Gad Lerner intervista Antonio Bassolino, sindaco di Napoli e Antonella Fargiani, sindaco di Reggio Emilia dibattito organizzato nell'ambito della Festa dell'Unità della Federazione Provinciale di Napoli del PDS presso la Mostra d'Oltremare a Fuorigrotta

Noi cambieremo
A fine agosto la loro presenza qui con la nostra presenza a Reggio Emilia
Vorrei dire solamente pochissime battute prima di dare la parola Gardini guiderà la serata
è la terza festa dell'Unità
Sì abbiamo iniziato con una piccola festa al Maschio Angioino due anni fa tre anni fa poi ancora al Maschio Angioino e infine siamo ritornati dopo vent'anni nella Mostra d'Oltremare
Quando festeggiamo allora nel settantasei con Enrico Berlinguer uno straordinario
Segreteria solamente due cose la prima con la festa è cresciuto il Partito democratico della sinistra a Napoli nell'area metropolitana
E questo è un fatto importante è straordinario
La seconda e che tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di tanti compagni di tante compagne che ancora una volta hanno dato prova di attaccamento di passione politica e di impegno non era possibile realizzare tutto ciò che abbiamo realizzato senza questo attaccamento e questa passione che fa del partito democratico della sinistra adesso che abbiamo finito la festa lo posso dire anche a chi ha tentato di scenari e polemiche all'inizio di questa festa
Una grande forza una grande potenza della società civile napoletano
Ho fatto già l'anno scorso io credo che noi dobbiamo ringraziare in modo particolare due compagni che ogni anno dedicano sempre più tempo più passione e più intelligenza realizzare questo appuntamento
Renato Vardaro e Vincenzo Morreale appiglio voglio riconfermare
E prende l'impegno stasera con la conclusione della festa
Di poter fare il prossimo anno l'appuntamento ancora più ricco e più impegnativo probabilmente ancora qui e forse con qualcosa di più grande di più importante di quello che abbiamo realizzato
Nel corso di questi dieci giorni sperando
Che nell'anno che si presenta davanti a lui ne possiamo mantenere fede agli impegni che nel corso di questi mesi abbiamo preso con gli elettori e le elettrici di Napoli
Con questa difficile prova di governo che abbiamo davanti a noi e con l'augurio di poter fare più grande e più forte del partito democratico della sinistra alla
Buonasera a tutti voi
Questa sera
Questo compito un po'di liturgico della conclusione delle feste provinciali dell'Unità attraverso o il comizio o il dialogo intervista con un leader del partito
Avviene in una forma che per Napoli a quanto mi ha detto Cozzolino quando mi dalla mi ha telefonato invitandomi non è inedita non è la prima volta che conclude
Bassolino a sì in quanto sindaco ma è un fatto sicuramente anomalo nella politica italiana il fatto che il dirigente nazionale del partito al l'autorità politica del partito coincida
Con una forte leadership popolare locale
Incarnata nella figura del primo cittadino
Cara del del comune nel quale la festa si svolge è una fatto
Per esempio normale in Francia che un leader politico nazionale sia anche sindaco di città in Italia è una novità ed è una novità incarnata da Bassolino in particolare dunque io questa sera intervistato al tempo stesso
Il leader del PDS Antonio Bassolino e il sindaco di Napoli Antonio Bassolino le due cose in qualche modo sono distinte debbono essere distinte ma pure sì intrecciano fortemente questa è una novità dovremmo anche capire fino a che punto positiva che un futuro che può effettiva questa novità comincerò però inevitabilmente credo che tutti voi siate d'accordo a dal primo cittadino di Napoli so che non è accaduto nel territorio del tuo comune
Ma ugualmente credo che riguardi da vicino a l'atroce delitto dell'altra sera alle pendici del Vesuvio
Che ha mandato tra la vita e la morte ma ai le sembra più vicino alla moto che alla vita un ragazzo di diciannove anni al quale veniva rubato il motorino Davide Sannino ecco questo episodio
Bassolino ha fatta mo'ha fatto molta impressione e scusa se te lo dico così brutalmente è parso molto napoletano
Perché questa terra viene ancora oggi distrutto come una terra in cui le armi circolano davvero parecchio tra i ragazzi
Dove la violenza è un fatto diffuso e quotidiano dove l'assurdo di uccidere per il furto di un motorino non pare più tanto assurdo
Allora io da cui vorrei cominciare le mie considerazioni Conte e quindi dalla periferia e non dal centro smagliante di questa città
è vero
Che se mai aumentar le non diminuiscano le armi tra i ragazzi del napoletano
Sì anche mi sembra Giusto incominciare da
Dal terribile fatto di cronaca
Che c'è stato l'altra sera io non so se si può dire che può sembrare un fatto molto napoletano
Direi che è un fatto molto metropolitano
Il che vuol dire dunque anche napoletano
è successo a Massa di Somma appello un motorino e questo ci porta a riflettere molto
Succede può succedere io ci sono stato ancora di recente qualche settimana fa
Nella metropoli newyorkese per qualcosa di analogo a un motorino
Succede in tante altre grandi metropoli e io penso che ci obbliga ad una depressione seria in fondo
Cioè non non riduca neppure tutto come spesso secondo lui si fa alla mancanza di lavoro Polo alla debolezza dell'economia il problema secondo me e più profondo
Io non so vedremo nei prossimi giorni chi era il ragazzo che ha sparato
Disoccupato
Oppure no di chi in famiglia e vecchie ambiente sociale Soccer il fatto
Chi davvero drammatico e terribile
Deve stringere tutte le istituzioni tutti quanti noi a muoverci io penso contemporaneamente su più piani c'è sicuramente un problema di ordine pubblico
Riguarda il Paese
Grandi quartieri delle grandi città
Riguarda molto l'hinterland delle grandi città le aree metropolitane
C'è il problema di integrare meglio tra loro tutte le forze dell'ordine
Noi siamo io penso in Italia ancora molto lontano da questo
Fino a giungere al poliziotto di quartiere e qui io dico la mia opinione come sindaco di una grande città
E anche incominciando a configurare un po'di funzioni e di poteri in più per i sindaci delle grandi città anche in materia di ordine pubblico io non intendo sostituirmi a nessuno come credo nessun sindaco vi sono i prefetti i questori
Quelli che dirigono le forze dell'ordine però io penso che l'integrazione debba comportare anche maggiore corresponsabilità delle istituzioni civili e politiche in questo campo bisogna incominciare ne ho parlato Napolitano so che disponibile il sensibile su questo
Ritengo uno dei grandi temi anche per il Governo nei prossimi mesi nei prossimi anni
Poi c'è il problema del lavoro dello sviluppo c'è tutta un'attività educativa ai e culturale e quello che dobbiamo fare in questo campo noi ieri a Napoli città abbiamo incominciato una esperienza credo interessante io ci punto molto bisognerà farla riuscire bene in queste settimane e poi rafforzarla l'anno prossimo e i prossimi anni sembrare una piccola cosa ma è l'estate metropolitana
Lessate Cuesta noi la contrassegniamo non solo per le cose che facciamo in centro ormai forti e consolidata quanto come estate in periferia e nella periferia metropolitana
Abbiamo incominciato ieri sera a San Giovanni a Teduccio questa sera e sia ancora lì poi andremo a Secondigliano a Soccavo a Pianura in tutta la grande periferia
Termine che non piace molto ma in tutta la grande periferia napoletana e metropolitana
Questo rientra in un programma più di fondo della periferia napoletana
Noi proprio in questi giorni abbiamo investito duecento miliardi
Tutti in periferia
Stiamo facendo esperienze nuove
Per pianura e per San Giovanni
Stiamo sperimentando un programma europeo sulla periferia napoletana sono cento miliardi e cento miliardi
Cento limitiamo da voi cento di mette la comunità europea senza chiedere una lira né alla Regione né Allo stato per non perdere tempo e che ci fate con questi miliardi
Per fare un esempio a Pianura c'era una discarica che ha avvelenato l'ambiente per decenni interi adesso è chiusa
Anche emblematicamente Licci facciamo un grande parco pubblico i attorno spazia
Colella viaggi
Poi
Come in altri quartieri fogne strade luce legittimità insomma cercare di innalzare i livelli di vivibilità io credo che cose analoghe
Bisogna fare il fuori città
In quella enorme area metropolitana di quattro milioni di abitanti dove il rinnovamento deve incominciare ad essere più forte così come forte e incomincia ad essere a Napoli
Ecco il rinnovamento Felice
In effetti tu hai già anticipato l'obiezione principe che è stata fatta la tua esperienza di sindaco
