"La creazione di lavoro in Italia nell'ultimo scorcio di secolo" convegno coordinato dall'Istituto CIRM ospitato presso l'Auditorium sigma-tau

Ho pensato sempre per la cosa principale sì
Abbiamo pensato a questo convegno di studio sulla creazione di lavoro in Italia ritenevo che l'industria farmaceutica benché non ad alta occupazione sessantatré mila pezzi
Avrebbe potuto portare con il suo sviluppo un contributo alla soluzione di questo che è il problema centrale della politica economica e sociale italiana oggi questa prospettiva e piena di coniche anche per le contraddizioni governative
Mi scuserete pertanto per questa breve digressione
Che non sarebbe nel tema però tenuto conto del momento permetto questa piccola scorrettezza e spero che materne
Ritengo infatti che questo settore possa essere emblematico e riveste ora importanza strategica nella struttura industriale e il suo destino sia in qualche modo emblematico
Il rafforzamento e l'evoluzione tecnologica dell'industria farmaceutica consigliere consentirebbe infatti di alleviare come avviene attualmente in tutti i Paesi economia industria farmaceutica avanzata le spese interne per i medicinali con i ritorni valutari connessi con le esportazioni di prodotti ad alta tecnologia ed avrebbe ricadute importanti in una serie di campi di attività collaterali in quanto si tratta di un'industria assai sospese
Che genera prodotti e processi nuovi che trovano applicazione di sviluppo in molti altri campi quali la chimica l'industria agroalimentare l'agricoltura le attività di Pio conversione
Un folle enorme e l'ultimo decennio nonostante i ritardi storno storici rispetto ai Paesi di più antica tradizione farmaceutica molti progressi erano stati realizzati sono stati creati centri di ricerche più recenti
Di cui qui a Pomezia c'è una testimonianza tangibile
Speriamo che non non dobbiamo dire fra qualche tempo c'era una testimonianza tangibile
Con risultati di rilievo anche a livello internazionale
Sono presenti nel Paese strutture e capacità organizzative di un ambiente di ricerca idonea a cogliere le opportunità di una politica che si proponga coerentemente di promuovere lo sviluppo dell'innovazione
Entrando nel tema di questo convegno mi sembra che ci troviamo di fronte a due distinti problemi
Quello di un programma per l'occupazione e quello di una politica per l'occupazione
Il primo è un insieme di progetti destinati a creare nei tempi più brevi e nuovi posti di lavoro rilancio delle opere pubbliche attivazioni di fondi europei per formazione e lavoro interventi infrastrutturali per incentivare le imprese al Sud e di provvedimenti per oggi arrivare il funzionamento del mercato del lavoro mobilità part-time lavoro giovanile
Sono interventi che anche se per certi aspetti potranno avere un'incidenza non limitata nel tempo rappresentano fondamentalmente una terapia d'urto
In grado di alleviare nei tempi più brevi una situazione divenuta intollerabile soprattutto nelle regioni del mezzogiorno per i giovani formale keynesiana diciamo così
Ma oggi la politica generale per l'occupazione è un'operazione più complessa con implicazioni strutturali profonde che coinvolge la politica industriale la politica sociale gli Obiettivi di sviluppo di una società avanzata per una soluzione non provvisorio d'emergenza è questo il problema che deve essere affrontato
La creazione stabile di nuovi posti di lavoro di prende in primo luogo dalle prospettive di sviluppo dell'economia ma quale tipo di sviluppo
Sappiamo per esperienza anche recente che il rilancio dell'economia non determina automaticamente con la stessa intensità un aumento dell'occupazione
Ciò dipende dal fatto che la crescita economica basata finora è prevalentemente sull'aumento della produzione di beni materiali di largo consumo se accompagnato con l'introduzione sempre più intensa nei processi produttivi di tecnologia la Borsa eventi
Che la crescita economica di per sé non garantisca la soluzione del problema occupazionale e del resto poste in evidenza dai grandi club storici
L'ex segretario generale della commissione Brambilla ma neri ha rilevato come l'attività economica si oggi è venti volte quella del Novecento con quattro quinti della crescita avvenuta nel novecentocinquanta mille novecentocinque nonostante che l'ottanta per cento della prosperità sia concentrata nei Paesi industriali che con il venti per cento della popolazione produca ne consuma l'ottanta per cento dei beni del mondo questi stessi Paesi si trovano con un tre crescente problema strutturale di occupazione questa è la vera crisi del capitalismo secondo me compreso
C'è gioca che la produzione di beni materiali incontrano i Paesi ricchi limite di saturazione della domanda e pone problemi sempre più armi di sostenibilità ambientale
Prospettive più favorevoli si aprono se si abbandona la vecchia ideologia del tonnellaggio
E si percorre la via della dematerializzazione dell'economia si parte da un concetto di sviluppo che non si identifica più con quello di pura e semplice crescita quantitativa
Questa medicazione già in corso nei Paesi più avanzati dell'era postindustriale le tecnologie software quelle pulite sono più diffuse di quelle hard produzione consumi di beni materiali si espandono a ritmi molto più intense di quelli materiali
Se vogliamo affrontare in modo adeguato il problema dell'occupazione è questa la via da seguire anche se il tratto della strada da percorrere è ancora lungo
Una nuova linea distrutto deve puntare in primo luogo sull'accrescimento della capacità competitiva sul mercato i nuovi e meno soggetti al destino di una rapida assurto saturazione
In questo ricerca e creazioni di sbocchi nuovi la capacità innovativa e la tecnologia avanzata ricoprono un ruolo determinante
Chi detiene una posizione forte nella tecnologia di spione di una capacità di anticipazione su questi mercati più promettenti cioè di un valore primario ai fini della competitività internazionale si deve però stare attenti bisogna creare una società sane svedese scade la possibilità produttiva e intellettuale trasferite le poi sul sul piano produttivo
Perché ad esempio c'è un esempio impiega eclatante per l'Inghilterra in cui nascono le biotecnologie che però immediatamente Man per la mancanza di un sistema industriale che potesse corrispondere a questa creazione di nuove tecnologie si trasferisce negli Stati Uniti
Quindi un insieme di sistema paese che deve funzionare
E l'acquisizione l'in pieno di tecnologia dall'esterno non portano risultati comparabili a quelli che si ottengono con uno sforzo innovativo autonomo e non possono non sempre essere possibile almeno nella la misura in cui sono avvenuti finora
Ma in ogni caso tenuto presente che anche elettori non regia per le quali sia dipendenti dall'estero è necessario sviluppare un'attività di ricerca in Terna all'azienda al Paese che consenta di adottare ha dato appare al meglio la tecnologia acquisita
Anche quando si persegue una politica di accordi intra fra occorre presentarsi come partner plausibili detentori di un qualche sapere tecnologico e non limitarsi al semplice luogo di partner finanziari
Queste considerazione portano ad uno ecco a conclusione è sempre più necessaria urgente una politica tecnologica di ampio respiro con l'obiettivo di favorire lo sviluppo di un grande sforzo innovativo diretto soprattutto a soddisfare i bisogni nuovi di aprire nuovi campi di attività
Nel settore Hi tech dove il valore la capacità competitiva risiedono interamente nel contenuto di innovazione di conoscenza il fattore fondamentale di sviluppo e la ricerca uniti vita che comporta un alto impiego di elevata qualificazione
In Italia abbiamo un numero di addetti alla ricerca nettamente inferiore a quello degli altri Paesi circa la metà di quelli della Francia del Regno Unito e un terzo di quella Germania un settimo di quelle del Giappone un tredicesimo di quello degli Stati Uniti
Questo numero può e deve crescere ma perché ciò avvenga occorre una rigorosa politica da ricerca che a sua volta deve trovare il suo punto di forza nella consapevolezza del valore economico della ricerca e nella conseguente organizzazione di politiche di promozione di incentivazione dell'attività innovativa a base di ricerca occorre politiche industriali specifiche per i settori ad alta tecnologia e sistemi moderni di incentivazione della ricerca ma anche la creazione di condizioni istituzionali e finanziarie favorevoli a promozioni di attività che richiedono investimenti ingenti in progetti ad alto rischio e a reti evitabili differite
Sotto quest'ultimo aspetto siamo molto malmessi tenuto conto delle difficoltà di reperire capitali adeguati Dematté credo che sia in disaccordo comunque lo vedremo dopo
In un mercato finanziario come quell'italiano dove l'offerta di titoli pubblici ad alto rendimento sotto che comprime il mercato azionario non lascia spazio al finanziamento di avventure imprendibile
Occorre dopo tanti tentennamenti e capi Progetti cartacce affrontare seriamente il problema del capital Venture con soluzioni adeguate anche sul piano fiscale
Per un trattamento per gli eventuali capital viene scorre esponente le particolari condizioni di rischio che questi tipi di prettamente di investimento finanziario comportano una spinta nuovo lo sviluppo può provenire anche l'arricchimento e la qualificazione di certi consumi pubblici pensiamo alla salute il con il consumo della salute è praticamente in via di espansione in tutti in tutti i Paesi del mondo bisogna trasformare questi consumi in attività produttive che possono essere asportate così e l'educazione la comunicazione e tanti altri settori
Il recupero in questo campo di attività che offre prospettive importante di occupazione è possibile a due condizioni
Che non gravi in modo insostenibile sulle finanze pubbliche quindi sui meccanismi fiscali e di ridistribuzione del reddito e che la spesa in questi settori assume un carattere produttivo
Contribuisca cioè ad accrescere la produttività dell'intero sistema socio economica e produca benefici è beneficiario effetti netti misurabili in termini economici ma anche attraverso indicatori di qualità
Una soluzione al problema può essere offerto da una più incisiva ed estesa presenza di meccanismi di mercato in grado di assicurare il finanziamento e la gestione di quella parte di servizi pubblici che può essere privatizzata con meccanismi competitivi così bene
Una terza importantissima linea di sviluppo nella qualità che credo che sia al la formula in cui l'Italia può ancora avere delle possibilità
Può essere
Perseguita puntando sulla valorizzazione di quella che è la maggiore ricchezza della nazione il patrimonio artistico culturale un valore che non appare nel mondo soprattutto nel Sud questa ricchezza enorme trascurato spesso nascosta inaccessibile che siamo la politica culturale che è stata fatta dalla Francia
E non vuol dire solo frequentare i Musei ma poi al turismo
E turismo di qualità
La rivalutazione di questo patrimonio offre possibilità importanti di lavoro con opportunità di reddito diretto ed indiretto offre grandi possibilità di diversificazione ampiamente dei circuito turistico culturali con effetti di sviluppo per citare Doni oggi ai margini del turismo culturale
Una diversificazione che consentirebbe oltretutto di decongestionare le aree di tradizionale richiamo
Perdonatemi se nel porgere il benvenuto l'augurio di buon lavoro lo dico a tutti i partecipanti ringrazio
Quelli che sono seduti al nostro tavolo
Il benvenuto l'augurio di buon lavoro nulla su tutto resiste alla tentazione di entrare in argomento il fatto è che la questione del lavoro il motivo centrale su cui si misura il grado di maturazione di una società democratica che pone nella solidarietà sociali i suoi valori di fondo
L'impegno per la creazione di nuovi posto di lavoro eh e deve essere l'impegno primario di tutti politici sindacalisti imprenditori l'incontro tra imprenditori sindacati istituzioni promosso in questo convegno coordinato dall'Istituto CIRM vuole fornire oltre che un apporto di proposte di strategie un segno tangibile della convergenza di interessi son temi di grande valore civile
Allora da me tocca la responsabilità e anche piacere devo dire di coordinare i lavori di questa mattina e come prima cosa vorrei ringraziare i promotori per il tema scelto che indubbiamente è un tema di grande di grande rilievo un tema su quale occorrerà lavorare molto intensamente nei prossimi anni
Premetto subito senza per poi col passare velocemente dicemmo educatori premetto subito che la mia opinione sul tema è la seguente
Non credo affatto che il problema del lavoro sia problema congiunturale
Non penso in breve che anche se avessimo una ripresa sostenuta nei prossimi anni case che non peraltro non intravediamo
Il problema del lavoro si risolva il problema del lavoro sta diventando la questione fondamentale dell'Europa non solo dell'Italia per alcune parti del nostro Paese sta diventando una questione dirittura critica
E a mio modo di vedere se avremo davanti dei prossimi anni siamo un grande sforzo intellettuale progettuale
In tutti i gangli del del del sistema dalla parte politica la parte diciamo dalla pubblica amministrazione all'impresa per provare ad affrontare questo problema
Quattro coordinate rapide prima di entrare nella nel tema
Allora
I dati i dati sui quali noi dobbiamo puntare l'attenzione sono i seguenti
Perfino nel periodo mille novecentonovantadue mille novecentonovantacinque anni di
Forte ripetere la nostra economia l'occupazione non è cresciuta
Se uno prende una prospettiva molto più lunga riguardano soltanto l'Italia ma guarda all'Europa
E confronta l'Europa con il Giappone gli Stati Uniti d'America
Individua immediatamente duo modelli radicalmente diversi
Il modello americano durante il quale che ha che ha che è stato realizzato da questo fatto che negli ultimi mille novecento e ottanta mille novecentonovantacinque e di quindici anni ha creato trentaquattro milioni di posti di lavoro
Con un pezzo che Dio fa poco cioè il modello europeo che invece non è riuscito a creare posti di lavoro
Inconsueta di questo ha visto Rocco e la disoccupazione crescere e arrivare ormai a venti milioni in tutta Europa
Modello americano ha visto crescere l'occupazione ma l'ha vista crescere a una condizione una riduzione
Marcata dei salari
Di praticamente quattro quinti della popolazione americana le statistiche ultime segnalano che dei più l'ultimo quinto quello della popolazione più esposta ai cambiamenti di cui dirò poi fra poco ha subito una riduzione del salario reale del ventitré per cento
Soltanto l'ultimo quinti le della popolazione quella più istruita quella più più più più preparata più impegnate sui settori nuovi e citata incrementare del il proprio stipendio
Allora quindi modello americano riduzione dei salari
Creazione di posti di lavoro breve è riuscita a attenere l'occupazione ma a quelle condizioni modello europeo invece non è riuscito a tenere l'occupazione
Mi tenete i salari alla Curia per crescere fino al mille novecentonovantadue dal mille novecentonovantadue in poi anche in Europa i salari
Reali hanno cominciato a flettere se non proprio a regredire ma certamente non hanno non hanno più avuto i livelli d'espansione precedente e però l'occupazione non si vede allora
Già già saremo posti di fronte a questo a questo grande dilemma pagheremo che preferirei guardando in altro modo tra potevate a questo dilemma
E gioco forza e necessità per salvare l'occupazione accettare o Ulivo o prevedere una previsione dei salari almeno per quella parte della popolazione
Chi è più esposta a questo problema
Oppure si possa trovare strade alternative
Allora perché c'è questa permetta di posti di lavoro se non si accettano riduzione di di dei salari reali
Alcune cose le ha già dette
Cavazza prima fenomeni di diciamo tecnologie leggo sede in
Ma se le quali è possibile produrre detta minimo al privato molto semplice produrre sempre di più cosa per meno persone
E però e però io non credo che sia quello il vero il vero problema perché da che mondo è mondo le tecnologie lei presente in tempi quando fu invitato le macchine tessile
Tendono a cancellare posti di lavoro nella destinazioni settori di destinazione ma tendono a crearne nei settori dove si producono le macchine leggo serie nel software e tutto quanto non è quello il vero problema
Se non è su due in grandi altri problemi che stanno toccando problema che l'occupazione
Primo e quello della concorrenza dei paesi in via di sviluppo
La concorrenza che uno può dire ma c'è sempre stata
I paesi in via di sviluppo serali anche anche anche nei quindici anni fa
Ma la realtà è che in questi ultimi vent'anni diciamo sia lo sviluppo delle dei trasporti sia lo sviluppo di telecomunicazione
Ha messo in contatto questi due vasi comunicanti quando abbiamo in Germania un costo del del lavoro per ora di venticinque dollari
E in Cina di poco più di un dollaro
Un sacco di produzione sono fortemente attratte come da una calamita verso quei Paesi in via di sviluppo
E anche lì di nuovo uno potrebbe dire va be d'accordo però quei Paesi si sviluppano quelle industrie in porteranno macchinari cosa che sta ci si rende effettivamente quassù guai è che questo processo di applica riallocazione delle produzioni c'è chi guadagna e chi perde
Cioè quei Paesi che si trovano più esposti di altri a questo tipo di fenomeno perché hanno più produzioni di quella natura ad alta intensità di lavoro facilmente fatturabile anche nei Paesi in via di Lupo e altri meno
E non c'è ombra di dubbio che l'Europa sta subendo fenomeno di quel genere
Ecco allora che li chiamo modello americano il modello europeo anche moda l'americano subisce questa pressione ma al modello americano ha reagito per la pressione accettando una riduzione dei salari proprio su quelle categorie di lavoratori
Che fanno le stesse cose che fanno i lavoratori in più che i Paesi in via di sviluppo
Ed ecco allora perché di quella riduzione dei salari del ventitré per cento di quel l'ultimo quinti le della deve classi lavoratrici americane
E noi gli organismi sindacali sono forti sono riuscite a resistere a tenere i salari e peraltro però non arriva l'occupazione
L'altro grande fenomeno invece è quello della liberalizzazione che quindi no a livello internazionale non solo nazionale che sta producendo un tensioni competitive fortissime perché di fatto non apriamo un giornale pongo ogni ogni giorno sui giornali troviamo fenomeni di downsizing sta parola americana quel cercato di trasformare dicendo Rezza esemplare per per renderla per la bellica lampo ma downsizing downsizing
Leggiamo che tutte le imprese quattro mila persone in meno tre mila persone in meno
E lo fanno e giustamente lo fanno perché se non lo fanno esco dal mercato non sono competitive
Il problema è che se c'è meno dei posti di lavoro e non ne vediamo cresce altrettanti in altre parti
Ecco ecco da dove nasce il problema
Allora
Se questa è la situazione
Ecco allora entro in pieno e poi passo la parola rivelatori per chiedere loro di ragionare su queste dimensioni se questa è la situazione che siamo di fronte a un fenomeno di sommovimenti tellurici di questa natura una totale riorganizzazione dell'economia mondiale col trasferimento di certi tipi di produzione che prima si facevano di Paesi industrializzati verso i Paesi in via di sviluppo
Oltretutto anche salutare perché se non avvenissero sono venissero sarebbero le persone di Paesi in via di sviluppo che vengono da noi dalle
Cosa che storiche che che stabilendo comunque comunque umane però di fronte a questi su movimenti tellurici
Che cosa possiamo fare
A un un modello che quella che secondo me abbiamo seguito fino all'altro ieri era quello resistere a questi fenomeni di assestamento
Cosa che non è è il modo peggiore
Non porta da nessuna parte sì sì fenomeni sono fenomeni direi di una tale forza che nessun Stato nazionale in grado di fermarli
Anche perché sono sono sono sono molti che di fenomeni sono stati messi in moto per dei processi sovranazionali che in una qualche misura hanno preso il sopravvento vincono anche la forza di singoli Stati perfino degli Stati forti che li hanno promossi di polizia Dini che America
Sei nascono delle delle delle voglie di protezionismo e vengono anche messe in pratica dei voli protezionismo ma questo fenomeno secondo me diciamo ha una sua forza naturale che più che procede
Allora se non è possibile dicemmo frenare l'assestamento allora allora potrebbe venire la tentazione dire seguire il modello americano sentiamo la flessibilità dei salari
Hai anche questo è un è una soluzione l'hanno faticato a con risultati in tutto sommato diciamo anche apprezzabili quella in quel Paese però si scontra con le nostra filosofia europea che è una filosofia diversa
Ecco allora che secondo me sì riaprire un'altra finestra che la terza finestra
Cioè quella di domandarsi come si può come si può e quali sono i pasti si quali giocare per star dentro questo fenomeno
All'atto sapendo che l'onda arriva che nessuno la ferma bene dall'altro lato sapendo che siamo non è categorico dover accettare diciamo una soluzione all'altra soluzioni si possono costruire e allora ecco che già Cavazza prima accennava sia certo voto quei Paesi quelle comunità quel quel quel quel che le aree che son capaci di a fronte di questa ondata di scoprire mercati nuovi ecco che son quelle che riescono a resistere meglio i fatti in alcuni settori della nostra economia e avremo la devastazione se non fosse stato che imprenditori di grande talento recita catturare immediatamente i nuovi mercati dell'Estremo Oriente
Nel settore predette settore abbigliamento tenore avviamento potrebbe avrebbe chiuso una valanga di di aziende se non avesse catturato l'onda di mercato crescente in quei Paesi
