Partito radicale trasnazionale: iniziativa politica sull'eutanasia

Radio radicale nell'ambito di un filo diretto con Olivier Dupuis il segretario del partito radicale si è parlato di una nuova questione proposta dalla partito radicale quella della eutanasia della Suicide assistito comunque dell'assistenza alla paziente
Terminali anche per aggregare delle forze per aggregare dei cittadini chiunque fosse interessato a collaborare tenuta possibile nuova iniziativa politica ascoltiamo quanto è stato detto durante questo filo diretto dunque per questo nuovo tengo agli studenti dei licei
Con l'apparecchio per parlare
Vera e propria battaglia tuttavia forse il partito radicale nella luogo e l'aggregazione giusta per condurre proprio nulla battaglie i diritti civili o no diritto civile che è posto anche dalla miglioramento delle tecnologie del in campo sanitario e quindi dalla prolungamento delle fasi terminale dell'esistenza nuovo diritto si vide che si pone tema vecchio ma che si pone è molto urgente in questo periodo ed è una battaglia assolutamente transnazionale perché mi pare che l'esigenza sia quella soprattutto in Europa di dare a tutti i cittadini europei uno uno stemma stessa opzione al termine della Resistenza come trattamento
Anche come appunto accesso alla Suicide assistito e l'eutanasia comunque alle cure palliative
Diversità presenta una disomogeneità sul territorio europeo e anche dagli atti una battaglia trans partitica perché classico terra anche spacca gli schieramenti luoghi pubblici anche lungo
O una valore a questa battaglia che un po'come successo per l'aborto in alcuni paesi Siva
Simile il può constatare di già l'utilizzo anche
Per una dimensione abbastanza ampia della ricorso appunto a ultima sia ma senza che e questo va in ha riconosciuto sembra quindi con una serie di meccanismi che sono tipici di questi situazione cioè di i pochi zia di
E a volte anche di i di razzismo storico le
Nel senso che alcune categorie di persone allora un accesso un certo tipo di accesso alla questa possibilità ma molte altre per varie ragioni non ce l'hanno quindi credo che c'è anche in un approccio e rafforzare di rafforzamento dello stato di diritto di arrivare poi a togliere questa copertura che su questo fronte esiste Ivana
A a dare alla società all'opinione pubblica la la possibilità di affrontare la per quello che per una cosa che esiste che va organizzata che va tutelata
Ecco proprio su questo vorrei dire ai nostri ascoltatori innanzitutto non esistono degli studi nel nostro Paese ma rilevamento di dati su le si sulla clandestino esistente ha forse sull'aborto c'erano delle notizie più dettagliate anche se ovviamente non ufficiali che nonostante le stime ma sull'eutanasia veramente si è molto indietro
Nel nostro Paese e anche negli altri Paesi foto dice giustamente l'accesso limitato soltanto ad alcune persone queste persone sono in genere le persone più ricche oppure le persone meglio informate le persone che hanno una certa cultura e che quindi riescono in qualche modo anche formulare delle richieste di assistenza in tal senso il loro medici curanti sono consulente tagliati fuori da queste opzioni di assistenza al termine la loro vita sia come gestione del dolore e sia come proprio suicidio assistito proprio le fasce più deboli
Della società
Altre persone che invece riesco ad avere accesso a questo tipo di trattamenti oppure che riesco avere accesso dal suicidio assistito sono per esempio non tanto al nostro Paese ma quanto sopra intraprese anglosassoni ai malati di AIDS perché c'è una sorta di mobili di club di gruppo vero e proprio di micro solidarietà tra loro per cui questa comunità al suo interno riesce a gestire centre in modo clandestino ma in modo delle volte efficiente questo problema naturalmente invece l'arresto tre sono tagliati fuori altri personaggi domani sulla foglio paga un articolo come intervista al dottor Miccichè il dottor morte Astra australiano perché appunto parla di questo clandestino ricordiamo che proprio per introdurre una un'altra domanda che volevo fare Olivieri
Ricordiamo che in Australia c'è stata la prima legge di diritto positivo sull'eutanasia che è stata abrogata dopo una decina di mi mesi in cui ha funzionato egregiamente è stata abrogata per l'intervento del governo federale su pressione delle associazioni mediche che si sentono un po'espropriate per certi versi sponsor passate superate che tutela gli interessi più o meno corporativi
Dicevo ed il è l'unico caso ecco quello della della Sai diritto positivo sarebbe forse utile parlai di questo spiega ai nostri ascoltatori eccolo Tarzia può essere clandestina oppure ci può essere la forma di depenalizzazione oppure una vera e propria legge che in qualche modo la regolamenta stabilisce delle regole minime magari anche dettagliate accurate e forse questa potrebbe essere la strada quella di trovare una forma di diritto positivo perché le persone che fanno richiesta di eutanasia realtà hanno una necessità legittima di sentirsi parte della società devono essere tagliati fuori dalla Società di non violare la legge al momento della loro morte sono per lo più persone che hanno vissuto in modo un tono hanno vissuto nell'ambito della legalità che non ne vogliono essere tagliati fuori in un momento importante così drammatica quattro proprio non provento di di questa
Un come si chiama ancora testamento di un testamento biologico questo mi sembra un una pista che crebbe anche affrontata di credo che dobbiamo cominciare a a a schivare
Metterà un po'nero su bianco a partire appunto delle iniziative che tu ricordavi della Australia dei periti sono sicuramente più avanti molto più avanti anche del Paese più avanti nota che solo i Paesi Bassi se non
Vero quindi di cominciare a mettere insieme alcune richieste che poi fino a cominciare a far circolare a sottoporre credo perché sono d'accordissimo che questo mondo abbiamo assistito non ente neanche persone perseguire la strada della depenalizzazione dobbiamo andare direttamente sulla strada della legalizzazione perché appunto non bisogna nel anche per il fatto che ricorda di che la gente non si deve sentire tagliata fuori