Cioè di essere stato il sindaco del centro di questa città un sindaco dell'immagine un sindaco che ha ripulito le bellezze
La poesia l'immagine per i turisti
Senza poter intervenire in una periferia nella quale la violenza sembra e il degrado sembrano essere diventate componenti ordinarie della vita della gente ecco non è che per assurdo proprio questa marginalità proprio questo degrado siano state alla base anche del cosiddetto risveglio culturale di Napoli voglio spiegarmi meglio io ho assistito certamente con ammirazione con interesse non solo giornalistico alla
All'exploit della cultura napoletana
Che veniva collegato anche al nuovo clima della città la nuova amministrazione i registi Nuovo Cinema agli scrittori i cantanti inutile che mi chiediate di di fare i nomi che sapesse tutti e poi ogni tanto può mi domandavo ma non è che per assurdo questo exploit questo risveglio questa vivacità è dovuta proprio al fatto che Napoli ha molto disgraziata e cioè che proprio perché al di fuori dei meccanismi di sviluppo anche di consumo di altre zone del Paese
A esponendo una cultura maledetta un appalto fiction all'italiana un trash all'italiana per usare termini più di moda non non non è che tu vendi all'estero anche le disgrazie le piaghe di Napoli Bassolino quando va in giro per i banchieri americani
Sì o intendo la domanda il suo significato
Io penso questo
Anche il rapporto a tutta la discussione in atto tra centro e periferia
Ma
Io penso che a Napoli noi abbiamo fatto una innovazione concettuale anche molto importante che io rivendico
E anzi il mio augurio è che venga assunta e fatta proprio anche
Dal governo e dal Parlamento luogo a livello nazionale e qual è questa innovazione concettuale che io considero molto forte e questa
In genere
Come si ragionava a Napoli nel Mezzogiorno in Italia tra varie forze e anche a sinistra
Si ragiona in questo modo
Nelle aree economicamente più deboli
La cultura
Veniva vista come un qualcosa che viene dopo un più in qualche modo anche un lusso da permettersi
Di cui interessarsi
Ad un certo grado classico dello sviluppo
Prima una serie di questioni tipiche dell'economica classiche dell'economia debole e poi la cultura che viene dopo in un di più è un lusso
Noi abbiamo non solo corretto questa impostazione e io lo dico noi l'abbiamo esattamente rovesciata
E abbiamo inteso la risorsa culturale della città
Come quella più importante anche come la risorsa
Produttiva più importante scusa se dicono pietà anche perché è più facile intervenire sui temi culturali che non su piaghe strutturale sulle quali avete meno potere tipo la disoccupazione
Questo certamente ma anche perché io penso che un problema analogo si proponga ai cinque incomincia a governare immagino penso spero che se lo stile occorre anche a Palazzo Chigi questi giorni cioè quando uno incomincia a governare
Deve porsi il primo interrogativo
Da dove affermo il filo
Prima di darmi poi dietro tante e tante cose
Noi qui l'abbiamo affidato
A partire da un patrimonio straordinario
Che era sotto gli occhi di tutti
Nati quasi nessuno veniva più
Posso dire una cosa anche
Senza polemica verso nessuno ma che io ce l'ho dentro il cuore da sempre quando io ritornare a Napoli non per fare il sindaco non ci pensavo allora neppure lontanamente ma fare il commissario alla Federazione del PDS ciò che mi sconvolse perché non c'era quasi nessuno più compresi quelli che
Dovevano tutelare i impegni della città che protestava prima com'era piazza del Plebiscito sventrata e parcheggio immondo
Non c'era più nessuno Kissing italiana
Si legava fascicolo un cartello veniva sotto in Comune dove vengono ogni giorno da tre anni a novant'anni nessuno veniva buono un cartello perché nel come prima del Maschio Angioino ci fosse un parcheggio spaventoso
Noi abbiamo cominciato bravi
Prima di scoprire anche una storia dare una identità la cultura e secondo me l'anima degli un popolo
E per cominciare a far capire che il lungo quella strada si può formare una economia della cultura
Pochi giorni fa io nella sala della Giunta ho dato una mano a un gruppo di giovani ragazzi che sono messi essi mi hanno fatto un CD-ROM sulle bellezze di Napoli io non li conoscevo neppure ne ha incontrati mi hanno detto rito venite vi do una mano io l'ho fatto anche per dare un altro segnale un gruppo di giovani si mettono assieme fanno un CD-ROM vanno l'appoggio dell'istituzione anche per fare intendere che per fare qualche cosa non c'è bisogno di essere né parente mio invito mi del sindaco né di un assessore
Dare un segnale alla città
Infine sono molto rari
Devo dire che io ho considerato il consiglio però un po'sbagliata e potrebbe al
Prendeva non perché fatta da
Rappresentanti del popolo o perfino della plebe ma plebea politicamente
Una certa discussione e polemica che si è fatta al Napoli tra periferia e centro
E per la ragione di fondo perché non ci aiuta a capire i problemi veri e cioè che anche in questo pieno il bellissimo centro della città che ora abbiamo rivalutato
Ci sono i Quartieri spagnoli
Il quale io soltanto ieri sono riuscito a firmare una migliore vigilanza sindacale per togliere quei terribili tubolare che stanno lì dal mille novecentottanta a quattro passi da piazza del Plebiscito
In pieno centro a vi sono zone popolari
Socialmente disseminate più che in tanti quartieri di periferia
E perché c'è il tempo di polemica non ci aiuta a capire come dice l'Istat metropolitani facciamo a Napoli che periferia e non solo Drops che in quei quartieri ci associazionismo volontariato giovani parroci bravissimi che lavoro ci sono parti bellissimi che abbiamo aperto c'è insomma una umanità viva indica che noi dobbiamo aiutare infine io non lo faccio mai perché credo che sto cambiando facendo il sindaco
Ogni giorno però una cosa credo ai napoletani
è chiara io vengo da una mia storia
Cambio ogni giorno ma per il il oggi e domani le parti socialmente più deboli di una città come Napoli sono in cima ai pensieri miei perché io vengo da quella storia non solo un alterato
A proprio
Marca
Meno applausi più domande secondo me come rientra allora la
Proprio a questo tuo passato io mi voglio ricollegare tu
Ci hai appena spiegato in in termini certamente ludiche dico ma io li riassumo che hai fatto di necessità virtù agli afferrato il filo che in qualche modo essendo tirato poteva produrre
Trascinare più iniziativa
Ed era questo filo d'acqua anche perché lo hai ripetuto più volte di fronte ai dati tragici della disoccupazione di questa provincia circa napoletano su quattro non ha lavoro
Il sindaco non ha potere sull'economia però io ti chiedo
Siccome tu in questa città il fatto politica per tanti e tanti anni da militante poi dirigente di partito della sinistra italiana
Che cosa di quel po'in CP
Che ti muovevano di quegli ideali e anche di quella cultura politica che ti ha mostra in tutta la sua militanza nel PC e nella sinistra italiana che cosa hai potuto davvero mettere nella tua esperienza di sindaco
Questo te lo chiedo perché non ha
La sua tradizione ti avrebbe portato probabilmente attirare altri fili per primi nodi strutturali di questa città no e del suo mancato sviluppo o del suo sviluppo distorto
Su questo punto attingenti dia aveva realizzato qualcosa
O ti senti ancora inadempiente
Io penso che in questa di attività adesso funzioni di sindaco
Mi sia stato molto utile
Dalla lunga esperienza più politica che ho alle spalle
Una vecchia abitudine
L'abitudine alla selezione
Io l'ho avuto molto
Anche dentro il partito anche quando ho fatto tante attività
Adesso se posso dire una cosa un po'scherzosa ho visto recentemente Romiti ancora Napoli l'ho visto a Torino lo vedo o ogni tanto
E lui ricorda sempre come ricorderai anche tu
I tempi della mia battaglia per i diritti dei lavoratori alla FIAT durò come ti ricorderai
Settimane e settimane io allora
Usano lo stesso metodo che un solo ora
E cioè
Ogni giorno per una settimana due tre quattro cinque sei primi mesi finché non si ottiene un un risultato che ti consente poi di passare ad altri obiettivi e ad altre cose
Questa abitudine
L'ho mantenuta
E in più rispetto alla media
L'esperienza
L'altra cosa che mi ha molto aiutato è stato il fatto che io vengo da una tradizione molto operaia come tu sai
Più che popolare in senso meridionale in senso generi popola operaia
Quindi abituato anche ad una logica di diritti e di doveri
Ad una logica di colore di serietà di quello che è stato per tutta un'epoca il lavoro produttivo anche certi valori poi entrati in crisi in discussione tratto tu c'è scritto sopra un un libro e tanti articoli ma c'è una cultura anche
Molto solida