Alternativa eccetto bisogna bisogna montare su quelle produzioni che i Paesi in via di sviluppo non riescono a fare
Ecco allora ad esempio farmaceutica l'importanza della farmaceutica
E naturalmente che liberò bisogna capire
Quali sono i giochi economici dico alcuni di questi settori perché faccio un esempio molto semplice quando sento dire italiani dobbiamo mettere a fare dei la reazione io dico dobbiamo fare le ali degli aerei ad azioni e forse dicemmo le code delle relazioni e forse qualche pezzo di motore della relazione ma nessuna impresa e italiana
Ciò meglio seri sei sei europea riesce a estenda giocare Gad già competitivo
Degli aerei a reazione perché hanno una loro logica i temi di economia in termini di investimenti in termini di mercato che bisogna controllare anche per in termini politici ecco perché cominciamo a star dentro in questo gioco dal momento del quale abbiamo costruito una grande impresa diciamo nel settore produzione delle europea
Ecco allora ultima cosa ultimo segnale spunti che vorrei mettere sul tavolo perché poi dopo sentire anche l'opinione dei relatori ultimo segnale che comunque sia
Comunque sia
Ed è credo che siamo pieno dentro nel trend storico dove che io caratterizza in questi termini si riesce oggigiorno grazie tecnologie grazie a una serie di altre cose a produrre sempre di più
Con meno lavoro
E se è così e se è così si pone anche un problema di redistribuzione del lavoro
In sé per sé problema della redistribuzione del lavoro
Potrebbe non non non presentare certe caratteristiche certe certi problemi se non fosse che reddito da lavoro dire redistribuzione dei redditi da lavoro
Molti starebbero anche fosse anche a casa non non tutti perché molti amano lavorare oggi sarebbe anche a casa se venissero accompagnati diciamo con il la corresponsione del compenso
Spaccato è un fenomeno di redistribuzione dei redditi pro comunque prodotti ma se è vero che si crea un popolo dove sempre di più con meno lavoro allora allora non c'è mica niente da fare viene domandarsi chi è che sta sul posto di lavoro e che accade DT al modello americano che ha detto prima
Sintetizzata in questi termini primo quinti quello delle persone che fanno i prodotti che nessun altro Paese sa fare ha avuto uno sviluppo negli ultimi quindici anni del oltre trenta per cento dei del proprio salario
Quello delle persone che lavoravano su settori
Il prototipo dovesse fatti anche dall'India anche dalla Cina hanno avuto la riduzione lo sa la reale del trenta per cento allora questo fenomeno di forte divaricazione dei redditi all'interno di una società e sostenibile o non è sostenibile
Totò come diamo a gestirla questo tipo di fenomeno
In America ha creato i nuovi poveri noi poveri quali non si esime anche dare assistenza
Quindi c'è c'è a mio modo di vedere si pone un problema di vedi se questo è il lavoro
Chiudo con un commento personale poi rientrano di tanto in tanto in tema
Ho accettato qualche settimana fa
Di andare prende in mano la la presidenza della Cassa di Risparmio della Calabria della Lucania
Qualcuno dice i nemici di Roma deve essere matto proprio no no no
Può darsi loro capo ecco allora grammi al loro da un lato accettarmi altro e e a dare perché nato precisa perché nel Domenico
E perché perché in queste settimane ho avuto modo effettivamente di cominciare a lavorare più in profondità già lavorava su questo tema di profondità sul problema
E oggettivamente devo dire che se si guarda il problema della creazione del di di occupazione in quelle in quelle terre si vede che ci sono ci sono da fare degli interventi che non ha niente a che fare con l'economia
Di delle Porto uno come se come a titolo di esempio
Per una serie di ragioni se uno fa un prestito
Diciamo in quelle in quelle zone
E poi un prestito garantito da ipoteca quindi pressoché sicuro che Risonanze altre parti del mondo ricevette tappeti costruzioni sono i tranquille
E lì risulta che molte persone
Allora tentazione di comunque di non onorare il prestito Villanova possibile allora il prezzo garantite da ipoteche amata da razionare l'ipoteca
Ci vogliono dai dodici ai quindici anni per ottenere un atto esecutivo sull'ipoteca persino mezzo alle dodici e quindici anni centesima per quale motivo devo pagare presto
E non serve il prestito va quelle condizioni qua succede poi è dopo qualche anno uno a credito in quelle condizioni dice da vediamo un attimo a fare risolva il problema
E allora arrivava alti la controparte dice vi propongo una transazione
Certo la stazione credito cento propagazione quaranta da quaranta Salus quaranta insomma è un prestito dato cento
C'è la garanzia che c'è il cinquanta perché quaranta ex dice la Rai Tre dialogo fra fra quindici anni perisce bene quando terrà il decreto di diciamo l'esecutivo c'è l'asta
Sì va a vedere se all'asta arriva qualcuno l'opera del bene
Eccola va in quelle condizioni non si possono fare prestiti detto in termini molto semplici cioè se posso fare prestiti non si possono altre imprese se non posso nato in paese non a sé comparazione allora
C'è uno studio di al gruppo di ragazzi molto bella che che cercava di individuare individuare quali erano i fattori fondamentali differenza fra noi sordi
E l'indice di sicurezza risultava uno dei più importanti
L'esportazione per abitanti vita con altro
Il consumo di nuove tecnologie risultava l'altra questione tra grandi fattori altro che infrastrutture queste erano i fattori mancanti
Mi fermo qui e passo immediatamente la parola a De Masi questi quelli erano spunti che volevo fornire
Poiché i relatori se sono se sono se sono come sono di solito persone indipendenti dico non me ne frega proprio niente e vado di quella mia ecco però io li tirerò dentro a confrontarsi diciannove con alcuni di questi problemi
Allora Domenico De Masi che ho visto essere arrivato prima credevo di non non vederlo non sapevo se erano i tempi romani ma poi invece è stato puntualissimo
Ecco Halloween tema nuovi modelli di sviluppo e nuovi soggetti sociali quindi diciamo Domenico che conosco da anni e che esso divide il suo modo di pensare molto molto molto effervescente molto creativo chiederò di fare dicemmo
Proprio confronto sul su questo problema dei modelli di sviluppo
E e e li chiedo già fin d'ora fin d'ora
Di applicare la sua creatività anche diciamo la verifica dei numeri per quel tanto che è possibile perché perché ventuno i problemi del pose lavoro perché alcune delle forme che sono in giro sono anche divertenti ma anche mi di numeri non producono risultati
No prima dicevo che sommati calabresi a scegliere un presidente
A Milano non per un grandissima stima vedevate adeguando il Sud continua a tagliare perfino gli economisti il e come si sa in tutti i Paesi con poca ricchezza abbondano gli economisti
Conia Vialli va in Val Brembana non non ce la faremo mai naturalmente quindi
Ha fatto due quale hanno rovinato il proprio Dematté hanno nominato il povero Sud che già non ne aveva bisogno leopardato guarderebbero di portare i sociologi perché eccetera e dall'altra parte lesa
Quelli che fanno queste dei sociologi Chai dicono per fortuna con quindici anni d'anticipo perché la tematica dello sviluppo senza lavoro è praticamente di quindici anni fa
Anche in Italia credo che per fortuna sta diventando ormai un fatto di consapevolezza anche qui né di grande Gioia il fatto che si parli di jobless growth di sviluppo senza lavoro ma la settimana scorsa ho sentito un ministro che in televisione diceva
L'ipotesi dello sviluppo senza lavoro e poco men che letteraria io non so più che cosa inventare letterario ma immagino che intenda una cosa di di basso rango e invece il problema con il quale c'è poco da fare ci dobbiamo confrontare
Io sono meno ottimista per quanto riguarda i dati di quanto sia Dematté per ciò che riguarda Stati Uniti e Giappone
Stati Uniti e Giappone secondo i miei calcoli hanno probabile in un punto più di noi di disoccupazione
Hanno un modo diverso di rilevarlo
Da noi il rilevatore dell'Istat bussa alla porta e dice
Scusi lei nelle ultime quattro settimane ha lavorato
Se quello dice sì dice al lavoratore con o senza contratto se quello dice con contratti c'era un contratto a termine un contratto definitivo secondo dice definitivo questa persona diventa agli occhi dell'Istat un occupato
Negli Stati Uniti bussa e anche in Giappone dice scusi lei nelle ultime quattro settimane ha lavorato se quella dice sì dice grazie lei è un occupato
Ed è chiaro che da loro oggi solo il sette per cento del sei per cento poi oscilla prima o dopo le elezioni
Del presidente della Repubblica di disoccupati ma lo stesso ministro del lavoro giapponese ha dichiarato che il tre per cento dei disoccupati che dichiaro le statistiche ufficiali va almeno raddoppiato e in alcuni casi è triplicato
Quindi sul problema del lavoro dei dati sui lavoratori c'è tutto anche una superfetazione statistica che ci consente poco di comparare
E quando lo diciamo invece gli Stati Uniti o invece che so la Germania quell'invece non vale assolutamente nulla di sicuro noi sappiamo che la disoccupazione nell'attuale modello di sviluppo dei Paesi dell'OCSE è crescente
Che cresce in modo galoppante
E che rimedi quelli finora
Sperimentati non ce ne sono
Sappiamo anche che loro la disoccupazione fino a qualche tempo fa era connessa ai periodi di crisi
E che quando cessavano i periodi di crisi Silvia assorbiva la disoccupazione sappiamo oggi che invece la disoccupazione cresce e che anzi per alcuni versi cresce soprattutto nelle aziende che non sono in crisi
Tante persone in questo Auditorium che si occupano che son venuti attirati da questo tema probabilmente quindici anni fa a vent'anni fa non ci sarebbero stati e comunque non sarebbero stati manager perché ora ci sono tanti manager le perché anche i manager oggi sono soggetti a disoccupazione tra il primo gennaio novantaquattro e il trenta luglio novantacinque in Italia sono stati licenziati dieci mila dirigenti
Siccome si fanno licenziare uno a uno
E non si coagulano se uno vicenza dieci mila operai si sa se si licenzia dieci mila dirigenti non si sa vanno a morire uno a uno in un prepensionamento disonorevole il problema è quali sono le cause di tutto questo che cosa comporta tutto questo in chiave occupazionale che possibilità ci sono di affrontare tutto questo
E allora quali sono le cause se ne è accennato anche da parti che gli hanno parlato prima di me solo cinque o sei
Uno una delle cause certamente lo sviluppo tecnologico lo sviluppo tecnologico fino all'avvento dei microprocessori aveva prodotto questo processo che quando in una area arrivavano nuove macchine
Queste nuove macchine che intanto avevano richiesto degli lavoratori per esser costruite sostituivano è vero dei lavoratori nelle aziende in cui venivano installate però creavano maggiore benessere maggiore bisogni e che ti maggiori bisogni avevano bisogno a loro volta di altri lavoratori ecco gli economisti che funzionavano per macro
Aree vedevano che dovunque aumentava l'automazione aumentava anche l'occupazione e ne ricavavano che quindi l'automazione creava occupazione
Possedeva una cosa banalissima un errore di questo genere ma lo ripeteva ancora due anni fa al CNR prima e poi dopo sei mesi ha scritto un libro
In cui si ricrea di tutto questo ma che per almeno dieci anni è stato sostenitore di questa teoria l'automazione non riduce il lavoro l'occupazione ma l'incremento
I problemi sono andati con l'avvento dei microprocessori quando sono avvenute due cose la prima è che il numero di persone che occorrono per produrre macchine e di gran lunga inferiore al numero di persone che possono essere indotte al lavoro dall'incremento di bisogni che quelle macchine che le ha un una macchinetta bancomat richiede ha visitato a fabbrica vicino Brescia ci sono una settantina di persone il bancomat da solo a messo sul lastrico almeno tre mila bancari
L'altro problema è che spesso una macchina toglie lavoro a Milano e crea un po'di occupazione è un conto
E che questi due mondi non consentono un travaso occupazionale
Lo sviluppo tecnologico non è stato uniformemente accelerato ad esempio la potenza di un chip raddoppia circa ogni diciotto mesi e come se la velocità di un'automobile vado piano se ogni diciotto mesi
La attuale possibilità di Linz di contatti che ci sono su un chip grosso quando un'unghia è pari alla mappa stradale di tutta l'Europa simile fra diciotto mesi sarà il doppio di tutto questo
Il settanta per cento dei prodotti d'informatica che sono in vendita oggi in qualsiasi negozio di informatica due anni fa non esisteva
Di fronte a questa velocità alla quale non eravamo assolutamente abituati la rincorsa tra occupazione
E sviluppo del prodotto interno lordo si è fatto impossibile bisogna incrementare di quattro punti il prodotto interno lordo per incrementare di un punto l'occupazione con l'attuale sistema
Quindi è una rincorsa per la quale gli economisti non hanno rimedi filone d'altra parte l'unico rimedio che avevano era quello di elevare il tasso ritenuto fisiologico di disoccupati
Che all'epoca di Kenzo degli anni trenta del due per cento fu elevato al tre per cento negli anni quaranta fu portato al quattro per cento
Negli anni Cinquanta gli economisti di Johnson e di temi di lo portarono al cinque per cento era ritenuto del sei per cento lo scorso anno e in Italia si dice che sia del sette per cento
Naturalmente fisiologico si intende fisiologico per gli economisti perché se andate a chiedere a quel sette per cento di disoccupati scusi lei si sente un disoccupato fisiologico quello naturalmente alle reazioni che gli economisti a volte meriterebbero
E il primo problema è questo incremento esponenziale del dello sviluppo tecnologico
Ma poiché l'incremento esponenziale dello sviluppo organizzativo
Perché anche a parità di tecnologie
Abbiamo imparato a organizzare in modo tale che lavoro che se si introducesse in tutta la Germania in tutte le aziende tedesche i criteri dell'azienda piatta di tipo giapponese la disoccupazione arriverebbe al trentacinque per cento
Tra un negozio e un supermercato non ci sono grandi differenze tecnologiche cielo grandi differenze organizzativa
E un supermercato crea due posti di lavoro e le distrugge otto quindi la organizzazione da sola è diventato una scienza così propulsiva che a sua volta riduce lavoro
Poi c'è la globalizzazione ovviamente abbiamo imparato a fare oggetti mettendo insieme pezzi che sono prodotti in luoghi diversi con il massimo di efficienza cioè di rapporto Pisu h tra quantità di prodotto in quantità di tempo che occorre per produrlo
E poi c'è la divisione internazionale del lavoro
Un'ora di lavoro in Italia costa ventiquattro dollari a Singapore cosa sette dollari in Cina costa un dollaro in Corea del Nord costa sessantacinque sette
Significa che per essere conveniente l'uso l'impiego di un operaio di un impiegato italiano questo operaio questi impiegato deve produrre almeno quando venticinque suoi colleghi cinesi altrimenti non conviene
E questo è un problema l'altro problema naturalmente sono le privatizzazioni
Le privatizzazioni non sono altro che una forte spinta a ridurre occupazione
è un modello che crolla e non ce ne uno diverso per riassorbire tutta la disoccupazione che le privatizzazioni creano naturalmente tutto questo in un momento in un contesto di concorrenza e in cui l'unica parola che tutti sappiamo dire e che irradia tutti volti è il mercato eguale risolverebbe tutte le cose
In questo momento ne stiamo pensando e in centinaia di business school che salterà Bocconi
Di Claudio De Matteis arretrando come addestrare i manager a fregare i loro concorrenti giapponesi e intanto in una business school giapponese si stanno addestrando i giapponesi a pregare e concorrenti italiane
L'ultimo spegnerà alluce
Peserà cosa che si è acuita negli anni Trenta
Mi hai venda ci fu una grossa battaglia tra Giappone
Stati Uniti tra una seta giapponese il tentativo di fibre sintetiche statunitense undici anni di grandi spesse per creare fibre sintetiche finalmente il nylon Lionel la sigla che significa Nyon l'uso Old nipponico ora sei fottuto vecchio Giappone testare l'inizio della concorrenza
E quando ci sarà un asino al di là ora si è potuto vecchio vecchia saga degli Stati Uniti poi lo eccetera eccetera a fine saremmo fregati
Tutti quanti perché la rincorsa in cui ci siamo lanciati con una rincorsa pazza ma non si può dire perché se si dice sia marxisti o si è maoisti o si è detto qua ho posto la comunque non si può dire io lo dico proprio perché non si può dire
Quali sono le conseguenze di tutto quello che abbiamo detto
Ma aveva conseguenza è quella che di cui si era parlato prima cioè la prima conseguenza questo famoso jobless growth cioè lo sviluppo senza lavoro ora sia chiaro
Essendo io napoletano la prospettiva che si possa produrre sempre di più faticando sempre di meno non è una prospettiva del tutto negativa
Voglio dire che tutto sommato rientra nei sogni nelle desideri di ognuno di noi chi ha inventato la ruota cementato il supersonico che ha inventato il telefono l'ha fatto per faticare di meno è uno dei grandi sogni dell'umanità che ci accompagnano settanta milioni di anni soffrire di meno
Debellare la miseria
Faticare di meno avere un poco di maggiore eguaglianza e per alcuni come me non masochisti avere una buona qualità della vita
Ora di fronte a questo sogno si può reagire in due modi un modo è quello di avere un numero decrescente di persone che fatica sempre di più
E intanto i figli di queste persone disoccupati agiati e colte che faticano sempre di meno
Ma cosa interessante e che di questi mondi non è che è dispiaciuto il figlio che non lavora ed il calcio del padre
Se voi chiedete a un manager cosa va a suo figlio si arrampica sugli specchi facendo un corso alla Bocconi un borsina neri perché disoccupato il padre si vergogna a dirlo io non si vergogna fatti
Figlio si sta svegliando verso questo ora avrà un suo decorso di giornata che arriva fino a verso le due di notte
C'ha una stanza in un appartamento buono gratuitamente un frigorifero pieno dei vestiti un'automobile perché il motorino per il disoccupato non si porta più e perché non ha fretta il padre che va sul motorino che andava dall'alto comando
E quindi si è creato questo nuovo soggetto sociale di cui parlerò fra un un un attimo quindi il primo problema
Sviluppo senza lavoro
Secondo problema altra iattura per voi altra cosa deliziosa per me napoletano e l'incremento del tempo libero lo so che mi fa schifo che è una cosa ma io assicuro c'è della gente che il tempo libero e non lo odia
Voleva che si dia i nostri bisnonni vivevano circa trecento mila ore
Lavoravano circa centoventi mila ore aveva un tempo libero che non superava i sessanta mila ore
Noi abbiamo una vita media di settecento mila ore lavoriamo ottanta mila ora abbiamo un tempo libero di circa trecento mila euro
Tutte le scuole tutte le famiglie tutte le televisioni tutte le radio insegnano come si lavora quelle settanta mila ore e non insegnano che cosa si fa Inge le trecento mila euro
Non sapendo cosa fare in quelle trecento mila ore
I manager allungano in modo del tutto idiota l'orario di lavoro cominciava a otto finiscono lì di Cinisello danno ma con loro perché girano per i corridoi alla ricerca di qualcosa da fare quando non lo trovano fanno una riunione
Il disavanzo
Praticamente ho il primo
Allora si stanno creando praticamente due soggetti sociali un soggetto sociale e disoccupato ha pagato nelle aziende
è un soggetto sociale disoccupato non pagato ma comunque agiato fuori delle aziende di un'isola il padre gli altri sono infiniti
Il guaio è che il padre già potere di carattere politico e di carattere economico efficace ha potere di carattere culturale
Le mode i desideri i bisogni li crea questo nuovo soggetto sociale cioè un venticinque trentenne
E quale ha molto tempo a disposizione
Crede nella virtualità a differenza del padre sa usare internet crede nella femminilizzazione a differenza del padre sta in un mondo misto fatto di uomini donne e l'altro
Crea e crede fortemente nel tempo libero a differenza del padre ne ha tantissimo crede fortemente in un'estetica postmoderna a differenza del padre non ha vestito come uno iettatore
Creiamo crede molto nelle nuove tecnologie a differenza del padre
Non alzerebbero Striscia la stessa macchina da scrivere sulla scrivania crede molto nel nomadismo per cui si sposta sia geograficamente sia occupazione adatte alla dico risponde a questa realtà io credo che le categorie tipo signori miei c'era un po'perso peso ecco che dice a Claudio Dematté
Volete più occupazione bisogna tirare la la cinghia RAI tutti tranne gli economisti tirare la cinghia e avere meno salari non regge affatto
Noi siamo di fronte a un mondo completamente nuovo o lo si capisce o no ed è divertente vedere come quelli che non lo capiscono si arrabattano in circuiti chiusi di finite soluzioni che non riescono a produrre proprio nulla
Tutte le soluzioni non dico in Paesi come l'Italia perché ne abbiamo poca stima di noi stessi ma in paesi come la Germania è ogni italiano una stima e macroscopica per un per
Fortemente anche perché non viene capito ai primi c'è una ossa ora debole della situazione o si abborda
Il problema in modo completamente diverso o non ci si fa lo dobbiamo tener conto che nel mille novecentocinquantasei per la prima volta al mondo i colletti bianchi negli Stati Uniti superarono i colletti blu
Iniziamo la società postindustriale in Italia non se ne accorse nessuno
Il libro di danni al bello che celebrava tutto questo fu acquisito come diritti dalle Edizioni di Comunità che non l'hanno ancora pubblicato dal settantatré e non ho neppure consentito agli altri pubblicato io stesso ho chiesto tre volte i diritti senza ottenerlo
