"La rivoluzione telematica e lo Stato" org. dai Verdi

Torno a tutti
Voglio dare qualche spiegazione su o dei ritardi di come cercheremo di organizzarci nei lavori
è in corso come sapete la discussione sulla Finanziaria al Senato questo ci comporta qualche problema anche un Consiglio dei ministri straordinario per cui la per me molto importante il dialogo con i ministri che abbiamo invitato e quindi non prima di un'ora e mezza di potremmo avere quattro
Ne abbiamo concepito inizialmente avevamo concepito questa iniziativa
Una parte mattinata in una tavola rotonda pomeriggio abbiamo per le ragioni che ho detto concentrato tutto nel pomeriggio
L'intenzione di lavoro e quella che spiego rapidamente
Per noi è molto importante la scommessa delle reti civiche
Che si parla molto di realtà virtuale a nostro avviso l'esperienza delle reti civiche tutto meno che una realtà virtuale consente invece di dare una grande mano nella ricostituzione delle condizioni per la polis che sono le premesse per la possibilità di una politica pubblica che risponda a interessi generali
A differenza del di internet che semplificando possiamo pensano con una grande pagine gialle taccuino scarica materiali informativi indirizzi contatti e cose di questo genere un gigantesco Telefono Amico
Ha natura anche compensativa non si sente legato a tanti navigando e compensa solitudine di varia natura la rete civica un grandioso motore di partecipazione
Rabbioso ma motori di relazioni concrete di occasioni di contaminazioni tra culture linguaggi percorsi generazione situazioni sociali diverse e ad un tempo un'occasione per creare nuove combinazioni
Per questo motivo noi abbiamo vissuto come molto vicina alla nostra esperienza la questione delle reti civiche
Per molti a volte non ha non ha torto è valsa nei confronti dei Verdi ecologisti uno stereotipo dell'anti tecnologia della ruralità dell'Arcadia questi in realtà abbastanza falso ne abbiamo iniziato a progettare un'ipotesi chiamammo allora Econet
Alla fine degli anni ottanta
Abbiamo poi avuto risorse e devo dire intelligenza politica per metterle in atto
Non è stato male perché oggi troviamo descrizione tecnologie che non abbiamo dovuto pagare software che possiamo utilizzare gratuitamente come il caso delle reti civiche e quindi possibilità straordinario d'uso
Faccio un esempio piccolo di quello che vuol dire da un punto di vista ecologista un aspetto di Polis rispetto le reti civiche
Pensiamo una delle questioni che interesseranno molti verdi ma non solo loro nella definizione delle alleanze dei programmi per la prossima scadenza delle amministrative
Del del novantasette questioni che riguardano la pianificazione territoriale piani regolatori generali
Se sulle reti civiche
Ci fossero gli indirizzi di pianificazioni e potessero concorrere ad apportare il proprio punto di vista osservazioni e correzioni Agenda venti
Posizioni variegate
I soggetti più vari comitati di quartiere i singoli cittadini portatori di interessi particolari di natura imprenditoriale di natura sociale
Credo che ne daremo luogo a una straordinario momento di partecipazione peraltro assolutamente interno alla direttivo europea sulla valutazione di impatto ambientale che non è una cosa a posteriori non è una cosa che serve a mitigare un progetto ma è parte integrante della scelta della verifica
Di fabbisogno reale della fisica di input impatto anche ambientale di quello che un progetto allora per capirci una cosa di questo genere indubbiamente porta con sé uno straordinario portato di trasparenza però porta con sé una quella che potremmo definire un'etica della responsabilità Licata un lavoro di questo genere obbliga ognuno a un confronto così aperto che poi non non hanno più cittadinanza retoriche di natura simboliche e quindi si confrontano interessi vari che devono trovare giustificazione capacità di convincimento e di legittimazione mentre come sapete nelle discussioni sul piano regolatore generale o di soluzioni urbanistiche tutto avviene sotto banco tutto avviene in altri salotti poco appare nelle sedi ufficiali
Tutto questo in epoche di crisi della politica delle forme di partecipazione della politiche di chi bocca plebiscitario ismi vari
In realtà non concorre a confermare approcci di questa natura
Perché nessuno viene sottratto a quelle che sono le sue competenze le sue prerogative nell'esercizio della funzione politica però indubbiamente sviluppa straordinariamente l'aspetto della sussidiarietà
L'aspetto di partecipazione
Qui ho toccato soltanto una questione quella più attinente
Nei luoghi comuni alle questioni di cui ci occupiamo come ecologisti in realtà altrettanto evidente che dopo lo vedremo quando sarebbe la dimostrazione su un caso credo più avanzate in Italia pro della Rete civica milanese
E altrettanto evidente quanto tutto ciò trova una rispondenza anche se parliamo della città dal punto di vista dei bambini
Se parliamo delle mense scolastiche vaccino queste dimissione o se parliamo dei comitati di quartiere che loro preoccupazioni delle soluzioni prevedere sicurezza è lecita
è la cosa straordinaria che appare che la rete civica non sostituisce i luoghi deputati alla decisione politica
Non sostituisce le possibilità di incontro diretto e di confronto ma invece in modo straordinario le favorisce testimone crea come dicevo prima combinazioni contaminazioni nuove allora questa è la ragione fondante per cui noi nelle scommesse che ci sono nell'aria di natura telematica e multimediale abbiamo non a caso scelto un impegno preciso tenace su una questione che a molti appare era
Non voglio dire riduttiva ma parziale rispetto ai grandi scontri che interessano in questi giorni la politica pubblica com'è il caso
Dei decreti su concessioni radio televisive salva RAI eccetera eccetera in realtà c'è una sottovalutazione straordinaria di quello che il potenziale non solo in termini di sfida cognitiva ma anche in termini di possibilità di sviluppo economico e di lavoro che porta con sé la questione della telematica sociale c'è un ritardo grande nello stesso dibattito sull'Authority non è stato contemplato questo aspetto
Dopo quando verrà Maccanico avremo occasione di parlarne e chiediamo che ci sia un'attenzione c'è un gruppo di lavoro dell'Authority che si formerà specifico sulla questione della telematica della telematica sociale
C'è un certo sviluppo e oggi tra gli invitati poi presenterò uno sviluppo nel delle autonomie locali nella pubblica amministrazione della telematica
Però nel migliore dei casi e visto come un'estensione della legge due quattro uno degli sportelli diciamo di informazione al pubblico e tutto ciò in qualche modo rende accessibile una diciamo rubrica
Che riguarda le decisioni pubbliche deliberazione ordini del giorno e quant'altro nel migliore dei casi ci sono aspetti di linea diretta con questo o quell'altro amministratore
Ma se ancora un passo prima di quello che sono e possono essere le reti civiche dopo lo vedrete riti civica consente nel rapporto definito tecnicamente bidirezionali o di chi era inutile Rizzi anale perché consente un incrocio straordinario che prescinde dal rapporto diretto tra istituzione e cittadino consente anche rapporto cittadino cittadino associazione associazione Cittadini associazione associazione cioè forse di tutti gli incroci pensati
Tutto ciò chiaramente e straordinari il fatto che ad oggi queste esperienze vivono come una maturazione delle lavagne elettroniche delle dei DS
Senza sostanziali supporti di natura istituzionale pubblica
Da un po'alla misura dello Scotto che stiamo pagando come paese di un ritardo che ci costerà molto anche le condizioni di competizione proprio di mercato internazionale noi pensiamo che questo aspetto vada colmato che vada colmato proprio sposando fino in fondo metodologicamente quella a accezione di espansione della sussidiarietà cui facevo riferimento prima
Perché qua non si tratta tanto e solo di dar vita a delle reti civiche gestite ad esempio dai server delle pubbliche amministrazioni non è tanto e solo quello
Nella proposta di legge che abbiamo fatto ne individuiamo il ministero dell'Istruzione e le università in particolare i laboratori di informatica civica dell'università che ci sono e dove non ci sono da creare
Come diciamo base
Di relazione anche con le pubbliche amministrazioni proprio utilizzando fino in fondo come principio di sussidiarietà cioè di coprogettazione di compartecipazione a quello che l'iniziativa pubblica in questo caso quindi anche il metodo è coerente allo scopo e alle finalità questo è molto importante
Perché viceversa è quasi obbligate automatico quella riduzione nei migliori casi agli ultimi cioè al alla due quattro uno col supporto informatico specie quest'altro aspetto crediamo che possa essere molto interessante
Anche per le stesse pubbliche amministrazioni vorrei dire persino per i funzionari pubblici credo che ne avremo conferma oggi qua dei rappresentanti
Dell'associazione dei funzionari informatici pubblici
Ci sono problemi di standard comuni da vere non sono problemi assolutamente insolubili
C'è un problema di Investimenti neanche tanto alti che consentono assolutamente di mettere in moto tutto questo l'abbiamo invitato oggi quanti Pascale perché cioè la possibilità per quanto riguarda le reti civiche di fare con un investimento basso utilizzando tecnologie sono già a disposizione un intervento di una portata enorme ne vorremmo evitare che sulla questione di cd che diventasse l'ennesimo pretesto
Per grandi piccoli boiardi grandi piccole speculazioni che vorrei dire spreco di denaro pubblico
Le reti civiche su qualcosa molto semplice lo vedete dopo non interfaccia molto amichevole sono di facilissimo uso ora non abbiamo bisogno di due cose una di queste inserita nella legge l'altra non è inserita da proporre ma Maccanico oggi
E abbiamo bisogno che sia superato il gap che c'è che di natura cognitiva è di natura economica
Affinché sia consentita la possibilità dell'uso di queste reti cioè ne abbiamo bisogno che si ripeta quello che è successo con le biblioteche con le bibite che popolare con i biblioteche poi pubbliche c'è la possibilità che ci siano delle stanze dell'accesso telematiche
Dove anche chi non ha risorse per avere in casa una stazione può anche essere ed è posso avere accesso e abbiamo bisogno e questo l'abbiamo messo nella legge abbiamo bisogno che il Paese governo capisca che questa sfida questo gap quello di natura cognitiva non quello di natura economica in parte si può colmare con diciamo in termini di autoformazione
Conosciamo mille mille giovani che senza essere laureati in informatica
Senza esser diplomati in informatica navigano girano attraverso tentativi ed errori
Leggendo si manuali parlando con amici e non abbiamo bisogno da una parte di investimenti interni di attualizzazione vanno a parte di favorire le possibilità di auto alfabetizzazione allora questa benedetta tariffa telefonico urbana la tutti che grava sulla testa di tutti i naviganti telematici abbiamo bisogno che venga messa in discussione
Perché il governo deve capire che in questo modo risparmia soldi
Perché non investe in organizzazione c'è però risparmiando questi soldi qua consente a persone di costruirsi processi di alfabetizzazione e questa è una sfida straordinaria per l'Europa per il nostro Paese che ha deficit dal punto di vista la cultura scientifica
è una sfida molto grande va per questo motivo noi oggi abbiamo pensato l'iniziativa ti vedesse la prima parte inizieremo ha una forma quasi da Forum che ne vogliamo promuovere in sede promossa dal gruppo Verne però vuole essere la più aperta e trasversale possibile faccio solo un piccolo esempio
A Reggio Calabria è stata già raccolta dal gruppo del PDS che la forma paralleli localmente non sono più più che felici a Milano i repubblicani vogliono far sì ma noi siamo veramente più che felice che ci sia questa consapevolezza profonda questa trasversalità ne abbiamo bisogno che si mettano in rete diversi saperi
Timori di a diverse sapienza e quindi anche diverse esperienze concrete oltre che saperi scientifici e tecnici
Vorremmo che si definisce una rete di scambi di informazione gli appuntamenti stabilì che accompagni le decisioni di politica pubblica rispetto la telematica sociale quindi qualche modo gli inviti che abbiamo fatto in questa prima parte ben cercato di prendere persone in cui esperienze ci sembrano riconducibile a questo comun denominatore di raccogliere questa sfida della polis persone che spesso prima non si conosce tra di loro deporre modalità una specie di forma stabile anche con appuntamenti
Stabili la seconda parte del pensato una tavola rotonda che in qualche modo interessasse speriamo che possano affascinare i decisori politici i ministri sostanzialmente pensando a un aspetto dimostrativo che faremo con punto la
Professoressa Serena decide dell'Università di Milano e che faremo con con il Censis col direttore del Censis Giuseppe Roma
Per consentire la loro semmai gli sia non si è mai capitato di verificare io son queste cose che sono in effetti molto più semplici approcciabile di quello che si pensa e con investimenti anche basse si può iniziare a fare una vera e propria istruttoria di fattibilità centrali inattesa che la legge prenda corpo si arricchisca
Per cui darei immediatamente la parola sito ringrazio Falomi senatore il PDS per essere qui ringrazio Luigi Manconi che vi ha risparmiato saluto formale classico da portavoce dei Verdi
Devo ringraziare e Giordano di Rifondazione Comunista responsabile sotto il marchio di fondazione che non è qui si è scusato perché e al suo congresso dare la propria tenete a Giuseppe Caravita del Sole ventiquattro Ore avevamo di Milano
Che danni segue anche con uno spettro internazionale anche come inviato l'evoluzione della Community International Community network della della telematica
A te la parola
Vi ringrazio sono per evitare poltrone tenterò se ci riesco di rispondere a una domanda che
Se apparentemente meno banale di quello che sembra che cos'è questa storia di internet
Nel senso che i giornali sono pieni questi gli articoli di queste
Questi sfugga queste novità per trasmissioni televisive eccetera
Però non è non è facile dare un come dire trasmettere un un'analisi complessiva un tentativo di analisi complessiva di questo fenomeno
Che in gran parte inaspettato a minuti quattro anni di vita e coinvolge alcune centinaia di milioni di persone
Allora io ci provo anch'esso ovviamente non sono credo che tutto sommato
Valga la pena di farlo
Internet è figlia dia un fenomeno tecnologico e diffusivo
E comincia circa dieci anni prima che il personal computer
E stato definito la la bicicletta della mente è stato definito il personal computer nasce come medie eversivo
Ma nasce da una cultura alternativa
Ed era stato dato diciamo inizialmente ideato come una macchina che avrebbe dovuto allora il grande fratello nemico
Concepito come IBM il mainframe IBM grande sistema del grande sistema gerarchico a cui si contrappone del pericolo personal computer instabile contro Bolivia libertario e personale
Questo oggetto determina una un un'esplorazione collettiva e di massa
In cui il soggetto l'individuo
E
Diciamo in una chiave di esplorazione individuale in un per circa dieci anni termini locali viene utilizzato dalle imprese
Però la radice del personal computing sta in qualche cosa di diverso dal fatto che viene usato al posto del terminale all'interno dei sistemi informativi
Poi negli anni novanta negli anni ottanta si fanno numerosissimi tentativi diciamo dall'alto di interconnettere in Rete evitare di servizi telematici tutti questi tentativi di cui il maggiore quello francese con il medico Militello che comporta una una mi diciamo l'intervento statale massiccia sei milioni di terminali gratuiti nelle famiglie francesi determinano un mostruoso e generalizzato fallimento economico
Non è non si determinasse non è il caso di via uno due Walter Picco complice Angelo
Diciamo di tipo specialistico una diffusione di massa della telematica
E soprattutto un ritorno economico un equilibrio economico di questi mila mentre succede il fatto inatteso questo dell'inizio degli anni novanta novantuno non novantadue che invece prende piede interne dal basso
Cioè prende piede la interconnessione spontanea delle reti
Private tra di loro
E questi non possono le cifre di ultime disponibili questo è fonte Gartner Group che quello che è la dimensione del fenomeno
Attualmente ci sono circa duecentocinquanta milioni di personal computer
Di qui circa metà negli Stati Uniti
E ed è previsto che sia superino i trecento milioni
A al novantotto con la popolazione supera stimata di utenti o diciamo virtuali o coinvolti
Inizialmente che per il mondo per il momento e intorno ai quaranta cinquanta milioni di persone
E potrebbe arrivare entro due o tre anni a circa cento milioni
Quindi un fenomeno di massa una estremamente rilevante
Secondo dato significativo
E che questo fenomeno di interconnessione e di collegamento in Rete vede due Paesi in questo momento all'avanguardia per ragioni opposte
Gli Stati Uniti sono il Paese massima deregolamentazione la Finlandia sono il paese in cui internet praticamente dentro Centrale telefono
In Finlandia oggi credo l'altro ieri dove invertiti finlandese annunciato che comincerà un servizio pubblico sperimentale di telefonia dentro internet attraverso le normali strutture del PGT il pubblico
La conformazione essendovi geografico e sociale della Finlandia conoscenza estremamente disperso
L'uso di internet allora la chiamavano nemmeno internet la chiamava telematica e basta serviva è servita per esempio la per permettere agli studenti di studiare perché molto spesso la distanza non superiori a un giorno di trasporto alla alla scuola la in generale paesi benone del regolamentati più monopolistici tendono a rimanere nella più arretrati rispetto ai Paesi che hanno liberalizzato di più il mercato delle telecomunicazioni in particolare la Gran Bretagna che era un paese molto arretrato tre anni fa oggi si trova ad aver recuperato notissimi opposizione
Attraverso la propria telefonico possono offrire accessi internet costi notevolmente bassi
Ultimo dato significativo libri l'elemento secondo me forse più interessante diciamo centri ricerche internazionali oggi dicono che di questo passo
L'Italia verrà superata dalla Spagna
Come tasso di sviluppo delle tecnologie telematiche questo dovrebbe essere abbastanza nell'interesse perché mentre nei in Spagna sono già stati avviati delle infrastrutture pubbliche di fatto a costo zero
Quale per esempio il Progetto la Venta infolinea della Telefonica spagnola che offre un eccesso a costi bassissimi enoteche spagnolo anche se limitato ad alcune pagine di alcuni siti selezionati
Questo non esiste e l'Italia e la Spagna sono due Paesi abbastanza ritardatari in termini di utilizzo sociale di queste tecnologie
Nel senso che da noi circa quattordici quindici per cento il tasso di personal computer nelle famiglie
Come in Spagna risparmiare il costo per collegarsi alle reti è molto più basso soprattutto in termini di bolletta telefonica per cui i centri di ricerca comincerà a dire che probabilmente fra tre o quattro anni la Spagna avrà una una diffusione un ruolo in questo tipo di tecnologie
Più avanzato dell'Italia tenete conto che quella Spagna condivide anche con un'area molto vasta
La lingua
Quindi in tutto il trascinamento ci può essere dello sviluppo internazionale di internet soprattutto in Sudamerica ne ha diciamo nelle aree del mondo in cui si parla spagnolo comunque con la situazione vede quindi la la in Europa la formazione di due
Di due diciamo blocchi
I paesi del nord diciamo nord Europa se noi andiamo a vedere per esempio l'opposizione della Svezia e della Scandinavia sono in questo momento e ha diretto a ridosso degli Stati Uniti sono brava guardia mondiale
La Scandinavia nel campo della telematica di sociale
E paesi più ritardatari Francia Spagna Italia
Sono
Martedì conforto
Allora ritornando alla così all'interpretazione di prima
Il fenomeno è
Come diretto trascinamento del personal computing come fenomeno basato sui personal computer
E una prevalentemente un fatto in questo momento come grandi numeri riguardante i consumatori diciamo il pubblico generale
Le famiglie negli scorsi due anni negli Stati Uniti siccome si calcola che circa tra i dieci e i venti milioni di utenti aggiuntivi di internet siano venuti dal diciamo dal vasto pubblico dal pubblico dei consumatori
E il soggetto è il ceto medio dei Paesi industriali
La novità del media sta nel fatto che
E
Attivo si tratta di un mediatico che consente la cosiddetta interattività ma consente soprattutto la bidirezionali
C'è la novità l'interattività e ciò che viene di solito
Diciamo l'etichetta che viene messa su tutta internet
L'interattività e il fatto che è un utente si può mettere di fronte a una pagina web schiacciare di Boccioni
E navigare cosiddetta oppure farsi un proprio palinsesto proprio una propria se gli strumenti informativi necessari l'Abi direzionalità e il fatto che comunica
Con
Singole altre persone o gruppi di persone
Ma non solo comunica ma in grado anche di cooperare con queste persone cioè di portare avanti qualche cosa che va oltre la che può essere il novanta per cento dei casi in quella conversazione può può essere a volte anche una attività più completa e può svolgerebbe espletare vedere Prodi servizi fino ad arrivare a delle transazioni e degli acquisti fino ad arrivare per esempio nel caso del software a completare un iter transazione commerciale
Dalle alleanze
Ovviamente questo interessato negli scorsi anni le imprese
Le quali stanno passando rapidamente da
Una formula professionali regolarmente
Ha una forma di il secondo passo diciamo il primo passo è stato negli anni prime nel novantuno web promozionali le procedure elettroniche il secondo passo mentre sull'internet alcuni servizi mirati tipicamente di servizi post-vendita
Nel novantatré novantaquattro si è cominciato con struttura un po'più pesanti di servizio aziendale all'interno delle aziende internet è diventata il nuovo standard dell'informatica
Anche per i sistemi informatici
Adesso per esempio i veicoli FIAT cominciano a fare progettazione congiunta con Inter con i partner su internet e qui si scambino i disegni dei progetti circa non si parla un esperimento fatto il vento ha visto la progettazione con quindici partner contemporaneamente
Utilizzando le tecnologie più di cooperazione della rete stessa e adesso il passo successivo quello dell'anno prossimo la possibilità di fare interi sistemi informativi estese alla regina con la possibilità per esempio per i partner commerciali di entrare direttamente nella busta l'azienda
Questo è solo per dare un flash del della velocissima marcia di trasformazione di strutture produttive in questo caso o con l'utilizzo della rete
L'aspetto però che secondo me più interessante per noi è la comunità attiva
Oggi internet viene vissuta degli utenti circa la metà cinquanta per cento viene fatto supposta elettronica e cinque tre per cento informazioni servizi su due
Da un lato è un sistema di conoscenze globali
Ma il resto perché si basa su questo principio degli per le Linx che consentono di disporre di conoscenza facilmente che rapidamente seguendo i propri percorsi mentali e dall'alto è una potente strumento di cooperazione