Infine io credo che qualche cosa abbiamo fatto per esempio di questo si parla meno anche sulla grande stampa nazionale
Ma noi siamo l'unica grande città italiano che ha già sbloccato per le grandi opere il feeling per Tangentopoli non è successo niente Torino mia Milano né a Roma né da nessuno altra parte due esempi la metropolitana
Noi abbiamo attento già il cantiere
A piazza Dante per il tratto che va dal Vomero a piazza Dante e che cosa abbiamo fatto
Ci sarà un processo per le tangenti è passato quello devono guardarsi i giudici io non c'entro io faccio il sindaco
E non posso aspettare che si concludono i processi di Tangentopoli perché allora i napoletani dove vivono e leggi se non un sindaco ma un curatore fallimentare tre anni fa io faccio un altro mestiere
Sono fiducioso perché ora faranno la loro parte
E io sono parte civile nel processo che si farà e lo sarò ancora dopo Morri contrattati pezzi e siamo scesi da quattrocento miliardi a trecento abbiamo risparmiato il che la dice lunga sono gli anni che sono alle nostre spalle cento militanti su quattrocento
E la metropolitana ha ripreso i suoi lavori Anna la parte novanta società per fare undici grandi parcheggi molti erano sbagliate Tangentopoli un processo in corso abbiamo ricontrattare abbiamo detto otto non li farete mai più
Perché erano distruttivi dell'ambiente e del territorio tra lei solo utili alla città
Tredici fate lui contrattiamo i pezzi il consiglio ha approvato riparte un altro grande lavoro utile a Napoli potrei fare altri esempi su questa strada per dire che tutto quello che possiamo fare perché reale lavoro innescare un meccanismo di sviluppo cerchiamo di farlo anche senza chiede i soldi ad altri ora con i trecento miliardi dei BOC
Rinnoveremo completamente l'intero parco degli autobus e dei tram
In più manutenzione per il lavaggio e per tenergli apposto grandi impianti telerilevamento è un grande investimento produttivo che darà lavoro ad aziende italiane è un grande fatto di civiltà lo facciamo noi senza chiedere una lira a nessuno forse questo è un integralismo anche un po'più efficace ed efficiente dei tante parole che si dicono in certe città del nord
Voi c'è qualcosa che non posso fare io direttamente ma che io posso aiutare indirettamente e c'è una ripresa di investimenti di sviluppo produttivo e anche industriale e io posso farlo come creando l'ambiente urbano il civile favorire quelle agli investimenti dando trasparenza e legalità noi questi stiamo cercando di farlo io mi auguro che anche il governo e gli imprenditori faccione presto la propria parte
Io
A questo punto della nostra conversazione mi sento diciamo così di passare
Alla Bassolino un uomo della sinistra italiana a anche perché vivo con stupore ve lo dico sinceramente con curiosità e anche con una certa diffidenza l'idea a di una sinistra egemone a Napoli e nella provincia di Napoli si facevano prima i conti con Cozzolino al numero di parlamentari della sinistra eletti quadri amministratori dei Comuni
Della provincia sembra quasi lo dico ad Antonella Spaggiari sindaco di Reggio Emilia
Che Napoli sia diventata una zona rossa
E e io personalmente non ci credo
Non credo cioè che alla affermarsi di un'egemonia di potere politico da parte del PSI della sinistra più in generale corrisponda una tradizione un insediamento sociale un'egemonia reale una trasformazione reale del territorio che possa a neanche lontanamente rendere simile
Questa zona rossa alle zone rosse da cui proviene Antona Antonella Spaggiari alla quale però prima di arrivare ad affrontare questo punto è le prospettive della sinistra italiana vorrei chiedere con la sua esperienza più lunga di quella di Bassolino il sindaco un sindaco molto popolare
Nella sua città sì anche lei si è dovuta pone un problema di selezione se anche tu
Sei partita tirando un filo in particolare se è lo stesso di Bassolino se diverso
Buona sera buonasera a tutti
Non c'è paragone tra la complessità del governo di una metropoli con i problemi anche di tipo storico quale Napoli Napoli una delle metropoli una delle capitali d'Italia
Rispetto a una città come Reggio Emilia che a centotrentacinque mila abitanti forse più piccola di un vostro quartiere dopodiché ci sono io chiedo al credo alcuni tratti comuni
C'è la politica in generale che deve guardare con più attenzione la politica quella che è stata troppo centralistica anche come forma nel nostro Paese deve guardare con più attenzione alle comunità locali
Perché l'Italia delle cento città
è un'Italia che può aiutare complessivamente il Paese lecita sono il luogo dove i problemi
Sono forse al massimo livello ma dove ci sono anche le risorse per un impegno generalizzato e non centralistico a risolvere e allora Reggio Emilia si confronta con livelli alti di occupazione ma non è certo un'isola e in realtà problemi quali la sicurezza urbana
è l'innovazione nei settori produttivi la terziarizzazione la difficoltà per i giovani che hanno percorsi lunghi di inserimento al lavoro oppure la fortissima immigrazione interna internazionale
Poi è anche una città media come Reggio Emilia problemi che vanno affrontati con una cultura nuova con uno slancio anche nuovo ma richiamando molto la politica a capire che lì nel governo locale non c'è la serie B della politica
C'è un passaggio fondamentale e noi amministratori a Bassolino siamo grati molto grati perché è stato il primo leader nazionale che sei impegnato nel governo di una città a dimostrato che la politica importante battutista generale della testimonianza dell'elaborazione ma se non riesce poi ad impegnare risorse di primo livello nel crocevia dove si fanno le scelte che guarda all'attenzione alla vita quotidiana delle persone perché governare una città vuol dire guardare alle persone come vivono come si muovono che relazione che qualità di vita hanno con gli altri
E Bassolino aperto questa stagione io ho un ricordo bellissimo la festa nazionale dell'Unità che l'anno scorso si è tenuta a Reggio Emilia ci fu un incontro con Prodi e con tutti gli amministratori degli enti locali
Migliaia di giovani amministratrice amministratori che con la stagione dell'Ulivo avevano vinto le elezioni in tanti Comuni
Beh devo dire che lei Bassolino ha saputo sottolineare un'attenzione per il Parlamento e il governo ai tempi alle esigenze di riforma che diano più potere
Che si tolgano da Roma cose che Roma non può risolvere
E convengo con lui che anche se ancora su alcuni temi penso a quelli economici i sindaci non hanno poteri diretti
Li hanno aperti le aziende municipalizzate li hanno perché i Comuni sono macchine amministrative importanti li hanno perché siamo chiamati a vincoli di pareggio di bilancio a migliorare la produttività nei servizi
Ma ce l'hanno anche come responsabilità indotta lavorare per migliorare l'immagine riscattare l'orgoglio di una città creare un ambiente favorevole all'intrapresa economica sostenere chi si avvia un'esperienza imprenditoriale autonoma con la formazione con queste cose sostenendolo nelle idee io credo che significhi lavorare troppe volte gli imprenditori ignorano questo dato
Ma il contesto aiuta moltissimo accrescere dal punto di vista anche delle possibilità imprenditoriali
E io credo che su Napoli la dico vedendo la da Reggio Emilia da una città piccola così
Purtroppo non è decollato in tante altre città italiane in tante altre capitali italiani
Ha saputo parlare un linguaggio al Paese nel messaggio che sta mandando col suo lavoro e con i suoi collaboratori che non è solo quello di un Meridione che ci diede
Ma il Meridione che si sapore all'attenzione ma che per primo fa scattare un orgoglio un senso di responsabilità una capacità di fare e che è assolutamente innovativo rispetto a come storicamente nel nostro Paese si pongono le questi nel Meridione quindi questa è la gratitudine che gli amministratori anche di città piccole e medie hanno perso un'esperienza di governo perché in quella Napoli
Non c'è dubbio
A proposito di quanto diceva adesso Antonella Spaggiari non c'è dubbio che Bassolino ha dimostrato come possono essere anche molto redditizio politicamente
Per un leader nazionale impegnarsi in una forte esperienza locale accertare il banco di prova e di sperimentazione concreta delle proprie capacità e anche per invogliarli a restare qui fino alla fine non c'è dubbio che ne dovremo concludere questa nostra conversazione anche domandando agli le sue intenzioni
Rispetto appunto a alla suo prospettiva di impegno politico nazionale ma questa alla fine come come si conviene il prete nella coda
Ma intanto ci sono delle domande politiche
