Consiglio Comunale di Roma Odg: question time

Ma la trattazione degli interventi sul tempo questione
La prima question-time che trattiamo oggi sottoscritta dagli onorevoli Baldoni Anderson Augello Barbato borghesi Buontempo De Lorenzo Fioretti e altri prego l'onorevole Migliorini di illustrarla risponde l'assessore Tocci la parola all'onorevole migliori
Sì grazie presidente io sono metto sono un cofirmatario di questa question-time
E riguarda questo contenzioso che è sorto insetti ma circoscrizione
Per quanto concerne la posizione dello status punto giuridico di due consiglieri eletti che
Sempre incompatibili appunto con la carica di consigliere in quanto facenti parte dell'amministrazione
A riguardo c'è stata una riunione con il segretario generale per anche alla presenza dell'avvocatura
Dove ero presente anch'io in quella riunione dove è emerso anche il parere ore dell'avvocatura che dichiara incompatibili questi due consiglieri con le funzioni di consigliere c'è stata a questo punto è subentrata
Una sua richiesta assessore di
Far apporre la votazione della mozione di sfiducia alla settima si considera il provvedimento di decadenza e sulla dei consiglieri ineleggibile allora ecco io chiediamo che effettivamente questo contenzioso sia parla cessare perché oramai mi sembra che ci siano tutte le premesse anche dallo stessi uffici dell'amministrazione ai vari livelli
Di dichiarare incompatibili nel ruolo di consigliere si così da questi due con questi due colleghi che sono stati eletti e quindi ENI è infine immediatamente dopo la ricaduta e che ne se una mozione di sfiducia for portare avanti da due consiglieri che sono in pratica incompatibili con il ruolo ci sembra quanto mai strano chiediamo appunto chiarimenti a lei
La vicesindaco il perché ha messo in moto un meccanismo credo conoscendo anche le premesse a monte cioè di tutto un discorso che è stato fatto
La parola l'assessore Tocci
Onorevole migliore in questa materia io penso che sia molto importante
Stabilire una regola fondamentale cioè che ciascun organo sovrano nella propria nel proprio ambito
In particolar modo le condizioni di eleggibilità sono dichiarate dall'Assem dalla dal consiglio medesimo
Noi possiamo avere delle opinioni
I nostri uffici di controllo segretariato avvocatura esprimono dei pareri e mi consenta un inciso
Però in sede politica non si può da una parte e prendere però ha volato quello che dice l'avvocatura poi nel caso di ieri sera con Ripa di Meana si dice sempre dalla vostra parte del Apollon vale ma questo è un inciso
Va bene
Va be'c'è sembrato diciamo una contraddizione rispetto a quello delle appena dichiarato comunque voglio dire e le condizioni di eleggibilità e dichiarato dal consiglio circoscrizionale ripeto noi possiamo e delle opinioni i nostri organi di controllo forniscono dei supporti di Bari ridiamo
Alla consiglio medesimo
Io ho firmato un atto che evidentemente non è un atto di
Indirizzo politico ho firmato semplicemente un atto che viene dagli organi di controllo del Comune e che si riferisce alla nostra potere di controllo sulla convocazione o meno dell'assemblea a prescindere dal merito che all'esame di quell'assemblea che non ci spetta quindi l'iniziativa iniziativa tutta a livello ministro dire non politica che io compreso è stata quella di ricordare al Presidente che deve mettere all'ordine del giorno quel quel punto perché un rispetto del regolamento ma senza prendere noi posizione nel merito di quella di quell'argomento all'ordine del giorno perché questo è potestà assoluta di quell'assemblea circoscrizionale
Grazie passiamo alla seconda question-time dell'onorevole Palumbo rivolta all'assessore Montino che pregherei di rintracciare
Allora
Sta arrivando l'assessore Montino do la parola intanto all'onorevole Palumbo per illustrare la sua question-time
Che ha come argomento danni indotti da perdita Ascea via Montopoli e Poggio Moiano ed è una Question Time del ventinove quindi di ieri
Se l'assessore entrasse in aula potremmo procedere
Prego onorevole Palumbo
Grazie
Allora riguardo a questa a questa questione io o presentare i il ventotto di maggio una interrogazione urgente sollecitato da cittadini della zona perché ad ogni acquazzone corrono il rischio che acqua alta diversi centimetri una volta fu un mezzo metro invada
Botteghe artigiane abitazioni a piano terreno e questo perché i fatti successi sono questi li illustro brevemente si verificò circa un anno fa Hunan circa un anno fa una imponente perdita idrica dell'Acea
Esattamente sulla piazza Vescovio all'angolo con la via Poggio Moiano purtroppo era venerdì notte l'intervento Acea
Arrivo con grande ritardo il lunedì mattina per due giorni scorse acqua che sgorgava dalla dalla condotta trascinando metri e metri cubi di terra e di terriccio in superficie che poi venivano portati dall'acqua
Oggi a distanza di un anno ancora questa terra in alcuni punti in alcuni punti alta un palmo ricopre marciapiedi a completamenti otturato i tombini
E nessuno ha pensato a rimuoverla
è indubbio che il danno sia proprio direttamente imputabili all'Acea la quale ha riparato
La rottura della condotta ha fatto in modo che venisse ripristinato il manto di asfalto ma non si è curato del danno indotto cioè di tutta questa terra che oggi è diminuita un po'perché ad ogni acquazzone
Viene di lavata e poi gli gli spazzini né asportano quotidianamente un certo un certo quantitativo però ancora in alcuni punti abbiamo quindici centimetri
Venti centimetri di terra che copre come non si vede più ciglio del marciapiede non si vedono più tombini e l'acqua ci passa sopra e arriva in fondo a una strada dove c'è un cortile
Al livello più basso lo allaga lo allarga e se come una volta è capitato delle foglie una busta di plastica coprono la caditoia che c'è al centro del cortile tutte le botteghe sono rimaste allagate da più di mezzo metro d'acqua ora il danno è indubbiamente riferibile all'Acea
Io ho presentato un'interrogazione ripeto il ventotto maggio oltre due mesi orsono ma capisco che come interrogazione normale litterae sia piuttosto lento bisognerebbe sollecitare la cena ovvero interessare l'ufficio tecnico della circoscrizione che per lavoro
Per lavoro di ordinaria manutenzione veda un po'di rendere di rendere di nuovo regolare
Tutto quanto il sistema faccio presente che da oltre quindici anni in alcune strade da venti anni non vengono ripuliti i tombini nell'ultimo famoso acquazzone
Del venti del sabato venti quello che ha dato luogo a diverse interrogazioni in merito è successo che al primo piano di via Montopoli l'acqua si è in uscita sì è uscita nei bagni delle persone perché non riceve più la rete fognaria
Io prego l'assessore appunto di intervenire presso l'Acea e anche presso la circoscrizione per la manutenzione di quei tombini che ormai saranno all'interno pieni
Pieni di completamente di terra grazie
Grazie risponde l'assessore Montino
No io volevo ringraziare il consigliere Palumbo
Per aver sollevato un problema molto serio tra l'altro
Problema serio che va affrontato
Sia con interventi urgenti ma sia con un disegno una strategia un po'più di fondo
Ora circa gli interventi urgenti io ho avuto occasione proprio la scorsa settimana di mette insieme alcuni uffici tecnici in particolare
Quelli della seconda dalla quarta dove si riferisce appunto
Il problema
Altre circoscrizioni la ventesima tra l'altro c'è un consiglio circoscrizionale proprio sembra ragionare di domani ventesima circoscrizione dove proprio per discutere le questioni della rete fognante Ponte Milvio
Dove andrò anch'io a fare questa discussione nel Consiglio per la ventesima circoscrizione
In modo che questa riunione ci ha permesso di affrontare
Una
Intervento di emergenza
Sulla manutenzione e la pulizia dei tombini e delle caditoie
Ora credo che già stanno lavorando tra l'altro proprio in queste ore
Ripulendo una serie di tombini a partire da quelli più esposti quelli esposti naturalmente sono quelli
Che stanno nel fondovalle diciamo nella nelle parti più più basse di una sede stradale
Che sono di solito quelle che recepiscono
Maggiore quantità d'acqua
Ora è chiaro che soprattutto gli acquazzoni e i nubifragi come quelli di qualche della settimana scorsa
Dove l'intensità della dell'acqua era pari a centoventi millimetri
Caso eccezionale tra l'altro neanche di breve durata con una durata minima di tre ore
C'ha portato non solo ad avere problemi sulla viabilità sulla strada ma anche a smottamenti e a fuoriuscite di terra dai parchi dei giardini circostanti
Queste le vento aiuta naturalmente a a intasare i nostri tombini in particolare le caditoie
Che ha di toglie che beh ragione perfettamente sono mantenute
Non proprio a regola d'arte
Alcune di queste vengono
Fatto viene fatta una manutenzione un allargamento e un'attenzione un po'particolare da parte delle ditte appaltatrici
Quando fanno gli interventi di riasfaltatura delle strade
Considerano che il tombino deve rimanere aperto le caditoie comunque devono avere una fessura dove non modo molto rapido veri di fruire
Debbono defluire le acque
Anche perché con soprattutto nei periodi questi autunnali
Con la caduta le foglie e in particolare anche con una serie di buste di plastica di lattine di di di se non hai una caditoia dei tombini di una certa dimensione regolarmente vengono intasate da questo lavoro da laburisti pulizia anche stradale
Ora stiamo programmando anzi sta già stanno facendo gli uffici tecnici giustizia orali sollecitati dal sottoscritto con una riunione ad hoc proprio fatta la settimana scorsa in quella riunione c'erano anche
Alcune associazioni dei commercianti presenti dalla Confcommercio
Questo ci ha permesso di fare intanto un primo intervento di tamponamento
Per evitare visto che di solito alla fine di agosto all'inizio di settembre ci sono ulteriori nubifragi per evitare magari il solito problema che abbiamo avuto qualche settimana fa
E invece c'è un argomento che riguarda la prospettiva generale
Ora sulla prospettiva generale io ho già avuto modo in aula annunciarlo
Già la Giunta si è determinata con una una memoria di giunta
Ho discusso il problema con le associazioni imprenditoriali
Tutte
Ho fatto discussioni con
I rappresentanti delle circoscrizioni a settembre farò una riunione congiunta di tutti i presidenti e dei direttori giustizia navi per affrontare la prossima scadenza che è quella della primo diciamo primo gennaio del novantasette
Degli appalti triennali di manutenzione
Ordinaria della nostra viabilità
Lei sa che gli appalti ordinari sono di competenza degli uffici tecnici giustizia orali
La memoria di Giunta approvata qualche giorno fa
Cita la possibilità di fare una rettifica
Per riorganizzare tutto il servizio di manutenzione scorporando il pronto intervento e la pulizia delle caditoie compreso la sorveglianza stradale
Dagli appalti delle circoscrizioni lasciando solo alle circoscrizioni naturalmente raccordo anche perché
C'è una serie di problemi sopra tutti legati al problema della sicurezza delle strade
Lasciando solo agli uffici tecnici ospizio navi la manutenzione periodica
Quindi quella più programmata le riasfaltatura il a la riposizionamenti riposizionamento di sedici e così via
Questo lavoro invece di pronto intervento che sono interventi sono straordinari sulle buche e di pulizia delle caditoie di polizia
Sistematica delle caditoie a partire naturalmente la caditoia sempre quelle più esposte
Quelle più esposte sono circa cinquanta mila
Su trecentocinquanta mila caditoie che noi abbiamo in tutta la città
Queste verranno fatte direttamente dall'azienda appunto ambientale che abbiamo dall'Ama
In modo da evitare che
L'intervento di polizia la citata azione spazzatrice contribuiscono indirettamente a riempimento delle nostre caditoie ora riunificare questo obiettivo
E quindi dare allo stesso soggetto il compito
Di pulire la strada a spazzare la strada i marciapiedi eccetera
E pulire anche la caditoia il nostro il tombino diventa con questa diffusione che ha lama una soluzione che ci porta sistematicamente a pulire attenere in uno stato di efficienza
Le nostre strutture stradali in particolare le caditoie quindi intervento di emergenza come ricordavo però un intervento di prospettiva anche ad iniziare dal primo gennaio novantasette quando inizieranno i nuovi appalti triennali novantasette novantotto novantanove triennali delle singole circoscrizioni
Grazie passiamo alla persa question-time dell'onorevole Fioretti
Allora onorevole
Fioretti
C'è una sua question-time che ha per oggetto richiesta notizie relative all'ultimo rinnovo della convenzione tra Italgas e Comune di Roma se lei la vuole si illustra re altrimenti do la parola all'assessore Montino che risponde direttamente
Prego onorevole Fiori
Ecco onorevole presidente assessore
Già la terza volta che Alleanza nazionale ritorno si è la terza volta
Che Alleanza nazionale ritorna in merito alle problematiche della convenzione Italgas Comune di Roma
E le problematiche sono tanti derivano da una convenzione che se non vado errato quando lei era presidente della quarta commissione ebbe modo proprio di fare incontrare la Commissione Consiliare
Con l'Italgas per capire esattamente quali erano le problematiche relative ai vari discorsi quale era invece l'uso che era stato fatto di questa convenzione
Ci furono vari esima riga di incontri
Ci furono incontri soprattutto con la quinta se lei ricorda bene
Il sottoscritto ebbe a svolgere in tal guisa due interrogazioni
A cui l'allora assessore Cecchini allora nel senso di assessore ai lavori pubblici non diede mai risposta
Perché nella convenzione Italgas indipendentemente
Da quello che riguarda
Per così dire le problematiche relative alla flora se così vogliamo dire se così
Vogliamo dire in merito ai problemi che già abbiamo visto per quanto riguarda
L'opera delle palme sul lungomare di Ostia con la loro successiva rimozione
E soprattutto di capire se è colpa dell'Ina Ghiglia dell'Italgas se le palme non sono state innaffiate
O se invece problema relativo al servizio Giardini del Comune di Roma
Ma nello stesso tempo c'è un altro problema che preoccupa ancora più Alleanza Nazionale
Che è quello del discorso della cartografia che doveva essere fatto dall'Italgas cercando di riunificare
Cercando di riunificare i vari interventi
Perché noi sappiamo che come diviso il sottosuolo a Roma ci sono planimetrie così differenti da non poter essere baciato
Che non possono andare a baciarsi come si dice in gergo ma nello stesso tempo ci sono anche altre problematiche che qua si vedono l'Italgas
Andare a preferire quasi un'unica ditta rispetto ad altre ditte proprio su questi lavori che poi sono il discorso importante
è vero
Volevo l'assessore non credo che la colpa sia sua che ultimamente per aprire un cunicolo intelligente si fa anche l'inaugurazione del cosiddetto buco vedi il Pantheon d'altra parte questa una Giunta che inaugura anche i buchi quindi ne prendo atto
Con soddisfazione vuol dire che ci sono buchi e buchi e buche alcuni però nelle quali cadono troppo spesso i romani
Però ecco quello che mi interessava è
Ma nelle buche io salto col motorino quindi non è un problema
Per quanto riguarda però il discorso più difficile
Quello ecco che io vorrei da lei un assicurazione
Proprio per come è stato su questo discorso così vigile dal mille novecento novantatré novantaquattro quindi proprio all'inizio della Commissione Consiliare
Io chi le chiederei di vigilare anche magari sull'unica ditta che va a fare determinati lavori
Committente chiaramente non lei ma l'Italgas grazie
Grazie risponde l'assessore Montino
Ma io adesso
Francamente non so a quale ditta
Il consigliere Fioretti si riferisse
Anche perché eventuali affidamenti dirette ricaricarsi e non solo com'è noto di competenza dell'amministrazione orale ma sono
Di totale competenza delle dita il gas azienda Autonoma che non c'entra nulla con l'amministrazione comunale
Ora è vero però che l'amministrazione comunale nella stipula della convenzione quella della del mille novecentonovanta
Convenzione che dura
E durerà per molti anni
Ha previsto
All'interno della convenzione sottoscritta appunto anche dalla dall'Italgas
Una spesa complessiva di oltre cinque miliardi presse esatto cinque miliardi all'inizio
Per
Definire una cartografia del sottosuolo
Su supporto informatico
In modo da incominciare questo processo di informatizzazione e di Nuovo Piano Regolatore del sottosuolo
Questi soldi non sono mai stati utilizzati
Gli ho avuto modo di discutere
Perché presiedo il comitato congiunto per la commenta e la gestione della convenzione con i vari gas
Anche recentemente la discussione l'abbiamo fatta in questo comitato ho avuto modo di discutere appunto sul problema e abbiamo definito inattesa dell'utilizzo di questa somma che non è cosa di poco conto
La rivalutazione della somma e la rivalutazione da cinque miliardi credo che adesso abbiamo superato i sei miliardi noi abbiamo circa sei miliardi oggi a disposizione
In virtù di questa decisione di rivalutare una cifra stabilità alcuni anni fa e che non utilizzata dall'amministrazione comunale e sulla base appunto di questa non utilizza e quindi messa possibilità che ha avuto l'Italgas di aver incassato questi cinque miliardi abbiamo a questo punto deciso la rivalutazione
E questa rivalutazione doveva essere messa a disposizione all'amministrazione comunale quindi non più cinque ma stiamo oltre ai sei
Sei miliardi che noi ancora non abbiamo utilizzato perché non abbiamo utilizzato
Non è utilizzato per un motivo sostanzialmente
La difficoltà
Credo anche la difficoltà abbastanza oggettiva
Nel definire
Un piano un progetto
Di informatizzazione del nostro sottosuolo
Che comprendesse non solo la rete del metano
Non soltanto la Rete e i Campeche noi abbiamo dalla rete fognante
Ma tutte le canalizzazioni che passo nel sottosuolo quindi le altre aziende di servizi addirittura alcune altre canalizzazioni imposte scialli un po'particolari che passano in particolare nel centro storico dalla città
Per collegare punti anche importanti penso al Parlamento penso al Governo la sede dei ministeri
E così via
Chiaramente informatizzare il sottosuolo significa anche sovrapporre e mettere in unica cartografia tutte le valenze archeologiche a conoscenza delle sovrintendenze comunali è stata i motorini un prodotto che sia un prodotto unificato di insieme su un unico supporto informati
Che ci può dare la possibilità ogni volta che
Riteniamo necessario
Attraverso computer di sapere su quel determinato tratto cosa c'è sotto il nostro asfalto o sotto nostro manto appunto in sampietrini
Questo lavoro è stato difficile perché c'è stata una lunga discussione circa intanto la base cartografica comune di riferimento
Che deve deve essere
Strumento utilizzato inutilizzabile per tutti
Sapendo che Telecom ha una certa esigenza non era Sessa dell'ENEL è un tantino diversa da quella dell'Acea che a due reti sia quelle elettrica
Che quella idrica anzi tra il ritiro che insieme a quella elettrica anche l'elettrica pubblica l'illuminazione pubblica
Che è completamente diverso da quello del metano
Quindi un'unica base cartografica
Unica base cartografica che tra l'altro può essere utilizzata non soltanto da le aziende dei pubblici servizi all'amministrazione comunale ma anche dal piano regolatore anche da tutti quelli che i soggetti che fanno pianificazione del territorio
Ora la discussione è un punto molto avanzato io spero penso che noi entro quest'anno chiudiamo questa prima fase
Mi riservo
Di prima di passare alla fase attuativa
Di
Venire intromissione quarta incursione consigliare
Per esporle l'idea il progetto le procedure cadute adotteremo
Proprio perché questo è un grande appuntamento ritengo ritengo che la bonifica la gestione la conoscenza del nostro sottosuolo è un elemento di grande ricchezza e di grande potenzialità l'abbiamo visto negli interventi che ricordava prima consigliere Fioretti il Pantheon
Risolviamo stiamo scavando
Rifaremo questa cunicolo è questa galleria di pubblici servizi in tutta la piazza
Partiremo nel mese di settembre d'accordo anche con i commercianti che ci hanno chiesto espressamente di ritardare partire dopo l'estate chiuderemo sicuramente
Chiuderemo sicuramente prima del feste natalizie
Quando siamo andati a scavare abbiamo provato un'immensa ricchezza copia ora ad un'immensa ricchezza al Portico taglio che stiamo facendo un altro cunicolo intelligente anche lì ho trovato
Un immenso mondo mondo antico che
Naturalmente diventa una grande risorsa ecco perché è stata così complessa l'elaborazione però mi riservo e prendo l'impegno di dare in commissione consiliare per fare una discussione di merito su tutto questo problema e quindi stabilire insieme a voce a consigliare anche l'iter da da da da seguire il modo di procedere per tutta quanta
Diciamo questa questo problema che riguarda informatizzazione del nostro sottosuolo
Grazie assessore abbiamo concluso le question-time della seduta odierna passiamo
Direttamente alla seduta prego i colleghi di accomodarsi e procediamo all'appello
Como darsi in aula
Proceda all'appello
Sindaco
Agostini
Alfano
Andersson
Augello
Aversa
Baldoni
Barbaro Pietro Badoglio
Bartolucci
Belvisi
Bettini
Borghesi
Buontempo Calamante Cerina
Cirinnà
Cose già Cutrufo
D'Alessandro
Con
Dalla Torre Della Portella
Cioè
De Lorenzo
De Luca De Nardis
Di Francia
Esposito
Fini Fioretti
L'amante
Foschi
Foti via
Non so spunti francese
Galeotta
Cinque Galloro
Gasbarra Gemmellaro
Dini
Graziano
Laurelli
Lobefaro
Una crisi
Ma già
Migliorini
Milana Monteforte
Montini
Noi rispettiamo
Palumbo
Sì Pompili dare del signor compiti
Rampelli
Rampini
Ci sarà
Ma
Ricci occhi Ripa di Meana Rosati
Salvatori sa Mauro
Santillo sì
Sodano
Spera
Che odora anni Tozzi
Ci sono nato
Dini
Valeriani
Perché all'appello non si fanno altre
Chiamate
Presenti il sindaco e trenta consiglieri assenti trenta Consiglieri giustificato il consigliere De Lorenzo e dalla torre
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiara aperta la duna Anza norma dell'articolo trentacinque
Del regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori quella presente seduta i Consiglieri Gemmellaro Alfano Foschini
I predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del quattro luglio novantasei la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
In Campidoglio si è unito al consiglio comunale in seduta pubblica per piaceva vicesegretario generale dottor forte alle ore sedici e quarantacinque Enti Alava vice presidente Sergio Migliorini qua assunta residenza sembra di gavetta seduto dispone sì perché l'appello per la verifica del numero degli intervenuti alla chiama rispondono trenta dei consiglieri
Il sindacato i quindici consiglieri intervengo nel corso la seduta cosa dato che il nome presente sufficiente per la maglia a sue spese gli effetti deliberativi presidente dove ha giustificato l'assenza da consigliera Teodora vuol Teodorani chiaramente adunanza designa esploratori
I consiglieri borghesi D'Alessandro San Mauro viene quindi data lettura del sommario processo verbale la sua il tredici giugno novantasei la quinta gran stesura e a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici la segreteria non sorgendo osservazioni detto processo erbari tutto ha provato a norma di legge dopo la commise presidente circa lo svolgimento degli odierni lavori con siano i dieci metri in bicchiere d'acqua
Consiglieri che prevede una prosecuzione di Bachtin ordina proposta numero sessantanove novantacinque concernente il progetto di realizzazione l'azienda comunale centrale la per il Comune di Roma prende la parola sull'eolico sia gemellare penso che ci ha riferito l'arte dei capigruppo dei rappresentanti dei lavoratori la Centrale latte e dell'Acea
Sì ma risposte presidente quindi consigliere Bontempo interviene per richiamare un lamento per chiedere senza attivo cinquantaquattro la sospensione è unico un siero svolgimento la seduta segreta per consentire ai consiglieri conosce gli omissis contenuti negli atti propedeutici a proposta numero sessantanove novantasei
In merito intervengono i Consiglieri Baldoni borghesi Valentini spera nonché presidente gare ore diciassette e trentacinque sospende la seduta
Arrivi se unisono diciotto e trentacinque presidente comunica l'ufficio di presidenza
Ha deciso un'ulteriore sospensione lavori consiliari a fini consentire consiglia di prendere visione presso la segreteria della reazione IP Morgan nel fornire l'assessore Lanzillotta e comprensiva dei parti secretate dal sindaco ai sensi articolo quattro comma uno la deliberazione consiliare trecentoquarantaquattro novantuno
