Ciclo "I Venerdì del direttore" Scuola Superiore della Normale di Pisa, incontro con Giovanni Conso su "Referendum, Corte costituzionale e riforme istituzionali"

Ringrazio di tutte queste parole troppe parole troppe cortesie mi trovo in imbarazzo che cosa dovrei dire io dinanzi a questo pubblico in questa scuola così gloriosa così importante
Devo dire colma una lacuna molto grave
Io della squadra un mare superiore ritiro ho sempre sentito parlare nei giusti termini che essa merita con un grande punto di riferimento come una pietra di paragone ben difficile da avvicinare non dico dal raggio anche i tempi in cui prendevo parte dei lavori del Cunto per molti anni ebbene questo unito ho sempre guardato un poco di lontano confederazione ammirazione ecco oggi ciò questo grande onore essere invitato a parlare qui
Proprio passare nei corridoi nelle sale scale
E vedere anche da un punto di vista estetico da un punto di vista stile un punto di vista di concentrazione che sono poi i grandi valori che devono accompagnare quello che è poi la resa sul campo anche l'ambiente vuol dire un muro anche un ambiente curato
Vuol dire armato vuol dire rispetto
E di qui si capiscono certi risultati certe conseguenze sentiamo i locali trasandati confusi sporchi mal tenuti
Si capisce che a quelle cose magari poco per volta
Peggiorino Ctg cretino quindi un grazie forte
è stato ricordato mio passato da processo al penalista
Diciamo che è un passato che è anche presente non è che uno dimentico trascuri ciò che gli è stato più caro sul piano professionale però io oggi vengo qui a parlare non certo di processo penale e sono qui a parlare di istituti con i quali ci imbattiamo ogni giorno come cittadini
Che da un punto di vista come anche di esperienze io ho vissuto li prendono in modo particolare referendum Corte Costituzionale riforme istituzionali ancora però una parola per quanto riguarda appunto quella così ricordata contare
Simpatia nei miei confronti troppa dicevo partecipazione dei vicende del processo penale e anche il Consiglio superiore a magistrati mi fa molto piacere che sia qui vicino a me accanto a me di fronte a me
Carissimo amico e collega Antonio Cristiani con cui abbiamo partecipato sia alle battaglie partecipiamo per il processo penale sia proprio i tempi del Consiglio superiore della magistratura che abbiamo
E tramite la sua presenza mi collego a tutti gli altri studiosi che questa materia tutti gli altri che hanno partecipato al Consiglio Superiore Magistratura anche altri personaggi
Giuridici del mondo pisano che ha una gloria grande un passato ma qui veniamo la Scuola Normale Superiore quindi lasciamo singolo settore di competenza umanistica
Allora che cos'è questo tra referendum e corte costituzionale riformisti
Io credo quel tra voglia proprio dire almeno da parte mia voleva dire quello che uno stato d'animo che anche il fondo di tensione e di angosce occupazione di ansia di trovarsi sballottati tra mille problemi che incalzano l'uno sull'altro è stato scelto questo tema qualche settimana fa nel momento in cui rimbombava tutto ciò che era al referendum tutto ciò che la Corte costituzionale molte critiche alla Corte Costituzionale valutazione disparate giudizi di ammissibilità giudizi inammissibilità e intanto partiva dalla commissione bicamerale per le riforme istituzionali
E allora questo traguardo punto dire non già tra Scilla e Cariddi che si debba evitare l'uno all'altra ma che si debba cercare di assemblare iniqua cullare di fare andare avanti la vicenda referendum di fare andare avanti l'istituto corte costituzionale e di far andare avanti le riformisti
Andare avanti un po'perché indietro non si torna il referendum una grande conquista di democrazia diretta la Corte costituzionale un organo che al di là di quelli che possono essere interventi singoli talora criticabilità allora molto criticati talora applauditi
E certamente una grande garanzia è un punto di riferimento che va sostenuta rafforzata magari migliorata revisionata se del caso ma poi di riforme istituzionali abbiamo effettivamente in un innegabile bisogno se è vero che la situazione che ci circonda e così deficitaria così
Drammatica così conturbante evidente che se non si fra una qualche riforma parecchie riforme incisive siamo destinati peggiorare ulteriormente la situazione e siamo già piuttosto ripasso e quindi credo che questo tirava inteso appunto nel senso almeno io intendo così di appunto coagulare il più possibile questi vari fronti e cercare di rendere produttivo attraverso una conoscenza più piena dei problemi al di là del modo troppe volte gridato con cui essi vengono presentati di modo che poi non si colgono loro esatta
Fisionomia e creare un'atmosfera di collaborazione e non di scontro perché una cosa è certa chiunque abbia torto o ragione in uno scontro non vince mai nessuno quando Cesco e qui c'è bisogno assoluto di riforme istituti oggi in campo la commissione bicamerale è una commissione che è stata varata da oltre due terzi delle Camere quindi con una larghissima maggioranza anche se ci può essere una minoranza non favorevole la grande maggioranza dove era quindi c'è un impegno
Un impegno preso dinanzi a sé stessi da parte di coloro che hanno votato e quindi si deve cercare proprio per la difficoltà la serie ridicola le difficoltà enormi che ci circondano di approfittare di questo momenti dico momento anche perché la Commissione bicamerale nati uno strano modo diciamocelo pure deve completare i suoi lavori entro il trenta giugno di questa che siamo meritati ma e praticamente non ha ancora iniziato il suo effettivo lavoro ha dovuto essere istituita la legge della fine è entrato in vigore il ventinove gennaio
Han dovuto passare alcuni giorni per organizzare gli uffici la scelta della presidenza del Comitato di Presidenza la formazione della commissione la creazione di quattro comitati le audizioni
Siamo arrivati a metà di marzo il trenta giugno il compito immane che incombe su questa Commissione
Che è quella di una revisione della seconda parte della Costituzione qualcuno piange che non sia stata toccata la prima altre dicono alla prime Tabucchi invece una grande contrapposizione comunque non è stata toccata non può essere toccata
Quindi in campo la seconda ma c'è già di quel tanto da fare se uno pensa che la seconda parte della Costituzione consta di quasi cento articoli tutti molto importanti sotto tutto sul piano del funzionamento sul piano dell'organizzazione
Dove è più difficile calibrare perché a fermare i grandi principi come fa la prima parte è tutto sommato non voglio dire che sia più facile ma si tratta di non c'è azione su cui è difficile discutere
Che la libertà personale sia inviolabile vicine negarlo che la scuola vada tutelata è difficile negarlo che le loro attardato difficile negarlo anzi è quello che è difficile invece organizzare e far funzionare far funzionare la scuola far funzionare la giustizia dare lavoro evitare su occupazione ed è la seconda parte è chiamata a questo compito dalla quindi avere a che fare con la regia e la seconda parte non è certo una diminutio per questa come
Anzi è chiamata proprio ad operare laddove si gioca la vera partita perché altrimenti la prima parte animare una serie di enunciazioni nobilissimi ma praticamente sconfessate dalla pratica e dalla concretezza delle
Ecco questo tra referendum Corte Costituzionale riforme istituzionali è già un tema di per sé molto vasto basterebbe para dei referendum per occupare certamente un'intera conversazione idem per la corte costituzionale ancor più per le riforme
Quale taglio dare per potere offrire qualche elemento di meditazione dei considerazione di di approfondimento in questa specie di di di di Giunta che ogni giorno si complica perché la democrazia gridato in cui stiamo vivendo e a mio avviso un po'come uno specchio deformante che è presente in un certo momento un aspetto un'angolatura in modo smisurato e un altro invece in modo rimpicciolito il giorno dopo lo specchio
Girerà gioca diversamente le sue luci e diventa mastodontica quello che Vieri sembra l'aspetto minimale e si impiccia vince l'altro se vogliamo usare un'immagine meno cruda
Anche se meno legata all'ottica ecco che aderente grande riflettore di un grande fascio di luci di una sorta
Osservatorio che cerca di illuminare il panorama e lanci sui fasci di luce un po'qua un po'là
E miglia ad un certo momento ahimè campano più certe situazioni che altre
Poi quelle che erano più al buio diventano lucenti quelle che erano luminose diventano pugliese è un continuo passare asmatico senza potere guardare contemplare
Vedere tutto l'insieme perché si è una previgente sull'organizzazione del tutto l'insieme invece tra la difficoltà dei problemi tra il fatto che poi si presentano nella realtà tanto per dire l'ultima il dramma albanese è un dramma terribile per gli albanesi ma la ricaduta sull'Italia sarà certamente molto forte e non possiamo neanche prevenire al momento quali saranno le ricadute dobbiamo anche attrezzarci quindi c'è un impegno forte dell'Autorità improvviso molto più forte di quanto non fosse quando arrivavano magari così in modo più o meno isolato anche a frotte
E bisognava in qualche modo a ore o recepirli o rimandarli adesso è un problema
Legato a un'atmosfera di guerra guerreggiata e quindi
Sì tema
E drammaticità e di ben maggiore ampiezza e si aggiunge a tutto il resto quindi i drammi aumentano e quindi questa pacatezza per affrontare i problemi
Certamente inutile stare via bloccarla non è di questi tempi non è più di questo mondo e quindi bisogna
Aprire il ritmo di adeguamento per far fronte a queste realtà affannose
Credo però che locale sia indispensabile quella che deve essere la buona volontà la predisposizioni
Da parte di tutti coloro che hanno con la Cosa pubblica qui si vede veramente se si operi in modo strumentale per rincorrere interessi di parte o se si guarda al bene collettivo qui il bene collettivo in giuoco c'è una commissione bicamerale vota la grande maggioranza è chiamata a far qualcosa
Altrimenti è un sabotaggio lo possono fare coloro che sono rimasti i primi minoranze continuano la loro linea invece si è dichiarato favorevole non può adesso dire ho cambiato idea non sarebbe
Elementare mente corre
Però detto questo
