"Valori e politiche della sinistra: sicurezza e solidarietà" dibattito organizzato nell'ambito della Festa Nazionale de "L'Unità" (28/8-21/9/1997) presso la Zona Aeroporto, Sala Centrale

Fare alcuni minuti cominciano ad essere arrivata all'aula l'audio fra un po'ci sarà anche la luce in sala ci scusiamo ma tema valori e politiche della sinistra sicurezza e solidarietà ne discutono il ministro dell'interno Giorgio Napolitano
Massimo Livi Bacci docente di demografia all'Università di Firenze
E lo storico Massimo Salvadori
Conduce Paolo Romani giornalista del Corriere della Sera
Iniziamo questa serata con un con introduzione del ministro Napolitano sul tema
Vi saluto tutti vi ringrazio per essere pazientemente qui al buio
Pare che sia qualcosa di di mai verificatosi finora in queste magnifiche feste penso ne usciremo fra breve con piena luce anche per voi
Io sarò molto breve questa introduzione che rappresenta un po'il mio punto di vista su un tema voglio dire il mio punto di vista non solo e non tanto come ministro dell'Interno
Io ho questa responsabilità come voi sapete da da un anno e alcuni mesi nella governo dell'Ulivo nel governo di Prodi e certo il ministro dell'Interno a proprio questa responsabilità quella di garantire la sicurezza pubblica la sicurezza delle istituzioni la sicurezza dei cittadini
Io però vi voglio esprimere un punto di vista sull'argomento come uomo della sinistra
Rimasto sempre legato ai valori fondamentali della sinistra
Attraverso un ormai lungo percorso di milizia nel più importante partito della sinistra italiana
Ed è proprio come
Uomo della sinistra
Che io pongo in primo piano
Considero problema di primaria importanza quello della sicurezza io aggiungo subito che minimizzare questo problema eluderlo sfuggire Henry in nome di valori per noi certamente essenziali
Di solidarietà e di sensibilità sociale costituisce un gravissimo errore questa contrapposizione è sbagliata questa contrapposizione è falsa bisogna non cadere figli
Il bisogno di sicurezza il diritto alla sicurezza sono sempre più fortemente sentiti in Italia e non solo in Italia ma in tutta Europa quando si comincio a lavorare tempo addietro
Per una revisione del Trattato di Maastricht i rappresentanti di tutti i Paesi dell'Unione europea nel gruppo di lavoro che doveva preparare questa revisione del Trattato scrissero il secondo vi avevano perfettamente ragione tra i cittadini dei nostri paesi
Il bisogno di lavoro e il bisogno di sicurezza
Solo i due temi più sentiti i cittadini
Vogliono vivere sicuri sicuri nella loro libertà sicuri nella loro vita quotidiana sicuri nel possesso dei loro beni legittimi e parlo dei cittadini di tutti i ceti sociali
E di tutti gli orientamenti politici
Naturalmente alla sinistra tocca affrontare questo problema
In modo giusto
Secondo la sua ispirazione
E cioè dobbiamo dare risposte parte efficaci convincenti a questo bisogno di sicurezza evitando che si diffondano invece reazioni irrazionali e reazioni fuorvianti
Lei sive di principi di tolleranza per una pacifica convivenza civile
E lesivi di garanzie proprie di uno Stato di diritto si può e si deve garantire sicurezza dando prova di tolleranza né i rapporti tra tutti coloro che debbono legalmente e pacificamente convivere in un Paese come il nostro si possono e debbono dare risposte valide al bisogno di sicurezza dei cittadini rispettando le garanzie che lo Stato di diritto prevede per tutti
Ora nella sinistra io non solo voglio essere Breva non voglio tornare troppo lontano nel tempo
Poi abbiamo questa sera anche uno storico che di mestiere cerca di scavare anche nel passato facendo opera sacrosanta perché se noi e la sinistra ma direi più in generale se non è nella società italiana perdiamo il senso dalla storia alla memoria storica la memoria di ciò che siamo stati la memoria delle vicende da cui e minato
Il mondo in cui viviamo veramente rischiamo di perdere completamente la bussola
Rischiamo di perdere identità
Rischiamo di perdere punti di riferimento ma dunque senza inoltrarmi in una ricapitolazione storica io non sarei in grado di improvvisare dico tuttavia che nella sinistra hanno sempre convissuto noi lo sappiamo
Posizioni e accentuazioni diverse su questi temi e le riscontriamo anche ora
Ma io dico che invece è venuto il momento di superare queste diversità
Di approccio queste diversità di atteggiamento
Dobbiamo mostrarci capaci tutte le componenti della sinistra possibilmente di riconoscerci in una seria ed equilibrata politica della sicurezza
E e sicurezza significa innanzitutto continua e ferma continuai decisa riproposizione della legge
Dell'imperio della supremazia della legge riaffermazione del valore della legalità della cultura della legalità e il valore della legalità fatta del grande patrimonio ideale e politico della sinistra italiana non la legalità l'abbiamo voluta l'abbiamo costruita l'abbiamo difesa in questa Italia repubblicana noi
Nella lotta contro il fascismo noi le generazioni che ci hanno preceduto preceduto
Abbiamo teso proprio a riaffermare nel nostro Paese uno stato di diritto contro ogni forma di arbitrio
Ponendo termine ad una dittatura autoritaria come quella fascista e poi abbiamo insieme ai rappresentanti di forze democratiche
Di tutti gli orientamenti scritto la Costituzione cioè
Affermato principi di legalità costituzionale e abbiamo scritto e riscritto leggi dello Stato che attuasse ero
Quei principi costituzionali e consentissero riforme consentissero trasformazioni della nostra società consentissero avanzamenti della causa della giustizia sociale
E abbiamo per tanto tempo per tanto tempo
Negli anni Cinquanta
Tra la fine degli anni quaranta e gli anni cinquanta e anche oltre lottato perché fosse rispettata la legalità costituzionale perché fossero rispettate le leggi dello Stato e i diritti i diritti dei lavoratori i diritti dei cittadini che Costituzione e le leggi dello Stato
San Cinzano
E d'altra parte oggi credo che non c'è nessun dubbio nella sinistra sulla necessità di contrapporre la cultura della legalità il valore della legalità alla mafia
Alla criminalità organizzata siamo schierati siamo impegnati noi forze di sinistra in prima fila insieme con tutte le altre forze responsabili per combattere la criminalità organizzata non c'è alcun dubbio
E siamo anche lo siamo stati in anni cruciali e lo siamo oggi schierati per la piena affermazione della legalità contro la corruzione
Politica e non e contro l'abuso del potere mi pare che su questo non vi siano differenze o dubbi nella sinistra ebbene però il valore della legalità e indivisibile la cultura della legalità e indivisibile non si può invocare solo contro le organizzazioni criminali o contro i corrotti