Questo queste due funzioni estese nelle dimensioni di in cui si ci diceva sopra
Vista in relazione a ciò che sta avvenendo oggi nelle riprese
Determinano il fatto che ci troviamo di fronte non solo non tanto a del secondo me delle delle curiosità tecnologiche Mount Cook come si potrebbe dire uno stadio di sviluppo delle forze produttive
E evolutive
Qui non si tratta solo di di produrre una trattativa col fare evolvere la cultura delle e volle la cultura delle persone volti all'arricchimento personale e collettivo delle delle delle società
L'esperienza fatta nel nostro caso a Milano sono uno dei partecipanti civica milanese
A dimostrare la rete civica poi ne ne parlerà Fiorella che la responsabile dell'iniziativa ha visto la nascita a Milano di una rete pubblica di circa cinque mila aderenti qui a Roma danni c'era stata ad esempio gli ancora
Che è stata credo la prima Community
Anche se non si proponeva come una direttamente con me una una rete civica diciamo in qualche cosa
Si è dimostrato ampiamente nelle due maggiori città d'Italia che la possibilità di formazione di comunità stabili attive e aperte oggi ampiamente fattibile
Su queste come queste comunità fino adesso internet è stata usata con un mezzo di conversazione di scambio culturale
Su queste comunità si può produrre molto molto di più
Come viene usata in questo momento nel caso della Rete civica milanese quello che conosco meglio
Come ho fatto di socialità
Sicuramente è un fatto che comporta per esempio uno dei record di recente è quello della Rete civica milanese nella produzione di feste
Che l'aspetto locale ovviamente comporta che il contatto tra le persone porta le amicizie su base locale ci si può anche incontrare andare
Organizzare dei nuovi conviviali quindi un aspetto molto importante per una metropoli per esempio comunque del nord Europa dove aspetta di disgregazione sociale in cui isolamento delle persone
Piuttosto importante per la qualità della vita
La possibilità di espressione credo che sorreggervi ci siano almeno quindici conferenza riguardanti le letteratura e la produzione di varie forme di arte
La possibilità di scambiarsi notizie informazioni invitato i canali ufficiali e molto spesso sono affetti da distorsioni
Dalla banalità del ristorante che non è buono alla a a qualche giudizio politico più più serio su magari cose che succedono intorno
è la possibilità di avere i servizi a fare la qualità della vita la possibilità per esempio di fare un'iscrizione a una scuola pubblica adempiendo Modona mandandolo direttamente alla rete
Fino alla possibilità intravidi facilmente per queste comunità una volta raggiunte masse critiche di condividere risorse collettiva e la condivisione di risorse quale pensiamo per esempio l'ottimizzazione dei sistemi di trasporto di sistemi di comunicazione stessa o i servizi pubblici può diventare una notevolissima forza produttiva nei prossimi anni
Quindi una comunità che condivide che può condividere risorse o generare banalmente per un'azienda come la RAI nel Milanese
Un fattore di feedback di conoscenza sulla qualità del servizio che altrimenti sarebbe costato nella stessa me alcune decine di miliardi
Allora come io ho visto questo disegno di legge il disegno di legge presentato bene è in realtà dato che Fiorello uno dei nostri primi tempi difficili
Basato su un fatto
C'è l'individuazione Dio una cosa importante che è successo almeno nel caso milanese macchine anche era successo precedentemente in altri casi l'Italia
E centro di queste esperienze di comunità
Sono i giovani sono stati in questo caso ma non come fatto generico o general generico danni in Italia ci sono alcune centinaia di BPS nuovi telematici spontanei gestiti da amatori in questo caso dal l'approccio è stato molto più strutturato l'Università di Milano ha deciso di a avviare una strategia formativa
Creando un laboratorio che fosse in grado di formare delle figure professionali ad alto valore aggiunto sul piano dell'applicazione dell'informatica che oggi una tipo di qualificazione ad alta richiesta nel mercato oggi le aziende richiedono sul richiedono pre laureati preparati capaci di gestire nodi di reti è una delle principali Skin richieste dal mercato dall'altra parte questo laboratorio sperimentava sul campo l'avvio di un nodo civico che proprio perché fatto secondo la cultura universitaria secondo l'approccio all'interno dovuto l'università interne test è nata nell'università carattere estremamente attento
Anche se rigoroso nel senso che i sulla RCA invece come anche su altre DBS una galattico c'è un codice di comportamento
Questo determinato che sulla Rete civica milanese generasse no un fenomeno di popolazione spontanei di lei virologica comincia con la rissa
Dicendole da parte degli utenti stessi sono diventati fornitori l'informazione si sono formati circa cinquecento conferenze
Dal basso
Ma l'aspetto importante e che
Messi nelle opportune condizioni con delle strutture pubbliche variante capace di formare montare delle strutture questi giovani neolaureati o
Pre laurea hanno creato una nodo è una struttura telematica che è al secondo posto in Europa
A questo punto credo che lo spirito di questo disegno di legge sì appunto questo quello di
Dare
Dei delle delle risorse
Far partire questi catalizzatori
Che sono intorno a cui poi si possono aggregare
Le forme diciamo della della pubblica amministrazione dell'impresa
Fino a creare delle masse critiche locali
Esempio se a Milano anche a Roma si riuscisse a per dire fare entrare su queste strutture telematiche alcune migliaia di commercianti
E a creare dei sulle stesse civiche
Nel caso di Milano per esempio è stata una delle caratteristiche che la di differenzia nell'esperienze americane esperienze americane sono quasi Ingrosso
Grosso hanno grossi problemi in America ci sono c'erano un milione e mezzo di utenti reti civiche diffidenza fino a un paio d'anni fa adesso la popolazione è diminuita
Ha perché per due motivi primo in primo luogo le reti civiche americane si basavano su dei software abbastanza difficili causa a caratteri senza interfaccia avevo l'essenza facilità d'uso
In secondo luogo erano utile loro stessi si autodefiniva non politically correct
Cioè un capo risultavano che il fatto che sulla rete civica sulla struttura sulla Freeman si facesse qualsiasi forma di business
Qualsiasi forma di di graditi a fare qualsiasi forma di servizio dovevano essere di luoghi esclusivamente deputati alla conversazione culturale fra cittadini
Questo ha determinato negli scorsi due anni con l'arrivo sulla scena mi servo di provider commerciale in internet
Di grossa forza come interamente con la la stessa i pm eccetera che offrivano alle stesse condizioni che le possibilità di conversazione e in più
Le possibilità commerciali ha determinato un netto calo le entrate in crisi di questi inutili civici americani alcuni dei quali si sono riciclati accresca hanno perso
Questo per dire che è molto importante non avviene dei tabù in questo settore e e infatti l'esperienza di commercio elettronico che poi dovrà essere sulla Rete civica milanese danno luogo a fanno pensare che non avendo questo tabù del politically correct facendo una rete civica a tutto campo si possano creare delle comunità che abbiano un forte anche l'impatto in termini di posti di lavoro
Ho possibilità di operazione avrebbe possibilità di commercio elettronico competitività internazionale
A ultima notazione pare dannati esperienza fatta che questo disponibilità di spazi
Che permette per esempio di far dialogare tra di loro esperienze e culture diverse
Abbia almeno caso fino adesso diciamo sperimentati nel vivo
Diciamo prodotto anche una una notevole
Interesse sul piano culturale perché degli evolutivo da parte degli stessi
Potrei dire che in fondo potrebbe essere questa la chiave una ritorno ha dei valori anche per la società italiana che non siano più basati su diciamo sull'assetto che abbiamo conosciuto negli ultimi anni che in qualche misura assomiglia comporta delle SIM grazie
Inverto un attimo l'ordine degli interventi per assecondare alcuni impegni anche di lavoro come il caso del dottor Carlo Pinzani
Del Senato della Repubblica
Il quale ci racconta come mai qua
Funzionario del Senato come siamo messi dopo la prima esperienza di pagine web cosa ci prospettiamo spero per gennaio
Come Senato se anche il Senato riusciremo a ottemperare la delibera di un computer
A ogni ogni senatore
Come Violante adesso da un computer ogni deputati
Non ha mai non non uso nessuno strumento ausiliario serve soltanto
Niente io ringrazio innanzitutto di essere stato invitato a questa manifestazione crescono che trovo di estremo interesse penso anche di estrema importanza
La trovo di estremo interesse di estrema importanza anche perché io sono attivo nell'informatica parlamentare ormai da mezzo da a un quarto di secolo che troppo è una permanenza troppo lunga e che mi ha consentito per oggettivi accumulare diciamo
Una serie di esperienze che mi sembrano però arrivate ora un punto di svolta
Cercherò di dire più scientificamente possibile perché ho questa sensazione del del di essere arrivato a un punto di svolta informatica dei parlamenti e in particolare del parlamento italiano è nata al momento grandi sistemi
Troppo grandi sistemi mie fra l'altro come è avvenuto anche in altri campi della pubblica amministrazione italiana con grossi fallimenti
Riandando alla Progetto appena del ministero delle finanze degli anni sessanta alla progetto Camera settantadue per
Un un sistema informativo completo di tutti gli atti parlamentari
E venendo giù giù fino ad anni più recenti in cui bene o male a forza di sconfitte di parziali vittorie
L'informatica sia saldamente attestata in entrambi i rami del Parlamento peraltro in una maniera del tutto tradizionale tutto tradizionale anche perché gli strumenti erano quelli che erano
Il fatto importante è stato che con una certa lungimiranza proprio negli anni Settanta entrambe le Camere si sono date di strutture informatiche proprie autonomi
A differenza di quanto avveniva nella nel resto la pubblica amministrazione italiana e questo ha consentito bene o male di tenere il passo con i tempi per quanto riguarda l'informatica tradizionale per informatica tradizionale intendo
L'uso dell'informatica nelle procedure interne relative all'amministrazione
E anche per forme di ausilio documentario una lavoro parlamentare
Il tutto però o devo dire in un ambiente
Di notevole indifferenza lo devo indifferenza quando addirittura non di aperta ostilità
Perché all'interno delle camere c'è diciamo una mentalità del resto lì si fanno le leggi e quindi del tutto comprensibile purché sia così che si pone soprattutto il problema del diciamo così del giuridici citazione dei comportamenti e assai scarsamente il problema della realizzazione di opere nella costruzione di attività
In questo contesto si spiega anche una certa ricerca dei resistenza e un notevole grado di conservatorismo
All'apertura del Parlamento in quanto sale verso l'esterno sto parlando non soltanto e non tanto dei parlamentari quanto ed i politici quanto proprio degli degli apparati degli apparati serventi quali
Come dire sono stati sempre un po'gelosi delle proprie prerogative di sapere in un certo senso esoterico immani del Regolamento
Dei responsi delicati sui delicatissimi per i problemi giuridici
Non è ironia la mia o poco per lo meno non è soltanto ironia nel senso che c'è effettivamente feticci sono effettivamente dei momenti di alta drammaticità in cui la soluzione di un problema giuridico è vitale dal punto di vista politico per cui non è nemmeno lecito parlarne con leggerezza quando però si estende a tutta l'attività
Del Parlamento una mentalità di questo tipo si finisce per essere e decisamente troppo cauti
Cioè da questo punto di vista proprio in questi giorni mi è cauto capitato di leggere una frase molto bella che vi vorrei ricordare e che è contenuta in un un libro scritto nel mille novecentoquarantuno da un grande storico francese Marc Bloch
In un contesto in cui si parla della critica delle fonti della storiografia
E in questo scritto blocco e condanna la passione per la segretezza e in genere le informazioni riservate si riferisce al segreto diplomatico alle alle pratiche di diciamo
I segreti di famiglia e così via e scrive la nostra civiltà
Avrà compiuto un immenso progresso il giorno in cui la dissimulazione eretta metodo di azione e quasi a virtù borghesi cederà il posto al gusto dell'informazione cioè necessariamente allo scambio di informazioni
Ecco questo era un discorso assolutamente limitato alla alla critica delle fonti storiografiche negli anni quaranta beh invece io ci ho trovato un elemento emblematico
Della rivoluzione che Ida sono attraverso proprio gli strumenti di cui di cui stiamo parlando e lo è tanto più per un luogo chi appunto
Non dico tanto della della riservatezza quando della pubblicità standardizzata e mi riferisco per esempio certi modi di resocontazione dell'attività parlamentare Kesselring sono polverosi e vecchie fanno pensare alle alle alle redazioni dei giornali di fin e secolo
Fin e secolo non questo globalmente naturalmente
Con forme di pubblicità e ti apertura verso il pubblico che sono decisamente insufficienti è carente
Generalizzando molto e andando gomme è necessario in un intervento di questo tipo per grossi balzi e quindi tagliando con l'accetta ed esprimendosi con una certa consistenza
Io ritengo che invece la necessità di aprirsi verso il
Il mondo esterno da parte del Parlamento sia anche un modo per ridare una reale dignità alla politica e per farle superare la dicotomia
Occupare la politica
Fra l'altro mi veniva in mente che proprio attraverso fenomeni come la telematica e attualmente la realizzazione concreta la telematica presso attraverso questo mila prezzo che miracoloso fenomeno di internet sinfoniche in in una prospettiva piuttosto ravvicinata
Un problema di grande rilievo
Voglio dire la il rapporto tra politica e mi e media è un rapporto estremamente delicato sul quale nei prossimi anni si giocherà a mio giudizio la possibilità della continuazione dell'esistenza nel mondo moderno di una democrazia rappresentativa e mi spiego il in media hanno fine avuto finora ha avuto una tendenza unidirezionale
Da qui per esempio il rilievo assunto negli ultimi decenni dal mezzo televisivo che è tipicamente un mezzo unidirezionale e che è tipicamente un mezzo da democrazia plebiscitaria
Che è tipicamente un mezzo da di Materazzi sia che non ha bisogno delle mediazioni tra il potere rappresentato o da un governo o da un capo carismatico o da un Presidente regolarmente democraticamente eletto e la massa dei cittadini bene nel momento in cui sussistono media bidirezionali si stabilisce un presupposto essenziale perché possa continuare ad esistere la democrazia rappresentativa che è affondata necessariamente sul controllo degli eletti da parte degli elettori e soltanto attraverso in questo questo questa questo controllo diffuso capillare continuo per il quale mancano ancora una serie di presupposti
Primo fra i quali l'efficienza del cioè la la la necessità di una di una cultura del controllo e di una cultura della di questa strumentazione del controllo pende però è uno dei presupposti essenziali perché il controllo si possa effettivamente esercitare può darsi che queste mie considerazioni siano un po'come dire e infatti che e e troppo anticipatrici ma sono convinto che in prospettiva una volta che il i paesi sviluppati il diciamo quello il mondo industriale avanzato sarai effettivamente cablato a un livello tale di diffusione della interazione tra singole postazioni e avrei e di e diversi sistemi bene a quel punto ci saranno effettivamente le condizioni
Per un controllo reale degli eletti che è il meccanismo essenziale perché il punto chiave è che la democrazia plebiscitaria ha confini troppo labili rispetto all'assenza di democrazia e all'autoritarismo
Conseguentemente piuttosto che avviarsi sulla via come dire del referendum immediato della o della diciamo della risposta investiti tant'anni ha delle masse alla domanda del potere
Bisogna percorrere la strada inversa di continuare la deve calde istituzioni rappresentative e sottoporre il più possibile il più duramente possibile a un controllo continuo attraverso fra l'altro le l'informazione ora tornando un po'quei piedi sulla terra dopo dopo dopo questo lavoro pindarico io vorrei a cogliere l'occasione per annuncia che lunedì prossimo si aprirà ufficialmente il il il sito Parlamento che è fra l'altro una una novità di grande interesse costituisce una prima assoluta di collaborazione fra due rami del Parlamento sito parlamento che sarà ricavato
Comunque diciamo è un se no non vi voglio
Non mi voglio pronunciare su problemi generalmente non sono che non sono di mia competenza acque comunque rappresenta un elemento diciamo di di stretta e profonda collaborazione tra i due
Rami del Parlamento e poi ci saranno due sub siti quello che la Camera dei deputati e quello del Senato per i quali noi prevediamo un di in sede un contenuto informativo non trascurabile fino dall'inizio nel senso che ci saranno una serie di di dati i fischietti pagine fisse illustreranno certe dal Regolamento alla costipazione ai palazzi al glossario parlamentare
E ci saranno invece voi e questo è diciamo la colpa del sito delle pagine mobili che informeranno sugli organi del Senato sulla loro composizione e soprattutto sulla attività parlamentare esso svolta e in previsione anche quella successiva per cui ecco noi sappiamo questo dico con grande speranza con un po'di timore perché bene o male l'abbiamo realizzato con il sostegno pieno della presidenza e dei senatori questori ma anche con un certo grado
Di entusiasmo garibaldino è che del resto è indispensabile se si vuole poi a un certo punto a fare le cose in un mondo così in cui la decisione così dispersa diffusa come come il paramento i centri vediamo perché succeda penso potete siamo sulla strada giusta ritenuta grazie Tiziana domanda sono allora fino a lunedì siamo e anche noi
Permettere disegni di legge dunque grazie su questo problema il Senato di questo ne hanno già preso una decisione
Di mettere a disposizione dei gruppi uno uno spazio dei gruppi si devono tessile autonomamente perché è chiaro che si devono gestire autonomamente le strutture istituzionali del Senato non hanno alcun titolo per entrare
Nei manca soltanto diciamo un minimo di disciplina e poi si tratta semplicemente editi e poi riprende di rieffettuare reazioni tecnica necessaria perché per perfezionare la visione alta voce messi
No ammazzano sonde Milano Barbara ammazza mesi vuol dire anni
No duri chiesta legislature ci consenta di veterani rientra ci sono ferme le quindici e trenta sono trenta minuti dopo fare grazie prego
Tocca
Darei la parola a Umberto Croppi
Che gente ma è un pubblicitario proprio reciproche spatole esperienza interessante oltre consulenze al sindaco Rutelli su queste cose ma ha costruito un sito web su Roma e Lazio anche in collaborazione con la Regione Lazio
Sostanzialmente dimostrando le possibilità di combinazioni che ci sono attraverso lo strumento telematico attivando motori di ricerca
Raccolto tutto ciò che c'è in giro
Relativamente a Roma era azione nel mondo dell'universo del multiverso di reti di internet e questo membri suggerisce una considerazione che di propongo che questa che la cosa interessante e che ne siamo di fronte a un bombardamento di natura informativo di formativa
Potrebbe dar luogo anche a veri e propri aspetti di incapacità decidere come persone di fronte a troppe alternativi a troppe possibilità e quindi c'è un aspetto molto importante che io vedo una funzione che si era quella di orientamento
Selezione è un aspetto molto delicato che si carica di di responsabilità l'altra questione molto carina e che ognuno è in qualche modo redattore capo redattore di se stessi Cinquini poco ostruire molto bene
Se fa delle ricerche e delle organizzazioni non solo grafiche ma sul piano logico di informazioni delle proposte che sono più accattivanti più utili più interessanti di altre quindi più guarda prego
Grazie della presentazione io a me è stato affidato un compito difficile con un grosso handicap perché il titolo della mia relazione coincide con quello del convegno per cui la difficoltà sta nel fatto che ovviamente tutti parleranno della cosa di cui dovrei parlare io anche con più competenza
E e anche con una responsabilità perché questa coincidenza rincari ad una responsabilità io cercherò quindi di insieme a qualche ovvia banalità dovendo forse diretti magari italiano le cose che appaiono scontate o che altri hanno detto possono dire anche ad introdurre qualche nota dissonante
Per rompe è un po'una possibile retorica ritorna l'argomento potrebbe crearsi
Spero di di riuscire in questo ha ad aiutare il dibattito inizio con una piccolissima che esistono di che non è quella che riguarda la mia esperienza professionale e politica acuiti faceva riferimento Cortiana
Ma è quella del comune in cui io vivo è un comune piccolo in provincia di Roma di circa quindici mila abitanti che un anno fa esattamente un anno fa
Mentre investiva quattrocento milioni per la informatizzazione del Comune
Che si riduce poi sostanzialmente a una riedizione di una cosa che già esisteva che riguarda la l'anagrafe l'ufficio anagrafe con qualche correlato contemporaneamente emetteva un bando di concorso un bando di gara che purtroppo non ho come perché sarebbe sa divertente leggero ma bello lirico fedelmente che con dodici milioni
Più viva chiedeva la io ve lo dico nell'ordine in cui erano gli esseri così la informatizzazione della biblioteca che non si capisce perché non non rientrasse nello stanziamento di quattrocento milioni come se fosse una cosa scollegata rispetto alle attività comunali la messa in riga della biblioteca
La creazione di un pacchetto promozionale sue del comune e dulcis in fundo la creazione di una rete civica
Ovviamente quando la povera segretaria comunale aperto le tre risposte che gli erano arrivate alla gara cerveza conto che era folle quello che hanno scritto non ha capito non ha capito quello che avevano chiesto nemmeno in in quel ma capito che che non che non stava in piedi
Questo la dice lunga perché questo episodio poi riproducibile i in molti Del Monte lealtà comunali che conosco in qualche caso anche delle grandi la dice lunga sullo stato delle cose riguardo alla pubblica amministrazione
E la telematica
E non dico internet perché adesso io di Dio il mio punto di vista su questo
Perché ritengo che perché deciso a non sia soltanto internet e questo forse l'approccio sbagliato che sa che potrebbe determinare qualche guaio nel nostro Paese beni e intanto
Riprendo quello che diceva all'inizio io boh vorrei riportare un po'alla realismo nella considerazione delle cose perché io pure come tutti quelli che si sono imbattuti precocemente nel settore
Sono portato a mettere una particolare enfasi
