Un'analisi del sistema delle Agenzie Regionali per la protezione dell'Ambiente e dell'Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente

Siamo alla seconda conferenza nazionale delle agenzie ambientali allora cerchiamo di affrontare l'argomento con Rosa Filippini che è presidente degli Amici della Terra
Prima di arrivare a parlare dell'Ampa quindi dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente e delle ARPA che poi sono le agenzie a livello regionale partiamo dal mille novecentonovantatré quando a seguito di un referendum ma sarà stato sottratto alle USL
Sono state sottratte le competenze in materia di controlli ambientali Cindy cosa che si si riproponeva con questo referendum che ricordiamo è stato fermo promosso tra gli altri gli amici della terra ed era Carlo
è il referendum inserito nella Pacchetto che fu votato nel novantatré come ricordato sarà promosso dagli Amici della Terra le firme sono state raccolte e grazie al contributo sostanze alle del partito radicale allora e è poi stato ha raccolto questo referendum in sede di votazione l'ottantatré per cento di voti dissi
Dunque in un primo tempo preferendo non è stato mai molto illustrato dalla stampa che si occupa delle faccende ambientali solo quando c'è un disastro
Il sì rifiutavo si annoia ad approfondire le questioni spesso complesse e difficili che sono alla base dei delle politiche ambientali
Il senso era invece molto preciso e cioè
Avevamo chiuso un decennio in Italia in cui le politiche ambientali avevano avuto un nuovo impulso anche grazie alla presenza dei degli ambienti lista internamento a diverso livello ma che segnava il passo in maniera molto grave rispetto agli altri Paesi europei le politiche
Era noto in gergo si dice tutte improntate alla al principio del comando e controllo
In realtà in Italia non esisteva nemmeno comando senza controlli comando e controllo ma abbiamo coniato una nuova parola di gergo che diceva il comando senza controllo cioè illusione di poter esercitare delle polis che promulgando delle leggi con dei limiti e dei divieti senza possedere un sistema capace di controllare se questi limiti e questi divieti sono poi i osservati e senza nemmeno preoccuparsi di agire ai diversi livelli di governo al fine di prevenire inquinamenti e problemi ambientali anziché agire in una logica puramente repressiva
Quindi si trattava di avere delle strutture di carattere tecnico-scientifico capaci e di supportare il Governo nelle sue decisioni quindi controllando rilevando i problemi a livello territoriale essendo in grado di elaborarli e di fornire indicazioni per i per le azioni di governo sia per il controllo effettivo di tutto ciò sul piano territoriale
Evidentemente questo tipo di lavoro non poteva essere demandato alle usura come prevedeva la riforma sanitaria perché le USL hanno ben altre priorità nella loro azione
E poi perché come si è visto non si sono mai tecniche dell'argomento oltre che della politica sanitaria e quindi si trattava di creare come in tutti i Paesi più avanzati delle strutture dedicate alle questioni ambientali
L'subito dopo il referendum gli amici della terra non hanno non ci sono disinteressati più del problema ma hanno immediatamente ripreso l'iniziativa per approvare una legge di riforma in Parlamento me ne occupai io che al tempo ero
Deputata il la legge è stata approvata a fronte di altri problemi innescati da referendum e in tempi record abbiamo fatto di tutto perché passasse abbiamo accettato anche qualche piccolo compromesso ma nella sostanza la legge è molto chiara
è molto semplice da un indirizzo molto deciso
Mi si sta parlando della legge sessantuno e istituita il ventuno gennaio mille novecentonovantaquattro e a questo punto quindi che nasce lampada giusto beh nasce Lampard si deve attraverso un articolo della legge che direttamente
Attribuiva alla struttura della disse perché era la direzione per la sicurezza
Nucleare dell'Emea
Questa nuova etichetta ma in realtà perché nascesse Lampard servivano poi altre atti di indirizzo e di atti formali di istituzione e che invece poi hanno tardato molto avvenire soltanto nel gennaio del novantacinque il governo Berlusconi subito prima di morire
Nominò il Berti il primo vertice dell'Ampa I nominò Mario Signorino presidente questa è stata una decisione l'unica di scissione che ha consentito di non affossare la riforma prima ancora di attuarla perché questa riforma non è mai stata digerita da nessun organismo dello Stato