Precisa che il documento resterà a disposizione i Consiglieri fino alla replica che l'assessore Lanzillotta effettuerà nei riguardi gli oratori intervenuti al dibattito prevista per domani cinque luglio
Comunica inoltre l'ufficio di presidenza del recupero dei tempi di sospensione dei lavori consiliari a stabilire libero dalla riunione odierna fine ore ventiquattro quindi alle ore diciotto e quarantadue viene sospesa
Alla ripresa dei lavori sono diciannove dieci presidenti bile consiglio riprende il dibattito già proposta sessantanove
In merito al venne consiglia Gemmellaro Sodano teme il cui intervento vice presidente Laurelli assume la presidenza assemblee Belvisi
Dopodiché prenda però che richiama le comete consigliere impedire chiede ai sensi articolo uno che la proposta di protrazione dei lavori consiliari fino alle ore ventiquattro venga formalizzata con il voto Assemblea in mente viene anche così a botte per il quale non lavora richieste senza più cinquantaquattro il Regolamento di sospensione dei lavori consiglia di svolgimento da sua segreta
Sulla questione prendono la parola i consiglieri Salvatore spero Esposito seguite al vento per fatto personale consigliere Migliorini
Infine Presidente Boni imputazione richiesta presentata ai sensi articolo cinquantaquattro Regolamento dal gruppo di Alleanza Nazionale di sospensione la seduta vi riportate voti favorevoli undici contrari e l'astensione di considerevole le migliori
Atteso il nome consigliere sentiamone sufficiente per la Maria la seduta Presidente dichiara la stessa tolta per mancanza del numero legale sono le ore ventuno e trenta
Se non ci sono osservazioni il verbale si intende approvato
Allora cominciamo riprendiamo i lavori dal punto tre dell'ordine dei lavori
Ieri è stata posta una questione pregiudiziale dall'onorevole Baldoni
Che nella sostanza chiede che il Consiglio comunale sia messo in condizione di conoscere il parere scritto dell'avvocatura sulle eventuali cause di incompatibilità
Relative alla consigliere Ripa di Meana
L'articolo cinquantaquattro del nostro Regolamento regola appunto le questioni relative alle pregiudiziali e dice che è una volta esposta alla pregiudiziale si passa alla votazione senza dibattito quindi la presidenza
Propone all'Aula di procedere come dall'articolo cinquantaquattro prego i colleghi di accomodarsi in Aula prego gli scrutatori divenire presso la Presidenza gli onorevoli Alfano e Foschini
Onorevole Foschi per cortesia presso la presidenza
Sostituisco l'onorevole D'Alessandro all'onorevole Foschi nelle funzioni di scrutatore
Colleghi di accomodarsi per cortesia
Ora si pone in votazione la pregiudiziale posta dall'onorevole Baldoni con la quale il consiglio si deve esprimere sulla richiesta di avere il parere scritto dall'Avvocatura sulle cause di incompatibilità
Relative al Consigliere Ripa di Meana
Chi è favorevole all'accoglimento della pregiudiziale alzi la mano
Per contrario
Chi si astiene
Astenuti Teodorani francese Salvatori
La pregiudiziale accolta con ventotto voti favorevoli nessun contrario tre astenuti
Allora se i colleghi mi seguono sull'ordine dei lavori siamo al quarto punto
Della convocazione non so se c'era un qualche accordo per fare un'inversione ovviamente la presidenza dovrebbe avere una qualche comunicazione
Allora proseguiamo secondo l'ordine no prima c'era un certo numero di proposte di delibera
Tra le proposte iscritte all'ordine dei lavori al quarto punto vengono accantonate su richiesta della conferenza dei capigruppo
Il quinto punto elezione del difensore civico la presidenza propone che venga accantonata a questo punto insieme agli altri per passare al sesto punto all'ordine dei lavori onorevole Fioretti lei è contrario prego
Ecco onorevole presidente a me pare io capisco la conferenza dei capigruppo capisco
Che
Tutti quanti abbiamo problemi sulla
Sui singoli passaggi delle varie delle varie deliberazioni
Che noi discute quelle ante poi ricorda il bisogno due domanda cordiale Dorna
Onorevole Ceretti prego
Sto la parola l'onorevole Ceretti
Alla discussione sull'ordine dei lavori io chiedo ai colleghi se c'è qualcuno contrario alla proposta avanzata dalla conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari e dalla presidenza
All'onorevole Fioretti che aveva chiesto di parlare
Rinuncia a parlare
Allora possiamo procedere secondo le comunicazioni che davo prima ossia passare direttamente al sesto punto all'ordine dei lavori
E allora chiamai chiamiamola proposta centottantadue
Centottanta dove sia la proposta di perimetrazione delle aree dei toponimi a seguito del recepimento dello schema di piano settoriale regionale Piano regionale dei parchi e delle riserve individuazione salvaguardia delle aree protette perimetrazione del parco
Valle dell'Aniene Marcigliana Decima Malafede Tenuta dei Massimi Monte Mario con presso la quale Bracciano-Martignano Laurentino Acquacetosa Arrone Castel di Guido
Il parere delle commissioni terza e quinta
Riportato nelle premesse del provvedimento parere favorevole alla unanimità alimenterà seguenti aree sedute dell'otto dieci dodici sedi diciassette diciotto e diciannove luglio novantasei
Le aree sono descritte a pagina due della proposta
Grazie la parola all'assessora Loredana De Petris
Grazie presidente
La delibera che sottoponiamo oggi al parere del consiglio comunale e che ha avuto una lunga istruttoria all'interno delle Commissioni consiliari competenti terza e quinta di cui voglio
Ringraziare pubblicamente Pericle grande lavoro effettuato i presidenti onorevole compili il Presidente onorevole Belvisi e tutti i consiglieri della maggioranza e dell'opposizione che ci hanno permesso di portare
Oggi questo lavoro in consiglio comunale è una delibera che possiamo definire quasi storica perché sicuramente
La decisione che oggi il consiglio comunale prenderà su questa delibera con figurerà
E concretamente comincerà a realizzare quello che è stato cava il disegno strategico che questa Giunta
E il sindaco hanno esposto hanno posto alla base del loro programma e soprattutto hanno varie volte portato diciamo come indicazioni
Strategica all'interno del consiglio comunale spesso
Questa delibera non a caso segue la delibera trentanove che fu sottoposta al parere del consiglio comunale nel febbraio del novantacinque e la completa
Dando vita
In modo sistematico e definitivo a la cosiddetta cintura verde
Con un sistema diciamo di verde che circonda la città e che entra all'interno della città stessa ma il disegno strategico che oggi viene appunto
Comincerà a esaminare al più presto
Concretizza dicevo il disegno strategico che ha in qualche modo rivoluzionato la pianificazione territoriale della nostra città
Alla base appunto di quel disegno strategico di quella impostazione completamente diversa diciamo della pianificazione territoriale noi abbiamo posto due grandi invarianti
Questa del sistema del verde che trova oggi appunto la sua prima definitiva
Conclusione
E il sistema appunto del del ferro dando oltretutto una grande priorità e risalto
A quelle che saranno le scelte della trasformazione della modernizzazione della città e soprattutto anche della riqualificazione all'interno delle periferie
Quindi grandi assi strategici che l'amministrazione e che questo Consiglio comunale ha già delineato e scelto si stanno appunto avviando finalmente a a conclusione
Ed è importante sottolineare che la prima grande invariante trova appunto
Oggi questo suo completamento è una sistemazione definitiva appunto con la variante generale è il primo risultato importante che per la prima volta pone in questa città ed è per questo che ho definito questa decisione questa delibera con un grande valore sicuramente di decisione storica per la storia della città stessa dopo anni e decenni di devastazione del territorio comunale di un anno un pianificazione di un speculazioni che hanno lasciato il segno con tutti i problemi connessi all'interno del tessuto della città
Dopo che il rapper abilmente delle volte sono stati interrotti anche le possibilità all'interno di alcuni quartieri di poter in qualche modo operare con delle riqualificazioni ambientali oggi invece noi portiamo diciamo a conclusioni è quella che è l'inversione di tendenza forte
Che questa amministrazione ha condotto in questi tre anni
E per la prima volta e voglio sottolinearlo con forza con forza l'ambiente le questioni ambientali non sono viste come un corollario dell'urbanistica
Della pianificazione come il luogo magari delle compensazioni ambientali come il luogo dei piccoli
Aggiustamenti ma l'ambiente viene posto al centro come una delle linee conduttrici della pianificazione territoriale spessa
Attraverso cui ripensare la città e attraverso cui costruire l'unica speranza di sviluppo possibile per le grandi metropoli per una grande metropoli come Roma che quell'appunto dello sviluppo sostenibile non a caso noi ci te uccise in chiamo con questa delibera e con il compimento appunto del disegno strategico
Della grande invariante dell'Inter e del verde quindi da la costruzione del sistema ambientali della città in perfetta adesione con gli impegni che questa città assunto volendo se essere anche capofila
Di degli impegni appunto assunti a Rio de Janeiro con l'Agenda ventuno non è un caso che Roma si è fatta protagonista in qualche modo di
Avviare un non solo degli studi ma dei provvedimenti
Assolutamente concreti e oggettivi che la portassero in qualche modo alla guida di un un percorso che molte altre città stanno facendo è importante peraltro che
Con l'idea dello sviluppo sostenibile noi in qualche modo disegniamo un un ipotesi di città che per la prima volta viene esaminata non certamente in modo statico ma che viene appunto vista nella sua complessità nella sua complessità di ecosistema nella sua complessità in qualche modo die organismo vivente
In cui quelle che sono come dire gli elementi naturali di fondo che sono alla base della possibilità di riproduzione di qualsiasi elemento vivente cioè l'aria il il fuoco e l'acqua siano diciamo risorse protette si hanno risorse tutelate siano risorse che possono essere rinnovate perché è l'unica speranza appunto di possibilità di riproduzione e di sviluppo sostenibile per una città nessuno di noi spesso si rende conto di quali siano stati i danni prodotti alla salute dei cittadini da uno sviluppo che è stato incontrollato che non ha tenuto conto
Dell'esigenza appunto di garantire sempre la possibilità di un rinnovamento di queste risorse pensate voi a che cosa è stato il l'aver completamente trascurato nel modo più totale un meccanismo di garanzie di tutela di tutto il sistema delle acque pensate che cosa ha significato per questa città arrivare con ritardo ad un sistema di depurazioni questo purtroppo stiamo ancora pagando le conseguenze del di uno sviluppo di un abusivismo anche il selvaggio lo sviluppo assolutamente scoordinato
E al di fuori di ogni pianificazione pensate voi a che cosa ha rappresentato per alcuni quartieri soprattutto popolari di questa città aver avuto praticamente tutte le proprie aree completamente cementificate
E totalmente impermeabilizzati
Dal punto di vista le conseguenze dal punto di vista del caos del traffico nel caos urbanistico dal punto di vista delle conseguenze dell'inquinamento
Dal punto di vista delle conseguenze del clima con l'innalzamento anche di delle temperature all'interno di alcuni quartieri di alcune fasce e settori della città che sono stati quelli che hanno visto dalla fine degli anni cinquanta in poi lo sviluppo più caotico e più e il la densità di popolazioni quindi più alta
Ora approntare finalmente provvedimenti provvedimento che porta a conclusioni e a compimento il sistema ambientale il sistema del verde oggi nella fattispecie significa cominciare a proteggere quelle risorse quel territorio che miracolosamente in qualche modo si è saldato e possiamo dire miracolosamente da quella che è stata la la speculazione e lo sviluppo selvaggio e disordinato
Di questa città stessa perché noi dobbiamo dire grazie in fondo a questa città
Forse sarà per la sua storia forse sarà perché ha resistito
In millenni a tutto è riuscita a resistere a quella che sono state anche diciamo lo sviluppo disordinato e caotico dalla Unità d'Italia ai giorni nostri aggravata sì ovviamente subito dopo
Il dopoguerra forse ha trovato questa città
Le risorse nella sua stessa storia forze questa città ha trovato le risorse in tutti coloro che per anni in questa città i comitati di quartiere le associazioni i singoli cittadini hanno sempre di più sviluppato
Una coscienza
Diversa dei problemi dell'ambiente e soprattutto un grande amore per questa città
Che gli ha permesso appunto di portare avanti battaglie che spesso hanno difeso il territorio da ulteriori cementificazioni fare spesso difendendolo palmo a palmo e di questo credo da questo intreccio miracoloso che noi oggi possiamo
Alla fine arrivare ancora ad avere una parte del territorio comunale che un intreccio assolutamente straordinario di storia di natura di valori paesaggistici di valori ambientali di valori archeologici fortissimi
Ed è per questo quindi che con la perimetrazione di queste altre otto arie queste aree protette che entreranno poi nella legge regionale dei parchi su questo torno alla fine noi
Possiamo dire con forse con soddisfazione che riusciamo a portare a cinquantuno mila ettari le aree che riusciamo a tutelare e a salvaguardare e Apollo rizzare del territorio comunale
A questo quaranta per cento perché questo era presente il quaranta per cento della superficie del comune di Roma noi dovremo aggiungere le aree agricole per altri oltre trenta mila ettari
Che saranno oggetto nella variante delle certezze di una più adeguata tutela rivedendo le norme tecniche di attuazione per impedire che possano essere oggetto appunto di ulteriori di usi impropri quindi di abusivismo e soprattutto di edificazioni che nulla hanno a che fare con la vocazione delle aree agricole
E contemporaneamente però trovando gli strumenti perché l'agricoltura rivista moderna un'agricoltura assolutamente compatibile soprattutto che riesce a valorizzare il territorio possa finalmente in quello che è il Comune agricolo più grande
L'Europa tornare ad a vere cittadinanza perché oggi non la più avuta per tutta una serie di motivi su cui però sarebbe bene anche ritornare quindi con l'adeguata tutela anche delle aree agricole noi possiamo dire che porteremo al a salvaguardare quasi due terzi del territorio comunale badate che stiamo parlando di cifre che non hanno eguali in tutta Europa
Parigi che è sempre stato un punto di riferimento dal punto di vista anche delle aree Verdi agricole degli arrivi e di troppo private che insomma che rappresentano questa grande corona intorno alla città e che ha per anni avuto questo primato
Ha tutelato un terzo del proprio territorio comunale un terzo quindi parliamo appunto di un'operazione che quella che il Consiglio oggi si appresta a discutere
E a votare e che
Abbiamo appunto approvato in Giunta che ci permette effettivamente di riuscire a portare laicità di Roma a dei livelli di primato per quanto riguarda appunto la valorizzazione e la salvaguardia e la tutela del proprio del proprio territorio
Queste aree che sono aree che vanno appunto ad aggiungersi alle altre quattro che abbiamo perimetrato nel febbraio del novantacinque rappresentano appunto questa possibilità
Per re questa città di a vere appunto una trasformazione che vincolati e tutelate le aree protette creato questo sistema del verde
Avrà appunto degli assi di trasformazione sia nella riqualificazione sia nel settore appunto delle infrastrutture della motorizzazione che ci permetterà effettivamente di dire che è possibile governare che è possibile dare delle indicazioni forti e compatibili di sviluppo sostenibile per questa città
Ed è importante che dopo che per molto tempo il consiglio comunale ha discusso
Del Piano delle certezze nel nel senso che ne ha discusso nelle varie relazioni che l'assessore al territorio a portato
A come dire indicato questa volontà attraverso numerosi ordini del giorno ecco oggi comincia a esserci chiede e speriamo appunto che il consiglio comunale deliberi entro questa sera questa delibera ecco questa è una delle grandi certezze che permetterà appunto di indicare per questa città speriamo sicuramente un destino uno dis un destino diverso queste aree torno a ripetere sono in circondano la città e iniziando dalle Nord si legano appunto al Parco di Veio che è stato perimetrato con la delibera trentanove
Arrivando appunto alla Marcigliana che è un territorio estremamente interessante in cui appunto il paesaggio agricolo
Lega fortemente addendi ma un patrimonio archeologico che proprio in questi giorni peraltro sta venendo alla luce e che rappresenta più di quattro mila ettari per la precisione appunto parliamo per quanto riguarda la Marcigliana di quattro mila e ottocento ettari poi possiamo proseguire insomma fino alla valle dell'Aniene dove riusciamo attraverso la perimetrazione di questo parco che interesserà anche e gli altri Comuni perché possiamo dire che il Parco dell'Aniene inizia praticamente dai confini del Lazio con l'Abruzzo quindi dall'alta Valle dell'Aniene per quanto riguarda il territorio cittadino
All'incirca insomma di cinque mila cinquecento ettari Parco dell'Aniene che è estremamente importante proprio perché ci permette di salvaguardare
Delle aree che sono circondate insomma perché la parte della città che ha avuto come dire i fenomeni gli avvisi di abusivismo più massiccio e la città che ha avuto i fenomeni anche di un'edilizia intensiva
Fortissima è la parte della città che ha avuto appunto l'insediamento industriale quindici permette di fare delle operazioni che mirano soprattutto al recupero alla salvaguardia anche di questo
Prezioso importante bacino idrografico non a caso la tutela del territorio quindi l'indicazione per l'istituzione del parco regionale si accompagna da parte dell'amministrazione ad una serie di interventi che sono stati importanti che stanno arrivando come dire io ormai a concretizzazione che sono legati al piano triennale del ministero dell'Ambiente che ha visto appunto da parte del Comune di Roma la richiesta di forti stanziamenti che sono stati Accolti proprio per il risanamento del bacino del dell'Aniene stesso come elemento tra l'altro indispensabile per arrivare portare fino in fondo il risanamento
Di tutto il bacino del del Tevere stesso
Ora l'altra area assolutamente fondamentale perché dalla Valle dell'Aniene noi attraverso parchi già istituiti come quello di Aguzzano passando per le aree che vengono indicate nel Progetto direttore dello scudo come aree destinate a parco pubblico e penso alle valenze straordinaria straordinarie
Non tanto per i valori diciamo paesaggistici in si ma straordinarie perché rappresentano per esempio nel cuore dei Quartieri Tiburtini la possibilità di avere finalmente un un adeguato polmone la possibilità appunto che questi quartieri possono avere finalmente doppia dopo anni la possibilità di un sistema del verde e ecco il cosiddetto Parco Tiburtino che ingloba una serie di aree che sono strategiche perché sono il cuore
Dei quartieri consolidati si arriva poi a ad al al sistema
Che è sempre interessato dallo Stato che
Su cui questo consiglio comunale anche varie volte deliberato e anche stanziato finanziamenti che il sistema del parco Labicana al parco archeologico
Di Centocelle e riusciamo così ad arrivare proprio so delineando un sistema appunto che va all'esterno della città che attraversa in circolo tutti i quartieri anche più densamente popolati e riesce ad arrivare fino alla la straordinaria
Aria di Decima Malafede una straordinaria aria dal punto di vista punto ambientale dei valori paesaggistici una straordinaria area dal punto di vista proprio del quindi delle stesse
Presenze agricolo della grande vocazione agricola e ambientale dell'aria di quest'aria stesa e che rappresenta la possibilità di una stretta
Continuità con la riserva nazionale del litorale che come voi sapete grazie anche all'iniziativa del Consiglio comunale di Roma che la vera inserite perimetrata all'interno della delibera trentanove del febbraio del novantacinque è finalmente divenuta una riserva nazionale con decreto appunto del ministro
Dell'ambiente proprio a dicembre
Dello scorso anno
Contemporaneamente proprio nell'area vicino a Decima Malafede noi troviamo un'altra presenza importante che perimetri amo con questa delibera e su una ed è appunto l'aria del Laurentino Acquacetosa
Importante perché entra nel cuore de uno dei piani di zona Laurentino trentotto
Che come dire forse su cui Lelli progetti di riqualificazione della amministrazione non possono dimenticare che il cuore uno dei cuori stessi della riqualificazione di tutto quel complesso di tutto quel quel
Quella centosessantasette nell'edilizia pubblica è la creazione appunto di questo parco un parto che ha una valenza immediata di realizzativa perché annuncia tra l'altro il promo nell'assestamento che è stato votato dal bilancio proprio ieri sera sono stati stanziati
Dei finanziamenti proprio per la realizzazione del parco archeologico del di Laurentino che è il cuore di questa a straordinaria
Area protetta arriviamo appunto verso Ovest della città e troviamo un'altra area estremamente interessante che sono circa sette mila seicento ettari che ha tutta l'aria di Arrone di Castel di Guido dove questa è un'aria dalle appunto anche questa dalle spiccate vocazioni agricole quindi conserva abbastanza intatto le tracce del paesaggio
Agricolo romano e di questo come dire della testimonianza stretta di un rapporto forse più equilibrato tra campagna e e e città
Ed è un'area che proprio per la presenza attiva di una grande azienda da grande azienda comunale di Castel di Guido
Di numerose aziende agricole che operano sul territorio grazie appunto a questa tutela attiva della della presenza agricola
è riuscita in qualche modo a mantenersi abbastanza intatta a non subire destini che altre aree agricole della città hanno subito che quella appunto della nascita continua del dell'abusivismo ed è un'aria quindi abbastanza grande e che continua a ha per le mani condire assente ad avere in sé le impronte proprio di questa grande vocazione agricola che tutta quella parte della città insieme che arrivava poi fino a Maccarese in qualche modo avuto per tantissimo per tantissimo tempo
Si arriva poi al a perimetro a verso l'Aurelia
Con il toponimo che noi abbiamo perimetrato Tenuta dei Massimi a cui si è legato ed ha aggiunto anche tutto un percorso Della Valle della Magliana che peraltro ci permette da di in qualche modo stabilire una sorta di continuità tra la Tenuta dei Massimi arrivando anche verso la Valle dei Casali arriviamo poi era per alla perimetrazione del sistema
La Cuna le devi Martignano che e al di fuori del comune di Roma è però è del Comune di Roma anche se non ha il uno stretto confine perché e che si è preservato diciamo in modo abbastanza intatto e che fa parte appunto del bacino più ampio del sistema appunto di Bracciano Trevignano appunto in Martignano quindi come vedete noi abbiamo un sistema una corona di verde che di parchi di aree protette dalle straordinarie valenze come dicevo che però insieme con alcuni parchi già istituiti come il parco dell'Appia Antica entrano nel cuore della città rappresentano dei veri e propri cunei all'interno della città consolidata della città storica
E che
Dal da sotto il Campidoglio rinizia né in qualche modo verso la direttiva nord verso tutto il sistema di Value
E della della dell'aria del dell'Insugherata e che rappresentano uno straordinario corridoio biologico
Che significa appunto la possibilità nel cuore della città stessa di avere come dire la possibilità di preservare di
Una serie di
Di presenze che non sono soltanto quelle della fauna della flora ma che ci permette appunto attraverso costo corre vero e proprio corridoio di vita perché così lo possiamo definire di farsi appunto che nella città ci siano tutte le possibilità attraverso un'adeguata tutela punto di tali risorse di potersi in qualche modo di poterle riprodurre di potere
Ride permettere la riproduzione dello stesso sistema città ora quello che il consiglio comunale si appunto si appresterà a discutere e a votare si inserisce all'interno di un percorso che il Consiglio comunale stabili probabilmente e anche concretamente facendo insieme con il Consiglio regionale del Lazio perché come voi sapete già la delibera trentanove
