"I giovani tra malessere e voglia di vivere" 2° Incontro Nazionale della Federazione Italiana Comunita' Terapeutiche (sotto l'Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica)

Vi ricordo velocemente come si svolge la giornata i lavori di oggi
Fra poco inizieranno i nostri relatori sul tema il malessere dei giovani
Questo ci darà un po'ci aiuteranno a portarci Novo leggermente su dalle emozioni
Ed ai sentimenti scenderanno salire un po'sul piano della razionalità così cominciamo a masticare delle cose per andare poi pronti nei gruppi di lavoro
Alle undici ci sarà la pausa
Undici e trenta cominceranno i gruppi
Ti ricordo all'indirizzo dei gruppi di questa mattina
è un po'quando l'aiuto di specie Dino dei nostri amici relatori
L'indirizzo è un indirizzo un po'di approfondimento teorico
Se si può dire no approfondimento teorico per poi con la pausa del pranzo e nel pomeriggio gli stessi gruppi continueranno invece con la presentazione dei progetti e quindi un approfondimento un po'più delle esperienze
Quindi la mattina un po'più teorico il pomeriggio un po'più esperienziali
Ci sarà una pausa
Alle sedici e trenta e poi alle diciassette
La tavola rotonda formazione degli operatori sembra un po'una cosa ha detto ai lavori ma forse è un tema un po'che ci tocca da vicino quindi io spero che sarà interessante per tutti
Durante i gruppi girerà una dai nostri operatori sono gli operatori dell'Africa
Gilera non può all'inizio dei gruppi per avere solo delle immagini quindi cercheranno di essere discreti voi fateci meno caso possibile cercheranno di assurdi non disturbarli
Poi vorrei prende la vostra attenzione su lo spazio espositivo uscendo dai lavori in fondo sulla sinistra dove ci sono libri le magliette c'è anche avete visto un computer e a fianco un televisore
Quel computer e lì perché c'è un assaggio c'è proprio un assaggio di quella che sarà la banca dati nazionale della FIT
Perché il primo gruppo di centri che hanno iniziato la formazione della banca dati
Hanno già raccolto delle dei dati e li stanno processando lì vendibili chi ha partecipato al pesto e anche chi è curioso per il futuro
Per vedere un po'che cosa succede con questa con questo strumento di rilevazione dati che non è soltanto una rilevazione dati può andare a vedere un po'no cioè curioso
E inoltre a fianco c'è anche la possibilità di vedere perché non lo so ancora la pagina web cioè una pagina internet della federazione che è una specie no sapete adesso va di moda internet
Che per la pagina elettronica dove si possono leggere informazioni no sufficientemente la federazione da circa una settimana due settimane e su internet e si possono leggere i dati fondamentali che noi abbiamo anche sulla brochure che vi abbiamo messo nella cartella
Un'altra cosa ancora per chi domani si fermerà a Roma farà magari un'agilità eccetera e avrà l'occasione di essere all'Angelus in piazza San Pietro il Papa farà un saluto ai delegati fittizio
Perché da alla prefettura apostolica monsignor non tutti ci ha fatto sapere
Che è stata inoltrata questa cosa e quindi
Verrà il Papa certamente saluterà i nostri delegati quindi coloro che essi sono però da esso vi sono dei gruppi numerosi con gli striscioni ad Adelia fatte fa del tifo per l'affitto
Per il resto non ho nulla da aggiungere lui altro che augurarvi un buon lavoro approfittare del dei nostri amici ospiti
Per le cose che hanno da proporci certamente ci aiuteranno a iniziare una riflessione per vedere un po'cosa poi masticare macinare digerire non soltanto oggi ma soprattutto voi nei giorni a venire
Dalla data ai lavori che porteremo avanti oggi buon lavoro
Ecco buon giorno a tutti per questa seconda giornata di lavori
Ieri oltre ai sensi mossa
L'emotività
Della dell'Assemblea abbiamo sottolineato più l'aspetto del nostro lavoro inerente al programma di recupero la tossicodipendenza
Sono stati più gli interventi e le voci che si sono spesi intorno al problema centrale dei nostri cinque l'attività centrale innocente
Oggi riportiamo il tema del convegno come è scritto tra malessere e gioia di vivere dei giovani lo riportiamo quanto mentali o più ampio
Ecco questo per far questo i relatori di oggi ci aiuteranno con le loro riflessioni proprio per Facci vedere come il malessere dei giovani non sempre si esprime solamente con la droga
Anzi molte volte e sommerso e non si esprime informa visibile all'esterno pur essendoci e questa contraddizione che noi crediamo nei giovani cioè il navigare tra le due sponde tra il malessere e la gioia di vivere
Ecco come prima riflessione ci sarà l'apporto del dottor Claudio Calvaruso presidente la Fondazione la borsa è una fondazione di ricerca sociologica
Ed è il segretario anche della Conferenza permanente dei presidenti delle associazioni nazionali di volontariato in Italia quelle associazioni che appunto in base alla legge il volontariato
Sono iscritte all'albo del del volontariato e quindi quelle situazioni così vicine anche ai nostri centri perché apporto ci darà il dottor Calvaruso ecco soprattutto a partire da una ricerca sui giovani e sul mondo giovanile che ha fatto con la Fondazione la borsa ecco ci aiuterà a vedere come questo disagio si esprime se c'è come si esprime e quanta voglia di vivere nostri giovani hanno ancora dottor Caruso
Non so se funziona va bene
Bene ma intanto io ringrazio grazie per questo invito mi sembra di dover sottolineare l'interesse di questa iniziativa
E soprattutto l'attenzione a riprendere una a continuare piuttosto una riflessione sul la l'essere giovanile
Che come cercherò di argomentare
Purtroppo un elemento di continuità nel nel nostro Paese da ormai troppi anni
Giovanni trama lesse
Voglio dire
Due punti della mia relazione sul malessere il terzo sulla voglia di
La prima riflessione chiedo vessare i guai del rapporto esistente
Tra il malessere dei giovani e i sistemi di Welfare le politiche sociali
Siamo interrogati molto in questi ultimi anni sulla vera identità connotati mossi nel senso e significato del disagio giovanile
Non è fare una provocazione
Sono sempre più convinto che la vera identità
Del disagio giovanile
E quella di mettere in crisi i nostri sistemi di welfare
E di costringere
Chi amministra non società a ripensare profondamente quelle politiche sociali per definizione devono per vocazione devono garantire il benessere nella nostra società
E mi spiego rapidamente
Forse non riflettiamo abbastanza
Su un particolare
Essenziale
Nella storia ormai lunga del disagio
Pensate
Che il disagio giovanile con le caratteristiche con cui dobbiamo tuttora
Espose in Italia praticamente nei primi anni Settanta
E ce lo portiamo dietro da venticinque anni su questo torneremo
Ma è esploso negli anni nei primi anni Settanta era un malessere quello dei giovani che non riguardava come ben sappiamo soltanto l'Italia anzi Contri esplosione sono stati in altri Paesi
Ma le società occidentali avanzate hanno registrato sin dall'inizio degli anni settanta il Sessantotto
Tanto per dare alla data emblematica
La presenza e poi la crescita
Costante e continua di un disagio giovanile ebbene questa esplosione di un disagio giovanile così profondo e destinata a continuare
Avviene di fatto all'indomani
Di quella che possiamo senz'altro definire la conquista più importante del Welfare State dello stato sociale per i giovani
Questa esplosione del disagio giovanile cioè avviene immediatamente dopo che le politiche sociali hanno realizzato la scolarizzazione di massa che è quanto di più ci si poteva aspettare dello stato sociale per i nostri giovani
Allora questo deve fare un po'pensare
Deve fare un po'pensare perché vuol dire che già inizio del settanta c'è qualcosa che non va
Nelle politiche sociali
Se con la loro massima realizzazione riescono di fatto a innescare un possesso di disagio io non dico che ci sia evidentemente una correlazione trascorre tutta la scolarizzazione di massa e disagi giovanili dico soltanto che la scolarizzazione di massa non è bastata
Non è abbastanza pure avendo una funzione fondamentale nel sistema due è una conquista che non ci sogneremmo mai
Di mettere in discussione e quanto di più potevamo aspettarci potevamo sperare
Ma non è sufficiente
Da allora comincia un lungo percorso
Di disagio giovanile che evidentemente non ha trovato nelle politiche di welfare
Delle risposte
Venticinque anni disagio giovanile venticinque anni di studi ricerca progettazione strategie d'intervento
E passiamo al secondo punto
Vediamo quali sono i contenuti di questo disagio giovanile
Sì possiamo
Effettivamente affermare che esiste una continuità
Della situazione malessere della situazione di malessere dei giovani che ci portiamo avanti da così tanti anni
Cos'è questa se volete non è una semplificazione degli addetti ai lavori chiediamoci cioè sostanzialmente quello che ci diceva il nostro moderatore
Nell'aprire questa giornata
Se il malessere di giorno dei giovani con i quali voi con il quale voi avete direttamente a che fare
Perché rappresenta senz'altro un aspetto specifico
Drammatico più grave della condizione giovanile si pone a sua volta in termini di continuità con quello che lo status della condizione giovanile in generale
Cioè se noi stiamo parlando di malessere giovanile purtroppo dicendo c'è qualche punto percentuale
Condizione giovanile oggi in Italia o se stiamo parlando di malessere punizione giovanile avendo un laboratorio privilegiato che ne approfondisce gli aspetti più drammatici ma sapendo comunque che c'è una linea di continuità che mette in collegamento questo laboratorio specializzato in casi estremi casi più drammatici con il resto della condizione giovanile
Dove c'è comunque un disagio
Non c'è cioè separazione
Tra disagio accentuato e condizione giovanile mese nei termini generali
Qualche anno fa
Un istituto di ricerca molto rinomato di cui preferisco andare in nove
Interpretando alcuni dati sulla tossicodipendenza uscì con un titolo
Di rottura rispetto a questa linea
Personalmente sostengo di continuità del disagio giovanile questi ultimi venti anni cinque
Uscì con un titolo di rottura dicendo
Interpretando alcuni dati dicendo che il disagio giovanile di fatto era soltanto ma un atteggiamento superficiale di alcuni di alcune fasce giovanili che non erano vere erano ormai da smentire
Tutte le le interpretazione erano state fatte del signor giovanile che mettevano in collegamento il disagio giovanile con traumi della relazione aiutato effettiva parità dalla comunicazione all'interno della famiglia
Condizione disagio generale generale della condizione giovanile
Chi non trova posto nella società ecco tutte queste diagnosi fatte negli anni precedenti si diceva qualche anno fa in questa ricerca ecco sono ormai superati e cioè ci si è sostanzialmente sbagliati
In effetti chi si droga perché poi di questo si trattava la ricerca si riferiva ad esprimersi tossicodipendenza di fatto chi si droga e semplicemente una giovane un po'svogliata e con consumista un po'curioso
Qualche scappati Cione poteva risolvere questo problema un po'di disco insomma c'abbiamo all'interno della Commissione insomma
Ci siamo preoccupati come fondazione la Bossi evidentemente
E abbiamo immediatamente conto convocato il forte noi abbiamo qualche anno tenevano attiviamo
Che rappresenta una ventina di Esperti che di tossicodipendenza se responsabili sia di servizi pubblici dei di comunità terapeutica e abbiamo cercato una confermo la verifica su questi dati abbiamo chiesto quali erano le cause
Disagio giovanile se c'è una continuità astratta tossicodipendenza e condizioni più generali decuplicato giovanile
Abbiamo avuto puntualmente delle conferme
Nel senso della gravità delle cause
Del disagio giovanile del collegamento di queste cautele con elementi importanti di razionalità e di affettività con crisi della famiglia conclusiva i rapporti interpersonali
E soprattutto ma non ferma sul collegamento tra la devianza estrema della condizione giovanile più nessuno la droga sappiamo cialtrone altri tipi di manifestazione
Il diciamo lo Stato sul più generale della collezione sulla e c'erano immagino che spetti della tossicodipendente comunità terapeutiche e servizi pubblici che ci hanno detto queste cose ci siamo assicurati abbiamo continuato comunque ad indagare su questo aspetto
Per essere tranquilli
Per essere sicuri di fare delle affermazioni che non potessero sembrare strumentario semplicistiche o volutamente drammatizzata
E abbiamo fatto una ricerca un paio di anni fa
Credo che manca tuttora una ricerca valida dal punto di vista della dell'attualità
L'abbiamo fatta su circa due mila giovani dai quindici ai vent'anni giovani normali senza nessuna situazione devianza
Nessun tipo e abbiamo chiesto questi giovani tra le diverse domande qual era il problema esistenziale più grave che dovevano affrontare valori
Bene abbiamo avuto il sessantacinque per cento quindi circa un terzo per due terzi scusarsi dei ragazzi
Grazie ragazze di questa fascia d'età che hanno indicato
La qualità dei rapporti interpersonali come primo problema esistenziale
Quindi problema che concentrava Massimo delle preoccupazioni
Che sono state cinque per cento il quarantatré per cento scusate no al sessantuno per cento primo dato quarantatré per cento
Di questi ragazzi le ragazze
Avevo un problema esistenziale
Che riguardava la qualità dei flussi relazionali ed effettivi all'interno della famiglia
Quasi la metà sono ragazzi normali
Maggior problema esistenziale
Non il lavoro nel futuro nell'insicurezza
Delle prospettive
E la qualità dei rapporti relazionali affettivi dentro la famiglia
Abbiamo chiesto che spiega si ragazze con chi parlavano di questo problema
Solo il diciassette per cento nel parlato in famiglia
Quindi di fatto solo il diciassette per per cento
Dava atto di questo problema e tentava in un certo qual modo
Detto anche una soluzione per lo meno lo denunciava ottantatré per cento non ne parlava nemmeno in famiglia
L'ottantatré per cento quindi diciamo che aiutava gli adulti nell'illusione o nell'alibi che tutto andasse bene
Seconda secondo problema esistenziale indicato in questa graduatoria da ragazzi e ragazze tra i quindici e vent'anni sottolinea quindici vent'anni e l'età adolescenziale
Secondo problema
Tutto si è allungato nonché le cadute senza
Secondo problema esistenziale posto dal trenta per cento dei ragazzi ragazze uno su tre problemi di salute
Salute psicofisica malattia psicosomatica Insogna stress
Questo significa che nella fascia d'età in cui siamo stati abituati a pensare che esplodono tutte le potenzialità
Fisiche e psicologiche
Il trenta per cento sta male
Trenta per cento non a un processo inverso
Di soffocamento di blocco di queste potenzialità non due
Vi è sviluppo cioè nella fase dell'adolescenza dell'onnipotenza no
Sono persone molto più esperti di me su questi temi
Di questo trenta per cento abbiamo chiesto
Conti parlavano per qua del problema
Quel diciassette per cento che parlava con i propri genitori del problema della relazione Italia l'affettività qui è cresciuto notevolmente sono cinquantotto per cento circa
I ragazzi che hanno il problema della salute e che non pagano con i propri genitori
Allora
Faccio il mestiere di sociologo
Doppi immediatamente un'interpretazione visto che questo oltretutto tra tutti i problemi denunciati dei giorni che la voce di cui si parla di più con i propri genitori
L'interpretazione elementare quella frattura
Nella comunicazione relazionale e affettiva che vissuto come un problema come primo problema esistenziale
Si cerca in un certo qual senso di ricomporre sul terreno della salute
Sì sì da per malati Bossi malati
Per ricomporre una comunicazione relazionale infettiva per riacquistare attenzione per riacquistare affetto per parlare
Tanto è vero che questi ragazzi parola
Mattia privo di riscontri
Quelli propri cento
Ecco quindi questo dato
Ci dà delle cose delle indicazioni interessanti sul contenuto
Del disaggio
Abbiamo visto quando si può collocare vado rapidamente perché so che non abbiamo molto tempo la mattinata
Molto intensa
Abbiamo visto quando si può mio avviso collocare
Quando si colloca storicamente l'esplosione del disagio giovanile e io sostengo che ci sia una continuità abbiamo avuto una continuità in questi anni
Che non si è potuto bloccare stesso disagio giovanile
Nei con la stagione degli studi dell'interpretazione né con quelle dei progetti giovani e così via
Abbiamo visto i contenuti
Di questo disagio abbiamo visto come gli aspetti se volete
Relazionali ed affettivi sono centrali
Vengo lo schema scorso sono stato in un comune dell'Italia centrale dove c'è una qualità della vita molto elevata dovessero adesso il problema di pensare ai giovani un futuro incontro con
Venti venticinque responsabili di organizzazioni associazioni il volontariato il tempo libero istituzioni pubbliche
Abbiamo visto insieme i risultati di una riflessione
Credo che era stata fatta
Tra noi la volta precedente avevo chiesto semplicemente di giudicare il problema più grave secondo loro dei giovani
In quel Paese in quella città città media
Dove c'è un tessuto culturale abbastanza denso
Beh nell'ordine hanno indicato primo
Qualità della comunicazione della relazione con gli adulti
Sia all'interno della famiglia e alle stelle mancanza di sì duratura adulti di riferimento
L'incapacità carenza da parte degli adulti in particolari regioni dei genitori a trasmettere i valori e assetto
Secondo
Mancanza del senso di appartenenza comunitaria
Tre giovani che non si sentono ascoltati
Che non contano nulla non hanno spazi e allora netta sensazione anzi di essere separati dalla comunità in cui
Terzo problema qualità dei rapporti con le istituzioni
L'assenza di dialogo risposte delle istituzioni non sufficiente
Sono problemi di un'ampiezza devastante
Coinvolga tutto
Tutta la nostra realtà sociale non non non ne è stato detto in questo in questo in questa città manca un centro per dare dell'informazione ai giovani oppure manca il lavoro no
Sono stati toccati
Così a livello di discussione come come risposta a caldo
Quindi sostengo che
Non so se è una continentale sulla linea che il i connotati di questo disagio giovanile sono ormai profondamente collegati
Alla qualità delle relazioni tra le persone
Al senso di appartenenza comunitario sentirsi parte di alcune di una comunità voglio dire in termini di protagonisti all'interno di ottima comunità aveva un rapporto diverso con le istituzioni che sia positivo e via qualcosa ai giorni
Facendo allora un attimo un passetto indietro possiamo dare delle risposte
Al fatto che a questa circostanza strana che nel momento in cui lo Stato sociale dal massimo di quello che poteva dare scoppia disagio giovanile cioè non basta questo massimo dello stato sociale conta
Va molto schematicamente scusate la semplificazione poter possiamo dire che la filosofia dello stato sociale è sempre stata
Una filosofia della prestazione
Una filosofia dove le istituzioni garantiscono che giustamente garantiscono delle risposte dei beni che sono soprattutto materiali lo stato sociale nasce all'interno di una cultura industriale
Le risposte sono in termini di prestazioni
Abbiamo visto che i contenuti
Connotati del disagio giovanile non richiedono prestazioni
Richiedono processi
Non possiamo dare delle prestazioni alla domanda di relazionalità
E se i giovani veicolano
Treno della salute un malessere che ha le sue radici profonde nella comunicazione
Sia quando ed utili con l'istituzione non possiamo riempiti di farmaci
Pensando di risolvere i loro problemi quindi ecco lo stato sociale
E messo in crisi e quell'uomo del disagio giovanile identità vera del disagio giovanile spaccare una filosofia di intervento delle politiche sociali che non è più sufficiente che non dà concessi in una società e per i giovani è iniziata venticinque anni fa dove la partecipazione la valorizzazione delle proprie risorse il protagonismo e sconta il più il partecipare ai processi vitali della società e l'elemento primario di formazione da alcune personalità di risposte le quote spettanti terzo ed ultimo punto e concludo il e che abbiamo visto il welfare entra in crisi
Dal punto di vista qualitativo non facciamo ero vi prendiamo fischi per fiaschi non è che il welfare salta
Ha fallito
Non è bastato
Vede affiancare ad una logica di prestazioni non logica tipo Sex
Deve aiutare la comunità a crescere autonomamente
Non vede
Diciamo insiste in quella logica della prestazione che notoriamente determina una Sindoni indipendenza
Di passività e che non aiuta una comunità a crescere come sentiamo l'esigenza in questa fase storie
Voglia di vivere dei giovani abbiamo detto giovani tra malessere e voglia di
La cosa più strana
Quando noi parliamo di dati giovanile
E che quando poi andiamo nelle ricette come si fa
Sempre ad esplorare non soltanto le radici del disagio giovanile ma anche le aspettative
I valori il cui i giornali credono
Ecco che qui troviamo il nuovo una grossa contraddizione
La lettura del disagio giovanile ci fa pensare a dei giovani abulici avulsi dalla realtà
Annoiati stanchi di vivere incapace di vivere quasi senza molla un po'come dissero che l'istituto di ricerca
Velardi qualche scacciò
Però qua e andiamo a leggere
I valori in cui credo nei giornali e togliamo nei primi dieci posti dei valori invitano sempre in questa ricerca che abbiamo fatto come la vostra e quindi dieci valori
Rivendica di Giovanni
Troviamo i valori dell'S e della vita interiore
Proviamo
La libertà d'azione di pensiero l'amicizia vera il rispetto di sé
Il credere la propria dignità
Troviamo dei valori comunitari quel senso di appartenenza comunitaria
Per esempio uguali opportunità per tutti disponibilità ad aiutare i più deboli
Attenzione all'altro sui valori della prossimità
Che sono il fondamento
Della comunità
Troviamo dei valori
Che riguardano la famiglia gli affetti la sicurezza della propria famiglia la qualità della vita di razionalità affettività
L'amore maturo
Ecco quindi se misuriamo il polso dei giovani dal punto di vista della delle loro propensioni della loro visione
Di vita dei valori in cui credono di più
Le cose vanno benissimo molte ricerche hanno dimostrato una fanno un raduno coro pensionato anch'io una ricerca sul piano europeo
Che la qualità dei valori in cui credo nei giovani e molto superiore rispetto a quella di tutte le altre generazioni prese
Ecco allora la contraddizione
Come spiegare interpretare questo connotato disagio giovanile con questo vissuto in termini di aspettative di prospettive e di potenzialità sul piano dei valori
Ma il ritorno interpretazione chiudo abbastanza provocatoria
Mia sensazione
E che i giovani
Per i quali tutto sommato sarebbe stato semplice
Integrarsi
In una società fondata sulla vere
Per i quali il tutto sommato sarebbe stato semplice adottare
Uno stile di vita e consumista
Non dà noia a nessuno
Inserirsi nel dalla grossa massa dell'attenzione alla vere vedi materialisti sì
Si sono dati anche qui per malati
E stanno facendo con il loro disagio che dura da vent'anni
Una sorta di resistenza
Nei riguardi di un modello di sviluppo di valori di riferimento di questo modello di sviluppo che sono in contraddizione con la loro spinta personale con le loro aspirazioni come valori questo è un modo ancora diverso di vivere il disagio giovanile
Disagio giovanile come resistenza
Come virus e cerca di attaccare questo consumismo dilagante che sta distruggendo ricorso eccetera
Ecco ieri
Ieri abbiamo visto che i politici possono anche non interessarsi del problema tossicodipendenza in fondo
Lo confinano in un fatto
Che interessa ancora una minoranza di giovani e dei loro familiari sicuramente non possono trascurare le politiche giovanili non possono trascurare i giovani con quest'ottica così vasta come ci è stata presentata sì è stata presentata da un inviato speciale nel mondo dei giovani
Un inviato speciale dalla guerra che edizioni dicono in trincea ecco ora adesso sentiamo le riflessioni
Di un giovane una voce giovane
Col ha vissuto o vive tuttora quello che succede in trincea assieme agli altri giovani Pierfrancesco Majorino che coordinatore dell'Unione studenti ecco così sentiamo direttamente
Che sentimenti vivono che pensieri vivono nel mondo prigione
Io credo che impressioni abbastanza in queste settimane leggere dei tanti tentativi di suicidio vuole tradusse fatte in casa confezionata a Taurianova del desiderio di fuga di numero consistente di ragazze e di ragazzi
Credo che impressionò sapere che le scuole le classi almeno da tanta parte dei media
Sono un uovo dove ci ospita un nuovo nonnismo come scriveva un terribile settimanale alcuni giorni fa
Tutto questo io credo che ce lo possiamo dire francamente fa paura
Qualcuno ha scritto anche in questo la generazione di sprecati
E spesso la tentazione di tanti di noi
Tanti nuovi facenti parte questa generazione può essere quella di esserne però Suazo
Cioè di crederci di riconoscere in fondo che nelle giovani generazioni
C'era dimostrazione che davvero oggi ci si spreca e si sta male
Allora io credo che il rischio possesso eco di affrontare in termini di emergenze di straordinarietà le questioni giovanili
La tentazione può essere forte se si riduce il tutto inteso come qualità della vita ragazzi e ragazze un rincorrersi di titoli sui giornali o di servizi televisivi lucidamente aggressivi
Insomma se si presenta alle ragazze e ragazzi la vita come un incubo con una somma di pericoli di Zanni di emergenza pur
Se si vuole affrontare il tema della condizione delle giovani degenerazioni io credo che si debba fare attenzione
Non servano le scale antincendio non serve la cultura della sicurezza e dell'emergenza con questo non credo che si debba e faremmo un errore io farà sì una semplificazione anche diciamo irriverente nei vostri confronti negare la natura
Di determinati problemi o la manifestazione evidente di determinanti disarmati
Ma credo che si debba però avere il coraggio di affrontare in termini di opportunità di possibilità di diritti insomma in cose positive da poteva fare
Ciò che si presenta ogni giorno nella quotidianità alle giovani generazioni
In altre parole io che verranno ricreate le condizioni perché una ragazza o un ragazzo possa scegliere di più e meglio del proprio presente
Del proprio lavoro della città in cui vivere del proprio giro da frequentare lavora compagnia anche le proprie scelte sessuali a Legnano in una scuola superiore una scuola superiore di una zona altamente produttiva di questo Paese
Un palese idea impedito l'ingresso in quello istituto durante un'autogestione a un ragazzo dell'Arcigay che era stato invitato a parlare di prevenzione diverse da alcuni studenti
Perché questo ragazzo da quel Paese non era considerato abbastanza vivibile per poter parlare
Di prevenzione alla residenza
Allora io credo che dobbiamo domandarci se ad esempio in questo caso sia questo il ruolo che può arrogarsi comunque
Un Paese di una scuola pubblica è giusto cioè che un ragazzo o una ragazza viva il rapporto con la scelta come qualcosa che passi
Ho
Dalle tentazioni autoritarie e un po'frustrante secondo me di un capo d'istituto o dalle regole del mercato
è giusto cioè che la concezione del proprio presente
Si trasmetta attraverso stabilire se una ragazza o un ragazzo
Poco
Anzi c'è un ragazzo in questo caso poco virile ossia una ragazza forse non è adatta per parlare qui certe cose o per ascoltare certi argomenti
O forse oggi non è più urgente
Invece di inseguire tentazione di questo genere spostare verso il basso il baricentro dell'opportunità e delle scienze
Oggi si ha l'impressione è sicuramente ci sono dei dati che lo possono confermare che questa generazione può scegliere di più
Ogni giorno rispetto a quelle passate
Credo però che a volte si ha una impressione fittizia
Perché ad esempio se alla quelle centinaia di ragazzi e di ragazze in questi anni sono passate da due aule dei tribunali
Perché protagonisti tenuto gestione di un'occupazione se a quelle ragazze ragazzi gli hanno chiesto magari in maniera rozza e poco come dire
Simpatica per alcuni però che hanno chiesto il cambiamento della scuola l'unica risposta data non è stata una riforma del sistema formativo
Mi è stata la denuncia
Presso il tribunale o il tribunale dei minori perché hanno voluto mette in discussione la propria quotidianità fra i banchi e le carte del cioè se questo è il livello e la qualità della risposta alla domanda di protagonismo ed opportunità che concezione del proprio presente
Delle proprie capacità di scegliere e di contare
Può vivere tra le ragazze per arrivare
Per carità io ho citato episodi assolutamente che possono essere poco rilevanti
Nel senso che
Non ci sono in questi episodi
Pagine menti di sangue non sono dimostrazioni
Di violenze esplicite particolari però io credo che dimostrino come ancora in questo Paese mille novecentonovantasei alle giovani generazioni usata la possibilità di fare cose semplici banali
Scontate di poter decidere semplicemente da poveri
Oggi un ragazzo lavorati in giurisprudenza avrà molte più difficoltà ad un suo collega laureato in giurisprudenza che magari pure figlio di un un avvocato inizia alla carica di procuratore
E questo avviene anche nel mondo delle imprese non parliamo poi del fatto che riguarda centinaia di migliaia di giovani disoccupate
A volte il non poter vivere bene non sentirsi realizzato e passa da elementi di materialità pura concrete
Cioè il non poter lavorare Orval provvedersi frustrati magari rispetto a un desiderio di realizzazione che non si può compiere
Questo sì di questa sì già speso una società che invecchia secondo me o presso una società che invecchia anche una società che gli anni se li porta male
Nel senso che non solo si sposta drammaticamente sposata da sola anche banalmente età media
Di chi
Finisce
A compiere la propria realizzazione
Ma non si affrontano anche e anche politiche per spostare questo baricentro verso in basso
A casa si mai per lunghi anni se a carico della propria famiglia
E non si apprendono nemmeno gli elementi costitutivi della vita quotidiana la scuola Agenzia formativa principale è vissuta come un luogo poco attraente
è mutata la concezione del lavoro e dell'apprendimento in tante tanti abbandonò il ciclo di studi perché è vero che oggi siamo in un periodo
Seguente a quella che è stata la stagione scolarità di massa sulla riduzione ma è anche vero che l'evasione
A dimostrazione del fatto che da signore scolastica della stazione al fatto che tanti ragazzi tanti ragazzi non riesco poi in realtà a compiere il proprio ciclo di studi
L'evasione che poi ha percorso ovviamente dico una banalità
Dei perché
Che ossigeno per i percorsi organizzati che aumenta
E che dimostra quanto oggi la formazione momento la formazione della condivisione di alcune giornate con gli altri per apprendere per conoscere per capire non sia vissuto un momento affari e il sapere la quantità di sapere di ognuno non viene visto come un elemento per dare maggiore dignità a se stessi alla propria vita
La scuola spesso è un rito stanco noioso unisce un'istituzione immutabile
Perché fino ad oggi appatta e cure eccezioni indubbiamente non c'è stata la volontà di ricostruirlo
Perché ci ha risposto con la demagogia o con la piccola repressione alle domande rinnovamento di di ricostruzione della scuola avanzate
In questi anni
E perché
Evidentemente non è stato individuato come uno snodo strategico per la costruzione di una diversa
Cultura della cittadinanza del giovane generazione io credo quindi in questo quadro l'intervento sul terreno del cosiddetto disagio del cosiddetto ma esse non possono essere lo dicevo prima quello delle emergenze con decisione invece si devono affermare politiche di riforma ricostruzione della scuola pubblica coinvolgendo
Le ragazze e i ragazzi progettato
Per rendere più appetibile più ricca di senso più interessanti per la scuola
Nella scuola
La scuola intesa come una comunità in cui insegnanti studenti ogni giorno possono confrontarsi cadetti in serie C Programme
Si deve poi affrontare il tema l'accesso al mercato del lavoro oggi io credo sono conoscevano Abbate una semplificazione estrema però credo che non tenga più
Oggi
Sul tema del mercato del lavoro la demagogia sulle gabbie salariali lo sul lavoro interinale
E lo aveva produzione non deve diventare l'Ostuni da trasmettere la logica da diversificazione del reddito per la zona da cui si proviene
Invece si dovrebbe intervenire dal basso
Attraverso la ricostruzione dura legame tra momento la formazione il momento del lavoro
La ragazza o ragazzo che va a scuola un luogo di lavoro
Spesso
Mentre sta a scuola
Non se lo immagina nemmeno
Attraverso
Ruolo dell'istituzione scolastica
Lo apprende da quella che ha come esperienza personale fuori da qui
O per conoscenza
La propria famiglia
Proprie esperienze all'esterno dell'ASCO
Un ragazzo ragazzo che conclude un ciclo di studi e spesso inadeguato
Ma non solo inadeguato perché non conosce un numero sufficiente di nozioni
Ma a inadeguato perché non ha ancora avuto alla cittadinanza
In grado di poter stabilire quando e come poter raccontare e poter decidere rispetto al proprio presente
Poi io credo che vada data più centralità alla cultura della legalità oggi in Italia
è ancora
In tanti momenti la vita di ognuno
Un'opportunità quasi rivoluzionaria quella di vivere la legalità
Ma parlo di cose più concrete le cose più banali
Non c'è bisogno di stile Como dare quelli che sono stati gli anni recenti
E il fatto che manchi un sentimento del rispetto dell'altro da sé testimoniato attraverso una solida cultura della legalità dimostra ancora
Come il terreno su cui costruire politiche sia quello del opportunità cioè in altre parole di far comprendere
Che questa presente in questo presente un ragazzo e una ragazza può dire la sua può poterlo fare attraverso il rispetto di regole condivise e può poterlo fare senza dover per forza costruire atti di doppio turno
E ancora io non lo dico veramente senza la volontà di lancia una provocazione a questo
A questo luogo ma io credo che ad esempio per consolidare nelle
Giovani generazioni la cultura della legalità oggi si debba affrontare seriamente è un esempio che a me
La questione della legalizzazione delle cosiddette droghe leggere
Che toglierebbe alle mafie ingenti risorse spezzerebbe i luoghi di contatto per i mercati paralleli delle droghe pesanti da quella legge
E garantirebbe un approccio differenziato
Alla questione di sostanza stupefacente
Come ad esempio su tutt'altro piano valorizzare l'attore lap giovanile vorrebbe dire of offrire occasioni protagonisti per Mostar la propria creatività i propri col percorsi di apprendimento e di formazione culturale che vanno al di là Gent istituzionali formativo
In questo badate non sono qui per provocarmi su questo terreno
Ma credo che si debba avere la capacità di affrontare la questione delle politiche Giovanni non in termini di emergenza di chiusura di divieti quanto piuttosto in tre anni
Positivi in termini di opportunità che si danno che essi mostrano interni in grado di far percepire quanto questo presente
Posso essere vissuto dalle giovani generazioni
Con creatività dando senso al proprio stare in una scuola o proprio vivere in un quartiere
Gioca alla roulette russa
C'è anche un mondo giovanile che usa il modo e spesso i piani sempre ma è mai possibile che che il mondo giovanile col in modo so che in Parlamento visto in uno dei gruppi economici
Apprenda
Da una generazione che usa il gesso per la lavagna
E mai possibile cene
Che è una generazione che magari anche in maniera superficiale un po'demagogica in questi anni
Sta acquisendo
L'importanza dell'introduzione delle nuove tecnologie
Apprenda
Costruisca
Dentro di sé consapevolezza di conoscere e di sapere da una generazione che USA in gesso mai
Oppure è mai possibile che siamo ragazzo o ragazza vogliono passare una serata in un quartiere lontano dalla propria città devono stare attenti al fatto che a mezzanotte in una metropoli
Come Milano come Roma smette via circolare la metropolitana
Ho devono spendere quaranta cinquanta mila lire per andare in cioè per frequentare un locale stare assieme cioè ma è possibile che tutto sia il mercato
Non siamo un più negligenti anni ottanta
E cioè ci dice spesso in questi anni
Però tutto ancora passa per non vocazione della merce anche la concezione la spiritualità diventa l'occasione per rendere
Anche su questo terreno non voglio fare la banalizzazione però credo che si stia perdendo e lo dico da non crede la concezione del sacco tutto e mercato ed è chiaro che in una situazione di questo genere
Sono i soggetti che hanno meno potere contrattuale ad essere quelli e percepiscono il proprio presente
Come qualcosa che non dipende dall'uovo
E poi ancora e finisco è possibile
Che non si riconosca
In questi anni il diritto alla complessità al dubbio
Badate
Sembra di essere spesso
Ospiti perenni di un talk show nelle relazioni che si costruiscono
Per cui l'importante e dire la trovata ad effetto o la fase messa bene
Io credo che alle giovani generazioni si debba conosce anche il diritto del dubbio
Della complessità cioè il diritto ad un apprendimento che Complesso che è difficile che non passa per la semplificazione
Allora su questo terreno io credo che si debba avere il coraggio di introdurre politiche in grado di offrire opportunità
E di farlo garantendo il diritto alla complessità oggi non è facile sicuramente essere giovani nel mille novecentonovantasei
Ma io credo anche che possa essere molto entusiasmante fosse l'approccio dovrebbe essere quello di farsi che gli entusiasmi possano realizzarsi
Ringraziamo Francesco Majorino
Ha detto che non voleva provocare ci lo credo fa partire un pensiero Giovanni
Penso di interpretare i sentimenti
Dei partecipanti al convegno invitando il giovane Francesco a fermarsi al gruppo Vito adolescenti morbido pendenze perché un conto è pensare alle deroghe per vincere quindi urbanizzazione che vince la mafia un conto è affrontare come la vediamo noi da vicino questi te
Ecco però
Su questi temi senza paura importanti confronto e ecco benissimo grazie
Ecco adesso un'altra voce giovane la dottoressa Adriana Galgano responsabili comitati scuole per i giovani imprenditori di Confindustria ci farà ci aiuterà a quello suo riflessione a vedere
Anche in concreto
Queste difficoltà dei giovani vuol poi
Hanno modo di esprimersi e di essere modo particolare la difficoltà che i giovani oggi incontro no in questo tipo di società che abbiamo nell'inserimento nel mondo della produzione mondo produttivo nel mondo delle aziende
Con una particolare attenzione ai problemi che sorgono ai giovani come abbiamo sentito anche dall'intervento precedente nel mondo della scuola scuola che invece ad aiutare i giovani sembra
Non so se volutamente o meno che di inciampi ne metta abbastanza ai giovani redditi componimento abbastanza quindi vediamo ecco sentiamo pericolosa
Buongiorno a tutti
Io ho ascoltato le relazioni che mi hanno preceduto
Con grande interesse e mi sono resa conto che nel nostro Paese esistono tantissime culture io in questo momento rappresento una cultura che è diversa da quelle che mi hanno preceduto
E penso che questo sia uno dei problemi del nostro paese e sono molto contenta di essere qui a parlare perché l'incontro e la maggiore comprensione tra queste due culture secondo me è necessario per creare una società migliore dove i giovani possano avere una migliore collocazione
Allora la mia considera la mia la mia brevissima relazione mi piacerebbe che poi ci fosse la possibilità di discutere parte da una considerazione che essere giovani in Italia oggi è molto difficile perché questo perché come anche il la relazione del dottore captare uso ai ripensiamo ATO la maggior parte di noi la maggior parte delle persone non desidera cose astronomiche non desidera possedere chissà cosa desidera avere la possibilità di costruirsi una famiglia di vivere gli affetti dividere una una vita normale serena e nella nostra società
Questo è garantito dal possedere un lavoro ecco oggi invece per un giovane trovare lavoro è molto molto difficile se noi andiamo a vedere i tassi di disoccupazione il tasso di disoccupazione a livello genera diciamo a livello di Paese è del dodici per cento
La classe più rappresentata è la disoccupazione giovanile perché ha il trenta per cento dei giovani che nel nostro Paese senza lavoro seconda riflessione il sistema delle pensioni esisterà e le pensioni è un sistema delle pensioni che tutela le persone più anziane
Nel senso che il fatto che il nostro paese non si sia adeguato agli standard dieta per i quali è possibile andare in pensione
Fa sì che per un ragazzino di quattordici anni oggi la prospettiva di essere disoccupato e di avere sulle spalle due pensionati è una prospettiva reale una prospettiva probabile
Quindi la nostra società noi io sono molto contenta che qui si parli di giovani DTT altro giovanile perché disagio giovanile al di là del qui l'aspetto psicologico è a un reale a un reale
Motivo di essere perché i giovani trovano difficilmente spazio nella nostra società di dice diciamo che i giovani sono al centro del nostro interesse ma questo non è vero e lo vediamo soprattutto nella scuola
Allora la scuola oggi dovrebbe essere io sto stravolgendo un buon intervento sulla base delle cose che ho sentito allora il dottor Caruso diceva che uno dei problemi della dei giovani è la comunicazione con la famiglia
