"Conferenza sullo stato della giustizia penale" org. dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati e Procuratori di Roma dalla Camera Penale di Roma in collaborazione con la Camera Penale di Napoli e di Palermo

Un
Un attimo di attenzione
Con un canonico ritardo di mezz'ora cominciamo a questa seconda giornata di lavoro grazie a chi è intervenuto e molto brevemente per non rubare tempo mi limiterò
A spiegare
Nei limiti in cui sia possibile spiegare perché non ha bisogno di nessuna spiegazione il tema di questa tavola rotonda di oggi
Si tratta di parlare dei diritti della difesa
In particolare il ruolo dell'avvocatura nell'ambito di quella che la la previsione di riforma del pacchetto Flick
Se fosse possibile chiudere quella finestra in fondo perché c'è un riscontro pericoloso viaria io
Quello è peggio di un riscontro obiettivo secondo
Va be'adesso provvederemo anche a fare queste
Sì
La a questa tavola rotonda naturalmente partecipano
Alcune alcuni onorevole alcuni deputati
Oltre quelli previsti nel nell'invito vale a dire oltre l'onorevole Fumagalli Carulli vostro onore Folena all'onorevole Gargani
Parteciperà anche l'onorevole parenti
E il senatore Cossiga purtroppo non ha potuto presenziare
E al termine di una prima tornata di interventi dopo l'introduzione che sarà fatta dal professor Di Federico
Verranno fatti dei brevi interventi con la possibilità alla fine degli interventi di alcuni di qualche intervento partito intervento libro scusate il bisticcio di parole
Molte grazie molte grazie
Abbiamo un problema di carattere logistico nel senso di carattere di di di di di impossibilità materiale di servizi come vedete questo tavolo comprende tre posti
è il non è comprende altri per cui dopo che il professor Di Federico ora introdotto la il tema con una relazione e io occhi per me chiamerà singolarmente le persone che vorranno partecipare a questa tavola rotonda grazie e do la parola al professor Di Federico
Io
Su argomenti estremamente complesse cercherò per quanto mi è possibile di essere sintetico
Cercherò di essere per quanto mi è possibile poco professorale
Dovrò prendere molte scorciatoie
E quindi non riportare nella sua piena complessità i fenomeni ai quali farò riferimento dividerò in tre parti l'intervento il primo sarà relativo alla rappresentazione che gli avvocati danno dell'attuale stato dei diritti della difesa sulla base di una interviste fatte a mille magistrati scritte alle Camere penali scelte su un campione stratificato
Dopodiché avvocati e si scusa
Dopodiché cercherò di individuare quali sono le difficoltà nel nostro assetto istituzionale
Di percorrere la strada di riforme sulla giustizia che diminuiscano le differenze tra l'anomalo passetto dalla nostra giustizia e quello degli altri Paesi a tradizione demolì Perale
E poi farò accenni alla le riforme e al ruolo del che gli avvocati dovrebbero a vere e che hanno in altri Paesi
Nel collaborare attivamente effettivamente efficacemente ai processi di riforma
Molto brevemente sulle risultanze della ricerca esiste un estratto il capitolo conclusivo di questo libro che e quindi in distribuzione
Mi limiterò a ricordare che una delle cose che gli avvocati quasi plebiscitaria mente indicano come una difficoltà del funzionamento del nuovo processo penale lo squilibrio che esiste tra accusa e difese nell'accusa nell'acquisizione degli elementi di prova si fa riferimento nelle loro interviste alla corte costituzionale i suoi interventi alla legge Scotti Martelli ai ritardi nell'ottenere le risultanze delle indagini compiute dal PM
E quasi plebiscitaria mente
Denunziano la mancata applicazione di quello che doveva essere uno degli elementi che secondo il legislatore avrebbe dovuto riequilibrare lo squilibrato rapporto tra avvocati re magistrati nella acquisizione degli elementi di prova e cioè il trecentocinquantotto del Codice di procedura penale che impone al pubblico ministero di raccogliere anche elementi a discarico
Qui abbiamo che Solomon il cinque per cento degli avvocati dichiara di avere un'esperienza in cui un pubblico ministero lo abbia fatto di sua iniziativa
Il sedici e cinque per cento dichiara di avere esperienze di pubblici ministeri che su sollecitazione delle parti
Hanno adempiuto al dovere imposto dal trecentocinquantotto e il cinquantotto e nove per cento circa il sessanta per cento dice che non lo fa comunque
Tener presente che questo fenomeno si è sembra essersi aggravato negli anni perché nel precedente insieme di interviste sempre quei mille avvocati
Fatte nel novantadue cioè tre anni prima la seconda rilevazione del novantacinque le cifre pur essendo predominante questo tipo d'orientamento le cifre percentuali sono di sedici punti più bassa
Ora questo che cosa evidenze
Evidenzia una delle ipocrisie del nuovo Codice di procedura penale che sotto mentite spoglie reintrodotto quel principio che nessuno capisce al destro del Pubblico ministero come pasta imparziale
E che serve nella sostanza a mascherare
Il fatto che noi abbiamo un pm posto sempre più saldamente alla direzione delle indagini di polizia che assume di fatto le caratteristiche di un poliziotto per giunta di un poliziotto indipendente
Il novantuno e cinque per cento poi degli avvocati dichiara di avere esperienze di un uso distorto della carcerazione preventiva
Qui ripeto poi delle cose che sono state dette ieri non in termini magari con delle cifre ma diciamo io do solo dei numeri rispetto a cose che sono state già dette ieri dagli avvocati
Il il sessantanove per cento degli avvocati dichiara che i termini delle indagini preliminari con vari stratagemmi non sono rispettate
E questa preoccupante rappresentazione
Dello stato dei diritti della difesa nel nostro Paese è ulteriormente aggravata da una serie di circostanze che si riferiscono alla discrezionalità con cui i singoli pm soprattutto io non assalto
Di personalizzazione delle funzioni svolgono le loro funzioni
Il sessantasei virgola nove per cento cioè il sessantasette per cento degli avvocati sostiene che esistono differenze sostantivo e tra pubblico ministero e Pubblico ministero nella definizione delle priorità
Il cinquanta sei per cento circa dice che questo esiste anche nell'utilizzazione dei mezzi di indagine si capisce che se certe indagini vengono fatte in un caso e non vengono fatte monca in un altro caso
Un procedimento che potrebbe essere vero si trasforma in una celebrazione meramente cartacce
La grande maggioranza degli avvocati
Attribuisce queste differenze a i differenti orientamenti dei pubblici ministeri
Allora loro desiderio di protagonismo alle loro adesioni più o meno formali a questo o quell'altra corrente politiche viene denunziato in maniera quasi plebiscitaria l'assoluta prevalenza
A del fenomeno che il Gip del GIP tendono ad assecondare le richieste del collega Pubblico ministero
Ne risulta quindi una lunga fase delle indagini preliminari che dominata da un impone un pm che esercita ampi poteri di polizia quelli che lo vogliono fare non è detto che tutti quanti lo faccia
Con grande discrezionalità e assoluta indipendenza quindi abbiamo un fenomeno di un
Il ruolo di polizia
Sostanzialmente che viene esercitato in piena indipendenza quanto questo sia congruente con un sistema tradizione demmo liberale credo che ognuno di voi sia capace di giudicarlo da solo ne risulta quindi quanto sia vuoto al livello applicativo il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
è una orientamento che non i solo degli avvocati un orientamento che anche di molti magistrati che io intervistò perché corrisponde a quello che diceva e scriveva con estrema chiarezza creandosi non poche difficoltà all'interno della sua corporazione
Giovanni Falcone
Che denunziava la visione semplicistica dell'azione penale che ha finito sto citando per rendere assolutamente irresponsabile e privi di trasparenza le decisioni dei vari uffici di procura e spesso dei singoli sostituti ed aggiungeva in un altro l'hanno scritto che dalle differenze che emergono dai comportamenti
Non trasparenti dei pubblici ministeri
L'azione penale finiva per essere una variabile impazzita del sistema e sto ancora citando
Quindi le implicazioni così come emergono da questa indagine della obbligatorietà dell'azione penale e che l'obbligatorietà e lotta dell'azione penale e proprio la principale responsabile
E la difficoltà
Di garantire il principio costituzionale per la quale era stata prevista dal nostro costrittore
E c'è quella dell'eguaglianza del cittadino di fronte alla legge
Dalla visione che gli avvocati danno delle modalità di azione del Pubblico ministero risultano massimizzando è quello che il giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti Jackson
Ha definito il potere più pericoloso di un procuratore e lo disse nella seconda conferenza dei procuratori degli Stati Uniti nel mille novecentoquaranta
E qual è questo secondo Jackson il più pericoloso dei poteri di un procuratore e che gli scelga la persona che può colpire piuttosto che il reato che occorre perseguire
Da questa assetto scendono una serie
Di fenomeni disfunzionali altamente disfunzionali che sono indotti
Se gli avvocati hanno dato questa rappresentazione del processo penale
A me
Si può presumere che non è Diano una differente ai loro clienti
Ai loro assistiti
E questo crea già di per sé dei grossi problemi gli spiegheranno che
La carcerazione preventiva dipende da circostanze non controllabili
Perché la diffusione delle notizie che loro crea tanto danno anticipando sostanzialmente sotto il profilo della salute della allo stato sociale economico politico
Spesso erogando di fatto sanzioni più gravi di quelle che poi otterranno molti anni dopo
E senza possibilità di correzione
Quindi esaspera nei nei nei negli indagati almeno in quelli che hanno un rapporto con gli avvocati perché noi poi sappiamo che esiste una larga massa di cittadini perché la difesa dei meno abbienti non è assicurato nel nostro Paese in maniera decente
Certamente questa comunicazione con loro non avviene comunque avviene con un numero sostanzioso di persone si sentiranno dire che esistono come risulta da queste interviste contatti che si è verificato tra pubbliche Mucci ministeri Gip Gup al di fuori di un confronto con l'avvocato difensore e che in queste circostanze spesso viene definita la decisione del giudice ecco poi tornerò su questo punto voglio solo ricordare che in altri paesi dove vige sistemi
Di giudizio di
Nel contesto di una contrapposizione di parti diciamo codici di etica giudiziaria vietano questi che vengono chiamate ex parte Communications certe volte portano addirittura quando rilevate
Alla annullamento dei procedimenti
E devo dire che nel Progetto di sulla responsabilità dei magistrati una norma di questo genere non solo non è stato introdotto ma quando questi casi si sono potuti documentare
E se qualcuno polpo chiedere glieli racconto perché sono documentabili
La portati alla cognizione del Consiglio superiore della magistratura non hanno trovato nessuna sanzione dell'intervento che non fossero una deviazione degna di questo
Altre conseguenze
Altre conseguenze sono
Quella che il di fronte a deviazione di questo genere da un eguale trattamento ne conseguono
Dei problemi sulla stessa mantenimento della legittimazione del ruolo del giudice così come si configura negli Stati attrazione demolì Perale
Dove proprio l'affidamento del cittadino su comportamenti istituzionali immotivata aderenza circostanziati dettati normativi diritto e sostanziali che sostiene la legittimità della funzione del giudice
Poi lealtà processuale e sua rappresentazione si mescolano in una miscela alquanto esplosiva perché pongono il cittadino in condizioni di suddito sostanzialmente e l'avvocato spesso in una posizione alquanto difficile perché l'utilizzazione di tutti i suoi strumenti di opposizione ai comportamenti che ritiene illegittimi
Del Pubblico ministero
Possono danneggiare addirittura il suo assistito altri assistiti che lo difende di fronte allo stesso soggetto
E quindi lo pongono di fronte
Di fronte a una difficile e quindi poi si creano queste avvocati abbastanza collaborazionisti queste dalle interviste in profondità gli avvocati salta fuori anche se debbo dire che viene sempre riferita agli altri avvocati e non all'avvocato che parla
Nelle nostre interviste non abbiamo
In nessuna maniera cercato di sondare cosa gli avvocati vorrebbero fare per rimediare a questa drammatica rappresentazione che loro danno del processo
Penale
L'unica cosa che emerge
Perché abbiamo fatto una domanda era quella sull'assetto del Pubblico ministero il novantatré il nove per cento cioè il novantaquattro per cento dei mille avvocati ritiene che questo debba essere radicalmente modificato
E vi è una considerazione che io considero rilevante che lo stesso domanda fatta tre anni prima
Vedeva su d'accordo su questa proposizione di un'operazione al setto il settantotto per cento maggioritari
Ma di ben sedici punti più bassa di quella del novantacinque io ritengo che se si facesse adesso da quelli che sono le mie antenne sul campo
Ecco probabilmente questo novantaquattro crescerebbe ancora
Ecco qui bisogna affrontare secondo me passando alla individuazione del perché il nostro Paese mantiene Accetti tanto differenti per quello degli altri Paesi
Denunziare l'uso una parola forte
Quelli che sono
Le resistenze
Al cambiamento
Vedete
Quando anche ieri
Quando di avvocati
I magistrati i giuristi in generale quindi è un problema di cultura giuridica
Passano dalla
Hanno un'impostazione che
Si basa sul convincimento che se tu fai delle norme queste saranno poi applica e il fatto di verificare che queste non vengono applicate
Li porta a reagire proponendo nuove norme di tipo sostanziale procedurale senza domandarsi il perché poi queste dovrebbero essere se qui
Vedete gli studiosi del diritto in azione io con essi modestamente
In polemica con il cultori del formalismo giuridico
Diciamo la quasi totalità degli studiosi del diritto in Italia hanno dei evidenziato che quando si passa dal livello prescrittivo delle nuove a livello descrittivo della loro applicazione si vede che il rispetto delle norme deve essere coltivato non dipende solo dal fatto che esse siano state legittimamente promulgate
Ma che occorre anche promuovere
Quelle condizioni di tipo culturale ordinamentale di equilibrio istituzionale che ne favorisca il rispetto per il tramite di un insieme di efficaci tesi e contrappesi diffamato
Tali condizioni possono essere in parte di finti identificate tenendo conto tutte le caratteristiche che maggiormente differenze nel nostro assetto giudiziario
Istituzionale da quello di altri paesi è consolidata tradizione temo libera
Mi limito ai principali ma sono tanti
L'assetto del pubblico ministero le garanzie di professionalità di tutti gli attori togati del processo magistrati pubblici Minghi giudici pubblici ministeri avvocati
La differenza abissale che esiste tra magistrati e avvocati quanto alla capacità di influire sui processi di innovazione legislativa nel settore
Giudiziario
Su questo abbiamo fatto molte ricerche comparate non riserve limitandoci alla sulla legislazione
Ma andando a vedere il momento applicativo in alcuni Paesi come gli Stati Uniti gli studi sono tanti che questo non è necessario ma per la Francia la Germania l'Inghilterra
Questo è stato non hai fatto su moltissimi degli aspetti dei quali io sto parlando con interventi che dimisi cioè non brevi visite andando a parlare con uno due o tre persone
E allora alcune domande vorrei rivolgere agli avvocati in che modo la semplice
Da immaginare ma non da fare divisione delle carriere Coppo contribuire a diminuire
Le solidarietà che essi denunziano esistere tra pubblici ministeri e gite e Couto
Eh sì
E quasi fisiologica operano negli stessi palazzi
Devo dire che a conferma di questo un giorno ho parlato con un capo
Dei città di una città in cui si stava verificando un trasloco ai nuovi palazzi di giustizia molti potranno capire
Di quale città si tratta dicendo che lui aveva trovato notevoli modificazioni negli atteggiamenti dei Gip del CUP nei confronti delle richieste dei pubblici ministeri proprio per la lontananza fisica dei rispettivi uffici
Appartengono poi alle stesse associazioni professionali
Eleggono lo stesso organo di autogoverno
Hanno lo stesso trattamento economico hanno la stessa separata socializzazione professionale che non ebbe a nuovi fatte insieme agli avvocati
E questo generale un senso di appartenenza non può non generale
E di comune intere che Comuni comuni interessi e tutelare
Stimolando queste solidarietà reciproche al di là della intenzionalità
Per niente a proposito della esigenza di guardare alla sostanza dei pesi e contrappesi una volta io sono stato invitato dalla scuola di diritto della Columbia University di New York
A presentare le novità del nuovo codice di procedura penale italiano
Io l'ho fatta precedere da una breve presentazione
Della
Dell'assetto ordinamentale italiano dell'appartenenza alla stessa corpo di giudici e pubblici ministeri e poi parlando del nuovo processo penale o tra l'altro detto di questa innovazione introdotta da noi
Della eliminazione del giudice istruttore e della creazione di queste nuove figure di controllo dell'attività del Pubblico ministero Jeep e GIP
Uno studente lì gli studenti di giurisprudenza hanno una precedente laurea
Si è alzata e mi ha fatto una domanda che mi ha messo in un certo imbarazzo che credo metterebbe in imbarazzo tutte con e mi ha detto perché creare in un assetto come il vostro un Gip e un gruppo
Che differenza avrebbe fatto attribuire il controllo delle attività di un pm a un collega pm dello stesso ufficio
Cosa avreste risposto voi vi sareste scontrato con le caratteristiche dogmatiche del no dei nostri degli orientamenti dei nostri giuristi
E se quella della separazione delle carriere non basta per le ragioni che ho detto sinora
Non sarebbe forse il caso quello di adottare come in altri Paesi