Visti i giorni si è aggiunto un altro tema un altro documento
Da domenica
Questa specie di accuse il Parlamento che lavora poco di chi è la colpa di questo
E il governo e la maggioranza e l'opposizione nel parlamento a un certo momento è nato un anno sfera quasi di offesa generale ci si offese a vicenda
Il rischio è corrente quando si usano parole così forte quando c'è questa democrazia gridate inevitabile che al primo momento la parola forte viene sentita come una sferzata
E fatto ed è diventato di linguaggio comune non molto apprezzabile a mio avviso ma è una realtà e allora in fondo si può anche fare una piccola Tara accertai deriva
E quindi vedere invece la sostanza delle coop
Ora lavora questo Parlamento non lavora
E dire che lavora molto ma produce poco
Non produce in proporzione del lavoro che fa potremmo addirittura dire che tutto sommato in Italia si fanno troppe leggi è una critica forte che si fanno sul sistema comparato con quello che avviene in altri Paesi tanto per guardare i più vicini Francia e Germania la produzione normativa nostre molto ma molto più alta e certamente non molto felice perché sono tante leggi spesso leggi quasi mi sono mi quasi sempre insufficienti quelli sempre negative per non dire certe volte anche nefaste
Quindi lavora molto in questo senso ma in modo disordinato in modo affrettato pieno di compromessi pieno di difficoltà
E quindi si tratta anche di trovare attraverso riforme istituzionali in modo di fare funzionare più razionalmente più efficacemente più concretamente in senso positivo i vari meccanismi che abbiamo quindi è una riprova tutto questo dialogo contrappuntato di attacchi che possono in parte rientrati perché anche chi si è sentito accusato ha detto è vero
Bisogna cambiare i regolamenti li stiamo preparando questi regolamenti parlamentari nuovi per rendere più efficace più efficiente più concreto
Il lavoro anziché prolungarlo pieno di contraddizioni di complicanze di
Ritorsioni di contorsioni
E qui io però non posso visto che lo ha letto ieri mattina sulla Gazzetta Ufficiale sono qui a Pisa
E dovendo sempre conservare un margine di ottimismo bisognasse cercare di lavorare perché ha un menti e non sia soltanto così velleitario ecco sulla Gazzetta Ufficiale che in uscita il dodici marzo e quindi conosciuta perché i cacciatori c'è lei esce a tarda sera viene conosciute il mattino dopo
La prima pagina di questa Gazzetta Ufficiale contiene una legge quindi una legge nata delle leggi nascono il Parlamento lavorerà in modo asmatico
Con perdite magari virgiliana un così bel razionale ma c'è una produzione
Ebbene questa legge sette marzo novantasette numero cinquantatré reca disposizioni urgenti per la salvaguardia della Torre di Pisa
Questa legge passata è una legge che il pesce non so se va valutare se sarà un toccasana certamente qualcosa è perché fra l'altro c'è uno stanziamento di sei miliardi per il novantasette di sei miliardi per il novantotto
Se venissero impiegati bene certamente qualcosa si potrebbe fare
C'è un comitato c'è tutta una serie di passaggi che disciplinano questa attivi ma quello che mi pare importante da un punto di vista proprio di metodologie istituzionale di vedere come ci sia stato un capitolo positivo e che di questa legge di questa nuova legge perché ce n'era già stata una nel novantuno decreto legge che era stato convertito nel giro di due mesi perché allora non so neanche tanti anni fa ma i decreti legge venivano nuovamente convertiti in breve
Quando poi gli è scaduto e questo è avvenuto l'inizio del novantacinque si è rilanciato un nuovo decreto legge per riprendere e portare avanti
Questi lavori urgenti in questa salvaguardia da tutelare è un bene assoluto di valore assoluto molto
Di fronte al mondo per il mondo per la cultura per la scienza ecco che fu emanato un decreto legge era il ventinove aprile novantacinque non è mai riuscito a venire convertito in legge e quando allora si poteva reiterare uno è stato reiterato nove volte nove volte senza mai convertì poi un certo momento la Corte Costituzionale detto basta non si può più o reiterare un decreto legge
Lo si fa una volta se passa bene se no chiuso
E allora chiuso
Allora
Sentendo la gara importante questo problema il Parlamento si è impegnato per dar vita a una legge non era stato in grado di convertire nel sempre di sessanta giorni
Per nove volte quel decreto legge che più o meno diceva queste cose che qui si è partiti
Non voglio dire da zero ma cominciando daccapo l'iter in questo modo più classico che sembra più lungo ma in questo caso con una certa celerità perché praticamente si è partiti in ottobre
Questa legge
Il rapporto come omaggio al Parlamento eccome ma omaggio
E intorno al tema tra referendum corte costituzionale e riforme istituzionale
Insieme questi tre argomenti
Si fanno anche possiamo dire concorrenza
Perché il tempo a disposizione il tempo durante il quale si deve giocare questa
Duplice o triplice partita la partita i referendum ammessi
E sono stati ammessi pochi in proporzione ai tanti richiesti ma in assoluto sono pur sempre undici e quindi bisogna questi referendum siano tutelati appieno
D'altra parte la corte curare continua ad operare non c'è dubbio d'altra parte abbiamo la Bicamerale che per il trenta giugno deve concludere i suoi lavori se non conclude nulla l'operazione fallita in pieno
Con questo non vuol dire che se la commissione bicamerale produce qualcosa approdo poco proposte concrete poi avremo le riforme della Costituzione perché queste proposte varate
Si spera almeno qualcuna se noi tutto perduto tutto inutile dalla Bicamerale devono andare
Al Parlamento le due assemblee prima l'una poi l'altra per ben due volte dopodiché se supera i vari Vaglieri c'è un testo concordato
Votato due volte dalle due Camere ci sarà un altro referendum che è diverso da quelli abrogativi di cui stiamo parlando nell'ottica tra referendum e corte costituzionale
Qui c'è poi rischia di fare confusione qui bisogna proprio che chi ha a cuore fenomeno referendum
Si impegni proprio in quest'opera di cultura di sottolineare come nel nostro sistema i tipi di referendum siano numerose
E vero è quello più importante il cosiddetto referendum sono i così detti referendum abrogativi che conversione annuale salvo gli anni in cui c'è una competizione elettorale generale
Oppure gli anni per cui c'è stato un qualsiasi tipo di ritardo ma normalmente ecco
è un appuntamento un appuntamento significative forte però ci sono altri tipi referendum c'è il referendum che può accompagnarsi alle normali operazioni di revisione costituzionale
La carta costituzionale a un articolo finale dove si dice che questa Costituzione salvo la forma repubblicana può essere modificata attraverso una procedura
Particolarmente garantita delicata non è certamente una legge ordinarie qualunque al termine del quale iter se non si raggiunge la maggioranza dei due terzi nella seconda votazione nei due rami del Parlamento che votano appunto due volte ciascuno e la seconda volta
Sì raggiunga i due terzi non c'è bisogno d'altro tale forte la maggioranza altrimenti si va al referendum per fare approvare per sottoporre la Democrazia Diretta vince qui c'è una combinazione
Tra democrazia diretta e democrazia indiretta prima in Parlamento e poi eventualmente se il Parlamento non raggiunge una maggioranza così qualifica la parola
Anche la legge che ha istituito la commissione bicamerale che la legge numero uno di quest'anno una legge costituzionale
E che in parte deroga al meccanismo di cui l'articolo centotrentotto della Costituzione cioè individuato un percorso sui generis che in un certo senso vuole essere più svelto infatti crea una sola Commissione bicamerale che vale per entrambe le Camere quindi lavora prima per il Senato
O meglio insieme e lavoro varrà prima per la Camera e poi per il Senato viceversa prima per il Senato per per la Camera a seconda di quale sarà poi il primo ramo a prendere in esame il prodotto sperando che nasca
Della commissione Bicamerale quindi
è una previsione particolare una legge costituzionale
Ricorderò tra parentesi che è nata già detto due una volta lo ripeto una seconda è nata con la maggioranza di due terzi e quindi non c'è stato bisogno di sottoporla a referendum a quel referendum che non è il referendum abrogativo no
Potremmo dire confermativo de
Diresse il Parlamento ragione o meno a voler cambiare un certo punto della Costituzione è un altro tipo eventuale di referendum
Questa legge
In questo meccanismo che vuole dare la possibilità di incidere con una certa rapidità su un certo numero di punti salienti critici dell'attuale seconda parte della Costituzione
Una previsione è stata creata applicando il centotrentotto ma sì distingue da esso per alcune modalità particolari
Una delle quali è che in questo caso se tutto andrà in porto fino alla fine
Cioè se si arriverà alla seconda votazione il secondo ramo del Parlamento quel testo dovrà essere sottoposto qualunque sia la maggioranza anche fosse votato all'unanimità
Essere sottoposto a referendum quindi è un altro tipo di referendum che si aggiunge ma poi ne abbiamo anche altri son già previsti da qualche tempo
Avvengano in sede regionale in sede comunale c'è una spinta a questo strumento quindi non è vero quanto dice ma questo ci ha stancato
Non è vero c'è bisogno di questa partecipazione nello stesso Parlamento ha voluto nel momento in cui ha istituito con due terzi di maggioranza in entrambi i rami seconda votazione
La istituzione di questo mi Commissione relativo bicamerale relativo meccanismo ha voluto dare l'ultima parola
In via di referendum alla democrazia diretta quindi un riconoscimento forte tutto questo
Allora ecco che qui ci troviamo di fronte a una serie di attività in atto
Che avvengono contemporaneamente
E quasi si ecco qui un po'tra Scilla e Cariddi site che se noi ci occupiamo in Parlamento
Di un settore
è chiaro che dedichiamo meno ci all'altro perché poi il tempo quello che
Il tempo è quello che né credo si possano
L'entità attento e certamente
Un'entità e qui ricordo uno splendido discorso l'Accademia di vincere per sopraindicate che ci ha deliziato ma ci ha anche saltato
