"L'economia degli spettri" Forme del capitalismo contemporaneo presentazione del libro di Lorenzo Cillario presso la Libreria "Il Manifesto", in via Tomacelli

Bene
Buona sera e nel dare inizio a questo incontro di presentazione
Del volume di Lario l'economia degli spettri forme realismo contemporaneo
Dicono intanto
L'obbligo di spetta un'opera
Siffatta che non nasconde diciamo le sue le sue ambizioni
Che intanto quella capita abbastanza rammenta insomma di trovarsi di fronte ad un volume che
Su quinte
Un in campo analitico
Estremamente vasto
Un
Una biografia un corpo a corpo con teoriche
Del pensiero contemporaneo
Che veramente insomma vengono come dire
Possibile ritrovare ritrovare insieme
D'altro canto come dire della
La vastità Angelo del campo teorico non e tale però da impedire l'autorità Cillario
Di esplicitare con i divi immediatamente
Lo scopo
Del del lavoro
Mi piace diciamo introdurlo subito perché credo che
Convenga molto insomma tentare anche di interloquire rispetto ad alcuni
Ironici entrambi del del lavoro rinviando poi
Altre occasioni strumenti interlocuzione più
Come dire
Catalitica più adatto e altro e il campo centrale del del lavoro che la voce di dare quello
Del se su quale terreno come a quali condizioni possibile produrre ordine
Conoscenze che ci aiutino ma procedere nell'unificazione di un soggetto antagonista
Di un feroce di un soggetto antagonista a scala globale
Di quel capitalismo nell'epoca della mondializzazione oggi
Si presenta con una straordinaria potenza innovatrice
Io credo che nel misurarsi con lavori siffatti con ambizioni così così dichiarante
Corre intanto un obbligo
E che quello che
Quando si pone questo problema la nostra situazione si pone contemporaneamente un'altra questione
A che condizioni oggi è possibile produrre conoscenza su ambiti e su questioni si fa tutte
E possibile ancora che proceda su questo terreno un lavoro di forze sparse spesso isolate
E a quali condizioni invece il confronto su questo sul se non si fa invece oggi chiede per il per il proprio sviluppo
Di essere svolto in in altre forme
Che con diciamo la costituzione anche di momenti
Comunitaria
Il libro naturalmente riassumere insomma cosa abbastanza difficile
Il il senso complessivo del del volume e anche per tentare di di facilitare insomma una serie di domande eccetera un corpo a corpo più specifico su alcune delle questioni
Più nodali insomma che
O ancora altri emergono diciamo dal testo da questo lavoro
Ma intanto per facilitare non poco la la discussione
In secondo luogo perché credo come
Pamela ove la discussione che alcuni Visinoni più significativi
Valga veramente la pena sommati dice Solaroli
Centrale nella nel volume di di Cillario insomma in evidenza anche Barcellona immediatamente nella sua nella sua introduzione
E il tentativo di ripristinare
Intervengono ritiene desueto da e nella nostra contemporaneità quello della critica dell'economia politica
Come terreno per la ricostruzione del presente
Di un presente non non hanno fu di un presidente che si presenti Chelli in tutta la sua contraddittorietà
Di un presente che soprattutto oggi
Ci consegna
Una straordinaria soluzione
Di continuità quella soluzione di continuità che Cillario designa come avvento
Del capitalismo cognitivo
Avvertendo Cicchetti siamo in presenza di una soluzione straordinaria
Della nostra storia della nostra vicenda
Parte l'in una rivisitazione delle categorie
E nello stesso marxismo insomma vendere categorie tipicamente marziani di lavoro e di valore
E parte degli per sviluppare un dialogo
Molto intenso con alcune delle deleterie che più hanno provato a misurarsi con una grande mutazione intervenuta sotto l'urto sotto riduzione
Delle tecnologie della della conoscenza
Confronto che si sviluppa una teoria del la regolazione della transazione
Sopra tutto con le figurine sistemi che in particolare con le chiavi dei sistemi otto poi etici
Dall'altro lato invece il confronto è morto molto ricco e anche molto dichiarato con quella revisione particolare condotti in particolare in Italia
Termine soprattutto di la grassa
Dei dei paradigmi come dire proprietari del del marxismo classico in nome del del capitalismo lavorativo cioè di di un'analisi delle trasformazioni indotte in particolare dal dal dispiegarsi delle tecnologie del fortissimo il fordismo classico
Con quelle trasformazioni del lavoro che ne designano soprattutto la sua etero direzione
Il suo porsi come lavoro
L'avevo perché
E quindi corpo a corpo con queste teorie che credo vi siano alcuni degli spunti
Il più grande interesse della loro città
Intanto in quello che individua come un difetto di storicità restrittivi Dida conto della storicità dell'oggetto
Ovvero di d'acconto
Del terreno storico del conflitto che ci circonda quale siamo siamo messi
Innanzitutto di dar conto del carattere
Unico
Per capitalisti uno
In quanto primo del vero sistema e Susy autorevoli etico cioè un sistema capace di riprodurre se stesso le proprie parti
Credo che in queste in queste pagine diciamo lanci di Cillario
Colga nel nel profondo
E però poi nella categorizzazione che ne consegue inizia poi diretta
A disegnare un terreno il terreno problematico che io considero di grande interesse che mi solleva diciamo molte molte molte domande
Intanto credo che colga nel segno rispetto a alle teoriche che in cui come dire si si scinde la capacità della scienza borghese di pensare di pensare la società la società capitalistica
Nella soprattutto nella sua straordinaria incapacità misurarsi con quella trasformazione complessiva che ci dà invisibile con la categoria capitalismo cognitivo
Che gli designato così insomma vado diciamo a alle parti del lavoro che più che qui diciamo comunicano anche indirettamente diciamo il senso profondo della trasformazione due o tre capitalismo cognitivo dobbiamo intendere quella fabbrica aggiunta ad un grande suo sviluppo per cui non produce più solo merci ma produce conoscenza o addirittura produce menti
Quando si è poi passaggio post fordismo viene slitte viene stimolata dice Cillario la stessa creatività del lavoro e dei lavoratori e qui la censura che Cillario
Introduce
Muta il lavoro operaio che si caratterizzava esso per la sua capacità riflessiva per la sua di flessibilità Cinecittà cioè la riflessività che permette ha un lavoro
Di trasformare le strutture organizzative procedurali entro le quali si esplica
E con ciò facendo mi produrre generare nuove conoscenze
Progressivamente Cicchitto un passo particolarmente illuminante
Dalla produzione di merci si passa alla produzione di metodi in una dimensione mettano lavorative ad un processo di accumulazione capitalistica densa che
Che si accumula socialmente che costituisce diciamo una base per gli sviluppi future
Parallelamente a questo processo che vacilla mette le mani avanti ci avverte
Si sviluppa un processo di dissociazione psichica per impulso soprattutto del del capitale
E diciamo che procede diciamo per due
Per le strade da una parte
Si produce l'individuo moderno dalla società multimediale individuo continuamente spiazzato spezzato in più parti in più significati
Dall'altro lato il capitale in questa penetrazione nella mente stessa del del lavoratore produce
Dissociazione psichica ma produrre questa dissociazione psichica e produttivo
Produttivo non più solo di quel valore quel mitico di capitale sia prodotti ma produttivo di senso
E questo senso generale quello che dalla forma tutto qua ritornerò diciamo su questi
Su questi passaggi che sono forse più fra dedica dualismo diciamo trasformati nel senso che contenuto il valore espositivo
Del processo di valorizzazione all'altezza in quel processo di valorizzazione si applica
Alla alla conoscenza
Questo diciamo cuore diciamo costitutivo delle categorie con cui Cillario diciamo muove nella sua analisi con sistemiamo
Riassunto rispettosamente soprattutto in maniera produttive arresti perché sì
Vero è che l'esperienza storica del capitalismo secondo il rivela un rapporto contraddittorietà antagonistico permanente democrazie
E capitalismo
E specificamente per quel diritto di proprietà che costituisce un limite invalicabile alla possibilità stessa
Di procedere oltre la mera democrazia politiche Cillario fra tutto una disamina complesso insomma credo che su questo punto per esempio
Bernardo insomma ci possa dire cose cosa di grande interesse sul fatto che il diritto di proprietà si pone come diritto invalicabili a qualsiasi tentativo di riscrittura
Della democrazia economico della democrazia economico lavorative in maniera
In maniera continua su questo terreno quello del diritto di proprietà Cillario ci avverte attenzione non c'è più solo il lavoro uno tanto che governa che padroneggia sul lavoro Ivo
Ma con la finanziarizzazione crescente dell'economia eccetera ne abbiamo anche un lavoro che non è ancora nato un lavoro promesso un successo che
Domina sul lavoro vivo che prima ancora di esplicare aziende già e già dominante questa l'economia degli spettri dichiarata nel nel titolo insomma dei morti che dominano
I vivi che afferma il sentimento
Quindi di proprietà anche quando la proprietà diciamo alcune mine di alcuni processi di trasformazione che l'affaire rimane per alcuni versi la fanno coincidere con il controllo nell'epoca del capitalismo cognitivo alla proprietà e soprattutto controllo
Delle condizioni stesse di produzione
Diffusione del sapere di di controllo dei metodi stessi
Terra produzione produzione di di minacce
Di qui poi Cillario nuove
Analizzare il il rapporto tra sviluppo e sottosviluppo sentirli poi ci sia il condividere il
Il senso segreto domeniche del del volume
L'intento degno del nome quello cioè di misurarsi con l'unificazione del soggetto scava
Su scala mondiale qui in polemica molto molto dichiara somme anche molto documentata ci sono delle appendici
Analitiche diciamo su tutte le teoriche del del sottosviluppo scambio ineguale consiste nel sistema al mondo eccetera
In cui Cillario sviluppando una polemica molto molto aperta insomma con tutte quelle teoriche del sottosviluppo che come dire muoiono Lo scambio ineguale
Diciamo ma la diseguaglianza come un prodotto soprattutto dello scambio che avviene sul mercato dichiara la centralità del momento della della produzione invece nella produzione questa sì di sottosviluppo
Ovvero la dinamite sviluppo sottosviluppo non è altro che la forma di
Di vita
La forma questa sì di sviluppo del processo di spossessamento dei produttori che assume un doppio binario da una parte si concentrano al centro al mondo
Le complessive
Conoscenze
Sui metodi produttivi sulla produzione sulle merci eccetera
Dall'altro invita l'altro lato invece va verso la periferia è un processo di delocalizzazione dei modi di produzione man mano che questi invecchiano ma ma anche questi
Sì rivelano diciamo desueti in rapporto diciamo arrivata al progredire del capitalismo cognitivo
Ne deriva anche una polemica molto insistita su alcune finalizzazioni del sottosviluppo che come dire insomma
Oppongono un terzo mondo quasi unificato ad un centro al nord del mondo ad una sorta di Occidente anch'esso unificato noci islamici Alberta attenzione
Lo sfruttamento e tanto più intenso al centro perché lì diretto nel degrado maggiore di controllo delle condizioni complessive della produzione del dal centro acquisiti si dipanano le dinamiche che innervano diciannove le diseguaglianze su scala cercava globale
Divertente ancora il tempo di
Quindi assumere da questa diciamo o prospettazione generale delle dinamiche sviluppo sviluppo Cillario nuove per una
Ricognizione come dire una sorta di stato avvistato al mondo oggi
Che credo però sia
A me
Per la lettura che ne ha fatto la parte
Che almeno mezzo più sollecita la più sollecita domande e che forse in qualche punto anche ha qualche diciamo prospettazione analitica qualche lettura nemmeno che meno fosse mi convince insomma rispetto alla
Nella prima parte
Nell'affermazione generale del modo di produzione capitalistico su scala globale successivo anche all'ottantanove novantuno e la scomparsa dell'URSS esempio Cillario avanza un'interpretazione molto decisa insomma sulla base di una rilettura
Di diffonderle nel delle categorie del dispotismo dispotismo asiatico dispotismo burocratico come via concreta di affermazione dell'URSS eccetera
Lusso muore perché
Affetta da un modo di produzione arretrato sotto un urto cioè del del progredire del
Del della mondializzazione come aspetto più macroscopico della dissoluzione di forme tre capitalistiche o di capitalismo arcaico
Benson
Questa è la recente una formulazione che mi
Mi spingere verranno ad alcune alcune domande sempre magari piena vediamo se
C'è il modo diciamo di li potrebbe fare
O ancora rispetto la stessa guerra del golfo sarebbe un ulteriore
Manifestazione della capacità volontà del capitalismo di procedere ad una unificazione del globo che far giustizia ed elimina
Le preesistenze capitalistiche
E così sarebbe anche per la guerra in Jugoslavia
Qui per esempio a mio parere c'è una sorta di inversione del rapporto come se la liquidazione anche dell'esperienza dei non allineati o del Terzo mondo siano quasi contemporaneo successive al crollo del sistema sovietico parenti invece c'è qualcosa
Come divi profondamente diverso insomma l'Occidente regola fossi rapporti col Terzo Mondo
Qualcosa come vent'anni prima insomma per la definitiva affermazione
Sul campo sul campo cosiddetto socialista mi ha molto invece incuriosite interessato la il rilancio che Cillario fa del
Per caso italiano
Nel senso che ci avverte ci dice l'Italia va in controtendenza prima in controtendenza specifica
Rispetto a due cose in particolare insomma che nell'interessati semplicistico vorrei vorrei vorrei capire meglio per esempio citavi dice che i in Italia prevalsa nelle classi dirigenti una scommessa particolare quella
Della sostituzione della forza lavoro da parte delle macchine anziché fondata sulla riqualificazione della forza lavoro
Dice Quilici c'è un errore strategico delle classi dirigenti italiane della grande industria italiana negli anni passati
Ma e se questo è un errore strategico però in che forma si differenzia come dire dalle forme di sviluppo normali che stanno prevalendo all'Occidente capitalistico
La rottura che per esempio nei giorni passati è finita sotto la lente
Del New York Times con la sua inchiesta sul downsizing l'America sulla rottura proprio del
E sulla sostituzione del lavoro con le macchine insomma in che cosa si differenzia strategicamente da questo errore storico delle classi dirigenti italiane
O ancora un atto prospettazione diciamo del caso italiano Cillario ci dice perché mentre ovunque nel mondo la via dello sviluppo capitalistico fa sì che sia
Quindi della democrazia la democrazia procedurale la vesti abituale del capitalismo mondiale Rizzato
Dice attenzione in Italia è diverso in Italia invece prevale il bisogno dell'uomo forte astratto e sublimato nella forza del capitale
Il nostro Paese è teatro di una regressione avanzano aspettative popolari leaderismo e personalizzazione che sono in antitesi con lo sviluppo moderno del capitalismo
Ma io forse insomma
Come dire
Avanzerei qualche dubbio insomma su questa antitesi credo che invece come dire connaturato allo sviluppo del capitalismo non ionizzato ci sia forse una come dire
Una chiara svaluta azione della politica quando non diciamo una aggressione stesso al terreno
Al terzo democratica
Questo è
E chiedo scusa insomma per le inevitabili semplificazioni Donvito generale lungo cui si sviluppa diciamo il volume
Rispetto ad esso
Dicevo prima che proprio diciamo nella
Delimitazioni delle categorie di capitalismo cognitivo di lavoro riflessivo che gli venivano invece diciamo
Che mi scusi non interessi ma che mi sollecitano anche nella nella torsione particolare
Che si svolge nel ruolo di siglare una una domanda
Ce l'ha individua
Nell'epoca del capitalismo cognitivo il punto di frattura fondamentale nell'avvento della capacità di riflessività
