Speciale Tibet: la due giorni di Ginevra (9-10 marzo '97)

Una o una una
Il popolo tibetano ha dimostrato di possedere un notevole spirito di sopportazione di pazienza e di coraggio di fronte alla più brutale delle repressioni
Io chiedo ai miei compatrioti tibetani di continuare ad astenersi dal compiere atti di violenza e di disperazione nelle protestare contro l'ingiustizia e la repressione se ci lasciassimo andare all'odio alla disperazione e alla violenza CIM metteremo sullo stesso piano del nostro oppressore l'oppressore agisce attraverso l'intimidazione la coercizione l'uso della forza bruta
Noi invece crediamo nella verità nella giustizia e nella ragione questa differenza la nostra arma più efficace quello di cui abbiamo bisogno in questo momento di difficoltà
E di fare uso di tutta la nostra determinazione saggezza e pazienza con tutta la mia venerazione e con tutte le mie preghiere per quelle donne e quegli omini che coraggiosamente sono morti per la causa della libertà
Di Tibet
O qui ci sono solo
Alcune parole delle lungo messaggio sul quale poi torneremo che il dai Rama
A inviato ai manifestanti convenuti a Ginevra nel trentottesimo anniversario della repressione di Lhasa del mille e novecento cinquantanove il sollevamento dilatata ne abbiamo parlato spesso qui da radio radicale
E dunque è un momento importante la seconda manifestazione europea per la libertà del Tibet occupato questa due giorni il nove e il dieci marzo
Del mille novecentonovantasette a a Ginevra con questo speciale vorremmo on può fare il punto a raccogliere riunire anche tutte le testimonianze che come Radio Radicale
Abbiamo voluto appunto registrare in questa occasione Ginevra diciamo perché Ginevra Ginevra
Crocevia europeo di mobilitazione straordinaria per il Tibet trentottesimo anniversario del sollevamento di Lhasa
E dunque del del massacro ma anche l'occasione quella dell'apertura della sessione della commissione o no sui diritti umani che proprio a Ginevra
Il dieci marzo aveva aperto i propri lavori una un momento di mobilitazione organizzata dalla Partito radicale transnazionale insieme con le comunità tibetane europea col coordinamento del Tibet supporto il gruppo e dall'interno dall'intergruppo per il Tibet
Al Parlamento europeo contemporaneamente anche in altri continenti si svolgevano analoghe coordinate manifestazioni per la libertà del Tibet Mosca Camber New York e New Delhi tra le altre città di Fatah anche continuare a esserci la campagna per la bandiera per il Tibet su questo in Italia che è stato tra l'altro qualche più di qualche problema su questo torneremo per ora facendo appunto alcuni passi indietro
Cominciamo un po'a ripercorrere questa importante due giorni ginevrina e cominciamo subito dalla momento iniziale quello della mattina di domenica del nove marzo e al nostro microfono subito
Il ministro degli esteri del governo tibetano in esilio Taché quanti
Qui continua ad affluire numerosissime persone lo applaudono sia una doppia prelazioni antistante l'autodromo di Ginevra emotivamente ormai dopo le tre mila preferenze continuano ad arrivare i pullman ne sul palco allestito con la grande abbagliati da camera scritta appena un po'al Tibet
Papà cominceranno a parlare cominciano gli autori con i loro con i loro interventi noi però siamo in compagnia di Tashiro quand'è che avevamo già sentito nel corso di qui gli anni così come anche a Vienna per quel momento importante che fu largo parente per atterrare perché i diritti dell'uomo che vide l'esclusione del Dalai Lama
Lascio anch'io il Ministro degli elettori
Della governo tibetano in equilibrio e che non ci sia persona migliore ovviamente per la parte per parlare della questione in tibetano quindi ovviamente subito noi vigileremo e il microfono mi capace di per favore gommoni Guardromon radio radicale patologie ne andavo in mezzo in in Vietnam negli ottoni di Sulley tutto dei qui chi unica tutte il protocollo dei di porle ecco gli diamo subito luna piena ci disse è troppo tardi dire qui ed è troppo tardi parlare di libertà per il Tibet dobbiamo innanzitutto assicurare la sopravvivenza assicurare la vita al Tibet Riva penna o qual era proprio adesso
Le ha perpetrato precedentemente Blatter circa mille iscritti imbrigliare dal CIPE
Vegetativa di di più sul mare non ci rendiamo conto anche pratico al però varie RAI Due Palme avvenga
Testuale intorno non ho parte che
Su chiede risulti per
Quindi sviluppi sul decreto insieme al giudice perché il Feltrinelli ampia e di qualità fondo del proprio la cui replica che il pediatra ancora più disperata e che bisogna fare di tutto per cercare di salvaguardare l'unicità la specificità della cultura della religione e Della Ratta del popolo del popolo tibetano
Ora volevo chiedervi e c'è ancora tempo il tempo ce n'è ma quanto tempo c'è per cercare di porre in essere questo slogan e cioè perfetto per il Tibet
Inquiete anime che qui pochi non non sulle tutte ispettive romeni fine lui a tutti diverse difformi del foglio solution quanto tempo abbiamo prima della cosiddetta soluzione finale che lui citava anche alcuni mesi fa lo è perché esperto insoluti internet qualche intendi un ma perché ambiti partite prima perché in fai via via non ricordo no no partite questi fammi un uomo perché costi vende in via dopo tanto al pianismo precedente PPI prima il PRG ecco che ottenne peggiora di giorno in giorno più tempo passa più il pedaggio per il territorio e per il popolo
E dotandolo di che cinque dieci anni ma probabilmente bisognerà intervenire in maniera dura e drastica in questi cinque anni perché proprio perché vantano decisivi per cercare di salvare il territorio e la popola tre e tibetano ottima perché ne chiediamo a pesci variabile appunto vittoria che contabile per l'informazione e le pubbliche relazioni internazionali è cambiato al coperto per vendere qualcosa dopo la morte di Penteo quindi pertanto in cui vicente davvero grazie conformista del biopic per quanto piovvero rovescia scippi ritengo però al momento
Cozzo rivolto a nord è alto il mio ugual di tutto il cammino a vent'anni darvi copia del miracolato ripartisce gli altri dal vivo per New Beetle sul carro lungo molto o lo vuole il primo per chiudere democratiche volemmo permette Molino col è qui che ci che spera Cuerpo spera che ci sia un vuoto di potere o qualcosa di simile che può la portare un corridoio di di praticabilità per per il dialogo questo importante per lui miti Agorà e noi vorremmo a fine Vecchiarelli qualcosa rispetto coi allo stato di appello che lui vuole rivolge un appello anche a chi ci ascolta cosa vuole dire le foto per i italiani per questa battaglia che tutti possono combattere ove però sono qui a Ginevra ma anche in molti modi dall'Italia uno rivolto sei Thurow lista inizia alle frodi e dispone tutte
Le rapporto o orientali sul fino al limite fra forze sui profitti tu unica prigione ha detto migliorò Coolmore pressione Gianni Fabbris di cui c'è il petrolio la lama quando il PIL pro soluto ecco perché noi abbiamo assolutamente bisogno del supporto di chi ci ascolta della popolazione italiana e comunque qui a Praga potrebbero essere potrebbe esserlo molto di più soprattutto come esercito di pressioni perché era importante di perfetta laterale che porta poi arrivare a una soluzione che non sia quella finale pratica della estinzione della causa del popolo della cultura tibetana lasciar quello appunto invece di salvarla per arrivare al secondo obiettivo tu avrai tutto raccontava che il Fonzetti tu sei qui ibernato dei quella tenda post tutt'al più la andavo all'ultimo costruisce prenderanno avvio i fattori aulico per me dal canto etniche costruiti in piazza costruirne Francoforte il volto che intende attuare nei tempi il anche voleva dimettersi vecchio e e di fatto di fatto dice importante ricordare appunto come dicevamo all'inizio che a questo punto il primo obiettivo è quello di di salvare il criterio assicurare salvezza al Tibet e prima ancora abbia libertà e poi seguito potremo ragionare su questo ciclo secondo obiettivo io sto mentre faceva invece ha dato appuntamento a più tardi e fra poco dovrebbe iniziare
Ecco questo dunque Tashiro quando il ministro degli esteri del governo tibetano in esilio ai nostri microfoni ma restiamo su quella che è stata la prima giornata quella di domenica
Nove marzo con il ritrovo dei partecipanti applaude versioni il piazzale della entrata principale delle azioni unite a Ginevra
E cerchiamo ritornare indietro appunto per respirare un po'l'aria che si percepiva n piazza con l'affluenza dei manifestanti da tutto il mondo occasione questa per darvi un po'un quadro anche visivo della situazione
Nella piazza ma anche per ascoltare uno di coloro o che ha profuso più impegno su questo fronte diciamo in particolare organizzativo per questo importante appuntamento con il Partito Radicale transnazionale Paolo Pietro Santi e tutti gli altri
Massimo Lenzi a Ginevra da molti giorni per coordinare appunto l'organizzazione
Una piazza Duca d'anima da numerosissime Bagnara numerosissime
Persone giunte opporre a tutto il mondo come abbiamo avuto modo di ricordare il numero di Fini di striscioni in più lingue questua sancire ricordare e sottolineare il carattere totalmente transnazionale dire questa battaglia alla vicina non abbiamo Massimo Lenzi
Olivier Dupuis ci fa segno che interverrà inseguito Massimo nel pieno sono consigliere generale del Partito radicale procattedrale ma anche uno di coloro e che ha contribuito di fattori duramente ha lavorato per l'organizzazione di questa importante due giorni ginevrina
La massima Chiara Conti che ha lasciato da un bilancio ma certamente da dalla folla di presenze può avere già un po'il polso
