"Strategia della tensione e stragi sul filo rosso della disinformazione" org. dai Gruppi parlamentari del polo e Alleanza Sociale Italiana

Porgo nostro saluto il nostro benvenuto ringraziamento
Per essere voluti intervenire così in gran numero a questo nostro convegno un saluto particolare rappresentanti della stampa e le scuse non solo a loro ma anche a tutti voi per gli inevitabili disguidi che vi sono stati all'ingresso dovuti a immaginabili e prevedibili ma anche doverosi motivi di sicurezza
La presenza di relatori così prestigiosi e autorevoli
E la misura dello sforzo che tutti noi abbiamo compiuto desidero ringraziare a questo proposito l'onorevole Enzo Fragalà che tanta parte ha avuto nell'organizzazione di questo convegno gli amici De Lorenzo e pugliese la segreteria organizzativa Sales Zeppieri di Gasparri resta il nostro rappresentante stampa Buzzanca e tutti quanti
Hanno contribuito alla riuscita
Almeno così ci auguriamo di questo nostro convegno quel che noi nutriamo un'aspirazione davvero imponente
Quella di viale una chiave di lettura autentica
La prima volta in Italia dopo cinquant'anni
Dei fatti più gravi delle stragi dei momenti di alta tensione che si sono registrati dal dopoguerra fino ad oggi
Fino ad ora coperti e questo è inevitabile sottolinearlo con estremo rammarico da una coltre di silenzio
Volevamo e vogliamo rileggere questi momenti anche attraverso il contributo di chili disse di chi li ha studiati di chi ne è stato in un modo o nell'altro protagonista da una parte e dall'altra degli schieramenti politici e di ideali
E tre protagonisti in questa sala ed è particolarmente emozionante io credo per me e per tutti noi salutarli
Anche alcuni familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine
La signora G. Viozzi
Anche il fratello di quel bimbo di tredici anni che fu dilaniato dalla bomba di via Rasella e che per la prima volta oggi il signor Zuccheretti è qui presente per la prima volta oggi
è presente a testimoniare la sua ansia di verità e di giustizia
In effetti voglio dirvi e questa è una notizia che possiamo dargli in anteprima che sia il signor Zuccheretti ripeto fratello di quel bimbo dilaniato a via Rasella sia la signora Gigliotti come molti altri ancora
Qui davanti a noi
Hanno avuto
Un proprio familiare un proprio congiunto ucciso
A seguito di quei drammatici eventi hanno sporto una denuncia
Alla Procura della Repubblica di Roma contro gli autori della strage di via Rasella
E c'è un procedimento che pende innanzi al Pubblico ministero Roselli per questi fatti che noi ci auguriamo a distanza di cinquant'anni trovino la giusta collocazione non soltanto storica ma anche giudiziaria
Che i responsabili siano puniti che non vi sia soltanto una giustizia a senso unico e che siano individuati i carnefici da una parte o dall'altra essi milita se questo è il principio ispiratore di quel che noi intendiamo portare avanti con il nostro convegno sarà naturalmente poi compito di chi avrà scontato verificare valutare e giudicare ciò che in quest'aula sarà detto
Quel che a noi interessa
E che la campana che sempre la medesima ha suonato in questi cinquant'anni
Oggi si possono ascoltare anche le voci dell'altra campana
Non è stato facile
Non è stato semplice sotto nessun aspetto voi bello potete comprendere ma era doveroso era giusto e questo è l'impegno che noi abbiamo voluto profonde a piene mani
Per poter dare la sensazione di quel che fu fuori da ogni velo pietoso di silenzio
Se questo convegno porterà anche un minimo contributo alla rilettura storica di questi eventi
Avremo ottenuto lo scopo che c'eravamo preposti
E probabilmente uno scopo che Banca già al di là di quelli che sono i solo i due giorni in cui questo convegno si articola vedere se realmente la Prima Repubblica è finita
La prima repubblica dell'omertà
Dei pavidi silenzi dei manutentori del potere
Delle complici connivenze degli opportunisti di comodo
Noi abbiamo cercato e cercheremo di dare voce attenti annettiamo quindi estrema importanza
Agli esiti che riusciremo a cogliere da questi due giorni
Diamo inizio il convegno non senza avere espresso il rammarico per non essere riusciti a dar voce a tutti quanti gli autorevoli
Esponenti della cultura della politica del mondo accademico storico scientifico che in questi giorni ci hanno richiesto di poter intervenire i tempi limitatissimi che abbiamo a disposizione il numero di prestigiosi relatori che si avvicenderanno molti dei quali sono giunti anche da fuori d'Italia dell'Unione Sovietica dalla Romania dalla Francia
Dalla Germania non ci hanno dato la possibilità di estendere così come avremmo voluto il numero degli interventi di questo convegno con questo immenso spiccio di verità con questa ambizione
Che non vorrei dover definire folle io do inizio al convegno prego l'onorevole Fragalà di prendere la parola grazie
Ringrazio innanzitutto gli intervenuti i colleghi parlamentari che hanno aderito all'invito che abbiamo o inviato a tutti i senatori della Repubblica e a tutti i deputati della Camera
Affinché partecipassero a questo convegno che soltanto sul piano organizzativo
Organizzato dalla si dai gruppi parlamentari del Polo per le libertà ma o nel senso sostanziale e un convegno non attesi e un convegno che ha rivolto il suo invito per discutere della strategia della tensione per discutere delle stragi per discutere della disinformazione a o in ha mandato ha rivolto l'invito a tutti i parlamentari belle varie parti politiche
Molti di essi hanno o aderito o con un intervento o con la loro presenza che vedo numerosa e naturalmente per questo per questa attenzione Primo il massimo della mia e della nostra gratitudine un convegno nonna attesi perché è un convegno che vuole partire e lo abbiamo immediatamente palesato nell'invito e nel programma vuole partire da un tentativo da un tentativo che abbiamo definito e nobile abbiamo definito alto da parte del presidente della Commissione stragi
Della commissione Bicamerale stragi di cui mi onoro di far parte il senatore Giovanni Pellegrino che già lo scorso anno prima
Che fosse interrotta anticipatamente la legislatura aveva offerto a tutti i parlamentari italiani una bozza di relazione che è facesse da punto di partenza di dibattito e di discussione per la rilettura no degli ultimi cinquant'anni della storia d'Italia in riferimento a quelle che sono a quelli che sono gli scopi
Legislativi gli scopi indicati dalla legge istitutiva della Commissione stragi cioè capire perché in Italia nonno si è riusciti a sapere a conoscere a fornire non soltanto ai familiari delle vittime ma a all'intera opinione pubblica nazionale il perché in un determinato periodo storico o vi siano stati siano state consumate stragi tremende che non hanno mai trovato né sul piano giudiziario né sul piano politico né sul piano storico unno accertamento credibile un accertamento concreto un accertamento basato su fatti
Da quella bozza noi abbiamo ritenuto ok a quella bozza non abbiamo ritenuto si dovesse apportare un contributo nonno ideologico nonno pregiudiziale nostri Erato ma un contributo di fatti di accertamenti di elementi che quella bozza a nostro avviso a o aveva fino a quel momento trascurato
E infatti abbiamo ricevuto da parte del senatore Pellegrino una lettera di adesione di partecipazione al convegno anche se non c'è stato preannunziato un suo intervento perché abbiamo chiaramente ritenuto che la ricostruzione dei fatti o della strategia della tensione delle stragi degli ultimi cinquanta anni e la storia italiana in quella relazione Pellegrino fosse quella ricostruzione
Assolutamente incompleta incompleta perché si nutriva e si fondava su su storiografia e soprattutto su inchieste giudiziarie che alla luce di nuovi fatti di nuovi accertamenti di nuovi elementi hanno mostrato la corda della loro del loro limite per cui questo convegno cade oggi mentre il maggiore giornale italiano per opera di un giornalista che adesso si proclama schierato a sinistra
Di un giornalista che si proclama militante a sinistra e che quindi posso citare senza senza Farr senza dar l'impressione di citare una fonte a vicina ad una tesi che mi può essere più caro ma rispetto alle altri Indro Montanelli oggi fa un articolo a pagina intera sul Corriere della Sera intitolato il passato che non passa
Anni di piombo compagni cambiate film
E in questo articolo che poi prelude alla a alla notizia di questo nostro convegno Montanelli lamenta nei confronti della RAI di usare ancora
Degli strumenti di disinformazione che risalgono al mille novecentottantacinque attraverso un filmato di Pietrangeli che dà una rappresentazione degli anni di piombo della sovversione
Del posto sessantotto degli omicidi eccellenti delle stragi una una versione che addirittura dice Montanelli da sinistra fa male molto moltissimo alla sinistra perché dimostra che evidentemente se la sinistra porta avanti ancora certe testi non ha cambiato né pelle né cuore
A questo punto fa la data a pensare a persone come lui che hanno fatto o questa scelta e così anche anche altri giornali dal manifesto al giornale alla stampa a giornali indipendenti o a giornali ideologicamente schierati
Hanno ritenuto di dare notizia di questo convegno perché perché io lo spero ma comunque lo immagino o ci si è resi conto che se vogliamo che il passato passi se vogliamo come ha detto l'avvocato Caroleo Grimaldi se vogliamo finalmente lasciarci alle spalle quella Prima Repubblica che aveva prodotto
Tutto quello che in questi giorni andremo a denunciare ad analizzare noi dobbiamo fare in modo che queste cose non si ripeti non più e per non ripetersi non c'è dubbio che dobbiamo capirne le vere cause analizzarne il fenomeno e non immaginare così come è stato invece sino a questo momento
Rappresentato anche nella relazione del senatore Pellegrino che noi vorremmo appunto soltanto completare con uno o una serie di elementi che sono ineludibili per la ricostruzione
E sia storica che giudiziaria di quei fatti dobbiamo assolutamente fuoriuscire da quello che è stato unno un ambito uno perimetro direi un serraglio ideologico per cui in Italia tutto quello che è accaduto e accaduto o perché vi era la CIA e gli Stati Uniti che manovravano dall'Est perno e la Cina e gli Stati Uniti manovravano utilizzando la destra politica le stragi servivano addirittura io l'ho ho letto in
In provvedimenti giudiziari servivano a impedire per esempio nel mille novecentosessantanove con la prima delle stragi
Servivano a impedire che una sinistra assedia tra virgolette un partito comunista che stava attraverso risultati elettorali eccezionali entrare nell'ambito del Governo si impedisse
Attraverso le stragi attraverso le bombe appunto a questo Partito comunista di allora di acquisire il risultato di questa grande avanzati elettorale ebbene non c'è bisogno di avere la mia età e avere partecipato
E avere partecipato agli anni
Dal sessantotto in poi agli anni
Della contestazione agli anni
E agli anni di una lotta politica che era tutta incentrata sull'antitesi fascismo antifascismo comunismo antico
Anticomunismo nonno c'è bisogno di essere stati testimoni di quel momento per sapere che invece quel momento era il momento del minimo storico del Partito comunista
Perché nel cinquantasei duecento mila militanti comunisti dopo l'invasione dell'Ungheria non rinnovarono la tessera del proprio partito nel mille novecento sessantanove mentre il dieci agosto Jan Palach sì
Civil mollava o nella piazza San Venceslao altre decine e decine di migliaia di iscritti al Partito comunista non rinnovarono la testa era il Partito comunista raggiunse il suo minimo storico mentre mentre la strategia della tensione le stragi tutte depistato e questo per accertamento giudiziario ormai inequivocabile tutte detti state Attraverso depistaggi
Dei servizi italiani ai danni della destra per criminalizzare la destra servirono o in quei dieci anni dal sessantanove al settantanove al settantotto con l'omicidio Moro per accreditare al contrario
La sinistra il Partito comunista come partito d'ordine come il partito del potere fino a farlo rientrare nonostante i suoi modesti
Risultati elettorali dal punto di vista numerico o farli rientrare nell'ambito del Governo e non è e non è assolutamente anomalo che con la caduta della Prima Repubblica con la caduta dei partiti con la caduta del Muro di Berlino con la caduta delle ideologie con la fine dell'antitesi
Fascismo antifascismo comunismo anticomunismo la destra che era relegata prima ai numeri
Ai numeri dell'Elenco telefonico ai numeri del tre e del quattro o del cinque per cento abbia potuto invece riconoscersi in una quota certamente rilevante del popolo italiano al momento in cui in cui il popolo italiano non più oppresso dai contrapposti schieramenti dalle contrapposte ideologie dai contrapposti dai contrapposti strumenti non di democrazia incompiuta
Ma di democrazia finalizzata a mantenere al potere eternamente la stessa classe dirigente per quaranta per cinquant'anni
E con la destra politica è riuscita addirittura a ottenere la maggioranza
Del consenso elettorale popolare fino ad arrivare porno il Polo per le libertà assieme agli altri movimenti del Polo addirittura al governo o del paese allora la rilettura di questi fatti con gli elementi che noi tenteremo di apportare senza alcuna ipotesi di lavoro tesi precostituita ci devono dire e ci devono anche far conoscere
Perché su Piazza Fontana sia depistato tanto
Perché su Piazza della Loggia a Brescia si è depistato in modo addirittura clamoroso
Compiendo illegalità illeciti e reati che sono ormai acquisiti non soltanto nei provvedimenti giudiziari ma nella testimonianza comune di tutti i protagonisti perché
Perché è soprattutto per gli ottantuno morti del
Della strage di Ustica del del disastro del DC nove Italia si è fatto tutto quel depistaggio sempre ai danni della destra per nascondere
Un intrigo internazionale che adesso è venuto fuori ed è venuto fuori con la pista libica con elementi su cui il giudice Priore a cui naturalmente bisogna rivolgere un apprezzamento particolare per la serietà e la dirigenza del suo lavoro è pervenuto fino al momento in cui abbiamo scoperto dopo quindici anni scheggia della pista libica dell'abbattimento del DC nove Italia e del collegamento di quella strage di uso dica con la strage alla stazione di Bologna si faceva Annetta menzione in un documento ottenuto segreto in un verbale del comitato interministeriale di sicurezza del cinque agosto mille novecentottanta tre giorni dopo
La strage di Bologna che fu del due agosto
In cui in quel verbale tenuto segreto per quindici anni i capi della polizia i capi dei servizi il Presidente del Consiglio il ministro dell'Interno riferirono che avevano delle notizie
Importanti per attribuire la responsabilità della strage di Ustica e di quella di Bologna proprio a un atto terroristico della Libia di Gheddafi e che naturalmente di tutto questo non si sarebbe dovuto parlare ai magistrati ma non si sarebbe dovuto soprattutto parlare agli italiani non si sarebbero soprattutto parlare ai familiari delle vittime che attendono giustizia da oltre da oltre quindici anni e io non posso non apprezzare quanto dichiarato ieri dall'onorevole Pietro Folena e con grande sensibilità in un'intervista concessa a Repubblica ha dichiarato che l'il processo per la strage di Bologna
Può certamente essere revisionato
Alla luce di elementi e fatti nuovi
Non posso non apprezzare quello che ha dichiarato ieri sera il senatore Cossiga che già da presidente della Repubblica italiana nel mille novecentonovantadue in una occasione
Di commemorazione della strage della stazione di Bologna chiese scusa ufficialmente alla destra perché la destra era stata criminalizzata per quella strage ingiustamente
Proprio oggi diremmo attraverso un lavoro puntuale di disinformazione
E ieri sera il presidente Cossiga ha detto che non si può continuare ad essere politicamente corretti ritenendo che per il caso Sofri
Le sentenze non valgono mentre per di o gli gli ex giovani che ancora sono in carcere da circa vent'anni o da quindici anni e accusati per delitti per cui vi sono adesso elementi elementi enormi per riconoscerne la loro rete la loro non responsabilità penso alla strage di Bologna penso al processo dalla sentenza di condanna
Di Mambro e Fioravanti su cui anche tantissimi colleghi deputati e senatori della sinistra si sono mobilitati proprio ponendosi la domanda è se fossero innocenti e anche il senatore Pellegrino
Su questo tema e più volte intervenuto ecco io credo che dobbiamo come ha scritto Montanelli oggi
Dobbiamo finalmente fare passare questo passato che non passa e per farlo passare dobbiamo assolutamente aprire uno squarcio di verità e io però ringrazio particolarmente i relatori di questo convegno il dottor bensì il dottor Bigazzi il professore cavallo il dottor l'onorevole De Lorenzo il
Il Ingegnere Luigi Di Stefano il dottor Francesco Gironda il dottor Lami
Il dottor euro Pierangelo Maurizio il professore Sinagra professore Sinagra si occuperà di un tema per cui qualche anno fa era impossibile trattare sia sul piano giudiziario che sul piano storico le foibe
Una una verità tenuta segreta per cinquant'anni sotto sotto decine e decine di metri di terra e sotto decine e decine di metri di disinformazione per quanto riguarda quella terribile esperienza dei nostri fratelli italiani d'Istria e poi infine il dottor Pro Spiazzi io ringrazio questi relatori che ci forniranno una base di discussione su cui i parlamentari che sono indicati nell'invito ma soprattutto IAL three che non sono o indicati perché non c'è stato il tempo ho dato il periodo della stampa di indicarli ma che sono tutti invitati a intervenire e a portare un contributo perché
Per
Onorare secondo me il tentativo certamente nobile del senatore Pellegrino di aprire finalmente una discussione non a senso unico su questi ultimi cinquant'anni di storia fosca
Nella più fosca delle storie della nostra Prima Repubblica è necessario un contributo di verità da parte di tutti grazie
