Consiglio Comunale di Torino

Comunico che abbiamo il numero legale io do inizio alla seduta
So che non lo dovrei fare perché questa è una cosa che non si dice i presenti ma manderò a settembre una lettera a tutti i consiglieri raccomandando la puntualità perché mi sembra che ringrazio quelli che sono già presenti ovviamente si può fare ricorda quando andava a messa con il parroco che si lamentava con quelli che non c'erano parlando a quelli che c'erano quindi io
No no è chiaro il senso del messaggio no io comunque credo che un uno degli dei segnali di civiltà e di cambiamento che possiamo dare è proprio quello di iniziare con mi piacerebbe iniziare alle sedici puntualità almeno finché compito mio poi quando ci sarà il presidente deciderà lui ma spero che sia questo un costume che si instaura perché il il tempo è una risorsa importante che fa anche parte oltre che delle risorse quantificabili anche della qualità della vita delle persone
Allora io approvasse tutta come i Consiglieri sanno la continuazione del dibattito che abbiamo iniziato ieri quindi do la parola al consigliere Siliquini
E poi darei la parola subito dopo il consigliere Palma
Professor Castellani
Colleghi consiglieri
La lettura degli indirizzi generali di governo della giunta comunale novantatré novantasette
Mi ha suscitato sentimenti contrastanti
Di ammirazione
Per un programma che tanto ed è un programma così generico che tanto è ancora poco
Tanto dicevo propone e di stupore per il linguaggio e le espressioni politiche
Che almeno a parole
Tutti noi riuniti in questa sala abbiamo dichiarato di combattere
Mi occuperò in questa breve puntualizzazione dell'aspetto del diritto ai servizi sociali e sanitari e solidarietà
Cioè di quanto è pertinenza dell'assessore per i servizi sociali sanità e diritti dei cittadini
Confesso di essere stato impressionato dai progetti ed ai proponimenti degli indirizzi generali estratte
Confesso anche che dopo le prime righe ho provato semplicemente a contare quante volte ricorreva il termine sociali
Bene nelle prime due pagine del programma il termine singolo in associazione compare ben sedici volte
Credo che la sua frequenza sia superata soltanto dalle congiunzioni
Ma sono anni e molti
Che tutti noi cittadini ascoltiamo il termine sociale
Questa nostra città è stata governata per più di un decennio da giunte di sinistra
Che facevano del sociale e la loro bandiera
Ma allora ciò che veniva promesso e non è stato mantenuto
Oppure anche a suo tempo programmi vasti e generici nascondevano l'incapacità e l'impossibilità di mantenere le promesse spesso come possiamo oggi pensare di poter riproporre le stesse generiche affermazioni di allora
Come possiamo pensare che i cittadini abbiano ancora fiducia nelle stesse generiche promesse
Nulla da eccepire sui dati di contesto sintetizzati nel programma anche perché ci vuol poco ad affermare che le risorse economiche disponibili saranno tendenzialmente ridotti
Che ci vuole una razionalizzazione della spesa
Che non bisogna genericamente tagliare i servizi eccetera
Così come è ovvio che il grado di civiltà e progresso di una città passa anche attraverso la capacità di rispondere ai bisogni dei più deboli tutto ciò è sostanzialmente banale e generico
Tuttavia il grado di civiltà e di progresso di una città e mi si permetta anche e soprattutto del consiglio che la ministra
Si misurano essenzialmente della capacità di programmare le risposte alle esigenze e gli interventi necessari per correggere i problemi individua e questo non con parole vuote è talmente generiche dall'essere prive di significato
Ah con proposte concrete e soprattutto attuati
Questo a mio avviso manca nel programma presentato
Si parla pagina quattordici del fatto che la promessa che la premessa da cui partire e quella di non isolare le questione dei servizi sociali e della solidarietà da quelle dello sviluppo della città
Mi sembra che solo uno stolto potrebbe pensare il contrario
E due righe più sotto si parla del fatto che molti dei problemi sociali che gravano su Torino possono essere attenuati o risolti da una politica di rilancio della città con il mantenimento l'ampliamento delle possibilità occupazionali
Ebbene c'è difficile comprendere come si possa risolvere un problema mantenendo ampliando le possibilità occupazionali
O le possibilità occupazionali termine che già insepolti poco esistono e quindi non c'è bisogno di mantenerle ma di farle funzionare adeguatamente
Oppure se c'è pericolo di non poterle mantenere non si capisce come si possa pensare di ampia
Inoltre quattro righe oltre il redattore degli indirizzi afferma che le risorse economiche disponibili sono tendenzialmente lo sono o non lo so
Ridotte e che ciò impone un'attenta razionalizzazione della spesa che deve tradursi nel valutare l'efficacia degli interventi e sostanzialmente evidente la poca dimestichezza di chi ha redatto il documento con gli aspetti tecnici e comprende del problema
Come è possibile parlare di efficacia degli interventi se prima non sono stati definiti in modo chiaro e inequivocabile gli interventi stessi e soprattutto le risorse a disposizione
Vogliamo ancora una volta proporre interventi faraonici perché generici perché privi di riscontro obiettivo concreto
Per poi scoprire di non avere risorse a sufficienza per portarli a termine
Oppure vogliamo ancora una volta proporre obiettivi che a fronte di spese onerose non riusciranno mai raggiungere quei livelli di efficacia questi sì caro professor Castellani indicatori del grado di civiltà e di progresso che vogliamo fare aggiungere a questa città
Com'è possibile credere un programma che dopo aver sottolineato i problemi della mancanza delle risorse afferma di voler coprire le carenze di personale attraverso il reperimento delle figure professionali
E tra queste elenca generici o non meglio specificati esecutori socio assistenziale funzionale
Perché non dire ai cittadini che ci impegneremo a far funzionare i servizi che riterremo sprechi e squilibri prima di tutto nella macchina comunale
Definiamo di interventi analizziamo le risorse disponibili programmiamo di fare quello che possiamo fare senza demagogia senza false promesse
Ma forse questo sarebbe troppo poco politico ed eccessivamente tecnico
Più volte nel programma viene citato il ricorso di servizi e di volontariato e viene richiamata la solidarietà di tutti i cittadini
Nessuno nega che il volontariato e la solidarietà siano indispensabili nel buon funzionamento della vita pubblica
Ancora una volta le parole però sono vuote banali politiche
Ma mi chiedo come possiamo in questo momento di crisi delle istituzioni
In questo momento in cui i cittadini vogliono il rinnovamento e lo dimostra con il voto e con i fatti
Come è possibile chiedere l'impegno volontario senza prima aver dato l'immagine di un Comune efficiente con idee chiare e precise con interventi fattibili a prevedere che si materna dibattito lei professor Castellani a capo del Comune di Torino
E per il momento e non è padre gemello della piccola Casa della Divina Provvidenza
Com'è possibile ad esempio parlare ritrasferire servitori trasporto tramite taxi alle competenze comunali sui trasporti come se questo fosse un modo per risolvere un problema e non affermare invece che è necessaria una revisione delle assegnazioni di questi permessi
Come è stato già fatto in altre città d'Italia
Oppure si pensa prima o poi di chiedere i tassisti di Torino un impegno volontario il trasporto gratuito dei disabili
è vero che la normativa del settore sottolinea la permanenza delle persone presso il proprio nucleo familiare
Ma forse è realistico parlare di accoglienza delle persone anziane fuori dal nucleo familiare
Solo per alcune fasce orario solo per la notte
Cosa vuol dire costruire una rete articolata di aiuti al nucleo di origine di solidarietà al fine di addirittura eliminare il ricovero di minori di strutture assistenziali
Cosa vuol dire potenziare i supporti alle famiglie non in grado di assistere presso di sé i disabili gravi
Abbiamo le risorse abbiamo i mezzi tutto funziona come dovrebbe esistono delle priorità
Ecco mi sembra che dà lo dico con cui è stata redatta questa parte del programma possa essere abbastanza realisticamente un riassunto in questo modo
Inseriamo qualunque cosa ci venga in mente
Nascondiamo la realtà del settore pur manteniamoci un vago e generico si farà appelliamo ci alla solidarietà e al volontariato
Desidero concludere questo mio intervento con un'osservazione
L'assessorato competente definito dei servizi sociali sanità e diritti dei cittadini
Orbene nessuno nega i diritti dei cittadini disabili dei cittadini minori dei cittadini anziani dei cittadini bisognosi però esistono anche gli altri cittadini quelli che vengono chiamati in nome della solidarietà e del volontariato
I cittadini che lavorano producono e partecipano alla vita del comune e alla formazione delle sue risorse
Vogliamo negare il diritto a questi cittadini di sapere con esattezza e con chiarezza cosa il Comune intende fare delle risorse
Vogliamo negare acquisiti da dire il diritto di capire senza retoriche e vuote inutili senza promesse politiche o come questo Consiglio intenderà rispondere alle precise esigenze di tutti loro risposta non fa certo parte di questo programma
La ringrazio della concisione siccome abbiamo altre quattordici interventi io
Esorterei a prendere l'esempio del primo intervento che si è mantenuto nei dieci minuti se facessimo così riusciamo a firma finire in un'ora decorosa
Consigliere Palma
Signor sindaco membri della giunta signori Consiglieri
Io penso che noi come consiglieri di maggioranza ma tutti i consiglieri comunali di questo Consiglio comunale non debbano proporsi in questo momento una difesa d'ufficio che suonerebbe
E tanto dovuta quanto scontata del programma di maggioranza ma quanto piuttosto offrire degli spunti le indicazioni che riescano anche ad offrire poi concretezza maggiore concretezza
Al programma del Sindaco al programma della maggioranza che appunto un programma generale
Illustra le linee generali di intervento per l'amministrazione della città di Torino devono fare però anche il senso di questo dibattito che è stato essenzialmente un dibattito politico perlomeno nella prima discussione
Generare qui in Consiglio comunale del programma del sindaco vuole fare alcune considerazioni su quello che chiamandolo paradigma chiamandolo teorema spesso inutili ironizzando su di esso è stato a il tema centrale della discussione della prima giornata
Ed è appunto il tema del tentativo di coniugare nell'amministrazione della città di Torino una politica dello sviluppo efficiente ed una politica della solidarietà giusta su questo tema si è fortemente urbanizzato e si è fortemente criticato da parte di esponenti di vari gruppi all'interno del consiglio comunale di Torino ma ritengo che io come consigliere di maggioranza noi tutti come consiglieri di maggioranza dobbiamo riuscire a riflettere e a proporci una riflessione in questa sede
Ritengo che il programma del Sindaco il programma della maggioranza se un programma che si gioca sulla scommessa di coniugare solidarietà sviluppo nel senso che si gioca sulla scommessa di praticare concretamente una politica di sviluppo e quindi di espansione delle attività economiche che si traduca poi in una qualche forma anche in una politica di espansione di diffusione della ricchezza e del benessere sociale ritengo che il programma del Sindaco
Abbia al di là di quello anzi contro quello che ha detto nella giornata di ieri il collega Tartaglia una mi pare fortissima idea di giustizia è un fortissimo ideale comunitario anche
Che però non è formulato nei canoni nelle forme o secondi criterio secondo i principi di un certo tipo di egualitarismo politico che ha rappresentato la sinistra per un certo periodo nella storia politica del nostro Paese ma che si è dimostrato inadeguato a gestire e le amministrazioni cittadine come anche a gestire il paese si è ridotto spesso ad una semplice amministrazione della miseria di un semplice egualitarismo della miseria
Ritengo coi anche che le critiche
Possibili le critiche fatte dal minoranza dai consiglieri della lega nord
Sul carattere addirittura assistenziale del programma del sindaco
In parte contraddetto dall'accusa del programma del Sindaco di esso un programma poco solidale nei confronti di certe fasce sociali
Ad esempio nei confronti degli anziani nega la realtà di quello che è stato il fenomeno assistenzialismo dell'assistenzialismo politico nel nostro Paese l'assistenzialismo politico è stato il tentativo di assistere in una qualunque forma delle fasce sociali svantaggiate senza produrre senza indurre nessun meccanismo di promozione sociale ma anzi usando le politiche dell'assistenza come meccanismo di promozione politica dei gruppi
Che diventavano garanti o promotori di questa assistenza questo all'assistenzialismo politico e l'uso politico ma partitocratico degenerate parassitario della miseria intanto quale tanto quanto certo egualitarismo rappresentato l'uso politico ma ideologico della miseria può della povertà
Per giungere poi ad alcune indicazioni concrete alcuni spunti ad alcune riflessioni sul merito del programma
E fermandoci appunto al tema delle politico sociali ritengo che una delle suggestioni maggiori che il programma di Castellane offre del sindaco Castellani offre a noi consiglieri sia quell'appunto della divisione radicale fra i servizi pubblici che sono tutti servizi che il Comune deve offrire ed i servizi sociali
Appunto con una certa un certo pensiero solidaristico un certo pensiero qualità più politico ha spesso temi esso tentato di confondere spesso film spesso finito per confondere i servizi pubblici e di servizi sociali rischiando
In questo porto di non riuscire a produrre bene né gli uni né gli altri
Evidente che rispetto ai servizi pubblici e i servizi pubblici perché tutti conosciamo
Una razionalizzazione della spesa deve corrispondere in ogni caso ad una razionalizzazione del servizio che significa ad esempio nel concreto la vicenda dell'Atm di questi giorni
Una razionalizzazione delle procedure di informazione dei cittadini delle decisioni
Di una parte della amministrazione pubblica ed è necessario sempreché alla razionalizzazione della spesa corrisponde alla razionalizzazione del servizio se no
Nella prima nella seconda no nessun senso per quello che riguarda le politiche i servizi sociali in senso stretto
Un grande ruolo attribuito nel programma del Sindaco
L'volontariato all'opera del volontariato e alle possibilità che il volontariato offre anche all'amministrazione cittadina per governare
Alcuni problemi sociali sul problema del volontariato si fa in generale una grande retorica perché il volontariato
Oltre a essere ovviamente una riserva di voti una base generale di consenso di un argomento forte che si sbandiera sempre nelle campagne elettorali per portava un elemento di concretezza all'azione del volontariato
Ritengo ad esempio che uno spunto possibile un'indicazione possibile
Che gli offro al amministrazione cittadina sarebbe quella di prevedere un'agenzia comunale di servizi per le associazioni di volontariato di consulenze ad esempio giuridiche o amministrativo contabili
Rispetto a tutti quei problemi che non sono del merito dell'azione di quell'associazione del volontariato ma che sono problemi grossi da qualunque associazione del volontariato per chi fa volontariato riconosce associazioni del volontariato
Sa che questo è un problema fondamentale
Un altro problema anzi un altro tema che vorrei sottolineare è quello relativo ruolo internazionale di Torino
Il programma della maggioranza sottolinea l'esigenza di una internazionalizzazione del Città di Torino nel senso anche di un inserimento della città di Torino in un circuito produttivo e commerciale che la leghi la vincoli sempre di più
All'Europa e Chiofalo possibilità economiche alla città di Torino ritengo che esista un ruolo internazionale ed un ruolo politico dell'amministrazione comunale di Torino della città di Torino dei cittadini Torino
Che non può essere certo lasciato da parte in questo momento
Non per parlare d'altro perché non ritengo di parlare d'altro ritengo che Torino che una grande metropoli europea debba fare in qualche forma anche testimonianza e promozione nelle forme che poi il Consiglio deciderà che l'Amministrazione deciderà che i cittadini offriranno di quei valori
Di Civita di tolleranza di cultura politica e giuridica che la città di Torino in grado di offrire in una situazione europea in cui le città europee l'intera comunità economica coclea europea attica in maniera grave drammatiche tragica per certe aree europee non appartenenti alla CEE
Al proprio ruolo politico
Per quello che riguarda le iniziative culturali ecco un altro spunto evento davvero molto forse troppo nel merito
Ma fra le iniziative sottolineate peraltro in una parte del programma che non sembra molto ben curata
E di particolare rilievo insieme ad alcune iniziative come Settembre Musicale Sere d'estate non vengono ricordate
Mi pare interpretando in questo modo e con l'assessore ce lo dirà
Perché date scontata mette da farsi due iniziative che sono al Festival del Cinema Giovani al Festival del cinema omosessuale che sono due delle iniziative più prestigiose culturalmente
Della Città di Torino e che mi pare vadano mantenute
Un ultimo spunto ultimo spunto proprio
Per riflettere concretamente per operare concretamente su quel problema di cui si discute di cui parlavo prima del tentativo di unire le politiche di espansione
Dell'attività economica a politiche di rivitalizzazione della città ecco a questo proposito ritengo che una delle iniziative una delle prime iniziative che l'amministrazione comunale potrebbe prendere pop sui tempi della città sarebbe la liberalizzazione dell'orario di apertura degli esercizi commerciali
Che significa posti di lavoro che significa reddito perché significa Ripetta Rizzo azione di alcune di alcune periferie di alcune parti della città di Torino e che riescono e che riesce in questo modo davvero ad unire
Le politiche dello sviluppo e le politiche della sua figlia a vita mi permetto di offrire di porgere anzi ne ho avuti dal amministrazione comunale
Di Torino a sindaco Castellani perché riesca svolge a realizzare quanto il programma di governo propone quanto gli indirizzi generali di governo propongono in collaborazione con tutto il consiglio comunale e spero anche con i cittadini alla città di Torino
La parola consigliere Ferrero
E poi allora l'onorevole Martina che arrivato penso che era infine e poi l'onorevole Farassino nell'elenco
Ma la discussione che stiamo facendo sul programma ha un che innaturale perché in realtà stiamo discutendo su un programma che è già stato approvato
In ogni caso credo sia utile questo confronto sia perché il Consiglio ha una sua funzione di cui siamo rispettosi e che vogliamo valorizzare
E che evidentemente non sarebbe stata penalizzata in un dibattito sul programma spezzato in due parti se fosse stato convocato in altri modi
E inoltre perché ovviamente e questo è il modo per dire in qualche modo anche alla città
Che cosa pensano i diversi gruppi dal programma dell'amministrazione
Detto questo abbastanza evidente che il nuovo ordine del giorno che è quello che permette formalmente la prosecuzione di questo dibattito etero indisse una finzione
In questo senso noi come gruppo non parteciperemo al voto sull'ordine del giorno che in qualche modo vi approva
Diciamo così l'ordine del giorno già precedentemente approvato sul programma
Detto questo nel merito del programma invece
Ieri il collega Tattaglia parlava
Si è soffermato a lungo delle diversità e delle cose simili tra i programmi presentato dal dal Sindaco e il programma che ad esempio è stato sottoscritto da diverse liste tra cui quella di Rifondazione Comunista la rete ed altri
Io credo che utile visto che elementi di consonanza ci sono
In questo senso non posso che fare piacere che ci siano credo che sia però utile soffermarsi su alcuni elementi di fondo che invece ritengo siano gli elementi consistenti di differenziazione
E che
Probabilmente hanno poi anche spiegato un certo modo di
Come dire del modo in cui è venuto fuori il risultato elettorale
Il primo elemento che vorrei sottolineare è di differenza lo riprendo nonostante sia già stato molto ben trattato ieri per la mia collega
Dalla collega Tesio e del noto del collaborazione o conflitto
Cioè se la città di Torino può avere un futuro di sviluppo nella misura in cui si attuano delle politiche di collaborazione e non di conflitto che vengono definite volta per volta Sternhell inconcludenti localistico che altri
E legate a questo
Mi sembra che ci sia il fatto che nel programma scompaiono
I soggetti sociali quelli a cui la sinistra normalmente fatto riferimento
Nel programma esiste il soggetto imprenditoriale come soggetto innovativo
Con cui dialogare per pilotare lo sviluppo esistono i soggetti debolissimi e verso cui come dire chinarsi e costituire una rete di assistenza
Esistono cioè i soggetti del merito ai soggetti del bisogno per usare una terminologia invoca alcuni anni fa ma ad esempio non esiste il lavoro salariato come soggetto come possibile soggetto su cui
Provare a costruire spendere un un programma nella città di Torino questo me suona devo dire molto strano terra una amministrazione che ha come forse costitutive nel suo seno
Forze che si richiamano in parte perlomeno alla alla sinistra nel senso che credo che il nodo non sia nemmeno come qualcuno ha inteso ieri nel dibattito una polemica da comunisti verso socialdemocratici o soci al diciamo verso una visione più di tipo socialdemocratico noto non è questo
Il nodo è che mi sembra che in questo programma venga fuori
Nemmeno un'ipotesi classicamente socialdemocratica di confronto sulla redistribuzione del reddito di compromesso possibile ma venga fuori una sorta di proposta
Di non so come definirlo altrimenti insomma di organi Cismon localista insomma che su base locale ci si mette tutti assieme ad andare avanti in cui però i soggetti i soggetti sociali DiVersi scompaiono come soggetti autonomi
Allora qui c'è una differenza di fondo
Sicuramente presente con con Rifondazione Comunista con lo stesso programma che avevamo presentato
In quanto per noi il riferimento ai soggetti sociali del mondo del lavoro
Non è un riferimento astratto e concretamente i soggetti sociali su cui far leva per costruire un progetto di trasformazione di questa siccità sia pure nella parziale
Come dire competenza che ha che all'elemento dell'amministrazione locale
Inoltre l'altro elemento che il fatto che bisogna arrivare ad un accordo che quindi evidentemente nella città di Torino è necessario trovare un accordo tra i diversi soggetti sociali noi annega i soggetti sociali non dimenticherà in un tutt'uno omogeneo
In questo senso credo che ci sia una differenza di fondo e paradossalmente mi sembra che in qualche modo un po'la filosofia che soggiace
A questo ragionamento sulla necessità di stare tutti assieme per salvare Torino
Sia in realtà una paradossalmente ripeto un trionfo dell'egemonia leghista no nel senso spicciolo di forza politica ma nel senso che conflitto
Ritenuto fondante
Per lo sviluppo sociale non sia più lo scopo di conflitto di classe non sia più nemmeno un conflitto distributivo ma sia in qualche modo un conflitto sperare geografiche in cui aree geografiche si contrappongono ad altri cercano di essere più recettive degli investimenti e di tutto il resto in questo senso cioè a me sembra ci sia una subalternità quella che oramai l'ideologia che va per la maggiore cioè che il problema sia tutto riducibile in termini geografici di conflitto tra aree geografiche
Io continuo a pensare che non sia così e questo mi sembra come dire un passo indietro devo dire che mi sembra anche in qualche modo subalterno
A quella che io chiamo l'ideologia della qualità top totale cioè all'idea che ci viene proposta che l'azienda stessa un soggetto organico tutto uno in cui ci stanno dentro diretti
E dirigenti e che questo soggetto si confronta e confligge con altre aziende e questa è la nuova e la nuova e la nuova visione del mercato anche qua c'è l'idea del corpo unico dell'organici sono che ritorna
Qui a Torino la FIAT ce la propone nelle aziende dispiace che in qualche modo la sinistra che oggi governa
Torino riproponga questo come modello per proporre uno sviluppo della città
Detto questo vorrei cogliere altri tre elementi
Il primo è quello del reperimento delle risorse e qui c'è un altro elemento di diversificazione consistente su cui inviterei alla riflessione
Nel senso che a me sembra abbastanza chiaro che oggi in Italia è in atto uno sconto consistente sulla su come devono essere ripartite le risorse io leggo in questo modo i diversi accordi che ci sono stati tra sindacati e imprenditori se il governo l'anno scorso a luglio quest'anno nuovamente a luglio
Leggo in questo modo tutta la discussione sulla fiscalità
Come deve essere distribuito aumentata diminuita e se Dexter Bouith agli enti locali o mantenuta centralizzate avanti di questo passo
A me sembra che nel programma viene fuori di tanto in tanto un elemento di critica al modo in cui la l'amministrazione centrale
Dalle risorse agli enti locali ad esempio ci sono si notano di tanto in tanto i problemi sul fatto che non si possono completare le piante organiche sul fatto che il tipo di fiscalità che a l'ente locale in quanto tale l'amministrazione comunale e assolutamente ridicole avanti di questo passo
Detto questo però che si coglie qua e là non c'è un elemento come dire di critica complessive quindi di posizionamento
Da parte di questa Amministrazione rispetto al nodo delle risorse e di come vengono distribuite le risorse in questo Paese cioè non c'è un elemento di posizionarsi dentro uno scontro sociale che pure esiste oggi in Italia
Scegliendo di stare da una parte che non da un altro anche qua si fanno alcune critiche ma non si dice con nettezza
Per cui le cose che poi vengono proposte sono le cose
Come dire solite
Per cui vengono proposte le privatizzazioni
Privatizzazioni qua sulla gestione sul patrimonio di cui però non sempre nemmeno sono chiari gli elementi poi di utilità
Come dire in ultima analisi anche dal punto di vista strettamente economico
Si ripropone l'elemento delle grandi opere perché sono le opere finanziabili in qualche modo direttamente dal centro quindi l'alta velocità la metropolitana ma quindi mi sembra che sul nodo delle risorse questo programma perda l'occasione di poter schierarsi bento
Una battaglia che c'è in corso nel Paese su le risorse come dovevano essere allocate e invece faccia qualche critica ma poi sostanzialmente si accodi e questa mi sembra un problema di non poco conto
Sulla questione della privatizzazioni
Vorrei solo fare un'annotazione da chiarezza politica perché i colleghi della lega nord hanno battuto molto su questo tasto
Ora io credo che questo elemento delle privatizzazioni così come è stato detto rispiegato han modi anche diversificati non stia molto in piedi cioè uno degli argomenti era sostanzialmente l'occasione fa l'uomo ladro
E quindi bisogna togliere agli amministratori locali la possibilità di rubare quindi bisogna privatizzare maggiormente
Questa è stata una delle cose se fosse così bisognerebbe sostanzialmente togliere dagli amministratori delegati e dai proprietari quasi tutta l'industria italiana perché sicuramente in Tangentopoli ci sono dentro gli amministratori locali mazze
Sostanzialmente il grosso dei dirigenti e proprietario delle aziende italiane
In secondo luogo credo che il nodo delle privatizzazioni
Fa un po'a pugni con la richiesta di un ruolo sociale dell'ente locale
Nel senso che il patrimonio ad esempio che all'ente locale torinese
Io credo che prima di arrivare a processi di alienazione
Bisognerebbe ragionare seriamente sull'utilizzo sociale che si può fare per questo stesso patrimonio perché il patrimonio del del dell'amministrazione è una risorsa anche se oggi non completamente utilizzato
E quindi prima di alienare uno per magari fare operazioni di brevissimo respiro credo che andrebbe varrebbe la pena
Di
Come dire fare un confronto serio sui programmi sociali dell'amministrazione
Un terzo punto di riflessione che vi proporrei e quello sull'aggiornamento sullo sviluppo di Torino sul suo declino anche qua il programma riprende un tema che è stato fortemente utilizzato in campagna elettorale cioè come se da una parte ci fosse chi voleva lo sviluppo di Torino e dall'altra chi voleva al declino di Torino
In qualche modo il programma lo riprende sostanzialmente pari pari ora io credo evidentemente che questa è una caricatura perché se a ognuno di noi ogni cittadino di Torino gli si chiede
Vuoi che Torino si sviluppi o voi che Torino vada a rotoli evidentemente tutti diciamo vogliamo che Torino si sviluppi possibilmente bene con tanta occupazione e con un'ottima qualità della vita
Il noto non è questo
Il nodo è che io credo non si individui all'interno di questo programma le cause della crisi
Cioè a mio modo di vedere c'è una sottovalutazione della crisi che Torino ma non solo a Torino perché in realtà la crisi dal punto di vista occupazionale
Ma anche dal punto di vista ma in particolare occupazionale ma anche dal punto di vista delle possibilità di sviluppo inteso come sviluppo non solo di produzione di merci ma di sviluppo complessivo e una crisi che investe tutto l'Occidente industrializzato
Cioè il fatto che mi sembra sotto gli occhi di tutti che un meccanismo di sviluppo si è bloccato
Che era quello dello sviluppo quantitativo che abbiamo conosciuto dal secondo dopoguerra in avanti
E che ad oggi non si riesce a capire come si rimette in moto un meccanismo di sviluppo che riesca a coniugare occupazione con qualità della vita e non distruzione dell'ambiente
Questo mi sembra essere un modo sotto gli occhi di tutti allora io credo che
Il programma così come ci propone in qualche modo la ripresa dello sviluppo come un atto volontaristico e da questo punto di vista a mio modo di vedere di un ottimismo irresponsabile nel senso che io credo che invece il nodo fondamentale e di fare i conti con la crisi che c'è non in qualche modo di rimuoverla pensando che visto che si sta amministrando la città si riuscirà a superarlo
Come se fosse un problema di alcuni investimenti ben fatte di alcune infrastrutture che peraltro hanno tempi di realizzazione medio-lunghi fatto per cui io credo che su questo elemento dello dello sviluppo del declino
Che in qualche modo quel trattato in modo ideologico cioè si dice lo sviluppo basta volerlo non è così
Mi sembra che tocchi un punto di caduta notevole sulla questione della Fia
Anche qua io non ero né di non appartenevo lo scorso Consiglio comunale né a quelli precedenti e quindi non so che posto occupava la FIAT entro i programmi delle scorse amministrazioni
Qui ci ha un suo costo
Ha un suo posto e si dice del rapporto tra FIAT e Torino il problema è che
Citando la FIAT si fa poi finta di non sapere che cosa la FIAT farà da settembre in avanti
Io cito alcuni elementi non sia si fa finta di non conoscere quella che è la strategia della FIAT
Per il prossimo periodo
Cito alcuni dati che a me paiono significativi
La FIAT ha una capacità produttiva di circa un milione settecento mila auto
Quest'anno la FIAT da cosa si capisce far a meno di un milione e cento mila auto cioè utilità al sessanta per cento circa la sua capacità produttiva
Lo stabilimento di Melfi che entrerà in produzione da partirà dall'anno prossimo ha una capacità produttiva di circa mezzo milione di auto
Lo stabilimento di Pratola Serra
A una poco capacità produttiva che entrerà in funzione più avanti di settecentocinquanta mila motori se tanto mi dà tanto e abbastanza evidente che dopo aver chiuso Chivasso
Si chiuderà l'Alfa di Arese che presumibilmente si chiuderà o rivalità o una fetta consistente di Mirafiori
Ma questo non sta nel futuribile o in qualcuno che un distrutti vista perché sta a sinistra e comuniste critica ma sta nella logica delle cose di quello che tutti i sindacalisti sanno già oggi
Allora come si faccia a fare un programma che dice le cose che dice sullo sviluppo e cita la FIAT specificatamente facendo finta di non sapere queste cose qua io mi chiedo che tipo di credibilità a un ragionamento sullo sviluppo fatto in questo modo ed è per questo che dico che il ragionamento sullo sviluppo fatto
E un ragionamento di tipo ideologico cioè si dice che ci vuole lo sviluppo è questo per carità poi però non si definisce concretamente che cosa può essere e da questo punto di vista mi sembrano puntuali le osservazioni che faceva
