"La via dell'alternanza" dibattito promosso nell'ambito della II Festa Tricolore organizzata dalla Federazione Provinciale di Alleanza Nazionale di Napoli

Le minacce
Devo completare il ragionamento
Allora diamo avvio al dibattito organizzato dal coordinamento dal coordinamento dei circoli di ambiente di Alleanza nazionale la via dell'alternanza innanzitutto ringraziamo gli intervenuti l'onorevole Follini del Centro cristiano democratico l'onorevole Sanza del CDU l'onorevole Marco Taradash di Forza Italia l'onorevole Adolfo Urso
Dell'esecutivo politico di Alleanza Nazionale
La scelta degli interventori a questo dibattito non è stata casuale sono una scelta meditata
E soprattutto abbiamo inteso chiedere di intervenire questo dibattito le persone che nell'ambito dei loro partiti ci sembrano particolarmente attenti all'esigenza di creare un credibile livello di opposizione al governo Prodi e soprattutto di valutare la strategia e le modalità di attuazione di questo posizione
Quando abbiamo deciso di fare questo dibattito nell'ambito della seconda festa tricolore cioè era era un momento di particolare come tuttora di particolare interesse intorno a questo tema
Non solo nell'ambito dei partiti del Polo e quindi nell'interesse che potevano avere i militanti di fronte ad argomentazioni di questa portata ma anche ci pare era un interesse legato all'opinione pubblica
In modo particolare perché si aveva l'impressione che i partiti del Polo e il Polo nella sua interezza in qualche modo non stessero svolgendo un'opposizione adeguata al governo Prodi ne stessero ponendo in essere i meccanismi adatti
Per dare un senso compiuto di alternanza al governo Prodi
Sì è arrivato anche nell'opinione pubblica in molti casi a ritenere che la vera opposizione
Cosa incredibile poi l'esempio della Finanziaria su questo punto illuminante la stesse facendo Rifondazione Comunista
Che svolgeva evidentemente in modo tutto sommato rievocando episodi storici abbastanza conosciuti questo ruolo di governo di fatto e di opposizione
Devo dire che nell'ultimo periodo soprattutto da parte di Alleanza nazionale ci sono stati dei chiari segni di cambiamento non sa di due grandi manifestazioni una Milano ed una Napoli
Che hanno non solo fatto comprendere come Alleanza Nazionale sia stratificata in tutti gli ambienti sociali abbia quindi questa capacità di penetrazione ma anche che evidentemente occorreva svolge re un'opposizione a tutto campo
è chiaro che questo posizione deve avere dei contenuti chiari di avere soprattutto dei contenuti credibili da parte delle persone e mi pare che l'esempio della finanziaria dia la possibilità di ragionare seriamente su questi argomenti
è stata fatta in questi giorni probabilmente la Finanziaria peggiore degli ultimi venti o trent'anni assolutamente iniqua assolutamente penalizzante prevaricatore Ian
Di fatto se
Comporterà un esborso nelle tasche degli italiani assolutamente sproporzionato non risolve i problemi strutturali dell'economia è una sorta di prelievo forzato e soprattutto ha dato il senso mi pare dell'incapacità del governo Prodi
Di rappresentare
Un coagulo in termini di logica politica ma ha dato il senso invece di rappresentare un'aggregazione di pura logica di potere di pura logica di così di pura logica di concentrazione di potere diversi mossi evidentemente non sono stesso fine avverso questa logica mi pare che il Polo si debba attrezzare
Da una parte evidentemente tenendo presente le specificità tipiche di ogni singolo partito per comporre il poco dall'altro mi pare elaborando quanto prima in modo probabilmente più comprensibile da parte dell'opinione pubblica una vera
Concreta strategia di polo
Debbo ritenere che questa strategia di Paolo non solo da deve rappresentare un'alternativa credibile al governo Prodi facendo scoppiare tutte le contraddizioni che esistono al suo interno
Ma deve soprattutto rappresentare il punto di coagulo di interessi diversi che in qualche modo non sono stati rappresentati o il Polo non è stato capace di interpretare in sede elettorale
Mi pare che un esempio sia calzante su tutti immaginati adesso tutti quegli imprenditori piccoli imprenditori artigiani che hanno votato lei che che in qualche modo hanno determinato la sconfitta del Polo delle libertà nelle elezioni che si trovano di fatto con un governo delle sinistre che e in questo momento in economia e ragiona in termini di diktat statalisti ragiona in termini di assoluta prevaricazione persecuzione della libera iniziativa in termini distruzione delle attività imprenditoriali in termini di istruzione delle attività professionali liberale mi pare che questi siano temi come quello della esigenze l'allargamento del Polo di configurare evidentemente ipotesi
Credibilità di sostegno all'attività dei partiti e di creare oggettivamente una cultura da parte del Polo siano temi che non solo destino l'interesse rilevante degli intervenuti ma possono servire anche a ragionare ad alta voce su questioni che interessano tutti quanti o quindi darei subito la parola all'onorevole Follini
Ma io credo che in questi primi mesi c'è stata poca opposizione anche perché c'è stato pochissimo governo
L'Ulivo è al potere da quattro cinque mesi
Credo che fino all'altro ieri
Molti di voi molti di noi non si siano quasi accorati
Che c'era una novità politica anche perché non era affatto una novità
Si è affermata il ventuno di aprile una coalizione
Fortemente conservatrice
Una coalizione che
Non cambia la politica economica e sociale
Non cambia la politica delle istituzioni
Non è un caso che dopo il ventuno aprile sia calata una nebbia fitta su tutti i progetti di riforma
Dello stato e tutti i ragionamenti che avevano animato il dibattito politico nei mesi precedenti sul presidenzialismo sul federalismo sono diventati una specie di rituale molto stanco e per ora molto improduttivo
L'Ulivo ha dato improvvisamente un segno di vita se così si può dire nei giorni scorsi con la finanziaria
Lungo un percorso che ha visto Bertinotti trasformarsi da capo della opposizione come sembrava
Nel vero autentico capo della maggioranza di governo
E con un contenuto
Di provvedimenti di iniziative di proposte presentate al Parlamento che hanno tutte il segno della poca fantasia
E l'ennesima manovra economica che gioca tutto sul versante della imposizione fiscale dopo avere promesso e anzi gridato in campagna elettorale che la pressione fiscale non sarebbe cambiata
Che rinuncia ripensare lo Stato sociale
Che fa vincere anche all'interno del campo della sinistra quelle posizioni più conservatrici su questi temi come appunto quella di Bertinotti ma anche quella di una parte del partito popolare dei Verdi rispetto alle posizioni che pure dentro la sinistra si pongono il problema di cambiare lo stato sociale
Per non accollare alle generazioni che verranno un debito che già adesso è insopportabile e che rischia veramente di far saltare per aria l'economia e il Paese
Allora rispetto a questa coalizione qual è il compito dell'opposizione io credo che noi dobbiamo accettare il responso del ventuno aprile e ragionare come un insieme di partiti come un pollo
Che
Avendo perso e e debitore a se stesso e i propri elettori di una qualche autocritica
Però
Noi oggi al di là del dibattito che c'è e che non si è completato sulle ragioni della nostra sconfitta dobbiamo indicare hanno gli stessi e alle persone che hanno votato per noi un percorso che consenta di riaprire una disputa che nessuno può immaginare che il ventuno aprile si sia chiuso per sempre