Venti minuti
Il primo pervenuto e il dottor Lucio Lami notissimo giornalista e scrittore
E allora sul tema la disinformazione nella Prima e nella Seconda Repubblica
Successivamente parleranno il dottor bensì onorevole de Lorenzo ed Hector Lavoe Rizzo sono previste interventi dei senatori e onorevoli Maceratini Malgieri Lo Surdo Becchetti bello Carrera De Francisci Lo Presti e Trantino per ovvi motivi
Abbiamo ritenuto come comitato organizzatore di disciplinare i tempi nel senso che i relatori sono cortesemente pregati
Di contenere l'intervento in venti minuti gli intervenuti viceversa in dieci minuti questo per dar modo a tutti di poter prendere la parola
Senza assistere a una sala che lentamente sul calar della sera si svuota quindi prego il dottor Lucio Lami che ringrazio di prendere la parola
Non parlerò di tutto questo aspetto di revisione
Sulle stragi sui grandi mi niente l'Italia degli ultimi cinquant'anni che è un argomento che atterranno altri relatori
Ma mi Pissarro su una parola sola che nel titolo di questo convegno il concetto di disinformazione
Perché qualunque sia
L'indirizzo che si voglia prendere per una revisione
Di questi argomenti sempre si è rivelata al punto notare alle e cioè come mai dite ieri sia l'unico e pare paese europeo dove qualsiasi e vento soprattutto delittuoso debba avvenire presentato alla opinione pubblica come nel film lasciamo e cioè perennemente visto da sinistra previsto terrestri
Quasi che l'informazione non riesca più tener conto di un fatto basilare e cioè che per il suo dovere compito dovrebbe vedere le cose
Per l'opinione pubblica e non per i centri di potere
In realtà il problema
Riguarda l'informazione e i media
E io non credo affatto come diceva
Adesso il relatore che basti una revisione
Dei fatti più cruciali
Per avviarsi verso la chiarezza
A mio avviso occorre un rivoluzione copernicana all'interno del sistema di importazione senza la quale noi continueremo per la strada passata
è giunto in fondo il momento di chiedersi perché il giornalismo italiano
Rappresenti di fatto un elemento determinante
Nel drammatico degrado dell'Italia della sua vita politica e della sua cultura
è una domanda alla quale non possono rispondere gli addetti ai lavori per l'odierna giorni visto che la lobby la illude da trent'anni
Da quando cioè ha ceduto alla tentazione
Dimettersi
Al servizio dei partiti più che dell'opinione pubblica
Secondo un recente rapporto dell'UNESCO l'Italia in fatto di attendibilità di informazione si trova ormai al qualunque al quarantunesimo posto
Prima del cambia ma dopo la Guinea
E secondo un'indagine della Freedom a Ostuni il nostro paese sta uscendo dal gruppo degli stati ha libertà di stampa
Dati come queste dovrebbero di suonare come campane a martello ma dice Lusi ci chiamati al capezzale del malato
Nel lavoro duplice ruolo di informatori e inesperti di informazione
Si limitano a dubitare sbagliando delle diagnosi emesse all'estero
Quando fu che il rapporto di fiducia prima giornalistiche pubblica opinione sin qui no
Inesorabilmente
Ci sono delle date precise e degli eventi precisi
Più o meno nel periodo che va tra la fine degli anni sessanta e la metà degli anni Settanta
L'avvento del centro sinistra diretti rivoluzionari Isma'di moda in quegli anni della contestazione totale la normalizzazione marxista adesso succeduto nel mondo le della cultura e dei media furono infatti le cause di quella compravendita di giornalisti che va sotto il nome di lottizzazione e che vive nelle terre e irreversibile negli anni del regime consociativo
La conquista dell'editoria fatta per grati cominciando con l'editoria scolastica con il grande ricatto aboliamo i libri di testo
E poi recuperati
Quando il Partito Comunista ottenuta la revisione dei libri di testo in chiave socialista disse no i libri di testo sono quelli che si trovavano nella malattia dei vecchi contadini
Bisogna conservarli
Fu quella la prova generale di una operazione condotta poi con con grande sofistica Tessa negli altri settori dell'editoria
La bandiera bianca sventolata dagli editori in fatto degli studi libri scolastici apparve a molti come un segnale che i tempi erano propizi per togliere loro anche il controllo dei giornali
L'operazione pupilli fu pilotata e portata avanti anche dai sindacati con una serie di scioperi le reiterati a tempo pieno e a singhiozzo come si diceva allora
Tale da mettere in ginocchio qualsiasi impresa
Nel volgere di pochi mesi i comitati di redazione impugna aprono i poteri dell'editore quelli del direttore la gerarchia interne dei giornali
I soldi addio tentazione come li chiamo a Montale imposero
Una revisione dal basso contenuti ai titoli alla linea dei giornali
Quando i comitati di redazione non ce la facevano da soli a imporre la loro legge veniva invocata la piazza e gli assalti al Corriere e al giornale ne furono l'emblema
Fu allora che fu imposta all'imbarco un tizio
Il Corriere della Sera fu conquistato con metodi para militari e i socialisti che ne rappresentavano la vecchia anima e i giornalisti che ne rappresentavano la vecchia anima furono messi alla porta così come avvenne dopo in altri giornali
Fu in quelle antiche al Messaggero vennero impedito l'ingresso al neo direttore Luigi Barzini reo di non essere abbastanza schierato con il nuovo corso
Fu nello stesso periodo che a Genova
Nel liberare nel secolo decimo nono venne messo alla porta il direttore Umberto Cavassa mentre Sandro Perrone l'editore li portava Piero Ottone
Futuro normalizzatore del Corriere primo di una serie di direttori politicamente corretti
Fu allora che venne spinto alla rinuncia all'armatore Fassio proprietario del continente del Corriere Mercantile
Diretto dal Conservatorio Oreste Mosca al quale vennero imputati imputate le assunzioni di uomini di destra
Come Mario Tedeschi Fabrizio Sala Zanni e udite udite Maurizio Costanzo
Non è ancora costretto a una spettacolare abiura dall'affare P due
In quegli anni anche il refrattario Attilio Monti dovette cedere come raccontò agli amici alle pressioni di Fanfani regista del centrosinistra e disfarsi del celebre direttore Enrico Mattei
Liberale direttore della Nazione di Firenze del suo caporedattore Dino Bassetti lo stretto sono dovette fare con Resto del Carlino dove chiamò alla direzione l'allora Nenni hanno Enzo Biagi
Naturalmente la stampa di Agnelli diede il buon esempio congedando il mitico direttore Giulio De Benedetti e chiamando al timone
Dopo un pudico interregno di Ron Carey il politicamente corretto dei colleghi la cui assoluzione non fu sufficiente per evitare l'assassinio del collega Casalegno da parte degli estremisti di sinistra
E dai reduci dell'estrema sinistra Agnelli da allora scelse i suoi direttori per i suoi giornali
L'instaurazione cattocomunista di quell'importo in par condicio di largo anche nei settimanali che allora avevano un peso maggiore di quello di oggi essendo la televisione ancora nello stadio primordiale
Il motto che serviva da pretesto Ambra demolizione era sprechiamo i prodotti
Così la Domenica del Corriere che ancora agli inizi degli anni sessanta con la supervisione di Dino Buzzati Alfredo Pigna vendeva un milione e duecento mila copie fu costretta a mettersi al passo con i tempi
Dopo aver assorbito e quindi soppresso la Tribuna illustrata di Roma dalla quale tuttavia ricevette in dono un giovane redattore di nome Tiengo il futuro il futuro tribuno sindacale del Corriere
Così il settimanale più letto dalla piccola borghesia italiana fu stravolto privato della sua redazione costretto ad adottare una formula sgradita ai lettori la stessa che dopo un'interminabile agonia portò il giornale alla soppressione per insufficienza di Venditti
Il tempo settimanale di Aldo Palazzi venne snaturato con strategie analoghe quando morto l'editore la proprietà passò al figlio Giancarlo che dopo aver subito un interminabile serie di scioperi intimidatori
Licenziò il celebre direttore Arturo Tofanelli costrinse al ritiro l'inviato Mino Guerrini cacciò il caporedattore Pierangelo Salvini premio viareggio
E finalmente chiamò alla direzione un comunista doc Nicola Cattedra
Il caso più clamoroso tuttavia che chi scrive visse in prima persona fu la scientifica demolizione di epoca
Alla fine degli anni sessanta il settimanale di Arnoldo Mondadori era considerato il fiore all'occhiello della casa editrice uno dei più venduti e prestigiosi settimanali europei
Diretto con rigore piemontese dal naso Nando Sampietro onorato dalle più belle firme del giornalismo italiano
Dotato di una squadra vera di fotografie predatori che costringeva non Lies de Paris Match a comprare dalla Mondadori migliori reportage concepito con grande rigore ai tempi dell'allunaggio laici
Mando a dire alla redazione complimenti per la prima volta un giornale europeo ci ha battuto
Epoca fu improvvisamente stravolto per ragioni politiche fu il primo caso di un giornale che ripudia RAI propri lettori anziché quello dove e
Che dovrebbe essere che sono i lettori che ripudia il proprio giornale
Mondadori fu la prima vittima poi sarebbe toccato alla Rizzoli dove l'introduzione del politicamente corretto era già iniziata alla fine degli anni sessanta e dove sarebbe privo poi arrivati nuovi normalizzatore
Così toccò a oggi una revisione che il rischio di fare proprietaria della testata salvo poi un intervento del pittore un nuovo cambio di rotta mentre la Settimana Incom
Tentò in una crisi che la porto a scomparire
La stessa crisi che poi prolungato ha portato recentemente l'Europeo nelle stesse mani a fare la stessa fine
Nasceva dunque in quegli anni
Un nuovo personaggio nuovi personaggi dell'editoria a cominciare dal direttore editoriale cioè il super giornalista che di fronte di Dettori agli editori che ormai presi per la gola e consci della fine che veniva loro riservata dai partiti
Assumeva la multiforme e ambigua veste di editore incaricato commissario politico
Lubrificato le dei rapporti tra sindacato e proprietà capobastone reclutatore di giornalisti politicamente ortodossi
E poi che alla morte degli editori fasce faceva seguito l'arrivo degli industriali digiuni di editoria ma consociati con regime ecco affiancarsi ai commissari politici ai sindacati onnipotenti
I manager sottratti alle fabbriche di calzature o di surgelati i famigerati inventori della formula il giornale un prodotto come gli altri da vendere come si vende un detersivo
Sicché nell'editoria si creava uno strano duopolio i santoni del mondo editorialisti come garanti del nuovo regime
Che badavano a che i giornalisti da promuoverlo provenissero quasi esclusivamente da accertare politiche
E i rampanti manager della merceologia che dovevano trasformare i giornali
Politicamente corretti in fabbriche di danaro privilegiando la pubblicità sui contenuti
Dando la stura ai testi promozionali alle notizie economiche mirate e allora commistione totale soprattutto nei periodici tra prodotto informativo e prodotto pubblicitarie
La lottizzazione codificata s'intende nei dettagli arriverà poco dopo solo per mettere ordine nelle percentuali un po'più di democristiani da una parte un po'più di comunisti dall'antica un po'più di socialisti da quell'altra e per trasformare il mondo dei medita Quarto potere in Quarto potere
Spartito bile a piacimento
E avverrà tutto ciò all'interno di una categoria di professionisti già completamente stravolta
Arruolata dai capi bastoni selezionata politicamente addestrata a far carriera servendo con voluttà e praticando l'autocensurato in modo quasi patetico
Un'intera classe di giovani direttori selezionata
Dai padrini editoriali e funzionale al regime consociativo poteva ormai garantire a quest'ultimo il monopolio sull'informazione scritta
Quella televisiva va fatto un discorso a parte
Grazie alle redazioni omologati al novanta per cento e alle conversioni in massa ottenute coricato sulla carriera
Le provvidenze economiche per la stampa rendevano i media sempre più dipendenti dal potere
La politica sulla produzione della carta le tariffe postali i finanziamenti abnormi delle pubblicazioni di partito il controllo della pubblicità attraverso l'agenzia parastatale
Andavano di pari passo con la lottizzazione dei giornali e della tv
Mentre i sindacati di categoria ha abbandonato l'obiettivo della tutela economica dei giornalisti lasciavano progressivamente impoverire i loro protetti si battevano esclusivamente per il controllo della gestione politica delle assunzioni e controllate queste il della inamovibilità degli assunti condannando centinaia di giovani aspiranti alla protezione alla all'abusiva atto perpetuo e alla disoccupazione
Nel volgere di pochi anni in media sono stati privati dei loro occhi i giornalisti che andavano a vedere i fatti
E con l'alibi del risparmio e di un malinteso sfruttamento delle nuove tecnologie
Sono stati trasformati in strumenti ciechi in terminali di pochi agenzie di banche dati
Che consentono di creare a basso costo e in tempi sempre più accelerati una realtà surreale omogeneizzata
Ora è controllata arte fast fino ai limiti del virtuosismo
è per questo che il che al pubblico i giornali appaiono ormai tutti uguali
Al posto dell'informazione si è sostituita una comunicazione la comuni che esce come la la chiama Berlusconi
La comunicazione altro non è che l'informazione privata di ogni vincolo morale
Di ogni responsabilità nel rapporto tra il giornalista e la pubblica opinione
La comunicazione così come ci viene offerta oggi dai giornali e dalle televisioni e l'anello di congiunzione tra la propaganda Goebbels SIAN i metodi subliminali della moderna pubblicità
Esistono e gli straordinari mezzi tecnologiche dell'informatica usati con estremo cinismo
E non è un caso se l'italiano medio dopo quasi mezzo secolo di monocultura gramsciana
è passato senza soluzione di continuità dalla casa del popolo alla casa degli italiani intesa come standard
E se Mimì metallurgico è diventato senza cambiare indirizzi politici frequentazioni e mentalità il più famelico consumatore di televisione commerciale
Oggi di Gerico i giornali di oggi trasformati in organi della comunicazione hanno caratteristiche completano un mente nuove rispetto al passato
Vediamo quali
Non sono più prodotti da editori puri
Quelli come Angelo Rizzoli e Arnoldo Mondadori che esigevano soltanto che il le loro pubblicazioni si affermasse voi avesse con successo presso il pubblico
Sono invece prodotti di industrie dediti a tutt'altre attività che usano i giornali come armi nei confronti dei governi o da banche che rastrellano il pubblico risparmio per conto dei partiti so che agendo giornali perennemente in passivo ma graditi ai padrini di Torino e poiché in Italia non esiste un vero capitalismo ma solo una imprenditoria che ad alto livello vive di commesse dello Stato
Il potere di questo di questi apparati rimane invincibile
Secondo i giornali sono sempre più fatti persone non per servire il lettore ma chi garantisce per ragioni di potere e la loro esistenza
Ne consegue che non hanno più bisogno di grandi direttori né di grandi giornalisti ma di Comit della comunicazione
Curriculum provenienti dal modestissime esperienze professionali ma quasi tutti usciti dalle palestre delle pubblicazioni pare rivoluzionari
Pari papà rivoluzionarie le cui mettere metodologie si sono rivelate funzionali alla comunicazione pedagogica dei potentati politici ed economici
Ne consegue
Che le pagine dedicate all'estero sono approssimative banalizzati la cultura e livellata al basso e spesso assimilata lo spettacolo
La cronaca ridotta un cocktail di piccoli scoop infarcita di titoli ad effetto
In compenso la tragicommedia quotidiana della politica interna e del costume i larga in una fantasmagoria triviale senza limiti
Il perfetto connubio tra non editori e non di elettori garantisce con la collaborazione dei non giornalisti la diffusione dei non giornali presso i non lettori grazie a un nuovo ritrovato della scienza il carcere
Secondo i dati insisto infatti la disistima per gli organi di informazione accomuna ormai il settanta per cento degli italiani
Ma ciò non impedisce a molti di questi lettori disgustati di acquistare un film in videocassetta una bottiglia di profumo o una confezione di profilattici anche se anni si è allegato un giornale un giornale acquistato perché la pratica consuetudine o per mancanza di alternativa
Il gadget e quell'oggetto di valore superiore al giornale che si allega a quest'ultimo con lo scopo di obbligare il lettore a portarsi a casa un organo di informazioni altrimenti in appetibile
In ultima analisi il giornale e il gadget del suo gadget
E in questa situazione
è da dubitare che una ribellione storica una revisione della cronaca dei grandi fatti possano essere fatta nell'ottica del lettore
è difficile che i media possono ponendosi al completo servizio dell'opinione pubblica agire in proprio
Tutte le grandi inchieste hanno colto la stampa di sorpresa Tangentopoli è scoppiata su cose che tutta la stampa sapeva e di cui non si parla e dai tempi di Besozzi che non si fanno più inchieste autonome
Si fanno richieste mirate per affondare l'avversario ma non si fanno inchieste generali e generiche per difendere l'opinione pubblica dal malgoverno e dalla sopraffazione
Soltanto a mio avviso se si comincia la grande revisione all'interno di questo grande apparato di regime l'unico resistito impassibile alla crisi degli ultimi anni si potrà cominciare a fare una revisione generale sui fatti e sulla storia grazie
Grazie dottor Lanni prima di dare la parola al dottor bensì che il responsabile decade i servizi esteri a Praga dirà di Europa libera programmi in russo
Desidero salutare il generale Spiazzi che sarà tra il futuri relatori
E due protagonisti su fronti opposti e con vesti opposti Paolo Signorelli
Che è stato per molti attimi per molti anni vittima di una certa mala informazione ma la giustizia
E dall'altra parte noto penalista avvocato rosso Rocco Ventre che è stato uno dei fondatori storici di Soccorso rosso
