La riforma della giustizia e i lavori della Bicamerale int. raccolte nell'ambito del Congresso Nazionale Straordinario dell'Unione delle Camere Penali Italiane "Riforme e controriforme l'inquisizione infinita"

Ho capito sta cosa radio radicale siamo a Montecatini Terme dove si tiene il congresso nazionale straordinario dell'Unione delle camere penali italiane ha intanto è il titolo riforme e controriforme l'Inquisizione
Infinita Pietro Milio allora senatore della Lista Pannella abbiamo sentito la relazione del del presidente dell'Unione Camere penale penali Gaetano Pecorella tanto un commento
Il mio commento completamente positivo condivido o il contenuto della relazione del presidente Pecorella ha posto dei problemi seri ha posto dei problemi attuali che devono essere risolti e prima che la bicamerale concluda i lavori per quanto riguarda il problema delle garanzie ci sono dei punti inderogabile che credo l'Avvocatura non possa la share non possa consentire che vengano risolti
In maniera diversa da quelle che sono le esigenze sentite non soltanto dalla necessità di restituire dignità al processo penale italiano ma anche per la necessità di adeguare la nostra cultura giuridica alla cultura de alla cultura giuridica dell'arresto
Dei paesi europei mi riferisco alla parità delle parti mi riferisco alla separazione delle carriere che è un punto fondamentale e inderogabile
Mi riferisco alla responsabilità dei magistrati così come mi riferisco anche alla Carnia categoria alla nostra categoria degli avvocati
Categoria che dovrà essere certamente sottoposta a un vaglio più severo e a un maggiore sistema di controlli mi riferisco anche alla controllo che deve essere fatto anche questo è un punto inderogabile su i difensori dei collaboranti
E soprattutto indagare accertare quale il criterio di nomina o di designazione e da chi viene fatto dei collaboranti
In determinati e per determinati procedimenti penali ecco Pecorella ha parlato di un di un rischio che dalla Bicamerale nasca fuori fuori una alta di Minotauro quindi buona nei principi poi però nelle norme che anzi addirittura con rischi di tornare indietro di fare dei passi indietro
Certamente d'altronde la Bicamerale come tutti sanno come noi abbiamo detto Elia in particolare mi sono astenuto o alla botto dal volto quando abbiamo votato in se ne atto perché la Bicamerale per la sua stessa natura non può portare a delle modifiche sostanziali e soprattutto corrette dal punto di vista politico e democratico della cos'riduzione perché la Bicamerale nasce già handicappata nel senso che l'espressione partitocratica per cui chiaramente le riforme che dovesse portare a compimento all'avranno certamente il carisma e il timbro della partitocrazia
Ecco poi Pecorella anche parla quindi ha preso una posizione è chiara sulle S sulla separazione delle carriere e il fatto che chi sostiene invece che le due carriere dei pubblici ministeri e dei né dei giudici da mano essere tenute unite sono fatte anche per due motivi questa difesa una un po'per tenere unita questa corporazione che così
Sicuramente molto più forte e poi anche per un discorso di carriere di avanzamenti di carriera certamente è un discorso o come dire di necessità di categorie di stare in insieme e proprio una corporazione si parla della corporazione dei magistrati io credo che sia un obiettivo corporativistico quello di avere più potere essendo insieme pubblici ministeri erede e giudice non c'è dubbio sono anche in questo d'accordo
Con Pecorella così come sono d'accordo su che e si debba operare non soltanto a livello costituzionale ma anche a livello di legislazione ordinaria solo uno dei problemi che sono attua dissi mi nella quotidianità a del presente soprattutto Mirri Visco alla normativa sui collaboratori di giustizia alla normativa sulla valutazione sulla valutazione delle prove il cosiddetto centonovantadue per dirla in termini numerici e da ultimo ma non per ultimo il problema delle video conferenze i fatti e anche incredibili capitate negli ultimi giorni di quel pentito collaborante in video conferenza che dava le terga ai giudici attraverso il monitor che leggeva quello che doveva rispondere alle parti o o di quell'altro di qualche giorno fa che e nella foga giustizialista anzi che produrre al giudice un proprio ma memoriale Daloui sottoscritto produsse delle gli input sottoscritto invece da un poliziotto che gli diceva fai presto dieci e su questo e decidi poi scegli il luogo dove condurrà vorrai essendo condotto e protetto io credo che siamo oltre la falsa
