"Per unire la maggioranza morale degli italiani" convegno organizzato dall'"Associazione per le Libertà - Oltre il Polo" presso il Jolly Hotel President, in Largo Augusto

Prima di iniziare
Questo tavolo
Introdurre
Nostre iniziative
Nei giorni scorsi
Su alcuni quotidiani
Ho letto la notizia che a Milano sono in aumento le persone
E dicono sottili
Io credo che sia simbolico che ciò avvenga in quella che è stata la capitale economica
Proprio nel primo anno del governo del sì
L'avvocato ognuno di noi avverte la drammaticità
Per la crisi della nostra forse solo Prodi Bertinotti
Allora tanto per essere molto concreti voglio ricordare qual
Deficit pubblico previsto per il mille novecentonovantasei di centoquarantatré mila miliardi
Uno sfondamento del quaranta per cento rispetto al deficit
La disoccupazione sfiora subito ventidue per cento
La percentuale che fra le più alte d'Europa
La classe media in questi ultimi anni
Si è ridotta nel centro nord del tredici per cento
D'altro canto per ammissione di uno sottosegretario del governo Prodi
Con questa finanziaria ci saranno trenta mila famiglie in più sotto la fascia dalla poi
Siamo oppressi da centoventi Pericu
Il cinquanta per cento del salario lordo Fantis ed è la più alta percentuale lo cita in
La tassazione sull'impresa ai pari al cinquantasei per cento
In Spagna del trentasette
Il quarantaquattro per cento le prove interno lordo che vale
è la più alta percentuale di euro
L'imposta restituiti dopo quattro anni contro i quarantacinque giorni di
Diciotto tributi indiretti sulla casa una tassazione sulla casa che è cresciuta fra l'altro del Novecento quaranta per cento negli ultimi dieci anni
Il cosiddetto giorno dell'indipendenza personale cioè quando un italiano
Mette di lavorare per il fisco inizia a lavorare per sé per la propria famiglia era nel mille novecentosessanta il ventinove aprile
Nel mille novecentosettanta il dodici maggio nel mille novecentottanta il sette giugno
Nel mille novecentottantanove il sedici luglio e ora è al quindici di agosto ci
Gli oneri sociali a carico delle imprese sono maggiori di quasi il cinquanta per cento rispetto alla media europea
Il deficit dell'INPS sarà due mila miliardi nel novantasette ventisei mila nel novantotto Frank
Da diciotto mesi a sette anni per un'autorizzazione ad aprire un nuovo impianto industriale contro i sessanta giorni dalla
E intanto in dieci anni duecentocinquanta mila bottega
Abbiamo una produzione legislativa ipertrofica quasi duecento mila leggi contro le cinque mila
Di queste duecento mila cento mila soltanto per disciplina rammento dalla macchina burocratica
Ciò unito alla lunghezza delle cause anche sino a dodici anni per un processo civile
Il quindici per cento della spesa pubblica si perde in spot e nel contempo abbiamo una spesa per sanità assistenza educazione edilizia popolare
Per fare più bassa di tutta l'Europa uccide abbiamo il quaranta per cento dei beni culturali in tutto il mondo
Dedichiamo solo lo zero virgola venti per cioè
Le città sopravvivono a se stesse e senza grandi progetti di o ad un centralismo prima interi cento miliardi versati da un comune su voci
Dato che siamo in Lombardia voglio anche ricordare un data basta
Forte ogni lombardo un saldo nelle
Ottanta per cento delle rapine
Il novantasette per cento dei furbi le percentuali analoghe gli omicidi che rimangono impuniti
Oggi poi sia giunta anche la proposta se non ricordo male dell'onorevole diede e propone di introdurre il cosiddetto ius soli cioè chiunque nasca in Italia anche se la madre qui da un giorno acquista la cittadina
Capite che fra trent'anni noi probabilmente costringeremo le nostre donne indossare Roche
Questa la situazione ma la crisi
Viviamo in un Paese in cui senso etico sia passato a livello perché in
Non solo perché secondo recenti studi
Pare che la nostra
Pubblica amministrazione sia meno affidabile più corrotta di quella delega
Per le ricerche americano ha fatto queste classifiche
O perché l'evasione è stata calcolata duecentocinquanta mila miliardi anche questi sono dati che ci
Però io credo che l'onesta non significhi soltanto non rubare significa affidabilità significa mantenere la parola data significa non mentire e poi c'è anche la lealtà c'è anche il rispetto verso la
Io credo che passare sistematicamente con il rosso così come dichiarare che questa sarà l'ultima finanziaria di sacchetti
O che fra un anno certe tasse saranno rimborsate
Sì altrettanto grave e pagare una mazzetta volevate
Viviamo in un Paese
Ai legalità diffuso
Da cittadino di uno Stato ordinato ci siamo trasformati in un branco di individui che non hanno alcuna coscia
è chiaro che non è più possibile andare avanti così altrimenti la nostra Repubblica marcisce
Questo processo degenerativo afferma
Ma nulla potrà cambiare sul serio se non si capisce prima perché siamo arrivati a questo
Allora dobbiamo dire subito
Se nel ventennio anteriore al mille novecentonovantaquattro il novantadue per cento delle leggi di specie
Porta la firma del Partito comunista poi Pd e in Italia la politica economica e sociale è stata condizionata per più di vent'anni ed è tornata ad esserlo da persone che sono cresciute credendo che la proprietà forse un furto il denaro soprattutto quando degli altri il simbolo della corruzione
Il profitto è risultato dello scooter
Il sindacato una stampa libera sono pilastri di di una democrazia Ute
Noi chiediamo però in un paese in cui gran parte del sindacato anziché tutelare gli interessi dei lavoratori ha spesso preferito cavalcare le spinte più demagogiche assistenziali Lazzaroni mista svolgendo il ruolo di cinghia di trasmissione dell'Istat
Trasformandosi così impropriamente in un soggetto politico che dietro la minaccia di paralizzare la nazione dettava le forze moderate la politica
Per troppo tempo i moderati salvo qualche eccezione hanno applicato
Si sono posti in una posizione di vassallaggio quasi intimoriti
E riferenti verso la sinistra comuni
Lasciando così libero campo al sì poi Pd
Già perseguito gramsciana mentre l'occupazione della cute
Della scuola dell'informazione della magistratura
Vengono così ad imprimere il suo modello in giro ideologico sulla vita
E sulla struttura stessa
Così un relativismo etico ed un libertarismo posta stanco in Marcuse Guattari è un malinteso podismo sono serviti per minare alle fondamenta i valori tradizionale che l'Occidente per distruggere le basi del controllo sociale
Per annientare il senso dire
E diciamo Franca il senso dello sta
Pensate che secondo la sociologia di origini marxiste che
Così come il deviante
Esprime le contraddizioni che la società borghese
E quindi frutto della società borghese ed è la punta avanzata di una radicale trasformazione
Allora non ci stupiremmo se questo è stato un giornalista televisivo descrive
Persone perbene in Bravi insospettabili borghesi
Di fronte a tutto questo per troppo tempo i moderati sono rimasti divisi sono stati litigiosi fra di loro in continua concorrenza per strapparsi lo zero virgola cinque per cento dei troppo spesso più interessati a costruirsi e di condizionamento semplice
Ma una grave colpa anche la borghesia settembre
E mi piace dirlo di fronte a tanti imprenditori
Anziché impegnarsi in prima persona per modernità
Ha preferito delegato
Ma se politica
Prima di Prodi ha preferito pensare qualunquisti solo a fare soldi salvo poi la
Il podestà
Questa logica
Sono troppi coloro e con motivazioni ai
Non hanno voluto riconoscersi occorre ammettere che
Dialogare
Non sempre si è saputo
Talvolta che
Da minori
Altre volte per
è prevalsa la logica della nicchia di condizionamento della tendenza provare da
Il risultato è che ci troviamo ancora un governo egemonizzato dal PDS e da Rifondazione comuni
E perciò incapace di riforme serie
Viene il Paese tra la gente una maggioranza stordita delusa con cui lasciatemelo dire pure anch'
Ma chi ha voglia di riscatto e vuole fortemente che si determinò finalmente le condizioni perché vicini alla linea
Responsabilità proprietà libertà ordine solida questa è la maggioranza morale
Quella che i politici chiede due cose prima condizioni di vita serena
Lo so che noi italiani siamo molti di più so anche che in politica
è più facile frazionare contrappone anziché un ma su cure che abbiamo alle spalle due mila anni di storia e che abbiamo insegnato al mondo quali sono le virtù quarant'anni di egemonia comunista quarant'anni i cattivi maestri non ci faccia dimenticare una categoria politica
Tale il buon senso e vorrei aggiungere lasciata mano anche qui a dire il coraggio
La sinistra non sta fallendo ha storicamente fallito
Ora tocca ai moderati assumersi le proprie responsabilità o per meglio dire ora tocca agli innovatori assumersi le proprie responsabilità e allora ecco il progetto di Oltre il Polo facciamo partire un dialogo franco e leale fra tutte le componenti nessuna esclusa del centro della destra fra tutti coloro che si sentono realmente innovatori
Sapendo ascoltare le ragioni di ognuno anche se non è schierato con noi
Nel rispetto di ogni identità e della pari dignità di ogni specifica realtà rifiutando la logica della missione ma senza per questo deflettere sia ben chiaro dai valori di fondo
Quel volgiamo la società civile così che il processo sia rafforzato la regia e legittimato dal basso
Troviamo le parole sopra tutti i fatti per recuperare chi si è allontanato iniziamo questo nuovo percorso
Facendo battaglie comuni
Quella contro l'oppressione fiscale sulle riforme della Costituzione per il risanamento finanziario contro le nuove povertà per il lavoro sull'ordine pubblico per la semplificazione burocratica legislativa
E con questi amo insieme l'Italia partendo dai Comuni per arrivare al governo del paese
Il nostro obiettivo è molto semplice e mi auguro abbastanza chiaro unire la maggioranza morale degli italiani unire tutti gli innovatori per ricostruire insieme la nostra Repubblica
Bene allora
Diamo inizio ai lavori pregherei tutti di coloro che intervengono di essere il più rapidi possibile
Vorrei subito intervenite in termini di tempo direi non oltre i dieci minuti
Dodici dieci dodici minuti grazie
Saverio Vertone
Insomma l'ambigua
Molto meglio così
Ma io quello che ha detto Valditara
Non ho molto da aggiungere concordo sulle linee fondamentali sono perfettamente convinto che si debba ancora iniziare la costruzione della Seconda Repubblica che i giornali parlano impropriamente di Seconda Repubblica mentre noi ci troviamo nel gorgo della prima e vediamo i rottami roteare in questo mese Strobe vorrei fare soltanto alcune dare alcune indicazioni sulla come dire sul l'ambito internazionale in cui si colloca la nostra crisi perché se non guardiamo a questo a questa sfera che li contiene anche la nostra crisi forse facciamo degli errori di valutazione e di previsione
In Italia sappiamo tutti che la politica estera seguita pochissimo
Ed è un errore grave ed è una prova di maturità civile preoccupante
Può esserci stato un tempo in cui la politica estera era soltanto la proiezione di quella interna
Aggressivo meno comunque era una specie di esportazione all'esterno delle tensioni interne bene adesso esattamente il contrario
La politica interna è una deduzione della politica estera cioè noi importiamo in questo Paese le tensioni che si stanno creando in Europa e nel mondo e allora dobbiamo conoscerle per capire cosa ci attende
Non siamo l'unico paese europeo che abbia dei problemi gravissimi di mi di carattere economico sociale
E finanziario noi siamo forse quello che ha problemi finanziari più gravi siamo indebitati con noi stessi e la regione di oltre due milioni di miliardi ma presenta i francesi hanno problemi da un punto di vista sociale certo più gravi dei nostri in questo momento la Francia è in ginocchio
Dal punto di vista sociale economico francese si è impoverita moltissimo in questi ultimi anni e io vorrei farvi sapere
Che l'alleanza ferrea
Tra Chirac e col che ha dominato lo scenario europeo negli ultimi due tre anni è stata messa come dire
Sotto accusa da un personaggio politico non di secondo piano anzi di primissimo piano come agisca vestendo che appartiene allo stesso blocco di Chirac e che ha lanciato una sfida a Chirac
Dicendo che nel nei guai
Gravi dell'economia della società francese voi ha visto avete visto tra l'altro faccio una parentesi con quanta rapidità CIPE ha ceduto ai camionisti
Che hanno come dire
Tagliato la resistenza del governo come burro il che è un indice che prepara qualche sorpresa comunque Giscard accusatore Chirac di aver incatenato il franco al marco
E quindi di aver consentito questa salita trainata da questo pallone aerostatico che il marco che si serve di questa salita delle quotazioni per finanziare la ricostruzione
Dei dei delle delle dei delle dei Laender orientali e soprattutto per impostare sul terreno della Mitteleuropa cioè la costruzione di un grande impero economico che si sta attuando tra il Reno
La Vistola il bene Chirac ha accusato
Cira Giscard d'Estaing ha accusato Chirac di avere perseguito ciecamente questa politica ha scagionato la lira era accusata dai francesi
Un giorno sì e un giorno no sui giornali come a come causa prima del del del regresso economico francese e ha detto no la pari non la svalutazione della lira ma la parità col marco ci ha portato fuori mercato
Tracciando quindi un programma bisogna
Staccarsi dal dal marco
Lui per riprendere la parità col dollaro e quindi tentare di entrare nell'Euro cioè nella moneta comune in ragione dei un rapporto uno a sette adesso non sto a fare qui
L'analisi cosa significa questo significa semplicemente che la Francia dovrebbe svalutare uscendo dai parametri di oscillazione dello SME
Che è una dichiarazione di guerra alla Germania
Beh questa è la premessa questa intervista è uscita quindici giorni fa sull'Espresso
E da tre giorni noi ci rendiamo conto sentendo le dichiarazione degli uomini politici alla televisione leggendo anche le loro dichiarazioni sui giornali che sta cambiando completamente l'atmosfera
Del nostro rapporto con l'Europa e le previsioni sui tempi e sui rigori di Maastricht
Questo è da tre giorni
E questo spiega forse retrospettiva retrospettivamente quel ridicolo ottimismo di Prodi che mentre si stava addensando una tempesta
E le scadenze denunciavano la l'inevitabilità di una frattura dentro l'Ulivo continuava a ostentare ottimismo Prodi un personaggio per sua natura ridicolo inattendibile ed è un pessimo
Presidente del Consiglio però in questo caso adesso a posteriori forse comprendiamo su quali basi come dire fondava il suo ottimismo
Posso essere smentito tra qualche giorno quando si riordinare si unirà si riunirà il Consiglio d'Europa ad ad un primo a Dublino ma ho molte ragioni per ritenere che da Dublino uscirà qualche indicazione
Che o rinvierà o renderà meno gravosi i termini dell'accordo monetario
E questo per Prodi sarà una un respiro perché se Prodi dovrebbe affrontare entro marzo un'altra manovra per metterci in condizione di scendere sotto il tre per cento nel deficit annuale beh o usciva Dini tutta quella parte dei moderati che non porta non possono continuare accetta su vires
Sul loro conto questa l'impostazione sempre più feroce del fisco o usciva Bertinotti se si toccano le pensioni quindi la previsione di una crisi aveva scadenza era perfettamente legittima
Questa novità se si rivelerà da
Ma io credo Abdala Dublino cambia un po'la prospettiva ho fatto questo esempio solo per farvi vedere quanto conti
La la politica estera cioè la conoscenza delle condizioni in cui si muove la nostra politica interna per capire i fatti di casa nostra
D'altra parte sappiamo tutti che gli Stati nazionali hanno perso quello che si dice la sovranità economica e questo è un problema gravissimo che riguarda la costruzione dell'Europa e la concezione che noi abbiamo dei mercati del liberismo della globalizzazione
A parte
La perdita di questa sovranità economica dobbiamo chiederci
Ma dove collocheremo
La sovranità democratica
Se come mi sembra indiscutibile lo Stato nazionale e l'unico contenitore in cui si è stata collocata la democrazia nella storia dell'Occidente e quindi del mondo perché la democrazia è stata inventata in Occidente
Sparendo o attenuando sì la sovranità dello Stato democratico dove la ritroveremo la democrazia nelle borse
Nel nei terminali dei dei computer di Tokio di New York e di Francoforte chi le porta le borse
Siano gli azionisti a delle azioni può entrare in un gioco che però non controlla e questa tensione verso una sempre maggiore capacità di orientare i governi attraverso il voto dove si scaricherà nel vuoto ecco un problema che la cultura italiana non affronta sono già oltre
