Inaugurazione della manifestazione nazionale della Festa dell'Amicizia dal titolo "Popolari in festa" (Scandiano, Rocca dei Boiardo 12 settembre 1996 - 22 settembre 1996)

Perché crediamo davvero nelle autonomie locali e in queste volti espressione culturale locale
Sicuramente questa città molto belle eccetera è giusto che inizi il sindaco di Scandiano città che ci ospita il professor pratici grazie
Buonasera il
E benvenuti a tutti a Scandiano
Siamo lieti onorati che il Partito Popolare abbia proposto la nostra cittadina quale sede dalla manifestazione nazionale e la festa dell'amicizia
Questa importante kermesse politico culturale artistica gastronomica e quant'altro
Che si svolgerà da oggi in poi in queste strutture nella rocca dei boiardi ricco coinvolge il centro storico di Scandiano è sicuramente una sfida è una responsabilità di altro profilo sia per gli organizzatori della festa
A partire dagli anni c'è Skandia dice Reggiani che per la nostra amministrazione che pur nell'ambito delle proprie peculiari competenze ha il dovere di garantire un agevole positiva accoglienza a quanti verranno qui nei prossimi giorni
Le premesse ci sono tutte
Anche se oggi piove ma credo che dicono che si porti fortuna e la collaborazione non manca Scandiano con la sua storia culturale ed economica sociale e politica che ha dato i natali e Matteo Maria Boiardo illustre poeta e uomo di governo alla dello Spallanzani illustre scienziato considerato il fondatore della biologia moderna
E da tanti altri personaggi forse meno conosciuti ma importanti per la nostra comunità che oggi vede quale Presidente del Consiglio un figlio di questa terra l'amico Romano Prodi a cui rivolgo un caloroso fraterno fuori
Il popolo Scanderebech è formato da tante piccole cellule comunitarie dalle frazioni ai quartieri che con il loro impegno la loro partecipazione garantiscono fondamentali centri di aggregazione di lavoro volontario di solidarietà
Insieme alle decine di associazioni che operano in tutti i settori dallo sport alla cultura al sociale ed in particolare per essere decine di aiuto alle persone più deboli e a chi soffre delle nuove porre povertà ed emarginazione
Su questi temi di oggi l'esigenza di concentrare la nostra attenzione è il nostro impegno a questo riguardo voglio ricordare due temi che si intrecciano e sui quale occorre avere delle politiche concrete ed altri livelli di partecipazione la famiglia quali Lou le fondamentali per la crescita della società civile nella democrazia nella pace e nel rispetto di se stessi e degli altri i giovani con i quali pur esigendo il rispetto delle regole civili e scopi sociali gli adulti devono avere un rapporto ed un dialogo alla pari per far comprendere il nostro passato insieme affrontare il nostro tempo ed il loro futuro pensando giovani rammentando il nome di questo luogo dove qui si svolgerà questa fare caro Testa il parco della Resistenza con il suo monumento dedicato ai propri martiri
Non possiamo non mi rimarcare ancora una volta quanta poca conoscenza alle nuove generazioni abbiano della nostra storia più recente la liberazione dal nazifascismo e la lotta di resistenza
E su questo grave la responsabilità degli adulti e delle istituzioni bisogna colmare questa carenza partendo dalle famiglie e dalla scuola in modo particolare
In questo momento in questo luogo ricordiamo e ringraziamo le donne e gli uomini che hanno combattuto e si sono sacrificati per la nostra libertà e per una via democratica repubblicana è indivisibile
Oggi di fronte
Oggi di fronte alla proposta di secessione guidato dalla Lega che produrrebbe gravissime drammatiche in cornice sul nostro futuro dobbiamo avere però la necessaria forza e volontà di rinnovamento che il Paese richiedente
Per salvaguardarne unità dello Stato non servono solo parole occorrono atti e fatti concreti essere al servizio del cittadino significa riformare la pubblica amministrazione semplificare norme e procedure definire il nuovo assetto di articolazione dei poteri