Con questi episodi quindi la necessità di procedere a delle riflessioni serie anche nel corso della discussione della legge finanziaria appresso il senato
Ecco un processo penale che che guarda alle garanzie dell'imputato un processo dove le due parti effettivamente sono messe sullo stesso piano il Pubblico ministero Pecorella detto il rischio che sia eletto direttamente come come fare
Sì certamente non è una tematica molto facile da dirimere in questo momento tenuto conto della valenza politica della giustizia per cui la perplessità di Pecorella in ordine
A un pubblico ministero eletto non c'è dubbio che il Pubblico ministero da eleggere potrebbe essere rappresaglia di un o più partiti politici o di una coalizione di maggioranza o di minoranza che sia a me sembrerebbe più adeguato che si sottoponesse a un concorso pubblico con determinate garanzie che possano consentire dopo un determinato numero di anni il passaggio all'altra funzione ma previa dimissione
Dall'attuale e previo superamento di un concorso per l'accesso all'altra categoria all'altra funzione giurisdizionale non con la osmosi che e avvenuta e viene fino a oggi basta fare una domanda al CSM basta avere i titoli e forse anche qualche segnalazione per andare ad occupare la poltrona che più utile o sembra più utile
Ecco per concludere questo congresso deve guardare anche con chi dialogare con quale parte politica o meglio con quale schieramento trasversale riuscirà a proporre a portare avanti in Parlamento queste queste idee
Ecco anche qui condivido la traccia che ha fornito Pecorella all'Avvocatura dovrà dialogare con tutti coloro che sono o consonanti e alle pro poste dell'avvocatura che intendano sposarla e farle proprie e a rilanciarle nella sede propria parlamentare legislativa perché e si abbia io aggiungerei una magistratura indipendente un'avvocatura libera una giustizia certa in una Italia una e democratica
Grazie ringraziamo il senatore Pietro Milio senatore della Lista Pannella
Radio radicale ai nastri i microfoni l'avvocato Gaetano Pecorella presidente dell'Unione delle camere penali italiani dunque siamo al congresso nazionale straordinario dal titolo riforme e controriforme inquisizione infinita tra intanto perché è un congresso straordinario
Perché l'evoluzione dei problemi giudiziari i problemi della giustizia e così rapide che richiede un aggiornamento continuo dei nostri programmi
Aggiornamento che ha lasciato al congresso
E poi perché in questo momento si sta decidendo in sede di Bicamerale poi in sede di Parlamento e quale sarà il nuovo assetto costituzionale The Prot esso penale dell'ordinamento giudiziario e quindi presentiamo necessità di far sentire la nostra voce su questo argomento su questo tema che abitualmente sarà decisiva la vita non solo dei tribunali ma di tutto il Paese nei prossimi anni
Ecco lei nella sua relazione introduttiva al convegno a espresso chiaramente quali sono le richieste dell'Unione della Camere delle camere penali quindi il separazione delle carriere tra pubblico ministero e giudice
La separazione anche degli organi di controllo quindi è una sorta di due CSM e poi quindi una nuova elezione del degli stessi con mentre il CSM e la separazione anche degli organi giudicanti dai primi delle prime avvisaglie della bozza Boato pare però che la separazione delle dei due del CSM avvenga per legge ordinaria
Mi pare una scelta completamente errata
Un assetto costituzionale così importante
Come quello dell'organo di autogoverno dalla magistratura
Non può essere lasciato legge ordinaria sarebbe come lasciare alla legge ordinaria il compito di definire i poteri del presidente La Repubblica cioè siamo proprio nel cuore delle istituzioni e quindi deve essere fatto per legge costituzionale