Era che indicava appunto le perimetrazioni per Bellot
Valle dei Casali e insuperata era l'indicazione che il Comune di Roma dava alla Regione Lazio la Regione all'epoca fece e voto una legge regionale però al l'ultimo giorno praticamente della legislatura la legge regionale fu osservata dal Commissario di governo essendo finita la legislatura ovviamente non ci fu la possibilità di poter modificare a cogliere le osservazioni del commissario di governo stesso
Era iniziata con la nuova giunta regionale il procedimento è stata approvata in Giunta
Regionale
La proposta di per le istituzioni appunto del delle aree protette e dei parchi e noi speriamo perché attendiamo
Con fiducia ma questa delibera può essere anche una forte sollecitazione al consiglio regionale
Del Lazio perché si arrivi al più presto finalmente all'approvazione della legge regionale che ci permette di dare a queste aree uno status giuridico
Certo ma soprattutto ci permette di avere gli strumenti
Per la gestione di queste arie e soprattutto ci permetterà anche di avere gli strumenti finanziari per poter far sì che queste aree non siano solo tutelate
Che non ci sia solo una tutela passiva ma che ci sia una forte tutela attiva c'è una valorizzazione di queste aree per la loro grande vocazione anche turistica e ambientale in senso lato che hanno il lo strumento legge è fondamentale per attirare finanziamenti è fondamentale per far sì che queste aree che rimarrà sono nella maggior parte dei privati che rimarranno aree private
Possono appunto che questi privati possono essere coinvolti in un progetto di costruzione di economie di parco attraverso appunto la valorizzazione di tutto il sistema dei casali
Che sono come dire un po'la caratteristica di tutta quest'area sono la caratteristica di tutta l'area e ladro
Romano attraverso appunto l'attività di agriturismo attraverso una serie di attività
Ricreative e
Compatibili attraverso una serie di percorsi che in in altre regioni che in altri paesi sono ormai come dire l'altra faccia del turismo che sono la possibilità di dotare di questa città
Che ha già tante vocazioni turistiche per per la sua storia
Del suo grande valore di poter dare anche quest'altro percorso che il percorso appunto del della Roma
Del legata più alla natura che il percorso della Roma
Storica in cui la storia si intreccia sempre strettamente col paesaggio con la natura per ridare la possibilità a molti che non trovano ormai queste tracce soltanto in alcuni scrittori inglesi che conoscono che come dire ci hanno lasciato le tracce nei loro romanzi nel loro diari dei viaggi in Italia e a Roma soprattutto la memoria
Di quello che era questo paesaggio romano ma noi possiamo concretamente anche con questi POR percorsi turistici con la vocazione spero
Strettamente turistica anche
E avvenuto istiga di queste aree rimetterle in un circuito di conoscenza rimetterlo in un circuito di conoscenza che sappia valorizzare anche tutte le aree archeologiche fondamentali e importanti che poco vengono come dire poco sono conosciute da Romani e pochissimo sono conosciute figuriamoci da tutti i turisti stranieri che pure sono fortissime in tutte queste aree pensate alla grande valenza di parco archeologico di Veio pensata le grandi presenze e ritrovamenti archeologici all'interno della Marcigliana citavo prima il Laurentino ma che permettono insieme con il parco dell'Appia Antica effettivamente di a vedere un insieme anche di grandi parchi in cui le gran le le aree archeologiche vengono finalmente valorizzate in cui finalmente vi può essere una conoscenza diffusa è una grande valorizzazioni turistica in queste ARIES fondamentale anche parlavo prima l'inizio delle aree agricole molte di queste aree anzi la maggior parte hanno quasi tutte una destinazione di h da H tre
E è necessario appunto far rivivere in qualche modo all'interno di questa di queste aree perimetrate e anche soprattutto al nel resto delle aree agricole nel grande parco dell'agro romano la possibilità di dell'agricoltura di tornare ad essere presente di tornare ad essere una attività in qualche modo non dico significativa ma che almeno si può elencare tra l'Elenco diciamo degli addetti
All'interno delle statistiche che riguardano gli occupati
Del comune di Roma noi oggi siamo arrivati credo al minimo storico perché non superano gli addetti all'agricoltura più di e degli otto mila credo all'incirca cifra più cifra meno io credo che invece noi dobbiamo essere capaci di tornare anche ad offrire a creare un uno sviluppo sostenibile economico che è legato anche al alla ripresa di un'agricoltura diversa di un'agricoltura sostenuta e soprattutto su questo dobbiamo impegnarci ed è questo l'impegno della Giunta per far sì che Roma apposta finalmente entrare in
Quell'insieme di fondi di occasioni che la comunità europea offre e da cui Roma è esclusa perché come voi sapete Roma esclusa dall'Obiettivo uno Roma Est Pisa esclusa dall'Obiettivo due Roma esclusa l'Obiettivo cinque b cioè tutto un insieme di fondi strutturali che non sono mai arrivati a questa città credo che sia interesse di consiglieri comunali fondamentale di consiglieri comunali di Roma degli eletti deputati in questa città italiani europei e del consiglio regionale del Lazio avere la possibilità di ricontrattare seriamente la partecipazione di questa città
Alla possibilità di attingere attraverso i progetti europei a questi fondi strutturali che diventerebbero insieme appunto con i fondi
Sia statali che della Regione stessa la possibilità di creare come tornato a vita dicevo all'inizio una vera e propria economia
Di parco quindi forse pensiamo appunto di avere degli obiettivi ambiziosi io credo che tutto questo sia possibile e mi sono voluta anche soffermare sulla questione della gestione perché sappiamo perfettamente che aveva compiuto una grande operazione di pianificazione territoriale come questa che pone come uno degli elementi cardine
Di dell'urbanistica che uno degli elementi cardine della variante il Piano delle certezze tutto il sistema ambientale
E della città significa però anche avere la possibilità e su questo vi è la sfida della Giunta e di questo credo consiglio comunale di poter garantire una gestione adeguata di queste aree di far vivere queste are attraverso una tutela appunto che sia una tutela attiva che coinvolga così come abbiamo sperimentato anche con me il bando delle aree verdi che possa coinvolgere ancora di più in queste aree che sono di proprietà privata direttamente i privati che possa coinvolgere le associazioni che inneschi finalmente
Un elemento di partecipazione nella gestione stessa
Questo sistema del vedo questa cintura del verde
Come ho cercato di delineare in questo
Tentativo di
Che vedete peraltro della carta di segnalare anche geograficamente del territorio e la città
La presenza di queste aree protette si deve intrecciare per questo Celli Effetto sistema con tutto il sistema del verde attrezzato che è all'interno di qualsivoglia Tieri consolidati che all'interno delle nuove edificazioni e dei piani di zona
Quel che è un patrimonio che assomma a circa quasi cinque mila ettari che è un cintati limoni appunto
Di destinazione di verde attrezzato di verde pubblico
Attraverso la possibilità così come abbiamo sperimentato anche con il bando delle aree verdi di un tipo di gestione assolutamente innovativa
Che punta fortemente al coinvolgimento dei cittadini che punta fortemente alla partecipazione
Dicevo che il miracolo di questa città è stato quello di di essere riuscita in qualche modo a vedere delle aree notevoli del proprio territorio ancora salde medico miracolosamente salve da ogni trasformazione che ne avesse idee per abilmente
E cambiato
Come dire le caratteristiche questo è stato dovuto come dicevo anche una grande partecipazione che i cittadini soprattutto i monelli negli ultimi vent'anni hanno avuto se in Regione fu appunto fu proposto dalla
Dall'allora Giunta regionale credo Pasetto lo schema
Delle aree protette delle Riserve
A cui noi oggi facciamo riferimento bisogna appunto ringraziare anche questo grande movimento
Di partecipazioni di comitati di base che hanno interessato tutti trasversalmente tutti perché i cittadini sono scesi appunto per difendere per indicare queste aree
Nel merito della delibera più tecnicamente che oggi noi presentiamo noi abbiamo individuato le perimetrazioni attraverso appunto le caratteristiche l'esame attento delle caratteristiche naturalistiche morfologiche
Vegetazionali paesaggistiche i vincoli della carta dell'agro e tutto l'altra serie di vincoli emessi dagli enti preposti
Abbiamo avuto per una serie di aree esce la avvierà uno schema una perimetrazione a duecento mila e queste aree sono esattamente quelli in qualche modo già perimetrata duecento mila dalla Regione sono la Marcigliana sono decima malafede sono il parco della dell'Aniene
E per quanto riguarda invece il resto delle aree sono state erano appunto indicate come toponimi e quindi la perimetrazione è stata effettuata appunto
Direttamente dalla dal gruppo di lavoro che è composto appunto dall'Ufficio tutela ambiente dalla Carta dell'Agro
E dal piano regolatore abbiamo inserito in questa delibera anche Monte Mario che già un parco urbano abbiamo voluto
Inserirlo
Proprio perché potesse finalmente avere uno status di Pato regionale proprio per far sì che ci potesse essere una gestione sicuramente più attiva e più forte di tutto il il parco stesso
L'altra aria già perimetrata dalla Regione era appunto l'aria dell'Arrone
Castel di Guido quindi delle perimetrazioni a duecento mila che sono state tra l'altro verificate trasposte e portate a dieci mila ora
Nel merito diciamo delle indicazioni anche sull'interpretazione di i stretta e oggettiva di questi e criteri
Il l'amministrazione comunale nell'indicarle ovviamente alla Regione Lazio comunicazioni forti perché ovviamente la procedura di istituzione dei parchi prevede come previsto appunto da tre nove quattro che i parchi signora restituiti attraverso anche
Un meccanismo che è imprescindibile di consultazione
Degli enti locali ovviamente l'amministrazione comunale stessa sin qui si impegna
Da qui all'approvazione della legge regionale ovviamente a don a non avviare delle trasformazioni che possano modificare ovviamente lo stato dei luoghi stessi vengono però
Peraltro elencate puntualmente nel provvedimenti all'esame del Consiglio le trasformazioni con il compatibili con il regime di protezione
Ed in particolare le opere indispensabili per i servizi pubblici di quartiere per l'adeguamento delle reti ferroviarie e stradali esistenti
Per l'impianto di reti tecnologiche
Previo studio ovviamente l'impatto ambientale non che vengono indicati dettagliatamente una serie di interventi che sono stati già deliberati dall'amministrazione comunale
Nella delibera Boy trovate sia nelle premesse che nel dispositivo finale
Scrupolosamente elencati tutti gli interventi anche di trasformazione che ricadono all'interno di queste aree ma che hanno già avuto l'approvazione della Giunta approvazione del Consiglio molto spesso e persino appunto l'approvazione da parte della stessa regione Lazio per questi ovviamente provvedimenti
Noi chiediamo ed è questo uno dei dischi della parte dispositiva della delibera stessa
Che
La Regione Lazio tenga conto di questi provvedimenti già adottati
E soprattutto chiediamo una sede istituzionale a cui parteciperanno anche lei commissioni consiliari competenti la terza e quinta oltre ovviamente
Alla Giunta per trovare all'interno del meccanismo delle norme di salvaguardia tutti gli strumenti perché ovviamente
Per una questione ovviamente anche di diritto gli interventi che sono stati i già adottati possano a a dire la possibilità ulteriore è sancita della garanzia della realizzazione della realizzazione stessa
Ovviamente l'altra questione importante di questa delibera è evidente che questa è una grande diciamo atto di indicazione programmatica
Che non ha cogenza urbanistica ma che ha un grande valore per l'indicazione allora Regione Lazio ma soprattutto sarà e avrà valenza cogenza urbanistica perché sarà recepita pienamente all'interno delle varianti la variante generale Piano delle certezze che peraltro
Comincerà il suo iter anche di conoscenza prestissimo all'interno delle commissioni delle commissioni consiliari
Quindi
Ha un impegno rappresenta un forte impegno e ovviamente è prescritto del descritto attentamente all'interno della delibera
Che da qui a al la cogenza urbanistica ovviamente l'amministrazione perché sarebbe come dire un tantino curioso che l'Amministrazione indica queste aree come aree da proteggere e poi si assesta magari approva dei progetti di trasformazione nuovi
è evidente che
Questo tipo di indicazioni che sono presenti all'interno della delibera sono delle
Indicazioni che saranno sottoposte
E nella sede istituzionale propria che noi chiediamo sia che le consultazioni siano fatte dalla Commissione urbanistica della Regione Lazio insieme con o che siano fatte dalla Giunta stessa
Queste sono appunto le indicazioni che verranno portate con forza
Al Consiglio regionale del Lazio e noi speriamo fortemente proprio perché la delibera che oggi il Consiglio comunale approverà finalmente appunto definisce con certezza
E quindi comincia a dare forte valore e realizzazione al Piano delle certezze di cui tutti i consiglieri di questa Aule credo tutte le forze politiche le forze anche associative e imprenditoriali della città
Chiedono con forza e ovviamente fanno riferimento dalla possibilità appunto di cominciare a dare certezza su quelle che sono le aree che debbono essere salvaguardate da oggi e per sempre perché sono in qualche modo quello che questa città
E questa classe dirigente della città vuole forse finalmente lasciare una cosa buona a coloro che alle future generazioni e quello che ha a cui in qualche modo noi miriamo eppure e credo che sia quello che noi dobbiamo a tutti i nostri figli e alle future generazioni avere la possibilità dopo tanti anni di massacro del territorio di vera e propria violenza che il territorio avuto o comunque di sviluppo Dossi disordinato
Dare finalmente una coerenza dare finalmente la possibilità della creazione di un sistema che permette torno a ripetere che questa città possano solo essere in qualche modo il punto di riferimento forte anche per altre città europee ma che finalmente diventa appunto in qualche modo si pone ai primi posti per quanto riguarda la creazione di adeguati sistemi ambientali
Dicevo all'inizio che alla base di questo nuovo approccio della pianificazione territoriale e noi abbiamo posto appunto il Piano delle certezze e voglio ricordare a tutti che con questo atto questo piano
Viene finalmente appunto portato alla sua prima
Decisione coerente
E soprattutto questo potrà dare la tranquillità può da dare la tranquillità a tutti di poter scegliere le trasformazioni di cui questa città ha bisogno le riqualificazioni di cui questa città bisogno con la tranquillità che è data dal fatto d'aver salvaguardato le aree più importanti le aree fondamentali appunto per perché fanno appunto sistema perché permettono appunto la riproduzioni in qualche modo
E uno sviluppo sostenibile della città stessa questo è un punto ed è un passaggio delicato politico
Il Consiglio nel momento in cui approverà questo darà la possibilità al se stesso al consiglio comunale spesso e alla città di poter scegliere finalmente con tranquillità
Quelle che possono essere le trasformazioni compatibili perché avremo finalmente appunto messo in cassaforte e quella che è la garanzia
Della salvaguarda e della tutela per sempre di queste aree questo darà certezza a tutti darà la certezza appunto di poter sapere con chiarezza
Da ogni punto di vista giuridico ambientale quello che è possibile fare in questa città e quello che non è possibile fare darà finalmente una coerenza forte
Agli atti di pianificazione territoriale voi sapete nostro piano regolatore ormai come dire per tutto quello che è successo in tutti questi anni le varianti le contro varianti
Le le edificazioni continua nell'agro romano forse non da ho più certezza giuridica nessuno non danneggio spezza di tutela
Al per quanto riguarda i beni ambientali e le risorse naturali di questa città ma non dà certezza agli operatori che vogliono iniziare anche operazioni di trasformazione della città oggi finalmente cominciamo
A mettere un punto fermo e questo deve essere considerato da tutto il Consiglio comunale
Come uno degli elementi non solo in cui ci si è impegnati collettivamente i ma come uno degli elementi che permetterà di portare fino in fondo a punto il piano delle certezze e di dare la possibilità anche e come dire la certezza del diritto ossia per quanto la riguarda la salvaguardia sia per quanto riguarda la trasformazione a tutti Cida certezza coloro a che hanno lottato per anni per salvaguardare queste aree e si dà darà certezza a coloro che hanno fatto degli investimenti che vogliono iniziare o continuare appunto le loro attività di trasformazione compatibili perché si è dato il quadro delle compatibilità
Si è dato il quadro appunto della salvaguardia per questa è una operazione storica tornava a ripetere non solo perché creiamo il sì su uno dei sistemi del verde ambientali
Più in grandi e più importanti
In Europa ma soprattutto appunto perché finalmente cominciamo a
Pianificare in modo diverso in altri Paesi da tempo
Come dire esistono esiste la pianificazione ambientali territoriale come uno degli strumenti riconosciuti come uno degli strumenti forti della pianificazione stessa
In questa città per molto tempo è sempre stata appunto un fastidio oggi noi poniamo al centro di una pianificazione territoriale moderna
Di una concezione della città appunto moderna che conosce i limiti delle risorse che conosce i limiti delle riso del delle visite la risorsa suolo della risorsa acqua della risorsa agli atti che fa di questi limiti
E della salvaguardia di queste risorse la possibilità appunto di una pianificazione moderna di una pianificazione che tenga
Conto la questione appunto dello sviluppo sostenibile non è più dato sviluppo e di questo ce lo dobbiamo
Convincere credo tutti se ognuno di noi non si rende conto che questo sviluppo appunto deve avere la possibilità di essere sostenuto che il carico di questo sviluppo deve permettere che ci sia sempre la possibilità
Della riproduzione di quello che si consuma altrimenti come tutti gli organismi viventi la città Logue la città lo è non solo perché abitata
Da umani ed altri esseri viventi perché è un organismo è un ecosistema or Complesso deve avere appunto si va in corto circuito se non si creano queste condizioni quindi la strada di porre al centro della pianificazione territoriale
La questione ambientale la certezza delle compatibilità
Delle trasformazioni è l'unica strada oggi possibile
Di gestire la pianificazione territoriale in città complesse come le nostre in una città come la nostra che ha una grande vocazione e che ha avuto già due mila anni fa milioni di abitanti che però ha subito una serie di altri
Trasformazioni che ha subite su questo ovviamente rifletteremo all'interno anche della discussione della Variante delle certezze delle modifiche profonde sia come struttura abitativa come struttura familiare come calo
Demografico come i flussi migratori nuovi come
Sistema anche produttivo completamente diverso io credo che
Questo atto che oggi il Consiglio comincerà a discutere ci farà essere tutti più tranquilli per affrontare e portare in brevissimo tempo ad approvazione di questo Piano della certezze
E da apportare all'approvazione del consiglio comunale quelle che sono le trasformazioni necessarie
Quelli che sono gli atti anche diamo delimitazione di trasformazione compatibili e le grandi operazioni di riqualificazione e di recupero
All'interno della città
Questo per questo credo che sia all'attenzione di tutti il lavoro che è stato fatto con grande interesse anche con grandi Stati sacrificio da parte dei consiglieri comunali all'interno delle commissioni consiliari perché credo che tutti sono stati conoscenti e sono coscienti oggi che questo è in Palio cioè a vere
Oggi la possibilità di approvare in questo Consiglio comunale ci darà a tutti noi la certezza di potere avviare un opera efficace di salvaguardia
E su e valorizzazione di quelle aree e contemporaneamente dare la certezza a tutti di trasformazioni che siano realmente sostenibili di trasformazioni che siano realmente compatibili
E soprattutto ci indicano la indicano con forza quella che è la strada è la nuova frontiera che è quella del recupero del risanamento della riqualificazione delle periferie e badate che dare a questa città questa cintura del verde dare a questa città questo sistema ambientale e del verde significa anche avviare nei fatti una grande operazione anche questa di riqualificazione
Ai confini di tutti i piani particolareggiati delle zone e delle Borse delle zone onde l'ex Morgante abusive delle zone non perimetrati tardi valorizzare queste aree farle vivere prenderli dell'uomo di importanti per questa città significa ricostruire un rapporto tra quegli abitanti di quelle periferie e i luoghi in cui vivono
Ritrasferire un rapporto forte e un legame forte tra la loro insediamento umano è un grande elemento di identità di quell'insediamento
Cioè significa tentare di recuperare quello che è stato come dire
Le borgate sono nate con tutti i grandi flussi anche migratori interni diciamo all'interno dell'Italia con quel tipo anche di insediamento in cui spesso andava abitare
Appunto abitanti persone che avevano perso in qualche modo il loro rapporto con la terra d'origine il loro rapporto di identità ad arrivando in una città in un luogo che certamente non li aiutava a ritrovare questa identità io credo che questa operazione dei parchi la possibilità quella che abbiamo portato avanti con i piani particolareggiati di dotare di servizi di portare finalmente i servizi sci permetterà effettivamente di dare l'Effetto città e di dare anche a molti di questi quartieri anche l'orgoglio di dire magari che sono in una delle aree importanti come quella vicino Anarchy indiano delle aree importanti all'interno del parco dell'Aniene e ci permette con tranquillità torno a ripetere di avviare i progetti di trasformazioni necessari e compatibile all'interno
Di uno sviluppo sostenibile che è quello su cui questa città si è impegnata con l'adesione alla Genta all'Agenda ventuno e credo che permetterà a tutti quanti finalmente di dire
Che forse qualcosa per questa città l'abbiamo fatta
Dandogli noi questa volta la possibilità e non attraverso i miracoli storici la possibilità di continuare ad a vere queste aree meravigliose questo paesaggio e le aree archeologiche in tutti questi dati che sono sicuramente appunto le tali più importanti del mondo grazie
Ringrazio l'assessore
Loredana De Petris sono giunte tre richieste di deroga
Ai tempi per il dibattito una e dell'onorevole Fioretti l'altra
Dell'onorevole Ricciotti a nome del gruppo di Rinnovamento italiano e l'altra dell'onorevole Sodano per il gruppo del partito Popolare è iscritto a parlare l'onorevole
Palumbo non so se i consiglieri che hanno presentato le richieste di deroga intendono ovviamente essendo pervenute per prime iscriversi a parlare vedo qui l'onorevole Sodano l'onorevole Ricciotti non c'è
E non vedo
L'onorevole Fioretti quindi andrebbe verificata diciamo questa opportunità l'assessore Cecchini comunica all'Aula che il suo intervento si svolgerà nell'arco diciamo della seduta
E non all'inizio dal momento che già l'assessore De Petris ha svolto una lunga relazione quindi secondo le necessità l'assessore Cecchini sarà iscritto a parlare
Allora onorevole Sodano
Allora intanto do la parola all'onorevole Palumbo
Sia come consigliere comunale che come cittadino romano non posso che rallegrarmi del certezza
Del costituzione di questa cintura verde che il perimetro Arona Roma le consentirà nel negli anni a venire comunque sempre una RAI una Ria respirabile e possibilità di mantenimento di zone paesaggisticamente anche archeologicamente interessanti
Quello che volevo chiedere all'assessore io spero che nella replica possa rispondermi in che modo possa aver luogo questa tutela passiva si si intende istituire corpo speciale che sovrintenda alla salvaguardia di queste zone o se in un certo senso
Bisogna destinare qualche corpo già esistente a questo compito che assolutamente importante perché sappiamo che quando si parla di a così estese gli abusi avvengono nonostante tutte le cautele nonostante tutti quanti gli accorgimenti che si possono adottare