Bene e la scuola non fa nulla per tutto questo perché nella scuola e luogo dove dovrebbe arrivare avvenire la la mediazione tra quello che la segretata quello che la signora la famiglia è quello che l'individuo
A scuola dovremo imparare a comunicare meglio dovremmo imparare a tornare a casa e questi sono i problemi dei giovani dovremo imparare a tornare a casa a dire Mamma ho questo problema di comunicazione Conte
Va bene al di là di di questa considerazione allora la scuola oggi è improntata a la a una a formare persone per una società liberale se voi vede non per una società industria non per una società in imprenditoriale allora
Qual è secondo secondo noi la più grossa trasformazione che è avvenuta a livello di sistema industriali che si è passato il da un sistema capitalistico dove contava il capitale quindi chi poteva mettere su un'impresa era delle persone che avevano dei soldi da investire o che avevano delle priorità e potevano andare in banca a chiedere dei dei soldi oggi invece l'imprenditorialità e molto più diffusa
Non non le nuove tecnologie hanno abbassato di molto la soglia di capitali necessari per entrare sul mercato
E allora noi vediamo che le le prospettive economiche maggiori le hanno le imprese di piccole dimensioni pensate che Assolombarda che la la socia della nostra
Associazione di categoria che ha più impresa e quindi della della Provincia di Milano
Il cinquantun per cento delle imprese associate è fatta da impresa con meno di venti dipendenti se voi andate a vedere l'occupazione l'occupazione è diminuita dappertutto meno in questa classe di a detti allora questo cosa significa che la nostra la nostra società
Si sta si sta orientando a diventare una società imprenditorialità diffusa
E questo adesso io non voglio entrare in discussione sul sfruttamento capitalistico tutto e merci e via dicendo però questo assicura agli individui una molto maggiore libertà
Perché sono molti di più gli imprenditori la possibilità di espressione la possibilità di mettere a frutto il proprio contributo in una piccola impresa sono molto maggiore sa molto maggiori che in una grande bene dalla scuola
Non escono figure che possano andare a lavorare che sono utili per andare a lavorare in questa classe via detti la scuola continua a formare avvocati
Vediamo l'università in continua a formare laureati leggi che desiderano fare l'avvocato che desidera farò il magistrato e economisti che desiderano fare commercialisti e via dicendo è una cosa che ha detto il mio collega
Majorino
è stato dice da oggi per fare per fare l'avvocato e fare il figlio della cioè se uno è figlio di avvocato e molto più facile da incomincia a essere molto difficile anche per i figli degli avvocati
Spazio con tutti gli avvocati escono il problema io diversi amici che sono uscite all'università
E sono avvocati vi assicuro che entrano nel sud del padre ma piste esperienza recente di un mio collega dopo un anno hanno acquisito due clienti e due clienti cosa significa che c'è il padre che deve
Pensare per loro cioè che ancora non sono non non siamo autonomi per costruire una famiglia allora qual è la cosa in la cosa veramente importante per noi dov'è che si combatte il disagio giovanile il disagio giovanile si combatte nella scuola
Io ho sentito l'altra sera trasmissione sulla scuola a cui partecipava il ministro partecipavano insegnanti partecipavano studenti e secondo me non è quella secondo noi non è quella l'area principale del dibattito cioè l'aria principali del dibattito non è
Allora all'esame di maturità vale o non vale
Maggiore autonomia alla scuola aumenti di stipendi allestite a agli ai professori questi sono state le discussioni che sono avvenuti
I la cosa su cui non dove dobbiamo riflettere e su cui ci dobbiamo incontrare educatori insegnanti impresa e via dicendo e che modello di persona deve uscire dalla scuola
Quali sono i contenuti che deve dare la scuola che persone ed eventi formare a quali valori su questo è necessario avviare dibattito che è assente attualmente dalle nostre dalle pagine di giornali perché saremo a leggere le pagine giornali troviamo autonomia organizzativa troviamo problemi di aumenti di stipendi pro troviamo gli studenti non trovano lavoro però non non c'è un vero dibattito un dibattito elevato su cosa la scuola devi insegnare su come deve trasformare i suoi contenuti su che tipo di individuo
Delle consegnare alla Società e l'indagine del dottor Capaldo uso è molto importante perché dà un segnale la scuola si deve occupare anche di migliorare le comunicazioni di di di insegnare all'individuo a comunicare meglio
Oltre a prepararlo a una vita di lavoro benissimo io ho concluso e mi piacerebbe
Discutere se abbiamo il tempo no
Ecco adesso la parola a sua Eminenza il cardinale Ersilio Tonini vescovo emerito di Ravenna
Ecco nel presentarlo
Desidero di presentare su imminenza sottolineando i motivi di riconoscenza e di affetto che ci dicono a luglio
Ricordiamo i loro che ha fondato io i centri solidarietà Viorel di Ravenna il primo rientro residenziale dei ragazzi del programma del progetto uomo di Ravenna lo ha ospitato in casa sua innanzi Vescovato
E l'eterno tema quest'anno
Lotta cantavano giovinezza giovinezza primavera di bellezza
Siamo arrivati al disagio giovanile
A dire il vero
è un po'anche
Sembrerebbe assurdo provo continua
Ma magari negli anni settanta si potesse parlare di disagio giovanile non di terrorismo
Dobbiamo renderci conto che sembrerebbe essere ragazzo ed essere il giorno venti è stato a rischio
Non accade questo ai cuccioli dei cani
E neanche i cuccioli delle Iene
Non proprio nel disagio
Pirandello come tu mi vuoi la ignora dice un personaggio o proprio come le bestie momento dicembre
Gli animali almeno sono notturna saggezza distinte
L'uomo invece non se non avesse la ragione che li imbrigliare l'altro grida Vergogna vergogna
Noi ci meravigliammo
Perché ogni deviazioni ogni caduta che sembra un ingiustizia ci sembra motivo che ci invita ribellione che deve ed è giusto
L'uomo può essere diversamente deve essere finite chiamato poi ed è chiamato dessert infinitamente superiore alle merci
Mai scritto dentro la natura dell'uomo che possono degradare
Il mistero della libertà
è per questo che si parla di salvezza
E la salvezza a stabilire la dignità e il rischio nella riforma
Ciò che ora Matteuccia quando per la prima questo per il primo approccio ma c'è un secondo pensiero che ci può accostare al tema
La meraviglia e ci viene soprattutto perché
Perché il degrado perché è la rischi per la vita per il mondo giovanile in particolare
Viene proprio dalla società
Che sarebbe chiamata a dare a ragazzi senza dalla vita
è un po'
Lo scrittore che si avverte anche nel diritto
Che studia diritto sa
Con le per un verso tradita dal teatro verso la vita sociale Colombo accede alla sua umanità
Allora senza la verità
Ma dall'altro spesso la vita sociale
E la socialità
Il porto l'uomo
A perdere il senso della vita
Trasferito allora se questo è
Trasferito da del mondo giovanile
Evidentemente che allora pertanto sarà il punto
Cosa si possa fare che dunque la società porta la responsabilità
Venti del terrorismo e di ieri del disagio giovanile di oggi
E non può non porselo questo quando salsa da questa responsabilità interrogarci sì
Sempre che qui sta la sua la parlante sfiducia del dell'identità Gallardo di questo di fin e secolo e del prossimo secolo perché questo è il problema che noi trasmetteremo al prossimo nell'ente
Sarà sempre il problema l'essere uomo anziché a cavallo diceva per andare
è più facile più fatti e meno
Essere cava per il Walter il nostro le coccarde era più facile più felice essere passerà
Siamo dunque
Credo che la cosa e ci stupisce però per un altro verso
Perché
Perché
Questa è l'epoca nella quale
Sono finiti fanatismi
è una condizione naturale
Non è stata fortunata sotto inizia il fanatismo
Ritengo di igiene
Critici i politici
Per l'intervento certo verso per ora in Europa anche i fanatismi razziali
Ma sono sempre lì a colmare
Domanda allora e
E cosa c'è allora ripercorre c'è il vuoto
E lo diciamoci la verità che è la prima regione del disagio giovanile
Se la parola un senso proponeste acconsentì nel vuoto
Ma
Un terzo motivo ed ancora presero d'approccio
Vediamoci conto che
La situazione italiana in confronto a quello europeo quella mondiale
Catturare più felici strano
Mai cose sì
Diamo uno sguardo a qualche Paese attorno al no non canora Inghilterra
L'Inghilterra in Inghilterra non non si parla di disagio giovanile ma si parla invece di drammatica situazione
Dei ragazzi
Mi va bene
Da preti Times Italia dalla eccetera in prima pagina ogni pagina percentuale questa vecchia storia dei ragazzi e ragazze e ragazzi e ragazze ogni notizia che riguarda i ragazzi messa in prima pagina
è il tema dominante
Perché perché
E la delinquenza minorile meno ride il più grande problema politico dell'Inghilterra
Al punto che il Parlamento si è visto costretto a fare una legge che porta alla punibilità dei reati dei dieci anni dall'Inghilterra agli organi per la Scozia tale
Non contenta l'Inghilterra adesso si prepara a togliere anche la presunzione la presunzione d'innocenza
La presentazione di non conoscenza del reato
Che era connessa con la legge che portava accoglibilità in dieci anni
Perché cos'è accaduto perché ai ragazzi riescono sempre commette tutti i delitti che vogliano che se non fossero corpi più gravi dicendo
Intendo dire nato il loro avvocati che non sapevano non sapevo non saprei
E di più prendendo in giro
I i poliziotti quando l arresto stante nipote mi dovete lasciare
La risposta che andato a quei tre o quattro mascalzoni uccelli canterà utilizzato un treno notizie di quindici giorni fa
Quando alla stretta all'atto alla prima stazione arrestati sesta anche ridato ai poliziotti tanto tanto ci dovete lasciare specie protetta a arrestato
E l'Inghilterra sotto shock tutto il gruppo quella famoso famosa storia dei due baby Killers
Che avevano massacrato un bambino di quattro anni
Marca massacrato a martellate
Ma ancor di più quando
Come si fa a Felix Lorenz sempre sito dalla scuola
Vedendo i suoi ragazzi all'uscita
Minacciati per Jovanotti
Corre alloro difese viene sventrata
E mancano tre bambini orfani
Ed ecco allora
La commissario governativo per le istruzioni per l'educazione a lanciare un appello che il punk Times pubblicava in prima pagina la come prima notizia
Le scuole insegnino ai ragazzi distinguere il bene dal ma qui stiamo il punto questo alto che disagio giovanile
Lasciatemi dire caro confronto noi siamo a questi sono questi sono la nostra diciamoci la verità la nostra questo nostri Monti Sangre di gente che sta fin troppo bene
I capi in troppo disposizione con tutti i lamenti con tutte le le le le le le osservazioni costato tre fatti però però questo è un disagio che viene da una ben altre ragioni Penati anche se ogni che lo siano
Che si direi che non sino quelle più profonde e più radicale
Gli Stati Uniti sono la stessa condizione
Io ho qui un libero
Che è uscito il verso quindi negli Stati Uniti
Perché Johnny non sa distinguere il bene dal male
E che cosa bisogna fare questo verbale
è un testo incredibilmente attuale che ha avuto un gran successo
Ed è una vera rivelazione per noi europee perché ci aiuta a capire in anticipo quello che già che sta già accadendo là dove stanno ad avere ragione del disagio giovanile che desse pene iniziale iniziata ma che potrà per ben altri sviluppi
Johnny non sa distinguere la stesso un programma dell'Inghilterra
La Germania
Devi il il DAR spiegano
Che ho diretto da un ateneo
Ma che ha estrema attenzione sempre di contiene i temi sociali comprese quelle della famiglia e del mondo il giovane
Se chiesto più volte
Anche lo scorso anno il numero particolarmente intenso se c'è spazio per l'educazione
E risponde sì perché l'ottanta per cento delle famiglie sono impoverite ma
C'è qualche cosa che non qualche cosa che non va
Due sono gli aspetti il primo aspetto
La perdita del senso sociale
è un fenomeno corrotti tipicamente europea
Mentre
Fino al negli anni novanta per questi intere
Chi era in Germania ma un po'in tutta l'Europa latte pro tensione
A
A partecipare all'ombra partecipare associazioni sindacati
Gruppi culturali
In Germania se noto movimento a rovescio che poi tale e quale a quella capì tutto dall'edizione è un ragazzo di vent'anni vi dico io chi siamo io la mia ragazza del mio gruppo
Quindi in Germania nel mille novecentoquaranta il mille novecentonovanta quattro in occasione delle elezioni
Nel Brandeburgo in trecentosettantacinque Comuni non si è trovato uno che volesse fare il sindaco
Pare che in Italia non ci siamo fino a questo punto i denti si è ancora arrivati
è un buon segno al diciamo noi richiediamo suo ironicamente ma è un buon segno almeno qualcuno sede parte stragrande
Ma i sindacati in ogni due anni i sindacati tedesco hanno perso un milione e mezzo di aderenti non è un buon segno
Non sono un buon segno
E subito aggiunto questi sono i segni altri segni i nuovi comandamenti che essa che che che diffusi all'interno del mondo giovanile
Quindi Sicoli che producono così
Prendi letture esigenze come la cosa più necessarie più la cosa più essenziale del mondo e del PD ha realizzato fino alla fine
Che gli altri ne debbano soffrire è cauto un tedesco che tutti capiamo
E Gallo
Tuo padre tua madre schiena balle tranquilli
E guai se il padre sia la madre si fan però pare alle sei del mattino ancora alzato
Lo sconto certo diversità aria con sua moglie che che che con sua moglie si tiene insieme allora quando arriva il figlio al mattino vanno a letto corrano a letto per giocarsi
E calma magari il padre soffre di mal di cui sopra il cuore tre peccato
Ho pensato che la cosa più importante non ti privare di nulla
In conclusione ecco il la parola sintomatica ICI un mai
Trovandomi nel se fa a Ostia in un teatro a carico di ragazzi scuola elementare scuole scuola media di qua sulla destra e la sinistra distorcente gli parenti eccetera ho detto del suo ragazzo e facciamola finita
Con me ci vediamo un po'chi la vince
E vorrei sapere ICI vuol dire io un vuol dire
Manlio cosa vuol dire sentiamo gli adulti
Tutti dicono Magnum Magna Carandente Maran Chiasso la pompa di un attimino Magno
Ragazzi cosa vuol dire ma anche il gelato hanno detto il gelato hanno Alberto
La realtà
La realtà il gelato ICI un Magno cioè
L'auto soddisfazione che poi lei in rosso
Che poi l'errore
Eros greco
Che nelle varie sue manifestazioni dalle più vaste del più ampio compresa quella conoscenza sempre e comunque la ricerca della felicità nei media
Ma c'è un secondo aspetto
Sebbenico all'inchiesta e dice che beh da serio in loco no qual è la che sembra poi Cuesta
I genitori horror Payne si son proibiti di dire qualche pregiudizio dirà qualcuno dirvi anche soltanto un no di porre dei paletti
Il ragazzo che non ha mai ricevuto uno cresce insicuro
Alla primo ostacolo diventa violenta adesso non vorrei che si svolgesse chi ti voglio tutti pieno ecco che non accadesse con mia madre Nino ma Manfredi viene terrà il quale racconta disse che educato dalla mamma che è molto religiosa
Le cose che piacevano Agensud non piacevano a me giustizia per le cose che Pechino non non piacevano a Gesù non andava bene a Roma
Ho voluto fare questi cenni in conclusione in conclusione paradossalmente dice adesso invece accade squarci spessissimo che un giovane incontrando l'altro amico gli dice non gli dice come Obama dice chi è il tuo psicoterapeuta
Dunque o lo farà questa introduzione
Che per dire che grazie di ogni non siamo non siamo al terrorismo
Con fenomeni incredibile
Dove che era una nobiltà d'intenti i età tale talmente alta talmente seducente che erano pronti a morire
A morire ad ammazzare col corto di a parte quella tampone quello rischia di morire a sacrificare la vita
Per una causa aperto agli altri perché nella speranza che con un po'di violenza si riuscisse a Barbara a bandire per sempre la violenza
E gambe intenti Polish invisibile del aviaria
E l'assegno da RAI dalla del resto da qui che può arrivare all'intelligenza umana
Qui siamo a qualche cosa di molto meno ha quasi inafferrabile
E quello che ho potuto debellare attraverso attraverso la forza per la polizia e anche in classe D alla Resistenza dalla saggezza nel nostro Paese
Ma qui c'è qualche cosa di più insidioso
E quindi Lino quasi di inafferrabile
Allora ed è che è difficile poi difendere i propri contorni
Fatti detti son tutti e delle cose che sono state dette tutte vere sosterrebbe
Oppure se mi chiedo se per caso il Polo proprio non si è più complessivamente più complessa
E poi per la tossicodipendenza che forse ci aiuta a individuare a costi costringa andare alla agli eredi
Perché diceva
L'Inter stranieri le cose che vediamo di superfici i superstiti lo sono nelle profondità
Dove stanno le profondità
E io mi chiedo domando
O qual era la causa finale la causa finale del procedere secolo scorso è vero che nel secolo scorso ci sia se ha creduto fortemente che fatta l'Italia unita o la Germania unita
I problemi sarebbero Richard
Siamo arrivati all'unificazione politica dell'Italia
Cioè risolto un problema me ne sono rimasti alti
è vero che questo secco è stato impegnato tutto nella questione sociale
Dalla
Previti a riuscire a eliminare gli squilibri che erano causa sociale voglio dire prendevano in Ungheria di una rischiosissimo alla vita
E ci sia riuscita importante
Ma i problemi rimangono
Rimangono ancora
Allora qui che pur come ci si accede
Ascoltando i giornali
Ma dato che c'era sentire adesso questa chiama allora io la chiamo ragazzo perché open ottantuno anni c'è qualche differenza c'è insomma
Vi aspettate i ragazzi
Perché non si può non si può andare incontro i ragazzi senza dirlo
Il terrorismo stravinto contro di loro
Ma questo disagio non lo si dice senza dirlo
Ora c'è qualche cosa che ci consente di agganciare
A sentire alcuni no
Rettore due anni fa uscì sul Nouvel Observateur
Luna inchieste interessanti
L'osservatorio aveva che è un decreto garanzie permanente il francese aveva fatto richiesta presumo degli organi aveva chiesto di te l'ha detto ditte la graduatoria dei valori che cosa percorri volle che voi per voi contanti più
Molto più utile sentirla risposta e perché ancora la nostra
In Francia le cose sono sentite un po'diversamente
Ora cosa sarà dal primo di colorire la fai all'installazione delle somme ma
La realizzazione di sé
La famiglia era messa al sedicesimo portò
Dopo
Quando dopo dopo la possibilità di comunicazione le comunicazioni
Di qui il giornalista Venditti e varie deduceva conseguenze poco allarmanti facciamo più prossima non ci ha pensato no il senso ecco dopo il senso istinti dopo il senso del dovere il senso del dovere riusciva prenditori
Siamo cresciuti con il senso del dovere
Non c'è più poi speranze
Io dico invece che si
Dico che se il perché
Ho pensato di comunità Tonetto di chiedere a me stessa
Non si può parlare come liberista in
E credo che sia un modo di accedere Giordania ascoltando un po'anche proprio se Stef
Che sono poi dice d'essere al mondo confessa
Io sono di quelli che non si è ancora abituato ad essersi al mondo
Ho conservato per grazia di Dio ancora lo stupore dell'essere al mondo
Ancora la cosa più straordinaria dei sistemi esserci anziché al non esserci
E ancora un miracolo aprire gli occhi al mattino
E vederti
Tu elenco ventuno le cose dà luce e per i tuoi occhi tuoi occhi fatti per la luce
Con un quorum dunque che proprio stupore
E capisce che quel tendone più grande è questa la vera giovinezza
Mi son chiesto
Allora insomma entra per dirla con Platone
Quotate una confidenza del cane
O ancora conservato il bambino in un tempo e fanciulle intanto un tempo
Conservare il fanciullino d'un tempo
La capacità di stupirsi dipendenti regolari
Mi sono chiesto come accaduto
E una madre che non dovevo qua tranne mi diceva ragazzo salvati l'anima
La mia vuole mettere paura no andava a lavorare nei campi
Erano tutti Mazzei mascalzoni celle in una grande fattoria voleva dire al ragazzo perse titolate stesse
Un certo giorno insegnato filosofia
Si son trovati di fronte a Platone
Castel malato eravamo ancora
E trovo che Platone l'ultima raccomandazione che fa il suo allievi la poco prima di morire
Agli allievi che piove insistono perché scappi però io garante cavia pietà
Dei figli che era lì con la madre
Che avete età di loro sistemati anche perché tra di loro risponde voi abbiate pietà di me
Salvate a Milanello salvate Elena
Ecco il grande tema che Conte prendersi cura di sé
La realizzazione di sé è un'esigenza incredibile porco profonda esigenza che ciascuno di noi per non viene dal maligno
è l'istinto forte che ci portiamo dentro e quale di salvarsi qua qualche cosa di buono di nuovo
Realizzare se vuol dire capire che questi sei tu sei responsabile di terre è la prima cosa il primo elemento che ci conti Tieri sì a tutti i costi stipava esistenti domani alle dittatore alle sopraffazioni
Io di me sono responsabile io voi potete aiutarmi ma alla fin fine sono io credevo decide io che devo prendere risoluzioni io che pagherò
E che cosa vuol dire questo se non
Il bisogno di valere il bisogno di tipo alle
Sentite le canzoni che hanno dei nostri ragazzi tossicodipendenti che cosa come sa cosa sa accusa handicappato di essere i vagabondi
Di aver perso il senno Bagorda dalla propria dei dei valori cercare perché l'hanno perduto
Perché la tentazione del suicidio perché non valgono più niente
Hanno votato della libertà si trovano schiave e qual è la bestia telecomando e sommando essere diverso da quello che vorrebbero vorrebbero essere
E questo non essere pecche o baristi voluto essere e qualche vorresti essere questa la Pittelli acquirente inizio delle con dico nelle condizioni
Dunque e agli abitanti a realizzare se stessi dai paese corrisponde un vero bisogno autentico quella di valere
Non a questo punto sembrerebbe dire sembrerebbe Cuba stia per dire ma noi ragazzi peggio per loro sono a questo punto
In realtà
Che ragazzi che escono un po'dalla dalla dalla terapia
Cominciano a confessare che la colpa non è detto è netto
Dava la colpa la società tutto Monti a promettere appalto la per la colpa è nostra mi son trovato una volta con un gruppo di giovani
Finanzia Lion Lions Club e salta su una professoressa prescinde
Che non voleva creare credere non voleva credere che non fosse Della Palma no impossibile deve essere la famiglia sa quelle gente bendata
La gente dall'altra
A cui ha proibito pensare che i propri figli ai trapianti oramai
E la gente del Natale
Via un ghanese degli eredi in atti beni no gli accadrà
Dov'è stato della famiglia e ma commosso il vedere occupanti consiglia insistenza questi recata in una famiglia noi cent'
Discorso che ho sentito o fare da da da uno di quei tre ragazzi tossico in quei nei ragazzi che buttava in più massi dai cavalcavia
L'ha dichiarata anche dinanzi ai culti
Una scrittura me i miei genitori non c'entra interfono Ambra nei genitori
Io poi sono un po'molte ore invito crea mozzarelle credo
Forse qualche banca la comunione
Ma non distinguibili piena d'arma
Non distingue più se si potevano si poteva dice io non non non pensavo che puntando che potesse succedere queste cose
Dunque allora
Questo tema questa è la via per arrivati sicure la via per arrivare
Per cui anche il sistema americano che insiste tanto sulla la stima disse
Teoricamente
Giusto
E qua is the perdesse la stima disse
Gli ex piuttosto bisogna vedere
Come ha realizzato il teste
Come fa sì che il ragazzo continui ad essere contento di essere qualche
Ed ecco allora qui allora di qui possiamo partire per dare uno sguardo e spiegare disagio giovanile
E già tutto
La rivista mi disse in questo bisogno di valere a vari aspetti insomma anche vari tenente perfetto psicologico l'aspetto ontologico che l'aspetto intellettuale poi per Dida
Innanzitutto
Il bisogno di valere è il bisogno di
E corrisponde convegno affettivo
Perché i genitori sono quelli che nessun bambino può dell'asilo cambierebbe ma
Scambia valeva la propria madre
Nello investite meno bene per la alla meglio vestite la meno bello con la più bella perché che i lettori sanno quel che sto
Perché son quelli che Kakà e con l'allora attenzione fatto capire che se la cosa più grande del mondo
La cosa più preziosa Intermonte quando L'amante perduto firmiamo il sole non è più sole
Il bianco non è più bravo non è più bianco credere vedere quel che accade
Quel che ho visto io cadere Ravelli con i tre ragazzi morti nella stiva di una nave la morte la fine del ghetto
Grazie non può non assistito impunemente andrà preoccupazione alla cura paterna alla passione paterna e materna
Questo sul piano ontologico a degli affetti Andrea immensi
I soldi della povera gente mio padre e mia madre erano contadini salariati agricoli s'arrivava appena dato alla fine del mese a pagare a pagare
I conti dalla bottega chiaro l'orgoglio dei contadini però la noia dei contadini Cracco mio padre mi ama e poi la accelera famiglia Acqui è che nella famiglia
Il macchinista via Padania ma mi appare Dario alzar la voce su mia madre
E quando tu a padre portando pena tua madre che poi tanto bella tetto andar bene a lei per ragazze salvata l'ereditiera salvata è pronto a tutte le difficoltà allora anche sentirsi dire dal padre
Nel mio dialetto all'antico costi ragazza lei alcune umilia
Ifi del padrone un questi questi ragazzi noi non lo possiamo fin qui si oltre no e la mia sorella diventavano resti che
Noi non crediamo non credere ma mai a sufficienza quale apporta sanante risanando ante hanno all'affetto paterno ma era cliente né alla famiglia
La intesa nella famiglia io conosco tanti casi di anoressia
Quasi sei quattro sempre ma quasi sempre seguendo un'attenzione degli perché non possono il padre la madre posso adesso da tutta la tenerezza possibile ma tu non hanno tenerezza fra di loro
Ed è un hedge subito con un'ingiustizia una spaccatura è una spaccatura
Allora si spiega perché
Il governo inglese avendo fatto un'inchiesta di recente
Sulla o Filippine questo minorile risultato dell'inchiesta o fu Cuesta in tre anni e cresciuto del cinquanta per cento
Dove nella famiglia singalese
E nei casi di estrema povertà
La famiglia Singer quei due bambini quei due ragazzi con dei bei libri famosi Benigni baby Killers hanno avuto storia proprio lì
Non è stata straziata l'allora dove bisogna affettivo uno dei due il più terribile dei due ragazzi bistecca Deccan agli abitanti in dieci anni hanno commesso quel delitto era ha avuto una storia così la mamma la contessa
Io lo Stato ne avrà la madre ma mio padre non le sto Mara votate
Mi trattava cinghiate mia madre non poteva intervenire perché trattava cinghiate che mi ama
Sono sposata sua scappata quindici anni poi mi sono sposata
Voto sei cinque sei figli
Mio marito a un certo punto si è innamorato di un'altra donna statali un mese tornato con un camioncino ha caricato le cose sua i figli ad assistere al padre che porta via la roba senza un saluto senza una tenerezza io mi son buttato subito al vino e nei due ragazzi dalla droga e il terzo e il terzo che aveva sei anni ha subito questa
Strappo il tempio di alto subito subito violento e subito violento il terrore della classe
Ma
La scuola
La scuola
Ma la scuola il sauté insegnante sedici anni
Che per sedici anni all'inizio ho commesso anch'io l'orrore di distinguere i ragazzi tra quelli che imitavano conforto consolazione che riesce bene e la tua gloria lo porti agli esami
Sessanta su sessanta calcolavo professore bravo professore che è bravo a scuola il Parini
è spaccata al parco
Però mi sono accorto che come tipo di è normale
O di sudore di conoscere i ragazzi nella famiglia ha detto tutto
Allora ho capito che il tale il figlio di il file della Carla che a questi guai queste se lunedì mattina il ragazzo non è tranquillo eccetera disadattato e di star distratto non a voi che non capisce più niente vale perché il fannullone macché così così è così è così
L'ho capito due cose più dalle con il compito di far valere tutti
Ma la scuola può la scuola rendersi conto che la finanza non appena i futuri geometri futuri ingegneri
Ma lei dei propri uomini future donne
Tu educatori degli esseri viventi che hanno diritto di essere stimati sta aiutati a realizzare quanto hanno di intelligenza là dove non c'è le intuizioni ci sarà la memoria viottoli in greco in particolare ho amato in sé
La moria potevano rendere di più chiamo la consolazione norme quando tu li porti a poi all'esame time etiche il Pittelli come alle altre Marchetti prendevano
Un misero sei ora o con quattro e che arrivano con gli otto con il nove dei migliori alla la sfida dell'insegnato dovrebbe essere queste all'ascesa della porta sotto atti
E tale ciascuno alla sua maniera il ragazzo che nelle scuole chiede senza un qualche cosa per l'insegnante o non sono qualcosa per l'insegnante la domanda sempre lì il bisogno di balere
E l'allora queste risposte non vengono ecco il dramma il dramma Elina Piteglio il disabile dovete mancato amore in gran parte
Che ed è qui allora che qui si innestano poi noti al dunque perché non molto alto allora
La crisi dalla mancanza di lavoro e gioca qui non è mica appena nel fatto che non posso guadagnare no impasto miglia azione che ragazzo avverte redatte sarà ancora sulla famiglia
Quello del poi soprattutto quando s'accorge che per la verità vuole bisogna avere veda pare nel mille raccomandazioni bisogna andare sui potenti etiam antenne della gente dichiari non ho nessun avverte della gente che non ha né proprio non ha proprio nessuno proprio nessuno
E così ed è qui però che interviene un'altra dobbiamo confessare che la famiglia non basta che la scuola non basta il ragazzo decide qualche cosa di più
Io faccio una confidenza qui spero che non ci sia nessun giornalista e sette a qualche giornalista la prego di non non perché è una cosa delicata che fa pervenire questo aperta sta pensando e scrive una lettera al Papa
Cambierà il Santo Padre qua che sto sperimentando personalmente
Mi sono accorta fiscalmente andando all'estero cade in Canada in Germania in Francia svizzero
Nel mondo dei nel mondo dei nostri emigrati da slegati adulti sono ancora lenta alla religiosità di un tempo di cinquanta sessanta settanta anni fa
Cose incredibili incredibile ancora la permette la serenità la semplicità la genuinità del sentimento religioso
Ai giovani non ci sono o se ci sono ci sono ferite commissionare la sacrestia nero qualcosa di vago e generico dite né
Il proprio il buco nero per la società
E per la Chieti il buco nero sono gli undici quattordici anni
Mente in cui nasce l'uomo
In cui nasce l'uno quel ragazzo comincia a dire i io cui s'accorge della della capacità in cui comincia a studiarsi va bene basta lì assistendo al proprio a partorisce S ed è il momento nel quale in realtà bisogno di qualcuno oltre il padre e oltre la madre
E allora il problema credo io per la fascicolo questo punto credo che dipenda soprattutto dalla Chiesa proprio qui la formazione li accomuni tanti adolescenti dei preadolescenti il ragazzo ha bisogno di una comunità attorno attore oltre la propria famiglia la continuazione della famiglia e il completamento dalla fame gli scout nessuno nel senso
Che è stato scout va per tutta la vita
Magatti si presentano ottanta sono Scouts attenti tromba il farmaco
Tra un padre differenza
E allora credo che punta il ponte la sua però questo richiede che cosa alla nuova figura pedagogico non nuova figura che non che i salesiani non già inventato che ma dovrebbe diventare ormai la figura riconosciuta
Sul piano civile sul piano Ecclesia la figura dello dalla dall'animato dall'animato l'animatore a quel giovane quella Ragazzo con la ragazza del diciassette diciotto vent'anni preparato sul piano pedagogico sul piano psicologico
Direi esaminato prima studiato prima perché non tutti hanno la stessa capacità il quale si assume questo compito di di Ficarra proprio abito una fase della propria vita dedicarla proprio ai ragazzi che venga messo ai ragazzi di undici quattordici poi quattordici diciotto
Perché era pur decidersi a seguire anche sul campo seguire anche sul piano pedagogico dei passi e psicologi
Undici quattordici quattordici diciotto e poi viene e servizio militare al servizio civile Bampo seguiti isteria non può essere casuale
D'accordo che vaga temo che deve decidere mattutino offrirgli la possibilità di decidere possibilità di scelta ma quando la sento soltanto certi cartoni animati
Quando la sette soltanto la TV e queste cose questi oggetti quando i valori che diventa un presentate soltanto di certi personaggi giapponesi decenni che c'è poco da sperare c'è proprio nulla da spera allora bisogna offrire al mondo giovanile a questo nuovi reale
Una specie di nuova professione e credo che la Chiesa fra venti trenta quarant'anni la dovranno introdurla porlo come figura nell'organico no l'organico della sua missione per il lancio della Chiesa li paga poi essere mista Gobetto appiedato locali educatrici in aiuto a coloro i padri la male perché noi sbarcheranno i sacerdoti non ci si sposa appositamente per essere padre madre di cinquanta se ti chiede centocinquanta mila ragazzi
E lo do dato già donazione totale ma non serve a niente se poi in realtà siamo il dialetto ma rimane fuori fuori dall'acqua ora che io chiudo perché virtù questo scarto abbastanza
Ma
Quello che abbiamo detto
Quello che ho detto
Dunque è un mezzo uno dei mezzi che io ritengo il resto il resto fattivamente
Il resto sanguinamento
Ma tutto tutto tutto siedo pedagogia psicologia Sociologia Todd avrebbe l'intera filosofia teologia
Dovrebbero tendere tutto qui e qui catena confidenze gli ho insegnato per Pantani Pietro dette lettere e poi filosofia e confesso la mia scoperta un po'tardi veramente ma open ottantun anni dunque sono ancora in tempo
Ho sempre creduto temendo insegnando Filosofia ho sempre creduto molto allora mi sono abituato sempre a a a seguire a spiegare le idee correnti andando dalla che alla ricerca dall'origine
Ed ecco allora cominciamo a distinguere fino al Settecento e poi la comparsa
E poi russo o e poi via via poi diamo Hegel reazionari maggio quali la sarta aveva opprimente anice e allora questo allora queste sono le conseguenze i quali bene
Alice l'accordo che stavo ragionando al collasso tavola su perché mentre mentre nelle università si discuteva di Yevgeny Dini dice eccetera mio padre e mia madre mi insegnava diritto e dovere che non avevo niente a che fare con nega e cornice
Proprio niente era rimasto intatto il valore sapienziale
Che mi o racconto a Terni accorgo adesso quanto valore a pezzi
Che cosa sta accadendo perché si è rovesciato all'improvviso
Perché all'improvviso all'INPS è sostituito un anello nella tra un'altra nella trasmissione va bene allora la nave educativo neanche pedagogico i mass media son diventata l'anello predatori
La vera scuola non è più quella dagli chiari nelle dell'università quella che senza accordi a livello subliminale in a reattivo di più sogni i mass media con le loro quella Lo Re suggestione
A questo punto mi son chiesto
Ma qui bisogna fare qualche cosa Koné
I mass media nessuna riesce possedere lì che qui da un problema che lascia da parte del trio allora forse l'attenzione va messo piuttosto un'altra cosa proprio sulla pedagogia
Quando la pedagogia
Il modo intere smette di valori
E impregnate di valori filosofici e alcuni valori filosofici e la parola quali alcuni valori filosofici alcuni visuale filosofi entra diventa sistema pedagogico
I casi sono due orsono pesa
Corrispondono al bisogni di valere dell'uomo
Quest'condono all'anno vita dell'uomo
Oppure no ed allora un disastro
La crisi è qui
Questo libro io lo farò a produrre e poi lo pubblicherò
In questo libro è chiaramente tutta la la la storia dell'ingresso in America di un nuovo sistema pedagogico ha come esami novecentosessanta non sistema pedagogico basato tutto in tutto intero basato su iniziano poi una piccola crepa agli iniziali inizio sembrava veramente magnifica capo appunto la realizzazione di sé ma inteso come come liberazione dell'individuo da tutto quello che si potesse sapere di influenza su di lui a partire dalla visuale di Russo che l'uomo non servono naturalmente buoni
Allora tutto quello che dice o sovrappone loro Pina toglie il Mantova sedici togliamo qualche gli si sovrappone e si aiutato i ragazzi invecchia ma decifrare se stessi
A visitarli a se stesso i genitori non potranno e non dovranno assolutamente ispirare nulla i propri figli dovranno essere invece i i gli esperti aiutare il reato dire tu sei questo anziché queste e si è recato dicesse ma io sono non ho nessuna investito non aver nessun valore benissimo stai bene anche senza nessun valore
Basterà che cosa la spontaneità
La spontaneità
La immediatezza
La sincerità
E questa è la peggiore tenera assegnazione
E la rassegnazione
Dare se Ignazio né occulti costringono e ti inducono anche adesso alcune teorie che vengono con la scusa del DNA
Vengono a dirci campo tutti i nostri male dipendono dal viene l'Inghilterra sta preparando una una specie di di inchiesta generale lo screening generale per vedere e scoprire il DNA anca molto X
Invitiamo gli X che da cui dipenderebbe da cui ti penti dipenderebbe e latini la delinquenza
Bisogna avere il coraggio di dire allora che il ragazzo che vien su nulla sarà non hazara né bravo né buono senza volerlo fortemente
E lo quello chiudo allora con le parole di Agostino
Sei di chi ciò che vuoi amare tutto il resto verrà
Qui siamo al con il ragazzo deve sapere che l'auto costruttore Trichet
E lo deve dire badare a se stessi e deve sapere che in tempi di luce del venti e che ma che poi indovinare che può sbagliare
Che non tutto quello che vuole vuole vuole vuole che sente di volere lo farà a voler di Aldo farai uscire perbene per davvero
Popolo tale a me ultimamente liberamente rovina la droga il segno di una possibile fallimento
E possibile e poi volerla fortemente ritenere lì la propria felicità credere che visti alla massime speciale la propria libertà e poi accorge che è stato il seppellimento ed alla libertà
Allora va attaccato il valore interloquire porta sul ponte sul tema della libertà
Cos'è che è libertà
E qui abbiamo sarebbe interessantissimo il tema ma lui però non non non lo hanno l'affronto allora papà un solo ottocentosettanta la libertà vera
E qua e là e chiedendo e distrutti per quella cui che consente di disporre totalmente disertare una causa grande impegno e di te
Sei libero quando hai a disposizione tutti e quaranta lamenti pensieri desideri il Papa la fantasia la memoria Totti ha spesso la il libero
Un io le dico una ragazza è libera di sposate chiamare innamorarsi sul serio quando ha dispone ancora tutta l'animo sulla totale ancora totalmente direi Antonio intatto Cordova
E quando è
Altro varato l'egoismo quando è disposta a fare della dall'altro il proprio bene quando la sua felicità sta nella felicità dell'altro più quando cioè arrivato alla Caritas e non appena all'eros la vera libertà e quella della carità
Cioè arrivare punto che tu la tua tenute alla terrore nel far felici un'altra
Nel parte Licci un'altra
I ragazzi che ho visto usciti dalla droga
Quelli che l'ambiguità per sempre ne abbiamo a Ravenna che con più di trecento ragazze Kintyre con undici dodici anni si sono salvati sono ragazzi che ha seguito questa strada che attualmente vivono di questa strada su questa strada
Perché quando tu
Hai provato una una felicità così nuova così puro così intenso così casta quesito tale qual è quello di vedere un altro felice perché gli ha dato una mano
E quello che ha fatto un papà
Di Forlì
Aveva è un grande aveva un grande ristorante il tiglio drogato lo vuol salvare lo porta CEI esce Sullivan dice questo Papa ai adesso devo restituire
E viene a sapere che c'è un ragazzo da Ravenna quegli genitori siano andati via il fratello gli era morto Biarritz
E lui era ormai tutti intendo tutto dentro e per dire no alla droga lo lascia lo va a prendere sola porta a casa solo prendiamo come un figlio la parte Ceis
Sembra salvarsi ma poi precipita all'atto di aizza
Questo Papa e questa madre no seguito fino in fondo fino alla insieme a dati padri ad altre madri scusate ma questi uomini questi papà e mamme di tossicodipendenti e sapete che sono i veri santi diarchia
Quel ragazzo non avevo nessuno
Quando sono andato a trovarlo negli ospedali c'erano due donne vicino mi chiamo fuori con voi chi siete
Siamo nel centro i nostri figli si sono salvati ne sanno che per loro
Quarantatré giorni quante ne rimasti
Di cioè all'ospedale duecentosettanta genitori Renan seguito giorno e notte due due ormai uno solo turca mai in un minuto solo quel ragazzo è morto sereno
Quasi Venditti dell'amore che aveva trovato attorno al sei
Allora la radice che cosa c'è alla radice
La rischia questo bisogno di valere e la risposta è plurali se fai valere cioè doni se negli ultimi il meglio di tetto la trovi chi dentro quando hai fatto contento qualcuno allucinato padre madre anche se non lo sei
Basta questo
Scusate se vi interrompo
Scusate ma il tono perché è stato commettendo un grosso posso permettermelo di dire che state sbagliando tutti la faccio da ex insegna da ex insegnante no scusate rispiego sommi darete ragione voi credevate di applaudire a meno che mi pare voi state applaude applaudendo perché vi si è nato dentro di sé ha svegliato dentro quello
Capiamoci
Ringraziamo sono iniziate le parole che ci ha rivolto ringraziamo tutti i relatori che ci hanno confortato in fondo rispetto alle difficoltà del nostro impegno
