I sindaci del centro Italia incontrano il Ministro dell'Interno Giorgio Napolitano org. dal Ministero dell'Interno in collaborazione con l'ANCI

I sindaci dell'Italia centrale
Voluto dal ministro dell'interno Giorgio Napolitano
Do il benvenuto a Luís
Al ministro Franco Bassanini al sottosegretario Vignieri al presidente dell'Anci Enzo Bianco e tutti i sindaci e gli amici e le autorità qui presenti e do subito la parola al ministro dell'Interno per un suo saluto introduttivo
Grazie più che altro non solo per un saluto ma per una
Brand ulteriore spiegazione in questi incontri sono stati concordati con l'ANCI
Subito dopo l'insediamento del nuovo governo e sono stati concepiti al fine di raccogliere elementi
Anche
Concreti suggerimenti io
Formali e non formali richieste affinché si potessero poi
Adottare decisioni da parte del governo non soltanto del ministero dell'interno corrispondenti a esigenze da tempo maturate nel rapporto tra gli enti locali e i governi che si sono succeduti come voi sapete si è lavorato anche sul punto di una
Cos'è questo
Non era lì Sindar di un sindaco il telefonino telefonino musicale si è lavorato anche sul punto della istituzione di una sede di coordinamento nei rapporti tra gli enti locali e il governo
Sede di coordinamento che era stata già individuata precedentemente col governo Dini
E il presidente del consiglio ha quindi deciso di istituire con proprio decreto questa Conferenza Stato Città autonomia penso che lì si potranno utilmente discutere diversi temi che oramai sono oggetto di
Elaborazioni piuttosto concrete da parte del Governo abbiamo avuto già tre incontri interregionali molto proficui uno a Napoli Mezzogiorno continentale uno a Venezia Triveneto e uno a Milano Italia nord-occidentale compresa l'Emilia Romagna non non lo abbiamo rispettato classificazioni rigide non abbiamo preteso neppure di innovare rispetto a ripartizioni tradizionali abbiamo fatto delle scelte di lavoro delle scelte di convenienza pratica
Sono state discussioni serrate
Dovunque ha potuto parlare un gruppo di sindaci non soltanto dei Comuni maggiori ma anche dei comuni minori
Anche questo apporto a mio avviso è stato molto significativo
Comuni medi anche piccoli assai piccoli per comporre un quadro di esigenze di realtà differenziate
Io non sto qui a ricordare i temi perché voi gli avete assai meglio di me
Presenti voglio soltanto dire questo che al di là della problematica specifica che riguarda la vita degli enti locali
E che riguarda norme di carattere legislativo da modificare ebbene anche che i sindaci puntano
Questioni che riguardano sotto altri profili l'attività del governo e più specificamente l'attività del ministero dell'interno questo ci serve questo ci è utile
Voglio il particolare segnalare che ha avuto nella riunione nell'incontro di Milano un notevole rilievo la questione
Dell'ordine e della sicurezza nelle aree metropolitane e non soltanto e non soltanto quindi qualsiasi riferimento anche ripeto a temi che non riguardano il modo esclusivo le attribuzioni e le esigenze degli enti locali
Possono trovare efficacemente posto anche in questa discussione e poi come di consueto
Saremo tutti credo lieti che il sindaco della città maggiore non solo dell'Italia centrale
Apra la discussione
In città
La ringrazio
Giorgio Napolitano per la sua
Iniziativa
Che credo sia un po'il segno di tempi nuovi che i sindaci delle città grandi e piccole
Dei comuni Montani dei comuni
Del nord e del sud delle isole Vincenzo Bianco che rappresenta lanci e dunque rappresenta la multiforme varietà
Delle nostre realtà di governo locale di rappresentatività locale c'era un ma da tempo una nuova aree di rapporti che non fosse fatta soltanto di
Buona collaborazione e amicizia
Occasionale ma della volontà di intervento pragmatico e efficace
Per questo la profilarsi finalmente della Costituzione una richiesta dell'ANCI
Da tempo ma così velocemente
Di questa conferenza stato città Autonomie costituisce una testimonianza che la volontà del Governo è chiara lanci aveva rivolto questa richiesta entrambi i poli
In competizione
E credo che siamo in condizione oggi di trovare un interlocutore indispensabile io svolgerò l'introduzione sintetica come vorrei chiedere a tutti voi di intervenire in maniera sintetica se lo credette si possono raccogliere da subito dell'iscrizione caro qui accanto al tavolo dove Pietro Barrera
In maniera da concludere i nostri lavori diciamo entro l'una magari
Qualche minuto prima piuttosto che qualche minuto dopo
Direi che il federalismo ovvero la trasformazione federalista dello Stato
è veramente all'ordine del giorno
Ed è all'ordine del giorno a partire da una premessa per quanto riguarda noi come sindaci che non si fa nessun federalismo
Nei convegni nelle discussioni astratte essenza coinvolge i cittadini
Se c'è la possibilità che un sistema innovativo ed armonico
Nelle istituzioni decentrate nei Comuni nelle Province e nelle Regioni si realizzi ci vuole un coinvolgimento reale dei cittadini
I cittadini debbono capire di che si tratta di capire cosa cambia per la loro vita
Debbono capire se il federalismo gli porta maggiore responsabilità a livello locale nel fisco tariffe della qualità dei servizi nel coordinamento
Delle politiche del territorio
E non se c'è una delimitazione topografica
Un riparto di competenze magari un litigio tra questo quel livello
Quindi io credo che i sindaci in questo siano l comunità locali il punto di vista decisivo perché il federalismo
Caro ministro napoletano caro riso Bassanini davvero possa decollare nel nostro Paese federalismo interessa ai cittadini se posso dirlo con una notazione politica
Molti hanno capito vitale federalismo significa pagare meno tasse per quelli che vivono al Nord
Perché la lega ha impostato una campagna politica
In cui si associa un messaggio essenziale se vogliamo dare un contenuto positivo al federalismo
Come realizzazione effettiva dobbiamo dare dei contenuti positivi per la vita reale dei cittadini e non demagogici e non velleitarie non Astra
E io penso oggi ci siano le condizioni perché il federalismo non sia una prova di gattopardi Isma'o magari una sconfitta delle parti più deboli del Paese
Ma ancora costituzione invariata nel crediamo che un cammino crescente
Di autonomia
Che consenta ogni comunità locale di assumere le proprie responsabilità possa essere realizzato rafforzando quel patto
Nell'ambito della nazione che ci accomuna
Ecco il federalismo è un patto tra eguali
Non possiamo immaginare un federalismo che nasca per dividere piuttosto che per unire
è vero pure che non possiamo contrabbandare per federalismo una corsa rapporti diretti dell'uno dell'altro preferenziali con il governo centrale il federalismo è un punto di equilibrio anche tra situazioni molto diverso lo vediamo nei sistemi federali che funzionano negli Stati Uniti hanno pari dignità la California
Che quinto stato del mondo euro dai
Possono avere in Belgio pari dignità la Regione di Bruxelles a città capitale di Brussel con le altre due regioni ogni Stato a una fisionomia diverse pensare di fare un federalismo alla maniera di Italia sarebbe sbagliato noi dobbiamo immaginare e costruire un percorso italiana
Che tenga conto tra nostra storia le nostre peculiarità del significato della innanzitutto dimensione municipale
Che la forza
Non di un localismo irresponsabile ma della identità delle nostre comunità
Sappiamo bene e lo diciamo in una riunione dei sindaci dell'Italia centrale che qui esistono regioni forse non tutte però regioni che sono vissute positivamente
In molti casi dai cittadini perché hanno operato in alcuni casi bene e hanno creato dei rapporti abbastanza chiari e funzionali ed efficienti
Però sappiamo anche che non dappertutto le Regioni funzionano bene
E sappiamo che quello che il capo dello Stato chiamava il rischio di un
Centralismo regionale esiste
E che non sarebbe accettato molto volentieri dagli italiani
Come oggi viene accettato malvolentieri quello di uno Stato individuato come inefficiente sprecone
Quindi penso che è questa peculiarità di una repubblica dell'autonomia in cui hanno spazio con ruoli diversi e pari dignità alle regioni le province e i comuni è una storia e una vicenda europea non più soltanto italiana quando io sento dire che in Europa ci sono forme di regionalismo che dovrebbero insegnarci
Moltissimo credo che chi ne parla a balli di argomenti ma anche forse una visione letteraria di quanto la dialettica in Europa sia molto aperta tra le regioni tra lo Stato centrale i trasferimenti dei poteri la funzione dei comuni di pelli intermedi e così via
In Europa dopo la nascita dalla Carta europea le autonomie locali è pacifico il fatto che il sistema delle collettività territoriali sia un organismo complesso
Articolato che si regge sulla reciproca autonomia e sulla collaborazione di entità diverso
Non c'è un dominio certamente diversa situazione la Germania da quella di altri Paesi ma e c'è diversa situazione i Paesi mediterranei
Io la
L'occasione di presiedere una commissione al alla Comitato delle Regioni che si occupa proprio delle problematiche urbane so bene che in Europa ne abbiamo dei sindaci che sono nominati e che quindi non sono sindaci tutto sommato sono espressione del governo centrale soprattutto nel e alcuni dei paesi nordici e ci sono sindaci che sono il fatto più nuovo e l'Italia certamente all'avanguardia oggi della comunità politica eletti direttamente dai cittadini una nuova classe dirigente un rapporto di grande efficace ed immediatezza che costituisce davvero una nuova leva per la nazione questo avviene anche in altri paesi europei dobbiamo partire da questo e per questo io credo che la reazione che alcuni presidenti di regione
Hanno avuto di fronte alla proposta che il Governo
A rivolto ricostituire finalmente un tavolo comune di confronto tra Stato Regioni enti locali
è stata sconcertante
Perché nessuno di noi intende attentare all'autonomia delle regioni ma diciamo anche che sarebbe in momento è il momento ineluttabilmente vorrei dire
Che le Regioni si rendano conto della necessità che i comuni abbiano una loro possibilità di interlocuzione pragmatica concreta Diretta per i problemi di ogni giorno e anche strategica per quanto riguarda il disegno
Del nostro ordinamento con il governo centrale
Vi faccio un esempio concreto alcune tra le città qui presenti sopra i trecento mila abitanti ma molti Comuni hanno partecipato al così detto bando degli articoli due della legge sul mistero voli pubblici per interventi di riqualificazione urbana
Chi esprime un parere su questi progetti che hanno rilevanza solo comunale che hanno impatto sulle collettività locale che hanno elaborazione civica diciamo così partecipazione di imprenditori le la conferenza delle regioni Presidente Regione ecco paradosso è un assurdo è una cosa che non ha veramente alcun significato penso nessuno abbia motivo di dire che così come noi sulla riqualificazione urbana ci confrontiamo per leggi vigenti con le regioni
Egualmente a ciascun livello di responsabilità va dato un livello di dialogo di rapporto e di partecipazione alle alla formazione delle decisioni che gli compete
Quindi noi non vogliamo fare nessun insensato braccio di ferro del con le regioni
Vogliamo costruire una sede unitaria certamente ma siamo assolutamente d'accordo che questa sede unitaria trovi come primo passo la Costituzione la conferenza stato città autonomia voglio dare atto qui a Enzo Bianco
Presidente dell'ANCI della efficace e tenace precisai concreta azione che sotto la sua presidenza la nostra associazione ha sporto
Quindi e conclude dico due cose la prima noi non vogliamo fare nessuna guerra tra regionalisti e comunardi o comunali
Vogliamo perché sappiamo questo porterebbe nuova acqua ad un centralismo burocratico che prenda spunto da questa conflittualità per mantenere un immobilismo anti
Non vogliamo fare il tiro alla fune parlo dell'esperienza di Roma dove c'è una buona collaborazione con la Regione Lazio con la provincia di Roma come cammino verso il federalismo che sia serio concreto condiviso le abbia dei pilastri di estrema praticità uffici comuni che abbiamo costituito per il la pianificazione del territorio messa in comune di servizi applicazione delle leggi Keci impongono penso alle alla la politica idrica che ci impongono livelli comuni di governo per fare una
Politica
Comunque
Al governo chiediamo soprattutto di lavorare in maniera concreti ecco
C'è stata una certa discussione nei giorni scorsi
Su
La necessità di dire non facciamo magari interventi sparpagliati
Non facciamo del bricolage e non facciamo io mi permetto di esprimere un'idea diversa
Cioè sì se noi aspettiamo di avere una revisione complessiva magari costituzionale del nostro ordinamento stiamo freschi
Noi abbiamo bisogno di
Riforme immediate abbiamo bisogno di semplificazioni immediate abbiamo bisogno di un quadro coerente di responsabilità
Nel mentre si fa procedere il disegno di riordino costituzionale e anche quello ordinamentale al a Costituzione vigente
Ma ecco non ci dividiamo tra noi più che in Regione a liste comunali infatti in coloro che vogliono la grande riforma e quelli che sono legati a un pragmatismo un po'deteriore no
Io penso che le due cose debbano camminare insieme e che si allontana la grande riforma se non sperimentiamo sui grandi temi al fisco
Per la semplificazione procedure
Della riforma della normativa sui lavori pubblici
Ancora se posso dire sui controlli sugli atti sulla
Ridefinizione delle funzioni sindaci e delle e dei consigli comunali le garanzie dell'autonomia statutaria e regolamentare le politiche del personale e le regole della contrattazione
Collettiva
Fatemi dire le norme in materia di responsabilità penale contabile gli amministratori
Mi associo assolutamente le dichiarazioni del capo dello Stato a proposito dell'abuso
D'ufficio poi che se è vero quello che dicono le statistiche che il novantacinque per cento delle inchieste aperte porta ad una soluzione evidente ci troviamo di fronte ad una fattispecie opzione e senza significato di contenuto reale
Quindi siccome poi la posizione di abolizione della reato di abuso d'ufficio va be'Enzo Bianco lo può raccontare è stata presa d'intesa con l'Associazione nazionale magistrati siamo rimasti noi per primi sbalorditi di alcune reazioni
Come se noi volessimo
Chissà proteggere che cosa si tratta di trovare un meccanismo di controllo di garanzia di trasparenza che non mettano un solo il Sindaco ma soprattutto le decine di migliaia impiegati di funzionari di pubblici dipendenti di fronte alla tagliola che in gran parte dei casi significa paralisi delle decisioni
Perché non ci dimentichiamo mai che un dipendente comunale guadagna un milione trecento mila lire al mese come se lo paga l'avvocato quando un giudice costretto di fronte ad una denuncia generica ad aprire un fascicolo
Chi citi ritiro paghe quale fiducia Luís avrà di fronte a questa di fronte a questa prospettiva nell'assumere una responsabilità scusatemi per questa parentesi ma se non guardiamo questi argomenti anche come cessare o necessaria concretezza si dimostra che ancora non si è capito come campano i sindaci e quando dico come Campoli sindaci cari ministri mi permetto di dire anche dei sindaci campano molto male dal punto di vista delle indennità
E che trascorre per quattro per otto anni soprattutto se si è liberi professionisti l'attività senza alcuna copertura previdenziale e assicurativa e sociale
E avere stipendi che non parlo del sindaco di Roma che ha cinquantacinque mila
Persone sotto la sua responsabilità bilancio di migliaia di miliardi parlo di un sindaco magari e che ha uno stipendio ridicolo rispetto le sue responsabilità un'indennità ridicola parla del sindaco di un piccolo comune che lavora spesso quanto e più del sindaco di Roma lavora dodici ore al giorno
Quattordici ore al giorno di bussano a casa la notte per risolvere un problema e magari prende novecento mila lire al mese so situazione inconcepibili e antidemocratiche sulla quale credo
Occorre a uscire dall'ipocrisia che c'è una nuova classe di governo di persone per bene le persone che hanno una responsabilità che sono eletti dal popolo che rispondo al popolo delle loro correttezza o scorrettezze e hanno il diritto di svolgere con serenità il loro servizio
Per la loro comunità e per la nazione perché sono parte dello Stato e non debbono vergognarsene certo
è vero che ci sono paradossi per cui anche un ministro oggi l'Italia guadagna quattro milioni
Al mese e questo non è giusto non è corretto ma penso che sia il momento di affrontare con trasparenza io sono certo che nessuno si opporrebbe in Italia ad un adeguamento di indennità che sono oggi ad un livello ad un livello inaccettabile ecco la mia conclusione dovrei aggiungere molti altri temi ma ho cenato al fisco alla semplificazione alle procedure per le prime privatizzazioni alle regole per le alienazioni degli immobili di proprietà degli enti locali al tema dei e rifiuti al tema dell'ipotesi di utilizzo del servizio di leva nella polizia municipale gli obiettori di coscienza abbiamo tanti temi su cui pragmaticamente vogliamo confrontarci con voi siamo lieti di poterlo fare