Con una serie di variazioni tal filosofico il fisico Oltralpe giuridico il politico sul concetto del tempo e il tempo è uno di quei valori noi siamo abbarbicati al ora per ora minuto per minuto e minuto passai bisogna impiegato al meglio possibile e se il Parlamento ha tante cose da fare deve pensare all'uno e all'altro c'è il rischio che non pensi bene né all'una né all'altra una dei due non all'altra
E quindi tutti insieme in questo breve periodo noi viviamo una vicenda io vorrei dire proprio il sei mesi i primi sei mesi di quest'anno
Sono parte tutto il resto che ci circonda tutti problemi socio-politici interni internazionali e il proscenio di Marte delle manovre finanziarie Albania la disoccupazione droga l'embrione eccetera eccetera eccetera
Però da un punto di vista diciamo così
Parlamentare con riferimento al Parlamento ecco che in questo periodo è stato dominato in questi sei mesi da gennaio al trenta giugno
Dal referendum corde elusione e Commissioni bicamerali in vista delle riforme istituzionali e l'anno è cominciato con la porta chiusa che doveva rispondere ai trenta referendum che erano stati presentati e l'attesa prima le polemiche poi le decisioni alcune favorevole altezza voleva che il referendum ma non è che sia finito lì
Non è finita lì perché undici di questi referendum sono stati dichiarati ammissibili era sereno si dovranno svolgere ci mancherebbe altro non è che dobbiamo dimenticarcela bicamerale e tutto il resto
L'appuntamento a metà del dei giugno sarà che si andrà a votare il sì o il no ai vari referendum sono undici questi refrain di questi undici su tre o quattro il Parlamento per semplificare le cose per venire incontro all'intento riconosciuto valido non solo sul piano dell'ammissibilità ma anche sul piano del merito per l'incontro l'intento dei promotori
Sta cercando di realizzare delle leggi porta avanti dei disegni di legge per cercare di anticipare cioè di evitare coi referendum dando il risultato che il referendum
Sì mirava a raggiungere svelte empire prendono un pungolo eh spinge presso il Parlamento fa prima tanto meglio è
Però fino alla vigilia per la competizione referendaria quelle in cui i cittadini andranno dire sì o no
Ecco che tutto è aperto e il Parlamento se ne sta occupando e ci sarà anche la campagna elettorale ovviamente
Non solo ma aggiungiamo che il ventisette di aprile in granito alcuni grandi comuni altri meno grandemente fare i titoli che i Comuni sono
Queste elezioni comunali che hanno ormai assunto una grande importanza per il nuovo meccanismo che in certi in casi ha dato e potrebbe dare ancora di più buoni risultati perché un Governo di comune che tende a essere più più forte di quanto non fosse quello
Spappolato del passato
E allora è chiaro che ci saranno prima del ventisette di aprile campagna elettorale potrete col secondo turno si andrà molto e altri quindici giorni e intanto c'è la Bicamerale e componente la Bicamerale che sono stati scelti certamente tra persone
Di particolare competenza particolarmente carismatiche eccetera porranno può partecipare
Alle campagne elettorali nei comuni eccetera e anche per il referendum e intanto bisogna portare avanti l'ordinario lavoro parlamentare ad esempio alla salvo guarda Torre di Pisa avvenuto ma ci sono altri provvedimenti di questo genere
Pensiamo al famosi pacchetti sulla giustizia ed altri del genere
E intanto per portarle avanti
E allora qui si tratta di dividere queste energie in tanti rivoli in quel poco tempo entro il trenta giugno e quindi se continuamente tra referendum non svolge entrare fra in onda prevenire nel senso che si fa una legge prima
Poi e le riforme istituzionali qualcosa bisogna pur produrre tutto in pochi mesi quindi dall'inizio di gennaio sino al trenta di giugno
Noi abbiamo visto dominata e se poi ci pensiamo dopo magari via da storici che vorranno
Raccontare questo periodo credo che la sintesi Sara abbiamo passato sei mesi
Tra referendum e riforme costituzionali dicendo referendum anche il ruolo della corte costituzionale che data la imponenza del passaggio trenta referendum
E i risultati ha dato luogo a polemiche che hanno indotto rimeditare il ruolo a prevedere possibili modifiche
E che ci sia la Commissione bicamerale la quale deve occuparsi della seconda parte della Costituzione e quindi anche delle garanzie uno dei quattro capitolo dei quattro comitati eh
Garanzie costituzionali e tra questi c'è la Corte costituzionale
Ecco che tra i vari progetti che sono stati presentati alla Bicamerale ci sono ce ne sono molti che riguarda la corte costituzionale ce ne sono molti che riguarda i referendum ce ne sono molte che riguardano la Corte costituzionale oltre altre riforme forma di Stato forma di governo e bicameralismo
Però in particolare sul tema referendum sul tema corte costituzionale c'è stata una serie notevole
Nei
Perciò potrei anche essere preciso qui negli elenchi completi
Delle varie proposte ma tanto per
Potere essere più svelte non appesantire con cifre che poi dicono più di tanto che siano trentacinque trentaquattro nei cambi molto
Ebbene su ciascuno di questi argomenti il referendum e corte costituzionale praticamente ci sono trentacinque progetti di riforma costituzionale presentati per l'uno ventotto per l'altro tema quindi un numero notevolissimo con idee molto diverse
Per cui ecco che questo sta a dimostrare come importante a livello di revisione costituzionale il tema referendum come importanti il tema Corte costituzionale accanto a tutti gli altri
E allora siccome noi ci occupiamo di questo perché a gennaio si è partito con il referendum perché ai primi di febbraio ci sono state le polemiche sulla Corte costituzionale e su questo è caduto il tema riforme commissione bicamerale chiaro che per
Utilizzare il tempo
Che ore nove abusare troppo della
Attenzione la cortesia di chi mi ascolta devo concentrare per rispondere al tema
La mia attenzione soprattutto sulle riforme che sono proposte
Nei confronti di questi due capitoli a cui l'anno è partito che tanta parte hanno avuto soprattutto nella polemiche fortissime che hanno caratterizzato i primi due mesi dell'anno adesso forse ci saranno un poco tutti i tre
Ce ne saranno altre che si aggiungono però in Bicamerale si parlerà anche molto di questi due capitoli anche facendosi forti della esperienza vissuta
Tra gennaio e febbraio la storia è un continuo e quindi bisogna ricordare molto verificare molto confrontare molto per cercare di fare poi qualche passo avanti
Allora se questa è la situazione tranquillamente mi pare dimostrato sia per la realtà sia per questo tempo che crea senso di asmatico bisogna entro il trenta giugno
Far fronte a tutto una serie di e non solo ma quest'anno un carattere predominante
Ecco che io penserei di intrattenermi di nella seconda parte della mia conversazione
C'è un abuso troppo della pazienza dell'attenzione stesse ecco di parlare di queste riforme istituzionali di questa Bicamerale perché la parola riforma istituzionale la prova che si può usare semplice c'è da riformare il Parlamento cioè di formare il governo già riformare la Corte
Costituzionale va de iure condendo sa quando saranno adesso abbiamo un appuntamento diretto sarà un appuntamento da Viviani di corsa entro il trenta giugno occuparsi di tutti questi temi si toccheranno un po'tutti ma poi su qualcuno calerà l'attenzione per produrre qualcosa non se la pensate non è pensabile che di tutti la Bicamerale si possa poi occupare fino in fondo
Perché non basta a discutere di un problema a parte che le divergenze possono essere tante il senso e la maggioranza del tutto inutile portare avanti il discorso diventa impossibile
Alla fine la Bicamerale dovrà votare dotate le proposte se c'è una maggioranza opposta passa e va in Assemblea se no Morelli
Quindi prima si tratta appunto di verificare se c'è la disponibilità io credo alloggio giallo si legge da alcune
Versioni alcune dichiarazioni dei soggetti dei personaggi più
Impegnati più responsabile stiamo responsabili cerchiamo di trovare i punti sui quali si può formare una maggioranza altrimenti ventinove la spaccatura
E grande ma spetta Turoldo in tanti rivoli dove non si può nemmeno arrivare a votare perché c'è un cinque o sei idee a un certo momento si lascerà da parte quindi via via la discussione in questo frenetico sul susseguirsi di settimane
Dovrà concentrare portare l'obiettivo su quei punti che potranno prestarsi a maturare con un certo risultato
Temi sono tanti tutta la seconda parte della Costituzione io ho parlato di certo numero notevole ho detto trentacinque ventotto
Più o meno su quei due temi ma se noi guardiamo tutto l'insieme dei disegni di legge che sono presentati sia per il referendum la Corte costituzionale sia per altri argomenti che poi sono più numerosi e quindi sono molto di più sono quasi centottanta non sono nemmeno contati fino all'ultimo c'è ancora delle difficoltà a individuare se un certo disegno di legge si può mandare o no alla Bicamerale
Perché ce ne sono parecchi e delle regioni a statuto speciale che vorrebbero modificare approfittando della Bicamerale il loro statuto
è stato risposto dagli organi competenti la Commissione affari costituzionali presidenze dei due rami che noi ci sono degli statuti speciali con leggi Corsera autonome e ci voleva una previsione ad hoc non basta dire la reggeva la Costituzione per inserire anche le modifiche
Degli statuti speciali allora alcuni disegni di legge che erano stati aggiunti circa una quindicina sono stati tolti
E quindi ci sono ancora delle oscillazioni perché alcuni di questi hanno un contenuto doppio comunque diciamo sono circa centottanta ora voi pensate centottanta proposte
E dirò che alcune ripeto un poco perché ci sono certi parlamentari
Certi deputati o certi senatori che hanno raccolto firme e prima hanno raccolto firme con alcuni loro colleghi han presentato
Poi dopo l'ho visto che anche altri volevano aderire mamma è quella particolare hanno presentato un altro più o meno simile al primo con altre firme
Però gira e rigira sono sempre molti anche perché sono pochissimi i disegni di legge che si limitano a proporre la modifica di un articolo due ce ne sono alcune che propongono modifiche di decine di articoli tocca un po'tutti i capitoli
Ora già mettere in ordine a un po'tutto questo panorama così intricato questa selva Busini fittizia
E ha richiesto tempo c'è da augurarsi che fra pochi giorni la prossima settimana