Con maggiore autonomia responsabilità nell'attività amministrativa e fiscale ai comuni alle Province e alle Regioni
Alla nefasta proposta secessionista bisogna rispondere con l'avvio concreto del processo di federalismo nella solidarietà
Qui sta la sfida del futuro unitario dell'Italia sollecitiamo ed evitiamo il Governo e il Parlamento a fare presto
E infine auguri di buon lavoro a quanti qui saranno impegnati nei prossimi giorni in particolare ai tanti volontari
Gli scaglia Nesi faranno di tutto per essere all'altezza della situazione grazie
Grazie al Sindaco il presidente della Provincia Roberto Ruini Skandia Nese prendo l'occasione scusa Roberto abbiamo appena ringraziato il sindaco vedo che sta arrivando lo ringraziamo della sua presenza il sindaco di Roma Francesco Rutelli
Insieme anche all'assessore Lusetti di Roma
Bene anch'io mi associo alla soddisfazione come a nome dalla provincia di Reggio Emilia per la iniziativa che qui viene fatta
E che trova anche per me popolare orgoglio di essere qui con voi questa sera
Quello che stiamo facendo è una festa e dire festa vuol dire molto perché vuol dire essere capace di costruire anche nel modo di stare insieme
Una realtà b relazioni di amicizie
Di uno scambio anche di modo di far politica che quello che noi vogliamo continuare a esprimere nel Paese
Questo mi pare un grande segno noi oggi riproponiamo un modo di fare politica che quello del contatto tra le persone della relazione dall'amicizia tutto questo stato dentro
Una cultura che quella anche proprio popolare
Lo fa perché crede davvero che anche la democrazia nel nostro Paese continui
A mantenersi a realizzarsi e a consolidarsi se davvero si tiene alto un modo di essere tra le persone
Su questo riproporre la festa una festa popolare di popolari è un esperienza credo estremamente importante e positiva
E grazie davvero tutti coloro che hanno consentito di fare questo momento di realizzarlo e che sono qui oggi a testimoniarlo con la propria quotidianità
Credo che
Tutto quanto non venga a caso
Abbiamo oggi la possibilità di riproporre attraverso i dibattiti che sono previsti durante questo appuntamento una centralità popolare una centralità di questo partito che vuole diventare e rimanere nel Paese una forza che sa parlare dialogare con la gente grazie davvero e buona fresco a tutti
Non era previsto ma vista la presenza era invitato al convegno sulla solidarietà marito la presenza di Rutelli se un indirizzo di saluto ci fare molto piacere
No io vi ringrazio moltissimo
Posso solo dire questo questa è la festa dell'amicizia e credo di portarvi la mia amicizia e credo di portargli l'amicizia della città di Roma Noè guardiamo con grandissima simpatia l'amministrazione al lavoro che il Partito popolare sta facendo Partito Popolare fa parte
Della Giunta dell'amministrazione io sono venuto qui non solo perché sono stato accompagnato da un reggiano doppia alla festa dell'amicizia oggi anzi fatto un giro bellissimo
Nelle vostre terre ma appunto per testimoniare questa amicizia che ci porterà ad un grande lavoro comune lavoro che è fatto di rispetto delle tradizioni
Dei valori e dei punti di riferimento che il vostro partito rappresenta e di una innovazione di cui l'Italia ha bisogno questo è il senso della mia amicizia e l'augurio che vi porto a nome dell'amministrazione di Roma per il successo della festa dell'amicizia
Grazie al sindaco Rutelli vicepresidente della ragione Miglio Sabattini
Io mi auguro che scambiano sarà in questi dieci giorni capitale politica del Paese piccolo centro che ambisce a questo ruolo come occasione di confronto di cave scritta
Sul piano dei contenuti delle idee