Nel settore non parliamo poi di quello che fa già è stato cinque è stato detto poco fa libero il palato la stampa Livraghi rossa informazioni questa grande enfatizzazione di di internet delle sue potenzialità comporta secondo me almeno due rischi da un lato quello di sottovalutare gli aspetti minimali che sono io che in questo momento in più importanti fossi più rivoluzionario
Cioè
Dico per esempio la la posta elettronica per quanto riguarda quello che a nostra attuale disposizioni ma subito dopo i sistemi di comunicazione vocale visiva che in altri Paesi più avanzati già stanno costituendo la nuova frontiera ecco questa Cenerentola delle reti di realtà
E la cosa che nel momento in cui verrà compresa manderà in tilt i sistemi tradizionali
Di di trasmissione delle informazioni e costringerà probabilmente anche i grossi apparati pubblici e privati a ridisegnare le proprie funzioni
Su questo l'altro l'altro rischio opposto è quello appunto che
Poi eccessiva enfasi
Senza nemmeno poi conoscere la materia il caso che citavo prima lo dimostra egregiamente cioè l'amministrazione comunale sente il dovere
Di muoversi in internet perché tutti lo fanno e quindi bisogna farlo però si investe dodici milioni e in e non capisce in che modo queste coordinarle con l'informatizzazione parziale sia pure degli degli uffici comunali quindi un eccesso di aspettative può portare poi come contrappasso il
Una un rifiuto una tornare indietro quando ci si accorge che molte di queste aspettative non sono attuali
E allora
Io riporterei pagherà in termini reali la questione intanto per le caratteristiche del mezzo che dicevo che sono poi a mezzo di frontiera e più ancora tutto da indagare sia perché in Italia si calcola che le utenze siano
State lo scorso anno intorno alle trecento trecentoventi mila venti mila con un ritmo di crescita che prima ci veniva illustrato e quindi è ancora una nicchia molto limitata per cui è utopistico ancora parlare di una possibilità in atto di democrazia informatica o addirittura di una generalizzazione o anche oltre questo di una generalizzazione dell'uso delle reti tuttavia è una utopia fondata questa perché parte da una potenzialità di sviluppo e quindi in questo senso utile perché può costituire la premessa per il futuro salto di qualità sebbene indirizzata
Ho e e quindi in questo contesto che io vorrei collocare il discorso sulle reti civiche per valutarne allo stato ma soprattutto nell'indicare in qualche brevemente qualche prospettiva intanto una definizione di rete civica
Univoca è praticamente impossibile perché quanto meno in Italia sotto questa dizione
C'è di tutto
Ho questo tutto io lo lo ridurrei sostanzialmente in in tre gruppi di presenza intanto diciamo per dare qualche dato che tra le cento cinque grandi città italiane sono sessantasei quelli che hanno una qualche forma di presenza in Rete
Quindi pari al sessantadue virgola nove per cento questo peso così come dalla solo sarebbe un un buon dato anche perché poi anche nelle le realtà più piccole la diffusione della presenza in rete ma crescendo in maniera esponenziale
Il problema è un altro che appunto nella in questa divisione in tre gruppi che io per semplificare faccio cioè da una parte il ticket costruisce il grosso lecita che si limitano a fornire informazioni in vede insomma tutti i numeri per che sono informazioni a carattere turistico in generale o in qualche caso più nobilmente carattere culturale
Ci sono quelle che offrono affianco a queste informazioni anche informazioni sull'attività svolta dall'amministrazione
E infine quelle che utilizzano
Il mezzo per come dovrebbe essere USA
Cioè cominciano e che ha una serie di servizi intanto a a ad avere il feedback dalla dalla Rete
Avere e utilizzare il il mezzo come mezzo anche per avere una risposta poi quello perché anche dialogo ai cittadini quello per dare spazio ai cittadini per costruirsi interloquendo con l'amministrazione pezzi di rete sia in maniera singola che per associazioni e e comunque partecipare a questa o sistema biunivoco di di informazione che la rete consente ecco in quest'ultimo gruppo sono veramente poche le città che hanno messo in piedi se questo ultima e la vera vita civica come io credo sono veramente poche le città che si stanno muovendo che hanno realizzato in questo senso e probabilmente quelle che hanno progetti
Assolutamente inseribili in questa definizione tra le grandi città sono soltanto quattro a Bologna Torino Roma e Milano con altre che per altri aspetti medi sono più avanzate come Modena e altri ma alcune stato scale ad esempio che si vanno aggiungendo
Ma con dimensioni ancora troppo limitate perché un altro aspetto della della rete civica e che per essere tale deve essere fui data ai cittadini finora sono come eravamo soltanto
Delle élite che ne beneficiano
Quindi
Cioè questo dato ma c'è anche l'altro che dicevo che sono moltissimi i piccoli comuni che invece in qualche modo stanno utilizzando cominciano ad affacciarsi alle reti
Anzi statisticamente sembra dai dai dati che che ci sono a disposizione
Che
Sono proprio le piccole realtà comunali quelle che sia pure in maniera così limitata come la descrivevo cercano l'accesso alla rete quasi per utilizzare anche questo mezzo per definire una ha voglia di autonomia e una fiducia nelle proprie risorse locali
Manca però un quadro e manca e ci sono una serie di di limiti culturali e strutturali
Tra i limiti strutturali il primo il più grande quello che fa la vera differenza sta in quel concetto che introducevo all'inizio
E in Italia si è cominciato a parlare di reti civiche a partire da internet cioè dal momento in cui si è creata questa possibilità e soprattutto a partire dal web
Di interfaccia grafici utilizzando uno schema che veniva che venne importato che veniva dato cioè quello del del della e delle reti si è cominciata a concepire le reti civiche in funzione di internet
Laddove la verifica
Può esistere in quel caso deve esistere a prescindere da internet e nasce nelle esperienze
D'Oltreoceano spesso come un esperienza che che precede internet e che poi utilizza internet per entrare in un contesto più ampio
Il il caso italiano che rappresenta una vera anomalia nel contesto occidentale e presidio l'assenza di una TV via cavo
Che potrebbe essere che dovrebbe essere il uno degli strumenti fondamentali per la creazione di una rete civica per cioè per la creazione di una possibilità di rapporto diretto
Senza necessariamente dover passare attraverso la Grande Rete fra l'amministrazione e i cittadini
I limiti culturali e burocratici consistono nel fatto che le strutture delle nostre amministrazioni non sono concepite per gestire servizi di questo genere tant'è vero che nelle città o viene affidata la gestione della rete civica a funzionali dei dei cento come per esempio succede a Roma dove peraltro ecco nel caso di Roma
Una iniziativa importante basta articolata per quanto riguarda l'amministrazione che poi messe e ci crede è affidata alla buona volontà di un funzionario del Comune
E alla collaborazione attivati decine di Pbs che maniera volontaristica danno contenuti alla rete
Oppure alle iniziative all'attività di singoli amministratori o funzionari particolarmente vocati in qualche altro caso lo diceva
Prima Cortiana se non sbaglio
Viene concepita soltanto come un
Dei possibili sportelli di informazione previsti dalla duecentoquarantuno
Quindi manca nella la gestione della del dell'organico comunale una una cultura ma anche una possibilità di dare definizione a ruoli precisi
Che consentano di far diventare
Il comune un comune telematico e la città una città
Telematica il spesso si parla è questo un altro concetto che poi in fondo io vorrei contestare di città virtuali io sono un po'contrario alla l'uso del termine virtuale ma anche al concetto che gli sta dietro
Spiegherò spiegano poi perché e quindi non non uso l'espressione città telematica
E poi l'Inter ha rimesso a punto riso vi sono casi i singoli di singole esperienze io riconosco due direttamente quella dell'Assessore all'Ambiente del Comune di Torino e quella del consigliere
è delegato ai problemi veri dei bambini e delle bambine il Comune di Roma che sono riusciti a creare dei meccanismi di interazione il caso quali Roma addirittura poi il sito è stato posto alla parte che è stata costruita
In gran parte da da da bambini c'è la possibilità di creare mettere a disposizione giochino a fare i rilievi fatti dagli stessi utenti
Ma sono frammenti
Quindi il
Io sto ancora descrivendo quali sono gli ambiti e quali sono i limiti in cui il le reti civiche italiane in questo momento si muovono
Un altro dei dei limiti è costituito dal fatto dall'utenza su cui già si è detto su cui già io stesso ho detto e finora gli utilizza gli utilizzatori di di internet sono soprattutto nel nostro Paese una piccola minoranza e comunque il profilo del del dell'utilizzatore è un giovane di alto profilo sociale di buona cultura e maschio
Quindi
C'è il rischio anche se questa è una tendenza che andrà modificato così nel tempo e io sono molto d'accordo sul concetto di creazione di masse critiche che è stato poco fa espresso
Che il mezzo internet e idealmente la prima di Wengen è reale restino comunque appannaggio di nuove e lì cioè che per
Capacità culturali per tempo a disposizione per propensione sappiano utilizzare la rete meglio degli altri
E e quindi nel tempo si venga a creare l'alibi
Dello strumento più democratico in quanto potenzialmente aperto a tutti in quanto potenzialmente biunivoco
Io peraltro mai un capitolo che non apro non sono neanche del tutto dal conto sul considerare addirittura la televisione come mezzo
Univoco in quanto esistono delle forme di interrelazione fra ascoltatore e e chi fa i programmi che sono noti a tutti gli operatori del settore ma indubbiamente
La la telematica da un'opportunità di intervento diretto però se se l'è la potente potenzialmente aperto a tutti c'è il rischio che resti appannaggio comunque di alcune ditte che sanno usarle meglio di altri
E però abbia questo alone questa copertura di legittimazione
Democratica dell'uso che se ne fa allora io chiedo che presenta riguarda questo bisogna
Non rimuovere o esorcizzare questo aspetto ma assumerlo come un possibile dato strutturale
E cominciare a fare delle valutazioni anche per quanto riguarda la democrazia informatica tenendo conto di questa possibile variabile poi vedremo quali sono i possibili correttivi
Quindi e a questo punto ho elencato una serie di problemi cercherò di indicare molto velocemente e quali secondo me possono essere le prospettive da cogliere anche in qualche caso in proposte di legge in
Interventi legislativi
Quindi delle ricette
Politiche per favorire un corretto sviluppo dell'intervento pubblico
Ed evitare che superato il momento dell'impasse della curiosità iniziale poi ci sia la delusione e quindi restino soltanto alcune macerie di quello che si è tentato di di mettere in piedi
Ogni tanto
Questo è stato detto e questa appunto probabilmente una banalità ci vuole un un intervento di indirizzo e di coordinamento che insegna agli enti locali a ripensare una gran parte della propria attività in funzione delle occasioni della per le mani che la telematica offre
Applicando una progressiva riorganizzazione degli uffici quindi a prezzo sistemi di intranet intanto che insegnino ai ai dipendenti ad utilizzare per il proprio lavoro quotidiano e poi
Metta in comunicazione questa flusso informativo
A tutta la cittadinanza tra l'altro un altro che apre e che è evidente nel nostro Paese che se i comuni si stanno muovendo molto gli enti sovracomunali sono completamente assenti
Questo anche dovrebbe indurre a una riflessione e a una correzione del tiro a livello di coordinamento centrale
Poi
Una gradualità nell'autorizzazione degli strumenti informatico telematici Cortiana prima citava secondo me molto a proposito la gestione del territorio ecco
Se si cominciasse intanto a individuare come terreno nemmeno più sperimentale ma proprio di
Organizzazione attuale
Delle
Gli uffici delle amministrazioni locali
La potenzialità enorme che da subito offre la telematica nella gestione del territorio intesa in senso ampio
Delle risorse ambientali e culturali la la l'acquisizione e la distribuzione delle informazioni in questo settore è essenziale
E quindi già basterebbe cominciare ad organizzare le amministrazioni locali in ha spedito in settori tipo questo per rendere in immediatamente comprensibile fruibile la l'importanza del mezzo
E poi l'interazione fra enti pubblici di di diverso livello e diversi enti pubblici sul territorio con l'imprenditoria privata un altro aspetto fondamentale ecco che alla prima citava
Anche lui l'importanza economica della telematica sociale ma un altro dato che va ha rilevato è il fatto che almeno negli ultimi mesi in queste fasi
Così un po'sincopata e che lo sviluppo delle reti a in Italia il grande impulso adesso alla Grecia le reti in questo mese dalla le piccolissime imprese anche anche commerciali che stanno scoprendo questo mezzo e quindi cominciano a investire
E sono spesso nelle realtà periferiche i privati che sono quelli che fanno da stimolo da supporto da interlocutore ai comuni molti Comuni mettono piede in Rete perché gli viene chiesto addirittura perché gli viene offerto
Coperta questa possibilità da imprenditori per cui il ruolo delle imprese è essenziale almeno nella fase iniziale di dichiarazione
Tuttavia il compito primario delle amministrazioni comunali resta quello su cui molto si è detto della alfabetizzazione
Che passa non solo attraverso la creazione di luoghi fisici pubblici dove permettere ai cittadini di accedere e familiarizzare con le reti e anche quei significati il il fatto che in Italia credo esista soltanto una realtà pubbliche avviata che quella di Piazza Grande di Modena nessun'altro comune seppure sollecitato
Spesso su questo settore
Se l'è sentita ancora di predisporre dei luoghi pubblici aperti
Nelle forme adatte a catturare l'attenzione delle persone ma soprattutto questa opera di alfabetizzazione non va intesa come e come poteva essere giusto fosse nella fase pionieristica cioè come luogo di incontro degli addetti ai lavori degli esperti se non addirittura dei maniaci che bisogna andare a cercare di entrare la negli anni della vita sociale sociale cioè fare interessare all'utilizzazione di questo sistema di interlocuzione
Con la la cosa pubblica
Chi normalmente sfugge completamente anche alla curiosità rispetto al mezzo
E questa secondo me la strada per arrivare a creare quelle masse critiche che venivano prima citate e su cui torno
Il rischio che si corre in qualche caso è qua
Dico la mia opinione che è un po'diversa da cose che sa che sono state dette anche in questa sede
è che sì direi una sorta di comunitarismo telematico
Che che che è in una nicchia a separata per questo contestavo prima l'uso del termine virtuale che che quindi una città virtuale diversa dalla città reale
Io chiedo invece la direzione verso cui ci si debba muovere e quella di intendere Epifani intende rifare utilizzare internet la rete civica come una delle forme in cui la città reale sì esprime e dialoga con la pubblica amministrazione
Questo qualcosa che non sia una cosa abbastanza importante perché altrimenti veramente la tendenza può essere quella di che anche queste nicchie queste comunità per quanto le si voglia definire a Peppe
Che sono veramente virtuali rispetto a una realtà che poi resta esclusa da questi fusti flussi e quindi rende sostanzialmente inefficace il ruolo della rete civica
Quindi
Anche se le le città che si sono mossi in questo settore hanno un po'di diversificato nelle loro politiche sostanzialmente io vedo presenti questi rischi e l'altro il rischio è quello che
Essendo nata come dicevo prima sulla scia di internet l'esperienza delle reti civiche
Poi finisca per diventare per gli utenti soltanto una via di accesso ai internet nei casi in cui
Come il Comune di Bologna e e quello di Milano in altro modo hanno incentrato la loro politica di presenza come
Possibilità di accesso a prezzi diciamo popolari per cui
Il la rete civica rischia in qualche caso i dati lo dimostrano di diventare una come un popolo come un qualsiasi provider c'è una porta d'accesso dimenticando poi i servizi che la città offre casi contrari come quello di Roma in cui si è scelto invece di inondare connettività
E di mettere a disposizione o attraverso le Di Biasio comunque attraverso i giri normali commerciali l'accesso alla Rete rischia comunque di sfuggire alla utilizzazione degli
Degli utenti internet che proprio per questo motivo si si lanciano direttamente nel mondo vasto di internet e non sanno neanche
Che si sono dei servizi che la propria città mette a disposizione
Ultimo aspetto e mi avvio alla conclusione
è quello strettamente collegato a questa cosa che stavo dicendo della funzione importantissima che hanno avuto e tuttora hanno tutti gli aspetti di volontarismo in primo luogo le BBS che sono stati i miei pionieri della Rete
Che hanno in Italia ha cominciato a mettere le basi anche tecniche perché il quello della telematica di divenisse un discorso fruibile che in molti casi sono le colonne portanti delle reti civiche
Ma anche qua c'è il rischio che le Pbs restino così vadano a costituire come il PPI piccole monadi chiuse
E e tutte le loro potenzialità non vengano messe nemmeno socializzate non vengano utilizzate appieno e io vedo in questo un rischio prima si diceva si dà una definizione del
Pc del personal computer come umilia eversivo ecco le BBS hanno svolto questa funzione io in questo
Tenterà in parallelo con quello che è successo con la emittenza libera in Italia le prime radio libere il pulviscolo di radio libere hanno rappresentato un'esperienza di grande innovazione ed esperienza eversiva
Eversiva al di là dei contenuti che esprimevano per il fatto di rompere le forme monopolistiche di comunicazione
Poi sono arrivati i grandi network e sono quelli che hanno occupato e hanno monopolizzato il mercato della informazione
E le radio libere sono rimaste delle piccole entità chiuse ecco c'è il rischio che nello sviluppo del di internet succeda lo stesso arrivino i grandi network Levì s o o le le forme volontaristica restino delle piccole e piccolissime comunità a chiuse con ruoli da da superstiti di di voi interstiziale quindi
Io nono una conclusione al mio discorso ho sottolineato una serie di problemi ho indicato alcune prospettive
A chi raccoglie queste prospettive non è non è facile dirlo perché è indispensabile che ci sia un intervento legislativo ma soprattutto indispensabile che si diffonda una cultura di costruzione comune
Dico di questi nuovi orizzonti
Grazie Umberto Croppi devono dare una precisazione che la rete civica di Milano in accordo con un provider inetti consente l'accesso tiene il a internet
Ma è gratuito servizio cioè e come tutti i servizi la rete civica di minacce
C'è un aspetto che forse abbiamo dopo dato per scontato neanche la presentazione dalla campagna nella diffusione a costo di una delle reti civiche che sono gratuito quindi questo è un aspetto l'importanza e non adesso vi aggiorno sulla situazione ragionamento sostituzioni possibili ministri non è buono per noi perché come avevo detto no al di là degli esiti quelli spero che siamo buoni senza inciuci ma non è buono per noi oggi girammo congegnato tutto questo per ammaliare affascinare alfabetizzare tematicamente i Ministri evidentemente
Oltre che l'ho detto per costruire un dialogo che si sta aprendo qui piano piano tramonti esperienze che agiscono sullo stesso settore ma non si conoscevano
Per cui noi avremmo sicuramente la presenza di Pascale della stette c'è già Furio Colombo
Quindi di sicuro faremo sorta di di scambio confronto Pascale Colombo Polito stanziamenti nostro ministro diventa tra virgolette Pascale
Perché di porremo il problema di come esce da un confronto fino ad oggi un po'antipatico con il mondo delle reti civiche come invece può essere un supporto virtuoso per queste esperienze comunque adesso poi lo vedremo
Ora direi comunque di
Io con i primi tre interventi della prima parte adesso Fabio Bartolo di Liber Liber che è un'associazione di volontariato diviene al non profit
Ciò quel telematico di formazione tra telematica
Orana con esperienza carina non so se qualcuno è capitato quindi vediamo di notte credo che sia replicare anche di mattina però se mi è capitato anche la mattina una trasmissione RAI uno condotta da Carlo Massarini
Calcolo sempre vestito di bianco ma Spalding musiche nuove si chiama mediamente emissione ben fatta
Per niente noiosa e leader libere tra coloro che sono nel backstage diciamo di di questa trasmissione forse andrebbe mandata di giorno ma inserita negli orari scolastici diciamo quindi che avete nella programmazione scolastica normale ma vedremo che strade riusciremo a fare questo riprodurre Liber Liber quindi la reggenza nessuno la parola e il video a Fabio Bartolo
E Bertolone correzione
E non sono il presidente dell'associazione presidente oggi era assente io sono responsabile editoriale del progetto che vedete qui alle mie spalle e che in qualche modo navigare insieme proprio perché forse finora non si è ancora visto internet probabilmente parla ad una platea di competenti di assidui abituali navigatori però penso che il contatto diretto soprattutto nel momento in cui mi accingo a spiegare quello che un progetto culturale in Rete è il modo migliore per spiegare al di là delle delle parole per vedere è un progetto in rete guerra quindi come abbiamo detto abbiamo ripetuto finora non è tutto internet questa questa guerra poi c'è Posta Elettronica e ci sono altri altri modi di accesso altri modi di utilizzo questa un progetto in Rete
Allora tutto nasce dall'esperienza anche in questo caso di contatto tramite l'EDPS e nasce già nel novantatré e quindi siamo già a tre anni
Il contatto tramite la PDS contatto telematico di un gruppo di persone molto ristretto semplicemente cinque ragazzi che non non si conoscevano prima d'allora
Porta a alla creazione di un'associazione culturale associazione politico-culturale nasce con un progetto culturale questo alle mie spalle il Progetto Manuzio
Che vedete lampeggiare sotto associazione si chiama Liber Liber Progetto Manuzio Progetto di una biblioteca virtuale di testi elettronici in Rete
Non è un catalogo di biblioteca questa differenza essenziale sostanziale che evidenzio subito non è un catalogo di biblioteche in quanti testi ci sono realmente sono scaricabili via FTP
E o sono visualizzabili in html ormai una buona parte sono già in html alcuni di questi hanno anche illustrazioni alcuni hanno una particolare gravità e preziosità miglia lascerò poi il discorso
Come dire con collegano questo discorso con l'ambito universitario di provenienza della maggior parte degli ideatori di creatori di questo progetto per cui alcuni testi sono edizioni rare abbiamo un incunaboli o presumibilmente stampato a Roma alla fine del Quattrocento due esemplari su riconosciuti in Italia
Il lavoro di una laureanda che ha trascritto il testo consente a chiunque di collegarsi
E di vedere in Rete le antiquari prospettiche che è una sorta di Mirabilia Urbis se un viaggio nella Roma del Quattrocento con delle bellissime illustrazioni e il testo in Rete quindi la biblioteca virtuale si compone diamo un po'se riusciamo
A scendere
Sabina Capano mi darà una mano pure lei viene fondatori
