"Applicazione e tecnica legislativa" congresso promosso dal CIRFID dell'Universita' di Bologna CIRFID (Centro Interdipartimentale di Ricercain Filosofia del Diritto e Informatica Giuridica "H. Kensel" (Bologna, 9-10 maggio '97)

Ci accorgiamo
Adesso
Grazie che ha bisogno d'autore catene accusa sono sarà
Sporchi interessi
Tanto è pronto
Pianificatorio possono generare
Posso pregarvi di prendere posto è così diamo
Posso pregarvi anche di un attimo d'attenzione così possiamo dare inizio ai nostri lavori anche se con qualche ritardo non non eccessivo va e comunque inferiore al quarto d'ora accademico che il nostro limite invalicabile naturalmente
Come avete visto dai programmi a me spetta l'onore e il piacere di coordinare i lavori di questa mattinata che si annunciano
Come del resto le altre giornate di questo convegno come particolarmente interessanti
Io poi in questo momento però delle orecchie due volte interessate
E quindi seguirò
Con grande attenzione come come è doveroso ma come anche ripeto è interesse le relazioni annunciate per questa mattina così come anche poi il dibattito che seguirà a queste le azioni degli interventi programmati
A me credo che spetti soltanto il ruolo dell'arbitro questa mattina tra l'altro un arbitro che non sarà nemmeno provvisto di fischietto perché credo che non ce ne sarà bisogno l'autodisciplina dei colleghi che interverranno sarà più che sufficiente per consentire una svolgimento Autori Corato ecco dei lavori vedo che lo so programma scandisce
I termini tempi a disposizione di ciascun relatore tra l'altro modo anche molto ecco per quello che riguarda sia i tempi delle relazioni sia i tempi degli interventi programmati
E quindi ci sarà poco da fare da questo punto di vista
Da parte mia non voglio infliggergli una premessa è un introduzione perché non c'è nessuna ragione per questa specifica mattinata di avere un'interruzione diversa da quella che hanno avuto i lavori generali l'apertura generale dei lavori di questo nostro convegno
Vi dico solo una mia la sensazione che
Sto maturando sempre più nel momento in cui Vieri capitato
Di passare dal ruolo
Dell'osservatore dell'analista dei fenomeni politici a ruolo di Young microscopico coprotagonista
Della vita politica e in particolare della produzione delle decisioni pubbliche e di quelle particolarissime decisioni pubbliche che sono poi le leggi la formazione delle leggi ecco io ve lo dico
Non solo convinto ma esistenziali mente sempre più convinto di questo
E cioè convinto della validità di una grande intuizione di un grande autore
Del nostro secolo
Sto parlando di Schumpeter
Che come sapete ebbe la fortuna non solo di essere uno studioso ma anche per un arco della sua vita un politico militante l'amministratore pubblico un governante
La frase di Schumpeter alla quale è arrivato quotidianamente
In questa mia esperienza e quella relativa a
Una espressione che io altrove nel passato con poca riverenza nei confronti di Schumpeter epoca riverenza nei confronti di epistemologia
Di tutto il mondo ho chiamato
La teoria dei sottoprodotto
Cosa c'era in questa frase Schumpeter c'era questa affermazione che le decisioni pubbliche sono in sottoprodotto in senso tecnico non in senso valutativo naturalmente
Della competizione politica
Vivendo nelle Aule parlamentari ci si accorge che sono importanti i regolamenti sono importanti
Diciamo i modelli istituzionali nel loro insieme ecco ma se ci sono delle istituzioni che fanno nettamente aggio su tutto il resto
Solo le istituzioni che reggono la competizione politica la competizione politica e cioè i modelli attraverso i quali si schiera il Corano la competizione politica lo stile e caratteristiche le regole spesso e volentieri non scritte
Ma praticati
Giornalmente quindi le regole informali permettetemi questo bisticcio alle orecchie di molti colleghi giuristi ecco le regole informali
Della competizione politica
Rappresentano e costituiscono un fiume eternamente in piena ma stiamo parlando del Mississippi non stiamo parlando del del Tevere del Po
Che finisce per condizionare
Praticamente quasi tutto
Quello che caratterizza poi la produzione di queste decisioni
Pubbliche
E quindi se c'è una madre se c'è un padre di queste decisioni
Dobbiamo cercarlo soprattutto lì
è sintomatico che tutto questo sia stato visto in modo così lucido
E in qualche misura preveggente rispetto al funzionamento dei parlamenti del dopoguerra e si tematico che sia stato un economista con grande cultura macro economica macro anche con una spiccata preparazione micro economica probabilmente l'applicazione degli incitati che degli incentivi a proposito io Riedel sottoprodotto in questo caso estesa fino alla teoria degli incentivi applicati alla politica
E se volete e anche un po'frustrante
Perché perché le grandi regole della competizione politica
Sono scritte più nella cultura politica di un Paese e di un popolo e nemmeno le norme costituzionali
Nella legislazione
Ordinaria e quindi uno alla sensazione di avere a che fare più con la storia e ripeto la cultura civica di un popolo che non come qualche cosa di più facilmente manipolabile
Detto questo
L'accelerazione storica nell'epoca in cui viviamo grazie al cielo ci offre l'opportunità di cambiamento e quindi diminuisce il senso della fatalità ecco connessa ai tempi e alle modalità della cultura storica
Del mondo nel quale si vive
Ecco volevo ricordarmi semplicemente questo per dire che le riflessioni che noi possiamo fare
In materia di tutte le altre regole Cocco e disciplinano la formazione del decisioni pubbliche e in particolare del formazione delle leggi
Va vista a mio avviso all'interno di questa considerazione cornice se volete di questa logica sovraordinata ecco rispetto alla logica dell'incidenza delle micro regole rispetto a questa chiamiamola passate per un attimo questo termine visto che parlavo di Schumpeter Bach regola rispetto a tutte le altre
Ma voleva essere questa anche la conti dalla considerazione di il di di un collega fra voi ma soprattutto la considerazione di un
Operatore in questo momento
Delle cose politiche
Detto questo la mia funzione introduttiva è ampiamente esaurita probabilmente ampiamente superata e quindi a me spetta ora introdurre i relatori previsti dalla mattinata la prima relazione sarà svolta dal professor Vincenzo guizzi sul tema l'attuazione della legislazione europea nell'ordinamento italiano eccedo subito valori la parola
Io innanzitutto di chiedere scusa prese un parlare stando seduto volevo anche avvertibili non vi spaventate perché vedete queste carte io le tengo quasi a mo'di amuleto
Ma
Cercherò di non legge neanche la relazione che ho scritto che pur non essendo lunga ma se la legge si tutte credo che andrebbe forse anche al di là della mezz'ora che mi è concessa e mi auguro non so se ci riuscirò quindi non lo dico molto
Con molta convinzione di
Far riguadagnare un po'dello stock piccolo ritardo che abbiano io sono solito parlando di questo tema mi scuso con gli amici che magari mi hanno sentito dire già qualche altra volta cose simili
Così fare un piccolo flash back perché devo confessarvi nella mia piccola biografia personale che io oltre che appassionato di di temi comunitari sono anche appassionato di cinema ordinari tanto impiego il gergo cinematografico
Un piccolo flash back su perché ho l'impressione che senza enfatizzare la bontà del di Crocetta svolta che c'è stato a metà anni Ottanta seconda metà degli anni ottanta
Secondo me per valutare appieno comunque il cambiamento che questo sia indubbio che c'è stato nel rapporto Italia comunità e in particolare istituzioni italiane e ordinamento era l'ordinamento comunitario ebbene vedere prevedere certi perché quello che avveniva o fosse quello sarebbe meglio dire che non avveniva prima ecco prima c'era parafrasando un vecchio libro il buio ma non solo a mezzogiorno
Nel senso che c'era una totale confusione
In generale dei rapporti anche di tipo economico non si conoscevano esattamente i flussi finanziari quello che noi ricevevamo comunità quello che l'Italia dava inizialmente sì perché c'erano contributi da settanta in poi
Erano come sapete lo dette risorse proprie quindi sì sapeva anche abbastanza male questo questo tipo di flussi finanziaria soprattutto c'era una grande confusione nel raccordo tra i due ordinamenti e così con autorevoli
Studiosi non voglio vaso magari qualche studente può darsi che qualche piccolo ricordo può essere interessante noto che nei primi quindici anni circa
Perfino regolamenti veri vanno recepiti con legge noto e questo rispondeva in realtà una conoscente esigenza l'esigenza di voler ricondurre in parlamento gli affari comunitari le sentendosi il Parlamento sostanzialmente espropriato perché c'è stato una specie di di di
Peccato originale di vizio assurdo anche lì la mia maniera letteraria mi portavi parafrasare un un famoso libero
E di concepire gli affari comunitari come affari internazionali quindi affari del Governo e in particolare del Ministero Affari Esteri e questo ha influito ha influito in modo determinante per molti anni
Proprio nel falsare il rapporto tra i due ordinamenti tra istituzioni italiane quelle comunitarie e quindi c'è stato una varietà di forme diciamo volgarmente di recepimento una varietà di di forme di attuazione di norme comunitarie nell'ordinamento italiano si andava dalla legge o decreto legge
O o alla alla circolare l'ordinanza ministeriale
Con l'aggravante appunto di addirittura recepire regolamenti Colletti dicevo perché perché il Parlamento voleva riconquistare questa sorta di centralità ma in realtà però commettendo diciamo una forzatura perché si serviva di uno strumento la legge
Per una funzione diversa realtà per esercitare il controllo quindi oltretutto era anche una forzatura
E con soprattutto poi c'erano queste deleghi mastodontiche un po'passata di valanga era perché si dice tendeva a recepire le le norme comunitarie lo diciamo le norme che almeno sono le direttive con queste delega mastodontiche che indoor non rispettavano nessuno
Dei criteri e che la Costituzione articolo settantasei prescrive per delega perché erano senza oggetto definito se un con un tempo molto sull'arbitrato un termine molto larga
E senza criteri direttivi quindi non c'era nessuno di quindi giustamente sia la dottrina sia molta parte del degli ambienti politico parlamentari avevano fortemente criticata queste delle quali erano le ragioni ecco le ragioni in parte le ho dette questo avviene con non capito la la la sostanza stesse e l'importanza del delle questioni comunitarie del fatto che ne avevamo inserito in un meccanismo e che se non rispetteranno le regole di questo meccanismo rimanevamo in ogni Alba abbastanza arretrati
E quindi c'è stata diciamo anche una parola brutta una notevole di base ignoranza dei temi cruciali un po'a tutti i livelli
Ed un comportamento abbastanza sconcertante di tutti i soggetti istituzionali
Ora la
Diciamo c'era anche io sono così traspare chi mi conosce lo sa un fervente europeista ma non sono un un massimalista non son demagogo quindi voglio dirvi subito che chiaramente c'era qualcosa all'origine a monte un difetto fondamentale Cera ed era in chiaramente il fatto che ne partecipa ma un contesto nel quale privati con altre logiche anche ad altre logiche di sistemi giuridici completamente diversi quindi i più forti secondo da favole di la Fontaine la ragione del più forte è sempre la migliore i più forti prevalevano sia nelle decisioni politiche per cui abbiamo subito molte volte queste decisioni perché quando erano mosse eravamo chiaramente cinque contro uno molto spesso
Ma prevalevano anche nella logica in termini giuridici nel senso che lo schema era uno schema spesso inadatto io sono solito ricordare perché qualche piccolo esempio mi risparmia una così ragionamento molto più lungo ecco mettiamo un settore che ho curato parecchio nella mia vita
Diciamo anche di funzionario quello agricolo ecco mettiamo lo schema del grande grande personaggio che era Marshall perché lo schema assolutamente astratto per minori
Marzotto concepiva delle aziende agrarie di don so di cento ettari di quaranta cinquanta metri ignorando che noi avevamo libretti fazzoletti di un ettaro mezzo metro metro e mezzo
Nel Meridione soprattutto nelle isole quindi già questo schema era uno schema ecco chiaramente che induceva poi a una cattiva poco dopo una volante faticosa diciamo possibilità di recepimento poi noi aggiungevamo a questo vizio questo peccato originale diciamo quest'altro peccato originale i nostri peccati
E io qui pure cito un esempio perché queste due sapere che nei primi venticinque trent'anni la comunità è stata essenzialmente la comunità agricola la politica
Pervasiva dominante è stata la politica agricola comune la famosa o famigerata par ecco l'esempio proprio delle prime la prima svolta che dovessero svolta tutte età tutta per l'Italia risente direttive socio strutturali del settantadue queste direttive
Erano state inizialmente concepite per l'Italia in realtà però era stato un vestito inadatto già all'origine al a noi italiani
Queste direttive vorrà presentate pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee il ventitré aprile del settantadue dico le date perché hanno la loro importanza per questo piccolo ragionamento che ripeto permise pormi risparmierà tutto un più lungo ragionamento
Dovevano essere CPT in un anno quindi ventitré aprile del settantatré il disegno di legge non la legge il disegno di legge di attuazione queste direttive
Fu presentato dal Governo allora Andreotti Malagodi il dodici giugno del settantatré cioè due mesi dopo la scadenza del termine
Massimo di recepimento ottenemmo un rinvio al trentuno dicembre settantatré in realtà come punto chi autorevoli parlamentari presenti
Ricorderanno
Venne la legge peraltro una buona legge la legge centocinquanta del nove maggio settantacinque quindi esattamente due anni dopo a questo punto si poteva dire beh dopo una lunga discussione in sede comunitaria una lunga discussione in sede parlamentare con due anni perché il problema era un problema forte un problema che avevo una grossissima diciamo componente giuridiche politico-istituzionale c'è il rapporto Stato-Regioni perché si voleva superare quella cattiva prima regionalizzazione con i decreti delegati che avevano in materia comunitaria fatto rientrare dalla dalla finestra quello che si intende si teneva di fatto uscire dalla porta eccessi dello Stato centrale che lo Stato apparato aveva recuperato tutte le competenze perché diceva siccome sono le comunità e c'era anche una ragione voi ricorderete la Regione le Regioni le regioni andato in Corte costituzionale la Corte costituzionale sentenza centoquarantadue
Del settantadue disse dice sì io potrei anche dovrei forse anche nel villaggio dei però c'è un motivo che non posso darvi ragione perché non essendoci un meccanismo di sostituzione io devo per forza dire che l'unico strumento
Perché allo stato è quello di non dare in via primaria questa competenza alle Regioni
E quindi io devo dar ragione però lo Stato o le cose migliorarono come è noto
Rimase il fatto però che questo episodio rimaste come un un marchio un po'infamante perché in poche parole nei cinque stelle un'operazione se lo svolge questa riforma sordo strutturale in dieci anni però in due fasi cinque più cinque
Ecco trascorso i primi cinque anni senza che nessuna misura comunitarie fosse applicata ecco io
Oso ricordare proprio così plasticamente nelle relazioni comunitarie sull'attuazione di questi strumenti privava tabellina con i vari Stati ecco per l'Italia c'era per gli altri c'erano cifre peritale c'erano Linette puntini cioè nulla
In realtà uno si poteva aspettare le regioni questo punto avranno nel cassetto la misura d'attuazione si aggiunsero ulteriori anni di in poche parole noi quei pochi maledetti famosi
Soldi non li abbiamo presi che non in minima parte ecco questo è un esempio
Uno ma credo che possa palesi come purtroppo vale per molti altri non voglio tediarvi insomma avendo vissuto queste due realtà dall'interno delle istituzioni comunitarie e all'interno poi delle istituzioni di una istituzione importante italiana
Ecco posso dirvi che sono stati molti casi quello del del ritardo nel recepimento della direttiva IVA per poi far scattare definitivamente sistema risorse proprie che si calcolò all'epoca in una perdita di centocinquanta miliardi
Quindi i casi sarebbero ecco questo spero comunque in questo piccolo caso di avervi almeno così con un simbolo fatto capire
Quali sono state un po'le cause e anche i danni
Allora vediamo perché io ritengo che poi la svolta è stato avvolto positiva quella seconda e per metà degli anni ottanta c'era stata già un'anticipazione per quanto riguarda il recepimento regolarmente le famosissime sentenze
Quella fosse veramente fondamentale la prima da centottantatré del settantatré della Corte costituzionale che spazzò via disse i regolamenti comunitari
E in genere norme comunitarie Rivaldo sotto regolamenti che sono sono non possesso recepiti con legge sarebbe legittima anche la legge semplicemente riproduttiva e comunque il l'ordinamento comunitario prevale sull'ordinamento italiana
C'è stato ci fu il il la seconda regionalizzazione qui abbiamo un autorevole studioso di questa materia
Che in qualche modo mise un po'opposto le cose attorno all'articolo sei Del Piero e seicentosedici già prefiguro o un sistema diverso cioè perché prefiguro
Da un lato disse quello che la legge sul recepimento delle direttive sordo strutturale aveva anticipato cioè da un lato sotto il profilo normativo della del del del legislazione
Va be'regolamenti in modo definitivo non possano non possono essere interamente recepiti e sono direttamente attuati sia dallo Stato che dalle regioni ma
Diciamo le delle le direttive sono attuate dalle magari dalle Regioni nel quadro di una legge nazionale di recepimento in ogni caso scattava il meccanismo
Che se le Regioni chiaramente non emanava loro norme devono scattare il meccanismo della norma suppletivo dispositiva statale che quindi
Sì risolveva un po'il problema sul piano amministrativo il governo
Ecco poteva sostituisse le Regioni surrogare
E e quindi si arrivava all'attuazione questo schema teorico in realtà poi non in pratica anche questo è rimasto ancora per un po'abbastanza zoppicante
Arriviamo invece al vera svolta sotto il profilo della legislazione Ketty il riforma dei regolamenti parlamentari e qui devo dire
Passo mi permetterete né tanto di dismettere l'abito curiale del funzionario parlamentare di dire con molta franchezza
Al Senato un po'diverso per il Senato aveva creato nel luglio sessantotto
Una una Giunta che per gli affari le Comunità europee che in qualche modo che analizzava l'interesse presso il gomito europee alla Camera in realtà con molta intelligenza onde sulla riforma dei regolamenti parlamentari era stato introdotto una serie di norme un capo specifico
Per il raccordo del della casa Parlamento Stradella Camerata de'specie il Senato era molto molto simili enorme la Camere articolo centoventicinque centoventisette al Senato centoquarantadue centoquarantaquattro
E in realtà questi strumenti già consentivano dal primo maggio del settantuno sale solo ci fosse stato un minimo di volontà politica di queste leve di azionarli ha già avrebbero consentito quella che oggi è diventato quasi un luogo comune la famosa fase ascendente partecipare a decisioni comunitarie perché le commissioni avevano già allora il potere di convocare il governo e di in avere un dibattito governo quindi la fase ascendente sarebbe stata già attuata in base alle norme ecco volete sapere inventarmi di conventi quante volte sono stati azionati questi strumenti due volte
Una volta nel settantotto la Commissione l'agricoltura e un'altra volta dieci anni dopo nell'ottantotto dalla Commissione bilancio due volte allora vuol dire potete dire ma allora parlamenti la non si è occupato di comunità pennone verso l'occupato moltissimo però all'italiana cioè non aveva delle norme specifiche dei meccanismi specifici invece ha usato gli strumenti tradizionali interrogazioni interpellanze
E così via di seguito così come per esempio il divieto che fu introdotto il MIP Com sommessamente dico fu un grave errore attestato corretto nelle successive riforme regolamentari il divieto di approvare risoluzioni
Ecco quello che ho detto il peccato originale il vizio assurdo di dire sono affari internazionali non bisogna vincolare il governo e quindi non si potevano provare istruzione lo che cosa si può uscire
Sì si presentava in Commissione non si invocava l'articolo centoventisei regolamento si presentano direttamente in Commissione risoluzione che realtà verteva su materia comunitaria quindi era un aggiramento anche di questo diritto e quindi venivano anche provate risoluzioni quindi si facevano sosta dei dibattiti
Straordinari lungo stupendo dibattito che ancora sarebbe utile andasse a legge oltretutto con un pizzico di cattiveria per vedere
Pirandelliana mente qualche gioco delle parti che poi negli anni intervenuto insomma certe forze politiche sostenere certe tesi allora e ora io sostengo delle altre ma è naturale questo l'evoluzione della politica
E per esempio dibattito straordinario dell'undici e dodici dicembre settantotto sul sull'ingresso nello SME allora tengo Rillo cito proprio perché oggi di grande attualità con tutta la materia dell'unione economica e monetaria quindi c'è stato indubbiamente c'erano delle norme che potevano essere applicate queste norme non lo furono per quanto riguarda la Camera però ci fu comunque un maggiore interesse progressivamente crescente negli anni la svolta degli anni degli anni seconda metà degli anni Ottanta quindi innanzitutto sotto il profilo governativo avere capito che c'era una specificità specificità delle della materie comunitarie quindi la necessità che il mio il soggetto governo si organizzasse meglio e quindi l'idea di creare un ministro ad hoc una struttura anche amministrativa ad hoc per le le politiche comunitarie nell'ambito dove ecco spostare il baricentro dagli esteri al centro all'unico vero centro di coordinamento cioè la Presidenza del Consiglio quindi un misto a doppio delegato dal Presidente del Consiglio
Ma questo avveniva di fatto in realtà era necessario sistemare più seriamente la materia e quindi intervennero le le liti famose regge Fabbri centottantatré cento ottanta ottantasette
La legge La Pergola ottantasei dell'ottantanove ed anche francamente per alcuni profili la legge quattrocento dell'ottantotto proprio sull'ordinamento Presidenza del Consiglio conteneva una serie di elementi che innovava allorché peraltro introducevano massicciamente questa materia questa necessità di un coordinamento a livello centrale delle politiche comunitarie
E
Di riflesso allora per dare concreta attuazione a queste queste leggi le la modifica successiva delle norme regolamentare di quegli articoli che vi ho citato
E qui il Senato la l'anticipo perché fu approvata il trenta novembre ottantotto la legge La Pergola del
Nove marzo ottantasei quindi in qualche modo il Senato forse non completò diciamo con questo adeguamento diciamo della norma regolamentare alle disposizioni
Del del delle leggi citate
Il la Camera intervenne più tardi il diciotto luglio novanta ma ci fu forse una più radicale punto radicale adeguamento alle norme
Legislative
E un meccanismo abbastanza complesso ma che tutto sommato come vi dirò rapidamente
Ha dato qualche frutto eccola cerco di saltare molti punti ovviamente non mantengono fede alle fatto di cercare di essere più breve possibile
Qual è il meccanismo ecco io lo cito sempre non per me mi scuso con i colleghi autorevoli che conoscono benissimo se medesima passi petto siccome sono anche degli studenti è bene ricordarlo quanto mi ecco dal punto di vista si innova in tutti i sensi sia
Questo sotto il profilo delle norme e poi vedremo che in pratica dal dalla dal normale fatto c'è una differenza
Ma sotto il profilo normativo c'è una forte innovazione in senso positivo sia nel consentire una migliore maggiore partecipazione del Parlamento italiano impartiva ripeto questo anche e soprattutto per la Camera ma certamente anche per il Senato alla famosa fase ascendente cioè alla fase di decidi per dalla partecipazione alla decisione alla formazione decisioni in sede comunitaria
Ma soprattutto la grande innovazione nel dare un po'tentare Dario ordine alla recepimento visto che si era formato un arretrato pazzesco c'era un endemico ritardo nel recepimento delle direttive sistemata la la vicenda regolamenti comunitari
Era necessario provvedere a direttive che diventavano sempre più numerose perché inizialmente prime anni direttive erano abbastanza scarse
Erano soprattutto frequenti in questi settori nei quali era logico era era addirittura indispensabile adottare lo strumento più flessibile della direttiva là dove c'era da armonizzare ravvicinare come dice il trattato comunitario
Le così differenti legislazioni nazionale
Ora sì il meccanismo ideato dalla legge la Pergola era un denso meccanismo che è stato criticato ma che io penso che ha dato qualche frutto e quello di condensare in un determinato traduce in una in unico disegno di legge costretto disegni di legge comunitario annuale
Che entro il primo marzo il governo di presentare alle Camere
E nel quale mi sono tutte le direttive vengono a scadenza in quel determinato hanno
Con un meccanismo diciamo complessa articolato con norme le cose tra normazione diretta in una norma è previsto di ricche direttamente sì atto di questa direttiva oppure per norme per diretti e più complesse con lo strumento della delega o questa una novità positiva
Con la possibilità di dare indicazioni nella legge comunitaria annuale al Governo perché il governo provveda poi con un regolamento delegificante
E di petto questa è una novità interessante perché penso che per un certo periodo stato forse l'unico settore
Poi ci sono stati altri ma in cui si è attuato il l'articolo diciassette della legge quattrocento sul punto possibilità di attuazione con regolamento delegificante
Altra altro criterio quell'altra possibilità di recepimento quello con semplice decreto ministeri assomma norma atto amministrativo norma con un decreto che potrebbe anche possa essere una una circolare un'ordinanza ma normalmente un decreto
Qual è la novità positiva anche in questo caso perché qual era il lo stato di prostrazione del Parlamento e del Parlamento in tutto sommato ignorava non sapeva mai qual era il quadro generale
Ora con questo meccanismo avendo introdotto il criterio con una piccola norma ma interessante di
Doveva allegare diceva la legge La Pergola al disegno di legge una legge comunitaria successiva introdotto il criterio alla legge che è una piccola ma non tanto piccola modifica importante perché è chiaro che per il
Per l'opinione pubblica è più facile poter andare acquistare una gazzetta ufficiale e vedere controllate ma soprattutto questo vale per il parlamento il fatto di avere la possibilità di controllare le direttive
Che sono attuate diciamo eccome sono attuate quindi poter anche dire al governo non sono d'accordo questa direttiva che tu mi inserisce lento
Del quelle direttive attuare con semplice decreto io ritengo che debba essere nobilitata magari se attuata con un altro strumento qui nell'insieme un meccanismo che voi mi dite voi mi dette ma ecco ma di città a questo punto perché tu ritieni che abbia funzionato meglio beh dico io dico sempre non voglio fare l'allievo di devi di un micro post hoc propter hoc ma se io guardo che nei primi trent'anni di rapporti Italia comunità sono state recepite circa seicento direttive e Catherine Day
Cinque anni e mezzo sei circa ne sono state iscritte recepite altre seicentosettanta settecento ecco settanta mila tanto da dire che lo strumento ha funzionato abbastanza
Ma sono state fatte critiche quindi io come vedete e leggete le mie riduzione parlo di luci ed ombre certamente ci sono molte molte ombre ci sono delle luci credo dovrebbero un po'dimostrato ma ci sono delle ombre nel sotto è stato criticato questo questa nuova legge omnibus che veniva un po'in parallelo collocarsi
Rispetto alla legge finanziaria che era criticata per essere diventato la legge omnibus perché perché il il governo Paul colse l'occasione il Parlamento lo secondo per la prima legge comunitaria ricevuta e novanta pubblicate Nietzsche novantuno furono recepite per una sorta di di grappolo di attrazione quasi fu uno precipita ingente di Mino che trecentoquattordici diretti
Quindi Chelsea cercò di recepire direttive che scandalosamente risaliva agli anni Sessanta addirittura mai recepito
L'altro di il l'altro difetto era che dice appunto anche un un giovane valente collega criticato in un suo elaborato
In effetti
Diciamo subito non si può forzare il paragone con la legge finanziaria io sono assertore del fatto lo anticipo che sarebbe necessario introdurre accanto alla sessione di bilancio una sessione comunitaria video subito motiverò perché ritengo sia utile
E questo collega dice che in effetti la diciamo il paragone non pur regge perché lì c'è un legame abbastanza finalistico qui non c'è e sono tutte norme abbastanza eterogenee
A questo punto io dico accetta anche alcuni di questi rilievi critici
Ma ritengo che
Se è vero quello che in qualche modo in termini diversi altro contesto anche il presidente alla Camera affermava ieri che si va sì necessario una sorta di semplificazione
Estiva per una legislazione un po'per i grandi blocchi è vero qui qui blocchi sono in parte eterogenea ma non è se non è così vero come si dice nel senso che lo grande sforzo compiuto mentre prima non c'erano criteri di delega oggi ci sono dei criteri sia groppone norme iniziale della legge che a questa diciamo struttura articolata con alcune norme se alcuni finali poi invece raggruppate le materie con un sforzo di dare i criteri omogeneo organici per materia quindi c'è almeno questa legislazione
Per
Ma per varie materia poi certamente qualche volta c'è anche qualche parte di Lecce di normativa minuta sì
A questo punto quale diciamo la l'esigenza del
Del sito devi fare una legge di una sessione comunitaria perché a mio avviso la sessione comunitaria
Darebbe quest'ulteriore vantaggio di canalizzazione dell'interesse materie comunitarie
E diciamo che
Diciamo che non
E comunque la legge come tale rappresenta un quadro di riferimento importante
Di carattere diciamo generale
Pur una qualche eterogeneità e questa sessioni comunitarie dovrebbe avere chiaramente di carattere un po'simile a quella di bilancio cioè che arde dovrebbe dare una una priorità abbastanza assoluta in quel momento
E forse sarebbe illuministica mente educativo perché sarebbe un modo per costringere il Parlamento ed il governo di riflesso a concentrare questa questa sua attenzione ora io dico qual è però est di grave difetto perché ne possiamo il fatto le norme buone sia a livello legislativo che a livello regolamentare
Ma il problema è di fare entrare
Come diceva il grande Francesco De Santis per penetrare delle la tempra della società fare entrare questo mondo non solo dalla società civile ma soprattutto nella organizzazione amministrativa nella pubblica amministrazione il grave problema resta quello della pubblica amministrazione
Cioè quando noi abbiamo casi di questo genere il Parlamento ai suoi ritardi e qui bisogna invece che punto ecco la sessione comunitaria che si fa secondo un certo modulo seguendo quello che la legge prescrive e che in realtà e c'è un forse una un voto in questo senso anche le stesse regolamenti parlamentari dare una una temporalità una cadenza temporale riveste ci sarebbe sono quarantacinque giorni sostanzialmente però bisogna indicare più o meno quando come si fa un po'per la legge di Bilancio e Finanze
Bisognerebbe quindi dare questo tipo di di di di di di di correzioni e ti impostazione nuova ma soprattutto accanto ai ritardi del Parlamento ci sono quelli del governo che ha fatto vedere tre mio scritto
Varia portato varie scuole un po'anche scusa dire insomma alcune volte ci ha ragione Parlamento ritarda nelle nelle ma l'azione di pareri sui vari decreti schemi di decreti sia di regolamenti che contengono regolamenti delegificanti sia
Del schemi decreti legislativi di attuazione delle
Ma sta di fatto che il Governo anche Lincoln a volta dovrebbe poter aprire nel cassetto il giorno dopo dieci giorni dopo e non potrà far trascorre tutto il periodo della delega questa è una cosa assurda
Poi si aggiunge il comportamento della pubblica amministrazione in senso stretto te che poi io vorrei poter verificare in concreto ma questa è una sarebbe da circa diabolica quale in concreto l'attuazione nel concreto concreto e allora a questo punto permettetemi e mi scuso con gli amici che così me lo hanno sentito dire qualcosa volto uso concluderebbe rimango quindi eterni
Con un apologo un apologo tratto ancora una volta scusate la mia passione del cinema da un film un grandissimo film un film di De Sica Umberto D.
