Processo Andreotti, mafia, poteri occulti e Fanfani

Radio radicale parliamo del processo Andreotti il processo in cui l'ex presidente del consiglio Giulio Andreotti ed ex più volte ministro della Repubblica è accusato dalla Procura di Palermo di essere sostanzialmente Unes sterno della mafia siciliana della organizzazione denominata Cosa Nostra e parliamo di alcune particolarità interessante di questo rapporto fra potere politico e chiamiamola così economia o società criminale si ci Liliana lo facciamo innanzitutto corna Massimo Teodori già deputato radicale già membro di più Commissioni parlamentari d'inchiesta in particolare la commissione P due e la Commissione Sindona e Michele Sindona lo ricordiamo tra la troppo proprio uno dei banchieri di Cosa Nostra uno dei banchieri della mafia grande amico anche proprio di Giulio Andreotti quand'era leader politico della democrazia cristiana e presidente del consiglio dei ministri allora Massimo Teodori la prima domanda ovviamente riguarda una domanda generale a questo punto dello stato dell'arte il processo Andreotti ti convinci oppure no le accuse del pool antimafia ad Andreotti ma il punto non mi convince
Io devo
Anche chiamato a testimoniare al processo île lungo testimoniato sui rapporti fra Andreotti Sindone come perché dalla Commissione parlamentare d'indagine che operò all'inizio degli anni ottanta con testimoni d'accusa chiamato dalla pubblica accusa non mi convince per
Che insomma è sempre più questo processo di questa cosa me ne sono convinto anche durante la lunga testimonianza questo processo tende a ricostruire piuttosto una situazione storica
There sotto processo questa situazione storica piuttosto che individuare delle responsabilità precise specifiche di carattere penale
Di Andreotti insomma io penso che il processo vada chiuso perché
Si trascina in questa maniera
Con testimoni su testimoni che ricostruiscono trent'anni ho quarant'anni di storia patria e questo non è il compito di di un processo quando processo come evidentemente c'è qualcosa
Ma che non funziona e diciamo lo dico io che in fondo
I aprire quando ero parlamentare
Tale insieme con i colleghi radicali all'inizio degli anni per tutti gli anni o
Tali correvano momenti quando Andreotti era un uomo molto potenti quando o alle otto e una volta avuto potente
Abbiamo tentato più volte di aprire i processi in sede politica di Andreotti che quello che si sarebbe dovuto fare allora e lo si sarebbe dovuto fare
Nel momento in cui appunto Andreotti
L'uomo più potente o tra i più potenti vitale in auge come presidente del Consiglio come ministero
Insomma oggi da quindici anni di Rita
Dopo o quel ragione dopo che si è la caricatura in termini penalistici di un processo politico appunto che vede
Imputato alcuni personaggi
Maggio della Prima Repubblica è un po'come la la quintessenza di di tutti i mali questa
Cordova con
Hanno che ha sostenuto in questi giorni questa è più
E natura
Sono non sono d'accordo con Giorgio Bocca che invece con Caponnetto un poco tutto il per
Il quale partito dei giustizialisti che cosa sostiene oggi il re
Tant'è che la giustizia può fare e questo tipo di processi che hanno un grande risvolto di carattere Politi venti
Facciamo una breve analisi una breve ricostruzione storica tu hai detto appunto e questo è un processo a una persona ora Andreotti viene sostanzialmente imputato di essere il capo corrente di io e Salvo Lima INPA crediti Vito Ciancimino i due grossi padrini politici cui dice dei particolarmente il primo Salvo Lima della Sicilia però per esempio Lina credo anche Ciancimino prima di essere andreottiano era Campania hanno e questo non è un una cosa che isolata per così dire anche a livello di altro strutture di potere per esempio la P due ubicati della P due Umberto Ortolani per esempio prima di estrema andreottiani erano del campo Papania e lo stesso Michele Sindona aveva rapporti con Andreotti ma anche allora aveva avuto rapporti molto referendum sul divorzio se non vado errato quando ci furono i primi che anzi a mente alla DC con l'allora segretario della DC Amintore Fanfani insomma anche Fanfani allora dovrebbe essere in base alla stessa logica accusato di concorso esterno
