Le suppletive al collegio senatoriale del Mugello e la candidatura di Di Pietro; La Finanziaria e la possibile crisi di Governo

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Guido Sacconi segretario metropolitano del PDS area di Firenze Di Pietro appena concluso il suo intervento al congresso regionale del PDS
E in in Toscana qui a Sesto Fiorentino ci diamo un commento sulle sue dichiarazioni e Di Pietro sembra abbia dichiarato di voler fare un passo indietro ci sono delle diverse interpretazioni su questo passo indietro
Quello che ho capito io questi
La sua idea giustissima ecco che il il
Contribuire al rafforzamento della componente di centro del centrosinistra
Mi in nome di questo obiettivo mi sembra che lui abbia voluto dire ma vedremo nelle prossime ore nei prossimi giorni se ho capito bene
Premium rivendica la leadership del piccolo anche perché l'azione militare grazie russo
Appunto in questo senso disponibile quasi facevano nomi non mette in gioco il suo carisma questo ciclo ma quindi sicuramente dispone la discussione tra quaranta pari
In questi giorni quasi crisi rivolgono appunto ma un'arma interpretato le nel disco se Di Pietro come un suo passo indietro dalla candidatura per oraria pacificare Rifondazione con l'Ulivo questo è assolutamente anche se l'ho persa se lo vogliono non se lo pensassimo glielo impedirebbe invece siamo andati troppo avanti non scherza non credo assolutamente sia questo non c'è dubbio grazie Guido Sacconi
Vediamo
Allora così questi segnali di disponibilità del governo Prodi sta mandando a Bertinotti e Rifondazione stanno ottenendo dei risultati secondo lei
Qualcosa di Duke segnale di disponibilità l'Ulivo e il Governo
Stanno facendo in queste ore in questi giorni tutti gli sforzi necessari perché si arrivi ad un accordo
No ma anche modificando la finanziaria sia necessario una finanziaria che peraltro ci pare piuttosto buona ma insomma in tutto è perfettibile si può migliorare ci si può venire incontro si può arrivare ad un accordo si può fare anche molto di più ostico si può fare un programma comune dell'Ulivo e di Rifondazione Comunista si può persino cambiare il Governo con l'ingresso di Rifondazione Comunista
Perché se davvero si vogliono fare le cose non solo sventolare i banchieri allora ci si assume delle responsabilità domande le risposte ma devo dire la verità che per ora è una nutrita si pensa di no
Ma non è mai troppo tardi c'è tempo fino alle diciannove e cinquantanove di martedì l'ora più o meno in cui ci si concluderà il dibattito in Parlamento a quel punto ognuno sarà assunto le sue responsabilità noi siamo molto sicuri delle nostre regioni vediamo come un'effettiva sciagura la crisi del Governo ingiustificata ingiustificabile ne è un azione politica in giù ricattabile che Rifondazione ci deve dire se caduto governo Prodi ce n'è un altro migliore piazza sinistra perché se non c'è dice questo non è più un partito politico l'economia intratterrà nonché dalla motrice usato furono
Le voci dicono bisogna
I risultati non lo so chiedetelo ai due non ha mezze decisioni contraddicendo fece risulta che Emanuele Sannicandro Zullo manco per votare l'agenzia no lo escludo nel modo più assoluto certamente non ricercò io alla Camera nonché che a D'Alema se Giovanardi e Mastella hanno da dire qualcosa faccio nomi e cognomi in caso di crisi elezioni subito o altre soluzioni
No unica strada percorribile sono le lezioni una strada pulita democratica tra l'altro l'Europa
L'Europa non è solo conti a posto ripresa
Insomma ingresso del nostro Paese non più largo concerto di grandi economie di grandi democratici punta sui grandi economie di grandi democrazie anche il bipolarismo anche una democrazia matura in cui chi vince le elezioni governa chi le perde dall'opposizione Micucci sono leali
Native le alternanze anche quest'Europa e non vogliamo perdere neppure questa Europa rendicontazione candidato nel Mugello nuove sinora francamente vorrei nemmeno non sono sicuro che si l'elezione nel senso che non dare al cento per cento la crisi stiamo lavorando per esempio i dati attuali dai no no nipote come dire come terremoto purtroppo vero va bene non prevedere la
La portata delle scosse che verranno sperando che diminuiscano ma non azzardo affatto ipotesi