Di quello che è stato un lavoro lungo di questi giorni finanche del timone precedenti
Buongiorno
In effetti si può fare già un primo bilancio adesso qui in piazza delle nazioni più di fronte ai cancelli la del palazzo le nazioni più dove da domani inizieranno i lavori commissione diritti umani un'importante funzione di lavoro dove cercheremo anche come organizzazione non governativa di affrettare i tempi per arrivare al a delle forme
Di condanna sulle cure e sui diritti umani in Cina in Tibet e in tutti gli altri Paesi del mondo dove queste violazioni sono continuamente portate avanti dai governi per regimi dittatoriali quinte a te questo vento di Tano
A circa cinquanta minuti dall'inizio della della prima parte di questa manifestazione che poi proseguirà verso con una marcia verso il ago ecomafia colata conclusiva alle ore sette c'è la piazza è piena di bandiere tibetane riferisce Oricchio del partito radicale moltissimi sono i radicali che sono arrivati
In queste ore da numerose parti d'Italia ed al poi Italia sono gruppi anche radicali che sono i dati elaborati dall'Ungheria
Dal Belgio su una piazza che sembra in questo momento degna della manifestazione che per molte settimane se non per molti metri stiamo organizzando insieme
Ad altre entità che qui ricordo sono intergruppo Tibet al Parlamento europeo le comunità tibetane in Europa il coordinamento europeo dei Tibet Paul Poupard vedo gente che arriva da martire Paglione
Da da dal da Bruxelles e da Budapest dal pagare la alla torta Vienna
Ci sono striscioni che ricordano più organiche parecchi numerosissime organizzazioni che stanno confluendo in questa piazza una in approssimative in questo momento a circa un'ora ma che va prendendo l'arrivo di tantissime altre persone ma come per esempio il pullman è degli Amici di Milano ancora non abbiamo visto arrivare ma potremmo essere circa due tre mila persone in questo momento in piazza
E aspettiamo i giri impropriamente che provano gli ultimi ad arrivare
Questo perimetro credo che il primo Bilancio riparto
La il telefonino
Aveva
Ecco questo per darvi un poi il polso della situazione proprio poco prima dell'inizio ufficiale per così dire di questa due giorni ginevrina
E noi vogliamo però tornare rispetto a quanto diceva provassimo Lenzi ancora sulla piazza si diceva numerosissimi manifestante dottor Moreau numerosissimi di tanti del Partito Radicale transnazionale giunti da ogni regione
D Italia abbiamo ascoltato alcune di queste di queste presenza che hanno anche lavorato in questa due giorni ovviamente e anche duramente per la riuscita della manifestazione sentiamo
Stiamo proprio nelle vicinanze di un lunghissimo tavolo organizzato dal Partito radicale proprio che noi chiediamo a chi sta lavorando qui da giorni un po'quale quale la tentazione di di questi momenti buongiorno offendere Frederica richiami gli ultimi e allora stufe qui da quanti giorni mai neanche sono affidati a mani puntava per le aree abbiamo organizzato intercalari ma deve dare no
Abbiamo preparato la manifestazione dagli caliente scala ogni ogni fiaccole iniziative presso i comuni Calcagni terra sensibilizzare cerca di portare più gente possibile la manifestazione di oggi ha idea che meno di quante persone sono arrivate da Toscana perché vari una mobilitazione piuttosto intensa no i nato in una diciamo che Collina Baltimore sono arrivate una cinquantina di persone mai sono arrivate altre con altri mezzi
Comunque Pescara diciamo che ci sono stati molti riscontri di persone che hanno anche ostacoli loro case private l'abbagliato non essendo presenti tanti qual è la tua repressione e quali sono le sue motivazioni per venire qui in questa domenica di marzo manifestare per il Tibet francamente nazione chiediamo accadere straordinaria perché vengono veramente per fare la doccia orafa anche ai tibetani figlio che fuori
Anche bella nativa stranieri credo che questi ha una delle battaglie simboliche terra importanti per rafforzare il messaggio della demografia Democrazia il presupposto Teresa sia per la pace che afferra il dettaglio dei diritti umani nel visto che ringraziamo e buon lavoro ne continuiamo ancora con altre
Con la presentazione che dal catena dove vieni tavola Baratella chiarito a Claudia dobbiamo percorrere veri andiamo a tante realtà siamo comunque davanti alla chiesa replica o meno anzi dunque
Quindi nella Bur manderà di trenta Tuscany età OP anche a fare il tavolo anche a Ginevra ad ecco che devo anche atomica prima quante estintore motivazioni per spingere te lei tante persone dall'Italia e non solo qui in questa domenica di marzo con in mano una bandiera del Tibet
Ma le macchinazioni esaltante per quanto sembri tanto lontana questo il Tibet realtà poi tutto quello che riguarda anche è la Cina ci riguarda da vicino aveva fatta anche grande
Conferente assemblee in Toscana
Quella che è nota anche Paolo se tra tante cercare di far vedere che fa il problema china è un problema che ci riguarda da vicino anche pertanto guardando da un punto di vista del mercato e nella globalizzazione peccato che ci riguarda e comunque quando si parla dei diritti umani veri di diritti civili si devono riguardare in prima persona detti addio ingaggiava te vogliamo e voleva capibanda manifestazione per ecco io allora avevo effettivamente del senatore a vita
O aveva
Non è dunque dopo essere entrati nel cuore del problema grazie alle spiegazioni di Taché quando il ministro degli esteri il governo tibetano in esilio aver ascoltato invece anche un po'le voci dei manifestanti avere un po'il quadro il polso
Della piazza dicevamo questa grande piazza questo immenso parco con scritte inerenti il Tibet e ovviamente circondato numerosissime
Bandiere tibetane palco sul quale ci sono alternati tutti i rappresentanti delle varie associazioni organizzazioni presenti
A Ginevra sentiamo subito la parte conclusiva dell'intervento pronunciato in più lingue dall'europarlamentare Gianfranco Dell'Alba come sapete da tempo impegnato sulla questione tibetana insieme agli altri
La parte finale del suo intervento pronunciato in Italia
Essere qui contanti con migliaia di cittadini di uomini e donne di tutta Europa molto di tutto il mondo
Con tanti e tanti tibetani di fronte a questo palazzo delle Nazioni Unite
Bene dire basta all'occupazione cinese nel vivente pervenire vivente libero vivente dico
è un momento Grande soddisfazione anche essere parte di questo Partito radicale transnazionale che avvocato tanto del Besta occasione perché questo anniversario del dieci marzo sia momento di lotta ma vento di là da politica non violenta civile ma momento di movimentazione benché le conoscenze esistenti non ebbe vieni in questi palazzi la politica cambi l'anno scorso il diciamo il ritrovati in tal dissi mi davanti alle sedi del Parlamento europeo e della Commissione europea
Viennesi dopo abbiamo avuto una grande soddisfazione con jazz Morales con Olivier Dupuis e con tanti amici del Tibet di accogliere a ottobre il Dalai Lama a Strasburgo per la prima volta ricevuto ufficialmente dal presidente della Commissione europea dal presidente del parlamento sono
Dardenne portanti per una buona volontà in lotta per la sua
Sopravvivenza per la sua vita per la sua civiltà magie deve poter contare sulle forze in militanti tanti amici del popolo tibetano a perché devono ingannare la politica per far cambiare la posizione dei loro governi che loro parlamenti è quello che cerchiamo umilmente noi del partito radicale ma tanti altri io sono qui oggi con voi Vedani deve andare insieme sulla strada che avete vedi a vogliamo condurre venuti ebete vivo e democratico oggi chiudo
Con essi debole baleniera Sorgenia a gennaio ancora monete la mediterranea devo alle parallele dell'abbondante o va bene Woody era un mestiere che sino ad oggi io non ho domande
Alla commissione guarderò l'agenda
Vuol dir
Naja e papà
Nay Ye BA ovvero della Shin pesante possiamo burrata e pomodori guarderò neppure adesso vedova della possibile ne ha ieri la famosa all'epoca la pesante ed elaborato dei insomma però però varata sì sono divertite tutto gli argomenti turno debbono vecchi quale della prassi è di qua o là Besin USA milizie sindaco manifeste ancora Busolo diede una non so votabile alla Commissione tua della vergogna chiedo a fette che esso scuole idee e chiedo a base le se le opere pale di risorse Nuada ebbe ad Altobelli della moda d'ebano Gellish osé competenti fate presto messe chiederlo agli organi le posso ma è un pesce io il teste by sono dovuti Dog village vive villaggi veniva Epipactis Venus sono è stato sì dall'altra
Un luogo
Della della dignità e dell'onore dell'Europa così avete ascoltato Gianfranco Dell'Alba le ultime battute del suo applauditissimo il lucido intervento le abbiamo avute lasciare lingua originale perché ci sembravano davvero comprensibili comunque di fatto appunto dignità e onore dell'Europa il problema del Tibet è un problema che accomuna assolutamente e tutti bisogna che l'Europa
Si impegni concretamente su questo occorre davvero che la commissione per i diritti dell'uomo dell'ONU su questo intervenga e ha concluso
Ovviamente inneggiando a questa battaglia viva la battaglia per il Tibet viva tutti noi che siamo qui per combatterla particolarmente dunque energico ma anche duro lucido e l'intervento di Gianfranco Dell'Alba che ci è sembrato davvero apprezzato dai presenti così come è stato particolarmente prezzato l'intervento ancora tra i primi a salire sul palco del segretario del Partito Radicale transnazionale Olivier Dupuis che ha ricondotto anche le responsabilità e cercare di vincere di raccogliere quel che si è seminato in questi anni con questa battaglia che rischia e questo purtroppo è il dato pericoloso di sopravvivere