Bene ringraziamo oggi in Campidoglio è teatro di una bella riunione di persone che finita la loro giornata qui loro mezzogiorno e qui torneranno rimboccarsi le maniche come avvenuto a Napoli come nota a Venezia come avviene nelle isole e a Milano
E credo caro ministro Napolitano caro ministro Bassanini e
Voi sapete di avere qui con voi quei sindaci che poi quando c'è un'alluvione una disgrazia sono i primi a tirarsi su i a mettersi stivali andare aiutare come avvenuto in Versilia
E voglio anzi salutare i sindaci la Versilia qui presenti che si sono dimostrati i più immediatamente operativi
In collaborazione con strutture ministero interno la struttura dello Stato ma certamente i sindaci sono i primi a rimboccarsi le maniche stando accanto ai cittadini
Abbiamo bisogno degli strumenti per non deluderli e non siamo certi che il nuovo governo in questa ricerca non ci deluderà
Diamo il via interventi allora apriamo senz'altro interventi il primo è il professor ciò urlo sindaco di Terni
Dopo di lei la dottoressa Paradisi sindaco di Castelnuovo di Porto suggerire interventi di cinque sette minuti pregherei
Di raccogli di dare le iscrizioni segnalarsi
Al tavolo
Dove sta c'è urlo
Grazie
Cari amici
La parola federalismo è una parola che può avvenire molti contenuti
Sì ricomprendono sotto la parola federalismo alta estremamente diverso e non so l'Austria o gli Stati Uniti d'America l'Austria in cui poteri decentrati sono ancora inferiori a quelli le centrato in Italia alle Regioni e agli Stati Uniti d'America la cui dialettica tra poteri federali
E potere centrale conosciamo tutti se non altro per l'ossessionante pioggia dei telefilm americani che ci dà la televisione
In questa gamma di significati profondamente diversi secondo me non ha senso dire io sono per il federalismo o io sono conto sono tra i più idonei confronti del federalismo è importante stabilire anzitutto quale federalismo vogliamo costruire e io credo che in base alle caratteristiche peculiari del nostro Paese al quale sempre dobbiamo riferirci
In applicazione di quel principio di sussidiarietà
Di cui tanto si parla e che è stato anche incluso nella Carta delle regioni italiane per cui anche a me hanno stupito certi recenti episodi base a quel principio di sussidiarietà alla tradizione italiana chiedo anche ad un ordinato sviluppo delle nostre istituzioni il federalismo italiano non possa che essere un federalismo concertato tra i vari livelli dell'autonomia ciascuno con compiti e funzioni ripartite appunto secondo il principio di sussidiarietà in base al quale dovendosi partire dalle istituzioni più vicine alle comunità di base
Non si può che partire dai comune
Il comuni sono le comunità di base più naturale
Non credo che giovi a nessuno
Dividerci appunto come diceva Rutelli giornalisti
Comunardi non so se così possiamo coniugare la parola ma certamente non possiamo non osservare che le regioni italiane sono artificiale sono state l'assemblea costituente arrivo determinarle dopo un dibattito in cui non riuscendosi a trovare soluzione alle varie spinte localistiche si decise di di fare passi ai vecchi annuari statistici ma in Italia difficilmente una persona si classificherà come Lombardo più facilmente si classifica come bergamasco biellese e così via ecco dico ma questo non dico a scopo polemico dico perché tre giorni province e comuni a Costituzione vigente se poi la cambieremo vedremo come la si dovrà cambiare sono le ripartizioni di fondo della comunità nazionale e tutte debbono contribuire compari dignità alla costruzione del nuovo federalismo detto in termini più chiare un federalismo che trasferisse la formazione centralistica cui fino a poco tempo fa sono state ispirate alle istituzioni del nostro Stato la trasferisse da Roma ai venti capoluoghi regionali non sarebbe assolutamente un federalismo accettabile anche perché la costruzione di una piramide gerarchica
Tra regioni e comuni finirebbe per lei ebbe l'autonomia comunale ma credo anche quella provinciale sulle province ci sono poi altre di Scorsese dobbiamo mantenerle o no e quali funzioni darle col cambiamento costituzionale ma a Costituzione vigente anche per le Province sarebbe una grave compressione delle rispettive autonomia noi non crediamo se crediamo nelle Autonomie intendiamoci
Noi non crediamo che le Autonomie siano da deprime credo che siano da esaltare chiamandole a collaborare a tutti i livelli alla costruzione del nuovo Stato l'amico Rutelli ha fatto un indice mi sembra esaustivo quasi puntiglioso di tutti i problemi che abbiamo e quindi non ripeterò nulla di ciò che ha detto e che mi trova perfettamente concorda questa
Conferenza delle città e delle Autonomie locale da tempo richiesta dall'Anci della quale con gioia salutiamo il passaggio alla fase attuativa deve essere un punto di passaggio
Verso una più vasta autonomia che comprende insieme regioni province e comuni naturalmente con le rispettive rappresentanze per non farne un'Assemblea una conferenza oceanica perché nessuno nessuna di queste istituzioni a maggiori o minori titoli per partecipare al dibattito inter autonomistico e delle Autonomie con il potere centrale sì così non dovesse se dovessero prevalere certe tendenze di neo centralismo regionale io credo che avremmo costruito sulla sabbia perché la situazione il nuovo tornerebbe da qui a poco ad esplode un solo argomento
Accennerò rapidamente anche per la ristrettezza dei tempi che ci ha dato la presidenza quello dei controlli
I controlli amministrativi dirle preventivi di legittimità hanno fatto il loro tempo
Sono il frutto di un'antica concezione che purtroppo ancora permane a certi livelli secondo voi i Comuni sono ove Galli che debbono stare sotto tutela perché se non stare a voi sapete che in antico erano anche formalmente organi sotto tutela perché se non sono sotto tutela combinano guai allora questa se si crede a questo principio e allora tanto vale non parlare più di autonomia
Ma se non si crede come io non credo a questo principio allora i comuni debbono poter fare ciò che ritengono più opportuno in base al mandato ricevuto dagli elettori con il solo limite della legge penale
Che evidentemente è un limite è sufficiente per evitare eccessi d'ogni tipo
Io credo che questa riforma vorrei aggiungere solo questo a quello che ha già detto Rutelli possa essere fatta anche a Costituzione vigente
Perché la Costituzione parla di controlli di legittimità ma non parla di controlli preventivi di legittima di legittimità di talché io credo che anche a Costituzione vigente noi potremmo
Chiedere e i controlli legittimità avvengano sul complesso dell'attività degli enti controllati e successivamente e non sui singoli atti pre preventivamente questo sarebbe un elemento molto importante per potare avanti uno dei due binari sui quali parallelamente dobbiamo procedere
Che è quello delle modifiche possibili a Costituzione invariata su questo ha lungamente lavorato una commissione di cui ho fatto anche parte presso il ministero dell'Interno che si è conclusa con una relazione molto precisa poi per il discorso a Costituzione da modificare avremo il tempo è il modo anche nella nuova conferenza
Del delle città dell'autonomia di dire nel nostro Paese grazie
Grazie
Socia urlo do la parola autorizza paradisi che si indaghi Castelnuovo di Porto dopo di lei Marini il sindaco di Quarrata
Innanzitutto buongiorno e grazie per questa opportunità
Che ci è stata offerta di un incontro così allargato io sono sindaco da un anno quindi faccio parte della nuova generazione dei sindaci e credo che per me sia molto importante
Essere qui in questo momento per poter dare fare un primo bilancio di questa attività e confrontarmi con gli altri colleghi e quindi con il governo per quelli che sanno i problemi che in questo primo anno almeno si sono palesati con maggiore evidenza e io sono chiaramente come tutti molto attenta al dibattito istituzionale è è importante procedere rapidamente a una riforma in senso federalista dello Stato
E credo che è una sfida che si può vedere al governo quella di riuscire in qualche modo ad anticipare dei cambiamenti nel paese di solito le costituzioni prendano atto di cambiamenti già concretizzati sì che non riescono mai ad anticipare i tempi invece mai come oggi è importante che il governo che le istituzioni tutte riesca una qualche modo a guidare un processo di cambiamento che è ineluttabile lo Stato ottocentesca interessato in entrato in crisi non riesce più a rispondere né alle grandi esigenze che sono quelle di sviluppo economico di pianificazione che appartengono a sfere più o elevate quali la comunità europea né ad essere più in rapporto diretto con i cittadini chiede vogliono risposte immediate i problemi di tutti i giorni e su quella linea non c'è dubbio che sono i comuni e il prima la prima il primo contatto dello Stato con i cittadini
Ed è importante proprio per queste a mettere i comuni il comune nelle condizioni di operare questo che cosa vuol dire soprattutto un quadro di riferimento legislativo chiaro che consenta di lavorare con tranquillità non essendo sempre alle prese con i dubbi se si stabilì Olanda almeno una legge perché le leggi spesso sono contraddittorie
La stessa lo stessi dissi sì decreti che vengono reiterati spesso contraddicono i precedenti quindi quando il Comune fa faticosamente riesce a mettere in moto un appalto riesce a creare le condizioni per deliberare
Mentre in corso d'opera diciamo mentre sta lavorando il con la legge con interviene cambia completamente il quadro di riferimento è il Comune torna deve di nuovo mettere in moto tutta una serie di procedure per ricominciare da capo è chiaro che questo crea nei cittadini un senso di sfiducia nelle istituzioni
Crea la voglia di cercare delle scappatoie per ottenere magari quello che potrebbe essergli concesso legittimamente e crea soprattutto nella in chi amministra un senso di frustrazione e di impotenza veramente allucinante e faccio un esempio concreto perché credo che bisogna dare molta moderare le gambe a questa discussione bisogna nel senso di concretezza se io per fare una riffa con una ristrutturazione di una palestra un pavimento e e consentirà la scuola di utilizzarla impiego sei mesi
Questi sono un po'non può essere un modo di lavorare perché è in qualche modo contrario allo scopo per cui sono lì cioè sono lì per dare una risposta delle esigenze
Che vengono legittimamente dalla società civile quindi credo che sia questo il tema che bisogna affrontare per primo io mi chiedo quando si legiferasse sia cognizione nei problemi dell'amministrazione c'è qualche passaggio che sicuramente va rivisto allora chiedo più presenza
Della società e l'aria dell'ANCI nelle Commissioni parlamentari chiedo un rapporto anche degli incontri con i parlamentari stessi sui problemi
Che toscano il Comune perché quando si arrivi ad approvare una legge si abbia
Il senso della diciamo della concretezza quindi della passività di applicare nelle leggi che altrimenti rimangono non solo lettera morta ma creano appunto tutta una condizione di illegalità perché non c'è dubbio che se lo Stato non riesce a dare una risposta
Alla gente
Ovviamente i cittadini cercano altre strade questa è il problema secondo me di fondo che va affrontato io non voglio dilungarmi perché veementi sono altri
Colleghi che devono prendere giustamente la parola però ecco battendo a sottolineare questo diamo concretezza al nostro dibattito perché se no ogni riforma rimane
Una discussione sul sesso degli angeli che non piova nei al governo né annui non siamo la diciamo il il il pilastro dello stato e credo che dare dignità ai comuni dare la poesia di operare può sicuramente contribuire a aumentare il senso di appartenenza della collettività allo Stato italiano che va difesa grazie
Grazie
Alla parola Marini sindaco di Quarrata
Dopo di lui Enzo Bianco presidente dell'ANCI
Io seguivo
E ringrazio Roselli per avermi smentite completamente
Temevo che ci fossero due velocità
è facile parlare con le grandi città nella prima da
Per la prima volta così di
Portare con forza le ragioni dei comuni più piccoli io non so se sono il rappresentante di un comune piccolo mio comunica a ventidue mila abitanti di sicuro sta tutto nella tribuna Monte Mario per intenti e quindi dipende dipende dal paragone
E a me non piace fare della retorica su queste cose
Vedi
Voi
Comunque postulare nello stesso pantano lorda passare appostati noi siamo rappresentanti di comunità comunità grandi o piccole ma comunica
E dobbiamo poter svolgere questo lavoro
In piena in piena dignità io
Sono stato davvero contento mi ha dell'introduzione di Rutelli perché ha toccato punti ne talvolta per moralismo non vengono tocca un comune come il mio dove il sindaco riceve al netto del d'un milione e sei
Al mese e l'assessore prende ottocento mila lire ottocento mila lire al mese
In un comune come il mio come si può pretendere che dissi edere ad una persona di impegnarsi io come posso chiedere che son dirigente di banca dice guarda vienimi fai l'assessore perché ho bisogno di riorganizzare umilmente una questa cosa come può fare a venire a lavorare nel mio comune
Che in una dirigenti che non a dirigenti e quindi a Ottavia funzionari che cercano
E questo è un problema
è un problema
L'altro problema me sembrava siccome ne sono stati sottolineati molti non abbiamo un grande contatto con la comunità lo manteniamo continuamente parliamo discutiamo discutiamo di problemi dall'altro un inciso è brutto dirlo in un non quando non è scritto ma dall'altro sono state risolte anche l'agevolazioni per i comuni per le stampe della stampa del del del quotidiano allora un mensile del nostro Comune sette mila proprio la deve pagare Lazzari come se fossero poste ma e vi chiudo Ricchiuto subito
Rifiuto subito la parola
Allora un sindaco che autorità sanitaria però non ha più il vigile sanitario per cui sarà il primo a essere denunciato dall'house de invece d'essere consigliato questo mi pare una contraddizione quanti sindaci ci sono che sono anche autorità di pubblica sicurezza perché non c'è commissariato e si ritrovano a firmare anche le le denunce di infortunio
E molto spesso e ammette anche parlare di queste cose perché difficilmente
E le si ascolteranno
Il problema del Coreco è stato detto quanti organi di legittimità chi sono
Il segretario ci sono i sindaci revisori cioè il Comitato regionale di controllo cioè la Corte dei Conti che si può per il e anche di dire che ha speso bene o Thea speso male come se non ci fosse il diritto dovere di rappresentare una comunità dimostrati di fronte a quella vedete signori ministri voi siete rappresentanti dello Stato e non di una comunità stanno abbiamo una differenza e non siamo né migliori né peggiori e in questo mi ricollego al discorso che faceva Rutelli sul sul regionalismo
La differenza sta in una corsa che io quando esco di comune se vado a prendere un caffè troppa gente che mi prende per la giacca e mi chiede perché non ha fatto questo perché non ha fatto quello e sono costretto continuamente alla verifica io credo che la democrazia viva di rapporti diretti viva Sempre più di rapporti diretti e noi siamo costretti a questo non perché siamo migliori assolutamente no anzi e credo anche si debbano cercare di frenare fenomeni degenerativi non è la panacea allora si trova ma Dida a dire che un sindaco possa fare il podestà col col quella situazione anche legislativa che abbiamo figuriamoci la vedevo Lezza era fin quando il mandato s è stato portato a quattro non si fa quando il Bilancio ritiene non si fa neanche in tempo a partire e già quarti era quattr'anni qualcuno forse se lo ricorderà fu portato a cinque e non a caso e non a caso allora e qui e qui mi che così come nella democrazia io credo molto
E credo anche che ci sia questa funzione torna a ripetere non per merito ma per condizione
Credo che in un funzionario regionale non sia migliore diverse perché regionale rispetta un funzionario a un funzionario statale
Così come non lo sarebbe un funzionario comunale se non avesse da scontrarsi tutti i giorni con la realtà e non fosse portato quotidianamente a mettere naso nelle cose che non vanno
Ecco perché io credo non ma con molta concretezza credo che ci debba essere davvero ci debbano essere davvero delle deleghe almeno stupiva delle deleghe maggiore anche perché il controllo avviene proprio da quarti da parte della comunità perché sennò qui ci scordiamo che alla fine del mandato la gente poi volta
E se il Comune di Quarrata e piccolo perché a ventidue mila abitanti rientra nei primi quattrocento Comuni d'Italia nei fine Quattrocento il che vuol dire che quasi otto mila comuni sono più piccoli