La le se parla separazione delle carriere allora perché ritenete tanto importante separa separare le carriere di fronte anche per esempio Grosso vicepresidente del CSM qui da o voi proprio intervenuto dicendo che c'è un rischio che si costituisca una sorta di ordine autonomo del pubblici ministeri che poi diventa una sorta di super poliziotti
Ma comizio su questo secondo aspetto già oggi c'è un ordine autonomo dei pubblici ministeri che sono per così dire super poliziotti ma direi di più ci sono alcune procure che hanno una forma di visibilità che è quella al di sopra del giudice al di sopra di qualunque controllo
Oltretutto nulla cambierebbe con un Pubblico ministero separato dal giudice perché vi sarebbe un organo di controllo del pubblico ministero che ha la funzione appunto di dirigi né di censurare venture eventuali eccessi eventuali abusi
La spiegazione del perché della separazione delle carriere molto semplice e su questo si sa secondo me è una polemica chiara obiettivi magari occulti non dichiarati da parte dei magistrati
Perché non esiste la possibilità di un processo basato sul contraddittorio tra parti uguali se un Pubblico ministero non è uguale al difensore dal punto di vista come dire della sua parzialità della sua credibilità sin che il Pubblico ministero sarà una un doppione del giudice perché fa la carriera del giudice è stato giudice viene visto dal giudice come un altro uguale a se stesso
Inevitabilmente non avremo un processo che noi definiamo accusatorio ma che più semplicemente un processo dove le parti sono sullo stesso piano dove la prova si forma nel contraddittori dove giudice equidistante dalle due parti
Qui una scelte non tanto di un pubblico ministero separato dal giudice quanto di modello di processo se non scendiamo modello di processo dove cittadino
Viene posto sullo stesso piano dello Stato nel senso che il difensore sullo stesso piano del Pubblico ministero cardine dello Stato la conseguenza inevitabile il Pubblico ministero deve essere separato dal giudice
Un modello di processo diverso cioè il processo inquisitorio
Dove in realtà lo Stato l'accusa il giudice sono supposizioni
Che sovrastano e che in qualche misura soffocano i diritti individuali allora può andar bene anche un pubblico ministero che si identifica col giudice viceversa noi naturalmente crediamo che una società liberale in una società dove la persona umana deve essere al centro della tutela non si può che avere questo tipo di modello di processo che noi diciamo e questo indica questo tipo di pubblico ministero separato dalla carica dal giudice
Ecco per esempio Di Pietro il caso Di Pietro dopo che era stato prosciolto con una formula assolutoria
Si si è aperta una polemica Berlusconi ne fa ha parlato di una Santa Inquisizione la Loggia ha detto è morto lo Stato di diritto
Effeti Di Pietro prima della sentenza aveva avvertito che la sua condanna avrebbe portato praticamente a far crollare tutto quello che era stato Tangent Popoli quindi una sorta di bene comune superiore dalla società rispetto al bene individuale poi dell'Imp
Dati ma devo dire che è stato un appello emozionale molto inopportuno
Perché in effetti una sua condanna avrebbe inciso ma non su Tangentopoli in quanto tale ma sulla correttezza di alcuni atti compiuti all'interno delle indagini sulle tangenti nel senso che se si fosse accertato il falso
Lei verbali ovviamente questi avrebbero perso del loro significato anche processuale
Devo dire che nulla aveva a che vedere però la la costruzione generale l'indagine generale di Tangentopoli con quello che diceva il l'avvocato oggi è tale Di Pietro
Certo che quale giudice avrebbe potuto emettere una una condanna di fronte a questa in acciaio non tanto di Di Pietro Warfallah minaccia che sarebbe crollato d'argento
Ma io posso solo fare questa considerazione non avendo ancora letto le decisioni del giudice che non sono ancora depositate i contenuti motivo si avvale delle motivazioni diciamo tipo solo constatare che vi è solo un'alternativa
O io sono un pessimo avvocato e può darsi perché in tanti anni da quando c'è il nuovo Codice avrò ottenuto
Forse un cinque per cento di non luogo a procedere in sede di udienza preliminare oppure il l'avvocato Di Pietro particolarmente fortunato particolarmente perseguitato visto che ha ottenuto il cento per cento dei non luogo a procedere