Che a testimonianza che in quest'aula vi sono e di ciò ne siamo particolarmente lieti voci di tutte le parti tra l'altro ci auguriamo che se il tempo ce ne darà la possibilità Ventre e Signorelli possano anche dare un loro contributo a questo non c'è Chengdu quindi la parola
Al dottor Benzi
Al dottor Benzi specialista di lingua e letteratura russa ha studiato a Mosca dal sessanta sessantatré all'università non non soffre
E autore di alcuni libri fra cui la pista sovietica edita da sugar ecco su Unione Sovietica e terrorismo
Come ha detto il capo servizio esteri del programmi russo di Radio Europa Libera da Praga parlerà sul tema la verità storica dagli archivi dei paesi della cortina di ferro grazie
Ringrazio
Questo
Io credo ci sente sempre io credo che la domanda fondamentale che viene posta a me oggi che verrà posta anche al collega Bigazzi domani giornalista pure che si occupa di Udine sovietiche riunioni sovietica
Ridotto in pillole la domanda fondamentale che ci viene posta è questa ma insomma dietro le Brigate Rosse sera all'Unione Sovietica o no
Ecco e dirò subito che questa è una domanda alla quale io non posso dare una risposta definitiva e univoca in sostanza io non lo so se c'era una se dietro le Brigate Rosse c'era l'Unione Sovietica
Io posso però dire e lo dimostrerò con documenti che sono qui davanti a me
Che l'Unione Sovietica attribuiva
Esplicitamente un ruolo positivo al terrorismo di sinistra nel cosiddetto processo rivoluzionario mondiale cioè in quel processo politico che avrebbe dovuto portare alla vittoria del comunismo in tutto il mondo
Questo è indubbio non lo si può non non si può equivocare su questo naturalmente ci si può porre la domanda
Se dato il giudizio positivo dell'Unione Sovietica dei comunisti sovietici sul terrorismo di sinistra si può anche ipotizzare in base a una certa logica che mi sembra abbastanza cartesiana
Che questo terrorismo di sinistra in qualche modo venisse anche aiutato e finanziato
Dunque qui si parla di disinformazione naturalmente l'Unione Sovietica questo non lo diceva a a tutte lettere non lo diceva di fronte a tutti
Nell'Unione Sovietica esisteva tutta una dottrina della propaganda e della citazione additati ai propaganda a a abbreviato in quella parole età Agitprop che è nota anche da noi
Vanamente cercheremmo nei testi sovietici almeno quelli che a me sono stati eccessi di la parola disinformazione i sovietici non hanno mai detto noi dobbiamo fare della disinformazione
Il linguaggio sovietico era un linguaggio liturgico un linguaggio codificato
La disinformazione veniva attribuita agli altri che era l'America che faceva disinformazione quando diceva che l'Unione Sovietica eccetera eccetera
Però se un libro adesso io qui sì però dei testi si noti bene dei testi non particolarmente segreti che io cerchi si che io sia andata sia andato a tirar fuori né penso Caramidaru bianca
Il sito dei testi che volendo a suo tempo erano accessibili a tutti con un po'di fatica ma erano accessibili perché venivano pubblicati ma nel corso degli ultimi dieci vent'anni
Nessuno volutamente o non volutamente vi ha fatto caso e si cercava di attirare l'attenzione su questi testi veniva considerato fascista provocatore eccetera eccetera eccetera
Orbene esiste questo libro che è stato pubblicato dell'URSS nel in due edizioni la seconda edizione del mille novecentosettantasette l'autore del libro e Konstantin Ivanovic scusa Vodafone questo grande Castel finiva Marisa Rodano era Hillary braccio destro del ideologo ufficiale del regime di Brescia Mikhail Suso
Mi fece Constantin sarò da fu per un lungo periodo direttore della rivista problemini resezioni Ismael problemi della pace del socialismo
E si pubblicava a Praga e della cui redazione facevano parte settantadue i rappresentanti settantadue partiti comunisti compreso il Partito Comunista Italiano anche sia un basso livello a livello di combattere tosto gerarchicamente basso
Ora
In questo libro si trovano le risposte a gran parte dei delle delle domande che si possono fare subito di formazione terrorismo intanto vi troviamo la codificazione dei due linguaggi
Ad un certo punto qui c'è anche la pagina eccetera eccetera Chi
Fosse interessato eccezione nel nel mio testo sarò da scrive Lemine
Venti di grande padre l'ENI derideva quelli acchiappa nuvole il termine russo ecco Miuccia tu muori
Rocco Lucia tumori
Lei mi derideva quegli acchiappa nuvole che esigevano assolutamente duplicato realmente la cui incidenza letterale delle espressioni contenute nei documenti di partito destinati alle grandi masse
Con le formule che danno una definizione marxista-leninista rigorosamente scientifica del contenuto di classe della riduzione vittoriosa cioè al popolo bue si possono raccontare balle mentre a coloro che se ne intendono ci deve dire la verità e questo era quello che faceva l'Unione Sovietica anche nel campo che ci interessa
Prima di parlare in particolare del terrorismo mi riferirò ad un altro argomento che aveva una una larga parte della propaganda sovietica ed era l'argomento della pace
Ricordate che l'Unione Sovietica amava presentarsi come il paese della pace
Anzi il il l'insieme dell'URSS e dei paesi suoi alleati o satelliti veniva chiamato il campo della pace e del socialismo
Si va tutta una propaganda c'ero i partigiani della pace appoggiati in senso incondizionatamente dal Partito comunista italiano
C'è stata ricorderete la grande campagna contro l'installazione di installazione dei missili dei Cluzet dei Pershing in Europa negli anni ottanta fece l'Unione Sovietica tira il paese della pace tutta una grande campagna c'è stata contro l'arma atomica ecco tutto questo veniva veniva gridato a suon di grancassa al punto che c'erano anche tanti non comunisti i quali a a hanno abboccato questa propaganda e hanno hanno appoggiato si vada Bertrand Russell a alla pirata che so io e tanti altri e protegge come nomi eccellenti che il Paese la pace va bene se invece però di stare a sentire
Le grancassa e della propaganda sia rivolgiamo questo libro
Pubblicato nell'Unione Sovietica nella mille novecentosessantatré con il titolo Baia mega stratega strategia militare e il cui autore non è altri che il maresciallo sottoposti
In questo libro noi troviamo il seguente però troviamo il seguente passo cioè torniamo un passo da cui si vede che l'Unione Sovietica non solo non respingeva la guerra ma auspicava la terza guerra mondiale nucleare atomica perché questa guerra sarebbe stata necessariamente vinta dall'Unione Sovietica e avrebbe contribuito a a a diffondere il comunismo in tutto il mondo posso citare il testo
La nuova guerra mondiale sarà una uno scontro decisi a uno sconto armato decisivo dei due sistemi mondiali contrapposti
Questa guerra
Logicamente il termine russo essa cannoni arma se non erro logicamente questa guerra lo logicamente terminerà con la vittoria della formazione politico sociale progressista comunista sulla formazione economico sociale reazionaria capitalista storicamente storicamente condannata alla scomparsa Istrice Ski apre ciò momenti belli Berti conosco illuso
Ecco questo è un esempio ne avrei qui anche altri ma per brevità non non mi riferisco un esempio di disinformazione eclatante eclatanti di disinformazione sul piano della pace e della guerra e adesso veniamo al terrorismo
Dunque
Caduto il comunismo si sarebbe dovuti aprire gli archivi eccetera eccetera gli archivi si sono in parte aperti domani collega Bigazzi ne parlerà però molte cose non son venute fuori non è non son venuti fuori dall'Unione Sovietica non è venuto fuori praticamente niente sulla questione d'attentato al Papa
Non è venuto fuori praticamente niente dalla Bulgaria in particolare su un altro caso che suscitò suo del posto al cuore il così detto delitto dell'ombrello contro lo scrittore di orchi Marco Polo scrittore bulgaro Georgi Markov che fu ucciso a Londra
Con un colpo di un Braille ove le nato a tal punto che in questi giorni si è recato a Sofia il ministro degli Esteri britannico Malcom Maurice
Indi e nella sua agenda semplice è stato detto Che guardarvi anche lo riferisce che Rifkin si è sentito in dovere di
Invitare di esortare il nuovo presidente bulgaro Petar Stoianov
Fare luce fino a me se non altro su questo episodio che ha coinvolto l'Inghilterra su questo episodio dell'uccisione di Giorgi Marco sta dire delle difficoltà va bene adesso vediamo un po'il terrorismo lasciando a parte altre cose
Vediamo che nel settantanove molti se lo ricorderanno sia Vinitaly una recrudescenza del terrorismo di estrema sinistra anche in vista dell'elezione ci furono elezioni politiche per quelle europee il tre giugno dieci giugno eccetera eccetera
Sì fu un assalto delle Brigate Rosse quindici terroristi sembra alla sede del Comitato provinciale della Democrazia cristiana romana ci fu anche un morto
Ora
Naturalmente ci fu agitazione eccetera eccetera da parte sovietica ci fu una reazione dei servizi in lingua italiana di Radio Mosca curati da un certo nato gli Uriah
Questo commentatore sovietico sono affermava
La campagna elettorale in Italia ha assunto un carattere estremamente acuto in gran parte di essa e complicata dalle provocazioni dei terroristi spesso costoro organizzano attacchi contro personalità della ci e mettono bombe i suoi uffici tutto ciò naturalmente non riesce a nascondere il fatto che i principali obiettivi dei terroristi sono in movimento operaio le masse lavoratrici e la loro avanguardia i comunisti
Queste calunnie comprendono la falsa affermazione da propaganda borghese secondo la quale i terroristi sarebbero armati con armi sovietiche che la base di questo terrorismo e la la la la base ideologica di questo terrorismo di predire a sinistra sarebbe marxista
Cioè i sovietici sì
Dissociato
Cioè non è vero che i vimini mille Brigate Rosse somiti dei provocatori non ha niente a che fare con machismo e in quell'occasione il commentatore sovietico citava come autori italiani giunto il comunista italiano Adalberto Minucci
Attribuendo di questa frase che il movimento marxista in radicale contrasto con ogni ideologia basata sull'azione militarista e in particolare sul terrorismo
Va bene poi ci sono state altre cose semplici e vogliamo
Ecco
Quindi
Parrebbe l'Unione Sovietica condanna la violenza condanna il terrorismo
Se andiamo a vedere questo libro che abbiamo già citato prima sarò dopo o andiamo a vedere un altro testo un altro testo chi è questo ed è un uno diverticolo per le scuole di partito dedicato all'interpretazione del venticinquesimo congresso del partito omissioni e sovietiche siamo nel settantasette a proposito del processo rivoluzionario mondiale
Bene
Nel libro Disarò Duff
Troviamo questa questo passaggio si discute il problema si come se per per instaurare il comunismo si debba agire pacificamente o no
E l'Autore sovietico scrive l'insurrezione la guerra partigiana
Sono i due mezzi fondamentali spesso direttamente collegati l'uno all'altro di lotta armata per il potere ma si capisce che nell'ambito di queste forme di lotta e al di fuori di esse vi sono anche sistemi che modi più limitati di attacco e di difesa
Nel quadro della di armata la rivoluzione l'occupazione violenta con l'uso delle armi di aziende agricole istituzioni dello Stato gli assalti alle banche borghesi con lo scopo di confiscare i mezzi finanziari necessari all'armamento o preparare l'insurrezione oppure azioni militari destinati a punire certi carnefici particolarmente zelanti contro il popolo
Uno si domanda chi sono costoro chi chi viene descritto qua
Quindi vengono descritti come come personaggi positivi coloro che compiono azioni che in quel tempo siamo a metà degli anni Settanta
Chi commetteva le Brigate Rosse più o meno no mi pare che la la la la conclusione sia abbastanza abbastanza ovvia
Da questo altro libretto per le scuole di partito che pure non è un testo poco diffuso a suo tempo non veniva largamente diffuso naturalmente di queste cose non lo si è capito farle sapere però Monica neanche un testo segreto
Se volendolo si invece io lo conosco da quei tempi non non ho scoperto adesso
Ecco in questo libro per le scuole di partito curato da un certo professor comunisti
Viene detto la struttura politico ideologica del movimento rivoluzionario della classe operaia e straordinariamente ampia e multiforme cioè non si limita solo Partito Comunista poiché accanto ai partiti comunisti
Ne fanno parte anche altre forze i cui interessi soggettivi sono spesso differenti da quelli di comunisti
Ma che combattendo direttamente o indirettamente contro l'imperialismo e la reazione obiettivamente contribuiscono ad accelerare la vittoria della democrazia del socialismo in tutto il mondo
E più avanti la strategia leninista per la conquista del potere prevede anche la frantumazione il termine russo era secondo uomo lo spezzamento la fame parificazione
Delle più importanti istituzioni politiche ideologiche per mezzo delle quali la borghesia tiene in soggezione le grandi masse dei lavoratori l'esperienza più recente I love mille novecentosettantotto
L'esperienza più recente della lotta di classe
Permette di concludere che il compito di frantumare la macchina dello Stato viene proposto alle masse popolari già nella fase attuale della lotta anti monopolistica anzi questo è un problema comune la maggioranza i Paesi capitalisti si viene elogiato qui
Mi sembra che anche qui la la la la risposta sia univoca i terroristi sinistra
Siano siano essi furbo Brigate rosse o altre riserve infine ancora per concludere
E uscì uscì un libro a Mosca ed è questo questo c'è ritirato comunisti Eataly i comunisti in Italia di un certo professor ma un uomo
Ed è dell'anno dell'anno mille novecentosettantadue cioè quando il Partito Comunista Italiano diffondeva l'euro comunismo Berlinguer
Orbene in questo libro vi sono alcune citazione che io leggo rapidamente in cui si dimostra che il partito comunista non italiano non ha non ha affatto rinunciato alla violenza e a me non risulta può darsi mi sbagli
Ma non non mi risulta che il Partito comunista italiano abbia mai protestato contro l'uscita dell'Unione Sovietica di questo libro
Dunque scrive
Il il questo questo illustre professore
Il PC non scarta a priori la possibilità che la classe operaia in Italia prende il potere anche per via non pacifica non si lega preventivamente le mani con una rinuncia ad applicare la forza la via pacifica e non pacifica sono sempre strettamente intrecciate
Nel corso della lotta economica e sociale i lavoratori e i comunisti misura determinata si addestrano in assai varie forme di lotta fanno una prova generale delle battaglie pacifiche non pacifiche conti poteva i monopoli
Nel corso della lotta di classe i comunisti si convincono che non si possono distinguere artificialmente le forme armate non armate pacifiche non pacifiche di lotta
I fatti del luglio sessanta il fallito tentativo di colpo di Stato del luglio sessantaquattro gli atti terroristici della polizia Battipaglia nell'aprile sessantotto cito sempre questo testo
Le esplosioni massacri compiuti dai fascisti a Roma e a Milano sessanta dove il complotto del principe Borghese le devastazioni bandi teschio dei neofascisti a Reggio Calabria l'assalto alla Federazione dei pc all'Aquila nel settantuno tutti questi fatti di sciolgono nelle masse
L'illusione che la che le trasformazioni socialista in regime capitalista possono essere raggiunte senza lotta per mezzo di riforme dall'alto e
Concludo
Tutto questo si inquadrava innovative avrete sempre sentito che i Comunisti parlano di rivoluzione mondiale no riduzione mondiali questo termine era in vigore al all'epoca del Comintern
Fino a quarantatré poi all'epoca il Cominform anche ma successivamente questo termine è stato sostituito da un altro il processo rivoluzionario mondiale appunto il processo illusione mondiale
Non si tratta semplicemente di una più tardi un più dura mutamento terminologico mutamenti tecnologici hanno avevano nell'Unione Sovietica e senza un significato
Le il processo rivoluzionario mondiale si differisce dalla riduzione mondiale perché al tempo dell'elusione mondiale i suoi il suo motore erano solo i partiti comunisti
Eventualmente in alleanza con altre foto eccetera il pro il processo rivoluzionario mondiale e l'opera di quattro forze cioè il campo socialista cioè l'Unione Sovietica i suoi alleati con la loro potenza militare i partiti comunisti secondo il movimento di liberazione nazionale cioè le guerriglie le terzo mondo terzo e quarto
Quei quelle forze che non vengono nominate perché producano si diceva mai nell'unico e sulle Brigate Rosse ma quelle forze la cui azione e descritta nei termini che io ho testé citato quindi mi sembra fuori di dubbio
Che concludendo
L'Unione Sovietica attribuiva una funzione e un valore positivo nella sua strategia di diffusione dell'ideologia comunista al terrorismo di sinistra
Se poi anche questo terrorismo di sinistra venisse concretamente foraggiato e gli indizi esistono anche qua perché sappiamo delle permanenza di Feltrinelli di via del di alte a Praga per esempio
Un tema su cui mi propongo di indagare quando tornerò
Le sappiamo della dei dei contatti della Stasi tedesca o orientale cioè la i servizi di sicurezza in Germania dentale con la e ha è cioè la ruote armi fazione la frazione Armata rossa e la si mangia sappiamo che dopo la caduta del muro di Berlino
Improvvisamente i tedeschi la polizia tedesca scopre che è tutta una serie di terroristi della Raf che erano scomparsi e si pensava fossero lo Yemen o chissà dove stavano invece nel quartiere di Marzano a Berlino Est tali avevano avuto delle del degli appartamenti la eccetera eccetera quindi l'ipotesi
Che nelle l'Unione Sovietica non sono sostenesse politicamente ma aiutasse gruppi terroristici come Brigate Rosse era Hi FI eccetera eccetera è un'ipotesi pienamente fondata e mi pare che sia un'omissione un'omissione
Se questa ipotesi non viene preso in considerazione grazie
Io penso che a nessuno sia sfuggita l'importanza delle tematiche introdotte dalla relazione del dottor Benzi che tra l'altro vive tuttora in prima linea il problema dell'informazione oltre continua sono tematiche a dir poco inquietanti e io credo che sul punto
