"I rischi di involuzione dello schema bipolare: il ruolo delle forze socialiste democratiche, liberali democratiche e cattoliche democratiche" org. dell'Associazione "Critica Sociale"

C'è una sala turbolenta che sia un momento di pace vediamo anche di convincere
Dunque nel quadro di qualche ritardo doveva presiedere la riunione il il condirettore di critica sociale Stefano Carluccio che non c'è le faccio io
Dove sta lei viene
Comunque oramai il ritardo quindi
Comunque c'è ma è fuori tempo massimo sembrerebbe e allora io per farla breve
Inizio immediatamente i lavori della di questa nostra
Di gli sconosciuti partito che saranno comunque travagliati perché sono in corso le votazioni per la legge finanziaria e quindi gli amici che ci fanno la cortesia di partecipare al dibattito sia i presenti che alcuni degli assenti ci tiene
Ci hanno detto che insomma avremo una sorta di turnover in sostanza nel senso cioè che non non sarà scortesia il fatto che i più di più e molti di essi prende prenderanno le pare la parola e poi si se ne andranno oppure amici che non hanno nemmeno sentito le introduzioni e così via verranno dopo perché c'è questo problema delle delle voto sulla legge finanziaria e quindi quindi centro stanza ma gli si esigenza necessità di avere degli orari flessibili diciamo così
Ecco io smetto subito e do la parola al al mio correlatore che saremo in due tappe Tiziana e io
Nano
Do subito la parola Tiziana
Che poi a sua volta darà la parola a me di quindi vi ricambierà la cortesia
Va bene allora io pure parlerò brevemente perché questi appunto erano gli accordi per per mettere un dibattito il tema di questo incontro dibattito sono i rischi di involuzione dello schema bipolare innanzitutto
Tema che e di grande attualità non solo per la legge finanziaria che la legge elettorale che è ancora diciamo il convitato di pietra della Bicamerale
Ma per come si sta evolvendo in pole band attualmente il bipolarismo
Io premetterei discendere anzitutto che il bipolarismo è un dato di fatto nel Paese
In quanto come dimostrano anche le campagne elettorali amministrative
La gente ha fatto già fascette cioè l'elettore affatto nasce
E vedete che sempre di più o voto da una parte vota dall'altra o fa finta di essere una parte vota per l'altra ma comunque sia non direi che ci siano oggi così come d'altra parte si dibatte ma in realtà poi vanno prese per quello che sono che ci siano ampi margini perché sì posso pensare a degli schieramenti che non siano da una parte né dall'altra e che facciano una politica autonoma
Attualmente l'abbiamo la Lega che fa una politica diciamo così tra virgolette autonoma
Senza però che questo abbia poi effettivamente un'incidenza sul risultato dei lavori parlamentari perché lo vediamo anche adesso in questo momento poco fa se ne sono andati dall'aula ma non è che la loro mancanza dei termini uno spostamento
Di voti o comunque un venir meno del voto di maggioranza
Quindi io direi che nostro paese ha vissuto per cinquant'anni la mancanza di un'alternanza
Ciò che è stata pregiudiziale per tutti gli sviluppi politici e anche per una crescita economica oltre che culturale di questo Paese
E ho l'impressione che noi abbiamo ricostituito noi parlo con l'opposizione abbiamo ricostituito di nuovo un blocco che non permette quest'alternanza
Quindi qual è il vero problema non è tanto che
Il bipolarismo noi possiamo discuterlo
Quanto piuttosto il tema di discussione come affermare il bipolarismo cioè come è possibile che esiste in questo Paese davvero un criterio di alternanze duna alternanza effettiva
I rischi che noi andremo come è stato detto da più parti peraltro non solamente dal presidente Cossiga verso un mondo Polaris che è molto più grave diciamo del blocco che si è creato peraltro per cause esterne nel nostro Paese Pirlo e così tanti anni
Forse proprio perché noi non abbiamo noi alcuni
Formazioni politiche non hanno capito il senso del bipolarismo
E quindi la necessità di creare effettivamente un'alternanza non a caso i portavoce esempio della lega che si è andata ma questo non non determina nessun cambiamento sono una protesta di gruppo ma non non efficace poi sul piano fattuale
Perché oggi invece c'è questo problema che non esisterà per altre per molti altri anni bipolarismo
Perché questa maggioranza così come sia andata componente come sembra che debba almeno al momento restare stabile
è tale che ha occupato il continuo occupare tutti i posti politiche istituzionali questo è il contrario di ciò che dovrebbe comportare il bipolarismo
Perché in nessun Paese dove queste esista si occupano le istituzioni vanno invece si occupava le istituzioni
E questo fa sì quindi che non solo si ritardi enormemente un'alternanza
Ma soprattutto colui che subentrerà dovrà in qualche modo trovarsi di fronte ad un'occupazione che lo stage era peraltro come è stato l'esempio del governo Berlusconi nel novantaquattro di modo che si troverà nell'impossibilità materiale di governare
C'è un'occupazione dei mezzi di informazione che mi pare molto evidente non solo pubblici peraltro ma anche privati
Per cui abbiamo un'immagine totalmente deformata del Paese perché abbiamo un'immagine piuttosto diciamo tranquilla normale quando invece noi sappiamo che oggi ci sono numerosi conflitti
Non solo perché ci sono i manifestanti ma perché i conflitti esistono nell'ambito sociale nell'ambito economico sono fra lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi
E tra il i lavoratori agricoli che sono una categoria non riconosciuto nell'ambito della scuola dell'università quindi esistono grossi conflitti che però vengono in qualche modo normalizzati
Ne ignorando lì o comunque dando risposte assolutamente provvisorio
Poi abbiamo questo rischio ulteriore vedete il sindacato di Stato che sta si sta formando quindi l'unione dei sindacati come però soggetto unico c'è quindi il soggetto comandato dal il partito di maggioranza della sinistra che il PDS e quindi un'impossibilità dialettica un soggetto indipendente che pensi esclusivamente
Alle interessi e le categorie dipendenti otto norme e invece questo sindacato di Stato quale si va manifesta non solo ma c'è ancora qualcosa di più e di peggio cioè c'è l'attrazione da parte della maggioranza delle forze di minoranza
C'è una scelta addirittura di quali siano gli interlocutori della maggioranza questo diciamo che la cosa in assoluto più grave perché la scelta che noi abbiamo visto oscillare tra Berlusconi e Fini
Berlusconi che in qualche modo si è lasciata trarre da questa sirena di D'Alema in Bicamerale dove abbiamo votato presidente la Bicamerale noi come Forza Italia di che abbiamo votato presidente alle Camere
Poi però quest'asse D'Alema Fini si era costituito già nella precedente legislatura per quei fatti è un grave interrogativo perché mai siamo andati alle elezioni del novantasei con tutte le incertezze che propendevano più per la probabilità di perdere che dirige
Questo asse si è consolidato nella Bicamerale per una visione peraltro molto analoga tra la sinistra e la destra rappresentata l'una da D'Alema l'altra da Fini
Su una stabilità che sicuramente auspicabile ma ogni stabilità deve anche aprire però e contrappesi e in questa riforma della Bicamerale non esistano contrappesi ad una pretesa stabilita
Dove ancora lo statalismo diventa centrale anche in questa riforma della Bicamerale
Dove entrambi sono animati dal giustizialismo perché ciascuno sceglie il suo interlocutore istituzionale nell'ambito della magistratura
Per consolidare e dare peraltro consolidare il potere della magistratura in quest'ottica di ordine di paese normale questo che la democrazia non potrà mai essere normale perché normali sono solamente i regimi e quindi questo questo qualcosa di più di un dialogo questo quasi connubio tra una maggioranza e un leader che si sta apprestando diventare tale dell'opposizione
E che rischia effettivamente come si è visto anche in queste campagne elettorali amministrative questo duetto di far sì che poi una del settantacinque per cento dell'altro forse neppure il venti
Questo diciamo che il rischio maggiore ma e il rischio di un Paese immaturo che non sa avviarsi ad un effettivo bipolarismo nel senso di una possibilità vera di alternanza
I vetri tornando a questo duetto D'Alema Fini Violante questo invito Violanti Violante alla sinistra
Aiutare la destra di Fini questo veramente un'altra mistificazione enorme della storia
Dopo di noi potrà venire le sue opinioni su Salò ma insomma non è che possiamo e consumare
Il dibattito politico su Salò quando poi i soggetti non si distinguono per un progetto del futuro che sia alternativo a quello del centro sinistra
Ma
Questa avvolgimento questo coinvolgimenti questa scelta sicuramente se non viene in qualche modo spezzata finora naturalmente per avere il sì probabilmente un leader della destra di opposizione che non si capisce quali scelte politiche oggi no lasciamo perdere solo oggi
Faccia come destra liberale di questo Paese
E e quindi noi ci troviamo poi in una posizione di impossibilità effettiva di un alternanze di Progetti e di fattibilità di progetti che si confronti né si alternino tradito
Era il dibattito che viene svolto sul ruolo di pone
Liberali o di forte comunque di liberaldemocratiche ivi comprese le forze laiche le forze cattoliche liberale certamente è un dibattito che va seguito a mio avviso che Vanzi alimentato perché da questo dovrebbe uscire poi questo progetto alternativo che al momento manca l'opposizione o che comunque l'opposizione non ha ancora Espresso e spesso in modo molto contraddittorio come
Vediamo anche dal dibattito parlamentare
E e quindi creare quell'arco di forze che siano il progetto alternativo a quello del centro sinistra
A questo
Questa finalità e sicuramente me bisogna perseguire
Però in qualche modo si contrappone un'eccessiva frammentazione di soggetti cioè tutti io ho l'impressione che pensi no ad un loro centro lasciamo perdere il centro poi come lo vogliamo chiamare comunque ma qua lezione di forze liberaldemocratiche
Che abbiano come ho detto la forza di esprimere quel progetto che per adesso centro destra o il centro senza la destra sicuramente non è riuscito ad esprimere questa frammentazione di soggetti che senza ciascuno ad un proprio pubblico ad un proprio centro o alla ricostituzione di qualche cosa che molto poco ricostituì PIL perché la storia poi cambia anche le forme della sua rappresentanza della sua applicazione
E cambia anche rispetto al cambiamento economico sociale del Paese e certamente può darsi che da questa frammentazione pratico lo pongo come dubbio e vediamo se dal dibattito ne esce qualche soluzioni qualche possibile indicazione di soluzione
E questa frammentazione poi posso chiarirsi in una sintesi e questo il reale problema
Quello che io ho visto anche poi fondi in campagna elettorale è stato un grande momento di osservazione di questa di questa realtà
Io ho ancora l'impressione che ci sia un come dire una galassia nell'ambito delle forze liberaldemocratiche che sono sparse ma parte stava centrodestra fa parte sono al centro sinistra
E naturalmente quelle che è stata al centro sinistra collante il collante del potere che è molto più difficile scovare per riunire in un progetto
Che sia rappresentativo di più soggetti ma in cui ciascun soggetto abbia la propria legittimazione la propria rappresentatività
Cioè questa federazione cioè di forze liberaldemocratiche che siano cattoliche che siano laiche e che costituisca la chiamiamo un soggetto nuovo cioè non più una ricostituzione ciascuno del proprio partito
Ma un soggetto nuovo più ampio
Che sia in grado di rappresentare diversi soggetti e che al tempo stesso messo i soggetti abbiano la loro il loro peso politico e la loro adeguata rappresentatività
Certamente che se non si arriva ad un incontro e a una sintesi nell'ambito di questa galassia ecco quello che si diceva la deformazione del bipolarismo verso il molo Polaris ma è destinata ad affermarsi ancora per molti anni
E queste incomunicabilità però che esiste tra questi varie formazioni
O una difficoltà comunque di creare un progetto nuovo certamente questo esista
Così come esiste oggi il problema di Forza Italia è un problema reale più nessuno si può ovviamente
Nascondere che non è solamente un problema di leadership per i problemi giudiziari notizia
Diciamo che questo può essere un fatto anche secondarie il problema di Forza Italia che nata come momento di sintesi di forze che loro non avevano una loro rappresentanza
E oggi non si capisce più esattamente chi voglia rappresentare non solo come soggetti politici che non aveva una rappresentanza ma anche come soggetti sociali ed economici
Questa è la grande contraddizione c'è in questi quattro anni al di là del problema organizzativo se più o meno bene organizzata sul territorio ma ci si organizza però anche per un progetto e per il conseguimento delle finalità di questo progetto
Quindi oggi non c'è dubbio che esiste questo
Problema
Di questo soggetto politico spie sicuramente ha avuto ed ancora un'importanza fondamentale nel reggere questo embrione chiamano ancora così di bipolarismo
Ha un'importanza fondamentale perché senza questo soggetto Pitti la mente resterebbe solamente una destra che ancora statalista o di cui non si capisce comunque quale sia il progetto al di là dei rammarico chilo dei rimorsi del passato più o meno veri più o meno falsi puoi sapere
E ma comunque al momento presente era presente e una minoranza di forze cattoliche liberali in questo schieramento che sicuramente non avrebbero la forza neanche numerica di poter proporsi come un'alternativa e quindi proporsi oggi a con un'opposizione domani con la classe di governo
E allora il problema che si pone al di là di tutti questi agglomerati che si stanno creando e e il problema è che e assolutamente imprescindibile dello sviluppo dell'evoluzione dell'involuzione di questo movimento che si chiama Forza Italia avrà nei prossimi mesi
Perché tutto diciamo dipende suo da questa situazione
E come vi ho detto chi voglia in futuro rappresentare davvero forse per noi checché si dica abbiamo un'Italia divisa in due è un il problema del no problema del sud
Ma il problema del Nord quindi non può esistere una formula politica che sia uguale per tutti e rappresenti tutti alla stessa maniera
E quindi noi cerchiamo ogni tanto come interlocutore la lega che va per i fatti suoi costantemente poi cerchiamo ogni tanto un dialogo con Alleanza Nazionale per il Sud ecco però questo obiettivamente non è un progetto politico
Per un'Italia che permetta e moderna e che già di per sé potrebbe andare con le il suo sviluppo economico potrebbe già essere una parte dell'Europa
E una parte del suddetto effettivamente molto lontana non solo dall'Europa ma è lontana anche dagli standard medi di una società che servì adesso una società capitalistiche vivacità di mercato nel senso che le prove
E allora come ho detto questa profonda crisi che come detto non non si può riassumere e spararsi uno con l'altro chi fa il leader perché qualche cosa veramente di più
Questo progetto che dovrebbe doveva essere di stato inizialmente quello di Forza Italia trainante poi del le altre forze e che adesso si è in qualche modo svuotato Sineri dito comunque non riesce a cogliere mancando di un'analisi anche di quello che è la realtà socio economica del nostro Paese
E che quindi ha compiuto una sintesi di soggetti sparsi qui forse non conosce neppure bene identità
E non riesce né a esprimere una soggettività politica sintesi di quelli che ha dentro e di quelli che dovrebbe aggregare come ulteriori soggetti
Della realtà politica del nostro Paese quindi ampliare questo spettro di forze liberaldemocratiche d'essere un punto un terminal di attrazione di queste forze liberaldemocratiche
Insieme alle quali esprime un progetto che rappresenti dei soggetti socioeconomici e che e la realtà così diverse di questo Paese
Quindi
Io nono e naturalmente non credo che nessuno qua abbia delle soluzioni ma sicuramente delle grandi preoccupazioni qui tutti quei soci latino più o meno
Tutti coloro che vivono all'opposizione
E vivere oggi poi obiettivamente l'opposizione significa aprire una posizione di totale marginalità se non di emarginazione
Cosa molto diversa quando nel passato c'era un sistema elettorale diverso che permetteva un diversa composizione dei governi e delle maggioranze
Ma un'opposizione deve creare una classe dirigente
E non anche questo è l'altro problema poco affrontato perché è vero un progetto anche bisogno perché poi si era presentato e che cammini attraverso una classe dirigente
Classi dirigenti che al momento oggettivamente e per un eccesso di leaderismo
E perché c'è anche un eccesso di nel viso di superficialità gli spetta al nuovo e che cosa si intenda del nuovo che cosa cosa significhi il nuovo e come si formi oggi una classe di governo cosa che detti lamenti mi sembra che manchi non sua ma anche l'opposizione ma anche anche dalla parte di là ma dalla parte di là c'è una diciamo che colmato questo problema da un funzionariato troppo molti parlamentari del PDS sono funzionari di partite ma anche questi non sono poi di per sé non posso esprimo la classe di governo ma anche quindi questa classe di governo manca una sintesi come ho detto che a mio avviso dovrebbe comunque trovare un perno in questo movimento se questo movimento ovviamente interessato
E soprattutto ecco manca un progetto che sia un progetto di sintesi delle forze oggi liberaldemocratiche quindi sia cattoliche che che Hillary è un progetto che non sia solo incentrato sulla realtà occasionale come vediamo che invece avviene in Parlamento ma un progetto
Che senti quello che effettivamente ci renda un Paese europeo e e ci dia la possibilità cose che oggi invece sarà molto rara anche se noi andremo in Europa come tutti auspicano senza poi però studiare quali saranno i contraccolpi
E e sia un Paese che sia un Paese così civile da poter e economicamente moderno e avanzato che ci dia la possibilità effettiva di confrontarci con i Paesi europei che sicuramente sono molto più avanti di loro
Dino con il rischio invece come giustamente diceva molti qualche giorno fa l'intervista sul Corriere la sera
Che l'Italia diventi un mercato complementari e quindi si è poi invasi acquistata a basso prezzo da coloro che effettivamente sono interessati solo ad alcuni settori in particolare a quello bancario e finanziario
E tutto il resto poi si è abbandonato a se stesso
Ecco io credo che se un confronto come è necessario che ci sia per costruire di qui a medio Periodo una forze che si ad essere una forza di governo ci sarà necessità che in questa galassia ancora piuttosto fluida
Si riesca a trovare questa sintesi si riesca a costruire dei punti fondamentali di quello che sia effettivamente il progetto alternativo a quello di queste sinistre che sta chiusa sempre più nell'ambito dei suoi interessi
Ma che vive comunque un momento che non è sicuro che duri in prospettiva essendo che l'Europa sicuramente a mio avviso porterà il secondo contraccolpo non meno leggero
Di quello che la caduta del muro di Berlino bene o male ha portato nel nostro Paese
Quindi questi incontri sono fatti soprattutto ecco per dibattere su quello che vogliamo fare come soggetti politici ciascuno nell'ambito delle proprie tradizioni laiche o cattoliche e come vogliamo e da chi vogliamo poi alla fine si era presentato adeguatamente un Progetto
Che e eviti che in questo Paese fino a quando ci sarà come detto qualche contraccolpo dall'esterno vivo buono polari Nismo che attragga di volta in volta e soggetti dell'opposizione
Perché questi soggetti l'opposizione che rendano ancora più chiuso questo regime che già io direi che in via di consolidamento
Per parte mia aggiungo poche corsie a quelle che ha detto che ha detto che ha detto Tiziana
Ma il primo punto che un punto che tra l'altro vorrei sottoporre all'attenzione di qualcuno degli amici che poi parleranno successivamente che è stato fra i protagonisti
Del della riforma istituzionale mi riferisco per esempio agli amici Patto Segni e così via è un po'questo è vero quello che dice Tiziana parenti cioè che il Paese per certi aspetti vive in una logica di democrazia maggioritaria democrazia dell'alternanza
Questo però è solo una faccia della realtà perché l'altra faccia della realtà e costituita dal fatto
Che c'è stata che c'è per certi aspetti un'accentuazione della frammentazione partitico politica all'interno dei due poli
E non solo entrambi i due poli hanno una scarsissima omogeneità hanno una scarsissima omogeneità programmatica
E quindi noi viviamo una fase
Istituzionalmente e politicamente molto ambigua
E molto confusa
Nel senso cioè che a mio avviso il disegno del professor Sartori per avere un punto di riferimento il quale pensava che attraverso il meccanismo delle leggi elettorali di rifare il sistema politico