I popolari non amano le rive di fiumi perché i fiumi anche geograficamente dividono i popolari a mano i paesi le comunità che sono il luogo di incontro dei cittadini e le feste rappresentano l'occasione del saper vivere e convivere che avessero assieme nel divertimento nel confronto e questo lo spirito
Tu col quale con noi guardiamo a questa festa
E anche se bagnato io credo che noi cattolici siamo votati grande fede perché crediamo che l'acqua posso servire a fare Kress
In modo più rigoglioso dei nostri dei nostri contenuti è il nostro radicamento nel Paese per rafforzare la nostra presenza all'interno del dell'Ulivo ed il governo dell'Italia
Grazie anche per l'estrema velocità Sabattini il direttore del Popolo e con moltissime altre cose comunque Labico Guido Bodrato
Cari amici
Un giornalista chiedeva
Al nostro presidente Bianchi a Pierluigi Castagnetti e da me mentre
Attendevamo che iniziasse questa festa dei popolari se non avessimo Nostalgia di qualche festa dell'amicizia del passato
Io credo di poter rispondere che
La nostra anzi è un sentimento del quale non intendiamo liberarci
Ho incontrato qui amici che con me hanno partecipato al antiche feste dell'amicizia
A quella di Palmanova
Con Benigno Zaccagnini
A quella di Pescara
Che si svolse nell'anno nel quale era stato ucciso Aldo Moro dalle Brigate Rosse
A quella di Modena che fu probabilmente la più riuscita io mi auguro sia battuta nel successo
Quest'anno dalla festa dell'amicizia di Scandiano
E io penso che sia giusto ricordare perché la memoria è un elemento fondamentale dell'azione politica quelle pagine che sono pagine importanti della nostra storia
Però la festa
E sempre per sua natura di in qualche modo una occasione per incontrare delle persone nuove
Soprattutto dei giovani e per guardare avanti
Ed in questo senso
Se noi ricordiamo alcuni grandi personaggi della storia del cattolicesimo democratico
Però non intendiamo restare prigionieri del nostro passato
Ed è il Partito Popolare è nato
Per garantire nel rinnovamento della politica italiana
I valori per i quali noi siamo scesi in campo al servizio del nostro Paese
Ora in questo senso le teste sono lo ha notato qualcuno prima di me nel portarvi il suo saluto sono la occasione per continuare una tradizione
Per farla ritornare viva nella storia
Della nostra comunità
Per confrontare il nostro pensiero
Nel segno dell'amicizia che è una categoria della politica per come noi la intendiamo
Con altre persone che hanno opinioni diverse dalla nostra
Con le quali collaboriamo o con le quali dissentiamo
Ma con le quali vogliamo discutere vogliamo dialogare vogliamo confrontarci
Ed io credo che il programma di questa specie sta sia profondamente caratterizzato dalla Bolivia di confrontarci con altre posizioni politiche per trovare la soluzione ai problemi che pesano sul futuro della nostra società
Si potrebbe dire ma con le teste voi non cedete allora politica come spettacolo
Alla politica virtuale che oramai domina la scena
Non ho finito per piegare ovvia anche voi
Alla video Croazia che in qualche misura ha progressivamente sostituito quel ruolo che avevano i partiti di massa nella vita democratica del nostro Paese
Bene io penso che queste e tante altre teste per la verità
Abbiano un altro ciclistica
Perché sono una occasione di incontro
Io credo che in queste feste anche come ricordava prima il vostro Sindaco trovarci a a tavola assieme
Sia un modo per comunicare per costruire una condizione umano dare una misura umana la vita politica
In qualche modo per legare i nostri impegni istituzionali alla vita di ogni giorno la vita quotidiana ed in questo senso anche io
Credo di dovere ringraziare i tanti volontari che permettono lo svolgimento di questa festa dell'amicizia insieme ai molti come voi che con
Che con la loro presenza
Rendono possibile positivi questo incontro
Ci sono amici Giovanni come Lusetti che ha accompagnato il sindaco di Roma
Ed è amici più anziani come il senatore d'Egola che ho visto tra di voi pochi mi ecco pochi minuti fa e che ci dicono come