E c'erano anche confermati su un indirizzo sull'orientamento giusto da dare al nostro lavoro quello che ci porta in fondo ad estendere il nostro campo d'azione a
Riportare la nostra esperienza maturata all'interno del nostro Progetto uomo all'Inter nel recupero riuscirono ad esportare a diventare animatori a diventare educatori delle realtà dei giovani
Adesso
Sicuramente dispiacendomi agli oratori che sicuramente desideravano un dibattito con l'assemblea però no non è previsto non è previsto non solo per il il tempo tardo ma perché queste relazioni devono essere di stimolo ai lavori di gruppo dove tutti voi aprite possibilità di parlare di portare l'esperienza di confrontarvi i lavori di gruppo sono poi riassunti nel negli atti del convegno poi produrremo avviso per stimolare ci come ultimo intervento ai lavori di gruppo do la parola a padre Celestino Zanoni presidente del gruppo arco di Torino
Che ha raccolto il lavoro di gruppi preparatorio al al convegno sul piano del recupero e sul piano della prevenzione
In vista di queste due giornate la fitte già dall'inizio di quest'anno già da febbraio attivato due gruppi di lavoro
Gruppi di lavoro che hanno soffermato la loro attenzione per una profondamente sia teorico ma soprattutto come scambio di esperienze su quelli che sono i temi su cui si vuole ripetere nel per in particolare nel pomeriggio la prevenzione e e recupero
I gruppi hanno fotografato tentato di fotografare la realtà presente hanno riflettuto su questa realtà ed hanno avanzato alcune proposte per incidere sempre più positivamente su questa realtà
Il documento che ne è venuto fuori e che ora leggero è il frutto di questo lavoro mi sembra importante sottolineare però che non è nei vuole essere un documento finale al contrario si propone unicamente come strumento per sollecitare altre riflessioni per proporre nuovi percorsi educativi e strumenti idonei a rispondere alla domanda d'aiuto di chi bussa alla porta delle nostre accoglienze o di chi incontriamo nelle più diverse occasioni
Questo il documento stimolo ai lavori anche di questo oggi
Le cinquantatré associazioni di solidarietà che aderiscono alla Federazione italiana delle comunità terapeutiche riconoscono la propria identità e la comune origine nel programma terapeutico educativo Progetto uomo
Progetto uomo pone l'attenzione pone l'uomo al centro e lo accoglie pur nella fragilità che esprime attraverso il disagio esistenziale nell'affrontare la quotidianità della vita
Progetto uomo è innanzitutto uno programma educativo che invita a riflettere sul comportamento e sociale di ogni uomo
Ad approfondire la conoscenza disse a condividere i propri sentimenti stimolando la comunicazione ai rapporti interpersonali
Con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita e di favorire l'integrazione positiva e dinamica fra individuo e ambiente
Progetto uomo crea le condizioni che conducono alla Ricchiuto della dimensione psicologica del tutto e subito possibilmente gratis
Mediante la riflessione sui valori profondi della vita e della morte riflessione che conduce a scoprire insiste il senso della propria vita
Progetto uomo è un programma educativo globale perché propone risposte personalizzate integrandole tra loro secondo le necessità e i bisogni di ciascuno
Progetto uomo per proposta di valori e per chiarezza progettuale è nello stesso tempo azione di prevenzione al disagio esistenziale e recupero dalla tossicodipendenza
Le modalità di intervento e gli strumenti utilizzati cambiano ma l'ispirazione è la stessa
L'aiuto e la solidarietà con l'uomo che soffre per il disagio che vive o per le esperienze negative che segnano pesantemente la sua vita
Gran parte delle associazioni aderenti alla FIPE si sono costituite per offrire una risposta a chi stanco di una vita segnata dalla dipendenza da sostanze stupefacenti chiede un aiuto per cambiare
In un secondo momento queste associazioni hanno avviato progetti rivolti alla prevenzione
In realtà la quasi totalità dei promotori e dei volontari e operatori di queste associazioni hanno alle spalle esperienze di solidarietà riconducibili all'area della prevenzione
Ne segue che prevenzione e recupero nell'esperienza dei singoli e nella storia delle nostre associazioni si intrecciano pur senza confondere gli ambiti di intervento gli strumenti e le strategie proprie di ciascuno
Prevenzione e recupero devono coesistere con pari diritti e dignità in ogni associazione aderente all'affitto
Dalla loro integrazione favorita dalla comunisti d'azione ed ai conseguenti scambi di esperienze non potranno che venire vantaggi a entrambi
Per quanto riguarda la prevenzione
La FIT nel mille novecentonovanta costituito al suo interno alla Commissione prevenzione per studiare l'evoluzione dei problemi inerenti il disagio giovanile con particolare attenzione ai cambiamenti sociali e alle persone
Per favorire rapporti di interscambio con tutte le agenzie educative famiglia scuola associazionismo per elaborare e attuare modelli d'intervento in linea con i principi e i valori di Progetto uomo
La costituzione della Commissione prevenzione non segna l'inizio dell'attività delle associazioni in quest'ambito attività presenti già nei primi anni ottanta
Segna però una crescita qualitativa e quantitativa delle attività di prevenzione
All'interno della Federazione come delle singole associazioni lo stretto collegamento tra interventi mirati alla prevenzione e interventi mirati al recupero ha favorito lo scambio di conoscenze e di esperienze
Che ha condotto all'elaborazione di progetti mirati radicati nella realtà e non frutto di deduzioni teoriche
Nel mille novecentonovantacinque la commissione prevenzione prendendo spunto dalle esperienze maturate dalle varie nostre associazioni ha elaborato il progetto brutto anatroccolo
Un modello di intervento preventivo proponibile con efficacia in situazioni e contesti differenti
Questo progetto Opera livelli crescenti di complessità verso una sensibilizzazione al significato e alla funzionalità della famiglia e per la restituzione di competenza alle figure degli educatori naturali
Le aree di intervento individuate sono la famiglia i gruppi informali scuole associazionismo e quelli informali animazione territoriale
L'esperienza maturata nel lavoro con le famiglie dei giovani che frequentano il programma terapeutico educativo Progetto uomo è di grande aiuto nella elaborazione dei progetti di prevenzione da noi proposti
Nel linguaggio corrente nei documenti ufficiali si parla di prevenzione
Il termine prevenzione ci pare inadeguato almeno rispetto alla nostra proposta educativa in quanto connotato più dalla paura di un evento negativo che si intende prevenire che dalla proposta di una vita ricca di significato
Per questo ci sembra più pertinente parlare di promozione della vita piuttosto che di prevenzione della tossicodipendenza
Promuovere la vita è compito di tutti gli educatori ciascuno con ruolo e responsabilità ben precise
Le nostre associazioni si rendono disponibili a condividere energie ed esperienze per progettare ed attuare interventi educativi compatibili con i valori che ci identificano
Ai genitori noi proponiamo un cammino che gli aiuti a ripensare criticamente il loro rapporto con i figli a comprenderne il bisogno a entrare in dialogo con loro
Una pedagogia che si fonda sulla responsabilizzazione e sull'autonomia della persona più che sulla costrizione o sulla shoah fare una pedagogia positiva che valorizza il piacere di vivere più che la fatica di vivere
Le nostre associazioni sono disponibili a camminare con le famiglie in questa direzione
Collaborando alla realizzazione di progetti già attivati come il Progetto genitori nella scuola o proponendo nuovi progetti come lo sportello di prevenzione
Essere genitori non è stato facile in passato non lo è al presente
Non lo sarà in futuro il mestiere il genitore lo si apprende giorno dopo giorno
Alla scuola
Proponiamo di riappropriarsi del suo ruolo educativo sovente mortificato nella prassi quotidiana che la vede impegnata più a trasmettere nozioni che a fare della scuola un luogo di Matteo maturazione e di crescita della persona
Fare prevenzione nella scuola è un dovere irrinunciabile e non può limitarsi all'informazione
Conoscere è importante ma non è sufficiente
Una informazione chiara e corretta noni ideologica nel terroristica è la premessa necessaria da cui partire per costruire una proposta educativa fondata sui valori
Alla scuola per essere luogo di integrazione e non di emarginazione di benessere e non di malessere chiediamo di essere attenta alla persona specie se fragile
E dalle relazioni interpersonali fra gli studenti e con gli insegnanti
La scuola condivide con la famiglia la responsabilità di educare i giovani
Per evitare confusioni di ruoli e rischi di delega sono fondamentali il dialogo e la collaborazione tra scuola e famiglia
Spesso dalla scuola siamo chiamati in qualità di Esperti di problemi connessi all'abuso di sostanze
Vorremmo essere chiamati come educatori disponibili a condividere la nostra esperienza nella progettazione e nella realizzazione di progetti educativi
All'associazionismo proponiamo di privilegiare ogni forma utile di collaborazione superando sterili contrapposizioni
Nel rispetto delle peculiari caratteristiche di ciascuno ci rendiamo disponibili a collaborare per la progettazione e la realizzazione di progetti comuni in cui siano coinvolte più associazioni
Ai rappresentanti istituzionali chiediamo l'attuazione di una politica attenta ai giovani e alla famiglia una politica che si fondi sulla responsabilizzazione della persona
Che promuova la cultura della solidarietà e dell'accettazione del diverso che valorizzi la ricchezza del volontariato creando opportunità di impegno sociale
Nonostante l'impegno profuso dalle diverse agenzie educative non sempre i risultati purtroppo sono pari alle aspettative
La convinzione che dalla droga si può uscire
Sia spinto e ci spinge ogni giorno a progettare i percorsi educativi più idonei per rispondere alla domande di aiuto di chi
Tossicodipendente o familiare bussa alla porta delle nostre associazioni di qui l'attenzione al recupero
Progetto uomo è un programma Draghi ricco
E considera l'abbandono dell'assunzione di sostanze psicotrope come condizione per un percorso educativo e soprattutto come obiettivo finale
Anche quando all'inizio del percorso accoglie persone che assumono ancora sostanze o farmaci per sostenere la fase di disintossicazione
In quest'ultimo caso collaboriamo attivamente con interventi educativi e non di semplice tamponamento con i servizi che istituzionalmente prescrivono i farmaci sostitutivi
Il nostro intervento sempre ben circoscritto nel tempo si prefigge infatti l'obiettivo di puntare in alto motivando la persona al cambiamento mediante l'inserimento in un programma della prima
La storia di partenza può variare non l'obiettivo finale
Il quadro complessivo della tossicodipendenza è sempre più caratterizzato dalla multi problematicità
Le nostre associazioni hanno accolto da tempo questa realtà e hanno dato vita a un'ampia gamma di interventi per dare una risposta adeguata alla moltiplicità delle domande
Oggi le associazioni aderenti alla federazioni accolgono anche tossicodipendente con disturbi psichiatrici compatibili con la vita comunitaria
Con la conseguente accettazione delle indispensabili terapie farmacologiche e dall'intervento concordato di specialisti
Accolgono tossicodipendenti madri con figli in tenera età e copie di tossicodipendenti
L'accoglienza di queste persone ha richiesto la riconsiderazione delle condizioni di inserimento in programma che prevedevano la separazione temporanea delle madri dei figli e delle copie
Accolgono minori compromessi con l'uso di sostanze stupefacenti
Per offrire loro una risposta adeguata sono stati ripensati con intelligenza e originalità sia gli strumenti terapeutici che le strutture
Accolgono tossicodipendenti appartenenti a culture diverse siano essi extra comunitari o figlio di italiani all'estero che tornano in Italia per un percorso di riabilitazione e che sono portatori di culture differenti
Accolgono tossicodipendenti e soggetti a misure alternative al carcere dove hanno acquisito abitudini modelli di vita atteggiamenti e comportamenti in contrasto con il nostro progetto educativo
E accolgono tossicodipendenti che fanno uso di nuove droghe come l'ecstasy
I programmi riabilitativi sono modellati originariamente sulle caratteristiche degli eroi o dipendenti
Per rispondere a queste domande si richiede grande flessibili sì flessibilità dei programmi e ricerca di nuove metodologie di intervento
Molto è stato fatto anche se in misura diversa dalle nostre associazioni
Molto rimane ancora da fare per offrire una risposta adeguata alle domande d'aiuto sempre più diversificate
Un compito arduo che richiede l'impegno di tutti e la collaborazione tra tutti
Alle associazioni aderenti alla sfida proponiamo di essere attente alle domande e coraggiose nelle risposte
Nella fedeltà alla filosofia di Progetto uomo che ci caratterizza
Nella ricerca di nuove risposte dobbiamo essere aperti alla collaborazione con chi come noi è impegnato su questo terreno e condivide le nostre linee educative
Ahi serva
E ai responsabili istituzioni a istituzionali chiediamo di non dimenticare mai che l'obiettivo finale di ogni intervento e la liberazione della persona da ogni dipendenza
Le tappe e i tempi per il conseguimento di questo obiettivo variano da persona a persona e vanno rispettati senza perdere però di vista l'obiettivo finale
Oggi più che mai va riconosciuta la pari dignità tra operatori dei servizi pubblici e del privato sociale
Come condizione irrinunciabile per una effettiva collaborazione nella programmazione e nell'attuazione di progetti integrati
Pari dignità significa anche ripristinare la libertà dei tossicodipendenti di scegliere il percorso riabilitativo che desiderano
Restituendo in tal modo al cittadino il diritto costituzionale di scegliere il luogo di trattamento in strutture a lui gradite
Per attuare questa collaborazione è di grande aiuto l'utilizzo delle risorse del territorio evitando per quanto possibile l'invio in comunità distanti
E questo favorirà i controlli
Controlli che riguardano tutte le strutture come ha ribadito in un recente documento
Sottoscritto congiuntamente dalla Pictet dal CNCA perché non è più tollerabile che ancora oggi chi svolge servizi terapeutici come operatore del servizio pubblico sia anche il controllore dei servizi terapeutici del privato sociale
Ciò che noi auspichiamo è la creazione di una autorità terza un organismo sopra le parti che possa garantire una reale controllo sulla efficacia degli interventi
La politica della riduzione del danno ha posto non pochi problemi a chi come Laffitte da quindici anni opera nell'ambito del recupero dalla tossicodipendenza
I problemi sono riconducibili in buona parte alla confusione che ha accompagnato l'importazione e l'attuazione di tale politica in Italia
La confusione è conseguenza della contraddittorietà dei significati che di volta in volta e da persona a persona sono stati attribuiti all'espressione riduzione del danno
E con una confusione sono cresciute le incomprensioni e sono nati scontri tra persone e istituzioni che sul dialogo e sulla collaborazione avrebbero dovuto fondare i loro interventi la chiarezza sui termini ci sembra a questo punto la premessa necessaria per un franco e costruttivo confronto che ci conduca a trovare una soluzione che non sia di semplice resa l'obiettivo è alto e per conseguirlo e necessario a sommare tutte le forze disponibili per costruire insieme quella rete sociale che sola alla forza necessaria per sconfiggere la droga
A quanti hanno positivamente concluso il programma Progetto uomo e sono ormai più di dieci mila
E ai loro familiari proponiamo di testimoniare l'esperienza vissuta e il conseguente cambiamento anche nell'impegno sociale
A dimostrare che dalla droga si può uscire
Non abbiate paura di diffondere questo messaggio in una società che tende a rassegnarsi e a convivere con la droga
Salvo poi reagire con violenza di fronte a fatti drammatici o a cadere nella disperazione quando la droga colpisce un familiare
E per concludere il cammino compiuto dalle nostre associazioni in questi anni è stato grande
La valutazione che ne diamo noi e che è puntualmente confermata da quanti ci conoscono da vicino e altamente positiva
Tutto questo è stato possibile anche grazie a livello qualitativamente assai elevato dei nostri operatori
Laffitte a sempre prestato grande attenzione alla formazione degli operatori
è l'unica Federazione lo sottolineiamo con giusto orgoglio che vanta una scuola di formazione per gli operatori delle associazioni aderenti
Sulla base dell'esperienza passata sta ora avviando collaborazioni con università
La professionalità degli operatori che ha ragione richiede l'atto di intesa Stato-Regioni del febbraio novantatré
Non può però essere valutata esclusivamente sulla base dei titoli accademici individuati occorre recuperare alcune specializzazioni maturate in questi anni nei corsi di formazione
Maggiore cultura maggiore condivisione di esperienze significano maggiori opportunità per affrontare la multi problematicità che con nota la società di oggi
Ringraziamo salutiamo ha detto il piglio relatori che ci hanno aiutato e stimolato appunto al lavoro di gruppo adesso dieci minuti di break per portarsi da questa sala nelle aule dei gruppi di studio
Che troverete elencate nell'atrio
è importante essere puntuali perché ogni gruppo inizia con una breve relazione specifica che introdurrà il clima di lavoro auguro a tutti buon lavoro stiamo fondando il futuro della FIT per promuovere il futuro dei giovani
Nell'ultimo avviso scusate scusate
Per non perderli
Intanto vi anticipo che abbiamo spostato il pranzo dalle tredici alle tredici e trenta per dar modo ai gruppi lavorare un po'quindi il pranzo slitta di mezz'ora
Allora i gruppi aveva aveva avranno avranno le sale distribuito in questo modo gruppo a accogliere oggi con Vinicio Albanesi in sala blu bisogna uscire e andare sul primo piano troverete le indicazioni
Il gruppo mi adolescente nove dipendenze con Ferdinando Montù Ski
In essa la Celeste mezzo piano questa parte qui appena si sale sulla destra
Gruppo C famiglie programma terapeutico quando Maurizio Andolfi restano in Auditorium questa sala
Non può dire
La via dell'inserimento con Giuseppe Vaccari Sala Verde primo piano quindi uscire anche loro
Non può a famiglia e prevenzione con Fulvio Scaparro il Sala rossa
Primo Piano
Gruppo B scuola comunità educante
Sala Rossa primo piano
Con Luciano Corradini
Non porci poi di perdente valutano bronco oggi l'era del digitale metamorfosi conduzione Juan Antonio Caronia in sala gialla sul mezzo piano
Gruppo di territorio e legalità condivido Contessa sale arancione sul mezzo piano
Un ultimo avviso per i presidenti dell'affitto
I presidenti delle associazioni enti per cortesia
Alle quattordici e trenta riunione con la presidenza
In sala gialla vicino all'ufficio stampa
I presidenti della FIT
Quattordici e trenta poi vicepresidente
Non lo sappiamo
Possibili ritardi tutto ve li siete sopra scendere Giovine a stare un po'più insieme
Possibilmente
Frenano dovevamo
Va bene siamo un gruppo abbastanza numeroso questo ci fa piacere io mi presento sono don Mimmo pensano del centro calabrese di solidarietà di di Catanzaro
La riflessione anche porteremo avanti in questo gruppo
Penso che sia comunque in continuità con quello che ci diceva prima monsignor Tonini
Sono tanti gli stimoli ma anche le provocazioni
E adesso e grazie anche all'intervento del professore Andolfi
Sa che hanno in qualche modo di chiarirci
Stimoli e provocazione
Personalmente sono molto legato alla figura di nel cardinale Tonini perché io tra virgolette l'ho incontrato per la prima volta in televisione no ad un programma con con Enzo Biagi
Rimasi profondamente colpito da una sua affermazione
Visto che si parla di famiglia sento la necessità di comunicarlo anche un po'perché alla domanda che Biagi fece a monsignor Tonini
Quando ha scoperto per la prima volta la sua vocazione mi ricordo che lui rispose
Con queste testuali parole io ho incontrato per la prima volta Dio negli occhi di mia madre
è una cosa bellissima
Comunque non sono io che devo parlare adesso
Volevo presentarmi al barocche presenterà al bar del centro di Parma presenterà anche un santo subito la parola
Buongiorno
Prima quando ho avuto il piacere di conoscere personalmente il professor Andor quindi dicevo che dieci anni fa quando lavorava in sedi di Roma e come coordinatore di gruppi di latino americani che venivano pari conoscenza di quello che era la il progetto uomo
Erano tutti molto entusiaste
Potere sede a Roma e di poter approfittare anche per avere una conoscenza diretta di Maurizio Andolfi che tutti quanti loro conoscevano attraverso le sue opere
Quindi era una persona molto famosa
E per me è un grande onore adesso dieci anni dopo trovarmi a presentarlo il professore Andolfi docente dei il percorso di Psicologia della mia sta alla Sapienza di Roma nonché direttori di
L'Accademia di psicoterapia della famiglia era anche Presidente della Società Italiana di terapia familiare e membro fondatore della European canili Therapy Association
Oltre a presidente della Fondazione Silvano Andolfi di studi e ricerche sulla famiglia e autori di innumerevoli libri sul tema della famiglia che
Universalmente riconosciuto come uno dei maggiori esperti
Di terapia familiare a cui adesso cedo la parola al professor Aldo
Devo dire che non ha assistito ho ascoltato la mattina del diretto del
Venendo dalla formazione metri io sono meglio nello scegliere infantile
Da venticinque anni professore all'università
Mi rendo pienamente conto
Va be'dell'importanza dell'insegnamento della ditta
E quanto poco Sicilia dell'insegnamento della vita nei curriculum accademici dei nostri studenti anche nella testa dei professori
Devo dire che avendo scritto con me
Il mio amico detto parecchi libri insomma
Avendo trovato l'induzione tra Nigeria e dell'usura
Look sempre più inutili fatte nel pomeriggio in qualche nota Libreria del centro di Roma può pensionati e persone di passaggio perché difese trovare persona riesca a liberarsi di pomeriggio che hanno qualche interesse specifico decidemmo di presentare questo libro si chiama al tempo il mito del Führer familiare cioè il piromane
Tempo il mito nella psicoterapia familiare un libro della Boringhieri
Si rappresentava adesso se ha qualche anno ma insomma una specie di compendio delle principale che avevamo sviluppato sulla famiglia sul lavorare con le famiglie
E devo dire che ricorda quell'esperienza con un norme
Non nel senso di arricchimento per me stesso
Perché c'erano circa cento duecento genitori di ragazzi tossicodipendenti nel programma del Celeste tra l'altro fu una giornata molto attiva non presentammo le teorie ma cominciammo a lavorare con qualcuno delle famiglie
Con una tecnica adesso non voglio dilungarmi granché della scultura familiare cioè di come una persona può rappresentare il rapporto tra se e le immagini che ha degli altri familiari genitori figli nonni fratelli e sorelle attraverso una tecnica antica
Fu molto bello perché ci offrirono diversi volontari scegliemmo poi una una signora
E la signora si immaginava che avremmo presentato rappresentato dalla sua famiglia attuale con i suoi problemi attuali
Che erano fortemente condizionati dalla ditta che loro conducevano per questo figlio tossico e noi scegliemmo un altro tempo
Cioè scegliendo invece di rappresentare un altro tempo
Quando la mamma aveva lei diciott'anni
Non lei mamma di un figlio tossico diciotto
Chiede ma questa signora di rappresentare lei adolescente qual erano nella sua memoria oggi da adulta rispetto alla società di adolescente non erano i legami detenzioni Problemi ma non parlandone ma rappresentandone
Credo che la signora quella sera attraverso questa scusa di presentare un libro scientifico
Abbia avuto una grande e anche presenti ma soprattutto alle un grande un grande insegnamento
Cioè
Di dimenticare per un attimo al suo figlio adolescente e di rimettere al centrocampo se stesso ma conoscente cercando di capire qualcosa che si oggi attraverso gli occhi disse il diciottenne
E cercando di vedere e non perché qualcuno esperto glielo presentarsi ma perché le connessioni si fanno da soli spesso se uno riesce a giocare col tempo
Ravvedere le connessioni
Classe in quella vicenda rappresentate
E quello che sta avvenendo nella solita oggi
Credo che questo sia l'essenza in qualche modo anche se non fatta sempre così
Nel senso di venticinque trent'anni di vita mia personale a contratto di famiglia di tutti i ceti sociali
Di tutti i Paesi perché una delle mie caratteristiche probabilmente io lo ripeto sempre essendo stato un bambino iperattivo e non mi sono mai calmato
Ho cercato di utilizzare questo mio sintomo in modo costruttivo negli anni e quindi in giro per il mondo oltre che stare ambasciatore a Roma
Perché io credo che si impara di più su di sé e sulle proprie conoscenze quando ne mette in discussione al di fuori della propria cultura
E tra l'altro questione anche fatto apprendere che non è vero che ci sono solo gli extracomunitari perché non fanno parte della comunità l'esempio europeo ci sono solo gli stranieri io credo di conoscere un bambino
Un adolescente l'altro sesso si va sempre in un paese straniero
Non è vero che i Paesi stranieri sono quelle che producono i confini donne le definizioni geografiche
Cioè un paese straniero qualcosa che è lontano da noi in cui noi dobbiamo apprendere un'altra lingua del potere comunicare molto spesso noi invece invitiamo forziamo tutti nel nostro Paese
Quante volte i bambini vengono forzati entrare nel mondo dell'occulto perché non hanno sufficientemente rispetto nella loro lingua e con la loro voce
Quante volte gli adolescenti avviene la stessa cosa oppure avviene un confronto fra adolescenti e adulti ci impone delle regole di quale modi quale Paese
E c'è molta difficoltà a mediare su questo e allora a volte prevale l'adolescente che impone il suo linguaggio la sua voce di adulti e molto più spesso gli adulti comunque impongono dipende dal Paese dominante
E quello di di arrivo
Allora lavorare con le altre culture né a capire né ha fatto capire che in realtà si è transculturale esempio venalità
Dopo tanti anni di matrimonio quanti maschi veramente riescono a capire
Appieno il femminile quanto Gelmini riesce a capire il maschile
Credo che forse anche l'accettazione di una conoscenza limitata
Ma di una volontà di apprendere la lingua straniera e quindi un'ombra prendo la lingua straniera quando entrambi femminile e viceversa la donna
Sia un modo per creare dei rapporti di rispetto di intimità l'intimità non nasce dall'essere pienamente pagina aperta all'altro che è un'illusione forse giovanile
E la capacità di rispettare anche quello che non riuscirà mai a capire per l'altro modello per lo sforzo che fate entrare cinquanta
Ora che c'entra questo con tossici che c'entra questo con il tema famiglia credo che c'entri molto tra l'altro io credo che nel nel vostro modo di pensare nel nel Progetto uomo comunque sia nel Progetto di andare a guardare attraverso i comportamenti l'essenza di un indefinito complesso che è una persona che un uomo una donna
Veramente si cerca di fare una grande sfida per quello che è la soluzione più ovvio è più comune che quasi sempre di tipo comportamenti distico
C'è sempre provate a vedere nella vita in genere siamo talmente regolarci dalla legge dei comportamenti
Comportamenti corretti comportamenti scorretti per trattamenti adeguati comportamenti inadeguati comportamenti razionali comportamenti irrazionali comportamenti illeciti comportamenti illeciti
Siamo così colti da questa appartenenza a una delle due parti di queste dicotomie Angela oggi sceglie buono decide cattivo
Però in realtà
Quante volte noi confondiamo una persona alcuni disturbi che ci presente
Devo dire che io sono entrato forse prima che con questa forma di autodistruttivi Tucker la tossicodipendenza per molti anni un'altra forma di distrutti vivano più complessa ancora che la psicosi
La psichiatra autismo infantile che forse qualcuno di voi conosceva letto questo
Strano comportamento di bambini molto piccoli che non riescono più a legare effettivamente i rapporti significativi con i genitori che sembrano chiusi in un loro mondo staccato dal resto
Il punto è che più del grave una forma di sintomo e più c'è il rischio che noi confondiamo adesso da consentono e più dura a lungo e più noi rischiamo di non chiamarlo più col suo nome la chiamarlo col nome di re dei disturbi via
Quindi io credo che la prima cura delle tossicodipendenze non chiamare persone tossici
Ma non tanto non chiamarli tossici in termini formale di non avere in testa c'è il rapporto di tipo comportamentale
E questo cozza contro quello che il buonsenso comune ed anche quello che nelle nelle leggi mediche le leggi del di quello che in genere il modello che si prende cura dei disturbi noi siamo abituati a prenderci cura del disturbo quando dicono e non voglio intendere voi valido in genere
Quelle che vengono definite in inglese le e Alpin professions cioè quelle professioni di cura per i terzi di servizio
E credo che in questo si faccia una serie di errori un primo errore grave chi perde del tutto perbene essere ossessionati del particolare
Il particolare è un comportamento autodistruttivo lo chiamiamo tossicodipendente lo chiamiamo anoressia mentale lo chiamiamo psicosi lo chiamiamo
Tentativo di suicidio lo teniamo
Depressione possiamo chiamarlo in tanti modi diversi cambia soltanto la manifestazione sintomatica
Il punto è se non riusciamo ad avere una visione al di là di quello che una persona presenta disse
Per tornare al di qua arricchiti da una conoscenza più vera e anche da alcuni strumenti tecnici d'intervento sui problemi
Cioè i problemi si affrontano meglio isolando di una persona che ripresenta o si affrontano meglio ridando valore alla persona
Nel momento in cui si cerca di capirne qualcosa
Credo che questo sia un grossissimo dibattiti culturale etico filosofico che andrà avanti
Per anni ed è entrato andava intanto già avanti per decade
Il che non troverà assoluzione se non era all'appartenenza di un club Donaggio difficile integrare due modi così diversi di pensare credo che facciano parte di una filosofia di vita è una filosofia di quelli che sono i valori che noi diamo alle corse
C'è un altro punto molto complesso e credo che in questo anche voi siete molto più avanti attraverso l'esperienza della vita di tanti altri professionisti che nascono come tali
Dove la competenza
Normalmente si si richiede un tempo medio di otto dieci quindici anni per cambiare la testa Rossi piace
Ma perché la devi cambiare no perché lui magari ricerca ricambia troppo i tempi ma perché perché noi siamo costruiti sette aree di medicina quattro anni ce le fanno undici più pacifica di contare gli anni in cui la fa anche la sua pratica no
In cui ci viene insegnato che la competenza è sempre aldiquà
Valdidentro del camice bianco e nella nostra aver visto tante altre situazioni simili a quelle di prima
Allora però perché ci sia un riconoscimento di tale e tanta competenza c'è bisogno della controparte
C'è c'è bisogno di tanta incompetenza dall'altro lato
Perché se non c'è incompetenza dall'altro lato come si fa costantemente a riformulare noi come agenti di competenza
Quindi voi capite che è come un matrimonio no è una complementarietà in cui si io porto competenza l'altro deve portare competenza
è un po'come la situazione del mendicante no insomma il gesto del mendicante questo il gesto di chi c'ha i soldi e di mettere i soldi da parte
Se non c'è questo gesto un'oliva dare i soldi a uno che non ti tira fuori la mano
Però non tira più fuori la mano se non c'è qualcuno che ci metta una moneta
Questo definisce una relazione tra chi ha e chi non ha nel caso del mendicante difficilmente la moneta una mano
Io credo che noi molto spesso operiamo allo stesso modo
Cioè con la stessa filosofia con noi portiamo la moneta la competenza e l'altro portano alla sua incapacità
Come cambiare
L'idea di fondo che luogo della competenza non è né nell'uno o nell'altro nella capacità di incontrarsi in un terzo pianeta non terzo spaziano in una terza dimensione in cui tutti e due si muovono
Poi dal loro sistema
L'operatore il medico lo psicologo al suo sistema di conoscenza di competenza anche dal suo sentimento di sapere lo deve abbandonare questo territorio per conoscere qualcosa di nuovo per incontrarsi con una persona che non ha conosciuto prima se non lo abbandona costringerà assente dell'Alto entrare nelle sue decisioni Precotto e
Prefigurati
Allora questa persona si deve muovere
E anche quello che si presenta come distruttiva incapace incompetente non ne posso più ora distrutto la verità eccetera eccetera
Non c'ho più niente dentro di me che vale questo anche un altro sistema di sicurezza
Provate a pensare all'elezione sono depressi per venticinque anni non sono solo depresse occupano un territorio di potere infinito
Che esempio quello che definì c'è qualcun altro deve essere sempre meno depresso di Lord aiuta
Allora c'è un problema di territorialità
L'incompetenza l'alto distrutti evita è una forma di specializzazione non è soltanto un non un non avviene qualcosa di santi positivo è avere qualcosa di molto forte
Recentemente a Parigi ho visto una famiglia con un ragazzo che da due anni adolescente ha deciso di chiudere gli occhi e
In realtà non li chiudeva concretamente come un cieco
Ma metteva la parte dalla tre quarti provate a fare un'esperienza per un attimo il credente a tre quarti gli occhi dopo trenta secondi troverete una fatica terribile sulle vostre pump
Su tutto il vostro verissimo
E questo ragazzo per due anni è stato con la palpebra semichiusa
Non è un matto
Il ragazzo che ha espresso comunque sia clinico di entrare in contatto con tutto se stesso con la sua famiglia col mondo esterno ragazzi intelligenti
Per due anni
Era quello di non essere un disturbo ve n'è una specializzazione pieno io voi non saremmo capaci di stracci cinque minuti o dieci saremmo stanchissimi
Allora se uno esce fuori dalle categorie sano o malato patologie salute
E trova invece ragionare in altri termini
Forse nasce e muore per mantenere un comportamento di questo tipo
E subito dopo naturalmente c'era l'Iran secondo pensiero almeno i minori masse questa forza si potesse spostare
Da questo comportamento ad altri comportamenti
Ma il problema e non è ridare nuove forze non impedito perché non c'è vera
Mai modificare come negli USA
E modificare il senso complessivo di quello che molto spesso diventa distruttivo e farlo diventare in qualche maniera una forma di costruzione di sì
Non vorrei che sembrasse un discorso difficile o faticoso ma io credo che nella vostra esperienza nel vedere poi un cambio reale di una persona che si è degradata per anni
Riesce poi a dare valore a se stesso in realtà non lo dà perché prima non aveva una forza e adesso cellula ma perché ha trovato la forza di cambiare il luogo della forza che aveva prima
Vuoi per l'amore vuoi perché ha incontrato qualcosa vuoi perché ha toccato il fondo
Io teste questo non avviene solo con i ragazzi tossicodipendenti molte persone che non hanno assolutamente nessun tipo di dipendenza in questa sede
Riescono a risalire come la parabola soltanto dal momento in cui sentono di aver toccato il fondo
Il sono nulli tra rimanerci o a trovare la forza
Utilizzare tutto quello che ha significato scendere per farli
Io credo che
Buona idea che mi piacerebbe trasmettere ma voi probabilmente l'avete già denso di voi però un'idea forte
E quella del primo che bisogna sempre lavorare transculturale non si può stare mai all'interno del proprio sistema di sicurezza e per incontrarsi con qualcun altro in particolare con i propri figli
Che sono il primo livello le difficoltà
E in particolare con il proprio partner che generalmente di altro sesso è un altro livello di difficoltà
Per incontrarsi con diversità dei parlare di essere di generazioni diverse
Cardinale che abbiamo sentito prima
Trasmetteva
Una serie di cose ma una è sicura i suoi ottantuno anni
Si può essere d'accordo o non d'accordo si può essere dico vedere una parte o vedere insieme a vedere questo vedere quello ma una cosa è sicura
Il rispetto
Che la capacità di entrare e non terreno straniero per un giovane entrare nel territorio di una persona gli ottant'anni è uno spazio enorme
Significa fare per un attimo un tradimento con la propria cultura
Ed entrare in quella lì è di una persona di due generazioni sopra
Allora credo che la capacità di fare questi salti temporali sia molto importante
Però pur sapendo che c'è un limite oltre il quale non si può andare
Non saremmo mai capace un uomo può accogliere tenerezza cura sensibilità che normalmente si davano appannaggio della donna ma non potrà mai acquisire il sentimento di prendersi cura del femminile cioè proprio del femminile
Così come ci sono delle caratteristiche del maschile di razionalità di di di decisionalità che sono in qualche maniera dei retaggi storici possono cambiare degli atteggiamenti di stereotipi ma rimarranno sempre
E credo sia anche utile che rimangano
Il sorriso di un bambino non ce l'ha più un adulto ma l'auto sorride pure ma non è più quello
Si può ricordare un adulto attraverso il sorriso del bambino come era
Allora io credo che questa idea di forzare i limiti della proprietà del proprio sesso della propria condizione di vita della propria competenza sia molto importante
Però forzarla e senza immaginare di poterli valicare completamente
Un altro conto è dove andare a cercare competenza
Un altro punto ancora noi parliamo di famiglia dappertutto si parla di famiglia qui si parla di famiglia c'è si occupa della famiglia
Io credo che ne è una parola che non risponde più
Cioè
Non possiamo più parlare di famiglia dobbiamo credo parlare di tipi di famiglia di forme di famiglia
Se no rischiamo di rimanere ancorati a ricordo che la nostra famiglia d'origine magari
Ovvia alcuni tipi di famiglia o di quelle che ci dall'Istat che sono ancora le più numerose
Vorrei farvi una brevissima scarrellata di forme di famiglia per farvi capire che comunque comportamenti esami o non sani e quindi nel caso specifico anche da tossicodipendenti
Vanno inquadrati non più o non solo all'interno di una tipologia familiare che magari è quella più classica quella che siamo più abituati a fare i conti
Ma che oggi non è più così
E possiamo essere d'accordo o non d'accordo ma oggi non è più così
Oggi è l'immagine di una famiglia
Che vive due genitori uno non riceverà uno virgola due un pezzetto di un secondo figlio secondo i nostri dati elitaria comunque immaginiamo uno due firme
Che vivono sotto lo stesso tetto che è stato il concetto di famiglia nucleare con cui molti di noi sono cresciuti e tra l'altro anche una forma di famiglia assolutamente bella e interessante ricca in cui adulti e bambini scambio tra di loro
Oggi noi assistiamo ad un cresce di altre forme di famiglia famiglie ricostituite
Famiglie in cui il primo nucleo si rompe
In qualche modo e questo è un fenomeno sociale molto importante
Normalmente i bambini crescono Colin materno e progressivamente perdono sempre di più di Paterno perché perché eccome i passaggi ma certo immaginare questa famiglia che si costituisce con due ferite
I genitori si separano
Generalmente la mamma prende va bene allora si ricostituì era eventualmente un nucleo un altro uomo entra in questa famiglia
E non so quanti di voi hanno esperienze personali di questo esperienze professionali ma vi assicuro che anche se questa seconda versione è un uomo e molto diverso questo figura uomo da quello che era il padre biologico per i figli
Molto spesso questo uomo non accesso per esempio questo nuovo nucleo se non ha il permesso decenni di permesso di Fini non ce l'ha ad esempio se non avvenuto la separazione
Che i bambini dove i ragazzi hanno ritenuto non sia sufficientemente lesiva nei confronti dei loro padri biologici se non la faranno pagare sia la madre che ha questo non arriva
E immaginate dall'altro lato via e quindi ci siano comunque una serie di professioni in cui per esempio ai fratelli si sostituiscono rapporti tra fratellastri
Anzi oggi si stanno scrivendo più cose in cui dicendo tutto sommato un vantaggio di famiglie ricostituite e che ci sono dei ragazzi che riformano un minimo di comunità
Tra di loro no vieta
Perché perché prima era solo adesso velocizzare la novità trova o un fratellino una sorellina cose questo non è solo una battuta è un fatto comunque che nuove strutture de Fratellanza si vengono a ricreare
Famiglie adottive
Per qualche motivo siamo sempre più stranieri
Non sapete questo
Aggiornamento della sterilità che spaventoso
Nelle società più evolute
Con tutti gli anni che questo comporta in termini di senso di perdita da parte di coppie
E quindi un in un aumento incredibile in termini di adozioni
Siccome i bambini italiani ci sono pochi e non è così facile data anche la nostra burocrazia ero bambino in tempi relativamente brevi spesso succede che una mensa adottammo alce fatalmente adozione di arriva un figlio suo proprio insperato
Per i tempi che a volte occupano adozione comunque sia oggi abbiamo un numero crescente che crescerà a dismisura di adozione internazionale