Tele prevalere la cultura della legalità contro ogni violazione delle norme contro ogni lesione degli interessi pubblici contro ogni attentato alla sicurezza e alla libertà
Dei cittadini e allora i fenomeni i fenomeni che ci inquieta e che ci inquietano come sinistra che inquietano tanti aderenti ai partiti della sinistra tanti aderenti al PDS o simpatizzanti o i lettori fenomeni voglio dire
Non più soltanto di criminalità organizzata nelle regioni del Mezzogiorno ma di Gemina vita comune diffusa
Che sono cresciuti in tutto il Paese anche nel centro-nord
E in particolar modo nelle aree urbane ebbene questi fenomeni non possono essere tollerati solo perché e si traggono origine o alimento anche da gravi situazioni di malessere sociale certo lo sappiamo benissimo che dietro una parte dietro una parte però
Delle azioni criminali condotte da singoli da piccoli gruppi vecchi CEE cioè Di Sario c'è disgregazione ci arretratezza c'è disoccupazione ma queste situazioni vanno affrontate sì
Con la massima sensibilità dalla sinistra avanzando proposte cercando soluzioni sul piano politico sul Piano di governo non possono indurre ad atteggiamenti di indulgenza verso chiunque delinquano
Non ci può essere il nome
Disse in visibilità
Sociale o di solidarietà tradizionalmente care alla sinistra indulgenza verso chiunque dei lingua e attenti alla libertà e alla sicurezza dei cittadini
Dei cittadini onesti delle famiglie non ci può essere nemmeno alcun atteggiamento di fatalismo e cioè va bene ma questi fatti di criminalità ci saranno sempre fino a quando non abbiamo risolto pienamente
Tutti i problemi del nostro Paese fino a quando non ci sarà lavoro per tutti fino a quando non ci saranno servizi sociali per tutti fino a quando non sarà trasformato il Mezzogiorno fino a quando non ci sarà più nessuna forma di disgregazione sociale no questo fatalismo è sbagliato bisogna combatterlo noi dobbiamo insieme nello stesso tempo su due binari su due binari
Paralleli e distinti combattere contro l'esclusione sociale contro la disoccupazione
Per far progredire l'economia e la società italiana in tutte le sue parti e però combattere giorno per giorno fermamente in nome della legge contro ogni violazione delle norme nell'interesse
Della sicurezza dei cittadini e della pacifica ordinata convivenza civile che condizione di ogni progresso sociale
Occorre reagire in modo particolare questo è l'ultimo punto che voglio toccare
E voi sapete che e un punto su cui sono impegnato quotidianamente anche nelle mie funzioni di ministro
Però è molto importante che ne parliamo politicamente ne parliamo nella sinistra
Occorre reagire con grande determinazione alla tendenza che c'è ed è una tendenza un posto di Jeannette dappertutto a identificare criminalità
E presenza di extracomunitari
A confondere immigrati regolari e immigrati clandestini
A mettere nello stesso fascio immigrati che rispetta nove medici e immigrati che le violano
Questo non è giusto
Questo e assolutamente insostenibile
E arbitrario e arbitrario perché noi abbiamo nel nostro Paese
Un milione e settantadue mila alla data attuale extra comunitari regolari noto clandestini
Di cui bisogna riconoscere il contributo alla vita sociale ed economica del nostro Paese bisogna riconoscere i diritti
Immigrati che rispettano le leggi immigrati che desiderano inserire disintegrarsi e debbano essere aiutati a integrarsi
Nella nostra società e altra cosa sono
Gli immigrati che si sono introdotti clandestinamente o che sono divenuti i clandestini
Pure essendo arrivati con un titolo legale in Italia
Cosa diversa sono gli extracomunitari che delinquono come purtroppo
Delinquono quotidianamente tanti italiani le cronache sono piene
Le cronache
Le però le cronache le cronache sono piene e sono piene come potete immaginare le carte del ministero dell'Interno
Di fatti terribili anche anche ieri l'altro ieri di fatti terribili
Di delitti anche e ferrati gli atroci commessi da italiani così come ce ne sono di commessi da extra comunitari
E guai se poi sulla base di queste identificazioni assolutamente arbitraria assolutamente sbagliate si drammatizza isterica mente il problema dell'immigrazione in Italia
Come se noi fossimo in questo momento oggetto di una invasione
Quasi di extraterrestri fondi extra comunitari un'ondata che non sapremo il non potremmo arginare che sarebbe portatrice solo gli effetti negativi o addirittura di degenerazioni criminali il problema il grande problema dell'immigrazione in Italia
Uno dei più grandi problemi di questo tempo e dei prossimi anni e decenni in Italia e in tutta Europa per parlare di questa parte del mondo
Va affrontato ovunque con maxi o una vita ragionando considerando il problema per quello che nelle sue reali dimensioni motivazioni caratteristiche va affrontato questo problema con spirito aperto e senso di solidarietà
Come politiche realistica e nello stesso tempo realistiche
Per regolare il flusso immigratorio e disciplinare l'inserimento degli immigrati
Nella vita italiana politiche realistiche significa anche questo significa che noi possiamo e dobbiamo accogliere in Italia stranieri extra comunitari immigrati a determinate condizioni sulla base di determinate regole non dobbiamo temere chiuse le porte e non ne possiamo Aprilia chiunque bussi perché non siamo in grado di accogliere un numero illimitato di immigrati o di sostenere dei flussi caotici
Di immigrazione in Italia e queste politiche realistiche aperti e solidali invece si risolverebbero in uno stravolgimento tema che oggi copre il valore della solidarietà
Se non fossimo fermi e severi nel contrastare l'immigrazione clandestina nel reprimere la criminalità nel far rispettare le norme e le regole relative a tutte le forme di accoglienza e a tutti i domini di comportamento degli stranieri in Italia
Noi abbiamo presentato un progetto di legge in parlamento che nello stesso tempo precisa
Come fare affluire immigrati di cui d'altronde ha bisogno l'Italia entro quali cifre con quali criteri garantendo loro diritti ed esigendo documenta che ci debbano essere diritti e vanno riconosciuti e fatte rispettare i doveri per gli stranieri come per tutti i cittadini italiani e nello stesso tempo una politica ferma non demagogica e severa contro ripeto le manifestazioni di clandestinità e di criminalità che rischiano poi di gettare un'ombra sull'importanza sul valore positivo dalla presenza di tanti i negri immigrati legali operosi e pacifici nel nostro Paese ecco io sento così queste questioni
E
Li affronto naturalmente nell'esercizio delle mie responsabilità ma in primo luogo Mele pongo che delle voglio porre in rapporto ai principi generali ai valori alle ispirazioni tradizionali di una politica della sinistra e in rapporto ai numeri che oggi alla sinistra verso l'Italia e verso l'Europa grazie