Gli attori del Progetto
Rita che virtuali vuole di oltre un centinaio di testi siamo all'incirca sui centotrenta centoquaranta con un ritmo di missione di cinque sei al mese ma canta Muti giacciono pro perché le nostre forze come il dispendio di energie di tempo non ci consente di di aggiornare ma ne abbiamo una quantità superiore anche è il terzo progetto al mondo questo realizzata dal Liber Liber c'è un progetto degli inizi degli anni settanta il due dicembre progetta e che un progetto americano quindi con la biblioteca virtuale di testi
In inglese lingua inglese anglosassoni in generali inglesi e americani c'è un lungo inverno progetta nel Nord dell'Europa primo sentito oggi parlare un progetto scandinavo quindi che risale agli inizi degli anni Novanta e cioè il nostro nostro progetto partito nel novembre del novantaquattro momenti in cui l'associazione Secco se costituite si è formata con l'appoggio di alcuni strutture universitarie che sin dall'inizio proprio l'Università di Milano e tuttora ospita i file alzerà abbiamo il serve una lista di Milano ospita i file sui quali ha su quali accedere via FTP
Attualmente siamo ospitati da un provider Romano tutto gratuitamente provider Romano si chiama telematica indicato in alto insomma mi sembra doveroso segnalarlo il Progetto quindi nasce nel novantaquattro da un progetto pilota il terzo al mondo include testi che sono classici della letteratura italiana se vogliamo entrare adesso dentro la biblioteca telematica vedremo sono strutturati ovviamente con un indice alfabetico in due sezioni ci sono anche giornali e riviste
Le riviste reca attualmente sono due cioè studi storici la ben nota rivista è una rivista di formazione in di argomento medievale di medie visti Cannata anch'essa nel dipartimento di filologia romanza dell'Università di Roma però non come iniziativa del Dipartimento ma come iniziativa di alcuni studiosi e questo ovviamente lamentando una un ritardo in questo caso da parte dell'Università di Roma se nel recepire
La possibilità e la richiesta che veniva da parte di alcuni studenti dell'Università di fornire uno spazio telematico ora si stanno attrezzando e comunque le possibilità che la mole di ospitare ha reso possibile la creazione di questo di questo primo sito che vede Pinato si chiama spoglia
Costantemente aggiornato su informazioni
Convegni studi ricerche di medie visti quindi con un ma addirittura venti sezioni interne che spaziano dalla storia l'arte medievale fino all'onomastica alla topografia la storia dell'architettura conti contenente costantemente aggiornato da a questo gruppo farei un passo indietro appena ovvio abbozzate accennato la struttura del sito quindi biblioteche virtuale catalogo di Autori giornali e riviste
E tesi di laurea come vedete in basso a destra la possibilità di fornire degli arretrati che si dilata e prossimamente anche di tesi di dottorato
Un materiale preziosissimo che come molti sapranno giace nel negli nei magazzini dei dei dei ministeri clinico che venisse insomma degli uffici addetti alla conservazione di questo prezioso materiale cartaceo che impone nelle cantine allestita diciamolo chiaramente
Ecco questa è una possibilità allora la nostra ed era appunto quella di rendere possibile rendere visibili in Rete
Materiale noto e quindi grandi classici della letteratura italiana con quale obiettivo ovviamente l'obiezione naturale quella che la Divina Commedia non è certo comoda da leggersi sulle schermate di un di un computer non è non è funzionalmente e strutturalmente forse biologicamente il modo adatto le pratiche di lettura sono da sempre nella storia collegate alle modalità materiali di trasmissione del testo leggevo recentemente ci sono bellissimo libro Laterza
Nel storia della lettura di cavallo e altri del quale si soffermava proprio sulla trasformazione delle pratiche di lettura con un intervento sono alcuni interventi finali molto interessanti su su come sta cambiando quotidianamente la nostra attitudine nostra
Attitudine al contatto della della lettura attraverso il computer in generale quindi non intendete mettere sui computer in generale
Ecco dunque non si potevano attivare non pensiamo noi di attivare delle pratiche di lettura diciamo così tra virgolette piaci voli attraverso l'uso della Rete
Un testo Elettronica altre funzioni questa è la nostra idea di fondo a offre la possibilità studiosi ovviamente di realizzare indagini di tipo lessicali morfologiche fono sintattico che dicendo una volta realizzato un corposo
Una banca dati i testi cospicua
Offre delle possibilità interessanti Perre una categoria di handicappati per i non vedenti perché non so se voi sapete ma esistono delle macchine collegate e connesse direttamente al computer che Uto ed utilizzano una barra
Che ha la possibilità di leggere i file e dunque loro semplicemente posando le mani su questa barra sentono il testo e lo vedono il che ad un con un enorme risparmio economico le case editrici che stampano libri in Braille sono poche e sono abbastanza costosi ecco una delle primissime risposte questo ovviamente ci ha riempito di di di gioia sono venute proprio dalle associazioni di di non vedenti che hanno riconosciuto l'utilizzo il testo elettronico in certi casi è utile per tutte quelle
Per tutte quelle università centri di studio e di ricerca non collegati
Direttamente con il nostro Paese ma attivamente interessate la letteratura italiana e in questo caso mi riferisco a università americane australiane altro perché la risposta
Da parte di queste università da parte di studenti che si avvicinò letterature italiane che hanno bisogno di testi in un certa quantità e che non trovano evidentemente in Liberia sotto casa perché qualcosa è in è la è la è la qualcosa la possibilità di trovare un Decamerone una Divina Commedia qualcosa altre trovare Marco qualcos'altro qualche altro problema lo presenta a trovare Fede e bellezza di Nicolo Tommaseo o o edizioni poco poco note dell'Orlando Furioso
Dunque terzo campo di utilizzo quindi università straniere possibilità di connettersi da parte di studenti epiche dice
Aggiornamento che nel forniamo su quello che sono le misure che sono le risorse umanistiche indefinite quindi tutto quello che
Tutto quello che adesso ritornando la pagina iniziale possiamo possiamo anche qui
Ecco vediamo adesso una schermata semplicemente sugli autori per dare un'indicazione un'idea di massima oltre i classici della letteratura ci sono parte una parte di saggistica
Ciò manuale importante e particolarmente utilizzato sull'uso di internet Electronic frontier foundation che abbiamo in Rete in traduzione che forniamo gratuitamente ci sono gli atti della Commissione antimafia che parte dei voi credo
Conoscerete ecco quelle sotto sono gli antiquari prospettico come vedete la presentazione c'è un va bene un breve testo introduzione all'opera
E i vari formati nel quale si può ricevere il testo il sito ovviamente gratuito questo
Sottinteso agli atti dell'Antimafia citavo ci sono delle opere di saggistica contemporanea ci sono anche opere di autori viventi quindi fuori incluse nei diritti diritto d'autore lì è un capitolo ci porterebbe fuori strada comunque un capitolo che mi preme molto quello della del problema del Copyright del problema quindi della diffusione di opere sotto diritti tutte le opere che vedete non spalle sono fuori diritti eccetto qualche cosa che abbiamo avuto per gentile concessione diretta da parte degli editori
Laterza ci ha fornito alcuni alcuni volumi che erano sotto di riti con un'autorizzazione esplicita a diffonderli e presso la terza poi abbiamo anche pubblicato un manuale sull'uso di internet che un po'il resoconto finale della nostra attività perché per finanziare tutto quello che vedete nostre spalle il Progetto sin dal novantaquattro non avendo altre forme di finanziamento perché l'iniziativa era volontario l'iniziativa era è partita senza nessun supporto economico istituzionale per finanziare abbiamo dovuto abbiamo dovuto auto finanziarci tenendo dei regolari corsi sull'uso della Rete
Dei corsi che ha tuttora teniamo ad un prezzo assolutamente popolare perché crediamo che il primo passo per la diffusione della rete si appunto l'alfabetizzazione telematica
La parola magica che ho sentito pronunciare un po'da tutti i relatori e noi questo l'abbiamo realizzato siamo stati forse il primo gruppo ENI a Roma APPA a a organizzare dei corsi regolari sull'uso della rete nel novembre del novantaquattro mi sono due anni precisi
Verso i corsi erano ovviamente all'epoca Straf sfollati di di persone abbiamo dovuto introdurre da subito un numero un numero telefonico per le prenotazioni perché la sala non non non riempiva in circa un anno e mezzo che ha avuto più di mille persone nostri corsi la struttura della del progetto ideato messo spalle formato semplice tra cinque persone sei
Ora c'è anche Sabina e ci dà una mano da no non certo tempo quindi sono sei ragazzi
Più o meno dell'età mia quindi intorno ai trent'anni
Tutti umanisti io faccio professione filologo finito mio dottorato di ricerca quindi mi occupo di codici e libri antichi passo gran parte la mia giornata nelle biblioteche quelle reali non quelle virtuali a lavorare con codici incunaboli cinquecentine quindi gli altri miei colleghi amici del Progetto sono un filosofo storico della logica c'è uno storico in senso stretto e ci sono due alla testa della cultura moderna e contemporanea
Questo progetto telematico è nato da umanistica radicali umanisti ma e questo è è forse punto di forza è una possibilità l'alfabetizzazione tematica quindi possibile io stesso quando sono partito quando è partito questo progetto avevo conoscevo ovviamente il computer utilizzavo già male un'idea vaga di cosa fosse internet dopo due anni siamo stati in grado di pubblicare un manuale e di realizzare più di un progetto di questo genere in Rete
Ecco per non dilungarmi ulteriormente probabilmente l'idea il concetto si è capito io volevo sottolineare soltanto alcune cose mi ero segnato nei vari interventi problema della Sapienza telematica e centrale e fondamentale bisogna partire dalle basi bisogna partire dalle scuole noi ora in questo periodo di autogestione nei licei romani giriamo per i licei e teniamo dei corsi ovviamente gratuiti
Agli studenti per spiegare che cos'è la rete internet è naturale che uno studente di quindici sedici anni sia il più precettivo di fronte alle novità rappresentate dalla Rete
La scuola poi però non supporta o almeno non consente allo studente di averlo computer
Ma la speranza è quella che forse ministro Berlinguer non verrà ma insomma un computer entrino ogni in ogni classe almeno uno dico uno per ogni studente ma almeno uno per ogni classe sarebbe già un passo avanti e dunque anche un modem me e anche la possibilità quindi di di connettere
Secondo punto bisogna ovviamente formare i professori perché non si formano gli studenti c'è bisogno di una formazione del del corpo docente la pretestuosa e telematica poi può avvenire dell'avvenire tramite lady abbiamo indicato del comune delle reti civiche delle forme altre io qui devo purtroppo lamentare una certa assenza nel novantaquattro prendevano contatti con il Comune offrimmo la nostra disponibilità gratuita realizzare progetti di alfabetizzazione telematica ma non se n'è fatto più nulla non si è più sentito
Nulla da parte da parte del Comune c'era l'idea di creare dei punti c'era l'idea di sfruttare le strutture del Palazzo delle Esposizioni ci sono stati tanti progetti tante promesse e su questo purtroppo la nostra buona volontà non ha non ha avuto un corrispettivo diretto da parte delle istituzioni ne siamo andati avanti quindi auto finanziando ci l'associazione dopo un anno alcuni corsi sia riuscita a coprire tutte le spese a rinvestire a organizzare un convegno a prendere i contatti a con varie istituzioni oltretutto la presenza ai nostri corsi di per sé di persone qualificate giornalisti prenditori altro ci hanno consentito di essere ospitati gratuitamente sulle pagine di un sito che è nato da persone che hanno frequentato i nostri corsi i stessi Mirror che ci sono del nostro sito sono Mirror di provider che hanno iniziato sulla scorta delle nostre semplici lezioni sull'uso della rete internet
Questa esperienza con la RAI è partita pure quell'occasione al mente con un semplice contatto nomi adesso
Gestiamo il sito RAI non solo di mediamente ma altri siti persone collegate all'associazione intravedere verso di noi adesso lavorano in RAI in altre situazioni
Abbiamo fornito e che questo ovviamente è una ragione di di come dire di di orgoglio in un certo senso la possibilità di giovani laureati per lo più in materie umanistiche la possibilità di entrare come giornalisti esperta in intere tematici altro in varie strutture in varie istituzioni
Tutto questo partendo e basandosi nostre forze è naturale forse è giusto che sia così
Però certo
Visitare il Ministero della Farnesina presentare questo progetto e questa è l'esperienza che ho avuto io personalmente illustrarlo come una forma di promozione della cultura italiana alle essere sentirmi dire che sa le forme di di promozione degli istituti di cultura all'estero sono mostre sono convegni sono liberi questa non è promozione della cultura italiana all'estero nostro sito ha visto per l'ottanta per cento da studiosi età interessati o da studenti che si inseriscono nostre pagine che ci chiedono ma è possibile avere un buon commento della vita nuova in inglese lo conoscete
Questo è il tipo di utilizzo eppure tutto questo per il ministero della Farnesina non è promozione della cultura italiana all'estero e dunque da loro non abbiamo ricevuto quel minimo finanziamento che in qualche modo avrebbe alleggerito il dispendio di tempo perché poi come vi ho detto ciascuno di noi nell'associazione fa altro
Io
Quindi vorrei concludere semplicemente non con una lamentela perché questo che abbiamo realizzato di questo siamo siamo fieri e e sicuramente produrrà altro sicuramente andremo avanti ora avremo una sede tra pochissimi giorni verrà attivata realizzeremo i corsi in questa sede
Però se le istituzioni se l'università un capitolo di cui non ho parlato ma che ovviamente è alla base di tutta questa iniziativa e l'università avuto una risposta immediata l'Università di Milano
Nella nella ricezione del Progetto nella la procedo ospitare ma poi altre forme di DDT sovvenzionamento comunque di di di possibilità di ampliamento e di sviluppo di tutto questo progetto non ci sono state come risposta da parte dell'università
Tutto questo lo affido a la possibilità che un giorno venga realizzato grazie mi scuso ancora
Bastano ci faremo senz'altro
Carico noi punto con questa campagna di provare a influenzare e affascinare di immense esatto quindi
Vediamo che storia Franzini di leggi andiamo rapidamente annali altri interventi prima del confronto tra Furio Colombo e a scalare
A Carlo d'ottone Bennani parte in associazione degli informatici dalla pubblica amministrazione acceso società di specie ogni ogni brusio significa una confessione ma indiretta
Che da da un po'di tempo ha iniziato a muoversi né ci siamo relazionati temono e abbiamo trovato persone molto sensibile per nulla autoreferenzialità dimensione sono monocratica
Se la ringrazio la presentazione io faccio parte appunto dell'Anica che il sindacato l'associazione che raduna informatici di tutta la pubblica amministrazione
Diciamo che questo ci dà già un grosso vantaggio cioè quello di avere un ventaglio di conoscenze notevole e anche un'angolazione diversa da quelle solite cioè la colazione dell'informatico che vive nell'amministrazione che conosce i problemi amministrazione dall'interno
Una situazione molto particolare questa che normalmente non viene rappresentata incombe in questo tipo sono stato chiamare chiamato a parlare della telematica la pubblica amministrazione partiamo subito in una rapida cavalcata da ciò che è stato realizzato cosa è stato realizzato fino alla pubblica amministrazione le reti civiche
Una una prima occhiata su internet da una prima occhiata ci si rende conto che c'è stata una fioritura molto vasta di queste reti molto vasta ma anche molto diversificata abbiamo zone di eccellenza come appunto la rete civica di Milano abbiamo altre zone che creano una pagina web dietro la quale non c'è nulla
Vediamo il perché si sono dove sono stati creati queste reti civiche questo è molto importante leggendo le pagine iniziali ne troviamo sempre citato dalla legge duecentoquarantuno
Io francamente non mi sento di enfatizzare troppo la presenza di questa legge perché se necessario una legge per dare dei diritti ai cittadini
è un segno negativo della situazione in cui il cittadino si trova nei confronti della burocrazia tra l'altro c'è anche questo da sottolineare
Che la recente quarantuno non si trova a dovere abrogare o modificare una legge precedente ma si trova modi a dover modificare una mentalità una mentalità insita danni nella burocrazia italiana e questa è una grossa difficoltà
Vediamo come le reti civiche tentano di affrontare questo problema i colloqui con il cittadino ecco anche qui Cetti pericolo di un gattopardi Isma'il fondo della burocrazia di un certo tipo di mentalità perché il cittadino ha bisogno prima di tutto di risposte
è giusto la partecipazione in quello che si dice che si è detto precedentemente a proposito della rete civica di Milano di conoscersi
Scambiare esperienze organizzare feste però prima di tutto il cittadino ha bisogno dei servizi dei servizi che la rete civica deve fornire
Invece ci troviamo di fronte la maggior parte dei casi a situazioni in cui
Il
La rete civica fornisce tanti tante notizie certe volte anche troppe ma che normalmente sono reperibili sul quotidiano locale sulle pagine gialle ma su altri mezzi di comunicazione tradizionali
Il il problema è quello di modificare all'interno il modo di pensare della struttura pubblica di coloro che gestiscono questa rete
La poggiarsi ad università per quello che riguarda la gestione informatica e ottima cosa
Ma se non si modifica lo Stato
Il modo di pensare delle persone
Che lavorano dietro la rete non riusciremo a riavere quei risultati che tutti si aspettano ecco io pensavo soltanto questo mentre parlava il rappresentante del Progetto Manuzio pensate se i gli amministratori avessero lo stesso entusiasmo di partecipare a questo Progetto le lo stesso entusiasmo che hanno avuto un loro il Progetto Manuzio
Sarebbe risolto il problema del rapporto fra il cittadino e l'amministrazione questo mi sembra ecco e allora cosa bisogna fare non bisogna pensare che sia lo strumento essere il toccasana dei problemi perché il rischio anche questo che lo strumento venga introdotto la telematica
Come unico toccasana del rapporto fra il cittadino e l'amministrazione in questo noi possiamo vedere anche varie soluzioni che sono stati dati anzi risoluzione che sono state date nelle varie reti civiche italiane sono le più svariate
Bisogna però stare attenti deve stare attenti perché si rischia di creare un solco profondo all'interno della di degli italiani stessi in pratica noi rischiamo di avere dei delle persone
Che avranno degli strumenti comunque già hanno degli strumenti
Eccezionali forniti dall'amministrazione altri che ne rimarranno del tutto privi cioè si creerà questo solco di cittadini di serie A e serie B anche nell'ambito della telematica questo è grave anche perché viviamo in un momento in cui abbiamo fatto i primi passi in questo campo è possibile evitare che questo solco che già sì se la la cui profondità già e tangibile
Questo solco si allarghi quindi io penso che sarebbe il momento di avere un attimo di riflessione
Pensare ciò che è necessario una una carta dei servizi minimi tematici che tutte le amministrazioni dovrebbero essere in grado di dare ai cittadini
Libere poi nel loro interno di svolgere altre attività ma in questo ritengo che sia veramente necessario evitare che si formino il nuovo questi due gruppi cittadini seria e cittadini di serie B
Importante anche è un altro elemento nella riuscita delle reti civiche e proprio la partecipazione degli amministratori
Vedendo scorrendo su internet le varie pagine che si possono trovare mi sono soffermato anche su quella di Cagliari Cagliari capoluogo di regione che si appoggia poi anche al diciamo al braccio informatico della locale università
Bene Italia è un esempio da non seguire è il contrario di ciò che dovrebbe essere una rete civica pur essendo gestito dall'Università eppure rappresentando il comune in pratica c'è soltanto una un lungo elenco in inglese esclusivamente l'inglese che racconta cosa deve fare un cittadino extra comunitari nel sangue dei paesi dell'Est
Che ha un contratto con una l'Università di Cagliari
C'è scritto cosa deve fare per avere foglio rosa che mandare i bambini a scuola per le vaccinazioni per convertire la propria carta di credito
Ma penso che essendo soltanto questo il sito in cui si parla della guida all'intricata burocrazia italiana sia molto poco specialmente per i cittadini di Cagliari
Quindi mi diceva che lei se il sindaco si sia mai curato rivedere questa pagina
O abbia ritardato completamente la cosa ecco questo importante cioè il i Comuni dovrebbero avere questo momento di unità di di autocontrollo su come vanno le cose anche perché ormai andiamo anche verso un certo tipo di mobilità e quindi il evitare di aree in ogni città un un un rapporto una strada diversa per trovare le stesse cose
Quindi siamo per questo tipo di omogeneizzazione per evitare che ci sia questa differenziazione d'altra parte i motivi di questa deregulation interno interna delle reti civiche
è facile trovarlo se cerchiamo dal sito dell'Europa nel sito di una serie di entrare in Italia
Arriviamo al sito dell'Aipa
La quale dovrebbe rappresentare istituzionalmente il sito italiano bene
Possiamo dire che l'Europa si è fermata a via Po perché laica non è in grado se non di mettere in linea all'elenco di dei ministeri e di alcune istituzioni e il nome dei relativi responsabile per l'informatica nulla di più
Basterebbe da passare in Inghilterra per vedere
Che attività diversa c'è da parte della pubblica amministrazione nei confronti del dei cittadini e delle sue amministrazioni questo è il il grosso problema cioè manca istituzionalmente qualcuno che curi l'informatica elezioni e la telematica globalmente
Localmente perché non è soltanto un elemento di tecnologia l'informatica lettere la telematica son fatte da uomini c'è la partecipazione questo è il Grasso problema che ancora non è stato messo a fuoco nel nell'informatica nella telematica pubblica
Siamo ancora molto indietro per quello che riguarda l'informatica e già siamo saltando alla telematica
Si parla ormai è pronta per la per scendere in campo anche la Rete unitaria
Ma mi chiedo nella Rete unitaria cosa ci sarà quale sarà quali saranno i dati che ci correranno all'interno in realtà oggi dovrebbe essere stato già disegnato il piano dei dati che dovrebbero scorrere in questa rete
Ci dovrebbe essere dovrebbe essere
Creato un piano di persone e di cose
E di dati che dovrebbero
Proprio appartenere a questo nuovo sistema in realtà non è stato fatto un granché anche perché sembra che questa necessità di comunicare fra i ministeri non ci sia non sia così forte