Pertanto qualora non fosse stato previsto io prego l'assessore
Di rassicurarci sul fatto che venga istituito quanto meno per la tutela passiva se non per quell'attivo un corpo specifico destinato alla sorveglianza ed alla tutela di questo di questo patrimonio ricchissimo che si è andato a determinare grazie
Grazie la parola l'onorevole Belvisi
Io con molto piacere prendo la parola perché
è arrivato finalmente i al voto in consiglio comunale un atto di politica ambientale perché non è ancora un atto giuridicamente
Urbanistico
Ma un fare molto di più di una delibera di indirizzi proprio un atto di politica ambientale importantissima per la città di Roma e che i cittadini più sensibili a problemi ambientali aspetto no
Dai lontani anni Settanta ma anche per alcuni gruppi più e alcune associazioni più attive nella città ancora proprio da dal dopoguerra basta pensare alle lotte in particolare iniziate dall'Associazione Italia Nostra sulla parco dell'Appia Antica
Ma non solo ma anche sulla incredibile e splendida vicenda che forse qualcheduno dovrebbe raccontare i cittadini sola conquista di villa Doria Pamphilj attraverso la addirittura la sottoscrizione all'ora dei dei cittadini stessi che parteciparono proprio dando dei finanziamenti alla conquista di di quella villa straordinaria
Che tutti noi stiamo godendo adesso ma che dovremmo ricordare che fu ottenuta da allora pochi nuclei
E ieri di cittadini che si è però sempre sensibilizzare però la città
E ottenne no
Quella splendida are appunto al parco dell'Appia Antica
Villa Doria Pamphilj
Negli anni settanta e io mi ricordo bene e rinacque una un'azione più vasta di quella delle persone più sensibili e che da anni si occupavano di questi problemi negli anni scorsi settanta nacque un movimento straordinario dei comitati di quartiere sul problema delle aree verdi dei parchi
Che e beh
Dei risultati eccezionali
In particolare proprio nell'ultimo giorno di della legislatura della del sindaco Darida ma perfetto della lotta dei cittadini e di delle forze politiche allora le prime in testa ma proprio le forze di sinistra
E però alla fine tutte le forze politiche nessuna esclusa appoggiò
Una serie di atti importantissimi che erano la la tutela del Parco del Pineto alla tutela di villa Carpegna e di villa Torlonia e di altre zone anche quelle conquistate alla città per volontà dei cittadini
Da allora Mammano per fortuna nacquero nella città numerosissimi comitati a tutt'oggi stavano in continuo aumento
Purtroppo a mio parere ancora non coordinati in modo incisivo
Per cui non riescono ancora anche perché i mezzi di informazione non li aiutano a incidere come potrebbero incidere visto che la volontaria veramente ormai diffusa nella città
E la conquista proprio di spazi di verde che non sono però spazi diciamo solo ricreativi sono spazi sociali
E io sono i luoghi di incontro del dei cittadini di tutte le generazioni dal più piccolo al più anziano sono a mio parere i veri spazi sociali
Delle di tutte le generazioni che al fondo potrebbero trovare un incentivo alla costituzione di strutture anche fisiche
Di da per dare a ai cittadini che si vogliono associare che vogliono fare un'attività culturale ambientale
Su questo all'amministrazione ancora in ritardo purtroppo io qui ricordo il problema
Incredibile di questi casali del Parco del Pineto che ancora devono nonostante siano ormai comunali abbiano finanziamento regionale ancora per motivi dei carenza degli uffici di personale e non hanno vedono ancora la gara d'appalto
Questo per fare o o un momento la storia passata però noi qui oggi invece stiamo facendo staremo per votare io spero che tutti anche la stessa opposizione capisca che è un atto straordinario per la città di Roma
Noi stiamo finalmente dando alla città non più un po'a un parco qui un parco li in modo slegato ma stiamo dando finalmente un sistema del verde
Io ancora che una cintura verde
La cintura verde a mio parere dovrebbe essere data più che altro dalla tutela delle aree agricole dalle vera la produttività delle aree agricole
Io qui parlo invece del sistema del verde a Roma del verde che qui chiarisco per l'ennesima volta non sarà tutto verde pubblico non potrà essere tutto verde pubblico
è sarà e dovrà essere per la maggior parte un verde privato
Un verde privato che non è solo parco cioè il giardino pubblico o o il parco se non nelle aree di grande pregio nelle aree boscate
Nelle aree lungo i fossi nelle aree archeologiche quelle sì sono strutture che devono rimanere aperti alla vista dei cittadini anche se private
Ma può essere e deve essere altrimenti questi Tarchi rimangono sulla carta
Devono essere attivate dal privato finalmente in qualche modo in periodo di Giubileo che si converta finalmente culturalmente e anche dal punto di vista produttivo
A qualcosa che dia la città finalmente non solo lavoro o produttività di cemento di cui è strapiena di cui non ne ha più bisogno la città ma finalmente si convertano anche gli operatori economici a Roma in enorme ritardo su questo rispetto all'Europa ma non solo l'Europa anche moltissimi altri stati esteri
Basta pensare alla piccola piccolo paese del Costarica che dovrebbe essere no il Paese sottosviluppato rispetto a noi invece a un sistema di Tarchi
Straordinario che attira turismo da tutto il mondo ecco dovrebbero in il la la la l'associazione costruttori romani in ma non solo
Proprio le le le piccole aziende agricole non solo ma proprio la il potere economico la riconvertirsi la riconversione io ambientale
E produttiva volta a altro tipo di sviluppo della città
L'edilizia è inutile continuare a invadere questo territorio in modo incontrollato con l'abusivismo pure
Ma non solo ma anche in modo legalizzato Invader e continuare a sviluppare qualcosa che poi rimane non venduto
Sì deteriore non viene riutilizzato perché purtroppo ancora la città vede un ritardo enorme dal punto di vista del recupero dell'esistente
Della riqualificazione del vecchi tessuti ormai degradati la riqualificazione delle vecchie strutture produttive in termini di sviluppo di recupero eh anche su questo ci sono enormi ritardi anche a livello nazionale
Allora
Con questo atto e dovrà iniziare non solo per i cittadini più sensibili che vedranno appunto che potranno tutelare vicino ai loro quartieri queste aree straordinarie per cui dovrà partire una compagna di informazione di divulgazione su questo atto importantissimo ma dovrà essere fatta mio prevede una serie di incontri di dibattiti di convegni proprio con lei
Categorie produttive della città a cominciare a mio parere certamente dall'Associazione costruttori ma anche della piccola industria e in particolare con le associazione degli agricoltori romani e del Lazio
Per concordare dei piani di sviluppo ripeto in particolare dal punto di vista dello sviluppo agricolo collegato al turismo cioè la la le strutture dell'agriturismo in particolare
Che hanno avuto una fortissima espansione in Toscana e in Umbria e che ancora danno voi anche per ritardi della Regione Lazio non riescono a a decollare
Per questo spesso si sente sui giornali anche qui dentro una serie di riflessioni e di osservazione che a mio parere non hanno ancora ben compreso l'importanza della lavoro svolto
E qui in particolare veramente io ringrazio l'assessore De Petris perché ha voluto fermamente questo atto e ha lavorato con tutto l'Ufficio tutela ambiente
Con ha la collaborazione del piano regolatore io qui intendo anche nominare in particolare due persone dei di questi due uffici che hanno dato veramente moltissimo alle Commissione Consiliare
La diretto Dellisanti l'architetto Di Cesare che hanno svolto un lavoro
Veramente puntuale
Validissimo e che hanno dimostrato che non occorre poi cercare all'e sterno professionisti validi e seri ma che il Comune ne ha molti ancora da valorizzare ecco io spero che di non sentire oggi da a alcuni consiglieri osservazioni che fanno capire che non è stato ben compreso il valore di questo atto il valore ripeto
Che non è solo ambientale ma che deve essere economico produttivo e ripeto torno a ripetere di Hārūn grande valore sociale e culturale
E
Tra l'altro io credo che come ha detto ben detto il sindaco Rutelli questa città
Con questa prima
Primato che noi andiamo
Ad approvare si colloca in testa a tutte le città europee ma non solo
Perché non credo che nessuna città al mondo possa offrire ai cittadini ma non solo i cittadini ma tutti i turisti che verranno delle aree di così grande pregio incredibile quello e come ha ben detto all'assessore De Petris che ancora si è si è salvato miracolosamente in questa città ci sono delle vastissime aree archeologiche ancora tutte da scoprire all'interno di parchi per cui voi capite anche il valore turistico-culturale di offrire zone di enorme importanza archeologica ma inserite in ambienti straordinari basta pensare quello che è il parco di Veio e che quasi nessuno a Roma conosce
Moltissimi io credo dei consiglieri non lo conoscono ma non solo la Marcigliana come ha detto soprintendente la Regina ultimamente sul Messaggero a un un intero comprensorio tutto da scoprire ancora straordinario
E pensata quello che noi potremo offrire anche di stage ai giovani archeologici di tutto il mondo se noi riusciamo a collegare queste iniziative che non devono rimanere solo chiuse nella città di Roma ma veramente si devono espandere e offrire possibilità a a chi vuole lavorare e studiare questi luoghi straordinari
Allora ripeto non voglio sentire oggi la solita lamentela della che il Comune di Roma non sarà gestire le zone verdi che già per cui diventa no discariche ecco io veramente prego
Di non più volare basso ma cercare di volare finalmente alto e questo è un altro che ci fa volare alto tutti tutto il consiglio comunale
E in particolare poi volevo anche dire e precisare che Cuesta
Delibera dovrà avere poi un fondamento giuridico necessaria e urgente unito alla l'atto per questo sì urbanistico che noi dovremo votare e in autunno c'è stato promesso dall'assessore Cecchini credo che ha tutte le intenzioni di mantenere la promessa
La la famosa variante di chiusura ora detta anche delle certezze
Che dovrebbe finalmente rendere diciamo compatibile le destinazione d'uso all'interno dei parchi con quello che saranno i parchi futuri
Questo è un atto che è dovuto dal consiglio comunale per non creare i soliti appunto parchi di carta il Comune ed ha il potere per non farne parchi di carta
Ne ha al potere con questa variante che uno un altro degli atti
Dovuti alla città perché qui io torno a ribadire che quello che noi abbiamo votato c'è la variante di salvaguardia
Non era un atto che avevano chiesto i cittadini era qualcosa che era stato strappato alla passata amministrazione
Era il massimo che si era potuto strappare alla passata amministrazione e bene ha fatto pure la questa Amministrazione in qualche modo a darne una chiusura di quell'atto
Perché altrimenti alcune infatti validi di quella delibera sarebbero scaduti scatenando poi le concessioni dirette in quindicesima ripartizione per cui doveva essere confermato però ripeto non è un atto fatto studiato da quel dalla nuova amministrazione e non è un atto
Approvato dei cittadini e delle associazioni era dirimpetto un'arma è stato un'arma per strappare il più possibile a un'amministrazione che di fatto non vuol non è era abbastanza sorda direi a questi problemi che stiamo affrontando oggi
Per cui ecco ripeto deve concludersi per il Comune di Roma con la variante delle certezze che
Finalmente indichi all'interno delle perimetrazione dei parchi e attività compatibili a partire da quella reale agricola produttiva agricola che non può più essere quelle personale zone Aka
Sì cinque minuti e poi finisco no non solo cinque minuti onorevole Belvisi lei Alcoa abuso ecco l'allora ne chiedo di stringe due minuti allora ripeto devono essere
Modificate
Lei zone anca in modo concreto non solo ultimo fatto noi dobbiamo pretendere dalla Regione Lazio
Finalmente il Piano quadro dei parchi e l'istituzione di tutti ripeto di tutti i tanti che noi ormai abbiamo
Perimetrato come proposta nostra con l'indicazione di quelli che sono le zone di crisi con tutto quello che noi dovevamo fare
Il la Regione Lazio deve assolutamente dare al Comune di Roma entro la fine dell'anno
L'istituzione qui ripeto l'istituzione di tutti i parchi che noi abbiamo indicato nessuno escluso
Se non fa questo atto necessario cercando di trovare risorse comunque strappando le altre
Altre
Cose non così necessaria ma anche minime risorse anche minima ma deve darci
Entro l'anno l'istituzione di tutti i parchi altrimenti noi non potremo come ha già detto l'assessore De Petris avviare i progetti e la richiesta dei finanziamenti sia regionali che nazionali
E anche della comunità europea grazie presidente
Grazie la parola all'onorevole spera nel frattempo comunico all'aula che sono iscritti
L'onorevole spera Monteforte Agostini San Mauro Flammarion senza deroga l'onorevole Sodano
Con la deroga Buontempo Teodorani senza la deroga Cutrufo con deroga Graziano con deroga Milana con deroga Fioretti il con deroga Rampini senza la deroga
Per il gruppo di Rinnovamento italiano era stata presentata una richiesta di deroga a firma dell'onorevole Ricciotti che dal momento che è assente dall'aula
E non risulta appunto presente neanche all'appello non può essere accolta per il firmatario la parola l'onorevole spera
Ma ci sarebbe piaciuto che oggi in questa delibera ci fosse anche Tor Marancia visto per quanto meno per sanare una ferita profonda nella città
Comunque questa delibera anche se non è quello che ci sei sicuramente l'ottimo ma decisa Emma aspettati
Beh sente ancora tanti punti oscuri direi nel senso che all'interno di questi pacchi restano comunque delle zone C quattro restano delle ancora
Dei piani di zona vecchi e avremmo sperato sparissero invece sono ancora qua
Non condividiamo molto
Lo spirito
Che si sottende con i passi della deride le premesse nelle premesse cioè di Talkin'pezzi quasi come in paese
Perché non è invece
Un Piano parchi veramente al servizio dei cittadini senza appunto zone G quattro all'interno per esempio
Poi restano dei forti dubbi rispetto Agli aggiunge se no dei forti dubbi rispetto alla possibile gestione operativa di questi parchi nel senso che occorre come abbiamo già detto durante l'assestamento di bilancio ma come abbiamo detto anche in fase di approvazione del bilancio di quest'anno occorre destinare maggiori risorse finanziarie per la gestione del verde nella città perché sia appunto
Verde poi vivibile
E che sia controllate tutelato effettivamente
E vorrei aggiungere per concludere che ti
Ci saremmo aspettati una sorta di percorso inverso
Nel senso che avremmo preferito che due anni fa si fosse partiti da una delibera di chiusura cioè dare così detta variante di chiusura mediante delle certezze avremmo voluto che fosse si fosse varata prima di tutte le altre proprio per non arrivare a degli assurdi come quella della edificazione all'interno di una zona di pregio come Tor Marancia
Ma anche di altre zone di pregio della città
Ecco solo questo c'è resta sicuramente Cisano questi partiti sono
Vengono istituiti erano già una realtà esistente restano così come hanno con lei appunto con le costruzioni già esistenti all'interno sono un po'a macchia di leopardo
In particolare poi vorrei aggiungere che per esempio qui a pagina quattro della delibera al punto due arazzi panna di nuovi collegamenti viari Inter quartiere strettamente necessari quindi vorremmo sapere all'interno di queste di queste aree ci saranno comunque ci sarà comunque un sistema viario
Quindi con problemi di traffico che insomma in qualche modo andarne inquinare queste queste zone
Qualche perplessità
C'è anche rispetto al delimitazione ragione dell'Aniene della zona soprattutto della Tenuta dei Massimi nel senso che c'è una naja comunale all'interno contigua al all'aria che sarà destinata ai rottamatori che pretendiamo insomma una volta definita
L'aria da destinare a ai rottamatori vorremmo vedere inclusa anche quest'aria nel parco
Grazie la parola l'onorevole Monteforte
Sì questa
Dicevo che io voglio esprime apprezzamento per l'ampia relazione che l'assessora De Petris
Ci ha fatto rispetto a questo provvedimento che è stato definito storico dalle dal sindaco ieri e che sicuramente a questo tipo di di rilevanza di importanza per la nostra città
Con questo provvedimento questo provvedimento sicuramente costituisce un passaggio fondamentale vera e la politica
Urbanistica anche per la politica ambientale nella nostra città perché proprio perché viene e portata a compimento una manovra che abbiamo già definito con la delibera trentanove nell'anno passato con la primi trazione dei quattro parchi
E oggi con la ulteriore proposta di altri otto io voglio qui ricordare anche rispetto agli interventi che mi hanno preceduto che questa proposta di delibera attiene alla perimetrazione di are che sono di rilevanza cittadina Marie rilevanza anche provinciale sono fatte sulla base dello schema dei Parchi della Regione della regione Lazio e anche dei toponimi quindi non poteva evidentemente esterni
Non potevano essere ricomprese aree non attinente all'oggetto della delibera stilista
Con questa con questo intervento con questa delibera si va diceva compimento un un atto fondamentale della politica di tutela ambientale la nostra città attraverso la costituzione del il vero e proprio sistema verde nella città che unicamente al agli altri
Quattro le altre quattro proposte di perimetro che abbiamo avanzato unitamente anche alle modifiche
Alle norme tecniche attuazione per quello che attiene le aree agricole e poi per è quello che riguarda appunto la esistenza al verde pubblico attrezzato ma crederle pubblico-privato porta la nostra città ad assumere un primato assoluto nell'anno delle altre capitali europee appunto o attraverso la tutela di il quaranta per cento di tutto il territorio comunale stiamo parlando con con questa delibera della possibilità di sottoporre a tutela circa ventisette ventisette ettari quindi una dimensione consistente che unitamente agli altri provvedimenti ci portano alla copertura dicevo il quaranta per cento
Arrivando così a cinquanta a cinquantuno uno mila ettari ora io vorrei qui riprenderà alcune delle considerazioni che condivido
Pienamente che l'assessore prima ci faceva rispetto alla al significato la rilevanza di questo di questo provvedimento partendo da un dato da un dato che ormai condire e acclarato nella non sono alla pubblicistica ma nel dibattito gli ambientalisti ma anche di studi che si stanno facendo penso anche agli grandi convegni internazionali e Agenda ventuno le al convegno che si è tenuto recentemente in Turchia secondo la quale ad Ankara secondo l'acqua ad Istanbul secondo la quale oramai la crisi ambientale e soprattutto una crisi urbana che cosa significa questo significa che o noi assumiamo la tutela il controllo alla valutazione del territorio delle sue risorse come punto di riferimento fondamentale oppure pre nostre città per la nostra città non ci sarà più alcun futuro e allora
Questa proposta della gravidanza della grande cintura verde che abbraccia che circonda tutta il nostro intelletto e Vittorio comunale fino attraverso appunto i corridoi biologici a insinuarsi all'interno alla città consolidata
Costituisce una vera e propria come dire salvaguardia della possibilità di sopravvivenza della della nostra città quindi avere proprio un vero e proprio serbatoio biologico
Penso anche che sia importante sottolineare il fatto che con questa proposta di delibera unitamente al sistema della mobilità noi me costruiamo prendiamo espliciti il le invarianti attraverso le quali si dovrà andare l'adulazione del nuovo del nuovo piano regolatore peraltro molti delle molte delle proposte dei perimetri di parco penso ad esempio a Marcigliana penso la Valle dell'Aniene
Già costituiscono in qualche modo l'intelaiatura attraverso la quale sarà necessario sarà possibile
Elaborare anche il nuovo piano direttore viaria di Area metropolitana
Mi associo evidentemente alla l'auspicio ma dire di più o sottolinea l'impegno che è stato già assunto solennemente in quest'aula anche dal l'assessore Cecchini perché si possa pervenire entro quest'anno entro il novantasei la ripresa dalla pausa estiva ad un'operazione quella appunto della manovra urbanistica della Nuovo Piano Regolatore detto anche il piano
La variante delle certezze
Di cui questa perimetrazione unitamente alle altre devono costituire lasse l'asse fondamentale
Credo anche che sia importante appunto il questa questa proposta questa ampia importante manovra di tutela e riqualificazione ambientale perché essa costituisce ha anche un'altra caratteristica e cioè quella di un di intervenire di realizzare una vera e propria ricucitura ambientale nel nostro territorio i momenti in cui costruisce un nuovo messo nove equilibrio per l'appunto tra le aree delle lei le aree dell'agro romano il territorio agricolo gli insediamenti che sono presenti all'interno della cintura urbana e la stessa città consolidata quindi si riequilibra no
Funzioni e si da qualità urbana a le tante aree tanti agglomerati urbani che si sono o realizzati nel corso di questi ultimi venti anni e che attraverso questo intervento potranno non solo avere uno stand rivedeva potranno avere qualcosa di più degli elementi di grande di grande qualità
Ora credo credo anche che quindi che peraltro o le lì gli otto agli otto pratiche andremo a i cui perimetri saranno da noi proposti alla Regione Lazio esenti
Della della legge nazionale aveva tre nove quattro costituiscono anche una hanno anche una valenza ulteriore perché rendere arrenderanno o conoscibili
E fruibili
Buona parte anzi tutti i il nostro grande patrimonio dal punto di vista naturalistico storico archeologico basta
Pensare al l'insediamento di Proust sull'anno presso il all'interno del parco la Marcigliana penso l'antica città di Osama penso
Al Complesso archeologico di Gaby penso anche a alcuni partiti hanno una valenza di tipo naturalistico estremamente rilevante e anche una vocazione produttiva di grande di grande rilievo dico questo perché voglio
Qui affrontare un altro punto che è un punto di grande innovazione
Perché rompe una come dire cultura un atteggiamento consolidato che ha sempre visto o come dire ambiente sviluppo occupazione in termini antitetici e contrapposti tra loro così non è
Così non è perché se è vero che noi sosteniamo
Che
Il futuro della delle città e strettamente connesso dipendere la sua sostenibilità sorse il sostenibilità ambientale e che noi oggi dobbiamo ragionare sui parchi sulle sulle quelle che non l'ho definito aria rinunciabili
Dobbiamo o cominciare a dargli un ragionamento di tipo diverso cioè della necessità di avviare una tutela attiva nei confronti di queste aree di fare in modo che vi sia che questi parchi possano diventare finalmente un'occasione importante di sviluppo
Sociale economico e occupazionale io voglio qui riportare soltanto alcuni dati che sono stati resi noti che sono stati resi noti recentemente e cioè ad esempio attengono alla a al Parco nazionale d'Abruzzo in cui c'è stato un fondo di dotazione di cinque miliardi e che sta comportando invece un incremento un volume diciamo di affari complessivo
Di duecentoventi miliardi annui e che ha comportato un aumento del reddito di tutti i Paesi che sono all'interno della dell'aria del Parco nazionale d'Abruzzo un aumento di radio il tre virgola sette perché voglio dire questo
Perché appunto occorre questa è la sfida che noi abbiamo oggi davanti occorre cominciare a pensare alla tutela del nostro patrimonio o naturalistico come una a grande occasione di sviluppo come una grande occasione di occupazione
Queste possibile è possibile individuare delle gli interventi che siano assolutamente compatibili con la tutela del territorio ma al tempo stesso con la sua valorizzazione è possibile attraverso la realizzazione di strutture di accoglienza ricettive di agro turismo o due strutture di carattere culturale
In ogni caso quello uno dei punti che mia Wiese fondamentale che pure è stato ripreso è stato riportato alla nostra attenzione relazione ripreso anche da altri interventi che secondo me a una importanza cruciale attiene alla ricostruzione dura apporto tra la città e la campagna o meglio dire in che modo né valorizziamo