Sono molto complicate molto diverse
Le strade che ognuno di noi percorre
Le motivazioni che ci hanno portato in politica che ci hanno portato dentro questo nostro partito
E qualche volta continua anche tra di noi una vivace discussione sul nostro futuro politico
Ma mi sembra che non ci siano occasioni migliori che questi incontri popolare
Per dimostrare che il nostro impegno in politica vuole conservare la dimensione umana che lo caratterizza che lo ha sempre caratterizzato noi non riusciremmo
A dialogare con la gente senza guardarle in faccia solo parlando ad una telecamera
Anche se per parlare ai milioni di persone che la televisione ogni sera orienta con le sue idee politiche noi dovremmo fare migliaia e migliaia di feste dell'amicizia
Ma il rapporto che si stabilisce in queste occasioni non finisce quando finiscono le feste mentre rapporti televisivi finiscono quando si spegne la televisione queste la grande differenza cari amici
E questa è la ragione per la quale questi nostri spettacoli sono altra cosa e per la ragione per la quale noi partecipiamo sempre con grande gioia questi incontri e da un anno all'altro
Cerchiamo di ritrovare alcuni amici alcune persone e soprattutto di continuare insieme un ragionamento un discorso politico al servizio di questo Paese
E su questo cari amici di dirà qualche cosa di più preciso e di più forte
L'amico Giovanni Bianchi grazie
Dando la parola al presidente del partito Giovanni Bianchi volevo dire lì creduto ci scusa anche per l'abbigliamento dei tanti di noi che fino a qualche minuto fa abbiamo montato abbiamo lavorato abbiamo fatto di tutto io voglio ringraziare davvero Rai tutto Pier Luigi Saccardo e poi Stefano Ceci il vice sindaco di Scandiano Angelo Santoro sono tante persone pazzo che faccio molti torti non dicevo tanti nomi tante persone queste notti vado alcuni non sono andati a letto hanno lavorato tutti i giorni
Perché le questioni anche di tempo ci hanno messo in difficoltà siamo convinti che tu inaugurando questa festa sarai soddisfatte sarà ancora più soddisfatto domenica ventidue
Grazie
Credo che
Non solo l'abbigliamento ma anche l'atteggiamento informale sia il più adatto a una festa una festa dell'amicizia quindi in questo senso non ci sono proprio scuse che tengano anzi mi pare una modalità dell'accoglienza totalmente normale e in questo senso
Ecco io sono venuto non solo volentieri ma anche con un filo di emozione
Qui da queste parti sull'Appennino vengo di tempo in tempo per incontrare don Giuseppe Dossetti
Monte Sole Monteveglio sono località che ho imparato a frequentare anche perché
Non lo dico soltanto ai giovani e lo dico anche a quelli che sono più maturi cercarsi i maestri nella vita
è un lavoro che da risultati
In questo senso credo davvero che il faro che sta da queste parti che non a caso è rientrato in campo in un momento nel quale si discute intorno alla Carta fondamentale di questo Paese che la costituzione in un momento nel quale si discute intorno al destino
Dei nostri diritti di cittadinanza che cos'è lo stato sociale se non questo ecco il rientro in campo di don Giuseppe e sia un momento di magistero per ripopolare e non soltanto per i popolari da qui un'emozione che non potevo tenermi da certo Nostalgia l'amicizia
è un sentimento forte
è un sentimento che viene prima della politica ma che dalla politica un sapore diverso
Io sono convinto avesse ragione uno dei grandi geni della pensiero moderno spiega il quando diceva la politica
Nasce sempre da qualche politico non è e gli dà forza ecco noi siamo in grado di mettere insieme questi momenti popolari che vanno dalla convivialità alle tavole rotonde alle bande musicali
Anch'io ho imparato a suonare il sassofono nella banda parrocchiale di Sesto San Giovanni ecco sono tutti gli elementi che costituiscono quel tessuto umano sul quale poi la politica crea le sue forme allora diciamolo subito
Sì siamo qui insieme