Ieri Tartaglia e che chiedeva delle risposte concrete di cui anch'io attendo
Nella replica finale
Ovviamente
Non
Voglio sperare che non che non mi si risponda che cose tipo last la presentazione dell'appunto e lo il modo in cui si sta muovendo l'amministrazione comunale rispetto alla presentazione dell'appunto qui a Torino a settembre siano
Il modo di rapportarsi con la FIAT
Garantire sono sviluppo perché se il motore allungare un po'il tenero aperta la zona da traffico limitata invece che provare a fare una sperimentazione lì sì avendo anche visite dall'esterno
Di di mezzi pubblici il patrocinare l'iniziativa quindi immagino concedere terreno pubblico il suolo pubblico gratis alla come a chi altro mezzo sono cose veramente oppure da cosa mi risulta la ricerca dei gruppi musicali addirittura per le manifestazioni fatte da qualche assessorato ecco spero che non sia questo però a me pare che su questo nodo dello sviluppo che è stato contrabbandato
Contrabbandato un termine forte che è stato utilizzato fortemente in campagna elettorale come elemento centrale ci sia molte ideologia in senso negativo di falsa coscienza
E poca consapevolezza della situazione di crisi in cui Torino realmente verso e in questo senso
Pregherei il signor Sindaco di indicarmi dieci minuti il quindici al massimo Ugliola già passati quindic'agli allora concludo rapidamente perché non voglio rubarvi troppo tempo
Sono autolesionista
Il nodo che volevo toccare sulla questione dello sviluppo e che io credo che noi dobbiamo fare i conti con la crisi di Torino consapevolmente utilizzando la crisi come una risorsa possibile
Cioè il fatto che la crisi di un certo modello di sviluppo di Torino ci può permettere di individuare un altro tipo di non so nemmeno se chiamarlo di sviluppo ma di funzione organizzata di questa città
In questo senso io credo che il peso del comune non è solo sulle competenze che ha ma è proprio per il peso politico che può avere il comune nell'India evitare certi process
Allora io credo che il problema della riconversione industriale da chiamare dell'INPS della riconversione ecologica dell'industria e un nodo che abbiamo sul tappeto su cui bisognerebbe in un programma spendere
In modo consistente perché se una delle cose che si possono fare a Torino con le professionalità l'apparato produttivo sia del decentramento dell'indotto che della grossa impresa che c'è e queste della riconversione
C'è un problema di completamento verso l'alto delle filiere tecnologiche presenti a Torino e nell'area torinese
E in questo senso anche qua la visione della Grande Torino come Area metropolitana rischia di essere riduttiva perché un ragionamento sulle nuove tecnologie di completamento verso l'alto delle finire tecnologiche evidentemente deve contendere il Canavese
E quindi io ritengo la Provincia in qualche modo come come asse di ragionamento
Per di posizionamento
Anche qua c'è poi la questione del piano regolatore
Su cui
Dico pochissime cose perché sono già avanti coi tempi
Però due credo siano necessarie dirne
La prima sul piano regolatore si è detto noi non vogliamo riscrivere il piano regolatore lo vogliamo modificare ora ad oggi non ci è dato di sapere per problemi di di di tempi tecnici per cui uno non ha potuto io personalmente non ho potuto rivedere tutte le risposte alle osservazioni FIAT sul piano regolatore che sono alcune migliaia
Però da cosa si riesce a capire per i giornali le modifiche paiono essere relativamente consistente paiono ripeto
Beneficio d'inventario ora il nodo io non vorrei che il fatto di dire questo piano lo sì modifica leggermente non lo si riscrive
Non fosse un modo per in qualche modo abbreviare gli elementi di democrazia reale nella riverifica di quello che il nuovo che che il piano regolatore successivo alle risposte agli osservazioni sul preliminare
Nel senso che credo
Che in ogni caso l'attuale piano regolatore che verrà discusso in Commissione debba ritornare alle circoscrizioni sia e necessario e credo che questo debba essere un impegno e chiedo al sindaco se c'è questo impegno politico
Lo so che legalmente non è necessario ma politico dell'amministrazione visto che il piano viene modificato in modo consistente a ricostruire un tessuto di consultazione in qualche modo della città in particolare rispetto alle circoscrizioni
Il secondo nodo che volevo toccare sul piano regolatore
E quello del traffico
Ora non è per infilare il coltello nella ferita però qua veramente mi sembra essere sul nodo del traffico un nodo su cui le dichiarazioni
Programmatiche e la pratica che abbiamo visto sino ad oggi divergono in modo sostanziale
Nel programma si parla di potenziamento del trasporto pubblico e di una serie di altre cose assolutamente condivisibile come indirizzo
La pratica è quella che la zona a traffico limitata
E stata sospesa prima verrà riattivata dopo e devo dire non riesco tanto capire come forze consistenti che fanno parte dell'attuale maggioranza che avevano ben altri programmi
Condivida no gli orientamenti assunti in questo modo
La gestione
Del problema dei tagli dell'Atm e una gestione che ad oggi tende a scaricare sulla dirigenza Atm che per carità a enormi responsabilità tutto il danno però è evidente che non è solo un problema di micro modificazioni è un problema di comunicazione è un problema che se si taglia come si è tagliato le linee in città il risultato può essere un po'meno peggiore di quello che si ha avuto se fosse stato fatto bene
Ma in ogni caso era un risultato negativo per la qualità della vita della città e di nuovo quattro vanno in campi soggetti sociali non per tutta la città
Perché non tutti viaggiano in autobus ma per le fasce in particolare nel mese d'agosto che sono le fasce anziani o i giovani senza macchine per che sono sostanzialmente non dico nell'impossibilità di muoversi per non fare demagogia però fortemente limitati nella possibilità di avere un una mobilità civile dentro questa città quindi chiudo su questo per non farla lunga ma
Evidentemente
Se uno scrive sul programma che vuole aumentare la qualità della vita a migliorare la qualità della vita è puntare sul trasporto pubblico le scelte sinora fatte vanno in un'altra direzione vanno in un'altra direzione e non sono solo le responsabilità
Della dirigenza Atm
C'è un noto rispetto alle modifiche
Del bilancio attualmente in vigore che la Giunta dovrebbe prendere in mano perché evidentemente se si lascia immutato il bilancio così come è chiaro che
Ci terremo per tutti i giorni festivi per tutto il mese d'agosto e poi per i festivi questo tale
Chiudo dicendo quindi che i nodi sostanziali su cui non ci si trova d'accordo su questo programma
Sono proprio i nodi che in qualche modo vengono definiti come principali come i i i pilastri su cui sto su cui questo programma si regge
In particolare quest'idea dello sviluppo da poi trasferire in solidarietà in qualche modo questa è l'idea che viene proposto
Riprendere lo sviluppo per poter ricostruire la solidarietà
A me sembra che questo si si si fondi su un dato di ottimismo che non ha fondamento
E che il nodo fondamentale dovrebbe invece essere di capire quali sono i settori sociali su cui un amministrazione a Torino si può reggere e a partire dal raccordo con questi settori sociali
Dentro dentro la crisi che sono
Dall'utilizzo del piano regolatore dei capannoni dismessi alla modifica la riconversione delle produzioni industriali che sa agire dentro la crisi per trasforma e queste evidentemente non è un'azione né neutra ma anche un'azione di parte un'azione conflittuale questo mi sembra il ruolo che invece l'amministrazione non vuole assumere in questo senso c'è una valutazione negativa di questo programma
La parola l'onorevole mattinate del pregherei di non prendere l'esempio consigliere Ferrero che ha parlato venticinque minuti grazie
Grazie signor Sindaco io sarò certamente più breve anche perché nel prima occasione di incontro in questo Consiglio comunale e bimotori porre una serie di domande
Dopo la sua lunga la definì noiosa conferenza
Che illustrava una programma
Che voleva dire tutto e diceva in realtà nulla
Lei si era impegnato allora ad approfondire e a dare delle risposte io mi auguro puntuali su una serie
Di punti
Io una consiglierei però anche signor sindaco
Di calcolare quello che lei diceva in campagna elettorale quello che ha detto subito dopo la campagna elettorale
Le faccio riferimento
Lei forse inavvertitamente aveva detto dice io non incontrano mai personaggi inquisiti
è il primo incontro ufficiale che fa il sindaco di Torino lo fa col dottor Romiti che ci pare che sia sicuramente un inquisito
E un inquisito eccellente
Un inquisito di una società che è stata maestra di Tangentopoli
E quindi signor Sindaco perlomeno sia più avveduto nelle sue affermazioni perché non vorrei magari fra qualche settimana fra qualche mese
Doverla ricordare qualche sua dichiarazione che poi disattende improvvisamente nelle settimane o nei mesi successivi
E vediamo un attimo all'ipotesi di programma questo neanche libro dei sogni perché un libro dei sogni vola alto
Ha grandi idee
Ma qui si parla di tutto e di nulla
Si parla di privatizzazioni
Io non vorrei che le privatizzazioni
Fosse un regalo
Che si vuol fare vendendo qualche gioiello anzi svendendo qualche gioiello di famiglia a qualche società magari già costituita o costituenda tenendoci invece l'invendibile
Io credo che sia più corretto prima risanare le municipalizzate
Valutare attentamente il valore delle azioni perché si dice liberiamoci delle cose non strategiche subito
Quanto vale oggi un'azione della Torino offre Yussuf
Dopo che altri lo Stato in larga misura Adornato migliaia di miliardi per finir l'autostrada opera quasi finirla
Quanto vale colazione il prezzo di oggi
Quello di listino
O si fa di nuovo qualche regalo a qualcuno
Ecco io farei molta attenzione
Chiederei delle consulenze serie
Per evitare poi il piccolo logicamente fenomeni alla Enimont
Ciò che si va a fare regali perché ci sono i rapporti in versi quando si compra e si paga troppo
O quando si vende si venda troppo poco
E le faccio anche l'altro esempio ciò che noi non siamo favorevoli alle privatizzazioni diciamo che bisogna vendere con oculatezza a prezzo equo ma se lei miss mette sul mercato torinese trenta e più far marcire signor sindaco
Sapendo che mi auguro che lei lo sappia
Che chi acquista le farmacie può essere solo un farmacista
Non può essere un privato qualunque
E sapendo che i farmacisti non possono acquistare più di due farmacie
E sapendo che il costo di una farmacia e tante centinaia di milioni se non miliardi se lei li mette sul mercato trenta e più farmacie di colpo sul mercato torinese sapendo perché io qua nel settore che sono forse quattro o cinque i farmacisti interessati ad acquistare farmacie
E noi rischiamo di vendere le più belle magari a metà prezzo se va bene
Quindi molta calma molta attenzione nel valutare i prezzi
Non valutiamo le su quello che rendono oggi queste farmacie mal gestite allora il problema della gestione della cosa pubblica primo noto che lei deve risolverlo come la revisione della pianta organica e questo comune questo come un avviso ai tecnici di funzionari qualificati bisogna rivederla subito ma io non l'ho visto scritto il vostro programma servono meno uscieri in meno
Ma non va Lanza signor Sindaco serve più mente cervelli disponibili adoperare anche
E quindi qualificare una pianta organica rivedendo la completamente subito perché se lei non ha la macchina che funziona
E può dire che vuole andare fino a Mosca
Ma si ferma molto prima perché il motore ruba o la carrozzeria cede o i bulloni non tengono dal primo strumento che lei deve mettere in piedi è lo strumento che la pianta organica di questo Comune signor sindaco
Veda lei parla molto di assistenza tanto sociale l'assistenza eccetera
Poche righe e non mi addentro su quello
Poco e reggae sul resto
Questa città è formata di handicappati
E formattati disabili
Certamente ma è formata al novantacinque per cento di gente si alza al mattino lavora e paga le tasse
E vorrebbe vivere in una città vivibile
E allora qual è la risposta Lehner righe non scritte su questo documento
Da rendere vivibile questa città
Ha intenzione istituire i parchi nuovi ho intenzione di rendere vivibile quelli esistenti
Provi a dare alla pelle Rina di sera signor Sindaco anche di giorno
Ho mandi i suoi figli
A vedere se sono molestati o no in certi parchi torinesi chiariscano imbucarsi con una siringa infetta o no
Allora rendiamo vivibile il vivibile poi creiamo il nuovo
Non facciamo demagogia
Noi parchi cioè atto servo disegniamo lì
Ma cominciamo a rendere e a dare al cittadino che si alza e non ce la fa più in questa città la possibilità di vivere nella sua città di poter andare a Portanova come i Murazzi
Di fare intervenire i nostri vigili dando i mandati precisi
Avete intenzione o no di costituire
I vigili di quartiere per intervenire e come intendete intervenire
Con le chiacchiere o con disposizioni precise non corra visto ne ha detto che la giunta abbia affrontato problemi di questo genere
Certo al Piano regolatore fondamentale
Ma lei sa benissimo che non sarà operante prima novantacinque nella migliore delle ipotesi e allora volete andare avanti con le anticipazioni in parallelo no
Non c'è scritto
Ce lo dirà stasera o no
Perché se si vuole operare così si deve fare
E si deve dire
O nella sua marmellata di maggioranza come l'ha definita Novelli avete ancora dei problemi di coagulo
Che qualcuno è favorevole alle anticipazioni subito il parallelo da qualche altro no
Io a questi dubbi fortissimi
Come ce l'ho sul piano parcheggi volete fare una convenzione pubblico-privato non per tre quei tre o quattro che contano poco che giacciono operanti o devono diventare operanti ma per il piano dei trenta e più parcheggi
Intendete mantenerlo e rendere operante con una una convenzione delle convenzioni
Delle gare internazionali
O no
La metropolitana come intende risolvere lo signor sindaco
La bretella i tre regali che lei intende fare da quel che ho letto dopo l'incontro con l'inquisito Romiti alla fine intende continuare a Faglia di questi tre regali
L'appalto
La bretella che pagare il contribuente e l'acquisizione dell'area filate valorizzando tutte le aree FIAT che bontà loro al Comune Collegno di sinistra
Reso edificabile a suo tempo un milione e mezzo di metri quadrati
Ventisette mila persone di insediamento
Tangentopoli non è lontana da Milano e da Torino c'è anche Collegno
Per fortuna sta indagando la magistratura su questo
Speriamo che arrivi a qualche definizione perché tante volte si va a inquisire il povero funzionari etto di provincia o di città c'è da una licenza per una soffitta o perché ha concesso due metri quadrati e due metri cubi in più
E lì si va a valanga
La magistratura sta indagando anche sulla mia denuncia fatta sul Comune di Grugliasco per quel giocattolo da quattro soldi dato al signor Berlusconi del più grande ipermercato europeo
E son tanti piccoli problemi che non riguarda questa città ma riguarda perché ieri si parlava dei commercianti
Del colletto terziario minore quanto incide
L'ipermercato Berlusconi sulla disoccupazione future di Torino
E nel piano regolatore
L'unico ipermercato che avete segnato guarda caso quello indicato preciso anche sulla spina sull'ex area misure strano tutto il resto è fluttuante case popolari un po'qui un po'là
Terziario un po'qui un po'là ma ipermercato si fa qua
Preciso
Cagnardi su questo è un uomo serio
Molto serio
E de Mota che diano in quest'aula
L'uomo che cura gli interessi della città
E prende in contemporanea
Dal Politecnico e il progetto per il raddoppio
Poco serio deontologicamente parlando
E voglio solo dire deontologicamente parlando signor sindaco
Ci pare poco serio che avete riconfermato l'incarico una scelta la maggioranza
Ha fatto bene
Probabilmente Cagnardi
E persona di fiducia e persona che non ha ancora chiarito
Nonostante molte interrogazioni nostre e del PDS che avrà qualche difficoltà in Commissione
Far finta di nulla e glielo ricorderemo con gli interventi di Carpanini e altri
E sul problema delle aree Sal Monate e quelle separate che parte su quelle che lui
No no ci sono le aree Sal Monate e quelle e quelle zebra
Oscar e so quelle vere dovremmo poi chiarire anzi dovrete soprattutto chiarire voi se continueremo a dire io continuerò a dire che lì c'è un po'di speculazione
Ecco voglio capire voi cosa farete
Ma io da quel che leggo sui giornali perché non ho ancora visto gli atti
Questo piano regolatore
Si taglia un po'di Torre tanto non costa niente a nessuno perché sono tanto Torri pubbliche
Si taglia un po'di cubatura in collina tanto interessa sì e no dieci o dodici persone
E ma su quello che interessa invece centinaia di migliaia di metri quadrati e che si fa
Qual è la proposta giunta qual è la posizione del PDS che era decisamente contrari
Ha mutato apparire non c'è più speculazione su quelle aree
E Vernetti che dice
Era molto nervosa in Commissione
Io voglio vederlo in Commissione che tira
E su questa speculazione che viene fatta in modo forsennato per fortuna in commissione urbanistica i verbali sono scritti e basta andarli a spogliarsi sarà una cosa divertente carina simpatica
Signor sindaco che le creerà dei problemi
Ecco perché io credo che lei abbia scritto questo documento
Molto generico non perché lei sia persone incapaci e ma perché la la giacca tirata da troppe parti evaporate rifarsi a strappare subito
Che era stato molto generico tanta assistenza tanta socialità vogliamoci bene Torino ad essere rilanciato nel futuro il cuore d'Europa
Ricordiamo i sabaudi magari ancora visto Laura in cui ci troviamo eccetera eccetera e poi quando verremo ai fatti lei ci deve dire se il decentramento o lo vuole attuare o no
Cioè dare il potere di e lo vedremo nella riforma lo Statuto
Guarda riporterei a questi quartieri che non controllate più se non in minima parte o rischia per il suo quando in mano o continuate di regolarizzare
Il PDS io su questo fatto battaglie decennali insisterà su questo o no
E Alleanza democratica che mi pare viene un po'maltrattata nei quartieri
E sarà d'accordo no anche perché la posizione di alcuni componenti di Alleanza democratica era contraria ai quartieri alle delle posizioni per lo meno diversificati
Sarà estremamente interessante verificare tutto questo poi il signor Sindaco solo ricordarle che ha parlato diciotto minuti età che stavo chiudendo grattato dicendo vede signor Sindaco io potrei continuare su una serie di punti
Per avere delle risposte e potrei citare tutte le cose non dette sarebbe piuttosto lungo mi fermo qua
Perché credo che in questi mesi e per me e per i prossimi anni avremo modo di confrontarci e promette anche di scontrarci
Perché credo che purtroppo lei risposte positive il senso a favore della città con una maggioranza così composta avrà molte difficoltà darle non al Movimento sociale italiano ma i cittadini torinese
La parola all'onorevole Farassino e poi sì parlerà al consigliere Tricarico
Signor presidente e colleghi anch'io troppo
Abbastanza superato questo discorso fosse inutile promessa evidenziato il Consigliere Ferrero
Per Ferré con essa prima detto vada Pizza
Ferrero
Paglia
Colpa su
Tre breve come ha detto giustamente il trucco
Poiché la logica dei numeri consiglierebbe marcare archiviare il tutto ma
Io penso che si debba comunque portare a termine questa liturgica anche per fissare sulla carta quindi attraverso il discorso
Resoconto stenografico voi l'eventuale le testimonianze dei vari gruppi in modo da poterle eventualmente controllare fra qualche anno
Quindi io mi limiterò anche perché già i miei colleghi sono entrati nello specifico fare una disamina così
Di osservazioni una serie di osservazioni sugli indirizzi generali dico perno della giunta Castellani
Confrontando le paragonandolo in mente con quello che nel programma del recano
E si evince dalla lettura di questo questo programma che siamo di fronte ad una
Si potrebbe dire ad un osanna del generico una strategia del genere ricco parti fumose nel quale non si evidenziano nulla o si dice tutto e niente per esempio
Tratto così ai grandi temi sul tema della trasparenza del nostro programma per esempio voleva pubblicizzare tutte le locazioni comodati relative all'immobile comunale questo per evitare che cosa per aiutare e concessione di favore Colette clientelari
Qua intrisi di questo programma qua
Non dicono nulla per esempio
Come sempre per la trasparenza noi prevedevamo responsabile comunale per il diritto all'accesso
E alla documentazione comunale in modo tale che il cittadino che si presentasse trovasse una persona preposta a questo servizio e fosse quindi cittadino efficacemente tutte vanta nei confronti degli uffici
E anche qui gli indennizzi del programma Castellani sono inesistenti
Sul discorso
Della sicurezza scorso sicurezza un discorso importante
Perché uno dei temi più sentiti dalla cittadinanza torinese sconsiglia di uscire più tranquillamente
Per il caso perché si viene aggrediti da una da una pletora da un esercito di Accattone distorsioni saltimbanchi suonatori zingari descriverà più ne metta una cosa molto sentita
Chiaramente è un programma programma scottante questo perché irrimediabilmente ebbe coinvolge il discorso sull'immigrazione sulla microcriminalità
E con la tessera di sconto di Filosofia perché sicuramente mentre noi esaltiamo re che esalta il valore dell'identità collettiva di un popolo che va comunque tutelata
Perché un popolo di letto di vivere secondo quella che è la sua usanza
Se non vogliamo chiamarle identità collettiva ed ecco perché c'è una cultura locale che non dobbiamo lasciar morire né esaltato un per troppo e tentare di imporla agli altri perché questo allora scatterebbe inevitabilmente sarebbe giusto l'accusa di intolleranza o di razzismo ma sicuramente non da rinunciare
Alla nostra cultura
Che invece è chiaro che il programma di Castellani perché parte da una Filosofia esattamente opposta sottolinea più volte che la cultura impreca l'accoglimento del nuovo
E del diverso
Da qualcosa
Consente è una versione mascherata del discorso partenariato della società multirazziale del famigerato bel tipo sicuramente non lo possiamo accettare
Partendo da questi presupposti è chiaro che lei non può neppure porsi il problema del controllo
Sul flusso emigrazione distinguendo tra posizioni lecite e illecite se si accetta tutto il nuovo il diverso neppure si distingue tra le posizioni di coloro che hanno un lavoro
Di coloro che non ce l'hanno di coloro che hanno un alloggio di coloro che invece non ce l'ha la posizione di coloro che altrimenti costituiscono un elemento di pericolo
E quindi discorso si riversa anche sulla microcriminalità
E il suo programma sviluppa sviluppa il vecchio discorso che riconduce tutto alla prevenzione sociale verso l'abbiamo sentito
Anni e anni anni che ci si e di parti su questo discorso della prevenzione della prevenzione sociale sulla base di un pregiudizio secondo me secondo il quale la società
è lei
L'attrice l'attore società deve creare le condizioni per non delinquere per cui chiunque se qualcuno delinque ebbe in qualche misura vi è pur sempre la colpa della società
E qua ci troviamo di nuovo alla vecchia filosofi ormai trito e ritrito acché l'ambiente che determina il carattere carattere che determina l'individuo quindi la società colpevole delle colpe che compie l'individuo chiaro che saremmo tutti d'accordo
E agire sul fatto culturale e che quindi preparare una società non per incorrano confliggere con lo Stato di diritto Heather e che creando quindi lo stato di diritto ma dovremmo avere per questo duecento anni di democrazia
A nostra disposizione come hanno punto certi Paesi dal no che poi ovviamente
Risolvendo questo tipo di problema ne hanno creato un atto molto importante per la società quali per esempio l'ondata di suicidi eccetera eccetera o per non mi soffermo su queste cose lo sta versione invece è che importante se importante alla prevenzione sociale anche importante il principio di responsabilità secondo cui un comportamento illecito dipende in primo luogo da chi lo compie
E quindi è giusto anche sviluppare insieme al discorso della prevenzione anche un efficace discorso di controllo repressivo perché attraverso la certezza della pena si riescono a ottenere certe cose
Che altrimenti non si riescono a vedere perché se faccio la società potesse essere riformato dal ragionamento dal buonsenso mi sembra che del mondo non ci sarebbero più né guerre né conflittualità e niente di niente col ragionamento non si risolve ma qui è la diversità di impostazione che fa sì che il nostro programma è necessario secondo rosso che abbiamo il forte impegno per il controllo del territorio
Mentre per il suo programma ci sono un timido cenno all'impiego dei vigili
Altro non c'è il fatto vero come già evidenziato prima che in fondo qualsiasi cosa
Posso aventi sugli immigrati sulla microcriminalità e be la sua Filosofia secondo me non è culturalmente attrezzata per sviluppare in proposito interventi seri se solo ci trovasse il suo movimento la sua Giunta esploderebbe dall'interno per la conflittualità politica che racconti questo il discorso
Sull'ambiente urbanistica nella parte in cui gli interisti del suo programma si allontanano meno in fondo rosso programma debole secondo me comunque comunque il discorso sul centro storico dove non si esprima assolutamente l'esigenza prioritaria
I sollevare dal degrado del cosiddetto quadrilatero romano
è chiaro che qui che e sento le uno statalista quindi un assertore del centralismo dello Stato non avverte l'esigenza di una deregulation
Sia di una deregolamentazione tale da indurre da ridurre enorme quantità di norme urbanistiche non sotto al fine di far chiarezza ma soprattutto al fine di potenziare il principio di libertà dei cittadini
Patrimonio del Comune sulle privatizzazioni industria commercio tutto dedicato una parte solo per questo sul fatto degli investimenti su quello che il fattore delle risorse
Cioè se gli immobili comunali
Lei è molto cauto già mette le mani avanti dicendo che la situazione di mercato non è favorevole
Fra sulle privatizzazioni delle aziende comunale dia un accenno solo marginale viceversa storno sto programma sia la vendita dei beni sia le privatizzazione erano in grande evidenza e questo anche per il fatto suo programma che non vi siano indicazioni sulle tappe e sulle fasi delle privatizzazione è un indicatore indicatore che invece per la lega si trattava di veri obiettivi politici mezzi evidentemente per la sua Giunta non so negli accenni alle privatizzazioni fa un problema di efficienza tette tale che è anche un problema di eliminazione di corruzione e di clientelismo perché se piove lesivo che amministrazione delle delle delle partecipazioni statali gigante delle municipalizzate sono un punto di riferimento di parcheggio per poco trombati della politica e per accontentare coloro che fanno parte della parrocchia in modo da poter consentire anche un congruo con lo stipendio a persone che si delle quali si può poi è che possono poi servire alla conduzione di una di un partito poco di strategie di partito
Sul commercio molto debole e il suo programma
Si coglie solo l'esigenza di razionalizzare gli orari a favore del cittadino
Perciò si corre non si coglie per esempio l'esigenza di tutelare i commercianti per esempio
Dalla concorrenza
Sleale degli abusivi nell'intervenire a sostegno delle esigenze del settore razionalizzando per esempio rendendo meno vessatoria l'atteggiamento dell'amministrazione
Sulla politica tributaria
Qua molto vago anche perché non si avverte l'esigenza di eliminare razionalizzare anche nelle scadenze
Le norme serie di balzelli comunali abbiamo qua fino a che non finisce più che dovrebbero essere semplificata
Questo anche morivano evidenziato molto bene questo programma
Anche il discorso della finanza locale è debole perché si limita a Licci
Infatti è chiaro che chi perché non è federalista chiaro che non è federalista non si accorge che problema pero
Ridistribuire le risorse in favore della Regione dei Comuni riducendo le funzioni e quindi le quote di appartenenza dello Stato trattenendo in Regione quello che la maggior parte del gettito fiscale
Sulla cultura cultura il suo programma
E consiste in una serie di consente di banalità di frasi retoriche fatte sul tipo di consentiamo a Torino di proporsi all'Europa come città della cultura
Verissimo ha come
Ne sono indicazioni in proposito
Sembra che quando uno dice proponiamo questo debba indicare dei tempi
Di attuazione e anche nel comune su come attuerà
Questo preciso programma che sicuramente accettato e ben accettata da tutti
Nessuna indicazione se non l'elencazione delle realtà già esistenti l'intenzione di valersi di esse Teatro Stabile Rioveggio Galleria d'Arte Moderna enormi carrozzoni
Da altre cose che abbiamo già evidenziato in numerosi dibattiti son solo delle
Fucile terribile nel quale vengono crogiolo tremenda al quale vengono consumati miliardi e miliardi e miliardi senza nessuna resa per la popolazione senza nessun tipo di sfruttamento anche commerciale di queste cose basti dire che
Il Teatro Regio per quale avevano smontato l'ultimo l'ultimo bilancio a fronte dei venticinque miliardi di
Di stipendi aveva tramite tre miliardi ottocento mila e ottocento milioni di incasso botteghino conto settantacinque giorni ottanta giorni di lavoro su un anno mentre il San Carlo di Napoli nella trecentosessanta
Perché non si pensa alla commercializzazione di un teatro di Correggio che potrebbe essere benissimo affittato
Potrebbe diventare un'officina rende ter spettacoli viaggianti compagnie che avessero grande prestigio di potersi esibire regge per questo sarebbe dispostissimo a pagare anche cifre serratissima questo non esiste
Non è stato individuato in modo o il modo di farcela per funzionare a dovere resistente nessun progetto indicato nessun tipo linea culturale precisa del progetto dell'amore che invece si citava l'esistente ma si indicava anche il modo di gestirlo
Lei parla sulla cultura genericamente valorizzare quello che esiste o poco dal momento che il problema delle culture tra quelli più scottanti di questa città
Che da anni soffre di una monocultura di un'omologazione sia e che va rivitalizzata proprio nel senso di proporre un modo nuovo di gestire la cultura si liquida il turismo con la speranza di son parole sue formulare un'intelligente proposta culturale Paesi e quali
Si replica l'istruzione invitando ad una riflessione sul ruolo dell'amministrazione comunale in questo settore
Insomma ci si limita ad indicare con una genericità e dire disarmante una serie di realtà esistenti ma
Nessun accenno viene fatta al modo di migliorarlo di gestirle in un modo più funziona risponde dei tempi si parla anche di valorizzazione degli atenei torinesi
E si invita a dar vita a un accettato per la comunicazione e il dialogo siano più intensi
Sui modi però per attuare questo dialogo nulla viene detto sicché tutto si riduce ad una rosea vetrina piena di speranza genericità
Ma
Mio proprio attento esame sono proprio sul
Sua relazione programmatica sulle risorse io non so non ho capito bene cosa contenevano le prime diciannove pagine che precedevano del programma il capitolo dedicato appunto le risorse
Leggendo questo capitolo sia
La sgradevole sensazione che spesso si prova nel leggere certe ricerche scolastiche in cui l'alunno non fa il minimo sforzo per dimostrare di aver capito ma fa lo sforzo per dimostrare di aver lavorato tanto solo perché ha capito molte faccia
Quando si leggono frasi che sanno di Colace collage di brani presi qua e là da una letteratura economica magari non accorgendosi che sono riferibili dunque un testo del tutto diverso
A quello di cui un ente pubblico erogato il servizio
Beh e qui c'è da domandarsi
Non solo se la relazione programmatica è stata scritta solo perché la legge lo prescrive
Va anche se la Giunta veramente le capacità di porre mano non dico di risolvere ma soltanto di porre mano ai problemi cardiaci
Si cerca di dare una scorza di efficientismo
Adottando magari a sproposito locuzione molto spesso luoghi comuni che fanno forte parte del bagaglio ma più spesso del vecchiume dire di una certa cultura aziendalistica
Dire per esempio che la situazione di partenza presenta forti livelli di inefficienza
Sto rappresenta un luogo comune sa di banale Jonio ma che la situazione finanziaria sia molto debole perché fra le altre cause determinata dai disavanzi cronici dell'attività economiche gestite
Strage parola difficile