E non si sa bene intanto di questa edizione sarà anche più facile ma anche più difficile sono più tacere il figlio mi ricordo una famiglia nel beneventano in cui aveva adottato due persone di un piccolo paese Noemi Benevento vicino a Benevento
Avevano adottato un bambino brasiliano che al momento in cui l'ho conosciuta da dieci anni una bambina rumena di due
Continuate a immaginare quante cultore insieme devono coesistere
C'è una complicazione enorme nevrotico che tipo di risorse donate questi nuovi tipi di famiglia deve andare avanti
Ci sono sempre più famiglie sole disinvolti persone singole che sono venuti da matrimoni che non sono non hanno funzionato allora io credo che quando ne parliamo di famiglie tossicodipendenze dobbiamo mettere in conto tutti questi movimenti per non parlare dell'ultimo di cui si è accennato nel senso che molte delle vostre comunità ci sono ragazzi non italiani ragazzi stranieri in
E questo sarà un altro tipo di osservatorio di cambio sociale incredibile eversive
L'Italia non sarà più bianca e cattolica senza fare nessuna critica né al bianconera cattolico dico però era una delle caratteristiche diciamo con cui la maggioranza di noi sigle conosceva
Oggi recepiamo alla moschea più grande che c'era in Europa abbiamo un numero crescente di persone che vengono da religione tradizioni culture le più disparate che non faranno che che aumentare
Come d'altro canto è già avvenuto in moltissimi dei paesi che sono vicine ai nostri valute
E allora quali nuove forme la salute o da Bossi e la la promozione della lega che mi piace molto rispetto all'idea della prevenzione come si potrà promuovere una vita in cui bisogna imparare ad ascoltare le altre culture sempre di più
E che probabilmente dalla mancanza di questo con l'ascolto avverranno a fenomeni di marginalità e la droga anzi sempre è stata sempre un una forte
Compensazione a queste forme di marginalità sociale
Il che che forme prenderà
Personalmente mi sono trovato attraverso proprie cesti moderna essere invitato a fare dei progetti e lavora a Berna Berna è un'ora e mezza di distanza da
Da qui
Non stiamo parlando dell'Australia
Dove le emissioni
Ancora si occupano
Con interesse il con difficoltà dei problemi di marginalità di comunità italiana che vive l'edizione tedesca ed uno dei fenomeni più grave proprio la tossicodipendenza Rio credo che noi non possiamo non inquadrare
Fenomeni di comportamenti autodistruttivi adolescenti
All'interno di una visione del sociale di una visione del familiare di una visione di nuovi tipi di famiglia cioè io credo che quello che voi avete detto nel documento che ho sentito mi sembra molto importante di una presenza di una scuola di formazione
Io credo che dovrebbe essere lo sarà senza una scuola di formazione permanente cioè qui non si può non ci si può affermare
Io quando ero giovane psichiatra devono l'essiccamento sembrava di vedere un caso raro di quelli vecchi libri di crepe niente
Adesso abbiamo un'anoressica al secondo
Cioè oggi la donna sta pagando sul suo corpo negli ultimi trent'anni i grossissimi cambiamenti sociali che sono avvenuti soprattutto rispetto alle funzioni del maschile e femminile in casa e nella società
L'uomo lo pagherà altri modi certo non lo paga sul corpo in termini di giocare a
Ingrassare o dimagrire che che molti ragazzi maschi oggi diventeranno realistici e moltissimi ragazzi o disturbi alimentari per esempio che divora una mescola addirittura sono di più i bambini obesi vietarlo adolescenziale delle bambine
Allora quello che voglio dire io credo che che lavora nello specifico non deve definire la propria testa come esperta nello specifico
Per esempio molta gente che lavora con il tema dell'abuso infantile nessuno lavora solo guardando abusi tutta la vita non vede altro che abusi
Devo dire che lavorando facendo delle consulenze con operatori delle tossicodipendenze che lavora in più parti d'Italia
Spesso mi sono reso conto di questo dramma cioè di a vere un tempo per pensare
Di avere un tempo per staccare la spina
E come se questo lavoro all'interno della comunità possa rischiare di essere non un tempo pieno non tanto per fare in cui cioè
Non si riesce a separarsi
Per poi rientrare in campo
E separarsi significa anche pensare su quello che uno fa possibilmente da solo ma insieme anche ad altri
Su quello che uno sta facendo io credo che questo
è stato sempre un grossissimo limite di molte strutture pubbliche ovverosia
Di non dare alle persone che ho proprio per la quantità e la responsabilità che hanno in termini di quantità di situazioni in cui devono fare i conti di non dare un tempo qualitativo che permetta di riflettere sull'esperienza ed io credo che senza pensare si rischia di diventare come dire in qualche modo
Più delle
Come dei delle funzioni di disponibilità umana che delle persone che riescono ad avere una visione anche sufficientemente distaccata di sera portarla ci
Che io credo è la conditio sine qua non per riuscire comunque avere una visione
Relativamente relativa delle cose che si fanno affrontare
Certo la disponibilità a fare sempre un requisito fondamentale però da solo non credo sia sufficiente
E allora io credo anche che sia molto importante proprio per quello che dicevamo prima di conoscere la competenza in ore negli altri come riuscì attore dei confini temporali
Vorrei dire un'ultima cosa ed equatore lasciare con il tempo di discutere di obiettare di aggiungere di togliere
Se potessi lasciarvi con un'idea che benché abbiamo detto che ci sono tante famiglie così diverse oggi delle famiglie ricostituite oltre alla famiglia nucleare famiglie singole famiglie con bambini adottivi nei nostri stranieri famiglie con famiglie con famiglie di extracomunitari che diventeranno sempre più famiglie residenti qui in Italia
Certo è una cosa è sicura qual è un elemento unificante
Se andate circuire un gran casino come ci si uno si perde colpi non sa più utili e Flaminio c'è stata una credo che l'elemento unificante a mio modo di vedere di tutte queste famiglie di entrare in contatto con le famiglie la parte di risorsa della famiglia
Il rispetto alla conoscenza dei loro valori storici
Dei loro valori religiosi dei loro valori geografici
Voglio portarvi un esempio per farvi capire meglio mi ricordo una volta più di una famiglia con un padre algerino
In questa famiglia eravamo di nuovo a Parigi questo
Signore era un signore molto primitivo molto rude
E a descrizione di chi stava trattando lavorando con questa famiglia assolutamente violento nei confronti della moglie dei figli eccetera uscenti eccetera
Tutte cose assolutamente credibili anche vedere se vogliamo in termini nuovo di comportamenti mi ricordo che privo oltre che incontrare questa famiglia esso dà tutto veniva descritto come una persona che non parla
Visti ce l'abbiamo anche noi insomma insofferente uomini che non parla
Cioè che non comunica che non dice niente che sono autoritari
E mi avvicinai o su un'agendina che molto semplici ma che alla fine delle delle carte geografiche
L'Argentina dove prende appuntamento cioè alla fine ci ha delle cartine ma sono piccole perché le agendine grande così non è così
Però ci sono i vari Paesi Cernobbio sono avvicinate a questo signore
Un tipo di vedere perché di capire come
La grande
Rita
Fare avvicinata questa signora ha preso il Nordafrica insomma lasci che avrebbe non c'è questo è tutta una
Mi sono avvicinato all'ordine voi capite che praticamente ragioniera piccola così c'erano segnati solo ad Algeri Orano insomma per il nome della città principali costanti
Basta
Allora Dino messa vicino mi sono avvicinato e l'ha detto
Senti esattamente il paese da cui venne
E questo signore è stato con la matita una penna per circa dieci minuti come fosse un un bambino contento abbia individuato in questa carta Mota perché non c'è scritto niente piccola
Più o meno dove poteva essere questo piccolo paese
Allora questa non è una cura che signora gelido di cui sopra noi questo è un modo di entrare in contatto con le persone
Non attraverso quello che fanno di Valé o quello che non fanno di positivo localmente
Ma entrare in contatto con qualcosa che hanno lasciato dietro di loro
Lavorato a lungo negli Stati Uniti nel particolare hanno gli occhi nel South Bronx ed essendo italiano nel bene o nel male gli hanno affibbiato le fiamme indicava americane
Che assicura previsto un po'decidendo adesso Spike Lee io farmi parifica insomma di famiglie americana Brooks finora nel Bronx
Non è un animale facilitano americana perché non è né Italo le americano per cui diventa una grossa mista ma comunque
Certo quello che io capirò
Della difficoltà dell'italiano all'estero
E che i miei colleghi nordamericani avevano in testa dei precetti
Faccio un esempio
Ah deceduta negli Stati Uniti si esce di casa
Si esce di casa non dico per legge ma perché è parte di una tradizione culturale provate a farlo entrare in Italia c'avevo una rivoluzione da tutte le male che sventola le bandiere a Montecitorio per riaverlo doppiatore soprattutto maschi
Quando mai noi due della sarebbe una crudeltà o entravano
Perché non voglio discutere qual è il sistema migliore di un altro però il problema è che quando andavamo poi fare i conti con le famiglie americane del Gionta con figli che avevo disturbi a volte anche gravi e quindi ancor più il porto perché all'interno della famiglia
Il modo di dire devono Cherie casa andai all'allora c'erano alberghi per i giovani oggi andare a dormire fuori andare a vivere con altri giorni
Era un modo così lontano dalla loro cultura per la nostra cultura
Che magari le massime riuscì a portare questo Giorgio Loredana gambaletto con la mamma al corridoio da camera vicino al peso neanche hanno dei che sarebbe il piano di sotto diciamo
Allora il punto è
Ho l'elemento unificante per entrare in contatto con le risorse dell'indirizzo e con le risorse dell'indefinito nei suoi legami di appartenenza che non sono solo biologici ma sono anche sociale
Sono anche ambientali storici
E di riuscire a entrare in contatto con il tempo più lungo che si può ovverosia
A mio modo di vedere
La lotta tra l'incomprensione tra genitori e figli figli e genitori che spesso si determina soprattutto nel caso di comportamenti autodistruttivi ed anche estremamente antisociali come spesso sono i comportamenti del tossicodipendente a mio modo di vedere non si riescono a superare ventenne o a vincere se non si prendono a misura di famiglia più larga sia in termini orizzontali ma soprattutto in termini verticali
Cioè se non si riesce a ridare all'adulto il senso della sua memoria storica di adolescente lui stesso molto difficile riuscire a venire a patti tra l'adolescenza di oggi
E il suo ricordo della sua adolescenza se non in termini di idee ai nostri tempi
Voi sapete quante volte ne possiamo dire questo
Ai nostri tempi
Che di per sé ed utile
Tu devi entrare nella mia lingua
Perché ai nostri tempi vuol dire io comando e tu devi entrare
C'è una quindi ricreare l'idea di allungare i termini significa aggiungere un piano a questa nostra visione di famiglia non è genitori esci
Questo un dato Istat
Che genitori e figli a volte spesso abitano sotto lo stesso tetto
La famiglia è una famiglia mitologica una famiglia fatta di sistemi emozionali
Che è fatta dei rapporti conclusione non conclusi di separazione avvenute e non avvenute con le proprie famiglie d'origine
Devo dirti senza per questo peccare né di presunzione netto è carente militare Deco e per le famiglie
è molto difficile molto più difficile che comportamenti autodistruttivi avvengono in famiglia all'interno delle quali è questo non c'è niente a che fare con la cultura con la scolarità
All'interno delle quali sono avvenuti
Dei processi di separazioni e sale
Attraverso le generazioni
Questa è una delle più grosse mine che io vedo riterrà finalmente laddove
A dove tutti sono ancora figli cronici all'interno delle loro famiglie d'origine
Ci sono molti più rischi di a vere figlio di non cronici ma soprattutto di maturare come adulti
Laddove ci sono delle realtà
Ci sono delle situazioni in cui lei viene ad alta rispetto a quello che io penso della mia famiglia d'origine e più importante della mia lealtà dei coniugi genitori oppure ci deve essere costantemente una lotta tra queste parti
è più facile che avvengono fenomeni duri
Ultima cosa
Se il matrimonio
Ed oggi io credo che questo va al di là delle capacità dei codici ricostruire insieme oggi è un dato sociale
Che il matrimonio e L'Unità di gran lunga più a rischio all'interno dell'unità familiare
Se voi provate a pensare a tre piani il piano della generazione anziana
Ottantun anni nel nord della nostra eminenza
E chi lo spacca
Il bambino
Noi abbiamo sempre saputo
E abbiamo sempre usato un falso abbiamo sempre saputo che il bambino è forte
Che il bambino ha capacità di giustizia che il bambino se si ascolta ha una voce che non è la voce di un adulto in miniatura la voce di un bambino che vuol dire che un soggetto completo
Che il bambino ha delle risorse infinite da file di adulti soltanto se ne volessimo ascoltarlo
Che noi spesso siamo più capace di proteggerlo che di ascoltarlo
Ma in realtà il bambino cresce anche fisicamente più forte di noi s'intende qualsiasi pediatra
E vi assicura che il bambino tranne in situazioni particolari che sono abbastanza rare cresce praticamente come la natura lo porta a crescere
La generazione che è più a rischio è quella dell'adulto
Che non è mica
Siamo noi la generazione più a rischio
La generazione degli adulti intendo dire di un adulto che è in grado di fare rapporti di intimità a livello di tentare di mantenerle
Il costruire dei modelli di rispetto di scambio di affetto
Che possono perdurare che possano in qualche modo
Giocare in rapporto al piano di sopra che stavano le famiglie d'origine al piano di sotto dei sonniferi
Personalmente ritengo che oggi mantenere un matrimonio per tempi lunghi è come avere un pezzo di antiquariato in casa
Importante è bello ma un pezzo d'antiquariato
Nel senso che io credo che senza rendercene conto noi siamo costretti
A seguire il dettame di quello che oggi la società sta imponendo e quando dico Società molto spesso mi riferisco al Nord America se voi pensate lo svezzamento fenomeno assolutamente naturale
Parte che in Italia si usava svezzare dopo la guerra dopo due anni ma noi siamo stati sempre dell'idea di faccio Ciara volontari nostri filippina però una cosa è sicura che a un certo momento gli Stati Uniti dicono che sono tre mesi perché quell'epoca giusta e tutti per dialisi li aggiornano e devono ridurre i tempi
Dopo quattro cinque anni scopre gli Stati Uniti che invece non sono tutte le masse sono sei e tutto il mondo occidentale si di modifica
Voi non sapete che recentemente ha forse lo sapete che c'è tutta una campagna dopo che gli Stati Uniti è stata fatta una distruzione
Sì come dire a tappeto di quello che era la possibilità di continuità di una famiglia che vada al di là dei valori religiosi parlo solo in termini sociali è stata fatta una un c'è stato reso così facile separarsi e divorziare a Siena
Addirittura con le carte di credito ci si può divorziare
A questo punto è stato così così esaltato l'idea di quello che era la propria libertà individuale rispetto e costruzione di nuovi nuclei di non venire a patti con nessun tipo di mediazione eccetera eccetera bisogna essere belli Giovanelli a questo punto
Il fenomeno ha dilagato a Parigi abbiamo una coppia su due che Scott in Germania uguale nei Paesi dell'Est e scandendo uguali ma siamo uno a quattro anni non voglio fare la difesa della famiglia voglio solo soltanto farvi capire
Quanto oggi sia difficile che una coppia anche la migliore riesca a mantenere nei tempi lunghi il proprio rapporto di fronte alle pressione sociale che riceviamo tutti i giorni di controsenso
Oggi sta avvenendo la campagna recentemente mi hanno fatto una serie d'interviste decente
Sempre tenendo gli Stati Uniti che adesso i figli dei divorziati hanno più rischio di diventare delinquenti
Hanno cominciato a cioè come dire si sta ricreando una serie di strategie che indubbiamente poi mettano sempre di mezzo d'adolescente perché è sempre stato l'adolescente la bomba che esplode degli adulti
Che in qualche maniera bisogna stare attenti a questo eccesso di Bach
Per concludere ritengo che
Se vogliamo avrete adolescenti che hanno una promozione della vita migliore devono avere dei modelli di rapporti di rispetto dell'intimità
Di mediazione
All'interno della famiglia rispetto ai suoi adulti significativi
E credo che moltissime di quelle che noi chiamiamo patologie sociali adolescenziali disturbi psicologici o psicosomatici hanno a che fare
Con situazioni discarico rispetto a situazioni di non più intimità non più rispetto non più capacità di stare insieme
Allo stesso tempo è pur vero che delle coppie che hanno queste capacità hanno moltissime più risorse di affrontare i problemi di morte
I problemi di malattia i problemi di gioco tra la vita e la morte che molto spesso delle scelte ci presente
Allora ringraziamo il professore Maurizio Andolfi per questo suo intervento molto forte ma anche provocatorio
Visto che i tempi comunque sono piuttosto bravi correvo invitarli
Per le vostre riflessioni o per i vostri interventi dicendo il microfono fatto l'in maniera molto breve presentandoli anche grazie
Allora chi comincia
Buongiorno a tutti
Io mi chiamo Carlo Baldoni
Vengo facente parte di una delegazione nel centro crescita comunitaria di la Spezia
Anche se debbo aggiungere che il programma di recupero mio figlio lo ha fatto la comunità di Genova
In quel tempo a Spezia ancora il programma Progetto uomo
Caro dottore io non so come ringraziarla
Parlato no
Del dare e nel richiedere ecco io mi trovo in quella veste del mendicante
Che chiede
Nel sapere chiede malgrado la mia età torto avanzata
E mi ritrovo qui a Kiev
Porto avanti i gruppi cosiddetti di auto aiuto
Nel programma appunto che previsto dal programma progetto
Ho fatto gruppi di di prima accoglienza cuciti
E gruppo in questo momento sto facendo il gruppo zero cosiddetto il primo approccio delle famiglie al programma
Eccoli
Sì all'impatto conto
Colui ente di quello che la frustrazione vera della fame
C'è gente disperata molto spesso perdeva scatta verso la speranza
E Bush a quella porta cerca di
Però
Poi andando avanti nel cammino
Ovviamente qui suscita l'aiuto necessario cioè la prima cosa che si deve fare che io cerco di fare è di riaccendere quella fiaccola la speranza
Cioè uno punto uno portando avanti il discorso che il controllo si può vincere quindici conosce
Però andando avanti nel programma mi accorgo questa è la costatazione
Che io ho fatto già da diversi anni
Che si incontra almeno io incontro una grossa difficoltà ed è quella della uno dava una definizione veramente in questo modo no la sensibilizzazione della
Cioè come si fa a sensibilizzare la gente io sono convinto che tutti questi persone qui presenti
Quel sentimento è venuto fuori stato sensibilizzato
Da qualcuno come qualcuno è riuscito a sensibilizzare le stesse ed è oggi e per quello che oggi mi trovo qui perché senza qualcuno che mi avesse aiuta sensibilizzare mi io non sarei qui
E allora chiedo
Quali strumenti se è esistito quale molti metodica
Per aiutare ulteriormente questa gente
Aveva fare emergere questo sentimento perché io penso che tutti questa sensibilità
Eliminate ce l'abbiamo oppure
Non so nascosta sotterrata
Ci son difficoltà farla emergere ecco mi aiuti se possibile no per intervenire in questo grazie
Ma io
Vorrei più associarmi al
Questo
Mo'modo inclusi
Umano
E il motivo è rispettoso di di porre il quesito
Cercando di introdurre l'idea che
Ridursi parla poco
Sul
L'idea è quella di costruire il nuovo di creare nell'altro in una sorta di Carlo
Il tarlo piccolo inesorabile no corrode
Carlo dovrebbe
Un tipo di cultura che io chiamo la cultura dell'assessore
Cioè
La cultura della sofferenza vuol dire che la prima cosa
Riconoscerla
Perché noi spesso non non ci rendiamo conto forse non siamo
Sempre corti a capire che molte persone soffrono per non soffrire
Allora questa è la cultura della non sussistenza punzecchiare
Cioè la cultura della sofferenza fatta della capacità di entrare in contatto con una parte se e con una parte dell'altro diciamo Rent nell'itinerario degli anni
Che
Produce
Lo star male
Lo star male
Non fatto dal dottor star bene perché quanta buona parte normale
Va prima di tutto riconosciuto
Perché spesso non è come le lacrime
Voi sapete quante persone quanti centinaia di voli diretti ci sono di piangere non è vero che la vettura piange perché Trieste molto spesso piange per manipolare l'altro per farlo sentire male per lettura di saggi e piange peccatrice piange perché così cioè ci sta bisogna distinguere
E se uno sa distinguere capisce quando il pianto nasce da uno stato di sofferenza anche da darsi il permesso dimostrarlo
E poi Chico piange in tanti modi anche senza relax
Ma io credo che un punto importante sia in quello primordi entrare in contatto con la vera sofferenza della non con la falsa affettuosità Musacchio termine sofferenza dice che è quella forma di star male per difendersi dal non sapere cosa farò se dovessi realmente soffrire cosa mi succederà
Credo che questo è un fenomeno che si vede bene di fronte alla perde il treno
Quando c'è una reale morte di qualcuno importa
Quante persone per non soffrire troppo trovano mille strategica anche i gruppi sociali noi denunciamo con un termine forse troppo psicologico elaborare la perdita molte persone
Che hanno perduto qualcosa di importante per loro
Ne incarnò la perdita ricreando attivismo ricreando immagine creando cose queste viene a volte anche con i figli e non si perde un figlio
Immediatamente si cerca di recuperare la perdita attraverso un altro no
O comunque quell'altra un altro figlio non è il recupero della band di quello precedente questo primo l'hai perso e devi accettare che non c'è più mentre spesso non certa che quello non c'è più perché gli fa sta lo fa stare troppo male immediatamente
Lo sostituisce con un'altra cosa
No io credo che questo sia la coltura della della sofferenza della capacità di entrare in contatto
Con la sofferenza proprio chiudendo che poi la sofferenza è un dato universale non è un fatto di quelli poveracci perché c'hanno il figlio così
Ognuno di noi è portatore di esperienze di vita che hanno prodotto producono soffre la sofferenza un modo dei mettersi in connessione con l'altro se ci si permette di sperimentarlo pieno di speranze pieno di valori
E credo che sia un modo uno dei modi migliori per sensibilizzare l'altro o l'idea che a volte la speranza si confonda con l'illusione
Cioè noi spiega spesso utilizziamo la parola speranza
è una parola strana è come l'amore che non sai mai come prenderlo e metterlo seduto
Allora credo che la speranza è anche la capacità deve accettare lo Starman dove il sentirsi finiti il sentirsi senza spera quando una persona riesce a tollerare
Questo stato poi arriva la speranza
Nel senso che nel momento in cui riesce d'dentro di sé il rapporto con gli altri ammettere qualcosa all'impotenza la perdita tutte queste cose qui che poi fanno parte delle umane cose
Allora arriva la speranza
Perché la speranza e la capacità di sentirsi solidali con altri
Credo che un altro elemento anche importanti per sensibilizzare l'umorismo
E credo che l'umorismo qualche si perde perché non per qualche strano motivo e anche a volte gli operatori lo perdono
Perché pensavo di Siena appropriato usare quello che i bambini fanno con molta naturalezza questa giocosità questa capacità di vedere il confine tra dramma commedia
Insomma le cose non sono mai sono di un colore allora io credo che anche l'umorismo sia molto utile per sensibilizzare
Non so se l'ho risposto però mi ha permesso di elaborare vedete
Io mi chiamo parlare sono una mamma del
Naturalmente anch'io con coppia siccome detto quel signore cerco di aiutare chi ha aiutato me passato
è stato sono stati altri genitori naturali
Io volevo dirle questo proprio
Io attraverso il dolore piovuto perché anch'io ho potuto figlio tossicodipendente ed è uscito per fortuna da sei anni dalla droga attualmente lavora è tutto a posto insomma ho recuperato
Però io attraverso questo dolore
Ho ho fatto ho fatto un'esperienza meravigliosa nel senso che mi sono accorta ad un certo punto
Che tutta la mia vita passata cioè tutta l'impostazione di famiglia che io avevo dato avevo sposato mio marito gli volevo bene aveva avuto tre figli ero soddisfattissimo della mia vita cioè l'avevo vissuta così perché dovevo essere madre sposa prima madre dopo e via via convinta di avere avuto tutto quello che una donna dei riavere
Senonché attraverso questa esperienza mi sono accorta che non avevo voglia realmente vissuto
La mia vita non non avevo veramente vissuta per intero cioè io ne ho annullato la mia personalità
Il mio essere elemento io credevo di essere quindi sì
E non lo ha invece cioè mi sono accorta non sono stata che che ne ho fatto tutto così sempre nella buona fede naturalmente
E non era stata Philips mentre adesso consapevole di ciò che io l'ho avuto attraverso anche questo grande dolore perché è stata una cosa tremenda
Ho cominciato a dire
Mi dispiace che sia un pochino tardi per forse se fosse successo prima avrei più anni davanti da vivere
Nella maniera che sto vivendo adesso
Perché adesso pur essendo anziana io mio marito che ha dieci anni più di me
Con tanti acciacchi purtroppo che insomma abbiamo superato tutti e due in parti Bari Colonna Rotta
Cose gravi
Litighiamo con una serenità
è un modo Grande il secondo me
Affrontando tutto
Problemi con gli altri figli
I problemi che l'Alitalia giornalmente EZIT sita si procura
Io non so io credo di essere Phillips cioè credo di aver raggiunto veramente il senso della fisicità
Tranquillità
E serenità
Volevo dare questa testimonianza
Precisa
Questo anticipo
Sì del sedici
Sì quest'ultimo intervento per
Ancora
Penso che lei ce l'ha già detto
Batte credo che
Sussurri successe
Probabilmente
Crema sorrideva e non consapevole di solito adesso sorride sente che sorride
Prego signora
Allora io sono Gabriella vengo dal Progetto uomo di Formia
Io adesso sono una volontaria del centro di progetto uomo ma mi sono avvicinata progetto uomo porterò tutto il problema
Significa mia figlia è morta
E io miss e su quello che mi ha spinto ad alzarmi
Sono state le sue ultime parole quello che pur di non accettare la morte di in Russia Packard altre e io che cosa mi sono attaccata per loro soffrire troppo al cento la mia domanda è questa professore
Poi c'è Martina
E allora pre circondano senza adesso centra pretese
Io mi sono attaccata quel sito della mia vita
E mi accorgo che una cosa che chiedo al centro proprio per non soffrire troppo io però sono inserita nel tempo sono d'appoggio all'operatore che tiene in gruppi alle famiglie dell'accoglienza
Esso io mi chiedo in questo stato d'animo
Io posso stare in questi gruppi posso dare qualcosa
Questa è la
Funziona spiega come
Non vorrei trovarmi nella comoda posizione e non c'è mass media ci hanno ingigantito che c'è sempre non li troviamo nel sistema quindi vorrei evitare questa posizione che ritengo anche spesso è falsa perché non esiste l'esperto che essa risposte
Quello che
Di nuovo mi sembra di cogliere verde del suo discorso
Che in fondo
Sembra sì sembra chiedersi se attaccarsi al centro salgono e attaccarsi alla piena così io credo che
Attaccarsi a una cosa soprattutto poiché
Se uno sa attacca che ne so una cosa in cui rimane solo
è molto più difficile poi fare il salto se uno si attacca a qualche cosa nel centro è un termine che indica un sociale no
C'è un osso attacca a un contesto dei persone
Io penso che questo è già una strategia emotiva molto utile del sì
Attaccarsi a un contesto interurbano anche perché se uno si attaccasse sono una persona il rischio sarebbe poi di transitare mi sono attaccata a mio marito per dire o un altro figlio Teresio qual è che poi quello dell'esempio e regge l'attacco
Cioè la persona che sta attaccata mentre invece un centro secondo me se non contesta altre persone si può parassitarie tranquillamente non gli succede nessun danno non solo ma è una risorsa indietro
Poi l'altro era il concetto della perfezione no cioè la sindrome della perfezione che spesso poi c'abbiamo tutti nel senso io dovrei dare il meglio di me stesso ma dove è scritto uno da dove sta in quella fase della sua vita
Cioè la l'esempio del suo dal mio collega che rispetto alla allo stato della sua vita che piuttosto penoso
Doveva dormire non di notte dove lavorava ogni tanto cadeva dormiva dormiva
Per anni abbiamo tollerato delle dormisse più due è stato molto importante poter riavere un contesto di persone che gli permettevano di dormire adesso non dovrebbe più nel senso che non ha più bisogno dei mettersi in una posizione in fondo che sembrerebbe inappropriata del momento però il suo derby nere per noi era il suo modo di portare qualcosa che gli stava avvenendo
Quindi adesso portato questo esempio che non c'entra corso valtellinese se lei ci sta ancora con tutto quello che questo suo sentimento di perdita porterà a quello certo non potrà portare ecco quello che lei ha descritto prima come il sorriso di questo momento rotoli
Scusate non vorrei che sembrasse una pubblicità noi finiamo così per gli acquisti siccome non so se io ci sarò nel pomeriggio no volevo ci sarà anche fuori lasciare delle locandine
Di una cosa che apparentemente c'entra poco anche se io penso che c'entra molto
Sul tema del familiare il sociale siccome negli ultimi anni ne sto occupando sempre di più io e il mio gruppo e tante persone ora anche in Italia sicuramente molti all'estero di famiglie a rischio in una società multietnica cioè qual è il rischio per la famiglia oggi una società contante etnie con tanto di tradizione eccetera
Ci sarà un convegno internazionale a Napoli e può darsi ricca a novembre
Che qualcuno possa essere interessato anche per motivi professionali vengono molte persone che da paesi dove ormai questo tema delle culture abbastanza avanzato che lascio qui sono pure carriere se volete
Allora noi ringraziamo ancora il professor Antonio sì sperando che questo pomeriggio possa ancora essere innanzi a noi perché così hanno chiesto il blocco sì sì noi continueremo con questo gruppo almeno un'ora almeno un'ora brandendo una si sta bene almeno un'ora di la ringraziamo per colazione vi ricordo che sì ritroveremo sempre qui nell'Auditorium alle quattordici e trenta dove tra l'altro poi
Sì sì verranno presentati resterà in sei progetti all'interno dei nostri centri grazie
Bresciani o giovani con patologie psichiatriche
Io volevo semplicemente ringraziarla perché
è stato proprio un grande aiuto al suo intervento di questa mattina perché mi ha proprio tranquillizzato
In quanto siccome ci troviamo a fare esperienza da un anno a questa parte con numerose richieste da parte di utenti che arrivano con un disagio psichico e con una diagnosi ben precisa
In quanto gli astanti il conflitto tra psicosi primaria secondaria quindi rispondere a ad un disagio che non è ben definito
Quindi anche fatto questa mattina di sentire anche lei sottolineava l'importanza di non guardare ma in particolare ma guardare la persona nella sua totalità e quello di non fermarsi al sintomo come teste minutaggio mi ha rasserenato
Soprattutto perché ci rendiamo conto che proprio che non esista intervento perfetto anche se in fondo c'è un po'questa presunzione umana anche degli operatori di cercare la risposta da una parte la risposta più adeguata da una parte perché forse l'intervento perfetto
Quindi volevo dirle grazie perché è stata di aiuto e renderci conto che comunque lavorare con ecco con umanità e buon senso e con la buona fede di sapere come dai il massimo di sa questo è fondamentale
E poi un'altra considerazione che era fare proprio rispetto al fatto che l'altro in territorio straniero né che ci dà questa definizione perché
Un po'si entra in questa presunzione di pensare dopo tanti anni diciamo che sono al centro di conoscere no i ragazzi che arrivano fondo di conosce i loro comportamenti e ogni volta è necessaria esperienza
Che ogni ragazzo ha una sua identità che ogni famiglia ha una sua storia e questa è fondamentale tenere presente avere davanti agli occhi questo che un nome e unico proprio perché la risposta non si ama sì la risposta sia proprio progetto uomo l'attenzione alla persona quest'anno grazie
Sono Luisella non faccio più parte nessuna tipo di comunità terapeutica
Da tre anni
Comunque lavoravo Alcesti Ravenna tanti anni fa una però penso di aver riscontrato attraverso le sue parole conosco professore Antonio sì per la terapia da tanti anni
Di aver tenuto presente due cose che non sono solo in quest'ambito abbastanza precise chiusa macchina in tutta la realtà sociale che noi viviamo
Va be'io sono un assistente sociale attualmente oltre che
Interessarmi di quella che è la formazione degli operatori nuovi operatori dichiara che lavorano nella nel settore terziario quindi assistenti domiciliari assiste animatori salto culturale gli educatori
Operatori di strada tutte le nuove forme tra questi anche l'operatore della famiglia è una delle delle figure sociali che sta emergendo
La mia realtà attualmente è totalmente diverso ha visto che lavoro all'Alitalia quindi una una realtà tanto di sparata dove le situazioni ambientali sociali e familiari e soprattutto di non punti di riferimento soprattutto se parliamo degli aspetto piloti che vivono a tre metri da terra
Con realtà familiare le più diversificate a livello mondiale
Però la domanda più pressante che volevo così sentire del professor ora Andolfi era questa
Nell'incontro quando si parla di disagio immediatamente sia a livello familiare sia a livello personale sia a livello sociale c'è quasi un
Un mettere fuori una difesa
Cioè dove da questa difesa io devo prendere le distanze
E questa difesa si ripercuote in cuoio sensi di colpa
In un depressioni
Un fallimenti cioè sensazioni di fallimento
E di conseguenza una grossa difficoltà a vivere la realtà odierna come un qualcosa che può essere costruttivi e dinamico che ha l'aspetto positivo che ha l'aspetto negativo è che costruisse la persona giorno per giorno
Allora mi dico come aiutare le persone singoli in questo caso o la famiglia a elaborare quello che è il il discorso del fallimento personale che può essere non accettato ho accettato troppo
E quindi cadere in un pietismo io un commiserazione e non una costruzione positiva dell'ASP propria personalità ammettendo ciò che sto c'è di errore e ciò che non c'è di errore
Per quanto riguarda invece l'aspetto più grosso è proprio quello di sentire i sensi di colpa e rifiutare immediatamente per cui non ci può essere una mediazione costruttiva tra queste due realtà che è insita nell'uomo
Perché dietro ai sensi di colpa o la colpa è tutta mia o l'ha colta tutto dell'altro e non c'è invece queste classe componenti che aiutano a un equilibrio e alla costruzione della personalità e quindi creare quei punti
Di riferimento di cui parlava stamattina stia Calvaruso che conosco molto bene visto che stiamo facendo il progetto delle figure professionali nuove queste figure di determinanti su cui il ragazzo l'adolescente o altre persone possano avere come riferimento
Ed il resto bello linguaggio non verbale d'incoraggiamento
Forse per questo Paese del sapere che ne fa la domanda perché poi si impicca con l'applauso che insomma c'è un pagamento indietro ma
Vorrei attaccarmi alcune parole più che non la domanda che
Comprò compresi cioè per esempio quello delle colpe perché quello è un territorio minato
Primo punto
Con la cultura
Generalmente molto cucina anche Armando era il sentimento di impotenza
Cioè nel senso che quando una persona si sente incapace
Se non ci sa stare nell'incapacità deve trovare una spiegazione rassicurante spesso una spiegazione rassicurante darsi la colpa o dare la colpa a un altro no
Siccome c'è l'UDC è colpa mia oppure è colpa tua a questo punto si sente più sicuro e allora io credo che la colpa sia
Una strategia generalmente perdente però la più usata
In qualsiasi cultura in quel sì sì ambiente
E non c'è niente a che fare di perizia il core concetto di responsabilità individuale
C'è anche fare con una appunto una strategia emotiva che spesso
Il comunardi ma non più uno spara un altro sparasse stesso
Credo che l'operatore il cui forse il discorso diventerà il più utile l'operatore dovrebbe essere Camp X-Ray
Cioè libero tra sentimenti di di colpo mentre invece ho la sensazione che l'operatore spesso finisce per fare la stessa cosa che poi faranno le persone che vengono dalla brutale cioè se viene attaccato si sente incapace dar la colpa agli altri
Mentre lo capisco credo giustifica di più il persone che portano un disagio comune c'era nella domanda
Lo riesca a capire che in meno in coloro che dovrebbero confrontarsi col De Santis no
Ho la sensazione che a volte si finisce per dare la colpa agli altri quando si è troppo disponibile apparentemente disponibili nel senso che uno Stato scontare sta prendere dentro tante cose
Non non non ce la fa più alla fine oppure si sente troppo in base alla fine risponde con questo con questo sì senso di ributtare decurtato assai gli altri no io credo che sarebbe più utile limitare la propria disponibilità
Senza fare se troppo grandi orsi e poi alla fine non ne posso più allora Tidona colpa la molto facile perché basta dare un'etichetta no provato a pensare
All'insegnante no e alla scuola
Per un terreno dei piccolo più pregiato di corpi incredibile perché insegnante non riesce a avevo un rapporto facile con un alunno
Oppure c'è un alunno che a certi comportamenti e l'insegnante non riesce a atto canederli rientrarci in modo costruttivo incontra quasi sempre questa sua incapacità mascherata da la colpa è dei genitori mi hanno educata hanno fatto il resto sbagliato cioè quindi insomma la colpa è sempre secondo me un tentativo semplificatorio di coprire una grave difficoltà
Per cui è meglio affrontarla che giocare con le borchie
Non so se ho risposto compiutamente alla domanda bevande sembrare il il pietismo
è un'altra cosa ancora
Cioè che diverso dalla compassione
Ne ha compassione significa compartecipare una se in uno stato d'animo invece il pietismo alzati una cosa in cui uno si pone a un'altezza più elevato e guarda un altro poveraccio non quindi diciamo ha una connotazione in sé che però portano a forza di gerarchia di valori no
Che non è la che la pietas pietismo con deismo diventano possano
Ringrazio ancora il professor Landolfi per la sua disponibilità a da allargare gli argomenti trattati già stamattina a me personalmente sono stati molto utili che una delle delle cose che io gradisco di più quando mi confronto con
I personaggi diciamo di quello che costituisce il nostro lavoro come lo è lui e la capacità di sintesi perché magari c'è nelle sue parole io riscontro tante cose che magari facevo senza accorgermene
O la facevo non sapevo come nominarla come spiegarla e quindi per esempio quelle quelli imparare lingua che dagli altri no quindi io tra l'altro che sono straniero qua ho dovuto imparare a un'altra lingua che sono sposato ad un'italiana
Quindi devo continuamente confrontarmi con il con i nostri diversi schemi anche nell'educazione del figlio eccetera è una cosa che vivo quotidianamente però alla quale forse non rido all'importanza che ha e quindi questo capire che siamo ognuno di noi un mondo diverso ma un mondo che è sempre ansioso di stabilire dei pontili di crediti comunicare con gli altri
Quindi anche questo cercare di guardare al di là del sintomo e vedere anche nel nostro caso non il ragazzo che si droga non un tossicodipendente ma una persona che sta vivendo momento difficile momento di sofferenza nelle volte mi piace paragonabile a uno che ha avuto un incidente di macchina che esce di strada quindi si tratta solo di fermarsi ad aiutarlo a rimettere la macchina verso la strada e poi che vada dove vuole in fondo lo sa dove vuole andare
Poi
Per ultimo a ricordarci che le vere competenze sono dentro ognuno di noi e che nel nell'incontro nell'incontro fra quella persona che soffre che sta male e quello che vuole aiutarlo
Che si possono stimolare le competenze reciproche quindi e e l'incontro che fa fondamentali il momento dell'aiuto
E la qualità della relazione che non riesce a stabilire con la persona quello che può o meno stimolare i
L'utilizzo del proprio potenziale e il proprio potere
Quindi io lo ringrazio ancora purtroppo continuando sempre in queste scosse pedagogia interculturale io nonostante le apparenze sono preciso come uno svizzero per rigido con un sergente tedesco per cui adesso dobbiamo continuare con il programma e quindi i tre relatori che devono essere insieme a me su questo tavolo vi pregherei sono presenti di amici
Frattempo salutiamo il quattro agosto
L'azione
L'assegno
Abbiamo
Voglio
Dal corpo
Travette
Dunque
Il programma di oggi pomeriggio prevede quindi due momenti in un primo momento
Che dovrebbe durare un'ora circa nel senso che ognuno di noi avrà un quarto d'ora per approfondire per presentare dette progetti degli argomenti delle riflessioni
Fatti all'interno del proprio al centro della propria organizzazione all'auditorio
E dopodiché invece avremmo un momento di discussione io di allargamento di approfondimento non solo dei dei progetti che saranno presentati ma anche dei delle presentazioni di stamattina della presentazione del professore Andolfi