A stabilire a
Fare questa festa dei popolari e perché insieme quelli che stiamo qui il Partito popolare l'abbiamo portato fuori dalle secche da un grave pericolo gli abbiamo dato consistenza
Popolari possono far festa perché ci sono e questa è la loro caratteristica
Una festa
Una festa che val la pena di celebrare così sentivo lo speaker che ho promosso a questo ruolo che diceva pesca bagnata festa fortunata si
Non si fermeranno le acque del Po figurarsi si si fermeranno queste ti fermerà
Questa a pioggerellina anzi ecco mi è venuta spontanea la battuta si celebrano altre feste altre kermesse
Dove io credo l'amicizia
Non abbia spazio perché si restringe
La solidarietà viene ridotta per quelli che stanno dentro ed evitata per quelli che si vuole stiano fuori
Ecco quella non è una festa che ci piace diciamo la verità a parte qualche iperbole dell'Umberto non c'è certezza
E però questa idea della secessione così riproposta
Se se dovessimo guardare come ci presenta il popolo si io credo sembrerebbe che il Gange il Mississippi avvio delle Amazzoni siano diventati immissari di questo grande fiume non è così
è un fiume che fa parte della nostra quotidianità che in qualche momento sugli argini ha fatto anche paura e consentitemelo io al Po di Bossi credo con voi
Di preferire il boh di don Primo Mazzola
Quell'argine
Quella piede sull'argine cinte resta non queste Smart già azionate così pericolose
E dette perché insisto
è una montagna di sapone
Non si sa dove si finisce di scivolare questo volantino dati ai ragazzi delle nostre scuole no agli insegnanti meridionali
Io so benissimo
Anche perché è un qualche abitudine di frequentare le osterie
Frequento il Varesotto sono nate abito a Sesto San Giovanni nell'hinterland di Milano
E purtroppo questo da da senso rende slogan un sentimento che anche un po'diffuso
Questo è il pericolo questo è il pericolo di una politica che brandisce la clava anziché
Anzi dell'ordine dell'amicizia
Una politica che viene meno alla sua responsabilità perché anche il sentimento della gente va colto ma va interpretato Babbi dato non va riproposto non si può passare di protesta in protesta
E allora vediamo le tutte le conseguenze noi professori no a ai pensatori meridionale proviamo a fare un elenco no a Giambattista vico no a Benedetto Croce
Espulso
Storte Sturzo Bossi che nelle citazioni è piuttosto spericolato
Approvato ad appropriarsi qualche volta distruzione Sturzo nato a Caltagirone
Ha fatto le cooperative la si occupava della Latteria del Bosco di San Pietro della cartiera prima di diventare pro sindaco di quella città parte bene
Sturzo è federalista
Non è federalista soltanto Cattaneo Salvatori che è quella leader di Aosta al quale Bossi si sembra essersi più o meno fedelmente ispirato
Era federalista anche Salvemini pugliese
Doloso che di Avellino c'è quasi tutto ad Avellino e lo sappiamo Lussu sardo
Ecco e tutta una tradizione che si rischia di buttare alle spalle per questo la nostra è una festa di carattere diverso
Per questo
La nostra è una festa che mette al centro l'amicizia l'amicizia tra questa gente italiana ho visto mi sembra opportuno
Questa mostra che ripercorre sulle orme di Garibaldi la storia del tricolore dalla nostra unità certe
Noi siamo
Per una estensione delle Autonomie la responsabilità per la Repubblica delle Autonomie di Luigi Sturzo siamo per il federalismo siamo per il federalismo fiscale
Che è già possibile non da domani Italia eri
La scuola di Trento Cerea ma anche Giarda hanno studiato da tempo i parametri anche per compensare le regioni che fossero va più svantaggiate da questo punto di vista ma questa è la strada non quella della secessione
Ecco allora
Il perché di questa nostra festa in casa dell'Ulivo
In casa per così dire del nostro leader Romano Prodi che viene dalla nostra cultura che è cattolico democratico noi siamo andati alle elezioni con una lista Popolari per Prodi