Invece alcuni enti e un ministero nella fattispecie l'INPS il ministero delle Finanze e l'INAIL la loro rete già l'hanno creata Arianna questa necessità in pratica già giravano Ray nastri portati a mano sono ricorsi alla telematica per superare questo problema
Oggi laica ci dice ci presenta questa questa nuova rete non solo ma ne presenta una ancora più avanzata almeno dal punto di vista della realizzazione cosiddetta Ginetta cioè la rete che unirà i gabinetti dei vari ministri
Il Progetto prevede due mila persone dei venti ministeri
Che saranno coinvolte in questo progetto ma che cosa c'è poi in fondo di novità spero collega o con forti per far progetti ecco questo problema una seconda
Io dico coinvolte inizialmente ma il il problema e che tipo di collegamento limitato
Adesso diciamo il i capi di gabinetto sono al massimo livello amministrativo di di un ministero quindi meriterebbe un pochino di più che un sistema un servizio di posta elettronica
Se si guarda appena fuori nel privato si trova che qualsiasi azienda
Di servizio di vendita di marketing a delle funzioni alla dire delle teleconferenze alla possibilità di effettuare teleconferenze
Fra i propri dirigenti ecco questo non è stato previsto per i capi di gabinetto divisi dico
La differenza e notevoli noi abbiamo le persone che devono decidere
Delle sorti dello stato e anche per quello che riguarda l'accordo perché laica sottolinea molto la il fatto che la posta rappresenti un sistema sincrono di comunicazione
In realtà le con la comunicazione a questi livelli deve essere la maggior parte dei casi Sintra non solo ma dovrebbero poter gestire contemporanea anche le altre risorse l'accordo su un documento di una di un attività fra più ministeri
Penso che attraversa una teleconferenza con la disponibilità contemporanea del documento sotto gli occhi dei due interlocutori
Sia il massimo che si possa avere piuttosto che un sistema di posta elettronica che non è nient'altro che una modernizzazione del fax
Diciamo quindi alla fine di questa rapida galoppata fra di quello che è test c'è attualmente la telematica è questo noi pensiamo che ancora si debba lavorare molto sugli uomini che ci si era sì la necessità dei nuovi strumenti
Ma che prima di tutto si convincano le persone io ripeto ecco io penso sempre a dipendenti della pubblica amministrazione che siano motivati come gli iscritti a Progetto Manuzio allora avrebbe raggiunto il massimo della disponibilità da parte dell'amministrazione nei confronti di cittadini grazie
Grazie ha prodotto
Darei una prima di passare alla fase conclusiva anche se Pascale credo che non sia ancora arrivato arrivata
Un attimo la parola Carlo d'ottone una Valerio russo scusate che dell'Ulivo s'e si è occupato per l'Ulivo degli aspetti prima
Senti io tanto sono anche un dirigente della Regione Toscana rientro forse quella che Trigoria pochi ma insomma dei dirigenti pubblici motivati su queste cose quanto all'Ulivo io però volevo segnalare con una sorta di errore di stampa
Azione
Pensare ecco pazzo ma adesso ci arriviamo la storia dell'Ulivo invece no di certo non segnava con una battuta come prove di stampa perché mettermi sull'invito Valerio russo all'Ulivo mentre l'Ulivo
Sappiamo quanto è l'espressione cose eccetera io passando ultima settimana viene consensi ho passato l'ultima settimana spiegare aggiudicati una Roma perché si vuol dire convengo scuse parte le battute
Cercando di non ripetere
Nulla di tutto quella che è stato detto credo che un minimo sia appunto richiesta anche una storia rapidissima su questa esperienza politica politica vede in particolare sul versante dell'Ulivo
Ma la storia se la si fa anche proprio in due minuti nel senso che è una sequenza di passaggi non credo di dover entra nel merito di questi passaggi insomma quando nacquero i primi Comitati Prodi
Quindi comitati l'Italia che vogliamo ci fu una prima mailing list nazionale che sopravvive
Ancora oggi la Prodi
Il fiorire
Con tutte le conseguenti contraddizioni gelosia perché sappiamo che leggere il verde come il giardino non è sempre più verde perché in cose di questo genere
E comunque insomma tra gelosi entusiasmi si è poi rivelato nella fase elettorale
Che dove diciamo sono state messe in campo in maniera un po'più organizzata tutta una serie di esperienze di forze credo che durante la campagna elettorale sia in termini di utilità servizi sia in termini di iniziative di raccordo correte il territorio ricordo esperienze di Ulivo e internet con i giovani nelle varie piazze collegamenti eccetera
Anche i più insigni senso più complessivo come siamo contributo a dar dell'Ulivo un diciamo un'immagine vivo di innovazione credo e quindi questo sia abbia avuto una sua utilità poi c'è stata la fase che tutti conosciamo insomma il comitati con la nascita del movimento per l'Ulivo alla fase anche delicata anzi mi sembra si sia però bloccata insomma in queste ultime settimane
E quindi si andrà anche alla Costituzione come come Movimento per l'Ulivo di un dominio che per l'Ulivo punto it cerchie quell'altro lì alle spalle Ulivo it dotato di così forte valore simbolico per tutti quelli che ci avevano lavorato
è rimasto in realtà ha congelato il secondo accordi e protocolli tra le forze politiche che lo considerava così come il simbolo un qualcosa da tener buono solo per le elezioni
Quindi la richiesta forte intanto è che questo dominio per l'Ulivo It che il movimento per l'Ulivo a costituire non può essere diciamo indicazione di una strada diversa ma anzi un qualcosa che dà forza a riprendere tutti insieme quel discorso di voi ho detto qualche utilità c'è stata la domanda è è stato anche quell'esperienza di quella di altre Mini visto che a livello nazionale
Sono oggi in piedi è stato anche e c'è stato anche un risultato di partecipazione politica visto che stiamo usando questa parola
Data l'inizio del del pomeriggio e direi sostanzialmente di no nel senso che era in vista stanno per conto loro il rapporto poi con movimenti partiti organizzazioni rapporto diciamo debolissimo che c'è sempre l'interesse politico alla visibilità attraverso la Rete ma poca comprensione dei meccanismi reali delle persone che come si dice esperienza esprima diciamo puramente volontaria criterio quelli che ritengo di far politica invece stanno spendendo tempo e cervello rapporto debolissimo
E allora segnalo anche in questa fase un tentativo che stiamo facendo che io spero mio mi pare possa essere produttivo da queste prime battute abbiamo costituito ora venti giorni fa un comitato telematico per l'Ulivo che non vuole essere un'associazione di simpatizzanti dell'Ulivo climatizzati
Ma è una associazione che in maniera precisa definito il suo obiettivo è quello di contribuire a disegnare realizzare e gestire i circuiti di comunicazione del movimento sul piano del formazione dell'organizzazione dell'elaborazione della partecipazione
E quindi andando a ricercare in questo caso il momento dell'Ulivo a questo discorso credo che so anzi e altri sta facendo anche all'interno dei partiti forze politiche andando a cercare un rapporto precisato pattizio in termini di protocollo non così lo stiamo facendo con con largo Brazzà
Sapendo quindi che appunto il rapporto libero sciolto trarrete movimento non riesce a produrre se non c'è qualcosa che catalizza e vincolano su precisi obblighi rispondenza quindi non andremo sia costruire cinque certamente anche il circuito che chiamiamo il campo organizzato IVA quindi diamo più con un interesse di risultato di efficienza insomma no non più il fax madama la Rete faremo anche questo ma nel costruire insieme anche il circuito di comunicazione orizzontale avremo cura di stabilire dei nessi logici degli impegni tra l'uno e l'altro circuito innescando quindi credo che in questo modo partecipazione
Allora il tema che era assegnato era internet e politica diceva qualche tempo fa Beppe vede lanciandosi quei numeri tanto son numeri non possono essere smentiti diceva tra cinque anni quaranta per cento tra politica passerà su questi fili over all'incontrario ma fa lo stesso
Comunque al di là del peso del numero è indubbio che la sensazione ci sia per tutti che su questi fili passerà molto di ciò che possiamo intendere come attività politica rapporto politico relazione col il problema è punto quale politica perché dicevo prima insomma sempre la la Rete vista con un qualcosa oddio non ne posso fare a meno di esserci più che una consapevolezza di come va a cambiare modelli organizzativi e quindi diritti doveri dei militanti nel caso dei partiti o comunque in generale
Nel associazione associazioni politiche
Allora che cos'è che cosa che caratterizza questa partecipazione politica secondo me c'è intanto non è una cosa difficile da con i file da riportare sono da spiegare ma c'è un senso di protagonismo qualche volta autoreferenziale
Altre volte non autoreferenziale ma non questo non per questo meno protagonismo
Sul piano informativo e super informativo per le cose che già sono state dette vuol dire che sta cambiando tra l'altro cosa dimostriamo in senso anche professionale il sistema delle fonti giornalistiche sta cambiando intimi cambia strutturalmente questa questa e e soggetti sospetti e soggettività nuove forme di aggregazione altrimenti impossibile la stessa che ci lavora adesso di questo Comitato telematico per l'Ulivo è ovvio senza ride questa cosa e stratificazione non sarebbe mai mai esistito
Chiuderei qui questa parte dell'Ulivo vorrei dire ancora qualcosa che lanciando mi ha alla introduzione che faceva Cortiana all'inizio dove parlando di telematica sociale
In sostanza si pone al tema del telematica per cambiare insomma per per produrre risultati risultati politici risultati
Tema in generale e poi lo strumento di continuità questo format per il quale sicuramente avremo modo di di sentirci trovare ulteriori diciamo seguiti
Io sulla tematica visto ha fatto molto piacere che oggi qui non sia stato identificato telematica internet nel senso che ho sentito ripetute citazioni ad esempio di Roma puntano ad di Biesse eccetera
Per fare un inciso di trenta secondi e ricordarmi senza voler trasformare questo convegno convegno sulla giustizia
Ricorderete tutti quanti due anni fa giugno novantaquattro maggio giugno nove poi giugno novantaquattro i sequestri e DBS tutti delinquenti eccetera eccetera allora
Sequestrarono il nodo principale della Rete telematica artistiche
Ad oggi comunicazione quindi fino al i risparmi particolari come avvenne tutto quello ad oggi è ancora un avviso di garanzia in testa Giovanni Pugliese lì sospeso cioè non c'è stato uno scioglimento non c'è stato il rinvio a giudizio è tutto fermo lì
Sto parlando quindi di una persona normalissima operaio alla raffineria di Taranto che vede cambiare la sua vita famigliare i rapporti e tutto ma chiusa
Arci possono stare in corso ancora per
Non nominando per i non so se quello che dici nominando perito telematico un perito fonico per il quale a malapena distingueva dischetto dal dal disco rigido ma insomma
Diciamo condite telematica sociale allora il cambiamento no secondo me il i temi che poi al di là di rettili del tema regicidio
Vediamo temi grossi i tre titoli grossi guai dobbiamo stare rispetto al cambiare attraverso la telematica che ci riporta a cose di telematica non so ovviamente
Sono la questione della integrazione dei sistemi informativi in della pubblica amministrazione tutta dal centro fino al Comune passando per Regioni Province
Sapendo che questo vuol dire e te voler dire immediatamente riforma dei processi quindi non banalmente logiche di interconnessione su gomma dei sistemi esistenti attuali dicendo settoriali degni dei ministeri
E infine la questione istituzionale perché noi stiamo facendo tutto questo con sistema istituzionale variante sotto linea Mack macchine movimento che cambia disegni di legge Bassanini sono anni che parliamo di federalismo qualcosa se ne parla ma poi cadono quindi con una difficoltà estrema sotto questo sotto questo profilo
Processi formativi e educativi anche qui è stato già detto non non mi ci fermo per niente
Aggiungo cerco di tradurre con la parola out sourcing sociale il senso che deve poter avere nel rapporto con l'istituzione pubblica amministrazione il rapporto con queste esperienze libere di volontariato via di associazionismo di terzo settore
Non solo per il significato che questo può avere in termini a in relazione al lavoro allo sviluppo ai nuovi lavori fra tutte quelle cose che diciamo occhio se non riusciamo a creare il nuovo la società dell'informazione ci porta a saldo negativo rispetto all'occupazione
Ma anche in termini di qualità e di possibilità stessa della pubblica amministrazione e per questo si diceva prima quali sono i profili professionali dentro la pubblica amministrazione certo potremo cambiare faremo ma quelli di tempi in una realtà non sta a spettare questi tempi e allora è è assolutamente indispensabile tra l'altro anche in una ci aggiungo anche alla sulle risorse no perché è vero che la Rete dopo portare a diminuire ma è vero anche dei mettervi al nuovo di risorse umane che finanzia quindi non credo che questo sia veramente un punto un punto critico e un punto di forza se si riesce a a stabilire delle dei rapporti legame tra pubblica amministrazione crocchia outsourcing sociale quindi il rapporto con l'associazionismo cioè questo diventa la chiave di volta per riuscire a passare questa situazione
Non ultimo lo lasciamo soltanto un inciso perché sia sempre tutti quanti pronti a dire i servizi contenuti a snobbare diciamo che dell'ecologia come cosa secondaria ma io vedo invece dovremmo essere anche molto attenti al versante dell'ecologia nel nel sotto l'aspetto intendo dire
Il fisco diciamo ai paradigmi Duso della perché già oggi stiam Prada telematica venuto in mente la telematica di oggi che non è assolutamente una tematica di massa insomma i numeri sosta di dati io sarei anche per dare una stima più bassa e e in ogni caso quando stiamo parlando di telematica interattiva eccetera se facciamo l'elenco di quanti in Italia interattivi quindi parlando non solo lecco no sulla mailing list credo che siccome ci conosciamo e al massimo se non lo conosco io uno domanda midriasi io conosco stavamo ecco voglio dire siamo veramente ancora a livelli minimi al problema è quale sarà il paradigma d'uso di questi strumenti nella dimensione della telematica di massa
E non mi pare che sia privo di significato ad esempio il fatto che dal web consunta dico navigare girare link eccetera nel novantasei abbiamo visto uscire tutta una serie di prodotti che riportano all'uso off line della logica web e che cosa vuol dire vuol dire che la giornata di ventiquattro ore per tutti
E non si può star tre quarti d'ora in giro ma che invece selezioniamo canali ma allora se son canali selezionati ridiventa ricette di nuovo diciamo una tendenza alla dominanza da parte del fornitore piuttosto che voglio dire se ne potrebbe parlare per ore
Ma anche questo dato non non lascerei
Quindi se una conclusione non ricordo più se lo fa su questo è quando parliamo del tema dei vicini che ecco Norris stiamo attenti a non riferirci esclusivamente a quello che promette Fiorello l'ho sentito siamo in altra occasione forse suo riproporrà dopo se c'è un dopo ancora in termini di tavola rotonda dissi migliorare l'evoluzione del pomeriggio della distinzione classica nove lettrici del
Del si dismette community network le si dimette quindi aspetti del diciamo due quattro uno servizi partecipazione community network e Sidney produciamo promozione del del territorio sviluppo eccetera ecco ridono parliamo solo di questo perché non è solo lì che saputa la cosa l'operazione evidente coinvolge tutti i livelli
Per se posso ritirare diciamo questo piccolo esempio come anche come Regione Toscana più coinvolga pesantemente con un non è vero che non c'è nessuna regione d'Italia si occupano di queste cose ma non è solo la Toscana perché il Piemonte Emilia Romagna e Marche passano giornate d'Abruzzo Lombardia stanno lavorando su questo
Su questo versante evidentemente rispetto stando dentro al loro ruolo istituzionale voglio dire la prossima tredici vide questione dei dei comuni questione di saliva ma sicuramente sul piano degli interventi di integrazione
A livello del tessuto regionale quindi con questa grossa problematica del rapporto istituzionale perché anche dentro la stessa Toscana Umbria Provincia di Massa non è la provincia di Grosseto vernice Elisa sofferta molto molto diverse con un lavoro di integrazione verso il nazionale e anche se progetti comunitari di qui anche il rapporto che in questi mesi abbiamo avuto con l'Aida io mi permetterei di fare un'annotazione dalla preceduto credo che io sempre molto apprezzato
Il fatto che sul guado dell'Aida rispetto al progetto più grosso presidenza
Va bene
Della Rete unitaria Rubino amministrazione ci si trovano tutti i documenti anche quelli precedenti contraddittorio all'esito che poi ha avuto il rapporto finale quindi questo credo che sia un esempio di visibilità ottimo coi certo non possiamo mica far carico all'aiuta di di questione di contenuti che non rientrano diciamo nelle competenze di natura del dell'ente
è chiaro che il grosso dell'immane non è non è non può non chiediamo all'altra perché se no non l'avremo mai questo è chiaro non è problema di contenuti
Primi interventi diciamo di integrazione di interventi regolatori sul mercato non risulta stanno tirando sulla rete regionale pensare anche di in termini di materiale Copyright quindi acquisito dalla Regione reso disponibile per la comunità della Rete a livello toscano come possibilità da lì di nascita di valore aggiunto servizi Inzaghi però anche al materiale
Diciamo file grafici di
Produzione artistica
Formazione la funzione istituzionale che dicevamo prima va be va be'terminano qui con la speranza tra l'altro che su questo insomma si esca anche su questo dal da destra alternativa un po'sciocchina tra federalismo in un unico organismo delle regioni
Grazie Valeria Rosso
Il Micalella fossero stati Cilio Ernesto Pascale Furio Colombo a venire
Rilievi sul banco
Cosa disse boccia perché
Si possono minaccioso
Di San Giovanni quindi
Sì a hanno scusami allora viene
No avevo fatto un'ennesima Garko prego Roma del Censis direttore del Censis
Qui sul palco si possono avere una sfida apprezzerebbero vigente con leone presentare Frizzi coralmente sono più che sensibili senta il dovere va be'
Minuto prima di questo confronto è tratto profitto per ragionare appresso Pascale fossero già informato i suoi collaboratori nella situazione in cui siamo
Nel ramo organizzato tutta la giornata per un dialogo con i ministri per affascinante rivolgerli e alfabetizzare anche sulla cremati soliti civico lo dico col massimo rispetto ma presumo il tipo di tempi non impegnano gli consentano navigazioni come americani che facciamo noi c'è un Consiglio dei ministri in corso pervenire di scongiurare abitudini
Vediamo se facciamo della fiducia sta finanziare quindi non c'è speranza abbiamo protratto tutto più possibile ma non c'è speranza quindi conferma noi no no teneva molto bene questo confronto perché no no confronto no
No confronto con nuove esperienze no no Furio carriera lei confronto i verdi è è Pascale Verdi e l'aspetto ci va bene questo confronto approfittiamo anche nella presenza di Colombo che è una persona che ha uno sguardo anche dice direi abbastanza complessi al planetario diciamo per ciò che riguarda le community network le reti servizi supporti e diverse forme legislative più o meno le diverse politiche pubbliche e private
Confronto sostanzialmente tra spetti ai Verdi
Vespa citeremo nel merito lo vorrei far precedere da due parlare io prego mente tempo allora facciamo di maledetta non ci organizziamo così quasi due ore in ritardo va benissimo
Io mi scuso davvero ma abbiamo cercato di organizzare la la giornata per non una passerella ma un efficace in parte lo stiamo facendo costruendo questa messi in rete questo forum di persone di esperienza che resterà poi una costante del lavoro però c'è mancato
L'altro aspetto con i ministri ma recupereremo
Quindi per terminare con Pascale facciamo quindi questo analitica di colore possiamo anche soffrire cambiato disegno di legge sentire cosa cosa ci dice che critiche suggerire suggerimenti Cina poi dopo vanno fare due veri comunicazioni dimostrazioni cos'è la rete civica ne ha parlato tanto per la rete civica di Milano
Questa esperienza del del Censis con con il direttore Roma avevo poi una piccola intervista muore alcuni altri ma magari l'azionista già conosce né cosa fare nomine erano scagliati prego Furio Colombo
Allora io posso far pubblica ammenda prima Colombo ha fatto un bel pezzo pungente su Repubblica qualche giorno fa che erano un po'le orecchie a quelli come noi
Che insomma parlamentare organizzano incontri convegni io formo seminari in concomitanza con lavori parlamentari
Era facilissimo profeta diventerà di massa se non oggi ma francamente non ci sentivamo di rinviare oltre quindi a dopo Natale il lancio della questione spaccano ematiche storici
Di mio piccolo esordio sarà un intervento breve e chiedo scusa se poi non non sono sicuro di riuscire a restare oltre le sei perché devo partire quindi naturalmente col esaurito il tempo disponibile io l'avevo in programma quindici e quarantacinque
C'è una differenza
Con due le due piccole situazioni aneddotiche la prima è
Quando fatto
Il cambio di residenza da New York a Roma al Comune di Roma
E ed è stata un'esperienza ambivalente ed è questa ambivalenza che voglio presentarmi perché riguarda le cose che stiamo dicendo qui oggi prima esperienza l'ufficio per il cambio della residenza al comune di Roma ai giorni nostri
C'è un in apparenza c'è affollamento
In realtà si nota che l'affollamento si scioglie molto rapidamente si scioglie rapidamente perché vari funzionari competenti lavorando col computer assorbono questa folla e la di lui scomposta reggendo la verso altri terminali quindi il sistema funziona
Arrivate al vostro turno che scoprite con compiacere venne qui nel mio caso dopo avere immaginato che queste cose siano tipiche dell'esperienza americana che un impiegato del comune di Roma ha davanti a sé un terminale sul quale può richiamare immediatamente io sono manca mancato come residente di questa città per vent'anni
Appena ho dato abbiamo messo dentro le cose principali che gli stavo dicendo mi ha trovato tutto dove abitavo le caratteristiche professionali che avevo allora dove e come mi ero sposato aveva tutte le indicazioni che servivano in tempo reale
Ho apprezzato la cosa come inizio
Del del del dell'informatica municipale e del modernità nella città e tutto mi è costato un'ora senza alcun privilegio voglio dire partecipando alla coda perché mi interessava moltissimo vedere cosa succede se fai una cosa di questo genere a Roma città di Roma
E quindi stando stando regolarmente in coda e facendo la la la normale atteso senza senza preavvertire senza non so non è che ho chiamato Luca e gli ho detto a qualcuno mi sarei andata così una buona cosa rapida con una capacità di richiamare dati che a distanza di vent'anni per un cittadino che si presenta per per il per l'iscrizione all'anagrafe