Questo dimostra senso di humour sense of humour
L'ingresso allo di chi ha scritto questo patacca voler essere benevoli dico maestro
A e piacevole dovessero sorrisi infatti non si fermano i che la pagina venti dalla seguente si enuncia che occorre dire al Comune dare al Comune basi finanziarie più solide attraverso la rivendicazione
Rivendicazione di una maggiore autonomia impositiva perverso è ormai diventato uno slogan
E il quale si riempiono la bocca tutti
Dimenticandosi di precisare che questo tono mia non deve essere come sta avvenendo in un modo
Sfacciato di gravare sul cittadino con balzelli e balzello vuole ma personale sostitutiva semmai Della già intollerabile pressione fiscale
Presto non si dice mai che sostiene che aggiuntivo
Indicare una una maggiore autonomia impositiva senza inquadrato in un progetto di riorganizzazione dello Stato in una trasformazione da Stato a Stato centralista in stato federalista recassero
Sa del preso a prestito ecco
Per accattivarsi magari la maggioranza
La maggioranza delle simpatie di cittadine che non ha ben capito questo discorso non ha ben capito qua bisogna essere chiari
Poi c'è messa sotto controllo delle entrate
Recuperando gli attuali alti livelli di evasione in particolare attraverso la realizzazione dell'anagrafe tributaria
Secondo affermazione che sta a metà tra la demagogia
E in coscienza
Perché in un comune che ha una parte per ora minima delle proprie entrate da in posizione autonoma
Che venne quasi esclusivamente il trasferimento dello Stato regioni eccetera eccetera
Stabilire che occorre mettere sotto controllo le entrate
Mettere sotto controllo le entrate e poi mi viene parato a b
Va be'esame promotore uscite gli sprechi non entrate ma autonomamente queste cose ma voi avete ancora
Ma scusa manovra è ovvio si evince è ovvio
E non si evince che è ovvio io sto dicendo
Io non faccio il discorso delle intenzioni cari amici Rienzi appaltatori seguenti sanzioni economiche come Enzo programmatico
Dove con le scusi posso ricordare anche lei che ha parlato un quarto d'ora come ho fatto con tutti
Dovrei almeno finire no stamane abbiamo chiesto di capire a uso mi sono impegnato a ricordare quindici minuti tutti anche i bambini sanno mai ma qui non si evince bisogna mettere sotto controllo le entrate
Ma cosa vuol dire
Da tempo ha bene dall'asilo Sant'che il problema di tutti gli Enti pubblici sia dallo Stato centrale che degli enti periferici quelle cumuli Torino è quello di mettere sotto controllo le luci
Ebbene questo tutto diteci che scontato inadeguate noto un approccio completamente sbagliato quello che è il problema e o non si è capito o non si può capire
Vestito poi di istituire un discorso di anagrafe tributaria comunale per fare che cosa
Per censire le istituzioni che erogano i trasferire a questo appare insomma cortine di fumo che formeranno alibi errori inerzia i lunghi mesi di inattività in quanto si sa benissimo che occorreranno tempi e soldi
Tanti per mettere in piedi un marchingegno del genere sabato vado via
Difesa del valore economico e eventuale eventuale privatizzazione totale o parziale delle aziende gestite
Esempio municipalizzate farmaci
Sono questa formazione che appartengono alla classica cultura politica italiana di nascondersi dietro frasi senza senso ma che direbbero come noi piemontesi diciamo asta benché un albero quando sarà cooperatori cala catasta capitasse casta BenQ Alberti che pale per quasi tutti i colori di capirci
Cosa vuol dire in concreto difesa del valore economico
D'altra parte dire negare lo stesso tempo quando si parla di eventuale privatizzazione
A siamo se uno riconosce che il Comune non sa gestire in modo efficiente decessi privatezza
E basta mettere un eventuale possono far capire che non se ne farà nulla molto probabilmente e che poi l'eventuale privatizzazione possa anche essere parziale ed è quadrata richiamato il collega Martinat
Discorso può pensare sotto dove magari le farmacie però sta da dire e bisogna dire come son vendute le farmacie per quanto valgono in quanto non lavorano e non fanno niente quindi sono deprezzato per quanto potrebbero valere e anche questo non è specificato
E quindi
Ma si capisce amici miei che ripete con quanto entusiasmo si voglia uno si voglia accingerà a a smantellare una delle fonte che tramite che famoso sottogoverno hanno alimentato tuttora alimentano il peggior sistema partitico
Io
Avrei ancora tanto da dire
E d'altronde richiamandomi a quanto è stato detto prima
Vuole solo termina dicendo che non è un caso
E non basta mettere insieme dichiarazioni demagogiche presa a prestito da residuate dalla sottocultura
Vetero comunista qualche sterrato stereotipo mutuato dalla letteratura economica peraltro citato a sproposito e alcuni fumosi costosi e velleitari progetti che lascia intravedere appetitosi appalti soprattutto e di cui l'unico pregio vantato che sono nuovi e diversi
Senza precisare in che cosa sono nuovi e in che cosa consiste la diversità per render credibile un programma ma non è un caso
Non è un caso che un simile programma si è presentato da una collezione definita marmellata
Per la sua composizione ed infatti si riunisce qua in un connubio non certamente casto
Eredi del vecchio comunismo
Che l'assistenzialismo di Stato l'hanno sempre proposto come modello anche se dappertutto nel mondo è miseramente fallito nella grande industria che predica l'etica negli affari e poi si scopre coinvolta in Tangentopoli
Che esalti il libero mercato ma poi sollecita e ottiene di essere sovvenzionata persino quando smantella
E quel sottobosco che si definisce
Società civile in cui troviamo intellettuali di regime
Intellettuali non produttivi massone finanzieri lottizzati integralisti cattolici residuati di partiti estinti in via di estinzione
Ma accomunati nella difesa del sistema di saccheggio dello Stato delle istituzioni nelle quali hanno da sempre sguazza
Grazie
La parola al Consigliere Tricarico poi parlerà ghetto
Signor sindaco colleghi consiglieri
La legge ottantuno le chiede di presentare in consiglio comunale gli indirizzi generali di governo
Qualcuno attraverso un'acrobatica interpretazione pretende che lei venga qua
A presentare gli indirizzi particolari di governo ovvero che le venga qua a presentare la lista della spesa poi magari se ne torni a casa tanto una volta che ha dato in consegna le cose da fare ci pensano i funzionari quindi molto probabilmente è stata male interpretata la legge ottantuno
Qualcuno le dice
Che lei sta facendo la campagna elettorale perché lei presenta qui
In consiglio comunale un documento propagandistico non operativo e però noi da banco dei banchi della maggioranza assistiamo puntualmente alla lettura dei programmi elettorali presentati dalla Lista dalle liste risultate perdenti
Qui in consiglio comunale fare paragoni quello che avete messo e quello che non avete messo rappresentiamo l'ottanta per cento recita che sta fuori dimenticandosi che lei è stato eletto al secondo turno
Con il cinquanta per cento dei voti dovremmo essere qui
A discutere la filosofia del suo programma
Ma andiamo a vedere questa filosofia del suo programma
Lei dice che il principio di responsabilità va esteso a tutti i livelli della macchina amministrativa distinguendo nettamente tra responsabilità politiche di Indirizzo e individuazione degli obiettivi e quelle più strettamente amministrativa proprio di funzionalità e questo non è rivoluzionario
Non ci si può rivolgere all'assessore all'edilizia
Per dirgli ti do
La mazzetta permettimi la modifica
Che è necessaria per i miei interessi no
L'assessore età gli indirizzi generali e poi bisognerà controllare i funzionari perché rispettino questi indirizzi generali
Sindaco e giunta si propongono di tenere il lavoro al centro della loro attività
Potevamo rispondere come maggioranza prevedendo un assessorato al lavoro il sindaco ha detto no e troppo centrale non basta l'assessorato al lavoro dobbiamo costituire un'agenzia trasversale che studi che operi per produrre lavoro buono perché diciamolo
Non è male ricordare che i lavori essere buono qualificato
Il sindaco aggiunge
Che il primo intervento a portata di mano e quello dell'adozione entro l'anno e della successiva attuazione del piano regolatore con le modifiche che sono e saranno a conoscenza di tutti quelle modifiche che il Sindaco aveva proposto in campagna elettorale quelle modifiche che sono state premiate visto l'esito delle elezioni quindi io non ritengo che questi siano impegni di poco conto e non è un impegno di poco conto istituire l'assessore l'Assessorato per la qualità della vita
Scusate
Il sindaco ha sostenuto e sostiene che vanno riveduti i tempi della città
Torino deve superare la fase culturalmente industriale quella fase tale per cui
Silent cita soltanto per andare a lavorare la firma parliamo di questa FIAT che spende venticinque mila miliardi per la ricerca sull'automobile Padova ma in tutto il mondo si vendono meno avuto mobili allora qual è la parte che deve fare la Giunta deve dire
Noi siamo per una situazione in città che prevede di che preveda scusate
La mobilità e lo spedì sposta lo spostamento dei cittadini attraverso il mezzo pubblico FIAT mi sbagli se pensi che ti conviene costruire automobile tante automobili tuffi attese ci presenti un progetto che va bene di piano
Appunto per la metropolitana se costruisci autobus se costruisci autobus efficienti e se insieme vediamo la possibilità di ridisegnare l'assetto
Di mobilitazione di questa città allora sì che fai la cosa giusta perché questa è la cosa che vogliamo fare
Si vogliono approvare quell'attività volte domenicali in generale l'espressione protagonismo la cittadinanza dei giovani alla prevenzione specifica con quelle attività orientate per sé fasce di giovani che più di altri rischiano di intraprendere percorsi evolutivi devianti ebbene ha fatto bene Farassino a sottolineare l'importanza dell'assessorato alla cultura
Ma io dico Farassino mi dispiace che non sia in Aula in questo momento che è rivoluzionario il fatto che il sindaco abbia scritto che bisogna valorizzare l'esistente
Perché nelle precedenti amministrazioni le realtà che vivono e operano in questa città non venivano nemmeno ricevute dall'assessore
E rivoluzionario il fatto che non si scriva che non si fa una mostra la mole che cosa la cittadinanza due miliardi e duecento milioni e rivoluzionario il dire che verranno diffuse iniziative culturali su tutto il territorio nei quartieri che verranno promosse
Le iniziative micro e non quelle Marco Rossi quelle macro andranno fatte nella misura in cui abbracciano tutta la città nel momento in cui tutta la città si raccoglie si identifica con questa iniziativa non attraverso manifestazioni faraoniche
Non vi daremo la Torino da bere
No noi quando diciamo che vogliamo coniugare lo sviluppo la solidarietà diciamo semplicemente questo che non vogliamo gestire il declino vogliamo superare la fase industriale in che modo certi in un modo un po'diverso
Da quello che potrebbe sembrare più semplice dirà la FIAT bene
Ancora una volta abbiamo messo otto assessorati diamo tre auto blu ad ogni assessore quindi aumenta la produzione delle automobili no ma la FIAT dobbiamo dire e che cosa vogliamo fare vedere se riescono ad inserirsi in questo contesto
Operare per impedire l'interruzione di prestazioni indispensabili come servizio taxi l'assistenza economica gli affidamenti familiari le prestazioni fornite da cooperative convenzionate
Bene se questo veramente se la lettura
Del documento programmatico generale
Non deduce da queste frasi un'operatività
Una scelta se non capisce che questa è la cornice nella quale si andrà iscrivere
L'azione di governo
Bene allora io invito signor Sindaco che lei venga qua magari col un TIR scarichi tutte le iniziative che che ha in mente una volta fatto questo appunto le consegniamo i funzionare ci andiamo tutti a casa poi le opposizioni se gli va bene così tanto
Dicono posizioni non c'è problema in maggioranza non c'è problema in maggioranza
Torino nuovamente bisogno di respirare di liberarsi gradualmente dall'inquinamento della congestione del traffico del degrado ambientale
Ebbene
Ci sarà un risparmio di quattro miliardi l'anno con la privatizzazione del servizio di raccolta di rifiuti nelle aree Mercatali e gare d'appalto per la costruzione in pianta porgono per la produzione di compost rifiuti organici
Si riapre l'ex zoo
Ci sarà c'è stato l'avvio della campagna adotta un giardino e di oggi
Alcuni abitanti del quartiere Celli si annuncia Dino chiuso da tre anni e di oggi che hanno sollecitato la riapertura dello stesso hanno detto che sì sì va bene gli interventi fatti
Adesso già dilemma si apre semplicemente perché
Viene finirla costruzioni un ristorante è stato interessato l'assessore competente che provveda
Io lo so che molti vorrebbero sapere dove andiamo mio credo che non solo a Torino non solo in Italia in tutto il mondo si vuole sapere dove andiamo
Il sindaco ha detto semplicemente che cosa facciamo
Ma non l'ha detto
In modo analitico
Non ha detto it nella tale via farò questo ha detto queste la filosofia discutiamo di questa filosofia sono pronto
Ad arricchire mi dei contributi che possono venire dalla maggioranza
E dalla minoranza ma io non credo che così facendo sita un contributo al sindaco perché comunque se noi vogliamo aiutarlo dobbiamo contestare l'impianto non tanto quello che lui non dice grazie
Consigliere credo e poi darei la parola Vietti se viene
Questo non me lo voglio fare qualche osservazione su un aspetto della degli indirizzi generali di governo della città presentati dal sindaco
Nella prima riunione di questo Consiglio
Dico che prospettano questi indirizzi generali una situazione un obiettivo assai ambizioso
Come oggi è necessario per Torino
E prospetta nulla un'opposizione a un clima che si è creato da tempo recita Chieti
Accettazione quasi dalla situazione di declino
E quindi di fatalismo di incertezze
E credo anche come giudizio generale che siano in pezzi non inventati a tavolino da una squadra o dalla persona stessa del sindaco ma
In qualche modo sono andò raccolto raccolgo dà il meglio di quello che è stato un dibattito
Molto prima delle elezioni che avvenuti in Torino nelle vista in convegni
Che hanno insomma ha raccolto una larga base di concerto celtico queste cose tranquillamente nel senso che io sono un nuovo se si può dire della politica della politica Facchi sufficienza attivo e mi sono deciso dopo le letto la prima edizione che poi bella ultima
Chiari Itota dettagli più specifici
Getto che esce da questi da questi indirizzi generali indirizzi generali italiano dovrebbe avere un senso
Si chiede invece quante fermate le favole metropolitane ad è chiaro che una parte delle opposizioni che sono venuti in quest'aula una parte è stato molto seria apportato delle idee che io non condivido ma
A contrastato questi indirizzi generali nel merito come indirizzi generali altra parte si è limitata a dire manca questo manca quello e allora dovrebbe essere la sommatoria dei programmi complessivi che la giunta vuole realizzare
Il sindaco ci avrebbe portato qui i due volumi della Guida Monaci voti utili
Ecco io pezzo importante del mio intervento importante nel senso più rilevante della delle cose che voglio dire riguarda quello che secondo me è il perno centrale dalla opposte gli indennizzi generali ed è relativo a questo binomio di cui si è già parlato sviluppo e solidarietà il lupo e solidarietà che sono legati così dice dicono gli indirizzi sono legato a un nesso che essi ci ci si propone di rendere fin dall'inizio
Nessun molto forte legati da un vincolo molto
Forte appunto
è assai difficile infatti la solidarietà
Senza lo sviluppo
E qui bisogna intendersi se per solidarietà intendiamo solo un come di un moto dell'animo di carattere individuale io vedo un in difficoltà anche se non lo conosco lo aiuto certo questa questo tipo di di solidarietà esiste anche nelle società quotate nelle società che non sono ancora in via di sviluppo forse molto di più che non necessita invece dove i diritti individuali sono decollati sono molto avanzati
Ma se parliamo di solidarietà che siamo alla solidarietà con me
Anche come un'iniziativa delle istituzioni del comunità
Che crea opportuni strumenti i servizi a favore delle aree di popolazione che sono emarginate che sono in difficoltà
E allora è evidente che la solidarietà cento sviluppo è assai più difficile anche perché la sezione sviluppo appunto si riduce l'area della della delle della sofferenza sociale
Però voglio aggiungere che altrettanto vero
Che non può esistono e difficilmente può esistere si può comprendere lo sviluppo senza solidarietà perché se manca attenzione a distribuire con la massima estensione possibile dice mai la perfezione oggi lo sviluppo per tutti
Si va anche attenzione distribuire i benefici dello sviluppo la accresce l'emarginazione e quindi Sica e instabilità cedono esplosioni e quindi lo stesso sviluppo viene stoppato
Ecco dicendo queste portando queste definizioni Riina generale secondo me
Credo ci voglia sempre un un granello di sale forse anche di più di un granello barche ogni pezzo di sviluppo
Ogni punto dove si crea una situazione di sviluppo si creano anche squilibri almeno inizialmente per andare sul banale referendum discorso e mi son sentito fare al bar non molti giorni fa
C'è una linea di metrò apparsa qui e non là qui le case cresceranno di valore e là ci saranno potesse così tra il piano regolatore
E indica la spina centrale nove anni scoperta perché dagli anni Sessanta già di si parlava di se non sbaglio metropoli serratura
Indica la spina centrale e che è già un buon diradamento del centro storico accetto è un privilegio inevitabile di una zona della città e non alto
Quindi su questi singoli problemi poi quando chitarra discuterei bassa dalle linee metrò eccetera
Occorrerà valutare le singole questioni spero senza farsi attrarre dalla esasperazione
Di cui
In cui viene travolto un concetto che magari è giusto ci dice ad esempio sentito dire c'è anche sul giornale oggi
Che si no alle grandi opere
Io rimango un po'trasse colato proprio le opere letti penso di essere nuovo comune le opere le divido
Quelle utile quelle inutili
Quelle che servono e quelle delle quali se ne può fare a meno che se si si fanno notare per altre ragioni cercato dove divido grandi e piccole
Divido opera c'è abbiamo quelle che ci sono possibili sarà conosce lo possiede da fare perché ci sono i finanziamenti e altre che magari servirebbero ma abbiamo i finanziamenti e via dicendo
Così come ci sono quelli di sempre da ballare di esasperazione concetti che magari sono giusti dice
Di quelli che dicono lo sviluppo uguale per tutti solo se ha per tutti
E se dipendesse da loro in pratica bloccherebbe Dubrovka devo tutto mi viene in mente il famoso film western la città morta
E già non ci vuol molto dati i tempi della nostra burocrazia della nostra disorganizzazione
A volte si fanno delle fantasie io ci sentimmo parlare uno di questi nomi in questa sala mi veniva in mente
Lo vedevo retrodatato di un secolo fa i più ricevo ecco questo un secolo fa avrebbe capeggiato la rivolta contro il buco del Fai sarebbe stato contro il traffico
Noi saremo ancora probabilmente situazioni molto più arretrata
Ecco può darsi anche che sia prevenuto che sia ormai insofferente data l'età
Dagli ambienti in cui io ho vissuto con cui situazioni diverse con ragionamenti di questa natura
Voglio ancora notare che nella nostra società in questi decenni è cresciuta molto la comprensione dei valori solidaristici
è cresciuto non solo la il volontariato basta vedere come sono cresciuti i diritti
Collettivi che abbiamo conquistato lo dico naturalmente con un po'di orgoglio perché la mia vita è passata ventotto esperti caratterizzato da queste per questo alla partecipazione perché i movimenti di lotta
Ecco un po'meno è cresciuta devo ammetterlo un po'meno è piaciuta la comprensione delle esigenze di sviluppo
Comprensione dell'esigenza di costruire le condizioni per lo sviluppo certo su modalità diverse dal passato oggi si parla di sviluppo sostenibile vent'anni fa queste cose non ce ne parlava oggi si parla di mercato annacquato
Va bene che piace anche molto verbali l'idea di commenta
Quando Miriam Mafai Tiziana agente di attivo del PDS di dieci giorni fa
Dice testualmente che valore come efficienza responsabilità produttività sono state da noi generalmente ignorati o sottovalutati
Beh io che vengo da quell'area da quell'area sociale
Riconosco che rappresenta bene questa frase rappresenta bene un'anima della sinistra dei ceti popolari io no perché ho partecipato di un sindacato che già negli anni Cinquanta parlava di produttività
Però ho fatto parte di una sinistra sociale diciamo così e sindacale in cui questa tesi era molto diffuso
Però voglio dire che dopo il dal baite degli anni Cinquanta nessuno più sostiene credo che Pollock interno lordo sia l'indice della felicità umana o con la la graduatoria della del grado di civiltà dei popoli però certo che quando la disoccupazione BA dieci per cento vedi sorrise se ne vedono pochi in giro deceduto a Città cisterne in inverno
Di di preoccupazione insomma è importante credo
Affermare dei diritti
Ma scegliere bisogna creare le condizioni eccentricità
Incerto la prima condizione lo sviluppo in altre parole oggi diritti ci sono in futuro si potrà certamente andare avanti
Ma per i diritti esistenti primo tra tutti il diritto al lavoro occorre una produzione di ricchezza che oggi comincia a mancare
è per questo che mi convincono le iniziative proposte per riavviare tutto il meccanismo dello sviluppo e creare lavoro
Vincere ma anche in Europa facile attuazione dei collegamenti rapidi vivibilità servizi eccetera
A caratterizzazione terminologica velocità insomma tutto quello che viene proposto mi pare che ha una motivazione
Forte puntare al primo di quei due termini solidarietà sviluppo e solidarietà perché tutti sviluppo oggi c'è molto bisogno oltre che solidarietà
Ecco a questo proposito di lavoro io credo che con vorrei fare come molti che hanno scoperto l'acqua calda ma faccio solo un accenno bisognerà anche pensate a non perdere il lavoro che c'è sono Dior di questi giorni
Va ormai da decenni sui giornali notizie
Che riportano di queste tentazione che ci sono all'AiBi andarcene da Torino credo bisognerà fare qualcosa ma ovvero agli di sottolinearlo alla l'amministrazione così come aziende private che avranno convenienza maggiori bisogna fare in modo che la città sì
Totti di caratteristiche tali da appare altro lavori non perderebbero che noi abbiamo
Concludo con due pareri
Battute mi spiace che in un certo fascino ma devo dirgli che dovrebbe tirare le orecchie a quelli che la hanno detto per lui il bilancio da Reggio
Perché ha dato i dati fasulli non sono tre miliardi che essi di guadagnano tanto dalla biglietteria non sono cinque
Il Regio è il secondo teatro italiano dopo la scala nell'ultimo anno in quanto a biglietti venduti in quanto a denaro incassato biglietti Napoli poi copre non esiste
In questa graduatoria del e il Reggio a da molto tempo di disponibile ad affittare la sala ad altre associazioni manifestazione seconda battuta
E che faceva il cemento l'intervento di fare con la S
Che ci debba essere una un nuovo ordine economico come ci ha chiamato tempo addietro in un modo un po'un cuore torna con un nuovo ordine economico mondiale o una politica economica globale un Governo mondiale se vogliamo io sono d'accordissimo per carità
E poi ne avrà un contingentamento che già oggi il sistema al contingentamento sarà magari esteso dall'acciaio o Dall'Oglio sarà esteso all'atto ai Frigoriferi alla macchina da scrivere Nocioni
Io sono d'accordo su questo credo che pochi siano contrarie ma non è possibile non vedere questa soluzione in un ambito di tempo spaziale piuttosto della forse io domande da porre
E quindi riapriamo come sempre il problema del frattempo che nel frattempo cosa facciamo siamo sempre nella fase di transizione certo non possiamo non cercare di convincere i turisti a vedere a Torino notare invece che andare a Genova Milano
Cari amici
Venire a Torino a vedere a magnificare il il barocco il nostro balcone oppure venire a visitare le nostre montagne
Non sperare che le nostre fabbriche vendono bene all'estero io credo che non credo che ci sia
Come dire
Una una una differenza a me quello che dice Ferrero nel negli Capozza cinquant'anni però nell'immediato credo che anche lui si è d'accordo quello che dico io tant'è che poi lui si preoccupa che la FIAT lavora solo il sessanta per cento delle capacità ma la FIAT lavora al sessanta per cento non perché così vuole perché è cattiva da caccia lavora al cento per cento immagino ci bavaglini più ma perché la città va invece a vendere e allora ci per renderlo DS entrare in competizione quindi anche tu allora ci d'accordo che si entra in competizione se mai diciamo che questa azienda che non riesce a entrare in competizione e a perdere e creando vuol dire che a un un gruppo di residenti dopo di progettazione che non è all'altezza della situazione grazie
La parola al Consigliere Vietti poi Lardaro alla consigliera Rossi
Signor sindaco signori Consiglieri
Farò
Alcune considerazioni
Di carattere politico generale a proposito dell'atto
Di indirizzo programmatico del sindaco e della giunta riservando poi ai colleghi
Zanetti Battù Hello
Di entrare nel merito almeno di alcuni aspetti più specifici del programma
Queste valutazioni che volevo fare che voglio fare erano le avevo preparate nell'imminenza del del primo Consiglio quando ancora si immaginava che sarebbe stato possibile fare le a caldo
Rileggendo i miei appunti poi Milan devo un po'conto che nel frattempo però passati due mesi e quindi evidentemente potevano pare un po'datate rispetto beh dare lezioni ormai no
Un po'datate rispetto e viale non perde l'occasione di di bacchettare affine
Da un paio di fare la polemica che il Corviale per favore ho raccolto con cercano di cerco di non raccogliamo
Di me guardo il sindaco ebete che combinazione il mio sguardo inevitabilmente l'ho incontrato
E a parte a parte le facezie la conservatore che volevo fare di fondo era questa
Siamo andati a votare
Con un sistema nuovo che doveva essere il preludio di un nuovo di un nuovo modo di governare e di un nuovo modo di amministra
Rispetto ad un vecchio che aveva alcune caratteristiche che a mio parere si possono sinteticamente individuare in tre principale
Il vecchio era caratterizzato da quella che è stata definita la democrazia dell'esclusione
Cioè un sistema in cui vi era una sostanziale impossibilità di alternativa tra le forze politiche in gioco
Questo si è verificato sempre a livello nazionale ma in qualche modo ha condizionato anche i livelli locali dove pure qualche tentativo di alternanza c'è stato ma
Un sostanziale sistema di democrazie dell'esclusione e di impossibilità di alternativa e questo addebitabile ad un dato
Credo indiscutibile che era la disomogeneità del partito comunista rispetto al sistema la disomogeneità comunista determinava la democrazia dell'esclusione e l'impossibilità delle alternative
In quel sistema
La legittimazione a governare dipendeva non tanto da capacità di elaborazioni programmatiche e la capacità di governo ma da posizioni di schieramento
Chi stava in una certa posizione nello schieramento politico in quella democrazia dell'esclusione era in qualche modo legittimato se non addirittura condannato a governare
In quel sistema
I partiti erano partiti sistema cioè erano partiti che riproducevano al loro interno
Le diverse forze del quadro politico che erano impossibilitate all'alternanza all'esterno e quindi erano impegnati in una continua dialettica all'interno dei partiti stessi
Chi più chi meno
Riconosco che forse il nostro più degli altri
Erano Piero quelli del vecchio regime partiti sistema partiti che riproducevano al proprio interno
Forze diverse che avrebbero dovuto avere un libero sfogo di alternanza all'esterno non lo potevano avere per quel sistema di democrazia bloccata erano in qualche modo si riproducevano i si impegnavano in una dialettica Interna
Ad uno stesso partito
Credo che questo sommariamente forse il quadro dei connotati del cosiddetto vecchio sistema
Rispetto a questo quadro il nuovo che si fa strada il nuovo che faticosamente si è fatto strada e che si è tradotto anche in alcune
Riforme elettorali anzitutto
Dovrebbe essere caratterizzato da un correttivo doveva essere caratterizzato da un correttivo esattamente su questi tre punti
Per ovviare all'impossibilità dell'alternativa un sistema che consenta l'alternanza
Tra forze in gioco senza più Tiso omogeneità preclusive all'entrare nel nel circuito di il Governo
Una possibilità di governava e che dipende non più dalle posizioni di schieramento ma dipende dalla reale capacità di programma e dalla reale capacità di governo
Il le venire meno dei partiti sistema e la capacità invece di costruire degli schieramenti omogenei e realmente alternativi
Credo che queste siano o debbano essere le caratteristiche del nuovo rispetto al vecchio
Ed allora se così è io temo che ciò che si è verificato dal punto di vista elettorale a Torino non abbia rappresentato il nuovo
Quella che semplicità
Definirei l'operazione Castellani
A di fatto operato una
Obiettiva falsificazione del quadro
Offrendo agli elettori un uno schieramento politico assolutamente eterogeneo
Che in qualche modo richiama la logica dei vecchi partiti sistema
Perché in qualche modo riproduce al suo interno all'interno dello stesso raggruppamento elettorale polarità contraddittorie
Questa operazione Castellani che a mio parere è una obiettiva falsificazione del del quadro elettorale si pone in contrasto a mio avviso
Certamente con l'indicazione referendaria che alla ricchissima maggioranza aveva Espresso una volontà di poter scegliere indicando la formula dei collegi uninominali col sistema maggioritario di poter scegliere tra raggruppamenti alternativi omogenei
E in qualche modo contrasta i contraddice anche lo spirito della stessa legge di riforma con l'elezione diretta del sindaco che a sua volta mirava a favorire la costituzione di amore politiche
Alternative omogenee
Questa operazione anziché offrire una contrapposizione tra a varie alternative omogenee
Ha offerto agli elettori
Il classico plateau deformare
In cui si trova
Un pezzo di formaggio per i gusti di ciascuno
è ma mi sia consentito di escogitare qualche immagine nuova perché quella della marmellata
Quella della parve latte mi sembra un po'data io allora cultore dei formaggi linfa ad arrivare mi pareva di averlo capito altrettanto perché
Possiamo possiamo ma io mai valicare dato ha ragione Lodi a maggiore noti sia per e quindi non uso marmellata sia perché mi essere ormai un po'un termine inflazionato
Sia perché poi forse effettivamente marmellata non è detto che sia poi così eterogeneo
Credo che per l'atto dell'omaggio si era adatti meglio si adatti meglio a ciò che avete presentato
Agli elettori bellone del non tutti sono non Toti forma ci sono anche lui nel prato retromarcia gradazioni
Gradazioni olfattive probabilmente diverso se e infatti debbo dire che credo che chi ci sia avvicinassero abbia percepito
Io credo che e questa operazione di fatto offrendo questo plateau del sommario in cui dentro c'erano pezzi di liberali sopravvissuti agli appelli dei SerT
Che vogliono cioè quindi mi son potuto permettere la partitura
Adesso però fatevi continuare legati a dirsi ricco di una da provocare sulla stessa battuta
Imperatore promana riceve c'erano pezzi di
Liberali Superti ti dell'appello dei settanta
C'erano repubblicani quasi tu dice Camilleri dice con i pattisti c'erano cioè il PDS
C'era direi di che soddisfare i gusti le sensibilità le sfumatura e anche di gusto di ciascuno e poi direi questo Plateau de pro Mario è stato confezionato
Per
La bisogna in un involucro particolarmente attraente e escogitato per l'occasione che era Alleanza democratica un bel una bella carta con un bel nastro per tende
E le rivede infatti l'operazione ha funzionato perché dobbiamo possiamo evitare scusate abbiamo ancora non era e all'angolo Cappelletto ma via mi affido al vostro pongo lasciatelo parlare allora
Allora direi che tutto questo ha funzionato e perché è stata un'operazione di marketing ben condotta Draghetti consulenti erano anche all'altezza e antigay ha catturato questa operazione un un numero di consensi molto molto ampio di tutti quelli che hanno trovato in questo Platone formale soddisfazione ai propri gusti nel ballottaggio poi una gran parte dei moderati sono stati anch'essi colti data l'azione fatale per il nuovo
E