Un il dato numerico che conosciamo il fatto cioè che Roma sia il più grande comune agricolo d Europa sapendo peraltro che sono poco più di due mila e quattrocento le aziende agricole che in titoli che nel nostro territorio e che però al momento sono prive di una qualsiasi possibilità di sviluppo
E e di riqualificazione allora io credo che su questo sia necessario presenteremo un ordine del giorno in questo senso perché di posta estere una Progetto unitamente anche con la Regione Lazio per quello che attiene ad esempio le nostre aziende agricole di
Castel di Guido e di
Tenuta del Cavaliere affinché riposta essere uno sviluppo adeguato dal punto di vista agricolo di queste di queste aree che soprattutto non solo per queste aree lentamente ma per tutte
Le altre realtà presenti nel nostro nel nostro territorio di posta estrae la possibilità di poter per concorrere per l'accesso ai fondi ai fondi strutturali europea e questo credo che sia un punto di grande rilevanza anche perché noi abbiamo a mio avviso la necessità di dare una forte sostegno anche politiche di incentivazioni
Alle attività produttive agricole che che visto uno anche perché anche per un altro motivo finora le aziende Casali che oggi possono avere anche alla luce delle proposte che avanziamo una valenza anche di tipo diverso cioè appunto di agriturismo di di di di ricettività complessivamente i pochi Casali rimasti e che sono sfuggiti ad una ah feroce devo dire speculazione hanno costituito finora un prestito per il territorio per il territorio romano e dobbiamo quindi fare in modo che queste realtà siano fortemente valorizzate siano sostenute
Producano nuove occasioni di lavoro soprattutto per le realtà giovanili
E bisogna soprattutto cominciare a pensare appunto alla tutela dell'ambiente comma tutela non più passiva di mera conservazione dell'esistente
Cosa peraltro non più possibile tanto e conservazione esistente comporti l'alta il degrado di quello che c'è o peggio ancora
La speculazione dobbiamo cominciare a pensare ad una tutela attiva di queste aree quindi spera necessario fondamentale che vi sia anche una legittimità giuridica per quello che attiene i Tarchi che noi oggi deliberiamo e che verranno poi appunto presentate da Regione Lazio più o che sia importante urgente la definizione della legge della legge regionale e al tempi istituzione quindi dei parchi e definire con molta nettezza quali possono essere le modalità d'azione e i finanziamenti
Che sono fondamentali proprio perché vogliamo che questo tipo di operazione diciamo di tutela ambientale posta però rivolgersi anche a tutte quelle altre torte penso alle forze sociali e le forze imprenditoriali che come abbiamo fatto per i punti verdi qualità noi che come dire
Le sfidiamo le invitiamo a riconvertire la loro attività economica non più soltanto nei settori per così dire tradizionali
E che pure una serie di scempi nel territorio sono stati fatti ma per attività che esterno fino in fondo a riqualificare l'ambiente e a produrre nuova nuova occupazione
Il le caratteristiche dei tanti sono stati oggetto da relazione e come Commissione ambiente insieme con la Commissione urbanistica abbiamo lavorato molto grazie anche all'aiuto preziosissimo degli uffici che io voglio qui
Ringraziare vi abbiamo lavorato pere molte settimane attraversano soltanto un esame accurato delle carte ma anche attraverso anche specifici sopralluoghi credo che su questa su questa delibera per l'importanza che essa assume di posta
Possano convergere anche le altre altre forze politiche
Chiudendo io credo che questo provvedimento unitamente agli altri interventi che sono stati già oggetto della discussione del Consiglio comunale mi riferisco agli interventi riqualificazione
Urbana recupero deferire agli interventi che si stanno mettendo i campi in cantiere per la manutenzione urbana
Sì gli hanno del come un insieme costituiscono parte siano parte integrante di una nuova strategia di una strategia cioè che vuole coniugare un processo di modernizzazione nostra città con uno nuovo sviluppo uno sviluppo sostenibile della città
Di Roma che con il valore dell'ambiente è quello della tutela del controllo del territorio delle riequilibrio sociale penso
A lei tutti gli interventi sulle periferie e quindi questa delibera di proposta per i perimetri posta qua estere considerata come il primo
Tassello di questa nuova strategia una trilogia in cui il valore dell'ambiente l'ambiente diventa deve diventare a mio avviso il il paradigma di un nuovo modello di sviluppo per la nostra città e per una nuova
Nove occasioni di occupazione e di lavoro
Quindi non nel fare votò nel l'auspicabile che si possa andare in tempi che la Regione Lazio posta al più presto deliberare
Sulla legge e stipati istituendo appunto i parchi e che vi sia una rispetto degli impegni per quello che attiene la variante la certezza io credo che sia possibile dare quindi corso ad una ad un intervento astutamente appunto innovativo e storico di grandissima di grandissima valenza nove su questo esprimiamo come partito democratico la sinistra una grande soddisfazione soddisfazione per il lavoro che è stato fatto soddisfazione perché sì stare lì dando appunto una strategia di sviluppo della questa ci di questa città in termini completamente diversi rispetto al passato
Credo quindi che questo provvedimento sia di grandissima importanza sia di grande importanza per le forze ambientaliste per le forze sociali ma penso anche per le forze imprenditoriali
Che finalmente vogliono e hanno finalmente certezza e nuove regole e credo che sia un provvedimento importante soprattutto per tutti coloro che hanno a furor che hanno a cuore il futuro della nostra città
Perché il futuro è nota la città può estere dato soltanto può essere conseguito quattro ottenuto soltanto attraverso la preservazione della sua ricchezza ambientale e delle sue identità
Importanti che vi sono
La parola alla consigliera Agostini
Grazie presidente
Io diciamo ringrazio l'Assessore per la relazione molto esauriente che ci ha fatto e ringrazio anche i consiglieri che sono intervenuti prima di me
E perché hanno esaurientemente esposte trattato la questione che oggi ci troviamo a discutere poi a votare io credo di non esagerare anzi anche qui mi associo a quanto detto dall'assessore De Petris e dei consiglieri sull'importanza di questa delibera che io credo segni una pagina storica in qualche modo nella nostra città
è come ricordavano i consiglieri prima di me una la seconda delibera di una di un deliberato il seguito di una delibera che c'è arrivata lo scorso anno che era quella trentanove che istituiva i primi quattro parti
E in questo modo completiamo diciamo quel processo di istituzione della cintura verde dell'area romana
Che vede così in tutto tutelati oltre cinquanta mila ettari del territorio del territorio romano che sono appunto quasi il quaranta per cento nell'aria complessiva
Roma diventa così finalmente come abbiamo letto oggi sui giornali
Una delle capitali europee che compete con le altre capitali europee sotto questo punto di vista se Parigi diciamo era all'avanguardia sotto questo profilo Roma non è certamente da meno
Io credo che questo atto si è tanto più necessario quanto più in questi anni invece abbiamo assistito a un vero e proprio scempio del territorio anni che hanno visto una pessima gestione
E chi invece ora arriviamo a un vero e proprio punto di svolta io credo che questo sia un fatto importantissimo di governo e di Indirizzo del territorio di pianificazione della città
Significa che ci vincoliamo noi fin da oggi qui
Ad una prospettiva di lungo periodo che programmiamo il futuro dell'area romana
Io credo che questa non sia una scelta né banale né scontata
Rispetto appunto a tanti anni in cui la politica urbanistica in questa città è stata fatta dalle deroghe è stata fatta dalle varianti è stata fatta dall'abusivismo dal disordine che ha regnato che ha regnato sovrano
Invece è una scelta coraggiosa quella che facciamo
Che si pone su un piano appunto radicalmente nuovo quella di sottoporre a vincolo tante arie quindi a non non procediamo secondo una logica dell'emergenza della scelta del caso volta per volta ma secondo una logica di pianificazione del territorio
Io credo che questo sia un banco di prova non solo per la nostra città
Tanto disastrata appunto da anni di malgoverno ma è un banco di prova per tante città italiane che sono in questo momento governate dalle amministrazioni progressiste penso a Venezia penso a Napoli penso a Palermo
Ed è un è un momento in cui può partire invece un segnale importante per tutte queste altre citate come Roma hanno problemi allo stesso modo di politica e di governo del territorio
è il banco di prova in cui noi dimostriamo che è possibile
Salvaguardare il territorio che il programma di salvaguardia che tante volte noi abbiamo annunciato ora vede finalmente un punto di stretta un punto di svolta dico tante volte abbiamo annunciato perché l'assessore prima ci ricordava è un po'gli incidenti di percorso che ha subito la delibera precedente la delibera trentanove trentanove sui parchi
E ora invece finalmente affermiamo nuovamente una poi la volontà politica di tutelare di salvaguardare il territorio romano
Lei sappiamo bene tutti perché ce l'abbiamo sia perché ce l'abbiamo sotto gli occhi sia perché diciamo questo argomento è stato il punto su cui si discute si riducono su cui si fanno convegni eccetera che
Diciamo come è successo come è tuttora in atto
Un processo di urbanizzazione diffusa
A Roma questo accade con la saldatura con i Comuni contermini
E come questo appunto non sia un fenomeno che interessi solo Roma l'Italia ma è un fenomeno che avviene anche a livello mondiale qualche qualche mese fa un mese fa c'è stata di Istanbul la Conferenza mondiale delle città in cui diciamo uno dei punti che emergeva
Era proprio che tra qualche anno tra qualche decennio la stragrande maggioranza della popolazione mondiale si troverà a vivere dentro le città dentro le metropoli del del nostro pianeta
Di fronte a processi di questa portata di questo tipo io credo che noi possiamo avere due atteggiamenti un primo atteggiamento è un atteggiamento di rinuncia e quindi riteniamo in qualche modo ineluttabili le forme i modi in cui questo processo si concretizza oppure io credo che possiamo tentare di governarli
Avere un atteggiamento di rinuncia rispetto a processi di questo tipo
Significherebbe in qualche modo accettare i costi sociali ed ambientali e d'impatto dirompente che la diffusione delle città comporta
Io credo che invece noi oggi prendiamo posizione ci schieriamo a favore dell'idea che il territorio può essere salvaguardato e valorizzato
A favore di leader riuso e della manutenzione di quella risorsa scarsa che la storia e l'ambiente di Roma
Insomma lei facciamo quello che Mirella Belvisi prima definiva un atto importantissimo di politica ambientale
Insomma io credo che perimetrare queste aree abbia poi anche un significato profondo un significato più profondo diciamo di quello che possiamo leggere sulle carte di ricerca in qualche modo dell'identità del territorio che pure l'assessore richiamava prima nel suo discorso di riappropriazione della città da parte della comunità che li abita
Io non credo che questo sia un fatto estetico sia un fatto di cosmetica di cosmetica ambientale o di semplice conservazione al contrario credo che questo sia un fatto che ha una straordinaria valenza economica e sociale
è il territorio che può essere recuperato valorizzato solamente se però riesce ad essere veramente influito gestito se è utile per la città e per i cittadini
Se se questi parchi rimarranno dei vuoti urbani delle censure che è difficile attraversare dei limiti delle separazioni tutto lo spazio che ne stiamo facendo qui oggi lo sforzo che abbiamo fatto nelle Commissioni che hanno fatto gli uffici io credo che sarà uno sforzo un po'inutile
Per questo diciamo la sfida che abbiamo di fronte anche nei prossimi i prossimi anni come dire il primum vivere vende lo spazio dovrà essere quello di rendere produttive le aree che stiamo per imitando
Cioè di come di fronte anche a una crisi occupazionale abbiamo qui l'assessore al lavoro del Comune di Roma quindi mi rivolgo a Luís di fronte a una crisi occupazionale gravissima come quella che stiamo attraversando non solo a Roma ma in Europa
Diciamo come riusciamo e come sarà possibile ristrutturare i livelli e qualità dell'occupazione proprio a partire dalla possibilità che ci offre la tutela
E la salvaguardia del territorio
Io mi faccio un ultima notazione a me pare che questo provvedimento
Si inserisca insieme a a qualche altro diciamo che abbiamo votato perché ho che dovremo votare
E che definisca diciamo l'idea che questa giunta questa maggioranza politica che che è il governo di Roma a del futuro dell'area romana
C'è il piano della mobilità c'è la variante delle certezze io dal momento che faccio parte della nonna ci della nona Commissione ci aggiungo anche la nuova delibera di perimetrazione delle circoscrizioni
Alcune di queste diciamo segnano le invarianti e questa è una di quelle che segnano le invarianti attorno alle quali si dovrà definire l'assetto del l'assetto dell'area romana
Quella ci metto anche quella sulle circoscrizioni perché credo che noi e credo che abbiano un'affinità queste delibere
Perché credo che in qualche modo noi stiamo riorganizzando in modo multicentrico il territorio dell'aria soprattutto quello periferico e in questo modo mostriamo anche la volontà diciamo di superare quella che che è stata la centralizzazione della città tenendo anche come Barra
La questione
Sociale culturale della centralità urbana che in qualche modo la grande questione del rifondare la democrazia a livello territoriale tramite l'istituzione di nuovi comuni delle nuove municipalità l'assessore ricordava come anche istituire questi nuovi parchi che sono in gran parte periferici significhi restituire dignità e restituire essere parte della città a tante periferie dell'area romana
Prima si parlava di miracolo dice l'assessore lo riprenderà Mirella Belvisi anche a me ha fatto questa impressione è un'impressione di miracolo perché durante il lavoro delle commissioni e poi andando in giro così
Diciamo passare da queste periferie costruite a queste aree intatte integrine alcune delle quali ci sono anche delle aziende agricole dà proprio l'impressione di un vero e proprio miracolo io vorrei dire anche che uno dei nostri sforzi dovrebbe essere quello di rendere di far conoscere questi parchi di organizzare delle visite guidate di fare di pubblicità di organizzare una vera e propria campagna di conoscenza non so a partire dalle scuole su tutte queste parti di territorio che invece sono troppo spesse quattro sconosciute
Io
Diciamo voglio dire altre due cose che ho apprezzato della relazione dell'assessore diciamo da una parte questo sistema del verde concepito non solo come una barriera verde intorno a Roma ma come un sistema vere e proprie cioè di aree che comunicano che si integra nel Ciad e un'altra parte questo considerare la città come un organismo la città non è una macchina no la città è un organismo che nasce cresce vive e può anche morire
Allora io spero che i nostri sforzi siano per far crescere la città in modo migliore per farla diventare competitiva rispetto anche alle altre grandi città europee
Penso che insomma il lavoro che è stato fatto vada proprio in questa in questa direzione voglio ringraziare l'assessore di uffici gli altri colleghi delle commissioni consiliari perché credo che abbiamo fatto abbiamo fatto un buon lavoro
In ultimo mi associo all'appello che hanno fatto prima di me in consiglieri comunali nel chiedere alla Regione che l'iter di questa legge che istituisce finalmente i parti quindi rende cogente la perimetrazione che noi abbiamo fatto sia approvata con un iter rapido in tempi rapidi possibilmente subito dopo l'estate
La parola al Consigliere fra ma
Consigliere fa male perché ho tutto la parola al Consigliere Sodano
Dall'ufficio
Consigliere Sodano
Il con la parola al consigliere Sudano che ricordo ha chiesto la deroga
Assessore
Signor presidente e colleghi
Questa è una proposta di deliberazione
Che fare il paio con
La prima di liberazione che abbiamo fatto qualche tempo fa
Quando incominciamo a perimetrati aprimi entrare i parchi
Della nostra città
Per dar seguito a quell'Indirizzo
Che ci demmo tutti quanti insieme
Quando cominciamo la legislatura
E dicemmo che bisognava invertire i termini del problema
In urbanistica
Che
Bisogna pensare a uno sviluppo della città
Mettendo al primo punto però la salvaguardia delle zone pregiate del territorio della città di Roma
Per fare questo ovviamente
Il primo atto necessario è stato è
E dovrà essere il Censimento
Delle zone pregiate della città questo Censimento
Lo abbiamo iniziato con appunto la delibera sui primi parchi che abbiamo fatto tempo fa
Questo oggi messi perimetri amo altri otto cioè c'è non siamo
Mettiamo nero su bianco graficamente segniamo il perimetro di quelle zone
Che si secondo noi
Non dovranno essere soggette
A sviluppo edilizio
Questa era un impegno politico
Un accordo
Sviluppato dopo un lungo dibattito
Che insieme abbiamo portato coerentemente avanti
In questi tre anni di legislatura quindi dicevo è una delibera che fa il paio
Con la precedente
E l'atto finale
Di questa politica di questo Indirizzo
Politico in urbanistica sarà quella famosa variante di chiusura o Variante delle certezze
Che
Speriamo alla ripresa autunnale
Di poter portare in discussione in aula
E questo era uno però
Degli a spetti
Sottolineo
Che
Molte sono le città alle zone della nostra città
Che non hanno più la possibilità
Al proprio interno
Di avere aree libere
Per sviluppare appunto un ragionamento intorno agli spazi
Verdi liberi da poter destinare appunto a zone verdi
Perché la città è nata come NATO hanno lo sappiamo inutile parlarne
I guasti ci sono stati
è un'urbanistica spesso e volentieri quando si fanno guasti di questo tipo sono
Il rimediabile
E ha fatto bene l'assessore nel suo intervento a sottolineare anche questo aspetto l'esigenza di vedere
Nei quartieri
Se è ancora possibile
Salvaguardare anche per minimi spazi
Da destinare a verde pubblico
Perché riteniamo che la politica dei grandi parchi è prioritaria
Ma non va trascurato anche
Il reperimento di quegli spazi possibili
All'interno del consolidato dove dicevo ai miei però spesso e volentieri è impossibile trovare però un'indagine è uno sforzo va fatto
Do atto all'assessore De Petris
Che ha indirizzato il suo lavoranti
Lungo questo versante
E su questa linea si attesta credo
Anche quella delibera che abbiamo già fatto per quanto riguarda i punti verdi qualità
Credo che quanto prima l'assessore dovrà sottoporre a quest'aula anche l'altra proposta che riguarda le aree al di sotto dei tre terreni
Che non erano previsti nella delibera appunto dei punti verdi qualità e quindi come vedete andiamo via via scendendo come estensione dai parchi
Di grande dimensione
Ai parchi dei punti verdi qualità di qualche
Decine di ettari quando dice bene finale la possibilità di vedere
Fluido dai cittadini
Lo spazio sotto casa
Anche di pochi metri quadrati
Questa è una
Politica che abbiamo condiviso
Abbiamo aiutato l'assessore a mettere in campo nei vari passaggi
E devo dire con
Sincerità e onestà intellettuale
Tutte le forze politiche
Hanno dato un contributo in questo senso
Chi più chi meno
Con più o meno convinzione
Ma comunque
I primi parchi sono stati fatti
La delibera del Parco Butti venti qualità è stata fatta
Quanto prima verrà quelle delle aree al di sotto dei tre ettari
Oggi stiamo facendo quella dei rimanenti parti di grande superficie
Appunto gli otto di cui stiamo discutendo
è un bene per questa città perché
Viviamo in un contesto urbano unico al mondo
Per le presenze della storia di questa città
Che ci invidia il mondo intero
E noi dobbiamo e abbiamo il dovere morale
Di tramandare alle altre nostre generazioni in quanto di bello
A questa città
è un modo migliore è proprio quello di
Sancire una volta per sempre
Indi Rizzi
Non più discutibili mi auguro
Uno sviluppo di una città
Che ha mortificato troppo spesso la qualità della vita
E con questi atti che stiamo facendo
Si cerca di riparare lì dove è possibile i danni appunto
Giacca usata
Devo dire che
Alla fine di questo percorso
Avremo forse
L'indice più alto a livello europeo sicuramente
Per quanto riguarda il rapporto abitanti superficie disponibile di aree libere
E questo è una cosa che ci appassiona ci interessa
La condividiamo
Come medio meticolosità
Con intelligenza
Si è cercato di
Descrivere
Gli ambiti
Nei quali abbiamo operato
Gli uffici con alta professionalità hanno messo tutti noi in Commissione consiliare
Di fronte a esami sopralluoghi documentazione probante
Molto qualificata
E quindi con cognizione di causa
Quando la matita
Assegnato il perimetro del parco
Non era casuale
L'andare nel senso o nell'altro
Era frutto appunto di questo studio di questa ricerca
Approfondita
Meticolosa
Sapiente
Rispetto alle corse
Da tutelare agli ambiti da salvaguardare
Quindi è un aspetto che va
Sicuramente approvato
Anzi
Dobbiamo fare in modo di
Indurre la Regione Lazio
A fare quanto prima gli atti definitivi e necessari
Per poi far nascere
Concretamente
Questi parchi
Realizzando le strutture necessarie
Programmando risorse e investimenti da fare
E quindi pensare alla gestione
Di questi spazi per renderli
Fruibili veramente
Dalla collettività
Lì dove ovviamente
è necessario che questo avvenga
In forma complessiva
Quindi un
Riconoscimento a questa città
Dopo
Decenni di mortificazione sotto questo aspetto
E quindi
Un bravo all'assessore agli uffici
Che hanno messo questo consiglio in questa legislatura in condizione
Di lasciare un segno significativo
Per il futuro urbanistico e lo sviluppo di questa città
Dati certi
Scelte precise
Fatta all'insegna di
Obiettività
Di trasparenza
Pensando e mettendo al primo punto
L'esigenza del cittadino romano quindi il benessere nella collettività
Dicevo questa era uno
Degli aspetti Della ragionamento che tutti quanti facemmo all'inizio di questa legislatura quando parlammo del futuro della nostra città
Perché ricordo
Quando tutti quanti insieme
Stabilimmo di dare certezza
Ai sì e ai no
Noi abbiamo fino a oggi dicevo
Sottolineato
I no
Abbiamo detto dove non sarà
Mi auguro per sempre il più possibile
Rovinare il territorio del nostro Comune
E dobbiamo però tutti quanti insieme onorevole assessore colleghi
Farci carico anche
Dell'altra parte del problema
Perché tutti quanti insieme
Abbiamo detto che lo sviluppo di questa città
è uno sviluppo che deve avvenire
Ma deve avvenire compatibilmente
Appunto
Con le scelte prioritarie di interesse generale
Di conservazione delle zone pregiate da salvaguardare
Quindi coniugare lo sviluppo
E la salvaguardia
Questa era
Il filo conduttore
Il ragionamento che insieme abbiamo sviluppato
Un impegno quindi assessore e colleghi
In quanto uomini d'onore
Impegnati tutti a
Lasciare un segno di correttezza
Rispetto alle scelte che abbiamo fatto complessivamente
Per
Immaginare che questa città deve
Guardare al futuro ad un futuro sicuramente migliore
E non abbiamo creato le premesse perché questo avvenga
Però detto dobbiamo pensare a questo futuro migliore
Con atti
Altrettanto concreti
Altrettanto coerenti
Altrettanto valutati con oggettività
E equilibrio
Rimanendo fermo la stella polare
Di cui ho detto fino adesso
Un ragionamento che ci vedrà
Attentissimi
Per
Pensare a una città ordinata più ordinata più vivibile
Ma comunque non una città
All'anno zero
Ma proiettata verso il Duemila
Verso scadenze importantissime per il
Futuro che verrà
E quindi comunque
Quella parte dello sviluppo possibile
Tutti quanti insieme con coerenza puntigliosità
L'equilibrio e correttezza
Dobbiamo
Attuare dobbiamo far fare passi avanti concreti come stiamo facendo
Questa spesa
Noi abbiamo presentato alcuni emendamenti onorevole assessore
Perché abbiamo cercato di portare un contributo per migliorare il testo della delibera senza in carne l'ossatura portante lo spirito la finalità che condividiamo
Ci siamo posti alcuni problemi di carattere generale li abbiamo scritti in emendamenti ci confronteremo su questi
Speriamo che trova di trovare margini d'accordo
Perché siamo animali appunto a non stravolgere un atto che invece condividiamo
L'altro aspetto è quello che
Abbiamo tutti quanti insieme è vissuto nella prima esperienza
Dei parchi già fatti
Cioè
Quello che è avvenuta a livello regionale
E fuori
Da quest'aula
E dalla livello regionale
Ci sono stati preoccupazione
Ci sono stati in dividendi Rizzi DiVersi