Quando appunto c'è questo vecchio pensionato dal quale va la la la cameriera e dice sono incinta e lui dice te l'avevo detto
Che dovevi imparare la grammatica e che c'entra il vice centra ecco finché non impareremo un po'tutti un po'meglio la grammatica comunitarie credo avremo voglia di fare norme intelligenti innovatrici finché non lo faremo penetrare appunto
Nella Tebe della pubblica amministrazione ho l'impressione che non avremo ancora fatto un grande avanzamento quindi voi troverete un giudizio io sono chiaramente traspare un qualche ottimismo napoletano da mezza bottiglia sempre piene
Ma sono anche non essendo massimalista molto cauto e concludo dicendo la storia passata induce alla prudenza è una forte e costante vigilanza vi ringrazio ho fatto ne ha solo due minuti mi dispiace
Molte grazie naturalmente professor Guizzi per la sua relazione io vorrei astenermi da fare il coordinatore che dice la sua mette mette becco in continuazione anche perché correrei il rischio di essere sgarbato nei confronti del di scarsa Hunter il quale invece a un ruolo e la funzione di discutere appunto le singole relazioni non riesco a esistere però la tentazione la tentazione e di dirvi che probabilmente più che una sessione comunitaria noi avremmo bisogno di rendere più comunitario il lavoro del Parlamento italiano perché perché quando succede di vedere che gli ora migliorano i tempi del recepimento delle direttive ma poi non migliore la produzione legislativa che sia coerente con l'Europa c'erano dei termini recepiamo più direttive e poi continuiamo a legiferare in tantissimi casi in modo sostanzialmente anti comunitario beh qualche problema naturalmente cioè ma di questo professor Guizzi più avvertito di me e quindi non lo dicevo certo
Per lui ma solo come dire a in chiosa alla sua relazione sfruttando l'occasione il tema ora pregherei di prendere la parola il professor rechi anche svolge la relazione sul tema la qualità della legge quindi siamo rimaniamo in argomento dove sorretti grazie
Nello scegliere un titolo per questo nostro incontro che sostanzialmente un incontro di lavoro
Pensato che la parola alla qualità della legge che non è certamente uno Parolo usuale nei manuali di diritto costituzionale indichi un po'il metodo da seguire
Dobbiamo cioè nell'affrontare questi problemi avere un'ottica interdisciplinare dobbiamo quindi saper utilizzare ciascuno le proprie discipline per una finalità complessa d'altra parte questa parola alla qualità della legge
E cominciato a penetrare nei gli ambienti del diritto costituzionale dopo il rapporto OCSE del mille novecentonovantacinque
Rapporto che nasce da una cultura sostanzialmente internazionale anglosassone
E di una cultura che risponde a tante esigenze l'OCSE e uno
Il documento si riferisce non ai Parlamenti ma ai governi è un invito ai governi ed è un invito che viene fatto in questo rapporto sia per facilitare che lo stato della democrazia aumentare il grado di democrazia sia tenendo d'occhio quelle che sono le esigenze di sviluppo economico dei Paesi che fanno parte dell'OCSE
Stiamo parlando dei Paesi che producono di più dal Giappone arcana dagli Stati Uniti a i Paesi che conosciamo Dell'Oro
Quindi il rapporto OCSE affronta un problema comune di questa parte del mondo che e più avanzata nel settore produttivo economico sociale
E di fronte ai pronto tanti problemi che si pongono il rapporto OCSE del novantacinque
Che eccitato nulla circolare Violante nelle altre circolari che tutti conosciamo però rivediamo dice che il documento riguarda il tema della quantità della qualità e il volume
Della produzione normativa nella sostanza i problemi sono due per dirla con un termine preso dalla cultura francese da un l'altro da un lato c'è l'inflazione legislativa
Dall'altro c'è il problema della qualità delle leggi il rapporto OCSE fa una scelta precisa ed invita i governi a provvedere
La scelta e quella di puntare sulla qualità della legge e la qualità della legge viene poi vista in due prospettive diverse
Da un lato la qualità della legge come testo della legge da un l'altro lato il tener conto di quello che è l'impatto della legge cioè la valutazione di quello che sono gli effetti della legge
E poi interessante ritornare questo documento del novantacinque che ormai ci sembra tanto antico per quelle cose che sono successe perché qui c'è la prima check-list
Perché l'OCSE domanda i governi ma avete proprio bisogno di questa legge
Dovete per forza per affrontare questo argomento utilizzare la fonte legge
Quali sono gli effettivi alla fonte legge cioè invita i governi a fare un tipo di riflessione sull'uso delle norme e sull'impatto che le norme hanno delle nostre società complessa
Quindi il problema di per sé si pone come un problema interdisciplinare come un problema che non è solamente dei nostri giuristi
Ora come risolvere questo problema
Io mi fermerei alle tante cose che stanno avvenendo
L'aspetto più importante e questa circolare dei due presidenti delle Camere del gennaio di quest'anno
Ora la lettera circolare a una grande importanza perché da un lato è un documento emanato dai due presidenti e quindi vuol dare una forma di uniformità nell'azione legislativa da parte dei due rami del Parlamento
E poi importante il fatto che dovendo scegliere
In quale maniera attuare questa filosofia complessiva che nasce in sede internazionale noi abbiamo agito attraverso il lo strumento del Parlamento
Cambiare i regolamenti e troppo difficile e allora che si fa si punta sull'articolo settantadue della nostra Costituzione e quindi sulla competitività delle commissioni in fase referente è una pesci se la scelta strategica non so quali saranno gli effetti ieri si è detto che è difficile raggiungerli però queste la scelta che viene fatta da noi e qual è la finalità della circolare come si legge nella circolare stessa e quella della chiarezza e semplificazione delle norme nell'interesse dei cittadini delle impresse e delle pubbliche amministrazioni ovvero sia il linguaggio ricorda proprio quello del documento s'ora le scelte noi abbiamo fatto con questa circolare non esauriscono
Per prima cosa noi sappiamo che di questi temi non dovevano venire dall'OCSE perché già quando il professor Giannini nel settantanove era ministro della funzione pubblica in un documento su Wicker apporti sui principali problemi dello Stato mise in evidenza questo problema che noi oggi chiamiamo dalla qualità della legge poi tutti noi
Abbiamo letto i lavori di quella Commissione per la semplificazione delle procedure la fattibilità e l'applicazione delle leggi queste il titolo dalla Commissione Berrettoni abile inventata da chi dal professor Giannini
Che nomino il collega presidente della commissione ma importante ricordare i titoli Commissione per la semplificazione delle procedure la fattibilità e l'applicazione delle leggi perché sono problemi diversi
Ma poi sempre nella nostra storia non possiamo ricordare non ricordare la legge quattrocento che nell'articolo ventitré seguendo un modello direi francese
Cerca di creare presso la Presidenza del Consiglio un ufficio forte un ufficio che si potrebbe dire che ricorda l'esperienza sua Eccellenza Azzariti che ieri ricordava
Per il professor Guarino ma che in effetti nella realtà si muove in un'ottica di alcuni Paesi occidentali e c'è quello di a vere presso l'esecutivo un ufficio che razionalizzi quello che sta avvenendo nell'attività dei il coordinamento però devo anche dire anche tutti i lavori presiede il professor Urbani che il professor Urbani quale ministro tanto ha fatto per i testi unici
Devo anche ricordare che Frattini
A tanto ha fatto per potenziare il lavoro del consiglio di stato e introdurre nel Consiglio di Stato un'attività che attiene proprio alla qualità delle esce quindi vorrei dire che a livello statale da noi il problema è già ben conosciuto e noi molti sforzi abbiamo fatto
Sforzi che a dire il vero hanno più segnato le difficoltà che si incontravano per non dico per attuarli ma per avvicinarsi al problema che per trovarne una soluzione
E poi c'è stata un'intensa attività da parte delle regioni
Le nostre regioni così bistrattata e forse sono meritano devono dire e qui inutile ricordare l'attività del professor Rescigno anche dell'istituto del CNR di Firenze c'è stata una notevole attività a livello regionale di creare delle check-list di creare una forma di migliore Minghi di migliorare la qualità delle leggi regionali
Devo anche dire
E questo per rispondere ieri a delle provocazioni che venivano che l'università non è rimasta inerte
Esistono ricerche su questi temi avviati da tempo Genova con il supporto del CNR ricerche che il CNR per quello che so ha finanziato presso l'Università di Perugia
Insomma esistono una pluralità dissidi universitarie dove il problema da tempo si studia e poi inutile ricordare le tante sedi private tra cui l'istituto
Che da tempo si va occupando della qualità della legge
E allora direi che il problema che a noi si pone oggi e anche un problema strategico di come affrontare
Le esperienze straniere
è inutile ricordarle il Renton rapporto del settantacinque
E sono già molto avanzato in Francia si è scelta la via delle commissioni dell'one e quindi di creare una serie di codici già ventidue sono stati attuati e diciannove diciotto voglio dire dice ventidue sono in fase di attuazione diciotto sono già attuati dove per materie si cerca di razionalizzare l'esistente
E poi in Inghilterra la tradizione nota dove il parlamentari Council l'office da tempo svolge questa attività
Che è un'attività dove sicura l'articolazione del testo della legge dove si cura la forma giuridica e la lingua del testo legislativo e poi sullo sfondo consentitemi di ricordare che c'è una forte tendenza negli ordinamenti anglosassoni a quella consolidation che non deve essere per forza fatta da soggetti pubblici ma può esser fatta anche da soggetti privati e quali nell'ambito dell'autonomia dei privati trovo non consenso nella prassi nella realtà
Non dobbiamo sempre pensare che lo Stato debba provvedere a tutto la tecnica della consolidation
E molto utilizzata e chiunque ha studiato negli Stati Uniti sa quanto inutile
E poi c'è l'esperienza tedesca
Che da un lato a utilizzato grandemente questo sistema degli anti Bucco sulle e come fare le leggi ma anche avuto degli interventi della Corte costituzionale tedesca
La quale ha censurato leggi le quali non avevano perseguito gli affetti voluti dal legislatore stesso
Vedete quindi come le vie da seguire sono tante però io c'è qui
Il professor Pagano e Luigi ha scritto un grande libro su questi temi dove tutti questi argomenti sono tutti ricostruiti nelle esperienze dei vari ordinamenti e anche del nostro
Per cui vi invito a leggere questi due grossi volumi dove tutta l'esperienza che avviene nei vari ordinamenti oggi su questi temi
Ben illustrato però il problema che a noi si pone sulla qualità della legge e come intervenire
Ora devo dire che come intervenire da noi è difficile anche per il tipo di bicameralismo che noi abbiamo ieri si parlava di un tubo catodico
Devo dire che il tubo catodico col nostro sistema bicamerale con gli attuali regolamenti rende tutto più complicato più ripetitivo sembra che sia stato studiato apposta per rendere difficile la qualità della legge
E purtroppo se noi vediamo le ultime leggi anche la legge Bassanini non mi sembra che abbia avuto nessuna check-list
Termini nuovi come la proporzionalità sono termini che in diritto amministrativo daranno luogo a tanti problemi la sussidiarietà vi immaginate in Consiglio di Stato affrontare questi temi
Eppure vengono messi lì senza curarsi che questi sono problemi che riguardano la qualità della legge e questi e quindi c'è un sistema nel quale il perseguire la qualità della legge e difficile
E poi tutti noi sappiamo che il nostro sistema delle fonti a differenza di quello francese o di altri lo spagnolo di altri ordinamenti latini rende tutto più difficile col fatto che da noi le leggi hanno tutti eguale forza di legge
E quindi la legge sulle leggi come molte volte si è tentata
Una forma di vanificazione io ho provato a leggerla duecentoquarantuno le altre leggi che in fondo dicono
Questa è la legge generale quasi che volessero invitare il legislatore successivo a frenare il sì a non intervenire spontaneamente su quelle materie ma e inutile dire vedendo quello che è successo sta succedendo anche nella
E la legge sul sui Comuni e le Province prevedeva questo e poi è intervenuto tutto il resto quindi purtroppo il sistema della legge sulle leggi e poco efficiente
E allora dinanzi a questo quadro sconsolante due mi sembra che mai si riesce a raggiungere gli obiettivi però
Fatto come si usa dire appello ai classici e allora tornando a vedere da dove vengono queste idee ed è facile vedere come tardiva della legge generale e astratta bisogna tornare altre Piero lordi Russo e Montesquieu e già allora quindi il sistema delle nostre leggi provvedimento non regge rispetto a questi schemi antichi poi i preso dalla curiosità
Mi sono andato a rileggere perché rileggendo i classici si si trova sempre quello che non si era letto prima
E quindi rileggendo Filangieri ho trovato che ho certo punto Filangieri Stella Scienze delle legislazioni poi commentato Zambelli siamo in costante parla del censore
E che dice Filangieri il pezzo che esso volo risparmio dai bellissimo dall'ex dice
Occorre una magistratura consultiva occorre poi sapere che il legislatore umano e tutti gli uomini sbagliati ma gli errori stilistici li si vede nel tempo non ci si accorge subito dell'errore e il Governo
In queste materie non può intervenire per quello Idice e distratto da altre occupazioni
Ieri quando il presidente Violante diceva che il presidente del Consiglio da noi non ha tempo per svolgere le grandi linee politiche e vero bisogna pensare anche ai profili organizzativi
Bisogna pensare cioè che il governo non sempre e il soggetto migliore per intervenire e quindi dobbiamo ricreare o dobbiamo creare per la prima volta il censore delle leggi certo per noi l'idea abbastanza familiare
Perché chiunque ricorda un po'della tradizione latina questo concetto ritorna ma altri x hanno attinto dalla tradizione latina è qui oppresso con le frasi a effetto che si trovano nei giacobini
Robespierre dove dice legislatori fatte leggi giuste magistrate magistrati fatte Richter religiosamente rispettato ma poi saggi testi dove dice le leggi lunghe sono pubbliche calamità ci vogliono poche leggi e poi dice il legislatore che prendesse un popolo alla natura dotandolo di leggi semplici floristica direbbe insieme alla virtù quest'ultima frase e sulle leggi matrimoniale devo anche aggiungere che essa ingiuste dice anche che obbedire alle leggi non è un principio chiaro spesso la legge non è altro che la volontà di colui te la impone
Si ha diritto di resistere alle leggi oppressive
Ma senza adesso poter dilungarci su questi ricordi devo dire che e dell'Illuminismo che nasce la tesi per cui le leggi devono
Essere poche chiare semplici uniformi
La domanda che adesso io mi pongo come attuare questo obiettivo che quindi non nasce nel rapporto OCSE ma nasce nella nostra cultura
Come l'attuale
Devo dire che nel nostro ordinamento dobbiamo tener conto che le esperienze fatte in sede di esecutivo non hanno dato buoni frutti
Non ha dato buoni frutti l'articolo ventitré della legge quattrocento non ha dato buoni frutti il tentativo di rafforzare il Consiglio di Stato anche se il Consiglio di Stato con l'articolo diciassette della legge quattrocento ha mostrato una forte vitalità nell'attività consultiva
Devo dire poi che il Parlamento non è che così sprovvisto
Perché già oggi il Parlamento potrebbe provvedere ad una forma di monitoraggio degli effetti della legge
In quanto al Parlamento arringa una enorme quantità di relazioni ora normalmente noi queste relazioni le studiamo in quello che è il controllo sull'attività
Ma non è il solo controllo e anche in formazione su quello che accade e allora mi sono andato a rileggere quei referti della corte dei conti e i referti della Corte dei conti soprattutto quando sono scritti da magistrati accordati dimostrano come nella nostra Repubblica ci sono istituzioni documenti pienamente Valentino
E quindi il rapporto corte dei conti Commissione bilancio attraverso questi referti che sono degli studi analitici economici sulla legge funzione la realtà è che poi nessuno ne parla e non vengono presi in esame e poi mi sono andato a rileggere sì
E poi mi sono andato a rileggere la
Le i poteri dei garanti ogni garante ha il dovere di riferire quindi ho riletto le relazioni dei garanti le relazioni dei grandi sì e questo è un discorso di qualità di trasmissione
Le relazioni dei garanti di per sé sono illuminanti perché contengono veramente un monitoraggio su quello che sta avvenendo nella materia dell'informazione dell'Antitrust
E molte volte contengono anche suggerimenti al legislatore su che cosa fare
Di conseguenza
Il nostro Parlamento se avesse mezzi e forze per poter utilizzare meglio questa pluralità di relazioni che vengono presentate potrebbe certamente avere già da oggi una modesta funzione di monitoraggio sugli effetti della legge in poche parole potrebbe iniziare una cultura sul monitoraggio perché molti strumenti ci sono ma non vengono ad essere utilizzati e allora per arrivare a concludere in queste riflessioni su che cosa avviene io direi che la via a cui ieri accennava il professor Guarino e cioè che oggi dobbiamo leggere la nostra carta costituzionale unicamente al Trattato sull'Unione europea e quella che deve seguire nell'analisi di questa lo studio sulla qualità della legge
E questo perché
Perché non è più tempo di quelle che si chiamavano le leggi manifesto ce ne ricordiamo nel mille novecentosettanta in quegli anni leggi che davano denari a tutti soprattutto in prossimità delle elezioni le leggi manifesto non sono più possibili
Così come nell'attività legislativa ho notato che le leggine sono notevolmente diminuite
Purtroppo devo anche notare che le leggi delega spesso adesso non vengono ad essere attuate
Quindi ci sono cambiamenti in corso cambiamenti dove il ruolo della corte costituzionale certamente è stato rilevante
E allora
Quali sono oggi i requisiti per una buona qualità della legge
Certamente sono quelli che ci vengono dall'Illuminismo ora ce ne sono altri che devono essere valorizzati
Quello dell'efficacia della legge
Quello della pubblicità della legge che si collega certamente l'efficacia e poi questo discorso attento allo sviluppo sostenibile che è quello della economicità delle scelte legislative
Per far questo penso che gli strumenti sono di per sé interdisciplinari e molte volte sconosciuti nella loro attuazione cioè ci stiamo avviando verso vie dove bisogna dar conto di poter sbagliare
E per avviarsi però penso che dobbiamo avere presente una mappa di carattere generale
Da un lato io distinguerei tra le leggi nuove e le leggi vecchie per le leggi vecchie cioè quelle già esistenti dobbiamo fare una scelta
Dobbiamo cioè scegliere la via dei codici se vogliamo noi la parola testi unici suscita immediatamente tante reazioni quindi forse quella dei codici è una parola migliore
O del riorganizzazione con l'informatica non vi so dire anche perché le due vie non sono incompatibili tra di loro però c'è un problema per affrontare la legislazione esistente
E poi si è
Naturalmente da questo punto di vista la pratica della consolidation e dell'attività dei privati io non la star perenni a priori
Poi c'è il discorso delle nuove leggi
Dove noi abbiamo utilizzato appieno i regolamenti parlamentari e le circolari perché perché nel nostro sistema per intervenire sulla qualità della legge visto che le leggi sulle leggi possono può fare poco bisogna ricorrere a questa fase dell'iter parlamentare ma non è la fase propria
Cioè è un sistema patologico col quale noi interveniamo su un problema che è di per sé più complesso e più ampio e quindi non basta
Come affrontarlo non lo so però certo il problema va affrontato e non lo si può lasciare solo ha avuto una potenziamento di questa attività delle commissioni in sede referente
Ma poi c'è un discorso che parlando di qualità della legge bisogna abituarci a differenziare il concetto di legge
Una differenza che già è nelle norme esistenti perché ci sono leggi leggi che sono di competenza esclusiva materie di competenza esclusiva non più dallo Stato
E quindi della comunità ci sono materie nelle quali c'è una competenza concorrente
E sono tante e i trattati sono piuttosto complicati
E poi c'è il discorso che anche nelle leggi
Nelle materie nelle quali rimane solo la competenza nazionale italiana
Noi certamente avremmo questi due limiti che riguardano il perseguimento dello sviluppo sostenibile e quindi delle scelte economiche del legislatore della sua attuazione e poi c'è quel problema della uniformità
Sulla uniformità delle leggi vorrei solo ricordare come qui non stiamo parlando della uniformità come tecnica che normalmente si usa nel diritto comparato e cioè cercare lì Cicchetti
Persiste diurno uniformi
Ma questa uniformità deve essere studiata ed effettuata al fine di perseguire i fini comunitari quindi non è un'uniformità
Mentre ma è un'uniformità Emeka temere con quelli che sono gli obiettivi della comunità
Mi permetterei quindi di dire che noi la nostra cultura siamo abbastanza attrezzati nell'affrontare il problema della qualità della legge però rimane poco tempo per poter realizzare questi obiettivi e da questo punto di vista penso che questo convegno sia ben centrato nella sua struttura interdisciplinare e quindi nel valorizzare il rapporto che può venire dato studiosi che confluiscono da discipline diverse grazie
Grazie grazie professor Recchia anche qui vi rubo un secondo per una considerazione a margine della illuminante relazione del professor Recchia a proposito di questa questione
Così delicata della qualità della legge gli aspetti naturalmente sono tanti come ci è stato ricordato ma uno degli aspetti importanti
E quello relativo al
Gli effetti che produce ciascuna legge
Naturalmente nessuna legge produce degli effetti di per sé produce
Nell'ambito di un contesto dove le variabili coi
Rilevanti finiscono per essere anche altre quindi difficile imputare un effetto esclusivamente determinato Effetto esclusivamente a una disposizione legislativa voglio dire
Le concomitanze sono innumerevoli ciò malgrado se noi guardiamo
Ma come il Parlamento italiano sin prospettiva comparata
Cerca di valutare
Il rapporto fra disposizioni legislative e probabili affetti
Beh il quadro
Desolante perché
Perché se facciamo anche una tipologia rozzi stima e approssimativa
Di quali effetti siano sotto gli occhi del riflettore nel lavoro delle giocatore cioè al termine di cosa si preoccupa di quali effetti si preoccupa il legislatore
Nel immaginare inventare e poi redigere una legge gli effetti finanziari
Che cosa succede dal punto di vista finanziario delle finanze pubbliche se
Approviamo questa legge dal punto di vista micro economico cioè gli attori economici decentrati che cosa fanno se noi approviamo questa legge
Gli effetti amministrativi
Che cosa come cosa succede nei comportamenti della pubblica amministrazione se noi approviamo questa determinata legge e così via
Bene devo dire che c'è a parte considerazioni lodevoli
Da parte dei nostri uffici dell'apparato servente ecco del Parlamento sulle compatibilità normative a parte questa considerazione ripeto lodevolissima
C'è un fattore che fa nettamente aggio su tutti gli altri fattori
Cioè la preoccupazione principale
Quali effettivi elettorali produce questa legge
Quali sono gli effetti sul comportamento elettorale
E nemmeno di lungo periodo nemmeno di medio periodo di brevissimo termine la prevalenza di questo fattore S piaccia anche su tutti gli altri fattori mettiamola in termini scientifici
E diciamo che nell'equazione della grande grande modello di policy evaluation se c'è un fattore che occupa il novanta per cento del peso e questo tutto il resto concorre a pensare per il dieci per cento residuo io mi scuso adesso per l'uso di queste percentuali che ovviamente sono soltanto come dire
Impressionisti che vogliono dall'idea di quello che succede non abbiamo una contabilità così precisa grazie al cielo perché potremmo scoprire anche che i novanta per cento può diventare novantuno novantanove per cento ecco perché mi sono permesso fare questa affermazione perché da quorum può fino in fondo a quella sensazione iniziale che vi dicevo relativa alla frase di Schumpeter
Che
Era competizione politica il grande fiume che trascina
I comportamenti legislativi certamente dal punto di vista politico ma non dimentichiamoci mai che i legislatori sono in gran parte politici che vogliono essere rieletto
Ci sono anche politici a volte altruisti e disinteressati
La grande media e di politiche vogliono essere
Allora allora il problema diventa quello di incidere per modificare la policy evaluation
Si può incidere sugli uffici l'apparato servente si può incidere sulle normative accessorie ma il fiume carsico quello che alla differenza e quindi le regole della competizione politica solo quelle che nel bene o nel male in genere fanno la differenza
Noi purtroppo
Abbiamo un Parlamento
Che si messo a confronto con i Parlamenti ad esempio tedesco chiese clericale inglese abbiamo un apparato servente e tutto un insieme di procedure decisionali in materia di formazione normativa che venire appaiono carenti sul terreno della politica per il non abbiamo relazioni puntuali su quali sono gli effetti macroeconomici finanziaria ad esempio macro finanziari
Indotti o prevedibilmente induttivo da una qualche disposizione legislativa e così via quindi dico questo e concludo per sottolineare come probabilmente le carenze si diceva una volta a monte ecco del nostro procedimento legislativo riguardano entrambi i lati del problema il lato del fiume carsico la competizione politica
Beh e anche il lato della l'apparato servente che è di primissima qualità dal punto di vista giuridico
Non si può dire che sia presente sotto il profilo degli altri aspetta inviterei ora a prendere la parola
Il professor Rebuffa che terrà una relazione sul tema ruolo del parlamento suo funzionamento prospettive di riforma
Grazie
Ma io volevo prendere spunto ancora prima che pronunciate questo commentò proprio dalla cosa che ha detto adesso Giuliano Urbani
E cioè sul fatto che il rapporto
Fra corpo elettorale
E i suoi rappresentanti
è nella storia politica parlamentare del nostro Paese un rapporto rimasto immutato dal tempo dell'unificazione nazionale ad oggi
Ed è un rapporto che io vorrei qualificare come un una certa enfasi forse un rapporto di carattere feudale
è un rapporto che ha descritto benissimo è una bellissima pagina di Francesco De Santis che tutti voi conoscete
Nella pagina che si che ha di un libretto che si chiama appunto un viaggio elettorale
Santis naturalmente in tutt'altre condizioni
Apparentemente tutt'altra condizione rispetto alle nostre si reca a fare il suo compitino di candidato nel collegio di Lacedonia
E naturalmente come tutti i buoni professori universitari è
Animato da buone intenzioni e da grandi spiriti riformatori ribatto allacci e donne che anche la sua luogo di nascita uno del solito torna dalla sua nascita
Si trova di fronte all'ostilità di due cose insormontabile innanzitutto il prefetto
Che
Lavora per il governo e quindi contro avversari ma soprattutto contro corpo elettorale ristretto accessi Tariq cinquecento persone che richiede delle protezioni che lui non salta
Il nostro sistema e ancora un sistema
Di questo tipo io non credo che i discorsi che anche in questi giorni si sta gli stiamo facendo relativi dirlo fa il presidente dalla Camera al miglioramento della qualità delle leggi abbiano qualche speranza di successo se non recidono
Questo nodo centrale dalla nostra di garanzia
Questa è come dire l'orizzonte in cui volevo collocare il mio discorso
Un altro orizzonte è quello
Del fatto che scorro devo dire con un sempre maggiore malinconia
Carte parlamentari quando scorrono le carte parlamentari sono dominato naturalmente dalle illusioni e la prima di queste illusioni
Innanzitutto è quella di trovare dei nella Biblioteca di Babele cioè in una biblioteca scomposta dove l'ordine dei libri è casuale e la stessa redazione delle carte è incomprensibile e il sogno finale come ricordate Viva la libertà e per la pelle trovare il libro dei libri costruito secondo il principio di cavalieri per cui un piano è infinitamente divisibile quindi un libro di un foglio
E quando scorrono le carte parlamentari ho grande simpatia inclinazione per chi parla di miglioramento dalla qualità delle leggi
E anche per chi parla
Di riforma del sistema di procedure che affliggono attualmente le due i due rami il legislativo
Forse più la Camera dei deputati e del Senato a Repubblica ma con poche riferì
E penso che forse abbiano ragione al presidente Violante
Dove altri personalità che imboccano uno snellimento delle bolle procedura parlamentare anche se mi viene sempre qualche faremo ito di no sospettosità diciamo così quando penso che essi gli stessi soggetti che oggi invocano lo snellimento delle procedure sono gli stessi che hanno tanto lottato per complicarla
Ma in realtà siccome io sono il vecchio per l'Istat penso che tutto ciò non abbia importanza che nessuno esprima una volontà oggi come la premeva ieri ma che siano tutti tutte le loro affermazioni o se non prodotto dalla forza da Lecco
Però queste illusioni e che si tratti questa sensazione che si tratti di un problema di procedura mi viene meno quando i pezzi esamino prodotti distillati
Cioè prodotti che sono
Fatti da Commissione molto ristrette da soggetti molto competenti da organi molto consapevole
Siccome non posso continuare a parlare in astratto voglio fare due esempi molto precisi piccoli
Che fornisco a puro scopo didascalia
Oratorio rettore recentemente è stata costituita finalmente a fortuitamente per fortuna in realtà ha concluso i suoi lavori una commissione
Dominata dal presidente della Camera dei deputati che aveva il compito di produrre un Progetto legislativo per combatte per garantire la trasparenza della pubblica amministrazione del per combattere la corruzione
E devo dire che a parte
Come dire lei inclinazioni di questo o di quell'altra parte dei componenti della Commissione il prodotto è arrivata
Ed è un prodotto
Che le incaute assiri e di categorie a rischio di corruzione
Che vanno naturalmente
In sequenza dall'alto verso il basso dai parlamentari fino ai professori universitari curiosamente soltanto quest'ultima fascia ho capito perché trattasi non siano soggette a rischio della corruzione
E de indica delle procedure
Molto rigorose
Per gli accertamenti patrimoniali o per il sospetto
Che vi siano fatti di corruzione delineando meccanismi di responsabilità oggettiva molto
Pedana
Questo
Documento al di là della critica politica anche dalla critica tecnica
Abbia dato già una prima consapevolezza che gira e che sia presente nel lavoro delle assemblee legislative o un postulato
Il postulato che la norma di diritti la del la norma giuridica serba
Sempre per risolvere in modo definitivo problemi concreti
Questa è la prima
Voglio fatto una seconda analisi quasi dello stesso giorno
E ho scorso devo dire con cui ancora con maggiore malinconia e anche con molta preoccupazione
Alcuni dei documenti che per fortuna non sono ancora così pubblicizzati
Gli alcuni dei comitati della o
Cosiddetta commissione bicamerale per le riforme possibili
Naturalmente alcuni di questi comitati avrà di fronte ai problemi
Di enorme portata
E uno di quelli che io considero di più grave rispetto difficoltà risolvere il problema del bicameralismo
Poi se o il tempo dirò perché considero questo con buona pace
Di tutti i colleghi presenti anche mia il problema più grave della commissione Bicamerale forse più grave della stessa adozione di un sistema elettorale della forma di governo
La soluzione trovata
In un documento molto complesso è la seguente
Il nostro bicameralismo non è più un bicameralismo perfetto
è un bicameralismo paritario
Io ho cercato ti rivolgervi all'aiuto dei lessi Cofferati e dei dizionari ma non sono riuscito a trovare bene la distinzione fra perfette pari voglio dire
Che anche qui del nostro prodotto legislativo è apparsa l'idea che la soluzione frasi o logica la soluzione verbale sia la soluzione
Ho citato credetemi senza nessuna cattiva intenzione verso l'estensore di questo documento questi due esempi perché sono quelli che ho avuto più di tutti per dire semplicemente tre cose la prima è
Che dubito
Devo fare qualcosa per aiutare
Ci sono decedute
Allora la prima opinione è che non è vero
Che sia il meccanismo procedurale da solo a
Rendere Pessi ma la qualità e la leggibilità e l'applicabilità dalla nostra legislazione
Perché i due esempi che ho preso
Non riguardano prodotti passati attraverso filtri procedurali complesse si tratta di prodotti passati attraverso filtri procedurali estremamente informa
Che persiste nel nostro legislatore la opinione e anche nella nostra cultura politica l'opinione che il mezzo per risolvere il problema sia una norma giuridica
Beh risolve tutti i problemi che persiste l'idea che la norma giuridica spesso debba risolversi io un artificio fraseologia
Questa è dato oralmente sono posti constatazioni di bassa empirica
Ma se le mettiamo insieme io
Credo che si potrebbe scoprire una elementare verità che il sistema politico italiano si è nascosto da molti decenni
O meglio una grande illusione di cui è stato preda
La grande illusione è che il Parlamento sia il legislatore
Il Parlamento non è il legislatore come dimostrare questo postulato si potrebbe limitarsi alle direttive già citate
Che si rivolgono ai governi e non a caso si rivolgono ai governi e non ai Parlamenti
Questa però una argomentazione troppo rapsodica episodica per avere un significato
Per dare significato alla affermazione che il Parlamento non è il legislatore voglio invece svolgere una brevissima considerazione di carattere
Storico
Io se dovessi dare una definizione sintetica dello Stato moderno direi che lo Stato moderno è
Appare chi nel momento in cui
La volontà politica deve prescrittiva mente essere tradotta in enunciati giuridici
Quando a questa meccanismo fa la sua comparsa abbiamo la cosa che chiamiamo stato Motta
La funzione del Parlamento negli Stati moderni non è mai stata quella di fare l'ultimo gli enunciati giudice
Ma semplicemente di collaborare alla stesura degli enunciati e di controllarne la legalità costituzionale
No naturalmente nella storia dei rapporti fra Parlamento governo potere giudiziario
In tutta Europa si sono manifestate delle fortissime episodi dipendenze oligarchi in cui uno dei soggetti coinvolti nel gioco della separazione dei poteri della tripartizione dei poteri bisognerebbe dire forse più correttamente
Ha cercato di costituire come dire lasse i limiti colui che tiene il banco nel gioco
Ed è successo Picasso non soltanto in esperienze negative ma anche in grandi esperienze positive il Parlamento inglese la storia
Anche di una tendenza oligarchica dello stesso Parlamento sennò non si spiegherebbe quello rinunciato tanto citato tanto incomprensibile del film del dica Mirto quando a un certo momento dice le assemblee legislative sognano talora DS del popolo in persone
Non si spiegherebbe perché è questo enunciato a me sembra sabato scuro fino a quando non ho capito che questo enunciato scuro aveva come oggetto il nome oscuro fenomeno dell'oligarchia parlamentare inglese
Queste tendenze Haller oligarchi che del Parlamento però sono state stroncate attraverso il meccanismo con cui si stronca non le tendenze allegare finché e cioè la spada del soprano chieda che democrazia e democrazia si chiama cittadini elettori o popolo questa è la ragione per cui gli inglesi hanno sempre pensato di a vere un sistema costituzionale plebiscitario
E attraverso il sistema delle costituzionale plebiscitario di poter impedire le tendenze oligarchica del sistema parlamentare
Noi abbiamo avuto invece un fenomeno per molti aspetti affascinante
Abbiamo avuto il fenomeno per la quale indipendentemente dai i sì dalla interpretazione letterale
Interprete indipendentemente dai fatti
Indipendentemente
Dagli ospiti
Il nostro sistema costituzionale repubblicano è stato interpretato come il sistema detto della centralità del parlamento
Questa espressione centralità del parlamento naturalmente a molteplici significati ha un significato retorico
