Attualita' politica: il voto referendario del 15 giugno prossimo, le proposte di riforma dell'istituto referendario

Marco Boato deputato verde dell'Ulivo membro della commissione Bicamerale Marco andrai credo certamente a votare il quindici giugno vorrei anche domandati
Come voterai né o votato sempre per i referendum nella mia vita di cittadino prima che di politico e quindi ovviamente andrà a votare il quindici giugno
E se posso permettermi attraverso Radio Radicale invito tutti i cittadini che ci ascoltano di andare a votare comunque votino ma di esercitare questo che non è un dovere di voto ma è un diritto e quando un diritto poi non lo si esercita
C'è anche il rischio di questo diritto subisca delle menomazioni degli attacchi che l'istituto del referendum
Si rischi di delegittimarlo io ricordo che ci fu già un altro caso in cui non scattò il quoziente del cinquanta per cento più uno dei partecipanti al voto
E fu quello che riguardava i referendum sulla caccia e pesticidi
E quelle battaglie furono fortemente indebolite all'epoca del fatto che ci fu una valanga di voti a favore di quei referendum mi pare che furono qualcosa come diciotto milioni ma chi era contrario non non partecipa al voto ci fu una campagna forte per indurre la non partecipazione al lutto e quindi quei diciotto milioni di voti a favore furono delegittimati questo una battaglia è una fu una vittoria di Pirro per chi fece quella campagna di non partecipazione tanto è vero che anche in questo caso c'è un referendum che in materia di caccia
Anche se non riguarda la caccia come tale ma riguarda la questione della possibilità di ingresso nei fondi agricoli
E quindi io credo che sia fondamentale che su queste come sulle altre materie ci sia una partecipazione per quanto mi riguarda io non so andrò a votare ma accompagnerà al voto mia madre
Anche a un'età avanzatissima che ha
Diciamo ottantaquattro anni e che da dieci anni vive paralizzate una carrozzella ma che quando c'è un'occasione di andare a votare
Sia pure con un enorme sforzo figlio fisico Piquet psichico questo inedito la vuole esercitare lo eserciterà anche qui vicino questo dico perché ci sono molte persone anziane nel nostro Paese
E queste persone anziane hanno orari e occasione di poter contare nella vita pubblica ecco il voto del quindici giugno un modo per tutti i cittadini anche dei diciottenni in su ma in particolare per le persone anziane di contare e di contare in modo effettivo perché il loro voto può essere decisivo per quanto mi riguarda ovviamente sui sei referendum C sette referendum dico sei perché ce n'è uno incerto quello sull'agricoltura se saranno ancora sette come mi auguro io darò sei sì e un no il no riguarda il referendum sul golden share non tanto perché sia contrario alle ipotesi che viene prospettata ma perché su quella materia francamente io credo che il il giudizio debba essere più articolato e che vada affrontato in via legislativa però rispetto chi ha promosso quel referendum io voterò no
E voterò sì su tutti gli altri i verdi esprimono in particolare con determinazione due sì
Quello sulla caccia e quello sull'obiezione di coscienza ora non ritieni però che in questo mese di campagna referendaria quando mancano poco più di sette giorni al voto vero e proprio anche gli ambientalisti del dovuto fare molto di più in termini di propaganda e di incentivazione diciamo del voto
Sì è evidente che poteva essere fatto di più io credo che bisogna però tener conto che i referendum interpellano non le forze politiche ma i cittadini come tali e che all'interno delle forze politiche ci sono
Non ho posizioni più favorevoli al merito che non e altre meno favorevoli e poi ci sono più favorevole al fatto che il referendum portino
In fondo la loro efficacia con la partecipazione del cinquanta per cento più ai cittadini anche meno favorevoli e non lo non lo svelo un segreto se dico che anche all'interno dei Verdi come interrogante forze politiche
Queste due posizioni sono compresenti io sono verde sono un deputato sono
Il verde dalla fondazione di questo movimento e chi e invito tutti i cittadini di qualunque colore politico a partecipare a non far fallire il referendum come istituto poi ripeto non merito ciascuno si regoli come credo in coscienza
Le forze politiche sembrano aver scelto la strada diciamo dell'indifferenza del fallimento la prova referendaria quasi come se il votare sia un favore ore a Marco Pannella e non anche la difesa di un istituto che è previsto dalla carta costituzionale se solo pensiamo a quello che si è fatto per il referendum impropriamente definito tale della Lega c'è da essere più che preoccupante sì ovviamente ad accampare
