Presentazione del 'Parifa' Parifa: Parlamentari italiani per le iniziative contro la fame

Cominciamo
Io ringrazio tutti
Quanti hanno accettato il nostro invito il mio compito come presidente del Comitato parlamentare per la promozione di iniziative contro la fame del mondo con la sigla pari fra c'è quella intanto di ringraziarvi e di presentarvi quanti sono qui a questo tavolo che sono l'ufficio di presidenza del comitato cioè qui l'onorevole Fiori che tutti conoscete
Il mio amico Loris Fortuna
Che è stato ministro la RAI per la Protezione civile
Non si sente
Scusate Dinoi giornalisticamente interessate tenda c'è un gran brusio là dietro non prendono nulla
Allora ricomincia da capo ricomincio daccapo ringrazio tutti quanti hanno accettato il nostro invito
Il mio compito questo oggi è quello di presentare questo Comitato il comitato in atto il diciassette febbraio di quest'anno è un comitato parlamentare
La sigla è pari fa ma si si intende per pari fa il comitato di parlamentari per la promozione iniziative contro lo sterminio per fame
Vi presento i partecipanti a questa conferenza stampa che sono qui al tavolo con me che sono l'ufficio di presidenza di questo comitato cioè
L'amico Fiorini l'onorevole Fiori che tutti conoscete della democrazia cristiana
L'onorevole Loris Fortuna che è stato anche lo il ministro per la Protezione civile quindi ci ritroviamo compiacere in questa iniziativa Giglia Tedesco che tutti conoscete
Vicepresidente del Senato
L'onorevole poi Ciccio messe nere che sta giù in fondo e e padre
Melandri che direttore di missione oggi
Il infine c'è ultima ma prima nella organizzazione di tutte queste iniziative se qui condono la Zunino che la divergente organizzative amministratrice della comitato parlamentare
Qual è lo scopo di questo comitato e quello di sostenere attraverso la raccolta di fondi la promozione di iniziative iniziative contro lo sterminio per fame l'attuazione della risoluzione trecentosettantacinque del Parlamento europeo e di sviluppare tutte le iniziative in appoggio ai contenuti agli obiettivi contenuti nella proposta di legge di iniziativa popolare promossa dai sindaci italiani per l'organizzazione di convegni campagne di informazioni documenti azioni parlamentari manifestazione
La prima iniziativa che è stata sostenuta dai parlamentari del comitato è quella del convegno internazionale che si svolgerà a Roma nella settimana di Pasqua dal diciassette al diciannove aprile
Con l'alto patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio del Senato e della Camera la collega Poli non poi illustrerà tutta la lo svolgimento e il contenuto e la con l'organizzazione di questo convegno inoltre il Comitato Pacciani patrocina la marcia di Pasqua che si svolgerà il ventidue aprile da Porta Pia piazza San Pietro con soste presso il Quirinale Palazzo Montecitorio e Palazzo Madama
Infine il parità poi avviato contatti con i rappresentanti di tutte le forze politiche
Al fine di giungere all'approvazione di una legge che preveda sin dall'ottantaquattro un intervento finalizzato ad assicurare il diritto alla vita di quelle popolazioni che sono minacciate dalla fame dalla dalla malnutrizione
Ecco io mi soffermerò prima di dare la parola ai colleghi che sono qui su due cose intanto sul significato di questo comitato direi che la prima volta che usiamo costruire a dar vita ad un comitato parlamentare di forze politiche e dalla maggioranza e dall'opposizione
Che pur conservando le loro chiamava
Collocazione in realtà si ritrovano rispetto a questo importantissimo obiettivo uniti nel tentativo di far procedere si iniziative di carattere parlamentare sia di stimolare l'esecutivo per iniziative che siano iniziative finalizzata all'obiettivo che ci proponiamo e qui veniamo all'obiettivo
Quando nell'ultimo punto delle tre iniziative che ho
Annuncia cioè quella della convegno quello della marcia della pace ma quella dell'iniziativa legislativa ne parliamo di una nuova iniziativa legislativa cosa intendiamo noi intendiamo davanti ad un problema che continua a suscitare una grande emozione d'attenzione delle coscienze più sensibili ma su quale certamente l'opinione pubblica del nostro Paese per quanto ci riguarda da diva e di tutti i Paesi industrializzati
Direi assai meno mobilitata di quanto sarebbe necessario
Vogliamo più che
Pone l'accento sulla quantità di mezzi
E voglio coi spiegare non perché io sottovaluti questo problema anzi i detengono tengo perché i Paesi sviluppati possono metterà a disposizione per questa battaglia contro la fame affrontare anche un discorso sulle metodologie di intervento
Proprio perché ritengo che questo è anche un un discorso che comporta una maggiore attenzione sull'Amba di è una maggiore mobilitazione dalla coscienza civile e della dell'opinione pubblica del Paese
In sostanza che cosa vorremmo voglio dire con questo fino ad oggi anche la stessa legge la proposta di legge a quale vi facciamo riferimento quella dei sindaci è una proposta che impegna il Paese a mobilitare energie finanziarie
Tuttavia noi abbiamo notato che in realtà nell'opinione pubblica
Questa mobilitazione di energie finanziarie di mezzi finanziari
Può essere tanto più accettabile
Sì è chiaro il riferimento al risultato di questa mobilitazione cioè se nella coscienza degli italiani per quanto riguarda il nostro impegno nazionale Mares la scelta di cittadini europei dei Paesi industrializzati
L'effetto della battaglia per raccogliere energico mezzi finanziari piene chiaramente misurato e controllato
Credo che forse è una delle grandi difficoltà che si sono trovati in questa battaglia è che si è detto tra quattro mila miliardi però c'è stato certamente
Da parte dell'opinione pubblica una difficile conoscenza del fenomeno ma non solo ma degli effetti dell'azione che si poteva svolgeva ebreo salvare realmente delle vite umane
In sostanza credo che su questo tema ci sia stato d'per un versante una grossa difficoltà in una falsa polemica
Fra i teorici dello sviluppo e i teorici del aiuto immediato dico è una falsa polemica quando io
Fu per un breve periodo sottosegretario dedita al teste deve occupare del dipartimento per la cooperazione allo sviluppo mi ricordo che il primo funzionario che incontrai Miva conto la vecchia storiella che si racconta sempre
Al pescatore non devi dare il pesce devi dare la lenza per pescare c'è un piccolo particolare che il pescatore dev'essere in grado di alzarsi raggiungeva la parte essere vivo fino al momento in cui mangia il pesce che verte scaricate scatti
