"Liberi di informare. Quali tutele per giornalisti e lettori?" dibattito organizzato presso il Teatro Club

Allora cominciamo buonasera presentiamo intanto gli ospiti l'onorevole Giovanna Melandri il dottor Giuseppe Gennaro presidente della prima commissione del CSM Mario Petrina presidente dell'ordine dei giornalisti
Paolo Berretta costituzionalista Luigi don se si va alle segretario regionale dell'Assostampa
In Sicilia ci sono cinquecento giornalisti professionisti e mille seicento iscritti nell'Elenco dei pubblicisti e mentre il dato dei professionisti disoccupati circa ottanta cioè più o meno il cinque per cento del totale nazionale
E noto
E invece impossibile quantificare sotto questo aspetto i pubblicisti perché si tratta di una categoria anomala la relativa facilità e forse anche i pochi controlli che consentono di raggiungere l'obiettivo della tesserino verde fanno sì che intasca possano averlo
Allo stesso modo persone che svolgono altre professioni o lavori è che poi al momento opportuno magari senza avere scritto un articolo soltanto il cinquanta iniziali rivendicare anche loro essere giornalisti
E persone che invece investono sul loro futuro accettando di collaborare dietro compensi a volte ridicoli avvolte sostenendo il peso di intere pagine di giornali se non vi interpretazioni
Tutto questo nell'attesa di un contratto di praticantato e dei conseguenti esami per diventare professionisti un traguardo che per molti non arriva
Perché vengono cacciati via dopo anni di gavetta oppure vengono lasciati marcire nelle redazioni a fare entrare e ovviamente con stipendi da tra lei nessuna gratificazione professionale
E mentre queste persone non vedono riconosciuta la loro professionalità molte altre per fortuna non tutte possono fregiarsi della qualifica nonché degli stipendi giornalista professionista
Ottenuta quando va bene per diritto ereditario
Si tratta di considerazioni non proprio tendere che però derivano dal fatto che attribuiscono molti guasti dell'informazione italiana proprio a questa a Roma anomalia di accesso al lavoro
Per cui poi a fronte di gente che col quotidianamente si trova a dover decidere se dare la notizia di uno stupro di una ragazzina scappata da casa dell'arresto di un politico di un lancio di sassi
Ce ne altera che per cui accedere alla professione è stato fin troppo facile
E proprio per questo non si cura o lo fa in modo ridotto degli aspetti deontologici ormai fra pochi giorni saremo chiamati a decidere se abolire o meno l'ordine professionale
E questo ci porta a dover riflettere sulle questioni che ho appena posto di ordine morale e diciamo così di diritto del lavoro esso altre tutte collegate che accennò som soltanto perché sole certo sollecito le risposte dei relatori
La prima liberi di informare quanto dobbiamo e possiamo esserlo quando il nostro diritto dovere di informare delle cedere il passo a esigenze superiori e quindi indurci a tacere
E poi come possono essere tutelati i destinatari i protagonisti della notizia
Quale deve essere in caso di inchieste giudiziarie il nostro rapporto con la magistratura come possono difendersi giornalistiche danno la notizia per averla ricevuta magari in via amichevole
E poi rischiano di essere incriminati per avere intralciato le indagini oppure il linciaggio morale le reprimende da parte di magistrati uomini delle istituzioni
Per finire un accenno al sindacato dei giornalisti che sembra a volte appuntarsi soltanto sulla difesa a oltranza
Della libertà di informazione quando riceve le stringate da parte della magistratura ma non sembra mettere altrettanto vigore nel tutelare i lavoratori dell'informazione fingendo di non vedere le situazioni di palese illegalità in cui molti di noi sono costretti a lavorare
E allora la domanda è anche in questo caso chi ci tutela
Io ho ho finito passò subito la parola Mario Petrina
Ringrazio
Ti ringrazio per per l'invito
E credo che nei quasi due anni presidente dell'ordine nazionale giornalisti sì è questa la prima volta che partecipò con grandissimo piacere
Ad una ad un incontro ad una tavola rotonda riguardante ai giornalisti l'ordine dei giornalisti
Perché sono nella mia città
E se non li ha citati essendoci onorevole Melandri
Quella che ha avuto soltanto un paio di volte l'occasione di conoscerci
Io posso vive nella mia città davanti ai tanti amici e compagni anche del PDS e non soltanto
Ciò che penso senza infingimenti
E lo dico sperando di far chiarezza è che queste mie parole che
Se qualcuno vuole mordere assonanza come talvolta male malamente non riportato qualche mia posizione
Espressa Catania talvolta nel tempo passato se qualcuno li porterà eccome ciò che dico e certamente penso
Dunque voi sapete tutti o qualcuno in più regioni forse no che io nasco chiamata in causa accadde anche aggiorna la Sicilia
Oggi a quasi cinquantacinque anni rimangano sulla mia retribuzione sull'Adriatico quindi i contributi previdenziali circa sette anni
Perché ho cominciato con grande fatica
E risponderò a tutte le domande la facile chiarezza
Allora i giornalisti oggi il referendum sull'ordine
Lo dico dico certe cose perché so che l'onorevole Nando dopo replicherà giustamente
Michele Serra sull'Unità prima pagina del ventinove maggio novantasette
Il suicidio politico di Marco Pannella non può destare compassione tanto protervo e il suo protagonista
Ma tristezza sì perché l'uomo al di là dei phone per stabili di feti e coraggiosa disinteressato
Avrebbe potuto avere in questa fase durissime caotica da veniva dal paese un ruolo importante spendere parole di tolleranza speranze Gino Rosita lo ha rovinato il Piquet dal referendum dei referendum
Che ha deformato irreparabilmente in suo soccorso somma politico non privo di tratti nobili in una maschera sprezzante ossessionato molesta in aggiunta alle tante che gli eccetera eccetera
Dodici sette quarantaquattro tra referendum abortite referendum su testi di paiono ormai cartacce che il vento fetido dalla crisi repubblicana ci sbatte in faccia conduciamo di casa
I relatori hanno portato il certificato elettorale e ho pensato che per la prima volta e l'ultima spero non andrò a votare tanto insopportabile inutile diventata questa convocazione coatta parodia della democrazia
La faccia del vecchio marco eccetera eccetera quindi non andrà a votare Michele serve
Ieri dichiara Bassanini
Sull'ordine dei giornalisti penso quello che mi son Churchill pensava che la democrazia è pessima ma abolirla sarebbe anche peggio
Così il ministro della Funzione pubblica Franco Bassanini esprime la sua opinione sul breve nuovo sulla Pannella
Civiltà cattolica
Non andare a votare più che un diritto e qualcosa del genere
Dichiarazione lodevole Melandri e l'onorevole Giulietti qualche giorno fa qualche settimana fa
Io vado a votare sì
Io ho detto subito sin dall'inizio che avendo il massimo rispetto del Parlamento
Io non andrò a votare
Andrò in montagna ho detto qualche settimana fa in televisione a tutti i colleghi e sull'Ansa
Andrò a prendere una guida sul letto
Quel giorno tuttavia sarò la sentenza molto più alto da lettere per un premio di giornalismo
Allora cominciamo a chiederci
L'ordine dei giornalisti gli stessi giornalisti confondono la funzione dell'ordine dei giornalisti con quella del sindacato
E passi che la confonde Pannella
Le cui insopportabili tirate assieme a cui a coloro che parlano a Radio Radicale ormai un'ossessione fino al quindici giugno per me devono finirla
Perché l'ordine dei giornalisti se si interpreta adeguatamente il concetto
è l'organismo che deve tutelare i cittadini
Tutelando i cittadini e dando una formazione a coloro che si rivolgono e vogliono svolgere questo lavoro professione mestiere chiamata come volete
Una formazione che consenta a chi fa un delicato compito solo svolge di non colpire sbagliando i cittadini perché noi anche se sbagliamo una virgola the man mano sempre detto io e non da due anni ma da moltissimi anni anche in questa mia città abbiamo in mano la bomba atomica non si può sbagliare
A premere un bottone
E l'ordine se svolgesse bene il suo compito anche con l'attuale legislazione avendo i compiti di accesso di formazione dei giornalisti e di tutela deontologica
E di controllo deontologico sui giornalisti cosa che l'ordine per tanti anni non ha fatto ma negli ultimi due anni quasi ottanta procedimenti disciplinari sono sta richiesto dal presidente nazionale cioè da me ai agli ordini regionali riguardanti i colleghi che si occupano di economia di moda di sport e anche di auto
E sono in corso
Questi procedimenti naturalmente non parlo dei vari casi che fanno poi notizia non posso parlarne perché ove l'ordine continuasse come io spero esiste il giorno sedici
Essendo così il Consiglio nazionale l'organismo che deve decidere in appello i casi di colleghi che voi avete visto sui giornali e nelle scorse settimane censurati o espulsi alla professione arriveranno all'ordine nazionale non pose fine alcuno pare
Prodi nazionale tutela i giornalisti
E li tutela
E quando si dice che l'ordine nazionale l'ordine dei giornalisti esista soltanto in Italia si dice una grande verità omettendo ritira l'altra mezza verità per ignoranza malafede
O quant'altro o superficialità
Perché negli altri Paesi europei che io conosco perché per quattro anni ho gestito la politica estera della federazione la stampa non esiste l'ordine dei giornalisti giusto
Ma non esiste un sindacato unico dei giornalisti all'interno del quale convivono tutte le anime della destra della sinistra del centro non esiste quindi un contratto unico dei giornalisti non esiste quindi Luigino scritto di previdenza o la Casagit
Che vivono perché i contributi per un per un contratto arrivano a questi istituti in Germania no
In Francia no in Germania quattro sindacati in Francia cinque sindacati in Austria tre sindacati in Svezia sindacati che fanno parte dalla grande Federazione i sindacati dei metalmeccanici degli altri