Mettendo le basi di un regime che possa durare anni e anni anche se una parte della sinistra si comporta come se il responso elettorale del ventuno aprile li autorizzasse a ragionare su un'azione di governo che abbia dalla sua una specie di eternità politica
Allora io vorrei indicare qui dato che siamo tutti con opinioni e tradizioni di partito diverse ma con un forte cemento unitario di pollo
Tre o quattro condizioni tre o quattro passaggi che secondo me aiutano il polo a risalire la china da cui è precipitato il ventuno venti aprile
La prima condizione è la unità del nostro schieramento
Io so bene che c'è qualche volta contribuisco anche per la mia parte ad animarla
Un confronto anche polemico
Sulle sorti del Polo sulla sua identità
E nessuno di noi può rinunciare alle proprie radici alle però alla propria esperienza alla propria tradizione e questo alimenta sicuramente all'interno del Polo una certa fibrillazione
Se ragioniamo su le radici da cui ognuno di noi proviene
Non possiamo non riconoscere una fortissima differenza tra chi come Angelo Sanza e il sottoscritto viene dalla tradizione democristiana
Chi come Marco Taradash piene dalla tradizione radicale chi come Adolfo Urso viene dalla tradizione della destra
Il Polo è in atto da un atto da dalla ricerca di un punto di incontro tra queste tradizioni e su questa strada io credo che noi dobbiamo proseguire
Facendo cadere una volta per tutte la guerra dei sospetti che qualche volta ci divide
E che induce quelli del centro a pensare che la destra sia nel Polo un fenomeno marginale e così non è
E quelli che sono stati più lontani dal passato democristiano
Ad imputare a coloro che sono stati democratici cristiani la tentazione di salti della quaglia che noi non abbiamo fatto non faremo e contro di cui la nostra stessa esperienza quella del Centro cristiano democratico
Ma potrei parlare anche per il CDU che a seguito il nostro stesso percorso
Contro quella tradizione di salti della quaglia noi siamo nati e ci siamo affermati come soggetti politici quindi
Come dire mettiamo al bando tutto quello che
Deriva da un passato di divisioni e che ancora oggi qualche volta rende difficile la comprensione dialogo tra di noi
E ragioniamo su un polo che progressivamente avvicina posizioni politiche che mantengono le loro caratteristiche che mantengono anche l'orgoglio della propria identità
Ma che collocano questa identità all'interno di una cornice di Paolo e quindi immaginando uno schieramento
Che come si è presentato unito il ventuno di aprile è più unito della coalizione avversaria intende conservare custodire questa propria unità
La seconda condizione e che noi dobbiamo ragionare su tempi lunghi noi la rivincita del ventuno aprile non ce la prendiamo di qui a poco
Qualche volta anche tra di noi c'è chi dice il governo Prodi è destinato a cadere può darsi che succeda io personalmente non penso che succederà
Ma la nostra forza sta nel prendere una lunga rincorsa e nell'avere il fiato per immaginare che nei prossimi anni il polo costruisca la sua alternativa
Giocando appunto su tempi lunghi e avendo nervi molto saldi non serve a nulla alimentare la illusione che il risultato delle ultime elezioni possono essere rovesciato magari rovesciato da un ribaltone parlamentare
Con Bertinotti che prende in questa legislatura il ruolo che è stato di Bossi la volta passata questo non accade se noi alimentiamo questa illusione commettiamo un grave errore e il prezzo di questo errore finiamo per pagarlo soprattutto noi
Naturalmente questo non significa affatto disarmare non significa rinunciare
Non significa soprattutto non dedicare alle prossime elezioni amministrative un'attenzione particolarissima perché io credo che se l'Ulivo
Che è maggioranza in questo Parlamento riuscirà a diventare maggioranza nei Comuni e nelle Province in cui si voterà nel novantasette laddove si forma la classe dirigente laddove il rapporto con i cittadini con gli elettori è più vitale io temo che se questo dovesse accadere noi avremmo veramente trasformato l'Italia in una gigantesca Emilia Romagna
Avemmo avremmo trasformato con la nostra latitanza e con la nostra sconfitta all'Ulivo in un blocco politico e sociale di quelli che non si riesce a scalfire neppure dopo decenni di opposizione
Animata e appassionata come fanno i nostri amici nelle regioni che una volta si chiamavano rosse
E quindi una grande particolare attenzione a questi aspetti e la capacità anche di giocare su questo terreno con un po'di fantasia perché certo l'unità del Polo è un grande valore
Noi dobbiamo come dire
Come si dice con una battuta andare contro oltre il Polo rubo la battuta a Tatarella mandarci tutti quanti
Ma andare oltre il Polo significa recuperare e e tornare ad aggregare
Quei segmenti che hanno votato l'Ulivo che ne hanno ricavato una fortissima delusione e che possono ridare fiato il respiro a un'iniziativa elettorale del Polo soprattutto negli enti locali
Terza condizione noi ci siamo divisi nel ragionamento che abbiamo fatto in casa nostra
Sulle ragioni della sconfitta a lume di naso ci sono due grandi ragionamenti che nascono dal ventuno aprile il primo ragionamento è quello che abbiamo fatto soprattutto noi
Noi cristiano democratici
Il Polo ha perso abbiamo detto perché ha perso in moderazione ha perso nella capacità di aggregare
Quei settori elettorali di centro di confine più incerti che ballano tra una coalizione l'altra e che questa volta si sono sentiti più rassicurati dalla falsa moderazione dell'Ulivo piuttosto che essere rassicurati dalla moderazione vera ma qualche volta dalla moderazione non apparente del Polo
L'altro grande filone di ragionamento che parte dal ventuno aprile dice il Polo ha perso perché ha perso la sua carica di novità perché non è riuscito a convincere quegli elettori che soprattutto hanno votato in direzione della Lega
Che hanno visto due coalizioni apparentemente conservatrici tutte e due e hanno scelto la conservazione che sembrava infondere maggiore sicurezza
Quella dell'Ulivo maggiore sicurezza e garanzia di conferma di un vecchio patto sociale che abbiamo visto all'opera anche in questi giorni nella redazione della legge finanziaria
Io credo che il grande sforzo che noi dobbiamo fare di coniugare queste due ragioni perché sono vere tutte e due essendo l giochiamo l'una contro l'altra
Le ragioni della moderazione da recuperare e le ragioni della innovi della innovazione da produrre se diventano i termini di un'alternativa a chi divide il Polo al suo interno non ne usciamo quale delle due Possa prevalere
Come come dire ragionamento sul passato ma anche come prospettiva di quello che ci aspetta coniugare queste due
Ragioni recuperare questi due confini quello della moderazione quello della novità politica economica e istituzionale io credo che sia la condizione perché il Polo torni a parlare alla maggioranza degli italiani
Infine l'ultimo punto
Ma direi che questa è una condizione che racchiude le altre bisogna credere nel valore della opposizione
Questo Paese rischia di diventare in questo i mezzi di comunicazione forniscono una rappresentazione che è molto deformante
Rischia di diventare un Paese nel quale nessuno crede più
Al valore civile di una battaglia di opposizione un Paese nel quale fa notizia solo quello che è il governo solo quello che sposta equilibri politici e sociali nell'area delle decisioni che assume chi guida la coalizione di maggioranza
Noi crediamo in questo già nella televisione nei giornali questo tipo di rappresentazione
