"I diritti Umani per un ordine di pace positiva" terza di una serie di conferenze organizzate in occasione della mostra "I diritti umani nel mondo contemporaneo" proposta da Soka Gakkai Internazionale e dall'Associazione Italiana Soka Gakkai, realizzata con la collaborazione del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano, con il Consiglio Italiano per i Rifugiati e con la Sezione di Amnesty International tenutasi presso la Sala delle Colonne del Museo della Scienza e della Tecnica "Leonardo da Vinci" di Milano
è stata Ka è riconosciuta come organizzazione non Cocco non governativa con potere consultivo presso lecco stock la mostra parte da è l'università e Nazioni Unite a Tokyo nel novantatré e ha già fatto un giro deve capitare tra acqua e Toronto Morea e Ginevra Londra Parigi Francoforte e appena stata Roman Museo de Nazionale delle Arti tradizionale popolare dove ci sono stati più di ventidue mila visitatori
La mostra fa parte del cinquantesimo anniversario le celebrazioni reazioni uniti ai patronati dalla Regione
Nella regione Lombardia del patrocinio della Provincia del Comune assessorati alla cultura
Nel suo comitato scientifico farà parte il professor Norberto Bobbio creste ferma in Antonio Papisca Paolo Ungari e Aldo Visalberghi
La mostra chiaramente a e ecco rivolta a tutti con particolare attinente attenzione agli educatore i miei studenti
E perché possa aiutarci proprio a a cominciare un dialogo nuovo sul tema dei diritti umani e della pace Antonio Papisca qua presente con noi è questa sera è professore ordinario di relazione internazionale e libero docente dei tiri nei di diritto internazionale Università di Padova sempre presso l'Università di Padova dirige il Centro di studi e di formazione sui diritti dell'uomo dei popoli nell'ottantotto a istituite la scuola di specializzazione in istituzione e tecnica di tutela dei diritti umani unica al mondo
Inoltre e direttore della rivista Pace Diritti dell'Uomo diritti dei popoli e membro sia dalla Commissione nazionale dell'UNESCO a Roma
Che nel Consiglio universitario del comitato ora nella Comunità europea nel novantatré ha fatto parte del gruppo di esperti nominata dal Consiglio dei ministri per la preparazione della proposta italiana presentato al Consiglio di Sicurezza in vista della istituzione del tribunale internazionale per i crimini nell'ex Jugoslavia nello stesso anno ha partecipato al gruppo di lavoro nominato dal ministro Grazia e Giustizia per la preparazione del disegno di legge con cui l'Italia adempie agli obblighi di cooperazione con il Tribunale internazionale
Il motore di numerose pubblicazione tra cui democrazia internazionale via di pace per un nuovo ordine internazionale democratico e le relazioni internazionale nell'era dell'interdipendenza e dei diritti umani
Arriva e questo veramente un applauso a lui è stato chiamato stamattina perché fa parte anche della commissione del ministro di sottoscrizione pubblica e per cui è partita stamattina da Padova per Roma ed è arrivata apposta per noi da Roma e riparte appena finita la conferenza ed ecco a voi professor Papisca
Ringrazio
O questa presentazione soprattutto cioè l'invito
Lettere con voi ad alta voce
Sulla problematica
Sicuramente tutte interessate coinvolti un
La problematica della costruzione della della pace prima di di venire questa splendida
Sulla
Anch'io ho visitato la mostra
è chiaro fare un sacco di complimenti Stoccarda Kakà e per questa intrapresa veramente stimolante
E sono entusiasta denti di quello che ho visto certosina Stati ciò che ho letto visto eccetera entusiasta della dell'atmosfera
Certo se era va be'molto partecipate dire affollata anche va proprio viva vitale e c'è una riflessione proprio mentre ero lì in mezzo così a questi gruppi soprattutto di di ragazzi credo anche alcuni ragazzini che si divertivano lì a mettere il dito il ditino su sul sui segnali sui segni insomma circoletti dicevo la tutto il sapere dei diritti umani
E un sapere di perfezione
Stavolta magari anche della santità
Capite diritti umani significa
Rispettare
L'altro chiunque altro o altra per la sua dignità intrinseca
Significa quindi sentirsi eguale significa sentirsi solidale
Significa sentirsi attivo
Nella promozione dei valori umani prestare venne insieme tutti a prescindere dal colore della pelle razza nazionalità eccetera eccetera qui facevo quest'ulteriore riflessione eccolo diritti umani significa attenzione alla dignità della persona umana all'eguale dignità di tutte le persone umane quindi Barrot ad una mostra del genere dice guarda commenta non le dignità cioè la dignità umana si ingrandisce essi stessi esce perché e questo è il messaggio
Cioè e guardando là dentro io dicevo ecco l'effetto sicuramente che proveranno tutti i partecipanti e questo quant'è bello sentirsi eguali nella altissima dignità della persona
E insieme si cresce
E la dignità non è una cosa così astratta valore astratto
Di Tita significa esistere e vivere nella pienezza delle proprie facoltà dei propri talenti nella fruizione nella donazione della ricchezza di cui si è portatori significa vivere la condizione in cui è possibile soddisfare i bisogni vitali della persona domi capricci nei flussi
I bisogni vitali i diritti umani sono bisogni vitali
E allora con con questa impressione molto molto viva sentita io vi invito a a percorrere con me un una quarantina di minuti di riflessione su
La costruzione della pace partendo dal paradigma dei diritti umani diamo un momento molto particolare della storia dell'umanità un'epoca in cui di stanno avvenendo
Siamo già un punto di non ritorno e dei degli ampi e profondi processi di mutamento strutturale
Non soltanto per quanto riguarda i rapporti fra il popolo i rapporti fra gli stati di ansia avvocato riguarda proprio la nostra condizione esistenziale il nostro vivere quotidiano il nostro vivere quotidiano oggi e direttamente immediatamente influenzato
Da ciò che avviene nel pianeta anche nei luoghi più lontani
Viviamo la condizione umana dell'interdipendenza mondiale complessa
Io cercherò di così illustrarvi molto sinteticamente ecco questo questo concetto di interdipendenza mondiale complessa
Noi in casa guardando la televisione i telegiornali noi vediamo ciò che accade in quel preciso momento in parti del volto anche lontanissime dal luogo appunto dove noi siamo
Ecco e quell'immagine immediatamente provoca reazioni e alla fine anche comportamenti
Ecco quell'immagine appartiene al mondo
Al mondo del pianeta
Quello è un modo di significare interdipendenza un altro modo è quello di pensare alla alla globalizzazione dell'economia
Alla compenetrazione dei mercati
Al fatto che alcune Monetti monete forti con loro andamento loro saliscendi diciamo e incidono immediatamente o sul potere d'acquisto del del portafoglio della famiglia
E quindi ci deve immediatamente sul sul nostro modo di dividere
Capito il dollaro sale il franco sale la lira si abbassa eccellenza potere d'acquisto e chi ci difende ottici scherma
Da questi e venti esterni da questi eventi internazionali
Che
Dovrebbe Scamarcio diciamo difenderci c'è sicurezza lo stato lo stato nazionale con i suoi strumenti primo luogo il suo confine la sua dogana
Sull'esercito
In realtà ecco questi strumenti del modo di essere stato di fare stando non funziona sono più efficaci
In termini effettivi insomma
Il
E quindi ecco non siamo immediatamente esposti all'andamento di eventi internazionali positivo o negativo pensate l'interdipendenza ambientale
Piogge acide cascano no da noi nei nostri giardini o nei prati o nei boschi e si formano a migliaia di chilometri di distanza
E quindi a diciamo risentono dell'inquinamento generato
In quelle aree e noi subiamo le conseguenze non ne siamo immediatamente responsabili meno di quella pioggia acida che si forma magari le in Germania
E questo è interdipendenza mondiale scusa complete sicuramente molto scomoda
Otto squadre che ci sentiamo così
Certo senso debole
Indifesi insicuri
Pensate alle vicende non so finanziario sul piano mondiale
A un certo punto in qualche ambiente magari non immediatamente diciamo individuabile si decide di fare spostare una ingente massa valutaria
Se fa spostare mettiamo nel nostro territorio
Quelle ingente massa valutaria che si muove perché qualcuno ha premuto un botto oltre che a certi interessi eccetera magari è in grado di mettere in ginocchio
Il sistema non soltanto il sistema produttivo ma addirittura un sistema politico
Di fare cambiare rotta a leaders politici leaders partitici
Senza possibilità di immediatamente individuare la fonte no di quell'evento esterno che immediatamente incide sulla vita sociale di gruppo familiare politichese
Non soltanto questo ma di neppure trovare gli strumenti poi per arginare se non in termini di molto difficili voi ci vuole del tempo e nel frattempo simile direbbe anche alla giornata e poi succedono conflitti in giro per il mondo all'indomani della fine della guerra fredda abbiamo conflitti caldi guerre calde molto vicine e queste guerre calde
Incidono anche se direttamente sono stravinto sul nostro modo di peso sul nostro umore
Pensate vedendo certe immagini no Bosnia Rwanda eccetera presa per l'umore personale e familiare
Ma queste cose incidono anche nel senso di e mobilitare poche risorse anche risorse umane risorse pubbliche risorse finanziarie certa del nostro Paese
Per un diciamo per far cessare un conflitto che immediatamente diciamo in quanto tale diciamo guerreggiato non avviene nel nostro territorio però ha un impatto nella vita quotidiana ripeto il confine la frontiera sì altre schermatura diciamo tradizionali non non tengono più
L'interdipendenza mondiale si caratterizza per forti asimmetrie forti squilibri
Cioè ci sono ambienti sociali ci sono popolazioni ci sono gruppi umani che Inter dipendono molto in modo molto più intenso di altri
Ci sono più vulnerabili perché mancano di risorse ma anche al Nord proprio dell'essenziale per attrezzarsi per Rubinho ma almeno di schermatura di autosufficienza eccetera c'è una parte del mondo che dipende dipende dall'esterno salvo meglio poi identificare queste Esterno
Però ecco l'interdipendenza è una condizione diciamo che ci vede una situazione abbastanza ambigua da un lato incertezze angosce insicurezza eccetera dall'altro speranza
C'entra vediamo dietro questa scomodità dell'interdipendenza simmetrica una forte stimolazione a fare insieme a trovare il bandolo
Della matassa insieme per gestire l'interdipendenza mondiale quindi per diciamo utilizzarla affini di pace affini di dialogo al fine di con la cooperazione io qui vi ho preparato un lucido con piccolo spero non sia oppresso opprimente
Vedete
Un ente indipendente non è il solo attenzione il solo grande processo di mutamento strutturale
Che sta vedendo perché a detta ho messo
Ci sono altri processi
Pensate alla trance nazionalizzazione dietro questo termine cosa c'è c'è tutto un movimento di comunicazioni di collaborazione
Di dialoghi al di là e al di sopra delle frontiere