Non affronta per la sua superficialità ma che è il momento di affrontare so che all'estero se ne fa già una questione importante Dahrendorf che un sociologo di sinistra però
AGEA lanciato qualche allarme
E perché in Italia non si parla di questo noi siamo il Paese più europeista del mondo benissimo un titolo di merito che che non so quanto valga perché se prendiamo analizzare questo europeismo e ci accorgiamo che la speranza non Chairs di godere dei vantaggi degli altri paesi avere i parcheggi di colonne alle metropolitane di Parigi l'efficienza dello Stato
Della Repubblica Federale continuando a fare un po'i nostri comodi come il nostro costume e nostra costante aspirazione in questo euro europeismo c'è molta era di carta
Come dire molte radicato attaccamento alle nostre piacevoli deficienze di cittadini quindi questo dico integrazione e credo di aver finito il mio tempo di quello che ha detto Valditara per lanciare come dire un appello occupante etico occupiamoci di politica estera guardati in Parlamento non si riesce a fare un dibattito serio sulla politica estera non interessa nessuno
E poi ci accorgiamo che Andreotti che ha guidato la politica estera italiana per tanti anni ha firmato i trattati di ma senza accorgersi che significavano
Cinque anni di di e ascetismo che l'UE non aveva nessuna intenzione di introdurre nella sua né nella sua tecnica di governo né nel nel costume dei cittadini questo è uno dei di si fondamentali che partono dal costume italiano e arrivano ai governi e al sistema politico e poi tornano al costume rafforzando la difesa con questo circolo vizioso bisogna smettere se vogliamo diventare un Paese all'altezza della nostra economia e delle nostre della nostra vitalità economica e sociale e in un certo senso culturale una delle cose più singolari a cui abbiamo assistito e Fini e finisco negli ultimi trenta quarant'anni e che un ininterrotto progresso economico è stato chiuso in una fodera di ininterrotto regresso civile questo credo che sia successo solo in Italia e se continuasse questa divaricazione credo che a un certo punto non sarebbe più il progresso economico rimarrebbe solo il regresso civile sociale culturale e morale del Paese
Ringrazio l'amico Saverio
E do la parola al dottor Mario Cervi editorialista del Giornale
Questo si sente bene
Ma io dirò poche cose
Alcune idea che non sono poi nemmeno straordinariamente nuove sulla giustizia e mi limiterò a a dei riassunti Dini perché il tempo e giustamente molto limitato
La riforma la sistemazione la normalizzazione ma in senso buono e non in senso cattivo della giustizia è uno dei problemi fondamentali del Paese in questo momento
Bisogna sistemare due giustizia perché l'Italia a due giustizia e non la giustizia
Non voglio giustizia sola c'è la giustizia quotidiana quella che i cittadini sperimentano sulla loro pelle quando devono quando hanno un applauso quando sono coinvolti in un procedimento qualsiasi
E funziona malissimo per cui si rinviano le cause al due mila e uno al due mila e due da oggi al due mila e uno
E allora
Gli addetti alla giustizia dicono magari ecco una congiura
Ai governi ai quali non fa piacere che la giustizia sia efficiente per mille o subdole ragioni a una congiura dei politici
Io non ci credo non ci credo perché la giustizia funziona come le altre branche dell'amministrazione è una branca dell'amministrazione non funziona la giustizia non funziona le belle arti non funziona il catasto non funziona niente che appartenga
Alla pubblica amministrazione quindi la giustizia in questa sua versione
A tutti i difetti della pubblica amministrazione italiana
Non stupiamoci né diciamo soltanto e bisogna incidere sulla giustizia come bisognerebbe incidere profondamente su tutta la pubblica amministrazione dal punto di vista
Funzionamento a tutte le procedure dell'organizzazione di tutte queste cose ma che sono ho obsolete o male interpretate per cui un Codice supponiamo nato sotto il principio della qualità e dell'immediatezza diventa il principio del tutto scritto e della lentezza
Questo non è scritto nel codice mai scritto nella modo in cui viene interpretato tutto questo va riformato come mai andrebbe riformato tutta l'amministrazione italiana Valditara aveva parlato delle duecento mila leggi
E questa è la giustizia di tutti i giorni
E poi c'è l'altra c'è la giustizia che non ha mezzi che si lamenta di non aver mezzi che ha ragione di che non ha mezzi ma si lamentano tutte le Amministrazioni in realtà i magistrati però non sono pochi
E poi c'è l'altra giustizia quell'eccezionale quella dei processi celebri quella che è sotto l'occhio della televisione
Per la quale non ci sono limiti di mezzi
Per la quale si possono spendere miliardi per le cose più
Discutibili o più futili o più inutili
E nessuno dice niente salvo
Che si abbia un soprassalto di moralismo in questo senso quando questo spiegamento di forze che secondo me a volte dissennato Saracco pienamente giustificato ma molto spesso dissennato viene utilizzato contro di dietro allora ci si accorge di questo ma tutti quanti abbiamo visto in televisione l'arresto di Squillante
Squillante è un signore di settanta anni un magistrato di settanta anni che evidentemente non ha voglia nei dischi fuggire Conte per il con acrobazie o con una velocissima fuga e di fare cose di questo genere
Per trasferire Squillante da Roma a Milano io ho visto in televisione un asse
Un corteo di macchine della polizia o dei carabinieri non so rombanti che eseguivano questa importante operazione ma mente bastava
Prendere Squillante con un maresciallo dei carabinieri e della polizia mandarlo sul Pendolino arriva a Milano col Pendolino si spendeva pochissimo e non c'era duramente nessun pericolo perché non appena
A giustizia
Diventa la giustizia Celebre la giustizia e vista la giustizia davanti alle telecamere allora tutto
Si ingigantisce
E i mezzi di informazione naturalmente l'hanno avuto una responsabilità enorme
Nel ingigantire tutto e quindi non possiamo
Diceva prima Bertone parlando tutti garantisti di ieri oggi sono antica giustizialisti e tubi giustizialiste di ieri oggi sono garantiste in Italia questo scambio delle dei ruoli così consueto che ormai non sorprende più
Ma se si vuole
Mette al termine a questi eccessi
Per la giustizia a queste manifestazioni
Atto logiche per la giustizia è a questi sprechi
E a questi sprechi
Perché se vengono impiegati tre magistrati a tempo pieno adesso si diceva in procura a Brescia ci sono cinque magistrati che si occupano tra facce dei Di Pietro è vero io proprio che questo sia alquanto
Esagerato
Ma tra i magistrati a tempo pieno e venti o trenta carabinieri e agenti a Palermo per due anni o tre anni
Si sono occupati di trovare i vassoi che Andreotti nel mille novecentosettantotto avrebbe ipoteticamente regalato a a una parente dei cugini Salvo che si sposava
Anche questo per accumulare milioni
Il pagine inutili
E per pare dei processi lentissimi a persone ottantenni si tratti di Andreotti o si tratti di Priebke non si può farli aspettare eh sto attento
Ci vorrebbe una riforma profonda tra giustizia e abbiamo un ministro che la giustizia in questo momento che essendo un ha fermato noto e capace giurista
Avvocato prima magistrato a tutte le qualifiche per esserlo è diventato l'uomo della mediazione risolve tutto con i compromessi risolve tutto trovando degli éscamotage per politici
Per cui Coiro siccome non si vuole che vada sotto inchiesta lo si prende lo si toglie dalla mangiato lo si fa capo alla messa dove penitenziaria per cui Priebke è stato assolto ma corre Flick
E Lori arrestasti seduta stante in maniera abbastanza cervellotica per cui si parla di separazione delle carriere
E arriva a Flick e dice non separazione delle carriere ma separazione delle funzioni tra pm e giudici e Borrelli giustamente obietta
E dice ma questa è una barzelletta perché la separazione delle funzioni c'è già quando uno fa il pm lo fa mica giudice se far PM farvi ebbe quando va al giudice fa il giudice però
Si tratta di separare le carriere
E questo io credo è un'ultima osservazione che dovrebbe essere già arrivato abbastanza nulla forse
Questo credo che sia un punto fondamentale
Tra le distorsioni della giustizia c'è quella di un eccesso di potere
E le procure
Notate che una volta la giustizia penale
E le procure erano Larrea
Minore è un po'disprezzata della giustizia quando Biondi ha detto per la famosa frase di uno che diceva al figlio s'che faceva legge studia studia se lo farà il Pubblico ministero
Diceva una battuta che un tempo era valido perché i pubblici ministeri non si pretende che sappiano molto basta che siano dei praticoni mentre quelli che sapeva al molto eran quelli del civile no adesso invece le procure
Sono diventate
La sanificazione della giustizia e quando si pensa alla alla giustizia si pensa ai procuratori che agiscono questo ha portato a fenomeni di
Anche di malcostume
Terribile
O comunque di giustizia abbastanza discutibile se non ingiusta
Siccome non sono separate le carriere siccome il procuratore aureolato del prestigio dell'autorevolezza e della dignità che ha il giudice giudice
Allora le sue iniziative
In una giustizia poi lentissima per cui le correzioni avvengono a distanza di moltissimo tempo le sue iniziative son vista come iniziative d'un giudice
E quindi gli avvisi di garanzia lo diceva anche ieri Borrelli dicendo adesso si è svegliato ma non dovrebbe essere così ma gli avvisi di garanzia diventavano condanne che rinvia a giudizio diventavano la la conferma delle condanne e quando cominciava il processo tutto
Era già considerato come finito ecco ma c'era ancora di peggio cioè che quando una procura è una procura Celebre
è una procura autorevole è una procura anche di uomini molto capaci in città e dovrebbe vagliare quello che la Procura propone diventa una cinghia di trasmissione
è infatti di norma in quei casi di il Gip approva sempre quello che dice la Procura
E quand'è che si è verificato che non approvasse
Ma diamoci bene e con questo sto per concludere e se verificato quando il Gip doveva approvare la richiesta della procura ad un rinvio a giudizio di Antonio Di Pietro siccome Antonio Di Pietro in quel momento era ancora un personaggio circondato da un notevole carisma e da una grande popolarità come in fondo per la popolarità e anche adesso
Allora in quel caso era più forte di Pietro dietro il quale si supponeva fosse la Procura di Milano che non la procura di Brescia e allora il Gip ha avuto e in quel caso il coraggio di opporsi alla richiesta della Procura ma normalmente
Questo coraggio
Non c'è immaginate il Gip Cristina di Palermo e ho finito il quale quando Caselli gli arriva con un'inchiesta di due anni e con un milione di pagine di inchiesta
O quando arriva con mille mille con il processo Contrada dice no tutta questa pie'aria fritta
Non c'è granché di fondato e quindi respingo di venir limpida lapidato in tutta Italia come complice della mafia sarebbe stato votato alla alla fucilazione nella schiena dal punto di vista morale dico dal punto di vista una supposta fucilazione nella schiena e quindi è ovvio che a rinviava a giudizio
E poi è ovvio che è stato condannato Contrada e altrettanto ovvio e terrazze dimostrare la colpevolezza
I uno contro il quale le vere prove di colpevolezza non c'erano se fatta una motivazione della sentenza Contrada di mille ottocento e trenta pagine
Per dire che uno è colpevole quando si hanno gli elementi bastano diciotto pagine non mille ottocento
Sono solo alcuni spunti coi quali mi fermo per dire soltanto che uno dei compiti fondamentali che
L'Italia
E quello di Fardella ligula giustizia efficiente una giustizia normale e una sola giustizia non due giustizia secondo che sia celebre o che sia quotidiana grazie
Grazio Mario Cervi abbiamo già avuto quindi alcuni spunti di riflessione per l'impegno di Oltre il Polo dalla politica estera alla giustizia ora vorrei dare la parola Lucio Lami anche convincendo per il fatto che tutti gli i relatori si sono mantenuti fedeli ai dieci minuti di tempo
Quando nascere un movimento di opinione la prima cosa che fa l'osservatore cercare di capire quale nell'elenco delle priorità morali all'interno di questo movimento
Ora qui abbiamo parlato finora ditemi che corrispondono esattamente con quelle che secondo la relazione di ieri del Censis sono le richieste della pubblica opinione
Cioè la giustizia all'economia
Fra salute eccetera
Ora io vorrei invece attirare la vostra attenzione su quelle che sono sicuri quelli che sono due punti sui quali a mio avviso non si può non mettere l'accento della priorità e che sono la scuola e l'informazione
Diceva prima Vertone che una democrazia senza nazione non si sa su cosa possono appoggiarsi
E mi pare un giudizio ineccepibile
Derivato del quale quell'altro secondo cui l'Italia ha avuto un progresso economico inversamente proporzionale a quello civile
Ma qual è il motivo di questo fenomeno così particolare per l'Italia
Il motivo a mio avviso la scuola
Noi abbiamo una scuola che aveva già gramsciana quando ancora era in mano alla DC
Che tale è rimasta
Per tutti questi anni ed è una scuola che produce aboliti
Non cittadini
è figlia di di di due filosofie
L'internazionalismo del comunismo l'universalismo della Chiesa che ci sono stranamente trovate d'accordo in un conclusione sulla quale credo che molti almeno dalla dalla parte dei cattolici si siano allarmati e pentiti
Ora questa scuola che produce apolidi non è impassibile
Di piccole riforme o di trovate come quelle che sempre escogitare adesso che il ministro Berlinguer
Introdurre Riese amico Corneli questionari e le crocette è una cosa che ci renderà sempre più americani nel senso peggiorativo della parola
Ma che non risolverà assolutamente nulla questa è una scuola che è stata riformata alla rovescia
Partendo dalla base cioè demolendo le elementari con l'introduzione per le varie maestri
è stata demolita dal vello di scuola media vendendo una una media ludica incerta e non coordinata con i licei i dj sono stati smontati per ultimi trasformandoli in una comica
Dove dopo aver fatto però studi apparentemente approfonditi e classicheggianti si arriva degli esami dove una spolverata in su una o due materie sufficiente concedere la maturità
E tutto questo per raggiungere infine l'università che già dagli anni sessanta aveva raggiunto il suo obiettivo quello di un livellamento al basso che ci sospinge sempre più verso una situazione terzomondista
Una volta il mio amico scrittore dissidente russo marxismo mi disse una frase che mi taccio sul subito perplesso
Mi disse noi in Russia dopo il sessantenni di comunismo abbiamo avuto
Un degrado biologico
E la parola biologico mi parve così pittoresca ma poco comprensibile
Beh ci ha ripensato effettivamente come una scuola di questo genere
Provoca
Io chiamo il cittadino apporli tema molto più spesso è qualcosa di peggio è un cittadino che non è in quanto tale con Poussin Hui su tutto l'universo
Che lo attende
E di qui il passo alla all'informazione è breve perché sempre nel disegno gramsciano a una scuola che produceva apolidi andava fiancata un'informazione
Lidia in librerie attenta hanno un conto che a dire il sistema fatta di un volontariato
All'insegna dell'ANSA Apps entrambi
Che in italiano si traduce con un unico termine volgarissimo di lecco alcolismo
E che ci ha portato alla situazione attuale per la quale secondo l'UNESCO l'Italia in fatto di stampa tiene al trentaquattresimo posto prima dello Zaire ma dopo lo Zambia
E secondo la Freedom House
Stiamo per uscire dal novero dei Paesi a libertà di stampa quando dico queste cose i miei colleghi dicono hanno ma cosa dici ma mai andato così bene il giornalismo il fatto è che poi cosa accade che in un Paese dove la cultura è stata debellata tramite la scuola e l'interesse per la politica estera è quella a cui accennava prima Vertone
Se a questo si affianca un giornalismo che si fa cieco per volontariato ogni volta che il regime lo richiede poi accadono fenomeni Aprea apparente spie apparentemente inspiegabili a chi come me ha passato vent'anni in giro per il mondo
Che arriva a Castro e la stampa italiana e sì perché arriva il presidente di Amnesty International
Allora tutto questo ha una sua logica ha una sua logica perfetta
Abbiamo abbassato il consumatore di notizia livelli gramsciani
La televisione parla più allo stomaco che al cervello
Intende emozionare e non e non informare la stampa con la scusa di avere nel complesso della dell'università della televisione
Si adegua noi abbiamo una quantità di notizie giornaliere che fino a un secolo fa uno studioso aveva in circa vent'anni di vita
Ma questo dumping di informazione produce l'anno ogni informazione