La relazione Pellegrino non dovrebbe prescindere tanto più che quel che ha detto il dottor Benzi non è frutto di suoi personali opinioni ma ci ha portato tanto di documentazione che chiaramente in Italia non è possibile in alcun modo reperire
Ma colpevolmente per colpevolmente è infatti vorrei aggiungere che inquietante non tanto la tematica quanto il fatto che a cinquant'anni di distanza noi veniamo a scoprire che ritiene che l'Unione Sovietica riteneva strumentale la strage per poter avere un'influenza politica sul territorio italiano
E viene messo per iscritto nel settantadue
Approfitto per salutare prima di dare la parola a un personaggio davvero particolare che saluto con
Assoluta assoluto dispetto che il dottor Pietrangelo Maurizio volevo salutare l'autorevole presenza del generale Luigi Ramponi che è stato non solo senatori Alleanza nazionale ma soprattutto comandante
Della comandante in capo della guardia di finanza ci auguriamo anche di poterci onorare di un suo contributo in questa sede saluto
L'amico senatore avvocato Giuseppe Valentino che è stato protagonista come avvocato penalista di importanti processi in particolare segnaliamo
La trionfale e giusta difesa di Massimo Abbatangelo io passo la parola do la parola al dottor Pietrangelo Maurizio giornalista
Saggista scritto recentemente un libro che peraltro dà il titolo al tema che tratta questa sera che in via Rasella cinquant'anni di menzogna quello che ci dirà su via Rasella cinquant'anni menzogna è il frutto di anni di studio di lavoro di documentazione tormentata coraggiosa e travagliata dicevo veramente dobbiamo rendergli merito per cui lo ringrazio e dico molto volentieri la parola
Bene
Sono io che ringrazio voi
Oltre a ringraziarvi mi complimento
Veramente di cuore con gli organizzatori di questo convegno perché quando ha ricevuto il titolo
Per la programmi deceduto programma Casoretto finalmente era ora finalmente si trova il coraggio di rompere il muro di omertà perché si cerca di risalire il filo di questi silenzi dei buchi neri capolavoro storia di questo Paese
Io credo che soprattutto dovrei ringraziare le persone che sono presenti qui in in sala e che sono Zuccheretti il fratello del bambino morto che Russell che sono la signora Gigli Ötzi
Figlia di una delle vittime le Fosse Ardeatine c'è anche un'altra signora signora insulti figlio di un'altra vittima delle Fosse Ardeatine credo che a loro vada soprattutto grazie
Ma e credo soprattutto che il mio intervento
Data la loro presenza e del tutto sarebbe del tutto inutile il fatto stesso che vi siano familiari di vittime
Della strage di via Rasella delle Fosse Ardeatine
La dice lunga sull'accertamento della verità storica dei fatti che che abbiamo avuto in questo Paese
Parliamo Fiasella ventitré marzo quarantaquattro Fosse Ardeatine ventiquattro marzo quarantaquattro bene di questi due episodi al di là della demagogia della propaganda né non sappiamo sostanzialmente nulla a cinquantadue anni di distanza non sappiano ne il numero né i nomi delle vittime civili provocate l'attentato comunista a via Rasella
Non ha conosciamo il numero complessivo e i nomi di tutti gli attentatori degli esecutori materiali dell'attentato dico questo ha riconoscendo i fatti prima
Per tutti questi per tutti questi anni abbiamo giocato con i numeri prima abbiamo parlato di un commando composto da dieci persone poi sedimentate dodici adesso sul diventate diciassette
E qualche nome sfugge ancora non conosciamo il ruolo esatto avuto da uno dei massimi dirigenti del partito comunista Amendola ruolo fondamentale importante perché Amendola eh l'anello di congiunzione tra gli esecutori materiali dell'attentato e i mandanti
Non conosciamo un sacco di cose non abbiamo la certezza nemmeno dell'orario in cui è avvenuto l'attentato di via Rasella c'è una sfasatura di un'ora e mezza tra l'orario che viene indicato negli atti giudiziari
E l'orario che viene indicato nelle ricostruzioni ufficiali propagandate poi da Degas Pisti non conosciamo soprattutto perché per mezzo secolo si sia nascosto il fatto che in via Rasella ci fosse un gruppo di questo movimento Bandiera rossa che era ferocemente anti togliattiano non conosciamo esattamente le cause di morte che hanno provocato la morte a via Rasella di un partigiano di Bandiera rossa Chiaretti
Non conosciamo che fine abbia fatto un partigiano uno dei primi fondatori dei Gatto Cartotto Rezza che alcuni testimoni alcuni partecipanti all'attentato dichiaro di che che che fosse presente quel giorno via Rasella era uno dei luogotenenti di Pietro Secchia ed è scomparso poi successivamente in circostanze misteriose
Non sappiamo nemmeno qual è il numero esatto delle vittime alle Fosse Ardeatine perché di fronte a un numero che ufficialmente è sempre stato dato ed è quello di trecentotrentacinque dagli atti giudiziari
Emerge un altro numero trecentotrentasei vittime quindi non sappiano che fine abbia fatto questa trecento trentaseiesima vittima io vi confesso che prima di imbarcarmi in questa impresa e di scrivere questo questo libretto questo opuscolo non avevo letto la relazione del senatore Pellegrino bolletta in questi giorni prima di venire al convegno sono pienamente d'accordo con il senatore Pellegrino non c'è dubbio che se vogliamo capire l'origine
Della politica stragista in Italia dobbiamo ristabilita quello che lui considera definisce l'atto fondativo dello Stato nato dalla Resistenza di questo non c'è dubbio senatore Pellegrino nella sua relazione indica tre parametri per distinguere le cosiddette stragi di Stato lo stragismo
Cioè la mancata individuazione dei esecutori materiali la mancata individuazione dei mandanti l'intreccio politico giudiziario che impedisce per decenni di accertare le responsabilità
Bene se io prendo per buone in questi parametri devo rispondere a una domanda che io pongo nel libro che lascio tale con il punto interrogativo cioè chiedo via Rasella è stata la prima strage di Stato dello Stato nato per la resistenza sì io prendo per buoni parametri usati da Pellegrino una sua relazione devo rispondere dissi
Ma io non voglio ancora rispondere sì voglio che con serenità in questo Paese finalmente si avvii un processo di revisione storica che con serenità e onestà niente abbia voglia di fare i conti fino in fondo con la propria storia
E quindi non non vorrei annoiarvi nel raccontare un po'quello che scrivo nel libro
Ma vorrei cogliere questa occasione per leggerli comunicarvi dei documenti che secondo me testimoniano della grande manipolazione incredibile che è stata fatta su questa vicenda
Ma quale unità di intenti quale resistenza a cui partecipano un'anima mentre tutte le forze della resistenza la Resistenza è stata una occasione per regolare i conti in casa propria soprattutto nella sinistra un'occasione che il Partito comunista con estrema spregiudicatezza ma anche con molti mezzi finanziari e soprattutto con un apparato militare spaventoso ha saputo regolare fino in fondo prima documento di voglio leggere
Non
Vi aspettate nulla di particolare
è un articolo che uscì su bandiera rossa questo organo di questo movimento di Bandiera rossa che ebbe la possibilità di uscire poche volte perché poi gli facciamo sempre scoprì la tipografia Moussa perché
Scrivono due tedeschi uccisi siamo all'indomani dell'ennesimo attentato due tedeschi uccisi valgono cento uomini maturati nella lotta nelle sofferenze
Questo articolo si pone questo interrogativo perché lei celle di via Tasso di Regina Coeli si stanno riempiendo degli uomini di bandiera rossa degli uomini Partito d'azione degli uomini di Montezemolo del Fronte Militare Clandestino
E continua l'articolo
Per i poliziotti i parassiti leggo testualmente
Questa prendere due piccioni con una fava c'è chi conta di farsi così qualche benemerenza antinazista presso gli alleati
Chiedo che cosa significa che si facevano prendere alcuni membri della resistenza se ne lasciavano fuori altri
Ma soprattutto continua l'articolo e nello stesso tempo mettendo i nostri compagni nelle mani dei tedeschi per le fucilazioni in massa si spera di esaurire le nostre file in modo di non averci tra i piedi quando sarà il momento
Voi fate fucilare i nostri migliori ma ricordate non siete voi che avete permesso ho fermato il nostro destino
La data di questo articolo il cinque gennaio mille novecentoquarantaquattro tre mesi prima di via Rasella
Siccome in questo periodo ho parlato spesso quasi solo di Bandiera rossa io ora mi pare vorrei parlare di del Partito d'Azione
Vi voglio citare una lettera che scrive Valiani a a Bauer
Da da Firenze sei febbraio mille novecentoquarantaquattro sentite cosa scrive Valiani
La gente media e in e intendo tutti i non comunisti che sono tuttavia numerosi anche fra gli operai e tutti non monarchici
è convinta che siamo coraggiosi ed onesti che abbiamo buone idee Mabo vuol vederci al lavoro di ricostruzione a torto o a ragione l'esperienza di Roma sarà considerata come l'esperienza specifica del Partito d'Azione
E ciò perché la Capitale sarà occupato dagli inglesi cioè da Stati democratici non da Rossi
Se riusciremo a Roma i comunisti malgrado le loro forze opera soverchianti marceranno con noi nei limiti segnati da noi anche nell'Italia del nord l'opinione pubblica ve li costringerà viceversa
Se noi non concludiamo nulla Roma i comunisti faranno la loro esperienza autonoma non sovietica ma di tipo Fronte popolare nel Nord
E ciò potrà essere assai pericoloso perché in questo caso entreranno in lizza apertamente le forze anti anti proletaria certi industriali e generali già c'è il continuo di riorganizzare qua e là
E sarà una nuova guerra civile tra l'estrema destra e l'estrema sinistra queste parole hanno un valore profetico a mio avviso vengono scritte come gli ho detto il sei febbraio mille novecentoquarantaquattro
La partita che si gioca a Roma è fondamentale se il Partito d'Azione
Perde questa partita fondamentale non è perché non combinano nulla a Roma ma per il semplice motivo che dopo via Rasella il Partito d'Azione sarà massacrato alle Fosse Ardeatine
Ora vi voglio leggere scusate spero di una miliardi ma di cogliere leggere un'altra relazione che a mio avviso agghiacciante
E che dà il conto di come a partire da gennaio sempre su delazione vengano fatti cadere tutti i criteri comandanti quadri intermedi militante del Partito d'Azione e tutti finiscono alle Fosse Ardeatine questo è un documento
Per inciso prima di leggerlo rapidamente
Così a titolo di cronaca la persona che raccolse
Questi documenti
All'inizio gli anni Cinquanta sicché andare chiamava Sandrino Bonaccorsi era un nobile fiorentino marito dell'attrice sa De Giorgi e da una persona che ha fatto una brutta fine
La persona che è sparito a un certo punto da casa in modo poco chiaro e lo trovarono poi impiccato
A New York se mai capito bene che fine abbia fatto
Vi leggo rapidamente
Il primo gennaio preso Bruno Rodella e un militare un militare che ha aderito
Alla al Partito d'Azione preso e portato poi sarà fucilato alle Fosse Ardeatine
Il quattro gennaio viene preso Marcello Bucchi
Lo stesso giorno viene preso Armando Bussi repubblicano anche lui un ex ufficiale membro del comando militare del Partito d'Azione tutti finiscono le Fosse Ardeatine dodici gennaio viene preso felice Salemme
Il ventidue gennaio viene preso Mario tapparelle che era un sindacalista dell'Unione sindacale e del lavoro il ventotto gennaio cioè una retata clamorosa vengono presi Alberto Fantacone anche Luís tenente dell'esercito aderente
Al Partito d'Azione ucciso poi alle Fosse Ardeatine viene preso un alto ufficiale dell'esercito Carlo Avolio il tre febbraio viene preso Orlando posti Orlando ragazze diciotto anni finito alle Fosse Ardeatine
Il cinque febbraio c'è l'irruzione nella tipografia del giornale del partito d'azione vengono presi vorreste Cerrone
Fiorendo Fiorini
Il cinque febbraio viene preso il colonnello grani figura estremamente importante anche lui finirà alle Fosse Ardeatine
Il sette febbraio viene preso Luigi Pierantoni medico della Croce Rossa anche dure fossero cattivi oh sempre sette febbraio Raffaele zirconi un altro giovanissimo ucciso alle Fosse Ardeatine
Subito dopo viene catturato sempre su dell'azione Ugo Bagli Ivo docente universitario di legge e poi vengono presi e finiscono tutte le Fosse Ardeatine e prime Ennio liberi Vittorio Marin chiedi Bruno Anna Rumi Mario Bordone
Umberto e Bruno Bucci sono padre e figlio finiscono più le fosse arte Ardeatina Salvatore canale se un docente di liceo
Poi vengono prese ancora Pier Domenico Di o c'è Butti ALDE Luisito Aldo Air Colli Edmondo fondi Antonio Gala rendono Giorgio Giorgi Marco Marco intreccia l'agli l'ungherese Alessandro che resti
E via via fino poi a far catturare Pilo Albertelli che il comandante militare del Partito d'Azione complessivamente alle Fosse Ardeatine finiscono cinquantadue membri del Partito d'Azione
Con via Rasella e con quello che ne consegue il Partito d'Azione è sbaragliato ha perso la partita fondamentale cruciale
Di Roma di queste relazioni mi potete trovare quante ne volete a proposito sia di Bandiera rossa che alle Fosse Ardeatine lascerà almeno sessantotto persone sia a proposito del dolorosissimo gruppo degli ufficiali di Montezemolo complessivamente sono trenta quaranta persone che finisco
è ovvio che di fronte a questi documenti ci si può chiedere anzitutto come mai non abbiamo mai avuto una risonanza
E pubblica in tutti questi decenni ma soprattutto ci si deve chiedere quali sono le finalità vere di un attentato che viene contrabbandato come azione militare alle Fosse Ardeatine
In realtà se non andiamo a vedere quello che si è che la situazione che troviamo Roma dopo le Fosse Ardeatine è un qualcosa di agghiacciante nove scopriamo che dalla resistenza con la rappresaglia tedesca quello fosse lattine vengono eliminati tutti quelli che sono gli elementi più tipicamente nazionali della Resistenza
Viene eliminato il gruppo il gruppo di Montezemolo che significa un ora a un a un valore molto importante significa la continuità significa l'elemento patriottico la fedeltà ma soprattutto rappresenta il ruolo fondamentale che hanno avuto i militari nelle resistenze che è stato cancellato definitivamente
Finiscono spariscono definitivamente dalla scena politica quei due movimenti Partito d'Azione bandiera rossa che sperano di far crescere far nascere una sinistra diverso è una sinistra che non è dogmatica soprattutto che non è stalinista il risultato è che voi avrete da allora
Per cinquant'anni all'interno della sinistra un'egemonia che è sempre soltanto di tipo stalinista
Quindi da via Rasella esce un'Italia a sovranità limitata una di tale sovranità limitata che rimane tale nel seguito
Dei decenni ma soprattutto la bomba di via Rasella ottiene dei grandi risultati a fini interni a fini di politica interna è a mio avviso la prima bomba come possiamo definirla destabilizzante che serva a destabilizzare cioè destabilizza tutto il quadro della Resistenza che c'è e che cosa stabilizza
Stabilizza quel Comitato di liberazione nazionale che non ha nessuna legittimità o Comitato di Liberazione Nazionale fino allora sostanzialmente sono alcuni signori
Che si siedono intorno a un tavolo e decidono di rappresentare il popolo italiano perché dico che via Rasella serva a legittimare eccellente perché non a caso venti giorni un mese dopo
A parte la svolta di Salerno annunciato atto gli atti l'appoggio la monarchia avrete la nascita del primo governo di unità nazionale a sorreggere e questo governo fantoccio di Badoglio entro tutte le formazioni di partiti del CLN c'è l'ENEL che ormai diventato già un atto non nelle mani del PC Togliatti diventa per la prima volta ministro senza portafoglio
è evidente che ci sono tutti elementi che fanno che fanno riflettere e che mi fanno tentare di togliere quel famoso punto di domanda via Rasella la prima strage di Stato
Continuo mantenere il punto di domanda
Tutta la politica dello stragismo viene contraddistinta poi da una serie di depistaggi incredibili in fase di indagini e poi soprattutto in fase giudiziaria beh se andiamo ad analizzare quello che succede a via Rasella
Troverete delle cose a dir poco incredibili
A via Rasella il giorno stesso dell'attentato il ventitré marzo spariscono dà luogo ad un attentato circondato da un cordone ferro immaginate che cosa poteva essere spariscono i reperti della bomba esplosa
E spariscono soprattutto le bombe Brixia di mortaio modificate lanciate dai partigiani che non esplodono
E se qui non sono cose che dico io ma sono cose che troverete nella sentenza del processo Kappler sono atti giudiziari cioè spariscono gli unici reperti
Che avrebbero permesso al allora di individuare o comunque di facilitare la ricerca dei responsabili di evitare così la rappresaglia di salvare la persona trecentotrentacinque innocenti
Ma spariscono pronto quei reperti che anche in seguito permetterebbero di ricostruire una volta per tutto una volta per tutte quello che è effettivamente accaduto via Rasella che noi non sappiamo ancora sia cosa sia successo ma è come avvengono questi depistaggi
Beh c'è una cosa francamente incredibile del tutto ignorata nella storiografia ufficiale
A quel tempo in quel periodo si può a in qualche modo accertare anche dagli atti c'è una strana osmosi tra quelli che sono gli apparati di controllo gli apparati informativi servizi deviati o meno uova in particolare e gli apparati del Partito comunista
Sto qui non è una mia invenzione
Ma andrete se volete andate all'Archivio di Stato e troverete che la documentazione da cui risulta che il segretario romano del partito comunista dell'epoca in realtà è un informatore dell'Ovra che informava l'Ovra contro quotidianamente con dei rapporti quotidiani su quello che avveniva
Beh insomma siamo in presenza quanto meno di apparati che dovevano prevenire dovevano conoscere invece non prevengono e non conoscono fanno finta di non conoscere