Ieri pubblicità anche hanno fatto tutti i media alla Pseudo il sedicente nel fare leghista è stato indecente è stata una
Diretta legittimazione di un'operazione di propaganda di partito che poteva avere in quanto propaganda di partito alla sua dice il capo tanto è vero che si è svolta regolarmente e che come tale l'ha trattata ministero all'interno e però se solo un decimo della pubblicità indiretta o anche diretta che è stata fatta quell'operazione politica della lega che poi tutti si sono affrettati a condannare
Fosse stata fatta invece quella che è un'istituzione fondamentale prevista nella nostra carta costituzionale
Ed è lungo dei due strumenti attraverso cui si esprime la sovranità popolare la sovranità popolare in via ordinaria si esprime attraverso il Parlamento ma la la nostra carta costituzionale prevede l'espressione la sovranità popolare con potere legislativo diretto sia pure abrogativo attraverso l'istituto era sereno e poi ci quell'altro strumento molto affievolito che quello delle proposte di legge di iniziativa popolare ecco from far venir meno questo istituto la sua legittimazione nel consenso popolare attraverso il black-out dell'informazione io credo che sia uno scandalo io non credo che debba comportare misure come è stato prospettato tipo arresto e così via io sono convinto che come dire la gravità politico costituzionale di quello che sta avvenendo e che è avvenuto non vada commisurata misure di carattere penale vada commisurato invece a quello che una sorta di i di indiretto attentato al a degli istituti costituzione
Mente previsti e protetti vorrei ricordare Marco che la Costituzione non specifica la natura del referendum pur ha sottolineando che questi non sono possibili quelli abrogativi e solo questi su materie di natura fiscale però non dice come invece comunemente si sente affermare che i referendum vanno fatti soltanto su grandi argomenti che interessano la totalità della pubblica opinione cocomeri applichi a queste argomentazioni
Replica ovviamente che la Costituzione va applicata alla lettera per quello che c'è scritto perché ogni
Interpretazione estensiva di norme costituzionali rischia di essere anche Peterson arbitraria
E però c'è un problema di carattere politico che io credo vada valutato da chi si fa carico nelle varie circostanze di promuovere referendum
Non tanto alla questione dei grandi principi o meno perché poi di volta in volta in realtà se andiamo a verificare si era contraria tutti i referendum da parte di chi fa queste direzioni oggi
Io ho sempre obiettato fin da quando ero deputato non iscritto al partito il radicale ma partecipe del gruppo radicale io sempre obiettato all'eccessivo non meno di referendum prospettato in ogni tornata elettorale che poi comporta quel tipo di selezione avvolte selvaggia che viene fatta nei giudizi di ammissibilità dei referendum che poi comporta invece inevitabilmente che c'è una quota di opinione pubblica attenta che segue che articola il suo voto ma c'è perché anche nell'ultima tornata in cui referendum erano molti ci fu un giudizio differenziato da parte ci Tanini però c'è una quota crescente di cittadini che non partecipa allora ripeto dal punto di vista formale se si applica la Costituzione la legittimazione a presentare anche un gran numero di referendum cioè e questa non può essere contestata formalmente io dopo una valutazione di carattere politico chiamiamola di opportunità politica che nel senso forte della parola se sia opportuno prospettare decine di referendum a mio parere e questo mio giudizio risale all'inizio degli anni ottanta e inopportuno farlo
E rischia di essere un boomerang prima di tutto di fronte al vaglio della Corte costituzionale in secondo luogo di separare nettamente quella quota di opinione pubblica sensibile a questi temi
Che va a votare e che articola bene il suo voto dimostrando che non è vero che la gente non capisce niente
Ma quell'altra quota crescente di non dico di opinione perché magari non si forma neppure un'opinione ma di cittadini che rischia di ritagli e Santagata fuori dalla partecipazione questo istituto
Ecco vorrei infine ricordare Marco che la commissione bicamerale si è occupata anche di questo aspetto sono stati approvati e pochi giorni fa i testi base nel testo base approvato vi è unito protesi di innalzamento delle firme per la presentazione di un referendum da cinquecento mila si passerebbe ad ottocento mila e aumenta se non sbaglio il numero di materie sulle quali non è possibile fare il referendum quale e la tua opinione se poi anche darci qualche elemento in più beh è un primo elemento e dal punto di vista tecnico giuridica alla