E questo è uno strumento assieme alla scuola per il quale qualsiasi tentativo di riforma qualsiasi aspirazione aggiustare le cose
Viene impedito viene impedito perché si sottrae la materia prima la materia prima un certo spirito di appartenenza perché senza il quale non si capisce perché uno debba sparire sacrifici per l'Italia quando l'Italia per la prima volta è diventata praticamente uno chiffon de papier
E poi quando c'è una informazione che impedisce alla gente di prendere coscienza di questo stato di degrado noi abbiamo raggiunto una specie di macchina che produce il degrado del Paese
Senza che chi lo so pura abbia in mano gli strumenti per una reazione valida ecco io penso che nelle priorità vanno messe queste due cose perché quando noi ci rivolgiamo ai giovani bisogna che ci capisca non gioca
I giovani ai quali bontà di Berlinguer adesso verrà insegnata del Novecento
Per quarant'anni non gliel'hanno insegnato se voi parlate con i vostri figli e di parte delle domande sulla storia che va dal mille novecento al mille novecentoquaranta
Non sanno un accidente rifatti il nome di un ministro importante di fatto il nome di una situazione politica non sanno niente
Dovendo oscurare
La guerra civile che loro hanno chiamato guerra vittoriosa
Sostituendosi agli americani hanno oscurato tutto quel periodo lì
Togliendo gli strumenti interpretativi
Togliendo gli strumenti interpretativi accontentandosi di questa vaghezza che un futuro ideologizzato dentro gli schemi gran Cenni
Ecco secondo me qualsiasi movimento d'opinione qualsiasi partito qualsiasi
Organizzazione che tenti una riforma del Paese punti esclusivamente al dramma dell'economia
Della giustizia della burocrazia senza ricordarsi che le operazioni che si fanno sono come delle colate Ducci di cemento che richiedono un punto fermo su cui basarsi
Beh se non creiamo i tolti i punti fermi della scuola e dell'informazione noi continueremo a gettare cemento nell'acqua senza riuscire a piantare un pedone grazie
Grazie Lucio Lami ora la parola al professor Silvio Beretta
Preside di Scienze politiche a Pavia
Grazie
Sono
Numerose e rilevanti deve le ragioni comuni al pollo e nel contempo idonee a fondare il suo superamento a motivare cioè una formula del tipo insieme oltre o meglio insieme ma oltre
E le tematiche economiche strutturali sono fra queste
Dando per implicita lato imprecazione di quelle attualmente in corso che o affrontano i problemi di struttura senza alcuno incisività vedi pacchetto dal lavoro
O in modo sussultorio e autolesionistico veri politica di bilancio
O in modo del tutto inadeguato quando non ad usi interni vedi politiche per l'aggancio all'Europa un buon punto di partenza strutturale
è la crescente divaricazione fra produzione e occupazione che caratterizza l'Italia come in genere i Paesi industrializzati
Perché nessuno dubita che la contrazione tendenziale dell'occupazione faccia problema anzi costituisca il problema che ci sta di fronte all'interrogativo circa il che fare consegue con immediatezza
E c'è innanzitutto una serie di non fare
Deve essere subito esclusa ogni ipotesi di rinuncia da parte dell'impresa alla propria missione produttiva
Al contrario il perseguimento dei tradizionali obiettivi imprenditoriali anche mediante l'intensificazione del grado di automazione dei processi deve essere
Accentuata
Altri non fare sono a carico della politica economica
Questa non deve comportarsi da gestore di breve periodo del problema oscillando fra deregolamentazione del mercato del lavoro intensificazione dell'intervento pubblico deve prendere atto del fatto
Che le potenzialità dello strumentario tradizionale sono ormai esaurite allungamenti strumentale dei tempi di scolarizzazione prepensionamenti forme diverso e l'incremento della flessibilità dell'orario di lavoro detassazione delle assunzioni salari d'ingresso
Sono armi spuntate destinate a produrre nel migliore dei casi effetti effimeri danni gravi comporterebbero invece sia provvedimenti assimilabili
Produrre beni richiesti dal mercato
Il programma in positivo coinvolge invece l'intero modo di essere della convivenza delle sue istituzioni e dei suoi valori
Il rimedio alla sfida occupazionale sta nel prendere atto per attivamente del fatto che occupazione salari anta e attività o lavoro non solo non coincidono ma sono governati da logiche rivers nonché del fatto che l'impresa non costituisce più il luogo esclusivo della socializzazione
Il risultato della presa d'atto attiva di quanto sopra sarà duplice da una parte sì registrerà l'incremento del tempo del non lavoro con i connessi problemi di valorizzazione del medesimo e questo tempo sarà d'altra parte produttore di attività
Produttive a loro volta di occupazione dall'altra avranno la possibilità di determinarsi condizioni e spazio
Per la prestazione di servizi alle persone e in particolare dei cosiddetti aiuti di prossimità idonei per quantità e qualità a risolvere il secolare dilemma posto dalla coesistenza perversa di disoccupazione e di bisogni sociali non soddisfa
Questa utopia operativa e certo problematica non è infatti poca cosa far così coesistere uno una figura di impresa non solo legittimata ma obbligata
Ha dato a non adottare comportamenti Autore scritti heavy
Nei confronti dell'automazione dei processi e delle incrementata la produzione ma al contrario liberata dal proprio ruolo ormai un onere improprio
Di integratore sociale
Due uno spazio crescente generalizzato a favore del tempo di non lavoro tre
Uno spazio pure crescente disponibile sia per la fornitura di servizi necessitanti proprio dall'espansione del cosiddetto più attivo
Sia la prestazione di servizi finalizzati alla minimizzazione del disadorno sociale dell'esclusione dell'assistenzialismo
Un ruolo fondamentale in questo ambito è chiamata a svolgere la valorizzazione attraverso le organizzazione non profit delle virtù di rilevanza collettiva presenti nella sfera privata
Credo che il punto operativo cruciale posto dallo schema in questione sia posto sia proprio nelle modalità di redistribuzione idonee a rendere compatibili un settore mercantile necessariamente sfrenato fra virgolette nel senso letterale che non gli vengono messi limiti se non quelli della legge ovviamente e un altro la cui pertinenza alla sfera mercantile dell'economia sarebbe forse i fieri vuole ma non nulla dal momento che una qualche modalità per sottoporre i servizi for i servizi forniti alle regole della produttività dovrebbe pure essere escogita e del tutto ragionevole sostenere che il sistema fiscale sistema fiscale
Sia destinato un ruolo centrale al fine di porre in essere i meccanismi redistributivi necessarie
Ma per la struttura stessa del settore mercantile per la natura dei servizi che quello non mercantile
Sarebbe chiamato a fornire il fisco del futuro non potrà più essere quella sovrastruttura accentrata complicata vessatoria e aleatoria che lamentiamo ma un fisco strutturalmente decentrato radicalmente semplificato ragionevolmente certa
E consapevole del fatto che come la sovranità monetaria degli Stati nazione sia affievolita
Per la globalizzazione dei mercati finanziari così anche la loro potestà fiscale risulta ormai depotenziata grazie alla possibilità per da molti di scegliersi nel mondo il regime tributario più conveniente
L'istituzione di una connessione virtuosa fra lavoro produzione perso settore e sistema fiscale consente infine di riconciliare gli elementi di un difficile binomio quello fra libertà e garanzia propongo di chiamare questo connubio virtuoso capitalismo di terza generazione dopo quello di prima nel quale come radicale semplificazione si può sostenere che prevalesse il principio di libertà
E quello di seconda nel quale con altrettanta stilizzazione si può affermare che prevalesse quello di garanzia
Identificando nella libertà solidale
Che in quanto tale è nemica di sprechi e abusi il suo connotato caratteristico
Nel principio di responsabilità il suo cardine etico-politico e nell'autogoverno lo strumento organizzativo istituzionale fondamentale per conseguirne agli obiettivi
Strumento per definizione anti centralistico e anti-Stato allarga ricca che si propone di avvicinare chi promette a chi è destinatario delle promesse chi eroga servizi a chi ne usufruisce
Chi assume le relative decisioni a chi ne sostiene gli oneri e ne giudica i risultati rendendo quindi più ricco di significato e di contenuti il voto a tutti i livelli e perciò più autentica la democrazia
Nel proclamarsi allieva di Savonarola il giorno due scorso anch'l'inquilino proteine imporre del più illustre dei colli di Roman
Riteneva di dover proclamare che cito la verità allunghi spazi la verità fa parte delle grandi arcate
Della strategia per noi piccoli uomini poi noi piccoli uomini riempiamo la strategia delle nostre piccole cose quotidiane chiuse le virgole
Ora propongo di essere nel contempo più umili e più ambiziose
Evitiamo di far capo a maestri improbabili
Rifugiano dall'istituzionalizzazione dalla retorica e del pianismo lasciamo da parte la lunghezza degli spazi della verità che non sapremo mai comunque quanto sia e a rivedere il piano la nostra strategia soprattutto di cose non piccole e serie e comunque concludo con un codicillo a quanto molto acutamente osservato il senatore Vertone prima parlando di di Maastricht
A richiedere con grandissima insistenza che i tempi di Marte fossero il più accorciati possibile che la scadenza di adempimenti fosse il gennaio mille novecentonovantanove in entrambe le tornate delle trattative insistendo fortemente fu l'Italia
Ringrazio Silvio Beretta che ha dimostrato dall'altro la sua grande competenza in campo economico come al solito ora do la parola all'amico Paolo Gastaldi
Professore di Storia del pensiero politico moderno e contemporaneo all'Università di Pavia associato
La Nico Beretta
Ha chiuso e il suo intervento richiamandoci un poco il profilo Griffa Ennio e resta Aliarto quasi in una xilografia del nostro capo dello Stato che più il tempo passa exploit su un lei d'ogni e la configurazione del quaresimale lista del quattordici
Soprattutto dopo che ha ha fatto l'elogio del Savonarola esce ascritto alla confraternita dei piani ogni che io mi auguravo fosse un un episodio scomparso dalla faccia dalla storia italiana
Ma come i quaresimali stile alla quattrocento il nostro capo dello Stato ha delle doti di retorica che vanno tenute sotto controllo in genere
Vista Rai
Sia intimidisce
In Albania e poi elimina l'avversario è quello che la provato sulla sua pelle
Presidente del Consiglio Berlusconi forse quello che il capo dello Stato vorrebbe fare con la proposta nuova
Uscita dalla teatro del Bibiena di Mantova due giorni fa di Yahoo spiccare
Il federali no io oltre che i dubbi sul proponi
Ho anche dei dubbi circa lesivi è per arrivare a questo obiettivo e poi mi chiedo anche in che cosa consista questo obiettivo
Dubbi sulle modalità
L'ha proposto dalla Bicamerale
Personalmente io ritengo che una commissione di canne anale al di là di quella che è stata l'esperienza storica
Nostra in cui i radicali hanno lavorato anni e anni per partorire il fatidico da Topolino
La Bicamerale per una riforma significativa dello Stato secondo quelle direttive che abbiamo sentito enunciare in una sinora in questo incontro non mi pare
Adeguata
Il federalismo deve essere un federalismo autentico non unanimità Tura della delle istituzioni pubbliche
Sì pongono anche altre riforme
Bene al importanti a cominciare da quella della giustizia a una diversa distribuzione dei poteri
Fra il capo dello dall'esecutivo RAI legislativo le funzioni del capo dello Stato eccentriche crinale prepara l'entrata di riscrivere
La Carta costituzionale nel suo complesso
Mantenendo sempre ed esclusivamente solo nel i due principi fermi dell'altra dallo Stato di diritto su cui nessuno può e deve transigere e poi lo status di cittadini uguale per tutti i gli individui che compongono questa comunità
E allora la dia lo strumento a mio modo di vedere deve basarsi su una potente
Su un potente atto di affermazione della sovranità popolare quindi non la Bicamerale ma un'Assemblea costituente
Scalfaro voi auspica il federalismo ma quale tipo di federalismo e dalle sue parole
Nissim sembra di capire di poter decifrare quelle messaggi un po'criptico
Che il decentramento che il federalismo o è una forte di rivitalizzazione di autonomia locale all'insegna di un grado maggiore di decentramento amministrativo e quindi ancora una volta di quella dei legato all'alto che antitetica ai criteri dal federalismo vero e proprio allora forse vale la penna che ci soffermiamo un attimo a individuare quale modello o quale tipo di federalismo dovremmo cercare di introdurre nel nostro Paese
Non credo che sia una esempio
Valido l'esempio tedesco
Perché le origini del federalismo tedesco sono radicate in vicende storiche talmente drammatiche talmente diverse da quelle che noi viviamo che non la a nessun rapporto la Repubblica di Weimar era federalista ma è è stata creata alla fine dalla prima guerra mondiale edera con Glock con l'obiettivo di limitare la egemonia della Prussia Obiettivo tra l'altro Nonda conseguito
Il federalismo o Tedesco attuale un parto dalla seconda guerra mondiale con una Germania occupata dal potenze vincitrici
Per fortuna noi non siamo in questa condizione quindi andiamo la possibilità di individuare altre vie altri ET
Si parla tanto anche di un federalismo svizzero
E anche a questo riguardo ho le mie perplessità
In fondo il sistema federale svizzero è stato il compromesso fra un'eredità storica radicati sì ma di confederazione a partire dal dato dal giuramento di Opel lì dal mille duecentonovantuno
E
Un compromesso tra questa esperienza confederale basata sulla sovranità dei cantoni sovranità totale dei Cantoni
E invece le esigenze dei tempi che erano rappresentate dalla modello dall'esperienza della Costituzione americana del mille settecento ottantasette
Badate bene che la Costituzione elvetica
è stata partorita dopo un trend dopo un vent'anni di faticosi tentativi di riforma a partire dal mille ottocentotrenta fino a alla conclusione dalla guerra civile quarantasette quindi alla costituzione al quarantotto subito rimaneggiata nel settantaquattro e dal loro ma i i mutamenti sono stati talmente tanti che
Nella prospettiva dei centocinquant'anni dalla Costituzione del quarantotto celle per il mille novecentonovantotto si stanno tutti attivando i turisti per
Ricomporre riscrivere in maniera organica la carta costituzionale elvetica quindi questo tipo non mi pare che sia una esempio da perseguire non mi pare però neanche un esempio da seguire la il progetto partorito dalla Fondazione ANIA a mio modo di vedere perché è troppo legato a capite ieri esclusivamente economici permettetemi la brutta parola economicistici
Ma le vite la vita dalle comunità è fatto non sale non soltanto di economia ma anche di storia ma anche di tradizioni ma anche di una varietà di valori di cui certo l'economia uno dagli elementi portanti mangio un l'esclusivo non mi persuade neppure il recentissimo Progetto pubblicato in un volume dalla mulino
Federalismo ho preso sul serio perché una progetto elaborato dalla Commissione costituzionale
Dalla commissione legislativa della Regione Emilia e Romagna e tutte nota proprio questo atto d'origine il tentativo di compromesso
Sarà o l'idea federale e la realtà di un nata schieramento politico
Che non ha mai capito assolutamente nulla di federalismo perché le aree pubblica sovietiche federali sovietica hanno quanto mai antitetica al vero e proprio federalismo
E quindi è una specie di avvicinamento alla traguardo senza per questo
Chiarire bene gli obiettivi mi avvio alla conclusione
Non mi persuade neppure il Progetto dalla Miglio
Una divisione concepita esclusivamente a tavolino arbitraria per quanto razionalmente concepita nonna
Praticabile a lungo andare non fornisce quelle garanzie di stabilità e durata che invece una riforma costituzionale nella limite del possibile deve mirare a conseguire
Dobbiamo quindi cercare alcuni punti orientativi a mio modo di vedere nell'ambito dell'esperienza americana partire da ciò che esiste già
Le regioni così commesso no
E costruire lo Stato dal basso
Secondo il modello delle sovranità ripartite
La sovranità degli Stati federati e la sovranità dello Stato federale dal momento centralistico
Costruire un'architettura costituzionale in cui i poteri siano forti efficaci ma circoscritti
Non eliminare Manzi rafforzare nell'ambito dalla struttura federale dello Stato i poteri dei comuni e qui ha molto ragione Cacciari
D'altra parte tutto alla scuola federale dell'ottocento e del novecento parte dall'idea che è il Comune la prima realtà organizzativa naturale ed è cui il Comune illa baluardo della