Nel mille novecentonovantacinque cioè l'anno scorso sempre negli Stati Uniti sono avvenute altre due cose rivoluzionaria per la prima volta sono stati venduti più computer perché televisori
Per la prima volta i messaggi intervento sono stati più numerosi dei messaggi scambiati via posta
E se un grande enorme sconvolgimento
è uno sconvolgimento che richiede un approccio completamente diverso al concetto di lavori il concetto di tempo libero aiuto secondo me comporta alla fine definitiva delle separazioni anche concettuali tra studio lavoro e tempo libero
Queste tre realtà che la società industriale ha tenuto separato anche cronologicamente
Prima si studia per vent'anni poi si lavora per quarant'anni poi durante il pensionamento si fa tempo libero fino alla morte
Allora mezzi come si vedeva trecento mila ore si lavorava centoventi mila ore si moriva al momento di andare in pensione i conti dell'INPS erano in pareggio
Il tempo libero era un tempo affidato alla e eternità
L'altro rimedio che si moka spesso serve quello del turismo
Io son d'accordo anche se ho sperimentato come assessore al Turismo di un paesino la costiera amalfitana siamo a Ravello per tre anni che fare turismo è molto più difficile che fare l'industria
L'industria è un monolite che si sposta da Torino a Melfi e al suo interno si controlla tutto il turismo è difficilissimo
Richiede che un'intera collettività sia capace di capire cosa è perché posso trattare benissimo turisti in albergo sempre quando esce trattato male all'ufficio postale
L'effettuazione negativo ma vediamo i dati sul turismo l'Italia il sette per cento di addetti al turismo
In Europa dove come sapete le bellezze sono molto più che in Italia gli addetti sono il dodici per cento
L'anno scorso la Francia ha avuto sessantaquattro milioni di turisti
La Spagna avuto quarantatré milioni di turisti l'Italia avuto ventisei milioni di turisti
Se li depurate di dieci milioni di turisti che vengono per il Vaticano l'Italia avuto sedici milioni di turisti c'è un sesto dei turisti francesi un quarto dei turisti spagnoli a me che dicevo questi dati all'ultimo summit del turismo il direttore generale del Ministero diciamo del turismo insomma depositiamo in un altro modo e poi noi italiani tutti noi abbiamo avuto anche la fortunata ebbe l'idea di abolire completamente il Ministero del turismo e non ci serviva
E allora questo direttore generale mi diceva Bresolin o che si meraviglia è chiaro che in Francia ci siano più turisti infrange i beni culturali sono molto più numerosi che in Italia poi ho scoperto che non laureati in fisica e che quindi a problemi insomma di compatibilità con i beni culturali e con la cultura
Tout-court
Comunque i problemi come si possono risolvere
Ma si possono risolvere in modi che le aziende non sono in grado di accettare nota legati a gettare perché l'impresa industriale è oggi la palla al piede del sistema
Innovativo è l'elemento più retrograda che esiste in un sistema dell'OCSE come l'Italia
E il luogo più maschilista e luogo dove l'innovazione si parla si fanno seminari ma non si fa mai
è il luogo dove per cambiare un programma nei computer sulle scrivanie ci vogliono due anni mesi di i programmi cambiano ogni sei mesi e che il problema è grosso comunque lo dico lo stesso creare rammarico più che altro
Il primo problema è c'è poco da fare la riduzione drastica degli orari di lavoro
Stare dieci ore al giorno in azienda è inutile
Essere pagati per dieci ore al giorno e nocivo significa pagare il padre che sta dieci ore al giorno recluso e non dare niente al figlio che avrebbe modo di spendere quindi una riduzione drastica tipo Volkswagen degli orari di lavoro un mento importante
Un altro aspetto è una redistribuzione di una ricchezza che intanto si crea per fatti propri pregherei di Claudio oltre al fatto di dover ridurre i salari c'è il fatto che come noi produciamo sempre di più
Il prodotto interno lordo italiano da diciotto anni aumento del due per cento all'anno l'anno scorso abbiamo prodotto il sei per cento in più di prodotti industriali dell'anno precedente
La ricchezza c'è è il fatto che va a finire in pochi grumi mentre tutto il resto all'arresto dei privato questo è il problema e c'è uno Stato che non è capace di fare da cento di compensazione tra i luoghi dove si crea ricchezza i luoghi dove manca
E continuare ad agganciare la ricca istituzione della ricchezza al lavoro cioè proprio all'elemento che non è distribuito far ridere sarebbe come dire paghiamo soli Biondi o soli Bruni
Dire paghiamo solo coloro che lavorano e intendere per lavoro una cosa ottocentesca non risolve il problema che resta da spiegare perché è un ventenne che in banca per essere pagato è un ventenne che fa ingegneria no
è tutto da da spiegare perché che so studiare non è considerato lavoro in un Paese che già eventi e rientra in una mentalità prevale dove solo gli aristocratici poteva studiare come perdita di tempo
Quindi ridistribuire il lavoro ridistribuire la ricchezza creandone sempre di più e naturalmente ridistribuire il il potere che ne consegue
E questo rende difficile tutto il resto a livello e concludo a livello aziendale c'è da ridurre l'orario di lavoro come dicevo ma ceda ristrutturare l'impresa
Ma ci rendiamo conto di quanti parlano ormai di telelavoro e di quanti pochi fanno tenevamo
Ci rendiamo conto di quanto in questo momento che so qui dentro la Sigma Tau potrebbero starsene a casa anziché arrivare fin qui come me perdere il loro orientamento andare avanti fin quasi a regia coabitano ai viaggi AGEA potrebbero starsene a casa a fare le cose che fanno in ufficio in dieci ore e farle a casa in cinque ore
Bene il nostro dilemma e concludo è questo o da una parte noi contiamo continuava a creare Vietti di persone sempre meno numerose che lavorava in quel e guadagna e poi debbono ridistribuiti loro reddito anche a coloro familiari che non lavora oppure non li distribuiamo lavoro
Reti
Diceva Borders quando arrivi a un bivio imboccavo
Tutto
Grazie a Domenico De Masi ne ha ne ha avute per tutti questo è il notoriamente la sua la il suo stile provocatorio quanto di meglio ci sia per aprire al convegno io non sono napoletano sono trentino milanese però confesso che anch'io amo molto il pensiero di faticare di meno
E il problema è che dice neanche mettersi metter giù qualche qualche dato qualche conto e ad esempio ad esempio cose sacrosante quelle che ha detto
Rimasi disse ridurre gli orari di lavoro da però se De Masi ha la forza di convincere i giapponesi a ridurre l'orario di lavoro noi potremo anche chiederlo punto nella prima è potremmo chiederlo anche ai Mondiali ha ridotto l'orario di lavoro va be'allora alla posso anche ha parlato la prosaica vaga ridotto gli orari di lavoro
Nel momento nel quale c'è una bassa di domanda ma li ha ripresi immediatamente
Nicola Giappone
Ironica
Il Giappone considerano lo danno per cento che nel due mila dieci e non ci sarà più una fabbrica automobilistica in Europa salvo la merce
Quindi è inutile che vogliamo fare avvenuti chiariamo perso sembrano oramai arrivano alla problematica Raffaele ecco poi fa il passo la parola volevo volevo dire però io non ho minimamente sostenuto e non lo voglio sostenere spiego perché anche che la riduzione degli orari di lavoro sia la soluzione del problema
Ho semplicemente constatato quello che è accaduto negli Stati Uniti d'America evitati che tu hai portato sull'occupazione sono dati che non corrispondono a nessuna delle statistiche che sono diciamo disponibili pur tenendo conto di dal Paul tenendo conto di quello che dicendo che è vero ecco ma ma volevo solo dire perché infatti oggi come oggi a proposito dell'orario del della retribuzione
E c'è un grande dilemma perché quanto più si restringe la retribuzione tanto meno domanda Che e quindi si va indubbi negativo ecco allora questo questo è è un anche se sia un problema di gioia
Prego anche se si occupa più gente
No no dicevo che quanto più si restringe l'occupazione il rischio il rischio il vero per la retribuzione il rischio è che cade la domanda la domanda è già stagnante e quindi si inneschi un look negativo quindi problema estremamente delicato
Allora io personalmente personalmente
Non non non amo le affermazioni che affrontano problemi di questo genere in modo in modo in modo disinvolto peggio problemi drammatici e quindi credo che dobbiamo ragionarci sopra ecco quindi lì la mia apertura era un'apertura l'invito discutere in America successo così l'Europa succede così proviamo a ragionarci sopra provino a vedere che strade prendere
Passo la parola Carlo Borgomeo che sul fatto di creazione di posti di lavoro
In particolare nel Sud diciamo a un'esperienza ci può portare qualche idea sul come questi progetti che è uno dei filoni di lavoro diciamo possibili questi progetti che cosa possono portare effettivamente
Grazie
Io conto sulla comprensione della platea perché dopo il
Insomma il
Brillante intervento di Mimmo De Masi inevitabile inevitabilmente esce da un po'di grigio sulla Savarese
Colgo l'invito a riflettere e preciso subito che non voglio parlare della mia esperienza vi creazione d'impresa al sud con qualche risultato positivo
E vorrei impostare il ragionamento
Su che cosa guardando da sud bisognerebbe fare sui problemi del lavoro
Mi pare che siamo arrivati al di là di posizioni espresse in maniera più o meno accentuata vi siamo arrivati a una conclusione ovvia che il punto di partenza il mio ragionamento che non c'è questo mi pare abbastanza certo che non c'è corrispondenza
Tra sviluppo e occupazione almeno in termini percentuali analoghi questo diciamo il minimo su quali possano essere d'accordo quattro per cento di Grant Lepido non significa un atto d'accendini venti di occupazione almeno questo
Io mi schiero timidamente tra quelli che pensano che non sia vero che lo sviluppo in sei porta disoccupazione in senso generale come saldo generale ma in ogni caso a me basta anche solo la prima affermazione
Perché basta all'affermazione perché mentre discutiamo vorrei analizzare un attimi di comportamenti collettivi e soprattutto i comportamenti degli operatori di quelli che decidono e fanno qualcosa
C'è uno scarto enorme tra questa percezione unanime
Nessuno la contraddice e i comportamenti
Non i comportamenti come dice De Masi dell'ottocento i comporta e di oggi
Ci sono due
Cose da chiarire se è vero questo qui
Quindi fare battaglia impegno dell'occupazione non coincide e non si esaurisce nel fare battaglie dello sviluppo
Cosa alla quale invece la mia generazione è stata lungamente abitua è saldamente abituato parlare di occupazione significava parlare di sviluppo perché la occupazione seguirà l'occupazione segue in maniera modesta
Cose ovvie non tanto
Comportamenti e atteggiamenti non tante perché c'è qualcuno oggi in Italia non nell'Ottocento che sostiene che la battaglia dell'occupazione significa puntare ai incrementi del prodotto interno lordo
Assolutamente improbabili dal mio punto di vista e quindi condannare questa iniziativa alla specie di zona ideologica un un limbo di quello che piacerebbe accadesse ma che sicuramente non accadrà questo è molto pericoloso loro posizioni e non sono c'è in questo ragionamento una sorta di distinzione secondo me stupida tra lavoro buono lavoro vero lavoro garantito e l'altro lavoro che non ci interessa
E quindi qui lavoro fordista il lavoro dell'ottocento il lavoro delle otto ore
Possibilmente con la tuta eccetera seconda conclusione quindi nella si dice una cosa interessante ci sono in un convegno come questo molti managers secondo lei ci sono molti manager perché
Ci sono diciamo preoccupazione anche vivo personale naturalmente ma secondo me sta accadendo io dico finalmente una cosa che doveva cadere
E cioè ce l'ha avuto consistenza della politica attiva del lavoro
Non è più questione riservata qualcuno il quale aspettando lo sviluppo pace occupava di commutare i risultati lo sviluppo nella massima occupazione possibile ormai ai medi non se ne deve occupare più i ragazzi
Se ne deve occupare tutti di questo problema perché la grande scommessa il tavolo centrale sul quale si muove non basta più
Schematicamente se è vero che quindi c'è una auto consistenza della politica attiva del lavoro
C'è una cosa importante dalla quale bisogna parlare per la quale bisogna progettare che bisogna verificare io vorrei denunciare tre comportamenti che bisognerebbe
Introdurre o se preferite tre comportamenti che vanno superate e modificati il primo comportamento
Io vi chiedo scusa perché probabilmente dal costo di una ovvietà irritante
Però mi piacerebbe che ciascuno di noi facesse diciamo si si interrogasse si riconoscesse allo specchio se queste cose che sono ovvie poi coincidono determinati comportamenti
Prima conseguenza prima questione sul lavoro ce l'abbiamo tutti una insopportabili ormai e provocatoria cultura dell'evento
Praticamente ne stiamo aspetti paese sta aspettando che ci sia una legge predilige
Diciotto leggi tre o quattro trattative notturne a Palazzo Chigi possibilmente che finiscono tardi però nessuno ci crede alle sette del mattino
Che ci sia un grande intervento un grande progetto per risolvere
Sappiamo che non è vero però io mi chiedo se non è altrettanto vero che i mass media i comunicati dei cose vengono gestire un po'così questo è un grande pericolo non è occasione adesso è un pericolo
è un pericolo perché centralizza una questione che non è centralizzata ma esiste un governo al mondo che può risolve il problema no e allora lo facciamo finta che esiste per salvarci tutti l'anima sul tema
Seconda questione
Questo su questo io vorrei insistere molto
La il gusto della sperimentazione dalla progettazione del monitoraggio
Ma è mai possibile che su questo tema e questo è il figlio dalla cultura dell'evento questo problema su questo tema non è possibile discutere accontentarsi e verificare i risultati parziali
Ma problema mette in fila quello che succede su questo tema
Ci sono i disoccupati uno dice
Forse l'onere ridurlo orari di lavoro qual è la grande obiezione
Non risolto
E l'argomento e archiviato poi un altro e dice si potrebbe forse fare un intervento sulla previdenza i contratti di formazione lavoro il lavoro interinale la creazione di impresa
E va be'ma non risolve
Io questa cosa la dico con una certa veemenza perché l'ho vissuto sulla mia pelle di uno che fa il mestiere io fa tenta di fare impresa al sud
Sì ma quanti addetti hai fatto si possono fare venti mila va be'ci vorrebbe c'abbiamo la fa dobbiamo parlare dell'occupazione
Questa è gravissimo perché suppone ancora una volta che ci sia una soluzione mi pare che su una cosa probabilmente stamattina potrebbe essere tutti d'accordo oltre al fatto che un problema drammatico eccetera eccetera e che un foulard soluzione non c'è
Bene si lavora come se ci fosse come se fosse possibile inseguirla
Diffondendo su questo vorrei insistere questa il e il tono che vuole dal mio alla mia riflessione diffondendo una pericolosissima
Un pericolosissima atteggiamenti di frustrazione e di impotenza perché se non si può fare niente e si perdono molte occasioni
La terza questione
Per la quale senza nessuna enfasi né ritualità io penso che siano un bellissimo segnale
Che Nicola Piepoli abbia messo attorno a Paolo un po'di persone che siamo in una grande azienda che era una diciamo in fondo se non immediatamente delle responsabilità istituzionale sul tema del lavoro
Secondo me la grande questione e che bisognerebbe
Che il tema che non è un evento che può essere deve essere articolati in tanti percorsi diventi finalmente un tema di tutti
Di tutti i soggetti
Io personalmente penso che quando parliamo che la questione occupazione la questione nazionale
Non significa che è una questione che il governo deve affrontare in chiave nazionale con grande respiro significa che sia di tutti
Io sono un po'stufo di di fare una graduatoria di chi è più sensibile sui problemi del lavoro
Graduatorie definite con il criterio di chi strilla di più o di chi fa l'analisi più interessante
Tutti compresi
Sono un cattolico
Non mi serve più che la Chiesa lo denuncia
Non mi serve più che i sindacati lo denuncerò nomi solo di legionari faccio gli articoli tutti possono fare una parte sulla partita se è vero che è una questione nazionale e se è vero che la questione nazionale che va affrontato con schermi totalmente nuovi quindi tra i comportamenti nuovi la fine della cultura dell'evento il giorno in cui sarà risolto il problema
Secondo responsabilità di tutti terzo accontentarsi che parole accontentarsi se uno per vede bene dei piccoli risultati che possono aprire nuovi processi
è possibile individuare delle cose da fare
Nel
Nel medio ferirlo
Potevate ha detto e su questo penso non si può non essere d'accordo che farebbe un grande errore probabilmente anche per il governo attualmente in carica sarebbe un grande errore approcciare questo tema con la logica congiunturale dei cento giorni insomma
Mai con il ci vogliono interventi di di lungo periodo serie di respiro eccetera
Si parla di individuare i tre filoni di lavoro
Il primo filone e quello
Di spostare una serie di sostegni alla loro
Verso una dimensione che si sta fortemente affermando e che ha molto a che vedere con le cose che De Masi descriveva
In modo brillante in cui descrive e cioè di nuove opportunità di lavoro che noi delle volte non riusciamo neanche ad immaginare
Non li ha cominciato a costruire perché non riusciamo ad immaginarle
Lavori in settori che hanno a che vedere con il tempo libero presente
Con la cultura dell'ambiente della tutela dell'ambiente ci sono moltissimi lavori in ogni caso penso che ci sia da spostare molto l'aiuto dello Stato l'aiuto del pubblico verso questa dimensione per cui uno il lavoro non lo aspetta
Non lo rivendica e guardato da sud non cerca una raccomandazione per averlo ma prova a fare qualcosa per costruissero
Da questo punto di vista io posso diciamo testimoniare un'esperienza certamente parziale
Ma rispetto alle allo scetticismo iniziale clamorosamente riuscita come e l'esperienza della imprenditorialità giovanile al Sud nel senso che non ci credeva nessuno Perù per usare eufemismi e invece si può fare
Se lo Stato aiuta attenzione aiuta selezionando noi bocciamo il settantacinque per cento dei progetti che arrivano perché non sono buoni
E abbiamo dall'altra parte l'ottantadue per cento di tasso di sopravvivenza delle imprese che hanno cinque anni di vita quindi meccanismo tiene aiutare i giovani a fare impresa tiene
Perché altrimenti io che da dieci anni predicò nel Sud la fine della cultura del posto
Basta con la cultura del posto è un comizio che negativo dire benissimo
Perché cogli una
C'è una tradizione negativa del Mezzogiorno il posto come elemento di scambio di favore di clientela di raccomandazione di attese disperata in molti casi ma il messaggio non può essere solo negativa non possiamo io la gente basta con la cultura del posto e dopo
Che tu cultura proponiamo vogliamo proporre una cultura riduttiva e grottesca delle esasperare la capacità dell'arrangiarsi
Come titola Famiglia Cristiana questa settimana a Napoli con lavoricchio viene sempre fuori va un po'poco però
Allora se la cultura del posto delle sue battute dico la cultura dell'approccio peggiore rispetto alla lavoro bisogna moltiplicare diciamo mostrare uno Stato un po'amico
Uno Stato amico che Donghi rompe le scatole con mille controlli che non pigri certificata antiquario avere quattrocento milioni di erogazione che chiese di agevolazione che ti sei conquistata
Che ti semplifica l'avviamento per le tasse
Che quando diviene un'idea non ci fa pentire di aver avuto quell'idea
Ma ti incoraggia detta così son mica un comizio lo so ma guardate che si può declinare una serie di cose amministrative di sostegno anche
Ah Progetti il governo vede proprio stamattina diciamo in questa direzione andrà un po'avanti bisogna insistere a livello di governo centrale di Regioni amministrazioni chi c'è un'idea non è un balordo
Chi c'è un'idea non è un pazzo scatenato
Un po'fuori misura fuori schema è unica capire come gira il mondo e in qualche modo tenta di affrontarlo in maniera adulta
Quindi prima questione moltiplicare lo aiutò la lite le forme di aiuto che non solo solamente finanziario sono anche di servizi di formazione c'era e c'è a chi già in testa di mettersi in proprio e anzi provocare chi chi non ci pensa verso questa respirazione
Seconda questione
Il cambiamento delle regole
Se è tutto cambiato bisogna se è tutto cambiato bisogna assolutamente cambiare le regole
Qui basta qualche battuta
Le regole pubbliche
Io penso che Collocamento vado puramente e semplicemente chiuso perché non serve a niente
Non serve
Diceva pare brutto che significa pare brutto
Siccome il vecchio collocamento era innocente serve no e lo si chiude
Naturalmente non si cancella la funzione si trova un sistema nuovo
E qui io vorrei dire a quelli che resistono più guardando qualche vecchia bandiera
Che più forte sarà la resistenza ad azzerare il sistema attuale e a farne uno serio più forte fra l'esistenza più questo meccanismo verrà travolto e verrà affidata regole assolutamente selvagge
Perché chi resiste sulle regole vecchie di fatto e le difende comunque private pre costituisce la situazione senza regole
Perché ci sarà poi una reazione totale a qualsiasi tipo di regola
Seconda regola pubblica da cambiare quella formazione professionale alle con la stessa motivazione prego essere radicale non serve
Perché non serve perché io visto da Sud dico non credo che ci sia il due per cento di quelli che partecipa ai corsi di formazione professionale delle Regioni che trovo lavoro perché hanno fatto un corso di formazione
E allora Rosi chiude si cambiano le regole
Ci sono regole da sperimentare sulle quali pensare solamente accennati procedibile c'è tutto questo cambiamento come può essere accompagnato da un sistema di garanzie previdenziali diverso da quello attuale