Principalmente ha avuto come nemici il ministero dell'ambiente altri ministeri
Le altre strutture tecniche a livello nazionale era mal vista anche da molte regioni ricordiamoci che dal referendum uscirono sconfitti quasi tutti particolare a sinistra che il PDS chiedeva di poter contro quasi tutti gli ambientalisti come chiedevano i votar contro quasi tutti i partiti erano disinteressa e indifferenti quindi in realtà quando voi sono visti imporre prima del referendum e poi son visti passare sotto le gambe in Parlamento questa riforma nessuna gradita molto quindi poi sull'attuazione sono piovute una marea di ostacoli
A cominciare come dicevo dal ministero dell'Ambiente sotto le sue diverse guide
Ripa di Meana Spini Baratta
Da tutti passa di tutti tutti i colori di tutti i tipi e nessuno ha mai visto bene questa cosa dell'Anpa perché gli sembrava che si sottraesse delle competenze di superpoteri soldi questione
Noi su un unico come Amici della Terra ovviamente abbiamo tentato di supportare in ogni modo l'attuazione di questa cosa che era unicamente affidata al suo presidente
Il quale anche dentro la l'agenzia per come esisteva cioè con le duecento persone derivate dalla ex direzione Enea
Si trovano i suoi guai quelli con le solite questioni sindacali nera e nessuno che
Come dire comprendesse accettasse di far proprio il più un chip più che se era sottinteso questa riforma che era un principio di responsabilità diffusa e quindi la come dire
La intenzione che a livello regionale si assumessero tutte le responsabilità di gestione di questa riforma e quindi di assunzione di politiche ambientali precise
Che erano principi di autonomia di questi organismi tecnici dal potere politico che erano voi e di indipendenza anche abbastanza importante che un organismo di questo tipo sia assolutamente autorevole per essere autorevole deve dimostrare di non essere dipendente dal potere politico allo stesso tempo il potere politico
Dire assumersi la responsabilità delle sue scelte e quindi con la nomina per esempio dei vertici ma come dire tutto questo
Può far parte di la nuovo modo di intendere la politica ambientale che non è solo quella dei divieti della repressione ma è quella come dire alla considerazione dei problemi complessi che sono la base di politiche ambientali con lo spirito collaborativo di implementazione delle leggi e non solo appunto repressivo avevamo confidato che il nuovo ministro Ronchi potesse dare una svolta a questo questa ostilità del ministero dell'ambiente nei confronti della riforma questo era cioè breve Ronchi prometteva bene dal senatore aveva più volte protestato contro la non attuazione della legge appena addentato ministra cambiato linea si pensa che non ci ha pensato un minuto ma ha pensato bene che trovandosi al Ministero dell'Ambiente non voleva in alcun modo far deperire il potere appena conquistato a favore di una struttura che a causa della del suo presidente prometteva piena indipendenza d'azione
Quindici ha messo un anno e mezzo a varare due atti fondamentali che erano attesi fin dal novantaquattro cioè lo statuto e il Regolamento non ha spostato un la sola unità di personale ha continuato a varare leggi decreti legislativi ordinanze e decreti ministeriali che sottraeva nuovo sostanzialmente competenze all'Anpac creando organismi tecnici direttamente Ezzelini mistero
O moltiplicando gli organismi tecnici vorrei dire già ne esistevano tanti e la legge sessantuno prevedeva che fossero come dire sciolti e ricondotti alle attività dell'ARPA e invece via moltiplicati prendiamo il decreto più famoso emanato da Ronchi quello sui rifiuti
Istituisce un Osservatorio dei rifiuti una serie di comitati a tutti i livelli e a lampada nessuna responsabilità non solo all'atto al sistema degli agenti
Ancora oggi nel suo intervento a Ronchi pur nominalmente dicendo a Lampasona volge funzioni importantissime e noi siamo impegnati e l'attuazione di questa legge però poi nel momento in cui deve commissionare un'indagine sul funzionamento dei depuratori alla depurazione delle acque in Italia la commissione ai carabinieri
Il suo stesso ambito politico a questa cultura prendiamo la Regione Lazio tanto per fare un esempio se ne potrebbero fare centinaia alla Regione Lazio non si è ancora dotata dell'alta
Non si capisce perché
Si riesce cioè non c'era il gioco le le ARPA che più finora non si è spiegato dunque l'Arpa è l'azienda regionale sia l'agenzia re regionale