Si lavora in politica non è che si dà ma le previsioni non siamo mica all'Accademia degli agiati diciamo per c'è David Brunelli per giorni margine margini di manovra andata e margini ma non è margine di manovra noi stiamo avanzando proposte
I nostri compagni e colleghi che da non è condizione economica io nei contratti diversi stamani stanno elaborando ulteriori proposte
No Cass Barack finora finanziaria ma che possano renderla più efficace che la possono migliorare un disegno di legge sull'orario di lavoro Rifondazione sono il primo firmatario
Disegno sull'orario di lavoro il primo presentate in questa legislatura noi ci crediamo molto bis sì ma ad una strategia illusioni allora di lavoro che però è una strategia uno che pensi che l'orario di lavoro si riduce perché fai articolo uno dal due mila tutte lavora trentacinque ore due uno che ti prende in giro uomo è uno che si prende indecifrabile ritorno devono ci vogliono politiche
Io ho presentato primo firmatario la proposta di legge siano molti articoli è un vecchietta la trattenuta in discussione in Commissione
Lavoro proprio venti giorni fa guiderà avviato anche percorso parlamentare di questa legge perché Rifondazione non era interessata
Perché compia un atto che può fermare persino questo oggi ho visto che Italia e Francia hanno diciassettenne Brodie
In un anno totalmente concordato su una linea di strategie di riduzione dell'orario rintracciano fanno quello che dice Bertinotti articolo uno sempre Bertinotti propone questo serve a suo turno boh io
Devo dire la verità
Temo temo molto che
Si agiti questa bandiera della finanziaria che non va della finanziaria che non va
E che però poi dietro ci sia una decisione politica comunque di buttare all'aria e questa maggioranza di collocarsi in un'altra posizione preso lo deduco anche dalle interviste riconosciuta cioè che si immagini che Rifondazione possa essere come dire la la forza d'avanguardia di un grande movimento di ritorno allo status quo ante prova nuova democrazia cristiana Comun Nuovo PSI Conoco vicino
Io li vedo male nella posizione del principe devo dire la verità certamente non sarà il PDS in quella del PSI che non è una buona cosa
Nonostante quanto a ospiti Cossutta che si riformi la Democrazia cristiana però diciamo così questo è una preoccupazione un dubbio prendiamo sul serio che la finanziaria non vada allora la si discute fino all'ultimo minuto brinderò alla fine poi la decisione sono decisioni politiche decorazione deve dirci se caduto questo governo ce n'è un altro migliore oppure decise caduto questo governo Nakata un'altra cosa
Cioè che si ricompatta il voto che il voto si ritrovi terzino inaspettatamente delle buone carte in mano che si ridia voce alla lega tracce che avvengono tutti quegli eventi politici che dovrebbero preoccupare
Una qualunque sinistro racconta lato ci tengo a dirlo qui non è il duello tra le due sinistre
Quello scontro tra fondazione e L'Ulivo ancora la resa dei conti in casa dell'ex PC
Bertinotti un bambino di come Bossi a questo punto poi per carità ci sono due persone assolutamente diverse due partiti due gruppi assolutamente diverso io non voglio insultare nessuno mi piacerebbe anche non essere insultato non voglio assolutamente insultare nessuno dico che Rifondazione rischia di fare un piacere alla lega questo sì
Creando una nuova instabilità
Dall'alto rischia di avere degli effetti non è che si innesca un processo rivoluzionario il rischio la disaffezione l'la la sfiducia all'abbandono già fenomeni negativi nell'opinione pubblica dal punto di vista democratico eccessiva potare questo sì questo ci preoccupa sarebbe la quarta volta in cinque anni siamo su rete mobile marmi e questa è una signora disabile ormai un giovane nomi un problema economico pellicola ma economico noi abbiamo in un anno e anche con il contributo di Rifondazione e questa è la cosa che a me mi lasciaste il fatto a bocca aperta perché è un anno che lavoriamo con Rifondazione quando dicono Cerreti considerato gonfiato ruota di scorta non è vero come io passato le mie migliori no dei miei migliori giorni
Ma