E quando un collega autorevole molti di voi lo conosceranno il collega Sandro Cardullo
Che oggi la di Nonda su mia delega
Alle ore quattordici per il comitato per il no e quindi per l'astensione
è un collega che fa parte della direzione provinciale la elezione del PDS di Roma
Che ha fatto per anni in modo che grandemente intelligenti di chiedere un azionando relaziona stampa che ha fatto venticinque anni ai paventando i fa il contratto dei giornalisti che è stato amministratore dell'Ora di Palermo
Quindi una grande esperienza
Professionale e politica
Quando qualche anno fa mi raccontava nei giorni scorsi è andato a Washington posto in visita a verificare cosa accadeva
Pose una domanda
Ma se un giornalista vede che sull'articolo è stato cambiato perché una frase una virgola un aggettivo è stato cambiato e quindi ha stravolto il senso dell'articolo danno in Italia ritira la firma lo tutela l'ordine dei giornalisti e la Federazione stando un suo contratto lì in America parte la democrazia
Tutti parliamo di giornalismo americano gli hanno ribadito che cosa
Il giornalista non ritira la firma ritira l'ultima busta paga perché giornalista Emilio
Allora non sarò lungo qualche altra battuta
Poi chi conosco cosa significa fare essere precari
Poiché cara Patrizia
Io non ho
Alcun addebito da farmi perdonare per quanto riguarda ogni carriera professionale perché mio padre fece un altro lavoro non voleva che perché si giornalisti no non lo so perfettamente ma so che qua ci stanno i modi ed ogni figlio una laurea dall'attesa per laureare parlano pure l'inglese francese correntemente
Ancora Roma si meravigliano molti colleghi che almeno ogni figlia laureata Michela non sia giornalista professionista chissà che vale cinque Retequattro ci stanno le figlie di molti boiardi di Stato ex boiardi e alla RAI al TG tre stanno figli DS grandi giornalisti o dei giornalisti sono dirigente del PDS
Non faccio i nomi per eleganza
Per eleganza
Non possono essere penalizzati figli se sono bravi
E continuerò a sopportare
Ma cosa intende fare questo presidente dell'Ordine se il giorno sedici come spero di non corrono ci sarà a dispetto di chi dice che andrà a votare sì
Io ho già proposto il giorno trenta gennaio e fatta approvare dal Consiglio nazionale l'ordine dei giornalisti si dimentica
Dopo trent'anni di chiacchiere all'ordine dei giornalisti lo ha fatto a votare una proposta di riforma della legge dell'ordine dei giornalisti
Ottanta votanti siamo in tutto novantotto settantuno sì due no e sei che si sono astenuti a scrutinio segreto poteva essere anche una prova nei miei confronti di grandissima fiducia
Dove è premesso la liberalizzazione dell'accesso e il potere di deontologia rafforzati per l'ordine per l'ordine nazionale
Ma il Parlamento alcuni gruppi politici fanno finta di non non sapere o sono male informati eppure ho questa proposta approvata formalmente lo distribuita a tutti i gruppi parlamentari
Carta straccia
E tuttavia
Poiché io nonno penso che si debba legare all'ingresso la professione ad un contratto
Perché io ho subito queste conseguenze e molti altri colleghi Patrizia lo diceva prima perizia maltese
Io sostengo che un laureato con un anno di formazione presso la scuola di giornalismo
Ho un accordo con l'università va dopo a fare gli esami
E se e santi che attestino che quel signore quella signora possono svolgere questo lavoro a tutela del cittadino
Se non sono laureati e qua la grande lotta con alcuni colleghi all'interno all'interno Mazzoli lavora quattro anni Laurenti Cesare comunicazione una laurea
Specificazione giornalistica altri cinque anni per fare voi disoccupati dopo cinque anni di lavoro anni e sono parmigiano risoluto sulla nient'altro e anche la proposta del PDS
Che io ho definito sull'interazione indecente
Quando a scuola di giornalismo devo fare in Italia io l'ordine nazionale vuole farne quattrocento perché soltanto sei da Roma in su
Diventato presidente dell'ordine nazionale meno di due anni fa due anni scadrà il ventidue giugno
Dico ma le scuole Jolie ma dove sono da Roma in su un catanese a Milano
Una uno dieci viale mi pare non so a Urbino
Da Roma in su e da Roma in giù
Ha detto vide nessuno nel sindacato nazionale del PDS nel nelle nessuno ha detto niente se svolge un rimodellamento su e a Salerno in Calabria in Sicilia niente e allora ho detto poiché sono presidente per tre anni
Due il seguito occorre parlare qua all'interno dell'ordine nazionale perché si parla troppo linguaggio le Alpi il linguaggio minerario imparato un po'di arabo
Perché se si salva l'ordine dei giornalisti questo precedente farà scattare con gli attuali meccanismi quaranta scuole di terrorismo in tutta Italia volte nel Mezzogiorno
Ha di questi problemi non si occupano i partiti politici
Proposta Passigli che io ho notato
Prevedo le reprimende del senatore Stefano Passigli ex repubblicano
In una certa fase anche dall'onorevole Melandri
E di altri
La proposta Passigli
La proposta Passigli onorevole prevedeva che ci fosse un albo dei giornalisti tenuto presso il Garante per l'editoria
E poiché il Garante già scomparso per metà perché l'altra metà lo farà scomparire voi la Camel deputati sotto diventa Authority quattro designati dal Polo quattro dall'Ulivo e uno dalla Madonna
Lo farà il presidente del consiglio il presentare Pubblico e proposte presenta al Consiglio nome i giornalisti sotto il potere esecutivo nove
E l'accesso alla professione come soltanto con la laurea in scienza delle comunicazioni gestito dal ministero l'università deve decrescenti i baroni dall'università non a caso Passigli persona che io stimo Rispetto
è docente all'Università di Firenze
Molto ben collegato con un'altra persona che io stimo perché la persona di grande qualità come Passigli che il professore Zaccaria executive mi sono alla RAI
E che si acuisce telecomunicazioni quindi sotto il garante e stupri parole l'università
Persone che io stimo tutti i quaranta persone perbene
Ma di che stiamo parlando
Di che stiamo a parlare di chi è stato a parlare coi parlamentari indolo bloccare Passigli con i miei poveri mezzi
Con i miei poveri mezzi
Fatta la sta legge
Andate avanti in questo iter sperando che non ci sia il coro mo'giorno quindici perché il giorno sedici onorevole Melandri se l'ordine dei giornalisti esiste non ci sarà più larghi di poter dire che non deve essere chiamato a ordine
E spero che da Passigli agli altri il presidente Lograto ai giornalisti quanto meno lo sentano quanto meno guardino ciò che l'ordine nazionale ufficialmente ha proposto come proprio proposta di riforma dalle sull'ordine
Non andare così alla carlona avanti io ho molto rispetto per il Parlamento
E però meno rispetto per chi è superficiale
Il Cré prendono costa ottocento miliardi
Pannella ne propone altri quarantuno se passa il quorum
Ottocento miliardi sono due anni di ticket sanitari che noi diamo undici mila famose quattrocento miliardi l'anno
Per due anni fanno trecento miliardi se fossimo che fa demagogia vi direi perché questo ottocento miliardi non richiamo ai John disoccupati del Mezzogiorno che ancora non vedrà una lira ma non voglio fare demagogia
Passa il quorum non c'è l'ordine dei giornalisti non c'è problema godranno gli editori
Che stavano alla proposta del PDS una commissione di nuova Seggiano istitutore uno al Garante
Ma insomma
Nodo di reato per adesso grazie scusate
Ma non è
Ripete in appunto ha parlato della questione del referendum dell'abuso dei referendum passiamo la parola Paolo pregressa che ti ripeto qualcosa su questo penso anche sulla proposta di legge della sinistra democratica
Ma io appunto non credo che poi sia il giusto
Che sulle questioni specifiche che ha sollevato Petrina risponda onorevole Melandri che ma una conoscenza approfondita di questi temi dell'elaborazione del Progetto quindi sarebbe sbagliato che da parte mia entrasse nel merito
Delle diverse questioni specialistiche che di cui peraltro una conoscenza limitato
Due osservazioni la prima che era già nella premessa dell'intervento di Petrina
A proposito dell'uso del questi seduto al referendum un uso controverso
Discutibile in alcuni casi in effetti questa non è la prima volta che
Si assiste a questo
Iniziative di referendum ma aggrappo Lear raffica come sono stati definiti
La prima esperienza appunto
Fu fatta non lontano settantotto successivamente a un altro dato scaricata nell'ottantuno eccetera eccetera
Non c'è dubbio che c'è un rischio
Di anche come dire
Determinare uno snaturamento della o funzione dell'istituto è anche in qualche modo determinarne appunto una distorsione una disaffezione da parte dei cittadini elettori
Nel momento in cui c'è primo un uso troppo frequente dell'istituto in secondo luogo
Allorché le questioni oggetto della richiesta di referendum sono questioni molto specialistiche molto tecniche in cui è estremamente difficile per il cittadino
Farsi un'opinione ha una convinzione
Che sia ragionata
Tendenzialmente in molti casi quando abbiamo avuto numerosi referendum c'è stato l'effetto di trascinamento c'è stato un referendum più importante non so per esempio
Quel gruppo di referendum in cui c'era una legge la legge in tema di interruzione volontaria della gravidanza Fini col concentrarsi l'attenzione dei gli elettori su quello
E l'orientamento assunto su quello in qualche misura tendenzialmente si estende a tutti gli altri quesiti no con l'indicazione semplificata si vota sì si vota no a prescindere dai vari quesiti
Ecco in questo caso tuttavia
Non si può dire che ci sia un referendum che assume rilievo preminente che ha una capacità come dire anche di suscitare e l'attenzione non solo degli addetti ai lavori ma anche diciamo dei cittadini del dei non addetti ai lavori si data in generale di questioni molto specifiche
Su cui francamente estremamente difficile orientarsi devo dire qui francamente che su questa stessa questione dell'ordine
Ecco io non è che abbia un'opinione