E ci sono poi le regole diciamo sindacale ricco la contrattazione sulla quale si potrebbe fare un discorso molto sofisticato
Per non urtare le suscettibilità ma siccome io credo che sia un discorso reciproco speculare tra Confindustria e sindacati faccio due battute rapidissimi per fare in fretta la prima e che mi pare del tutto evidente che se le regole
Che vogliono governare il lavoro possibile
Non assumono l'obiettivo lo dico apertamente l'obiettivo di abbassare un po'la soglia delle garanzie per chi c'è lavoro tradizionale penali estendere le garanzie a chi per lavoro non tradizionale dalla battaglia persa
Diceva questo è un po'dura si Obodo
Secondo me non c'è un obiettivo diverso e per quanto forte possesso la capacità di rappresentanza il finale sarà io non non so Capaldi capacità divinatorie ma mi pare evidente che tra dieci anni cinque anni venti anni
I rappresentanti del lavoro tradizionale stiano calando sempre di più in un fortino assediato e diventando sempre più cattivi verso che assedia perché non è in grado di governare i fenomeni
Non possiamo sperare che il prodotto interno lordo aumenti dell'otto per cento in modo che tutti quelli che stanno fuori entro e forte
Dal dalla porta principale
Dobbiamo prendere atto che non sarà possibile allora abbassare un po'
Le garanzie
Per estenderlo con una logica guardate pure questo è un fatto diciamo ovvio che io rispetto perché dava di infetta quindi non è che non non non voglio Inghirami alle bandiere per dire l'età un po'da parte sua ma è tutto ovvio
Però guardate come dicono la Confindustria e sindacati quando si parla di fare delle regole nuove
La disponibilità
C'è un e siamo disponibili a una deroga bluastro nella la logica di progettare nuove regole praticamente si subisce l'innovazione
E sì e ci si concede dice rabbiosa regolamento del contrario però va be'facciamo
Un'eccezione qua eccezione
Viene avanti un'ondata di lavori possibile che con queste regole condanniamo all'emarginazione la precarietà assoluto
Terza e ultima questione così finisco
Su tutto questo c'è anche secondo me un atteggiamento e perfino forse qualche struttura
Da inventarsi perché il lavoro non sia una questione da evento da una trattativa chi ha speso perché Enza del settore sa che ci sono moltissime cose da fare
Di piccola manutenzione amministrativa legislativa di piccoli permessi di guardare che si può far nell'ambiente dei beni culturali come dice D'Avanzo Lussari difficilissimo ma si può fare qualcosa
Nei servizi collettivi nel volontariato finendo anche qui di agitare bandiere un po'strane
Concretamente quali sono gli adempimenti che si possono fare per fare questo ci vuole un tavolo permanente una logica amministrativa permanente quotidiana per cui c'è qualcuno che tutte le mattine non l'altra occupazione
Che guardare dove dappertutto in tutti gli ambienti in tutti i settori in tutte le leggi può determinare nuove opportunità di lavoro e non nuovi posti
Questa la questione
Io faccio sempre un esempio il lavoro che ha fatto Borghi Nicola task force che aveva una diciamo finalità
Apparentemente difensiva
Nel senso che dovrà preoccuparsi delle aree di crisi in cui si manifestavano
Apparentemente dico
Beh ma perché ha funzionato
Perché Borghini la mattina se alzare a farlo solo quello
Con un potere trasversale di intervento su tante cose questo bisogna estendere ed aumentare
Cambiare le regole
Io ci ho sempre il dubbio che qualcuno misura sembra una battuta atroce che mi è stata fatta in un dibattito quando ho finito di fare questo ragionamento nella detto quindi Borgomeo vuole
Regolarizzare il caporalato
è una battuta e mi fa male perché naturalmente cita emozioni violentissime
Però poi ci penso e dico no logo regolarizziamo lasciamolo così
Va bene
è questo che dobbiamo inseguire oppure le cose che sono state dette sulle quali mi pare c'è un consenso
Fortissimo sull'evoluzione poi sono dettagli che non vanno ci deve indurre
Alla questione centrale sul lavoro chiusi dei TG uno solo battuta che l'innovazione innovare significa aver il coraggio di cambiare coraggiosamente di rischiare di provare
Di monitorare edicole risultati per estenderli innovazione entrato io penso ne sono veramente convinto che su questa perdita del lavoro
Possibile sulla capacità di innovare si giocherà il governo del Paese sicuramente si giocava il governo del sud
Perché questa sembra molto qualificata
è molto interessata come ne è straordinario
Ma io vorrei fare una simulazione
Vorrei farvi vedere la reazione di cinquecento laureati meridionali quando ci presentiamo con i nostri tradizionali discorsi sul lavoro
Io non lo so se sono
Come quelli esattamente descritti da Mimmo De Masi per curiosità anche al Sud che stanno bene i fatti culturali eccetera ma in ogni caso
Il nostro vecchio armamentario anche per USA anzi per usare un'espressione un po'più corta la cassetta degli attrezzi che noi portiamo a questi interlocutori
Che è una cassetta degli attrezzi vecchia
Che ogni tanto non riusciamo neanche a mostrare perché lo dei pezzi che ormai ci ripugna hanno romana proprio più bene
Questa gara cassetta degli attrezzi di trovare totalmente estranei non comunichiamo neppure
E allora siccome non potremmo dare ai due milioni di disoccupati del Sud leggi di sei mesi di lavoro
Credo che il il grosso sforzo che la classe dirigente deve fare e quei dimostrarsi fortemente disposta all'innovazione a costo di ripiegare qualche vecchia bandiera
Che si ricorda come un cimelio importante che evoca grandi battaglie ma anche oggi forse non serve e quindi grande capacità di innovazione e grande disponibilità arrischiare
A mandare dei messaggi perché se non c'è lavoro per tutti che almeno ci sia una prospettiva di percorsi plausibile perché altrimenti senza voler diciamo drammatizzare oltre il giusto perché non non mi piacciono tra marito tenuto nel giusto altrimenti oggettivamente la questione del lavoro coinciderà mezzogiorno Italia nei prossimi anni con la questione della disperazione dal punto di vista sociali
Grazie a Carlo Borgomeo particolare io vorrei raccogliere questo suo invito che i e trovo fondamentale cioè anzi questo problema troppo troppo grosso per poterlo o pensare di risolvere con un evento unico una grande intervento
O o anche per irridere su esperimenti pieghevole o perché secondo me è un grande coraggio di sperimentazione e innovazione io ricordo quando Borgomeo cominciato nel suo sforzo moltissimi ritenevano Massi imprenditorietà giovanile come fanno i giovani a diventare imprenditori non hanno esperienza di lavoro eccetera eccetera e invece invece ritratti diciamo stanno segnalando che effettivamente questo è possibile e qui qui trovo un incrocio perfetto con quello che diceva De Masi
Molti dei lavori nuovi so lavori che le persone oltre a Ceriano riesco neanche immaginare l'altro giorno vedevo un paio di ragazzi che hanno preparato non vinto alla con Francoforte il premio internazionale battendo Microsoft
Che ha fatto delle stupende cd rom
Dei ragazzi di Brescia
Partiti neanche ventotto anni straordinarie allora se uno uno grande avesse detto mettono su un'attività in campo le non sarebbe neanche fatto sette passi ecco loro son partiti o quello scritto
Ecco qui un segnano ancora un altro passaggio che mi sembra importante che invece mi ho notato una differenza di
Forse non fosse diventa d'importazione al di là di quello che può sembrare fra De Masi Borgomeo
Va come o quando dice queste cose di fatto si capisce crede nel mercato alla palla di di innovazione che parte dal basso che non può essere che non può essere progettata dall'alto più di tanto può esser solo sollecitata può essere incentivata crede nel mercato De Masi prima invece sembrava in una qualche misura
Ha capito la concordo con il suo stile dire se la siamo sparse mercato ci sarà qualcuno che poi chi della luce come mi pare che abbia detto il nome con la battuta ecco io personalmente sono dell'opinione che finito il tempo è definitivamente finito il tempo nel quale si pensava che qualcuno un deus ex macchina al di sopra degli altri potesse diciamo direi come si sta dentro in una società in cambiamento come questo come quella che abbiamo davanti e proprio questa innovazione attualmente il mercato a come tutti sanno quelli che studiano vedete fenomeni ha un effetto distruttivo l'effetto costruttivo e ed è assolutamente fuori da qualsiasi possibilità pensare che di riuscire a eliminare gli elementi distruttivi del mercato e poi coglie soltanto quelli costruttivi bisogna purtroppo
Diciamo far sì che questi fenomeni siano siano siano diciamo ci sia questa questa parte destra in sella Parco Stura disse contemporaneamente purtroppo purtroppo vediamo che prevale quella destro nascono i guai
La parola a Gianfranco Borghini da quale
Dicemmo ci aspettiamo qualche parola sull'impegno che la presidenza del Consiglio nella creazione di occasioni di lavoro impegni mi pare che anche questa mattina se non sbaglio il Consiglio dei ministri
Stava prendendo in considerazione prego Borghini
Io come ricordava Borgomeo prima mi occupo fondamentalmente degli interventi nelle aree di maggior crisi cioè detta più semplicemente tentare di governare in un modo socialmente accettabile gli Effetti sul territorio dei grandi processi direi di ristrutturazione industriale quindi trovare delle forme e dei modi
Per diversificare la base produttiva per allargarla per attenuare gli effetti di questi processi
Con la prima di dire su questo tema qualche cosa volevo però fare una considerazione rapida sulla questione generale è stata sollevata anche sulle osservazioni che già sono state fatte
Io capisco benissimo il ragionamento della fine del lavoro diciamo
Però sono fra quelli che suggerirebbe di usare questa formula con le pinze proprio di tenerla con una estrema cautela perché ha dentro molte verità naturalmente però ha un difetto fondamentale come non lo vedo come è stato subito recepito poi da una certa parte indire avesse e destino che ci sia lo sviluppo ma non cresce il lavoro l'unica cosa da fare dividerci di lavoro che c'è questa secondo me non è una soluzione anzi e l'inizio proprio dalla fine all'inizio della di un di un loop spaventoso che non ci porta da nessuna parte che non vuol dire che bisogna ridurre l'orario devo dire che scatta qualche cosa per cui non abbiamo più il dovere di pensare allo sviluppo mentre la questione fondamentale
Resta quella di ragionare sulle forme possibili oggi
Di allargamento della base produttiva e è quello di governare i processi di innovazione tecnologica in modo tale che non siano distruttivi ma abbiano anche un affetto ricreazione per lo sviluppo
Però pur tenendo conto che in queste teorie c'è naturalmente del vero anche delle evidenze io non
Non le condivido più di tanto da prendere con le pinze per due ragioni fondamentali
La prima è che non sono così sicuro che ci sia un'evidenza empirica così assoluta cioè
Il Nord Est ha ripreso lo sviluppo nel Nord Est è cresciuta l'occupazione sarebbe cresciuta di più qualche anno fa certissimamente però il Nord Est sta meglio delle altre aree del Paese quindi non è vero che
La ripresa dello sviluppo persino nelle forme tradizionale non contribuisca a risolvere il problema dell'occupazione
Il Giappone starà male come piaceva alle immagini però sta sicuramente meglio di noi sta sicuramente meglio dell'America l'America sta meglio di noi la Germania se meritano Inghilterra sta meritava cioè
Non è non siamo tutti uguali c'è una differenza nella nel modo con cui questo fenomeno si manifesta che forse dovrebbe indurre anche a diciamo dall'anziano un po'più
Da vicino quindi la questione di capire come avviene questo fenomeno come sì ma ripeto e se proprio così vero ma soprattutto la con le minacce più per per la cosa di fondo che me mi sembra più rischiosa diploma
Così accettazione un po'acritica di questa tesi e che non focalizza la questione che invece diceva bene prima Borgomeo cioè il lavoro non finisce per definizione perché se finisce il lavoro non si sa che cosa creava no non so no non siamo assolutamente diciamo
Non è vero che alla fine lavoro non formale sette l'unico utopia aveva Marx era quella di immaginare che si arrivava a un certo punto in cui andavamo tutti appesi per lavoro era ridurre il il lavoro socialmente utile veniva ridotto all'estremo però la questione vera che non non è che finisce il lavoro finisce questo quindi cambia il lavoro a Roma ragioniamo su questo punto
Cambia il lavoro finisce il lavoro tradizionale quindi tutto il modo di pensare il lavoro in fabbrica con uffici nel pubblico impiego entra in una fase di trasformazione profonda all'innovazione tecnologica
A un epiteto di trasformazione proprio della morfologia del lavoro di che cos'è il lavoro e di come e lo modifica profondamente questo crea un effetto drammatico di spiazzamento psicologico culturale e politico di tutti
Di tutti quindi crea un un fenomeno nuovo perché è difficile gestirlo nel senso che non abbiamo ancora l'attrezzatura psicologica politica organizzativa per gestire questo tipo di cambiamento nel momento in cui cambiano contenuti del lavoro tempi forme modi e così via dicendo
Le strutture organizzative legislative psicologiche e culturali che lo governano entrano in crisi e quindi noi abbiamo una difficoltà di gestire il lavoro gestirlo nel suo complesso
E deriva anche un senso di perdita di di ruolo
Da parte del del lavoro e delle organizzazioni che lo rappresenta
Ora questo è il punto su cui secondo me invece bisognerebbe riflettere ragionare per esempio prendiamo la questione del pubblico impiego
Il Pubblico impiego e di e destinato a diminuire
Ed è un fatto positivo e società ampia questo approccio dice deve diminuire per risanare il bilancio pubblico è un aspetto la vede ma questo non vuol dire che le funzioni il lavoro quello che il pubblico impiego teoricamente dovrebbe fare scompare anzi restituisce al mercato una enorme area di e di lavori potenziale lavori possibile che possono e svilupparsi creare dell'attività quindi bisognerebbe spostare di più l'attenzione su questo il problema di come si crea lavoro attraverso una trasformazione delle struttura viene in primo piano la questione delle riforme nove non creiamo lavoro perché non facciamo riformerà la può essere che in America in Inghilterra che hanno fatto delle cose negative certamente però la rigidità del nostro sistema rigidità nel reagire alle innovazioni e tale per cui noi abbiamo solo gli effetti distruttivi delle innovazioni tecnologiche non mettiamo a frutto nessuno degli effetti potenziali positivi che ebbe uno dei modi per venire fuori l'outsourcing della pubblica amministrazione
Se lo Stato non può più fare non è in grado di gestire determinati servizi pretendevano sofisticato perché mi domandano ricercare tutto ciò potrebbe essere trasferito
Alla società è creare dei lavori però questo cozza contro le norme legislative con delle rigidità con dei vincoli che lo rendono praticamente impossibile allora da una fenomeno negativo noi non riusciamo a trarre viene gli effetti potenziarne gli effetti potenzialmente positivi
E questo è il paradosso dei beni culturali
Noi abbiamo un patrimonio culturale immenso che potrebbe essere oggetto di però ha una rigidità tale nella modo di gestione che non ne veniamo a capo siamo riusciti a fare i lavori socialmente utili voi come dolorosa per pulire i giardini per raccogliere l'immondizia questa eccetera eccetera però quando si approccia la questione di creare nuove forme di attività imprenditoriale misto o quant'altro a ridosso del del patrimonio i beni culturali diventa estremamente difficile farlo perché c'è una serie di normative che lo impediscono quindi la difesa
Dell'esistente questo è l'elemento che vorrei enfatizzare uno dei fattori che impediscono all'innovazione tecnologica di avere effetti positivi che anzi ne infatti già negli aspetti negativi lo stesso vale anche nell'attività nell'attività industriale
Lento lei lo sviluppo dell'automazione certo che riduce il lavoro viste riduce però anche un lavoro che era inaccettabile diciamo la verità cioè i robot sotto una manna del cielo che fanno un lavoro che nessuno vuol più fare
La fabbrica di Melfi occupa mille molto pochissimi operai però e certamente l'ha fatto in cui l'opera che ci lavora sta molto meglio di quello che stava la catena Mirafiori d'altra parte la lotta contro la catena di Montalto è stato una delle bandiere del movimento sindacale quindi non è che si può vedere questo Comune evento negativo un evento in sé assolutamente positivo
Quello che bisona comincerà cambi avverte che il sindacato le organze nella corte dovrebbero cominciare a modificare che non la fabbrica non è soltanto quello che attiene dentro il reparto si allarga e normalmente la fascia fra la produzione manifatturiera e il mercato quindi c'è una una fasce dei lavori in campo e un'area nella quale tutta una serie di di attività possono sviluppare sul si sviluppano in forme diverse rispetto al passato in cui c'è molto di più
Di di mettere fuori di fare sorgere del Teresa e così via dicendo
E nei confronti di di questo tipo di processo c'è invece una rigidità enorme quindi la persona che io vorrei porre questa può darsi che il destino sia quello di andare nelle direzioni che diceva lei può anche darsi però io non credo che sia necessariamente che scompare il lavoro diventa indispensabile immaginare una forma diversa di organizzarne lavora anche una forma diversa di tutela del lavoro e quindi tutta la questione della modifica del delle forme
L'ordine di organizzazione del mercato del lavoro diventa un punto diventa un punto cruciale mi rendo conto che questa è una delle questioni più diciamo discusse anche oggi
Nel confronto con il sindacato però questo è un punto di minuta ma si può dire la flessibilità una baggianata non serve la lavoro poi se non c'è lavoro inutile essere flessibile John tutte formule che impediscono di affrontare e quella che a me sembra essere invece una questione vera l'innovazione tecnologica impone delle riforme impone una trasformazione profonda nell'organizzazione dello Stato nell'organizzazione dell'impresa e quindi la questione di come si riforma la società
Il paradosso politico nordico venendo qua da quella parte politica da una parte politica di sinistra lo vedo ancora più nettamente paradosso politico è questo
Che a presidio del vecchio ci sono precisamente le forze che dovrebbero essere le forze rinnovate dice perché il collo di bottiglia nella tutela indaga per lavoro così come nella tutela della struttura dello Stato così come nella difficoltà per andare ad un processo di rinnovamento paradossalmente proprio dalla parte di chi
Vi prendono contromisure drammatiche però deve difendere le cose che così
Sono quindi io insisterei sul punto ragioniamo sulla trasformazione da introdurre sulla riforma da fare per attenuare quanto meno l'effetto negativo dei processi che sono stati ricordati venendo almeno due minuti soltanto
L'elemento fondamentale su cui abbiamo lavorato e
Che poi è anche un po'il punto d'approdo perfetto dalla fine dell'intervento straordinario
E sostanzialmente questo non aveva avuto un superamento del dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno per la via forse più negativa perché non ce l'aveva ordinato il dottore di farlo per referendum potevamo farlo in un modo più accettabile
Però l'intervento straordinario era non più sostenibile politicamente perché era ormai diventato una fonte di corruzione e soprattutto allontanava il Mezzogiorno dall'Europa quindi aveva due handicap fondamentali che
Obbligavano ad andare a un superamento
La fine ritenendo straordinario ha avuto un effetto positivo psicologicamente molto importante perché ha spostato l'accento diciamo l'attenzione dal dall'ammettere sottolineare il vincolo esterno lo sviluppo del Mezzogiorno l'ha spostato sul vincolo interno il Mezzogiorno ha dei vincoli Steno lo sviluppo che permangono però gli ostacoli fondamentale lo sviluppo del Mezzogiorno sono interni alla società meridionale
Quindi la politica verso il Mezzogiorno la politica deve aiutare mezzogiorno e costringerlo a rimuovere i vincoli interni allo sviluppo vi sono quelli che sono che sono state ricordate
Ciò detto però resta il fatto che il Mezzogiorno ha una a un delle sue particolarità per cui anche l'intervento ordinario
Deve in qualche misura e saremmo
Sta di una politica verso mezzogiorno da una politica che si fa galvanizzante innanzitutto le forze che sono sul territorio ipertecnologico come dei patti territoriali della nuova linea che il Governo non solo quello attuale perché i partiti di governo un certo espone tenta di introdurre nuovi all'interno di questa logica diciamo nuova tentiamo di affrontare le aree più critiche sono cui alcune della Calabria della siccità cioè le aree nelle quali non c'è una capacità otto propulsiva neanche si allora di ci vuole un qualcosa di più ma questo qualcosa di più deve essere dichiarato più questo governo dopo le piogge introdurre fra l'altro questa idea dei contratti d'area che sono uno strumento con il quale il Governo centrale riconoscete un mare a
Superato una soglia critica estremamente pericolosa
Stabilisce con quel territorio un patto di un un programma d'emergenza in cui c'è una parte che fa il territorio una parte che fa il Governo centrale gli dà un'alzata mette a capo di questa contratto dare anche un responsabile del progetto del programma entro tre o quattro anni dovrebbe farlo rientrare nel dovremmo mi sono un po'la struttura che in qualche misura aiuta organizzare questo questo tipo di intervento militare di maggior questo diciamo quello che ne facciamo più che cosa farà oggi il Consiglio dei ministri difficili di lunghezza un pacchetto completo ma questo è il punto decisivo
Grazie a Gianfranco Borghini