A se stesse e la responsabilità dunque di concretizzare ora gli obiettivi di cambiare marcia di cambiare passo ma sentiamo proprio alcuni passa oggi crediamo e più significativi dell'intervento di Olivier dopo e un altro di quei momenti importanti crediamo di questa due giorni a Ginevra
Ricevono sussidi pone per il violino al mondo un golpe ma sul piano più in un buona prima nel suo sappiano Pubblico dormire
Scomparve io credo dice Dupuis che sia giunto il momento di far fare un salto di qualità questa battaglia questo movimento
Un salto di qualità importante per poter essere più efficaci più concreti obbligare così i governi le istituzioni ad affrontare la questione del Tibet e della democrazia in Indocina
Una Palermo no riuscita sloveno servizi è ancora lì che dunque prosegue ricordando quello che sarà un appuntamento importante novantotto il Satyagraha il prossimo appuntamento con il sempre gratis su questo dice Olivier Dupuis c'è certamente un po'di confusione vorrei fare una volta per tutte chiarezza vorrei ricordare prosegue di qui che il Satyagraha
Non sarà un obiettivo ma qualcosa ovviamente diverso piuttosto un mezzo un modo per arrivare al fine comune nostro vero dal Dalai Lama il fine del ovviamente della salvezza del del Tibet e della vittoria concreta di questa battaglia dunque un modo d'agire una strategia unica metodologia non certo l'obiettivo
No drogherie per completezza
Sistematica Pittis rapide tibetano il bene ex e ancora Olivier Dupuis ricorda l'obiettivo appunto ovvero quello dell'autonomia forte il reale completa per il Tibet questo è l'obiettivo
Il sei aprile parlo illustrazione di nuova sussurri muoiono prese la stimo la nominò al nostro organismo
Itaca che era dunque sarà che un mezzo come diceva uno strumento di non violenza organizzata un modo d'agire per arrivare creando inventando immaginando qualcosa il giorno per giorno nei prossimi anni sferra libertario direttive
Non
Sul posto non servirebbe a poco Roshan Bill Boniolo
Dunque prosegue dico io penso che da ogni città d'Europa dalle vostre città nelle prossime settimane bisognerà cominciare a organizzarsi a lavorare anche per per più Satyagraha a scrivere su un documento lavorare non solo in Europa ma dall'Australia agli Stati Uniti San per arrivare a creare Varese pieno di cui qualcosa che possa essere simile in forza e in Italia addirittura al movimento contro la guerra del Vietnam Golia inglese saponetta ecologia che apposta sprigionare un movimento del genere anche per pressione potrebbe essere fondamentale locali climatiche non voglio immaginare per esempio Dupuis centinaia di migliaia di migliaia di persone migliaia di persone in tutto il mondo cast lo stesso giorno verso alla stessa ora con le stesse rivendicazioni zitti
E tutto il venti luglio è un auspicio stritola contesi
Una forza ancora prosegue le stesse rivendicazioni dei modi che possiamo inventare perché anche la fantasia è un momento importante del nostro movimento il Pakistan poca libertà di dovremo trovare ancora dice dentro di noi le motivazioni per proseguire per essere insieme per qualcosa perciò il il Tibet prosciolto nuovo si rafforza per posso posso
Di difendermi dice alle fossero condizioni di Max Rossi De dice dicendomi dice
A partire Dawson vi disco Di Mascio post
E dunque ancora non guardiamo a ieri ma per immaginare creare lavorare perché potremo quella fine essere davvero centinaia di miliardi per ore bisogna cominciare a lavorare da oggi da adesso dovremo cominciare a pensare che potevo fare ancora di più di quel che comunque tanto abbiamo fatto finora
Circoscrizionali il Pastis rosse perché ho perso noto al mondo il Beatle John Green un'equa giubileo menzionati più di
E ancora dice vorrei concludere il mio intervento con alcuni ringraziamenti e Olivier Dupuis ringrazia tutti coloro parte circolo numerosi
Lavoratori per la riuscita concreta manifestazione di Ginevra Versilia Massimo Lenzi e Tiziana e organo e Andrea prima perché se personali o è per loro lotterò preservando esempio organizzazione sous conclude più per ogni suoi Lupis o suo figlio alloggio per non dire ho fame Simmons travagli
Per tutti a Samarcanda andrà provvisti fossero vere asse asservita & perse un occhio ed elastico per il Governo ancora conclude appunto chiedendo io applaudire il lavoro spesso oscuro
Importante indispensabile per questi giorni di Ginevra
Allora
Ecco dunque questo parte dell'intervento di Olivier Dupuis poi proporremo anche un'intervista proprio sulla questione della strategia che si è rivelata fonte di dibattito e forse momento fondamentale cioè a dire la necessità di un salto di qualità come ricordava lo stesso Dupuis di una svolta di un cambio di strategia per concretizzare
Gli obiettivi sui quali si è lavorato davvero per molti molti anni anche perché di tempo come ricordava il ministro degli Esteri del governo tibetano in esilio c'era davvero poco
Qui noi
Preoccupazione di un altro dei numerosi interventi d'intervento particolare forse l'unico che ha destato anche e qualche polemica parliamo del senatore Speroni che tra l'altro senatore leghista Speroni che firmatario anche di una mozione proprio sugli atti perché lo ricorderete
Ebbene è dovuto intervenire proprio nel corso dei primi dei primi interventi della prima giornata e forse a azzardato per così dire una similitudine un po'forte tra il popolo tibetano e il popolo padano ma sentiamo proprio alcuni passaggi molto brevemente nel suo intervento che ha sollevato qualche dissenso e e in seguito sentiremo proprio Speroni al nostro microfono
La lotta hanno
Che insieme a tanti altri popoli lotta decidono e sul futuro per la sua autodeterminazione
Obiettavano come qualcuno sarà
Fatto dalla Cecenia affronta Padania
Del popolo
Mi sono Vasco
Entranti altri popoli appunto saprà prospero e c'è anche una mozione sul sul tipo però
Seguiamo l'azione su rispetto sono io il primo firmatario ricevuto l'adesione praticamente da tutti i gruppi più di una quarantina sono autori l'hanno sottoscritta
E ovviamente sono qui quanto noi per la lega sospendiamo il diritto all'autodeterminazione alla libertà di tutti i popoli XP quest'come il popolo padano quel popolo ricchi morale del popolo per me il popolo saharawi
Il popolo ad Arce del popolo curdo e tutti gli altri che lottano per la loro libertà
Ecco operatore diciamo prima anche con Prato e questa è una battaglia così importante che ovviamente dovrebbe dovrebbe di fatto abbattere quelli che sono i modi schermaglie e le divisioni e le divisioni politiche
Come si può fare per sollecitare quello dello stesso RIS di altri per guarire dalla città della prima per aumentare l'energia della pressione sugli esiliati interlocutori in questo caso vero ma poi ovviamente anche il governo doveva cedere per arrivare nei prossimi cinque anni allattano detta del popolo tibetano questi cinque anni che privata ci vanno diciamo poi ricordato estere una specie di tempo limite
Ritengo che essere non siamo compito facile in quanto ovviamente nel mondo ci sono tra le ci sta un poker d'dopodiché sono i valori i valori della libertà si guarda più al valore del portafoglio la Cina vive oggi vista come un grande mercato
E purtroppo questo condiziona fortemente il politici quindi l'unico augurio e vedere come evolverà la situazione
La situazione cinese dopo la morte di Deng ecco questo può essere una speranza tra l'altro è queste manifestazione questi avvenimenti in modo da utilizzare sempre di più l'opinione pubblica in modo tale molto non si guarda è solo la Borsa ma si guardino anche l'ideale potevano terrori e glielo chiedo prima quanto letto ricordo che la CRI Perrotta otto giornalisti aperto tanto beh ribadiamo che coordina un po'anche il lavori la lega a livello internazionale
Viaggiano un pettirosso quale adulatore su questo punto dibattito di carattere ritorna tre città quale la tua tentata da ripetuto all'attendibilità anche politica e concreta che qui lasciato l'eccitare alleva lettera tra le sulla questione Tibet ottenere guarda dopo come vengono per arrivare agli ecologisti con con adeguati otto per risalire ma perché è una battaglia così sopra le righe beh direi che il Tibet svolto un po'questo suono voleva l'autonomia comunque trattative sul suo futuro aspetto in maniera completamente e pacifica e non violento purtroppo siamo in un mondo dove magari ceceni ottengono qualcosa con le armi così come Tamino eccetera anche se poi vediamo che la piena nei parchi me altri
Sono riusciti ad avere il nulla con le armi forse gli unici esempi possiamo pensare al popolo palestinese o al pop delle riprese ma in ogni caso l'opinione pubblica ovviamente è condizionata proprio dai giornali e dalla televisione
E il tempietto purtroppo oggi sembra non fare notizia e quindi il nostro sport proprio quello anche con queste manifestazioni e cercare di fare notizia per sensibilizzare la gente comune dei governanti appunto subiscono molti condizionamenti ma subiscono anche il condizionamento della gente purché naturalmente la gente si è formata piogge per sul decreto visto pochi articoli sul giornale italiano e quello che ha dedicato più spazio non a caso è il giornale della lega la Padania che è diffusa deve all'otto barra verso del Paese si può trovare con difficoltà che sia a Roma ad esempio abbastanza reperibile quindi ripeto ironia sensibilizzare l'opinione pubblica e sensibilizzare il governante che hanno sempre questo condizionamento ognuno ha paura perché guarda in casa sua i francesi hanno paura e l'indipendenza dei corsi gli spagnoli di quella dei Paesi Baschi
E così via quindi credo che anche a livello internazionale tutte le nostre istanze vengono soffocate perché ognuno c'ha la rogna in caso per dirla con un termine molto chiaro però noi ovviamente continueremo a lottare per l'indipendenza di tutti i popoli
