"Per una nuova Repubblica" manifestazione pubblica organizzata dal Gruppo Parlamentare Federalisti e Liberaldemocratici della Camera dei Deputati

L'affluenza così dance stamane
Non è soltanto per l'avvio di una campagna elettorale che sarà la più devastante nelle coscienze
E nella prassi politica
Del secondo dopoguerra forse pari come drammaticità a quella del mille novecentoquarantotto
Ma è la consapevolezza io credo che sia nata coscienza morale e civile di tutti noi che queste uno ora dirlo è pura tuttologi estremamente difficile
è una crisi istituzionale è una crisi del numero dei partiti perché ci sono ben ventisei il file sul cosiddetto mercato dalla politica
C'è una grande confusione c'è un meccanismo di desistenza che metterà insieme delle forze spurie e questo accadrà per fortuna solo e soltanto nello schieramento di sinistra con la lega Rifondazione che stanno trattando con grande brutalità grande rapidità per avere un numero una sommatoria che non sarà una sommatoria di tema sarà semplicemente un numero di brutale assemblamento
In una chiesa senza fede con la sola religione del potere per accedere alla guida di questo Paese
C'è un insieme di confusione che vi fa però affluire scritti qui per sentire una voce liberale è una voce federalista solo due parole abusate la nostra lotta politica ma sono due parole vere perché sono due esigenze della storia politica italiana l'esigenza di bere all'esigenza federalista
L'esigenza di Perale che la lega nord e lo dico con chiarezza ha tradito brutalmente
Perché nell'ultima finanziaria ho votato contro la la dei toscani trazione del cinquanta per cento degli investimenti industriali la cosiddetta Tremonti
L'ha votata contro i golpisti me collega al Senato della Repubblica la gamma dei deputati alzare la mano contro la piccola e media impresa
Che è stato il il trampolino di lancio
Della lega Nord ed e ne è stata la sua sostanza fintanto che Bossi io un vero tradimento del proprio elettorato delle speranze che erano state Rispo riposte in luglio è passato d'altra parte non lasciamo stare il passato siamo nel presente
Compasso bersagliere esco stiamo andando animosamente verso questa reazione che si preannunciano molto drammatiche
All'insegna del libero mercato che non è soltanto un'esigenza generale sul sul piano del mercato
Anche se tutti noi guardiamo necessariamente all'interessi nostri connessi con interessi dalla collettività
Ma è un'esigenza etica un'esigenza morale un principio di libertà
Che ispira il nostro vivere
Che è alla base della nostra quotidianità del nostro vivere semplice significa avere una scuola che funziona significa avere una famiglia che sia coordinata in un sistema dove i valori della famiglia vanno rispettati significò l'insieme solidaristico nella grande tradizione solidaristica di questa grande città che ha sempre avuto due principi lo spirito d'iniziativa liberale
E il solidarismo di tipo cattolico giansenista chiamiamolo come lo si vuole ma sono principi che sono connesse strettamente alla vita di nove alla vita di questa grande città e quindi vi ringrazio per questa viva pare ricettazione
Sono presenti con noi naturalmente sotto questo nuovo grande slancio di movimento che sta allo stato urna scelte come dicevano i tedeschi questo movimento di connessione tra le forze liberaldemocratiche e federaliste
Sono presenti con noi il l'onorevole Raffaele Costa l'onorevole Pietro Cerullo diamo il benvenuto al nostro onorevole Raffaele Costa che tanto sto facendo per questo movimento allo stato nascente l'onorevole Luigi Negri che nel grande coordinatore e il grande organizzatore col suo bel notte capacità scarso di coordinamento territoriale non solo politiche e poi abbiamo naturalmente qui con noi il vicepresidente alla Camera onorevole Ignazio La Russa vediamo fortemente il benvenuto e poi abbiamo onorevole Cipriani e verrà tra poco onorevole Roberto Formigoni presidente da Regione Lombardia per funzioni di campagna elettorale
E il io so che il mio collega al La Russa a degli impegni mattinali
Abbiamo anche naturalmente all'onorevole Lantella chiedo scusa Lantella perdono
Cartoline molto sta facendo per l'accusa la causa federalista poi ci sono Valditara il nostro naturalmente il senatore Sergio Cappelli che rappresenta la Liguria dove già avuto dei significativi risultati
Nell'ambito della Lilt lega italiana federalista che sta coordinando oggi qui finalmente un unico movimento federalista con il gruppo che è presieduto dall'onorevole Costa e coordinato con Lombardia brillantemente dall'onorevole Negri
Abbiamo il dottor Dario Fertilio del Corriere della Sera
Abbiamo un grande giornalista
Come ma il dottor Mario Cervi che crescono
E fuori il il senatore Masiero sanatorie Binaghi
Il dottor mari del Vallese storditi di Dorsey e altre personalità dell'ambiente economico non soltanto milanese ma lombardo abbiamo presidente dell'Assoedilizia che il l'avvocato Achille finirci Colombo Clerici molti altri amici domi ricorre i nomi di tutti voi sono un po'l'arte in Florida la società lombarde io vi ringrazio tutti
Ma so che per motivi contingenti
E elettorali il il presidente la Russa anche qui con identico Prosperini volevo salutare nemico Prosperini che dalla confusione avuto modo di salutare
C'è l'onorevole Cavallini io non posso nominare tutti dice anche il il senatore Bucci che un senatore e questore di Forza Italia sono troppe le forze politiche che sono l'onorevole Zotti ce ne sono moltissimi
All'una uno poi loro prenderanno la parola ma io so per tornare comunque con rapidità quanto stavo dicendo prima che per motivi di campagna elettorale che è cominciata
Così proprio di grande slancio
So che il Vice President russo doveva recarsi tra poco fuori di questo tirato quindi io mi permetto invitarlo avvolgevano un saluto a questo così caldo pubblico grazie
Io ringrazio per la cortesia per l'invito ringrazia per l'accoglienza
Ma soprattutto ringrazio i liberali federalisti col nuovo splendido simbolo della l'elefante colla proposito in su mi raccomando di un po'di memoria repubblicana americana per aver dato vita ha una formazione agguerrita da principi chiari e composizioni politiche nette che ci fa sperare e sarà dura però sappiamo lo che il confronto elettorale si possa risolvere positivamente per noi senza la vostra capacità di costituire un movimento politico
Che desse alla a federalismo finalmente un ruolo netto chiaro preciso serio tricolore come il colore del vostro simbolo probabilmente lo schieramento del centrodestra
Al nord
Avrebbe avuto
Una difficoltà insuperabile nel contrapporsi al centrosinistra che si avvia a fare la classica ammucchiata ve lo diranno vi è stato già anticipato da Staglieno lo sappiamo dai giornali
Sia in questi giorni la riprova
Di come il maggioritario di per sé
Non costituisca la panacea di tutti i mali infatti a fronte di un centrodestra che ha imparato la lezione
Che ha capito che questo sistema può essere e deve essere utile per tutti a patto che
Dietro vi sia un programma unico e delle forze omogenei quale oggi Forza Italia Alleanza Nazionale i federalisti liberali il cd UE il CCD è le altre forze
Che con noi stanno a patto che vi sia questa omogeneità è un programma compatto il sistema maggioritario effettivamente un sistema elettorale
Che può dare risultati chiari stabilità coerenza di sicurezza al percorso del governo che si andrà a formare se invece come sta avvenendo dall'altro lato è un'occasione di incontri ibridi ve l'abbiamo imparato sulla nostra pelle
Se dall'altro lato ancor peggio
Di quando avvenne nel novantaquattro
Ci saranno un solo un Ulivo fatto di mille spezzoni perché io devo ancora capire solo all'interno dell'Ulivo qual è la posizione per esempio di riforma istituzionale che li accomuna
Tra i popolari tra i Verdi tra il PDS e quant'altro