Purtroppo c'è stato un cambiamento di organizzazioni ultimo momento quindi io non io non dovevo Annemarie questo momento lo doveva fare il minimo che però è stato coinvolto in una riunione dei presidenti
Ed è stato avvisato solo verso la fine quando cioè lei me l'ha detto a me quando siamo andati a pranzo
E quindi io cercherò di combinare le due cose senza creare troppe confusione da una parte presenterò le riflessioni che hanno fatto al centro di Parma riguardo le famiglie il recupero dall'altra cercherò di aiuti di animale mi scuserete per l'improvvisazione però lo sapete anche voi che nel nostro lavoro anche se siamo abituati a progettare importante improvvisare
Spero che ci troveremo bene
Dopodiché e
Avremo gli interventi quindi come in programma di Daniela Colonna del gruppo riti arco di Torino che ci parlerà del percorso del nucleo familiare nel programma terapeutico
Poi invece da parte del programma di Genova abbiamo anche lì un cambiamento sul programma espulso economica vogliamo e quindi al posto di Paolo parlavamo presta
Invece Carminucci lì che si è presentata prima quando si è rivolta al professore Andolfi
Ci presenterà le famiglia col terapeuta recupero del valore della famiglia nel progetto educativo
Noi rispetteremo l'ordine quindi le
La terza persona parlare sarò io che parlerò appunto di non ritroverete i disagi adesso do la parola Daniela e quindi cerchiamo di rispettare i quindici minuti così ma io sono sicura di rispettare i tempi
Salve buon lavoro per oggi pomeriggio
Io appunto mi chiama Daniela però non sono un insegnante distaccata da circa tre anni presso il centro nel gruppo arco di Torino dal ministero della Repubblica su su istruzione
Il lavoro nel settore familiare quindi mi occupo di genitori dei rapporti possono essersi tra i genitori e il programma terapeutico nell'ambito del percorso che ogni utente fa nel nostro nello stesso
Gruppo allora
Ci saranno delle ripetizioni perché quello che è stato detto stamattina rientra un po'in quella che era la mia relazione perdonate
Allora sono la famiglia in generale i genitori in particolare risentire affettivamente psicologicamente della presenza di un familiare tossicodipendente
La tossicomani è considerata infatti come il sintomo di un malessere familiare più ampio
Per questa ragione il programma di educativo Progetto Uomo a cui si ispira ovviamente il gruppo arco di Torino prevede un forte coinvolgimento dei familiari dell'eventuale partner che seguono un percorso parallelo a quello intrapreso dall'utente il trattamento il coinvolgimento avviene tramite la richiesta di partecipazione a gruppi di dinamica familiare e a gruppi di auto aiuto momenti diversifica
Attualmente passerò a trattare i gruppi di dinamica familiare
L'intervento che si attua mediante i gruppi di dinamica familiare che per comodità la chiamiamo GPF
Propone una lettura del problema tossicodipendenza ponendolo in relazione al tipo di comunicazione su cui si basano le dinamiche relazionali tra i componenti del gruppo famiglia
L'obiettivo degli ETF e quello di aiutare la famiglia ad essere corresponsabile più il programma terapeutico educativo seguito dal figlio o figlia
Infatti sulla base dell'esperienza del lavoro con le famiglie si nota il riproporsi di dinamiche Inter familiare di tipo manipolativo che possono in ogni momento compromettere l'esito del trattamento
Questo obiettivo prevede di avviare e mantenere una comunicazione funzionale all'interno del contesto familiare di ridefinire i ruoli di sostegni dei singoli componenti nel gruppo familiare
E infine di evitare le manipolazioni più o meno celato inconsapevoli
A te a mantenere o ripristinare lo stato di tossicodipendenza del figlio figlia
I suddetti gruppi sono condotti da operatori per lo più volontari che prestano il loro servizio presso il gruppo arco
Questi operatori usufruiscono regolarmente di corsi interni di formazione teorico pratica
Finalizzate al completamente l'aggiornamento della loro professionalità
E di momenti di verifica sull'andamento dei gruppi
Inoltre si incontrano periodicamente con gli operatori delle diverse fasi terapeutiche del programma per uno scambio di informazioni riguardanti i cammini paralleli degli utenti e dei familiari
Le fasi attraverso le quali si struttura il programma terapeutico educativo sono quelle note di accoglienza comunità terapeutica era inserimento sociale
In accoglienza l'intervento degli ETF si articola secondo due direzioni
Gruppi monofamiliari ai gruppi molti familiari che si alternano nel corso del programma consentendo di sviluppare un approccio diversificato con le famiglie
Il gruppo mondo familiare è composto dall'intera costellazione familiare e dall'utente
Si prefigge come obiettivo di instaurare un rapporto privilegiato con la famiglia favorendo la conoscenza della stessa allo scopo di raccogliere le informazioni necessarie alla lettura delle dinamiche interni appunto alla famiglia
Il gruppo molto i familiari include nuclei completi
Di tre cinque famiglie diverse e si pone come obiettivo di avviare sviluppare lo scambio di informazione fra i membri circa il programma e di stimolare il confronto e l'aiuto reciproco
Oltre a questi gruppi sono previsti l'anamnesi con la coppia genitoriale o con il partner nel caso fosse questa seguire
La persona che abbiamo il trattamento e l'intervista familiare sempre con la coppia genitoriale o il partner al momento dell'ingresso in comunità di quest'ultimo
Durante la comunità terapeutica che è un momento privilegiato di rielaborazione personale sia per il ragazzo che per la famiglia
Sollevati dal sintomo e dall'elemento di disturbo i gruppi del DPEF hanno l'obiettivo di aiutare i familiari a creare uno stacco psicologico
Oltre che fisico nei confronti del figlio o del partner
Per favorire appunto la crescita e l'acquisizione di quell'autonomia che lo rende protagonista del suo cammino
Ciò rende possibile una lettura degli elementi di rigidità e flessibilità presenti nel sistema familiare non crede la capacità dello stesso di assorbire questo cambiamento
Durante la comunità terapeutica i genitori usufruiscono dei gruppi molti familiari ai quali non partecipa il figlio o la figlia che ritroverà i genitori dell'incontro familiare speciale
Nel terzo quarto mese di comunità
Questo momento prevede che il presidente incontri separatamente i genitori o il partner per aprirsi reciprocamente al dialogo senza maschere
E porre le basi per una prima progettazione del futuro con i cambiamenti che esso comporta siglati dalla reciproca presa in carico di impegni concreti
In questo incontro sono presenti oltre al familiare residente un operatore della comunità e un operatore del DPEF
Quindi un rappresentante del percorso che ha fatto il figlio un rappresentante del percorso che ha fatto contemporaneamente i genitori o intatte della
Il risentimento segna il passaggio del giovane dalla comunità all'ultima parte del programma terapeutico educativo del gruppo hardcore
Questa fase si caratterizza quale momento di risocializzazione in vista del definitivo distacco le ragazze dal programma
Il DPEF mediante i gruppi molti familiari gruppi mono familiari e gruppi copia
Interviene per monitorare le integrazioni e per sostenere i processi di cambiamento e di composizione dei nuclei in chiave di maturazione
La partecipazione del gruppo monofamiliare va al gruppo copia e decisa in base al nucleo di riferimento dell'utente cioè all'ambiente in cui andrà ad abitare una volta che
La fra
L'ultima parte si riferisce appunto ai gruppi di auto aiuto
Questi gruppi sono la seconda modalità di supporto che noi offriamo alla ristrutturazione del centro del nucleo familiare ottenuta soprattutto lavorando nella prospettiva della crescita e della maturazione degli individui che lo compongono
Ogni gruppo prevede la partecipazione media di dieci quindici familiari di ragazzi in programma e la presenza di un agevolatore e di una spanna che conducono utilizzando le tecniche classiche dei gruppi di auto aiuto
Questi gruppi appoggiarne sostengono i familiari lungo tutta la durata del percorso educativo terapeutico dei ragazzi
Abbiamo gruppi diversi nel nome negli obiettivi a seconda delle diverse fasi di tale percorso
Durante la fase di accoglienza ai familiari vengono proposti i gruppi di base durata circa a ridurre mezzi seguiti per un periodo uguale da gruppi di ascolto
I gruppi base hanno come obiettivi
Il fornire ai familiari la conoscenza del programma proprio tecnicamente
Lo stabilire un valido rapporto con gli operatori per proseguire a casa l'opera educativa che questi fanno mentre i ragazzi sono in accoglienza
Sostenerli in comportamenti coerenti con il programma stesso
I gruppi di ascolto hanno invece gli obiettivi di aiutare i genitori
A capire la portata reale del problema quindi la droga
Scelta personale a partire da un disagio che matura come abbiamo già visto più volte oggi all'interno di un contesto familiare quasi sempre problematico dal punto di vista delle relazioni interpersonali invita anche delle relazioni affettive
Soprattutto delle relazioni affettive
A prendere coscienza della responsabilità personale in tali relazioni affettive e della necessità di un lavoro si disse per modificarle al meglio
Durante la fase di comunità residenziale
I familiari partecipano i gruppi di auto aiuto
Gli obiettivi a breve termine di tali gruppi sono condividere con gli altri il problema rappresentato dal figlio tossicodipendente questo veramente in base alla mia esperienza per i genitori è molto importante la condivisione affrontare i sensi di colpa
E a rinunciare alla tentazione di delegare la soluzione dei problemi alla comunità senza assumere le proprie responsabilità
Prima parlavamo di consapevolezza no quindi questo mi sembra una strada per raggiungere la consapevolezza
Relatore importante della propria responsabilità gli obiettivi a medio e lungo termine sono la crescita della persona attraverso la progressiva
Stabilire le proprie scelte passate nel campo delle relazioni affettive
Il sentirsi veri protagonisti nell'assunzione di ruoli o nell'accettazione passiva di essi modificando nel presente in risposta ai bisogni più autentici
Per facilitare il cammino personale di chiarimento in rapporto a problematiche di coppia e ogni famiglia sono previsti gruppi diversi per ciascun genitore
Per fratelli e sorelle e per i partner dei giovani in programma i gruppi fratelli gruppi Giovanni
Gruppi copie appunto per
Gruppi moglie un marito
E nell'ultima fase del programma terapeutico educativo i gruppi di reinserimento troviamo hanno luogo per tutta la durata del periodo di riferimento sociale dei giovani
Che ha una durata circa di dieci dodici mesi
E ad essi partecipano nuovamente insieme
I genitori dei giovani fratelli e sorelle e parla continuano il percorso attraverso i gruppi di auto aiuto
L'obiettivo di tali gruppi è quello di sostenere i genitori nel tentativo di rapportarsi in modo più mature libero nei confronti del figlio da un lato continuando a fornire un sano supporto affettivo quindi una mora responsabile
E dall'altro incoraggiandolo nel cammino che lo porta a sganciarsi dalla famiglia per inserirsi come soggetto a pieno titolo nella nostra società grazie
Ringraziamo Daniela quindi per la descrizione di quelli che sono i momenti il rilevante del passaggio di una famiglia nel loro programma terapeutico
Molti di noi penso che si rispecchiano in quello che lei ha descritto che come ho detto prima Verlaine rimani con noi
Allargare approfondire di più l'argomento quando avremo finalizzato le presentazioni passiamo adesso la parola Ramon che ci presenterà quindi
Un progetto centro di giovani di Genova che viene chiamato cupa
Decoupage
Mi chiamo buona giorno tutti anzi buona sera
Mi chiamano Monfreda sta lavoro al centro di Genova da
Dal terzo ormai
Forse per queste opere
Evitare una cottura sempre possibile dopo lungo periodo a contatto con quelli che sono i i problemi più grossi quindi sempre in prima linea lavorato in tutti i settori del centro adesso da un paio d'anni sono passata nelle retrovie e mi occupo di aspetti più gestionali e quindi sono meno in prima linea
Tra queste
Attività delle quali mi occupo che coordina in modo non diretto c'è anche tutto settore dei volontari dell'auto aiuto il progetto di cui vado a parlarle oggi è un progetto che si rivolge soprattutto ai familiare
In un modo un un po'diverso dal solito come lo pensiamo noi nei diversi centri della federazione di
Lavoro attraverso gruppi dove spesso si che esamina la loro la relazione con con i ragazzi in programma per fare un cammino di crescita parallelo in modo che si possano riappropriare della loro funzione di genitori o comunque possa avere un rapporto diverso stamattina si parlava di
Tagliare cordoni ombelicali credo che con la nostra cultura latina questo sia uno dei dei problemi più grossi però abbia visto che alla fine funzionerà in qualche modo sette
Da quindici anni cento delle comunità della Federazione italiana delle comunità terapeutiche vanno avanti vuol dire che comunque anche questo
Lavoro per le famiglie dai suoi risultati
Allora découpage un un a tecnica di decorazione nata nel nel mille settecento
In Francia che consiste nella nell'applicazione di
O figure ritagliate su degli oggetti per decorarlo
Noi abbiamo ed è nato a a Genova l'idea di fare questo
Questo intervento a quei familiari è nata da esperienze
Delle quali sarebbe stati tutti quanti testimoni sapete che non è né i centri utilizziamo sono spesso i genitori per manifestazioni opera dei momenti che possono servire in qualche modo a finanziare attività dei centri no mostro qui a annoiarvi con le rette che si passa alle Regioni possono veramente una cosa risibile allora di centri hanno bisogno
Di inventarsi
Delle forme per far quadrare i bilanci
Dall'esperienza fatta in questi anni si è visto che c'erano un gruppo di
Di genitori Dio ti volontarie di genitori che sapevano utilizzare questa tecnica di decorazione che incontrava molto il favore delle delle persone nelle bancarelle nei nelle e mostre dove si riusciva a esporle e allora è nata l'idea di fare un qualcosa di più ho studiato organizzato e soprattutto con una modalità che fosse diversa e mantenesse sempre questo discorso di finanziamento ma avesse perché avevamo notato una come obiettivo primario quello di fare in modo che i i genitori diventassero effettivamente di destinatari primari del dell'intervento e mi spiego meglio
Se ne è parlato stamattina credo che comunque tutti sappiate per per quello che è il vostro servizio interno dei centri
Quello che capita spesso i genitori che vengono in contatto le nostre famiglie ecco i nostri centri o meglio quello che capita prima
Mi devo nascondere non devo parlare la tossicodipendenza di di mio figlio perché chissà cosa penserebbe la gente della famiglia sensi di colpa più o meno grandi che inducono la famiglia tagliare i ponti con con tutto quello che attorno isolarsi sempre di più ottenendo un un risultato non solo di male esserlo di disagio giovanile ma di malessere e disagio molto più allargato un nucleo familiare
Allora insieme ai ai gruppi che spesso erano un cammino o di crescita ma soprattutto dicevo prima fatti in relazione al figlio si è pensato di fare qualcosa che potesse andare incide solamente sui genitori e forse qualcosa
Solo per loro
E ed è nato dal dall'idea banale genitori lavorando essi assieme riescono a crearsi delle relazioni tra di loro a esprimere quelli che sono il loro una parte spesso nascosta o comunque dimenticata da altre necessità di capacità creative di di espressione dei loro interessi
Artistici e cose di di questo genere
è partita dicevo gli obiettivi a a breve termine di questo intervento sono quelli di fare la prima il primo passo è stato quello di fare esperienza attraverso manifestazioni utilizzando le persone che già erano capaci utilizzare questa tecnica
Di preparare un certo numero di oggetti che poi erano messi inventa diverse manifestazioni alle quali abbiamo partecipato
Quindi un passaggio importante per uscire fuori dalla dal dal guscio nel quale sedi credo famiglie era quello di andare a proporsi nel
Queste manifestazioni come gli autori di questi oggetti e se ne avevano voglia perché non può essere assolutamente un'imposizione per nessuno dire anche perché sono al centro quale loro motivo proprio per fare un
Un intervento per
Uscire fuori da quello che era il
Il senso di colpa e quindi l'isolamento nel quale si mette
A a medio termine pensiamo di coinvolgere un numero maggiore siam partiti c'è un gruppo di una decina di persone che lavora si incontrano uno martedì
Un giorno alla settimana per tutto il giorno e fanno ormai messo su una catena di montaggio producono
Una una serie di di pezzi io si è parlato solo decoupage però la l'attività di e diversificata ci sono un gruppo fa decoupage su un gruppo che si che fa fiori di carta e un altro gruppo che si occupano in Liguria abbiamo l'ardesia però usiamo in tutte le salse quasi come il testo e allora si pongono anche mattonelle di altri di ardesia
Lavorati e poi anche tutta questa produzione viene accantonata
Sistematicamente per averla pronta nei momenti di bisogno
Il duro a il l'obiettivo a lungo termine e quello di
Avere una una fonte
Costante di possibili
è duplice obiettivo lungo termine uno sicuramente vi dicevo prima che l'obiettivo primario è quello di lavorare con le famiglie perché attraverso questa aggregazione
E questa condivisione anche di di interessi sia riappropri no completamente del loro ruolo di genitori
Passino
Almeno nella testa dall'idea di essere il padre o la madre di Mario Rossi che fa il programma è essere Maria Rossi ieri Giovanni Bianchi che sono due persone l'obiettivo primario rimane questo comunque è un obiettivo collaterale
Che è di secondaria importanza ma utile anche queste questo di è quello di avere una fonte di prefinanziamento costante che non saranno cifre elevate ma tutto serve per far quadrare il Bilancio senza contare dominante una cosa alla quale stiamo pensando che non si è ancora realizzata ma che a lungo termine potrebbe effettivamente essere un un ulteriore obiettivo è quello di arrivare a una creazione di impresa una piccola cooperativa sociale che potrebbe dare lavoro
Non so cosa succeda nelle altre regioni italiane in Liguria molto grosso problema non tanto della e non solo della disoccupazione giovanile ma della disoccupazione punto cioè che prende dai cinquantenni fino ai trentenni ci sono le grosse industrie che hanno chiuso con padre di famiglia in cassa integrazione ormai da tempo immemorabile per cui la possibilità di imprese di arrivare a creare dell'anno delle nuove impresa forme di lavoro è una cosa che sempre per nell'ottica di andare a incidere per debellare il disagio è una cosa importantissima
L'intervento in se stesso ha avuto dicevo origine partendo proprio dall'esperienza stessa di alcune persone che lo faceva l'abbiam visti i risultati nella prima fase
C'è stato un insegnamento
Teorico-pratico da parte dei di questi quattro cinque persone esperte esperte a tutto il resto del gruppo per quelli che erano al loro specifiche competenze chi insegnava i fiori chi decoupage e chi come lavorare l'ardesia
Si è una seconda fase è stata quella di iniziare a piccole quantità la produzione di materiale
Dopodiché si è
Codificato questo intervento una volta alla settimana che dove si vedono queste persone continuano la produzione
Il il personale occorrente veramente per quanto riguarda il Centro solidarietà come struttura poco è una cosa è un intervento a completamente autogestito da parte del settore del dei volontari con una persona che fa il raccordo con noi al nella struttura del nostro centro abbiamo un un ufficio che si occupa del manifestazioni del coordinamento di tutte le manifestazioni
Sia istituzionali sia di autofinanziamento che il centro o porta avanti ed è importante che continui a esserci il raccordo tra chi materialmente
Fa le cose e chi deve organizzare calendari questi incontri è fare incontrare le due necessità
E poi di l'altro
Le altre persone importanti sono quelle che in qualche modo sono
Ieri sono quelle che fanno il materialmente il il lavoro dopodiché immateriali occorrenti per produrre questi questi manufatti
Dal punto di vista dei finanziamenti
Non è non è un attività riconosciuta perché voi sapete che comunque l'attività con le le famiglie in nessun modo riconosciuta ad oggi ai centri solidarietà è una battaglia che ormai va avanti da molto tempo e speriamo e quando si arriverà all'accreditamento delle strutture ci riconoscono fatto che noi pur chiamando ci comunità terapeutiche facciamo ben altro che sono al lavoro di comunità
Per cui visto che lavora con le famiglie non ha riconosciuto non non c'è nessun finanziamento per questo pensabile che nel momento che si arrivi a creare una piccola cooperativa alle fonti di finanziamento possano essere qualità la tre otto uno o comunque sembra associazioni volontariato attraverso o la legge due sei sei qualcosa si possa trovare
Basta vi dicevo ieri risultati che ci aspettiamo sono soprattutto quello di aiutare i genitori a a rendersi conto che quando vengono al centro non devono dimenticarsi di essere soprattutto persone
Siamo convinti che possa essere importante non solo per chi in qualche modo ha è al centro dell'intervento ma per la mentalità dei centri di solidarietà almeno per il nostro sicuramente il fatto che noi storicamente ci occupiamo di tossicodipendenza
Ma sempre di più dovremmo entrare in un'ottica che i centri solidarietà possono e devono occuparsi disagio dell'uomo nella sua globalità grazie
Grazie Ramon per l'interessante esperienza io devo dire che se avessi saputo il contenuto dei découpage avrei preferito esporre meno
E avrei preferito parlare salmi argomento prima perché il mio mi sembra a questo punto Pino riordinamento mentre mi sembra la loro è già un'azione diretta di risoluzione del problema comunque è sempre un'esperienza da tale copiare da seguire
Vi stanno distribuendo in questo momento dei bigliettini in questi bigliettini sono semplicemente per facilitare il secondo momento che mi ha avvisato prima la nostra collaboratrice
Si protrae fino alle cinque e mezza quindi è slittato tutto di mezzo razzi sul programma avevamo finire alle diciassette finiremo alle diciassette e trenta
Quindi avremo più tempo a disposizione per organizzarci meglio visto che che abbiamo quattro interventi probabilmente se uno aspetta fino all'ultimo si scorda le domande che voleva fare a Daniela quelle che voleva fare a Ramon eccetera
E vi facilitiamo attraverso questo biglietto che raccoglieremo verso la fine
Detto ciò allora
Qualcuno criogenici incrini controlli quindici milioni
Niente io tra l'altro volevo parlare solo un argomento che gli ha intitolato nove però che e vecchi disagi
Dopo vi spiego perché però prima di tutto voglio chiarire che il nostro non è un progetto non lo è ancora io spero che diventi un progetto
Il nostro sono semplicemente le riflessioni che abbiamo iniziato a fare visto che da circa un anno a questa parte avevamo visto che il numero di famiglie che si avvicinavano al nostro programma era diminuito drammaticamente e quindi abbiamo iniziato a chiederci il perché
Cioè perché se prima arrivavano se prima contattando il centro
Se poi dopo potevano anche non seguire il programma un incavo Lars ma il problema che avevamo e abbiamo ancora e quello che è molto difficile avvicinarle quindi
Ci siamo chiesti quali erano
Le cause che erano alla base di questo
Quindi prima di passare porre quelli che sono state le riflessioni che abbiamo fatto un gruppo di operatori insieme ad un gruppo di volontari che lavorano con le famiglie molti dei quali sono stati anche i tempi del programma
Vi dico perché l'ho chiamato nuove nuove droghe vecchi disagi no
è molto semplice c'è prima di tutto come dice il Vangelo non c'è niente di nuovo sotto il sole per cui molte delle sostanze che oggi vengono
Sì nominati nuove sono sostanze che esistono
Data praticamente Centanni c'è l'ecstasy Walter diviene di
è una sostanza che è stata sintetizzata per la prima volta nelle al verso la fine del secolo scorso mille ottocentonovantotto circa ed ha avuto un brevetto mere che una una fabbrica farmaceutica nel mille novecentotredici negli Stati Uniti ed è stata anche una sostanza d'abuso
Durante gli anni Settanta i primi anni Settanta non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa
E quindi spesso mi nel nostro campo nelle nel campo della tossicodipendenza anzi e reinventano le corse io mi auguro che noi riusciremo anche a reinventare l'importanza delle comunità perché oggi sembra che questo sia stato passato di moda
E invece i vecchi di saldi perché perché io mi rendo conto che nonostante tutto e nonostante le chiacchierate delle persone sulle nuove droghe le nuove cose il fenomeno è cambiato nello stesso Vietti prima eccetera eccetera
Io quando parlo con le poche famiglie che arriva nel programma quando mi confronto con gli altri colleghi dell'Emilia Romagna mi sembra che però i problemi di fondo poi non siano tanti cambiati
E quindi che all'interno della famiglia per un problema di tossicodipendenza i problemi sono più o meno gli stessi di quelli di dieci quindici anni fa
Ma quindi avere a che fare con una persona che si comporti in maniera irresponsabile
Che delle volte può diventare anche violento senza un motivo
Eccetera eccetera tutte le solite cose che noi sappiamo
L'altra cosa e che
Negli ultimi due anni o o ha coperto con il servo di Parma un'esperienza di gruppo a bassa soglia possiamo chiamarla no il tentativo era quello di fare un gruppo serale ma siccome il servo il Sir non ha rispettato
Il patti che poi il progetto alla fine è diventato un gruppo a bassa soglia e confrontandomi anche con questi ragazzino quindi ragazzi utenti di queste nuove droghe
Quando uno li tocca negli aspetti fondamentali alle domande che hanno a che fare con la vita con con il senso della vita con il senso di drogarsi
Le risposte che vengono sono più o meno le stesse di non sentire anche dieci anni fa o o o che uno sente dai ragazzi che arrivano al programma terapeutico
Comunque per farla breve
Cercherò di elencare quelli che sono stati le le conclusioni a cui siamo arrivati con il nostro gruppo di studio conclusioni che non sono conclusive nel senso che l'interesse quello di allargarlo con l'esperienza vostra
Avendo l'opportunità di potermi confrontare con genitori di cinquantatré centri con operatori di cinquantatré centri ho pensato che era utile
Presentare queste queste riflessioni
Prima di tutto Piergentili dico che
Fino a cinque anni fa il nostro proclamerà composto prevalentemente da ragazzi che arrivavano con la famiglia ed era la famiglia che stabiliva per primo un contatto con il centro
E quindi questa famiglia rimaneva più o meno cinque sei mesi in un gruppo di richiamavamo il primo incontro dove gli venivano insegnati non solo i rudimenti del programma ma anche come comportarsi come convincere il figlio a fare qualcosa quindi per un po'riaccendere la speranza un po'insegnare a non rassegnarsi e soprattutto ad agire
Noi già all'epoca avevamo avviato cioè dal dalla nascita del nostro centro undici anni fa abbiamo avviato delle esperienze case famiglie come mostri molti dei nostri centri hanno per cercare di aiutare i ragazzi
Che non avevano una famiglia alle spalle però l'utenza che era in casa famiglia era di circa un un quarto del totale no uno su quattro ragazzi in casa famiglia
La situazione che noi abbiamo adesso invece completamente opposta
Cioè i ragazzi arrivano da soli
Ho perché vengono dal carcere o perché vengono inviati dal SerT sempre di meno è sempre di più dal sette esterni
Al nostro di Parma
Oppure perché effettivamente sono stanche stava cercando una risposta
E quindi la famiglia arriva solo in seguito e nel frattempo forse anche noi un po'costretti data questa pressante domanda
Abbiamo aumentato la nostra offerta di posti in casa accoglienza che così la nostra accoglienza oggi è composta prevalentemente da ragazzi che sono
In appartamento
Che compongono cioè delle volte arrivano anche all'ottanta ottantacinque per cento del totale
Noi e quindi col e nell'analizzare le cause abbiamo diviso abbiamo cercato distinguere fra quelli che possono essere i fattori esterni e quindi sul perché non vengono che sono poi le solite cose che diciamo
Le distinguerle da quelli che sono invece i fattori interni perché cioè possiamo parlare sempre dei cambiamenti sociali nei confronti del fenomeno droga delle politiche del surf delle abitudini dei di consumo di ragazzi come dei fattori
Centrali
Per la non venuta delle famiglie in programma però non dobbiamo scordarci quindi che una sana messi in discussione sugli strumenti utilizzati sulla regolamentazione stiamo facendo a alle alle
Nuove sfaccettature del fenomeno sono anche importanti per cui l'esperienza degli operatori
L'utilizzo di strumenti donne l'aggancio con la definizione di una politica di aggancio del coinvolgimento nelle famiglie nel nostro centro era per noi la cosa principale perché quello vogliamo sapere noi come muoverci per attirare il rinnovo le famiglie
Il pallido quindi prevalentemente di famiglie so che molte delle cose che che Piro qua ce li chiediamo anche riguardo il ragazzi però in questo momento l'argomento delle frecce il tratto
Sulla famiglia
Allora riguardo ne abbiamo distinto quindi tre fattori esterni che sono i cambiamenti sociali io gli ho centrato proprio sul del sulle nuove abitudini che si possono osservare nelle famiglie
E le politiche riserva che sono l'istituzione punito con le quali abbiamo a che fare e poi invece il le il comportamento dei ragazzi che usano sostanze in questo modo
Riguardo alle famiglie e il nostro gruppo ha pensato che che forse la caratteristica che distingue le famiglie adesso da quelli che di quindici anni fa e che le famiglie sembrano assuefatti al fenomeno trovano quindi è come se fossero iper informatizzate
Però non nella direzione giusta ci sembra quindi in generale non sono così spaventati riguardo l'utilizzo di droga da parte di uno dei suoi membri come lo erano in passato quindi sembra che sia una cosa più normale se prima la tossicodipendenza veniva vissuta come una cosa
Come il male in casa non c'è il demonio ad essere insediato lì adesso sembra un la cosa che può capitare a tutti no cosa più normale quindi una cosa con la quale si può convivere si porrà fine sporco
Quindi diciamo anche che ci sembrano disinformati nel senso che la ma la maggioranza delle famiglie si rivolge
Prevalentemente i medici di famiglia per cercare la risposta al fenomeno droga questo nonostante tutti gli sforzi fatti non solo da noi ma anche da altre persone che lavorano con i tossicodipendenti per cercare di informare la famiglia per cercare di trasmettere il messaggio che la droga più che altro è il sintomo di un malessere esistenziale che un una questione EP educativa che medico terapeutica
Quindi pochissimi lo fanno delle e la maggioranza si rivolgono ai medici di famiglia
Inoltre poi il secondo arancio quindi lo fanno con il servizio pubblico questo sembra anche ragionevole nel senso che che
In ogni modo noi siamo un'istituzione privata e istituzioni privati non sono così conosciute come si come lo sono le istituzioni pubbliche quindi io penso che la maggioranza di noi
Se se ammalato da qualche cosa fa quasi subito all'ospedale pubblico piuttosto che rivolgersi
Ad una casa di cura almeno a Parma l'abitudine che quella lì
E quindi e anche ovvio che lo lo cerchino come primi interlocutori i il SerT locale
Il problema però è che le utilizzando il nostro Sir soprattutto dei metodi prevalentemente di natura americano quindi cercando di dare
Mille Narcan in altre persone tutte cui tutti quegli antagonisti però il metadone eccetera eccetera
Il continuo fallimento di questi programmi invece invoglia alla famiglia la ricerca non fa altro che aumentare il senso di rassegnazione e di perdita di speranza
E poi ancora c'è e al riguardo anche l'informazione le famiglie
Con con l'apparizione di queste nuove sostanze sul mercato non con con lo sviluppo di questo nuovo mercato
Nei comportamenti esprimono anche la loro disinformazione nel senso che
Per loro praticamente come confondere
La la
Un secondo solo verso verso
Una persona per il gas
Cioè queste sostanze noti con l'ecstasy tipo tipo
Il e la cocaina perché anche la cocaina aumentata sul mercato c'è quest'anno intorno a marzo sul giornale Repubblica veniva annunciato che per la prima volta i sequestri di cocaina hanno superato quelli di rovina
Sono sostanze che causano un deteriore un po'più lento e anche un po'meno evidente del deteriorò causava la la cocaina per cui le famiglie tendono a diminuire la gravità di questo programma
Inoltre confondendo no certi cioè confondendo droga con eroina
Perché il perché anche questo disinformazione che la stragrande maggioranza delle famiglie pensa che la droga l'eroina e quindi le altre non sono droghe
Sono solo modi ragazzate
E confondono anche astinenza con dipendenza quindi se come molte di queste sostanze non provocano dei sintomi dipendenza fisici non provocano
E le la sindrome di astinenza i loro pensano che non siano e che non si tratti di dipendenza quando scoprono che il figlio utilizza queste sostanze
Però dicevo che che nel nostro gruppo
Quello che è quello che che ci stupiva di più e che nonostante tutto le persone non si rivolgono volentieri i nostri programmi e preferiscono anche su indicazioni del surf
Programmi che non richiedono il coinvolgimento familiare e quindi che anche lì la tendenza l'atteggiamento è quello di pensare che il malato e il ragazzo quindi che non c'è niente da cambiare all'interno del nucleo familiare e che comunque
E più e più facile o meno faticosa affidarsi a programmi che non prevedano lo sforzo o il coinvolgimento dei genitori
Dicevo che nelle nostre riflessioni però quello che ci stupiva è che le problematiche sembrano le stesse non non ci sembrano molto cambiate no quindi si tratta sempre comunque i ragazzi che si comportano in maniera irresponsabile sui quali genitori poi a un certo punto non fanno nessun affinamento no io di questo avuto provo anche avendo a che fare con quel gruppo a bassa soglia cioè i ragazzi se c'è una cosa di cui si lamentano quel gruppo di ragazzi e che i i loro genitori non si filano per niente di loro
E le e la sfiducia all'esprimono anche in maniera concreta
Quindi non è poi che i genitori non percepiscono la vera natura del problema con la vera natura dell'istanza
Inoltre non sono rari i casi di violenza sulle persone e sulle cose tra l'altro queste sostanze tipo l'ecstasy eccetera colpiscono
Molto di più i centri nervosi che controllano poi l'aggressività eccetera per cui gli scatti io quelle cose lì sono forse addirittura più frequenti di quelli che c'erano per gli assuntori
Di rovina però c'è una difficoltà ad associare questi cambiamenti di comportamento con l'utilizzo della sostanza
Noi li comunque siamo stupiti ci siamo chiedendo come cercare di risvegliare di nuovo
Nel genitore la capacità di identificare il cambiamento di comportamento all'utilizzo di queste sostanze eccomi aiutarli ad incentivare come come incentivare qualità alle sviluppare l'idea che di fronte a queste cose non bisogna rimanere inermi ma che bisogna agire
I a proposito di questo per esempio nei diciamo amano i in passato
Riuscivamo ad agire a fare leva sul senso di colpa del genitore le diciamo ma tuo figlio sta morendo davanti ai tori ottico non stai facendo niente di male se più difficile
E a questo punto uno dei nostri genitori ha detto sia vero non sembrano reggere tanta quello però io no perché lui è un volontario che lavora con noi quando li vedo così
Così chiusi allora utilizzo l'arma finale del critico guarda che tuo figlio ti può portarle mandati a casa cioè allora lì mi ascoltano
Quindi quando cioè probabilmente le famiglie non sembrano tanto spaventati dall'uso di sostanze ma a quanto pare invece sono spaventate dalla possibilità che in casa mentre
Niente non certo in malattia in particolare l'AIDS
Per quanto riguarda le politiche era il serve allora noi abbiamo cercato di lasciare da parte i problemi di rapporto con le strutture pubbliche no quindi problemi politici ma cercate di concentrarci invece su quelli che sono per le
Il rapporto con le famiglie
E quindi abbiamo osservato quello che oggi ho già sentito in questi due giorni ieri che inserto preferiscono non fare programmi con le famiglie
E quindi Joni nel mio centro tutta una serie di utenti che vengono davvero nero nel Piemonte nonostante gli avessi parlato con il responsabile del semplice non le guarda che in Piemonte ci sono non uno ma due ottimi programmi check list però lui me li mandano in
Dall'altra parte siccome sa di Parma meno me li manda perché ci sono tutta una serie di buone scuse per dire che in questo caso la famiglia e meglio tenerla lontana o è meglio per lui va alla Viglia della città di farina
Uno per sopravvivere allora finisce che si tiene quelli di Dronero quelli della Puglia quelli della Sardegna ce l'abbiamo
Un'accoglienza che e l'Unità d'Italia piccola non c'è
La piccola Italia fra
Quindi questo non mi sembra che sia un atteggiamento solo del Sarpi parlo mi sembra una politica piuttosto generalizzata
E preferiscono avere a che fare con le famiglie
In questa esperienza di lavoro a bassa soglia chi ha avuto con inserti io son venuto a conoscenza di un atteggiamento che almeno nel nostro serve
Generalizzato e che riguarda un'interpretazione del segreto professionale a mio avviso controproducente io ho provato a dirglielo ma non ascoltano e controproducente per loro mica per noi per noi dovrebbe essere un vantaggio però non lo è e mi chiedo ancora perché ed è questo
E loro cercano di escludere completamente i genitori ogni programma
E le la risposta che quando i genitori cerchi informazioni no ma come son venute le le urine di mio figlio compositiva Ivano io non posso parlare con tetto figlio maggiorenne io ed il mio interlocutore e Luís
No a parte il fatto che noi sappiamo che sarà maggiorenni anagraficamente ma poi nel comportamenti o di testa non lo è e che è difficile
Dare una risposta del genere al genitore che invece vede devi avere a che fare quotidianamente con l'irresponsabilità con l'immaturità del figlio no
Però a parte quello io mi chiedo anche perché
Scusa
E per esempio se
Mi mi chiedo e certe cose non è che mi destano perplessità per esempio se un ammalato di tumore stai tranquillo che il medico non parla Conte ma glielo dice dei familiari
Questo è l'atteggiamento generalizzato Pagni tale io non giudico niente non cioè io lo confronto invece con l'atteggiamento nei paesi anglosassoni dove delle volte mi sembra di lettura brutali non c'è
Tu come come ti trovano una semplice ma che prima lei ha un tumore probabilmente avrà tre o quattro settimane di vita la la la
Cioè
Delle volte mi sembra esagerato però la l'altra invece l'abbigliamento Pagni tali l'esatto contrario
Le io ho visto che le famiglie che hanno accompagnato la persona
Che regna la cioè o a cui almeno il medico non gli aveva detto qual erano le sue condizioni e tutti invece lo sapevano
Anche il vicino di casa a tutti gli altri eccetera che è una situazione assurda poi dopo perché alla fine della persona fidarsi rende conto per tutti continuano a muoversi come come se non fosse vero
E lo confronto invece con questo altro atteggiamento non c'è
Il segreto professionale mi importa hanno direbbe niente perché tuo figlio il mio interlocutore
Noi in quel gruppo cioè son dovuto arrivare
Al compromesso che i ragazzi devono firmare una lettera in cui autorizzavano i genitori per poter vedere l'analisi delle urine perché ovviamente trattandosi di un gruppo a bassa soglia se io non ho un riscontro di Udine
Venendo due volte alla settimana per per un paio d'ore impossibile sapere poi se si fanno non si fanno con esattezza se no fai d'Oriente
E l'ho tenuto solo tramite quello perché altrimenti Zaffini gas letali il piano
Dico che questo dovrebbe dovrebbe ogni a nostro vantaggio invece non
Non ritorna
Per quanto riguarda le abitudini di consumo l'ho già accennato non c'è e quello che sta accadendo qua in Italia accadeva già in America quindici anni fa
Ed è semplicemente il fatto che il mercato della droga si sviluppa prima la e dopo qua
Riguarda il mercato c'è una cosa che che spesso a cui non si riflette spese cioè si pensa al mercato della droga come se potesse essere un mercato condizionato dai consumatori quando invece non lo è non lo è mai stato
Innanzitutto i ragazzi sono tutti con gli assuntori c'è una persona che sta male prende qualunque schifezza li propongono pur di sentirsi meglio cioè io mi ricordo che una delle definizioni che torni gelo ordino faccio al corso base era che un tossicodipendente una persona
Che vada una persona che non conosce a comperare una cosa che non sa cos'è perché non sa cosa li vendono metterla nel proprio corpo con la speranza di sentirsi meglio io credo che quello sia valido ancora ancora adesso
Quindi
Ripeto queste cose non sono nuove sono cose che già succedevano sto passando il tempo prego
No verbale
Quindi cercherò di di di correre