E amministrano quindi una grande una grande quantità di popolazione è fatta da quelle persone che diceva prima un altro patto e finisco i rapporti i rapporti con le Prefetture io ho subito una riduzione in Toscana capita talvolta no lo subito
Ho trovato un prefetto intelligente che ha lasciato fare al sindaco che ha lasciato fare azienda
E le questioni si sono risolte in poco tempo cerca siamo ripartiti e in maniera in maniera vola Intini altro altro sindaco gliela concreto e ne sappia quanto quanto mettendo il che vuol dire affrontare un'emergenza Bois a affrontare la popolazione
Se la popolazione ha fiducia della popolazione ha fiducia tutti i risultati su un possibile ma la fiducia e si crea proprio nel rapporto nella concretezza delle cose ecco perché non abbiamo bisogno di questo di questo tipo d'autonomia grazie
E ora la parola Enzo Bianco dopo di lui Marisa Abbondanzieri sindaco di arcieri
Naturalmente l'intervento la relazione introduttiva di Francesco Rutelli mi consente di essere particolarmente breve perché poiché sono in piena identità di vedute con quello che Francesco ha detto con quello che ha letto gli amici che sono intervenuti subito dopo mi limiterò esclusivamente a ribadire tre o quattro opinioni molto pratiche la prima è un apprezzamento vivissimo
Al ministro Napolitano che oggi totalmente estenda ministro Bassanini per questa iniziativa il fatto che abbiamo la possibilità concreta di passare tre ore di tempo discutendo in modo pacato sereno e approfondito con il ministro degli interni il ministro della funzione pubblica
E delle regioni che sono i nostri interlocutori più diretti all'interno del governo quale sottosegretario che ha questa delega e tra l'altro con i più stretti collaboratori del ministro degli interni per noi è francamente una buona opportunità
Desidero esprimere naturalmente lo stesso apprezzamento per la decisione del governo e del presidente del consiglio di varare al più presto mi sia consentito di dire a questo punto poiché tutto è già sostanzialmente deciso non si vede perché dobbiamo ancora aspettare
Di qui discutiamo possono trovare una sede di confronto collegiale con il governo perché
La fretta
Con cui noi chiediamo che siano affrontate alcune questioni dovete peraltro siamo disposti ad attendere ma alcune questioni possono essere affrontate rapidamente
Troverebbe nella conferenza stato città una sede istituzionale in cui affrontare
Queste questione
A metà luglio nella seconda metà di luglio avremo a Bari un Consiglio nazionale dell'Anci di due giorni naturalmente io invito il ministro Napolitano il ministro Bassanini sottosegretario di neri se lo riterranno opportuno ad essere presenti il tema sarà il federalismo possibile
Cioè ragioneremo per due giorni della prospettiva di medio lungo periodo perché è chiaro che insieme con le questioni urgenti dobbiamo avere una prospettiva di riforma
Dello stato sia di quella Costituzione che di quella ordinamentale e mi pare molto importante che questo preposto a venire in quella sede già con un confronto chissà che non posso vedere fuori quella sede qualche proposta concreta operativa per poi dare seguito a questa esigenza che noi avvertiamo di riprendere un filo di dialogo che in questo momento francamente si è reso più difficile con le regioni a seguito di alcuni comportamenti atteggiamenti e prese di posizione che naturalmente noi giudichiamo temporanee perché il filo del ragionamento comune con le Regioni va ripreso ma certo quando sentiamo dire come ancora sentiamo dire in occasione dell'istituzione della Conferenza Stato-città ed autonomie locali che il rapporto tra lo Stato e i Comuni deve necessariamente essere mediato dalle regioni è una cosa che non sta né in cielo né in terra non corrisponde alla nostra concezione dello Stato c'è un rapporto tra Stato e Regioni c'è un rapporto tra Regioni e Comuni ma c'è un rapporto diretto fra Stato e comuni che e senza io vi dico subito la peggiore delle iattura possibile per la riforma costituzionale dello Stato e di estendere a livello italiano
L'esperienza drammatica delle regioni a statuto speciale e in particolare della Sicilia dove le regioni hanno competenza ordinamentale in materia di enti locali e dove noi troviamo molto meglio lo dico subito dialogare con lo Stato centrale piuttosto Corcolle burocrazie regionali che molto spesso sono i nostri principali avversari naturalmente questo non vuol dire che questo dialogo non va ripreso
Abbiamo varato due mesi fa un un percorso comune con le regioni e con le Province che vede alcuni punti d'accordo
Noi siamo pronti a riprenderlo immediatamente questo lavoro a condizione che le regioni mettono da parte atteggiamenti di egemonia che francamente non siamo minimamente disposti ad accettare il rapporto deve essere un rapporto di pari dignità di rispetto del ruolo fondamentale che le Regioni non potranno non avere nella riforma costituzionale dello Stato nessuno di noi pensa una funzione legislativa dei Comuni la funzione legislativa andrà alle Regioni la funzione di pianificazione di indirizzo vale regioni ma le Regioni devono mettere le mani da parte quando si tratta di gestire il territorio non sono state immaginate dal legislatore per gestire alcunché quando gestiscono qualcosa lo fanno molto peggio non solo di noi ma persino dello Stato centrale
Le prospettive però di cui stiamo discutendo in questo momento sono prospettive a breve
E allora io ti desidero soltanto ribadire telegraficamente e quello che noi ci aspettiamo rapidamente dal governo è un disegno di legge in materia di semplificazione
C'è un impegno politico in sede parlamentare fatto so che sta lavorando un gruppo interministeriale su questo argomento
Ovviamente chiediamo di essere consultati
Come mondo dell'autonomia locale sul testo che il Consiglio dei ministri vorrà approvare per sentire la nostra voce come la stiamo sentendo qui ma sulla base noto un ente di un testo articolato che cosa ci aspettiamo che ci sia certamente in questo testo
Perché ci sia anzitutto una forte semplificazione della materia dei controlli
Visto che per cambiare la legislazione in materia di controlli e necessarie in parte una revisione costituzionale intanto si dica chiaramente che i controlli dei Coreco solo limitati esclusivamente ai bilanci e agli Statuti dei Comuni già questo a noi basterebbe perché naturalmente a questo punto l'attività ordinaria l'attività amministrativa quotidiana verrebbero una delle più questa pesantissima Remo
Ci aspettiamo che sia affrontata e risolta in quella sede la questione dei segretari comunali così come la situazione non può andare obiettiva venti avanti
Il segretario comunale con l'attuale formulazione
Finisce con l'essere indipendentemente dalla qualità del segretario comunale un freno a mano perché la prevalente formazione cultura di legittimità del segretario comunale
Oggi lo indirizza a essere una sorta di piccola corte dei conti di piccolo Coreco all'interno del Comune
Io avevo bisogno di trasformare il segretario come comunale in una sorta di consulente che ci aiutano a trovare in modo legittimo la strada corretta per raggiungere un risultato
E di separare questa funzione dalla fusione di responsabilità di risultato di direzione che deve essere affidata a persona che abbia con il sindaco uno stretto rapporto di fiducia
Infine la semplificazione delle procedure a partire dalla conferenza di servizi che servono a rendere più agile e più snello il percorso che viene avanzato
Un'altra questione per noi molto importante l'accennava Francesco la dico anch'io perché la questione portante e lo status degli amministratori
Io dico con grande franchezza fra un anno scadrà il mio mandato di sindaco una delle ragioni per le quali sto seriamente riflettendo
Se potrò ricandidarmi uno e la valutazione di carattere economico e anche di carattere previdenziale perché io ho fatto il Sindaco alla fine dall'anno prossimo per un totale di cinque anni e mezzo
Se per caso dovesse di farlo per altri quattro anni e cioè per un pelo di nove anni e mezzo mi troverei sostanzialmente ad avere la certezza assoluto di non avere diritto ad alcun trattamento pensionistico alla fine del mio mandato di sicuro questo è inaccettabile
Non si vede perché tant'è che lo decidiamo che il Sindaco debba fare che ha un censo che gli consente di poterlo fare regolarmente o Pd la previdenza assistenza sanitaria e anche una indennità parametrata alla responsabilità
Insomma un consigliere regionale
Che ha certamente molto meno responsabilità nella vita di un giorno di un sindaco che se ne assume quotidianamente a un trattamento naturalmente economico assolutamente non paragona
I trasferimenti noi chiediamo ministro Napolitano chiediamo fermamente
Quest'anno di sapere con certezza ed è più breve era il tempo possibile quali saranno i trasferimenti erariali dello Stato
E vorremmo atto potere approvare anzi essere costretti ad approvare i bilanci dei nostri comuni entro il trenta ottobre di quest'anno
In modo che il primo gennaio lo possiamo iniziare senza esercizi provvisori quello che è accaduto l'anno scorso piovuto a Catania il Bilancio vistato dal Coreco appena venticinque giorni fa e cioè a metà della francamente non è pensabile questo quest'anno bisognerebbe evitare che questo possa pacchetti volevo esprimere un apprezzamento vivissimo alla scelta del governo di limitare questa è una grande vittoria del mondo delle Autonomie locali in un recente decreto legge su proposta del ministro la funzione pubblica è stata limitata la responsabilità contabile degli amministratori ma di tutti
Soltanto ai casi di dolo e colpa grave questo veramente un fatto di grande importanza della paranoia ringraziamo sinceramente il Governo purtroppo non posso esprimere lo stesso apprezzamento nei confronti della posizione che il ministro di Grazia e Giustizia professor Flick sta assumendo nei confronti dell'abuso d'atti d'ufficio
Il ritardo con cui il Governo e lo stesso ministro sta affrontando una questione che per noi è delicatissima comincia ad apparire del tutto ingiustificato di fronte alla ferma presa di posizione del Capo dello Stato l'atteggiamento di dire aspettiamo la sentenza della Corte costituzionale
Non è questo atteggiamento una risposta sufficiente non c'è nessuna ragione per aspettare nessuna sentenza dalla Corte costituzionale perché in ogni caso anche quando ci sarà questa comporterà l'obbligo del Parlamento di legiferare in questa materia
C'è un lavoro pregevole fatto dalla Commissione morbide nominata dal ministro di Grazia e Giustizia che non tra l'altro non parla di abolizione dell'abuso d'atti d'ufficio ma lo trasforma passata una fattispecie generale a tre fattispecie fortemente tipizzate in cui tra l'altro c'è un principio fondamentale
Il principio del vantaggio patrimoniale l'amministratore rischia penalmente se prendere i soldi se non c'è nessun vantaggio patrimoniale egli non ha alcun siamo nell'ambito della illegittimità amministrativa evidentemente e quindi la materia sarà sanzionato amministrativamente ma non dal punto di vista
Pena
Per queste ragioni ripeto mentre esprimiamo un apprezzamento per i primi passi del governo in materia dell'autonomia locale non possiamo non ribadire che una delle tematiche per lo più importante che la responsabilità penale l'abuso d'atti d'ufficio blocca i nostri uffici perché moltissimi sono gli amministratori ma anche i tecnici che non si assumono responsabilità di fronte alla fattispecie penale così gravi
Chiediamo al governo di avere anche in questa materia il coraggio che sta dimostrando e di non perdere ulteriormente tempo essendoci un lavoro tra pregevole già fatto dalla Commissione Morbidelli che un'utile base per un disegno di legge del Governo in questo caso grazie
Grazie a Enzo Bianco che per i motivi del suo lavoro il suo impegno ci dovrà lasciare tra dieci minuti un quarto d'ora lo scusiamo abbondantemente ora la parola Marisa Abbondanzieri sindaco di Arcevia dopo di lei professor pace sindaco di Pescara
Allora io intanto voglio ringraziare i ministri presenti che hanno ho pensato a questo giro per l'Italia il cui significato credo va al di là di quello che di primo acchito possiamo immaginare
Tra l'altro il ministro degli interni con il ministro dei rapporti con le Autonomie locali e quant'altro mi pare che la cosa sia estremamente significativa
Io credo che voi siate consapevoli che questa platea a una grande fiducia in questo governo ha una grande fiducia per la cultura politica e amministrativa che esprime la platea
Ha fiducia per la cultura politica che voi esprimete e la compagine tutta io non sono un sindaco appassionato al dibattito sul federalismo
Per una ragione molto semplice sono convinta che la questione fondamentale in questo Paese e quella della semplificazioni perché il problema di come riavvicinare il cittadino Allo stato passa attraverso la questione della semplificazione
E il problema di come riavvicinare il cittadino allo stato secondo me è il problema politico
Istituzionale e sociale direi più grande che noi abbiamo io mi auguro quindi che in questi primi cento giorni da questo governo possono venire segnali importanti su questo versante il limite dei cento giorni e quello che abbiamo assunto come termine di ragionamento è evidente che vuol dire anche di più
Io credo di poter dire queste cose sono quelle che più mi stanno a cuore
La questione dell'abuso d'ufficio lo dicevo l'altro giorno al congresso regionale dell'ANCI io entro in comune tutte le mattine
Consapevole che è bene che va faccio un'omissione di atti di ufficio consapevole che male che va faccio forse un abuso d'ufficio lo dicevo con una battuta
Tutti i giorni sia quando entro che quando esco mi viene in mente il titolo di quel libro Io speriamo che me la cavo
E vi assicuro che è un pensiero che ci accompagna
Tutto il giorno tutte le settimane ed è uno dei pensieri
Più grossi perché tra l'altro come dire le ultime cose gli ultimi avvenimenti ci dicono che non basta sentirsi semplicemente al riparo della propria onestà e questa cosa per me è un è un motivo estremamente gravi
Io credo che questo governo si deve porre anche il problema di ripristinare una fiducia globale rispetto alle questioni degli enti locali
Che noi credo ci stiamo conquistando sul campo in questi anni in modo particolare dopo che la stagione di Tangentopoli si è allontanata e la legge ottantuno ha eletto direttamente i sindaci un segnale che sarebbe un segnale di rispetto per quanti stanno facendo questo lavoro sarebbe innanzitutto quello di riportare la durata della legislatura a cinque anni non perché qualcuno di noi in
Ti basta agli anni che gli sono stati eventualmente assegnati col o quattro otto quanto perché si tratta di mettere tutti sullo stesso piano e di considerare tutti al servizio dello Stato nella stessa misura e nello stesso modo un'altra cosa che vorrei se tu sottolineare è quella relativa alla questione dei decreti legge e poi dirò alcune cose sulla questione della legge Merloni la legge sui lavori pubblici
Sui decreti leggi purtroppo siamo costretti a dire che anche in questi ultimi giorni non è che si è visto un'inversione di tendenza diciamo che vogliamo auspicare che sia agli ultimi colpa il colpi di coda di un modo di fare ma speriamo di avere da questo punto di vista delle smentite
Sulla questione della legge dei lavori pubblici la duecentosedici va cambiata
Non può essere che per fare un lavoro da un miliardo e mezzo miliardo dieci miliardi cento milioni cinquanta milioni le strade siano quelle è uguale per ogni in porto
Perché voi le conoscete quelle strade ritarderà hanno i programmi in maniera sostanziale non ci faranno dare risposte appesantiranno ancora quello che già e pesante a me ha molto preoccupato sentire sia i pronunciamenti del ministro Di Pietro sia quelli di qualche sottosegretario
E sono ancora più preoccupata in relazione alla questione dell'Authority no grazie per piacere no all'Authority
Non abbiamo bisogno di essere sottoposti all'Authority né per un progetto piccolo e né per un progetto Grandi un'authority tra l'altro concepita invecchia maniera invecchio moto tutt'un'altra questione io sulle questioni finanziarie ho questa opinione secondo me il problema dei trasferimenti ai Comuni l'anno prossimo non sarà il problema della quantità
Anzi sulla quantità ce lo possiamo dire a viso aperto soprattutto in questa Italia centrale
Siamo in qualche modo al riparo altrimenti non si capirebbe perché i consuntivi che abbiamo approvato negli ultimi giorni vedono avanzi di amministrazione estremamente considerevoli
Noi non siamo credo qui a chiedere prevalentemente aumento di trasferimenti
Siamo a chiedervi di aiutarci a spenderli e a spendere i soldi che abbiamo nel migliore dei modi quindi il problema non è il quanto Mahé il Comi
Io confesso che quindici giorni fa quando stava per essere varata la manovra
Provavo un grande disagio ero preoccupata che la manovra di nuovo contenesse