Ma poi oltre il PDS oltre il cosiddetto Ulivo voi sapete che stanno cercando di fare un azione di desistenza cioè ci stai tu e io mi nascondo sia con la lega vedremo naturalmente io qui voglio parlar di corda quindi spetta a voi dare un'analisi assai assai più più approfondita di quello che posso fare io ma addirittura con Rifondazione comunista allora io mi chiedo e questo posso fare
Parlerete voi capirete voi meglio di me e quali possono essere le spinte che muovono Bossi e l'Ulivo verso la desistenza ma Rifondazione comunista e la lega
Ma il messaggio che era di tante persone che pur magari aggregate nella formazione della lega che noi come Movimento Sociale allora e poi all'inizio come AN mano come AN
San subito stati alleati combattevamo ma persone che volevano veramente il cambiamento verso una società liberale come faranno gli uomini di Bossi ad allearsi con gli uomini di Bertinotti io lo chiedo a voi
Federalisti liberali
Un dato incerto e concludo
Che
Mentre a destra nel centro
E quindi nel centro destra le posizioni non solo programmatiche sono chiare ma è chiara anche la leadership che quella di Silvio Berlusconi che anche in queste ultime settimane ha dimostrato la sua grande capacità di sintesi di informazioni che dialetticamente discutevano
Al centrosinistra
C'è un finto leader
Che Prodi a proposito dov'era finito nelle settimane scorse
Forse era andato a bucare il pullman per sperare che Maccanico si disturbasse la andarlo ad aggiustare Luís e nel frattempo si dimenticasse ricostituire il Governo c'è Prodi questa entità girovaga
E poi però quando si tratta di confronti vediamo solo D'Alema
Se ci pensate bene
Nell'Ulivo
Di centro c'è rimasto sì e no quello cinque cinque e mezzo striminzito per cento
Di bianco che più che centro si deve e si può chiamare sotto perché sotto la coltura del passato la quale cerca disperatamente di riemergere ma tolto questo cinque per cento che definite come volete
Il resto è squisitamente sinistra e non a caso e capitanata
Da D'Alema unico solo leader là dentro
Quindi diciamolo agli indecisi diciamo la coloro che magari hanno ancora qualche dubbio avvenire coi federalisti liberali o con le altre forze del centrodestra da formazioni
Magari più vicina all'uno o all'altro per esempio più vicine a voi se si tratta di federalisti diciamo le che questa campagna elettorale e del centro e della destra controllare sinistra non contro il centrosinistra vi ringrazio quindi
Vi ringrazio Staglieno
Lei crede Cappelli
Posta gloriosa opposta di tante battaglie liberali
Valditara è consentitemelo
Non so cosa faccia male un saluto ancora ancora più vicino col cuore a uno dei vostri deputati che ha fatto tante battaglie giovanili per il Nord per l'Italia
Per la capacità di battere le sinistre era mio dirigente giovanile alla ragazza credo che non ci sia segreta bene dirle queste cose perché so che ti onori della della tua militanza Pietro Cerullo che abbraccia con tanto affetto
Grazie ancora
E buon lavoro è grazia di essere nati
Grazie Presidente russa
Tra i sopravvenuti ci sono anche gli onorevoli Marcello Lazzati Stefano amore prima Francesca Valenti ed altro ancora prima di dare la parola all'onorevole Costa vorrei dettare la il collega senatore Pucci che anche lui per motivi di carattere tornare probabilmente ha da lasciare per Sassari darci un suo breve saluto grazie
Buongiorno a tutti voglio ringraziare l'amico Staglieno l'amico Negri
L'amico Basile per quest'invito in un momento di grande emozione
Che vede la nascita di un movimento che affonda le sue radici nella storia italiana
Ma un momento altrettanto difficile duro che ci vede tutti quanti impegnati
In una nuova
Tensione che ci vede tutti quanti in piena impegnati in questo nuovo confronto elettorale
Pensavamo
Due anni fa all'indomani
Nella grande vittoria del ventisette di marzo
Di avere tempo per costruire per evitare quel nuovo che gli italiani si aspettavano
Dopo tanti anni di Caligiore
E di disperazione
Le cose sono andate come voi tutti sapete
Oggi siamo tutti impegnati
Forza Italia
Alleanza nazionale questo nuovo movimento che ha una grande storia dietro di sé
Per riprendere in mano
Quella strada
Per riprendere in mano i destini dell'Italia e percorrere quella strada che non c'è stata permessa
è una tensione
E sarà un confronto Tuturano ma non ci spaventa
Sarà un confronto in cui si gioca e non è retorica
Il futuro del nostro Paese un futuro che noi vorremmo consegnare ai nostri figli un futuro fatto di libertà di liberalismo
Su cui noi ci confronteremo
Con una un'ammucchiata come diceva l'amico
La Russa
Che avranno un solo scopo
Tentare di distruggere le nostre fondazioni le fondazioni liberale del nostro Paese
Per costruire uno statalismo corretto rigido
Senza speranza e senza sorrisi per la nostra gente
Noi dobbiamo prepararci è questa una grande occasione
Siamo pronti
E daremo tutto il nostro meglio perché gli italiani comprendano
Questa grande sfida perché comprendono il momento grave col quale ci troviamo confrontarci grazie ringrazio ancora grazie di cui ottanta
Nel far mutare ancora sanatorie Cuglieri onorevole base onorevole Basile e chiedo all'onorevole Raffaele Costa che lo spirito russo rector di questa giornata di darci il suo prezioso intervento grazie Raffaele
Cari amici grazie per l'accoglienza che è stata
Sicuramente incoraggiante
Grazie per la partecipazione
Così numerosa per la presenza così massiccia a questo nostro in conto
Dove cercheremo insieme per la parte che mi riguarda soprattutto di ragionare
Anche se non possiamo dimenticare che ci troviamo a sessanta giorni dalle elezioni
Ritengo
Che
Ma predisposizione del simbolo
Dell'elefantino cui ha fatto cenno poco fa
L'onorevole la Russa
Abbia ha avuto una gestazione un pochino troppo lunga
Siamo stati per sei mesi a discutere quasi che si fosse deciso di dar luogo ad una nuova Quercia ricordate i discorsi che durarono altrettanto per il PDS
Oggi alla vigilia delle elezioni
Pensando però soprattutto a dopo le elezioni
A quando cominceremo un attività organizzativa e gestionale della politica e amministrativa nel paese abbiamo presentato il simbolo delle fantino al quale mi auguro guarderete con interesse e soprattutto con simpatia
Passata una settimana
Neppure dalla conclusione della crisi di governo
Soprattutto dalla conclusione dell'esperienza Maccanico
Non era facile pensare che si potesse risolvere insieme il Governo il problema del Governo la costituzione del governo e il problema delle riforme quando si sono messi insieme questi due argomenti sia creata la condizione per arrivare a nuove elezioni
Perché si è discusso di riforme tenendo d'occhio il programma di governo perché si è discusso di semipresidenzialismo tenendo d'occhio la lista dei ministri
E allora i problemi erano moltissimi ed era facile prevedere che le riforme non sarebbero arrivate ma non sarebbe neppure stato costituito un nuovo governo
Non ci ha convinto il modo con cui si è gestito
Il complesso delle trattative per il governo
Non ci sono piaciute le trattative troppo private non ci sono piaciute le telefonate istituzionali non ci sono piaciute le colazioni private
Non ci sono piaciuti i messaggi cifrati
Non ci sono piaciuti i saggi che andavano venivano si dimetteva Rossi tentativo hanno ritornavano a casa
Attendevamo pazienti il verbo che non è arrivato
Noi come Polo delle Libertà ci le chiamo dunque qualche ferita
E cominciamo a non capire bene il linguaggio di qualche cespuglio
C'è stato in qualcuno un comportamento nuovo anzi antico
Ora
Come conseguenza delle vicende il Governo scatta una grande operazione
è un'operazione che io chiamerei Padania rossa
In un unico grande letto Bossi che vuole la secessione fino a Piacenza
Bertinotti che invece vuole la rivoluzione fino a Palermo
Il PPI che vuole salvare qualche seggio e poche anime D'Alema che ci vuole farci diventare post comunisti Ripa di Meana che non so ancora bene quello che vuole
Saranno insieme io Rossi di tutte le tonalità