Libertà civile
Bisogna poi su questo ha già detto parole illuminanti la professor Beretta
Organizzare il reperimento delle risorse delle risorse a livello fiscale con una forma di federalismo fiscale che porti alla responsabilità Stella dall'utilizzo e deriva reperimento spesso ma nella nuova Costituzione io mi auguro una cosa fondamentali
I compiti
Dello stato
Sia quello centrale
Sia di quelli nell'ambito della Federazione debbono essere compiti limitanti
è stato limitato non la stato latteria
Ma uno stato che è un semplice strumento per raggiungere obiettivi che la società civile che gli individui si pongono non uno stato portatore di etica ma un semplice mezzo di altri valori succitati e partoriti dalla società civile e quindi una Costituzione che lasci il massimo possibile spazio al valore dell'individuo al valore della famiglia al valore della comunità
Al valore della libertà di associazione
E quindi è in quel la direzione della libertà d'associazione che va risolto il problema della solidarietà
Quando pensiamo che si propone il problema della solidarietà come politica di ridistribuzione autore autoritaria dall'alto non è un fatto di solidarietà ma è un fatto di imposizione chiamiamo le cose con il loro rispettino le
I nonna moltiplicare gli affetti dal centralismo Pinna
Per tutti i numeri degli Stati che compongono la futura federazione ma invece questo stato limitato
Un'ultimissima cosa a livello di curiosità per ripagare un po'la perfidia del nostro capo dello Stato che ha diffuso l'auspicio della federalismo da Mantova
Io mi ricordo che la uno dei grandi esponenti dalla scuola del pensiero federali italiano
Alberto Mario erede spirituale di Carlo Cattaneo è stato direttore dalla Provincia di Mantova e nel mille ottocento settantadue
Permettetemi questa curiosità poco dottorale è un po'come già nel mille ottocentosettantadue
Sulla provincia di Mantova
Lasci lanciava unna programma
Di autentico federalismo che io vi vi leggo
Urge pigliare in mano la questione nazionale in senso inverso da quello fin qui adoperato
Eravamo nel mio pezzo i settantadue quando il governo della destra storica con Massa cominciava a dimostrare tutta la sua gravissima crisi una bravissima critica sarebbe culminata di a pochi anni nel nella rivoluzione parlamentare e in Point nella politica trasformisti Ca'successiva
E diceva bisogna pigliare in mano in senso inverso ripescando l'individuo sommerso nella collettività
E contrapponendo loro alle tendenze assorbenti dello Stato
Ripa las mando il Comune
Sviluppando la ricchezza e allontanando un fisco vessatorio e distruttore
All'articolo ambito l'elefante esca compagine dallo Stato con l'esercito di Tamerlano dalla burocrazia diceva
Facendo capire che l'unità nazionale fatto materiale
E e fatto non materiale ma morale
Su questo tema della nazione italiana per scomparsa perché intesa sempre
E soltanto in senso geografico materiale dovremmo ripensarsi parecchio riflettere parecchio e cercare di capire come sistemare le cose nella futura Costituzione
Grazie Gastaldi molti spunti di riflessione certamente quello delle riforme istituzionali sarà un argomento su cui trovare un incontro fra tutte le forze
Di innovazione e moderate ora do la parola alla dottor Cesare Cavalleri direttore di Studi cattolici pregherei di rimanere entro i dieci minuti se possibile anzi di accorciare i dieci minuti altrimenti non riusciamo a dare la parola a tutti potrà foglietti sarà
Il malessere generalizzato che Travaglio il Paese e dovuto alla crisi di sfiducia che investe uomini e istituzioni
Spazzata via dalle inchieste giudiziarie un'intera classe dirigente si stanno constatando i limiti culturali e politici della cosiddetta nuova classe dirigente della Seconda Repubblica
La magistratura che per qualche tempo era sembrata un sicuro punto di riferimento si sta rivelando fragile e nevrotica
La burocrazia da sempre sembra fatta apposta per ostacolare un rapporto sereno e costruttivo fra cittadini ed enti pubblici
La scuola e nel marasma più totale
E neppure la suprema carica dello Stato e immune da critiche
E il cittadino stenta a farsi opinioni fondate
Perché il giornalismo scrittore televisivo che dovrebbe essere un'estrema risorsa di controllo sul potere da chiunque esercitato appare ben lontano dal saper svolgere la propria funzione
Per riassumere in una parola la gente principale della crisi possiamo dire che si è inceppato il meccanismo della rappresentanza in quanto tale e quando in crisi la rappresentanza
E la democrazia che entra in crisi
Finora la rappresentanza è stata prevalentemente affidate ai partiti essi sono stati praticamente l'unico filtro tra le istanze della società e le istituzioni
E sono proprio i partiti in quanto tali tutti i partiti a essere in crisi
Bisogna prendere atto di questo e predisporre rimedi quali non possono non essere di natura morale e politica
Perché la crisi è morale e politica
Tanto più che una morale non può diventare socialmente operativa se non si traduce in poi in politica
Così come non esiste politica che più o meno esplicitamente non faccia riferimento a un orizzonte morale
La riforma morale richiedono per loro natura tempi lunghi trattandosi essenzialmente di processi educativi
La politica invece vive di tempi brevi e non c'è chi non veda che l'ora presente richiede decisioni urgenti
In questo mio brevissimo intervento mi limiterò ad esporre un paio di linee di intervento pochi i criteri per dirigere un'azione che deve essere simultaneamente politica e morale
Partiamo dal dato politico contrassegnato dalla crisi dei partiti
Ebbene occorre scegliere tra il bipolarismo e le forme più o meno camuffate di consociativismo
Il popolo italiano a dire il vero ha già scelto essendosi plebiscitaria mente espresso per il bipolarismo
Ebbene
Occorre rispettare la volontà popolare e persistere sulla strada del bipolarismo dissipando le Nostalgia dei media in cui qualcuno tenta di appoggiarla
In questo senso acquista valore la proposta di un allargamento del Polo di andare oltre il Polo
Non per sconfinamenti consociati visti cinque ma per dare maggiore visibilità e omogeneità allo schieramento di allo schieramento di centrodestra che si rivolge agli elettori dei ceti moderati
Ma queste operazioni di allargamento non deve essere un'operazione di vertice
Nel senso che non basta stabilire un'alleanza o federazione tra Forza Italia CCD CDU con allettamenti per il recupero dei centristi di Dini o di Segni in collaborazione con Alleanza Nazionale
Personalmente daughter versi rappresentanti del Partito popolare anche se l'amico Rocco Buttiglione insiste a rivolgersi coloro globalmente i delusi dell'Ulivo
Questo allargamento non può nascere a tavolino o peggio sotto banco
Occorre ritrovare il coraggio e l'autorevolezza di rivolgersi alla gente alle persone e agli elettori anziché vorticare su se stessi a colpi di interviste e di chiacchiere in Transatlantico
E qui entra in scena la questione morale nel senso che non ci si può rivolgere i cittadini senza avere un modello sociale da proporre
Gal Bressa ha ultimamente ha rilanciato il concetto di buona società e perfino Galli della Loggia si accordò recentemente che una società coerentemente democratica non può fondarsi esclusivamente sulla libertà che nasca dal soggettivismo morale
Senza una condivisa idea di che cosa è bene e di che cosa è male non si può costruire nulla
Per questo indico due priorità sulle quali bisogna fare chiarezza
La prima è la famiglia
Proprio perché la nostra crisi politica è una crisi morale occorre fare perno sulla famiglia che è la cellula naturale della trasmissione dei valori
Famiglia intesa come Comunione stabile di vita tra uomo e donna con il naturale coronamento della prole
La buona società deve essere incentrata sulla valorizzazione della famiglia naturale con esclusione di ogni altro tipo modello
La politica fiscale sanitaria occupazionale deve essere pensata su base familiare
Evidentemente non posso dilungarmi nelle semplificazioni mi basta fermare risolutamente un criterio e la seconda priorità proprio perché sono in gioco questioni educative della scuola
Basta con le riforme insensate che finora si sono succedute e che ogni giorno il Ministro della Pubblica Istruzione minaccia e puntiamo decisamente sulla libertà d'insegnamento controllata dai genitori che sono i primi naturali e in espropriati gli educatori
Anche a costo di un progressivo smantellamento della scuola statale così come essa attualmente si configura uno schieramento oltre il Polo non può nascere da una confederazione verticistica di dirigenti di partiti
Deve nascere da un programma basato sulle priorità della famiglia e della scuola da proporre agli elettori
Certo c'è anche un problema di leadership e questo rende difficilissima l'operazione
Anzi la difficoltà sta a mio avviso proprio in questo
Non voglio essere più esplicito ma il mio pessimismo sulla riuscita di questo disegno che vedo utile coraggioso ed encomiabile sta appunto lì nella leadership grazie
Grazie ricordavano ieri ora do la parola al professor Lucio Malan
Già parlamentare dei federalisti liberaldemocratici
Grazie
Dieci anni fa c'era una larga parte dell'elettorato italiano priva di adeguata rappresentanza politica
Prima di un preciso punto di riferimento politico erano quelli italiani quei numerosissimi italiani credo che tutti sono perché qui presenti erano certamente tutti fra questi che volevano limitare il peso e l'invadenza dello Stato nell'economia che erano contro il consociativismo e di conseguenza erano per radicali riforme istituzionali il voto di questi cittadini era ricercato e poi regolarmente disatteso
Nel novantaquattro con la discesa in campo di Berlusconi con una svolta del movimento sociale che diventa Alleanza nazionale con i cattolici di centro che fanno una scelta chiaro di centrodestra
E prima ancora con gli aspetti costruttivi liberisti e federalisti della lega atteggiamenti quasi tutti abbandonati
Questo elettorato ha trovato una rappresentanza una rappresentanza con le sue carenze ma con la sua coerenza e con la sua sostanziale fedeltà al mandato elettorale questa è stata la grande conquista questo è stato il grande patrimonio questo è il grande patrimonio del Polo
Ma se questo elettorato se noi insomma
Oggi alla sua rappresentanza
Il guaio è che non abbiamo il nostro Governo anzi il Governo che cedesse certamente il più lontano che abbiamo mai avuto ai nostri ideali nonché anche probabilmente il più incapace della storia dell'Italia repubblicana
E dunque però aumenta di tutta la storia italiana
E il e questo perché è caduto perché abbiamo perso le elezioni e nello sport o e nella politica non consociativa non si perde per poco così perde per molto si perde e basta
E abbiamo perso e abbiamo perso specialmente al Nord
E perché è successo questo perché abbiamo perso provo a citare alcuni motivi per cui il Polo ha perso senza pretendere che siano tutti senza pretendere che siano necessariamente più importanti visto che siamo a Milano partiamo da uno dei motivi per cui si è perso al nord
Non si è neppure tentato di contrastare in realtà la lega non non parlando di federalismo che pure c'era nel programma ed era anche Espresso esposto in modo molto interessante e positivo
Una simile indecisione c'è stato purtroppo anche sulla riforma dello Stato sociale dove si è lasciata ad altri addirittura la la priorità su questi argomenti
C'è stata una carenza soprattutto in generale sul nel sul piano del coinvolgimento dei cittadini
Troppo spesso i pochi esponenti della cosiddetta società civile coloro che possono trascinare con sé un una larga parte di elettorato
Troppo spesso costoro i pochi che si sono schierati pur essendo magari diaria sostanzialmente di centrodestra si sono schierati sì ma si sono schierati per l'Ulivo
Preparando la strada a Prodi e Bertinotti ma questo se ne sono accorti soltanto dopo e se ne sono accorti dopo anche gli elettori che sulla loro scia hanno votato per questa sciagurata coalizione che in questo momento ci governa c'è stata una scarsa comunicazione comune categoria a favore delle quali alla fin fine oggettivamente il Polo aveva intenzione di lavorare di in ogni caso aveva già lavorato in particolare con gli imprenditori
I pochi che si sono mossi
Non generalmente si sono mossi dall'altra parte
Salvo poche e proprio per questo particolarmente lodevoli eccezioni
Questo certamente sarà stato anche colpa di coloro che non si sono fatti coinvolgere di tutti i costi che gli esponenti della società civile che hanno preferito rimanere da parte o addirittura che sono dati d'altra parte certamente è stata anche colpa loro se vogliamo ma forse è stata anche colpa di chi
Se non li ha respinti certamente non li andate a cercare e forse in qualche caso sento
Ecco
E e forse li ha respinti a volte perché c'erano personaggi lenti l'ingresso di personaggi di un certo prestigio poteva fare ombra a persone che erano coscienti della loro insufficienza ruolo che rivestivano poi perché siamo stati schiacciati sul piano informativo la grande stampa era contro di noi certamente ma abbiamo anche fatto un po'troppo poco per contrastarle su questo piano
Io faccio un esempio di cui credo che non vedo non vedo consapevolezza da parte di coloro che dovrebbe essere i primi interessati le giunte regionali che il Polo ha nel Nord stanno facendo ora più ora meno ma stanno facendo
Delle cose delle cose interessanti stanno facendo delle cose positive questo non lo viene a sapere nessuno perché non c'è un'informazione adeguata in questo campo e questo fino ad oggi non ho visto suscitare una grande preoccupazione da parte di proprio di chi questo lavoro lo sta facendo
Non si è riusciti dunque collegarsi con le con le categorie appunto per le quali dalle quali alla fin fine si stava troppi
Hanno finito per votare troppi commercianti ad esempio piccoli imprenditori nel Nord hanno finito per votare per la lega per quella lega perché per quattordici mesi ha sostenuto le stangate di Dini un governo che mentre stancava non ha fatto un passo verso il risanamento dello stato non parliamo poi delle riforme che sono più che mai necessaria
E aggiungo anche al di là delle degli imprenditori piccoli e grandi quanti lavoratori a reddito fisso tartassati proprio perché a reddito fisso proprio perché dipendenti hanno votato come Di Benedetti e come molta altra grande industria che non è precisamente della migliore di questo Paese
Su certi temi poi siamo stati forse poco presenti o poco o poco chiare io voglio dire una cosa per tutto si è parlato di politica estera la politica estera secondo me è fatta anche di difesa dei diritti umani
Mi pare che l'ultima volta in cui il governo un governo italiano ha fatto qualcosa in difesa dei diritti umani è stato quando il Presidente del Consiglio Berlusconi ha ricevuto il Dalai Lama dopo si è fatto dire esattamente il contrario
Se in un paese si violano i diritti umani ci facciamo immediatamente a fare il contrario mediamente un canale privilegiato con loro
Libia Iran Cina e così via
E questo della Cina del direi che sono dell'artista di grande attualità in questi giorni
Se oltre il Polo
Riuscirà a porre rimedio a qualcuno di questi punti deboli sarà già un grosso e un importante successo
Può riuscirci può riuscirci almeno in parte sottolineando gli obiettivi comuni gli obiettivi comuni cosa che spesso i partiti non fanno perché i partiti per loro stessa natura tendono a sottolineare le peculiarità della loro forza piccolo o grande che sia no
Ma quando parlo di obiettivi comuni dico comuni non tanto a quelle forze politiche che fanno parte del Polo che potrebbero farne parte un domani
Ma comuni a quella grande parte dei cittadini italiani quei cittadini che li invita di oggi sono definiti giustamente la maggioranza morale
Degli italiani
E parlando di morale vorrei chiudere dicendo che se vogliamo come è stato più volte sottolineato questa mattina ricostruire partendo dai valori
Il primo valore è certamente la verità dobbiamo cominciare da questo valore che anni di menzogne sistematiche hanno fatto impallidire hanno reso molto debole
La prima virtù che gli americani attribuiscono al loro personaggio storico più amato George Washington e per l'appunto quella di dire la verità non so se che era se questo è fedelmente al allora se questa è una realtà storica completamente fedele ma è importante che questo sia la prima virtù che gli si attribuisce ebbene severamente gli italiani non votassero per i bugiardi non avremmo il Governo che abbiamo spero che questo succederà molto presto
Grazie Lucio molto brillante
Ho apprezzato molto il sito internet
Ora l'amico Nicolò Sella senatore di Forza Italia
è stato ed è il presidente