Si possa finalmente aprire sul tappeto ogni comitato quella che è la situazione cogliere le possibili maggioranze Maggia aggiungo un po'malignamente già e vicino a Pasqua
Poi vicino a venticinque aprile poi vicine primo maggio poi le lezioni Twilight eccetera e i giorni si riducono a poco perché poi questa Bicamerale tende a riunirsi due giorni alla settimana
Perché gli altri giorni e ci sono le normali attività di assemblea
Credo che sia un certo momento non verrà accelerato il ritmo
Sarà ben difficile trovare larghi accordi quando torniamo noi il referendum hanno in Corte Costituzionale dicevo che le proposte sono trentacinque in un carcere ventotto nell'altro
Va be'ce ne saranno alcune similari ma altre sono molto più disparate si riuscirà a trovare un punto d'intesa tale da permettere una maggioranza tale da poter essere portata in assemblea nelle due assemblee quindi ed era il favore e dei deputati e dei senatori perché mettiamo limiti che tutti i deputati per magia fossero favorevoli nessun senatore lo fosse quella sarebbe una maggioranza fittizia perché poi quando arriva in Senato quello non passa e quindi occorre quello che oggi si dice trasversale cioè bisogna
Che ci sia un coagulo di forze e non setacciare dividere per settori perché poi i conti si debbono fare su due piani su due Camerini due canne in due assemblee
Di stile
Quali sono allora di queste proposte quelle più interessanti quelle più curiose se vogliamo quelle che possono far pensare di più ad un accoglimento io tralascerei tutte quelle che fanno riferimento non perché non sia un tema importante ma è un tema che deve essere affrontato da altri comitati per quanto riguarda la forma di Stato lo Stato federale il federalismo eccetera
Ci sono molte proposte che vogliono ripetere il referendum ma su tutto la Corte costituzionale in un'ottica federalista ora si nasce uno Stato federale è chiaro che anche la composizione della corte costituzionale e anche le sue competenze
E per quanto riguarda il referendum la possibilità di proporre raccogliere firme avanzare cui esiti
Assumerebbe dei contorni in parte diverse perché ci sarebbe una struttura statuale molto diversa
Io penso che questo potrà avvenire perché il federalismo è un qualcosa che dà assolutamente incoraggiate visto perché oggi le nostre regioni sono
Certamente su un piano di attività sacrificato non tale non idoneo a dare quel respiro
Che si sarebbe voluto l'esperienza e lo sta dimostrando però è un discorso duro che non può passare attraverso il referendum corte costituzionale quale casomai rimbalza se poi ci sarà questa modifica e di conseguenza si potrà datare l'uno e l'altro istituto vediamoli cioè rispetto all'attuale forma
Di stato regionale ma in quel regionalismo un po'ridotto che non arriva quindi a quel
Livello per i quali si può usare oppure sono sempre parole un poco generica ma insomma vuole essere un salto di qualità di rafforzamento di poteri meno centralismo ecco tanto per
Capirci ora per quanto riguarda il referendum per quanto riguarda i referendum
Tra i problemi che si sono opposti
I criteri che adottato
Questi criteri alcuni sono per costituzione altri invece la corte gli ha creati via via più sua giurisprudenza
Alcuni quelli della incoerenza della non chiarezza della non univocità del quesito può essere un criterio accettabile in linea di massima perché se il cittadino è chiamato a dire sì o no e a un quesito che permetta di va bene l'altra metà non va bene è chiaro che lo mettiamo in tali difficoltà che con contiamo un po'la sua libertà di voto casomai poi non va a votare io non capisco chi devo contraddire eccetera
Però ci sono stati altri criteri che la corte ha via via aggiunto dargli atto eccetera si vorrebbe una maggiore stabilità questi criteri dovrebbero essere più precisi qualcuno ha detto va be'ma qui ci pensa la legge ordinaria
C'è una legge ordinaria che ha reso esecutivo il referendum
Al di là di quello che stabilisce la Costituzione all'articolo settantacinque grandi principi però poi
La alla vita concreta attuazione c'è una legge cambiano con la legge non c'è bisogno di
Arrivare in Parlamento in certi punti che sono
Chiariti dalla Costituzione non solo ma se non certe criteri o certi limiti rimettiamo li togliamo dalla Costituzione hanno una forza cogente ben maggiore che la legge ordinaria può muoversi libri liberamente
Allora a questo proposito
C'è una spinta da parte numerosi gruppi politici hanno presentato qui c'è una certa sintonia
La possibilità di arrivare accanto al famoso referendum abrogativo
Arrivare a un preferendo di tipo propositivo
Cioè che addirittura ci sia una proposta un'innovazione che non consiste nel togliere creato un vuoto
Con quei problemi poi chi lo copre questo vuoto e se la normativa è una normativa fondamentale per la vita dello Stato c'è il vuoto resta sinceri vano le istituzioni trovare un meccanismo è chiaro che il referendum propositivo
Riesce a
A vivere da solo sostanza
Tesi come si è arrivati dal referendum abrogativo a referendum Betty mano manipolativo cioè che toccando qua e là si crea una nuova norma coerenza vuole che si arrivi si faccia il passo e si arriverà ferendo un propositivo
Il quale congegnati in alcune proposte in modo che mi pare molto interessante comunque molto intelligente
Cioè ci può essere un certo numero di cittadini c'è un comitato promotore anche qui del referendum del certo numero di aderenti da stabilirsi eccetera che presentano
Una proposta di legge possiamo dire come oggi c'è di iniziativa popolare
Ma oggi legge di iniziativa popolare cioè cinquanta mila firme si raccolgono quando si riescano arrivare poi la si manda a questa
Proposta viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale si inserisce nel mazzo dei tanti disegni legge poi resta lì normalmente conta poi fino a un certo punto ha così un valore emblematico
No invece in questo caso se poi il Parlamento non prende in esame entro un certo brio di tempo questa proposta di iniziativa popolare propositiva qui che propone da è una proposta proposta di legge propositiva
Ecco che allora si farà un referendum i cittadini saranno chiamati a dire ci piaccia o non ci piace la proposta di quel gruppo di cittadini che hanno fatto questa proposta questo referendum propositivo
A me pare sia un qualcosa che potrebbe veramente dare un contributo sia nel senso di liberare dal limite del referendum abrogativo che in fondo è limitato perché abrogare vuol dire togliere però costruire organizzare più difficile allora asseriva quello manipolativo che al limite della chiarezza Giani consente in sé porta un qualche inconveniente
è un modo per surrogare la mancanza dei propositivo è allora inseriamo un altro punto che ricorre abbastanza frequentemente in gran parte di questi dice e quindi è possibile formarsi una maggioranza e inutile qui andare a vedere i questi trentacinque progetti tutte le cose più interessanti curiose di ingegneria costituzionale eccetera eccetera della trovata già individuare quelle hanno un riscontro piuttosto ampio
Possono appisola la maggioranza da qui al trenta giugno e non se ne fa nulla se ne potrà parlare con i miei libri si potrà rilanciare fra un anno o due o tre sinistra a studiare sviscerata
Si fanno i confronti con altri paesi che hanno l'esperienza vede entrare un qualcosa su cui c'era da convergenza cioè proposto da più parti quello che diceva il proposta tutta l'altro è questo che a me pare abbastanza
Opportuno se combinato con un altro è venuto fuori un certo momento che per un referendum abrogativo le cinquecento mila firme che infonde un numero alto anche molto pesante e costoso però può essere raggiunto una certa facilità e possono essere presentati molti il referendum con cui sono fin troppi perché avendone poi tanti si può creare diciamo così anche politiche Amato votare cui sono tutti ammissibili una certa qual difficoltà di chiarezza di comprensione qualcuno li vorrebbe limitare di numero non più di tre non più di cinque
Ma son tutte cose un poco gratuito
Io penso che sia meglio seguire la strada che indicata in parecchi di questi progetti che vogliono portare da cinquecento mila a un milione o atto cento mila il numero delle però qui non bisogna neanche terrorizzare i promotori dei referendum per il facciamo già tanta fatica costa già tanto raccogliere cinquecento mila adesso ottocento mila un milione
Questo vuol dire soffocare no ma questa va accompagnata
Con un'altra riforma ch'io vedo come fondamentale mi son permesso di esprimono già molte volte e adesso la soddisfazione di non recepite in molte proposte anche se restassero cinquecento mila ma che senso ha
Consentire che la legge
La Costituzione dovrebbe non consentirlo più viene qua tu puoi voi potete comitato dei promotori del referendum avete questo diritto
Di democrazia dire questo impegno civico allora mettetevi di buzzo buono lavorate raccogliete cinquecento mila firme
Poi quando sono raccolte perché cinquecento mila firme che neanche tanto facile arrivarci
Ecco che poi devono andare la Corte di Cassazione la quale deve vedere se il quesito è tecnicamente formulato in modo senza errori senza sbavature eccetera
Poi se passa quel vaglio bisogna dalla Corte costituzionale la quale deve dire se è ammissibile o no questo quesito se dicessi poi c'è l'appuntamento con quindi è una serie di spese contiene tutte condizionate perché facciamo questo lavoro e norme di raccolta poi si va alla Cassazione bisogna anche sosterrà la propria tesi quindi ci vorranno i legali ci sarà una documentazione o nel Lazio
Poiché aveva la corda anche lì illegali
Memorie scritte eccetera ecc un contraddittorio non finisce mai
E poi ci sentiamo dire che questi inammissibile quest'atto inammissibile tutto sto fatica che si fa anche ad essere che la corte abbia ragione
Peggio se non riteniamo che l'abbia ma tutto sto lavoro ma non ha più senso valutare prima sia ammissibile o no i quesiti a quelle che non hanno cambia e di ente ammissibile perché ha tante firme non è a poche che che senso ha tutto questo
E allora mi pare molto più logico anticipare il vaglio di ammissibilità
Allora ecco che si può anche dire bene bisogna avere più firme però solo da pochi sì sicuri