E definisce in questo la specificità lavoro cognitivo distinguendo da lavoro ordinario
Lavoro cognitivo ci avverte solo quello che riflette sulle e modifica le le procedure organizzative lavoro ordinario invece quello che segue procedure di routine senza esprimere un grammo di Energia innovativa
Ora ci può essere un modo diciamo di interloquire con queste categorie come dire più a ridosso diciamo di un'analisi dei processi che ci circondano io invece vorrei diciamo proseguire in questo diciamo confronti confronto analitico a livello teorico sono
E chiedo
In questa capacità riflessiva
Sulle forme del lavoro sul processo di lavoro
Il lavoro che riflette
Sono die
Riconquista
Quella soggettività consegnata nel rapporto di lavoro che
Assegno della storicità del capitalismo e invece come dire restituita all'amore al lavoratore nella forma stravolta capovolta della reificazione dell'alienazione della mercificazione
E sappiamo che storicità diciamo perché del del modo di produzione capitalistico è proprio diciamo questa inversione del rapporto il rapporto sociale
Che si traveste dall'apporto da tra cose nella capacità riflessiva del lavoro
Si scioglie anche l'enigma della forma come dire della merce
L'enigma del processo per cui il rapporto sociale diventa rapporto tra cose
Perché su questo punto io ho l'impressione che nella dinamica tra lavoro cognitivo da un lato così disegnato come un lavoro riflessivo
E lavoro ordinario che mi sembra essere la raffigurazione come dire un lavoretto ero diretto alla catena di montaggio non dell'OLAF Renato ma piuttosto del lavoro frammentato alla catena di montaggio Pelaschier così perde e la specificità tipica del del capitalismo ovvero il lavoro astratto il lavoro San frase
Il lavoro settimana Fini si costituisce incidenza e ancora un'altra domanda allora qua e là differenza tra lavoro cognitivo più scienza
Se differenza c'è come mi sembra che vi sia differenze ma poi mi rallegra anche molte altre domande ma io devo smettere ma anche per dare la parola
Intanto subito pagare il bando che ha ragioni di tempo
Per dovette intervenire per primo che per il quale stesso Savoiu insomma voglio dire a chiedere scusa per il suo
L'allontanamento introduce prego
Bene la gente alla condizione lavorativa in
Appunto alla ditta tipica del pendolare innanzitutto voglio ringraziare e questo opportunità perché e il libro di Cillario è un libro che proprio perché mette diciamo così i piedi nel piatto di questioni e dalle quali di solito ci si tiene lontani per la loro difficoltà e complessità
Riesce mettere in evidenza una serie di questioni che costringe a prendere posizione insomma
Il che è sempre un fatto positivo
Voglio subito dire che rispetto al Cillario solo per su certe cose molto più ottimista di lui su altre molto più pessimista di cui probabilmente appunto non non non coincidendo non coincidenti
E il primo elemento sede a quale vorrei partire prima dare vedeva per alcune delle dei tempi lunghi sviluppato sono proprio questi elementi diciamo che io politico adesso così in modo colloquiale come pessimismo e ottimi cercando di fissare in modo proprio sinteticissimo quello che io penso
La prima questione diciamo così in cui io
Non mi muovo su un terreno più pessimista
E che nel libro a me pare non non venire tematizzato sostanzialmente è quelle che io invece Alberto Cova come elemento di grandissima tragedia in questo momento
E che a me pare abbia caratteristiche che sono a tal punto nuove rispetto al passato da costringere ha una grandissima attenzione mi riferisco al problema della DC nella mancanza del
Che non può essere considerato come un tema genericamente politico ma proprio un problema analitico cioè nessuno oggi sa spiegare perché
E se non si tematizzato questo c'è il rischio di non riuscire a cogliere alcuni dei processi reali che solo che sta per me questo non è un elemento esterno fatto solo politico-morale dopo fatto di comprensione di spiegare perché nessuno oggi è in grado di spiegare perché succede che c'è una presenza di disoccupazione che voglio ricordare che non esiste così dal mille novecentoventinove
Sì ci sono appunto delle cose difficili da spiegare
Sì sì storicamente siamo stasera hanno quella che abbiamo proprio solo in quel periodo io sono profondamente convinto che non esiste più un punto di equilibrio che consente di continuare a lungo con dei tassi
Il sottrazione di questo tipo cioè io credo che siamo persone di profonde destabilizzazione
E che quindi gli aspetti angosciosi politici di questa cosa sono assolutamente presenti e che spero attendo da qui si può forse rileggere una serie di consensi in modo un pochettino di su questo è un elemento di pessimismo
Non so se qualificarlo come pessimismo però insomma
Io sono convinto ed è secondo ma un passaggio che noi dobbiamo leggere ogni uno dei processi anche quelli che Cillario mette in primo piano sempre con due criteri di lettura ideologia i processi reali
Proprio nel senso tradizionale del tempo ideologia proprio nel senso di una coscienza di sé e lo fa i conti con la realtà esserci così come si possono andare a leggere quando si parla con la gente quando si va ad analizzare sul campo le cose che accadono
E ognuno dei processi che si per esempio nel libro vengono descritti ha sempre questo doppio livello di lettura
Che andrebbe introdotto c'è un vino di lettura che è l'ideologia è un livello di lettura che il processo reale che di ben difficile farebbe caselline AiBi cioè stiamo parlando di cose molto mescolati in cui cioè ci sono contemporanee presenti elementi di realtà e forti elementi ideologici dopo cercano di e esemplificare che cosa voglio dire
L'elemento
Di ottimismo da parte mia io mentre io sono due
Uno riguarda il fatto che io non sono convinto nel codice resa di come mi pare tra Spagna e alcune delle pagine del libro del fatto che sia possibile effettivamente arrivare a Erin a inserire nel processo produttivo un elemento della soggettività
I fatti Seedorf della soggettività io non sono convinto che sia vero
E questo il punto sul quale ch'è più più debole dell'argomentazione
E che Sylar sostiene e quella comunque con quale io sono la Giorgetti disaccordo
E quindi il punto sul quale poi ritornerò breve
L'altro elemento che io trovo
Con una scelta confesso del tutto soggettiva
Discutibilissimo
Io trovo di qualche positività della situazione presente è il fatto che mi pare che ritorni prepotentemente al centro della scena
Dal punto di vista dalla concretezza quotidiana
Ma che la cosa ha qualche significato anche dal punto di vista del dibattito tra
I ricercatori rituali
Cosa che non avveniva da grandissimo tempo ritorna prepotentemente al centro la scena non più l'impresa
Marito al centro delle scelte il problema
Come si collega per imprese
Questo siano questo politico ostacoli tutta la discussione oggi anche in organismi ultrà ufficiali come quelli dell'OCSE
Detto uno spostamento poi deforma come si vuole ma secondo confronta l'atteggiamento di soltanto quattro o cinque anni fa con quello che sta accadendo adesso anche nelle sedi istituzionali
Deputate a produrre
Poche politiche
Discutendo DPR quelli che per le decisioni si vede uno spostamento è evidente diano di attenzione da una ideologia un modo di considerare il mondo telefono interverrà solo su un'impresa come
Quelle perché coste nel costruire attorno a sé e tutto il resto a un diverso rapporto
Che a me pare andrebbe in qualche misura tematizzato e che sul quale io credo soprattutto se ci si mette da un punto di vista dura alternativa alla situazione nella quale noi viviamo un punto fondamentale quale agganciarsi per costruire
Un ragionamento per produrre come diverso
Concettualizzazione di quello che stacca
Premesso questo
Cercherò di brevemente accennare al perché sono io perché su questo su una serie di
Il primo punto di Reagan giunge il con livore Cillario e quello anch'io penso dalla riflessività
Io devo dire che invece se la cosa che mi convince assoluto di più del libro e proprio la centralità che in rassegna al tema della riflessività dei temi che mi dice che a me pare colgano un fenomeno reale con l'avvertenza che facevo prima reale vuol dire che è un misto di o ideologici succedono qual è la l'aspetto ideologico è l'idea che che leggiamo ormai pubblicistica di vario genere natura talvolta qualche esagerata disinvoltura sinistra per cui sembrerebbe che noi stiamo andando verso un mondo dominato Giuseppe
Camus
In cui scompare tutto quello che c'è diretto di tradizionale imponendo un mondo quasi di puro spirito insomma gli esseri umani riflettono su se stesse nel riflettere si se stessi sul modo nel quale lavoro automaticamente ricchezza cosa che non corrisponde ovviamente nessun dato in realtà tutte le indagini che non gli hanno fatto negli ultimi anni ci dicono che non solo il vecchio cui continua a esistere ma il modo in cui io oso anzi in alcuni casi il vecchio accertarlo le forme tradizionali del lavoro
I e quelle
Più disperate di lavoro permangono in alcuni casi si accrescono e in ogni caso non mostrano segni di essa intaccate da quello che sta
Nuove sapere che quando sentirsi Colfelice girare la riflessività elemento nuovo non si non si può dire intendendo
è stato di cogliere l'inizio di un processo che comunque coesiste con quello vecchio anzi a me pare cerchi dei compromessi e questo
è un elemento che bisognerebbe poi tenere presenti tutti i venti albanesi cerca di compromesso che sono diciamo così costruiti attorno a una deriva autoritaria
Faccio un esempio molto semplice proprio perché
Ci sono delle cose che dice Cillario decide che il
Mondo del lavoro e della produzione
Nel senso più ampio della parola comprendente tutte le attività lavorative e produttive critico solo quelle manifatturiere e questo elemento di riflessività Ducato comunemente istintivo
Per per le imprese
Siccome secco fosse impresa la lettera
La tendenza che dici sì la questo fortemente è un problema che tu accenna forse per far crescere forse davvero lo svolgimento
Come dire del tema facilitare nel senso che veniva indicato si arriverebbe
Gravissima crisi i poteri gestione
Struttura società nella quale viviamo il compromesso che si costruisce e quella della frammentazione della società nuovo strato che viene coinvolto in questi prossimi sette lo strato Manzato allo Stato moderno
E che è diventato uno strato minoritario specifica aristocrazia
Spetta al resto della della società è uno strappo amplissimo rappresenta che viene invece non soltanto sentimentale
Ma quello che è il nuovo degli ultimi anni proprio c'è un aspetto di pone giudice nel senso di proprio il tipo più bianco e nero che dirige l'orchestra quando abbiamo un vento forte della distanza
Distanza sociale comunque la si voglia sia nel senso ricchezza
Sì senza invece dell'esclusione della della
Da da quelli che sono gli aspetti di costituzione della socialità
In questo senso una deriva di tipo
Fa
Conto
Scusa scusate sono un po'indietro anche ma tavolo
Post preposta all'indietro per comodità io chiedo scusa dicevo che questa deriva autoritaria cioè da questa frammentazione della società in due è in fondo una forma di compromesso per non mette in discussione la struttura di potere tra la tendenza innovativa di parlarci Lario c'è l'esigenza di fare i conti con la riflessività con una forma moderna del lavoro e il mantenimento alla vecchia struttura di potere
Quindi non è un fatto marginale non è un fatto di arretratezza la polarizzazione della società la costruzione di ampie fasce di marginalità e il prodotto necessario in questa fase di sviluppo dati i rapporti di potere esistente
Io su questo però sono molto radicale preciso se non è un fatto che succede per sbaglio le acque e proprio il portato inevitabili di questa
Il che ed è la cosa interessante vedere che viene fuori da tutte le analisi internazionali
Accade non soltanto a livello micro cioè dentro l'impresa ha vinto la fabbrica nel lavoro ma viene a livello macro nella distribuzione
Fra i Paesi avviene a livello macro nella società nelle grandi città gli effetti di totalizzazione sono crescenti
Qui abbiamo la ricostruzione di fasce amplissimi di povertà e abbiamo addirittura la ricostruzione per alcuni versi di quella che un tempo nell'analisi di di Marx e degli studiosi dapprima in uso industriale era la la costruzione di una nuova classe servile c'era c'è la sono fenomeni di di di grandissime evidente che stavo per documentati stiamo parlando di di speculazioni filosofiche sono candidati che hanno una grandissima evidenza empirica di una società che si frantuma al suo interno producendo degli effetti di polarizzazione e che in una parti minoritarie di essa fa i conti con una gaffe profonda trasformazione del tipo di quella che
Indicata con questa espressione di sul
Ma andiamo dentro la riflessività
Qual è il processo che si sta determina
Nella discussione internazionale la
La la concettualizzazione che si adoperò oggi è una concettualizzazione che parte da un da ricerche torturati per molti anni di cui uno degli esponenti di punta lumbard
Che sono quelle dell'economia dalla conoscenza
Secondo queste ricerche si posso dis si può cercare di caratterizzare questa fase soprattutto per quello che riguarda gli in più l'uso dell'informatica e la costruzione di questi grandi reti e di telecomunicazioni questa che viene presentata come la costruzione di una Società dell'informazione se lo si può caratterizzare in questo nelle attività lavorative umane ci sono attività che possono essere facilmente codificate
E ci sono attività che non si prestano se facilmente codifica
Di qui c'è tutto un a un linguaggio dire queste cose ma insomma sostanzialmente la cosa è questa si chiama sa si tende a chiamare sapere tacito quello che non può essere codificato quindi quello che ha affidato
Fondamentalmente ha dei rapporti sociali e interpersonali in cui non è possibile trasformato in un protocollo in una in una routine
E si tende invece a chiamare sapere codificato occulti si capì che quello che bene o male e riportabile ad tutti ripetibili
E secondo Secondo nelle scuole
In questo processo viene visto in modo più meccanico o più
O più dialettico però sono in buona sostanza il la dinamica sarebbe che
Una parte importante del sapere umano in tutti i campi dell'attività viene codificato nei momenti di viene codificato può essere immagazzinato
Dentro delle banche dati può essere trasmesso lungo le reti telematiche e ciò che è molto rilevante perché viene e che viene incontro a una delle a a una parte delle riflessioni che passi il Lario anche se secondo me
Duramente del modo in cui dice
E
Diventa commerciabili diventa merci quindi e perfettamente commerciabili come qualunque altra
Cosa che prima non è insomma c'è un passaggio non è di poco insomma così e quindi di denti il mercato si estende delle cose che prima potevano conversando sul mercato
Nel momento in cui di sapere viene codificato
E Dini di trasformato in una merce col temporalmente per larga parte può anche essere automatizzato può essere affidata agli apparati più o meno automatici e quindi questo spiegherebbe in parte anche la distruzione di posti di lavoro che che avviene se supera l'istituto i posti di lavoro che viene avviene attraverso questo progressivo processo di incorporazione di attività che prima deve chiederlo
Un sapere che Bondi non facilmente definibile in routine
Assimilabili a questi nuovi apparati
Nel momento in cui questo accade e quindi si era distinzione tra la parte più ideologiche di destra come quella rappresentata da una larghissima parte del pensiero repubblicano negli Stati Uniti
Il secondo la destra questo processo è lineare inarrestabile e ribellare dieci romani da ogni catena materiale e quindi sono lì che sognano una società fatta di tanti individui liberi da ogni costrizione il materiale che incide dialogheranno
In questo spazio virtuale ed a un certo momento in avanti