Pare eh e aveva anche la passione ma anche dando cioè c'è un problema immediato è quello dell'aiuto perché l'uomo sia finivo e capace di padroneggiare lo sviluppo che gli si mette a disposizione ma soprattutto sia estremamente collegato alla Filosofia di uno sviluppo che deve tenere conto della sua cultura delle sue tradizioni delle sue delle sue e caratteristiche io devo dire che a questo proposito e credo che per questa ragione non perché da credo che sia io che fortuna siamo qui perché abbiamo una esperienza diversa ma abbastanza interessante durante il terremoto sia del Friuli e dell'Irpinia
Io ricordo che sin basti uno dei convegni estremamente interessanti ricordo del terremoto sullo sviluppo questa è la grande occasione per lo sviluppo ed è vero perché per esempio nelle zone terremotate dell'impegno della Basilicata il problema dello sviluppo è nata prima del terremoto furono da matti
Quello che mi colpiva certe volte che questi dibattiti si facevano mentre io non corro tira fuori la gente delle macerie
Evitiamo benissimo e da tutti gli amori folli macerie intanto li mettiamo in condizione di vivere di sopravvivere quel quando uno è salvato deve ancora vivere sopravvivere e poi colleghiamo alla loro salvezza poi tutto tutta la tematica operativa alla interventi per favorire una politica di sviluppo
Precorrere i tempi il cominciava a a discutere dello sviluppo di Ford Jack era ancora sotto le macerie mi lasciava piuttosto perplesso rispetto a una certa discrasia che si creava fra una volontà di affrontare i problemi per dopodomani senza affrontare i problemi dell'oggi
Credo che questo può cosa mi abbia poi questa esperienza che poi è un esperienza interno ma che è un esperienza che fa riferimento a situazioni di emergenza
Mi ha portato a condividere fino in fondo quella che dovrebbe essere una filosofia della integrazione degli obiettivi
C'è l'obiettivo immediato per la aiuto subito
Per salvare le vite
C'è la capacità legale questo obiettivo agli obiettivi dello sviluppo non si tratta solo di salvare oggi ma di creare le condizioni perché poi da soli
I popoli ai quali e depurazione del quale andiamo tante decoder quanti anni soccorso siano in grado di procedere con le loro gambe sulla via dello sviluppo e con l'aiuto che man mano si
Verrebbe verrà fornito ecco perché l'obiettivo che noi ci proponiamo è quello di individuale degli obiettivi
Che siano degli obiettivi
Limitati ben definiti
Subuguali sviluppare questa esperienza
Appigliare un'area una zona individuarla con precisione con riferimento al tasso di mortalità alla situazione reale cioè
E da quella cominciamo una politica che una politica di emergenza
Che non si ferma la politica di emergenza che ha l'obiettivo di raggiungere
Le fasi successive ma certamente parte come iniziativa di emergenza qual è intanto il significato di queste tanto quello di salvare delle vite
Quello secondo quello di massimizzare i mezzi che avvertiamo disposizione della politica per la fame nel mondo il risultato dei mezzi perché
Perché in realtà noi abbiamo la possibilità attraverso i programmi integrati di evitare dispersioni abbiamo la possibilità di evitare supini abbiamo la possibilità di creare un'altra cosa che secondo me e la cosa poi
Molto importante forse la più importante per i passi successivi
Quello di creare attraverso un controllo delle opinioni pubbliche delle forze politiche dalla società civile una un apporto di partecipazione
Fra le comunità che sono impegnate ad aiutare le altre e le comunità che vengono aiutate
Credo che queste qui imputato l'ottavo da un altro esperienza che che ho avuto nel periodo l'emergenza quando lancia la tesi dei gemellaggi
Fra comunità per esempio de delle varie parti d'Italia e le zone doc sono state colpite da una catastrofe
Intendevo non soltanto dare una razionalità l'intervento
Ma anche creare un rapporto di conoscenza di partecipazioni di mobilitazione stiamo tenta anche di energie umane è una delle cose importanti per un Paese che non come il nostro che è ricco di energie umane estremamente importanti
Che
Desse garanzia di continuità all'intervento ecco perché non è che noi ci proponiamo un obiettivo si dirama l'uva Ricci ricadente su obiettivi limitati no
Noi ci proponiamo una politica che parta da obiettivi individuati per allargare sempre di più
La nostra possibilità d'azione o costruita dazio del nostro Paese ma anche a Bergamo una cosa quella di mobilità ma il privato sociale non in modo scoordinato
Ma ora mobilitare un privato sociale che molto vivo nel nostro Paese con obiettivi che siano obiettivi ben definiti e quindi con la capacità di mobilitare dell'altro privato sociale in Italia quindi
Ecco credo che non è il fuggire su obiettivi più limitati
E semmai da oggi una obiettivo che abbia l'ambizione di misurarsi concretamente con i risultati operazione che noi vogliamo verificare e che noi vogliamo condurre ma ma non è il tema certo
Gli obiettivi
Possono essere anche con la mobilitazione di energie che solo energie statale qualche anno fa sette anni fa non per un'operazione popolo battelli di salvataggio di vite noi abbiamo utilizzato anche le navi della nostra Marina
Per un'operazione delle acque del Vietnam sigla quelle vite Qualivita subite vive
Quando l'ho incontrato in un mese fa venti giorni fa a Venezia
Quelle novecentocinquanta persone che sarebbero morte del Mare della Cina meridionale eruditi poi ci sono tutti gli altri come dalla loro inseguimento dalla loro vita ecco dalla dell'inserimento all'attività economica
Però in sostanza credo che misurava e gli obiettivi individuarli con chiarezza ma presente una mobilitazione importante
Ecco adesso giustamente
Ma mi dice che essendo se continuano gli altri non hanno più niente da dire
Però io so che gli altri hanno molto di più da dire di me però voglio dire questi io credo in questa battaglia e concludo dando la parola Emma Bonino penso che sia una battaglia su cui possiamo mobilitare seriamente tutte le energie e le energie migliori del nostro Paese
Do la parola Emma Bonino che illustrerà anche il convegno pilota fa una serie di ringraziamenti perché per la verità i primi che ci hanno aiutato da ringrazia
Allora io questa era distribuita una cartellina tutti ma siccome il vostra pessima abitudine quella di far credere di fuggire dopo cinque minuti ve la diamo dopo