Questa questa idea io tra l'altro molto molto importante la trasformazione delle strutture se uno da aziendalista come sono io ho va a vedere quali sono l'impresa crostate capace di creare lavoro in questi ultimi anni sono quelle che sono state capace di ristrutturarsi radicalmente sono esempi bellissimi se stati due
Diciamo servizi diretta dal ministro e che hanno messo in luce come una serie di imprese proprio proprio puntando su una fortissima riorganizzazione interna son riuscite a creare lavoro dentro di loro e nel territorio dentro quale vivevano
E se se poi uno va a cercare qual è qual è il filo conduttore trova che molto spesso è l'uso dell'imprenditorialità che c'è in una quantità di persone di gran lunga superiore rispetto a quella che oggi ha la possibilità di di di manifestarsi in quel modo molto spesso e strutture
Produttive non sono simili a questo De Masi prima lo diceva alcune strutture produttive tradizionali sono rigide non diciamo hanno hanno poche persone che fanno che progetta una volta che devono sommessi posizione esecutiva
E non e non e non sfruttano il potenziale complessivo del personale ecco molto del strutture son così anche il discorso di outsourcing sono tipicamente discorsi
Cioè formule rio organizzative per mobilitare imprenditorialità la parola Nicoli Piepoli che qui appare come come come semplice relatore ma in realtà contro l'istituto tratto deus ex machina del tutto
Grazie
Prosieguo dell'orgoglioso
Età dal
Di solito quando si fanno dei passaggi sulla tecnologia qualche problema
Però giornate aggiunge c'è cento a parte
Nonostante tutte le possibilità di lavoro che sono connesse proprio queste tecnologie
Tre punti veloci
Un sondaggio visto che la mia immagine e quella del ricercatore
Poi una descrizione rapida di alcuni progetti finalizzati
E poi una descrizione rapida del lavoro virtuale diciamo alla De Masi
Che è molto interessante perché a un certo momento come punto di riferimento perché a un certo momento può essere veramente un'idea per il futuro
Allora
Questo questa carta acqua
Che diciamo indica l'indagine che stiamo facendo che abbiamo fatto ieri sera cioè il teste sull'occupazione
Che indica un fai e poi una domanda qual è secondo lei il problema più grave per l'Italia la disoccupazione la mafia evasione fiscale la corruzione riforme istituzionali da della debole oppure l'intervistato è senza opinione sembra un normale sondaggio ed è del tutto normale sondaggio come risposte cioè il cinquantatré per cento degli italiani
Afferma in termini di risposta primaria che il problema è la disoccupazione il primo problema è la disoccupazione
Sondaggi patita miei concorrenti confermano questa cifra
Un mio concorrente mi dà le esattamente il cinquantatré per cento
Un altro mi dai il trentadue per cento però a doppia a doppia risposta cioè quali sono i due problemi più importanti e poi riduce questa risposta del cinquanta per cento quindi realtà non è trentadue
Ma il sessantaquattro come prima risposta ad ogni modo questo cinquantatré per cento mi indica non mi indica da un lato in termini di comunicazione
Che l'occupazione cioè di Q la cosa di cui stiamo parlando e la cosa più importante per gli italiani oggi però c'è un metà problema o se vogliamo una meta soluzione come abbiamo ottenuto questo
Allora abbiamo ottenuto questo licenziando in senso letterale la nostra rette il nostro finta telefonico perché queste risposte sono state ottenute telematicamente
Quindi
Abbiamo cioè un campione rappresentativo di italiani arruolato anzi per la storia lo stiamo arruolando in questo momento
Un solo operatore che si chiama Ciraolo
Ieri sera si è messa a computer ha mandato a questo campione rappresentativo di italiani una serie di domande di cui questa è la prima e ha ottenuto le risposte tutto contento le rimbalzava a noi a Roma alle dieci della sera
Quindi un solo lavoratore nei confronti di settanta lavoratori in piedi a impiegati normalmente in una serata di field questo significa che sessantanove posti virtuali sono stati accolti
Cioè in pratica questa tavola dimostra cosa significa la tecnologia
Questo servizio a servizio della ricerca in tempo reale è un servizio che ne apriremo a clienti io l'ho offerto a una persona o per meglio dire una personalità che in questo momento è qui in sardo già offerto cioè è una cosa ad alto valore aggiunto dal punto di vista della televisione
Dal punto di vista dei dei mass media cioè io posso durante una conferenza stabilire il gradimento del conferenziere in pubblico in quattro minuti
Ciò mille italiani che gli rispondono e mi definiscono se gradi sono anch'esse gradiscono non gradiscono l'intervento di X
E questo avviene con una sola persona un solo operatore a computer
Non mi dilungo sul sondaggio che in ogni caso sarà distribuito e passo al secondo problema non è il prima volta che mi occupo di lavoro
La prima volta me ne sono occupato quando mi sono laureato la mia tesi di laurea riguardava la piena occupazione in Italia con metodi keynesiani
I metodi keynesiani significano gli stessi metodi per cui diciamo a livello del traforo del Frejus
Dodici mila miliardi
Secondo preventivo vengono impiegati per dare lavoro a cinque mila persone l'anno cioè cinquanta mila cioè sì Cinco minacciano per dieci anni quindi e come se cinquanta mila persone lavorassero in un solo anno
Il valore aggiunto di un lavoro del tipo per tra Polo destra io sulla potete calcolare poi per dipendente
Estremamente elevato cioè dopo pochi posti di lavoro in cambio di una grandissimo di un grandissimo investimento che poi dopo il tracollo del Prioux sia necessario è una cosa diversa è una cosa che riguarda il futuro dell'Italia il suo sviluppo ma dal punto di vista del futuro di posti di lavoro
La chi è la tesi keynesiana in questo momento e catastrofica
Allora a questo punto ne abbiamo creato insieme con alcuni dei relatori presenti una serie di progetti finalizzati e poi che di verranno distribuiti in uscita e poi progetti finalizzati per cui si può dare lavoro a giovani per studiare come creare lavoro in futuro e poi dopo abbiamo fatto una sintesi
Che questa la creazione di lavoro in Italia nell'ultimo secolo nell'ultimo scorcio di secolo cioè quattro opzioni vediamo un po'se riesco
Vediamo
No vado
Vado a a braccio
Sì
Grazie
Ci sono quattro opzioni che noi proponiamo per modificare il concetto di occupazione una primo porzione riguarda i giovani in cerca di primo impiego
Cosa significa significa che se io non ho vincoli sindacali io come imprenditore
Invece di assumere una persona per cinquanta milioni all'anno di cui venti milioni andranno a questa persona mi assumo tre a quindici milioni senza pagare contributi
A questo punto la prima opzione sostanzialmente un'opzione che Mita circa trecento mila occasioni di lavoro effimere virtuali nel corso di un anno qualsiasi del primo anno di gestione di questa formula
Con un costo per le aziende di quattro mila cinquecento miliardi cioè di molto meno di metà del trenta per cento della costruzione della Galleria del Premio San e con un costo per lo Stato pari a zero perché quanti sono gli imprenditori presenti qui che farebbero esattamente come me assumerebbero delle persone a tempo diciamo a tempo determinato e senza oneri sociali di certo ce ne sono parecchi in Italia ce ne sono circa centocinquanta mila secondo i nostri sondaggi pari a trecento mila offerte di lavoro effimere
Effimere siamo nel mondo dell'effimero
La seconda opzione è e beni culturali già in questa sede i relatori precedenti hanno esposto l'importanza dei beni culturali che in Italia sono il trenta per cento dei beni culturali esistenti nell'intero pianeta
E allora a questo punto se io curo i beni culturali mediante posti di lavoro effimere occasione di lavori effimeri
A quindici milioni all'anno per occasione di lavoro per esempio per curare i musei per curare le opere d'arte per catalogarle per aprire i musei la notte
Come avviene in molti Paesi esteri per accogliere nei musei le persone invece di lasciarli allo sbando e così via sono cento mila occasioni di lavoro e la spesa in questo caso dello Stato e di mille cinquecento miliardi
Sembrano grandi voci
Ma non dimentichiamo che noi siamo in un'azienda che fa il sei settecento miliardi quindi è due volte il fatturato di questa azienda che dal punto di vista del fatturato generale dello Stato
è una cifra assolutamente bassa per il tipo di creazione di occasioni di lavoro che da e poi dopo abbia la formazione per gli anziani non tutti invecchiano io stesso sono entrato nella anzianità da un anno e invecchiando
è nasce il concetto culturale il concetto di ampliare la propria cultura
è il concetto che ha esposto Mimmo De Masi prima cioè è crescere e per crescere occorrono dei chiudono occorrono degli istruttori alla crescita e allora perché non creare cento mila istruttori ha un costo sempre per lo stato di mille cinquecento miliardi
Cento mila istruttori per una popolazione anziana di circa dieci milioni sono veramente pochi ma bisogna iniziare
C'è un'altra opzione
Quando dunque io sono nato in un epoca
Di torbidi molto più epoca di torbidi di quella attuale
Era il trentacinque dal trentacinque al quaranta si è sostanzialmente combattuta la guerra d'Etiopia preparata la seconda guerra mondiale dal quaranta al quarantacinque quindi avevo dieci anni quando si concluse la guerra ho vissuto la guerra nell'ambito della guerra esistita una figura che pochi anziani tra di voi si ricordano la figura del capo fabbricato
Cioè lo stabile ogni stabile superiore a una sola cellula familiare aveva un responsabile di quello stabile
Non era pagato però a questo punto perché non creare appagamento sempre a pagamento virtuale duecento mila occasioni di lavoro per capi delle strade per capi ecologici delle strade cioè operatori di quartiere e di comune per la tutela del verde per la tutela dell'ecologia
Il costo in questo caso è un costo ripartito su venti Regioni e suo otto mila cento Comuni quindi è zero per lo Stato ed è pari a tre mila miliardi e poi alla fine un uovo di Colombo che sinceramente debbo comunque vi confesso che debbo al colui che mi succederà in questa sequenza di relazioni al presidente dell'INPS Billia
L'uovo di Colombo è il seguente e noi siamo l'età della scuola dell'obbligo a diciannove anni a questo punto con abbiamo creato circa settecento mila occasioni di lavoro cancelliamo ottocento mila disoccupati in un colpo solo grazie
Grazie Riccò e Piepoli io devo ricordare un episodio per par di capire cure cose ridicole Piepoli
Ero al pensionato lista Bocconi che pranzavo il primo aprile mille novecentosessantatré era un giovane
La giovane matricola poco più che matricola secondo anno e entra un signore signora Tavern tot anni che agricole Pepoli mi dice avete voglia di guadagnare e non mi ricordo che la cifra vedete voi divagare eravamo con degli amici cinquanta mila lire poteva essere sana ma calerà l'asso pagate ha detto
Grave che è primo aprile non non cadiamo mica come che ci dice no oggi ma sto dicendo sul serio
Fatto sta insomma che aveva ventotto anni
Era in applicare bocconiana arruolare persone per la sua nuova impresa che è Sirma infondata anche al periodo quindi dal punto di vista della della creazione posto di lavoro di creazione di occasioni di lavoro Nicola Piepoli ha una lunga lunga tradizione allora a geni veglia l'ultima relazione sull'impresa sì loro domande di flessibilità e liricità giuridiche cambiare abbiamo siamo partiti in pori tardo abbiamo un poco perso con i tempi pertanto condividiamo il prego volevo scuole o dire a lorsignori chi ci devono perdonare ebrei che
Lolli questa volta usa il piano
Se qualcuno proprio proprio non esiste fa un passaggio esterno rientra velocemente per continuare i lavori prego
Violazioni
Io parto dal
Mi scuso di Mimmo De Masi
Noi abbiamo la forte competizione globale dovrà citare Kissing c'è una guerra due all'economica noi di una guerra per lo sviluppo ma una guerra per la supplenza della cooperazione la Parlamento delle tecnologie
E nella realtà d'urgenza tanto è vero che in questi giorni
Non siamo la bandiera dello sconfitto Morgan perso tecnologia informatica
Quindi la prima la competizione globale
Il secondo impatto è il ritardo tecnologico
Proletario tecnologico questo Paese
Paga un ritardo di almeno quindici anni vent'anni
Dopo i settori più tranquillo meno a rischio più amato più pagato in cui tutti potevano andare vedi le banche presentano oggi un bilancio chi può fallimento problema filologico cioè un qualcosa come settanta ottanta mila persone
Perché hanno scoperto con molto ritardo che esiste l'informatica che vista l'informatica distribuita che esisteva un benché il corpo venti che quindi il l'azienda gestita direttamente dallo sportello proprio cosa fare
Ritardare le privatizzazioni
In Francia in Germania Inghilterra hanno realizzato in modo diverso lo aspettiamo la privatizzazione delle ferrovie
E proprio dalla privatizzare a fare una Spano ridotto un po'di gente per i quando passeranno all'INPS passeranno centoventi mila lavoratori alpini e duecentocinquanta mila pensionati
Ecco quindi problema non saranno i conti in ciò sarà chi ha gestito le soluzioni poi l'idea mandati in prepensionamento sapendo perfettamente che magari altrimenti Milan dovevano andare in cassa integrazione guadagni
Ma c'è un colore un un risonanza all'osso a mio avviso fra il noi e gli altri Paesi oltre la globalizzazione solo due punti di crisi che ancora non girano strano
La pubblica amministrazione la partecipazione statale
La pubblica amministrazione Borghini non può essere trattata come un qualcosa che deve bloccare
Il turn over la pubblica invece un qualcosa che in modo antropologico non può gestire l'innovazione
La propria prestazione negli Stati Uniti e un attore di domanda di tecnologia di creatore di domanda dei creatori di posti di lavoro
La pubblica istruzione oggi in Italia fa l'outsourcing lettere senza c'è nel senso che paga la Finsiel
A in mo'regime di monopolio con contratti che io quando ho provato a esaminarli quelle vere
Contribuito a ridurre non abbastanza perché avevano molti amici
Ma chiunque ci sono riuscito ma che certamente io non vedo completerà in campo del sotto coi privati tanto è vero che questo sarà un problema anche per chi ha deciso di acquistare la fesserie
Per settecento miliardi
E poi la crisi delle partecipazioni statali
Negli Stati Uniti come Germania come Francia uno rosso domani per logica di ricerca viene proprio dalla NASA dall'esercito le ricerche anche nel campo organizzativo in campo le commesse arma dalle ma i temi nel campo della chimica campo la fama certificato in campo
Molto sofisticato ecco noi quando abbiamo abbiamo oggi le partecipazioni statali che affrontano il problema
In questi sensi bisogna rapidamente privatizzare la stretta gravemente lui fallisce
E poi che bisogna fare in fretta si ricorre alla strategia della cucina è una strategia
Che fa ridere quando la sedicesima aspetto della la vendi con lo spezzatino o senza spezzatino
Persino vuol dire che la spacchi a pezzi per fare in fretta oppure ai talmente freddo di venderla per cui li fa l'ICI per cui non ricevendo Harlan in termini globali e quindi ecco la strategia oggi
Non delle ma i temi ecco e la Trilogia della cucina lo spezzatino con uno spezzatino questo un punti veri che influiranno drasticamente sull'occupazione nel nostro Paese
Io vorrei fornire qualche numero che il servizio statistico dall'INPS
Nemici dei presenti
Hanno le sapete abbiamo i dati delle aziende che pagano i contributi
Quindi possiamo capire l'andamento dell'occupazione dei prossimi negli ultimi due o tre anni
Facciamo una bella passaggio
Dal novantadue al novantaquattro di fatto tutte le aziende delle varie dimensioni delle piccole medie grandi allora indotto l'occupazione di circa seicento mila unità questo diminuzione quindi questo è un punto che possono è vero che la piccola e salva certo un fenomeno globale
E altrettanto importante esaminare anche l'andamento l'indulto manifatturiera meno trecentosessanta mila dipendenti le costruzioni meno centottanta Madonia dipendente sto parlando del novantadue novantaquattro quindi i dati molto aggiornati i dati controllati i dati nel quale c'è un po'organi di controllo del sindacato quindi come tale questo l'andamento nel sistema mentre invece vediamo credito assicurazioni servizi alle imprese che tengono e crescono ben saldo netto di cinquecentocinquanta
Ironica ma qualche volta è importante come c'era da dare alla destrutturazione dalle imprese
La dimensione media del settore dall'impresa manifatturiera passa da tredici sei dipendenti altre diceva uno alquanto probabile è un cavallo zero cinque un forte cale in termini di dimensione aziendale
E lo stesso vale per le costruzioni cessi diventa sempre più piccolo cioè le aziende hanno iniziato una fortissimo progetto di outsourcing
Cioè uscite chiaramente e tenuto nel core business e uscita
Dell'occupazione
Ed è importante invece usate sono le vere nelle piccole aziende i lavori i posti di lavoro creati posti di lavoro distrutti
Noi avremo nelle aziende salame dipendenti circa duecento mila aziende che hanno creato circa quattrocento e trentotto mila posti di lavoro
Ma altrettanto duecento mila aziende circa che ne hanno distrutti trecentoquarantotto mila quindi il saldo è ancora positivo
Però questo differenziale di un tratto di città che dell'ordine di mezzo milione
Anche nelle aziende Pico dipendenti debba capire la dinamica questa la prima volta che il Paese ha una fortissima dinamica accelerata nella nascita della morte dell'impresa nascono più in fretta molto più in fretta si espandono più rapidamente i cicli economici
Si accorcia primaverile dato a mio avviso eclatante che il solo due cioè il sodio soltanto c'è un saldo nel negativo al nord ma il saldo molto forte al Sud e al centro
Il suo dovere ha perso quindici mila posti di lavoro al Nord e passi trentaquattro mila ciò significa che l'onda di crisi viene ancora al sud dove le fabbriche il giovane nella realtà Allodi grossi problemi al Sud sono già andate quindi come tale credo che non abbiano più problemi di allenamento
E questo indicare anche ai lavoratori dipendenti sempre settore privato numero di lavoratori tre classi di età che succede
Le tabelle le avete nella cartella quindi sono le vedette ce l'avete successivamente
Si indica molto chiaramente che la percentuale degli occupati sotto e sopra a ventiquattro anni fino a ventiquattro anni se nello nell'ottantotto non ventitré per cento dicendo al diciotto per cento nel novantatré
Quindi i giovani non entravano di fatto nel sistema come in meno entro le melodie prendeste cioè c'è una grossa Stasi d'ingresso quindi un rischio anche di invecchiamento della piramide
Dell'azienda analogo un poco del turnover blocco del turnover dalla Pubblica istruzione ecco qui
E mio amico da Angelina Jolie è volata pale interessante che fa il confronto fra ciò che è venuto nel Veneto e ciò che è venuto in Italia e qui si vede il grande differenziale del Veneto rispetto all'Italia e quindi mentre si legge si veda la tabella del Nord Piemonte Noro Noro nordovest la musica diversa qui nel Nord-Est
La musica anomala rispetto agli altri incontri positivi
I giovani sono passati nel novantatré erano il diciotto per cento dell'occupazione oggi vanno ventitré per cento
Il Veneto quindi il ventitré
è il Veneto diciotto e quello nazionale quindi questi sono i dati del novantatré quindi i giovani continuano a entrare rapidamente nel Veneto io previsti in Italia sono oltre sette del Veneto il cinque
Gli operai il cinquantotto e quattro nel Veneto il sessantatré
Cavallo chiaramente gli impiegati di ben sei punti dal trentasei al trenta quindi veneto va verso una struttura destrutturazione IPAB e quindi un outsourcing che nel core business tieni gli apprendisti che io pre che la fabbrica c'è la macchina
Ecco senza mai
Anche nel Veneto Carlo Polini cade drasticamente il discorso dell'occupazione ce le aziende con oltre cinquecento dipendenti nel Veneto
Allora occupazione del quindici per cento contro il venti per cento e del due per cento nel nel nel Paese
E quindi questo dice come nella realtà
Il fenomeno è abbastanza chiaro noi abbiamo un sistema che fa l'outsourcing abbiamo le aziende Rete abbiamo la micro impresa
Abbiamo lo smaltimento complessivo del sistema abbiano quindi una forte crisi dell'occupazione
L'ultimo punto all'ultima domanda della tabella con cui considerazione finale che vorrei fare
L'incidenza sull'occupazione temporanea per classi di età
Noi crediamo che l'occupazione temporanea in Italia e il sette per cento in Germania il dieci in Francia l'undici per quanto riguarda i giovani in Francia l'ottanta il settanta per cento l'occupazione temporanea i giovani in Italia il ventiquattro questo non lo dice dice nella realtà anche le infrastrutture giuridiche nostro Paese
Spingono verso il lavoro nero perché certamente i giovani lavorano ma certamente sono al di fuori dell'istituzione
Quindi vorrei toccare tre punti
Se è vero che l'azienda si smarrisce che fa l'outsourcing che fa lavoro domicilio che utilizza la salute lavoro
E quindi la un'agenda avete una micro impresa l'azienda reti di computer eccetera allora dobbiamo cominciare a vedere che succede allora cominciamo dirà
Tutto ciò che è un sorso in nel nostro Paese
Cioè lavora case considerato non lavoro artigiana ma lavoro
Non l'ha voluta artigiano ma loro dipendente quindi grande confortevole insomma perché le purtroppo applica la legge
Noi dobbiamo dire che loro domicilio e loro dipendente l'azienda dice no questo lavoro artigianato quindi l'artigiano nella realtà passa dal quindici per cento del prelievo al tra il due per cento per le lo conferma