Ma se io prendo l'iniziativa e vengo a sapere che dalla Cassazione alla Corte Costituzionale quel quesito è ineccepibile esatto ed è ammissibile la pista costituzionale poi mi metta raccolgo
Tante firme con entusiasmo senza questa angoscia se poi non ce la facciamo a dire che la gente non piace e allora vuol dire che il quesito non incontra ma non che io raccolgo tutto questo più firme e poeta
Anche un fatto psicologicamente secondo me è un gravissimo errore per fortuna ho trovato parecchie proposte in questo senso può da sola questa previsione che raccolte adesso non basta raccogliere dieci maggio alle prime cinquanta mila le prime cento mila dare una certa serietà la cosa la presentate la Corte si riunisce d'Italia
E se non dare via casomai riproponiamo un anno dopo ma abbiamo anche più tempo e c'era tutta sta trafila passa più di un anno queste spese poi tutto in fumo
Casomai era possiamo riproporre per l'anno dopo ma intanto un anno è perduto e soprattutto quelle specie costi
Quindi credo che ci siano dei margini per quanto riguarda la corte costituzionale
Anche qui le proposte sono molte
Parecchio diversificate direi anche forse addirittura più diversificate perché sul referendum
A quel filtro precedente per quanto riguarda le imitazioni più o meno si tende a lasciarle come sono oggi con qualche variante in qualche proposta sarà poi il dibattito a vedere se era il caso di aggiungere uno no casomai si può fare anche poi nella legge ordinaria
Mentre dalla norma costituzionale sarebbe importante questa individuazione di un meccanismo più immediato di controllo e l'inserimento del propositivo che vorrebbe dire un comma in più
All'articolo sul referendum che un famoso articolo che è l'articolo
Per quanto riguarda la corte costituzionale
Debbo dire che qui è meno facile poi ai vetri vogliamo e propositivo no delle mie prima l'ammissibilità o no presso un passaggio diciamo su cui sceglie questo cioè di quell'altro il più razionale
La Corte come la Ford e la Corte costituzionale quanto stanno incarichi giudici costituzionali chi nomina i giudici costituzionali e quindi cari miei non è che si possa dire
E infatti oggi sono quindici
Quasi tutti i progetti tengono aumentare c'è una tendenza aumentare il numero dei componenti solo uno riduce dieci no trovato uno che riduce a dieci
Gli altri o restano su quindici vanno a sedici e diciotto venti e ventiquattro cioè tutta una serie di numeri così un po'a vuoto non dico a caso perché poi chiede di nomina allora ecco che ci prende un numero che sia divisibile per varie forze e allora si tende più al pari perché quindici sì possiamo dire tre tre tre ma se vogliamo fare entrare in campo quattro forze che nominano decisiva per far entrare in campo le regioni no
Si punta regionalismo allora consentiamo anche alle Regioni la Consulta delle regioni di inserire nella Corte costituzionale che deve poi tutelare anche i principi valori conflitti come già oggi avviene con le regioni è anche giusto che la regione c'è il grano dei rappresentanti di loro fiducia che sentano abbiano sensibilità per il fenomeno regionale e allora i componenti che oggi sono tre prevenzione la Repubblica Parlamento le magistrature dentro quattro ecco perché si deve sedici
O a venti o ventiquattro per potere arrivare a questa qua tripartizione
Però anche qui poi chi è che
Fa queste designazioni ma il Consiglio delle regioni da che non è che non esiste poi nemmeno ancora quindi e tutto un po'collegato quindi e più vago però c'è questa tendenza volere aumentare il numero anche perché c'è una ragione
Sì qualcuno malignamente dice ma qui si è
Insomma il mondo politico vuole sempre più cariche si vogliono signori più cariche sei posti la corte sono quindici e diventano sedici Orient diciotto dire è più facile accontentare voi vedete la difficoltà che c'è a completare col quindicesimo che oltre un anno non si riesce ce ne fosse un po'di più si divide nei famosi bipartizione spartizioni e via dicendo che poi non è trascendentale come bellezza nei estetica né funzionale comunque così va il mondo
Però a parte questo
è da notare come in questa quand'ero io qui vedere
La formazione la Corte costituzionale quindi questo numero maggiore non è solo questione di avere magari più posti per accontentare più forte o più soggetti e anche perché guarda caso le proposte tendono ampliare le competenze la corte costituzionale
Allora avendo più competenze
Molte attività sulle regioni addirittura è prevista un'apposita per il singolo cittadino
Una una sorta di Amparo alla sudamericana una sorta di abbia scomposto all'inglese
La possibilità che quando è in gioco un diritto inviolabile la persona il cittadino che si sente come dire pregiudicato come può andare dinanzi al Consiglio d'Europa a Strasburgo possa andare dinanzi alla Corte costituzionale
Ora parte penserà questa possibilità anche la litigiosità a a bizzarria chiede in certi casi ecco chissà quanti ricorsi potranno arrivare allora è chiaro che aveva rafforzato l'organico e magari suddivisi in sezioni
Alcuno prevedono alcune alcuni di questi progetti prevedono che sia commentato il numero dei componenti ma aumentando le attribuzioni prevede anche che ci sia uno operare i due tre quattro sezioni a seconda del numero secondo dei casi materie più delicate o meno
Quindi vedete quali quante incerte
Però è molto significativo che in un momento in cui sono nate presentate proprio in quel periodo in cui la Corte costituzionale un po'nell'occhio del ciclone
La previsione non è di ridurre le competenze la corte costituzionale e addirittura quella di aumentarle
Questi episodi non certo podista a parte la fiducia che può avere un certo momento storico dire che l'istituto anche per la grande tradizione che vengono dalla corte suprema degli Stati Uniti da altre corti europee
Qualche tale da indurre a guardare magari modificandola prevedendo una formazione che possa
Darebbe la garanzia che molti ritengono non del tutto soddisfatta eccetera quindi e tutto un discorso molto più complesso che non quello sul referendum quindi dobbiamo un po'vedere come andrà io non so se sarà così facile trovare intese anche perché la complicanza nasce da più il raccordo col federalismo
Perché se si rafforza quella parte si giustifica che ai componenti provengano sequela non passa non si può certamente aggiungere i componenti di quell'astrazione e quindi tra referendum corte costituzionale riforme istituzionali continueremo a navigare più o meno rischia che ci sia una bussola di razionalità e di impegno civico credo sia molto importante
Affidiamoci a chi in questo momento vive questi settanta parlamentari che hanno questo compito io mi auguro che al di là delle divisioni politiche la contrapposizione tra popoli all'interno di polo di destra ci sono divisioni del polo di centro sinistra vi sono divisioni
Si sappia guardare al bene del Paese perché il Paese ne ha assoluto bisogno credo che sia questa la bussola
Credo che questa sia la bussola che gli uomini di buona volontà debbono guardare e devono manovrare sapendo vincere quei sentimenti magari di rissa certe volte addirittura che partono da contrapposizione che il nome della democrazia si può anche giustificare in partenza
Ma non si può giustificare in arrivo perché una democrazia che giustifica la rissa continuata
è condannata
Praticamente morire
A morire di forze valide a spegnersi non tran-tran grigio di delusioni e vediamo quante grida vengono tutte le parti d'Italia soprattutto anche per disoccupazione giovanile che un male che stroncato nel modo più assoluto credo che sia anche un modo per combattere trova e tanti altri grammi di questa società
Io chiudo dicendo Curiel la Bicamerale anche senza poi illudersi troppo ma almeno finché c'è questa speranza io credo
Il suo
Poi ci ha
Sono sei mesi
Ma addirittura meno di sei mesi ai talmente ragione che addirittura
Me dal ventinove gennaio e poi non è che il giorno dopo si possa cominciare a operare al trenta giugno quindi con cinque mesi sì proprio di lì cinque minuti
Ma perché per anzitutto c'è un precedente questo tentativo di dar vita a una commissione bicamerale per le riforme istituzionali era stato già
Affrontato nel novantatré
Con la legge più o meno analoga a questa
La qual era sparito sei mesi Cuesta addirittura ridotto anziché dire se immediati Nicola detto dirittura trenta giugno sapendo benissimo che era bello ma perché io credo che la risposta sia in questo nella precarietà non solo della vita politica in generale ma della vita parlamentare italiano alle legislature che finiscono sempre presto la durata del Wisla Tura su quali sempre fine anticipate allora si è ragionato in questo modo
Se noi diamo tempo finché vogliono oggi diamo un anno un anno e mezzo due qual è il rischio che dovendosi poi andare e che si tratta di modifiche hanno bisogno di un doppio vaglio di ogni ramo quindi quattro votazioni
E poi anche il referendum c'è il rischio che si consumi talmente tanto tempo che conto legislature già partita da un po'
E ancora data tanto innanzi ma non è il primo giorno
Allora per il timore che poi andasse tutto in fumo come è avvenuto con l'esperienza precedente era famosa commissione Iotti De Mita quella del novanta
Tre
Ha terminato i suoi lavori di Commissione trampoli solo sei mesi anziché cinque
Comunque era al termine Breve alla vigilia dello scioglimento delle Camere
Cioè a un certo momento ho chiuso tanto per chiudere per lasciare a differenza di quella Bozzi nell'ottantaquattro che aveva tentato per un altro modo avevo lavorato con più calma non gli hanno dato un termine e dopo un anno e mezzo poiché la legislatura è finita han presentato praticamente quasi nulla sì tanti discorsi invece l'altra
La Iotti De Mita in cercato di impegnarsi di più perché l'esperienza precedente ha mostrato dalle esperienze che bruciano insegnano
E allora ne trasmettiamo un termine donne e infatti sono riusciti a concludere nei sei mesi ma era già talmente troppo tardi per cui se fosse stato un anno non avverrà anche concluso quello quindi c'è questa vita democratica che ha delle scadenze sempre pontine sempre con Tim c'è tanto da fare e poi il tempo è sempre poco io penso ai sindaci no questa quattro anni quando poi anche Clint quadra e poi di nuovo la nuova campagna elettorale sembra la democrazia è un volano inarrestabile