L'operazione si è brillantemente conclusa
Credo però che a cose fatte finita la campagna elettorale è finito il ballottaggio valga la pena però chiedersi
Alla fin fine in in questa eterogenea
Operazione
Chi
Abbia tratto i vantaggi maggiori e quindi chi in qualche modo sia stato
Determinante U egemone per usare una parola più
Familiare a chi a e a chi poi io rispondo è stato il principale benefattore di questa operazione io già in campagna elettorale chiedevo invitavo a chiedere chi comanda in casa Castellani
Non riferendomi evidentemente rapporti ai coniugi Castellani a cui non voglio mettere il dito ma certamente chi comanda in casa Castellana io credo che se leggiamo i giornali del dopo elezioni leggiamo
Titoli molto espliciti come quello del giornale avrei fatto il pieno dei voti centristi al ballottaggio il professore getta la maschera esporta direttamente a sinistra
La scelta della sua Giunta è stata sintomatica e credo che rappresenti la migliore risposta alla domanda chi comanda in casa Castellani
Cinque assessori uomini del PDS o diarrea
Su otto
Certamente l'apprezzamento l'apprezzamento che ma davvero ossario leale
Lo rivolgo al PDS che è stato l'artefice di questa operazione che ha condotto in modo certamente brillante estremamente brillanti il PDS
Con il nove per cento dei voti o poco più ha conseguito una vittoria elettorale in termini di seggi di premio di maggioranza e di presenza massiccia e evidentemente determinante nella nuova giunta
Alleanza per Torino con soli due punti in meno porta a casa due soli assessori
Poi c'è Vernetti poveri adesso non c'è il povero Vernetti quale già è stato accusato da tutti di essere il il il frutto
Infausto delle della partitocrazia Superfast ditte della partitocrazia
Debbo dire che sono è uno scandalo a cui non mi accodo credo che sia normale che una forza politica che ha
Concorso alla vittoria elettorale del del sindaco possa rivendicare una sua presenza nella giunta come l'anno rivendicate le altre forze politiche con maggiori o minori fortune
Credo che l'unica cosa che si possa dire che sarebbe più corretto ammetterlo e non raccontarci che per esempio la scelta di Vernetti non risponde a logiche spartitorie o partitocratiche
E non ne faccio una colpa veneti credo soltanto che sarebbe più corretto ammetterlo
In tutta questa storia il gli unici bugie Avati mi sembrano i castellani anni centristi
Quindici minuti i quali mi avvio alla conclusione i quali abbiamo già sentito che hanno fatto già pervenire qualche lamentazione
In casa da casa pr io ex pr i qualche lamento già si elevato
Da casa dei pattisti abbiamo letto dichiarazioni
Di un grande candore dell'onorevole Michelini il quale ha detto
Parlando di Castellani ci troviamo ad avere di prestato le nostre belle facce esserne ricompensati con un pugno di mosche Castellani il PDS ci hanno strumentalizzati e noi l'abbiamo consentito senza battere ciglio
Mi sembra una resipiscenza un po'tardiva ma abbastanza
Sintomatica
Di una presa di coscienza
Ed allora se questa se questa è la struttura politica dell'operazione non mi stupisce che
L'atto di Indirizzo di cui questa sera dobbiamo discutere sia coerente rispetto a questa operazione politica questa costruzione politica
E i giornali mi hanno attribuito già oggi anticipando l'intervento no ma ti ho difeso per me
Già oggi anticipando l'intervento un'altra immagine che U raccomando al il dibattito politico che quelle della marmellata del patto del Pro ma anche quella del minestrone
Credo che il prodotto di questa operazione sia stato questo programma questo atto di indirizzo che un minestrone ma un minestrone con un forte gusto di PDS
Che emerge nei passaggi nota
Non passò in rassegna i singoli aspetti mi limito ad una osservazione conclusiva e generale lasciando i colleghi poi qualche osservazione specifica
Il documento è un grande minestrone che praticamente allinea fu un orizzonte sostanzialmente unico ed appiattito tutti i problemi della città
Non c'è il in questo documento
Nessuna Scelta di priorità non c'è in questo documento quella scelta di priorità che
Che era indispensabile che già avevamo invocato nella passata legislatura quando approvando l'ultimo bilancio preventivo avevamo detto non si possono più fare bilanci preventivi così congegnati in cui si vuole dare risposta a tutto in modo univoco senza fare delle scelte
Nel nel fare questo tipo di impostazione programmatica le vecchie maggioranze avevano qualche giustificazione
Perché il vecchio sistema elettorale era un sistema proporzionale
Le maggioranze erano maggioranze placare chi erano maggioranze in eterno equilibrio instabile
E quindi in qualche modo la gestione di di di del diciotto dell'universo mondo della città che doveva dare un pezzo a ciascuno poteva avere qualche giustificazione credo che non ce l'abbia più con il nuovo sistema elettorale
Che
Fatto una scelta decisionista che attribuito al sindaco e poi anche alla Giunta ogni più forte potere decisionale
E quindi questo potere decisionale deve tradursi ingente
Se questo potere decisionale continua a produrre documenti programmatici che a fine anno in un unico orizzonte uniforme messi tutti sullo stesso piano tutti i generali i problemi della città
Io credo che non abbiamo fatto passi avanti corrispondenti a quello che la legge avrebbe voluto tutti quanti facessi
Manca in questo documento al di là dei punti specifici la Scelta delle priorità si dicono banalità
Generiche a proposito della riordino della macchina comunale che è uno dei problemi fondamentali che vuol dire poi modifiche dello statuto regolamenti vuol dire personale vuol dire
Tutta una serie di cose che attengono al funzionamento dello struttura comunale
Non ci dice nulla di concreto sulle privatizzazioni e direi che i primi passi della Giunta poi non hanno aggiunto nulla di di più rispetto al documento programmatico perché quando poi la Giunta dopo una sua riunione ha emesso un comunicato stampa in cui ci diceva che per ovviare alle difficoltà di Bilancio avrebbe fatto un controllo di gestione avrebbe individuato che cosa vendere e avrebbe cercato di recuperare le imposte
Che le tasse credo che siamo dopo qualche mese dall'indirizzo programmatico siamo sempre allo stesso piano di assoluta genericità mio permesso all'ora di dire che questa prospettive una prospettiva di aria fritta credo che continuiamo a vivere in una prospettiva di aria fritta nessuno ci dice
Che cosa deve essere venduto come può essere venduto a chi deve essere venduto si continua a dire individueremo quali partecipazione
Piano regolatore lo vedremo credo che sarà occasione di dibattito per i mesi della ripresa
Dopo l'estate già certo
Ci lascia qualche perplessità il fatto che
A questo piano regolatore abbiano messo mano quelle forze che sul tema si erano espresse in modo tanto contraddittorio noi abbiamo vissuto in quest'aula una battaglia del PDS
Molto frontale sul piano regolatore una battaglia dei Verdi molto frontale molto ostile sul piano regolatore
E ci in qualche modo ci conforta il fatto che dopo solo qualche settimana il piano regolatore sia stato adottato dalla Giunta espressione di una maggioranza che comprende quei due partiti ci venga riproposto che vuol dire forse o che quel piano non era così male oppure che entro due settimane si è riuscito a fare delle riforme così radicali lo vedremo
Concludo dicendo che in questo documento programmatico non emerge la capacità decisionale del sindaco e della Giunta
Che doveva tradursi in scelte doveva tradursi nell'individuazione delle priorità le priorità non emergono non sono state individua io mi limito a ricordare al sindaco e alla giunta che se su questo tema
I partiti del vecchio sistema era un corpo tutti avevano ancora potuto raccontare in campagna elettorale che la propria incapacità di governare
E la difesa non tanto da cattiva volontà ma era dipesa da un meccanismo e da un sistema che era paralizzante rispetto alla capacità di decidere il sindaco e la giunta non avranno più questa opportunità non potranno più raccontare che l'incapacità di decidere dipendeva dal meccanismo perché il meccanismo è cambiato il sistema consente di decidere e c'è il sindaco e la giunta non sapranno affrontare in modo decisivo
In odi della città non potranno che rammaricarsi né con se stessi
La parola la consigliera Rossi poi al consigliere Airon
Che mi ha promesso un intervento breve
Signor sindaco signori assessori colleghi consiglieri siamo ormai alle battute conclusive di questa discussione sugli indirizzi programmatici e devo dire avendo la fortuna di intervenire a questo punto posso osservare in due giorni di dibattito che dalle opposizioni con una unanimità sconcertante
è venuta fuori una sola forma di accusa nei confronti del programma presentato dal sindaco Castellani della sua giunta
E cioè si individua il difetto della genericità un'accusa che è stata ripetuta
Con una tale unanimità dalle opposizioni così riverse
In modo così il reiterato quasi irrituale da far ben pensare perché se le opposizioni hanno trovato questo difetto e hanno potuto appuntare le loro critiche esclusivamente su questo tipo di osservazione vuol dire che stiamo cominciando bene
Soprattutto se andiamo a vedere qual è l'oggetto di un disegno programmatico
Io trovo che sia importante proprio perché stiamo parlando di un programma che l'amministrazione e il sindaco si presenterà alla città
Fissando in un documento gli obiettivi di governo si ma soprattutto le linee guida le idee guida i tracciati principi che dovranno informare il governo
Per tutta la sua durata
Quindi non una somma di soluzioni sporadiche o magari dettagliate ipotizzata in questo momento il che sarebbe altamente inquietante
Se la Giunta potesse ipotizzare oggi una serie di soluzioni dettagliate per tutti i problemi della nostra città non una sommatoria
Di questo tipo di ipotesi ma
Una
Informazione di valori e di principi una indicazione dei cardini che dovranno reggere l'amministrazione di questa città direi di più di regole e voglio usare questo termine perché proprio in questo momento in cui nel nostro Paese le regole vengono dimenticate in cui la persecuzione dei fini si dimentica sempre di più
Del rispetto dei mezzi in quei risultati prevalgono su qualsiasi il rispetto delle regole ebbene questo momento
Ed è sicuramente un elemento di grossa novità che questa giunta è questo sindaco danno nel fissare le regole nel fissare i principi questo è il metodo che è stato seguito nell'elaborazione del programma del sindaco Castellani della sua giunta ed è il metodo che a mio avviso rivela particolarmente il suo valore
Nel punto in cui si tratta del disagio sociale del disagio delle persone deboli delle persone emarginate delle persone che rischiano di diventare emarginata e che ci sono che sono tant'è che non sono sicuramente il novantacinque per cento della città
Ma che costituiscono una punto cruciale della nostra attenzione perché dalla qualità della vita di questi soggetti che dipende la qualità della vita di tutti
E questo secondo me è il tema che probabilmente da distinzione più di altri del modo in cui un amministrazione intende comportarsi nei confronti dei cittadini
Voglio dire che i valori e le idee guida che regolano il modo in cui si si atteggia verso i problemi del disagio sociale
Distinguono i governi danno un preciso segnale e quando sono formulati come sono formulati nel programma del sindaco Castellani e della Giunta
Vincolano il governo ha rispetto di queste regole
Voglio dire che quando nel programma
Che ci ha presentato il sindaco Castellani si tratta di bisogni dei più deboli si risponde in termini di garanzia dei diritti si parla di diritti non si parla soltanto di assistenza
Si parla di assistenza ma si dice che i servizi devono rendere diritti a chi ne ha bisogno si parla di disagio sociale e quando si tratta di disagio sociale la soluzione si pone in termini di solidarietà proprio come impegno
A migliorare la qualità della vita di chi soffre e quindi la qualità della vita di tutti e si parla di prevenzione quando si tratta di micro delinquenza e di microcriminalità giovanile
Sì risponde e questo a mio avviso è altamente qualificante i ci distingue nel resto d'Italia
Se risponde non in termini di repressione di allontanamento mente Ermini di prevenzione di recupero della qualità della vita
Di garanzia dei diritti di tutti a una città vivibile di tutti i di quelli che vivono la condizione marginale della micro delinquenza di quelli che la subiscono
Allora qual è il programma che il sindaco Castellani e la giunta hanno presentato alla città la città sa
Che il disagio è affrontato in termini di solidarietà di restituzione dei diritti di recupero della legalità
E direi che è un passo fondamentale importante e credo che su queste linee guida e valori si dovrà affrontare anche un problema che ammette particolarmente caro e che costituisce a mio avviso anche il punto più cruciale del disagio sociale cioè l'invasione della nostra città
Dal fenomeno della tossicodipendenza parlo di invasione perché i dati che abbiamo ci offrono questo panorama dalle stime del sistema informativo dell'UE SL uno di Torino e dalla relazione annuale del ministro Bompiani ministro delle del gli affari sociali emerge che a Torino
Risultano sette mila cinquecento tossicodipendenti di cui tre mila seicentocinquantadue soltanto in cura presso i servizi
Ma questo è il mondo emerso è molto più grave la situazione del mondo sommerso se noi consideriamo che circa il settanta per cento di ricoverati per overdose e non è conosciuto dei servizi
Che annualmente gli addetti dell'Amiat raccolgono circa trecento mila siringhe
E che dalle numero dei sequestri operati dalle forze dell'ordine emerge un mercato degli stupefacenti
Di enormi dimensioni ecco da questi dati quantificabili risulta che dia una popolazione di tossicodipendenti che si aggira tra i dodici mila e quindici mila individui
Sappiamo che progredisce la pendenza non rivolgersi ai centri di recupero nel novantadue ci sono stati soltanto ottocentoquaranta nuovi ingressi contro i mille cinquantadue nel novantuno aumenta il numero di morti per AIDS ce ne sono stati venticinque nel novantadue contro venti del novantuno
E dalle osservazioni del ministro Bompiani sappiamo che due terzi dei malati di ai DS sono tossicodipendenti
Questo è un mondo che tocca in particolare i giovani dall'osservatorio comunale sul mondo giovanile emerge una tendenziale sicuro aumento
Della micro delinquenza giovanile radicata soprattutto nelle periferie è soprattutto legata alla tossicodipendenza come dimostra l'aumento costante
Dei reati contro il patrimonio commessi da minori che raggiungono il cinquanta per cento dei casi che li riguarda
è una tossicodipendenza spesso legata al fenomeno dell'Weekend che il fenomeno più incontrollabile sia dal punto di vista sociale e sia dal punto di vista della sicurezza urbana allora da questi dati emerge un quadro allarmante che investe sicuramente e in modo trasversale problemi individuali e problematiche collettive perché non vi è dubbio che laddove vi è dramma e sofferenza individuale
Di altrettanto dramma è altrettanta sofferenza collettiva si pensi ai giovani
I giovani sono sicuramente come di qualifica
Il sindaco Castellani e la sua giunta nel programma la risorsa fondamentale della nostra città sono portatori di aspettative
Prospetto prima diventi un atti di lavoro e qualificata
Ecco l'incidenza della tossicodipendenza tocca ai giovani nelle loro aspettative mali toccante come soggetti portatori delle prospetti
Le ma collettivo ma c'è molto di più il disagio sociale della tossicodipendenza e disagio fondamentalmente determinato dalle condizioni in cui è costretto a vivere e direi meno a sopravvivere chi vive il consumo delle droghe pesanti illegali e che si trova in costante e presente condizione di rischio per se stesso per la sua salute e per l'ambiente e incostante situazioni di marginalità
Io trovo che le linee del programma di Castellani indicano la strategia da seguire che è una a mio avviso restituire alle persone tossicodipendenti la dignità e i diritti di cittadini si parla di diritti
Trattarli come cittadini che hanno un problema psicologico sociale ai quali deve essere offerta la soluzione adeguata che può e deve essere diverso a seconda dei casi questo peraltro è il principio che informa una politica diretta la riduzione dei danni c'è al contenimento delle sofferenze fisiche e psicologiche ho e sociali individuali e collettive che sono prodotte dalla diffusione degli stupefacenti
Faccio un riferimento proprio al termine politica di riduzione dei danni perché mi riferisco a quella strategia di intervento sociale che nata dalle esperienze delle città più avanzate d'Europa Liverpool ed Amsterdam
Che è stata portata consentitemi questo amor di patria in Italia ed è stata affermata
E promossa con l'impegno degli antiproibizionisti radicali e che oggi dopo anni è stata finalmente raccolte recepita nella programmazione nazionale degli interventi sulla droga
Dal nostro ministero degli affari sociali e mi riferisco agli interventi anziché le indicazioni programmatiche rese dal ministro Contri nella recente conferenza programmatica che si è tenuta a Palermo sulla droga
Allora è una strategia precisa che ha come presupposto quello di minimizzare il danno che il tossicomane recasse stesso dell'ambiente cioè creare un'alternativa
A quell'unico obiettivo esclusivo che consisterebbe nella sua guarigione dalla tossicodipendenza bisogna cominciare a risolverli i problemi attuali e cosa significa in pratica
Significa dare priorità ai servizi che mirano a minimizzare i comportamenti diffusi nell'uso delle sostanze stupefacenti pesanti
Cioè quelli che determinano per dire in parole povere la diffusione dell'HIV e quindi del virus dell'AIDS mi riferisco a quella cosa banale che lo scambio delle siringhe
Bisogna ridurre la condizione di marginalità dei tossicodipendenti favorendo il loro contatto con i servizi sociali e quindi ancora una volta la modifica delle loro abitudini più rischiose
E ancora significa offrire la gamma più ampia dei programmi di trattamento della tossicomani e della tossicodipendenza commisurati alle diverse esigenze
Rispetto a questi obiettivi il programma che il sindaco Castellani e la Giunta ci presentano offre no una petizione di principio ma una indicazione precisa laddove si tratta del rilancio delle politiche dei servizi sociali
E si indica fondamentale l'impulso di integrazione tra settori diversi e la costituzione di efficaci interventi coordinati di più servizi di più soggetti
Per risolvere adeguatamente le situazioni di disagio si dà l'indicazione necessaria per ideare uno strumento di coordinamento
Tra assessorati servizi e strutture cioè tra punti di riferimento di varie competenze
Di tipo sanitario di tipo sociale di tipo economico che tutte insieme possono trattare i diversi aspetti legati alla diffusione delle droghe illegali ma vorrei dire anche legali questo è fondamentalmente il Progetto dell'agenzia comunale sulle tossicodipendenze che rientra certamente quindici minuti concludo che rientra certamente negli indirizzi programmatici di questa Giunta perché perfettamente conforme alla politica di rilancio dei servizi sociali ed è
Progetto e idea che già si formulano durante la campagna elettorale e che il sindaco Castellani con un gesto di apprezzabilissima
Importanza politica in una campagna elettorale con dei temi di questo genere sono particolarmente insidiosi già esamino e sottoscrisse io non credo che nel nel programma di questo sindaco di questa Giunta ci siano affermazioni di principio tranne chi ritiene di voler leggere in questo modo ritiene che il proprio impegno in questo momento sia fermato alla lettura di petizioni di principio ritengo che sia impegno comune di tutti dare attuazione pratica ai criteri ai valori e i principi che questo programma ci indie indicate verso i quali ci indirizza grazie
Mille parola al consigliere io la e poi il consigliere Battù Hello
Per fare cassa se insidie ringrazio gremita per parole mettendo le promesse di sedere vicini
Mi trovavo in gran disagio venendo in ospedale cittadino
Nella frequentare questa perché i nostri problemi sono estremamente gravi io quindi vedo immersi in un mare di ieri Ravone ma di poche cose concrete volevo accennare alle carenze del servizio socioassistenziale perché sul territorio si rivela tutte le sue inefficienze tutte le sue carenza e gravissime di giorno in giorno
Il sistema sanitario e ai livelli che noi conosciamo il servizio assistenziale di pari passo neanche Ravanelli conseguenze di vi sono delle mancanze gravi da parte della burocrazia che Municipio del comune
Perché non vengono nemmeno sostituite le persone che in maternità
Se il sette l'otto il perito è previsto dei servizi queste nomine effettuate non c'è nessun motivo dello sostituire queste persone Invesco diretti sono bloccati gli organici oppure che mancano i soliti soldi per poter mandare avanti i servizi
I questo è un punto costante di richieste verso questi giunto dissequestro
Questa giunta che da che si avvia di una nuove attività dovrebbe delle cose molto concrete molto pratiche che riguardano definita delle persone che hanno minori possibilità di difendersi hanno scarse possibilità di essere sentiti
In quest'aula vi inviterei il procedeste Nanni gli assessori competenti da frequentare ogni tanto dei nostri centri ospedalieri i nostri servizi di sui territori per avere un'idea molto concreta di quelle che sono le vere necessità ringrazio
La ringrazio per la sua concisione la parola al Consigliere Battù nello e poi viale consigliere viale
Signor sindaco colleghi innanzitutto io sostengo per l'utilità di questo dibattito
è vero che lo sconto a detta dell'esito potrebbe rendere inutile ma da qui da questo questo punto di vista ogni tipo di decisione che stavano a prendere in questo Consiglio
Abbastanza scontato come settore insomma si tratta non si può ragionare
Di fronte a una situazione nuova con parametri superate dalla legge elettorale a da quello che sta venendo nel Paese
Ritengo anzi che sia utile
Perché consiglio molto rinnovato per più della metà sono consiglieri nuovi e quindi diventa importante abbiamo momento di confronto anche perché secondo me sia nella campagna elettorale sia nei lavori del Consiglio giocheranno molto un ruolo molto importante le storie personali
La formazione l'educazione la il tipo di estrazione di esperienza politica sociale che ognuno di noi ha avuto
Questo in certo senso può essere il fattore di novità più interessante del trovarsi a parlare ed e discutere di programmi d'iniziative di delibere
Infatti secondo me sono caduti gli schieramenti rigidi mette a sedere crearli su questioni che poi non sono sostanziali e soprattutto perché poi non modificano l'esito delle cose
Ha solo una una giustificazione che sia solleticato ed ambizioni rispetto all'uninominale se uno ha cuore invece l'affronto delle dei problemi ha tutto l'interesse e tutta la la responsabilità nell'affrontarli nel modo più costruttivo possibile
In merito agli indirizzi generali del del programma del dell'idea Castellani del sindaco
Penso che nel suo interno
Tutti interventi l'opposizione hanno denunciato la genericità io non mi stupisco del fatto che degli indirizzi generali siano per forza di cosa generici si tratterà poi di vedere l'applicazione di questi principi generali
Perché in linea di principio su molte cose si può essere d'accordo poi bisogna vedere come vengono tradotte in delibera in azione operativa
Ed è su questo che è fondamentale il confronto ed è su questo dovesse prevale una posizione ideologica di schieramento si ritorna indietro invece che andare avanti
In un modo particolare ritengo che sia molto importante e non se ne è parlato in questi due giorni non se ne parla neanche nel nel programma le procedure che verranno adottate
In questa situazione dove già altre hanno hanno detto se tu vero che il sindaco del ballottaggio avuto la maggioranza assoluta del dei consensi la maggioranza in maggioranza di seggi ma non di consensi elettorali nella città
Se ho ben diventa fondamentale per il sindaco innanzitutto un esami preventiva delle delibere più importanti
Secondo me su certe questioni che vanno modificare fortemente il quadro
Di organizzazione di di affronto della della nostra città
Penso che non sia secondario il fatto che si debbono affrontare in preventiva vale a dire che la stessa proposta della giunta deve deve essere conseguente da un esame approfondito dove le diverse estrazioni diverse sensibilità alle diverse
Le diverse realtà che si rappresentano possano a monte dare il proprio contributo
Sulle procedure io non giudico uno degli aspetti fondamentali di una ecco allora se di un di un nuovo modo di affrontare l'amministrazione e i problemi della città
Nello specifico noto però certamente tutti i problemi come ha detto tra Vietti ci siamo suddiviso come se supereremo anche lavoro
Perché è pur vero che
Che c'è stata una contrazione dei seggi tra i lavori ma nel eguale quindi opere anche di diversi il proprio il settore di competenza sia come competenze specifiche sì anche per questione di di organicità io toccherò tre aspetti molto in modo molto velocemente uno
Sul lavoro sul commercio l'alto l'assistenza alla l'istruzione e il terzo l'ambiente è una piccola conclusione ma proprio veramente
Sul lavoro
Io penso da quello che che ho letto da quello che ho anche sentito
Penso che bisognerebbe avere un pochettino più di coraggio
Avere un po'più di coraggio nel senso che
Come amministrazione perché
Già mi ha stupito il fatto che un programma interlocutore di un'istituzione sia una realtà importante industriale che istituzione non è è un problema di di occupazione disoccupazione di lavoro va sinceramente ci sono altre realtà
Non singolarmente così consistenti ma come sommatoria molto consistenti nonostante nella nostra alta che andavano presa in considerazione se non la stesso modo in almeno in in qualche misura mi vedo in particolare alla media la piccola impresa l'artigianato il commercio di cui spero che l'attenzione sia inversamente proporzionale allo spazio riservato nel programma
Ritengo che bisogna anche fare una riflessione reale su cosa sta capitando Torino è una città che invecchia i giovani vanno via non solo quelli che si laureano anche quelli che non trovano casa che comunque non ha non trovano lavoro una città che invecchia pone problemi e opportunità di occupazione riverse dalla città in cui si fermano soprattutto i giovani rispetto al lavoro alla formazione professionale occorre fare questo tipo di riflessione
Non approfondisco quei no approfondisco nel senso che bisognerà poi vedere appunto operativamente cosa vorrà dire
I programmi di formazione professionale che il Comune concorre a fare
O che finanziamo che che chiede cercano utilizzare fondi CEE in che misura sono attenti a queste anche misura
Le antenne che alla città e in grado di anticipare le modificazioni che si verificano la città in che misura ha attirando il piano regolatore si sta pensando all'attività formativa per i giovani che siano in grado di inserirsi occupazionali mente rispetto alle opportunità di lavoro che si creeranno
Sono problemi che erano dovranno essere approfonditi io mi permetto di di segnalare nel programma una cosa che mi ha divertito e incuriosito
Ne qua nel senso che mi è sembrata un'applicazione concreta sul programma di questa sinistra che guarda al centro
Quando si citano il cambiamento degli orari della città nel suo programma pagina nove oltre al fatto che bisogna cambiare gli orari delle questo delle Wessel dell'anagrafe degli uffici parola al proprio la fame la paga dice
Anche per le stelle per quanto riguarda il servizio sanitario e poi gli orari della Confcommercio io personalmente mi reco pratico da Confesercenti
Perché penso che sia un errore ma nel senso fatta un errore che però delle deve far riflettere siamo stiamo attenti
A non dividere il nostro tessuto sociale
Nel nel cercare degli interlocutori nel cercare di di avere del delle relazioni
Stiamo attenti che c'è tutto una una realtà sociale anche nel settore dell'artigianato del commercio che va presa per quello che è per quella che per la la trasformazione Caputo
Bisogna in altre parole che l'amministrazione sta si è più attenta a a quello che avviene in Torino realmente passando agli altri due aspetti
Quello dell'assistenza innanzitutto
Si sente istruzione che tratto assieme innanzitutto parlando di indirizzi generali
E sopra questi qua sono i mi limito innanzitutto evito le polemiche
Sto dicendo solamente due cose che però non si possono non dire non è un fatto di novità che ritorna occuparsi di assistenza un assessore che l'ha fatto diciassette anni fa
Questo
Al di là dell'ONU valutazione sulla persone Tory della persona Torino è molto cambiata sarebbe stato un segnale di di novità attingere a ciò che il modo del del che opera nel campo dell'assistenza ha prodotto nella città
Questo tipo di osservazione che mi ritengo di fare che non vuol dire totalmente muro contro muro nel nel rapporto però mi pareva è un dato di fatto
Secondo la restaurazione che sta venendo all'interno la macchina comunale
Che non era che non ha eguali neanche mi si perdoni al alle più due amministrazioni democristiane
Detto questo e da ultimo nel suo programma traspare ancora la volontà
Bene basterebbe vedere alla riorganizzazione del
All'interno degli assets dei di quelli che sono gli assessorati
Già ancora non so comunque le rispondo votare volevo solo capire il senso della frase
è legata al fatto che insomma che con lo dicevo prima di portare nella stessa situazione dopo diciassette anni anch'le stesse strutture anche organizzative mi sa tanto
Bisogna fare attenzione detto questo
Anche qua dalle le parte Generali vedremo così gli atti concreti
Seconda cosa fare attenzione e rispetto delle competenze le competenze in campo sanitario sono due stelle e della regione
Per poter coordinare le selle torinesi che poi diventeranno una sola bisogna poter avere almeno le risorse potere di coordinamento e della regione
Andiamo invece all'altro aspetto il nesso uno nel suo programma sono delineati
Sicuramente non sarà possibile
Un incontro una collaborazione quando su questi settori si tenderà a volere a calare
Delle risposte prefabbricate e non rispettosa della realtà così come si pone oggi nella città non ci può essere oggi più che ieri risposte ideologiche alle situazioni di bisogno ed emarginazione
Seconda cosa il punto di partenza è una delle priorità
Che secondo me va rimarcata e il sostegno alla famiglia vale dire su questo tipo di di settore istruzione e assistenza
Non si può non partire dalla famiglia come soggetto libero responsabile da tutelare da rispettare ed aiutare
Sia perché un criterio economico spesso e volentieri certe situazioni di disagio sono costano molto meno alla città se viene usata la famiglia e poi rispettosa della dinamica naturale delle persone
Altro aspetto
Il momento difficoltà economica questi sono i settori in cui si tende più a voler tagliare
Bisogna evitare assolutamente non ci batteremo su questo lo smantellamento della retta di risposte ai bisogni di fare che ci sono e la città
I bisogni sono diversificate le risposte devono essere estremamente diversificate nel campo dell'assistenza
Inoltre il Comune non è l'unica agenzia di gestione
Anzi la tendenza su cui si sta andando dappertutto esattamente l'opposto
Vale a dire la valorizzazione del volontariato e della cooperazione nel campo dell'assistenza
Su questo si il Comune deve fare controlli più seri
Controlli più seri su come le risorse vengono utilizzate
Con più equità vale dire che a stessi servizi occorre corrispondere stesse risorse
Inoltre rispetto l'assistenza economica che così grande importanza nel nostro bilancio comunale
Secondo me sono opportune due cose uno dei centrarlo a livello di circoscrizione c'è rendere la l'affronto di queste cose più vicino a chi ha bisogno
E secondo passarlo da una gestione di tipo amministrativo a una gestione di tipo assistenziale non si può pensare ad un'assistenza economica gestita amministrativamente e non legata di progetti di assistenza alle persone
Altro aspetto
Quando dicevo che bisogna avere capire l'evoluzione del disagio nella nostra città
Mi riferisco in modo particolare
Che oggi come oggi è molto più importante di un po'di anni fa l'assistenza ad esempio in quelli che son chiamati centri diurni vale dire dove
Le persone che lui stesso solito giovani al possono Cars durante l'ora le ore diurne rientrano in famiglia la sera non vorrei nell'individuazione di priorità