è una di segno che come dire sta rivelando una certa usura nel senso cioè che ora c'è un parallelismo
Fa l'evoluzione delle forze politiche e i meccanismi elettorali o istituzionali oppure quando questo parallelismo manca avvengono due cose o le leggi elettorali sono una violenza Rispetto alla situazione che il sistema politico oppure si va come in effetti si è andati a delle forme combinatoria miste nel nel mille nelle quali rischia di sommarsi insieme il peggio del sistema maggioritario il peggio del sistema proporzionale
E quello anche quello che stiamo vivendo oggi in termini di cronaca politica sia per quello che riguarda la maggioranza sia per quello che riguarda l'opposizione
è è diciamo così il rivelatore di questo voglio dire il il il peggio della prima Repubblica lo si ritrova anche nella seconda Repubblica vertici chi ha invitato chi non è invitato e così via tutte queste cose qua ma al di là di queste cose qua
Addirittura sui grandissimi problemi
Giustizia o economia e così via vediamo che i due poli non hanno assolutamente nessuna omogeneità e che in parte il gioco politico si fonda addirittura nel gioco trasversale tra un pezzo di un polo un pezzo della
Ma tutto questo secondo me sarebbe in in in un certo senso negativo ma non drammatico mentre invece a mio avviso la situazione è drammatica
Se non non si intrecciarsi e con un'altra realtà che è quella del fatto che noi viviamo una situazione in cui in quella di malgrado questa frammentarietà politica tuttavia sta crescendo un un regime
Diciamoci la verità non c'è una democrazia dell'alternanza
C'è un regime perché anche qua il centro si il cosiddetto centrosinistra
Non è un centrosinistra e l'establishment
La sommatoria di tutti i poteri
Credo che in nessuna democrazia dell'Occidente
Si assiste ad una situazione in cui in un polo c'è conta ancora né a mente la grande industria il sindacato io le democrazie dell'Occidente la grande industria sta da una parte con uno schieramento di alleanze sociali e così via
Il del sindacato un altro schieramento di alleanze sta dall'altra parte invece noi qua abbiamo la grande industria il sindacato ma perché abbiamo tutti i poteri in primo luogo il potere giudiziario e diciamoci la verità
Dal novantadue la cosa non esser non non né nel trapasso dal dalla prima alla seconda Repubblica il il meccanismo giudiziario
Che interviene mia vicenda politica non si è affatto l'arrestato ha distrutto il Partito socialista due terzi della DC anche in questo caso mirando bene
E e in una Illy e i laici e questa roba questo meccanismo questa ghigliottina continua oggi
Nella seconda Repubblica ed è una variante permanente del della lotta politica ed è una variante collocata per di più tutta da una parte non è che c'è una articolazione un primo un pluralismo
Delle dei de delle procure c'è caso mai una come dire una concorrenzialità delle procure ma
Con una con una visione poi una visione con una collocazione politica abbastanza omogenea
E aggiungo anche che la distinzione
Che sulla quale a mio avviso Forza Italia ha giocato legati peggiori della battaglia politica la distinzione fra un D'Alema buono e le procure cattive
Fra D'Alema e Violante col e le e le procure secondo me è una distinzione sbagliata nel senso cioè che con tutte le articolazioni possibili e immaginabili noi abbiamo in effetti il partito dei giudici dentro il PDS
Perché questa è l'arma non segreta ma l'arma reale attraverso la quale il PDS arrivato al potere e arrivato al potere prima distruggendo il il la Prima Repubblica e poi dando dei colpi durissimi alla forza diciamo così guida dell'opposizione che era addirittura di governo che che è stata poi che è stata Forza Italia questo macigno in sostanza ce lo abbiamo davanti
E e sbaglia chi reputa di concentrare i colpi sui giudici ritenendo di poter fare un accordo politico con la guida del PDS questa questa è in sostanza la critica politica che che che noi ci sentiamo di fare per esempio alla leadership di falsità
Nel senso cioè che
Io reputo che che Forza Italia Berlusconi e così via abbiano rappresentato un elemento di novità nel sistema e che ha cambiato molte carte molte regole di novità alcune positive e altre negative ma comunque certamente di novità
E però una novità a una logica una novità di un alza di outsider tra l'altro gli outsider della politica e dell'economia ha una logica questa novità si prosegue sul terreno erano vita
Ora altro punto da che sottopongo alla discussione nostri amici
Secondo me la Bicamerale nella Bicamerale Forza Italia ha fatto un gravissimo errore nel senso cioè che D'Alema non è un puro spirito è il segretario più partitocratico del partito più partitocratico che ci si anzi forse dell'unico partito rimasto intatto rimasto sul piano allora dare al segretario partitocratico del del sì degli addetti del partito più forte del del sistema una diciamo così collocazione da statista
Beh questo implicava o delle contropartite politiche estremamente rilevante
Fine del governo Prodi di centrosinistra il governo di grande coalizione
Fine dell'accanimento giudiziario in assenza di tutto questo
A mio avviso si è rivelato un un un tragico errore che ha fatto venir meno la mobilitazione politica che ha fatto venir meno la lotta la lotta politica adesso può essere stiamo al paradosso
Che come dire il testimone lasciato da D'Alema è stato preso da Violante
Che c'è una bella frase di Gramsci a proposito di Giovanni Giolitti che diceva cambio spalla su un fucile
E infatti finiti i lavori della Bicamerale è accaduto che che l'onorevole Mussi ha detto a Berlusconi che aveva fatto uno spogliarello politico quando aveva proposto giustamente dal suo punto di vista un governo di grande coalizione
E l'onorevole D'Alema a
Consigliato l'onorevole Berlusconi di munirsi di un buon avvocato cosa consiglio non del tutto sbagliato visto insomma le vicende a cui non regole Berlusconi sta andando avanti ma essa battuti a parte
Questa vicenda a ha un riflesso molto preciso che abbiamo vissuto che abbiamo visto anche nelle amministrative cioè se non c'è tensione politica voi la gente non va a votare
Non va a votare in parte per i meccanismi a cui mi riferivo precedentemente proprio per l'esistenza di meccanismi contraddittori
Non va a votare ancora di meno se reputa la partita persa o truccata
E e se vede che non ci stanno candidati all'altezza della partita che viene che viene data e e addirittura vede che non c'è più tensione vede che non c'è più tensione che non c'è più tensione politica
Allora
Voglio dire questo e quindi un rischio di regime anzi una logica di regime non la voglio fare lunga ma questa logica di regime la troviamo ovunque dall'informazione alle alla lottizzazione selvaggia alla a ai problemi della giustizia e a fronte di questo una situazione diciamo così politicamente molto debole e allora ecco che viene il ragionamento che anche con questo dibattito noi
Noi come critica sociale poi con Tiziana con cui abbiamo fatto insieme una battaglia una importante battaglia elettorale a Roma che aveva specialmente dell'obiettivo di lanciare un messaggio politico vogliamo come dire sviluppare un ragionamento
Nel senso cioè che
Non c'è dubbio che di specie di fronte alla all'ultimo a quello che sta avvenendo adesso in questi giorni cioè il dialogo Violante e Fini
Il sì de e indispensabile coagulare delle forze di centro democratico cattolico-liberale
Laiche e socialiste riformiste che però si collochino chiaramente all'opposizione
Dell'attuale regime dell'attuale sistema cioè la costruzione di un di un grande centro
A il senso nella situazione attuale non di fare un'operazione che aggiunga questo centro ci al debole il centro del centrosinistra ma di costruire un'area politica sociale e culturale
Che ne possa essere una reale opposizione questo anche perché io non credo che se e l'onorevole Fini diventa il leader dell'opposizione noi andremo al di là di uno schema settanta trenta ottanta lenti nel senso cioè che io non credo che AN Fini sia in grado di aggregare
Una maggioranza che c'è nel Paese ma che non trovano sbocco politico quindi la riflessione da aprire
E sull'acqua ovulazione di una di un grande centro ma di un grande centro non equivoco nella battaglia politica di alternativa al regime che vuole che vuole che vuole Cogoli condurre in questo quadro secondo noi
Come dire
Quello che diceva Tiziana è necessario che ci sia una grande aggregazione politica
Cioè che
Dai cattolico dal dalle varie formazioni cattoliche che stanno nel nel nel Polo a Forza Italia che attraversa una crisi a formazioni diciamo così minori extra parlamentari per certi aspetti quali possiamo essere noi oppure ai liberali al Patto Segni e così via insomma questa galassia di realtà e di gruppi alcuni dei quali molto consistenti altri meno e così via devono aprire una riflessione per trovare un'aggregazione anche perché al di là del tatticismo nel confronto Fini Violante c'è o qualcosa di più profondo
Con il quale le con la quale dobbiamo misurarci non è soltanto tatticismo c'è come dire una sorta di cultura della seconda Repubblica secondo la quale in sostanza c'erano due realtà in corrotte nel Paese che erano i comunisti e i fascisti
Queste due realtà incorrotto e c'aveva un immenso varie formazioni di centro nelle quali si concentrava la corruzione
Il problema è liquidare queste formazioni di centro e affermare il dialogo ed il confronto fra queste due forze all'insegna dello Stato etico io mi sorprendo sempre molto che affini si Chiefa c'hanno domande
Sul Salo
Tema che mi appassiona francamente molto relativamente e non gli si chiede invece qualcosa sul giustizialismo
E sui rapporti e sui rapporti diciamo così sulla lo Stato di diritto ma devo dire che analoga e più penetrante domanda andrebbe fatta all'onorevole Violante
Perché Violante vedo che legittima ma chi legittima l'onorevole Violante
Che bene o male viene da un partito che alla storia totalitaria che sappiamo tutti quanti e che è stato anche e che è stato ed è protagonista di un rapporto perverso fra la politica e la giustizia
Ecco questi ed altri interrogativi a nostro avviso richiedono e concludo una grande aggregazione una grande aggregazione del centro cattolico liberale e socialista
E e quindi la riflessione che va fatta tenendo conto del contributo che a questo confronto hanno dato le formazioni cattoliche
Che può dare o non può dare il travaglio in corso di Forza Italia
Che può dare tuttora Berlusconi che sta dando Cossiga ecco tutte queste realtà o trovano dei punti di aggregazioni politico può o programmati dopo ore noi andremo incontro alla realtà che diceva
Tiziana cioè di un di una opposizione battuta in partenza
Differenziate disaggregata con la maggioranza o meglio la maggioranza il PDS che sceglie di volta in volta gli interlocutori
Dopo di che e concludo tutte queste questioni hanno una serie di ricadute programmatiche che riguardano l'atteggiamento da assumere sulla Bicamerale i nodi delle Welfare State e delle esperienze europee che ci attendono
I il problema delle riforme istituzionali nel loro complesso ma come dire dobbiamo intrecciare il confronto programmatico con il confronto con il confronto politico questa è la ragione di fondo per cui come critica sociale abbiamo invitato amici di varia posizione sia appartenenti al Polo e qualcuno anche appartenenti al al centro del centro sinistra per avviare un confronto su una situazione che non riteniamo di ordinaria amministrazione o normale ma di rilevante drammaticità
Onorevoli senza
Senza
No qui qui
Non mi attardo in apprezzamenti per questo
Confronto voluto dagli amici
Critica sociale
Credo che le tematiche presentate da Tiziana Fabrizio poc'anzi
Accomunino in questo momento
Coloro che sono seriamente preoccupati nel Paese
Della nascita di un clima poco democratico
E allora noi abbiamo bisogno di ritrovare quali
Sinceri democratici
Impegnati
Nelle istituzioni impegnati nelle associazioni dei movimenti
Un minimo comun denominatore
Io
Lo ricevo prima l'amico Tabacci credo che qui più che trovarci sulle analisi dobbiamo fare uno sforzo per vedere se troviamo la strada per uscire da questa situazione bloccata ecco nella quale per una serie di circostanze siamo venuti a trovarci siamo caduti
Dietro a noi la sintesi è che registriamo una crisi delle ideologie una crisi istituzionale è una crisi dei partiti come li concepiva AMMO
Nel sistema della Repubblica parlamentare e del sistema elettorale proporzionale
Oggi
Dobbiamo registrare
I limiti
Del vecchio progetto e i limiti del Nuovo Progetto
Il vecchio progetto
Nella sua a fase terminale
La vecchia organizzazione istituzionale nella fase terminale aveva presentato dei limiti
Limiti che sono stati poi la causa del nostro precipitare verso la difficile situazione odierna
Per venire fuori da questa situazione
Dobbiamo trovare come aree moderate di qua e di là
Del Polo
Una proposta che sia una proposta coerente con le riforme istituzionali in itinere
E quindi un un discorso che dovremmo fare puntuale se assecondare il Progetto in atto sul piano istituzionale nell'ambito della Bicamerale modificarlo eccome o farlo saltare
Secondo problema come raccordarci con la società civile perché la politica non è centro culturale la politiche raccolta di consenso allora noi abbiamo bisogno
Di essere soggetti politici che con un programma è con delle immagini siano in grado di contrastare il regime il regime al dunque è identificato ad altre quattro persone emergenti e il Dante causa che D'Alema Prodi Bertinotti e poi tutti gli apparati del potere
Di questo o paese ecco allora noi dobbiamo immaginare un programma è un uomo in Iker siano alternativi a coloro che governano oggi il Paese
è qui c'è l'interrogativo lo diciamo con molta franchezza Forza Italia
Forza Italia è stato una speranza lo è forse ancora per alcune incomincia a nascere il dubbio di essere una triste illusione devo così qui apprezzare le battaglie anche molto individuale e libere e liberali che compie Tiziana e qualche altro di lana perché tenda di scuotere questo che doveva essere il progetto del nuovo sull'area moderata questo sarebbe Forza Italia
è invece rischia oggi di essere la delusione dei moderati ora Forza Italia per noi di quest'area
Un handicap nei due e delle due direzioni senza Forza Italia il nostro Progetto a avrà affanno per camminare celermente siccome non abbiamo tanto tempo davanti per bloccare il regime come Forza Italia così come essa si configura si struttura si presenta a oggi c'è una fanno uguale perché non voglio entrare a fare l'analisi di tutti i limiti oggettivi che abbiamo in questo movimento ma terrà il Manifesto che vedeva la nascita di Forza Italia no il suo progetto liberaldemocratico per l'area moderata dove tutti i i i riformatori molti presenti in questa sala potrà potevano trovare collocazione con una strategia alternativa al Progetto della dalemiano che sta da quell'altra parte oggi praticamente Forza Italia non è il contenitore politico in grado di rispondere a queste esigenze istituzionali e sociali
Che di cui il Paese a ha bisogno e allora dobbiamo mettere insieme alcune alcuni paletti come si usa dire
Io credo che dobbiamo prendere atto che è difficile tornare indietro dal bipolarismo e quindi
C'è una organizzazione politica e di potere da quella parte dobbiamo organizzare una qualche cosa di diverso da questa da questa parte
Lo dobbiamo fare raccordato con il Progetto istituzionale
Progetto istituzionale è quello della Bicamerale o non è quello della Bicamerale sono se non è quello della Bicamerale Tiziana è tempo da qui all'inizio dell'anno per decidere come fare che a fare cadere la e il Progetto nella bicamerale e che cosa questo portato Zecchi certo che un progetto istituzionale qual è quello della Bicamerale non può essere sostenuto ho contrastato anche alla luce di fatti che sono accaduti questa settimana a me pare veramente puerile
Mettere in gioco ne va di mezzo della dignità
Di un tempo di Tiziana perché è troppo è troppo riduttivo per chi vuole raccogliere il consenso del Paese ritenere che
Si possa riformare la la Repubblica di questo paese a a a seconda di come si muove un potere all'interno di queste istituzioni però il problema
Come organizzare il nostro confronto con il Progetto istituzionale credo che sia a all'ordine del giorno dei nostri lavori
Fatto questo riferimento questo scenario ne consegue l'organizzazione dei partiti
A mio avviso i partiti si organizzano secondo l'ordinamento istituzionale
Perché assenso un'organizzazione di partiti se il sistema istituzionale parlamentare è quello elettorale
Legato al alla proporzionale
A o un o ha necessità di una organizzazione completamente diversa la coalizione di forze politiche in un sistema della democrazia dell'alternanza
Con i sistemi elettorali uninominali i in una crisi cultura bipolare è chiaro che oggi questo lo dico io che provengo e vivo albergo in un partite nello di poco consenso qual è il CDU ma non ha senso il CDU CCD e tutti questi piccoli partiti nel momento in cui noi dobbiamo creare quel soggetto politico alternativo alla Cosa due di D'Alema
Perché è è se accettiamo il bipolarismo accettiamo il sistema della democrazia dell'alternanza quindi va bene o male l'uninominale come confronto noi dobbiamo trovare
Programmi
O socio o culturali che mettono insieme l'area moderata qui io mi richiamo ad un discorso molto puntuale fatto su questo versante per alcuni di noi erano presente
Da Francesco Cossiga a Leonardo da vinci qualche settimana fa un incontro che poi
Gli interessati a non far nascere questo può hanno cercato di contenere il profilo ha proposto di Cossiga o di distruggere meglio o
Utilizzando la platea piuttosto che essere lui aggiudicare la proposta politica ma la proposta politica di Cossiga credo che oggi sia l'unica praticabile era l'area moderata nel nostro Paese
Ed è quella di cultura molto anglosassone direi occidentale europea delle democrazia dell'alternanza mettere insieme ideologicamente cattolici e laici secondo un programma che è un programma proprio dei cattolici dei liberali e dei e riformatori secondo me questo progetto è il progetto che può trovarci insieme allora per ritrovarci insieme noi dobbiamo avere o un termometro per pulsare lo stato d'animo
Della società civile
Un interrogativo
Tutta quella insoddisfazione che oggi è presente nel Paese e la percepiamo ognuno di noi la percepisce
Non si non si vede interpretata dalle forze politiche di opposizione cioè noi non intercettiamo lo scontento che c'è nel Paese
E allora una opposizione si deve porre questo interrogativo se c'è un pezzo di espansione diffusa nel Paese è questa insoddisfazione
Non si rivolge a quella Area istituzionale che alternativa a chi crea quella insoddisfazione cioè il Governo e allora vuol dire che tutta la nostra coalizione da Alleanza nazionale a forza Italia ai partiti minori è una coalizione che non ha un riferimento sociale perché non ha neppure il consenso
Dei quella parte della società civile che contesta che oggi governa il Paese
è questa contestazione è diffusa e
è diffusa al punto tale che potrebbe permettere a quest'area di avere una sua grande visibilità ora se non riusciamo in questo vuol dire che
Forza Italia Alleanza Nazionale e CCD CDU e altri non sono in grado di essere credibili per e il paese che non vuole stare con l'Ulivo che non vuole stare con il regime
E autocritica ma secondo me è è già molto che tra di noi c'è qui ci sia questa percezione da questa autocritiche da questo sentire io credo che debba nascere la proposta politica nuova la dobbiamo fare con un respiro ampio di macro politica e non di piccoli e Progetti residuali
Come pure qualche amico nel centrodestra pensa che sia opportuno comportarsi perché ritiene che avendo una collocazione di utilità marginale gli economisti lo sanno bene
Possono sempre tesaurizzare quella posizione perché sistema bipolare poi anche il voto di Pannella poteva servire per far vincere o perdere
Il Po è quindi tenersi una piccola truppa no può servire per se stessi ma non serve certamente per il progetto più ampio o a cui noi dobbiamo prestare attenzione
La mia conclusione è che va realizzato in tempi brevi il partito nuovo
Dei cattolici dei liberali dei socialisti dei socialisti moderati
Alternativo certamente alla alla Cosa due di D'Alema non necessariamente all'Ulivo perché dovremmo provocare
I moderati che sono oggi all'interno dell'Ulivo si apre una doppia competizione io lo dico poeta Fabrizio qualche volta con molta franchezza
O noi questo soggetto moderato alternativo a D'Alema lo realizziamo in tempi brevi oppure per qualcuno incomincia a nascere una ipotesi subordinate in alternativa vale a dire vale a dire ah per sentire il piatto
Della bilancia su cui è costruito l'Ulivo il centro d'Alema e i centristi per cui i centristi dell'Ulivo diventando enorme non posso dal PSR alternativi a D'Alema che è un po'il sogno di Boselli per parlare incalza vostro vuol togliere i miei vecchi amici popolari cioè farse che tutto il moderatismo vada a confluire legge i tristi dell'Ulivo è a quel punto nasce automaticamente la a alternanza a alla Cosa due di D'Alema