Delle priorità che non sono facili da configurare io che le ho viste nascere e operare in Inghilterra con la riforma dell'ottantacinque lo posso ben dire potrei anche diciamo dilungarmi su questo ma non lo farò certamente in questa
Perché sono danno trasparenza consentono di approssimare l'eguaglianza del cittadino di fronte alla legge
Certamente raggiungendo
Quattro stimando che gli obiettivi che l'obbligatorietà dell'azione penale impedisce di raggiungere perché di fronte a qualsiasi comportamento in assenza di trasparenza la risposta del magistrato
Che accusato di aver usato in maniera discrezionale suoi compiti fa come di fatto ricorrente fatti cento e Cicchitto era una tutto muto
Forse che una formazione comune delle professioni legali
Non potrebbe diminuire quei contrasti quei conflitti quella mancanza di compressione tra avvocati
I giudici e pubblici ministeri
Forse che gli ingressi collaterali perché dette
La nostra magistratura e laico struttura più autarchica che esista al mondo in Francia da cui abbiamo copiato il sistema più del venti per cento delle persone viene reclutata collateralmente e questo crea
Una cultura giudiziaria comune sì perché si dice che la cultura giudiziaria bisogna preservare e addirittura si dice che bisogna mantenere giudice pubblici come mistero uniti per mantenere la cultura giudiziaria ma così gli avvocati non dovrebbero avere una cultura giudiziaria
Sono cose che sono incomprensibili sono cose che si dicono da vent'anni ma anche recenti proposte
Ecco mantengono questa idea di fare scorrere differenziate
O per meglio dire di fare delle scuole
Solo per magistrati e poi gli avvocati si arrangino ad organizzarsi loro per fornire il servizio e un'altra considerazione posto che i nostri magistrati Ray l'ho detto in termini più analitici facendo vedere quali nera nelle ragioni rimangono per quaranta quarantacinque anni in carriera
Senza subire alcuna verifica di professionalità mentre queste garanzie non solo di
A quali tante Ricci Tadini ma anche di indipendenza perché più alta la professionalità più è bassa la proprio insita essere influenzati da elementi
Di valore che si sono stati interiori sa
Non sarebbe e queste sono le domande opportuno che il CSM cominci a svolgere questo compito che gli ha affidato dalla costituzione di garantire e che ha tradito
L'abbiamo viste le cifre ieri
Di come siano celebrazioni puramente rituali e abbiamo visto anche ieri un secondo aspetto
E cioè che con l'attuale struttura dei consigli giudiziari ed il Consiglio superiore della magistratura si chiede loro di fare un compito impossibile perché quanto una larga base
Elegge i propri rappresentanti
In assenza dell'imitazione di posto quello che è capitato fino finisce per essere quasi fatale quindi questo pone il problema istituzionale la riforma della struttura del Consiglio superiore sempre che
Mi si voglia mascherare
Come a mio avviso fra ecco il piatto Flick
La soluzione di un problema non risolvendo quasi niente
Io sono consapevole quando facendo queste domande vedendo quelle che sono in sostanza delle proposte di riforma che stanno dietro che credo vi appaiono anche se sono implicite sono state esplicitate poco perché non posso fare in questa sede
E
Si trova solitamente come che tanti anni ci siamo trovati di fronte a delle domande che l'andamento dei
Della nostra legislazione i provvedimenti che sono stati approvati quelli che non sono mai stati neanche discussi
Evidenzio emerge che c'è ci si trova di fronte ad una sproporzione molto forte
Tra la capacità di pressione della magistratura che poi si collega anche altri aspetti del sistema politico
E diciamo quella che altri soggetti potrebbero a vere solitamente nelle interviste all'avvocati questa sproporzione viene evidenziata con riferimento a decreti che sono stati bocciati per semplici produzioni enti
Di magistrati
Io ritengo che non è che queste cose siano poche o poco significative
Ma ritengo che no che fermarsi a questo ci impedisca di vedere quali sono i collegamenti tra i poteri del tutto eccezionale discrezionale della nostra magistratura penale
E la sua capacità di trasformare questo
Eccezionale potere in uno strumento di continuo quotidiana capillare pressione per conservare
E allora vediamo con riferimento agli assetti degli altri paesi quali sono i principali ingredienti che sostengono questa capacità
E una primo aspetto che il ministero della giustizia nessun Paese europeo c'è il monopolio dei magistrati sulle posizioni dritti
E come voi sapete il ministro dipende interamente per la formulazione dei suoi progetti
Non ci si può aspettare che progetto Flick l'abbia scritto che il pacchetto finte l'abbia scritto lo videro e allora se non l'ha scritto lui che ha scritto sui dirigenti
E diciamo hanno il controllo di tutte le informazioni io nel ministero della giustizia ci sono stato come parte del mobilio quasi per circa venticinque anni lo conosco come il fondo delle mie tasche Regan glossa
Non sanno persone che mi ci hanno visto e qui ci sono una serie di piccole altri problemi sempre di fatto che riguardano la sostanza dei pesi
E dei contrappesi
Il ministro non solo dipende dalla sua struttura ma mi si diceva questo capite in tutti i Paesi me qui con qualche piccola notevolissima differenza dagli altri Paesi dei ministeri dalla giustizia degli altri paesi dove pur vi sono spesso dei magistrati anche se non in posizione monopolistica
E il fatto che mentre negli altri Paesi quando si va a svolgere queste funzioni si assume uno status che del tutto simile a quello di un pubblico funzionario
Da noi per tutte le loro gratificazioni il Consiglio superiore il i magistrati del ministero dipendono
Dal consiglio superiore della magistratura per le loro produzioni
Per la loro disciplina e anche per le future gratificazioni una volta che saranno tornati e quindi il ministro e un ministro responsabilità molto limitata danno ma non basta
Se voi andate a vedere la letteratura prodotta dall'associazione magistrati a giustificazione della presenza e della continua presenza dei magistrati al Consiglio superiore voi trovate una stranissima tesi
E cioè che i magistrati debbano rimanere al consiglio al al Ministero di Grazia e Giustizia perché in quella posizione sono in grado di contrastare il ministro per le sue iniziative che potrebbe prendere
In lesione dell'indipendenza della magistratura
Queste diciamo vi potrei leggere interi brani su questo
Ve li risparmio
E diciamo non basta
Ieri
Noi abbiamo avuto una serie di occasioni in cui i magistrati che non si sono conformati a questa aspettativa sono stati duramente sanzionato
Io
Varie volte quelle poche volte in cui qualche ministro ha usato prendere posizione differente dalle aspettative della magistratura organizzate e delle sue rappresentanze in consiglio superiore della magistratura ho sempre visto l'ansiosa preoccupazione
Dei magistrati del ministero di rappresentare a chi avesse dubitato
Della loro collaborazione col ministro per quel tipo di iniziative una frenetica attività di telefonate per dire guardate che io non c'entro niente ho provato a dirgli che non lo doveva fare e così via
Cos'è che non è che me ne hanno dette le ho viste io
Solo raramente quindi in un assetto di questo genere le sanzioni vengono erogate si potrebbero fare una serie di casi faccio il più semplice Giovanni Falcone
Giovanni Falcone fu duramente attaccato dalla magistratura
Perché poi era stato lui non era stato Martelli a proporre il problema del coordinamento delle attività del pubblico ministero che poi fu fatto in maniera attenuati Issime
In man mano che si procedeva e si incontravano le difficoltà io ero uno stretto collaboratore allora al ministero
Di Giovanni Falcone
E cosa ha capito che quando
Falcone presentò la sua domanda credo che fosse altamente qualificato per l'assegnazione del posto di direttore nazionale antimafia gli fu preferito ferito dalla commissione
Per gli incarichi direttivi altra persona e a indicare quali erano i sentimenti della magistratura
Nei confronti di Falcone per collaborazionismo col ministro si diceva allora intervenne un articolo di pizzo russo me lo ricordo dodici marzo mille novecentonovantadue perché
Io allora ero negli Stati Uniti in arrivo il fax
Da parte di Falcone
A in cui si accusava si spieghi spiego perché Falcone non può fare poca perché non è più indipendente ha collaborato col ministro
Si può andare a rileggere questo articolo e si vedrà che corrisponde sommariamente più articolata naturalmente alle cose che ho detto naturalmente poi si sono inventati che se Falcone non fosse morto alla fine questo posto gliel'avrebbero data ma questo post mortem per riacquisire
La fama del collega e utilizzarla non dovrebbe sorprenderci allora si potrebbe dire ma guardate
Che poi il ministro ha una possibilità nella progettazione delle riforme di svincolarsi da sopra le commissioni
Andiamo a vedere come sono fatte le confessioni io mi son divertito a fare statistica mai nessuno che sia capace di portare informazioni sistematiche che sono in contrasto con le aspettative dei magistrati
Che potrei fare casi personali un po'di ordinamento giudiziario me ne intendo
Vengo consultato dai ministeri della Giustizia della Francia
Dai Ministeri della Giustizia di molti altri Paesi
Per carità
Volete dentro che mi ricordi un pochettino come è stata fatta la commissione di riforma dell'ordinamento giudiziario che si doveva fare in collegamento con alla legge delega del nuovo processo penale
Io l'ho scritto con nomi e cognomi
Da solo lo richiamerò solo in termini generali vi erano i rappresentanti della magistratura in proporzione esatta
Dei risultati elettorali dell'ultima elezione al Consiglio e dell'Associazione nazionale magistrati della giunta
E
Poi vi erano due soli professore universitario
Che erano due ex magistrati uno vicino a Magistratura democratica Piccio russo e uno che era stato esponente di Magistratura indipendente già cotte
Questa è la commissione se poi sono saltate fuori alcune cose addirittura impraticabili da quella Commissione
Non bisogna meravigliarsi così come non bisogna meravigliarsi come è stato fatto qui ieri delle proposte di Flick FLI che è una persona intelligente lì che una persona preparata
Che dovrebbe fare
Qui l'ha capito benissimo che un ministro che si opponga alle aspettative di una categoria tanto potente
Non dura
E allora se con questo progetto e si potrebbe analiticamente far vedere dalle posizioni prese della magistratura su molti dei temi del pacchetto che vi è un'esatta corrispondenza delle proposte a quelle
Aspetta
Già questa considerazione dell'assetto peculiare in deviazioni dagli altri assetti dei poteri del dei dei ministeri degli altri paesi
La consolidata tradizione demolì verrà le la dice lunga sugli squilibri
Relativi all'influenza che si esercitano sulla definizione degli assetti
Delle politiche pubbliche nel settore giustizia un'altra visibile alterazione e dovuta dalla consistenza presenza dei magistrati in Parlamento ma non solo
Dalla progressiva erosione dei conflitti che si è verificata in misura che non si ritrova in nessun altro Paese tra magistratura e classe politica
Ed è un crescendo soprattutto a partire dagli anni settanta e poi cercano di dirvi anche perché molto sommariamente
Nel mille novecentosettantasei fino a settanta se ne abbiamo due o tre magistrati parlamentare alcuni dei quali avevano sostanzialmente rinunciato a far carriera seguitano stare in magistratura solo perché sta in magistratura solo perché si prende il doppio stipendio in sosta
Da nel mille novecento settantasei abbiamo
Quattordici candidature nove magistrati e alle adesso non vi faccio tutti le lezioni nel novantaquattro e nel novantasei più di cinquanta magistrati chiedono di essere messi in aspettativa
Per motivi elettorali ventidue magistrati vengono eletti nel novantaquattro solo tre nelle liste del centrodestra
Nel settanta nel novanta sì sì riequilibrio della situazione ventisette magistrati eletti quattordici nel centro sinistra il tredici nel centro destra
Nelle case nella diciamo non solo ma undici ma non solo ma undici magistrati sono entrati a far parte della Commissione giustizia della Camera e se in quella meno numerosa del Senato
In genere vi sono delle eccezioni
Alcune sono in questa sala
Hanno deviato dalle aspettative della propria corporazione ma in genere le nostre analisi che sono state sistematiche su tutti i provvedimenti riguardanti la magistratura
Dal sessantatré ad oggi dimostrano una solidarietà che tagli attraverso le appartenenze
Alle proprie formazioni
Politiche
E questo non è sorprendente sia ben chiaro non è una denuncia solo normale se è un fenomeno disfunzionale non è colpa certo i magistrati ma di chi ce li mette
E alcuni di questi quelli che hanno deviato l'hanno pagata anche perché quando torno in magistratura si potrebbe fare per caso
Pintus caso si parla di altre cose che avrebbero impedito la sua nomina ma mi ricordo la furente reazione quanto Pintus presenta un'interrogazione sul galleggiamento
E cioè galleggiamento perché non lo sa è un principio costituzionale che si sono inventati
E che consentiva di premiare il demerito chi veniva bocciato è promosso con ritardo non solo andava a guadagnare di più ma faceva guadagnare di più tutti quelli sperati i colleghi di pari grado il principio costituzionale del galleggiamento
Quanto abbia influito
La capacità di pressione della magistratura per le interviste che ho fatto continuamente in Parlamento ampi maggioranza e opposizione ottenevo risposte
Gli orientamenti e le ragioni per cui venivano fatte ma schivo dirò tra poco erano in parte diverso però diciamo questo fenomeno risulta alcune di queste volto cose non voglio riferirmi interviste voglio riferire quello che e pubblico
In una recente presentazione di un libro dell'onorevole Gargani
Fatta da una serie di illustri personaggi tra cui ero certamente il più modesto c'era Cossiga c'era Amato
Il senatore Cossiga ha riportato un episodio che io già conoscevo
E cioè che in occasione del brigante Sone mille novecentosettantatré tre deputati della democrazia cristiana si erano ferocemente opposti sulla base delle risultanze dell'applicazione della Breganze del sessantasei
Cossiga Gargani questo sono le dichiarazioni di Cossiga mi smentì casca Gargani subito cose non vere e una terzo deputato di cui non mi ricordo il nome Pallotta
Tanto
Ecco furono convocati dal capogruppo del proprio partito che gli disse che se non avessero cambiato idea la cosa sarebbe stata pagata
Dei propri amministratori a livello locale quello era il periodo in cui si veniva incriminati in continuazione per interesse privato in atti d'ufficio
Reato come voi sapete abolito successivamente e risorto sotto mentite spoglie nell'ambito dell'abuso d'atti d'ufficio
Ma non fu solo questo reale per la stessa ragione parlo di ricatto si dimise dalla presidenza della Commissione giustizia della Camera e questo è agli atti
A questo quello che ho detto fin qui però non è ancora sufficiente a far capire questo canale di comunicazione che esiste che molto capillare tra gli eccezionali poteri di cui gode la nostra magistratura
E
La sua capacità di essere continuamente presente fin dall'insorgere dell'idea
Di una
Riforma
A
E qui bisogna parlare proprio dell'erosione molto pronunciata dei confini tra magistratura e classe politica
A Beria d'Argentine nel commentare spiegò le ragioni sul Corriere della Sera nel commentare l'elezione di nove magistrati nel mille novecento settantasei la spiego dicendo che
Era solo normale che si cercassero amici nel palazzo sempre più potente della giustizia sto citando
E atto alternata a tal fine utilizzando da parte dei partiti politici le gratificazioni che sono in grado di elargire loro
è un orientamento che soprattutto a partire dagli anni Settanta vede protagonisti di C Partito comunista in minor misura minore Partito Socialista
è un orientamento che è diventato debbo dire quasi ineluttabile
Un ineluttabile aspetto della competizione tra i vari partiti e ha contagiato persino quel partito che si presentava come il partito nuovo
Come partito portatore
Ideali libertari dire di libertà della liberalismo tradizionale e cioè Forza Italia
Che per bocca del suo presidente dichiarato sede di formazione delle liste elettorali che per fare la riforma della giustizia aveva messo in lista quindici magistrati di cui sette poi furono eletti
Quindi diventa una star bene chiamo connaturata al nostro sistema nella competizione
Elettorale
Se questa è l'offerta bisogna c'è ci sia della gente che ha l'accetta come mai prima degli anni Settanta i magistrati non rincorrevano gli incarichi giudici terzi soprattutto incarichi elettivi di natura politica perché se no non venivano promossi si veniva promossi in base all'attività giudiziaria
Che non la poteva evidenziare non poteva essere
Promosso e solo chiaro che quando in un corpo di natura burocratica perché si entra in una professione senza avere introitati i valori di aderenza una professione ma per trovare un mestiere che questi la situazione della gran parte delle persone che entrano i corpi burocratici con sistemi di reclutamento
Burocratico se da può dare per scontato tutte le gratificazioni
Che il loro apparato gli può dare sono comunque da darsi per scontate non c'è da meravigliarsi che un certo numero di loro si domanda cosa fa rotta grande
E quindi diciamo poi abbiamo avuto perché non ci sono solo i parlamentari abbiamo avuto magistrati ministri magistrati sottosegretari oggi cioè credo che ce ne siano uno ministro du sotto segretari capi di gabinetto capi di segreteria di ministri e sottosegretari nel corso del tempo
Negli enti locali presidenti di regione ce ne sono due adesso sindaci assessori consiglieri
E in ruolo di consulenza in enti pubblici di Novello nazionale e locale vi è stato persino un magistrato appartenente all'ordine giudiziario che è stato segretario politico di un portento nazionale Enrico Fermi del PS di