Mi pare francamente che questo al di là poi fine dello stato di diritto sia un elemento che va valutato con attenzione
Ecco i pentiti se ha riaperto con il caso Di Maggio il capitolo dei pentiti si è riaperta la polemica Flick ha detto che comunque sono ultimi e quindi con come fare a questo
Ma potrei rispondere con una provocazione che forse anche la tortura della ruota è stata utile in qualche caso per ottenere delle confessioni che hanno portato a scoprire dei crimini
E il problema non è quello dell'utilità tutto è utile al processo penale il problema è quello dal punto di vista l'accertamento dei fatti e pure quello
Di vedere quali sono le regole perché una certa attività di indagine di raccolta delle prove sia accettabile ammissibile
I pentiti che rappresentano in questo momento così come è organizzata il loro trattamento un altissimo rischio per l'errore giudiziario
Perché prima di tutto perché hanno dei colloqui riservati con gli investigatori parlo dei poliziotti prima ancora che si sappia che si sono pentiti i così detti colloqui investigativi
Poi perché sono dati in affidamento agli stessi investigatori i quali volenti o nolenti se non altro parlando facendo domande possono far capire quale la linea che sta prendendo l'inchiesta e quindi far sì che loro si adattino a latino loro versioni a ciò che riescono a capire dagli investigatori
Poi ancora perché vi sono alcuni avvocati che assistono un numero incredibile di pentiti contemporaneamente
E forse anche si volenti o nolenti finiscono poi per fornire notizie
Intrecciate quindi quelli che sono dei riscontri o che sembrò dei riscontri da un pentito all'altro possono essere molto più semplicemente notizie che sono riuscite ad acquisire poi ancora perché i pentiti vengono premiati immediatamente prima ancora che si conosca se sono stati veramente utili in che misura hanno contribuito all'accertamento dei fatti
E infine non è da poco perché abbiamo potuto accertare lo hanno accertato gli stessi pubblici ministeri perché pentiti mantengono rapporti Contini tra di loro si scambiano notizie lettere
Scelte difensive strategiche
Se un pentito non ha alcuna remora a continuare a uccidere gli appartenenti alla cosca avversaria
Mi domando quali remore potrebbe vere per accusare qualcuno che magari sa innocente o comunque accusandolo di ulteriori delitti se il suo obiettivo è quello di distruggere
Un suo avversario mafioso quindi i pentiti necessariamente anche essi assieme ai testimoni assieme alle prove scientifiche che dovrebbero essere più importanti
Potranno continuare ad essere utile al processo solo a certe condizioni e in particolare che non siano più affidati agli investigatori ma un corpo autonomo e quindi a soggetti che nulla sanno dell'investigazione in corso che non abbiano alcuna forma di beneficio prima che sia accertato loro effettivo contributo che debbano essere comunque interrogati anche da chi viene accusato perché loro parole siano utilizzabili
Che debbano rendere le loro dichiarazioni in un contesto di tempo prede per evitare che utilizzino via via notizie magari tratte anche dalla stampa o da quello su questa indagando Pubblico ministero al fine o di colpire o di trarre ulteriori vantaggi
Ed infine io credo che ci dovrebbe essere la regola per cui un difensore può assistere un solo pentito quando più pentiti parlano sono a conoscenza di fatti che attengono la stessa area criminale diciamo così ciò per evitare questa forma di rischio
Che ciascun pentito confermi l'altro attraverso le come dire notizie che apprende dal suo difensore
Ultimo ultimissima considerazione nessun pentito dovrebbe ricevere un immediato premio ma restare in carcere
Almeno per il tempo necessario per cui si conclude il giudizio di primo grado e quindi questo impeti può impedire in carcere protetto separato eccetera questo può comunque
Essere un ulteriore strumento per impedire le collusioni e inquinamenti della prova
E lei lo ha già lanciato anche una sorta di proposta provocazione una un fondo una sorta di otto per mille un fondo per istituire una difesa d'ufficio cosa intendeva dire