E qualche volta anche tra di noi prevale un sentimento di sfiducia e quasi l'idea che la condizione per fare politica sia quella di essere al governo noi dobbiamo sconfiggere questo stato d'animo perché questo stato d'animo rischia di essere molto distruttivo delle nostre possibilità
Di riconquista della guida del Paese ma rischia di essere uno stato d'animo che impoverisce la dialettica democratica e se noi riusciamo a tenere viva questa dialettica e a dire agli italiani in modo convincente credibile
Che un'alternativa c'è
E che da adesso in avanti gli italiani saranno chiamati a scegliere tra due opzioni politiche tutte e due sicuramente democratiche tutte e due legittime tutte e due magari con qualche punto di contatto ma chiaramente e nettamente alternative l'una all'altra per i programmi di cui sono portatrici io credo che avremo fatto un passo avanti noi e avrà fatto un passo avanti e letale
Ringraziamo l'onorevole Follini vicesegretario nazionale del centro e siamo democratico è proprio su quest'ultima
Considerazione dell'onorevole Follini vorrei che si riallaccia se l'intervento del onorevole Marco Taradash presidente del gruppo alla Camera di Forza Italia
Allora sono stato promosso solo un semplice capogruppo in commissione Bilancio in questo momento per il principio di Peter che uno deve arrivare al suo livello di incompetenza più alta di effettivamente ci sono arrivato molto presto
Ma ho scelto il parto proprio da queste scelto di fare di parte la commissione bilancio pur non essendomi mai occupato il a tempo pieno di economia perché ritengo che oggi e proprio dalla questione economica che può ripartire il discorso di un'alternativa politica all'Ulivo e all'Italia che ci lasciamo alle spalle
Cioè io non credo che non ho mai creduto che la rivoluzione democratica potesse passare attraverso le aule dei tribunali
E non credo neppure che possa passare Attraverso i tecnici non l'ho mai creduto i problemi italiani non so tecnici prete sono politici perché coinvolgono una visione della realtà
Che noi non siamo stati in grado di riaggiornare rispetto a quello che succedeva nella nel mondo noi come polo abbiamo fatto meglio degli altri ma non con l'ansia necessaria determinazione pare io raccolgo l'invito di Marco Follini a unire moderazione e capacità di riforma essere infetti è la scommessa di una forza politica che si candida a governare il Paese
Devo dire che il la moderazione del CCD è tale in Follini in altre moderatismo
è il tentativo di non cambiare nulla
è il tentativo di fare accordi di bottega per raggiungere traguardi troppo vicini io ricordo tutta la polemica della scorsa legislatura non era tanto sulla moderazione o sulla riforma era suo rapporto con Dini cioè noi ci siamo divisi abbiamo duramente battagliato perché c'era una grande parte del popolo CCCP in testa ma anche gran parte di Forza Italia
Che desiderava a tutti i costi e ritrovare un filo di rapporto politico con Dini presidente del consiglio e non voleva fare un'opposizione che mettesse in discussione questa possibilità
Questa è stata la causa della sconfitta secondo me noi lo abbiamo fatto opposizione al governo Dini che è stato uno dei peggiori governi del dopoguerra italiano e non siamo stati in grado neppure di fare l'alleanza con Dini la scelta doveva essere fatta purtroppo siamo rimasti a metà e questo voler moderazione un errore politico secondo me
Dobbiamo quindi chiarirci le idee noi sapere esattamente quello che vogliamo anche adesso il problema del polo di scegliere quale tipo di opposizione fra fare fare un'opposizione per disaggregare l'attuale maggioranza e fare una nuova maggioranza con leader Prodi come ho letto ieri proposta del CCD
Sui giornali forse otto non eletti i giornali dicono cose sbagliate
Oppure fare un'opposizione che porti alla caduta se sarà possibile comunque all'esaurimento negli anni del governo Prodi e al tentativo di andare al governo non perché ci alleiamo con Bianco Condini
Con Bertinotti o non so con che ma perché comunque siamo la maggioranza degli elettori questi sono due tipi di opposizione che nuovo stanno insieme
Non sono il tentativo di unire moderazione riforma sono cose che non possono essere unite perché sono due scelte
Strategiche completamente diverse
Se uno fa un certo tipo di scelta può cercare di unire le due cose di cui parlava Follini se invece si riserva di giocare tutte le carte sbaglia perde tempo e alla fine si ritrova con un pugno di mosche come è successo
Il ventuno aprile di quest'anno
Aggiungo che il problema italiano non è un problema di democrazia occidentale normale non a non basta fare l'opposizione al Governo la dobbiamo fare l'opposizione anche a un movimento antisistema
Che controlla una fetta importante dell'elettorato delle regioni più ricche del Paese e quindi noi dobbiamo essere in grado di fare opposizione a Prodi e al tempo stesso di essere più capaci di rappresentare le ragioni dell'Italia moderna di quanto non possa essere Bossi
Il quale Bossi ha costruito un tot Emma di torto marcio però su delle ragioni che sono vere e reali
E noi dobbiamo fare nostre queste ragioni dobbiamo quindi riprendere quello che era stato il la il motivo per cui Berlusconi era sceso in politica
Che lo sapesse un Aubert Mosconi avuto successe non perché aveva tre televisioni ma perché interpretava era rappresentante di quella che oggi si potrebbe chiamare la nuova classe generale
No classe generale è stata in all'inizio del secolo il movimento operaio che organizzandosi costituendosi in sindacati
Formando i partiti socialisti a prodotto il rinnovamento della politica tradizionale ha troppo ha prodotto la dialettica democratica e ha dato un fortissimo impulso alla modernità e al progresso
Oggi è finita la società industriale oggi noi dobbiamo vivere in una economia internazionale dove i Paesi più ricchi e più avanzati
Sono fortissime utilizzano non i giacimenti minerari mai giacimenti culturali di conoscenza di qualità se riescono quindi a valorizzare l'individualità se riescono a valorizzare le idee l'iniziativa personale
E noi Italia Europa saremo capaci di vincere la sfida con la Cina che verrà quell'attuale con il Sud-Est asiatico con i Paesi poveri
Che finalmente allo scoperto dopo le delusioni del comunismo il mercato e col mercato scopro anche lo sfruttamento e tutto quello che noi abbiamo vissuto cioè la rivoluzione industriale in Inghilterra
Ho i ragazzini nelle zone sfatare siciliane ottant'anni fa
Sono cose che noi abbiamo dovuto superare per avere un livello di benessere che oggi anche nel Sud perché non è affatto un miserabile anche se carico di miseria civica molto spesso oggi pone il sud d'Italia e tutta l'Italia in condizione di benessere incomparabili rispetto a quelle di pochi decenni fa
Lo stesso succede negli altri Paesi del mondo noi di fronte a queste sfide possiamo ritrovare a nostra forza se non soltanto abbassiamo il costo del lavoro questo si può fare in termini assolutamente marginali ma se alziamo la qualità del prodotto
Per fare questo non servono più lega le grandi industrie non serve più le grande la società di massa serve una nuova Società di individualità e parente di permesso Mezzogiorno sale di servirà e sarà necessario riuscire a passare dall'individualismo alla individualità cioè riuscire a costruire responsabilità
Dodici racconti costruire reti di cooperazione reti di organizzazione eccetera eccetera allora
Io sto dicendo le cose molto confusamente ma credo che noi siamo all'interno di un processo dove il Polo ha saputo concepire
E ha saputo organizzare in una fase in politica importante una alternativa reale ad un sistema di poteri e di potere e a un sistema culturale che era andato in frantumi e stava andando in frantumi