Ci sono state obiezioni
E quindi è giusto far tesoro di un percorso accidentato
Che ci ha visti protagonisti in un qualche modo
E quindi fare tesoro di
Problemi che hanno
Diciamo così
Rallentato
Qui la prima scelta fatta
è quanto mai opportuno segno di intelligenza
E quindi
Sottolineo lo sforzo che lei assessore ha fatto in questa delibera
Per cercare appunto di superare scogli che altrimenti
Avrebbero anche questa volta allungato i tempi
Per vedere invece concretamente speriamo entro la fine della legislatura onorevole assessore di alcuni di questi parchi speriamo tutti veramente fruibili dei cittadini romani
Non entro nei particolari tecnici perché lei e i colleghi sanno a cosa mi riferisco
Mi auguro che quanto prima quel tavolo al quale lei fa riferimento nei suoi atti
Venga insieme alle altre istituzione istituito
Per
Creare insieme i presupposti insieme agli altri colleghi delle altre istituzione di
Chiarezza
Per mettere
La parola fine a tutti i livelli
A una ricerca così minuziosa che avete fatto
Per indicare appunto
Il perimetro di questi parchi
Sapendo
Proprio per l'altro aspetto di cui parlavo prima
Che la compatibilità con l'eventuale sviluppo
Deve essere fatto nella chiarezza
Facendo capire anche alle altre istituzione cosa intendiamo fare per lo sviluppo di questa città
Pronti a confrontarci su questo senza nessuna riserva mentale e nella chiarezza
Noi siamo convinti che anche questa scelta che lei ha fatto una scelta oculata
E daremo il nostro contributo
A tutti i livelli istituzionali perché questo avvenga quanto prima
E speriamo che questa nostra chiarezza di intenti
Venga apprezzata condivisa e fatta propria
Anche per gli altri colleghi
Delle altre istituzioni
Non voglio scendere nel particolare dei
Degli otto parchi
Perché non è questa la sede abbiamo ampiamente sviluppata nelle Commissione Consiliare che poteva d'altra hanno questo scopo
Abbiamo tutti quanti insieme condiviso la presentazione di alcuni ordini del giorno
Per alcune cose che ritenevamo e riteniamo
Forse inopportuno non coerente
Come scelta di strumento operativo cioè la delibera
Cercheremo di chiarirci fino in fondo quando ne discuteremo per le approvazioni
Quindi
Un complesso di precauzioni
Di proposte chiare
Di regole che fanno riferimento
Allergia in itinere a livello regionale
Che mi auguro quanto prima divengano legge a tutti gli affetti
Che altrimenti verrebbero meno i presupposti di tutto questo satura di cui
Stavamo parlando stiamo parlando
E dobbiamo
Anche lì
Sensibilizzare politicamente i nostri colleghi
Perché altrimenti si romperebbe quell'equilibrio
Di quel ragionamento
Iniziale dei sì e dei no che abbiamo detto
All'inizio di questa legislatura
Io mi auguro onorevole assessore che lei nella sua replica
Ma non tanto lei lo voglio sottolineare perché anche qui un momento di chiarezza
In questo ragionamento viene coinvolto anche l'assessore alle politiche del territorio
Perché ha aspetti importanti di questa manovra solo di sua competenza
Quindi mi auguro che
Nella replica finale di questo dibattito
Lei onorevole assessore De Petris per la sua parte
Ma chiediamo come popolari formalmente in Aula che anche l'assessore preposta alla politica del territorio per la parte che gli compete
Diano certezze all'aula di questo percorso per raggiungere quegli obiettivi di cui ho parlato
Perché non è un frutto di una nostra bizzarria
O di una nostra
Unilaterale richiesta ma è il frutto di una politica concordata insieme
E quindi popolari richiedono ufficialità
Alla fine di questa legislatura
Di questi impegno preso tutti quanti insieme
Con scadenze e tempi precisi perizie Perino ovviamente per quello che è di competenza
Di questa istituzione
Perché solo così
Potremmo compiuti a Rezza determinarci
Su questi atti
Che quest'oggi sono portati all'attenzione del Consiglio
Io sono sicuro che questo almeno spero che questo avvenga
Per
Guardare alla fine della legislatura con
Serenità
Per gli obiettivi che insieme dobbiamo raggiungere
Perché credo che alla città dobbiamo presentare un resoconto positivo sotto tutti gli aspetti
Perché sono convinto che questa è la strada
Che porterà
A un giudizio ancora positivo rispetto
A una coalizione di maggioranza come questa che si è costituita in questi ultimi tempi
Io sottolineo questo aspetto perché
I popolari ne fanno un motivo appunto di
Correttezza di rapporti
Di equilibrio nell'attuazione programmatica di un progetto che ci ha visti
Insieme protagonisti
E non sarebbe possibile sottacere dissenso profondo rispetto a distrazioni
Rispetta un progetto che invece insieme dobbiamo realizzare nella sua complessità
Dicevo che spero mi auguro che questo succede alla fine di questa di questo dibattito
Se questo sarà
Siamo pronti a fare la nostra parte
Per aiutare lei onorevole assessore De Petris
A mettere un altro tassello
In quel programma generale che gli compete per dotare Roma
Dei più bei posti
Di questa città
In termini di attrezzature in termini di spazi verdi
E di quant'altro per elevare la qualità della vita
Ultima
Richiesta abbiamo concordato
Proprio in linea con questo spirito
Una riunione
Su questi argomenti
Mi auguro che in quella sede riusciamo tutti quanti
A chiarire le prospettive
A farci carico degli impegni
Da entrambe le parti
Per poter
Come abbiamo fatto altre volte superare questo momento importantissimo
Nel segno dell'unitarietà di intenti
E del consenso complessivo dell'aula grazie
La parola al Consigliere Buontempo
Consigliere Buontempo
Tempo lega tutto
Consigliera Teodorani
Grazie presidente
Onorevoli colleghi i giornali di oggi mettendo ancora una volta il carro davanti ai buoi secondo la cattiva abitudine invalsa negli ultimi tempi causata forse dalla sfasatura degli orari tra il Consiglio comunale le redazioni
Oggi hanno tutti cantato vittoria per l'istituzione degli otto nuovi parchi
Anch'io sono contenta e farò poche considerazioni
Anche slegate tra loro che mi sono venute in mente leggendo questa delibera
La relazione appassionata dell'assessore De Petris
Ha bene illustrato il fascino dell'agro romano
Che va conservato con tutto quello che esso rappresenta in termini non solo di storia ma anche di interesse naturale naturalistico
Intorno a Roma prosperano ancora una flora è una fa una variegata
Che ha suscitato e suscita l'interesse degli studiosi non solo del Comune e che va tutelata
Per noi cittadini e poi consolatorio sapere che a Roma non vi sono solo allo stato libero Gatti peraltro amatissimi e Totti
Ma Volpi scoiattoli istrici ha ironicamente Martin pescatore civette donna alle e altri animali
Ho letto poi da qualche parte che l'Osservatorio epidemiologico di Roma
Ha reso noto che sono più di un migliaio ogni anno a Roma i decessi determinati dalle condizioni dell'aria che si respira nella nostra città
I parquet intorno a Roma dovrebbero dunque farci sperare in un miglioramento della situazione
Pensando ai tragici eventi naturali che colpiscono periodicamente le diverse zone d'Italia
Non possiamo non indurci a riflettere sulla necessità di un grande progetta di difesa del suolo da realizzare nell'ambito di una difesa delle risorse territoriali storiche e naturali della nostra città
Bisogna mettere fine una volta per tutte a decenni di aggressione collettiva del territorio e di rapina delle sue risorse
Dobbiamo convincerci che la situazione senza volere essere apocalittici è veramente tragica da tutti i punti di vista compreso quello urbanistico
Roma è cresciuta per cinquant'anni e nessuno ha pensato a cucire un abito su misura
Le uniche opere ambiziose dopo quelle lasciate da Cesa Erika e papi sono state erette nel giro di settanta anni a cavallo fra i due secoli dal vittoriano ai Fori Imperiali all'Eur
E gli unici quartieri vivibili Roma li ha pensati e tirati su una allo stesso periodo dalla Garbatella al Nomentano
Poi è stato lo sfacelo un'interminabile dopoguerra un infinito tirare a campare
La mia piena dei governanti nazionali e locali l'ingordigia dei palazzinari la certezza del condono l'abusivismo endemico
La Magliana costruita sotto il livello del Tevere Prenestino Tiburtino Tuscolano quartieri dormitorio le strade delle grandi occasione olimpica e tangenziale nate male strette corte irrimediabilmente brutte
Di fronte a questi fallimenti sia pure un po'in ritardo ben venga questo Piano regionale dei palchi dei parchi e delle Riserve
E mi piace ricordare ai colleghi che è una cintura verde intorno a Roma era prevista anche nel Piano regolatore del governatorato di prima della guerra
Riprendendo quanto detto dal collega Palumbo mi auguro infine e chiudo che in questi dei a otto Paracchini siano assicurate ai cittadini quelle condizioni senza le quali ritorneremo nella foresta primordiale sia pure urbana
La sicurezza e la vivibilità e pensa in particolare al problema degli incendi che è di attualità in questi giorni grazie nella parola al consigliere Cutrufo
E è andato via
Consigliere Cotrufo decade
La parola al consigliere Graziano
Consigliere Graziano decaduto la parola al consigliere Milana che ricordo ha chiesto la deroga
Amo
No
Questo importante
Provvedimento
Che rappresenta sicuramente
Uno dei punti qualificanti
Dell'azione amministrativa
Di questa maggioranza
E arriviamo a discuterne
In questo in questa fine di stagione amministrativa
Poco prima delle ferie il fatto però che si arrivi in un periodo
Così
Marginale rispetto all'intensità del lavoro del Consiglio
E con questa stanchezza
Di inizio d'estate
Non può certo far sfuggire
Che siamo di fronte ad uno dei provvedimenti cardine che c'eravamo dati come amministrazione
E che noi salutiamo con interesse e con rispetto
C'è però una cosa che non possiamo fare a meno di notare che siamo di fronte ad un ulteriore provvedimento
Che fissa
Tutta una serie di paletti
Sicuramente doverosi all'edificabilità della città a fronte
Di una forte
Mancanza di iniziativa attuativa
Di altri programmi che potessero dare le respiro nella città di Roma
All'imprenditoria e all'occupazione
Questo è il limite
Di questa
Situazione è il limite di questo provvedimento che non ha in sé
Elementi di grande negatività se non il fatto di caratterizzare questi lavori del consiglio come l'ennesimo stop ha una possibilità di sviluppo
Sviluppo che sia chiaro non deve non doveva e non dovrà riguardare le aree in questione
Ci sono anche tutte che vanno salvaguardate
E con i colleghi del partito popolare
Abbiamo collaborato e intendiamo farlo in quest'aula al proseguo di questo provvedimento avendo tra l'altro presentato una serie di emendamenti che chiariscono alcuni punti controversi della questione e al nostro avviso migliorano l'essenza stessa del provvedimento
Abbiamo
Presentato soprattutto una serie di emendamenti a chiarimento
Di quello che l'amministratore non dovrebbe mai dimenticare di salvaguardare
Che sono cioè gli elementi di certezza del diritto rappresentati dal rispetto di quelli che sono i diritti acquisiti da cittadini che fanno gli imprenditori dai cittadini
Che chiedono la possibilità di costruire case per le loro famiglie soprattutto a basso costo
Siamo tra l'altro di fronte ad una situazione
Abbastanza strana
Perché tra l'altro mentre si plaude a questa azione di salvaguardia
Si ha la sensazione che manchi
Un piano di utilizzo futuro di queste pare
Della campagna romana vengano salvaguardati io credo che altrettanto giusto sia che soprattutto a ridosso dei quartieri più densamente popolati
A
Tutela e al ripristino degli standard urbanistici nelle zone compromesse dall'abusivismo
Vadano anche realizzati parchi vivibile
E rispetto a questo mancano tutta una serie di certezza
Cioè noi abbiamo la sensazione che quello che facciamo oggi non sarà altro che l'ennesimo stop in questo caso aggiungo doveroso stop
A edificazioni
In Chiarenza però di un piano che permetta ai cittadini di utilizzare i parchi io credo che quando coinvolgiamo la cittadinanza sull'idea di un parco non la coinvolgiamo solamente su un'idea di salvaguardia tutti tout-court ma la coinvolgiamo
Su un'idea di utilizzo di quell'aria di vivibilità di quell'area che può essere attrezzate perché sia vissuta dai cittadini di questa città dei più piccoli dalle mamme dagli anziani da tutti quanti che ci sia all'interno di questi parchi la possibile ad andare di fare sport di livelli nel vero senso della parola
E noi riteniamo che proprio su questo ci siano una serie di chiarezza cioè vorremmo evitare fra vent'anni
Di provarci di fronte ad esempi simili
A quelle di altre situazioni nei quali sui giornali si rappresenta l'idea che ci saranno i varchi si illude la cittadinanza e quando pensa ai varchi in questa città pensa
A villa Borghese o a villa Pamphili e sedotta invece con il parco dell'Appia Antica o col Prato Palli
Ecco io credo che queste aree debbano essere salvaguardate ma soprattutto debbano essere messi a disposizione della cittadinanza soprattutto vada ricercato un nuovo equilibrio tra il verde
Di uso agricolo la salvaguardia dell'agro romano e la trasformazione in zone N utilizzate veramente per i cittadini e credo che questa domanda di verde di verde attrezzato di verde fruibile di verde vivibile sia la domanda principale che viene dalla città
Quindi la nostra preoccupazione e Dada dal fatto che ancora una volta a fronte di una grande e giusta
Strategia venga poi meno
Una fase attuativa
Che quella che la gente
E mi chiedo
Abbiamo tra l'altro presentato una serie di emendamenti
Che tenda e di ordini del giorno che tende a
A mettere in condizioni l'imprenditoria
Che quelle aree a comprato perché il Piano regolatore le dichiarava fabbricabili nella condizione di poter rivelare amministrare non si sente o se avvicina perché credo che parte Tardelli investimenti fatti
Tenendo anche presente che questo questa esigenza e a garanzia di certezza del diritto e ha garanzia dei livelli occupazionali di settori della nostra città molto molto in difficoltà è a garanzia d'un sistema imprenditoriale e mi si consenta bancario che ha a fronte delle imprese romane una forte esposizione garantite da queste pare quindi salvaguardiamo queste aree ma sarda guardiamo anche un sistema economico che altrimenti da questo punto di vista e messo in discussione
Perché lo sforzo non può essere solamente quello di dire dei no lo sforzo deve essere quello di trasformare in fatti concreti la grande progettualità che questa Giunta e questa maggioranza hanno messo in pratica in questi anni cioè è arrivato il momento realmente di passare a dei fatti che permettendo alla città di seguire anche una linea di sviluppo che ha il verde come uno dei suoi capisaldi e quindi noi salutiamo questa delibera salutiamo alcune realizzazioni che ha ci auguriamo che il si faranno tipo quella dei punti verdi qualità che mettono a disposizione dei cittadini
Pezzi di città che riqualificano realmente territori oggi abbandonati con la peggiore saremo vicini che non trasformeremo alterare in enormi discariche a cielo aperto
Perché siamo sospettosi anche di una cultura che impartisce che in parte
è di riferimento per alcune frange
Direi da questo punto di vista di un ambientalismo massimalista che considerano
Le aree
Tipo quelle della piantina come aree che prima o poi si potranno pulire ma dei quali non può andare nessuno
Siamo cioè di fronte ad un provvedimento salutare nella misura in cui sarà accompagnato da una serie di provvedimenti reali io dico queste cose ricordando tra l'altro che in quest'Aula in questi anni
Con forza con durezza con difficoltà ci siamo divisi e incontrati sulla politica urbanistica abbiamo cioè Trovato con tante difficoltà maggioranza e opposizione un punto Diego littorio
Ecco è necessario che l'equilibrio si è un equilibrio avanzato che veda la realizzazione dei parchi e che per andare avanti le decisioni le attuazioni che il consiglio comunale ha progettato
E delle quali ancora non vediamo tracce
Io sono sospettoso
Di un modo di fare
Che da un lato nell'aula di un istituzione come in consiglio comunale vede movimenti politici partiti partecipare attivamente alla creazione di un equilibrio e provvede quegli stessi partiti quegli stessi movimenti
Presentare in altre istituzioni la Regione Lazio proposte di legge strampalate
Tese solo a darla scusa a chi vuol bloccare i provvedimenti dire masai forse la Regione deciderà qualche altra cosa quindi aspettiamo un attimo nel frattempo la Regione non decide nel frattempo la Regione ferma nel frattempo le cose sulle che il consiglio comunale ha disposto ha preparato ha votato non vanno avanti
Allora come rispetto a questo problema a questa possibilità c'è oggi da parte del consiglio comunale un segnale positivo altrettanto va fatto sulle altre cose non ci sono colleghi più scuse
Non solo le proposte di legge non tradotte che possono bloccare una doverosa azione amministrativa
Altrimenti non c'è la politica non c'è l'amministrazione c'è l'omissione del proprio dovere rispetto al quale saremo vigili e chiederemo conto a chi commenterà eventuali abusi di questo tipo
Questo è la nostra posizione noi
Confidiamo
Che gli emendamenti che abbiamo presentato che non sono ripeto ostruzionistici ma riteniamo siano a chiarimento di una proposta che abbiamo sostenuto e che
Come siano impegni solenni prima di tutto per gli assessori che debbono poi metterli imparati altrimenti cari colleghi non ci stiamo più altrimenti cari colleghi non sarà più possibile andare avanti in queste materia questo lo diciamo con chiarezza
Perché non è consentito a nessuno non rispettare gli impegni che il consiglio comunale liberamente eletto assume rispetto ai problemi che man mano la città presente
Vado
A concludere ricordando che
Rispetto
Anche
All'insieme di questi parchi c'è
Qualche proposta
Che appare quanto meno
Singolare
Il suo quali chiediamo all'assessore
De Petris del quale abbiamo apprezzato in questi mesi
La volontà e la tenacia e la disponibilità con la quale a redatto questo provvedimento di produrre quest'ultimo necessario sforzo direi piccolissimo
Di mediazione che permetterà
Al consiglio comunale di approvare con grande soddisfazione uno dei punti programmatici che c'eravamo dati quando abbiamo sostenuto l'elezione di Rutelli e che abbiamo
Solennemente sostenuto nella campagna elettorale e in quest'aula
Ci permetterà anche probabilmente di dar vita a quella serie di iniziative che il sindaco riassumeva come la volontà di avvitare i bulloni
E che noi definiamo come la necessità di passare dalle parole dalla grande programmazione a quei fatti che permettano di far incamminare la vita quotidiana cittadina verso un binario più equilibrato abbiamo Terzo
Nell'edilizia
Decine di migliaia di posti di lavoro non sono dati i nostri ma sono dati sotto gli occhi di tutti
Abbiamo realizzato poco da questo punto di vista
Perché avevamo si diceva un grande arretrato da recuperare ora questo sforzo
Si compie ora questo sforzo arriva a un altro punto importante dopo la Variante di salvaguardia che rappresentata appunto da questa delibera di perimetrazione
Delle aree e detto mo'poni che passa sotto il nome di Piano regionale dei parchi e delle riserve
Che Consegna altri sei are
Abbiamo però la necessità ripeto
Di fare di queste aree delle aree vivibili fruibili affinché nessuno
Un domani Possa ritornare sulle nostre indicazioni perché queste non saranno are abbandonate lasciate fini a se stesse ma saranno aree delle quali si sarebbe padroni dalla coscienza dei cittadini
Non è una delibera del consiglio comunale non è neanche una legge regionale ad impedire che in futuro
Qualcuno chi verrà dopo di noi Possa rimettere in discussione queste scelte
Sarà il fatto
Che di queste aree i cittadini
Sì saranno impadronite le avranno vissute le sentiranno cumulo loro come qualche cosa che appartiene alla loro coscienza alla loro città da salvaguardare anche per le generazioni future ma qualche cosa che farà parte del loro vissuto quotidiano
E allora sicuramente ci sarà una grande mobilitazione dell'opinione pubblica se qualcuno in futuro vorrà rimettere in discussione certe scelte
Altrimenti i colleghi è bene che ce lo diciamo questi non sono atti che bloccano da qui alla storia
Possibilità di speculazioni su varie simile sono atti che impegnano l'amministrazione
Finché l'amministrazione stessi
Quindi qualcuno che verrà dopo di noi non deciderà di fare altre scelte ecco perché e concludo veramente
La lo spirito col quale noi ci apprestiamo a discutere gli emendamenti e votare la delibera sarà quello di far sì che dopo questo piano ci sia realmente un piano di utilizzo di queste altrimenti rischieremo tra qualche anno di avere svolto un lavoro inutile e forse dannoso
La parola all'onorevole Baldoni
E ora presidente
Signora assessore gli onorevoli colleghi
Siamo alle soglie delle ferie estive
Dovremmo gradito
Che si svolgesse in questa settimana
Che era stata destinata
Dalla conferenza dei capigruppo
Ha una specifica materia
Un ampio dibattito sulla manovra urbanistica più volte ipotizzata
E promessa
Dall'Assessore alle Politiche Territoriali architetto Domenico Cecchini
Ma per il futuro assetto della città
Ha più volte detto Cecchini
Necessaria una profonda discussione
Un confronto fra maggioranza ed opposizione
Includendo non solo Alleanza nazionale ma anche Rifondazione comunista
Purtroppo
Questo auspicato sollecitato dibattito non ce non ci sarà nemmeno giovedì prossimo
E forse neppure a settembre
Quando riprenderanno i lavori del consiglio comunale
Senza timore di essere smentiti
Sappiamo che il dibattito non si svolge questo dibattito
Perché all'interno della maggioranza
Particolarmente ma la materia urbanistica ci sono gravi e non sanabili divergenze
E attorno a questa maggioranza rissosa
Che ha
Diverse filosofie
Nel futuro assetto territoriale
Gravitano competitiva cooperative rosse verdi bianche
Imprenditori rampanti operatori della vecchia guardia quelli che una volta il Partito Comunista definiva in modo spregiativo i palazzinari il palazzina
Coloro cioè
Che ora sono anche alla guida di importanti quotidiana
A nostro parere l'ingresso dei popolari nella maggioranza
Non ha fatto altro che peggiorare la situazione
Non ha fatto altro che peggiorare la situazione adesso io non entro nel merito chi abbia Onno raggiunti otto perché i popolari hanno una diversa visione della materia urbanistica
Ne discende che il sindaco Rutelli l'assessore Cecchini l'assessore De Petris
Procedono a macchia di leopardo come si usa dire con provvedimenti contingenti saltuari pregare demagogici e spesso a nostro modesto parere clientelare
Ed anche
Un lodevole il provvedimento come questo dei parchi assessore De Petris assessore
Stavo dicendo assessore no perché Aida
Modo che lei nella replica altri
Può dirci qualcosa in a tale proposito dico anche un lodevole il provvedimento come questo dei parchi
Fa parte appunto di queste scelte è frammentato queste scelte urbanistiche politiche
Che abbiamo testé critica
E non rientrano in quella scelta politica urbanistica Go banale che noi più volte abbiamo sollecitato
Bassi soffermarsi
Su ciò che è accaduto per l'ex Pantanella
In un primo momento
Accanto ad Alleanza Nazionale che da tempo si batte per recupero delle squallide periferie
Per il vero nell'ambiente
Basta vedere la battaglia che è sempre stata condotta dal Consigliere Buontempo
Per quanto riguarda il litorale
Nonché per la riqualificazione
Del centro storico sempre più degradato
Includendo quartieri come San Lorenzo l'Esquilino Prati Trastevere eccetera si erano schierate le forze politiche della maggioranza
Poi
Subito dopo lei no Pinato improvvise sconcertanti inquietanti concessioni edilizie
A favore di una società proprietaria del complesso ex Pantanella alleanza nazionale si è ritrovata in perfetta solitudine
Eppure
Eravamo tutti d'accordo nell'inserire la S Pantanella nel progetto di recupero della zona San Lorenzo Casilino
Così come era stato chiesto anche dalla stragrande maggioranza delle circoscrizioni competenti ed è un capitolo aperti perché a me risulta che nelle circoscrive nelle circoscrizioni competenti è stato richiesto un dibattito
Che ci sarà subito a ripresa dell'attività di settembre
Bene
A parte il fatto che preannuncio già da questo momento che Alleanza Nazionale chiederà urne dibattito una seduta straordinaria sulla vicenda dell'ex Pantanelli già da adesso alla prima seduta della conferenza dei capigruppo Alleanza nazionale chiede una seduta straordinaria per discutere la vicenda dell'ex Pantanella
Bene ora ci troviamo a discutere sulla delibera concernente la perimetrazione delle aree toponimi a seguito del recepimento dello schema del piano settoriale regionale il Piano regionale dei parchi e derisi