Dei associazione per le libertà mia accompagnato per due anni in un Progetto che già voleva per certi aspetti anticipare l'iniziativa di oltre il Po e infatti io vorrei innanzitutto salutare l'amico Valditara
Gli amici Lelio Lantella Saverio Vertone Lucio Malan
Maria Grazia Siliquini
Con cui avevamo cercato di aggregare a suo tempo
Gli elementi dispersi gli elementi che stavano formando sì del Polo
è stato un tentativo è stato un tentativo importante abbiamo lavorato molto per aggregare queste varie forze siamo riusciti in parte in altra parte c'è stato un distacco molto forte che ha fatto che si così che le sì che le cose siano andate come se nulla
Ma vorrei proprio sul tema di aggregazione sulla parola aggregazione che la parola in fondo fondamentale che
Vediamo oggi e che è quella che fibra di più in quest'aula
Questa parola di aggregazione vedere quali sono gli elementi aggregativi perché diciamo oltre il Polo significa che cerchiamo qualcosa di più allora facciamo un piccolo passo indietro e prendiamo la Treccani che sta per uscire la nuova edizione che sta per uscire da qui ho visto una nuova voce
Geo politica
E parla di geopolitica e parla della geopolitica degli anni settanta e parla dell'accelerazione
Della mobilitazione dei fattori produttivi nel settanta c'è qualcosa di molto forte che parte parte per motivi di tecnologia parte per motivi finanziari e parte per motivi politici
Tecnologia perché a parte tutte le considerazioni che non sappiamo sulla tecnologia inutile che mi dilunghi però quello che succede di fondamentale e nel restringimento del tempo tra applicazione e diffusione della tecnologia chieda una rapidità
A quello che sono i fenomeni innovativi che enorme mai vista prima nella storia
Dal punto di vista economico escono fuori nuove dimensione nuove società nuove se forze politiche nuove aggregazioni
E vediamo così Paesi tigre vediamo così tutto il mondo dell'est che ha delle crescite portentoso e con delle Conte che con dei sistemi politici non ideologici ma basati su programmazione basate su cercare di rendere il territorio più valido e poi nel settanta nasce qualcosa di molto importante ricordate che il dollaro si stacca da loro dolore a trentacinque dollari l'oncia il dollari va Flo flotta liberamente ossia si liberano delle ricchezze monetarie molto importanti e molto grandi
Si crea il mercato dell'eurodollaro
Cambia completamente la struttura del mondo conosciuto
Allora su questo cambiamento vi sono delle reazioni
Vi sono le reazioni in Europa e in tutto il mondo cambiamenti che toccano come aggregarci ecco la parola che ritorna allora chi vuol difendersi cerca di cerca di non capire cerca di rientrare in qualche cosa che conosce
Cerca di chiudere le barriere e nascono delle aree commerciali e nasce la Comunità europea anche chi invece capisce vuole aprirsi vuole liberarsi anche esso cerca di creare dei grandi mercati più grandi
Che siano possibili passibili di di di aggregazioni anche se chiediamo dei vantaggi anche se creiamo delle strutture ed anche se creano e sono favorevole alla Comunità europea
Allora nasce
Con una certa
Dicotomia la comunità europea nasce per esempio il balzo trading sente col freddo organisation
Unione commerciale internazionale per cui vi è una dico dicotomia su come vengono affrontate i problemi del commercio internazionale dell'apertura internazionale qual è l'impatto sulla gente perché è questo che dobbiamo guardare per capire come si comporta la gente
Innanzitutto abbiamo una permeabilità molto forte
Che avviene tra i vari paesi delle varie comunità e tra la le comunità stesse abbiamo uno scambio di idee di prodotti di tecnologie che mettono in tilt il sistema produttivo che esisteva si spacca il tessuto economico così come lo conoscevamo noi
Noi conoscevamo un gol un tessuto che era protetto un tessuto che aveva una sua situazione di impieghi statali garantiti tutto questo tessuto sì spaccati
Cosa succede vengono a livello nazionale anche nostro in Italia ci sono quelli che lavorano per la tecnologia internazionale per l'esportazione
Quelli che a lavoro nel mondo internazionale che capiscono il mondo internazionale per esempio l'imprenditore del Veneto che anche se non hanno tecnologie molto importanti ed è una critica che viene fatta loro ma non è corretta
Hanno però una visione internazionale estremamente forte guardano come punto di riferimento la Germania
Perché la Germania soddisfa certo i loro problemi
Vi è invece la classe imprenditoriale italiana che si basa invece sulla sull'interno sulla protezione
Le grandi aziende italiane che rimangono come tali che hanno un grande mercato
Via il mondo la classe di quelli che hanno l'impiego garantito il mondo statale e vi è una quarta classe la nuova povertà quelli che non sono protetti in nessun modo
Da questo tipo di sistemi queste persone sono al di fuori del sistema tendono a essere sempre più emarginate dell'istruzione nella famiglia nelle loro attività quotidiane
Nelle pensioni perché alcune di esse non sono nemmeno il sistema pensionistico sono fuori
Ecco allora che questo tessuto si è spaccato
E si è spaccato con una rapidità fortissima nemmeno l'ideologia riescono a seguire l'ideologia hanno fallito
Però sappiamo hanno fallito all'Est ma l'ideologia nuova è troppo lenta e stabilire una ideologia una cosa troppo lenta e mettere in funzione una nuova ideologia è troppo lento rispetto alla velocità
Dei fenomeni che si avverano oggi
Allora qual è l'impatto sulla politica di tutto questo
Sistema innanzitutto abbiamo avuto un riciclo molto forte di persone è chiaro il sistema non funziona ma bisogna farlo funzionare e vediamo un po'quali sono gli alimenti che possono farlo funzionare stamattina leggo un articolo molto interessante che l'intervento di Romiti che ha avuto ieri parla di sviluppo quello di cui parliamo tutti oggi bisogna svilupparsi
C'è un paper molto interessante di Giulio Tremonti che uscito sul Mulino sull'ultimo numero del Mulino in cui parla del territorio
Sono circa quaranta pagine di analisi di quello che sono i nuovi modi
Della guerra
Guerra che non è più una guerra fisica ma la guerra commerciale e che implica attrezzare il proprio territorio
Uno dei primi punti per lo sviluppo per far ripartire l'economia permettere l'economia in riga con quello che succede altrove è il territorio la gestione del territorio dal punto di vista delle strutture
Della politica delle leggi che va che vigono sul territorio della fiscalità
Chi vi chi sul territorio rimando le persone che sono interessato al mulino e avranno la lunga spiegazione di quello che dice Tremonti a seconda cosa passa per l'imprenditorialità
Bisogna liberare i ceti chi sono Esterni al di fuori del sistema che abbiamo noi sistema gli esclusi
Bisogna liberare e fare riportarli dentro sistema ricordiamoci che i ceti esclusi quei quattro ceti di cui abbiamo parlato prima ricordate parlavamo di un ceto che era quelli che esportava lo quelli che producevano l'interno quelli che invece erano statali per per Olimpia garantita e le nuove povertà ebbene quei secondi i sedili ultimi due devono essere riportati nel nostro sistema sono consumatori
L'avvio dell'economia nasce dal consumo pertanto devono essere riportati con una progettualità dentro il nostro sistema
E poi dobbiamo trasformare i ceti assistiti
I ceti assistiti devono essere dev'essere inglobati in un Paese come il nostro che è imprenditoriale che ha cinque milioni di partite Iva cioè ne ha tre milioni e mezzo in più del Paese che ha più partite IVA dell'Europa la Francia siamo un Paese di grandi imprenditori se chiude un negozio si chiude una una attività imprenditoriale chiude un DNA chiude un cromosoma chiudo un qualche cosa e diventa una elemento passivo in un'economia dati Ivo non dobbiamo perdere questo allora cosa succede per concludere come dicono molti che mentre noi guardiamo avanti
Guardiamo in questa direzione abbiamo un governo che invece guarda indietro pauperismo
Il pauperismo Dossetti hanno Lord crediamo tutti Dossetti il pauperismo e a patto di rinunciare al marxismo portiamo la la la il cattolicesimo sulla sinistra bene
Questo pauperismo fatto di biciclette fatto di vita sobria di non crescita
Di stampo di Medioevo
Ha portato niente parole Medioevo in certe zone sono cresciuti i Paesi tigre del Medioevo erano Firenze i Paesi tigre del Medioevo era era una Sicilia erano Ganda erano politici per cui vi era crescita nel medio IVA Medioevo vi era solo gente
Che da altre parti predicava altre cose e questo è quello che viene dato dal governo attuale dividere il poco che abbiamo altra parte la nostra progettualità e far crescere il sistema lo sviluppo
E allora l'aggregazione deve essere fatto sua elementi di sviluppo la gente come dicevo prima non sente più il problema dell'ideologia
E avulso e chi pensa di fare oggi aggregazioni di qualsiasi tipo sulla base dell'ideologia sbaglia noi parliamo di oltre il Polo e se voi andate nel Polo andate oltre a ritornate nel modo normale
Per andare oltre il Polo bisogna andare in una nuova dimensione già andare in verticale quello significa andare oltre il Polo allora per andare in verticale nuovi metodi di aggregazione questo è fondamentale e cos'è questo nuovo metodo che corre quali sono i nuovi elementi dell'aggregazione
Portare la gente sui problemi concreti
Del territorio del volontariato
Della famiglia come diceva prima il professore
Cavalleri di cui ho apprezzato molto l'intervento
Del territorio della sicurezza
Alle venti aggreganti elementi non ideologici elementi che ci permetteranno di condotta Arci elementi che ci permetteranno di aprirci in Parlamento è fuori dal
Concreti della gente che pertanto si potrà si potrà aggregare a noi grazie
Allora
Interverrà la senatrice Maria Grazia Siliquini
Del CCD altra socia fondatrice di associazione per libertà
Credo che questa
Questa nuova partenza
Dell'associazione che già si poneva come obiettivo fondamentale allora di andare oltre al polo di allargare quindi trovare punti di convergenza sempre più vasti sia sicuramente un momento molto importante
Credo che dai discorsi di oggi emerga quella desiderio quella tendenza le persone di buon senso dei moderati di chi lavora e chi ha famiglia perché vive sacrificandosi tutti i giorni per e sviluppare la propria famiglia la propria piccola economia del proprio benessere la proprio
La propria vita nel senso buono del del termine io credo che questa maggioranza non sia identica alla quella che ha raggiunto il il polo sotto il l'aspetto numerico io credo che noi abbiamo nel Paese quella maggioranza morale a cui faceva riferimento personale la Vitara
Che si ritrova su certi argomenti e questi argomenti alcuni sono già stati esposti il fisco la scuola l'informazione e la famiglia
Prima di tutto
La giustizia per carità io su una penalista che da vent'anni l'otto nelle procure e quindi questi problemi di oggi già noi eccome sa benissimo anche l'onorevole Saponara di combattevamo già al in anticipo un decennio orsono
Per questi problemi che io ritengo posso apporti possono portare a una ritrovarsi insieme sul modo per risolvere il problema al di là delle etichettature politiche dei partiti c'è sicuramente il problema della sicurezza quella della del necessità di arginare un degrado metropolitano che oggi direi veramente arrivato a un livello non più accettabile
Abbiamo una micro la una microcriminalità diffusa
Abbiamo una invivibilità delle nostre strade soprattutto il problema e metropolitano ma poi Novi a mente è un problema di fusioni nazionale anche nelle nelle zone direi meno meno abitate
Che non è a a non sta accadendo caso non si sta verificando caso io credo che uno dei motivi principali sia da ravvedere sì nella dei istituì un il dei istituzionalizzazione e deregolamentazione di alcuni fenomeni che esistono che fanno parte della nostra società e che un Governo una politica seria dovrebbe affrontare
Il fenomeno delle tossicodipendenze
Il fenomeno dell'immigrazione il fenomeno della malattia mentale
Dico ne dico tre di argomenti se ne potrebbero dire trenta fermo per titoli perché i tempi sono ovviamente molto limitati
Vi è una parte della sinistra
Una grossa parte della sinistra che ha lavorato per togliere togliere proprio la regolamentazione la regola su questi principali argomenti e noi vediamo che oggi degrado del nostro cita nasce la diffusione spaccio di sostanze stupefacenti da sfruttamento della prostituzione sempre più in concomitanza con una marea di immigrati che vivono nelle nostre città
Vediamo che abbiamo una sempre più diffusa purtroppo Am
Devianza che porta crimini gravi nelle città oggi sempre di più addirittura nei confronti di minori sono sotto gli occhi di tutti e le problematiche che vivono della nostra infanzia
E questo sicuramente non a caso non a caso fa coincidere con quella data in cui forse saranno chiusi i manicomi criminali entro il i manicomi entro il trentun dicembre ora non è che Cipros con la repressione si possa arrivare a risolvere e a dare delle soluzioni
Non è solo con la repressione sicuramente ma non è neppure semplicemente evitando ogni forma di controllo di repressione e quindi di regola
E lasciando in base in virtù di una falsa libertà a mio avviso che tutto avvenga secondo dei principi disordinati secondo un causò che e ha sempre ispirato
Sinistra quella più ideologica e si ritrovi in Rifondazione Comunista che si ritrova per ritocco popolare non cambia è una sinistre ideologizzata
Allora noi vediamo che sicuramente facendo una velocissima nani si carcere né ancora un mezzo di deterrenza ma non più un luogo di risocializzazione
Le case chiuse sono sicuramente uno strumento passato non più utilizzabili per risolvere il problema della prostituzione
Istituti psichiatrici sicuramente non sono stati lambito ideale per la risoluzione delle Marche mentali ma bisogna trovare qualcosa di di sostitutivo
Allora bisogna pensare e questo il mio il mio pensiero che vorrei trasmettervi
Ad un futuro diverso in quanto sia la repressione che la liberalizzazione da sole
Non sono ovviamente delle risposte soddisfacenti così come nel campo dell'immigrazione che uno dei campi che mi ha visto direi dare battaglia
La prima persona ancora recentemente al Senato nella richiesta del il ministro Napolitano di mettere la fiducia su quell'unico articolo che prevedeva la sanatoria dei duecentocinquanta mila immigrati alla quale io come gli altri membri del Polo abbiamo risposto e non siamo in con non siamo non vogliamo contrastare la ricollocazione di duecentocinquanta mila poveretti che hanno creduto nello Stato e mi sono autodenunciato chiediamo che accanto all'articolo unico che propone questa regolarizzazione ci sia un articolo due magari anche un articolo tre con quale si prevedono meccanismi di espulsione seria meccanismi che portano a realizzare una politica di immigrazione come non vi è mai stata in Italia a causa della legge Martelli
Quindi questi queste tematiche sono tematiche sui sulle quali ci si ritrova credo per motivi di buonsenso di razionalità di logica al di là degli schieramenti dei partiti
Sul problema della dell'immigrazione voglio ancora ricordare che vi sono proposte legislative della sinistra depositata in Parlamento già nelle scorse legislature riproposte in questa che hanno come scopo finale
Di portare alla l'al gli immigrati ad avere il diritto al voto l'accesso ai pubblici uffici a questi stranieri e sottrarre soprattutto alle questure ogni competenza in materia
E in favore della costruzione di un apparato assistenziale quello che vuole la sinistra eh
Nascondendo il tutto sotto un discorso di falsa accoglienza perché noi non siamo contrari all'accoglienza ma che l'accoglienza sia vera c'è Attila si può dare come la si può dare in uno stato in cui già l'assistenzialismo eccessivo per i cittadini italiani dobbiamo andare a tagliare non possiamo permetterci di aumentarle questo assistenzialismo
In maniera incontrollata
Allora se vogliamo essere anche sotto pochini profilo cattolico
Solidali sul serio accoglienti sul serio noi dobbiamo mettere a disposizione solo quello che possiamo del nostro Stato quindi limitando i flussi migratori e prevedendo una immigrazione controllata sotto l'aspetto della identificazione delle persone che entrano e nel nostro Paese
Dicevo punto che questa volontà della sinistra che e e chiara basta leggere i disegni di legge e quello di dare origine a un apparato assistenziale centrale e periferico di notevole impegno finanziario quindi soldi a go go che se ne andrebbero di nuovo per queste per queste questi obiettivi e di scarsa efficacia quanto all'inserimento nel mercato del lavoro certo non è facendo entrare tutti comunque chiunque se sia una che si potrà mettere ordine nella nella nostro mercato del lavoro