Rischiamo io riuscire a fare tesoro di questa nostra capacità di intuizione di premonizione ma Addis perderla in beghe di poco conto e questo è il problema nostro
Noi avremo bisogno di riorganizzare la nostra politica la nostra strategia la nostra visione del mondo avremmo bisogno di spiegare appunto che se la tassa per l'Europa viene accettata senza reazioni forti della Società Italiana Alitalia è perduta
Perché la tassa per l'Europa potrà anche forse aiutarci a entrare in Europa è tutto da vedere
Ma e la tassa Piero lo spreco pubblico e lotta la tassa a sostegno del blocco di potere che è vissuto sulla spesa pubblica e quindi è la tassa che comunque pagheranno
I cittadini che in Italia invece vogliono riformare il Paese vogliono costruire
Progresso
E dobbiamo quindi esser capaci noi di organizzare una risposta politica non possiamo lasciare che la lega in parlamento faccia ostruzionismo mentre il Polo
Fa opposizione non ostruzionistica questa sarebbe il suicidio politico
Non lo possiamo Shell ostruzionismo allora ci vuole l'iniziativa politica personalmente io che come sapete bene solo contro ogni ombra di inciucio però ritengo che noi avremmo dovuto all'inizio di questa settimana e l'ho suggerito ma mi è stato risposto che non era ancora il momento o dovremo prendere un'iniziativa nel senso di dire
Questa finanziaria non è una normale e qualche cosa discriminante e qualche cosa che investe la responsabilità nazionale
Allora il popolo si mette di fronte alle sue responsabilità e propone al Governo un incontro fra le delegazioni politiche tecniche per cercare le soluzioni migliori
Che possano fornire all'Italia la possibilità di una Finanziaria che non distrugga le energie vive del Paese
Per entrare in Europa entrare Europa non può essere un taxi ad appagare dev'esse al contrario è un grande progetto che è capace di organizzare le speranze la fiducia
Noi lo sappiamo questo loro dicono lacrime e sangue come se si fosse di fronte ad una guerra ma Churchill diceva lacrime e sangue davanti alla guerra ma da qua davanti alla pace usava un linguaggio diverso e noi dobbiamo esser capaci di usare un linguaggio diverso e quindi di coinvolgere le energie per entrare in Europa
Allora caro Ulivo dovremmo dire noi vi offriamo anche i nostri voti per una Finanziaria che non sia quella che voi avete presentato e dopo ritorneremo ciascuno a fare la nostra parte al Governo a o all'opposizione
Questo non è l'inciucio questi è un porsi noi Polo Porcino il Polo come forza di governo temporaneamente all'opposizione ma capace di interpretare l'interesse nazionale
Capace di parlare agli imprenditori agli artigiani e commercianti a quella che io ritengo oggi essere la classe generale
Perché introduce un concetto di libertà di responsabilità allo stesso tempo che l'unico concetto che può smuovere il mondo e può smuovere soprattutto questa parte del mondo le prossimi anni e decenni noi non siamo oggi mi pare in grado di fare presto alla fine magari finiremo per fare qualche incisi su inciucio di terzo
Piano di terza fila sottobanco perché l'appello che il CCD sia spetta di Prodi al Polo per in nome del bene nazionale arriverà e noi saremo lì senza aver fatto nulla prima senza aver fatto una proposta
Presentando la prossima settimana forse una contro Finanziaria ma a babbo morto senza verrà messa sul tavolo di un negoziato possibile quasi come un atto di routine forse mi sbaglio forse non sarà tardi forse si potrà invece fare ma mi sembra che di fronte alla nostra opposizione forbita tecnica puntuale la lega che farà le mobilitazioni avrà più forza e comunicazione
E c'ero dei ma ancora la possibilità di conquistare di riconquistare la maggioranza dei consensi allora queste comunque sono valutazioni che possono essere sbagliate il nostro problema
è che le mie valutazioni come quelle di Follini come quelli degli altri nel Polo lasciano il tempo che trova cioè ne possiamo parlare a voi ma non c'è nessuno che ci ascolta non c'è un luogo in cui il pollo discutere di queste cose
Noi abbiamo una situazione in tutti i partiti del Polo chi più chi meno in cui la democrazia interni alla possibilità di dialogo è minima
In Forza Italia esiste una totale illegittimità statutaria non si sa quello che succede
Lei mi dicono che ad esempio in questa regione si stanno organizzando dei congressi noi non abbiamo uno statuto non abbiamo la possibilità di scriverci a Forza Italia e si organizzano dei congressi
è chiaro che all'interno del Polo in Forza Italia forse non sono sia inserita una nuova ma Kiara mediterranea di funzionari di partito che impedisce alla luce del sole di arrivare a riscaldare il Tirreno
Sì noi non risolviamo questi problemi se non ricomincia a parlare di politica se lo facciamo nei luoghi giusti se non abbiamo una leadership forte
Se Berlusconi non la smette di fare il mediatore ma lo ripeto ma invece riprende la leadership davvero e interpreta quelle che sono le comuni perché sono comuni ragioni e e richieste di azione noi avremo poca secondo me possibilità di modificare la realtà
Saremo sepolti dalle nostre buone ragioni dei nostri buoni argomenti e intanto l'Ulivo perché la forza la conservazione e che quindi ha tutti i poteri dalla sua
Bossi perché la forza del
Dello sfasciacarrozze della fuga dalla realtà e quindi si nutre di responsabilità e di fughe in avanti avrà dalla sua questi altri vantaggi e noi credo che siamo forza moderata e di riforma responsabile eccetera
Ma non abbiamo la capacità di far muovere e nostre buone ragioni resteremo a guardare una realtà che si andrà sempre più allontanando dal nord questi sono i problemi io spero che a partire da da questa nuova stagione politica incominciata adesso a settembre saremo in grado di affrontarlo lì ma stiamo attenti appunto non lasciarci un po'accecare dalla forza i nostri argomenti che sono ottimi e buoni ma al momento non danno vita ad alcuna iniziativa politica
No io
Ho chiesto la parola perché io devo un chiarimento a Taradash ma soprattutto a voi due ha fatto un discorso a nuora perché suocera intenda voi avete capito che la suocera di Taradash Berlusconi ma ha dato l'ha dato che la nuora e Casini e il CCD io rispondo per conto dalla nuora
Non è mai successo che il CCD abbia detto facciamo un governo di unità nazionale e il CCD ha detto una cosa ma credo che Berlusconi e Fini non abbiano su questo un'opinione molto diversa
Molto vicina a quella che ha detto Taradash
Cioè se il Governo fa sulla Finanziaria una scelta coraggiosa e ha fatto il contrario ha fatto una scelta pavida
Se il governo rompe con Rifondazione il privo di maggioranza si rivolge al Polo a tutto il Polo
Per convenire su una linea di politica economica che aiuti in questo limitato passaggio a prendere l'ultimo treno per Maastricht se accade questo la nostra opinione è che il Polo tutto il Polo in nome di un superiore interesse nazionale possa convenire su un passaggio limitato ed è finito
Che lasci inalterato il carattere alternativo delle due
Posizioni ma aiuti l'Italia appunto ad acciuffare per la coda l'ultimo treno che passa per Maastricht perché noi facciamo un'opposizione fortissima
Ma non caricando a testa bassa ha speso e della possibilità per il paese di rimanere agganciato all'Europa questo è il punto
E io poi ho la consapevolezza che ne veniamo sempre sospettati ma ricordo che nella scorsa legislatura lo ricordo perché io non c'ero e quindi non ho meriti da cantare
Quando si doveva votare la Finanziaria
