L'atto costitutivo del Centro Studi Federalismo di Padova

Devo informare i presenti che c'è un tavolo qui in qualche parte dove si può acquistare il libro di Trentin Federalismo e libertà
A lire quaranta mila invece che sessanta mila alla parola il professor lenti ci si prepari il consigliere comunale Perlasca
E nell'ambito dei gruppi di questo un convegno poi mi pare che riguarda in particolare l'atto costitutivo del centro del centro studi io credo che sia giusto anche richiamare innanzitutto alla figura di Silvio trentine in quanto il titolo di questo centro credo Bring ad Oria un'approfondita conoscenza
Io devo dire che ho avuto una fortuna di essere informato già da tempo
Di questa iniziativa nei rapporti quotidiane si può dire che io con professor fanzine nell'ambito dell'amministrazione comunale di Padova in particolare per quello che concerne le attività culturali
E richiamandomi a questa figura io voglio qui ricordare che nell'allestimento di una mostra che nel mille novecento novantatré fasce ma la sala Rossini del Pedrocchi sul tema trapasso dal fascismo alla resistenza
Io
Ebbi così l'idea di mettere nella sala Rossini quattro grandi ritratti che erano quello di Marchesi di Menichetti di PG in e di Silvio Trentin ed erano universitarie
Tanto più che insomma centro dell'operatività della resistenza armata avuto notevole importanza nell'ambito con la sua medaglia d'oro nell'ambito dell'ateneo patavino
Devo anche dire me c'era anche un certo patriottismo universitario localistico perché si gli utenti e si è laureato nella stessa università dove mi sono laureato io a Pisa
E quindi insomma questo rappresentava anche anche un Unione diciamo di spirito nazionali quello che il fuori fu la resistenza perché dobbiamo dire questo insistere su questo concetto che tra tante divisioni ci furono di ordine biologico di ordine pratico nella Resistenza
Quella che si chiamava l'unità d'Italia e quindi tutto il filone di grossa importanza nazionale del Risorgimento non fu mai messo in discussione dobbiamo dire che questo è stato un merito
Ma forse poi avuto amento una contrapposizione negativa
La necessità di essere uniti di stare insieme a monarchici che era repubblicani e viceversa di essere socialisti cattolici di varie provenienze ci obbligava essere unite quindi abbiamo portato poi nella Costituzione
E poi inseguito figlie il del rapporto predominante dell'unità con le sue divisioni però dobbiamo dire che noi anche i giovani allora della generazione della Resistenza questo problema acceleravamo posto
Anche se la nostra scuola durante il fascismo non aveva scelto accentuato questo figlio io devo dire anche qui parlando proprio di Silvio Trentin che non so io non ho studiato un particolare
Quest'argomento ma credo che proprio la sua permanenza in Toscana da studente abbia potuto in luglio veneto
Cioè di una Regione che aveva sopportato una dominazione che stanno credo che la conoscenza della Toscana gli sia servita perché quando avvenne l'unità d'Italia corre India d'Italia
Il primo impatto che i toscani ebbero
Con col col nuovo regno non fu determinata dall'arrivo dei milionari fu determinato
Nella nostra ad esempio a Firenze dall'arrivo dei piemontesi c'è noi sentimmo quasi allora i lombardi non centravano devo dire su che poi tra l'altro durante Risorgimento Cattaneo eccetera la distinzione Piemonte Lombardia non partirà molto vivaci
Insomma c'è anche tutta una piccola letteratura anche dialettale in cui questi toscani sfruttano un po'questi piemontesi sierici dicono una mentalità che noi in Toscana non aveva devo anche dire che c'è stata ci sono stati molti motivi di sofferenza
Quando per esempio ci fu il trasporto della capitale da Torino a Firenze nel mille ottocentosessantacinque
A parte dei l'eccidio che ci fu contro i torinesi che non volevano il trasporto della capitale e insomma quando poiché arrivare arrivare rivolo Firenze capitale della Toscana sì accettò poi irresistibile il successivo trasferimento a Roma senza in conclusione sofferenze tutti le abbiamo avute
Gli ufficiali del Granduca quando furono incorporati nell'esercito con quell'operazione di incorporamento che Napoli una sudditanza lo stato maggiore piemontese erano considerati dei traditori
Perché non avevano sufficientemente sostenuta il granduca perché erano liberali perché meno dei sentimenti quindi dire che in pista differenziazione che oggi si fa secessione eccetera Meridione sì saltati
L'Italia centrale
Cosa siamo noi toscani
No
No voglio dire che io siccome voglio riferirmi a Silvio talenti ho l'impressione che approfondendo come potranno fare degli studiosi qui approfondendo proprio questa figura di un veneto credo che si possa meglio capire anche che cosa può essere il federalismo oggi perché certamente questa figura di cui giustamente si è sottolineata l'alta statura morale
E il grande ingegno io credo che possa fornire quindi io ringrazio anche ecco oltre che di avermi invitato qui io ringrazio di questa iniziativa che c'è stata
Noi continueremo anche a lavorare nell'ambito dell'amministrazione comunale per rinforzare e soprattutto raccomandando di dare anche da parte della cittadinanza padovana
Sostegno a quello che può essere l'iniziativa comunale o altro sulla preparazione storica
Perché sì c'è un argomento oggi per il quale ci vuole formazione e informazione storica è proprio quello del federalismo perché se si conosce la storia ci si può intendere se non si conosce la storia si può andare anche conflitti pericolosi grazie
Ha la parola il consigliere comunale Garlasco già si prepari l'avvocato Sella
Sì buongiorno tutte intanto e porta i saluti oltre che nel personale sono consigliere comunale qui a Padova di Alleanza Nazionale anche di Alleanza Nazionale
Un po'il Pierino della situazione in cinque minuti e devo farlo sono tutti siamo d'accordo su tutto e quindi non è neanche né bello né simpatico
Io ho ascoltato con molte interessa la relazione del collega Franzin che io direi sul piano culturale sul piano politico sul piano culturale nulla da dire sul piano politico alcune cose io ovviamente devo anche dirle perché non sono d'accordo ma io avrei bisogno di alcune chiarificazione federalismo cosa significa federalismo intanto penso che se noi ci interroghiamo qui dentro uno per uno probabilmente avremo tante espressione di federalismo uno diverso dall'altro sperma S. federalismo si intende un fortissimo decentramento amministrativo questo mi va benissimo se si intende qualcos'altro non mi va ovviamente più bene
Perché poi tutto sommato al di là del fatto culturale il lato preminente quello economico
Federalismo visto dal punto di vista economico perché quando qui mi si viene a parlare giustamente anche dei problemi del Sud e cioè dei postini in sopra più
Del
Per i famosi guardia boschi della calarli assunti ovviamente perché l'Inter Isma'è chiaro che si pone un problema essenzialmente non culturale ma economico e e quindi bisogna anche rapportarci su questo
Solidarietà o canonica solidarietà economica cosa intende contarne solidarietà economica che ho sentito rifiutare se per solidarietà
Noi andiamo ai tende assistenzialismo è da rigettare da rifiutare completamente ma se significa anche e soprattutto aiutare altre popolazioni ad arrivare al nostro livello questo assolutamente no non si può rifiutarlo
Sempre
Sempre tornando al la parte economica perché poi secondo me è stata di cambiare anche un qualche una mentalità che ormai si è installata anche da noi
Perché se c'è inefficienza assoluta inefficienza al nord prendiamo alle amministrazioni comunali provinciali anche regionali amministrazioni comunale che ho sentito qui e quindi questo tavole presente un ex assessore sono mi sbaglio anche di passate legislature di un Paese importante come Jesolo io penso che ieri sono come Padova alla macchina amministrativa comunale sia l'inefficienza fatta persona c'è una pianta organica dove vengono determinate le assunzioni rigida
Entro cui entro cui bisogna muoversi e non si può uscire da quella pianta organica per spostare personale da un settore all'altro