Che si andassero a a non considerare questo tipo di realtà della nostra città
Ultimo aspetto e la questione della prevenzione
Io son convinto che se sono i soldi di solito meglio spesi ma che prima vengono tagliati nel senso della cui efficacia non è quantificabile
Ecco su questo un'attenzione di quest'su questo aspetto qua e tanto più importante tanto più si considera l'evoluzione della nostra città
Io mi fermo qua dico che su questi settori e poi dive è uno di quei settori dove e possibile unirsi ma è possibile anche molto dividersi
Nel senso che
Se al centro c'è l'attenzione per la persona la volontà serio di affrontare il bisogno la persona è possibile allora che assieme
Se non c'è questo ma c'è altro tipo di provocazione
E uno dei punti su cui che tra l'altro diventeranno molto importante la nostra città su cui si inizia anche la contrapposizione più più dura da ultimo da questa dell'ambiente
Lasciata da ultimo perché quella che personalmente
Mi appassiona di più se così si può dire
Anch'io ritengo che sarà molto divertente io magari mi fa prestare la mascherina il mattone quando discuteremo del piano relatore in aula ripetere Lecce nel passato consiglio comunale da a apposte conta contrapposte
Ritengo al di là di questo che ci sono due aspetti che non vengono e e come aspetti generali evidenziate che trovo seduzione sonora
Fondamentali se si vuole affrontare la questo nell'ambiente
Innanzitutto non vedo nulla di nuovo rispetto a quello che si era già avviato
Almeno come non c'è azione poiché a meno che non salti fuori qualcos'altro uno il dissesto idrogeologico della collina
Non se ne non se ne parla si si affronta le questioni a livello di tutela di aree a protezione
Però bisogna affrontarlo radicalmente questo tipo di problema
Perché non si proteggono aree che quei dopo si riduce si distruggono da sole
Secondo aspetto e la questione del del Parco del Po della stesso viale si dice di fare dei parchi fluviali il parco esiste
Il TAR lente Parco del Po esisto per ante funzionante tra l'altro si dà di Torino e più che verrà presentata al suo interno
Ecco si tratta di di pensare ad una anche qua a non pensare la città di Torino il proprio assessorato come ente di gestione unico
Ma essere aperti e disponibili a collaborare con quello che c'è
Cercando di costruire assieme dei progetti rispetto a questa realtà
Conclusioni che sono di carattere generale
Questa è una fase di passaggio
è stata trovata anche una legge elettorale nuova
Impara per le elezioni politiche
Tra l'altro abbastanza simile mi pare
Anche speriamo che non sia simile anche nelle conclusioni che provoca negli elettori per cui diventa sempre più importante costruire delle foto delle alleanze
Delle alleanze per potersi presentare proposte era nel portare avanti delle delle satire politiche serie il terreno dell'amministrazione l'amministrazione quindi anche quello di Torino e il terreno su cui si possono costruire queste alleanze o si possono dividere perché e sulla pronto reale dei dei problemi della città dove se ti danza della collettività che si costruiscono delle alleanze adesso di assistito da alleanze secondo me che ieri magari spinte dall'esigenza del nuovo ma non su fondamenta le fondamenta sono di carattere culturale politico per cui per questo dico che sarà sempre più importante anche le storie personali devi di militanza politica delle persone che operano nel Consiglio perché dura solamente quello che ha delle fondamenta
Ora mi pare che questa maggioranza non abbia delle fondamenta ha delle aspirazione aspettative il campo d'amministrazione e il punto su cui costruire queste fondamenta su questo io ringrazio e do la mia disponibilità a lavorare
La parola al Consigliere viale poi al professor Zanetti
Signor sindaco conclude Drusin ieri io francamente sono molto deluso dal dibattito che ho ascoltato ieri e oggi questa una molto delusa perché ho sentito molte parole interventi molto lunghi non buoni consigli veramente pochi
Da un'opposizione che ha sollecitato questo dibattito e temeva che non sarebbe stato questo dibattito
Ha Inc grazie anche a questa sua estrazione abbia dovuto ricorderà questo éscamotage sinceramente Lando Maria però di un ordine del giorno
Che permettesse a chi è mancato il primo consiglio di poter discutere sui dogana il secondo consiglio
Mi sarei atteso delle degli interventi molto più pertinenti
Parma ATC o comunque i suggerimenti di tali da poter essere accolti
Da chi il programma già approvato mai chiaramente disposto ad accettare tutti i consigli dovunque vengano
Ho visto invece moltissime strumentalizzazioni
E devo come consigliere nuovo di questa di questo di questa aura
Rilevare come ed interventi tendo molto spesso esse una vetrina
Forse per i giornalisti che poi il giorno dopo scrivo sui giornali interventi di gente che non ha nemmeno presente in aula o viceversa evidentemente si parla molto di più ai margini codice qua dentro facciamo un po'di rito
Però devo proprio fa avere questa premessa che sono deluso dal dibattito che c'è stato devo però visto che io ho avuto il ecco sì che io ho già avuto il piacere e poi il menti intervenire l'altra volta le sebbene come Molino Alasia ma hanno poi confermato stessero Mario Alicata ascoltare i nostri interventi
Dalle comunque
Se comunque neanche le orecchie a sventola che ogni accenno di ironia avete viene preso in quest'aula con presenta essere capito Lumiera viale Val e avanti per favore variavano io ad avallare o talché così finiamo vai avallava sarò brevissimo rispetto a questo semplicemente l'accenna al fatto che la già ricca e non è comunque un la solita ha registrato la trasmetta i nostri consiglia la seconda volta che lo trasmette
E questo fa sì che sicuramente molti cittadini non solo a Torino ascolteranno quello che qua dentro è stato detto e potando giudicare su quello che è stato detto capendo un po'di più di questo poi mi trovino
Però devo
Detto questo
Soffermarmi su alcuni punti che visti politica generale di di quei su su quello che è stato detto da da chi mi ha preceduto più appunto è quello della repressione su cui dati anche gli episodi cronaca recente devo soffermarmi e del fatto che a Torino sibilo poco bene ossia pericolo ogivale
Io noto con piacere essendo cresciuti sono salvati e quindi a Valentino che ultimamente e le preoccupazioni limati da di alcuni così e leghisti siano molto più sulla pedalina e Valentino probabilmente tornato note di pace
Come era quando io ragazzino e polemiche non è così l'ogiva Telesina e molto pericolosa io
Diffido di queste interpretazioni di io diffido di questa interpretazione però perché mi sarebbe comodo e lo dico a Molino che guidava antico
Chi mi ascolta con molto interesse andare a ricordare a tutti e lo faccio quattro perché ci tengo il fatto che un mio collega ieri nel suo studio sia peccato quaranta coltellate senza motivo e da uno che poi ha detto ci siamo sbagliati
Io potrei venire qui aperte a a decantare se di fatto detta ma il fatto che per i medici è difficile lavorare in questa città pubblicamente andando traspare via stai attenta corteo di qua non ebreo
Ovviamente un con lei conosco e quindi pubblicamente colgo l'occasione per questo collega che con cui siamo cresciuti anche la stessa scuola torinese naturali che pronta guarigione ma sarebbe strumentale lo dicesse l'opposizione serve strumentario dice Silvio
Quindi io invito tutti per il futuro
Ad andare molto più sulle proposte e giudicare questa Amministrazione
Gli assessori comunque siano arrivati a fare l'assessore e poi sindaco spiega perché ha scelto questi assessori non non può per il sicuramente ne Pellegatti che fanno e pre proposta che poche che porteranno a questo Consiglio
I n abbiamo assistito e anche questo io spero per l'ultima volta
O da richiesta praticamente non di tutta l'opposizione ma che la sostanza provvisto posizione di mandare in commissione tutte le delibere proposte
E lo dico perché mi ha colpito vedendola de spente giustizia Oneto
Deferito veniva mandate molti Commissione dalla maggioranza la minoranza per discutere ma sistematicamente tutte mi ha stupito e io devo dire lo devo dire perché mi ha mi ha un pochettino tranne quella dei gettoni di presenza
E questo bisogna anche però li conoscevo dando mentre forse al Lingotto a Molino starete meglio però dico io perché comunque è successo quello
Va beh non hai votato contro medici astenuti fatturato appalti la commedia è definita reale erano anche i nostri spinse che sia io se non mi fate rigorosamente non sembra una caduta a favore non sono contrari rispetto a questo ecco il punto è proprio un attimo a toccare che io non mi preoccupo di quello che i Verdi e qui parlo come Capogruppo diventi palla con una forza politica si è presentata queste elezioni che ha partecipato una coalizione
Hanno fatto le manifestazioni in passato
Quali quello perché erano fatte e perché ne faremo domani perché il battello se sale c'è sagrati davo io per mascherine valeva attoniti auto-difesa nostro fianco per le battaglia del triste continueremo a fare in comunque di prettamente da quello che potrà decidere questa Giunta quando sa necessario eccetera devo rilevare che però la stragrande maggioranza delle osservazioni che sono state fatte dai Verdi dal mondo ambientalista sono state accolte da quello che quello che e il piano regolatore approvato dalla giunta che discuteremo anche di quello ma filati che la strana maggioranza di questa situazione è stata accolta e poi che il programma dei Radice se Dante avesse Olinto qua dentro da soli
Contenta così viene reso fatelo sindaco di al Sadr ecco sarebbe diverso da quello della qualità dei baci Pato e pacifico
Ma lo spirito di questa legge e gli stati d'ansia Vietti è proprio questo ecco ad impegnare delle coalizioni che hanno la capacità e la voglia di candidarsi a governare senta dovesse riproporre se stessi in continuazione
Questa logica di Dio è vicina a presentarsi da soli a opporrà khomeinista puristi rispettato il programma e vediamo chi vince
Se perché siamo criticati per essere qua dentro concussi che ha avuto il cinquantanove per cento dei voti espressi ai torinesi e la maggioranza che ha avuto il ventisei ventitré ventiquattro e comunque su quei toni Dax accanto sai ventidue venti per cento va da Molino comunque
Non mi preoccupo ti dico rispetto a questo senta logica
Forse quell'autore sesso è quella che vieta illustrato allora accettiamo il fatto che il dieci quindici per cento tale qui e ci forte si presenta problemi era quella che raccoglie il dodici per cento passa ecco non credo che sia esattamente questo credo che invece questa coalizione con le sue qualità contrapposte con tutte le sue differenze ha dimostrato di preghiera di essere capace a presentare un programma diritto Apollo oggi di sostenerne critiche caciotte fatte
Di accettare quei pochi buoni consigli che ci sono stati molti interventi credo che sia il sindaco i morti non han preso nota
E di governare questa città come i cittadini oggi chiedo che si che si che che si possa andare avanti ultimo punto perché per brevità dice mi sembrerebbe mi lascio tantissime altre cose connotato ma i Luciano ultimo punto e questo io non accetto quelle polemiche strumentali da chi legge e mi riferisco proprio intervento da Fassino che per fortuna in pratica che c'è parlare colui di chi legge un paga passi un padre affondò di un documento perché gran parte delle risposte l'osservazione che fa che ha fatto
Ne trova serie ci sarà tempo e voglia probabilmente delle di dietro invito a lei che si tutte le ventitré pagine del documento e mamma saltando di una Silvano perché altrimenti leggendo alcuni tetti documenta è ovvio che imparziale ed è ovvio che le mancano altri
E allora no poi una volta che una volta che l'opera Farassino Varetto documento potremo discutere avendo lo stesso riferiva interno soltanto alcuni
Ecco io dio questo ho sentito dall'opposizione questa preoccupazione che si privi attinti da poco
A io non lo so se è già proprietario di sedato sull'eventuale questo eventuale messo lì del programma eccetera io son convinto che se in quel documento
Ci fosse stato scritto e questa Amministrazione a prima privatizzato tutto non eventuale ma da privati all'erede municipalizzati tutte diventi eccetto togliendo l'eventuale e togliendo il parziale quindi totale
Decretazione c'è infatti sembra trovati qui
Con le critiche del diretto tale sì però bisogna stare attenti a chi vendi e quanto compri cioè questi discorsi non si possono fare semplicemente pay qualcheduno ha scritto una cosa abbia per forza dire il contrario esattamente che aveva già torretta con cui questa maggioranza cominciato
è una volante è anche l'opposizione non tutta lì credo che anche l'opposizione sono i venti che perché vedo positivamente Gandhara confrontarci sui problemi e poi parla delle soluzioni senza andare per sgorgare a dire sì no e dov'è coi necessariamente essere smentiti a doversi odore modificare profondamente il giorno dopo
Credo che sia il modo migliore per cominciare poi voi parlate sempre di federalismo Fassino io credo che a noi i Verdi di federalismo che da da quando siamo nati e parliamo dei titoli non ad avviso di prenderne e quindi non entro nel merito del punto
La parola al Consigliere Zanetti poi la consigliera Appiano
Signor sindaco membri della Giunta colleghi consiglieri
Siamo verso la fine discussione coniò carattere amo ripetere cose che sono già state dette e qui devo dire che i vari interventi un po'tutti i punti sono già stati toccati
Provo esprimere cosa ho provato leggendo più volte questo programma notando mi i punti che mi sembravano di rilievo
Cercando di comunicare e possibilmente anche qualche cosa in termini costruttivi queste non terrà attenuare la delusione di viale ma così per cercare di dare sì possibile fin d'ora un certo contributo
Io credo di dover dire che il programma onda di notazioni enunciazioni qualitativamente condivisibili larga parte
è difficile dire che molti dei punti che sono indicati questo programma non possono essere condivisi e non possono essere oggetto di perseguimento
Quello che ho provato a pensare leggendo questi diversi punti era se emergeva o no dà lettura di questo programma una immagine sia pure ancora molto imprecisa ecco dati finire compare tanti successivi passaggi però se emergeva già un immagini quella che Torino avrei potuto essere dopo questa esperienza di giunta dopo questi quattro anni
Perché è ben vero che è un programma signorina deve essere a questo livello generale ancora per forza di cose esprimere delle linee guida è ben vero che dovrebbe tracciare soprattutto degli aspetti metodologici però non è più un programma elettorale io questo punto chiedo che si sia effettivamente una linea lungo la quale capisco come evolve diciamo tutta questa materia e devo dire che da questo punto di vista io non sono riuscito a capire come sarà Torino tra quattro anni
Già come si intende portare Torino questo punto ho rilevato tante affermazioni presepio qui c'è scritto a un certo momento che il Comune dovrà avere un ruolo forte di rappresentanza
Dovrà essere attivatore di risorse e opportunità di lavoro e chi può dire il contrario essere trasparenti immaginiamoci un po'dal punto di vista nomine procedure svolgere un ruolo forte di un uomo forte per la formazione dell'area metropolitana
Divenire un partner per lo sviluppo delle imprese locali un comune diventa parte per lo sviluppo di imprese locali come attraverso partecipazioni al capitale di rischio dei che tipo di modello può portare a qualche cosa
E se l'agevolatore di investimenti da parte di imprese estere sostenere la natalità di nuove iniziative
Difendere duramente duramente interessi ed esigenze di Torino nei confronti di ogni tentativo di disimpegno stimolare il trasferimento di iniziative di rilievo vorrei dire che in queste notazioni coi altre se ne potrebbero fare una
Compaiono molte volte degli aggettivi che tendono a rafforzare quello che potrebbe essere questo possibile ruolo ma mi pare che quanto più gli aggettivi ricorrono né tanto meno in realtà sia precisato questo ruolo e soprattutto il modo con cui questo ruolo dovrebbe Archer
Io credo che i cannoni effettivamente si conquistano sul campo quindi la credibilità del Comune deliberati lei dagli atti che questo compirà e dal modo con cui si pone nei confronti della cittadinanza e dei risultati che di fatto tiene
Però anche qui diciamo sarebbe del tutto ragionevole ecco immaginare che si possa essere davvero qualche indicazione anche metodologica
Perché il Comune in fondo che cosa può fare in rapporto a problemi come quelli che sembrano essere sotto queste diverse definizioni
Ed è un momento in cui si trova a disposizione degli dei fattori degli elementi su cui può fondarsi quali sono questi elementi intanto la grande risorsa territoriale
Devo risorse finanziarie che purtroppo sono limitate
Direi Risorse umane perché bene o male deve negli un comune con quanti dipendenti ha ceduto un'accumulazione culturale di Lecce una una forza umana un capitale umano che mi pare sia una risorsa del comune
Ecco quello che a me sarebbe giusto vedere era un progetto capire un progetto in cui degli obiettivi si confrontassero con le risorse e si delinea asteroidi possibili risultati non dico i risultati certi perché nessuno ha la sfera di cristallo specialmente a questo stadio
Ecco questo mi pare che in questo momento di sintesi questo
Un punto in cui potrebbero coagulare questi diversi aspetti e non ci sia invece ecco in questo senso si può credo meriti un po'quel giudizio che voi col tenuto fuori è più così un programma che abbiamo sentito in una fase elettorale che non un programma esecutivo
Ed è qui sono venuti alcuni aiuti ecco la mia amica Elsa Fornero Rivette Corace chiarezza che io riconosco ogni volta che parlo e altri
La vedo crescere trote che parla queste cose
Ha cercato di dare concretezza visto delle cose io non ho visto e credo che non ci si no però nella viste lo stesso lei signorina Patrucco sulla droga che proprio non c'è ecco però ha tirato fuori queste cose con molte forzature forzature molto evidenti ghanese ha voluto vederle buon per lei ma proprio non ce n'era traccia ecco io tre che invece quello che emerge da questo questo è quello che non si vuole fare per esempio non si vogliono inseguire progetti faraonici la città globale è scritto così
Non si vuole gestire il proprio declino ma allora che cosa si vuol fare ma si dice anche qui che si vuole coniugare lo sviluppo con la solidarietà e questo è un punto della mente notevole perché si chiarisce
Che non si tratta infatti Pier innescare meccanismi a cumulativi
Immaginando che questi siano socialmente neutri per proporsi poi successivamente la questione della redistribuzione della ricchezza sia pur limitate i principi della giustizia della solidarietà
Se breve cioè volersi dire che non si vuole pensare ad accumulare e poi facciamo entrare in una fase distribuzione e quando si dice qual è l'alternativa si tratta invece io qui raramente sono ringiovanito perché quando ho letto una frase come questa si tratta invece di contrastare una logica che si che si rassegna al declino
Vincendo la con la nuova progettualità e di orientare il progetto nella consapevolezza che va diffondendo cerchino di venire largo consenso
Del nesso che dall'origine deve stringere sviluppo e solidarietà o di nuovo capito chi vuol pregare sviluppo e solidarietà ma in che modo assolutamente no
E poi sulla fine dove si dice e sono non è dunque orientato verso il nero cimento né verso l'induzione di una cultura del superfluo dell'effimero ma un comune sì o come propria della cultura del superfluo dell'effimero
Ma si configura come un modo politico di dar forma valori
E i valori sono pienamente tali sono i solo in quanto condivise e partecipate io sono ringiovanito perché ho risentito leggo delle assemblee del sessantotto dove venivano fuori delle mozioni che avevano scritto queste cose e dove come come sempre mancava di qualunque tipo di contenuto operativo quindi che cosa si vuole ecco ci sono delle indicazioni e queste mi pare che ci sia qualche sforzo nella dalle date
So anche se emergono qua e là delle debolezze o per lo meno dei motivi sui quali è bene riflettere prego si fa cenno al Piano regolatore come un momento chiave questo io lo condivido l'ho detto tante volte con piatti campagna elettorale quando mi sono confrontato con Valentino tanti casi
Ecco però diciamo quei punti che sottolineano l'opportunità ecco di alleggerire la spina o di fare altri interventi ecco direi attenzione al fatto che non comportino poi di fatto in concreto un rallentamento dello stesso processo di crescita nello stesso dinamica dello sviluppo che invece si vorrebbe promuovere così si fa cenno ai rapporti con le attività prenditi lire e in particolare con la FIAT per la dialettica cosa pare abbia aperto io cosa ho fatto io per la FIAT perché la FIAT rendiamoci conto
Per me è una realtà che trascende in larghissima parte Torino per fatturato per capitale investito derubricazione degli stabilimenti
Qui si son fatti cenni diciamo alle caratteristiche alle scelte che portano ad allontanare questa realtà imperiale da Torino
Però rendiamoci conto che per esempio stabilimento di Melfi e nient'altro che il prodotto di una scelta di politica industriale a livello nazionale
Quando si dal settanta per cento a fondo perduto del capitale non c'è da stupirsi che voci basse delle scelte che vanno a ubicato si laddove ci sono queste facilitazioni quindi non per un interlocutore non è l'avvio di questo caso nostro governo che ha fatto scelte di questo tipo
E poi con una piccola notazione vorrei che mi si spiegasse cosa vuol dire pronunciato punto opportunità offerte dall'attuale dinamica demografica Valentino dopo Bettazzi offre l'attuale dinamica demografica di un grande invecchiamento della popolazione
Di una necessità di ricorso all'immigrazione dal ponte ad una serie di lavori per cui abbiamo più chi li esegue non lo so non ho capito che opportunità siano queste infine due notazioni una riguarda la cultura ecco mi pare che siano larghi molti punti largamente condivisibili mi permetterei di sottolineare l'opportunità che si accentui molto l'intervento di tipo strutturale cioè Torino ha delle risorse delle risorse proprio di tipo struttura altro Beppe insomma del non non parla c'è riferimento alle manifestazioni che sono pure essi importanti come contatto con la cittadinanza ma direi possono garantire diciamo una presenza continuativa che sapete che ho citato in molti casi il Museo del Cinema sapete bene faccio parte credo e vorrei sottolineare il fatto e l'opportunità che questo consiglio la giunta presto consideri un qualcosa a cui avevo parlato già con l'assessore Perrone
L'opportunità di ubicare il Museo del Cinema nei locali dell'amore
Posso dire hanno tutta una serie di vantaggi molto importanti ieri infine per il Bilancio anche questo sono video notato su questo su questo punto alcune indicazioni metodologiche che mi sembra convincenti dovuto laddove si vuole in qualche modo legare la responsabilità ai risultati economici questo mi sembra molto ragionevole
Vorrei dire il mio pensiero nel leggere queste pagine andava a quello che tutti sappiamo essere il dieci del Comune Benson centoventuno miliardi da recuperare
Ecco allora qui mi permetto di sottolineare un fatto che potrebbe questo programma S. Spirito avere un po'un sapore demagogico quello cioè relativo a recuperare risorse attraverso la lotta all'evasione io qui affermo
Lottare contro l'evasione eticamente doveroso io sono disposto fin d'ora impegnarmi a sottoscrivere qualunque azione che di qui nuova attenuare questo fenomeno e certamente presente anche a livello di comune
Però si tratta di investire per fare questo è un investimento che comporta l'impiego di risorse i risultati sono posposti nel tempo e purtroppo scarsi quindi non ricaviamo centoventuno miliardi nei quaranta che occorre da qui alla fine dell'anno attraverso questo strumento è triste doverlo salvare ma in realtà e così sul tema delle privatizzazioni è già stato detto molto mi limito a dire che son cose da valutare con molta calma con molto buon senso ma lo si può fare in quanto si abbiano diciamo delle perizie no che portino a capire quali sono gli effettivi valori in gioco
Che si possa anche parlare di queste cose in un'ottica propositiva immaginando quali possono essere i reali acquirenti va bene e si possa capire ciò che può essere incedibile o quello che può essere cedibile ma a prezzo di rinunce di comportamenti e di scelte che finora hanno caratterizzato questo comune io mi sono occupato di questi problemi lo scalo nazionale posso dire che il problema derivazioni è spesso legato al problema tariffario se non sia una prospettiva ragionevole di equilibrio tra costi e ricavi evidentemente impensabile che ci possono essere interessi dei privati a muovere in questa direzione con tutte le buone intenzioni che da questo Consiglio possono derivare vi ringrazio
La consigliera piano poi il consigliere Giuliano
Signor Sindaco ringrazio di avermi lasciato la parola anche se io non mi ero iscritta ieri per fare l'intervento e quindi capire in che già subito che io l'intervento non me lo sono preparato quindi sarà abbastanza confuso l'ha fatto con la voglia di di dire delle cose dopo aver ascoltato tutti gli interventi dei consiglieri che mi hanno preceduto
Intanto parto permettendo non la lega da un'affermazione ed è questa che mi ha spinto a intervenire e che io all'aggiornamento non rinuncio
E se la lega come nuovo ci sbatte di tra una riga e l'altra il concetto che la società non deve basarsi sul ragionamento e non deve basarsi sul buon senso e non deve basarsi su ciò che civismo
Questo è un nuovo che mi spaventa ENI da la voglia di continuare a lottare a essere presente nelle istituzioni questa è una premessa quindi io partendo dal ragionamento faccio alcune riflessioni
Città del programma mentre voglio rilevare il consigliere che mi hanno preceduto e che hanno parlato di servizi alcune grosse novità innovazioni di questo programma nella questione dei servizi e dei servizi sociali dei servizi alla persona dei servizi sanitari
Mi sembra anche strano che nessuno l'abbia notato perché se noi pensiamo al terreno bruciato nel deserto che la precedente Amministrazione ha lasciato un sui servizi e come consiglieri della precedente amministrazione ci siamo battuti abbiamo lavorato per tre anni
Abbastanza insieme abbastanza in modo trasversale era già una preannuncio del nuovo per far sì che questi servizi alla persona non fossero così tolti alle persone ma fossero riportati alloro al vero alloro un riferimento istituzionale non ci siamo riusciti e ci siamo riusciti anche se con delle alleanze con la maggioranza ma con una minoranza che non riusciva assolutamente non solo a imporre ma neanche a far sì che il buonsenso prevalesse
E di conseguenza mi stupisce che consiglieri che avevano vecchi lasciatemelo dire lavorato con noi lavorate insieme nella quarta per far sì che alcune cose si sbloccasse ero
Non trovino nel programma di oggi delle grosse novità fosse novità non strutturali ma di taglio culturale nei confronti dei servizi per la prima volta si parla di servizi intesi non come risposte ai più sfigati scusate questo termine non come risposte ai soliti cosiddetti emarginati e basta
Ma si parla di servizi per ad alzare la qualità della vita della città
Ma tu hai lo si parla di famiglia c'è un e norme lungo e norme nel senso lunghissimo capoverso sulla famiglia sulla centralità della famiglia
No e quindi non non si salta quello che il nucleo portante di questa nostra società non solo sì mette e si scrive come priorità finalmente che il servizio l'insieme dei servizi devono essere un qualcosa di inscindibile dal progresso dal dalla possibilità di una crescita di una città per quello che la garanzia dei rapporti civili tra le persone finalmente non si vive più questa vecchia impostazione culturale che era quella di considerare i servizi come un subentrare un vento come un qualcosa che doveva venire dopo dopo tutto
Prima si organizzano lo sviluppo della città si decidevano determinate scelte
Di Investimenti si facevano determinati programmi poi se c'erano i soldi se c'erano le risorse se si aveva la voglia di occuparsene se c'erano troppe manifestazioni sotto
E neanche perché l'Assessore Bracco
Che ha preceduto
Perché è stato l'assessore fino al alla ladra fino all'ultima legislazione se ne faceva un baffo delle tre quattro cinque sei manifestazioni settimanali mensili che continuavano a portare la gente a protestare sotto il palazzo
Quindi a seconda del contingente a seconda di ciò che succedeva forse anche si sa pensava ai servizi questa è una logica di dipendenza no di intervento del sociale del sanitario di quelli che io continuo a ribadire a ritenere i servizi alla persona da tutto il resto
Io volevo solo ricordare a tutti che questa logica in questo documento è stata totalmente rivoltata e questo per me il segnale più grosso il segnale più significativo per il settore di cui dovrò occuparmi che punto sono i servizi sociali e sanitari
L'altra cosa è la concretezza io son contenta che il consigliere Zanetti si senta ringiovanito penso che tutti noi che abbiamo superati i quaranta dobbiamo solo essere felici di ringiovanire perché se no possiamo dirci se no possiamo dirci superati che possiamo lasciare largo e spazio ai giovani quindi se i giovani si ringiovanisce lo dovremmo esserne contenti ed essere contenta che la consigliera e non la signorina la consigliera Rossi
Ha dato unico adatto proprio una dimostrazione di ciò che concretezza
Perché se voi avete seguito ciò che lei ha proposto ha proposto un'azione concreta e la costituzione di un'agenzia che si occupa in modo trasversale integrato del problema dell'Aiscat
Quella tossica dipendenze dei giovani
Dopodiché ha fatto una proposta concreta
Altre concretezza pathway lo sono le delibere di Giunta che sono passate in questi ultimi due mesi e nuovi due mesi di gestione della Giunta sul sociale sul sanitario
Tu sai benissimo che la sanità non è una competenza del Comune ma illogico politicamente chiedere che il Comune controlli la sanità e garantisca ai propri cittadini servizi sanitari comune lo può fare
Non è stato finora fatto e nei tempi passati le normative erano più attenti per in questo senso è garantivano più competenze istituzionali al Comune
E si sarebbe potuto fare di più non è stata fatta perché non c'è stato né colloquio né contatto tra gli amministratori di questa Regione
E quindi non c'è mai stato un collegamento tra l'Assessore del Comune l'assessore della Provincia l'assessore della Regione
Noi auspichiamo che questo collegamento venga e porti delle ricadute concretissime ti faccio un esempio ci porti miliardi di spesa sanitaria che è comune anticipato sulle rette per anziani per handicappati per tossico noi non abbiamo ancora ricevuto i soldi dalla Torino quattro ne abbiamo ricevuti i soldi
Dalle strutture della Torino otto per anziani non autosufficienti non abbiamo ricevuto i soldi dall'articolo ventotto della finanziaria dell'ottantotto scusate queste noiosi età
Normative manda e dobbiamo essere concreti quindi sulla compattezza di daremo una mano
E non abbiamo ricevuto i due miliardi e mezzo della Provincia sul passaggio delle competenze che sono ritornate alla Provincia ma noi come Comune abbiamo gestiti servizi queste sono concretezza
E io son convinta che se noi cerchiamo di togliersi un po'dalla testa certi teologi esasperate
Certe esasperazioni anche personalistiche di protagonismo nostra cerchiamo di capire la sostanza di ciò che sta venendo fuori forse qualcosa di positivo veramente riusciremo a fare grazie
La parola il consigliere Giuliano poi cioè Marino per poi Carpanini conclude quindi abbiamo ancora tre interventi
Grazie signor Sindaco colleghe e colleghi io vi chiedo anticipatamente scusa
Ma non posso esimermi dal ritornare a fare alcune considerazioni su come siamo arrivati a questa seduta di consiglio comunale non posso nascondermi mio malessere nell'intervenire a queste sedute cioè i nostri lavori a mio giudizio grava
Una cappa pesante quella dell'incertezza
E non mancano nemmeno credo arricchiti sospetto dopo la vicenda dei ricorsi con cui il Tribunale amministrativo regionale si è recentemente pronunciato
Un malessere profondo per un caso Torino che comunque andranno le cose si è manifestato io credo in maniera piuttosto app norme nella nostra città e l'ha riportata dei livelli ti sottocultura come mai com'è possibile che proprio una città dai canta la grande tradizione democratica e culturale solo in una città come la nostra