Io il nostro progetto è invece è diverso quella di
Riuscire a costruire da questa parte una forte soggetto politico rappresentativo della società italiana con quelle connotazione di cui dicevo prima è che è molto puntuale
Nel bare a nel nella così
Argomentare di Cossiga degli ultimi tempi segnalo l'intervista di domenica scorsa sull'Avvenire molto puntuale da questo su questo versante io credo che è questa la sfida abbiamo queste due alternative
Io credo che per oggi
Il nostro dovere e combattere per costruire questo soggetto farlo impervi prego
Nuovo Partito
E possibilmente lo dobbiamo dire metto in gioco la mia persona credo che ognuno di noi dovrebbe svolgere questo o questa funzione di servizio
Io credo che per come è venuta evolvendo la politica italiana negli ultimi tempi anche grazie a al ai mezzi di comunicazione
è il messaggio va anche dato spesso con immagini nuove fresche cioè come si dice la politica cammina sulle gambe degli uomini allora le gambe e le facce
Sono importanti per la politica di oggi molti di noi a partire da me tanti amici che usano quei credo che possono svolgere un ruolo di supporto
Ispiratore anche perché nella nella pulizia etnica fatta dal pool verso i nostri partiti come diceva prima Fabrizio quest'area è stata penalizzata dalla perdita di classe dirigente quindi un'area che oggi deve costruire una classe di dirigente più giovane più fresca perché tutto l'Ulivo è vecchia classe dirigente però la vecchia classe dirigente dell'Ulivo
Si è salvaguardata a avendo il dialogo con la magistratura oggi pensa di potersi salvaguardare
Con una sua prospettiva legittimando la destra italiana perché questo è il gioco di queste ore tra Violante e D'Alema Gianfranco Fini legittimare il più lontano
Della della destra in modo tale da poter per pettorale la loro posizione di potere per molti anni nel Paese
Vorrei dire ai i nostri amici del PCI e concludo del centro dell'Ulivo
Che hanno sempre posto il problema almeno lo hanno posto a noi i popolari che il parroco il problema restare sull'area moderata era l'alleanza con Gianfranco Fini
A questo punto io
Direi a Boselli a frange a Franco Marini ma allora come mai
L'alleanza e il riconoscimento di democrazia a Gianfranco Fini se viene fatto da loro alleato
è un riconoscimento che è parsa per essere un riconoscimento accettabile
Se invece i loro amici di grande lunghe battaglie culturali
Come i socialisti di quest'area ai cattolici di quest'area
Che utilizzano al limite Gianfranco Fini per rispondere alla democrazia dell'alternanza ecco per noi è un tarlo questa alleanza con la destra
Ci condiziona nel goderecci proporre alternativi all'Ulivo perché c'è la deriva plebiscitaria di Berlusconi opacità di Gianfranco Fini poi Gianfranco vini
Viene invece legittimato da i loro alleati di sinistra è per i nostri amici moderati dell'Ulivo
Può essere una cosa assolutamente pacifico ecco noi credo che di questa contraddizione dovremmo far giustizia
Nel prossimo foto uro io credo che incontri come queste come altri che abbiamo in piedi in questi giorni sono utili per cui ringrazio gli amici che hanno organizzato questa riflessione potrebbe essere foriera di successi certamente di una nuova più fresca coscienza per tutti noi per combattere questa vasta battaglie indispensabile per la democrazia italiana
Grazie all'onorevole occhi
Io non mi sono invece risparmiato Sanza ecco e sono d'accordo in gran parte metri prima che vada via glielo dico subito così ci resta male
Che sono d'accordo in gran parte
Siamo non a caso due ex democristiani due ex basisti soprattutto
Mi pare davvero a parte gli scherzi per nome anche l'amico Diego Masi per il Patto Segni
Di essere d'accordo in gran parte delle cose che sono state dette finora
A dimostrazione di come anche molti aspetti della storia che ci hanno diviso
Sul cose anche importanti ecco però con l'accelerazione delle vicende e dei fatti storici possano in qualche modo avviarsi a un positivo superamento e non ne ha uno formale o un furbesco superamento
Tanto per cominciare da un punto di forse di parziale dissenso mando molto né la Parenti ha detto con chiarezza bisogna stare nel bipolarismo e starci con convinzione è questa mi pare che ha detto questo questa è anche la nostra evidente posizione poi ognuno sceglie come vuole però Sanza l'ha detto sul piano del realismo bisogna accettarlo ecco io inviterei soprattutto quelle forze che in qualche modo si richiamo omonima Repubblica invece di uscire dal dalla tentazione del proporzionale che è una tentazione
Siamo
Nel bipolarismo dobbiamo starci con serietà la vicenda dei sindaci dimostra che questo è quello che un delle poche cose che sono passate dell'attenzione
Del popolo per la popolazione credo che indietro non si torni che vuol tornare indietro peggiorerebbe ulteriormente il quadro
Che poi Cicchitto a questo non abbia ancora fatto seguito un bipolarismo un bipartitismo bipolarismo politico questo è un ritardo del senno politico indicante sì positivamente anche che ancora non sono consolidati due schieramenti
Quindi un campo di lavoro anche per noi e per sempre forze che sono in qualche modo non schieratissimo è come molti di quelli di stasera non che sia da ripensare lo schema del bipolarismo ma pare inventato bipolarismo nel nostro paese questo a mio avviso la conseguenza che noi dobbiamo trarre
E dobbiamo trarre anche dalla dall'altro aspetto che dicevate dice di regime che poi connesso a rischio di mono poverissimo di cui parlava del no parlavate prima che Cossiga va denunciato e questo è il vero rischio di regime sono due gli aspetti del regime uno il fatto che il PDS
Insomma anche l'Ulivo nel suo complesso cioè ci sarà l'abolizione vera la DC era una coalizione al suo interno
La l'Ulivo e meno molto meno coalizione della DC da sola modo il centrosinistra nel suo complesso il secondo aspetto è che il PDS
Occupa lo stato della società in contemporanea questo il punto prima non era così chi ce l'ha lo Stato ma dalla società oggi occupano scientificamente è stato in società e tutte e due insieme diventa regime questo
Rischio reale che abbiamo di fronte quando vediamo che perfino le grandi associazioni e lavoro autonomo finiscono per vendersi come dirigenza ma a una logica che non è quella dell'Italia degli interessi Mother trattare comunque la meno peggio con chi al potere
Ecco dimostri severissime da una parte e dall'altra l'altro aspetto delle cime però è che non c'è l'opposizione
Scusate
Amici dell'opposizione ma se la all'opposizione sociale non si riconosce l'opposizione politica beh qualche problema dell'opposizione politica c'è voglio dire perché vuol dire che e se la tentazione di cui parlava Sanza
Che ormai lo potevo fare solo dal centro de L'Ulivo perché l'unico modo per poter fare un'alternativa
Beh questa la parte regime dall'altra però vuol dire che l'opposizione non cessi come ancora vuole ciclo formale non si è creato vuol dire che l'opposizione non svolge a sufficienza al suo ruolo questo mi pare un dato reale voglio dire della valutazione attuale da cui partire
E lo dico non la posizione difficile perché noi difficile strana voglio dire io credo che noi poveri tre piccoli deputati basisti ribadisce in cui
Lì grazie due si ricorda anche io sono l'unico lo vedo Luino pensavo pensavo ora a sansa
Dove vado da baci che ho davanti ma noi deputati pattisti voglio dire che stiamo in maggio perché scherzavamo in maggioranza
Ecco lo stava operando l'uscita della maggioranza in queste condizioni per andare all'opposizione ossia tra il masochismo e la l'irresponsabilità la follia non so bene come chiamarla e come tale e è appunto perché foto siamo convinti che cosa il bipolarismo ma una parte ma dall'altra del fatto che questa maggioranza essendo più conservatrice
E però voglio dire è difficile fare capire che ciò lo spaccio d'opposizione oggi uno che in maggioranza e Polo posizioni vede con dopo quello che è matto perché caso mai la scusa non opposta a quanti di maggioranza
Odio via Di Pietro o altre via Dini o altre vie finiranno di deposizione Finamore maggioranza questa domanda che c'è nel borsino del mercato non quanti della maggioranza passano all'opposizione è noi siamo una piccola pattuglia che perdendo truppe perché sta Scelta stiamo passando dalla maggioranza all'opposizione
E però amici siamo vogliamo passare all'opposizione farò passare a una a un tentativo di maggioranza contraffatta se lo stiamo nella maggioranza
E seme contrattare qualche cosina sottobanco me meglio contrattato dal centro della dal centro alla coalizione che nota l'opposizione cioè su questo bisogna capirsi dove vogliamo andare e con chi stiamo dialogando
Allora in questa direzione noi siamo pronti ho fatto l'astensione siamo pronti ad andare oltre e respingiamo come pericolosa la tentazione che parlava Sanza
Del centro dell'Ulivo come alternativa al PDS perché pericolose dal regime voglio dire il fatto che Gaspare comunque maggioranza de dissentire dalla maggioranza stessa e non non accettiamo questo
Però occorre costruire una prospettiva per cui valga la pena di battersi anche di perdere ma voglio dire e ripetere in piedi di perdere combattendo non di perdere in maniera per scontare scontata qualcuno l'ha ridetto in questi giorni quando ci si è spiegato che si è lasciato la Bicamerale la lotta la di camera all'assemblea costituente
Da parte di Berlusconi e di Fini con la motivazione di Berlusconi perché non c'è la maggioranza in Parlamento diventa davvero difficile capire allora cos'è un'opposizione insomma alla maggioranza larghissima nel Paese questa posizione due terzi del Paese da sì non c'è perché non c'è la maggioranza del Parlamento allora
Che fare maggioranza hanno sparato Polito questa motivazione usciamo tutti ce ne sono sia l'opposizione perché altrimenti è una contraddizione in termini
Era ripeto maggioranza nel Paese in Parlamento c'era la bastava di sentire che non passava la Bicamerale e si andava anche sole si è sposato che al Perrino sia antico da D'Alema Presidente dice Riva CD dove allora è un problema di
E di realismo è un problema di follia nella vera voglio dire incomprensibile
Oggi amici e così venga domanda che faceva cerchio qualcuno prima che senza oggi si dice non si può tocca alla Bicamerale
Che c'era perché ci sono lezioni se no
C'ha dedicato il ricatto cioè
Prima si pensa di fare l'investimento furbo poi a stare dentro perché se no ci ma D'Alema ci porta alle elezioni cioè ecco che scatta a regime cioè ogni volta si accetta sempre più perché altrimenti c'è il peggio è ogni volta c'è il peggio certamente continuando così ogni volta c'è il peggio tra un po'ma non è che ha così tardi
Di fare la riunione qui è è quello di arriva per forza se questo è l'atteggiamento e allora con queste premesse e quali sono le prospettive io credo colorito sono giuste per già santo recondito pienamente
Non tocca a me polemizzare con Forza Italia ma non voglio neanche fatto perché non è questo il punto temo tutt'altro che polemizzare temo che poi si arroccando
Io dico anche qui senza cattiveria temo che Berlusconi rischi di usare Forza Italia come scudo umano
Comprensibilmente non voglio fare una una cosa cattiva lo capisco perfettamente delle condizioni in cui si sta trovando però queste porta pace cioè resisti un mese un anno ma evidentemente di sé bombardato se comunque chiuso in un fortino non esci in questo modo Risoluzione puramente difensiva
Ma a sua volta però ecco non è neanche possibile
La via di Fini mi pare cioè del partito moderato cioè di di stile della sinistra d'essere moderati
Ma la sinistra dicendo di Soriano oggi moderatismo cioè la distinzione agendo sul piano del potere della moderazione non esiste
Cioè visto che dobbiamo diceva con molta serenità ma ma fermezza
Se il problema è gestire il Paese così come questa coalizione vincente ma le migliori dobbiamo dare questa posizione perché semmai gestire l'esistente questa colla contro coi sindacati mite insieme dalla Confindustria sindacati cioè con la concertazione con tutto è la formula migliore
Se dovessimo se valutassimo che il Paese va bene così amici non non scherziamo questa coalizione è quella che guida il Paese contabili così come quindi non non si può che essere contrapporsi a questa coalizione dicendo sì moderati nel senso di un ancora più moderati ancora più conservatori ancora più mobili visti perché non c'è spazio in quella direzione se non residuale
E lo spazio di alternativa radicale
Rivoluzionaria troppo ma insomma voglio dire di alternativa profonda radicale sistemica
O è questa l'alternativa o non è niente o è perdente per definizione ce lo si presenti nemmeno vinciamo a settantacinque a venticinque l'attuale coalizione se problema è soltanto velate che ci vado io perché che mi interessa
Beh non maledetti garantiscono tutti voi dal centro destra sinistra al nord al sud e cioè in qualche modo sono sono unificante l'unico Bossi che allora esprime una linea alternativa di di un qualche tipo quindi
O creiamo davvero l'avvio d'alternativa o non c'è motivo non c'è non c'è gioco non c'è non c'è scontro voglio dire una non non non ha senso ecco
E anche credo che scusate se lo dico in quest'ambito magari per tutti noi e che io sono democristiano già non è proporre il passato né socialista né democristiano
Sì qualcuno dice anche sta nelle pale stava peggio ma sono anche dell'antifascismo lo dicevano ma non è questo che può spingere il futuro davanti a noi sono detto può servire può essere una spinta emotiva di qualche frangia ma non è questo che può spingere il cinquantun per cento del paese a rovesciare l'attuale sistema insomma hanno detto solo piccole frange no il problema è dare una speranza a tutti quanti voi e al paese davanti a noi ecco allora
Questa la prospettiva i passaggi io dico soltanto pre e chiudo
E uno certe acque delle riforme ma perché non siamo del Patto Segni con i treni sono fissati
Ma perché è difficile trovare un argomento che sia più chiaro come capacità di proposta alternativa rispetto al conservatorismo del centrosinistra
Alla rispetto a questo rito Sanza ma vorrei dire ma accettano
Rovesciamo tutto che abbiamo basta cambiar qualcosa che fa saltar tutto che fanno l'opposto cioè c'è qualcuno che accetta il prodotto da di camerale come intoccabile se non si va ad elezioni se non ci ci ammazzano oppure si può fare una battaglia nel Paese nel Parlamento perché abbiamo chiaro soltanto quel tono proprio di qui dove ci sarà il tavolo ma di dire sembra cambiare e c'è sedici aprirà se se si un sì molta l'accordo bicamerale la cena a casa letta casca il mondo va be allora Chiusoli finiamolo ma siamo neanche riunirci la cosa più semplice diamo atto che il regime già fatto che uno chiede soltanto asilo politico
Ogni se invece riteniamo che la battaglia per ancora legittima i ponti sono immensi aperti
Sia la la primo dal forzare sadica droghe ma ma ma dico il federalismo voglio dire insomma non esisteva e toni anche la sinistra lo sostiene i sindaci del PDS lo attaccheranno voglio dire
Insomma se non affrontiamo neanche con radicalità questo davvero non capisco cosa facciamo e anche la giustizia come sulla separazione delle carriere abbiamo fatto emendamenti siamo disponibili a farlo certo da soltanto Treviglio completi è è un po'è un po'faticoso il discorso ma se il problema è di quella giustizia servite da strade caviale si porrà di poco dalla battaglia seria ma non i miseri Andora
Supplemento dichiarato e personale che diventa apicalità
Ognuno voterà quello al meglio ma non è non si può ridire lì tutto il discorso allora
Poi i campi aperti sono molteplici d'una battaglia contro questo di questa soluzione di Chiavari che non convince nessuno neanche nella sinistra voglio dire non convince una Francia mi minima lavorazione USA ma anche che cos'è pochissimi sono entusiasti certo pose consenso novanta del novantanove cinque per cento in Parlamento pirata del sole del sessanta per cento anche nel Paese inevitabilmente ma se lo vogliamo se proprio non c'è nessuna capacità di reazione
Quindi
Mica pensiamo la rivoluzione ma devi prendere almeno il coraggio delle battaglie che ognuno
Dico ritiene di di poter fare con tranquillità e con decisione io ci auguriamo
Questo il piano dalla Bicamerale dopodiché e la storia che farà da sé perché non vai se appena c'è la voglia del discuto non va in porto così come quell'accordo fondare in quanto solo se blindato e nessuno fiata altrimenti non ci va voglio dire uno Corretja tutto basta
Respirare normalmente aver dà dignità
E così normale di una dirigenza politica che al qualche idea che non è che non sia venduta completamente
Il secondo riguarda in qualche modo più noi e voi ne pagine pur ecco io credo che valeva il gioco del terzo punto sul tema della liberalizzazione del Paese
Su questo abbiamo delle Corte dici e socialisti mica siamo stati molto liberale siamo stati speso statalisti anzi pesantemente stataliste ne passa
Anche io voglio dire quindi
Due su questo fa una revisione profonda che se facevo e se no come statalismo le do son son gli altri ferraristi non occorre c'è bisogno di voi ormai comparato perfettamente hanno beccato sistema la marea migliore possibile
Allora il Parma che il tema va cambiato in profondità prima del coraggio di cambiamento età facendo una revisione culturale politica con nettezza
Non decade da da piccole paterna cominciata Politano del cattolicesimo liberale mica facile mica facile per i cattolici io sono cattolico
Integralista varie sociale
E per volontariato negli liberale vi fa fatica non non era cosa che faccio facilmente credo che forse anche più socialisti forse un po'meno ma insomma desiderare un pochino di fatica la fa non tantissimo insomma neanche proprio facilissimo
Però no punto perché se un doroteo quindi liberale sociale che spero un po'più libero insomma
Ma voglio dire scusate stiamo scherzando fradici
Però dico questa questione c'è nel mondo cattolico io dico a tutti gli amici il punto scusa disco ma il punto reale questo che mentre nel voto il voto cattolico si è liberalizzato e buona parte nato nel centrodestra
Ma nella dirigenza del mondo cattolico in novanta nove dieci ma forse il novantanove per cento è rimasto a sinistra e con i quali dopo la proprio è nella dirigenza cita ancora identificazione coi Polito polare con la cultura di sinistra cioè non c'è Nottola culturale
Lo so solo elettorale ma non culturale quindi debole ancora non ha non ha avuto la la la forza di un ripensamento culturale di Fondaco peccato né da un prema di essere cattolici liberali con quello che sto comporta sul piano del mercato sul piano
Dei rapporti con lo Stato sul piano della polemica contro lo statalismo e specialismo eccetera eccetera
Credo che una riflessione analoga domatore socialisti con con maggiore forza ecco un errore tornare o non tornare a Craxi o non Craxi ma il problema è cioè sulla riforma dello Stato e quella sede impone importanza del passato ma il tema è oggi cosa abolire almeno secondo me
Come componibile il socialismo e liberalismo moderno voi io credo se lo componibili ma bisogna dimostrarlo con chiarezza non con forza anche culturale in questa direzione di Treia a lavorarci anche insieme voglio dire perché credo che abbiamo Penati che non distanti questa direzione come una sensibilità sociale si coniughi oggi con una scelta liberaldemocratica anzi sia l'unica risposta
Quella di ecco in questa direzione poi l'eco di via Santa sono il punto d'arrivo
Poi d'arrivo non è ricomporre dodici partitini Ri re rifondare dolci ognuno magari le correnti della DC io qualche altra cosa risibile va a fare il Partito liberaldemocratico che unifichi tutte le forze liberali
Tutte lo so tutte quelle che si riconoscono liberaldemocratica non va un po'Berica nessuno perché sia al contenuto fortemente riformatore e fortemente liberaldemocratico
In questa direzione allora Secci sopra tante difficoltà del passato anche del presente se tutti quanti ci vogliamo in questa direzione
Ecco l'unica cosa e qui ho visto una nota anche degli amici del CCD che lanciano loro la conseguente liberaldemocratiche altri abbiamo anche detrazioni anche noi non facciamo del protagonismo voglio dire
Lavoriamoci insieme tutti quanti a questo obiettivo
Credo che l'unico modo per raggiungerlo
Se vogliamo indicare un punto di riferimento che può essere utile ecco mi chiamo Cossiga credo che sia un punto possibile per tutti voglio dire però non alto ecco non un partitino null'altro non un personaggio non l'altro una persona un popolo della miniserie posso indicare un punto ripeto poté quanto insieme costruiamo anche a brevissimo in quella direzione
Per far nuovamente rivela democratico e di qui dirà
L'alternativa di fondo nel nostro Paese quale l'unica che può scaldare noi dei cittadini
Grazie Hebron a Tabacci