Tutte le Regioni però al momento ancora non sono non le hanno sono dotate la maggioranza delle regioni con un gravissimo Bucco al sud
A cui fanno eccezione soltanto la Basilicata e la campagna solo da pochi giorni e con un altro gravissimo buco al Nord che è costituito dalla Lombardia ed un grande buco al centro della sì quindi non tutte ma insomma diciamo la maggioranza delle regioni adesso si è dotata di un'agenzia il sistema dal sistema delle agenzie non si torna più indietro devo dire grazie particolarmente ai tre anni di presidenza di Mario Signorino
In cui questo sistema è stato coltivato è stato messo a a a regime sia pure con la scarsezza di mezzi di cui erano dotati ma a come dire
Insieme ai direttori delle agenzie esistenti signorina riuscito a dare quel protagonismo anche il Prot protagonismo di di azione che ha acconsentito di solidificare questi principi della riforma insomma diciamo che l'unica cosa che è riuscita a fare avendo contro tutti è stato quello di rendere questa riforma
Non più reversibile non si può più pensare di tornare indietro accetta stratega di vedere con che velocità compie effetti si andrà avanti
Il cibo che Ronchi non ci fa ben sperare perché per l'appunto continua ad avere un idea molto legata alla repressione
Dei delitti ambientali più che alla prevenzione dei problemi
E il suo stesso ambito politico non è da meno citavo la Regione Lazio che per l'appunto non hanno dato attuazione all'ARPA Hancu cura e senza spiegazioni ma è riuscita ad avere un una commissione di indagine sulle ecomafie
E questa commissione d'indagine come importanti risultati nei giorni scorsi annunciato che propone la istituzione di un corpo di polizia ambientale per sventare le ecomafie quindi come si vede la mentalità è molto arretrata
E Ronchi fa parte a pieno titolo di questa mentalità di questa predisposizione di questo comportamento
Che lega le politiche ambientali ancora a strumenti unicamente repressivo
E io dubito che con questo comportamento si riesca a fare degli effettivi parziali infatti ancora oggi come unica misura nei confronti delle regioni che non hanno ancora dato attuazione alla legge sessantuno pronti annunciato che se quando perderà la pazienza commissari era le regioni inadempienti ora non può commissariare niente comunque le regioni del Sud senso sempre fregate dei commissariamenti questo questa riforma o passa attraverso una responsabilizzazione una convinzione un'iniziativa politica importante
Oppure non hanno mai dato attuazione alla Sicilia mai dato d'attuazione nemmeno la riforma sanitaria sai quanto si spaventa di non dare attuazione di essere commissariata sull'ARPA questo che vuol dire commissariale che si cambia l'etichetta sulla porta degli ex laboratori Genet profilassi e anzi che li precisi scrive Arpa non cambia nulla non è questo il modo problema essi
Le Regioni comprendono che una saggia politica ambientale degli strumenti di prevenzione seria
Aiutano lo sviluppo di quella regione quindi si rendono indispensabile oppure se questa coscienza non c'è e se nessuno gliela fa prendere
Allora quando dico che e dici ma che altri strumenti avrebbero ucciso certo Ronchi l'unica attenzione che ha dedicato all'Anpac questi anni è stata quella di delle nomine
La più grossa fatica che è fatto è stata quella di nominare i vertici allora il primo vertice ha nominato è stato il direttore il direttore Giovanni Damiani assessore era al momento della nomina assessore all'ambiente della Regione Abruzzo
E non era nemmeno depositato una proposta di legge della Giunta per fare per dare attuazione ai Giochi sessantuno e siccome per premio è stato nominato direttore d'agenzia azionare si può capire che le regioni del Sud non prenderanno mai sul serio le minacce del ministro Ronchi anzi penseranno che non dare attuazione all'attacco
Sarà un comportamento premiato hanno tutte le ragioni del Sacchi
Al vertice ultimamente
Consiglio amministrazione sono nominate una serie di personaggi che del del sistema delle agenzie non ci sono mai Satie quando se ne sono interessati sono stati contrari quindi cioè come dire non furono non si avverte quella tensione
E quell'iniziativa politica che dovrebbe costituire un esempio per le Regioni inadempienti anzi tutt'altro
Si corre un po'viene rischia a questo punto che diventi un serbatoio di nuove poltrone di nuove cariche come spesso succede anche nelle migliori intenzioni dei trafori tra ricerche di certe strutture che poi finiscano così