Tra tutte quelle interessate dall'ultima tornata amministrativa si siano manifestate manifestati tanti e tali errori da indurre alla revisione dello spoglio di parte non trascurabile delle schede
Con cui i nostri concittadini all'Espresso nelle urne la volontà di governo questa una domanda che io mi sono fatto spesso in queste settimane
Non voglio nemmeno prendere in considerazione l'ipotesi del dolo dell'errore compiuto scientifica talmente scientificamente
Con la volontà di influenzare il risultato elettorale ma certo pur respingendo queste ipotesi rimane il turbamento di chi cittadino qualsiasi ha dovuto registrare per lo meno le certezze che un sistema democratico non si può permettere non può tollerare
E ci stai che davanti a questo clima di incertezza che certamente io credo sarà destinato a condizionare il nostro lavoro di questi mesi sia che il nostro ruolo si svolgano i banchi della maggioranza sia da quelli nella minoranza
Regista e ricevo i tempi lunghi
Delta che il TAR si è dato per arrivare a capo di questa questione per dirimere questa questione credo sia sconcertante
I tempi della diga democrazia il diritto dei cittadini di sapere
Il diritto del sindaco e della maggioranza a vedere spazzate via le nubi che gravano con i dubbi sulla loro legittimità a governare
Quello di tutti noi Consiglieri singoli di poter lavorare in un clima depurato da qualsiasi polemica da qualsiasi insinuazione
Da qualsiasi sospetto tutto ciò io credo sarebbe dovuto consigliare tempi ben più rapidi nelle nelle decisioni del supremo organo giustizia amministrativa della nostra regione
Invece dopo che un mese è già trascorso invano P il meccanismo della verifica si metterà in moto soltanto settembre
E una volta concludo sul conclusosi occorre attendere ancora un altro mese prima che si arrivi al pronunciamento definitivo dunque trascorreranno di fatto più di sei mesi dopo il risultato delle elezioni di giugno perché quel risultato possa essere definitivamente archiviato
Io credo che di fronte a questa situazione lo abbiamo chiesto più volte e che lo credo siamo convinti di questa nostra reiterata richiesta
Una corsia preferenziale di urgenza avrebbe dovuta essere aperta e messa a disposizione per la conclusione di questa vicenda
Il malessere abbiamo ripetutamente provato anche davanti alla successiva vicenda delle convocazioni di questo Consiglio comunale
Un alternarsi di stoccate polemiche non del non sempre portate in punta di fioretto concluse con la riunione di ieri e di oggi cui non fa difetto come per quelle precedenti per quella del dodici giugno
Punto il dodici luglio scusate un dubbio di legittimità
Chiedevo anche a notare credo lo ha notato come deformazione forse professionale ma connotato che i colleghi della Lega in questi giorni in questi due sedute hanno escluso mischia mi sembra non casualmente di rivolgersi a lei professor casse del ska Stella anni senza mai fare uso della parola sindaco
E questo è sintomo di una tensione che mi sembra continua a perdurare in quest'aula
Cioè la legittimità della convocazione qualcuno nelle scorse settimane ha invitato a transigere per il bene da città ha detto invocando il diritto peraltro sacrosanto dei cittadini avete governato a Torino
Già in altra sede abbiamo sottolineato che ciò era ed è possibile dall'indomani delle lezioni non gli era affatto di ostacolo alla vicenda della convocazione del Consiglio invocata a nostro giudizio in modo pretestuoso e inopportuno
Che taglia riteniamo doveroso in questa occasione solo sottolineare come la questione della legittimità non sia affatto una questione secondaria
Una democrazia che non si basa su regole certe non è tale
Che le regole interpretabili a seconda delle convenienze piuttosto che sulla base delle certezze sono regole capaci di strangolare una democrazia di aprire strade a comportamenti autoritari fosse meno forze che in passato
Ma certamente non meno gravi delle dittature esplicite
Io sto Paese vive una stagione piena di intensi e rapidi cambiamenti
è un'onda lunga che monta spesso reale spesso abilmente manovrata da Fossa di potere che hanno disposizione di strumenti
Della persuasione e che trova peraltro un terreno fertile in una situazione generale non più te tollerabile cittadini della gente qualsiasi
Subissata da una serie di angherie che in queste in questi mesi ci sono susseguite e quindi è disposta a qualsiasi cambiamento purché non si continui sulla strada sin qui percorsa
Credo che tocchi a noi a tutti noi la a noi amministratori la responsabilità di dare una connotazione porti impositiva a un cambiamento che in quanto tale checché se ne dica non comporta affatto di per sé valenze positive si può anche cambiare in peggio è già successo
Si può cambiare in peggio con la riduzione degli spazi di democrazia e non dimentichiamo
Credo sia stato ricordato in quest'aula negli interventi precedenti che oggi la maggioranza che governa Torino che ha ottenuto il sessanta per cento dei seggi
Che siede sui trenta banchi di governo nella realtà territoriale non rappresenta di fatto più del venti per cento degli elettori torinesi e questo dovrebbe essere un fatto che rispetto alle nuove regole elettorali anche nazionale dovrebbe farci riflettere
Di fronte a questi fatti le preoccupazioni per il futuro della nostra democrazia quindi non mi sembra affatto che siano superflui
Dunque nostro governo quello di chiedere delle regole precise e rispettarle
E in questa ottica che va letta l'assenza della forza che io qui modestamente rappresento alla riunione convocata dal prefetto
Per il dodici luglio scorso e la nostra presenza invece la convocazione del due agosto regolarmente indetta dal consigliere anziano che risulta essere a quanto ci risulta il legittimo titolare delle convocazioni in assenza della nuova figura del Presidente del Consiglio
Sicuro per la quale comunque avevano già annunciato ribadiamo ci batteremo affinché venga sancita politicamente come appartenente alle minoranze
Dobbiamo peraltro esprimere il nostro apprezzamento nei confronti della maggioranza che ha voluto riaprirà il dibattito sul documento programmatico presentato e approvato nella riunione del dodici luglio
Anche se non possiamo notare margine che anche questo capitolo Della vicende di avvio di questo Consiglio comunale non sfugge a quello scenario un po'Kafka un po'tutto che ha lo ha sin qui caratterizzato e citiamo comunque la nostra parte in questa tragicommedia esprimendo ci su un documento che la maggioranza ha già approvato
Questo a testimonianza di una maniera di fare opposizione in quest'aula che ci verrà puntualmente intransigenti ma non pregiudiziali non chiusi al dialogo
Invece se ne va e di governo della giunta mi dispiace di andare anch'io sull'onda dei colleghi di tutte le minoranze
Anche per noi è parso in verità ancora pervasa da una genericità ed è una incertezza che potevano certo andare bene in campagna elettorale meno per un governo della complessa realtà sociale economica e territoriale della nostra città
La collega si è prima compiaciuta di questa unanimità di giudizio delle minoranze io credo che bisognerebbe anche forse
Sarebbe forse il caso anche di preoccuparsene
Forse è scendere nel dettaglio avrebbe aperto delle conflittualità che per il momento la Giunta ha voluto evitare ma che probabilmente covano sotto la cenere
E senza troppo sforzo io credo si possono già evincere dalla lettura della distribuzione delle deleghe dove ad esempio la gestione delle municipalizzate divisa tra due assessori
Dove il piano dei trasporti del traffico è separato nella distribuzione delle deleghe dalla metropolitana e dal sistema ferroviario
Condividiamo l'intento che si legge nelle pagine del programma di valorizzare al meglio
Il meglio scusate delle culture riformiste della città
Nel quadro di una convivenza
Costruito su pluralismo e nemica della sopraffazione ma non dobbiamo dimenticare
Che ciò non significa cooptazione delle identità e delle culture quand'anche fossero culture politiche diverse in un calderone
Che porsi smussare disarmare le conflittualità ma può anche conduca all'immobilismo lasciando le cose come stanno con tutte le ingiustizie rivivere le diversità
Quelle sì drammatiche che oggi esistono tra fasce diverse dalla popolazione torinese
Dobbiamo guardarci dall'integrare diversità Manzi che dobbiamo valorizzare proprio per la varietà che esse rappresentano su questo discorso sì questo discorso vale in generale credo che assume una valenza particolare nel caso delle presenze extracomunitarie già oggi diffusamente presenti in città io credo ritengo destinate cresce nel futuro non dimentichiamo che dieci milioni di extracomunitari
Vivono oggi in Europa
Se la solidarietà come chiave di lettura di una Torino ad oggi domani e più volte richiamata del documento programmatico a tal punto da costituirne a nostro avviso un elemento fondante neri non abbiamo difficoltà ad ammetterlo anche qualificante
E se io credo andrà espressa soprattutto nei riguardi di tutte le fasce deboli e marginali oggi per la gran parte rappresentate proprio dai soggetti dell'immigrazione
Il grado di civiltà di qualunque collettività ammoniva Martin Luther King si misura sul suo comportamento nei confronti di chi è diverso è straniero
Ebbene io credo che una delle sfide tra civiltà della nostra città e del nostro Paese proprio quella nei confronti degli extracomunitari
A te se non si può certamente rispondere con l'intolleranza che sempre più spesso oggi si manifesta
Ma nemmeno semplicemente con l'indifferenza l'affermazione dei diritti degli stranieri deve essere l'occasione per un avanzamento dei diritti collettivi e per un ripensamento gli stessi concetti di cittadinanza e di stato sociale
Per una completa realizzazione del della democrazia nella direzione che ci ricorda anche Norberto Bobbio di fenomeno inclusivo che tende ad allargare il più possibile i suoi benefici
Libertà giustizia rispetto del prossimo tolleranza non violenza sono valori
Che noi non ci stanchiamo di affermare mai affinché quello che una recente ricerca dell'istituto del dell'IRES piemontese indica come ancora un rumore di fondo
E per far sì che quel rumore di fondo non diventi il razzismo
Crediamo che solo con la cultura con l'adesione al programma dell'educare e non punire che ha in questa città autorevoli rappresentanze cito per tutti il gruppo Abele di don Ciotti ci possono affrontare con prospettive di successo durevole conflittualità sociali
Certo la cultura non basta e giustamente il programma del sindaco individua un'altra chiave portante
Nell'opportunità di lavoro è inutile ribadire qui la gravi la grave situazione economica ed occupazionale generale che trova nella nostra città e nella monocultura industriale cui si è fin qui il cui se qui è sintetici in cui soggiacciono Uta
Un elemento di ulteriore intrinseca debolezza siamo di fronte a una crisi strutturale cui non è possibile non è più possibile rispondere con misure congiunturali né con il continuo ricorso agli ammortizzatori sociali
Ma non si può nemmeno percorrere la strada ormai consunta della risposta ai problemi occupazionali attraverso la politica delle grandi opere pubbliche
Che nel recente passato che ricordiamo anche il casotto che tutto torinese dei mondiali di calcio quale beneficio avuto Torino dal nuovo stadio oppure delle Colombiane
Ha prodotto enormi guasti ambientali e ha dato il via a meccanismi perversi messi in luce dall'inchiesta di Mani pulite
Noi chiediamo una verifica della necessità reale delle grandi opere attraverso una valutazione di impatto ambientale completa che tenga tra conto di tutte le variabili
Non solo quindi quelle ambientali ma anche quelle sociali ed economiche e che preveda tra le alternative anche quella della non realizzazione dell'opera
Dunque le preoccupazioni nel contingente su questi aspetti vanno in particolare le iniziative previste dal piano regolatore Red generale alla scelta dell'alta velocità ferroviaria alla scelta della metropolitana
E per le opere realizzarsi noi pretendiamo la massima trasparenza nelle procedure di realizzazione in primo luogo in quelle degli appalti in specifico per la metropolitana non ci sembra fatto devo capire l'impegno alla gara internazionale
Sono impegni è vero che la Giunta sì su si assume nel documento salvo poi fare su un progetto quello per i parcheggi Mercatali fare suo il vecchio Poggetto che proprio sotto il profilo della trasparenza credo non possa essere a nostro avviso indicato ad esempio ma di questo che dovremo occasione che riparlare avendo presentato un'interrogazione sull'argomento
Analoghe perplessità le notturne nutriamo sul modo in cui di recente l'amministrazione ha annunciato di voler affrontare il problema traffico
In occasione del lancio del nuovo modello FIAT arrestato evidentemente già avviato quel capitolo della relazione programmatica per quel che riguarda il confronto con la casa automobilistica
Quanto può chiedere la FIAT a Torino se interrogato il sindaco nel programma evidentemente crediamo molto visto che poi è quello che la stessa relazione Castellani indica come primo problema per la qualità della vita urbana ovvero sia la congestione del traffico privato sia in movimento che in sosta
Viene affrontata con una deroga alla regolamentazione del traffico privato nel centro proprio in occasione della manifestazione di lancio del nuovo nel nuovo modello FIAT certo è un piccolo episodio cioè che non vogliamo su questo facciamo deve una con una battuta una boutade ma adesso vorremmo sicuramente capire anche cosa può chiedere il Comune alla FIAT
C'ha operato su questo aspetto Request in questo sottolineo che era un episodio perché ho messo scherzosamente in questo intervento era sicura che anche dall'impegno di intervenire e su questo invece tal Lorenza l'onere mogli assessore competente
Entro la fine dell'anno la promessa di un piano tocca per il traffico nell'interno del nostro centro cittadino
Ma riteniamo tutto sommato che anche queste settimane in cui il traffico forse un po'in diminuzione folla forse queste settimane potevano essere l'occasione per sperimentare qualcosa e quindi vedere qualche alternativa seria all'attuale situazione
Sul problema del traffico in alta invece parlando di cose molto più serie saremmo curiosi di conoscere i dati di inquinamento cittadino
Nel momento in cui sentiamo di altre citavo i nuovi responsabili a Minden da Amin delle rispettive amministrazioni consigliano la popolazione a rischio soprattutto anziani e bambini a rimanere in casa
Da mezzogiorno alle cinque quindici minuti si se mi avvio alla conclusione velocemente riforme l'informazione sulla qualità dell'aria a Torino che a nostro avviso un problema non secondario
E anche su questo avremo modo di tallona nella Giunta affinché il diritto alla salute dei cittadini venga garantito anche in questa maniera quindi a monte rispetto a quello che poi può accadere
Ma per fare che spia nella città soffocata dal cemento dall'asfalto è anche necessario rilanciare la politica del verde con i giardini viali parchi
Un verde che faccia veramente respirare attraverso il contatto con la terra il tessuto urbano la città non può accontentarsi del verde artificiale del verde di rappresentanza o peggio ancora di quello su soletta di cemento che ci è stato proposto di recente dal nuovo progetto di Piano regolatore il vero il vero verde capace di svolgere tutte intere le sue funzioni geniche e quello radicato nel terreno questo non bisogna dimenticarlo
Una politica ambientali in città non può continuare a trattare il verde come elemento residuale ma deve elevarlo elemento di Progetto questo su questo anche torneremo in occasione di discussione del piano regolatore della città
Torino purtroppo è già arrivato al punto nostro giudizio di essere pensata come area di bonifica ambientale per una rinaturalizzazione del territorio che va pensata certo solo non soltanto all'interno dei confini daziari
Perché a fianco del verde deve considerare ad esempio l'esigenza di tenere aperti dei corridoi diaria che la facciano vivere davvero respirare biologicamente solo così appunto la si può fare spirare sul serio al di là degli slogan pure efficaci
E allora io voglio concludere provocatoriamente il mio intervento con una proposta che sia che allaccia la ricorrente esigenza di portare topino in Europa
La nostra città ci deve andare ne siamo convinti anche noi ci deve andare certo non soltanto con il treno ad alta velocità
Che non contribuirà di questo siamo sicuramente ora nella qualità di della vita della stragrande maggioranza dei suoi cittadini
Vogliamo portare Torino l'Europa anche sotto il profilo dalla qualità dell'ambiente vogliamo veramente guardare ai già tanti grandi centri anche sotto questo profilo Parigi Bois de Boulogne ottocentosettantadue ettari vuote Vissani novecentoquarantatré ettari
Bosco di Amsterdam ottocentonovantacinque tale Vienna il Prater settecentododici ettari che il Donau cento ettari Londra cinque parte nella zona centrale per cinquecentoventitré tra i complessivi
Lione la tante volte ricorda trilione Parco Della tetto centoquattordici ettari
Lo vogliamo allora fare un parco per Torino un vero parco dalla superficie non inferiore a cento ettari
Tre volte Valentino progettato organizzato mantenuto con fortissima prevalenza di sistemazioni a spazi verdi e acquatici con gradiente paesaggistico naturale proiettato segnata da elementi nota naturalistici importanti
Certo questa è una conclusione provocatoria ma forse non soltanto
La parola al consigliere Marino poi concluderà il consigliere conclusa nel senso che l'ultimo consigliere Carpaneto
Signor sindaco
Signor assessore puntuali di consigliere
Prendo lo spunto da una battuta giustissima che appena fatto il consigliere Giuliano
Che citava
Un giusto mix tra Kafka e tutto
Suggerire altri due scrittori Proust e Camus
Proust Alla ricerca del tempo perduto
Al fine poi di non ritrovarci nella situazione descritta dalla esteticamente
Ma
Mi si passi la battuta per stemperare un clima dopo quattro ore di discussione
Vorrei aggiungere sono alcuni pregare chi mente rispetto a quello che è stato l'intervento che ho svolto nel consiglio del dodici di di luglio in cui c'era stata la discussione del programma
E in cui mi ero già dilungato sull'analisi dei punti
Che ritenevo paradigmatiche ci significativi all'interno del programma stesso d'altra parte negli interventi che si sono succedute all'interno del gruppo delle Alleanza per Torino sono state abbastanza esaustivi capire qual è la posizione del gruppo
Su questo argomento
Però per discutere bisognava essere in due e allora dodici luglio
Mancava qualcuno
In questo senso è soltanto per questo è stato riproposto da Cappellini a me da viale
Un ordine del giorno che voleva permettere deve aprire un confronto un dibattito serie fatte in estrema buona fede mi dispiace che
Sia Ferrero sia Lazio abbiano detto che loro si sarebbero assentate momento dalla votazione perché
Quello che si cercava di riproporre era soltanto una sedi di dibattito costruttivo non che si volesse cercare né di calcare la mano né di avere atteggiamenti
Che potevano essere letti come vessatorie nei confronti di una parte del Consiglio non voglio usare appositamente qui termini di maggioranza e minoranza era un semplice biglietto atteggiamento di buona fede
Ed è per questo che si è arrivati a discutere di queste cose al quattro di agosto non per spartirsi le poltrone come ha detto ieri Molino nel nel suo intervento perché penso che i fatti lo dimostrano non ci sia stato assolutamente niente da spartire
Ma allora quando si discute bisogna pensare che ci debbono essere dei contributi soprattutto dei contributi che vengano tagliate non basta che una maggioranza pur con problemi di omogeneità come è stato fatto qualcuno si limiti a dibattere qualche cosa necessaria di questi contributi costruttivi ci siano e se nessuno ritiene di essere depositario di alcuna peritato automatica e allora io voglio ritenere che a questi contributi debba essere data
Una valenza costruttiva e questo grosso elemento che mi sembra che purtroppo sia mancato in una parte degli interventi che si sono susseguiti all'interno di questo Consiglio
Interno di questo dibattito
Allora se la valenza e costruttiva non è che si tenta di rifuggire da quello che al momento della differenziazione come mi sembra essere stato accennato in alcuni interventi primo differenziazione non è assolutamente un momento negativo
Dipende è importante lo spirito che sottende questo momento di differenziazione quando si parla di critica viene in mente citare Sensi etimologico che la parola critica deriva dal verbo greco cretino che significa
Esprimere un giudizio privo di qualsiasi accezione negativa o positiva eccone forse a questo tipo di atteggiamento dovremmo cercare di rifarsi nel momento in cui andiamo affrontare o abbiamo affrontato un dibattito programmati
E questo spirito diverso che fa la diversità far quello che il vecchio e il nuovo e questo è un elemento che emerso quasi come un macigno all'interno del dibattito di questo Consiglio
Ovvero sia qui oggi e ieri
Come troppo spesso e avvenuto in Italia si è cercato di porre necessariamente l'accento su ciò che divide
Rinnovo su ciò che unisce
Io accetto molto bene il discorso che ha fatto Ferrero così come l'impostazione logica che mi è piaciuto moltissimo condiviso in gran parte fatta dalla consigliera arterie nell'intervento di ieri anche se poi esprima dei giudizi diversi su alcuni punti
Però a Ferrero voglio dire mi sembra che butto professionale perché quello che lui per come il dualismo di collaborazione conflitto dichiara uno dei termini ripresa anche dalla considerazione del sito
Dovrebbe essere ribaltato non ponendo necessariamente l'accento sul termine del conflitto ma sul termine della collaborazione
Era Allasia che ieri nel suo intervento diceva che non capiva come si potevano conciliare le posizioni di Vernetti con quello di repubblicani per le loro posizioni sul nucleare citava questo esempio qui
La prima battuta che mi verrebbe da rispondere che a Torino non dobbiamo fare una centrale nucleare
Perché questo significa assumere una valenza paradigmatica rispetto invece quello che può essere un elemento in più che va al di là della battuta che vuole essere quella di una logica del confronto
In cui dobbiamo smettere ognuno di noi lo dico io per primo di ritenerci depositari di verità che non possono essere sottoposte a un giudizio sanamente critico erano approviamo lasciarci da parte questi residui
Ideologici
Ma non è assolutamente vero perché qui siamo nel Consiglio comunale di Torino allora e non dobbiamo parlare quindi di morti a Porto ma dobbiamo parlare dei problemi della città
E allora se c'è una logica costruttiva di confronto i problemi sono vengono superati se invece ora vuole porre necessariamente l'accento su ciò che si divide significa che ha una visione settaria della politica
E che è un comune e che non può dare un contributo costruttivo in quel invece in quella logica rispetto al quale noi ci muoviamo e allora sera ci dobbiamo confrontare su queste cose
E allora dobbiamo stabilire questi sia una scelta di diversità che molto probabilmente l'onorevole Fassino non condivide ma che va data su scelte di democrazia che sono state imposta e adesso arrivo anche questo
Allora
Io la prevedere pregherei consigliere Farassino o rivolgersi impegnate termine perché se noi è protetto dall'immunità parlamentare per cui non può essere quel lato per diffamazione allora sarò l'Authority ha esortato i consiglieri durante il dibattito al sole chiamarvi ormai per favore
Allora
E allora se queste scelte di diversità esterrefatta giustamente da questa giunta
Che cosa deve fare il Consiglio quel consiglio nella sua globalità
Ed è piaceva l'accenno che faceva il professor Zanetti prima quando poneva l'accento sul fatto che la consigliera forme ero aveva visto nel programma delle cose che lui diceva che non ci fossero
E questo significa che la consigliera Forleo con il suo atteggiamento con quel tipo di interpretazione offriva un comportamento paradigmatico
Per evitare che si potesse sviluppare quella teoria della doppia velocità per cui la giunta si proponeva come un elemento trainante e il Consiglio viveva invece di un dibattito sterile che andava a riproporre quello che era il frutto delle vecchie divisioni settarie che troppo spesso avevano caratterizzate nel passato i dibattiti delle assemblee elettive
E allora se tutto ciò non ci vuole apparire strumentale e se vogliamo raggiungere
E a ragionare in termini costruttivi
Ha messo PC ad esempio tutte le specificazioni c'è già stato qualche consigliere che l'accennata che sono stati richieste sul sul programma
Ovvero sia quasi una richiesta enciclopedica anche qui nel senso etimologico del termine che potesse permettere di affrontare qui in questa sede durante il dibattito una serie di interventi che non potevano essere considerati esaustivi
Perché è una cosa e quando si parla del quando si parla di un dibattito programmatico in cui su questa cosa qui ci può essere
Si possa essere
Una visione un pochettino particolare non è così invece
Quando un programma vero è cercare di muoversi rispetta una serie di linee di guida che non devono indicare il numero dei vigili urbani che dovranno essere presente nel nell'area del mercato di piazza Madama Cristina ma che vede rappresentare quel momento di innovazione se tale viene recepito dalla Giunta rispetto al quale si vuole condurre la vita amministrativa nuova per la città
E allora io mi domando se questi non avrebbero potuto essere alcuni punti di riferimento del dibattito
Che avrebbero rappresentato un approccio diverso nei confronti del del cosiddetto nuovo questo nuovo di cui si è parlato e che aleggia ma che è una cosa che non riguarda soltanto la maggioranza
Ma riguarda fondamentalmente anche la minoranza ne abbiamo parlato molte volte della legge ottantuno la legge ottantuno effettivamente una legge brutta
Però dobbiamo capire che una legge dello Stato e allora se la democrazia stabilisce
Che esistono delle regole
Ecco le regole e necessario pur esprimendo le giuste critiche questo comporta adeguarsi ardore successe avere successo la stortura
Che ci sia il ventidue per cento dei cittadini che abbia avuto una iper rappresentante che ha portato al sessanta per cento
La loro valenza consigliate poco valenza consiglia me chiedo se queste sono le regole
Perché vanno bene per Milano dove non è il ventidue ma quaranta per cento che portata a sessanta e questo non va bene per Torino
Semplicemente perché dobbiamo abituarci a un meccanismo che possiamo criticare forse non va bene che il meccanismo della democrazia dell'alternanza
E che può in una evoluzione sostanziale forse diventare così diverso qualcosa di più elevato
Ovvero sia questo concetto di democrazia dell'alternanza io lo vorrei devolvere un concetto di democrazia della partecipazione politica
Che può sembrare quasi una forma patologica ma che ha un significato piuttosto pro profondo perché è fondamentale all'interno di questo di questa nuova visione
Delle regole democratiche il ruolo che svolge la minoranza la quale si trova di fronte a tre possibilità e deve scegliere quale di queste storie seguire una può essere quelle delle posizioni propagandistiche ti danno il minuto di gloria
E che forse qualche volta fanno dubitare sull'onestà intellettuale che le sottende
E questo capita quando viene rinnegata ad esempio lavoro che è stato fatto in una serie che poteva essere quale conferenza dei capigruppo per cercare attraverso uno strumento di carattere procedurale di inficiare le cose che erano state la seconda cosa seconda atteggiamento alle prossime alla minoranza e quella di porsi come alternativa e di cercare di creare le condizioni per avere questo tipo di atteggiamento
è il terzo tipo di atteggiamento che quello che si rifà a quella che ho poco definito il concetto della democrazia e la partecipazione politica
è quella che
L'atteggiamento di chi accetta il confronto
Esalta i punti comuni che ci sono ecco che su questo e qui sono riflessioni mi venivano oggi quando riflettevo sull'intervento e come ha fatto ieri Tartaglia che aveva fatto Ferrero quando poneva l'accento su quelli che erano i punti comuni che per l'ho avuto delle diversificazioni diverse ma che significa comunque che ci poteva essere una base di Corsico Locri confronto poi potrà contrappeso alla diversamente
Proseguire che si poteva cercare di parlare una stessa di e allora
Questo si arriva non parte Accardi costruire come troppe volte è successo in passato un meccanismo di carattere consociativo
Ma cercare di sviluppare in termini diversi
Durante il processo in itinere durante questi quattro anni di tornata amministrativa
Quelli che potevano essere dei miglioramenti programmatici che io penso che qualsiasi maggioranza può accettare se non ritiene di essersi rinchiuso all'interno di una torre d'avorio se siete depositario di verità assolute
Io penso che questo sia assolutamente l'atteggiamento della maggioranza
E si possono creare le condizioni per costruire un progetto politico di carattere più gravi
Ma dicevo la legge ottantuno indubbiamente è una legge brutta
Non è stata capita
Era una legge che tendenzialmente voleva spingere all'aggregazione
Ma siccome è stata approvata e non c'è stata il tempo di maturare una di recepirla
Ha fatto sì va bene che ci fosse venti per cento dei cittadini che apre possano rappresentata sessanta per cento dei consiglieri
Ma vi rendete conto che questa è l'unica volta in cui questo meccanismo si è potuto attuare nel senso che proprio il fatto che non fossero stati capiti tipi
Di sviluppo che questa legge comportava si pensi ad esempio al fatto che la legge prevedeva gli apparentamenti nel secondo turno cosa che non è avvenuto in un sulla realtà italiana
Per dire quali sono state le conseguenze che era legge stessa aveva in nuce previsti
E allora la possibilità e il discorso se c'è un atteggiamento di confronto che siano atteggiamento serie non soltanto demagogico ed è quello che c'è
La possibilità di costruire il futuro insieme e un'offerta che deve essere fatta e chiamiamo puro che si accontenta sia gli è lecito quindici Nino finito è lecito a fare delle scelte diverse
Però significherebbe guardare assolutamente indietro al di là di quella che può essere
Sterile polemica la forte polemica che sorge in un momento come questo in cui è inutile dirlo ci sono ancora le ripercussioni di molte delle cose che hanno contraddistinto la battaglia elettorale ed è la poca chiarezza che la legge stessa determinata che ha fatto sì che si trassero degli stracci interrogano un peso importante
Però ognuno ha la possibilità di trovarsi di fronte io penso con un questo tipo di visione del panorama che ci si offre a un atteggiamento che si un atteggiamento costruttivo a questa parte nessuno sia posto nella condizione di fare o il primo della classe la Vergine offese
Ma se si rinuncia nei voli pindarici che molte volte caratterizzano le visioni strettamente ideologiche feci confrontiamo essendo tutti come ci dobbiamo mettere da una parte una piccola essenza del nostro nemico allora noi saremo costretti volontariamente o non volontariamente occuparci di quelle tante piccole cose che fanno l'amministrazione di una città
Io penso che il programma di Castellani ci ha indicato questo percorso ma con il tipo di impostazione che mi son permesso di suggerire al Consiglio pessimi abbiamo la possibilità mi spinge c'è addirittura più in là grazie
Conclude gli interventi la serie degli interventi il consigliere Carpanini
Io Sindaco colleghi
Io vorrei partire dalle da un novanta positiva capisco che
Mi accontento di poco
Partendo da una certa lo spirito
Autocritico prima che il critico nei confronti degli altri
E che forse fate parte della schiera
A ristretta dei consiglieri non proprio nuovi di questo Consiglio comunale mi induce più a guardare il bicchiere mezzo pieno di quanto alcuni colleghi non abbiano pensato di guardare quello mezzo vuoto
Eppure io una qualche nota positiva da questo dibattito intendo trovarla
Più fosse sul piano dell'ambiente del costume rispetto a un'osservazione che fado fra un attimo
Di quanto poi non sia per il concreto svilupparsi della dialettica degli interventi
Voglio dire subito però per non peccare di eccessivo ottimismo che questa nota positiva
Non mi fa dimenticare un rischio che io ho percepito e credo che anche altri l'abbiano fatto