E il linguaggio che tutta la coalizione e parla forse con un accento un po'Emiliano che a voi non dispiacerà è linguaggio dal popolarismo
E il linguaggio del cattolicesimo democratico perché questa è la sua coscienza & nome di questo linguaggio
Che abbiamo incominciato a demolire il muro del debito pubblico
Il labirinto di un sistema fiscale che va a ricondotto sì a semplicità e a trasparenza
Il dramma
Della disoccupazione
Sei poche cifre decimali in più al nord per cento più del venti per cento nel Mezzogiorno ma con una cosa il vero dramma di questo Paese credetemi non è tanto la disoccupazione
è la in occupazione giovanile sono i giovani che non riescono ad avere un lavoro perché tutti i nostri a morte i trattori sociali dalla cassa integrazione guadagni agli altri funzioneranno Pertini a qualche titolo è già dentro il mercato del lavoro
E allora ve lo ricordate
Siamo partiti svantaggiati noi nell'ultima campagna elettorale quando il vento è cambiato
Quando dopo le smart Gessate intorno al castello siamo riusciti a riproporre il tema vero che è quello del lavoro e dello stato sociale lanciando il Labour della giornata dello lavoro ci sta a cuore
E in questo senso che stiamo lavorando il Governo il Parlamento L'Ulivo i popolari
Questa è la strada che stiamo percorrendo per ricostruire questo Paese per entrare in Europa e per non abbandonarci a sogni pericolosi è velleitario
Potrei farla lunga non è il caso spingo sempre di leggere le cartelline perché se no le segretarie mi dicono dibattiamo le cose non le leggi mai ho paura che facciano sciopero e quindi devo dire guarda almeno una pagina l'ho letta da questo punto di vista dobbiamo dirci le cose ecco perché la festa è l'amicizia con franchezza e qui richiamo un altro un altro maestro
Io lo vidi proprio
A Ravenna dieci giorni prima che il Signore se lo portasse sull'altra sponda Benigno Zaccagnini
Quando noi invitiamo franchezza atti pensiamo a Zac
Io ricordo quando venne sudano voi addirittura in Valtellina anni lanciare
Un partito ricco di sentimenti la sua faccia pulita l'onesto Zac
A dire ai giovani che la politica sia anche dei momenti duri ma è una passione altra grande da questo punto di vista e noi volendolo mettere in guardia da certe bene che gli chiedevamo intorno e inventammo lì per lì lo slogan zac zac ti mettono nel sacco
Era un modo per dirgli tutta la nostra simpatia per renderlo avvertito nella sua franchezza del compito che aveva di fronte ecco io ho voluto ricordarlo perché la sua fu la semplicità
E la schiettezza di una politica tutta risolta in impegno morale e ha fatto bene Pierluigi Castagnetti a farsi patrocinatore della riedizione
Dei discorsi di Benigno Zaccagnini
Sono pagine semplici
Pagine che val la pena di a rileggere perché perché ci danno la carica ecco sono questi uomini neo richiamati alcuno
Che fanno il senso che fanno la differenza al popolarismo rispetto alle altre culture politiche di questo Paese
Sono questi uomini che hanno dato l'assenso a quella che per noi è l'alternativa della speranza
Ebbene noi oggi siamo qui e chiudo a rilanciare questa speranza nella festa
E se vuol dire poche cose essenziali le richiamo soltanto si può uscire dal debito pubblico senza lasciare per strada i più deboli
Senza lasciare per strada i più dei
Si può cambiare lo stato sociale
Senza distruggere i fondamentali diritti di cittadinanza
Che non son piovuti dal cielo
Ci risiamo costruiti in questo dopoguerra
In quella che Alcide De Gasperi chiamava la democrazia possibile è che noi abbiamo resa possibile con l'operazione con l'impegno di milioni di militanti
Si può cambiare anzi vogliamo cambiare
La forma del nostro Stato proprio per riscoprire un'unità più profonda e più certa di quella che abbiamo fin qui realizzato autonomia è unita non sono cose che si respingono
Federalismo e unità non sono cose che si respinto sono cose che site
Ancora