Non si capisce bene se ci sarà una classe di serie D che si preoccuperà riprodurli
E di di procurare il cibo per non morire o se invece prima o poi c'è anche qualche di Lirio ci sono già o perché solo cibi che penso lo simbiosi uomo-macchina Cristo ebbe anche liberale coste basse necessità come mangiare
Insomma il peggio delirio diciamo così ideologico onnipotente per cui capitalismo ci porterà direttamente verso il Paradiso questo è sostanzialmente insomma il pensiero della destra americana
Che scrive cioè non è che l'organismo non solo caricature quello che sto dicendo sulla sul proprio scritti così insomma
E che hanno nutrito una partitissima omini politici compreso il presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d'America che è uno di quelli scrive queste queste cose che ormai si nutre di questa ideologia
Dall'altro lato c'è invece un pensiero democratico
Più o meno radicale più o meno critico più o meno disposto a considerare delle alternative radicale ma c'è un pensiero democratico che si
Che è presente in tutto il mondo e che a partire da questa dialettica e dice no il processo non è un processo lineare che provoca
La fughe in Paradiso magari non dicendo una classe di servi che serve se che alimenta gli atti
Ma
Il processo è un processo che nel momento stesso in cui codificato una parte del delle delle conoscenze umane ne crea di nuove necessarie che non sono codificati quindici a una dialettica tra so incorporato diciamo in detenuti eccolo che invece viene cavalcato come
E esigenza può
E queste esigenze nuove solo nella direzione che dice
Sì la cioè sono esigenze nordiche passare in Paradiso di fare i conti con la vita quotidiana ma avendo elementi di riflessività come un elemento caratteristico dell'attività lavorativa passo un esempio pratico sembrare mistico
Per esempio l'introduzione progressiva del lavoro di gruppo è una fuga e sviluppa con una delle caratteristiche dell'attività lavorativa delle capacità di tipo riflessivo perché io continuerò a fare l'infermiere o a fare il medico a fare i conti col fatto che malati fanno la cacca o con il fatto che bisogna aggirabili uno alla fine il mondo alla struttura poi e materiale convogli a vapore insomma in un'altra direzione però mia attività vengono messi in una relazione l'una con l'altra diversa da quella precedente
Valore dell'attività lavorativa degli essere umani delle capacità riflessive
Di di a logiche di rapporto con il che prima vengono schiacciate di dentro a un paradigma che pensava che fosse possibile comandare tutto il lavoro dall'alto verso il basso nel momento in cui tu non riesci più a ad argomentare che sia giusto questo ed è chiaro che si apre un'altra fase dopodiché come dicevo all'inizio e siccome le chi comanda non vuole mette in discussione la struttura di potere cerca degli aggiustamenti sedimentato dotazione sarà
In qualche modo pera cercare di ridurre al minimo l'impatto diciamo così globale di questo processo di trasformazione
Se questo
Tentativo che il pensiero
Di democratico di sinistra sta facendo a livello internazionale sì di riflettere su queste categorie in un'altra direzione
Questo comporta una serie di conseguenze a cascata di qualche interesse
E riguardano per esempio anche come noi affrontiamo questa nuova ricognizione formalmente perché qui in Italia su questo nella sinistra il dibattito è ancora molto molto molto carente va però so che ci porterebbe in un'altra direzione
Se tutto questo è vero a me pare che rimane al centro della scena quella quell'attenzione
Col quale io ho sempre letto insomma
A partire da una certa parte del merito insomma il il pensiero di di di di Marx e cioè quello di una tensione dal processo lavorativo e processo di valorizzazione che non è pensabile
Non ci sono segni che possano essere puramente riassunta il processo lavorativo secondo io questo non sono convinto che sia ci siano segni che indicano che questo accada
Mio figlio non sono convinto che la definizione di capitalismo cognitivo che viene data sia in grado di fare i conti con i processi reali c'è il rischio che diventi a sua volta un'indicazione di onnipotenza del processo quindi la riassorbire tutto tutto senza residui non sono convinto che i problemi che noi abbiamo certamente poi misti tutto abbiamo fatto una ricerca proprio sui problemi di identità ritenuto del lavoro oggi io non sono convinto che i problemi che che si trovano tra i lavoratori lavoratrici in carne e ossa insomma per quello che riguarda il rapporto tra loro identità lavorativa il mondo con quale vivono siano riconducibili al meccanismo che qui viene indicato
E non mi sembra non segni di Cohen visto il fatto che nel che ognuno di noi abbia
Una personalità
Contraddittoria e questo secondo me è un fatto normale insomma di salute insomma non lo vedo come un elemento dissociazioni Edison semplici clic io credo che su questo andrebbe fatto una discussione e forse un pochettino più precisa delle categorie
Che vengono che dei ruoli già ecco ma sono se per ragioni di tempo mi fermo questo primo passaggio e poi via con un paio di cose sono
Fatto questo primo passaggio cioè che il problema del lavoro
Comitini rivendicato sul tema l'altro tema forte della democrazia mi pare da Teresa chiarito che cosa io penso cioè che noi siamo oggi effettivamente in una pensione non banale tra democrazia e sviluppo fino a tensione non banale piede
Due ragioni
Una ragione che ha a che fare con il fatto che mi rifaccio all'analisi storica che ha fatto presente dopo
Libero che ce lo è stato discusso anche di recente insomma sulla sulla Pizzalis
Se
E il fatto cioè che noi dal mille novecentosettantaquattro siamo in una situazione nella quale non c'è nessuna
Identici ma insomma possibilità di descrivere la situazione nella quale ci troviamo con una situazione nella quale a ogni passaggio c'è effettivamente una capacità di produrre un miglioramento almeno medio della
Noi siamo in una situazione nella quale proprio nei Paesi ricchi occidente si sono messi in moto dei meccanismi che io prima
Acquisito che l'azienda sono meccanismi di fortissima sedimentazione polarizzazione sociale questi meccanismi provocano una situazione di profonda riorganizzazione sociale che andrebbe discussa e che io tendo a qualificare come una situazione il mio arresto CRA una situazione nella quale è molto difficile trovare la legittimazione e il consenso perché e con la situazione nella quale di testi legittimazione e il consenso dovrebbero servire a legittimare dei processi che sono processi esclusa una sempre più vasta dove quindi in questo senso un modello che io penso sia un modello di tipo meno aristocratica
Se queste cose sono minimamente vere è chiaro che la discussione sulla democrazia è una discussione che già a partire da un ricognizione sulla sulla struttura sociale e non può stare ferma lì
Cioè se è in una situazione in cui o c'è effettivamente una ripensamento
A questo livello oppure toilette certamente dei dei piani di slittamento non è un caso come avete visto che uno dei nuovi leader del capitalismo giapponese ha reso pubblico su tutti i giorni leggo in modo molto elegante sereno che l'utenza che ci sia una contraddizione di fondo tra efficienza e capitalismo e traffici tra democrazia e che bisogna pensare a una riduzione della democrazia e la società
Venivo va autoritaria perché consento nel massimo di ieri efficienza produttiva e lo ha detto stiamo parlando del punto e di uno dei grandi rappresentanti dei grandi gruppi industriale del mondo chiarito in modo pubblico specie condusse
Non è forse il pessimo appunto
L'intervista alla stampa dei cretese che bisogna passa la fase d'acqua democrazia valido paghiamo Polemone sia formale sopra stiamo parlando di cose raffinate cavare Mozia forma ecco va ridotta perché entra in convenzione con l'efficienza di prego
Nella sua brutalità dice una cosa e poi a un elemento di a me pare in verità che andrebbe sulla quale andrebbe fatta una analisi più precisa
Ma questo accade non soltanto a questo livello accade anche finisco
Se voi considerate un problema che era stato risolto da alcuni secoli nelle società nelle quali noi viviamo che
Un problema che oggi esplode in modo diretto che quello che noi siamo abbiamo chiamato nel passato il problema della coincidenza del punto di regolazione
Con dei con dei meccanismi di legittimazione siamo abituati al fatto che lo Stato nazionale faceva coincidere di centro di regolazione della vita sociale con una formula politica nell'acqua in qualche modo c'era una legittimazione dico devo dell'incisione regolative
No adesso siamo entrati in una fase in cui tutto questo è sottoposto alla destabilizzazione profonda nel senso che bisognerebbe fare una discussione più approfondita e il tempo non lo consente si che cosa sta avvenendo dei processi di globalizzazione dal punto di vista reale
Ma per dirla insomma in estrema sintesi i processi di globalizzazione che stanno avvenendo sono fondamentalmente la costruzione di una rete di rapporti tra prese ci diceva ieri come ricercatrice
Che sulla base del lavoro che ha fatto negli ultimi anni che il cinquanta per cento del commercio mondiale e legato ai processi di globalizzazione e Interna rapporti prettamente questo dice qualcosa sul
Il cinquanta per cento è interno al rapporto tra imprese e se uno va a prendere il commercio internazionale gli Stati Uniti
E va be'scompone le voci dello scambi commerciali scopre che le grandi imprese stanno conversando con se stessi in giro per il mondo no cioè non è una collina di di di poco conto
è c'è c'è una la struttura di globalizzazione è una struttura basata sul potere in questa di questa natura
E c'è uno slittamento di piani per cui se uno prende il vecchio concetto di e giurisdizione e quindi vuole andare a vedere dolente che sia esercitata la giurisdizione dov'è dov'è possibile appunto esercitare in modo legale come scopre che a seconda del problema ci sono dei livelli che sono posizionati in maniera diversa e non è detto che agiscono in questi livelli corrisponda un processo di legittimazione già la stessa Comunità economica europea
Oggi Unione Europea e il fronte a una crisi di legittimazione di questa natura
Una delle riflessioni che sta facendo in varie sedi e che uno delle crisi con le quali ci sta il conte che proprio uno uno scarto tra processo di legittimazione e centro regolativo che quando si arriva a delle crisi vera come ad esempio all'emergere dei poteri
E di regolazione necessari il mondo delle telecomunicazioni questo questa sua insufficienza di legittimazione diventa poi in capacità di intervento di intervento politico diventando incapaci attrito politico retroagisce aprendo una crisi
Questi processi sono processi che
Non sono un'altra cosa rispetto all'analisi capitalizza sono analizzato odierna
Se se non abbiamo una strumentazione concettuale in grado di rendere conto di queste cose e di mettere in relazioni i livelli di analisi macro con i veronesi micro quindi di poter ristabilire un ponte che spieghi concettualmente commessi
Avvengono le cose noi corriamo il rischio di una siccità che nessuna città verifiche finisco davvero ma la cosa che mi preoccupa di più praticità politica
Io vado dicendo da con i miei amici
Di origine quindi etnici metalmeccanici che
Il punto oggi sul quale occorrerebbe fare una riflessione attento e che non è pensabile a dei processi di trasformazione che avvengono punto per punto per conto loro
Ma che occorre pensare che gli unici processi di trasformazione possibili oggi sono quelli nei quali tu metti contemporaneamente in discussione gli elementi ma Nicolò
Sui quali interviene un'impresa una fabbrica un uovo
E tutti quegli elementi contestuali che servono definire il la realtà nella quale sta operando se questo punto di vista è minimamente fondato
Noi abbiamo bisogno di una teoria
Di interpretazione di quello che sta avvenendo ed una teoria dell'azione che faccia i conti con questo necessità di ristabilire dei ed è l'ultima osservazione critica sicuro farci un libro
Ed è quella dell'utilizzo del sinistro del termine produzione di senso
A me sembra discutibile
Prendere con me punto di riferimento a questo punto di vista lumen
L'ho messo il gruppo se prendo il lume numero quadro analitico con un altro solamente sul piano puramente analitico
Io in questo caso faccio una obiezione si riguarda le ragioni per le quali lo conduce un'analisi siccome io sono convinto che oggi uno dei punti cruciali in un quadro come quello che cercavo di finire e la produzione di senso
Perché le uniche cose che può fare i conti con questi processi di frammentazione
E che la produzione di senso non può essere quella cose che dice Lubrano
Cioè nella fusione di sesso non è un significato di tipo sistemico funzionale come dice come dici tu alla produzione di senso e proprio una produzione dicesse una parola nel senso antico dalla parola cioè l'attribuzione di significati e valori in modo soggettivo
A quello che stacca da
E quindi la possa
Progetta Ferrari un disegno di potere costruire un une un'ipotesi sulla quale inediti delle persone tra di loro diversa io trovo che utilizzare un modello di riferimento come quello che è stato utilizzato nel libro può portarsi in una discussione e che un vicolo cieco che sei Apruzzese separa cosa lì c'è il sistema che autore si autoaccusa dell'in ogni istante
Essi e molto elegante da queste da liti Coro
Forse l'abbiamo addirittura inventato ma italianissimo si oggi si leggesse Pareto molte di quelle cose lì sono già state iscritte tanto tanto tempo
Che stagione scomodare lumbard i funzionari stimo Demi però per quanto elegante da codesta realistico a me pare che sia assolutamente improduttiva da pubblicità politica chiedo scusa del tempo fiducia
Ci faccio
Arpagone ecco Barcellona
Che
Condivide molto diciamo i punti di attacco dell'analisi siciliana ripartire alle categorie alcune categorie adoperate
Mette però come dire un po'le mani avanti rispetto come dire a questo come ad ogni tentativo di
Di riscoperta della critica dell'economia politica
E dice che su questo terreno
Si finisce con lo scambiare innovazione di FAS con mutamento radicale
E che quindi nella sussunzione del sapere da parte del del capitale non c'è in realtà una
Una profonda discontinuità
Nella storia della nostra modernità
Ma un suo conseguente sviluppo su questo terreno perciò ho Barcellona avverte
Si può verificare non solo che non non si riesca magari a ad acconto
Di
Di ritardi di comprensione analitico altro ma che soprattutto si rischi come dire di di evidenziare
L'incapacità a riaffermare
Proprio punto di vista realmente avuto le ragioni di un autonomia
Voi pietre intervenire su questo
Caso interverrò brevemente anche perché sto malissimo
E non influenza addosso
Io credo che al di Al di là dalla critica che poi e accennate riprendo mi tocca di di dire qualcosa in più per quanto riguarda il valore del libro io sono da anni un estimatore di DC l'alibi debbo anche delle cose perché in una mia riflessione
Del mille novecentonovanta capitale come puro spirito Usai le sue categorie che allora circolavano tra pochi
Capitale con cognitivo l'idea appunto della mente messa
Approfitto
E mi si mi servirono perché mi cominciarono a farmi precisare un'idea su quella che mi sembra comunque una grande caratteristica di questa fase ci questo processo di smaterializzazione del capitale questa perdita dirà di vincoli
Certo
Questa pena dei vincoli e materiali territoriali locali tutti i tipi
E credo che che che a parte questo bah dato atto a a Cillario come tutti quelli che ci provano in questa fase difficile a disegnare scenari complessivi a metterci dentro un po'tutto
Rispetto a chi si ritaglia invece uno spicchio la realtà e magari civica Kama sopra ecco
Io apprezzo questi sforzi penso che vanno comunque nella direzione che ci consente di discutere
Per interloquire