Ai miei studenti quanto ti scrivo questa situazione
Ipotizzo che un giorno arrivi un marziano e ci dica abbiamo saputo
Che si è trovato un sistema per governare sistemi democratici ed è la divisione dei poteri
Professore
Di che cosa si tratta
Ci interessa molto
E il professore risponde guardi lei non parla intanto quei giuristi
Ma in parli con i magistrati ma vada a vedere chi fa che cosa nostro illuminato dalla sua esperienza empirica il marziano torna e dice capite
è un sistema nel quale i giudici e pubblici ministeri
Possono fare
I parlamentari possono svolge funzioni legislative possono svolge funzioni di alto rilievo nell'ambito dell'esecutivo
E dove invece chi fa parte del legislativo e dell'esecutivo non può fare né il giudice né il pubblico ministero perché in praticamente questo è il risultato dell'indagine
Ma ovviamente l'erosione dei confini tra magistratura e classe politica non può essere giudicato solo sulla base dei dati che ho dato finora perché è un fenomeno
Molto più consistente perché il numero dei magistrati che Fede soddisfatto le proprie aspettative extra giudiziale ovviamente
Molto inferiore a quello di coloro che attivamente le ricerca come capita sempre
Io credo che sulle confusioni di ruoli di avere insistito abbastanza
Naturalmente questo col tempo ha portato a una macchina estremamente ben oliata
Per questa presenza nell'ambito politico per i collegamenti che si sono creati e che sono stati coltivati nel tempo
Ha consentito alla corporazione di poter intervenire in tutti i gangli formali e informali alla presenza dei magistrati nelle Commissioni dei giustizia dei partiti
Questa credo che sia un altro degli aspetti
Un collegamenti rapidi ed efficaci
In tutti i gangli formali e informali ove si ipotizza si sviluppano e si decidono le politiche pubbliche nel settore giustizia potrei raccontare di episodi di progetti di riforma che io
Dopo erano già nelle mani discusse dai magistrati ancora in forma
Con annotazioni
Ecco non è solo questo diciamo che ha portato a una particolare influenza
Sulla
Diciamo politiche nel settore giustizia da parte della magistratura vi è stata anche l'anno mania del sistema politico italiano lo dico senza aggressività onorevole
Ma solo sulla base di indagini concreti noi se vediamo tutte le richieste corporative facciamo un'analisi delle
Degli iter parlamentare possiamo vedere che le richieste corporative della magistratura hanno quasi sempre trovato il pieno appoggio con voto favorevole o con astensione strumentale
Del partito comunista ma questo non è un fenomeno
A anormale
Nelle analisi dei
Degli scienziati politici che hanno ospitato il fenomeno appare evidentissimo ce ne sono due molto bello
Che i partiti che sono all'opposizione devono cercare di potenziare per quanto possibile gli strumenti del controllo
Devono farlo in maniera anche strumentale e politica
Potenziando il giudiziario in particolare come strumento utile alla opposizione è un partito che rimane cinquant'anni alla posizione lo fa con più coerenza gruppo continuità che laddove vi è l'alternanza e certo che poi il recupero di posizioni distaccate però diventa un po'difficile successivamente
Finito questo
Io vorrei ricordare
Qualcosa gli avvocati gli avvocati finora sui processi di riforma
L'avvocato Rossi diceva che bisognerebbe fare un'azione sistematica di presentazione di controproposte finora non è stato fatto
E non è stato fatto e per le divisioni politiche anche che esistevano tra gli avvocati
E perché gli avvocati non si sono mai darsi una struttura capace di farlo
L'esempio degli Stati Uniti settecento persone lavorano a tempo pieno
Sui progetti di riforma
La Merkel Baesso si esce e questo solo per il livello federale perché poi ci sono quelli a livello dei singoli Stati
L'analisi di il successo che è stato ottenuto da una serie di iniziative abbastanza sistematiche dell'avvocatura francese l'abbiamo riscontrata
Qui in Italia non c'è questo voi agite solo di rimessa anche quando i vostri rappresentanti vengono chiamati nelle Commissioni di riforma agiscono senza nessun supporto agli altri hanno supporti sistemici
E quindi se non vi date questa struttura e ben difficile che possano che possiate avere una voce in capitolo
E quindi diciamo anche ieri si sono fatte una serie di obiezioni al pacchetto Flick
Alcune molte delle quali io riconosco e condivido
Però non sono stati presentati dei contro Progetti
Perché i problemi a cui si riferisce il pacchetto Flick sono reali sono le risposte che a mio avviso e sono a dir poco inefficaci
Perché come ho detto ieri squilibrate e poi sotto il profilo dell'efficienza quanto meno arcaiche
Rispetto all'esperienza degli altri Paesi su come confrontare il la efficienza dell'apparato giudiziario carente sotto il profilo della modernizzazione organizzativa e tecnologica che non tocca neanche ricorrendo come dicevo ieri solo agli strumenti più tradizionali
Dimostrati sin efficaci in tutti i Paesi
Ecco in chiusura e ho veramente finito
Alcune solo brevissime
Considerazione
Se non esiste una progetto organico
Della magistratura non esiste neanche uno dell'opposizione perché fanno esattamente quello che fanno gli avvocati
Fanno un'azione di contrasto sulle proposte del governo
Io poverini li capisco anche
Perché a difendere questo vent'se fossero capaci
Di fare questa progettualità a difenderla sarebbero poi i magistrati che hanno mandato in Commissione giustizia i quali alcuni dei quali possono anche di via ma buona parte dei quali certamente non lo fanno come mi risulta di fatto
A
Certo in questo momento l'avvocatura dovrà essere terribilmente preoccupata se i gli orientamenti che emergono dal nostro interviste se le cose che sono state dette in maniera durissima ieri debbono avere russe
E necessario non solo organizzarsi perché vi sono le riforme costituzionali vi sono le riforme per pacchetto Flick
Bisogna che trovino spazi difficilissimi da trovare secondo la mia esperienza personale quanto si devia dalle aspettative di categorie potenti sulla stampa
Nella televisione dicevo mio amico avvocato Bacci che quanto non è spegnendo non est invidio non è Steve mondo
E quindi spazi di questo genere e mandando persone che non vadano a fare predicazioni di tipo ecumenico ma vadano lì con dati di tipo sostantivi
E adesso alcune considerazioni
Su i progetti di riforma costituzionale li ho letti molto velocemente
E non intendo ovviamente dare pagelle per carità
Nei aderire a questo o quel progetto
Ma verificare
Se e in che misura nei progetti esistenti si rappresentano le difficoltà di cui ho parlato e sulle quali ho scritto
E quindi dicendo quelle che sono risultanze
Cui sono pervenuto io non i Progetti dei singoli
Delle singole formazioni questo voglio che sia ben chiaro perché se no il mio intervento potrebbe essere squilibrato mentre in stretta aderenza così che ho scritto ben prima che quei progetti
Fossero presentate
L'unico progetto
Che taglia in maniera efficace abbastanza netta
Il cordone ombelicale che si è sviluppato in Italia tra magistratura e classe politica e quello del partito popolare che più o meno così recita i magistrati possono svolgere solo i compiti dell'ufficio per i quali sono stati reclutati se vogliono essere eletti Vertumno dimettersi io avevo scritto sei mesi loro sono stati più duri hanno detto ma dalla magistratura
Prima delle elezioni nessun altro formazione politica ha introdotto questo aspetto che si collega direttamente le cose
Che io quinte
Sul problema della separazione
Delle carriere e della formulazione
Di
Priorità
L'unico progetto
Che si fa carico di questo e quello di Forza Italia
Che
Però non ha avuto il coraggio di col coraggio non ha pensato non lo so
Di includere la norma che tagliasse il cordone ombelicale un altro aspetto che si ricollega alle cose che ho detto di Forza Italia e quello relativo alla introduzione dei gli avvocati
A tutti i livelli della giurisdizione
Nella Commissione l'ordinamento giudiziario l'unica in cui io sia stato nominato
Questa cosa era stata sollecitata così come anche le priorità perché adesso si dice che le priorità è una novità la Commissione sull'ordinamento giudiziario nominata nel mille novecentonovantadue
Faceva parte Zagrebelsky facevano parte Carcano facciano parte una serie di magistrati si è resa conto che questa obbligatorietà che era necessario creare un minimo di uniformità nell'esercizio dell'azione penale
E quindi aveva proposto limitando limitando come fa l'attuale presidente che non del vicepresidente Consiglio spero che non ha detto niente di nuovo perché queste robe sono scritti in una relazione ministeriale
Attribuendo la singoli procuratori che certamente diciamo non è un sistema efficace per due ragioni e non è neanche democratico per due ragioni la prima
Che rimane la differenza che si può creare tra procure procura
A seconda che qui si tratta dei diritti dei cittadini cioè di questioni di altissima significhi tappo litiche
E cioè di cose che debbono essere discusse nel circuito democratico non dai politici che non potrebbero mai fissando i criteri entrare sui singoli casi
Ma che si preoccupano della trasparenza di comportamenti che sono di altissima significa carta politica perché incidono sulla libertà dei cittadini come capita in altri paesi che non possono essere accusati di non essere democratici naturalmente dipende dal modo con cui sono fatte ecco
Io
Direi che
Altri aspetti l'obbligatorietà dell'azione penale negli altri Paesi dicono ma siete capaci di realizzato e quanto diciamo di no
La prima domanda e perché la mantenete
Qual è il significato recondito
Perché non regolarla
Perché mantenere nella legge qualche cosa che non può essere applicato
Perché qui quello che ci raccontano di solito è adesso facciamo la depenalizzazione ieri l'ho detto se andiamo a vedere i reati su cui non si fa niente sono tali e tanti che magari la preoccupazione circa bisogna depenalizzazione opportuno fare
Ma io l'obiettivo dovrebbe essere quella di recuperare tutta questa fascia che e sistematicamente sottratto alla potestà punitiva dello Stato il reato come dicevo ieri di furto quasi scomparso più depenalizzazione di così bisognerebbe recuperare
E quindi mantenerla io non ho mai trovato nessuna risposta convincente sembra un principio dogmatico e probabilmente la responsabilità principale di questo radicamento di questa idea di questa sicurezza illusoria
E dovuta alla cultura giuridica italiana io ricordo ancora fino a dieci anni fa quando io lo dico da trent'anni questo problema dell'obbligatorietà dell'azione penale e io posso ricco nomi illustrissimi
Del diritto pubblico del diritto penale della procedura penale che erano aggressivi nei miei confronti solo perché ipotizzato questa possibilità
Credo di aver finito grazie
Grazie per la numerose negli USA mole di dati che sono stati forniti dal professor di Federico d'altro canto lo sapevamo perfettamente che un suo intervento
Io si caratterizza sempre per una serie precisa
Differimenti luce spesso a repliche sono altrettanto efficace precise volevo solo dare una risposta sia pure sintetica a questa fondatissima
Accusa diciamo così del professor Di Federico nei confronti dell'avvocatura che si è sempre posta con un'assenza di progettualità e che se sulla se solo concretizzata in un'azione di contrasto sì è vero però è altrettanto vero che l'azione di contrasto che finora Coratti Rizzato l'avvocatura ma non quasi sempre esclusivamente perché anche altri fasi propositive ci sono state però questa azione di contrasto intanto ha reso possibile
La visibilità all'esterno all'Avvocatura cosa che fino a cinque sei anni fa non era possibile e questo è un merito sicuramente delle associazioni
Non avremo la capacità e la potenza organizzativa delle organizzazioni americane che hanno settecento addetti per la elaborazione di progetti
E tuttavia riteniamo che nuovi come avvocatura in particolare come avvocatura romana
Rivendichiamo il merito di aver portato all'esterno una serie di problemi su cui poi si è aperto il dibattito nel Paese
Però volevo rassicurare il professor Di Federico sull'assenza di progettualità ripetendo quello che ieri ho detto forse in maniera un po'confusa e non è stata ben recepita
Noi siamo passando in una fase proprio di proposizione e la indizione di questo convegno nell'esempio la prova
Abbiamo ritenuto che tutto ciò che venne che verrà e che viene dibattuto in questo convegno compresa questa tavola rotonda costituisca poi il punto di partenza proprio per la Camera Penale di Roma per la elaborazione di dati propositivi
Per la formazione di nuove proposte che abbiano un articolazione anche se possibile più dettagliata di quello che finora è stata fatta nelle varie commissioni di studio e questo è per l'appunto l'ultimo portato l'ultimo deliberato del consiglio direttivo dalla Camera penale di Roma
Poco si è però un inizio è inefficace
Non lo so molto dipende non da noi a questo punto ma dipende proprio dalla capacità che la Camera Penale di Roma di poter incrementare aumentare questo principio di visibilità all'esterno perché non è solo che ciò che non è in video non è estraneo mondo
Ciò che non è sulla informazione in generale non è di questo mondo
Noi del nostro in una sorta di delirio di ognuno di ottimismo che abbiamo di potere modificare in qualche modo la società nella quale viviamo abbiamo anche la presunzione abbastanza fondata di poter essere oggetto di notizia all'e sterno e anche per questo ci battiamo vale a dire sia per poter proporre nuove tematiche ed elaborarle in senso propositivo e sia di poterle portare alla conoscenza e l'ordine pubblico certo questo sarà molto più difficile se chi parla viene continuamente disturbato da chi fa colloqui privati
Non tanto per me quanto per coloro che dovranno prendere la parola invito l'onorevole Folena che però in questo momento mi sembra che sia uscito seduta onorevole Fumagalli Carulli grazie
Sì io la potrei dare questa informativa e l'avrei anche data se quando io stavo per dare questi informativa non si fosse creato un brusio Nizza Sala che mi ha indotto a smetterla
L'informativa è la seguente quando sta accadendo quello che sta accadendo oggi è stato intanto anticipato su un quotidiano della capitale che la Repubblica ieri è stata data notizia nell'ambito di alcuni sezioni informative delle televisioni per esempio è stata rassegna stampa del TG quattro alla quale è intervenuta l'onorevole Parenti se io dico bugie l'onorevole Parenti mi può smentire immediatamente nel quale è stato dato atto di questo convegno e dei contenuti di questo convegno vi sono altri giornali che hanno dato riportato la notizia ad esempio il Giorno di Milano altri giornali onestamente non ho avuto la possibilità e il tempo di leggerla
Non lo so comunque mi sembra una domanda abbastanza singolare che uno che partecipi ad un convegno venga chiedesse di questo convegno che traccia sui giornali
Sì non è che avete bisogno di un finanziamento per comprare i quotidiani perché se così è la camera d'aria di Roma e disponibile a farlo ma forse sarebbe meglio voi leggeste i giornali e certo appunto e questo serve a far perdere del tempo grazie onorevole Carulli
Innanzitutto complimentarmi
Tiglio Zack come sempre fa ma anche per il coraggio che ha dimostrato mi spiace ma non offensivo signor
Sentite ad essa e mia nipote
Mi si torna
Mi complimento con il professor Di Federico per l'analisi puntuale anche per il coraggio dimostrato perché di tanto in tanto
Mi domandavo non avendo professore di Federico l'immunità parlamentare non è che fra un po'allora resteranno per vilipendio alla magistratura perché purtroppo questa è una battuta ma purtroppo la reazione che viene fatta dalla corporazione dei magistrati
Alle osservazioni critiche
Desunte dall'esperienza quotidiana e tale chiede spesso e di totale intolleranza io ricordo a titolo personale e di avere avuto una richiesta di risarcimento civile trent'anni da parte del dottor Borrelli è di trecento milioni semplicemente per capire che ha detto che una certa azione giudiziaria
Di un pm di Milano mi sembrava di per sé non ineccepibile su questa si è inserita una richiesta di risarcimento civile per i danni alla causa poi e finita davanti alla Corte costituzionale una volta tanto lo punto vinta io e non l'ha vinta il dottor Borrelli
Questo per dire come l'esperienza dimostra ritiene Angela critica la più documentata dall'esperienza quotidiana poste le varie delle irritazioni Chieri finiscono per condizionare non solo coloro che esercitando il loro diritto di critica ma finiscono per condizionare penso gli stessi avvocati
E a proposito dei poteri che il Pubblico ministero è andato accumulando
Nel Luís nasce con il diritto in azione non soltanto nel Codice di procedura penale il nuovo mi vien da ricordare una frase di Clemenceau
Che forse qualche giurista qui presente ricorderà Clemenceau era un uomo politico assai importante in Francia è al culmine della sua carriera politica
Rispose a un giornalista che gli aveva domandato lei eccellenza è l'uomo più potente di Francia e Clemenceau che spose no amico caro l'uomo più potente di Francia e il giudice istruttore
Ora non c'è più il giudice istruttore perché giustamente è stato tolto dal nostro sistema ordinamentale
Ma è certo che il Pubblico ministero assunto una tale dose di per potere da esse che è diventato almeno nel nostro Paese l'uomo più potente del nostro Paese
Lì per potere del Pubblico ministero mi pare che sia stato dimostrato dalla relazione del professor Di Federico che ha fatto riferimento non soltanto Luís nasce ora ma anche alle norme del Codice procedura penale
De di fronte a questo i per potere mi rendo conto che l'avvocato difensore si trovi in una difficoltà in un'alternativa li abbiamo visti
Non solo per il processo Mani pulite ma un po'in genere in tutta l'esperienza giudiziaria
Cioè deve decidere se sia più conveniente per il suo cliente che l'avvocato difende un cliente
Pretende che un Rispetto puntiglioso