A alla buona
Lei iniziative alleate o meno anticipate Zamberletti
Ce ne sono altre in corso per esempio già domani la conferenza stampa a Torino di presentazione del convegno patrocinato da Novelli quindi
Se potete prendere sui vostri giornali
Per Torino e perché diano rilievo a questo parliamo che abbiamo detto dall'appello dei Nobel volevo solo dirvi che i Nobel dicono che se i mezzi di informazione vorranno ascoltare farà ascoltare anche in quell'occasione la nostra voce la nostra e l'opera nostra e di quanti in queste settimane stanno operante se le genti sapranno
Se i mezzi di informazione diranno se saranno informati noi non dubitiamo che il futuro potrà essere diverso da quello che incombe e sembra segnato per tutto nel mondo intero di questa la responsabilità che io vi ricordo come mezzi di informazione
C'è poi un'altra iniziativa che sta prendendo piede col Comitato della pace
A Perugia di cui daremo annunci successivi ma intanto a me pare che la più grossa iniziativa che abbiamo messo in atto e questo convegno contro lo sterminio per fame e il sottosviluppo che si terrà a Roma
Presso il Senato della Repubblica alla Sala Zuccari
Il titolo provvisorio
Che non piace a molti a me piace molto forse lo cambieremo ma insomma mi piace perché provocatorio
Si intitola i poveri non mangiano teorie due punti lo sterminio per fame una nuova strategia per la vita e lo sviluppo peraltro il titolo non è una mia innovazione
E il titolo di un articolo che troverete nella cartellina i poveri non mangiano teoria scritto da Marin da tardività G. direttore amministrativo dell'Unicef
Che troverete nella cartellina e che prima sotto l'alto patronato della presidenza da Repubblica e alla presenza del Capo dello Stato
Col patrocinio del Senato della Repubblica della Camera dei deputati
Organizzazione promotrici comitato di parlamentare il cosiddetto pare insomma
Un comitato di parlamentari per l'ordine mondiale emanazione delle Nazioni Unite che raccoglie i parlamentari di ottantadue parlamenti del mondo intero compresi africani
Lì il discorso d'istituto per di ricerca per il disarmo lo sviluppo la pace Food & Design momento International che quella che lancio l'appello dei Nobel e il comitato dei sindaci promotori della legge di cui questa è un'ulteriore lavorazione
Il convegno avrà inizio martedì diciassette alle ore sedici con gli interventi di apertura di Francesco Cossiga presidente del senato e di Nilde Iotti Presidente della Camera dei deputati alla presenza del Capo dello Stato Sandro Pertini
Le relazioni introduttive saranno tenute la prima lo sterminio per fame due punti nuovo olocausto dalle notevolissimo livello già presidente del Parlamento europeo
La seconda battere la morte per fame la è una priorità politica del nostro tempo da Leonardo Sciascia la terza fallimenti e successi dell'Organizzazione delle Nazioni Unite renne di Moro
Stanno saranno presenti Illy premi Nobel Wassily Leontief premio Nobel per l'economia del settantatré e Maurice Wilkins premio Nobel per la medicina del sessantadue prenderà la parola tra gli altri l'onorevole ministro degli Esteri Giulio Andreotti e danno sin d'ora assicurato la loro partecipazione presidenti dei Parlamenti europei ed africani
Di cui non vi anticipiamo perché non è il caso di bruciare le cose Capi di Stato del terzo mondo e i massimi responsabili dell'organizzazione delle Nazioni Unite
Il il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo sarà rappresentato da Bradford morso
Direttore generale l'Unicef appunto da Varin da tardi pezzi di cui vi ho parlato Long data dal segretario generale già ministro per la Cooperazione l'Olanda Ian pronto e il voto Wordsworth causa le conclusioni saranno tratte da Kurt Waldheim
Presidente attuale di Inter arancione già segretario generale delle Nazioni Unite e interverrà in conclusione il presidente Pertini
Il ventidue aprile c'è questa fa marcia di Pasqua che partendo salutata dal Quirinale dal presidente Pertini sosterà a Palazzo Chigi dove una delegazione è stata ricevuta da Andreotti per finire a piazza San Pietro
Dove tra laici e cattolici mi pare però che anche le prese di posizione reggente del Papa siano particolarmente significative in questo campo dimenticato di dire che la Santa Sede sarà rappresentata in questo convegno ha deciso una delegazione al convegno di cui però ancora non abbiamo il nome se sarà monsignor Silvestrini o monsignor garantendo sia ma questo per dirvi l'interesse e secondo me il valore che diverse forze politiche diversa estrazione si trovino poi insieme su un valore come potete immaginare questo convegno sull'amante di Pasqua più la campagna complessivamente costa alcune centinaia di milioni
Che non ci siamo Bossi a cercare i soldi dico solo essendo io tesoriere
In varie direzioni però il comitato ha operato una precisa selezione
Per il finanziamento di queste iniziative escludendo tutti coloro che possono avere interessi diretti
Per un intervento nel del nostro Paese nelle regioni più povere del Terzo e Quarto mondo
Per esempio esclusa non perché non ci vada bene ma per non mischiare le cose a Nestlé la Parmalat io stilizzati
I produttori di cereali e via di questo passo entro
Fino ad oggi il settore che ha contribuito in modo più generoso alle iniziative è stato strano anzi forse non tanto stranamente ma certo per la prima volta il settore dell'alta moda
E noi dobbiamo ringraziare qui vi prego se lo scrivete per favore di non scrivere solo i soliti tre nomi più importanti sempre per ragioni giornalistiche ma di scriverli tutti se non rischi perché nessuno mi sarebbe molto scorretto
Ma ci sentiamo di ringraziare Benetton Giorgio Correggiari Miguel Cruz Gianfranco Ferré Nazareno Gabrielli Krizia lancetti Franco Moschino Missoni Mila Schoen
Cinzia Ruggeri Trussardi Versace Mario Valentino per la loro sensibilità finanziaria oltre che personale alle nostre iniziative
Contatti sono avviati con Gucci Valentino barocco Fendi Basile San Lorenzo che ci auguriamo dimostrino la stessa sensibilità e disponibilità
E verso altri settori in particolare le casse di risparmio Cariplo e altri che come voi sapete hanno per statuto
La possibilità di finanziare iniziative di questo tipo