E io spero che però questi tre anni non siano buttati via in alcune regioni s'è capita l'importanza di queste strutture si sono intraviste le potenzialità legate a questo nuovo tipo di politica e quindi
Mi auguro che ci sia un'iniziativa come dire un'iniziativa con più protagonisti che non accetti questa logica che non accetti questa logica ENI e come dire fornisca un esempio più interessante anche per le Regioni inadempienti
Mi auguro che nelle regioni acquistino la loro nuova capacità di iniziativa anche al di là delle forze politiche
Rappresentate o al governo
Questa è un po'l'unica strada perché certo se pensiamo che il governo del territorio al nostro Paese debba essere legato meccanismi del potere centrale ben Subranni
Di strada ne faremo poca in cui io da questo punto di vista sono molto polemica anche col resto dell'ambientalismo
C'è stata questa grande razza di scudi contro il decreto Bassanini al di là degli aspetti di dettaglio che però nessuno mi risulta nel trattato un approfondimento serio
C'è il proprio il principio del decentramento e avversato dagli ambientalisti convinti che alcuni vincoli debbano essere posti a livello centrale alla mio ragionamento è questo
Non è che non abbiamo mai fatto esperienza sono cinquant'anni che esistono vincoli nazionali
Per i beni ambientali
Basta fare un giro per le coste del nostro Paese e vedere quanti questi vincoli hanno reso
Abbiamo visto che non l'ho riso proprio niente gran parte delle nostre coste sono ormai scempi atte ad un livello irreversibile
Mi pare che questa strada sia stata ampiamente percorse abbia dato tutti i risultati negativi che poteva era è ora di passare a
Un atteggiamento che imbocca la responsabilità
Perché è l'unica strada da percorrere non possiamo pensare che il territorio il nostro Paese possa essere tutelato contro il sistema
E come leader del governo a questo punto possono essere possono creare delle situazioni più più favorevole a una politica al dell'ambiente di cura dell'ambiente sta dando qualche frutti e poi queste arpa a livello regionale hanno fatto tre già qualcosa proprio attivamente oppure no
Le ARPA che sono funzionanti stanno dotando del personale di servizi certamente sul piano dell'Appia programmazione pianificazione fatto ingrandisce internazionale
Certo o come dire finché c'è questa situazione di ancora messe a regime dell'intera macchina non possono essere affrontati i temi più caldi
A quattro anni dall'attuazione delle prime attuazioni io apre una grande tentazione di porre seriamente problema dell'indipendenza di queste strutture dal potere politico
Ma i come dire e qui è necessario seguire dei tempi questo momento questi queste strutture sul non cura l'avanguardia di un sistema e accanirsi contro di loro sarebbe come farsi del male e e utilmente finiamo problema purtroppo ancora prematuro ma
Per quanto riguarda i verdi al governo McNish cachemire giudizio totalmente negativo pochi esempi confortato thailandesi quando
Sono molto interessati ad occupare strutture poltrone eccetera ma mi sembrano molto meno interessati a andare senso alle responsabilità assunte sono a Roma si dice se la cantano e se la suonano un tempo si poteva direi Verdi cosa dicono invece oggi di stanno al potere sono assessore all'Ambiente in quasi tutte le città d'Italia hanno la presidenza delle municipalizzate di quasi tutte le città dita da loro dipendono il traffico i trasporti l'ambiente a tutto quanto e allora cioè fai indù
Appunto io sono sempre stata molto diffidente verso chi pretende di gestire potere pretende ancora e e nonostante gestisca potere pretende di controllare anche la protesta sulle piazze
O si fa l'uno o si all'altro ci devono essere tutte e due ma non possono essere rappresentate le stesse persone
Venti per concludere una domanda per San Paolo provocatoria lo sviluppo sostegni diresse la parola detta un po'magica che tutti utilizzano ma c'è qualcuno ci sono anche delle tre reti per la paziente sviluppò non può essere sostenibile o per lo meno quali sono poi i parametri che dicono finché il
Di sostenibilità c'è chi sono che li stabiliscono l'occidente o ecco vale anche per parlare di questo tema bisognerebbe che ci devi caste una trasmissione di almeno un paio d'ore
Però raccolgo la tua provocazione oggi ministro dell'Ambiente ha parlato e tre quarti del discorso la politica sostenibile questo governo dicendo che è diventato il criterio guida della politica del governo