Ma credo che dobbiamo smuovere questa situazione è veramente un fatto di grande scandalo che la maggior parte dei cittadini non abbiano un vero difensore e questo al di là poi della buona volontà di molti soprattutto giovani avvocati che se ne occupano
Perché difensore d'ufficio da noi si paga persino gli atti si paga
Specie si paga il tempo paga l'ufficio mentre dall'altra parte l'ufficio proprio suo studio mentre dall'altra parte non c'è nessun contributo lo Stato è completamente assente passivo
Ed allora ho pensato che se non altro come forma provocatoria di cui ne assumeremo anche poi le conseguenze
Si potrebbe detrarre dalle imposte che ciascun avvocato italiano deve pagare un otto per mille e lo si fa per la Chiesa cattolica per carità istituzione più che importante lo si fa credo per altre istituzioni altrettanto importanti mi pare che la difesa del cittadino non sia meno importanti di queste istituzioni
Per cui l'avvocatura dovrebbe costituire questo fondo per le difese d'ufficio come monito in qualche misura come provocazione perché finalmente anche le autorità politiche se ne occupi
Grazie ringraziamo all'avvocato Gaetano Pecorella presidente dell'Unione camere penali italiane
Radio radicale nasi microfoni ora il senatore Antonio Lisi senatore di Alleanza Nazionale Presidente della Camera penale di Lecce e vicepresidente in Commissione affari costituzionali al Senato allora Lisi lei è quello che ha richiesto un atto un'ispezione alla Procura di Palermo per verificare le parole di Balduccio Di Maggio a Flick quest'urlo foto
Nell'ottica è così continuando quella che la mia politica
Giudiziaria nella mia attività di parlamentare
Che sono stato già primo firmatario
Di una proposta di commissione d'inchiesta parlamentare sull'uso e la gestione dei collaboratori di giustizia insieme a me
Simili persone chiuse non aveva valore sottoscritta questa proposta altri cinquantotto cinquantanove senatori quindi ho voluto dare peraltro non tutti del Polo
Erano anche altri amici
Le altre parti politiche
Che ritenevamo fosse giunta riteniamo sia giunto il momento di pensare seriamente
Ad una verifica
Della legislazione sul pentitismo ma soprattutto alla luce di quello che sta accadendo in questi giorni alla verifica
Di una presunta credibilità credibilità o attendibilità da parte dei pentiti così come viene espresso in termini di assoluta sicurezza da parte di alcune Procure
E noi siamo invece assistendo acque qualcosa addirittura allucinanti si dice non c'è una cosca di pentiti non c'è una riorganizzazione a livello di cosca dei pentiti
E quanto di più incredibile si possa fermare anche perché si vogliono poi staccare le posizioni dei pentiti o gli arrestati sostenendo che sono fatti singoli dice Caselli giusto
E giusto dal suo punto di vista egli non vuole che si dica in Italia e che la cosca dei pentiti c'è veramente
E quello che più conta poi non riescono a spiegarmi come i fatti siano separati fatti illeciti e poi di ci troviamo di fronte a pentiti chiamare maneggiano e consentono che nascondono armi e tra queste anche teca lasciò Florio non so se questi si siano pentiti
Per avere ucciso poca gente io ritengo che sia questo il pentimento sostanziale dei collaboratori di giustizia in questo momento
Che precisano addirittura alcuni pentiti che non ricordano nemmeno quanti omicidi hanno commesso questi ormai fatto acquisito alla giustizia italiana quasi tutti i pentiti non ricordo
Quello che più conta però rientrando diciamo nell'alveo di quella che è la nostra responsabilità di legislatori
Io ritengo che sia giunto il momento del parlamento faccia sentire la sua voce proprio questione di supremazia fra del Parlamento rispetto ai bar alla magistratura o della magistratura rispetto al Parlamento
Io dico che ognuno deve riacquistare i suoi ruoli e se è vero che la legge e e che i magistrati devono essere soggetti alla legge così essi pretendono che si scriva che è giusto che lo facciano benché la legge la facciamo noi legislatori
E quindi un potere di controllo certamente
Non può esserci legato anche perché il nostro potere di controllo ci deriva e una legittimazione del voto popolare
Che certamente