Ovviamente parte dei patrocinatori in particolare il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati si aiuteranno perché altrimenti come è noto da soli non non ce la facciamo evidente io volevo solo darvi queste notizie tecniche che troverete comunque tutte nella cartellina raccomandandogli di essere corretti verso questi signori
Credo che tocchi agisca pesantemente le
Scusa ai microfoni spetta momento
Del non è noto io non sono tra gli esperti come invece che siedono a questo tavolo abbiamo già sentito il nostro presidente
Ma forse può essere interessante dire perché sono qui
Potrei rispondere che cioè grazie alla irresistibile capacità aggregativa di Emma e questo è senza dubbio vero
Anche se è solo una parte della verità
La verità è che mi sono posto il problema ecco ma non essendo un'esperta di problemi di sviluppo di problemi come si dice in propriamente del terzo mondo parola che giustamente finora non è stata usata e quindi lascito sono tra virgolette
E covo che valore può avere la mia testimonianza del fatto che ormai come diceva molto bene
Il collega amico Zamberletti questa è una battaglia che deve coinvolgere l'assieme del nostro Paese non è una battaglia di esperti perché quella sintesi tra intervento immediato progettazione dello sviluppo che diceva
Così bene l'onorevole Zamberletti secondo me nella mente del cittadino comune e quasi ovvia evidente credo che non capirebbero neppure come di ciò si possa disputare e allora se è vero che questa è una battaglia che deve coinvolgere tutti
E istituzioni in questo senso comitati parlamentari vuole essere una testimonianza
I cittadini e popolazione e io credo che veramente dobbiamo unire tutti gli sforzi questa il primo senza del perché tutti insieme siamo qui
Vorrei rubargli altri due minuti
Per fare una altre due considerazioni
La prima è che senza dubbio di questo parleremo al convegno
Tuttavia voglio introdurla fin d'ora la tematica
Credo che vi sia una componente molto importante che tra l'altro la garanzia definitiva debba dire ogni paternalismo da questo tipo di di battaglia di idee intervento che in realtà discutendo
Dello sviluppo e della lotta allo sterminio per fame che sono poi realtà pensarci bene lo stesso problema dei paesi dove questo problema ancora reale del drammatico
Discutiamo anche del nostro sviluppo cioè quale proiezione quale avvenire
A l'Europa al di fuori di un contesto in cui consideri i problemi dei paesi dove drammatica l'esigenza della fame dello sviluppo come problemi suoi dire che questo dunque non è fatto concessivo nei confronti delle situazioni pur brucianti di altre parti del mondo è il problema del nostro stesso avvenire nel momento attraverso che si che attraversiamo in cui peraltro al Parlamento europeo
La questione del trattato quindi dei nuovi Poteri dell'Europa si pone in modo così accentuato credo che qui abbiamo un ruolo in un contesto più ampio che è quello che giustamente peraltro il convegno vorrei mettere in luce di una strategia comune
Infine una notazione dato che giustamente ma valorizzato questo apporto specifico dell'alta moda ci pensavo ascoltando ovviamente un apporto iniziale a qui ci auguriamo che si agitano molti altri apporti e nell'alta moda età al di fuori dell'alta
Abbiamo letto tutti questo suggestivo articolo di Alberoni sul made in Italy
In cui Alberoni fa un accostamento tra questa esportazione di brillantezza che la nostra alta moda realizza sul mercato internazionale e i residui tuttora pesanti di una vecchia i dolorosa
Emigrazione esportazione
Di manodopera dalle zone più arretrate del nostro Paese forse in questo abbastanza emblematico
Contributo già così cospicuamente ricevuto vi è una ipotesi che rovescia il problema cioè come in questo momento che così qualificato e specializzato
Della nostra produzione e quindi anche della nostra capacità competitiva sul mercato europeo
Si colloca in un discorso più ampio che riguarda un nostro ruolo non solo di e esportatori di prodotti e di tecnologie ma che riguarda il nostro ruolo di se riusciamo come cercheremo di fare
Auguriamoci col contributo di tutti possiamo fare anche attraverso l'attività del nostro comitato di esportatori dividere e di esportatori di sostegno concreto nei Paesi dove ciò è necessario
Per fortuna
Vorrei solo sottolineare lei
Gli amici giornalisti che questa questo comitato dei parlamentari per la promozione di iniziative contro lo sterminio per fame
Il risultato di prevediamo parole grosse ma insomma di una rivolta morale contro inceppamenti continui su una grande idea è una grande iniziativa che et si trovano durante percorso
Non a caso tra i Parlamenti i parlamentari che hanno deciso di dare ormai va di moda giusta frase una spallata all'inerzia
E vi sono persone con il mio amico Zamberletti Fiore Giglia Tedesco Cicciomessere la Bonino
E chi vi parla che hanno dimostrato che quando sono fortemente motivati e soprattutto quando sono uniti riescono a mandare avanti
Iniziative non solo sul piano dalla agitazione e della propaganda ma ammirando a risultati concreti ecco nostra scommessa
Verso noi stessi verso gli ideali che ci muovono è quella di finalmente uscì da declamazioni o contestazioni inutili in sostanza uscire dall'inerzia per dare vita non solo a un movimento che già da tempo
Sta esercitando la sua azione nel nostro Paese ma la verità iniziative concrete se occorre leggi comunque movimenti posizioni
Pratiche precise nel campo dalla lotta contro l'affare
Lo dico io visto che sul piano della laicità nessuno obietterà niente spero che oggi ho letto come estrema interesse la lo sforzo di concretezza che per esempio il Vaticano è riuscito a fare
E noi no
E lo dico con la punta dei media
Anche se lo prendo come un elemento emulativo
Per esempio invece che pare le solite allocuzioni sulla pace e sulla necessità della battaglia contro la fame il Vaticano ha istituito una fondazione Giovanni Paolo secondo con una dotazione finanziaria che pare molti milioni di marchi marchi prudente perché l'unica moneta forte attualmente sul mercato e per finanziare iniziative concrete e precisa una nota contro la pace
Se pensate a tutti di questione che sono sorte fra di noi per pare elementi e organismi snelli che agiscono con appunti mira a chi e con concreti obiettivi ecco questo è un esempio per esempio comunque si deve e si può fare qualche cosa di questo genere
Noi vogliamo mettere in moto un meccanismo Bigazzi oneri non di chiacchiere
E in questa direzione ci siamo trovati tutti così spontaneamente