I bianchi discepoli di De Mita
I verdi variamente coloro
Tanti bei sindacalisti con doppia qualche volta tripla pensione
Un bel po'di banchieri una spruzzatina di proletari
Il meglio della Confindustria
Un manipolo di vescovi una delegazione dice lo turisti ci sarà persino il mio amico
Bravo onorevole Zanone al quale fin da giovane rimproveravo le cattive amicizie sulla sinistra
Sarà
Sarà un po'meno balneare la nostra coalizione
Anche se il denominatore comune l'essere liberali non è ancora di tutti pienamente
Quale il nostro contributo dei federalisti liberati B federalisti liberali e anche amici dell'associazione delle libertà
Che cosa abbiamo di comune
Tutto o quasi
In primo luogo il cittadino
Il rispetto
Verso il cittadino
L'impegno del cittadino ai diritti e ma anche all'adempimento dei doveri
Lo Stato come un patto fra gli uomini per vivere meglio lo stato garante
No una macchina oppressiva e grande come l'ha sempre voluto la sinistra come piacerebbe anche due piaciuto nel passato a molti cattolici
E perfino qualcuno nel Polo nel passato
In secondo luogo il rispetto delle idee degli altri nessun dogma in politica nessuna certezza
Nessuna in posizione
Noi dobbiamo cari amici in queste elezioni prima di vincere dobbiamo convince
E poi
La democrazia che è partecipazione decisione autonomia
Di qui la scelta federalista come partecipazione diretta dei cittadini alle scelte come controllo della Spears
Un presidenzialismo temperato i bilanciati ma indispensabile se si vuole arrivare ad una società politica in cui vi sia qualcuno che decida
In cui si governi per un certo periodo
Io ho avuto fortuna
Ritengo di essere chiamato a responsabilità di governo molteplici volte
Sette mesi una volta come ministro delle politiche comunitarie e delle regioni due mesi un'altra la sanità undici mesi ai trasporti otto mesi di nuovo alla sanità
L'esperienza personale mi insegna che non c'è stato mai il tempo di conoscere approfondire soprattutto di programmare e ancor più di realizzare
Quindi il processo che deve portare ad una maggiore governabilità essenziale nel nostro Paese
Ho detto anche che ci sentiamo conservatori certo no conservatori di interessi ma di valori di idealità
Il discorso sulle riforme non deve parchi
Trascurare però
Quello della articolazione dello Stato la pubblica amministrazioni rapporti cittadino Stato la legislazione vigente il funzionamento e i costi dei servizi
La gestione delle risorse
Qualche parola su questa pubblica amministrazione
Perché sicuramente la macro politica e fondamentale
L'architettura costituzionale essenziale
Ma sovente il cittadino sente più vicino e certe contingente pressante il problema della vita quotidiana della quotidianità dei suoi rapporti con la pubblica amministrazione
Abbiamo molto da dire su questo tema
Ma il noto discorso non diverge molto da quello di cinque anni fa
C'è troppo sta
Gli enti pubblici sono cresciuti gli numero e si sono fatti gonfi
Nel settanta sono nate le regioni in venticinque anni Roma non ha perduto minimamente le sue strutture
Mentre crescevano strutture regionali
Anzi
Queste strutture a Roma sono gonfiate basta entrare
Nel centro di Roma nel cuore della Roma politica amministrativa ovunque nuovi palazzi adibiti a servizi pubblici che sono in genere servizi direzionali o centrale in qualche caso meramente burocratici
Abbiamo avuto un esempio
Il referendum che ha abolito
Per volere dei cittadini
Il ministero per l'agricoltura è rinato eguale con lo stesso personale quasi con la stessa denominazione quasi con le stesse funzioni nello stesso posto con le direzioni centrali e divisioni direzioni generali eguali
Non è cambiato nulla
E così anche in tanti altri settori a livello regionale la crescita enorme degli enti regionali mi fa piacere
Dirlo da piemontese che si è cominciato da parte della giunta piemontese a eliminare una serie di enti superflue soprattutto costosi
E mi auguro che la stessa cosa avvenga nelle regioni in cui il Polo della libertà ha vinto sono sopravvissute le Province così come sono oggi enti sostanzialmente inutili i Comuni sono migliaia in più le APT
Gli enti per il turismo sono
Ancora presenti in molta parte d'Italia accanto alle Camere di commercio alle due sorelle triple nonostante la falcidia
Qui sono state sottoposte a due anni fa ma triple rispetto a quello che dovrebbero essere le agenzie la novità da agenzie che si affiancano ai ministeri dovrebbero servirà semplificare invece gonfiano accanto ai ministeri quasi sempre con le stesse competenze e non si sa più ti finisce di controllare
L'altra
Abbiamo vinto però una grande battaglia
è stata finalmente abolita la Gioventù italiana del littorio
Io qualche tempo fa
Ho dedicato un po'del mio tempo insieme ad un amico
A verificare
La crescita burocratica
Di Palazzo Chigi
E devo dire
Ne ho riportato grande amarezza ma anche grande soddisfazione
Mille ottocentosettantasei Presidenza del Consiglio allora non a Palazzo Chigi un dipendenti
Mille ottocento ottantasette
Cinque dipendenti
E poi una dura lotta per la riduzione del numero dei dipendenti dalla Presidenza del Consiglio mille ottocento e otto quattro ruota mille ottocentottantotto quattro di prendere
E poi una crescita
Mille novecentoquattordici sei dipendenti
Mille novecentoventidue
Nove dipendenti
Mille novecento trentuno
Trecento quarantacinque dipendenti
Mille novecento novantacinque
Quattro mila cinquecento dipendenti di cui duecento autisti darà autogrù
Allora amici io credo che questo chiedeva alla riflette
Ma voglio ancora da Riondato e poi finisco con le cose amene ma tristi avare perché sono quelle che fanno
Aumentare la spesa pubblica e che creano il grande disagio per il contribuente
Lo dico da avvocato
Corte di cassazione
Sezioni della Corte di Cassazione numero dieci
Sei penali sono sicuramente presenti dei colleghi ne ho visti alcuni sei penali tra i civili una del lavoro
Dieci sezioni di Cassazione
Dieci presidenti si sospetta
Venti presidenti si ritiene trenta presidenti se si vuol fare un turno
No cinquanta cento cinquecento un mille no mille seicento Presidente di Cassazione in Italia con grado stipendio di presidente di cassazione
Allora cari amici di fronte a questo quadro che non è stato modificato se non in minima parte
Negli ultimi due anni se non in minima parte
A seguito anche di una serie di battaglie di iniziative che abbiamo combattuto di fronte a questo quadro burocratico
Si affiancano gli enti orti grandi enti
Quelli che non sono stati toccati mai e che sarà difficilissimo toccare e che abbiamo visto affacciarsi nel corridoio della presidenza del Consiglio di Montecitorio nei giorni scorsi
Quando con Lantella quando con Cerullo quando comma Negri andammo al confronto col presidente del Consiglio incaricato Maccanico che a voi annuncia
Ahimè
Di voler costituire un centro che guarda a sinistra accerto
La grande sensibilità dei poteri forti di Mediobanca verso i poveri verso chi soffre verso gli handicappati verso gli invalidi cari amici
I poteri forti e le grandi banche
La Banca d'Italia
Il potere che esista solo edificante Dean costando sempre più forte intorno alla S.p.A. Ferrovie dello Stato l'Alitalia Liri nel suo complesso Leni la borsa
Per parco cittadini buoi
Le regioni a statuto speciale difficilmente
Riducibile nella loro enorme Spesal dilatata oltre misura per via dell'arricchimento che lo Stato consente loro
La Confindustria e i sindacati lei nell'aste tre da privatizzare ecco i grandi poteri
Che si affiancano
A una società democratica quale tutto sommato è quella espressa dalle forze politiche è cambiata fortemente negli ultimi tre-quattro anni che ha subito una grande metamorfosi neanche un'operazione sostanzialmente di trasparenza che era per certi versi anche indebolito ma rinfrescata e dalla quale usciremo
In qualche misura migliore
Non è cambiato niente nelle altre strutture nelle strutture burocratiche