Non è paragonabile a un qualsiasi concorso che ti porta a fare il magistrato siamo al
La congresso nazionale delle camere penali da qui avvenuto forte il segnale della richiesta delle separazioni delle carriere
La Bicamerale oggi si è riunita e sulla separazione del CSM pare
Che Boato abbiam poi rivisto e una richiesta praticamente per un ambienti leggi ordinarie e qui posso dire questo periodo faccio parte della Bicamerale
Lavoro nella con nel comitato Carenzi oltre cento il Comitato del Parlamento
E dico subito una cosa che è un po'
Che può sembrare una resa non lo è enorme perché noi rimarremo a combattere in prima linea ma posso assicurare gli avvocati colleghi penalisti coloro i quali si interessa di giustizia radio radicale i radicali che sono molto vicini a questi problemi posso assicurarle nel senso più deteriore della parola più incredibile che noi non avremmo la separazione delle carriere
Perché questa questa soluzione da noi auspicata collo numerosi disegni di legge
Con numerosi interventi io sono stato nel novantaquattro il primo a presentare una proposta ancora porta il mio nome l'ho ripresentata in quest'altra legislatura
Dove io dicevo attribuiamo definitivamente le funzioni uno Pubblico ministero l'altro magistrato e chi si è reversibile la scelta e questo portava ad una separazione di fatto non sembrava me poteva sembrare né poteva essere in realtà la separazione delle carriere ma per lo meno vi era scusate è una distinzione netta sulla separazione netta delle funzioni ed era il primo gradino il minimo che si potesse dare ricondurre il tutto dall'alto di una garanzia per i cittadini
Io ho ricordato stamattina bicamerale durante il mio intervento
Che purtroppo siccome eravamo in informale in seduta informale non sarà registrato quindi posso soltanto riportare io quello che ho detto
Ho ricordato a tutti che molti hanno dimenticato che il codice dell'ottantanove riportava il Pubblico Ministero nel suo ruolo di parte del processo
E che quindi a questo punto non rimaneva altro che risistemato anche nei confronti di quella che aveva unicità unicità della giurisdizione comunque
Dei confronti Giulio atteggiamento assunto dal PM che loro hanno ritenuto di assumere e cioè quello dica Verdi ritenersi attaccati sul piano della loro indipendenza sa ed sul piano della loro autonomia al momento in cui abbiamo sussurrato oggi lo abbiamo a viva voce che fosse necessario separare e due funzioni quella di pubblico ministero da quella di giudicante però ci vuole dire una cosa molto importante credo
Agli occhi di tutti questa realtà
Sembra strano ma solo i pubblici ministeri si ribellano per la separazione delle carriere vorrei sapere quanti giudicati
Hanno rilasciato interviste quanti sono tenuti a Radio Radicale quanti sono stati sentiti la sosta discuta quanti hanno poco Amato giudicanti attenzione e tenete presenti dei giudicanti sono la stragrande maggioranza della magistratura italiana ora quando si dice che noi facciamo la lotta alla magistratura dimenticato che noi siamo invece lì per tutelare l'autonomia di quella magistratura deve giudicare rispetto a quella che invece dovrebbe accusare e dovrebbe trovare le prove ma che invece molto spesso con la sua presenza spesso anche l'avrà il Consiglio
Sia pur bussando entrano ed escono per lo dimostrano di voler non dico imporre quantomeno di far Alcamo comprendere ai giudicanti che loro sono sempre lì presenti ed è questo che vogliamo noi
Che i cittadini
Non sentono più non vedono più perché riteniamo che la cultura della giurisdizione si acquisti anche ognuno per il suo mestiere ognuno il suo ruolo glielo do la soluzione
Ma secondo le come mai in Italia settanta paura comunque di questa separazione delle carriere ricordiamo che ricordiamo che fra l'altro al di là della Francia non esistono altri paesi dove le carriere sono unite
Pecorella oggi ha lanciato delle ipotesi ha detto che e probabilmente chi è dietro dietro a tante Paure di super poliziotti che si trasformino in chissà cosa in realtà si nasconda che
Si vuole tenere unita una corporazione che più se rimane unita e più forte ho detto stamattina il presidente D'Alema esattamente queste cose quando l'interrompe durante gli interventi sostenendo che e io portava delle conclusioni Daloui non gradite nelle mie premesse io il direttore in maniera molto chiara ecco spieghiamo città ho spiegato invece siete nelle condizioni di farlo