Ecco fatta questa premessa tuttavia Isidoro riti ricordava questa mia riserva Gemma in fondo questa questa fase che che viene così individuata che certamente ci alle Canarie o condivido le
Diciamo i paradigmi di di lettura l'analisi
Di Cillario ma esprime effettivamente una discontinuità che siamo di fronte a un salto oppure bisogna probabilmente di fronte a questo fatto così efficacemente descritto chiedersi se non abbiamo forse capito Onfale
E ciò che costitutivamente modo di produzione capitalistico la società capitalistica ciò che è proprio quello che
Diceva Isidoro cioè il modo di produzione capitalistico e e a mio modo di vedere il primo modo di produrre che tematizzazione stesso che pone se stesso come tema
E pone a se stesso il compito di definire continuamente le condizioni per per riprodursi
In questo senso è un tipo e e il primo sistema
Auto Proietti con nel senso che si rappresenta come Tame non interessa se i sistemi auto coi etici esistano in realtà oppure no se sono una favola dico Varela e Maturana oppure se hanno è un riscontro effettivo mi interessa la rappresentazione di un sistema politico
Un sistema o dopo Etica contributi tema che nega un rapporto di causalità con l'esperto che ritiene cioè di essere assolutamente Endo evolutivo capace di innovare continuamente se stesso sulla base degli elementi di cui dispone sin dall'origine e che non ha altro elemento che quello che continuamente si dà ora in questo senso il capi il modo di produzione capitalistico a mio modo di vedere un sistema che comunque si rappresenta in questa forma più che tende a rappresentarsi nella forma di un sistema che in grado di neutralizzare
Ogni possibile rilevanza causale di fattori Esterni
E quindi a includere perché quando non funziona il principio di causalità non è che le stelle non c'è e funziona come come supporto come presupposto così lo chiamano nella teoria sì della dei sistemi generale tutto ciò che comunque determina turbolenza problema che viene tutto ciò che viene ad a produrre turbolenza viene poi letto dal sistema secondo il proprio codice tradotto e comunque utilizzato metabolizzata l'intero ora a me pare che il codice del del capitale sul modo di produzione capitalistico in questo c'è un elemento sistemico che va sicuramente al di là della voi individuazione storica di chi è capitalista di chi non lo è delle classi che gestiscono dell'acqua e forse la profonda intuizione di Marx quando parlo dei funzionari del capitale
Questo elemento sistemico che il codice secondo me consiste nella vocazione alla alla scissione alla separazione del lavoro da da qualsiasi finalità la parlava
La riduzione del lavoro a se stesso ad essere cioè la fonte della riproduzione di se stesso e della del del tutto a sua controfigura che il dalla dalla e quindi capita
Questa specie di catene che che lega questo processo al alla sua infinita ripetizione e questo avviene attraverso passaggi perché per arrivare ad essere a regime questo questo sistema di scissione deve scindere tutto
Deve separare i lavoratori dei mezzi di produzione deve separare i contadini dalla terra deve separare la produzione dal dal dai bisogni di una comunità deve separare come vediamo nella fase attuale
Le produzioni dai collegamenti con i territori le le le produzioni dalle civiltà dalle culture e deve continuamente neutralizzare riducendo a questo codice gli altri codici
Il Codice religioso il Codice politico i codici solidaristico cioè tutte le altre forme che comunque potrebbero determinare aggregazioni in grado di produrre produrre sistemi alternativi
Occorrono diciamo concorrenti così con un sistema auto poi etico che fondato sulla la di produzione di produzione del lavoro astratto perché quello è il nucleo quella è l'attrazione dominante che va a regime
Quando il lavoro perde ogni connotazione di finalismo cioè quando non non è il il lo stesso ragionamento vale per la tecnica quando l'accumulazione dei mezzi di per sé diventa il fine perché tanti mezzi renderanno sicuramente realizzabili più scoprì la tecnica è questo la stessa logica
Della tecnica è la logica
Della auto poiché del capitale del di questo processo ora in questo senso il problema che noi dobbiamo Portici
Certo è di vedere come tutto questo è andato a regime come tutto questo sia e e chiederci se queste un compimento cioè al aver determinato quella che al allo stato è l'ultima scissione possibile cioè il lavoratore viene spaccato in due
Cioè il lavoratore che resta esecutivo ed all'interno della stessa persona si istituisce il lavoratore che dirige il processo lavorativo perché ripetendo su se stesso mette a profitto la sua capacità è nota innovativa e quindi la produzione di metodo
Questa è l'ultima scissione no la scissione della mente finora abbiamo visto scindere cose che in qualche modo sembravano più facilmente separabili adesso queste e non è un caso che al di là di poi della del Cillario individuo questo aspetto che valse dissociazione psichico una un aspetto centrale perché in effetti è una un una una singolare
Messa diciamo a a ritmo della capacità creativa tant'è vero che si ad opera un'espressione contraddittoria apparentemente paradossale comunque una creazione coatta poi la creazione non dovrebbe essere quattro procreazione dovrebbe essere frutto di una cadere non prevedibile non di una costrizione è invece costretto a creare perché il suo questo questo sentimento dalla mente oramai in sé questa scissione
Ma se noi ragioniamo su questi elementi come e perché ci diamo una spiegazione poi del passaggio dalla dalla fase fordista a questa e come prima dalla fase concorrenziale a quella monopolistica che che cosa hanno scandito quali sono le le ragioni processi
Che hanno scandito questi passaggi
Secondo lei il la scansione è stata che gestì rispetto a questo processo che assolutamente disumano e anche sublime perché il tentativo di di di mettere in in carne e ossa il dio del sistema dalla creazione del mondo
E e c'è una o un'opposizione una resistenza che viene dal passato
Che vede che viene dal dal da tutto ciò che non è riducibile a questo codice viene dal passato le comunità premoderno delle solidarietà operaia le le mutue e il mondo contadino le civiltà su tutto questo è stato un un un immane tentativo di resistenza ecco questa resistenza continuamente costretto a portare più avanti la scissione cioè a alla l'astrazione si perfeziona attraverso questo antagonismo questa è la mia valutazione allora rispetto a questo io mi sono chiesto
Dobbiamo continuare a fare l'analisi critica dell'economia politica lo dobbiamo fare la critica dell'economia come diceva Claudio Napoleoni
Cioè rimettere in discussione lo stesso Statuto per l'organizzazione del nostro sapere anche della società destituire cioè il primato l'autonomia dell'economico del ruolo che attualmente continua ad avere anche in chi si sforza di parola critica del del capitalismo
Cioè è possibile secondo me la critica al capitalismo non può essere con o Mika cioè non è una critica economiche non è criticabile economicamente perché economicamente a dentro di sé le sue
E leggi di funzionamento che sono storicamente istituite certo ma essendo
Le leggi di funzionamento che vanno a regime in questo modo io non riesco a vedere
Qualcuno mi deve spiegare perché nonostante l'immane resistenza che si è realizzata il capitalismo alla fine continua a mettere a tema la sua riproduzione innovando il terreno dalla scissione
Questo mi porta una seconda questione
Se il problema della critica a capitalismo e l'assunzione di un punto di vista altro dicevo
Domenica scorsa un convegno a Venezia sulla globalizzazione
Un'altra idea che se c'è un un'idea di ricchezza che non sia la ricchezza monetaria che non sia la crescita quantitativa del PIL che non sia quello con cui attualmente misuriamo la ricchezza dei può la ricchezza delle nazioni su un nuovo un nuovo manuale della ricchezza della nazione che non sia declinato secondo il patrimonio monetario che è alla base delle accumulato dall'accumulazione originaria anche dei processi ricorrenti di accumulazione di una nuova idea di ricchezza
Un punto di vista quindi capace di riclassificare e di rompere
Questa perversa autoreferenzialità e autori presi vita oramai innescata nei nei termini che ci l'aria dice cioè che penetrano persino le menti fino a fare pensare sia quelle a quello scenario fantascientifica cui faceva riferimento
Però io non è vero che questo scenario è solo uno scenario di destra o di di di reazionario uno scenario che può andare a regime perché nessuno può impedire a certi processi se non si contrasto lo su un terreno radicale
Di avermi una pervasività noi abbiamo una pervasività abbiamo una rappresentazione che tende a vedere in questa realtà virtuale una specie di grande e liberazione dal dai vincoli della della vale
Accanto a questa questione io ne ho posto una seconda per la la la terza chiudo rapidamente allora
Si può si può a partire da quello che sto cercando di dire continuare a lavorare sulle contraddizioni per individuare il conflitto
Il soggetto antagonista e ciò che ci viene consegnato dalla polarità interna al rapporto con capitale e quindi figlio di una lettura classica dalla contraddizione
Da un lato il capitale dall'alto il suo Polo che il lavoro e quindi una contraddizione che ci restituisce sempre il soggetto alternativo io dei dico che dentro la collezione non c'è nessuno divida alternativa
C'è il modo di funzionamento della dialettica e che invece l'antagonismo va costruito su una base esterna alla contraddizione Suban sulla base sulla base del punto di vista cui facevo riferimento la sofferenza il dolore tutto tutte categorie che hanno a che vedere con sul piano delle esistenze perché solo sul piano dell'esistenza è possibile rimettere in discussione proprio quella modo sentirvi dissenso e che ne ne andranno naturalmente nessuna
Pretesa di essere identificato una volta per tutte sono diciamo la la l'espressione della negatività perché Picta all'interno di una forma di vita
Da chi si sente escluso da chi la la la vive la la la l'emarginazione
O da chi la vive naturalmente anche all'interno di di di una condizione che può sembrare privilegiata io rispetto da questo punto it penso che nei punti alti e non i punti bassi si verificano più acutamente queste forme di contraddizione
Ma proprio per questo la terza questione quale democrazia per mettere in campo questo punto di vista una democrazia procedurale
Una democrazia procedurale come come Cillario ripropone no una democrazia procedurale una democrazia che come giustamente Cillario costata è una democrazia che poi si mette sull'attenti di fronte agli imperativi del capitale che invece animato da una logica gerarchica addirittura da una forma di dittatura del capitale
Che non è stata certamente messa in discussione né dalla democrazia da voi lavorativa né dalle forme di partecipazione congestionare da tutte le forme che con grande attenzione
Cillario
Analizza
E che anzi in certi casi producono effetti perversi perché determina un'associazione di gruppi forti di capitale e lavoro che competono con i deboli con i poveri e che non articolo uno più al loro interno nessun tipo di conflitto ma si mettono insieme per combattere all'estero
Allora che cosa una democrazia io dico una democrazia che comunque si ripete si riconnette alla capacità umana di creare i bisogni
E quindi di ridefinire lo Statuto dei bisogni non di subirli
Perché l'ultimo punto che io pongo come problema anche a Cillario Cillario dice una creatività coatta perché una gradita indotta da bisogni ecco il problema che che una democrazia deve porsi
E quello delle condizioni attraverso le quali è possibile che una comunità venga in contatto con i propri bisogni e non sia condizionata invece da una manipolazione stenta a debito una comunità significa una regione significa un Paese significa un'isola significa comunque una cultura una forma di vita e con la democrazia deve essere la capacità di riprendere in mano il tema de la creazione io queste tre questioni vedo nasce da questo libro che tuttavia resta un libro per me assolutamente necessario per fare i conti con quello che ci sta accadendo
Pietro Barcellona faccia questione
La ne
Audace sulla vera di questa modernità nel nostro presente
Venne carattere auto quindi etico del sistema nel senso che mentre prima il suo carattere anti popoli etico era anche nella riproduzione della contraddizione adesso invece non viene più questa riproduzione del suo carattere contro Vittorio ma appare come sistema chiuso nei quali intervenire dalla dall'esterno per le forme di resistenza col passato eccetera io sono compiendo sul problema della contraddittorietà del sistema in cui siamo siamo immersi Filianoti sedici
Spesso molto ti chiamo interessato
Ti intriga seguire questa
No
Prima vorrei dire qualche cosa di molto semplice ma
Un po'preliminari
Qui si è sviluppata una ricerca una riflessione di grande interesse mi sembra almeno sul testo di Cillario
Posso questo cercherò anch'io di dire alcune cose
Ma
Io vorrei sottolineare un interesse preliminare che ha permetti tu
Che riguarda naturalmente le cose che lui dice il modo con cui affronta
Ma
Che forse nella sua mentalità però
Per me è un gran significato
Accorreva per cui io
Presso questo libro il dire così nel consiglio la lettura al di là adesso questo è una formula un po'sbagliata al di là poi delle risposte concrete che Dana
è nel fatto che mi sembra che il libro di Cillario
Con un grande vigore
E anche con grande ampiezza di orizzonti
Cerca di mettere sotto il microscopio
La mutazione che ci sta
Più o meno con quella periodizzazione che
In cui altri anni di noi hanno fatto ricorso
De l'ultimo quarto di secolo un
Momento in cui precipitano però accumulazioni di ci sono già prima
E che secondo me
Perché non dire anche queste cose a mio giudizio alla battaglia ad alcun
Che subito la sinistra
Una sconfitta ci è stata grave Cillario anche tornare in una serie di punti con la sua vettura
Però ecco
Prima di tutto c'è questa cosa
Che
Lui scarta non chiamo andandosene scontato per questo concerto nel modo con cui si raggiunga in cui lavora
Le categorie facile
Poi nessuna chiarezza del tradimento della scusi cedimento
E cerca di capire il perché che cosa è cambiato
Nell'orizzonte che c'ha portato poi a questa crisi che di questo Piovani della sinistra come quella ancora adesso
Molto aspro molto appunto un giorno in Italia ma anche
E qui come direi io invece ferrovie
Un libro su migliora molto utile
Per accelerare anche la riflessione questi sin qui Cillario Cemmo promettemmo
Motori qualche con grande coraggio
E come dire chiede anche coi
Una riflessione una risposta una ricerca anche combinate se possibile troverà qui solo qualche stimano qualche primo accenno ma siccome serve a niente
Continuasse
Io sono convinto che noi siamo ancora oggi di fronte a un grave ritardo nell'analisi e ancora di più la capacità derivare poi da un'analisi
E quindi da una riflessione anche sulle categorie analitiche mettiamo in campo
Ricavarne oggi la formazione perché è inutile anche il tavolo di un Centro comune di un sapere diffuso
Ci siamo trovati di fronte ad anni parecchio sconvolgenti non solo scorrono mondiale ma specificamente su scala italiana
Io non credo che ne abbiamo lavorato abbastanza a gettare le basi
Di comunale puro di lettura di un confronto di lettura che poi portino
Ma la creazione
Alla formazione di un centro
Dio mio da questo punto di vista quindi come dice il libro è molto interessante proprio perché cerca di fare un esame a tutto tondo io ci voglio pensare anche a lettura quindi ci dobbiamo rivolgere insomma
Nel dire leggi questo libro
Vorrei affidare solo dice discussione interna tra di noi
Un esame che qualche volta non è mandato un pochino perché non dirlo anche
Momento fammi capire dentro e questo
Talmente incalza diamoci la concatenazione dei punti analitici neanche dei problemi teorici che vengono folle sollevati e che fanno questo libro un libro molto denso è un libro dove