Bicamerale nomina questo riguarda anche il testo da me proposto non ha approvato i testi base ma dotta tu i testi base come testi a cui riferire gli emendamenti nel testo base adottato non approvato dal parla dal bicamerale per quanto riguarda il Parlamento il il sistema delle fonti normative c'è un articolo proposto dalla relatrice Dentamaro che innalza ottocento mila le firme io sono contrarissimo a questa proposta
Ho anch'io adottato quello come testo base ma io e altri presenteremo degli emendamenti per mantenere
Numero delle firme a cinquecento mila e per non prevedere ulteriori restrizioni alla materia da sottoporre a referendum semmai e i in questo sono d'accordo invece per introdurre un giudizio di ammissibilità anticipato da parte della corte dopo che sia stato raccolto un certo numero di firme perché non venga realizzato quel dispendio enorme di energie e di militanza di soldi che sono soldi raccolti dai cittadini che che comporta poi raccogliere le firme su un quesito referendario con che so io seicento mila firme e poi
Tutto questo lavoro venga cancellato da un contratto di penne per la corte che sociale anticipare il giudizio di ammissibilità da costituzionale è un fatto positivo
Invece rilevare oltre misura il quoziente dei cittadini che partecipano che sono necessari per per proporre un quesito vuol dire mettere la possibilità di iniziativa referendaria solo nelle mani dei grandi apparati magari di partito o di associazioni collaterali e così via mentre invece la iniziativa Leffe aria deve essere uno strumento soprattutto nelle mani della società civile e delle formazioni che nella società civile si esprimono altrimenti sarebbe come dare uno strumento ulteriore a chi già è fortemente rappresentato in Parlamento ma non è questa la logica diciamo della norma costituzionale che prevede l'istituto del referendum
Abbiamo in linea Mario Borghezio deputato della lega Nord Borghezio vorrei chiederle innanzitutto se lei andrà a votare il quindici giugno quando si deciderà su sette referendum
E se ha già deciso come si comporterà ma io credo che sia molto importante che
Nel nostro paese venga finalmente consentita data la possibilità al popolo di esprimersi compiutamente con dei referendum pro po'il Pd è veramente singolare che questa democrazia che dice di essere fondata sui principi libertari partecipazione in realtà Carteri i diritti democratici dei cittadini elettori proprio sulle sulla possibilità più importante suggerito più importante che è quello di proporre e quindi che questa riserva di foto nei confronti del referendum che hanno soltanto colore abrogativo nei cui confronti tra l'altro poiché sappiamo benissimo che come come si suol dire fatto referendum trovato l'inganno
Noi abbiamo ottenuto un risultato politico
Notevole con i referendum abrogativo del soggiorno cautelare poi ci siamo trovati i pentiti spediti alla chetichella da decine di procure nel nel nord a ripiantare quel quelle pianticelle mafiose perché pentiti anche se tali mafiosi restano e molto probabilmente sta lì anche i loro amici parenti e conoscenti spediti a spese dello Stato nel delle regioni della Padania ecco di questi di questi per e dove vi sono però alcuni come quello riguarda tante il golden share per terra le privatizzazioni che meriterebbe la pena di votare e così quelli che proibiscono gli incarichi stragiudiziali per i magistrati certamente nei confronti di queste scelte
Sesso liberista eccesso di modernizzazione dello Stato diciamo favorevoli senta Borghezio ma poiché l'alternativa è quella di lasciare le cose come stanno e lasciare dunque un Parlamento che troppo spesso non decide non sarebbe utile che una forza come la lega in questi ultimi giorni che precedono il voto si mobilita se per farsi i che la gente si rechi a votare poiché la vera scommessa è un po'questa agli altri partiti giocano l'arma dell'indifferenza in fondo per dare un colpo è seduto referendario
Assolutamente evidente che il regime non ha non amato questa questa provocazione referendaria ecco la congiura del silenzio e notevole età solo questo potrebbe far capire molto Hill opportunità e la necessità di fare uscire dalla dal silenzio di regime questa iniziativa referendaria ripeto per alcuni di questi referendum mi pare senz'altro opportuno una presa di posizione è una è una dichiarazione di voto che io non ho esitato a fare ecco no mare però importate ripeto il cogliere l'occasione del dibattito sul referendum per sentire il diritto della Padania poter ottenere che sa il referendum che può determinare veramente la la riforma importante che è quello che introduca