Ringrazio anch'io per l'invito
Rilevo come le analisi che sono state fatte sono convergenti
A motivo di una preoccupazione che c'è
Molti di noi
Sullo scivolamento verso uno schema che più che di polare appare mono polare
E non è forse il caso neppure di agitare lo spauracchio del regime vedo che in Emilia Romagna
Stanno tutti bene
C'è un partito che li governa da sempre
Pensa
A tutti dalla culla alla bara
Purché loro rinuncino a pensare in maniera diverso
è un regime questo non lo so criminali stanno pure bene
Quindi c'è una condizione di assuefazione possibile
L'utilizzo di una ragnatela
Molto complessa di rapporti sociali di rapporti istituzionali
I rapporti economici
Un atteggiamento pervasivo che pensa in tutte le direzioni e che rende possibile che rende impossibile manifestare
Nel concreto un'iniziativa politica in difformità
Questo è un fatto
Io non so se corriamo il rischio di emiliani Fracci però
Vivendo più o meno da quelle parti so
Che malgrado
I proclami affermati non sono cambiati
Non è cambiato il DNA
E il cinismo collegiale
Il leader
Degli eredi del Partito comunista
Si muove conferma questo
Siccome sono convinti e in parte hanno ragione perché gli viene consentito
Di poter dare le pagelle a tutti esercitano questo con grande forza
E se è toccato da loro
Indubbiamente l'atteggiamento che sia nei confronti del toccato diverso
La modernità l'intelligenza l'apertura
Si misura in relazione alla distanza tra la persona
E la condizione del potere che si esercita
Perché Di Pietro sceglie di andare con D'Alema per queste ragioni
Perché altrimenti il mito rischiano di infrangersi
E chi se non coloro che sono nella condizione di stabilire i miti
Miti viventi
E anche in condizioni condizionare le scelte della politica
Io credo però che bisogna passare dalla fase delle analisi
Ad un'azione che sia convincente
Io non voglio ripercorrere la storia di questi anni
Anche se ho letto con grande emozione
Alcuni giorni fa l'articolo di Galli Della Loggia sul colle della strega
Andrebbe riflettuto
Anche da parte dei nuovi
Che spesso sono venuti a denunciare cose che non erano tali
Sullo stesso fenomeno di Forza Italia ci sarebbe da aprire un lungo punti interrogativi
è comunque certo che se la Seconda Repubblica e queste
Costruita sulla menzogna non va da nessuna parte questo il punto
E che sia costruita sulla menzogna lo dimostra la difficoltà
Di affermarsi il bipolarismo che pure viene considerato non so quasi come fosse uno scioglilingua una sorta di grande affermazione democratica nel Paese è un fatto che la gente non va più a votare
Vi siete accorti che Volcic è stato eletto col cinquantadue per cento
è vero che era un'elezione suppletiva ma
Non vi spaventa il fatto che in aree nelle quali votava il novanta per cento del Paese adesso vota dal cinquanta al sessanta per cento non vi preoccupa certamente non preoccupa i manovratori che traggono verosimilmente da questo atteggiamento rispetto alla responsabilità elettorale tutti i vantaggi
E allora io dico
Se questa è la prospettiva
Per ragioni democratiche ma organizzato una fiammella alternativa
Questa è la responsabilità che tocca
A molti
Che hanno voglia di raccoglierla
Sperando che l'Europa aiuti
Perché i socialisti una tradizione socialista dovrebbe essere interessata ad un progetto di questa natura qualcuno obietta che in Europa
I socialisti stanno sempre con la sinistra democratica
Ma in Italia
Se non ricordo male sia ribadito
Che il protagonista sto assoluto è stato il più forte partito comunista doc dell'Occidente questa cosa dovrà pur significare fatti
Rapporti personali
Anche impostazione programmatica
Nelle are nelle regioni laddove è stato più intenso e più forte il contrasto Fabrizio tra la tradizione socialista e quella comunista
Quindi non è impossibile
Immaginare la creazione di una nuova soggettività politica che sia in grado di rifondare
Le ragioni stesse della cultura e della politica
Che riguardi cattolici laici liberali socialisti riformisti
Sapendo che abbiamo voltato pagina
Se noi dovessimo controllare le nostre biografie personali non ci sarebbe neanche ragione di intervenire a comunicativa di questo tipo
Ma la pagina girata
Dobbiamo renderci conto che il contributo pagato guardando all'avvenire e non guardando al passato
E allora credo che nel momento nel quale prendiamo atto
Che il cinismo del potere porta a rivalutare anche condizioni storiche
Che avevano portato con giudizio
Il recuperabile nei confronti del fascismo
Ricordo che negli anni settanta ci portavano ai dibattiti e dovevamo fare due giuramenti uno antifasciste uno antica Peter
Chi non ragionava così era fuori dal sistema analogico
Ora quella che si prospetta è quello di un nuovo
Di un nuovo raccordo che tende ad escludere coloro che non la pensano così quindi bisogna farsi corre
Perché
Per ragioni direi morali per ragioni ideali qualcuno che non la pensa come
Il gruppo che guida deve trovare sulla modalità di espressione
Ed è questo che dobbiamo fare
Come si fa a quest'operazione
Questo operazione si fa buttando all'indietro
Anche le esperienze pure importanti che sono state fatte in questi anni
Io ad esempio sono stato guarda
Ho votato Malavolta
Avevo ripreso l'attesa dei popolari
Un anno fa pensando che si potesse contribuire a spostarli al centro
Non è stato possibile
Altri hanno fatto altre esperienze
Queste esperienze
Non vado più da nessuna parte
Quindi siccome CCD e CDU quant'altri
Sembrano dire le stesse cose
Debbono comportarsi di conseguenza
Un'operazione di questo genere prevede che ci si sciolga in un nuovo soggetto politico
Il che non significa sciogliere le proprie storie personali
O i propri valori alle proprie intuizioni significa dar vita ad una struttura organizzativa che si in grado di esistere davvero e non siano strutturati andare
Perché
Insomma
A noi piace la politica
Piace la discussione
Piace il confronto
Non è necessario che in un Consiglio nazionale ci sia una bella tavola apparecchiata
Si può anche non mangiare
Importante che si discute la fine si decida democraticamente motivando il mobilitando l'idea che oggi a qualcuno di radicare Forza Italia
E fuori dalla realtà
Fuori dalla realtà
Sì non ci si è riusciti quando si erano al consiglio di fare ma come si può pensare di poterlo fare oggi
Eppure chi parla vi conosce che una funzione importante Forza Italia l'ha avuto nel novanta
Quando si sono accorsi rischi molto import
Ora
Chi la spiega questa cosa il cavalier Berlusconi sembra il problema non lo so
Il buonsenso
Direbbe di sì che va spiegata
Credo che non la capisco
Non ci si può rinchiudere anche le difese personali in un atteggiamento di chiusura saltano
Perché non si possono porre le questioni personali si pongono delle questioni che riguardano
La società
Il diritto cittadini
E in questo punto è possibile organizzare anche le difese
Quando si manifestano dei soprusi
Quindi ed ho concluso
Bisogna che
Se si vuole davvero voltar pagina
Se si vuole creare le condizioni per realizzare un'alternativa che da qui ha qualche tempo abbia possibilità di successo
Evitando
Che l'esempio di Napoli si trasferisca perché ci sono amici miei che stanno nel palmo polari quali dicono
In alternativa si fa dal centro dell'Ulivo
Cioè quando l'Ulivo sarà il cento per cento
Dottorato allora abita lì partirà alternativo al PDS ma in quel momento il PDS sarà il settantacinque per cento delle e quindi sarà troppo tardi
Siccome c'è una metà del Paese che non può essere cancellata ma che se non viene politicamente organizzata sceglie di stare a casa
Sceglie di stare a casa
E già lo sta facendo come ricorda Cicchitto nelle diversi passaggi elettorali che ci sono non va a votare
Perché le alternative che vengono proposto sono inaccettabili e per questo Violante sollecita l'alternativa di comodo perché possono sempre ricordati domani che l'alternativa fasciste
E che quindi loro
In fondo al numero stimmate
Che non gli consente di diventare il punto di riferimento del Paese allora
Bisognerebbe adesso cominciare a lavorare con grande serietà sul piano programmatico sul piano dei contenuti per costruire un progetto
Cossiga ha fatto delle cose importanti però si può pensare che le faccio su
Poi chi riconosce sa che
Non sarebbe neanche il caso però è una luce importante che sia aperta per i collegamenti internazionali per la sua storia
Di questo bisogna approfittare al via a costruire un gruppo dirigente che sia in grado di reggere il peso di questo confronto
Sapendo che ci sono alcuni che possono impegnarsi direttamente altri che possono fare i suggeritori
Sapendo questi ultimi
Che il riscatto
E la restituzione dell'onore politico se se c'è il successo diversamente non ci sarà nessuna restituzione dell'onore politico
Perché la storia la scrivono i vincitori era scrivono a modo loro il problema di organizzare l'alternativa perché si restituiscono onore politico e si possono leggere quel fondo
Del corriere l'altro giorno sapendo che c'è una risposta non volendoci del fatto che le cose sono andate così
Io credo allora che si possa mettere insieme questa cosa c'è una tradizione di area cattolica uno di area liberale navigare a socialiste che alternativa le cose che è intestata al che non può pretendere di rappresentare tutto
Noi sommessamente vorremmo rappresentare l'altra parte ma non è qualificandoci come gli è giusto attori del popolo il quale tra l'altro non c'è più che possiamo ardire a giocare questa condizione non c'è nulla da aggiustare è una cosa più
Possiamo organizzare un'alternativa su base totalmente nuove
Se questo è il fatto credo che ce ne siano parecchi in giro disponibili non è che si tratta solo di pescare nella riserva della prima repubblica alla quale pure si va esaurendo c'è molta gente
Liberale che ha voglia di dare un suo contributo io credo che questo sia il significato
Delle tante iniziative che si intrecciano ma che vanno riportate a raccordo diversamente si fa confusione e di fronte alla confusione invece dell'adesione c'è il rigetto
Ecco se l'iniziativa di critica sociale si colloca come mi pare dentro questo orientamento questo cammino io credo che potrà avere in una prospettiva di medio periodo una possibilità di successo comunque anche se non ce l'avesse
Ci sono delle ragioni morali per non disertare
E per occupare uno spazio che non è solo dello schieramento sociale economico e politico del Paese ma anche uno spazio dell'anima che non può essere io credo così alto libero ad invenzioni incontrollabili di alcunché
Io non ne avevo previsto di partecipare a questo incontro
Perché
Oggi la sessione del Parlamento europeo quindi mi permetto di partire da un'osservazione sul tema che ho subito chiesto arrivando
Il bipolarismo io credo che il bipolarismo non sia uno schema
Borriello è una conseguenza il sistema e quello maggioritario il sistema maggioritario fisiologicamente può produrre normalmente produce sistemi bipolari questo è molto importante perché alcuni condizionamenti altrimenti ci portano a ritenere
Che
La conseguenza del sistema elettorale per esempio come quello nostro è una conseguenza di tipo bipartitico non è assolutamente possibile in un Paese in cui c'è una ricchezza di storie e di idee e di tradizioni politiche così diverse quindi il sistema maggioritario
è un sistema che non esclude la esistenza di due o tre coalizioni di due o tre o quattro formazioni ma è un sistema che tendenzialmente porta a
Al ad affidare un ruolo assolutamente minoritario
A quelle piccole per esempio la tradizione anglosassone ha portato il partito liberale inglese che so con sei sette otto milioni di voti ed avere una rappresentanza parlamentare minima tranne quest'ultimo caso
Allora partendo da questa considerazione noi abbiamo due piani su quali fare questa nostra discussione un piano meramente costituzionale e un piano più politico mi pare che il piano costituzionale è stato da tutti oggi accantonato perché ci porterebbe
Forse molto lontano e invece io credo che oggi il terreno di confronto costituzionale si è già stato tra tracciato in qualche modo dei risultati della Bicamerale quindi io più avanti dirò una parola su questo punto invece mi pare che il terreno che è stato esplorato è quello politico
Voglio dire subito che personalmente
Non come liberale non Hass non attribuisco ai sistemi elettorali un ruolo di tipo risolutori o di tipo in qualche modo in qualche modo che possono fare del dividere sul piano dei principi sistemi elettorali così come i sistemi politici sono tutti buoni bisogna stabilire se è un sistema è più o meno adatto ad un Paese in un determinato momento
Bene noi abbiamo assistito a un fenomeno che Kabuto colpito nel nostro Paese
Introdotto un sistema elettorale probabilmente da un Parlamento che non ha avuto né il tempo e neanche le condizioni psicologiche di riflettere su questo sistema un terzo che non faceva parte di quel paio di quelle sul parlamento lo ha studiato lo ha capito no sfruttato
Troppe volte abbiamo ripetuto che l'operazione di Berlusconi era stata una grande operazione politica
Non ci siamo soffermati sul fatto che invece era una grande operazione di marketing
Aveva studiato il sistema aveva capito come quel sistema si sfrutta
Esisteva si sfrutta
Cercando di essere colui il quale governa una delle due coalizioni le possibilità sono due o di vincere come ha vinto la prima volta poi è stato sconfitto o quanto meno di essere il leader dell'opposizione
Come ha fatto subito dopo e come continua a fare
Questa osservazione non mi pare secondaria perché non possiamo non tenere conto in queste nel nei dibattiti e nelle discussioni che facciamo in questi giorni dell'atteggiamento e del comportamento
Del dell'onorevole Berlusconi il quale sembra su al di fuori di ogni logica aver scelto una sorta di linea dell'arroccamento la linea dell'arroccamento
è una linea anche questa studiata a tavolino una operazione di marketing non potendo prendere
La maggioranza del Paese non potendo conquista il Governo io voglio essere chi comanda nell'opposizione
E non voglio neanche entrare nel merito per poi barattare anni per questo con interessi personali queste come dire sono considerazioni anche un po'volgare che non è il caso di portare in questa sede però non c'è dubbio che la scelta dell'arroccamento contro gli interessi del Paese che sarebbero quelli di tentare di ricomporre
Una coalizione antagonista vincente gli interessi
Del Paese l'interesse del dell'onorevole Berlusconi è quello di continuare ad essere colui il quale tiene banco nell'opposizione allora c'è una sola strada non convincerlo perché non è possibile perché lui ha fatto un'operazione di mera convenienza imprenditore Riale di mercato è che non ha niente a che vedere con la politica non sia dei comici ospita di creare un'altra coalizione
Che Possa a vere un voto in più e che possibilmente palesemente appaia molto più consistente per costringere l'onorevole Berlusconi a farsi che la componente antagonista al centrosinistra non sia divisa in due ma sì riunisca e possa essere vincente però se questo e il punto io trovo anche sbagliato
Il ragionamento che si fa intorno al centro il centro viene visto come una sorta di cento di luogo fisico in centro non può che essere un luogo invece politico un luogo anzi della politica nella misura in cui il centrodestra ha un tasso antagoniste o antagonista che c'è stato non è stato luogo dalla politica
è stato il luogo come dire della emotività
Il i sentimenti più antica che i sentimenti a favore di qualche cosa le idee
E stanno anche poco fa non mi ricordo chi faceva riferimento a questa storia dalla caduta delle ideologie ma noi siamo caduti in una trappola quando abbiamo accettato questo fatto di ideologie
Nemo ne è caduta una sola sotto le macerie del muro di Berlino e gli altri coloro i quali avevamo picconatore per fare cadere questa questa ideologia invece ci siamo lasciati sommergere noi non tanto con le nostre ideologia quanto con i nostri ideali e abbiamo consentito
Come dire a qualche parvenu della politica consentitemi questa espressione un po'un po'volgare abbiamo consentito di trasferire la politica dal grande terreno delle idealità e dei valori al terreno della pura prassi
Della della emotività della del pericolo dei comunisti che mangiano bambini fino a quando poi non si deve votare per D'Alema presidente della della Cardi camerale ed ecco perché la fine
Del Polo ed ebbe di Berlusconi ha una data precisa quel giorno in cui è stato votato D'Alema presidente aveva dalla Bicamerale il giorno in cui colui al quale era definito il pericolo contro il quale aveva senso un'alleanza di tutti coloro i quali non la pensavano in quel modo senza sapere come questi qui che si riunivano la parla più la pensassero perché litologie lei lei patrimonio i valori erano stati abbandonati il giorno in cui e poi si firma l'atto di resa al nuovo simbolo del corso e che apre il nuovo corso del terzo millennio e e e si identifica questo personaggio indennità B quel prende chiedo scusa in in in D'Alema a quel punto è evidente
è evidente che la storia è finita a quel punto è evidente che il consenso viene meno allora anche certe certi luoghi comuni che si ripetono il regime io sul regime non sono neanche tanto d'accordo
Perché eccetto che chi ha il potere cerca di di usare tutti gli strumenti che ha anche come dire quelli illeciti che discendono però da un certo tipo di cultura cioè l'uso della magistratura cioè l'uso della stampa cioè l'uso della corruzione perché non dimentichiamo che noi ci rivolgiamo sempre
Ha una componente che politicamente concetti non essendo laica concepisce l'identificazione tra se stessa e lo Stato
E quindi perseguendo l'obiettivo dello Stato Stato etico perseguendo l'obiettivo di uno Stato
Finalisti qua finalizzato è evidente che cerca di utilizzare tutti gli strumenti per attuare il bene chi è in testa e quindi automaticamente crea una sorta di regime ma è
Regime questo o EDGE o è una forma e forse più grave in un certo senso dieci Monia che una legge non Monia culturale
Politica di potere di strumenti di ricatto e non è colpa anche e soprattutto di un'opposizione inconsistente
Di avere consentito che tutto questo di ragazze trattando con un antagonista di questo tipo non in termini culturali ma in termini mera meramente di di prassi di giorno per giorno di dei paesi bene allora il problema
E e di fare risuscitare non
Un Polo antagonista che certamente importante ma forse prima del Polo antagonista bisogna fare resuscitare quella che il vero morto cioè la politica
E quindi il terreno del confronto culturale ideale ideologico se volete qualche volta
Che possa essere il terreno di confronto
Ora quando io sento dire il che il il centro mi va benissimo
Mi va benissimo come però concezione di un alcune come luogo dove alcune ideologia alcune storie politiche confluiscono e la le idee sono come e grandi fiumi che tanto più partono da lontano dagli altri ghiacciai tanto più sono fiumi consistenti quelli che nascono in pianura sono quasi sempre o delle paludi puzzolenti
Ho delle pozzanghere e appena viene primo sole scompaiono ora noi dobbiamo averlo diceva prima molto bene Bruno Tabacci e io questa cosa la condivido fino in fondo l'orgoglio di queste storie
A cui apparteniamo di questi grandi fiumi che qualche volta possono avere momenti che vanno sotto terra che si dividono perché incontro le isole perché risolvere rapide pronti otto punto quest'acqua non si disperde ritorna ed è l'acqua della delle nostre ragioni del far politica del volere essere protagonisti né associa ecco io questo non ho sentito in questi anni per questo non mi sono identificato con la seconda Repubblica e allora e allora dobbiamo farlo con gli amici socialisti
Un discorso molto molto duro molto chiaro molto approfondito sull'errore che ha che porta oggi i socialisti
Come dire a stare nella terra di nessuno e non soltanto perché per editto il Partito Socialista è stato cancellato ma anche perché non hanno mai fino in fondo affrontato il tema di
Due mondi che si dividevano quello massimalista che era un mondo sostanzialmente vicino o figlio del del della cultura marxista e e il socialismo liberale del socialismo riformista che era un'altra cosa è che non non è niente di diverso sul terreno dei valori da quello liberale laico e di quello cattolico democratico e allora se vogliamo compiere questo sforzo di
Innanzitutto di creare un luogo della opposizione quindi un luogo dove c'è il terreno culturale dell'opposizione
E poi certamente una coalizione che possa raccogliere una coalizione elettorale che possa raccogliere queste questo messaggio dobbiamo assolutamente trovare alcuni punti di specifici e concludo