Credo
Perché le cose dette adesso dal ministro Napolitano possano già di per sé costituire una base importante diciamo per anche per il seguito della discussione per
Gli interventi degli altri partecipanti alla alla discussione di questa sera io del mio lemmi larga misura le condivido anzi se mi consentite le trovo inoppugnabili perfino qua e la un po'troppo inoppugnabili nel senso che alcune delle cose ripeto da me assolutamente condivise dette da Napolitano per molti aspetti
Mi paiono anche nella loro attuazione pratica
Estremamente problematiche faccio degli esempi concreti e di giro alla alla discussione
Cultura della legalità per esempio volevo chiedere questo
Al professor Livi Bacci rispetto alla una cultura sicuramente con degli antecedenti
Storici fortemente consolidati nella sinistra e nel mondo democratico italiano ma rispetto diciamo a una pensione largamente ignota diciamo per tanti anni per decenni per secoli e non basta dire che non eravamo un popolo di emigranti perché il discorso diventa retorico impostarlo su queste basi e sposta ha delle tensioni così radicalmente nuove come quello di un fenomeno di relativamente massiccia immigrazioni pone ecco queste tensioni quanto rischiano di incrinare nel profondo questa diffusa cultura della legalità ben congiunta poi tradizionalmente un forte spirito di tolleranza che caratterizzava il nostro Paese è l'ultimo punto che poneva il ministro Napolitano anche in riferimento alla legge di cui si discute che tutti speriamo sia sia varata quanto prima in quali misure verso quali ambiti noi possiamo pensare sia quantificabile diciamo la dimensione del processo sopportabile anzi auspicabile per il per il nostro Paese perché credo che su questo vada fatta anche una campagna molto più permanente sofisticata e duratura di informazione
Dell'opinione pubblica perché ripeto temo che la prima reazione anche la seconda e la terza senza questo tipo di iniziative più probabile che sia la reazione
Di difesa irrazionale l'urlo di Catenacci in galera anche
Per spiegarci di abbiamo esempi purtroppo anche qui vicino su cose voi
Venire serie che coinvolgono direttamente problemi reali di ordine pubblico come quello che è avvenuto e stabilendo a Modena in questi giorni
Luca e Paolo Franchi mi pone due domande
Molto difficili ma vediamo un po'cosa si può
Ragionando dire il primo punto secondo me è importante il punto della legalità del fenomeno migratorio della normalità del fenomeno migratorio cioè ricondurre un fenomeno che hanno riapparso nuovo era nuovo che immigrati in Italia non si parlava
Fino a una quindicina d'anni fa venti anni fa diciamo le migrazioni che si sono avute nel nostro Paese precedentemente erano di tipo elitario piccoli gruppi ma come fenomeno di massa non ce lo siamo ritrovati addosso quindi credo che ruotano due punti che danno in qualche modo messi in chiaro il primo che si è creata una distorta equazione tra immigrazione e illegalità
La radice di questo secondo me sta nel fatto che quasi tutti o gran parte di coloro che anche a qualche legalmente attualmente risiedono nel nostro Paese
Di quel milione settantadue mila direi extra comunitari che nella stragrande maggioranza hanno normali lavori ed vivono vita normale nel nostro Paese ma su questi sono in gran parte diciamo sono stati legalizzati con processi di sanatoria noi abbiamo avuto tre processi di sanatoria in dieci anni che hanno portato a una legalizzazione di seicento mila posizioni cioè un numero Sting grande di persone che stavano normalmente in Italia ma che armi in qualche modo arrivate illegalmente quaderno rimaste nel nostro Paese legalmente quindi non siamo riusciti o non riusciamo a distinguere
Bene tra FIAT titolo a entrare e chi invece entra illegalmente allora bisogna riportare le il chiarezza nelle procedure di arrivo nel nostro Paese far sì che non si abbia
Se non si abbiano dubbi sopra la titolarità a stare nel Paese un altro punto su cui si fa volutamente spesso confusione e la diciamo il parallelo che si fa tra un caso straordinario eccezionale come dissolversi di un Paese che sta a poche decine di chilometri dalle nostre coste l'Albania e questo è un fatto straordinario come l'esplosione di un vulcano non è qualcosa che succede ogni giorno
Qualcosa di veramente eccezionale e un fatto normale come deve essere la mia dall'immigrazione allora ricordiamoci che una cosa è il fenomeno con cui noi ci troveremo a convivere di una normale immigrazione di persone che vengono a cercare lavoro lo trovano
Agiscono normalmente nel nostro territorio nella nostra società è un'altra cosa è gestire un fenomeno del tutto straordinario come quello albanese e anche qui forse l'opinione pubblica si dimentica molto spesso che l'afflusso di albanesi certo è stato importante perché de quindici mila persone sono tante
Ma ricordiamoci che la Germania ha accolto quattrocento mila profughi della ex Jugoslavia
Quattrocento mila nomi quaranta mila non quattro mila cioè una cifra enormemente maggiore che piccoli paesi come l'Austria come la Svizzera come la Svezia hanno accolte decine e decine e decine di migliaia di però negli ultimi negli ultimi anni quindi un grande Paese come l'Italia deve essere messo in condizione di gestire casi straordinari come quello albanese e di del resto distinguerlo da quello che è invece una necessità di immigrazione
Vengo alla seconda domanda di pranzo sin troppo lungo mi più da soli
Chiudo subito
Quanto quanta di quanta immigrazione abbiamo bisogno qui francamente nessuno lo sa perché nessuno ha una sfera di cristallo ma si possono fare dei ragionamenti
E un ragionamento e queste molto semplice o da un ragionamento contabile terra terra ma di qui a vent'anni cioè netta vent'anni da oggi agli economisti sembra un tempo spropositato ma in realtà in realtà vent'anni purtroppo
Passano anche rapidamente noi
Gli italiani nelle classi di età più produttore produttive tra i venti e quarantacinque anni saranno cinque milioni in meno di quanto non siano oggi cioè c'è un calo fortissimo in Emilia Romagna si sa benissimo quanto è forte questo caro lo in Toscana della mia regione leader come in Emilia in tutto il centro nord Italia
E questo è un dato di fatto è un dato di fatto oggi però ogni dieci adulti tra i dieci tra i trenta e i quarant'anni abbiamo cinque bambini nelle regioni del centro nord che Peter hanno imposto di questi dieci tra venti venticinque o trent'anni quindi c'è certamente un bisogno ci sarà un bisogno di immigrazione