Cioè vedete nella trance nazionalizzazione anche la parte attiva poi se volete anche una risposta alla condizione di interdipendenza
So Kacaj sicuramente si inserisce è è un soggetto attivo nell'area della trance nazionalizzazione è una struttura organizzata transnazionale altro fenomeno in atto proprio che segna segna la vita perché avete l'organizzazione al di là al di sopra delle frontiere organizzazione in campo intergovernativo il capo non governativo solca Kacaj Amnesty International altre sono insomma organizzazione transnazionale non governative addirittura se un'organizzazione internazionale che è il segno della sopra nazionalità
Con germi più o meno sviluppati di autorità sopranazionale pensate all'Organizzazione delle Nazioni Unite pensate alla comunità trattino unione europea le organizzazioni internazionali tra stati
Sono alcune migliaia si vada più complessa ONU fino a un comitato permanente bilaterale fra due Stati
Ci avviciniamo alle quattro mila le organizzazioni non governative che hanno struttura e il ruolo diciamo attirate sotto l'attraverso le frontiere quelle censite sono circa venti mila e sono le strutture diciamo che si prefiggono Fini non di profitto e che hanno come sigla voi questa Hong o leggi
Circa venti mila sono quelle censite
è tutto un un fervore ora di organizzazione
Internazionale in campo non governativo aggiungeteci poi le strutture permanente di cooperazione non governativa e quindi anche se transnazionale in campo economico campo commerciale in campo tecnologico cioè struttura finì di profitto anche lui decine di migliaia idealità nel pianeta si sta strutturando così con una rete
Di entità organizzate
Il grande processo di mutamento questo il segno del tutto positivo la internazionalizzazione dei diritti umani
E qui state diventando dei maestri e delle maestre in batteria
La Carta delle Nazioni tra il mille novecentoquarantacinque contiene la enunciazione del principio del rispetto della eguale dignità di tutte le persone umane
Tra i compiti assegnati alle Nazioni Unite nella carta c'è anche quello appunto di promuovere e proteggere i diritti umani
La carta dello statuto delle Nazioni te e primo documento giuridico internazionale carattere multilaterale quindi arancioni del sale che sancisce il principio dei dei diritti umani
Nel mille nove centoquarantotto la dichiarazione Iva al sale
Esplicita questo principio
In trenta articoli con una prima lista di diritti urbani e poi successivamente abbiamo le convenzioni giuridiche internazionali
Dei diritti umani i due grandi gli assi sono costituiti come avete ben visto nella mostra dai due patti
O accordi o convenzioni internazionali del mille novecentosessantasei rispettivamente sui diritti civili e politici sui diritti economici sociali e culturale
E poi l'ha legiferato diciamo la normazione internazionale batte diritti umani è andata avanti fino all'ultima convenzione tratto in vigore che quella sui diritti dei bambini e dei minori mille novecentottantanove tratti in vigore mille duecentonovanta
Ecco noi siamo entrati nell'era della legge internazionale dei diritti umani
Non siamo più Allo stadio delle dichiarazioni di di di buone intenzioni enunciazione di principi siamo arrivati allo stadio della posizione della norma giuridica vincolante in materia di riti urbani
I diritti fondamentali della persona e alcuni diritti
Fondamentale dei popoli sono formalmente riconosciuti come tali da leggi internazionale
Quindi il terzo millennio si apre con questa prospettiva che significa una rivoluzione non soltanto giuridica ma anche civile politica culturale
è un inizio di liberazione umana su scala mondiale poi non c'è soltanto l'internazionalizzazione diritti urbani non è soltanto
Diciamo le non avviene soltanto in termini di giuridica azione carte giuridiche e basta sì obbligano che vincolano gli Stati e poi tutti no ma si creano anche degli organismi
Per sorvegliare l'applicazione della legge internazionale dei diritti umani e questi organismi sono sia di tipo governativo
Governo attivo intergovernativo
Sia di tipo sopranazionale forte pensata come se la Corte europea dei diritti dell'uomo Commissione la corte interamericana dei diritti dell'uomo pace abbiamo anche organismi tipo non governativo specializzate a materia di diritti umani
Amnesty International
Ora so vada da qualche tempo a questa parte Socrate Arcai si è impegnato ora veramente alla grande su questo terreno e quindi io dico sa Lanzo
Dell'esclamazione dei di di esultanza
E quindi è un processo di mutamento non si tornerà indietro l'esperienza
Pedagogica educativa mi dice che quando sicuramente a guardare ai diritti umani è chiaro con intenzioni diciamo così oneste pure si va avanti non si torna indietro la strada della perfezione della promozione umana in trappola felicemente io direi che tutta la vicenda del coinvolgimento nei diritti umani
Possente tesa sia una cosa limitata banalità anche però che guida eccetera tormento ed estasi
Tregua si parla di diritti umani voi sentirete tante violazione vedrete tante immagini terribili e e io sto in una struttura universitaria che si interessa di diritti umani vi assicuro dalla mattina prestissimo fino alla sera e tutto una morte esecuzione violazione cioè
Però allo stesso tempo c'è una grande forza vitale cioè bisogna reagire contro queste sopraffazione confronti fratelli e sorelle che hanno la stessa dignità eccetera bisogna andare avanti e c'è un entusiasta e c'è una gioia
Nel dolore della diagnosi c'è una gioia voi dell'impegno e si va avanti
Allora la grande sfida alla vigilia del terzo millennio io sulla globalizzazione dell'economia non mi trattengo più di tanto
Soltanto due paroline
E un processo questo molto molto molto diciamo incisivo e forte e che
E siamo presenta molti problemi molti problemi
Perché
è un processo che avviene senza nessun elemento di governo del processo stesso in un mondo così squilibrato
Quanto a condizioni di vita così sperequato così asimmetrico in era di interdipendenza mondiale come dire di esposizione diretta agli eventi internazione del le società
Interne agli Stati
è senza governo l'economia potrebbe anche fare diciamo del male e disastri soprattutto potrebbe condizionare pesantemente il lo sviluppo della democrazia
Scocca sia significa controllo sorridere velocemente
Se ci sono dei signori chiosa dove eccetera premono un bottone e riescono a condizionare la vita di un Paese
Un bel dire io un bel fare voglio che il mio Parlamento sia veramente espressione della sovranità popolare eccetera
La grande sfida alla vigilia del terzo millennio
Dialogare rispettarsi
Operare cogestire
è stata grande sfida partendo proprio da la rilevazione rilevazione che facciamo sulla nostra pelle dei grandi processi planetari di mutamento strutturale
In atto allora questo prologo
Piccola precisazione ora sui diritti umani cioè la definizione il significato di diritto ma perché per raccogliere la sfida ter rispettarsi
Operare cogestire eccetera e bisogna che ci sia diciamo la condivisione di un nucleo di valori umani universale
Vedete spesso parliamo di dialogo interculturale bisogna fare intercultura
Di fronte al dato storico della multiculturalità cioè lo stesso paesi lo stesso comune convivono
Più culture diverse fra di loro e cioè che se il il dato storico della multiculturalità
Come diciamo far fronte a questo dato come gestire il dato alla molti con l'interculturalità benissimo perché significa
Intercultura dialogo interculturale
E c'è spesso una risposta abbastanza riduttiva insomma non mi inizio leale significa tollerare assi la tolleranza
Come dire ognuno starà sulle sue posizioni cioè prendiamo atto che c'è multiculturalità benissimo
Prendo atto prendo atto ognuno nel suo ma questo non può essere intercultura cioè la pratica della tolleranza intercultura qualche cosa di interattivo che alla fine genera un qualche cosa di nuovo qui novum
Per interagire
Nella condizione della multiculturalità occorre un nucleo di trance cultura
Occorre la transculturale che non è il superamento delle varie culture della diciamo originalità delle varie culture
Ma è quel nucleo di valori di singoli eccezione se sai fosse solo per parlarsi
Così sono affini diciamo di comprensione di di di capirsi la transculturale
Io affermo che il nucleo della trance cultura necessario per Ponente cultura lirismo verace genuino è costituito dal paradigma dei diritti umani cose nostri diritti umani
Sono un'invenzione dell'Occidente
Il mio amico io stimatissima e Galton via provoca su questo su questo terreno e io condivido la sua la sua tesi complessiva e a mio modo ragiono così i diritti umani sono stati proprio anche come dizione anzi parte la dizione originale diritti dell'uomo intendendo uomo vir alla latina
I diritti umani sono un'invenzione dell'Occidente sicuramente
E i diritti umani dell'Occidente proprio la prima generazione di diritti e sono diritti civili e politici
Questi invenzione ha cominciato diciamo un percorso su scala mondiale
Ha fatto interagire altre culture
Oggi i diritti umani non sono più un'invenzione dell'Occidente non sono rimasti così Allo stadio dell'invenzione dell'Occidente
Ma diciamo metabolizzati nell'incontro delle varie culture all'interno della casa comune Nazioni Unite
Ai diritti civili e politici le libertà classica insomma si sono aggiunti i diritti economici sociali e culturali
E si sono aggiunti i diritti sono scoperti i diritti cosiddetti solidarietà la pace l'ambiente alla salute
Per cui dall'incontro di tutte le culture partendo sì dall'invenzione dell'Occidente e grazie all'ONU oggi ci troviamo con un bel paniere diritti umani ma il paniere che è un boomerang nei confronti dell'Occidente
Allora io la metto col boomerang salutare cioè io Occidente mi sono inventato anche terminologica Beppe diritti umani ma intendendo sopra diritti civili e politici ora ve li ritrovo tutti insieme i diritti della persona
Noblesse oblige
Io ora devo tirare le cose le e sognare orgoglioso di avere inventato i diritti umani proprio come occidentale
Ma se se la cosa mi fa antipatia e il trionfalismo dell'Occidente durante la guerra del Golfo lui ottiche nato eccetera eccetera vi era un discorso vi era poco simpatico
Però sul terreno dei diritti umani io non mi vergogno sono anzi orgoglioso di aver inventato
Una parte dei diritti umani
Sono orgoglioso non sono orgoglioso di avere mi riferisco all'epoca moderna gli aerei inventato
Fatto partire il colonialismo
La sopraffazione l'imperialismo diciamo anche tecnologico quello selvaggio eccetera di questo non sono sì era un anzi tra dell'invenzione dei diritti umani si e responsabilmente ricevo il boomerang ora tutti i diritti umani così come me li riportano indietro le varie culture che hanno interagito e che continua interagire Melampo nell'ambito dell'ONU per capirci
Su questi diritti umani scusate non è questo il santo subito ai diritti umani
Cosa sono
Non sono una
Un'architettura giuridica qualche cosa di tutti tecnico