Grazie a te la do io unimib dove verrebbero visualizzo statutaria che Pomodoro tre cravatte agendo per non per niente è un'alta nella navata con la pala della libertà una parola che in questo contesto che tenda
Assolutamente pertinente aveva ricattato lettore torneremo ovviamente a parlare
Se
Così Speroni dunque i nostri microfoni e allora conteniamo ad occuparci di questa prima giornata ricordiamo questa due giorni ginevrina organizzata dalle comunità di pesare europea dal coordinamento del Tibet Support Group dall'intergruppo Tibet al Parlamento europeo ovviamente era partito radicale
Transnazionale tra i presenti anche la Associazione Italia Tibet con Piero Verni che spesso abbiamo sentito
Proprio qui a radio radicale sentiamolo al vostro microfono cinema
Abbia dato e perché per fare un bilancio ma comunque è piatta confortanti dato di preferenza di frequente qui a parte la fiammella Teatro dell'Opera generali soprattutto proveniente che mettano davvero per nazionali internazionali multiculturale di eccetera quello che ci aspettava davvero proprio perché lo aspetta e anche altro vero
Sì ma io credo che mi sembra che era calcografica rispetta radio radicale che forse un po'troppo poco interdetto acclama Mitrotta e cuento questa manifestazione con un'attenzione a un impegno e la passione che veramente splendida io credo che la manifestazione gli andando molto bene già ammetto mi pare che diamo diventa migliaia di persone come al solito muovere tenta un aiuto netti governo Ahmeti organizzazioni solamente guardandosi sulle note del porco e sulle porte di tutte le organizzazioni GA aderiscono alla comitato organizzatore le ricordo ancora una volta la la cui le comunità tibetane in Europa il partito radicale il gruppo Tibet al Parlamento europeo e il coordinamento richiede suppongo che non è facile ma ancora una volta ci siamo riusciti ha detto il nostro problema
Il problema secondo me fondamentale e come continuare quotidianamente questo impegno che di massa che è cominciato l'anno scorso a Rutelli età continuando con grande dire insuccesso
E forza anche qui però non possiamo lasciare un altro anno un gap di tempo così lungo le dobbiamo trovare assolutamente anche se ci rendiamo conto che non sarà facile il mondo trasportare quotidianamente il problema
E la liberazione del Tibet il problema della liberazione del Turkestan orientale tutto e quella come dire
Democrazia in Cina nell'agone politico delle nostre azioni quotidianamente per fare questo l'ho detto anche nel mio intervento è assolutamente folle tale mobilitare il mondo dei mass media ancora una volta credo che dottor sarà un pochino il punto debole di questa manifestazione come lo fu
A a ruspe l'anno scorso dove nonostante migliaia e migliaia e migliaia di persone come è stato detto di di di tutti i Paesi europei tibetani asiatici del Turkestan reiterato nel corso quindi dopo che anche il rappresentante del popolo uiguro che credo una delle menti più lucide il movimento di resistenza all'oppressione cinese
Ecco come tutto questo possa trovare cittadinanza
Su i grandi minuti di comunicazione non rimanere
Ahimè confinato nelle cure squisite accoglienti braccia di radio radicale che ovviamente non potrà essere le come dire l'unica voce parlare di questo problema quanto è nostro grosso come dire scoglio che dovremo trovare l'intelligenza e le forze per superarlo
Per poter parlare proprio di comprensibilità della battaglia di comunicazione che è un po'il principio fondante
Specialmente in questa fine millennio di qualunque battaglia se vogliamo chi ci ascolta in particolare
E chi ci ascolta in particolare e magari è uno sfruttatore o comunque se vi siano solo ora a questa questa battaglia
Magari in cucina guarda la televisione ascoltare aglio e si chiede cosa posso fare io per il Tibet sono immagino problema lontano è il titolo Bordone degli eterni eccetera ecco sottotenente gotico fare chiamare Partito Radicale chiamare dalla società di pervenire qui a Ginevra
Spedire fax come ci si può mobilitare di fatto come cittadini
Ma soltanto ovviamente io credo mettersi in contatto con l'associazione Italia chi becca un'associazione che da molti anni ormai lavora esclusivamente su questo argomento chi volesse farlo ricordo il nostro invito via Pinto Vicchio venticinque Milano poi di partito radicale che un partito come credo tutti gli ascoltatori di Radio Italia e sapranno transnazionale catartico che però tra History argomenti principali presso i motivi di lotta e di azione politica principali
A ammesso il Tibet e non da oggi sono mi pare almeno dalla fine degli anni Ottanta che i rappresentanti del Dalai lama vengono invitati irregolarmente
Ai congressi del partito radicale quando è era ancora un partito radicale tutto italiane maggiormente questo interna del partito radicale che poi incrementa nato come la trasformazione del partito radicale da partito italiana partito transnazionale e poi comunque c'è altrettanto importante io credo le persone sia quello di portare l'argomento Pibe all'interno delle organizzazioni all'interno delle degli elementi culturali all'interno delle situazioni dove Ivano proprio perché non possiamo anche qui Rimini land legare solamente all'Associazione Italia Tibet alla battaglia del partito radicale questo problema che deve essere invece aperto a tutte le altre porzioni politiche sindacali ha proposto di forze politiche sindacali voglio dire che c'è una dedicazione della cinica che ogni soprattutto né nessuno come nei suoi capitoli è più volte nei tempi corrette ormai da diversi anni è ottimista il primo in modo particolare dall'anno scorso impegnata a far vorrei che il Tibet crittogame proprio allargare di punti di riferimento allargare le organizzazioni partiti che dopo quello del problema tibetano e più in generale il problema di una transizione democratica della Repubblica popolare cinese perché l'utero in età di avermi e per la tratta le tagliatelle al contempo ci rivedremo inseguito dalla fiaccolata gli altri appuntamenti lo lasciamo
Vicino al vicino al TAR
Bene allora io
Migliaia di bandiere tibetane dunque a Ginevra da tutto il mondo ma le bandiere una campagna importante lo abbiamo ricordato altre volte qui da radio radicale una Campagna che ha visto però più di qualche difficoltà vi era la richiesta la mobilitazione rispetto ai sindaci affinché potessero issare sui pedoni
Dei propri comuni la bandiera con il simbolo del del Tibet vi è stata più di qualche difficoltà dicevamo in particolare
In Italia i prefetti hanno diffidato i sindaci italiani con una circolare dall'issare la bandiera tibetana sui pennoni il nove e il dieci marzo Paolo
Pietro Santi consigliere generale del Partito Radicale transnazionale membro del Coordinamento Italiano nove dieci marzo uno di quelli
Che si è impegnato a fondo sulla questione Tibet spesso qui a radio radicale ha voluto prendere subito di petto la questione e ha inviato il sette marzo una lettera aperta al ministro italiano dell'intervento Giorgio Napolitano per chiedere conto di questa incresciosa a dir poco situazione
Spiegando al ministro Napolitano che come nel novantasei anche quest'anno gli era stato io è stato l'invito verso gli enti locali in tutta Europa e del mondo a issare sui pennoni di palazzi che li ospitano la bandiera nazionale tibetana l'invito anche quest'anno per il dieci marzo l'anniversario come rete della sanguinosa repressione di Pechino controlla civile sollevazione di Lhasa ebbene ricordava Pietro Santi manifesteremo per chiedere un negoziato e per gli stessi ragionevole obiettivi centinaia e centinaia di comuni in Europa vi saranno sui pennoni le bandiere del Paese delle ma le prefetture italiane lo impediscono che la bandiera tibetana sarà issata solo dagli enti locali disubbidienti aggiungiamo noi fortunatamente anche Roma Capitale
Come nel novantasei i prefetti italiani stanno impedendo ai comuni di aderire a questa civilissima iniziativa ricorda Pietro Santi e Napolitano sappiamo che lo scorso anno circolare prefettizie derivavano da precise e decise pressioni cinesi sul governo pressioni accolto quest'anno ci risulta e ne abbiamo le prove documentali che stia avvenendo lo stesso ancora diffide dai prefetti ai sindaci del tutto improprie infondate dal punto di vista giuridico e i diktat prefettizi evocano circolari ministeriali che esprimono valutazioni politiche sulla inopportunità per i Comuni via deriva l'iniziativa ci chiediamo ci permettiamo di chiederle signor ministro prosegue Pietro Santi Sella sia a conoscenza di questi fatti come è lecito immaginare esseri condivida
E anche se anche in questa occasione S derivino da pressioni del governo cinese ci sembra grave che il governo e il ministero dell'Interno deciderò di impedire agli enti locali di agire in libertà a meno che issare bandiere tibetane sui temi costituisca davvero un fatto illecito in questo caso chiediamo quali sanzioni si intendono applicare contro i sindaci disubbidire
Anzi quali iniziative intenda assumere per impedire alle centinaia di comuni che lo hanno annunciato di effettivamente issare la bandiera
Ora
Così Paolo Pietro Santi della lettera aperta alla ministro Napolitano
Quando e torniamo alla due giorni e ginevrina conclusa fa parte della mattinata dedicata ai numerosi interventi e le migliaia di persone convenute a l'alterazione a piazza delle nazioni di fronte all'entrata principale delle Nazioni Unite hanno via via sfilato per le strade di Ginevra con una lunga marcia non violenta ordinata tra l'altro sui marciapiedi questo per evitare anche di rendere problematico il traffico di Ginevra e dobbiamo registrare anche una grande solidarietà