Per il questo solo fatto naturalmente non è che l'immigrazione debba colmare tutti questi deficit ma concorrerà inevitabilmente a colmare d'altra parte in in questa regione si sa bene che gli immigrati danno già un apporto notevole in moltissime attività economiche e così sarà ancora di più da dieci o venti anni bisogna essere preparati a accomodare armi a ricevere questo flusso in maniera non traumatica nell'altra considerazione se mi permette poi chiudo subito
è che
Diciamo non non c'è solo un un bisogno diciamo numerico un vuoto che si sta creando c'è anche una domanda di lavoro che non è soddisfatta nel nostro Paese noi lo sappiamo questo è un Paese che invecchia
Che ha bisogno di un esprime una domanda crescente per i servizi alle persone per esempio chiunque all'esperienza dei grandi centri urbani sa benissimo qual è l'apporto di normali immigrati alla gestione di un fenomeno così importante così
Forte come quello dell'invecchiamento e quindi
Questo questo questi due fatti porteranno certamente a una cresciuta a una continua domanda di immigrati e poi l'ultimo punto nessun Paese grande di cinquantasette cinquantotto mila ed abitanti come il nostro ricco con un reddito pro capite molto elevato
Molto prosperò per lo meno nei due terzi della sua superficie può permettersi di rinchiudersi completamente di proprietà flussi migratori
Noi vogliamo il libero scambio delle cose delle merci della finanza
Dei capitali
E lo stiamo tenendo ma non possiamo completamente sigillare il nostro Paese non siamo mica la Mongolia Interna insomma abbiamo bisogno di scambi anche umani e tutti ne prenderemo ad averne bisogno
Quindi quantitativamente io non azzardo ma certamente potrei scommettere con Franchi col ministro Napolitano il professor Salvatore che
Tra
Vent'anni se noi avessimo la fortuna di ritrovarci qui certamente lo stock di immigrati in Italia sarebbe raddoppiato da altre ho triplicato rispetto a quello attuale questo io ci scommetterei una forte somma
Grazie
Cerchiamo la scommessa Livi Bacci naturalmente ci diamo appuntamento qui tra avventate iper
Per vedere chi la chi l'ha vinta
Delle cose dette prima da Napolitano fermo restando logicamente che così le cose che vivi e sono gli stimoli poi se vogliono essere presi se vogliono essere presi per tali se no la materia di discussione abbastanza sciorinato davanti a noi
Dalle cose dei delle cose dette Napolitano una ripeto con le cose che dicevo prima però molto convincente ma un po'più
Complessa e difficile
E problematica se non altro nella nella sua attuazione concreta è una cosa che riguarda più da vicino
La storia la cultura e le politiche della sinistra
Ed è diciamo fermorestando che ci sono diverse state storicamente ci sono tuttora diverso e non solo accentuazioni forse qualcosa di più che diverse accentuazioni anche diversi punti di vista
Sulla questione d'altronde insomma è una cultura che ha contemplato dagli stalinisti agli anarchici mi pare
Evidente voglio dire che la la molteplicità di punti di vista in materia però detto questo sì di dice Napolitano dobbiamo ed è giusto dobbiamo superare diciamo la ogni contrapposizione tra una cultura un punto di vista della sicurezza legalità
E un punto di vista della solidarietà delle della la rimozione delle cause sociali politiche economiche dei fenomeni questo sarebbe un gravissimo errore e su questo secondo me non c'è dubbio
Mi chiedo due cose le chiedo anche a Salvadori
Primo fatto salvo che non dobbiamo contrapporre io perlomeno vedo una grande difficoltà a definire il punto di sintesi voglio dire tra i due
Tra i due valori e quello che può avere il prete alla cui parrocchia batte il poveraccio che ai documenti non validi e che è un immigrato clandestino che cosa deve fare deve chiamare
Il centotredici deve o deve venire in qualche modo i suoi dolori e il problema riguarda solo il prete o in qualche misura riguardare interrogativo voglio dire riguardante la la l'uomo dalla sinistra diciamo per per spiegarci la seconda questione io su questo sono veramente d'accordissimo sull'affermazione cioè sul carattere indivisibile della cultura della legalità
Regalità verso ovvero sia della necessita di esercitarla erga omnes il che significa anche verso amici e nemici sia come dire un punto assodato nella cultura della sinistra sulla base della sua storia delle sue battaglie delle sue conquiste oppure come penso io se viceversa non sia una conquista in gran parte fatta amante faticosamente da conseguire
Ma ringrazio franchi per queste
Suggestioni che effettivamente toccano dei punti
Molta importanza
E cercherò sia pure molto sommariamente
Non già di dare delle risposte
A delle questioni così ampie ma di svolgere alcune rapide e modeste considerazioni
Ma certo esiste un problema
Quando ci si interroga
Su quale possa essere
Il rapporto tra questi due termini
Questi due elementi la sicurezza da un lato della solidarietà dall'altro
Il nesso non è scontato
Va
Analizzato
Tanto più che
Per andare al passato
La sinistra
Era portata in Italia è stata apportata inevitabilmente
Per molti motivi
A sentire persino in un in un
Con un atteggiamento di divaricazione il problema della solidarietà sociale e il problema
Della sicurezza che viene dalle istituzioni dello Stato
è evidente che una sinistra di governo una sinistra che si trovi al governo
E
Noi oggi abbiamo
Un ministro degli interni che
Viene dalla sinistra e è della sinistra e quindi rappresenta e lo abbiamo sentito
Nella sua persone nella sua cultura
Un momento
Che sta a indicare come una sinistra di governo si trova a dover fare i conti con il nesso tra sicuro la sicurezza da un lato e la solidarietà dall'altro ma io credo però che si possa che si debba dire
Che
Sicurezza e solidarietà possono anzi debbono
Da parte di una sinistra che voglia che sappia governare
Che sicurezza e solidarietà da parte di queste a sinistra
Debbono essere due elementi di una realtà articolata ma unità cerco di spiegarmi
Quali sono i beni della sicurezza e quali sono i beni della solidarietà
Si tratta in ogni caso nel caso della sicurezza nel caso della solidarietà della ricerca
Di costruzione di sistemi di protezione
Cioè sicurezza e solidarietà sono due aspetti
Della
Della giustizia sono due volti della giustizia
Chi si preoccupa di assicurare di garantire i beni della sicurezza e i beni della solidarietà
Non fa altro che cercare le vie
Della sicurezza sociale e della sicurezza civile politica
Ora
La sposteremo persino il dire che una vera autentica intelligente sensibile politica della sicurezza è una forma importante di solidarietà
Perché non esiste soltanto la solidarietà sociale non esiste soltanto la ricerca di risorse economiche che possano favorire gli strati sociali più deboli
Dare sicurezza
Dare la sicurezza di camminare sicuri nella propria strada
è esprimere in un momento ti civile solidarietà