E sul dirla così scherzare un po'più in orario quasi non c'è scordato niente insomma messo proprio quasi non s'è scordato niente ammesso al fuoco Dio il mondo l'inferno e il paradiso non qualcosa che questo gene va bene
E
Con il rischio anche di libidine un aspetto del ciclo enciclopedico insomma mio parente
E probabilmente anche con con un testo che chiede un lavoro al lettore del Sud dobbiamo anche dirci voglio dire qual è la verità
Ecco
Secondo me
Il libro in questa sua
Anche proprio esplicazione ricchezza
Anche il merito poi di avere un centro
E il centro o fa fuoco sull'uso di quella categoria che qui è stata ricordata
Di cui ha parlato molto chiaramente
Mortella l'introduzione che è quella di capire capitale cognitivo
Cillario città lavorando da parecchio
E attraverso le l'analisi
In questa mutazione poi vi erano anche sirene snocciolando tutta quanta
L'ha detto
E con una contrapposizione molto forte lo dico perché qui invece il mio primo punto di interrogazioni interrogativo tra
L'autore di riflessività del capitale cognitivo
L'elemento auto riflessivo
E quindi la mutazione che avviene nel rapporto nel rapporto e nel modo di essere del lavoro
E invece in confronto appunto il modello fordista Cillario e dovrà molto
Ancora anche lunghi
Differenziazioni fordismo post fordismo
E racchiude nella formula di capitale ci tutti
Gli organici
Ecco io
Come dire poi sento lo
Che già
Certo il bisogno qui già di una un momento di riflessione di o meno io sono convinto che se ne vogliamo scene segnare marcare una transizione un passaggio
C'è bisogno anche di forzare
La lettura il concetto la chiave che attribuiva porta
Devi farlo con una certa decisivo
E sono convinto anche per le ragioni che ho detto prima che noi dobbiamo forzare oggi su quello che è stato l'elemento di innovazione
L'annotazione ancora in atto
Però mi domando se nell'uso di questa categoria non c'è ancora nel libro di Cillario
Un taglio
Troppo lacerante no non solo ma
E sei invece noi non ci troviamo di fronte anche a forme in cui si intravede la mutazione
Ma annunci contro e addirittura anche a a fenomeni per cui quella mutazione
E determini come dire cioè voglio dire il capitale cognitivo in qualche modo esaspera latte permanere anche contemporanea contemporaneo di di di di di lavoro esecutivo insomma
Qui la mia domanda viene insomma
Siamo ancora in una fascia
Ambigua
Ho già sono scandite in modo molto netto e molto forte oramai gli assorbenti
Le innovazioni che hanno cambiato tutto quando quando il processo
Inoltre
Su questo mi piacerebbe di di capire meglio la
Dalla risposta che da Cillario
E cioè si la sua chiave di lettura è stata così marcata così netta così segnata
Per rendere evidente l'elemento innovativo oppure
Se no poi c'è un problema di come noi dobbiamo andare riconosce ad analizzare
Le forme spurie miste gli incroci
E via dicendo
E in questo senso io qualche problema ce l'ho invece sulla parte che riguarda tutta la discussione per dire così sul sui Paesi diciotto sviluppo li li io ho l'impressione che
Le posizioni che su cui ragione sui Cillario mi lasciano rilascio degli interrogativi
Come anche io concordo pienamente su questo chiederei proprio Cillario di dare una risposta
Sono colpi di stato colpito anch'io
Però qui adesso posso sbagliare sull'ordine in un modo un po'categorico ma se no poi queste discussioni servono a queste cose qui
E leggendo questo libro la questione della disoccupazione non viene fuori e qui io avverto una contraddizione molto forte con un'esperienza reale
Perché sono mi giro intorno e trovo che questo tema sta diventando dire così a ad ogni passare di giorno un elemento di tombe
Ho letto io in modo distratto libro di Cillario pure ho saltato alcuni passaggi
E facendo Dino va bene Pino non mi sbaglio e allora siccome pare che poi gli interventi devono dire soprattutto a stimolare risposte che ci la regista come spiega Lulic come dobbiamo spiegare come dobbiamo leggere
Ho un poco il contrasto che c'entra questa scelta Lino un testo come il suo che ha questo carattere così diciamo così circolare
Completo e questo che sta diventando mi sembra agli otto propri per sul termine sostituto Edwards
La contraddizione la rottura tra lacerazione più forte forse dell'innovazione che c'è stata nell'urto un ultimo quarto di secolo e su cui su cui
Cillario
Ha lavorato ha lavorato
Nel suo libro
Lo dico perché
Mi domando anche se noi non abbiamo bisogno a segnando
Dei degli grandi spartiacque su cui io credo profondamente qualcuno Carlesso qualcosa di mio già quando ci sono spesso non dobbiamo però andare poi a
A lavorare anche il DPCM sull'ambiguità e il sud coesistere di elementi che ancora nel loro conflitto nel loro dilemma non sono non sono precipitati precipitati assunta
Terza questione che io vorrei
Culture su questo con mi interessa
è troppo semplice
Anche questa è una domanda Cillario la spiegazione che
Che stanno
O sta esauriente e la spinta enorme che ha avuto l'innovazione tecnologica
Ora o mai a diciamo così come suo furto
Questo dato
Oppure oppure altro
Oppure altro
E se qui c'è ecco il punto di tanti non gira tanto poi di verificare empiricamente l'esistente nel senso di un problema comunque dove la disoccupazione
Ma non c'è quindi diciamo così un problema costitutivo della mappa neolitica comune dobbiamo guardare guardare alle cose intorno a noi
Lo dico perché beh noi come dire nel cuore di questo secolo in fondo dopo ma esito di un terribile confronto su scala mondiale e che sappiamo tutti che cos'è stato il Cillario torna anche e su questo beh ah beh il punto su cui invece
La soluzione portata dalla seconda metà del secolo ha avuto più forza più successo se andiamo a guardare bene ebbe è stato il problema dell'aumento dell'occupazione
Dell'aumento dell'occupazione
Io non so se adesso uccido con precisione ma
Ci prova a fare
C'è un'altra un'altra
Punto
Del testo di Cillario
Dove c'è un elemento analitico che riguarda di più l'immediatezza e che compreso nel pezzo permesso molto interessante che riguarda il caso italiano in cui Cillario però poi l'unico orrore che sbaglio
Mi pare che nella esame nella critica delle posizioni della sinistra
Fine imputazione alla sinistra
Di essersi trasferita tutta nella sua iniziativa sul per rinnovo redistributivo sul terreno di istituti
Redistributivo ci siamo intesi insomma no
E qui io invece perché io dico con franchezza che invece spendono ogni giudizio opposto
O diverso
In cui mi pare insomma gli elementi anche strutturali dell'elemento è l'analisi che cerco di fare non sono o non sono non non mi pare che possono essere cancellati ma sono convinto che nella sconfitta subita dalla sinistra
I medici ci sia stata una sottovalutazione molto forte
Anche dell'elemento redistributivo
Con problemi molto gravi di rapporto proprio fra masse
I Gruppi di tutti
Infine l'ultima domanda che voglio fare
Ah Cillario
Io ho qualche dubbio
Centro
No no chiedo scusa finisco sui
E infine
è che andrebbe visto che superò richiederebbe un discorso a parte
Un discorso con lui
O un confronto una ricerca sviluppata inseguito con lungo si può vedere che ci possano essere lezioni di
Sono la lettura che lui fa qui mi riferisco al caso italiano ma non solo al caso italiano sulla questione che adesso tento ora semplificare a dire la crisi della politica
O il mutare delle forme non solo io qui son d'accordo con l'osservazione che faceva Pietro per ciò che riguarda la questione della democrazia e una diciamo di rappresentazione della democrazia
Non solo a me mi vanno Forget cui sono ingiusto un po'a storica va bene
Diventa dal procedere storico ma come diceva appunto
Barcellona
Tutta soprattutto
Segnata
E dalla questione poi
Delle delle del in una democrazia liberale per intenderci così insomma
Quando invece e io tende mi pare che i dubbi e dovremmo riflettere sul sui fogli sulle vetture del degli processi democratici
Prima di tutto storicizzato idolo storicizzato ma molto di più non faccio fatica a ragionare su la democrazia
Mi trovo meglio se mi trova ragionare su quella Democrazia
Quell'altra Democrazia quell'approccio e quell'altra fu e allora qui tutto il ragionamento della democrazia che più mi pare che non non edito proprio con grande esattezza nel libro di Cillario ha visto diciamo così per esempio gran parte del mondo politico italiano accettare una critica diciamo così della democrazia tutta in un senso decisionista tanto per intenderci
E in fondo
Cancellando il problema della rappresentanza
Di fronte a questo io credo che invece questi elementi vanno messi con più forza e vanno più rapportati ecco il punto con cui poi io finisco vanno più dura portati
Beh
Qui si non so però se non mi sbaglio all'entrare in crisi delle forme che aveva assunto la soggettività di classe nel corso della seconda metà del secolo
Io sono convinto poi che e forme che oggi sono addirittura sul patibolo insomma
Che si chiamano partiti e così via
E guida includere risponda certe cose gli ha detto Mor Tellaro anche la crisi degli Stati nazionali bene
Beh sono connessi fortemente secondo me al fatto che sino a oggi il soggetto sociale su cui si fondavano peste modi di essere della politica sono stati qui lungo sottolineato anche Garibaldo
Profondamente frantumati dai processi di innovazione tecnologica può darsi che adesso questo qui si presti un'osservazione
Molto netta di Ostuni di obiezione Ahmed che diceva ma tu stai ancora vecchio rapporto struttura cinque la struttura in modo meccanico per però devo confessare una relazione molto forte
La sento tra società e politica reagire politiche sulla storicità
Questo ho sentito poco
Credo però che ha delle domande si capisca con quanto interesse io ho letto il libro
E quanta preoccupazione o anche di non aver capito certe cose anche perché insomma cioè l'immensa di roba là dentro no quindi e quando voi aspetto che la riflessione di Cillario vada
Nella denuncia
Per l'interna conosciamo
Terrene tutto squinternato
Abbiamo Tondo
Però
Signor questo
Voglia di sentire
Cillario di
Quando siamo sia in quattro cinque in una fase in cui abbiamo anche
Diciamo usiamo categorie differenti nel parlare poi il poveretto che deve rispondere avrebbe diritto di parlare fino a mezzanotte meno un quarto
E
Non so vanno pensate categorie differenti penso per esempio beh in un giorno all'altro fra
Pietro Barcellona M trionfa for insomma questa cosa perché cosa dice quel posto parla di economia cosa intende
E che cosa giunte
Ma insomma
Quindi telegraficamente perché penso che le cose si erano già state
Ingrosso sollevate e io prima di tutto i punti di raccordo io sono molto interessata le ricerche dei Cillario giunto a oggi
Per la sua
Precisione Pertinace nel mettere anche nei alcuni punti su sei
I punti sulle i messi sono strumenti non vanno tanto grosse sulla su categorie come modo di produzione
Visto che oggi se ne parlano in maniera il più stravaganti nessun rapporto di produzione come rapporto fra fra uomini non fra cose neanche fra uomini
E cose
Sulla natura di
La collocazione della secondo me molto precisa
Non liquidatoria della questione proprietà anche nel momento del crescite di questo concetto di che vitale
Cognitivo sulla fermezza con la quale il precisa il natura di merce anche del diciamo del del uso dell'immaterialità ma del del sapere e del che perché K diventa anche una forza di lavoro mercificata il
E sapete
Quindi tutti questi punti mi sembrano molto a mio avviso molto
Importanti e semmai è sotto questo profilo si potrebbe rimproverare forse al a Cillario all'opposto di quello che gli rimproveri Jupiter cioè che il nome sotto queste categorie
Tutto raccoglie è un'enciclopedia dico ma è termini dire delicate agricola calate colonizzatore del mondo molto
Preciso
So che se se l'inchiesta mi piace anche diciamo
Io sono anche degli degli altri saggi mi interessa molto quello su sotto sviluppo è anche questo suo ricordare le diverse teorie sono fra il punto a letto
Perché
Mi a me pare che con tutte le precisazioni
Tre anni che forse maggiore sviluppo delle questioni diciamo della soggettività politica sociale e culturale che si possono fare io concordo con lui nel discorso che insomma
Al quel che avviene al centro
E determinante nei rapporti di sfruttamento e diciamo nella impianto che viene poi dato alla periferia semmai
Bisogna è è al centro che avvengono dice comunista precisione il massimo dei rapporti di sfruttamento col discutendo anche la famosa discussione dovette laica
E sui visi
E il centro che tira semmai la domanda chiede di fare e allora che cosa avviene in periferia
Che cosa plettro ottobre chiameremo il processo che è venuta periferia se eccentriche Vienna sul e solo ritardo
Non è proprio sono ritardo e che cosa dire nelle periferie verso destra asiatico di oggi
Perché è una periferia però non è neanche centro eccetera qui forse l'analisi più ravvicinata sulla moto di produzione società è utile
Da però secondo me l'osservazione principale la diciamola la collocazione dinamica del del centro nel nel processo che Pato e contro anche hanno una serie di culture
Diffuse mentre non sono d'accordo non mi pare che meno felice mi pare l'analisi del socialismo reale io non credo che non è una novità il ricorso al Ritz Fogarin non credo che le vicende del socialismo reale si pieghi si spieghino specificamente Corneille sulla diciamo subalternità ai mondi del
Un dispotismo asiatico c'è qualche cosa che dà più
Più oltre sono del tutto d'accordo sullo stato delle ricerche che non limiti alle cose furetti anni diciamo c'era poca democrazia politica e quindi questi Paesi sono andati assieme la cosa in Lester certamente il tipo di il modello di produzione di riproduzione di quelle società ma insomma non optò alla parola dispotismo asiatico in senso così vasto che tutta l'arretratezza mi entrano dentro quelle vecchio e quello nuovo se non capisco perché in Germania Est
Le cose sono andate in una certa maniera dove sicuramente residui di carattere
Addirittura preferita nel non c'era quindi questo una ricerca secondo me da fare anche se se a a oggi il le ricerca di Catone mi sembra fra le più
Quella impoverito ti riferisci fra le più interessanti
Una un punto invece che per quanto riguarda che lascia aperti e chiavi l'importo e poi laddove all'unica domanda ti farò ora
Cillario riguarda quella del
Dell'ordine e disordine mondiale anche perché lì mi becca e quindi un esempio sensibile
Casa dice Cillario Marco Secchi ditte c'è il disordine mondiale questo è l'ordine capitalistico
Ecco io qui dico e certo che questo è l'ordine capitalista però e ha giovato all'ordine capitalistico essere capace di integrazione delle società dove si trovava e adesso non lo è più
Non credo che all'ordine capitalistico Johnny molto non un po'non mi sento dire che Air One dalla Jugoslavia e tutte queste cose qui somma fanno parte del piano mondiale dei capitelli positive no non è così insomma c'è qualche cosa che e soprattutto mi premerebbe vedere che cosa a livello mondiale anche con la caduta dell'ipotesi fordista di una crescita illimitata e anche di una riaggregazione sociale limitata che cosa porta un tipo di modello di Cristo che non riaggregare Marche
Di lite che se tale che approfondisce per esempio il solco della bigliettazione del Mondiale senza pazzo nelle statistiche delle Nazioni Unite cresce invece che calare questo è un elemento di sembra non secondario ci si può intendere che cosa si perché perché e alcuni minori insistono sull'elemento di disordine un elemento di debolezza
Di destabilizzazione del diciamo della logica assolutamente ovvio ordinatrice
Del capitale qual è il punto su cui io voglio fare la domanda presunto riguarda
Il capitale
Collettivo
E intanto direi anche da sotto un Protti un profilo le cicale
Noi sono molto usate in questo aspetto che vuol dire volersi rispetto lavoro esecutivo noi arriviamo adesso ad una una presenza dentro al lavoro subalterno di elementi di creatività che poi Cillario chiama creatività coatto