Questa sinistra ideologica sappiamo però non è interessata alla limitazione ma solo in metri di accoglienza senza avvedersi che la qualità dell'accoglienza dipende anche dall'efficacia delle misure imitazione
Il mio punto di vista che peraltro espresso in un disegno di legge depositato già nella scorsa legislatura ha depositato attualmente che vede esecuzione del trattato di Schengen in che vede la possibilità di passaporti magnetici con bande magnetiche per l'integrazione che prevede che la legge Martelli venga superata
Con una procedimento di espulsione serio costituzionale fatto cioè non delle foglietto di carta che si dà entro quindici giorni per cortesia come ad di fuori dalle dallo Stato italiano ma fatto di una provvedimento dell'autorità giudiziaria che trattiene per trenta giorni il individuo affinché si possa valutare
Se effettivamente provvedimento escussione legittimo perché abbiamo dei problemi di ordine costituzionale
Che non vogliamo certo
In far finta di non vedere e che vanno rispettati ma se entro quei trenta giorni provvedimento viene confermato il signore deve essere accompagnato alla frontiera e deve essere espulso
Questi problemi di controllo e direi necessita di regole adeguate sappiate che se si viene portato qualche volta come esempio io ho sentito l'onorevole Furio Colombo al congresso di Torino del P del del fatto sull'emigrazione dal ministro Napolitano
Della ministra Turco parlare e farci una idea di una meravigliosa favola in cui tutti camminano tenendosi per mano in una società multietnica una cosa bellissima se raccontata
Ipo favola di Andersen alla sera prima Neto mandasse i bambini ma certo irrealizzabile in un paese come come il nostro laddove c'è una già tendenza un assistenzialismo generalizzato la in USA ne sappiamo che l'assistenzialismo già egli ha ridotto un minimo e ancora c'è la tendenza ancora ridurlo noi qui addirittura non lo ridiciamo per i nostri concittadini e dobbiamo andarlo ad aumentare per gli extracomunitari
Altro problema che sul quale le forze moderate sicuramente non possono non trovarsi d'accordo
è quello di dare una una decisiva sistemazione al problema della micro primitività anche in questo caso ci sono proposte di legge che vorrebbero semplicemente abolire il carcere sotto i tre anni io non dico che solo per reati minori sia necessario fare il carcere duro no ripeto così come non è utile fare solo dei discorsi di pesante repressione non è neanche utile però dire tutti coloro che hanno come Sora cose di tre anni vadano a spasso per le strade io credo che a questo bisogna arrivarci valuta facendo le valutazioni caso per caso
Con delle misure alternative con delle pene alternative facendoli lavorare con dei lavori socialmente utili facendo spaccare la schiena a chi ha commesso dei reati di questo genere e non semplicemente facendo una regola che valga per tutti generalizzata
In carcere sotto i tre anni nessuno
Da ultimo il problema non da ultimi proprio per titoli perché un di tempi sono questi il problema del io sento molto pesante il problema della chiusura definitiva trentun dicembre dei manicomi
Anche qui facciamo il punto della situazione
Brevissimamente non ne non è vero che si possano risolvere i casi di devianza psicologica solo con lo Stato ma dei manicomi come avevamo in precedenza che erano degli ATER e questo era indubbiamente una vergogna
Però non è neanche possibile mettere completamente tutti solo a carico delle famiglie o dei servizi di assistenza che possono sicuramente far fronte a quei casi non gravi ai casi diciamo minori che possono esser comperati
Ma quei casi gravi che richiedono un'ospedalizzazione e che comunque sono irrecuperabili sotto l'aspetto proprio di medico io credo che non possono essere abbandonati a se stessi spero che entro il trentun dicembre qualcosa succede in Parlamento perché non credo che sia possibile
Lasciare in totale libertà queste forme che portano poi a questi reati legge tutti i giorni che ci si ammazza per il cognome per il nome o per delle altre amenità di questo genere
E poi da ultimo chiudo con il problema della droga io voglio sapere se in questo Paese si arriverà e si andrà alla liberazione dell'hashish
Io vivo a Torino una città dove in una certa notte con un colpo di finta maggioranza è stata fatta un'ordinanza che ha invitato la quale si invita il Parlamento a fare delle leggi che rendono libera la lasci ciò che la primo passaggio poi per arrivare alle altre droghe
Su questo argomento io credo che la maggioranza di quei moderati illuminati
Della gente che a cuore i propri figli e il futuro della propria società non potrà ad esempio non trovarsi dalla stessa parte anche se ha votato Ulivo
Io credo che sugli argomenti sui temi sul sui problemi e sui valori
Vedo sicuramente che potremmo raccordando cd vendendo venendo alla luce
Confrontandoci sicuramente penso che riusciremo a portare oltre al polo a creare un raccordo e sarà un raccordo di valori ma anche sopra tutto l'accordo politico
Grazie Maria Grazia Siliquini ora prima di proseguire ancora negli interventi vorrei dare la parola all'onorevole Tatarella
Che ha sempre sostenuto la necessità della unità di tutti i moderati tutte le forze di innovazione sia di centro che di destra
Parole non hanno il pregio delle conclusioni
Così come con senso di amicizia l'amico Valditara ha scritto non li sente
è scritto nella presentazione hanno invece la modestia dell'intervento ancorato
A due principi fondamentali che regolano la mia vita politica
Il buonsenso e il pragmatismo
Secondo buonsenso il secondo pragmatismo dobbiamo ricordare a noi stessi
Che nel mille novecentonovantaquattro abbiamo vinto per merito altrui
C'è stato un grande rinnovamento anzi con grande movimento reattivo democratico di base che ha consentito al Polo di vincere
Nelle altre elezioni abbiamo conquistato un pareggio che è stata una sconfitta
Ed è stata una sconfitta con pareggia
Perché l'Ulivo
A messo in moto non più la gioiosa macchina da guerra di Occhetto ma la politica di oltre l'Ulivo
Utilizzando tutti gli accorgimenti
Tutte le possibilità di Lecce tutte le possibilità di aggregazione tutti i contatti possibili desistenze ed altri accordi elettorali
Per poter vincere essendo una minoranza
Noi siamo una maggioranza che ha perso loro sono una minoranza che ha vinto questo è il punto fondamentale
Partendo da questa premessa
Non possiamo presentarci più come nel novantaquattro non dobbiamo presentarci più coma nelle ultime elezioni
Dobbiamo a allargare la casa comune che già esiste fra gli elettori gli elettori moderati sono il sessantacinque per cento
E illuminante che quest'analisi vien fatta oggi anche dall'altra parte
Da L'Espresso hanno dedicato diversi articoli alla loro consistenza numerica sono il trentacinque per ci e allora per buonsenso e per pragmatismo dobbiamo fare in modo a incominciare dalle prossime elezioni amministrative anzi dall'altra lettera preparazione delle lezioni
Di allargare la base del consenso la base della partecipazione la base dei contributi
Come si fa
Mettendo in moto accanto ai partiti tradizionali del Polo tutto ciò che e vivo che è presente che non è inquadrabile nelle chiese dei quattro partiti
Ci sono movimenti spontanei ci sono forze spontanee
Ci sono sindaci non riconducibile né a all'Ulivo né al porto ci sono movimenti civici nei comuni ci sono movimenti ambientalisti che hanno iniziato oggi il cammino difficile del bipolarismo nell'ambito dell'ambientalismo
Bisogna dare più attenzione alle forze laiche a confine tra il Polo e l'Ulivo c'è un campo sterminato di intervento e tutti noi dobbiamo fare in modo in ogni Regione in ogni città perché diverso la situazione da ogni comune da ogni regione per mettere in moto questa macchina di consenso
E di tener presente che oggi si muovono realtà che nessuno sa dove andranno a finire esempio in movimento disegni
è un movimento di moderati
Coloro che vanno a firmare il referendum presidenzialista di Segni diciamo che la nostra casa comune
Pensate per esempio in queste ore
Il solo personaggio politico che ha attaccato Scalfaro che ha teso una mano a Bossi è stata la Pivetti
Cioè si mette in moto meccanismi inevitabili di contatto
I quattro partiti sono in grado di seguire la velocità del contatto
Io credo di no se non c'è accanto all'organizzazione delle quattro chiese un moto spontaneo quello che venti a Marino il mondo dei fax sì vogliamo il mondo dell'associazionismo e delle di per le coscienze che si muove l'amico se l'ha fatto riferimento a questo primo tentativo ha citato edicole quattro persone
Che tempo fa hanno avuto quest'idea
Io lo lessi sui giornali Minetti Vizzari bolli avere notizie e ogni volta che chiedevo notizie mi davano ragione in teoria e in pratica ma vediamo non vediamo quando ci vediamo ne riparliamo Kirche la cosa non si fa
Caro Stella quell'intuizione che voi avete avuto allora o la coltiviamo adesso oppure alle prossime elezioni ci troveremo in grande difficoltà e tradiremmo a questo il punto
I motivi per cui gli italiani ci hanno votato e ci servono oggi c'è un blocco bipolare in Italia per quanto riguarda la metà della mela che ci riguarda e un blocco che si è creata a prescindere da noi
A prescindere da qualsiasi personaggio politico del Cern c'è questo blocco però dobbiamo tradire io mi auguro che la Costituzione oggi
Di questa associazione culturale politiche le iniziative che l'amico Valditara Vendola costituito oggi con atto notarile prenderà siano uno dei contributi uno dei contributi per mettere in moto il meccanismo della casa comune degli italiani in questo senso io Vorrei salutare
Facendo riferimento a un'analisi severa ma serena contemporaneamente della Micolani sulla stampa
Sulla destra
Noi oggi qui vi faccio un solo esempio non oggi qui abbiamo avuto la televisione di Stato
E abbiamo lì nascosto ma dietro la viola di carne radio radicale che fa seguire indiretti inghiottita da questo nostro convegno oltre la RAI di Stato
E
Radio radicale non c'è nessun'altra voce televisiva a disposizione nostra per diffondere un messaggio che riguarda tutti
Bene allora proseguiamo negli interventi volevo dare la parola al senatore Selva
Quando il punto l'onorevole questa o se
Prego
Al ricevitore
Grazie
Ci troviamo alcuni con i capelli un po'più bianchi qui naturalmente molto più bianchi rispetto al mille novecentosettantasei quando forse Mario Cervi ricorderà
Che avevamo dato vita ad un'associazione politico-culturale che si chiamava la recessione
La quale
Allora aveva gran parte dei suoi sostenitori anche i redattori lo stesso direttore del Giornale Nuovo che svolgeva una battaglia di informazione
Soprattutto indifesa di quei valori semplici di cui abbiamo parlato ma così importante il e che dobbiamo dire impediti il famoso sorpasso
Che era minacciato già nel mille novecento settantasei il sorpasso da parte allora del Partito comunista sulla Democrazia cristiana
La Democrazia Cristiana fece la scelta ipocrita perché aveva sempre fatto devo dire
Di prendere voti dal i moderati per poi tradurle in operazioni di consociativismo insieme con la sinistra e quindi praticamente nulla si modificò
Anche perché secondo il rituale politico-morale del tempo la parte della destra veniva tenuta rigorosamente in frigorifero nella antidemocratica costruzione dell'arco costituzionale
Vent'anni dopo ci troviamo in una situazione
Che politicamente diverso
L'Ulivo diceva prima il presidente Tatarella
A vinto
Dal punto di vista dal punto di vista politico pur perdendo dal punto di vista della base elettorale
Si trova a governare nelle condizioni
Chi sono state giustamente descritte assolutamente
Miserevoli di improbabili con il presidente Prodi
Noi siamo in una condizione
Noi moderati
Noi nucleo essenziale della borghesia produttiva sa siamo in una condizione sostanzialmente migliore sicuramente opposto a quello che avevamo nel mille novecento settantasei abbiamo costruito il Polo il volo adatto alcuni risultati positivi oggi siamo sulla strada di andare oltre il Polo
Ma qual è la caratteristica e arrivo subito alla conclusione la caratteristiche è ancora la nostra e Siva divisione il nostro eccessivo frazionamento
Abbiamo per esempio accanto al Polo abbiamo l'Associazione del Buongoverno
Sarà forse opportuno che anche in questo occorra forse federare perché il il verbo di modo in questo momento in modo da presentarci perché gli obiettivi che sono stati delineati
Stamattina e che vanno al debbano andare nel senso delle riforme costituzionali
Della giustizia della scuola dell'informazione su questo punto lasciate che esprima tutta la mia preoccupazione per la chiusura
Per l'egemonia che il Partito democratico della sinistra esercita soprattutto attraverso lo strumento più potente che quello della Rai della radio televisione italiana
Io credo che come è stato giustamente detto l'aggregazione non ideologica ma pragmatica
Amico Pinuccio Tatarella ha giustamente esaltato questo aspetto che mi pare sia l'aspetto concreto le idee sono una cosa e sulle idee noi siamo molto fermi molto precisi l'ha dimostrato per esempio
La senatrice Siliquini
Parlandoci di quei valori che secondo me vengono proprio contrastati dall'azione dell'Ulivo in materia di accoglienza
Degli extracomunitari quale tipo di solidarietà c'è
In chi in uno stato che non può assicurare ai lavoratori dei quali noi abbiamo bisogno
Che vengono regolarmente se non può assicurare un lavoro una casa uno stipendio l'assicurazione sociale questa non è solidarietà questa è soltanto ma contribuire attraverso una immigrazione che oltretutto ci squalifica agli occhi dei nostri partner comunitari contribuire ad affermare il nostro senso di isolamento rispetto agli altri Paesi della Comunità
E allora la conclusione che traiamo tutti
E io da questa comune conclusione ne traggo un buon auspicio
Dobbiamo mettere fine alle nostre particolaristiche divisioni e forse il problema è proprio anche quella di una leadership e che noi dobbiamo darci come è stato detto qui da qualcuno
Perché la borghesia produttiva alla quale oggi a pieno titolo appartengono anche gran parte dei lavoratori dipendenti tanto nel privato che nel pubblico asservibili nella società civile e nelle istituzioni che di questa società civile
Sono l'espressione del motore affermi la sua effettiva maggioranza morale
Ora do la parola all'onorevole Ignazio la Russa vi pregherei tutti di fare i saluti molto rapidi perché siccome sono prenotata ancora diverse persone così riusciamo a stare nei termini ci siamo intesi
Mi hai tolto la metà dell'intervento che raccoglie l'invito del SerT altri per il crack io volevo soltanto ringraziare innanzitutto Valditara
Perché assieme a Tatarella assieme un po'lo staff
Di energie per l'Italia che è un movimento un circolo un'associazione culturale
Di aria della destra e del centro
Ha realizzato questo incontro questo convegno di oggi
Che è importante molto più importante molto più ampio di quanto si possa immaginare di quando Possa idealmente essere contenuto in questa sala sì è vero Pinuccio non ci sono le televisioni locali ma a Milano come forse non sai la domenica non ci sono i telegiornali delle televisioni locali
Perché da tempo ormai Titti TG del di Antenna tre di Telelombardia soli si ferma le sabato e riprendono il lunedì non so purché Equo avrà di stampa questo convegno ma noi sappiamo che oggi è stata messa una pietra miliare nella costruzione di un'aggregazione ancora più ampia del Polo un'aggregazione non so se l'ha già detto Tatarella perché una delle sue frasi ricorrenti che alla pretesa di essere in assoluta sintonia con quello oltre sessanta per cento di italiani che non sono di sinistra
Oltre il Polo a questa aspettativa e questa prerogativa di cercare di unire e cercare di dare voce non solo a coloro che si sono legittimamente mi auguro con soddisfazione riconosciute nelle banche riconosciuti nelle bandiere del Polo
Ma di dare voce e corpo e capacità organizzative di presenza a quegli altri italiani che pur non avendo nulla a che spartire né politicamente
Nei Dio logicamente ammesso che questa parola non sia diventata una bestemmia
E neanche dal punto di vista della tutela degli interessi con la sinistra hanno finito con l'essere determinanti nel far perdere al centrodestra le elezioni
E nel dare invece successo a coloro che grazie a Dio hanno andando al governo almeno s'mitizzato
Un un qualche cosa che sembrava eterno la capacità amministrativa e di governo della sinistra le abbiamo se non altro perdendo le elezioni dimostrato che questa capacità sinistra non c'è dal punto di vista progettuale ma non c'è neanche dal punto di vista operativo è caduto anche questo Moloch tocca a noi rimettere insieme le forze che invece hanno la tradizione di buon governo assieme a una precisa e costante impostazione politica ideale che a noi sembra quella giusta per la società moderna vi ringrazio