Non è possibile oppure possibile solamente con molta difficoltà quindi anche questa è difficoltà di gestire questi rapporti e anche questo è federalismo chiara e crearlo anche in questa maniera voglio citare brevemente un piccolo episodio è successa in consiglio comunale a Padova qualche giorno fa si discuteva della tramvia famosa che deve essere costruita qui a Padova
E ha usato poco noto fuori una battutaccia che secondo me la battutaccia che non ha nulla a che fare col federalismo estrinsecava in questo Paese intanto non sappiamo
Cosa fare bene se questa
Tramvia funzionerà o meno ma intanto c'è speranza c'è lo stanziamento statale prendiamoci soldi e poi vediamo cosa fare ecco questo è il contrario del federalismo quindi fra il federalismo significa anche cambiare un certo tipo di mentalità unità unità
Dell'Italia io ci credo fermamente sono anche monarchico dal punto di vista istituzionale e quindi
Ovviamente non posso non crederci profondamente ma sono sempre stato contrario io non so se vi ricordate vent'anni fa quando il vecchio partito comunista sembrava che dovesse prendere il potere
Nella sotto il Rolo la Südtiroler Volkspartei
Proprio in quella evenienza disse tramite i suoi maggiori esponenti se per caso il Partito Comunista dovesse prendere il potere Noemi ah diremo alla via della secessione ecco un è un'associazione strumentale e politica
E anche allora
Io personalmente ma tutto Alleanza Nazionale che allora non si chiamava era contraria perché credere l'unità d'Italia non significa credere momentaneamente nell'interesse politico partitico ma se chi si ENI
Significa credere in un qualche cosa ecco io concludo brevemente ringraziando venti di tutto di avermi ascoltato
Ringrazio anche consigliere comunale
Ratzinger organizzato questo e faccio i miei migliori auguri anche per questo centro studi grazie
Ha la parola l'avvocato Sella si prepari
L'onorevole Mazzetto
Sono molto grato all'amico Franzin che mi ha dato stimolo a una riflessione sul federalismo sui federalismo che mi ha offerto l'occasione di partecipare a questa interessante di battuta adunanza e la possibilità anche di esporre alcune idee
Mi sia permesso una parola di dialogo anche se questo non rientra forse nel cerimoniale una parola di risposta e di dialogo Cordell oratore che mi ha preceduto il quale al porto un grosso interrogativo
Sul sulla sì un grosso intere categorie che consente il federalismo ma mi pare che proprio per questo siamo qua a formare un centro di studi suoi federalismi ora più apertura di questo e più realismo sulla strada di un approfondimento in vista delle più seria concreta realizzazione non ci potrebbe essere
Sono stato indotto mentre attendevo il mio breve turno a qualche riflessione a una domanda come mai scoppia ora oggi il il problema federalismo
E la domanda va fatta anche di fronte a chi non a chi lo sostiene il Molde però sostengono ma chi se ne preoccupa il fondo è una domanda da porre ma anche una risposta data nel bar presente in fondo noi abbiamo avuto uno stato unitario
C'entra lista per centotrent'anni mi pare che sia più che ragionevole che dopo centotrent'pane si fa già un esame di coscienza un bilancio e che si pensi al meglio
Non solo ma c'è anche da osservare tra le tante difficoltà che ci possano essere a posto o oggi sulla strada del federalismo che si può essere molto ottimista perché ad un'occhiata diciamo sta di statistica postuma certamente oggi i sostenitori del federalismo tra pro e contro sono molte di più dei e quelli che in realtà furono i limitati pochi vero sostenitori dell'unità d'Italia e liti L'Unità d'Italia non l'ha fatto il popolo Avalanche ma sappiamo di chi è il merito o demerito o il merito comunque GE quindi una parole di ottimismo
Grande Riforma si dice dallo Stato attraverso il federalismo e anche altre riforme particolari di leggi e istituzioni di cui è forse utile accennare in passato si è parlato di una necessaria riforma della Corte costituzionale nostro massimo organo di giustizia competente ad annullare le leggi che risultino in contrasto con la Costituzione
Cosa strana oggi nessuno ha il coraggio di proporre la riforma della Corte costituzionale forse hanno paura dei fulmini che potrebbero venire frattanto dal palazzo della Consulta sede dell'alto consesso
Nel cenno qui perché lasciamo che da questa parte c'è coraggio da coraggio da vendere
Quale titolare della trasmissione settimanale leggi e sentenze sul programma nazionale della radio ho seguito di persona per venti anni lavori al Palazzo della Consulta così ora mi permetto
Di rilevare come la Suprema Corte costituzionale in alcuni dei suoi atti risulti parla da solo paradossalmente fuorilegge
Secondo la Costituzione come si sa la corte ha il potere di pronunciarsi sul dubbio sorto nel corso di un giudizio se una norma di legge
Sia oppure no conforme alla Costituzione se la norma è riconosciuta incostituzionale essa cessa di averli efficacia e annullata senza possibilità di appello
Cosa combina invece la corte
Non si limita ad annullare le norme di leggi di leggi incostituzionali mai sostanza si arroga il potere di emanare verso la stessa che pure non è investita di potere legislativo nuove norme da subito applicare dopo la sua sentenza facciamo l'esempio frequente di una norma incostituzionale
Dichiarata incostituzionale perché prevede un trattamento a favore di una certa categoria di e cittadini
Escludendo le altre categorie
E così violando il principio di parità di trattamento di tutti i cittadini davanti alla legge
In queste ipotesi la corte dovrebbe annullare alla legge ingiusta
E sbagliata e lasciare al parlamento e al governo di provvedervi in maniera legittima ed equa magari senza i soliti ritardi per tutti i cittadini in questione facendo anche i conti con le disponibilità di bilancio
Invece no
La sentenza della Corte vale in sostanza come una nuova legge che estende tout-court nell'esempio accennato il nuovo trattamento alle altre categorie alle altre categorie
Né questo è tutto il più grave è che tale estensione automatica di una legge per di più un atto incostituzionale e imposta dalla corte senza sapere se esiste o no la disponibilità dei soldi necessari
Per fatti di fronte
E ciò viola un fondamentale articolo della Costituzione l'ottantuno secondo il quale ogni legge che importi nuovi o maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte
è un caso frequente come dicevo tutti ricordiamo quello di qualche anno fa di qualche mese fa
Quando una sentenza fa ci dona della corte costituzionale ha improvvisamente imposto allo Stato una spesa di circa trenta mila miliardi diconsi trenta mila miliardi per le povere lire
Che ancora non si sa dove trovare né come e quando li interessati potranno incassare quanto gli spetta
Per la cronaca e fra parentesi a suo tempo furono subite trovati furono subiti subito
Accidenti scusate trovati i soldi per fortemente aumentare in base ad una sentenza della Corte costituzionale e con effetto retroattivo le pensioni pur rispettabilissimi dei vecchi magistrati
Alle quali d'altra parte sono correlate se non ricordo male le pensioni dei giudici del Palazzo della Consulta
Un'altra riforma potrebbe non di limitare ma al contrario ampliare le competenze dalla Corte costituzionale
Del resto costretti vita da ottimi personaggi la proposta è questa la corte dovrebbe pronunciarsi direttamente sulla legittimità costituzionale o no di una norma di legge quando ne facciano domanda concerto un numero di cittadini
Senza aspettare che la questione sia sollevata magari con molto ritardo nel corso di un giudizio di una causa
La riforma della Corte costituzionale dovrebbe così legarsi a quella dei referendum della quale pure si è parlato in passato ma ora sita altre forse per non fare digiunare Pannella
Rendendo assai più semplice e meno costosa macchinosa e talora demagogica ed equivoca l'attuale regolamentazione referendaria
Ho avuto occasione di seguire da vicino
A Roma si potrebbe dire come nei gialli sul luogo del delitto molte crisi di governo da quello di Parri nell'immediato dopoguerra dopoguerra in avanti
Ricordo come nei programmi dei partiti spesso figurasse la redazione di testi unici delle leggi almeno per certi più rilevanti e tormentate settori di attività