E neanche in quelle dei poteri forti
Un ordine pubblico
Molto discusso e discutibile certo siamo in periodo positivo per quanto riguarda la grande crimine tolta alcune regioni d'Italia alcune province d'Italia non si può parlare male
E le forze dell'ordine perché sarebbe lesa maestà ma almeno parlarne sì
Si è diffusa la criminalità cosiddetta minore
Quasi sempre impunita per certi reati
Considerati pressoché non più reati o quasi reati il furto anche aggravato lo scippo il furto suo autor furto nei negozi il borseggio novantacinque novantasei per cento di impunità
Prevenzione e repressione vengono sovente dopo le funzioni d'ufficio burocratiche cui vengono destinati carabinieri poliziotti loro malgrado
Finanzieri le proporzioni sono generalizzate hanno reso una mezza barzelletta gli avanzamenti i costi sono cresciuti enormemente
Con chi
Dobbiamo chiedercelo fare politica di fronte a questo quanto io credo che noi dobbiamo indipendentemente dalla campagna elettorale seminare in campagna elettorale
Cercare di raccogliere il giorno ventuno aprile ma ancora impegnarci per il dopo
Nel Polo
Ci stiamo con rispetto
Degli amici dei colleghi ma anche in autonomia
Un concetto
Non tanto fondato sui no quello del nostro essere sul Polo ma sui sui siti qualche no
E moltissimo
No a scelte corporative
No al polo della borghesia benestante
No al polo degli evasori fiscali no al polo degli interessi
Sia al Polo che ha vinto il ventisette marzo che ha cercato senza riuscirvi di correggere lo Stato
Centrodestra non per vittima per onesti ricchi e poveri centrodestra aperto ai ceti popolari
Centrodestra Einaudi hanno centrodestra che apra i giovani soprattutto che hanno bisogno centrodestra che renda il poveri meno poveri o che arrivi a cancellare domani e forse è un'illusione per povertà
Se io fossi convinto che non è così
Gray addio
Singolarmente almeno al centrodestra
Ho ricevuto migliaia di lettere in questi mesi soprattutto quando ero ministro Della sanità anche cento al giorno
Le assicuro che i problemi
Sollevati in quelle piccole lettere di lettori qualche volta iscritto morì qualche volta semi analfabeti
Faceva pensare veramente ad una società italiana che per molti versi soffre ancora
Un giorno assunse un provvedimento che tecnicamente era perfetto per la situazione della di cassa tutta la contabilità della sanità
Che portava il ticket da cinque mila sei mila lire
Per ogni ricetta ogni ricetta che poteva contenere due farmaci
Lo assunsi perché avrei avuto la possibilità così di erogare con tre mila lire soltanto Cuttica da tre mila lire una medici
Neve godettero le finanze pubblicani godettero molti cittadini che utilizzarono un solo far Marco anziché i due previsti dalla legge
Ricevetti molte lettere di protesta
Carli mille lire in più del ticket dalle cinque mila alle sei
Alcune erano veramente comune
Allora c'è una società italiana in cui anche le mille o le cinque mila lire sole significative a questa noi dobbiamo guardare non con compatimento non soltanto con commozione cristiana ma con impegno civile a cambiare molte delle regole della nostra società
Ancora sci al Polo
Al Polo che ha operato nel passato
Che non ha passa
Contribuendo a ridurre l'inflazione
Sì al Polo che vuole tagliare la spesa pubblica improduttiva
Sì al Polo che vuole creare occupazione
Sì al Polo che aiuta i meritevoli capaci ma anche i deboli
Sì al Polo che controlla la spesa pubblica sia al Polo che colpisce i privilegi io prima di cedere la parola a chi
Mi seguirà ci sono molteplici oratori molteplici amici politici
Che devono dire cose importanti come ho sentito a Genova come ho sentito a Torino come ho sentito a Bergamo in una bella manifestazione che abbiamo fatto domenica scorsa
Vorrei
Di repliche
Andiamo alla campagna elettorale anche con un decalogo
Sarà il decalogo dei federalisti liberali
Sarà un decalogo che cercheremo di comunicare di far conoscerà la maggioranza delle famiglie italiani
E vi chiediamo visto che siete così numerosi
Un grande aiuto in questo
Il decalogo non prevede le grandi riforme istituzionali e chiaramente sono affidate alla struttura stessa del nostro movimento al federalismo più ancora dal presidenziali
Riguarda battaglie della vita di tutti i giorni
E allora sono dieci punti sui quali ci impegneremo e diffonderemo il nostro messaggio elettorale
Prima la creazione di un difensore civico nazionale capace di proteggere il cittadino di fronte a tutte le strutture le lacune e le omissioni e ritardi della pubblica amministrazione
Secondo
L'esame della giungla retributivo
La creazione in Parlamento di una commissione d'inchiesta che verifichi i segreti della giungla tributi sono in gran parte segreto
Perché non c'è possibile accedere neppure come parlamentari sovente a conoscere gli stipendi di tanti privilegiati distacco di tanti enti inclusi assemblee costituzionalmente protette o meglio costituzionalmente privilegia la giungla retributiva qui
La giungla retributiva che consente a una dattilografa dei palazzi romani di arrivare a quattro cinque milioni al mese per sedici mensilità
E che consente a un direttore generale con amplissime grandi responsabilità a Roma di ministero dim non superare i tre milioni e mezzo a un primario che esegue i trapianti da quindici anni delicatissimi di ricevere meno di una nostra di una commesso di certe attività istituzionale
Il terzo punto il terzo obiettivo quello relativo ai redditi che dovranno essere trasparenti di tutti i cittadini ma soprattutto di chi riceve danaro dallo Stato
La pubblicazione nome a distanza di cinque o sei anni
Non semi obbligatoria com'è obbligato com'è oggi di tutti i redditi dei dirigenti di Stato e delle società a capitale pubblica che dovranno essere conosciuti tempestivamente recitati
Quarto soppressione di tutti gli enti inutile
Una autentica una vera dichiarazione di guerra
Una vera dichiarazione di guerra nella quale impegneremo i cittadini ma anche gli amministratori contro le migliaia di enti inutile superflui esistenti in Italia
Dai consorzi di bonifica le camere di commercio da molti Comuni e Provincia lei papà ci sono migliaia e migliaia di enti che devono essere quanto meno rivista e poi la pubblicazione di due bei regali questi io voi assicuro e avranno un buon successo
Usciranno alla fine dell'anno stiamo lavorando prima il dizionario dei privilegi di tali gli assegni familiari per dinastia le auto blu per tutti i cellulari pagati da pantaloni contributi per l'affitto pagati dallo Stato i mutui prestiti e gli interessi dei piccoli i prediletti d'ambasciata il servizio sanitario super agevolata
Il dizionario dei privilegi
E poi l'enciclopedia degli sprechi cari amici lei Cyclopaedia degli sprechi
Invece di tagliare i mille sprechi che alimentano la spesa pubblica manovre manovrine del governo continuano a spremere il contribuente Italia
L'inchiesta Candreva a fare il volume che andremo a fare richiede la collaborazione la parte pubblicità
E ancora
Obiettivo numero sei un grande impegno in Parlamento per abolire una gran parte delle leggi che sono state varate negli ultimi cinquanta forse anche complessivamente degli ultimi cento anni
Sono cento ottantacinque mila
Nell'ultima legislatura cari amici
Nell'ultima legislatura che è durata complessivamente due anni che non ha visto il Parlamento particolarmente attivo abbiamo prodotto insieme alle Regioni alla Comunità europea complessivamente un quintale
Ottanta chili di leggi cento gli ottanta chili di lei
Di credo che su questa strada dovremmo incamminati se pensiamo che la Germania a sei mila cinquecento leggi l'Inghilterra ne ha cinque mila cinquecento e la Francia otto mila credo che le nostre centottantasei mila leggi dovrebbero essere radicalmente
Vado avanti e termino
Poliziotti e non Bureau
Oggi oltre il cinquanta per cento dei poliziotti
E gli agenti