L'invenzione così giuridiche cioè i giuristi poi confezione hanno le carte trovano i meccanismi di strumento insomma per poter realizzare tutti dice al dei diritti umani ai diritti umani sono bisogni vitali materiali e spirituali che il legislatore internazionale oggi ieri no Penasa nazionale su nazionale migliaia di statuti dei comuni italiani contengono il riferimento oggi ai diritti umani e ha diritto alla pace
Non legislatori riconosce come diritti fondamentali riconoscere tra virgolette non se le inventa non le crea non li attribuisce le riconosce e impone a tutti l'obbligo di soddisfarli qui come primo verde io non uso garantirli tutte Lario parlo di bisogni bisogna vanno soddisfatti
E chiaro tradotti poi riconosciuti come diritti verbi appropriati sono poi tutela garanzia
Protezione e c'è ma son bisogni vitali
Non basta una legge una seta occorrono leggi e sentenze
Per i diritti umani
Casi violazione innanzitutto per
Le liste dei diritti umani per istituire organismi di protezione eccetera ma poi non bastano la legge la sentenza
Occorrono dei provvedimenti di carattere anche economico di carattere sociale
Perché i diritti umani sono civili politici economici sociali e culturali e non mi basta una sentenza per aver soddisfatto il bisogno vitale di lavorare
Il diritto al lavoro non si soddisfa non si su quello non si tutela la semplice sentenza ma ci vuole una politica per l'occupazione facendo i conti con le risorse disponibili ma la politica è obbligatoria se si parte
Dai diritti umani
I diritti umani preesistono alla legge scritta poiché sono innati perché son bisogni vitali e sono quindi inviolabili e inalienabili questo un po'di lessico che mi serve immediatamente
I diritti civili politici economici sociali e culturali sono fra loro interdipendenti e indivisibile il diritto alla libertà di associazione e come il diritto al lavoro il diritto alla salute eccetera
Il diritto alla pace diritto all'ambiente territorio sviluppo sono diritti umani anch'essi questo caso individuali e collettivi che esso è un paradigma che mi serve
E intanto la nozione di diritto umano e come vedete molto case veccia questa accezione dei diritti umani ma l'accezione verace quella per cui capite ci capiamo anche con altre culture con altri popoli sono state anzi altre culture a indurmi ad accettare questa definizione
Di diritto umano
Allora per rispondere ai grandi sfide planetaria e quindi per costruire la pace io questo paradigma e
Raccolgo subito l'indicazione che mi viene dall'articolo ventotto della dichiarazione universale
E qui mi si dice cosa bisogna fare e quaranta per creare mi dice qual è l'ordine internazionale e sociale
Di cui c'è bisogno
Ad ogni essere umano ha diritto ad un ordine sociale terrazza nel quale i diritti e le libertà annunciati questi che l'azione possano essere pienamente realizzati
Qui c'è la definizione di pace pace positiva
E lei è spesso sulla pace considerarla ricerche eccetera ce la dà la dichiarazione del sale la definizione Pace positiva
E che se vuoi la pace prepara parata sbagliata pare si vis Pacem para pacem
Facce re pace
Pace positiva e agire per e cooperare se vuoi la pace prepara la pace la pace abbia questo significato
Noi almeno soprattutto mia generazione insomma era abituata ad un altro concetto di di pace
La pace è quello di pace negativa
Gli aggettivi li mette Bobbio emette qualche altro insomma capite bene tradizionalmente parlavamo di pace pensando a questa cioè non fare la guerra però tra una guerra e l'altra perché poi ci scappano sempre preparati difenditi eccetera si vis pacem para bellum se vuoi la pace prepara la guerra
Ecco l'ordine
Prepara attraverso appunto sistemi difesa armate cioè ciascuno e ciascuno Stato eventualmente cooperando con alcuni alleati ma sempre insomma nell'ottica della difesa nazionale armata
Lei ha dichiarazioni del sale invece ci dà un'accezione proprio di pace positiva quindi noi partendo dal paradigma dei diritti umani e per rispondere ai grandi grande sfida dei processi di mutamento noi dobbiamo accedere alla definizione di pace
Che io ora richiamato allora quale impegnarsi diventiamo strateghi strateghi della pace tutti insieme
Rete molte insicure nell'ambito delle scuole questo non lo no togliere molta insicurezza
E anche alla fine poi insomma disimpegno eccetera discende dal fatto che non si sa pur amando i bei valori eccetera non si sa dove mettere mano sì devi essere pacifista una pacifista de tacchi cosa devo fare dove qual è il disegno craxiana cosa ovviamente
Troppo utopica
E allora io così di di di vi invito a ragionare strategicamente a farci il nostro programma il nostro piano cioè quell'ordine sociale internazionale in cui sia possibile attuare tutti i diritti umani eccetera eccetera come lo si costruisce avendo quali paletti di riferimento
Ecco ritorni ferimento la legge l'istituzione poi ovviamente interessiamo ci di soggetti
La legge
Tutto il sapere dei diritti umani attenzione e sapere di legalità avere la legalità non summum ius summa iniuria ma in questo caso credo l'equità la giustizia sostanziale quindi oggi provvidenzialmente abbiamo una legge internazionale per una parte di diritto internazionale buono e giusto
Tutta quella parte che fatta dal dai convenzione terrazze sui diritti umani chiaramente CIPE prêt à la carte le nazioni temendo per la prima parte catene ecco i principi e questo codice internazionale dei diritti umani che la legge forte oggi sul piano internazionale eguale dignità di tutte le persone di tutti i popoli autodeterminazione dei popoli guai se molliamo su quel terreno che casca tutta la costruzione
L'impegno la sfida poi a trovare i mezzi pacifici per fare esprimere l'autodeterminazione è un principio fondamentale del Codice diritti umani principio di giustizia sociale ed economica
Se i diritti di massa ma anche economici sociali e culturali se la persona è fatta di anima e corpo spirito e materia deve alimentarsi da una casa ad avere un lavoro eccetera e quindi le risorse devono distribuirsi redistribuire sì ci deve essere che in qualche maniera orienta
La distribuzione delle risorse visto che sono disomogeneamente allocate nel pianeta divieto dell'uso della forza questo principio ritrovate la carta e le nazioni l'esordio di usare la forza per la soluzione delle controversie internazionali e c'è il principio speculare obbligo di risolvere pacificamente le controversie internazionale questi sono principi chiarissimi
Che Rita no nel nello stabilire diciamo un percorso di costruzione della pace istituzione ecco dobbiamo far riferimento essenzialmente le nostre pubbliche istituzione da da da da quelle dello Stato a quelle della Regione dei comuni eccetera
Sul piano complessivo Organizzazione delle Nazioni Unite altre organizzazioni internazionali coordinate con il sistema delle Nazioni Unite
Badate un punto forte questo le Nazioni Unite sono in difficoltà poi ci arriverò nell'ultima parte cioè cosa si propone oggi per rilanciare le Nazioni Unite
Delle Nazioni non possiamo fare a meno e l'ambito dove tutti i popoli si ritrovano tutti gli stati si ritrovano e l'organizzazione che ha creato ha generato il diritto internazionale dei diritti umani eccetera l'istituzione a livello mondiale
è quella delle Nazioni Unite e delle altre coordinate con essa i soggetti i soggetti per la costruzione della pace per questo itinerario
Diciamo strategico
Allora qui incominciò a sa non faccio
Dal cesto
Gli stati eccetera no
I per costruire la pace dell'articolo ventotto vecchie razioni versa la pace positiva ci vogliono i soggetti idonei motivati e allora vedo le formazioni sociali transnazionali delle che hanno così obiettivi di solidarietà di promozione umana questi sono i soggetti della pace positiva quindi per antonomasia sono i soggetti del mutamento in senso umano centri Coccia chiaramente i governi democratici
Chiaramente la scuola la scuola
Pensate alla alla costituzione dell'UNESCO
Lo statuto dell'UNESCO anche per l'UNESCO i cinquant'anni non sono stati celebrato inizio non esco all'inizio per suo statuto la violenza la guerra nasce nella testa
E nella testa della mente che bisogna appunto costruire la pace cioè attraverso l'educazione e la formazione
E quindi la scuola io lo vedo e penso che siamo tutti d'accordo come soggetto attivo di pace positiva
Se la scuola rinuncia al disegno educativo che porta proprio in questa direzione non è più scuola sarà istituto professionale sarà non so Accademia sarà eccetera la scuola è una struttura educativa qui io ho messo a latere Global civil society società civile globale
Cioè tutti questi soggetti io lo vedo all'Inter li vedo all'interno di un'area di soggetti qualità di pace positiva che oggi ma sotto questa denominazione Società Civile globale
Cioè i popoli attraverso le loro espressioni più genuine Regio spontanea cioè cioè
Le organizzazioni gruppi di volontariato e cioè e chiaramente i governi democratici che si esprimono direttamente si fanno e promotori della pace
Date un po'indietro nella storia ma non tanto e anche oggi continuano a ripetersi certi eventi
Chi fa le Paci formali diciamo
Da
Se la guerra guerreggiata finisce quella guerra poi c'è il tavolo
Età sempre un ottica di pace negativa già abbia fatto finire quella guerra intanto ora sanzioniamo alla fine di quella guerra sicuramente ce ne saranno altre perché da che mondo è mondo è così
Ci prepareremo difendendosi ma intanto a tavolino sì chiudiamo quella pacchi sono sono sempre i vertici
Degli stati
Il tipo di pace invece siccità dal paradigma dei diritti umani e quella fatta soprattutto da altri soggetti sono questi altri soggetti che poi costringeranno gli stati e governi
A mettersi nella stessa ottica di pace
Positiva allora la via la via alla pace la via maestra io chiamo la via maestra
E quella che metterei all'insegna di diritti umani e democrazia dalla città all'ONU ricominciamo a dare contenuti a questo quadro strategico
Temo diritti umani e democrazia dal città all'ONU io credo che il fare politica oggi
Esige la dimensione internazionale transnazionale
Nella testa dei politici dei programmi dei politici nelle azioni dei politici io non posso pensare a un politico nuovo se non con una forte dimensione una forte tensione internazionalistica trans nazionalistica
E bisogna preoccuparsi della democrazia oggi la democrazia il metodo naturale a livello pubblico e di protezione dei diritti umani proprio il metodo naturale la democrazia dei diritti umani attenzione è una democrazia diciamo abbastanza nuova
Io vado sempre alle mie aule universitarie quello che mi insegnavano eccetera eccetera
Mi davano per scontato ecco il discorso democratico
La democrazia è quella politica democrazia politica significa soprattutto possibilità effettiva di scegliere dei rappresentanti da mandare in un parlamento per cui la democrazia e la democrazia politica parlamentare rappresentativa