Basta pensare che in Europa consapevole che nasce l'azienda avrebbe invece la direttiva società unipersonale nel campo del visionato dal novantatré giace in Parlamento e lì rimane
Cooperative l'artigiano e responsabile
Completo della produzione la cooperativa di soci viene ritenuta una scelta ancora industria artigiano cosca con un salto quel tanto dove contributi
All'apertura
L'agricoltore dovuti se abbiamo un carico di lavoro di punta cioè raccolta della del dell'ovazione per conto della frutta bene in agricoltura non c'è il part-time cioè nel senso che c'è ma è tutto nero
Cioè giuridicamente formalmente non abbiamo innescato il part-time colpo
Secondo puntuali fratture alla pubblica amministrazione
Questo mi piace punto discreta del della classe politica sia di quella di abbattere sia di quella che era al potere
Io penso che un Paese che ha un'economia sommersa di questa dimensione
Non può pensare di affrontare la finanziaria quindi non lotta all'evasione e quindi anche un un
Una gestione di sistemi di solidarietà e quindi di trasferimento di parte del monte salari per poi pagare le pensioni o pagare gli ammortizzatori sociali né di cassa integrazione per i professionali
Dopo l'imitazione oggi ancora fordista separata
Basta pensare al fresco tre milioni di pratiche di contenzioso voi sapete che le partite Iva oltre cinquanta milioni sono un milione e mezzo ciò significa che mediamente chiunque è un affare obesa di oltre cinquanta milioni a mediamente due confligge col fisco
I crediti che legge c'è essenzialmente dal contenzioso sono trentasette mila miliardi
Dovuti proprio al fatto della iscrizione dell'azienda in termini industria commercio o trovammo
Riconoscimento della città responsabilità limitato lo fra industria commercio lavoratore
A domicilio considerato lavoratore dipendente e non lavoratore
Autonomia
E questo la dice lunga quando noi ci confrontiamo con le politiche per riprogettare la pubblica istruzione
Io ricordo tre punti il blocco del turnover che ritengo una sciagura
L'ho cominciato a pensare alla pubblica istruzione deve avere le tecnologie la cultura per diventare un hold in un'azienda rette
Qui da Pomezia eccellenze qui c'è il direttore se si va a Pomezia si parla in un secondo con converrà con coro Hondo con sistema satellitare con dei ragazzi che hanno imparato e gestiscono a casa senza in appalto insiste
Secondo alcune cose un po'che fanno poi gioia ecco quando si approntato della riforme la pubblicazione io mi ricordo la circolare sul cappuccino
Di un ministro poi è cambiata la maggioranza è citata circolare sui telefonini cappuccine telefonini fanno rima ma chiaramente a mio avviso non affrontano il cuore la pubblica istruzione che si chiama tecnologia si chiama
Cominciare a studiare sistemi omogenei fra prelievo fiscale Paleo fra parà fiscale significa comincia a rivedere le varie strutture dal paese dell'agenzia e sono in caso Numitore chiudo né col Comune cominciare a fare un un esame globale basta pensare che noi in città abbiamo sistema previdenziale
E consente di dal peso di validità tramite ordini forense o invalidità per infortunio l'INAIL o in qualità civile al ministro degli Interni propri quando incomincia ad incrociare i dati
Le pensioni indebite davano il parzialmente interviene davano un'evasione c'è un indebito dici che sei centocinquanta miliardi l'anno cresce quando che la mano destra lo sapeva
Una sera la mano sinistra
E la pubblica distrazione che gestisce informazioni che potrebbe essere la vera domanda per fare innescato un meccanismo positivo sul mercato
Per lavori di software avanzati per tecnologie e una ad estrazione
E quando fa legare in base ai regolamenti che si basa sullo sfiducia o meglio sulla certezza che il dirigente un ladro
Richiedono mediamente tempi di tre anni e tre anni sono esattamente il tempo in cui una macchina informatica diventa obsoleta
Per sul punto riguarda le partecipazioni statali
Quando De Masi Dio eravamo insieme nelle parti maltrattare negli anni Sessanta per ricevere statali facevano un problema di infrastruttura
L'acciaio
L'ENI
Il petrolio
Le autostrade l'autonomia da linee marittime l'Alitalia
Oggi chi fa le infrastrutture il passo
Il mercato
Cioè di fronte a un sistema americano
Che tramite l'esercito la grazia la Marina butta una quantità enorme di risorse nel campo della ricerca delle infrastrutture per cui chi va in barca alla con il punto nave il punto la sua barchetta con Laurent
Proprio di ricordare che allora è un satellite militare americano
Quando pensiamo che la battaglia come dice Kissing delle Guerre stellari diventata la competizione economico con l'autostrada informatica
Quando pensiamo che l'autore informati che sono la vera tecnologie con cui si globalizzazione ma finanziario
E sistema per cui io faccio in tempo reale a un congresso e poi lancia un'idea e poi diventano sta che assembla
Beh è chiaro che a questo punto abbiamo sempre bisogno allora di riconsiderare qual è il progetto rischio-paese dove si fa esitava paese
Perché oggi se la prese in parte viene difeso ma intente a mini negativi
Cioè noi abbiamo ancora la contingentamento dell'automobile giapponese a trentadue mila l'anno per salvare l'indulto tomo politica
Tutti sappiamo che quando poi finirà questo contingentamento da qualcuno di voi comincerà a comprare più in fretta una macchina giapponese forse non la macchina italiana
Ecco questo sciocco della telematica dell'informatica e della cultura
L'autrice nel nostro Paese corre è uno dei punti che ci differenzia qui non possiamo dire che c'è soltanto un sistema globale
Che si mette in crisi qui c'è un gap Dei riprogettazione della pubblica amministrazione c'è la crisi della domanda pubblica dovuta al discorso non solo di Tangentopoli ma della caduta
Bene prego delle partecipazioni statali che negli anni sessanta è stato il punto determinante delle infrastrutture del Paese
Ci siamo dimenticati qualche fatto Matei negli anni Cinquanta quando oggi ci lasci un'azienda che oggi viene deviata dove sta il disegno oggi delle parti superiore statale
Savona culture ripeto spezzatino o della vendita e
E quindi io ritengo che noi affrontiamo
Un settembre
Prossimi anni in modo molto duro
Sarà molto difficile affrontare i tagli della Finanziaria e col Governo lo faccia
Io mi ricordo il governo Amato supporto un grande taglia circa ottanta mila miliardi ma c'erano tre condizioni che nemici politici dimenticano
Uno è il condono Mottola valanghe di soldi ai condoni sono finiti in ultimo la viabilità luglio anche lo abbia preso mille miliardi più del previsto
Il secondo è stato il blocco delle pensioni d'anzianità
Siamo arrivati a trecentosessanta mila domande di pesante ai da bloccate come con colgo chiusi Fari Forme risposta ai problemi no poi ci lascia sul tavolo qui quando che ha fatto la riforma il vero problema non era tanto i tagli che abbiamo fatti ma come fare uscire quelli che avevano maturato il diritto già basta andare in qualsiasi struttura giuridica di tribunale l'avrebbero lenta no
è il terzo era la minimum tax che è stata una grande battaglia più o meno giusta io ritengo positiva perché abbiamo portato a casa molti soldi e lo faccio segretario generale fisco grammi un trasporto diverse migliaia di miliardi oggi queste regole ci sono più
Quindi alternative sono o mentale le quote
Voglio che lo fa o tagliare le spese e anche questo e voglio vedere perché il discorso degli sprechi sopra siamo dei Cappuccini telefonini le auto blu ma questa è demagogia
Ma questa è una tragedia vogliamo cominciare a vedere quali sono gli enti che gestiscono quasi niente che stanno ancora in piedi vogliamo cominciare a dire che l'evasione non la si combatte mandando lunedì l'ispettore dell'INPS Murder di quello dell'INAIL mercoledì
L'ispettore della leva giovedì la Guardia di Finanza ma questo vuol dire soltanto fare campagna elettorale per Bossi
Questo
Ma sapete voi che lo Stato deve ancora rimborsare trenta mila miliardi di Iva al Nord Est
Probabilmente anche qualcosa
All'amico che ci aspetta ecco questi sono i meccanismi dello stato allora questo Stato che deve fare lotta all'evasione questo Stato che deve andare a fare Nauman cominciare a rispondere delle proprie regole
Come possiamo mandare ispettore a fare la pelle laziale quando l'azienda si presente ne risente comincia a rimborsarmi cinque miliardi viva l'esportazione come hai pagato
Questo Stato che nella realtà finora fatto una tassa sull'esportazione
Non versando l'Iva per trenta mila miliardi più altri venti mila miliardi per cui il totale dei rimborsi non cinquantanove mila miliardi doveva quale meccanismo va quali sono le strutture con la quale si fa una riforma di trenta quaranta mila miliardi
E pertanto il punto cardine chiudo a mio avviso sarà ancora la centralità di che cosa non soltanto dell'occupazione ma di riprogettare la macchina della pubblica amministrazione che in quel settore ha dimostrato di saper funzionare
Primo certamente industriale anche qui invece di fare dirette dirà Fiore fare neutri mentre le tecnologie mettere la cultura ricordarsi che noi se vogliamo passare a gestire i prodotti che aprono un alto valore aggiunto il punto Carmela o sarà la scuola
La soltanto per bloccare ottocento mila disoccupati ma ricorda c'è meno di allinearsi ai Caraibi lo squalo scuole di Vasco l'obbligatoria
E a diciott'anni
Grazie avviliamo terrà questo richiamo alla necessita di un lavoro di ristrutturazione profonda nella pubblica amministrazione l'uso della tecnologia proprio per riformare la pubblica amministrazione
Adesso abbiamo un po'di tempo per alcuni diciamo commenti interventi suggerimenti o richieste di chiarimenti relatori
Russo io ho qui una lista di persone che dovrebbero essere in sala e che dovrebbero avere titolo
Per diciamo dire qualche qualche qualche parola però vorrei prima vedere chi diciamo altrimenti nel nel nel nel resto io qualcuno ma vorrei vedere se c'è qualcuno che diciamo si candida prego se vuol venire
Alla cortesia
Chi viene
Oggi è se così gentile da dare il nome
Chiederei la cortesia di interventi diciamo piuttosto rapidi in modo tale da dare la possibilità a più persone di intervenire
Mi chiamo Paolo da Anselmi
Di mestiere faccio il commerciante di informazioni sull'amministrazione pubblica
Praticamente detto editore di guida azzurra all'amministrazione pubblica
Mi sembra che nelle soluzioni prospettate questa mattina
C'è un convitato di pietra
Ed è il contribuente
Perché abbiamo liste di tre mila miliardi altre migliaia di miliardi giustamente Biglia ci richiama all'ordine su questo fronte
Quindi siamo ancora un pochino alla Spoon River in cui ci si lamenta e qualcun altro dovrebbe fare
Qualche cosa dicendo noi abbiamo già dato
Allora io penso che bisogna un pochino fermare le bocce dire ok chi avuto avuto chi ha dato ha dato non fare neanche come fa il presidente del Consiglio dicendo
Sì è vero la manovra è impositiva sugli imprenditori ma voi avete fatto profitti negli ultimi due anni perché allora uno dice sì ma io ho passato una recessione la più dura del dopoguerra
E allora così andiamo indietro al quarantacinque forse al mille novecentodieci diciamo che siamo qui allora ognuno si imbocchi le maniche
Per lavorare
Molto interessanti le statistiche
Rappresentate
Dall'ingegnere molto affidabili tengo a sottolineare perché l'Istat dodici mesi fa dava tre milioni cinquecento mila in prese tre milioni cinquecento mila trecentocinquantuno
Trovo che sia molto più affidabili il milione trentuno mila dell'ingegnere Biglia che sono quelli che paghiamo
Non è la diamo l'INPS forse le tasse il Fisco sì ma l'INPS non l'abbiamo
Paghiamo i contributi all'INPS
Mi sembra che proprio facendo leva su quelle su quelle statistiche c'è una grossa risorsa che è stata evocata
Ma che non viene Caro come si dice che non viene non si apre questo rubinetto non si pensa di aprirlo e cioè facciamo il progetto un progetto finalizzato ho lavorato anch'io per un progetto finalizzato quando facevo il dipendente cioè sempre con un'ottica un po'centrali istiga io penso che ci sia spazio sia per proporre progetti sia per supportare la imprenditorialità ma facendo leva su quei cioè novecento sessantotto mila piccoli imprenditori io micro imprenditori che non sono piccola e media impresa sono micro impresa
I quali ai quali come detto bisogna dire voi avete capito come gira il mondo quindi se vogliamo fare qualche cosa di centralistico facciamo una campagna anni fa c'era la campagna estiva Forza Italia
Facciamo una campagna voi avete capito come gira il mondo voi siete la nostra risorsa questo è quello che si può fare con pochissima spesa per il contribuente e se vogliamo ce lo possiamo anche autofinanziare
Il crinale il crinale per creare posti di lavoro ed correttissimo io penso dire non è un problema congiunturale ecco il problema è
La concorrenza il problema è
Rimuovere la totale assenza di concorrenza da sei milioni almeno
Di lavoratori su diciotto milioni di lavoratori che siamo in questa nazione
è stato accennato ci sono almeno sei tutti i sei milioni
Non soggetti a concorrenza questo non vuol dire privatizzazione questo vuol dire concorrenza cioè molteplicità delle fonti di approvvigionamento molteplicità delle domande questo è perfettamente attuabile anche in ambito pubblico
Occorre e faccio una proposta in cui ci facciamo carico tutti occorre per poter fare per poter assolvere i debiti dello Stato e via discorrendo occorre che questo Stato risparmi occorre che questo Stato non non si metta a spendere altre cose regioni comuni chiamatelo come lo vogliamo chiamare è stato occorre che risparmi
Occorre che si rompa il muro di assumere di ipotesi di ingresso ad ogni ragionamento secondo il quale comunque le persone stanno lavorando sulla loro frontiera di fattibilità
Sarò rapido
Occorre un segnale forte per corroborare il messaggio ai novecento sessantotto mila voi siete quelli che stanno lavorando occorre che lo Stato faccia uscire dal settore protetto di sei milioni di non concorrenziali duecento mila lavoratori l'anno un milione in cinque anni non a carico dell'ingegner Billia
Non un milione ce li prendiamo noi uno per uno in cambio di una nastrino di commendatore della Repubblica ce li prendiamo noi li assumiamo noi domani mattina ai nostri salari dei privati concorrenziale ti penso di parlare d'un uditorio
Di lavoratori
Soggetti industriali soggette a concorrenza ce li prendiamo noi ai nostri salari alle mansioni che noi assegneremo loro che saranno comunque le massime compatibili con le loro capacità e voglia di lavorare Mimmo
Perché li pagheremo noi
Partiamo in questo modo facciamo una campagna sul lavoro grazie
Grazie ad Anselmi altre persone
Sono
Nella sera sembrava strana che non ha non non avesse voglia di dire qualcosa sul tema
Capi io gli in sala
H va bene
Dove
Ho pensato va reso l'idea mi pare quest'ultimo intervento di un privato concorrenziale tra abbia reso l'idea di come tutto questo dibattito sia sviluppato direi su due grandi filoni mi pare di poter identificare un filone apocalittico filone integrato
Assegnerei al professor De Masi la palma del filone apocalittica del professor Dematté del filone integrato cioè le due culture che rispetto ad un problema come questo tendono da una parte a dire che tutto sommato le ricette usuale abituali esistenti potranno risolvere il problema dell'occupazione
E chi invece la posa De Masi ma in qualche modo su un fronte che è diametralmente opposta che quest'ultimo intervento ci dice che le ricette usuali sono stamattina efficaci perché in realtà se poi entriamo nel secondo finali nel secondo lato della biforcazione il professor De Masi e il privato concorrenziale perché è intervenuto adesso
Pur essendo entrambi apocalittici forniscono ricette diametralmente opposte perché meglio perciò De Masi fa l'elogio dell'ozio incontra negozi nel privato concorrenti addossati per poter rimanere privato concorre il Senato
A queste condizioni deve produrre su se stesso delle forme di autosfruttamento talmente pesanti da lavorare non
Sette ore trentasei minuti al giorno ma venti ore al giorno e qualche volta anche il sabato anche la domenica per cui sono sicuro che la ricetta potrebbe funzionare nel senso che se coloro che il private che per la ripresa che assumeranno
Non saranno a carico dell'INPS dovranno comunque assumere UEO Fly con lo stile di lavoro da venti ore al giorno allora
Seconda tempo forse anche di più o di lavoro sì allora io credo che se vogliamo entrare in questi discorsi in termini non a strati né però era neanche scuserete propagandistici credo che dobbiamo tenere atto di un dato prende atto di un dato di fondo che però mi sembra importante a costo di voler fare
Anch'io a tutti i costi la psicologa
Turato che molte delle confusioni che si giocano su questo terreno sono legate al fatto che la piramide dei bisogni quella piramide i bisogni ci che Maso opponeva la base dei comportamenti umani e che vede nella base della piramide la soluzione di bisogni elementari dell'uomo cioè mangiare dormire a Verona coibentazione termica adeguata fronte naturalmente di una spesa energetica corrispondente che poi via via salendo nella prima dei bisogni porre altre necessità come quella di avere una ruolo un'identità gratificazioni emotive gratificazione affettive e così via
Per gli extracomunitari che assistono i vecchi e il suo estremo errore sull'altro versante nella prostituzione il commercio degli organi eccetera in entrambi cari si tratta di economia e di beni non disponibili direttamente in temi di economia delle merci così come l'economia classica dell'Ottocento ce la consegna
Grazie a Venezia
Ci sarebbe da iniziare un altro convegno perché aperto filone importantissimo non c'è ombra di dubbio dice questo grande problema demografico
Secondo me proveremo grafico e e all'origine dei grandi processi di globalizzazione perché c'è questa ondata di giovani popoli che hanno bisogno di di sopravvivere
Alla ricerca di lavoro e che stanno diciamo
Certo ecco allora commosso ricordo solo prego
Certo previsti variamente c'è però però si fa un po'di confusione si terrà alta tecnologia espelle il lavoro ci sono dei tipi di alta tecnologia che sperano lavori il computer ma ci sono altre teologia che servono per coprire nuovi bisogni e di nell'aria in cui noi ci dobbiamo muovere
Questo è il settore che dobbiamo averlo chiare mentre trovo sempre delle coniugazioni che al tecnologia ma il computer non espelle espulso il
Bancomat espulso noi dobbiamo occuparci di bisogni immateriali che mezzi tra cui e anche il rapporto dico di assistenza
Che ci sono che ci sta supercar coperto un caso tipico tutor belle attrezzature sportive o labbra abbagliamento sportivo l'Italia che prima nella moda per difetto di tecnologia per il petrolio abbiamo perso mercato colossale del tutto quello del tempo libero porta così alla sanità basta chiuso dietro c'era senatore Mazzuca che aveva
Prego
Io credo che saluta chi era scortato delle cose
Che già conoscevo ma ho apprezzato moltissimo l'impostazione non è che le conoscevo sì tutte ancor meno sono state approfondite in modo più ampio hanno apprezzato molto l'atteggiamento molto costruttivo anche quelle alte tecnica di Marghera costruttivo nell'astratto nella sua provocazione e che porta a al politico e alla politica
Di proseguire su una strada non più della come dire della contingenza della della risposta immediata dare apre al bar bisogno deflagrante nati non approccio di tipo sistemico e che sono note Faria necessità di affrontare come peraltro già cominciava a a a ragionare in questi termini tre grossi sistemi e il sistema della pubblica amministrazione come ha ricordato Gianni Billia
Il sistema anche delle leggi però per per ridurre la parte la parte come diceva sempre biliardi evasioni fiscali o di contenzioso che dipende semplicemente dal fatto che le leggi non sono adeguate le trasformazioni sociali in atto in trasformazione del tipo di lavoro che si svolge adesso e in che modo si svolge in atto
E poi dopo il sistema più direi più limitato ma molto importante il sistema della ricerca apprezzo quello che ha detto il Cavazza il presidente Canazza perché
E proprio questo sistema ricerca che in Italia non esiste esistono mille rivoli esistono millenni alcuni grandi enti mi e poi molte altre realtà anche nel modo ricerca non esiste però la consapevolezza politica
Che così come è stato fatto in alcuni Paesi per esempio dell'est penso alla Malesia
O come fa da tempo la Germania occorre che a un certo punto il Paese la responsabilità di chi dirige il paese decide che quel quelle risorse che non sono neanche tanto poche perché noi anche qui è questione di di statistica lessico sita in Italia ricerca pubblica ricerca privata sono direi più o meno uguali a quelle degli altri Paesi del nostro livello ma se i Paesi europei no vengono indirizzati per quegli anni verso quei settori e non per fare ricerca così soltanto astratta approva perché la ricerca con i tempi necessari e con le dovute con le dovute attenzioni poi diventa innovazione innovazione però produttiva produttività di lavoro e non soltanto con l'innovazione che tecnologica che invece talora a e l'abbiamo vista anche Piepoli c'ha dimostrato piccoli fatti oggi può ridurre lavoro ecco qui l'idea di fare un sistema ricerche italiano finalmente con un con un nuovo organismo che sia che veda il politico i politici insieme grandi operatori al ragionare del proprio paese per lo sviluppo futuro sviluppo che porti occupazione è un po'quello che Banca l'ultima cosa che volevo dire
E che è anche molto importante e lasciatemelo dire visto che io sono di Rinnovamento Italiano e faccio parte di questo governo e che veramente mi sembra che il governo Prodi abbia affrontato e stia affrontando questo tema non in termini chiacchiere CIO così o di grandi così va molto con i piedi per terra molto con questioni o concrete e molto con grande senso di responsabilità