Il principio di autodeterminazione che nel la nostra Costituzione disattende nonostante al la sottoscrizione da parte d'Italia importanti trattati internazionali in realtà lo abbia abbia inserito questo principio nel nostro ordinamento
Dopo la sorpresa della lega in Bicamerale c'era chi magari si attendeva si attende una piacevole sorpresa della lega sui referendum ma affinché al nord si possano massicciamente votare su questi senta Borghezio c'è anche il referendum sull'ordine dei giornalisti lei com'
Sì non poteva su questa io da sempre ho dichiarato di essere favorevole a ad eliminare questo veramente questo questo residuo illiberale del nostro ordinamento ritengo che sia senz'altro la proposta referendaria su su questo tema sia da considerarsi nel senso liberista e e quindi da da accogliere con favore
Poiché c'è un'ultima cosa accennavo prima alla sorpresa della lirica in commissione incamerare come a lei Soleti doppi quali sviluppi ancora vede cioè continuerà questo comune sentire tra lega e popolose trattato sogno di reazioni al soprattutto un comune sentire
Che fra fra la lega e la gente che non vuole l'inciucio che non vuole gli accordi sottobanco che vuole le cose chiare e quindi i l'agire Ficut direi apparentemente ingenuo e sprovveduto della lega in realtà ha spiazzato tutti perché come i ladri di Pisa i di capi dei due schieramenti si erano messi d'accordo fingendo di di litigare di giorno per accordarsi lontano dagli occhi indiscreti degli elettori
Rimini è Carlo Giovanardi presidente deputati del centro che stiamo democratico Giovanardi del quindici giugno andrà a votare e se sia già deciso come voterà non ho ancora deciso di andare a votare
Scendono votare però alcuni come per la caccia votano sicuramente no quindi perché su questo o ho una convinzione è mia molto fondata a favore del cacciatore che considero fra i pochi ecologisti difensore dell'ambiente che ci sono operanti in Italia senta Giovanardi ma questo disinteresse anche da parte del CCD non rischia di a Sale l'istituto referendario no no guardi non è nell'interesse che noi riteniamo anche tenuto referendario come tutto importante significativo che vada usato per consentire alla gente di prendere posizione su questioni che l'attentato intervento è particolarmente importanti da cui si sente coinvolta e quindi in qualche modo parte dal basso questa richiesta di referendum a pioggia grandine dieci quindici venti venticinque referendum non riteniamo che sia la strada più adatta né per valorizzare questo tipo di istituto nel per coinvolgerà latente che poi alla fine purtroppo o e disinteressata perché e non non può essere coinvolto in quota da tanti argomenti così disparati così diversi fra di loro e anche certe volte con i difficili
Da tagliare con il pallone ecco CCD è una forza di opposizione come mai non ha mai promosso referendum
Ma
Per la ragione che dicevo prima in realtà il referendum s'è rivelato all'Italia ci sono stati i colleghi rivolto proprio a Porto anche sul finanziamento dei partiti sulla pena di morte sono stati referendum significa che dire perde un po'la voce
Per cioè su questioni
Così di il
Vi entri carte da dirimere o sull'ordine dei giornalisti che importantissima che riguardano una categoria particolare con problemi particolari non riteniamo che siano ecco domani per esempio su una riforma istituzionale sulla leggerezza
Alé su problemi che noi possiamo ritenere vadano proprio all'etere i principi fondamentali della democrazia questione di vitale importanza per il nostro Paese allora terza forma che noi Porsche utilizzare questo strumento di una
Aprile dice i referendum sono troppi ma quando si votò in fondo pochi mesi fa su undici quesiti i cittadini dimostrano di saper perfettamente decidere equa del più e poi dal nostro punto di vista dal gruppo perché lo riteniamo porporato come quello della droga
Avete mai passato in questo Paese se non con le fa da trascinamento degli altri lei quindi anche se il risultato fu preferito otto purtroppo poi che sugli altri referendum quelli trainanti tipo quello elettorale che era un certo atteggiamento
Generalizzato per il sì anche risultato di quel referendum e riteniamo sia stato fa lo dicono tutti gli indicatori tutti i sondaggi delle quote votato solo per quello avremmo vinto
