"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

Dunque amici come luoghi parlar venti
Numero dodici quello che relativo alla privatizzazione dell'interruzione di gravidanza o meglio estensione della possibilità avere l'interruzione di gravidanza non solo nelle strutture pubbliche ma che in quelle private
Non sono andato a firma
Aree questo e gli altri referendum proprio ieri
E mentre firmavo questo così mi sono tornati in mente molti ricordi e molte riflessioni belli devo dire almeno sotto alcuni aspetti ho ricordato le battaglie degli anni cinquanta sessanta
Contro l'esplosione demografica per la contraccezione sono stati i lunghi anni di lotta tutt'altro facile la contraccezione ricordo che dovetti sfidare ripetutamente la legge perché appunto il Parlamento non si muoveva e così dovevo farmi denunciare penalmente per poi sollevare l'eccezione di incostituzionalità e tentare di arrivare alla Corte Costituzionale eccoli ebbi sei processi penali
Ma due volte riuscì arrivare alla corte costituzionale e a vincere a vincere quella
Targa in questo storico caldo il Presidente del Consiglio Emilio Colombo contro il signor Luigi De Marchi sono dunque ricordi belli ma anche amare inizia il perché
Ho ricordato quanto solito ci trovammo in quegli anni come del resto rischiamo di trovarci anche oggi finestrelle comunista impervia quindi noi ci trovammo con un attacco dei clericali che era stato messo in conto l'osservatore ero ma non è cinquantaquattro il rinvio al resto perché distribuivo del materiale favorevole al controllo delle nascite alla contraccezione
Ma non fu solo quel fenomeno
What avvia nuove chiedo alla rivista del partito comunista arrivò a denunciare in
Gli altri miei compagni di lotta come coautori della anzi peggio noi desideravamo peggio dei fautori del bomba atomica preventiva utile in alcuni ambienti militari americani sosteneva la guerra atomica preventivare appunto contro negli Stati Uniti perché questo strano accusa tragicomica mente lo spiegava appunto una rivista del Partito comunista il generale Cartura i fautori dell'Abu la tua amica preventiva contro la Cina comunista incontro di vie nuove lavoravano più a per ente contro la rivoluzione socialista perché dicevano chiaro e tondo che volevamo are la Cina noi invece biglietti lo i fautori della contraccezione volevamo decimare banchi del proletariato udite udite con gli altri e combattivi questo era il livello di imbecillità quindi questo partito che purtroppo ha
A questa continua
Italia per oltre mezzo secolo
Insieme
Al suo contro Bill pecca le
Ma non era finita lì quando Venus il
In battaglia la Corte costituzionale
Noi ci sentivamo oramai in qualche modo
Oltre un giro di boa ma non era così perché il seconda grande battaglia contro l'apporto contro appunto l'aborto clandestino Aldo a
Scontrarsi e con un altro frutto velenoso del sinistro rese e cioè sinistre il re femminista
Io ricordo che
Faccio Guido Tassinari Giorgio con Ciani cominciarono a questa loro battaglia
Io li dipendevo uno con interviste interventi sul Corriere della Sera
Presto venne in nostro soccorso appunto il Partito radicale
Ma presto a questa nostra battaglia fu perché troppo
Da un tipo di femminismo
è nato dal marxismo erano i tempi in cui perché il ministero almeno in certe femministe scriveva
Uscì per o un dramma in cui illustravano adesione al marxismo nonostante i pregiudizi di di Antonio Gramsci e i pregiudizi di alcuni esponenti comunisti nei confronti della donna ma porterò
Come minimo sbarcato dal marxismo e dallo statalismo Lollo sperimentali sulla mia pelle
Quando appunto negli anni
Tradotto così io riuscì a far venire in Italia
Un mio caro amico che era a Mando ideatore della Bortot non traumatico e a tre
Seminario per le operatrici del CIPE che era un'organizzazione di assistenza abortiva organizzata va ciò e per i ginecologi italiani avvenne
Amo quel seminario cui invaso da una turba di femministe vincitore un limite che con enormi striscioni di parlavano me e il professor Ramallah gli striscioni dicevano Demarchi car enti della Sicilia eccetera con un'azione squadrista etica distrussero gli arredi del seminario
E impedirono che potete continuare
Ma cosa stava
E trova tutto questo sta dietro a questo stava in il primo ma perché voleva crea Porto Soviet dribblato una Bortot distratto l'assunto della centosettantotto testata ahimè proprio quei perché come ben marxista
L'uomo e il capitalista un imprenditore era cattivo e quindi all'assistente abortiva doveva essere affidata solo alle strutture pubbliche partiti questa
Tanto
Tutte e stupida li abbiamo sotto gli occhi da anni cioè le sono stati appese a volte Melfi da parte delle donne per ottenere l'interruzione di gravidanza pesanti umiliazioni da parte di un personale che ne
Parti non per una motivazione profonda ma solo per caso
La ghettizzazione dei pochi medici che erano disponibili per l'assistenza abortiva insomma un pessimo servizio che
E l'altro procurato gravi
Danni psicologici ma anche fisici alle donne perché irrita arduo nell'interruzione nell'intervento abortivo sappiamo tutti che rende più pericoloso questo intervento che invece effettuato nelle prime settimane di gravidanza e semplicissimo
Ecco questo questo
& numero due perché c'è poca
Ero centrale
Rubrica la lotta allo statalismo anche nella vita privata delle donne anche su un per tanto preme
Catto lo statalismo ad altri suoi testi micro
E ahimè alcuni di questi frutti velenosi
Non sono stati come sempre la Pro come sempre i confini prese cioè questa forma di demagogia che ha sempre a nato la nostra sinistra io credo che era in tante ricordare tutto questo perché
Potuto abbiamo qui una grandissima occasione di cambiare le cose il cancello
I danni nei partiti di questa corrente politica e soprattutto abbiamo sulla possibilità di restituire alle donne dignità e libertà
E infine abbiamo un anno
Prova della necessità di una
Bene riforma antistatalista in questo Paese dobbiamo chinare anche in questo campo capire i danni che ha portato Lallo
Assurda del marxismo e dei suoi Reggi coda clericali nella nostra vita economica sociale e civile per oggi finito a Miccichè ci sentiamo mi pare
Mercoledì rapinare otto e cinquantacinque
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