Per cui ci vuole una disponibilità una ginnastica tale da renderci molto più duttili di quanto noi siamo abituati a fare per voler magari pensare e ripensare discutere discutere scappa
Rompere spaccare il capello in quattro quindi i ritmi sono tempo rileggiamo l'attuale
L'azione vincente la seconda per la seconda ecco
Presto fatto gli archi e sonora centotrentanove almeno cinquantacinque scendi un numero imponente le altre ne hanno molto meno non parliamo di quella americana che snella
Anche le altre qui quell'anno mania di voler precisare moltissimo però è così allora dovrebbe dire facciamone una molto breve ma allora bisogna riscrivere una tutta
C'è un altro taglio al momento si parla di revisione la revisione in quattro capitoli vuol dire prendere capitolo per capitolo
E cercare di migliorare alla prossima occasione si potrà invece lanciare l'idea di una quelli che vogliamo assemblea costituente quindi è un rifacimento globale si potrebbe farla in forma più duttile il fatto è che la moltiplicazione
Che è una vita democratica comporta di istituti di pesi e contrappesi no questo continuo bilanciamento
Quindi il Parlamento il Governo incidente Repubblica la magistratura magistratura ordinaria quella amministrativa le Regioni i Comuni le Province la Corte costituzionale
E altri ecco c'è bisogno un po'di tutto questo perché sono tanti gli interessi tanti valori
Quando si dice società pluralistica cioè sempre più pluralistica e quindi ha bisogno
Ma vi dobbiamo distinguere perché gli Stati Uniti hanno quella che una grande forza che hanno anche gli inglesi cioè molto se fa leva sulla tradizione sulla consuetudine sul diritto non scritto e quindi si creano delle prassi che valgono come fossero norme anche se non sono scritte sulla carta
Mentre tedeschi francese sono meno diciamo così formalisti di quando siamo noi che vogliamo precisare tutto e poi a forza di precisare andiamo a complicare le cose e a renderlo poco funzionale comunque il tuo appello lo snellimento mi pare come sempre molto puntuale molto prezioso speriamo che
Venne poi ascolta poi c'è
è un punto
Dunque questo ha domande anche anche questo è molto importante richiederebbe delle delucidazioni molto approfondite molto dettagliate molto contro però voglio cogliere l'occasione di questa domanda per ringrazio ancor di più per questa stagione per
Colmare un una cosa che non ho poi detto volevo tanto di poi
La fretta poi un po'
Poi mi è tornata dopo diverso vedo se riesco a riaggancia ecco benissimo Stati Uniti d'America
Però ecco a me piacerebbe anche parlare per con sei
Costituisce francese in Francia c'è una specie di corte costruire un po'diverso dalla nostra che l'America quella tedesca però che a questo valore conserva
Che interviene in via preventiva
Cioè la Corte costituzionale no francese che è anche un altro nome si chiama Consei perché non interviene in sede giurisdizionale come facciamo come fanno gli Stati Uniti d'America
Interviene prima varato una legge se qualcuno chiede in Parlamento che sia hanno dei dubbi vediamo cosa dice la Corte costituzionale rapidamente il Consei meglio detto
Deve intervenire questa norma non va questa norma avrà questa legge va questo non va piste reggeva in tutti gli articoli meno uno e torni indietro l'assegno mode quando entri in vigore tutti siamo tranquilli da stabilità io trovo che il sistema migliore
Non è così facile poi da realizzare perché su ogni legge Richard codice settecentocinquantuno anche più articoli arriva la Corte costituzionale di inviperiti è vero che la vacatio legis di un codice lunga e quindi c'è più tempo non sono io insoliti quattordici giorni però
Posca Bronson
Tra le proposte che sono fatte per la nuova corte costituzionale tiene tre o quattro che dicono dobbiamo anche prevedere un intervento preventivo della Corte costituzionale
Quando lo chiede a un certo numero di parlamentari ecco che si può portare prima che entri in vigore la legge quasi uno stop prima di far vogliamo prima la Corte costituzionale cioè un inserimento del modulo francese nel motore italiano
Naturalmente in Francia c'è solo quello qui noi aggiungeremmo all'altro col rischio che poi la Corte venga sommersa
Prima come consultazione poi come giudizio e quindi non è così facile però
L'idea francese io la trovo molto apprezzati altrimenti la tenteremo vivere con leggi con codici più ogni giorno possono essere colpiti dalla Corte costituzionale
Torniamo alla sua domanda questi Stati Uniti d'America fanno le leggi cioè be intendiamoci anche la corte nostra fa legge perché non è che fa leggi nel senso che ma anzi in realtà diciamoci pure la verità le fa anche da essa
All'inizio la Corte costruire nostra era partita come un organo invitato a dire se una certa norma sottoposta sull'orario
Fosse o no conforme a Costituzione se la norma lei risultava non conforme alla Costituzione dove ha dichiarato illegittima cioè doveva espungerla dall'ordinamento
Grosso modo doveva eliminarla grosso modo dove abrogarlo
Poco per volta la Corte si è accorta che questo meccanismo della espunzione
Ed era un meccanismo che cervicali serviva ma non riuscire invece far fronte a situazioni in cui non bastava togliere per riequilibrare il sistema bisognava aggiungere qualcosa
Allora poco per volta la corte così ha inventato la formula delle così dette sentenze additive per cui la cornice questo articolo è illegittimo
Come chiede il giudice che si è rivolto a me ma è legittimo no perché contiene una cosa che non va e che gli otto ma perché non contiene una cosa che ci dovrebbe essere per permettere di accettarla e allora detta in fondo una additiva vitino Aglietti aggiunge
Più o meno è un fenomeno analogo del referendum visto che abbiamo parlato di referendum e corte costituzionale qui forse diventa un po'una eleganze a Yuri sì però non è neanche tanto che Orichalcos
Il referendum abrogativo prendiamo quello classico quello più importante quello di cui parliamo quello delle polemiche quello cui andremo per cui alcuni andremo a votare
Ma a giugno
Sì chiede l'abrogazione di tutto un articolo di tutto comma anche solo di una parola ma toglie toglie Ettore non può creare si è arrivati a quello manipolativo perché sta illustrando qua e là si dà vita a una nuova norma però non si può aggiungere nulla
Ci vorrebbe invece i propositivo per potere anche da questo punto di vista inserire una norma che piace alla gente che il Parlamento non penso non credo non vuole non riesce a favore
Anche la Corte costituzionale ci guardiamo bene
Ha un modo di operare tecnico che un poco si avvicina quello referendario il referendum abrogativo tende a far cadere passa il referendum prima perché ammissive poi che si va a votare
Sì all'abrogazione cade qualcosa la Corte costituzionale la sua fisionomia originaria deve dichiarare illegittima una norma una parte nove farla cadere
Creando un vuoto
Che se c'è il vuoto come referente apre un vuoto che lo deve riempire la vipera o l'interpretazione o il Parlamento
E anche la corte crea il vuoto adorante più coprirlo questo vuoto orda interpretazione parlamenti e Cerci avvento la corte che al di sopra di tutto perché chi gli archi la custodisce
Si è poco per volta come dire arricchita di poteri compreso quello di aggiungere norme e quindi un po'si è avvicinata
Alla formulazione americana
La quale però deve apparecchio differenze
La Corte americana anzitutto è formata da giudici che resta in carica finché vivono finché campano
E quindi si ritiene che diano grande garanzie di indipendenza perché c'è una necessità dalla carica
Molte volte pensa al dopo
E allora qualcuno può dire al due faticosi per ingraziarsi questo e quello cioè la moglie dice deve essere al di sopra di ogni sospetto anche se di per sé non è sospettabile perché pura siccome un angelo allora ecco sogno della corte
Per qualcuno allora premesso se questo prezzo deve restare
Senza limiti anziché i nove anni qualcuno dice dodici qualcuno cinque alcuno sì però ce n'è una che due volte di gente anche abbastanza preparata il quale dice
Non deve avere limiti di tempo però quando compie settant'anni va a riposo
Per cui se non è nominato sessantotto anni ci sto a due
Se a quaranta ci sta magari Tantra e quindi cioè tante son sono un po'così buttate lì perché l'hanno poi fatto in fretta e per quando queste uscita lira presentare i progetti nel giro di pochi giorni subito un po'di corsa
Ora negli Stati Uniti c'è questa differenza tra voi ce n'è anche un'altra
Per cui noi ci troviamo non dico spiazzati ma non possiamo neanche fare un vero e proprio parallelo perché perché il sistema nordamericane è un sistema federalistico vere e proprie distanti tanti Stati e poi c'è una confederazione per cui abbiamo la giustizia federale e la giustizia dei singoli Stati per cui i processi da cui poi nascono anche dalle questioni come da noi sono a questioni che provengono la corte
A seconda che siano affrontate in sede federale in sede locale e quindi è tutto molto più intricato però la Corte Pupo e addirittura intervenire per esempio su un caso della pena di morte
C'è stato recentemente il caso UNIFIL che due tre quattro volte è andata alla Corte suprema degli Stati Uniti una richiesta di sospensiva eccetera cioè la corte gli Stati Uniti ha più poteri la nostra corte
Opera sulle norme salvi i casi di conflitti eccetera ma il caso normale e quello del giudice legittimità al parallelo con gli Stati Uniti facciamo tutti
Quella di statuti può anche intervenire su casi singoli direttamente sul caso singolo quindi ad e in un certo senso dirittura più giù dice che non giudice diretto incerti
D'altra parte però obietta
Essendoci poi questa forza della consuetudine un suo pronunciato più valore della nostra cioè acquista un valore più usato
Anche se la nostra quando dichiara illegittima una norma quella norma tolta dall'ordinamento o è cambiata e e difficile può aiutarla quindi poi le differenze sono meno forti di quanto può sembrare cioè siamo molto legati a quel tronco abbiamo preso molto dal
Io
E rispondo subito anche molto volentieri perché io poi alla fine ho fatto un discorso di auspici quindi più che crudele sostato crudo forse crudo ecco
Perché lo dico con la morte nel cuore se non succede nulla perché c'è troppo bisogno qui non è che presto una soluzione all'altra o perché quella sostiene uno che mi piace la tornavano passo sopra questo