Grazie poi regolato e diceva che bisognerebbe mettersi insieme viene in mente un'iniziativa molto bella fatta in Svezia due anni fa ma mi pare che adesso lo stanno Frittoli progettando
Allora giudicato un giorno e mezzo tutti i media tutti i media attorno al progetto Paese pigliato fatto un grande lavoro un grande lavoro di preparazione
E poi la televisione per un giorno e mezzo io quando l'ho detto dico ma spiegati un giorno e mezzo vuol dire che l'hanno spento la televisione e se ne sono andati al mare perché se lo facessimo da noi probabilmente lei tornano dice è stato organizzato come si deve è stato preparato dei media eccetera
E un giorno e mezzo
A tutta la gente quindi perché con quel Bertoli si può parlare dove la gente si è parlato delle grandi scelte di paese
Ecco lei camere toccato proprio l'allocazione delle delle delle risorse di ricerca
Il grande problema a mio modo di vedere come l'ho visto io passato è che se c'era cento bisognava dare uno a questo un'ora e mezzo a quest'altro mette a quell'altro con l'effetto che nessuna delle allocazioni era produttiva bisognerebbe effettivamente avere il coraggio di dire
Si fanno delle scelte tra pesi e questi sono i settori sui quali puntiamo per i prossimi cinque anni poi i vertici che si vedrà
I i però e problema politico allora se se le forze politiche adesso forse con col sistema maggioritario fosse diventa possibile passato non lo era ma se regge questo sistema maggioritario che comincia a esserci qualcuno che comincia a dire che forse forse non leggete andranno non è quel che ci vuole disperdere
Altre prego
Se ora
Siamo in una sede dove tutto funziona quindi
Se senta cioè qualcosa falso valido c'era c'era offre gratis ma sono le cose che dice
Discreti vita nuova mi occupo di innovazione soprattutto in problematiche di marketing quello che a me piace molto molto delle nell'intervento del professor De Masi è sostanzialmente una tentativo di arrivare a una definizione di lavoro più ampie rispetto alla formulazione iniziale
Se invece poniamo effettivamente però nei termini del cittadino dovremmo chiederci che cosa è lavoro e corre dell'occupazione in realtà è un continuum non è che possiamo arrivare delle polarizzazioni così precise e allora se ci poniamo nell'ottica del cittadino dovremmo dire che il lavoro in fondo è una sorta di attività purtroppo forse necessaria corrispondente ad una progettualità di guadagno o di reddito
E corrispondente a una atteso di autorganizzazione professionale
Probabilmente qualcosa di questo genere se siamo d'accordo su questo
Non esporta credo a dare a questi cittadini che poi possono autodefinirsi o noi possiamo collocarli tranquillamente all'interno della categoria degli occupati nella definizione americane giapponesi italiana tedesca da del eccetera
Dovrebbe diciamo quelli dovrebbe rispondere alla massima flessibilità
Per rispondere a questi bisogni dei cittadini dovremmo essere in grado di costruire tipologie segmentazioni in funzione dei loro bisogni
Che a questo punto saremo in grado in parte di superare il problema attorno al quale ci stiamo rovinando strumenti queste definizioni di occupati occupanti che vogliono difendere l'opposizione
Gli occupanti che noi conferenziere e angosciante deprimente
Una proposta banalissima in questo spirito ai signori Piepoli Viridea
Perché non facciamo un sondaggio e non andiamo a vedere quante delle persone che oggi fanno parte degli occupati
Si ebbero disposte a fare parte della tipologia dei
In progetto accordatomi in pensione entro in villa lasciando il posto conseguentemente ad altri
Mi spiego
E banalissima la questione qualche delle nostre mogli quante donne confidenti eccetera stanno soffrendo per portare avanti gli ultimi quattro anni inattese derivare una finestra
Un un finestra di pensione per esempio
Ok ce ne rendiamo risponde ai bisogni specifici delle singole tipologie e credo che Piepoli quindi un'edizione una ricerca ruolo riesca a mettere in piedi grazie molte transitati ronde
Allora Cerioni intervento poi però io Orson tentato di chiedere a Balassone
C'è tutto un filone cioè quello della multimedialità che altrove crea occupazione al diciamo in grande quantità
Sul quale invece da noi ci si muove molto poco puro chiede Balassone qualche idea anche perché ne abbiamo discusso in passato più di una volta e quindi voglio lo dica in pubbliche certe cose prego
Sono
Sono note agli ori direttore dell'Agenzia regionale per l'impiego una struttura decentrata del ministero del lavoro inventato alcuni anni fa ha creato alcuni anni fa proprio per innovare sul versante del politiche per l'impiego
Negli organismi a livello regionale che hanno fatto delle cose buone delle cose discrete che hanno subito anche dei limiti e dei condizionamenti abbastanza pesanti per il cattivo funzionamento metri della pubblica amministrazione nel nostro Paese
Vorrei prende anche qui alcune cose che sono state dette se e quando si parla di pubbliche piedi dirigente pubblico impiego appunto i dirigenti del settore pubblico debbono sempre dimostrare dire che non prendono troppi Cappuccini che non sono troppi telefonini
La proposta di Di Pietro dei controlli sui patrimoni ma mi va benissimo e non trovo niente di scandaloso in questa proposta debbo dire che non ho assolutamente niente contro l'unica cosa che non che continua a non capire e perché sempre se questo tema avendo proposte in termini negativi cioè perché nessuno si proponga di rimuovere invece le cause che rendono difficoltoso cooperare nel settore Puck una struttura con quaranta persone
Di questi due terzi sono esperti laureati non abbia proprio problemi di tecnologia di risorse professionali di ambiti operativi abbia dei limiti ci sono degli ristrutturare che sembrano inventati apposta per non far funzionare le cose
Una struttura quella mia gestisce grosso modo due miliardi all'anno e questi due miliardi il novantacinque per cento sono per le retribuzioni sono cento milioni assegnati generosamente per le spese di funzionamento
Bene su questi cento milioni annui non subiamo tre livelli di controllo tre livelli di controllo noi abbiamo un quinto delle nostre risorse professionali
Che sono dedicate a rispondere ai controlli che ci vengono avanzati dal diversi organi dello Stato e sapete che ce l'abbia un capito perché potremmo aver ce
Mezzo operatore per far basterebbe grazie che fosse adeguatamente attrezzato
Basterebbe noi potessimo dotarsi di una struttura informatica minimamente decente
No ma io posso spendere tre milioni in carta igienica non posso spendere alcune centinaia di migliaia di lire per comperare un modo perché per comperare un modello o qualunque programma informatico debbo rivolgermi all'Authority informatico ma se io mi rivolgo all'Authority informati a Como fatto sono direttore varco solo da alcuni mesi aspetto anni per avere un computer e quali compiute mi arriva appunto qualche il tasso di reperibilità grosso modo in tre anni mi arriva un computer vecchio che posso poco utilizzati quindi sembra veramente un un sistema
Beh del quale diventa difficile riusciva prendeva quota però detto questo
E ciò nonostante poche poiché personale ne lavoriamo con computer e che le persone si sono portati da casa sono portati loro computer sono portati loro programmi e talvolta azionando situazioni discutibili diciamo così perché quest'aspetto mi è stato rimproverato che la diatesi porti i compiti a casa per poter la dare un servizio efficiente è stato oggetto di un rimprovero perché questo non può essere fatto
Noi continueremo a farlo voglio vedere poi chi riusciva a metterci sotto accusa del previsto
Ma scivolando io ritengo che questa sì anche il modo per affrontare i problemi c'è
Comincia ad affrontare il come si superano i limiti e lo solamente con opera di denuncia perché questi limiti per superarli
Bisogna che ognuno nel proprio ambito di responsabilità faccia mille battaglie e sono delle battaglie quotidiane perché sono contro poteri forti e meno forti sono conti poteri burocratici sono contro resistenze vischiosità culturali eccetera sul tema il cui e chiudo subito io sul scivolando sull'altro tema qui io ho una proposta forte legge apparentemente provocatoria che però secondo la mi sembra
Abbastanza matura insomma io proporrei che in qualche modo si dichiari chiusa la stagione dei dibattiti sulle prospettive del lavoro cioè chiuso il dibattito sul rapporto tra sviluppo occupazione e tutto
Tutti tutte no non facciamo altro eh no caro De Masi da te voglio altro voglio date voglio altro voglio che miraggi amiate sulle esperienze che produco lavoro io sono affascinato alto intervento come da quelli concretissimi Di Carlo Borgomeo
Di Borghini eccetera ma vorrei che las metteste di parlare ognuno per conto vostro e che incrociaste le vostre responsabilità le vostre professionalità per la la vostra scienza in qualche modo perché di questo noi abbiamo bisogno ormai si è individua nessuno mette in discussione l'innovazione nessuno mette in discussione l'esigenza di competitività occupiamo tutti gli spazi di mercato che è possibile occupare però fatto tutto questo
Mai avremmo comunque problemi di redistribuzione del lavoro l'abbiamo detto i sindacati dolorosa le parti sociali assumeranno se vorranno questo problema
Punto ma per quanto riguarda la creazione di nuovo lavoro
Anche qui gli spunti sono stati offerti da da de Mattei da Piepoli c'è ormai un settore se ne mettiamo insieme tutte gli gli spunti sono offerti sarà lavorare sul terzo settore di Laura sul terzo sistema c'è occorre spostare delle risorse pubbliche
A sostegno di creazione lavoro per la qualità sociale cioè di Terlizzi alla persona e di servizi all'ambiente questo a me pare ormai emerga con chiarezza da tutti quanti i nostri dibattiti
Conta irrobustire le esperienze già fatte per carità all'imprenditoria giovanile certo
Cioè passare da Reform pochino assistenziale dalla cooperazione sociale alle fondo invece dell'impresa sociale
Con un forte intervento pubblico
Ma spero che nessuno si scandalizza era neanche il più un rigoroso e saltatore del mercato si scandalizza era se lo Stato deciderà di spostare risorse dal settore privato a questo terzo settore per sostenere questa nuova forma
Di mercato sociale perché poi in fondo le imprese il sistema delle imprese italiane non ha mai rifiutato anzi ha sempre ampiamente goduto del sostegno finanziario dello Stato grazie
Grazie Carriglio ai gatti e soprattutto secondo me per avere sottolineato eguagliata problema da chi lavora lì per la pubblica amministrazione perché dal di fuori facile siamo scagliarsi contro la pubblica amministrazione
Ogni otto però io parlo con un amministratore parlava qualche giorno fa con Illy sindaco di Trieste mi diceva
E io cede dopo torniamo valanghe di di di progetti e poi donne Nicotra con con una norma devo andare a a chiedere l'autorizzazione di qua ci vuole l'autorizzazione di là eccetera
Allora io credo che per andare al concreto che è quello che giustamente lei Chieti io credo che bisogna metterci in testa che dobbiamo riprogettare ma riprogettare quello che viene chiamato nell'in breve ingegneri va bene
Riprogettare tutta l'intera struttura di questo paese cominciare dalla pubblica amministrazione
E secondo me la riprogettazione non porterà da nessuna parte servendosi di che dei principi al principio dell'autonomia e della responsabilizzazione allora allora
Si creano delle strutture dentro la quale le singole persone
Sono hanno la possibilità di operare e poi diciamo sono responsabilizzati se non danno i risultati ecco far questo lavoro però e qui torna il discorso che diceva Borgomeo
Fare questo lavoro è una cosa che chi chi conosce logica d'impresa che sa che ci vogliono anni anni per fare le cose che e quindi l'attesa l'evento di non dopodomani
Inattese che dobbiamo dimenticare dobbiamo sapere che doveva iniziare un cammino lunghissimo duro e faticoso
Allora io vuole sentire momentino Balassone poi né prendere altre tre sto ecco però già visti due tra chi Signorelli c'era la e la credo che certe trovano quattro allora facciamo della signora Pinko e poi
E poi chiudiamo perché perché giustamente insomma che voi avete va Balassone per cortesia perché volevo sentire questo settore che è un settore che altrove sta creando un sacco di posti di lavoro e da noi invece non non c'è
Fatto periferici dal bizzarria del caso italiano nel campo della televisione
Che alla televisione autoproduzioni Televisa dai famosi settori a cui sono affidate le nostre speranze per trovare una qualche via d'uscita passaggio Lucifero difficoltà che descrivevano
Ora la il caso televisivo italiano al caso bizzarro
Il perché il nella sostanza consiste in questo il le migliaia di miliardi che nel Budget nazionale vengono spesi per Mantes per vedere la televisione
Sono grosso modo nell'ordine di grandezza di quelle che possono essere in Francia in Inghilterra e fatte le debite proporzioni rispetto alla popolazione in Germania
Il diciamo siamo sugli otto mila miliardi per dire cifre fra l'altro diventata ormai consulente nel dibattito di questi giorni
A fronte di questo stanziamento il la ricaduta di occupazione la base produttiva e la metà di quella inglese
Perché la metà di quelle una bella domanda questa è l'acqua in Mai dire spendiamo lo stesso e occupiamo di meno la spiegazione evidente e che il nostro è un sistema assai meno produttivo di quello britannico e assai più distributivo
Che cosa ha determinato la questo diverso destino
Del
Avanzo una un'ipotesi insomma vale come tante altre io credo il il fatto che il il sistema televisivo italiano è stato è in genere quello dei media è stato un campo di battaglia anziché un campo di politica industriale
Questo ha determinato l'accaparramento delle munizioni da parte di fabbricanti di darmi con stavano tranquillamente a Fabrica arselle giustamente facendosi gli affari loro Hollywood dove stavano
Ci si si sono scagliate queste torpedini queste bombe tra una la tv diciamo tra due sistemi televisivi uno uno vecchio uno nuovo insomma la vicenda che ha ormai fa parte dell'epos
Nazionale
Rai Mediaset eccetera conclusione il per scritto per per comprare bombe all'estero e tirarla in testa all'odiato avversario non è che serva poi tanta manodopera serve a rastrellare soldi purché siano che si chiamino canone pubblicità non importa e via si fa
Il
Perché il qual è la differenza di impostazione strutturale degli altri sistemi europee rispetto al nostro
E il fatto di non considerare le risorse il Budget nazionale che sostiene i loro sistemi un ammasso indistinto di risorse bensì di qualificarle per genere dalla diversa qualificazione per Gene di risorse vuol dire finanziamento pubblico da un lato finanziamento di mercato vuol dire pubblicità dall'altro
Scaturisce un de diverso modello un diverso rapporto fra produzione e distribuzione
Perché come del resto è assolutamente intuitivo il esse si segmenta essi divisi protegge dal nel sistema la componente pubblica questa avrà come ha in Inghilterra come ha in Francia come Angers Magna inevitabilmente un rapporto assai più favorevole circa il nelle tre parametro a detti diciamo al prodotto e quantità
Di di prodotto di prodotto distribuito trasmesso mentre la componente basata sul finanziamento del mercato non può non avere una una connotato essenzialmente distributivo la pubblicità la televisione finanziata dalla pubblicità non ha il tempo di aspettare l'esito di investimenti produttivi
Non non ha ha una componente di ricerca e sviluppo sul prodotto
Praticamente uguale a zero quindi è ma e in quello non può essere condannata perché segue esattamente la sua vocazione è una riproposizione di modelli comunicativi Giannotti e collaudati
Tutti gli altri Paesi europei grosso modo paracadute paragonabile al nostro hanno seguito dunque che abbiamo fatto nella nella ne abbiamo una componente pubblica che e pubblica di nome nel senso che esista un'azienda di proprietà dello Stato
Ma che e privata a tutti gli effetti del suo agire concreto perché il il perché e trascinata è come un e tre comunque colo convoglio in cui c'è un grande rimorchio no che è il canone di finanziamento pubblico che ammonta a tre mila miliardi però c'è una potentissima motrice
Che è costituita da mille cinquecento miliardi credo che siano oggi di pubblicità che è quella che ti dà tutto
Quindi e che ne determina i mille e i connotati produttivi le dimensioni industriali eccetera
In questo giochetto il spariscono dieci mila posti di lavoro rispetto alla alla rispetto al sistema inglese
E e di conseguenza verso Stone nella come dire fulminea brevità di un di di fulminea brevità dell'intervento noi siamo in un classico segmento diciamo del del problema in cui la difficoltà la la bassa resa produttiva non discende dal da scarsità di risorse né da apporti di automazione non è il maledetto CIPE neanche stanno venendo i coreani
A fare i programmi ma semplicemente da una infelice
Connotazione Col de de dal dal fatto che l'aver coltivato le vocazioni occupazionali distinte delle risorse che contribuiscono a fare il Budget complessivo da lì probabilmente bisogna ripartire
Grazie Balassone volevo che
Che fosse chiaro che anche lì siamo perdiamo occupazione non solo nei confronti dei coreani
Biglia non so se se se mi sembrava che avesse voglia di fare un rapido commento
Ma la pubblica
Purtroppo non è stata quella di utilizzare i quattrocento di produzione della RAI ma di grande queste quindi parla solo sa benissimo che il dibattito che è avvenuto quando io entrai era la RAI scontri torre di di sotto proprio di di per far produzioni quattrocento contro il tono di contratti
E c'erano secondo McKinsey che diceva chiude dicendo di produzione diventano efficienti mentre per il sì
Vi conviene fare comprare credevo
Lasciate sole
Secondo del martedì Tondato dice anche la disperazione politica e l'uso del denaro pubblico come clientela
BNL sezione così industriale chiuso il bilancio non lo scorso centodieci miliardi di perdita per finanziamenti nella produzione del signor Nicola fino
Abbiamo quindi c'era lei mi pare chiesto Brancati servito a valle
Però il no alla prima serata c'era lui prima scusi secondo soltanto c'era il primo abbiamo forse un momento di
Ma io apre apprezzato molto gli interventi voglio dire il nome per cortesia si sono Savarese sono deputato a ferrarese ho capito e ho pensato molto interventi devo dire che fra tutti mi è sembrato di cogliere l'intervento di Borgomeo un invito alla deregolamentazione e cioè io credo che anche che il fenomeno è la creazione di posti di lavoro e della disoccupazione un fenomeno che sicuramente è diverso fra nord e sud
Bisogna fare usando quello che è stato uno slogan
Di comizio lo slogan politico ma sostanzialmente meno Stato più mercato fare degli atti di coraggio cui il sindacato già comincia a rendersi conto ma la classe politica forse ancora no
Mazzuca il problema credo che sia anche un problema di questo governo con il retaggio ideologico che una fetta di quelli che appoggiano questo governo portano e cioè di avere il coraggio di diminuire il numero di leggi di incentivare la creazione di aziende di defiscalizzare provvedimenti come quello che dà il dieci per cento che farà sicuramente comodo all'INPS
Ma sicuramente non fa comodo e non incentiva a regolare a regolarizzare i rapporti di lavoro parlo di lavoro autonomo tutta una serie di lacci e laccioli che gravano oggi sull'imprenditoria chi di voi come Demattè credo conosca bene Stati Uniti sa che per incorporare una società in day la guerra bastano duecento dollari e mezz'ora per fare una qualsiasi società iscriversi alla Camera di Commercio si spendono qualche milione e molto tempo allora il problema vero per contribuire a creare posti di lavoro perché poi alla fine e meglio credo a dire la speranza di essere occupato un milione al mese che la certezza di essere disoccupato a due
E dare finalmente la possibilità al mercato di essere il sommo regolatore quindi lo Stato deve fare tre passi indietro e questo quello che dà forza politica di opposizione noi chiediamo a questo governo e ci auguriamo che gli imprenditori che il mondo del lavoro ci sostengano in questo meno Stato perché altrimenti il problema del lavoro non si risolve grazie
Grazie alla rete
Allora prendere la parola certo come no
No io non vi invito a venire semplicemente per per evitare di
Coi poi mi può c'era ancora una personali e poi dopo c'è la quinta poi De Benedetti e poi poi torniamo
Ecco
Innanzitutto io volevo ringraziare per l'invito dottor Cavazza
Qui siamo in un ambiente
Che dovrebbe essere come dire stimolatori di ricerca
Stimolatore di ricerca significa sottolinea
Sottolineare ancora una volta questo rapporto che non si capisce consigli compare come stenta a penetrare nei comportamenti
Nelle leggi nei regolamenti nelle delibere del CIPE in tutti gli atti
Che vengono prodotti da questa nostra amministrazione questo nostro Parlamento il rapporto dicevo
Tra scienza ricerca la voce
Lo sintetizzo innovazione c'è forse qualche passaggio vent'importante
In un Paese in cui se no è appena ci voltiamo indietro no riconosciamo tanti premi Nobel
Riconosciamo sì basta basta adesso per i ricordi
Qualche i premi Nobel una cultura sì
Molto forte che ha il riconoscimento e il rispetto
Per gli altri Paesi
Qualche molte occasioni perdute vi ricordo la centouno Olivetti
Vi ricordo i polimeri di nata vi ricordo una via originale aperta di recente con i prodotti naturali fisiologici delle neuroscienze
Non vogliamo qui
Ricordare alcune cose
Eccetera
Che sono stati annullate
Non sono state accolte
E qui la classe imprenditoriale
Vede insieme con tanti altri soggetti
Fare una riflessione
Per poter ritradurre
Una causa che facciamo assai bene