Ma come poc'anzi ha detto molto bene
La consigliera Teodora
Ma che discutiamo a fare
Si è già questa mattina i giornali
E ieri sera la televisione
Hanno diffusione notizie relative a questa delibera
Senza neppure riportare una sola dichiarazione del maggiore partito della capitale
Senza nemmeno riportare la posizione di Alleanza nazionale sul piano dei parchi
Ma che cosa dobbiamo fare
Per far conoscere la nostra posizione
Se
Caro Sodano
Tutti assai capogruppo del Partito popolare che è parlato poc'anzi in deroga
Hai espresso la tua opinione
Senza che alcuni giornali abbia riportato ciò che pensi perché questo Consiglio comunale è stato esautorato
Dalle proprie funzioni di indirizzo politico intorno amministrativo
Caro e illustre assessore De Petris e in questo peserà anche il nostro atteggiamento non sta votazione su questa delibera
Ha mosso a Varese
Lei la relazione della conferenza stampa doveva farla dopo che il consiglio comunale aveva discusso e votato la perimetrazione dei parchi
Per dare forza a questo Consiglio comunale altrimenti che cosa ci stiamo a fare
E saremmo costretti avvicinandosi anche il tempo elettorale lo dico subito
A far conoscere il nostro pensiero è l'unica arma a disposizione attraversi volantini e manifesti da allora poi Athos De Luca e il senatore Athos De Luca ex capogruppo dei Verdi
Redigerà Bay comunicati il Coni protesterà perché Alleanza nazionale fa affiggere i manifesti sulla città
Mados abbia lunga dovrebbe suggerirci un modo per fare conoscere no no s'opinione
Dato che non troviamo spazio sulla stampa
Ma lo possiamo andare in televisione o perché veniamo scavalcati dalle conferenze stampa degli assessori prima che avvenga riunito il consiglio comunale
Bel modo di procedere democratico e pluralistico
E spesso dai banchi della maggioranza ci vengono impartite lezioni di democrazia
è assurdo tutto questo
Da allora
Affinché rimanga almeno a verbale
Ci preme rilevare che questo piano
Proviene dalla Regione
Assessore dei pezzi se poi lei correggerà
Quello che sto dicendo
E ci appare quanto meno sorprendente
Che l'amministrazione capitolina ha minato a noi sembra abbia pedissequamente accettando ciò che è stato varato dall'Ente regionale
Altro rilievo
Avremmo ben volentieri accettato schede dettagliate e precise in merito alle caratteristiche naturalisti
Morfologiche vegetazionali infortunistiche paesaggistiche proprie delle armi
E a questo punto sorge spontanea la domanda ma all'interno cosa c'è
Noi
Ci siamo recati effettuare un sopralluogo
All'interno di uno dei parchi
L'unico sopralluogo a cui nostro gruppo ha partecipato
Ci siamo resi conto che effettivamente all'interno di quel parco esige esistevano determinate Caretta rincara tristi ma non esistono Schiele
Fatte a riguardo
Ed allora dei piani rispondono pertanto alle disposizioni contenute nella deliberazione centosessanta mila novecentonovantaquattro
Positiva invece nella delibera
Ma proposte
Del consiglio comunale alle regioni Lazio di attivare una specifica sede istituzionale
Con la partecipazione della terza e quinta Commissione consigliare del comune di Roma e questo è un emendamento che ha abbiamo presentato che tutti i rilievi componenti le varie commissioni Commissioni competenti hanno hanno presentato e speriamo venga accolto
La sede specifica istituzionali di confronto
Per me discutere
Tutto ciò che è contenuto nella delibera stesso
Quindi assessore debba disse
Io gli ho detto peserà molto
Il nostro atteggiamento
Che esporremo illustreremo in sede di dichiarazione di voto su questa delibera
Per me il suo comportamento
Più volte abbiamo criticato l'atteggiamento
Dell'assessore Cecchini
A tale riguardo non parliamo poi
Del l'atteggiamento del sindaco l'utente già mento
Che
Concede molto allo spettacolo
Ma non rispetta lo status dei consiglieri comunali
E la funzione del consiglio comunale stesso
E gradirei assessore De Pedis ho concluso che sta scadendo il mio tempo che lei desse una spiegazione plausibile
A ciò che ha fatto la conferenza stampa tenuta
E alla violazione di quelle che sono le prerogative del consiglio comunale stesso grazie
Grazie
Allora io iscritti a parlare gli onorevoli Rampini San Mauro do la parola all'onorevole Rampini
Allora l'onorevole Rampini ed è caduto
Onorevole San Mauro
Anche l'onorevole San Mauro decade dalla sua prenotazione d'intervento tiene la parola l'onorevole Salvatori prima di darle la parola volevo mettere a verbale che le iscrizioni sono ovviamente chiuse prego
Presidente volevo chiedere avendo sentito anche i capigruppo presenti in aula
Conferma
Sulla conferenza dei capigruppo di questa sera
Onorevole Salvatori siamo d'accordo che alla fine seduta
Che si conclude con una un ultimo intervento si terrà la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari credo che sarà possibile anche farla magari qualche minuto prima delle ventidue
La parola all'onorevole Ceretti che l'ultimo iscritto a parlare
Viva
Altro che
La ringrazio
Onorevole presidente
Anche della tempestività
Del collega Salvatore
Lei oggi
Dobbiamo discutere
Dicevo su scusi l'interruzione diciamo che oggi andiamo alla discussione
Di quella che la perimetrazione delle aree dei toponimi a seguito del recepimento dello schema del piano settoriale regionale
E vale a dire il Piano regionale dei parchi e delle riserve
Ecco
Su un passaggio
Che deve essere molto chiaro
Alleanza nazionale
Già nell'intervento della collega Teodorani
E in quello del presidente del gruppo
Hanno messo
In evidenza alcuni passaggi
Alcuni passaggi che hanno sicuramente
Preso il via da antiche conoscenze che c'erano all'interno di questa proposta di deliberazione
Abbiamo accolto
Con sommo piacere
Che quello che era quello librone di per se stesso che c'era stato presentato
Quasi che fosse la panacea di ogni problematica è stata accantonato per dare il via invece a questa deliberazione dove ci dovrebbe essere dico ci dovrebbe essere
L'individuazione e la salvaguardia delle aree protette
E per
Capire
Quella che è stata
Senza alcun dubbio
Una valutazione
Sulla Scelta politica
E chiaro
Che alcune cose
Io credo debbano essere chiarite
E questo anche per andare
Come giustamente ha detto Baldoni
A esprimere un nostro voto anche sulla base delle risposte che l'assessore ci vorrà dare in merito alcune problematiche
Che potrebbero esistere
Che in un certo senso devono essere chiariti
E la prima di queste senza dubbio è che
Nello scorso febbraio consiglio comunale ha adottato una delibera di perimetrazione dei tre parchi Veio insicura The Valle dei Casali
E su questo
Alleanza nazionale pone un problema
Che tale delibera
Non essendo strumento urbanistico
Non ecco il per così dire
Non era per così dire protetta da norme di salvaguardia
Fu inviata alla Regione
Che approvò un'apposita legge per l'approvazione di vinco
Tale legge questo vorremmo sapere
Fu però osservata dal Commissario di governo
E allora
La delibera comunale che a monte di questa
A
Cogenza giuridica
O meno
L'amministrazione comunale
Nell'andare a identificare quello che saranno passaggi ulteriori altre dodici zone
Che suppergiù si vedono su un cartellone
Che all'inizio della sala di Giulio Cesare
Ma siamo a livello di studio
Ho
Quello che diciamo e assolutamente illegittimo
Perché
Perché certamente ci deve essere in ogni cosa
Un
Un momento di sintesi
è lo stesso momento di sintesi che può
Vedermi al limite ringraziare la prese la presidenza perché è riuscita a a farmi parlare
Ma certamente quando si prendono degli impegni benché io credo che gli impegni non possono essere decurtati o quanto minimo
Devono essere dimezzati onorevole presidente perché il dimezzamento è anche un modo di non voler rispondere a chi giustamente
Per la mia presenza in Campidoglio
è tutelato da quello che è un passaggio importante
Certo è
Che bisogna anche prendersi conto di alcuni aspetti
Che riguarda
Questa proposta di deliberazione primo aspetto mi pare di averlo messo in chiaro e di aver soprattutto voluto porre due domande
Che sono domande basate sulla legittimità di un atto e se quello che alla base e se quello che già votammo nel febbraio permette poi di andare avanti
Perché io non vorrei costruire
E su questo sono pienamente d'accordo con quanto già dichiarato
Anche dal collega Palumbo di creare un
Mazzo di carte un castello di carte che possa cadere perché noi a tramite questa deliberazione beh se vogliamo dare certezza
A tutti
Dai veri dei agli operatori imprenditoriali noi dobbiamo anche capire e comprendere
Che quello che andiamo a votare oggi deve essere un arto certo e legittimo ecco questa è la prima base
Per iniziare un discorso
Perché andando molto in là nel tempo
E andando a vedere
I programmi pluriennali
Di attuazione del Piano regolatore generale di Roma non vi voglio parlare di quelli del mille novecentosessantatré
Ma arriviamo
A
Un passaggio
Un passaggio che certamente deve essere
Non solo importante su un piano di vera e propria attuazione
Di quello
Che è e che deve essere
Un momento
Vorrei dire
Serio
Della vita politica del Comune di Roma
Perché a volte di Bugie se ne dicono troppe
Nell'aula di Giulio Cesare
A iniziare da chi decise
Dove doveva essere posto l'Auditorium e vale a dire lungo la via Flaminia
Realizzato presso lo Stadio Flaminio non lo disse certo questa Giunta ma lo disse il programma pluriennale di attuazione di un certo assessore Gerace
E allora non è che voglio dire assolutamente che questa Giunta va dietro il programma poliennale di Gerace
Ma certamente vorrei capire rispetto alla deliberazione
Che ci è stata illustrata
Per la prima volta devo dare atto all'assessore che un giorno prima addirittura avevamo la sua relazione sulla cui relazione abbiamo poi potuto sentirne la sintesi oggi nell'aula di Giulio chance
Ma ecco
Qual è
Il problema vero che riguarda non solo
Il
I parchi per questo che per quello che devono rappresentare
Ma soprattutto
L'integrazione
Di una serie di aree
Che messe insieme possono devono certamente
Non essere solo
Un polmone per la città
Né tanto meno e lo ribadisco possono essere un indotto di lavoro
A dimostrazione sarà data certamente da quel bando per le aree verdi su cui io non ho creduto
E che proprio ieri ho fatto presente all'assessore
Ma certo
Io credo che interventi significativi
E interventi attuativi
Sono alla base
Di una proposta di deliberazione che deve soprattutto
Avere concretezza
Nel momento in cui si passa
Da quella che è la semplice fase
Di confronto e di Indirizzo a quella che deve essere fase attuativa e operativa
In ogni momento
In ogni passaggio importante che c'è all'interno
Di una
Di un momento politico
Il Consiglio comunale
Io credo che
La tutela
E la valorizzazione di queste che sono aree verdi e che quindi diventeranno parchi
Deve partire da un presupposto
Vale a dire
Che il territorio romano per fortuna dico io
Conserva ancora intatte
Vaste aree non edificate che costruì che costituiscono un patrimonio storico naturalistico unico per una città
Che potrebbe essere o che dovrebbe diventare o che potrebbe diventare una vera capitale europea
Ma per la quale necessitano
Specifici interventi di tutela
Ecco le azioni che sono state individuate riguardano la cosiddetta attivazione del sistema verde
Che devono essere individuati all'interno di quella che non è già più una città
Ma che deve essere intesa già da oggi come un'area metropolitana
Il tutela appunto
Di queste aree non edificante
Rappresenta allora sì
Un elevato interesse paesistico
Archeologico
Ambientale
E naturalisti
Il Complesso di tutte queste azioni deve essere certamente uno degli dei particolari
Elementi
Che cosa pendo siliconare tra
E
Porto all'intera per
Ma dire
Che questi possono essere
Veicolo di lavoro per giovani B
Tra il dire questo e affermarlo e concretizzarlo passa molto tempo
Come d'altra parte concretizzare
Una situazione del di tal genere
Deve farci comprendere
Che se c'è una volontà
Di andare verso incontro a quelli che non sono solamente le richieste di una Giunta ma che ci sono anche e soprattutto
Le richieste di una città ebbene la connessione Hall osmosi che noi possiamo andare a trovare tra questi tipi di aree deve essere la soluzione finale che porta soprattutto a chiedere
Il ruolo
Che deve a vere il Comune di Roma
E ruolo della regione
Perché
Ci sono forti attese
Da parte della cittadinanza
Sulla tutela delle nel Piano regionale parchi
Anzi molte associazioni hanno inviato le loro indicazioni
I loro progetti
E queste devono o sono andate ad arricchire certamente
Un pacchetto di proposte
Che l'amministrazione comunale ha poi predisposto con la centottantadue sì una proposta
Ma
Nella domanda che noi ci poniamo
E la domanda che poniamo anche alla Giunta e quella
Di riuscire a comprendere se la salvaguardia e tutela delle aree protette con la sua immediata individuazione
è passaggio del consiglio comunale
Deve essere assolutamente messo nelle condizioni per cui questo passaggio non può essere distorto all'interno di quella che è l'amministrazione regionale
Ecco
All'interno della deliberazione
C'è la proposta di attivare alla Regione Lazio una specifica sede istituzionale di confronto
Al fine di tenere
In considerazione
Dette approvazioni e di finire l'opportuna perimetrazione e relative a normativa concernente le aree protette
Ecco noi spesso però da quello che dovrebbe essere
Lente locale maggiore
Non abbiamo mai avuto risposte non dico in osmosi non dico in simbiosi ma quanto minimo delle risposte da parte della Regione Lazio che andassero a concretizzare
Aspetti
Data
Da trattare fa Pepe
Tre ter
Non solamente a quello che fa rispetta
Della cittadinanza che più già
A
Ha detto toghe proprio
Sotto
Aspetta
Essi della città di
Allora
Città di intervento
Che sono state messe in evidenza sono certamente priorità importanti rispetto a un discorso generale
Per tacche vanno
Dalla base
Di un ragionamento che poi ci deve vedere subito dopo impegnati
In quelli che sono anche e soprattutto gli ordini del giorno
E su questo
Ci sono
Alcune cose
Su cui dovremo riflettere
Perché
La definizione di parco di per se stesso
Deve al
Sette molto vere
Vale a dire all'interno
Delle Della stessa deliberazione
Si fa presente alcuni passaggi importanti che ci sono
Ma non sono solo questi quei passaggi
Anche perché
Io credo
Di non avere la memoria corta
E andando così
A
Sfogliare
E a rivedere
Alcuni di questi
Mi ritrovo su un discorso
Che non è stato fatto dal sottoscritto
Ma dall'amico Pompili
Perché
Certamente
Su alcuni passaggi
Dove è evidente
E dove c'è la volontà di è arrivata affrontarlo
All'interno delle zone perimetrate
Travolgendo quasi quello che è stato il
Il costume
Di chi spesso si deve ritrovare a a sentire anche
Cose che possono non interessare
Perché la cosa importante quando si fa un ragionamento politico
è come quando c'è un tema
Vale a dire deve esserci sempre
All'interno di un passaggio
Alcune cose che ci devono rammentare
Tre cose che vanno lamentate sono quelle
Che certamente
Devono riguardare quelli che io chiamo
I nuovi strumenti
Per
La verifica
Della qualità della vita in un ambiente urbano
Perché
Ne dobbiamo comprendere capire
Che il concetto di ambiente città sì
Pone
In termini di complessità in relazione ai rapporti
Tra sistema insediativo urbano e contesto ambientale nel quale è situato l'ecosistema di tipo antropizzato
Cioè parzialmente artificiale che lo caratterizza
Ecco gli indicatori di qualità
Della vita urbana rappresenta un una recente acquisizione
Di notevole importanza per consentire la misura
Il controllo della qualità nella di della vita nella città
Ecco perché certezza di diritto è anche certezza di diritto all'ambiente
Stante
Il livello
Di crescente degrado
Riscontrabile che costituisce un altro campo di verifica
Per una riqualificazione normativa anche Matteo
Certo
Ciascuno di noi
Può sempre prendere atto dei passaggi che ci sono
Prendere atto soprattutto
Che esiste un momento importante
Dove cambia quello che è il rapporto dello spazio urbano
L'assessore
Vale a dire l'aumento del tempo libero che si assomma quello della pendola vita lavorativa
Che ha portato
Radicali cambiamenti in quella che è la percezione dello spazio urbano
In
Parallelo
Con la possibilità di disporre forse di spazi assai più vasti di un tempo
Ecco perché
Purtroppo la città rischia di assumere
Il significato di spazio collettivo senza vita collettiva
Ciò è frutto di una società delocalizzata
Ma rischio che può essere annullato
Ho allontanato
Con le connotazioni che vogliamo dare di paesaggio urbano
Da agire
Soprattutto
Su diversi livelli in relazione
A quel contesto metropolitano che erra affrontato su quella carta e che su quella carta è la dimostrazione che la città di Roma è Area metropolitana
E come area metropolitana dovrebbe essere divisa in dieci comuni
Ma questo certo è discorso che dovremmo affrontare
Ancora più in là
Non
Rivedendo semplicemente
Quelli
Che sono
I
Consigli circoscrizionali
Ma soprattutto nell'andare a vedere
Ma io stavo cercando vede presidente di fare un intervento di un certa di una certa
Dovendo prendo atto considera gemella però
Indipendentemente da questo esistono degli scrutatori vivaci che degli scrutatori poco vivace quindi è chiaro che ci sono anche degli scrutatori insofferenti che per fortuna stanno al telefono
Io credo però che questa chiosa discorso vada ancora una volta
A riprendere
Un fatto
Ed essere molto chiaro ai Viet ai radioascoltatori
Perché
Questi i nostri interventi
Al di fuori di quella che Laura Di Giulio Cesare per fortuna grazie a questa radio vengono sentiti da migliaia di romani
E servono soprattutto anche a far comprendere a migliaia di romani che su una deliberazione una proposta di deliberazione così importante
Bella lo l'aula di Giulio Cesare e molto vuota malgrado la presenza dei due assessori
E molto vuota nel senso che ci sono
Dieci consiglieri
Più un infortunato del consigliere sposta
E quindi su questo piano è chiaro che viene a svilire il sì il discorso che deve essere riproposto anche attraverso una deliberazione così importante quale Cuesta perché dà la dimostrazione concreta oltretutto che la diversificazione della città deve essere rapportata alla città metropolitana
Che non può essere suddivisa in tredici confini lo ribadisco ma che deve essere con proprio tramite quel discorso è quella connessione
Che è verde
Serve soprattutto a dare
Una maggiore rappresentatività
Di una situazione che è difficile
Perché quelli che erano i problemi di ieri
I problemi della società industriale
Vengono a riflettersi sull'oggi
Sulla società post industriale della cosiddetta informazione
Ebbene se stanno nascendo questi problemi di vita collettiva io credo
Che l'analisi fatta nella relazione
De Petris
Può dare soprattutto finalmente un nuovo sistema che io chiamo urbani
Perché questo
Perché il problema era rimane però purtroppo nel come fare
Ecco come Alleanza nazionale noi siamo
Dubbiosi
O abbiamo espresso forti dubbi
Su quella che
E su quella che rimane
Una deliberazione che può essere inficiata
Che può essere inficiata dalla Regione Lazio
Ecco io più che arrivare a quel discorso
In cui si pone il tavolo di confronto con la Regione Lazio
Metterei ancora più in risalto
Un problema
Che non è solo di attivare il tavolo di confronto ma a partire da lasciar Tezza del diritto che il consiglio comunale di Roma ha voluto dare attraverso questa deliberazione
Perché
Andare a definire una nuova o proprio approvazione con un'opportunità io leggo di perito interazione noi sappiamo benissimo che ciò vuol dire prendere atto oggi di questa deliberazione ma sapere benissimo a
Cosa si va incontro nel momento del tavolo istituzionale della Regione Lazio
E facevo proprio prima
Un discorso
Che richiamava nel tempo
Alcune
Sedute
I parecchi anni fa
Dove
C'era
Il tentativo di perdere
O di far perdere
E credo che questo sia il tentativo fatto dagli assessori preposti
Una rigidità formale e sostanziale a un certo piano regolatore
Cercando di farlo diventare
Uno strumento
Che debba andare a soddisfare le nuove esigenze che via via emergono ma soprattutto per andare a recepire
La tutela del pubblico interesse
Ecco perché
Quando
Siamo andati a rivedere
Vecchie delibere
E ci siamo trovati anche di fronte Appiani
A piani di parchi
Dobbiamo risalire
A quello che
è stato fatto
All'interno del consiglio comunale
Perché se questa delibera
Nel quadro di un iter programmatorio
Deve essere considerato un momento fondamentale e prioritario
Ebbene
Quello che abbiamo in questa delibera
Deve essere anche elemento irrinunciabile
La strategia urbanistico
Creata
A quello che è stato chiesto
A politica tale in questo caso
Deve costituire
L'elemento fondamentale
Nella definizione
Della strategia di intervento complessivo sulla città
Ma non deve essere portata solo come imposizione vincolistica
Ma come elemento di razionalizzazione e qualificazione
Della vita
Perseguendo così io credo
La coesistenza
Del diritto all'ambiente
E del diritto allo sviluppo qualitativo
Ecco se questa scelta di fondo sarà impostata e non sarà
Reversibile e quindi diventerà irreversibile
Io credo che
Dovremmo andare a vedere
Quelli che sono le individuazioni
Dini
Elementi irrinunciabile
Su cui
Siamo andati a sviluppare
Il criterio
Di una pianificazione territoriale
Io credo non solo con la individuazione di queste are
Ma anche dove
Si potrebbe andare a programmare un altro tipo di sviluppo
Per
Dare anche
I servizi indispensabili
Alla vita di ogni cittadino
E quindi all'organismo
Urbano nel suo insieme
Perché
Questa individuazione
Se parte dal
Chiare
Di preminente valore ambientale
Di preminente connessione ambientale
Inteso come luoghi
Di massima concentrazione
Dei diversi valori naturalistici e perché no archeologici e perché no monumentali
Servono
Come strutture fondamentali
Dell'organismo urbano nel suo insieme
E anche
Avendo fatto una deliberazione di tal genere siamo partiti ossia dei partiti da un presupposto
Che il miglioramento del livello ambientale
E qualitativo quindi della città
Può essere perseguito
Solo
Attraverso una correlazione
Delle diverse strategie settoriali di intervento
Ecco
La politica del verde umano del verde urbano non può essere basata solo sulla sistemazione un sulla definizione
O sulla manutenzione di determinate aree verdi e parchi esistenti
Io credo che
Il tentativo
Di acquisire nuovi spazi
Delle rispondere
A nuovi criteri di necessità
E
Il riconoscimento dei quali dovrà essere fatto d'intesa con la Regione Lazio ma partendo da quel presupposto che ho più volte messo in
Luce
Quando
Ho posto il problema
Di quello che è
Lente locale maggiore
E quello che è l'ente locale minore
E allora
I decreti istitutivi di quelli sono i parchi regionali finora emessi le proposte di legge relativa alla formazione di parchi regionali i relativi studi elaborazioni
Ecco devono essere riconsiderate
Deve essere data risposta
A quella
Che è l'ha legittimità o meno dell'atto
Rispetto
Alla prima domanda che ho posto ma perché vado sempre
A da sommare
Quella che il discorso relativo alla deliberazione con quello che è poi soprattutto il discorso urbani
Perché lo esclusi lo si è voluto scrivere
All'interno
Della suddetta proposta di deliberazione
Perché le approvazioni intervenute per i seguenti interventi
Devono
Senza alcun dubbio farci riflettere
Perché
Sempre
Alla ricerca del passato
E pregherei estensori
Di ordini del giorno collegati magari a questa deliberazione di ritirarli
Perché
Da quello che riguardava
Le controdeduzioni alla Variante di salvaguardia
Alla definizione padella variante le certezze che doveva passare il piano pari
Ci sono
Dei ordini del giorno
Che recitavano un determinante maniere
Al completamento
E all'approvazione di vari piani
Entro e non oltre il mese di marzo novantasei
C'erano richieste
Entro il mese di giugno verranno portati inaugura altri piani
Tutto ciò io non credo
Che sia accaduto
Ma
Ce n'era uno
Che nel rispetto dell'autonomia delle decisioni del Consiglio regionale impegnava il consiglio comunale di Roma
Ad assicurare negli incontri con la Regione Lazio il recepimento delle decisioni assunte
Ecco il passaggio su cui non mi trovo d'accordo
Perché istituire un tavolo ma partendo
Dall'assicurazione
Che la Regione Lazio
Debba recepire
Assolutamente
Le decisioni assunte dal consiglio comunale
Tante
Che erano proprio Athos De Luca e Mirella Belvisi
A fare il discorso che oggi sto facendo riguardante e la creazione del sistema parchi dell'area metropolitana che all'interno di quella
Di quel progetto
E ancora
In merito quindi ai vari ordini del giorno
Ci deve essere una volontà