A un semplificato legislativo che si riferisce al fatto che il parlamento del nostro sistema è accentratore
Cioè a o è onnivoro quanto a competenze normative onnivoro quanto a competenze normative ma un altro significato
E cioè il significato che il Parlamento è e deve essere la sede della mediazione politica
Cioè in altri poi in altre parole
L'espressione centralità del parlamento ha designato né il corso dalla nostra Arturo Loria repubblicana un fenomeno reale che la il fatto che il Parlamento è ha competenza totale
Poco residua fuori dall'attività dal dal Parlamento del nostro sistema
Un una accezione ideologica
Che ha sancito l'illusione
Che derivava dalla tradizione giacobina rivoluzionaria che il Parlamento fosse legislatore
E un'accezione
Politica in senso stretto
E cioè che la sede parlamentare fosse il luogo della mediazione politica
Naturalmente questa centralità questa formula ha avuto bisogno quaestio le cui libri che derivavano da questa forma aveva avuto bisogno di un se una serie di meccanismi
Il primo meccanismo è stato quello della centralizzazione
E poi dirò quale in conclusione qual è il l'unica vera prospettiva di riforma che possiamo considera
Nella sua accezione più piena non risolverebbe il problema
Il secondo elemento è stato
Il bicameralismo perfetto che è diventato paritario nella relazione del Comitato parla
Azione può realmente
Lessicale
Dicevo prima che il problema del bicameralismo è il problema secondo me di più difficile soluzione che abbia davanti il processo costituente
Perché problema di più difficile soluzione
Perché Ming questo tipo di meccanismo si sono formati equilibri
No
Direi quasi orizzonti di vita modi di pensare
Potenze corporative che renderanno la riduzione dei compiti di una delle due Camere
Una dell'impresa che secondo me farà di più o no fra aggio nella prospettiva di riforma costituzionale che pure no foraggio
Forse non farà
Terzo elemento ha perso meccanismo necessario un alto tasso di procedure
Le procedure parlamentari che noi abbiamo certe in parte derivano dalle dalla Costituzione
In parte derivano dal sistema proporzionale in grandissima parte derivano dai regolamenti parlamentari dell'inizio degli anni settanta ma soprattutto derivano dalle esigenze delle forze politiche
E cioè il sei Parlamento è stato la sede della mediazione politica
Questa mediazione politica prevale sul bisogno di una serie di luoghi dove potesse essere effettuata
E questi luoghi che sono stati
Naturalmente duplicati e si si potesse si potrebbero anche re triplicare anzi a proposito ma non lo dico più c'è una ipotesi che ho visto avanzare di una terza Camera in modo surrettizio attraversa
Professor Barbera e io stesso approvo perché risolverebbe il problema nel senso che è una terza Camera sarebbe la camera della soluzione di tutti i nostri problemi la leggeremo con meccanismo proporzionale
Sarebbe il telecamera lirismo
Avrebbe e tutti i compiti di questo mondo e quindi risolveremo che era
Sì il raccordo si dovrebbe avere una carriera Luca aggiuntiva i suoi membri dovesse a vita è infatti questa è la cosa questa questa è la condizione della terza Camera ma
Tutto questo meccanismo ha prodotto un grande un enorme un grave fenomeno costituzionale che è quello che considero il fenomeno costituzionale che dovremmo riuscire a superare attraverso procedimento costituente
E cioè la scissione tra maggioranza come quasi fossero due istituzioni separate
Questo è stato ed è ancora oggi il fenomeno che ci ha accompagnato per il quasi tutta la storia repubblicana questa è la origine di tutte le disfunzioni del Parlamento
Quadrate che se vuoi cercate di fare cerchiamo di fare una esegesi quantomeno
Quantomeno superficiale si possa dell'attuale dibattito sulla legge elettorale io mi vergogno un po'quando c'è un gusto a parlar Britti fronte a parlare di queste cose ma ministri spero mi perdoni ma l'attuale dibattito sulla legge elettorale in realtà a un può come dire qualche componente viscerale sentimentale chiamatela come volete ma il cuore della questione eh sì
Il governo deve essere la guida della maggioranza oppure se deve essere la maggioranza alla guida del governo cioè in altre parole
Se il meccanismo della coalizione deve essere lui il padrone dell'esecutivo o Cell esecutivo che può finalmente guidare la sua collezione servirsene
Come vorrebbe la democrazia rappresentativa credo che sia questo
Se questo è il problema le prospettive di riforma
Riguardano tre strade la breve ma è la revisione della nostra forma di governo che abbia al centro un meccanismo elettorale tale a da rompere questo meccanismo feudale di cui parlavamo all'inizio di da chiudere la scissione fra maggioranza e dove
La seconda cosa
Chiudere la scissione fra maggioranza governo ha un effetto diretto sul procedimento di legislazione ma lo dico come ultimo punto fra un minuto
Il secondo la seconda prospettiva di riforma riguarda esattamente una volta chiusi i lavori della Bicamerale con grande successo corone applausi cominciare il lavoro di riforma
Sul piano della dei rileggi ficca azione non soltanto della delegificazione verticale cioè contrasterebbe ITO di competenze discipline cosa su cui poi bisognerebbe anche cominciare a fare qualche un'indagine
Dal centro del sistema alla periferia del Sistina
Ma anche liberandosi
Della quantità di competenze normative che il legislatore aggregato per così dire cioè tutto l'insieme di soggetti che nel nostro sistema hanno competenze dorma attive a questo è la seconde Despenser delle cose perché se no noi riprodurre boh un meccanismo centralizzato a molte di a molte teste una specie di Idra ma che contiene a continua a mantenere questo meccanismo centralizzato
Io resto sempre colpito quando vedo che in realtà per esempio tutti conflitti istituzionali del mondo riguardano la quantità di materie disciplinate
Da un soggetto a cui sono attribuiti poteri normativi lo stesso New di realtà i conflitti e gli ordini sono stati poi un conflitto sull'eccesso di deleghe
Che il Parlamento aveva dato il Congresso aveva dato Presidente degli Stati Uniti nulla quindi secondo punto la delegificazione terzo punto
Che deriva dallo
Dalla delegificazione e finalmente dalla unità
Fra le due istituzioni separate maggioranza e governo è quello della restaurazione dell'ordine normale dei procedimenti legislativi procedimenti legislativi come tutte le attività umane sono fatte di
Tre pezzi
La conoscenza
Il Progetto e la decisione sulla decisione
Benissimo nel senso che noi siamo capaci di produrre una decisione formale peccato
Che a questa decisione ma anche la conoscenza e questo non per la cattiva qualità dei nostri
Servizi di supporto anzi qui devo dire che per quello che mi consta i servizi della Camera e del Senato sono eccellenti in meno credo che Giuliano
Mi posso smentire o confermare quelli di Palazzo Chigi da cui i documenti che arrivano non sono sempre
Dello stesso tant'è vero che c'è stato anche qualche piccolo incidente reggente Successo al nostro collega amico Bassanini proprio per questo tipo di
Produzione
Ma noi dal Buddha revista de irrealtà le nostre decisioni sono decisioni senza conoscenze senza Progetto sì
Perché non abbiamo gli strumenti ma perché in realtà il legislatore del leader repubblicano non l'ha mai avuto voglia di avere nelle conoscenze né il Progetto
Perché a vere le conoscenze il Progetto sarebbe stato un eccesso di responsabilità e invece di produrre tante a mediazioni verbale avrebbe dovuto produrre
Delle norme
Operare ecco io credo che queste siano le tragiche malinconiche ma forse anche eccitanti prospettive di riforme che abbiamo davanti
Vi ringrazio per l'attenzione
Io devo ringraziare sia professor Rebuffa che il professor Recchia per ci anche
Ha svolto la relazione in tempi ancora più succinti come del resto aveva fatto già il professor Guizzi e quindi senza indugio inviterei a prendere la parola nel suo ruolo di di scasso anti professor Pasquino
Il ruolo del di scarsa cioè credo debba essere interpretato anzitutto nel dire bravi ai relatori e poi di aggiungere però
E quindi bravi
E adesso dico i miei però formula
Sono completamente d'accordo correlatore vorrebbero
Risoluto questa è la Polaris con i compagni che mi hanno preceduto corteo più aperto può può può allora bisogna chiedere che il mio è aperto
No a parte che volessero buffa è stato anche come dire beneficato dall'assenza delle interferenze delle ronde padane emette Crocevia lui non ha avuto nessun tipo di interferenza il microfono credo che funzioni cominciano per l'appunto aiutando
L'onorevole Rebuffa in questo caso più del professore che non avrà bisogno di andare a cercare sul dizionario che la differenziata perfette paritario
Perché perfetto credo che stia e parlo delle strutture stia ad indicare una efficacia del funzionamento cioè perfetto dovrebbe riferirsi al funzionamento
Un bicameralismo effetto perfetto quando funziona bene credo che nessuno possa sostenere con quello che conosciamo sul Parlamento italiano che il funzionamento del Parlamento italiano sia perfetto
E quindi questo termine in realtà non doveva essere utilizzato neanche nel passato serviva a coprire tutte le inefficaci invece tutti i problemi di funzionamento che il Parlamento ha sempre presentato ma che si sono come dire evidenziati maggiormente nell'ultimo periodo anche in seguito all'ultimo periodo però molto lungo il sentire dal settantasei in poi in seguito a mutamenti nella composizione politica del Parlamento
Sia da parte dal punto di vista di partiti che dal punto vista dei parlamentari
Paritario invece attiene ai poteri stessi poteri alle funzioni stesse funzioni e ai compiti e quindi il bicameralismo Aliano e paritario il bicameralismo che conosciamo
Nel resto del mondo e ce ne sono anche colossi come sappiamo non tantissimi e parecchi Paesi dell'Europa centrorientale stanno andando sono già andati in violazione di monocameralismo e piuttosto che di bicamerali mi sono invece bicameralismo mi non paritari ma differenziati sia in termini di funzioni e compiti sia in tema di poteri e questo naturalmente fa una ovvia differenza
Dopodiché condivido con il con il Inc in questo caso sia con l'onorevole che con il professor Rebuffa il fatto che se non si riforma il Parlamento le altre riforme che venissero fatte sarebbero come dire non del tutto inefficaci ma certamente non del tutto produttive cioè mi pare improbabile che si possa andare all'elezione diretta di chiunque se le due camere rimangono come sono mi pare improbabile che si possa fare leggere il preliminare dal Parlamento se che non c'è una camera sono perché vedo complicato il voi o di fiducia come già adesso è da parte di due camere nonché il voto distrugge costruttivo da parte di Luca Amorese una vota la sfiducia costruttiva e l'altro invece no che cosa si che cosa succede che uno delle due delle costa di un polo e così via tralascio tutto questo ma dico soltanto che lì sì c'è un primo snodo strutturale
C'è chi voglio davvero funziona riformare il sistema e politico italiano deve passare attraverso una vera riforma detto il Parlamento che significa certamente non questo momento monocameralismo ma che significa un bicameralismo fortemente differenziato
Fra parentesi questo naturalmente ai fetida un lato sulle diciamo sul potere del Governo ma dall'altro anche sulla produzione legislativa perché anche qui proprio il professor Rebuffa ha ragione a sottolineare che il Parlamento è stato centrale dal punto di vista che possiamo definire sostanzialmente come negoziale cioè due camere fanno comodo sia all'opposizione che contratta in due luoghi diversi
Sì al governo che la prima volta sbaglia poi recuperarne la seconda Camera di solito una delle due Camere più malleabile abitualmente quella più ristretta numericamente parlando perché quella con un numero più alto di parlamentari esposta ma la via ritardi aerei altri problemi che si verificano regolarmente a molte chiamate telefoniche perché non tutti hanno il civiltà di telefonini in aula e quindi si può perdere spesso in una camera grande in una camera piccole i rischi sono molto più contenute
E ovviamente questo tipo di attività negoziale sì perpetua e ha effetti che evidenti sulla qualità della legge quando tutti i parlamentari pretendono di essere Esperti noi sappiamo che la maggior parte di loro non lo sono ma questo non creerà
è un problema perché spesso vengono aiutati dai funzionari a fare qualche cosa di meglio di quello che saprebbero fare ma in a a un certo punto ci sono esigenze
Politiche che impongono un determinato emendamento importo una determinata stesura impongono un determinato favore fatto a qualche gruppo
Qui ha certamente ragione
Giuliano Urbani
A sottolineare che la prima esigenza di un parlamentare e ovviamente DS rieletto
E credo che a a un come dire un pochino prima ci sia pratiche si era ricandidato
Lo dico perché questo incide naturalmente sul rapporto che parlamentare ha prima ancora che nei suoi con i suoi lettori con le sue lobbies con il suo partito perché alla fine chi lo candida e c'è un problema di questo dire che non è marginale come come sappiamo benissimo
Ma questo va bene cioè non è un problema c'è o cotone parole disse posso chiamarlo Giuliano giù io e lui ci conosciamo da non non oso dire quanti anni
O cotone sopra uno strato di rimprovero e invece no questo in realtà è Schumpeter vivamente Schumpeter i analmente parlando un elemento importantissime cruciale cioè e
Giusto anzi è persino meglio che il parlamentare voglia essere rieletto perché se non volesse essere eletto sarebbe come dire inglese diretto talmente erratico
Se invece vuole essere rieletto deve fare attenzione al suo partito
E deve fare attenzione all'elettorato in senso lato cioè io mi aspetterei da parlamentari che vogliono essere rieletti
Comportamenti responsabili inglese e Count bollo cioè comportamenti che rendono poi conto all'elettore di quello che il parlamentare ha fatto e mi ha
Lettere e quindi anche un po'di disciplina di partito al limite disciplina di coalizione anche se so che in questo Paese chiede decida di coalizione mi pare francamente molto molto eccessivo
Però il punto cruciale che questo ambizione alla rielezione dovrebbe spingere verso comportamenti responsabili e i comportamenti certo anche stante su questo Urbani ha ragione i comportamenti sono responsabili di due tipi
Sono responsabili quando rispondono al quella fazione di elettorato presumibilmente ampia che ha contribuito a formare il governo o a dare vita a un'opposizione ma posso anche se responsabili andando al di là di quella frazione di elettorato
Cioè cercando di raggiungere gli elettori che non hanno votato quel parlamentare che non hanno votato quel partito e che non hanno votato quella coalizione cioè la responsabilità è lo strumento cruciale attraverso il quale io mi aspetterei delle buone leggi e nell'interesse di un parlamentare di fare o comunque di contribuire a fare delle buone leggi
Perché questo ha effetti positive sia sulle sue possibilità di cane nature anche di rielezione sia su quello che riguarda la possibilità di andare oltre il perimetro dei voti che sono stati con con questa atti dal suo partito dalla coalizione o al limite dallo stesso sappiamo che questo è un caso abbastanza marginale ma eppure esistente
Ciò detto però il prete non può essere ridotto al al parlamentare al Parlamento su questo ha ragione il l'onorevole Rebuffa
Perché il problema è sta esattamente dove da Rebuffa la collocato io il cd suggerisco anche la tecnologia se posso permettermi
Pertanto cioè se il Governo debba essere il comitato esecutivo e cioè fare le cose che la maggioranza parlamentare gli dice o gli consente di fare perché più spesso e con una maggioranza per andare non riesce a fare ma riesce a impedire che si faccia o debba sms comitato direttivo di quella maggioranza parlamentare e cioè dire alla maggioranza che è legata a un con un filo doppio al suo governo perché si sono lì e perché hanno vinto insieme le lezioni
E non saranno più lì se la maggioranza latita si disperde va al telefono va in vacanza o si limita semplicemente a fare quello che si chiama attività di collegio più o meno piacevole e questo passaggio cruciale credo e noi siamo abbiamo vissuto in questo periodo per un lungo tempo in una situazione in cui la maggioranza parlamentare era in realtà alle spalle del governo gli diceva che cosa deve fare poneva limiti attraverso
L'otto di frazione di corrente e così via
Siamo entrati no e la situazione ambigua in cui il Governo pensa di essere il comitato direttivo della sua maggioranza ma la sua maggioranza invece recarci tra e dice che no che non è detto che sia
Sì come d'altronde arretra citava dove la presidente la quale recarsi trova così tanto che a un certo punto ha deciso di andarsene fuori a fare mi di cori Pini picnic veneziani d'un colpo
E quindi il problema è di sapere se noi vogliamo andare nella direzione di governo comitato direttivo e la risposta mia e che possiamo anche decidere che non andiamo in quella direzione ma almeno le valutiamo i costi e indichiamo alcuni criteri ci chiediamo anche se altrove non sia questa la situazione cioè che i governi sono abitualmente
Cioè direi essenzialmente forse dovrei dire sempre nelle democrazie occidentale comitati direttivi della loro maggioranza parlamentare la risposta è che questa e la situazione largamente prevalente
A prescindere dai sistemi elettorali ma non a prescindere dalle modalità di compito competizione politica cioè certamente un Parlamento frammentato con un sistema pro
Orzo anale che sia molto ampio piglio il caso polacco perché di tanto in tanto che siamo paragonati con la Polonia anche per altre ragioni non è in grado di essere il comitato direttivo il Comitato esecutivo del suo governo ma e influenza in qualche modo il suo governo anche se strade del presidente semplificare comunque rende più difficile al Parlamento di cercare di governare
Nel resto d'Europa in realtà la competizione sostanzialmente bipolare e il Governo e il comitato direttivo della sua maggioranza qualche volta la sua maggioranza come dire e risicata qualche voto potremmo anche dire che inesistente in Europa ci sono fior fiore di governi di minoranza ma compatti e disciplinati
Che guidano le loro minoranze parlamentari che governano ha cominciato a Norvegia a finire come se abbiamo attualmente in Spagna ma ce ne sono altrove
Qualcuno si chiede si interroga in maniera preoccupata su che cosa poi faranno i parlamentari se non possono guidare il loro governo c'è questa ricerca disperata del ruolo del parlamentare che cosa fanno quei quattrocento adesso non voglio sbagliare o quattrocento e qualcosa deputati che compongono la maggioranza di Blair in questi cinque anni che cosa faranno c'è la risposta è semplicissima
Sostengono che il loro governo in maniera disciplinata perché nel frattempo qualcuno di loro fa il ministro e qualcuno fa il sottosegretario ma al prossimo giro si evincono qualcuna fra il ministro e qualcun altro farà il sottosegretario ma qualche volta c'è anche un problema molto semplice cercano di governare il Paese cioè c'è anche un senso di governo del paese
Noi diremmo un senso dello Stato che significa disciplina e attuazione del programma cioè cambiare in meglio aver avuto come di una piccola parte nel cambiamento che non significa aver avuto un piccolo emendamento toh per una più o meno importante lobbies lobby che in realtà molto spesso uno dei giochi che parlamentari italiani hanno giocato con maggiore frequenza non dico con maggiore efficacia e anzi o l'ha battuto non so di chi era forse forse lo deposero questi ci sono meno leggine oggi ne parla no professore ci sono meno regina parametri Damiano perché siete vuole c'è un minimo di controllo su quello che fanno i parlamentari anche da parte del governo o minimo di autocontrollo così dice
Vi sono lì perché dicevo narra già rettore buffa che sulla legge Rebuffa una mia studentessa bravissima recita a catturare il trenta perché sapeva tutto sulla regina Rebuffa compresi i numeri di chi aveva votato contro e vidi che aveva votato a favore
Quindi faccia pratiche qua sono passati due mesi cambia mobili case forse fidanzate passa
Sì ma la regina armi fa del male Liborio ho detto
Ho detto Rebuffa non soltanto che rimane lì ma è una cosa bruttissima una legge in una prova da chi rimane con il nome di legge Rebuffa segreto a seconda che sia un caso assolutamente è una legge fisica
Davanti ecco data conoscendo il caso italiano io propongo che ci sia una legge Rebuffa due una legge Rebuffa treno leggero Pupa quattro che si vada in qualche
Ok questo diciamo per il versante strutturale non succederà niente se non tocchiamo il bicameralismo paritario e se non tocchiamo rapporto Governo Parlamento
Cioè credo che doveva passare di passare di cui se non siamo paese non possiamo di qui dopo possiamo fare altri convegni io credo che Pattero non abbia nel suo intreccio interesse a toccare nulla di questo per fare altri convegni di questo genere ma di cerchiamo di tagliargli l'erba sotto i piedi
Secondo
Ci sono anche dei passaggi importanti che spesso sottovalutiamo che sono naturalmente i meccanismi parlamentari i regolamenti parlamentari che sono attualmente tutte le le le tecniche che ha descritto così bene procedure Ziad esempi decreti ministeriali
E una serie di problemi anche qui che spesso sottovalutiamo ma che infatti si trovano come dire dentro il discorso nel senso pieno e in parte edita intanto si fanno vedere e che sono naturalmente tutte le modalità con la quale la pubblica amministrazione elude
Quello che dovrebbe fare cioè la parte attuativa della pubblica amministrazione che io però non considera i solo responsabilità dei pubblici
Dei burocrati per così dire ma responsabilità dei governanti
Perché un governante vero controlla che cosa fanno i suoi burocrati e naturalmente ad avere l'interesse a fare sì che che che ci sia un controllo efficace e non deve essere invece lui a sua volta come dire eterodiretto
Dai suoi dai suoi funzionali credo che su questo si debba intervenire sì posso intervenire ha fatto molto bene il professor Guizzi eccitarsi alcuni dati di di di un passaggio importante che era il recepimento delle direttive comunitarie naturalmente mi sono consultato con lui a te stesso ritrovi dati vi dico qual era il mio il mio problema e la soluzione cioè in trent'anni ci ha detto per questi trecento direttive seicento direttive vengono recepite
Negli ultimi sei o sette anni ne vengono letti recepite quasi settecento che allora ho chiesto quattro quinti se per caso di in queste quasi settecento non ci sono i trecentoquattordici della legge approvata tra novanta e novantuno e allora si togliamo queste fatto in un colpo solo in maniera come dire anche farraginosa ma alla fine decente
Rimane che negli ultimi sei anni ne abbiamo recepito e poco più di trecento e quindi non è che è migliorato di molto è migliorato abbastanza ma credo non ancora sufficiente
Non sono d'accordo però neppure io sulla stessa comunitaria credo che aver ragione urbani che c'è un modo di pensare le leggi che deve essere europeo
Perché se ci mettiamo ad aggiungersi sarà comunitaria astiosi Bilancio divertentissimo vedere cosa succede meno divertente partecipare di ma credo che non sia produttivo dal punto di vista della legislazione
Passaggio ulteriore il passaggio relativo alla qualità della legge
Perché ha ragione professore chiaro dobbiamo soffermarci davvero e credo che questo poi alla fine si è un po'il cuore del del convegno sulla qualità della legge e qui però bisogna fare attenzione a non semplificare troppo porre il problema reale
Io credo che ci siano alcuni aspetti che toccava bene professore che relativi alle alle leggi vecchie che debbono essere messi insieme adesso non so se sono per la risposta io no non non sono sufficientemente ferrato ma nei codici o testi unici ma credo che ci sia un problema di evitare che le leggi contengono i soliti rimandi che uno deve rincorrere siete richiedono naturalmente ha voluto esperte anche qui toglieremo un po'di lavoro a qualcuno ma forse se decideremo anche la vita ai cittadini
Credo però ci sia un modo di riuscire a valutare quale questa qualità della legge allora certamente c'è un Prati stesura e qui però in parte siccome dire dobbiamo ritornare alla fase precedente chi fa le leggi e la risposta mia è che in questo momento ma non è la risposta mia perché quelli sono anche procurato i dati dei settanta Paesi circa che hanno un governo parlamentare in trentatré di questi dal novanta al cento per cento delle leggi sono fatte dal Governo che significa che sono leggi molto spesso Brevi
Tutte d'iniziativa governativa con pochissimi apporti parlamentari
Soltanto in quattordici di questi settanta Paesi d'meno del cinquanta delle leggi per cento delle leggi vengono fatte tecnicamente dal Parlamento cioè iniziativa parlamentare il che non toglie naturalmente che Parlamento intervengono anzi ci mancherebbe altro che non intervenissero
Intervengono da due punti di vista
Primo perché collaborano se ho ragione la maggioranza parlamentare collabora con il suo governo
Secondo perché qualche volta nella maggioranza parlamentare ma anche nell'opposizione capita dice qualcuno bravo che riesce a come dire inserire un suo emendamento a migliorare persino il testo
Sono anche parlamentari di maggioranza qualche volta ministri che capiscono che parlamentare di minoranza dell'opposizione sono in grado di dare apporti costruttivi e non solo distruttivi al legislazione
E quindi chi fa le leggi la risposta il governo a fare leggi
E la risposta in parte descrittiva e se mi consentite in parte prescrittiva le leggi le deve fare il governo
Perché il governo ha vinto le elezioni ha ricevuto un mandato in qualche modo elettorale e politico da o dai cittadini a questi deve rispondere a questi dovrà dire che cosa ha fatto concretamente se le fanno i parlamentari elegia confusione sistema che noi conosciamo benissimo
Che abbiamo largamente padroneggia atto ma che non ci è più consentito perché i tempi della competizione europea non ci consentono di lasciare ai parlamentari variamente coalizzati si e scomposti e ricomposti di fare le leggi però un conto è fare le leggi il governo è un conto naturalmente e sapere quali sono gli effetti della legge anche su questo sono d'accordo col professor Recchia cioè è necessario che ci sia una valutazione dell'impatto delle leggi
Ne fa da tempo anche come posso recarmi conosco da un po'di tempo lunghissimo mi non so bene se questa idea del delle come dire della sostenibilità significa che si deve dato verde nel frattempo
Perché i verdi non sono noti nel Parlamento italiano per fare delle buone leggi o per preoccuparsi dell'impatto delle leggi a
A cioè non è il tuo non è coperte ok ok ok
Ecco intanto più piccole un gruppo tanto più cerca di intervenire su tematiche sulle quali mantiene un suo monopolio e tanto peggio di solito interviene perché interviene in maniera particolaristica senza attenzione a interessi di carattere generale questi impatto secondo me deve essere valutata due punti di vista
Che che in parte di pancetta recepisco in fate però di differente da quello che vedo professore il primo è che c'è spesso in un asse di leggi l'indicazione il governo riferirà al Parlamento entro un anno
E per quello che mi costa il governo te tende a non riferire al Parlamento
Di sole giornata non riferisce il governo ma riferisce semmai uno dei funzionari del del ministero e quindi in realtà senza nessuno in interesse come dire a confrontarsi poi con la valutazione che i parlamentari le cominceranno credo che questo punto debba essere assolutamente risollevato messo in primo piano cioè quali sono i criteri di valutazione
Degli impatti delle leggi chi valuta che cosa e in che modo questo tipo di rapporto si instaura perché qui sta il compito vero di un parlamentare bravo persino di maggioranza di controllare che costi fina fatto quella legge di controllare che cosa hanno fatto i governanti in ministri e i burocrati nell'attuazione di quella legge qui sì che ci si può ritagliare uno spazio di esperti qui fra fra parentesi inglesi direbbero che si vive età sottosegretari e ministri dimostrando la propria competenza più perché qualche o qualcuno talvolta diventa ministro anche perché è competente non solo perché è un politico
Come dire tosto
Il secondo punto che mi pare ugualmente importante e che questo impatto deve essere valutato nei tempi relativamente contenuti cioè e frequentemente oserei dire
Cioè ogni anno perché ogni anno si può avere un minimo di di risultato di valutazione andare quindi no a qualche piccolo aggiustamento a qualche piccolo cambiamento
Certo si potrebbe anche prevedere una sorta di Monica monitoraggio esterno rispetto al governo stesso cioè governo potrebbe nominare qualche comma qualche gruppo di persone che valutano indipendentemente dal Parlamento questa proposta io sono quasi sicuro di averla letta in un in un articolo del professor Urbani a favore di riforme istituzionali credo che sia da recepire cioè i governi veri hanno anche qualche strumento esterno
Autonomo di cui accettano peraltro poi anche la responsabilità ma spesso accettano i suggerimenti
Ultimo punto
La qualità della legge si valuta naturalmente sul tipo di effetti che produce sul tipo non e quindi il testo importante perché se voi cittadini per orientarsi altro metodo e quelli che agli operatori diciamo così
L'impatto è importante perché stava governo per sapere che cosa ha fatto e a alla maggioranza parlamentare per sapere se quel governo è degno
Di essere sostenuto fino in fondo o non deve essere invece
Ricambiato in alcune sue componenti o in molte suo componenti servi in generale attenerci a galla cioè perché s'valutando il tipo di leggi che abbiamo fatto noi sappiamo in che in che rapporto saremo poi ad esempio con la Comunità europea
E che con l'unione europea come si come si chiama e quindi in campo in che modo sapremo rispondere ad alcune delle delle sfide che ci vengono periodicamente dall'euro
Io credo che da questo punto di vista va detto che siamo in una situazione di di transizione ma qui i parlamentari forse possono correggermi nonché professor Guizzi posso correggermi perché vedo a questo punto una notevole difficoltà del governo
A funzionare perché è stata tutta l'Arma dei decreti mi sono procurato dei dati e di credibili dico relativamente all'ultima legislatura stesso ritroverò
Nell'ultima legislatura la dodicesima
Il governo ha emanato settecentotrentacinque decreti nel corso di un anno il Parlamento italiano fa all'incirca quattrocento legge il Parlamento inglese ne fa all'incirca centocinquanta il parlamento tedesco all'incirca centodieci
La Francia che credo sia un sistema presenziare ne fa all'incirca novanta
E in Italia se ne fanno più di quattrocento ma nella dodicesima legislatura di queste quattrocento leggi
Venne centoventidue erano decreti decreti del governo e quindi che passavano con la rapidità attorno fatto male non con la rapidità passavano
Con i tempi fluttuanti che le due Camere sono in grado di darsi quando hanno voglia di trattare i decreti quindi non c'è nessuna rapidità qualcuno velocissimo qualcuno meno veloce d'altronde la legge sul finanziamento Buy dei partiti è stata fatta
In alcuni pochi giorni alla Camera e nel corso di una notte al Senato cioè se le leggi si vogliono fare in fretta si fanno in fretta Dorcu sopra tutto queste si
Su questo non si può andare che della rielezione ai ai cittadini macchiata si può condire con questa lumini modi sicurezza finanziaria per qualche anno
Allora settecento trentacinque decreti nella dodicesima legislatura
Dei quali centoventidue convertiti e cinquecentoquattordici sostanzialmente e li chiamo decaduti nel senso che non sono stati convertiti
Nelle legislatura presidenti la situazione era appena migliore da almeno quindici anni il governo in realtà legifera decretando
E allora quest'idea che il Parlamento è centrale nella nella legislazione
Che deve mantenere questa centralità e mi pare francamente non sostenibile osare interne del professore chiama credo anche che qui sta per l'appunto il problema cioè un pub
Aumentare acquisisce un suo ruolo se è in grado di controllare la produzione legislativa del governo e non invece se intende parteciparvi attivamente o essere lui
Come dire la parte Cucciari e del processo di legislazione ultimo e chiudo
Questo non significa naturalmente che noi dobbiamo soltanto guardare ad alcuni aspetti relativi ai parlamentari applicazione delle leggi credo che dovrà guardare circuito c'è qua non c'è la soluzione toccasana
A ciascuno di noi piacerebbe avere credo quella piccola idea che risolve tutti i problemi no qui le idee sono diverse
Perché riguardano le strutture del del del Parlamento la struttura del Parlamento
Riguardano i regolamenti del Parlamento
Riguardano i meccanismi attraverso i quali il Governo decide di di passa attraverso decreti ministeriali o decide di leggi ficcare delegificare quando può e riguarda naturalmente tutti i controlli che sono sull'attuazione sulla formulazione del testo
E sull'attuazione del testo e quindi naturalmente anche sulla riforma
Quindi non è una cosa semplice
Che certo è meno un Turchia smagliante di trovare il grande colpo ad effetto sulla riforma della legge elettorale o un meccanismo Splendido per leggere diretta tre il capo dell'esecutivo intendiamoci tutte cose che io sono credo siano importanti e ma che di per sé non basterebbero cioè possiamo anche fare parecchie di queste cose
Ma trovarsi a ridiscutere insieme con il professor Pattaro ancora di come si riesce a scrivere e per di più ad attuare bene una presumibilmente sperabilmente buona legge
Grazie la consueta rapidità espositiva del professor partito ci ha fatto riguadagnare alcuni minuti su un ritardo che ci portavamo dalla partenza
E quindi non è dovuto ai relatori mai dovuto semplicemente al famoso quarto d'ora accademico
Col quale abbiamo iniziato in ritardo ciò premesso credo che ci meritiamo a questo punto un piccolo intervallo l'ho definito piccolo perché invece che riprendere alle dodici dovremo riprende alle dodici i dieci però non è dodici e trenta come per i dodici o quindici una Tris dodici e dieci vediamo prima
Non credo che nove continuamente con la madre che vadano
Solo chiediamo la padrona di casa variabile
Professor Mario stoppino che a ho visto prima da lontano ecco professor stoppino
Lavoreranno solo
Nessuno
La professoressa Ravera anche
L'ammiraglia schiere scusa che immagino che sia abituata anche molti store Pino il suo cognome
Ha certamente abituata tanti Marina
Mentre
La Barbera
Di a far passare Mario
Bene i signori penso che possiamo cominciare la seconda parte prevede
Tempi dimezzati per gli interventi programmati rispetto ai tempi
Delle relazioni che erano di mezz'ora mentre il nostro programma prevede per gli interventi programmati quindici minuti
Io sono certo che tutti i colleghi sapranno fare uso ottimale
E quindi pregresse subito riprendere la parola il professor Augusto Barbera che svolgerà un intervento sul tema il sistema delle fonti normative e la riforma del Parlamento prego questo va bene
Quindici minuti
Noi
Perfetto
Ma se andiamo a guardare l'elenco delle delle fonti nell'articolo uno del per legge al Codice civile troviamo un sistema assai semplice la legge il Regolamento
Tra parentesi e poi quadre le norme corporative e gli usi
In realtà con l'entrata in vigore della Costituzione italiana il sistema del fonte si è complessi ficcata diventato molto più Complesso
Tanto che il tradizionale criterio di gerarchia delle fonti
è stato sostituito dal criterio della competenza delle fonte diventato molto più complesso per diversi motivi intanto perché la realtà è diventata molto più complessa e anche perché le caratteristiche pluralistica del nostro ordinamento che non vuole riflette la Società gerarchicamente
Ordinata ha portato a
Una diversificazione del sistema delle fonti in fondo
L'articolo uno delle preleggi rifletteva quella che è la concezione partitica dello stato liberale lo Stato liberale che e questo sottolinea il rapporto assai stretto che c'è tra fonti del diritto e soggetti costituzionali
Lo Stato liberale
Aveva
Sostituito
Alla legittimazione del sovrano da parte del divinità che ha sostituito un soggetto nuovo costituente la nazione e il Parlamento in quanto espressione della volontà della nazione della volontà generale aveva ereditato quelle caratteristiche che hanno proprie del soprano assoluto cioè l'unità
