Le polemiche riguardanti le dichiarazioni del Sindaco di Torino Valentino Castellani che durante una seduta del Consiglio Comunale si e' dichiarato favorevole ad una possile legalizzazione delle droghe leggere

Hanno suscitato polemiche le dichiarazioni del sindaco di Torino Valentino Castellani durante il consiglio comunale di due giorni fa sul tema droghe leggere
Il sindaco in sostanza aveva guardato con a favore alla possibilità di una legalizzazione delle droghe leggere aveva sottolineato l'importanza comunque di approfondire la questione e probabilmente anche l'urgenza di rivedere e questa legge l'esame con la mento proprio con il sindaco di Torino Valentino Castellani per chiedere direttamente all'ovile assenza delle parole pronunciate in Consiglio comunale e che hanno appunto come detto ha già sollevato numerose polemiche
Io sono come dire sono un pochino stupito ancora adesso anche se mi rendo conto non sono così ingenuo da non saperlo che toccare questi argomenti si vanno a toccare i tabù quindi anche solo porli problemi suscita subito le reazioni incontrollate passionali di principio ideologiche no la cosa che francamente mi ha così colpito è la volgarità poi di certi attacchi che ripeto quando si verificano qualificano molto di più le persone che lei gli si scagliano questi attacchi soprattutto le loro qualità morali no ma veniamo al punto molto semplicemente questo Torino in questi i sotto diciamo i riflettori questa serie di problemi e che sono intrecciati fra di loro cioè la droga la prostituzione l'immigrazione clandestina eccetera eccetera
I sindaci in parte in questo caso io siamo i bersagli
I gli attacchi secondo me anche sconsiderati perché su questi terreni così complesse che così difficili da affrontare
Il Comune la città e quindi l'amministrazione comunale è un po'l'ultimo anello della catena almeno su alcune di queste questioni no allora io in consiglio comunale risponde do a una serie abbastanza nutrita di interrogazioni in gran parte delle opposizioni e ho fatto il seguente ragionamento detto che ci sono diversi piani sui quali restiamo un attimo sul problema delle tossicodipendenze della droga i problemi vanno affrontati no e sicuramente uno di questi è interrogarci facendo anche un bilancio una una ricognizione attenta equilibrata misurata interrogarci se le leggi di cui disponiamo e che abbiamo sperimentato per sei anni credo sette anni sono adeguate rispetto agli obiettivi che che ci prefiggiamo naturalmente non c'è solo il problema delle leggi ho detto c'è anch'è una questione di legalità e di ordine pubblico perché la domanda di legalità che i cittadini avanzano alle istituzioni è una domanda legittima e poi naturalmente ci sono tutti i terreni propri dell'intervento sociale dell'intervento educativo eccetera eccetera che sono già in atto fra l'altro nella nostra ci ma perché la nostra città ha una lunga esperienza di lavoro e e di intervento in questo settore allora la cosa che a me preoccupa su problema così complessa e devastante come quello della droga la cosa che mi preoccupa è e ci sia una riduzione una riduzione assoluta a questioni di puro ordine pubblico perché qui in questo modo si riuscì si ottiene un solo risultato nonché quello di innescare una spirale infinita in cui il livello di prestiti o dei la città del territorio diventa sempre più pesante si alza sempre di più si arriva alla militarizzazione magari di interi quartieri praticamente senza aver risolto un bel niente ecco sindaco tra l'altro in queste ore
Comunque sono Rose anche le dichiarazioni
Che sottolineò l'importanza a sua proposta non ultimo ancora nelle ultime ore Marco Tara cioè che su questo fronte come sa lottato a lungo Paolo vigevano che è il segretario Movimento dei Club Pannella Riformatori ma anche don Luigi Ciotti che addirittura definisce la sua idea un'idea da applausi ma perché la mia più che un'idea io lo dico guardi
Come posso dire tare nulla delle parole che ho detto no ma lo dico con molta umiltà come credo ci si deve accostare a questo problema io non dò nessuna ricetta non ho nessuna soluzione in tasca rispetto le posizioni di tutti so che ci sono posizioni di e credo che ci sia ci debba essere su questo terreno ciascuno deve avere una grande capacità di ascolto delle ragioni dell'altro perché chi procede per le sperimentazioni per tentativi quindi bisogna avere una grande capacità di di considera le Lester ente le opinioni le posizioni di di diciamo di coloro che la pensano diversamente da noi però una cosa dal mio punto di vista è inequivocabile che il problema va posto quindi io mi sono limitato a porre il problema poi non lecco perché sarebbe disonesto dal punto di vista proprio della trasparenza e della mia onestà intellettuale non leggo di considera
Di diciamo di una un un uno una qualche sperimentazione di tipo non repressivo no portante prenderla in considerazione naturalmente con le dovute cautele naturalmente non facendo delle specie di isole fra anche in una città perché finiti firme si creano squilibri no sul territorio nazionale sarebbe importante forse che questo problema fosse affrontato a livello europeo cioè io come dire mi sono limitato a porre un problema che mi sembra molto serio cioè che sul terreno delle tossicodipendenze
Dando atto a tutti coloro che spendono lo