Di tutte le regole processuali ma in questo caso corre il rischio di evitare il Pubblico ministero di essere ricattato magari anche di essere querelato richiesta di risarcimento civile per danni oppure l'altro corno dell'alternativa è ricercare il favore del pubblico ministero con comportamenti collaborativi
Questo credo che sia la situazione italiana
Gli avvocati lo hanno dimostrato
Anche rispondendo ai quesiti c'è il professor Di Federico apposto nel questionario e questa è la realtà
Poca a questo situazione di per potere case italiane interessanti anche sotto questo profilo non corrisponde per giunta un abbassamento del tasso di criminalità
Al contrario oggi il tasso di impunità dell'ottantatré virgola uno per cento
Sì c'è e credo che abbia ben poco da Eva ironizzare il dottor Borrelli quando afferma come affermato credo in riferimento alla proposta dell'onorevole Parenti
Che evidentemente in questo Paese l'emergenza giustizia è costituita non dei criminali ma dei pubblici ministeri ha ironizzato il dottor Borrelli ma è uno degli aspetti dell'emergenza giustizia perché come
Eh ma io l'ho sempre sentito erotica meglio così evidentemente si rende conto che la situazione è questa ecco
Quali rimedi introdurre per a questo situazione sono stati indicati nella relazione ha questo di Federico dai codici di etica giudiziaria che non esistono nel nostro Paese
Ricordo quando io Petteni al Consiglio superiore dall'ottantuno ottantacinque cercammo di introdurre qualcosa ma fu praticamente impossibile
Divieto di pubblicare alla stampa il nome del pubblico ministero è una proposta che da che va a affermandosi mi pare anche nei partiti tradizionalmente favorevoli al cosiddetto Partito dei magistrati e soprattutto altro rimedio a mio avviso eh
Ripensare nella collocazione ordinamentale del Pubblico ministero
E qui se la doppia proposta separazione delle funzioni o la separazione delle carriere io vorrei ricordare a questo proposito che anche l'ottavo congresso mondiale delle Nazioni Unite la tana del novanta quindi sono già sei anni sette anni
Ha raccomandato che il ruolo del pubblico ministero si è attenuto rigorosamente separato da quello del giudice e quella rigorosamente separato secondo il mio punto di vista deve essere la separazione delle carriere
Sottolineo che quello che andavano dicendo rappresenta il mio punto di vista personale non quello del mio partito
Che il centotré stiano democratico ci ha presentato anche perché la riforma della Costituzione un disegno di legge che io non condivido a tal punto da non avrebbe accettato di entrare nella Commissione bicamerale come invece mi era stato proposto dal Partito spesso altri rimedi io credo che un altro rimedio sia quello di modificare l'accesso alla magistratura proprio al fine di riequilibrare
Il l'accusa con la difesa e le modalità sono diverse
Il reclutamento comune può essere uno dei metodi c'è già nell'ordinamento canonico per esempio da parecchi secoli e funzionerà in modo egregio
Il Regolamento il reclutamento speciale quello cioè riservato ad avvocati ma ogni volta che l'onorevole Gargani
E io abbiamo cercato di introdurlo
Nelle nostre leggi c'è stato l'alzata di scudi dei magistrati
Di lesa maestà credito di empietà e poi introdurre momenti di formazione comune
Credo che altri rimedi che debbano essere introdotti debbano riguardare quella che viene considerata la progressiva erosione per riprendere le parole del professor Di Federico dei confini tra magistratura e classe politica
E bisognerebbe introdurre almeno la regola c'è i magistrati entrati in Parlamento
Non rientrano poi in magistratura nel disegno di legge del mio partito non c'è nulla di tutto questo c'era nella proposta che io avevo fatto ma non è stato accolto e bisognerebbe introdurre se non in Costituzione quanto meno attraverso le leggi ordinarie una come dire migliore disciplina di tutta la materia degli incarichi extragiudiziari che a tutt'oggi e ancora assai carente bisognerebbe infine limitare la presenza dei magistrati all'interno dei ministeri e in particolare all'interno del ministero della giustizia
Sono rimasta personalmente colpita da quanto ha detto prima il professore di Federico e c'era che da una indagine da lui fatta al ministero di grazia e giustizia
Abbia sentito dire da parte dei magistrati interrogati che la presenza dei magistrati all'interno del ministero di Grazia e Giustizia
Debba svolge che ha un ruolo di resistenza si è così ho capito ai voli voleri
Del ministero quando questi voglia con le sue iniziative lede l'indipendenza
E anche su questo punto occorrerebbe fare la riflessione cioè l'indipendenza viene spesso utilizzata dalla magistratura associata come una specie di totem
Di fronte a fare tutti si devono inchinare
E che non è più la indipendenza nel senso costituzionale del termine ma un paravento dietro il quale la corporazione si nasconde pena poter riavere il maggior numero di vantaggi possibile
Altri rimedi per riequilibrare accusa e difesa sono indubbiamente introdurre dei criteri di priorità su questo sia frattempo
Pare però dopo perché non sono pienamente d'accordo con l'unica proposta che imita anche abbastanza convincente presentata al parlamento che quella di Forza Italia tornerò per successivamente
Anche perché l'onorevole Parenti credo che tali dopo di me il nipote a pari una risposta in moto tardiva cita che il dibattito altro rimedio e ripristinare il sistema delle promozioni magari modificandolo non ripristinando la negli esatti termini
In cui era precedentemente le famosi leggi Preganziol qui canzone ma certamente introducendo qualcosa che obblighi i magistrati a svolge che effettivamente la loro attività giudiziaria
Ultimo rimedio indubbiamente la riforma del Consiglio superiore della magistratura
Detto questo e elencato un po'quelli che mi paiono essere i punti sui quali intervenire per poter riequilibrare il ruolo delle accuse e quello della difesa vorrei fare un breve cenno al compiti della commissione bicamerale il ricco in materia di garanzie
Personalmente ritengo che la riforma delle garanzie c'avete dell'assetto giudiziario nella Bicamerale debba essere affrontata
Solo dopo che si sarà profilato una soluzione o quanto meno un consenso ampio per quanto riguarda la forma di Stato e di governo
Mentre mi pare che i lavori in questo momento stiano andando nel senso opposto cioè si fanno delle spedì specie di comitati
Nei fari i singoli componenti confluiscono enfasi come fossero delle monadi Luna indipendente dall'altro perché dico che occorre che il sistema delle garanzie debba essere esaminato e risolto dopo che ci sarà un minimo di consenso sulla forma di Stato e di governo
Mi pare la risposta varie quasi ovvio evidente se si andrà verso una riforma di tipo federalista come tutti i partiti sembrano dire tutti sono federalisti nettari che poi disegni di leggi siano più che altro un regionalismo rafforzato che non un federalismo ma se si dovesse andare verso un federalismo allora io penso che debba essere introdotta una riforma federale della Giustizia
Se si andrà verso un certo tipo di governo forte allora bisognerà anche ripensare i poteri del ministro della giustizia in materia di azione disciplinare dei magistrati cioè i punti più importanti della
Riforma delle garanzie a mio avviso devono essere visti come un corollario e quindi legato alla alla riforma di Stato e di governo e curioso che tutti i disegni di legge che vengono presentati con una relazione nella quale si dice che si voglia introdurre una riforma di tipo federalista
Poi però non abbiano la conseguenza o corollario di proporre forse non osano
Proporre una riforma della giustizia in senso federale
Non solo ma se ci si avvia ad una democrazia dell'alternanza come sembra questo ormai
Opinione prevalente
Credo che non si possa veri un potere di accusa quindi è un po'un pubblico ministero sottoposto alle priorità dettate dal Parlamento ed è in questo punto che non mi convince
La proposta proprio dell'onorevole Parenti Tears invece su altri punti sono pienamente d'accordo
Perché perché se noi andiamo verso la democrazia dell'alternanza introducendo un potere di accusa sottoposto alle priorità dettate dal Parlamento come vogliono alcuni si finisce per introdurre un controllo della maggioranza parlamentare quindi contavo quello che invece la logica intrinseca
Alla democrazia dell'alternanza
E contro quello che dovrebbe essere lo stesso statuto dell'opposizione addirittura si avrebbe un pubblico ministero sottoposta perché priorità di un Parlamento che viene eletta in base al principio maggioritario e dunque sottoposto alla maggioranza
Parlamentari
Non solo ma se ci si avvia a una democrazia dell'alternanza a mio avviso non si può sottoporre la magistratura
Ad un CSM in cui la presenza politica della maggioranza sia prevalente proprio per la stessa ragione
Della prima mia osservazione perché mi pare che in questo modo si finirebbe per cadere una giustizia politica non solo nel Lorin Aktion nel diritto in azione nel fatto nel diritto che si fa fatto
Ma addirittura avremmo una giustizia politica consacrata niente meno che dalle crisma della norma costituzionale quindi molto difficile poi anche da modificare dal Parlamento attraverso la legge ordinaria
E così sotto questo profilo poi chi approfitto della presenza dell'onorevole Parenti che poi sentirò vorrei chiedere a lei che ha presentato il disegno di legge che per il resto mi convince di più rispetto a quelli presentati dalle altre forze politiche nuovi lei chiede che a lei se
Non ritenga di dovevi vedere il punto relativo ha la responsabilità della politica criminali
Mi spiego meglio
In ogni paese ha tradizione liberale la responsabilità della politica criminale e del Governo
Che la sfida alle cure del ministro della giustizia magari sentito il ministro dell'Interno mi diceva
Poco fa in una conversazione privata il professore di Federico ora nel disegno di legge dell'onorevole Parenti si dice
Io sono ricco piatto perché
Temevo di non avere sufficiente memoria il ministro della Giustizia sentito il CSM requirente e il ministro dell'Interno propone al Parlamento ogni anno i criteri e le priorità dell'esercizio dell'azione penale
Si prosegue il PM esercita l'azione penale ove ne sussista l'interesse pubblico e comunque attenendosi ai fissati i criteri di priorità ecco questa proposta per chiarezza di esposizione per coloro che non hanno letto l'intero disegno di legge di modifica della Costituzione
E fa riferimento a un sistema in cui non ci sia un unico ci si il CSM ma due perché e consequenziale
Alla separazione delle carriere questo è giustissimo se le carriere sono separate quella del pm e quella del giudice dovrà esserci un CSM requirente e un CSM giudicante ma non è su questo punto che la mia critica si ferma condivido anzi che questa sia stata l'ulteriore prosecuzione di un'impostazione dammi condivisa
La critica mia riguarda altro e cioè è la seguente
Corna questo tipo di meccanismo cioè che praticamente le priorità sono decise dal Parlamento si finisce con il violare il sistema della separazione dei poteri ecco ci si rende conto di questo è una scelta convinta oppure è una conseguenza
Magari non voluta o che comunque si ritiene di contestare senso di dire non è vero non si viola la separazione dei poteri
Seconda osservazione critica i criteri prioritari ci sono proposti al Parlamento dal ministro della Giustizia d'intesa con il Ministro dell'Interno criteri prioritari orsono elastici
E allora servono a poco perché se sono elastici poi magistrati l'intento non può come gli pare
Oppure possono non comprende che delle emergenze che possono essere improvvise fuochi e dai criteri che sono stati delineati appunto una volta
Per anni no
Allora nel caso in cui ci sia un'emergenza improvvisa secondo questo sistema che cosa accadrà che il Parlamento si deve riunire e quindi deve introdurre un altro criterio di priorità
Insomma se le cose stanno in questi termini io penso che proprio nello in Aktion come giustamente richiama sempre professor Di Federico sia a terra che alla fine i magistrati saranno sempre dove magistrati del pubblico ministero saranno sempre loro a decidere e quindi quel intendimento quell'intendimento di limitare la discrezionalità dei magistrati di rigidi lei entro canali predeterminati finisce per essere in un certo senso vanificato
Terza osservazione che pongo sì decide
Chi deciderà chi controllerà meglio se i criteri sono perché davvero applicati mi risponderete penso mi rispondere all'onorevole Parenti il ministro della giustizia attraverso penso l'azione disciplinare concreto altri altri strumenti
Ma nella stessa proposta il ministro di Grazia e Giustizia in un certo senso finisce per essere depotenziato
Perché ministro di grazia e giustizia si dice
è obbligato a promuovere l'azione disciplinare nei casi e modi previsti dall'ordinamento giudiziario
Quindi è un ministro che non certo senso ha le mani legate durante i lavori dell'Assemblea costituente quella la prima per intenderci
Sì intese introdurre la facoltatività dell'azione disciplinare da parte del ministero
Proprio perché si poteva voleva dare i al ministro uno al potere politico cioè il ministro è un organo politico e la facoltatività
Ed è intesa proprio in relazione alla opportunità politica
Ora se l'azione disciplinare e del ministro diventi obbligatoria io intendo così promuove l'azione disciplinare nei casi modi previsti dal dall'ordinamento giudiziario e il ministro si trasforma da soggetto politico
E da poliziotto poliziotto stretto tra la volontà del Parlamento e la legge che regola l'esercizio dell'azione disciplinare ho l'impressione che quel ministero avrà ben poco potere che sarà esposto a critiche dei magistrati alla insoddisfazione dei cittadini e cioè S.A. ormonale ministro chi avrà le mani legate non solo ma in questo modo si può vedere anche aperto un piccolo varco
Per arrivare mi direte ma va benissimo che sia così per arrivare anche alla sfiducia individuale
E la politica criminale alla fine continueranno a farla i magistrati del pubblico ministero
Allora mi direte ma quali priorità non è facile mi rendo conto non è facile individuare chi deve fissare i criteri di priorità personalmente io ritengo che sia meglio che siano fissati allora in via gerarchica
All'interno della Commissione Bozzi mi ricordo ci fu una proposta
Mi pare di Marcello Gallo se ricordo bene e cioè di dare l'esercizio dell'azione penale
Al procuratore generale della Cassazione
Che esercita a l'azione penale attraverso i pubblici ministeri riferisce ogni anno al procuratore generale al al ministro che a sua volta riferisce al parlamento ecco questo mi sembrerebbe forse un criterio migliore
Certamente anche di fronte a questo i magistrati probabilmente non sarebbero del tutto contenti perché ripristina il controllo georgiano antico ma se si vuole mantenere l'indipendenza della magistratura
Ed altri e anche del pubblico ministero ed altri a parte introdurre un qualcosa che limiti la facoltatività
Dell'azione disciplinare
Come oggi oggi c'è l'obbligatorietà dell'azione più disciplina che è scritta nella Costituzione ma di fatto lo ha dimostrato più volte professore di Federico ma basta di esperienza di tutti
Gli avvocati qui presenti per dimostrarlo il pm sceglie la persona o meglio può scegliere la persona anziché il reato da perseguire allora se si vuole introdurre un qualche meccanismo
Di di controllo tenuto conto che secondo il mio punto di vista le criterio di priorità
Affidato al ministero sentito il visto che la giustizia sentito il ministero dell'Interno che riferisce al Parlamento
Come il rischio in una democrazia dell'alternanza di ledere profondamente lo statuto dell'opposizione allora io intravedo questa ipotetica via una delle possibili altre naturalmente verranno anche dette in queste giornate di riflessione e sarò ben lieta di farle mie ove mi convincessero di più grazie molte dell'attenzione mi scuso se ottenuto
Mi è stato chiesto di essere io a a chiamare
Le persone che devono intervenire della lista che mi è stata data non lo fa l'avvocato Flamini perché impegnato altrove
La all'onorevole Parenti
Dopo Folena dopo Galgani abbiamo questo leggo che mi è stato dato se poi tu
Pure
Va bene allora parliamo
Mi dispiace lui ha però al
Non ho mai
Una moderna onorevole Folena poi
Grazie io debbo prima di tutto una interlocuzione con il professor Di Federico
Visto che mi ha certo punto per la sua molto interessante ricca stimolante relazione è chiamato in causa indirettamente per la parte politica da cui provengo o meglio per la parte politica da cui il mio partito diciamo proviene del passato sempre come se italiano
Perché io sono d'accordo con lei professor di Federico e anche con la
Spiegazione riusciamo ragionamento che lei pur sinteticamente su questo punto proposto dove ho vissuto in un sistema di democrazia bloccata
E in questo sistema di democrazia bloccata
La possibilità di un cambiamento politico di fatto non c'era e di fatto al di là delle volontà spesso andiamo a cercare nuovi progetti i disegni strategici di fatto nel sistema di equilibri
L'attenzione soprattutto nell'ultimo ventennio venticinquennio fino alla fine degli anni ottanta
Da parte del Partito Comunista Italiano della sinistra nei confronti di tutti i poteri di controllo e gli organi di controllo è stata diciamo molto forte in una condizione nella quale poi l'altra forma era invece il controllo parlamentare che spesso poteva sfociare in forme di consociativismo
Bisogna però dire anche l'altra parte diciamo lei non l'ha detta adesso penso che converrà con questa
è opinione cioè chi in questo sistema di democrazia bloccata
Il grosso del funzionamento del sistema giudiziario
Il grosso del funzionamento della diciamo di tutta la l'ordine giudiziario così come era stato previsto in costituzione
Della magistratura è stato fortemente condizionato dal potere politico
Cioè non abbia avuto per un lunghissimo periodo