Senza tale stabilire chi stava da una parte chi stava dall'altra vogliamo dimostrare che anche in Italia si si sente profondamente un problema si riesce anche
A risolvere euro non dico risolvere in generale con la base gara era la fame nel mondo
Che è una gigantesco ma per lo meno il nostro contributo abbia un senso che non sia solo quello di stabilire dove sono finiti
Cento autocarri FIAT destinati alla ecco impone totalmente svaniti destinati alla lotta nei paesi pieni di di di problemi quindici miliardi nel fumo alcol invece che partì queste domande e queste proposte queste interrogazioni andiamo sul suolo
Vorrei molto brevemente concludendo
Dire che questa nostra speranza di azione concreta
Si lega ecco questo dico la mia opinione inestricabilmente
Alla battaglia per la pazza
Quindi è una lotta quella contro la fame nel mondo
Che non è una lotta meramente ed esclusivamente anche se umanitaria ma è legata anche all'interessi profondi del nostro popolo
Nel momento in cui il legame concreto in qualsiasi attività che poche ponga come su un piedistallo l'interesse nazionale e si lega naturalmente con quello di contribuire alla lotta per la pace nel mondo quindi anche per la nostra pace e non vi è pace sulle grandissime diseguaglianze crescenti nel mondo
L'elemento di instabilità al di là della disputa sulla quantità dei missili eh sul fatto dai popoli poveri popoli ricchi sulle domande sempre le spesse
Perché a suo tempo i barbari avevano vinto il mostro tecnologico che era a Roma rispetto al quale rispetto all'umanità attuale con gli Stati Uniti oggi era niente è stato battuto proprio su sul piano della inconsistenza di una lotta per le quali Anza questa lotta contro la fame è parte integrante della lotta e per chi va per la pace
Non so quanto non ci riuscirà a ottenere risultati concreti in tempi immediato ma se devo porre un obiettivo spero che nessuno poi ci vorrà rimproverare aspramente se troveremo difficoltà eccezionale e spero di no
Penso che entro quest'anno la legge proposte patrocinata dei sindaci
Sull'onda e sulla scia della insegnamento morale altissimo dei premi Nobel debba avvenire ride un risultato concreto
Non c'è più tempo da perdere
Le parole ormai saturo tette molto il nostro compito promozionale di parlamentare insieme con tutto il grande movimento perché non tutto sì certamente se esaurisce dalla nostra attività però il nostro contributo reale
A questa battaglia per la pace è quello di non dare tregua
Anche se vi sono tre trecento mila problemi tutti estremamente importanti tutti sul sulle pagine di tutti i giornali ma di non dare tregua a coloro i quali pensano di dormirci su
Entro quest'anno qualcosa di preciso deve venire
Nostro compito è questo
E sappiamo però per grande esperienza che i nostri compiti anche più alti che ci possiamo porre non avrà nessuno sviluppo se non avranno avremo no un articolo di giornale del quale comunque saremo sempre grati agli amici giornalisti
Ma quello che conta in questa questione è la campagna giornalistica che non si arresti che non sia bloccata solo dal colore o dalla manifestazione
Di che può avere un certo senso perché vedrà laici e cattolici nella stessa marcia per la pace del giorno di Pasqua ma vi sia la voglia di una campagna
Che anche questa posso esaurirsi solo al risultato ottenuto questa è la nostra ambizione questo nostro augurio e questo nostro ringraziamento anticipato che facciamo agli amici dell'informazione
Dove
Poche ore
Il venticinque gennaio del mille novecentosessantuno
John Kennedy all'ONU
Negli anni Sessanta appunto lancio il decennio per lo sviluppo
Il ventisette ottobre del settanta sempre l'Assemblea generale dell'ONU
Lancia l'iniziativa per un secondo decennio dello sviluppo nel mille novecentottanta è iniziato il terzo decennio per lo sviluppo la conclusione è che nel mille novecentottanta ottocentocinquanta milioni di persone vivono oggi nei paesi del terzo e del un mondo ai limiti della sopravvivenza ma quello che è più grave e che dal mille novecentocinquanta al mille novecentottanta
L'incremento di reddito dei Paesi ricchi è passato da quattro mila dollari dieci mila dollari pro capite l'incremento di reddito degli abitanti dei paesi poveri da centosettanta a duecentocinquanta dollari broccati
Io credo che questo sia una fotografia del fallimento di una politica mondiale per lo sviluppo
E che da allora che sia necessario rifacendomi alle cose dette dagli amici che qui hanno parlato prima di me che sia necessario un salto di qualità
Che sia necessario un cambiamento profondo
E che senza alcuna retorica sia giunto il momento di dire che il sentimento cristiano della pietà della solidarietà del rispetto della persona umana della vita può e deve diventare una politica una politica concreta e precisa cioè uscì dagli slogan dalle frasi fatte dalle frasi ad effetto per andare a fare politica nelle sedi istituzionali con provvedimenti concreti
E credo che si debba superare il confine egoistico dello Stato nazionale
Non soltanto perché e fuori del nostro Paese dove prevalentemente queste vicende drammatiche si stanno sviluppando ma perché sono convinto che se noi non cambieremo la qualità della nostra azione politica
Se cioè noi non ci interesseremo veramente per coloro che lontani da lui a cinque mila chilometri muoiono di fame non avremmo neanche la forza e la capacità di affrontare i problemi di coloro che a cento metri a cinquecento metri da noi hanno gravissimi problemi mi riferisco a chi cerca casa ai pensionati che vivono anch'essi in ha margini di sopravvivenza e quindi credo che questi due problemi questi modi diversi che riguardano fenomeni importanti e drammatici di tipo internazionale ma anche i fatti di carattere nazionali vanno saldati perché io noi cambiamo mentalità o cambiamo modo di porci di fronte a questi problemi
O non saremo capaci di risolvere negli USA e negli altri
Ha ragione fortuna quando dice che la pace non si costruisce con le parole non si costruisce con le iniziative io aggiungo solo con le manifestazioni la fame di milioni di persone è la maggiore minaccia alla sicurezza internazionale
E quindi la crisi economica dei Paesi ricchi e anche dell'Italia va superata con grande impegno
Per un riequilibrio delle ricchezze tra i Paesi industrializzati e dei paesi che sempre di più sprofondano nella miseria nelle guerre io chiedo riprendendo la frase che mi pare abbia detto padre Sorge se non sbaglio che questo fatto che nonostante gli sforzi effettuati da un lato abbiamo un aumento di coloro che muoiono per fame e dall'altro lato il momento delle spesse per le armi