Completa sulla opportunità o meno di procedere all'abrogazione quindi devo dire io non avevo letto lo questo piccolo no editoriale quest'intervento di Michele Serra sull'Unità francamente devo dire che tendenzialmente anch'io sono tentato per la prima volta di non andare a votare che peraltro è un modo di manifestare un'opinione
Poiché la Costituzione dice che il referendum perché sia valido è necessario che vi sia la partecipazione della metà più uno degli aventi diritto
Non andare a votare significa in questo caso fare una scelta precisa
Dire che sostanzialmente si ritiene che quel referendum per come sono formulati per come sono con la receda
Non consentono di esprimere una scelta ponderata cioè e quindi in qualche modo c'è un rifiuto a fare sì che è una scelta possibile lì io personalmente
Sorvolo Tanno se non sia il caso di pervenire a questo detto ciò voglio dire però che ci sono responsabilità però nella consentire questo uso o Buso del referendum ci sono responsabilità del nostro legislatore e da circa vent'anni che si discute della riforma di questo istituto
Prevedendo
Un aumento del numero delle firme ora nella Bicamerale e previsto non soltanto di introdurre anche un referendum approvativo oltre al referendum abrogativo il che può consentire di evitare quell'uso improprio in alcuni casi fatti dal referendum del referendum emendativi eccetera eccetera
Quindi opportunamente prevista questa rete
E previsto l'aumento del numero delle firme
Molto moderato perché un evento un aumento eccessivo ecco vanificherebbe quella che invece la funzione del referendum di uno strumento che deve poteva essere azionato da una minoranza
L'aumento a ottocento mila lire a ottocento mila mi sembra equilibrato perché in fondo rappresenta un adeguamento della cifra prevista dalla Costituzione all'aumento dal corpo elettorale verificatosi dal quarantasei a oggi
In terzo luogo anticipa il giudizio di ammissibilità
A una fase in cui sono state aveva colto un certo numero di firme evitando quello che avviene che intervenendo il giudizio di ammissibilità dopo che sono state raccolte le firme c'era
Ha un effetto diciamo di Giglio Tina e anche come dire vanifica uno sforzo dei promotori e quindi opportuno questa anticipazione e infine ecco questo andrebbe Londra previsto nel secondo me nella legge di attuazione
Bisognerà affrontare il tema di un limite del numero di referendum che possono essere sottoposti al voto in un'unica tornata probabilmente il criterio preferibile ad adottare quello che vengono posti moto un numero massimo poniamo forse già è già eccessivo di cinque
E
Vengono posti dalle moderazione il referendum che hanno il maggior numero di firme quindi diventa un criterio angolato diciamo alla rispondenza al ecco questo insieme di questioni mi sembrano urgente che Barbara frontale proprio per evitare che proseguendo in tale direzione si possa vanificare quella che invece è una funzione importante ride rilevante dell'istituto referendario ecco dentro questo ragionamento brevemente due battute sulla questione invece oggetto specifico del nostro dibattito ecco a me pare che punto nel tema che qui viene in considerazione si va anche al di là delle questioni connesse alla presenza o meno dell'ordine non c'è dubbio che in questa materia vengono in considerazioni questioni che riguardano poi complessivamente i cittadini perché è chiaro che c'è un aspetto che riguarda la tutela nelle varie forme dei giornalisti le modalità di accesso alla professione
E quindi il Nord giusto o che Moro Udine
I sindacati dei giornalisti abbiano in qualche misura voce in capitolo
E tuttavia sa dobbiamo tutti essere consapevoli che in questa materia vengono in considerazione anche a valori costituzionali fondamentali
A cui c'è un interesse da parte dell'insieme della popolazione dei cittadini viene in considerazione il valore fondamentale della libertà di opinione di manifestazione del pensiero con la parola lo scritto o gli altri mezzi perché poi tutti noi sappiamo come oggi
Le stesse previsioni della nostra Costituzione che davano rilievo preminente alla carta stampata in qualche modo sono state diciamo superate
Dal fatto che assume rilievo probabilmente preminente nella formazione dell'opinione pubblica no il mezzo radiotelevisivo quindi le forme di giornalismo che si avvalgono che si avvalgono di questo strumento
E d'altra parte e aperta giusto diceva morte liberi di informare
Liberi di informare problema appunto io le leggo presenterà la proposta di legge della sinistra democratica per si parla della libertà di informazione e obbligo fra i doveri il rispetto della verità sostanziale dei fatti e naturalmente è chiaro che è abbastanza difficile
Determinare qual è la verità sostanziale dei fatti no
E quindi
Qui interviene un problema delicatissimo dei limiti
Alla libertà di stampa o in ogni caso delle forme di tutela
Di un alcuni valori costituzionali fondamentali no di chi poi oggetto dell'informazione quindi in questo senso viene in considerazione la recente normativa in tema di tutela della privacy
E quindi entro che limiti e illegittimo che appunto
O aspetti della vita privata anche di persone che svolgono ruoli pubblici no
Diventi in oggetto no di attenzione di diffusione nelle forme anche è altro aspetto estremamente delicato l'informazione relativamente a tutto ciò che attiene alle questioni diciamo giudiziarie
Che cosa ha costituito oggetto nodi anche in alcuni casi anche di scontro fra magistratura
Giornalisti
Per io credo che su questo vada fatta credo che ci siano dei disegni di legge del ministro Flick e cioè penso che Gennaro su questo aspetto ci darà anche degli elementi di informazione e valutazione
E io credo che su questo c'è da tutelare da un canto ecco io non sono perché su questa materia si sancisca una forma come dire di
Accentuazione l'elemento del segreto anzi al contrario io credo che vada superato entro certi limiti l'impostazione del segreto istruttorio e c'era che poi e quotidianamente come tutti vediamo non rispettato cioè che ci sia una informazione
Sul qui procedimenti i in corso iniziati e c'era io credo che sia giusto doveroso perché era è un diciamo un diritto dell'opinione pubblica di essere informati soprattutto allorché questi procedimenti per esempio toccano aspetti importanti
Che attengono alla gestione del potere quindi reati corruzione abusi eccetera eccetera
Però ecco contemporaneamente credo che si debba porre un limite nel senso che questa informazione deve essere completa
E
Deve essere formulata appunto in modo tale da garantire una possibilità anche da parte di fare valere le ragioni di chi è oggetto del procedimento
Ma io per esempio faccio un solo esempio se ne potrebbero fare tanti faccio l'esempio riferite a me
Appresi alcuni anni fa nel novanta
Sì siamo nel novanta
Che la procura della Repubblica aveva formulato una richiesta di rinvio a giudizio riguardi mio altri assessori
Da un un articolo a quattro colonne sulla Sicilia
Dopodiché chiesi con ferma alla pm che mi disse che no non era possibile in realtà c'era stato un una conversazione fra quel giornalista
E o un importante esponente della procura che non è nemmeno quello che
Svolgeva indagini sulla base del quale giornalista si era fatta una convinzione peraltro poi fondata dopo alcuni mesi si arrivò la richiesta di rinvio a giudizio
Che così sarebbe stato e così io lo appresi in questo modo in un'altra occasione recatomi da o un un giovane pm spontaneamente per rendere alcune dichiarazioni rispetto a un'indagine in corso
O ha preso il giorno dopo leggendo su quattro colonne questa volta sulla Gazzetta del Sud che io ero stato interrogato convocato forse addirittura con mandato di comparizione
Per rispondere di una serie di di altre cose
Chiaramente in questi casi
La fonte di informazione è una forma di fondo informazione Interna chiaramente
Dall'altra parte chi la fornisce e tende ad amplificarla si assume certe responsabilità in cui naturalmente i danni che si producono sono molto forti
A quel punto poi fare alla precisazione eccetera e Settala pubblica ecco io credo che se ci sono alcune questioni alcuni nodi aperti che vanno al di là della questione dell'ordine e che forse sarebbe opportuno che venissero affrontati e risolti grazie
Cafaro aperta
Punto probabilmente il problema sta nel fatto che non c'è a monte una preparazione del giornalista forse nemmeno sensibilità perché io vorrei porre qui non solo la questione del
Varie inchieste per cui mi pare che si faccia un po'il gioco delle parti perché il giornalista accusa il magistrato il magistrato accusa il giornalista insomma però qualcuno queste notizie
Leda e qualcun altro e riporta non c'è dubbio e un'altra cosa che secondo me un esempio mi preme ricordare è quello di quella ragazzina data in adozione
Il padre adottivo a un certo punto il padre naturale a un certo punto ha stabilito che la rivoleva indietro di questa ragazzina noi abbiamo visto la faccia conosciamo il nome il nome del genitore naturale il nome dei genitori adottivi ed è una cosa che io definisco scandalosa e vergognosa perché non c'è nessuna tutela e ripeto secondo me questo a un un errore a monte appunto consiste nel fatto che chiunque praticamente comincia a fare fagotto mestiere
Paolo Beretta parlava appunto delle questioni giudiziarie
Diritti
Diamo la parola di Dio consensi dalle perché da mesi c'è questo scontro fra magistrati e giornalisti che si sentono tappate leali magistrati dicono che dovremmo stare un po'più buoni
A te la parola
Diciamo che questo è stato il problema fondamentale con il quale ci siamo confrontati in questi ultimi mesi
Ma non perché abbiamo abbandonato strada facendo altri interessi che erano quelli ricostruito dai nostri colleghi all'occupazione ma perché in maniera articolata che cercano di spiegarmi se mi riesce
Siamo convinti che difendere la libertà del giornalista di informare del cittadino di essere informato equivale poi in in definitiva a garantire le regole del gioco democratico in questo Paese