Porto intanto l'adesione entusiasta convinta di alcuni amici
L'onorevole Gian Mario Rossignolo amministratore delegato della Zanussi che mia inviato lungo fax sottolineando fra l'altro l'esigenza che oltre il Polo sappia legittimare l'impresa e la cultura d'impresa in questo Paese
L'amico Salvatore Scarpino editorialista del Giornale
L'amico Alfredo Meocci del CCD il generale Sergio fanta Fini ora l'onorevole Saponara per un breve saluto
Grazie dell'invito brevi osservazioni riallacciandomi a quanto ha detto Mario Cervi sul malessere esili Bedi per eliminare il malessere della giustizia l'altra sera a Porta a Porta
Emanuele Macaluso diceva il patto stesso Casey sia si stia pensi sia pensate una trasmissione televisiva sul caso Di Pietro denota un certo malessere
Ieri Indro Montanelli sul nell'editoriale per cui sapere diceva dove era Borrelli non si è accorta che aveva a che fare con uno che aveva qualche problemino personale o familiare e proponeva di affidare le indagini su sul pool di Milano su quanto aveva fatto il pool di Milano e Di Pietro a un certo numero di magistrati anonimi che non erano stati mai contaminati dalla dalla televisione stamattina sulla stampa leggo leggo grande prima successo del maestro Muti ed è il capo del pool Borrelli come se Borrelli avesse diretto avesse cantato ho diretto l'orchestra orbene io vi domando
Come può
Il ministro di Grazia e Giustizia mandare gli ispettori a Milano i quali quando perdono leggono sui giornali sono terrorizzate sono intimiditi ecco
Il Bielli la situazione che si è creata nella giustizia dice Mario Cervi abbiamo bisogno di una giustizia
Tranquilla di una giustizia non spettacolare di una giustizia odio la giustizia MIP è di una giustizia equilibrata
Perché i pubblici ministeri
Hanno assunto un di un potere che non e consentito dall'ordinamento costituzionale premete giudiziario perché dicono e forse è vero la classe politica lo ha consentito ed ora hanno esercitato un ruolo di supplenza ecco il problema la classe politica debba riappropriarsi del proprio ruolo
Deve fare le leggi non altre leggi perché giacere tante ma modificare quelle quelle esistenti
La separazione delle carriere séparé sue funzioni che non risolve il problema se non creiamo un magistrato più preparato magistrato più complete Hume gettato soprattutto responsabilizzato noi dobbiamo pretendere che i magistrati
Paghino
Quando sbagliano abbiamo assistito a tanti errori giudiziari a me dispiace la vicenda umana Di Pietro perché io sono un garantista
Però però dice
Manda un messaggio guai se tocco dalla mia famiglia guai se vanno a però le famiglie degli altri sono state evocate ecco perché noi dobbiamo essere vigili dobbiamo pretendere che la giustizia sia eguale per tutti e che si amministra amministrata serenamente nei confronti di opliti grazie
Bene ora
Do la parola al dottor Vittorio di Capua amministratore delegato della Lamborghini
Io ringrazio rifiuto
Inserisco in questo sedicente Cenacolo
Io mi inserisco nel sedicente messaggio oltre il Polo brillante definizione quindi complimenti a chi l'ha pensato
Augurandovi peraltro
Augurandosi che non lo so se ne ha voglia essere più ambiziosa
Della diffusione del messaggio
Oggi qui abbiamo l'Assemblea delle forze produttive del Paese
Ebbene noi dobbiamo dirci ma come mai noi viviamo in questo momento di incontro degli intellettuali delle forze produttive e stiamo piangendo su un fenomeno che ci domina il marxismo
In Russia Porrini un'interpretazione allargata in questo momento e dominante ha vinto la sua battaglia elettorale
Quindi noi dobbiamo registrare che al momento di caduta storica del della opera Isma'come l'abbiamo vissuto negli ultimi quarant'anni per uno strano mix politico associativo misterioso che annotare su radici nell'ambito dello statalismo italico noi abbiamo che la sinistra
E fra fondamentalmente al controllo di tutte le leve del potere del nostro Paese
Ecco se non riflettiamo su questo dobbiamo anche sull'attenti a non minimizzare e non dare per scontato che il salto dalla Quaglia
Lo faremo soltanto perché saremo più bravi bambini e più compatti
E mia profonda opinione che quello che è accaduto non si deve tanto lo smarrimento di ultimo ora del centro destra a parte che mi dispiace molto che noi vogliamo contrapporre ecco tanti nemici la modesta dispersione di moderati il vero problema è che questo marxismo
Come l'abbiamo visto nelle Repubbliche cecoslovacche russe ove io ho operato mentre se ne sono liberati di questa cultura statalista imperialista noi ci restiamo Lentate volendo cioè il pauperismo c'è il giustizialismo cioè la corruzione e cioè fondamentalmente che cosa il capitalismo di Stato
Perché Chiappino perché il marxismo domina in questo Paese
Perché gli intellettuali di sinistra prima e le leve del potere di Mediobanca dopo e la falsa grandiosi italiana di cui oppure solo figlio e adesso mi occupo della piccola Barbieri ma per valutare e mi sono occupato dalla grande FIAT ha generato una forma di o capitalismo assistito o capitalismo di Stato
I grandi protagonisti del momento sono legni sono l'ENEL solo le RAI solo dell'Italia queste in incredibili agglomerazione di privilegi per cui non esiste un problema di Pietro
Sarà quel che sarà ma il giustizialismo
Il grande protagonismo del momento e in tutto ciò che io dico la grande forza par mafiosa delle aggregazioni dello Stato noi non abbiamo avuto la rivoluzione borghese non abbiamo trovato in uso all'americana e quella francese Le quelle cose assurde
E lo so stato ce l'hanno propiziato poco più di un secolo fa le forze dominanti Oronte in una funzione anti
Antiaustriaca e noi dal piccolo Stato sabaudo abbiano ereditato il tono dello di una dittatura un secolo fa i sabaudi potevano revocare chiudere il Parlamento e la libertà di stampa quale stanza libertaria vi è mai stata in questo Paese attraverso la ricongiunzione alle forze cattoliche
Al fascismo ed infine al comunismo
I comunisti hanno preso le leve del potere
Allora noi che cosa volevo fare oltre il Polo può essere un grande momento di aggregazione di cittadini stanchi
Vessati dal controllo delle banche dal controllo del danaro il costo più alto gli oneri sociali più alti per evitare i salari più bassi un meridionalismo avvilito dalla bieca contestazione di della lega la quale è riuscita soltanto ad impoverire ad insultare quelle forze meridionali che hanno pagato con il sacrificio con l'istituzione dolorosa è vero il recuperano del Paese
Dico questo con passione con rabbia perché credo che per i berlinesi abbiamo perso varie volte nello penose battaglie questa vergogna europea ma noi siamo europei perché eravamo i più va be'gestori culturali dell'Europa noi siamo in Europa perché siamo in Europa ma purtroppo non ci siamo ci siamo soltanto con il ticket questa vergogna del ticket che abbiamo imbrogliato la tassa per l'Europa
Chiunque violi viaggi per l'Europa si accorge di essere un cittadino di serie B
Dello stesso con le nostre barriere culturali da questo povero tecnologia i disastri lo so parlo giorni fa con il presidente del Registro lunatico che dice
Ma io lo dico sempre agli inizi del trasporto che d'inverno non bisogna pensare in Italia Corriere non bisogna viaggiare con Alitalia
Perché il tasso di mortalità o di pericolo è molto più grave degli anni detto da Corrado personaggio onice scusi ma lei perché non va be'l'intervista potersi no dico solo che d'inverno viaggia col Pendolino quindi voglio dire ma fino a quando noi italiani continueremo a farci sottrarre le più modeste risorse del nostro reddito
Questa provocazione mi permetto di pensare e che oltre il Polo pose sono un grande momento consociativo ma occorre avere uno spirito dalla protesta noi italiani siamo i borghesi
Noi ci lasciamo espugnare noi non abbiamo il senso della protesta
Noi dobbiamo reinventare
Una lotta guarire l'antistato disposti a porre anche in pericolo l'escalation alla forma di governo per rifondare la vera cultura del cittadino cittadino che s'impossessa sua antica civiltà comunale che amministra i poteri della giustizia del danaro e lanciamo ma anche una rivolta noi vediamo il danaro al tre per cento
Noi vogliamo che non si paghino tasse per i giovani
Noi vogliamo che il sindacato non si arricchisca di quell'ignobile farsa del contributo dei contributi sociali ecco se noi colpiamo
Questi i piedistalli si cui si è creata la grande coalizione statalista noi abbiamo speranze
Di reinventare comune democrazia e la differenziazione dei valori sociali e della meritocrazia
Grazie
Viene ora per un saluto l'onorevole professor Lelio Lantella dell'Unione di Centro
Ringrazio dell'invito poi propriamente questo saluto con due osservazioni
La prima che è una peculiarità del nostro Paese
E quello che sono giunte al governo delle forze che da lunghissimo tempo hanno lavorato per distruggere per eliminare lo Stato
E oggi che hanno questo governo corrono al rafforzamento dello Stato
Ma non è la maniera che dovrebbe essere
La maniera corrispondente all'interesse generale
Ma corrono rafforzamento dello Stato con una occupazione
Proseguendo quell'occupazione che già avevano effettuato e proseguendo l'assai velocemente in tutti quei campi in cui già dirà avvenuta la penetrazione la magistratura alla scuola l'istituzione culturale
Alla stampa la televisione e così via
E questo rende ovviamente ben più difficile il nostro compito perché nella fase in cui lo scontro si fa maggiormente duro
I nostri antagonisti stanno preparando delle forme di presenza radicale e completa nella nostra società ora noi dobbiamo accostarsi ha un compito di contrasto e poi di vittoria
Con elementi di forte consapevolezza con coerenza mirando alto
Con consapevolezza perché
Noi siamo carenti sul piano organizzativo e perché la nostra borghesia non ha quelle forme di presenza che hanno reso grandi e forti i ceti produttivi in altro Paese dirò perseguire i nostri compiti con coerenza
Senza cadere in facili suggestioni
Perché vedo che frequentemente si parla di ipotesi di accordo di poteri di avvicinamento
E allora questo possono essere motivate da tanti argomentazioni anche in buona fede ma rappresentare un pericolo di offuscamento per le ragioni e l'interesse della nostra presenza
E poi dobbiamo mirare alto
Compiendo la formazione per noi per il paese sul piano di tanti valori che sono oggi fondamentalmente offuscati
Valori di libertà valore di responsabilità ma anche valori che e ormai difficilissimo nominali pensate un valore come l'ordine che è stato demonizzato al punto che oggi è impossibile parlare
Eppure sul terreno dell'ordine mai siamo giunti così in basso da quando vi è un ministro quel ministro Napolitano che sarà degna persona sul piano personale non discuto ma che nulla vede nulla sente di Stoke grave sta accadendo nel Paese
Non vede l'immigrazione clandestina non vedere Bali terroristi
è una persona che starcene dando la carenza della presenza dello Stato in un settore che è fondamentale
E poi vi è anche un valore che va recuperato che il valore delle identità non solo quelle locali ma anche l'identità nazionale
Mentre la cultura la stampa la televisioni danno ormai per scontata l'andamento verso una civiltà multietnica in multinazionali che tutta da vedere tutte le giocare e dovrà vedere su questo terreno la nostra resistenza
Dobbiamo quindi tenere alte queste nostre bandiere svilupparle tenere alte le polveri della trasformazione in questo guado difficile per trarre forza per noi ma non solo per noi ma per l'intero Paese grazie
Mi arrivato ora un fax di giovane Puglia organizzazione giovanile gli oltre il Polo già costituita che aderisce con grande entusiasmo la nostra iniziativa ora l'onorevole Gorgoni già sottosegretario alla difesa del partito repubblicano poi l'amico Enzo Carnazza e poi ci sono ancora altre persone devo intervenire che mi sono fermata
La mia vuole essere
La testimonianza e la pressione ha dovuto il ponte di killer vecchio Partito Repubblicano Italiano
Si collocava sulla linea della netta distinzione da una sinistra massimalista Interna dalla sinistra interna da una sinistra Esterna massimalista
Sempre Piso filo sovietica antiatlantica anti occidentale e anti europea
La politica estera ma negli anni dalla guerra fredda il contenitore della politica interno
Era questo il giudizio
Che espresse Arriba di Ugo la Malfa al Congresso repubblicano di Roma del mille novecentosettantotto
Quando facendo cadere lo steccato che l'aveva contrapposto a Randolfo Pacciardi disse arresto almeno da Pacciardi ci hanno diviso tante cose il centrosinistra la repubblica presidenziale del Gombo ma non la collocazione internazionale dell'Italia
Che è stata la scelta delle scelte dalla nostra repubblica su questo che Pacciardi diceva Ugo la Malfa siamo stati sempre uniti bene
E la linea che sia pur nei limiti delle mie forse delle mie possibilità ho sempre cercato di difendere nelle quali ho voluto identificarli
Nei diversi ruoli di pubblici incarichi come parlamentare come capogruppo parlamentare della Partito Repubblicano Italiano come sottosegretario lavori pubblici e dalla difesa come componente per tanta mi della direzione nazionale del partito
Battaglie che si sono sempre ispirata comun afferma intransigente convinta difesa degli interessi nazionali
Contro le suggestioni Pseudo pacifiste e neutraliste
Delle battaglie in difesa dalla comunità italiana dell'Alto Adige
Della richiesta di referendum per la revisione della legge Buzzi riaprendo in quella circostanza l'appoggio e il sostegno anche del movimento sociale descritti nazionale ed estrema bel momento diciamo test nazionale nella raccolta delle firme
Collaborazione che il Parlamento ha toccato molte altre questioni come per esempio il rifiuto all'obiezione di coscienza legge che io ho duramente fermamente combattuto
Battaglia contro la legge Martelli che ancora vi spiega i suoi e i suoi malefici e petti
Quanto alle prospettive politiche ed istituzionali fui tra i primi a solidarizzare con Pacciardi insieme a Rosario Romeo
è dallo stesso Leo Valiani se vogliamo e allorquando egli lancio avevo lanciato riprese il messaggio democratico della repubblica presidenziale
Era quello il non fare il programma quella o le radici
Di quello che oggi rappresenta della l'attività al programma stesso di oltre il Po
Non per nulla sono confluiti ma la grande aggregazione del centro Bressa almeno i tre quarti degli elettori che nel mille novecentonovantadue avevano votato le due milioni di elettori che nel mille novecentonovantadue avevo votato il partito Repubblica italiana
Di quei repubblicani di allora di quei due milioni soltanto pochi siano andarono a sinistra siano andavano coloro che a sinistra andavano soltanto per essere letti ma non furono seguiti da repubblicani che scelsero che scelsero il centrodestra
Recuperare quel voto questo voto e il compito di resti funzionale di oltre il ponte un compito che non si ferma al mero dato
Dell'esistente ma che va esteso nel colloquio di ogni giorno a quella grande area di indecisi che formano il grande partito dall'astensione
Oggi sono i delusi dall'Ulivo che vanno recuperati
Verso la società multietnica andiamo verso la privatizzazione mica no
Andiamo verso una società in cui il quartiere di neri e si Almera hanno contro il quartiere di Bianchi di Bianchi esasperati si Almera hanno a loro volta e questa non è democrazia
E dice se non fermiamo e se non mettiamo un freno all'immigrazione se non adottiamo un sistema di quote severe
Che cosa succede succede che i diritti di ciascuno di noi vengono compromessi sia quelli dei bianchi sia quelle dei neri
E quindi se non difendiamo la Repubblica e quel che è di tutti dice testualmente
Finiamo per distruggere la casa comune dei francesi immigrati era un immigrato allora io non ho letto un'eco sola questa cosa sulla stampa italiana no cioè abbiamo soltanto come dire
Raccogliamo soltanto gli appelli all'Angelica Isma'stigmatizzati da Silla in quell'intervista no raccogliamo soltanto gli appelli alla bontà
Purtroppo gli uomini sono come sono non sono né buoni né cattivi sono come sono sette
In un ciascuno di noi in un condominio ha dei problemi la prima volta chiama la polizia la seconda non richiamasse la terza non arriva il rischio che si faccia giustizia con le proprie mani
E poi grave no
Allora
Io dico io credo che su questo problema bisogna strappare
La bandiera della solidarietà ipocrita alla sinistra che governa ma avendo assunto l'ideologia della sinistra dotte dossettiani a perché la sinistra Italia quella cosa lì ormai non è altro no