Perché la rappresentanza perché diciamo la democrazia dice perché il popolo e sovrano perché il potere appartiene al popolo la nostra Costituzione dice chiaro a riguardano all'articolo uno ma perché poter appartiene al popolo e non e quindi perché è sovrano il popolo e non una persona una famiglia un gruppo a questa risposta voi vedrete scopriremo l'acqua calda ma non si è mai posta del mio curriculum così culturale di apprendimento e a non mai sentito questionare perché il popolo è sovrano ma sia come una sontuosa
Il popolo è sovrana ma perché se rispondiamo alla domanda noi vedremo nuova luce sulla democrazia e sul percorso da te vai sui metodi della democrazia perché il popolo è sovrano e non una persona magari ricca e potente
O più nobile di altre perché perché ciascuno dei membri del portano è persone umana con diritti innati cioè ciascuna persona pro-quota sua è sovrana ed è sovrana
Il fondamento
Quindi retina e per questo e il popolo è una comunità di persone che poi è sovrana in toto
Lo Stato il compone la Provincia lode c'è sono sistemi deriva
E qui che non possono mai essere sopra si parte dai diritti umani la sovranità è nella persona pro quota e nella comunità popolo e nella famiglia umana universale perché ha detto
Allora parte Tosi da questo si capiscono tante cose della democrazia perché la maggioranza non può strafare perché quelli della minoranza hanno gli stessi diritti innati fondamentali di quelli della maggioranza e essere maggioranza cioè quelle che poiché spremono il Governo di quel periodo essere maggioranza significa avere notevoli Cucci
Perché bisogna farsi carico di rispettare gli stessi diritti fondamentali quelli che sono minoranza sia discrezione in opzione diciamo che non toccano i diritti fondamentali lì si gioca il valore della maggioranza
Ma nell'insieme il ruolo di una maggioranza e un ruolo pesante perché di servizio perché alla fine non rende molto se non in termini etici
Morale partendo sì sempre dai diritti umani
E poi la democrazia vista dai diritti umani
Quale non è soltanto quella rappresenta una soltanto quella politica rappresentativa parlamentare per cui possiamo discutere se poi le procedure elettorale devono essere maggioritario corretto scorretto eccetera eccetera
A democrazia dei diritti umani tutta la democrazia
E anche la democrazia economica sociale sindacale
E la democrazia locale regionale nazionale e internazionale oggi una grande sfida democrazia internazionale
Perché perché viviamo l'era dell'interdipendenza che ricorda tutti quei processi esterni che si riversano su di noi senza attualmente aver la possibilità di controllare di legittimare eccetera al di fuori di casa nostra dove ormai si conta poco e si decide poco
E allora grande sfida per la costruzione della pace e la democrazia internazionale cose democrazia internazionale
Potremmo anche chiamarla come qualcuno fa democrazia cosmopoliti che a democrazia transnazionale democrazia sopranazionale
Siamo a democrazia che si esercita direttamente in sede internazionale senza abbandonare ovviamente l'esperienza a livello locale della più genuina a livello nazionale eccetera e allora questa è la definizione di democrazia internazionale
Legittimazione diretto delle istituzioni internazionali
Non ci può essere istituzione internazionale fate conto Onion europea OSCE quello che volete senza che il suo organo più importante rappresentativo sia legittimato direttamente dai popoli
Informa tra lo scrittore che potrebbero essere anche di secondo grado lo vedremo lo subito perlomeno poi non è tutta la democrazia internazionale il Parlamento europeo per l'unione europea non è tutto ci vuole partecipazione politica popolare al funzionamento delle istituzioni internazionali sopra che accade a lo Stato sconsolati valute cosa queste uno strumento lo status consultivo uno strumento di partecipazione politica popolare in sede internazionale che le ONG vorrebbero più diciamo ancora più ampio
Comunque partecipazione politica e poi democrazia internazionale che l'azione politica internazionale autonoma della formazione sociale le formazioni sociali e degli enti locali
Penso che alcuni di voi sapranno che lecita i comuni le regioni particolare di casa nostra Italia stanno facendo politica internazionale sta facendo azione internazionale
Quindi sito di rinvio poi per approfondimenti entrare qualche altra occasione DC tra l'esperienza iniziale
Cosiddetta delle ambasciate della democrazia locale ciò significa c'è di mezzo il Consiglio d'Europa
C'è un programma concepito insieme con la nel sentirsi presenza assemblee una struttura di società civile paneuropea
Allora per i Paesi dell'Europa centrale e orientale in questo momento soprattutto per la Bosnia
Tre comuni di tre diversi Paesi
Dell'Occidente qui dell'Europa occidentale decidono di stabilire un patto di solidarietà con uno o più comuni dei paesi della parliamo del per la Bosnia questo momento si sta allestendo una struttura di democrazia non passa democrazia locale si stacca Slavonia orientale
Ah sì sacche viene impiantato un ufficio che si chiama ambasciata della democrazia locale
Quindi nostri comuni qui comune entità quindi subito nazionali ieri dovrà starsene dentro il guscio dello Stato nazionale direttamente svolgono azione di Pacetti solidarietà di promozione di sviluppo eccetera eccetera in territorio diverso da quello nazionale un ruolo di rilevanza politica e lo fanno con l'ausilio di organizzazioni non governative
Ecco un'esperienza di azione politica internazionale autonoma a fini di solidarietà fatta da e enti locali e associazioni quindi a democrazia internazionale e la via diciamo maestra per la Zamboni per la costruzione della pace positiva operativi metto un lucido
Spero che ci sarà l'occasione no Papademos interventi di approfondire di essere più specifico su questo o quell'aspetto detto qui una
Una strategia cioè la la piccola
Mappa
Di strategia del mutamento per un nuovo ordine internazionale equo solidale democratico
Potete trovare anche qualche altro aggettivo insomma che significhi un ordine di pace positiva avendo in mente tutti i diritti umani civili politici economici fra eccetera eccetera
Allora l'ottica di questa strategia e quella della Global Gava Hernanes governabilità globale e della se volete statualità sostenibile due paroline global governance è un filone di pensiero politico mai a dire di sapere politico che sta prendendo corpo
In questi ultimi anni e che trova espressione in un attimo libero che si chiama a Orte lombardo Neighborhood
Il nostro vicinato globale villaggio globale vicinato globale siamo addirittura nel cortile globale
C'è una Commission con globalità Vernazza Commissione tra governabilità roba che fate personaggi importanti
Fate conto l'ex presidente della Repubblica tedesca ammise che ha tra gli altri e l'ex commi diciamo la commissione che fu presieduta da da branco
Questo Global caverna se è è un sapere diciamo anche di buon senso comune cioè si parte dalla constatazione che sia in epoca di interdipendenza globale che dentro il singolo Stato non ci sono gli strumenti per la governabilità effettiva e quindi da il discorso anche procedura l'istituto delle elezioni maggioritarie eccetera ICE è un discorso che ha la sua validità se però si affronta il tema della governabilità nella sua giusta dimensione
Per governare efficacemente all'interno di uno Stato bisogna essere inseriti vi talmente in un più ampio sistema di governabilità globale
Alla fine significa bisogna far funzionare bene l'ONU bisogna far funzionare bene democraticamente l'Unione europea per funzionare bene all'interno dell'Italia
E per far funzionare bene poi il governo italiano bisogna lasciare che funzionino bene favorire diciamo l'autonomia locale regionale se vuole è un discorso federalista ma di federalismo mondiale con succo con contenuto c'è il contenuto sui diritti umani
Mentre un certo discorso di federalismo che sta facendo in questo periodo e di e Geometria così di procedure è un discorso di sostanza
Ma il federalismo diciamo una dottrina stranissima con al centro i diritti umani diritti umani che illuminano il principio di sussidiarietà
Sapete il federalismo giostra molto attorno al principio di sussidiarietà cosa significa
Applicare il principio di sussidiarietà significa che bisogna decidere
Adottare leggi provvedimenti vari eccetera quanto più vicino possibile al cittadino
Benissimo ora che siamo nell'Unione Europea c'è un po'un tiro alla fune sulla base di questo principio tra le istituzioni comunitarie e gli stati i due poli della sussidiarietà che sono al Trattato di Maastricht ma Mustang dimentica un altro polo altri due se sussidiarietà significa di quanto più vicino possibile al cittadino gli altri due poi sono il livello regionale e il livello della città
E a livello di città che si è più vicini al cittadino e quindi questo Polo deve essere attivato efficacemente di talmente nel circuito complessivo della governabilità che parte dalla città e arriva all'ONU
Molto molto sinteticamente io che gli ho detto il discorso della Global gara Narsete della statualità sostenibile
Cioè la statualità non è più appannaggio dello Stato nazione sovrana armato confinaria eccetera la statualità sì diffonde partendo dalla città fino all'ONU
L'ONU che può decidere l'uso del militare esercito una funzione Stato ha un potere statuale l'uso della coercizione materia somme statale quel potere
Ecco allora tu a mettersi in quest'ottica che ci sono tanti livelli nettista attualità questi livelli vanno raccordati sulla base del principio di sussidiarietà e i diritti umani sono ottimi
Per capire cos'è sussidiarietà allora questa strategia
Per fare un ordine mondiale tra tra cinquant'anni tra cento anni tra duecento anni l'importante mettersi in una certa ottiche con
Iniziare con azioni efficaci fin d'ora allora io vedo due livelli di azione
Per la costruzione della pace positiva dell'articolo ventotto dichiarazioni rese un livello mondiale è un livello nazionale
Agire contemporaneamente in funzione di sinergia fra i vari livelli allora a livello mondiale io metto delle azioni che chiamo di incuneamento interstiziale e poi il veto delle azioni che stiamo costituente di nuovo ordine mondiale consolidata e democratico incuneamento interstiziale cosa significa
Nelle istituzioni internazionali o di insomma sul piano della vita internazionale ufficiali ci sono occasioni per agire in un'ottica umano Centrica di pace positive eccetera bisogna fiutare le occasioni bisogna conoscerle e infilarsi dentro queste occasioni interstizi
Esempi lo status consultivo delle organizzazioni non governative è un interstizio ma grosso così
In nel nel nell'ambito della politica mondiale va valorizzato
Incuneamento interstiziale diventiamo sempre più competenti quando abbiamo alla Commissione diritti dell'uomo prepariamo dell'emozione sempre più puntuali
Facciamo network con altre organizzazioni non governative ecco un modo di utilizzare l'interstizio
Ad esempio altro interstizio occasione di mutamento per fare politica di pace sul piano mondiale perché ci sono i comitati preposti alle convenzioni sui diritti umani