Realizzare un testo unico significa rivedere tutte le leggi emanate in epoche diverse su una certa materia e così semplificare chiarire modernizzare la legislazione e a renderla facilmente consultabile comprensibile
è applicabile per i comuni cittadini che non dispongono
Di dispendiosi avvocati
Significa anche a rendere più rapida e meno costosa la giustizia ma di testi unici non si è fatto il corso si è fatto quasi nulla e oggi se ne accenna solo marginalmente
In vista dirti ipotetiche future attività di governo non ha fatto troppo lunghe solo mi fermarono momento su un altro il lamento della nostra povera Giustizia quello costituito proprio dai giudici
Un tempo i magistrati progrediscono nella carriera negli incarichi e negli stipendi attraverso i concorsi
Il sistema fu campione cambiato e i concorsi aboliti diciamolo pure in lingua veneta fu peso e il dal compiere sbarre go
Cioè il rattoppo fu peggiore dello spreco e ripeto la parola veneta perché la lingua italiana non risulta possedere una parola corrispondente altrettanto significative
Avviene del resto per molte altre parole
Permettetemi un altro esempio che mi viene ispirato da un libro letto di recente un importante libro grosso letto di recente in cui si parlava ripetutamente score scusate di tra virgolette sterco di vacca la lingua italiana non possiede una parola corrispondente alla nostra
Beaux Arts
Che deriva dopo ciò che dà pure e vale per il buio e il toro e Lavacca
Con risultati e di espressione assai puntuali anche da un punto di vista diciamo letterario
Onomastico
Scusate la parentesi patologica riprendiamo il discorso sui giudici la riforma stabilì che tutti i magistrati facessero automaticamente carriera in base all'anzianità
Senza nessun concorso d'esame si tratta di un sistema deteriore che avvantaggia chi non è capace lavora poco o è titolare di uffici poco operativi
La riforma possibile sembra assai semplice bastare a te è stabilire che in generale l'avanzamento dei magistrati nella carriera avvenga in base ai procedimenti e alle sentenze da essi decisi e in negativo
Tenendo il conto del numero delle loro sentenze sbagliate
Cioè riformate in appello o in Cassazione
Elementi di cui non sarebbe difficile tenere regolarmente conto
Contemporaneamente sarebbe da fare una razionale ridistribuzione degli uffici giudiziari ripetutamente annunciata anche con un ponderoso e costose inchieste e mai se realmente fatta
Ci sono leggi e mal fatte anche in materia di imposte accenno solo alla dichiarazione dei redditi che ogni anno ritorna come un fiore velenoso a primavera
Potrebbe essere regolamentata e semplificata in modo da renderla non dico simpatica ma almeno accettabile e senza la necessità necessità di dovere pagare un commercialista per redigerla
Mi sono permesso di spiegare per lettera come si potrebbe fare in base ad una mia certa esperienza ad un amico ministro delle finanze del ripudio della Prima Repubblica ma non ha neanche risposto
Riforma della struttura istituzionale dello Stato per il federalismo testi unici per riordinare e riformare alle tanti leggi superate disordinate statalisti che magari sbagliate legge qui dunque complicate inapplicabili e contraddittorie
Riforma nella carriera di magistrati e nuove norme soprattutto adeguate mezzi
Per un migliore funzionamento della giustizia oggi dal resto Rho vanificata da lungaggini senza fine e da costi alle stelle semplificazioni in materia tributaria riforma della Corte costituzionale dei referendum
Leggi e ordini
In tempi passati era la formula dei conservatori
Dirigente di recente in Inghilterra pare l'abbiano adottato i laburisti in ascesa per far sloggiare
Dal Governo i Tories oggi mentre le nuove leggi potranno essere fatte da rappresentanti onesti del popolo se i cittadini sapranno votare bene
La formula con le precisazioni del caso potrebbe sintetizzare un programma di governo e sarebbe non uno slogan conservatore troppo pacifista ma al contrario un programma che si potrebbe definire rivoluzionario di fronte al disordine e al disastro legislativo con tutto quel che ne consegue che l'Italia ho accennato a riforme di legge ed istituzioni ed istituti della Repubblica italiana non la esclude che possono essere che possano essere idee valide per una Pedullà per danni e federale Padania federale sulla linea di ITC Patrizia del nostro Silvio trentini studiamo il federalismo in vista della rinascita di un'Italia federale
E nelle riforme del federalismo la riforma delle leggi del vetusto Stato accentratore corrotto disordinato per una vera giustizia
Ha la parola l'onorevole Mazzetto io qui nell'elenco o le seguenti richieste dell'avvocato Gasperini e dei consiglieri regionali Gobbo e Beggiato
Buongiorno grazie di avermi data la parola io vorrei ritornare nell'alveo di questa giornata di questa mattinata così intensa che non tanto e non solo la celebrazione di Silvio trentenni ma soprattutto l'atto fondativo di questo studio di questo centro studi sue federalismi intitolato assedio trentenni
La cui personalità in cui lavoro il cui ardore per la libertà e anche il cui non un ampi non conoscenza ecco ai più
Cioè il fatto che tra intesi a fatti abbia fatto fatica Art circuitare
Nel tessuto culturale italiano motivo ancora in più della sua valenza della sua forza e soprattutto del fatto che questa nuovo centro che si deve costituire il suo nome
Debba avere tutti i crismi che gli spettano
Elio Franzini tanto lo conosco da mille anni da quando eravamo colleghi vive lontano chissà quanto negli anni settanta sì vera in qualche scuola di campagna se non sbagliare in quel di Vigonza ci conosciamo da una vita
E ho sempre stimato in lui e questo suo amore per lo studio e in modo particolare per lo studio delle Costituzioni che sono presenti al mondo
E poi anche così una vena di storico il che non guasta come ha detto prima il professor lenti e nel suo intervento perché parlare di federalismo
Può essere
Origine può rigenerare una grande confusione una torre di Babele l'abbiamo visto un po'bevuto anche oggi un piccolo saggio ma che non guasta perché in democrazia e nel pubblico dibattito
Perché le idee circolino è anche giusto che ci si confronti e si cresca
Assieme
E questo non significa il crescere secondo stimoli uguali o secondo Bettini uguali ma è meno crescere non tanto parti eticamente ma crescere politicamente questo io penso lo scopo che si sono prefissi i nostri fondatore
Una parola un cenno anche a me lo sono quaranta che la cui rigidità rigidità le acque bravura scientifica la si può leggere procedo quaranta lo studioso di filosofia della scienza
A casa ho anche diverso i libri in quell'ultimo un uno che riguarda le comparazioni filosofiche degli ultimi tempi da Durkheim a a a tutto il Circolo di Vienna che riguarda Popper cioè riguarda in fin dei conti lo studio di quaranta Popper poi anche fai a Ravenna c'è una serie somma di Autori
Quello degli ultimi tempi europei che parla di filosofia della scienza chiediamo alla filosofia della scienza ama anche la libertà
Guardate io mi sono avvicinata alla politica Attraverso lo studio dei filosofi della scienza base lo pensiamo Popper balzello pensiamo le teorie scientifiche di con coglie lo conosco con motore
Lui cura tante tante
Tante tante collane che hanno soprattutto lo scopo di studi che aprono lamenta l'uomo che lo facciano ragionare fuori da quello che il momento attuale fuori da quello che il quotidiano che faccia in modo che l'uomo assurga
Al di fuori della realtà per poter poi a ricavare le proprie conquiste
Politiche e statutarie filosofiche ricavarne poi nella realtà stessa perché ci sia questo rinnovamento
Ho conosciuto da vicino Mario quaranta quando sono state il governo per poco tempo
Lui anche dirige una non è che gli faccia una celebrazione di quaranta ma insomma è giusto perché chi magari non lo conosce pensa che sia così un signore un professore come tanti che aiuta un altro professore come tanti vorrei che ci fosse così sgomberare l'idea da fare se conoscenze perché se noi pensiamo qualcosa di qualcuno e perché non conosciamo affondo quello che ha fatto e quello che farà
Mer parate anche direttore dicevo di una rivista e novecento e mi ha fatto anche delle interviste le fa diciamo soprattutto sul degli su dei punti importanti già mi ricorda in questa intervista che aveva come scopo il federalismo cioè il federalismo attuato nel mondo della scuola attuato nel mondo della ricerca l'autonomia nel mondo universitario