La indivisibilità
Il fatto di essere una volontà
Assoluta cioè che poteva limitare ma non poteva essere limitata
Una nazione che in quanto soggetto costituente quindi si e attribuiva tuttora sedi caratteristiche proprie di chi del soggetto legittimante
Tante appunto che si sostituiscono ai riti religiosi i riti civili
E così via San Genevieve che diventa il Pantheon e ministero educazione nazionale
Le processioni e le parate e così via
La sposi tutta italiana come del resto le costituzioni del primo dopoguerra in alcuni Paesi e del secondo dopoguerra in altri sento il bisogno invece di riflettere si stende fonti Roma normative una
Visione della
Volontà generale diversa più articolata non riferita soltanto al soggetto costituente l'azione da qui sistema delle fonti normativo italiano che uno dei più complessi del panorama Contemporary
Intanto con la Costituzione rigida
Con l'ingresso ex articolo dieci la costituzione di norme di diritto internazionale generalmente riconosciute che hanno una posizione che superiore a quel delle leggi
Con
L'ordinamento regionale quindi con la possibilità anche per le Regioni corpo le province autonome di immettere nell'ordinamento atti aventi forza
Di legge
Con l'articolo sette l'articolo otto della Costituzione che
Delineano un tipo di fonte normativa che è superiore
Alla legge o in quanto fonte direttamente collegata all'articolo sette l'ordinamento concordatari o rinforzata come nel caso dell'articolo otto
E da quando
Stamattina ce ne parla il professor Guizzi si è consolidato l'ordinamento comunitario con l'ingresso nel nostro ordinamento
Diretto di fonti comunitarie questo guizzo dice ha parlato delle direttive comunitarie che richiede un ruolo ricezione non recezione loro trasformazione secondo modelli e non lontani dal classico modello internazionalisti con dico non coincidente ovviamente non lontano mentre invece c'è tutta la produzione del Regolamento finché trova l'ingresso direttamente nell'ordinamento italiano proseguiti si ricordava appunto come una sentenza la Corte costituzionale già all'inizio degli anni Settanta dichiarasse illegittime leggi che si limitassero anche a riprodurre dei regolamenti ma c'è di più
A poco a poco attraverso una sofferta giurisprudenza della Corte costituzionale sofferta perché la corte ha dovuto cedere
Potere
Si è passati a
Ah riconosce non solo l'ingresso senza nessun controllo la frontiera dei regolamenti comunitari senza nessun possibilità da parte la Corte costituzionale di giudicare dei regolamenti stessi ma addirittura la sentenza la Pergola del mille novecentottantatré che segna la vittoria definitiva della corte di giustizia di Comit Europee addirittura della norma regolamentare entro nel nostro ordinamento e spazzano via le leggi le norme legislative ordinarie per cui giudice ordinario
Senza giù giudice senza necessità di andare davanti alla Corte Costituzionale trovandosi di fronte a norma di legge e ad una norma regolamentare anche se norma regolamentare dovesse essere anteriore a norma di legge deve disapplicare la norma di legge italiani
Tutto diventerà più complesso
Si pongono problemi di armonizzazione per l'interprete e anche perché deve ritrattare automaticamente i dati legislativi che non sono più non è più tutto così facile come con il criterio gerarchico con la distinzione tra leggi regolamenti
Ancor più complicato il tutto nei rapporti fra fonti statale fonti regionali secondo il modello costituzionale
Le Regioni avrei potuto avere competenza legislativa quindi possibilità di emanare atti con forza di legge nelle materie indicate l'articolo centodiciassette nei limiti posti dai leggi cornice
Del
Dello Stato
E un il modello non sto qui a ricordare tenuto conto dei tempi come è venuto fuori che poteva anche sembrare un modello interessante interessante anzi all'inizio fa colto con un certo favore
Dalla dalla dottrina ma che in concreto non ha ha funzionato non ha funzionato perché è sembrato astratto
Il modello
Di un legislatore nazionale che si
La Gazzetta Ufficiale anzi è un'esperienza che ho avuto no seguivo i lavori da ore meno attente ma sulla Gazzetta Ufficiale mi ritrovavo delle leggi in cui non avevo mai saputo nulla perché le varie commissioni lavoravano
Un po'meno comunque esatto
Quindi si pone il problema della riforma del Parlamento io sono andato a vedere
Come la commissione bicamerale non parlerò degli aspetti di forma di governo che rassicuro di legge elettorale come il la commissione bicamerale sta tentando di affrontare il problema e mi riferisco ad atti ufficiale del di uno dei comitati che il Comitato che il comitato Parlamento che si è trovato di fronte al tema del bicameralismo che è strettamente legato al tema della fonti e delle fonti normativo
Il se andiamo a vedere il panorama
Delle così ovviamente in maniera sommaria
Gli assetti bicamerali nel nelle grandi democrazie ci troviamo di fronte a questo Panorama tendenza soprattutto nelle nuove democrazie nel lo diceva anche Gianfranco Pasquino stamattina verso forme monocamerale
Ma ho soltanto le nuove democrazie per esempio anche Norvegia
Svezia e Norvegia e con è un po'complicato essere son due camere che lavorano come se fossero una si sono
E una che si divide in due corsi posso due maxi Commissione comunque
Esatto
Le tendenze quindi sono democrazia o verso forme monocamerale oppure verso una seconda camera che tende ad essere di rappresentanza degli interessi territoriali
Secondo un modello che è stato per la prima volta inventato negli Stati Uniti d'America prima del mio centotredici oggi i senatori sulle direttamente la Pivano centotredici i senatori degli espressi dalle legislature degli
Degli Stati settori d'America si trovano di fronte un problema dovevano copiare l'istruzione e la madre patria alla fine del diciottesimo secolo
Era una forma di governo costituzionale non ancora parlamentare quindi separato con separazione dei poteri il governo del governo del re e il Parlamento intendeva limitare con leggi generale l'azione del
Del governo quindi alla legittimazione dinastica sostituito legittimazione diretta da parte dei cittadini con l'elezione del presidente si trovano di fronte il tema della seconda Cambrai non volevano rinunziare
Alla alla presenza di una seconda camera per loro fortunoso fortuna secondo il punto di vista non avevano duchi baroni Contini
E arcivescovi e pensarono di risolvere in questo modo la prese il problema della presenza degli Stati federati nella seconda la seconda canna questo è un modello
Che poi si è esteso nella svizzera della seconda metà del otto centri a poco a poco in tutti gli Stati in tutti gli Stati federali o anche non federale se andiamo a vedere per esempio
Uno Stato regionale come la Spagna la seconda camera è composta in maniera mista in parte con rappresentanze elette direttamente dai cittadini e in parte con espressioni della con rappresentanti delle comunità autonome la stessa Francia che aveva bisogno un Senato che fosse da moderatore che fosse un po'più spostato a destra rispetto agli ardori della Parigi
Rivoluzionaria a fa esprimere il Senato ai Comuni ai Dipartimenti e da ultimo dopo riforma socialista alle regioni tutto in una prospettiva di bicameralismo ineguale oddio sono rovinato
Va calcolato i tempi
Tutto io prospettiva
Dammi tre minuti
Tutto in una prospettiva di bicameralismo ineguale nel senso cioè che le deliberazioni definitive vengono tutte poi in un modo o nell'altro
Affrontate nella camera politica secondo uno schema insegna sempre la madre patria che lo schema inglese dopo il Parliament Act dell'undici e del mille novecentoquarantanove di bicameralismo ineguale ineguali
Ora che cosa previsto ecco che cosa previsto il nostro
Il gruppo il Comitato ancora non è la commissione e forse il Comitato ancora ha modo di no tornare sopra e non lo so su questo argomento Congo mi riferisco
Nel plenum odierni rancore ecco e io appunto mi rivolgo ad autorevoli componenti perché sia affermato questa
Questo schema che mi sembra
Che mi sembra inaccettabile andiamo al sodo
Una camera e la Camera politica ed è la Camera dei deputati l'altra Camera diventa la Camera delle garanzie beh allora si chiederà garanzie a che cosa ai governi regionali no
Il governo regionale hanno una garanzia in una Commissione all'interno del Senato che una cameretta in cui sono rappresentati per un terzo i governi regionali per un terzo i sindaci eletti in un certo modo e per un terzo senatori
Il Senato diventa una camera e garanzia per garantire che cosa e in che modo
A quanto ha preso dalla relazione del un relatore Dentamaro relatrice Dentamaro dovrebbe essere eletta con criteri prevalentemente proporzionale per cui una camera dovrebbe avere compiti
Politici dovrebbe stretta con criterio prevalentemente maggioritario l'altra con criteri proporzionali quindi per garantire che cosa per garantire la rappresentanza pluralistica bene
Se non fosse un piccolo particolare ma qui i politologi possono confermarmelo meno che un sistema maggioritario può funzionare se in un ambiente maggioritaria perché se il sistema maggioritario ben inserito un ambiente che ha forti tratti proporzionali quello che abbiamo visto
A cadere con quel venticinque per cento del proporzionale si moltiplica perché ciascuno dei partiti all'opposizione avrà l'esigenza di marcare la propria identità perché deve conquistare poi seggi al Senato
A parte il fatto che
Si tende a delegittimare se quella dalle garanzie perché letta proporzionalmente quell'altro invece nettamente i marines Maria maggioritaria si tende a svalutare il maggioritario ma questo l'aspetto che non voglio trattare sia per il tempo e sia perché è un discorso notino diverso e sistema delle fonti che viene a complicarsi in una materia in maniera tale da
Costringermi a un'invocazione cercate di evitarlo perché perché ci sarebbero leggi bicamerali perché necessitano di una approvazione da parte dell'una camera e dell'altra Camera
Leggi monocamerale che però possono essere richiamate dal Senato e quindi diventare bicamerale fermo restando però che poi se
La Camera insiste viene approvata da da definitivamente con maggioranza assoluta dal Camera dei deputati
Più il Bilancio e
Più i bilanci e le leggi finanziarie per il quale vi leggo un articolo il disegno è regina approvazione di bilanci e rendiconti gli alti costi sulla manovra di finanza pubblica e questi utile modificativi tributi sono presentate la prima camera camera politica il disegno di legge da questa provato viene trasmesso la seconda Camera esaminato la speciale commissione
Che quella cameretta
Delle regioni il testo approvato dalla commissione cioè dalla cameretta può essere modificato assemblea da seconda camera con voto a maggioranza assoluta dei componenti
Il testo approvato asseconda Came sottoposto approvazione la prima camera che nel deliberare di definitiva poi modificano sulla maggioranza assoluta dei componenti nel caso di approvazione in via definitiva di un testo difforme da quello deliberato una speciale commissione dalla cameretta
Le regioni possono con il voto favorevole della metà più uno dei Consigli regionali proporre ricorso alla Corte costituzionale relativamente alle parte difforme cioè la conclusione qual è
Che quella complessi che azione del sistema delle fonti di cui parlavo prima e che trova ragioni oggettive nell'articolazione complessa nostra società qui diventa ancora più complesso
Non per esigenze la società ma per esigenze lo dico prima brutale dei senatori di ritagliarsi uno spazio siccome ho poco tempo l'ho detto in questo modo andrebbe detto in maniera molto più soft
La conseguenza quale sarà che io cittadino che venne credo leso nei miei diritti alimenta i resti di una legge bicamerale che avrebbe dovuto essere monocamerale occhi mi sento leso da una legge che era monocamerale avrebbe dovuto essere bicamerale quanto meno io sollevo eccezione legittimità costituzionale
Davanti al giudice e chiedo l'invio degli atti alla corte costituzionale non solo ma uno degli scopi del superamento del bicameralismo paritario
O perfetto non entro nella disputa dovrà essere quello di semplificare l'iter procedimentale ma pensiamo un po'lo dico soprattutto chi ha esperienze se viene approvato una legge che dovrebbe essere monocamerale e in corso di approvazione viene presentato un emendamento il quale emendamento può trasformare la legge La monocamerale in Bicamerale ci sarà una lunga discussione per sapere se effettivamente ma recepito quel emendamento oppure no tenuto conto che l'approvazione tra emendamento potrà solo ma la legge in Bicamerale
E una volta approvata la legge da una delle due Camere vedere se effettivamente ricorda i presupposti perché l'altra Camera posso richiamarla insomma con questo sistema
La conseguenza quale sarebbe sarebbe l'aumento del contenzioso
Le complicazioni procedurali quale invece chiudo effettivamente quale invece il modello da proporre il Senato possiamo farle come vogliamo io non entro nei particolari mettiamoci
Il Presidente della Regione mettiamoci sindaci mettiamo i senatori attuali e le rendiamo senatori a vita potrebbe essere anche questa una proposta
Ma che si segua il criterio che normalmente meritiamo il comparatista Easy segue in tutte le grandi democrazie
E cioè
Primo che la seconda camera si pronuncia su tutto
Perché può anche essere utile che le regioni e per esempio o i senatori a vita o che cosa si pronunziano anche su una legge del carattere militare sulle servitù militari eccentrici Azzi pronuncio su tutto se vogliono pronunziarsi che poi questo testo torna alla camera politica che decide effettivamente e sistema che è stato previsto in Inghilterra con i due Parliament Act Miro centoundici Mino centoquarantanove che viene seguito in Spagna e che viene seguito in Francia e che sostanzialmente viene seguito checché ne dicano
I regionalisti anche con il Bundesrat perché leggi che hanno bisogno di un approvazione necessarie da parte del Bundesrat sono pochissime sono le leggi costituzionale e IRI
Rex però molto lunga in che su una cosa specialissima di cui non parlo che riguardano l'amministrazione le Poste eccetera eccetera cioè quindi che si eviti di complicare sistema le fonti esistono le leggi punto e basta non è che io sia
Voglia tornare a legge come spesso dalla volontà generale ma che esistono le leggi dello Stato che hanno forza di legge che possono essere approvate con l'intervento di una delle due Camere che può proporre emendare e semmai ecco può renderebbe difficile procedimento se vuole se vogliamo possiamo stabilire compra Cameri comunico le possibilità di approvare un progetto che è stato respinto a seconda camera se non dopo sei mesi oppure anche qui ci andrei molto più cauto con la maggioranza speciale ci andrei molto più cauto perché maggioranza son così pizzicate che se dobbiamo aggiungere anche le maggioranze assolute il conto non torna
A parte il fatto che se andiamo a vedere poi queste leggi che dovrebbero essere necessariamente affidate alla
Alla disciplina bicamerale perché vanno al di là come dire indetto una relazione delle esigenze della maggioranza esempio di la condizione giuridica dello straniero ma di la politica dell'immigrazione a deve fare una maggioranza come ci insegnano
Gli amici politologi le maggioranze devono assumersi delle responsabilità saranno premiate o punite dal dagli elettori
Potrei tornare norme generale sui diritti fondamentali libertà inviolabile la persona diritti pubblici soggetti di partiti politici ad esempio la riforma lo stato sociale tocco non tocca i diritti soggettivi pubblici e questa è compito non è compito la maggioranza se come tra maggioranza decida a maggioranza opposizione per farà l'opposizione se ritiene di doverla fare che invece debba attraverso le garanzie essere previsto questo procedimento
Di una camera addirittura che dovrebbe essere letto con criteri largamente proporzionale mi pare che un Kama Sutra che fa fare dei passi indietro sistema politico italiano oltre che al sistema delle fonti italiano grazie
Grazie
Grazie professor Barbera non voglio sottrarre altro tempo professo sto stoppino che pregherei subito di prepararsi per il il suo intervento
Il credo che sia utile dare soltanto un'informazione relativo a il modo di lavorare del commissione bicamerale e in parte colare alla natura dei documenti che in questo momento sono disponibili e ad esempio ai quali ha fatto riferimento il professor Barbera
Le relazioni presentate da alcuni dei relatori
Incaricati di questo nell'ambito dei comitati uso questa espressione
Così complessa perché non tutti i comitati hanno concluso i loro lavori Congo relazioni
Che prevedono un la proposta di un articolato di legge già allo stato degli atti non siamo alcuni comitati hanno fatto altri comitati non l'hanno fatto
Bene dove l'hanno fatto
Questi articolati sono il frutto del lavoro del relatore quindi sono proposte individuali del relatore il quale alla luce della discussione svolta nei comitati
Hanno ritenuto di condensare l'opinione prevalente
Nei comitati i determinati formula integrate formulazione giuridiche o hanno ritenuto soggettivamente che determinate formula Joni giuridiche fossero suscettibili di risultare proposte di mediazione rapidamente la discussione svolta
Quindi come capite sono prodotti individuali e non possono essere considerati né prodotti collettivi dei comitati sì né tantomeno Protti collettivi dalla commissione in seduta plenaria che ancora non li ha visti non ha avuto occasione per esaminarlo
Ciò ha chiarito dare la parola al professor lo stoppino che svolgerà un intervento sul tema Parlamento e produzione politica grazie
L'attestazione
Grazie
La tentazione di lui
Dire qualcosa sopra gli accenni alla riforma in particolare del rapporto governo parlamento che a mio parere il punto essenziale della riforma
Oggi di fronte alla Bicamerale accenni che sono stati fatti sia da Rebuffa sia da Pasquino e forte però resisto
Mi limito come pensavo di fare originariamente a
Aggiungere nuovi argomenti e nuovi dati forse non non sono necessari ma un punto uno possono chiarire
Nuovi Argomenti ad ogni dati in favore
Della necessità di questa riforma
Urbani diceva nella sua introduzione e poi in un in un intervento successivo
Riflettendo la sua esperienza in un certo senso mi è sembrato qualche dose di di Sully di disillusione
E un pochino spero minore
Di pessimismo
Che la produzione politica in Parlamento nelle Commissioni
Proprio come diceva competente ai sottoprodotto della lotta per il potere della concorrenza per il potere
Ha detto urbani della competizione politica
Proprio in modo dire ha fatto anche delle percentuali ha voluto accentuare il grado ma
Di questo rapporto
Io penso che in Italia sia così
Pasquino e ci ha detto ebbene che sia così nelle democrazie
Ma forse in Italia e così in un modo perverso e così più che altrove e in un modo in qualche misura per
Perché io penso che si possa chiarire e così in un modo perverso perché
La produzione politica non è difesa da nessuna ritiene sia pur temporaneo
Sia pur limitato nei confronti della competizione politica nei confronti della lotta per il potere e sempre
Sotto pressione allo sbando e sempre sottoposta accerchiata assediata
Dalla lotta per il potere
Vediamo
Un Parlamento in un sistema parlamentare per sua natura ha una collocazione che sta attrattive la competizione per il potere che naturalmente continua anche di e delle elezioni nell'azione dal momento che nel Parlamento ci sono le diverse forze politiche
Stato dunque tra la competizione permanente per il potere da una parte e la produzione politica
Giacché se è vero come è stato sottolineato giustamente che i parlamenti contemporanei non sono la sede della legiferazione tout-court non sono il legislatore
Sono tuttavia controllo e cooperazione più o meno importante
Alla legiferazione
E qua proprio questo il punto questa collocazione intermedia può se non ci sono atti osceni
Diciamo giungere a una tale assedio a un tale aggressione della competizione politica nei confronti della produzione
Da annientarlo o da appunto
Tradurla in un sottoprodotto
Senza nessun mediazione
A Pavia con un gruppo di ricercatori da diversi anni conduciamo una ricerca sopra l'argomentazione parlamentare
E in questa ricerca abbiamo cercato di studiare in modo ravvicinato con metodi di analisi del contenuto sia quantitativa che qualitativa
Studia studiare appunto l'argomentazione teli
Parlamentari in Parlamento
Abbiamo studiato in particolare
Due tipi di
Discorsi i discorsi
In occasione dei dibattiti di presentazione
Dei nuovi governi
E qui lavoro ingiunto praticamente alla fine
Sì da più recentemente abbiamo cominciato a studiare le argomentazioni in favore o contro l'approvazione di un certa campione di legge rilevanti
Che cosa avviene
Per quel che riguarda il il tema ci o fronto quiz oggi
Per quel che riguarda il dibattito di presentazione di fiducia dei nuovi governi
Quelli di cui si parla di più
E l'insieme dei singoli ci sono più carichi di valori sia nel senso positivo perché avvalorano sia nel senso negativo perché valorizzano
Non sono
Simboli che riguardano i fini o in mezzo cioè un programma
Sono simbolici riguardano i partiti ve lo butto trine le loro strategico
La il dibattito sul programma del governo è un dibattito che fa per no suoi partiti re loro caratteristiche
Piuttosto che sul programma del governo
Per quel che riguarda le argomentazioni che favoriscono a favore o contro l'approvazione di una nuova legge
Cioè qui una tendenza
Ricorrente
Di
Che fa sì che queste discussioni scivolano molto facilmente
Nella discussione sopra il Governo sopra il governo nel senso il governo deve finire
Abbattimento del Governo ricca col Governo deve continuare difesa del governo
Allora la discussione sulla legge diventa discussione sul governo diventa assurdo scusate sul governo non in astratto ovvio che si Angelo discussione sul governo e il Governo molto spesso cioè diciamo il protagonista della legge diventa discussione sul governo nel senso che si dice non solo alla legge e male questo governo deve perciò davvero ora o domani o dopodomani
Ecco io penso che qui c'è proprio
Un indicatore molto forte di questa mancanza degli argine
Naturalmente
L'indicatore diventa più chiaro se noi facciamo delle indagini comparative cioè compariamo le argomentazioni parlamentari italiani con le argomentazioni parlamentare di altri paesi
E l'abbiamo fatto abbiamo cominciato a farlo
Per esempio abbiamo già preparato abbastanza a fondo le dichiarazioni programmatiche del primo ministro
Comparazione tra la Gran Bretagna l'Italia per Germania
In Gran Bretagna i simboli sia avvalorano
E che sono di Office valorizzano e che sono invocati dal primo ministro per argomentare in favore del proprio programma e del proprio governo
Sono per la larga maggioranza simboliche designa no
Fini o mezzi dell'azione di governo
Simboli che riguardano aspetti della società
E dell'ordinamento statale
Solo come terza categoria sono dei simboli che riguardano la macchina dello Stato come ultima categoria residuale meno del dieci per cento media simboliche riguardano i partiti
Il calcio italiano è completamente rovesciato
Il primo ministro che si presenta al governo al Parlamento e presenta il suo programma svolge un discorso in cui quello che ha valoroso valorizza
Il suo programma attiene appartamento per il quaranta cinquanta sessanta per cento
Presenta il suo governo ma continua la competizione prepotente
Assolutamente
In modo massiccio
La sua è un'argomentazione di competizione per il potere non di presentazione di un programma prima categoria partiti ambitissima mentre si fonda Abarth categoria stato macchina dello Stato
Terza categoria società fine programmatica ridotto ai minimi termini non parte non parliamo delle relazioni internazionali che sono una miseria
Beh si dice certa Gran Bretagna
La Germania è molto simile a Manhattan
L'unica differenza significativa chiede relazioni internazionali sono più lievi
Ma si mantengono al secondo posto
Quindici questo è veramente peculiarità spaventosa spaventosa scioccante per cui
I discorsi del primo ministro
Di presentazione del proprio governo alla Camera sono in Italia discorsi di competizione per il potere
Sì invocano una competizione condizioni fare o non fare rapporti oggi e domani
I discorsi in Gran Bretagna sono discorsi che presentano programmi
I discorsi del premier inglese sono discorsi di una guida del Governo e di una guida della della maggioranza parlamentare nel discorso di chi dice facciamo questi
Il discorso del presidente del Consiglio italiano è il discorso di un equilibrismo undici di un mediatore di una risultanza delle forze politiche perché parla continuamente alle forze politiche per ottenere un qualche una qualche minima
Collaborazione e saltate resta aperta la differenza l'alterazione
Non non sempre il fatto che la produzione politica dipenda dalla lotta per il potere produce però questo questo diciamo
Meccanismo perverso che italiana sempre educato
Qui lo produce perché non si sa non ci sono margini e quali sono semplice larghi da e il Governo si tratta di vedere se il governo è almeno limitatamente relativamente alla di Panaro della lotta per il potere
Se il capo del governo e il capo della maggioranza elettorale e il capo della maggioranza parlamentare ed è stato espresso direttamente dall'elettorato va bene allora ci sono grandi poco probabilità atti rimarrà Tarita per la durata del registratore
è questo il punto decisivo allora c'è un argine perché la nonché la competizione non continui tra una elezione è un'altra ma è una competizione che non investe il giorno per giorno lo stare in piedi cadere del governo
Questo è messo relativamente al riparo c'è un argine e naturalmente con questo avviene la produzione politica per quanto sempre in rapporto con la competizione per il potere
E tutta un'altra cosa molto più ragionevole uno può programmare in quattro anni la sua produzione politica
Ricordo solo i finisco
Un colloquio serale
Con il compianto Spadolini quando Spadolini era Presidente del Consiglio per la prima volta
E io gli chiesi cercando che mi desse una risposta seria
Quanto troverai diciamo il basso di tempo che lui poteva
Per il quale poteva inserirsi Ernesto sicuro che il governo
Continua colleghi diciamo il tempo dell'attuale del tuo possibile programmabili premi tre mesi tarantini
Il governo S.p.A.
Il governo del Paese
Ha un respiro di tre metri
Molti nel governo Craxi sanno c'è un governo molto più solido ma io se Grassetto romane domanda grazie
Quattro mesi e mezzo
Ragazzi
Sì effettivamente una situazione di questo genere è una situazione in cui la produzione politica e ero e quali siano dalla competizione per il potere
E perciò la riforma è indispensabile secondo me indizi
E io
Giungono solo questa cosa e finisco
No non credo tutti l'anno le leggi della competizione per il potere in Italia sono quello che sono
Per ragioni culturali
E quindi più qualcuno immagina sono immodificabili anche se noi modifichiamo no io farei prova c'era era il ragionamento Giuliano io direi
Beh
Io penso che questa competizione per il potere invariate erotica sedia c'ero io la produzione politica perché è davvero perché davvero c'è la possibilità
Sì questa possibilità qui diventa una probabilità è chiaro
Ma se non probabilmente è allora forse anche nelle imprese ne importa
Grazie professor stoppino mi permetto anche qui una brevissima chiosa perché poi posso Pino avuto l'amabilità di concludere con una domanda è rivolta a tutti noi ovviamente perché è più grande di tutti noi ma che in parte il piccolo era rivolta anche a me e allora io mi permetto fare queste due osservazioni telegrafiche la prima credo che sia risposta di Spadolini che la risposta di Craxi da protesto stoppino fossero disposte ottimistiche
Perché una cosa è il ciclo vitale atteso di un governante
Nell'attuale sistema politico italiano una cosa e l'autonomia temporale per prendere decisioni
Se fossero stati meno butta die tutti i due personaggi avrebbero dovuto rispondere cinque minuti per la semplice ragione che è diverso dire io penso di rimanere in carica
Più o meno per tre mesi
Ovvero
E io sono autonomo di prendere una decisione indipendentemente dal mio orizzonte temporale ogni decisione va calcolata hic tenuto in questo momento perché perché da quella decisione possono dipendere gli stessi tre mesi aspettati nella migliore delle ipotesi
La seconda parte della domanda che si rivolgeva ci rivolgeva tutti preso torpido credo che sia molto importante perché la entra poi nella eterna questione se contano più i modelli culturali o contano più le istituzioni è chiaro che non c'è una risposta univoca
Perché la storia ci insegna di paesi a culture diverse e con le medesime istituzioni che hanno avuto esiti diversissimi così come di paesi con la medesima cultura e con le istituzioni diverse che hanno avuto esiti diversissimi quindi è chiaro perché nessuno dei due modelli come dire e a priori su i più importante dell'altro e non per a caso tonaca assorbe stiamo studiando da diciamo quattro mila anni se partiamo da cauti in via se partiamo da prima per qualche autore ignoto probabilmente si scopre che le stiamo studiando questo problema da più di quattro mila anni
Però io alla riflessione di tutti noi e a quella depresso stoppino
Vorrei consegnare questa osservazione questa riflessione
I sindaci noi abbiamo fatto una riforma per l'elezione dei sindaci abbiamo certamente creato quella rottura che ricordava il professor Rebuffa prima e abbiamo creato anche quell'autonomia temporale quanto quanto al ciclo vitale della carica che ricordava professor stoppino in qualche caso dove il sistema elettorale funziona in modo fortunato per i sindaci eletti abbiamo addirittura creato una identità di maggioranza assoluta a disposizione del Sindh ecco ed il sindaco quindi coerente con la sua maggioranza assoluta io dubito che se l'équipe del pro esso stoppino se cimentarsi in una ricerca sulla produzione politica di questi sindaci arriverebbe a conclusioni granché diverse dal punto di vista qualitativo della produzione legislativa pre riforma
Sono produzioni deludenti incredibilmente deludenti allora deve esserci qualche altra cosa naturalmente questo a qualche altra cosa può attenere e qui alza le mani in segno di resa può attenere ai modelli culturali un po'attenere all'assenza di altre istituzioni la cui presenza probabilmente farebbe la differenza sindaci a quel servizio Cipro
Molte grazie chiedo scusa alla collega di per aver rinviato imbottita talmente l'ultimo intervento ora la parola professoressa Margherita la vera IRA che ci parlerà di applicazione e fattibilità legislativa prego professore Cesare sì s'se capisco conduzione questa ecco
Scusate pesante
Nel quadro
Se non sempre
Va bene
Sarebbe certamente fuori luogo volere a dimostrare in questa sede come tra la cosiddetta verifica di fattibilità terrà lei cosiddette verifico verifiche di impatto
Delle leggi e la loro attuazione applicazione
Sussista vorrei dire da sempre ma tanto più negli ordinamenti contemporanei un preciso nesso di condizionalità
Poi che la prima condizione non l'unica ma sicuramente irrinunciabile per la seconda
Non è cioè necessario dimostrare come si è pur vero che l'attuazione applicazione della legge si produce in di venire nel ricorrere pertanto anche di motivi e dinamiche di vario tipo non preventivabili
Sia però altrettanto vero che una legge affetta da patologie già nella sua progettazione contiene in sé le ragioni per la propria difficile se non addirittura nulla applicazione
Osservazione questa pertanto via desse per scontata addirittura banale
Eppure la fattibilità fattibile ancora a tutt'oggi sembra più una petizione di desiderio per lo meno di certi ambienti di taluni ambienti che non una realtà effettivamente prossima a realizzarsi e da completarsi
Certo
A destra può essere di ostacolo può essere assunta d'ostacolo
La non precisa la non completa anzi verosimilmente largamente in completa definizione degli aspetti più squisitamente tecnici della fattibilità delle sue regole dei potenziali indicatori a misurazione delle diverse patologie
Così come è di ostacolo anche la ancora non definita strumentazione vorrei dire tecnologica per procedere alla valutazione per entità delle medesime diverse patologie in modi e tempi fruibili come richiamava prima il professor prescriva
Vale a dire in modi e tempi utili alla normazione
Senonché senza poterli sottovalutare questi mi sembrano problemi non certo quel senso minori
Le ricerche applicate si sviluppa
Tecnologia avanza velocemente
E sicuramente ricerca applicata e tecnologia sono di in grado di avanzare ancora più velocemente se sollecitate stimolate da prospettive concrete di domande
Altri piuttosto mi sembrano i problemi che si frappongono al istituzionalizzazione alla formalizzazione della fattibilità
Istituzionalizzazione peraltro comincia sento un pochino su troppe Z istituzionalizzazione peraltro che comunque la si voglia configurare qualunque forma e modalità le si vogliono conferire
Appare ormai come via obbligata da percorrere con decisione
Certo di uffici parlamentari sono di sicuro validissimo supporto alla decisione politica ma evidentemente non sono di altrettante sicura consultazione
Sì
Si continuano a disattendere addirittura le più elementari regole di corretta redazione dei testi
Quelle cioè frattempo consolidate ampiamente diffuse e pubblicizzati tramite rese note tramite raccolti di suggerimenti circolari raccomandazioni eccetera e dunque si dovrebbe ritenere ormai acquisito basti pensare per citarne una come proprio in questi giorni una Camera ha approvato un testo che o è già stato approvato nella stessa forma dall'altra Ca'a loro sta comunque a quanto pare per essere approvato nella stessa forma dall'altra Camera in cui un articolo contiene ben centotrentotto commi
Le destinatari ed contenuti i più vari l'ultimo dei quali commi dispone sui termini di entrata in vigore dell'intero testo
Beh d'altro canto non può neppure sfuggire come di fronte a ciò la rubrica dello stesso articolo finisca per assumersi per assumere nel suo riferirsi alla semplificazione e dallo snellimento un involontario suono paradossale dovrei dire
Certo le problematiche da affrontare sono ed alle quali dare risposta sono molte ma soprattutto sono delicate
Individuare chi spacca la fattibilità
Secondo quale organizzazione secondo quali struttura accentrata collocata presso i vari centri di produzione normativa individuare quali sono i limiti della fattibilità qual è l'ambito di applicazione della fattibilità quali sono le regole della fattibilità chi le fa e chi l'approva
Come modificare i procedimenti di produzione normativa nella previsione della fattibilità quali sono gli affetti della fattibilità meramente interni nel rapporto tra chi fa la fattibilità e il decisore della scelta legislativa ovvero anche esperto come rendere responsabile la fattibilità
Come riorganizzare il sistema delle fonti per facilitare per rendere più efficace la stessa fattibilità eccetera sono nodi di non poco conto tanto più che sono tutti i nodi legati tra di loro dal più ampio e sottili sul problema del rapporto tra sfera della protezione e sfera delle decisione politica
La sfida della tecnica e tra tecnico e politico
Ora per quanto siano giustificabili le diffidenze per quanto siano giustificabili i timori nei confronti dei rischi che potrebbero derivare da intromissioni della tecnica
Non mi sembra però che essi debbano poi essere sopravvalutati più giusta
Insomma tra gli opposti estremi credo sia ben possibile trovare soluzioni per le qualità tecnica riesca a fornire alla politica supporti no resi insignificanti senza perciò costituirsi come tecnocrazia al potere che anzi proprio un'adeguata istituzionalizzazione del rapporto potrebbe consentire di evitare i rischi paventati peraltro pur sempre producibili in fatto per altre vie
E di conseguire quegli effetti di miglioramento tanto necessari ma che la politica verso quella non riesce evidentemente a conseguire per una serie di motivi che sono già stati in parte qui largamente illustrati e sui quali non è il caso di continuare a disquisire
D'altro canto continuare ad assumere l'esclusivo ed assoluto primato della politica per opporsi alla formalizzazione rivali tecnici nei confronti del Progetto legge risulta oggi fortemente e negativamente antistorico
Nel momento in cui tecniche e tecnologie di vario tipo condizionano la stessa attività dei governi e di governo