Se con misuriamo le risorse impegnate rispetto a quello che produciamo trasformare vale a dire le risorse i soldi destinati in prodotti scientifici teniamo il passo rispetto al mercato internazionale circa della scienza molto onorevolmente
Che cosa non sappiamo fare
Trasformare la ricerca in risorsa in occasioni di lavoro in aumento della produzione questo non lo sappiamo
Forse la cultura della Magna Grecia
Fosse la cultura umanistica critici pervade
Forse è sempre questo spirito evocato qui in maniera esemplare dal professor Di Biasi riassegnazione
Di ottimismo comunque capivo nelle sue parole
Ma questo passaggio che passaggio determinante
Riuscivi a trasformare i risultati in risorse
Non siamo capace di fare
Non ci pensiamo non ci pensiamo non siamo capaci di cogliere l'innovazione qui è stata evocata
La multimedialità
Multimedialità come occasione di lavoro come superamento di barriere
Io sono un deputato del sud
E quindi so benissimo come difficile muoversi in quella regione in quelle regioni
Non bastano soltanto gli sforzi della quarantaquattro che qui sono stati evocati
Servono una pluralità e norme di occasioni di lavoro di mezzi
Dobbiamo sforzarci tutti di denunciare che questa burocrazia cioè impedito di muoverci
Voi siete deputate io cito non basta soltanto gravano non basta soltanto alla nostra attività ci vuole un consenso più ampio per giocare insieme con noi di modificare quelle che sono io mi contente rei come deputato del sud
Di mobilitare non risorse aggiuntive
Ma le risorse che già sono state spensi anche ancora non impegna anche per produrre lavoro occupazione eccetera eccetera Micol tenterei di questo passo ma per far questo non basta soltanto la Camera serve un impegno collettivo una comprensione che deve passare attraverso la gente il consenso e la convenzione agente grazie grazie
C'era il signor la
Può dire il suo nome per cortesia certamente Ferdinando Perrotta
Sono responsabile di una lezione Babić Abete Simona prese no no no no no voglio la carità devo solo dire ecco che vorremmo raccoglie ancora certamente grazie io vorrei portare una testimonianza sono responsabile di un'azienda che opera sul Pomezia ci occupiamo di bio tecnologie
Siamo nati grazie alla quarantaquattro quindi ritengo che proprio per poter parlare di cose concrete
La quarantaquattro data la possibilità molti giovani meno giovani di creare impresa creare occupazione
Cito alcuni dati mille progetti finanziati sette mila e settecento soci venti mila posti di lavoro creati nel Sud e quindi sono dati oggettivi sui quali io credo nessuno può ignorare l'importanza e la consistenza
Circa tre mila miliardi impegnati di cui mille ottocento impiegati
Ritengo che questo è un dato oggettivo cioè noi abbiamo trova possibilità Paullo di quella che è stata l'esperienza personale mi tanti colleghi che oggi lavorano in imprese quarantaquattro
Di poter passare da aziende che avevano dichiarato di lasciare italiana o di dismettere l'occupazione avendo delle idee avendo delle dei progetti di realizzarlo
E per molti è stato anche un bel sogno prendere dal cassetto un idea realizzato noi oggi Zico caso della mia azienda opera in un settore ad alta innovazione tecnologica cooperiamo con aziende multinazionali lo secoli per le settore Saracino si produzione di a tecnologia Tecnologia quindi apparecchiature e per settore del monitoraggio di farmacia o nel campo alimentare ambientale e così via siamo gli uscito in pochissimo tempo superando sforzi enormi a portare il nostro prodotto all'estero
Ed a vere un'inversione di tendenza oggi alcuni gruppi multinazionali ci stanno sostenendo proprio in questo questi progetti che stiamo realizzando abbiamo dovuto superare difficoltà e no
Cioè atteso che le possibilità possibilità c'è di creare posti di lavoro
Le nostre difficoltà sono state combattere con la burocrazia locale a vere
La concessione edilizia non è stato una cosa semplice aveva Energia elettrica in una zona come Pomezia
Non è stato una cosa semplice cioè noi abbiamo lavorato un anno con gruppo elettrogeno
Questo per far riflettere o che riflettere sulle difficoltà a volte che vengono trascurate in convegni così importanti come questi
Abbiamo continuamente problemi con vari organi ispettivi come se noi chissà cosa facciamo cioè voglio dire al rispetto di quelle che sono le norme importantissimo dall'ambientale
Alla sicurezza dei posti di lavoro ma effettivamente se non si dà una mano alle aziende per poter avvenire un decorso più veloce e quindi essere sostenute in queste si rischia poi di frenare
Questa possibilità ultimo punto il costo del denaro elevatissimo si parla di sostenere le piccole aziende
Ma io chiedo mi sono chiesto perché lo lo vivo insieme ai miei colleghi di altre
Di altre in prese andando in un in un istituto bancario chiedere oggi dei soldi significa sentirsi dire cosa offre in garanzia
Allora se sia veramente qualcosa da offrire si ottiene altrimenti è veramente duro accostato a con un costo del danaro altissimo
Io non denuncio quello che sono i i tassi che paghiamo noi perché effettivamente è scandaloso
Invito pochi alla possibilità di aiutarci a ridurre questi gap di farlo perché se si continua in questo modo cioè con la possibilità di farlo decollare dell'iniziativa e poi fai male durante il loro decorso è un vero peccato c'è si secondo me si dà un colpo di grazia delle iniziative che sono meritevoli
Grazie lei ha aperto un paio di filoni uno io dico bugie ed arrivava una proposta velocissima perché credo qui c'è sono diciamo persone che possono lavorare su una cosa del genere
Decillis soldi che ci siano delle delle dei gruppi di lavoro in base al quale quando uno vuole partire con l'impresa il il le gli atti amministrativi relativi alla coesione impresa possono essere fatti entro al limite senza senso trenta giorni se non se se non c'è l'impresa parte però rinviare usare strumenti del gene perché verissimo
Ai altrove altrove in Inghilterra in Olanda si era si è sfondare l'intesa con pochissimi soldi e d'avviamento e con tempi rapidissimi
Sul discorso la finanza se c'è un problema molto serio che gli imprenditori molto spesso non capiscono
Io dico che quando si fa l'impresa eccome ripete come una una una pure di che le moto che va a a Michelle ha ci vuole capitale di rischio e ci vuole capitali di debito pensare che tutto il capitale lo mettano le banche
è sbagliato altrove ci sono strumenti specializzati come me giocabile Serra ma non si può chiedere le banche di mettere tutto il capitale perché proprio è concettualmente sbagliato nel secondo la logica del mercato
La parola alla signora Pinto sempre con le raccomandazioni che dicevo che abbiamo ancora
Allora dopo tanti autorevoli interventi soltanto tre brevissime considerazioni perché credo che abbiamo tutti la consapevolezza che è cambiato completamente lo scenario internazionale nazionali CUP stile morde la politica
La geografia cambia con una tale rapidità persino il fenomeno che nel dottor Meluzzi ha citato prima cambia rapidamente che ha come Luzi perché se è pur vero che ognuno di noi facendo un esame introspettivo delle proprie sensazioni è in grado di stabilire una scala graduale dei bisogni e quindi di mettere nel primo piano i bisogni fondamentali bere mangiare dormire procreare
E dopo quelli voluttuari e altrettanto ha dimostrato scientificamente che sotto la sollecitazione di uno stimolo Esterno vedi mondo massmediatico o mondo dei consumi persone che sono potenzialmente soltanto in grado di soddisfare bisogni fondamentali in genere hanno il desiderio di quello valutario quindi il fenomeno degli extracomunitari
Funzione soltanto all'inizio
Ci sono questi giovani disponibili ad assistere gli anziani ma molto spesso e troppo rapidamente
Anche qui c'è un evoluzione e quindi gli extracomunitari acquisiscono i nostri usi le nostre abitudini il piacere dei nostri consumi non sono più disponibile al sacrificio ritroviamo soltanto a part-time
Ma premesso questo io vorrei dire che io ascoltato con estremo interesse le mie considerazioni professor rimasi
Brillante con la sua verve da un tantino ironica
E ottimista ha focalizzato quelle che sono le che è alta e le prospettive di un mondo di lavoro completamente direi in transizione il dottor Borghini adatto la voce di quelle che devono essere le trasformazioni
E ho sentito parlare soprattutto di formazione mi è molto piaciuto quando il dottor Piepoli ha detto che bisognerebbe formare gli istruttori
Io rappresento un'associazione di donne imprenditrici sono stata presidente
Della lega lombarda come dottore me stessa per circa sei anni
E devo dire ho vagato proprio perché compito propedeutico era un'associazione quella di incentivare e formare le nuove generazioni ad una maggiore professionalità per inserirsi nei posti di lavoro
Ho sparato due concorsi estremamente importanti in tutte le scuole province lombarde
Beh l'ultimo dei concorsi che aveva lo scopo di stimolare e incentivare una cultura europeista
Mi ha lasciato letteralmente scioccata nelle prime riunioni della giuria perché quelli che erano i docenti che dovevano correggere i componimenti dei discenti in pratica correggeva hanno le cose scritte giustamente tanto che ho dovuto tempestivamente
Far fa anche dalla mia segreteria una schietta
Con le risposte giuste ai quesiti da distribuire ai componenti della giuria quindi fatta questa premessa che ritengo molto significativa il punto fondamentale a mio avviso nel settore del lavoro qui noi abbiamo focalizzato
Direi come e perché cambia la natura del lavoro quindi il crollo dell'utopia del posto sicuro
Della carriera ormai programmabile mi sembra che sia stato focalizzato con me cambiano l'impresa e quindi le nuove regole del mercato all'azienda rette
è stato focalizzato come dare voce al cambiamento quindi puntare fondamentalmente su informazione e comunicazione
Ma non è stato detto in maniera chiara ed esplicita e lo dico visto che abbiamo il piacere di avere dei rappresentanti del governo
Qual è il ruolo fondamentale del governo e in questo mi riferisco a e mi riporto se mi è consentito al Corrado assai se l'ambasciatore di Germania che ha scritto un libro lui è un economista illuminato un carissimo amico ha scritto un libro interessantissimo
Su
Rinnova anche l'Europa il suo libro era nato ed è diventato un bestseller alla sesta edizione in Germania
Su le industrie così la sfida nippo americana le industrie europee dell'alta tecnologia lottano per la sopravvivenza
Concorre assai se noi abbiamo fatto un convegno su rinnovare l'Europa per rinnovare l'Europa e quindi per creare maggiori posti di lavoro tre sono le componenti essenziali industriale scienza è stato posto che il mondo dell'industria
Sia pronto e il mondo della scienza e della tecnologia si è pronto niente si può senza volontà politica
Ed è determinante il ruolo dello Stato che non deve essere necessariamente di carattere economico ma di coordinamento e di infrastrutture e quindi come rappresentante di una media azienda io rivolgo un invito soprattutto i rappresentanti dello Stato
Ad eliminare questo
Complicato burocratismo sia fiscale che normativo ne abbiamo cento mila leggi in Italia contro le sei mila della Francia basta questo dato a fare riflettere
Ad essere più attenti nelle informazioni perché avete letto tutti che è un dato di questi giorni
Su tutti i giornali la le dimissioni del funzionario consigliere di stato mi sembra Emidio Giambattista un ottimo funzionario che era preposta ecco
Al controllo dei fondi europei che si è dimesso perché questi fondi
Non sono stati utilizzati adesso se per burocratismo mancanza d'informazione quindi concludo non voglio rubare spazio se ci sono altri interventi dicendo
E importante che ci siano delle sinergie operative ma siccome e riconosciuto universalmente che nuovi posti di lavoro oltre che dalle nuove professionalità potranno derivare dalle piccole e medie imprese
Diamo veramente quel sostegno indispensabile alle piccole e medie imprese perché possano creare sviluppo e creare posti di lavoro grazie
Grazie
L'azione pro va all'ultimo intervento
Se una proprio per
Se preferisce certo
Buona risolti dal mercato dalla concorrenza
E come sempre quando ci sono della battaglia e che sembrano perdute e dei momenti di riflessione e di tristezza bisogna ritornare ai principi
E ad essi attaccarsi siamo in un'economia di mercato crediamo che lo sviluppo dell'economia di mercato lo sviluppo delle economie quindi dei posti di lavoro happening la fluido adattamento dei fattori produttivi chiesti riorganizzano autonomamente il modo infra aziendale
Tale
E che quindi il compito della politica è quella di stacco lì che ne impediscono la più efficace efficace ed efficiente allocazione se confrontiamo questa situazione è un po'tardivo di testo con la situazione attuale amo chiedo scusa io ho avuto un contrattempo non fosse di questo argomento è stato per un atto che certamente per lo sviluppo delle in vede che è quella stessa cosa che lo sviluppo dell'occupazione incomincia a esserci la carente del mercato il non funzionamento del mercato dei diritti di proprietà
Ed è sotto gli occhi di tutti quando quanto queste impedisca alla nascita dei vip la selezione H testo il sette luglio manca
La liberazione di risorse sul pesce Schumpeter ideale e qui incominciamo dalla
Al mercato delle imprese dal mercato del credito e quindi il problema della privatizzazione delle ma anche in modo particolare delle banche possedute da fondazioni che continua ad essere un problema risolto anche se il consenso anche sui modi di raggiungere un aumento secondo mercato del
Lavoro è un mercato ingessato ora
Credo che ci siano più bisogno di molte dimostrazioni per
Vedere quanto la nostra disoccupazione sia causata dalla le rigidità del mercato del lavoro ma anche su questo siamo poi molto d'accordo quasi sempre d'accordo ma vorrei citare un episodio ieri c'è stata l'audizione in Commissione Industria del Senato della Fit
Anzi la Chiappa creare occupazione potevo creare occupazione eccetera entusiastico e occupazione se si compra più automobili si comprano più automobili
La massa Salaria debiti e questo è sicuramente
E si è come è sicuramente vero che ci sono dei vincoli notti dei vincoli di macro economici che rinviano perlomeno questa prospettiva e
Che è uno di Rifondazione Comunista senatore cappone diceva beh in fondo allora Agnelli e Bertinotti uniti nella lotta allora io ricordando
No un bel questo direi strettamente attinente alla alla all'occupazione perché poi battere comparativo macchina come più alto e più frigorifero più anche televisori ma va correttamente ma insomma questo è un altro discorso
Si potrebbe si potrebbero
Aree più posti di lavoro ed io dicevo ma guardate che i dipendenti FIAT non è che guadagnano un milione e sei al mese riguadagnò la due otto allora il problema è dove va questa di
Invece che andare varie economie
Chiede per i suoi dipendenti va come sappiamo e allora non Agnelli e Bertinotti uniti nella lotta Magnelli e Bassanini
Mi unite scusate quella riunione particolarmente
Comma il utili quali sarebbero
No allora no no uniti nei casi
Uniti nel fatto che fintanto che i dipendenti che Isin
Lavoro dipende
No verso il lavoro della pubblica amministrazione organizzati in modo da non consentire l'ha a
La fornitura di disservizi che che creino queste economie esterne fintanto che questo non avrà questa è la ragione del cuneo che chiunque una fiscale lasciamo perdere l'entità del cuneo fiscale ma perlomeno l'efficienza di quello che viene qui ritorniamo
Le ragioni per cui questi sono giorni particolarmente tristi perché i
In queste cose beh perché voi sapete che è poi anche il fatto che il mercato Einstein sul
Wambaugh caminetto aveva scritto un morto graffi niente il TAR ricorda a Bebo Storti esterni rispetto il signore eh astuto ma non è cattivo io tante volte per carità senza fare nessun taglio Gatto e il signore penso però che la stessa cosa si possa dire dal mercato se prevediamo come poi il mercato alla fine si aggiusta in qualche modo solo che sia giusta in nero e poi questo non è che lo vogliamo tanti ecco non è che ci piace tanto
Però servirà per aggiustarsi così se continuiamo
E qui veniamo alle motivi di particolare
Così
Preoccupazione che sono quella
Provvedimento che è stato recentemente approvato in Consiglio dei ministri la prima metà quella seconda metà ma tanto ormai sappiamo come ministro Maccanico si è molto severi sentito perché io ho detto che questo un po'vedi
Mento statalista mi domando come si possa qualificare il su è un provvedimento che
Dimentico completamente di ogni ipotesi di privatizzazione della
La riconferma così come con la sua
Sì questa rete federale nel due mila cinque chissà quando e sostanzialmente la riconferma come anzi rispetto a quello che c'era
IVA quando c'era la
Atti viene data al satellite del capo io qui vorrei non so se ancora se posso ancora occupare due minuti più polemica senatore comparazioni reso loro appelli lasciavo andare a prendere ma io posso interrompe
Poi chiudere poi abbastanza rapidamente ma il fatto che abbia Sutter che venga concesso satellite Ca'
Sempre sotto l'ombra del servizio pubblico mai definito mai definito nei suoi quando nelle sue dei suoi contenuti perché caro Balassone se
Io sono d'accordo che la qualità c'è un rapporto tra qualità e finanziamenti
Questo è stato il canale tematico perché il finanziamento non me il i pubblicitari non è che vanno contro l'intera serie se alla fine i clienti ai io agli utenti non piace
Eh sì d'accordo c'è in mezzo pubblicitario ma alla fine se se se l'utente non vede il programma pubblicitaria fallito quindi è sempre al cliente questo sarà
Certo è più complicato ma ci andrebbe qualche non basta il margine del foglio quindi
Statalismo verso la RAI
Verso l'aspetto che viene ulteriormente favorite non son più eccellente perché
Nando ogni asimmetria sì impedisce la nascita di operatori in modo particolare di operatori caveau della città gli unici che potrebbero dare concorrere creare un sistema concorrenziale della telefonia urbana senza di che noi oggi abbiamo stabilito che avremo per sempre la telefonia cubana il monopolio non solo ma prima ma anche implicitamente con questo stabilito come vero dell'attentato alla STET perché è un aspetto a cui si danno dei poteri di monopolio così grandi B difficilmente potrà è e nelle ma credo che col clima attuale o prevedibile possa essere realizzata nel mare di qualche privato imprenditore e quindi noi sappiamo già oggi come sarà la privatizzazione della detto una public company straordinariamente frammentata che continuerà essere gestita dal nelle tante finto possibilità che ci sia una supervisionò
E delle istituzioni finanziarie o di azionisti privati sul verde e qui allora viene la conclusione politica perché perché sono successe queste cose ebbene
Chiamo che Forza Italia continua a essere il
E mentre avviluppato in al problema del conflitto di interesse tanto è vero che su questa legge poi si bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno penetra pieno di veleni
E il incapace quindi di a causa del conflitto di interessi di risolvi a prendere il problema per quello che è perse e di quello che è per e ma poi lo vediamo anche dall'altra parte perché anche da dall'altra parte se usato lo stesso argomento quindi mettendosi esattamente sullo stesso piano logico e morale
Si vede che evidentemente il partito RAI è più forte degli altri partiti perché basta non lo sciopero Malvaldi
Caccia di uno sciopero per fargli fare la legge
Vediamo le partecipazioni statali Pollena stecche evidentemente hanno anche loro questi poteri e quindi ecco c'è questa abbiamo assistito a questo in questi
Torni a questo scambio di piano
Ogni dalle privatizzazioni al problema pubblico privato al problema conflitto di interessi
Per al quale si è addirittura legati i massimi sistemi di cioè assetto di governo
E modifiche istituzionali allora siccome voi politici non devono stare
Intere sul latte anche quando la bocca si è fatta l'arte sia irrimediabilmente credo
Esatto ma devono cercare
Ieri quali sono le forze che agiscono allora secondo me il problema da cui pensare in che senso vanno a queste cose cioè
Il problema è
Dalle privatizzazioni oppure ad apporto pubblico privato al conflitto d'interesse agli assetti di governo agli assetti istituzionali o viceversa ed è su questo domanda che gli orari chiedermi scusa se ho fatto perdere ancora qualche minuto grazie
Si aziona Torre De Benedetti
Io non vorrei rubargli altro tempo perché ormai siamo diciamo ora tarda ho notato ho notato che c'era a tutte le relazioni in tutti gli interventi un filone che a me sembra il filone vero atto non tematico Tegea Primo non si risolve un problema di poter con una sola soluzione ce ne vorranno cento mille secondo la maggior parte delle soluzioni presuppone una ricostruzione probabilmente una demolizione di certi indici al pedice fare regole vecchie era in costruzione su base nuova e soprattutto e soprattutto la parola che non ho sentito questa altrettanto forte e la parola innovazione nel senso che occorre un un atto di coraggio nel dire questi sistemi non funzionava più però viene progettare i nuovi c'è stato uno degli intervenuti che ha fatto una proposta che io accoglierei molto volentieri il rispetto e la di fare convegni invece vi dico che diciamo consiglio il tema talmente importante e però considero quello con l'osservazione che ha fatto quell'intervenuto altrettanto importante cioè che bisogna cominciare a esaminare casi concreti uno dopo l'altro del come del come si è riusciti ad affrontare questo problema diciamo modo tale in modo tale che emergano gli esempi e che proprio guardando gli esempi si possa diciamo procedere e fare diciamo a un bene promuovere uno sviluppo e con la direzione ringrazio tutti i relatori ringrazio voi imprese stati così pazienti di aspettare fino a quest'ora grazie