Degli operatori dell'ordine pubblico Carabinieri Finanza Forestale che operano in Italia sono destinate ad attività non preventiva o repressi
Dovranno essere tolti allontanati dagli uffici o dalle funzioni non attive e andare a proteggere il cittadino per il quale per la cui funzione sono passato
Obiettivo numero nove questo
Se avesse potuto venire l'onorevole Tremonti che si è giustificato per una importante ragione familiare avrebbe potuto essere sicuramente molto più bravo e preciso di me
La riduzione del numero delle tasse che non vuol dire la riduzione dell'incidenza fiscale complessivamente dalle decine e decine di oggi a soltanto otto Tassi infine uno statuto per il cittadino
Che la in banca le banche italiane sono sempre più lontani dalla società e dall'economia salvo quella diciamo stellare alla quale si richiama prestano soldi a chi sovente ne fa cattivo uso e nome ai cittadini e imprenditori onesti e volonterosi
In questo modo vedasi le molte polemiche sull'usura di questi giorni si soffocano le famiglie e si uccide la piccola e la media impresa
Devo dirgli
Che ho finito ho preso forse più tempo di quello che avrei dovuto gli auguro di partecipare attivamente a questa campagna elettorale
E io forse non drammatizza in modo eccessivo ma che sicuramente deve essere vissuta in modo razionale in modo culturale e anche in modo emotivo perché è importante l'emozione la sensazione il sentimento nella campagna elettorale
Certo ci sarà non facile far sentire la nostra voce perché ci sarà una disparità di trattamento fra le grandi forze politiche per certi versi è persino giusto che sia è una piccola forza politica
Magari capace attiva come la nostra
Ci sarà la par condicio non abbiamo timore
Sia e Sarri dei quarantacinque giorni prima sia che arrivi trenta giorni prima per noi può andare bene è vero che mi è molto più simpatico fede di Santoro ma mi dà mille
Ma mi dà francamente mille più garanzia la Moratti che non mentale
E allora lasciatemi dire
Ci prepariamo a una campagna elettorale
Ritengo che abbiamo buone possibilità di vincere soprattutto perché siamo coerenti perché il nostro impegno civile è caratterizzato non da una somma di partiti che si si si mettono insieme matematicamente algebricamente per vincere ma per vincere per fare certe cose
Se non dovessimo vincere sicuramente sarà l'Italia a portarne le conseguenze perché vincerà la sinistra nel suo complesso ma noi una certa sapienza accetteremmo di andare all'opposizione grazie amici
Grazie onorevole costo per le sue parole
Prima di passare la parola all'onorevole Pietro Cerullo desidero da parte dell'Assemblea rivolgere saluto ad altri intervenuti che sono l'avvocato e il ragazzo la cava consorte nostro onorevole
Luigi Negri che il soprattutto assessore
Roberto Verga consigliere regionale a consigliere regionale colloca l'assessore votare il Piemonte Roberto Vaglio autorevoli Fede Latronico
Pillitteri Lagostena Bassi allo storico Arrigo Petacco autorevolezza Lina alla alla dottor Lucio Lami Congo Rosa giornalista Bruno Lauzi e a tanti altri non posso ricordare
Singolarmente e poter così affluiti numero così numeroso in questa mattina così densa di significati politici prego onorevole Cerullo
Di rivolgere il suo saluto a questa Assemblea grazie
Cari amici
Onorevole Costa ha dato uno spaccato efficace
Ed esemplare della condizione civile della nostra Italia
Una condizione che sul versante dei cittadini e dei diritti dei cittadini
Possiamo realisticamente senza enfasi
Ritenere arretrata
Rispetto a uno standard proprio delle Nazioni democratiche e industrializzate dell'Occidente
E sul versante dei doveri
Largamente carente inadempiente
In tutti i momenti della struttura sociale
Dalla scuola ai servizi pubblici alla burocrazia
Ai ministeri allo Stato
Come mai
Questo Bilancio complessivamente negativi voi degradante anche sotto il profilo etico
Nei confronti di altre nazioni
Pur meno forse economicamente dotate e sviluppata e
Del nostro Paese
Credo
Che è quasi unanimemente gli osservatori culturali e politici ma anche i comuni cittadini
Abbiano identificato
Due fra le cause principali
Di questo Rita
Una
è la instabilità
Quindi la sterilità
Dei governi a cominciare da quello centrale
Ma per riflesso
Delle determinazioni intermedie regioni Province e comune
Instabilità
Riassumibile
In pochi dati
Cinquantatré governi ha avuto l'Italia dal dopoguerra ad oggi una media che oscilla intorno ai nove mesi per governi
Otto consecutivi scioglimenti anticipati del Parlamento che pure il luogo
In cui si esprime lascio vanità popolare
L'altro
Grande fatto l'altra grande causa di questa arretratezza in termini sociali civili amministrativi e quindi in sostanza
Diligenza dei diritti del cittadino rispetto a Paesi omologhi
E indubbiamente
Il sistema centralistico verticistico che si è
Ramificato oltre che è radicato nella nostra società
In una misure in dimensioni probabilmente inimmaginabili nemmeno da noi cittadini che vi ci scontriamo in ogni istante della nostra esistenza
Lo statalismo
Che ha invaso ingombra atto ricostruito ogni momento della ditta civile e produttiva del Paese
Si può dire
Dalla nascita dalla culla alla banca
Non c'è iniziativa movimento attività impresa
Che non sia sottoposta ai condizionata e regolamentata da una molteplicità e da un affastellamento di vincoli di concessioni di autorizzazioni di adempimenti
Che hanno reso nel tempo
Paralizzante
E paralizzata
Paralizzante la pubblica amministrazione e paralizzata la pur tradizionale autentica vera
Vocazione alla duttilità l'invenzione la fantasia iniziativa degli italiani Pia tanti difetti rispetto ad altri cittadini del mondo
Ma che in quanto a capacità iniziativa inventiva
Innovazione
E ha ritenuto universalmente il più dotato
E allora
A queste due grandi cause del nostro complessivo ritardo in termini di società civile
Prima ancora che di società politica
Noi proponiamo due grandi rivetti
Il presidenzialismo
E il federali
Sembrano due termini contraddittori
Ma in realtà costituiscono quella figura grammaticale definita e indivia
Nel senso che il prendesse il presidenzialismo punta è migliora
Creando i presupposti e le condizioni per l'autorevolezza prima ancora che per l'autorità del vertice politico della nazione punta emigra a ricostituire identità nazionale di questo popolo terra Perrault dovuta
E la terra tutta fino al punto da sentire evocare aspirazioni di separatismo e di secessione
Ma l'ha perduta in quanto sullo Stato come momento di sintesi Etica politica
Della nazione
Si è sovrapposta la giungla infinita degli apparati burocratici politici sindacali delle lobby finanziarie
Dei cosiddetti poteri forti
Che offendendo di interessi l'intelligenza e la coscienza dei cittadini
Hanno trasferito sullo stato in quanto tale
Il discredito il disprezzo l'ostilità
Che per terrebbe esclusivamente ad essi
Noi vogliamo un sistema presidenziale perché vogliamo un centro di gravità
Tenga dantesca i valori della unità ed è il sentimento nazionali che ci costa il purista come popolo come grande soggetto dalla politica europea mondiale
Che ci riconosca la dignità di una nazione fra le nazioni
Ma per arrivare a questo risultato occorre
Attraverso il federalismo
Smantellare
Questo apparato verticistico che parte dalle istituzioni
Parlamento e per li rami regioni comuni province concepite praticate finora
No non come momenti dialettici autonomi e distinti della partecipazione dei cittadini alla politica comune
Ma come uffici di collocamento candore di compensazioni articolazioni allungamenti del braccio partitocratico e della sindacato garanzia
Che domina e pesa rapace mentre sulla vita di ogni italiano nel suo complesso
Quando noi vogliamo spogliare lo Stato
Vogliamo impone di una cura di dimagrimento vogliamo riportarlo alla sua strutturale funzione
Il grande sintesi di orientamento di promozione anche
Delle virtù