Allora a me mi scappava tanto da ridere io vorrei sapere se è secondo questo principio guida che si è votato il decreto sulla rottamazione e cosa si intende per sviluppo sostenibile
Ma anche solo per prevenzione per politica di prevenzione dei rifiuti fa
Ha il decreto sulla rottamazione con risultato che diventiamo il primo partito del voto come rapporto tra abitanti e e il numero delle automobili di che stiamo parlando cioè mi mi mi mi mi scappa da ridere
Proprio la relatività della del parametri dello sviluppo sostenibile decreto sulla rottamazione un esempio di provvedimenti per lo sviluppo sostenibile siamo un come si dice siamo in una botte di ferro
Grazie ti ringraziamo ricordiamo che eravamo con Rosa Filippini presidente degli Amici della Terra mora con Walter Ganapini che al presidente dell'Anpa allora questa la conferenza la seconda conferenza nazionale e dove si cerca un po'di far
Punto su o su il lavoro dell'Anpa e su o quello che quell'invece delle delle ARPA e quindi delle agenzie regionali
Cosa cosa ci può dire a che punto siamo a quattro anni dalla dall'istituzione dalla legge sessantuno anzitutto sul ricorso che ha detto che il suo giudizio qui tutto aggiunto scopre sul punto ho condiviso
Per quanto concerne il tema delle agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente e delle sue e delle sue diramazioni regionali intendo dire del sistema autonomo Ampa rotta
C'è un passaggio estremamente delicato state istituite la nazionale nel novantaquattro ha operato in assenza di numerosi strumenti negli anni scorsi generico nella conduzione di Mario Signorino
Sta completando in queste settimane il contesto normativo a partire dal quale può probabilmente andare a regime
Andare a regime vuol dire passata duecentoquaranta circa cinquecentotrentacinque persone vuol dire investire le risorse che sino ad oggi sono rimaste come avanzo di amministrazione son decine di miliardi
Nei grandi programmi nazionali di cui abbiamo bisogno costruire aggiornare per rendere continuamente aggiornabile in un sistema informativo nazionale che deve diventare il sistema nervoso
Informativo la luce del quale si prendono le decisioni dell'iter istituzionale delle imprese dei decisori locali come di quelli centrati e di e si dà l'informazione al grande pubblico
O a tal selezionati dalla scuola ad altri ad altri livelli della società redigere un rapporto adeguato sullo stato dell'ambiente in questo Paese cominciare ad incrementare il livello di conoscenza dei problemi ambientali di questo Paese
E dare un contributo non secondario alla produzione delle norme tecniche che devono poi consentire una più semplice gestione gli strumenti di legge oggi di con i primi a tutela dell'ambiente in questo Paese e oltre a questo dare anche un contributo ad incrementare l'assai precario ritenuti i controlli ambientali in questo Paese
Sintetizzando ulteriormente lo sforzo che Ampa oggi ha di fronte avendo tutti gli strumenti di legge fino le direttive del ministro avendo le risorse finanziarie ha un potere andare a regime costruirsi mettersi in rete con l'euro parente dette con Emilio di agenzia leader internazionale svilupparsi Arete sul territorio nazionale lungi quindi dall'idea del ennesimo tra virgolette baracconi romano si tratta di fare un sistema a rete moderno che abbia una grossa valenza centrale su Roma una grossa capacità di dialogo di collocazione sul territorio
Nazionale e capace di dare una mano soprattutto alle a sopportare su otto
Ad affrontare alcune grandi emergenze che ci vengono prevalentemente del Mezzogiorno per quanto concerne le ARPA ce ne sono solo otto di fatto funzionanti altre cinque hanno la legge hanno un commissario e dato cruccio deve riguarda il Mezzogiorno dove se si eccettua il nuovo Basilicata che recentissimamente Campania le altre regioni non hanno ancora la legge istitutiva al nuovo non ce l'ha ancora la Lombardia sono tratti che riconferma lo sviluppo duale di questo Paese che riconfermano la necessità di un ulteriore sforzo perché se non c'è questa lettera parta
Che funziona sul territorio il percorso verso l'integrazione europea rischia di diventare estremamente accidentato certamente sul piano ambientale
Ecco tutto questo sia rampa che le ARPA poi a per il singolo cittadino dopo esiti ritrova combattere con i problemi di tutti i giorni con i problemi anche ambientali della fabbrica
Accanto del fiume inquinato cosa cambia o se già è cambiato qualcosa con le armi