Due settimane dopo alle sette e mezza del mattino il portiere un poster fatto suo chiamata sotto dicendo che c'è un vigile urbano
E il vigile urbano viene fatto salire perché avrà una ragione di salire cede dice dice nome debbo dire c'è un vigile urbano per la residenza pancreas
Non mi tornava la cosa l'immagine che avevo avuto questo impiegato competente
Che di fronte al corpo al terminale richiama i dati sa con certezza organizza con chiarezza risponde come oggi città e risolve il caso cambiando mi anche l'indirizzo sulla patente
Che la la la la la funzione perfetta che ti aspetti da questo tipo di tecnologia ma che non c'è di solito bene c'era a due settimane dopo un vigile chiamata sotto dicendo che deve salire per la residenza si presenta alla alla porta
Enrico perché lei è venuto visto che ho fatto tutto e ci sono venuto a vedere se lei abita davvero qui
E allora il problema da logico diventa proprio di buon senso cioè ma scusi
Quale può essere l'interesse del Comune
A cui lei costa moltissimo a quest'ora del mattino di sapere quindi tutti gli altri centinaia di vigili che saranno in giro per Roma città Capitale quindi con frequenti cambiamenti di residenza per vedere se la gente abita dove abita quale può essere l'interesse del Comune
A mandare fisicamente qualcuno a bordo di qualche cosa
Con un costo così grande per verificare se abito lì
Ecco uno scontro di culture assolutamente assolutamente e poi mozione te di questo signore doveva compilare amano un modulino e in questo ramo rifacendo tutto quello che avevo fatto in comune
Ed è
E che poi dobbiamo scrivere a New York
Toh altri risparmia almeno questa specie al suo ufficio perché a New York chi scrive
Non esiste l'ufficio residenza di New York perché intelligentemente
Fin dal tempo dei padri fondatori invisibile si è detto perché io dovrei avere una divisione in cui spendo dei soldi per sapere se qualcuno ambita davvero lì sono strettamente affari suoi quando dichiara un indirizzo lì lo va a cercare sì il fisco e basta perché ha interesse a incassare tutti gli altri non lo vanno a cercare se poi il fisco lo va a cercare il non lo trova lì solo amare i fatti suoi perché ha dato un indirizzo e non c'è e e s'è ed è il fisco statale e comunale statale e federale in quel Paese sono tredici perse organizzazioni fiscali che ti vengono dietro
E guai a te se hai dato un indirizzo sbagliato Massei tu che paghi per aver dato l'indirizzo sbagliato
Ed è aver fatto perdere le tracce non d'ufficio comunale che deve tenere aperto in circolazione una massa simile di personale per sapere se abiti lì
Questa era la stessa ragione per cui tanti anni prima con mio grande meraviglia quando mi sono sposato a New York ho scoperto che non volevano nessuna dimostrazione che fossi celibe
Mi sono autocertificato scritto la cosa ha firmato l'ho data e hanno fatto le pubblicazioni
E poi ne ho parlato con il padre di mia moglie dicendo ma come è possibile che non vogliono saperne allora lui molto carine mentre dunque due cose che io come padre se mi dici che sei traslato ti ammazzo
E questa è la è un mio problema personale
Ma al municipio perché dovrebbe interessare se tu menti e aprire una funzione di verifica su quello che tu stai dicendo ottenere invita una serie di dipartimenti che debbano certificare le cose che sta dicendo o è vero
Come e dove nella gran parte dei casi
E allora non ci sono spesi vale la pena di credere ai cittadini
Sulla parola l'esperienza insegna che l'ottanta per cento almeno dei cittadini è un po'come NIS come nei grandi magazzini dove dove i grandi Mezzini calcolano che il dieci per cento viene rubato pazienza
Mettono guardie sistemi di controllo solo se va al di sopra del dieci per cento il furto se diventa se diventa endemico
Se invece ci fosse una situazione di doppio matrimonio qualcuno a stese su due poi ha gravissime spese dell'altro verrebbe denunciarlo
Il comune non si chiama in causa non non non ha niente a che fare tutto tu lo dichiari ti prendi tutta la responsabilità di ciò che dichiara
Questo è lo spirito culturale con il quale si deve entrare nelle reti civiche
Perché la quella parte terrificante di sopravvivenza della cultura di una cultura napoleonica per cui mi viene un signore a casa a vedere se abito davvero lì ha vanificato di colpo
Tutto la il tutto il lavoro che è stato fatto con i computers nel Comune di Roma potevano non farlo potevano farmi fare una domanda potevo anche mandare una lettera per posta dopodiché veniva il vigile a casa a vedere se stava effettivamente in quella casa
E questa assurdità che dobbiamo mettere in equilibrio quando affrontiamo questo tipo di problemi
C'è un c'è un c'è un un contrasto forte di culture e mentre la telematica e mentre l'informatica vanno nello stesso percorso del diritto comune
E del di di quella cultura dei di fatto anglosassoni che noi ammiriamo tanto e non per niente il primo grande sviluppo del del delle della Rete è avvenuto negli Stati Uniti
Perché la Rete corrisponde a una società di fatto non a una società di continua certificazione giuridica
Noi invece ci troviamo ad a vere tutta la la la la l'struttura del nostro impianto giuridico dal diritto romano in avanti che fa da ostacolo alla circolazione delle informazioni sommarie
Ovvero all'uso reale della circolazione dei materiali sulla Rete
Domandatevi per un attimo se la Rete civica non dovesse avvenire ormai obiettivo finale come obiettivo straordinario non soltanto l'informazione a due vie non soltanto l'interazione che finalmente può avvenire che effettivamente già avviene fra una quantità di gente giovane che ha invaso la Rete come se fosse per davvero una piazza non soltanto la documentazione nel senso di andare a vedere come stanno le cose che cosa è stato deciso e dove le cose possono essere trovate
Ma la certificazione
Pensate se la rete fisica vi chiederete civiche diventasse strumento di certificazione per cui io posso ottenere in Rete il certificato la certificazione di cui ho bisogno
Eh ma questo si oppone la struttura giuridica del nostro Paese
A me è capitato stamattina di partecipare a una discussione preliminare di tipo parlamentare sulla una nuova legge sul giornalismo
E dopo avere ascoltato lungo i colleghi mi sono reso conto che nella nostra struttura mentale esiste così come in in nella medicina diciamo che esiste l'accanimento terapeutico quando un medico non si vuol dare ragione della forza del del del del dei fatti vuole continuare a tenere in vita chi non lo è più
Noi senza dubbio siamo affetti da accanimento giuridico
Abbiamo il bisogno di regolare fino al dettaglio e poi di
Esigere la prova dall'altro di ciò che abbiamo regolato
Faccio un piccolo esempio si discuteva dei pubblicisti e si diceva pubblicista e colui che dimostrerà di trarre il proprio sostentamento da un'altra attività che non sia l'attività giornalistica che dimostrerà ma basta che lo dica poi dopo se ci sarà se mai nascerà per uno struggente sul su dieci mila il problema di vedere dove sta il contrasto si andrà a vedere quell'unico caso
Per questo mi ricorda a rovescio
Un altro paradosso della burocrazia italiana
Quando tornato dall'America nel mio primo viaggio americano quando ero giovanissimo tra università e primo lavoro sono ritornato
Al comune d'origine per riscrivere mi e ho messo tutte le le le le caratteristiche le le mie Carrisi anagrafica è arrivato alla indicazione celibe o mogli atto c'è il libro scritto
Ho dato il modulo mi è stato ripassato sotto lo sportello ha mi ha detto lo dimostri
Scusi
No dimostri che non si è sposato
E icona detti c'è qualcosa che non va io posso dimostrare se avessi messo sposato lei mi dice mi dia per favore certificata matrimoniale ma non essendo lui sposato come posso dimostrare vi annesse risposata
Non si esce da da beata indovinelli di questo genere rispetto a cui la Turandot è è una scherza da ragazzini indovinelli della della della famosa opera pucciniana
Come se mi sistemici con quello che gli americani chiamano white power il potere bianco
Scrivi al a a al al console di New York e nel frattempo è diventato può amico
Dicendo di dispiace per favore di dire che sono celibe in un documento intestato Repubblica italiana perché altrimenti non c'è modo al mondo
Che qualcuno possa dimostrare di essere ciechi perché questo mi scrive e mi dispiace molto farlo perché non ho la minima idea se ti sei sposato in Minnesota o in California ma per amicizia lo faccio ecco ti aggiungo questa lettera per quanto ci risulta il cittadino italiano tal dei tali non si è sposato negli Stati Uniti
Documento tra l'altro in perfetto perché nessun console copre gli Stati Uniti ma nessun ambasciatore farebbe la dichiarazione di questo genere dunque è una certificazione impossibile
Ma noi siamo il Paese di una stella struttura giuridica obbligatoria
Che è una specie di di di a di alieno simile a quello della famosa storia con
Sigourney Weaver non appena credi di aver tagliato tutti Caracoli un altro tentacolo si fa avanti e ti chiede l'estrema tolta
Chiedo vivamente di tener presente questo contrasto perché sia Mida due volte
Sia Mita laddove noi dovremo fare la legge io già penso quante volte alcuni di noi dovranno intervenire per dire dei legiferiamo questo dettaglio
Delle riferiamo quest'altro
Cioè togliere togliere come come col machete nella foresta
Delle delle norme manda vincolanti affinché si possa accedere con uno spirito un po'meno lontano da quello da quello del diritto comune dentro la Rete la ritiro richiede che si possa andare in venire con ma una forte autenticazione soggettiva di se stessi
Io sono questo perché dichiaro di essere questo e ciò che io dichiaro è valido finché qualche autorità non lo smentisce non ha una ragione per smentirlo
Questa è la forza delle reti questa è la forza della Rete
Il l'altro modo in cui sarà indispensabile un territorio che sarà indispensabile pattugliare a mano a mano che le reti civiche prenderanno prenderanno figure serata quella di fare in modo che le cose accadano davvero
Molli stabilità in internamente
Diciamolo pure è una vita apparente cioè una specie di grande vetrina è come correre dentro un supermercato che metta sui sulle finestre sulle vetrine i manifesti di ciò che all'interno ma senza che mai si possa veramente andare all'interno
è uno scorrere fra infiniti repertori di esibizione de e di elenchi di cose possibili che però non sono le cose
Nelle creare le reti civiche bisogna davvero che ci sia una serie di circolazioni
Nelle quali tacere chi più Esterni di puro apprendimento di pura informazione si vada verso cerchi più interni di documentazione
Verso certi ancora più interni di partecipazione l'interattività in questo caso è preziosa
E potrà diventare per gli amministratori comunali modo prezioso di dialogare con i propri cittadini che fa immensamente al di là nella disperata ricerca del consenso attraverso i sondaggi
Ma poi il cuore del cuore e dove attivi possono davvero compiersi
E il mondo del computer smette di essere una realtà virtuale parallela perché la vita nel territorio si salda con la vita nel computer
Questa è se accade il grande valore della rete civica
Nella nella mia esperienza americana ricordo perché appartiene al periodo in cui ho lasciato gli Stati Uniti poco prima delle elezioni la storia di quel ragazzino americano di cui hanno parlato anche i giornali italiani ve lo ricorderete che è come impazzito a forza di seguire di seguire la Rete di vivere in internet e che non poteva tollerare di vivere fuori a costo della vita come fosse una droga
Non poteva tollerare di separarsi da quel viaggio
Bene questa è la ragione per cui io a suo tempo avevo scritto Confucio nel computer era il desiderio di dire attenzione che la cultura della Rete
Non diventi una suggestione a sé stante che separa sempre più masse di giovani della vita reale
E le fa girare come in un'ipnosi senza fine in una vita virtuale che sarà anche bellissima ma che però non esiste non tocca i fatti reali della vita in nessun punto
Questo vorrebbe dire dei visibile deve attivare la partecipazione politica di una quantità di persone vorrebbe dire il contrario delle nostre intenzioni
La Rete civica
E lì punto esatto in cui può avvenire la connessione fra il dentro e il fuori il punto esatto in cui può avvenire quella quelle quel momento di risveglio da dentro la Rete
In cui chi sta dentro è certo di non sognare di non fare un'infinità navigazione abbandonandosi alle avventure di questa specie di sospensione di responsabilità ma diventa invece un cittadino partecipe e protagonista
Per questo l'Inter ieri iniziative delle reti civiche merita un benvenuto appassionato
Merita di verificare attentamente e la proposta di legge affinché sia minimamente
L'ente restrittiva massimamente prescrittiva e creativa finalmente una legge che sia fatta di pochi articoli creativi anziché di molti articoli di proibizione
E che e l'altra attenzione va fatta drammaticamente da parte di chi si lavorerà
Per fare in modo che non sia un girare intorno a vetrine comunali per sentirsi come guardare tante locandine senza che nulla accada attraverso l'esplorazione di questa tecnologia se questo avviene le possibilità tecniche poi di moltiplicarsi di questi fatti e di creazioni successive è praticamente illimitato io vi posso dire
In una piccola esperienza marginale insieme con Gianni Riotta con Umberto Eco con altri facciamo facciamo una rivista Marie Christine ha più periodico sulla Rete lo buttiamo lì
Io vi posso dire che il numero di lettere e di risposte a cui poi bisogna rispondere
Imparagonabile mente più alto di quello che mi succede quando scrivevo sulla stampa o quando scrivo su Repubblica imparagonabile mente più alto perché il mezzo Haendel facilità rende rende naturale più che necessario di lo scriverei rispondere in tempi in tempo reale io mi trovo con un fascio di di di di di cose di lavoro
Che mi deriva dal fatto di avere Stirner buttato sessanta righe su internet che non ha alcuna proporzione
Con il lavoro che mi viene dall'avere buttato sessanta righe sulle pagine di un grande quotidiano grande quotidiano nazionale
Questa questo dislivello vi dice la naturalità del mezzo
Einstein ci ha lasciato tra le tante eredità del suo pensiero la frase
Non opponete Dimai a ciò che è tecnicamente facile bene questo è tecnicamente facile
O almeno lo sarà quando tutti avranno quella la stabilizzazione che appassionatamente stiamo invocando e cercando anzi di far diventare naturalmente obbligatoria
Nelle nostre scuole questa facilità tecnica insieme con il senso politico insieme con il valore culturale e insieme anche con l'aspetto di a esplorazione di un nuovo territorio
Sono di valori per i quali da salutato con entusiasmo l'inizio delle reti civiche grazie
Io ne traggo conforto perché il disegno di legge che abbiamo fatto il tutto finalizzato i progetti e non ha le funzioni quindi assolutamente agilissima proprio finalizzato a supportare progetti reali con quella con centrocittà cipolle
Prima di confrontarci non basta la cui domanda di anticipo già ed evidente cioè l'aspetto cosa si propone per supportare contribuire a sviluppare questo stato civico questo supporto in condizioni aperti diciamo quindi questo è senso tramandati io farei prima a fare due rapidi interventi a Serena decide dell'avversario est di Milano e a Giuseppe Roma del Censis
Che in qualche modo dato che abbiamo evocato molti qui chiaramente si occupa già sia la rete civica di Milano a ce l'aveva fatta straordinari no perché era accaduto contatto con il terreno povertà parate le potenzialità pavese per vedere cos'è questa rete civica di Milano cose prestarvi direzionalità cosa sono queste con cinque recita
Dice di comunicazione il cui faceva riferimento Colombo adesso dell'esperienza municipia del Censis ed altre ipotesi che multilingue che unisce anche fare esperienze difficili così prevediamo Pascale così lui cosa pensa di fare come si relaziona tutto questo vaste
Io vorrei partire un attimo e spero di non portare via troppo tempo ritornando ad una esigenza credo reale di caratterizzazione un portico se una rete civica visto che quello di cui parliamo
E credo che sia importante cercare di distinguere le peculiarità di una rete civica rispetto ad altre iniziative telematiche dirette tipicamente dai cittadini cioè in che cosa differenzia una rete civica dagli interventi in generale
Quello che vi mostro è che un po'per il russo aveva prima anticipato perché in effetti è il risultato di due anni di esperienza fatta in laboratorio di informatica e civiche anche di in di relazioni con le altre esperienze analoghe in Italia
è uno schema di riferimento che ne troviamo abbiamo trovato abbastanza utile il termine rete civica italiano mette insieme intrecci che diceva Valerio esperienze di tre tipi differenti oltre oceano che sono le community offre inezia le si ritiene Torsello siti mente le prime sono nate tipicamente con tecnologia Pbs prima che esistesse il web
Sono nate dalla famosa esperienza del sanzioni con Hospital di Cleveland dove un medico Tom per un
Avviato una di via S. a caratteri allora per mettere in comunicazione studenti e cittadini con i medici
L'esperienza del tale successo che diventò la prima rete civica il software che venga sviluppato allora dalla che su questa minore assetti
Divenne il sul si chiama Freeport ed è diventato il software standard per le reti civiche americane
Ripeto software a carattere minimizza in questi casi l'accento fondamentale sull'elemento di partecipazione dei cittadini
Che accerto vogliono ricevere informazioni e servizi ma imparano anche a condividere coperta da loro
Sempre nell'esperienza della fine di Cleveland fu famoso divenne famosa la comunità dei parenti dei malati di Alzheimer
In cui certo ci sono delle informazioni che i medici possono dare ma è anche altrettanto importante il crearsi di un senso di comunità e di solidarietà e di risolvere i piccoli e banali problemi che però non sono tali
Che in cui insomma il darsi una mano a volte è anche possibile tra persone che condividono stessi problemi stessi interessi
La seconda dimensione di cui fu in qualche modo prototipo l'esperienza del perenne a Santa Monica in California e quella delle Civic netto STET non logicamente anche in quel caso non c'era ancora il web ed è stata fatta con una tecnologia di BPS
A caratteri ed è in quel caso la pubblica amministrazione che prende il pallido e decide di dare l'informazione vide i propri servizi ma anche possibilità di interazione non solo con i politici ma anche con i funzionari
Con gli operativi insomma a tutti i cittadini mettendo nelle condizioni di collegarsi da casa e anche offrendo postazioni pubbliche cioè in questo caso
L'enfasi diventa sui servizi messi a disposizione messe in rete dalla pubblica amministrazione
La terza
Tipo il terzo tipo di esperienza e quelle invece che proprio un circuito cosiddetto delle siti mezza che invece fortemente legato al web e sono le città che si mettono in vetrina potremmo dire per farsi conoscere all'e sterno
Mentre le prime due esperienze sono tipicamente significative per la comunità locale per i residenti per i cittadini di una determinata città la terza è una dimensione significativa Pili non più per i non residenti
Ora queste tre tipi di esperienza che nella realtà oltreoceano sono significativamente di distinti l'uno dall'altro con delle interazioni al più tra i primi due tipi perché ovviamente la pubblica amministrazione trae vantaggio dalla vere
Una diciamo una una rete di cittadini che si commettano e quindi possono accedere ai servizi messi lì a disposizione
è ecco noi crediamo che sia più interessante vedere come tre e questa è la ragione di questo grafico tre diverse dimensioni di quella che dovrebbe essere una rete intorno ad una città in cui quindi dovrebbe esistere sia la possibilità da parte di cittadini di presente di diciamo di collegarsi anzitutto e di poter interagire con gli altri interlocutori esista deve esistere la pubblica amministrazione che mette in Rete servizi più avanzati possibili
E insieme queste due dimensioni e insieme la pubblica amministrazione anche le aziende e insieme queste dimensioni locali si mettono invece Trina rispetto al resto del mondo
Da Cuesta idea mi mi
Vi propongo quella che siamo arrivati a identificare come una possibile definizione caratterizzazione insomma teme definizione un po'ambiziosa matematico d'altra parte vengo dall'università dalla facoltà di Scienze e quindi è un vizio viene
Costruttivo ma questa questa caratterizzazione peraltro è stata in qualche modo messa a punto in collaborazione con altre esperienze di reti civiche tipicamente
Con la città con con i promotori della servizio telematico pubblico di Torino
Una rete civica quindi a un ambiente telematico che si propongono che si propone di promuovere e favorire la comunicazione la cooperazione e lo scambio di erogazione di servizi
Tra i cittadini e tutti i soggetti pubblici e privati siano essi associazioni enti pubblici e aziende che costituiscono una comunità locali e al tempo stesso aprire una la comunità locale alla comunicazione via rete con il resto del mondo
Da questo punto di vista quindi come vedete non c'è un esplicitando
A legame alla tecnologia internet
Per lasciare aperte possibilità diversa che siano che sono quelle di usare lo in quelle tipicamente per realizzare una rete civica ma non necessariamente vi vorrei soltanto perché è stata detta una cosa che non corrisponde a quanto accade a Milano è stato detto che la rete civica di Milano è fatta su in internet certo e internet ecco un nodo interna ma da un punto di vista forma tecnologica non adottano standard web proprio per
Alcune ragioni su cui poi arriverò brevemente ma credo che sia importante
Per garantire a tutti la possibilità di comunicare con il resto del mondo insomma per fare per ricevere tutte quelle mediche o almeno un po'quelle che quindi per la prima Furio Colombo per connettere per dare la possibilità di una mamma di Milano di rimanere in comunicazione con il suo figlio è andato a studiare in California
Magari poi uno di quelli del progetto Manuzio dico abbiamo sentito prima parlare avere che tutti i cittadini abbiano una propria connessione internet un proprio indirizzo internet a disposizione
Io spero che a questo punto la comuni la connessione con vediamo se
Vediamo sono stata aiutata tracciato dai Lignani Lima vediamo se me la fanno passare
Allora io volevo cercare di
Mettere in evidenza qualcuna delle peculiarità di una rete civica rispetto all'esperienza e Bud Spencer telematiche
Sull'esempio concreto a della rete civica di Milano che non è stata promossa da un appunto da dal municipio cioè da una pubblica amministrazione locale ma è stata promossa da un dipartimento universitario d'informatica
Facendo ampiamente
Base su una serie di sponsor che sono essenzialmente aziende di informatica dell'area milanese ma molte di queste sono di rilevanza internazionale lei pone in Tel
Invece niente assegni congressi serbata memoria
Credo che una delle caratteristiche che una rete civica dei riavere di rimettere al centro è un aspetto di facilità d'uso se vogliamo fare in modo che sia un modo per tutti unti un qualunque cittadino di fare esperienza diretta e non per sentito dire di che cos'è una rete telematica l'elemento della facilità d'uso è fondamentale