Che per esempio il tuo partito intende affrontare nel Congresso e domani c'è la prima direzione a Roma nella quale verranno poste che ti riguardano già oggi da vicino
C'è una sinistra non dico soltanto in Italia e e in Europa ma probabilmente nel mondo che complessivamente sulla difensiva strategicamente di fronte a tutta la ristrutturazione dell'economia mondiale
Alla crisi delle forme di Stato e in particolare di Stati sono sociale
All'imporsi di modelli autorità in un cosiddetto modello asiatico non solo nell'economia ma anche nella limitazione delle libertà individuali dappertutto la sinistra si interroga su e che cosa è e si interroga addirittura se Possa o debba a vere ancora dei modelli precisi a se abbia senso ancora
Definire una propria identità precisa come sinistra quindi essere ancora partito
Essere a ancora il partito della socialdemocrazia ad esempio e quindi di un certo tipo di stato sociale di un ceto il ferimento ad una propria base sociale tu pensi
Che sia superato per il PDS che sta cambiando pelle per il PDS che sta ancora
Affrontando l'uscita dal comunismo che ancora la falce e martello del PC alla base della sua Quercia tu pensi che questo sia il momento
Di darsi un nuovo modello teorico generale oppure è superata in tutto il mondo questo problema
Sì
Vorrei innanzitutto se mi permetti
Per fare una considerazione
Sul tema che riposto in riferimento anche una discussione fatta pure i dirigenti del partito e che poi è saltato
E che io può voglio dire anche con tutta la schiettezza come sono abituati a fare io penso questo
Che ci sia in questo momento nel Mezzogiorno una contraddizione molto forte e io non sono sicuro che questo sia nella consapevolezza della sinistra italiana del governo attuale e di tutti la coda dizione molto forte e questa è dentro il Mezzogiorno
Tra una indubbia crescita
Culturale civile e politica
Di molte città non solo delle grandi città
Ma anche di tante medie città una crescita secondo mi superiore a quella che c'è stata in alcune aree anche del Nord
E la pesantezza della situazione economica e sociale
Secondo me polista contro edizione non si regge a lungo lo dico io
E o nei prossimi mesi nei prossimi anni
A questa crescita culturale e civile e politica
Saremo in grado noi che siamo qui il governo nazionale i sindacati e le grandi forze sociale di accompagnare una crescita anche economica e sociale
Oppure questa stessa crescita potrà fermarsi ed arrestarsi
Lo dico io consapevole dei punti di forza che abbiamo raggiunto
Però consapevole anche di questa contraddizione strutturale
Che deve essere affrontata e via via risolta il mio augurio e che a Roma tutti abili Rocco più consapevolezza di questo
Quindi però ci siamo un po'un'anomalia dici
è un è un po'l'anomalia questa forza della sinistra e queste egemone a sinistra in una zona
Che soffre tanto sul piano sociale no io penso che questo sia dovuto ad ad alcune scelte anche giusto esempi posso dirlo i esplicitamente io penso che non la sola eh intendiamoci poi vi sono i i meriti dei partiti in quanto tale ma una delle ragioni di un certo successo anche elettorale della sinistra il Mezzogiorno
è come la sinistra sta governando nel Mezzogiorno e la sua capacità di andare oltre i confini sociali classici della sinistra
E anche il modo in cui si sono posti tanti sindaci il loro essere stati in essere
Sindaci di tutti che mettono gli interessi di velocità prima degli interessi anche della parte a cui appartengono io penso ci sia tutto questo ma penso anche
Che poi le grandi questioni economiche
Incidono hanno influenza e penso che una delle grandi sfide ora che governiamo
Sia a Napoli che a Roma
Deve essere la capacità della sinistra e del centro sinistra di avviare anche un diverso tipo di sviluppo di creare lavoro per le nuove generazioni questa è la grande sfida se sapremo farlo
La sinistra secondo me può crescere ancora se non lo si farà
Sarà un problema serio e questo è quello che io dico con schiettezza me stesso approdi a a tutti quelli che sono a Roma infine per quello che riguarda il dibattito interno io che per la verità pentito anzitutto una cosa
Che prima ancora di interrogarci sulle sorti della sinistra in Italia e nel mondo poi verrò anche un attimo
Io penso che noi diamo in questo momento soprattutto un dovere
Sembra che parlarci con la schiettezza io penso che un po'in queste prime settimane dal punto di vista nazionale un po'ci siamo fatti un po'di male con le nostre stesse male di luogo schiettezza quello che penso io
E io penso che in questi primi mesi ancora per qualche mese noi abbiamo soprattutto un dovere di fronte al Paese questo è quello che penso io
Concentrare tutte le risorse tutte le energie tutte le intelligenze nel governare l'Italia
Tutto concentrato
Risorse e intelligenze nel governare nel governarla bene
Desideri tredici avesse schietto che sale vi siete fatti con le vostre mani a Chiti riferire a cosa ti riferisci a polemiche varie interne al partito interni al governo in primo luogo e lì io avverto la necessità
Di una collegialità che è fatta di personalità diversa e questo è un bene ma anche di una maggiore compattezza dei governo nel Comasco dall'orario anticipo senato ma devono fare dopo
E e torneremo poi le questioni del del partito della sinistra la
Prendiamola così il Governo Prodi non è un governo di sinistra a cominciare dal suo premia dal solide che ci tiene con grande onestà fin dal giorno in cui ha annunciato il suo ingresso in politica di ed io sono un uomo di centro io non sono un uomo di sinistra questo dice Romano Prodi e lo del resto lo sanno anche i sassi
è un ex democristiano
Ed è e non è certo un uomo della sinistra italiana quindi io ti chiedo in che cosa questo momento che tu hai sognato sicuramente come tutti i militanti della sinistra pertanto tempo il momento in cui la sinistra delle Ananda va al governo
Sarà in che modo è stato simile in che modo è stato viceversa distante da come tutte lo sognati questo ingresso del si sta al governo ci sono
Delle differenze profonde rispetto alla nascita di un governo di sinistra in questo Paese questo polo devi accettare lo devi dare per scontato Silvio ma io ritengo un fatto straordinariamente positivo peritale che ci sia questo governo e io reputo anche sì che è stata straordinariamente importante intelligente l'operazione politica che si è fatto questo tipo di alleanza senza della quale oggi l'Italia non avrebbe il governo attuale di centro sinistra quindi anzi io
è apprezzo moltissimo
La scelta e uso il termine l'intelligenza che la mossa
E penso che le diverse forze che compongono il Governo io aggiungo e le diverse forze che compongono la maggioranza parlamentare che sostiene il governo debbano dialogare con loro
In maniera tale da rispondere sempre di più positivamente alle attese ai bisogni di un paese come il nostro per la verità questa sera e mentre siamo qui io già vedo un miglioramento e dei fatti nuovi rispetto soltanto a pochissimi giorni fa mi auguro che la prima fase anche di apprendistato di governo che c'è stato nelle prime settimane sia servita a tutti che ora si riesca a concentrare tutte le risorse le leggi e le i intelligenze sul governare anche perché vorrei aggiungere questo per me sono del tutto legittime le differenze politiche che vi sono dentro la maggioranza e cioè chi vuole rafforzare il centro la legittimità di un discorso sulla sinistra italiana io mi permetto soltanto di sottolineare che questa legittimità
E comunque legata al successo del Governo è importante per tutti
Per Prodi e per D'Alema
è importante per Veltroni e per tutti i ministri che il governo riesca bene della risposte positive e il mio augurio e che questo sentimento cresca e si rafforza sempre di più allora questo è ovvio è ovvio che
L'azione del governo Prodi avrebbe produrrebbe esiti disastrosi sull'insieme della coalizione dell'Ulivo e quindi in primo luogo sulla sua forza principale cioè il PDS
Il suo segretario D'Alema ma scusa Bassolino voglia chiederci se sei altrettanto da Croce considerate tanto ovvio il fatto che in prospettiva il principale partito di questa coalizione cioè il partito della sinistra italiana possa aspirare
A improprio alla leadership del governo perché in fondo è una stranezza tutta italiana
Che ha la sinistra possa governare soltanto per interposta persona oggi ce l'abbiamo chiarito tutto il se si fosse andati al voto con Massimo D'Alema candidato presidente del Consiglio
Sarebbe stato sconfitto avrebbe vinto Berlusconi
Che cosa deve accadere perché questa necessità dell'interposta persona venga meno
Ammesso che tu lo consideri un problema
Ma io di tengo