Apro una parentesi rispondo subito a Patrizia per la ragazzina l'ordine già inviato delle lettere con con le quali ha richiamato i colleghi per questo comportamento
E sono colleghi sia di Catania sia di altri giornali però visto che ne parliamo vorrei anche richiamare la vostra attenzione su alcuni particolari che chiaramente leggendo il giornale non possono essere percepiti ma visto che siamo qui a discutere di queste cose
Cerco un attimo di metterle sul tavolo affinché tutti abbiano poi alla fine una percezione completa della vicenda
Allora innanzitutto iniziamo col dire che questa vicenda non era tenuta nascosta dai genitori ma che i genitori
Sono giunti a livello di da sfruttare in qualche modo i mass media per cercare di gestire questa vicenda e questo è il primo caso
Non ti dico che il signore in questione ce lo siamo ritrovato al giornale mattino mezzogiorno e sera con l'accompagnamento delle figlie
Non vi dico che ancor prima che giungesse sul giornale c'erano state delle interviste addirittura su reti nazionali con la ragazza
E mentre noi ancora avevamo un minimo di pudore sul che cosa fare una sera tornato a casa dopo aver fatto una lunghissima discussione in redazione sull'opportunità o meno di fare un'operazione di questo tipo mi sono ritrovato la ragazzina di quattordici anni
Intervistata per quindici minuti
Ma questo è un dettaglio
Esiste il fatto che una vicenda di questo tipo poi implica anche la corsa fra i giornali fra le varie emittenti per cercare di informare perché a quel punto o sei scavo scaduto il tutto se Prendi parte al gioco lo devi seguire con regole che sono state inventate in quel momento là
Cercando di mantenere quel minimo di libertà tua e di dovere di informare ma cercando per quanto possibile di rispettare anche il diritto di questa gente però voglio dire esiste anche e non bisogna dimenticarlo in questa fase la volontà precisa di questa gente
Di essere presente nei termini in cui poi alla fine è rimasta presente sui giornali chiudo questa parentesi
E torno i rapporti con la magistratura
Torna rapporti con la magistratura perché credo che questi siano il punto nodale di tutta questa vicenda
Perché credo che parte dell'attacco che viene rivolto in questi giorni ai giornalisti dico tutti i giornalisti in Italia abbia anche una partecipazione in questo senso qua
E per dire mandiamo a casa i giornalisti non occorre fare un referendum i giornalisti si possono mandare a casa in tantissimi altri modi come sta avvenendo in Italia
Mario Petrina sa meglio di me perché conosce i dati meglio di me che probabilmente fra quattro anni cinque anni giornalisti ce ne saranno la metà della metà di quelli che ci sono oggi su piazza
Occupati dopodiché potremo anche moltiplicare in maniera esponenziale i giornalisti con titolo ma che non troveranno mai un'occupazione che sia degno di questo nome
Allora come si mandano a casa i giornalisti la prima cosa semplicissima e aumentarne il numero in modo che l'offerta sul mercato mentite i posti
Degni di questo nome
Sì o no adeguati all'Offerta quando questo equilibrio di mercato salta
è saltato tutto non lavoro il più meritevole secondo la legge del mercato lavoro e chi ha più possibilità di trovare gli agganci per lavorare e non conta nemmeno essere figlio zio nipote mai conta essere inserito in un contesto questa è la prima cosa
La seconda cosa come si manda a casa i giornalisti le tecnologie così come accade in Inghilterra con l'inizio dell'industrializzazione hanno esautorati i giornalisti dal loro ruolo
La prima cosa che occorre dire che se aboliamo ammesso che ciò avvenga ma io non credo e non lo voglio se aboliamo l'ordine dei giornalisti rimane comunque una categoria che di giornalistico in definitiva a poco
Perché in Italia pochi tengono in considerazione che a fronte delle cento firme illustri ci sono migliaia di colleghi che fanno un lavoro che col giornalismo oggi non ha più nulla a che vedere
Perché stare settore un quarto
Seduti davanti ad una macchina a buttare dentro materiale che arriva dalle agenzie a fare titoli a combattere con la macchinetta che ti dice non è giusto che va a capo il pezzo che ti chiede di tagliare tre parole non è fare il giornalista
E perché le grandi giornali nei piccoli giornali nei tempi ovunque
Quelli che scrivono sono l'uno per cento del redazione allori siamo a dirci queste cose iniziamo a sapere che cosa sono i giornalisti oggi per capire che cosa significa aboliamola orti
E poi a fronte di queste cose
Preoccuparsi quando scopriamo che ci sono iniziative di talune Procure al di là del segreto che rivelato quando un pentito parla in una stanza dove ci sono tre persone sicuramente fra le tre persone non c'è il giornalista questo il dottore Gennaro che è stato vittima tra virgolette di una fuga di notizie ha proposto di un grande Bosso sa benissimo lui ha cercato il giornalista che ha reso nota la notizia giorni se ha detto vuole davvero che glielo dica
La cosa è finita là perché evidentemente poi la cosa avrebbe messo in imbarazzo tutti fornirà una persona diversa evidentemente mi rendo conto ma quello che io so questo e lo dico
Vorrei richiamare la vostra attenzione su un particolare che passato sotto silenzio perché è successo in Sicilia e come sempre le cose che accadono in Sicilia e che riguarda i siciliani e anche i giornalisti siciliani in ambito nazionale significa poco o quasi nulla
L'ufficio del pubblico ministero della Procura della Repubblica di Palermo
Ha chiesto per tre volte il sequestro delle fotografie di alcuni pentiti
Tutto sommato potrebbe essere una cosa che sta nelle regole del gioco potrebbe non essere nulla di più e nulla di meno che qualcosa che tende a proteggere il pentito che se di fatto una nuova vita
Lecito in questo senso certo è che chi ha la responsabilità di rappresentare i colleghi che oggi cercano di fare i giornalisti in Sicilia non può non accorgersi che tre richieste dello stesso ufficio ma formulati da tre pm diversi sono stati scritti esattamente allo stesso modo con lo stesso prestampato dove sono stati cambiati solo i nomi dei soggetti che erano raffigurati nelle fotografie
E sarebbe stolto non preoccuparsi quando poi si scopre che l'ordinanza del Jeep
Dell'ufficio del Gip firmata da tre jeep diversi
E identica fatta eccezione per i nomi tre fotocopie sono partite da un lato tre ordinanze sono arrivate dall'altro lato
Non solo
Ma siccome non c'è alcuna legge in Italia
Che permette di coinvolgere un terzo estraneo al processo con uno provvedimento restrittivo della libertà dell'individuo il sequestro apparirebbe anche illegittimo perché le foto del pentito ebbero che riguardano il pentito ma si trovano nelle redazioni dei giornali
Allora
Spiega il Gip che illecito
Sequestrare le foto dei pentiti perché attraverso queste sarebbe possibile compiere un delitto
Eliminando fisicamente il pentito lecchese facciamo uno sforzo di fantasia nemmeno poi eccessivamente pindarico potremmo immaginare che da domani mattina dovrebbero godere tutte le armeria Catani perché con le pistole si commettono degli omicidi
Ma la cosa più incredibile e che a alla fine nel nel procedimento tra il presunto omicida della presunta vittima che sarebbe il pentito paga un terzo che sarebbe l'editore
O il giornalista che estraneo e che non ha alcun titolo per potersi opporre ad un procedimento ad un provvedimento di questo tipo
E allora in assenza della legge
In assenza della legge tre pronunciamenti di questo tipo mi insegnano quelli che di giustizia né marsicano ogni giorno mentre io mi devo inventare di volta in volta su argomenti di questo tipo mi insegnano che costituiscono il precedente costituito il precedente
Si va su quel binario su quella linea che è stata tracciata il che significa anche in questo caso senza fare un grosso sforzo di fantasia che con lo stesso sistema se un magistrato viene a sapere
Che io ho saputo che probabilmente c'è un pentito che sta collaborando e io scrivendo questa notizia posso mettere in qualche modo in pericolo il pentito le sue rivoli azioni le indagine sia del c'ero io potrei anche essere fermato per caso a casa mia bloccato e mi potrebbe venire impedito di andare a lavorare perché nel momento in cui io dovessi scrivere questa cosa
In correrei nella stessa fattispecie che è prevista con queste tre ordinanza del Gip
Ecco perché ci preoccupiamo di queste cose
Perché dietro queste cose che possono essere insignificanti all'apparenza che non riguardano i colleghi del Nord Italia della Padania
Perché quando noi andiamo a Roma a raccontare di queste cose guardate che Cruise in Sicilia stanno non in prima fila stanno dentro le cose e sono quelli esposti al rischio maggiore
Ma si fa altro giornalismo perché quando è scattato Mani pulite uno dei colleghi che aveva le migliori informazioni che è diventato il capo ufficio stampa di uno dei sostituti
Queste cose le dico non perché sono qua Dante ma le dico perché le dico sempre
Perché conosco i miei colleghi e per dirla come la diciamo noi su quanto valgono e su quanto peso
Ecco perché ci preoccupiamo di queste cose cose che evidentemente non trapelano ma che ci logorano
Che ci mettono intenzione che ci fanno preoccupare che ci fanno capire come gli spazi si restringono perché se un giornalista viene interrogato da dall'autorità giudiziaria come persona informata dei fatti non può sentirsi dire civica che ha chiamato l'anno scorso il giorno x allora x perché qua ci sono i tabulati perché una persona informata dei fatti non dovrebbe e non potrebbe in un Paese civile essere controllata questo modo a parte la legge sulla privacy ma queste arrivata ieri quindi e capire che un giornalista che al telefono sotto controllo mette in difficoltà chiunque
Atteso che dobbiamo immaginare che il giornalista
Debba non avere contatti
Perché è chiaro che il giornalista che fa la cronaca giudiziaria con chi pensate che abbi contatti