Di Dini che è parte della eredità che voi tutti vedete
Io mi ricordo il Corriere pubblicò una vignetta era l'asta dei CCD e e e tutti si interrogavano su quali e quanti deputati del CCD avrebbero disertato l'appuntamento della sfiducia a Dini
Si andò a votare
Casualmente qualche deputato dell'opposizione manco anche perché se fossero stati tutti Dini non sarebbe riuscito ad attraversare quel passaggio ma i deputati del CCD forse
Aiutati dal fatto di essere meno degli altri e quindi di avere statisticamente meno possibilità
Di assentarsi
Furono tutti presenti neppure uno col mal di pancia il mal di testa che invece inalterati ambienti anche del Polo ci fu una specie di epidemia perché cinque o sei mancarono all'appello questo lo dico non per amore di polemica ma per dirvi che
Non vi dovete fidare di una rappresentazione maliziosa
Che volendo colpire il Polo un po'alla volta da una parte poi dalla parte contraria comincia da quello che a torto viene individuato come l'anello più debole e quindi mette sotto accusa facendo un vero e proprio processo alle intenzioni
La parte di tradizione cattolica di voler fare in nome di un ecumenismo che politicamente abbiamo superato da lungo tempo una cosa diversa da quella che concretamente quotidianamente facciamo in Parlamento e altrove
Diamo la parola all'onorevole Sanza peraltro mi auguro che le previsioni la valutazione fatta dall'onorevole Taradash personalmente condivido venga sul piano per lo meno delle previsioni attinte particolarmente Fuschi dove ha fatto in ordine al futuro che al Polo
Così come attualmente si presenta sul piano dell'iniziativa politica vengano fugate sin dai prossimi interventi perlomeno in termini propositivi e di proposte sul tipo di strategia da adottare do la parola all'onorevole Sanza
Per noi addetti ai lavori Marco Taradash alla facoltà della provocazione Follini c'è cascato infatti ha dovuto fare un secondo giro di tavola immediatamente per chiarire le posizioni dei delle nuore ecco perché le nuore in questo caso sarebbero due c'è il CCD e ci sarebbe anche il movimento politico che io qui rappresento ma
Conta poco la suocera o le nuore il dato che a noi preme evidenziare
S nuore o suocero al suocere il Polo è una famiglia e io credo che ci sono tutti gli ingredienti perché il Polo
Possa essere considerato o un gruppo omogeneo organico in grado di costruire una seria opposizione e prima di introdurmi
In questo scenario volevo ringraziare gli amici di AN per questo invito
Augurare successo alla loro seconda festa e poi salutare anche autorevoli amici che sono qui presenti in platea
Io riassumerei lo scenario che e davanti a noi è che poi ci porta alla finanziaria su queste due affermazioni il vecchio governa il nuovo all'opposizione
Se il nuovo vuole avere futuro probabilmente è bene che parta dalla opposizione perché l'opposizione cementa molto meglio è molto più di quando non lo faccia
Un Governo è infatti noi abbiamo già sperimentato come il nuovo avendo visto ma avendo vinto ma non essendo omogeneo l'alleanza Berlusconi Bossi
è resistito poco questo nuovo il ribaltone il nuovo appuntamento elettorale
Ecco allora io convengo Koch Follini che il Polo debba avere fiato e prendere una lunga rincorsa per approdare Abdul nuovo governo di questo Paese in uno scenario istituzionale
Che dobbiamo cambiare e da questo punto di vista devo dirvi con molta franchezza che sono molto preoccupato per il domani di questo Paese
Sono preoccupato perché non so come possiamo saldare classe dirigente che non sempre si è mostrata negli ultimi anni all'altezza dei problemi e dei pericoli del paese
Di tutte le baggianate dal governo Dini la cosa che più mi resta impressa
E che il governo Dini è stato il primo governo non politico di questo Paese
Un governo dove è mancata la democrazia e dove è stato più facile trovare una saldatura tra quello che è tecnico
è quello che è vecchio infatti lo hanno appoggiato le sinistre mentre il nuovo è andato all'opposizione
Dal Governo Dini è disceso tutto lo scenario di vuoti e di lacerazione che oggi noi registriamo dalla magistratura l'economia quando oggi da Violante a FLI che ha ad autorevoli personaggi delle istituzioni e dell'informazione ci dicono
I politici vengano avanti
Dimenticano di fare una riflessione che sta a monte
Cioè la politica è stata massacrata negli ultimi mesi eh ha concorso a questo massacro con il consenso del Capo dello Stato proprio il governo Dini
Il governo Dini
Era il Governo del Presidente della Repubblica che faceva comodo al vecchio
Di questo paese cioè lei sinistre per non permettere al luogo al centrodestra che aveva vinto le elezioni nel novantaquattro dei governare il Paese
Il partito che io rappresento per questa riflessione si è diviso
Chi vi parla ed altri amici non hanno seguito il PPI
In quella saldatura del vecchio sulla sinistra perché avevamo capito che a sinistra si coagulano hanno interessi per il mantenimento dello status quo di questo Paese
E perché sono preoccupato perché qui c'è una confusione generale
Terra ruolo dei partiti
Da struttura delle istituzioni noi abbiamo fatto un pur pur un pot-pourri drammatico
è arrivato il referendum Segni per la modifica del sistema elettorale e per realizzare il cambiamento lo abbiamo sostenuto che si è saldato con lo scenario di Tangentopoli che si è saldato con la furbizia del capo re lo Stato che per opprimere Tangentopoli Almera parli comparto che lo interessava ha detto beh andiamo ricorsa rispetto della volontà popolare
Che vuole lo scioglimento di questo Parlamento per eleggere un nuovo Parlamento con il nuovo sistema elettorale
Abbiamo eletto per due volte due Parlamenti che non rispondono alla carta costituzionale
Quando negli scorsi mesi
Litigavano Berlusconi è Scalfaro
Litigavano perché dal loro mondo rivista ognuno pensava di aver ragione in un qualche modo avevano ragione salvo che c'era chi era più forte e chi era più deboli più guarda il Capo dello Stato
Che riteneva di aver ragione perché era il garante il tutore dalla Carta costituzionale così come ancora essa vince nel nostro Paese e Berlusconi che prendendo spunto dalla sistema elettorale riteneva di aver avuto un mandato popolare
Un anno fuori dalla legalità
In una parvenza di rispetto della carta madre della Costituzione ma sostanzialmente senza rappresentanza popolare è una democrazia se non si regge su una rappresentanza popolare cioè in una demo in una repubblica parlamentare come il nostro secco Vernon Espresso da un consenso parlamentare che a sua volta si raccorda direttamente con il poco mi sapete dire che democrazia è
Noi per alcuni mesi per qualche anno in questo Paese abbiamo vissuto fuori dalla legalità democratica e questo non è cosa da poco
Io di questo sono preoccupato perché in questa debolezza dello scenario istituzionale
Poi non si ritrova no di ruote i ruoli dei partiti quando Paolo litighiamo qualche volta tra di noi e poi
Se vogliamo recuperare una qualche soddisfazione per limitare i nostri le nostre differenze basta guardare però nell'altro polo che succede cioè se è vero che noi non siamo pienamente soddisfatti della unità dei quattro partiti del Polo benone parliamo di quello che succede nell'Ulivo tra l'Ulivo e Rifondazione Comunista ma che cosa voglio dire
Voglio dire questo che i partiti si organizzano secondo come le democrazie sono a loro volta organizzate e le democrazie si organizzerà secondo se la carta costituzionale si richiama ha una forma di Repubblica parlamentare o a una forma di Repubblica presidenziale