Nella migliore delle ipotesi sono apparati che scelgono di non fornire nessun elemento di indagine perché vengano arrestati i responsabili e rimangono ciechi e muti e lasciano che le Fosse Ardeatine vengono massacrati trecentotrentacinque persone ma questo è nella migliore delle ipotesi perché ovviamente lo poteva capire perfettamente c'è anche un'ipotesi ben peggiore perché questi apparati entrino entrino con tutte le mani con tutti i piedi in questo tipo di dinamiche
C'è un'osservazione che fa senatore Pellegrino nella relazione che io condivido pienamente
Nel corso della politica delle stragi troveremo non solo gli stessi schermi gli stessi meccanismi molto spesso gli stessi personaggi
Il senatore Pellegrino però dimentica di dire che questi stessi personaggi sono gli stessi personaggi che allora all'epoca lavorano e crescono diciamo praticamente a Roma e che non vedo né che non sentono
Abbiamo il caso eclatante
E insomma del capo dell'Ovra
Guido letto
The colui che tratta materialmente il caso del segretario romano informatore del loro segretario ma del PC
Abbiamo tutto un apparato informativo di sicurezza di polizia chiamatelo come come volete che inspiegabilmente a guerra finita vera tutto riconfermato nei propri ruoli i personaggi degli apparati informativi che trovate intorno alla vicenda di via Rasella voi ritroverete nel cuore
Cioè nell'ufficio affari riservati dell'Ufficio affari riservati sempre in qualche modo ha tirato in ballo per le stragi
Beh del senatore Pellegrino una volta chiacchierando con i giornalisti un anno e mezzo fa ci disse va bene sono voi cercate le menti nuove sulle stragi ma perché non andate a sentire il grande vecchio di Chrétien prendere più grande cuoco
Dice uno sicuramente sa molto
Fedele io di cui non non ho nessun problema Federico Umberto D'Amato
E signor Federico Umberto D'Amato è un giovane funzionario di polizia che cresce la scuola di Guido Leto e si matura Papi in quei mesi
E gli viene affidato un ruolo di estrema delle tesi delicatezza cioè ufficiale di collegamento fra servizio segreto americano e l'Ovra che sta Assarotti insomma che è andata alla Repubblica di Salò
E sono sono sono coincidenze che prima o poi da un punto di vista storico devono essere chiarite
E e Federico Umberto D'Amato scusate
Sempre in qualche modo tirato in ballo o e e che chiaramente ne nessun magistrato se mai si è sognato Dandalo sentire nemmeno come testimone ma
Di quali protezioni può aver goduto
Non so da chi è stato protetto ai fascisti Federico Umberto D'Amato è un signore che va in pensione ammesso che facendo suo lavoro si vada ma in tensione
Andando a fare a trattenere una rubrica di gastronomia
Non sul Borghese sul Candido fa per vent'anni il critico gastronomico dell'Espresso che che era la punta di diamante delle sentinelle della
C'è da chiedersi una volta per tutti poi finisco perché altrimenti avremmo oltre altre cose da dire non mi rendo conto di annoiarmi c'è da chiedersi una volta per tutte se il pc
Abbia avuto un ruolo sugli apparati informativi di sicurezza in questo Paese oppure no
Oppure ne è stato completamente estraneo a mio avviso ha avuto un ruolo che ha avuto anche grosso auto innanzitutto un potere di veto sui dirigenti danno da da da nominare ma soprattutto avuto un enorme potere di interdizione di demonizzazione
Cioè chiunque non rientrasse nei dirigenti che in qualche modo venivano ammalorati come come democratici venivano distrutti venivano dal demoliti in questi decenni
La cosa più spavento la scusate io perdo il la il tempo non so se concorrente
La cosa più spaventosa che avviene comunque e che trova radici trova origini
In quei giochi sottobanco in quegli intrighi di quegli anni nell'atto fondativo come definisce pellegrino
Della della della Repubblica
Età più l'uso che viene fatto della giustizia
Un uso strumentale giustizia politica che serve di volta in volta o per far fuori i nemici o per far fuori testimoni scomodi oppure per coprire i propri uomini
Dunque cella benemerita intenzione qui compiuto chiudo davvero la benemerita intenzione di introdurre nella scuola
Lo studio dei fatti della nostra storia più recente in modo forse più più sereno e più distaccato io avranno modesta proposta dis ci si cominciasse ad occupare dell'attività che viene svolta
Dalle Alte corti di giustizia
Le altre corti di giustizia sono degli organi che vengono messi in piedi che funzionano per alcuni poli processi e che poi vengono smantellate o queste altre corte di giustizia che fanno fucilare la gente alcune persone scelte con estremo criterio
Sono composti in questo modo non sono composte da militari la scelta dei membri della Corte può avvenire indifferentemente tra magistrati di solito viene scelto il presidente la corte un magistrato oppure tra personalità di specchiata Rent rettitudine
E io lascio a voi immaginare come avvenga la scelta nel mille novecentoquarantaquattro nel mille novecentoquarantacinque
Mi riferivo l'Alta Corte di giustizia perché mi sono imbattuto negli atti del processo al questore Caruso
Processo terribile
Caruso ex questore del di Roma viene fucilato due giorni dopo dopo due giorni di processo
Mentre diciamo quanto meno nessuna delle prove sulle sue responsabilità stendono un po'a sbriciolarsi anzi tendono a emergere emergere quel quadro
Di complicità di omertà che ha fatto sì che i detenuti politici finite le Fosse Ardeatine fossero tutti quello non di un altro
Bene Caruso viene fatto fuori dopo due giorni di processo e vi volevo leggere semplicemente i passi della requisitoria del pm
Che chiede e ottiene la fucilazione seduta stante praticante avviene la mattina dopo di Caruso il PM si chiama Mario Berlinguer ed è il padre
Del futuro o segretario Partito Comunista ve lo leggo credo che sia un un esempio proprio di retorica forense molto interessante
Inizia così rivolgendo sicuramente la Corte il miglior omaggio più cosa renderà voi eccellentissimo
Ed ammirato presidente a voi eccellenze da voi cittadini giudici nel porto il saluto dell'alto commissario che rappresenta e con la coscienza di interpretare il sentimento di tutto il popolo dell'Italia che risorge
E che vi considera come la più alta la più pura espressione della sua decisa volontà di giustizia
E quello di dichiararmi subito che io sono profondamente convinto che voi ecco attenzione qui
Che voi in tutte le cause
Ed anche in questa causa pur così terrificante vorrete considerare sempre gli imputati come creature umane che devono essere serenamente giudica ed è in questo senso io Mario Berlinguer intendo prevenire i nobilissimi sforzi dei difensori la cui animosa fatica in quest'aula la riconsacrato la esigenza di una libera difesa che inderogabile garanzia di giustizia è segno di civiltà
In questo senso io per primo difenderò Caruso ad Occhetto
Tanto di cappello signore garantista sapete come conclude conclude così più tardi soltanto quando vi avrò dato la dimostrazione che non creature umane ma Belfe stanno dinanzi a voi io potrò concludere chiedendovi la condanna alla pena capitale
Finisce scusate ma viene anche da sorride ma purtroppo un riso molto male questo anche quando io ho dovuto sostenere da avvocato la parte civile per delitti orrendi ottenuto dichiarare costantemente pubblicamente la mia irriducibile avversione per la pena di morte oggi mi sentirei per primo un traditore se non vi chiedessi per Caruso
La condanna a morte
Questo qui è uno dei pochissime ha detto notissimi scusate esempi di giustizia politica che viene veicolata a in Italia ma ve l'ho l'ho voluto legge perché secondo me è un fatto di una gravità allucinante non solo per quanto riguarda la vicenda Caruso Caruso viene fatto fuori io dico perché un testimone scomodo innanzitutto me ne assumo le le le responsabilità ma si introduce e si accetta dalla corte un concetto che poi avrà effetti devastanti uccidere un fascista non è reato
Per il semplice motivo che non è un essere umano una belva una serie di dissensi seriali ciglio mettete voi la lettera in questo alfabeto del terrore va be'mi fermo qui scusata Silvio
Uno
Per l'opera che ha svolto cinquanta anni di menzogne delitto di via Rasella
E ci auguriamo che questi i suoi sforzi abbiano compimento appunto in quell'azione giudiziaria che proprio sulla base dei dati che lei riuscì per raccogliere attraverso il suo lavoro sono sfociati in questa azione giudiziaria promossa dalle vittime di via Rasella e da talune vittime non strumentalizzate politicamente delle Fosse Ardeatine che ripeto con la loro presenza in quest'aula testimoniano curdo questo
Importante
No
L'emozione di accertamento della verità storica questo lo dico lo dico con estremo rammarico ma come cittadino come italiano che ancora una volta si debba demandare all'opera della magistratura e purtroppo si deve demandare l'opera della magistratura il compito di ricostruire un panorama storico ecco scusate questa
Tris
I dati fine di via Rasella delle Fosse Ardeatine che mi hanno onorato del loro incarico professionale
Non è soltanto quello di aprire un processo è quello di ristabilire una verità perché oltre alla mortificazione
Del Silenzio dell'omertà vi è stata l'umiliazione
Che in cinquant'anni nessuno ha mai pensato a livello istituzionale a portare un fiore a via Rasella per ricordare quel bambino di tredici anni che fu massacrato dalla bomba
Sensi acquistasse un minimo di sensibilità in questo sventurato Paese Essa si può riacquistare soltanto attraverso una corretta informazione io credo che quanto meno le nostre coscienze si potenzi dovrebbero applicare dico le nostre conoscenze
Perché noi che abbiamo il privilegio della libertà
Noi che abbiamo il privilegio di credere di battersi per la libertà
Non dobbiamo sentirci a posto con le nostre coscienze fino a quando i nostri scopi le nostre battaglie di libertà e di pacificazione saranno giunte a compimento che dopo cinquanta anni processi non si debbano celebrare io la penso come lei
Però se non si celebrano da una parte non si devono celebrare dall'altra se si celebrano da una parte si devono celebrare dall'altra
Non perché vi siano carnefici di serie A e di serie B tutti i carnefici sono uguali ma perché non vi siano vittime di serie A e di serie B questo il nostro principio
Io ne approfitto per salutare
Numerosi parlamentari che vedo giungere in quest'aula gli amici Maurizio Gasparri
Maceratini Malgieri Basini neri Zacchera colà
Paolone
Alcuni dei quali sono nostri autorevoli relatori e anche per dar modo a loro di proseguire negli impegni politici e parlamentari che so oggi essere e particolarmente pressanti
Chiedo al all'amico De Lorenzo di invertire un attimo l'ordine
Del degli interventi e prego pertanto in senatore Basini che ne ha fatto cortese richiesta
Di voler prendere la parola invitando il se del presidente Maceratini e l'onorevole Gasparri e l'onorevole Malgieri a prepararsi a prendere la parola grazie
Invito dieci minuti se non facciamo
Io farò una relazione un intervento di tipo diverso da quelli che avete ascoltato finora
Non sarà il mio è un intervento di tipo storico ma invece un intervento volto a cercare di capire assieme quali sono i motivi che facilitano la disinformazione è chiaro che ci possono essere dei centri ci sono sempre stati che hanno come compito istituzionale disinformare
Ma il il compito di questi centri è favorito o meno dalla presenza di una reale o fittizia libertà d'informazione
Vedete la libertà d'informazione qualche cosa che vive
Se non è strozzato in maniera evidente o in maniera surrettizia anzitutto dalla normativa dalle condizioni al contorno
Supponiamo che per farli capire cosa intendo
Supponiamo che invece di avere una legge a favore dell'editoria che indica riconosciuto lo stato di crisi del settore
Che dato che vi è una crisi del settore vengono ad esempio detassati
Le entrate d'un organo di stampa
Gli sforzi faccia invece la legge che lasci gli organi di stampa indipendente in loro
Difficoltà e istituisca delle provvidenze a favore degli organi di partito
Abbiamo quantomeno creato una grossa discriminazione tra organo di stampa l'organo di stampa
Supponiamo che invece di avere una ripartizione delle frequenze a disposizione delle emittenti radio delle emittenti televisive che permetta come è possibile
A chiunque di trasmettere se lo desidera in mezzo
Siccome in siccome del convenzioni internazionali
Che prendo lo l'ottanta per cento delle frequenze disponibili
E le leggi non dei Circuiti sempre Inter statali
Lasciando alle singole nazioni solamente il venti per cento e che le singole nazioni
Di nuovo confisca fino il novanta novantacinque per cento delle frequenze loro assegnate per emissioni nella lingua di quel Paese usura o localmente
Dopodiché il novantacinque per cento di queste frequenze
Per delle funzioni che esistono solo sulla carta
Cioè richiedere nell'orbita di frequenze per i ponti radio un'enormità di frequenze per Polizia Carabinieri Guardia di Finanza ospedale un'enormità di frequenze per le trasmissioni a lunga distanza un'enormità di frequenza per le trasmissioni telefoniche che talvolta ha bisogno di connessioni radio
è chiaro che ci sono precostituite ad arte le condizioni
Per potere poi dopo concede più o meno con la scusa ad una difficoltà tecnica
La possibilità di trasmettere o negarla
Ho detto supponiamo
Supponiamo che
La pratica delle concessioni
Sia fatta in maniera tale da arrivare a rendere però ecco il diritto all'informazione fino ai casi ridicole fino al caso della gli amatori radioamatori che per potere trasmette nel mondo sulle normali comunque di poche centinaia di metri Potito anticipi ma sulla lunga distanza come far grande moto di serie
Devono passare a tutt'oggi un esame di telegrafista morso
Quando evidentemente non si trasmette più con l'arco voltaico col segnali Morse ha un sacco di tempo si trasmette i fondi però questa difficoltà scorrazza
Che è quello che evidentemente si vuole ottenere
Supponiamo che dico sempre supponiamo che si faccia una regolamentazione delle frequenze utilizzabili per la televisione fatte in maniera tale da favorire un duopolio evita obbligare ad avere
Un oligopolio di tre soggetti la RAI Berlusconi e Cecchi Gori
Una regolamentazione di questo tipo fatta formalmente appare c'è Pirlo socio di fatto in realtà per renderla permanente supponiamo che se uno di questi tre dico sempre supponiamo dopo di questi tre soggetti abbia l'ardire
Di volersi porre in alternativa un certo equilibrio del potere e allora cosa si fa
Ah non so più quanti anni ma saranno una ventina anche di più dalla sentenza la Corte costituzionale
A non so più quanti anni non sono certo una ventina dalla prima legge
Dopo un referendum che ha sancito il diritto di Berlusconi a trasmettere si continua non a fare una legge che dica bene
In queste questi limiti tu trasmetti finché vogliono si continuano a fare delle proroghe di sei mesi in sei mesi e questo cosa significa
Significa mantenere una spada di Damocle su un soggetto politicamente inaffidabile
Perché parliamoci chiaro sia un bel criticare
Certe esitazioni sulla stampa pare certe esitazioni di Berlusconi dicendo ma a Berlusconi è condizionato ma signori che cos'è che lo condiziona il fatto che ancora Berlusconi non sa documentalmente trasmette fino a quando potrà farlo
E questa viene chiamata democrazia la democrazia in Italia diventata l'incertezza totale del diritto
Tra sei mesi non verrà ritardata la concessione finale sarà prorogata di altri sei mesi e così via e così via e così via
Vedete io ho detto supponiamo che purtroppo è così invece si utilizza
Lo strumento normativo per richiudere gli spazi di libertà per condizionare si si inventa non difficoltà come quella della scarsezza delle frequenze che non sono vere
Si utilizza cioè la legge non come strumento di liberazione ma come strumento di coercizione
Vedete il difetto Quayle proprio nell'origine
Per tutto quello che riguarda l'informazione in Italia norme codificato un principio siccome c'è la libertà di informazione chiunque voglia trasmetterlo voglia stampare lo farò se il regime de la concessione
Si è introdotto questo criterio assurdo che letta perché non esiste più da cent'anni perché fisica è un concetto che è scomparso sia di proprietà pubblica quindi si rende proprietà pubbliche un qualcosa che non solo è impalpabile ma non esiste più neanche come concetto
E si concede l'uso di questa cosa è inesistente come se si trattasse dell'uso di un parco di proprietà del Demanio
E allora
Se a questo aggiungete
Al di fuori della normativa che noi in Italia siamo in presenza di un sistema bancario tuttora quasi completamente stati Zac
E che quindi quando si passa dalla normativa al mercato siamo in presenza di un mercato completamente falso
Perché i detentori dei rubinetti del denaro solo comunque collegate alla alla galassia che ruota attorno al potere comunico si rende conto ci si rende conto come la disinformazione in Italia sia stata ma dentro al di là dei centri di disinformazione dei centri stragisti uno dei partiti politici che avevano branche specializzate faccio la disinformazione si sia ottenuta vietando che l'informazione fosse libera grazie
Senatore Basini prego il presidente del gruppo senatoriale del di Alleanza Nazionale
Senatore Giulio Maceratini prendere la parola grazie
Vasco cioè quello del nuovo perché poi lascio
Alla presidenza restò documento S vorremmo fare qualche cosa
è un riassunto di quello che
Del tema che mi è stato assegnato anche su mia richiesta e quello del fallimento delle indagini e l'uso politico della magistratura in ordine ovviamente alle stragi che hanno insanguinato l'Italia nel quindicennio che va dal mille novecentosessantanove dodici dicembre la prima strage quella di piazza Fontana ventitré dicembre ottantaquattro
L'ultima la strage del tre Di Natale
Adesso ci arriviamo ma io lo so che chiede il microfono il senatore Porcari da cui il cui udito fonda è sicuramente molto forte
Allora queste cinque strade hanno contrassegnato stragi hanno contrassegnato il lungo arco di tempo che va dal sessantotto al giallo a metà degli anni ottanta