Cioè l'ultimo entrato in funzione e quella sui temi dei bambini ce ne sono altri cinque sono sei nell'ambito delle Nazioni Unite questi comitati sono formati da persone indipendenti nominati dagli stati però poi lasciate indipendenti
I diciotto membri del Comitato diritti umani civili e politici che si riunisca la DC a a Ginevra
E diciotto membri del Comitato diritti economici sociali e culturali sono ansiosi di interagire con le formazioni sociali con le formazioni di Società Civile
Perché da queste strutture o volontariato eccetera hanno notizie veritiere sull'andamento dei diritti umani che hanno legittimazione hanno cooperazione mentre gli stati la hanno firmato le convenzioni e le ha notificato alla giustizia e storia poi se possono con l'altra mano si riprendono nascondere eccetera eccetera qui questi comitati delle Nazioni Unite sono entrati in sintonia con il mondo di società civile profittare interstizio che si chiama comitati i diritti umani delle Nazioni facciamoli crescere e facendoli crescere dando importanza fornendo contro rapporti a questi comitati cresceranno anche noi come istituzioni di società civile e quindi come attore
Di pace positiva di costruzione della da tre porta rughe io ho fatto una tipologia è chiaro se ne possono fare tante altra tipologia di interstizi
Appunto per valorizzare il ruolo degli attori sinceri del mutamento politico costituente Dino meste intendo dire non tanto degli stati generali di società civile nel mondo
Intendo riferirmi a un movimento culturale politico allora la costituente un nuovo ordine mondiale democratico insomma eh l'insieme delle strutture che si riconoscono nel sapere dei diritti umani secondo il paradigma universale dei diritti umani che è diventato quel boomerang che vi dicevo prima
Quindi la costituente di un ordine ma è più un movimento movimento costituzionale o costituzionalista su scala mondiale
Che ha dell'Epifania e poi anche inconsueti riunioni eccetera presa a certi incontri interconfessionale di ecumenici oppure non so grandi incontri di non so la sede ai cittadini di Helsinki
Oppure reti di organizzazioni non governative che si ritrovano per puntualizzare un certo obiettivo e cioè qui sono delle epifanie di questo costituente di nuovo ordine mondiale e consolidare democratico
L'altro livello di azione
Contemporaneo contestuale sinergico e quello nazionale cioè dentro il nostro Paese il che per nonché qui vedo agire soprattutto il mondo delle organizzazioni non governative diciamo con struttura internazionale chiaramente i governi democratici singoli leaders politici sinceri eccetera
Qui a livello nazionale vedo di più l'associazionismo così che appunto opera quotidianamente e allora due due cose vedo due due due due filoni di azione politica all'interno del del dello Stato
Una intesa democratizzare la politica estera la politica estera
E altre Polo ormai sapete tutto si internazionalizzati una buona parte della politica dello Stato resta nel cono d'ombra della democrazia o di quel poco di democrazia che nell'era dell'interdipendenza e dato anti esercitare senza ancora il quadro della governabilità globale l'avviso a democratizzare la politica estera
Questo è fondamentale
Significa allora acquisire un po'più di competenza vedete la formazione internazionalistica curve indispensabile
Ormai tutto a questa dimensione internazionale e mettere sotto controllo legittimazione partecipazione politica la politica estera
E chiaramente poi c'è un'azione da condurre per lo Stato sostenibile S maiuscola
Lo Stato sostenibile e il tema della governabilità dentro lo Stato
Governabilità non è oggi affrontabile avendo in mente lo schema tradizionale dello Stato cioè il confine la droga eccetera eccetera noi dobbiamo pensare a gli elementi costitutivi dello Stato sostenibile partendo dai diritti umani la sostenibilità discende da questi elementi
Per il quale noi dobbiamo riflettere proporre insistere insistere
Stato di diritto
Irrinunciabile
E indispensabile fondamentale
Prendo sempre i diritti umani in mente occorre stato sociale perché se no facciamo soltanto diritti civili e politici
Stato sociale nelle forme appropriate facendo i conti con le risorse ma i conti con le risorse siccome i diritti umani sono internazionalmente riconosciuti devo farle a livello internazionale
Quindi ecco anche qui
Un qualche cosa una pulsione che viene dall'interno degli Stati per una cooperazione internazionale nel senso della governabilità globale
Stato sostituti diritto Stato sociale Stato del pluralismo politico cosa significa pluralismo politico pluralismo partitico non troppi perché se no è un disastro e pluralismo associativo
Noi abbia in mente nella nostra accezione di democrazia politica il pluralismo partitico che fa il pluralismo politico
E invece occorre il pluralismo associativo quindi dare più dignità al mondo delle associazioni considerare le formazioni di Società Civile come infrastruttura della democrazia
Altro elemento è stato sostenibile lo stato dell'autonomia locale autonomia locale non è uno tua nonna una concessione dall'alto
Autonomia locale e un quinte di originario
Sul discorso democratica quindi federalistico parte da questo concetto e quindi bisogna
Insomma
E le leve lauto nomina sub nazionale quindi della città della regione sempre in un quadro di governabilità globale e quindi in un sistema di statualità che si articola dalla città fino allora potremmo andare avanti fa parte della statualità sostenibile ad esempio il principio ma asserito forte voi osservato del pluralismo di impresa
Lasciamo sorte considerare così il tema così dell'impresa do la concorrenza in un'ottica quasi esclusivamente economiche economicistica concentrazione di impresa significa attentare alla democrazia
Non soltanto diciamo in qualche maniera inquinare le regole del mercato dell'economia di mercato significa attentare alla democrazia quindi fa difesa va propugna la piccola e media impresa riferisco in particolare ai nostri stati insomma e quindi il principio della tutela della piccola e media impresa deve essere considerato come un principio politico anzi un principio costituzionale
E ce ne sarebbero altri però ho visto il tempo e volato volevo provocargli su questi aspetti chiudere sull'ONU
Perché all'interno
Di una strategia di costruzione di pace positiva vi dicevo uno degli elementi uno dei paletti fondamentali
L'istituzione istituzione detto l'ONU l'ONU vedete Asso condividete con me lordo
Più che i fallimenti di ritardi eccetera
Che sono i che devono essere imputati agli Stati attenzione
Ma più che quelle disavventure purtroppo drammatiche tragiche London è l'idea delle Nazioni Unite
L'idea delle nazioni
Cioè quei concetti quei principi quelle aspirazioni ipertensione che ritroviamo nel preambolo nell'articolo uno e l'articolo due della carta delle Nazioni Unite
La Carta delle Nazioni Unite per questa parte potrebbe benissimo essere il testo di una regola di una formazione religiosa di Udine di giungo gruppo volete religione civile
Il linguaggio la pregnanza dette di questi atti di questi enunciati insomma molto forte e appassionati è bello
Scusa e questo invito all'eguaglianza a collaborare ai Pregliasco a non usare la forza hanno e allo stesso tempo ovviamente la Carta delle Nazioni te si fa carico di creare poi l'apparato un apparato che va rivisto va potenziato e riformato allora in questo momento ecco all'interno della strategia di ordine mondiale democratico se questo obiettivo democratizzare e potenziare Lodi allora la democratizzazione passa attraverso questi passaggi poi ci son dei puntini chiaramente sono altre cose da fare ma queste sono essenziali
Cioè va creata un'assemblea parlamentare accanto all'assemblea degli Stati dei centottantacinque sta Sembler parlamentare cioè formata da delegazione dei parlamenti nazionali chiaramente avremo la porta delegazione i parlamenti di Stati che sono autoritari insomma sono artificiale sotto il profilo del democrazia eccetera però bisogna iniziare da un'assemblea parlamentare per arrivare voi
Chissà quando ma insomma iniziamo a un Parlamento direttamente eletto be'popoli delle Nazioni Unite noi popoli delle nazioni Foro mondiale di Società Civile qui ci siamo quasi
Anche la Commissione sulla governabilità globale propone che ogni anno
Nello stesso palazzo dell'Assemblea generale al Palazzo di Vetro si riunisca il Foro mondiale di Società Civile
Formato dalle organizzazione di Società Civile sarebbe la nuova sigla al posto di Hong che brutta un po'negativo non governative crisi profonda organizzazione società civile Oscar
Ci dovrebbe essere una sembra un foro annuale con la stessa agenda dei lavori dell'Assemblea generale che si riunirà qualche settimana dopo
Foro moderati e società civile prima il parere orientamenti eccetera eccetera qualche maniera insomma orienta legittima partecipa al lavoro dell'assemblea degli Stati così quest'altra proposta
Delegazioni nazionali tripartite delegazione italiana consiglio sicurezza all'Assemblea generale deve essere composta da rappresentanti dell'esecutivo
Del parlamento maggioranza e minoranza e del mondo del dell'associazionismo solidaristico
Di promozione umana
Significa Chaco l'idea già abbastanza diciamo s'puntuale
Presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e la Consulta delle organizzazioni non governative la Consulta esprime annualmente dei delegati dei rappresentanti che stanno dentro la delegazione italiana anche al Consiglio di sicurezza
Ci sono i paesi scandinavi Jolanda eccetera che cominciano diciamo a così arricchire e democratizzare le loro delegazioni
Fondamentale la qualificazione democratica dell'ONU perché vogliamo che l'ONU eserciti effettivi poteri statuali in alcuni ambiti dove e più efficace che si all'ONU a esercitare autorità di governo che don lo Stato nazionale o il Comune
Potenziare l'ONU
E dico le cose proprio di cui c'è bisogno urgenti finanze proprio voi sapete l'onorevole
Quasi strozzata gli Stati hanno in particolare i più forti Stati Uniti e soprattutto animano la leva per le Cotis assiomi annuale dei contributi annuali
Che devono versare per obbligo statutario pesato in questo momento gli Stati Uniti pagano legge R. mente detti di più di quanto paga l'Italia
E sono in arretrato di milioni e milioni e milioni di dollari
Pagano quanto paga l'Italia però hanno il quarantasette per cento delle commesse o no
Cioè materiale cancelleria diciamo strutture logistiche per operazioni di pace eccetera quanto l'Italia vale quarantasei è una vergogna chiaramente
E allora la proposta che viene anche da ambienti non governativi che lo hanno abbia ma proprio tassazione insomma proprio sistema diciamo di esazione fisico
Fiscale
E cioè una piccola percentuale sul biglietto reo
La percentuale sulle transazioni
Commerciali in particolare quelle di alcuni prodotti in particolare sul commercio di armi questo servirebbe anche per rendere un po'più ciò o meno fittizio il registro pubblico del commercio di armi che c'è presso l'ONU e dove la segnalazione volontaria insomma per via della tassazione insomma dovrebbe sapere qualcosa di più