Portando varato
E al limite il ragionamento che viene fatto proprio che il cuore del processo di Palermo porterebbe appunto con un ragionamento paradossale
E
Tre otto di
Io faceva pare del
Che era in concorso esterno in associazione a delinquere mafiosa anch'
Che diciamo gli altri padrini politici che operarono in Sicilia in connessione con uomini capi correnti gruppi rifiuti
Gli anni che avevano che erano in rapporto con un'organizzazione mafiosa dovrebbero essere imputati di di queste
Sono dello stesso reato e questo discorso appunto qualche biscotto paradossale che
Anni perché come ricordare in
Tutta la corre
Che poi divenne la corrente
Con impeto e Salvo Lima imprese
Era la corrente
E durante il Sacco di Palermo cioè me
Tante appunto con
I tre esponenti all'ora di punta stimavano Lin
E Ciancimino lo i tre esponenti erano appartenevano appunto alla corrente Fanfani meno del GIP cui poi si staccarono un certo momento non so quando ma il rapporto con vicende interne del Comune di Palermo per passare la corrente andreottiana e questo discorso credo che si può
Tre leader politici e merci tali che in una ma
Hanno o protetto in con questa maniera non so il vecchio ugola ma
Fa
Potrebbe
Stato per assurdo processato per le stesse cose di Andreotti ricordiamo che il vecchio ugola ma
Arricchite con nella il quale è stato recentemente
Accusato adesso non so a quale Stato del procedimento penale imputato per rapporti per concorso esterno sentiti poco mafioso eccetera e grande protettore di di arricchire Cornello
Era appunto ugola ma
Con nel perché ricevo nella salvava un Luigi Collegio elettorale che consentiva Partito Repubblicano nei momenti ribalta di sopravvivere quindi Fanfani ugola ma
Probabilmente
Probabilmente fermiamo ripercorre le cose socialiste diversi leader socialisti che proteggevano o nelle cui correnti ora in cui gruppi erano edifici
Anni appunto che il rapporto collusivo o vicini al lo cancella mafiosa insomma questo discorso discorso che i processi penali non possono essere fatti
Attrarre
Passo Holley supposizioni del medicinale
Se diciamo attraverso i i teoremi
E quello di Andreotti mi pare
Il processo nel quale
Il la legge del teorema deduttivo vige è vero e la legge è il punto centrale in più direi con un'altra caratteristica nel processo Andreotti che c'è l'ambizione da par
Te di questo gruppo facente capo a carrelli Irving ricostruire a largo raggio o una storia italiano un pezzo di storie italiane in chiave
Di centralità
Del potere
Situazione mafioso e questo mi pare la cupola il punto cui si può arrivare
Finisce più ce ne sono molte centinaia che vanno ognuno a riferire di cose analisti che ma assolutamente più
Anti dal punto centrale che appunto la il coinvolgimento diretto che dovrebbe come il cemento direttore di Andreotti questo mi pare dà soltanto
Ne ha o del vassoio d'argento regalato ai passanti questo non non toglie in quel tipo di coltivazione non tolgo nulla al fatto che Andreotti è stata al centro di un potere che si è servito anche del malaffare non toglie dovuta al fatto che Andreotti è un già arduo storico per tutto quello che riguarda la sua vicende queste queste menzogne si riflettono anche non so a Palermo quando lui dice di non aver conosciuto mai i cugini
Calvo evidentemente ce lo ricordiamo sono impotenti esasperano i potenti esattori di Salemi potenziale del gruppo economico affaristico siciliano quindi questo non toglie niente al giudizio storico dell'Andreotti ma ripeto
Lo storico politico che sarebbe dovuto con
Avere una parodia in sede processuale bene ti ringraziamo ringraziamo Massimo Teodori politologo professore
Di storia americana se non vado errato all'università di Perugia commentatore ex deputato radicale ex membro delle commissioni parlamentari d'inchiesta sulla P due sul caso Sindona pone ascolto come sempre da Radio radicale