Dall'indurimento molto astuto del confronto e della polemica e dei toni
Nella settimane scosse
L'Italia è un Paese che ha una lunga tradizione di democrazia consociativa
Laddove democrazia consociativa non ebbe all'inizio una valenza negativa sul piano terminologico io la dice a otto
Un rimedio
Alla mancanza di una reciproco odio pieno riconoscimento di legittimità a governare
Solo recentemente il mutarsi dei sistemi elettorali che presso riguarda questo riguarderà anche il sistema elettorale per il Parlamento
Ha introdotto quale che sia il giudizio su questo o quel meccanismo elettorale
Quella che viene definita democrazia dell'alternanza o dell'alternativa
E beh sì è chiaro che la democrazia dell'alternativa
A assai più bisogno che non la democrazia della consociazione
Di un presupposto
Quello del reciproco riconoscimento della legittimità a governare
Se non nessuna democrazia dell'alternativa sopravvive
Torino non dell'Italia ma se tanto mi dà tanto
Il fatto che l'applicazione di una nuova legge produca immediatamente dopo
Un mese di contestazione sulla legittimità governata
Un lungo braccio di ferro sulla possibilità di riunirsi per la convalida degli eletti
Io ricorrere ai colleghi della lega una terminologia
Bellicosa e bellicista
E e a quanto più mi dispiace
L'accarezzava il contropelo la lega da parte di gruppi pure di orientamento radicalmente diverso
Come fosse una simpatica atti gretta
Quando sappiamo che già degli artigli e di questo gliene do atto senza particolarmente compiacermi né
Piuttosto affilati e temo piuttosto rischiosi
Dicevo però che se è vero questo fondo di timore
E di amarezza che permane in me in noi
Io una nota positiva di questo questo dibattito lo voglio cogliere forse perché sono vecchio di questo Consiglio comunale ma già solo il livello di attenzione reciproca media qui ho percepito è diverso da quello di passati dibattiti del consiglio
Ritengo di non aver sbagliato insieme con Marina viale a proporre quell'ordine del giorno perché ci interessava un confronto vero non finto
Che si concludesse con una votazione vera non finta
Ho il tempo si è stato un'occasione per confrontarsi
Ritengo che anche da parte di più di un collega della minoranza siano venuti dei contributi di idee che dovranno essere utilizzati nella futura azione amministrativa e con cui occorreva confrontarsi
Io ripeto non posso non ricordare dibattiti dove quando uno parlava non c'era nessuno in aula dove gli assessori non esistevano dove c'era un clima di complotto che serpeggiava
Attorno a questa sale forse qualcosa di peggio del complotto
Dove la maggioranza non interveniva con la vivacità e la pluralità di voci che c'è stata questa volta ma quando piove capita un capogruppo di maggioranza e gli chiedevi scusa ma di voi non parla nessuno
La risposta è vanno credo che ci siamo messi d'accordo così perché se parlo io devono parlare anche altre magari vengono fuori le differenze
Più anziani di questo Consiglio comunale se lo ricordano questo
Io questo lo considero un fatto positivo e più in generale lo voglio dire senza nessuna piaggeria
Io credo non solo penso perché viziato dal mio convinto maggior vitalismo sul piano elettorale
Che le elezioni abbiano dato alla città titoli in un Consiglio comunale migliore del consiglio comunale uscente questo va detto se vogliamo anche un po'più ingenuo più nuovo sotto questo profilo ma sicuramente io non ho colto in queste poche ore che sia trascorso insieme
Un clima che altre volte si coglie così come non può essere considerato
Camerini
Liquidato
Un clima di sospetto
Che aleggiava su questa è inutile negarlo
Non vedo in quest'aula
Le facce i volti di consiglieri comunali dei quali anche sul piano individuale non sentivo di potermi fidare
Rispetto ai quali non sapevo ogni volta che intervenivano se intervenivano per sostenere una convinzione ha un interesse
Quante volte ha inciso su questo Consiglio comunale anche sulla qualità del dibattito
L'insopportabile sensazione
Che dietro alla discussione su cosa fare in realtà ci fosse un dibattito e poi qualcun altro ha provveduto a svelarlo queste su chi lo doveva fare e incidesse molto di più che non il dibattito su cosa fare
Nessuno mi faccia più ingenuo di quanto non sono non penso affatto che il passaggio da un nuovo diverso sistema politico e ancor meno da un nuovo diverso sistema elettorale liquide conflitti di interessi liquida la corruzione
Sono assolutamente persuaso che la corruzione non Gallini soltanto e fosse nonna limitante nella politica e nelle istituzioni da pensare che
Come dire
Anche nuovi sistemi politici dovranno fare i conti con questi problemi tuttavia una riflessione che anche sul piano individuale volevo fare
Così come io devo rilevare che
Il fatto che le critiche della maggioranza della minoranza
Abbiano investito soprattutto la questione
Della cosiddetta genericità vi facevo riferimento dal collega va Rossi e ci siano stati ad esempio un un lungo
E l'elenco di interventi di minoranza che hanno insistito questo ma colpito su aspetti di linguaggio quasi semantici del programma quante volte ricorre una certa parola ruolo che si dà al termine sviluppo piuttosto che a quello solidarietà si badi non voglio affatto ricco aveva un artificio dialettico che proprio un topos dei dibattiti sui programmi
La minoranza fatte le critiche di questo genere la maggioranza risponde dicendo voi non l'avete contrapposto
Un disegno alternativo non intendo affatto USA dei toni forti in questo ragionamento anche perché sono persuaso che non compete alle minoranze prefigurare dei disegni alternativi tuttavia consentitemi Dio a rilevare che un programma
Il quale contiene una serie di idee forti e prospetta su questo non son d'accordo col professor Zanetti un progetto di sviluppo di questa città
Non ha visto contrapporsi
Una forte polemica su questo o quell'aspetto di merito né il dell'ideale di un Progetto nitidamente alternativo
Io questo non credo di arrivi dall'insipienza delle minoranze perché ritengo che siano adulte e capaci quanto da maggioranze credo che derivi da un punto di forza del programma presentato dal sindaco presenta
Anche e ci torniamo dopo dai primi atti compiuti da del tu
Perché è un programma difficilmente consentitemi di dire attaccabile se non sul piano del linguaggio se non sul piano appunto del ricorso a un giudizio sulla maggior o minor genericità sulla maggiore o minore
Livello di dettaglio nelle proposte che esso che esso contiene certo ci sono state osservazioni di carattere politico rilevanti
I colleghi mattinate Vietti hanno scelto
Una strada efficace di polemica politica che tuttavia in questo caso si scontra con un dato che non esiste
Quello del verificare chi all'interno della maggioranza ha vinto chi ha perso chi ha vinto di più dicendo poi due cose contraddittorie nulla di male
Mattinata preferito come dire
Posti il problema il PDS i Verdi che avevano all'opposizione prima
Come ci vorranno alcuni contenuti programmatici ad esempio sulla politica urbanistica sul piano regolatore Vietti ha scelto un'altra strada avvince arrestato PDS io mi ero mai accorto di aver cinque assessori
Di convocare voi Traiano di veniva alle riunioni di gruppo c'è stato questo trionfo comunque son due cose contraddittori ma due osservazioni politiche
Io vi prego di rilevare che questa contraddizione non esiste almeno oggi è davvero un po'inefficace e difficile da far risaltare
Si è tornati sulla marmellate tratto deforma ac quello che si vuole
Ma badate che lo schieramento di forze che a Torino ha portato al sindaco Castellani
Con guai perché peculiarità torinese su cui dove già due volte che dico tornerò sta per scadere il tempo forse tornerò e sapete che io sono molto cauto nel delineare questo schieramento come un esempio di validità nazionale eccetera
è uno schieramento che non ha uno spettro più ampio e più contraddittorio di quello che in qualunque Paese del mondo dove ci sia una democrazia dell'alternanza contraddistingue lo schieramento progressista rispetto quello conservatore
E non a una latitudine uno spettro più ampio più contraddittorio di quello che viceversa contraddistingue gli schieramenti conservatori e viva dio si sono cimentati degli schieramenti e della maggiore delle ipotesi hanno riguardato un quarto dell'elettorato
Figuriamoci se il problema fosse la conquista del cinquantun per cento del totale
Dovrebbe essere più ampio e potenzialmente più contraddittorio
Ma è così perché il partito democratico americano che al suo interno ha i sindacalisti del porto di New York e il reverendo Jackson a minori contraddizioni è un lato Defoe macho a parte il fatto e poi dittatore insomma c'è coerenti Simoni se ma a parte questo dettaglio
Lo schieramento progressista tedesco i socialdemocratici dove si va da Smith gli gli Usos
Il partito laburista inglese dai trotskisti scatenati che governavano Liverpool a Kinnock
E l'Italia poi ha peculiarità ancora diverse perché qui si intreccia uno schieramento progressista sul piano dei contenuti conto uno schieramento di progresso sul piano istituzionale il nuovo sistema politico eccetera
Cioè voglio sperare che a questo tipo di ragionamento ci si inizia da piccoli
E io lo dico per la polemica che ha fatto mattinata
Davvero non mi sento neanche un po'in contraddizione e credo che lo stesso valga per gli amici Benatti
Con battaglie che abbiamo condotto come forza di minoranza
Me lo sono posto questo problema se esisteva una contraddizione vi prego di credere che se l'avessi rilevata più di tanto non sopportabili avrei agito perché non vi fosse vogliamo parla del piano regolatore io non vedo l'ora di fare una discussione
Sugli emendamenti che come forza di minoranza portammo in quest'aula
Lo dicemmo a suo tempo che contestavamo una logica per cui quell'impianto dava da buttare lo volevamo modificate radicalmente
Voglio proprio discutere degli emendamenti portati come forza di minoranza del modesto contributo che demmo quando cercammo di dar vita ad una diversa maggioranza
E di quanto dalla lettura affrettata che ho fatto poi sarà per tutti noi compito delle vacanze del documento che ha mandato i gruppi Corsico visto è stato recepito
Non ricordo una mia generica polemica contro le Havre salmonata e come le ha chiamate marginale
Ricordo ore e ore di battaglia contro quella infamità
Dei subambiti che potevano essere grandi come francobolli e mi compiaccio di leggerezza che sia introdotto ciò che era contenuto il nostro non solo nuoto presento passim
Mellano mi parrebbe quindici milioni emendamento di passava i tuoi qua e diarrea ciò che prevede la legge del comparto del mille novecentoquarantadue
Almeno non ricordo una generica ricca battaglia contro quel piano non ricordo una battaglia per evitare che passa su una cosa che scusate mi non mi convinceva prima non mi convince adesso non mi convince la domanda
Scusa
No guarda Vietti su questo proprio caschi caschi male ti prego ti prego di crederlo ricordo una battaglia contro il tentativo di farmi credere
Che Torino andava in Europa prima non se portava a cavallo di corso Inghilterra il centro direzionale della Mercedes
Ma se Torino facevo una nuova sede per il municipio e una per la Regione chiamandola nuovo Campidoglio a cinquecento metri di dove i Savoia avevano deciso di fare quello vecchio Campidoglio
Perché davvero questo tipo di welfare di casa nostra anzi di keynesismo da da d'accatto un po'di opere pubbliche un po'di mattoni pagati dei pubblici poteri aveva rilanciato lo sviluppo non ci crede nessuno l'ho già fatto troppo lunga consentitemi ancora due osservazione genericità sulle privatizzazioni io condivido proprio quella formula eventuali privatizzazioni totali o parziali
Esistono delle parole che in sei vanno bene comunque davvero scambi in cura il blog
Privatizzazione privatizzazione voglio tante cose parliamo di armi atte privatizzazioni
Può vuole avvio lentissimo può voler dire privatizzare C cinque e pubblicizzare l'osso
Pensate come sarebbe facile pubblicizzare la discarica che vale oro e continuare a tenersi la pulizia dei mercati generali
Ma privatizzazione può anche voler dire conservare solo la discarica
Talché vale oro e invece decida che non è il caso che ogni anno il Comune stacchi un assegno un miliardo cinquecentosettantotto milioni per la pulizia interna al cortile interno al cortile del noi
Privatizzazioni
Ma non è detto guarda forse posso trovare non gli acquirenti stupidi ma si afferma il principio che il piazzale del Moire come il piazzale della FIAT dunque se lo devono pulire gli operatori ma che io non mi costringo a servirsi dell'amianto ma posso Angel's deciderà di scegliere il loro con un appalto loro senza nessuna di noi che ficca il naso l'impresa privata che lo fa probabilmente dicono
Ma questo vale per tutto e posso compiacermi del primo atto dell'amministrazione in questo campo che riguarda i macelli
Vogliamo parlare del possibile all'apporto e potrà instaurarsi fra pubblico e privato
Ma quale aveva Eleonora io son proprio d'accordo sul fatto e nella formazione di base vale la pena di spendere molto
E non sono leciti luoghi comuni e non mi scandalizzo di quanto costa un bambino e un asilo nido
Piano mi colpisce che in una scuola materna doveva apporto educatori bambini e sicuramente più alto e deve essere più alto costi tredici milioni l'anno
E o interrogavo ottavo ridurre i costi o se la scuola materna costruire raccontava quanto un asilo nido il risultato alla fine è stata che questo servizio lo faremo soltanto a pochi sempre meno
E che gran parte della collettività torinese non ne potrà usufruire e possibile a fare un ragionamento col privato sociale per introdurre forme di comparazioni standard molto seri e questo può variare anche in altri campi mi sembra il modo serio
Per difendere lo Stato sociale
E mi sembra il modo serio per attuare un esperimento come quello che a Torino è stato come quello che a Torino tutti noi abbiamo dato ragione a Bagnasco quando ne abbiamo letto il primo libro
Sappiamo le difficoltà particolare che vive questa città
Sappiamo come in questa città il problema di dar vita ad una struttura sociale meno basata sull'organizzazione meno semplificata sia la risorsa decisiva
L'alleanza politica a cui abbiamo dato vita a Torino corrisponde anche questa scommessa anche a questa speranza forse possiamo dire anche a dava voce a quella parte a rilevante
Di imprenditoria di ceti intermedi che a Torino esistono scusate la battuta ma che avranno quelli che quando la seconda commissione
Faceva l'audizione sul Lingotto ti chiamavano da parte alla fine già avviati avete proprio ragione voi in nessun Paese del mondo farebbero un cento Fia percorsi in quel posto lì ma non lo possiamo dire
Io credo che se l'esperimento che abbiamo fatto dava una mano anche a quel settore della società torinese
Dal poter cominciare a dirlo sarà qualcosa di importante
Io non nego vedono l'atteso il valore del conflitto ma il conflitto un dato di fatto non non è un valore
E proprio non capisco perché Tattaglia abbia dovuto identificava la parola riformismo con il socialismo senza Craxi no no è l'unica strada percorribile per modificare per migliorare questa società e può anche in certe fasi tanto dinamicamente ancor più in città come Torino
Aveva bisogno di patti sociali aveva bisogno di codeterminazione usiamole queste bestemmia
Perché se la FIAT a Torino se ne andrà in quegli stabilimenti di conflitti sarà possibile organizzarne proprio pochi perché quando c'è la paura di perdere il posto di lavoro la storia ci insegna che si confligge assai poco a Torino abbiamo esigenze primarie
Esigenze anche di sviluppo quantitativo concluso
Oggi ha ridicolizzato le banalizzazioni sulle torri però siccome non minuti e non riesco a condividere chi mi risponde su quel piano lì che non esiste un problema di quantità dello sviluppo
Sulla spina che non intendo affatto esaltare la cui esaltazione è stata stucchevole fino a dieci anni fa lavoravano venticinque trenta mila operai se ne mettiamo tutti infine gli infila Teksid familiare normate al fermo fermo
Oggi è possibile realizzarvi grandi aree verdi ma è anche doveroso realizzarvi il luogo tabelle occupazioni alternative
Ho finito colleghi guai se lo slogan futuro fosse voi siete può entrano i semoventi fatto un po'voi
La nuova articolazione di rapporto fra giunta e consiglio offre grandi spazi di lavoro
La giunta la maggioranza dovrà avere l'intelligenza di ricordarsi sempre
Che ha il sessanta per cento dei numeri e quindi può governare con efficacia
Ma settantotto per cento dei torinesi che al primo turno non la votate quindi quella conquista del consenso deve essere un suo problema giorno dopo giorno
La minoranza non voglio fatto essa didascalico un altro dove ero ed intelligenza
Comprendere che non esiste più quello che ci ha nel vecchio sistema politico la speranza che a metà tornata si diventa la maggioranza
E sapere che probabilmente quattro anni dopo si salva giudicati per il contributo positivo che si sarà saputo da credo che a nessuno sia sfuggito che i dodici tredici consiglieri di maggioranza dei tre gruppi che hanno parlato non sono degli alzatori di mano e basta sono persone che non hanno l'intelligenza una loro progettualità che hanno voglia di lavorare nei rispettivi ruoli o rispetto alla Giunta allora è possibile individuare gli strumenti le forme perché le proposte al Consiglio
Siano ovvero le proposte al Consiglio perché si crei un clima in cui senza consociazione senza papocchi nel rispetto nel rispetto dei ruoli rispettivi scusatemi il bisticcio si lavori efficacemente per il futuro della città
Torino viene da un lungo immobilismo forse l'immobilismo può anche essere una grande risorsa questo
Perché non si sono compromessi e delle speranze e delle possibili strade da percorrere
E se non lo faremo perdurare oltre questo sindaco questa Giunta e questo Consiglio può avere davanti a sé un periodo in cui lavorare davvero con passione ed entusiasmo
Allora è chiuso il dibattito io prendo la parola per la replica
Signore e signori consiglieri cercherò di essere anch'io conciso
E quindi nessuno me ne vorrà se non risponderò a tutte le domande che mi sono state fatte anzi cercherò
Di rispondere collettivamente ad alcune quelle che mi sembrano essere le domande più più importanti spero che la risposta
A quelle domande che restano questa sera senza risposta sarà negli atti che faremo nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Vorrei cominciare dalla
Constatazione che già altri hanno fatto alla quale vorrei associarmi
Di un tono
Alto di questo dibattito io ringrazio tutti quelli che sono intervenuti
Ringrazio delle osservazioni ho preso atto delle critiche
E vorrei cominciare
Da quella che è stata la più diffusa che è già stato notato essere anche la più diffusa cioè
La genericità di questo documento che è stato presentato
Si è parlato di disagio delle affermazioni generiche di strategia del generico
E frasi di questo genere allora io vorrei dire
Che questo dibattito
E questo documento che lo ha preceduto lo ha motivato
E quello che è previsto dall'articolo sedici della legge ottantuno nella quale si parla di proposta che la giunta il sindaco e la giunta devono fare di indirizzi indi Rizzi generali di governo allora io e molto molto tempo sono abituato a prendere le parole sul serio
E per me questo è un documento di proposta di indirizzi generali di governo
Mi è parso di cogliere in qualità anche qualche
Critica peraltro non esplicita ma sul fatto che in questo documento si riscontrassero brani
Riferimenti espliciti a quello che era stato il programma elettorale
Quasi che il programma elettorale ci fosse qualcosa da dimenticare
O forse un documento propagandistico io non credo che sia così anzi è stata mia cura costante precisa lavorare a partire dal programma elettorale
Perché siccome su quel programma elettorale io e la ma le forze i gruppi che lo avevano sottoscritto avevamo lavorato seriamente e intensamente
E siccome è una delle novità di questa legge ottantuno io credo che sia la presentazione di un programma elettorale la sottoscrizione dello stesso da parte di tutti i gruppi che sostengono la candidatura del sindaco questo era e doveva essere il punto di partenza
Del nostro lavoro perché su questo duecento e ottanta mila uomini e donne di Torino hanno votato questo sindaco e questa maggioranza
E questo è l'impegno che noi abbiamo preso e queste persone con la loro sovrana capacità di giudizio
Non so se lo hanno giudicato generico sicuramente lo hanno giudicato degno di essere preso in considerazione e degno di fiducia
Allora siamo partiti da lì
E che cosa abbiamo fatto
Abbiamo arricchito credo concretizzando come semplificazioni quella che era l'impostazione del programma elettorale e lo abbiamo fatto diventare secondo me una proposta di indirizzi generali di governo io ho troppo rispetto dalla cultura del Progetto ho troppa esperienza forse troppa di Progetti
Per sapere che questo non è un insieme di progetti
Ma proprio perché ho troppa esperienza di questa cultura e ho una certa esperienza di lavoro
A progettare e a fare per essere sicuro che in dieci giorni questo è il tempo che dal primo di luglio giorno in cui è stata annunciato alla stampa la Giunta al dodici luglio
Quando questo programma è stata presentata ci sia la possibilità di mettere insieme un dossier di progetti con la valutazione degli obiettivi delle risorse dei tempi questo è il lavoro che ci aspetta
Questa è la implementazione te gli indirizzi generali di governo e io credo che una serie di esempi alcuni piccoli alcuni altri significativi no gli abbiamo già dati non in un paio di mesi in quattro settimane di lavoro perché questo è il tempo durante il quale questa Giunta finora ha lavorato
E allora io prego tutti coloro che sono intervenuti di provare su un unico sul primo documento di un certo rilievo la proposta di piano regolatore generale
Che abbiamo presentato questo Consiglio per la discussione di fare subito la verifica di andare a vedere se gli indirizzi generali di governo che sono contenuti nel documento sono compatibili sono coerenti con quello che la delibera che la giunta ha presentato questo è un primo esercizio è un primo esempio che è costato fatica lavoro confronto e del quale io ringrazio anche gli uffici del piano di questo Comune che si sono prestati a un superlavoro in queste settimane per consentirci di presentare a questo Consiglio come c'eravamo impegnati a fare la proposta di Piano regolatore generale allora questo è un primo esempio su cui possiamo essere giudicati da subito dopo quattro settimane di lavoro
Ma gli assessori sono impegnati per il prossimo autunno a presentare una serie di progetti sui quali stanno lavorando di attuazione degli indirizzi generali di governo e su questo io penso che noi non sono chiediamo ma saremo giudicati su questo saremo giudicati e ciascuno di coloro che è intervenuto e che ci ha accusati di genericità di pressappochismo di parole vuote e cose del genere avrà modo di vedere se quelle parole avevano un senso o meno questo è il giudizio l'unico giudizio che assenso certo
Qualche aggettivo può essere di troppo insomma ognuno ha il suo stile ma io credo che non sia questo il livello a cui dobbiamo portare la discussione e questa preparazione di programmi questa preparazione di progetti specifici è quella che ci consentirà di cimentarci con il primo vero banco di prova di questa amministrazione che sarà la predisposizione del bilancio di previsione per l'esercizio mille novecentonovantaquattro
Perché a questo livello questo è un in una un documento di indirizzi generali per il prossimo quadriennio è già io credo a livello del bilancio di previsione mille novecentonovantaquattro che noi faremo le nostre scelte di priorità di compatibilità e le proporremo naturalmente all'esame e alla valutazione del Consiglio
Allora io credo che sia corretto
Accettare questa scansione dei tempi non addossare a questa Amministrazione tutto ciò che questa Amministrazione eredita dal passato
O comunque dalle difficoltà di questa città io credo che in quattro settimane di lavoro onestamente noi non avremmo potuto fare di più di quello che abbiamo fatto
Vorrei dedicare ancora una battuta a un'altra questione di carattere generale
Alcuni interventi si sono sbizzarrirsi a parlare di trattative di spartizione di poltrone
Di difficoltà che si sarebbero incontrate nel formare questa Giunta
Il consigliere Vietti ha fatto la domanda retorica perché è una domanda retorica chi comanda in casa Castellani perché è evidente che se si fa la domanda così non una risposta non è Castellani
Peraltro sarebbe una risposta retorica la mia se dicessi che comando io io lo dico io lo dico ma faccio un altro ragionamento vero
Ognuno di noi giudica sulla base della sua cultura della sua esperienza
E di quello che ha sempre visto fino a questo momento allora questo esercizio di appiccicare le etichette sulla schiena di qualunque persona è un esercizio che può anche divertire che a me non mi ha mai appassionato
E che vi assicuro non è l'esercizio che mi ha guidato nella scelta degli assessori che compongono questa Giunta
C'è anche qualcuno penso e io la buona fede la non la nego mai che probabilmente per questo riflesso condizionato perché una volta si faceva così
Si è chiesto come mai
Le municipalizzate sono divise in due o in tre non sono non sono attaccati alla metropolitana insieme ai Trasporti mi pare di avere sentito dire questo no
E io capisco che questo è un riflesso condizionato perché una volta si faceva così così mi hanno raccontato io non c'ero ma mi hanno raccontato in molti che si faceva questo allora io dico solo non non credo di dovere una spiegazione ma spiego perché ad esempio sulle municipalizzate le competenze sono divise perché abbiamo diviso gli aspetti di carattere istituzionale societario diciamo di gestione strategico dagli aspetti di conduzione nel merito è una scelta criticabile come le altre ma non è una scelta spartitoria fra due assessorati non sono ma abbiamo comunque dei gruppi di assessori che lavorano insieme quando ci sono situazioni di questo genere
Allora c'è solo la mia parola mi si può credere o no ma mi corre l'obbligo di dirlo
E io mi ribello però sempre come ho fatto anche in campagna elettorale a questo sport nazionale che pretende di giudicare le persone solo dopo che le ha catalogate in questa o in quella casa questo è qualcosa che io non accetterò io voglio che questa Amministrazione sia giudicata sui fatti
Questo è il punto fondamentale sulle cose che faremo su quelle che non faremo sugli errori che faremo sui problemi che non risolveremo anche noi perché nessuno di noi pensa di avere nella bacchetta magica né di essere onnipotente mai su questo
Che si giudica un'amministrazione e questo secondo me è uno degli elementi di novità di cambiamento questo è uno dei grandi elementi e noi questa sfida la raccogliamo la raccogliamo tutta perché su questa sfida che abbiamo chiesto la fiducia dei cittadini che ci hanno portato consentitemi di dare qualche rapida
Risposta ai problemi più grossi ai problemi più grossi che sono stati sollevati
Sul tema dello sviluppo
Ma qui si potrebbe filosofare altro che prima un vincere deinde filosofare qui mi pare che si comincia filosofare fin dalla campagna elettorale prima ancora di vincere
Io non ho mai detto né nel programma è scritto che se noi vogliamo lo sviluppo gli altri vogliono il declino dove sta scritto questo
C'è mica scritto questo
Quindi noi vogliamo lo sviluppo di Torino riteniamo che sia importante innescare meccanismi che consentano di uscire da questa situazione non solo di stagnazione ma di dramma
Che ci sta addosso
E chi dice che il problema dell'occupazione non è un problema che noi sentiamo no non sa che una serie di azioni che abbiamo già intrapreso in queste quattro settimane sono per quello che può l'amministrazione comunale in quella direzione
Siamo stati presenti in sede nazionale e comunitaria sulla questione dei fondi CEE per l'Obiettivo due
Siamo stati presenti in maniera molto attiva
In collaborazione con la Regione
Certo che questo non è un problema sullo sviluppo ma e la sensibilità e la presenza dell'amministrazione della città su questo tema
Sulla questione della RAI che è stata citata ieri mattina ho parlato a lungo e ho chiesto e ho avuto un un impegno di appuntamento con i vertici della RAI per discutere le localizzazioni della RAI a Torino eccetera e potrei fare altri esempi
Allora chi dice che il tema dell'occupazione non ci è presente io ripeto la buona fede la do per scontata ma dice qualcosa che non è vero ma questo ponte pone con forza il problema dello sviluppo
E non è vero che noi diciamo che basta volerlo lo sviluppo
No bisogna certo che bisogna anche volerlo perché è vero che ci sono degli imprenditori piemontesi e torinesi che vanno a investire fuori da quest'area
Questo è vero
E allora questi e e faccio solo un esempio no sono imprenditori che non hanno fiducia in questa città e che ritengono per una serie di ragioni le più varie e le più complesse che non è questo certamente il momento di analizzare in ogni dettaglio sia più conveniente andare a investire da un'altra parte
Allora il nostro la nostra modesta modesta sfida e quello di creare anche condizioni di fatto e anche psicologiche perché gli economisti insegnano che queste condizioni sono importantissime
Perché in questa città si inverta questa spirale perversa del declino
E una serie di indicazioni molto concrete di che cosa vogliamo fare ne abbiamo da le abbiamo date e abbiamo già cominciato a muoversi e non è vero che siamo ossessionati dannosi dall'idea dello sviluppo senza conflitto ma se c'è una persona serena
E di cui non ho non credo di avere nessun merito ma cioè noi io non ho nessuna ossessione
Non mi spaventano i conflitti so che sono congeniali a a un certo tipo di sviluppo sociale no d'altra parte insomma non c'è bisogno di essere comunisti per sapere questo basta leggere Dahrendorf
Quindi voglio dire il fatto del conflitto non è una cosa che mi però qui quello che io dico è che noi abbiamo fatto una scelta che non punta sul conflitto
Questo diciamo noi abbiamo fatto una scelta che è quella di costruire delle alleanze attorno a degli obiettivi
Attorno a un programma
Abbiamo fatto una scelta che non tende a marcare le appartenenze questa o quella che siano ma tende a far confluire questo tipo di forze no verso gli obiettivi che abbiamo proposto ci riusciremo ma noi speriamo di sì pensiamo di sì lo vedremo
Nove e trenta questo è il tipo di scelta non è il rifiuto del conflitto o peggio l'ossessione del conflitto
Cioè i servizi sociali è stato detto molto in quest'Aula in questi due giorni sui servizi sociali come come se non ci fosse presente
Una situazione dei servizi sociali che perlomeno per alcune categorie penso in particolare i renziani come avevo già detto in campagna elettorale ma mi preme ripeterlo qui sono prima di tutto un fatto di civiltà e io credo che questa città se non è in grado di affrontare e dare soluzioni ragionevoli con le risorse disponibili a questo problema è una città che non merita rispetto
Ma la prima cosa che la mia amministrazione affatto e quella di impegnarsi su questo terreno
Perché la più grande difficoltà che abbiamo avuto in queste settimane e stata quella lo troverete in una delibera che è stata mandata in Commissione è stata quella di reperire i fondi
Nove miliardi qualcosa la cifra esatta non la ricordo ma quasi dieci miliardi per prorogare le convenzioni per i servizi sociali su tutto l'arco di questi servizi sociali per i i sei mesi di questo mille novecentonovantatré
Perché avevamo ereditato una situazione di bilancio in termini ragionieristici nei quali siccome le convenzioni finivano al trentuno luglio del mille novecentonovantatré ebbe i fondi erano quelli della convenzione firmata e al primo di agosto del mille novecentonovantatré no non c'era una lira
E questo è stato il primo impegno che ha impegnato assessori e sindaco per parecchi giorni
Sulla questione dell'Atm consentitemi una battuta anche su queste
Ho sentito dire che nulla vietava di sospendere il diventi il provvedimento che le scelte sinora fatte non vanno ma insomma questa questa spero spero che tutti riconoscano che è un'eredità che questa Giunta si è ritrovata
Sul tavolo a partire dal primo di luglio
E credo che a nessuno sfugga che su una questione di questa portata e di questa complessità che coinvolge prevalentemente l'organizzazione del personale di quell'azienda non si cambiano le carte in tavola in tre giorni
è vero o si sospende il provvedimento