Nel momento in cui altri poteri sono sempre più sottoposti a regole di valutazione tecnica in riferimento ad obiettivi predeterminati
Nel momento in cui si fondano nuovi poteri tecnici indipendenti dalle competenze nulla fatto irrilevanti
Continuare a pensare che le scelte legislative che tra l'altro quegli stessi anti potere disciplinano e fondano possano sottrarsi a preventivi riscontri indomita significa continuare a radicare sempre più quel circolo vizioso legislativo che tutti verifichiamo che tutti constatiamo
Che determinando la crisi del sistema delle regole determina le crisi del sistema istituzionale e sociale
Va da sé e ovvio e scontato che le tecniche di fattibilità non debbano essere enfatizzate più di tanto caricando le di un ruolo che non solo non è opportuno che svolgono ma che tutto sommato e poi da dimostrare siano in grado effettivamente di svolge
Certo si è però che il loro ingresso appieno formali titolo nella progettazione legislativa sarebbe a mio avviso etimo in sostanza decisivo per cominciare ad invertire la rotta del circolo vizioso cioè verso il circolo virtuoso necessità impellente necessità in prestito pressante alla quale secondo me occorre dare comunque in un qualche modo risposta
Tanto più mi pare che potrebbero presentarsi ora nel sistema condizioni particolarmente favorevoli in questo senso la nuova codificazione costituzionale sulla Ford della forma di Stato e della forma di governo potrebbe infatti costituire l'occasione da non perdere Perin c.t. dure
Quanto meno è se non altro il principio di valutazione di fattibilità oso nei procedimenti legislativi costituzionalizzato rinviando al legislatore la valuta la costruzione delle varie questioni ad esse attinenti sopra accennate
Se è una carta costituzionale rappresenta l'esempio più eloquente di discontinuità con l'ordinamento preesistente
Esprimendo come è stato detto l'ideologia della unità della sistematicità della completezza normativa ebbene mi sembra che stabilire il principio di verifica di idoneità rispetto agli obiettivi del legislatore concorra nel disco intimità ai fini della ricostituita o ricostituenda unità sistematicità e completezza
D'altra parte nessun codice e nessuna carta costituzionale azzerano mai l'ordinamento precedente
Il vecchio in una qualche misura riordinato genera il nuovo lasciando adesso più o meno ampie eredità ciò tanto più quando la nuova codificazione come nel nostro caso è solo parziale
Relativa alle forme agli assetti istituzionali delle competenze
Se così è l'eredità che nel nostro Paese grava sulle riforme è invero talmente pesante da poterne pregiudicare ab origine gli intenti innovativi e l'efficace applicazione
L'ordinamento vigente è cioè di tal fatta deve rendere la generazione del nuovo estremamente problematica
Il problema tale problematica non sembra peraltro dipendere tanto della cosiddetta inflazione normativa in quanto tale vale a dire dall'eccesso di atti normativi anche sia proprio nei confronti di questo fenomeno
Multati anche sul piano della considerazione dei rapporti tra partiti alcuni dei quali sono stati già anche accennati recante antimafia ma mi rendo conto che non è possibile ringrazia per le perché
Grazie molte come tutti abbiamo capito dal andamento dei nostri lavori e soprattutto dal decorso del tempo non è rimasto spazio per un dibattito non programmato anche se gli interventi programmati hanno idealmente colmato anche questa lacuna come ci siamo resi conto gli interventi erano tanto ricchi da configurarsi come delle autentiche relazioni
Nell'ambito di questo
Interessantissimo dobbiamo essere molto grati agli organizzatori di questo interessantissimo convegno sull'applicazione
E sulla tecnica legislativa
E evidentissimo che questa mattina abbiamo finito per accendere i riflettori se l'immagine è tassabile suo buco nero di questo problema buco nero perché
L'ha detto molto bene da ultimo il professor stoppino si tratta di una produzione politica prima che essere una produzione in senso stretto legislativa
Da questo punto di vista il momento legislativo
E il momento se volete scheletrico anche ma terminale di motivazioni che sono preesistenti soprattutto precedenti questa produzione e quindi si tratta anche il largamente non esclusivamente ma anche largamente e immobili medialmente ecco di una produzione
Politica allora credo che sia stato molto utile questa mattina dedicarci non dico esclusivamente ma prevalentemente all'osservazione del buco nero lo chiamo così perché la parte
Non sempre visibile anche sotto un profilo dell'analisi empirica noi coltiviamo voi politologi coltiviamo una disciplina che donne solo empirica mai largamente empirica abbiamo a che fare con la politica e l'invisibile con le motivazioni non sempre censibili facilmente censibili non diciamo pure addirittura esaurientemente censibili perché questo non è il nostro caso
Ci hanno condotto in questo viaggio riflessioni sul rapporto fra Europa
E prestato Stato nazionale le considerazioni su questo aspetto così interdisciplinare come la qualità della legge e poi naturalmente tutte le considerazioni che hanno focalizzato la questione del rapporto fra Parlamento considerato come una delle sedi decisionali più importanti in materia anche se è stato giustamente ricordato
Non la sola e soprattutto considerato il problema sotto un profilo fisiologico
Non deve essere nella sola per forse la principale sotto un profilo ripeto di Fisiologia democratica del resto non ci siamo certo allontanati di molto dal tema nemmeno quando abbiamo considerato da ultimo la questione della fattibilità legislativa che non può non fare i conti con l'habitat del di quella lotta per il potere che amo avvocato fin dagli inizi il fatto che non ci sia stato un dibattito non programmato conclusivo non deve scandalizzarsi perché il dibattito si apre adesso o si riapre adesso su questioni che solo molto grandi che investono tutte le democrazie
Investono soprattutto oggi la nostra per la semplice ragione che noi ci troviamo a dover fare i conti sul tema con questioni nuove che sono tipiche di tutte le democrazie contemporanee e in più alcune questioni vecchie irrisolte
Nel cinquantennio che ci sta alle spalle e quindi proseguiremo il nostro dibattito in tutte le altre sedi nelle quali chi ha la fortuna fra Dinoi di poter dedicare la maggior parte del proprio tempo alla Rifle io ne scientifica certamente influirà più di altri io pensiero penso quindi fruirne soprattutto come lettore quindi mi auguro che il vostro di battito sia molto proficuo molto ricco
Con questa considerazione restituisco la parola alla padrona di casa la professoressa Zanotti
Brevissimamente volevo ringraziare non l'ha fatto stamani per non rubare tempo tutti i relatori intervenuti adesso lo possa fare con maggiore secca che pratico e peraltro non avevo alcun dubbio pelle relazione per gli interventi veramente
Molto che hanno dato e daranno molto motivo di pensare molto Facco onde e però vorrei ringraziare partita mentre il professor Urbani attuale vicepresidente della Bicamerale data almeno trenta i lavori che sono emersi sembra che sia quella che in qualche maniera per la parte che non riguarda il ceppo in quanto e perché vedi erano in stavolta vere i problemi fondamentali che dobbiamo risolvere prima livello strutturale della nostra Costituzione per poter risolvere anche i problemi dell'applicazione e della tecnica
Grazie infinite ancora professor Urbani siete tutti invitati alla anch'che nel primo cortile monumentale si entra da lì per andare a Giardinetti Perna grazie
I lavori riprendono secondo il è calendari no a alle tre è un quarto al massimo siamo stakanovisti ma ci sono ancora tante relazioni belle da sentire
Qua e poi abbiamo
Capiscono bene grazie
Dopo sotto
Sì stamattina
Colleghi rubinetto bocconiano grazie
In questo momento volte
Ormai fuori
Direttrice
Catalizzatore questo testo di predisposto consulente
Nazionalità discusso no no io me lo sguardo forza trainante chiedevo guardate grazie
Sono stati
No io non ce l'ha ieri mattina ieri pomeriggio è stato illustrato sarà stato illustrato azionate a trovare abbia trovato tutti nella cartella questi sono insomma era è aperto oggi ma non non mi sento
Sulle
A
Grazie
Un riposo volitiva chiuso
Valori provocatoria
Figuriamoci paralizzate di questa esponente no
Quanto
Ci dà
Francesco
Li avesse tornato a nome del passato
Sa
Possiamo avviare i lavori anche di questa sessione Francesca cosa dice bisogna cominciare
Sono molto lieta di essere qui in questa importante assise scientifica
Su un tema di grande rilievo che interessa interessa su un tema di grande rilievo che interessa se i giuristi che i politologi
Ringrazio quindi per l'invito rivolto a me in particolare la mia cara amica Francesca da Malta i cui sono legato da molte altre finita Enrico Pattaro dov'è che e collega dalla facoltà di giurisprudenza io sono legato alla molti ricordi perché e qui a Bologna che ho fatto i primi passi nella mia carriera e dei
Professore di diritto civile
Sono invece un po'meno contenta di coordinare i relatori ci e più precisi
Davanti ai perché c'è un po'un inversione del di ruoli in quanto Pietro Rescigno è stato il mio maestro qui nel primo a Bologna in questi primi passi che ricordava quindi è stata una guida molto importante
Detto nell'epoca del suo insegnamento bolognese professor Victor Uckmar assistito è il collega più influente della facoltà di giurisprudenza di cui faccio parte del treno ma quindi non coordinerà o il
Non mi ricordo che aveva fatto mi limiterò a mutare il re dei due mente quello quando ci diranno entrambi si sono occupati dei problemi della legislazione dire da diversi punti di vista anche morì esiti presente è un esperto
Di questo argomento
Direi che forse è la ragione per cui sono qui soprattutto è che ho raccolto alcuni dei di cui sono debitrice proprio i relatori che sono qui presenti
Per avviare attraverso gli strumenti di ricerca che il genere consente un progetto di studio sulla il modo di formazione della legge un progetto che nel linguaggio del genere si chiama Progetto Strategico che è stato realizzato nell'arco di di quattro anni e nei nostri auspici dovrebbe trasformarsi in un progetto finalizzato cioè una struttura di ricerca di maggiore durata
Avente come oggetto di studia lo stesso sgomento che intitola il convegno anzi ho sospettato e proprio da questo Progetto Francesco abbia preso il titolo del convegno perché ricca nostri si si occupano lo stesso argomenta
E in Breve dallo studio della formazione delle leggi che ha caratterizzato la prima fase di ricerca di questo progetto di cui è stato coordinatore il professor Victor Uckmar
Vorremmo passare l'idea di passare a studi di fattibilità sotto questo ombrello di questa struttura di maggiore durata che si chiama Progetto finalizzata studi di fattibilità di strutture tecniche politicamente neutrale che supportino il lavoro dei legislatori una sorta di Canale di consultazione del Parlamento
I risultati ottenuti nella prima fase di ricerca hanno segnalato Teresa è stato detto anche in questi convegni in questo convegno gravissime carenze organizzative e strutturali del Parlamento a cui va ascritta la maggior parte della responsabilità della incoerente disordinata legislazione soprattutto gli ultimi decenni di cui si è già molto parlato in questo convegno sono emersi dei dati inattesi sul ruolo funzionale svolto da alcuni organismi interni al Parlamento quali le commissioni Affari costituzionali da commissioni rilancia che è apparso del tutto diverso da quello istituzionale loro attribuito
Inoltre emerso accanto al già vaste preoccupante ricorso alla decretazione d'urgenza il ruolo svolto dagli uffici legislativi
Dei ministeri nelle iniziative legislative nell'impulso decisoria insieme alle associazioni di sindacali associazioni di categorie questi soggetti sono stati indicati dei nostri ricercatori come coloro che forniscono il principale contributo alla formazione delle leggi e le cause di queste distorsioni operativa nel nostro Parlamento sono molteplici qui non c'è il tempo di elencarle in questa rimessa
Emersa in sostanza la necessità di una sotto un certo versante di deregolamentazione meno leggi di ricerca del legislatore reale e di un'analisi economica che studia l'impatto delle legge con la situazione sociale gli effetti indotti nel mondo della produzione
E l'analisi di questi ricercatori si è rivolta fin qui alla cosiddetta Prima Repubblica
Tuttavia molti fattori che sinteticamente ricercatori e in particolare Francesca da notti
Hanno individuato nel sistema maggioritaria nell'inesperienza la nuova classe politica emergente nella diversa composizione di questo del personale politico
Consigliano giudizio dei no di questi risultati di questo primi risultati la ricerca di continuare
Ad analizzare il fenomeno anche dei modi formazione della legge in sostanza prendendo leggi campione esaminandole
Per materia dividendo per materia sta esaminando il fenomeno sotto diversi profili
In particolare i civilisti cui faccio parte sono molto interessati a studiare anche a un po'a denunciare il divario tra il linguaggio del codice civile le definizioni esso contenute
E quello della legislazione più recente che ha integrato nel sistema delle fonti del diritto privato
E speso su impulso comunitario accanto alla continuazione in questo studio che rimane ancora importante perché abbiamo pubblicato già dei libri cioè quattro libri su con questi due nell'ambito di questo progetto ma naturalmente il numero delle leggi campione non è stato molto vasta delle leggi esaminate e quindi accanto a questa attività che è bene che Contini
Occorrerebbe però immaginare altre attività in primis quella di studiare di fare degli studi di fattibilità su queste strutture tecniche di che dicevo prima dovrebbero essere molto agnostica neutrale politicamente e supportare il lavoro del legislatore
Inoltre un buon bisognerebbe pensare a un monitoraggio dell'iniziativa legislativa attuale
Mi serve far avviare un'indagine conoscitiva in ordine al recepimento delle direttive CEE proposito del quale la ricerca già evidenziato la latente conflittualità fra due stili legislativi che caratterizzano due Stati membri quello la la Francia che esprimono stile estremamente sintetico i la Gran Bretagna che invece esprime uno stile molto analitico e ripetitivo ora questi due modelli appaiono decisamente prevalere influenzare alternativamente i testi normativi comunitari ora questo propose ai componenti del gruppo di ricerca interessati a però in questo settore soprattutto i civilisti comparatistico si propongono di studiare
L'esigenza del resto segnalata dal alle istituzioni europee di un codice
Del diritto comunitario della codificazione diritto comunitario il significato che tale codificazione può avere nell'impatto poi disegni quadri istituzionali interni dei Paesi membri in particolare nel quadro istituzionale italiano
In sintesi quando si parte oggi dalla constatazione della crisi della legislazione però e si cerca di affrontare i rimedi insomma questa crisi bisogna però aver chiaro quello che spesso ci ha detto nei nostri incontri Giuliano Amato pecore appunto citare qui come suo solito come e cioè che in una società come la nostra non possiamo più coltivare quell'idea cui accennava anche ricche ordina la sua relazione delle della legge generale e astratta
Che era tipica
Legge cioè con questi connotati della generalità ed astrattezza che era tipica di una società omogenea per valori ed interessi
Oggi nella pluralità delle fonti insomma impedisce di fermarsi a questo concetto di leggi di presuppone questo concetto di legge dei classici latini come dice vecchia possiamo attingere ancora per sono forse questi via del censore ma nonché l'idea della legge oggi il probabilità delle fonti legislative il crescere delle diversità
Comporta la necessità di legge il compromesso leggi differenziate
Notevolissima quantità di leggi anche settoriali quindi problema della legislazione mai tanto
Quello di Mino leggi ma quello della qualità delle leggi e del visibilità delle procedure di adozione
Il problema che interessa insomma il versante civilistico né poi quello versante civilistico diciamo che raccoglie gli studiosi di diritto civile che naturalmente hanno un ruolo marginale rispetto all'area degli studiosi del diritto pubblico in questo settore
Però quello che interessa civilista che non vuole essere estromesso da queste ricerche sia chiaro è quello di di difendere un'area comune di diritto comune di una legislazione per principi capace di esprimere un primato nei confronti della legislazione settoriale particolare frammentata
Se che occorrono o strutture tecniche atte ad effetti ad effettuare insomma il coordinamento tra le nuove leggi come questo core o di norme che noi abitualmente definiamo diritto comune che sostanza diritto civile soprattutto che quello espresso dai codici
Con opportune integrazioni ovviamente
Ancora due minuti di porto due esempi che illustrano l'importanza di questa
Lavoro di coordinamento tra leggi nuove e Codice civile per rimanere appunto nella materia che insomma in coro io sono competente entrambi riguardano questi esempi che vuole portare
Delle leggi che sono state scelte da come legge campione nel sottogruppo di ricerca da me coordinato nell'ambito del Progetto Strategico che ho ricordato prima
La legge sull'assistenza psichiatrica dell'anno se Taormina centosettantotto numero centottantatré più conosciuta come legge Basaglia
Dovuto a questo protagonista dell'antipsichiatria che avevo rigo sostituire le cose rimane come con le comunità terapeutiche e la legge più recente sulla responsabilità del produttore nemmeno centottantotto per danni da difetti di prodotto ora entrambe queste leggi non hanno camminato
Secondo me per svariate ragioni ma anche perché è mancato il coordinamento tra queste leggi l'area del diritto comune codice civile per esempio la la prima legge la legge Basaglia che abbiamo definito nel linguaggio dei ricercatori dice presente la mia allieva che si è occupato di questa legge Patrizia Petrelli
Una legge bandiera recata sette sta legge insomma il risultato era l'espressione di una serie di nuove acquisizioni della scienza psichiatra appunto che suggeriva di eliminare questa con il concetto di medico custode quindi volevo eliminare alcuni articoli del Codice penale che prevedevano dei reati
E fra l'altro la eliminato un articolato del codice civile che prevedeva la nomina di un curatore provvisorio per l'infermo di mente internato in manicomio ferito alle quote centoventotto
Allora abolito abolite Green no quattrocentoventotto celebra rimaste valere per sta scritto non mi ricordo più ma insomma forse trecentoventi abolite l'internamento in manicomio la pratica quotidiana dal momento in cui nasce questa legge
Comincia segnalare continua a segnalare fino ai giorni d'oggi che una buona parte di persone sofferenti psichici in carico ad ospedali psichiatrici aperti accendere igiene mentale disseminate nel territorio non riesce a svolgere quell'attività contrattuale lo diciamo con la misura contrattuali Tana quindi consenta un minimo di qualità della vita e dignità comunque di spendere per esempio i soldi della pensione
Ora sarebbe bastato questo problema di sostanze sono secondo me è anche un problema di tecnica legislativa sarebbe stata inserire un un nuovo testo Anatolio civile
Che prevedesse una qualche forma di amministrazione di sostegno all'inferno per evitare situazioni di vuoto assoluto di assistenza
Gestione disordinate affidate a parenti e amici insomma non sempre attenti all'interesse l'infermo o addirittura il fiorire di interdizioni ingiustificata tutto ingiustificate in relazione al tipo di di malattie
E comunque in generale si deve dire che la sede migliore per recepire un nuovo diritto a tutela del malato di mente
Non è una legge isolata Mapelli aspetti civilistici almeno insomma è il codice civile
Altro esempio si è proceduto a elaborare una legge speciale in difesa del consumatore dell'utente di prodotti difettosi anche qui posso testimoniare che l'interprete deve sbizzarrirsi su cosa sia rimasto in piedi
Del diritto comune preesistente materie di responsabilità civile perché è mancato il coordinamento e soprattutto non si è optato come nell'altro caso per una tecnica di novellazione del Codice a far penetrare
La legge nuova nel corpo dei degli articoli del codice civile
Quindi mancate coordinamento nel caso la responsabilità del produttore per esempio con la disciplina sulla responsabilità per garanzia per vizi occulti a carico del venditore comunque dicono a responsabilità contrattuale con tutte le ipotesi di responsabilità per fatti illeciti
Regolate dal codice in definitiva a mio giudizio la tecnica legislativa è soprattutto questo
L'adozione di procedure che siano idonea a preservare l'obiettivo delle leggi e comunque rendere comprensibile visibile tale obiettivo e a coordinare la nuova legge con quelle preesistenti
Quanto all'applicazione l'altro argomento del convegno essa invece evoca analisi economica del diritto analisi dei politologi politologi che con il quale il giurista deve imparare a convivente
E per le quali occorre appunto l'apporto di altri studiosi
Per concludere l'approccio multidisciplinare a mio giudizio è la cornice necessarie per affrontare la problematica affrontata in questo convegno di questo siamo molto consapevoli Francesca Dio perché forse a abbiamo una lunga abitudine a lavorare insieme al comitato per le scienze giuridiche politiche del CNR e siamo accomunate da uno sforzo volto ad avviare una politica della della ricerca sui grandi temi che interessano il Paese combattiamo alla battaglia contro di finanziamento a pioggia frammentario insomma
E destinato a ricerche piccoli individuale
Sicuramente l'argomento affrontato a oggi è un terreno emblematico di questa necessità di fare uno sforzo di approccio multidisciplinare insomma l'équipe di ricerca
Le strutture tecniche se riusciremo a creare la salvezza del Parlamento esigono una composizione che rifletta
Conoscenze giuridiche politologi e sociologi The statistico che Rossi è a conoscenza di chi è abituato a interpretare le leggi e di Tina e studia l'applicazione
Gli affetti della legge sul chi deve applicarla sulla Punto prestazione che affetti costi gli affetti economici lasciando la previsione degli effetti elettorali di cui parlavamo stamattina ai politici
Occorre insomma
Un approccio multidisciplinare occorre lo studio dalla comparazione delle circolazione dei modelli giuridici
Questo per fortuna è penetrato nell'organizzazione degli ordinamenti didattici delle facoltà di giurisprudenza perché nel novantacinque la nuove le nuove tabelle hanno imposto come obbligatoria la disciplina
Del diritto comparato
Ma occorre anche inserire nelle facoltà di giurisprudenza l'insegnamento dell'informatica giuridica
Pato al Francesca sanno bene
Approdi eh lo so bene tu lo sai quali sono i vantaggi sono state illustrate molto bene anche stamattina della dell'informatica al servizio del legislatore
Poi occorre urla inserire la disciplina della tecnica legislativo tecnica di redazione delle leggi io so che c'è un'isola felice Biella del creata da parlerai della Margherita Ravera ed a Perugia
Ma insomma non nelle altre facoltà la materia come tenente assente non esiste
Quindi come facciamo a pretendere che i nostri politici parlamentari saprà far le leggi se non gliela insegnava nell'Università questo è un punto veramente critico
Quindi con questi ospiti ci direi che pregherei professore cinese nella parola dare inizio ai lavori
Sì grazie
Ma grazie presidente grazie Giovanna di anche se
Il tempo a disposizione illimitato ma il
Il mio sarà brevissimo quello preoccuperò desidero ringraziare e salutare Francesca tra noti
Giovanna Visentini Pattaro
Miei antichi allievi bolognesi
Anche questo è un titolo che mi è particolarmente caro che desidero
Menzionare ad apertura di questo mio breve intervento
Io ho ritenuto
Opportuno inserire un brevissima riflessione sul tema della codificazione
Nell'ambito del discorso che riguarda applicazione tecnica legislativa
Indicandolo anzi come il problema della codificazione anche se nei programmi poi per non difetto di trasmissione si parla al plurale dei Type problemi della codificazione in realtà io vorrei
Evocare su un terreno
Storico giuridico senso della codificazione come forma
Di
Come forma tecnica in primo luogo come strumento di elaborazione del sistema positivo come mezzo di riduzione ad unità
Di discipline disperse frammentarie poiché la codificazione assolto questo compito
Di codici e testi unici e anche di altri termini che pure ricorreranno nel
Mio intervento
Si è parlato io non ho potuto seguire per intero i lavori ma stamattina
Queste parole
Sono entrate nel dialogo che abbiamo noi istituito
Si è parlato anche di consolidazione mi cioè di tutta una serie di forme tecniche rispetto alle quali la codificazione assume un particolare significato perché nella storia politica
Il nostro Paese come dei Paesi di cultura affine alla nostra ha rappresentato una scelta
Una scelta dalla quale
Non ci siamo poi allontanati
Anche se attorno al tema della codificazione negli ultimi anni abbiamo assistito a un dibattito a polemiche non vivaci come quelle che avevano contraddistinto letta dei codici
E tuttavia non trascurabili
Abbiamo affrontato come sapete negli ultimi anni il tema
Almeno in apparenza contrario al problema della codificazione quello che è stato presentato appunto nei termini del processo di decodificazione
L'abbandono del Codice come forma tecnica
Del legiferare
Che nasceva da una constatazione
Elementare rispondente in una certa misura ma soltanto entro limiti
Beh non
Specifici
Rispondeva ad una constatazione di fatto e cioè
Alla rilevazione del prevalere della legislazione speciale di quella legislazione settoriale di quella legislazione che nasce dalla pressione di gruppi di interessi di ceti di categorie
Sul quadro unitario che le antiche codificazioni le codificazioni persistenti dei nostri sistemi vogliono invece significare rappresenta
Di guisa che i codici hanno perduto questo il senso della denuncia come tutti sanno hanno perduto quel valore quel ruolo
Centrale che occupavano nell'ambito del sistema se ci riferiamo i concetti nell'ambito dell'ordinamento giuridico se ci riferiamo al complesso normativo che contraddistingue ciascuno cultura ciascun paese
Il discorso sulla decodificazione
Sgombrato liberato di certe considerazioni che una
Più approfondita riflessione ci rivela non del tutto esatte
è stato tuttavia un discorso utile perché ha consentito di riportare alla luce anche i valori positivi della codificazione e il senso della mantenimento della persistenza
Del valore Codice
Favorita poi questa riscoperta questa rivalutazione dal dato
Dato che strinse con almeno apparentemente tale tuttavia anch'esso a meritevole di considerazione che negli ultimi anni
Di alcuni documenti
Della codificazione
Si è celebrato o si è commemorato seconda del punto di vista assunto
Il decorso
Di io un secco Lodi un cinquantennio mentre uno dei modelli più importanti di codici civili europei
Sa ormai per attingere il traguardo del secondo centenario alludo al Codice civile francese che rappresenta senza dubbio uno dei modelli esemplari di codificazione
Abbiamo celebrato in Italia i cinquant'anni del codice civile
Ed è stata un'occasione per una valutazione di tipo anche ideologico politico di un'opera che si compì certamente in uno dei momenti più difficili della nostra storia però nostra storia civile che
Si risolse nella soppressione dell'autonomia sul piano legislativo di una parte del diritto privato assai importante
L'autonomia legislativa del diritto commerciale attraverso il Codice di commercio che significava
Da parte del legislatore o
La valorizzazione di un diritto che nasce in misura larghissima dalla produzione normativa delle stesse categorie interessate di un diritto cioè che ha per
Fondamento in notevole grado
La consuetudine
Una concezione tutta statuali Istica positivistica del diritto e naturalmente portata a sminuire il valore l'elemento consuetudinario nella formazione nella redazione del diritto questa tra le varie spiegazioni possibili e certamente alla base il ripudio dell'autonomia legislativa del diritto commerciale che allora era consacrata in un Codice asset
Accanto al Codice civile visto come il Codice come la legge fondamentale dei rapporti privati
E senza
Distinzione in settori senza partizioni che nell'ambito della categoria generale dei cittadini abbiano a disegnare i destinatari di particolari normative
E con la celebrazione dei cinquant'anni del nostro Codice civile è stata un'occasione per
Discutere
Anche della forma tecnica codificazione oltre che
A darci l'opportunità di meditare sul significato di quella operazione politica che fu compiuta intorno agli anni Quaranta ripeto in un momento così tragico della nostra storia
Ma a compimento di un evoluzione
Che aveva
Preso
Le mosse dalla constatazione di arretratezze di ritardi del nostro sistema
Constatazione che era che venne immediatamente dopo
La l'esaurirsi concludersi del primo conflitto mondiale
Ecco le codificazioni
E discorso che interessa lo studioso dalla tecnica legislativa e portato naturalmente a mettere a raffronto modi diversi di porsi a fronte alla
Presenza di un sistema frammentato dove questa dispersione questa diversità di origine delle varie norme può
Spiegarsi storicamente
E avvenuta sia per la provenienza da fonti territorialmente differenziate sia per la provenienza da ordinamenti che erano il risultato che erano l'esito di un'attività normativa prodotta da ceti dai gruppi pensiamo al diritto corporativo medievale pensiamo al valore del diritto della Chiesa o o più in generale dei diritti delle confessioni religiose
Pensiamo come accerti ordinamenti giuridici fosse rimessa la regolamentazione la piena regolamentazione di tanti aspetti della vita individuale
Importanti quanto la disciplina dei rapporti patrimoniali che è stata poi quella che lo Stato attraverso le grandi codificazioni a avvocato assi e in particolare ha avocato ai codici civili
Perché il discorso sulla codificazione soprattutto collocato
Nell'età illuministica nell'età
Dell'esaltazione della ragione e quindi la codificazione vista come un processo di razionalizzazione del sistema legislativo quindi di riduzione ad unità che obbedisce un'esigenza della ragione
Spesso presentata come un'esigenza della stessa natura umana il discorso sulla codificazione e
Non soltanto perché viene svolto del civilista più frequentemente che dei cultori di altre discipline e in primo luogo il discorso sulla codificazione civile perché su questa
Sì forma
Un consenso politico su questa si realizza un prodotto storico che continua a rivestire importanza e che continua ad assumere rispetto alle altre forme di riduzione o di tentativi di riduzione d'unità continua a mantenere un valore particolare
Quali sono queste altre forme che abbiamo viste storicamente sperimentate sono soprattutto le Consoli dazioni e sono file statements
Il discorso che oggi può interessare che si occupi che abbiamo visto quanto sia attuale quanto sia avvertito il tema della tecnica legislativa il discorso
Che oggi può ancora interessarci e se
Abbia senso
Riaffermare la propria fiducia questo strumento tecnico della codificazione o per particolari materie non convenga porsi su strade diverse che le due tecniche che ho indicato come tecniche che anche sul piano storico si sono rivelate come possibili alternative
Serve
E utile
Proprio a
Dare una prima risposta una risposta forse parziale approssimativa a questo interrogativo
Giovanna Visintini
Rilevava come in particolari materie che ha esemplificato con riguardo interventi nel settore della capacità ad agire delle persone
Ho con riguardo alla responsabilità per prodotti difettosi come negli interventi legislativi sia mancato un lavoro di
Inserì mento di adeguamento di coerenza nel dettare normative speciali con la disciplina del Codice civile rispetto alla quale era possibile anche pensare a un inserzione delle normative nuove o addirittura una novellazione del Codice civile che è una tecnica che il nostro legislatore ha del resto seguito per particolari materie quando anziché affidarsi alla legge speciale
A inserito nel corpo del vecchio codice civile Codice ormai divenuto non più giovane a inserito singole
Normative singole disposizioni ecco il discorso della codificazione e anche un discorso che riguarda questa possibilità e utilità
Di a valersi di un sistema già consolidato quale inevitabilmente il sistema di un codice civile di avvalersene per dettare discipline nuove che o si sovrappongano quindi cancellando in parte il Codice o si
Aggiungano che costituiscano cioè delle audizioni al Codice civile ma che ne Salvino la sostanziale coerenza perché il problema della aggiunta di norme nuove nel disegno originario di un codice civile è un discorso che passa necessariamente per la salvezza di certi principi di cui il codice possano considerarsi ancora debba ancora considerarsi come il luogo in cui questi valori questi principi sono stati all'origine consegnati lire siano ancora mantenuti e rispettati
Non ha senso lavorare sul Codice civile per inserirvi materie nuove o per adattare materia vecchia principi nuovi se non si conserva però questo disegno unità a Rio un minimo di compattezza di organicità di solidità e credo che il discorso che abbiamo ascoltato poco fa con degli esempi concreti
Forse diretto proprio a sottolineare questa esigenza
Ecco il civilista e portato e ripeto il civilista che ha avuto occasioni recenti di riflettere sulla
Portata
Sul senso dei codici e anche sulla loro tenuta come è stato detto da taluno Dinoi sulla loro resistenza
Non solo i cinquant'anni del codice civile italiano ma i cent'anni che si stanno celebrando del Codice civile tedesco di così stanno celebrando perché il codice civile tedesco come sapete
Ebbene una singolare vicenda perciò che ne riguarda il lo spacco di temporale tra il momento della emanazione
Che fu del mille ottocentonovantasei il momento dell'entrata in vigore che fu l'inizio del secolo per con una
Estesa con una lunghissima vacatio legis che voleva per un verso agevolare la conoscenza del Codice
L'accesso a questa regolamentazione dei rapporti privati consegnata dei che veda parte per la dottrina e anche del comune cittadino e per altro verso voleva sottolineare il significato quasi di fatto epocale
Del codici di un Codice Civile nuovo di un codice civile che sostituiva una pluralità di ordinamenti che vigevano nell'ambito della
Dell'impero tedesco
Ecco a fronte di questi avvenimenti che ci hanno portato a rimeditare il significato del Codice noi
Siamo stati indotti a riflettere anche sulla opportunità di mantenere questa
Cornice ma il discorso di cornice potrebbe farci indurci a pensare al Codice come a un mero contenitore dove poi si riversano discipline che non obbediscono a criteri né di
Uniformità e nemmeno di affinità
Ecco il discorso relativo all'assenso del codici alla possibilità di avvalersene
Dettando discipline innovative per certe materie o discipline che addirittura si presentino nel segno dell'assoluta originalità
Il nostro legislatore ha compiuto una delle operazioni più recenti di innesto nel vecchio corpo del codice di materie nuove quando ha dettato la disciplina
Alle clausole vessatorie
Era
Più giusto inserirlo nella disciplina dell'attività d'impresa sono tutte tesi che sono state sostenute durante il lavoro di elaborazione o viceversa in quella disciplina esile e tuttavia non priva di significato che già il vecchio codice civile del mille novecentoquarantadue conteneva delle tecniche di formazione dei contratti di tipo standardizzato i contratti conclusi
Attraverso il rinvio condizioni generali o mediante moduli o formulari
Era opportuno questa seconda soluzione cioè annettere questo nuovo corpo di norme a quella disciplina antica ancorché così esangue che il Codice civile però precorrendo altri codici moderni già conteneva o era invece soluzione forse la più semplice che quella poiché ha finito col prevalere
Inserire questa disciplina a chiusura della regolamentazione generale del contratto
Dando conferma forse all'ipotesi di un diritto dei consumatori diritto dei produttori quasi come rami autonomi che al di là della mancata la sopravvivenza di un diritto del commercio
Contra segnerebbe oggi diritto privato concepito ancora come diritto unitario
E quindi