Dai e numerosi cittadini che via via osservavano un po'incuriositi queste numerosissime bandiere tibetane sfilare per le vie della propria città con segni cenni della mano con colpi di clacson o anche con lo sventolio di piccole bandiere distribuiti in precedenza ecco
Anche almeno parte quella visibile dei cittadini di e Ginevra voluto così dare segnalare la propria solidarietà questo importante avvenimento della propria città dunque si raggiunge nel pomeriggio di domenica il lungolago prima di una fiaccolata che concluderà la prima giornata però alcuni interventi molto atteso ovviamente quello del commissario europeo Emma Bonino improvvisato con un megafono di fronte alle migliaia di persone proprio sul lungolago
Perché forse lasciare subito la vostra è una Bonino come aperta ecco allora che sono arriva del nell'arco di tocca migliaia di mani che portavano Bonino ma
Cui ero su questa battaglia insieme a voi Contiero ad essere un attivista del riscatto diritti dell'uomo una militante del Partito Radicale transnazionale a
Continuerò a lavorare su questo anche affinché Daniela corpo Serse ricevuto ovunque nel mondo promuovere la sua causa senta canali Kakà ente a pari il Tibet nel caso è una causa di libertà di democrazia cuscino che nel tie-break ma per tutti nel nel mondo acqua
E poi prosegue Emma Bonino ancora nell'altra parte discorso pronunciato apre a parte l'inglese la seconda in francese grazie per essere qui grazie per resistere grazie per continuare a combattere insieme per la violenza e
Dialogo grazie per l'esempio affidate al mondo a
Amari
Appare
A
Cambia fare tema siamo in via cautelativa ricade mandato no numero due parole
Che no senta ma è una
E quando la sostanzialmente che ritroviamo tutti insieme credo che dobbiamo soprattutto Aguero Chiocchetti descrive il Rex anche al loro coraggio Europa qualche indifferente è un po'troppo
Ripiegata tutte tenta di tagliarci la strada della dell'Aquila del dialogo e della non violenza né all'Atalanta che molti che trasportate capiate riprendere questa battaglia da
Cittadini europei Carlo militante del Partito Radicale età attivista dei diritti dell'uomo tanto che non è un atto di coraggio sostenere il Tibet esattamente l'opposto appropriate cosa c'entra a che chiude i lavori ancora difendere i valori
O aveva lo
Bene dunque la prima giornata volge ormai al termine siamo intorno alle diciannove di domenica nove marzo è il momento della distribuzione delle fiaccole della disposizione dei partecipanti con le bandiere del Tibet e per questo momento anche visivo importante
Certo anche emozionante della fiaccolata lungo il lago di Ginevra con le migliaia di partecipanti che appunto sì esploderanno per le vie per il lungolago
Di Ginevra e noi
Proprio durante questi momenti abbiamo ascoltato ancora una volta Gianfranco dell'alba Europa parlamentare e subito dopo politiche Dupuis anche gli europarlamentari e segretario del Partito Radicale transnazionale
Sì quello che stava per accadere A.M. che hanno faticato a chiedere chiedo che fate
Si ha l'impressione via perché ha un momento di questa materia perché impegno
E che se voi negativa di una di uno scatto di qualità cioè bisogna cominciare a raccogliere a questo punto in alcuni momenti forte che ha l'impressione che il Governo di Netanya tigre in Tibet suppongo otto
Siano macchina porta un po'di strategia o comunque di capacità di concretizzare e l'obiettivo e che spesso magari parte invece che l'ha militato anche per il radicale fra fra Francato petto abbia che lucida invece la chiave per arrivare e arrivare all'obiettivo anche espressione effetti qual è fece alla
La possibilità su questi
No ma è stritolato analisi corretta mi pare che la quasi la paura di vincere in un certo senso comunque è quella di di avere l'obiettivo di andare all'obiettivo sia qualcosa che esista che per me è un po'i modi di fare e il comportamento a volte un po'sconcertante devo dire di no gli amici dei dite soprattutto e dello stesso governo nel senso che e il governo cinese sappiamo qual è la sua posizione sappiamo certamente alla sua grande abilità dire la sua millenaria avvilita
Di confondere l'avversario di portarlo sul suo terreno probabilmente sono convinto che in questi mesi
Teniamo i del tipo dopo la morte di denti e vedrete che le cose miglioreranno eccetera dateci tempo eccetera eccetera sono segnali ai quali molti e credo anche lo vedo anche al Parlamento europeo dove abbiamo appena come dire intravisto una manovra di Colajanni di Gruppuso dipendente rapper di nuovo diluire la questione tibetana in una vaga così rivendicazione di ordine culturale o religioso e proprio lì dove l'apporto forse del Partito Radicale
è il suo la sua caratteristica principale quella di sapere andare di fronte di porsi un obiettivo di e di cercare di conseguirlo a tutti i costi proprio perché nella durata come spesso dice Pamela comma delle cose e cioè il fatto di essere costanti caparbi sapendo bene che queste e queste atteggiamenti cimeli di questo o quel tipo tentativi di mediazione non hanno che il fine ultimo di mantenere la situazione del Tibet e così come e per questo come continueremo sperando che il Governo chiude l'hanno capito che il nostro messaggio molto prudente qui la nostra prudenza domani qui glielo dimostra che noi continuiamo in questa strada certo sarebbe grave che quello che il Governo e altri volessero credere a delle sirene assoluta mentre fallaci come quelle che i cinesi diffidano e con una grande campagna che sta avendo luogo in questi giorni al Parlamento europeo intende prima la prossima avremo tutta l'ambasciata cinese al completo che vorrà vedere tutti i parlamentari per una nuova offensiva su questo fronte
Ecco è entrato questo carattere piuttosto solidi come come impegno dico che anche che vorrà autore che potrà avere l'intergruppo sul Tibet mi pare piuttosto lui doveva tornare riacquistato intervento di oggi che proporremo in differita radio radicale mi pare che ci sia l'utilità necessaria ovunque per lavorare Enrico vietato proprio giovedì scorso un'offensiva inopinata Luigi Colajanni a nome del gruppo socialista è andato un documento assolutamente lunare direi che proprio nell'anniversario della della della preda di Lade quindi della repressione però voce del regime comunista cinese presenta una riduzione d'urgenza che sconfessa
Tutte le crede di posizione del parlamento noto a tutti i miei anni e fino alla visita del Dalai lama ad ottobre ecco è un autentico in piena regola si parla di riconosce la al popolo così tibetano i suoi diritti culturali abbandonando il chiedendogli di fatto di Ab donare la volontà di autonomia anche politica e risponderemo ma per una volta dura perché da lunedì ricomincerà questa volta ripetono la quale da una parte ci sono coloro che credono che bisogna andare dritti sull'obiettivo e altre che invece magari e prende da una promessa una ma ripeto una promessa che non potrà avere un grande futuro di nuovo cedo nel fianco Acquette Acquette chimere e rischiano di compromettere la battaglia che stiamo conducendo allora diciamo forte letterari che poi diventa battaglia Rocchetti che le manca la cosa più utile per arrivare poi concretamente l'aggettivo grazie a Gianfranco Dell'Alba tiri allora
Abbiamo delle indiretta radio radicale intervento Brema credo significativo a livello di viene affiliati e hanno prima devo capire i nostri microfoni poco fa parlavamo con Gianfranco Dell'Alba che la cosa importante che forse sfugge a quelli che si avvicinano
Da poco a questa battaglia e detto che la devono pagare tutto diciamo cioè la capacità strategica in questa battaglia a questo punto decisiva per raccogliere concretamente l'obiettivo diciamo punto anche prima stiamo Poli impressione che da parte Support Group e da parte di alcuni anche di alcuni componenti del governo tibetano in esilio spicca la mancanza di capacità di raccogliere concretamente l'impegno di questi anni
Cosa che invece che lo sia piuttosto Lucina per voi paratie il radicale perché non è d'accordo su questa analisi
Forse più che la capacità di raccogliere credo che sia una incertezza davanti a un constatazione che forse ancora non molto colpevolmente stanno facendo che e qui sta terminando una tappa della battaglia per la libertà del Tibet e quindi sono un po'indietro rispetto forse ad alcuni di noi nel tempo della crisi in questa consapevolezza del del del nel senso che sicuramente in questi ultimi cinque cinque anni i ricchi e poveri sconvolto gli allargato molto il consenso la mobilitazione la la presenza nell'incompiuti del picchio Giove ma questo nulla valutata anche perché la l'emittente della del dell'EUR comitati nell'Europa da una parte dei governi occidentali che del mondo imprenditoriale occidentale dall'altra questo nome intatte anche rispetto al queste aspetta novità tornasse sul veri ora bisogna sicuramente inventare qualcosa al confronto dal molto più
Forte quantitativamente in qualità la mente e questo sicuramente una lezione per noi piatto il tempo che doveva già da alcuni mesi ma con questa manifestazione questo molto molto chiaro
La la l'inquilino sul quale possiamo virare sul quale voi quello che infatti arriva novantotto per la libertà del Tibet un altro appello che anche questo diventa un po'più chiaro è quello che il lo della libertà del Tibet veramente legato direi a doppio filo con quello della democrazia in fila in questo è stato io lo stop immediato del mio intervento uno dei momenti importanti di questa giornata questa presenza veramente molto molto qualificata e molto molto bella anche della dissidenza cinese della federazione fra democrazia impegno