E delle loro energie per il recupero per l'educazione eccetera eccetera io sto seguendo a Torino alcune esperienze del prime ce n'è una in carcere dove io ci vado almeno due o tre volte all'anno no di recupero dei tossicodipendenti però non c'è dubbio che
Fuori cioè laddove il problema esiste cioè nelle città ci ci si mette in un'ottica puramente e semplicemente di repressione di ordine pubblico non non si ottengono risultati come possiamo chiamarli apprezzabili sindaco oltre al plauso Barozzi
Ovviamente anche qualcuno che non vede di buon occhio quella che comunque è solamente lo so proposta come ha ricordato ma che comunque ha scatenato però essere stata apposta alcune reazioni in alcuni casi anche scomposta ma mi pare che intanto AN abbia gridato di fatto allo scandalo no
E mi ha detto che sono un criminale ecco quindi il cioè voglio dire il Toni della lega mi pare che non siano da meno nomi toni della lega sono più come dire più moderati non NI nelle
Nelle nelle modalità di espressione ma nella sostanza mi dicono che io non sono degno di fare il sindaco nella seconda
E anche dire che lavora politica ma anche inevitabilmente come come uomo rispetto anche la sua esperienza perché quando si tocca questo argomento anche con fare propositivo che abbia profondi entro e di dialogo e di confronto di idee sono momenti come questo non si riesce a ottenere risposte serie concrete ma si arriva sempre lo scontro che spesso poi degenera in Toni scomputo ma io
Pozzato ma è difficile dare delle ci sono tante chiavi di lettura non ci sono delle chiavi di lettura chiamiamole così psicologiche cioè fuor di dubbio che e su questo problema ci sono processi di rimozione anche personali molto netti un problema così così complesso così difficile più facile rimuoverlo e e immaginare che con affidando ad altri cioè in questo caso lo Stato alla pura e semplice repressione no questo processo di rimozione in fondo scarica le responsabilità su altri questo processo è sempre in atto in tutte in tutte le situazioni che che creano disagio non sono i tempi e i malati di mente insomma no alta a tutti i processi di esclusione sociale che si si mettono in campo e più facile escludere il tossicodipendente che non prenderlo a carico come un problema ci sono ovviamente impostazioni di carattere fortemente ideologico cioè
Io io stemmi finte Latella sul piano morale io sono qua contro l'uso delle droghe degli stupefacenti comprese le droghe leggere cioè non non non no non fa parte del mio orizzonte morale no considerare questo tipo di comportamenti come dire nel mio orizzonte delle mie azioni però quello che mi chiedo è se e e la il gli strumenti giuridici formali che noi mettiamo in campo no e che non debbano essere misurati in primo luogo no anche con il criterio dell'efficacia
E è inutile che noi continuiamo a fare dei proclami no e poi i problemi rimangono tali e quali anche ci vanno sempre di più a gravando una cosa che a me colpisce moltissimo
Io come dire io con voi miei figli ormai sono grandi insomma quindi credo che non non corrono più di questi rischino e io sarei molto preoccupato se ai miei figli che ne so fumassero gli spinelli però e mi immagino la anche la preoccupazione che ci può essere dentro quelle famiglie nei nel nelle quali questo evento si verifica frappè do che questi eventi si verificano nel circuito del traffico anche delle droghe pesanti cioè riuscire io credo in qualche modo attiene parati questi due Circuiti a me pare una cosa di buon senso cioè non poi ho adesso lo dico proprio con assoluta come dicevo prima umiltà io non non mi sono mai occupato in prima persona di questi problemi anche se ho letto dei libri io parlato con delle persone insomma come dire sono un dilettante attento ecco mettiamola così no ma ragioniamo ragioniamo con compiti tecnici con gli psicologi con quelli che se ne sono occupati misuriamo le esperienze degli altri Paesi poi magari arriviamo alla conclusione che quello che abbia ho fatto va bene d'accordo ma intanto riprendiamo un discorso perché oggi come oggi io credo che siamo in presenza di una situazione molto critica su questo terreno per concludere
Sindaco non posso non chiederle qual è la realtà droga in una città come Torino molto particolare una forte componente operaia non componente comunque presente borghese comunque una città famosa forse più per questioni strane come quella dei riti satanici dato comunque una città particolare no nella geografia italiana della questione droghe ecco guardi
Da la cosa che a me come dire mi mi proprio mi colpisce se vuole anche umanamente nove sono tutte queste queste ma morti per overdose che che ci sono susseguite anche in questi ultimi mesi in quest'anno che stanno aumentando io io come ho detto qualcuno in questi giorni no quando muore un ragazzo o una ragazza è un pezzo di futuro di questa città che se ne va è una città che invecchia i giovani sono così pochi e fenomeno tremendo questo e allora bisogna secondo me avere proprio questa grande umiltà
Di di non pensare di avere la ricetta pronta intacca io credo che questo sia un grande errore che molti commettono benissimo sino ad ora ringraziamo molto ringraziamo il sindaco di Torino Valentino Castel
Anni con lo abbiamo avuto approfondire questa questione delle deroghe leggere argomento sul quale ovviamente rimarremo con i microfoni accesi la ringraziamo molte lavoriamo buon lavoro grazie gran giorno
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