Fornendo una soluzione che è la più elusiva rispetto alla presa di posizione che rappresentavano le altre due ricordate quella che
Avrebbe voluto inserire nella disciplina dell'impresa o viceversa nella disciplina di certe tecniche contrattuali già previste dal vecchio legislatore e soprattutto usate dalla pratica e che nella pratica avevano trovato il loro collaudo e una risposta sempre più frequente
Il codice resta ad avviso del civilista che compie questa riflessione resta la forma più indicata di riduzione facevamo di riduzione ad unità il senso di questa espressione ma oggi ridimensionato rispetto al passato non significa il tentativo di una o restaurazione di diritto comune fondato sulla ragione e di una certezza del diritto affidata al Codice come legge unitaria
Ma certamente queste che erano le idee alla base delle grandi codificazioni civili e soprattutto dei due grandi modelli che contrassegnano il secolo passato inizio
Consigli la fine del secolo passato dei che dei tedesco queste concessioni sono importanti anche per il giurista che rifletta oggi sul codice
E perciò le Consoli dazioni e delle consolida azioni forse i modelli più interessanti addirittura esemplari rimangono quei tentativi degli studiosi che i giuristi
Latino americani compirono nel secolo passato pensiamo all'opera di tessera per Freitas nel Brasile
Le consolidazione rappresentano un lavoro utilissimo di raccolta sempre su un terreno dove il diritto si presenti frammentato e disperso
Ma non vanno al di là di un tentativo di ridurre al sistema ciò che invece materia di interventi episodici sporadici di spesso anche in settori non omogenei
Il re statement sia come iniziativa privata sia come attività di organismi ufficiali
Assomiglia di più al lavoro che nel le nostre culture
Nella nostra civiltà è opera di un legislatore positivo che compie
Che porta a termine un lavoro di codificazione edile strettamente in effetti almeno per le nostre abitudini di linguaggio e di pensiero un re statement letto cita quasi l'impressione di trovarci di fronte a un apparato normativo non dissimile da quello dei nostri codici
Ma rappresenta anche solo un modo di fermare un diritto che ha già avuto una sua creazione una sua evoluzione
L'uno e l'altra provenienti da fonti in prevalenza di carattere non legislativo il re strettamente ha ragione d'essere
Dove il diritto a soprattutto un'origine una fonte giurisprudenziale e dove si avverte la necessità però di conseguire un grado di certezza che il diritto giurisprudenziale evidentemente da solo non è sufficiente a conferire
Il sentimento soprattutto come opera privata è un tentativo di usare strumenti concettuali che sono proprie delle nostre culture della cultura continentale dell'esperienza Romano germanica
In ambienti dove i casi e i principi sono invece il risultato di un'attività che reagisce più all'affitto chiarita la singolarità delle fattispecie e che tuttavia poi induce a ripercorrere il cammino
Che si era fatto sulle singole fattispecie per trarne enunciazioni di carattere generale
Il codice rappresenta senza dubbio un opera
Che senza pretende rea
Nella sua
Perfezione una sua
Piena capacità di rispondere alle esigenze sociali rappresenta un tentativo di risposta più appagante più esauriente per lo meno se valutato in termini
Di risposta che storicamente ha dato alle richieste delle società che hanno scelto la via della codificazione
E perciò il tema e ricorda un momento fa della decodificazione è un tema che è servito a ammonito ac del valore che le codificazioni hanno rivestito lì dove la scelta sia orientata in questa direzione
E ci ha rivelato come questa forma Codice non solo abbia avuto la sua utilità ma non sia stata affatto abbandonata perché una rilevazione anche di tipo statistico ci ha rivelato come questo secondo dopoguerra abbia visto una fioritura di codici nelle aree più diverse
In paesi della nostra stessa cultura che non conoscevano la forma codice così come ha visto in Paesi che invece appartengono alla nostra stessa area ha visto la emanazione di codici nuovi ha visto codici nuovi nei Paesi socialisti oggi soltanto Cuba a un codice che Porta
Ufficialmente questa denominazione ma l'esperienza dei codici civili dei paesi socialisti è un'esperienza importantissima perché ha rivelato
Anche un limite possibile del Codice civile per chi creda
Alla opportunità o alla necessità di mantenerli in vita
I codici civili possono essere concepiti questo ci dice l'esperienza non solo dei Paesi socialisti ma anche di Paesi di altre are pensiamo all'area afro asiatica pensiamo anche certe scelte nell'ambito del continente latinoamericano ci dice come il diritto consegnato ai codici civili possono essere anche visto in termini ridotti rispetto alla tradizionale concezione che fu del legislatore dell'Illuminismo e del legislatore dell'ottocento il quale concepì il codice civile come il codice dei cittadini e di tutti i rapporti che impegnavano la vita individuale ignaro negligente dei fenomeni delle formazioni sociali cercava però di dettare un regime di tutti i rapporti che interessassero l'individuo cominciare dalla famiglia
Attraverso gli istituti del diritto ereditario e della proprietà del resto strettamente connessi alla materia dell'autonomia contrattuale
Tutti gli istituti che potevano toccare la vita individuale dovevano essere materia del Codice d'altra parte la presenza del diritto delle persone della famiglia rispondeva a un'altra esigenza avvertita dal legislatore
Del secolo passato l'esigenza di imprimere un carattere di laicità e di secolarizzazione a settori Della vita giuridica dell'esperienza giuridica intesa l'espressione nel suo significato più vasto che erano dominati da ordinamenti di fronte non statuale
Erano appunto quegli ordinamenti che trovavano nelle confessioni religiose in particolare nell'ordinamento dalla Chiesa cattolica per ciò che riguarda la nostra cultura trovavano
In forma piena o nella forma più larga possibile la risposta giuridica alle esigenze di carattere sociale avvertiti dall'individuo
Ecco queste esperienze moderne queste esperienze contemporanee di vari ambienti di varie provenienze ci hanno detto che un codice civile può essere anche soltanto un Codice di diritto privato patrimoniale
Che cioè può rimanere fuori dal corpo del codice civile sia il diritto di famiglia sia un'altra però ramo del diritto che invece era stato un'acquisizione relativamente recente
Era stato l'acquisizione del diritto moderno per lo meno di quello che comincia con questo secolo la materia del diritto del lavoro vista quest'ultima sia nella dimensione del rapporto individuale di lavoro sia con riguardo all'esercizio delle Autonomie collettive e in particolare del diritto sindacale
Ecco Codice civile può significare anche un codice civile ridotto un Codice civile se si vuole amputato di queste parti che pur ne costituivano degli elementi essenziali
Può affidarsi diritto di famiglia così come il diritto di del lavoro e ciò è accaduto storicamente dicevo in ambienti anche il più diversi tra di loro è stato il segno quasi inconfondibile delle legislazioni dei codici civili dei paesi socialisti un Codice dalla famiglia o una legge sulla famiglia così come un codice o una legge sulla materia del lavoro possono rappresentare ma spesso nella forma codici e anche questa è una constatazione da non trascurare
Possono rappresentare tuttavia corpi normativi che obbediscono esigenze di specialità
Del settore a cui si riferiscono ferma
La presenza di un codice civile che e appunto il codice che rimane la legge dei cittadini come tali ed è significativo che nella Repubblica democratica tedesca che ha compiuto una delle esperienze più interessanti anche se caduca
Di
Codificazione del diritto privato il Codice civile abbia abbandonato quel termine che ancora caratterizza il day che ebbe ritornato Codice della Germania unificata il codice civile della Repubblica democratica si chiamava civiche sette sbuffa e non più con quel nome biologa riesce che ricorda il codice civile come il Codice della borghesia come un codice cioè che al di là della promessa e dell'impegno di costituire la legge fondamentale di Tucidide ti tutti i cittadini senza discriminazioni di connesse al ceto allo stato personale alla condizione economica o alla religione o alla lingua
In realtà poi era un codice che si appiattiva ma era questa classe sociale che richiedeva una regolamentazione dei propri appare rapporti sul ragioni sulle richieste e sulle attese della borghesia
Ecco ritornare al termine civile in un ambiente che conosceva la contrapposizione di questi due termini
Significa ritrovare nel codice civile e da questo punto di vista anche il nostro codice anche per ciò che riguarda la perduta autonomia del diritto commerciale può riacquistare un significato positivo
Significa ritrovare nel codice civile veramente il diritto privato comune dei cittadini
Quel diritto privato comune che finisce col fornire Boy un apparato concettuale anche ai rapporti di cui sia parte la pubblica amministrazione così come serbe in larga misura disciplinare anche i rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione
Ecco anche da questo punto di vista il discorso sul codice civile è un discorso che sollecita il civilista a riprenderlo
Perché quella
Esigenza di certezza e di uniformità che poi si traduceva AN legiferare per fattispecie generali ed astratte come continuavo continuiamo a dire
Si risolleva punto nella creazione di un diritto che riguardasse tutti senza distinzioni senza discriminazioni ecco il valore del Codice civile la virtù del Codice civile
E ancora e soprattutto in questo anche se oggi
Discutiamo della opportunità di un codice civile che si mantenga fermo questa tecnica di regolamentazione dei rapporti la individuazione di fattispecie come dicevo come ricordavo
Sono nozioni comunissimo generali e astratte o invece di un codice civile che torni
Riprendendo modelli antiquati i modelli del primo illuminismo dirittura pre illuministici
Come il codice prussiano un codice che invece esce Inda su un terreno di estrema analiticità casistica oggi ed è una posizione questa generalmente rifiutata
All'ITIS latore speciale si rimprovera una legislazione che spesso fotografa situazioni dotate di caratteri così singolari che non dovrebbero essere ridotta alla previsione della norma
E certamente non è questa la via pur percorsa da vecchie nobili legislatori ma vi è la pendenza opposta che oggi viene sottolineata e che è emersa anche nel discorso introduttivo di questa seduta e cioè l'opportunità di un codice civile che si è invece sfrondato di tutta una serie di previsioni che sia un codice
Dettagliato formulato soprattutto per grandi principi ora il discorso dei principi
Del diritto della enunciazione normativa per principi è un discorso che trascende i codici
Io credo che il merito dei codici sia stato quello di
Presentare e e di conservare di assicurare una certa coerenza
Di aver usato di clausole che consentono margini di discrezionalità e di libertà l'interprete discorso sulle clausole generali che è particolarmente caro a Giovanna Visintini giustamente caro Edoardo Visentini è un discorso che appare
Spazi
Spazi forse non sempre adeguatamente apprezzati di libertà all'interprete
Ma è un discorso diverso da quello di un codice ridotto alla mera enunciazione di principi di un codice cioè che sia dettato soltanto per principe io credo che del Codice
Dobbiamo confermare
Quella che ho chiamato principio fiducia fede convinzione che abbia risposto che abbia tenuto che abbia resistito e non soltanto con riguardo esperienze concrete come quella che noi abbiamo vissuto ma confermando le soprattutto riaffermando né soprattutto questi due valori il valore di diritto privato comune e questa coerenza distillerie di linguaggio di armonia sia delle previsioni che contempla e che consentono anche questi inserimenti nuovi senza
Ridursi alla mera enunciazione di principi che
Non favorirebbe il lavoro dell'interprete che pur legato alle stringenti quotidiane esigenze delle fattispecie che la vita in cui viviamo ci presenta grazie
Grazie Pietro Rescigno aperta magistrale rilettura della codificazione civile sarebbe interessante raccogliere tutte le altre e spunti al saggio di Acea data l'attenzione degli Stati moderni a questa forma di legislazione al fatto che si sente l'esigenza sempre Dio avvertita di pensare codificare gli approdi più sicuri del detto applicata dei grandi orientamenti giurisprudenziali almeno una tecnica della violazione porta incipiente
Non possiamo tenerci su questo passo senz'altro la parola
Al professor Victor Uckmar
Grazie presidente
Gli incarichi
Colleghi signore e signori
Sono molto onorato di partecipare a questo incontro e al di là dei ringraziamenti di uso di cortesia
Praticamente
Al giornalista
Non vedo più abbandonato francese
E alla protesta Visentini al quale Anna
Incombe un po'la responsabilità di quello che stiamo facendo nel senso che ricordo un dieci dodici anni fa in occasione di una seduta di laurea al mio grido di allarme e di dolore ma dove andiamo con queste leggi mi riferivo a quelle tributarie nacque quella idea di quel progetto che oggi ci ci vede qui riuniti purtroppo ammetto che a scendere dal dall'empireo
Descritto spiccato
Con la sua capacità
La Pietro Rescigno tocca scendere alla realtà e all'industria e
E all'inferno e mi scuso falliva metrico i colleghi studiosi di diritto tributario che se diranno ancora una volta critiche
Modeste proposte
Che vado formulando ormai da vent'anni Tournoi Deborah nata probabilmente però rilevato formando da vent'anni critiche che m'illudo devo di non essere
Centrate danese del vero ma purtroppo hanno trovato riconoscimento in altra sede dal Sommo Pontefice il presidente repubblicano alla presenza corruzione alle alla al a prescindere governo allo stress e ai ministri delle finanze all'OCSE allora la comunità alla Comunità europea nonché al Fondo monetario internazionale o dobbiamo procedere
In questo difficile cammino perché hanno incombe credo e poco si addice
Di costruire lo Stato
Quello che ci manca oggi e lo stato oggi o abbiamo lo stato delle peggiori situazioni che ancora chi ancora più gravi
E
In presenza di un debito pubblico del quale poco si Papageno e si parla di quella differenza sul attivamente
Alla
A a questo tra o tredici virgola due per cento per quanto riguarda l'incidenza delle spese pubbliche forse ci dimentichiamo
Di una
Cifra ancora più impressionante il debito pubblico che il centoventicinque per cento Bengal dirà dei parametri di marzo
Bene
Però dobbiamo costruire
Dobbiamo fare alcune critiche poiché alcune proposte
Lei da tempo economisti
Sì sibili anche ai fatti concreti e problemi tributari concreti mi riferisco in particolare
A coscia
Ah stese
O ai giuristi che tengono conto anche degli effettiva applicazione delle norme tributarie
E mi riferisco in particolare alla bocca e a Peckham Man
Ci hanno indicato quali dovrebbero essere le caratteristiche fondamentali di un ordinamento tributario proprio di uno stato di
L'equità
La efficienza
La trasparenza
E qui tra orizzontale e verticale alcuni super mando anche chi ci dovrebbe essere un limite all'imposizione un trenta per cento è stato indicato sul reddito di ciascun cittadino riconosciuto questo dato anche dalla Corte di Cassazione
Argentina una vecchia sentenza ma spesso richiamata quando si è dato allora al sullo stato collettività il trenta per cento delle
Dei redditi di ciascun individuo si è concorso sufficientemente alla collettività
Efficiente specialmente in termini di semplicità
Che espressione oggi anche qui da tanto di moda servita per rendere possibile applicazione delle leggi sia da parte dell'amministrazione e sia da parte del contribuente
Terzo caratteristica di un di un ordinamento tributario moderno dovrebbe essere la trasparenza e quindi poche imposte per conoscere la incidenza effettiva sui singoli contribuenti
E questi odori specialmente gli americani nove indicò un elemento che invece noi dobbiamo indicare
La certezza gli anglosassone a questo elemento ancora codificato D'Adamo Smith
Io ai miei studenti dico c'è questo principio per un riscontro soltanto nelle leggi di condono su un'unica certezza
In materia tributaria ahimè nel nostro nel nostro paese sì anche all'estero le leggi tributarie sono complesse e complicate evidentemente però ci sono anche degli strumenti per superare queste complessità mi riferisco particolarmente ai rulli in che oggi sono di normale applicazione l'adozione
In altri Stati
Quindi
L'America praticamente sia data queste regole che sono però prontamente staccate recepite
Anche ignoro OPA da alcuni Paesi d'Europa io momento che era considerato importante sulla concorrenza internazionale
Cioè
è chiaro è pacifico in questa famosa globalizzazione del reddito che l'elemento fiscale diventa un elemento importante per decidere dove collocare le attività
Reagan nel mille novecentottantasei con la riforma
Mi ricordo un passo il mio discorso di Reagan che richiamava Benjamin Franclin una frase che nulla e più certa una vita di un uomo che la morte le tasse
Le tasse in Italia un po'meno sono certe
E diceva però nessuno impone che le tasse siano ingiuste si tratta di tasse ingiuste e soprattutto che consentono lo sviluppo dell'economia
Ricordo una riunione all'OCSE nel mille novecento ottantasei sul partito qualche minuto nel mille novecento ottantasei al al grido United States Tax Reform Charlie Sheen Europe che gli altri Paesi nostri concorrenti si sono dati
Ordinamenti tributari con queste caratteristiche e
In modo da poter concorrere
In questa competizione del della globalità che cosa e accaduto in Italia e in Italia c'eravamo dato una normativa vanta soddisfacente degli abissi tantum potrebbero non solo è stato un opera molto importante che ha coinvolto non lo spazio di due anni l'intero sistema tributario italiano e ci avvio avevamo alla codificazione perché la legge di delega resti ventuno prevedeva che siano stati emanati entro settantasei
Se abitate emanato endovenosa un testo unico una codificazione
Sì c'erano delle pecche c'era forse aliquote troppo elevate
Perché c'erano state queste tendenze anche nel mondo anglosassone
C'era stato poca considerazione l'attività industriale attività di servizi
Poca attenzione alla internazionalità del problema
Ancora alcune discriminazioni ingiustificate tipo la tassazione dei redditi di lavoro autonomo in modo più gravose rispetto il ritiro puro subordinato
C'era soprattutto una mancata
Considerazione delle esigenze di rifare l'amministrazione di fare l'amministrazione che era sfasciata
Di fronte ai nuovi compiti agli imprenditori e professionisti incombeva l'obbligo della contabilità occorreva un'abitazione in grado di seguire questo
Invece non fu fatto si sarebbe potuto fare
Non fu fatto
Però appena dopo negli anni settantasette settantotto ottanta aumentarono
Le esigenze di risorse da parte dello Stato per spendere
All'insegna del così detto ugual freschezza
E sappiamo che una parte di queste risorse sono state destinate
E nella incombenza di una forte inflazione a due cifre
Il
Le imposte sono raccolte a distanza di anni di tre quattro anni rispetto al vento al momento in cui specialmente in quel sistema in cui si forma il reddito quindi servono Livorno imposte espresso in moneta nel frattempo si era svolta
Mentre i salari e di appalti
E quindi richiedeva uno
Molto denaro
E in parte si fece ricorso ahimè all'indebitamento
Ed è l'ottanta che si valicato il limite dei cento mila miliardi oggi siamo due milioni quattrocento mila miliardi perché sembrava essere la via molto facile più facile indubbiamente
Sia copiato quello che a me a Bologna ha fatto Giuffrè i banchieri di Dio sono stato no alti interessi per raccogliere quattrini per pagare gli interessi
Più l'agevolazione fiscale
Ma però nel sistema fiscale non si poteva o ritoccare le aliquote come dicevo ma già aliquote molto elevati
E allora come si poteva fare
Introducendo nuovi balzelli inducendo i nastri venti
Cancellando detrazione cancellando cancellando disposizioni che consentivo non certi meccanismi che qui non visto a a descrivere
E tostare con dei risultati di gettito assai rilevante
Quello ce lo dimentichiamo che il popolo italiano ha dato una dimostrazione di sacrificio incredibile perché siamo passati da ottanta con una pressione fiscale o del ventotto per cento hanno attuale prestito del quarantacinque quarantasei per cento
E poi quello che sempre dico attenti alle statistiche alla Trilussa
Per questo è semplicemente un rapporto fra gettito fra fra reddito nazionale il gettito se teniamo conto delle sacche che ci sono di agevolazione di detenzione di erosione di evasione e di elusione chi non rientra in queste sacche
L'aliquota dei la pressione ben superiore rispetto a quarantotto per cento che è fra le più elevate del mondo e di qui
Frammenti sintomi di rivolta e non ci debbono subire perché si deve di volta siamo sempre quando vi è un eccesso di pretesa in fin di conti la Magna Charta e nata da un sintomo di rivolta nonno taxation without representation ti pago i balzelli sì c'è il mio consenso riduzione francese eruzione
Americana al alla appunti addio Isma'alla alla alla di imposte sugli immobili in California alla Paul tax che ha determinato la caduta della signora Thatcher per un parlare
Delle
Dei movimenti politici
E perché perché al fatto dell'aggravio fiscale al fatto che veniva meno quella commedia all'italiana dichiaro poco timba applicò aliquote più elevate si è avuto un aumento della base imponibile
Un aumento continuo dalla base imponibile provvedevo oggi o ieri con la sera ci dice che lo scorso anno l'aumento del gettito fiscale è stato dell'otto virgola tre per cento
Ecco una con un tasso di inflazione di due tre punti
Con tasso di aumento del PIL di uno due punti quindi il gettito certamente ha recuperato una parte dell'evasione e questo lo lo si fa facendo ormai
Quindici anni piovuto dal punto del diciotto per cento superiore rispetto all'anno precedente in questi quindici anni
E quindi c'è
Questa pressione alla disordinati
Perché quegli elementi di equità si chiama efficienza e trasparenza certezza
Manco non delle attività che sono proprie dello Stato
Far leggi
Amministrarle
L'esitazione
Caotica improvvisata
Teste mattina posso ridevo quando
Quando
Relatore parlava urbani
Diceva di questo fiume di legislazione che non me
Il tesoriere che ne è un bel po'quel Mississippi io dicevo sono le cascate esigua su o la Olla scatta Ratta sta ancora di più impressionante in materia fiscale e quindi non c'è un abusivo c'è un disordine
Non ci sono principi
Precisazione perché artistica e quindi qui si lasciano si vuol far la caccia all'elusione avrà qui la responsabilità all'erosione del contribuente night visitatore
Non si applica o no non si è non si sono applicati per tanti anni addirittura i regolamenti comunitaria in ritardo non si sono applicate per tempo adottate per tempo le direttive
C'è una disparità di trattamento nell'ambito di ciascun tributo beh abbia avuto dodici imposterà aliquote diverse per tassazione degli capitale qualcheduno parla di di cento imposte così
Ma in realtà le imposte che sarebbero quarantasei le abbiamo contate nell'ambito di ciascuna di queste se Biglia voli di Robert abbiamo sciupato le sei categorie ma in ciascuna categoria dei modi differenziati
E c'è quello che ancora più ancora aggrava la situazione
Forse non tutti se ne rendono conto che non c'è più la la guida dalla giurisprudenza
Perché i condoni
Andorra rifatto lo studente dalla Cassazione
Non si va più dal giudice ordinario praticamente
E quindi non ci sono neppure quelle direttrici
Che sono valide solo utile per un interprete
Non sto qui a parlare la mancante questi elementi dell'amministrazione tutti e da otto non sto a parlarne la mancante questi elementi nel giustizia perché gialle tendenze quattro milioni e mezzo di controversie pendenti la sperequazione la disparità il volontariato
Che a volte non è neppure tale mai convenienza di stare in queste condizioni fanno sì che la giustizia almeno fino all'altro ieri due non fumo o non funziona
Però adesso vediamo un po'
Il PD basta col col del cahier de doléances vediamo se ci sono delle cose positive di febbraio e così positive siano date particolarmente alcuni interventi importanti
Della giurisprudenza
Anzitutto le denunce
Bene dei nostri tribunali e alla corte di giustizia
La corte di giustizia ahimè ha condannato
Io numero più elevato rispetto che altri Stati in materia tributaria l'Italia per sue inadempienze
E quindi il comportamento si è corretto il forza di queste sedute
E poi importante sono le sentenze della corte così grave particolarmente per quanto la collegiale perché è stata dei primi anni
Una una corte di
Giustizia giuridica rischia
E c'era attenta ai principi costituzionali
Mi riferisco in particolare alla sentenza del prime sentenze
Per violazione del principio di riserva di legge
Mi riferisco alle sentenze relative alla violazione del principio di capacità contributiva il collegamento col principio e con l'articolo tre col principio di di eguaglianza poi si è un po'ho l'impressione che ci sia un po'più politicizzata la corte funzionale tiene conto io so che la vivono
Arrivano folle di tutti nei quali si dice attenzione se questa legge viene
Dichiarata illegittima per l'erario ci sono queste conseguenze
Qui dice una attenzione
Alle conseguenze che possono capire però è stata importante
E tutto il filone della delle delle sentenze dovute al presidente La Pergola
Che ci hanno consentito di rimetterci
In tempo
Per lo meno per quelle direttive che siano surfer Executive
E ancora più importante forse la sentenza del ventisette gennaio
Novantacinque numero ventinove
La famosa sentenza relativa alla illegittimità
Della della
Dei provvedimenti di ripetizione dedicati di legge
Con la sindacabilità dei proposti dei decreti legge anche dopo la conversione in caso di evidente mancanza di requisiti posti vanta sette
I guai nostri si attivi non sto qui a soffermarmi Sonati particolarmente per la decretazione d'urgenza istituto dalla professoressa Visintini ogni anno ci fa la scheda
E qui sentivo oggi parlare di cifre che credo siano quasi completo euro in gran parte dovute ai decreti materia tributaria perché dal ottantaquattro novantacinque abbia avuto cinquecento cinquecentoquaranta decreti legge
Di cui centoquarantasei convertiti con modificazioni venticinque convertiti senza modificazioni trecentosessantanove non convertiti ma che però hanno avuto efficacia dello spaccio di quei due bis e quindi qui la confusione regna massiva
E finalmente la Corte costituzionale si è pronunciata
Appena detto mi sembra la via ad un sindacato
Circa
La motivazione
Delle leggi
Evitare l'abuso di potere da parte del Parlamento
Nel senso che avrebbe avuto già un esempio in Francia
Quando fu istituito un'imposta sul patrimonio riferibile a trecento persone
Era una legge riferibile a trecento persone avevano certo patrimonio
O come a mio avviso sarebbe stata illegittima proprio per la distorsione del potere per l'abuso di potere
Quella legge che
Avrebbe previsto risiedo il prelievo del venticinque per cento sulle casse di previdenza fatta eccezione per la Cassa di previdenza dei parlamentari
Quindi queste è un altro filone che probabilmente va coltivato e quindi abbiamo
Confido nella giurisprudenza
Elementi utili della corte per potere per poter correggere
Una grande importanza programma avuto certamente gli apporti di impegno costruttivo da parte della dottrina
Vorrei ricordare di tocca ricordare
Proprio le iniziative partite del genere ora Biagi va su un fisco ordinato
Che fu un
Un lavoro svolto con la
L'aiuto di molti
Dei presenti piccola professor ferite Sabatucci Pietro
Per un lavoro sul fisco ordinato commissionato dal ministro delle Finanze Gorizia al termine
Che però ha stentato molto ad arrivare alle
E uno secondo proporre quello dalla formazione delle leggi del PCI è
Con grandi apporti perché poi vi ha avuto la soddisfazione che parte di questi lavori sono state già utilizzati
Mi riferisco in particolare alla parte relativa alla riforma del contenzioso tributario
Non che
Alla riforma del sistema sanzionatorio dove di un procedimento in corso di emanazione è stato ripreso l'articolato che era stato predisposto dal professor Battistoni Ferrara proprio nell'ambito di questi nostri
Intesa ai nostri lavori
Molte speranze
Riponiamo anche del professor Gianni Marongiu
Come sottosegretario alle Finanze perché aveva indicato una serie al di là della nostra richiesta continua e perpetua di un codice fiscale
Vanoli direi creste fu un primo nel trentasette e trentanove
Ad auspicare un codici che ormai tutti i Paesi addirittura l'America latina c'è un Codice unificato hanno nel loro ordinamento e in questi studi che fra l'altro il professor Marongiu aveva auspicato alcune regole costituzionali ad esempio quella di prevedere che una legge tributaria
Non potesse entrare in vigore sennò dal primo gennaio dell'anno successivo dell'emanazione in modo da consentire uno spazio di tempo per far sì che contribuenti banche amministrazione si preparasse euro
Perché qui abbiamo spesso l'impressione che il Parlamento fa le leggi e crede che sia finito tutto fatta la legge
Ogni compito è finito editi dall'unico mite anzi occorre lettura lirica di preparazione come si fa in qualsiasi progetto di vedere quali sono le conseguenze qua le conseguenze non le si vanno a vedi
E purtroppo ho l'impressione che spesso e quindi quindi ho visto questo con soddisfazione questo principio suggerito da Marongiu codificato ma invece nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Peruviana e non in quella italiana il Perù ha colto questo principio invece non manca l'abbiamo considerato e riscontro che spesso
Il passaggio dalla che Oria al concreto
Si perde nel palazzo quindi abbia avuto nostri
Colleghi
Da Carlo
A Fantozzi esordisco
Marongiu e temo che lo teorie e temo perché proprio mi è stata consigliata altro giorno alla guida del contribuente
L'inchiesta è guida del contribuente essi vanno indicare
Quelle che sono i provvedimenti con effetto immediato quelle famosa legge del del dicembre
Nuove regole per le spese sanitarie imposta comunale sugli immobili le nuove rendite catastali qui c'è una sfilza di venti novità
E poi mi trovano anche attaccato un foglietto che non è un errata corrige ma fra la pubblicazione e la distribuzione alter venti disposizioni normative
Il previsto vado sto a leggere i verbali sono sono qui sono qui contenuti
E lo sul piano operativo WTO ho avuto un'esperienza del passato
Dispiace ripetere perché gli amici tutte riconoscono al giorno i commenti on taxation agli Stati Uniti
Che un organo intermedio fra il tre giugno talché mente e il congresso
Formato da circa trecento esperti
Giuristi economisti e aziendalisti
Psicologi
Pratici di informatica che hanno il compito di rilevare il braccino di drenaggio
Fare il drafting delle norme
Tener conto del tutore forte dell'Hobbit
E preparare questo le la normativa e predisporli Rowling questa moglie Rubin per rispondere in caso di i dubbi di interpretazione
E pensate anche questo lo ha ricordato più volte che quando mi accingevo a quel lavoro fisco ordinato mi capita fra le mani
E questo è piuttosto curioso un documento approvato dal Congresso americano nel mille novecentosessantasei
Pensando a sei per attaccare l'inforcata
Anziché dedicare le star per questo lavoro mi traducono inneggia posso documento compreso faccio una bella figura
Poi vado a leggere e questo documento questa di quel giorno era relativa al caucus sarebbe sorto degli Stati Uniti perfetto dalla guerra atomica
Come previsione di cento milioni di contribuenti uccisi distruzione dell'economia
Al debutto il faida interna Federico Sergi e allora che fare ed eventi di un momento del genere il congresso non è in condizione di dettare le leggi d'altra parte le risorse sono pur sempre necessari e al loro apre definitivamente
Preventivamente
Hanno
Deciso che cosa fare in questo evento
Congelare licitazione normale introdurre una imposto e tipo la nostra vecchia Ige
E quello che mi ha colpito fu il dibattito per pagine se con l'aliquota del ventuno ventidue ventitré ovvero ventiquattro per cento
Questo sistema determine duramente delle lentezze perché nella direzione americano abbia avuto negli ultimi trent'anni non più di quaranta provvedimenti legislativi
Clinton non occorre riuscito ad attuare quelle riforme che auspicava addirittura nel nel programma della sua precedente al precedente lezioni quindi c'è una lentezza però c'è anche una possibilità di ricette rare con attenzione tenendo conto degli effetti che possono produrre le imposte perché negli Stati Uniti sono sempre ammoniti da quanto scriveva Marshall nera sentenzia Marco Polo contro Macmillan
Risalente al mille ottocentodiciannove dicendo che al al limite del Papa un un illimitato potere
Di tassazione coinvolgimenti veramente un potere di distruggere
Perché questo è un limite
Su temi molto specifici molto specialistici rispetto ai quali
Un politologo peraltro di professione empirica quale il sottoscritto
Ha certamente difficoltà a trovare un proprio ubi consistam quindi
Io mi limiterò
A
Formulare in maniera rapida e schematica alcune sottolineature
Di quello che mi sembra nella discussione
Che c'è stata
Questo come nelle relazioni che abbiamo sentito questo pomeriggio e anche sullo sfondo della discussione che c'è stata nella parte precedenti dei lavori di questo convegno di quelli che mi sembrano come dire gli insegnamenti che un buon politologo potrebbe trarre per il suo lavoro
Da questi stessi suggestione
Individuato ascoltando
Queste relazioni almeno quattro gruppi di
Temi sui quali
Dovremmo o cercare di riflettere e nell'ambito anche di queste aspettative di progettazione Cnr riguardanti la tecnica legislativa e le aree tematiche che vi si connettono
Vedere quale può essere il contributo politologico in questa prospettiva oltre a quello che pur modesto abbiamo già dato
Negli anni scorsi cercando di fare dei passi avanti allora la prima sottolineatura riguarda direi proprio il titolo di questo convegno che non a caso antepone il termine applicazione a quello di tecnica legislativa
Vale a dire rispetto alle questioni che riguardano la tecnica legislativa il controllo tecnico della qualità della legislazione due tecniche legate a questa attività
L'apporto Polito logico di queste discipline più legata alle scienze sociali può essere quello di essere orientato alla fattibilità della legislazione però con alcune precisazioni
La prima è e questo dà riprendo da Rebuffa che sentito stamattina la prima appunto e la consapevolezza che la legge non è una politica pubblica bensì è un segmento di una politica pubblica quando parliamo della legislazione abbiamo sempre a che fare con processi decisionali molto più ampi
Sia antecedenti sia parallela sia successivi a quelli che riguardano gli specifici procedimenti legislativi quindi dobbiamo farci carico di tutte quelle modalità interazione fra interessi organizzazione di interessi attori che si muovono attorno allora è terminata decisioni da assumere e cercare di capire possibilmente in anticipo
Quale può essere l'atteggiamento di questi attori sia durante la formazione della legge sia in quello che il suo quindi quello che sarà il suo impatto
Con l'impatto veniamo la seconda questione che hanno i premi molto che può specificare il nostro contributo di solito le esperienze che si sono fatte nel nostro Paese in particolare
Con riferimento alla tecnica legislativa e alle modalità di miglioramento della tecnica legislativa per forza di cose proprio come dire ratione materiae
Di questo profilo cioè di quelli che sono gli impatti e gli effetti della legislazione non ci si è occupati
Mentre di fattibilità si parla sostanzialmente in termini di copertura finanziaria e di copertura amministrativa che sono due condizioni molto importanti ma esauriscono soltanto un segmento limitato del problema e vengono in mente alcune ricerche americane negli anni Sessanta quando si doveva decidere in alcuni Stati acché soglia di età
Era possibile abbassare l'accesso dei ragazzi al ottenimento della patente di guida
In questi casi che cosa si faceva sì sperimentata cioè prima di arrivare a decisione finale si trova si adottavano tecniche di campionamento che si vedeva quali potevano essere gli effetti reali dei sedici anni rispetto ai diciotto dei quindici rispetto ai sedici e via dicendo