E dire che la solidarietà oggi vuol dire garantire a tutti diritti
E a tutti quelli che vivono in questo Paese uguali diritti e uguali doveri perché altrimenti non si esce da questa situazione
Mi fermo qui con
Due battute una sul pauperismo
Ricordo di aver letto tempo fa una diverte un divertente pezzo su Repubblica in cui si diceva anche bello adesso visto che ci sono meno soldi c'è meno gente al ristorante probabilmente perché colori si troverà da sole sono ricordo più giornalista Marisa mi trovo molto bene da solo ristorante beato lui gli altri non ci vanno così avrà a disposizione una sala un niente credo che però sulla prima cosa dell'immigrazione credo che bisogna togliere dalla pelle diciamo così del centrodestra questa squalifica di anti solidaristiche di razzismo che non è vero assumendo invece ribattendo con forza e con rigore che le conseguenze di quel tipo di politica ha avuto dalla Livia Turco dalla neo ministro agli Affari sociali
Produrranno inevitabilmente razzismo discriminazione come dice folle Silla
Un processo di tribali trazione dalla società che con la libertà e con la tolleranza non ha nulla a che fare grato
Grazie a Enzo
Ora una breve notizia gli amici di associazione per libertà di vicenza di Verona
Chiedono agli interessati di mandare un contributo di proposte
Per ora una nuova costituzione idee per una nuova costituzione vi leggo il numero di telefono zero quattro cinque otto sette ottantaquattro centoquarantatré
Numero di fax zero quattro cinque ottantasette ottanta seicentootto
Il presenti anche chi ci sta ascoltando da Radio radicale se fossero interessati a mandare idee per una nuova costituzione si rivolgano qua
Bene ora proseguiamo ancora nei nostri interventi l'amico Brandirali responsabile del CDU
Salutare questa iniziativa che mi sembra
Notevole interessante con dispiegarsi di interlocutori che necessitavano
Io con Giuseppe Valditara avevo vissuto i tentativi privi alcuni tentativi nei mesi precedenti
E capisco che il l'iniziativa oggi sia così fortemente incentrata con l'identificarsi dentro il Polo di un soggetto più
Maturo diciamo di cultura liberale chiara di capacità di interpretare
Un articolato come stamattina abbiamo sentito della mente notevole di capacità di di di progettualità io da questo punto di vista o attenzioni diverse rispetto a questa posto al punto di partenza Miglio interesso soprattutto della questione sociale e ritengo che oltre il Polo
Debba approntare anche il versante
Della capacità di ricomporre la rappresentanza il riconoscimento della complessità dei movimenti delle associazioni nella società che s'del prepolitico adesso da questo punto di vista il fatto che il Sindaco il candidato sindaco della nostra are al Milano non sia ancora indicato
è tardi e sempre più tardi il Polo sempre di più tende ad assumere come carattere
Un'espressione verticistica da cui dipende l'indicazione del candidato sindaco e in questo modo per la città di Milano diventa un'imposizione
E il rischio è che la città di Milano perda quel cinque per cento quegli necessità per far vincere il suo candidato sindaco
Il ritardo e il verticismo da questo punto di vista su tutti connessi col patto che alla richiesta di applicare il sistema delle primarie tutti dubitano tutti hanno paura le primarie fatte con i tesserati sarebbe la vecchia Democrazia cristiana letti le primarie fatte con le firme per le strade vincolo le strutture militanti
Certamente il problema delle primarie eh chiede una passo in avanti nell'identificare gli ha e i soggetti che riescono ad esprimersi a rappresentarsi
Infatti il problema della del consociativismo è anche il problema della lunga tradizione dei tavoli di concertazione per cui le e strutture rappresentative delle categorie arrivano direttamente il rapporto col potere chiudono il cerchio da questo punto di vista Confindustria sindacati
E altre forme associative hanno corrisposto a questo sistema di consociativismo allora la domanda che noi dobbiamo introdurre nella vita associata dalla nostra città davanti a soggetti sociali che hanno grande capacità di interpretazione
E di proposta
Se non è il caso di riaprire queste strutture associative se non è il caso che in Confindustria si crei un clima di rappresentanza libera di soggetti imprenditoriali se non è il caso che nella assolti dell'Unione commercianti si creduto una libertà di espressione che non trova da tempo più riconoscimento della sua presidenza
Insomma questa città ha bisogno che noi li aiutiamo soggetti sociali a riguadagnare una loro capacità di rappresentanza
E con loro allora si si possono fare le primarie
Grazie a Brandirali per il suo intervento molto forte è molto concreto
Ora Balducci consigliere regionale di ambiente club della Regione Puglia
Io ringrazio dell'invito a questo convegno sottolineando una vicenda che probabilmente circa un anno fa un anno e mezzo fa
Noi abbiamo fatto un esperimento in Puglia e vengo qui a testimoniare questo di allargamento dei confini del Polo
Nel senso che noi siamo partiti da un dato io sono un moderato ma sono un ambientalista caro il dato da cui partivamo e che non bisogna essere
Per forza di sinistra per avere a cuore la tutela dell'ambiente allora io credo che questo che è una motivazione banale
Un dato banale ricostruibile anche sulle radici storiche dell'ambientalismo sui padri nobili dell'ambientalismo da Iva Lilli c'è da Commoner da Rudolf baro da tutti quelli che si sono occupati di ambientalismo
Può essere in Italia deve essere l'Italia ha trasferito in politica
Badate esistono due sole nazioni realmente dove l'ambientalismo e di sinistra la Germania e l'Italia perché anche in Francia esiste già il bip il bipolarismo in casa ambientale
In Germania con i Grünen in Italia con i Verdi dopo l'entrata forte di Democrazia proletaria
Dei radicali all'interno della Federazione nazionale delle liste verdi si chiamavano così
E quando si chiamavano così all'interno di quel movimento si diceva che non bisognava essere di sinistra o di destra ma ci stava uno slogan di un famoso leader tedesco dell'ambientalismo silicea bisogna essere a oltre bisogna essere oltre quindi siamo riporta siamo ritornati alle origini abbiamo fatto dell'ambientalismo un esperimento
In questo caso in Puglia che ha portato dei risultati
Una cinquantina di liste comunali fatte le amministrative con una quindicina di consiglieri comunali eletti un consigliere regionale dei
I coordinamenti provinciali dei consiglieri provinciali
Badate questo ha significato adesso può sembrare banale però è importante anche in riferimento al risultato perché noi facciamo politica anche per vincere può immagino quando facciamo le elezioni
Spostare delle percentuali a volte minime ma che in un sistema bipolare in un sistema fatto è costruito su collegi uninominali può risultare vincente voi mi dovete spiegare perché è una massaia palo della mia città di Bari ma credo sia anche a Milano che ha che non deve esce avere il biossido di carbonio sparato dalle auto debba per forza votare trova una collocazione dentro Rifondazione Comunista dentro i verdi dentro il Partito democratico della sinistra
Se noi facciamo una riflessione su questo è un voto facilissima mente intercettabile badate un voto moderato è un voto che viene trascinato a sinistra ma è facilissima mente trascinarli le invece sullo schieramento moderato quindi è un'operazione facile ed è un'operazione moderna badate perché solo col Polo per le libertà noi possiamo parlare di sviluppo ecocompatibile parliamo di sviluppo parliamo di Agenda ventuno di Rio de Janeiro parliamo di questioni che non sono in sto con l'attività industriale o con lo sviluppo stesso se invece andiamo dall'altra parte troviamo un ambientalismo che dice no badate a parte le pantomime tra il ministro ai lavori pubblici e il ministro all'Ambiente su le vicende delle strade però tendenzialmente l'approccio che hanno i Verdi che hanno gli ambientalisti da quella parte a sinistra è un apporto una un approccio di freno ma quella che l'attività io invece penso no no un ambientalismo pauperista come è stato detto ma un ambientalismo che ci faccia godere della natura
Dati i primi parchi naturali vengono da destra erano riserve di caccia quando si inserisce il solito conflitto tra ambientalisti e cacciatori ci dice una cosa sbagliata molte volte i cacciatori rischiano di essere delle vedette
Operative sul territorio contro i bracconieri contro quelli che deturpano il territorio allora questo è un modo secondo noi almeno è stato di allargare i confini del Polo Oltre il Polo questa idea che ho io non può essere soltanto l'aggregato giovedì segmenti organizzati di piccoli movimenti o di piccoli partiti in più da aggiungere Oltre il Polo deve essere un attività di contaminazione costante D Alia di allargamento delle della nostra capacità di analisi viale e poi e anche la costruzione di segmenti organizzati ce se ne abbiamo delle idee su cui lavorare e su quello riusciamo ad organizzare organi già azioni e quindi ad allargare i confini del Polo questa operazione noi spero come Ambiente club
Ed è una non realizzazione la mia anche se locale ma che aderisce in maniera convinta l'operazione oltre il Polo
Speriamo di esportarlo sicuramente in altre due città alle prossime amministrative a Napoli a Milano a Roma perché in quelle due città pezzi interi del movimento ambientalista si sono spostati o lo erano già supposizioni mode dati quello sarà un altro banco di prova e credo comunque che questa strada di allargare i confini del Polo ne sono certo non lo dico per per piaggeria o perché ho davanti proditorio che di centro destra porterà alla vittoria del Polo delle Libertà grazie
Onorevole Latronico Perona saluto
Già esponente della Lega poi dei federalisti liberali
Come tanti delusi che poi hanno deciso di lasciare oggi mi pare si pongano i fondamenti per oltre il Polo io ho sentito parlare molti sentito parlare di valori ho sentito parlare di macroeconomia ho sentito parlare di globalizzazione dell'economia
Non ho sentito parlare della tutela di un microcosmo che il Cosimo del mondo degli esercenti arti mestieri e professioni
Ed è un mondo che dimenticato ed è un pozzo di voti il pollo ha sbagliato anche nella passata tornata elettorale
Perché si è occupato prevalentemente di economia della grande e la media impresa e della piccola impresa ma vi è tutto un mondo che non dobbiamo dimenticare e il mio vuole sere uno appello a oltre il Polo per creare le strutture per non dimenticare anzi
Per guadagnare il voto e la fiducia di persone che era presentano la piccola borghesia gente che lavora tutti i giorni che suda il proprio lavoro come tutti coloro che lavorano e che vogliono essere tutelati da un'istituzione grazie allora ancora gli ultimi due interventi il professor De Nicolò dell'Università di Bari e l'avvocato Galasso di Torino
Io devo ringraziare la compagnia di bandiera l'Alitalia per un mio ritardo stamattina e quindi non posso agganciarmi a nessuno degli interventi che mi ha preceduto e allora
Mi limito se me lo consentite a portare via testimonianza io a regioni come la Puglia dove da qualche tempo grazie a una felice intuizione dell'onorevole Tatarella Oltre il Polo e già una realtà operativa muove i suoi passi ed è diventata per usare una frase usata da altri forse altre volte ma la vera casa comune dei moderati della nostra regione
Dove oltre il Polo non è e non vuole essere solo un'operazione di tipo politico elettorale ma soprattutto un'operazione di tipo politico culturale
Di tutti quelli laici come me e come Nini Gorgoni di quei cattolici di quegli esponenti dell'ambientalismo illuminato mi piace a me definire Enrico Balducci
Sono riusciti finalmente a venir fuori da quel luogo comune che per anni a Travagliato le coscienze dei moderati di questo Paese quello comune per il quale la bontà della proposta politica era solamente a destra e l'aridità del messaggio politico la verità della proposta politica risiedeva a sinistra questo volesse oltre il Polo in operazione che dicevo culturale politica anche elettorale che scenda
Tra la gente per usare una frase fatta un luogo comune ma che lo faccia soprattutto nei comuni lì dove vi sono quei confronti elettorali che anche grazie voluta dal Polo riescono a fornirsi dei migliori candidati sindaci delle singole realtà citati
All'insegna di un'altra grande intuizione e qui facciamo arrabbiare come al solito l'amico Tatarella citando Mao Tze Tung
Quando oltre il Polo vuole essere
E vuole percepire il rumore dall'alba che cresce questa è stata l'intuizione di nozze Tung è questa scusate l'avviamento inconsueto volesse la nostra esperienza
Vogliamo essere operativi lo faremo nei comuni attraverso passaggi difficili i prossimi i futuri gli immediati
All'insegna di un proverbio che ha sempre accompagnato per quello che mi riguarda mia Tabitha politiche quella professionale un proverbio libanese che dice che solo camminando attraverso i sentieri della notte che si arriva all'alba e al
La buona passeggiata tutti quanti noi buona passeggiata tutti quelli che con noi però dividere questo cammino grazie dall'avvocato Galasso di Torino intanto porto i saluti dell'amico Marchetto di vicenza
Perché è uno dei promotori dell'iniziativa cittadino sveglia contributi per la Costituzione
Prego avvocato
Esigenze gli auspici le urgenze sottolineate dall'onorevole Tatarella non possono che trovarci Congo ordine per la costituzione di oltre il Polo
Che deve rappresentare però anche la fucina per la formazione di tutti coloro che dovranno essere
In tutte le istituzioni nel territorio né
Nella nella società la carenza che più sia avvertita nel Polo è proprio quella di dover e poterti provare subito al posto giusto le persone le persone giuste debbo però subito cogliere
E raccogliere l'ammonimento del il senatore Vertone ad occuparci di più di politica internazionale dell'Europa seppur mi limito a sottolineare la urgenza di seguire l'ammonimento sul terreno squisita al ente diciamo giuridico
Oggi in definitiva a noi verrà siamo in una condizione per cui il legislatore italiano molte volte soltanto il notaio delle direttive delle direttive CEE immaginiamo lo scompiglio che ha determinato negli imprenditori la seicentoventisei che però non è stata né se in Vita né proposta in termini corretti debbo dire che sul punto io l'unico parlamentare che vedevo sempre attento
Era un parlamentare del PDS che attualmente sottosegretario l'aspetto questo aspetto è particolarmente importante se consideriamo anche che quella parte della magistratura organizzata di sinistra sa collocare
Nei punti di osservatorio europeo le persone che poi guidano non soltanto certi indirizzi leggi relativi comunitari che poi diventano indirizzi legislativi nazionali ma anche sotto il profilo della operazione giudiziaria internazionale così come si va radicali un'ultima considerazione in punto giustizia
Debbo dire che bisogna diffidare di tutti coloro che dopo aver eccitato gli istinti verrà attori dei pubblici ministeri adesso dicono che la ricreazione è finita
Il rischio di una normalizzazione sotto quel profilo sotto quel profilo della magistratura può essere addirittura maggiore del rumore o di tanti errori di qualche magistrato su questo punto ritengo che dovremmo essere particolarmente a corte e
Capire che anche sotto questo profilo non dobbiamo svolgere una polemica che ha più il sapore o i clamori giornalistici ma è priva di
E contenuti e di sapienza tattica di sapienza culturale giudiziari
Un'ultima considerazione mi riallaccio alle osservazioni svolte anche da brandire Ale anche per Torino si pone il medesimo problema
Le elezioni per il sindaco sono abbastanza prossime però vi è un continuo provo profluvio di nomi senza che ovviamente contribuiranno soltanto a disorientare vi è più l'elettorato sopra
Tutto quello le elettorato ovviamente non schierato e che sceglie alla all'ultimo momento è un problema anche questo che si pone ma che dovrà essere affrontato anche questo con serietà io confido che oltre il Polo anche sotto questo profilo posso svolgere una nazione trainante bene ringrazio tutti gli amici che sono intervenuti
Ora non ci resta che iniziano a lavorare l'entusiasmo cioè le forze umane ci sono io credo che ora dobbiamo veramente riuscire ad ottenere dei risultati significativi da questa bella manifestazione ringrazio tutti gli intervenuti e auguro a tutti buon lavoro invitandoli fra l'altro ad aderire alla nostra associazione
Esce
Otteniamo incontra medica
Particolarmente
Sull'organizzazione seconda cosa cinema alcuni grazie
Ancora e
Poi ci sono
Sono
Col mi sembra
Prima
Manuela abbiamo