Per quale motivo se è vero che noi separando le carriere creiamo delle super procure
E super poliziotti
E le persone che hanno un potere stragrande rispetto a tutti gli altri perché si lamentano se non gli diamo tutto questo potere studia
E e non esiste ombra di dubbio sarebbero pazzi se dovessero rinunciare al potere che noi ci siamo regalati vedete come in questa
Questa la validità di questa come debbo dire di questa gigantesca macroscopica
Tra questi il tentativo di di di di uscire fuori da alla realtà delle cose mi porta ad essere mi si passi la parola ridicolo insomma se noi vogliamo renderli potenti e si si ribellò uno perché non vogliono essere potenti
Beh mi pare un po'troppo strano se è vero che ormai le televisioni i giornali mass-media sono pieni di loro dichiarazioni dichiarano anche quando non debbono siamo certi che
Ci fu ci sono anche le conseguenze di quel giorno ricadono ottimo commento sulla assoluzione sul proscioglimento di Di Pietro se chi ha detto che nata una sorta son state diverse valuta azioni e polemiche Berlusconi ha parlato di Santa Inquisizione la loggiati morte dello stato di diritto certa che prima della sentenza Di Pietro aveva detto se mi condannate è praticamente salta tutto Tangentopoli quale giudice avrebbe avuto il coraggio di fare un'operazione del genere
Io dico una cosa se l'avesse detto un cittadino comune
Se avessi detto io se condannate né condannati a tutti gli avvocati d'Italia
Mi avrebbero condannato ingiustamente
Non c'è alcun tutti se avessi mandato un messaggio perché era un messaggio
Se mi è consentito anche un messaggio di intimidazione
Anche un messaggio deriva solare al Paese perché ormai Di Pietro tenta di guadagnare il favore popolare popolare visto che diversamente non riesce a guadagnarsi allo tenta di guadagnarsi il favore popolare dimenticando di spiegarci quello che tanti di noi hanno chiesto ripetuto e che io attendo di chiedergli personalmente al Senato non appena si dovrà dovesse vincere la battaglia note dovesse mettere il piede
In Parlamento e nel Senato
In proposito dovrei chiedergli quello che gli stanno chiedendo un poco tutti avrei desiderio di sapere come chiamerebbe il di un altro magistrato che si presta i soldi non li restituisce quando restituisce lo fa in una scatola di cartone condor buon dei giornali come fa a trovare danaro per restituirlo per che cosa gli è venuto e tutto il resto mi pare che queste sono cose direi ormai superata e purtroppo in Italia ecco Di Pietro può contare su mass-media disposizione su tantissimi ecco sulla stampa di regime perché parliamoci chiaro che il regime pieno Rola tende ormai è un regime completo in tutte le sue caratteristiche la Stampa c'è la televisione ci sono le radici sono i giornali mi pare che su questo non ci sia più ombra di dubbio lo spazio riservato a noi tanto poco la gente addirittura ritiene che non si faccia opposizione questo che dice del pogrom fa opposizione chart e come faccio a saperlo
Perché se non viene se non vi è la possibilità invece la conoscenza la gente non la l'elettore il cittadino di quello che noi facciamo e noi non abbiamo altri mi sì che non siano quelli per esempio di radio radicale dei negoziati redatta dal fa la signorina se non ci fossero allegati aggeggetto Lindon sapendolo tantissime cose
è una cosa incredibile il servizio di radio radicale è un servizio che io pagherei duecento miliardi se fosse così perché un servigio reso alla libertà dei cittadini
E quanto vale vale molto di più di quello che si dice che radio radicale ad attendere per questo servizio non c'è prezzo cerca la rissa che si è arrivata al
E era ed è radicale a novembre scade scada la convenzione con il parlamento girare per la piazza di Roma per le piazze di Roma insieme a Radio Radicale
Trovare esordì nel caso non dovessero darsi
Dell'Europeo grazie ringraziamo il senatore Antonio Lisi senatore di Alleanza Nazionale da Bob dalla congresso dell'Unione delle camere penali di Montecatini Terme Donatella Poretti per radio radicale