La questione del referendum per la modifica del sistema elettorale della Camera dei Deputati e del referendum sul finanziamento pubblico dei partiti

Siamo con l'onorevole Domenico Nania deputato di Alleanza Nazionale allora ancora su radio radicale e questo disegno di legge che al Senato alla con missione dei lavori pubblici intanto cosa ne in partenza un po'un commento su questa vicenda su questa su radio radicale questo disegno di legge
Ma noi pensiamo che il disegno di legge insufficiente perché di fatto impedisce a radio radicale di partecipare si ha un bel dire nel sostenere che devono partecipare alla gara coloro che in qualche modo hanno svolto un servizio sul tema se poi di fatto a svolgerlo sono state solo la RAI e radio radicale ma radio radicale con le clausole che ci sono non potrebbe partecipare quindi di fatto non è una gara ma si precostituirsi un vincitore sia un vincitore certo ecco perché noi riteniamo che bisogna cambiare la normativa è come un
Quello ogni caso consentire la partecipazione di radio radicale
Ecco si fa un gran dire di principio di sussidiarietà di il servizio Pubblico che è pubblico in quanto tale non perché lo svolge lo Stato però poiché nel nella pratica negli atti pratici e sembra che spazzi contraddica questo
Ma infatti io sostengo che la sinistra accettato una certa versione del principio di sussidiarietà non perché al alla mano pubblica si sostituisce il privato ma perché alla mano pubblica si sostituiscono organizzati Zone apparati assistiti nelle mani della sinistra e così facendo di fatto non c'è alcuna privatizzazione per esserci privatizzazione occorre che ci sia una sostanziosa una sostanziale condizione di parità tra le parti quindi armi
E avviso sussidiarietà è un fatto autentico quando alla mano pubblica si sostituiscono i privati o anche strutture e organizzazioni ma solo in condizioni di parità se invece sono assistite o ricevono lauti contributi beh si capisce che non c'è una con
Enza utenti ecco in questo disegno di legge si esclude gli organi di partito però ci siamo trovati di fronte a un paradosso per cui un organo di partito radio radicale gli è stato ricco tutta a un pluralismo e obiettività a nei nei fatti e nella pratica quotidiana dell'informazione mentre invece la RAI viene continuamente criticata per essere di parte e anche spesso di partito
Ma infatti questo concetto di organo di partito non può essere un concetto neutro un'affermazione neutra deve essere calata nella realtà teniamo conto che qui siamo di fronte a due tre concorrenti che possono adeguatamente svolge e questo servizio quindi io direi che il concetto che non può partecipare un organo di partito è un concetto che non ci aiuta a non serve a niente perché quando sono pochi coloro che partecipano si può entrare nel dettaglio e vedere se davvero chi partecipa è o meno un organo di partito mettiamo il caso di radio radicale nel servizio che realizza con riferimento agli atti parlamentari sicuramente non si è mai comportato da organo di partito chiude basterebbe inserire come dire un corollario dicendo che pur se tratta
Sì di organo di partito ma nel trasmettere i servizi parlamentari deve comportarsi in maniera neutre automatica basterebbe inserire questo passaggio ma secondo lei però un commento più generale a tutta questa vicenda una RAI che non si è mai occupata disdegnato
Questo servizio e di fare i servizi parlamentari Pan provvisoriamente si accorge che c'è una legge che lo obbliga dopo otto anni e istituisce questa rete parlamentare e e quindi poi tutta la vicenda del dei servizi parlamentari come mai è successa perché se uno
Do me vogliono evitare che qualcuno si occupi di fare sapere cosa avviene in Parlamento soprattutto nei momenti più significativa importante vende togliere radio radicale significa togliere questa voce che porta a conoscenza un pubblico vastissimo di ciò che avviene m'è capitato tante volte proprio di ricevere telefonate dai cittadini che risiedono nelle parti più lontane del Paese per dire abbiamo ascoltato questa abbiamo ascoltato quest'altro la mia sensazione che passando al servizio della RAI alla quindi si allontanano gli ascoltatori dall'ascolto e quindi si taglia il microfono aperto sull'auto e quindi realizzare un obiettivo che è quello di spendere il silenzio sui lavori parlamentari grazie ringraziamo riguardavano eravamo canale onorevole ed
Veniva Nania deputata di Alleanza Nazionale siamo qua nel senatore Stefano Passigli allora aggiornamenti su per quanto riguarda il comitato dei referendari tanto mercoledì un nuovo deposito di un referendum
Per abolire lo scorporo e il deposito anche della proposta di legge per il decreto sì esattamente mai giustamente identificato il problema non ci sarà il deposito di una legge di iniziativa popolare per il doppio turno che sia fiancata iniziativa referendaria di Segni Barbera Di Pietro eccetera in maniera che sui tavoli mi auguro che siano entrambe le proposte e i cittadini possono fermare sia per una legge che istituiti istituisce s'e approva una legge un referendum che se approvato istituire ebbe una legge elettorale a turno unico ossia per una legge una proposta di legge iniziativa popolare per il doppio turno lasciando quindi aperta la questione rinviandola a una futura definizione la ai referendum per l'abolizione dello scorporo invece una soluzione minimale rispetto all'altro referendum che però consegue sicuramente un effetto maggioritario perché i dividere a rafforzarla Quality ore vincente alle elezioni rispetto alla coalizione perdente lo scorporo invece ad effetto di riequilibrare i risultati in termini di seggi a favore dei perdenti e quindi elimina alla radice uno degli obiettivi della maggioritario che è quello di farsi
