Dopo il rinvio di ieri, previsto per oggi pomeriggio, alla presenza dei rappresentanti del Governo, l'incontro tra Rai e Centro di Produzione per affrontare la questione della trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari

Che oggi non può non essere aperto con una particolare è una giornata è quella che si apre appunto che avrà
Sa altro dei momenti importanti per
Radio Parlamento per radio radicale
E per una battaglia che peraltro più complessiva e anche più complessa giacché avete già sentito nella rassegna stampa l'intervento di Pannella oggi sull'opinione ripreso poi in alcuni comunicati dallo stesso Pannella e chi vi proporremo nel corso di questo noti sia arrivo in nella forma del comunicato
Pone una serie di quesiti ad una serie
Di
Autorità istituzionali
Ma intanto vi diciamo subito che quest'oggi è una giornata importante giacché
Potrebbe concretizzarsi Unipol tesi di soluzione questo almeno l'auspicio del sottosegretario vita ribadito ieri alle agenzie dal sottosegretario spesso per la vicenda di Radio Parlamento come ci arriviamo ci arrivi a
Amo malgrado un comportamento di assoluta irresponsabilità
Burocratica il cui si sono mischiati momenti di arroganza e momenti pochade da farsa che la reale
Teso inserire il quella che era una questione invece ed è tuttora una questione complicata e però di possibile soluzione e i
Già arriviamo in a a quest'oggi anche con comportamenti da parte della RAI di sicura illegalità di cosa parliamo parliamo di una seria turbativa di del mercato dei delle radiofrequenze nel momento in cui la mai ha inteso mentre la trattativa era aperte intervenire pesantemente su quel mercato acquisendo con i soldi di tutti noi
Con denaro pubblico frequenze che ha già opzionato e che in alcuni casi va perfezionando nell'acquisto
Tutto questo fu
Forse forse
Siamo riusciti per ora affermare
Facendo Conso con ciò un servizio non solo alla causa di radio radicale ma alla causa delle radio private
Tutte
Che cosa
è il nodo fondamentale che oggi di fronte a un tavolo di trattativa dove sarà presente il governo porremo al governo
Il Governo che vuole
Governo delle privatizzazioni il Governo che avvio una fase di fuoriuscì
A statalizzazione eccessivi
Da del mercato e della società bene su Radio Parlamento si sta procedere do a rovescio la RAI vuole imporre una nazionalizzazione di un servizio gestito da privati da controtendenza rispetto alla stessa linea proclamata almeno dal come
Non è assolutamente evidente i comportamenti della RAI in
Queste settimane sono stati addirittura
Di dileggio nei confronti di una serie di prese di posizione che venivano autorevolmente proposte sulla stampa non
Solo a Radio Radicale dal sottosegretario vita e dal Governo stesso a cominciare dal suo massimo vertice il Presidente del Consiglio
Che cosa posso che cosa può succedere no quest'oggi può succede
Che così com'come voi ascoltatori in questi due-tre giorni avete sostenuto la nostra iniziativa e le nostre battaglie con molti fax che sappiamo sono arrivati al presidente del Consiglio oggi bene può essere il momento nel quale finalmente quegli esponenti politici che ci hanno detto che cosa possiamo fare bene oggi possono scendere in campo
Cinquecentosessantatré parlamentari che compongono rispettivamente la maggioranza assoluta della Camera e del Senato hanno firmato
Mozioni Bello che
Rimanda
La radio radicale tutta la fiducia per un servizio reso dicono la maggioranza dei parlamentari italiani finora eccellentemente
Alla Camera è stato votato un ordine del giorno assolutamente unanime del Polo dell'Ulivo e della lega
è stato presentato un emendamento
Lo stesso governo anche
Negli aspetti più delicati quelli finanziari della vicenda attraverso il sottosegretario Giarda sottosegretario al Tesoro aveva espresso commenti di
Attenzione e di precisa
Comprensione degli aspetti più delicati della questione bene tutto questo oggi ovviamente è sul tavolo delle trattative tutto questo oggi dei e pesare nel rapporto con un apparato burocratico che sembra sentire invece solo l'esigenza della caparra mento e della monopolizzazione di un intero mercato quello delle radio frequenze della nazionalizzazione di un servizio che finora funzionava bene
Naturalmente mentre c'è
Come diceva il
La sia Boffa di frequenze c'è anche chi digiuna e anche questo sta oggi sul
Almeno di questa e anche come sempre capita in radio radicale non solo una Bataille azienda ma è anche una battaglia politica e poi ci sono anche altre autorità che più istituzionali che possono scendere in campo e ricordiamo appunto dall'articolo di Pannella questa questo invito quest'questo dialogo con il presidente della commissione parlamentare di vigilanza per nel nel suo editoriale sulle il suo articolo sull'opinione scrive che perfino con cori in piazza di sorridente serio plauso abbiamo accompagnato lo era del presidente della commissione di vigilanza Francesco Storace da allora cos'è successo come già accaduto nello due come la radio documentato proprio ieri riproponendo le viale d'archivio
Era la Commissione di vigilanza ci ma in realtà non noi la legalità e diritti dice il di tutti i cittadini difese la risposta della concessionaria di Stato fu di rendere più feroce ostruzionismo così accade oggi aggravato dalle dalle menzogne del presidente del consiglio d'amministrazione dall'opera del direttore generale Iseppi e allora come conclude Pannella il suo pezzo bello
Riproponiamo in questa fase del notiziario Pelella dice mi dicono che il presidente della commissione di vigilanza ritenga di essere ingiustamente inopportunamente tenuto al di fuori della vicenda Radio Parlamento radio radicale RAI TV se fosse vero ne sono stupito poiché ero stupito dal constatare che sembrasse all'oscuro di quel che da settimane di pubblico scandalizzato dominio perché mi chiedevo la commissione non convoca d'urgenza il governo RAI TV noi stessi perché ha tende visto come vanno le cose che dopo aver aggravato ai nostri danni l'ostracismo che la commissione aveva solennemente vietato oltre che denunciato la RAI TV procede a comprare magari anche la sede del nostro movimento oltre che della radio per sfrattare ce ne e quella del centro d'ascolto di Agorà del Cora e mettere alla fine agli a all'asta gli orecchini della Bonino ribadisco conclude Pannella la volontà di fiducia del Parlamento e in Storace ma non posso dimenticare che dalla mezzanotte del trentuno dicembre oltre centocinquanta persone fanno lo sciopero della fame e che
Io avevo solamente interrotto il mio e sospensione la decisione di passare allo sciopero della Sea così
Anche questo che il problema generale rientra oggi nel la prese di posizione di Pannella che si rivolge a Storace ma pone un problema più generale naturalmente di tutto questo poi vi informeremo e comincio a farlo adesso con Alessandro Caforio il notiziario delle otto e trenta