Del tutto legittimo che la sinistra italiana
E la forza più grande della sinistra italiana
Aspirino alla massima responsabilità
Di governo nei prossimi anni sarebbe curioso strano il singolare che non fosse così
Penso che questo è legato a diversi fattori
è legato in primo luogo e questo io sottolineo
Al successo di questo governo la sinistra italiana non avrebbe nessun giovamento da un insuccesso dell'operazione che è in corso e dal fatto che per la prima volta l'insieme della sinistra italiana governo assieme
A importanti forze di centro se ne parla per il due mila uno non c'è dubbio noi dobbiamo lavorare perché il Governo sia un governo di legislatura perché lavori bene
Massimo impegno della sinistra italiana dei ministri del PDS
Di altri esponenti di sinistra e contemporaneamente il partito che fa la sua parte oltre che a sostenere il Governo fa la sua parte in Parlamento nel Paese e in ragione o sulla sinistra italiano
E nessuna sinistra italiana da rendere ancora più forte
Questo il tema anche che ci sarà per il Congresso prossimo una sinistra più unità quanto più è possibile
E ingranato
Questo è il punto
Che è stato risolto già Ayo penso in una serie di città e di situazioni locali macchie più Complesso risolvere a livello nazionale e una sinistra
Che non affitti in prospettiva
Alle forze di centro la rappresentanza di fasce più moderate della società italiana
Ma una sinistra che abbia invece l'ambizione di poter parlare dialogare di nettamente con una serie di forze intermedie della società italiano che sono decisive per vincere e governare queste il grande tema di fronte alla sinistri italiana io penso che sia del tutto legittimo metterlo in discussione ecco Pooley poesia dal versante sociale il dialogo
Con le forze intermedie forze moderate da Società italiana ma io te lo ripropongo in termini culturali e politici che cosa diavolo manca alla sinistra italiana acciocché il prossimo non debba essere di nuovo un democristiano
Manca innanzitutto
Ma anche innanzitutto
Una cosa che ora c'è o per meglio dire incomincia ad esserci
E cioè
Che incominci a governare
In un Paese come questo nel quale per tante ragioni storiche
Sociali di classe
Di antiche contrapposizioni
è molto importante come e avvenuto questo passaggio
E cioè la sinistra incominci a governare con forze di centro
Non solo senza alcun problema
Ma anzi con un consenso internazionale
Molto forte e molto grande
Chi c'è però io aggiungo
Anche grazie alla coalizione che siamo messi in piedi e all'intelligenza che ha avuto la sinistra italiana il maggior partito della sinistra italiana di sapere partecipare al governo del paese senza chiedere e pretendere più di quello che storicamente si poteva vere si poteva fare
E io questo lo dico ma questo è un grandissimo merito che riconosco a D'Alema e a tutto il gruppo dirigente del PDS qui a Veltroni che sta a Palazzo Chigi e a cui
Che devo dire io che ero stato in America un anno fa
E ci sono ritornato nei mesi scorsi
Ho potuto vedere e sentire da vicino
Le norme capitale di fiducia che il governo ha all'estero e anche in un Paese come gli Stati Uniti
Capitale di fiducia del governo nel suo insieme
La stima che c'è anche verso il PDS
Il peso
Di tante personalità singole ecco ma di sinistra e dicendo che ci sono dentro io riassumo volutamente come al solito quindi diciamo poi una condizione necessaria a ciò che si verifichi quel che ho detto prima
Governare e far vedere che Napolitano al Viminale non porta i cosacchi
Mafai bene il ministro dell'interno che Bersani Bersani all'industria non espropria nella FIAT né Mediobanca
Ma fa il ministro dell'industria efficacemente quindi dimostrare che si governa non soltanto nelle città e nelle regioni dove già la sinistra governata ma anche a Roma e va bene
Ma poi è necessario che si modifichi fortemente anche la fisionomia del partito in quanto tale c'è ancora un tasso di post comunismo che va in qualche modo modificato estirpato è necessario un riferimento più esplicito al modello socialdemocratico sono necessari anche questi tipi di passaggi per normalizzare la sinistra italiana
O non vanno o non c'è questo problema sì sì ma io penso questo che innanzitutto nuovi ora
In questa che io ritengo una necessaria gradualità
Ora siamo al terzo punto alla terza fase la prima è stata di governo del centro Italia
E dove noi governiamo e governiamo bene da decente la regimi via Bologna alle altre città
Il secondo passaggio perché non era scontato questo
La stilista ha dimostrato sul campo che sa governare bene
Non solo in Emilia e in Toscana e in Umbria Massa governare bene anche in tante grandi città Elia deterrenza
Di un'esperienza che c'era stata a metà degli anni Settanta non so se la questura tutto domanda chiedi che Ridge approda a farmi in tutto il Paese
Perché a differenza di allora
La sinistra ora governa Napoli a Torino avvedersi ai a Catania
A Palermo e a Genova
Seconda fase secondo passaggio
Abbiamo dimostrato che sappiamo governare bene nelle città grandi medie piccole ora la sinistra italiana
Governa più dell'ottanta per cento delle città ed il territorio italiano adesso cioè il terzo punto il terzo passaggio governiamo il prese e si posso dire schiettamente quello che penso io vedo dentro un governo chi si sta muovendo nel Complesso bene positivamente diversi ministri
Anche di appartenenza PDS che stanno lavorando molto bene io questo lo reputò di enorme importanza anche pene il futuro
Dimostrare sul campo masselli e da la serietà il rigore la capacità di governate infine c'è un problema che riguarda il partito o per meglio dire la politica
I partiti il loro modo di muoversi nella società italiana il cui io penso che sia necessario indispensabile fare un altro passo in avanti il tema del congresso
Allargare la sinistra italiana
Costruire una forza più grande
E una forza che non solo riesca a mettere assieme
Personalità
Spezzoni della sinistra italiana così come è stata storicamente per decenni ancori di ultimi anni
Ma mettere in campo una forza della sinistra italiano
Riesca a mobilitare politicamente e civilmente anche energie che sono state furori dai partiti classici e storici di la sinistra italiana
Ma forse che possono essere importantissime io penso a tante realtà dell'associazionismo del volontariato a tanti gruppi cattolici e dunque non solo alla sinistra storica classica
Penso a quello che possiamo fare ora non solo più in Emilia e in Toscana in un
In via anche come dialogo in rappresentanza di ceti intermedi della società questo la sinistra italiana deve imparare incominciare a parlo dei nettamente
Io come sindaco a Napoli
Parlo il credo di rappresentare oggi Mariae di queste forze
Anche classicamente non di sinistra io penso che vuole Nando adesso nelle città e a Roma anche la sinistra il PDS devono incominciare a rappresentare più e meglio tutte queste forze questa la grande ambizione
Poi chi ha più filo tenersela
Ma dentro questa evoluzione la sinistra italiana e pienamente legittimata a pensare dopo il governo Prodi di potere a vere la massima guida del Governo per un Paese come il nostro
Ormai
Non hai pronunciato la parola socialdemocrazia la parola partito socialdemocratico è un modello questo che ti sembra in qualche modo superato non così necessario
L'assunzione anche esplicitare simbolica
Del
Della cultura riformista
Anche nelle sue forme teoriche non non soltanto nella pratica che già il PC per esempio dell'Emilia Romagna o la CGIL avevano sviluppato ecco non ti sembrano oggi un passaggio così decisivo
Sì io penso questo nel momento in cui si costruirà una forza più grande la sinistra italiana
Ci sarà anche il nome
Quello che io penso è questo noi dobbiamo essere una grande forza della sinistra europea qui stiamo in questa parte del mondo
Una grande forza della sinistra europea
In grado di dialogare degli rappresentare di far proprio
Il meglio di una grande complessa esperienza e la sinistra europea
Che è fatta anche di tante realtà al suo interno
è fatta di SD
Di laburisti inglesi
Di socialisti spagnoli e portoghesi
Di socialisti greci c'è una grande realtà
Della sinistra europea tutti i socialisti si chiamano però sì appunto al ma non è un ma non è un problema questo appunto non è assolutamente un problema quello che io vedo è che noi dobbiamo essere una forza della sinistra europea
Già siamo collegati a questi partiti quindi una grande forza socialista europea questa è la nuova sinistra italiana
Quindi più
Un qualcosa che appartiene alla nostra esperienza alle esperienze italiano
E questo qualcosa in più e io penso una nostra sensibilità per tematiche ambientaliste