La legge centottanta che voi avete studiato ha un profilo di da questo punto di vista essenziale è indubbio che se si fossero ottenute in debita considerazione
I legali fra fonti normative diverse quindi direttamente coinvolti dalla decisione legislativa e quelli coinvolti in misura indotta dall'ordinamento tre nell'ordinamento precedente
Il prodotto sarebbe stato sicuramente migliore come sarebbe avrebbe potuto funzionare quale sarebbe stato l'impatto sulla cultura delle famiglie italiane ad esempio questo andava studiato preventivamente con modalità diverse
La stessa cosa dicasi per legislazioni in campi nuovi ma ormai non più tanto nuove purtroppo perennemente nuovi nel nostro Paese come sono le politiche ambientali di cui il professor freddi
E grande esperto che può confermare questo tipo di e preoccupazioni o le politiche per l'immigrazione quindi la legge non risolve il problema
La legge il granello di un Mulino molto più di di di grano e di un mulino molto più ampio dove giocano interazioni carretti di rapporti fra attori
Di cui è assolutamente necessario tener conto se si vuole con qualche attendibilità ragionare in termini di fattibilità e se si vuole anche introdurre nell'arco di una politica pubblica di un di cui una o più leggi siano dei tasselli necessari quei correttivi che il corso del tempo può in poco
La seconda
Considerazione
Che mi viene il padre sentito elevati relazioni
E qui sta
La tecnica legislativa fino ad oggi concentra la sua attenzione almeno quello che la mia formazione
Da un lato sui Parlamenti regionali dall'altro sul Parlamento nazionale
Questo è già stato detto ripetuto mi limito a fare una sottolineatura per l'appunto
Ne sappiamo che ormai lo squilibrio fra responsabilità governativa e amministrativa irresponsabilità politico-parlamentare nella produzione legislativa estremamente forte in questi ultimi anni abbiamo avuto un fortissimo rafforzamento del esecutivo nell'assumere la paternità della legislazione sia primaria che secondaria del nostro Paese per i processi di delegificazione pur con varie incertezze i con varie complicazione di natura tecnica per lo meno dalla metà degli anni ottanta
Fino alla legge cinquecentotrentasette fino ad esperienze di Mega degli o di macro delegazioni abbiamo conosciuto con le ultime e leggi finanziarie hanno proceduto con grande intensità lungo questa tra quindi qui si apre il problema della tecnica legislativa ma della tecnica di formazione delle norme con specifico riferimento non più agli apparati serventi dei gruppi parlamentari bensì con riferimento agli uffici legislativi delle amministrazioni centrali
E si apre tutto il ventaglio che quella riflessione politologi che è molto importante
Di analizzare quali sono le modalità di interazione fra interessi che amministrazione
Noi conosciamo molto poco nel nostro Paese a differenza di quello che si è fatto negli Stati Uniti in Francia in Inghilterra in Germania dei fenomeni di lobbying culturalmente li consideriamo ancora qualcosa sostanzialmente di negativo pensiamo ancora fortemente ancorati va alla Camera proprio convegno esatto ecco l'obbligo lobbying ecco il mio novecentoquarantasei quindi c'è un forte ancoraggio culturale molto presente nella tradizione giuridica italiana per cui l'interesse generale e sostanzialmente ancorato a un sovrano che produce decisioni generali e aspra
Quindi il lobbying e poco trasparente poco conosciuto ma qualcosa di più si sa ma non si sa più che altro in termini di narrazioni
Di e spesso con un taglio o folkloristico giornalistico attorno a quella che l'attività di parlamentare
Mentre la storia del nostro Paese alcune ricerche storiche penso a quelle di Sapelli nei primi anni Sessanta sul rapporto fra impresa il ministero dell'industria sul rapporto fra industrie farmaceutiche e e il Ministero della Sanità
Sul rapporto fra corporazioni apparentemente più minute ma particolarmente agguerrite legate alle decisioni amministrative
è tutto un mondo tra esplorare da un punto di vista cognitivo
Nel mondo esplorare con una qualche urgenza perché come dire il buon facitori e se mi passate il termine di analisi di fattibilità della decisione normativa deve riuscire a scontare in anticipo questi fenomeni piuttosto che demonizzato o far finta che non vi sia quindi il primo il secondo elemento che volevo sottolineare era questo quali sono gli effetti ai fini del discorso che stiamo conducendo
Del rafforzamento cospicuo delle iniziative della produzione governativa la sentenza della Corte costituzionale ormai mitica intervenuto come una ghigliottina sui fenomeni di reiterazione della decretazione d'urgenza però ne sappiamo che il versante della legislazione delegata cresce
In progressione geometrica
E quello che si rivela analizzando il comportamento delle Commissioni parlamentari competenti durante la formazione della legislazione delegata
Lascia piuttosto stupiti per la scarsa rilevanza operative che questo tipo di coinvolgimento comporta e apre appunto conferma che il campo l'Arena decisive quella proprio delle interazioni fra governo amministrazioni e interessi
Il terzo elemento che forse potevo più efficacemente collegare al primo
è rappresentato dalla consapevolezza che mi è venuto in mente rafforzata sentendo il la bellissima relazione del professor Rescigno dico bellissima anche perché ho visto che aveva un appunto di poche righe ed è riuscito a costruirla sostanzialmente
Con immediatezza
Sul problema della codificazione da decodificazione qual è la suggestione che ne ho tratto scritta no ma mi riferivo constata che ha scritto un bel c'è quello sull'introduzione o cose che si fanno esami se si hanno alle spalle certe cose che spedirà
Dicevo la suggestione e che la legge è uno ma soltanto uno dei possibili strumenti di regolazione sociale
Ce ne sono molti altri
E in società che raggiungono un grado di complessità quali le nostre in cui il rapporto fra governanti e governati tende a diluirsi in forti propensione sia di gruppo ma anche individuali
All'autogoverno magari conflittuale o all'autogoverno magari giudiziario
Le modalità di regolazione sì moltiplicano si decentra no
E finiscono per
Rendere evanescente la stessa identità sovrana del potere statuale
In questa prospettiva mi rendo conto da profano quindi scusate se faccio questa osservazione che sicuramente ai vostri che spetti sono era banale mi rendo conto che il problema dalla codificazione o della decodificazione uno spessore politico di grandissima rilevanza
E uno spessore intermedi public policy di grandissima rilevanza io sono sempre
Colpi in uno dei libri Natalino Irti questa relazione inversa Kilrathi poneva fra fasi storiche in cui le costituzioni sono forti
Di cui la capacità di cui visione del potere pubblico è forte e debolezza della capacità di lo dico impropriamente di rappresentanza della complessità sociale dei codici enfasi invece in cui questi due termini del problema si inverte
Quindi non c'è dubbio che ne siamo in una di queste fasi una fase in cui virtualmente al Codice si apre o si conferma una un un grande destino
Credo però con la consapevolezza il pluralità
A regolativa ci coinvolge indubbiamente il ruolo del giudiziario che coinvolge le nuove forme di autorità regolativa che coinvolge anche le forme di autoregolazione che la società può o manifestare e che possono richiedere modalità specifiche di istituzionalizzazione
Quindi questo mi sembra un aspetto come dire molto rilevante e forse anche nelle decisioni sul se cotte ricodificare quanto in quale area in quali modalità un'attenzione a quella che può essere la reazione della struttura complessa della società civile potrebbe essere utile quindi qui io vedremo interazioni disciplinare anche in un'area che apparentemente sembrerebbe non averne alcun bisogno
Il quarto punto
In via Pio telegraficamente la conclusione di questo mio brevissimo intervento tradisca santo
Riguarda sia in parte le cose che ho sentito questo pomeriggio sia in parte le cose che ho sentito meglio che ho letto ieri nella relazione di Guarino la scusate se faccio questo passo indietro ma insomma
Sì me lo concedete penso che possa essere almeno per me
Vale a dire l'assunto generale ormai di posizioni anche molto autorevoli che il mercato ha vinto
Il mercato ha vinto lo stato si deve ritirare c'era un articolo di Sabino Cassese Il Sole ventiquattro Ore di ieri che commentando la relazione di Giuliano Amato s'intitolava non a caso troppo sta non so se il titolo può era scelto multe articolo la cover un pochino più complessa
Oppure l'ha deciso il direttore attestato però indubbiamente c'è questa idea di dover ripensare le nostre democrazie con apparati statua molto snelli come si diceva anche qui banalizzando spesso molto molto snelle molto flessibili molto ridotti
Che prediligono la regolazione conditio condizionale rispetto alla regolazione di tipo finalistico di tipo prudenziale
Quindi uno stato per dire la quasi minimo o per lo meno ridotto veramente alla sua dimensione
Regolativa i che quando può forse meglio se non regola
Perché sappiamo che regolare poi a implica dei costi di controllo degli effetti della regolazione e tutta una serie di
Complicazioni che rendono a volte nella regolazione o inefficace o inefficiente o entrambe le cose
Ecco io su questo almeno culturalmente ma anche come linee di ricerca avrei qualche cautela
Nel senso che più che questo eterno binomio Stato mercato se vogliamo generalmente stato società civile vedo veramente
Lo smoking fra questi due termini un'osmosi molto intensa
Perché come dire ingigantita metaforicamente dalla storia dell'Unione Europea grande mercato unico ma tutto sommato creato da poco
Quindi non c'è nessuna mano invisibile che è in grado formalmente di creare strutture di mercato
Ma non è neanche una posizione nostalgica detto veramente l'esigenza di cominciare a studiare o continuare a studiare perché giacché si è accinto le modalità in cui questi due termini si pongono in relazione osmotica fra loro
E come si funziona Lizzano operativamente e l'impressione che questa divisione dei compiti per cui al potere pubblico anche nelle sue dimensioni più tradizionali
Accentrate sicuri più gerarchiche magari non molto moderne
E quindi al potere pubblico inteso come Parlamento governo classe politica leggi finanziarie e cose di questo genere e residui comunque una funzione molto importante che quella
Che
Un altro grande giurista chiama lettere o compensazione e cioè riuscire a compensare conflitti a sanare i conflitti a ridurre le asimmetrie che il mercato produce
E resta fuori
Maniera crescente da questa dimensione invece la stessa funzione regolativa che però sempre più dire in maniera crescente viene affidata non più autorità centrale e gerarchizzata depositario in esclusiva del potere sovrano ma a un pluralismo istituzionale
Chi si avvale
Laddove vi sono e servono di leggi nuove laddove vi sono S e vengono ammodernati del dei codici laddove vi sono di norme che comunque emergono realmente dalle tradizioni della cultura e anche da conflitto sociale
Io come politologo tratto un grande beneficio
Dalla lettura recente di questo bellissimo manuale di Paolo Grossi sull'ordinamento giuridico medievale
E devo dire che ora non per fare il soliti riferimenti più o meno doppio più o meno elementari a a epoche ovviamente incomparabili
Sopra abbiamo a che fare con le banche centrali col sistema monetario europeo e cose di questo tipo
Però c'è un pluralismo della società civile che si porta dentro regole sempre più auto generati un pluralismo istituzionale che a sua volta interagisce con questa produzione normativa della società
E che mi fa pensare che insomma ci sono non dico di ritorni storici ma delle talpe che scavano molto in profondità e che forse per certi aspetti anche superano alcuni storici steccati fra common law il sigillo ma questo è soltanto come dire un fragile suggestione perché non sono in grado di e non ho il tempo di argomentare la di più però c'è qualcosa nell'aria di questo tipo che colpisce che nello stesso tempo mi interessa molto
Un'ultima cosa
Divenuti mente sentendo non le relazioni di questo pomeriggio ma
Alcuni interventi della alcune relazioni di questa mattina
Si dice per tornare più a nodo focale del nostro tema cioè tecnica legislativa Parlamento forma di governo
Che c'è appunto proprio anche sull'onda di questo impressionante almeno per me impressionante incremento dell'autonomia normativa dell'esecutivo
E uso il termine autonomia non a caso ho letto fra virgolette ma è un termine a cui tengo
Su questo Honda si dice in fondo il Parlamento
Ok ha partecipato in maniera decisiva al processo di consolidamento della nostra democrazia attraverso la il ruolo di mediazione politica Sartori parlare a distanza di compensazione in una celebre ricerca dei primi anni sessanta e ne parlava con duplice riferimento il fenomeno delle leggine da un lato tanto deprecata e ma tanto utili per consolidare il sistema e delle e l'uso delle commissioni deliberanti dall'altro
Si dice tutto questo per una serie di fenomeni che con gli anni Ottanta in particolare poi con la crisi del presente decennio abbiamo osservato e ormai esaurito è ormai storia passa test è storia antica
Ciò nonostante noi assistiamo a fenomeni come in giganti mento del peso che all'aula rispetto alle commissioni e questo testimonia del fatto che magari con fatica magari con molte contraddizioni e molte difficoltà rispetto anche al difficile transizione da una forma di governo è un'altra e questa mediazione politica comunque nelle sedi parlamentari esistente o viene ricerca a degli oneri molto rilevanti ma resta comunque l'arena in cui la mediazione politica la si cerca anche perché per un fatto molto banale che i parlamentari che vanno in televisione sono qualche decina
L'arena parlamentare per gran parte della classe politica resta proprio quella tribù una e di cui di costituzionalisti inglesi ci parlavano negli anni sessanta del secolo scorso
Quello che il certamente non è più e qui chiudo
E lo è stato per gran parte della Prima Repubblica
Luogo di mediazione delle politiche
Le politiche non si mediano più in Parlamento non si definiscono forse neanche più se non nei grandi organigrammi legati alla normazione finanziarie da un lato e la normazione di recepimento comunitari dall'altra
Ma le politiche voi in termini di policy making di valutazione di impatto di messa in opera di traduzione operativa di capacità di autocorrezione si decidono altro
In istanze spesso molto vecchie nella storia del nostro Paese densa quanti sono
Le famiglie che controllano tutto oggi il listino azionario della nostra Borsa spesso istanze molto meno
Penso agli interessi diffusi pensare un po'all'utilizzazione che può piacere o non piacere del potere giudiziario non rispetto alla penalizzazione classe politica ma rispetta la soluzione del conflitto sociale nelle sue molte forme
Penso a fenomeni come quelli delle Authority penso alla
Scarsa disponibilità che la cittadinanza nel suo insieme dimostra a differenza del passato per un conferimento dell'assoluzione ai propri problemi alla classe politica in quanto tale
La quale all'un problema più o meno simile a quello che hanno le università di questo Paese in presenza di un crollo demografico non dobbiamo andarci a inseguire uno per uno i nostri studenti
Visto che i nostri Baget in misura sempre crescente ritengono lotta
Vi ringrazio per l'attenzione
A Varese si conferma con la sua brillante relazione l'importanza dell'approccio multidisciplinare di cui parlavo all'inizio
La presenteremo Risi nel nostro gruppo di ricerca coordinato da un comma significato sopra tutto questo un dialogo tra politologi e giuristi
L'avvio di un dialogo ora dobbiamo fare una piccola inversione rispetta la tabella che appare nell'invito
Darei la parola al professor Vittorio Di Ciolo che qui anche rappresentante delle istituzioni come diceva il segretario generale del Senato la Repubblica che per motivi familiari deve anticipare i suoi interventi
Vorrei questa no funzionava insomma grazie o chiaramente io rappresento solo me stesso
Cioè questi comunque la carica uno se la porta sempre dietro come penso ecco allora il ringraziamento è veramente sentito sia per avermi invitato e soprattutto per la scelta del tema
Ecco questo non esime
Ciò premesso cioè il dovere di ospitalità dal fare una brevissima rilevazione
Una brevissima osservazione diciamo così critica che è questa per chi come me da trent'anni si occupa di questi temi e impiega da dodici al sedici ore ogni anno a insegnare questi argomenti ai giovani funzionari dello Stato neo assunti o ai dirigenti dello Stato sorprende un po'è già notevole che ci siano dette queste cose ma sorprende un po'
Scusate la brutalità la franchezza del linguaggio che si sia ancora ad una fase essenzialmente rilevatori a del fenomeno
Che peraltro è già ampiamente descritta dal settantasei poi dai sociologi del diritto e da quelle che si sono occupati dell'argomento nonché in testi ufficiali Rapporto Giannini nel settantanove Commissione bare Toniato Larry dell'ottantasei
Dove il problema della fattibilità e sviscerata in tutti i suoi aspetti proposte concrete sono state formulate quindi semmai io mi sarei aspettato da una platea di oratori così preparati un piccolo passino in più che si può fare anche nei prossimi giorni nei prossimi mesi per carità cioè Perotti nonostante la Presa di coscienza del fenomeno non si è provveduto a rimediare all'inconveniente perché allora forse si capirebbero le ragioni del perché certe cose non si sono prima volute capire secondo non ci son volute fare
Ma siccome io non ho le sedici ore a disposizione per parlare di questo argomento
Chiudo completamente questa piccola digressione e passo a trattare per flash perché il tempo e tira no il tema che così mi ero ritagliato
Tema che ovviamente presuppone un po'presto bisogna dirlo anzi presuppone molto di quello che abbiamo sentito
Cioè problema della inflazione il tema è questo qua correzioni di forma il coordinamento finale dei progetti legislativi quindi io volutamente non ho parlato di coordinamento Della legislazione
Ne coordinamento dei testi normativi che è cosa diversa
Ma coordinamento finale dei progetti legislativi quando arrivano alle soglie dell'approvazione prima che siano approvati in maniera che il testo approvato sia poi un po'più decoroso
Coerente di quanto non sarebbe se il coordinamento non si facesse però ecco il presupposto in cui tutto questo si cala è
L'esistenza di una inflazione normativa paurose che poi le leggi siano quaranta cinquanta mila come ritiene il servizio studi della Camera
Cento centocinquanta mila come ritiene il rapporto Cassese questo sposta poco
Secondo la cattiva qualità della legge
Per tutta una serie di motivi che ora non vi sto a Quirra dire ma che stranamente non l'ho sentito stamani quella che secondo me il motivo fondamentale la cattiva qualità della legge che è mutato negli ultimi decenni la struttura della legge
Cioè le leggi generali aste il carattere di astrattezza e generalità che io ho imparato che forse gara tardi
Quando mi lavoriamo quando mi studiavo
TR uno Natoli come civilista a Pisa
Sui banchi di scuola non esiste più perché non può esistere più in moltissimi casi perché il Welfare State impedisce di fare leggi generali astratti io questo
No scritto no anche sintetizzato anzi mi permetto di fare un modesto dono
Alla professoressa ironie di queste cose e quindi è inutile che se non si tengano presente non si fa secondo me è un passo avanti proprio per il muro di incomprensione
Altro punto numero elevato di riserve di legge in costituzione che impone necessariamente un alto numero di provvedimenti legislativi c'è poco da fare
Anche se e quindi alla Bicamerale qualcuno ha sostenuto
Che in realtà quella riserva di legge forse non è solo riserva di legge dello Stato non si potrebbe interpretare anche una riserva di legge regionale per cercare di spostare a livello regionale un po'di intervento normativo certo sempre legge si tratta
E stamane abbiamo sentito di quella sentenza la Cassazione che diceva non potete fare regolarmente ad una regione Barbera no uscita la Regione Emilia Romagna se prima non avete fatto la legge
Iperattivismo legislativo perché il legislatore e così per attivo
Non sto a dirlo non mi convincono però le tesi che ho risentito tra l'altro ripetere in Bicamerale e iperattivo perché indotto ad esserlo dal governo e dai gruppi di pressione
Primo perché riduttiva questa interpretazione poi perché un organismo che non vuole essere iperattivo non lo è nonostante le sollecitazioni
Quindi il motivo evidentemente più a fondo ci deve essere una richiesta della responsabilità civile o comunque c'è un'opinione del Parlamento di dover legiferare
Perché se il Parlamento fosse convinto che sarebbe meglio dedicare più tempo
All'oscuro Tino della legislazione alla verifica dello stato di attuazione delle leggi e al comportamento del controllo del governo lo farebbe
Evidentemente questo o non paga sul piano elettorale o è più difficile da farsi o c'è qualcuno che ha interesse a cui Cristo non si faccia certe che questo è il motivo però iperattivismo legislativo del legislatore ma appunto tenuto presente
Altro punto vedete vado non a volo di uccello ma voluti Jacks
Il numero elevatissimo degli emendamenti
Già ieri il presidente Violante diceva che quando gli emendamenti sono migliaia nonostante tutta la buona volontà dei politici
Per il presidente di Assemblea del presidente di Commissione dei funzionari la qualità ne risente
Sfuggono nel senso che addirittura si approva un emendamento in contrasto con l'altro si approva l'emendamento che forse sarebbe stato precluso da una precedente deliberazione
Ora lo vedremo un pochino subito dopo sul coordinamento finale
Certo se ecco il punto cambiasse forma di governo
Voi sapete mi hanno molto sorpreso perché non me lo ricordavo avvenuto recentemente il segretario generale del brand Bundestag a dirci che la l'iniziativa legislativa non è del singolo
Ma non ricordo se il sette per cento insomma dei parlamentari che devono presentare il disegno di legge è chiaro che quando voi dite
Allora e il sette per cento di seicentotrenta e non sono molto bravo ma sarebbe circa venti ventuno quante il venti qui il sette per cento di seicentotrenta tre
Quaranta insomma quando trenta quaranta deputati devono presentare il disegno di legge beh certa disegno di legge diceria parlamentari drasticamente ridotti di numero
Su questo mi pare che sia basta senile se poi si stabilisce che è materia di legge di spesa il parlamentare non può presentare disegni di legge poi che oggi quasi tutte
Le leggi implicano delle spese perché al limite implicano spesso anche quella che cambia il nome dell'Istituto Sturzo in istituto don Luigi Sturzo perché sono alto potere cambiar tutte le targhe
Sembra una cosa banale
Ma forse poi non lo è
E poi un provvedimento tipiche una situazione veramente italiane sconcertante questo altalenante fenomeno
Di delegificazione Hill edificazioni nello stesso tempo contemporaneamente voi avete un provvedimento governativo un disegno di legge del governo che delegificato tutta una serie di materie è un decreto legge del governo che rende legificate tutte quelle stesse materie in cui lo stesso momento nell'altro ramo del Parlamento si sta verificando
Voi ditemi se questo un modo di procedere
Si dice gli uffici legislativi dei ministeri non sono all'altezza della situazione questo probabilmente è vero bisognerebbe chiedersi perché io qui io non sto a fare l'abbiamo fatta la tavola rotonda quando ministro di Grazia e Giustizia era al povero Brancaccio il capo dell'ufficio legislativo cioè era povero Brancacci ci diceva delle cose
Diciamo molto tristi e sconsolante che è inutile qui ripete allora
Per fare un effettivo coordinamento finale di procedette legislativi a mio modesto avviso servirebbero poche cose ma boh nel primo una buona progettazione legislativa che è la fase precedente alla iniziativa legislativa
Quindi un buono studio del progetto che si vuol presentare
Io scrittore l'argomento altre hanno scritto inutile che parla l'iniziativa legislativa fatta bene sì chiunque sia l'iniziatore il governo vittima del del singolo parlamentare
Guardate l'Italia e Cile una tendenza non allo scaricabarile modo scarica fase
Sì facciamo l'iniziativa legislativa così tanto per essere presenti poi tanto ci pensa la Commissione
La commissione dice ma tanto ci pensa l'aula e Laura dice Mara Peppe tanto ci pensa la Camera figuriamoci la Camera modifica e ce la rimanda modificata
Poi per tutta una serie di motivi nessuna modifica nulla o perché non se ne accorge o perché pur accorgendosene
Non si vuole modificare
E la legge esce con magagne con incrostazioni con inquinamenti eccome sporadicamente quante volte anche voi avete sentito dire avete letto o leggiamo tutti sì e questa è una legge piena
Di difetti però sempre meglio una legge piena di difetti che è atteso ad armi dalle categorie interessate piuttosto di una non legge
Ci penserà la legislatura futura se siamo alla fine legislatura oppure siccome dovremmo fare una legge organica sull'intera materia quello sarà il momento per fare la grande revisione eccetera eccetera
E quindi nel frattempo non si fa la
Una buona istruttoria delle leggi io non mi sto soffermare
Ci sono quelle circolari dei presidenti delle Camere che sono state ricordate più volte in questi giorni
E quindi
Mi limito solo proprio anche se l'argomento è tecnico mi auguro che non siano io uso a spiegarvi un po'quello che i regolamenti parlamentari dicono in materia di coordinamento finale
Vedete io ho una lo dicevo ieri sera una schizofrenica situazione di essere sotto un certo profilo docente universitario e sotto l'altro funzionario parlamentare no il che per certi aspetti è un po'è un fatto positivo e peraltro in negativo
Io leggo a volte in saggi che illustri costituzionalisti e pubblicisti delle reprimende contro il Parlamento di questo tipo
Ma è possibile che di fronte a leggi che hanno numerosi emendamenti quando si approvano numerosi emendamenti i regolamenti parlamentari non prevedono dei rimedi
Sono
Questi signori costituzionalisti e pubblicisti in quel momento disinformati oppure sedimenti canotti ci sono numerosissime
Regole che ora visto rilievi appunto illustrerò è il problema che non vengono applicate per i motivi che anche qui passerò ad illustrare allora
Il coordinamento finale dei disegni di legge questo istituto non è previsto dalla Costituzione però è previsto dei regolamenti parlamentari e si tratta di un'attività benemerita perché quando soprattutto l'attività di approvazione di un testo legislativo ad opera di
Non solo di una commissione ma soprattutto di un'assemblea numerosa trecentoquindici o seicentotrenta
Comporta la necessità di un coordinamento qui due regolamenti divi Camera e Senato divergono
Abbastanza e questo spiega alcune cose
Alla Camera l'articolo novanta del Regolamento stabilisce che il progetto di legge prima che sia votato nel suo complesso il comitato dei nove poi il governo quindi attenzione il comitato dei nove o il Governo quindi sono due figure professionali due figure istituzionali
Può richiamare l'attenzione dell'Assemblea sulle correzioni di forma che essa richieda e proporre le conseguenti modifiche sulle quali la Camera delibera e prosegue il Regolamento Camera articolo novanta attenzione perché poi su questo si gioca un buona parte di quello che dirò
L'Assemblea può sei occorre autorizzare il presidente al coordinamento formale del testo approvato formale del testo approvato
Il vecchio Regolamento della Camera prevedeva altresì come prevede tuttora il regolamento del Senato ma evidentemente poi la Camera non ha avuto il coraggio nel settantuno di mantenere questa espressione stabiliva altresì che prima della votazione finale
La Camera potesse valutare anche quegli emendamenti già approvati che sembrassero inconciliabili con lo scopo della legge o con alcune delle sue disposizioni questa espressione sparita da regolamento della Camera del settantuno perché si disse un po'pericoloso non è molto chiaro può esportare un fonte ad equivoci il Regolamento del Senato lo ha mantenuto per Regolamento del Senato vedete quest'articolo centotrenta piuttosto dettagliato analitico
E prevede le cose interessa dice prima della votazione finale di un disegno di legge
Il presidente
Il rappresentante del Governo ciascun senatore quindi le figure istituzionali sono tantissime
Possono richiamare l'attenzione del Senato sopra le correzioni di forma e le modificazioni di coordinamento quindi non solo quelle meramente formali
Ti appaiono opportune nonché sopra quelle disposizioni già approvate che sembrano in contrasto tra loro o inconciliabili con lo scopo della legge
Se l'assemblea d'accordo si sospende stanno delle proposte e poi si approvano
Vediamo un po'su questo coordinamento la Corte costituzionale se ha avuto modo di intervenire e che cosa ha stabilito perché qui e poi
I limiti del coordinamento stanno anche nel profili di costituzionalità della Ricci
Nella famosa sentenza numero nove del cinquantanove che tutti conoscete la corte quella che Barile di Fini
Una insoddisfatto una storica ma insoddisfacente sentenza una caduta di Ancona antico feticcio gli interna corporis della cantano
Allora numero nove cinquantanove è stato in particolare a la prassi del coordinamento autorizzato dalla Camera e operato dalla presidenza
In quanto risponde all'esigenza di funzionamento di organi collegiali non può ritenersi senz'altro contraria alla costituzione se poi il testo del disegno di legge una volta coordinato non è ripresentato alla Camera per una nuova votazione finale
Tuttavia il testo coordinato attenzione intanto può non essere sottoposto a una nuova votazione finale in quanto abbia una formulazione che non alteri la sostanza del testo
Chi aveva formato oggetto di votazione finale parole povere finiti il testo scritto il coordinamento sia stato veramente formale è soltanto formale
C'è poi una successiva sentenza del sessantanove che la numero centotrentaquattro io vado per ultra Flash
In cui la Corte precisa che la correzione di errori materiali rientra certamente nella nozione anche la più restrittiva della facoltà di coordinamento così come Vieri entra la eventuale correzione lessicale dei testi per conformare nell'audizione alla sostanza
Si trattava di una legge regionale in cui era sfuggito una o per una è insomma dice la Corte bene ha fatto il presidente l'Assemblea regionale siciliana che ha ripristinato la sostanza
Di quello che aveva voluto l'Assemblea
Poi dice una sentenza dell'ottantaquattro la numero due nove due in cui invece la corte partendo dall'assunto che le modifiche operata in sede di coordinamento creavano confusione nell'interpretare ha dichiarato incostituzionale quel comma per un doppio motivo primo perché ha ritenuto che si trattasse quasi di un emendamento surrettizia approvato c'ha provato apportato da chi aveva fatto il coordinamento ma non approvato dall'Assemblea
E secondo questo è molto importante perché quando il coordinamento in genera incertezza sulla intenzione del legislatore
Bisogna proclamare la incostituzionalità
Vi sono
Poi delle sentenze più recenti io non vi dico perché insomma tempo veramente tour partiranno
In cui la Corte
Che era stata adita dal giudice ma qui è un testo oscuro dichiara la incostituzionalità l'ha rimandata dichiarato c'è la manifesta infondatezza della questione dicendo ma
Chi sono i normali criteri interpretativi cercate di interpretarlo il giudice a tutti i canali
Di interpretazione non è un problema di legittimità costituzionale è un problema di interpretazione della legge
Quindi vedete questo oscillazione che evidentemente e dovuta a molte variabili che non vi sto a dire
Coordinamento in Commissione
Coordinamento in Commissione opera più o meno come il coordinamento in assemblea io ricordo che quando Sparda consentito inondata di esperienza
Per sei mesi anni addietro il servizio delle commissioni parlamentari del Senato e veniva un collega di ma secondo te queste coordinamento formale o sostanziale la mia risposta è era
In caso di dubbio che nel novanta per cento dei casi in carcere hanno dubbi lo riporti in commissione alla settimana prossima con il titoletto coordinamento ex articolo centotré del Regolamento in maniera che si elimina
Il problema ma attenzione
Il regolamento del Senato nell'ottantotto vedete rispetto gli eccessi di illuminismo poi a che cosa porta no ritenuto che bisognasse come dire approntare dei rimedi anche se nessuno si rendeva conto o chiedeva
Di fare il coordinamento quando c'erano molti emendamenti quindi si apportò come una grande cosa questi due commi
Indipendentemente dagli atti di impulso previsti dai precedenti commi
Quando nel testo del disegno di legge siano stati introdotti molteplici emendamenti la votazione finale inserita la seduta successiva
Per consentire alla Commissione e al governo di presentare le proposte di cui ai commi anzidetti
Tuttavia in casi di particolare urgenza il presidente anziché rimandare alla seduta successiva posto Spender brevemente la seduta per consentire alla Commissione di formulare
Le proposte hanno mille novecento ottantotto
Sapete quante volte questa seconda parte dell'articolo centotré è stata applicata mai e sapete dal mille novecentosettantuno quanto a volte è stato applicato l'articolo centotré con proposte di Regolamento all'Assemblea delle volte in cui una volta poi in realtà era non era una proposta di coordinamento era una specie di invito al Governo a rivedere la materia perché ci si era accorti
Il Siena sbaglia ma sì ho ancora due minuti
La scossa interessante soprattutto per un convegno di filosofi del diritto mi spiace che non c'è il professor quattro al quale voleva affidare questo compitino per le vacanze
Passiamo lo passiamo allora Vittorio passiamo a questo articolo centotré contiene molti aspetti problematici e questo può spiegare perché la Camera saggiamente settantuno ha soppresso quell'espressione
Significa
Disposizioni inconciliabili con lo scopo della legge
Cos'è lo scopo della legge
Nella intenzione del legislatore o è un'altra cosa
Fosse l'intenzione del legislatore qui non abbiamo un grande maestro mi dilungo voi sapete che come dice la dottrina la più benevola l'espressione intenzione del legislatore è ambigua
E viene interpretata nei due sensi in senso soggettivo oggettivo come voi ben sapete siccome se rimproveravo
Tre
Tutto
Qui
Quest'
Stazioni evolutive invece in legislatore confortato dall'assenso della dottrina e la giurisprudenza ha solo voluto porre dei limiti ai poteri ermeneutici dei giudici
Pareti godendo loro mediante il richiamo al significato proprio per i parole alle intenzioni del legislatore ogni interpretazione puramente arbitraria e cervellotica
Secondo aspetto problematico anche qui a volo d'uccello ma lo scopo della legge da che cosa si ricava dalla relazione del proponente dalla relazione della commissione all'Assemblea dalla discussione in Assemblea dalle dichiarazioni delle governo oppure la legge stessa al primo articolo dice scopo di questa legge è questo ma allora viene tutto problema delle definizioni su cui mi sono scontrato in tavole rotonde con altri colleghi perché io ritengo che se la definizione dell'oggetto della legge o dei termini usati lo si fa sempre può essere un atto benemerito
Se lo si fa solo in alcuni casi è un fatto scellerato perché in tutti gli altri casi in genera incertezza
Quindi quando io vedo il decreto delle ministro dell'Agricoltura che dice ai fini del presente decreto che riguarda l'attività Cile tecnica c'è l'allevamento di cani
Si intende per imprenditore agricolo questo è negli altri casi l'imprenditore agricolo fosse e quando trovò il decreto del re ministro all'ambiente che dice ai fini dell'emissione dei gas di scarico si intende per veicolo a motore questo e negli altri casi e vedo la moto del cuore alla c'è un veicolo a motore per il codice della strada c'è un veicolo a motore per i gas di scarico Ciompi dicono motore e voi capite che qua o noi come in altri ordinamenti partiamo dall'assunto che ogni volta si precisa
Qual è l'oggetto e si precisano le definizioni se no definire in alcuni casi cioè che potremmo io nelle ecco perché io ora lascio via ha preso resa ho riportato una diffida di esempi secondo me scellerati di definizioni che creano confusione mentre dei miei colleghi ritengono almeno in quei dieci casi chiaro
Poi negli altri e oscuro