Anche perché poi non dipende da me dipende da quei settanta almeno questa prima
Se arriva al trenta giugno e non succede nulla di concreto nel senso che nessuna proposta raggiunge la maggioranza tutto finisce nel nulla
Questa legge che ha previsto la Bicamerale poi l'Assemblea le due assemblee due volte poi referendum finisce molto prima del tempo muore molto prima
Senza aver lasciato traccia saldo quello che come ha fatto a Iotti De Mita e ancor meno quello che ha fatto
Quell'ancor di meno che fatto abbozzi resterà lì nelle carte come esperienze allora dopo io mi auguro che questo non avvenga
Però non c'è dubbio che il molto non potrà fare e quindi molto altro resterà da fare
Cioè resterà da fare o tutto fallisce o molto se fa quello che può fare in questo poco tempo
Allora qual è l'altro processo
Per l'altro proscenio sarà quello di avviare ecco una nuova legge costituzionale un nuovo meccanismo per rivedere la Costituzione non si riesce a rivederla facciamo il caso del fallimento
Non si riesce a fare nulla
Il giorno dopo che dovrebbe ricominciare
Fallito ma siccome il traguardo importante ci rimettiamo in campo ci facciamo forti di questa esperienza ma riciteremo puntino più di tempo o aspettiamo la nuova legislatura e partiamo o addirittura mentre passiamo alle elezioni del nuovo Parlamento e leggiamo come vorrebbero molti avrebbero già voluto un'assemblea costituente
L'attuale provveda solo a quello Parlamento fa le leggi ordinarie l'Assemblea costituente
Infatti molti quelli che volevano l'Assemblea Costituente sono rimasti sconfitti in questa partita diciamo così parlamentare
Sono lì che sperano che essa fallisca per poter poi rilanciare e attuare dall'origine dell'Assemblea Acoustic
Io penso che nulla vieti di provare questo già di modificare qualcosa e poi la prossima legislatura abbinare alle elezioni parlamentari anche le elezioni la scelta di una nuova sindaco
Perché io credo che il meccanismo della Bicamerale un meccanismo insufficiente e per tempo e per metodo a potere fare più di tanto può cambiare qualche cosa
Meglio poco che nulla se cambiato bene un punto incisivo però se vogliamo veramente
Arrivare a una modifica forte ma nel senso di rendere efficiente la prima parte della Costituzione
Cioè constatare che è fallita la sua attuazione per tante carenze tanti tradimenti pertanto in col fatture che sono nate da norme magari molto intricato tutti questi articoli etniche ci vorrebbe una nuova assemblea costituì
Penso che sarebbe forse da per quale ragione non è passata
Ma molti dicono ah ma qui il capo dello Stato eccedere nella realtà un'altra che come si fa a creare un'assemblea costituente nel corso di una legislatura in atto never ed una sorta di inserimento di un'Assemblea che in un certo senso l'assemblea popolare eletto dal popolo no
Che sta grande assemblea che l'Assemblea costituente mentre ci sono le altre due assemblee che stanco tanto meglio partire subito all'inizio uno per la sua strada e l'altro per l'autostrada e più lineare più corrente
Far finire prima questa legislatura che non è cominciata punta molto
Sarebbe stato uno Sperto e uno spreco perché il Paese credo che forse non ancora tutti non ha ancora capito però nella sua
Grande consistenza che non si possono interrompere legislature ogni anno ogni due anni
Perché praticamente si azzera sempre tutto e non si risolve nulla quindi una certa stabilità novecento compiuta ci vuole per cui io credo che tra le modifiche da fare la più importante è quella di aria di di arrivare in una forma di governo più forte
In grado appunto di governare
Altrimenti non si risolve il resto si può poi magari modificare dopo da parte di una scelta
Però partendo alla pari cioè il nuovo grande capitolo
Speriamo che intanto si è prodotto
Guardi lei ha toccato molti punti direi tutti con estrema
Acutezza debbo dire
Però forse con un intreccio troppo forte perché il problema dei referendum della democrazia diretta
Un problema che noi possiamo vedere operare risolvere eccetera vivere sia in un regime presidenziale che monta senza cioè non sono strettamente
Quindi io direi che se lei ha paura della democrazia la diretta di un uso eccessivo dei referendum e molti hanno avuto questo timore molte critiche sono state fatte proprie ma son troppi la gente poi non capisce
Bisogna consentire di capire se no che democrazia diretta la partecipa quel magari non si va a votare mente prima raggiungere la maggioranza dei referendum ci fece la maggioranza degli aventi diritti al voto se tutti vanno al mare il referendum non passa
Quindi è una preoccupazione che anche i promoter il referendum però ecco io credo che questo problema potrebbe essere risolto dando spazio ai referendum di tipo propositivi perché allora non c'è bisogno più di correre dietro a quelle manipolazioni dinanzi alle quali diciamo così cittadino comune non riesce ma neanche anche un tecnico certe volte ci son dei quesiti così complicati
Così ultra tecnici che anche un esperto a meno che sia proprio di quel settore
Difficile che colloca
Tutti poi c'è il rischio di lasciar fuori qualche passaggio metro più intricate
Se invece propositivo ecco che tutto molto più chiaro critica un problema e tre del referendum che va disciplinato
Utilizzando un'esperienza che ormai risale la legge del settanta i primi sonde settantaquattro son partiti allora sono ormai molti anni quante campagne referendarie sono stati fa e allora l'esperienza deve indurre a dire che questa democrazia diretta che è troppo importante per essere messo in disparte
Ed essere anche un pungolo adesso non sostitutivo di emersi parlamentari via dicendo uno stimolo anche questo è uno stimolo passa e prima Fund la legge se non la farebbero e anche questo ha visto è un una combinazione di piani però ecco molto importante naturalmente traendo esperienza frutti dell'esperienza e disciplinarla meglio con il propositivo e con quel numero nome eccessivo prima ma solo dopo che è stata passata Ivan Pao è stato superato il vaglio di ammissibilità probabilmente potrebbe migliorare non e arrivare a più chiarezza come le per quanto riguarda il timore dell'uomo forte
E qui certamente il problema esiste anzitutto quale uomo forte
Perché lui c'è la famosa vertenza diciamo così del dibattito trasse rafforzare il prete a Repubblica o rafforzare il presidente
Quando si parla di elezioni Diretta vegeta tendente a Repubblica o il sei ter della Presidente del Consiglio dei ministri e sono due alternative entrambe le quali hanno come sbocco un presidente più forte
O quello ho quello
Consiglieri
Ora io penso su cui ciascuno decidete voi
Dipende anche da questi ingegneria commissi attento eccetera ma tutto sommato già nella Costituzione c'è un taglio che porta a rafforzare il ruolo del presidente del consiglio di perché la norma dice che il weekend nomine sceglie i ministri e Lou che risponde per tutti metterà democrazia consociativa cui per tante ragioni abbiamo dovuto abituarsi arrendersi o rassegnarsi che continua poi tutto sommato
Perché non c'è una vera contrapposizione tra due come può essere negli Stati Uniti d'America non c'è molta divisione di forza no io voglio questo per darti il voto da D'Amico ministri qui due ministri da che Primo Ministro è questo
Allora se noi leggiamo dietro le righe principio costituzionale per cui Luís che nomina sceglie e risponde di tutti i ministri e noi abbiamo già nell'ottica questo mentre il predetto unica più garante visone cambierebbe meno se trovassimo il modo di rafforzarlo e poi tutto sta a introdurre dei bilanciamenti
Anzitutto come gli Stati Uniti non è che stia lì per l'eternità non è che sta lì per sette otto nove dieci anni dopo quattro anni che poi sono due perché qua e là almeno
Deve ricomincia la campagna elettorale per la prima volta la seconda volta penserà al suo vice perché quinto sta già
Pensando
Al suo vice che dovrà diventare il suo successore e quindi il breve tempo impedisce l'espandersi di una politica a lungo raggio ma
Al tempo stesso impedisce anche che qualcuno diventi troppo potente o troppo dittatore e quindi è condizionato da questa dialettica che ha già di confronti contiene quindi trovare diciamo il riscontro elettorale tempi relativamente brevi più a trovare il modo di conciliare queste due esigenze quindi il problema esiste ma ci sono i modi anche perché voi ci potrebbe essere il voto di sfiducia non è detto che non s'arresta quattro anni
E in Germania c'è quel voto di sfiducia alla rovescia nel senso che non basta dire io ti sui Duccio e tu Caniggia poi si va avanti in attesa di far lavorare una Passoni medie poi non si riesce a formarlo sì vai nuove elezioni entro un anno si è perso tempo no
Se volete sfiduciare il primo ministro dovette già presentare un'alternativa di un altro governo dato il primo ministro se riusciti a convincere la maggioranza in questo va male il nostro va bene ci sarà automaticamente il cambio della guardia
Ho casomai sin da subito alle elezioni e non questo traccheggiare e quindi è anche questione di definire bene i limiti di rapporti
Punto una questioni di pesi e contrappesi per evitare il pericolo che certamente dice che ci può essere ma non è detto che ci sia se siamo
Da aggiungere è stata
Si associa
Ah certo
Ed è anche questo è un altro argomento che viene portato la legge del settantadue previsto cinquecento mila in un'ottica che ha subito delle modificazioni quindi qualcuno diceva anche modificato per
Debbo aggiungere anche perché poi se le Regioni prendono più peso c'è una proposta che tende a prevedere
Per i referendum la possibilità diciamo di di una richiesta complice già oggi ma ancora più organizzata da parte delle
E poi di calcolare il numero necessario per potere sostenere con la firma in proporzione a coloro che sono cittadini diciamo che fanno parte che appartengo alla popolazione di quella certa regione quindi ogni Regione che chiede
Per i referendum
Deve essere cinque oggi e già consigli regionali non essere chiesto dai cittadini regioni allora se una Regione ecco anziché dire cinquanta mila o cento mila il due per cento il quattro per cento dei cittadini le varie regioni interessate quindi più aderenza a una situazione concreta anziché a un numero Chelli
Ventitré quattordici di una volta