A discutere a trattare a venire incontro in tutte le cose che abbiamo fatto c'è una traccia di Rifondazione anche se non era un rapporto organico dal punto di vista programmatico e anche il contributo di Rifondazione abbiamo fatto miracoli abbiamo portato l'inflazione all'uno e cinque per cento ma questo interesserà curatori del patto che il loro salario loro stipendio non vengano mangiati dall'inflazione abbiamo dimezzato il deficit papà che la tassa sui Bot abbia più che dimezzato e rendimenti su sui botte abbiamo rimesso in ordine l'Economist abbiamo a diamo atto la ripresa ammette che siamo già con una ripresa sostenuta in questo Paese abbiamo creato condizioni di solidi tappeto rosso economia e il Paese ad un passo dall'Europa non credo che questi risultati saranno vanificati
Se non si parla crisi naturalmente l'Italia in grado di volare nelle prossime settimane polare
Se si fa la critica si va alle elezioni normalmente si fa tutto tempestivamente ci sono i tempi per portare a Bruxelles la legge finanziaria dentro letta te necessarie perché si decide a quanto si deciderà a maggio insieme ai nostri agli altri partner sulla partenza dell'euro dette che l'Italia sia nel gruppo di testa dei paesi che partecipano della moneta unica tutta questa sera dietro a Lucio Dalla Torre sprigiona Partito popolare a Genova non lo so chiedetelo a lui perché chiedete a me quello straordinario Beatriz un'auto chiedete l'hardware non la posso
E che interpretare io ho sentito parliamo Di Pietro sentito un discorso politico fatte con parole semplici ma molto molto acuto e molto molto convincente che dice qui per l'Italia è necessario un bipolarismo stabilità governo e per fare questo bisogna scegliere
Comunque io sono di quei moderati discendono l'alleanza con la sinistra è un discorso semplice chiaro ma
Forte su un punto essenziale io sono molto contento che Di Pietro abbia fatto questa scelta dell'elemento di forza per tutti prima di tutto per l'Italia è un aiuto arriva Paola Borgonovo
Una sanità fra il senatore Stefano Passigli della Sinistra democratica sapere Passigli la crisi tra Rifondazione e PDS e aperta quali sono gli sviluppi
Ma gli sviluppi sono adoro se in certi momenti sembra che si possa trovare un terreno di intesa in altri la soluzione sembra allontanarsi io credo che e vi sia da parte di Rifondazione qualcosa di più che un dissenso sulla finanziare anche su certi aspetti fondamentali la finanziere c'è proprio un dissenso politico di fondo che si è deciso di far esplodere in questo momento mi sembra che vi sia una grande l'occupazione per i risultati della Bicamerale credo che per la prima volta il vero leader di Rifondazione si Cossutta su questa linea e non Bertinotti Bertinotti da buon sindacalista tratta sempre Cossutta quando prende una decisione credo non torna facilmente indietro quindi ci sono delle fortissime rigidità in Rifondazione
Motivate da interesse di partito e da uno scarso interesse per la situazione generale del Paese che tutt'di cui diciamo al Paese che di tutto ha bisogno meno che di una crisi in questo momento quindi penso ci sia una decisione politica sullo sfondo di questo comportamento è Rifondazione sic vedo che ci sia una decisione che in pratica potremmo tradurre con la vecchia formula che si applicava lo Psi di Craxi potere di veto di interdizione Rifondazione vuole mantenere ad ogni costo il proprio potere di interdizione sulle politiche di governo le idee che l'evoluzione del Paese l'accordo con i sindacati sulle pensioni di anzianità sostanzialmente raggiunto le eleva quel ruolo di appunto partner assolutamente indispensabile le leva nel futuro delle vere da quel ruolo di partner indispensabile che ha avuto fino adesso e difende più questo suo ruolo politico che una visione diversa della finanziaria tratterebbe quindi per il PDS per l'Ulivo per dimostrare quali sono le intenzioni di Rifondazione di ritirare questa finanziaria beh questo appunto questa richiesta che chiaramente una richiesta che nessuno può accettare e di ridiscutere da zero una finanziaria che invece a molti appare già una finanziaria ma appena inadeguata a portarci in Europa e questa è una richiesta che mostra come si voglia rompere ad ogni costo appunto poi può darsi che all'ultimo minuto un'ala di Rifondazione
Che sì perché non è la sola senatrice Salvato Sharpe ratio salvato una punta di un iceberg che diciamo ha lo stesso senso tattico di Bertinotti possano prevalere su certe rigidità di Fo do che ci sono però credo insomma io rimango abbastanza pessimista Lillo liguri Ulivo sta facendo il Governo e il PDS tutti gli sforzi possibili l'offerta che viene fatta oggi di diciamo di fare sulla l'orario di lavoro di adottare una politica simile a quella che ha adottato il governo Jospin in Francia