Una assenza di obbligatorietà dell'azione penale
Soprattutto nei confronti delle classi dirigenti del Paese laddove vi erano dei presupposti di lecito
E questo per ragioni molto materiali perché non c'era sul su non solo non c'era separazione di carriere fra pm e giudice ma non c'era separazione di ambienti di humus dalle nostre città
Nostra realtà fra il ministro e sottosegretario il procuratore della Repubblica il questore il prefetto
Erano parte integrante di una stessa struttura dirige anche questo lo dico senza demonizzazione per fotografare cosa è stata l'Italia che noi abbiamo avuto auspica l'interrogativo possiamo andare a un Paese in cui sulla base di una grande opzione bipolare
Di una forte democrazia dell'alternanza noi
Esaltiamo un potere lo strumento neutrale di controllo che sia però responsabile di ciò che fa
Senza correre il rischio che vengo utilizzato io ho trovato molto interessante
Condivisibile la preoccupa diffido della preoccupazione della seconda parte dell'intervento del valore Fumagalli Carulli poco fa senza che questo corre il rischio di essere strumentalizzato
Da una parte o dall'altra
Usato politicamente
Noi da quattro cinque anni siamo nel cuore di una transizione politica in cui dobbiamo arrivare a questo sistema bipolare
Ora le procedure a cui noi dobbiamo pensare anche per l'eredità particolare diciamo nella storia politica nel nostro Paese non possono essere secondo me semplicemente quelle di importare in Italia soluzioni che del resto sono in discussione anche in altri paesi questo momento credo che in questo di Federico ci possa insegnare
Il ricordare come il presidente La Repubblica francese Jaques Chirac che non è propriamente un uomo di sinistra due triste televisive molto ampia abbia posto dei problemi
Sulle soluzioni diciamo
La discussione ancora molto aperta dei problemi a proposito della natura della collocazione della magistratura del parquet della delle procure in quel Paese che rimettono in discussione presupposti perfino secolari molto antichi
Di rapporto con l'esecutivo col potere politico quindi io credo che bisogna sponsorizzare questa discussione è una discussione è un problema che esiste in tutti i Paesi avanzati cresce il peso dei controlli di legalità
Cresce il Prix il peso della di tutti i sistemi giudiziari in tutti i Paesi avanzati e questa è l'altra faccia di una crisi delle democrazie di una crisi diciamo così dei sistemi politici
Che nel nostro Paese evidentemente hanno crisi che nel nostro Paese a una diciamo una forza ma natura un carattere assolutamente particolare
Allora io
Sono convinto che in realtà il legislatore italiano quando cominciò il cammino che ha portato al nuovo codice di procedura penale ha fatto senza saperlo una riforma
Diciamo di valenza indirettamente costituzionale cioè ha messo in campo un una legge ordinaria che però a rotto ha cambiato modificato profondamente diciamo una setta
Poi è stato contraddetto
è stata condanne contraddetto da due fattori secondo me di fondo uno dalla Corte costituzionale e dallo stesso Parlamento
Rispetta fu nell'agosto del novantadue dopo la seconda delle stragi Prati via D'Amelio che sì operò una modifica che sicuramente ha dato un colpo dico definitivo ma molto pesante
Al nuovo Codice la seconda ragione per cui nuovo Codice
è stato largamente contraddetta è stata la forza inerziale del vecchio impianto inquisitori del vecchio sistema giudiziario che è passata attraverso tutte le professioni e soprattutto la corporazione della magistratura
E che poi si è ritrasmessa diciamo in tutto il sistema istituzionale
Annacquando gli elementi di novità esaltando anche alcuni punti di contraddittorietà
Che c'erano all'interno di quelle norme qui c'è stato posto in modo problematico alla questione
Della della parte della parte parziale della in questa Pubblico ministero che dovrebbe raccogliere le prove anche a discapito insomma come elemento in se medesimo contraddittorio con un vero impianto accusatorio ora però a questo punto noi dobbiamo vedere e capire visto che abbiamo una coincidenza dell'apertura della bolla come se le bicamerali le abbiamo o diciamo una serie di progetti di legge di natura e di leggi ordinarie che sono all'esame del Parlamento se pur da posizioni anche molto distinte diverse si possa lavorare
Per completare per realizzare gli intenti
Che c'erano all'origine
Dello sforzo del nuovo codice di procedura penale
Ora credo che esistano alcuni aspetti ordinare alcuni aspetti costituzionali su aspetti ordinari io credo che esista un problema di delimitazione nella prima di tutto nella procedura dei poteri del pubblico
è stato accennato ora l'onorevole Fumagalli Carulli la questione dell'impersonalità
Delle delle inchieste
E io direi più in generale del funzionamento del pubblico di ufficio del pubblico ministero
A cui aggiungerei enorme problema di competenze territoriali oramai abbiamo una serie di procure a tema che ci sono venute
Costituendo riusciamo naturalmente nel Paese
Un problema relativo al sistema delle durante la durata della e delle proroghe delle inchieste
L'uso molto largo che si fa degli anonimi in violazione della codice
E più in generale diciamo la precisazione di regole di ambiti entro i quali una parte dell'attuale discrezionalità possono essere ricondotta con sistema per accettare
Esiste poi anche nella procedura
La necessità di oltre che nell'ordinamento ci vengo fra un attimo la necessità di
Ripensare e allargare fortemente di potere e il ruolo del giudice delle indagini preliminari
Dell'udienza preliminare
Trasformando il giudizio abbreviato che vaga tra le avevamo parlato di giudizio semplificato non già in una forma di reintroduzione surrettizia del rito inquisitorio
Ma è una forma naturale per quello che riguarda reati
Che creano minore allarme sociale di definizione più rapida delle cause
Per andare invece a perizia in dibattimento laddove diciamo si tratti di reati più gravi
Esiste poi un potere nella processa o nella procedura della difesa
Io ritengo che il progetto governativo su questo punto posso e debba essere rafforzato
E che cioè noi abbiamo bisogno di dare sul piano delle investigazioni e sul piano del potere nel procedimento alla difesa un'altra forza
Questione essenziale è il tema della possibilità di usare del dibattimento le prove raccolte
Su questo in Senato in questi giorni si starà accogliendo una maggioranza che penso possa portare a una modifica importante che corregge una delle storture principali che furono introdotte nel mille novecentonovantadue
Ci sono poi alcuni aspetti invece di natura costituzionale
Noi nel nostro disegno di legge
Ipotizziamo di inserire due diciamo due elementi di principio che dovrebbero ordinare poi la legislazione ordinaria
E quindi in qualche modo richiamare legislatore ordinario a rivedere il funzionamento attuale del processo il primo è la parità fra accusa e difesa
E il secondo è la durata ragionevole del processo
Inserendo questi principi costituzionali dandogli forza e dignità costituzionale evidentemente si vuole rompere
In modo definitivo anche rispetta spetti della procedura
Quanto di inerziale non ci siamo portati dal passato
Ma non c'è dubbio che la questione di fondo è quella della responsabilità della magistratura del magistrato
Del e in modo particolare della responsabilità del pubblico ministero cioè obbligatorietà dell'azione penale indipendenza la magistratura è sua responsabilità sono Cocco diciamo sono un triangolo
Se non affrontiamo solo se abbiamo il quale noi ci troviamo di fronte di fatto a una condizione di assoluto squilibrio nella quale un pubblico ministero molto forte nella procedura senza avversari della procedura
Sostanzialmente il responsabile cioè non chiamato a rispondere di ciò che fa
Nega poi il presupposto di obbligatorietà dell'azione penale e quindi anche
Il presupposto costituzionale dell'uguaglianza del cittadino di fronte alla legge
Ora io credo che questo punto dell'obbligatorietà ci
Suggerisca diciamo soluzioni differenti io non ho l'opinione su questo punto il professor Di Federico che cioè bisognerebbe abbandonare questo principio almeno per il momento
Non so se diciamo il nostro Paese in un'altra stagione potrà essere più maturo per una scelta del genere
E non già perché oggi c'è un principio che vale ma perché temo molto l'Effetto simbolico una Società della comunicazione veloce una società in cui contano molto anche i segnali verrebbe dal potere politico e dal legislatore al Complesso del corpo della società dicendo l'azione penale obbligatoria come una sorta di invito a considerare non più illecito ciò che è illecito
Cioè credo che il tasso di illecito di illegalità diffusa che c'è nel nostro Paese non CD
Non non ci renda pronti a una scelta
Per realizzare alla quale credo bisogna prima aver ordinato dopo un processo di cambiamento più profondo il modo concreto che essa dello Stato
In termini efficaci
Credo invece che la depenalizzazione abbia un effetto anche se qui è stato un po'il riso l'effetto diciamo possibile rimproveri depenalizzazione
Per esempio il peso che hanno oggi provvedimenti reati come l'emissione di assegni a vuoto sul carico compreso delle procure è dice
Abbastanza elevato e insieme ad altri piccoli reati
Tu sottraendole la sfera penale noi comunque avremo una prima non sufficiente ma una prima risposta una seconda risposta deve essere da parte del legislatore una chiara scelta per ciò che riguarda la prospettiva perché sul penale
Non abbiamo inserito dalla nostra proposta di legge una riserva di codice
E comunque un vincolo preciso
Che impedisca legislatore modifiche al codice penale
Che vengano fatte in modo parziale surrettizia concorrente emergenziali cambiando in continuazione magari come è stato anche per decretazione del passato e costringendo invece il legislatore a intervenire in modo organico
E questa è come scelta diciamo di responsabilità politica
Un'altra spetta invece incide evidentemente sulla responsabilità perché è evidente che comunque sulla montagna di fascicoli che sono sulla par sul tavolo del pubblico ministero
La possibilità di esercitare una discrezionalità scegliendo questo quel fascicolo magari con il combinato disposto micidiale dell'anonimo delle competenze da realtà reale e così via rischia di creare quell'effetto distorto che giustamente è stato superato
Dal professor o crea quell'effetto distorto senatore professor Di Federico
Una prima risposta è il coordinamento dell'ufficio del pubblico ministero
Una prima risposta
Che noi prevediamo che la proposta di legge di riforma costituzionale perché non esiste solo un problema nazionale e territoriale esiste un problema anche all'interno dello fece la Procura fermo restando il ragionamento sulle prerogative le caratteristiche del singolo magistrato la tendenza a lavorare
Per nulla per gruppi per squadre che è una tendenza che è cresciuta e di cui Giovanni Falcone fu dieci anni più di dieci anni fa uno per gli anticipatori
Evidentemente deve trovare una risposta più piene più organica che poi sarà la legge ordinaria
A dover definire sulle modalità dell'organizzazione dell'ufficio del pubblico ministero ora la domanda successiva è questa organizzazione può giungere al punto tale dall'avere un unico ufficio del pubblico ministero
Come in parte il legislatore ha fatto per quello che riguarda la deve fare azione antimafia il tema del posto io non è la nostra proposta visto che siamo una fase di discussione ragioniamo
Ragioniamo anche sulla soluzione che qui veniva indicato a loro la Fumagalli Carulli che sia il procuratore generale presso la Cassazione diciamo responsabile almeno della indicazione di alcune linee di alcuni indirizzi ciò che secondo me non si può fare
In un quadro di democrazia maggioritaria e affidare queste competenze neppure all'esecutivo ma al Parlamento
Quello che si può e non si può fare io ero arrivato a pensare quando l'abbiamo inserita la nostra proposta di legge ma lo dico perché chiarire il l'equilibrio istituzionale verso il quale noi diciamo intendiamo muoverci a pensare che andasse persino sottratta
In un quadro di democrazia di questo tipo al Guardasigilli la funzione di Pronzato disciplinare perché oggi una finzione
Perché in un quadro di democrazia bipolare il sospetto che il Guardasigilli si muova Otello attaccare quelli che o diciamo indagano sulla propria parte o per difendere quelli che attaccano sulla parte avversa è un sospetto che rischia di essere molto forte allora mi domando non si può incardinare in un sistema differente
Una di chi sono i controllori dei controllori vi sono quelli che controllando i giudici in un sistema differente ciò attorno a un'autorità indipendente e neutrale la cui legittimazione possa essere
Costruite in rapporto alla tipo di scelta che faremo sulla forma di Stato il federalismo il vuole presentare pubblica questo poi lo vediamo all'Autorità indipendente evidentemente non composta da magistrati
Che abbia il compito il potere di promuovere l'azione disciplinare di dare delle indicazioni dirimenti di esercitare effettivamente questo potere
In ogni caso il problema è posto è questo secondo me il tema io invece temo che nella situazione politica italiana nel concreto del Parlamento questo dibattito parlamentare
Annuale diventerebbe un dibattito diciamo consociativo fra le forze politiche oppure strumentale riscontro strumentale fra le forze politiche attorno a questa Procura quell'altra poco da questo ufficio quest'altro ufficio io credo che bisogna separare di più questi poteri giustizia e politica accentuare fortemente la separazione evidentemente più sarà legittimato il potere politico
Più avremo bisogno di un potere di controllo neutrale e non dipendente se si fa un semipresidenzialismo dal potere politico e più sarà necessario avere i necessari contrappesi che controlli ed entrambi i sistemi
Questa a me pare diciamo ah mi pare la strada che che occorre seguire e infine sul Pubblico ministero e sulla le carriera le funzioni
Noi viviamo una condizione di separazione delle carriere
Diciamo strisciante
Cioè il Pubblico ministero è diventato molto diverso nel suo carattere materiale rispetto al giudice
Però a le stesse prerogative gli stessi poteri le stesse caratteristiche del giudice
Il Pubblico ministero oggi è in parte un pubblico ministero poliziotto
è il parto pubblicano Ford la giurisdizione molti ci dicono molti agenti di polizia giudiziaria ufficiale di polizia ci dicono
Volete recita non solo l'indicazione fate l'inchiesta su Tizio ma comprate quel tipo di microspia mettetele in quel modo medievale con l'altro modo cioè è chiaro che a una cultura comincia avere una cultura che è completamente diverso
Ora io domando come assetto istituzionale dobbiamo codificare questa situazione verso la quale materialmente si sta procedendo
Io sono molto perplesso su questa strada perché temo che e salterebbe questi caratteri tra virgolette di polizia questi caratteri inquisitori
Esalterà ebbe questa diciamo spostamento verso il requirente verso tutto quello che c'era prima
Anche dell'opinione pubblica rispetto ai problemi della giustizia
E mi domando se invece noi non dobbiamo costruì una vera Coco cultura della giurisdizione che non è la cultura dalla corporazione su questo c'è un'ipocrisia perché si usa cultura la giurisdizione per dire cultura la corporazione la cultura la giurisdizione deve portare anche a ridare un minimo di autonomia la polizia giudiziaria fermo restando i presupposti di dipendenza gerarchica dal Pubblico ministero
E dico ostruire una scuola di formazione comune
Io sono la parola di prosa di Federico io personalmente non rispetto al disegno di legge da noi presentato al senato distinte le funzioni noi avevamo suggerito la strada della scuola comune lo stiamo presentando in questi giorni una proposta di scuola Comune Biennale
Per magistrati del Pubblico ministero magistrati ametiste giudicanti
E avvocati e forse anche le altre magistrature se si va verso l'unicità della giurisdizione una scuola nella quale ci sia una cultura comune una riforma degli accessi radicale una riforma delle carriere
Valutando il merito e cancellando tutti questi automatismi che non funzionano più una possibilità di scambi laterale di ingressi laterali
In un sistema in cui sono tre i grandi attori del processo della giustizia e non due o uno o uno in meno evidentemente è un questo corrisponde richiama la necessità di una svolta piuttosto profonda anche in termini culturali di tutti ma io credo che questa è la strada vera verso la quale dobbiamo andare
Anche con le necessarie scelte per quello che riguarda la distinzione perché se il è necessario che potere politico e giustizia sono sempre più separati io credo che è assolutamente indispensabile che al ministero non ci siano più magistrati
Che in Parlamento le procedure io concordo con la proposta dal Partito popolare e penso che bisogna muoversi con la strada non ci sono più quel quelle forme di commistione che oggi sono possibili avevo cercato nel novantasei
Di darci noi una regola prove che ne erano stati in qualche modo oggetto in modo massiccio nel passato non abbiamo candidato nessun nuovo magistrato
Uno può dire sì fare la battuta si venerate già molte passa intanto smaltiamo diciamo scusa rispetto smaltiamo quelli che abbiamo ma comunque in poi l'importante è dare dei segnali lo né si può negare questo né si può negare il fatto che diciamo con tutti i limiti tecnici e giuridici che chi chi parla e chi vi parla ha sicuramente può avvenire il fatto che il nostro partito abbia scelto
Di incardinare per la prosa giustizia attorno ad una responsabilità che non non viene dall'interno dalla della magistratura o del mondo giudiziario rappresenta già una una delle scelte che vanno nella direzione di un cambiamento rispetto a quelle sollecitazioni critiche fatta dal professor Di Federico
Sono quasi estraneo alla Rollo
Di fronte ai trasporti Sices
Prego prenda posto del mio