Il primo punto a mio avviso è proprio quello del riforme istituzionale noi non possiamo accettare questa cosa che la la Bicamerale se si butta giù succede la fine del mondo siamo ricattati andiamo all'elezione saremo considerati i i i bastian contrario di turno e non possiamo neanche accettare che un presidenzialismo debole con un premierato forte è un Tricamo liberalismo debolissimo è con un federalismo di facciata possano andar bene perché questo non ci può andar bene allora il Granterre il primo grande terreno di confronto politico e quello appunto della bicamerale il nostro nemico politico oggi è la Bicamerale dobbiamo affrontare questo tema con grande con grande determinazione perché altrimenti altrimenti non saremo credibili
Quando immaginiamo di potere creare una coalizione agisca Giscard Diana al antagonista contro l'Ulivo io il problema invece del centro dell'Ulivo propongo poco perché viva Dio per fortuna poi gli anticorpi si creano all'interno delle coalizioni per fortuna e che Dio ce lo conservi c'è Di Pietro
Per fortuna c'è Di Pietro guardate e Di Pietro sì sì così come il PDS contro il il nuovo Pd e secondo il PDS cioè il partito dei sindaci contro il PDS saranno due elementi che faranno esplodere
Un il il centrosinistra perché sono elementi entrambi di grande preoccupazione di grande pericolo però se c'è una coalizione
Antagonista di tipo liberaldemocratico capace di avere un'attrazione io credo che i tempi sono molto stretti
Le idee però noi adesso le abbiamo sufficientemente chiare dobbiamo procedere alla costituzione di un soggetto di riflessione politica prima ancora che un soggetto politico un soggetto elettorale dove queste grandi questi grandi filoni Cyril quello liberale e quello cattolico democratico e quello socialista riformista si possano incontrare
Credo che il solo fatto di avere creato questa Rover novità determinerà agli altri fatti non c'è bisogno quando la nave sta affondando di preoccuparsi i turare le falle la nave del Polo ormai è affondata quando qualcuno amare affonda si deve solo abbandona la perché altrimenti si viene travolti con essa
Però dobbiamo preparare questa scialuppa questa scialuppa per potere preparare una alternativa questo lo sforzo che secondo me nei prossimi giorni senza perdere molto tempo dobbiamo fare grazie
Grazie il carico Santoro
Poi il senatore Compagna
Ma io vorrei fare
Qualche osservazione in ordine sparso che mi viene suggerita sia dalle relazioni introduttive per favore sia dagli interventi che prima di me si sono succedutesi
Partiamo da una considerazione su cui mi pare difficile spendere molto inutile spendere molte parole ci troviamo di fronte a una situazione che è stata definita di mono popolarismo
Il modello emiliano a cui faceva riferimento prima di me Tabacci non è semplicemente il modello emiliano perché poi e arricchito dalla violenza dell'occupazione dello Stato e dalla violenza delle procure cosa che nel modello emiliano tutto sommato c'è nel primo aspetto l'occupazione non c'è nel secondo la violenza delle procure le realtà e Santa Teresa
Riflettiamo a questo punto sulla opposizione perché è inutile riflettere sulla maggioranza noi siamo qui riuniti quelli che ci diamo qui credo che siamo tutti
Determinati su un punto che bisogna costruire una opposizione capace di diventare domani maggioranza
E quindi è inutile riflettere sul sulla maggioranza se io posso fare un paragone lievemente forzato la condizione dell'opposizione oggi in Italia e la stessa in cui si trovò la sinistra francese dopo l'avvento di Dongo
E cioè una opposizione frantumata dispensa senza un Progetto
E diciamo senza leadership l'opposizione pre Mitterrand Diana per intenderci l'opposizione francese premettere andiamo in e senza neanche la volontà morale di diventare maggioranza di diventare alternativa di maggiore senza se si vuole la volontà di avere afferrato fino in fondo come si diventa alternativa di maggiore
Da questo punto di vista la situazione che apparentemente o notato qualche parallelo che è stato fatto con quella che si suole chiamare prima repubblica la situazione è molto diversa
è vero che anche nella prima Repubblica c'era un apparente mono Polaris mo'
Questa brutta parola che in qualche modo dobbiamo ripetere
Ma la situa la condizione era molto diversa intanto il Polo che governava era un polo molto frastagliato al proprio interno non solo perché c'era una varietà di forze politiche
Ma anche perché c'era una varietà di provenienza storica e quindi questo determinata divaricazioni culturali che si riflettevano nella società
In secondo luogo non dimentichiamo un punto importantissimo e cioè che la forza la principale forza di opposizione governava alcune regioni in maniera stabile e addirittura precostituita
E qualche volta quelle regioni diventavano più d'una più più delle solite le tre alle tre quattro regioni tradizionali poi si aggiungeva di tanto in tanto il Lazio qualche volta la Lombardia qualche volta a qualche altra Regione
C'era cioè una ripartizione di potere che coinvolgeva l'opposizione che invece oggi in qualche modo nel disegno dalemiano esclusa se resta all'opposizione
Ma soprattutto quello che mi lascia perplesso in questa attuale condizione lo notava prima Cicchitto e io qui debbo allargare un attimo il discorso
E il comune convincimento di D'Alema
Sub specie Violante per intenderci soprattutto a Violante da questo punto di vista molto più significativo e di Fini
Che in realtà la storia moderna comincia negli anni novanta comincia con il pool di Milano e comincia con lo Stato etico che è esattamente il contrario della nostra tradizione culturale che si sia cattolici liberali che si sia liberali che si sia socialisti liberali che si sia laici noi rifiutiamo lo Stato etico chi sceglie lo Stato etico sceglie comunque una concezione che è estranea alla tradizione democratica di questo Paese
Sceglie una tradizione che non è democratica che è esistita il fascismo era per lo Stato etico noi siamo contro lo stato e
E allora è chiaro che una volta scelto lo Stato etico le due forse che in qualche modo si richiamano ai grandi
Filoni ideologizzati di questo secolo
E cioè il comunismo e il fascismo nazismo cioè al anche a quell'ideologia che poi hanno massacrato
Questo secolo quelle forze si toccano in qualche modo essi legittimano tra di loro
Allora ne dobbiamo cominciare a altri domandarci ripartire dalla storia perché qualche volta non è inutile
Politicamente ricordare la storia lo dobbiamo partire da una domanda nel quarantotto e dobbiamo farla tanto per cominciare al PDS nel quarantotto è stato bene che abbia vinto De Gasperi
O invece doveva vincere togli attendista che voi voi socialisti ce l'avevate un po'che stavano da quella parte anzi parecchi che stavano da quella parte però ce la farà perché stava da questa
E stato bene che ha vinto a De Gasperi o doveva vincere Togliatti e questo è il punto
Bene per noi è certo che è stato bene che ha vinto De Gasperi e sarebbe stato un dramma per il Paese io non so quanti di voi hanno sfogliato il libro recentissimo dell'Aga Rossi
Che mette il luce utilizzando gli archivi soviet ex sovietici gli archivi russi come Togliatti era
Funzionale alla politica di potenza dell'Unione Sovietica e il Partito comunista in quegli anni non aveva nessuna differenza
Reale rispetto agli altri partiti comunisti dell'Est europeo
Che fu costretto in qualche modo a essere diverso solo quando andando all'opposizione fu costretto a fare una battaglia di allargamento degli spazi di democrazia proprio perché stava all'opposizione
Se il quarantotto quando la Democrazia se e la democrazia in Italia comincia a quarantotto comincia con De Gasperi e con la vittoria dei partiti di centro contro i partiti della sinistra e contro Togliatti
Non perché fossero partiti dalla sinistra beninteso ma perché erano i partiti egemonizzata i dal partito comunista
La democrazia comincia in Italia il quarantotto
E si sviluppa a partire da quella vitto
Lo stesso Partito Comunista comincia a essere costretto a fare battaglie di democrazia quando perde le elezioni del quarantotto
Questo è il punto per cui gli eredi di Togliatti hanno bisogno essi di essere legittimati non possono dare legittimazioni all'erede di un altro autoritarismo che il film
Allora se il ragionamento è questo oggi le forze che ereditano la tradizione che ha portato l'Italia l'attrezzo l'azione politica e culturale che ha portato l'Italia a essere la settima potenza industriale del mondo
Queste forze hanno il diritto e il dovere di costituire tra di loro forti una un assieme un qualche cosa a me dà fastidio chiamarlo cento meno che mai forza dei moderati
Che si candidi a riprendere al governo del paese col tempo non sono cose che si improvvisano ma che si candidi a riprendere al governo del paese
Abbandonando particolarismi
E qualche volta settarismo mi che oggi non hanno più ragione di essere
Altrimenti e questo è uno delle cose che sempre mi spaventano rischiamo di fare come gli antifascisti che durante il fascismo quando il fascismo imperava nel Paese litigavano tra di loro perché aveva più Totti o o meno torti nell'avvento del fascismo invece di costituire di di trovare tra di loro quello che li univa piuttosto che quello che li divide
Noi dobbiamo ritrovare quello che unisce le nostre tradizioni dobbiamo essere orgogliose di una storia che ci ha visto protagonisti e partecipi dell'avvento dell'Italia nel mondo industrializzato da cui il fascismo ci aveva escluso e ci avrebbe escluso Palmiro Togliatti e il comunismo se nel quarantotto avessero vinto
E tutto questo dobbiamo farlo intorno a un programma naturalmente io su questo non mi avventuro perché sono prendo troppo tempo mi limito a fare due tre flash
Il primo profitto dell'assenza dell'autorevole ex ministro degli Esteri per dire ecco cos'è normalmente mi sarei trovato in difficoltà per dire che bisogna ricominciare a parlare di politica estera in questo Paese
Sembra quasi che la storia sia finita siccome non c'è più l'Unione Sovietica gli Stati Uniti hanno vinto la loro guerra la loro battaglia l'Occidente ha vinto la storia è finita e non è vero
Gli Stati Uniti hanno come avete letto di recente riposizionato i loro missili in direzione diversa
E il Mediterraneo e al centro di questa nuova attenzione cioè l'Italia e indirettamente interessata rispetto alle nuove vicende internazionali anche se ne facciamo finta di ignorarlo come se tutto questo non ci riguardasse
Ci siamo opposti non ho capito con quale logica visto che tra qualche
Mese poi la Germania dovrà esprimere anch'essa un suo parere sul nostro ingresso nelle euro ci siamo opposti all'ingresso della Germania nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni dalla Germania e del Giappone riuscendo nel mirabile capolavoro dimetterci dimettere dalla nostra parte
Un po'di Paesi tra i più poveri del mondo e mettere contro di noi le tre maggiori potenze economiche del mondo cioè gli Stati Uniti il Giappone e la Germania
Può darsi che questo abbia una logica vorrebbero che fosse inserito in un disegno di politica estera che non esista
Secondo argomento su cui forse qualche riflessione va fatta
Ma ci rendiamo conto che il giorno dopo il nostro ingresso nell'Euro i problemi cominciava allora i veri problemi per l'Italia
Che troveremmo
Pagati in euro tutti i lavoratori
Dell'area del mercato della di quelli dell'unione europea dei Paesi dell'Unione europea è che c'è una forte divaricazione salariale a quel punto per esempio tra l'operaio della Volkswagen e l'operaio della FIAT e si metterà in moto un processo di rincorsa salariale che rischia di mettere fuori mercato molte aziende italiane
L'Italia rischia compreso il favoloso nord-est di fare esattamente l'atto di trovarsi nella condizione in cui si trova il Mezzogiorno d'Italia a mercato unificato rispetto al nord dell'Italia
Avremo problemi drammatici rispetto ai quali forse qualche riflessione sarebbe opportuno fare e su cui cominciare a costruire una piattaforma programmatica che guardia fu
Terza e ultima riflessione la voglio fare proprio sul Mezzogiorno
Rispetto al Mezzogiorno che esiste e quindi bisognerà pure cominciare comincerà parlando e che vive una fase drammatica
Rispetto al Mezzogiorno si possono fare due poli
Quella che è stata fatta per tanti anni nella Prima Repubblica e che forse andava bene all'inizio e poi poi si si è deteriorata diciamo questo termine cioè quella dell'intervento straordinario trasferimento di risorse dal nord assoluto
Ma se non si fa questa politica non si può pensare che il Mezzogiorno Recchia con una moneta unica un cambio unito un mercato del lavoro uno
Qualcosa in questo va cambiato
Allora e mi rivolgo soprattutto a quegli amici del sindacato che ancora pensano che l'unificazione sindacale non debba essere una maledizione necessaria
Allora forse ecco
è opportuno cominciare a ragionare in termini di mercato libero del lavoro nel Mezzogiorno
Che è la condizione per cominciare a realizzare quel decentramento che la condizione dello Stato liberale che contrappone allo Stato liberale allo Stato etico né i fatti concreti lo Stato etico e centralista quello liberale decente
Queste sono alcune osservazioni che volevo sottoporvi con un'ultima osservazione a cui non posso sottrarmi
L'articolo di Galli della Loggia combinato per così dire con un articolo scritto il giorno prima da Panebianco fanno molto riflettere su come si è creata la nuova classe dirigente
E come il centro destra e Forza Italia si siano condannati alla sconfitta non si vince se non si ha storia io ho sentito una certa onorevole Prestigiacomo
Di cui non conoscevo l'esistenza fino a quando non l'ho vista a un trasmissione di Costanzo
Dire delle cose che mi hanno lasciato inorridito e cioè a Mughini che lei ricordava come la politica richiede le sue regole e quindi le sue professionalità come ogni attività dell'uomo e sprechi ha rivendicato il nuovismo parola usurata il nuovismo il nuovo esiste come disegno coerente di riforma
Non come retorica del nuovismo qual è la retorica dei fascisti e la retorica di tutti gli avventurismi di questo secolo
Ebbene loro onorevole Prestigiacomo ha ricordato che nel vecchio Parlamento siamo tanti laghi c'era Craxi e cioè di prove di forza Italia questa prestiti al
Sulla retorica del nuovismo che ha alimentato questi anni si è costruito solo la sconfitta di quelli che si contrapponevano al PDS
Oggi noi una delle cose su cui dobbiamo essere serve è rompere un equilibrio che ci ha accompagnato in questi anni e proprio la retorica due
Allora senatore Compagna
Ma il rischio di questi dibattiti
E che a un certo punto ci troviamo in una dimensione
Nella quale c'è il passato
Giustamente
C'è il futuro
E manca del tutto il presente siccome invece sia addizionata enti sia Cicchitto
Tiziana Parenti con la considerazione
Sugli eccessi di frammentazione
I nudi attorno a minori dentro di noi
Cicchitto
Sulla mono direzionalità
Dell'esercizio dell'azione penale sia in prima sia in seconda Repubblica e ci hanno richiamato alle connessioni del presente
Io potrei fare un riferimento al presente in termini un po'diversi da quello che è stato fatto finora
A proposito della discussione costituzionale sulla Bicamerale
E
Le debolezze e le carenze
Dell'onorevole Berlusconi nell'interpretazione
Dell'esercizio del potere costituente
Quali che siano i limiti
Della dichiarazione di Berlusconi sabato a Bologna
All'indomani di un venerdì nel quale il pool di Milano aveva chiesto l'arresto del senatore Previti
Non si può dire e meno che mai
Possiamo dirlo
Democratici che si onorano della vittoria del quarantotto
Io non c'ero salito nella pancia di mia madre Tune anche direttore Pietro e si è
La connessione
Sul passato sul presente e sul futuro
Alla vicenda parlamentare giudiziaria del senatore Previti e il dibattito costituente
L'ha fatta il dottor Saverio Borrelli non soltanto venerdì
Pecche quali sono i limiti che voi stessi avete rilevato
Traendone poi conseguenze un po'ingenerose
Sul destino di Forza Italia io sono amico di Stefano De Luca ma le scialuppe le navi che affondano Cennamo ma piacciono per
L'onorevole
Berlusconi
è un deputato membro della Bicamerale
Che in primavera
Ha osservato un maestoso silenzio quando il dottor Francesco Saverio Borrelli si rivolgeva con la trivialità che lo caratterizza nei confronti di uno dei deputati della Commissione
Deputato mentale fosse piacciano appare
Quindici giorni dopo
Lo stesso dottor Francesco Saverio Borrelli
Parlando
Delle proposte
Di un deputato di questa Commissione
Ha detto
Io non posso degradare anni a polemizzare
Con quelli in cui sito del mio ufficio
Quel deputato era l'onorevole Silvio Berlusconi
La vicenda si è svolta nel maestoso e odioso Silenzio del presidente della commissione bicamerale onorevole D'Alema del presidente della Camera dei deputati onorevole Violante
Allora può darsi
Che Cicchitto ha ragione
Cioè l'attacco
Al parlamentarismo ai suoi valori e alle sue procedure
Esattamente lo stesso
Di quello scagliato
Negli anni novantadue
Novantatré
E successivi
Allora da questa considerazione
Io credo che non si possa prescindere
Nel senso che la benemerita
Vittoria elettorale di Forza Italia nel mille novecentonovantaquattro
Io non ci concorsi con il mio voto
Perché votai per me stesso ero candidato del Centro De Gasperi hanno però quella vittoria del novantaquattro mi mise talmente di buonumore che campare di rendita PC almeno due tre mesi e quindi io la stessa gratitudine di Berlusconi
Di per Berlusconi di altri ecco però
Berlusconi la sua discesa in campo la creazione nelle condizioni in cui è stato possibile creare di Forza Italia
Non potevano essere scambiate per la terapia perché erano anch'esse
Parte
Della malattia
E qui ha ragione
Italico Santoro
Insieme al quale ognuno nella sua generazione abbiamo ricevuto Lindsay stessi insegnamenti
Di storicismo ecco però se Berlusconi
Di tom poteva rappresentare
La soluzione
Non è che può rappresentare la soluzione oggi
Abbandonando le
Berlusconi
Ho predittivi o il cosiddetto partito azienda
Ai colpi delle procure
E pensare che possano rinascere
Qualche cosa che facciamo opposizione meglio di come la possono fare oggi questo sarebbe lo stesso drammatico errore
Che noi commettemmo
Allora
Lo commettemmo allora dove effettivamente la storia
Odiosa
Ci si chiese a ognuno di noi di vendere qualcuno per salvare un futuro
Che poi in molti casi non ci fu
Allora da questo punto di vista io condivido
L'iniziativa di Tabacci
A fare
Più che a riflettere
Però
Biografie personali
Nelle quali
Non ci si ritrova dobbiamo voltare pagina
Io francamente non ne ho nessuna
Proprio per quello che ha detto lui
Il cosiddetto passaggio tra la prima e la seconda Repubblica e fondato su una storia bugiarda
Una storia nella quale Romano Prodi sta Palazzo Chigi e Severino Citaristi a settantaquattro processi è una storia bugiarda
Il simbolo di questa storia
Allora sostituto procuratore
Nel mille novecentonovantatré
Era molto interessato
A sapere da sostituto procuratore
Quali continuità e quali contiguità avessero l'allora presidente dell'IRI professor Romano Prodi
è il senatore Severino Citaristi allora
Ministro del tesoro del partito di maggioranza relativa
Il fatto che a due anni di distanza
Quell'ex presidente dell'IRI
E diventato Presidente del Consiglio
Quel solerte indica l'indagatore
E diventato ministro dei lavori pubblici
Dimostra che in fondo
Ha ragione Santoro
Anche da quella parte il nuovo il nuovo il nuovo oltre a essere una bugia è una cosa che poi non tiene e che passato si ripropone
Non col civile sepolti drammatico molto
Di Citaristi
Ma un po'come nei racconti di Piero Chiara più che in quelli di Dostoevskij emergono questi personaggi tipo
Pacini Battaglia datarlo Gorini e via dicendo
E qui
Noi
Abbiamo commesso allora
L'atto di viltà
Di non saper dire a tempo e luogo
E quali che fossero come inadempienze rispetto alla democrazia italiana degli Andreotti e dei Craxi il DPR io no
Incarnava la pagina più laicità di ogni possibile
Storia d'Italia
Nel momento nel quale veniva contestato il reato di voto di scambio questo Paese esercitava l'azione penale sulla base di una concezione premiale e di scambio per cui
Gli equilibri della vita pubblica italiana io vado ancora più in là di Cicchitto
Non sono costruiti sul potere di grazia verso una parte dello schieramento politico
Ancora peggio sul ricatto il sulla ricattabilità in termini di esercizio dell'azione
Allora
Può darsi che sia una ispirazione
Un po'macchiette Istica
Quella di andare a costruire
Un partitino un partitone tutto extraparlamentare
Guidato da un senatore a vita
Messa così la cosa non può che avvenire un senso inevitabilmente macchie distico
Però
E questo può essere
Il merito fosse nell'iniziativa che di critica sociale che ci ha fatto trovare oggi
Se
Quella società civile
Di cui parlava Sanza
E di cui probabilmente nel mille novecentonovantaquattro
Berlusconi poteva capire più e meglio Dinoi
Che noi con le nostre tradizioni potevamo essere
Soltanto dei contenuti
E il contenitore dovesse S
Questa fiaba
Alletto fine del partito liberale di massa
Io credo che oggi c'è
La possibilità
Di capovolgere
I rapporti
Nel senso che il problema che a Berlusconi e il suo movimento politico