A annegate insieme ad altri dottor sette otto dieci quanti erano quella pagando reclutate proposta saprà generare idee dice la gente non è interessata ma è un fatto che l'le televisioni in particolare quella privata fino ad oggi non hanno dato alcuno spazio può diciamo le tribune certamente previste dalla Commissione di vigilanza per il servizio pubblico e i partiti sono indifferenti quindi come si fa a misurare il grado di interesse di intelligibilità di questi quesiti delle devo dire che purtroppo detto parte Regione qualche tribuno al addirittura
Erano vuote le serie degli interlocutori
Quindi del degli stessi comitati che dovrebbero essere interessati ai quesiti
Proposti quindi
E è un un cane secondo me cerchi di del no quindi si potrebbe tranquillamente andare tutti a votare no senza voglio dire che però un cane che si mangia la coda parte lo scarso interesse della gente e collegato a anche lo scarso interesse dell'informazione poi incerto si potrebbero fare qualche tribuna elettorale in più qualche cornicione in più però quando per indifferenza generalizzata è difficile poi attenti a non proiettare ci sono grande organizzazione quelle che evoca i dati che cacciatore che appositamente
Fanno propaganda provando a votare pensa che questo meccanismo anche noi non è indifferente sacche diciamo che il più interessata che avete referendari come tattica magari strumentale utilizzano popolar ma di invitare a non andare a votare
Credo popolare
Gianni Alemanno deputato di Alleanza Nazionale che abbiamo incontrato più volte in questi lunghi mesi di campagna referendaria per difendere il diritto al voto né i referendum Alemanno lei certamente andrà a votare ha già deciso come certo sicuramente andrò a votare non voterò sì attutire sereno in alcuni casi voterò no crede poterono per esempio alla referendum sulla golden share oppure sulla sull'abolizione dell'l'ordine dei giornalisti però quello che è importante che ribadisco da destra e che è necessario andare tutti a votare oggi c'è anche in Bicamerale un attacco sulla sul diritto ad essere mangiando il numero delle firme però fondamentalmente se noi non riusciamo a vincere muro del silenzio e il muro della Palkia nove sostanzialmente rischio ripete quest'arma fondano il dallo sviluppo al nostro Paese Romano non crede che anche da parte del Polo diciamo anche da parte di Alleanza Nazionale si sia fatto troppo poco perché in qualche misura sta diventando un referendum sul referendum ma sulla esistenza di questo istituto sì indubbiamente gli ultimi dieci giorni dobbiamo assolutamente recuperare siamo stati in qualche modo distratti alle vicende sulla Bicamerale ma in questi dieci giorni intensificano la presenza e cerchiamo di fare manifestazioni più aperte possibile proprio per sensibilizzare il nostro elettorato e tutti i cittadini sulla ci sia di andare a votare mentre ci sono state delle polemiche con la RAI anche rispetto alle delibere molto precise
Le Commissioni di vigilanza però insomma questi spazi ci sono Mediaset invece a glissato totalmente
Il problema sul mediamente rimane c'è sempre questa a questo atteggiamento stracciano un atteggiamento sta condizione è stata che in media sette che è una specie di via di mezzo fra qualcosa che assomigli a servizio pubblico qualcosa sia una pura televisione commerciale io credo che Mediaset debba rendersi conto dirigenti Mediaset debbono rendersi conto del momento in cui hanno tre e che hanno una concessione esclusiva devono dare delle risposte in senso di informazione democratica questo voi e tanto più grave se si considera che Silvio Berlusconi dovrebbe essere uno difensore democrazia diretta
Mama cambiamo argomento si è affermato il semipresidenzialismo in Commissione bicamerale abbiamo visto in quale modo ciò è avvenuto ecco qual è il suo speech ora l'attenzione è tutta sulla legge elettorale c'è una gran voglia di ritorno al proporzionale ma questa voglie professionale va sconfitta però anche sul presidenzialismo io non penso che io penso che non si debba abbassare la guardia perché la vittoria la Bicamerale potrebbe essere semplicemente una un momento passeggero perché poi si arriverà in Howlin'alla riprenderanno le trame dei conservatori cercheranno di annullare questo effetto positivo certo da giorni nata ha in cui si è votato in cui il presidenzialismo avete bicamerale sulla grande giornale sull'ispezione brutte no in particolare di chi come nei