Eventualmente accoppiata corsi di formazione adeguata
Questa è una delle ragioni della nostra scelta di un software che non è quello standard Wham ma che era stato adottato è un software adottato ad esempio dall'open University per fare formazione a distanza e a a mio parere un grosso vantaggio quello che sarebbe stato su una sola
Notazione che l'idea di messaggio
Io per creare un messaggio
Non devo far altro che chiedere nume il saggio e qua questa è l'unità di base in parata resta fondamentalmente so tutto quello che serve insieme al doppio clic per usare la rete civica quindi passo appare tipico messaggio di prova
Posso indirizzare questo messaggio
A Fiorello Cortiana possano indirizzare questo messaggio al vice sindaco di Milano
Giorni ingegner Giorgio Marangoni battuto troppo pochi caratteri per identificarlo univocamente mi sono state date due alternative possono vantare
C'è
Posso mandare solo perché così da diamo qualche nome viene
A anche politico che frequenta la nostra comunitaria
Volevo mandare a Sneijder Giancarlo Pagliarini devo stare attenta a non confonderlo con i suoi figli e infine finiamo il panorama delle forze politiche o quasi
Facciamo quasi una parco invece all'assessore Marzio Tremaglia della giunta regionale
Avete visto che il software aiuta senza bisogno di conoscere tutti
Tutte le indicazioni ma mi aiuta ulteriormente perché io posso
Avere capitarmi che casi dubbi
Allora
Se io voglio mandare un messaggio all'amico Paolo Rossi oddio fare sarà dei due cosa che può succedere ad una in una rete civica che voglia veramente è pensare di toccare
Tutta la la la popolazione e allora in questo caso a disposizione una un un elemento
Che credo che sia fondamentale per una auto per un riconoscimento reciproco che poi da dà luogo a quella ad una possibilità di incontrarsi e di non farne soltanto un qualcosa di virtuale allora la questa possibilità Harrison me
Ciascuno degli aderenti alla Rete civica dello deve presentarsi con una piccola autopresentazione che ciascun è completamente libero di fare come preferisce ma che ne consentirà nel caso precedente di
Sciogliere l'ambiguità o nei casi che dicevamo prima di essere effettivamente certe che
Le persone che aveva
Che nel caso che avevamo indicato prima scegliamo
Sì effettivamente io nel caso di Fiorello Cortiana abbastanza facile perché il nome non è molto comune ma insomma riesca effettivamente a verificare che una persona seria
Chi immaginando
Ecco vedete avviò sostanzialmente mostrato
Restano mandiamo il messaggio perché non sarà o sostanza nera sostanzialmente mostrato tutto quello che serve sapere da un punto di vista operativo per usare
Questo strumento quindi credo che sia importante l'elemento della facilità d'uso credo che sia altrettanto importante l'elemento dell'economicità
Cioè dall'atto dell'utenza una rete civica deve garantire la possibilità di usare esattamente come era il caso per le prime reti civiche americane
Non necessariamente con Macintosh a un pc dell'ultima generazione commenti quattro mega di memoria il modem a ventotto mila Bot perché è un po'eccessivamente dementi Inga
Fonemi requisiti troppo alti soprattutto se voglio collegare le associazioni cittadini i giovani devo avere una tecnologia che possibilmente mi richieda mi consenta di collegarmi complici
A basso costo e
Con modem ma altrettanto economici
Dicevo dell'auto riconoscimento questa o non riconosce la autorizzarla cimento un'altra caratteristica che io credo fondamentale per una rete civica
è quella di consentire agli utenti di inserire i propri contenuti e i propri
Le cose di loro interesse questo credo che sia stato uno degli elementi caratterizzanti la nostra esperienza di nona vere progettato dall'alto di che cosa è interessante discutere ma di fa aver fatto in modo che questo venisse
Deciso e proposto dagli utenti questo ha fatto sì che oggi si possano disporre sulla Rete Dini cinquecento conferenza
Per esempio abbiamo una un'area della vedete alcuni di questi queste aree nel Palazzo dell'Arte troveremo per esempio se lo andassimo
A scovare dentro l'area leggere scrivere il Progetto Manuzio che abbiamo visto prima su internet ma in questo
Modo e
Accessibile gratuitamente e senza bisogno di una connessione interne per a ai cittadini milanesi
Visto che siamo DNA internet appunto abbiamo problemi di tempo quindi passò oltre volevo fare bene vedere soltanto qualcun'altra per dargli che sono del fondo delle spie
Sporting decidere alcune sollecitazioni venute da altri interventi
Qualcuno diceva non devono del la rete civica deve essere uno spazio aperto a tutti infatti a
Ebbene cominciare a coltivare
Una città dei bambini per far crescere i più piccoli c'è una città delle donne ed è interessante notare che rispetto alla percentuale di donne presenti in internet una comunità locale riesce a catturarne più del quindici per cento
Rispetto al totale
Ecco so sono quindi sono sono tutelare vediamo né una sola in cui sono direttamente i cittadini le persone collegata alla Rete che immettono informazioni e elementi
Di scambio
Possiamo avere
Disponibili anche ignora sviluppo di internet quando sono richiesti direttamente da questi gruppi utenti
Il fatto di essere direttamente immettere direttamente informazioni
Consente di far è solo il primo passo per fare poi altri passi avanti
Che sono
La possibilità di proseguire progettare servizi da parte degli utenti voglio fare soltanto un esempio che è quello della proposto da sempre on line per il Feltrinelli è uno degli istituti
Tecnici di Mila no in cui docenti si sono si sono immaginati di usare la rete civica per risolvere un problema significativo che incontrano ogni anno e che il fatto che gli studenti che si trovano
A avere per i lunghi periodi di assenza dalla scuola
Subiscono dei gravi danni dal punto di vista ovviamente del rendimento l'ora la rete civica è diventato un modo per evitare che questi ragazzi nei periodi di assenza dalla scuola siano in ospedale
Ho a casa possano rimanere collegati con insegnanti compagni
è un piccolo esempio ma significativo del fatto che una volta creata un'utenza attiva si può arrivare a progettare i servizi in maniera cooperativa
E questo mi consente mi spiace che forse l'ora ha fatto sì che si è andato via alla persona dell'Anpa
Nella nostra esperienza fatto sì che i cittadini
Possano di fatto anche arrivare ad una sorta di educazione della pubblica amministrazione delle aziende creando un'alleanza virtuosa tra coloro che sono dentro e fuori
Queste strutture organizzative io direi sta Nando e dando voce al meglio della pubblica amministrazione ai funzionari che sono disponibili
E in un certo senso più che disponibili vogliosi di una interazione diretta con i propri cittadini voglia fare qui vi porto via ancora
Pochi minuti soltanto un esempio perché credo che sia significativo visto ciò di cui stiamo parlando
Sì parlato appunto di enti e istituzioni di che cosa possono fare sulla rete vorrei farvi vedere che cosa sta realizzando il Comune di Milano Palazzo Marino
Questi sono è un esperto una funzione recentissima sono i comunicati stampa del
Del comune di Mila no
Ma quello che le volevo mostrare rispetto all'avvicinamento della pubblica amministrazione con i funzionarie
Sa l'aria vice-sindaco risponde che è un anno di messaggi inviati dal vice sindaco di Milano dai cittadini a che hanno avuto attraverso la Rete
E si risposte sulle tematiche più svariate svariate vedete trasporti cultura edilizia ma non sono discorsi astratti sono concretamente la buca che si rompeva in quella determinata strada e che grazie ad una segnalazione è stata riparata
Quindi non un di un astratto discorso di partecipazione ma un molto concreto esempio di trasformazione di conflitti in miglioramento della qualità
Della della vita in una grande metropoli finisco dicendo che volendo soltanto ricordare che l'esperienza della rete civica a gemmato una serie di altre esperienze
In particolare nella nella regione Lombardia ma come vedete connessioni sono aperte con le con con altre con
Non dico con tutte ma con molte delle autorità civiche con quelle con cui non è esatta sono soltanto a problemi di mancanza di tempo e non di volontà quindici sono importanti gruppi discussione di Bologna
In sono indietro i due principali altre reti civiche finora nate l'ultima cosa
Altrettanto significativa il fatto che da un'esperienza
Fatta dall'assessorato trasparenza una per la Regione Lombardia questo per dire cosa sta accadendo sul territorio a con una rete culturale regionale mentre neonato un protocollo di intesa
Per che per certi versi e
Credo che sia nello spirito abbastanza simile al disegno di legge che viene oggi presentato nel senso che si propone di dare supporto alle iniziative di reti civiche attive e in Progetto sul territorio lombardo
Questo protocollo d'intesa tra l'università e la Regione Lombardia è stato deliberato nello scorso luglio e sta stiamo in tre proprio in questi giorni lavorando alla sua concreto attuazione
Preparazione Roma ceffoni sì armoniosamente Falzone intestarli professionalmente perché essendo arrivare
Allora se non ci è arrivato non tema alle due e mezzo sorride un lungo convegno nonostante tutto allora cioè l'esperienza che vedete qui anzi se Alessandra
La manda un voi io non la illustro direttamente attesi troppo vedere allora io sottolinea un po'questa esperienza municipio agli aspetti che non sono stati inflitta
Siamo partiti in sostanza da tre presupposti il primo è che
L'esperienza iniziata un annetto fa fra progettazione insomma siamo operativi a giugno
Il primo è che
Internet e tutta la l'esperienza di rapporto con un'utenza diffusa
è stato a lungo gestita e dominata dalle tecnologie mentre noi ci siamo porta dall'ecologia anche dagli informatici diciamo soprattutto a quelli che progettava banche dati
Sì reti eccetera incomprensibili al all'utente finale
Cioè che l'utente finale non erano complicatissimi grandi architetture grandi ingegneri e la con l'utente finale non ci trova quello che vuole al primo presupposto che noi abbiamo avuto due partiamo
Da un utente che è anche provider e dell'informazione ovviamente agli atti e selezionate da una redazione centrale che rimette in Rete
A in un formato e selezionando per informazioni che possono essere utile alla
La seconda questione è quella di fare un servizio cioè fare dare un servizio molto specifico in questo caso si tratta di città dei diversi attori delle città e tendenzialmente quello che noi vorremmo realizzare e essenzialmente dare strumenti a tutti uno dei quali governano progettano o per una città per poterne comperare emulare e per poter competere cooperare volare vuol dire sapere come certi problemi sono stati risolti altro eventualmente applicarli a quella realtà problemi di natura abbastanza
Elevata le strategie economico sociali
L'economia anche problemi più banali il traffico
I problemi dei servizi urbani così figlia e d'altra parte invece dare strumenti per poter competere cioè per poter vendere in un mercato globale la propria città non soltanto al turista cosa mi è normale
Oggi ritrovare ma soprattutto agli investitori a ai ai possibili partner e così via cioè seconda questione Dinoi trovavamo quando siamo partiti che era irrisolta che fine Hotel si avvia è semplice io ho visto negli civica dei servizi
Di Milano danno i servizi molto precisi poveretti molti difficili che vi sono ancora un po'troppo generica per poter invece colpire l'Italia definiti
La terza questione importante che nostra ambizione di fare uscire dalla seminterrati dice quindi dai seminterrati degli specialisti di informatica che generalmente hanno il dominio ma anche sono anche il limite per tutte queste operazioni e portarla a livello incisori
Allora gli ho detto un po'in estrema sintesi la ragione di questo progetto c'è al fondo l'idea di una città virtuale che non è la città virtuale intesa qualcuno diceva prima io sono contrario ride città virtuale vuol dire città dai confini virtuali
Le città non possono essere più oggetti auto consistenti il cui mercato e la cui necessità
Di investimento può risolversi all'interno dei propri confini
Perché i mercati urbani anche delle grandi metropoli sono mercati troppo piccoli per la necessità di investimento che c'è sia per poter reggere i livelli
Di qualità della vita che una densificazione comunque del traffico degli e delle delle edificazione delle persone stesse produce necessità che sento molto elevato che non si auto riduce all'interno delle città
Quindi le città hanno bisogno di avere un mercato virtuale più ampio di quello fisico
Allora la ragione che dicevo prima competere vuol dire avete un luogo dove poter offrire la città interi ripeto di Investimenti produttivi occasioni conoscitive
Know how di saperi che in quella città possono esserci fino anche al patrimonio culturale patrimonio ambientale quindi investimenti finanziari flussi di persone anche residenti flussi turistici
L'ultimo aspetto è quello
A cui noi teniamo molto e cioè che
I Progetti le strategie delle città hanno un senso se mettono in rete diversi soggetti noi richiamiamo
La polizia telematica c'è una voglia di chi è che sta nascendo soprattutto in Italia ma noi lo facciamo anche a livello europeo
Gli enti locali ormai non sono soli e si sono soli realizzano poco gli enti locali ormai lavorano a stretto contatto con quelle che vengono dai chiamate le autonomie funzionali fregare di commercio di Enti porto gli aeroporti e così via
Insieme arte altri soggetti più informi che noi chiamiamo le coalizioni di Progetto cioè si mette insieme si fa un patto territoriale
Dobbiamo essere anche molto soddisfatti con italiani questa esperienza dei patti territoriali iniziata in maniera molto sperimentale nel Mezzogiorno e che oggi sta diventando una realtà importante di questo Paese sarà uno dei protagonisti del del del vertice di Dublino io ma
Dove Santer porterà all'estinzione della logica dei patti territoriali italiane tutta a tutte le aree dell'Obiettivo uno e Obiettivo due della dell'Unione Europea che Patti territoriali vuol dire mettere in rete dei soggetti che oggi non facciamo a livello locale firmando il protocollo ma probabilmente queste reti possono essere anche multinazionali possono essere reti di città reti di soggetti di città
Allora per arrivare così confuso rapidamente questo sito quindi è un sito che ha la caratteristica di averi come flussi informativi flussi che vengono anche dagli utenti finali
L'altra caratteristica che un sito multilingue siccome metti in Rete le città europee noi abbiamo una relazione che ci stiamo noi che traduce tutto in inglese e redazioni locali e adesso sono spagnole
Quindi Regno Unito e osterie e quindi ci sono altre due lingue spagnolo del il tedesco
Ciascun sito nazionale e nella propria lingua noi adesso a allargheremo alla Francia
E con tutta probabilità abbastanza rapidamente quindi a questo punto avremmo un sito in cui ci sono tutte le informazioni in inglese si e tutte le informazioni nella lingua degli aderenti che precise
A voi
Io sì se l'inglese
Altrimenti ha quindi soltanto
Media con lanciate
Ho cosa c'è qui ci sono informazioni su iniziative che delle città che aderisco questo questo sito è stato scelto per tutte le azioni di marketing urbano dalla città di Vienna dai cittadini sinti fino adesso che alcune città italiane di di media dimensione come chissà Cesena ed altre dove che metteranno lì
Cosa
Intendono offrire a un ampio mercato di possibili partner a circa sedici Serena che ha standardizzato una cinquantina di progetti urbani che vanno da poli tecnologici a centri della logistica a cui servono dei parti probabilmente internet può essere un modo per fare arrivare queste proposte
A eventuali partner stranieri
E informazione contatti abbiamo le news segnalazioni città e attori locali l'archivio delle esperienze una biblioteca
L'INPS con altri siti e forum di discussione
Che sono anche una alimentazione di tipo più culturale al al alla rete stessa
Io finisco veramente qui molto rapidamente dicendo che a questo
E ha come target due target molto differenti ma egualmente o oggi considerabili abbastanza marginali rispetto all'utilizzo di internet
Da una parte ci sono i politici
Dai sindaci ai consiglieri comunali delle varie città europee e dall'altra parte ci sono anziani disabili due target anziani perché sappiamo bene
Oggi l'analfabetismo informatico generazionale non Julio culturale punto di vista del titolo di studio
Disabili perché invece possono trovare tutto sommato dei questo strumento lo strumento di integrazione allora noi rispetto a questi due segmenti
Saremo delle azioni di formazione questo punto sono in Rete ma anche non liberi
Devo dire la verità e commentava prima aggressione i certificati di cui ha parlato Furio Colombo evidente che ci deve essere una complementarità tra quello che corre in via il materiale su una rete la materialità dei rapporti se rimette quel vigile doveva andare a verificare che quell'indirizzo non fosse falso nel momento in cui la contravvenzione arrivava doveva trovare Furio Colombo quindi questi due elementi ci sono come anche il fatto che giustamente si dice interpretando i giovani
Stiamo sicuramente sui giovani però dobbiamo anche puntare su tutte quelle strutture intermedie che il nostro progetto punta sostanzialmente il sui cittadini ma sulle strutture intermedie legale di commercio e l'università le associazioni imprenditoriali le imprese diverse spesso che sono i terminali possibili di un reticolo di diffusione di questa tecnologia perché il problema resta noi su internet abbiamo un mercato di una ventina di miliardi punto si dice nel novantasei passeranno a sessanta insomma siamo alle l'ordine di qualche decina di miliardi sappiamo che gli utilizzatori sono relativamente la metà dei francesi già sono molto bassi noi abbiamo l'esigenza di trovare tutti gli strumenti per diffondere queste tecnologica e io sono venuto abbastanza entusiasta qui ho letto il vostro disegno di legge perché è evidente che coinvolge le scuole italiane in un programma che sia un programma in cui in un seminario segnalo che l'abbiamo fatto proprio anche insieme alla STET
Sul tema della formazione che forse dovrebbe partire dagli insegnanti
Perché l'insegnante uno che faccia un telelavoro qualche misura lavora a casa in parte per preparare Jeff correggere i complici e poi appunto questo questo non lo sapevo ma insomma io dico che mi pare molto centrato avere come riferimento la Pubblica istruzione
E puntare sulla formazione partendo dalle scuole con gli insegnanti e magari quelli con quelli slovene che hanno fatto di Igor il
Appunto una un emblema del mette in rete le scuole che è un modo di fare diffusione non direttamente all'utente finale ma attraverso le strutture intermedie che sono quelle sulle quali forse è più facile poter attuare dei progetti di alfabetizzazione inondati i materiali cercando di coinvolgerli e attraverso questi passare a dei numeri significativi ma dovremmo cercare di darci un obiettivo nel due mila due milioni di utenti tre milioni invece queste su no no le idee di un progetto Paese allora ed è la seconda ragione per cui sono insomma mi mi è piaciuto stare qui oggi pomeriggio io ritengo che poiché le forze politiche molto spesso hanno un'idea di del Società dell'informazione che sostanzialmente legata alle vicende del gestore al problema della realizzazione eccetera e non è la prima volta credo in sede parlamentare si discuta di perché fare quest'operazione di cosa c'è dietro come impegnarci
Ci sia o non ci sia la stette ci sia o non ci sia l'appeal Merk il mercato libero beh questo secondo me deve impegnare molto di più la politica Napoli il devi capire che l'Italia nella Information Society non c'è sostanzialmente e abbastanza debole la la sua presenza sia a livello internazionale sia soprattutto a livello nazionale credo che qui siano rappresentate le poche esperienze d'Italia ci sono e e l'impegno maggiore deve essere a quello di essere quello di sviluppare una tomba dal vivo sono un mercato provo una domanda una cultura della multimedialità dell'informazione rispetta questo poi ci sarà spazio di mercato di gestori eccetera ma se invece rimaniamo semplicemente divide sul mercato dei già asfittico dai facciamo pochi essi un interesse del dazio navale del Paese che invece tutti nonostante la globalizzazione pongono al centro delle loro politiche allora nove con il progetto micidiali abbiamo anche dato un piccolissimo contributo perché in questo momento DG tredici sui progetti urbani micidiali progetto più avanzato di tutti l'Italia quindi può partecipare a pieno titolo in Europa con tecnologie con software con anche in una giusta filosofia di coinvolgimento degli attori locali io credo che questo impegno politico che io apprezzo molto al Censis appoggerà se in questi termini cosa andranno avanti
Grazie ringraziamo molto direttore del Cesis però mai veniamo
A Pascale perché c'è stato nella misura dell'intervento di Roma un riferimento molto pragmatico prego
Esatto ma molto pragmatico e Ceglie Maria gli aspetti di gestione e no nel controllo delle reti però fatto riferimento rispetto anche alla salvo noi siamo uno dei tanti Malagodi qualità del nostro Paese un progetto Paese all'Europa ma mi interessa due aspetti nel nell'affrontare un dialogo con Pascale quanto tempo giustamente c'è anche quella mezzo quello che vuole ma no per Longuelo e degli organi di governo no no per carità però in molti in portante questa questa opzione di incontro costrette con Pascale
Non sto neanche a far andare filmando ci siamo ci siamo fatti mandare dalla RAI Corporation da New York
Di una serie battute piccole ma DiDoRe e di alcuni altri funzionari statali americani perché riprenderlo sostanzialmente le cose Ciambetti oggi ritroviamo confermate
Bricchi ha usato una frase di Gorki dice l'Amministrazione appoggerà per gradi sotto le appropriate condizioni l'eliminazione di ogni restrizione giudiziaria amministrativa su ogni tipo di compagnia di telecomunicazione siano essi di televisione di servizio via cavo o via satellite
è un atto interlocutore dicevamo abituati a pensare che il mondo dell'etere dell'editoria possono cosa al mondo della televisione un'altra cosa
Stante il mondo del dei satelliti un'altra cosa al mondo dei telefoni telefonino al consumo dei computer invece scopriamo che tutto è l'industria per informazioni della Commissione allora sono due gli strumenti ci interessa affrontare composta da un lato vedere l'aspetto rispetto all'ipotesi eretici
Quindi queste ipotesi
Che in qualche modo molto apparentemente Olivieri dico apparentemente evidentemente l'ambizione diverso dal nostro punto di vista minimalista di approccio prolungata stanziamenti anch'spetti ad un tempo di alfabetizzazione di promozione di partecipazione
Poi c'è questo l'aspetto della grande vero italiano di il municipio di commissioni che che fa Censis ecco rispetto a questo come si pone
Come si può in modo virtuoso o può porsi in modo virtuoso rispetto promozione di queste comunità sostanzialmente l'altra domanda invece dopo riguarda la sfida è invece molto più pesanti sicuramente internazionale
Via gestori ricchi possibilità dice il vento con con altre esperienze europee