Allora viviamo in un momento politico che risoluto è sotto gli occhi di tutti ma vorrei ricordare quanto mi diceva pochi giorni fa Franzen
Leggeva guarda che anche trentenni quando parla di federalismo implica anche la secessione ecco quando frasi mi ha rammentato e mi ha ricordato come i due termini spesso non devono essere interpretati
In visione antitetica ma quasi successivi l'uno all'altro o che come l'uno possa comportare l'altro e come non ci sia discrasia perché se la si vuole trovare tra far capire perché la secessione la novellazione far capire che noi abbiamo bisogno di uno Stato federale cioè la lettura insomma determini sessione per esser fatte in maniera diversa e lo dico non perché sia frutto quanto vi dico di letture ma frutto di una viva partecipazione al Parlamento del Nord e Mantova questo frangente che anche lui è venuto e tanti altri Meo Zilio
Per indicare anche tante altre persone e amici e compagni che vedo qui in fondo
E parametri Manta e un luogo di libertà
è un luogo di Fondazione d'una libertà contro lo statalismo burocratico di questo Paese
Contro soprattutto un assistenzialismo tout-court che non ha nulla a che vedere con la solidarietà e direi che è antitetico alla solidarietà
Ed è antitetico al principio di sussidiarietà
Quelli qui dentro qualcuno ha parlato in maniera assaltata di assistenzialismo ma sul termine io pay bisognerebbe molte molte riflettere penso che questo centro di studi di al modo a tutti noi
Umilmente di imparare dire imparare e di conoscere soprattutto di non essere chiusi nelle proprie conoscenze ma di aprirsi agli altri questa è la lezione di umiltà anche che deve nascere dal dalla stesura di questo centro di oggi perché non c'è nulla di peggio dell'arroganza nel pensare di possedere la verità
Non nessuno di noi possiede una verità rivelata ma tutti quanti vogliamo avvicinarci il più possibile a una verità ha una conoscenza e soprattutto a una libertà volevo anche direi che a Mantova sono presidente di una commissione Giovani e Sport e Tempo libero che si è costituito
Il gruppo di giovani dal nord che di supporto a questa Commissione che cosa facciamo c'è uno studio di tutti i problemi che riguardano il territorio perché la Mantova
Come deputati siamo in un certo numero ma soprattutto si ci sono gli esponenti
Locali cioè i consiglieri regionali gli amministratori i sindaci presidenti di provincia cioè tutti coloro che vivono sulla propria pelle
Le discrasie le difficoltà di portare avanti delle amministrazioni competenti e trasparenti
Quindi una no poi a Mantova come diceva poc'anzi il mio collega mio Ziglio faccia parte della commissione che riguarda la forma di di governo alla quale commissione fa parte anche il nostro segretario federale Umberto Bossi e mi ha nominata vicepresidente dei coordinamento diciamo di tutto questo lavoro cosa facciamo
Io penso che o un confronto e questo è un invito e pago al professor quaranta Elio Franzini attuato quanti altri dovranno sottoscrivere questo atto
Le confrontarsi anche con questa Assemblea costituente
Che secondo noi secondo la lega è essenziale per dar via al vero federalismo cioè è un punto di non ritorno è una condizione si dopano
Per poter non andare incontro a soluzioni riformiste che che di riformista non hanno niente che sono soltanto così del fumo negli occhi Maglio spesso io penso che non è tanto per cattiva fede
O per malvagità
Dell'uomo degli uomini ma soprattutto per ignoranza io penso che la nostra cattiva consigliera credo consigliere tutti noi sia la mancanza di conoscenza ecco quindi di nuovo la mia lode apro solo quaranta al professor Franzini professore se non erro al nostro Assessore
Per aver oggi voluto fermamente Franzil passa giornate a quaranta l'hanno voluta fermamente questa giornata con tutte le loro forze
Andando incontro a mille difficoltà quindi un vivo grazie perché là dove c'è la cultura non c'è separatismo non c'è razzismo e non c'è soprattutto arroccamento nelle proprie Pseudo convenzioni
Ha la parola l'avvocato Gasperini nella lista degli interventi ci sono soltanto i consiglieri regionali Gobbo e Beggiato che parlerà a nome dell'onorevole Bossi
Enrico Quinto
Medici Spagna si è presentato un tempo a Palermo
I notabili che insistevano essere fatte il Cavalieri seccato aperto
Il il finestrone che dava sulla piazza e alla moltitudine ha detto todos caballeros tutti Cavaliere
è quello che sta succedendo amico vero con l'idea federalista in Italia siamo ormai tutti federalisti
Ed è questo che preoccupa perché quando siamo tutti federalisti forse nessuno è federalista
Ma a differenza dell'amico Meo Zilio a cui voglio bene io sono molto fiducioso perché vedete in tutte le rivoluzioni è necessario che l'idea pene tra i quando Mozart suonava
La gente diceva ma queste sono dissonanze e diabolico ma poi nella mente degli uomini dei uomini colti la musica penetrata e Monza è rimasto il pilastro della musica ma un po'alla volta l'idea delle nuove dissonanze l'idea della nuova musica e penetrante e così fa l'idea del federalismo e accanto a quanto è stato detto molto elegantemente pertinentemente oggi
Direi che non va sottaciuto un punto l'aspetto morale
Del federalismo perché prima di tutto prima di essere una teoria dell'assetto dello Stato prima di essere una teoria politica prima di essere una visione dei rapporti tra l'uomo e il potere è un leader morale
Perché il federalismo deve essere dentro di noi
Ma deve imparare anche nei concetti dei rapporti con gli altri nella famiglia nella società comunale della società più vasta della regione e quindi dello Stato sovranazionale
Perché conquiste idea morale ed etica
Del federalismo noi possiamo raggiungere un altro obiettivo che quello che è stato sottolineato peraltro al Progetto di Speroni della nuova riforma costituzionale
E cioè la responsabilità perché vedete che cos'è l'esercizio del potere da parte del popolo è una parola vuota
è qualche cosa che noi sentiamo nell'aria come il vento nel deserto o è un concetto ben preciso
Come fa il cittadino esercitare il potere si parlava prima molto pertinentemente dall'intelligente oratore che mi ha preceduto e sulla sella dei rapporti per esempio resistenze degli avi i vigili portando via la macchina di qua devo inviare i dati Milano Audi
è una macchina
Sarà quella di Bossi
Cambia
Ordine
Saranno prelevando ora
Possiamo riprendere
Quindi che cos'è l'esercizio del potere l'esercizio del potere il rapporto tra il cittadino spesso inerme io che viaggio nei tribunali
Ed è stato esattamente osservato il cittadino inerme senza potere senza i collegamenti specie schiacciato dalla macchina si stia venire apporto del cittadino col potere è e deve essere il massimamente allargata
Non possiamo pensare che il cittadino Pinko che vive di una paese sperduto del Veneto dove anche magari le onde anziane fuggono terrorizzate possa avere contatto con il principe che sta a Roma ma allargando il potere allargando quindi la fascia del potere dando massima autonomia alle istituzioni locali non li avviciniamo il potere del cittadino e quindi la sua voce prende più forza
E vedete
Quando noi entriamo in questo argomento come un argomento filosofico ma anche etico allora io oso contraddire umilmente la chiesa
Io sono cattolico come cattolico mi inchino mi toglie il cappello di fronte la chiesa che insegna al dogma
Ma quando entra nel campo politico nella Chiesa sbaglia come sempre sbagliato e come è sbagliato con Galileo Galilei lo ricordate che le lei
E si inizia Galileo Galilei è stato perdonato recentemente dal Papa perché aveva osato dire trecento settanta anni fa una verità che ormai innegabile e che è la terra che diventano sa dare visto che il suo col suo telescopio perché erano sperimenta lista
Noi vogliamo dire sperimentiamo questo nuovo assetto dello Stato perché non è vero come Stato esattamente osservato che l'Italia sia nata unità o Pseudo unità come si va dicendo perché è stato una forzatura si sono voluti collegare popoli entità moralmente e giuridicamente etnicamente filosoficamente e politicamente diversi tra i dovrà anche per idioma