Tra cittadini tra governanti e governati tra le istituzioni e i cittadini
Ed è un elemento fondamentale
Della giustizia che calma nei comportamenti comuni del vivere quotidiano
Io poi vorrei collegare i due elementi su un piano che mi sembra molto importante e qui vorrei toccare
Maniera molto sintetica alcuni aspetti che sono stati toccati sia da Giorgio Napolitano che da Livi Bacci
Io credo che
Quando noi ragioniamo in particolare di sicurezza di solidarietà con tutti gli
Siamo portati
Molti casi a abusare della parola persino a fare della retorica
è bello
Volere essere solidali
Ed è facile
Portare agitare il valore della solidarietà
Ma è difficile
Fa passare con l'esibizione dalla teoria alla pratica
Eppure qualsiasi discorso politico dobbiamo sempre saperne però riguarda sempre il passaggio dai valori alle implicazioni pratiche dei valori
Ora
Sentire il valore della sicurezza a sentire il valore della solidarietà
Fa parte
Dell'etica individuale dell'etica pubblica
Vi sono individui che sentono fortemente il dovere della solidarietà gli obblighi della sorride pietas per motivi etici per motivi religiosi
Ma io vorrei fare
Una rapida considerazione sul fatto che
La solidarietà
In particolare
Ha una forte dimensione di utilità pubblica
Cercare di me attuare delle politiche di solidarietà e mi collego anche a a ciò che è stato detto prima in particolare agli immigrati non solo agli immigrati
Cioè affrontare con politiche sociali adeguate le dimensioni
Dell'emarginazione in generale tutte le condizioni degli strati più deboli
Non è soltanto una bella cosa
è una cosa essenziale ad un'autentica politica della sicurezza
Perché le società
Le quali hanno nel proprio seno producono alimenta hanno moltiplicano
Gli elementi di emarginazione di conflittualità e così via
Producono continuamente Potì immettono continuamente potenti germi di disordine che collidono con le esigenze della sicurezza
Voglio e chiudo
Fare un riferimento agli insegnamenti che vengono dagli Stati Uniti
E che vengono in maniera molto eloquente è interessante
Negli ultimi anni
Negli Stati Uniti sono fortemente stati ridotti a partire poi dall'amministrazione Reagan per passare
Alla attraverso l'amministrazione Bush e arrivare purtroppo anche all'amministrazione Clinton che come è noto è partito con molte buone intenzioni sul piano dello stato sociale del della sanità pubblica e così via e poi di fronte alle grandi resistenze che ha incontrato ha fatto marcia indietro è interessante notare che la Forte marcia del liberalismo del liberismo sfrenato in America
Ha portato ad una drastica rischiosi o me della spesa pubblica
Delle politiche di sostegno agli strati più deboli
Ebbene in maniera sorprendente sono stati fatti è emerso in maniera sorprendente sono stati fatti degli per le ricerche recenti molto interessanti silente che per mo'in molti che la spesa pubblica finito poi per diminuire molto di meno
Di quanto non volevano coloro che erano intenzionati a ridurre la spesa sociale perché la riduzione della spesa sociale ha prodotto nuove fasce di povertà e di emarginazione
Il Kenya ha moltiplicato le esperienze per una politica angusto e poliziesca fra virgolette della sicurezza
Per cui è aumentato enormemente il numero degli imprigionati
Del le le spezie per carcerarie sono diventate enormi
E quindi da questo si vede anche come sia importante in particolare e qui ritorno anche al nostro Paese
Per una politica per una sinistra di governo riuscire a coniugare in maniera efficace
Sicurezza con solidarietà
Spostare nessuna giusta frontiere anche le politiche della sicurezza anche nelle loro dimensioni più dure che il ministro degli interni cioè richiamato giustamente
Vero
Nel momento in cui ci ha ricordato quanto siano importanti i valori della sicurezza intesi anche nella loro dimensioni più pratica e immediata nel senso che occorre che ciascuno sia sicuro
Nella propria persone nei propri mittenti legittimi e così e quindi spero di riavere
Dato se non una risposta almeno fornito alcune riflessioni io credo che sia molto importante capire fino in fondo in quale misura sicurezza e solidarietà
In quanto elementi di una politica della giustizia in quanto a spetti di sistemi sia pure diversi di protezione
Devono essere considerati insieme e devono trovare delle risposte che
Riescano a sorvegli arsi e a sorreggere essi reciprocamente grazie
La ringrazio il professor Salvadori che ha detto
Rigiro una parte della domande una questione detta
Che citava quella sugli Stati Uniti danneggino provocatoriamente a Napolitano nel senso che ma non è che anche noi ecco faccio una parte di Rifondazione Comunista
Nel porre la domanda di non è che una politica di ridimensionamento certo non avremmo liberismo selvaggio negli anni quant'altro però una politica di ridimensionamento forte
Della delle protezioni dello stato sociale diciamo non apre se non proprio seccamente il rischio americano ma anche quei rischi sotto il profilo sicurezza e quelle spezie peraltro sotto il profilo sicurezza che citava
Adesso Salvadori in cui si faceva un bel pezzo molto divertente invece ecco su www repubblica
Qualche tempo fa e poi visto che abbiamo però col nome il ministro degli Interni io gli volevo porre una domanda
Un'impressione mia insomma cioè io ho l'impressione che non non sono un esperto di questioni della criminalità sono giornalista politico però l'impressione è che ho io è che sulle grandi questioni della criminalità mentre è aperto fronte l'impressione che anche un uomo comune è che mentre aperto un grande fronte sulla grande criminalità organizzata alla mafia la 'ndrangheta la camorra delle grandi emergenze ormai non emergenze grandi dati
Strutturali dell'asta di tanta parte della storia del Mezzogiorno i grandi procedessi le cose eccetera
Ho l'impressione che forse senza nulla togliere si intende a tutto ciò ma ho l'impressione che forse è la cosa più devastante sotto il profilo della vita quotidiana e dell'opinione media che nella vita
Quotidiana signor si forma sia l'intero Shirazi
Non solo il diffonde contemporaneamente il diffondersi e l'impero scissi della microcriminalità organizzata della criminalità
Quotidiana che ciascuno di noi incontrai in ogni ambito di vivere in cui siamo tutti lieti di assistere a grandi processi in cui si ricostruisce la storia d'Italia la responsabilità per il passato per il presente e per il futuro e tuttavia credo tutti avvertiamo una forte inquietudine diciamo su questo terreno
Ripeto anche qui convegni intrecci
Tra manovale come dire delinquenza di immigrazione
E delinquenza autoctone per un per così dire degli intrecci che sono evidenti credo che per quello che le ho letto sui giornali ne so poco ma per le polemiche