Che chi vince abbia gli spazi e i numeri per poter governare mentre questo è uno dei punti deboli del referendum Segni Barbera che ha un io a mente i limiti dei dovere lavorare sulla legge esistente e l'attribuzione del venticinque per cento attualmente fatta con voto di lista l'attribuzione ai migliori dei non eletti nei collegi non ha necessariamente un effetto maggioritario può averlo Pomponio anche l'effetto invece del tutto analogo a quello dello scorporo di riequilibrare a favore dei perdenti quindi anche qui ci sembra utile accoppiare un referendum come quello dell'abolizione dello scorporo all'altro referendum che oltretutto non sappiamo se la Corte costituzionale
Lo approverà per le richieste di Pannella erano state anche quelle di riproporre il referendum quello già bocciato dalla Corte Costituzionale ritenendo che quindi abolisce il venticinque per cento di proporzionale tu pure e i quindi impianta un vero sistema maggioritari ritenendo che la bocciatura della Corte costituzionale in realtà era solo ed esclusivamente di tipo politico che quindi ritentare abbinando bloccheremo bello e Berlusconi nel giudizio se fosse il tipo
Liti con meno tutta la giurisprudenza costituzionale è una giurisprudenza che ha anche una forte valenza politica in tutti i Paesi del mondo ricco non mi scandalizza affatto che si possa parlare anche non di sentenza politica che sarebbe una forzatura ma di considerare sì Onidi una giurisprudenza costituzionale che ha valenza politica è questa l'espressione che usare ma mi sembra del tutto inutile riproporre un referendum che in omaggio a un minimo di continuità nel proprio giudizio
Sia se Corte Costituzionale respingere cioè le corte costituzionale possono cambiare indirizzo giurisprudenziale ma nel corso degli anni e dei decenni non ha mattina alla sera quindi quella di Pannella mi sembra di una strategia suicida con grande franchezza e inutile in indebolirebbe anche l'altro referente
Senta e invece l'idea di riproporre anche il referendum sul finanziamento pubblico ai partiti che è ritornato proprio nel nelle cronache con la la mancata firma dicendo
Questo questo a me sembra una via da percorrere nel caso che l'attuale legge non vengano modificate ma credo si stia facendo strada alta nel nella non solo l'opinione pubblica ma anche tra le forze politiche la la di si sta facendo strada la necessità di modificare la legge non solo di trovare copertura tecnicamente più adeguata
Per la vale per l'attuale decisione e precisione che è stata presa alle scorse settimane ma quella parte di andare a una modifica radicale della legge ad esempio se sia tribù e se a ogni singolo cittadino il diritto di finanziare la formazione politica che poi ritiene di finanziare nell'ambito dello zero quattro per mille sempre deducendo dalle dalla propria dalla propria tassazione questo credo che sarebbe un passo positivo superamento decisivo che renderebbe inutile questo nuovo se invece venisse mantenuto mantenuta l'attuale dato alle legge credo che un'iniziativa referendaria genera
Per anche perché i tempi sono comunque stretti l'idea sarebbe di depositarli insieme questi referendum e sicuramente per il momento c'è l'appiglio che aveva dato Scalfaro dicendo che rimandando alle Camere la legge sul finanziamento pubblico e il e di pare che i partiti l'abbiano ho preso solo esclusivamente da un punto di vista tecnico e dicendo sì occorrono modifiche tecniche quelle faremo però non non c'è stata nessuna voce che si è levata dicendo cambiamo la legge perché è quella che ma cambia
No no ma questa è questa posizione le ripeto sta maturando sta maturando nell'ambito di numerose forze politiche numerosi partiti quindi io credo che si andrà probabilmente a un tentativo di copertura tecniche immediata però scriveranno messe in cantiere e iniziative legislative quindi direi si tratta di vedere se questo avviene ripeto l'iniziativa referendaria super fatte perché si svolgerebbe tra un anno tornata referendaria tra un anno circa come elemento di pressione sul Parlamento sarebbe utile certo Perin per diciamo dare al Parlamento Dude non lo stimolava proprio della la precisa indicazione che altrimenti la legge verrà nuovamente messa nel vuoto dalla consultazione referendaria perché non ho dubbio che poi i cittadini se scriverebbero per la Borsa nuovamente per la pulizie dal finanziamento pubblico e quindi comunque a depositare anche questo referendum questo questo se fosse nel diciamo se fossi parte del comitato referendario lo considererei nel comitato referendario Segni Barbera di cui non faccio parte per le riserve che on frutti di quel referendum tecniche dico non di di di principio se fosse parte di quel comitato referendario questa è una delle richieste Pannella che accetterei non accetta
Invece l'altro il podio per giovedì dodici ore grazie ringraziamo e ricordiamo che eravamo panel senatore Stefano Passigli a Firenze data la Poretti per radio radicale