Un ennesimo blocco relativo alle questioni delle assunzioni io vi chiedo perché io sindaco dell'Ulivo ero preoccupata che il governo dell'Ulivo andasse di nuovo in questa direzione perché sono ancora preoccupata rispetto a quanto si preannuncia per la manovra finanziaria dell'anno prossimo
Dateci qualche risorsa in meno magari ma qualche possibilità in più di agire soprattutto su alcuni versanti in modo particolare sulle questioni del personale ministro Bassanini
Non ci faccia avere paura che il provvedimento finanziario che esce dal governo dell'Ulivo è uguale a quello degli anni passati non ci faccia attendere il telegiornale delle dieci e mezza come abbiamo fatto
Per sapere che sul versante del personale non c'erano provvedimenti di questo genere concludo Rutelli ha ragione mi scuso su due stupidaggini
Perdonatemi la questione degli scuolabus dateci una risposta prima che inizi l'anno scolastico perché sapete
Di che cosa si tratta quest'altra non è una stupidaggine ma forse meno importante degli altri rispetto al discorso di carattere complessivo
Sulla questione dello status degli amministratori
Ponetevi un problema secondo me è un problema istituzionale direi costituzionale
Attualmente se andate a vedere all'anagrafe
Dei gli amministratori dei sindaci sono prevalentemente pubblici dipendenti perché riescono a prendere le quarantotto ore perché riescono ad assentarsi e a tirare avanti e a fare scuola come faccio io
Questa cosa è un problema serio non può essere che i vertici dei nostri comuni sono prevalentemente ricoperti da maestri professori dipendenti delle Regioni delle Province
Dei comuni dei ministeri e di quant'altro grazie
Grazie
Ha la parola adesso il professor pace il sindaco di Pescara accomodati scegli un microfono comodo
Voi cerchiamo di intercalare per evitare che alla fine del dibattito ci siano altri replica che non è utile cerchiamo di di inserire durante la discussione gli interventi di Bassanini della Vignieri prima della replica di Giorgio Napolitano quindi dopo pace parlerà Franco Bassanini dopo ancora il sindaco di Ancona Galeazzi
Ringrazio il sindaco Rutelli che ci ha dato questa opportunità ai ministri presenti sono occasioni che citano la possibilità come vediamo dagli interventi che sono che mi hanno preceduto di sfogarsi un pochettino delle nostre esigenze
Io ritengo che più siamo a parlare forse più siamo diamo un una sensazione di tipo anche statistico che Fossa dopo rafforzare il Governo ad attuare quelle che non sono né le richieste pressanti dell'amministrazione comunali
Oggi ho sentito parlare dall'inizio dal sindaco Rutelli di federalismo questa parola che va in un po'di modo da un po'di tempo sento un po'il discorso mi sembra di rivedere il fantasma Bossi
Ma io direi riportiamo s'impone la realtà noi abbiamo bisogno di autonomia di autonomia del reale e per autonomie reali vediamo pragmaticamente cosa si intende lo abbiamo già sentito dai precedenti interventi le autonomie reali consistono nel poter assumere delle responsabilità sulla base di certezze e questo che manca alle Autonomie locali e questo che mancano ai comuni noi dobbiamo batterci e chiediamo al governo di muoversi in questa direzione affinché ci diano delle certezze molte cose sono state dette ma è bene ribadire delle certezze che sono a livello normativo non è possibile
Che un sindaco un'amministrazione comunale sin batta
Di fronte a una serie di normative che sono di tipo europeo nazionale regionale e e chi più ne ha più ne metta molto spesso in contraddizioni che all'interno di amministrazioni piccole dove c'è la difficoltà addirittura di reperire personale qualificato che la prossima in grado di interpretarlo come può un amministratore locale riuscire a portare avanti dei programmi
Autonomia cosa significa quindi significa di dare la possibilità o con uno snellimento e questo è compito di le commissioni che dovranno esaminare
La problematica ma è una problematica molto urgente o con uno snellimento delle normative un accorpamento leggi quadro che questo che consentano questo
Altrimenti Autonomie totali per quanto riguarda il discorso di quello che può autonomamente con le proprie responsabilità fare il sindaco
Sulla base di leggi che diano dell'indirizzi altrimenti siamo assolutamente
Fermi fermi e non riusciamo a camminare un a un altro problema fondamentale che vorrei richiamare su questa base sono i filtri che abbia non impossibile il sindaco Rutelli poco fa richiamava l'esempio dei piani di riqualificazione i piani di recupero
Beh noi credo che ogni amministratore locale ha fatto di tutto per potare portare in approvazione programmi di questo genere
Noi siamo fermi aspettiamo risposte dalle regioni aspettiamo risposte dallo Stato dal ministero dei lavori pubblici e tutto il lavoro che si è fatto per anni di discussioni concrete su questo tema non va avanti
Quale questa autonomia questa non è autonomia è una falsa autonomia questo è il vero problema e poi si i filtri di tipo controllori noi siamo controllati dappertutto è stato detto ma è bene ribadirlo icone un solo esempio quello del Coreco ormai veramente pleonastico Leonard non so che significato può sapere e su queste cose vi prego di riflettere
Io cercherò di essere più breve possibile
è un'altra cosa le certezze che ci chiedono riguarda anche lei il regime fiscale
Noi dobbiamo dare una risposta ai nostri cittadini su come avviene l'imposizione fiscale su quali sono imposizioni fiscali dove va a finire questo danaro perché i nostri cittadini ci chiedono questi in quanto già le aliquote fiscali sono pesanti il cittadino vuol sapere
Dove
Possiamo attingere in che modo possiamo suddividere la loro pressione fiscale e questo si può fare solamente se questa
Autonomia fiscale avvenga in maniera reale perché noi siamo attualmente considerati dei nostri cittadini come il degli dei pensatori esattori e basta
E questo crea grandi problemi
Poi una sola indicazione vorrei fare una sola esortazione ci sono da rivedere alcune leggi sulla centoquarantadue per esempio
Ci sono alcuni articoli che riguardano
Le aree metropolitane io chiedo veramente che sono articoli che sono prima di nascere sono diventati superati perché impatti non se ne attuato uno di area metropolitana questo caso parlo del della possibilità di poterlo attuare in maniera completamente diversa non mi dilungo sulla passaggio tecnico ma sicuramente è un passaggio necessario per poter i vedere anche quelli che sono i servizi da poter dare dare più vaste
Servizi di di vario genere servizi
Tecnici operativi servizi reali sul cittadino
Così come è stata concepita la discorso dell'area metropolitana o dico di tasso di forme consortili ad oggi ha dato frutti molto limitati io vi ringrazio di questa opportunità e spero che si vada avanti in questa direzione grazie
Ora secondo il principio di alternanza tra interventi di sindaci di interventi era presente del Governo che ha annunciato il sindaco Rutelli prende la parola ministro della Funzione pubblica affari regionali lodevole Franco Bassanini
Vorrei dire innanzitutto che condivido
Quanto stato disposto dal sindaco di Roma
Dal presidente dell'Anci e devo dire anche da la grandissima parte degli interventi
Che sono si sono svolti finora
Penso anch'io penso anche il governo
Come Rutelli diceva all'inizio nella prima parte del suo intervento che
La riforma federale delle autonomie è una grande e impegnativa riforma una vera e propria rivoluzione istituzionale amministrativa
Diceva Rutelli non si fa senza i cittadini ma era implicito nel suo intervento non si fa senza il sistema delle istituzioni locali a partire da quelle che sono più radicate nella coscienza e nella a partire da quelle che sono più radicate nella coscienza e nella tradizione nella storia della vita dei cittadini che sono le istituzioni che sono le istituzioni comunali
Credo che una delle ragioni fondamentali della istituzione della conferenza stato città Autonomie sia proprio questo a vere uno strumento di confronto tra il Governo città Comuni e Province e Regione
Che ne faranno parte di diritto in tutti i casi nei quali i temi in discussione riguardano anche le competenze regionali
Avere una sede di confronto tra le istituzioni di governo del nostro Paese
Che non sono sono al governo nazionale
Per costruire assieme il processo di riforma federale
Per costruirlo assieme perché c'è bisogno
Del concorso di tutti
Non solo per trovare un modello equilibrata
Federalismo non si fa senza le regioni ma non si fa senza i comuni e senza le Province
E non si fa il federalismo se nel federalismo le Regioni non hanno ruolo proprio che è quello come è stato detto di legislazione di cordone a mente
E solo eccezionalmente di amministrazione e quando dico eccezionalmente dico per quelle sole funzioni amministrative che non hanno bisogno di essere articolate sul territorio
Che non hanno bisogno di strutture di organismi di attività articolate sul territorio
Quindi la conferenza come sede di confronto per costruire un modello equilibrato di riforma federale
E la Conferenza anche come un luogo nel quale noi costruiamo
Un consenso una mobilitazione comune perché resistenze ce ne saranno anche se il federalismo sta la riforma federale sta scritto nei programmi di tutte le forze politiche dell'Ulivo come del Polo come della lega andando anche più la per così dire rispetto al federalismo
Anche se quindi possiamo dire che c'è un mandato che gli elettori hanno dato a questo Parlamento di attuare la riforma della forma dello Stato
Anche se confrontando questi programmi non voglio dire a chi ne dubita come Galli della Loggia non c'è solo la parola federalismo
Ci sono anche riferimenti concreti
Il modello di federalismo che emerge da questi programmi al modello di un federalismo cooperativo
Che ha nell'esperienza in Europa nell'esperienza tedesca il suo esempio più rilevante che non può essere naturalmente copiato come nessun Paese coppia un'altra Costituzione così come ma siamo anche d'accordo sulla principale linea di correzione del modello del federalismo cooperativo alla tedesca
Che è l'applicazione integrale del principio di sussidiarietà
Valorizzando il ruolo delle autonomie comunali che sono nel Paese del nostro Paese il Paese dei comuni medievali il paese delle mille città che sono la base dell'ordinamento istituzionale
Quindi il federalismo la riforma la riforma costituzionale una riforma molto impegnativa che richiede il lavoro da protagonisti del sistema delle autonomia territoriale
Secondo rilievo che vorrei fare il Governo ha già fatto non una come e lo ringrazio il Sindaco il sindaco di Catania ha sottolineato ma
Quattro Corps
La prima non vorrei dire al sindaco Abbondanzieri
Il governo in quaranta giorni donna e mandato un solo nuovo decreto legge non loro
A ridotto attualmente siamo intorno al cinquanta per cento i decreti legge che ci provenivano dal pasta al passato
Certo reiterato alcuni decreti legge e in uno di questi abbiamo inserito come Bianco ricordata in modo che sia già legge della Repubblica da lunedì scorso legge della Repubblica la norma che ridimensiona
Al dolo e la colpa grave la responsabilità per danno erariale
Siamo già stati duramente attaccati dal dall'ex ministro Mancuso per questa innovazione
L'ex ministro Mancuso ha detto che con questo vogliamo salvare gli amministratori corrotti respingo e credo che tutti voi respinge arte Wess affermazione si tratta solo in questo caso come nel caso della revisione del reato di abuso di ufficio di ristabilire una corretta distinzione
Tra il rispetto della legalità che cosa che rigorosamente tutti noi vogliamo far far osservare
E la responsabilità l'ha descritta la discrezionalità amministrativa e di governo anche di governo locale
Eliminando disposizioni e istituti che privilegiano l'immobilismo
E non la capacità di governare e di risolvere i problemi delle collettività nel rispetto delle leggi questa è la prima di queste disposizioni che abbiamo modificato
Non facendo un nuovo decreto legge ma per così dire approfittando di un decreto di passaggio che riguardava la materia
Secco
Da terza cosa che abbiamo fatto è
In una manovra molto impegnative
Quella correttiva
In corso d'anno
E nell'impostazione della manovra per l'anno prossimo tra le due si tratta di una correzione di oltre cinquanta mila miliardi all'anno
La manovra molto impegnativa molto rigorosa escludere qualsiasi ipotesi di blocco delle assunzioni per gli enti locali e gli enti territoriali
Credo che anche di questo ci si debba dare atto rispetto come dire ad una prassi del passato la quarta cosa che abbiamo fatto che ancora forse non è del tutto nota
E inserire nel documento di programmazione economica e finanziaria quattro provvedimenti
Che sono essenziali
Non per fare il federalismo ma per avviare il processo
E già fin d'ora estendere
L'ambito le l'ambito dell'autonomia locale è regionale fino ai limiti consentiti dalla Costituzione vigente
Iscrivere questi quattro provvedimenti come leggi collegate alla manovra finanziaria che sulla base degli attuali regolamenti della Camera l'unico l'unico modo per ottenere almeno la Caméra dei deputati una vera corsia privilegiata con la possibilità per il governo di chiedere alla Camera un termine per l'approvazione finale del disegno di legge
Questo riguarda il federalismo fiscale predisposto la delega per il federalismo fiscale predisposto dal ministro delle Finanze
Un pacchetto di provvedimenti urgenti di snellimento di immediato snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti decisione di controllo di cui dirò brevissimamente alcune teste di capitolo
Una delle chiavi
Al governo per
L'attribuzione di funzioni Poteri risorse a Comuni Province Regioni per la riforma dell'amministrazione per la semplificazione dei procedimenti
E per la delegificazione
E infine una riforma della legge centoquarantadue
La vera e indicato questi come leggi collegati alla manovra finanziaria indica in grado di priorità che il governo dà a queste
Iniziative legislative e anche la volontà del governo che non restino soltanto
Come dire dichiarazioni di principio ma che arrivino rapidamente comunque entro fine anno all'approvazione del Parlamento le con le leggi collegate il governo ha questa
Strumento procedurale di accelerazione e di conclusione dell'iter dei procedimenti legislativi
Di questi provvedimenti
Il più quello che risponde più immediatamente
Ad alcune richieste emersi anche
Ma non solo negli incontri con i sindaci opportunamente promossi dal ministro dell'interno e quello che definivo immediato snellimento dell'attività amministrativa e delle procedimenti cioè di controllo siamo ormai nella fase finale della predisposizione che avviene
Di intesa fra presidente del Consiglio Funzione pubblica affari regionali e ministero dell'interno in particolare il sottosegretario onorevole diniego
Questo provvedimento contiene una serie di misure di semplificazione amministrativa di immediata efficacia per i cittadini
Semplificazione del diciamo nelle procedure burocratiche però porterà anche ad un alleggerimento di compiti burocratici per le amministrazioni e anche per le amministrazioni locali
Prevede una radicale snellimento dei controlli sugli atti amministrativi delle regioni delle province e dei Comuni
Secondo la linea indicata dal sindaco di Terni al professor ci ha urlato nel suo intervento credo ci auguro che e va da sé che
Noi riteniamo che il solo limite sia non solo la legge penale ma le leggi in Generali ovviamente anche le leggi
Sul sull'attività amministrativa credo però che se me lo consenti to
Abbia parlato solo della legge penale perché le leggi sull'attività amministrativa vanno
Profondamente riviste in modo da adeguarla intanto al principio costituzionale dell'autonomia e del decentramento scritto nell'articolo cinque della Costituzione e siamo assai lontani dall'aver realizzato e tutte le potenzialità implicite
Nella
Modello nel disegno costituzionale
Vorrei dire subito tra parentesi ma la parentesi importante che anche in queste come sul resto condivido l'introduzione del sindaco di Roma
Tutto quello che noi faccia e dobbiamo fare a Costituzione vigente non è alternativo alla grande riforma istituzionale
Grande riforma che peraltro richiedendo un confronto aperto tra tutte le forze politiche e prevedendo le procedure che sappiamo su cui poi si dovranno pure pronunciare
Forze politiche per definirne i tempi e le modalità
Ha comunque
Scadenze non immediato mentre importa assai che questa grande riforma della forma dello Stato sia per così dire anticipare
Sperimenta avviata con una serie di misure a Costituzione vigente
Che appunto portino le Autonomie fino a al limite di espansione consentito dalla Costituzione vigente il che darà anche un ulteriore importantissimo vantaggio una volta approvata la riforma costituzionale
Che sarà molto più breve più rapida la fase di implementazione della riforma