E però è che le che quello che ho detto prima no quindi che che queste nuove sostanze anche se sembra o meno innocue cioè hanno effettivamente gli effetti diversi perché sono sostanze diverse però poi dopo per quanto riguarda il degrado e la dipendenza la dinamica non è diversa dall'eroina
E semplicemente Dino si concentra su altre cose quindi che che
Siccome il desiderio non è così non si crea così velocemente come con l'eroina allora il degrado
E più lento nel tempo e quindi le ville che il ragazzo che svende tutto per comperare l'ecstasy lo dobbiamo ancora vedere probabilmente non si arriverà Nucara ma non si arriverà mai a questo ma questo non vuol dire che l'utilizzo di ecstasy
Non provochi dei gravi danni
Invece quello che mi interessava di più era parlare dittatore attribuibili al centro e noi abbiamo osservato che questo lo leggo così faccio prima
In passato i nostri volontari facevano un lavoro da operatori di strada contattando direttamente famiglie e ragazzi in piazza
E questo lavoro Kenia coordinato dalla presidenza noi non lo so con l'entusiasmo con il fatto che han vissuto dei periodi di vacche grasse l'abbiamo smantellato senza accorgercene
E adesso stiamo cercando riattivarlo che lavori sensibilità sia nelle parrocchie quartieri della città e provincia che noi facevamo prima con il contributo i genitori che hanno fatto il programma lo amo sostituito con
Con tecnici no per presentarci meglio per migliorare l'immagine del centro nel portavamo lì i i laureati del nostro programma
Che si si presentavano meglio però che non hanno capacità di aggancio con una famiglia che sta vivendo il programma e quindi adesso stiamo cercando di comporre di gruppi misti
Quindi vanno Xilo psicoterapeuta ma accompagnata anche dei genitori e un ragazzo di aver fatto il programma
Che il gruppo che noi chiamavamo di primo incontro per scadenza settimanale rivolto ai genitori che non è il problema è stato affidato per un lungo periodo a persone senza esperienza di programma
E questo è stato molto molto grave perché per un per un lungo periodo
E se interrotto anche il collegamento con la prima accoglienza
Che in mancanza di utenza quindi da due anni a questa parte della terapia di corridoio non la facciamo più
E la si faceva solo su richiesta no quindi se sapevamo che veniva una famiglia allora si telefonano alla persona perché venisse quindi sì è vero non è tanto carino stalli aspettare quando non viene nessuno però anche telefonare apposta per per far venire non è la stessa cosa
E poi che sempre lì con il con il tempo noi abbiamo perso la figura che coordinava il lavoro di volontari rioperata
Torino quindi che faceva da ponte da collegamento fra per l'opera l'azione dei volontari delle l'agire specifico dell'operatore che invece interviene in un momento in cui
Almeno una parvenza di decisione da parte del ragazzo ci vuole
Un altro aspetto che con la creazione al coinvolgimento familiare parallelo gli operatori della nostra accoglienza hanno delegato totalmente nel settore delle del CFP gli interventi sulla famiglia e questo e questo va a discapito della Gancia cioè nella prima fase soprattutto e è fondamentale che gli interventi
Sul ragazzo sulla famiglia siano coordinati perché lo sappiamo che quando la motivazione più debole la famiglia disinformati e bisogna quindi il segnale perché devi fare certe cose
E che nonostante gli evidenti cambiamenti nel tipo di utenza il nostro programma ha continuato ad offrire gli stessi gruppi di strumenti che venivano utilizzati in passato non c'è io pre
Ma ho sentito Daniela che accennava che il primo gruppo per i genitori dell'accoglienza che loro fanno un gruppo di informazione non è a questo ci siamo arrivati solo un paio di mesi fa
Quindi nonostante e da un paio d'anni anche vedevamo che eran diverso che
Chi non ha c'era stata una politica di sviluppo del programma tesa ad offrire le alternative più attraenti
Quindi che il nostro programma ogni ha bollato dall'utenza quindi dalle famiglie dai ragazzi come un programma rigido dove si vogliano certe cose un cambiamento immediato eccetera
E poi una cosa secondo me molto importante ed era la mancanza di spazi di azione del volontariato perché perché
In qualche modo i primi genitori quando il programma era nato anche il nostro volontariato stanno nascendo per cui
Diciamo che i genitori che arrivavano trovano subito uno spazio nel centro e quindi diventano parte del centro si sentivano parte viva del centro viva e attiva in qualche modo imparavano ancora di più
Sul sul programma sui valori d'agire sul modo di comportarsi con i figli mentre invece questi spazi adesso sono occupati sono occupati dai vecchi volontari
E noi non abbiamo molti immaginazione per creare degli spazi ad esempio sentito Ramone appunto mi interessa molto un aspetto di questo genere perché secondo me è fondamentale trovare delle cose da fare per i genitori all'interno del nostro centro
Con questo io ho finito le mie riflessioni
Mi dispiace se ne allungato il passo subito la parola Carmen
Allora è stato molto interessante ascoltarti
Perché un conto anche di riflettere
Perché voglio essere chiare Diretta
In quanto proprio il tema che mi interessa affrontare proprio la famiglia col terapeuta e riscoprire il valore della famiglia questa china si è parlato molto di valore valori dell'uomo
Quindi sono proprio molto contenta di avere questo di parlare di questo tema
Io lavoro presso il centro di solidarietà di Pescara per dieci anni ho lavorato in tutte le strutture terapeutiche
E presso il coinvolgimento familiare per circa due anni e ho avuto modo come operatore terapeutico di conoscere i genitori dal di dentro perché va be'attraverso l'esperienza del coinvolgimento quindi lavorando a diretto contatto con la famiglia è stato un modo diverso di conoscere la famiglia diverso da quando ero operatore conoscevo il genitore che accompagnava il ragazzo
Perché io penso anche per molto Taricco come operatore accanto si rischia un po'da operatori quello di entrare in un giudizio in fondo verso la famiglia quando arriva all'istante perché ti rendi conto del disagio che c'era e si rischia perché modelli no di attribuire alla famiglia delle cause di questo disagio
Attualmente è nato un Progetto presso il Chelsea di Pescara sempre di Pescara perché abbiamo una grande richiesta al contrario di Albaro una grande utenza un abbiamo molti ragazzi che arrivano con Problemi
Non solo legati all'uso di sostanze stupefacenti quindi come dicevamo l'eroina l'ecstasy
Ma anche hanno avuto problemi di fumo o che presa in canoa dei disturbi psichici legati all'uso di anfetamine o le nuove sostanze come l'ex psicosi
Quindi abbiamo ci siamo dovuti attrezzare
Con un programma diversificato e risposta proprio a questo tipo di richiesta quindi proprio sul modello del Progetto uomo che attento ad ogni uomo sono nati gruppi speciali
Non può gruppi d'assalto Fondo è un'esperienza una proposta che appunto si sta si concretizza in una struttura intermedia
In alternativa a quella che il programma accoglienza comunitaria inserimento ed è e aperta a tutti i giovani che vivono queste disaggio e dicevo prima che hanno avuto problemi anche di di uso di psicofarmaci alcol poche hanno patologie psichiatriche
è un programma pensato per i giovani ma è un programma che non può prescindere questo lo sottolineo da una proposta per il per i genitori
Com'è nel programma tradizionale i genitori sono coinvolti in prima linea in questo in questa esperienza che chiamiamo proprio come progetto educativo è una proposta educativa e io riflettevo un po'che in fondo penso che l'aumento di Tanza noi abbiamo un numero di utenti maggiore dell'accoglienza c'è il programma tradizionale penso che ci sia questa richiesta di si era anche in risposta a tutto un lavoro che abbiamo fatto danni sul territorio con i corsi di prevenzione siamo al diciassettesimo corso di prevenzione
Quindi attardato a insegnanti educatori assistenti sociali chiunque voglia partecipare
Ai corsi prevenzioni serale e ci troviamo al diciassettesimo corso in media ogni corso abbiamo una presenza di c'è ottanta cento persone
Abbiamo della lavoriamo nelle scuole quindi con i tre oggetti Giovanni nelle scuole questo sia a livello coi genitori sia con i ragazzi infatti sono stati
Lavoriamo attraverso i centri di ascolto abbiamo numerosi centri d'ascolto nell'Abruzzo sul territorio
Proprio per a per un primo aggancio con i genitori che hanno un problema di di Sancio
E attraverso l'associazione famiglie che all'interno del centro accoglie i genitori che arrivano quindi attraverso i colloqui di animazioni attraverso il gruppo di primo orientamento parto a chiunque voglia confrontarsi e imparare a leggere il problema
Dicevo quindi che i ragazzi arrivano è vero a volte arrivano da soli a volte arrivano accompagnati comunque arrivano in questo periodo sicuramente con un'età Sempre più bassa arrivano ragazzi molto molto giovani
A volte anche spaventati dall'esperienza che hanno fatto perché abbiamo avuto ragazzi hanno avuto un'esperienza tragica anche solo con una compressa di ecstasy o che addirittura hanno avuto dei programmi che dopo aver assunto una determinata sostanza non c'è stato un rientro psicologico come dicono i medici che quindi porta porta nei disturbi per giorni
I gruppi speciali quindi prevedono l'inserimento della famiglia
Diceva è fondamentale lavorare con la famiglia perché partire senza famiglia cioè pensare ad un programma senza famiglia e pensare un programma fallimentare
Cioè la famiglia e importante e noi ci rendiamo conto che quando mandiamo in famiglia perché mandiamo i genitori a fare relazioni avvolte nelle scuole non sempre vanno i cosiddetti tecnici e l'esperienza umana
Veramente attecchisce quando immane quando è portata e quando il uno porta il sannita proprie esperienze ed è una testimonianza viva anche quello diventa un credo e adesso anche di fronte che in qualche modo a un esempio vivamente noi abbiamo bisogno nella nostra vita di testimoni
Cioè di persone che e testimoniano quello che dicono abbiamo ci siamo stancati tutti i ragazzi del prima di sentire le parole vogliono vedere i fatti e infatti sono le persone che si presentano come si presentano è qua da quale esperienza d'angolo
Quindi dicevo
Che la famiglia è importante che aiuti a l'adolescente a trovare la motivazione al cambiamento
Evitando che si rifugi nel suo circolo deviante quell'appoggio consapevole o non della stessa famiglia
La famiglia costituisce Landi anche dove l'adolescente vissuto quindi condannare la famiglia e togliere la potenzialità di recupero che la il ragazzo
Quindi il ragazzo è vissuto in quella famiglia e si è sentito anche pro tanto in quella famiglia fino a un determinato momento e ha rifiutato quella famiglia stesa questo diceva stamattina anche da Antonini nella
Durante il periodo dell'adolescenza c'ha questo rifiutano anche verso la famiglia
Quindi un conflitto che nell'adolescente appunto minaccia costantemente la fiducia in se stesso creando dubbi angoscia e alimentando continue crisi di identità
Quindi sulla base di questo conflitto che si è innescato un atteggiamento nei deviante con l'uso di sostanze quindi ed al conflitto che dobbiamo ripartire non condannando la famiglia
Ma la famiglia è una risorsa la famiglia una risorsa per il recupero integrale del ragazzo
E e siccome la famiglia da sola non ce l'ha fatta anche la struttura da sola ha le stesse possibilità di fallire
C'è è una grande è un grande peccato di presunzione quello di pensare di essere un importanti e che noi possiamo salvare i figli degli altri genitori i figli rimangono sempre figli di quei genitori
Tu puoi essere uno strumento e con il genitore lavorare Tahrir
Quindi lavoro terapeutico ai lavori educativo vuole ridare forza e Potenza alla famiglia
Affinché la famiglia torni ad a vere
Quella ruolo originario di interlocutore attendibile chi aiuti l'adolescente a trovare le risposte a cercare le risposte valide alle sue domande esistenziali
E attenzione le risposte non le diamo noi
Le risposte ragazzo ritrova dentro Lizza come ogni genitore essa qual è la cosa migliore per il proprio figlio
E quindi confrontarsi da adulto adulto no valutando chi abbiamo di fronte Cuesta e portanza
Cioè non è sentir CIPE fai fino ad operatori perché questo è peccato dico di presunzione perché siamo tecnici quindi come diceva la nostra competenza serve a demolire l'altro la la competenza quando è veramente competenza e riconosce il valore che nell'altro
Quindi la famiglia questa forza il genitore ha questa capacità il ragazzo a insetti le risposte
Risposte veramente per dare un senso alla propria vita
Quindi Artali affidare la famiglia il compito di essere Mongiello che sappia trasmettere dei valori viene sancito Siani onesti Cuesta costituisce la prospettiva principale su cui lavorare
Gli obiettivi quindi nel lavoro con la famiglia nel ci poniamo i seguenti obiettivi
Che si distanti emotivamente dall'angoscia dalle tensioni in cui è invischiata dal figlio se non diventa in entriamo in queste angosce non se ne esce più quindi l'accoglienza significa a cogliere veramente soffrire con l'altro ma avendo chiaro cioè essere portatori di speranza e la speranza la trasmettiamo con i fatti
Quindi essendo lì nell'ascolto che un ascolto attento l'ascolto che non sta lì a dire dare soluzioni un ascolto che e veramente capisce bisogna nel momento dell'altro perché tanto alti gente ne hanno bisogno di sfogarsi dopo che si sono sfogati hanno trovato la risposta mentre parlano si rendono conto che lo sanno cosa devono fare
Hanno bisogno di un apparecchio di avere di fronte proprio per recuperare obiettività quindi additivo che rifletta la la famiglia sussistenza orientandosi verso un progetto di recupero
Che si occupi distante della propria soggettività del proprio disagio dei propri bisogni e dei propri obiettivi
Che si responsabilizzi la famiglia
Rispetto al proprio ruolo di educatore e col terapeuta
Che chiarisca le modalità con cui attua manipolazioni al suo interno
Che indaghi a fondo
Sui ricatti affettivi sulla stupidità e sulle manipolazioni nei confronti anche del programma perché io penso che chiunque nel momento in cui viene messa in discussione ha paura
Teme esili fango cioè umano
Quindi è normale che un genitore abbia paura cioè di entrare in confronto con l'altro e chiesti gli standard significa rimettere in discussione una vita significa rimettere in discussione forse il senso per cui si è vissuto per tanti anni
E sfido chiunque c'è dopo aver puntato tutte le energie su un qualcosa diressi abbagliato
Cioè non è così veramente significa entrare in un profondo dolore e in quel dolore centra la persona che abbia di fronte quindi satellitare anche il tempo e se a perdere veramente stargli accanto accogliendo il dolore e essendo anche lamentando in pretesa proprio nella gradualità
Quindi destinatari di questo progetto in fondo che abbiamo di fronte sono i genitori sono i fratelli gli altri parenti che fanno parte del nucleo familiare o che hanno la responsabilità diretta nel cammino di recupero dell'utente
Il programma si sviluppa in tre momenti e che coincidano con tre fatti dell'utente
Una prima fase i genitori e la famiglia partecipa ai lavori di gruppo dove apprende appunto come essere attenta al figlio
E qui si apprende quindi un e ascolta come come come eseguire il figlio
Partecipa in altre come dicevano anche i miei colleghi ai gruppi di auto aiuto dove approfondisce la conoscenza di Sant'attraverso l'ascolto il confronto la condivisione con altri genitori
Il gruppo coinvolge e attiva non solo la sfera razionale
Ma anche quella affettiva ed emotiva della persona quindi anche nei gruppi sappiamo essere attenti cioè veramente tanti che quando si toccano determinate cose scottano
E che quindi veramente
Io penso che il più grosso Donella libertà ognuno a quanto vuole investire Design un gruppo quanto e deciso a spandere quindi il gruppo attraverso il confronto può aiutare l'altro ma mai pretendere che l'altro possa dare più di quello che è disposto a dare altrimenti scappa
Inoltre sono previsti lavori di gruppo in quei genitori e figli affrontano problematiche inerenti al rapporto interpersonale
Questo proprio al fine di raggiungere una più chiara comunicazione e e definizione dei ruoli all'interno del nucleo familiare perché perché ruoli sappiamo tante volte non ci sono sono cioè invertiti
E quindi importante ridefinire i ruoli proprio per una chiara identità sia delle persone i genitori stessi ma anche dell'utente che ha bisogno nel programma terapeutico non solo della mamma
Ha bisogno della madre quanto del padre
Questa proprio anche come identità sessuale maschile
E inoltre i colloqui individuali presso questi colloqui individuali genitori ripeto non la storia passata partendo dal rapporto con i propri genitori trasmissione dei valori ordini intuizione modelli educativi
A volte i genitori rivedono il rapporto di coppia il vissuto familiare e le modalità di affronto della realtà
E i genitori di arrivare al nostro centro non vengono tante volte perché vogliono risolvere il problema del conflitto coniugale vendono per portare il figlio
Quindi si tende c'è poi anche chi in fondo prende questa esperienza persa e scopre che Progetto uomo è una proposta anche carta che non ha mai fatto uso di sostanze
Che però ha il bisogno di rivederti dentro di capire che senso sperando la tua vita che rapporto vivi contro marito con tua moglie però non tutti sono disposti a farlo
Quindi anche questa in fondo è una libertà quella che il genitore si possa mettere in discussione o meno su determinate temi perché certe realtà sono anche non cambiare
Sarà il genitore a valutare quanto rischio ci può essere né non cambiamento e se ne assume la responsabilità
Dicevo che quindi lavoro di prima fase penale si conclude con l'incontro familiare tra genitori e figli tra gli stessi frattali dove si chiarisce rapporto passato
Quando il ragazzo passa in seconda e terza fase che coincide praticamente al reinserimento
Quando quindi certi graduale distacco della struttura ragazzo torna a scuola comincia a o cerca un lavoro frequenta amici
Allora chiaramente la famiglia a due ad compiti importanti
L'incoraggiamento e sostegno affettivo che non significa affidarsi totalmente significa avere gli occhi aperti sulla realtà ma esserci ecco perché ognuno di noi ha bisogno di qualcuno che ci cammina accanto soprattutto in momenti difficili conoscente della nostra vita
E noi che facciamo gli incontri familiari di programmazione verifica tra famiglie e figli
Perché in questo momento la famiglia riprende un po'in toto la responsabilità dei figli in quanto la struttura si tira da parte e quindi una verifica anche per la famiglia stessa del lavoro fatto e delle difficoltà che incontra Pinilla ci stiamo proprio come confronto adulto non come bellica genitori ci chiedono ci dicono io intendo fare questo penso questo tu che Tanzi
Questa è una modalità veramente
Bella in fondo
Questo è il risultato risultato né la graduazione del ragazzo il risultato è che l'altra abbia iniziato a pensare e a vedere che le risposte non ce l'hanno i medici psichiatri psicoterapeuti
La risposta però dipende ognuno alla propria risposta e che attraverso il confronto possiamo aiutare l'altro a fare chiarezza nella sua la metodologia quindi principale l'altro aiuto l'altro aiuto che si esprime appunto diciamo nei gruppi nei colloqui mettere nei seminari facciamo re il ferimento come dicevamo
Alla terapia relazionale perché lavoriamo molto con questo sistema credendo proprio nelle risorse che ognuno anch'essa il personale terapeutico è poco cioè nel senso che effettivamente siamo un po'pochi in questo periodo attualmente composte da un direttore da un assistente del direttore dagli operatori di cui uno laureato in attesa Cugia
Inoltre ci avvaliamo il nostro lavoro della collaborazione di strutture pubbliche e private questo sia per la terapia familiare
E sia per la terapia anche individuale nei casi in cui ci troviamo di fronte a problemi gravi psichiatrici
Quindi ci sono questi specialisti esterni che con veramente con grande mente con grande stile collaborano con noi proprio perché abbiamo idee ragazzi terapia farmacologica quindi seguo una terapia farmacologica anche permessi
Quindi
Con i genitori il lavoro e appassionante
Che si costruisce insieme questo con accortezza contenzione con diligenza ci sono momenti di euforia di gioia ci sono momenti di sconforto
Chiaramente ci sono trionfi e sconfitte ragazzi che vanno avanti che raggiungo operazione anche avuto diversi graduati gruppi speciali magazzini e se ne vanno
E e una battaglia una battaglia in cui si mettono in discussione passato e presente
Si rievocano a volte emozioni dimenticate represse e tante famiglie dicono grazie progetto uomo perché ho riscoperto ok
Si rivivono dolori errori momenti gioiosi solitudine però proprio questo che poi penso sia l'esperienza della vita che ci darà forza ogni giorno al dieci per cento di rimanere in questa esperienza anche dopo tanti anni mi ricordo del corso base amministratore voce l'operatore dopo cinque anni scappa non è vero
Questo tipo smentire perché lì dove fai un esperienza nuova ogni giorno di vita e la poi trasmette agli altri questa può essere veramente lunga come può essere la vita
E quindi attraverso l'apprendimento e la scoperta di del mondo che Channel nel mondo che Centa se riesce a trovare la forza la per frazione la volontà di non cedere alla droga il proprio avvenire grazie
Grazie Carmine
Entusiasmante vedere poi che ripeto e cioè io stavo portando uno svilimento invece entusiasmante vedere posti dove i programmi funzionano dove c'è un afflusso di persone eccetera perché se c'è una cosa di cui sono convinto che credo di averlo detto ieri col molto e infatti e che questo programma funzioni
E che e che questo programma una risposta valida per questo problema
Quindi mi rincuora vedere che ci siano ancora posti dove la situazione non sia drammatica come invece veramente
Adesso dobbiamo passare quindi a all'approfondimento veramente non quindi al confronto aperto con voi solo che ho ricevuto una contrordine
Che se prima ho detto abbiamo ottimi alle cinque e mezza adesso Luigi Medici che per motivi organizzativi dovremo finire di nove tra Lecce
Va be'poi si sono le cinque e dieci cinque un quarto non c'è problema
Va bene per una volta posso tornare ad essere latinoamericani
Comunque io ho ricevuto solo dieci prenotazioni dieci schermi prenotazione se ce ne sono ancora io ricevo così abbiamo anche in Italia nel di quanto tempo possiamo distribuire ci ha democraticamente e
Basta così
Quindi come facciamo vi richiamo io uno uno
Scelgo così a caso vi richiamo ove mite spontaneamente
Quelli che si sono prenotati
Sì Rolando
Ma io no non sono molto bravo a farlo
Servirà mozione o un po'io mi chiamo Rolando sono del gruppo di solidarietà del Pescara
Sono in questo anche nella realtà dai cinque anni circa tre figli il programma
Uno ha fatto il programma tradizionale cioè devo comprendente la comunità chiusa
E l'altro ha fatto i gruppi speciali per cui parlato abbastanza chiaramente Carlo
Io
Ho seguito attentamente però come
Ho avuto bisogno di fare questa domanda
Cioè ora non ricordo il nome
No all'altro
Fa molto quando tutte le iniziative che avete prese no per quanto riguarda i genitori che si coinvolgono che hanno momenti di aggregazione
Per altre cose e quindi anche momento di condivisione tra di loro forse anche anche senza altre anche un momento
Per farsi conoscere
Quindi affrontare con le famiglie
Vivono il disagio proprio di accettare la realtà è che magari hanno con i filoni e questo governo molto positivo perché riguardano essenzialmente
Cioè i genitori
Ma la cosa che mi ha colpito in nessun dubbio Petruccioli faccio questa domanda
Questa ipotizzare vie
E mettere in atto una cooperativa ogni spedizione capito bene
Una cooperativa
Nella quale dovrebbe poi trovare occupazione vista la difficoltà occupazionale di oggi che non è solo nella sua regione
Anche fuori delle trovare occupazione in questi Gioni cioè gli utenti ho capito bene è questo il senso
Della costituzione no perché in questo modo
Ma è scattata questa questa valutazione no se in fondo poi facendo operando in questo modo non riusciva non
Rischiamo dei aggiudicare i nostri ragazzi
In modo diverso da tutti gli altri ciò soltanto perché hanno avuto un problema dal consigliere tendenza cioè quindi è vedo il rischio di ghettizzare forse ho capito male ne sono contenti se ho capito male
Billie ghettizzare un po'grazie no crearle anche il posto di lavoro
Magari rischiamo appunto di eliminarli quella difficoltà che oggi hanno tutti ragazzi normale tutti i nostri tutti figli non solo il nostro ma anche quelli che non hanno problema umano vetro
Lettera complicato ulteriormente
No il la risposta è no assistito anche perché il sono d'accordo
Sul fatto che non dobbiamo assolutamente creare dei dei ghetti o comunque delle situazioni privilegiate altrimenti non lavoreremo Progetto uomo
Fondamentale per noi l'autonomia e l'indipendenza su queste quindici anni che mi picchiò con gli altri e non mi smentisco oggi sicuramente
Il problema di della buona quale mi riferivo io era una possibilità comunque non è è incerto ma di poteva essere una concreta possibilità di creazione d'impresa per gli adulti fuori dal processo del mondo del lavoro perché purtroppo da noi anche questa fetta di di popolazione che è rimasta fuori dal progetto produttivo dalla dal mondo produttivo quindi era essenzialmente rivolto a loro
Rivolto a loro nel senso che una volta che hanno acquisito delle abilità e delle capacità non sarà al centro a creargli la cooperativa
Perché altrimenti anche qui c'è diventiamo una volta inno è la possibilità di di far scaturire il loro la l'idea la possibilità concreta e anche questo secondo me il senso del lavoro
Per quello che nell'intervento parlavo di malessere dei giovani ma dobbiamo pesano mai essere molto più globale della nostra società e quindi anche quei genitori senso del lavoro è non ti abbattere ciò a cui fare anche tu cominciava cominciavano i figli spesso noi dimentichiamo che dall'altra parte il compito primario nostro è quello dei ragazzi come dicevano giustamente anche miei colleghi oggi però le famiglie non ci chiedono esplicitamente aiuta vecchio dei prigionieri ma sicuramente in un modo più o meno velato siamo sicuri di poterle aiutare altrimenti non lo sarebbero lì altrimenti troverebbero soluzioni diverse
O programmi diversi dove non è richiesto
Il loro coinvolgimento
Sono poche quelle che fanno una richiesta di aiuto chiaro per loro stesse ma sono molte quelle che la fanno il modo non verbale ci sono tanti modi per esprimere una richiesta d'aiuto
Grazie Ramon quindi il tentativo è sempre quello di utilizzare le risorse a disposizione di tutti come cooperativismo sempre senza scordarci che noi apparteniamo a un programma che crede in certe cose
Siamo va bene allora Paulson rossa del centro di Modena
Allora io son Rosanna Galli dal dottore Bargero del testimone nei più che che fa delle domande le non solo alcune considerazioni così sono cose anche fatto abbastanza scontate nel senso che sono state dette ripetute volevo solo solo sono sottolinearle
Uno era il discorso che che ha fatto che ci ha fatto Landolfi stamattina che ne rimasto batte ma colpito particolarmente quello della mentalità transculturale e io credo credo fermamente a questo proprio perché credo che i nostri centri abbiano fattori e molte interventi me l'hanno confermato qui siano passati da questa mentalità di contrapposizione a quella di vedere anche la famiglia oltre a discorso del territorio
E molte altre cose non non punto come contrapposizione ma come risorsa io credo che il grosso salto di qualità anche col lavoro con le famiglie c'è stato questo la sottolineato mi sembra molto bene sul mi ricordo il nome il cambio
La dove ti pare Carmencita
E questo penso che sia fondamentale proprio perché il momento in cui cc ci si unisce e si vede che che l'altro è una risorsa l'altro diminuisce di molto anche l'ANCI l'attenzione dell'operatore che che era partito io allo anche per l'esperienza personale con l'idea di dover in qualche modo risolvere un problema mentre vediamo se si chiediamo imposta a tutti tutte le persone che problemi si risolvono insieme
Questo è un discorso l'altro eh
Questa cosa che gli mi piace poco
E che sento spesso anche in altri convegni e ho sentito anche in questi in questi giorni è questa palla che rimbalza delle colpe che rimbalza tra l'uno e l'altro tra il SerT ai programmi oppure la famiglia e la scuola eccetera ecco mi piace poco perché credo che nella e verso l'esperienza che vi diamo penso perché il senso di colpo il fatto di di buttare le colpe agli altri o di o di pensare è colpa mia ecco cosa ho sbagliato io l'ho visto molto nelle famiglie questo in mobilità non non aiuta a continuare a progredire a vedere a fare un cammino mai
Che rende immobile ma sia sbagliato oppure si si sta sempre io se avessi fatto così o se non avessi fatto collaudo
E questo non serve non serve assolutamente niente penso che serva riconoscere i propri limiti propri errori ma se visto in una prospettiva di di cambiamento di di di cammino poi un'altra cosa che mi sta particolarmente a cuore sempre
Flash che butto qua qua così è un grande assente sottinteso nel convegno che è un grande assente che sento particolarmente perché lavoro attualmente in una casa per malati di AIDS che è il tema della della malattia e della morte
Ecco credo che che la anche i programmi si siano sempre
Mossi nell'ottica dei guardiamo il passato per vivere il presente in un'ottica futura e credo che le case
Di accoglienza di specialità per malati di AIDS non abbiano più questo riguardo al futuro oppure un futuro è un tempo breve limitato per cui cambia completamente anche la prospettiva io credo anche l'orientamento
Future in un qualche modo anche dei nostri centri per quanto riguarda questo questo problema quindi credo che che il senso autentico si ritrova proprio nella oggi proprio e e io lo sto riscoprendo sempre di più può proprio perché il tempo è breve per cui è importante dar valore a quello che dico in questo momento
Grazie
Io ringrazio rosa per due motivi uno ci ricorda che i nostri programmi che sono nati e sono anche se neanche sviluppati molto all'insegna
Nel senso di colpa e colta acqua colpa Lai liste corte dei residenti eccetera eccetera si sono sempre virus spostati verso lo sviluppo del senso di responsabilità inteso come abilità per rispondere nelle diverse situazioni
Che lei la promozione della vita del del piacere della ricca come diceva questa mattina padre Celestino
Ma promozioni delle del benessere collettivo
La seconda e perché ci ricorda effettivamente una grave mancanza
Io non sono psicoanalista non credo nella psicanalisi in quelle cose lì però sembra quasi che effettivamente nessuno di noi aveva voglia di parlare di certi argomenti
Come quella della sieropositività ed è l'amore se penso a me personalmente io l'anno scorso auto inesperienza terribile in un solo mese ho perso cinque ragazzi che hanno concluso il programma terapeutico con successo sette anni prima
E se al primo funerale sono andato volentieri all'ultimo non ci sono andato
E onestamente non ho neanche più lacrime da piangere
L'unica cosa che mi viene a dire che nelle nelle nello scegliere gli argomenti da trattare nel congresso
Non non c'è arrivata nessuna richiesta di questo tipo noi quelli che abbiamo partecipato all'organizzazione in qualche modo l'abbiamo invitato penso che sia importante che per i prossimi convegni noi prendiamo coraggio e affrontiamo
Questo argomento delicato questo argomento con il quale comunque ogni giorno abbiamo a che fare il perché sì io faccio calcoli non passa un giorno che io non devo fare un colloquio con un ragazzo che viva
Questa difficoltà anche
Quindi grazie Rosa adesso
Chiamerei a Paola boschi opposti di Ravenna
è scappata via
Ecco allora Bianchi Walter che per vicepresidente del centro di Genova
Innanzitutto raro volevo ringraziarti nel piaciuta molto naturale esposizione
In chiave molto realistica mi riferisco al momento lungo periodo di crisi che il tuo centra avuto e credo che abbia rispecchiato la crisi dei mutui
A prova di questo farne domanda
Quando si è scoperto voi anche noi per esempio l'attrice
Che i nostri ragazzi erano diminuiti come nome famiglia si rivolgevano man mano abbiamo posto in in atto
Determinate
Forme di acquisizione siamo comunque delle cose
La domanda è forse che non abbiamo
Lasciato perdere perso
Del tempo mi riferisco a quegli anni nei quali la comunità era un punto di riferimento importante
Mi pare che tu l'abbia fatto cenno eravamo sereni presente voi avete fatto presente ci siamo dimenticati determinate cose
E allora la mia domanda tra faccia chiaro che
è una domanda che ci siamo fatti che ci stiamo facendo nove o un po'polemica verso gli stessi se devo forse potevamo fare qualcosa prima
E ma dalle fuori un messaggio diverso da quello che abbiamo mandato mi riferisco questa mattina si è parlato abbastanza dice
Prevaricazione
Uno degli elementi base
Progetto uomo nella realtà
Colpevolizzare i genitori
Questo è quanto è successo
E quanto all'esterno è stato trasmesso ci siamo raccontati tante cose però questo è successo
Quindi sicuramente fuoriuscita da paura
Perché che poi sia reale che la famiglia sia corresponsabile che sia reale che la famiglia deve prendersi beh Corte
è anche vero che la paura fa sfuggire
Ad affrontare nell'affrontare
Io su questo sono abbastanza critico per il siano stati momenti in cui su questo si è giocato è servito anche nel momento che il genitore si è sentito colpevolizzato ha fatto l'impossibile Galan
Salvare file
Una mamma stamattina ha detto
Alla fine come cadetto proprio avuto
Una frase del genere ancora recupera recupera sintomatica la recuperati
è una cosa mia
La calma invece volevo chiedere un'altra cosa
Voi avete un ventaglio di obiettivi e toccante è una famiglia molto vasto
Riviera venendo qui di non essere Grassi abbastanza in genere ce ne sono un po'polemico in questo senso
Per affrontare un ventaglio del genere io credo che se ci rivolgiamo se una famiglia si rivolge a un istituto professionale
L'impegno sarà di qualche anno
Voi avete un tempo molto moderno molto molto corto vero cioè il tempo nel quale si svolge il programma del ragazzo suppongo
Epifani no mi riferisco agli obiettivi che tu hai descritto sulla di intervento sulla famiglia
No detti sono
Che comunque sarebbero importanti Alessandro tutti quanti però credo che i tempi siano molto allora la domanda è un programma o è un risultato che avete avuto
A volevo farti una un'altra domanda
Nei confronti di quelle
Qui ragazzini che a parte il problema trasferite in Italia non è che i problemi
Io non sono circa diciamo che è uno dei problemi disturbi mentali
Cosa fate cioè che poi Progetto avete
Carmen se risponde prima Teglio Polito punti inseguito
Allora rispetto sono due le domande ad rispetto alla prima domanda non è un progetto anche un risultato
E però ti spiego tutto gli obiettivi di cui ho parlato ho anche sottolineato mentre parlavo che ce ne sono alcuni che poi sono lasciare piena libertà
Della dei genitori quello che lui quando mi riferivo al lavoro rispetto al rapporto di coppia rispetto a delle dinamiche familiari che possono o non possono cambiare
Però sicuramente dico il tutto il progetto è dura un paio d'anni quindi in questo Paese danni a molte famiglie Coluccia
In questi due anni fanno questo lavoro a volte lo continuano poi in termini personali familiari soprattutto di Grecia ci sono dinamiche particolari familiare anche attraverso la terapia familiare ma questo è compito di uno specialista
Però questo non
Condiziona il lavoro diciamo terapeutico del mutante perché la figlia può anche continuare questo lavoro di terapia familiare presso uno specialista e ragazza bene la trabeazione lì dove ci sono i tannini
Dell'abitazione
E non è diciamo un progetto perché abbiamo già dei risultati
Abbiamo avuto già dei fatti di questo di questo genere questo sia rispetto alle famiglie rispetto discorso per lì dove c'è stato un cambiamento ed esercita la volontà di cambiamento
Qui non è un progetto perché tutti i corpi speciali sono in atto
Sono quasi tre anni e non abbiamo avuto diversi graduati in questo
Il tanto invece il discorso della di quando arrivano ragazzi con patologia allora io dico molto chiaramente lì dove c'era una patologia conclamata cioè fa un servitore dello psichiatra
Chi dà una diagnosi specifica allora gli vediamo perché non è Channel reale che si possono praticare ragazzi
Con una diagnosi seria non so maglie sui CCT schizofrenia proprio oppure no
Dico che c'è una patologia chiara e definita
No no cioè molto chiaramente
Ma ultimamente il i ragazzi che arrivano e tutti gli altri che ci sono dietro perché tante volte arrivano sono già passati dallo psichiatra Lilandra diagnosi rispetto al fatto senza gli studi mediano nel comportamento sono dovuti a dopo l'assunzione di sostanza se risalgono ha prima quindi c'è stata un'esplosione attraverso l'uso di sostanza non ci stanno definire effetti così primaria secondaria
In questo caso ed si chiama tra chi chiede di guardare la realtà il comportamento di vedere se il ragazzo contenuto nei farmaci risponde
Allora lì noi ci sono dei casi che abbiamo tenuto io l'abbiamo visto che riescono a stare insieme agli altri ragazzi partecipare alle attività partecipare ai gruppi di auto-aiuto ed è chiaro che tutta la modalità di lavoro viene cioè viene accordata Corsicato non facciamo anamnestico P. statici e tutto un lavoro Sanza credo che è velocissimo
Chiamai una cosa del genere perché poi nel qui e ora i gruppi di auto aiuto sul qui e ora lavoriamo quindi lì i ragazzi posposta
Lì dove nonostante la psichiatra ci dica guarda non ci sono problemi tirocinio quello che il ragazzo di disturbo stamane perse esistono varianti allora poi siamo noi a indirizzare altrove
Chiedo che ultimamente abbia avuto grossi problemi perché non ci sono molte realtà che accolgono questi ragazzi perché passi non so tra virgolette
E Zanini invece in comunità avuto anche dei ragazzi indirizzati altrove che potevano aspettare niente indipendenti
Poche addirittura non hanno avuto l'ok di entrare in questo tipo di comunità che quindi veramente i genitori girano a vuoto trasferta stati investiti di qualità però andiamo per te ma loro vanno per tentativi
Grazie Carmen
Io invece Walter penso che
Effettivamente a ragioni c'è uno dei veri guardare con coraggio il passato e accettare anche
Le i propri errori no
Senza cadere nell'esagerazione del senso di colpa io penso che effettivamente i nostri centri per un lungo periodo sono appoggiati eccessivamente nella colpevolizzazione
E credo che la colpevolizzazione tutti poi alla fine ci siamo resi conto che sia l'esatto contrario della responsabilità e dell'autonomia cioè il senso di colpa si inserisce solo dove c'è un meccanismo di dipendenza per cui addirittura diventa controproducente anche dopo cioè la dipendenza non veniva interrotta io credo che questo va inciso anche nella nella presentazione dei nostri programmi come programmi poco appetibili per le a
Soprattutto nei casi di fallimento che non sono stati pochi diciamocelo anche apertamente
Io credo comunque che che
Però
Ci sono delle cose che noi le che le l'errore principale almeno nel nostro caso finirà arrivare un po'troppo tardi alle cose non essere capaci di confrontarci e fra di noi e di offrire insieme delle alternative ragionevoli
Di aggancio per per per i familiari e io non so cosa sarà accaduto nel vostro centro ma nel nostro senz'altro è stata la mancanza di definizione di una politica di agganci non politica che vada incontro proprio ai veri bisogni delle famiglie no
Io per esempio di recente ho rispolverato un opuscolo che ho preso in Australia quattro anni fa che riguarda però i ragazzi un opuscolo fatto dei narcotici anonimi dove ci sono circa
Ventinove domande ragazzi che secondo me sono domande che non perfettamente può parenti genitori questo un opuscolo intitolato sono io un tossicodipendente e le domande cioè ve ne faccio tre o quattro così capite cosa
Cioè sono domande molto molto semplice non c'è del tipo hai mai usato droga da solo
Hai mai sostituito una deroga per un'altra pensando che fosse un tipo particolare di droga il problema
Hai mai manipolato ho detto delle bugie ad un dottore per avere un una ricetta medica anime rubato proprio poi mai occupato per ottenere droga e non certo alle quali dovrebbe rispondere sì o no
Dopodiché lì verso alla fine dice sono un tossicodipendente questa è una questione alla quale solo tu puoi risponde
Noi abbiamo risposto di stile a parecchie di queste di queste domande però non è importante il numero del risposte a lecco alle quali abbiamo detto di sì
In quanto come la tossicodipendenza ha inciso sulle nostre vite no e così iniziano tutti una riflessione
Che include anche delle cose sulle quali reiteriamo il tipo molte di queste domande no non contengono neanche la parola droga questo perché la tossicodipendenza grandi saghe insidioso Chiappetta tutte le aree della nostra esistenza
Comprese quelle che non sembrano inizialmente avere a che fare con le dipendenze con con con la droga
Non importante niente le diverse droghe che noi abbiamo usato quanto
Come li abbiamo un sacco e perché li abbiamo un salto ospiti passano Boscolo fatto dieci anni fa
E già era chiaro palesi che qualcuno sapeva che la la ogni dipendenza