E le esportazioni in commercio di armi sia uno scandalo ormai intollerabile
E che sia necessario incominciare ad interessarsi più complessivamente di questi problemi da un diverso punto di vista proprio perché come ho detto all'inizio il tre decenni di politiche per lo sviluppo così come utilizzati
Dalle Nazioni Unite fino ad oggi non hanno dato i risultati che noi ci aspettavamo
Insomma i problemi della fame non possono essere utilizzati come mezzi per lo sviluppo Dinoi o per lo sviluppo di alcuni di noi
Ecco perché dobbiamo cambiare e dobbiamo avere il coraggio di formulare una proposta di intervento che sia più immediata come diceva Zamberletti come dicevano gli altri amici
Noi dobbiamo privilegiare la salvezza delle vite umane con interventi alimentari con interventi sanitari con interventi infrastrutturali
Probabilmente ci dovranno nel medio periodo saldare due tipi di intervento cioè quelli che in maniera disorganica con interventi che si sono persi in mille rivoli stiamo tentando il governo italiano lo stato italiano sta tentando di fare
Però la scommessa la sfida che noi dobbiamo proporre agli altri agli altri paesi ma soprattutto armi stesse quello di ricostruire una frontiera ideale per un grande progetto sui quali noi dobbiamo essere in grado di misurare la nostra il grado della nostra civiltà
Grazie
Adesso Gegic su questi
Ma io non voglio raccontare questi cinque anni di iniziative di campagne di mobilitazioni di Giuni e così via
Che sono state portate avanti nel paese per sull'obiettivo preciso di strappare la morte quanti invece noi condanniamo obiettivamente mondo industrializzato a est e ovest condanniamo alla morte voglio rifarmi soltanto Agli attestati di ragionevolezza che ci sono venuti da
Da tutte le parti
A da parte dell'organizzazione internazionale
Da parte delle forze politiche da parte dei Nobel da parte dei sindaci da parte degli e Sperti da parte di tutti
Cioè di fronte a noi non soltanto e sono di fronte a noi non soltanto i tre decenni di politica dello sviluppo falliti e dichiarati falliti da tutti coloro che avevano promossi sollecitati così via
Abbiamo di fronte a noi anche il fallimento
Non di tre dei decenni ma di tre anni di e politica
Per la cooperazione tecnica con i Paesi in via di sviluppo
E ci siamo trovati con tutte queste ragionevolezza e con questi accordi consensi eccetera eccetera eccetera e poi ci siamo scontrati con il realismo politico con il cinismo se vogliamo e politico
Di fronte e poi al costo di questa operazione le operazioni importanti costano e operazioni di questo genere costano quattro mila miliardi
Ebbene noi abbiamo dietro di noi tre anni di politica dello sviluppo tre anni nel quale il nostro Spies ha stanziato quattro mila settecento miliardi due mila cinquecento miliardi sono stati stanziati per il mille novecentottantaquattro probabilmente nel prossimo decennio venti venticinque mila miliardi saranno stanziati per la cooperazione allo sviluppo
Non credo che ci sia una forza politica nel nostro Parlamento una forza politica del nostro Parlamento che ritiene che questi soldi
Queste migliaia di miliardi quelli già spesi quelli da spendere siano serviti a qualcosa
Ripeto tutte le forze politiche la mozione presentata dal Partito comunista nelle settimane scorse tutte le forze politiche concordano che abbiamo sbagliato ci siamo accodati
A una politica già fallimentare abbiamo disperso su novantasei May Paesi come rivoli
Dispensa tipo Cassa del Mezzogiorno in qualche modo un'enorme mole di e stanziamenti senza vere nessuna efficacia senza poter neanche misurare questa efficacia che cosa vi diciamo che cosa insieme diciamo da cinque anni e dobbiamo trovare un altro indicatore un altro elemento ci che ci consenta di indennizzare finalizzare verificare l'efficacia del nostro intervento
E al quale e ancorare la politica dello sviluppo a medio e a lunga scadenza non può essere il incremento del prodotto lordo non può essere il consumo medio pro-capite deve essere un altro indicatore quest'altro indicatore che non abbiamo inventato noi ma che hanno inventato le organizzazioni internazionale si chiama tasso di mortalità perché solo il tasso di mortalità e il la la riduzione del tasso di mortalità alla speranza di vita delle persone e l'indicatore che ci consente di verificare se l'intervento è finalizzato nelle regioni dove effettivamente questo intervento è necessario è questo indicatore in grado di e consentirci di verificare se l'intervento è stato distribuito poi fa le popolazioni bisognose oppure ha avuto come unica affiche efficacia della di arricchire coloro che sono corresponsabili di questo massacro molto spesso corresponsabili questo massacro che sono le classi dirigenti di questi paesi bene di fronte a queste e evidenze ci siamo scontrati con il il cinismo con l'indifferenza che siamo tra le trote scontati anche con l'indifferenza da parte del dei gestori dei i mass media io vorrei soltanto dire che se e a Frascati ci fossero non trenta milioni
Ne nei dieci mila ma mille persone che stare stanno morendo di fame ovviamente ci sarebbe l'opinione pubblica mobilitata
Su questo intervento mobilitata non soltanto per ragioni umanitarie per a maggior ragione di sicurezza e così via
E giustamente credo tutti ormai nel nel mondo rapporto Carter vibrante e così via dicono che non soltanto per motivi di umanità ma per motivi economici per motivi di e sicurezza il problema delle squilibrio fra nord e sud e il problema centrale
Della nostra epoca e e nonostante tutto ciò
Ecco ci troviamo di fronte alla resistenza indifferenza giustamente diceva
Per fiori rispondendo a chi spesso dice ma voi vi occupate della fame altrove non vi occupate della fame
Perché abbiamo in Italia a parte il fatto che vi è una netta differenza fra chi crepa letteralmente perché non ha niente da ingerire niente da bere
Ma la disattenzione nei confronti degli lontani e la stessa disattenzione nei confronti dei pensionati nei confronti di senza casa nei confronti di disoccupati e così via
Ebbene per quanto ci Garda
Noi non possiamo che sostenere appoggiare tutte le iniziative finalizzate come è stato detto non a parlare a lanciare altre parole d'ordine su questo tema ma concretizzare