Io vorrei avvicinare dei lavori esaminando un po'di più questa questa categoria
Prima di tutto vorrei eliminare da questa innovazione mutazione la parola psichico
Perché un qualsiasi lavoro esecutivo vecchio pre capitalistico arcaico fordista c'è una forte elemento psichico ho oppure chador cerchiamo che cosa ci diciamo l'attenzione lo sforzo alla ripetitività sono elementi psichici
La la tenuta verso nord ovunque che vuol dire insomma tante se no farebbe un gatto insomma ecco joint
Questo la parola psichico vorrei togliere per avvicinare di più il
Il concetto mi pare che c'entra in Cina c'è un elemento di che le attività cioè di intelletto messo all'azione di elementi innovativi per il rapporto puri e semplici elementi diciamo esecutivi ripetitivi Odyssey sforzo per ridurre che sorge la la fatica della
Bella
Ripetitività
Insomma qui c'è un problema anche da divorzi metteva interessante
Nella tecnica c'è sempre un elemento intellettuale per te che rimane una parte che stranamente intellettuale si deposita il lavoro Bolzano parte no il mestiere non vuol tornare vecchio
Che cos'è il mestiere il mestiere non mi quel libro che me tanto successe che poi ricade di si chiamava già ricorda più il invecchiamento quello del mestiere che piange brava non brava Emanuele che cosa lo chiede
Dubitava sono che cosa protestava dell'elemento di parcellizzazione dell'edicola che apre mestiere i mestieri elemento una commissione di saperi e di sapere e anche di saper fare nel
Dentro l'azienda per l'esempio di quelli delle delle operaie che faceva il capolavoro il primo prototipo in qualche misura innovava non prodotto ma nella procedura
Stabiliva una serie di rapporti
Dentro al reparto lavorava anche su una serie di rapporti per così dire sociali di ripetizione dico
Questo dico c'è stato un salto di qualità sicuramente proprio perché c'è stato vorrei che noi non facesse questo perché abitata dicono che la settimana scorsa
In improvvisamente riducessimo tutto il lavoro umano fino all'altro ieri a una l'essere diciamo
Aggregato vivente alla macchina nella parola vivente c'è un qualche cosa che non è puramente
Ripetitivo al al Macchi di e non voglio ricordare quattro otto il discorso
Che è stato fatto abbiamo parlato anche la settimana scorsa da Butera
Dai i diciamo gli analisti americani del lavoro nella del diciamo dal lavoro informale come elemento dice no stai ironizzava bile e tuttavia necessario al funzionamento della fabbrica taylorista il fordista e delle sue turbolenze Kento violenze di ordine non soltanto procedurale ma del sapere sociale dice avverte ecco io vorrei che tenessimo amento tutte queste cose per segnare la discontinuità la dove attiene e non
Dare di del passato una idea un po'a mio avviso troppo
Schematica che poi denunci non ci dice non ci aiuta neanche capire esattamente il passaggio nell'oggi io credo che questo passaggio dell'oggi sia una mutazione Rea
Per grossa
E poi perché piede esattamente in che cosa consiste
Perché
Questa nuova intellettualità
Parli Truman parlato negli ultimi libri Marazzi eccetera questo nuovo sa che che cosa si deve saper fare niente post fordismo
Si viene a sapere
Innovare il prodotto
No non credo e molto poco quello che avviene o su punti molto
O limitati le innovazioni di prodotto insomma la del prodotto lo il nove big Arezzo questo altro che entrato ieri l'altro dentro al insomma che sta facendo delle altre cose più o meno non c'è una una una deve leale mi sembra diffusività dell'innovazione di proprio
C'è forse una diffusività nell'innovazione di procedure
Che è una
Qualche cosa di più
Di più nuovo diffuso mangiate più subalterno e di più intrinseco
Anche questo non è chiara abbastanza pone perché è stato in questi giorni ieri sera rileggendo un pezzo di Cillario pensavo al pensiero di Mao come
Se qua abbiamo memoria ci ricordiamo anche quello che diceva l'attribuzione culturale di questo saper fare che occorreva nella produzione di Shangai ma non soltanto nelle comuni
Ora questo saper fare mi sembra soprattutto o la richiesta più forte finora però quest'ultima domanda
Chi sia un saper fare nel nell'aspetto che diventa subito
Come ha scritto finale del prodotto che non sono nel Pro Tour che gliel'produrre già dai è mossa per fare del dell'ultima fase del processo produttivo e distributivo
Quanto resterà nello stoccaggio cioè e non saper fare che concerne una diffusi insomma lì è il terminale del marketing
è diverso questo se riceve siamo di fronte a questo se siamo di fronte a una che le attività coatta di di prodotto
Perché il saper fare in questo caso
Debole
Debole di scarsa selettività
Di conoscenza dei meccanismi del mercato e del consumismo
Non molto di più utilizzati in tempo reale attraverso le possibilità di accesso e di calcolo sono di di chiarificazione informatica
Sulle sulle fonti e quel che diventa invece un elemento attraverso il quale il capitale cognitivo si mangia l'anima del e sembra piuttosto che il l'innovare il Sanpaolo essere coinvolto nel processo creativo della produzione l'essere e che vuol dire coinvolto nella persuasione che il destino dell'impresa è per regole creatività e questo coinvolgimento non so se viene proprio nell'alfabeto se avviene nel complesso delle società nel Nord Est certo perché le attività del Nordeste zero insomma per quelle dove io sono andato a vedere se insomma stiamo facendo scattare
Subito su su un certo tipo di modelli ma il coinvolgimento emotivo sociale la ricerca di mercato e ricerca anche del mercato dalla mano d'opera avviene dentro a un processo di interiorizzazione
Che l'interpretazione della ragione del capitale dell'impresa e delle
Più che sul in nell'immediato processo di costruzione del prodotto meta
Però posso avere sbagliato molto da solo
E qui chi facciamo alla mia domanda credo che sia abbastanza chiaro cioè siamo a un sapiente o un entro edizione di un mese Lucia come tali presa di oggi sono molto importanti si forma in posti più complessi
E attraverso rumori stratificazioni lacerazioni eccetera più complesse che nell'atto produttivo pure Sergio dico questo essendo dalla parte di chi vuole studiare in atto una collettiva cioè io sono
Zucchetto se senza dubbio alcuno
Preferisco l'approccio di Cillario degli approcci troppo saltellante per cui poi sono sparisce model produzione sparisce Portillo nazionale parte
Io sono sono
Elitario Cillario Tremonti post DC io sono un po'di riso adesso movimento deciso sul come proseguire se
Andare avanti adesso con una serie di interventi che mi auguro dal dal pubblico di domande eccetera Consob però questo aumenta il carico Carmine sulle spalle vengono dico ultimo continua
No va bene adesso certo oh io pensa ecco dal fondo credo Modugno sì sì
O se si
Mesi dovrebbe perché magari se tutti quanti perbene
Che fosse coloni forse più comodo
Cinque
Beh sentite a me pare che
Il nostro la questione sia che il sapere sociale generale scrive Cillario assume forma di capitale
E questa mi sembra una novità cioè c'è una rottura
Nel modo di produzione capitalistico
è stato detto più volte e come il passaggio dall'agricoltura all'industria
Il passaggio dall'industria a qualche altra cosa chiamiamolo post fordismo chiamiamolo Società dell'informazione come
Però c'è una rottura
C'è una rottura perché il sapere sociale generale
Diventa capitale cioè diventa un rapporto sociale questa è la vera vettura cioè noi siamo di fronte a una macchina
Cioè mentre nella società industriale
E ancora prima mentre col mestiere con artigiani diverrà
Quanto alla rotazione interna recentemente parla ma anche dice facciamo questa questa la la la la ripartizione classica prima del capitalismo cioè partigiano meglio c'è in luglio fusione tra mente e braccio
Il capitale arriva spacca questa questa fusione
Perché la mente passa nella macchina
Certo non immediatamente e non tutto d'un colpo di fatti nella prima fase sopravvive l'operaio di mestiere
Che conserva alcune delle delle virtuosità erano del dell'artigianato
Mamma hanno ecco quando arriva il fordismo queste abilità sempre più passano nella macchina l'opera di mestiere viene distrutto
è gli succede l'operaio massa che dire dequalificato il braccio grave dimostra
A questo punto c'è una nuova macchina
La quale non come la macchina Termomeccanica sostituisce
Il braccio
Sostituisce la cioè non è la macchina per filare senza dirlo
Questa e una macchina per pensare senza cioè
Cioè viene messo al lavoro il sapere sociale il sapere sociale diventa capitale questa la trasformazione quindi il lavoro cambia anche si si producono pomodori questi non si producono più come prima
Non è ciò che si produce ma come si produce ciò che determina un modo di questo modo di produzione richiede in qualche modo qualcuno che manovra una macchina in qualche modo che pensa per ora capaci solo di Magdi memoria e di calcolo logico
Ma in questa trasformazione Simone Cillario coglie questo passaggio lo colgono anche altri
La sinistra e indietro nel capire questo passaggio
La sinistra è ferma giustamente se volete è una cosa che va fatta nella difesa
Di coloro che dalla trasformazione vengono colpiti
Ma è incapace di attacco perché incapaci di capire che sta succedendo
Quindi ben venga il dodici ma ce ne sono altri che hanno approfondito questo argomento ma voi stessi nel vostro libro avete sottolineato l'importanza di partire dalla trasformazione dalla fine del foglio
Questo l'assolutismo
E necessario che venga capito fino in fondo e siccome gli elementi teorici per capirlo sono questi
Solo questo sapere generale che diventa capitale Cillario ha mostrato ben venga il suo libro e a su quanto alla disoccupazione approvare dice Max interviene non dove non ci sono operai
Scusate la mafia interviene non dove non ci sono sarà ma dove ce ne sono molti territori urne numero
L'Europa che una colonia tecnologica si avvia a diventarlo già
Il le le nostre alla nostra economia e poca cosa perché i settori di punta non ce n'è uno in Italia investe e cosa vi chissà niente di più naturale che in Europa su cui da disoccupazione sia solo
Non è così in Giappone e tende a non essere così anche negli Stati Uniti che stanno seguendo negli Stati Uniti c'è stato un momento
Dell'occupazione tanto che ha fatto cadere largo spazio perché occupazione certo nuovo tipo di occupazione ma badate che a metà Ottocento
Ricorda Marx in Inghilterra
Menta delle persone che lavora lavora un'équipe
L'altra metà facevano i servitori
Prego
Quale
Vorrei sapere riproporre la domanda che quali possono differenza sì tra scienza e il capitale cognitivo
Il rapporto tra scienza e e il modo di produzione insomma capitalistico rivolge la Thewlis dei sistemi radiolina sistema che è nato nell'ambito della fisica poi si è trasferito a fasce sociali in modo particolare la Psicologia Sociologia escluso la psicanalisi perché la psicanalisi certo a questo soggetto invece la teoria System dopo le scuse del soggetto nel rapporto sfugge l'uomo l'essere no ora e possiamo dico i fondatori sono state voi quello suo come morendo scienziati come matura nel quale ora queste qui hanno lavorato per il capitale
Cioè voglio dire o c'è o perché è una teoria funzionalista insomma cioè non ma io sono confuse sul futuro
Sul capitale
Cognitivo sul lavoro cognitivo ma se uno fa un lavoro di gruppo scusate mi servizi per esempio il servizio sociale
Ma è un lavoro cognitivo cioè lavora
Per la funzionalità del del sistema eccetera oppure e una creatività ci può essere una criticità libero non coatta ci può essere un lavoro di gruppo diretto da una mente che vuole
Ci che vuole incatenare ma ci può essere la poppa Redaelli
Di ognuno per esempio e la completa dei biondi lavoro del gruppo di non è lavoro creativo cioè non è un lavoro sistemico bla psicanalisi c'entra poco con e difficile parla con ed è fanno commosso mento di dominio eccetera perché lì c'è una creatività lì insomma e non è una credibilità incatenate una scelta libera cioè questo è un esempio per esempio
Cioè apre però perché è un solo in tarda altri della fabbrica però presepi lavoro di gruppo di biondo è un lavoro creativo
E non c'è una stretta in vita insomma ci sono i gruppi sono creativi
Io però poco lavoro non c'è lavoro cognitivo ci c'è un lavoro su riflessivo riflessività me una rivincita molto libera
E cioè di liberare uomini che soffrono cioè il Nord incatenarmi
è venuto il momento per citarli
Intervenire
Sì sì
Sta
Come si dice cinque minuti Daria magari un'aria non sarebbe
Ringrazio caldamente tutti gli intervenuti al dibattito sia quello che più mi hanno entusiasmato Collodi sia quelli più più mi hanno demolito con critiche perché comunque sono essenziali gli uni agli altri per questo lavoro Work in progress
Collettivo ecco effettivamente deve diventare io credo per avere un senso qualche cosa di collaborazione
Più ampia
A livello un po'di aneddoto cioè alle Java nell'aria questa sensazione che sia un libro in cui c'è troppo c'è diceva Pietro Ingrao ci ha messo di tutto insomma in sostanza ecco Marco Bassetti e nuove le fasi pari poco prima della dell'andata pubblicazione
Tentando di Sima Petrucciani aprirlo di farmi tagliare ridurre corsare ripulire disse ridusse ingegnere erano erano stati
E disse tu sei ingegnere così e dire sì di solito quando costruisco una casa levato le impalcature alla fine cioè non voglio ecco di tuo libro con la proposta di una casa più anche lasciare impalcature le sovrastrutture gli elementi funzionali per costruirla quindi questo per dire che non solo aveva lasciato molti più contenuti poi ho dovuto sforbiciare ma anche proprio strutture illustrative di come il discorso si era formato
Una cosa proprio anche questa generale poi entro nel merito di singoli aspetti proprio qui in ultimo in maturava il bisogno di dirla qui parliamo molto abbiamo parlato e giustamente dicevo nel libro vien tematizzato il tema di lavori concetti lavoro cognitivo di capitale cognitivo molti hanno colto opportunamente che definizione appunto del sapere come capitale ovvero capitale
Cognitivo come come nuova categoria implica che i saperi sussunto in forme di rapporti di produzione simile a quei dati a Lecce tutto benissimo quello che non abbiamo detto io forse lo dico con poca spinta forse perché ancora la il lavoro deve procedere e che c'è uno sfruttamento del lavoro cognitivo c'è e questo è l'elemento basilare per distinguere poi il problema stiam parlando semplicemente di un problema accademico cioè del su come ormai si lavora come si produce se problema che nel nuovo rapporto di Proust o meglio in questa trasformazione epocale
Perdonate il termine del modo capitalistico di produzione che in qualche modo si riconverte dall'interno insomma che trova nuove forme di di estrinsecazione la nuova forma prevalente del lavoro
Che è
Io ipotizzo e credo che da molti segnali son posso venire confermato il lavoro cognitivo è sottoposta a una nuova forma di sfruttamento cioè in sostanza non si tratta solo che il produrre conoscenze produrre essere creativi è di per sé è qualche cosa di capitale ed il capitale perché nel rapporto di produzione del come si produce
E di chi si appropria poiché questi risultati di chi frantuma comanda il lavoro lo organizzato nel momento di produrlo si appropria poi dei risultati di questo lavoro cioè delle conoscenze del surplus di senso
Mi sia consentito poi entrano nella definizione di senso perché io l'altro è particolarmente importante ecco quindi sostanza di di vero tema poi che questo volume appena appena introduce ma dovrebbe aprirsi alle future ricerche il plusvalore cognitivo cioè in sostanza quella quel plus lavoro del plusvalore c'è quel surplus quel qualche cosa che in qualche modo è un lavoro eccedente
Rispetto a quella che è la riproduzione del lavoro rispetto ai suoi bisogni insomma la sua esistenza media ordinaria diciamo senza che grandi esplosioni innovative procedurali ecco quello che gli viene estorto e portato via