Poi la
Forza di polizia internazionale
Questo per il potenziamento della questa assolutamente indispensabile è già prevista dalla Carta delle Nazioni Unite articolo quarantatré non si può realizzare il quarantadue se non c'è il quarantatré
Si propone che subito un gruppo di Paesi che veramente credono nell'idea delle Nazioni Unite conferiscano all'ONU definitivamente da parte delle loro forze armate con tutte le garanzie perché chiaramente non mi sta bene che Vadalà sopra la parte
Di Esercito Italiano da addestrarsi da riconvertirsi
A forza di polizia e poi si è posto sotto il comando di un generale che è stata appena nominato ieri in un regime sanguinario eccetera eccetera qua il tema potenziamento va avanti insieme a qualificazione democratica
Le due cose si tengono però bisogna agire
Subito urgentemente per costituire questa fase Polizzi o una prima mossa un primo passo e ci siamo già e questo può essere la creazione all'interno degli eserciti nazionali di Stand by io Nezzo cioè contingenti che devono essere addestrati ovviamente funzioni di polizia che vengano lì tenuti a disposizione delle nazioni tre su un preavviso di ventiquattro ore o di quarantotto ore
Siamo già su questa strada anche l'Italia cioè è insieme il corpo non armato e non violento dei caschi bianchi
Questo credo sia una diciamo una proposta che incontra chiaramente sensibilità emozione adesione eccetera non siamo ben è una proposta originariamente venuta
Dall'Asia
In questo momento in Italia un gruppo di obiettori di coscienza si auto costituito indica Ski Bianchi alla carta intestata
E poche settimane fa questi obiettore di coscienza sono stati ricevuti dal suo da uno dei sottosegretari alla difesa il quale ha mostrato loro
Un progetto di decreto del Ministro della Difesa che riconosce la legittimità del servizio civile all'estero non soltanto a fini di cooperazione allo sviluppo ma anche di partecipazione alle operazioni di pace delle Nazioni Unite
Qui al
Noi dobbiamo collocare questi tasselli all'interno del nostro percorso strategico
Non siamo completamente diciamo nelle nuvole non siamo in aria quello che si richiede è questo fare strategia
Questo coordinare delle idee degli obiettivi partendo da quel nucleo di valori che sono i diritti umani
Chiudo veramente riallacciandomi a un se una piccola informazione che ha dato abbia mica andato terrore e cioè al Ministero della Pubblica Istruzione
Sta lavorando un Commissione nominata dal ministro per rilanciare rileverei riqualificare i programmi di educazione civica
E hanno l'intenzione lì è roba di fare questo decreto entro aprile
Si capisce
Lasciare intatto un'eredità diciamo così per sanamente pesante
Allora verrebbe ridefinita l'educazione civica come educazione civica e cultura costituzionale
Ci sarebbe il voto
Anche se l'orario per ora resterebbe più o meno striminzito quindi assolutamente inadeguato per ci sarebbe il voto significa e dove si esili che cultura costituzionale materia faro
E dentro ci starebbero le cose
Di cui abbiamo parlato di cui l'interessato e poi
La Costituzione verrebbe venderebbe intesa questa materia educazione civica e cultura visti costituzionale come educazione ai diritti umani alla democrazia e alla legalità
E costituzione sarebbe non soltanto la Costituzione italiana ma anche gli statuti dei Comuni e delle Province
E le convenzioni giuridiche internazionali che fanno appunto la prima parte della Costituzione mondiale l'Appia parte già scritta
E si parla di anche d'occasione alla interculturalità di questo già parlare ministero saranno e di cittadinanza multidimensionale
Nell'era delle dell'interdipendenza della legge internazionale dei diritti umani la cittadinanza diciamo principale quella della persona
Lo statuto di cittadinanza come sta tutto della persona coi suoi diritti innati
Poi c'è tutta la declinazione anagrafica di questo Statuto personale e c'è la cittadinanza nazionale la cittadinanza regionale la cittadinanza comunale la cittadinanza europea formalizzata nel Trattato di Maastricht
E la cittadinanza mondiale che è quella appunto dalla legge internazionale dei diritti umani
E allora io spero che anche voi insomma sarete come B molto diciamo speranzosi
Che questo testé intrapresa insomma ministero abbia successo e che quindi salti fuori questo decreto legge per l'insediamento del educazione civica cultura così in ogni ordine e grado di scuole
L'università deve mettersi molto più onde umilmente all'interno di questo mondo scolastico anche l'università fa parte della scuola
Ha un suo grado ha un suo ordine ma fa parte di quel sistema metterà normalmente pensiamo all'università
Ma qualche cosa notti palla diplomazia Dellai politics eccetera eccetera allora i diritti umani vedrete faranno presto questo miracolo educazione civica
E cultura costituzionale farà a ritrovare anche all'università il senso del procedere
Che cosa e il percorso educativo
Che stiamo facendo tutti insieme anche questa sera e quindi ora sono a vostra disposizione per chiarimenti espliciti
Già utilizzano coloro che non avevano russo
Lei prima passato quasi il discorso della globalizzazione dell'economia secondo me questa bastasse giusta la maggior parte dello sfruttamento ma dei grandi gruppi economici perfetto
Allenarsi sull'uomo
A causa dell'acquisizione di largo bassissimo costo delle cause
Conseguente sappiamo vorrei grazie
Raccogliamo qualche altro intervento
Se era sono Luigi senta io volevo parlare del dell'inizio e tutto il suo discorso cioè della possibilità di fondare dei diritti umani universali allora mi chiedevo per fondare dei diritti umani versati necessario aveva una concezione di natura umana
Allora se poteva spiegare poi su che cosa si possa basare questo natura umana cioè se ancora possibile aveva una concezione di natura umana
Volevo chiedere un'altra cosa legato Cuesta è il il fatto so dell'esistenza di una
Di una di e dei diritti umani fondata nel appesi slanci della carta sui diritti umani e appunto allegata inizia la mia domanda cioè queste i diritti umani sono in contrasto con i diritti umani universale fondata dal nonno perché ad esempio c'è una concezione della donna
Cioè non esistono parità fra i sessi
E allora mi chiedo se questo non può essere un grave ostacolo profonda diritti umani versare se esistono delle culture
Così diverse
E poi un'altra domanda è abbiamo parlato anche di legittimazione per fondare un Governo mondiale è necessario che ci sia un riconoscimento mondiale
Esistono esistono però dei paesi mi riferisco soprattutto all'Asia che non sono paesi democratici però esistono forte legittimazione allora come è possibile
In questi Paesi fare accettare
Un uno statuto democratico uno Stato democratico
Un'ultima domanda volevo parlare del dei problemi dell'economia nella globalizzazione
Il fatto di fornire a
Se andare sì sì hanno Sócrates il fatto di fornire dei diritti economici a a tutta la popolazione mondiale secondo me
Vanno in qualche modo incontro cioè contro a processi di globalizzazione che sono in atto in quanto mi sembra che il processo di colonizzazione siamo dei processi di esclusione cioè dove larga larghe fette di popolazione sono escluse
Da da questi diritti economici ecco mi sembra un problema da affrontare
E poi l'ultima cosa cosa tecnica come
Come stabilire la soglia di questi diritti economici vale a dire noi come Paese centrale siamo abituati aveva una soglia molto alta c'è e questo come può essere conciliabile
Chiedere perché è stata una serie di domande all'interno di quest'ultima prova cimentarmi nella nella risposta effettivamente non non mi sono soffermato sul tema della globalizzazione dell'economia
Oggi o più accentuato diciamo l'aspetto così politico strategico di un disegno
Dove chiaramente occorre tener conto di questo processo
Di globalizzazione che siamo sicuramente non va nel senso del soddisfacimento dei diritti economici sociali e culturali
Va in quel senso
Chiaramente in un disegno strategico del nuovo ordine mondiale posso rivale democratico occorre che ci sia un governo dell'economia a livello mondiale da intendersi come attenzione non come una pianificazione centralizzata a livello mondiale significa che ci devono essere delle strutture degli strumenti di orientamento forte
Orientamento forte
Tutto sommato abbiamo già orientamento forte per diciamo il il governo dell'economia che poi dovrà essere condotto diciamo ai vari livelli abbiamo già dei segnali interessanti i rapporti mondiali sullo sviluppo umano
Curati elaborati dallo UNDP voi sapete già ne sono usciti cinque questo dei testi magnifici tra l'altro si capiscono pur essendo fatte da esperti economisti eccetera da e e li abbiamo già una traccia
Su come impostare un orientamento a livello globale della dell'economia il Fondo monetario e la Banca mondiale attenzione incominciano a dire diritti umani in alcune loro documenti cioè si stanno rendendo conto queste due istituzione che devono fare i conti ora coi diritti umani ma siamo ancora capite ai prole nome né del prole come mi si tratta
Nel quadro di riforma potenziamento dell'ONU di dare più Poteri
Al Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite
C'è addirittura chi propone di creare un Consiglio per la sicurezza economica e sociale
Probabilmente e più opportuno diciamo potenziare lecco Sock attuale rendendolo più funzionale spogliando lo di una miriade di organismi supplementare non certamente presenti e tratta i diritti umani e invece creando degli organismi più diciamo capaci di discutere di economia i sosta e di poi dare degli orientamenti in sostanza l'ECOSOC dovrebbe anche funzionare ruba una sorta di strutture di monitoraggio avendo in mente il paradigma dei diritti umani certamente diritti economici e sociali fanno a pugni con la globalizzazione dell'economia come sta andando avanti
Perché e tutto in un'ottica di concentrazione in un'ottica di esclusione questo vediamo insomma
E sicché e diciamo che urgente una riflessione più puntuale propositiva proprio su questo terreno vi segnalo Onna libro è uscito anche in Italia un rapporto pubblicato anche in Italia del gruppo di Lisbona i limiti della competizione
E che a quello libero
Diciamo accentuatamente radicale ma in radice però contiene secondo me una diagnosi molto puntuale la diagnosi che tocca anche la sfera politica
Cioè gli esperti di questo gruppo di Lisbona dicono
Che la politica la governabilità le istituzioni politiche e democratiche sono fortemente condizionato anzi determinate
Da un certo modo di comportarsi dell'economia a livello mondiale
In sostanza le concentrazioni in sostanza quel che rapporto chiama di centri di mondo Croazia opaca
E per quanto concerne contino su questo discorso i diritti economici sociali qual è la soglia insomma tenuto conto dei diversi livelli delle condizioni di vita delle diverse culture anche ecco e qui chiaramente bisogna partire ancora una volta dai diritti umani intesi come bisogni