Voi pensate di voglio fare un esempio applica affinché sia chiaro io ho tempo dietro anni fa ho difeso un tale che aveva detto una parola un vigile urbano
E aveva detto lei è un Monastra
Ebbene il magistrato che era di una regione del sud a me che difendevo e diceva che non voleva offendere questo mese perché per noi è un termine delicato e forse gentile diremo NASA e quasi affettuoso l'eletto ma come ha poi Cato Gasperini lei non pensa che dare dell'organo femminile alle vigile urbano non siano offesa e io a questo punto signori ho dovuto tacere perché vi dico questo
Perché lo stesso idioma si faceva
Non comprendere le nostre ragioni con quelle del sud
Ed allora è stata una forzatura voluta per varie ragioni storiche o da casa Savoia e via dicendo
Noi vogliamo ripristinare questa diversità perché a differenza del dottrina marxista che vede la lotta alla contrapposizione tra gli opposti io direi che qui vige un altro principio e cioè il principio della complementarità
La coniugazione della complementarità se voi avete dieci dita come lei è un pianista
O come lei ha un violinista un'artistica a mo'di artisti vedete che son tutti diversi tra di loro ognuna delle caratteristiche riversa se voi presenti o mettete una donna e un uomo con le mani così
Prosa sul tavolo e vedete che sono diverse Anatomia dell'uomo forte qui l'anatomia della donna porta unirsi no ma queste dita possono creare un'armonia quando suonano assieme eppure sollevarsi
E quindi il principio della complementarità che può creare l'unità e quindi il principio della differenza ma innestata in un connubio come uomo e donna che son diversi e crea una famiglia si crea l'unità non si può creare L'Unità forzosa con la violenza con la sopraffazione
E quindi un principio morale che forse la Chiesa non ha capito
E dobbiamo dire che noi cittadini italiani
Dovremmo esprimerci in questo senso
E dire
Ritiro creiamo una nuova struttura che questa forma costituzionale questa Assemblea costituzionale che ci dica se vogliamo cambiare l'assetto dello Stato
Il fatto questo
Potremmo riorganizzare questo sventurato Paese italiana affinché con il rango che gli compete per intelligenza e cultura laburista prenda il suo posto nell'assetto dell'azione con la sua dignità gli compete grazie
Ha la parola il consigliere regionale Beggiato si prepari consigliere Gobbo
Io ho il compito più ingrato in quanto devo portare
Il saluto
Il rammarico del l'onorevole Umberto Bossi
Che ha dovuto rientrare questa notte a Roma
Improvvisamente per problemi legati all'attuale crisi di governo siamo stati assieme professore Franzina Dio
Questa notte a Grisignano di Zocco dove c'è stato comizio fino all'ultimo ha sperato di poter liberarsi di poter farcela dovrà essere presente qui purtroppo ripeto c'è stata una chiamata improvvisa da parte dei presidenti
Il Parlamento Cosimo e così ha dovuto rientrare in fretta
E infuria a Roma si scusa si scusa veramente di cuore per per questo contrattempo ma capite benché l'attuale situazione politica
In una fase estremamente delicata
Io vorrei
Esprimere tutto il mio plauso per questa iniziativa per questo centro studi nel quale si sentiva la mancanza qui nel Veneto si sentiva la mancanza
Di una di un associazione di un gruppo di uomini liberi uomini e donne libere
Che portassero avanti con convinzione e con entusiasmo la battaglia federalista che soprattutto io credo che questo dovrà essere uno i compiti del e dei ruoli di questo centro studi facciano capire ai veneti
Quanto determinante e quanto a forte è stata la presenza della rivendicazione federalista nella nostra storia
Finora questa presenza
è stata quasi completamente mistificatoria nascosta
Da una scuola e da una cultura scandalosa
E quando dico questo posso portare qualche esempio concreto quando dei nostri libri di scuola
Leggiamo per esempio che nel mille ottocentoquarantotto la rivoluzione veneta aveva una dimensione esclusivamente nazionale tricolore tesa quindi alla creazione del Regno sabaudo centralista
è falso e il falso perché c'è un'intervista precisa a Daniele Manin che ancora nel mille ottocentoquarantotto alla precisa domanda quali erano i veri obiettivi dell'insurrezione veneziana e veneta risponde
Preferivamo essere una repubblica indipendente confederata con gli altri Stati italiani ecco questo Daniele Manin
Un Veneto questa è la rivoluzione veneta del mille ottocentoquarantotto quarantanove ed è scandaloso che per esempio la rivoluzione veneta che durò cinquecento giorni
Non sia pratica sia praticamente ignorata la nostra Soros scuola la nostra cultura
Per i cinque giorni di Milano per le Cinque giornate di Milano ci sono scene tratte rilievi ci sono volumi ci sono ricerche per i cinquecento giorni gloriosi
Di
Repubblica veneta
C'è l'oblio c'è la dimenticanza ma questa norma non è che una pagina della nostra storia federalista che dobbiamo ricercare
Riproporre soprattutto i giovani federalisti ai giovani veneti perché si potrebbe parlare di Alberto Mario nato a Lendinara nel mille ottocentoventicinque
Si potrebbe parlare
Nel mille ottocentottantanove di questo progetto per costituire una federazione politica regionale steso da il direttore della Gazzetta di Venezia Ferruccio Macola ripeto mille ottocentottantanove un secolo fa c'era già qui nel Veneto chi portava avanti
La battaglia federalista e chiudo perché non voglio andare oltre sentiamo cosa cosa scriveva Ferruccio Macola ripeto un oltre un secolo fa appena ventitré anni
Dalla dall'arrivo dei cosiddetti liberatori italiani nella nostra regione
Mi scrive testualmente la popolazione in Italia nell'ultimo censimento di circa trenta milioni
Il Veneto ha una popolazione di quasi tre milioni si potrebbe sperare dunque che i veneti occupassero un decimo delle cariche dello Stato
E allora fa una statistica ministri nessun veneto segretari generali nessun veneto
Ispettore generale nei diversi ministeri e saranno sessanta uno o forse due generali d'armata nessuno tenenti generali nessuno ammiragli nessuno
Eccetera in tutto il personale dell'Avvocatura dello Stato due avvocati compartimentali nessuno
Avanti e se avessi la pazienza dice il Macola mille ottocentottantanove
Di seguire gli insegnamenti del di mio buon Negri ne avrei da dire a me per altre quattro pagine giacché lasciò le Corti d'Appello
I tribunali le questure i carabinieri i direttori delle Poste
Il mille ispettore che fanno nulla
E che non danno di vantaggio all'erario quindici giorni della paga annuali quindi una situazione colonialista di Colonia questo era il Veneto un secolo fa esegua diamoci prendiamo in mano i dati di adesso
Sono gli stessi quindi e ora di portare avanti e io credo che da questa da questa fondazione da questo momento
Nasca un ancora nuova linfa nella battaglia federalista
Del Veneto e quindi un rinnovo il mio plauso
A lei organizzatori soprattutto al professorale trentino per questa per questa iniziativa che rappresenterà sicuramente un fiore all'occhiello di tutta il fronte federalista nel Veneto nel nord Italia
L'ultimo intervento della mattinata e quello del consigliere regionale Cobos poi dopo passeremo immediatamente alla lettura alla discussione e all'approvazione dell'atto costitutivo che ha già subito numerose modifiche forse anche questa mattina ne subirà un altro paio su indicazione dell'onorevole Bossi
Giorno a tutti e naturalmente complimenti complimenti per ciò che state facendo complimenti per la cultura che non deve essere certamente fine a se stessa ma deve essere soprattutto divulgazione
Purtroppo solo una parte quindi non posso esimermi da determinate situazioni e parlerò da parte ma parte logica parte che gara John acqua testa per arrivare dove è arrivata
Ricordo qualche anno fa un'intervista fatta da Bruno Vespa direttore del del TG uno a quei tempi indiretta ecco il colonnello Gheddafi
Allora io ed altri che diceva tutte quante le rovine che l'Italia che aveva portato alla Libia ricorda colonia eccetera
Al che il buon Vespa
Al di qua nella sua bellissima sede ufficio RAI eccetera che diceva ma quelli erano negli anni del fascismo molte cose sono cambiate oggi
Il colonnello dopo aver sentito la traduzione