Il problema non io penso che noi tornando alla alla tua domanda ci siamo scordati soprattutto di una cosa essenziale
Cioè io credo che che quel quel che che noi dovremmo ritornare alle radici con le famiglie soprattutto nel ci siamo scordati che quello che ci ha fatto nascere e crescere
La solidarietà nella condivisione
Non tanto di mettere il dito nella piaga di nessuno come diventata una questione strumentali per lavorare con il ragazzo
E non sono neanche dire se funzionava davvero io personalmente ci ho messo circa tre anni
A togliermi il meccanismo del senso di colpa dopo aver finito il pro e mi chiedo quanti in questo processo non sono decaduti ma senza senza neanche andare a fare noi con colpevolizzazione no però siamo persone intera chiamo quello che noi facciamo incide anche sugli altri e quello degli altri hanno inciso
Proprio ruoli oggi
Anna Maria Giacobbe del centro di Piacenza
Però blocco nell'orientare e con la mamma
Io e mia figlia che ha fatto il programma vorrei qui
Ringraziare il centro newyorkesi Piacenza
E a tutti gli operatori evoluti tutt'Italia poi nel mondo che si attua per adottare i nostri Racca
Ringrazia
Graziana Marietto ringraziamento uno stimolo come lo è stato anche quello di altri genitori
C'è Cucci Alessandro del centro di Firenze
No Checcucci scusami
Io non presentava diverse occasioni per dare notizie di alcuni studio che si stanno facendo nel nostro centro
Un primo è stato fatto qualche anno fa ha dimostrato sì
I genitori Giovanni che avevano effettuato e terminato il programma avevano subito effettivamente un'influenza dal programma Tarantello essi erano in qualche maniera cambia
Generalmente tra virgolette inutilmente
Anche semplicemente chiarendo presente all'interno della coppia tanti problemi che prima
Erano passati un po'sotto silenzio
Una volta detto questo quindi il nostro programma in qualche maniera dico che quello di Firenze ma si potrebbe dire egualmente perché gli altri cinquantatré centimetri
Il questo programma ha una capacità di niente ha una capacità di intervento la capacità di produrre degli effetti anche su quelli che uno vivono direttamente il programma di recupero come i familiari ma che le venivano all'atto
A questo punto però è il nostro convincimento che bisogna approfondite la conoscenza delle problematiche che stanno attorno a questo fenomeno della dell'abuso di sostanze
E forse allora ci spiegheremo anche tante cose ci spiegheremo perché una parte dei nostri interventi non ha successo
E questo bisogna sente tenerlo presente perché sono i casi più dolorose quelli che in qualche maniera non riesco
Ci dovremmo anche chiedere per quale motivo spesso non riusciamo ad Accra e non sono soltanto i problemi il vittimismo con inserite serve ma fino a un certo punto perché forse non è soltanto questo
Il problema è anche che qualche volta costretti dal abitudine da tante ragioni ci giustificano perfettamente siamo un po'arrivati a vedere tutti questi problemi in una maniera abbastanza stereotipato
Allora anche tutto il problema della sanità e delle dinamiche familiari che hanno portato in una qualche maniera all'abuso di sostanze o perlomeno hanno concorso vengono viste in una maniera abbastanza stereotipo
Proprio e forse questa stereotipi a circa esposti negare la ragione di tanti insuccessi
Allora sì e pone il problema di conoscere veramente che cosa sia questa famosa famiglia
E noi siamo animati abbiamo sentito e poi anche Andolfi nel ma da tutte le parti si fanno indagini si dicono cosa sono le famiglie monogenitoriali frantumate poi è uscito fuori il termine famiglia Astra
Insomma ce n'è per tutti i gusti
Va bene è in qualche maniera e sorge un problema ma come vedono i nostri ragazzi la loro famiglia
Come la vedono quelli che ancora vivono in famiglia è come la vedono quelli che ormai non la famiglia non hanno più alcun rapporto ma abbiamo delle persone di trentotto quarant'anni latte quelli per i quali la famiglia Eurico ma
Come un altro blitz
Oppure l'affitto ecco noi l'abbiamo terminato commutato in questo senso
Su campione di una cinquantina di persone alcuni dei quali la metà dei quali a tuttora una famiglia che li segue
E un'altra metà che hanno invece ormai dei rapporti praticamente inesistenti con la famiglia d'origine
E se non vuole andare a vedere attraverso dei teste
Opportunamente scelti non la famiglia ma l'indagine quello che le persone di i giovani del programma vedo una bella famiglia come vedo la loro famiglia un anno visto e sentono la loro famiglia
E speriamo da questa di poter avere anche delle indicazioni per un intervento più mirato perché molte volte si finisce per essere una specie di rullo compressore che pro procede sempre nella stessa maniera non disponendo dei metodi di analisi sufficientemente approfonditi per poter fare degli interventi appunto opportunamente dirà
Quando avremo risultati poi li diffonderemo
Grazie Alessandro e abbiamo tempo quindi per un altro paio di interventi ancora
Marsano pignoleria
Che proviene da
Buona sera ho poca voce qualche confine fare condizionato un po'di problemi allora io sono una volontaria dal un anno e più in più o mio figlio che adesso finalmente entrato in accoglienza
A parte quello sto niente ha pensato alle l'argomento della signorina o signora Carmen sul fatto di dea ragazzi coi problemi psicologici ecco invece noi abbiamo dei problemi nel senso che ci sono pochi
Centri che accolgono questi ragazzi allora io volevo sapere se non ho segnato così perché volevo appunto mettono in contatto con lei cioè chiedere il suo chiarezza tanto a terra darlo annaspa dove sono io che abbiamo un problema di ragazzi che vengono gli non sappiamo cosa e dove
Abbiamo già telefonato e cioè hanno telefonato diversi posti nella Lombardia però assolutamente non prendono queste ragazze
Io ho messo il mio poiché appare questa cosa
E che purtroppo tutti sono amici però quando si tratta di questi problemi
Cioè ce ne sono poche fanno
Solo quella
Allora ceramiche
Nata e dopo darò l'indirizzo comunque volevo dire no prima l'ha precisato
Accogliamo questo tipo dispensa chiaramente valutando i casi perché dicevo che per dove ci sono patologie Eminem e vedere precisano legge conclamate e stiamo lavorando sul Progetto pensavamo verso settembre ottobre perché vogliamo inserire lo psichiatra interno però attualmente valutiamo imbattersi caso quindi ne riparleremo poi sede a parte per vedere tutto il ragazzo che problemi ha quindi se reale o meno ferimento
Perché dicevo che ci sono dei disturbi e quindi non c'era
C'è una diagnosi incerta e quindi multiscafi dovuta all'uso di sostanze se c'è una patologia conclamata allora lì
Camion con le mani
Come tradizione nei nostri centri cioè non cerchiamo di fare delle valutazioni accurate perché i nostri progetti cercano di essere anche accurati cioè il più possibile corrispondenti ai bisogni della persona
Un ultimo intervento allora mi dispiace per le persone che non hanno avuto tempo a disposizione io glielo farei fare a Pasquale Varzi Olivetani di Napoli
Insomma Pasquale Varriale avevano ancora
Dirigo una comunità diurna è una delle comunità del centro la tenda
Volevo chiedere prima di tutto se ci sono altre comunità diurna con cui posso confrontarmi
Grazie
E volevo fare una considerazione partendo
Dai ragazzi sieropositivi
Comunità diurna comunità cioè quando i ragazzi vengono l'accoglienza si cercano di individuare quelle famiglie
Sono soprattutto a quelle famiglie che il danno i no più orribile loro figlie
Sono quelle che in un certo senso si pongono più chiarezza con meno problemi di fusione e si cerca di vedere nel periodo dell'accoglienza se sono capaci di sostenere il ragazzo che ha solo in questo caso abbiamo un programma particolare diurno in modo che il ragazzo venga ogni mattina accompagnato poi andrà a casa da solo
E possa tornare mano mano nelle proprie strade poniamo che sono ragazzi della camorra per esempio con una identità diversa no
Contenti e orgogliosi di quello che stanno facendo naturalmente insieme ai genitori hanno il week-end per cui stanno venerdì cioè sabato e domenica a casa stabiliamo il weekend del mercoledì
Il lunedì c'è il confronto sul lavoro fatto con i ragazzi per cui quello che hanno fatto
Se cioè quali sono i problemi che hanno incontrato in modo che si vede dove non hanno lavorato in comunità
E poi ci sono i gruppi familiari tutti quelle che ha detto prima
La collega di Torino cioè gruppi con la famiglia gruppi solo la parte più solo mamma gruppi sono molti in modo che ci sta questo cammino continua dove i ragazzi all'inizio anche un po'per immagine stanno bene in comunità il male a casa
Doppia si arriva ad un certo punto dove stanno male in comunità ebbene a casa finché non stanno bene i nostri problemi li abbiamo quando i ragazzi mettendo
Cambiando mettono in crisi il sistema familiare cioè la famiglia è contenta che il ragazzo è cambiato però non vuole che cambi più perché altrimenti poi bisogna modificare delle cose
E qui c'è il problema di reinventate civile feste cere inventarci dei luoghi
Di incontro che ne so dal primo balla con la mamma
A altre cose ci si inventa tutti i giorni
In modo che venga poi a casa la nostalgica di un qualche cosa che hanno vissuto ma che in effetti non c'è per cui si tratta di creare continuamente la motivazione
In una maniera tale che il ragazzo si senta contento e senta che sta bene sia caso e comunità in questo caso di un centimetro
Io però non volevo parlare di questo volevo parlare dell'AIDS
Non non tanto dell'AIDS
Che non mi piacevano aveva chiesto sono entrato anch'io nello schema che non voglio
Perché parlare della di esso significa parlare del nemico
E questa è la vecchia vecchia cultura della guerra antica non dove il nemico e dall'altra parte
E io credo che non vada bene
Credo che il blocco brutto anatroccolo sono io
E credo che il brutto anatroccolo è il deputato di ieri non c'era
E dico questo pensando partendo dall'AIDS
I ragazzi da cui io ho imparato tante cose
Sono quei ragazzi che stavano bene nella loro pelle
E mi chiedo come fanno a pezzi a star bene nella loro casa
Quando nella loro casa c'è un amico
Io mi sono accorto che per loro come se il nemico non ci fosse perché erano entrati in una visuale diversa del rapporto sì
Per cui c'era una
Considerazione diversa del tempo della cassa dei valori anche non un valore chissà per quanto il qui ed ora ma visto di un'altra maniera
E mi chiedevo
Che adesso sono un po'polemico e condurlo quando mi diceva scusa se di colui
Quando mi diceva l'ultima risorsa è la malattia guarda che ti può portare la malattia non mi è venuto un po'un brivido perché per quanto ti capisco perché qualche volta l'ho fatto anch'io
Ma non mi piace
Io vorrei entrare però non lo so fare volevo un conforto diciamo da voi a un confronto vorrei entrare in una nuova mentalità cioè ripensare a tutti i nostri programmi
Partendo dalle conquiste che questi ragazzi che vivono la sieropositiva c'ero positività ci stanno parlando
Cioè questi riescono alcuni di loro a ad accettare quelli che sono i nostri scissi interiore no il brutto anatroccolo e l'altro
Che l'AIDS la malattia sta di là
Ora come ripensare partendo dalla loro esperienza tutte quante le nostre cose
Io penso che partendo da queste considerazioni o da come questi ragazzi a volte hanno vissuto la loro vita e penso a tanti nomi
Penso che le polemiche di ieri sera non dico che non ci dovevano essere ma sarebbero state in una maniera diversa
Il brutto anatroccolo
Perché non posso essere anch'io e perché non deputato anche questo non significa non lottare
Ma significa vedere in una ottica diversa
Tutto e forse anche un poco questo convegno cioè significava a mio avviso entrare in quella dimensione transculturale di cui parlava questa mattina Andolfi e di cui hanno parlato tanti
Grazie Pasquale e scusami se dal suo intervento mi soffermo solo per quello per cui nei chiamato in causa non c'è io né non stavo dicendo che noi utilizziamo e le la malattia come uno strumento lì lontano da me come ho detto prima non utilizzerei neanche adesso a distanza di dieci anni la la paura delle prendete il piglio che si trova uno strumento per convincere una famiglia che bisogna fare qualcosa cercavo solo di di far rivivere come i disagi sono distesi e se forse si è persa la paura riguardo una cosa riguardo
Altre che fanno comunque parte di quel mondo rimangono vi è
Mi è piaciuto molto che questo metodo me l'avesse fatto notare un genitore
Una persona diciamo del tutto c'è molto marginale all'analisi di questi fenomeni questi problemi una cosa alla quale no il gruppo di operatori non avevamo mai pensato
Che si magari la paura da una parte si era aperta ma non del tutto
C'erano ancora delle cose che sta
Ma non li abbiamo mai fatto diventare uno strumento
Quindi e ringraziato intervento io mi scuso
Con Mariani Anna
Quella Ezio
Reali domenica e di Michele Roberto che volevano anche intervenire purtroppo ho visto aree ultimo momento che sulla scheda
Non c'è nemmeno una voci tipica l'argomento del quale si voleva parlare
E quindi questo Hitch a limitato anche nelle nelle nella nella divisione degli interventi perché avremmo potuto anche raggrupparle appena mai cercheranno i vini dispiace però questi sono i limiti che ci impongono
Quindi ringrazia tutti
Volevo ricordare a tutti che attorno al nel mese di marzo abbiamo rimandato a settembre il corso base tradizionale se vi ricordate c'erano ventiquattro iscrizioni al corso base tradizionale
Che era per tutti quegli operatori che avevano il titolo
Di laurea o il titolo riconosciuto ma non avevano dimestichezza con le procedure del programma Progetto uomo quel coso lì fu rimandato a settembre per mancanza d'iscrizioni perché ventiquattro
Va in passivo il corso ventiquattro iscrizione abbiamo rimandato a settembre
Il il corso inizierà dal quindici e terminerà l'undici ottobre quindici settembre undici ottobre
Quindi c'è tempo fino alla metà di luglio quindici luglio per fare le iscrizioni ulteriore ulteriori cioè più le ventiquattro già fatte le riteniamo già fatte cioè le abbiamo già riconosciute quindi aspettiamo le altre
A quindici di
Luglio
Da non confondere questo corso e con il corso Flick Hoops che avete dépliant nella nella cartella
Quello partirà invece comunque a ottobre partirà ma c'ha già le sue date quindi va per conto suo
Bene non fare confusione
Perché quel corso di un corso per conseguire un titolo il corso base invece per lavorare nei nostri centri
D'accordo grazie
Il Presidente del Consiglio dei ministri professor Romano Prodi ha fatto pervenire ai partecipanti nel novanta secondi incontro nazionale della Federazione
Delle italiane va bene attenti evidenziano presente settecento settantasei operetta Dorine presentando in cinquantatré centri varietà
Sono in svendita Oria Messaggero che avviene di reiterata rigetta che evidenzia il suo personale interessamento e per i lavori del convegno
La gratitudine per l'opera degli operatori della Federazione ed assicura la massima attenzione del Governo verte la problematica traghettatori pendente espressione del più generale Nanni erette giovane nella società
Il messaggio è indirizzato alla nostra Presidente
Gentile signora Bianca Costa Bozzo
Inderogabili impegni di governo non mi consentono di essere presente alle secondo incontro nazionale della Federazione italiana delle comunità terapeutiche da lei presieduta
Sull'importantissimo e delicato tema i giovani tra malessere e voglia di vivere
Sento doveroso fare giungere a lei e a tutti gli operatori della federazione
Il grazie più sentito per la preziosa attività svolta con entusiasmo discrezione ed impegno
Per aiutare tanti giovani che anche attraverso la tremenda avventura della tossicodipendenza hanno vissuto e vivono momenti di profondo malessere personale e sociale
So con quanta abnegazione in tanti anni siete riusciti a dare messaggi e stimoli di nuova vita per tanti di essi e di nuova speranza per le loro famiglie
Grazie di cuore
Posso assicurare sia la vostra federazione che tutte le associazioni del volontariato che il Governo da me presieduto seguirà con la massima attenzione la problematica droga e tossicodipendenze
Cercando di trovare per essa risposte positive efficaci ed elevate sul piano umano e sociale
La tossicodipendenza significa infatti decadimento individuale sofferenza e spesso morte di tanti giovani
Disperazione e dolore di tante famiglie
E collettivamente l'irreparabile costo generazionale di una gioventù distolta da un positivo impegno nella società di tutti
Condivido pienamente l'impostazione dei vostri lavori che anche per dare risposte a tale problema
Pongono l'attenzione su tanti e gravi momenti di malessere giovanile
Che sono spesso alla base dello spegnersi della voglia di sperare di lottare e dividere
Augurando a lei e a tutti i suoi collaboratori buon lavoro credetemi sinceramente vicino al vostro impegno ideale Romano Prodi
Dopo queste premesse e apriamo la tavola rotonda
Vuole concludere
Questo lavoro la federazione
Il titolo dalla tavola rotonda e quale formazione per gli operatori io sono don Francesco dal Betto del centro di Padova
Presento i relatori nell'ordine primo relatore Giuliano Stenico Presidente del centro di solidarietà di Modena presidente della commissione formazione che apre l'intervento con la presentazione appunto della figura dell'operatore
Il secondo intervento
Del professor Paolo impara direttore dello specchio della Terza Università di Roma
La scuola di formazione degli educatori di comunità
Il terzo intervento è affidato al professor Carlo Nanni decano dell'Università Pontificia salesiana
Il quarto intervento e affidato al professor Paolo
Quattro cercarlo beccare
Direttore del bollettino di farmaco dipendenza e alcolismo il quinto intervento del professor Guido Contessa psico sociologo che ci interessa di ricerca psico sociale dell'Arix
E concluderà il professor Luciano Corradini professore ordinario di pedagogia della Terza università di Roma
La tavola rotonda è così articolata ci saranno i contributi inizialmente di questi relatori
Poi voi avrete la possibilità di presentare delle domande per iscritto indicando anche a chi volete indirizzarle e successivamente ci sarà la risposta alla conclusione
Quindi apriamo la tavola rotonda con il primo intervento di Giuliano Stenico
La definizione della formazione da dare agli operatori nel campo del disagio e dalla tossicodipendenza particolarmente problematica perché si pone al servizio e per lo sviluppo di una identità quella dell'operatore
Che non è accademica proprio perché si è formata sul campo
Come dirette a risposta al problema che intendeva affrontare quindi deve tener conto di un fatto di questo patrimonio di conoscenze e di esperienze che si sono accumulate in tutti questi anni
Che devono certo essere formalizzato informa riflessa ma che devono mantenere la forza
La spontaneità degli inizi e anche la capacità di reagire rispetto a problemi che mutano in maniera molto molto molto veloce e questo è un po'una sfida
Che ci pone una sfida che abbiamo colto come federazione e che abbiamo cercato di convogliare e al e dare una risposta
Presentando il corso di formazione insieme all'Università Salesiana è una sfida che si pone proprio il compito di mantenere la cultura che si è venuta a formare in questi anni disse di sistemarli di sistematizzare la senza però imbrigliare la garantendo la trasmissione dell'intervento la trasformazione in realtà l'arricchimento degli interventi
Discutendo si è avvicinata alla figura dell'operatore a quella del profilo dell'educatore professionale perché ambedue ha una specificità rispetto ad alte professionalità che è quella di condividere e di lavorare con gli utenti ed immergersi nella quotidianità della vita comune
Tuttavia l'operatore terapeutico a una sua specificità perché si tratta di una figura le cui competenze sono venute cambiando in questi anni e Muggiano proprio in relazione alla storia del disagio e degli interventi che si sono andati via via realizzando quindi non può essere una professionalità accademica non è stata una professionalità accademica che deriva il suo profilo da una specifica scuola e che usa setting ben definiti
Ma si costituisce a partire da una riflessione sull'agire in permanente modificazione sia in riferimento alle problematiche dell'utente che viene dalle considerato però partecipe del processo di cambiamento
Sì è in relazione col contesto educativo interno i vari programmi la comunità residenziale e semiresidenziale programmi serali e così via sia anche con l'ambiente sociale sterno
Inoltre
L'operatore agisce in realtà sono le varie esperienze dei centri che sono parte di un sistema più ampio col quale si rapportano
Un'identità dunque che non può essere che flessibile pur avendo un nucleo preciso e punti di riferimento imprescindibili
Mi sembra che gli elementi che hanno concorso e che concorrono a formare la sono due primo la valutazione del problema delle dipendenze secondo lo sviluppo degli interventi per affrontare il problema
Per la valutazione del problema delle dipendenze si è tutti d'accordo che è un problema Complesso multifattoriale gli psicologi che l'hanno fruttato si possono classificare in varie scuole comportamentali sistemiche psicoanalitica eccetera
Però l'esperienza dimostra che nessuno di questi approcci applicati da solo è in grado di dare risultati apprezzabili
Allora occorre operare un'integrazione
L'agire dell'operatore per essere efficace deve tener presente tutti questi punti di vista operando in équipe questo è un altro punto forte e integrandoli nell'ambito del lavoro di comunità per comunità non intendo la comunità terapeutica in senso stretto intendo tutte le forme di lavoro di gruppo in cui si condivide la vita
Deve quindi tener presente sia le problematiche legate alla storia personale relazionale sia la socializzazione
Il secondo elemento è quello lo sviluppo degli interventi sorti per affrontare il problema
Ci sono state
Due filoni di comunità quell'americani quelle britanniche con delle differenze tutte e due però queste tipologie hanno dei presupposti comuni che oggi costituiscono dei pilastri indiscutibile dei nostri interventi
E che vanno a rinforzare con identità dell'operatore ha precisato
Gli elementi sono i diversi fattori che concorrono a favorire il sorgere la tossicodipendenza non tolgono al tossicodipendente la responsabilità del suo comportamento
I tossicodipendenti dunque possono e debbono assumersi la responsabilità della propria abitazione ed essere attivi protagonisti le proprie Recup
L'altro elemento è di conseguenza il lavoro educativo accentrato sul cliente persona portatore del problema non tanto sulla figura dell'operatore
L'attore principale del processo di abilitazione che ricerca chiede aiuto è il principio fecondo dell'auto aiuto che viene applicato sia agli utenti se i familiari sei volontari coinvolti
Per lo specifico POR corso di maturazione personale e di condivisione che intendano affrontare
Ecco l'obiettivo allora e creare le condizioni perché gli utenti possono elaborare una scelta orientata all'assunzione di un nuovo stile di vita
In questo processo è coinvolta sia la famiglia sia tutti coloro che vi partecipano a vario titolo
Compresi operatori volontari ed altre figure
Ed è qui che si innesta in questa storia che si innesta la nostra storia e l'apporto specifiche specificatamente italiano che ha molto cambiato e arricchito quell'iniziale
Eredità in quell'iniziale modello tanto tant'è vero che quel modello penso che sia difficilmente riconoscibile oggi l'esperienza delle nostre dei nostri centri
E sono la partecipazione alla famiglia il rapporto strutturale e scelto con il territorio la partecipazione dei volontari anche all'attività interni
Hanno inserito la comunità terapeutica nella più ampia comunità civile creando un ambiente educativo caratterizzato da una rete sociale diffusa
I cui in cui i percorsi terapeutico educativi rappresentano alcuni dei nodi certo intensi certo punta pulsanti ma non i soli che perdono di grande significato se non mantengono questa consapevolezza del legame con gli altri nodi
Non dunque una comunità terapeutica dai confini ben delimitati con percorsi predefiniti
Ma una più ampia comunità educante che costituisce l'opportunità educativa
All'interno della quale sia l'utente sia la famiglia
Sì agli altri soggetti coinvolti hanno la possibilità di compiere scelte e di fare esperienze in ordine al proprio cambiamento alla scoperta e all'espressione delle proprie potenzialità
Ecco l'operatore allora chiamato ad agevolare tutti questi processi relazionali non solo Inter perso interpersonali ma anche tra gruppi e istituzioni
L'intervento educativo infatti non è solo non solo è centrato sulla persona dell'utente e non se l'operatore ma non è nemmeno più centrato sulla comunità terapeutica in senso stretto
La formazione dovrà mettere in grado l'operatore di stare per così dire al crocevia di queste relazioni di essere un'interfaccia che favorisce la comunicazione rinunciando al potere consistente e al ruolo ben definito che la comunità chiusa gli garantiva senza però per questo cantiere nella confusione nell'incertezza dalla propria identità
O nell'incapacità di stabilire le priorità del proprio agire
C'è da tenere
In considerazione quelli che chiamiamo i i fattori terapeutici ecco i fattori terapeutici sono quei fattori di cui l'operatore deve essere consapevole e sono quegli elementi che fanno parte del contesto educativo
Rispetto al quale l'educatore è chiamato a sollecitarli a promuoverli a tenerli presenti per brevità ne di qualcuno innanzitutto il contesto
Che a quell'intreccio di relazioni che ha come obiettivo di aiutare le persone nella scoperta nella crescita nell'espressione disse
Un'opportunità dunque educativa offerta a tutte le persone coinvolte utenti e non
L'altro elemento è una filosofia consistente non semplicemente un metodo ma una visione dell'uomo cui suoi bisogni la sua capacità di realizzarsi di cambiare di produrre cambiamento di sopperire di essere solidale di creare di essere protagonista della propria storia della storia dalla propria città
Sapere riconoscere il bisogno di aiuto essa per chiedere aiuto assumersi le proprie responsabilità imparare a riconoscere e capire esprimere le proprie emozioni
Rinforzare la stima disse la partecipazione alla vita comune e all'assunzione di responsabilità ecco ci sono anche i fattori terapeutici non citati alcuni perché questi
Inquadrano molto bene quella che è l'identità dell'operatore rispetto a questi fattori che costituiscono lo specifico del lavoro di comunità e che qualsiasi formazione accademica deve di cui qualsiasi formazione accademica deve tener conto
Hanno anche danno forza l'ambiente educativo ecco l'operatore rispetto a questi fattori è chiamato a compiere precisazioni concrete
In questi ambiti nei gruppi di incontro nell'attività comune nell'attivare ivi residente o i genitori volontari alla partecipazione
Al processo educativo nell'agevolare processi terapeutici in continuità col contesto interno
Specifico solo due di queste suddivisioni sempre per brevità
Nei gruppi di incontro l'operatore chiamato a condividere le informazioni riguardanti sia la storia personale sia la quotidianità per costruire legami autentici reciproci
Deve saper sviluppare il senso di appartenenza deve agevolare la capacità decisionale deve dare e ricevere feedback circa le azioni del residente i suoi sentimenti e le sue percezioni
Deve promuovere il cambiamento in ordine all'acquisizione da parte dell'utente di capacità inadeguatezza nel rispondere ai propri bisogni fondamentali
Ecco nell'altro ambito che mi sembra il più innovativo
Cioè nell'agevolare processi terapeutici in continuità con il contesto interno esterno sottolinea è questo lavorare con i professionisti qualora il Progetto terapeutico lo richieda
Operare con la rete familiare ammiccare predisponendo incontri di supporto all'interno e all'esterno delle strutture
Lavorare con gruppi formali e informali fornendo o predisponendo formazione consulenza coerentemente con la finalità e gli obiettivi dell'azione educativa
Operare con i servizi socio sanitari per organizzare progetti terapeutici coerenti e prese in cani ricco comuni pubblico-privato per evitare la frammentazione o la sopra sovrapposizione degli interventi
Quindi l'agire dell'operatore in questo contesto possiamo dire
Si presenta così l'operatore lavora con obiettivi concreti giorno per giorno tenendo presente l'importanza della sobrietà e il peso della sostanza per migliorare le condizioni di vita dei soggetti
L'attenzione alla quotidianità costituisce una sua specifica competenza
Educa alla responsabilità il coinvolgimento nella relazione
Otto opera in un ottica in un'ottica relazionale coinvolge gli altri soggetti nel processo educativo c'è la famiglia ed esterno mantiene un senso della realtà
Cioè la convinzione che la tecnica e le metodologie sono comunque sempre strumenti al servizio della persona la convinzione che non vi sono modelli onnicomprensivi e interpretativi della retta che occorre saper vagliare
Più punti di vista i bisogni delle persone e l'opportunità di soluzione
Ricerca pur nel legittimo pluralismo vanno valori umani non ambigue si impegna nella propria crescita spirituale sa rapportarsi con gruppi e istituzioni usando il metodo del lavoro dipendente
Ecco concludendo
Si può dire che dal punto di vista formativo le esigenze che emergono sono quelle di saper coniugare una formazione con solide basi accademiche ad una formazione sul campo
Che dia la possibilità di acquisire strumenti e metodologie e metodologie adeguate al lavoro nel sociale
Allo scopo è indispensabile costruire dei rapporti di scambio continuativi e dei progetti formativi comuni fra istituzioni formative e di ricerca e servizi socio educativi occorre credo incrementare nella situazione italiana in rapporto di scambio di competenze
Favorendo da una parte la prassi dei tirocini per studenti in orgasmo in organizzazioni che offrono adeguate garanzie
Con la supervisione di esperti qualificati e dall'altra
Predisporre percorsi di aggiornamento e qualificazione del personale che opera nel privato sociale per parlo per favorire la circoli sta tra la prassi educativa una riflessione teorica
La sola garanzia che ci aiuta a venire incontro in maniera puntuale ai problemi che pur sempre mentali
Facciamo seguito all'apertura della tavola rotonda con questa visione generale di Giuliano Stenico di alcuni approfondimenti continua a delineare la figura della formazione dall'operatore il professor Paolo impara
L'angolazione del del mio intervento naturalmente riflette sulla la riflessione che
Già da stamattina
Ha preso piede del convegno cioè il Progetto uomo come considerazione generale
E in quanto poi divenne direttore il coordinatore middle class action cioè scuola universitaria di formazione
Attore sociale che ha la necessità di affrontare situazioni problematiche a diretto contatto con Rutelli
Con interventi di rieducazione e prevenzione sociale
Ecco su questi due aspetti vorrei puntare
Innanzitutto
La il rapporto tra formazione e professione
Uno dei problemi fondamentali su cui possibile oggi riflette quello della connessione appunto tra professione formazione dal punto di vista innanzitutto dalla crescita globale di un professionista di educazione
Stars Colas
Essa non può prescindere dall'idea che noi stessi abbiamo verrà
Dalla nostra sensibilità di educatori ci veniva detto la stamattina dalla conseguente delicatezza dei rapporti tra formatori informati tra questi ultimi e poi di utenti lesioni
E allo stesso tempo si tratta di una connessione che vede finalmente superare questo è un altro punto
è stato accennato nostro convegno l'equivoco dell'appartenenza alla Sora
Spera dell'educazione formale
Si tratta infatti di per istituire al concetto di formazione altissimo
La sollecitazione delle relazioni sociali la promozione di un atteggiamento della condivisione dello spazio e del tempo
La propensione ad uscire dal chiuso dei servizi tradizionali per andare incontro invece che attendere al loro interno
La distinzione fra momenti diversi della vita e del percorso di un tossicodipendente come di un qualsiasi altro utente
La coscienza del significato della riduzione del danno
Il riconoscimento dei bisogni diverso
Assistenza primaria un recupero prevenzione la responsabilità della scelta delle risposte e dei servizi opportuno l'arricchimento delle esperienze nell'interpretazione dei modellisti
Allora quali sono i problemi che investono questo concetto nuovo difforme
La formazione
Già anche in altri settori professionali
Si è a nostro avviso trasformata in qualcosa di più rispetto a quanto sia stato fino al qualche anno fa riconosciuto
Non è più solo aggiornamento culturale e scientifico
Non è adeguamento ad una nuova realtà tecnico-professionale
Oggi bisogna pensare ad essa come ad un insieme di attività che facciano sempre riferimenti a criteri metodologici chiavi
Come la programmabilità
I lavori di gruppo sentivo citato come strumento della programmabilità della praticabilità dell'applicazione poni la verificabilità
Non sarebbe più opportuno insomma legarla dal costante confronto con la realtà concreta del lavoro
Dalla continua osservazione delle operazioni dalla supervisione dal non so di quelle attività che appaiono utili agli scopi della professionista
In modo particolare quelli
Quella degli educatori
Al quale non ci stiamo
Ha bisogno di distaccarsi da un modello meccanicistico della formazione e rifarsi invece a un modello in qualche modo funzionalista
Attraverso il quale per mettere l'interazione di settori diversi e comprendere l'importanza
Dell'azione di sostegno a e dagli anni
Ha bisogno di un costante incremento di competenze concrete superare il modello per intenderci medico burocratico quello personalistica e quello spesso il delegato per
Qual è il motivo per il quale a noi sembra che il pensiero che il percorso formativo curriculare
Delle educatore a quale noi pensiamo alla quale pensa
La dice
Universitaria sia particolarmente efficace
E avvantaggiato rispetto ad altri consiste nel fatto che egli non è solo preparato da un punto di vista pedagogico
Sì col sociologico ma unisce agli apprendimenti teorici le esperienze dell'ambito tecnico e di quello professionale
In sostanza egli si trova a dover riflettere ed operare per tutto il periodo formativo
Sia sull'individuo come ci è stato di se stesso e l'utente
Che sul gruppo e sulla Rete di rapporti e relazioni che si stabiliscono al suo interno
E a rendere ancora più peculiare quel percorso egli si deve approfittare delle situazioni e relazionali educative all'insegna di che cosa della massima variabilità
Non solo l'utente appartiene a categorie diverse per età
Per condizioni per cultura per idee per bisogni ma ciò che costituisce il nucleo della sua formazione
Cioè l'educazione
Spera scolastici
Non consiste in un sapere tecnico operativo disciplinare
O addirittura standardizzabile
Nell'uso di un particolare programma informatico ma deve necessariamente andare al di là delle conoscenze per sollecitare abilità e competenze soprattutto sensibilizzati
Ecco perché ho parlato in precedenza di delicatezza di rapporti e relazioni prima di tutto fra formatori e futuri educatori da un punto di vista deontologico naturalmente
Abbiamo il dovere di spingere bene al di là dell'apprendimento tecnico formale verso che cosa verso alla sensibilità al cambiamento contento
Verso la disponibilità la chiarezza delle relazioni verso una coscienza della complessità
Di conseguenza indicare nella polivalenza una caratteristica fondamentale della formazione dell'educatore al quale pensiamo vuol dire determinare un approccio che preveda un ventaglio di opportunità comprovate sia culturalmente che scientificamente
Ed una rete fittissima di collaborazioni all'interno del gruppo dei formatori in modo da coprire e sottoporre a discussione e a verifica tutte le funzioni dell'addestramento della supervisione e così
Una seconda connessione
Viene richiamata dal nostro tema
Anche se da un punto di vista prima di tutto complessivo quella cioè Franco rieducazione prevenzione sociale e generale
Questo problema deve a nostro avviso essere posto in maniera chiara
E soprattutto perché non possiamo permetterci un atteggiamento diverso di fronte a questi enti che provengono da Pesenti dagli ambiti della devianza
Negli saggio dell'handicap dell'infanzia abbandonata e problematico usata perfino da quello dell'anziano sono
Un duplice presupposto Vallora il nucleare
Valido sia per un operatore come l'educatore extrascolastico nella sua crescita personale e professionale sia per il suo oltre che può trovarsi a dover affrontare realtà territoriali diverso oltre che vivere anch'egli un momento della propria vita che il punto di arrivo del proprio itinerario personale culturale ed esistenziale
Tale duplice presupposto pone infatti nelle discriminanti essenziale utili per definire il significato stesso il valore del concetto dell'antica educazione della prole
Innanzitutto il comportamento individuale è in larga misura determinato dall'insieme delle veniva relazioni significative del soggetto famiglia gruppo del del pari ambiente di lavoro
Secondo le patologie comportamentali sono sia un sintomo delle patologie sociali sia un risultato anche se no esclusivamente di questo
La prima discriminante importante concerne il fatto che l'educatore
L'operatore individua una sfera di intervento professionale che interessata dai comportamenti
Dal cambiamento dei comportamenti dal miglioramento dei rapporti relazionale e come se l'educatore agisse
Sul posto nello stesso col nello stesso momento sia a livello educativo che preventivo attraverso comunque tecniche e strategie concordate quanto meno con uno psicologo
Ed un pedagogista ma sempre su un itinerario che mille ad evitare e limitare la conferma della diversità
Per tutto questo
La figura del educatore e dell'operatore dev'essere vista come in qualche modo protagonista e propulsore in tutti gli ambiti nei quali le convivenze possono determinare delle patologie comportamentali
E la sua professione deve essere considerata come altamente responsabilizzante
E per qualità d'intervento e mole di lavoro epistassi rissa arrischia a rischio di Barnaba
Insomma il significato di una seconda discriminante contenuta nell'idea di prevenzione intesa come azione Teresa a evitare a limitare il peggioramento della situazione divisa
Viene fatto cenno accelerare Emilio accenna
Ora la centralità della professione del operatore al quale noi pensiamo
Proprio all'interno di questa seconda discriminante
Assume i connotati
Più significativi poiché la sua figura concentra devo dire in se stessa almeno e a questo operatore che noi pensiamo
Dimensioni diverso è in qualche modo importa innanzitutto la dimensione della formazione cioè il curriculum gli consente di acquisire una preparazione che fa leva sul convinto di strumenti teorici tecnici EPA
In secondo luogo il suo intervento è strettamente legato non solo all'ambito sociosanitario
Viene di solito messo tra parenti infatti la complessità e la poliedricità delle situazioni a cui deve far fronte prevedono anche l'ambito dell'emarginazione culturale dei problemi delle Perez periferie metropolitane ed urbane delle assenze istituzionali e sociali provocate dalla mancanza di pianificazione territoriale
è chiaro a questo punto che la terza discriminante aperta dal nostro discorso definisce devo dire con una certa distinzione
Che si rende ai nostri rapporti ai nostri giorni in dispensa
Prevenzione
Integrazione servizi territoriali sono alternativi abbia assistenzialismo e servizi differenziati
E la sua
Conseguenza implica un elemento fondamentale caratterizzante sia la base del confronto opposizione fra residenzialità
E intervento nell'ambiente comune diritta fra servizi specifici per l'integrazione dell'utente nel territorio sia la base della prevenzione e della integrazione
Da questo punto di vista
Ritengo che si debba superare un'idea settoriale marginalità della professione dell'operatore sociale
E che sulla linea di discorso più aperti più aperta fin qui seguita si debba sostenere che per lui lambito
Di intervento da privilegiare e il distretto socio sanitario in quanto luogo in cui si possono programmare
Proporre e realizzare tutti i progetti di intervento sul disagio psicosociale in una logica di parente dalla sola amministrazione della
Grazie
Bene
Proseguiamo con gli interventi il terzo intervento che approfondisce l'argomento dal professor Carlo Nanni
Decano dell'Università Pontificia Salesiana o solo della facoltà di Scienze dell'educazione dell'Università stanno stasera il mio rettore e gli dice che io ho preso il titolo no no no no il solo sono decano come si dice preside della facoltà di Scienze dell'educazione della Università Salesiana la dal che hanno un po'più grande ecco giuste richieste vettore proprio per il venir meno non è nelle mie speranze per adesso
E nelle mie attese neanche andare
Può essere un augurio che ringrazio ritirate questo sarebbe un brutto augurio perché le colombe Trigon se come dicono in Piemonte queste robe qui vede dell'amministrazione io non sono nato per l'amministrazione e invece mi tocca fare un po'tutti
Volevo
Iniziare il mio intervento ricordando
Un pezzetto del romanzo che sto leggendo