Che la fase nella quale come sapete per esperienza anche le migliori riforme rischiano di impantanarsi nella lunghezza e complicazione delle fasi di attuazione
Allora provvedimenti urgenti di snellimento
Semplificazioni amministrative per i cittadini
Drastica limitazione dei controlli sugli atti amministrativi i controlli preventivi di legittimità sugli atti amministrativi che sono uno strumento ormai unanimemente ritenuto superato e inutile
Dalla migliore come dalla peggiore dottrina per dirla con una battuta
Poi una serie di misure di semplificazione delle procedure di decisione
Che riguardano
La l'ampliamento del ruolo e la semplificazione del decisioni delle conferenza di servizi
Una serie di semplificazioni in materia di
Autorizzazioni nulla osta concerti intese
Il principio verso cui dovremmo andare
E quello
Di rendere eccezionali i casi nei quali diversi livelli istituzionali interferiscono
Nel medesimo procedimento decisionale non si può eliminare del tutto ovviamente ci sono casi nei quali devono intervenire a livello istituzionale diverso in quanto portatori di interessi generali di grande rilievo ma questo dovrebbe essere eccezionale non normale non diventare un non costringere per ogni decisione ad una defaticante corsa ad ostacoli tra mille complicazioni procedurale
La riforma della disciplina dei segretari comunali e provinciali
E
Certamente già fin d'ora
Alcune prime misure
Di allargamento dell'autonomia dei Comuni nell'organizzazione e nella gestione del personale
Tutto questo dovrebbe avere poi maggiore sviluppo in due provvedimenti
Uno penso che ne parlerà l'onorevole Vignieri la riforma una revisione più organica e meditata non in un provvedimento diciamo di emergenza di di immediato snellimento la riforma più organica e meditata della legge centoquarantadue e quella sarà la sede anche per affrontare il tema delle della riforma delle aree metropolitane dello statuto speciale per Roma del dello status degli amministratori locali
è sempre qualificata come legge collegata quindi sempre con
Una ragionevole certezza che possa essere approvata ed entrare in vigore entro la fine del il terzo provvedimento su cui stiamo ancora lavorando
Sempre tra presidenza del Consiglio
Ministero delle regioni del pubblica amministrazione e ministero degli Interni
è una
Dei legami del Parlamento al governo sulla base di precisi e molto dettagliati principi e criteri direttivi
Che contiene per quanto concerne il sistema delle autonomie regionali e locali
Una serie di misure di notevolissimo rilievo
La prima è
Un delega per il decentramento di funzioni uffici personali e risorse
Che ha come principio base l'applicazione del principio di sussidiarietà
Che prende eccezionale la permanenza di amministrazioni periferiche dello Stato la delega impostata indicando elencando in maniera precisa è tassativa
Le attività per le quali nell'ambito della delega è consentito conservare amministrazioni periferiche allo Stato
Sicurezza pubblici purezza e ordine pubblico naturalmente difesa e forze armate poche indicazioni cioè si rovescia
Il si si rovescia il modello
L'amministrazione periferica viene mantenuta dallo Stato soltanto
In relazione a può funzioni e attività per le quali si richiede una gestione centrale degli apparati e delle strutture la seconda la delega comprende poi norme sulla semplificazione amministrativa sulla riforma dell'amministrazione che resta lo stato
Contiene poi una novità molto rilevante
In tema di delegificazione di semplificazione a dei procedimenti ma anche di autonomia cioè ipotizza un meccanismo
Per il quale la semplificazione e la delegificazione venga svolta attraverso una ripartizione di ruoli
Non solo dal governo su delega del Parlamento ma anche dalle enti territoriali e in generale da tutti gli enti dotati di autonomia
Meccanismo con il quale il Parlamento indica i criteri
Che consentono di sceverare tra le poche disposizioni di principio che restano legificate con legge nazionale e il governo sulla base della delega fa da cabina di regia SMI stando
A Comuni Province Regioni università che sono enti autonomi autorità indipendenti di regolazione garanzia come l'Autorità per l'energia o per le telecomunicazioni il compito sulla base dell'autorizzazione legislativa di sostituire il blocco delle legislazione di dettaglio con proprie normative e regolamentari
Semplificando i procedimenti in relazione alle proprie esigenze
In quest'ambito dovrebbe realizzarsi un punto del programma elettorale dell'Ulivo che come sapete coerentemente con il nuovo sistema elettorale è anche il programma del governo quel punto che dice che per le Regioni e gli enti locali
Il vincolo che va mantenuto in modo rigoroso anche più rigoroso è il vincolo di bilancia il rispetto pareggio i bilanci naturalmente la traguardato nell'ottica di un ordinamento che garantisce il federalismo fiscale
E la certezza delle risorse e che fermo però il vincolo il controllo sul rispetto del vincolo del pareggio di bilancio deve essere data grandissima
In teoria illimitata nell'ambito delle leggi autonomia organizzativa gestionale e anche autonomia normativa a quel punto la riforma dell'organizzazione non sarà delle dell'amministrazione non sarà più cosa che appartiene al governo ma la riforma della realizzazione saranno le riforme delle amministrazioni
Che faranno il governo per la parte che resta lo stato Comuni Province Regioni e altre istituzioni autonome per la parte che è loro affidata si avvierà una fase non solo di
Are soluzioni nuove modelle differenziale sotto la loro responsabilità da parte di Comuni Province Regioni poi chi non vorrà adottare forme differenziate si farà dire dall'Ance lo schema comune nessuna obbligata com'è ovvio consentirà anche di confrontare i pregi di soluzioni diverso e allora penso che avremo affrontato questo problema che abbiamo davanti da molti decenni in un modo nuovo e più prodotti naturalmente di pioverà sulle spalle una grande responsabilità ma mi pare di capire che la vostra richiesta non è quella di avere come dire poche responsabilità e di avere gli strumenti per poterle assolvere e questi strumenti è intenzione del governo darvi Eddard in tempi brevissimi
Grazie Franco Bassanini credo che la nostra discussione sia di una straordinaria ricchezza straordinaria interessa
Vorrei informare tutti i colleghi sindaci che hanno chiesto di parlare che Giorgio Napolitano farà la sua replica al termine di questo dibattito bene così denso e così importante alle dodici e quaranta
Come previsto quindi io cercherò cioè darò la parola tutti coloro che sono iscritti a parlare nella misura in cui sia possibile con questo orario siccome mi sembra che molti temi siano già stati sviscerati la preghiera i sindaci che intervengono d'ora in poi di tenersi ai tratti essenziali così da consentire al maggior numero di interventi di svolgersi prima della replica di Giorgio Napolitano
Ci sarà anche una ulteriore breve intervento di Adriana Vignieri se sarà possibile credo e quindi tutti avete compreso il mio invito tocca al sindaco di Ancona Galeazzi dopo di Luís a Lamberti sindaco di Livorno
Ma io devo dire che sono soddisfatto e direi
I sindaci troppo spesso torno ho citato a Roma delusi
O frustrati da
Vari motivi oggi noi abbiamo invece sentito che c'è sintonia
C'è feeling tra
Le esigenze dei sindaci devo dirlo anche a nome dei sindaci delle Marche chi sono riuniti
Molte delle cose che ho sentito anche adesso dal ministro Bassanini ma va ancor prima dall'amico Francesco da Bianco
E anche degli altri sindaci sono in accordo con l'otto aspettative
Sembrerebbe quasi che abbiamo già fatto tutto
Federalismo siamo tutti d'accordo
Noi però siamo troppo abituati
E abbiamo lunga storia di millenni che ci ci rende un po'scettici
E anche i rischi ci sono di rivoluzioni tradite o di impegni mancati o di rivoluzioni impantanati deve
Nei meandri d'uno Stato che ben conosciamo quindi nessuno parla contro il federalismo
C'è qualcuno che parla di secessione ma io direi che una provocazione fine a se stessa e anche chi parla di macroregioni mi sembra che voglia più dividere il Paese che unisce rock invece i sindaci d'Italia vogliono unire il Paese
E che apprezzo anche la correttezza del governo che fa la riunione non perché i sindaci abbia premi diverso divide il Paese ma problemi di funzionalità il Nord-Est il centro
Io direi che noi saremo attenti
E io direi de chair veri per quello che riguarda impegni e le cose così adesso dal ministro Bassanini che sono dolce musica per i nostri orecchi
Inutile dire che qui questo cambiamento ristrutturazione distribuzione poteri dello Stato e euro ma ineludibile improcrastinabile inevitabile visti il mondo che dovremo affrontare nei prossimi diciamo l'urto e non dico decenni dopo tutto quello che è successo
Io non voglio fare discorsi farlo sarò breve ma il mondo è veramente cambiato
Dura due tre concetti voleva dire qui la unicità italiana nessun modello calato dall'Australia ho sentito dire
Boh dal Canada ma la storia de i nostri municipi
E secondo me proprio non mi manchi di transizione in cui per richiedere i ferimenti chiede i fili rossi su cui muoversi
Allora alcune linee guida va bene la sussidiarietà applicata all'estremo
E poi il governo deve lavorare per insieme amministratori ancori costruirà a costruire quella cultura della pubblica amministrazione che il Paese non apre dei passiamo dalla cultura del controllo e del sospetto e io dico che oggi su quell'altro banco manca qualche ministro quella giustizia o forse anche di lavori pubblici perché
Non di gli dico qui dei controlli che dobbiamo sopportare noi chiediamo responsabili esse responsabilizzati certo responsabilità e dignità
Qualche alto funzionario del ministero pensa ancora che si indecisione dei cialtroni spreconi
Che non sanno amministrare è finita a quell'epoca i sindaci sono persone filtrati indirettamente gli elettori e ci sono tante intelligenze fantasie pronti a lavorare per il bene comune
E questo non bisogna farle rifuggire o stancare troppo perché ora siamo per molti di noi momento del Bilancio io sono del novantatré poi ci sono quelli del novantaquattro poi sono quelli più in là
E i cittadini ci chiedono il conto e qualcuno ma ha già detto non pensare che la burocrazia sia un alibi per il Sindaco il si decise chiedo la stessa cosa al governo nessun alibi segnali rapidi immediati apprezziamo i quattro atti e sicuramente questa necessità estrema
Vi è una riforma dello Stato che e semplifichi
Dei regolamenti altri loro un sindaco mi diceva il segretario mi voleva un pure anche un Regolamento per riunioni di giunta così avrebbero tutto ogni volta
Vedere se rispettava il sindaco riguardo diciamo all'assurdo e io farmi cito sempre i regolamenti di Frassica in quelli della notte quando sogni
Questione quindi i sindaci non vogliono fare un partito ne vogliono fare un'armata contro le Regioni
Questo è un problema che è stato qui
Citato ma io lo ricordo le regioni se la smettono di fare leggine distesa pensi da programmare e a indirizzare lo sviluppo da regioni per i tanti temi importanti dalla sanità al territorio all'ambiente
Io credo che a un altro tema fondamentale sia quello alla questione dello Stato se amministratori non va sottovalutato ma i sindaci sono troppi vanno bene mille deputati vanno bene mille consigli regionali otto sono troppi
Il comune in Italia questo è un problema serio perché qualcuno diceva finiranno per fare silicio e miliardari o i disoccupati non possiamo permetterci di selezionare la classe a Misano in base al censo questo succedeva in un'altra epoca che è stata superata
Quindi tra un raccordo con la moda in sieri non si può limita discussione
Togliamo la certificazione antimafia promettiamo l'Authority questa la stupidaggine beviamo tutto vediamo dicevo prima responsabilità Asquini dignità amministratore responsabilità c'è molto da fare io sono convinto che noi siamo sull'orlo di una vera rivoluzione come risarcire questa è una vera rivoluzione senza barricate essenza carrarmati mare oltre che farà crescere la democrazia questo è il punto fondamentale per troppo tempo
Lo Stato centrale ha pensato di consolare messe locale diceva Einaudi né quarantotto via i prefetti dall'Italia perché sono un forse la remora forte allo sviluppo delle comunità locali
E liberati ci dal Coreco
Perché immediatamente possono veramente essere diminuiti ridotti gli atti da cui sono sottoposti e anche la figura del segretario comunale messa dal fascismo a controllare i comuni
Oggi e anacronistica o va ripensata o riciclata
Ma questo vuol dire far crescere la democrazia e lasciatemi dire ultima cosa anche perché per troppo tempo i partiti hanno surrogato restituzioni ridiamo dignità alle istituzioni a prescindere dalle maggioranze a prescindere dai colori i comuni per regioni le province e lo Stato siano veramente quella macchina armonica che fanno migliore quella di vita e più libertà
Grazie Galeazzi parlo ora Lamberti sino di Livorno dopo di lui Casale il sindaco di Tagliacozzo
Ma io vorrei
Non riprende i temi che sono stati già prese tra l'altro il problema politico mi sembra adesso non sia cosa fare soprattutto dopo l'intervento del ministro Bassanini ma sia come fare
Perché francamente non eravamo abituati a un linguaggio così esplicito e puntuale sui problemi che abbiamo davanti tra elencare i problemi e risolvere in maniera giusta dal punto di vista dei comuni il passo è ancora lungo Bassanini quindi io guarderei con grande attenzione a questa fase a questi giorni perché non vengano perduti dal sistema dei comuni e delle Autonomie per guardare con attenzione a quello che sta succedendo
Poi per esempio apre un momento di riflessione fra qualche giorno a Livorno sindaci toscani si troveranno
A discutere di cose concrete io voglio fare esempi diversi da quelli che sono stati fatti fino adesso
Uno dei motivi per cui facciamo le peggiori figure in Europa è il modo con cui non riusciamo a spendere i fondi che l'Europa descriverebbe alle nostre città
I fondi strutturali
Io sono stato per conto dell'ANCI un'audizione del Parlamento europeo dovuto vergognarmi per conto dell'Italia ebbene io dico al governo e a chi si appresta a gestire queste partite il problema nostro con le regioni non è un problema di protagonismo tanto sul giornale se andiamo lo stesso ciascuno le proprie uscite è il problema di come un percorso che non dia il giusto ruolo alle autonomie locali ECCOM rimanere inverosimile
Questioni che sarebbero semplici porta al risultato di non riuscire a spendere l'esempio dei fondi strutturali per l'Europa è tipico ma dove si bloccano le questioni
Non certo sui progetti e sui programmi che i Comuni hanno e hanno costruito sulla base dei bisogni dei propri cittadini ho avuto un'esperienza la dico così in due minuti
Di un confronto col sindaco di Bastia per creare sulla base del proprio del programma Interreg dei progetti per il turismo per lo sviluppo eccetera
Ebbene Caro carico ministri il progetto Interreg che non si ferma nel comune di Livorno
Si ferma nei meandri dei percorsi Provincia Regione Regione ministeri ministeri Brussel e arriva in questa maniera scoordinata le sovrapposizioni di cui parlava Bassanini alla perciò Bassanini io sono contento ma prudente contento ma prudente perché togliere a quei funzionari della regione il potere di decidere su un programma elaborato dal Consiglio comunale di Livorno sulla non dico sulla pelle non esageriamo sugli interessi dei singoli cittadini cosa va bene e cosa non va bene sarà assai difficile assegni ed è quello il punto sul quale noi ci dobbiamo confrontare realmente
Del resto i Comuni hanno smesso di essere semplici erogatori di servizi sono dei momenti dello sviluppo per l'occupazione parliamo di Patti territoriali per lo sviluppo ne parla Ciampi ne parla sale se ne parliamo e parla Santer ne parliamo tutti ebbene se non sono i comuni il momento principale della guida di questi processi che mettono insieme le parti sociali i soldi laddove ci sono dei pubblici quelli pubblici e quelli privati i progetti i percorsi l'intesa sui tempi l'intesa sulle scadenze le intese sui posti di lavoro che si realizzeranno su questo
Se non è quelli bello ritorneremo all'esempio deleterio che abbiamo dato all'Europa rinunciando a soldi che avevamo da spendere e continueremo a rifare come dire riprogrammazione riprogrammazione riprogrammazione dei fondi che non abbiamo usato che spera dei modi USA io ho citato questo esempio e non va un'altra su non mi dilungo molto su questa parte per dire come non sono come dire sono contentissimo ma prudentissimo su quello che sarà l'esito di questo percorso
Un secondo elemento non so se i colleghi sindaci non lo nominano per come dire per non misurarsi un problema scottante quello della sanità
In Toscana abbiamo un esempio secondo me molto avanzato di una normativa regionale che dà davvero ai sindaci lo spazio per poter intervenire in maniera significativa nel settore della sanità è un tema che non può essere eluso