Fa al suo interno prende dice ma quello scemo dare aver detto né asso lingua ma che è scemo quando K l'hai modo di sette del disc otto non è della mia i fascisti al governo in Italia e glielo ha detto ai crespa
Si è sisma però sappiamo che scaricando praticamente in una certa cultura tutto stesse a cosa è avvenuta ieri a RAI tre
A Rai tre e questi esimi professori studiosi ci hanno dimostrato che non esiste un padre del federalismo a Rai tre la speaker che dice che il processo Miglio
Grande Padre ed è il federalismo
Grande padre del federalismo colui che ha portato il federalismo ma signori Vilanda chi è che conosceva meglio prima che fosse cooptato e portato in lega
Questo vorrei o chiedere e faccio un ricordo proprio qui a Padova e le prime idee federaliste le ho avuto cui
Alberto Bertuzzi cittadino scomodo che ha scritto la Costituzione comoda per il cittadino membro del CNR alla fine della guerra
Diventato deputato pochi anni fa ora morto appunto i radicali purtroppo molto probabilmente non c'era proprio capiti bene che alla fine della guerra aveva fondato quella famosa zona partigiana del vari Valbrem Val d'Ossola eccetera che riportava e cavi prevedeva una situazione federale
La Costituzione stessa
Nostra prevedeva le regioni che sono state attuate credo sia già stato parlato vent'anni dopo quindi già questo fa vedere che c'è un concetto di Stato c'è un concetto di governo che non vuole che la gente pensi con la propria testa
Noi ora quello che dobbiamo ricostruire in senso federalista totale e quando si parla di secessione che sembra il diavolo cerchiamo di capire ha una logica fondamentale l'autodeterminazione dei popoli ma su questo concetto bisogna che iniziamo anche un concetto soprattutto nostro
Chiamiamo anche un concetto nuovo e cerchiamo di dare atto
Solidarietà nazionale dove per nazione si intende tutta quella storia tutta quella cultura tutto quel modo di economia che è intrinseco né i popoli nei nostri popoli quindi è su questo che io spero che anche questo centro e soprattutto fonte di divulgazione brutta parola ma di illuminazione perché la nostra gente purtroppo
E qua non è certo colpa forse della nostra gente non dico delle generazioni
Quella precedente alla mia ad esempio ma ricordiamoci che qua purtroppo per ragionare con la propria testa è stato molto difficile perché due guerre mondiali a prescindere dall'invasione piemontese
Francese ma due guerre mondiali sono passate un'altra Repubblica
Nata sul sangue e ha continuato sul sangue un qualcosa che era già morto qua il Nord qua il Nord c'erano ancora i tedeschi quando c'erano i partigiani
Quali nord è sparita prima ancora la paga
E la bandiera è difficilissimo trovare una bandiera della Repubblica Serenissima autentica di quei tempi quando invece si trovano e la paga ad esempio quando invece si trovano tantissime altre cose perché passava Loggia quei tempi passavano per le armi facevano ferro e fuoco quindi anche questa reazione molto lenta ma profonda della nostra gente deve avvenire
Nella cognizione di essere stati un popolo forte
Di essere stati federati già precedentemente di aver sempre messo prima l'uomo e poi vari poteri se non riusciamo ad arrivare a questo avremmo perso
Io dico non solo l'occasione storica ma anche la possibilità di arrivare finalmente democraticamente a riacquistare la libertà e ad arrivare
In un moderno Stato occidentale europeo questo ci viene negato continua venirci negato noi dobbiamo conquistarlo con tutta la forza grazie
Io penso che stiamo per arrivare alla conclusione di una mattinata che effettivamente è stata molto intensa
Non so se tutti avete ricevuto la bozza dell'atto costitutivo del Centro studi sui federalismi Silvio Trentin ve ne do lettura
A chi manca allora ve ne do lettura
E darò lettura anche dei tre emendamenti proposti dall'onorevole Bossi
Atto costitutivo del Centro studi sui federalismi Silvio Trentin
Il federalismo e oggi all'ordine del giorno dell'Italia sul terreno economico politico-culturale
Esso è presente nella storia d'Italia dal Risorgimento in poi come una componente minoritaria matta
Tale da rimanere sempre come un'opzione politica e culturale
Durante il Risorgimento il federalismo costituisce un filone del liberalismo e del democratici Smoke che vada Romagnosi a Gioberti da Cattaneo Ferrari Pisacane giungendo al repubblicanesimo di Arcangelo Ghisleri e Alberto Mario
L'antincendio a Lismore l'autonomia Asimo e i federalismi sono stati una componente delle opposizioni al regime fascista con Salvemini Sturzo Lussu Gramsci Rosselli Einaudi Spinelli Colorni e infine Silvio Trentin
Il quale oggi finalmente appare come il più grande federalista italiano del Novecento
Questo è il primo paragrafo
Voteremo poi separatamente
La domanda della riforma federale dello Stato italiano monarchico e centralista è stata una componente della lotta di liberazione nazionale resistenza in primo luogo con la richiesta dell'abolizione dei prefetti
L'attuale Costituzione repubblicana ha stabilito fra i suoi principi che sono fondamentali la costruzione di uno Stato fondato sul più ampio decentramento e sulle autonomie provinciali e regionali
L'esistenza di questa prima fase della Repubblica sì l'esperienza proprio ho detto a tra l'esperienza di questa prima fase della Repubblica insegna che la parte seconda della Costituzione
Relativa all'ordinamento può e deve essere aggiornata modificata rivista alla luce dei principi di una riforma costituzionale anti centralista autonomistica federalista con modalità democratiche e ispirate al principio fondamentale della appartenenza
Bossi propone la modifica dell'appartenenza ai popoli
Delle sovranità popolari mediante una nuova e seconda Assemblea costituente quindi il riconoscimento che i popoli italiani sono vari e non esiste soltanto un popolo
Poi la modifica dell'onorevole Bossi continua così non cambia molto
Rimane sempre valida virgola in generale virgola a nostro avviso la prima parte della Costituzione relativa ai principi fondamentali ai diritti e doveri dei cittadini articoli uno e cinquantaquattro
Esiste un innegabile ritardo di vasti settori della cultura e anche della scuola in tutti i suoi ordini e gravi nel far conoscere i federalismi
E una difficoltà di confronto sistematico fra le varie scuole di pensiero
Il centro studi sui federalismi Silvio Trentin si costituisce come luogo di studio confronto e diffusione delle culture federaliste qui c'è l'ultimo emendamento di Bossi che è abbastanza interessante
Con il pensiero di Silvio Trentin si conclude la grande tradizione federalista risorgimentale del Veneto che ha avuto in Daniel pare che ha avuto parente sì che ha avuto in Daniele Manin Eugenio Alberi Ferruccio Macola Alberto Mario i suoi esponenti chiusa la parentesi e si apre la seconda fase del federalismo moderno ancora in corso acutizzata anche dall'attuale crisi del centralismo statale
Allora io adesso c'è il
Chi vuol parlare su questo documento chi ha delle modifiche chi ha delle proposte è pregato di intervenire
Vengano venga qui
Venga venga
Forse
Sostenitore
Svendere Macadino parolacce cambiare si conclude con il pensiero di Silvio Trentin si conclude la grande questione rispondendo cambiando colori preziosi detentivo segue la grave cioè
Sì no devo dire che la la preoccupazione cose la preoccupazione di Bossi e le era quella di dire
Non tanto che si conclude com'è vero la tradizione risorgimentale ma si apre la nuova fase quella moderna
Che assume il pensiero di Silvio Trentin come punto di partenza e questo mi pare storicamente giusto perché certamente trentino me Cattaneo insomma inferiore il federalismo di trentine un federalismo europeo molto più moderno e molto più articolato sul versante giuridico e costituzionale
Penso abbiamo la una modesta osservazione tecnica il centro è un centro di studi di iniziative che ha avrà rapporti con enti pubblici e privati eccetera e allora da questo punto di vista il centro non è soltanto che siano può essere costituito soltanto da una dichiarazione
Firmata dal dato il due di bastardi da fare un piccolo caduto andato dal notaio
Cioè costituiva bisogna decidere sotto forma di niente associazione eccetera eccetera quindi questo è una questione da mettere a punto chiedo scusa
Su questa questione dello statuto che ci è stata richiesta da tutti