Per loro natura pubbliche e collettive che trasformano una popolazione in poche ore un popolo in nazione vogliamo liberarlo da tutte le incrostazioni da tutte le degenerazioni
Delle quali un ampio spaccato gli ha ricordato l'onorevole Costa e che non solo stanno dentro l'ordinamento le centottanta cinque mila leggi e derivati i regolamenti enti e fondazioni e burocrati
E ranghi del potere
Una parola meno indicate
In bocca dell'onorevole Bianco
Espressione attuale in prima persona come parlamentare di Avellino ma a nome del suo ex partito Democrazia Cristiana Dayton rotoli il voto ai nostri tempi espressione di Bravo dato alla destra
Confusa evidentemente con lo specchio dalla propria immagine questi brani li vogliamo cacciare non solo dal Parlamento come è riuscito a fare l'elettore italiano due anni fa
Li vogliamo estrema ettari
Dai gangli vitali viene tragici
Del potere amministrativo economico e burocratico dove sono ancora saldamente riccamente solamente arriva
Terra che
In questa impostazione
Ci troviamo opposti
Molteplici i partiti fra loro diversi
Ma accomunati
Da un unico ovvero interessa
Un blocco più che sociale
Un blocco parassitario
Non vogliono un governo forte per essere forti non come espressione della sovranità popolare negli enti federali ma per essere forti come Caprica Binda
Come don Rodrigo locali come capi di clientele come uffici di collocamento come alimentatori di spesa pubblica sulla pelle dei cittadini
Ci troviamo di fronte un brocco ampio e ramificato teneva dall'impiegato inutile della Ursula all'usciere di Montecitorio al ministro ai boiardi di Stato
E hanno disfatto l'economia privata è indebitato quella pubblica che sono all'origine dei due milioni di miliardi di dati che sono lo stimolo per continuo e tassazioni regala stazioni degli italiani
Che sono i ricchi senza merito e senza fatica dalla Società italiana di oggi
E allora
La battaglia e certamente difficile
La battaglia non è
Fra una
Destra
Minoritarie reazionaria
E una sinistra popolare progressista
La battaglia è fra un centrodestra
Creare il centro i valori della libertà hanno ancora ipotesi di principio ma come esercizio dei diritti quotidiani in tutte le straniere della vita umana personale e sociale e produttiva
E al centro
Una grande vocazione una grande intuizione etica e politica in base alla quale molti di noi a cominciare da me
Hanno combattuto in prima linea con i mezzi che i tempi chiedevano quando l'offensiva del comunismo minacciava in radice le possibilità dello sviluppo e della libertà in Italia
E che oggi continuano a combattere del post comunismo questa opzione di uno stato di una società opaca casermaggio
Dove dal condominio comincia il controllo del pubblico dietro al quale in realtà c'è un insieme di privati che vivono alle spalle degli altri
Ecco
La battaglia che ne vogliamo fare
Ed ecco il tradimento della lega per concludere
E io credo troverà
Vede trovare
La sanzione puntuale a Milano è stata capitale di qualche anno
Può il fenomeno è in atto
Sull'onda della intolleranza e della protesta dei cittadini verso che cosa soprattutto
Verso tradotto in semplice
La oppressione la rapina fiscale
Di questo apparato statalistico e burocratico
Confuso per Stato unitario
E dall'altro
Per la necessità di un rinnovamento morale
Il costume
Del ceto politico
Ebbe
Oggi Bossi alleato
Determinante decisivo ai fini della tassazione del risultato elettorale del ventisette marzo
Ma è alleato determinante e decisivo nel tentativo e riconquistare il primato
Da parte di chi del mondo dai popolari a D'Alema
A Bertinotti
Che fa dello statalismo della burocrazia del verticismo
Della oppressione e del controllo di ogni manifestazione della vita individuale e collettiva del nostro popolo il suo programma cosiddetto sociale
A fianco a questo blocco
Si schierano può del proposta purtroppo vero ma è altrettanto logico
I vertici della finanza e dell'industria italiana
I quali vorrebbero far pagare di nuovo anno invocando continue manovre fiscali i costi di una ristrutturazione che non hanno fatto negli anni dei facili profitti e dei tanti protezionismo e da parte dello Stato
Vorrebbero farmi pagare a noi
Per mettersi in grado di sostenere la competizione di altri sistemi industriali e finanziarie
Erano arrivati quasi al punto di insediare al governo
I loro dipendenti
I loro dirigenti di loro Mancino
Non gli bastava più condizionare corrompendo dall'esterno la classe politica
Essendo rigide di Tangentopoli
Volevo che vorrebbero gestire in prima persona
Noi diciamo di no come cittadini come contribuenti come italiani diciamo di no
Il nome dei federalisti Dida
Delle volte del saluto al comma Tortora sane presidente della Confartigianato Center umanitario dalla Campari il turn over degli ora Franca Bruzzo presento regionalisti
La revoca Minervino giornalista che dica da Tellaro dichiara il giornalista ed altri intervenuti chiedo all'onorevole Negri qui venditori rivolge un caloroso applauso intervenire
Questo congresso che così egregiamente ha organizzato
Da qualcuno mi dava del matto quando adatta organizziamo
Al Teatro Nuovo di Milano in centro a Milano un convegno e la sala deve essere piena la risposta più bella l'avete dato voi e credo che l'applauso America tra
Fosse un segno del destino
Che questa manifestazione
Ho chiamata paio di settimane fa cada proprio all'indomani dello scioglimento delle Camere
E segni di fatto l'apertura la campagna elettorale per le politiche del ventuno aprile
E qui bisogna subito sgomberare il campo da un equivoco oggi non nasce un nuovo partito
Il quarantasettesimo quarantottesimo che c'è in Italia
Qui oggi si celebra riunione di quelle forze autenticamente federaliste e autenticamente liberali presenti nel nostro Paese nella coscienza della gente prima ancora che la rappresentanza politica
Federalisti e liberali
Non solo per distinguerci da chi è federalista solo a parole ma profondamente illiberale dei fatti
Ma perché in questo nome annunciamo con chiarezza la gente
Da un lato il nostro progetto di trasformazione dello Stato signor federale dall'altro la nostra adesione a un modello di società liberista e antistatalista
Chi crede nel libero mercato nella leale concorrenza che incoraggia incentiva chi realmente produce creando ricchezza i nuovi posti di lavoro
Ecco perché federalisti liberali ecco perché appartenenti a quel popolo delle libertà che pone questi ideali come principi cardine del proprio programma
Ma cos'è questo benedetto federalismo potrebbe chiedere qualcuno B di federalismo né nient'altro che una forma di organizzazione dello Stato che consente i cittadini che se più vicino e istituzioni
E ancora abbastanza chiaro diciamo allora che delle tre grandi riforme
Di governo presidenzialismo semipresidenzialismo o cancellierato o di riforma elettorale un turno due turni maggioritario proporzionale di cui tanto si parla in questi giorni
La riforma dello Stato di cui colpevolmente molto meno si parla e quella che più direttamente tocca il cittadino nel suo quotidiano e la riforma dello Stato in senso federale significa
Più efficienza e meno burocrazia nell'amministrazione pubblica
Procedure più snelle
Risposta più immediata e più trasparenza e quindi facilità di controllo del cittadino sulla spesa corrente in una parola meno Stato
Ma questo significa anche
Potestà legislative di Governo per le regioni e i comuni in tema di sanità dei trasporti di agricoltura di gestione della politica industriale di mercato del lavoro turismo beni culturali formazione professionale politica scolastica edilizia urbanistica tutto questo senza più passare attraverso i tutù usi iter burocratici romani abolendo la sua l'assurda logica dei trasferimenti per dubbi però per di più vincolati per cui si paga qui per mandare la sperando che facendo pressioni quando non addirittura corrompendo si riporti qui quello che non lo sto e che c'è dovuto federalismo significa abolizioni di tutti gli enti inutili come ha detto bene costa Province in testa perché luogo di Spalletti e gli sperperi