Stiamo lavorando duramente perché a questo Paese tutto questo Paese entri insieme in Europa ha ragione Romano quando dice voglio portare in Europa un Paese vivo non un paese morto questo nostro modo di guardare la finanza il debito pubblico perché vogliamo andare dai italiani a costruire la casa comune europee
E questo lo fanno gli anziani lo fa né quelle di mezza età lo fanno i giovani lo ripeto
Il partito è una comunità di uomini
E sono convinto Venetico un partito ha perfino delle passioni ha un istinto di conversa di conservazione non è solo un progetto è un progetto condiviso
E queste sono occasioni esattamente per condividere le cose che abbiamo in Comune vedo qui degli amici che sono ancora dei maestri per noi
Giovanni Galloni militante a tempo pieno da sempre ed è un esempio Raffaele Crovi un vostro conterraneo è che nel campo della cultura con grande lucidità e determinazione ci ha aiutati a cresce
E allora chiudo con una colui che ricordo di un altro carissimo amico
Non ho revocato quella tragedia ma da quando i conti è scoppiata la guerra in Bosnia Erzegovina e sono stato cinque volte da quelle parti
Ricordo
Il migliore di noi
L'uomo che è stato un faro anche per quella marcia di Natale
Dei Beati i costruttori a Sarajevo don Tonino Bello io credo questa figura
Andrà riscoperto anzi ieri scoperta i suoi testi così semplici aveva il genio di scrivere le lettere appena era il suo genere preferito
Io ricordo quando oramai era veramente alla fine i ragazzi che andavano a fargli le serenate sotto la finestra è bene
Tra le molte cose che don Tonino ci ha insegnato c'è questo pensiero il pragmatico sul e quelli che fanno politica ebbe che siano pragmatici
Spesso mangiano diceva
Il pane intriso nel sudore dei sognatori era un modo per ricordarci che per fare politica in grande serve il sogno serve la speranza servono i sognatori badate bene non in panne intriso nel sogno ma nel sudore dei sognatori
Ecco è un modo per vizi che quando si fa una festa arrivano i leaders politici ci sono i militanti davanti ed è o le quinte ci sono quelli delle Puccini cuochi le cuoche ecco un partito a una comunità di uomini perché quando fa festa
E sarà bene che lo ricordi anche quando non fa festa è composto da tutti questi è un organismo complessivo è una volontà dove si socializza non le cose non dobbiamo sprecare in questi giorni per uscire da qui più determinati io credo fatemi la domanda in negativo
Non è forse vero che la democrazia quotidiana nel nostro Paese sarebbe più povera senza i Popolari io non ho dubbi è un modo per continuare ad essere più convintamente popolare
Grazie al presidente Bianchi io prima mi sono dimenticato tantissime persone che hanno lavorato giorno e notte come l'architetto Graziano borghi come Lorenzo Merlini Francesco Russo che è responsabile delle feste che è stato qua Enzo pur essendo friulano è rimasto a Reggio lavorare con noi due o tre avvisi fra qualche minuto inizia nella sala convegni che posta dietro questa l'incontro sul volontariato questa sera su questo palco prima il faccia a faccia Pierluigi Castagnetti nostro parlamentare europarlamentare Reggiana ma insomma capogruppo e Pier Ferdinando Casini
Dopodiché avremo quella grande artista che Anna Oxa che si esibirà sempre da questo palco
Con un concerto gratuito quindi penso che le proposte dei popolari sono molto grande l'invito anche purtroppo abbiamo questo di tempo ma a visitare la festa complessivamente qui ci sono quaranta mila metri quadrati di spazio cui e troviamo gli spazi ai giovani
Da stasera punterà al piano bar la birreria la pizzeria e abbiamo costruito una cittadella qualche giornalista diceva rimpiange niente le vecchie feste dell'amicizia facciamo fatica ma e mo'fatta una più grossa abbiamo mille lo volontari che ci lavorano de molto più grande delle presto di prima quindi non rimpiange amo niente ma siamo assolutamente proiettate al futuro e al fare festa