è ovvio insomma è naturale che procederemo alla stesura e all'approvazione da parte di coloro che hanno aderito di uno statuto democratico che deve anche rispettare le leggi regionali e le leggi nazionali
La la bossa all'atto costitutivo è servito perché abbiamo discusso per circa sei mesi vero questo documento ormai o o momenti di rigetto
Perché nella formulazione di questi quattro sofferti paragrafi che spero si concluda questa mattina anche con il contributo di Bossi
Abbiamo cercato di tener conto di tutte le vie obiezioni e gli emendamenti che sa che se lo sono stati avanzati devo dire per esempio c'è una questione molto delicata
La questione dell'antifascismo storicamente sicuro uno che è stato venti anni all'esilio in Francia e poi farà resistenza
Però giustamente giustamente è stato detto
Questo è un dato storico che in questo momento non deve essere utilizzato o non deve prestarsi come elemento di discriminazione di separazione tra persone che puro convergendo su questo interesse per il federalismo possono anche dare giudizi diversi d'altra parte la questione della resistenza della lotta di liberazione è una questione storica sempre aperta che non può essere usata per togliere qualche cittadino o una parte politica dal dibattito è ovvio che tutti i partiti democratici e costituzionali e tutti quindi i loro militanti e il loro dovere aderenti hanno diritto di iscriversi al nostro centro di partecipare di intervenire di contrastare a parità di diritti con tutti con tutti i cittadini
Se non ci sono altre proposte di modifica io lo pongo ai voti
Allora allora in lo rileggo
Lo rileggo allora rileggo rileggo per paragrafi quattro paragrafi
Il federalismo è oggi all'ordine del giorno dell'Italia se fate silenzio finiamo presto
Sul tema è stato una messa lunga sul terreno economico politico culturale
E sulle presente nella storia d'Italia dal Risorgimento in poi come una componente minoritaria ma tale da rimanere sempre come una opzione politica e culturale
Durante il Risorgimento il federalismo costituisce un filone del liberalismo e del democratici Smoke che vada Romagnosi a Gioberti da Cattaneo Ferrari Pisacane
Giungendo a repubblicanesimo di Arcangelo Ghisleri Alberto Mario
L'anti centralismo l'autonomismo i federalismi sono stati una componente delle opposizioni a regime fascista con Salvemini Sturzo Lussu Gramsci Rosselli Einaudi Spinelli Colorni e infine Silvio Trentin al quale oggi finalmente appare il quale oggi finalmente appare come il più grande federalista italiano del Novecento questo paragrafo serve a chiarire che noi accettiamo i il Risorgimento italiano ci collochiamo nell'ambito sia pure in modo critico del Risorgimento non della conquista dei Savoia che sono due cose diverse chi approva è pregato di alzare la mano chi comprovati che vota contro
Da chi vota contro
Nato ad avere boh trovati
Chi si astiene
Una stella Parlamento di screening
La domanda della riforma federale dello Stato italiano monarchico centralista è stata una componente della lotta di liberazione nazionale resistenza in primo luogo con la richiesta dell'abolizione dei prefetti
L'attuale Costituzione repubblicana ha stabilito fra i suoi principi che sono fondamentali
La costruzione di uno Stato fondato sul più ampio decentramento e sulle autonomie comunali provinciali e regionali
Anche questo paragrafo serve a chiarire che noi ci muoviamo nell'ambito della Costituzione italiana
Dei principio fondamentale che è quello che la sovranità appartiene al popolo appartiene al popolo poi mediante le autonomie il sistema delle Autonomie e il decentramento chi è d'accordo alzi la mano
Sì va be'chi non è d'accordo
Chi si astiene
Passo al terzo paragrafo
L'esperienza questa è stato un punto molto delicato molto delicato
L'esperienza di questa prima fase della Repubblica insegna che la parte seconda della Costituzione
Relativa all'ordinamento può e deve essere aggiornata modificata rivista alla luce dei principi di una riforma costituzionale anticentralistica autonomistica federalista con modalità democratiche e ispirate al principio fondamentale dell'appartenenza
Ai popoli delle sovranità popolari mediante una nuova e seconda Assemblea costituente
Rimane sempre valida in generale a nostro avviso la prima parte della Costituzione relativa ai principi fondamentali ai diritti e doveri dei cittadini articolo uno e cinquantaquattro prego diacono
Bianco
Emendamento siamo Paese libero ma io ringrazio Elio Franzi per la non immaginavo di trovarmi una manifestazione Leo voglio dire comunque viso io non sono iscritto alla lega
I no località insomma mi era stato detto è sempre stato un una un'altra cosa comunque io ho grandissime perplessità sull'accettare per cui voterò contro se la maggioranza e altro la dice la dizione ai popoli delle sovranità popolare perché questo significa accettare misfatti ipotesi del secessionismo
Cosa sulla quale significa significa scusa ventisei
Possono parlare almeno compositore accorsi
Abbiate pazienza voglio dire più ascoltato con grande attenzione con grande rispetto tutti anche non condividendo molti degli interventi
Il dire ai popoli e sonorità popolari voglio riconosce che in Italia esistono popoli diversi quando questo non è vero storicamente io dico lo dico dico la mia opinione dopodiché visto che è nato anche come è salito a qualcuno una revisione storica del risorgimento delude della storia vitalità dico io porterò mio contributo questa revisione a questa revisione così io sono del parere che in Italia esista un popolo italiano di Pavia per sentito dire anche mi pare anche di aver sentito dire prima
Che la stragrande maggioranza dei veneti intervistati
Si sono riconosciuti come italiani e non come veneti il che vuol dire chiaramente che un unico popolo esiste il popolo celtico che il popolo greco latino voglio dire no agli USA
è veramente scusate un'idiozia storica vuol dire non conoscere la storia di sabato primo richiamo Nobile un richiamo nobile da parte del professor Lenci
C'è stato un richiamo nove al paradosso legge studia la storia voglio Demostene tutti ai parlamentari sino all'ultima persona prima di dire delle corbellerie non è vero che già fatto scusi onorevole mazzetta ma non è assolutamente vero
Perché io leggo sui giornali certe affermazioni che se fossero fatte in una classe alle elementari
Vuole medio liceo uno studente si prenderebbe quattro dovrebbe bocciato ecco scusate no no no non è vero ma non è vero ma non ero vediamo ormai
Ma non è vero allora dico allora io personalmente alla Limonaia ma io voglio dire personalmente PC su cui non vorrei questioni colpire per carità e voglio dire è una questione mi scusi è una questione di discussione chiedete la partecipazione di persone appartenenti a filoni culturali
E storici differenti
Voglio dire io rivendico continua nobiltà il fatto di appartenere un filone storico che non è quello del federalismo di questo federalismo di molto le Ferrari noto sentito questa mattina
E una lo rivendico con grande dignità e con grande novità chiedo di essere rispettato in sta perché questa è la base fondamentale di qualsiasi democrazia allora
Dico se chiedete queste quindi anche a questo punto blu mentre anche la mia partecipazione con l'amico e gli abbiamo discusso nei mesi precedenti torna questo io uno dei le integrazioni portate questo documento è stato anche da parte mia dico se io esatto al dico se io devo accettare di partecipare partecipò se c'è come ha detto giustamente gli ho poc'anzi una parità di discussione di opinione ora io dico perché età maggioranza degli vegetali personalmente voterò contro perché io non sono ritengo che ci siano i popoli delle solidarietà nazionali delle sonorità popolari perché questo lo ripeto
è significa aprire la strada e dare legittimità all'ipotesi secessionisti e che è una cosa inaccettabile nel nostro grave
Allora scusate
Sì prego
Prego calma era richiama l'altissimo riorganizzato allora dovremo anche rivisitare
Molte altre situazioni nello Statuto della Regione Veneto all'articolo uno e non esisteva la lega o la Liga e non l'ha fatto nella lega nella Liga all'articolo uno si parla proprio ed esclusivamente di popolo veneto
Sì sì
No ma certo
Scusate scusate un attimo