Nelle democrazie presidenziali che adottano l'attuale sistema elettorale nazionale i partiti hanno un peso più relativo nelle democrazie parlamentari i partiti hanno un peso più marcato bene il popolo a fronte dell'Ulivo in una democrazia
Presidenziale è un grappolo sostanzialmente unito se lo mettiamo a confronto con l'Ulivo il dato vero è che non tutti gli uomini da una parte e dall'altra ma pazienza Adolfo a sinistra se abbiamo letto che c'è il vecchio cioè tutto il residuo della cultura partitocratica
Cioè tutto il residuo di quelli che esaltano il proporzionalismo quindi è il vecchio a sinistra élite vogliono tener distinte le posizioni culturali dei vari partiti no ma solo il centrodestra sei nove andiamo verso una democrazia dell'alternanza proprio come ci invita il tema allora la differenza de le forze politiche
All'interno di questa di questo polo di questa area deve essere una differenza relativa salvaguardare un po'le le origini storiche di ciascuno di noi però trovarci convergenti verso gli obiettivi
Di servizio per il Paese è io credo non ho sentito ancora dopo ma io e lui siamo nella stessa Commissione parliamo spesso so che su questi obiettivi poi noi siamo convergenti allora
Chi ha la storia alle spalle come quella di Follini o la mia o quella vita lascio o questa di Adolfo Urso poi nell'obiettivo finale che il rinnovamento del Paese
Per la realizzazione di un decentramento che sia di segno o federale per una repubblica presidenziale noi siamo sostanzialmente d'accordo
Però questo è un obiettivo che va realizzato Eva realizzati in tempi brevi
E allora qui la mia preoccupazione
Sei nove nello spazio di alcuni mesi non adeguiamo la Carta costituzionale
A un sistema che proprio della democrazia dell'alternanza cioè federalismo il presidenzialismo
Allora quella mia prova Uran su qual è il futuro di questo Paese è una paura che può prendere concretezza perché lo si evince da una serie di fatti che sono fuori dalle istituzioni
Come questo Ulivo è incapace di gestire il rapporto con la magistratura come è incapace di gestire il suo approccio o il suo obiettivo europeo come incapace di affrontare e risolvere i problemi dell'Italia meridionale
Io nella incapacità dell'Ulivo e qui credo che vorrei rasserenare Taradash ma saremmo stolti questo momento se qualcuno di noi pensasse
Di fare sponda all'Ulivo che hai Problemi con Rifondazione Comunista dando una qualche Ermanno
A a ai problemi che il governo dovrà affrontare perché si sta montando
Uno è successo che non è successo voi immaginate che cosa se il mondo seconda su come è successo la stesura di un documento che
Appartiene come competenza è vero Adolfo a al al Governo
Hanno scritto la finanziaria ma se lei ha scritto alla maggioranza la Finanziaria poi ha fatto queste consultazione con i sindacati con la Confindustria avendo più giudizi sospesi che giudizi positivi
Per noi che abbiamo esperienza parlamentare
Il successo sulla Finanziaria lo lo si può constatare solo al termine dell'iter parlamentare della Finanziaria ma qua dalla finanziaria esce anche dopo dieci ore ma potevano starci pure tre giorni o una settimana in Consiglio dei ministri più ci stavano
Più dimostra quanta difficoltà c'era all'interno della maggioranza perché quella doveva essere un documento che scriveva il ministro del tesoro
Il grande coordinatore dei nostri numeri il ministro Ciampi lo doveva portare in Consiglio dei ministri e segue la maggioranza fosse stato omogenea e in poche ore poteva essere approvato se andava auto tutta questa difficoltà
Però approvare nel proprio ambito questo documento ma voi immaginate questo documento adesso che approderà in Parlamento dovrà fare i conti con noi
Con la Leica ecco in tutte le divisioni interne che c'è
Nell'Ulivo
Io credo che se l'opposizione il Po si organizzerà avrà facile gioco per dimostrare tutti i limiti di questa manovra economica e anche la dizione di alcune capi Vessio titoli che avete letto visto sulle televisioni in queste ore nove la dicono lunga su come compilato no poi il contenuto di quelle cartelle perché dicevo prima da dopo ma che significa manovra contabile alla fine dell'anno
A me quella quella dizione ha molto preoccupato ma come meridionale
Perché per me manovra contabile a fine anno vuol dire che facendo un gioco nella burocrazia dei ministeri che gestiscono i conti
Si farà sì che quello che formalmente in finanziaria prevedo no come poste per la spessa cioè per lo sviluppo in effetti incontrano tante difficoltà perché quella spessa abbia luogo
E così si fa una ristorno di quella spezza e si portano a a attagli o ciò che era uni investimenti non ci vuole niente hanno previsto per esempio quattro mila miliardi per lo per l'occupazione no però non hanno stabilito le procedure il Regolamento per la spesa di questi quattro mila miliardi allo basta tardare alcune ebbe alcuni mesi come spendere i quattro mila miliardi
E in quella manovra contabile da fare tra la fine della nell'anno nuovo
Quando prevista mi pare di dodici tredici mila miliardi hanno trovato i primi quattro mila miliardi basta non fare alcuni investimenti prevedono per la Salerno Reggio Calabria la a tre
Mi pare tre quattro mila miliardi non parte nei cantieri esso l'altro i miliardi che esse recupera lo
In quella manovra economica di Trevi dodici tredici mila miliardi
Io vedo la non spezza per gli investimenti per lo sviluppo e quindi una clava o di quella che la situazione occupazionale e i problemi del nostro Mezzogiorno chiudo caro moderatore
Su questi obiettivi come vedete il Polo ritengo sia sostanzialmente convergenti noi dobbiamo batterci
Per la modifica costituzionale
Sulla modifica costituzionali i tempi sono brevissimi se noi entro il giugno prossimo quindi con la seconda lettura della legge costituzionale per la Bicamerale
E poi le proposte di modifica della seconda parte della Costituzione non approviamo
Alla democrazia dell'alternanza quindi al semipresidenzialismo alla francese eh allora io vedo scuro per la democrazia di questo Paese
Ringraziamo l'onorevole Sanza soprattutto per la lucidità in cui è esposto presidente si è pare di particolare interesse il richiamo che ha fatto
Nella esigenza di individuare le ragioni dell'unità del Polo sui punti di contatto sul piano del grande tema delle riforme istituzionali per concludere diamo la parola all'onorevole Adolfo Urso dall'esecutivo nazionale di AN grazie
Grazie grazie al Pelanda per la ben questa per aver coordinato questa tavola rotonda grazie agli organizzatori della festa che si concluderà che stasera avrà come parte centrale il discorso del presidente del partito Gianfranco Fini Marco Taradash prima faceva degli appunti dei rilievi
E diceva giustamente Follini parla a nuora perché suocera intenda me non siamo me le nuove noi di Alleanza Nazionale nella suocera anche perché di tutto ci si può accusare per esempio ma non in una rema democrazia interna se è vero che io domani presiede uno dei tanti congressi del partito che stanno per aver luogo a Modena e che poi si avranno anche il congresso di Napoli apre qui a qualche settimana cioè noi abbiamo un partito fin troppo organizzato in termini di struttura di organismi di statuti e quant'altro è vero che dei problemi nel Polo in quanto tale esistono
Ma sono problemi minori rispetto al problema vero della democrazia italiana
Non a caso Cuesta tavola rotonda è stata chiamata la via dell'alternanza se ci fossero in noi dei residui di consociativismo che peraltro ha vestito Agliano non può a vere perché contro il consociati