Che ha suscitato il che suscita la vicenda di Modena a pochi chilometri
Di distanza di qui quando uno legge insomma che c'è la tendenza a formare le ronde a Modena e non in una sperduta Praga o in una grande città metropolitana un po'di no impressione diviene si pone delle materie in questo senso
Innanzitutto sulla questione chiamiamola stato sociale cioè politiche volte
Rimuovere cause sociali gli anche di degenerazioni criminali e di disordini nella vita di un Paese e politica di repressione
Io condivido pienamente
La necessità di muoversi su tutti e due i terreni con equilibrio e con serietà allora Tony Blair
Io avevo Jospin come sapete
Sono i leader della sinistra inglese o che la sinistra francese del partito laburista
Per il partito socialista che hanno di recente vinto le elezioni adesso in due
Grandi paesi d'Europa abbiamo di nuovo le sinistre al governo le hanno vinte anche su queste questioni io ho trovato delle espressioni quasi simili
Nei programmi e nei discorsi dell'uno e dell'altro dicendo noi intendiamo combattere senza alcuna indulgenza la criminalità anche la criminalità comune diffusa poi si si chiama un po'impropriamente microcriminalità elementi invece poi infatti non sono piccoli soprattutto per le persone che ne sono minacciate offese i fatti sono grossi pesantissimi ma comunque ambedue hanno detto
Siamo determinati nel combattere reprimere la criminalità
E nello stesso tempo non dimentichiamo la necessità di rimuoverne le cause sociali che ovviamente non spiegano tutti i fenomeni criminali ma contribuiscono ad alimentarli diciamo la verità
Trattandosi di esponenti del partito laburista inglese o del Partito socialista francese insomma gli esponenti della sinistra
La novità però non era la seconda cosa da novità era la prima la novità era l'accento messo sull'esigenza di nuove esitare
Sull'esigenza di non indulgere per malintesa sensibilità sociale nel fronteggiare questi attentati alla libertà e alla sicurezza dei cittadini e poi si aggiungeva badate e don credo che questo fosse un vezzo demagogico badate che poi quelli che rischiano di pagare di più
Per questa violenza per questo disordine
Solo coloro che stanno peggio
Sono i cittadini che vivono in condizioni meno meno agiate quindi anche da questo punto di vista e di sinistra la causa della lotta contro la criminalità ora è stato sociale
Figuriamoci se adesso mi azzardo a toccare questo tema complicatissimo però bisogna distinguere che lo stato sociale fatto di tante cose se vogliamo parlato in relazione a ciò che può alimentare la criminalità noi dobbiamo parlare soprattutto privo
Dal punto di vista
Degli interventi che debbono esserci per l'occupazione e per l'occupazione io solo perché nelle discussioni sulla riforma dello stato sociale la priorità sia data rispetto a tutte le altre esigenze di assistenza di previdenza alla Spesal all'iniziativa per creare lavoro
Perché perché poi e da una disoccupazione disperata che vengono anche le maggiori spinte alla criminalità alla criminalità spicciola e magari poi anch'essa sempre più feroce secondo
Le spese per la formazione naturalmente anche per la formazione in senso professionale per preparare al lavoro per favorire l'inserimento nel mercato del lavoro ma anche specie nella formazione in senso più generale educazione c'è bisogno di educazione c'è bisogno di cultura certe volte veramente leggendo queste cose
Leggendo i due che su un autobus
Che portava dei pellegrini
Dei sedili di Padre Pio da Pietrelcina lì al santuario hanno ammazzato per una rapina miserabile
Una persona che aveva tempo debolmente protestato o leggendo anche l'episodio dello scippatore che a Napoli ha picchiato fino ad ucciderla un'anziana signora posso dirvi che oggi è stato arrestato questo importante ma
Ma sia e poi altre cose di cui sono protagonisti extracomunitari ma non fa disse non fa differenza si ha l'impressione di essere di fronte ad una epidemia di violenza epidemia di violenza
E questo ha a che fare anche con la diffusione di questi germi terribili anche attraverso il sistema di informazione anche attraverso le nostre televisioni
C'è qualcosa di di fuorviante di aberrante del tutto involontariamente ma siamo si alimenta perfino il culto della violenza osi facilità
La trasgressione d'oltrepassare ogni limiti ogni confine qui c'è un grande problema di educazione di cultura e c'è un grande problema di educazione dico grazie
Anche di fronte poi al problema così complesso dell'immigrazione così complesso dell'immigrazione capire le cose di cui ci ha parlato e di cui si occupa iscrive magistralmente il professor Livi Bacci
E per me è importantissimo ma per capire che viviamo in questo tipo di mondo che viviamo noi Paesi più ricchi d'Europa circondati da un mare di di povertà in tanti Paesi del bacino del Mediterraneo
Paesi in cui c'è una crescita demografica intensissima da voi sono in calo
In calo veramente imprevedibile trent'anni fa le nascite
E ed lì ci sono Paesi che nel giro di non tantissimo tempo come l'Algeria passano da nove milioni a trenta milioni di abitanti naturalmente i problemi di quei Paesi debbano essere risolti in lui non possono essere risolti qui e dobbiamo allora a fare una politica qui si di solidarietà di cooperazione perché ci sia più sviluppo più lavoro condizioni di vita decente in quei Paesi e questo può
Contribuire al limitare la spinta migratoria verso l'Italia verso l'Europa ma in qualche misura questa spinta ci sarà e bisogna regolarla bisogna padroneggiare d'altronde come si è detto noi abbiamo bisogno di questi immigrati e dobbiamo comprende di dobbiamo trarne anche motivo di arricchimento delle nostre società società che debbano diventare sempre di più pacificamente multiculturali ebbene per capire tutto questo ci vuole il duca ore quindici allarghiamo il concetto di stato sociale io sono perché si contengano altre esperienze e invece si potenzia ossia teschi dopo essersi accrescano queste per il lavoro per la formazione per l'educazione per la cultura e credo che questo poi sia il modo di anni anche di affrontare la piaga della droga perché un'altra delle cause che alimentano la criminalità
E il consumo della droga consumo e spaccio della droga che essi influenzano come sappiamo la vicenda spaventosamente infine e insomma grande criminalità ma è evidente che qui non dobbiamo fare solo i conti questa rimane la nostra preoccupazione numero uno per tante ragioni che comprende che ma lo dobbiamo fare solo i conti con la mafia in Sicilia la camorra in Campania la donna anche qua in Calabria e così via intanto queste organizzazioni criminali badate che hanno già da tempo