Non è quello di restituire sì alla democrazia facendo i congressi provinciali comma si fosse il fatturato lo dico con tutto il rispetto poi a me non mi piace ridere
Evidentemente è un problema di creare uno schieramento più largo in cui ci siano produce due passi
Democratiche
Di formazione
Dello a non dico della leadership ma per lo meno del gruppo dirigente
Non si può
Leggere sui giornali
Senza un senso
Di amarezza perché io al regime vuole opporsi
Le cronache
Sulla riunione del gruppo parlamentare di Forza Italia a cui faceva riferimento Tiziana Parenti oggi pomeriggio in quaranta che guardano al nord cose e via dicendo
Allora da questo punto di vista
Le tradizioni politiche
Che noi
Indegnamente indegni stiramento diciamo la verità se non lo avremmo fatto
O per lo meno la libertà in Italia non avrebbe fatto
Questa fine
Però
Sono delle tradizioni
Comunque
Più rispettabili
Di quella l'Aida accoppiata
Tra Fini
E Violante
E che è
E su questo voglio concludere
La vicenda Violante e Fini inizia al principio della legislatura
E al principio della legislatura nessuno mi è dispiaciuto speravo che lo faceste Berlusconi per il quale ha votato per la prima volta nella storia d'Italia il Presidente della Camera si permetteva di rivolgersi a dei deputati
Dicendo che lui voleva risalire
A da dove provenissero l'unico che ha che non ha questo diritto e che ha il dovere di non porsi
Questo recupero non so se archeologico archivistico
E il presidente della Camera
A gloria della democrazia italiana consociativo partitocratica tutto quello che volete
Anche il nostro è stato un parlamento dove l'onorevole Tremaglia quando c'era l'onorevole
Pajetta
Hanno convissuto e hanno esercitato con libertà il loro mandato
Quella condizione di libertà del mandato parlamentare
Per esempio può darsi che sia stato soltanto per un periodo per una giornata
Una persona affidabile come Tiziana Parenti ha denunciato già più volte in questa legislatura quanto fosse
Per Kharja
Quale abbastanza strano che in un Paese nel quale si è accreditato un senso comune
Per cui l'antifascismo convive Norberto Bobbio
Che rapporti col fascismo ne ha avuti di assai meno storiografici di quelli di Renzo De Felice al quale poi si nega
Diritto al Pantheon dell'antifascismo
Il signor Violante
Che nei confronti di Pacciardi di sogno di antifascisti veri e seri ha esercitato quel poco
Senza nessuna considerazione critica nel senso che le prospettive o
Se la pasta cosa confini rosa rossa
Una cosa
E ovviamente questo è una cosa repellente
E siccome questo è una cosa repellente
Questo nostro senso di superiorità
In nome della politica
Nei confronti della plastica perché Berlusconi sarebbe soltanto plastica e noi saremmo la politica
Non dico non ce lo possiamo permettere dobbiamo brutalmente abbandonarlo
Se vogliamo fare una iniziativa politica
Che abbia al suo centro
No nel problema pur rispettabile delibera
Dei socialisti
Di democratici restati né di qua né di là
Ma il problema della libertà
Che è il modo più degno del più moderno per rendere onore
Alle nostre identità e a quella tradizione che vinse nel quarantotto sette il nostro contributo grazie
Grazie accompagna dunque
Per dare il senso i nostri lavori abbiamo l'intervento dell'onorevole del senatore Pera l'intervento dello
Ma ad eccezione credo dell'ultimo intervento
Da otto e appassionato dell'amico Luigi Compagna che ha avuto la sensazione
Assistendo a tutto questo dibattito che man mano che gli interventi si succedevano dopo quello iniziale Tiziana Parenti si arrivava con un crescendo di sincerità al nocciolo la questione ansie delle questioni che sono poiché credo che abbiano giustificato questa Assemblea e che in ogni caso giustificano alcune delle iniziative che ho sentito lanciare attorno a questa Assemblea
La questione le questioni così come io le ho viste Rio percepite
Sono la prima è Forza Italia
E la seconda è Silvio Berlusconi
Ma mano che il dibattito si proseguiva soprattutto con gli interventi degli amici cattolici
O ex democristiane come volete ma anche ho sentito degli amici liberarli veniva proposto
Che forza Italia fosse esso si sia sostituita da quello che Tabacci ha chiamato un nuovo soggetto politico
E Silvio Berlusconi sia sostituito
Da un altro soggetto politico cioè l'individuo politico di questo fatto più volte anche il nome cioè Francesco Cossiga
Questa è la questione credo che qua eh all'ordine del giorno così come io l'ho percepito dagli
Per cui si tratterebbe per uscire Lost difficoltà
Di sostituire Forza Italia con qualche altra cosa è di sostituire Silvio Berlusconi con qualcun altro
Io credo che coloro che hanno fatto questa diagnosi sia che l'abbiano detto esplicitamente come sia che invece non l'abbiano detto come in molti casi non l'abbiamo detto diano per scontato
Due punti su cui invece converrebbe riflettere
E cioè dire o per scontato che Silvio Berlusconi non sia un leader politico
E dirò anche per scontato che Forza Italia non sia un soggetto politico un partito politico
Men che mai un partito politico liberaldemocratico
Siccome diagnosi che viene fatta talvolta anche all'interno di Forza Italia da esponenti
Di Forza Italia converrebbe spenderci qualche parola sopra
Io per cominciare dalla seconda questione se Forza Italia si o no un soggetto politico io credo che non si possa rispondere così affrettatamente di pensando che Forza Italia sia stata una specie di
Il congelatore
Una specie di congelatore che nel quale nel mille tra il mille novecentonovantatré mille novecentonovantaquattro si sono raccolti
I voti dei cittadini moderati o liberaldemocratici un congelatore che ha fatto il suo tempo e che poi va sostituito
Ciò che mi fa dire che non è così
Perché se fosse così cioè se Forza Italia fosse unire il congelatore provvisorio
Dove si stoccavano i i prodotti moderati della Prima Repubblica
Se fosse così allora sarei il primo a dire sostituiamo quesiti facciamo il nuovo soggetto politico di parafarmacie che a mio avviso Forza Italia rappresenta
Anche questo è un invito alla riflessione che faccio rappresenta dei ceti sociali dunque degli interessi reali che sono tipicamente i cedri della media Burke alta o medio alta o piccola borghesia produttiva italiana
Rappresenta questi politicamente rappresenta questi che non erano rappresentati non erano rappresentati
Da pari chi partiti politici della prima Repubblica segnatamente della Democrazia Cristiana
Intendo dire che quella borghesia produttiva che vota per Forza Italia per borghesia produttiva uso un'espressione generica Perin per indicare molti Cecchi per commercianti artigiani professionisti tecnici i lavori i nuovi lavoratori le nuove professioni i giovani cioè quelli che non hanno più futuro e così via quelle questi questi ceti ci sono sentiti rappresentati da Forza Italia così come non si era non e a mio avviso non si possono più sentire rappresentati dai partiti politici o residui partiti politici tra Prima Repubblica
Il cosiddetto nuovo soggetto politico quello che Tabacci cui sia indicato
Che fosse composto da
Un po'di ex democristiani
Quasi tutti di una corrente di Base peraltro ricordato il lapsus di Bicocchi
Di ex socialisti VX liberali mettete qualche altro
Tutti questi ex messi assieme questi che noi oggi chiamiamo genericamente liberaldemocratici anche perché la parola CIR nuova e qui non ne conosciamo nemmeno il significato
Se c'è una parola che non esisteva da prima Repubblica liberaldemocratico c'erano tre gatti ma ma ma ma non esisteva il concetto diceva la parola allora tutti questi ex soggettivo piccoli soggetti messi assieme a mio avviso non riuscirebbero a rappresentare quelle ceti sociali e quegli interessi reali che oggi invece si sentono rappresentati da Forza Italia
Invito a riflettere perché se è così se ho ragione io il tentativo di sostituire Forza Italia con una sommatoria un'aggregazione di questi soggetti sarebbe un tentativo fallimentare
Io credo che questi soggetti messi assieme di buona volontà e care persone ovviamente amici tutti qua
Socialisti liberali socialdemocratici
Ex democristiano e così via messi assieme anche politicamente in un nuovo soggetto politico
Certamente non fanno il venti e oltre per cento dell'elettorato italiano
Va va esaminato questo questa questione perché se se ho ragione allora il nuovo soggetto politico in realtà non c'è già ed è Forza Italia
Si tratterà di di di riprenderlo di esaminarlo di correggerlo di stimolarlo di farne altre cose ma il nuovo soggetto politico c'è già
Se uno invece pensa che allora queste invece occorre un nuovo soggetto politico deve anche poter indicare quali interessi in più reali in più questo nuovo soggetto politico rappresenterebbe che oggi già non si sente rappresentato sia pur malamente da Forza Italia
Ecco perché io ritengo che la sostituzione di Forza Italia sarebbe impossibile noi sostituiremmo un partito che rappresenta tuttora il venti per cento dei cittadini italiani con un nuovo soggetto politico nella presenterebbe molti meno
E così vengo anche l'altra questione che mi è sembrato che non entri sincerità Mammano veniva all'ordine del giorno e questa Assemblea soprattutto da parte degli amici ex democristiani
Della sostituzione di Silvio Berlusconi con Francesco Cossiga
Mi faccio ovviamente questione di carattere personale o di simpatie o nemmeno di di valutazione di storie politiche
Ci sono tanti state tante pagine della storia della Prima Repubblica che mi hanno trovato molto vicino a Francesco Cossiga simpatia di pure lui e tante altre pagine in cui non mi hanno trovato vicino
Non mi sono trovato molto vicino nemmeno Franceso Cossiga all'inizio della Seconda Repubblica Francesco Cossiga non ha mai speso una parola di tributo una polo di omaggio
A quel salvataggio della libertà a beneficio di tutti che Forza Italia e ti devo Berlusconi in particolare fece nel mille novecentonovantaquattro
Se dovessi giudicare dal punto di vista delle mie emozioni io se volete anche delle mie viscere mi riuscirebbe difficile pensare alla sostituzione di Silvio Berlusconi con Francesco Cossiga e al tempo stesso sentire Francesco Cossiga che viene in Senato
Vota la fiducia a Prodi e fa l'elogio del virgolette del grande popolo comunista
Ma cerco di sub di tenere a posto le mie viscere e di fare di svolge un ragionamento politico perché noi dovremmo sostituire Silvio Berlusconi con Francesco così
Sto facendo l'elogio di Silvio Berlusconi per chi chi sta dentro Forza Italia conosce forse molto meglio di altri i limiti le difficoltà gli impacci e in centri accetta di Silvio Berlusconi questo
Non sto facendo l'elogio di luce mi chiedo il perché dovremmo fare
La sostituzione Cossiga Berlusconi come la sostituzione del nuovo soggetto politico con Forza Italia
Quali caratteristiche diverse a intanto in questo momento come dire la la sostituzione di Silvio Berlusconi
Perché è un leader in difficoltà a
Un leader in difficoltà giudiziaria sarebbe un po'assai paradossale
Perché le difficoltà giudiziarie di Silvio Berlusconi
Non solo le difficoltà giudiziarie personali di Silvio Berlusconi l'abbiamo detto tutti qua l'ho sentito da tutti le difficoltà giudiziarie di Silvio Berlusconi hanno una causa cioè quello che avete chiamato che che continua anche io a chiamare il regime allora sostituire Silvio Berlusconi che come dire il paradigma l'emblema delle difficoltà e del reggente causate da regime sarebbe come dare ha ragione a regime
I regimi vuoi esattamente la sostituzione di Silvio Berlusconi
E non posso pensare che Cossiga sia d'accordo con il regime
Devo soltanto pensare che ci sia un errore una una una valutazione politica divergente dalla mia
Vuol dire questo
Vuol dire questo che allora insomma va bene Silvio Berlusconi così come o Forza Italia così come è certamente no non sono un un grande ottimista e da questo punto di vista però credo che andrebbe molto meno
Meglio se noi facessimo accedessimo a quest'operazione
E gli amici CCD CDU
E Patto Segni questa sera è venuto qua darci una lezione di liberaldemocrazia
Di liberaldemocrazia quel segni che non ha mai apprezzato nemmeno con mezza parola
Il significato di Silvio Berlusconi e di Forza Italia
Quel segni grazie al quale noi regime lo avremmo avute anche il forse di gran lunga peggiore nel mille novecentonovantatré mille novecentonovantaquattro ma su un po'di tutto questo io credo che allora non non noi dovremmo pensare non
Conoscendo le difficoltà di Forza Italia e conoscendo le difficoltà i limiti di Silvio Berlusconi non tanto a un'opera di emarginazione
Che ha agevolerebbe il regime Nedo sgretolamento dell'unica Cha forza che noi abbiamo per esistere
Contro i nemici della libertà io credo che dovremmo cercare in qualche maniera chi in un modo che in un altro che dall'interno chi dall'esterno di aiutare
Questa forza
Che Forza Italia e quelli che
Non significa neanche pensare al leader eterno né a Forza Italia eterno perché è possibile che durante questa operazione ci sia nuovo anche momenti di riflessione di successione di cambiamenti e così via ma oggi oggi se questa aggregazione che vien chiamata liberaldemocratica che
Non so poi se se sia così ma oggi uno se queste operazioni che vien chiamata liberaldemocratica fosse intesa come talvolta gli amici del CCD e del CDU del Patto Segni ed altri la intendono come un'operazione o concorrenziale col Forza Italia Silvio Berlusconi oppure in ogni caso sostitutiva di Forza Italia forte di Silvio Berlusconi e credo che sarebbe un grave Perrone
Se è vero che siamo a rischio di libertà allora non scherziamo con l'unico strumento che abbiamo per difendere quella libertà
Dovrei chiudere tutto questo intervento date queste premesse con dicendo che cari amici o lo riscriviamo ci tutta Forza Italia che qualche volta è un invito che qualche che ho fatto
Qualche volta mi è andato bene l'ho fatto proprio gli amici liberaldemocratici liberali socialisti da
Non faccio questo invito così così banale invito però a riflettere su che cosa stiamo facendo quando lanciamo la aggregazione liberaldemocratica perché se significa il rafforzamento di un soggetto politico che c'è e che deve esserci perché ripeto è rappresentativo di ceti sociali e di interessi che non verrebbero altrimenti coperti allora io dò tutto al mio la via il mio contributo il mio sforzo se dovessi percepire come in corso d'opera io pure che ho aderito fin dai primi Ezio o forse ho anche promosso questa iniziativa liberaldemocratiche dovesse interpretare che in corso d'opera
Qualcuno pensa qualche soggetto ho qualche individuo pensa che invece si debba fare altra cosa e cioè quell'operazione di duplice sostituzione con indicato beh cari amici siamo tutti liberaldemocratici siamo tutti amici ma quell'operazione io non ci starei vi ringrazio
Ringrazio ringrazio
L'amico appena voglio dire che in un dibattito ovviamente ognuno risponde per quello che ha detto e non per quello che hanno detto quelli che parlano prima o dopo e così via
La nostra iniziativa era in un certo senso polizia aveva il difetto di essere un po'ecumenica e quindi è rivolta a tutti i soggetti politici che esistono in un'area di centro e di opposizione al regime ma per quello che riguarda almeno impostazioni dedica sociale
Arriva era rivolta in tutte le direzioni poiché evidentemente trattandosi di un dibattito ognuno ognuno c'ha messo diciamo così del suo ma questo evidentemente attiene allo sviluppo del dibattito e non all'iniziativa come tale che arriva queste caratteristiche di una certa due almeno delle italiane chi zariste anche le polemiche che si sono sviluppati le la parola al all'onorevole Rotondi
Temi che amici
Avendo ascoltato solo gli ultimi due interventi io non posso polemizzare con nessuno quindi
Ecco inoltre di mezzo
No io recupererei appunto le osservazione perché capisco che essendo ospiti di critica sociale e dovendo parlare il segretario del partito socialista che io stimo tanto l'onorevole De Michelis sei inopportuno ad abusare
Di un'attenzione penso già usurata dalla serie autorevole ma pur sempre lunga di interventi e quindi mi riterrò dunque mi terrò in pochi minuti per dire
Che in fondo dalle battute del senatore Pira capisco che aleggia in sala la falsa questione che accende il dibattito politico in questi giorni cioè sì al posto di Forza Italia si mette un altro giocattolo nuovo se al posto di Berlusconi scende in campo o Cossiga
O se addirittura ed eravate università di qualche simpatico provocatore delle prime file o addirittura se Cossiga stesso è l'alternativa a Berlusconi o non piuttosto l'apripista di qualche altra soluzione che si tiene leggermente acquattata perché abbiamo sentito anche questo e siccome tutto ciò che si sente eh attendibile bisogna prendere tutto sul serio io credo che questa sia una falsa questione
Perché nella vita democratica è il consenso che sicuramente fa i leader e fa le squadre però il consenso per essere Espresso ha bisogno anche che siano declinate le diverse opzioni
Sicuramente Berlusconi rappresenta il venti per cento degli elettori ma se creiamo maglie strette d'un sistema in cui stabilmente le opzioni debbano essere questo Ulivo così come e questo volo così come allora anche questa rappresentatività e suscettibile di riserve e dubbi
Perché accade quel che stiamo registrando nelle ultime tornate elettorali e cioè che i risultati di Polo ed Ulivo
Vanno riferiti ad una platea di elettori che diminuisce di volta in volta
E badate bene non è che sia di quelli che vanno in giro a dire anche tra i miei amici dei fondatori della DC scene di chi dice attenti perché i democristiani sono quelli che non vanno a votare quindi quando noi rifacciamo la DC
Riprendiamo il trenta per cento che è di quelli che non votano vorrei che fosse così
Ma decisamente se non credo molto ai sondaggi di Pilo non credo nemmeno ovviamente
A quelli di chi si illude che la diserzione dalle urne abbia un carattere diversi politico probabilmente un segno che almeno lì e cioè come sempre nei difetti
Ci allineiamo al costume delle democrazie occidentali più consolidate nei difetti noi generalmente arriviamo primi
E credo che non possiamo illuderci di questo ma una cosa è certa che Polo e Ulivo
Sono esauriti nella spinta negativa da cui son partiti perché il Polo è nato per battere la sinistra e ha raccolto tutto quel che poteva pur di ottenere quello scopo nel novantaquattro tranne chi fu riluttante come compagna eccome e tutti i candidati del Patto per l'Italia
E il sottoscritto anche io poi per la verità c'è un record rispetto atti che ho perso tutte le elezioni perché nel novantaquattro con terzo obolo nel novantasei col Polo
Son getto che candidature non me ne danno più perché ovviamente la prossima volta conteranno bene quelli che hanno sempre verso e il cd UE l'unico partito che ha perso tutte le lezioni della Seconda Repubblica sempre schierato dalla parte sbagliata e adesso stiamo facendo di tutto per fare il terzo colpo più che il terzo polo
Ebbene nel novantaquattro questo popolo
è nato tutto sommato
Sono per battere quella sinistra
O non lo so se era peggiore o Lodi quella di D'Alema a me personalmente Occhetto il più simpatico quindi tenderei ad una certa faziosità a favore di Occhetto perché noi a furia di ripetere assieme a Berlusconi
Che era più pericoloso del novantaquattro stiamo scivolando in questa sinistra di governo che sarebbe garbata salottiera accomodante come dicono io voi non posso mai pronunziare perché c'è sempre Buttiglione che mi corregge ma siccome aggiunge mi lascia andare bipartisan qualcosa del genere
Benissimo sarà pure tutto vero però una cosa è certa
Che si è consolidato in diciotto mesi un legittime
Che non sarà certamente una dittatura ma ha già i caratteri della dittatura dolce che noi sappiamo come funzione quella in cui il voluto viene dato le elezioni si fanno ma gli strumenti di raccolta del consenso sono indirizzati in maniera inesorabile per cui si va a votare a Napoli ma è questione di vedere Bassolino quanti voti piglia
Quale percentuale ottiene si sa già che vince lunghi e siccome si sa che vince anche Rutelli che vince pure Cacciari
Anche nelle realtà in cui non è altrettanto scontato chi vince lo diviene per effetto di una condizione di emulazione che ormai ha reso l'Ulivo
Qui ha ragione De Mita nel suo ultimo libro convivono tutte le culture nazionali nell'Ulivo
E con in più la cultura che dai il ritmo a tutte le altre è quella di incerto opportunismo meglio che nel nostro Paese tende a rafforzare chi ha già vinto
E rispetto a quell'Ulivo che governa io non giungo poiché la sinistra del novantasei fosse più augurabile di quella del novantaquattro e la stessa sinistra lo stesso Ulivo però ha vinto in una funzione negativa tutti contro Berlusconi
Che ha dato uno splendido pretesto con la sua presenza in campo nel novantasei a tutti quelli che volevano andare a sinistra
Raccogliendo tuttavia voti moderati penso al Partito popolare penso Albini