E della sorella di questi tempi erano presenti Carlo Parola chiama tempo delle quote molto importante e quindi noi dovremo medico scrive coppe pare un po'di meno però ragionare come
Cominciando a tirare cinque Meccheri quello del Satyagraha e rafforzando anche il dialogo con il governo tipi stanno come giustamente dice naturale perché anche lui è uno dei punti intravede tenta un loro terribili del che citava Nicole di comunque di uno dei bersagli
Che dobbiamo in termini di dialogo affrontare in vere ma Olivetti e poco probabilmente almeno con una parte di loro una più la consapevolezza già molto avanzata anche perché ne abbiamo discusso molto abbiamo avuto uno catalogazione di incontrarli di lavorare molto direttamente con loro e alcuni mettevo ovunque per fare due esempi all'ironia ma i viaggi fanno delle cose ordinaria e loro stanno pensando anche allora Tatiana quindi solo le cose molto positive anche che andranno sviluppate nelle prossime settimane ritocco lei è
Nel tuo intervento che poi avremo tempo e modo di proporre in differita nei prossimi giorni e che abbiamo registrato con Radio Radicale tenerezza particolarmente energico anche un po'arrabbiato su alcuni punti ne parlavo determinano Gianfranco Dell'Alba
C'è qualcuno che rema contro poté anche involontariamente e comunque in buona fede parliamo dei di questo appello a firma firma Colajanni che avvertiamo che troverete poi invece a indebolire quello che il fronte compatto e con una strategia invece piuttosto lucida
E e concreta di quanto invece volete fare approvare dice cioè ci sono questi tentativi agricoli dagli al politico che non sapeva mi fermo qua però che sono molto molto molto pericoloso perché per vertano al Dalai lama al Governo tibetano in esilio mai quindi anche a noi di Tibet o comunque un un obiettivo politico che nel non è assolutamente non questo è vendere
Dipende anche la resistenza che dura da quarant'anni le indietro qua FIAT e costato un milione duecento mila vittime in in Tibet centinaia di migliaia di gli elettori che hanno avuto anche loro
La loro parte delle tutti i contadini da cioè e anche gli importi di tutti quanti come James Walsh il conservatore britannico deputato al Parlamento europeo che da quindici anni fa un lavoro intendo all'interno del Parlamento e e e quando una proposta cosiddetta reali da chi vorrebbe pari in data dipendenti barcone
Mettono di dieci anni c'è poi questo è un un certo tipo di resistenza amante dopo richiamo anche organizzando perché perché non si può sprecare un patrimonio questo voto ma ci sto lo puoi delle alte spente un po'questo abbiamo parlato prima del della paura
Della la consapevolezza ancora molto
Poco potente un po'antinomico però e quindi della paura anche da parte della leadership libertà di fronte a questo nuovo che dico nel concepire quindi questo è è un lavoro lavo importante per le prossime settimane conto degli elettori a Ettore
Provocatorie dopo le avevo tanta voglia di risentirlo anche a Padova
E
O lo siamo così giunti alla cronaca della seconda giornata di questa due giorni
Tiene Marina siamo a lunedì dieci marzo giornata anche di inizio della sessione della Commissione dei diritti per i diritti dell'uomo che appunto cominciava i propri lavori proprio quello lunedì a Ginevra
Alle ore undici l'appuntamento per l'avvio di questa seconda giornata che prevedeva di fatto un presidio non violento di fronte ai cancelli delle Nazioni Unite sempre in piazza delle nazioni migliaia
E migliaia le persone arrestate ancora anche il secondo giorno pur se alcune centinaia avevano lasciato la città nella notte precedente migliaia dicevo
Restate in piazza a presidiare con i loro vessilli con loro presenze il loro impegno per la causa tibetani ad ascoltare gli interventi conclusivi sentiamo per un primo breve bilancio ancora il ministro degli esteri del governo tibetano in esilio a tassi quanti
Siamo vicino ancora avvolta dal ministro degli esteri del governo tibetano inetti io mister Tascini da Chirac atomica la palla
Chiudiamo subito la persino anche abbiamo già ferito ieri in diretta e già possiamo dare un piccolo bilancio la imbattuto dai numeri delle persone ma anche dal significato le perdite di questa due giorni generica
Come mi trovai aiuta ribadisco oggi Ford titolare chiami in via va in aiuto agli organi ottanta in cui il vicenza benissimo
Agli attanagliati dal dal dai lati abbatte quel giorno il profondo un patto glielo agente da del Baldovino public fece una volta cantante a proprio piacimento e da importante strumento ad Anzio fino più elevato all'interno onde atipico o avvenuti su cantando ed emendati gioielli
Va giù nel quanto renda noto ed estenuante Funny Farm anche ecco vedete Clemente moto gettato e che crede
Che non sia certo poco importante anche il numero delle persone come per quelle per le per citare Wagner sia dal punto di vista della della pressione sulle istituzioni tutti coloro che possono mobilitarci in qualche modo ovviamente a livello ufficiale per la per tibetano all'ultimo dice anche perché non ho sul sul governo sul governo a finire come sapete contenente interlocutore più difficile anche perché importante da questo da questo punto da questo punto di vista
Mica Tacito è nato unito BR ha detto lui ha Happy End proprie Herbert per far o
Ma purtroppo replica Martina o gli altri cento tanto ingegno vorrà retorici Depardieu diciamo che è un punto cruciale della della battaglia questo voto parte bisogna cambiare qualcosa nella strategia per arrivare finalmente all'obiettivo
Walter noleggiava porte tenga alta dieci peritati di bambina ho letto in contanti ricostruisce in turni cottage in dettaglio
Handicap forte e concreto foto il glorioso
Renda defluisce usarla andrebbe proposto via me assecondati e per
L'ho detto Defoe afferma il presidente Motta di piazza baratto in prova quattrini che degli inglesi con la saputi morto
Via proprio economica dicevo deve dateci sporcano dico di più volte alla grande l'attività la dall'azionario
Sto i lamenti e quant'è
Vive a prezzi quella più vorrei perché la mafia grazie allora taceva perché ha detto ma fondamentale però certo e Alberto per girare un bruciatore a insistere propri tutte ne sono comunque già è già pronto alla firma di chi dovrebbe e potrebbe potrebbe così
Firmarle portare avanti compatti unificati o la la nostra battaglia dice dunque di fatto secondo lui non c'è bisogno di un cambio di di strategia all'entrata del sia di fatto quella realtà quella non violenta dove appunto anche ieri ci voleva un po'il dubbio che alla fine di questa prima parte della battaglia non perché ha bisogno a questo punto di uno scatto comunque di un cambiamento dirotta per finalmente raccogliere quelle definite debbano comunque alcuni momenti piuttosto vicino indicano nella patria del regno asservito ad alcuni giornali per capire
Finalmente
La dalle maggiori adesso sopraggiungere c'è sei vis guarisce
Ecco le parole che invece ora sentite sono quelle pronunciate nel suo intervento da James Murnau s'ride responsabile dell'intero gruppo di lavoro sul Tibet la al Parlamento europeo sentiamolo
Brevemente l'intervento importante il suo applaudito dai dai presenti sentiamolo brevemente al nostro microfono
Partiamo con chiedessimo gravoso che il presidente dell'intergruppo parlamentare al Parlamento europeo che si occupa del
Sommessa Volos passavo guardavano radio radicale dietro la schiena passato tant'è che
Vittorio ecco la prima domanda che poniamo a Mulhouse s'si tratta proprio del primo obiettivo quello che dicevamo prima conta Sheva invito salvare il Tibet abbiamo poco tempo solo cinque anni questo il primo obiettivo per la salvezza prima del tipetto lei sta lavorando al Parlamento europeo su quesito quale il suo obiettivo il vostro modo di lavorare le prossime scadenze in questi cinque anni che si pronunciano decisiva
Tra l'altro io Pino Pavone spaccio al gruppo con pronti questi siano già agli atti passaporti Vespa e dire DS volano aiutarli Milano dentro il movimento degli bionda cervelli e violenti hanno quelli Almeyda affondando bombardato Cernusco
Sì noi lavoriamo con l'intergruppo al Parlamento europeo abbiamo ovviamente membri che provengono appunto da tutti
Da tutti i gruppi lavoriamo duramente su questo obiettivo sono d'accordo sul fatto che la priorità ora e quella di salvare il popolo la cultura tibetana dall'oppressione cinese Rashid ENI tartufo
Emekwue ovvero impossible potrebbe nessuna battaglie mai persa ovviamente questa la vogliono combattere fino in fondo certo l'obiettivo particolarmente difficile sarebbe comunque dipendenza possiamo
Esce credo più facilmente parlare di possibilità di ottenere l'autonomia con una conseguenze con una conseguente diminuzione della pressione da parte del governo cinese
No
Stambecchi devo dire che progetti ad Amato Mancino devono avvenga sulla
La morte di Deng
Gliel'hanno chiesto in molti potrebbe aprire Nuovi Orizzonti darci una possibilità di lavoro diversa non sappiamo chi saranno i nuovi leader ma è certamente una buona una buona
Occasione propri ovvero sembrano di un livellamento lire sull'avvento medie Godot che il il genio creativo la Minerva vendeva appieno il proprio perché
Cioè per nasce ciò volevo vedere per concludere che la situazione non è certo facile ma comunque non potrà nemmeno dire che sia una situazione senza speranza
O
E torniamo alle parole della Dalai Lama la dichiarazione che dove l'hanno avuto inviare ai manifestanti a Ginevra ma anche comunicare al mondo in occasione di questo trentottesimo anniversario dell'inserzione nazionale