Io non mi ci di lungo ma non può essere eluso o ci stiamo nella sanità o non ci stiamo
Non possiamo essere il coperchio per decisioni altrui nei parafulmini abbiamo bisogno di chiarezza da questo punto di vista raccomando un attenzione non perché faccio adesso lo sponsor per la Regione Toscana
Come si vede il dialogo tra Comuni e Regione molto maturo cioè ci sono situazioni nelle quali siamo veramente disperati altre alle quali si sono dei passi avanti significativi utili che raccomando così come ad esempio sulla legge urbanistica di recente approvazione della Regione Toscana che seppure in mezzo a tortuosità
Tutte funzionariato il più delle volte però colloca mera giusta questo principio della non sovrapposizione per cui e gli schemi generali regionali e provinciali poi si inserisce l'autonomia piena dei Comuni nel decidere sul proprio territorio
La smetta ci sono esempi positivi come si vede esempi assolutamente negativi del rapporto Regione comuni non è un problema di chi è più bravo
O di chi ha più conferenze a disposizione per andare in televisione
Il problema è sui sulle questioni sui programmi e sulla concretezza delle cose disporre l'arma la la l'assetto normativo e giuridico su un principio di pari dignità che è quello assolutamente principale sul quale dobbiamo la collega e concludo qui che parlava di sei mesi molto simpaticamente si vede che appena un anno che senza il perché credo che tutti quanti abbiamo avremmo sottoscritto sei mesi per far partire i lavori nel momento in cui
Assolvere va benissimo lo dicevo per dire che c'è molto peggio porto di peggio e credo che la semplificazione sia il problema dei problemi ultimo problema i segretari generali e i prefetti e i prefetti
So bene che il ministro Napolitano e anch'io sono colui rispetta il ruolo dei prefetti una cosa e rispettarlo come facciamo tutti una cosa e non e guardare come credo si debba fare a una verifica del ruolo che i prefetti hanno sul nostro territorio
I segretari generali non è contro i segretari generali secondo me che si può costruire un nuovo sistema delle autonomie ma è collocando in maniera corretta su questo io ho qualche differenza di opinione
Rispetto alla divisione di ruoli tra chi guarda solo la legittimità e chi è responsabile del raggiungimento degli obiettivi
A mio parere questo Confort con come dire rafforzerebbe un ruolo di intralcio all'attività amministrativa è necessario trovare un ruolo che sia tale da dare ai sindaci l'autorevolezza di poter scegliere o rifiutare segretari che non siano all'altezza quindi rimodificare tutto l'assetto su questo non vi è dubbio
Ma questa meccanica separazione dei ruoli a mio parere determinerebbe c'è questo rischio lo pongo come riflessione
Più danni di quanti non ne voglia risolvere ve lo immaginate voi un segretario generale solamente mettere un timbro di legittimità
Quanti danni potrebbe creare nell'amministrazione i danni li crea anche un segretario generale che non è capace che non è responsabile ma questa è altra materia ed è giusto che i sindaci abbiano da intervenire in questo senso
Grazie Lamberti
Parola Casale sì nove Tagliacozzo dopo di lui il professor Spallone sindaco di Avezzano
Sono sindaco di un piccolo comune e quindi vorrei rappresentare in maniera più puntuale e gli interessi i problemi dei sinti dei piccoli comuni
Questo discorso lo indirizzò non solo al ministro Napolitano e al ministro Bassanini ma anche all'ANCI anche se mi dispiace che non sia più presente il sindaco Bianco
Normalmente e nella nell'insieme dei comuni italiani i comuni più visibili giustamente suoni grandi comuni le grandi città i piccoli comuni non hanno diciamo una immagine e così via di farsi ascoltare molto valide il problema è che purtroppo tutto questo crea una specie di incomunicabilità profonda tra i piccoli comuni e lo Stato
Il rapporto tra i piccoli Comuni lo Stato spesso si riduce alla Gazzetta Ufficiale quando arriva e e nella misura in cui è possibile interpretare e commentare e capire le leggi che vengono emanate leggi che quasi sempre sono fatte per più dal punto di vista di chi le promulga che non dà punti riferire deve applicare si ricorre al Sole ventiquattro Ore che diciamo costruisce la gazzetta ufficiosa dello Stato però io gradirei e lancia questo messaggio che si studiasse la possibilità di uno strumento più agile che consentisse consente ai piccoli comuni
Di venire a conoscenza delle leggi dei disposizioni in particolare di quelle che consentono poi ai piccoli Comuni di accedere a mutui finanziamenti e che interventi di vario tipo
Senza fa dove far ricorso all'amico al conoscente che si trova nel posto giusto al ministero alla Regione anche è stato giustamente richiamato dal sindaco di volo il problema dei rapporti con le misure che vengono tutta in sede CEE
E i piccoli comuni da da questo punto di vista di Romano completamente spiazzati questo è un primo argomento diciamo che mi sembra molto importante che sottopongo all'attenzione dei dei ministri
Un secondo e più generale è quello della sproporzione che in genere si rileva nella situazione dei sindaci e comunque dei piccoli comuni
Tra i compiti che su una loro affidati e i mezzi di cui dispongono
è stato ancora una volta già sottolineata la situazione paradossale del l'anno precedente per cui i bilanci di previsione novantasei sono ospitati paurosamente perché non c'erano decisioni definitive da parte dello Stato
La certezza del sperimenti si è avuta soltanto a febbraio heavy con i Comuni che hanno strumenti tecnici molto molto ridotti hanno dovuto fare i salti mortali per preparare i bilanci e poi ottenerne il visto dal Coreco
Questo diciamo è un fatto che penso mi auguro non si verifichi più i piccoli Comuni hanno i problemi relativi alla difficoltà di tener dietro all'evoluzione tecnologica che accompagna la vita del dell'Italia da soli ciò non possono certamente risolvere questi problemi
Devono fare i dovrebbero fa riferimento a strutture sovracomunali per le quali che appunto è importante che il governo si faccia carico di intraprendere un'azione positiva
Sono discorsi diciamo che è necessario pari con molta chiarezza perché comportano una grava amento notevole del difficoltà le difficoltà che già sono state sottolineate che io così in qualcuno un elenco Oria si riassumo lo status dei sindaci
Il fatto che non ci sia la possibilità di operare in modo semplificato che ci siano delle pastoie continue che incomba l'azione della corte dei conti anche se il ministro fortunatamente basi misto base dice rassicurati sul limitazioni che saranno poste questa azione
Certo certo
Se non state già infine Boyd euro vi richiamare ancora una volta il l'attenzione del governo sul dell'azione dei Comitati regionali di controllo per i piccoli comuni i comitati J. contro diventa una specie di spada di Damocle che rischia di bloccare sì la minoranza consiliare né vuole può usare questo strumento in modo perverso rischia di bloccare all'interazione
Amministrativa
Quindi sono questi diciamo dei questioni fondamentali quanto ai segretari comunali io non entro nel merito
Le che stavo già trattato autorevolmente del loro ruolo
Voglio sottolinea però che la situazione attuale almeno nel dalle nostre parti sono una situazione paradossale il mio comune per ad esempio senza segretario comunale di urlare dal primo ottobre mille novecentonovantaquattro ne abbiamo si casca l'altro che viene tre giorni alla settimana
Io sono stato detto un anno fa caldo impara a fare il sindaco
Stando in comune credo dodici qua non so quante ore al giorno
Vorrei appunto che in attesa della riforma della figura e devo pur Wolin enti sigari comunali perlomeno ogni comune ne avesse uno
Chiudo in questo sottolineare il fatto che di fronte a questa serie difficoltà
Il rischio grave qual è che nei comuni piccoli più che nei grandi sì liste intera mi auguro non finché non questo non accada nel futuro a trovare persone
Un'estate e disponibili a ricoprire cariche pubbliche viste gli oneri immensi e gli onori nulli tali quali va sono sottoposti grazie
Grazie Casale professor Spallone sindaco di Avezzano dopo riluce lane il sindaco di Fiuggi
Anzitutto sarò brevissimo perché vorrei attenermi ai sette minuti che al principio è stato dato dall'ufficio di presidenza
Vorrei portare più che altro quella che è un'esperienza che può essere utili utile ai colleghi sintesi
Non per la mia età non più giovanile
Ma perché per quindici anni ho fatto il sindaco in un paese di mille seicento abitanti e adesso con il settantasette per cento poco tornando la città di Avezzano effrazioni
Cosa un po'pesante e consistente
Sono stato presidente dalla Comunità montana Valle del Giovenco per sette anni quindi posso portare una certa esperienza
E direi che il federalismo non perché è nato dalla bocca di chi io non apprezzo il lo stimo eccetera però
Posso dire che facendo il sindaco in questo piccolo paesino e qui rispondo anche a te caro Casale
E facendo parte come presidente dalla Comunità montana che racchiudeva dieci comuni io avevo nove avevo nove assessori perché io ogni comune mi dà un assessore con il quale discutevamo dei problemi del comprensorio
Quindi democrazia ogni Sindaco veniva portava perché era come assessore anche che io davo determinate determinati ruoli e lì ci si confrontava e si adeguava il livello corticale dei sindaci che in genere erano assessori per poter essere informati e in questo in questa maggioranza così c'era uno scambio ed è un confronto e quindi la Comunità montana andava avanti e i comuni proseguivano perché avemmo l'esperienza degli altri sindaci vicini
Partendo quindi dal punto di vista che il comune è l'ente che deve proporre e dell'ente che deve realizzare per poter esserci democrazia confronto elevare il potere corticale dei soggetti andare nelle comunità Montale comunità di costo comunità di entroterra eccetera e lì valorizzare le comunità montane che oggi sono dunque non fanno niente stanno lì non hanno delle che non fanno niente mentre dovrebbe essere la Comunità montana
Con la comunità dalla costola comunità dentro terra la forza che propone che raccoglie dai sindaci fa proprio e quindi investe la Regione su questi argomenti
E la Regione diventa solamente quello che deve raccogliere i desideri quello che pensa
Che pensioni comuni che vengono del confronto delle delle comunità e quindi alla regione che deve eseguire quello che le comunità vanno a proporre
Senza aver bisogno di camaleonti euro di roba del genere i cervelloni grossi che vengono lì a sindacare appare udire
E la Regione al contatto diretto con lo Stato queste conferenze stato regioni che facciamo le sempre a Roma e non andiamo a sbattere a Trieste o a Canicattì home dandole spesi o roba del genere
è una critica fattura questa marchio faccio perché ho raccolto perché faccio il medico sento quello che dice la gente quindi è mio dovere riportare tutto
Sul Corecom questa è una cosa che va abolita questa vanno cacciati via non è possibile avere ancora Comitati regionali di controllo
Questi sono dei parassiti che stanno lì e che stanno solamente a sabotare
E assistiamo lo sconto ciò che una deliberazione presa dal Comune di Avezzano colo spesso punto con la stessa virgola viene bocciata Patten Necci da Presidente della Provincia viene regolarmente approvati volo con la stessa punteggiatura
Eh no eh non bisogna avere una pista politica di Stato lo deve essere super partes deve fare quello che vuole la gente e i desideri della gente io lo presi in castagna e ho detto come mai voi approvate questa per la Provincia
Perché c'è uno e bocciate queste di Avezzano perché c'era una ho assistito a una cosa abominevole che io voglio raccontarvi del mio comune
Per il gas metano io prendo sei milioni all'anno ho anticipato di otto anni ma conferma l'Italgas quindi quarantotto milioni che prendevo in in otto anni sei per otto quarantotto in cambio ho fatto un contratto con l'Italgas non a sei milioni all'anno ma trecentosessanta milioni l'anno uguale a dire in otto anni anziché prendere quarantotto presso due miliardi e mezzo non solo ma portavo il mica portavo il gas metano alla frazione dicesse portava il gas metano alla frazione di Castel Nuovo a bordo in Cile gente che da quarant'anni aspettava questa questo questo modello questo questo segno di civiltà
In più sei miliardi TV contanti che limitava l'Italgas e accese oltre a portare il cast me li faceva anche le strade signori miei bastato che due imbecilli hanno fatto un esposto al Coreco perché è stata annullata aderì preziose
Immaginate il Coreco che mi fa questo delitto
Un delitto che chiede vendetta la vendetta quale tutti incaricare il professor Guarino
Di ricorre al TAR dell'Abruzzo
Perché Manno contestato l'articolo quattordici Guarino dal ministro delle Finanze aveva fatto e Giorgio non ministri gli vogliono istruito ma poi ci sarebbe da dire per poter far capire ai colleghi il modo come combattere come fare per poter urlare queste distrutte queste discrasie che sono fondamentale
Ancora qualche minuto
Sul elezione del sindaco
Poi l'avete bisogno di convincerci ricevo solo sospeso ma io voglio convincere i colleghi sindaci questo è il problema so che Giorgio Bassani recente amico li conosco da tanti anni fissi sono stato di costume rilievo ma un papà putativo via abbiamo anche elezione del sindaco bene lezione diretto però io vorrei dire caro Giorgio come ti troverai a fare il ministero dell'interno con l'apparato burocratico io quando ero sindaco del mio comune non avevo Katrin partizione
No agli a cose più calore andavano bene a destabilizzarlo io mi trovo inguaiato per fare una cosa
Debbo parlare ripetere dire controllare cerco di mettere l'uno contro l'altro una deliberazione del mese di giugno che viene fuori dal bilancio mi arriva all'ufficio tecnico dopo quattro mesi io li chiamo urlo mi batto di minacce fanno lo scontro fra di loro
Come si fa allora l'elezione del sindaco si diretta e capi ripartizione doti mandiamo e per poter avere gente mo'io ho fatto un concorso per l'urbanistica ciò l'archetto del Sanzio bravissimo ma gli altri
E altri mi fanno penare e dopo stare lì a perdere tempo per poter fare in modo dimodoché al documento di ICT Sco e dico sentite ho settantotto anni
Più che gli arresti domiciliari non posso averli chiaro e allora tra la legge e la realtà io preferisco la realtà
Ho avuto degli avvisi di garanzia oh che bello da c.t. potrei ma ne vorrebbe duecento capito per fare in modo che il legislatore vada poi a modificare le storture quindi rimetto tralicci dell'alta preferite sempre la realtà alla legge perché vi fa onore che vi porta avanti
Sulla condizione economica dalla stessa le condizioni economiche caro Rutelli va bene i sindaci debbono avere il proprio stipendio degno per poter lavorare dalla mattina alla sera altrimenti le persone perbene se ne vanno e ritornano in mazzetti e re Abdallah state attenti
Quindi aumentiamo e diamo gli scriventi e per evitare che il Sindaco faccia una vita degna del governo che che deve chiedere esercitare
E poi chi c'ha i soldi dicendo con l'età alle associazioni prendo lo stipendio globale associazione vota a chi vuole e chi ne ha bisogno solo metti in tasca riesce a lavorare a fare dire eccetera
Perché non possiamo andare a vedere questi dolci ha bisogno pronuncia bisogna questo glielo do a questo no
Da poi il sindaco ci credo opportuno voluta poi forma più della e basta è finito un dito nient'altro che dovremmo stare qui ore ore ore per
Grazie Spallone dicono parolacce lane il sindaco di Fiuggi
Cioè io ringrazio di questa occasione io penso che la prima volta lo dico oggi deridono la mia rabbia contro lo Stato centrale ma c'è l'autonomia delle comunità derivano dal fatto di concreto gel
Ora io in cinque minuti dirò la storia di un comune gli otto mila abitanti a cinquanta chilometri da Roma sempre la provincia dell'impero romano verrà cinque cinque a cinquanta chilometri l'avevamo le Terme dopo la scadenza del novanta abbiamo fatto la lotta contro un grosso gruppo che era Ciarrapico appoggiato da Gava di Andreotti Vitalone Pechino ha dedicato allo stesso tempo c'era il giudice Filippo Verde che c'aveva condannato a settanta miliardi da pagare al dottor sarà di costoso da crociera
La Corte d'Appello di Roma preceduto da Sammarco
Valente Paolini Mietta chiedo di già no abbiamo fatto questa battaglia lo Stato centrale che cos'era io posso fare solo la cronistoria ministro Napolitano io spero che no no a Repubblica non sia così
Quanto si dice qual è il ruolo del prefetto
Ora io vorrei chiedere centinaia e centinaia di celerini di Napoli mandargli la gara perché aveva la villa a cinque chilometri da Fiuggi centinaia e centinaia di celerini che veniva a presidiare la città per difendere il diritto il dottor Ciarrapico