Io chiedo scusa agli altri relatori che qualche minuto in qualche maniera tuo scavalcando ma siccome l'Alitalia dice di Colaci molto bene in questo periodo e nei week-end
Gli aerei sono tutti in overbooking trovato un posto sull'aereo conviene non perderlo perché si rischia di rimanere nero corto soltanto queste esigenze ne ho trovato uno sull'aereo che non mi rende possibile arrestare ho colto l'uno un quarto
L'una e venti quindi ringrazio chi mi sta consentono intervenire chiedo scusa per questa forzata
No assolutamente
Io credo che siamo stati posto sul tavolo alcuni argomenti molto importanti
La cui valenza aumenta
All'inizio dei lavori della Bicamerale
E ritengo che un atteggiamento costruttivo su queste problematiche debba portare a individuare alcune strade da percorrere se volete anche con coraggio per trovare delle soluzioni
Il tema di questa tavola rotonda si articolava attorno ai diritti di difesa io te li vorrei prendere le mosse per dire le poche cose che ritengo importanti per un contributo costruttivo
Il nostro sistema giudiziario è andato totalmente in tilt
Giusto per fare una battuta mi verrebbe da dire
Che il primo presupposto per ipotizzare una effettività di esercizio del diritto si difese se quella che i processi si riescono a fare
Quindi per esempio il tema dei tempi del processo è un fatto essenziale
Perché se la fase processuale
In tutte le sue articolazioni dall'inizio dell'esercizio dell'azione penale fino al momento di definizione del procedimento
Diventa una fase da i tempi indefiniti e con barche zone d'ombra all'interno delle quali non si capisce bene come si esercitino i poteri e come per esempio possono essere esercitare i diritti di garanzia primo tra tutti quello di difese
è evidente che finiamo per parlarci addosso
Se il sistema che è andato in crisi
Certamente può essere un problema di strutture che non riescono a dare le risposte che dovrebbero dare quindi di funzionalità intrinseca del sistema
Il problema può essere però anche di natura diversa del professor Di Federico con lucidità che gli è propria hanno apposto
Io ho la stessa preoccupazione di Folena che sul piano culturale
In Italia sia forse discutibile la opportunità introdurre la tematica dell'abolizione del principio di obbligatorietà dell'azione penale
Comincio però a essere meno perplesso ad affrontare una tematica di questo tipo quando mi rendo conto che di fatto l'azione penale nel nostro paese non è più obbligatorio da parecchio tempo
E che di fatto c'è una discrezionalità non controllata dell'azione penale perché non essendo prevista la discrezionalità non è prevista a forma di controllo la discrezionalità e mi fate non esiste forma di controllo anche perché
Altro passaggio indispensabile la tanto volte regola Bata tipizzazione degli illeciti disciplinari nell'ambito della magistratura non è stata mai normativa che abbia assunto dignità di norma vigente
E siamo anche lì di fronte a una situazione che sa di paradossale perché perché poi
In ossequio a quello che è un principio condivisibile e tacque un momento di Rho
Il perché consideriamo condivisibile e come si rapporti questo principio la prima la proposta che noi abbiamo fatto in vista dei lavori della Bicamerale
Principio di autonomia e di indipendenza
Porta la previsione di un organo di alta amministrazione come il Consiglio superiore della magistratura e quindi serve a sottrarre lo status complessivo la progressione in carriera i cambiamenti di funzioni e anche le ipotesi di responsabilità disciplinare ad altri ordini che non siano quelli di autogoverno
In un organo che ha una composizione decisamente prevalente della componente togata e che ha finito al di là dei numeri statistici e di Dame intanto vengono sfoderati per dimostrare che non si amministra giustizia disciplinare o che invece lo si fa in maniera consistente che andava sfociare in una sorta di giurisdizione domestica molto compiacente nei confronti dell'appartamento
Al nord
O di alcuni in particolare ma io non voglio personalizzare perché questo sarebbe può entrare in tematiche di politica di parte o diagonale zone giornalistica io cerco di oggettivizzare il problema perché poi la specificazione in alcuni termini di quel problema non è altro che la ulteriore degenerazione del problema stesso il problema oggettivo e che l'organo di autogoverno in questo contesto per quanto riguarda gli aspetti del giudizio di sciorinare diventato stesso organo di giurisdizione domestica molto convincente
Questo è il contesto e allora
Se nell'insieme noi i teniamo presente questi parametri ci rendiamo conto che non solo l'azione penale non ha più obbligatorio
Ma chi era la finzione che ci sia un principio di obbligatorietà dell'azione penale porta una discrezionalità della stessa incontrollata
E che anche laddove a qualcuno saltasse in mente di introdurre una forma di controllo propria secondo la normativa vigente che l'unica possibile cioè il giudizio disciplinare davanti al Consiglio superiore mi sarà dura vede fuga frustrate le proprie aspirazioni
Deve ricondurre tutto in un ambito di legalità oggettiva perché sul piano del lavoro legalità formale nulla
Da eccepire
A tutto questo si aggiunge
Una
Degenerazione che è stata sottolineata negli interventi che mi hanno preceduto di quello che era la funzione del nuovo processo per fare nuove ci sono anale
Anche qui mi trovo d'accordo con Folena ma non è la prima volta che in occasione di incontri vediamo
Che ci sono punti di contatto consistenti pur nella diversità di opinioni perché certamente non possono esserci sospette di consociativismo tra Alleanza nazionale il partito democratico della sinistra
Questa questa è la tesi
Io quello che volevo e dico io a me invece piace pensare che su alcune tematiche di forte valenza istituzionale in questo Paese comincia a formarsi chiaramente un comune sentire che pur nella diversità assoluta delle posizioni politiche possa portare a un nuovo sistema politico nel quale l'alternanza comunque non sia la volontà di mettere in discussione sempre il sistema istituzionale nel quale poi alla fine finiamo per riconoscersi ma ritorniamo ai temi che sono che proprio questa tavola rotonda
Il processo penale
Di impronta fortemente accusatoria nel momento in cui fu adottato ed entrato in vigore è stato stravolto
Da alcuni interventi della Corte costituzionale da alcuni abitudini
Il professore di Federigo in altro convegno ho avuto modo di leggere l'azione evidenziava come gli stessi avvocati
Dopo l'entrata in vigore del Codice nella misura del di oltre il quaranta per cento dicevano che di fatto nulla era cambiato nell'esercizio dell'attività professionale dove l'entrata in vigore del Codice che significa
Che di fatto c'è un trascinamento di un modo di gestire il processo che prescinde proprio dalle norme procedurale del processo stesso
Quindi gli interventi che hanno cambiato l'impianto accusatori in maniera radicale della corte queste abitudini la legislazione emergenziale seguita i fatti più gravi ultimo in ordine di tempo in maniera eclatante le stragi di Capaci e di via D'Amelio
Hanno di fatto cambiato la fisionomia di questo processo
Secondo me introducendo distorsioni che lo rendono peggiore del vecchio processo inquisitorio che quando me l'aveva una sua logica complessiva
E chi era era era omogenei
Poi ci sono stati anche altri fatti
Tutti tutta l'emergenza dei reati contro la pubblica amministrazione Tangentopoli
E dintorni che hanno di fatto attribuito un'oggettiva valenza politica
Al processo penale anche al di là e a prescindere dal fatto che i titolare dell'esercizio dell'azione penale avessero volontà di agire politicamente attraverso lo strumento processuale cioè anche qui non è che voglio non guardare al fenomeno non pormi il problema dico
Vogliamo il problema nella sua oggettività
Facciamo finta che nessun pubblico ministero abbia mai avuto una motivazione politica nell'agire in un certo modo sta di fatto che anche a prescindere da questo il processo penale così come sia andato connotando avuto un'oggettiva valenza politica se è vero come è vero che di fatto nelle aule giudiziarie è stato stravolto l'assetto politico preesistenti al mille novecentonovantadue
Questa valenza politica del processo penale
Ci deve fare interrogare su quelli che sono gli aspetti istituzionali di questa problematica
Noi siamo arrivati alla introduzione del nuovo codice di procedura penale con una magistratura che secondo la previsione costituzionale vigente apparteneva a un unico ordine
Praticamente si differenziano solo per le funzioni esercitate
Non prevedeva
Metodi di selezione attitudinale specialmente dopo la Breganze prima perché un giorno successivamente
Era un corpo unico dove c'era questa interscambiabilità dei ruoli assoluta che in un contesto precedente aveva formato oggetto di una tradizione
Giuridica che non sembra era stata negativa forse anzi nell'immediato dopoguerra e fino alla fine degli anni sessanta
Era stato un fatto positivo che aveva garantito omogeneità al sistema che aveva garantito una terzietà con tutti i limiti che questo concetto poteva avere
Dell'istituto di garanzia magistratura macchie il nuovo codice di procedura penale denunziato come assolutamente inadeguata alla nuova realtà
Nel momento in cui il processo penale ha dimostrato di avere oggettivamente un'elevata valenza politica la commistione dei ruoli di giudice pubblico ministero non poteva più trovare nessuna forma di tolleranza e non può più trovare nessuna forma di tornare la distinzione dei ruoli e una distinzione assolutamente consequenziale nella nostra proposta infatti noi specifichiamo che ai giudici spetta all'amministrazione della giustizia i pubblici ministeri l'esercizio dell'azione penale e che il reclutamento l'ho fatto con concorsi separati
Abbiamo previsto una riserva di legge
Per disciplinare
Ove lo si ritenga il transito dall'una all'altra funzione con delle griglie molto strette che non riteniamo avendo fatto riserva di legge ordinaria di inserire nel progetto Giampietruzzi usate per stabilire che le due cose sono distinte
Che l'accesso è separato
Ci siamo a lungo interrogati su quel passaggio che tutti sembrano ritenere consequenziale
Questo separazione di fatto delle carriere delle funzioni chiamatelo come volete comunque questa separazione assolutamente chiara
E marcata tra le funzioni inquirenti quelle giudicanti
Dovevano portare a organi diversi di auto-governo
La pessima esperienza di giurisdizione domestica data dall'attuale assetto costituzionale ci ha portato a ritenere che probabilmente e meglio avere un unico organo di autogoverno intervenendo sulla composizione delle sezione DC sono opinioni è un discorso sul tappeto quindi mi rendo conto se il fatto stesso che ci siano state due scelte diverse quella di Forza Italia che arriva a quella conseguenza della nostra che condividendo larga parte di quell'impianto concettuale arriva a conseguenza diversa
Noi abbiamo fatto una valutazione però quello che in un'occasione pubblica come questo tavola rotonda va offerto alla valutazione di tutti e che il problema è tenuto presente che il ragionamento è stato sviluppato che c'è non solo la disponibilità ma la volontà precisa di confrontarsi per arrivare a quella soluzione che poi alla fine che cosa deve garantire l'accoglimento di una proposta anziché di un argano deve garantire il raggiungimento di un assetto istituzionale che dire quelle garanzie sulle quali siamo d'accordo perché stiamo prospettando soluzioni diverse
Per la salvaguardia dello stesso principio quindi non è più in discussione ciò che vogliamo nella sostanza dobbiamo andarci a confrontare per vedere reciprocamente se una soluzione migliore dell'altro se ne esista addirittura una terza rispetto alle due prospettate che possa comunque arrivare alla salvaguardia di quel risultato
Mi avvio rapidamente a concludere
E la professor Di Federico svolge un'analisi complessiva
Che io mi sento di condividere oserei dire
Quasi del tutto
Non è qual è la parte che
Mi lascia in qualche modo perplesso
E la parte nella quale egli da studioso
Offre una prospettazione organiche
Di un sistema nel quale ha già immaginato come si usa dire di questi tempi i pesi e i contrappesi
Ma è un sistema che è nato non esiste
Chi invece porta la responsabilità politica delle decisioni dell'oggi deve porsi credo doverosamente può darsi sia sbagliato questo atteggiamento una prospettazione di gradualità cioè di adottare
Tutti quegli interventi che spingono in quella direzione ma che poi siano di fatto realizzabili davvero
Perché per tornare a uno dei temi trattati
In ordine al problema della non obbligatorietà dell'azione penale
Guardando al modello americano
Io vedo che il contrappeso è dato da una valutazione periodica che essendo l'esercizio dell'azione penale un fatto che in gite nella vita di tutti i cittadini e affidato ai cittadini stessi periodicamente i cittadini vanno a vedere
Se le scelte discrezionali sono stati o no confacenti e compatibili con quella che era la volontà e il desiderio del corpo elettorale se va bene conferma il procuratore se non lo mandano a casa
La riprova che il contrappeso di quel tipo e armonico e quindi compatibile con il principio di non obbligatorietà che era un fatto da tutte le perplessità di un controllo vagamente politico su una discrezionalità
Sancita in maniera più o meno forte come è venuto fuori che che cosa vuol dire il Parlamento nella cose diverse
Individua le linee
Politiche dell'azione dell'esercizio dell'azione penale
Vuol dire sostanzialmente andare a delimitare un campo entro il quale le priorità vanno osservate o se vogliamo forzare il concetto vuol dire
Per questa cornice questa cornice individuo ambito nel quale non c'è più discrezionalità questi devi fare per forza processi sugli altri valutati
Ma sugli altri che non rientrano in questa cornice su gli altri fatti illeciti che non rientrano in questa cornice chi è chiamato a valutare sebbene si è fatto a perseguire dicono fermo restando che restano i fatti ecco perché
Alla fine di questo discorso ebbene interrogarsi su una cosa
L'onorevole Fumagalli Carulli diceva
All'inizio che senso ha parlare del sistema delle garanzie nel quale si inquadra tutta la problematica dell'amministrazione della giustizia se non abbiamo chiarito verso quale forma di Stato e di governo stiamo andando
Ed è una cosa che sottoscrivo con ambedue le mani non avendo le altre disposizioni perché la condivido totalmente
Perché c'è un altro mito che forse andrebbe rivisto alla luce delle articolazioni moderne della società
Ed è quello dell'assoluta separazione dei poteri le nostre società sono ormai società complesse nelle quali questo principio di origine Repubblica diede rivoluzionaria francese trova difficile attuazione primo perché non ci sono poteri assoluti rispetto ai quali prevedere contrappesi assolutamente separati dei primi
Secondo perché e la natura stessa della vita di relazione quotidiana che si è profondamente modificato
E allora anche qui guardando le società più avanzate ma vediamo che non è tanto il principio assoluto della separazione dei problemi dei dei poteri che trova estrinsecazione quanto il problema dei controlli incrociati perché comunque arie comune a poteri diversi continuano ad esistere allora in questo caso bisogna andare a risolvere più il meccanismo dei pesi e dei contrappesi tenendo conto che non può esserci
Un potere che ne controllo un altro e che risponde poi a chi
Per non diventare potere assoluto le problematiche poster dell'infrazione alla recente decisione della Corte costituzionale hanno introdotto in maniera pesante questa dinamica
Allora peso atto che comunque ci sono delle aree così se per avere una una visione più chiare se abbiamo degli insiemi che sono distinti tra di loro che però in qualche punto si toccano
La soluzione allora probabilmente non sta nel separarli ma cercare di separarmi per forza perché in qualche punto continueranno a toccarsi meno lo stabilire un sistema di controlli incrociati che garantisca la fine l'equilibrio complessivo del sistema
Ultimissima cosa ero finito davvero
Io mi sono iscritto da solo alla all'ambito di quei magistrati
Che sono stati disponibili a rompere gli schemi della
Dello spirito di corporazione forte
E a dimostrazione di questo dico che
è vero che bisogna de marcare nettamente i confini tra politica e giurisdizione e magistratura
Non limitando il diritto costituzionale e fondamentale di ogni cittadino ad accedere alla politica ma prevedendo come puoi non ci sia queste Torre Bam di questa vicenda perché io posso garantirti un fatto se io oggi dovessi pormi il problema del ritornare a fare il mio mestiere avrei grosse difficoltà ad essere credibile non solo nei confronti degli altri cifre in sé
Il problema nei confronti di me stesso perché il recupero di una posizione che consenta davvero una posizione di terzietà
Dopo l'impegno politico Futa M è un fatto che secondo me soltanto qualche persona di caratteristiche superiori riesce a conciliare
E allora il problema non è impedire l'accesso il problema e separare nettamente i campi
E fare in modo che chi poi fa una scelta sappia che è una scelta che non consente comunque di ritornare a quell'attività che un'attività di garanzia e che per essere attività di garanzia non può essere mai un'attività di parte nell'interesse dei cittadini
Allora
Gargani
Così dopo tra parenti alla controversia
Prima di me
Deve chiedo pochi minuti di attenzione perché siccome mi capita più spesso devo dirlo ai colleghi avvocato di parlare dei convegni fatte dai magistrati
Roma invece non sembra avere una qualche prudenza perché sia in corpo incassata
E invece stando in un convegno gli avvocati
Posso dire fino in fondo un po'quello che penso resterà un discorso strano
Io e danni che insieme a Di Federico rifletto su questi problemi
E litighiamo spesso perché io ritengo che la mia riflessione sia un po'Monte non perché più qualificato per l'amor di Dio
Anzi la mia assoluta intuizione