Che in Italia è più forte di altri paesi
E una nostra sensibilità per una sinistra cattolica che in Italia ha una sua storia
E dunque noi dobbiamo fare una operazione
Che guardi non solo al passato della sinistra ma chi guardi anche al futuro
E su questo io sono certo che il dibattito per il congresso ci aiuterà hanno una vere stimatissimi dia poteva avere un approdo unitario come io mi auguro che il congresso del PDS
La
La divisione comunque c'è anche se è implicita mai esplosa pubblicamente le la divisione c'è ci sono anche i rapporti tesi all'interno del gruppo dirigente del PDS penali
Tra chi si preoccupa
A che il rafforzamento dell'identità del partito possa penalizzare la coalizione di governo e chi viceversa si pone il problema del dopo dalla costruzione della sinistra italiana
Tra D'Alema e Veltroni la differenza accede esplicita questo
La legge anche tu non non è negativo che resti così sempre sottotraccia che non la si tiri fuori quasi come nel PC di una volta dove formalmente bisognava essere sempre d'accordo uno ma insomma
Per la verità non credo che il rischio sia questo ormai i tempi son passati
Ognuno di noi è stato abituato e si è abituato in questi anni a dire schiettamente quello che pensa
Non vedo un un rischio che deve essere definitivamente all'ENI alle nostre spalle io
Dico e penso questo
Cocilovo subito su questo punto lo chiedo anche ad Antonella Spaggiari vita militante del PDS siete sicuri che
Il grande successo politico a e anche di immagine e anche oggi di potere
Reale detenuto nelle proprie mani di Massimo D'Alema
A non abbia come conseguenza secondaria e però significativa anche un forte deficit di democrazia interna al partito il deficit di dibattito interno al PDS
Magari per troppi successi meglio ombre dopo i successi che per troppo pochi ma ma il tasso di dibattito e di democrazia interna al partito vi sembra sufficiente oggi no io penso questo
Per la verità
Io un po'Petit faccio il sindaco un po'per ragioni di tempo
Non partecipa all'evidente nel partito a Napoli
Per nulla e anche nazionalmente soltanto in qualche rarissima occasione
Egli partecipa e soprattutto in una occasione che ricordo perché dissi allora una cosa di cui sono tuttora più che convinto
Quando si trattò di scegliere il segretario del PDS
E io dissi in Consiglio nazionale e oggi ne sono più convinto di allora credo due anni fa
Questo che D'Alema e Veltroni sono e rappresentano due energie importantissime del partito
Che io vedevo
D'Alema bene a dirigere il partito e vedevo bene Veltroni ad essere un uomo di frontiera e di governo
è quello che avvenuto in questi due importantissime energie devono continuare tutti e due a fare bene quello che sanno e possono fare
Bene non è disposta la mia dono labile l'esperienza fogli aiuterà non c'è dubbio che tra chi guida il partito e chi governa c'è una differenza di punti di partenza e di ottica
Le esperienze deve aiutare in questo secondo me ora
Parlo per la mia esperienza
Io sono geloso della mia autonomia
E capisco il presidente del consiglio e i ministri che vogliono avere una loro autonomia nel governo del paese
Al tempo stesso io so bene che la politica e importante i suoi io interessato a che nella città di Napoli ci siano partiti forti ci siano sindacati forti che non si riduca tutto soltanto al governo della città che ognuno possa che sappia fare la sua parte perciò io penso mi auguro che Prodi e tutti gli altri
Siano oltre che giro Rossi della propria autonomia intendono bene che anche nel loro interesse che ci sia una giusta dialettica sindacale che i partiti abbiano un loro spazio ed è questo il dialogo che io penso ci debba essere
Antonella Spaggiari la domanda sulla demografia vediamo se risponde in maniera più esplicita di Pasolini
Beh io credo che a volte
Si è infatti Izzy quando si parla del democraticità interna della vita di partito come problema fondamentale io devo credo sia un tema interessante mai finalizzato a per me almeno a che cosa produce questo confronto interno e allora mi interessa abbastanza poco cercare dualismi tra Veltroni o D'Alema
Per i quali percepisco prevalentemente ruolo di governo di uno e ruolo di direzione politica nell'altro perché non ci sono piattaforme politiche
Diverse e allora la cosa diventa degna attenzione di merito ma siccome non è così non è così mi pare o almeno non lo è stato sino adesso e credo che il resto attende anche
Come dire a più alta capitolo che descrive va bene Bassolino ruolo di governo e ruolo di partito
Se vuole immagina che l'altro debba essere debole perché emerge ma questo vale in caso di tutti i partiti credo che sbaglierebbero entrambi
Senza partiti forti che in questo Paese devono rinnovarsi sono in una fase di transizione non si raggiungono risultati di coalizione e non si arriva al governo
Un governo debole non aiuta i partiti che hanno sostenuto sostenuto la piattaforma e il programma per resto quanto a appuntamenti che segnano la vita democratica interna di un partito
In fase di transizione questo genere io non trovo affatto stupefacente il fatto che ce ne siano stati anche meno perché è pur vero che questo congresso arriva dopo una serie di rinvii
E d'altronde io penso sia anche giustificata questa cosa perché dalla fondazione del PDS in poi in questo Paese si è messo in moto qualcosa di importante dopo la caduta del muro qual è stata l'operazione straordinaria non scontata la nascita del PDS
Poi si è messa in moto la riforma elettorale
E siamo in una fase di assoluta transizioni io credo che siamo ancora lontani da una sistemazione voglio dire stabile solida delle forme della politica il l'evoluzione di un sistema maggioritario e porta i partiti a discutere i giustamente ancora su quale livello di relazione con le coalizioni e quali interessi rappresentare il Paese quale forma anche di partito innovare
E e credo che questo congresso sia stato rinviato perché ci sono stati appuntamenti assolutamente significativi
E sarebbe stato sbagliato forse in nome della democrazia interna
Attardarsi in un dibattito tutto chiuso all'interno del partito e non affrontare in campo aperto sfide come le elezioni amministrative per le principali metropoli città italiane
Successivamente l'altra stagione di rinnovo dell'ottanta per cento dei consigli comunali di questo Paese
Successivamente le elezioni politiche che dopo cinquant'anni vedono le sinistre governare insieme al centro questo Paese
E quindi si può dire
Che c'è bisogno anche in casa nostra di arrivare ad avere appuntamenti congressuali
Da vivere
Con un ritmo più intenso come pertanti altre forze politiche europee che aggiornano la piattaforma politica e programmatica in sede congressuale addirittura biennalmente e in quella sede giudichi anche i gruppi dirigenti
C'è stata carenza di questi appuntamenti ma per ragioni di interesse generale che nazionale significativi e poi siccome che credo dobbiamo abituarci ad una certa laicità anche no nel come si vive rapporto del partito io credo che i gruppi dirigenti si debbano giudicare sui risultati
E allora devo dire che i risultati passi compiuti dal PDS in questi anni rispetto a una funzione è una sfida che io considero quella più forte
Rappresentare interessi fondamentali in questo paese in un'idea che allarga l'orizzonte sociale perché se non aggredito
Anche i piccoli e medi imprenditori ceti al centro una sinistra per quanto pura con una forte identità da sola non governa e con un sistema maggioritario sarà sempre più così non si è sia il governo si è forza di governo quando si è in grado di rappresentare di essere votati dalla maggioranza di chi vota e si stima che si è in grado di rappresentare gli interessi generali e prevalente e quindi credo che i risultati di questo gruppo dirigente porto da casa sui risultati che mi fanno dire che anche in assenza di qualche passaggio congressuale un più che una vita un assestamento della fase politica ci porterà ad aprire siano risultati positivi e il Congresso prossimo dovrà essere vissuto io credo come un passaggio di ricerca importante ma non diamo sia che so che piace molto ai giornalisti agli osservatori esterni ma non servirebbe molto al partito
E per vedere chi vince o chi perde dentro perché una partita che in realtà hanno giocato molto molto insieme questo gruppo dirigente ai quali io rinnovò la fiducia sulla base dei fatti e dei dati che hanno portato a casa
Posso aggiungere una cosa
Per mettere
Non sempre sul tema hanno e questo perché
Per la verità il congresso non è incominciato ancora è indubbio che delle questioni di sono in parte anche oggettive domandavo prima appunto