Io non voglio adesso qui in un ambiente come resta però lei pochi ricordi rari letizia ecco del quattordici
Cioè i numeri fissi va bene in matematica ammesso che vadano sempre per ma è chiusa in meno ma meno ma invitiamo matematica decadere certezze
Che il diritto proprio non ha mai e quindi è disperante
Siamo settimi scontenti Ivan va bene
Addio a tutti tutto ecco perché il termini sono brevi perché se stiamo ad aspettare prima voi per la finisce e magari votiamo la prima volta la seconda volta l'ultimo una volta
Persino i referendum e lì si può discutere se c'è ancora tempo dopo ecco però certamente i quattro passaggi alle due assemblee devono avvenire affinché loro sono ingiusti
E quindi e a rischio continue fatti purtroppo non bisogna neanche attizzato dal molto abile anche al dipende tutto è già prima non si sa se partendo poi se fa qualcosa e condizionata dalle Camere
Dalla durata legislatura poi dal referendum
Quindi
Molti INCE molte x un percorso Accident
Prima
C'è ancora due visto due ma
No
Gli spiego subito perché questo rischio non c'è
A parte che potremmo anche dire una cosa
Che tutto sommato filtro della Corte costituzionale
Anche è chiaro che per i promotori Federchimica inammissibile
Stringe il cuore lo sperpero di forse anticipato il vaglio sarebbe meno Couto e quindi anche questo importa
Però
Non c'è dubbio che quel filtro ha cercato
Di ridurre
E i Ferrari fin troppo
A parte questa considerazione dobbiamo dire quello propositivo si presenta di persona in un modo tale che prendere o lasciare
Cioè lui non è che la corte così dai deve intervenire dirà ammissibile o no
L'avete presentato al numero delle firme e questo lo calcola la Corte di Cassazione questo un vaglio formale quante firme sono regolari le firme sono arrivate al tempo non c'entra l'ammissibilità della Corte cost allora quando viene presentato una proposta di legge inviati in Parlamento il Parlamento non la prende in considerazione dentro quel certo termini ecco che allora diventa un referendum quasi automaticamente
Avere questo raggiunse
Va be'dai questo atto lei ha ragione però io invece risposto dall'atto della chiarezza il testo è quello se propositivo non è che lo si possa cambiare c'erano la corte quella diventa lei l'autrice del Progetto sui locali
D'altra parte
Si potrebbe aggiungere una cosa che tocca al parlamento e mandato se il Parlamento lo esamina e lo condanna non è che lo proibito che lo condanna
Quello che l'ha colpito che non se ne occupi cioè era distrazione la disattenzione il non considerare
Allora arriva questo disegno questa proposta di eventuale referendum propositivo c'è un lasso di tempo
Intervenga il Parlamento non interviene sì fare ferendo come si può anticipare ce ne occupi non è che c'è un ricatto coglierlo qua
Deve prendere in esame magari domani o lo respinge e con quello si blocca tutto
Anche così diventa un pungolo per il Parlamento il centro del motore in moto nel centro del centro del dell'emisfero dell'universo nostro e il Parlamento c'è poco da fare e quindi reperendo va sempre vista in questa chiave
Io penso e tutto da disciplinare quindi potrebbe avere ma la logica vorrebbe questo se propositivo lo si manda in Parlamento il tempo d'attesa interviene bene se non interviene passa apertamente
Qualcuno davvero facciamo vagliare la Corte Costituzionale Kevin contro la sua preoccupazione
Però che la Corte costituzionale dica che è ammissibile un abrogativo o no e già discutibile ma toccare un propositivo mi pare fit CISL aveva luogo altresì
Comunque anche lei ha evidenziato un aspetto importante
No io io sono favorevole
Altri studi
No come potere come compiuti
è vero che sì una più completa e anche più potere però il problema di come gestire il potere che io abbia tre compiti o quattro cinque più o meno se non ci sono norme la e la
E la stesse lo stesso trattamento
Anche a mio avviso credo che la corte
Debba ispirarsi sente di più quanto più aumentano i suoi poteri a quello che viene chiamato all'americana il self control
Cioè deve porsi lei dei limiti e poi attenersi a questi limiti non essendoci chi è al di sopra perché non certamente un vertice ci deve pure essere perché chi custode
No custodi non sono custodite
Ecco deve darsi e se ha dei limiti e cioè porre dei criteri porre dei principi e poi attenersi quello che ha potuto suscitare delle critiche non è stato secondo me il no della Corte certi referendum
In quanto la Corte abbia mantenuto fermo il criterio che aveva adottato già due tre quattro altre volte
Ma laddove è parso che posso averlo cambiato
Ecco che la Corte deve fissarsi dei criteri e solo se motivato in modo adeguato può cambiare se non si dà l'impressione che ci segue e asseconda di quello che è la sensazione più o meno political il pensare dei componenti quali peraltro cambiano e quindi noi siamo importanti immagini alla corte comunque tutto monolitico
Continuamente cambia
Per esempio oggi è tutta diversa da quando c'ero io quindi è difficile pensare che sia tenuta a mantenere fermo un precedente che ha fissato i tempi in cui ne facevo parte io
Questo continuo cambiamento anche perché cambiano le situazioni quindi una certa duttilità è indispensabile inevitabile altrimenti sarebbe diciamo così tutto ingessato invece la realtà muta continuamente però è che i criteri dovrebbero essere più organici più coerenti più ordinati e darne sempre dimostrazioni quindi con motivazioni più accurato a questo proposito secondo me c'è una risposta
Che però non ho visto balenare nelle varie proposte
Può anche darsi che una cena mi sia sfuggita tra le tante ma guardato con attenzione
Cioè prevedere l'opinione dissenziente
Cioè se si vuole veramente fare un passo anche se duro anche se faticoso anche a dei rischi però è determinante da questo pulpito dalla chiarezza cioè ciascuno che partecipa di quindici o quattordici undici fino a undici possono essere e alla fine si vota la sentenza nasce
E noi non sapremo mai non possiamo saperlo e se c'è una fuga di notizie è una fuga illecita non conta nulla
Che abbiano adottato in undici ogni sei contro cinque o se sono dodici
Sei pari col voto del presidente che ha fatto passare la bilancia da quello attuale
Ora tutto questo che cosa comporta che essendo il frutto unitario
Ne viene che molte volte la minoranza per assecondare sia pure amareggiata chiede che la motivazione ci sia quelle che il passaggio che le dia una sorta così
Contentini ai propri argomenti
Allora vengono fuori sentenze non fu mai così non va e non sempre così lineare e stringate e secche
Come potrebbero essere se a farla e soltanto a maggioranza e chi non era la maggioranza deve farsi una sua motivazione diverso in questo modo la linea della maggioranza apparecchia se la volta dopo cambierà perché come dicevo io cambia la formazione cambierà con una motivazione lineare mentre quando è comune a tutti maggioranza e minoranza questa linearità non può essere aperta
E credo che questo sia un tempo che in America Collecchio chiuso aveva ragione da vendere il modello americano dissidente OP ecco perché hanno anche più forza perché
Meno quando non c'è alla fine una illegittimità si dice e non è fondata e rimane tutto così un po'precario anche perché la motivazione non è mai così secca o molte volte non lo è proprio perché non c'è l'unanimità e allora chi è minoranza cerca di portare qualche punto nella sua ottica perire per la discussione si riapre domani no la discussione non si deve su una sentenza del primo comma se ci saranno a questione si riparte da zero
Però deve essere scolpita a mio avviso la volontà della corte solo dissenting opinion può consentire però crea problemi pensato il lavoro enorme che c'è la corte subissata di impegni
E già fatica molto a stare dietro perché interviene con mutevole celerità
Sì ogni volta
Quando è difficile che tutti siano d'accordo e chi non è d'accordo deve far risaltare e Nova Siri non son d'accordo per motivare allora diventa e anche la maggioranza del motivare meglio perché è bene intendiamoci però certo è sì ritarderà l'infinito allora se aumentiamo le sue incombenze crediamo anche il dissenting opinion probabilmente si arena ecco qui di difficile avere più interventi e avere anche più nettezza nelle motivazione colpisce
Persona problemi dolente tra Scilla e Cariddi
C'è ancora lavoro sul clima
La
Dunque io mi sono permesso solo di arginare un'ipotesi una signora mi ha chiesto lei dopo come vede ecco io penso che prima o poi si dovrà arrivare un'assemblea costituente
A maggior ragione se la Bicamerale fallisce perché se fallisce anche questa volta dopo che già fallito due volte vuol dire che una strada che non produce allora bisogna raccoglierlo problema
Per evitare che sia diciamo così coinvolta nella legislazione ordinaria nelle interrogazioni che ci sono continuamente le polemiche le lotte partitiche eccetera eccetera in vista delle nuove élite sì ogni perché ogni legislatura prepara le prossime no invece la senatrice c'è una volta e poi non c'è più oppure non ci sarà più per molto tempo quindi lavora non per farsi rieleggere l'Assemblea costituente è un po'come nominare abiti giudici costituzionali e quindi questo a detta già più imparzialità meno limitazioni sul futuro però ciascuna delle due
L'Assemblea costituente e la doppia Assemblea
Senato e Camera ciascuna per la sua strada avranno poi insieme sorti diverse chiavi fa parte dell'uno lo farà parte dell'altro l'assemblea così ente andranno i soggetti più preparati sul piano del diritto costituzionale meno sul piano magari della politica quotidiana si dovrà fare una scelta
Non si potrà far parte e Tell una dell'assemblea della Camera o del Senato ecco quindi saranno due binari distinti il primo lavora per l'eternità per tempi lunghi di siamo meglio e non per il contingente e quindi è meno dominata da queste preoccupazioni che può invece avere parlamentare del Comune sempre o anche dalla stessa bicamerale
Quindi anche qui a tener conto di tali fattori che giocano poi diversamente i rischi ci sono sempre ecco perché queste cose vanno disciplinate con molta accortezza purtroppo il poco tempo tanti prove lattante divisione di forza non favorisce poi dar vita a soluzioni lineari limpide matematiche ecco
Quindi la realtà è questa
Sontuoso ambiente
Ex mondiale
Madrina