Sicuramente non colle autorità istituzionali deve entrare nella notizia seguendo i canali della notizia e i canali della notizia sono le forze dell'ordine sono gli avvocati sono i magistrati le cancellerie
Quindi una volta che si va a prendere il tabulato delle telefonate del cronista
Abbiamo giocato a carte scoperte e allora così come abbiamo detto a Caselli più volte
Lecito
Ci mancherebbe chiedere di cambiare le regole
Ma la partita si ferma ci sediamo attorno a un tavolo stabiliamo le nuove regole dopodiché ricominciamo giocare ma sapendo tutti che le regole sono cambiate d'ora in poi
Non da prima in maniera UNI laterale ecco perché noi passiamo buona parte del nostro tempo ad occuparci di queste cose
Non perché non teniamo in considerazione occupazione ma perché a furia di passare veline noi i giornalisti li dimentichiamo
Ce ne sarà sempre meno bisogno i giornali si faranno direttamente con le veline perché oggi con le nuove macchine basta mettere un comunicato dentro un lettore e ce lo ritroviamo già battuto in una pagina quindi non solo un tipografo in meno ma di un giornalista e meno che pensa
E già messe che pensa dà fastidio dà fastidio al politico
Che si inventa anche preferendo un po'per carità
Ma perché non dire che Pannella che prende miliardi dallo Stato
Per le trasmissioni in radio delle sedute parlamentari è uno che non ammessi regola mai un giornalista e si è beccato anche una serie di denunce da parte del sindacato per la riconosciuta pratica di alcuni colleghi
Perché non dirlo
Che uno degli editori più irregolari che c'è in Italia in questo momento
Perché non dire che Taradash ha chiesto più volte l'iscrizione all'albo all'ordine dei giornalisti e non ci è riuscito per le prime due e adesso questi sono io i nemici più accaniti dell'ordine
Quelli che li vogliono mandare a casa questi giornalisti ci andremo comunque anche se loro non si impegneranno tanto per il referendum
Perché ci andremo Cennamo perché è cambiato il mondo
E il lavoro del giornalista è una delle cose che cambiano di più in questi ultimi dieci anni
Lo dice chi li ha cominciato a lavorare col piombo chi poi passato all'orsetto fotocomposizione e che oggi alle macchinette le macchiette somma distruzione di questo lavoro si fanno sempre più cose si pensa sempre meno e quando si pensa sempre meno tutti i prodotti sono uguali
Quindi quando gli editori si lamenta perché non si vendono più giornali
La risposta è semplicissima perché tutti i giornali sono uguali
Perché maggiore è la quantità di informazione che viene veicolata dalle agenzie che arrivano in tutti i giornali
Minore la qualità del giornale minore la personalizzazione della notizia minore l'interesse del lettore a spendere alle mille quattrocento lire ogni giorno per avere ovunque la stessa informazione peraltro già bruciata dalle migliaia
Di telegiornali che ogni dieci quindici venti minuti non troviamo sulle nostre emittenti
Concludo dicendo una cosa e così magari poi non intervengo dopo
Al sindacato spetta il compito istituzionale di tutelare i colleghi
Sì e quelli che lavoro se quelli che non lavorano
Però a volte cercando di tutelare quelli che lavoro no
Storta errata creano del danno a quelli che non lavora e quelli che non lavorano da parte loro fanno altrettanto per cui si è già attivato il meccanismo perverso della corsa tra i poveri perché arriva ad un posto che non c'è più
Vito due numeri così cerco di rendere più comprensibile il discorso in Sicilia ci sono cento venti emittenti televisive per nove province
Che è una cifra se pensate spaventosa rispetto al bacino di utenza
E rispetto alle potenzialità economiche del mercato di offrire pubblicità attraverso la quale si dovrebbero sostenere queste emittenti parlo solo di televisione non ci metto le radio che montano con numeri che non si riesca nemmeno a quantificare ecco se la legge dell'ordine resiste
Noi come sindacato e non è una bestemmia cercheremo di farle chiudere almeno trenta
Bestemmie non è una bestemmia perché queste trenta non solo sono fuori dalla legge
Perché non hanno avuto la concessione altri si sono appellati per un motivo per una serie di cose strane ma perché non danno nemmeno occupazione
Perché i sindacati confederali che hanno avuto una gran fretta a scavalcare il sindacato dei giornalisti per cercare di creare un polo dell'informazione
Devono pur ammettere che tenere una persona di trenta trentacinque quarant'anni ottocento mila lire al mese permettere la cassetto per fare il tecnico chissà che altro
Non è un posto di lavoro ma è una finta occupazione perché a trent'anni a quarant'anni una famiglia non si mantiene con ottocento mila lire al mese
Però in compenso queste stesse emittenti che riescono a restare sul mercato a queste condizioni con un costo del lavoro quindi Risolo rispetto a chi invece applica il contratto riescono a drenare la stessa quantità di pubblicità che poi va a finire anche a coloro i quali rispetto non sino in fondo le regole
E per essere ancora più chiaro
Nell'ultima proposta di regolamentazione del settore per esempio
Non era prevista l'obbligatorietà dell'informazione nel settore privato
Perché significava togliere a noi ogni garanzia di riuscire a trovare un minimo di praticabilità dei percorsi occupazionali per dare risposte nostri colleghi e non mi pare che questa sia una risposta di grande respiro alle esigenze di questo settore
Finisco per dire un'altra cosa
Che se Charlot viene noi abbiamo una speranza di dire che questa gente che lavora per cento a quattrocento mila lire al mese fa un lavoro abusivamente cioè se ci dà abusivamente la professione di giornalista
Che è un modo per togliere denaro ad altri colleghi che forse in un mercato risistemate ridisegnato potrebbero avere altro tipo di risposte
Ma anche noi come sindacato non è che siamo stati il massimo io ho dovuto faticare
Quando a Roma ho dovuto lottare con dei colleghi che nel Veneto si erano inventati il contratto in diminuzione per fare la guerra ai contratti di FRT con i sindacati
Ho detto benissimo ciascuna caso suoi libero di fare ciò che vuoi che vola purché non imponga agli altri di farlo
Perché mentre nel Veneto già è un successo aver avuto un contratto un milione e mezzo io non possono andare al mare mi trenta colleghi che in Sicilia hanno un articolo uno perché qualcuno ha intenzione di farsi Amico il sindacato del Veneto non me ne frega assolutamente nulla se volete farlo e ancora posso accettare che lo faccia da casa vostra
Ma che nessuno si rischi obbligarci a seguire strade di questo tipo
Che sono la fine per tutti noi abbiamo un minimo di certezza oggi
Si chiama l'ordine e contratto se salta il primo Saffron secondo e la stessa cosa equivale se dovesse saltare il secondo a danno del primo in ogni caso bene che ci vada siamo quasi certi di essere già rovinati
Alternare
Io credo che da me vi aspettiamo a te
Lealtà e sincerità
Come nel mio costume che quindi sia preventivato
Almeno nel per il fatto stesso di essere qui stasera con voi
Un minimo di agrodolce
E forse qualcosa che non vi farà molto piacere sentire
L'ho detto a già in passato la ripeto adesso perché credo che il clima sia leggermente diverso
C'è stato un momento dopo Tangentopoli in cui si è registrato un attacco essenzialmente concentrato sui giornali stesso i magistrati
Perché non piaceva a un certo politico
Che non so se sia scomparso in tutto o in parte non so se sia riciclato non mi interessa saperlo in questa sede
Si è ritenuto che l'informazione e l'intervento della magistratura dovessero in qualche modo essere in frenata
Ma poi è accaduto
Che magistratura informazione siano entrati in rotta di collisione
Io capisco il discorso che si fa intorno al diritto di informare
E al
Diritto del cittadino di essere informato
Ho fatto una considerazione di questo genere a proposito della storia di un nuovo pentito di un grosso criminale
E questo ormai penso sia abbastanza nota comunque la riassumo brevissimamente io ascoltavo
Le dichiarazioni che riguardavano circa cinquanta omicidi nel mille novecentottantasei quando ancora la legge sui pentiti non esisteva
E quando un pentito un pentito un criminale
Al quale avevano ucciso la moglie emesse prima il figlio aveva dichiarato
Davanti al cadavere della moglie che si trovava per l'autopsia Palazzo Ingrassia
Chiamatemi il dottor Gennaro
Io andai alle due e mezza
Del tredici agosto
Nel mille novecentottantasei non so se mi spiego
Andai lì questo mi disse
Hanno ucciso mia moglie hanno violato le regole
Alle quali io mi sono sempre ispirato ammazzando le persone adesso le dico quante ne ha ammazzate quanto nell'ammezzato agli altri ma lei le scrive vero e gli ho detto se glielo dice lo scrittore allora non mi portate in carcere
Problema tirare fuori con un provvedimento che va inventato per ragioni di sicurezza se io vado ogni giorno a caccia sentirlo dopo due giorni lo accoltellano come già l'Asinara avevano tentato di bruciare
Grandi cautele troviamo un un nascondiglio
Dove entrare
Senza essere troppo visti lo attrezziamo con proiettili
Commediante proiettili con una serie di accorgimenti e cominciamo a sentire cominciavi a sentirlo
Con un carabiniere che scrive e e e gli altri che fanno la guardia
Cercano questo pentito questo criminale in carcere perché dopo il permesso deve tornare
Ci sono i difensori che non lo trovano più e cominciano a chiedere c'è la famiglia che dice cosa ne avete fatto
Sì sì si comincia a a attenere che il pentito posso parlare
Cioè che quello che non era pentito potesse collaborare
E dopo quindici giorni sul più bello dell'elenco degli omicidi degli strangola menti dei colpi di mitraglia ripetizione per eliminare due o tre persone in un colpo solo
Leggo sul giornale una notizia un trafiletto in neretto il boss tal dei tali
Si pente punto interrogativo
E poi sotto nome e cognome del boss pare che stia collaborando con l'autorità giudiziaria lo ascolti intensamente secco si fosse ma crediamo che sarà così se ne vedranno delle belle