Il prefetto e il questore che a mezzanotte o di un giorno del dieci ottobre novanta sono venuti all'interno delle terme e hanno permesso contro la volontà dei cittadini ed ho sottoscritto che abbiamo subito anche un gioco è un giudizio al Tribunale di Frosinone perché poi il circolo si chiudeva anche con la procura di Frosinone e con il Coreco cioè che alla fine noi avvenuto il prefetto e il questore hanno fatto riprendere i lavori abusivi all'interno delle termiti questo era lo stato centrale e io denunciò che è una piccola comunità non aveva la possibilità democratica perciò ecco il problema qual è il ruolo quali sono gli strumenti di partecipazione
Nostalgia tempo il Corecom che popolare del controllo gli atti amministrativi la città di oggi voleva gestire la Terna attraverso una Zanta speciale il Coreco l'ha bocciata perché diceva che la legge ancora deve essere come dire perfezionata attraverso una legge delega perché c'era vale l'articolo ventidue ventitré Stabia solo i principi generali ora io spero che la nuova repubblica questi fatti non succedono più
Però io non continua io vorrei domandare il signor ministro sindaco mi mi perdoni scusami siccome non siamo proprio fase finale lo sfogo e fatto tutto intero passa rapidissimamente alla all'indicazione positiva tono posso chiedere con amicizia perderà il problema del controllo cioè è possibile che non lo Statuto del Comune si precisa che il consuntivo dalla tanta speciale
Deve essere approvato dalla giunta il dottor gelati su proposta dei del partito Forza Italia ti oggi ne fa una richiesta fa una richiesta al ministero degli interni e diciamo che le il consuntivo di questa Zanta specialità se approvata dal Consiglio Comunale ore mi domando
Lo storico è valido vale quello del parere dottor gelati
Quanto si dice lo sapete benissimo la Z sfociano legge generale o lo strumento qui si ha parlato dello status dei degli amministratori
Quasi a quanto è possibile una data speciale che per motivi vari gestisce a cento miliardi di giro di affari gli amministratori siccome sono un agente ha in un comune di otto mila abitanti pentono cioè trecentocinquanta lire al mese
E glielo confrontare quel gruppo che alla San Pellegrino che ha un giro d'affari di mille miliardi ora la stessa gente a parità di condizione con ove si era Roma prendevano dieci milioni
Ora io penso che questa cosa
Ecco nel nell'esposizione che è stata fatta anche da ministro Bassani ed io spero
Cioè può sembrare
Delle piccole sequestro ma sono quelle che noi ci confrontiamo giorno per giorno
è facile affrontare interni la crisi economica poi dalla Regione occupazione ci dobbiamo confrontare giorno per giorno con questo storture io spero con questo elogio da lega che veramente banca Sorata finché ognuno abbia la propria responsabilità il ministro degli interni la sua il sindaco possa gestire senza la cappa
Io devo sottoscritto devo andare per dieci giorni presso il Gip perché ho notato alcuni Hyatt che io ritenevo non importante alla minoranza per cui sono stato denunciato perché alcune dicono bisogna dare tutti gli atti fondamentale da tanto speciale chi dice il segretario solo alcuni atti perché a un certo punto adesso vedo di fronte ad una doccia penale presso il tribunale ora io dico io spero veramente questo signor ministro succedeva quattro anni fa
Cioè in Italia non c'era la democrazia
Per questo sia ben chiaro perché lo strumento con aria utero questa storia di un Paese a a cinquanta chilometri da Roma il Parlamento i ministri la la prova e la magistratura non veniva nessuno dovevamo sentire
Quanto non abbiamo parlato sempre del problema della legittimità dalla democrazia abitati fino a tre anni fa in Italia non c'era democrazia grazie
Una strage
Grazie Celani credo che l'ultimo intervento possa essere quello di Richey sindaco di Roseto degli Abruzzi
Se magari dell'intervento ai sindaci che debbono che non fanno in tempo venisse prima la replica durante l'intervento una riga un appunto come fattore sul sindaco di Massa che è venuto qui a dire
Ordine pubblico non ne abbiamo parlato
Per fare un richiamo nella replica al ministro dell'Interno credo che sia utile perché come stabilito dobbiamo terminare a meno venti con undici interventi credo rappresentativi delle realtà regionali dei grandi medi e piccoli comuni quindi credo che questo ci sia stato effettivamente proprio se qualcuno ha una nota aggiuntiva ci manda cinque righe io le fa la faccio vera Napolitano l'ultimo intervento e quello del sindaco di Roseto Richey
Io cercano di essere pre e intanto però una riflessione o farla
Credo che i sindaci ardono ha avuto momenti di grande solitudine devo dire che da un po'di bene ci siamo un po'tutti meno soli e mi conforta molto questa presenza così come la presenza di tanti sindaci c'è stata all'assemblea dei sindaci del Mezzogiorno a Napoli
Il risultato sicuramente dell'impegno di alcuni sindaci delle grandi città ma anche il risultato di una rabbia spesso senza voci di migliaia di sindaci
Che quotidianamente combattono con una profezia asfissiante con mezzi inadeguati
Con leggi che spesso sono si sovrappongono all'altra mi pare che il problema la semplificazione sia stata toccata da tutti
Però vi è anche fretta vi ha fretta vi è bisogno vi è la necessità di dare risposte immediate
E anche se è vero che tutti hanno detto alcune cose io chiedo al governo a nome anche dell'ANCI Abruzzo
Che è tre cose si facciano rapidamente però perché l'hanno detto tutti i Corecom bene non si possono togliere c'è bisogno di una prassi piuttosto lunga costa di tipo costituzionale vale semplificazione possibile la riduzione all'osso dei compiti è possibile allora ridurre i conti del collega due atti Bilancio di previsione bilancio consuntivo punto al massimo regolamenti Terzo recuperare questo materiale umano queste risorse in termini di supporto anche tecnico anche di consulenza e comunica spendono miliardi milioni in alcuni casi miliardi percorrenza legali allora tutta questa Energia perché utilizzarla in sovrapposizione di controllo inutili e cartacei
Secondo le prefetture anche qui io credo che è finito il tempo della tutela degli enti locali noi siamo adulti
Ed è bene che tutti lo sappiano allora le prefetture che hanno una storia la competenza e la professionalità anziché estere organi di controllo e spesso di tutela possono benissimo esteri organi di di confronto di chi di ieri come dire di supporto agli enti locali anche qui c'è una un patrimonio sicuramente utilissimo in atti in quindi utilizzato sottoutilizzato acqua talvolta utilizzato in in modo dannoso creando altri diaframmi potrei fare degli esempi illuminanti ma credo che il tema non me lo consente
Da ultimo il problema dei segretari comunali hanno detto tutto tutti io credo che intanto possiamo fare i primi cento giorni
Una una Reggina una norma che dica che i sindaci sulla base di ruoli nazionali in attesa di fare dei corregionali scelgano possano scende i segretari comunali ci sono non pare responsabilità di di partecipare commissione ma ci sono delle norme così rigide così
Incredibile superava la scelta che Carone veramente
Rappresentano una concezione dello Stato che prevedeva la tutela degli enti locali non l'autonomia dell'ente locale
Da ultimo ma in modo s'rapidissimo una parola per i comuni piccoli ho detto prima la rabbia senza voce dei sindaci piccoli l'Italia abbiamo tutti quanti diciamo paese delle municipalità ci sono scomunica piccoli tanti in Abruzzo tantissimi mio
E di ventitré mila abitanti mi considero un comune grande bene che lavorano con seguita segretario comunale a scavalco che non hanno un tecnico che spesso il massimo della dirigenza l'applicato bene devono applicare una legge che si chiama Merloni è che è uguale per Milano e precesa Castino un comune di montagna
Io credo che sia qualcosa di incredibile che ha scritto quella legge dovrebbe fare un tirocinio presso le amministrazioni locali di due giorni
E poi si rende conto che significa fare il bando di evidenza pubblica per un marciapiedi oppure per un per un'opera ferroviaria uguale io la presentazione dei curricula scelta che non si sa come fare che costringe giunte ad operazioni incredibili addirittura so che alcuni giorni hanno scelto votando in modo segreto per evitare che ci fosse poi il ricorso Pepe per paura dell'abuso d'ufficio famigerato articolo trecentoventitré ma vi rendete ci rendiamo conto cacche sotto rifugi si è costretti a destra è sottoposto da queste cose e poi dopo il bando buona scelta bisogna che ci sia il progetto preliminare eppure l'approvazione in Consiglio io pregherei
Il rappresentante del Governo che queste cose probabilmente non toccano le tocchiamo quotidianamente credo che sia necessario un intervento immediato
In altri venti il rilancio dell'economia in questo Paese
Veramente tarderà notevolmente lo scoramento il capo tra la fiducia istituzionale cittadino aumenterà
Allora dicevo Polo fa sparì passaggi in un minuto mi consente al sindaco Rutelli
Dopo il bando c'è la legge se la scelta la scelta delle del progettista ripeto questo significa tagliare fuori tutti i giovani tutti i giovani laureati che non hanno possibilità di progettare neanche un marciapiedi probabilmente Secondo dopo il bando chiave di un'azione tecnici o poi la la richiesta il progetto preliminare il progetto preliminare analizzato dalla Giunta viene portato in Consiglio comunale approvazione in Consiglio approvazione al Coreco
Io sto parlando in trenta secondi a sono mesi mesi per il progetto preliminare ottenuto il progetto preliminare bisogna andare approvare il progetto definitivo
Poi si fa la richiesta di voto la Cassa depositi e presti ottenuta ma l'autorizzazione alla Cassa depositi e prestiti
In via in via preventiva
Bisogna approva il progetto esecutivo poi bisogna perfezionare
La pratica con la casa depose Pretto la contrazione del mutuo si procede finalmente sedi o va bene all'appalto se non ci sono inghippi
Allora io dico come è pensabile parlare di rilancio in questo Paese del Meridione la Florida del Sud se non mettiamo mano a queste cose
Se non mettiamo rapidamente mano a queste cose
Altrimenti non non sarà più il ventotto per cento di Palermo a votare ma sarà il cinque per cento e qui non è un problema solo economico è un problema di tenuta democratica
E quindi sindaci del Nord non è che pongono il problema mio viste secessionismo pongono il problema della risposta immediata quella che la pubblica amministrazione vorrei dal nuovo governo che facesse almeno tre cose questi primi cento giorni ottetto trecentoventitré da rivisitare semplificazione che dei controlli per quanto concerne i comitati controllo rivista azione del ruolo dei segretari cura delle prefetture grazie
Grazie Richey
Che si è dimenticato pure il consiglio superiori pubblici cui Provveditorato alle opere pubbliche verso si sono inventati come ulteriori pareri Circe ne sentivamo una grande mancanza e se li sono inventati la normativa sull'ori pubblici senza fissare un termine cioè in teoria soprattutto quando la Sandra regime la la la Merloni qua può passare pure un due anni per avere una risposta sulla sui progetti di valutazione dei progetti sopra la soglia e venticinque o sotto quando intervengono i provveditorati
Intanto al ministro Napolitano sono arrivati svariati appunti dei colleghi che non hanno preso la parola di cui però le cui nomi mentre così lui finisce di scorgere lì per la replica
Perché io ringrazio egualmente al veto il sindaco di Paliano Maulo Sindoni Macerata Cicchetti sindaco di Rieti fodera di Torgiano Pucci di massa sì chi di Monte San Vito
Dottor Cornacchia del direttivo dell'Uncem pure ringrazio per avere partecipato al nostro incontro Mario può truci sindaco di Fiano Ceccherini sindaco di Poggibonsi Cesaroni sindaco
Di Genzano
Maddoli sindaco di
Perugia do la parola al ministro dell'Interno nuovamente
Ringraziando lui il sottosella Vignieri viene ascoltato con grande amicizia attenzione credo che sia stata un'occasione preziosa quella che ci avete dato oggi aspettiamo molto anche dalla tua replica
Io
Sarò il più breve possibile soprattutto non ripeterò cose che sono state dette in particolare anche con molti dati concreti da Bassanini
Questi incontri costante eccetto i limiti di tempo però io ho l'impressione che quando alla fine di tutti e cinque gli incontri faremo la conta degli interventi dei sindaci risulterà che ne hanno parlato di più che in un congresso dell'ANCI vero congresso nazionale dell'ANCI quindi sotto questo punto di vista considero molto soddisfacente questa esperienza abbiamo racconto molto anche in questa riunione di oggi e raccolto molto
Per il da farsi lei non ci siamo essenzialmente riuniti per guardare al passato sindaco di Fiuggi
Che ha detto ma quattro anni fa eccetera nel mio comune a vicenda delle Terme cioè io rispondo molto semplicemente quattro anni fa accadevano tante cose e rispetto a quattro anni fa noi sappiamo quale svolta anche tra umanità e per tanti aspetti per fortuna salutare si sia prodotta nella vita politica e istituzionale del Paese e comunque non bisogna confondere responsabilità di governo con strutture dello Stato mi permetto di osservare che persino il termine celerini e un termine che rimanda epoche assai lontane oggi c'è una polizia di Stato ordinamento civile che risponde a compiti fissati con una legge di grande importanza a cui tutte le forze politiche democratiche hanno dato il loro contributo la legge cento ventuno del mille novecentottantuno la legge che ancora a saldi principi democratici l'ordinamento della polizia
Davvero penso di poterlo dire in piena sintonia in piena sintonia
Innanzitutto in questo senso che questo governo considera i sindaci
Protagonisti essenziali di un'opera di riforma dello Stato di un'azione volta a ristabilire un rapporto di fiducia tra stato e cittadini
Di un'azione rivolta arrendere governabile e arrendere migliore
La Società complessa e inquieta nella quale mondiale
E quando parlo di sintesi come protagonisti essenziali di questo impegno di questa azione parlo di sindaci dei comuni grandi medi piccoli piccolissimi
Un Comune di ventidue mila abitanti non è piccolo
Abbiamo ascoltato a Milano un intervento appassionato del sindaco di un Comune di mille seicento abitanti e dobbiamo tenere assai conto anche delle diversità dei problemi per quanto allo stesso tempo poi sindaci dei comuni di ogni dimensione si sono ritrovati in tutti questi nostri incontri in alcuni orientamenti fondamentali e anche in alcune sollecitazioni
Comuni
E bisogna perché i i sindaci possano governare molto semplicemente anche la responsabilità del Governo e quella di mettere in grado i sindaci di governare nella pienezza e chiarezza delle responsabilità e dei conseguenti Potì e mezzi
Non c'è dubbio che una parte assai grande del disagio dei sindaci
A maggior ragione dopo che essi hanno ricevuto una così forte investitura democratica con l'elezione diretta sta in ciò
Che spesso non solo si riconoscono ma si accrescono responsabilità ma questo accrescimento di responsabilità corrisponde una ancora più grave inadeguatezza di Poteri e di mezzi
E bisogna liberare l'azione di governo dei sindaci io poi dico i Sindaci per intendere le amministrazioni e non penso neppure soltanto ai sindaci Civello
Tra un momento ma anche i presidenti delle Province ciò bisogna liberare gli enti locali da i vincoli spesso soffocanti del burocratismo e del centralismo
Dunque si manifestino centralismo e burocratismo dovunque si manifesti
Naturalmente voglio dire che il burocratismo e una cosa la burocrazia e un'altra la burocrazia non è una cattiva parola
Ed è compito di chi è eletto
Sapere governare la burocrazia gli apparati burocratici gli apparati amministrativi compresi i capi ripartizione saper dare una giusta valorizzazione ai funzionari dello Stato e saperne stimolare e utilizzare le capacità
Una parola anche diciamo sulla ragione di questa iniziativa come concordata tra il ministro dell'interno e la presidenza dell'ANCI e dell'UCI
Io considero la funzione di ministro dell'interno per le competenze che sono concentrate in questo ministero proprio in materia di rapporti con gli enti locali anche di gestione fino ad ora
Di settori molto delicati come ma non solo
La funzione dei segretari regionali comunali e provinciali ma queste competenze diciamo sono molteplici abbiamo responsabilità come Ministero nel campo della gestione dei segretari
Comunali e provinciali abbiamo molte altre responsabilità che riguardano l'esempio di scioglimento dei consigli comunali e così via ma insomma è una funzione più complessiva di rapporto con gli enti locali poi una funzione molto specifica e molto importante e complessa tecnicamente quella della finanza locale presso qui Tournoi direttore generale dell'amministrazione dividenti direttore centrale della finanza locale credo molti di voi conoscano ma in sostanza la io considero che il ministro dell'Interno
Debba veramente sbarazzare il campo da ogni residuo di concezioni assolutamente superate concezioni come dire di tutela confronti degli enti locali