Di Lhasa e anche per fare certamente il punto sulla attuale situazione del Tibet rispetto a quanto accaduto nei prossimi mesi rispetto poi invece ai prossimi mesi di impegno dice il dalle lama delle diciamo una sintesi al termine di questo ventesimo secolo mentre commemoriamo il trentottesimo anniversario dell'insurrezione nazionale popolo tibetano è evidente che la comunità umana ha raggiunto un momento critico della sua storia dobbiamo imparare dalle esperienze passate se guardiamo allo sviluppo del ventesimo secolo possiamo constatare come la principale causa di sofferenza di negazione della vita umana della libertà e della pace è stata una cultura che riteneva la violenza l'unica modalità per risolvere differenze conflitti sotto molti aspetti il nostro secolo potrebbe essere chiamato quello della guerra dei bagni di sangue la sfida che davanti a tutti noi e quindi è quella di far sì che il prossimo secolo sia quello del viale voi della risoluzione delle controversie attraverso la non violenza
Sulla base di queste convinzioni ho guidato la lotta per la libertà del popolo che Gaetano su un sentiero non violento e ho cercato attraverso negoziati condotti sulla base di attitudine riconciliazione di compromesso di giungere a una soluzione del problema tibetano che fosse reciprocamente accettabile ispirati al messaggio di non violenza e di compassione del Buddha Dalai Lama
Abbiamo cercato di rispettare ogni forma di vita e abbiamo abbandonato l'idea della guerra come mezzo per perseguire la politica nazionale
Per noi tibetani il sentiero della non violenza è una questione di principio e sono convinto che questo approccio sia il più benefico e più funzionale la per mentre come moriamo questo anniversario guardiamo indietro un altro anno di intensificata repressione in Tibet dove le autorità cinesi continuano a commettere sul
Larga scala gravissime violazioni dei diritti umani in conseguenza della campagna colpisci duro lanciata dall'autorità cinesi nell'aprile dello scorso anno
I tibetani sono sempre più soggetti a torture in peggioramenti per aver espresso pacificamente le loro aspirazioni politiche la politica di rieducazione portata avanti da autorità cinesi dei monasteri tutto il Tibet ha avuto come conseguenza
L'espulsione di massa carcerazioni uccisioni io continuo a essere estremamente preoccupato per la sorte di che a giugno c'è chi ragazzo riconosciuto come undicesimo Panchen lama e che ancora non sappiamo dove si trova
Lo scorso anno prosegue il Dalai Lama la Cina ha rinunciato a qualsiasi pretesa di voler rispettare l'antico patrimonio religioso e culturale del Tibet cambiando completamente la sua politica in fatto di religione
La nuova politica afferma che il buddismo deve conformarsi al socialismo e non viceversa col pretesto che la religione avrebbe un'influenza negativa sullo sviluppo economico del Tibet
La nuova politica cerca sistematicamente di minare e distruggere la peculiare identità nazionale e culturale del popolo tibetano
Sono state introdotte nuove misure per ridurre ancor più l'uso da lingua tibetana delle scuole si obbligato nel sulla tibetana di Lhasa a insegnare perfino la storia del Tibet in lingua cinese nell'ambito del dipartimento di lingua tibetana
Le scuole medie sperimentali di lingua tibetana tette negli anni ottanta grazie all'attivo incoraggiamento dell'appoggio dal precedente Panchen lama sono state chiuse
Questa scuola avevano avuto grande successo ed erano stati estremamente apprezzate dai tibetani
Prosegue il Dalai Lama i tibetani hanno ha reagito a questo stato di cose per lo più in in maniera pacifica e io credo che ogni popolo abbia il diritto di protestare pacificamente contro l'ingiustizia ma le recenti notizie di isolati attentati in Tibet sono per me è causa di una profonda preoccupazione
Io continuerò a raccomandare il sentiero della lotta non violenta ma se i cinesi non abbandoneranno i metodi brutali che hanno impiegato finora sarà difficile che la situazione in Tibet non peggiori ulteriormente
Recentemente il dialogo fra tibetani e cinesi sta producendo una migliore
Comprensione dei rispettivi problemi e interessi la crescente simpatia amicizia e solidarietà espressa dalle nostre sorelle e fratelli cinesi s'
E in Cina che all'estero per la nostra situazione difficile per i fondamentali diritti del popolo tibetano è per me fonte di ispirazione incoraggiamento
La recente scomparsa ridens hopping prosegue il Dalai lama è stata una grande perdita per la Cina io lo conobbi personalmente dense UPB ha preso l'iniziativa di stabilire contatti diretti con nuovi al fine di iniziare un dialogo per risolvere il problema tibetano
Sfortunatamente dei seri negoziati non sono stati aperti mentre lui era ancora in vita spero sinceramente che la nuova leadership cinese possa però trova il coraggio saggezza e la visione per un nuovo inizio che possano risolvere il caso tibetano attraverso dei negoziati
E ancora dare la ma prosegue la crescita del sostegno internazionale al Tibet riflette riverente simpatia e solidarietà umana per coloro che soffrono ed universale apprezzamento della verità e della giustizia DP
Cioè l'appoggio al Tibet come complotto di forze occidentali anti cinesi significa negare la verità per convenienza politica e si tratta di una situazione estremamente sfortunata perché questo genere di mentalità da continuerà a impedire ad altri di una attitudine costrittiva alla soluzione dei problemi conclude il Dalai Lama infine nel reciproco interesse tibetani e cinesi trovare una soluzione accettabile per entrambe le parti alla questione tibetane tenendo bene a mente queste realtà abbiamo cercato il dialogo con la leadership di Pechino
Però diffido di Pechino di ascoltare riconoscere se le proteste del nostro popolo non ci ha lasciato altra possibilità che portarono Frejus illegittima a causa di fronte alla comunità internazionale
Ma ha
Ecco questa era solo una parte lunga comunque noi crediamo importante fondamentale del lungo messaggio della dichiarazione ufficiale che il Dalai Lama a voluto inviare i festanti inviare al mondo per fare anche il punto lo avete sentito sui rapporti con il governo cinese sui rapporti con Pechino e sulla situazione dal punto di vista degli ultimi fatti
Tibet
Noi andiamo avanti restando sulla seconda giornata conto mentre veniva distribuito proprio veniva distribuita in varie lingue la
La dichiarazione del Dalai Lama prendeva la parola ancora una volta sul palco tra gli ultimi a concludere questa due giorni di Ginevra politiche per Dupuis
No proposti al pubblico sullo sfondo quell'immagine dicevo popoloso si gode mise non le posso insomma nelle forse dichiara di organizzarvi subito fin da domani dice Olivier Dupuis il segretario del Partito Radicale transnazionale ed eurodeputato
Di non aspettare settimane lesiva di darvi subito appuntamento per i prossimi giorni per riunire intorno ad un tavolo stilare il documento e lottare idee nuove iniziative sono disposto a venire da voi a collaborare a girare per darvi una mano parlare per discutere insieme per creare nuove iniziative
Mai promosso anche una mappa
Abbiamo più gol fascinosa fanno proprio il primo il più io comincia davvero tempo da perdere cominciamo subito fin da domani mattina a continuare a lavorare insieme su questi Obiettivo pure ora Maurizio ha colpito il presunto capo del più sciolti suo primo il fuoco
Durante il giorno
Come il porto d'armi più l'uomo contro la Georgia se riusciamo ad avere in questo impegno potremo aspirare a creare un movimento grande se non sotto le ore per energia per forza per quantità per importanza quello contro la guerra del Vietnam degli anni sessanta una libertà il CIPE numerosi
O
Quelli che Dupuis ha davvero mantenuto la promessa il perché lo spieghiamo subito
Spesso sicuramente avete sentito parlare della cosiddetta risoluzione Colajanni in un questi giorni nei giorni che poi sono seguiti alla due giorni ginevrina
Se ne parlava se discute era la si criticava duramente anche nel corso delle interviste che vi abbiamo ho voluto riproporre perché perché di fatto questa mozione era uno uno una mozione di retroguardia una mozione
E che ovviamente non incarnava quelle che sono invece le finalità reali e e concrete giuste di questa battaglie una risoluzione che lo diventava anche pericolosa pur nella sua pochezza di merito perché di fatto avrebbe indebolito il fronte dunque avrebbe indebolito la risoluzione
Vera e propria quella solida e concreta
Perché e chiede invece obiettivi precisi e di fatto si legge proprio in un comunicato di queste ore del Partito Radicale transnazionale si apprende che il Parlamento europeo invece ha capovolto questa Risoluzione presentata dai deputati del gruppo socialista Colajanni Ecology navale che in linea con molti altri tentativi si legge nel comunicato tentativi di ostruzionismo e feroce opposizione nei confronti delle iniziative a favore della risoluzione della tragica questione tibetana aria ho tentato di far passare una risoluzione nella quale le legittime aspirazioni del popolo tibetano venivano invece ridotte a una mera richiesta di autonomia culturale che religiosa e quattro punto vi spiegavo prima
Nella risoluzione adottata invece viene ribadita la posizione del Governo tibetano invisibile recentemente ancora espressa dal Dalai lama proprio di fronte al Parlamento europeo che la fa la propria che prevede l'apertura di negoziati senza precondizioni che l'attribuzione tibetani fino al pieno autonomia su tutta la materia fatto salvo i settori
Della difesa e degli affari esteri dunque l'attribuzione tibetani di piena autonomia
Con l'eccezione di difesa e affari esteri nella risoluzione adottata dunque nei giorni scorsi dal Parlamento europeo viene anche chiesta l'iscrizione all'ordine del giorno delle Nazioni Unite della questione della decolonizzazione del Tibet