Viene al Movimento Sociale Italiano battendosi ormai da trent'anni per il presidenzialismo presidente Cossutta lei il quindici giugno andrà a votare se si anche deciso come
B andrò a votare se non altro perché a Roma ci sono due
Avendo un che mi stanno molto a cuore che sono quelli promossi dei nostri compagni contro le privatizzazioni della Centrale del latte e dell'Acea e poi per quanto riguarda gli altri e più dunque per alcuni ho già espresso una posizione formale a nome anche del mio partito per alcuni daremo un parere positivo per altri un parere negativo e sulla caccia abbiamo indicato ai nostri elettori ai nostri compagni rivotare
Come meglio credono sulla golden share la vostra posizione molto netta è negativa non c'è dubbio perché è indispensabile secondo noi
Poiché pubblico cioè lo Stato lo Stato nelle sue varie espressioni abbia la possibilità di controllare e dicendo le prospettive i programmi dei grandi settori quelli che sono di valore strategico penso non soltanto alle merci non soltanto alle comunicazioni ma penso come per esempio mi è stato fatto rilevare proprio alla Spezia in questi giorni per le stesse grandi fabbriche di armi che fanno missili forse gli italiani non lo sanno che nove all'otto Melara facciamo mi
Signori sofisticatissimi figuriamoci se poi questi missili dovessero essere fatti
Senza un controllo pubblico presidente la prossima settimana la Camera lavoro e
La ecco abitualmente in vista di appuntamenti elettorali questo non vi ha fatto cosa ne pensa un è un segnale di tra virgolette di disprezzo per il referendum Basic
Vedo che avremmo potuto seguire e anche il sistema mi pare che al Senato abbiano deciso di sospendere i lavori e comunque il fatto è che i re avendo un mio caro bisogna che si promuovano con con un certo criterio bisogna concentrare su poche materie essenziali e allora probabilmente l'interesse e del mondo politico e soprattutto dell'opinione pubblica saranno molto più grandi ma quando c'è una sfilza i referendum come quelli che Pannella continua a procurare finisce che la gente non sa distinguere non sa vedere a differenza dell'importanza e quindi s'impegna l'onorevole Giardiello esponente del partito democratico la sinistra Gianniello lei andrà a votare
Il quindici giugno e se sì come voterà io andrò a votare
Voterò suo alcuni in modo favorevole su altre in modo
Contrario penso che il diritto dovere di voto vada esercitata anche in questa circostanza anche poi ritengo che l'istituto referendario così come
Lo si sta portando avanti si rischia di svilire lo e tuttavia però visto che c'è mi pare doveroso andare a votare e fare in modo di pipistrelli vadano a votare detta su alcuni voterò no a sua essi non vuol dir si più esattamente ad esempio i referendum sulla giustizia quello sulla golden share io sono perché il resti la golden share nel senso che
Siamo le azioni d'Oro il pacchetto di maggioranza
Ma lo Stato mi pare una
Soprattutto per alcune questioni molto importanti veri molte volte si mette in relazione
La
Liberalizzazione con la privatizzazione non sono due cose che sanno in relazione ne abbiamo ascoltato Van Miert in Commissione la settimana scorsa grammi ci ha detto bisogna applicare le regole di liberalizzazione se poi le aziende sia apparti partecipazione maggioritaria dello Stato meno questo diciamo e insignificante molte volte avrei lezione un problema di cassa dello Stato mentre la liberalizzazione il concetto di rendere libere come dire il mercato un concetto più ampio e quindi dobbiamo adeguarci età Giardiello questa indifferenza dei partiti rispetto a questa competizione le
Andar via non rischia di affossare proprio l'istituto referendario ed inoltre il fatto che la Camera la prossima settimana dopo morì e non rispettando una sospensione che generalmente via sempre per una consultazione che ne pensa dirompente che sia l'atteggiamento
I partiti che svilisca all'Istituto referendum pensa che sia l'uso sbagliato che fine faccia Pannella è stato uno per molti di noi generazione un punto di riferimento le grandi battaglie ci il Pietro sempre nulla per ma pentola Bortoletto al divorzio chiarisce ha insegnato che attraverso questi istituti si possono cogliere grandi battaglie civico agli all'impressione che così non sia più quindi bisogna recuperare R. la cultura il valore dell'istituto referendario come strumento del popolo di intervenire su le leggi dello Stato fatto che la Camera il lavoro che devo dire qui abbiamo un problema quindi di ingolfamento dei lavori parlamentari e il Senato come sappiamo più di lavori forse sarebbe stato opportuno che anche la Camera riducesse mi pare che lo faccia fino a mercoledì le ore di lavoro per consentire ai parlamentari di stare nei collegi anche fare la propria parte dei referendum ogni venendo al merito siamo delle votazioni ma mi pare giusto che i cittadini siano con video e andare a votare io la cosa che più mi preoccupa non è il medagliere ferendo la cosa più proprie come quando ci sia la disaffezione al voto questo diventa pericoloso ma non divenne pericoloso ripartiti per il Parlamento e pericoloso per la democrazia Paolo Cento deputato verde