A spingerà la classe politica chi può chi ha il potere a emanare questo che chiamiamo nel decreto di vita un intervento efficace in questa direzione non sono i problemi finanziari perché vi come devo visto di stanziamenti ce ne sono troppi molti e e sono dispersi si tratta di un problema di volontà politica un problema di informazione del dell'opinione pubblica e quindi noi riteniamo che in queste settimane
Al massimo nei prossimi mesi si dovrà decidere se il nostro Paese vuole concorre in questa grande battaglia in questa grande iniziativa ovvero rimanerne
Fuori senza nessun vantaggio dimostrò di nessun tipo Pepper ci per quanto ci riguarda noi siamo senza siamo inermi e senza potere gli strumenti che noi possiamo attivare per sostenere per dialogare con coloro che possono che hanno potere la classe politica ma anche chi ha il potere di informare che fosse ancora
Maggiore non abbiamo altro altri strumenti che le le nostre persone
Che appunto quello di mettere in discussione noi stessi che quello appunto di digiunare
E per questo noi abbiamo iniziato da ieri in molti credenti non credenti radicali non radicali un digiuno di dialogo undici un digiuno di attenzione nei confronti della classe politica digiuna quale hanno diritto duecento ad oggi duecento quarantatré persone di tutte le età il più piccolo ha dodici anni più grande aveva settantacinque anni è un pensionato di Roma di tutte le categorie vi è un Elenco
Allegato nella cartella in cui vi è nome per cognome tutti i partecipanti a questo digiuno di dialogo che sono deputati con due deputati con la professione letta
Ci sono due sacerdoti altri spero si uniranno a questo digiuno che un digiuno di speranza un digiuno di sollecitazione
Uno strumento con quale personalmente chi lo pratica intende in qualche modo rappresentare evidentemente con sacrificio ben diverso quali sono le condizioni Obiettivo nel quale vivono anziché al quale muoiono milioni di persone
Nel nei Paesi cosiddetti in in via di sviluppo io non ho da aggiungere altro perché altro che li abbiamo già detto
Magari non ascoltati troppo spesso non ascoltati in questi cinque anni e ora invece lasciare la parola
A padre Melandri e che spiegherà
Le ragioni della sua adesione la sua partecipazione a questo digiuno
Causa armena Cervone
Sì stavo dicendo appunto valutando qui
Mi sento spuntino Fondaco Non ho mai visto tanti parlamentari nel CCNL cento molto molto disagio comunque
Erano gli astri
Che ieri mi hanno telefonato in quattro cinque allora ho fatto un una specie di comunicato l'ho provata dalla cartella
Vorrei solo aggiungere da da
Da uno che non è dentro dentro a ai sistemi di governo di Parlamento eccetera ma che cerca di vivere sulla sua pelle questi problemi vorrei solo aggiungere un un motivo
A tutti i motivi che sono stati definiti
Circa questo la necessità di questa presa di posizione di questo intervento straordinario perché di fatto in una situazione straordinaria ci troviamo
Ed è questa io penso che di fronte ai problemi dello sviluppo sia necessario fare un asso una una serie enorme di usare una serie enorme di strategie che vanno dalle dalle strategie più globali
Fino alle strategie più piccole però senza metterlo in contrasto tra di loro
Estremamente importante che tutte queste strategie si compenetrano dicendo egualmente
E se volete faccio anche degli esempi
è importante che ci sia chi riparte e si mette a di accanto ai più poveri e quelli che soffrono la barca che soffrono la fame vorrei ricordare che ci sono diciotto mila missionari italiani preti esce religiosi e laici che sono in questa situazione
Però anche se lo devono fare quando affrontano il problema dello sviluppo lo devono fare avendo capacità di ricerca capacità di veri problemi sul serio non spinti solamente dalla passione ma anche guardando quali sono realmente i problemi
è necessario che si faccia un incubo che si facciano incontri di studio
Ma bisogna che gli studiosi non siano solamente dalla gente che scrive ma della gente che vive questo problema
è necessario che siano che ci siano gli interventi dei politici ma bisogna che i politici escono da una sorta di schizofrenia nella quale si trovano in cui quando si tratta di prendere la parola le Nazioni Unite dicono una cosa quando si tratta di di di di fare delle scelte concrete in Parlamento di Parlamento di governo ne dicono un'altra
è necessario è necessario che si facciano piccole realizzazioni ma è necessario in maniera particolare ritengo per questo che ritengo che la la proposta di legge dei sindaci così come è stata rivista
Si è sia molto sia molto importante necessarie in questo momento anche rendere un un intervento un po'fare un intervento molto più globale che assuma anche il livello di segno oltre tutto questo ed è necessario infine che ci si mette in testa che il problema della fame come il problema della guerra deve portarci a un cambiamento radicale di quelle che sono le strutture mondiale
Però vorrei aggiungere che tutto questo è necessario però c'è dire vorrei aggiungere questo scusate mi può darsi sia una una connotazione tipicamente cattolica ma io cattolico solo un prete sono missionario sono quindi non mi posso spogliare di quello che direi che a tutto questo bisogna aggiungere un una fortissima azione educativa
Da parte perché tutti sappiano e tutti noi sappiamo che il problema della fame così come il problema della pace non possono essere risolti senza che ci sia da parte nostra una disponibilità a cambiare vita
Mettere affrontare il problema della fame significa innanzitutto o meglio sia ha come base deve avere come base il porre in questione è il nostro modello di vita il nostro modello di sviluppo
Significa quindi che occorre che non si vede di più compaiono ai governi che non si vede di tutto l'istituzione Chiesa che non si vede di tutto alla alle grandi strutture che deve che devono cambiare ma che si faccia che si comincino verificare quelli che sono i nostri prigionieri
Che si comincino a cambiare i nostri consumi
Che si comincia a vedere le nostre vere necessità che si cominci a cercare insieme una via più una vita più umana io presente
Un libro molto interessante di Alberto e vuoi dire
Intitolato la povertà e ricchezza dei popoli in cui si mette in evidenza questo c'è bisogno di un contratto di solidarietà in cui tutti tutti gli gli uomini portino quello che di meglio hanno e insieme comincino e mettendo insieme tutto quello che di meglio hanno e allora i poveri ci porteranno la loro povertà e sarà la nostra ricchezza perché ci insegneranno da un certo punto di vista anche lui ci fa ridere