E commenta picco non c'era informazione in senso proprio non si diceva chi era da dove veniva che cosa aveva fatto
Sembrava momenti un nuovo un avvertimento
E siccome l'avevamo già messo sotto controllo telefonico di postazione
Una cinquantina di persone abbiamo registrato che nel pomeriggio
Ventotto assassini sono andati via per la Campania del catanese
Gran parte di abbiamo riprese perché questo pentito ha parlato cinque mesi mattina Mezzogiorno essere gli abbiamo ripresi
Allora io ho posto un problema anche quest'anno è stato ripreso
Dal procuratore generale dalla Cassazione che ha letto il mio intervento al congresso di Catania
E mi ha detto
Ne è piaciuto la sua la sua vicenda
La riprenderò nel discorso inaugurale dell'anno giudiziario sui limiti del diritto
TG libera informazione del giornalista in bocca
Mi sono chiesto
Tutti fronte ad una inchiesta del genere io naturalmente mi sono imbufalito
E sono andata a trovare il giornalista
Che aveva pubblicato questa notizia e gli ho detto lei in un colpo solo ha fatto scappare cinquanta persone
Ha messo a repentaglio la vita mia e di quelli che lavorano con me sono almeno quindici ha costretto lo Stato ad attrezzare un altro posto obbligando a spostarci a spostarci ogni dieci giorni
E quindi ad attrezzare la caserma dei carabinieri di Zafferana perché avrebbe all'ingresso di dietro e così via e poi andarsene da un'altra parte e poi finita già poi gira Franco allora io le chiedo
Secondo lei questa informazione e non mi ha risposto
Io ho solo il dovere di controllare che la notizia sia vera qualcuno l'ha tradita
La notizia per me era vera io la pubblico
Questa la deontologia
Alla quale oggi io oppongo
Mi dispiace ma questo prezzo non ci stiamo
Perché io non rispondo appellandomi al cittadino dicendo ma tu cittadino
Preferisci che questa notizia sia data così e che pregiudichi esigenze di tutela della collettività parte rischi per
Sonata
Oppure
Preferisci che la notizia ti sia data ora subito in nome di un principio che diciamolo francamente molto spesso
Viene violato proprio dal giornalista tutte le volte in cui si autocensura
Quando apprende una notizia e decide di non pubblicarla per le ragioni più diverse perché l'editore gli dice di no perché perché perché troppo grossa perché aveva paura delle conseguenze perché non è
Per mille ragioni non mi interessa in questo caso allora non è un
Un dovere assoluto di pubblicare è un dovere
Che deve essere filtrato da una deontologia
Professionale
Il mito del giornalista che pubblicato ogni costo la notizia è tramontato dobbiamo prenderne atto
Secondo me quando parliamo di queste cose non consideriamo per esempio sì io ho visto giornalisticamente crescere che Geronzi Svampa
E ho molti amici
Nel mondo della dell'informazione moltissimi
Ai quali voglio bene veramente mi rendo conto dei loro problemi
Però consideriamo una cosa
C'è un'esigenza di efficienza di efficacia dell'intervento giudiziario no
Sì
Sesto ai intercettando il telefono di una persona che l'indomani mattina mi finisce sul giornale l'intercettazione bruciata
C'è dunque l'esigenza non del segreto per il segreto Murder segreto in quanto funzionale alla raccolta utile di alcuni elementi
Se non si parte da questo
Non andremo mai d'accordo
C'è un'altra esigenza
La tutela dei terzi estranei all'inchiesta
Voi avete letto le intercettazioni di Pacini Battaglia come abbiamo detto è tutto
A un certo punto c'è una la figlia
Peraltro giovani di un Grand commis dello Stato che parlando al telefono
I chiede dei soldi
E lo tenta
Quella un aspetto si può discutere se quell'intercettazione sia rilevante ai fini dell'inchiesta perché comunque si può dire
Che non va eliminata in quanto è la prova
Che Pacini Battaglia disponibilità all'estero perché in quella telefonata dice mali vuoi estero su estero o li voi direttamente sul conto in Italia
Allora il giudice che ascolta capisce che Pacini Battaglia anche delle
Delle riserve all'estero che può fare transitare su un conto sufficiente che mi dia il numero
Ed è possibile che queste richieste che queste dotazioni sia no
Formate in maniera non troppo
Lei cita ossia siano provento di reato quindi l'intercettazione può andare
Però la vita privata di quella persona andata in frantumi
E noi abbiamo provato stupore compassione curiosità che gli dice
Ma che ci sta chiedendo
E sostanzialmente vediamo che una donna che ha bisogno
I soldi dice ma tu non mi guardi con gli occhi interessare quella DC farai sono vecchio
E poi possiamo mettere gli omissis
Ma il difensore a questo punto legittimamente con l'attuale disciplina dice voglio sapere che cosa c'è dietro gli omissis e noi dobbiamo depositare
Questo rapporto conflittuale tra magistratura
Informazione su alcuni versanti non su tutti
Ha provocato sta provocando quello che a mio avviso è un passo indietro
Gravissimo che va in una direzione opposta a quella che segnalava Paolo Beretta poco fa
Cioè non la caduta del segreto
Ma l'accentuazione di una fase riservatissime nella quale viene estromesso il difensore
Dell'imputato o degli indagati
Dalla fase di controllo del risultato delle intercettazioni
Il Pubblico ministero
A suo
Giudizio
Manda al Gip tra tutte le intercettazioni raccolto in quindici giorni soltanto quelle che a suo avviso sono rilevanti e pertinenti
Ma siccome quello che oggi e ritenuto irrilevante non pertinente fra sei mesi potrebbe rivelarsi invece al contrario utile
Allora sviluppo ulteriore delle indagini allora conserva in un archivio riservato
In Astrid e le
Trascrizioni delle intercettazione che egli stesso ritiene non rilevanti
E manda quindi al Gip soltanto le intercettazioni che riguardano aspetti rilevanti del processo a sua volta il G8
Senza ancora che il il difensore dell'indagato posso avere contezza di questa attività
Prenderà
Cognizione di questo che limando il pubblico ministero può fare un salto ulteriore nel senso di dire
Molto spesso a circa secondo me questa parte non c'è riguarda la sfera privata di Tizio
Ma c'è di più
Durante
Il periodo
Della Di Pietro storie
Sono state prese alcune intercettazioni che riguardavano legittimamente un numero di telefono
Uno dei cellulari di Di Pietro dico legittimamente perché erano il Gip aveva ritenuto di autorizzare la richiesta del pubblico ministero e quindi captare lento
Il flusso di chiamate che partiva da quel cellulari
Però Di Pietro parla con un politico con un appartenente un soggetto che ha la qualifica di parlamentari
E allora si pone il problema
Questo soggetto e titolare di alcune potestà ed immunità di tipo comunque uno stato non può essere sottoposto senza autorizzazione del Parlamento adatti
Invasivi
Tranne gli atti a sorpresa ma una parte soltanto di queste
Allora il problema si è posto per dire
Ma se Di Pietro sta parlando con l'onorevole tal dei tali
E l'onorevole tal dei tali si imbufaliti scene
Perché sostiene primo che attraverso questa storia si può intercettare indirettamente anche il parlamentare senza che nessuno possa dire niente
Secondo
Teorizza un'interpretazione dell'articolo sessantotto della Costituzione che porta a dire tu appena senti che c'è un parlamentare che sta parlando con il numero intercettato devi procedere alla distruzione immediata del nastro
Ed è stato fatto un decreto legge
Che interpreterà
L'immunità parlamentare la seconda parte dell'articolo sessantotto in questa maniera
Con un arretramento quindi che nessuno di noi si sarebbe aspettato perché andiamo avanti speriamo
In questa palestra in questo esercizio faticoso che la democrazia ma certamente non pensavano di andare indietro
Allora questo significa che si stanno piegando di fronte a questa conflitto questa scusate a questa conflittualità si stanno piegando anche gli strumenti normativi
Che finiscono R. accentuare in taluni casi alcuni aspetti di
Illiberalità di tinti antidemocraticità l'accentuazione del segreto e l'esclusione in quella prima fase del diritto dal difensore di conoscere
La stesso materiale probatorio che può conoscere al pubblico ministero che parte
E parte pubblica ma è parte
E non invece il difensore dell'indagato
Il quale sia pure per una fase limitata
Non è messo nella condizione di particolare
Le difese che la conoscenza integrale del materiale che ha invece il pubblico ministero gli consente di fare
Dico questo perché
A me dispiace
L'accentuazione soprattutto in un momento di crisi come quello che Gigi consensuale diceva poco fa
La professione del giornalista cambia cambierà inevitabilmente
Si pongono anche problemi
Proprio di di esistenza dalla categoria
Io in questo momento mi sarei atteso
Un discorso molto più penetrante
Sulla deontologia del giornalista ma mi rendo conto che questo passa in secondo piano quando bisogna fare i conti con le conta ecco con chiedersi ma ci saranno ancora giornalisti il discorso che faceva Geronzi spalle sta a significare anche che la professione Simple ira anche quantitativamente
Ma all'ordine dei giornalisti
Io
Non so
Non voglio esprimermi con giudizi tranciante in un campo che non è probabilmente il più adatto a questi giudizi di valore
Ma credo che qualunque organismo qualunque classe professionale e custode deve essere custode
Della propria deontologia dei propri valori
E questi valori questa deontologia non è vero che sono tutelati dalla legge penale la legge penale tutela
Tutela prevede ipotesi di reato quindi tutela i cittadini in rapporto vicende che hanno rilevanza penale secondo l'ordinamento giuridico penale mentre invece la deontologia qualcosa che viene prima che sta fuori
è questa l'importanza di un ordine che funzioni che si accostò dei di alcuni valori importantissimi di alcune lealtà
E che ne pretende il rispetto di alcuni principi
è un momento difficile per tutti me ne rendo perfettamente conto non è certamente un momento favorevole per la magistratura che dovrà affrontare un altro referendum altri due anzi però non parlo di questo piccolo soltanto che se eliminiamo l'ordine
Dei giornalisti