Ma viene prima delle sue riflessioni
Perché dico subito che rispetto al panorama che ci ha dato rispetto al quale è difficile non essere d'accordo d'accordo Folengo d'accordo formula siamo d'accordo tutti
I viene una domanda molto provocatoria fatta a me stesso
Noi assistiamo ad uno scontro di potere in questo Paese
Rispetto al quale la magistratura che un potere diventato custodisce gelosamente se stessa le sue prerogative
Se la politica
Posso dirlo anche se gli avvocati che sono l'altra parte del dilemma dall'altra parte del dei soggetti consentono questo
Io sto dalla parte dei magistrati che con qualche violenza e il qualche fa lasciato boero dire anche in una riunione di avvocati con una qualche violenza difende queste provocazioni
E questo però è una battuta
Come dire provocatoria me stesso che invece passa subito fa passare una riflessione ad un'analisi ed esoterico dico che questo che si è determinata
Questa mancanza di equilibrio questo debordare questa valenza eccessiva della magistratura nel suo complesso del PM in particolare dipende perciò dico la riflessione ammonta a tre ragioni secondo me molto generali di cultura di Indirizzo tra l'altro non solo nazionale italiano ma europeo mondiale che noi dobbiamo recepire dobbiamo capire questo è avvenuto per la debolezza politica che si è accentuata ma mano che dal mille novecentoquarantasei allora Carta repubblicana dall'era repubblicana abbiamo assistiamo per l'importo davanti siamo nuovi soggetti politici abbiamo visto
Da una delega
Che la legge che la norma ha dato i magistrati in tutti questi anni
Io ho sempre riflettuto su una delega inevitabile quando c'è una crisi della norma del diritto c'è una crisi delle grandi codificazioni
Perché in tutti questi anni c'è stata una grande crisi per quello che è avvenuto tra la società la legge non può che delegare cioè la sovraesposizione del magistrato c'è e non c'è solo in Italia cioè perché la giurisdizione ha acquistato un ruolo è stato già detto
Completamente diverso da quello che era nel mille novecentoquarantasei
La terza cosa per la quale pur dobbiamo parlare tra di noi e non è solo un fenomeno italiano lo dicevo prima cioè tirando fuori e che nelle culture la cultura europea
Sta venendo meno la cultura dalla pronto
Non è solo un difetto della magistratura nel suo insieme
Per un difetto dello Stato nel suo complesso dei partiti delle ammende all'amministrazione
C'è l'onore della prova al contrario ognuno deve difendersi e non solo in Italia io vado rapidamente non posso spiegare queste cose non solo in Italia c'è questo trasposizione di posizione
Che ha portato tutto nero pentitismo le culture le cose che voi sapete non lo ripeto
Questo è avvenuto in questi anni e la colpa di Totti ma la colpa soprattutto della politica e tutto questo processo però è andato avanti
Perché
Un partito ha soffiato su questo il Partito Comunista Italiano per le ragioni di sistema che ha detto di Federico non per la cattiveria mai degli Orioles cattivi e basta poi il mondo è quello che partito di opposizione in un sistema bloccato come quello italiano evidentemente anche qui non solo l'Italia ma anche in altri Paesi fa leva sulle posizioni di garanzie che la norma dividendo le eccessive e quindi dipendono pretestuose dipendono strumentale
Qual è l'ultimo periodo che se non ci parliamo per chiarezza tra di noi Folonari se non le facciamo io credo anche per una mancato mancato protagonismo dall'avvocatura
L'avvocatura non ha capito oggi lo start-up nei convegni che si fanno nel congresso che è stato fatto a pescare venuto fuori questo dato
Per la prima volta l'avvocatura gli avvocati sanno di dover recitare un ruolo diverso il codice di procedura penale li aveva contrati incrociati in una situazione probabilmente difficoltà
Non vi siete non ci siamo resi conto immediatamente che la modifica del del processo era come ha detto Folena sostanzialmente una rivoluzione ed era una norma costituzionale
Sostanziale che portava dono diversificazione non prendiamo atto di tutto quello che la il ruolo processo ha determinato nonostante poi le correzioni rete formazione ci trovava in una crisi ancora più accentuata se questo è il quadro l'abbia battuto di prima vale se non lotta di potere e basta
Noi secondo me dobbiamo essere consapevoli di un fatto invece che per modificare e qua non ha ragione Flick
Perché il governo dica io lo voglio ripetere spero che venga anche all'esterno questo
Che il governo dico che la Bicamerale non deve recepire le questioni dalla giustizia un fatto non armonico non mi pare neppure di grande stile perché la Bicamerale la riforma costituzionale a cui ci stiamo avvicinando una cosa di grande importanza
E noi soprattutto che ci occupiamo dalla giustizia dobbiamo avere la consapevolezza che questo è un treno forse l'ultimo che passa per tentare di risolvere un po'le questioni di cui parla di Federico e le tante altre che lo riconosciamo
Perché soltanto a livello di principi della carta costituzionale noi possiamo intervenire per poter modificare l'assetto dove giustizia nel suo complesso le leggi ordinarie seguiranno e delle tante leggi ordinarie che formò il pacchetto fritta meno mi pare che porterà nessuna rivoluzione
Allora siccome se c'è una parte della Costituzione che deve essere modificato le perché facciamo la Bicamerale
E diciamo che facciamo la seconda parte non la prima perché riteniamo che i principi costituzionali quelli che hanno reso possibile la costituzione i valori della costituzione sono ancora attuali sono ancora buoni
E la seconda parte seconda parte da esser modificata perché ci sono alcune cose che non corrispondono più a quei principi
Ci sono alcune cose che si sono modificate pongono questi anni
La magistratura è una cosa completamente diversa da quella del mille novecentoquarantasei è questo il punto il ruolo la funzione la prospettiva la ragione la giurisdizione il modo d'intervenire se non modifichiamo la quindi a livello di principi di norme programmatiche che Tirano quindi l'impressione la strutturazione di una cosa diversa perdiamo un tre e Correggio divenne uscivamo a fare niente io la storia di cui tanto si parla della distinzione delle carriere non credo
Ma non credo perché non risolviamo lì il problema del ruolo diverso che alla magistratura nel suo complesso il pm e il giudice se li separiamo soltanto sei certamente se stanno in palazzi diversi mille ora la la la decisione perché non è non è soggetta come dire alla suggestione di chi sta vicino del PM che sopra fa il il Gip ma noi dobbiamo andare a Mondo alla cultura di un pm che non deve poter suggestionare il Gip perché ha una funzione diversa
E allora sull'obbligatorietà dell'azione penale e non solo su questo voglio dire su questo
Credo che una riflessione Serena è vero la dobbiamo fare perché è un problema tra l'altro mondo oggi pare che la prendeva spiegato molto bene nel suo intervento alla Camera la citato anche per il passato è sempre stato questo un problema importante
Ma con loro codice di procedura penale possiamo mai immaginare che non lo Stato democratico si regge sulla discrezionalità non dall'ufficio oppure avrebbe una dimensione in qualche modo ma son sostituto che decide non tanto sulle priorità sul come
Abbiamo un codice di procedura penale che supera la notitia criminis volo sopra e dice che il pubblico ministero può fare inchieste
E allora scegliere inchieste sceglie certamente non il reato ma sceglie nucleo per immaginare poi un reato successivamente
Questo non è un voler Andress ante porci contrapporci alla magistratura aggettanti tendopoli ci stanno le riserve di chi fa faceva parte di un partito che non appartiene se siamo sereni sul piano e ragioniamo un po'giuridicamente Uto questo non deve appartenere incline alla situazione inquina la ragionamento che alla Parenti ha fatto e che ha trovato tanto riferimento sulla stampa
Si può non essere d'accordo ma è inquinato il ragionamento se lo si riproporlo sul sì far derivare così li porta ad una situazione che non è giuridica e che quindi tiene conto della realtà politica delle distinzioni
Una qualche forma di come dire decide di di metodo io non so come chiamarlo ma lo dobbiamo inventare uno
Va be'la Parenti non mi pare che dicesse che ogni anno si riunisce il Parlamento no la nostra espressione fatta nella proposta popolare forme e che l'azione penale obbligatoria prima o poi la parola rapidissima
Perché deve stabilire come è obbligatoria che non è poi le priorità immaginate che la legge dice
Prima si fa questo poi per mesi facciamo l'elenco delle della parentela Mione pensata ma cosa diversi facciamo l'elenco dopo le vengo cambio perché un giorno si fa il suo orto l'anno successivo non si fa più forte si fa la rapina non è questo ma che un'azione penale oggi obbligatoria perché obbligatorio di Federico perché vuole cosa dobbiamo fare unitamente coi piedi a terra
Non c'è né in questo Parlamento da in questa società né tra i giuristi ahimè la cultura giuridica in crisi su questo piano perché i POR leggo sul giornale di grandi giuristi che oggi dicono una cosa domani ne dicono un'altra ma credo che non c'è aria per eliminare una dalla Costituzione l'obbligatorietà dell'azione penale che naturalmente una finzione una finzione senta una sezione sempre lo è ma mano che andiamo avanti lo era poco nel quarantasei perché era facile una società agricola quale quella che avevamo una società molto elementare con una posizione della magistratura che era allora considerata la bocca della legge e basta poteva avere un'azione obbligatoria poi non catalogata non disciplinato dalla legge oggi no perché l'azione penale è obbligatoria in basso campi in cui inconcepibile in quel periodo
Però la regolarità su questo dovremmo essere tutti d'accordo vogliamo trovare tra avvocati politici giusti e anche magistrati una una una polmonite aggredire poniamo il problema il problema c'è
Non si può certamente trascurabile perché il riferimento più una di un momento democratico di altissimo livello con l'inizio dell'azione penale
Attribuito alla cultura la buona fede a tutto quello che volete di un individuo mi è molto sospetto perché è un problema che non esiste che che che travalica
La ragione dei singoli per doversi inserire in una ragione che Robert quale coordinamento si deve far carico
Allora noi possiamo intervenire per rendere un po'più armonico il problema della magistratura nel suo complesso
Andando avanti rispetto alla stessa logica della carta costituzionale del quarantasei
Poi secondo meno dobbiamo fare salti
In avanti in maniera contraddittoria rispetto al passato io questa riflessione che faccio sempre concludo su questo nel mille novecentoquarantasei
Questo quadro era già presente nel costituire che hanno fatto una scelta timida
E costituendi volevano i giudici indipendenti il Pubblico ministero con alcune quaranta Izzi che doveva stabilire una legge la legge non è stata mai fatta ecco un'altra responsabilità dei politici dalla l'ente legislativo del potere legislativo non è stata mai fatta
E naturalmente di questo approfittato la magistratura non solo attraverso le pre canzone ma attraverso una confusione di ruoli
Che ha portato un protagonismo inevitabile e a e in qualche modo soppresso quelle distinzioni che pur la carta costituzionale voleva fare oggi la Carta costituzionale io sono d'accordo anche per fare due Consigli superiori
Ve lo dico subito perché ma la carta così evasioni caricare di una cosa deve dire quale ruolo ha il giudice quale ruolo ha il PM
Dopo ne deriveranno le carriere una lunga ridere mi interessano molto meno mi interessa stabilire a monte quindi nella Carta costituzionale
Che cosa è il giudice e che cosa è il Pubblico ministero perché la confusione diventata tali in questi anni che anche il capo dello Stato rivolgendosi a uno che giudice non ero chiama giudice perché tutti chiamiamo giudice gli altri
Giudice parenti parente mi pare che non abbia fatto il giudice non lo so se l'ha fatto prima di essere Pubblico ministero non è stato Giorgio è stato Pubblico ministero ma nella semantica che che che i giornali dei quali il giornale si appropriano
Allora se questo credo tipo e sono ottimista se tutto questo viene recepito nella Carta costituzionale
Pigliando atto di Federico quelli che i costi restiamo la costituzione materiale del suo divenire una qualche ragione ce la noi di magistrati un ordine non lo faremo mai più diventa perché subito andati un potere allora queste rubriche ci illudiamo gira quando i contraddittori alla mia proposta che siedono a due Consigli Superiori mi pare pure Folena più perplessità su questi mesi dice matura l'orrore ancora più enfatizzare questo pubblico mi sentivo Milan Consiglio superiore sì a me interessa che che interesse che abbia un suo ruolo
Sì sì preposito due sezione la formula francese la Francia lo sta cambiando perché non hanno come una cosa un po'clericale questa di fare un solo paziente perché uno si salva l'anima va la mia proposta parlando con banda so parlando con tanta due Consigli superiori
Lo hai fatichiamo enfatizziamo pigliamo atto noi dobbiamo disciplinare quello che oggi la magistratura caro professore dunque secondo lei qual è il punto
E non a fare battaglie contro un ritorno indietro che secondo me non c'è razionalizziamo quello che il giudice è parte fondamentale del potere nella società odierna e noi dobbiamo fare i conti con questo se lo regoliamo
Allora i poteri hanno una dimensione diversa e l'equilibrio tra gli stessi assume una dimensione diversa favorevoli a e pensiamo solo di punirli o non gli attribuiamo un Consiglio superiore di riferimento perché non vogliamo enfatizzando è sbagliato
D'altra parte bisogna pur tener conto di quello che la categoria a un certo punto dice quando la categoria dice maniera stanca certe volte insopportabile da tanti anni che qualunque diversificazione porta al pm alle dipendenze dell'esecutivo
E questo l'Alitalia e l'unica cosa che a me fa far rende un po'nervoso perché poi oppure se resta però facciamoci carico che c'è questo pericolo nella categoria c'è questa paura facciamo cicale di questo non se dividendo funzioni di poi anche carriere ma ruolo e poi diamo anche un consiglio supero richiede garantisce rispetto a una possibile subordinazione all'esecutivo che neppure io voglio perché io credo in una società come quella di oggi di grande transizione dove gli equilibri politici non sono ancora chiari
Una subordinazione da immaginate quello che è avvenuto svolgevo sia stato proprio le direttive
Date non sotto il tavolo ma sopra al tavolo al pool devo arrivare i polli voi immaginate poi che cosa sarebbe successo nessuno starebbe quando la parola un po'avvenuto anche perché c'è una qualche responsabilità in tanti magistrati riguarda la qualcosa pur bisogna dare atto
Ma allora non abbiamo paura di prendere atto della realtà discipliniamo la realtà così come e quindi se nella Carta costituzionale questa è l'occasione quindi dobbiamo approntare di Federico tutti gli avvocati appuntiamo una riflessione solo solo poche norme generali
Tale quali io mi illudo che possono derivarne delle conseguenze diverse
Pure i costituenti del quarantasei avevano fatto qualcosa si erano illusi
Se poi il legislatore ordinario non sarà in grado di attuare quei principi aveva ancora una volta come la battuta iniziale se la politica è subordinato o è ferma rispetto al prevalere di un altro potere vuol dire che così dev'essere procedendo
Mai avrei dovuto pensare che proprio rispetto a Galgani mi sarei potuto differenziare tanto
A
Ecco c'è una storiella bella che mi fa pensare a quello che potrà essere le decisioni finali una volta che si impostano così ed è una storia Elena che riguarda un signore che domanda all'altro
Ma tu lo sai che così è un cammello e quell'altro risponde sì è un cavallo disegnato da una commissione
Volevo dirvi
All'onorevole Parenti più grandi interventi credo che riconsegnarla sale all'uno e mezzo
Io intanto anticipo l'occasione per ringraziare tutti e per rendere noto a chi ha partecipato e che ha parlato che involontariamente ha lasciato le sue impronte digitali su quello che ha detto nel senso che tutto quello che è stato detto vi sarà contestato nell'ambito di una polemica costruttiva mi auguro che gli avvocati apporteranno a seguito di questo convegno grazie a tutti grazie
Ci sono state o poco attento quindici risolleva Rascal termiche a lungo d'altra parte ieri mattina adoperata già abbastanza tempo e quindi mi pare che tra pesi e contrappesi e ci siamo
Qui appartiene proprio alla riflessione ultima che ha fatta onorevole Gargani Alessia che noi in fase proprio di costituente dobbiamo prendere atto della trasformazione della nostra società
Una società che si è trasformata e che ha bisogno di essere disciplinate
Le case della trasformazione della magistratura da ordine con era stato pensato in una società completamente diversa
A potere quali questi è diventata è una trasformazione che va di pari passo con la trasformazione dei nostri e costumi ha trasmesso nella nostra economia della trasformazione nostra stata che non è dissimile da quella degli Stati lontani
Che cosa si è verificata equamente proprie star qua la concezione di fondo che porta l'onorevole Folena a una organizzazione alla visione di una riorganizzazione burocratica della magistratura
E portato nel fare un Progetto sicuramente diciamo che sembra di rotture hanno anche avuta quantomeno il Meridione Adeshina benché anche Meseta anche inizialmente vuote Almerita però di far discutere cosa molto difficile in questo Paese
Il problema della trasformazione della società
E derivata proprio dalla concezione del rapporto dello Stato nei confronti dell'economia e nei confronti dei cittadini
Lo Stato ha inteso disciplinare normativamente con relative sanzioni penali tutti i settori del vivere civile e del vivere economico
In questo modo lo è stata è diventato da un lato il padrone della vita sociale ed economica