Quando è stato il Congresso ultimo nel quale si sono fatti gli organismi dirigenti del partito quattro cinque anni fa credo quindi del tutto evidente che c'è un problema di nuovi organismi dirigenti sono successe tante cose sorpassato quattro cinque anni c'è il problema di andare ad un congresso vedo serio liberale e credo che non ci sia nessun problema che chi la chi pensa di Adele una piattaforma diversa rispetto a quella che si presenterà che rappresenti liberamente io noto l'ho fatto
Non siamo più ai tempi del pc degli anni Cinquanta quello che io mi auguro una doppia cosa che ci sia contemporanei
Un Congresso democratico largo ricco vero con nuovi organi Sui e al tempo stesso mi permetto soltanto di aggiungere attenzione
Mentre facciamo questo stiamo governando sì governo ecco ma proprio questo è il punto Bassolino sembra al a Massimo D'Alema
è accaduto un fatto strano ed eccezionale che può accadere a dei buoni tattici
Q quale Luís sicuramente i tempi Buccianti della politica e della crisi di tende la transizione italiana hanno fatto sì che comunque
Anche Massimo D'Alema diciamo conquistasse il Governo prima ancora di avere diciamo così compiuto l'operazione di costruzione del del del suo partito del suo progetto di partito a si sono bruciati i tempi di questa crisi italiana al crollo tra del Governo di destra tant'ante mille ragioni che adesso non abbiamo il tempo di esaminare
A me che faccio il mestiere di vicedirettore di un giornale capita di seguire in questo periodo con divertimento da vicino il modo in cui certi potere italiani che sono tra l'altro anche dentro la proprietà dei dei dei giornali
Che quindi possiamo frequentare in quel modo cominciano ad annusare
Questi nuovi che sono arrivati al Governo per intenderci l'avvocato Agnelli credo che Massimo D'Alema non l'abbia incontrato mai o fosse l'ha incontrato di recente una volta ma non credo ancora non si non lo conosce personalmente
Cesare Romiti ha cominciato ad incontrarlo e ad annusare uno quindi
Davvero da poche settimane Cuccia non l'ho mai vista credo non lo vedrà mai perché se sentire fuori città questi signori sono stati abituati a dialogare con
A Andreotti Craxi con diverse personalità del potere della politica con dei rapporti talvolta a di complicità di colleganza talvolta di subalternità delle politici nei confronti di questi poteri altre volte anche di conflitto adesso annusano e cercano un rapporto orbene
Laddove la questione che vi ho posto della democrazia e del modello di partito scusate se ve lo dico non riguarda tanto la questione giornalistica se Veltroni litigare in maniera esplicita con D'Alema o meno ma la possibilità concreta
Di due diversi modelli per il PDS dei posti mimesi del prossime settimane deposimetri dei prossimi anni un partito che essendo il partito di riferimento della nuova maggioranza di governo diventa il partito il cui segretario tratta le nomine tratta i provvedimenti riguardanti le banche tratta di investimenti industriali eccetera
Certo cioè o
Che occupa il centro del potere politico e quindi prende il posto della democrazia cristiana in questo e dialoga con i vari poteri di questa società
Oppure viceversa un partito costretto a cambiare pelle un'altra volta so che noioso e faticoso ma perché continuare a frequentare una identità europea mondiale del della sinistra in quanto tale dialogante con questi poteri non è la stessa cosa se c'è un'agenzia a amministrata da Massimo D'Alema in quel di Roma
O se invece c'è un partito con un'identità molto forte e diffusa sul territorio mi sono spiegato
Sì ma
Per la verità io credo che D'Alema non abbia nessuna in intenzione
Di fare questa agenzia che tratta
Con appunto
Sì appunto uno
Non non credo che che sia tanto questo il punto
E la mia opinione è che il dialogo del congresso
Può far venir fuori
Differenze meno grandi di quelle che a volte appaiono anche nella
Discussione che un po'si simboleggia in D'Alema e Veltroni il partito di là rappresentanza dei ministri nostri che stanno al governo eletto del paese io penso che
Per ciò che riguarda grandi capitoli del passato davvero un'epoca noi dobbiamo considerarla
Definitivamente chiusa il partito i partiti con le nomine
Negli enti pubblici non c'entrano nulla
Io penso che questo
Debba essere un punto fermo e Lucia
Qual è la difficoltà vera sulla quale indice e liste di sì ma Vascotto credi che Massimo D'Alema non abbia detto la sua sulla nomina di Chicco Testa presidente dell'ENEL o di Franco Tatò ad amministratore delegato dell'ENEL
Sì ma io penso ma no ma onestamente mi risulta al contrario che anzi ha detto la sua e che le sue telefonate abbiano contato parecchio e si Gadda ma
In un conto
Il partito che impone al Governo
Questo sarebbe del tutto sbagliato io un altro conto prima ancora allora
La pongo in questo modo
Prima ancora
Di un problema che riguarda il PDS o altre forze c'è un problema del dialogo del governo e di suoi rappresentanti con le forze che lo sospendo
Dialogo poi il governo DC ed è autonomamente ma a mio avviso non c'è nulla di scandaloso lo considero perfettamente normale sacrosanto e giusto che sia Prodi a domandare
A D'Alema Ali qualche opinione un consiglio su
Una cosa importante che io
Debbo fare quello che ritrae sbagliate e che sacche di vendette sa ma ridere anche assurdo che il Governo non sentano il pure i partiti che lo appoggiano in Parlamento questo è l'equilibrio giusto che deve esserci che riguardava il maestro Detto spietata
Bassolino ha ragione il punto fondamentale che la responsabilità è di chi nomina il tuo non riguarda quindi i segretari dei partiti né quello nazionale né quelli a livello regionale né quelli che riguarda le federazioni e davvero un cambiamento in atto una transizione forte c'è ed è accaduta sempre più i partiti
Lavoreranno per
Sedi congressuali che descriveranno gli orizzonti riferimenti ideali politici e programmatici sempre più in questo sistema diventano decisivi nello stabilire coalizioni alleanze nella scelta dei candidati
Ha la leadership o del governo del Paese o delle regioni o delle città sempre più però una volta nominati penso ai sindaci con l'elezione diretta
L'autonomia è forte anche su nel piccolo ogni più piccolo comune noi possiamo trovare tante nomine fatte nelle aziende municipalizzate negli enti dal gas all'acqua le aziende dei trasporti ai teatri
è no fatte che a volte trovano con sé solo dei segretari dei partiti della coalizione ad esempio dell'Ulivo come
C'è a Reggio Emilia
E altre volte addirittura pronunciamenti contrari degli esponenti politici di queste forze però la cosa che è chiare dichiara soprattutto all'opinione pubblica che la responsabilità di queste nomine
è di chi governa il Comune la Provincia la Regione o a Roma nessuno può dire è colpa e colpa del segretario
Attiene a un capitolo che è quello delle relazioni in sé chi nomina vuol farsi consigliare o no che livello d'interesse a sul consenso che vuole avere su queste nomine ma lo spartiacque fondamentale non ci sono più i partiti che decidono cosa si fa nella giunta e nel consiglio comunale perché non lo accettano più gruppi consiliari non lo accettano per i sindaci non l'accettano le giunte
Ci può essere un Governo intelligente di questo rapporto che ha sensibilità politica impegno preso con gli elettori a problema da risolvere
Partiti forze politiche
E dibattono ma lavoro nel mezzo alle persone elaborano gruppi consiliari che tendono ad essere sempre più autonomi e amministratori che si sono capaci raccolgono il meglio di queste cose ma la responsabilità è collocata sul governo e questa cosa è diffusissima sul territorio nazionale
E probabilmente quando si riceve D'Alema è riuscito prima d'arrivare al Governo e non a completare l'operazione politica in realtà io credo che non sia così
Questo volto che ha preso la coalizione dell'Ulivo con il patto di tristezza e di Rifondazione è anche il frutto
Di una sensibilità di una consapevolezza di un fenomeno che e camminato
In tutte le regioni italiane non è un'operazione di tavolino c'è stato un valore aggiunto che questa coalizione ha portato a casa in termini di risultati che viviamo quotidianamente nelle comunità e quindi io non credo che ah Dianti citato del tutto risultato rispetto a un partito che è fermo
Poi devo dire che la tradizione dei partiti non solo del PDS con il pc prima è in questo Paese può ma anche quella dello Stato fortemente centralistica è una cultura quindi che non si cambia in un giorno
Ma che all'interno anche dei partiti credo sta camminando interni di richiesta di maggiore autonomia dei comitati regionali delle federazioni e che vedono appuntamenti
