La nota di politica interna

Nelle teste oggi questo mio intervento non sarà più credo puntare
Era a voce alta anche un po'concentrico prendo come riferimento la la mia personale esperienza di cittadina diciamo che per via di un di una strana cara
Tombola ha avuto modo di seguire più del comune cittadino le le vicende politiche italiane
E per accidente questo mio interesse si è sovrapposto così da modalità temporale la cosiddetta morte la della cosiddetta Prima Repubblica perché
Avevo mai letto i giornali prima del mille novecentonovantatré circa bene
Guardando indietro e cioè a questi ultimi due o tre anni mi rendo conto che le mie prese di posizione a favore diciamo così del centrodestra erano
All'esigenza che io sentivo di di di contestare il tipo di critica il metodo di critica e anche il contenuto della politica di chitarra al centrodestra si opponeva sentivo cioè molto banale mente di di dover difendere qualcuno da degli attacchi ingiusti
Strumentali
Parla certo di una difesa di molti dinieghi temi Steno
Al patto di considerare è un po'insolito approccio sommessamente di barare per una padri considerare dicevo violazione di un diritto mio all'ingiusto trattamento l'illiberale trattamento di una posizione altrui bene c'era sicuramente alla nascita del polo di Forza Italia del governo Berlusconi con nocciolo di di di liberalismo ma insomma bisogna oggi concludere credo che quella certa difesa cui peraltro si sono accompagnati anche attacchi e critiche
Era sovradimensionata rispetto ai pochissimi valori che io personalmente condividevo e soprattutto sovradimensionata considerate le pochissime concrete soluzioni di cui il Polo è stato capace ho appena detto dice e non non ho voluto dire nostra difesa perché non voglio parlare certo in nome di altri ma credo che molti dei problemi dei contratti delle insistente molte delle cose che i riformatori hanno detto fatto e che il polo molto di di non capire finta di non capire possono proprio spiegarsi in questo quadro in questo tentativo di alcuni liberali
Ha fatto questo termine di
All'pare che tipo ecco salutarlo nel senso disperare anche richiedere anche qui attendere che il Polo rimanenza dell'ente a quel nocciolo di liberalismo
Che aveva caratterizzato la sua nascita senz'altro e anche io direi il suo successo iniziale bene adesso che cosa può essere difeso io mi chiedo quale progetto quale proposta addirittura quali parole del Polo pur non condivisibili di persone meritano oggi di essere difese
Prima bisognava difendere il Polo da dall'intromissione burocratica sindacali giudiziaria perché difendendolo da queste cose si difendeva
Il diritto lo Stato di diritto ma io a questo punto non posso non domandarmi cosa centinaia e centinaia di parlamentari del Polo abbiano fatto e facciano per per difendere quelle cose che io giudico importanti
Ora
Mio temo che il Pagliara dicendo questo ma io mi sento creditore del popolo e questo sentimento forse sbagliato io non voglio comunque abbandonarlo proprio per la considerazione fatta poc'anzi e cioè è che il di più tre e con cui si è difeso il Polo implicano in realtà un interesse effettivo proprio vincolistico e quindi il mio titolo personale di creditore politico e civile nei confronti del Polo io lo rivendico proprio perché il mio l'interesse era interessato ma proprio perché in qualche modo la la linea di credito che io ho acceso in favore del Polo prescindeva dal Polo spesso
Certo che era ormai e qui concludo che fosse venuto il tempo di di pensare ad altro di cui occuparsi di altro perché il Polo non è più nemmeno come dire strumento indiretto di difesa degli interessi vitali risentirci