Come ci confrontiamo con l'altra Pacifico tutto questo che possibilità di progetto continuità Progetto Europa c'è di tutto son queste sentire
Benissimo per gli altri sono non sono domande facili dal rispondere perché uno no credo che deve qui delle oltre scrivere più la propria fiducia alle proprie convinzioni personali che delle sicurezze di come si svolgono le grosse ecco io credo comincio col dire che personalmente io credo che il mondo stia all'alba di un grande balzo l'idea malsana che c'avevano dice mettiti in Frisia sveglio di fra trent'anni gli ho sempre aborrito incomincia invece
Come posso dire a coltivarla
Perché perché sono convinto che in trent'anni forse trentatré nell'organo diciamo cinquanta avremo veramente un mondo completamente diverso
E la crescita che c'è stata diciamo nella storia
è stata io rido sempre sullo stesso solca anche il missile sullo stesso solco della velocità qui invece entriamo nel virtuale stiamo proprio in un altro in un altro tipo di crescita
E penso che i problemi dell'uomo resteranno sempre gli stessi come sono stati credere cinque mila anni o perlomeno dal periodo storico però gli strumenti saranno tutti nuovi per risolverli
Non sarà più facile però ci saranno strumenti molto più ampia questo vorrei dire la sua fede all'informazione il mercato multimediale che non cresce per germinazione spontanea
Perché tutti quanti noi nel Rigola stette compresa ecco bisogna aiutarlo a farla crescere
Io credo ecco da che cosa è composto questo e composto da innanzitutto ci sono due tipi se così posso dire di strutture una è una struttura tecnologica per se stessa quindi sono le reti
Oggi internet lavora sulla banda stretta domani c'è la vita alla a larga banda
Noi siamo operando per realizzare dal novantanove una rete a larga banda italiana che include anche tutta la verità e le comunicazioni che sia che apre il Pizzata sul territorio nazionale
E dall'altra parte sono i servizi le piattaforme informatiche
Non abbiamo nel gruppo la Finsiel perché dal novantasei soprattutto si sta incominciando a verificare sempre di più a questa materia ma ci sono tante altre società di tecnologia dell'informazione che se ne occupano
Queste sono due premesse che sono indispensabili perché se non si fa questo ecco inverso vestono parole allora non si che erano quelle condizioni preliminari per potere facilitare lo start up di questo mercato
è una società retta della nuova o sistema vivente che secondo me cambia moltissimo con una serie di problemi di Asso stati letti la pubblica istruzione
Ma dell'alfabetizzazione ma il problema pure raccordi della disponibilità e quindi della possibilità di accesso che sono grossissimi problemi
Ma entrando diciamo della vita democratica politica oltre nella vita civile perché io credo che questo porterà anche regole di legge elettorale nuove potranno venire tutta una serie di cose nuove
Ma significa soprattutto un nuovo mercato allora mia convinzione adesso l'ora tarda difficile ma io credo che il grande problema della disoccupazione che oggi affligge d'Europa affligge l'Italia
Ecco troverà un contributo solamente da due fatti uno e la creazione di nuovi mercati e nuovi prodotti quindi nove divi di servizio nuovi operatori economici nuovi investimenti l'occupazione questo viene da questo tipo di mercato di cui stiamo parlando
L'altro Hellas burocratici già azione radicale del Paese è questo potrà creare occupazione non parlo di persone ma oggi noi siamo il nostro sistema avvolta da una serie da una rete così stretta
Di vincoli di di di norme dei regolamenti che diciamo operare c'è quasi uno scoraggiamento insomma come ghostwriter il sistema italiano scoraggia l'impresa
Non voglio parlare di stette perché se parlo di stette devo dirle non abbiamo fatto l'avete in Europa primi
Nel novantadue con la Gran Bretagna e gli altri Paesi non erano arrivate la rete GSM l'abbiamo avuta nelle ferma
La capitalizzazione che un paragrafo per la rete a larga banda ha dato luogo a grossissimi
Dibattiti che adesso spero in parte superati però siamo con tredici mesi di ritardo Stalin alto grosso problema Stream la convergenza di cui si sta tanto parlando per noi vengano mille firme non vogliamo fare niente solo che dette altro problema allora l'aspetto e se si ferma diventa ricca raddoppia gli utili in due minuti in due anni io fino a che ci sono io facevo cammelli reali sul quale se non va bene però un Paese non dovrebbe lire ecco se ti fermi non fai niente sei amato e semmai guadagni pure di più spezzettare se bastonarlo e questo è un si
Tema ecco io dico le regolamentazioni questa rete di regole che avvolge il paese porta un po'a chi vuole intraprendere fare cambiare e non parlo di parlo di tutti
Porta dei degli intralci dei vincoli posta dicevo il sistema di sburocratizzazione secondo me un un contributo non irrilevante alla soluzione del problema dell'occupazione
Alla torniamo a noi questo mercato e a dei presupposti che sono tecnologia diciamo delle telecomunicazioni la struttura delle comunicazioni strutture informatiche
Che deve avere una serie di nuovi operatori che sono tutti entra in questo mercato offrendo servizi
Quando si parla di struttura dei terreni di di informatica ecco qui io credo che bisogna fare tutta una serie di considerazioni
I la rete civica offre una serie di informazioni dei servizi io credo che il discorso si possa anche allargare sul tipi di servizi
Che devono dare o privati va bene saranno loro che ci penseranno o devono dare la pubblica amministrazione centrale e locale villa deve dare diretta mentre Colombo prima
Gli dicevo Guarda indici rettificati in Italia già si danno sia pure in via sperimentale con la firma cosa quindi non è che non si deve scoprire l'America vede trovare questi certificati
Ma questo significa che lo Stato cileno informatizzare sta facendo una sua opera avere una sua struttura informatica significa che Regioni Province Comuni si devono informatizzata e cosa che non sono
Noi a io ho scritto personalmente alle regioni meridionali perché ci sono i soldi a Brussel fermi
E Telecom Finsiel li stanno visitando per potere fare progetti di informatizzazione di borsa servizi al prete per i cittadini e le imprese
E ci sono devo dire alcune difficoltà progettuali
Ma io credo pure che ecco un decentramento fiscale e amministrativo un federalismo che si volta quindi l'impatto pure con la vita di valutare se non sia un supporto di questo tipo tecnologico per gestire rischia di rimanere solamente così una pura ambizione puro desiderio che però si realizza male e si realizza il lungo tempo quindi servono anche per questi cambiamenti
Quindi sul primo tema direi io ci credo profondamente
Queste iniziative sono delle bellissime iniziative non esauriscono questo tipo di mondo dobbiamo camminare verso l'interattività e l'avremmo novantotto novantanove
E questo sarà un nuovo mercato dove ci vogliono dei nuovi operatori allora saranno degli operatori che ci fanno business
Sono degli operatori che fanno che svolgono attraversa questa maniera i loro compiti istituzionali con un nuovo rapporto che può esserci fra cittadino e pubbliche amministrazioni
è ovvio che tutto questo l'aspetto che vedo che non vale nemmeno la pena di sottolinearla stette lo fa per business e quindi la stette non è che si può assumere compiti che non rientrano nel dismesse quindi nel fare profitti però pensare di potere contribuire attraverso questi nostri progetti che sono progetti strategici
A ammodernare il Paese è una motivazione ulteriore anch'essi la motivazione fondamentale quella di business per ecco fu Q contribuire a formare un progetto di sviluppo del Paese Progetto che secondo me è indispensabile
Perché per noi entrare in Europa non è solo un problema del tre per cento voce arriviamo incide stiamo Gong Paese moderno
O diverso da quello attuale oppure ecco il corriamo secondo me dei rischi forti che sono poi rischi di emarginazione secondo tema seconda domanda che lei mi faceva era quella su la internazionalizzazione veloci
No qui vorrei dire i mercati ormai non sono più i mercati nazionali
In Italia a volte parliamo di un assistette grossa invadente sul mercato nazionale ma la stette già in Europa che ha rimarcato il minimo di riferimento è quarta quindi non è nemmeno prima
E i mercati nazionali che non esistono più portano a dover operare su campi molto più larghi che per noi come minimo sono quelli europei io credo che ormai è un campo mondiale
Su questo tema
Ecco dovrei dare alcuni dati per fare capire il problema cerco di darli in sintesi il mercato delle telecomunicazioni mondiali oggi vale poco meno di novecento mila miliardi di questi novecento mila miliardi abbiamo l'ottantaquattro per cento che sono servizi domestici
Il dieci per cento che sono servizi internazionali il sei per cento che sono servizi globali
Questi servizi globali sono quelli di cui all'alleanze globali ma anche di questi di questo sei per cento
Tre quarti cioè quattro e mezzo per cento sono di nuovo servizi domestici e uno e mezzo per cento sono servizio internazionale
Allora le linee vinto il sistema delle telecomunicazioni italiane prima grossa
Deve diventare una multinazionale ci sta diventando siamo Verrando da due grandi amici abbiamo tutti i nostri problemi primo fra tutto quello delle risorse umane
Noi veniamo da una cultura di monopolio ci siamo trasformati per lo meno in parte in una cultura di mercato oggi dobbiamo andare sull'internazionale abbiamo un problema di risorse un l'aria di chi sappia fare Byrnes abbia la mentalità internazionale sa abbiamo per sappia guardare a livello internazionale e lo stiamo risolvendo
Oggi il dodici e cinque per cento dei nostri introiti è internazionale del valore della stecca il dodici per cento internazionale
Non è che sia moltissima ancora però se si pensa che eravamo a zero praticamente pochi anni fa credo di passi l'abbiamo fatti
E li facciamo su due direttrici la prima rispetta i dati che vi ho detto e quella di investire nei servizi dei vari Paesi servizi domestici
Perché rappresentano l'ottantaquattro per cento nel Cadore qui noi abbiamo tre aree di interesse insomma Europa
Di interesse prioritario persone Europa atto che apparteniamo al lavoro dove stiamo cercando di assicurare delle nostre presenze
Noi abbiamo circa cinquanta società all'estero e abbiamo nodi che sono mi sembra in quarantanove no in quarantanove Paesi avremo un'ottantina di Novi sparsi nel mondo con una su nasce da che sia malattie ma cominciava a lavorare però dal novantacinque quindi ancora a dei risultati relativi al giro d'affari Salerno su duecentocinquanta miliardi attualmente quindi ancora modesta
Comunque la prima è questo all'Europa area America Latina
E area dove dei si sta concentrando simile dal due mila e cinque ci sia al quaranta per cento della popolazione del mondo Cina India India Indonesia dove li c'è il sei per cento delle vigne mondiali solamente a fronte di una popolazione del quaranta per cento è un indice di penetrazione dica
Pure il quattro per cento queste diciamo sono le nostre linea la prima linea di i i investimenti internazionali
La seconda di fare un'alleanza globale per gestire i servizi globali stessa Società di TM AN già gestisce servizi lombardi acconto inutili servirci che sono
Praticamente identici a quelli di concert o Global One ha una penetrazione commerciale che ancora minore
Se si vogliono fare questi servizi globali è necessaria un'alleanza a tutto campo questa con altri partner questa alleanza la stiamo verificando il nostro problema è solamente questo se si vuole fare un'alleanza dove il sistema dei delle comunicazioni italiano
Abbiamo una posizione diciamo di subordinazione altre alleanze lo Stato grazie non ce la fa c'erano problemi era fatta con Consorte era fatta con Global vanno con altri non c'era problema
Noi crediamo che il sistema di Telecom io credo perlomeno che il sistema di telecomunicazioni italiane forse ambirebbe bambine avere un ruolo ampio un ruolo globale anche a parità diciamo di dignità come si dice in politica con gli altri partner ed è questo che vogliamo Venere
Aggiungo che secondo me non corriamo rischi perché
Un'alleanza insubordinazione anche fra due anni io dico c'è la Oxford allora non vedo perché dobbiamo c'è Rea certe pressioni doverci aggregare
A delle alleanze dove il nostro ruolo è regionalizzata non voglio dire che sia di nicchia ma sarebbe regionalizzato e io sono pure convinto aggiungo che ci riuscirebbe
Proprio a a raggiungerla questa alleanza
Stiamo parlando di percentuali ancora piccolissima del mercato che crescono ma grosse dimensioni
E che quindi avranno sempre più importanza ma oggi rappresentano coi tuttora delle percentuali ecco veramente estremamente basse
Questa mi sembra un po'la situazione
Grazie verrebbe le risposte torno sulla prima delle sue risposte molto rapidamente
Per giustamente il la missione stette business e nello stesso tempo innovazione tecnologica diretti di sistema nel Paese ne abbiamo per dalle citando il far business che esista mercati
Esista domani
Cambiamo quella consapevolezza è stata ripresa prima da Roma del Censis di ragionare per diciamo fermarci Caravà di crisi o no ma diciamo penale per bacini con con protocolli d'intesa che vedono più soggetti concorrere io mi domando l'aspetto cosa fa affinché per offrire servizi esista anche la la domanda venga mandato nessuno
Aggirare avvennero prima io cioè acciuffare antico un paradosso issata su una cosa che voglio è un aspetto quasi da promozione la sponsorizzazione ma realtà come il progetto di vedere il progetto Manuzio e non c'è ma un'alta come la STET dovrebbe aiutare a promuoverne avvicini su vari tipi di scalata che consentono a tutti voi fare alfabetizzazione creare senza grande mercato che poi
L'inchiesta su quell'aspetto di sistemi di reti criminali
Io io credo ecco adesso sul progetto specifico non so perché si ecco io ripeto per noi poi e bellissimo con leve finanziarie delle attività in attesa di ritorni futuribili o per fare crescere il sistema
Il nostro approccio non può che essere un po'un approccio di business è nella nostra responsabilità
Però noi lo facciamo anche con una visione proprio di fare crescere questo mercato allora quello che stiamo facendo specificamente su questa materia quindi oltre diciamo le strutture tecnologiche oltre quella riforma culturale per prima cosa interna per potere approcciare questi tipi di temi
Ecco noi per quanto riguarda oggi amministrazioni pubbliche centrali con locali
Ecco abbiamo tutta una serie di sperimentazioni che sono molto ampi ce l'abbiamo Ingrosso città come Torino Venezia Milano Bologna Roma Napoli di vario tipo
Dove noi qui possiamo dare il contributo di telecomunicazioni stia informatico ecco che poi deve decidere i contenuti di fare alcune scelte di mercato e io credo che siano siano soprattutto le comunità locali le amministrazioni di cittadini
Noi quello che cerchiamo di contribuire a creare dei sistemi dove si possono insieme possono inserire non solo enti ma anche se mai imprenditori per offrire dei loro servizi e creare questo tipo di mercato
Regia ecco vorrei dire quando si parla di molti membri di multimediale in genere di questo mercato
Ecco ci sono tutti offre i servizi e contenuti da un lato chi si occupa della commercializzazione della parte dei tecnici del suono e via dicendo non siamo più questi secondi
Perché la prima parte dovrebbe essere fatta da una varietà di soggetti nuovi che ho iniziano proprio nuove attività sulla base delle nuove tecnologie delle nuove su perché esistono che trasforma un attività precedenti avvalendosi delle nuove strutture non è che siamo in circolo per dici
No che
L'ultima domanda sì io
Visto che la diciamo vivere su queste reti civiche ormai da un anno e mezzo
Mi ha portato anche ad una vicinanza con l'utenza e fra una domanda molto molto franca nel senso che una delle degli ostacoli
Che oggi le esperienze di al chiamiamole di alfabetizzazione informatica di alfabetizzazione telematica perché credo che il grosso ruolo che le reti civiche stanno giocando in questo nome e di avvicinare al telematica fasce di popolazione che gli internet provider oggi non riescono a toccare allora la la richiesta che viene da questi ampi bacini corporazioni a cui tutte le iniziative civiche pur nelle loro diversità sostanzialmente si propongono dicendo che dando l'accesso gratuito e poi il problema della bolletta telefonica allora io qui non in qualche modo non posso non pende perdere l'occasione di farle presente questo grosso problema
Che tra l'altro diventa esplosivo e qui lo dico anche visto il taglio che i proponenti hanno dato a questo disegno di legge per quanto riguarda le scuole perché per esempio nell'ultimo progetto del ministero Pubblica istruzione di su diciamo di disco alcune esperienze pilota centoquaranta credo sul territorio nazionale di classe e a una multimediali nell'ambito di questa folle rilevata la connessione internet per un anno gratuita le scuole ma le scuole non riescono a pagare la bolletta del telefono perché connettendosi nelle ore massime di tariffa urbana io come genitore sono stata richiesta dal prete sì insieme dei genitori gli e e poi chi paga la bolletta del telefono la scuola non ha fondi per farlo allora ne facciamo l'associazione dei genitori per pagare la bolletta del telefono perché scuole si fanno intorno all'ora di tariffa urbana maggior costo
Allora io credo che nella a diciamo nella trasformazione della cultura che credo che sia effettivamente in atto e sia un gioco forza per voi fare questo passaggio
Però si è anche necessario dare a breve termine qualche segnale molto tangibile a questa grande base oggi l'abbiamo vista per nella prima parte anche di di volontariato che c'è sulle reti
Che anche in un'ottica di di un mercato credo di ritorno immediatamente Rete Civica di Milano fa avevo fatto i conti un annetto fa porta nette incassate e con qualcosa come quattrocento milioni all'anno un anno fa adesso abbiamo raddoppiato le linee e credo che possiamo dire che però grosso modo abbiamo raddoppiato anche dentro
A fronte di questo non abbiamo avuto una linea una lira al rifinanziamento di supporto mentre abbiamo avuto dalla Apple computer Valente Tavella remota ritiene avremo dalla Silicon Graphics e vado avanti negli anni
Tanto che io devo domanda quanto cosa volete internet le dice non ha avuto un finanziamento io adesso non vorrei dire non dico a lei solo
Un'ora di internet che merita ogni nostra mi sembra mille duecento lire all'ora beh insomma è un modo di cercare di favorirla secondo me perché io non credo che non ci troviamo manco i costi però ecco questo discorso però su quello che lei mi domanda e quindi è un modo di favorire la diffusione nove altri modi non è che possiamo finanziare quella quell'altra iniziativa che titolo ecco avremo i nostri azionisti che ci dicono non ebbe Stroganov Pietro Forno indossiamo spegnere dei prezzi o o dare delle possibilità dovesse mai nella gestione in come siamo all'inizio sicuramente col rimetterci per poi semmai guadagnarci dopo se non abbiamo la prospettiva di guadagnarci dopo non possiamo fare nemmeno questo
Ma vede lei pone un problema ecco di facilitare l'accesso per quanto possibile il problema dei giovani delle scuole che sono dei problemi grossi ecco noi abbiamo fatto prima Telly comunicando non mi ricordo con venticinque trenta scuole come adesso ci sono centoquarantuno se non vado guardo sono le scuole che sono coinvolte nel nuovo progetto che poi è una formazione dei formatori incomincia a darli
Se la scuola non può pagare la bolletta telefonica ecco io non credo che ci debba essere guidati dalla convinzione che si lascia cambiare cultura sia schema diffonderle grosso tutto senza spesse e basato sulla buona volontà abbiamo
Io non ho detto che non devono pagare l'abbonamento per quote ho parlato della tutto che è un'altra donnaiolo sono analoghe telefoni dopo le ultime scuole si connettono nell'ora di massima tariffazione per cui per esempio gli ultimi abbassamenti Allen cambiamenti delle fasce di mercato che sicuramente hanno dato dei vantaggi perché il fatto di avere portato alle diciotto e trenta invece che alle ventidue la fascia agevolata di comunicazione ha portato dei vantaggi però ci sono delle settore di utenza
Per cui questa non ha nessun impatto per cui io non ho detto che non deve l'ultima cosa che dà nel sentirlo beghe interne deve essere gratis e quindi maggior
Ciani ma lei mi ha tolto la parola adesso arriva la voglia di prendere delle non ho detto che lei mi abbia detto che attorno non del regale però credo che se si vuole fare un'opera di trasformazione culturale offensiva e ci si creda in questo sì l'uno a dei dei fondi a disposizione che sono limitati il problema dei soldi è sempre un problema fondamentale però questa scelta può e deve essere corrente anche nello stabilire le risorse che siano almeno correlate quello che si vuole fare altrimenti poi si rischiano di fare molte belle cose molti ministri iniziative che non diventano concrete e lo dico ancora di io credo molto nel mercato multimediale ma le dico che sono anche convinto che se non c'è la motivazione economica litighi entra in questo mercato rimarrà mercato asfittico
La parte meramente istituzionale informativa ne stiamo facendo adesso l'esperimento assieme per la parte artistica mi vedo che poiché se ne serve dovrà pagare perché allora si alimenta cresce il sistema cresce
E diventa non solo diventa un business diventa una grossa che ha la capacità di svilupparsi se non ci fosse questo tipo di interesse e che so che volgare dirlo però bisogna dire pure delle volte le cose volgari
Se non ci fosse questo tipo di interessi ho l'impressione che al di là degli innamoramenti iniziali poi tutto ad afflosciarsi
Ecco allora su questo bisogna essere facilitare essi io credo che noi lo facciamo possiamo fare di più vivendo non glielo so dire questo ma credo che il nostro interesse farlo
Di investire a oggi per avere un ritorno domani lo possiamo fare con certi limiti e certe regole perché siamo delle aziende quindi abbiamo delle responsabilità nel farlo
Credo che tutto il sistema Paese ecco debba essere più consapevole di questa necessità oggi lo è di meno
Ecco e sapere che la stabilizzazione elettronica l'educazione pubblica tutte queste iniziative per questo la legge viene bene anche se il fondo di dieci miliardi non mi sembra esplosivo come fondo
Ma tutte queste iniziative voi devono essere sorrette da da delle risorse destinate per fare sviluppare queste iniziative se no rimangono fuori i ministeri inevitabilmente e io credo che poi ci voglia pure l'abilità di innescare su questo mondo degli interessi economici riguarda il devono portare poi una crescita più sviluppata
Ecco se no rischiamo di fare diciamo non voglio dire della poesia in senso rischiamo di non essere pragmatici di avere un approccio più idealistico che tra me Mario
Sono assolutamente pragmatici premiamo di quello che ha detto Pascale in chiusura no proprio prendiamo e portiamo cantando possiamo fare di più questa cosa far di più prenderemo quelli più vedremo
Sulla tutti cosa fatta e semmai ci confronteremo ancora oggi ci siamo conosciuti a gara iniziata una pompa grazie ancora grazie