Esteso i loro tentacoli anche in altre parti del Paese non è che solo quelle quattro regioni del Mezzogiorno sono infestate dalla criminalità e nel resto del Paese la grande criminalità non c'è CEE penetra anche nel tessuto della vita economica e finanziaria però io son d'accordo noi dobbiamo e l'ho detto da più di un anno noi dobbiamo dare più attenzione alla criminalità comune ordinaria diffusa spicciola
In temi Carlo
In modo particolare nelle aree urbane in città grandi media del centro del nord Italia abbiamo fatto dobbiamo fare ancora di più abbiamo anche rafforzato presi di presenze trovato modi più razionale di utilizzazione delle forze di polizia perché siano più vicine più visibili perché siano capaci di interventi più pro tutti ci siamo impegnati molto in questo senso a Torino ci stiamo impegnando a Modena guai se invece i cittadini pensassero
Di potersi fare giustizia da sé guai se pensassero di potere risolvere i loro problemi scendendo in piazza e affrontando
Direttamente coloro che delinquono coloro che spacciano droga i cittadini debbono e possono collaborare con vestiti sì ogni ma è compito delle istituzioni è compito dello Stato combattere reprimere i fatti di criminalità
Forse se
Ci sforziamo di essere tutti io per primo concisi riusciamo a fare un
Rapido con una rapidissima secondo giro perché io volevo chiederà Livi Bacci proprio una cosa quasi in una battuta
Insomma quando la sinistra diciamo era una cosa che si fondava su un messaggio di ottimismo di fiducia messaggi iniziale che dava per molti aspetti in questo L'immigrazione c'entra moltissimo uno uno dei tre non è solo l'immigrazione ma c'entra molto uno dei temi dominanti c'è anche la nostra discussione di questa sera del nostro tempo è la paura paura di quello che ci circonda paura del futuro questo dato fortissima pressione migratorie demografica dal sud dall'estero per altri motivi senso di un mondo che rischia di sentirsi stretto come in una tenaglia dovessimo rispetta quei la sensazione così diffusa dovessimo lanciare un punto solo un messaggio solo per dire è grave e drammatica ma c'è un un elemento di tranquillità con cui noi possiamo
O di non terrore insomma poi
Tra anch'io in una battuta non posso rispondere però cerco di articolare molto rapidamente quello che io penso
Anzitutto di fronte è certamente esiste una una sovrabbondanza di produzione di persone del mondo povero questo lo sappiamo mare in corso una rivoluzione straordinaria nei Paesi del Terzo Mondo
Che nemmeno noi che ci occupavamo giornalmente di questi problemi avremmo mai anticipato oggi pensiamo che in America tutta l'America Latina la di produttività e per la natalità è diminuito enormemente negli ultimi quindici anni c'è c'è una rivoluzione che è in corso in quasi tutti i Paesi in via di sviluppo Nordafrica compreso Paesi sta Amici gran parte dei paesi Paesi islamici inclusi quindi le cose stanno rapidamente cambiando il che non vuol dire questa pressione democratica questa crescita continuerà ancora per molto tempo perché c'è un'idea sia nelle cose però c'è un un forte cambio in corso il mondo povero del mondo molto diverso esistono aree di grande sotto sviluppo incancrenito come tutta l'Africa equatoriale ma esistono aree quest'anno cambiando giornalmente quindi io non non non avrei paura di questa pressione dall'esterno
D'altra parte una se posso dire o aggiungere un'altra cosa quando si parla di solidarietà un modo per esorcizzare
Quelli di dovere forse noi abbiamo anche verso altri Paesi più poveri di esprimere solidarietà
E nello stesso tempo di volere tenere le porte completamente chiuse all'immigrazione è stata quella bella de l'immigrazione una cosa pesante e scomoda crea un sacco di problemi noi chiudiamo le porte però aiutiamo lo sviluppo con aiuto
Finanziario allo sviluppo se noi guardiamo le statistiche valgono quello che valgono ma qualcosa dicono degli dei soldi erogati in termini di aiuto allo sviluppo ai Paesi poveri da tempo paesi in e la riva sud del Mediterraneo troviamo che però in ogni dollaro mandato dai Paesi ricchi la Francia Germania Italia e gli altri paesi europei ai Paesi del Nordafrica in termini di aiuto allo sviluppo
Ci sono per lo meno due o tre dollari di rimesse degli emigrati
Allora cosa dico che l'immigrazione anche un'immigrazione controllata spesso per i Paesi poveri rappresenta un ponte con lo sviluppo che un ponte importantissimo lo sappiamo poiché l'aiuto allo sviluppo ha fatto anche una brutta fine in molti paesi in molti contesti quello italiano non escluso mentre il dollaro mandato dall'emigrato bastano tre a fare qualcosa di utile va a curare un bambino va a riparare una caso va a comprare degli attrezzi eccetera quindi è una fonte di solidarietà la rimessa dell'immigrato che è doppia da una parte serve
Al
Scusi
No non sono fotografato da Bazzani posto raccontano una cosa seria
E credo che la sinistra in qualche modo debba prendere coscienza di questo fatto
Che la una immigrazione controllata sarà un ponte disordine varietà e di sviluppo importante per noi e per i per i Paesi di provenienza
Questo non vuol dire afflusso incondizionato significa una programmata afflusso di immigrati di cui avremmo bisogno di questo poi bisogna prendere coscienza
Vorrei girare a tutti anche atti a Napolitano se è esatta la mia ponte non è solo sull'immigrazione diciamo la mia impressione di carattere generale su questo tema il problema la sinistra governa governa tra l'altro in tutta Europa praticamente non solo in Italia in un tempo così fortemente segnata segnato più che da
Come dire da un atteggiamento fiducioso ottimistico verso il futuro da tante paure si riverberano poi ovviamente anche sul tema sicurezza solida e
L'età di questa sera un problema inedito credo rispetto ad altre fasi in cui ha governato ha governato la sinistra come loro possiamo sintetizzare queste
Ma io credo che da quello che si è detto finora emergano gli elementi fondamentali per sintetizzare il problema cioè
Già
Giorgio Napolitano aveva ha ricordato il fatto che incontri con altri suoi colleghi emerso
Chiaramente
Questo problema di fare per andare insieme con proprio come due campi che fanno camminare una una politica cioè la gamba della sicurezza e la gamba la solidarietà naturalmente e diciamo pure che per una sinistra che governa
è evidente che
La necessità di fare andare insieme la politica della sicurezza emessi dalla politica della solidarietà
Rappresenta un fatto connaturato all'azione di governo cioè una sinistra di opposizione è una sinistra che in qualche modo non a caso tradizionalmente la sinistra l'opposizione è una sinistra che porta avanti il il il il fronte della solidarietà una sinistra che governa è una sinistra che vede necessariamente trovare giusto e cui liberi io tra il momento della solidarietà nel momento della sicurezza anzi probabilmente non mi sono espresso bene non si tratta di trovare il punto di equilibrio si tratta di trovare tende politiche