Ismael sempre lottato avremmo chiamato la via dell'intesa o la via delle riforme la via dell'alternanza una suo significato specifico
Di essere di difensori di una democrazia dell'alternanza che fa di soccorsa mentre si sta realizzando in questo Paese
A tal proposito
La legge finanziaria così come è stata realizzata ci aiuta a capire cosa significa democrazia dell'alternanza
Perché non si è verificato quello che alcuni auspicavo anche all'interno del Polo Follini prima lo citava di una finanziaria per l'Europa tale dati a mare alla responsabilità tutt'alle forze politiche nazionali e noi siamo una forza politica nazionale il Polo per le libertà è una coalizione che difende interessi e l'identità nazionale fin dal simbolo
Realizzata una finanziari invece chiaramente di sinistra
Chi ci allontana dall'Europa una finanziaria unico caso in Europa che fa leva sul fisco e sulle tasse su un maggiore fischi e maggiori tasse
Che è che la politica fiscale da sempre praticate dalle sinistre si è realizzato in pochi giorni da quando Romano Prodi in visita a Madrid ha scoperto che persino la Spagna e il Portogallo entreranno in Europa la Spagna di Aznar ha votato più o meno le scrissi sei giorni in cui ha votato all'Italia
Per il suo sistema politico per il suo governo Hispania governavano i socialisti da tredici quattordici lasciando i socialisti di Gonzales
Anche Sea travolti dagli scandali da un sistema assistenziale e clientelare che faceva acqua tutto le parti
La società spagnola ha votato per l'alternanza e a Matera al Governo la destra piazza allora in poche settimane
Più o meno gli stessi giorni ha avuto a disposizione il Governo Prodi hanno avuto a disposizione il Governo Prodi al Governo azzannare male una coalizione di centro destra in poche settimane è riuscito a fare due cose grandiose prima il recupero del senso dello stato della nazione con un accordo con le forze autonomiste catalane e basche
In questo modo invertendo il processi desegretazione del paese che era evidente
I catalani appoggio del governo Aznar IBA stimo dorati oggi l'appoggio del governo Aznar ha realizzato un federalismo fiscale quale noi ci sogniamo in poche settimane
Riuscendo in tal modo a concepire anche queste forze autonomiste e la addirittura solo delle nazionalità riconosciute come tale i catalani BA Asti all'interno di un processo di unità nazionale e in poche settimane ha sventato della secessione del paese e la recessione
Perché la Spagna avere i conti più o meno come l'Italia aveva una sistema morale pubblico più o meno come l'Italia
In poche settimane ha privatizzato ha smantellato l'economia mista ha ridato fiducia ai ceti medi ha rimesso in moto l'economia spagnola
E la comunità europea ha riconosciuto pochi giorni fa che la Spagna entrerà certamente in Europa anzi nel bilancio che ha fatto ha detto la comunità europea che sette Paesi sono già dei parametri di Maastricht sei gli sono molto vicini e due soltanto paesi europei sono molto lontani e sicuramente non entreranno quali sono questi due Paesi l'Italia governato da una coalizione di sinistra la Grecia governata dal Partito Socialista di Papandreou e oggi del nuovo leader socialista che cioè non c'è dubbio che i Paesi governati dalle collezioni di centrodestra anche quelli che partivano con i conti in difficoltà come l'Italia in poche settimane con una politica ma un fiscale
Non di tasse non di rapina ma una politica di sviluppo sono riuscito a ridare fiducia la loro economia risanare i conti dello Stato comunque solo sulla strada della ripresa economica
Di fronte a questo bisogna capire che la finanziaria e una finanziaria delle sinistre non a caso si son ritrovati insieme la sinistra cattolica di Rosi Bindi e la sinistra neocomunista di Bertinotti sostanzialmente vincendo la battaglia interno all'interno dalla coalizione di centro sinistra cioè le due Rifondazione intese intenso negativo la rifondazione comunista da Rifondazione democristiana cioè coloro che concepiscono il vecchio sistema di potere come sistema di prebende di clientele di apparato azzardare di insistenza ritmo di quello che Francesco Cossiga che per primo secondo me da democristiano ruppe una mentalità è una storia consociativa denunciava le sacche di socialismo reale questo Paese pieno di sacche di socialismo reale
E quando D'Alema ci dice che bisogna cambiare i boiardi dello Stato con quale credibilità possa dire questo quando lui per primo ha realizzato governo in cui Presidente del Consiglio c'è il simbolo dei boiardi dello Stato un Romano Prodi che a letto per nove anni ieri e la prassi che sembra il prototipo è il campione
Dei boiardi delle partecipazioni statali che poi
Come ci hanno accusato a noi di conflitto di interesse con Silvio Berlusconi c'era da rendersi conto quale conflitto d'interessi rappresenta e abbia rappresentato Romano Prodi da Presidente del Co sì gli ho detto che se campione delle partecipazioni statali come lo abbia rappresentato quando per esempio Lorenzo Necci dava due cariche di garanti a Susanna Agnelli garante per l'alta velocità le ha bah negli investimenti che il fratello di Agnelli la sorella di Agnelli c'è sicuramente rappresentante la più grande azienda privata italiana e l'altro incarico liberandolo dava Romano Prodi che per il momento non era più esponendo le partecipazioni statali mera senza Alto il campione delle partecipazioni statali e Romano Prodi garante di che cosa per la partecipazione pubblica delle grande apparato democristiano economico nel senso assistenziale del termine in senso socialista o con visto che il termine insieme a Susanna Agnelli che rappresentava la grande azienda assistita in quel connubio di potere che ci ritroviamo oggi nella coalizione dell'Ulivo dove insieme stanno e qui ha ragione Taradash
In un patto sociale i ceti
Assistiti e garantiti che sono i vecchi ceti del potere la grande industria loro degli Agnelli i Debenedetti
Che è riuscito in poche settimane a far precipitare la sua azienda la Olivetti uomini per le tutto quello che rappresenta costringendo al collasso piccoli azionisti in un'operazione di pirateria in Borsa quale serializzata cosa sarebbe accaduto se la essa cosa si fosse verificata per Silvio Berlusconi cosa avrebbero detto di fronte un uomo come De Benedetti già condannato in seconda istanza del banconota fraudolenta che ha portato al disastro la senta in un settore come quello informatico che poteva essere un settore trainante che certamente ha avuto connivenza di poter altissimo livello il campione dell'imprenditoria della sinistra era Debenedetti
Annunciata tutti come illuminista il capitalista illuminista vicino alle masse operaie e che attesti masse operaie riservato soltanto disoccupazione cassa integrazione che sembra distrutto per sotto forma e grazie
All'assistenza dello Stato ecco perché l'alternanza esiste da una parte c'è una legge finanziaria che fa leva sulla rapina fiscale soprattutto operata danno dei ceti medico ci dice di che possono creare occupazione e ricchezza produttività che impedisce lo sviluppo e dall'altra invece
Una coalizione che nei pochi mesi in cui è stato al governo sette mesi il Governo Berlusconi
E nei pochi giorni in cui realmente ha governato prima che Umberto Bossi non per pazzia umana ma per volontà che ha ha creato a partire già dall'estate del novantaquattro quelle scorribande politiche poi hanno portato alla col governo Berlusconi via Calco e mese ne I cento giorni in cui Berlusconi ha governato poi l'opera libertà aveva fatto una legge finanziaria che per la prima volta nella storia di questo Paese aveva ridotto il carico fiscale