Che abbiamo sentito più volte in tutti questi mesi che hanno caratterizzato la raccolta delle firme e poi il pronunciamento della Corte costituzionale e finalmente il momento del voto questo momento così infelice scelto dal governo al quindici giugno quando anche le scuole sono chiuse allora Paolo tu certamente andrei a votare ma volendo mandarti una valutazione anche sul livello di mobilitazione dei Verdi quando ormai mancano poco più di sette giorni ma io
Ovviamente andrò a votare e invito tutti i cittadini andare a votare perché sia a coloro che voteranno sì sia coloro che voteranno no devono partecipare a quello che uno strumento di democrazia a Roma voterò in particolare
Anche perché ci sono altri due consultazioni referendarie sulla scena centrale del latte dove che come molti ascoltatori sanno sono impegnato fortemente per il nuovo a quelle privatizzazioni a quel tipo di vendita la mobilitazione dei Verdi le nel Consiglio federale abbiamo approvato un documento che e invita i cittadini italiani a votare noi come vere di e diamo un'indicazione di cinque sì e uno sulla golden share il motivo per cui votiamo no sulla golden share era legato al fatto coerentemente anche con la posizione che io a Roma ritengo che su alcuni servizi essenziali pubblici debba mantenersi il controllo da parte dello Stato degli enti locali su gli altri invece sono cinque sì scontati in particolare sola battaglia per l'abolizione della norma Hoecke e autorizza l'accesso ai fondi privati dei cacciatori che ha una valenza quel referendum anche più generale di segnale politico sulla caccia e di attenzione alle questioni ambientali e quello sull'obiezione di coscienza referendum di cui si parla pochissimo ma che ha una gran rilevanza al pari degli altri c'è
Un blackout pericoloso e preoccupante di regime su questi referendum sul diritto dei cittadini ad essere informati sulle ragioni del sì del no e dell'astensione che anche questa una posizione costituzionalmente legittime prevista diciamo dal momento che ci vuole il cui ora uno per la validità mi Haug uno che ancora una volta la forse l'intelligenza della
Dei cittadini
Italiani
Sia tale per cui si raggiunga il Roma e indipendentemente dal risultato io ovviamente mi auguro che sia nel senso indicato da brividi ma indipendentemente dal risultato mi sembra che la prima battaglia che si gioca il quindici giugno la difesa dello strumento referendario poi si eno sono un elemento in questo caso secondario il problema il Quo
Roma del cinquanta per cento e credo io mi auguro che nonostante l'aria di regime che sia abbiamo verificato si possono aggiungere dico c'è un fatto che è stato ieri variamente commentato la decisione della Camera di proseguì i suoi lavori la prossima settimana mentre è prassi che prima di una consultazione una consultazione elettorale che come in questo caso interessa la totalità degli elettori si sospendano i lavori così non è stato che ne pensa ma
Fa parte di quell'aria di regime che si vuole instaurare in questo Paese dopo che tutti hanno coccolate utilizzati in passato i referendum per costruire le proprie alterne fortune politiche oggi c'è un'anima unanimi unanimità di fondo dalla destra alla sinistra per poter a ridurre al silenzio questo strumento resa la vicenda della Camera nessuno uno dei segnali io ne cito un altro ho fatto circolare un appello per una lettera ai presidenti di Camera e Senato alla Presidenza della Repubblica Perron per il muro dell'informazione contro la vergognosa decisione della Commissione di vigilanza della Rai di accettare la logica per cui non si fanno i dibattiti indiretta ma Sipri costituiscono a in differita beh nessun parlamentare ancora pochissimi non è diciamo in maniera irrilevante ha mandato la propria adesione c'è anche da parte dei componenti del Parlamento una scarsa attenzione guardate che quando si tocca il diritto dei cittadini esprimersi con il rap prendo un ma il passo poi a toccare altri diritti inviolabili è breve e per questo che io sono molto preoccupato