Che c'è stato un capolavoro di trasformismo se volete ma ha dato comunque il contributo determinante alla vittoria dell'Ulivo
Perché quando D'Alema ha capito che doveva spaccare il PPI in per portare avanti il suo disegno lo ha fatto il quando si è accorto che il PPI non bastava più utilizzato Dini e quando ha capito che l'uno e l'altro erano ormai alla flotta ha utilizzato Di Pietro
Che non ha la funzione di come alcuni dicono di rafforzare il centro perché dubito che un elettore dicendo avuti per Di Pietro se ha una sensibilità di centro Di Pietro ha la funzione di completare il perverso Progetto di sistema dell'Ulivo
Creando una base di consenso populista giustizialista e di destra
Che è la vera causa del tracollo rapido di Alleanza Nazionale
Perché tutti quanti abbiamo commentato il fatto che Forza Italia ha perso qualche butoh che essendo stato recuperato dagli alleati di CCD e CDU tutto sommato non è perdita drammatica
Ma il crollo di AN
è un dato che non è stato abbastanza riflettuto How affettuosamente affini di risolvere tutto con taglio di teste che ha realizzato ma non credo affatto che quella soluzione sia sufficiente perché mi pare che il fenomeno Di Pietro amplificato abilmente dal Mugello al resto d'Italia
Abbia segnato in una certa opinione pubblica
L'idea che ricordate la propaganda della destra ma non solo dell'ultima di tutte le battaglie della destra le mani pulite le forche una certa propaganda che lo stesso Polo boia animato perché voglio qui dire che chi è stato a demonizzare tutta intera la classe dirigente della Prima Repubblica solo l'Ulivo beh sarebbe comodo io debbo dire con franchezza anche il poco le sue responsabilità
Io ricordo che alle riunioni in cui si faceva battaglia elettorale amministrativa
Qualcuno ogni tanto diceva attendo qui al Pendolino inquisito ovali inquisito lì
E parlavamo di personaggi che magari avevano rilasciato la licenza edilizia per un canile c'era stato il magistrato di turno che gli aveva fatto l'avviso di garanzia Pack come nel gioco delle bocce fuorigioco
E chi se non questo ceto politico cosiddetto della Seconda Repubblica
Ha utilizzato un certo clima per autopromuoversi e per creare una rottura che poi ha la causa vera altro che Cossiga Berlusconi per la quale noi non esistiamo e per noi intendo il centro intendo il partito degli italiani intendo la realtà anche un tempo dava al pentapartito una maggioranza che lo avrebbe reso autosufficiente sì
La falsa rivoluzione non avesse delegittimato quell'area politica e di fatto creato le condizioni morali e di consenso per l'operazione Violante e Fini che scandalizzata giustamente compagna quell'area lì perché oggi non risorge e io vi dico che estenda risorgere con tutto Berlusconi e e in campo e e con un rinforzo di Cossiga che mi auguro anch'io sia nei termini in cui lo ha auspicato il senatore vere cioè di un rinforzo non di un nuovo duello rusticano ma noi non riusciamo a risorgere
Perché mentre la sinistra alla sua classe dirigente visibile in campo autorevole e riconosciuta difesa quando è necessario che venga difesa e così la destra il centro
Non ha una classe dirigente la quale non si inventa nella Reina di una campagna elettorale
Si consolida in un cimento e nella selezione durissima della politica
Che richiede probabilmente respiro di dieci quindici venti anni
Ecco perché io non mi illudo che noi avremo un cammino facile dinanzi a nulla
Per adisce ma che bisogno c'è di costruire un nuovo soggetto politico c'è già Forza Italia
Paradossalmente io gli dico che sono d'accordo
Solo che non riusciamo a costruire con Forza Italia
E parlo a nome di gente che ha rischiato L'Unità del proprio partito e l'intera posta perseguire Silvio Berlusconi ma sarei disonesto se dicessi dopo due anni che noi abbiamo costruito quello che avevamo promesso a chi ci ha seguito in questo cimento
Perché onestamente se Berlusconi è ancora a mio avviso la risorsa più attivare affascinante di questo passaggio della vita politica italiana tuttavia Forza Italia un disastro
Come ci si scrive
Sì lasciamo stare la storia le cento mila lire i club le tessere ma forza Italia è una specie di grande CCD
Blindato in cui chi c'è sta dentro e mi ricorda tanto una storiella che mi raccontava Carlo Donat Cattin di quando
Mannino promosse una scissione di forze nuove e quando voi nel finale della lite che segno la spaccatura gli scissionisti che lui aveva convinto ad esser tali si avvicinarono alla porta
E Donat Cattin li seguiva con l'irruenza che molti di voi conoscono le ricordano quando questi signori uscirono e l'ultimo dove essere Mannino Donat Cattin mi raccontava amava raccontare spesso che Mannino chiuse la porta e giro la chiave io ho l'impressione che la seconda Repubblica funziona così
Nel senso che noi abbiamo
Gioca Attolini più o meno mediatici
Che funzionano attraverso la televisione che poi se la pigliano tutto con Berlusconi perché ne viene da lì ma loro ne usano se gli altri non è che sono milioni di Berlusconi
E per cui voglio dire ognuno si fa il partito che lo fa andare per la par condicio in televisione
Per la legge col finanziamento pubblico adesso chiunque becca quattro parlamentari fa un partito quindi è chiaro che i parlamentari sono diventati importanti non perché il Parlamento ha recuperato centralità ma perché valgono centottanta milioni
Per cui ognuno
Fa il partito va in televisione raccoglie il consenso siede al tavolo delle candidature chiude fa le candidature come le abbiamo fatte l'ultima volta cioè e più o meno con la possibilità di prendere un bravo pescatore di Scafati candidarlo nel collegio sicuro
Di Pordenone
Più o meno le abbiamo fatte così
Dopodiché mi pare chiaro che chi è dentro e lo dico al professor vera perché so che lui è di quelle che questo equilibrio vogliono rompe
Solo che è difficile perché io ho una impressione che la vera questione del polo moderato e la inagibilità democratica di tutti i partiti
Purtroppo noi non abbiamo la possibilità di costituire un unico soggetto nel quale con brutalità d'anime una testa valga una testa
E funzioni quel meccanismo di selezione naturale del personale politico che è la garanzia di una vita democratica autentica e non virtuale se Cossiga
Berlusconi
Buttiglione Casini e quant'altri
Possono assieme a voi altri di critica sociale De Michelis agli altri amici liberali e a quanti possono essere sedotti da questa avventura se possiamo trovare un modo non per mettere assieme primedonne ma per ricreare le condizioni di una chiamata alla base del paese che sia una chiamata unica
E non la chiamata di tanti che poi dovranno mettersi d'accordo
Secondo meno io renderemo
Al Paese non solo ai nostri partiti un grande servizio perché renderemo effettiva l'alternanza che ci piace proclamare e che invece francamente finali
è uno slogan più o meno brillante perché se continuerà così
Cossiga o non Cossiga Berlusconi o non Berlusconi l'alternanza resterà una chimera in questa sinistra batterà il primato positivo che personalmente rimpiango dei cinquant'anni di democrazia cristiana
Grazie la parola De Michelis
Ma dopo tre ore il compito abbastanza arduo d'altronde chi conclude deve cercare innanzitutto di fare un bilancio e quindi io farò un po'notaio di questa discussione
Per fare il notaio parto da una prima
Sottolineatura che forse non è risultata evidente che poi ragioni organizzative non fanno mai riuscire perfettamente i progetti dove erano stati concepiti
Noi avevamo invitato una serie di amici a questo incontro pubblico per fare una riflessione comune sulla situazione e per tentare di vedere se da un'analisi come si può dire da una riflessione reciproco potevano emergere degli elementi per un'azione comune
Quelli che avevamo invitato devo dire molti avevano accettato non tutti poi sono venuti riguardavano uno uno sospetto abbastanza ampio di forze in realtà non ci siamo limitati sono o come si può dire a una a una parte delle forze non ci siamo limitati per intenderci solo a quelle forze che normalmente vengono con nottate come la parte di centro del centrodestra
Invitato anche delle altre forze che appartengono allora almeno allo stato delle cose lo schieramento di centro sinistra aveva accettato di venire il senatore Zecchino troppo e non ha potuto per altri impegni questa sarebbe centrosinistra io avevo invitato personalmente non avevo la la malta che sarebbe venuto ma a Strasburgo per il Parlamento europeo aveva invitato l'onorevole Boselli e così via in realtà l'obiettivo nostro di per tentare di invitare tutte le forze non postcomunista non postfascista diciamocelo francamente per cominciare a chiarire l'ambito entro cui fare la riflessione
E credo che dar seguito alle mie parole si capirà perché abbiamo scelto quest'ambito poi IDV
Il dibattito è stato più limitato diciamo così per ripeto per ragioni più organizzative rottamati Chievo casuali ma questo ambito di riferimento vorrei tenerlo presente nel tirare appunto questo Bilancio
Poi OP evidentemente lo scopo della discussione com'era chiaro degli interventi introduttivi di Fabrizio di Tiziano poi è stato chiaro anche dal dagli interventi era innanzitutto vedere se c'era una base comune di analisi ma poi l'obiettivo finale era è resta credo resterà perché non credo che questo
Occasione d'incontro esaurirà al tema il vedere se era possibile trovare una base comune per un comune agire cioè non solo un comune
Capire un comune sentire ma un comune eccome Claudio il dibattito dimostrato che su questa seconda parte il terreno su dare di cammino da percorrere è ancora lungo non ce l'ho
Ce ne stupiamo ce l'aspettavamo
Con le conclusioni cercheremo di dare un contributo in questa direzione ma insomma era un qualcosa che sapevamo un ostacolo che avrebbe
Però come immaginavamo come mi pare tutti i presenti hanno potuto facilmente comprendere sul comune sentire sull'analisi comune
Invece il consenso abbastanza vasto
Quindi questo mi permette di non tornarci troppo sopra ma lo voglio sottolineare perché
è da questa analisi comune così facilmente comune da questa difficoltà poi di trovare Perrino del comune agire che bisogna riflettere per capire se c'è una via d'uscita
Ora
Sul su un'analisi comune
Siamo andati molto avanti tra l'altro credo di potere facilmente dire che siamo andati molto avanti anche al di là di questi incontri
Cioè non è in qualcosa più che riguarda solo gli addetti alla politica o alla che sono per per professione o per natura portati alla riflessione continua su queste cose viene ormai nell'opinione pubblica più vasti meno attenta una come si può dire ma tutti i avvenuta una maturazione di analisi comune che spinge a leggere la situazione attuale vitale nello stesso modo
Per dirla nel modo più brutale più banale
Termine regime con tutto quello che questo è uno due
è sempre più diffuso qualche mese fa ricordo e quelli di noi che lo usavano venivano in qualche modo guardati un po'come matti sembravano un po'come delle vostre l'amante sin deserto per ragioni
Come minimo soggettive oggi non è più così oggi dal tassista all'opinionista industriale all'aria a alla alla cena al caffè al marciapiede questo sistema viene evocato il e da la sensazione di un di un di un'asta di una tendenza della gente a leggere le difficoltà del paese della situazione politica in in un modo simile
Cosa vuol dire questo vuol dire che ormai si sta diffondendo una coscienza precisa sempre più maturate motivata di alcune cose
Il fallimento
Del sistema politico che era stato presentato l'opinione pubblica come la via d'uscita dalla crisi della prima della Prima Repubblica cioè il bipolarismo
Non funzione di Polaris ovviamente
è stato presentato come quello che teoricamente cioè come il sistema di regole che consente quella che il viene comunemente chiamato democrazia dell'alternanza
C'è un accordo in cui la gente può in modo nitido trasparente individuare scegliere tra due diverse possibilità di
Operare sul terreno politico
In modo aperto chiaro con la possibilità quindi di dar vita un se è una situazione in cui chi vince governa e chi perde può opporsi pienamente
Naturalmente spendendo la sua fiducia soluzioni opposte da quelle che vengono adottate da chi governa e quindi nel caso che chi governa sbaglia fallisce nel concreto della dell'azione rispetto ai problemi poi questo premierà chi si opposto perché portatore di una soluzione diversa che verrà ovviamente a scelta dalla maggioranza agente di fronte al fallimento
Della soluzione è caduta la volta precedente
Questo sistema è chiaramente fallito quello che c'è oggi non ha nulla a che vedere con questa cosa qui
Talmente evidente come abbiamo visto nell'ultima tornata elettorale la gente lo percepisce non percepisce più la campagna elettorale basata formalmente su questo schema come una competizione fare una competizione vera e quindi in buona parte se ne sta a casa che
Ovviamente nessuno a vedere una partita di calcio sei convinto che lesto truccato è falsato e già predeterminato quindi non interessa niente
Anche in politica come nello sport la base dell'attrazione
Della gente al meccanismo è il fatto che appunto alla competizione sia reale si effettiva quindi questo è quanto
è fallito il cosiddetto discorso riformista che pure era alla base dell'idea lasciamo la Prima Repubblica andiamo verso la Seconda Repubblica
Le riforme di tutto riforme istituti costituzionali istituzionali dei meccanismi di funzionamento del sistema economico e quindi liberismo e privatizzazioni il mercato va dovrà eccetera dalla giustizia e così via
Il
La come si può dire la la speranza che questa nuova repubblica che si prospettava l'orizzonte fosse meglio dal presidente perché capace di fare rifornimento aveva ormai fallito
Vediamo sul terreno dello stato sociale posto sul terreno economico piuttosto che sul terreno tentazioni piuttosto sul terreno dell'istituzioni o delle o della Costituzione record nella migliore delle ipotesi delle me lasse
Confuse in cui c'è tutto il contrario di tutto adesso non voglio parlare di camerale su cui accennerò alla firma ho aperto oggi i giornali ho letto nessuna questione
Di cui si è fatto grande gran chiacchiere in questi anni cioè le privatizzazioni cambiamento e così via che relativamente alla più importante privatizzazione che è stata realizzata in questi anni credo cioè quella delle arterie come tutti gli altri ho letto di un gruppo parlamentare non ultima opera del partito più importante rete oggi in Italia ha rivolto un'interrogazione al presidente del Consiglio e ministro del Tesoro perché per chiedere che intervenga negli assetti di potere di una società che verrà diversi stati dichiarata priorità che è una cosa talmente incredibile che siccome così ridicola con io non ritengo saldi un genio
Ma non ho fatto almeno così scemo così ridicola saltava che vuol dire che c'è una situazione tale di ma Lesser in queste confusioni di false privatizzazione di false riforme di grandi cambiamenti che poi provoca questo tipo di situazione che si potrebbero come si vuol dire moltiplicare gli esempi all'infinito vediamo riformismo è finito né nulla
Il
Sotto il profilo delle regole del gioco il Governo i rapporti che i cittadini non intendo solo il sistema giudiziario intendo intero
Sistema di regole
Che come si può dire che compongono l'ordinata vita sociale la comunità con
Unità democratico apparentemente tale come la nostra cioè i rapporti con il sistema di poteri dello Stato che dovrebbero consentire questa
Ordinata convivenza sociale vedo una serie di storture quelle dei giudici voglio tornare
Sono all'ordine del giorno e non parlo solo delle questioni più strettamente attinenti gli equilibri politici ma parlo stipulati portoghese non so cosa vi gli esempi
è rimane il testo pure ma poi vediamo lei chiaro storture che riguardano il rapporto proprio dello funzionamento di un di una legge d'ordine democratico dei rapporti tra la la polizia agli apparati che dovrebbero controllare l'ordine dei cittadini
Gli studenti piuttosto che io
I produttori di latte piuttosto che i vu'cumprà Milano piuttosto che gli albanesi follia cioè una contraddizione
Tra ciò che essi penserebbe sarebbe dovuto avvenire per andare oltre i difetti limiti della prima repubblica in una direzione che chiaramente di involuzione quindi
Constatiamo oggettivamente questo mi pare un comune sentire riunisce quelli in questa sala quelli che sono intervenuti molta gente fuori di qui molta gente che pure fa parte appare ancora formalmente della maggioranza di governo sul fatto che la situazione è caratterizzata da un forte e progressivo deterioramento involutivo ottimale e che questo deterioramento quest'involuzione
Appare agli occhi ormai il regista Dino inesperto non del politico che tabellari come un deterioramento che va in una direzione ben precisa perché deterioramenti posso andare in mare faccende dell'evento che sfasciano vedendo preciso va nella direzione della restrizione degli spazi di libertà nella restrizione degli spazi di democrazia ecco perché il termine del regime
E viene immediatamente evocato una colica cioè è una correzione la sensazione netta che per una serie di ragioni mantenersi dato in questa direzione
Credo che si potrebbe andare oltre su questa razza invio
Potrei se avessi il tempo non è questa la sede cercheremo di farlo nei prossimi giorni di spiegare che perfino la lettura
Di quello che appare essere l'unico terreno tra virgolette di successi uccelli evoluzione politica e non di involuzione deterioramento della vicenda di questi anni anche degli ultimi due anni anche la la cioè le vicende connesse con l'andare in Europa in realtà possono e devono essere lette lo stesso termini cioè come in realtà involuzione deterioramento sia apparentemente l'Italia
Sta facendo meglio stava giù è vicina alla risultato il tre per cento il due per cento questo quell'altro l'inflazione battuta ma in realtà una lettura più corretta
Di quello che è avvenuto del modo in cui si arriva a questo risultato formali e di quello che l'ingresso del in Europa con questo risultato formale prepara per gli italiani
Esattamente il segno dell'involuzione e del deteriore
Perché
Sia scelto la strada di stare al gioco solo sulla base della dell'attenzione formale ai parametri
E non si è spiegato non si spiega agli italiani non è italiano generico all'Italia l'imprenditoria italiana che un minuto dopo che noi saremo dentro se saremo dentro il primo livello vantano per l'Italia settore come si vede si aprirà il periodo più nero della sua storia per cui uno come me che assolutamente ritiene che lo stare in Europa fosse possibile dove dovrebbe essere una specie di master per chi governa l'Italia
Comincio a ritenere comincerò a dirlo e a motivarlo ante in queste condizioni rischia di essere la tragedia del Paese
Da tutti i punti di vista
L'ultima cosa che mi ha spinto a riprendere il quarto punto è una dichiarazione del ministro Ciampi su cui nessuno ha riflettuto atti nessuna via in cui nessuno in Parlamento si è alzato Papi poteva quando dice nel due mila quattro saremo al cento per al cento per cento di debito sul
Per parlare di quel parametro che è quello che noi lo rispettiamo il sessanta per cento e nessuna tappa di contenitore vuol dire questo se davvero cioè se Ciampi ha ragione questo significa una scelta di impoverimento di distruzione della base economica o altrimenti Ciampi apporto dice una bugia per ingannare qualcuno in Europa e così via a questo punto allora siamo di nuovo investe deterioramento come si racconta una cosa restano fatta quindi
Mi fermo qui sull'analisi mi pare che possiamo conclude e giunge alla conclusione che è comunque importante
Che ci sono buone ragioni per ritenere che questo luogo comune sentire e motivato
è un comune sentire non basate Ambato ignari non basato solo sull'emotività del patto di collocarsi su posizioni diverse da chi oggi governa ma motivato sul fatto che constatiamo
Legittimamente con grande preoccupazione questa situazione di involuzione di periodo ha vinto con un segno dispongo perché non è uno sbocco semplicemente di narrativa di Casino di confusione eccetera ecco lo sbocco di una situazione ordinanza nel senso di un ordine basato su una restrizione degli spazi di libertà e di democrazia quindi un vero e proprio dice
è emerso chiaro al dibattito non cito io condivido molto delle osservazioni che ha fatto vera
E delle preoccupazioni che esprimeva pur non essendo di Forza Italia essendo Berlusconi
Avendo nessun interesse particolare difendere in modo particolare deposizione il ruolo di Berlusconi ieri e di oggi o di domani è chiaro che sul terreno del comune agire siamo molto più lontani dal metano come mai se il comune sentire così tutto sommato evidente forte e motivato sul comune agire
Siamo così in difficoltà
Non ne veniamo fuori perché è evidente anche e che perseguendo terreno su cui in parte si è sviluppato il dibattito cioè che poi non è solo qua neanche fuori di qua giocare gente