E ci si è trovati di fronte a un sistematico fallimento della sforzo investigativo dello Stato vedremo che non c'è tragedia abbia avuto un approdo investigativo soddisfacente
E al tempo stesso c'è stato un uso a dir poco spregiudicato della funzione giudiziaria
Che è servito soltanto per il gigante scrive speculazioni politiche
In pratica c'era un meccanismo la strage avveniva e le causali i mandanti restavano poi fatalmente
Nell'oscuro del incertezza però una cosa era immediatamente certa avveniva una speculazione politica di carattere veramente impressionante a tutto campo
E questo era quasi un risultato positivo che le stragi provocavano al regime che in quel momento governava l'Italia al di là degli affetti
Appunto drammatici delle stragi medesime
In più una magistratura condizionata politicamente e preordinata da farsi condizionare
Creava una situazione in forze dalla quale invece di mettersi nella condizione di costruire l'accusa su elementi di prova raccolti a tutto campo
Prefabbricato a tavolino una certa ipotesi accusatoria e poi cercava le prove a supporto di quella ipotesi precostituita a tavolino
Con il risultato sistematicamente verificato che quando si arrivava alla al momento della verità cioè al momento della verifica giudiziaria
Processuale dibattimentale vera e propria questo castello di prove fatalmente crollava in nel mille pezzi perché quelle prove raccolte nessuna verità precostituita non reggeva al vaglio probatori una breve disamina consente dimostrare questo assunto che sostanzialmente sia vincente su questa affermazione
L'uso politico dei magistrati ha condotto al fallimento delle indagini sulle stragi
Perché io insisto su questo punto perché oggi siamo di fronte in un contesto diverso con obiettivi diversi ma di nuova questa degenerazione della magistratura che utilizzata politicamente
Porta inevitabilmente a non scoprire la verità su quello che accade che potrebbe e deve interessare l'ordine giudiziario ma al tempo stesso porta una degenerazione
Del sistema che vede l'uso della giustizia in funzione politica
La destra politica e qui chiaro che parlo di nuovi è stata in particolare la vittima designata di questi teoremi accusatorio parlo delle cinque stragi che ho ricordato
E la apriorismo investigativo ha letteralmente devastato l'ambiente politico e umano conferma forzature degenerazioni di ogni tipo
Un riassunto brevissimo può essere utile per rinfrescare la memoria di ciascuno di noi soprattutto per i giovani
Per quanto di madornale si è visto in questa materia
E allora stragi di piazza Fontana venti anni di indagini cinque inchieste otto processi e nessun colpevole per quella bomba alla banca colture di Milano che provocò sedici morti e duecentocinquanta feriti
Prima la pista anarchica Pietro Valpreda battuta Pinardi del settantuno quando a Treviso il magistrato stessi spiccò un mandato di cattura contro due ultrà di destra Franco Freda e Giovanni Ventura
Nel prosieguo delle indagini imputazioni anche a Guido Giannettini madre Maletti la bruna ancora coinvolti nell'indagine poi in un secondo tempo Delle Chiaie Massimiliano Facchini alla fine tutti assolti come gli altri a sancire un fallimento giudiziario
Particolarmente gravoso
Questo non aveva impedito di coinvolgimento con tanto di arresto attenzione all'uso politico la magistratura nel settantadue
Fino all'accertamento della sua totale stranita
Di Pino Rauti a dimostrazione del fatto che i fallimenti giudiziarie l'uso politico della magistratura andavano di pari passo Adeste italiano in quegli anni stava raggiungendo il suo massimo storico di consensi con l'operazione Destra nazionale
Amministrative settantuno e politiche settantadue occorreva quindi cercare di spaventare quell'ampia fascia di elettorato che della DC si stava spostando verso la destra e quindi creando il mostro
Bomba di Piazza della Loggia a Brescia
Siamo nel mille centosettantaquattro otto morti e centonovanta feriti anche qui sette processi e infinite sistematica soluzioni perché anche l'ergastolo inflitto da Ermanno Buzzi un malavitoso è strano ad ogni collegamento politico
Fu poi di fatto svuotato di ogni valore perché i suoi coimputati con le stesse modalità di azione quindi di condotta furono poi assolti e quindi se fosse stato vivo non fosse poi stato tragicamente ucciso Punzi probabilmente anzi certamente anche lui sarebbe stato assolto
Totale fallimento delle ipotesi investigativa anche per la strage di Brescia
Andiamo avanti Italicus
Espresso mille quattrocentottantasei del quattro agosto settantaquattro
Persero la vita dodici persone rimasero ferite altre quarantotto i soliti imputati eccellenti riconducibili guardate caso all'aria di estrema destra tutti francese ma vantaggi
Verranno completamente prosciolti dopo processi nei quali l'ultimo atto è stato compiuto nell'aprile del mille novecentonovantuno e cioè a diciassette anni di distanza dall'attentato
Poi la tragedia sarà di Bologna ottantacinque morti duecento feriti
è vero che si può osservare che c'è una condanna passata in giudicato che fissa la responsabilità di Mambro e Fioravanti
Ma in proposito è ormai diffusa e consolidata in tutta la più avvertito opinione la totale inadeguatezza del comporto probatorio rispetto alla condanna i due per la strage
Addirittura a favore di un riesame della loro posizione si è costituito il comitato E se fossero innocenti di cui fanno parte elementi di spicco
Della sinistra anche si increduli rispetto alle risultanze in quel processo
In ogni caso della strage di Bologna e questo almeno non potrà essere negato sono rimasti ignoti sia gli autori materiali
Non si dimentichi e Mambro e Fioravanti vengono accusati di aver organizzato ma non di aver eseguito la strage sia gli ideatori ispiratori finanziatori anche su questo versante dunque il fallimento investigativo è stato clamoroso
E vengono alla mente tutte le persone che per quella strage sono state prima incarcerate poi dopo tre tensioni anche lunghissimi scarcerata e per assenza di prove come Paolo Signorelli Massimiliano Facchini
Una serie di imputati nell'aria di estrema destra complessivamente furono più di duecento gli estremisti arrestati in tutta Italia poi prosciolto da ogni addebito anche in questo caso duecento arresti nessuna conclusione
A scolpire il fallimento delle ipotesi delle attività investigativa in questo quadro ancora siamo all'uso politico della magistratura si deve ricordare nel quadro in questi fallimenti investigativi ai quali Sindarin dava incontro quasi però la volontà di di di di percorrere strade sicuramente ostruite
Io voglio ricordare il caso clamoroso di Elio Ciolini noto truffatore internazionale che riesce a farsi pagare dallo Stato italiano la cauzione
Per lasciare il carcere svizzero nel quale ristretto e che per alcuni mesi viene considerato il cardine grano a verità processuale su Bologna
I cedolini favoleggia andò su una fantomatica Loggia di Montecarlo accusa Licio Gelli e Stefano Delle Chiaie
Di essere rispettivamente l'ideatore e l'organizzatore della strage sulla base di questa accusa il Presidente del Consiglio all'epoca
Il compianto senatore Spadolini il giorno ventotto maggio ottantadue autorizza il pagamento devozione di cinquanta milioni di lire stabilita dal Brenta svizzere per concedere la libertà provvisoria titoli è interessante notare che sin dal venticinque maggio ottantadue il vice di questo direttore del SISDE l'ex capo della polizia Vincenzo Parisi che tutti ricordiamo aveva informato la presidente del consiglio che sul suo limite
Era noto come il millantatore autore di imprese truffaldino in tutto il mondo suggeriva di valutare con ogni prudenza testuale la sua nota
Al Presidente del Consiglio con ogni prudenza la sua attendibilità e l'autenticità di eventuali documenti esibiti nonostante tale preciso segnale sotto la spinta della magistratura bolognese nulla ferma i nostri
Servizi
In particolare il SISMI il boccone troppo ghiotto per farselo scappare così la panza perché di questo tratta si trattava di Giulini trova un po'di credito fino a quando la natura completamente falsa
E inventata di sana pianta delle baggianate ricciolini non appare in tutta la sua evidenza
Notare che oltre i centocinquanta milioni di dei cinquanta milioni della cauzione lo stato italiano debba versare Azzolini per le sue bugie grossolane altri centocinquanta milioni a vario titolo quindi duecento milioni nell'ottantadue per niente
Perché si trattava di un truffatore
Un altro clamoroso episodio depistaggio che questo
Vorrei dire sollecitato spronato da una magistratura che usava politicamente le indagini così come il regime allora voleva fu effettuato fu quello del generale Musumeci Greco nello Belmonte del SISMI
E in quel caso fecero trovare sapiente ritrovamento in data tredici gennaio ottantuno
Sul treno Taranto Bologna Milano e una valigetta ed esplosivi e di armi si era creata una pista che doveva far risalire adempienti l'estremismo di destra italiano che straniero la responsabilità la strage di Bologna
Anche questi furono smascherati per fortuna ma anche lì arriviamo ad un altro fallimento delle ipotesi investigative e quindi dell'azione Boy conseguente all'autorità giudiziaria
Circa la bomba del rapido novecentoquattro il ventitré dicembre ottantaquattro che provocò sedici morti duecentosessantasei feriti quindi come vedete le cifre dei morti aumentano in maniera impressionante
Le condanne finale riguardano solo i gruppi mafiosi ma nessuno può dimenticare che di quel processo fu protagonista purtroppo in negativo
Il l'ex deputato missino Massimo Abbatangelo che si vide che ventilare anche una condanna all'ergastolo poi per fortuna annullata e quindi su questo tavolo e ci sono dei difensori di quelle di quel imputato ma anche in quel caso si voleva per forza coinvolge la destra politica con la strage che è finita in un fallimento investigativo dal punto di vista delle ipotesi accusatoria la destra in qualche modo connesse all'altra
C'è da dire un'altra cosa però onestà intellettuale che quelli che scrivono di questa materia di solito tutti elementi del versante opposto a quello in cui milito io
Portano a dimostrazione del fatto
Che la destra sarebbe capace come il programma politico quello della strage
Pure essendo come è scritto Fini non il nostro presidente ma il giornalista sarebbero dei campioni di masochismo quelli arresta sei ma anche il girasole stragi come mezzo per fare azione politica visto che la ricaduta propagandistica sempre
Devastante per lei portano ad esempio la strage di perderanno perché dicono li abbiamo scoperta erano degli estremisti di destra quindi voi usate la la strage come mezzo di lotta politica
Questa è un'affermazione infondata assolutamente priva di conforto probatorio infondata perché a Pepe hanno si ebbero omicidio plurimo a danno di un gruppo di carabinieri con un preciso intento criminoso e con altrettanto preciso obiettivo dell'azione delittuosa
La strage in senso proprio invece l'azione che si dirige verso un numero indeterminato di persone non legate tra di esse ad alcun collegamento politico ideale ed un in cui non si conosce in anticipo la vastità dell'effetto letale
Senza prescindere dunque dalla totale estraneità da testa politica dal fatto di perderanno i protagonisti infatti apparteneva frange estremistiche assolutamente non riconducibili a responsabilità politica io allora rappresentava adesso in Italia
Resta il fatto che non si può considerare le stragi all'episodio diverrebbe abbiano perché diversamente sarebbero stragi e invece non lo sono tutte le operazioni che la criminalità ha compiuto e compie contro le forze dell'ordine
Se dunque nulla vi è di omogeneo fra perché hanno le cinque stragi sopra ricordate e di solare evidenza
Che l'esultanza processuali dipenderanno non possono giustificare l'accanimento giudiziario contro la destra per le altre stragi che sono e rimangono allo stato degli atti prive
Di effettivi colpevoli giudiziariamente ritenuti tale in qualche modo collegabili politicamente con la destra
Perché a tanti anni da quegli episodi tutto si è risolto in un nulla di fatto non è più che fondato il dubbio che proprio la mono dice ma direzionalità delle indagini abbia di fatto oggettivamente come oggi si usa dire agevolato i veri colpevoli
Io devo fare a questo punto dei salti nel tema che nel tracciato che mi ero disposto perché mi rendo conto che il tempo sta trascorrendo e quindi non voglio abusare della vostra pazienza
Ma abbiamo tutta un'altra serie di esempi che hanno visto i magistrati usare politicamente loro funzione in quella stagione
Io ricordo che quando fu presentato il libro l'atto di accusa per la strage di Bologna fu convocato con tanto di biglietto elegante biglietto di invito alla sala stampa esteri della
Della dell'ufficio stare la sala stampa est di Roma
Una convegno in cui il protagonista fu la quale presidente della Camera Violante mai vero presentatore doveva essere un altro ospite di questo convegno il dottor vigna poi l'Inter con l'azione parlamentare impedì
A Vigna di essere presente ma di fatto lui era lì a presentare l'atto di accusa che Bologna faceva circa una certa ipotesi accusatoria per quella strage poi come si è visto quelle ipotesi che meritavano
Presentatori così illustri e e qualificati sono crollate nel nulla e allora ci domandiamo
Il fallimento delle ipotesi accusatorie investigative e l'uso politico della magistratura non sono collegate non sono due aspetti di una stessa medaglia che portano di fatto a lasciare impuniti i colpevoli
E mai svelate
Certi i misteri che hanno così gravemente drammaticamente insanguinato l'Italia
Ma prima o poi e siamo veramente alla conclusione doveva necessariamente cominciare una fase di rilettura delle stragi anche dal punto di vista politico
E questa fase sia pure faticosamente iniziata e trovato il suo culmine nella clamorosa dichiarazione il quindici marzo novantuno da allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga
Con la quale l'uomo politico chiese pubblicamente scusa al Movimento Sociale Italiano Destra nazionale per la preparazione all'area politica di riferimento di questo partito della responsabilità della strage di Bologna
E Cossiga
All'epoca della strage ministro dell'interno attribuendo il suo errore alle errate informazioni sono virgolettate queste parole e alle insufficienze informative aggiunse di Novi volete
Dopo che per anni le stragi erano state collegate alla destra
Da notare l'uso del pura le stragi e gli ammazzamenti singoli alla sinistra c'era un'intossicazione generale abilmente collegata con una specie di cultura giuridica e storica che si chiamava democratica
Ma che democratica non era chiusa e regole
Della intossicazioni di cui parlo Cossiga e dalla intossicazioni di cui parlo Cossiga
Scaturirono quegli effetti in cui abbiamo prima parlato e cioè da un lato il fallimento dell'ipotesi investigative vista l'impressionante lista imputati assolti di lunghissime ingiuste detenzioni e di stragi rimasti senza colpevoli
Dall'altro si deve ricordare oggi a distanza di anni ed in un clima politico giudiziario
Almeno su questo versante ritornato più sereno
Che l'uso politico della magistratura porta con sé sempre effetti devastanti di lei delegittimazione dell'ordine giudiziario e di sfiducia crescente dei cittadini verso lo stesso
Una lezione che deve tornare oggi di attualità
Dopo che Tangentopoli
Nata sulla spinta di esigenze largamente condivisa
Si è poi purtroppo involuta fino alla peggiore delle degenerazioni per fare ancora una volta della magistratura lo strumento pericoloso per le peggiori faide del mondo politico
E non è difficile scorgere al termine di questa involuzione degenerativa altri clamorosi devastanti esempi di fallimenti giudiziari di ulteriore sfiducia dei cittadini verso le nostre istituzioni
A
Montepaschi
C'è qualche assalto
Arrivato alle servitù negli stipendi
Se è presente in sala l'avevo visto poco fa prima della perdita della però onorevole Becchetti che ha chiesto intervenire lo facciamo intervenire subito il direttore Malgieri
Evidentemente se era uscito allora la parola l'onorevole Paolo Becchetti sul tema disinformazione sull'attività degli enti locali gli uffici stampa e dire Rutelli Isma'informativo
Vi devo dire che per quanto riguarda le relazioni noi abbiamo invitato gli intervenuti a stendere un tema di loro gradimento
E non ho remore Becchetti a richiesto di trattare appunto il tema del Rutelli Isma'informativo
L'onorevole Becchetti e al telefono allora lo lo chiamiamo dopo
Ti voglio tanto
Facciamo
Dobbiamo sospendere cinque minuti chiamare
Allora sospendiamo cinque minuti e riapriamo con le relazioni di Malgieri e di Becchetti
Grazie
Va bene
Per Mazzone sull'attività degli enti locali gli uffici stampa e Rutelli Isma'fatta informativo
Vi prego pertanto di di prendere posto
E di ascoltare la relazione dell'onorevole vecchietti che prego di prendere la parola grazie
E allora sono andato in onda
Ravone convegno pare
In questione ritocca giocare un ruolo da pompiere tutto sommato perché abbiamo parole soli di tragedie estratto risale no di disinformazioni questo settore e a me invece il compito di parlare di una questione che apparentemente minimale ma in qualche maniera è una di quelle questioni attraverso le quali la sinistra fa strage di verità e in continuazione
Per favore
E cioè e questo segmento di cui mi devo occupare questo meglio di oggi riguarda la disinformazione sull'attività degli enti locali gli uffici stampa e quello che io ho chiamato il tempismo strisciante riforma
C'è un momento non so se ci si può anche ci sono giornalisti o gente che fa il giornalista qua dentro ma credo che una dei temi su cui più il sistema arrovellando la pubblicistica e il giornalismo italiano lacci vedere se si è reso conto di essere diventato un veicolo di comunicazioni di terzi ciò non un informatore ma un veicolo attraverso il quale altri soggetti diversi dal giornalista da pubblicista comunica certi suoi Perugia Program cerchio Progetti certe sue intenzioni e tutto quello che ne consegue