Che insieme esprimano di anno sicurezza
Sicurezza assunti anche sull'altro solidarietà su un piano e sull'altro
Con la considerazione che e anche qui mi richiamo a ciò che Napolitano ha detto che
Il il quando noi analizziamo
Il problema della sicurezza ci rendiamo conto del fatto che quando
Una politica della sicurezza fatta in modo adeguato e quindi in modo equilibrato in modo viene affronta questa il problema insieme della della repressione inevitabile e giusta in nome del rispetto della legalità e delle norme delle leggi e il problema anche di politiche sociali ce ne abbiamo abbiamo il ministro dell'interno che contemporaneamente
A sottolineato l'importanza del momento giustamente repressivo nei confronti della criminalità grande e piccola e che poi ci dice che Occo vorrei tener conto che per che in tempi lunghi nei tempi politicamente sensati una politica della sicurezza abbia Successo occorre a poi occupa andare avanti sul sul fronte di politiche sociali in primo luogo attuare adeguate politiche che consentano all'occupazione insomma vero di di
Far valere tutti i suoi suo effetto di elemento che ha così ammortizza proprio la pressioni che altrimenti tiene sulla società
E quindi io credo che in fondo s'l'utilità di questa discussione questa sera può essere legata se siamo riusciti a a Barra con abbiamo se siamo visti tutti a dare un contributo a far capire come la dimensione della sicurezza e della solidarietà sono due dimensioni che vivono immessi profondamente
Unitaria
Ringrazio Salvadori Napolitano
Pochissime parole che
Ebbene concludere avendo cominciato così tardi mi dispiace che tutti voi abbiate dovuto appendere poi anche seguire un po'al buio
Così pazientemente
Salvadori ha ragione e bisogna davvero combinare efficacemente i due versanti naviga meccanica occupando che Bach
O anche responsabilità dei rapporti con i sindaci con gli enti locali in tutto il Paese sono andato tante volte del Mezzogiorno ho avuto incontri con tanti amministratori addirittura si ha l'impressione adesso esagera un po'tanto per spiegarci che un giorno
Ci si dica occorrono più forze dell'ordine il giorno dopo ci si dica occorre più un lavoro
E da un lato si sente il bisogno di una presenza dello Stato di una capacità di risposta dello Stato e dall'altra parte ci si rende conto di una cosa che ancora più vera intendiamoci lì nel Mezzogiorno che non a proprio in Italia e più vera laddove si parla di Tábor animati anche non dove si parla di criminalità spicciola urbana e cioè che quando c'è tanta disoccupazione
Ebbene queste organizzazioni criminali rei contano molto facilmente reputavano molto facilmente
Giovani disperati per qualsiasi forma di azione criminale è una base di reclutamento ed è anche una base di consenso ebbene noi non non possiamo fare però una politica giorni alterni
Noi dobbiamo fare tutti i giorni una politica che Cecchi risposte al problema dell'occupazione e dello sviluppo e che dia risposte al problema del contrasto della criminalità penso so che possiamo essere compresi e possiamo essere sostenuti dall'opinione pubblica anche poi vedete rimuovendo tanti luoghi comuni
Che non hanno la base a me dispiace perfino dare delle cifre perché sono cifre che potrebbero che potrebbero in qualche modo così suggerire una immagine
Disumana ecco della politica che dobbiamo fare ma è la politica che dobbiamo fare e che cento finisce per toccare anche tanta modesta l'ente povera gente travolta mi fenomeni di clandestinità e di criminalità ma
Si dice ma chiunque vuole entrare in Italia può entrare anche se non a titolo ebbene noi Salt tanto nella prima parte di quest'anno abbiamo respinto respinto in prossimità delle nostre frontiere marittime e terrestri circa venti mila extracomunitari
Che tentavano di entrare clandestinamente l'anno scorso ne abbiamo respinti cinquantaquattro Rumi
Coloro che invece sono poi trovati in una qualsiasi sono del Paese non avendo titolo legale per restare e che debbono essere espulsi allora passano attraverso procedure più lunghe più complicate perché ci sono anche dei diritti di ricorso da far valere in sede di giudiziari e in ogni caso con la nuova legge vogliamo anche semplificare e accelerare questo procedure ma Milone nei nove vicino che dei formichiere del nostro Paese siano come dice qualche movente pesce nero per la destra delle frontiere colabrodo non è vero questo è profondamente ingiusto nei confronti delle forze dell'ordine delle forze di polizia che presidiano i nostri confini oltre a essere assoluta mente falso nei confronti di un governo che ha rafforzato tutti i nostri dispositivi per tutelare le nostre frontiere come ci viene riconosciuto dai maggiori Paesi europei dalla Francia dalla Germania che hanno anche loro problemi mo'quanto difficili per controllare per bloccare l'immigrazione clandestina e non è un caso che l'Italia stia per entrare grazie all'azione di questo perno dopo tanti anni nell'accordo di libera circolazione tra le persone tra i cittadini nell'aria di Schengen ed è assolutamente
Ingiusto ripeto nei confronti soprattutto di chi svolge con abnegazione con professionalità questi compiti di tutela delle nostre frontiere o anche la questione dice ma non si colpisce
Non si colpisce l'extracomunitario che delinque anche queste sono cifre che in qualche modo duole dover dare sono cifre tristi
Ma ci sono in questo momento dieci mila e settecento extra comunitari nelle carceri italiane dieci mila e settecento che rappresentano il venti per cento della popolazione carceraria
Si può dire allora che le forze dello Stato sono indulgenti e disarmate di fronte a lei Strada comunitario che delinque no nove vero sgombriamo il campo da questi luoghi comuni reagì chiamo Alvis
Stay RIS si può reagì siamo all'allarmisti
Assumo guardiamo i problemi per quello che sono problemi che ripeto sono Turchia compressi in tutti i Paesi europei non soltanto il nostro e cerchiamo anche e c'è chi diamo anche di apprezzare i progressi realizzati a che stiamo realizzando e i progressi di cui io credo può essere e dovrebbe onestamente essere dato atto al governo dell'Ulivo
Ringraziandovi per la pazienza con cui avete atteso l'inizio di questo dibattito e per l'attenzione e la partecipazione con cui lo avete seguito e ringraziando
I nostri ospiti il conduttore Paolo Franchi professori Livi Bacci Salvatore ministro dell'interno Napolitano per averci parlato di un tema
Credo sia fondamentale non solo per il governo dell'Ulivo ma anche per il futuro dell'Europa e del mondo ha un costo lavorano