Bisogna scegliere Berlusconi bisogna scegliere Cossiga meglio queste meglio quell'altro parte sostituita forte non se ne vada sulla carta e
Io provo a proporre alla fine cogliendo in parte spunti che stavano interventi ma portando di più oltre una sorta di operazione io trovare la formazione scientifica mia formazione
Che si chiama cavo sedie di rotazione degli Aztechi dotazioni gas talvolta serve affrontare la medesima situazione ma in un modo che sembra apparentemente diverso in realtà è la stessa cosa solo te il punti di vista
Poi osservare questa situazione quindi in cui collocare questa analisi comune che mi pare solida motivata forte che possiamo portare fuori e trarne gli elementi per individuare lavoro da per il Comune
E allora questa rotazione degli assi è basata su un'operazione che anche oggi come costato da settimane
Nessuno ha il coraggio di fare fino in fondo
E che io voglio fare perché noi come Partito Socialista non contiamo assolutamente nulla quindi sappiamo intendiamo cercare di fare come contributo nostro bacca palleggiatori una situazione percosso produrlo con molta forza cioè di partire dal punto di mettere come mai c'è questo insediamento è possibile individuare un responsabile come si può dire non lo non passivo
Un responsabile per omissione ma un responsabile per calcolo dell'impegno di questo indebitamento
E quindi si può cominciare a ragionare sul che fare per individuare il bersaglio il nemico principale l'avversario principale rispetto al quale alzarsi e contrapporsi frontalmente il re poi dedurne per conseguenza tutto presto
Io dico sistemarsi che ormai alla fine del novantasette
Sempre sul piano dell'analisi completando solo il discorso su cui abbiamo constatato la coppia si può fare il pezzo che mai però ancora non viene fatto o non viene fatto sufficiente o non viene fatto in modo netto info
Allora nella conclusione qua il petto che manca il petto da cui parto per passare dal comune sentire al comune agire
Questa situazione non è il frutto semplicemente di incapacità di competenze
Lina dilettantismo di tante cose che pure fanno parte della rete ma ecco tutto di un disegno delibera evoluto di una forza politico mentre il gruppo dirigente di questa sua
Che dal mille novecentonovantuno ad oggi per ragioni compresi e spiegargli storicamente
Si è posta in questa direzione era un disegno che all'inizio era difensivo cioè doveva servire a difendere dall'essere spazzati dalla storia
Una forza il cui gruppo dirigente colpi concepite sapeva che era in quel momento destinato alla sconfitta tale quindi era difensivo e che strada facendo per una serie di Zone è diventato offensivo e che gli ha portantina portabili oggi a ritenere che questo ridisegna le possa portare a diventare di padroni del fare
Questo gruppo dirigente quello del PDS i nomi e cognomi sono no già a per nove per quando si chiama D'Alema Violante del
Troni alcuni altri sopra di via con nomi con cognomi anche se esistono sfumature differenti eccetera come spesso succede negli hub i dirigenti che hanno quella storia quella per i toni con l'educazione
Hanno saputo mantenere la sufficiente coesione disciplina per trasformare molto spesso le eventuali differenze tra di loro in una sorta di gioco delle parti coerenti al disegno finale e
Non c'è la possibilità di individuare un'inversione di tendenza rispetto a queste storie quindi invertire la tendenza al deterioramento cioè se non si può con chiarezza che se non si ha il coraggio di andare addosso
Come si può individuando svelando rivelando tutto questo con chiarezza con tutto quello che questo comporta
E quindi chiamando con nome e cognome chi è l'interlocutore negativo all'avversario usiamo questo termine politico principale della di chi ritiene di volersi opporre a questo deterioramento a questo a questa involuzione a questo rischio di scivolare nel regime
Questo è il punto ritardi
E questo è un punto di partenza molto importante
Perché come poi cercherò rapidamente dimostrare da questo se ne possono dedurre una serie di conseguenze molto efficace sul che fare anche dei singoli punti eccetera eccetera e perché naturalmente
E è il punto di partenza che manca perché fino ad oggi tutti quelli eppure reagiscono suppongono eccetera a questa conclusione finale non sono mai arrivati pienamente
Ci sono certo su singoli pezzi o singoli punti critici contrapposizioni per via ma si tende sempre a non voleva fare il passo per raggiungere la conclusione complessiva
Si attaccano i giudici
Borrelli piuttosto che Caselli piuttosto che le procure piuttosto conosciuti
Si attacca Di Pietro piuttosto che
Si attaccano le tendenze attaccano perfino anche D'Alema e Violante ma si attacca non so il cattivo carattere di D'Alema
Si attacca alla arroganza di tale oppure la antipatia per la stampa di D'Alema oppure non so che cosa la ditta dire la didascalia citati Violante conservativa
Ma si tende sempre a a evitare di vedere il fatto che si sono aspetti marginali e secondari rispetto al disegno
E e anche se D'Alema avesse il carattere migliore del mondo anche se Violante fosse meno caratterialmente delineato di come anche se più sovente il risultato non cambierebbe perché quello che conta è il disegno non poi il modo in cui esso viene attuato che poi attiene anche gli aspetti caratteri alloggi psicologi per eccetera questo è il punto chiave
E allora dottor Perduca si vedono cose addirittura ridicole
Per cui come si può dire si intende a dare un ruolo complessivo da giudici da Salomone da super partes a quelle che sono i invece la testa pensante responsabile del progetto invece come si vuole combattere
Per cui che so io il buon Billè guida i commercianti a una battaglia giusta giusta sa corporativa ma legittima comprensibile chiamo all'interno degli interessi la benda sbatte contro il Governo che fa delle cose si possono applicare
Intorno al disegno di regolamento e di scivolare usati da questa partita a chiedere a chi si rivolge per avere la mediazione da chi si rivolge come se fossero Salamone va da D'Alema ecco ancora assolutamente ridicola e questo ancora lo si ripete ogni giorno
E appunto non caso le persone più direttamente individuato con questo gruppo dirigente se questo disegno sono quelle che appaiono che finiscono per essere messo addirittura da chi si oppone come al di sopra o al di fuori della mischia
Ed è la della della battaglia rispetto al disegno di cui invece sono i gli inventori e i principali principali portatori quindi il punto di partenza è quello e che a mio parere oggi in Italia è più che sufficiente per costruire una situazione in cui venga ricreata la condizione in
In linea per l'agibilità democratica cioè una vera dialettica tra posizioni distinte e contrapposte è quella di individuare con chiarezza
Il bersaglio da cui differenziarsi contrapporre e rispetto a questo si può essere ancora anche in netta minoranza
Non occorre costruire uno schieramento te in partenza possa tra virgolette vincere investendo azioni di fronte a una discrimine così importante a una a un bivio così forte per quello tra democrazia e
Deterioramento della democrazia si può anche partire da posizioni di minoranza punte la posizione sia molto nitida molto chiara molto forte si abbia il coraggio abbia la Caf
La città di affermarla con tutta con tutta quanta la nitidezza ecco questo è il punto di partenza quindi è la cartina di tornasole con cui Gianni De Michelis
Cittadino italiano decreto nonostante tutto di questa battaglia che vale la pena di fare qualsiasi sia il rischio qual si siano fa ballare
è la vi è un solo punto io mi appresto a misurare gli eventuali compagni di strada che potrà su cui voglio misurare Cossiga Berlusconi
Lodare dopo sì che cercherò di dirlo a Berlusconi lo dico pubblicamente lo ritenevo unica è questa la cartina di tornasole per non resta il resto fa vite
Non si aggrega arresto con degli iscritti siano essi indicativo politicismo o di geometria politica non è il centro rispetto al centrodestra non è il moderatismo rispetto alla
Sinistra il la sinistra moderata rispetto alla sinistra moda questi sono sotto e da cui non si va da nessuna parte che ci verranno continuamente bucate perforate comici vengono ogni giorno buttate perforate in modo semplice e facile
Perché lo si è constatato lo schema tutto sommato più blocco
Nell'ambito di quella che appariva essere lo scenario politico che le aree perché le regole del gioco dati ci danno che era quello il settore stavolta celeste è stato
Perforato progressivamente e la logica di quello che chiamiamo il regime ha giocato feci visivamente in divisioni contrapponendo un pezzo controllate in questi momenti
E
L'idea di sostituire al centrodestra il centro poiché come intenda non ha nessuna possibilità di riuscita come si sta vedendo e l'idea di aggregare sotto Cossiga o sotto Berlusconi o sotto tutti e due sotto qualcuno di nuovo un ipotetico c'
Entro che si presenti in modo convincente come alternativa la posizione che gli è definire non va da nessuna parte oggi bisogna avere il coraggio di guardare le cose per come sono e di vedere se ci sono le porte giudice subito forte anche minoritari ma con la voglia di Conte
Corsi chiaramente a quello che disegno che per nostra fortuna oggi nel mille novecentonovantasette pure essendo molto vicino al successo cioè essere compiuta riferito e anche così evidente da provocare della gente è una reazione che può
Consentire di costruire sicuramente una posizione e non è escluso una volta che si costruiscono correzione coerente chiara anche di vincere perché tutto sommato io sono convinto e nel profondo però loro pancia del loro cuore dello testa ma tanti italiani questo regime non lo vuole e si sogni venisse offerto in modo convincente una strada per opporsi la seguirebbe
Ecco questo è il punto di partenza
E da questo punto di partenza è facilissimo derivare poi i comportamenti concreti per il comune agire nell'immediato è ovvio che a questo punto Today individuando la non è difficile farlo quali sono le ulteriori tappe del disegno
Trarre in comportamenti concreti parlamentari politici istituzionali eccetera sociali in quanto ti ponte Lapponia può
I tetti ulteriore del disegno in nome della contrapposizione per esempio è evidente Diana bicamerale bisogna opporsi e viola parla saltate
Ma non solo e non tanto per il
Limiti del risultato del lavoro della Bicamerale sono notevoli voglio dire io eccetera e non sulla bara dell'argomento ahimè debole con cui Berlusconi si è alla
è stato adesso di dire se la peggior siamo conto ma sarei stato di tutto no la Bicamerale deve essere battuta per la semplice retorica ormai anche i bambini hanno capito
Che la Bicamerale e l'ultima fase cioè l'asse Fini Violante D'Alema sulla Bicamerale svela fino in fondo di la Bicamerale concepita solo come il modo di legittimarsi
Storicamente io insieme cioè come se già cioè visto che non c'era stata il fascismo non c'era stata la lotta partigiana usata nessuna ragione forte era stata solo l'evoluzione dei giudici
Che non è sufficiente per dare legittimazione di lungo periodo al nuovo gruppo dirigente
La serbo riforma costituzionale costruita addirittura con l'intesa dei post fascisti ricco postcomunisti e quindi costruita in una certa logica storica eh la frase con cui poi si giustifica per il medio-lungo periodo il
Gruppo dirigente di chi sa di aver occultare occupando il potere in modo non democratico senza il consenso popolare come operazioni di manipolazione
Di divisione delle opposizioni
Di come dialettico Yugi demografia guidata di poter avere il potere veniva abbattuto sto dicendo poi se la fanno Fini D'Alema la la Bicamerale meglio perché risulterà
è evidente la come si può dire illegittimità nonostante l'operazione eventualmente per prelevare i parlamentari per farla quindi e avrei minato alla base il tentativo di fondare su questo
Il fatto poi che la Bicamerale se eventualmente si concludesse positivamente con l'accordo di Fini D'Alema sarà come si può dire caratterizzata da soluzioni pasticciate come lo è su tutti i terreni
Badate bene gli va benissimo a D'Alema
E a Violante
Perché siccome loro concezione non è una democrazia compiuta governante forte quindi funzionante ma è una democrazia manipolata e una democrazia mi date una monografia in cui si possa giocare Goria tanto più è confusa tanto meglio è quando qualche volta leggo dice ma come si fa approvare una riforma costituzionale che prevede il federalismo fatto dallo Stato dalle Regioni dai Comuni dalle Province mancano sulle circoscrizioni che è una cosa che non sta né in cielo né in terra sì il personale di buonsenso Isengard subito assoluta
Va benissimo D'Alema questo perché uno Stato federale siffatto è uno stato totalmente manipolarli è uno Stato che non funzione può funzionare solo in presenza di un qualcosa estranei allo Stato e bastato superiore o sottostante lo stato del partito che riesce poi a governare a Bari mettere ordine in questi interpreti che era altrimenti non starebbero assi quindi la Bicamerale va apposta per questo
All'unità sindacale di sovrapporsi per la stessa ragione parate vere apparentemente come si fa a opporsi unità sindacale lei tutti abbiamo una storia vicende gli ha lavorato per anni dell'unità sindacale e quindi così come abbiamo una storia gente che ha detto bisogna fare la riforma costituzionale e quindi apparentemente dovremmo diretti ad opporsi alla bisogna opporsi all'unità sindacale per la stessa ragione unità sindacale così come concepita così come la stanno portando avanti come d'altronde qui D'Alema si è scoperto come si è visto appena gli han fatto una virgola reagito in quel modo inconsulto mica perché matto del primo canale io non l'ho toccato un nervo scoperto e gli hanno svelato anzitempo un pezzo importante del disegno
Di un'unità sindacale non qualsiasi Ronconi divano affini al disegno della democrazia guidata cioè noi dobbiamo dovremmo facilmente sostenere che l'unità sindacale sembra di un sindacato più forte e più autonomo dei partiti è un bene o un po'uomo non dai partiti ma da un partito in un sistema in cui dalla partitocrazia difettoso della Prima Repubblica si va alla buono patriottismo la Moreau partitocrazia del
La seconda repubblica di domani e nesso tra perché era evidente che stringermi spartì il pluralismo sindacale significa solo contribuire ad accelerare la restituzione totale degli spazi
Il pluralismo politico lo stesso riguarda l'Europa dove si può facilmente dimostrare come UNI contrapporsi a certe cose non è tanto negazione dell'obiettivo giusto dell'Europa ma è negazione di un modo di andare in Europa che il giorno dopo poi siamo andati ci costringerà a regime perché in un secondo dopo che saremo andati in Europa in quella maniera l'alternativa sarà però lo sfascio del Paese origine cioè una forma di legge donne in cui tutti per quieto vivere per un anno al disastro Baran
C'è stata restrizione dei loro spazi di libertà perché così succede nelle società debba alla fine piuttosto che la guerra in Jugoslavia meglio cioè la finirà conoscendo tra l'altro le caratteristiche tipiche di vitalità carichi e a per andare nell'altra direzione e allora si può e si deve battersi per tempo in anticipo per una battaglia che apparentemente sembra contro il Torino spettano al datore di ma ma in realtà può essere facilmente dimostrata imbattibile
Questo è il terreno su cui come si può dire si può come sequel costruire le condizioni per un'opposizione che non dovrebbe farci paura che sarebbe all'inizio minoritaria per partirebbe dalla rottura della quale sfondo alcolica a me va benissimo illimitata nella direzione in cui va tutto sommato favorire il gioco dell'opposizione vera questa cosa qui indebolisce loro
Nel se se dall'altra parte se l'attività di importazione ma che consentirebbe di contenere
Il come si fa il sentimento degli italiani perché qui dico l'ultima cosa giungono a conclusione perché altrimenti parleremmo veramente qui siamo tra pochi
Pochi non solo di numero ma anche da gente come si esprima ma noi non possiamo vincere la battaglia solo tra di loro ma dobbiamo sapere che c'è un sacco di gente in Italia gli ultimi risultati elettorali nonostante fossero stati letti in modo opposto questo dimostra
In realtà per ora gioco non ci sta il punto più debole del disegno di D'Alema e Violante in fallimento sul terreno del consenso sono usciti sul terreno della manipolazione ma non sul terreno del consenso hanno vinto Genova valori intorno per cento dei voti hanno vinto altre parti con percentuali bulgare ma hanno vinto un sacco di gente che è stata a casa
Il no non ce l'hanno nel modo più totale in questo momento il cosiddetto regime si appresta a chiudere la conquista del Paese però avendo il quaranta per cento del Paese che è la parte più l'Italia che contro come hanno dimostrato imposizione sia nella stele nell'assenteismo bianchi del voto diretto alle ultime elezioni Jenova le quattro Province ai fatti male e così via
Chi di noi del Nord e conoscere dove sa che la maratona del principale del voto della lega oggi crescente vota la lega e addirittura dell'accettazione di un'impostazione tutto
Sommato così impraticabile pollo come quella della secessione e della gente del Nord Est piuttosto che la Lombardia delle è per rifiutare questa prospettiva
Era torrente finge nessuno gli offre un'altra cosa credibile costa come sicuri in disegni impositivo più preciso è evidente che sceglierà questa cosa allora
Ci sono le condizioni oggi su questo terreno e traendo come si può dire con lucidità dal punto di partenza che ho detto fatto con molta chiarezza le prospettive per creare una piattaforma su la battaglia può essere in Giada e anche una come uno schieramento minoritario di forte può ingaggiare una battaglia e può ingaggiare una battaglia come si può dire con la speranza di ribaltare il risultato anche perché e chiudo veramente
Lo capiamo tutti leggendo i giornali in queste ore che nel vedere la difficoltà che il disegno di Violante D'Alema deve superare riguarda più l'opposizione
Tutto sommato l'opposizione ha fatto e sta facendo in queste ore tutto a collaborare per facilitare al massimo disegni son degli alleati durante D'Alema questi schiavi Berlusconi Casini
Buttiglione Fini eccetera eccetera tutti i giorni lo leggiamo sui loro comportamenti le difficoltà sono all'interno e di esplodono ogni giorno sono più difficili da governare solo che queste difficoltà e queste contraddizioni se non globale Sterne un punto di
Anche piccolo di partenza o con le idee molto chiare molto forte inevitabilmente finiranno come sempre succede in queste Corcelli guidato dalla politica degli orari con gli atti del divide et impera per Hamas fatte fuori affette una per una e qua e là fin vincerà al disegno cioè in sarà l'unico disegno politico perché gli assegni nel vuoto il disegno politico lucido anche se perverso anche se negativo anche se efferato diabolico finisce qua il problema
Questa è la conclusione siamo giunti no noi non contiamo niente il partito socialista una
Sigla formale che raduna
Una certa quantità di persone non tanto nostalgiche del passato quanto che traggono dalla loro esperienza passata la come si quella capacità di leggere diminuì non possono chiudere gli occhi non possono
Assegnarsi e dire non diciamo ciò che stiamo capendo darà ad avviene attorno a noi noi abbiamo vissuto l'esperienza per cinque anni quello che Berlusconi sta vivendo sulla sua pelle oggi in queste ore abbiamo vissuto per due anni quindi abbiamo
Chiaro come si può dire la continuità e la sequenza logica di quello che è avvenuto quindi vogliamo dare questo nostro contributo di come di sollecitazione stimolo di Catanzaro questa direzione ci pare di percepire
Che ci sono delle possibilità in questa in quella parte dell'opposizione che e qui Pippo quella distinzione netta che non avendo passato del fascismo del post fascismo sulle spalle luogo andare
A una battaglia anti-regime senza nessuna preclusione senza nessun vincola e quindi a questi noi ci rivolgiamo
L'unico cambia vediamo gli stessi diamo a tutti e che i tempi sono stretti
Perché il disegno come quelli siamo entrati nell'ultimo atto di una storia durata a lungo forse anche troppo lungo e dal loro punto di vista quest'ultimo atto di
Un al massimo fino al mille novecentonovantanove cade con il momento in cui sarà eletto non so come non so quando il nuovo l'intera Repubblica da allora ad oggi
Ci sono ancora degli spazi per una battaglia forse addirittura per ribaltare la situazione ma se noi aspetteremo ancora molto tempo la coda sarà segnata
Anche se tutto sommato io sono personalmente convinto del gruppo dirigente di questo disegno sia mediocre non ritengo Violante D'Alema degli uomini di Stato di grandissimo rilievo finiranno per vincere per la semplice assenza di
Gli avversari avverrà una ora che la storia chiamerà un no contest si riprenderà e asserragliati ma sarebbe ben triste per tutti quanti noi ben triste perché tale da insiste per l'Italia