Significative nei passaggi congressuali nelle regole anche nelle autonomie che si andranno a definire il processo in corso non si completi in due giorni ma anche gli atti che con il ministro Bassanini il Governo ha proposto l'altro giorno all'attenzione io credo che comincino a far credere sperare che il passaggio ha un rapporto federale in un Paese fortemente unitario ma che sappia decentrare
è una possibilità vera perché vedo che cresce non solo nell'agenda del governo mai cresciuta nel modo di essere anche di tante forze politiche dire che concluso no non è d'accordo non sono d'accordo però è un processo in corso
Sono le dieci meno un quarto e io
A io concluderei questa conversazione con le domande che vengono a tutti spontanee relative appunto a questa particolarità del ruolo di Bassolino al tempo stesso sindaco di questa città e leader politico nazionale non solo ma leader politico nazionale che potrebbe sperare un significativo valore aggiunto dalla esperienza che ha fatto come sindaco di questa città ora
Tu hai mantenuto l'hai già raccontato al pubblico il tuo impegno a portare a termine il tuo mandato anche in presenza di ipotesi di tue inserimento nel governo Prodi che sono state accantonate poche perché i quattro anni pulite di completare siamo però ormai a oltre la metà del tuo mandato è questa la fase in cui si cominciano a delineare le strategie che le diverse forze
In campo elaborano appunto per le prossime elezioni amministrative io ti voglio chiedere immagino che tu non vuoi è scoprire le carte questa sera ma ti voglio chiedere quando deciderai
Sì ricandidare atti o meno a sindaco di Napoli e se ritieni che già siano emersi sei nella esperienza napoletana eventuali figure
Che potrebbero prendere il tuo posto di leadership che potrà propone al tuo posto alla testa del comune
Va bene
Va bene
Ma
Io penso questo
Innanzitutto una cosa
Che diceva un attimo fa Antonella Spaggiari
E che è una cosa secondo me non contingente alla quale io
Credo molto
E che questa è cambiato qualcosa di fondo in Italia
In questi ultimi tempi in questi ultimi anni la politica
Non è più soltanto o anche soprattutto i fondamentalmente Roma come è stato per tutta una fase lunga anche nella vita italiana
I partiti stessi
Che devono riacquistare un ruolo una funzione
Comunque non saranno più e secondo me non dovranno più essere
Quello che sono state per quarant'anni e più
Sono cambiate cose
Di fondo
E
Vedremo assieme
Nei prossimi mesi io non solo ho mantenuto e mantengo l'impegno che tu hai ricordato che ho assunto ma aggiungo anche un'altra cosa
Bisognerà vedere e decidere assieme non dipende soltanto dalle dipende dal Meda i napoletani
Dai partiti dalla coalizione
Da tutti quelli che hanno e dovranno a vere voce in capitolo
Io penso che l'opera di ricostruzione di una città come Napoli è un'opera lunga
Che va al di là di questi primi quattro anni e poiché io sono abituato a parlare con la schiettezza è un'opera lunga che andrà avanti anche dopo i successivi quattro anni
Alcuni grandi temi strutturale di una città come Napoli richiedono tempi lunghi
Noi abbiamo incominciato questa ricostruzione
Io penso di poter dire in tutta coscienza
Adesso due anni e mezzo dopo che abbiamo incominciato penso
Che noi forse abbiamo fatto più di quello che potevamo immaginare finora e che immaginavo io stesso il sei dicembre del mille novecento il novantatré questo lo dico con
Piena con essa e convinzione
Al tempo stesso io che sono consapevole di questo so anche quanto lunga e ancora la strada
E dovremmo valutare che cosa è meglio fare qui lo dico con schiettezza
Non c'entra Roma
Lo dico proprio con scritti Penny
Viene dopo
è venuta dopo due mesi fa quando si è votato per il Parlamento per e mail Roma vedrà dopo anche tra due anni quando torneremo alle elezioni amministrativa Roma
Per me nella valutazione Emilia Marra
E conterà dopo anche per la valutazione che io dopo per come stanno le cose no ma io non la stima che gli open chi sta a Roma in diversi punti per
L'augurio di lunga vita che io faccio al governo attuale
è dal bene chi si costruisce il bene
Ti interrompo scusami Roma avviene dopo una bella frase che giustamente strappa anche gli alloggi ma io credo di conoscere più un pochino e credo che pur spogliando di tutta della tua parzialità di leader di partito assumendo l'incarico di sindaco di Napoli sindaco di tutti napoletani
Tu abbia dentro una carica è una identità di militante della sinistra italiana che è molto forte
E dunque credo che quella resterà molto presente nella tua decisione allora mi spieghi che cosa significhi che cosa significa decideranno i napoletani deciderà Napoli non non è addirittura
Non ci sarà un criterio politico più grande anche di Napoli che spiega la tua decisione Silvio penso
Che in qualche modo ci sia chi che ci sarà perciò dico valuteremo tutti quanti assieme però per me quello che conta molto
E questo insomma io l'ho detto anche sta nella copertina di una cosa che uscito qualche settimana fa
Io penso che
Per il come sto vivendo questa esperienza
Quello che sto facendo
Io lo considero comunque la cosa più importante della mia vita e gli ho fatto molte cose
Ma quello che sto facendo in questo momento l'esperienza che sto portando avanti
Per il rapporto che si è costruito con la città io al la considero la cosa più importante rispetto a tutte quelle che ho fatto prima
E perenni la considero la più coinvolgente
Rispetto a qualunque cosa io possa fare dopo quando non proprio chiarissimo però ripeto non significa che non non non debba avere invece anche perché c'è una legge della Repubblica italiana
Che in ogni caso stabilisce che dopo il secondo mandato Colombo più ricandidarsi assisto quindi è del tutto chiaro che verrà il momento in cui
Si dovrà essere
Comunque è un altro che continua a questa opera che abbiamo incominciato in questi due anni stabiliremo
Non sotto abbiamo
Un anno e mezzo e più e da lavorare ogni giorno stabiliremo a tempo come è meglio fare e la sicurezza che dobbiamo avere questa per me è la priorità
Continui questa opera e se per essere sicuri che continui quest'opera riterremo io
I partiti tutti quelli che devono avere giustamente voce in capito anche quelli che stanno a Roma nel PDS in altre forze ci sentiremo tutti
Che debba essere io a continuare io non ho alcun problema sono disponibile e pronto a continuare anch'io per i prossimi quattro
Non è
Si può prendere
Un po'più di una
Sì entro una non è che dobbiamo giunge ha qualche settimana prima noi abbiamo adesso ancorò un programma molto intenso
La verità per come sono abituato anche a fare
Ora l'impegno massimo nel continua
Napoli ogni giorno
Nel cercare di farlo bene quanto più è possibile poi discutiamo con apertura tutti quelli che beve abbiano una voce i capitolo per me la cosa importante perché è la più importante di tutto e che deve continuare comunque bene
Quello della città e deve continuare questa opera importantissima la svolta che noi abbiamo incominciato
Che per perché che gli sono altre forze che verranno fuori bene
Ma io i partiti riterremo tutti
Che debba essere io a continuare per me non c'è un problema Roma viene prima di Napoli sarei pronto e disponibile a continua io non c'è zona
A prima dell'applauso l'ultima domanda ma è è chiaro quanto
Nella percezione esterna dell'opinione pubblica non sono napoletana ma italiano tu sia cambiato
Al agli occhi appunto del dell'opinione pubblica rispetto all'immagine che avevi poi i ma di diventare sindaco di Napoli io vorrei chiedere a te viceversa in che cosa ti ha cambiato di più fare il sindaco di Napoli
In che cosa ti senti modificato
Da questa esperienza
Perse cose
Soprattutto in due
Quindi secondo me adesso io
Lo dico venendo da un'altra storia
Vedo ho contato l'esperienza fatta
In altre a
Ciò che per i miei è cambiato molto e anche questo
Che c'è
Del valore dell'
Lo dico in questo modo uno
Io sono napoletano
E noi siamo abituati
Discussioni di fondo
Meno abituati come gli emiliani i toscani di umbri alla
Io ho capito meglio nel corso di questa mia esperienza
Che ci sono grandi valori diffondono e tra questi valori non è un'altra cosa c'è gran Messico il
Area qualche cosa giorno dopo giorno del vedere che
E non solo con le tue idee che ha in testa ma con quello che il fine la realtà un poco alla volta passo su passo giorno dopo giorno e questa per me è una esperienza
Ordinaria interessa in questo credo che un cambiamento che è stato
Esclusa decisamente fondata negli anni ottanta oggi laddove
Cioè
Per
Cento
Seppur due virgola
Perché no
No