E dall'altra ha creato le condizioni perché si tende dissi era a tutte queste imposizioni
Da queste derivata questa da un lato una grande domanda di servizio pubblico quello che oggi ci fa vedere il bilancio a che il livello è arrivato
Quindi una grande domanda di servizio pubblico di spesa pubblica dall'altra parte lo stato concesso ore e quindi da un certo punto di vista benefici antenna anche guardiano delle le aspirazioni della società
Peraltro tutto questo meccanismo di domanda e di offerta
E questo è stato un grande errore che ancora si perpetua
è passato attraverso l'ingessamento e dei partiti cioè partiti sono diventati soggetti politici che hanno in qualche modo formata all'inizio un filtro dall'altro neanche
Io questo rispetta la domanda rispetto all'offerta che era possibile da parte dello Stato
Sono diventati diciamo i partiti il trait d'union tra uno stato invasivo invadente e un cittadino che era va sempre più pretese nei confronti dello Stato perché immaginava lo Stato come l'unico beneficiante cittadino come l'unico beneficiario
Poiché però il sistema dei partiti ha sempre più avuto in una società complessa a dare un'adeguata risposta alle richieste dei quali delle quali si faceva interprete dello Stato
La domanda di giustizia a surrogato la domanda ai partiti
Tutte le domande di giustizia sociale di equilibri sociali tutte le domande di Offerta pubblica
Non potendo più essere filtrati dai partiti nel loro ingessamento burocrati come tutt'oggi ancora si persiste che sia con la legge sul finanziamento ai partiti
E quindi su queste immagina aree partiti come gli unici filtri e l'unico momento di unione fra il cittadino e lo Stato
Ha finito per far riversare la domanda i cittadini sull'unico potere accessibile ovvero sia sulla domanda giudiziale
Senza contare che insieme a questa trasformazione vi era un'altra trasformazione
Ovvero sia vi era quella che il vizio originale della nostra Repubblica che nato immediatamente dopo la Carta costituzionale là dove si è visto che stante il blocco dei pozzi il dell'alternanza dovuta fatti internazionali oltre che nazionali
Non era possibile arrivare al potere attraverso dei metodi democratici allora si sono studiati e dei metodi surrettizi così come surrettiziamente la domani da sociale passata attraverso la magistratura surrettiziamente la domanda di cambiare l'alternanza si è verificata attraverso la magistratura
La quale da un lato si è fatto interprete o tutta la domanda sociale e la incanalata verso quelli che erano gli schemi partitici e questo se voi vedete da quando si è verificato si è verificato dagli anni Settanta dopo la strage Moro
Da quando il compromesso storico arrivi portato una domanda sociale molto
In alcuni punti di vista anche molto rivoluzionaria talvolta eversiva ma che comunque non trovava non voleva trovare una sua collocazione Rangers mento dei partiti ha riportato tutto ivi compreso la magistratura che ho ricordate bene che nata come movimento rivoluzionario negli anni Sessanta
Perché c'è un'interpretazione evolutiva della legge che era nei confronti delle classi che si ritenevano più disagiate che sicuramente magari lo erano della società
Con questa contrapposizione sicuramente rivoluzionarie tra i diritti delle classi disagiate e quelli che invece erano i potenti
Ci sono stati numerosi casi anche di sentenze molto molto discutibile che poi sono seguite anche nell'epoca del terrorismo e via dice
In questa visione ideologizzata della società inevitabilmente velocizzato se pensiamo alla nostra storia eccezionale alle né in Europa dove pure paesi che hanno avuto tragedia ancora più grandi della nostra non hanno però avuto bisogna di avere questo blocco perché nessuno aveva un partito comunista così forte come il nostro per cui questo blocco non si verificava non si è verificata e quindi molte cose sono avvenute molto prima che danno
Allora la magistratura si è formata in correnti e le correnti sono il diretto corrispondente dei partiti
Ed essendo che tutta la domanda sociale sin Caravà attraverso i partiti a un certo punto non c'è più stata risposta quelle correnti di riferimento hanno presupposto dei partiti per una domanda surrettizia le istanze sociali
In una società così fortemente frammentato in una società in cui lo Stato ero nella reggitori di qualsiasi cosa il direttore dell'economia con tutto ciò che ne conseguita
è evidente che la magistratura acquistato un potere
Ma nessuno questo lo può contestare
Ed è un potere politico
Poi è diventato potere partitico anzi è sempre stato anche potere partitico
Ma se non lo depuriamo dalla partigianeria è un potere politico ora ciò non toglie che la nostra società che io mi auguro si trasformino perché mancherà il la la una un tecnicismo nella procedura penale
Ma si trasformi soprattutto per un diverso rapporto tra Stato ed economia quindi non sia più un uno Stato centralista uno Stato che tutto controlla che tutto dispensa
è inevitabile che la Società da sola si trasformerà che anche il potere della magistratura quale filtro dalla domanda sociale anche quella si trasformerà perché non avrà più ragion d'essere
Perché se noi avessimo attivato prima un sistema di privatizzazione se non ci fossero stati i carrozzoni dell'economia pubblica se la legge sugli appalti avesse posto delle piccole clausole ma importanti che non si fanno le revisioni in corso d'opera
Sarebbe bastato questa piccola cosa
Perché da un certo punto si ridimensionare se la domanda sociale la domanda politica e dall'altro punto se eliminasse la corruzione non possiamo creare autorità sotto i tacchi dicevano sulla vita dei cittadini
Perché questa è una follia non esista onorevole Folena le autorità indipendenti nessuno è indipendente dal volante
Perché gli indipendenti sono minati dai dipendenti e quindi questo è un circuito che non ha nessun senso
Ci sono delle scelte politiche che si fanno che non sono una cosa vergognosa sono un obbligo della società le scelte politiche
Ecco perché io ho detto che essendo oggi questo suscita così conformata
Ed essendo il Pubblico ministero quale rappresentante della potestà punitiva dello Stato che ha fatto e deve fare delle scelte deve necessariamente trovare il suo corrispondente in un organo politico che è il Parlamento
E vedete dice beh ma allora le minoranze come si tutela no ma voi pensate che oggi si est diversamente sarebbero tutelate le minoranze voi oggi vedete che e in certi comuni dove c'è un'amministrazione di un certo tipo il reato d'abuso d'ufficio imperante non è imperante più noi ci andiamo a Mossul letizia mente anche questa volta e quello che io vorrei che non avvenisse più il surrettiziamente
Ma in modo palese deve avvenire perché è in atto una normalizzazione della società non la normalità alla normalizzazione che ancora più pericolosa forse se vogliamo dell'altra volta
Perché non abbiamo avuto dei paesi nord al sud sudicio un caso esemplare in cui sostituta arrestato la Giunta è diventato sindaco
Quella è esente da abuso dei reati di di di atti d'ufficio assolutamente sarei sente per sempre qualunque cosa faccia
Allora
Io dico questo non è il problema che ci sia una soggezione o un controllo perché come ha ben spiegato onorevole Gargani per brevità di tempo io non mi sto hanno sto a ripetere
Con la formazione di due Consigli superiori con una soggettività riconosciuta
Del rappresentante della pubblica accusa che è un organo politico perché fasce ente politiche perché qualsiasi scelte che incide sulla società è una scelta politica
E occorre il controllo interno che è il giudice che è fuori da queste scelte ecco perché la necessità della separazione il giudice non sceglie le cause che deve fare
E il pubblico ministero che necessariamente in una vita politica complessa deve fare delle scelte
Ma se le fa da solo o se le fate terzo capo di dice no fa il favore che queste informazioni di garanzia non la mandi perché non si deve mandare il poveretto non la manda questa è la scelta politica
Allora noi vogliamo che queste scelte politiche non siano più al chiuso delle stanze
Sia alla luce del Paese che i rappresentanti parlamentari se ne assuma le responsabilità perché qua non addivenga che c'era un solo quelli che era l'agile quegli altri garanzia anti perché questo non è mai stato
Che si tenta allora chiaramente di fronte al Paese di chi è la responsabilità delle scelte con quali criteri le scelte per gore eseguite quali mezzi si impegna in queste scelte così come ogni anno il Parlamento si espone alla legge di Bilancio
Sarebbero due le effettivamente le leggi essenziali dello Stato quella di bilancio e quella sulla giustizia
Perché tutto il mondo ruota intorno a due punti quello del sistema democratico giudiziario e quello dell'Economia pubblica e privata
Questi sono due punti fondamentali dello Stato a chi vogliamo assegnare al procuratore generale ma il procuratore generale può solo prendere degli indirizzi
Ma senta il procuratore generale degli indirizzi non ritorniamo di nuovo alla centralizzazione dei poteri nella nella magistratura ed è che queste infatti inserzione come io ho avuto a spiegare anche alla Bicamerale
Dell'indipendenza e dell'autonomia è diventato un fatto pericoloso che io credo sia tutti incontrollabile anche a chi l'ha messo in moto perché quando si è sentito dire da eccellenti magistrati del pubblico ministero
Noi siamo i guardiani e difensori della diffusa illegalità questa abbiamo detto una cosa terribile perché significa che il procuratore
Si rende lui stesso organo politico che pensa di poter controllare tutte le condotte dei cittadini o meglio per di quelle che lo sceglie per vedere se sono conformi o meno a dei cani di legalità che peraltro lo Stato neppure ha mai posto
Se non nei reati essenziali corruzione concussione abuso d'ufficio e via dicendo
Allora se la magistratura in virtù di tutto questa trasformazione che brevemente gli ho detto
è diventata il guardiano non del fatto che tizio commette reato a carico Di Canio ma di un controllo diffuso
Ma morì rendete conto della trasformazione ancora più pericolosa di quella che vi ho detto perché diventa come ho avuto già dire un potere contro lo Stato
Perché quel potere che proprio arroccandosi su se stesso ponendo sì la ragion d'essere in se stesso non nell'ambito delle leggi dello Stato e quale come vediamo si contrappone costantemente
La legge sulla custodia cautelare arriva al tale con la barba lunga non ci piace va bene arriva un'altra cosa non ci piace pure quell'abbiamo fatto la Bicamerale e l'altro dice va be'ma quello è un mercato eccetera
Beh allora significa effettivamente che esiste un potere contro lo Stato perché gli si è dato questa concezione che effettivamente non fosse il tutore della legalità del caso specifico
Ma un tutore della legalità globale totalizzante e quindi nella visione di uno Stato etico che impone i con i modelli di comportamento ecco perché non c'è più
Ecco perché non ci può più essere la prova nel processo penale perché io non giudico più Tizio perché ha fatto un reato Marlowe giudico per come
E perché io ritengo che dovrebbe essere diverso ma la verità mia non è una verità che sia comunemente condivisa peraltro e che comunque anche se fosse non entra affatto nel processo
Perché il modo di essere io ricordo che ha avuto un'infinità di critiche anche da quel santone di Biaggi voi sapete come è nato il sistema nazista e nato sul modello dell'Est
Sereni della modalità dell'essere ogni regime autoritario non si rivolge al reato
Si rivolge a come il cittadino e lo mette nelle camere a gas e per come no per quello che ha
Però
Chi quindi io la ringrazio dalla difesa ma se mi fa finire così chiudiamo se no all'una e mezzo bisogna restituire la l'assalto io non sto dicendo che quello che non ha detto io sto facendo una mia opinione poi ciascuno ha detto la sua quindi credo che
L'onorevole Folena voglio precisare mi fa piacere dunque alla mi scusi che così poi ce lo diciamo da sole
Dunque questa situazione oggi ha bisogno di una disciplina costituzionale
Non si può fare con legge ordinaria perché va rifondato un principio fondamentale dello Stato
L'organo dalla pubblica accusa è un organo politico perché inevitabilmente fa delle scelte che incidono sulla società ed è necessario che incidono sulla società nel momento in cui esercita la sua attività punitiva nei confronti di reati
Non nei confronti di persone nei confronti di reati che che avete sottomessi da persone ma perché l'hanno commesso non perché sono in una certa maniera abbiamo bisogno di un controllo processuale che non partecipi assolutamente queste scelte
Occorrono quindi due culture diverse ne parliamo molto di culture in questa società ma anche la cultura sì afferma attraverso l'iscrizione nella carta costituzionale di principi non possiamo aspettare che arrivi la palingenesi della cultura in un Paese che non mi sembra che stia andando avanti ma stia semplicemente l'Imu filando vecchie culture bisogna che quei fari della Costituzione siano quelli che guidano
La nostra evoluzione anche culturale
E vedete dice non si può togliere obbligatorietà dell'azione penale perché se no la gente penserebbe di fare reati ma voi pensate che la gente non lo pensa lo stesso visto che il novantacinque per cento dei reati
Risulta ignoti anzi lo pensa ancora di più perché se domani sanno che le truffe che obiettivamente sono pareva noto abbiamo ritenuto dei reati non gravi anche reati gravi le abbiamo dei Class Zatti e abbiamo ritenuto che rispetta le stragi omicidi che certamente sono più gravi gli altri fossero tutti delle sciocchezze
Senza fermarsi mai in questo Parlamento non ha mai fatto un analisi politiche e giudiziarie di quello di cui effettivamente soffre la nostra società
Perché noi non vogliamo che il Parlamento ogni anno sia obbligato a fare un'analisi politico-giudiziaria
Perché non vogliamo in questo Parlamento che sempre si assenta all'infuori delle piccole leggine sulle catastrofi sulle cose eccetera
Sulle quote del latte perché non vogliamo che invece sia costretto a fare un'analisi politico giudiziarie che si ha di fronte a tutti
Questo sarebbe una crescita anche in termini politici di assunzione di responsabilità
Non dobbiamo più fare leggi manifesto in hanno rovinato la nostra legislazione lei norme manifesto quattrocentosedici bis e quattrocentosedici terre quattro celle
Sono ormai da buttare noi le norme panico
Le norme manifesto e noi dobbiamo lasciarle ai manifesti ma non devono diventare delle norme
Lo certa tra norma manifesto e quella norma attraverso quale nonostante il suo difensore vuole Folena non abbiamo introdotto il modello dell'essere
Perché il quattrocentosedici bis se lei l'ha letto è un trattato è un trattato di sociologia allora vede vede caro onorevole Folena
Sì certamente ma perché fa di omicidi perché fa le stragi perché fa le estorsioni allora noi cominciamo a ripartire dal principio della prova nel reato
Corde nel processo cominciano a dire il tale ha fatto aggiustato x YZ processi giorno tale in questo modo ha diciamo Tizio e dando di tanti soldi
Da questo Uvet noi evidenziando una rete di persone si passa al concorso qualificato di persone è reato ma c'è un reato o più reati che si dimostra non ci sono i modi di essere e di contiguità di disponibilità di accessibilità perché questo lo posso dire di lei lo posso dire di me lo posso dire di tutti in questa sala
Tutti siamo disponibili e tornò siamo tutti siamo contigui non lo siamo tutti coloro che fanno politica possono essere accusati qualsiasi cosa in qualsiasi momento ma non di cose precise di aver rubato questo libretto no di un modo di aver fatto politica di un modo di aver vissuto nella società
A questo servono queste lei pensi ai voti di scambio e con questo può richiudere
Noi abbiamo fatto un decreto legge la maggioranza ha fatto passare in Parlamento per il Sud un decreto legge che ho definito in aula una volta si sarebbero chiamati voti di scambio ora si chiamano decreti
Perché per acquisire il volto di quei poveracci che non c'hanno lavoro gli abbiamo destinata al Bunica ciascuno settanta milioni come la vorreste chiamare questo se da un voto di scarto allora vedete noi non possiamo continuare con le norme manifesto noi veramente dobbiamo porre dei fondamenti essenziali necessari alla nostra società
In cui lo stato dell'economia lo sviluppo dello occupazione e lo Stato i soggetti dello Stato ciascuno abbia una sua collocazione che non sia più dipendente e beneficiario dallo Stato
A quel punto si anche il soggetto Pubblico ministero avrà una collocazione diversa
Ma a quel punto noi l'abbiamo già data inattesa Breve perché di questo si sta parlando anche in Bicamerale che ci siano nuova configurazione conformazione della società
E poi il resto che i magistrati non debbano andare in Parlamento e so perfettamente d'accordo quanto meno che non ci debbano tornare indietro io a scelte che ci ha fatto quindi però le sue scelte possono individuali e quindi questo non possono essere imposte ne sono che vada messo pure nella Costituzione può darsi l'unico motivo in virtù di una certa diffidenza e che per questo Paese ma volete concedere sono le cause di ineleggibilità
Perché si comincia con una e si finisce con tante ed è stata l'unica remora perché mi ha convinto me con coscienza vedendo come vanno le cose in questo Paese a non porre le cause di ineleggibilità io credo che la legge ordinaria sia sufficiente per impedire che ci possono essere o i trasbordi dall'una all'altra cosa ma la Costituzione che cominci a fermare Tizio perciò solo è ineleggibile
Anche Caio per un'altra cosa potrebbe esserlo e allora non cominciamo a incrinare in un Paese che non è così sufficientemente ancora maturo che ancora si affida ai manifesti anziché all'essere civile sociale non comico ritenuto in coscienza che forse non era una cosa opportuna mi auguro però
Che la legge ordinaria ci pensi quanto prima perché credo che questo sia posso obiettivamente essenziale ringrazia