Bisogni vitali
Quindi senza gli orpelli
E quindi il diritto alla casa il diritto a condizioni igieniche nella Moro il diritto che sono poi bisogni vitali
Ecco perché se mi pare che
Tutto sommato sia improprio parlare di soglia dei rimbalzi cioè la casa ci deve essere un lavoro ci deve essere poi chiaramente si vedrà l'entità del salario si vedrà l'ampiezza della casa ma capite partendo quindi dal bisogno vitale diritti umani insomma credo sia relativamente agevole
Individuare proprio quel quadro minimale quello che lei chiama soglia insomma
E si sta su questo terreno quindi la sua la vostra app approfondimento NI vostri gruppi scuole eccetera
Si sta occupando proprio di questo tema il comitato dei diritti economici sociali e quello preposto all'applicazione della Convenzione sui diritti economici sociali e culturali
Li stanno elaborando degli indicatori
Proprio sta facendo un lavoro scientifico molto molto interessante
I diritti umani allora l'universale dei diritti umani e non possiamo parlare di universalità se non condividiamo la medesima idea di natura umana se non abbiamo la stessa concezione questo è un discorso
Ti devo dire poco da da faccia il birichino mia età io sono contentissimo che i filosofi siano stati scavalcati
Da quelli che hanno fatto le convenzioni giuridiche internazionali sui diritti umani sulla base di un approccio di buonsenso comune dei padri diciamo della dichiarazione Iva sale Rebecca assente Maritain poi ho visto la un altro personaggio tra i le fotografie e questi signori hanno inteso i diritti umani come verità pratiche facciamo la lista
Quindi mentre un altro proprio il bisogno vitale facciamo la lista stendiamo alle l'andiamo alla ricerca del fondamento eccetera eccesso cui filosofi da secoli e continueranno ancora a secco Lecce partiamo da questi bisogni scriviamo lì
Qualcuno ha abboccato e tanto il discorso andata avanti anche a livello di specificazione legislativa soprattutto si sta mobilitando opinione pubblica sui diritti umani e guarda tante parti del mondo dove noi occidentali riteniamo che diritti umani significhino nulla quando ci sono quelle cose che chiamiamo violazione dei diritti umani prevaricazione eccetera laggiù invocano i diritti umani proprio usano le diritti umani questo è un dato interessante per capire se siamo veramente la fase della universalizzazione reale dei diritti umani poi un altro dato significativo le conferenze mondiali delle Nazioni Unite
In quell'occasione il linguaggio trasmessa a transculturale e quella dei diritti umani io partecipata qualcuna di queste conferenze insomma
Soprattutto IFO il forum delle organizzazioni non governative
Che sentite diritti umani diritti umani dappertutto e chi dice più diritti umani sono nell'ordine di intensità di propositività eccetera
Gli africani dove viene le africane perché le donne in queste occasioni potreste mondiale hanno un ruolo anche dal punto di vista numerico insomma
Notevole
Africane
Asiatici latino americani europei ne siamo quarti nell'ordine di di intensità nel dire nel parlare di diritti umani eccetera quanto alla concezione della natura urbana io la metterei così sempre ragionando insomma in modo birichino
Partiamo dal vivere non dalla natura urbana partiamo dall'essere umano che vive per vivere l'essere umano vede vedere soddisfatti alcuni bisogni vitale
Quindi io direi vediamo qual è la concezione del Kim
Per quanto concerne il mondo islamico allora lì qualche cosa si sta muovendo sta morendo
Ci fu una prima ma primo documento primo esercizio diciamo la Dichiarazione diritti umani in ambito UNESCO siamo nell'ottanta qualcosa al limite dell'ufficio sita nel mille novecentonovanta è stata sottoscritta la carta de la la Carta dei diritti alla Dichiarazione dei diritti umani nell'Islam questa è la più rione ad opera della Conferenza islamica quindi di un organismo diciamo molto rappreso in attivo proprio del mondo dell'Islam nel mille novecentonovantaquattro è stata diciamo adottata adottata
In ambito di lega degli Stati arabi la convenzione islamica dei direbbe la convenzione dei diritti e Bracco lesione araba dei diritti umani
Cioè sul bell'esempio diciamo è la convenzione europea convenzione tra America la convenzione la Carta Africana ritiri dell'home dei popoli cioè vistati ora vi dirò chi non ci sta chi non ci starà almeno nel medio periodo ma gli Stati arabi hanno si sono messi nell'ottica di un loro sistema regionale dei di diritti umani e prevedono anche una struttura di implementazione dei diritti umano struttura regionale
Non è nulla non ha nulla da vedere da spartire con la Commissione a corte europeo interamericana però è una struttura
Sopranazionale per l'attuazione di questa convenzione avrà parte i diritti umani non ci stanno Paesi come
La Siria
Il Libano per l'occasione non non c'è stato disse che non si e tutti i Paesi leader la penisola arabica metterci stanno tutti gli altri
è in corso la Ratti sarà molto lento processo di ratifica però capite siamo in una fase interessante ora però che diritti umani sono quelli diciamo enunciati in quelle carte
Io prese la dichiarazione ma diritto va nell'Islam del novanta guardate lì si dice diritti umani si usa lo stesso linguaggio
Ferimento al paradigma diciamo utilizzato in ambito nazionalmente
Poi c'è l'interpretazione quel documento del novanta vuole significare soprattutto la ricerca del fondamento la esplicitazione diciamo
Del fondamento dei diritti umani secondo l'Islam e li trovo consonanze notevolissimo esempio con la posizione cristiano cattolica
Perché tutti gli esseri umani sono eguale nel quale vi ditta eccetto il suo figli dello stesso Dio figli di Dio e su questa cosa vanno avanti
Poi si introducono i diritti della donna per la donna si dice che la donna ha diritto al nome ha diritto ad avere un patrimonio aderito ci sono dei passi avanti
Dove ancora vedo pure in questa prima fase limitate eccetto l'ulteriore limitazione
E approfonditi e qui poi dei bambini diciamo diritti che si riportano alla famiglia ai genitori eccoli c'è un qualche cosa però è molto interessante capite
Nel mondo arabo e islamico e ci si apposti nell'ottica de diritti umani internazionalmente riconosciuti e lì è iniziato lo sforzo del incultura azione
Del paradigma nazionalmente all'interno di quel mondo capzioso Paesi che trainano esempio Egitto Tunisia nel corso dei due Paesi proprio esemplari da segnalare che anche che esistono diciotto organizzazione Hong dei diritti umani secondo il paradigma universale nei paesi arati
Con diciotto
Che stanno facendo delle riunioni poi si ritrovano spesso anche per motivi di studio presso l'Istituto diritti umani di Tunisi e un centro diritti urbane sta crescendo al Cairo
Se vogliamo trovare un elemento di dialogo per la famosa interculturalità anche con Belmondo arabo e islamico particolari ecco il paradigma dei diritti umani comincia a prestarsi
Per come strumento diciamo dei trans cultura Vermeer rapidissimamente per un governo mondiale attenzione sempre io parlo di governabilità globale Cities non vedo il Governo mondiale la sopravvento potere statuali esercitati a vari livelli sempre tenuto conto del principio di sussidiarietà comunque Paesi regimi non democratici che posso la maggioranza sono la maggioranza dei paesi membri dell'ONU cosa faranno io vi faccio una provocazione
Ve la do a modi ipotesi però io ci credo questa ipotesi insomma
Se i Paesi un gruppo di Paesi
Un gruppo di Paesi
Ad esempio Italia lasciamo fuori gli Stati Uniti per il momento che poi ci saranno ovviamente per queste cose
Bah Italia Spagna Repubblica Ceca Ucraina Uruguay Costa Rica lo Zimbabwe Sudafrica Australia Canada Nuova Zelanda e cioè se un gruppo di Paesi così sicuramente ci sta anche l'India un gruppo il Pakistan figurati ci state imputando ci sta Giappone chiaramente se un gruppo di Paesi così si mette a
Effettivamente programmare un futuro delle Nazioni Unite interni di democratizzazione e di potenziamento di funzioni e di potere gli altri seguono ci stanno
Questo gruppo di Paesi che potete allargare a tutto il potere di fare tutto il bene possibile questo mondo e le variabili internazionali oggi sono le variabili che più contano anche per il bene
Non si parlerebbe guardati i diritti umani in Italia così come si parla
E l'Italia un Paese tutto sommato accorpiamo Beck soldi all'azienda
Però non è a posto con le istituzioni nazionali dei diritti umani ritiro subito perché non è a posto però non si parlerebbe di diritti umani Italia come si parla se non ci fosse alla internazionalizzazione dei diritti umani cioè le carte giuridiche internazionali ammessi so Kaga Kai ora state facendo veramente nazione meravigliosa avrebbe un impatto sicuramente che all'interno del nostro Paese sulle variabili interazioni gocciolando così per la democrazia netta e diciamo a regime autoritario ancora sanguinario eccetera i piselli insistere dal di fuori persistere dal di fuori premere
è chiaro non all'occidentale c'è vogliamo la democrazia politica soltanto no all'intera hanno di un quadro di governabilità dove ci stava solidarietà economica sociale certo fa politica e porte impegnati alla fine il discorso è questo ossia una visione e così via per cui se si realizza quella coalizione di Paesi pare che comincia a realizzarsi una coalizione di Paesi proprio per portare avanti questo discorso consentitemi per l'Italia
I diritti umani in Italia
Non c'è il sapere dei diritti umani non è cambiato
Ne nella cultura politica né nelle istituzioni si dà per scontato che siamo un Paese con grandissime garanzie perché la Costituzione pone all'inizio articolo due tre quattro eccetera però non c'è
Non c'è la cultura dei diritti umani e non ci sono istituzioni apposite per i diritti umani perché si diceva ma ci sono il tribunale ma figuriamoci sia e con questo modo di dire si osteggia anche la il radicamento del difensore civico in Italia è una istituzione dei diritti umani e
Nell'organigramma ONU dell'esteso diritti umani il difensore civico pilastro
Insieme ad una Commissione nazionale che non è dei diritti umani che non è quella presso la Presidenza del Consiglio
Che l'attuale Commissione nazionale diritti umani si interessa dei diritti umani in casa altrui la predica ad extra ed è una Commissione ad personam consulenze Presidente del Consiglio per le faccende di casa altrove
In Italia si esige una Commissione nazionale diritti umani che abbiamo varie competenze tra le altre quel di vedere i progetti di legge chiama progetto il senso di legge
Vedere con la lente dei diritti umani siamo in quell'ottica con quella legge
La Corte costituzionale non basta perché la Corte Costituzionale successiva fa un'azione successiva quando la legge cita e c'è quindi la questione di incostituzionalità
La commissione nazionale tra gli altri compiti avrebbe questo di vedere lo scandalo risiede nel fatto che la Commissione nazionale per essere ortodossa cioè nel senso raccomandata all'ONU