Precisato questo che dovrebbe essere una teoria dello sfruttamento cognitiva loro sennò non si spiegherebbe perché ricorrere a marce di prendere tutta la tematica di analisi del capitale c'è della critica dell'economia politica per l'appunto cioè scoprire che sotto ai rapporti di produzione ci sono rapporti fra classi rapporti fra espropriati ed espropriante eccetera questo anche nelle nuove forme che implicano
Il sapere che viene messo in campo il prodotto
Si chiedeva
Mortillaro nell'introduzione a cosa che poi echeggiata varie volte
Beh parliamo prima della distinzione lavoro scienza se differenza c'erano perché poi le altre l'altra questione rientra anche in altri punti l'ho toccata meglio
Cioè c'è differenza tra lavoro cognitivo e produzione di scienza e produzione di sapere per come la conosciamo che differenza c'è ecco qui
Diceva mi appresto molto di essere stata prestata in questa mia maniacalità definitoria anche di delimitazione delle categorie mi scusi richiamava Rossana
Per dire che io c'è un punto mi pare in cui faccio un esempio dico ci può essere un lavoro intellettuale e scientifico che non è cognitivo e ci può essere un lavoro perfettamente manuale secondo i canoni classici consentendo il lavoro manuale che fortemente produttore di cognizioni e cognitivo nel senso che io definisco perché ho ristretto
In modo molto forte il campo di applicazione di definizione di questa categoria cioè e cognitivo tutto è solo il lavoro che riflette sulle proprie procedure quindi meno sulle procedure altrui perché altrimenti ritrae rischiamo di ritrovarci questo queste entità da tutte le parti se diciamo che uno produrre riflette su procedure altrui produce merci le vende alla fine diventa una un elemento estremamente siccome di confusione quindi sulle proprie procedure ciò facendo produce conoscenza
Io faccio un esempio banale ma forse sono guariti chiariscono i più un lavoratore intellettuale che Contini a usare i suoi strumenti Inc c'è mentali ma anche di fisica economica sempre nello stesso modo cioè che non passi dalla dalla matita la biro
Che non esposti la posizione dicendo così risparmio tempo
Che non utilizzino introduca il computer per dire così velocizza la mia produzione
Una volatore crociano
Più lavoratore fortemente intellettuale può non produrre una virgola un grammo di lavoro cognitivo c'è perché cognitivo è riflettere trasformare procedure
E nella conoscenza che si produce in questa trasformazione di procedure che viene fuori la cognizione diciamo così e quindi quel sapere passibile suscettibili di accumulazione in forma capitalistica come capitale
Quindi lavoro intende ricognitivo non è il lavoro intellettuale non è lavoro scientifico cioè può essere è un è un concetto trasversale dice che sta dentro
Alle forme del lavoro tradizionale e che le condotta di questa caratteristica della procedura Lita e della produzione di conoscenza
Attraverso questa procedura Lita
Tradotta in ordine sparso ovviamente sì detto giustamente cioè se Fazio fatto un rilievo a questa assenza del del tema della dell'occupazione della disoccupazione
L'ha posto Garibaldo lo ha posto un buon con forza Pietro Ingrao alla fine ecco riconosco che probabilmente una un limite ma è un limite secondo me il che io sento intrinseco lo sviluppo della direzione teorica su cui sto lavorando
E mi spiego io credo che nel prosieguo di questa ricerca che tema chiuderà in senso proprio di teoria economica questo concetto non più spaziando sul mondo ma proprio focalizzando il concetto cioè il capitale cognitivo i suoi strumenti quello cui mi sto mettendo a lavorare adesso
Credo che usciranno a dir poco qui lo dico e qui ancora la la fuga mimetizza un organico ma che uscirà che il il ha una funzione fondamentale nella valorizzazione cognitiva il tempo di non lavoro c'è tutto il tempo che il lavoratore vi dica ad attività multimediali diciamo così di assimilazione
Di di modelli di comportamento
Difforme del consumo
Di i modi della riproduzione quelli che classicamente nella riproduzione della propria vita individuale e sociale siano momenti che se di cui sempre più il capitale sta proprio Ambrosi attraverso le stesse tecniche che poi nel lavoro
Stanno cognitivi intanto le procedure lavorative cioè informatiche e telematiche televisive
Audiovisive
Cioè con come non toglie tecnica non intendo solo macchina
Ma
Sistema di strumenti di concettualizzazione quindi se il non lavoro se io credo sia un lapsus non casuale quello di avere ignorato il problema dell'occupazione della disoccupazione norme che c'è
E sotteso questo lapsus da una da una convinzione intima profonda c'è che sempre meno per certi aspetti la gente lavorerà nel processo formale di lavoro è sempre più aumenterà la sua potenzialità di essere dissociato
E reso produttivo in senso positivo c'è quindi il non lavoro come una delle aree fondamentali in cui non voglio dire negli strati dell'emarginazione
Alla a rischio della sopravvivenza evidentemente è una provocazione e ha come ho detto la pongo come un'ipotesi di lavoro futuro
Però da una serie di passaggi anche logico deduttivi a cui alla fine dovranno tornare l'equazione del valore la trasformazione dei valori impressi eccetera
Io mi trovo col fatto che il tempo di non lavoro è sempre più sussunto è incorporato nell'attività lavorativa ed è proprio la quello che caratterizza in senso di attrattività e di saper fare procedurale sempre più forte l'attività che poi lo compie formalmente nel lavoro con questo voglio dire che aveva un sacco di disoccupati sia tu cura automaticamente utile al capitale per produrre
I passaggi nodali per cui la battaglia per la riduzione del Tevere dell'orario di lavoro
Che pure è un cavallo di battaglia storico è fondamentale credo ancora va condotta comporta comunque dei rischi molto molto potenti cioè nel senso che liberi
Tempo di lavoro formale e nello stesso tempo la gente va a lavorare a casa qui quelle tre ore a cinque che passa la televisione assimilare modelli io sto facendo delle prove
E scollinato rinconglionito completamente a vedere se al di là del mio lavoro teorico che quello formale
Consumare molti molti programmi e molto materiale diciamo lavori lavora su internet e vedere tv lavorare quel computer Inter comunicare eccetera non sia in qualche modo qualcosa con cui poi ritorni alle alle attività di lavoro con degli elementi assimilati di una formazione globale appunto comunicativa che diciamo dentro al lavoro richiuso in senso rigido non avresti non ho risolto la non ho risposto alla domanda e ammette un limite diciamo di questo di trattazione in questo tema però credo che verrà esploderà quando maturerà questo
Questa direzione analitica
Cioè su questa cosa della riflessività ne veniamo al punto nato male non so se me la potevo io qualcuno degli interlocutori a chi appartiene la riflessività in sostanza che era un po'anche quello che pone i rituali misti sono a questo lavoro che riflette riesce a sciogliere dicevi e a riconquistare quella capacità di rompere l'alienazione
La reificazione la mercificazione eccetera cioè il feticismo
Si perde il lavoro astratto eccetera eccetera io credo che no cioè automaticamente Nocioni niente cioè io non dò nessuna connotazione positiva al termine il lavoro e riflessivo
Perché la positività della riflessività è tutta del capitale cioè i capitali in un suo processo di autocoscienza diciamo produttiva complessiva si appropria dei frutti della riflessività di tutti i singoli e ne rende una un'enorme capacità di produrre innovazioni di metodo quindi e di prodotto e di processo che poi non so così distanti perché spesso il novantuno dopo è un testo di un'innovazione di un processo e spesso anche viceversa
Quindi io direi proprio che automaticamente non succede niente è chiaro che si deve mettere in movimento una soggettività fare riappropriarsi quegli elementi di validità perse gli autocoscienza per imporre un'idea di un soggetto individuale e collettivo all'esportazione del capitale ma la cosa non è né automatica né semplice perché l'indirizzo del di questo processo secondo me è proprio uno sviluppo del capitale non dico neutrale è uno risultante diciamo i rapporti storici delle trasformazioni però ecco se è segnata questa riflessività e un po'segnata a vantaggio del nemico ecco per dirla in parole povere per riuscire a riappropriarsi c'è questa a riappropriarsi questa capacità di rendere cooperativo il lavoro diviso non solo fra gli individui ma dentro gli individui bisogna mettere una una grande
Creatività politica soggettiva questa si spera non coatta ma davvero molto molto potente
Sul senso
Garibaldo insinuava
Che l'idea Luhmann Liana dissenso cioè insomma cozzava con la sua convinzione di quello che lui cioè ritiene giusto si debba attribuire al concetto di senso
Beh si potrebbe anche andare a finire una disputa terminologica andare al bar insomma stabilire con quale concetto ognuno mi consente di definire quello che io voglio descrivere cioè il il processo funzionalista di selettività all'interno
C'è di negazione all'interno delle delle infinite possibili selezioni che si possono compensare rifacendosi all'idea di Lula io ho bisogno di questo concetto
Dopo di che uno dice questo non coincide se lo chiami senso con quello che io de desidero che il senso sia cioè qualche cosa che invece a che vedere con gli elementi di socialità di empatia
Di attribuzione soggettiva dei significati eccetera boh potremmo anche concludere in questa maniera e forse sarà opportuno gruppi poi Francesco non c'è più che si riprenda anche in questi termini la discussione ai io però a marzo solo un piccolo
Dubbio insomma
Non sono un'inquietudine vorrei che si insinui sfilasse proprio per l'uso di questa categoria perché sinteticamente diciamo era categoria forte anche semanticamente
Anche il concetto di valore a un'intrinseca contraddittorietà per cui lo può dire non mi piace che si usi la parola valore per definire qualcosa che per me fa fa parte del mondo dei sentimenti eppure l'economia politica ha giustamente distinguendo fra valore d'uso valore di scambio valore le forme astratte del foro e giustamente introdotto il concetto di valore come la il l'elemento Alaba prodotto del lavoro astrattamente umano è alla base poi della produzione del capitale
Ecco io Allo stesso modo qui si usa un'omologia mi rifaccio a Rossi Landi e a tutti quelli e agli omologia istituì questa terra
Per dire che secondo me il senso va inteso proprio come il valore potremmo dire che c'è un senso d'uso
Il lo chiameremo significato oppure valore di scambio verbale valore d'uso linguistico come lo definisce Rossi Landi c'è qualcosa che è legato ai visoni ai desideri alla soggettività eccetera però poi secondo me è importante pregnante trovare una definizione io ho proposto la parola senso gas dove ha una potenza e che rischia di esser letta proprio il in senso rovesciato insomma io credo che anche valore dice questa cosa ha valore permeava allora è chiaro che è un elemento soggettivo ma questo libro valore si rifà a una precisa tradizione storica dell'economia politica che ha costruito diciamo su questo un insieme di formalizzazioni logiche ecco l'idea l'ambizione quella anche sul senso utilizzare appunto questa
Questo incrocio tra le teorie la comunicazione le teorie sistemiche per riuscire a Fort e il marxismo e la l'omologia con il concetto di valore per forzare un concetto
Finisca dalla connotazione soggettiva cioè il senso come elemento dell'Inter dell'intersoggettività o meglio addirittura come elemento di oggettività
Storico sociale è per questo che io sono appassionato di Luhmann soprattutto in quel libro scritto insieme ad Amber Master lui definisce il senso come concetto fondamentale della sociologia in tecnologia sociale Onlus libretti negli anni Sessanta
Ecco con Pietro Barcellona inserirà mi è sembrato di capire che in sostanza non si può criticare la che il l'economia politica
Senza rischiare di cadere nel in un utilizzo di suoi gli strumenti e quindi tutto su tutto sommato per semplificata con strumenti economici insomma cioè non si può criticare con la concettualizzazione del di un pensiero economico il pensiero economico spesso su questo abbiamo e avremo un una permanente discussione anche opposizione io temo che sulla strada che te Pietro propone si finisca poi in quella impossibilità superare il dualismo di Amber Mastro nel dietro questa c'è che poi una volta definito la sera del lavoro e la sfera di interazione
Diciamo entra in tutù Matteo una teoria dell'agire comunicativo
E proprio per non do non doversi misurare con la piccola disgregazione teorica del materiale che è poi quello che è che sta tracciando i destini secondo me in questo modo di produzione e che quindi finisce poi per abbandonare il lavoro a se stesso l'economia considerarlo un sottosistema
Il rilevante per certi aspetti e quindi né diciamo alla fine rischiano di costruirsi una teoria utopica insomma
è io temo ma pavento nello stesso tempo auspico che si debba lavorare
Cioè proprio con strumenti di estremo rigore metodologico quantifica attivo su questo ci dividiamo fortemente sempre circa bisognerà arrivare spero nel prossimo libro forse da qui al due mila uno
Odissea nello spicchio come me lo definisco
Perché a forza andassero
Riuscirà arrivare a definire delle un'appendice diciamo così di in cui si dà punto anche delle delle logiche formali delle possibili logiche quasi Unali e la struttura quantitativa dei rapporti che i capitale cognitivo mette in conto rispetto alla all'analisi del la teoria del valore lavoro
Messe in campo da Marx
Quindi su questo sì c'è una divisione reale ci sono pericoli nell'una e nell'altra
Direzione di lavoro però insomma io sola ma il imprecato diciamo in una serie di concatenazioni logiche che necessariamente quasi mezzo spingono a dover fare i conti con ognuno dei passaggi conferma
Ecco Pietro Ingrao coglieva
Alcuni esterna elementi diciamo che erano quel sul piano emozionale più mi hanno toccato effettivamente c'è questo libro è così media già questo impianto così vasto perché è un libro pieno di detriti secondo me questo pieno di sofferenze cioè in un certo senso diciamo la lettura puramente intellettuali Istica di questo volume è un po'sbagliata cioè nel senso che il libro che testimonia come una grande sofferenza logico intellettuale di uno smarrimento di cinque sei anni
Che io credo sono stati comuni insomma ecco credo che che abbiamo vissuto tutti dall'ottantanove novanta una fase di sbandamento estremamente grosso grave anche della della nostra identità soggettiva questo volume ha tentato con questa ottica durare così ambiziosa così ampia mettendo tutto mescolando tutto
Secondo me è di dare una testimonianza c'è come col precedente libro si si tentò
Negli anni novanta di mettere a fuoco il la sofferenza il disagio psichico del lavoro di tutti gli anni Ottanta somma cioè in qualche modo fotografare una situazione perché non ce lo dimentichiamo perché da qui a sei anni ho cinque
Spero che ancora si in catalogo sponsor comunque circoli
O abbia ancora interesse e così ricordi una fase in cui siamo
Abbiamo risponde rischiato proprio la dissolvenza insomma e siamo ancora tutto nella fase estremamente pericoloso per questi episodi misurarsi quasi con tutto e di affastellare rimescolare di fare anche casino ce lo ammetto insomma perché è un libro sporco da questo punto di vista fa fa da pendant al tentativo spogli meticolosa pulizia mai terribile riuscirci
E nessun rischio enciclopedico è un povero somala battuta affettuosa i enciclopedico sì ma ma è in un certo senso ipertestuale io ho provato alcuni amici anche glielo consiglio in questo modo a quelli che magari si spaventano esco di qui non lo comprano suggerimento comprate lo ma magari non leggete lo tutto non le Jethro dall'inizio apre Z la prefazione di Pietro Barcellona i ringraziamenti e con gli enti ma si può andare a cogliere secondo me assalti anche perché ogni tema rimanda in parte ha dei precedenti a dei successivi cioè si può isolare il terzo capitolo le appendici del terzo capitolo