Terzo aspetto e chiudo problematico desumibile dall'articolo centotré e il significato della parola legge
Inconciliabile con lo scopo della legge che significa
Perché la legge di cui parla l'articolo centotré del Regolamento del Senato è il singolo provvedimento in discussione
O è l'ordinamento giuridico nel suo complesso sembrerebbe la singola legge appare strano però che una disposizione possa essere incompatibile inconciliabile con altre disposizioni approvate prima e non
Senza cioè che nessuno se ne renda conto io mi rendo conto che lì il problema e probabilmente il legislatore dell'articolo centotré voleva la coerenza del singolo provvedimento
Però se noi vogliamo evitare l'inconveniente delle abrogazioni per incompatibilità prive e dobbiamo pur dire che quando si approvano delle disposizioni bisogna sapere se queste sono compatibili conciliabile contrastanti con le disposizioni già esistenti l'ordinamento allora il discorso come vedete e molto più ampio e compresso
Io dovrei dirvi fritto insomma parlarvi un sacco di cose la nomofilachia et mi rendo conto che oggi ha abusato della vostra pazienza sedi pochi ma buoni anzi ottimi
Il problema del a però il compitino al professor Pattaro questo glielo devo dare a questo glielo devo dare
Coordinamento formale e coordinamento sostanziale
Nel Regolamento né da altre parti si trova la distinzione tre due coordinamenti però
Che ecco il la distinzione ci sia lo si ricava
Innanzitutto da che cosa dall'articolo novanta ultimo comma del Regolamento della Camera che parla solo di coordinamento formale quello che può essere delegata al presidente quindi non quello sostanziale qualche criterio di distinzione ci deve stare
Secondo il Regolamento degli uffici della Camera approvato nel luglio novantasei stabilisce che il servizio Assemblea in cui la nostra valorosa collega a cui la nostra valorosa collega sovrintende cura la revisione formale degli emendamenti quindi non sostanziale e formale
E inoltre l'Ufficio per la redazione tecnica dei testi normativi cura la revisione formale dei testi
Il Regolamento degli uffici del personale del Senato approvato nell'ottanta tasselli
Ottantotto scusate non fa questa distinzione formale e sostanziale parla solo di revisione dei testi
Proprio perché quando facemmo
Fa consentitemi un un ricordo facemmo questo Regolamento dicemmo qui formale e sostanziale mi ricordavo le sentenze la Corte lascia vuote diciamo revisione e poi Dio provvede
E anche la Corte costituzionale
In quella famosa sentenza numero nove nel cinquantanove sembra presupporre il concetto di coordinamento formale che dice che tollerato la delega al presidente
Purché non alteri la sostanza del testo vuol dire che bisogna pure che sia un delle un un coordinamento meramente formale che non modifica ma e a conclusione del compitino per il professor Pattaro
Dance filosofia io mi sono fatto spiegare da un amico filosofo dicono tu mi devi dire formale e sostanziale quello mi ha guardato come se fossi un marziano
Cioè non esiste come non esce ma io mi sono sperando di avere interpretato bene quello che mi ha detto mi sono scritto queste righe
Perché si tende a considerare la forma delle cose come espressione del loro contenuto quasi a costituire un sino bella
I una unità cioè inscindibile il tentativo di operare una netta separazione tra questi due elementi risulta alquanto velleitaria una condanna per dirla egli è chiaramente all'astrazione da qualcosa e non de in qualcosa
Senz'altro è da escludere che le correzioni di forma coincidano con le correzioni della punteggiatura Cesare Marchi nel suo famoso originale ancorché colorito impariamo l'italiano
Ha illustrato efficacemente le potenzialità distruttive da un punto di vista contenutistico di una punteggiatura mal collocata all'interno di un periodo dicendo come voi sapete una virgola uccide dal momento che quindi i segni di interpunzione hanno una valenza conto uniti istiga a oltre che formale non possono essere oggetto di correzione formale forse l'ordinamento correzioni di forma potrebbe essere la ricerca per la chiarezza ma che cos'è la chiarezza
E
Se vogliamo concludere qualora si ricorresse ad un termine nuovo e ambiguo certamente non sarebbe un testo lodevole ma allora bisognerebbe chiarire e quindi circoscrivendo il significato per evitare che tale termine notate notate venga assunto secondo più sensi
Nella silloge Istica questo è il caso più frequente della fallacia filologici medievali chiamavano quaternione teoremi no loro un ma
Pensa sia quando i termini del sillogismo sembrano tre e dovrebbero essere tre ma di fatto sono quattro perché uno ter uno di questi termini il medio che presso in almeno due sensi possibilmente DiVersi
Non vi dico altro per dimostrare come anche questa che sembrerebbe una distinzione piana ovvia facilmente percepibile tra coordinamento formale coordinamento sostanziale e pieno di insidie come dimostra la pratica quotidiana dei funzionari parlamentari del relatore dei presidenti di commissione di Assemblea secondo dalle oscillazioni della stessa giurisprudenza dalla Corte costituzionale al riguardo
Vi ringrazio per l'attenzione che speriamo di rivederci presto in altre occasioni
Grazie professor diciamo no di questa analisi spietata diretto ai compiti che ci lasci consigliere CCD CDU ognuno tanto con l'efficienza e la Francesca fu consentirà di pubblicare rapidamente queste relazioni che consegneremo a dei vademecum per la continuazione questo rockettaro di prendere la parola professore una torcia divenire con Noseda sul tavolo perché dovrà accordare agli atti
Grazie
L'argomento del convegno non può non coinvolgere anche il penalista
Qualcun altro deve centrare la sua attenzione non sulla mente e sul campo di materia quanto e soprattutto sul modo disciplina delle fattispecie ecco perché ho intitolato può questo mio intervento problemi relativi alla tecnica ricostruzione delle fattispecie penali
Il tema tuttavia per quanto riguarda il settore penale a un preciso
Riferimento costituzionale dal quale non possiamo prescindere e l'articolo venticinque secondo comma della Costituzione in forza del quale nessuno può essere punito se non in forza della legge entrata in vigore prima del fatto commesso
Come noto questa norma opera su quattro piani diversi di lettura
Quello delle fonti del diritto quello della successione regge nel tempo quello della interpretazione e infine quello che qui ci interessa quello della tecnica di costruzione della legge penale
Il nucleo quindi rappresentato dalla parola legge
Da essa discende dal nel più vasto contesto della ratio di garanzia che regge di tutte le disposizioni penali della carta
Il divieto di analogie in Malam partem che deve coordinarsi con l'articolo uno del Codice penale con l'articolo quattordici delle preleggi
Una riserva assoluta di legge per quanto riguarda la determinazione della sanzione la così detta pena edittale
Non che superando la l'angusta alternativa tra riserva assoluta riserva relativa il principio di sufficiente determinatezza del precetto penale
E dunque la tassatività che la determinatezza per quanto i due temi non siano perfettamente identici del precetto penale
A porsi come limite all'intervento del potere esecutivo e come argine all'interpretazione cioè alla creazione una logica del potere giurisdizionale
Ma nello stesso preciso momento questo principio coinvolge lo stesso potere legislativo imponendogli un preciso Canone nella costruzione delle fattispecie penali la determinatezza diviene così metodo tecnica
Ma anche il limite per il legislatore medesimo se non vuole incappare nella scure della corte costituzionale
D'altra parte la determinatezza entra nelle regole del gioco di cui l'eccitata ratio di garanzia imponendo alla previa conoscibilità delle al rischio penale relativo ad ogni comportamento
Non a caso peraltro la stessa corte richiamando il principio di colpevolezza colpevolezza inteso come elemento soggettivo del reato di cui la responsabilità penale è personale dell'articolo ventisette primo comma della Costituzione
Nella storica sentenza trecentosessantaquattro dell'ottantotto ha dichiarato l'incostituzionalità dell'articolo cinque del Codice penale
Laddove non prevede l'esenzione della punibilità nell'ipotesi di inevitabile ignorantia legis
Infatti sentita vino ha l'obbligo secondo il ragionamento della corte di informarsi
Prima ancora su insiste l'obbligo in capo l'ordinamento di informare e di informare correttamente ancora una volta dunque viene a ribalta la tecnica legislativa perché un dettato scuro di contrastato interpretazione certo a tale obbligo sostanzialmente non si adegua
E se non c'è informazione se non c'è previa in conoscenza determinatezza della fattispecie non è nemmeno praticabile quel diritto di difesa che l'articolo ventiquattro della Costituzione definisce inviolabile
E rende precario il processo penale
Accusatorio che l'articolo ventisette secondo comma della Costituzione prevede come metodo meccanismo per l'eventuale compressive pone tramite sentenza penale di condanna la libertà personale che sempre la Costituzione articolo tredici definisce inviolabili
Qui tutta una serie di norme di parametri costituzionali costringono mettono il legislatore penale in una gabbia ben precisa gli articoli venticinque e ventisette ventiquattro e tredici
Quindi sono i referenti per i problemi relativi alla tecnica legislativa penale
La particolare rilevanza dei valori delicatezza dei valori in discussione correlata ai paralleli principi di frammentarietà e di sussidiarietà che reggono quello che è stato chiamato il volto costituzionale del sistema penale
Fanno sì che sussista una inscindibile connessione tra le scelte sia di fondo che delle singole incriminazioni ben legislatore e le modalità tecniche di traduzione di tale scelta nell'atto legislativo
In altri termini se dal punto di vista logico dal punto vista dogmatico deve farsi una netta distinzione fra le varie discipline queste discipline nell'ambito del sistema penale sussiste una struttura fra politica criminale
Scienza delle legislazione e tecnica legislativa
Volendo anche tralasciare il passaggio intermedio della scienza della buona legislazione in senso occidentale non vi è dubbio che intercorrono legami indissolubile fra la politica criminale e la ligi Istica
Tra le opzioni di valore e il legislativi draft il momento politico culturale non può non influenzare la tecnica legislativa che rimane quasi lo specchio nitido appannato deformante ovvero infranto delle scelte precise dubbie contrastate un felici del legislatore
Il complesso dottrinale normativo in ordine alle tecniche legislative leghisti che in generale abbiamo visto in questi giorni ormai cospicuo in generale
Ma non altrettanto può dirsi per quanto riguarda lo specifico settore del diritto penale in particolare
Solamente due gli atti significativi circolare della Presidenza del Consiglio dei ministri del diciannove dicembre dell'ottantatré sui criteri orientativi per la scelta fra sanzioni penali e sanzioni amministrative
E la pari circolare del cinque febbraio dell'ottantasei sui criteri orientativi per la scelta fra delitti e contravvenzioni e per la formulazione delle fattispecie penali
Ed è soprattutto in commento queste due circolari di rete in primis agli uffici legislativi dei vari ministeri Rivero non proprio sono ovate
Che sono sorti i primi studi sul tema da parte dei penalisti sì che oggi si può parlare di una letteratura certo non ampia ma del tutto conforme d'altra parte la struttura delle circolari stesse particolarmente nella seconda
Va a confermare quel connubio già evidenziato cioè la prima parte una prima parte dedicata alla politica punitiva o se si preferisce alla scienza da legislazione come circolari la definiscono ed una seconda attinente alla tecnica legislativa
In ogni modo prescindendo dall'analisi di tali atti superfluo in questa sede che non è più il tempo di compiere in generale non si può dire che la costruzione delle fattispecie penali se si va di ambiguità errori o contraddizione anzi ed è costantemente si è messo in luce come la più recente legislazione penale sia alquanto scadente sotto il profilo della tecnica legislativa
E classico ormai l'esempio della legge ottantasei del novanta che ha riformato i delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione
I loro listini errori sintattici dimenticanze alcune gravi gravissimi in proprietà ad esempio il termine giurisdizionali invece che giudiziario
L'uso della congiuntiva è invece della disgiunti IVA o e queste due ultime Mende proprio nella definizione del concetto di pubblico ufficiale di cui l'articolo trecentocinquantasette hanno portato non molto dopo alla legge centottantuno del mille novecentonovantadue a rettifica di gran parte del teste
Invero il punto non sta sulla mente nella scelta corretta nell'uso appropriato dei termini linguistici concludere nel senso di respingere quelli vaghi si rammenti la sentenza novantasei dell'ottantuno che dichiarato costituzionalmente illegittimo il reato di plagio di cui l'articolo seicento tre
A mettere invece l'utilizzo di quelli rigidi elementi rigidi elementi fissi raccomandare una certa cautela nell'impiego degli elementi flessibili o elastiche si sarebbe piuttosto ricco riduttivo sicuramente riduttivo
Gli stessi riferimenti normativi giuridici perderebbero un'incertezza se non Parisse chiara la natura dello stesso approccio laico oppure tecnico per quanto paradossale possa sembrare questa dicotomia
Troppo spesso la contraddittorietà del significato e quindi dell'interpretazione discende dal compromesso politico raggiunto in sede di approvazione legislativa
E pertanto dell'ambiguità politico culturale prima che giuridica della disposizione stessi
Molti elementi poi hanno una valenza normativa non giuridica proprio sia etico sociale o prima ancora meramente sociologica specie se in evoluzione
Si spense a si pensi al concetto di osceno ovvero al comune senso del pudore
Gli stessi elementi quantitativi se privi di precisi parametri di riferimento possono presentare zone di genericità inammissibili se rivolti comprare si pensi alla modica quantità di sostanze stupefacenti il danno di rilevante gravità l'aumento di pena nei casi più gravi e via dicendo sono tutti esempi di scuola
Elenca zione potrebbe continuare esistenza di norme manifesto che vengono incontro alle esigenze emotive della pubblica opinione e leniscono quelli elettorali dei parlamentari
Le rubriche dell'articolato inadeguate o frettolose il semplice rinvio ad altra norma se non traspare senza ambiguità secchiona natura di questo rinvio sia formale ore c'è tizia
Oppure ancora peggio mai troppo vituperati rinvia a catena l'uno che richiama l'altro
Oppure la mera elencazione chiusa o esemplificativa
Criticabile nella sua rigidità quasi da stati hutu negli ordinamenti anglosassoni la prima indiziata nella sua interpretazione estensiva troppo spesso da i labili confini con la vietata ma lo Gia la seconda
Si discute perfino sulla stessa utilità delle definizioni in campo penale da poco sono stati pubblicati gli atti di un convegno trentino né richiamanti la nota massima di già volino Omnis definizione iure pericolosa
Il dibattito è aperto se certamente le definizioni sembrerebbero indispensabili nella parte generale del codice si pensi a tacer d'altro quelle relative al dolore pura la colpa
E non è affatto detto che quelle vigenti siano delle più felici tutt'altro bianco certi
Il problema su questo
Perplessità sorgono se relativa era parte speciale si pensi poi certe clausole onnicomprensive spesso di assoluta indeterminatezza
Inoltre come esattamente da più parti è stato evidenziato da ultimo si assiste al fenomeno della cosiddetta amministrativizzazione del diritto penale
La bruttura del termine non offende solamente l'orecchio
Si tratta più esattamente di tutto una serie di prescrizioni amministrative relative un certo settore molte delle quali di sapore meramente burocratico
Alla fine delle quali una disposizione penale né punisce inosservanza una clausola di blocco insomma
Il fenomeno destinato ad allargarsi temo a parte il fatto che viene a porsi in netto contrasto con antitetiche esigenza della depenalizzazione della deflazione penale
Non solo presenza una ronda presenta una rozzezza sul piano della tecnica legislativa sull'acqua rappare inutile soffermarci ma pone seri dubbi sulla sua aderenza del principio costituzionale di uguaglianza venendo punire in modo uniforme tutto una serie di comportamenti inadempimenti amministrativi che probabilmente andrebbero differenziate
Un ulteriore dato negativo si riflette sulla stessa teoria generale del reato mi rendo sempre al modo costruire fattispecie penali di mentre inosservanza burocratica ove difficile appare l'individuazione dello stesso oggetto giuridico del reato cioè del bene protetto il che fa sollevare ulteriori dubbi di legittimità in quella dottrina ormai maggioritaria che considera di rilievo costituzionale il cosiddetto principio di offensività nel diritto penale
Mente pone a dura prova la visione tradizionale del Codice Rocco il quale viene quasi identificare invece tipicità e offensività non potendo risolvere cellula senza l'altro
Resto un discorso non dissimile viene a porsi per l'invalso l'uso di recepire per blocchi direttive comunitarie magari a seguito di generica legge di delegazione la cui inosservanza vede presente una non dissimile clausola di chiusura penale
E infine non possono sottacere si vasti problemi di diritto intertemporale posti dall'abrogazione totale o parziale di fattispecie preesistenti
Specie aggravata dal fatto che il comportamento già incriminato ora rientra in un'altra fattispecie ovvero che una nuova e affatto diversa condotta viene a coprire la rubrica così svuotata
Tutto per fare degli esempi molto noti che fine ha fatto il peculato per distrazione che fine ha fatto la malversazione ai danno dei privati
Se la seconda probabilmente rientra nella nuova dizione del peculato
Peculato per distrazione lo tiene conto divisa una parte sparuta ritiene che sia ricompresa la nuova definizione Ifi siamo del peculato ma confondendo appropriazione con distrazione con altra parte la dice be la ritroviamo nell'abuso d'ufficio
E ma l'abuso d'ufficio
Giusto per soffermarmi un attimo
Se già la nuova dizione di abuso d'ufficio vinto sostituire quella fortemente indiziata per incostituzionalità nella sua indeterminatezza
Di quello che veniva chiamato l'abuso innominato in atti d'ufficio sono nella norma jolly che venne a ricomprendere tutto quanto non sta più subito meglio nuvole più di comprensibile dalla vecchia alla nuova legislazione certamente non ha svolto il suo compito
Se poi pensiamo ad esempio la nuova legge la sessantasei del novantasei sulla violenza sessuale ecco anche lì non esiste più la violenza carnale non esistono più gli atti di libidine violenti esiste la nuova fattispecie di violenza sessuale quindi con problemi evidentemente di coordinamento di Inter temporalità
Ma per fare un esempio classico il delitto di corruzione di minorenni che rimane ma rimane solamente come rubrica ora è prevista dall'articolo seicentonove quinquies non è assolutamente più quello abrogato del vecchio articolo
Cinquecentotrenta ma di cui ha conservato invece la rubrica cioè la medesima direzione
è inutile ricordare che qui proprio relazione articolo venticinque comma due della Costituzione viene in gioco l'istituto della successione delle leggi nel tempo
E che la soluzione va ricercata nell'applicabilità caso per caso nel del secondo oppure del terzo comma dell'articolo due del codice penale secondo comma disciplina
La abrogazione della legge incriminatrice terzo comma la modificazione da leggi incriminatrice con effetti evidentemente totalmente diverso
Così come appare altrettanto vano sottolineare l'utilità di una norma transitoria purtroppo inesistenti
Personalmente trovo di grande interesse la proposta mi spiace che non ci sia più professor Ugo Mara avanzate proprio in questi giorni di reintrodurre almeno nel diritto penale tributario quel principio di fissità della legge penale
Che l'ha già prestato previsto dall'articolo uno della legge numero quattro del ventinove e che poi era stato abrogato nel mille novecentottantadue con la legge cosiddetta manette agli evasori
Principio di fissità in forza del quale le disposizioni in oggetto potevano essere abrogate o modificate da legge posteriori
Solo per dichiarazione espressa qui non tacita delle l'attore con specifico riferimento alle disposizioni abrogate o modificato
Quanto finora si stima che così molto sinteticamente Espresso e ho tralasciato il settore processuale che non mi compete ma che pone altrettante più gravi il problema o forse più gravi problemi
Credo abbia posto in evidenza quel legame fra politica criminale tecnica legislativa di cui all'incipit del mio dire certo il connubio nasce da lontano opzioni dirigistiche di fondo sono direttamente correlate a precise scelte di politica criminale
Innanzitutto le due menzionate circolari lo hanno ben sottolineato individuazione dell'area puniti quale area punitiva illecito penale ovvero illecito amministrativo
In secondo luogo una volta scelta eventualmente la prima via la sua collocazione nell'ambito del contesto penale come delitto ovvero come contravvenzione
Ma trascurando la parte generale con i commessi non pochi problemi di definizione la stessa costruzione della fattispecie incriminatrice deve rispondere ad ulteriori scelte di grande rilievo
Si pensi alla forma attiva oppure la forma omissiva la sua costruzione come reato a forma libera o a forma vincolata come reato di danno o di pericolo magari presunto con tutte le perplessità che quest'ultimo istituto solleva come reato comune o come reato proprio e solo dopo aver risolto tali quesiti che sono apparentemente quasi preliminari ma di grande spessore si può passare la costruzione della fattispecie rispettando il principio di determinate
E infine da non trascurare il momento sanzionatorio pena pecuniaria o pena detentiva
Non che i limiti della pena edittale
Le eventuali pene accessorie le classiche le interdittive oppure pene di nuovo con il tutto senza trascurare i collegati momenti non solo di diritto sostanziale ma anche processuale
Ad esempio la scelta di una pena pecuniaria di un certo tipo può dare l'accesso all'oblazione per le contravvenzioni articolo centosessantadue centosessantadue bis
Se ieri il quantum della pena può permettere di usufruire o meno della sospensione condizionale articolo centosessantatré
Oppure sempre la scelta di un certo quanto un della pena può permettere di accedere a tacer d'altro il cosiddetto patteggiamento l'applicazione della pena su richiesta delle parti di cui articolo quattrocentoquarantaquattro e seguenti del Codice di procedura penale
Ma la scelta del patteggiamento esclude fra le altre cose le misure di sicurezza le pene accessorie eccetera a delle varie premialità assoluto non fa stato una sentenza successiva un procedimento successivo non solo civile ma anche disciplinare come la Corte Costituzionale
Ha recentemente statuito o ancora la pena detentiva se di breve durata può essere sostituita da altre misure semi detenzione la libertà controllata eccetera
Come previsto dalla legge sei otto nove del mille novecentottantuno
Tuttavia se da quanto finora Espresso dobbiamo trarre una conclusione acque mio parere che una corretta
Tecnica legislativa penale sia praticamente impossibile da raggiungere nel contesto della presente ipertrofica del sistema penale
Da sempre io credo necessaria non tanto una vasta depenalizzazione finora effettuata casistica mente o parzialmente persecutorio per tipologia di sanzione
Quanto una completa espulsione di tutte le contravvenzioni dal sistema criminale
Così come contrariamente alla maggioranza della dottrina ma per fortuna in illustre compagnia credo che in un diritto penale minimo come viene chiamato cioè contrassegnato da essenziali fattispecie punite con la compressione della libertà personale il che non significa sempre necessariamente detenzione
Ecco in un diritto penale minimo credo che non ci sia posto per la pena pecuniaria
Intendiamoci non è che con questa operazione il problema venga completamente risolto
Illecito punitivo di diritto pubblico come ormai viene chiamato non solo oramai gode di molte delle stesse garanzie dell'illecito criminale
Ma ovviamente deve essere anche corrette e coperto da quella corretta tecnica di costruzione normativa che dovrebbe essere propria dell'intero ordinamento giuridico
Tuttavia queste ipotesi cioè niente più contravvenzioni niente più pene pecuniarie potrebbe tracciare la via da un lato per affinare diritto penale dal punto di vista della politica criminale della registica
E dall'altro lato per intraprendere una risistemazione globale dell'area dell'illecito amministrativo quell'illecito punitivo di diritto pubblico e di cui dicevamo prima
Ad esempio con un ulteriore sfoltimento delle fattispecie punitive un accorpamento di norme e la creazione di testi unici con largo uso di provvedimenti di delega nonché rilievo mi sembra importante usufruendo dei mezzi offerti dalle leggi Matica
Certamente certamente più libera di operare in un ambiente non strettamente penalistico e quindi senza tutti quei limiti e quelle garanzie che esso comporta
Un'ultima battuta
Più di due secoli orsono nel mille settecentosessantaquattro Cesare Beccaria affermava che le leggi penali devono essere poche chiare e semplici conoscibili da tutti
Ne ben conosciamo la fortuna che ebbe il suo volumetto diffusissime conosciutissimo ma anche continuamente ci citato specialmente da chi non lo ha letto
E come ancora oggi certi principi come quello che qui oggi ci occupa tardino di essere messi in pratica
In questo convegno è stato distribuito il codice per la redazione degli atti normativi di cui la relazione del professor Pattaro
All'articolo uno si legge che le disposizioni giuridiche devono essere univoche precise complete semplici e stilisticamente eleganti l'auspicio di Beccaria direi il sogno di ogni penalista
Ecco auguriamo anziché anche tramite l'ausilio di codici come questo di sussidi come questo questo codice questo sogno non rimanga tale si trasformi in realtà perché il rischio che l'auspicio sì peggiori che diventi mera illusione vi ringrazio
Bellissima relazione vorrei che invitati a sviluppare il discorso delle clausole generali delle definizioni agitava fra un mese perché parliamo molto di questo punto di vista dei penalisti che è contrario sicuramente codici verdi spinse accorre
Vorrei qui inserirlo ora adesso dobbiamo dare spazio all'ultimo intervento programmatorio professore Amatucci a cui vorrei lasciare tutto lo spazio di viabilità previsto che solo degli appunti quindi se vogliamo acquisire agli atti suo intervento avrà cosa dice un quarto d'ora riusciamo a fare forse riusciamo a chiudere le scene il vicina tra l'ordine non è seria re va bene insieme grano dopo
Io
Sì otto credo che in questo
Ordine inverso che è stato seguito quattro giorni
Mi facilità in quanto
Le considerazioni che sono state svolte in materia penale sono molto vicini a quelli in materia tributaria tenendo presente che operano alcuni principi comuni quali la riserva di legge quali soprattasse attività delle fattispecie pertanto i problemi soprattutto la ammissibilità demagogica in diritto tributario
Sono stati affrontati considerando in maniera molto puntuale i contributi che valutino penalizza dato su questo tema
Punto di partenza che poi viene collegarsi a queste tematiche rappresentato da un dato sostanziale cioè la crisi dello Stato che questo recupero evidenziato e che si manifesta in maniera molto più grave nel settore tributario
E rappresentato soprattutto dalla insistenza e dalla dal meno alcune caratteristiche probabilità dello Stato
Egli ha fatto riferimento all'equità oltre che alla trasparenza e uffici
E ho colto immediatamente un collegamento che sembra abbastanza alte invece la voce
All'avvocato che abbiano ormai
Il codice tedesco tributario ha ha sottolineato il riferimento al concetto di evitare l'applicazione del
In questo in questo complesso di norme molto interessante
E stato avvicinato il problema della legittimità in maniera esplicita riferimento e all'applicazione e alla lotta all'evasione
Quindi non solo applicare la norma applicare il tributo ma evitare anche di non applicarlo
In definitivi rispetto
Di quelli che sono le condizioni di legittimità dell'atto ma esplicitamente c'è un riferimento ad una figure sintomatiche di eccesso di potere sulla quale ricettività materie tributarie si discute molto violento per ovviamente per la carenza discrezionalità da parte ogni situazione finanziaria questo vizio figura sintomatica proprio l'ingiustizia cinesi in bocca riferimento dell'applicazione della legge tributaria al rispetto di questo di questo principio fondamentale
Ed ecco chi questo tipo di esperienza si manifesta estremamente integrato con un altro elemento essenziale
L'altro elemento essenziale qui mi mi piace ricollegarmi continuamente al discorso che è stato affrontato il riferimento norma penale
E quello relativo alla esige
Di garantire l'applicazione della legge il pieno rispetto della valutazione attenta della circostanza di fatto c'è questo e anche un'altra indicazione che lui troviamo tra i principi generali contenuti nella o che immaginerei rappresentante come USA una delle delle fondamenta di quel codice a quel prezzo Licinio faceva riferimento codice per settori quindi anche il codice tributario rispetto al Codice civile della distinzione tra codice del cittadino e Codice del civil perché a cui ha fatto invece pur direttrice simile alle due differenze senso di riferimento alla collettività rispetto alla borghesia
Ed allora quello che manca nella conservazione ciò che si verso del tempo della produzione delle leggi e la conquista che il nostro ordinamento ha realizzato nei secoli
Attuando il principio della capacità contributiva inteso come garanzie chi la legge sia organizzata in modo da essere applicata fatto concreto cioè che la conoscenza del fatto concreto
Non si ponga come condizione per l'applicazione alla legge
Purtroppo i sistemi che si sono andati diffondendo nel nostro sistema legislativo negli ultimi decenni privilegia non l'esigenza della riscossione del tributo rispetto alla individuazione del fatto concreto cioè il fatto e presunto rispetto a quello realmente verificatosi porre evitare attraverso un forma deteriore di economia procedurale amministrativo
Quindi il risparmio del procedimento amministrativo che poi è una visione di quale principio del terzo principio cui faceva riferimento il professore un comma quello della efficienza e della trasparenza
Cioè la conoscenza del fatto come e condizione fondamentale della della realizzazione del concetto di qualificazione intesa come rispondenza del fatto alla fattispecie legislativa mancando questo collegamento e ipotizzando una soluzione invece che allontana la legge dal fatto a cui si riferisce è evidente che si agevola l'applicazione della legge ma quella legge applicata ad un fatto che molto probabilmente diverso dalla fattispecie
Per la quale è stata costruita immaginando che nella fase di formazione la legge siano rispettati alcuni valori fondamentali quali quelli della equità e della capacità contributiva ma come garanzie costituzionali ora queste garanzie costituzionali sono compromesse se in sede di applicazione la legge
E applicata in relazione a fatti diversi da quelli per i quali è stata costruita per il rispetto di quei valori fondamentali
Quindi applicazione intesa sotto una serie di profili
E mi riferisco brevemente soltanto tu
Uno è il riferimento dell'applicazione in relazione ad un altro grosso problema che è stato posto in più occasioni quello della elusione la elusione e tributaria c'è questa forma di organizzazione da parte del contribuente di creare una situazione di fatto diversa da quella previste dalla legge del potere garantire
Per potere garantire la realizzazione dello stesso obiettivo economico
Che il legislatore ha voluto cogliere come manifestazioni di capacità contributiva questo tipo di risultato questo tipo di analisi e un'analisi che può essere effettuata non ricorrendo all'analogia
E i confronti dalla quale il problema non si pone più
Con riferimento alla riserva di legge cioè non è la riserva di legge la fonte
Di una serie di indicazioni che consentono di costruire il divieto all'applicazione omogenea materie tributarie
Il problema si pone e professore U come ha evidenziato preliminarmente proprio in riferimento alle condizioni essenziali del coniuge principio di Stato del diritto e quello della certezza del diritto stesso
Quindi la certezza oggi nella dottrina soprattutto straniera più evoluta e rappresentata come la condizione essenziale affinché possano essere vagliati in termini rigorose interno in termini scientifici alcune problematiche quali quelli della
Applicazione analogica è quella della legittimità della retroattività della legge stessa
E de in questa logica in questa visione viene affrontato anche il tema della applicazione
Non soltanto come forma di
Al applicazione analogica ma la elusione viene combattuto attraverso due strumenti
Il primo è quello della interpretazione il nodo di considerazione economica permette di individuare la vera delimitazione dalla fattispecie così come la legge la raffigura perché consente all'interno di riconoscere quale e lo spazio financo quando si estende la fattispecie
Per potere cogliere forme le quali acconsentano di realizzare lo stesso obiettivo preso in considerazione dalle relatore questo e naturalmente un tipo di strumento però non idoneo a realizzare quell'obiettivo
L'altro rappresentato dallo strumento legislativo quindi è il legislatore che deve di volta in volta individuare delle forme di lotta all'elusione tenendo conto poi sul piano concreto e qui viene a realizzarsi l'ottimo collegamento tra applicazione e formazione della legge quali sono i rimedi attraverso forme elusive della
Da parte della norma anticrisi e l'altro e il secondo elemento da prendere in considerazione per comprendere il la tematica dell'applicazione della legge in materia tributaria dell'azione è questa problematiche così come è stata sviluppata nel dibattito era presentata dal conflitto delle norme
A vario livello
Oggi il vero problema che si pone e soprattutto nella prospettiva immediatamente futura è rappresentata dalla possibilità che una stessa situazione di fatto
Sia disciplinata contemporaneamente da una norma interno una norma comunitaria
Ed allora
Il sulla base dell'evoluzione giurisprudenziale
Ormai è pacifico che prevale la norma comunitaria in quanto nel momento in cui è precipitato anche una norma completa una non direttiva dettagliata
Questa norma viene ad essere recepita e collocata sul piano della gerarchia delle fonti
A livello della legge di ratifica del Trattato che viene considerato una legge speciale quindi una legge gerarchicamente superiore rispetto alla legge in Terna tributaria
E allora a questo punto qual è la conseguenza la conseguenza non c'è più bisogno come si riteneva nelle fasi precedenti di evoluzione della giurisprudenza costituzionale della corte di giustizia non c'è più bisogno di una decisione di una sentenza la Corte costituzionale la norma
Interna la legge interna in conflitto e una legge la quale non va considerata non più applicabile manca di alcune condizioni di operatività e di conseguenza l'amministrazione finanziaria deve ritenere quella norma invalida il che significa che spetta all'amministrazione non soltanto conoscere interpretare la norma tributarie Interna
E ciò implica una difficoltà mediamente maggiore rispetto a tematiche di interpretazione relative ad altri rami del diritto
Ma l'amministrazione finanziaria dovrà conoscere anche le norme comunitarie ed essere in grado di individuare l'esistenza di una conflittualità per dichiarare la prevalenza della norma comunitaria sulla norma interna ed applicare soltanto questo
Sono problemi di grossa rilevanza in questo momento alla corte di giustizia si sta esaminando un caso in materia di conferimento a società per azioni
Un caso sulla individuazione dell'aliquota applicabile con la differenza dell'uno per cento previsto da una direttiva che addirittura degli anni sessanta mai recepita dal nostro ordinamento
E invece le norme internazionali che prevedono un'aliquota del sei per cento
E in questa situazione di conflittualità non è possibile dichiarare