Su questo Olivier Dupuis Segretario del Partito Radicale transnazionale e deputato riformatore al Parlamento europeo a dichiarato questo tentativo fortunatamente fallito è comunque indicativo di come delle forze politiche perdono il pelo ma non il vizio
Dopo anni d'opposizione ogni tipo di iniziativa parlamentare e politica al Parlamento europeo ricorderò soltanto il voto contrario nell'autunno scorso agli emendamenti radicali a favore dei rifugiati tibetani a favore di un'informazione libera del popolo tibetano
Ho in Italia ricorderò sono circolati i prefetti perché i sindaci non espongono la bandiera tibetana una posizione di fatto contrario del governo italiano alla presentazione di una risoluzione sulla questione della violazione dei diritti umani in Cina e nel Tibet alcuni deputati prosegue di cui coerentemente con la lunga storia di sostegno al regime comunista totalitario sovietico si fanno oggi gli interpreti di una buona volontà del regime comunista cinese comprovata tutt'oggi è una feroce repressione in Tibet nel Turkestan orientale in Mongolia nell'intera Cina basta ricordare che sono oggi incarcerati dei famigerati
La ucraini Lager di fatto per ragioni prettamente politiche fra i seicento mila egli ottocento mila prigionieri in condizioni a Tronci
O
Questo dunque quanto avvenuto in settimana subito di fatto appunto dimostra che la mobilitazione non si è fermata questo è quanto Dupuis ha detto sulla mozione Colajanni sulle diverse evidentemente idee di strategia
Per arrivare ad una vittoria sulla fronte della battaglia per l'autonomia del Tibet nebbioso solo raccontarvi in sintesi quanto accaduto in questa due giorni mobilitazione cerca di approfondire un po'le tematiche per chi si avvicinasse solo ora alla questione del Tibet su questo ovviamente i nostri microfoni strambo nei prossimi giorni uccisi
Ma ha
Di nuovo buongiorno da radio radicale dopo questo spazio dedicato alla ricostruzione delle iniziative per il Tibet iniziative della nove del dieci marzo mille novecentonovantasette
A Ginevra il servizio era di Emilio tarda vogliamo proporvi un approfondimento su questa dicendo l'approfondimento che ci riporta la questione della mozione al Parlamento europeo l'intervista di Emilio Targia con Olivier Dupuis che vi proponiamo in questa domenica mattina
Dunque sia sulla questione del Tibet va anche sulla drammatica situazione in Albania sentiamo nell'intervista subito dopo la rassegna stampa di bioetica a cura di Cinzia Caporale
Agricane siamo in collegamento con bussa al cono richiede poi eurodeputato come sapete riformatore Segretario del Partito Radicale tra nazionale allora noi che non abbiamo fatto in tempo a lasciarci a Ginevra dicendo che l'appuntamento era già per le ore seguenti a questo importante momento di mobilitazione internazionale
Che già bisognava lavorare duro al Parlamento europeo per cercare di tamponare gli eventuali danni che avrebbe potuto produrre una risoluzione che abbiamo detto era certamente di retroguardia e perdente quella firma
Colajanni fortunatamente e non solo grazie anche e da del lavoro vero Olivier questa i poli è stata scongiurata
E grazie ha un lavoro dea molte a molti un grosso impegno di diversi deputati siamo lecito come diceria a tamponare forte anche a fare qualcosa di in più perché sulla i negoziati sulla necessità di aprire negozi un negoziato tra vicine dei tibetani che il concetto di farlo sotto Egidia di delle Nazioni Unite questo concetto è passato che non sia un concetto
Molto importante perché come sappiamo ci sono
Delle conversazione fra tibetani e cinesi e da un certo tempo si sa poco di queste discussione fissa cito soltanto che esistono però il fatto che siano stecchette sicuramente non non le rafforza sicuramente non è un elemento che posta consentire ad arrivare a discutere del della sostanza della questione cioè della reale sostanziale autonomia su tutti i fronti fatto salvo la politica estera e la politica di difesa che questo l'obiettivo del governo tibetano in esilio l'obiettivo del Dalai Lama quindi questo è un primo punto importante inserimento delle Nazioni Unite come quadro parte poi ovviamente lasciare il campo a ai tibetani ai cimeli perché poi sono loro che dovranno trovare una soluzione è anche questo sì figlio può essere impiegato anche un la battaglia più più ampio del partito radicale per tentare di dare alle Nazioni Unite un ruolo maggiore nel futuro per questo tipo di critiche non possono soltanto materia di contatti bilaterale che un rafforzamento della ricarica del diritto internazionale e presuppone un rafforzamento della massima istituzione oggi esistente della massima istituzione internazionale cioè le ragioni questo è un primo punto abbiamo dovuto tamponare diverse cose in particolare abbiamo dovuto abbiamo l'il siamo riusciti non con un voto molto serrato con solo quattro voti di scarto Partito socialista il Partito comunista contro il partito Popolari Liberali Verdi e i radicali
E l'Unione per l'Europa quindi anche fuori Forza Italia
Che su un emendamento che proponeva la cancelliera la cancellazione del del la di una parte di falle che parlava di sola autonomia religiosa e culturale questo è stato quindi un porto molto serrato però a è passato anche questo
L'altra cosa che chi è riuscito a impedire la iscrizione a l'ordine del giorno dell'assemblea generale laccio niente del lotto uno prossimo della questione della occupazione del Tibet e della sua decolonizzazione come fanno gli ascoltatori di radio radicale c'è nelle Nazioni Unite un comitato ad hoc
Che si occupa di questo non si è mai occupato della colonizzazione il Tibet e quindi questo è una richiesta a agli stati membri dell'Unione Europea di scrivere questo punto finalmente Lovino Giovanni di quel comitato dell'assemblea generale
Ecco io mi pare che però ci sia stato anche se è stata anche alcune iniziative che riguardano la scottante drammatica situazione che va peggiorando di ora finora che riguarda l'Albania
Li da diverse settimane quindi sicuramente l'Unione europea e i suoi Stati membri non sono stati previa l'altra alla sprovvista c'è una situazione veramente oggi drammatica ma drammatica già da molti giorni da molte settimane
Noi abbiamo tentato qui al Parlamento Europeo di di di tentare di capire quali forse la strategia dell'unione e le risposte che abbiamo avuto sono stati d'animo sempre molto scarse sono stati molto spesso di presa d'atto di quello che succedeva in mai di anticipazione delle di con quanto avveniva oggi da ieri sera in particolare la situazione veramente tragica
Le autorità o comunque quelle ci può aspettare in questo in questo momento del dell'Albania hanno chiesto all'Unione europea un intervento l'hanno chiesto anche le Nazioni Unite deve darci delle Nazioni Unite hanno risposto molto chiaramente
Che non erano in condizione di svolgere un tale intervento cioè un intervento che potrebbe riportare e pagare quanto meno alcune fazione poco a poco riportare alla calma le autorità dichiarano l'hanno chiesto all'Unione Europea e al dottor tuttora non ci sono risposte
Questo molto grave e quindi questo anche un elemento in più per dire che l'Unione lotta si deve dotare al più presto di un Coppo europeo specializzato in questo tipo di intervento perché poi l'Albania e la ennesima crisi di fronte alla quale l'Europa si trova impreparata non in grado di rispondere
Ne brevemente né a medio termine né nel breve né nel medio termine per tutti ci ricordiamo laici per tale ovviamente ma anche lo Guanda e poi anche Lozza ire da alcuni mesi a questa parte
Quindi la proposta è quella di creare unico porno Teo composto da unità militari civile specialmente addestrate per poter fronteggiare questo tipo didattiche e quindi anche di poter gestire campi di rifugiati per poter gestire dei processi di disarmo delle popolazione
Ricorda ricordiamo che ci sono dei precedenti oggi ovviamente il problema del delle armi che sono state distribuite o concrete dalla tutta un'intera popolazione queste armi dovranno essere al più presto riprende i riportate sotto controllo di un'autorità ce ci sono in alcuni in un'altra situazione se fosse proceduto con il riacquisto partite di queste armi e quindi delle modalità ci sono però bisogna avere la forza la la lo strumento per poter applicare questo tipo di iniziative di politiche e quindi intanto noi chiediamo al agli stati membri all'Unione Europea dica mandare subito un un corpo d'intervento ma poi anche di Gardini Itachi lo strumento permanente per poter decidere rapidamente quanto quando altri tipi purtroppo può pensare che altre situazione
Nell'Est europeo anche altrove nel mondo rischiando anche copiare abbiamo il da questo nel Sudan per esempio che anch'essa molto molto preoccupante ma ci sono tante altre situazione rispetto ai quale correlabili europea non può continuare a dire che non allo strumento
Che anche questo un alibi per poi non prendere la decisione perché
Come ci ricordiamo quando si trattava di andare salire un opposta che Emma Bonino ha tentato di portare avanti per settimane intere si faceva il gioco delle tre carte i cioè ciascun Memmo
Dell'Unione Europea diceva io potrei e poi alla fine nessuno poteva e quindi non si è potuto fare niente quindi questo è un una proposta concreta ci sono alcuni deputati
Di diversi partiti politici che hanno che stanno sostenendo questa iniziativa ora si tratterà di allargare il fonte di tentare di farla diventare opposta concreta da anche da sottoporre ai Governi degli Stati membri e alla Commissione europea
Missione vero avevo mentre ti ringraziamo e ovviamente ci sentiremo nei prossimi giorni per aggiornamenti su entrambi i fronti ringraziamo eseguiamo buon lavoro grazie