Già bello tutto questo direte voi
Ma come lo si può realizzare
Semplicemente attraverso un sistema di federalismo fiscale o meglio di autonomia finanziaria locale perché i soldi che qui vengono versati
Qui devono restare per essere investiti tenesse utilizzati solo così potremo migliorare le strutture
Dare efficienza essendo pezzi risanare l'economia creando nuovi posti di lavoro perché non dimentichiamocelo
La disoccupazione e là sotto occupazione specie giovanile e forte e crescente anche in Lombardia e non solo in altre parti del Paese
Detto così
Si potrebbe dire Abbe e chi non lo vuole allora questo federalismo e chi non la vuole questo miglioramento reale della nostra vita chi potrebbe mai opporsi a questo e invece no inermi che ci ci sono e tanti e forti
Sono tutti coloro che ancora oggi con le unghie difendono l'organizzazione centralista dello Stato perché è quella che meglio tutela i loro interessi perché quella che consente di rimpinguare le loro economie con soldi pubblici
Che altro non sono che i soldi di chi lavora sesso lavoratore autonomo o dipendente
Sono gli Agnelli per intenderci le grandi famiglie le grandi banche i boiardi di Stato i governi Dini e quello che sarebbe stato il governo Maccanico con tutte le potenti lobby pronti a sostenerli
I governi
E no a dei
Badate bene
Che guarda caso sono sempre sostenuti dalla sinistra statalista centralista e assistenzialista
Questi
Sono i peggiori nemici del federalismo
Anzi
No
Il peggior nemico del federalismo ha un altro nome si chiama Umberto Bossi
Questo è un uomo che ha avuto l'occasione storica di realizzare il vero cambiamento
Aveva in mano
Il ministero degli interni e delle riforme costituzionali attraverso le quali si poteva veramente giungere al federalismo
Il bilancio e l'industriale poetica comune cartaria attraverso le quali si poteva veramente dare nuovo impulso all'economia partendo da una radicale politica di risanamento la presidenza della Camera attraverso la quale accelerare l'iter delle leggi più necessarie e urgenti
Aver in mano la Regione Lombardia inetta immobile io più di un anno
Aveva vorrei già parlare il pass al passato Città di Milano
La più grande
E industrie osa città del nord
Estatica paralizzata avvitata su se stessa bloccata dall'inefficienza e dall'incapacità dei suoi amministratori
Quando la città
Aspettava rilancio onta ad essere collaborativa con chi gli avesse dato la per un nuovo miracolo economico
Bossi ha buttato via tutto questo e di questo dovrà rispondere ai milioni di italiani che prima ha illuso per poi deluderle profondamente
Un incapace un pazzo direte voi no
Un uomo con un lucidissimo oggetto
Affossare il Paese producendo una crisi economica profondissima al fine di creare un disagio sociale tale da produrre
Inevitabile rottura dello Stato
Noi non ci siamo stati
Noi non ci stiamo e attento
E attento boss perché queste cose andremo in giro a dire chiare
E se non ci daranno
Spazio quei giornali e quelle televisioni
E tu caro Bossi hai sempre attaccato
E che oggi si è riuscito
Chissà con quali soldi
Ad acquistarlo lottizzare
Se non ci danno spazio dicevo
Noi useremo i tuoi mezzi andremo città per città piazza per piazza a casa per casa a spiegare a tutti quali sono le tue
Colpe e le tue responsabilità e non illude atti qui al Nord siamo gente buona e generosa a volte anche ingenua Macchi ci ha fregato una volta non consentiremo lo faccio un assetto
Perché il fatto
Grazie
Vi prego
Vi prego
Vi prego
Poiché il Senatore Cappelli proprio che si deve lasciare il chiedo scusa al professor Giuseppe Valditara do la parola sanatoria capelli però breve sotterramento è un affettuoso saluto dalla Liguria da qui c'è anche il nostro amico
Allora verrà
Grazie Staglieno
Il signor Bossi
Forse è Bossi Kolar no non lo è quindi lasciamo che il nostro il nostro Senatore Cappelli ci lasci poco saluto
Ecco io sono oggi qui come a già anticipato il collega Staglieno
A portare la voce di quella che a tutti gli effetti è l'ultima delle componenti politiche che hanno aderito a questo nuovo soggetto politico e quindi sono qui anche nome e per conto del senatore Cuglieri
E qui in sala ma anche e soprattutto delle trenta sezioni e degli altrettanti sindaci vice sindaci ed amministratori locali chiamate Rita questo movimento
Non intendo fare analisi politiche condividendo appieno quelle dei colleghi che mi hanno preceduto mi limito ad alcune riflessioni
Sulle motivazioni che riportano e ci portano qui oggi
Nel corso di questo ultimo anno quello conseguente alla caduta del governo Berlusconi
E all'esplosione della lega nord
Abbiamo tutti indistintamente vissuto una fase di estrema divisione e frammentazione in quello che è il panorama politico nazionale
Cosa che ha inevitabilmente generato
Un enorme confusione nel corpo elettorale italiano
Sono stati qui citate gli oltre venti partiti insomma riformando di cui abbiamo avuto tutti diretta immediata conoscenza nel corso di queste ultime consultazioni con il Presidente della Repubblica
Che ne sono da un lato testimonianza di tale trasmette frammentazione
E dall'altro indicazione di Greta controtendenza rispetto ad una legge maggioritaria fortemente voluta e votato dagli italiani che andava in direzione diametralmente opposte
Non credo sia il caso di fare qui e oggi le analisi del perché di quelle divisioni mentre credo invece sia il caso di sottolineare qui e oggi come con la nascita di questo soggetto
Che nasce ha fatto bene legga ricordarlo in tempi non sospetti quando ancora
Esisteva
La possibilità che si creasse un Governo destinato a durare nel tempo
A maturare quel tempo nelle riforme istituzionali e quindi lontano dalla fase elettorale nella quale invece ci troviamo immersi qui oggi dicevo come sia il caso di sottolineare
Che questo soggetto politico nasce nel disegno e con l'obiettivo di una semplificazione del quadro politico nazionale
Una semplificazione e quindi una maggiore chiarezza
Nei confronti del rettore determinata dall'aggregazione appunto in un unico soggetto di più componenti politiche quelle che sono qui oggi rappresentate a questo tavolo
Credo che vada sottolineato anche proprio per i tempi non sospetti in cui nasce questa questo movimento questa aggregazione che non è un'aggregazione pensata e realizzata
Come strumento elettorale
Ebbene sì io ritengo e queste sono le motivazioni di fondo per le quali abbiamo aderito a questa
Ma questo soggetto
Un'aggregazione basata su precisi valori
Quei valori sui quali in gran parte di noi aveva iniziato in passato a fare politica per i quali ritiene oggi di potersi ancora impegnare a far quei valori voglio ricordarlo che si erano rotti proprio un anno fa
Sulla necessità e nella convinzione che fosse imprescindibile coniugare i valori del federalismo con quelli del liberismo economico e che quindi fosse altrettanto impensabile e impercorribile
La realizzazione del progetto federalista con i partiti di matrice comunista come stava invece purtroppo venendo e quando cioè noi siamo usciti della lega i fatti di oggi dimostrano che allora avevamo ragione ebbene oggi questo binomio questo binomio imprescindibile indissolubile a nostro avviso federalismo e liberalismo si va a ricomporre in un nuovo soggetto politico
Oggi il federalismo liberismo
Tornano ad essere attraverso l'apporto delle componenti che anche storicamente ne sono legittime portatrici quell'insieme di valori
Sui quali e per i quali lo riteniamo valga la pena di continuare Senatore Cappelli invito anche lei a dare il nostro benvenuto rosso saluto al presidente della Regione
Roberto Formigoni
Più in fretta
Dicendo che in questo movimento che si va a un soggetto politico che si va formando ed è si volge io credo ha un corpo elettorale nel quale l'area di consenso su questi valori è enorme e come di conseguenza sia nostra assoluta convinzione che questo contenitore che oggi si forma sia destinato a riempirsi rapidamente