E il massimo di sforzo che mi sembra la coalizione possa fare e Bertinotti si rifà sempre l'esempio francese se gli basta egli dovrebbe bastare una approcci so che gradualmente assimila appunto alla situazione italiana quella francese la soluzione si trova se invece le motivazioni sono come temo di altra natura la soluzione non verrà trovata Rifondazione con mi sembra salvi il senso se è già scesa tempi del governo Dini dando luogo a un gruppo parlamentare dei Comunisti unitari rispettato e che quindi non farei affidamento minimamente su questo cioè la la scissione si consumo allora
Credo che questa volta Rifondazione sia stata attentissima nel candida un gruppo parlamentare dei parlamentari dei dei candidati che hanno poi confuso un gruppo parlamentare assolutamente schiacciato sulla segreteria quindi una colta che la segreteria e la direzione ha deciso il gruppo parlamentare ha ratificato sì vi può essere qualche caso individuale ma niente di più di questo quindi non mi attenderei la soluzione della crisi attraverso la cessione di fondazione questo sarebbe follia aspettarci siamo a Sesto Fiorentino sede del congresso regionale del PDS sesso Ferentino che è uno dei Comuni in provincia di Firenze nel quale Mongiello detto anche con la denuncia non al quale Di Pietro vera candidarsi Di Pietro ha detto di voler fare un passo indietro per far fare un passo avanti tutti insieme intendeva forse il ritiro della candidatura per riappacificarsi con Rifondazione
Ma non credo proprio Drag perché il riappacificazione con Rifondazione segue altri cammini io credo che sia piuttosto il rinunciare come già visse in quell'incontro a Firenze alcuni giorni fa promosso dal Coordinamento nazionale repubblicani il rinunciare al fare un movimento proprio per correre insieme alle altre forze di centro nell'vivo sotto le bandiere dell'Ulivo ecco semmai penso che fosse questo quando parla tutti insieme intenda L'Ulivo Rifondazione altra cosa lo dimostra appunto la candidatura di Curzi nel Mugello che candidatura puramente antagonista in una logica di rottura
L'unico non in una logica di cooperazione al fine di sconfiggere il centrodestra che rimane la vera forza alternativa di questo Paese non è Rifondazione e centrodestra Rifondazione deve decidere una volta per tutte se vuole essere maggioranza con il centro la sinistra e quindi in uno schieramento di centrosinistra in cui deve sacrificare molte delle sue stanze così come le semplifica il centro quei moderati che si schierano con l'Ulivo
Oppure essere alternativa al centrosinistra con il grosso col rischio di fare in questa maniera il gioco del centotré ma di far vincere questo centrodestra se il conflitto non si ricompone in se pensate di cercare una maggioranza in Parlamento presentando la finanziaria
No credo proprio che si debba in questo caso fare un appello al Paese perché giudichi i risultati conseguiti da questo governo malgrado la presenza spesso frena andate o addirittura negativa di Rifondazione e chiedere un mandato pieno per governare cioè andare ad elezioni non credo che si possa pensare a maggioranze in Parlamento diversa dall'attuale messi possa pensare a un governo di minoranza il quale potrebbe forse riuscirà a far passare la Finanziaria ma poi non manterrebbe nel tempo quella stabilità politica necessaria per rimanere in Europa una volta che vi si sia giunti non è un po'la stessa situazione di governo si presenta con il governo Berlusconi dopo con la gli USA da parte di basso no adesso dei due schieramenti si sono molto più consolidati un passo avanti verso il bipolarismo è stato fatto io sono convinto che si debba non si debba sacrificare alla soluzione di una crisi sia pure importante il principio del bipolarismo Fini non si debba tornare in di entro rafforzando così quelle tendenze già molto presente nel sistema che vogliono far rinascere un polo di centro ringraziamo senatore staccatasi
Radicale Dario Russo Firenze
Vogliamo che le
No che assieme
Un uomo alle
Il segretario della FIOM
Gli altri
Fino
I contratti nel nostro Paese fosse e
Sostenne allora
Affrontare la
Generale
Ci sono e che pur
Portare
Abbiamo
Ma dico
Uno scaramantico non dico
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