Con tutto il bene e il male che se ne possa dire non ha importanza ma che ne faremo della deontologia perché non eliminiamo l'ordine degli avvocati che interpretava la deontologia degli avvocati anche quando non abbiano commesso un reato
Che dirà non puoi chiedere al cliente queste cose è scorretto fare questa e altre cose
Perché c'è paura che ci sia un filtro io non so se l'accesso debba essere liberalizzato
Ma ancora ottimi amici giornalisti
Sanno che le prime volte venivano da me a chiedere non lo
Gigi non voglio dirlo qui Gigi è quasi nato bravo
Ma qualcuno veniva a dirmi
Sì
Se ero in grado dopo mi chiedevano Paolo che differenza c'è fra la comunicazione giudiziaria allora era quest'anno che differenza c'è fra la comunicazione giudiziaria il mandato di comparizione
E lei messo una comunicazione un mandato di comparizione
Alice è una comunicazione giudiziaria ma allora quando riprese no guardi la comunicazione giudiziaria finì di garanzia
Però la comunicazione giudiziaria
Nell'immaginario collettivo alimentato anche perché non dirlo dall'informazione è diventato una condanna anticipata allora il Parlamento ha modificato
Ha modificato
La comunicazione giudia dicendo non me la puoi mandare subito perché aspettiamo se prima ci siano delle delle cose concrete altrimenti con rovine subito e magari dopo due giorni scoprì che e quindi è intervenuto per allontanare il rischio e poi ha scoperto che dava carta bianca ai pubblici ministeri che indagavano senza avvertire nessuno allora ha riportato indietro tutte ha detto fin dal primo dal primissimo atto ci vuole il difensore che dica
Tu puoi stare zitto perché questo può andare può ledere diritti beh
Vogliamo continuare con questo politica dell'elastico o vogliamo affrontare i problemi seriamente certo io lo so perfettamente che alcuni colleghi prima passano la velina
E poi cominciano non tutti non tutti
Prima passano la velina poi dicono
Cancelliere scriva registro a carico di ignoti perché io apre un'inchiesta queste Massimo
Della raffinatezza dell'ipocrisia
Ma non credo che si risolva
Che si risolva così problema l'identità dei pentiti
è un valore per la giustizia
C'è una norma che adesso prevede il cambio di identità
E scambio d'identità si può fare
Anche con documenti ci sono grandi problemi no
Uno che si chiama in un modo poi fa un negozio vende una casa non me con un altro nome allora l'atto sarà valido come sarà la la la l'identità di copertura come deve essere tutelata ma anche l'aspetto c'è Buscetta che si è tirato gli occhi quell'altro che s'è fatto in passato un po'per non farsi riconoscere per non farsi sparare addosso viviamo una realtà complicata non possiamo negarlo allora
Perché invece invece di cercare di capire anche le ragioni dell'altro cito riceviamo nella constatazione che dei magistrati hanno fatto qualcosa che probabilmente
Non piace anzi sicuramente non piace
E che quasi certamente complica la vita al giornalista che già altre complicazioni nel bucare la notizia nel non voto convocarla nel che a presentarsi in maniera attendibile in redazione con
Un un patrimonio di conoscenze che non lo metta in fila dietro
E però il problema esiste
Tuteliamo l'identità del pentito pure diciamo che la libertà di informare non ha limiti
La nostra Costituzione comporta
Paolo Beretta ci fa le elezioni
Comporta un bilanciamento di valori e un bilanciamento di principi
Io credo che lo sforzo sia quello di tendere verso questo bilanciamento senza che
Si tenti e da una parte o dall'altra di sopraffare le ragioni
Degli altri
Credo che sia necessario sforzarsi di capire da dove nascono alcune esigenze
E credo che sia importante
Affrontare i temi non con il quesito referendario si noto scomparire tu rimani perché i problemi rimangono lo stesso modo ecco perché io penso che il referendum dal punto di vista della soluzione dei problemi sia tempo perso
Abbiamo bisogno di avere un filtro che tuteli il cittadino ma che tuteli anche i giornalisti c'è il sindacato ma l'ordine è una finalità diversa
Insisterei molto sull'aspetto dalla tutela della deontologia perché credo che sia questa la strada da percorrere
Appena vorrebbe replicare perché qualcuno che vuole fare qualche intervento una battuta sull'aereo per venire in casa soltanto per dei
Perché condivido quanto detto per grandi si versi il dottor Gennaro e vorrei specificare che la legge sulla che istituito l'authority sulla privacy
Prevede che entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge
L'ordine dei giornalisti prepari un codice deontologico che poi propone da alla allora Presidente l'Authority quindi a Rodotà
Io sono convinto che oggi ha detto che entro sei mesi sarà pronto questo può decidere con la Commissione intanto che nomineremo che sarà composta da giornalisti autorevolissimi magistrati in qualche modo e e certamente costituzionalisti perché questi problemi sollevati dal dottor Gennaro sono fondamentali il diritto di cronaca fino a che fino a quando
Qualcuno vuole intervenire
Allora perché conclusioni Antoine
Mi sento di concludere una discussione di questo tipo ma
Semplice intervento ma
Innanzitutto alcune riflessioni di carattere
Politico generale
è indubbio che la professione giornalistica sia in questo periodo questi mezzi
Ma non solo per le lo dico subito anche non non voglio immediatamente come dire appassionarmi attorno a questo tema anche se poi ovviamente
Vi ritornerò
La processione giornalistica è sotto l'influsso di una
Il sei
Numerosissima già di una quantità numerosissima di spin
Di spinte all'innovazione alla trasformazione
Spinte che francamente non sono tutte solo diciamo così mosse nella direzione dell'estinzione del giornalista io forse qui ho qualche diciamo
Così valutazione diverso a basti pensare lo dico in maniera molto sintetica tematiche anche chiedo scusa per questo basti pensare a all'imponente
Revisione normativa che sta che è in corso nel mondo delle comunicazioni
Il riassetto del sistema delle comunicazioni televisive ma collegato alla alla alla convergenza la cosiddetta convergenza multimediale con le telecomunicazioni e l'informatica
La definizione
Di una
Nipote anche se sperimentale inizialmente però su cui i cui esiti poi andranno anche valutati
L'ipotesi di liberalizzazione della distribuzione
Delle testate giornalistiche delle dei giornali
Una sperimentazione che comincerà anche il Governo ha già annunciato che comincerà tra poche settimane
Il la nuova disciplina cito tra quei titoli però credo che diciamo complessivamente ne venga fuori un quadro di trasformazione di innovazione che a influssi diretti immediati sulla peluria molto significa
Dicevo la disciplina la nuova disciplina che ancora all'esame nel secondo disegno di legge presentato dal governo per il riassetto del sistema delle comunicazioni relativa agli affollamenti pubblicitari
Che però credo di non dire nulla di diciamo nuovo nel ricordare che quella quel punto quella questione è centrale nevralgica nella distribuzione anche delle risorse tra i media i diversi media tra televisione
Giornali tra previsione carta stampata
E ancora la
L'esame l'allarme alla prospettiva di riforma della legge sull'editoria dalla quattrocentosedici da questo punto di vista le parole del garante del professor Casavola anche recentemente presentazione
Della relazione
Questa questa sorta di sorella povera diciamo così nel sistema dei media che sta riassumendo una centralità significativa nell'azione di governo di questo governo
Ora
Io non vorrei che questo referendum è arrivo alla questione con cui che è anche molto diciamo violentemente sarà posta dal presidente dello io non vorrei che questo referendum si traducesse
E dico subito che temo che questo tipo di diciamo anche di
Così di aggressività nel modo di porre gli argomenti rischia di farlo diventare invece
Non vorrei che fosse un referendum sul gradimento dei cittadini italiani verso la professione giornalistica attenzione qui sommessamente e umilmente mi sento di dire che se l'ordine fa questo nel difendere una posizione legittima anche ovviamente la posizione legittima
Io penso che fa danno alla sua la categoria che rappresenta
Voglio anche dire perché noi siamo arrivati a a
A questo referendum salariale questo referendum perché Marco Pannella l'ha proposto poi svilupperò anche qualche riflessione diciamo sull'istituto referendario sull'abuso di questi istituto
Però non posso tacere che è proprio anche
A causa di una
Di una iniziativa molto molto molto robusta diciamo così dell'ordine dei giornalisti verso le forze parlamentari
Che noi non siamo riusciti questa era
La prospettiva l'intenzione verso la quale anzi l'iniziativa verso la quale e che che che ha mosso il Partito Democratico dalla sinistra negli ultimi mesi non siamo riusciti ad evitare il referendum
Ripeto lasciamo un attimo da parte sia Michele Serra
Su cui tornerò che una riflessione più complessiva sull'istituto referendario al popolo di questo referendum anche perché di questo stiamo parlando
E parliamo anche del significato politico di un gesto sbagliato di una di un'iniziativa sbagliata che l'ordine ha condotto più o meno apertamente
Più o meno apertamente nelle settimane scorse per impedire per impedire che in Parlamento si giungesse sì arrivasse ad una soluzione che naturalmente doveva essere una soluzione
Come posso dire
Di riforma autentica dell'attuale organizzazione della professione giornalistica perché altrimenti dettato referendario non sarebbe stato diciamo così
Reso sarebbe o sarebbe stato soddisfatto Olten fattivo che alcune forze politiche il PDS per primo
Ha tentato di condurre importo questo filo si è spezzato si è spezzato anche vorrei dire principalmente a causa di una pesantissima azione di come dire influenza che l'ordine esercitato su alcune forze politiche io questo non lo dico
Non lo dico a caso perché io conosco Petrina il vostro la vostra proposta ci siamo anche confrontati su questa proposta più di una volta