Il secondo paragrafo dell'ultimo perché tratta il problema dell'Unione Sovietica anche a se stante cioè c'è un forte filo conduttore che è questo il doppio concerto modo di produzione cioè centralità del modo di produzione
E capitale cognitivo diciamo però poi si Staranzano in un'infinità di di possibilità che siccome sono per un lettore proprio non ha detto agli studi più molto più stimolante interessanti che non tentare dall'inizio alla fine cioè di schierarsi c'è tutto il peso per le prove ventuno si blocca il testo paragona forse non è particolarmente innamorato della Teoria dei costi di transazione di Williamson non so se non credo e e quindi si può leggere in in diverse forme così Polesi secondo capitolo a sé stante
Il primo titolo che si era deciso di dare un sottotitolo che diceva saggi sul capitalismo contemporaneo poi si è scelto i modificarlo per non dare il senso di cose staccate ma sono cose che hanno anche la loro logica separate autonoma
Diceva ancora Pietro Ingrao sull'importanza delle forme spurie e miste ecco anche qui il l'analisi del capitale cognitivo del futuro non quella qui è solo abbassata dovrà fare i conti con la definizione storicizzata di questo concetto e quindi con tutte le commistioni spurie e sporche con tutti gli intrecci e le contaminazioni che ha l'idea è quella che come Marx Défi
Ieri non solo luce il concetto il capitale commerciale mercantile di capitale produttivo industriale di capitale finanziario
E ogni forma assumeva le precedenti in qualche modo cioè le trasformava le incorporava nulle sostituiva cenno spariva il capitale mercantile solo perché highlight capitale industriale della media e grande industria
Non è sparito il capitale industriale perché è sopraggiunto l'anno la dimensione del capitale finanziario allo stesso modo la mia ipotesi diciamo di di una punta alta di di ipotesi teorica ma che non nega affatto che sia che ci sia una compresenza di tutto un arcipelago di forme il capitale che tra loro si intreccia e questa sarà la cosa più divertente affascinante
Dei prossimi anni di lavoro e di studio cercare trovare tutte le insidie integrazione le intersezioni teoriche tra queste forme cioè lungi da me dal pensare che siccome è una svolta epocale sarà l'ultima primo e lungi da me dal pensare che siccome questa categoria capitale cognitivo è o almeno a me sembra la categoria forte allora questa in corpore soppianta tutte le altre e a questo punto in questo ogni tanto abbiamo la polemica è compito rete vizi capitali materiale e spirituale in qualche modo spazza via tutti gli atti no non spazza via niente cioè tutto viene rifunzionalizzato alla sua
Riproduzione produzione di produzione
Strozzati abbia già visto Boghossian pian piano verso il termine
Ecco lavoro morto espelle
O no lavoro vivo che ritorna al problema dell'occupazione io lapidariamente dico se come il lavoro morto comanda iper comanda il lavoro vi io questa è la sua funzione fondamentale poi non nego che espella il lavoro vivo ma fa il questa espulsione una parte del suo modo di come andarlo
E quindi anche questo minimi ristabilisce un nuovo nuovo pilone su cui fondare quella quell'analisi future che dicevo prima
Cioè la disoccupazione è importante in quanto il tempo di non lavoro e funzionalizzata la valorizzazione cognitiva voi la disoccupazione si importante però in sub Ordine al fatto che las l'espulsione di forza lavoro è intrinseca al al comando del capitale sulla forza lavoro e quindi la priorità del problema del comando del controllo
Poi ammetto che ci sono carenze nel mio libro appunto di analisi sulle forme con cui questo sì atto e della pregnanza dell'importanza che il politico sociale che questo aspetto Gerard dal più svelti ecco forse a fare questa analisi per dare qualche coordinata ma
Ecco l'Acri le la crisi della politica il mutare delle forme politiche io è vero che forse c'è una contraddizione però e l'amico schematicamente tengo per la democrazia liberale
All'interno di tutti noi della confusione delle forme e anche dell'assenza di possibilità
Come quella parte dello sviluppo capitalistico che trascende dai limiti storici dalle contraddizione della sua dinamica di espropriazione di sottomissione di sfruttamento cioè per dei lenti in modo chiaro e un po'come ridefinire l'importanza dello sviluppo del capitale per disgregare le forme precarietà listi che i vincoli feudali che legavano il servo padrone le forme di sotto mi si ne paternalistica cioè ecco il capitale ha una funzione fortemente progressiva ecco io ipotizzo che la più progressiva che ha avuto è in indichi starci
Falsi per avere un barlume su un concetto di democrazia che per noi forse agli antipodi di quello che abbiamo sempre pensato perché noi abbiamo tenuto su questi estremamente legata alle sosta se cioè ai fini la democrazia ecco connessa alla trasformazione in senso progressivo della società e quindi chi è portatore di Fini migliori è più democratico comunque ha più diritti eh
Su questo la la le forme anglosassoni si permette permetterà schematizzazione c'è che sono più attenti a impedire che qualcuno si appropri di un potere Tota il taglio è vero che hanno dietro il fatto che i poteri totalitarie quello del capitale disperiamo con il capitale poi vedremo ma nel frattempo non buttiamo
Il bambino con l'acqua sporca ecco questo è un bambino estremamente importante per evitare di cadere anche di quello che è stata la nostra grande tragedia cioè la la sinistra del Novecento
Che ha creato cioè nell'esperienza del socialismo reale delle delle tragedie estremamente grosse non certo solo per queste ragioni non solo per l'aspetti erano mobili feudali però anche per questi aspetti diciamo di non aver saputo in
Rituale una forma di democrazia partecipativa nuova che facesse anche tesoro di quelli che erano gli sviluppi della democrazia formale borghese qualche cosa dovremo imparare prendere diciamo dal dal nemico nel mio suggerimento che questa è la cosa di cui più appropriarsi e fare propria
Come
Ecco Phil il rapporto centro-periferia
Io sono grato a sale di essere devono avrei dovuto presenziare a
A questa presentazione perché non so se le è stato riferito da dalla segretaria con cui parlai ceduto articolo del novanta
Provocò proprio l'inizio di tutto questo marasma che mi ha portato piano piano a questo a questo libro Tu sei consapevole ma io no
Non ricordo se sul sul manifesto tu scrivi resti un giorno beh certo che qui sul sottosviluppo sottosviluppo
C'è un sacco di teorie che lavorano sul sull'uno un sacco di teorie che lavora sull'altro e nessuna seconde sulla comunità l'una con l'altra ciò sembrano praticamente essere cane gatto insomma non non c'è una relazione allora sarebbe fondamentale per evitare la dissoluzione di una sinistra eccetera eccetera riuscire a costruire le mediazioni teoriche che interconnette alloggio i passaggi tra le forme dello sfruttamento delle zone centrali nelle aree forti dello sviluppo e quelle
Dello sfruttamento del sottosviluppo nelle aree più periferiche più povere
Ecco questo fu una un'intuizione che tu avresti estremamente forte riunitisi vero cioè su questo bisogna lavorare giudizi persi due anni cioè il novantadue novantatré
Per questo terzo capitolo il venti ottobre cinque emerse infatti bello come questo
Ecco le io ride finisco anche qui con me tentando di Libia andar proprio con la lima incontra con uno scalpello molto sottile se nella periferia cessa no c'è di tutto e ci sono forme miste spuri accettazione sfruttamento perché c'è Lele transnazionali che dislocato
Sfruttando il il sottosviluppo connesso ai bassi salari cioè c'è anche lo scambio ineguale siccome c'è un po'di tutto in questo arcipelago diciamo di rapporti nord sud però se vogliamo andare al nucleo più profondo e più pulito quello che c'è nella periferia prevalentemente saccheggio esfoliazione extra e no mica delle risorse e qui è introduco una categoria che mi sta molto a cuore da tre anni cioè quella di accumulazione primitiva ce l'accumulazione originaria
Cioè in sostanza come di dissero gli studiosi del colonialismo eccetera prima che si riuscisse a impiantare il modo di produzione industriale capitalistico sviluppato lei era stili è eseguite dai pirati con i galeoni da dai ronde dagli scopritori delle delle Indie Orientali eccetera furono fondamentali per accumulare quelle risorse quel Tesauro gli economisti che poi serviva a mettere in movimento la produzione delle fabbriche primo aspetto secondo la separazione dei produttori dai loro mezzi di produzione questo sopra Antonini nell'invitare industriale un'altra forma del di questa accumulazione fondata sulla forza ce n'era fondata sullo scambio eguale cioè sullo scambio
Vendo c'è compro a forza lavoro a suo valore però sotto c'è il trucco che il valore d'uso della forza lavoro produce più valore di quanto ne consuma quindi capitale fa salva la forma e la sostanza da come Massa quelle Pasini segnali quasi d'Dario Argento dal tanto sono thrilling son due pagina in cui arriva a dire come fa il capitale lo stesso tempo a a a a rompere la forma e a e a osservarla sfruttare lo sfruttare cioè e lo fa perché il nello scambio eguale di equivalenti c'è però il l'arcano che il valore d'uso per cui viene pagato il lavoratore a suo salario produce più valore di quanto corrisponda salario che gli viene pagato solo detto in modo molto sommario dei turisti criticheranno la forma ma non l'ho scritta lo sono dette
Ecco io credo che questa categoria usata con le opportune avvertenze sia utile per capire i rapporti nord sud insomma al Nord c'è più sfruttamento almeno sotto sviluppo assunse più sottosviluppo almeno sfruttamento
Cioè arriva meno capitale industriale per mettere in produzione e rapire al lavoro e storce il giuslavorista hanno così ma arrivano forme di dominio di potere di cui anche le classi operaie esultante del del Nord sono partecipi
Involontariamente o indirettamente o inconsciamente o con una rimozione collettiva non so
Cioè sono forme che ha preso il potere dei media degli Eserciti il potere la forza finanziaria eccetera impone determinati determinati regole e modi di rapportarsi che sono più assimilabili proprio alla alla alla rapina delle terre in cambio di perline che non allo sfruttamento capitalistico che c'è anche quello che non voglio mica
O veramente l'ultima fase due o tre punti
Sì quello sul sul fatto che Lexus sia ad analizzare la caduta la dissoluzione impero sovietico
Solo con l'intreccio di via degli aspetti asiatici e feudali riprodotto proposti da bifore ed altri studiosi perché diffonde Lapo posso gli aspetti asiatici che sembrano contrastare con quelli feudali invece la mia ipotesi è che era pure un po'anche quella di Lenin
Che non solo in qualche modo ci fossero entrambe le Pollini fece la forzatura politica perché aveva bisogno di fare la rivoluzione c'è storicamente era matura però il lo sviluppo industriale in Russia non era ancora sufficientemente maturo per produrre gli esiti che sarebbero stati auspicabili però riconosco che questa è una traccia di lavoro ecco è una mia ipotesi in cui più che altro non fisserei sul contenuto interno a questo concetto il modo di produzione ma sulla categoria di modo di produzione c'è bisogno già secondo me questa categoria nei chi la usa qualcuno userà meglio di me speriamo comunque lavoro non deve arrestarsi per interpretare questi grandi cataclismi storico economici del della nostra era trasmette anche le guerre mondiali mio tentativo è stato più modestamente di non andare anche alle guerre mondiali ma di fermarmi a guerra del golfo ex-Jugoslavia c'è vedere se sono mutamenti nel modo di produrre con tutto quello che comportano a coinvolgere poi a catena anche trasformazioni nelle formazioni economico sociali politiche
Precisazione teorica forse superflua ma psichico mi sembra che fosse Rossanda che
Avanzava qualche dubbio io non lo collego alla coattivo della creatività in effetti quando uso il termine psichico l'utilizzo soprattutto per definire la luogo in cui la divisione del lavoro quella l'Adam Smith per intenderci a divisione del lavoro per produrre gli spilli oppure la la divisione del lavoro taylorista fordista c'è quella
Che scompone l'operaio lo parcellizzare funzioni separate divise eccetera c'è quindi divide la produzione dall'esecuzione le ideazione dall'esecuzione cioè tutte queste forme di
Separazione che sono tipiche del capitale però Mentana sua produttività non si limitano ora più solo alla ma diciamo alla socialità intesa come insieme di individui di Nino spesso hanno un individuo dall'altro ma spesso l'individuo in se stesso
Sì quindi uso il termine psichico non tanto in collegato agli aspetti della creatività
Nella nel qual caso appunto sarebbe tutto un altro Lory D problemi da sviluppare ma l'uso abbinato al concetto di mentale e questo sarà mondi vera far molto lavoro su questo cioè se la struttura psichica una struttura mentale a venire destrutturata
C'era l'idea che la mente di facce nominale con l'idea di altri di benché mi sembra che la mente si una società di menti cioè c'è tutto a tendenza delle scienze delle da della neuropsicologia cognitiva dell'ENEL della neurofisiologia contemporanea della neuro linguistica centra a sostenere che le la psiche
I del Che del cervello del dell'uomo è modulare cioè costituita di moduli in parte che si possono ipotizzare separati da loro completamente autonomi Sissi eccetera la nipote che questi moduli siano tanti io intercettati segmenti di individualità lavorativa interno
E lì un multiplo insomma di Langley gli altri soci sono molto relativa B sarà alla relativa però mi sembra una direzione più più attraenti diciamo più importanti della della della scienza Neuro cognitivista insomma poi si può discutere
Però insomma da marxisti siccome ci vuole qualche senza il differimento importante come lo è la teoria dei sistemi la teoria biologica l'economia nell'economia poliziotti dei fondare su una serie di avanzamenti
Nel processo di indagine scientifica anche gli altri discipline ecco siccome da queste discipline vanno tenute molto sott'occhio perché stanno uscendo inizio Lorenzo ma purtroppo qui non lo vedo sequestra una grave mancanza che non sono avanzate molto le teorie del linguaggio arrivato adesso
Le teorie del linguaggio da vent'anni no allora ci senta se ed è un'entità carreggiata e da vent'anni a queste allora chiedo scusa sono cioè è vero che da Rossi Landi in poi inizia da quando aveva smesso di scrivere i suoi libri fu in Italia ma poi non solo cella linguistica forse ha fatto meno passi avanti quanti sarebbe stata auspicabile ma la neuro linguistica la neuropsicologia eccetera ho visto che hanno c'ho visto su Morimoto una quarantina di volumi che devo ancora ovviamente ha fatto passi da gigante in questa direzione quindi collegare quelle definizioni il concetto di senso del concetto di identità del multiplex è tra cui agli sviluppi di queste scienze o comunque alcune suggestioni molto importante
Finisco con questa domanda che poneva Rossana sul che cos'è il saper fare
E l'ho già detto forse accusa per fare nell'era moderna siccome quello che individua l'umano in quel testo sacro secondo me è fondamentale saper fare oggi nella fase cognitiva del produzioni immaginario è sapere scegliere cioè sapere negare nell'infinito
Attualità apparentemente infinito opportunità nelle scelte saper individuare il percorso del proprio senso cioè il senso in quanto esperire
Sensitivo fondato sulla negazione dell'est del se ne sapete andare
Nel senso del capitale quindici
Adesso io non so più
Il nuovo programma di di lavoro insomma annunciata da Cillario ci dice che sicuramente non mancheranno o passioni le il prossimo sono ritornare a discutere insieme io ringrazio tutti arrivederci la