Seppur di poco aveva realizzato una legge Tremonti che permetteva la detassazione degli utili reinvestiti creando secondo stime della stessa Confindustria quindi hanno e lontana trecentocinquanta mila nuovi posti di lavoro
Aveva realizzato il condono fiscale il condono edilizio e in tal modo liberato le energie nell'edilizia e nei cantieri che sono uno dei settori trainanti di questo Paese cioè si era incamminato sulla strada lo sviluppo secondo i canoni di tutti i governi di centrodestra in un parte d'Europa dove governano e non è un caso nelle che le locomotive europee siano oggi ha matrici di centrodestra la sinistra donata al governo ha cominciato a Dini ha incominciato con la vecchia politica che sostanzialmente improduttiva e ci conduce fuori dall'Europa ci conduce nel Terzo Mondo ecco perché l'alternanza azioni fatti ed ecco perché sulla legge finanziaria noi certamente in non possiamo convergere con questo governo perché rappresentiamo due modelli di sviluppo di politiche fiscali diversi antagonisti e alternativi
Ed ecco perché il Polo per le Libertà io mi
Non condivido coloro che anche all'interno del partito
E all'interno del Polo in modo particolare si piangono troppo Dossi abbiamo fatto una grande strada certo forse pensavo di poter compiere
Ancora più in fretta questo percorso pensavo d'aver condotto il Paese fuori dal tunnel mi è arrivata la controrivoluzione dei poteri forti dei poteri statali soprattutto però una grande strada l'abbiamo fatta noi di Alleanza Nazionale che siamo diventati la terza forza politica del Paese in pochi anni in due anni che abbiamo facciamo parte di una coalizione a tutti gli effetti legittimati a governare
Anche in campo internazionale non come Polo delle Libertà abbiamo messo insieme una coalizione di forze nuove
Uscite o dalle vecchie realtà politiche ma comunque con Ras il mito di innovazione nel Paese dall'altra parte ci son dovuti rimettere insieme per poterci battere in maniera transitoria una coalizione dei vecchi interessi dei ceti parassitari della grande industria
E degli operai sindacalizzati oggi il sindacato difende soltanto chi il posto ce la non quella masse norma di inoccupati disoccupati
Chi oggi fra presenza più le istanze sociali che difendete un'occupazione assistita ho qui dice pensiamo innanzitutto ai nostri figli che così continuando di questo passo non avranno mai un lavoro o se l'avranno l'avranno copre sprecato gli anni migliori della propria vita umana e della propria vita produttiva aspettando disperatamente un posto di lavoro che non arriva
Ecco perché noi effettivamente in tal senso sentiamo più moderni più innovativi più solidaristica
Più capaci di concepire l'unità nazionale ecco perché il Polo de e qui non abbiamo visto insiste non abbiamo visto consapevole tutto il Polo delle otto importante
Deve contemporaneamente lottare contro la secessione al Nord e contro la recessione al Sud perché sono battaglie che vanno compiute insieme che non sono separabili
Ecco perché noi da soli a Milano ci siamo andati portando duecento mila persone in piazza
Vincendo una grande sfida perché riteniamo che la secessione
Parte dalla recessione ma arriva ben oltre che c'è un pericolo tedesco vero in questo Paese
Che le nazioni sono frantumate che intorno alla Grande Germania si sono frantumate l'Unione Sovietica e la Jugoslavia Cecoslovacchia tra breve anche il Belgio si sta fra domando tra fiamminghi e valloni che s'è creato una potenza tedesca che ci fa paura perché troppo potente fa paura anche ai tedeschi che hanno paura da loro potenza ecco perché lo diciamo che la secessione verrà se non risolviamo il problema della recessione economica e che è vero e forte quando Prodi vanta la definizione del tasso d'inflazione a parte che sta ricomincia l'inflazione a salire ma dice una cosa falsa perché questa non è
Diminuzione dell'inflazione queste recessione economica un dato su tutti e mi avvio alla conclusione
Per gli ultimi anni in fatte diseconomica evita e hanno cominciato a rinunciare a qualcosa prima hanno rinunciato ad acquistare una nuova casa bloccando il mercato di dell'edilizia hanno rinunciato qua
A cambiare la macchina bloccando il mercato l'automobile che in Italia la forte hanno rinunciato a cambiare vestito chi sono adattati
Nel mille novecento novanta sei hanno in corso per la prima volta negli ultimi cinquant'anni era dal mille novecentoquaranta seste che non accadeva
E non perché gli italiani volessero fare la dieta per la prima volta negli ultimi cinquant'anni sono diminuiti i consumi alimentari
Il che vuol dire che i cittadini italiani hanno cominciato a rinunciare a comprare gli alimentari ovviamente vi hanno rinunciato i ceti split vanta già nati perché c'è per la prima volta negli ultimi cinquant'anni dal mille novecentoquarantasette non a cadere il sintomo della nuova povertà che incombe in ceti sociali sempre più forti e qui a Napoli sappiamo cosa questo significa in una città in cui Massimo ingente di giovani non solo di giovani sono disperati e che non riescono più realmente ad arrivare alla fine della giornata
A portare qualcosa da mangiare in casa ecco perché noi dobbiamo lottare recessione e ci successione come in Spagna ha fatto il Governo di centrodestra sconfiggendo recessione secessioni in pochi mesi
Come non possiamo farlo se come polo per la libertà ci poniamo come alternativa io credo che in questo tutti convergiamo ci poniamo il problema delle riforma istituzionale che vanno fatte
Ci poniamo il problema di come uscire dal tunnel in cui siamo precipitati come Paese come l'azione e che dobbiamo recuperare innanzitutto ma noi lo stiamo facendo già nel nostro simbolo e poca libertà è evidente il comperare il simbolo la coscienza essere parte di un'unica comunità nazionale
Se anche la sinistra comprendesse questo
Io lo dico qui a Napoli dove i Sindaut col Bassolino in un barlume di di intelligenza ha avuto e crea compreso momento stesso in cui attaccato D'Alema su questo piano
Anche la sinistra e ha riconosciuto a Gianfranco Fini l'intelligenza il senso morale di aver indetto l'amministrazione a Milano contro la successione
Sì anche la sinistra si incamminarsi su questa strada la sinistra più avveduta
Sulla sa del recupero dell'identità nazionale perché la nazione a partire anche alla sinistra noi avremmo voluto che vorremmo che la sinistra scendesse in campo in piazza non solo per il Burundi non solo per Cuba non solo per la Cina non solo per il Ghana manco una volta tanto per l'Italia per la sua identità nazionale per la sua storia per la sua volontà politica ecco perché io credo ringraziando intanto indio da padrone di casa gli altri ospiti gli amici che sono intervenute le quattro forze del Polo che insieme dobbiamo marciare ecco credo che bisogna anche recuperare il senso delimita comune di Paolo ha ragione Taradash dove vengono decise le scelte comune e necessario che qualche organismo comune comunque prenda forma perché una forza politica come il Polo delle libertà è un patrimonio per l'intero Paese e un padrino ora è una sicurezza che il Paese può imboccare la via del rinnovamento e della modernizzazione è un patrimonio per internazione questo patrimonio che faticosamente abbiamo costruito in pochi mesi
E del quale dobbiamo essere contenti e direi anche soddisfatti per quello che abbiamo fatto gratificati per il percorso storiche pulivo abbiamo compiuto questo patrimonio non può essere sprecato non va sprecato va di criticato perché non appartiene a noi come forze politiche appartiene all'intero Paese
Grazie grazie
Tale