Dovrebbe essere composta da rappresentanti delle istituzioni
Dello Stato e delle autonomie e e di rappresentanti delle organizzazioni non governative figuratevi uno laddove ci stanno anche rappresentati socratica Kai che prelibato i provvedimenti di legge e interloquisce col Parlamento per l'Italia almeno per la cultura giuridica e istituzionale a tale questa e un'eresia terribile però allora bisogna parlare proprio i diritti umani andare avanti con le vostre con le corse eccetera proprio per fino in fondo democratizzare il nostro il nostro Paese
Gli ho preso un po'di tempo però altre domande
Io la ringrazio perché è stato molto eloquente per stimolare il cuore a impegnarsi sui diritti umani no
Siccome io mi porto dietro una formazione chiamiamola così culturale politica suggestiva del sessantotto le farò una domanda che manda a magari dissapori c'è un po'
La la bellissima seduta di oggi cioè cosa facciamo vi ho scritto così sono più veloce cosa facciamo culturalmente per arricchire fin da piccoli l'etica della virtù cioè cosa fare per sviluppare la gioia di non comandare ma pensi di collaborare sono di chiedere armonica collaborazione lei dirà professore è utopia no no io dico no perché se si conoscesse il perché esistenti l'istituto che io considero perverso violento e anche omicida della posta l'istituto della Borsa forse terrore non non arriveremmo o meglio non produrremmo l'illusorio libero voto che costruisce ingiuste società strana sta cosa no
Però voglio dire libero voto matta tale non è perché la diffusa ignoranza sull'etica che dicevo prima a anche di diplomati laureati di esperti di tutto l'oggi anche oggi c'è questa moda no non farlo non favorirà mai una società di diritti veramente umani in ultima analisi la scuola fin dall'inizio lei l'ha citato non a scuola fin dall'inizio non c'è niente da fare io divento un dirigente dopo che nella scuola mi sono formato
L'obbligo alla cultura per arricchire l'articolo uno della Costituzione cioè repubblica democratica fondata sul lavoro
Cinque riviste insegna quel che al film che il finale mi ha commosso e ha fatto applaudire la gente nei cinema che con una piccola cosa si poteva salvare tante persone
Io farei questo lo ammetto come battuta un po'simpatica io farei una telefonata così impostata ad onnipotente miliardario industriale eccetera scusi le bastano cinque mila cento milioni a cinquecento milioni all'anno per lei sua moglie i suoi figli mi deve dire mi deve rispondere pubblicamente sì o no lei mi capisce professore no
Ecco un miliardo di individui comandano e cinque miliardi soffrono incoscienti perché non hanno il coraggio di difendere la propria dignità
E senta io sottoscrivo
Per
Ed è anche sospettosi grazie cioè lei arroccato con il termine virtù no e e quindi riandavo arabi affermazione iniziale insomma il sapere dei Distretti urbani del sapere la perfezione della santità come l'avevamo messo eccetera e quello e e chiaro
Sì vivente inquieti si diventa inquieti con diciamo stando dentro questo sapere di dissidente inquieti si diventa è chiaro denunci istinti e si diventa molto propositivi
E soprattutto si sviluppa dentro ciascuno di noi a forte forte tensione Pappi educativa vorrei dire come educativa
E nell'educazione poi Statuto e chiaro che oggi il il diciamo il compito educativo
Deve non soltanto perfezionarsi migliorarlo si riconvertirsi eccetera eccetera Babele difende per settori deve cominciare a arginare eccetera pensato insomma la televisione o tutt'altro corso per cui diventa rammento compito molto difficile e appunto per questo il compito educativo se delle sempre più corroborare l'asse di valori forti
Per la cultura dei diritti umani non nella cultura del pensiero tempo chiaro era chiarissimo no fin dall'inizio e quindi il mio amico nostro amico del fratello che ha parlato ora insomma a detto quello che tutti noi sappiamo insomma sicuramente
Quindi io non avrei proprio da da da aggiungere nulla se non se no
Questo invito a me a tutti noi un invito a essere sempre più puntuali nelle diagnosi nel prognosi è nella prescrizione significa veramente acquisire
Una forte dimensione strategica forte dimensione strategica e quella che ma anche di cui si sente grande bisogno
E ed è questa dimensione strategica che da
Somma che Gae inerzia per andare avanti cioè non ci si abbandona così alla contemplazione dei valori non ci si abbandona così alla contemplazione del virtù della speranza ma si guarda la speranza come una virtù attiva cioè sperare nel senso può significa progettare rimboccarsi le maniche fare ecco l'aver fatto la mossa allarme Promos so ora tutto questo sismica proprio porsi in un'ottica strategica perché sappiamo benissimo che non ci si ferma qui evidente cioè già abbiamo in testa tutti i processi indotti tutto quello che eccetera eccetera significa tu chiaramente sempre più legarsi le mani Pisa fare dei corsi poi bisogna eccetera eccetera
Ecco quindi un modo per attivamente per portare avanti lo spirito di immaginazione di creatività debolezze bisogna oggi bisogna ricordarglielo oggi
E alle persone che si mettono a far politica che devono far politica perché qualcuno ci deve essere no che faccio politica Taras ma che la faccia in senso utile che la faccia in senso strategico insomma
Sì o no è questo
Per lei
Dunque volevo fare una domanda perché per compreso bene quello che lei ha chiesto con punto questo mutamento forse appunto Nanni comprensione comunque mi sembra che sia più che altro una ora imporre quasi una gerarchia a livello politico dove comunque ci siano delle organizzazioni che decidono ci sono in una una un livello professionale ci siano dei professionisti finale e altri
Delle persone comuni che comunque siano in grado di incidere piuttosto che una ripulsa da che parte dal basso cominciamo da una rivoluzione umana
C'è un nostro cambiamento quindi una nostra evoluzione ecco questa mi sembra appunto un nuovo vorrei una gerarchia politica
No io non non vorrei arrivare a quello perché
Tutta questa concezione si basa sul fatto dell'iniziativa delle formazione sociale formazione società civile cioè considero come impossibile la concezione stessa di questa strategia corre più quindi l'attuazione se affidarlo tra ai professionisti quelli che lei chiama i professionisti cioè ad una classe governante eccetera no io io ho detto prima che i veri più genuini attori del mutamento sono appunto le strutture di Società civile cioè tutto quello che viene dal basso
Grasso grosso boom quello che viene dal basso però ecco quello che io dico è che bisogna fare i conti con le istituzioni
Abbiamo stretto poco capite anche come movimento per nel passato movimento pacifista Movimento Nonviolento abbiamo stretto poco perché ci siamo posti in un'ottica di completo distacco di completo isolamento istituzione poi vanno avanti hanno tra l'altro hanno molte più risorse almeno per il breve e medio periodo di quelle che non abbiamo noi e comunque trovi naturale prescindere dalle istituzioni la gran beh sfida proprio partendo dai diritti umani e quello di imbrigliare le istituzioni da volta per tutte fare abbassare il tasso di violenza strutturale e vice gli automi inerisce proprio alla istituzione ma quel tipo di violenza e di inerisce tra l'altro anche all'istituzione di società cd appena riempiamo organizzazione chiediamo di essere un gruppo di amici che si ritrovano fanno qualche sit-in eccetera diventiamo anche noi istituzioni con la piccola c'era che un qualche cosa
Credo sia inevitabile quello che possiamo invece dobbiamo evitare che ci sia proprio il tasso elevato di violenza strutturale e quindi noi dobbiamo umanizzare istituzione un modo per e che da più punti di vista efficace di iniziare a umanizzare istituzione e questo di dire guardate in quanto istituzioni pubbliche e politiche no governativo eccetera guardate che voi siete delle strutture ufficiali non artificiosa artificiale cioè esistente per un faccia e preciso ci sono dei fini predeterminati il paradigma diritti umani dice appunto sovranità risiede noi eccetera le istituzioni devono essere funzionali compreso lo Stato funzionali
Abbassa la cresta insomma dicendo questori Bellotti istituzione si incomincia a impartire una lezione proprio di cultura politica a chi poi incarna l'istituzione guarda che sei lì non per comandare se egli perché ci mettiamo noi perché devi servire perché vivi essere funzionale eccetera è chiaro questo sembra bella predica però è la lezione dei diritti umani che non bisogna vergognarsi di fare e chiaro cominciando con la lezione del genere si capisce e credo si può stare in quel posto di comando più di tanto soltanto perché si può degenerare perché la psicologia apposito avvitare insomma
Attorno a certe interesse sia perché scomodo stare lì se significa servire a non deve scattare qualche altra virtù
Cioè sto lì perché e l'lo stare lì e fare un servizio e sentirsi dire bravo ma un bravo non interessato per cui ti trovi posto o ti do qualche cosa e cioè no bravo perché soddisfo esigenze comuni
E questo è il il discorso per cui
E chiudo l'accento in tutta questa strategia del mutamento e sugli attori non governativi e sulle formazioni di base che devono il uscire a far calare la cresta tra facendo un discorso capite comprensibile anche a livello di istituzioni abbia piccole s'per i Enza c'è questo dato se si fa un discorso non soldi e denuncia di cose eccetera e basta
Spesso non trova neppure un minimo di apertura iniziali se si fa una denuncia e si aggancia alla denuncia a il codice universale dei diritti umani articolo otto otto e magari si spiega che cosa eccetera il governante l'arrogante il superbo eccetera non si può chiudere la porta perché immediatamente sì delegittima si auto delegittima e tutto proprio formale anche
C'è questa dei diritti umani e una chiave e un uno strumento proprio per avviare un certo tipo di penetra zione politica di influenza politica nel segno dei nostri valori dopodiché con tutti i difetti poi del percorso anche noi avremo poi dei cali eccetera però
Il discorso è questo che Napoli che ha fondato sui valori che si avvale dello strumento diritti umani per incunearsi negli interstizi e ritorno una cosa che insomma
Vi intriga come si dice insomma l'inquinamento interstiziale
Per ottenere tanto
Bene
Revoche in aereo grazie afferrò il professor Papisca mi veniva in mente volevo dire che presidenti chieda presidente era stata H internazionale e già chiesto messaggio la gente non sono a nome anche le organizzazioni non governative un messaggio un discorso che lui e poi ha presentato a
A all'ONU diventare spetti nei diritti umani quindi io penso che questa preziosa conferenza passa Papisca veramente credo ci serve come in un sogno prima la prima partenza per proprio diventare qua va quindi ringraziamo di cuore per lo sforzo che lui ha fatto e non corre ringraziandolo vorremmo lasciargli un piccolo ricordo grazie
Registrazioni correlate
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