L'alchimista di Coelho molto bello vero chi vedo calcoli che non approvano quindi significa che la stanno a leggende anche loro all'inizio l'autore dice che quando anche lui andò a cercare la i i di diventare alchimista il suo maestro
Iris che ci sono tre speci e specie di alchimisti
Quelli che sono vaghi perché non sanno quello di cui si tratta
Quelli che sono ovali perché sapendo ciò di cui si tratta per questo preferiscono rimanere nel vago
E quelli che sono che hanno trova che non sanno neppure probabilmente vive quello che invece effettivamente hanno trovato la pietra filosofale
Questo lo dico perché questa sera venendo qui
Per pura amicizia con do padre Lucio soirée le amicizie per fare anche queste robe che uno dovrebbe per
Per competenze il rigore dire fitte buono stai lascia perdere invece l'amicizia fra andare oltre i limiti e le forme normali quindi fa fare delle anche delle eccessività
Allora io venendo qui mi son detto non posso essere certamente quelli che hanno trovato la pietra filosofale pensava voi perché voi siete quelli che vi vede nelle nel nella esperienza diventa di questa ricerca
Della della pietra filosofale che l'umanità piena di persone che invece sono pazienti che sentono la sofferenza dell'essere umani dell'essere uomini e donne pienamente
Non vorrei essere neanche bidelli Vickers Parolari perché non sanno e allora per me rientrare nel secondo ritiri e di quei vaghi mi son detto almeno dico quello che io posso giusto sapere e allora mi sono rifugiato
Non tanto sulla formazione degli educatori in generale ma su un altro aspetto
Quello che vicino a me che oltretutto mi tocca fare come insegnamento Filosofia dell'educazione capire proprio cioè al massimo della Teoria dell'astrazione e cioè che la distanza dalla realtà però con un guadagno appunto di recuperare alcune cose
Che su uno importanti perché sono sullo sfondo
E che dalle volte guidano anche tutto il resto
E la mia sfida questa sera parlando a voi che siete punto educatori quelli che siede nel nel né né né nel furgone nel negli nel fulcro come dire del processo educativo proprio vorrei mettere in luce come
Converrà che passiamo da quelle che nessuno lei abilità
Il quadro delle informazioni delle conoscenze ed abilità
Delle competenze a questo che nessuno sul fondo e sullo sfondo dell'essere educatori professionali dell'essere educatori in un in comunità terapeutica eccetera
Insomma si potesse ancora ridurre ulteriormente questo io vorrei dirvi questa sera io vorrei parlarvi in particolare del
Nel senso di una mentalità educativa
E lo dico in questa forma questa sera io ho visto dato dichiara così convinto tutti e istituti due quattro sei otto e sappiamo tutti gli occhiali
Io sono due anni che ce li ho
E tuttavia posso dire che gli occhiali educativi invece erano ormai più di decenni che me li portavo dentro
Nessuno di noi vede la realtà a mente pura senza occhiali
Senza reti giudizi senza pre prevenzioni senza pre concetti
E meno male
Perché almeno si danno una regolata
Se dovessimo Provenza sempre da capo a a pensare a conoscere dei senza gli strumenti senza l'alfabeto senza i codici come fare non non penseremo mai
Saremmo delle persone che si incontrano in questo senso si scontrano saremmo delle
Delle bestie che si uniscono ma non delle persone che invece si mettono in relazione e che camminano insieme in una vicenda umana
Quindi grazie ai pregiudizi intervenire
Però credo che come educatori noi abbiamo degli occhiali
Non tanto multi focali soltanto comici Luigi ma proprio focalizzati
A me sì più quando manomesso questi occhiali motivo Karim pare proprio hanno fatto il proprio il centro puntino esatto mi ricordo permettimi proprio dove dove andare per andare a fuoco ecco l'educatore mette a fuoco
Realtà fatti ed eventi in un modo tutto su differente dall'economista un economista vede
Money money money money dappertutto
Un sociologo se riesce a potervi di dare il quadro di ciò che invece processuale da si sente soddisfatto
Credo che un educatore ha un suo primo approccio particolare alla resa
Che esse che è tale che gli permette di selezionare e di mettere a fuoco e quindi lasciare piuttosto sullo sfondo
Rispetto all'istituzionale allo strutturale il personale e secondo me questo è il senso di un certe vago personalismo che oggi c'è dappertutto toh non è tanto il personalismo come filosofia o ideologia e piuttosto credo questa attenzione al personali atti ai mondi personali piuttosto che a quelli istituzionali a quelli struttura
In secondo luogo secondo me l'educatore mette a fuoco rispetto all'esistente e al fattuale
Mettiamo uomo il potenziale e valoriale perché sa che deve giocare non tanto sul ciò che ma su ciò che può essere e su ciò che è male che sia
E qui nasce il secondo aspetto quindi non soltanto un approccio particolare che al reale selettivo
Epoca Rizzato sul personale supera potenziali valoriale ma il tutto e per questo perché c'ha una secondo una intenzionalità conoscitiva particolare specifica
Al limite non solo i valori che ha e interessano a un educatore
Ma che una persona possa essere degna umanamente che sia valida che sia capaci di vivere la sua vita insieme con gli altri in una maniera che possa dirsi minimal mente almeno che qualche volta è felice
Quindi non i valori non le idee
E non e i grandi concetti in sé per sé ma solo in quanto ci aiutano a conoscere perché queste l'intenzionalità educativa a conoscere come mi hanno detto anche un po'i precedenti
Quella realtà specifica e particolare che la relazione
Per educativa
Cioè quel tipico modo di e venire a e a incontrarsi a stare con altre persone
Che finalizzato e coscientemente finalizzato appunto alla promozione integrale e per quanto è dato ad ognuno di essere per e di essere persone cioè liberi e responsabile
è questo che fa da selettore
è l'uomo vivente l'uomo vivente e e non tanto l'idea di nuovo
è l'uomo che è valore in sé perché la sua vita che gli e chiede di essere portata al meglio di sé
Che è valore prima ancora che l'orizzonte la serie dei valori sociali o di quelli tradizionali o di quelli che intimamente cogliamo nell'insieme
Che ci certamente hanno una funzione di orizzonte ma che non possono mai e sostituire l'occhio che vede
E come una luce che ci permette certamente vivere
Ecco per questo terzo oltre che un approccio al reale particolare oltre che una intenzionalità conoscitiva particolare
Nella mentalità educativa c'è anche proprio una concezione del mondo e della vita particolare che al centro appunto all'uomo vivente l'uomo vivente che però vive nel mondo nei libri nel mondo in cambiamento come si è detto qui cioè che mette rispetto ad altre forme di Antropologia una visione del mondo e della vita fondamentalmente a accentuata sul divenire sul farsi sullo svilupparsi
Credo che questo non io sono vi dicevo filosofo dell'equazione non è illuminismo queste proprio scorgere il minimo possibile se non fosse pensare che il futuro potrà essere un po'meglio della dell'attuale grazie all'azione dell'uomo
Non ci metteremo neppure affaticare per evocare no
Abbiamo questa ipotesi che grazie a questa fatica che dalle volte immane di metterci in relazione educativa
Realizziamo quello che Baden Palme diceva in generale l'UDC al bel mondo che si lasciava un po'meglio di come uno l'aveva trovato in questo caso grazie all'intervento educativo
Quella persona e noi stessi come dirò dopo staremo un po'meglio saremo un po'più umani
Grazie all'intervento educativo
E quindi c'è questa visione del mondo e della vita in cui cioè anche si prospetta più chiaramente che pur nelle necessità nei meccanismi più dalle volte costringendo di e condizionanti che ci possano essere pur nelle causalità e accidentalità in cui la vita spesso si viene a trovare perché quel cui non sappiamo mai
Domani che veramente che cosa ci capita d'osso e se viene il vento la pioggia
E ci può avvenire dopo un minuto tutt'altro quello che avevamo pensato e tuttavia almeno che ci possa essere uno spiraglio di libertà e di capacità costruttiva e di e pro azione e su questo divenire su questa vicenda
Credo che questa è una visione del mondo chimicamente educativa che non può certo
Viene specificata filosoficamente ideologicamente confessionali mente pur cui diventa cristiana diventa marxista diventa personalista però ricordando sempre che questi i listini e questi ismi sono sempre dei modi di pensare sono per dirla all'antica un ciò che ci serve per conoscere umide quote Cugno cucitura non il ciò che si conosce che rimane sempre quella realtà pur difficile da conoscere che è la nostra e comune vicenda umana quello che sempre qualcosa pur quanto si vuole
Oggettivabili e controllabile scientificamente ma sempre che ci lascia ben chiare le le le le le lasci via del mistero quando appena appena ci Sacco
Non so se voi condividete questo se lo condividiamo allora secondo me questo dopo porta a delle conseguenze a me sembra che ci sono quattro conseguenti
Hanno allora per un minuto non ce la fa ce la faccia dirvi le conseguenze ma le l'elenco sì prima di tutto
E il comporta come conseguenza un particolare stile di apprendimento che sappia coniugare sentire osservare inquadrare progettare e concretizzare
Vi ripeto
Sentire cioè l'aspetto esperienziale non può essere messo da parte per conoscere e pelvica e per farsi una mentalità di questo tipo il sentire l'osservare e quindi il Conti poterlo controllare scientificamente l'aspetto rilevati potremmo dire
L'aspetto l'aspetto però inquadra attivo se inquadrare il e il metterà quadro immette lunghi in un insieme di che ci permette dell'interpretare di valutare però l'educazione è tale quando non semplicemente senti rileva e interpreta ma quando dice e mucche uccise fa con questo
Se ciò dieci lire che c'è compro un ammanco all'anima di niente però è questa la prospettiva dell'educatore cioè l'aspetto delle progettare del prospettare del costruirci qualche cosa per operare con questo che sto
E bontà vuole io sono salesiano
Il mio santo don Bosco è stato grande non soltanto perché è stato un grande educatore
Non soltanto perché ha avuto dei grandi delle grandi idee tipo il sistema preventivo ma perché univa alla alla chiarezza del dei dei dei dei fini la volontà della ricerca dei mezzi
Perché belli Progetti formalmente perfetti ma se dopo non dicono come si fa a realizzarli quindi non fanno uno sforzo di concretizzazione operativa
Di di e e di di di vedere come Sissi aiutano le persone a poter lei realizzare le grande idee le grandi prospettive che hanno intuito capite che non siamo in un in un aspetto divulgativo
Ecco credo che questo è importante
L'ultimo allora lascio il resto l'ultimo se me lo permettete questo chiede anche un atteggiamento etico di fondo
Perché
Perché l'educatore è una persona schierata non è neutro non è omogeneizzato al plasma e non è una persona né una persona schierata dalla parte di in questo parte in questo caso dalla parte dello della grandezza e dalla dignità umana di ciascuno per quanto grande o rovinata o e stava Sessa
Se non c'è questa chiarezza dello schieramento ripeto sempre rifacendomi un po'al mio fondatore che diceva che anche nel ragazzo più disgraziato c'è sempre un punto accessibile al bene io non so come si fa e Luca
Schierarsi anche appunto da quella parte del bene fosse solo un grammo rispetto ai quintali di male e diviso di di di apparenza di impossibilità di agire che ci sono
E l'altro aspetto che credo rubo a Corradini perché è una cosa vecchia di Luciano
Che proprio per questo l'educatore sarà capace di mettere dei elette elette
Dove gli altri mettono al e vedo non solo aut aut operando nella pratica dalle volte quello che a prima vista in teoria sembra inconciliabile rischiando perché nell'educazione c'è anche questa
Prosegue professor Carlo Vetere direttore del Bollettino di farmaco dipendenza e alcolismo buonasera io sarò estremamente pragmatico
Innanzitutto come vecchio funzionario in pensione da molto tempo comunque già facente da qualche giorno parte dell'Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari vorrei dirigista in due minuti
Tratteggiare la figura dell'educatore professionale quale fu sancita da un decreto ministeriale in attuazione del di del decreto legislativo sette sei uno come figura tipica nel servizio sanitario nazionale Prodi Ferone centri di salute mentale e anche in parte nei centri antidroga né inserti oggi nel senso abbiamo circa cinquecento educatori professionali
Alcuni dei quali sono anche psicologi entrati in questo modo nel servizio io vengo da un incontro nazionale deserto in cui trovò delle comunicazione di educatori professionali come tali inquadrati
Nel servizio i quali praticamente fanno un ottimo intervento psicologico sotto questo aspetto nulla quaestio poiché basta lavorare
In effetti oggi tutte queste strutture intermedie tra la comunità terapeutica
Il centro ambulatoriale dovranno essere accreditate
E tra i criteri di accreditamento dovrà esserci anche quello e tipologia di formazione
E gli educatori professionali quindi questo vostro convegno assume particolare importanza io sono pronto a riportare le vostre conclusioni nell'ambito di quello che potrà essere una serie di linee guida
Nello stesso tempo vorrei un poco per esprimergli le mie
Esperienze di persona della quasi quarantacinque anni lavora in vari settori del disagio della sanità pubblica e così via soprattutto della formazione degli operatori
Io ritengo fondamentale a questo punto perché tre non sono tre criteri selettivi ma anche fra quelli che sono i criteri pedagogici prevalga
La possibilità di vedere quali sono le più grosse carenze per quanto si riferisce non solo all'autostima non solo tutto quell'insieme di bagagli che ormai entrano nella selezione ma anche il no russo di responsabilità della propria salute se verso l'esterno verso l'interno fondamentale
Abbiamo perduto mesi di tempo soldi per la faccenda famosa del lungo del cosiddetto trattamento rapidissimo delle tossicodipendenze l'uscita dal tunnel in tre giorni anestesia compresa senza
Nessuno ha detto che in questo modo si privilegia soltanto la persona che avendo paura dell'astinenza chiede una soluzione rapida ma dipenderà sempre dalle sterno penserà sempreché i suoi problemi sono legati all'esterno e non si responsabilizzerà
Ora l'operatore il meticoloso si Colombo il quale non ha nei confronti della propria salute una mentalità moderna cioè che non ha paura dell'AIDS che non ha paura del colera che non ha paura dalla lebbra
E queste sono cose fondamentali perché il novanta per cento dei nostri uomini che hanno potere decisionale hanno paura non solo perché un presidente Repubblica fatto le corna andando a visitare Ico delusi ma per tutta un'altra serie di fattori che io vi posso dire giorno per giorno encefalite con tutte queste cose questa incultura totale
Questa anticultura sanitaria che predomina questa Psicologia sbagliata distorta che i mass media
Per questo evidentemente va correlato io posso darvi dei dati per cui è possibile trasformare un locus stanno bus interno gradualmente naturalmente alcune cose rimarranno sempre
Perché
è talmente la la la medicina per esempio di per sé è una scienza fermenti inesatta e contraddittoria nello stesso tempo è chiaro che la lo l'educatore professionale non deve medicalizzata si mai assolutamente ma non deve nemmeno non avere un minimo di base biologica questo è fondamentale
Una curva gaussiana capire che cos'è non pensare che ci possa essere un cento per cento di risposte positive un cento per cento di soddisfazione il cento per cento sono questioni fondamentali che però nessuno in genere affronta perché normalmente si dice medica dizionari d'un medico di zona socializzare si si usano queste frasi astratte che io mi sono sentito sulla pelle per cinquant'anni e che lei cacciava centocinque anni d'età biologica dell'uomo cercava sempre di contrastare perché non ho trovate per esempio all'estero tra persone laiche cioè non mi dica che invece lavorano in questo settore e hanno delle minime conoscenza infine un altro aspetto fondamentale in questo settore è che gli operatori
E gli educatori professionali perché di questo più o meno stiamo parlando devono avere una buona conoscenza delle basi minime giuridiche in un mondo in cui affastellato io vi faccio l'esempio dei corsi che fanno a Milano per esempio
In cui praticamente non sono riusciti a a unire dalla Caritas tutte le altre associazioni di volontariato che operano nel settore delle tossicodipendenze e gran parte dell'attività si svolge per capire che cosa è quarantasette bis e quali sono
Le lettere da fare alla magistratura quali sono gli adempimenti da compiere questi sono fatti concreti
L'utente cliente queste cose vuole non soltanto un programma e una definizione del suo ma deve sono tutte cose che erano conosciute
Non voglio qui dettagliare meglio soltanto le ho lasciate ho fatto diverse copie perché ho citato i vari articoli la cui conoscenza è fondamentale perché si tratta di un momenti di vita di persone alle quali magari hanno raggiunto un certo il bello del programma recupero attivo e immediatamente si trovano di fronte il fatto è dovrà andare in tribunale cose di questo genere quindi è necessario a questo punto che l'operatore senza per questo sostituirsi al consulente legale però Possa colloquiare posso indirizzare posso dare una parola di speranza
E di fiducia io concludo dicendo che a questo punto in questo momento un po'di trasformazione di scarsa definizione del socio sanitario è necessario
Stabilire alcuni punti fermi e ripeto ancora una volta quello che l'operatore di persona deve essere una persona equilibrata serena
Una persona che non si precipita a proporre soluzioni di emergenza l'emergenza non esiste esista soltanto la vita continua
Che non si affanna a seguire la mentalità spesso distorta e quasi sempre negativa dell'utente che che io chiamo sempre più niente voglio chiamare termine utente mi dà fastidio
Del cliente o dell'ospite considerati ospite del mi occupo molto di anziani non autosufficiente
E in questo caso proprio il problema di fondo e quello di percepire in questa distorsione la propria stessa distorsione modificata perché se non se la si modifica non c'è niente da fare grazie
Grazie amor professor dal nove
Continuiamo la nostra proficua tavola rotonda con il professor Guido contessa psico sociologo
Cercherò di essere brevissimo anch'io in maniera che non appesantiamo troppo
Io
Sono meno poetico di Carné chiamava proceduto perché io faccio di mestiere il formatore
Cerco di vedere le cose dal punto di vista più tecnico che sulle basi filosofiche e
Per esempio il problema per me non è tanto sindacare su che tipo di educatore
Vogliamo fare sul che cosa educatore a debba vedere come valori a monte su a me come formatore professionale è sufficiente che qualcuno mi dica cosa volete che il volto trattore faccia io grosso a scegliere
Cioè faccio in modo che i pareri e che impari a farlo
In termine tecnico questo si chiama creare una semplice matrice compiti competenze
E procedere a tradurre queste le attività formative e didattiche
Fra l'altro io sono un po'difficoltà per a parlare di operatori ergo educatori perché ho la sensazione che quando un'organizzazione così vasta come questa della vere diverse figure professionali diversi
Obiettivi formativi io presumo che voi stiate parlando di funzioni educative quindi di educatori ma farete parlando anche di capivo coordinatori le due funzioni hanno poche cose in comune
Oppure addio ANCI parlava oggi pomeriggio di prevenzione fare prevenzione fare educazione sono due cose lontanissime
Allora bisognerà secondo me lontanissime nel senso tecnico e pratico del termine che poi a ben in comune la filosofia l'ideologia tutto bene ma le cose che deve saper fare saper fare una persona che sta dieci ore al giorno con un tossicodipendente sono affatto diverse dalle cose che deve saper fare un signore che si occupa di prevenzione primaria nel territorio di un paesino delle Puglie
Devono fare le devono saper concretamente fare cose diverse
Per dirne uno io ho insegnato per diciotto anni nascono educatore di Milano
Insegno ad altrettanti anni alla scuola per animatori
Può sembrare che fanno la stessa cosa e beni due cunicoli hanno in comune il dieci per cento il novanta per cento del curriculum dalla scuola per educatori professionali della da da Regione Lombardia e il curriculum della scuola per animatori sono diversi al novanta per cento
Il che significa che hanno competenze diverse e devono fare cose diverso e quindi devono saper fare cose diverse
Ecco per quanto riguarda i titoli io ovviamente essendo un professionista in un accademico dico che le basi accademiche
Mi sembrano sì non guastano mai ma mi sembra del tutto decorative quello che conta è saper fare un mestiere
è pur vero che saper fare un mestiere implica averne alcune conoscenze teoriche ma implica dedicare molto più tempo agli aspetti operativi del mestiere il rischio dell'università e che spesso produce degli studiosi della materia non non non produce degli operatori della materia e lo dico solamente degli educatori io sono psicologo recentemente un incontro Annella dal Società italiana di formazione psicologica si è presentato bello bello come il sole il di preside della facoltà di psicologia di Padova professor Roubini a dire che a Padova
Allora il ciclo di via non si può fare e non si fa formazione psicologica
Il che implica dire che noi forniamo laureata in Psicologia che non hanno alcuna formazione psicologica
D'altronde questo si verifica tutti i giorni vedendo la proliferazione in Italia delle attività di formazione privata che ricaricano quell'accademica che o non vuole o non può per motivi anche sostanziali essere fatta
La formazione post laurea per i Psicologi la formazione post diploma per gli studenti del triennio a vicenza educazione gli studenti di Scienze educazione o gli assistenti sociali dell'Università
Allora se vogliamo pensare a una formazione professionale dobbiamo pensare a qualcosa di operativo
Anche sull'esperienza io ho qualche dubbio non perché Malpensa non ci importa
Ma l'esperienza da sola non ha mai segnato nulla
L'esperienza funziona molto bene anzi dire che è indispensabile se supportata un controllo esperienza controllata funziona esperienza verificata funzione maltese dei danni fatta in atteggiamento soli psichiatrico è assolutamente poco
Educative allora l'esperienza sul campo fiancheggiata da un controllo una supervisione una continua verifica della qualità della pena forma vivente invece essenziale
Però in sostanza io credo che vaga a piedi puntare il dito su una questione che anche qui credo mi differenzi un po'dai colleghi
Un lavoro un mestiere come quello dell'operatore sociale
Sia pur nelle diverse configurazioni
E un mestiere che richiede tre tipi di apprendimento diverso un apprendimento teorico che io mi sognerei non oltre il venti per cento in più curriculum un apprendimento tecnico strumentale cioè operativo
Che ci può variare dal trenta al cinquanta per cento intero curriculum
Nel caso poi morto ancora ancora di peggio gli apporti si ribaltano una formazione psicologica personale alle attitudini gli atteggiamenti e i comportamenti personali che sono essenziali
Prima per cui l'ha fatto l'elenco delle cose che gli operatori di comunità si aspettano di modificare negli utenti ma mi domando è possibile che noi cerchiamo di modificare delle competenze psicologiche in utenti senza a nostra volta disporre di queste competenze psicologiche
Credo che sia impossibile
Possiamo aiutare un giovane a per esempio comunicare con i colleghi con i cori con gli utenti così come ospiti della comunità se un operatore non c'ha sua volta comunicare ovvio che no e allora l'idea di un operatore deve contenere dal trenta al cinquanta per cento di formazione alle schizzi personali
Che sono relativamente poche ma sono importanti
Osservare ascoltare comunicare
Su questo bisogna ad impegnare il venti per cento del curriculum perché sono cose che si imparano non è più difficile imparare a osservare che impara ad andare in bicicletta imparare il latino
Però noi dedichiamo anni pare latino neanche un secondo a scuola per imparare osservare
Secondo le skills le competenze del lavoro plurale cioè del lavoro insieme ad altri in contesti plurale
Con le sue conseguenze di ansia di insicurezza di conflittualità che porta con sé
Un operatore del sociale dovrebbe saper condurre un gruppo verso gli obiettivi del gruppo cita ma a mani legate a occhi bendati cantando e ballando ittita invece praticamente io vedo spesso operatori che alloglotta
A relazionarsi in situazioni sociali con i gruppi questo dovrebbe essere un punto di grande rinforzo per ultimo
Fare schizzi di base sono le Skins tecniche io non sarei
A Lino dal suggerire che il trenta quaranta per cento del curriculum debba essere speso e sono d'accordo con questo colpo collega Nanni in cosa fare
Del fare su quel video la formazione degli operatori troppo spesso mi trovo di fronte a diagnosi sontuose a cartelle cliniche che descrivono l'infanzia nei tre anni ventotto dell'utente ma alla domanda qual è il programma quindi il panico nell'occhio è è la risposta è parliamo tanto parlare importante ma ci sono una serie di attività educative animative direi anche terapeutiche che possono e devono essere acquisite nel curriculum formativo concludo così lascio poli più tempo eventualmente per il dibattito devo suggerire una cosa importante anzi due una è che la formazione di base non basta ci vuole l'aggiornamento non soltanto perché il mondo della scienza cambia ma perché senza giornalmente supervisione gli operatori sociali muoiono
Voi non avete idea dell'elenco di persone che si trascinano strisciando davanti al mio ufficio per avere supporto e sono sull'orlo del suicidio dopo dieci anni di lavoro per esempio con handicap gravi
Con tossicodipendenti con anziani non autosufficienti
Sono persone che stanno male
Perché vai a vedere come mai hanno formazione di base scadente tanta buona volontà molto idealismo un sacco di amore ma non basta per sopra di non si può stare dieci anni a contatto col disagio e uscirne indenne do perché poi spesso si comincia a lavare col disagio a vent'anni moltissimi fanno lite l'obiettore di coscienza quel mi è piaciuto sono rimasto di operatore coordinatore magnifico a trentadue anni ci sono delle persone che sono delle vittime
Le possiamo prevenire questo aiutandoli con della formazione di base che rafforzi Rocco personalità e motivazione ma anche in itinere col supporto consulenza supervisione
Perché è fondamentale che l'operatore della salute altrui sia psicologicamente sana
E concludo dicendo che la formazione degli operatori sociali
Meglio sarebbe che fosse fatta da persone che fanno formazione
Cioè che sanno fare i formatori professionali o accademici io spesso sento parlare di comunità che affidano la formazione degli operatori a persone che devono essere a loro volta per prime formate quindi attenzione
Concludiamo la tavola rotonda con l'intervento dal professor Luciano Corradini ordinario di Pedagogia all'Università di Roma terza
Compendio sicuro con l'esperienza della scienza che lo caratterizzano amico Guido Contessa ha dato la ad una concezione dell'operare competente professionale sicuro
A cui tutti aspiriamo penso il cui presidente a tavola rotonda con occhiali diversi hanno cercato di avvicinarsi
All'oggetto in termini di maggiore circospezione in fondo l'accademia serve anche per prendere le distanze dagli oggetti e per non lasciarsi travolgere
Poi ci sono di avventurieri gli avventurosi gli spericolati gli operatori che invece vanno a pescare l'oggetto
Ma cercano di non lasciarsi travolgere perché come ci è stato detto lavoro d'interesse la passione non bastano se ad un certo punto
Non si trova la possibilità di padroneggiare di metri se il proprio compito la propria funzione e quindi anche l'oggetto
Verso il quale ci si predispone ad aiutare ora io condivido con il presente questa tavola rotonda tanti pezzi di vita per esempio competere l'impegno dall'amministrazione sono urtato Sottosegretario per un po'di tempo
E quindi ho avuto a che fare con la responsabilità di decisione adesso sono in Consiglio nazionale con l'istruzione presiedo la Commissione il comitato scientifico tecnico che deve occuparsi delle tossicodipendenze ce qui dottore né di Francesco col quale abbiamo interagito spesso perché siamo incappati negli stessi problemi di carattere amministrativo che sono ovviamente disperante quando si tratta di acquisire dei soldi in tempi giusti per fare delle cose che si spera siano giuste
E poi in quanto studioso con con imparare con Kallon anni condivido la responsabilità di cercare di capire per aiutare i ragazzi a capire almeno
Ma adesso mi trovo di fronte ad una situazione nuova
Che sarà nuova a partire dall'anno prossimo se la legge trecentoquarantuno del novanta che prevede la formazione universitaria di tutti gli insegnanti futuri tutti laureati
Che acquisiscano un biennio di formazione pre servizio compreso il tirocinio
Ecco di Crispolti voglio dire inizierà una stagione nuova per l'università
Non solo la laurea per maestri prevista
Ha già adesso ci sono facoltà che si chiameranno Facoltà di Scienze della formazione nell'ambito delle quali ci saranno i corsi di laurea che ci sono già adesso in scienze dell'educazione il corso di laurea in Scienze formazione primaria forse anche il corso gravi Psicologia
E qui è chiaro che
Guido la formazione che ho comprato i tuoi libri so benissimo che la formazione l'hai fatta abbiamo fatto dei pezzi insieme di ricerche intervento di ricerca formazione
E so che
Parlare di formazione senza farla bollire facilmente squilibra sì o fare degli elenchi di approcci diversi fare dei riassunti di libri gli altri
E si possono scrivere libri su libri oppure si possono scrivere libri sulle esperienze che si sono fatte sulle acquisizione di carattere teorico e si son fatte sulla base della propria esperienza
Che non è soltanto una ripetizione di fatti ma una ipotesi verificato falsificata dall'esperienza e condivisa con altri c'è bisogno quindi di uno spazio di natura teorica di natura psicosociale condivisa
Con lo spazio condiviso da molte persone se no il singolo studioso ove alla sua vita si tratti di studioso accademico citati sull'operativo ma convince i suoi
Magari avrà una scuola illustre come quella la Caniana ho preso io con le sue le scuole famose ma andrà bene per quelli che condividono questo trobar clus questo linguaggio più o meno esoterico questi divide approccino andrà bene per altri e noi abbiamo bisogno in sede istituzionale di avere delle soluzioni che siano in qualche modo affidabili generali rivolte tutte
Abbiamo scambiato quattro parole detto che hai delle obiezioni sul progetto giovane ce l'ho anch'io so benissimo
Ma un conto è lanciare una proposta sulla base di una legge che deve essere operativa dal primo ottobre per tutta l'Italia
E quindi tutti gli insegnanti che devono occuparsi in qualche modo educazione salute fare corsi per quattro mila cinquecento referenti per educazione salute nelle scuole medie superiori altrettanti elementi altrettanti elementari
E e un conto è assumere una commessa seguire un gruppo con quelli fare un lavoro possibilmente di tipo longitudinale per vedere come vanno le cose falsificare le ipotesi eccetera eccetera
Ecco la condizione nella quale ci troviamo è questa noi dobbiamo dopo cinque o sei anni rendere conto al Parlamento di cosa è successo con questa legge centosessantadue poi trecentonove che acquisita nel ministero a volo istruzione
Nella legge nella duecentonovantasette che il Testo unico della tarda ad delle funzioni
Della scuola insomma delle leggi sulla scuola e dobbiamo render conto di quel che è successo rende conto chi al Parlamento alla corte dei conti
A tutti quelli che ci domandano a voi che fatte in proposito sapendo che ci sono alcuni insegnanti
Che conservano la loro cultura di tipo disciplinare di tipo didattico nel migliore dei casi ma non vogliono sapere dono cultura di tipo pedagogico che lei rispose responsabili di in senso ampio e quindi non sanno come fare a interagire con quegli educatori professionali che pure dall'università dovrebbero saltar fuori
Per interfacciarsi come si dice con brutto termine come gli altri per poter lavorare insieme perché questo lavoro dirette presuppone una sensibilità una cultura una disponibilità comune a riconoscere i propri limiti ma insieme anche le proprie potenzialità potenzialità comunica con gli altri
Perché il mondo degli ideali dei valori dei riconoscimenti e così via si sposi con quello dell'efficacia efficienza come si dice e perché si riesca anche a rendicontare quello che si fa
Un conto è rendicontare in termini amministrativi è un conto e valutare farle Palù emissione in termini di e i temi scientifici in termini operativi
Sono funzioni diverse bisogna avere degli strumenti dotarsi di strumenti
Quello che sta succedendo in Italia ma poi troverà schede dei voti ci fa in qualche modo di sperare sulla possibilità di tradurre a livello di cultura comune diffusa di comportamenti sicuri di tipo professionale
Quello che pareva ad alcuni gruppi forse acquisito
Quindi quando si esce dal l'ambito ristretto
Dei propri familiari dei propri amici di quelli che condividono una certa scuola una certa responsabilità e si mettono d'accordo tra di loro su che cosa importante su cosa lo è meno quando bisogna confrontare siedono internazionale cominciano le incertezze ne diamo adesso come ministero dell'Istruzione insieme a quella salita aderito HP S e il promoter discorso
Scuole che devono promuovere la salute dovrebbero farlo tutte
Però si centra l'attenzione su alcune scuole con alcune risorse si fanno alcuni corsi per vedere cosa ci salta fuori ma già a livello di ipotesi ci troviamo differenziati per i alcune scuole seguono scelgono l'educazione sessuale da noi abbiamo per il prurito NATO di vicenza agro di Grosseto che scelgono questo altri cieco educazione alimentare
Altri si è scelgono non si sa che cosa l'educazione psicologica a incontrarsi e scambiarsi le proprie a a a controllare l'ansia tutto legittimo perché Nella Salute c'è tutto
Come faremo a trovare questa intesa a livello internazionale che porti la prassi scolastica a livello della definizione dell'OMS cos'è la alla la la salute
Diceva Enrico Scaparro che era più presente stamattina dice è uno Stato che non promette niente di buono tanto
è questa questo sta bene di tipo fisico psichico mentale dire anche morale questa equilibrio abbiam visto questa mattina il cardinal Tonini che non scoppiava di salute perché non è vero che anche rossori Rubicon Hondo ma che ha una densità esistenziale è un equilibrio una saggezza per cui io vorrei a ottantun anni arrivare come lui lucido come è stato eppure è andato cercando guai perché si è fatto carico dei guai degli altri e per di più è stato l'interno dove istituzione non è saltato
Diventato cardinale non lo si fa mica cardinali uno qualunque
E è uno skilift questo molto importante non so in quali manuali ci sia come si paventa cardinale lunedì credo che si trovino in difficoltà ecco rito un po'per l'ora tarda ma è indubbio che il lavoro che cerchiamo di fare in certo senso non ha confini mentre
Parlava Carlo anni prima dell'alchimista Amerini mentre c'è quello che dice Cicerone a proposito dei sacerdoti di allora ovviamente dice non capisco come facciano due sacerdoti sono poi gli auguri via rustici quando si incontrano a non ridere
Ecco credo che in qualche modo anche noi Enio richiamo
Perché ci domandiamo se i soldi della cento sessantadue spesi per le scuole perché facciano teatro giornalini ricerche ecologiche e quant'altro servano veramente a ridurre il numero di coloro che si trovano io spero di sì
Ma non ci giurerei
E e se non facciamo questo che altro facciamo
Io credo che la la droga sia stata un pretesto per la scuola per poter migliorare la sua attività la sua funzione per poter rimettere in modo l'attività dei Consigli di istituto dei consigli di circolo di classe e così via
Per fare degli studenti dei abbiamo sentito prima gruppo sulla scuola
Per fare dei dei piuttosto dei loro compagni per svolgere delle funzioni articolari sono funzioni e questa famosa idea di comunità dalla quale si sta bene e ci si impegni di più si impara meglio
Nel mio centosettanta per settantaquattro sì credo d'avere colto alcuni valori e innescato alcuni processi
Poi si è redditizio
Salta fuori in modo carsico la carta dei servizi che parla di pay di progetto educativo d'istituto tutto insomma al panico perché questo progetto educativo ma per carità ma chi è che ha una visione unitaria dell'uomo una filigrana sa che cosa si deve fare perché e quindi come si devono fare questi famosi curricoli
Tu hai parlato prima del novanta per cento di versi distinti
Sono delle sigle dentro cui come te qualcosa si fa studiare qualche dispensa qualche libro e si interroga la fine
Si fa un po'di azione di supervisione e così via e questo è il curricolo a mano a mano che si va avanti si studiano cioè di processi cunicoli si sistemano ma quando si condivide una certa visione dell'uomo alcuni ritengono che non si possa neppure cominciare
Tra persone che hanno visione così separata della vita
è allora ecco appunto Carlo io dico eh ex cioè bisogna tener conto del fatto che siamo diversi differenziati scombinata e ma nonostante questo possiamo fare dei passi avanti significativi io non direi che abbiamo fatto nulla di buono all'interno dalla Pubblica istruzione vuol dire che non si è fatto nulla di buono interamente la sanità adesso tra l'altro in ottobre faremo partire non so come ma lo faremo partire
Un mensile per gli insegnanti di scuole medie inferiori e superiori dal titolo Salute e ci e sarà stampato dal Poligrafico generale dello stato di degrado lo Stato sulla base di una convenzione che il ministro alla sanità ha fatto per quattro miliardi e seicento milioni
E che garantisce che questa rivista esca per due anni e mezzo l'idea iniziale era quella di fare un libro da mandare a tutti gli studenti in cui si dica cose alla scuola così alla salute la la la la tossicodipendenza
Fa eccetera eccetera attraverso la rivista cerchiamo di fare un lavoro interattivo cioè di rivolgersi insegnanti pubblicare le esperienze più interessanti fatte le riflessioni e proposte cioè perché non sia soltanto il povero docente referente vedute Sasà ronde isolato lì
In un consiglio di classe o devo d'istituto un collegio in cui ciascuno va per la sua strada
Bisogna riuscire a a creare una cultura progressivamente comune in modo tale che le idee enunciate da Camorani all'inizio quello che abbiamo sentito dagli altri
E alla pena da Guido contesta che il più
Come dire professionalizzato di Tutino
Tutti quanti cinque centimetri
Qualcun altro farà molta strada che sia un metro e mezzo ma insomma sono fatti di più minoranze noi cerchiamo di far crescere cinque centimetri perché tutta la scuola tutta la società civile in questo rapporto di Rete si rendano conto come diceva prima lettere
La malattia non è una maledizione da tener lontano da esorcizzare da mandare soltanto sugli altri
E qualcosa con cui possiamo condividere perché siamo un po'sostanzialmente sani perché riusciamo col tipo di salute di cui dispone il singolo di cui dispone il gruppo la società a vincere abbattere le aggressioni delle malattie anche se qualche volta qualcuno soccombe
Io penso di interpretare il vostro stato d'animo con questi interventi abbiamo accumulato materiale sufficiente per il prossimo incontro nazionale
E quindi ringrazio i partecipanti doc la parola conclusiva e questo è un grande onore per me alla Bianca Costa
Stato rotto ecco perché tocca a me così ringraziare era passato tutto il quale con grande slancio
Perché si è pensato possibile è stato possibile per la per tutti noi per la partecipazione intanto delle persone che che anche hanno seguito per due giorni
Che sono state seicentottantuno partecipanti provengono tutti i centri italiani cinquanta ospiti ventidue relatori dodici giornalisti accreditati quindi crisi dodici giornalisti accreditati saranno il tam tam parte d'Italia chiaro vogliamo aiuta
Grazie ma del particolare i relatori che sono stati tutti di primissimo piano cerchiamo di cogliere tutta la loro essenzialità
Ingrati conduttore delle tavole rotonde degli animatori dei gruppi che sana permette sicuramente di lavorare anche questo programma scientifico che sarà sicuramente sviluppata per il futuro
E lo deve ringraziare in modo particolare i ventotto giovani che provengono volontari che provengono dai vari centri che pare nominare il centro di Anzio Belluno Civitavecchia
Far niente già in avanti va bene pescare Viterbo che con si sono prodigati in tutti i modi per venire incontro alle esigenze di tutti
In modo particolare ringraziamento lasciavano fare alla segreteria generale che se proprio nell'estate in quattro per poter rispondere no altre licenze
E poi in modo particolare a voi tutti che avete avuto ancora la pazienza di fermarli fino alle sette meno un quarto con un quarto d'ora di ritardo sulla chiusura ecco
Attiveremo gli auguro in altre occasioni e l'appuntamento come diceva don Francesco speriamo che sia l'anno prossimo con un tema che verrà fuori sicuramente da questo per questo era avuta per lavoro in questi giorni grazie infinite a
No