Questo mi sembra molto importante per cui finisco così io penso che che sia mo'sia necessario che abbiamo chiara la consapevolezza che al di là di tutto
Al di là delle di delle dell'appoggio a questa a questa iniziativa di legge al di là dell'appoggio tutte le iniziative che si potranno fare
Bisogna che noi abbiamo il coraggio di cambiare vita di proporre di cambiare vita è un discorso difficile ma è necessario senza di questo anche anche le più grosse anche le più grosse proposte di realizzazioni politiche non avranno successo
Perché penso che ci sia che solamente in questo tipo di sole di grande solidarietà
In questo di previsione dei nostri bisogni delle nostre necessità si possa riuscire a dialogare insieme fra uomini di diverse culture tra uomini di diverse colonie fra uomini di diversa ideologia vorrei aggiungere un'ultima cosa
Lasciatemela dire così molto mi piace molto vedere che a questo tavolo ci sono persone che provengono da partiti diversi che provengono dalla maggioranza e dall'opposizione
Ecco lasciatemi fare questo livello di Chiesa
Io penso che ci siano dei problemi talmente grossi come quello della fame come quello che la pace come quello dei di un ricerca di un di nuovi valori o meglio di recuperare i valori umani di una vita vera per l'uomo
Che superano già di per sé per Palin ideologiche e superano di per sé le barriere religiose
E allora io penso che come Chiesa noi dobbiamo incamminarci a fianco di tutti perché noi non abbiamo progetti politici che siano nostri dobbiamo cercare di mettersi accanto tutti di camminare con tutti
Serve certi durissimi che tanto spesso vengono portati avanti spesso sono solo degli alibi al non voler lavorare
Finisco facce lanciando una proposta
Che è questa la proposta molto molto semplice la tua faccia la mia chiesa
Ed è questa mi piacerebbe e poi se volete ti posso anche impegnare per per pure propagandare queste eccetera che è una giornata di questa Quaresima
Ci vuole un po'di tempo organizzarla in ogni parrocchia di quest'Italia
In ogni diocesi di quest'Italia un giorno tutti insieme si dice sulla cioè si dicessero diverse ma tutte nello stesso giorno una grande Messa di requiem per i morti di fame
Un piccolo segno però per dire che anche noi preghiamo lavoriamo siamo vicini anche con quelli che sono i sentimenti più grandi
Sentimenti più profondi che abbiamo questo dramma che coinvolge tanti uomini che sono uguali hanno
Va be'
Grazie sinceramente tanto contributo molto molto intenso a quella che vuole essere una nostra la battaglia e in cui si è evidenziato divenne di interventi di sono intervenuti già questa avvenuti già questa mattina a questo tavolo la forte volontà di un salto di qualità
Di un salto di qualità che sia in grado anche di impegnare tutta la società civile italiana Tim ma politica diversa e più puntuale nei confronti delle iniziative contro lo sterminio per fame nel mondo
Però mi pare che a questo punto dobbiamo rivolgerci ai nostri ospiti per sapere se ci sono domande richieste di chiarimento sulla itinerario dalla nostra azione come Comitato parlamentare
Sì
Tinelli dell'ANSA volevo sapere a che punto è va be'cioè la proposta di legge cioè l'iter parlamentare no
Cicciomessere
Il il comitato ha elaborato ed è incorre in fase di precisazione
Un testo che recepisce interne interamente gli obiettivi del legge degli dei sindaci ma gli esplicita in modo più preciso
Questo testo è stato sottoposto alle varie fa forze politiche in corso quindi di analisi noi riteniamo che ormai questo questo lavoro di verificare di aggiustamento di miglioramento ormai in corso da più di un mese noi riteniamo che alla fine di questa settimana al massimo la prossima settimana
Ecco questo questo questo testo con gli accordi che ci saranno sì che ci saranno e speriamo molti per dovrà venire alla luce in un modo o nell'altro ma dovrà venire alla luce
Artigiana Cicciomessere quello che ha precisato cioè in sostanza il testo che abbiamo elaborato che era l'esame finale delle forze politiche
è una integrazione della proposta di sindaci come è noto la proposta di EasyJet desistito c'è una proposta di quantità di risorse da destinare alla politica per la lotta contro la fame nel mondo
Questo aggiunge una cosa che nella proposta di sindaci ancora non c'era perché è stata messa a punto delle discussioni di questi giorni di queste settimane
Quello dello strumento di intervento proprio per raggiungere quegli obiettivi che sono stati unanimemente sottolineati nel corso delle interventi di questo oggi cioè lo strumento di intervento che consenta di individuare aree di intervento
Le procedure per intervenire a procedure snelle rapide che tengono conto della capacità di mobilitare grandi energie intorno a quegli obiettivi e quindi anche di sollecitare mi pare che è stato detto
Vuole molto bene anche prima dall'ultimo intervento che
In sostanza si tratta di di ottenere due risultati quello di fare di questo intervento anche un intervento bambini peggiore di altre leggi cioè
Non soltanto un intervento per risolvere dei problemi ma capace anche di mobilità pur energia ulteriore per interventi successivi e quindi il metodo di intervento ma forse qualche mancava ancora la proposta dei sindaci
Ed è il ciò che abbiamo messo a punto in questo in più queste stime
Un sassone all'Agenzia Italia io vorrei sapere soprattutto dai rappresentanti dei maggiori partiti qui presenti se
C'è la solidarietà globale dei rispettivi partiti e gruppi sì direi di sì
Per quanto riguarda insediati italiane qualche dubbio se è un errore che ha
La gente rilanciare però lento venti febbraio refrain
Quando diciamo la roba maggiore
Raccontano Alemanno arrivando in meglio fanno gettano acqua militare è ogni più utile nel veneta no purché ecco l'importante è che noi siamo fortemente determinati no poi
Cassanate nettamente a Repubblica nell'interessamento credo sia l'unico giornale assente
Salvo quelli che
Non potevano cane Carlino e Nazione karma spiega Gentili
Ricordare che Repubblica fece tutta la campagna del settantanove sulla fame
Un grosso editoriale di Scalfari e
La presenza qui anche la sua assenza credo meriti da parte nostra un ring
Sulla
Ne ci possono essere
Io ringrazio tutti e dialogo
Questa battaglia sia seguita costantemente con la