In questo particolarmente direi anche in questo momento ma bisogna che sia una cosa che può essere affrontata molto tranquillamente da qualsiasi cittadino a anche e soprattutto che lo posso anche decidere quando non è nelle condizione che poi portano acconti e questo questo gesto che lo possa compiere tranquillamente con la famiglia con gli amici nel momento in cui in in buone condizioni
Roma parte del del problema si interseca il fondo anche con le battaglie del coro anche quello
Della possibilità di usare degli antidolorifici della morfina prevalentemente nelle fallì terminale dell'esistenza non siamo uno dei paesi occidentali chi fa minore uso di queste sostanza siamo molto indietro per una sorta di difficoltà
A prescrivere queste sostanze dovuta allora proibizionismo
Per ante e anche per un retaggio culturale che ci impedisce di affrontare il dottore con questi presidi di che ci conduce verso diverse un valore intrinseco del dolore con punto dolore salvifico per certi versi è fa parte della cultura cattolica di questo paese in cui abbiamo totalmente pieno rispetto ma che non è da tutti condivisa dunque siamo molto indietro sull'uso degli anti dolori difficile c'è questo punto di intersezione quindi tra il l'accorata e una possibile battaglie in questo senso per la dignità del morire
Che andrebbe perseguita quindi invitiamo anche forse quanti sono simpatizzanti del colore nella battaglia anti Previti senza rendersi conto che non è solo una battaglia per la la legalizzazione delle droghe leggeri o altro ma è anche una battaglia che grazie anche l'appello di Parigi sulla libertà di scelta terapeutica anche una battaglia per l'uso di antidolorifici che sia razionale non irrazionale come adesso
Nel caso di non un certo numero di tossicodipendenti ma tutte le persone che a un certo punto la loro vita si trovano affronta il dolore Lycos come foglie condizioni
Ore polemico anche a pezzi e ha qualità conosciute questo mi sembra Band il parallelo con la battaglia anzi pessimista anche se credo che si tratta di una cosa molto molto diversa ma sicuramente ci sono sinergie che si potrebbero anche trovare quindi in
La conclusione anche per non essere critici con i nostri ascoltatori allora questa battaglia quest'idea di seguire questo argomento che l'eutanasia deve alcuni punti allora uno è quello della testamento biologico dell'inguine il che cosa significa significa anche si potrebbe mettere in condizioni un cittadino in qualsiasi momento della sua vita di esprimere delle preferenze di dare delle direttive
Circa le cure che vuole ricevere nel momento in cui non fosse più in condizioni di esprimere di fare delle scelte attivamente perché malato perché gravemente malato il testamento biologico quindi poco servire in qualche modo a dire bene staccate la spina non staccate la spina continuate a curarmi se sono molto grave oppure interrompete le cura
Siamo non Solna una malattia che mi impedisce di esprimermi di capire di comprendere venendomi curate per altre patologie lasciatemi morire quindi la possibilità di esprimere in modo anticipato quindi finché si è in buone condizioni fisiche finché si è in grado come un vero e proprio testamento finché si è in grado di esprimere le proprie preferenze dire bene io nel caso mi trovassi in una condizione difficile grave termina ma le bene fate questo questa è una prima tante e forse la parte che e più semplice da fare accettare anche a alcune componenti tra società insomma fortemente contrari Lattanzi per quanto riguarda le gli altri punti bene l'uso degli antidolorifici da libertà di scelta terapeutica la possibilità di accedere abbia delle cure palliative in modo efficiente anche nel nostro paese a trattare il da dolore fisico ma anche psicologico nei modi dovuti e qui sta appunto a una battaglie più ance che dicevamo in qualche modo si interseca anche con quella del Co
Poi proprio sul per quanto riguarda invece l'eutanasia la possibilità di poter avere un'assistenza medica
Al momento della propria morte per poter appunto decidere i tempi e i modi del morire povero morire con dignità tormenta informa assolutamente volontaria autonoma con una serie di garanzie con una serie di forse di burocratizzazione per certi versi è la morte ma per conoscere e di garanzia per cui Tanzi avrebbe praticata in modo strumenti libero
Volontario scelto da ciascun cittadino qui una battaglia complessa in vari gradi forse con una certa temporizzazione una battaglia che deve davanti non solo in Italia ma appunto che in qualche modo il partito radicale prende l'affidamento proprio perché ha una componente transnazionale dei verso la battaglia transnazionale quindi in qualità proprio di segretario radicale vorrei che tu chiedesse non sul contatori di chiunque fosse interessato qualche modo di segnalarci la disponibilità sui
Solo faccio chiudendo perché tra poco ci sarà il notiziario di radio radicale allora io invito tutti gli ascoltatori intanto l'invito ad iscriversi da subito al partito radicale ma a chi in è stato a questa iniziativa che avremo che tra presto diventi anche un campagna di Esch la coppia di faggi comunicare la propria disponibilità scrivendo al partito radicale a indirizzando a Cinzia Caporale che il partito radicale il suo indirizzo lo conoscete ma lo ricordo
Settantasei via di Torre Argentina a zero zero uno otto sei Osama oppure vanno andò anche un messaggio o via internet a ci punto Caporale chiocciola Ariola punto STM punto it spero che sarete in molti sa darci una anche in questo campo e
Vi ringrazio per l'ascolto questa sera grazie dunque fra poco il notiziario serale di Radio Radicale grazie a Claudio Palumbo per la regia di questa trasmissione un saluto da Olivier decreti da Cinzia Caporale