Ne AN appresso alcuni alcuni profili credo che ci sia da discuterne altri
Però devo prendere atto di una di un fatto che non è irrilevante nella come dire nella processualità politica di questi mesi l'ordine l'ordine
Ha avanzato una proposta in extremis
Vorrei perfino dire sotto l'impulso di una a sotto l'impulso di un anche sotto l'impulso della minaccia del referendum anche sotto l'impulso di questa minaccia
è una proposta che molte da molte parti anche dentro il mondo della professione giornalistica è stata giudicata una proposta troppo ancora troppo difensiva e conservatrice
Che mantiene tra l'altro ma adesso potrebbe entrando nel merito ce ne sarebbe sarebbero molte le cose su cui discutere che mantiene tra l'altro il gigantesco apparato dei pubblicisti
Il punto di fondo che noi oggi ci troviamo in questa situazione cioè ci troviamo come cittadini a doverci esprimere per un referendum che non abbiamo voluto che abbiamo cercato di evitare che altri e che altri l'ordine per primo a impedito fosse evitato
Ci troviamo in questa situazione per una storia e per una un passato che non ha pochi mesi di vita ma anche figlia di trentasei anni di organizzazione di una professione che ha tutelato poco
Questo è il punto di fondo
Io gli editori visto che sono stati richiamati da da Petrina gli editori oggi assumono chi gli pare poi l'ordine a proposito di accesso per toccare uno dei punti che è stato toccato
Nella proposta del PDS tratto non è vero questo ma falsità inutile fare propaganda diciamo con le bugia perché poi ci sono i testi di lei le proposte di legge non abbiamo mai
Immaginato che l'unica forma di accesso alla professione fosse la laurea in Scienze la comunicazione immaginiamo che l'accesso sia regolato attraverso anche altre diciamo la la la la maturazione di altri titoli altre lauree con e qui la discussione riaperta ci siamo anche confrontato su quel confrontati su questi poteva essere uno-due anni di specializzazione post-laurea
Il punto è che oggi gli editori assumono chi pare a loro poi poi antichi a proposito a proposito di di filtro che nessuno vuole cancellare perché lo lo lo voglio dire subito il nostro ossia questo referendum non è un sì
Per la deregulation non è un sì per l'assenza di di norma il nostro sì è un sei per dare un segnale politico molto chiaro a chi non ci ha consentito fino a ieri di portare avanti nelle sedi legittimamente preposti a queste cioè il Parlamento una iniziativa di riforma dell'ordine che sia una riforma autentica
Gli editori assumono chi pare a loro poi l'ordine
Fa l'esame fa un esame che spesso una burletta questo come dire non credo che che si possa contestare
In un Paese in cui anche per accedere anche per diventare scuole anche per diventare ma estere elementari oggi è richiesta il titolo della laurea non ci sembra scandaloso chiedere e immaginare che una delle professioni più delicate cardine diciamo della vita democratica sociale di un Paese
Sia collegata ad un a un livello di formazione di questo tipo tra l'altro che sull'accesso e che sull'obbligatorietà della laurea non della laurea scienze di comunicazioni della laurea Petrina e lei lo sa benissimo
C'è attorno a queste ipotesi un'opinione assai diffusa anche tra i giornalisti è largamente diffusa anche tra i giornalisti in Belgio rispondiamo dell'ovvero se va bene
Giobbe Tanner ovvero io non l'ho interrotta scusi tanto è vero che anche il sindacato si è espresso in più occasioni
A sostegno di questa ipotesi e poi non scherziamo il PDS non ha mai proposto diciamo così di a vere in nella commissione che nel secondo la nostra proposta poi possiamo anche come dire qui non è una questione nominalistica il problema non è ordine albo carta il problema è stabilire e condividere
Che non si risolve il problema eliminando il filtro
Non si risolve il problema eliminando il filtro ma
Riconoscendo però che questo ordine questo ordine queste modalità di funzionamento della categoria giornalistica che da trentasei anni prestiti alla funzionamento la categoria giornalistica non funzionano non hanno funzionato per l'accesso
Non hanno funzionato nel nel settore nel diciamo nel compito della auto
Definizione delle regole di deontologia professionale
Allora a me ha molto colpito
Noi non siamo appassionati di questi referendum su questo credo che sia chiaro cioè siamo chiamati oggi a esprimersi sul merito e nel merito su alcuni quesiti referendari che abbiamo tentato di
Diciamo evitare
Altri non hanno voluto evitarlo hanno hanno hanno e stanno facendo di questo referendum un rischiosissimo sondaggio sul gradimento dei giornalisti
Anche lo stanno facendo
A me ha molto colpito qualche giorno fa
Vedere i contenuti e leggere i contenuti di una ricerca dell'Eurispes sulla categoria sulla professione giornalistica
Erano risultati molto molto curiosi molto interessanti e credo vadano tenuti in considerazione fanno capire che
Ma che dire quasi banalmente i giornalisti italiani non sono una categoria professionale
Diciamo altra da come la Società italiana su complesse sta morendo denunciano i giornalisti questa è una indagine
Non un sondaggio l'indagine un'inchiesta sulla categoria denunciano
Una piaga del nostro Paese che attraversa non certamente non solo questa professione
La piaga della
Dell'assenza del giudizio di merito nel nell'avanzamento dalla carriera
Che non è semplicemente non non automaticamente diciamo il nepotismo è qualcosa di più complesse in questo Paese in tutte le professioni
Denunciano è questo colpisce una disistima verso chi legge loro prodotto chiedete loro proprio
è un dato che mi ha molto colpito non stimano i loro lettori diciamo così solo riassumo sinteticamente
Sono sostanzialmente è una categoria che
Conoscesse conoscete autoreferenza mente le proprie dinamiche se stessa ma è fuori da un circuito di formazione continua
Niente di anomalo una condizione
Frequente diffusa in standard in questo Paese c'è il problema della del CIPE la formazione continua
Al di là di alcune diciamo dati simbolici se l'Eurispes
Segnalava una lettura meno di quattro libri all'anno attualmente in questa media ci sono picchi Valli ma al di là del del del numero di quanti libri Sibillini giornalisti leggono è un problema di formazione continua
Chiedono chiedono più formazione
Non abbiamo fatto avanzato come PDS una proposta scandalosa come dice Petris almeno non non mise in decente chiedo dimenticherò dimenticato la gentile
Il jet vigente gentile aggettivo
Non non credo
La nostra era una propone
Non era è una proposta perché da questa proposta noi ripartiremo il giorno all'indomani del referendum
Per noi e anche il il nostro sì a questo referendum è un sì per la riforma l'ho già detto non è un sì per la deregolamentazione è un sì che ci consente pensiamo noi politicamente
Di essere più forti
In Parlamento il giorno dopo per ricominciare e riavviare riannodare il percorso di riforma che
Deve partire da i testi presentati in questa legislatura
è un'ipotesi di riforma che prevede anche come probabilmente molti di voi conoscono un meccanismo di sanatoria
Perfino troppo indulgente ma lo dico perché è chiaro che questo è uno dei punti diciamo critici dedicati della
Della transizione diciamo così dall'ordine alla carta dall'ordine alla
All'albo ci intenderemo sul nome il problema non è nominalistico il problema non è nominalistico il problema è che cosa è stato quest'ordine e che cosa continua a essere da trentasei anni ad oggi
La sanatoria la sanatoria e la transizione è un è un passaggio importante
Noi vogliamo ribadire che esiste una forte differenza tra chi è giornalista sulla carta e che esercita questa attività come attività prevalente
Per la propria vita nella sanatoria prevediamo che chi eserciti esercita queste attività prevalente la propria vita da almeno due anni
No
Io
Concludo dicendo che sicuramente questo è un Paese che su cui pesa
Un
Ritardo cronico nel settore delle comunicazioni televisive
Un ritardo cronico
Che ci che ci ha confinato a diciamo aiuto
Esce l'anima
Alta televisiva
O meno che arricchisse che arricchisca lo fare
Remissiva generalista che diciamo continua a essere saldamente al centro dei sistemi televisivi ma che in tutta Europa in tutto il mondo industrializzato diciamo così
Non è più oggi l'unica Offerta televisiva e mi riferisco come ho al lo sviluppo della televisione tematica lo sviluppo di un'offerta televisiva diciamo
Differenziata personalizzata
Mio giudizio a sulle tutta che continuare e poco su quanto il modello generalista
Sia un modello in declino sia un modello in crisi
Non è ancora si
Amo diciamo a
Nati come sistema di comunica
Bello sia nella televisione che nella carta stampata e qui non c'è grande differenza ha un modo
Bello di prodotto omnibus in cui accanto alle foto all'informazione all'informazione alla
Ma la politica c'è la cronaca rosa cioè il pettegolezzo c'è acque
La diciamo per Reno di degenerazione del circuito mediatico che
I dati lo confermano non piace agli italiani i dati lo
A me colpisce che i giornalisti
Non i giornalisti uti singoli ma che la professione giornalistica non abbia davvero avviato ancora fino in fondo una rissa
Seria sulla
Sull'emorragia
Di vendite e di copie vendute in questo Paese
Sicuramente il nostro
è ancora appesantito da un
Tardo grave cumulare qui c'è una responsabilità che francamente non mi sento di addebitare la categoria alla professione giornalistica la responsabilità tutta politica un ritardo è la non rendere possibile praticabile la nascita di un'editoria di un'editoria indipendente di un'editoria
Tura
Ma trecentosedici la la le nuove
Beria di affollamenti pubblicitari queste sono le battaglie che i giornalisti dovrebbero fare in Italia oggi quel
Tagli e che i giornalisti una passione diciamo così
Per il TAR
L'autonomia
Tra funzione al proprio ruolo dovrebbero fare in questo Paese oggi questi
Minori nei prossimi mesi anni vorremmo che la mente Goria dei giornalisti che questa professione fosse accanto e vicino a noi