O o di occhiuta vigilanza nei confronti degli enti locali deve essere invece un impegno di forte ausilio di forte sostegno all'esercizio delle Autonomie
E poi deve essere un contributo a decisioni di carattere più generale che saranno prese per via legislativa e previa anche di riforma costituzionale su proposta del Governo su proposta delle forze politiche dal Parlamento e che condurranno ad un sempre più distinto e indipendente esercizio da parte degli enti locali di tutta una serie di funzioni comprese quelle ovviamente della oggi gestione delle risorse della gestione delle risorse perché stamattina non se ne è parlato ma noi siamo anche impegnati in un progetto di federalismo fiscale siamo impegnati anche in primo gruppo di provvedimenti che il ministro delle finanze sta preparando e che serviranno dovranno servire perlomeno ad andare nella direzione di quella certezza
Delle risorse su cui poter contare quando si tratti di trasferimenti anche a scopo di riequilibrio territoriale e nella direzione anche di una piena corrispondenza lo voglio dire anche sotto il profilo finanziario delle risorse ai compiti affidati agli enti locali allora
Io sono d'accordo con l'osservazione che è stata fatta mi pare dal sindaco di divorò noi siamo all'inizio della strada anche il sindaco di ancora mi pare ha detto non è tutto fatto non abbiamo assolutamente questa illusione dobbiamo partire rapidamente stiamo per partire Franco Bassanini viaggia detto parecchio e la collega sottosegretario Rinieri avrebbe potuto aggiungere se il tempo ce lo avesse consentito e nello stesso tempo però ci si invita a procedere con atti che anticipino preparino una riforma di respiro più ampio io non vedo alcuna contrapposizione le cose che ha dichiarato il sindaco di Bologna le aveva già dette nell'incontro di Milano le ho raccolte io ho dato qualche risposta io credo che siamo tutti avvertiti contro il rischio di un bricolage istituzionale non vogliamo procedere a pezzi e bocconi senza una prospettiva senza un disegno
D'altra parte
Io ritengo che tutti voi i sindaci gli amministratori delle province lei regioni debbano contribuire a definire il disegno più ampio più ambizioso più organico di riforma il disegno di revisione della Costituzione quindi di vera e propria riforma in senso federalista con quello che poi dovrà anche seguire la modifica della Costituzione non lo deve provenire dal governo in senso stretto
Ci deve essere una iniziativa importante di forze parlamentari e ci deve essere una iniziativa di Regioni Province i Comuni io voglio anche dire che il documento che voi avete adottato all'inizio di marzo a Firenze
Comuni province e regioni
Piattaforma per la Repubblica autonomiste federale già contiene molte risposte
E aggiungo contiene risposte che dicono parecchio anche sul rapporto tra Regioni ed enti locali noi sappiamo che c'è una tensione sappiamo che ci sono motivi di contrasto
Sappiamo che i rapporti oltretutto tra enti locali e Regioni non sono la stessa cosa dappertutto in Italia ci sono situazioni anche molto differenziate c'è qualche Regione purtroppo debbo usare questo termine quando che regione che si è perfino già concretamente impegnata a dare attuazione alla centoquarantadue per ciò che concerne la definizione di competenze
Dei Comuni e delle Province però questo è sicuramente un punto aldilà di alcuni casi molto negativo perché a distanza di sei anni quelle indicazioni della centoquarantadue non sono state che in minima misura attuata però voi avete trovato un punto di accordo molto importante quando avete scritto
Comuni province e regioni debbono essere tra loro pari ordinati nella rappresentanza delle rispettive comunità bisogna rendere esplicito il principio collaborativo funzionale ad una concezione del pluralismo istituzionale inteso come sistema e non come pluralità di Autonomie separate e quando avete anche scritto il pezzo un documento firmato dalle regioni solo in presenza di tutte le garanzie relative all'esistenza all'attribuzione di funzioni e al riconoscimento di un'autonomia effettiva per Comuni e Province può essere ridefinito il ruolo delle regioni
Relativamente all'ordinamento delle Autonomie locali ben andate avanti su questa strada concretizzati il più possibile queste indicazioni rappresenteranno un prezioso contributo per la messa a fuoco di quell'
Disegno più ampio di riforma entro cui si collocano le peraltro indispensabili decisioni immediate che non costituiscono soltanto un gesto non solo un gesto se un aiuto che vogliamo dare nel tempo più breve possibile per che già migliorino perché già diventino più efficaci trasparenti i rapporti tra regioni enti locali
E amministrazioni centrali governo governo nazionale per questi primi atti
Abbia già detto molto Bassanini
Io voglio soltanto sottolineare che noi lavoriamo in modo particolare sottosegretario Vignieri intesa con il ministro della funzione pubblica degli affari regionali loro collabora tori noi lavoriamo anche ad una revisione e integrazione un po'più ampio aveva scelto quarantadue e quindi una serie di questioni che voi qui avete toccato anche al di là di quelle che sarà possibile introdurre nei primi provvedimenti del governo però questioni che riguardano ad esempio lo status degli amministratori molto importante questioni che riguardano di controllo sistema di controllo su cui non c'è da spendere altre parole questioni che riguardano le aree metropolitane nudo non sciolto e questioni che riguardano poi vedremo se si possono addirittura qui anticipare le soluzioni i segretari comunali e provinciali tenendo conto di una varietà
Posizioni che entro certi limiti ancora permane si è anche un po'riflessa nella discussione queste questioni saranno affrontate in tempi
Brevi relativamente Brevi e penso in modo sufficientemente corrispondente all'esperienza mostra e alle indicazioni vostre però io perché riprendo il tema non è tutto fatto siamo all'inizio della fate pure in cenere veri io dico solo una cosa dovete fare i cervelli anche nei confronti del Parlamento e non solo del governo perché quando il Governo abbia provato un disegno di
E dice qua o un disegno di legge delega venne poi
Col disegno di legge delega una volta che il Parlamento abbia provato c'è una ragionevole certezza di tempi
Sono fissati dei termini entro i quali il governo deve affrontare questi schemi di decreti delegati poi c'è un termine Breve entro il quale le Commissioni parlamentari competenti debbano dare il loro apparire si chiude ma
Comunque qualcos'
Ecco poi vengo a quella ma anche patate anche qualsiasi disegno di legge il più semplice beh ha problemi di iter in parla
Sia perché siamo in una condizione di enorme cauti città legislativa stiamo cercando ma è statistica di liberarci del peso dell'arretrato dei decreti useremo
Proprio nella misura minima indispensabile e diceva Bassani ricorda Bassanini finora non abbiamo fatto ricorso ma vi faremo ricorso solo in casi davvero eccezionali necessità e urgenza lo strumento
Della decretazione ma molto importante che anche nelle Commissioni parlamentari e i gruppi parlamentari avvertano la sollecitazione e ricevano il contributo degli enti locali delle regioni perché qui c'è la garanzia migliore che l'iter parlamentare sia spedito
Il Governo posso garantito non considererà esaurito il suo compito quando abbia adottato il presentato al Parlamento un disegno di legge cercherà a sua volta di stimolare di stare in un rapporto
Il Parlamento di fare il suo ruolo anche in Parlamento ma questo è sicuramente uno dei punti che più sci debbono preoccupare nei prossimi nei prossimi mesi
Io vi posso dare notizia perché mi è stata appena puntata che oggi viene firmato il decreto che è stato già qualche settimo ma la fanno sciato dal Presidente del Consiglio dopo aver sentito il Consiglio dei ministri quindi io credo che da domani sia
Operativa o brutta a diventare operativa la Conferenza Stato città autonomie locali non aggiungo non aggiungo nulla non aggiungo nulla su quello che è stato detto non ha Nippur
Nel senso
Parlare di una possibile ipotetica contrapposizione tra questa istituzione che oltretutto nasce sulla base giuridica più modesta un decreto del trash io e te consiglio dei ministri e la conferenza stato regioni sancita nell'articolo dodici della legge quattrocento dovranno lavorare in stretto raccordo come abbiamo già detto affronteremo il problema una possibile confluenza per via legislativa perché occorreva non un decreto del presidente del Consiglio ma un disegno di legge anche tra queste due istituzioni l'importante è che si consolidi un clima di Ski detto dialogo e confronto senza tacere i motivi di divergenza e di tensione e cercando di darmi soluzioni concordate adesso è stata se
Più anche sollevato la questione molto importante molto complessa come quella della gestione delle risorse comunitarie fondi strutturali per
La approvazione e il varo di Progetti che possono essere come dire
Di vario livello dal punto di vista delle competenze istituzionali e degli interessi pubblici io ritengo che questi temi e lo dico in modo particolare al ministro per gli Affari regionali che ne ha certamente preso nota da tempo
No essere affrontate in un rapporto diretto tra stato ed enti locali tra regioni ed enti locali con l'intervento e anche per iniziativa del Governo molti altri temi che non
Riguardano
Noi che siamo qui oggi in rappresentanza del governo ma che riguardano altri ministeri altri dicasteri io penso che noi dobbiamo via via mettere all'ordine del giorno della Conferenza Stato
Città autonomia io mi auguro che la conferenza stato città autonomie essendo pronta a diventare operativa da domani Possa anche dare il suo apparire come abbiamo previsto avrebbe
Trento istitutivo sui primi provvedimenti di legge che saranno presentati al Consiglio dei ministri nella misura in cui toccano questioni di diretto interesse degli enti locali poi tengo che noi dobbiamo avere un la discussione nella conferenza stato città autonomia col ministro dei lavori pubblici che ne fa parte perché qui si è parlato anche di molte questioni delicate in
Portanti che riguardano il ministero dei lavori pubblici credo che naturalmente il ministro delle finanze chi anche gli fa parte di questa conferenza
Dovrà dare indicazioni per quello che riguarda il progetto di federalismo fiscale i primi atti in questa direzione insomma una volta che noi avremmo reso efficace questa sede mi pare che possano diventare
Un filtro molto importante per non dover ripetere poi in assemblee generali lei i problemi
Che invece saremo in grado di dipanare spero in modo sudisti
Facente specificamente e in un luogo appropriato ci sono
Anche questioni di altra natura che qui sono state toccate che sono questioni su cui effettivamente voi avete le
Giù ragione di sollecitare delle decisioni sono questioni che affrontiamo insieme col ministro di grazia e giustizia e la questione della certificazione antimafia e la questione della revisione dell'articolo trecentoventitré però si deve sa
Perché il Consiglio dei ministri il governo ha già affidato precisamente al ministro di Grazia e giustizia e a quanti debbono poi concertare con lui questi progetti il compito sia di rimedi che la normativa sulla certificazione antimafia sia di rivedere l'articolo trecento ventitré secondo le proposte della commissione Morbidelli o altre ma in tempi che a mio avviso debbono essere oramai molto s'
Eletti
C'è il problema
Più generale c'è un mondo di problemi più generali che si possono richiamo bene all'esigenza della sicurezza e mi sono stati segnalati anche attraverso questi appunti io voglio dire solo questo per concludere
Chiaramente i sindaci come
Eletti direttamente eccome uomini di governo uomini donne di governo particolarmente vicini ai cittadini non possono sfuggire a nessuna di queste esigenze ed emergenze
Per quello che riguarda un aspetto dalla sicurezza la Protezione civile del tutto evidente che e si sono i primi a rispondere io l'ho potuto vedere in Versilia come fossero in prima linea come fossero essenziali voglio aprire una
Parentesi se mi consentite
E li ho visti in Versilia come in Friuli Venezia Giulia lavorare in pieno efficace coordinamento i sindaci con le regioni in tutti e due i casi so
Regioni che hanno governi diversi non ha nessuna importanza tutti e due i casi ottimo coordinamento con la Regione Toscana con la Regione Friuli-Venezia Giulia con le strutture della protezione civile e con i prefetti
I prefetti e le funzioni dei prefetti non sono quelli dei tempi di Einaudi credo che allora addirittura i prefetti fossero presidenti delle giunte provinciali amministrative se lo sbaglio
C'è una realtà molto diversa e c'è una realtà alla quale fanno ampio ricorso ai sindaci i presidenti delle province i gruppi parlamentari le organizzazioni sindacali
Io ritengo che i prefetti siano in questo momento sovraccaricati e aldilà degli schemi esaltati oltremisura nelle loro funzioni per richieste che gli piovono addosso di Inter tu di mediazione di coordinamento di emergenza da tutte le parti siccome io associo a queste riunioni interregionali di sindaci nella stessa giornata riunioni interregionali coi prefetti ho dato a anche il suggerimento di resistere a questo eccesso di richieste che sono richieste di supply messa spesso nei confronti di amministrazioni centrali dello Stato carenti e lontane
Che sono richieste di supplenza perché i sindaci non hanno il potenzia i mezzi di cui avrebbero bisogno per soddisfare le loro responsabilità poi è chiaro che quando sarà stato definiti
Il nuovo quadro dei poteri costituzionali dei poteri centrarlo federali da un lato e dei poteri regionali e locali dall'altro e ovvio che andrà fa andrà fatta
Una verifica della funzione della figura dei prefetti che però bisognerà senta il primo farsi carico della necessità di raccordi istituzionali adeguati tra il centro offre Caravale e e le regioni e gli enti locali e secondo che di sicuro lo Stato riformato non potrà privarsi del patrimonio di esperienze e di Prophet
Sia una vita di funzionari della carriera prefettizia Protezione civile ordine pubblico immigrazione sono questioni queste ultime due spesso
So anche mistificatoria mente concatenate fra loro perché sarebbe la mente assurdo avallare la tesi secondo cui i fenomeni di criminalità ordinaria diffusa hanno come un'attrice essenziale lì mi
E l'azione clandestina però c'è anche questa componente di sfruttamento criminale dei flussi migratori c'è il confondersi nell'immigrazione clandestina della
Cerca disperata disperata di cibo di lavoro Dini Pagliaro da parte di tanti che vengono
Anche da continenti lontani e però insieme commessa nell'immigrazione clandestina si confonde una vera e propria presenza criminale che innanzitutto sfrutta gli stessi immigrati e li sfrutta anche in attività di carattere criminale noi dovremo upfront
Dare questa questione al momento della reitera modifica vedremo del decreto sulla immigrazione e per quello che riguarda invece il tema ben più ampio dell'ordine e della sicurezza soprattutto nelle aree urbane nel noi abbiamo assunto iniziative che tra qualche giorno dopo domani prenderemo anche più esplicite in sede parlamentare e stiamo lavorando anche per recuperare forse all'opera al compito del controllo del territorio sia attraverso la riduzione del personale ha detto a una sovrabbondante configurazione di scorte e avete visto che ci stiamo muovendo in questo senso sia attraverso altri recuperi che è possibile di forze dell'ordine perché diano il massimo concorso alla tutela dell'ordine e della sicurezza nelle nostre città io considero questa riunione come la penultima tappa di un cammino che abbiamo iniziato di consultazioni di discussioni libere di prese di contatto conclusosi però questo cammino inizierà l'altro han che di una più organica collaborazione con gli enti locali attraverso lo strumento nuovo della conferenza che ci siamo dato e naturalmente anche prevedendo ogni altra possibile occasione di incontro e di dibattito grazie
Bene io ringrazio il ministro Napolitano ringrazio carabinieri che la accompagnato e che ha preso ottima nota a sua volta di molte richieste e sollecitazioni
Ringrazio Franco Bassanini ingrasso prefetto di Roma e le altri autorità ministeriali presenti voglio dire solo una cosa oggi hanno parlato dodici sindaci in questo dibattito Giorgio
E due ministri noi consideriamo l'istituzione dalla sin dall'inizio la settimana prossima della conferenza stato città Autonomie come il luogo dove ci parliamo tutte le settimane e dove le istanze le sono e citazioni con questo pragmatismo cui siamo chiamati perché dobbiamo rispondere in tempi immediati come diceva il sindaco è intervenuto quando andiamo al bar a prendere il cappuccino voi avete Spe diamo il tempo di un governo di legislatura ma noi di incalzeremo con amicizia con stima ma con grande pressione e civile perché è il vostro dovere dare ascolto alla realtà dei sindaci