Che è la volontà quindi espresse
Nel passaggio importante vero
Che è quello che più volte ci siamo detti all'interno dell'aula di Giulio scienza
Questo perché deve essere sempre momento importante
Perché non dobbiamo partire dal presupposto di un ampliamento
Della destinazione magari della zona H
Che non solo costituisce uno strumento di conservazione oltre che funzionale anche all'aspetto caratteristico non della campagna romana ma dell'intero Lazio che è la prima regione agricola d'Europa cosa che troppo spesso dimentichiamo
Ma l'ampliamento della zona N destinata a parco pubblico
Deve essere utilizzato
Per garantire oltretutto
Una superficie dove deve essere possibile la fruizione pubblica intendendo per fruizione pubblica quello che più volte
Siamo andati
A porre in evidenza
All'interno di alcuni passaggi importanti
Che hanno visto poi
Trovare
Varie documentazioni
Che devono essere
Certamente rivisitati rispetta un discorso
Molto serie
Perché
Io credo
Che l'aspetto ambientale
Possa servire non solamente un quartiere una parte della città
Ma deve essere soprattutto
La volontà di trovare
La la voglia la forza
Di arrivare
Non solamente alla definizione
Di quello che
E quello che
Deve essere un passaggio importante
Ma certamente
Quando il tredici febbraio novantacinque
Fu portata questa deliberazione
E fu portata
Quasi
A dimostrazione
Che è quello chi è oggi
E non solamente
Formulato sulla base delle caratteristiche naturalistiche morfologiche di vegetazione di fa una e passi a Gissi che propria delle aree ma deve essere basata solo una puntuale verifica
Ancora dieci minuti
Dini
Riuscirà a comprendere cosa eccome
Dobbiamo e possiamo
Fare
Per
Non solo
Andare a sostanziare questa deliberazione
E lo abbiamo posto nella prima
E nella quarta domanda
Su cui abbiamo svolto questo intervento
Perché oggi sarebbe troppo facile
Parlare
Di quella che è stata la trasformazione urbana dagli anni Settanta
Dall'allentamento che è importante
Sulla crescita demografica
All'incremento di quello che gli altri chiamano città secondario
Per poi passare
A quelle terziarie dove ci sono
I più significativi spostamenti di popolazione ed ecco
Cioè durante la
Ancora far
Anche lì
Si poteva
Allora per andare alle conclusioni
E
Trovare
Momenti significativi
Anche pervenire incontro alla gentile presidenza che si esprime sempre in maniera autorevole
Però dobbiamo parlare un attimo di quello che e deve essere
Di quello che deve essere non solamente
Un passaggio verso la variante delle certezze o la variante della chiusura
Ma c'è
Vietare
Gli esperti coloro i quali su questo piano vanno avanti soprattutto perché ci deve essere la consapevolezza da parte di tutti che una deliberazione di tal genere può essere il punto di partenza
Ma per questo bisogna porre bisogna rispondere a queste quattro domande che Alleanza nazionale ha voluto significare soprattutto nel momento che io so essere anche proprio del presidente della terza commissione Pompili quando non bisogna solamente andare
Caro Massimo al tavolo di confronto perché proprio di no emendamento
Presentato nel febbraio novantacinque a tua firma
C'era scritto questa cosa che io ribadisco come punto essenziale
Gli assessori competenti trio lascio le parti anziani assicurare negli incontri con la Regione il recepimento delle decisioni assunte dal consiglio comunale
Ecco il tavolo di confronto deve partire però da una significativa Presa di posizione di quello che è il volere il potere del consiglio comunale
Questa è una delle quattro richieste che Alleanza nazionale va per decidere come e dopo aver sentito la replica dell'assessore esprimere il proprio voto su questa proposta di deliberazione
Grazie
Grazie allora era l'ultimo intervento una breve replica degli assessori preposti credo che possiamo dare la parola prima all'onorevole De Petris o
Quindi
Bene allora una prassi più tecnica che Galante prego onorevole
Prego onorevole Ceccherini Tito ed è vero il contrario in questo caso
Solo brevi parole perché nonostante quello che qualche consigliere mi pare il consigliere Fioretti ha detto da ultimo e cioè una assenza da questi banchi io ritengo avendolo seguito sia dalla sala che attraverso la radio in altre stanze qui del Campidoglio che il dibattito di oggi sia stato molto interessante è molto importante perché la stragrande maggioranza degli interventi a concordato con il rilievo di questa deliberazione
Con il rilievo addirittura storico diceva l'assessore De Petris con il rilievo per il futuro di questa città che a questa deliberazione voglio solo dire alcune parole di chiarimento
A ad alcuni dei problemi presentati parole che credo servano a
Sottolineare quanto horror ha affermato
Giustamente il consigliere Palumbo che ha iniziato questo dibattito si è chiesto chi completa queste aree è un quesito giusto al quale rispondiamo
Dicendo che non solo è stata già da qualche tempo intensificata
L'opera di controllo soprattutto nei confronti dell'abusivismo il Consigliere Palumbo ricorderà che fra le prime i primi interventi repressivi di questa del nuovo abusivismo e di questa disgrazia del territorio Romano disgrazia che non casca dal cielo nessuna demolizione nel Parco di Veio di quattro ville iniziata in quel parco
Io credo che diversi consiglieri in particolare la consigliere Belvisi si sono riferiti alla forma più vera di controlli in queste aree la forma è certamente quella del controllo e della repressione da un lato dell'avvio di iniziative legali di risposta alla domanda in calo ma pure esistente di edilizia di abitazioni ma la risposta più vera è quella del controllo sociale e cioè del fatto che questi parchi diventano sempre di più aree sentite fatte proprie dai cittadini romani in particolare dalle scuole che con iniziative come quelle di adotta il monumento
Aiutano a mantenere il patrimonio storico della città e con iniziative come quelle che stiamo avviando
Di
Vita reale non solo dal punto di vista produttivo ma dal punto di vista dell'uso culturale dell'uso e della frequentazione di questi parchi ne costituiscono il presidio più più importante sono innanzitutto i cittadini e i giovani
Che daranno un aiuto e le associazioni ambientaliste che daranno un aiuto a mantenere e salvaguardare i parchi da ulteriori invasioni
La consigliera Monteforte ed altri consiglieri hanno chiesto quali saranno gli elementi di certezza e di
Di Gori e di tutela giuridico urbanistica di queste perimetrazioni
Confermo qui lei come spero già da questo venerdì ma senz'altro con ancora maggiore possibilità di sviluppo del dibattito in commissione consiliare presentiamo la variante generale piano detta Piano delle certezze che darà cogenza urbanistica quando il consiglio ha terminato il dibattito in commissione consiliare che si aprirà ripeto
Dai prossimi giorni o a secondo dal calendario del calendario che i presidenti stabiliranno dalle prime
Giornate di settembre quando il consiglio approverà questo provvedimento già tecnicamente definito avranno queste are una piena cogenza urbanistica infine
E con questo credo di aver risposto anche ad alcuni dubbi e perplessità del consigliere signori infine diversi consiglieri in particolare Milano assorbendo hanno chiesto se questa Amministrazione stia
Con luogo comune a mio avviso mentre questa Amministrazione starebbe dicendo dei no quali sono i sì che questa amministrazione dice
Personalmente contesto questo luogo comune io credo che questi siano dei sì
E che altri si siano stati dati dei mesi trascorsi quando abbiamo avviato i cantieri di alcuni piani di zona per l'edilizia residenziale pubblica
Quando abbiamo siglato per l'esame del consiglio alcune compatibili rispetto allo sviluppo che abbiamo indicato e alle quantità che abbiamo indicato nei nostri documenti alcune lottizzazioni convenzionate i consiglieri che intervengono non devono sottovalutare o dimenticare questi passa che sono sì come sono dei sì
Quelli che questa delibera programma eccessi ai parchi all'ambiente alla salute dei cittadini di questa città e si a quelle quantità edilizie che sono tuttora necessaria quelle trasformazioni con massima attenzione al recupero e alla riqualificazione dell'edilizia esistente
E si sente che sono necessari in questa città non contrapponiamo più di noi si non contrapponiamo più l'ambiente e la salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini alla trasformazione urbana al recupero e alla riqualificazione questi sono i nostri principi e quindi da questo punto di vista di rivendicare in questa sede che non esisterebbe dicendo dei no e attende siamo al a dire dei sì è Nisi perdoni un luogo comune abbiamo già dette dei sì e stiamo continuando a dirgli anche con questa delibera grazie
Grazie la parola l'assessore De Petris prego
Allora io voglio ringraziare tutti i consiglieri comunali che sono intervenuti anche perché devo dispiace peraltro insomma che non non vi sia stata forse l'attenzione dovuta da parte tutti i quattro il Consiglio comunale perché invece il livello di del degli interventi anche del del dibattito credo che sia stato un lieve un livello estremamente interessante e importante e adeguato credo al alla delicatezza e anche l'importanza delle decisioni che stiamo per per assumere io vorrei molto rapidamente replicare ad alcune questioni che sono state poste
Innanzitutto una questione di fondo che debbo al presidente Baldoni dal consigliere Baldoni
Io ho un estremo rispetto del lavoro del del consiglio comunale
Tanto è che vorrei sottolineare onorevole Baldoni che di solito come lei sa diciamo la la Giunta propone e viene passato poi al parete delle commissioni consiliari per gli atti di competenza del consiglio comunale questo è uno di questi e e poi ovviamente si arriva in Consiglio comunale
L'assessorato ha voluto in questo caso proprio per la complessità e per il la voglia e il desiderio di coinvolgere tutto il Consiglio comunale tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione a dare il loro contributo importante perché il sistema ambientale il sistema del verde diventa Posta diventare un fatto assolutamente concreto e tangibile in questa città le Paolo abbiamo seguito diciamo una procedura inversa
Nel senso che tutti gli studi lavoro di preparazione degli uffici che l'assessorato è stato sottoposto
Alle commissioni consiliari e che quindi hanno lavorato che hanno dato un grande contributo di cui ho dato atto all'inizio del mio intervento della relazione la stessa delibera è stata elaborata all'interno delle commissioni consiliari ovviamente su proposta del dell'assessorato
In merito al fatto che sia stata presentata anche alla stampa io credo che sia importante anche riconoscere al fatto che una giunta il sindaco e insieme con i presidenti delle due Commissioni consiliari abbiano voluto esporre al e far conoscere una questione così importante conosce il contenuto della propria proposta
Nessuno ha detto ho affermato i beni che ovviamente era già un un fatto approvato dal consiglio comunale Manzi come dire sicché si sopporto poneva ovviamente
Al dibattito interessante e che noi ci auspicavamo anche di chi poteva portare ulteriori contributi del consiglio comunale stesse anzi io credo e spiace che ovviamente questa discussione arrivi un po'alla fine no dell'anno prima della pausa estiva perché credo che non so come il consiglio comunale e le forze politiche del consiglio comunale alla fine decideranno di votare ovviamente penso alle forze di opposizione al principale partito
Quindi opposizione ma credo che
Insomma eh sarebbe possibile anche non solo valorizzare ma credo presentare di nuovo anche i risultati
Delle modifiche delle degli apporti che ci potranno essere alla modifica alla delibera anche con gli ordini del giorno valorizzare proprio questi in una presentazione
Comune io rispetto molto il lavoro del consiglio comunale onorevole Baldoni un po'perché sono stata consigliere comunale quindi ovviamente è un fatto diciamo di forse anche di di affetto ma credo che aver dato atto anche con forza lavoro che lei stessa anche personalmente il suo gruppo tramite anche non l'onorevole Teodorani hanno dato al all'elaborazione di alcuni indicazioni forti di questi perimetri è un fatto che spiace che non che gli che non sia stato in qualche modo
Ben interpretato ma era proprio l'inizio stesso della della mia relazione al al Consiglio al consiglio comunale
Su un'altra questione io con molta chiarezza vorrei ribadire ritornando ha delle come via delle risposte molto molto semplici che debbo al al l'onorevole Sodano e al e l'onorevole Milana
Questo è un atto che ci permette finalmente di avere una certezza
Una certezza del diritto torno a ripetere
Una certezza per quanto riguarda la salvaguardia e una certezza per quanto riguarda le e operazioni di trasformazione che sono compatibili tutto nell'ambito d'alto della massima trasparenza e di quello che è riconducibile ad un'idea di città
Di sviluppo sostegni non sono parole a caso è il bandolo della matassa l'ho spiegato molte volte in questi giorni
è necessario che
Un un bando di una matassa che può apparire può essere stata anche abbastanza ingarbugliata perché lei per esempio consigliere Baldoni rimproverava di non ripresentare in questo Consiglio comunale un disegno no organi comma di muoverci a macchia di leopardo io ribadisco con forza che questo è uno dei Bandoli di questa matassa aver fissato il fissare finalmente
Per l'interesse diciamo della città e fissare uno dei capisaldi della pianificazione territoriale ci permette non di pensare non so agli all'operazione di riqualificazione come gli articoli undici in modo assolutamente indeterminato consiglieri ma sapendo che vi sono comunque delle regole che sono state salvaguardate delle aree che quindi la trasformazione può andare solo da una parte e non dall'altra che la trasformazione deve essere sostenibile e compatibile che deve permettere un ridisegna un intervento per alcuni i provvedimenti come gli articoli undici sarà ovviamente la finalità di un di una riqualificazione di un ricollega mento dei vari parti smembrata e della città questa è un atto e il e il Consiglio credo che mi abbia capito l'importanza e credo che il consigliere Sodano il consigliere Milana debbano e hanno capito l'importanza di questo atto
è il bandolo della matassa per cominciare a fissare delle regole e per dare certezza a tutti
Noi appunto il disegno organico significa che abbiamo scelto le invarianti su quel quell'invarianti bisogna fissarle scegliere insieme collettivamente quelli che debbono essere gli assi la qualità le localizzazioni delle delle trasformazioni e della a lì qualificazione
Altrimenti continueremo se ci questo non dovesse accadere a d'un contenzioso
Tra coloro che giustamente
Cercano disperatamente di salvaguardare l'ambiente e le aree importanti che coloro che pensano di poter aggirare e portare delle trasformazioni e luoghi dove non è più possibile trasforma are contenziosi contenzioso il Consiglio se ne deve render conto che non daranno mai non darebbero mai certezza nessuno e rappresenterebbero un'interdizione reciproca io lo dico con molta chiarezza però questo il punto fissare delle regole fissare la il sistema l'invariante del sistema del verde e dare una regola a cui improntare il resto de la pianificazione e quindi dare certezza a tutti per la salvaguardia e per chi vuole legittimamente sa in modo trasparente e per il beneficio della città poter trasformare ammodernare e riqualificare però ne l'ambito di alcune regole la svolta è questa non è come è stato negli anni passati continuare a marciare come dire a navigare avvista secondo delle liste ma ci vogliono lei regole questo darà certezza e possibilità di intervento a tutti sicurezza le associazioni al movimento ambientalista i cittadini sicurezza alle forze produttive della città
Credo che su questo vi è stato un impegno della giunta io non voglio negare i ritardi di cui mi assumo per quanto mi compete anche collettivamente le dita alcune difficoltà che sicuramente abbiamo avuto
Nel non portare
In più breve tempo anche questo Piano delle certezze ma ora siamo arrivati al due
Qua abbiamo e cerchiamo diciamo di recuperare quelli che sono stati anche dei percorsi più discutibili più fa nati di questi ultimi tempi ora siamo arrivati al percorso finale e io credo la dirittura di arrivo da questo consigliere Baldoni si può ricominciare
A
Costruire c'anzi si dà concretezza un disegno organico che abbiamo enunciato il problema forse è stato quello che
Rispetto a quell'ipotesi in sé
Ma non sono arrivati presto diciamo tutti gli atti conseguenti ma io credo che con questa delibera e con la variante generale il Piano delle certezze tutto questo disegno organico e sarà chiarisse
Simo e sarà un fatto concreto per tutta quanta per tutta quanta la la città
Io credo anche un'altra cosa la debbo insomma noi abbiamo un altro dovere
E faccio riferimento
Il consigliere
Scusi ma Palù un po'
Che ha posto giustamente una questione su cui stiamo lavorando e con la nuova organizzazione anche dei vigili urbani approda eremo
A questa ipotesi che è quella che
Aver perimetrato indicarli ovviamente anche quando avremo diciamo i parchi regionali istituiti a questo Comune
A questa Amministrazione tocca
Un compito fondamentale che quello nos della vigilanza della tutela perché la lotta contro l'abusivismo non è
Finita abbia
Amo sicuramente ottenuto dette risultati importanti ma ancora abbiamo da fare le aree protette
Per David appunto alle generazioni future di cui parlavamo abbiamo bisogno che nel frattempo ovviamente non non prevedano altri un siccome è stata purtroppo la storia di molte di queste di queste anzi e questo sta comportando un ripensamento sull'organizzazione di vigili
E anche ad un'ipotesi di unità organizzativa che avrà questo compito specifico e che quindi sarà sottratta
Al decentramento sul territorio su cui spesso gli stessi presidenti circoscrizione non riescono come dire ad avere un potere un controllo insomma sul sull'il corpo dei vigili dagli stessi per avere una verifica puntuale un controllo serio del per ringrazio per l'averlo posto perché è una delle questioni così come sulle aree protette anche per quanto riguarda la vicenda del conto del condono su queste aree insomma sarà fatta come dire un istruttoria APPA arte che dovrà verificare puntualmente tutto quello che è successo su cui è possibile intervenire quello
Non è possibile sanare perché è necessario fare un controllo attento e puntuale per tutto questo una preghiera
Inoltre vorrei farla io credo che è interesse di tutti per far capire l'hanno fatto molti consiglieri come tali il valore di queste aree attraverso diciamo una grande campagna di forme di informazione e una campagna diciamo e degli atti concreti per la Polonia
L'azione io ci credo molto nel fatto che i proprietari delle aree coloro che continueranno a possedere queste aree che non sanno oggetto di esproprio perché non sono ENI ne di piano regolatore debbono essere coinvolti debbono essere aiutati dall'amministrazione comunale ad ottenere il finanziamenti per aiutare il comune in un'ipotesi di valorizzazione di interventi diconomia dica a patto che ci permetterà di far sì che appunto i cittadini
Dalla passino appunto dalla battaglia per l'aver le difese i comitati al fatto di esserne pienamente coinvolti nella
Uomini nella valorizzazioni è un percorso che stiamo compiendo da un po'di tempo ed è un percorso che già sulle aree protette vorrei dire abbiamo attivato perché sono due anni che noi attiviamo
Un dando sul volontariato proprio sulle aree protette che ci permette tra l'altro di aiutare
L'amministrazione ha effettuato diciamo un controllo del territorio più attento però gli obiettivi dal punto
Di vista economico sono più ambiziosi e io credo che questo Consiglio comunale debba avere la possibilità anche di vendicarmi tutti come dicevo all'inizio anche di rivendicare
U n ricontrattare una posizione di Roma nell'ambito appunto della gestione dei fondi europei di fondi strutturali che ci permetta di fare arrivare in questa città dei fondi che non sono mai arrivati perché come dire nessuno si è mai preoccupato né al Lalla Riggio
Non è né tanto meno al Parlamento europeo né tanto meno tra spesso tra gli eletti di Roma di di questa questione che è una questione assolutamente importante e fondamentale e rilevante proprio per la vita di queste di queste aree tutto questo processo deve è stato condotto nel massimo della trasparenza criteri che noi abbiamo posto alla base di questa delibera sono dei criteri assolutamente oggettivi e credo che insomma questo debba essere e ho sentito negli interventi dei vari consiglieri che questa è la determinazione sono stati presentati degli ordini del giorno sono stati presentati l'ipotesi che esso è un peraltro discusse anche all'interno delle commissioni consiliari che
E alcune sicuramente aiuteranno anche a risolvere alcuni problemi e ha invitarci a far decollare di i parchi e credo che insomma avremo la possibilità veramente
Da uscì da di uscire con attraverso questa delibera da un piano diciamo di incertezze che non aiutato nella tutela dell'ambiente né la tutela dei gli interessi del di e i cosiddetti operatori con questo atto io credo che con questo piano del un questa certezza stabilità avremo certezza del diritto certezza della tutela sia degli interessi ambientali sia degli interessi leggi
Timi e non altro che potranno indirizzarsi verso una corretta gestione della trasformazione laddove il Consiglio comunale deciderà la corretta trasformazione
Grazie
Sull'ordine dei lavori prego onorevole Baldoni signor Presidente sono ventuno trentacinque
Il gruppo di Alleanza nazionale propone
La il termine della seduta una riunione della conferenza dei capigruppo
Perché
A causa del
La
Residente a causa l'ostruzionismo delle tentativo di ostruzionismo alla delibera sui parchi operata da parte di alcuni settori della maggioranza portò può non possiamo proseguire con pochi consiglieri comunali sarebbe anche ingiusto offensivo per quanto riguarda la delibera molto importante come ha detto l'assessore De Petris è un processo che dura ormai da due anni da oltre due a i che si avvia aveva conclusioni quindi io le propongo di chiudere la seduta alle ventuno e trentacinque di riunire la Conferenza dei capigruppo per stabilire anche che le le modalità il percorso che dobbiamo fare giovedì prossimo che è l'ultima seduta così come è stata stabilita da parte della Conferenza dei Capigruppo l'ultima seduta prevista ma dalla conferenza dei capigruppo grazie intorno
Ore Baldoni no nessun problema se lavora accoglie io sospendo chiudo no e comunque la Conferenza presidente di gruppo già convocata con lo sapevamo la fine della seduta comunque c'è la Conferenza dei presidenti di gruppo
Allora sulla sua proposta è contrario uno a favore uno contrario uno a favore Bald Baldoni uno contrario Salvatore
Sì Presidente io concordo con la una delle cose che ha detto il collega Bond ecco il collega Baldoni in particolare in particolare sul fatto che alcuni consiglieri nonostante abbiano chiesto del grave gli interventi che hanno indotto altri colleghi di questo Consiglio a pensare che non si sarebbe arrivati questa sera la votazione finale
Tuttavia siamo contrari alla proposta di sospensione della seduta con venti minuti di anticipo noi crediamo che si debba proseguire anche
Ce lo consentirà al presidente ce lo consentiranno i colleghi ce lo consentirà anche il collega Baldoni che probabilmente potrebbe anche essere d'accordo su questa valuta Simone è bene che ognuno si assuma le proprie responsabilità i consiglieri che sono rimasti in aula fino adesso ascoltando gli interventi che si sono succeduti credo che abbiano il diritto di far notare quanti sono i consiglieri rimasti in aula per cui io chiedo di proseguire se il collega Baldoni invece vuole mantenere questa proposta che ha fatto che venisse messa in votazione
Bene allora non c'è accordo si chiede sulla proposta dell'onorevole Baldoni che il consiglio si esprime per la chiusura anticipata chiamo nelle funzioni esploratore onorevole Teodorani l'onorevole Santillo io non avevo regala loro
Favorevole pre votazione chi è favorevole alla sospensione del consiglio alla chiusura anticipata del Consiglio alzi la mano
Affronta
Chi è contrario
Chi si astiene
Laurelli Gasbarra
Fra
è stato il seguente risultato
Nove voti contrari quattro favorevoli due astenuti cono mi sono stati dati
Pertanto
Non essendo sufficiente il numero dei presenti per la verità seduta la seduta è tolta i capigruppo sono convocati immediatamente