Ma sospendere il provvedimento torniamo al discorso di un momento fa voleva dire reperire su questo disastrato bilancio dell'esercizio mille novecentonovantatré
Che deve ancora assorbire quaranta miliardi se si divide in tre del disavanzo del mille novecentonovantadue
Su questo esercizio in pochi giorni bisognava trovare il peso dei circa otto dieci miliardi che ci è stato detto avrebbe comportato la sospensione di questo provvedimento allora io non credo che nessuno dei consiglieri che sono in quest'aula pensa che la Giunta il sindaco gli assessori possono andare davanti alla Corte dei conti perché fanno delle operazioni che non hanno copertura di bilancio e allora che cosa abbiamo fatto
Io ringrazio il consigliere alla Siria per me ne ha dato atto abbiamo fatto almeno una dozzina di riunioni
Con i quartieri con le organizzazioni sindacali con gruppi di cittadini
E abbiamo cercato di innescare le uniche due operazioni che avevamo la possibilità di innescare operazione numero uno una informazione appropriata dei cittadini perché questa era stata prevista in maniera assolutamente inadeguata
Lo so che è poco
Ma è già meglio che aspettare un tram che non passerà
E la seconda cosa è stata quella di prendere far prendere una serie di provvedimenti come posso dire di contorno cioè marginali ma importanti nella loro emergenza come il prolungamento di una certa linea di qualche centinaio di metri
La predisposizione di una navetta da qualche altra parte eccetera eccetera questo lavoro lo abbiamo fatto e io in tutta coscienza credo di poter dire in questa di poter dire ai cittadini di questa città che sfido qualunque Giunta
In due settimane a fare qualcosa di diverso
Poi però ci siamo impegnati
A in tempi ragionevoli e tempi ragionevoli vuol dire qualche settimana e l'impegno l'abbiamo preso per la metà di settembre a riapprofondire il piano
Questo abbiamo fatto di più credo che nessuna persona
Onesta intellettualmente potrebbe chiedere di fare
Sulle privatizzazioni consentitemi una battuta qualcuno qui ha già risposto ma
Io vorrei dire che abbiamo su questo terreno un approccio molto laico
Non abbiamo nessuna ideologia del della privatizzazione e non abbiamo nessuna ideologia
Del del pubblico
E allora quell'eventuale totale o parziale che sono aggettivi che spero questa volta significhino qualcosa vogliono dire tutta la nostra prudenza e il nostro desiderio di vedere fino in fondo per fare delle operazioni che abbiano quale segno quello di salvare il pubblico denaro
E quello di salvare la qualità dei servizi che vengono resi da queste aziende ma questo non si fa in cinque giorni io non non non prende noi abbiamo bisogno di ragionare di lavorare c'è un gruppo di assessori che sta lavorando su questo
E appena saremo pronti faremo i nostri progetti
Abbiamo dato qualche segnale abbiamo liquidato il Coffa non è un grande merito nostro perché era già credo una operazione avviata dalla passata amministrazione
Abbiamo fatto un'operazione sul macello non sono certo che non è una grande cosa sono mi pare dei segnali in una direzione che dice che lavoriamo che ragioniamo sulle cose
Allora io avrei ancora tante altre cose da dire ma credo che
Sulla metropolitana per esempio io credo che
L'amministrazione
Non possa non accettare la sfida della scadenza del trenta settembre
Per accedere ai fondi ai fondi sono stati stanziati e allora noi sia stiamo lavorando siamo attrezzati per non perdere questa scadenza il consiglio avrà modo di misurarsi su quelle che sono le proposte che faremo
Allora consentitemi di io credo di avere già
Parlato fin troppo mi pare di avere perlomeno alle grosse cose
Tentato di dare una risposta mi scuso con tutte le domande che mi sono state rivolte di minore dettaglio ma il tempo richiederebbe ben altra venne altra dimensione
A chi ci ha criticati faccio ancora questa osservazione sulla nostra capacità di gestire le risorse
E io credo che anche qui se uno va a vedere gli indirizzi generali di governo anche se in un modo devo dire molto simpatico l'onorevole Farassino forse ci ha dato un'insufficienza grave su questo punto ma insomma
La persona che lo ha redatto
Nel mondo scientifico e nel mondo imprenditoriale italiano
A livello nazionale almeno considerato un esperto di gestione aziendale e di controllo di gestione
Allora è vero che lì non c'è ancora un progetto per le stesse ragioni che dicevo prima Massimo uno alla pazienza di mettere insieme i vari tasselli del ragionamento probabilmente scopre un percorso ma almeno da sufficienza via insomma non proprio così
Ma comunque anche qui anche qui anche qui quello che voglio dire che non è certo sul sul documento degli indirizzi programmatici che senonché
Per i grandi obiettivi che si vogliono perseguire no ecco
Certo certo certo sì sì ma io nel l'ha fatta anche in modo molto simpatico detto quindi allora e vedrete il Consiglio vetrata come saremo capaci se e come saremo capaci di gestire anche questo terreno peraltro chi mi ha fatto l'osservazione sulla macchina comunale sappia che siamo perfettamente consapevoli che questo è comunque la pregiudiziale di qualunque amministrazione
La consapevolezza di questo problema dentro esente in voi e anche su questo abbiamo avviato i nostri ragionamenti le nostre verifiche le nostre riflessioni
Allora vorrei concludere
E io ho sentito la cosa che mi ha colpito di più in questo dibattito è il fatto che tutti gli interventi
Con toni diversi con accentuazioni diverse
Con logiche in qualche caso con conclusioni anche diverse però tutti attendono un cambiamento tutti mi pare di capire vogliono girare pagina al di là delle polemiche del vecchio e del nuovo allora noi ve lo assicuro con molta umiltà
Vogliamo prenderci questa responsabilità di fare e di decidere
Lo so che ci sono dei rischi
è fuor di dubbio che anche noi commetteremmo i nostri errori
Però come ho avuto modo di dire altre volte io preferisco
La metodologia che con errori speriamo non catastrofici nelle situazioni complesse è sempre così ci porti con successivi aggiustamenti a risolvere dei problemi
Piuttosto che restare nell'immobilismo di chi è sicuro
Che ci sono delle cose brutte dietro qualunque cosa si faccia oppure Dickie
Affascinato dal perfezionismo
Noi preferiamo rischiare e rischieremmo
E io credo che non ci siano altre strade che queste e mi auguro che ognuno faccia la sua parte
Le minoranze cita Nonino e giusto ma io dico anche la maggioranza citarlo
In questa distinzione di compiti tra
Giunta sindaco amministrazione e consiglio pur nella distinzione dei ruoli il consiglio ha un ruolo pur nella distinzione dei ruoli ha una funzione importante che quella di Indirizzo di controllo e noi questo ci aspettiamo dal consiglio e poi io con molta serenità dico ci giudicherete da quello che sapremo far
Io credo di dover mettere in votazione adesso l'ordine del giorno
E qui è che rileggo
Sì posso rileggere l'ordine del giorno poi vi do la parola per credo per dichiarazione di voto vero
Allora il consiglio comunale di Torino riconferma la propria approvazione degli indirizzi generali di governo illustrati dal sindaco Castellani nella seduta del dodici luglio novantatré allora chi vuole parlare per dichiarazione di voto
Non so chi ha l'ha chiesto prima Tartaglia
Prego
Facciamo una mozione questa
Comunque non ho intenzione di tenervi qua per delle ore pregherei di essere molto concisi per ragionevolmente
Allora io non ha dichiarato ieri che cosa avremmo fatto o avrei fatto in questo momento sono solo come gruppo riguardo a questo ordine del giorno non soltanto per avere il gusto di re intervenire
Ma perché proprio perché questo è un documento di indirizzo non è un programma e in effetti le osservazioni che ho avuto modo di fare ieri riguardavano l'indirizzo generale e non aspetti specifici di programma che si valuteranno successivamente
E latte internati qualche missile che mi si poneva che mi ponevo ieri dopo averlo letto ed era alito di voto tra un'astensione è legata al fatto che ci sono delle impostazioni positive
Ma con dei punti dubbi che ho sollevato ieri le il fatto di votare contro come uno si aspetta che ovviamente attenga a livello di opposizione
E sulla base di questo adesso dichiaro qual è la valutazione che emerge ripetendo il fatto che non si tratta di una aspetto dette un rituale ho sollevato una serie di problemi di valutazione generale e di linee generali di ieri il problema che ho in questo momento
Per arrivare un giudizio finale eccome contemperare le dichiarazioni finali del sindaco con quelle sentite da parte di diversi esponenti della maggioranza che sono variegate differenziate
Ed è vero che questo è un documento della giunta del sindaco e pertanto in un certo senso poca importanza a ciò che ha detto la maggioranza perché in realtà quello che ha detto il sindaco quello che conta però in realtà non è così dal momento che chiaramente esistono delle ispirazioni di fondo
E ho delle differenziazioni che poi hanno una influenza sulla possibilità di tradurre questi indirizzi in atti effettivi e concreti di governo ora detto questo io osservo che una parte dei dubbi che ho sollevato conta continua ad avere una certa conferma
L'Italia ribadisco non so quanti se ne ricordino io ho posto alcune questioni di indirizzo e di impostazione Piovani più che non specifiche rimane il fatto che va dalla valutazione della Giunta del sindaco poi di chiunque opera sarà fatta sui fatti
E questi per ora non lo sono meglio solo sono sì perché sono interazione di intenti ma su quello ci sarà se non sarà fatta nel momento in cui si tratta di intenti si valutano gli intenti alla coerenza relativa questi enti
Allora al riguardo io ho sollevato ieri alcuni punti di coerenza e di trasparenza che sono punti che a questo punto momento sono dei fatti
E che hanno conferme devo dire
In buona parte in negativo da quanto sentito fino a questo momento
Essenziale proprio perché c'è un voto disgiunto maggioranza opposizioni essere molto fermi su questi punti io personalmente lo sarò fossimo do anche un po'esasperato perché
Insediamento in sede di dichiarazioni permette un fatto importante la prima osservazione perché sembra che ci sia dimenticati questo perché parlava dello spirito della legge più o meno compreso
E che in realtà vi ricordo che esiste un altro documento di indirizzo generale per la città e questi due sono stati confrontati e comparati
Ebbene che ci abitiamo ricordarlo perché questo perché va ricordato sistematicamente fa parte delle regole del gioco non esiste solo questo documento da valutare ne esistono ma esistono due ne esistevano due ne esistono due comunque dopo la valutazione che gli elettori hanno dato questo è un primo patto così promemoria
Riguardo alla tipo di consenso a me danno sinceramente fastidio dopo la campagna elettorale anche in campagna elettorale comunque votazioni trionfalistica la certezza delle copie affermazioni importanti professore convinto l'auto affermazione all'autoesaltazione sono un'altra cosa e sono un elemento di giudizio
Allora se vogliamo realmente valutare in termini di consenso quello che in questa città un conto è il discorso per il sindaco che eletto con più del cinquanta per cento tutto storia potesse almeno cinquanta con l'elettorato
No contro il sindaco e comunque ha più del cinquanta per cento dei voti è un altro conto e la composizione del consiglio ferma restando il meccanismo che la legge prevede riguardo al sindaco ci sono le analisi dei flussi di voto queste cose qui se chi le fa credo che sia Ricolfi uno degli specialisti della città che fa queste cose ora dai lavori che sono stati fatti
Io ho letto visto che diciamo il consenso che il sindaco ha avuto che è più del cinquanta per cento è stato il contestato il cinquantasette per cento complessivamente e derivato da un fenomeno importante
Dell'elettorato che ha scelto di votare per la lega circa due terzi è andato a votare anziché andare al mare e di quelli che sono atti a votare il novantanove per cento ha votato Castellani non c'è niente di strano di male ma questo è il consenso
Forse sarà stato attratto questo novantanove per cento dal carattere rivoluzionario del programma che si ricordava prima Tricarico sarà la dimensione rivoluzionaria della formazione che ha convinto questo elettorato scegliere Castellani
Bene questo vuol dire cinquantasette per cento e sostegno in città d'accordo questore
Per quanto riguarda il Consiglio certo non si tratta di negare la legge o altro la legge questa dura lex sed lex per carità si applica è così
Ma questa legge dice che il ventidue per cento diventa il sessanta e che il settantotto diventa il quaranta sono lieto che Carpanini dica che bisogna ricordarsi sempre di questo gliele Tattaglia scusa eh
Io non voglio togliervi la parola me ne guarderei bene ma ho letto sul Regolamento che non conosco molto bene che queste cose dovrebbero essere molto brevi mi pare che tu stia rifacendo la discussione
Ti pregherei di S. ecco questo mi dà il testo che è una osservazione queste uno dei motivi per cui in Parlamento quando hanno fatto la legge ottantuno hanno ritenuto che sedute come queste non dovessero essere precedute dal sindaco che è la parte in causa
Questo livello di interpretazione
Benissimo ora cerco di arrivare rapidamente alla conclusione un altro punto sulle valutazioni della legge e delle regole
E che le regole per l'appunto in un sistema come questo vanno rispettate con la massima fermezza
E su questo vuoto l'opposizione di essere estremamente puntigliosi e noi lo sapevo saremo e sicuramente le premesse di questo mese non indicano questa chiarezza nell'applicare le regole
Che siano a vantaggio che siano a svantaggio ma la sensazione siccome si è nuovi perché la città perché qui perché la di poter essere un pochino al di sopra delle regole questo è un fatto ed è un elemento di giudizio negativo
E questo vorrei ricordarlo le regole vanno puntigliosamente rispettate in ogni aspetto
Per quanto riguarda i temi di valutazione sulla sul documento della della giunta del sindaco c'erano i temi della solidarietà dello sviluppo il ruolo delle grandi opere e così via
La critica o la domanda o la richiesta era quale l'impostazione di fondo con la risposta vinto poco fa e che tutto sommato l'unico modo di operare questo
Di navigare sostanzialmente a vista con gente competente con gente brava ma sostanzialmente navigare in questo contesto così come senza speranze o prospettive di toccare il contesto
Questo è quello che io ho capito quanto meno questo è un elemento importante è stato citato negli interventi del sindaco ma anche degli e diventate la maggioranza il termine solidarietà è un termine che a cui io tengo molto moltissimo
Naturalmente bisogna discutere su cosa diavolo vuol dire e non lo faccio adesso perché fuori luogo una dichiarazione di voto non voglio parlare troppo
A una persona sola entro il consiglio dico che per me la solidarietà è un termine cosa che ha una valenza cristiana quanto e più di un sentimento qualcosa significa
Ma si potrebbe ragionare sì in termini sociologici e non lo faccio io non lo faccio ma è un qualcosa di concreto e Di Serio
Il termine sviluppo rimasto totalmente nel vago sviluppo crescita quantitativa e qualitativa è rimasto totalmente escluso ed è un elemento di valutazione e di giudizio non di poco conto ho sentito degli accenti degli accenti però di tipo vagamente ottocentesco no lo sviluppo delle forze progressivi per sentito dire che lo sviluppo riduce l'aria della sofferenza
In Italia dei Savoia crediamo vuol dire naturalmente se questo è legato alla produzione di ricchezza come normalmente viene inteso in maniera un po'semplice se volete o banale
Allora c'è da dire che in Paesi come questo come gli Stati Uniti come Giappone non è vero allena in terra come potrebbe dire
Farassino non è vero non è vero ci sono di biotech il Tevere piene di descrizione nella scelta dei due terzi o altro
Sono lieto di dare fastidio la maggioranza perché questo segna la differenza che c'è tra minoranza e maggioranza
Sono già arrivato dieci minuti signor sindaco
Dodici
Ma io ho cercato di dirlo ma se lo Stato allora c'è una differenza tra maggioranza e opposizioni smetto di parlare questa differenza è sancita dalla legge la legge ha deciso che ci sia una maggioranza fissa è stabile una minoranza altrettanto fissa è stabile questa è una differenza sostanziale
Ma non
Accostati colpetto se permetti lo decido io il sindaco può darmi osservare se superato il termine cosa dico lo decido io
Se chiede la parola lo decidi tu comunque non voglio creare polemiche che non servono a niente ho finito va bene voto contro grazie del favo
Fare consigliere Mulas onorevole
Consigliere quando allora io sono bravissimo ed è chiaro che nell'esprimere il mio voto contrario a questo documento
Di questa Giunta presieduta dal professor Castellani e io continuo a dire prenotato giusto il Consigliere Giulia Giuliano
Si perché nella convinzione onesta infonde sentita che sulle elezione del sei giugno siano stati effettuati di grossi Baldini dice in cui non sia ancora chiaro per mi sembra che la risoluzione del TAR del trentuno luglio che già ancorché accolto il nostro ricorso abbia in parte importante ammesso che per regolarità ce ne sono state quindi io penso che non sia offensivo perché siete questa sedia spesso chiamato professore
Ecco quindi tanto
Volevo chiarire
Il discorso brevissimo
E questo che all'ordine del giorno c'erano osservazioni sugli indennizzi generali il Governo stellari quindici un giudizio su questo documento allora non mi si può dire va be ma noi
Il questo documento è stato redatto dal personale
Molto molto riconosciuta in campo nazionale per la sua capacità va be allora sentiremo cosa proporrà nello specifico perché poco un pochino come semi di cioè si trova assaggia questo questo caffelatte mi danno la scodella di latte di pecora elencate vai perché ad amarla sì ma dobbiamo ancora mettere il caffè macchiato la prima pentita per poi giudicare Ferrante
Latte questi riferimenti alle le verità le arguzie contadina e popolare
E che sono frutto stesso della mia della mia esistenza ed anche del mio lavoro ma penso che con questi esempi si riesce a far capire cosa si vuol far capire la responsabilità di fare di decidere che lei ha detto certo e vorrei vedere non ci fosse la responsabilità di far decidere parte di chi si prende o si prenderà questo questo grave compito di portare avanti un'istituzione come quello che il Comune di Torino io quello che ho nome su molti punti Cremona sul discorso della legge ottantuno
Che detto per inciso il mio partito avversato ha votato contro in Parlamento per tentare tendeva a fare opera una volta accertata e giustamente qualcuno ha detto a Milano va bene a Milano dove qua va male e prende le due parti della frittata non può andare sempre bene per l'amor di Dio
Ma cosa trovo intollerante
Quello tra intollerante e l'atmosfera che si è creato in questa sede
Di
Una sorta di arroganza da parte di chi oggi sei anche questo momento è un'intolleranza è un'arroganza
Un un arrogante no stiamo parlando di consiglio comunale non dei giornali
Allora
Questa è un'arroganza perché c'è qua una maggioranza chiamiamola così
Gridava minoranza
Non dovete far così
Dove non dovete dire dovete dire questo dovete dire quell'altro ma come no ma come no la signora piano che mi fa tutta una filippica perché io ho osato dire che con il ragionamento non si può ma nessun tipo di società e ho preso a prestito guardi un po'una frase di un autore che dovrebbe cercare o dovrebbe far parte del bagaglio di gente dalla sinistra perché ho citato Labriola avremo pace
Concezione materialistica della storia ma deve del signor
Quindi mi sembra che l'ho fatto una citazione
E era il mio punto di vista comunque discutibile o meno ma non posso essere Benito essere richiamato all'ordine dopo Consigliere che siede sugli stessi banchi cui spiego io
Che solo per il fatto che fa parte della della maggioranza
Ognuno fa nel gioco delle parti il ruolo che gli compete
Quando non si abusa di termine che possono essere offensivi per la persona mi sembra che uno può esprimere i punti di vista i punti vista politici
E non politici ed è chiaro che la reazione e terrebbe l'allora forse uno viene tentato dir viene privato di questo suo ruolo di questa sua libertà di questa sua
Qualifica che gli ha dato i il vero giudice è il popolo Traverso importo Espresso di preferenza
Dopo io non posso accettare io il mio gruppo esser fatti
Punto di scherno di ripresa decoro perché per l'amor di Dio a noi non fa sicuramente poco del contrasto anche fisico caro yoga
Però però non è mica in caso di arrivare a questo se poi dobbiamo levarci per la morte di e siamo e allora la responsabilità di fare e di decidere sicuramente
Spetterà alla Giunta
Cose brutte dietro
Correre Dubbilex cose scritte ma nome neanche cambino capisco cos'è scritto comunque e discorso che detto Campari grazie e per mi son fatto degli appunti il discorso di di Carpanini di dire be non creiamo un tipo di situazione in cui si dice noi siamo in trenta voi siete in venti allora noi perché siamo in venti diciamo fatto un po'che cosa volete non creiamo allora la cosa opposta
In cui si dice noi siamo trenta tanto come abbiamo cosa volete voi non solo non potete fare cosa volete
Ma dovette fare in questo determinato modo per questo è inaccettabile
Che poi il discorso di una opposizione costruttiva possa anche venire sulla base di però di di cose programmate di cose molto ma molto chiare e specifiche
Beh presto lo vedremo in seguito pure non l'abbiamo mai negato e anche nella passata amministrazione quando io dico che fumoso un documento che mi dice eventuali e parziale se che lei dalla sua angolazione mi diceva bensì è scritto perché si intendeva dire così benissimo allora è una questione di intendersi sul come si esprimono le cose su cosa si vuole di perché poteva anche se essere scritto la Giunta è favorevolissima
Al discorso della privatizzazione Settis semplicemente salvaguardando quello che l'interesse stesso stagione piante non si va contro l'interesse ma né si può fare come accennato
In modo molto molto astuto e molto politico carponi dicendo beh possiamo possiamo tenere la carne vendere rosso perché difendersi sono piene le fosse si dice ormai son morti tutti fessi non ce ne son più nessuno in circolazione quindi che comperavano solo citando Gigi incagli e quindi questo io vorrei solo che scomparisse
Questo tipo di situazione devono integrarsi in questo atmosfera Abbot sperati intolleranza lo ripete di arroganza nei confronti di chi sta all'opposizione non amo chiamare la minoranza o maggioranza c'è una parte che governa e c'è una parte che sta all'opposizione noi siamo l'opposizione e proprio per questo tutti non solo te contrario questo documento programmatico
Onorevole Martina
Poco io credo che per i motivi del mio intervento il mio voto sarà certamente negativo sul suo programma purtroppo son dovuto intervenire apre quando iniziano queste danze e se poi uno non parla c'è la supposizione di variazioni di Hideo impostazione Avolio quindi con tre
Amare da qualche si evinceva chiaramente il voto negativo allora il programma e quindi al ordine del giorno e notte
Grazie non Allasia
Io il buongusto spero di essere breve anzi telegrafico
Anche per rispetto delle regole
Mi consenta però con molta franchezza signor sindaco
Di esprimere la nostra delusione per questo approdo sul programma
Io e i miei compagni abbiamo parlato gli ho parlato forse più diffusamente dei miei compagni
Io non ho fatto un solo ideologismo
Non ho detto una sola volta solidarietà
Credo di aver parlato molto di solidarietà riferendomi ai contenuti ho posto problemi lei numero solo per essere pure va be'queer mia sentito mi ha sentito dell'Energia
E qui non si è detto niente della formazione professionale e qui non ci ha detto niente del rapporto Stato impresa che a Torino significato migliaia di miliardi non ci ha detto niente occupazione dei trasporti non ci ha detto niente
E si è voluto dire che questo è concretissimo
La signora consigliere Rossi
Che ha mosso questo rimprovero quando ho voluto dire qualcosa tutto no andare ad un argomento specifico
Allora
Signori consiglieri sento adesso dal Sindaco che forse ma non ha fatto riferimento queste materie
Le vedremo poi se ho capito bene
Nei progetti specifici
Signori potevate cogliere qualcosa su ognuno di questo punto
Perché non credo che quando chiedo alla città di Torino di dire cosa pensa dei lavori del cede sul sulla formazione professionale la città di Torino debba tace non credo quando chiedo di sostenere la due otto due per l'Energia e per l'altro il consorzio risparmio la città di Torino che ha piantato quel po'po'di baccano sulla azienda energetica non debba rispondere non credo quando dite nel programma
Che volete incidere sugli istituti di credito sullo stato e sulla cede non affrontate questo nodo
Di tutte le quindici leggi nazionali alle quali siamo interessati per il sostegno all'impresa
Qualcosa potevate collinari questo e non l'avete fatto
Io non non so benissimo che un programma generale io in quelle ventitré cartelle che voi avete scritto signori della maggioranza
Senza scriverne ventiquattro nemmeno ventitré in mezza descriverò in modo diverso con questa ricchezza questa specificità che non c'è è generico questo sì signori e generico
Generico
Ed allora noi abbiamo anche chiesto e anche su questo non mi è stato risposto quale senso aveva questo dibattito quale poi approdo aveva questo dibattito dal momento in cui era già stato chiuso con il botto anche su questo non me l'avete detto
Per cui noi dichiariamo che non partecipiamo alla votazione su questo testo percorrono
Scusi Vietti
Brevemente solo per annunciare
Inno il voto contrario sull'ordine del giorno del gruppo Della democrazia che sarà degli indipendenti che non vuol dire evidentemente un rifiuto pregiudiziale globale del contenuto dell'atto di indirizzo che
Negli interventi anche dei no scritta dei Consiglieri allo scopo sono stati sottolineati rispetto al quale vi sono delle obiettive convergenze anche degli apprezzamenti ma permane un giudizio sostanzialmente negativo sull'impianto generale sulla genericità e su quello che professor Zanetti ha chiamato un Progetto di città che ci pare non è né Racca
Scusa
Ho notato che ho avuto l'onore
Dell'unica o forse della pochissime citazione nominati ma del sindaco nella replica
Mi viene il sospetto che questo sia stato perché ho toccato forse un nervo scoperto con la mia domanda che il sindaco ha definito retorica ma tante
Sindaco ci ha chiesto nella sostanza della replica poi eludendo le varie domande concrete che sono state fatte ci ha chiesto con grande candore di accantonare tutte le valutazioni di carattere politico tutte le valutazioni di strategia tutte le valutazioni di alleanze precedenti alla nascita della Giunta e le successive
Valutazioni strategiche alleanze fatte da partiti che sono evidentemente dell'entità oggi demonizzate ma cui poi penso che lo stesso sindaco non sia poi così estraneo come sì
Credi diarchia intendere e si chiede il sindaco con grande candore di accantonare tutto questo valutando soltanto la buona fede e la buona volontà debbo dire che questo mi sembra francamente un ricatto morale
Non si può chiedere ad una forza politica che deve recitare il proprio ruolo in un'Assemblea elettiva di valutare soltanto le buone volontà e la buona fede io certamente accetto l'invito a valutare i fatti
Ma i fatti li valuteremo nella loro concretezza e per quello che sono ma non ci si può fare il ricatto morale di chiedere che su tutto ci deve avere l'atteggiamento di assoluta comprensione pregiudiziale perché di qua questo c'è la buona volontà e la buona fede credo che la volontà la buona volontà e la buona fede sia un atteggiamento che ci dobbiamo riconoscere reciprocamente ma che non sia sufficiente per chiedere chi deve recitare un certo ruolo istituzionale di non svolge
Giuliano
Io sono per São velocissimo anche se mi associo ai colleghi che hanno invocato la legittimità il diritto dei consiglieri di ogni consigliere
Peraltro sancito dal Regolamento di avere diritto alla replica di svolgere considerazioni che meglio ritiene per giustificare il suo corto per quanto mi riguarda comunque non voglio togliere altro tempo questa Assemblea per le considerazioni che ho esposto il mio intervento
E che non mi sembra abbiano avuto
Controdeduzioni convincenti annunciò il voto contrario all'ordine del giorno dal parte del cocco dell'Ansa averne
Io non ho altre richieste di intervento quindi
Eh beh Lorusso
Pregherei solo chi presiede l'Assemblea un sindaco e presidente dell'Assemblea
Se eventualmente a ritiene di togliere la parola lui stesso al consigliere che parla eccetera e nonché questo compito sia delegato a un altro consigliere grazie
E io non ho tolto la parola a nessuno va va tolta un consigliere Guidetti Serra no ma non mi pare no ma io le chiedo chiedo scusa chiedo era il sistema di doverla Tom chiedo scusa
Chiedo scusa non ho più non ho più richieste a intervenire e quindi metto in votazione l'ordine del giorno che ho letto chi è favorevole per favore alzi la mano
Sono anch'io
Il nove tre no non libici sindaco il voto non vota ventinove giù per favore chi è contrario
Chi è contrario
Chi si astiene
Allora vuole comunicare l'esito
Sì o ecco ci sono mi pare uno due consiglieri di Rifondazione tre
Più quattro quindi tre consiglieri del gruppo di Rifondazione quattro consiglieri della lega che non hanno preso parte al voto stabiliti favorevole sei contrari
Quindi risultato dico qui ventinove voti a favore sei contrari dovendo partecipato al voto Rifondazione Comunista lega
Ecco allora io passo al al
Punto all'ordine del giorno relativo alle votazioni io darei la parola al segretario generale che da abbiamo già dato le istruzioni ai capigruppo per le votazioni quindi credo che tutta
Borrelli sì sì di si prega risiede consiglieri di stare al loro posto vi saranno consegnate le schede per la votazione e e Libia via sarete chiamati in ordine alfabetico per deporre las le schede nell'urna
Che
Che
Dell'ordine subito qual è la promozione scusate se rimanete al vostro posto facciamo rapidissimi facendo
Va be'
Erano euro trenta
Singoli senatori
Sì la la nota pervenuta dalla Coppa dei ventinove favorevoli entro detenuta toccherà CCD Loiero in spazi
Poi uscì tutto
Allora possiamo chiamare Jessica accetti ti siedi consegniamo le quattro sfide fontanelle vanno a metterci allora
Spieghiamo agli ai Cerini chiari
No global no all'epoca poi porta ai Airola
Vota poi
Allasia
Se
No
No
Le ha votate
Amedeo
Appiano
Cartesio
Qua
Rischi
Dal ma
In
Carica
Sì
Mirella prima fa il tutto frutto più fresca è senza dovette scontare tutti
Allora debba Tufello
Borghezio
Obiettivo
Carpanini
Castellani aspirante grandi sorprese rispetto
Voi Cattaneo
Sì Temperini incendi sarebbero
Chiamparino chiamato Chiamparino
Che dopo essere assente
A Chiamparino minacce
Comino assente Crosetto
De Giuli
Giulia Vallese
Ecco Carlo
Signora fisico fanno notizie attribuzione
Allora io vorrei proporre che appare età scrutatori sia dai consiglieri Patuelli lo Appiano e Fiore patti guerra piante in fiore Simoni spettatori
E sci
Cambia fede Diaferia
Diaferia
Farassino Farassino
Farassino
Era dato che
Ferrero terre però
Sì sì regola
Fiori
Fiore
Fornirò
Galliche o
Va
Galvagno
Chiedendo ghetto
Giuliano
Guidetti Serra
Bianchi e nessuno fa sì sì e
Ci fermiamo un momentino senti
Sì prego Secondo il peso del mare nel mare quando mandato non ordinato di Saruman principe ci sono incontri business hanno sono d'accordo così come abbiamo a cuore la tua salute l'attuale
Come
Lo dico
Sì
Sì sì Marino
Marino
Qui
Rino
Sono lenti ma insomma mattinata stiamo andando bene in questo
Contro
Ottantuno vota tutto perché come dire questi cinque diversa azioni scusate signori che ha già votato
Con la
Prima
Martucci
Tucci
Molino
Indicherà
Ci riconosciamo in questo senso
Sì
Ecco
Novelli assente forme orme possano assente Orrù
No
Palma
Scusate se vada lentamente ma per evitare resse
Verso le urne insomma
Adesso
Palma Palma
Parma Palma già chiamato ce l'ha già avuta già votato stimava Palma Albacom la di
Pozzi
Potesse
Riccio
Roba moltissimo ex
Rosenthal
Rossi
Sì liquidi è andato via ventotto via
Sì sì Simonetti
Simonetti
C'è non c'è non c'entra Siniscalco Siniscalco c'era veloce Siniscalco
Siniscalchi ma
Se
Tartaglia fra ecco pagine
Senza
Nove Tricarico
è andato via vaccinarsi
Viale
Viale sì ma questo
Vietti
Vinciguerra
Prossima volta cominciamo diffondersi
Non sa niente
E Zanetti
Essenzialmente
Sì ma altri fax accolti da cui ha avuto il segnale e come