Questo succede nelle pubbliche amministrazioni per la grandissima parte in quell'idea guida
Di sinistra ulivista auto qualcosa del genere pidiessino qualcosa di questo genere avviene attraverso gli uffici stampa Dennis letters e i giornali
Allora io ho voluto fare un piccolo estratto di queste situazioni di queste vicende
In questo modo informale avevo sempre pensato che fosse una buona cosa
Che i repubblicani si ritirassero gli sportelli per il pubblico l'informazione deve creare appunto tutte le condizioni per le quali rapporto cittadino accoglienza sulle Borse migliori di quanto non sia adesso il rapporto difficile
Nel quale il cittadino si trova sempre a confliggere con la burocrazia e allora abbiamo scoperto da Roma hanno inventato la lettera mensile
Hanno inventato la posizione del Comune sul televisore e noi vediamo che Rutelli ha creato una una formula un modello modello perverso attraverso il quale apparentemente si informa il cittadino sui suoi diritti apparentemente si informa cittadino sulle cose che stanno avvenendo apparentemente si impone cittadino sono iniziative che il Comune sta prendendo ma di fatto questa atteggiamento non far ritenere continuamente in campagna elettorale a spese del cittadino
Chi oggi amministra inutile
Mi sento derivano i parlamentari ci viene molti soggetti ricevo una lettera d'insieme il signor Rutelli io l'ho chiamato il sindaco sta per partire
Se egli volesse divertire io guardate qui l'ultima lettera anzi questa di gennaio
Ricordo quella di giugno e sta per partire il progetto un parco un gelato
Io credo che la grande forza di questa persona sia quella di non avere il senso del delle dico
Cioè di non riuscire a comprendere come sia ridicolo fare digerire ai cittadini che la posizione del Comune rispetto a tutte le grandi tematiche ha una straordinaria città come Roma
Problemi che tutti quanti conosciamo vorrei fare come Carrano questo qua ricordare l'inquinamento il traffico i parcheggi e e tutte le armi gradito disoccupazione e chiuderla lì c'erano questo signore ci provino Nike nei guai prima ci scrive ci dice di di indoor degli estratti dell'ultima qui c'è in questi ultimi tempi abbiamo potuto constatare avere conferma del grado di pericolosa degenerazione che investe il funzionamento delle istituzioni si riferisce Rutelli attacca l'Auditorium è stata in qualche maniera dico bloccato ma ci sono delle osservazioni fatte sulla copertura su questo progetto di Renzo Piano architetto di cui tutti abbiamo grande rispetto e però come diceva la vecchia poesia Federico intorno un voi
Con il vostro differenza un branco anche voi
Queste carni importate e dice Rutelli dice noi tutti quanti egli ricevono questa lettera lettera che badate bene costa un miliardo l'anno le amministrazioni di Roma
Costa un miliardo l'anno preparare questa lettera concepibile spedirla mandare queste informazioni in parte sul televideo parte su su internet
Dice questa che è l'opera più importante dopo Tangentopoli dice Rutelli i lavori i cantieri dice a un certo punto quindi un momento qualsiasi perché si è svegliato qualcuno con il piede con il piede sinistro
Un organo tecnico ministeriale composto da centoventi persone che gli sembrano anche pochi che dovrà essere composta da due mila persone decide che per un cavillo normativo il grande architetto sarebbe rifare insorge
Il Consiglio superiore della dei lavori pubblici ha semplicemente detto
L'idea di far capire beni questa copertura che avviene attraverso due isolette con un legno lamellare adesso i dati tecnici Iorio provvedimenti che stiamo a tediare nessuno qua dentro mi devi far sapere come come funzionerà dal punto di vista e la normativa italiana e come funziona dal punto di vista sicurezza e adesso fa indignare rotte dopodiché finisce la lega Maggi Rosati tranquilli che non solo giorno avrà perduto perché lui pure sulla sindrome di onnipotenza si è rivolto al presidente pubblica punitivo Bondioli potersi anche io credo che ce ne sia nessuno sopravvisse rivolto anche a qualcun altro certamente aveva ci dice però in questo periodo che cosa è successo un nuovo strumento per conoscere una Romani cifre un volume di mille pagine a cura del Comune edito da Maggioli di roccia negli sia stata stringe tranne Giro delle consulenze d'oro del Comune di Roma
Marca bene con la sua voce nella storia mercoledì a Roma la conoscono tutti tornata al suo posto un atto del fatta ci dice certe parlamentare buona questa ritorna al suo posto
Capodanno in piazza per ballare e cantare queste sono le le cose che dice Cappato voglio esser informazioni ai cittadini attenzione io vi ho detto all'origine che c'è una una un una ricerca dell'Ubi consista non ci deve del del giornalismo e dell'informazione questa non è come gesto e comunicazioni
Capodanno in piazza del cantare ballare insieme
Le Troccoli colori della le antiche stanze di Adriano il Mustica Natale ad una delle due piccoli è stato indicato dal Comune soprattutto ai bambini che soffrono di più malati in condizioni di disagio sociale però negli ospedali apparsa Birillo
Questa è l'informazione l'arteria cittadinanza
Centotré sette leader dell'Aeroporto di Centocelle che come lo storico e vede da sempre perché c'era un aeroporto
Viene il i lavori di recupero di di villa Borghese venti miliardi perché pure Villa Borghese
Dalla crescita alla trasformazione presentate chiamare certezze Berger certezze
Cioè la variante al piano delle si chiamerà Piano delle certezze voi guardate come un fatto di ordinaria gestione dei compiti del comune viene trasformata attraverso un uso locali propaganda elettorale questo tra l'altro costringe anche chi è all'opposizione a stare a sua volta in campagna elettorale la trova
Queste primizie da parte del del Rutelli Isma'strisciante cioè quando l'informazione viene usata per fini di propaganda non per fini di informazioni davvero mille posti di formazione lavoro per i giovani in concorso per evitare i giovani in cerca di lavoro rinasce il Campo Testaccio
Che notoriamente tutti voi tutti noi critici alpine i romani vanno tutte le domeniche a giocare a caccia starci attenti retrograda che rinasce il campo Testaccio come reperto storico monumenti romani si sarebbero a che contenti di una cosa di Messina rinasce Campo Testaccio fa il Comune farlo tre campi di calcetto è un campo quattro cinque campi da tennis
Operazioni Saldi sicuri tutto questo virgolettato è queste cose indire cooperazioni Saldi sicuri cioè lo slogan assunto a alla dignità di informazione aperti altri tre drugstore
Integra gli assessori sospesi c'è grande risultato informativo questa porcata deve intervenire degli assessori sospesi viene propagandata con informazioni alla cittadinanza e così via via ultime gare di appalto
L'ho visto a tediare quindi il resto perché naturalmente dice anche che hanno fatto le edicole piazza quella quindi per il sindaco Rutelli anche fare un'edicola di un giornale di colore verde fatta in maniera ottagonale è un no una notizia una informazioni utili per i cittadini sappiate che da domani potete comprano i giornali dal giornalaio di latta sotto casa vostra ma poteva andare in quello verde che stati al secolo nell'altra questa piazza
A avviene perché sono qui di e poi bellezza delle bellezze rifatta l'illuminazione
A dieci Umbria e qui
Il sommo filosofo dei massimi sistemi catalano è stato accenna Porvenir dato questo consiglio ricordati che una strada deve essere ben illuminata nel punto in cui non è illuminata
E ridotta all'immigrazione inutili guerre migrazioni eccedente questo ci informa Rutelli nell'ultima lettera che lui alla catalana fatto questa grandissima operazioni quindi di questo giustamente informa i cittadini
No
Dopo
Quando
Ma
Rilevato
Moderno alcuno alla no
Grazie sono cari amici io mi limito a portarvi il mio saluto più affettuoso siamo molto impegnati in questo momento azionato quindi solo una dopo Dino per ringraziare tutti voi che siete qui ad ascoltare e a essere presenti gli a questo convegno importantissimo è stato un'occasione bello per me perché ho ritrovato degli amici che non vedevo da tanto tempo mi sono veramente emozionato nel vedere il generale Spiazzi voi direte perché perché io sono un generale dei carabinieri prestato alla politica
E quando l'amico Spiazzi nel grado di maggiore
Era in stato d'intervento detenzione presso l'ospedale militare Celio io comandavo la compagnia carabinieri Celio Ino proprio poi mandato lì per fare un'indagine sulla fuga di Kappler sulla quale ci sarebbe da fare dieci convegni non uno solo
E girando per il reparto dove dal quale Caprera Fujiko mi trovai davanti questo maggiore in uniforme
Io ero capita lo salutai i fregi saluto militare
E lui che portava solo i gravi ma se io l'ho tolto le stellette
Ed è un momento di commozione intenso perché mi disse tu mi ha restituito la mia dignità
E io gli risposi signor Maggiore un soldato va salutato in modo militare assieme a dritta ti ricordi Spiazzi con momento ecco adesso mi sono lui immerso in cui quindi uomo priorità dispiaceva coraggio anche per il futuro
Poi rivisto Sandro Di Lorenzo lo ricordo giovane parente quando io ero già giovane sottotenente quando io ero talmente perché ho avuto il privilegio l'alto onore di prestare servizio alle dipendenze del suo valorosi si muova
Noi siamo traversato un momento difficilissimo io mi sono affiancato in commissione o Fragalà che è un combattente duro e sto cercando di inseguire contro le sue mosse perché voglio imparare bene questo lavoro lo fa benissimo io lo sto facendo piano piano mi sto inserendo piano piano anche se ho capito che un lavoro che deve essere fatto in profondità
Perché stanno giocando in maniera molto molto molto sport oserei dire su questa vicenda ci vogliono fare ci vogliono presentare una relazione fatta in un certo modo visto soltanto in una certa maniera
La polpa delle stragi in Italia soltanto della destra la destra il colpevole di tutto
La sinistra ha reagito facendo stragi per contrastare la destra
Gli americani sono la causa di tutto quello che è accaduto in Italia perché le stragi in Italia cominciano polvere con lo sbarco degli americani in Sicilia poter immaginare che cosa può venire fuori da certe deduzioni
Noi ci batteremo ci batteremo perché la verità venga fuori
Siamo due premi siamo preparare e con l'apporto di tutti voi con l'apporto dei signori che questa sera si sono presentati qui e hanno dato hanno illustrato
Tanti tematiche importanti sono sicuro che riusciremo a far luce su queste problematiche che stanno asfissiato il nostro Paese che fino adesso hanno fatto il gioco soltanto di una parte la verità verrà fuori su questo
E per questo noi ci impegneremo al massimo ti ringrazio Enzo quell'invito che malgrado ritorno al Senato perché dobbiamo andare a votare e grazie a voi per l'attenzione che mi avete
Questa riprenderemo domani mattina
Importantissimo nell'azione
Ecco
Sandro
Allora sul tema fissare e Piano Solo grazie
Allora le cronache italiane degli anni sessanta registrano due episodi emblematici di disinformazione disinformazione intesa nel senso tecnico del termine
Si tratta del cosiddetto scandalo del Sifar e delle altrettanto il cosiddetto colpo di Stato che il generale Giovanni De Lorenzo avrebbe progettato di attuare
Progettato di atto attuare nel mille novecentosessantaquattro mediante il Piano sono a chi esamina andò con un minimo senso critico alla relazione proposta dal senatore Pellegrino appare che il giudizio che essa formula è assolutamente privo di quei caratteri di obiettività che contraddistinguono ogni ricerca storica imparziale
Perciò accolto con entusiasmo l'idea di collaborare allora dell'azione di questo convegno portando il mio contributo all'obiettività ricostruzione obiettiva ricostruzione storica dei due episodi che più di ogni altro
Mi sono mi sembrano colpiti dalla disinformazione il cosiddetto scandalo del Sifar ed il piano sono
Prima di affrontare tali argomenti desidero esporre alcune osservazioni di fondo alla proposta di relazione che per comodità di esposizione che a meno relazione Pellegrino
La prima osservazione riguarda una diffusa indeterminatezza che secondo me caratterizza la relazione per ciò che concerne in particolare l'indicazione del nome delle persone dei fatti delle situazioni
L'esposizione mi è sembrato sembrata assai spesso criptica contagiosi incomprensibile per il lettore comune
Che si corre si trova di fronte ad un documento destinato esclusivamente agli addetti ai lavori
La seconda osservazione riguarda la confusione tra situazioni diverse sotto ogni profilo che furono originate influenzate e ritenute comunque riconducibili al attività dei nostri servizi segreti
Mi spiego meglio il senatore Pellegrino nell'esposizione
Delle vicende influenzate dell'attività dei nostri servizi segreti sembra ritenere che si fa sì SISMI e SISDE rappresentino Unicom alle dipendenze della CIA e degli Stati Uniti
Terminato sempre dallo stesso spirito caratterizzato dallo stesso modus operandi e dagli stessi addetti a partire negli anni Cinquanta fino alla metà degli anni ottanta
Tale presupposto a mio avviso è assolutamente errato falsa tutte le valutazioni che ne consegue
Se infatti non esiste discontinuità nelle strategie e nelle tattiche del Sifar nell'inizio della guerra fredda fino a verso la prima metà degli anni sessanta perché la situazione politica era caratterizzata dall'egemonia di una democrazia cristiana compatta e non Tana de ipotesi di intese così il Partito Comunista Italiano la stessa affermazione non può certamente valere per gli anni successivi dopo il mille novecentosessantasei allorquando il si fa divenne sì cambiando dirigenti
Obiettivi e reti informative
Intendo dire che dopo il mille novecentosessantasei il servizio segreto italiano compio cambio profondamente in conseguenza appunto dei mutamenti che si registrano della situazione politica interni e portarono a modificare l'atteggiamento nei confronti del Partito comunista
In sostanza ecco nel mille novecentosessantasei per il servizio segreto italiano il pericolo comunista cessò di essere tale e nei confronti del PC gradatamente ma definitivamente caddero tutte le misure discriminante ICI che erano state adottate
Nei suoi confronti all'inizio della guerra fredda
Questa tesi farà certamente discutere ma come si dimostrerà a suo tempo non può essere considera infondate me irrilevante
Infatti se per l'Italia la guerra fredda si concluse praticamente con la fine del Sifar nel mille novecentosessantasei crollano certe conclusioni
Crollano certe conclusioni va bene
Meglio allora metri vicino
Andasse infatti per l'Italia la guerra fredda si concluse praticamente con la fine del Sifar nel mille novecentosessantasei crollano certe costruzioni alle quali la relazione peregrino può pervenire perché muove narrate premessa
Se come senatore predellino sostiene l'Italia fu un paese a sovranità limitata
Per volontà degli Stati Uniti e questo sicuramente è vero per gli anni della guerra fredda se gli USA per impedire al pc Irvine generazioni mobilitarono Arci e i servizi segreti italiani emise Renato alla strategia della tensione e delle stragi
In piena impiegando più o meno gravi ed altri articoli del genere occorre stabilire in quale grado l'influenza degli usi se espressa si espresse in Italia durante i due periodi delimitati da un'importante confini
Tempora la fine dalla guerra fredda
Una conclusione mi impormi porta trarne immediatamente gli attentati dinamitardi ai treni e lo stragismo ebbero inizio quando il si fa era stato smantellato da almeno tre anni
Un'altra osservazione di fondo mi sembra indispensabile
E riguarda l'uso indifferenziato che nella relazione Pellegrino orientato a proposito di due temi occulto è segreto
è risaputo che in tutti gli stati diritto di questo mondo la ripartizione dei poteri comportava il riconoscimento di un'area di rispetto esclusivamente riservata al potere esecutivo che la proteggeva mediante nemmeno normative se segreto politico-militari
Negli anni Sessanta le forze politiche politiche italiane deposizione individua in questa riserva il punto nevralgico da colpire e fu facile raggiungere Bersani anche perché molto spesso
Del segreto politico-militare si faceva un uso assolato me assolutamente improprio le conseguenze di questa azione furono deleterio rottura degli equilibri di potere conseguenti invasioni di campo che non sempre non sempre necessari con gli effetti negativi preoccupanti che tutti possiamo constatare oggigiorno Claudio fu una onore garanzie una organizzazione segreta non occulta segrete e non occulte erano le attività svolte
Tutela della sicurezza dello Stato
Occulte ed illecita a mio avviso erano invece le cellule del Partito Comunista Italiano infetti infiltrate negli apparati dello Stato
Secondo un disegno strategico che i nostri servizi conosceva e che fino a un certo perito contrastarlo ho colto è senza dubbio illegale fu invece l'apparato paramilitare del partito comunista italiano
I cui responsabili venivano addestrati anche in epoca recente nelle scuole dell'Unione Sovietica una tale distinzione mi sembra doveroso un'altra considerazione che meriterebbe una trattazione molto ampia riguarda poi il punto
Chi resta con cui l'onorevole Pellegrino valuta le misure adottate dall'Italia con l'inizio della guerra fredda cioè
Se il senatore Pellegrino è in grado di dimostrare che non esisteva serio pericolo che l'Italia diventasse un Paese satellite dell'Unione Sovietica
Se il senatore Pellegrino in grado di dimostrare che tutti i documenti che a riguardo vengono acquisiti vengono acquisite in archivi dell'Est sono documenti fast falsi ebbene in tal caso potremmo chiedere scusa che avrei voluto a prestare a protezione della Repubblica italiana
Misure difensive che non erano necessari un'altra osservazione ancora debbo
A proposito delle fonti alle quali la relazione peregrino attento la proposta di relazione che stiamo considerando che il risultato di un lavoro di uno staff di collaboratori e consulente