Queste è questione dei popoli e delle sovranità popolari anche se è stata proposta dall'onorevole Bossi
Che purtroppo non è qui presente che probabilmente avrebbe difeso bene questi emendamenti eh deve essere messa in discussione persone siamo adulti siamo persone civili e quindi è giusto ed è anche
è una questione controversa io voglio rispondere a Iacono
Fra agli infiniti peccati che ho commesso in questo mese io ho ricevuto anche una proposta dal professor Sartori
Studioso di storia romana e dei popoli che sono stati dominati da Roma anche quella di fare una conferenza sulle popolazioni italiche
Voi sapete che su questa questione delle popolazioni se
Romanizzate che cosa è rimasto che cosa è sparito c'è molto da studiare molto da discutere io non credo che queste questioni storiche possano essere risolte con la spallata Brenno insomma no però io personalmente ho l'impressione che su questa questione dell'esistenza dei popoli venga sottolineata emessa in avanti soprattutto con questa prospettiva che qualcuno non si sa perché vere come una prospettiva gioiosa della secessione questa è una posizione idiota no
Il diritto di secessione è semplicemente l'affermazione di un diritto non di un obiettivo politico perché se qualcuno non l'ha capito
è evidente che la divisione dell'Italia la pagheremo molto cara nell'ambito europeo questo lo sappiamo tutti e chi non lo sa deve far qualche viaggetto all'estero e capire che cosa vuol dire
Quindi io ho l'impressione che la l'amico Iacono abbia affrontato questa questione del popolo dei popoli soprattutto con questa
Con questa attenzione alla questione del diritto di successione che è una cosa completamente diversa dall'obiettivo d'assumerlo come obiettivo politico aveva spiegato bene me ausilio stamattina
Il diritto di sorgesse di secessione l'estremo rimedio quando non viene riconosciuta la richiesta di Assemblea Costituente quindi una prospettiva da da usare con le molle però io credo che potremmo sei accettate questo mio
Risolvere la questione non parlando di al plurale delle sovranità popolari
Ma restando sempre nell'ambito di un'unica sovranità popolare che vale per tutti i popoli della penisola in questo modo noi ristabiliamo
Ci accostiamo a questa tesi dell'esistenza dei popoli ma restiamo sempre nell'ambito di un'unica sovranità popolare e che ha come obiettivo e lo abbiamo chiesto l'Assemblea costituente e quindi il federalismo
Mi sembra
Arriverà
Lele Oriali serva ferro
Mi pare che in questo modo contemperiamo questa questione del riconoscimento di cultura riverse che è un dato oggettivo
E nello stesso tempo manteniamo sempre la prospettiva che è quella di un'unica Repubblica solo che si trasforma in Repubblica federale
Quindi poi la questo emendamento finisce Cop rimane sempre valida in generale e anche qui lo ristabiliamo che siamo nell'ambito di questa Repubblica dove c'è un'unica sovranità popolare peraltro malamente riconosciuta non dalla Costituzione ma nella pratica relativa ai principi fondamentali e i diritti doveri dei cittadini e con questo rispondiamo a tutti quei partigiani a quegli antifascisti che erano preoccupati
Anche qui del fatto che la revisione della Costituzione nascondesse un attacco reazionario a tutti i principi democratici e liberali della Costituzione io sono costretto a chiedere a mettere ai voti questa sì prego
Prego
Mi sembra che c'è una seduzione che su cui botti certamente d'accordo e sono d'accordo tutti basta dire qui al principio fondamentale della sovranità popolare
Basta dire questo che io propongo questo emendamento perché poi questa sovranità ma il popolo i popoli piccoli e grandi eccetera siamo tutti d'accordo ci verrà ma io qui propongo questo invito al principio fondamentale della sovrana popolare aperto benissimo
Allora
Allora io l'accetto questa richiesta di emendamento dell'avvocato Stella perché ritengo che effettivamente questa questione dei popoli sia una questione di Ca'battere storico scientifico sulla quale ognuno di noi deve essere libero di mantenere qualsiasi posizione rimaniamo nell'ambito dell'affermazione della sovranità popolare
Va bene me autentico
Passiamo pure
Io parlerò solo un minuto
L'oratore che mi ha preceduto
Maniera poco accorta per lo meno poco cauta
Ha tacciato di non sola parola che ed è usato ma insomma di ti stupidità
La l'affermazione
Dei popoli italici
Io voglio solo ricordare che la parola popolo ha due significati di chi parla è un induista
Ha due significati uno generico e uno specifico
Sul piano generico chiaro che esista il popolo italiano in quanto gli abitanti dell'Italia sono il popolo italiano qui su questo
Non ci piove
Sul piano specifico intendendo per popolo una nazione una comunità culturale
Storica linguistica psicologica antropologica eccetera e chiaro che ci sono in Italia tanti popoli come ci sono i in in altri Paesi tanti popoli nel senso di tante nazioni quindi direi che il problema e chiarito nessun momento in cui si chiariscono i due significati della parola popolo comunque aderisco alla soluzione proposta dal collega ed amico Franzini che taglia la testa al toro che lasciano
Sentite ed evoca anche essere molto franco e sincero questo documento qui è stato discusso conto italiani di tutte le regioni
C'è stato un contributo che è venuto da chi ha richiesto il riconoscimento di federalisti
Grandi come Salvemini Sturzo che fino a prova contraria siciliano Lussu Gramsci e quindi la questo discorso sul confronto tra i federalismi
Nell'Italia del nord nell'Italia del Sud e Lenzi ha parlato anche l'Italia centrale è un confronto che deve continuare non abbiamo nessun interesse a bloccare discussioni che sono ancora aperte che sono di carattere poco
Scientifico e culturale
Quindi io credo che questa affermazione della sovranità popolare chiuda cioè si unisca tutti poi dopo sulle questioni d'Popoli ci confronteremo abbiamo tempo il Centro Studi nasce in questo momento continueremo io chiedo di votare il terzo
Paragrafo chi è d'accordo prego USA
Vorrei
Però mi sembra
Come amministrazione
Erogazione così non è evidente Mariano Comense sì signore no no senz'altro sì
L'esperienza di questa prima fase della Repubblica insegna che la parte seconda della Costituzione
Relativa all'ordinamento può e deve essere aggiornata modificata rivista alla luce dei principi di una riforma costituzionale anticentralistica autonomista federalista
Con modalità democratiche e ispirate il principio fondamentale della della sovranità popolare che io avevo tolto
Mediante destinate
Rachel pasticci
Mediante una nuova e seconda Assemblea costituente rimane sempre valida in generale a nostro avviso la prima parte della Costituzione relativo ai principi fondamentali ai diritti e doveri dei cittadini articoli uno e cinquantaquattro chi è d'accordo alzi la mano
Chi non è d'accordo chi si astiene
Prego
Venivano
Sì
Governo sì
Sì prima
D'accordo allora prima votiamo l'emendamento scusate ho sbagliato chiedo accordo con l'emendamento alzi la mano
Il mio emendamento ma capisce più niente ormai
Ormai condiziona resa confuso
Allora qui abbiamo tolto dell'appartenenza i pop oli l'abbiamo fatta diventare appartenenza de della sovranità popolare e quindi la sovranità popolare siamo d'accordo mi pare che allora questo articolo è approvato ultimo punto e poi andiamo tutti a pranzo
Esistenti un innegabile ritardo di vasti settori della cultura e anche della scuola in tutti i suoi ordini e gradi
Nel far conoscere i federalismi è una difficoltà di confronto sistematico fra le varie scuole di pensiero il Centro studi sui fa le analisi mi Silvio ben prima si costituisce come luogo di studio confronto e diffusione delle due culture federali delle culture federaliste
Con il pensiero di Silvio Trentin si conclude la grande tradizione federalista risorgimentale del Veneto
Che ha parentesi che ha avuto in Daniele Manini Eugenio Alberi Ferruccio Macola Alberto Mario i suoi esponenti e si apre la seconda
Fase del federalismo moderno oggi ancora in corso e acutizzata anche dall'attuale crisi del centralismo statale bene chi è d'accordo alzi la mano
Chi non è d'accordo chi si astiene io vi ringrazio tutti e spero di trovarmi tutti dentro il centro Silvio Trentin nei prossimi mesi