Ma il nuovo questore estrazione una settimana fa ad esempio ha deliberato di istituire finalmente la linea della pianta
Per come era organizzata nel precedente dal regime transitorio ammonta chiude da come da Enea chiudeva venerdì pomeriggio alle quindici riprende alle nove nove e trenta del lunedì mattina
A me è capitato di essere convocato d'urgenza un venerdì pomeriggio a Venezia sul tema l'aggettivazione radioattività in laguna le discariche di Fosco Jesse radioattivi in laguna e di scoprire con raccapriccio questo dato da chiude costruiremo tra brevissimo una linea Veltri
Ricordo che su ventiquattro sette giorni su sette se la linea verde ANPANA rappa che connettere i modi noi che con lettere magari da altri organi di controllo per i cittadini questo s'significa che molto che che tra breve tempo innanzitutto sarà disponibile un terminale per l'ICI per le loro segnalazioni loro allarmi due la comunicazione dei loro problemi
Vogliamo rendere ai cittadini in tempi brevi a partire dalla scuola ma passando per il volontariato l'associazionismo vogliamo capire categorie produttive vogliamo rendere l'informazione che anche da loro ci viene elaborato rielaborata sin ti Zatta resa utile con indicatori utili facilmente gestibili per consentire loro di valutare dalla scala locale a quella centrale i progressi in questo Paese sta facendo o o sta facendo
Un menu sul piano due uso che sullo sviluppo sostenibile quindi le agenzie anche per rivolgersi e per denunciare situazioni ambientali
Di proposte e poi di proposte che sta facendo e di denuncia invece che sta facendo nei confronti anche del governo di comunque di modificare delle leggi di qualcosa ci sono in in atto
L'esperienza ormai di venticinque anni dedicati volontariamente dal servizio del pubblico per dimostrare che questa è un pubblico efficiente trasparente pur essendo totalmente aperto al mercato nella competizione mi fa ritenere che in questo momento
Convenga fare in tutti i modi tutto il possibile per replicare le normative esistenti
Porre in questa fase di riordino tutte le competenze dello Stato di Rio attraverso la legge Bassanini ulteriori problemi probabilmente potrebbe significare allontanare il decollo finalmente del sistema parta ma
Per concludere forse un po'una provocazione abbiamo sentito Ronchi e comunque un po'tutti la parola magica è quella del dello sviluppo sostenibile ma è davvero possibile e in che senso uno sviluppo che sia al tempo stesso sostenibile per l'ambiente
E chi e quali sono i parametri di sostenibilità chi li decide il mondo occidentale oppure gli indiani della mazza insomma è un po'
Sostenibilità vuol dire per definizione data dalla dal Rapporto Brundtland nel nostro comune futuro Stato per le Nazioni Unite della fine degli anni ottanta
Significa sostenibilità consentire alle future generazioni
Pari opportunità di accesso le risorse rispetto a quelle che abbiamo avuto non ritenendo su questo mondo e dunque include certamente dallo Yanomami dell'Amazzonia al siringhe io trovo piuttosto che la tutela delle culture aborigene c'è un tema anche di tutela delle biodiversità culturali c'è tutto nel ragionamento di sostenibilità è del tutto evidente che c'è un tema del Nord del mondo che deve ridurre i suoi consumi renderli più efficienti
Essere più consapevole dell'esistenza di un limite di una esaurita qualitativa prima ancora che quantitativa delle risorse
Sostenibilità pensando a sud del mondo vuol dire condensare pensare ad una risposta
Democratica la globalizzazione
Non è possibile competere in un mondo in cui sedici mila ragazze indonesiane sono diventate cieche perché in assenza di ogni tipo di normativa di tutela di prevenzione
Se fa stanno a fare faldone elettronico che non si fa più abbia la Crus più altrove a mille duecento lire al giorno in quattro anni diventano cieche questa è una faccia la globalizzazione che va assolutamente annientata
è estremamente importante che anche attraverso i grandi organi di comunicazione come Radio radicale si segue l'esempio lo sforzo in atto sull'organizzazione mondiale del commercio di rinegoziazione dei CAT con la cosiddetta clausola sociale
La clausola sociale che con grande difficoltà si cerca di introdurre e la clausola che dice competizione globale ma regole globali
Tra le regole globali fondamentali le regole sull'ambiente
Ringraziamo ricordiamo che eravamo con Walter Ganapini presidente dell'Anpa l'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente da Firenze Donatella Poretti per radio radicale