Che si sono avvalsi di una copiosa saggistica storia tra storiografica la relazione però non indica il nome del collaboratori e dei consulenti enormemente i testi sui quali ha lavorato lo staff ritengo che una tale precisazione sia doverosa per consentire di fare di verificare che le fonti utilizzate siano dissenso uniti
Adesso passiamo ai due punti del mio intervento che riguardano che si fa il Piano Solo
Il Sifar il servizio informazioni forze armate italiane fu istituito nel mille novecentoquarantanove con compito ieri con il compito di ricercare informazioni sul potenziale bellico degli Stati stranieri e di neutralizzare l'attività informarmi formativa nemica
In conseguenza della sua scelta di campo l'Italia si trovò collocata in una posizione contrapposta a quella dei Paesi comunisti al comunismo al pericolo che essa rappresentava per i Paesi dell'Occidente
è risaputo che il Partito Comunista Italiano era considerato la quinta colonna dell'Unione Sovietica in Italia e che perciò fu una nottata nei suoi confronti misure di sorveglianza e discriminatorie
In una situazione del Giunta al genere era era ovvio che spettasse in primo luogo si fa il compito di tenere sotto controllo il Partito comunista
Per accertare la pericolosità del suo apparato militare paramilitare e la cosiddetta Gladio rossa che dalla fine del secondo conflitto mondiale era rimasto praticamente in piedi oggi
Secondo la relazione Pellegrino le attività di controllo del Sifar erano eseguite su direttive degli USA ecco la sovranità limita e limitavano il compimento dello sviluppo democratico dell'Italia ovvero sia o l'avanzata del partito comunista ecco la democrazia incompiuto
Sì si trattava naturalmente di attività non visibili e che si legge nell'azione Pellegrino per hanno portato in luce con le suggestive etichette di scandalo si fa e colpo di Stato grazie a due famose campanilista per quanto per il registro tra poco secondo me è più corretto dire che si trattò dei due campagne stampa ristampa menzognere e diffamatori come si rileva si rileva dal decreto di abitazione emessa nel mille novecentosettanta sessantasei
Dal giudice istruttore presso il tribunale di Roma dottor Giovanni Moro e come per riconoscere anche lo stesso tribunale nella sentenza per la quel la De Lorenzo espresse
Sono documenti questi che rivestono quella sacralità del giudicato con lo stesso senatore Pellegrino
Riconoscere un valore assai elevato nella scala dell'attendibilità delle fonti ma che ciononostante sono stati ignorati sempre e sembra e se inesistenti anche per la stessa relazione Pellegrino questa appunto eh disinformazione
La prima campagna di stampa quella condotto contro il Sifar sua avviata nel mille novecentosessantacinque ad opera del senatore Ferruccio Parri solo suo settimanale l'astronave allora all'evidente scopo di indebolire il Sifar
Nel contesto di una più vasta azione contro la NATO
Le due famose campagne stampa raggiunse per la loro punta più elevata nel gennaio maggio novantasette secondo la tecnica più raffinata delle bombe a orologeria
Il pretesto per la prima esplosione fu affetto dalla scomparsa di alcuni fascicoli denunciata dall'ammiraglio ente qua quando Solbes il subentro aggiornare la vena nella direzione del servizio informazioni
Una scomparsa tanto enfatizzato sulla stampa quanto tecnicamente possibile la realtà
Che offre tuttavia amministrata della difesa il preside il pretesto per istituire una Commissione d'inchiesta la cosa la commissione Biolchini appunto
Secondo la relazione Pellegrino quanto risulta dalla rete la reazione Biolchini può ritenersi incerto in sostanza il Sifar del dio dei suoi compiti istituzionali a causa delle schedature illegali e della però interazione dei fascicoli invece non è così non è così la commissione Bolchini Fo istituita illegittimamente sotto ogni profilo e fu presieduta da un ufficiale che non aveva il rango investigare Neko fronti del generale De Lorenzo verso il quale per giunta nutriva notoriamente sentimenti osti una ostilità fuori
Data dal semplice fatto che il Governo quando fu nominato nuovo capo di Stato maggiore preferiti in generale De Lorenzo invece nel generale Jorge
Alla commissione Bertini era stato affidato il compito di accertare le cause che avevano determinato la sparizione di alcuni fascicoli
E i è l'origine dei fascicoli l'uso che ne era stato fatto
Per valutare obiettivamente la relazione Bolchini bisogna leggermente nel integralmente
Assieme ai verbali delle sedute che arrestarono coperti dal segreto fino al mille novecentonovanta
Sei consulente della Commissione stragi avessero letto integralmente quella Radu quella relazione avrebbero rilevato innanzitutto che le carte le partenze coperte dal segreto erano
State sottratte alla conoscenza dell'opinione pubblica non cento per tutelare la sicurezza dello Stato inoltre avrebbero potuto constatare che gli ex gli ex collaboratori
Del generale De Lorenzo furono interrogati dalla commissione in maniera vessatoria e molti di essi furono uniti illegittimamente
Con l'accusa di reticenza
Infine avrebbero scoperto un episodio raccapricciante quando la commissione Biolchini constato che hobby
Chiaramente non aveva acquisito elementi di responsabilità a carico del generale De Lorenzo Fosco agitato un espediente tanto illecito quanto maldestro
Siccome il reato di obiettivo di quell'inchiesta era di togliere di mezzo il generale De Lorenzo il ministro del della difesa diede incarico ad
Consigliere Lupo membro della Commissione Bolchini di convincere generale De Lorenzo a dimettersi spontaneamente dalla carica di capo di stato maggiore
Il consigliere rogo di più si presentò al generale De Lorenzo a nome del ministro della Difesa annunciandogli che dagli accertamenti della commissione erano emersi a suo carico grate quanto imprecisata responsabilità
Se si dimette gli disse lungo senza mezzi termini le sarà nominato ambasciatore in generale De Lorenzo certo di avere la coscienza a posto rifiutò l'offerta e registro il colloquio su nastro magnetico
Fallito il tentativo del consigliere lungo vuole provarci il ministro o poco personalmente il generale De Lorenzo rinnovando il la proposta generale De Lorenzo rifiuto non nuovamente e non pende nel nel pomeriggio dello stesso giorno il consiglio dei ministri lo destituì dalla carica di capo di stato maggiore della Difesa a questo punto dobbiamo domandarci quale responsabilità aveva contratto il generale De Lorenzo ora soltanto quella di aver bloccato alcune forniture militari ed in particolare la questo De Carli armati M sessanta
Che erano stati considerati non adatti alle esigenze operative delle nostre forze armate impedendo così a molti de concludere lucrosi affari con procedure poco chiare
Sarebbe il caso di approfondire tale argomento ma questo è un altro discorso e se ne tratterà presto in altra sede torniamo al colloquio De Lorenzo lungo
Il generale De Lorenzo dunque registro quelli ricattatoria conversazione e mi depositò il nastro magnetico con relativa trascrizione alla commissione che indaga su fatti e persino in tribunale
C'erano tutti gli elementi per incriminare consegnerà il lungo del tempo reato l'Italia di tentata estorsione da ma non accadde nulla dissi al contrario il collo De Lorenzo lungo nonostante costituisse la propria incontestabile di un gravissimo nega reato commesso
Su mandato del ministro da difesa fu addirittura coperto dal segreto di Stato
No per tutelare la segretezza te lo Stato come tutti possono constatare ma per garantire l'impunità del consigliere Lupo della commissione Molteni e dello stesso ministro difesa
Tale singolare segreto di Stato fu rimosso soltanto nel mille novecento Rahman novanta di tutto questo la relazione sul declino mantiene minimamente conto
La commissione barchini pervenne a conclusioni arbitrarie inique e contraddittori rivelando con ciò che il suo vero obiettivo
Era quello di demonizzare la figura del generale De Lorenzo precostituire così le condizioni per destituito dalla carica di capo di stato maggiore dell'esercito
Se gli addebiti dalla Commissione Borghini fossero stati fondati si sarebbero dovuti incriminare i responsabili del fissi far per una serie di abusi di ufficio ed altri
Ma le censure della commissione gli ultimi incontra il favore soltanto di alcuni ambienti politici giornalistici
La magistratura invece le rigetto il procuratore generale di Roma che fa che seguiva la campagna di stampa
Degli atti sugli abusi del Sifar chiese al ministro la difesa una copia della relazione di Gorki e dopo averla valutata trasse le seguenti conclusioni i fascicoli scomparsi erano stati legittimamente
E non sa e limitati legittimamente dal generale allarme l'impianto dei fascicoli non ebbe origine collegiale con il generale De Lorenzo ma con l'istituzione stessa del Sifar
Nessun addebito era ravvisabile né nel fatto che l'impianto dei fascicoli e neppure nell'utilizzazione del loro contenuto
Di conseguenza non essendo emerso alcun illecito nell'attività del Sifar e tanto meno nei confronti del generale De Lorenzo il procuratore generale chiese dal giudice istruttore emette il decreto vi in promovibilità dell'azione penale
Sei mesi dopo il giudice istruttore Giovanni Moffa accogliendo le richieste del procuratore generale archivio la redazione perché di questo decreto di archiviazione non si fa nessuna menzione nella
Relazione Pellegrino questo è il decreto d'archiviazione e ritengo che non non se ne sappia nulla
Io a suo auspico che sul punto il senatore Pellegrino voglia disporre che la commissione acquisisca gli atti della copia della sentenza istruttoria mostra peggio già fatto pervenire risponde approfondite valutazioni per le seguenti le conseguenti rettifica del giudizio espresso sul punto dalla relazione dalla relazione stessa
Passiamo adesso al
Al piano solo la seconda bomba ad orologeria esplose pochi giorni dopo che il generale De Lorenzo era stato illegittimamente destituito dalla carica di capo di stato maggiore dell'esercito
Il settimanale L'Espresso riprendendo certe voci che erano circolate tremi prima
Ed erano state smentite pubblicò un articolo con un titolo a sensazione ed eloquente finalmente la verità sul sì quattordici luglio mille novecentosessantaquattro
Complotto al Quirinale segni De Lorenzo preparavano il colpo di Stato
Il generale De Lorenzo preparo subito una smentita ma qualcuno tanto di sorta spiegando per l'obiettivo non era loro e in generale non cedette e la spendita su Prodi fu pubblicato subito dopo L'Espresso pubblico altri articoli dello stesso tema con riferimento riunioni che sarebbero state tenute al comando generale dell'Arma percorrenza per organizzare il colpo di Stato
Però ritiene del
Microfono non funziona al microfono e
Allora lo torno
Allora
Temiamo microfono
Allora con questa
Non era colpa di microfono scusate allora seguire no di conseguenza le querele contro i giornalisti e nel corso del procede nel corso del processo lungo abito e goloso furono valutati anche la relazione Bertini la sentenza Moffa nel cosiddetto rapporto Manes
Il processo fu quindi alcune cose un'occasione per far
Di niente
Fu un'occasione per valutare non soltanto l'accusa di tentato colpo di Stato ma tu per le polemiche connesse all'attività del Servizio segreto dei suoi rapporti con l'arma dei carabinieri e della legittimità di certe iniziative adottate in materia di ordine pubblico
Quanto alla fondatezza delle accuse contro il generale De Lorenzo il tribunale si espresse in termini durissimi nei confronti dall'Espresso
L'attenta e minuziosa verifica di tutte le risultanze processuali impone una sola conclusione e cioè e non una nell'affermazione contenuto degli articoli ha mai avuto concreto fondamento di verità può quindi conclude la sentenza di condanna il tribunale in piena scienza e coscienza affermare che gli imputati intenzionalmente e consapevolmente montarono una scandalosa
E scandalistica campagne di stampa contro generare violenza
Il cattivo il tentativo di colpo di Stato o piuttosto gli eventi politici della primavera estate mille novecento seguaci Santa quattro furono valutati da un la commissione d'inchiesta la cosiddetta Commissione lombardi e successivamente da una Commissione parlamentare d'inchiesta la cosiddetta Commissione Alessi
La Commissione parlamentare d'inchiesta ripercorse l'iter di tutte le Commissioni e di tutti i processi che avevano avuto per oggetto lo scandalo si fa del Piano Solo e concluse escludendo che vi fosse
Verificato un tentativo di gol
La relazione di maggioranza conclude affermando che né dalle inchieste condotte con l'indubbia severità dal generale Manes dal generale in un bar
Mente all'approfondite ricerche del senatore Iannuzzi e dal dall'onorevole Scalfari me dalle la velocissima istruttori
Le due process control Iannuzzi e scarto e contro Gasparetto ordine Gregoretti né dai lavori della nostra Commissione parlamentare se lo stati mai registrati potrà certamente una confidenza una propalazione un'indicazione allusiva al proposito il sei eversivo
Una qualsiasi lontana prova di intese comunque allusive la congiura che avessero per oggetto il colpo di Stato politico-militare
La relazione Pellegrino invece sostiene che ci furono contrasti valutativi nelle conclusioni della commissione d'inchiesta Lessig
E che il Piano Solo non può essere considerato un piano preventivo perché i documenti mostrano insomma anche molotov modalità più proprie al passaggio dalla fase esatto esecutiva al vero gol
La relazione però non approfondisce l'analisi perché considera improduttivo indù indugiare sul realtà di un progetto golpista da parte del generale De Lorenzo
Mi pare che con tali considerazioni
Non si possono liquidare le argomentazioni dalla commissione Alessi dalla Commissione lesione Commissione di ben mille quattrocento pagine
Se la Commissione stragi acquisito elementi più convincenti di quanti non siano stati acquisiti in passato ebbene
Ce li indichi e dimostri soprattutto adesso arriviamo alla conclusione
Ritengo vive di aver offerto con questa realtà relazione alcune indicazioni sufficienti per dimostrare che lo scandalo del sito cosiddetto Piano Solo sono due esempi enti di
L'informazione che perdurano nelle cronache e nella saggistica ed attraverso la relazione Pellegrino minacciano adesso di inquinare la storia della Repubblica
Sono soltanto negazione le mi ma la Commissione stragi può accertare compiutamente la verità perché oltretutto può acquisire quei documenti che ancora sono coperti da un incomprensibile quanto illegittimo segreto
Mi riferisco a tutta la gente documentazione depositata dal generale De Lorenzo
Nel cancelleria della commissione Lezzi e che non fu mai utilizzata interamente ricorderò per tutti le cosiddette veline lei si fa che con motivi pretestuosi furono coperte dal segreto di Stato
Sono caduti tutti gli omissis e non si comprende quale tipo ti segreto perbene ancora coprire le veline Ray ed altri documenti depositati da mio padre
Ma oltre che l'acquisizione dei documenti segretati e non utilizzati vorrei raccomandare la corrente la corretta lettura dei documenti
E pur
Pronti che pur provenendo dagli atti processuali che sono tuttavia seppelliti con un disinformati del silenzio per tutti mi ci trovo
Allegando in copia a questa relazione
Il diciannove gennaio mille novecentosettanta nel corso del processo per la quelle querela De Lorenzo contro Cordi ed altri giornalisti del
Spesso il tribunale di Roma chiese al comando generale dell'arma dei carabinieri copia degli elaborati del cosiddetto Piano Solo
Il comando generale rispose facendo presente che quegli elaborati erano da Casey considerarsi di vietata divulgazione perciò le richieste la richiesta non poteva essere accolte se a distanza di sei anni dalla loro stesura se dopo tre anni dall'inchiesta Durkin e dall'apporto ma s'e dal processo contro Scalfaro Iannuzzi se dopo due anni dalla Commissione l'ombra mentre era in corso un'inchiesta Della commissione parlamentari avesse gli elaborati del Piano Solo erano ancora custoditi nella cassaforte del comando generale dell'Arma completo tu come enti segreti ebbene mi pare che si possono trarre almeno due conclusioni prima il cosiddetto Piano Solo in ogni caso non era un progetto personale del generale De Lorenzo il Piano Solo secondo il Piano Solo erano studi e non un piano rimasto allo stato di bozza e non poteva avere per oggetto ovviamente il colpo di Stato
Oltre al contributo che spero di aver rapportato con la mia partecipazione a questo convegno mi propongo di proseguire nella corretta re costruzione della vicenda si fa Piano Solo forme fornendo tutta la documentazione costruttività nell'archivio del generale De Lorenzo
Che ho già messo a disposizione peraltro per la stesura John libro che si trova in fase di avanzata preparazione
Che ringrazio e spero di essere stato
Dottoressa
Anche per l'impegno profuso nell'organizzazione di questo convegno voi io direi che Alessandro De Lorenzo sta portando avanti con una tenacia che gli fa onore la difesa anche in sede giudiziaria dell'onore del padre allora
Uomo che della lealtà alle istituzioni nel fece un'etica di vita tutto questo naturalmente merita grande rispetto ammirazione e apprezzamento vorrei dire che notevole Fragalà deve scappare letteralmente perché lo stanno attendendo per la votazione su un argomento molto importante sono le quote latte che ben conoscete nell'interesse vostro cioè dell'interesse delle grande le importanti relazioni che dovremo ascoltare ci sono un paio di relatori che devono trattare di temi particolarmente importanti per esempio De Francisci
Io chiederei a questi relatori di spostarsi a domani mattina o a domani pomeriggio quando lo ritengono perché ad una presenza più massiccia di parlamentari ora impugnati con lavori in Aula e saremo anche più freschi perché abbiamo avuto un bel po'di ore di notizie così importante così inquietanti che certamente non possiamo ritenerci sereni e lucidi per ascoltarmi altre
Grazie e a domani buonasera
Luogo
Oggi abbiamo mangiato