E a diventare uno dei soggetti e degli elementi politici di più forte coagulo all'interno di quel centro moderato liberale federaliste solidale che rappresenta era presenterà una delle colonne portanti del poca libertà
E per questi motivi che vi accennate soprattutto per il raggiungimento di quegli obiettivi di aggregazione tra forze omogenee che movimento formato da Costa Cerullo recentemente persegue non disgiunti se vogliamo
Dai grandi risultati potenziali a cui questo nuovo movimento può secondo noi aspirare
Che tutta la lega italiana federalista ligure a in maniera assemblea assembleare aderito ai federalisti liberali
Ed è su valori
Ed è sui valori di questo movimento che io personalmente come il senatore Pulieri come tutte le sezioni della Liguria come tutti gli amministratori che aderiscono alla lega Italiana federalista ci impegniamo ad attivarci
Certamente in primo luogo in questa campagna elettorale ma di Rai anche e soprattutto oltre per il conseguimento e consolidamento organizzativo di un movimento nel quale riteniamo vale la pena ricredere
Mentre rivolgo nuovamente il mio saluto al Presidente Formigoni lo prego se ritiene di rivolgere un suo auspicabile saluto presa si apre
Gli sono molto grato di questa possibilità che mi date riprendere la parola
In questa vostra importante manifestazione
Voglio innanzitutto compiacermi e il successo di un'iniziativa come questa che dimostra che gli ideali voi portate avanti di federalismo e realismo sono forte nel nostro Paese sono capaci
Di dare un contributo per la vittoria delle nostre tesi del nostro popolo del Polo delle libertà del buongoverno dalla solidarietà
Perché ormai è cominciata la campagna elettorale ed è il momento in cui portare avanti fino in fondo e con coraggio
Ciò in cui crediamo
Io ve lo confesso ho aderito con molto piacere all'invito che mi è stato fatto per essere qui con voi nella duplice veste da una parte quella istituzionale di presidente della Regione Lombardia
Ma dall'altra anche quella di militante politico
Voglio dedicare un pensiero all'un aspetto un pensiero all'altro senza rubare troppo tempo
Ai vostri in cotto Presidente della Regione Lombardia
Grazie alla vittoria che insieme abbiamo riportato
Un anno fa
Vittoria delle nostre idee
Vittoria perché abbiamo creduto che la Lombardia desiderasse voltare pagina rispetto a tutto quello di sbagliato che avevamo abilitato dal passato
Noi abbiamo interpretato nella Lombardia il desiderio di porre fine
Ai processi decisionali accentrati
Di porre fine o di cominciare a porre fine allo statalismo eccessivo e opprimente
Al burocratese mo'a quei processi di complicazione legislativa di complicazione del sistema fiscale in cui giustamente credevamo che si concentrassero alcuni dei mali della nostra Repubblica
E credo che in questi primi sette mesi di governo abbiamo cominciato a porre le basi o abbiamo già mandato avanti alcune delle riforme più importante siamo la prima regione d'Italia ad esempio che poco grazie all'azione
Dell'assessore Elena Gazzola
Responsabile
Di quell'assessorato agli enti locali al federalismo che abbiamo voluto costruire dedicando un'attenzione primaria questi temi dicevo siamo la prima Regione in Italia che grazie all'azione dell'amica Cazzola
A posto finalmente mano al riordino voluto dalla legge centoquarantadue del novanta in particolare all'articolo quattordici chiede lega una serie di funzioni alle province sì noi siamo una regione che crede
Di dove ho portato contributo al riordino dello Stato vogliamo che il federalismo si realizzi
Ripartendo in maniera diversa i poteri tra lo stato le regioni e gli enti locali ma vogliamo anche che questo avvenga non soltanto come un gioco interno alle istituzioni
Un gioco a somma zero per il cittadino
Ma vogliamo che questo abbia alla fine un vantaggio per la vita del cittadino
Il modo con cui noi intendiamo gli ideali dal regionalismo dal federalismo sono un modo che devono dare più spazio di libertà più potere se volete più potere ai cittadini alle famiglie ai soggetti sociali
Alle comunità delle persone quindi la valorizzazione degli enti locali e delle comunità locali
Era dare più spazio a chi nei luoghi diffusi abilità lavorative secondo quelle tesi del federalismo solidale così lo abbiamo chiamato per primi noi
Partiti del Polo chiamati a governare credo di poter dire senza iattanza nelle sette regioni più importanti d'Italia
Perché il Polo ha vinto e governa non soltanto in Lombardia ma in Piemonte in Veneto in Campania in Calabria in Puglia in Sicilia e già dal giugno scorso appena eletti scrivemmo le tesi per un federalismo solidale
C'è qualche cosa di curioso anche in questo allora queste espressioni che coniando un federalismo solidale spiegando che noi chiediamo in un federalismo fatto per unire lo Stato e non per dividerlo
Per farlo funzionare Reja non per farlo saltare per aria come qualcuno vorrebbe
Questo termine federalismo solidale era osteggiato dalle sinistre che ci contrapponevano federalismo cooperativo qualcosa d'altro
Oggi voi vedete nelle dichiarazioni ufficiali delle sinistre sposano questo stesso termine federalismo solidale chissà perché forse da quando il cardinale di Milano Carlo Maria Martini ha ritenuto anche lui di parlare di federalismo solidale ma non siamo stati precursori lo dico senza iattanza ma questo termine deriva dalle nostre riflessioni
E allora un secondo pensiero come militante politico mi fa molto piacere essere qui con voi oggi essere stato invitato e prendere la parola
Io credo che noi siamo chiamati ad una nuova importantissima battaglia padano nuove importantissima testimonianza
è cominciata una lunga campagna elettorale
Una campagna elettorale difficile perché certamente sarà difficile andare a spiegare alla gente ai quarantacinque milioni gli elettori italiani
è un numero significativo perché c'è certamente una parte dell'opinione pubblica politicizzata nel Paese
Ma c'è anche una massa enorme
Di gente che tende all'indifferenza di gente a cui una informazione spesso avvelenata e distorta instilla sentimenti che sono soltanto di di volta verso la politica che sono di rivolta generalizzata che non aiutano a distinguere e l'ora credo il nostro compito di militanti politici è quello di utilizzare questi due mesi per spiegare per spiegare le nostre idee
Per spiegare il concetto nuovo di Stato che noi vogliamo creare per spiegare gli ideali di giustizia autentica di libertà autentica la valorizzazione dell'impresa la valorizzazione dell'artigianato alla valorizzazione delle attività dell'uomo
Ecco mi fa piacere che questa vostra manifestazione che pure era stata pensata indipendentemente dalla campagna elettorale
Segni comunque per la città di Milano un avvio così importante di campagna elettorale io voglio nel salutare coi tutti i vostri dirigenti
Amici
Che ho conosciuto in Parlamento nelle battaglie di questi mesi fare veramente i migliori auguri al vostro movimento si sentiva il bisogno del di una presenza chiara all'interno del Polo
Di un movimento come il vostro i federalisti liberali all'interno del Polo hanno un posto importante e significativo siamo dentro il Polo con altre forze alleate
Ma credo che possiate in questo momento accettare gradire il saluto di un militante del CDU ai militanti dei federalisti liberali avanti insieme per far vincere nostre idee
Grazie presidente prego onorevole Lantella di darci il suo saluto poi il professor Giuseppe Valditara
Cari federalisti liberali e cittadini
E molto tempo che nel nostro Paese le elezioni sono
Un atto dovuto
Beninteso non dovuto
A un partito o a un cartello elettorale che ha subito un tradimento
Ma un atto dovuto al popolo italiano
Dal quale è uscito
Un voto
Una indicazione Chiara
Che è poi andato incontro alla violazione di un patto ben più alto ben più impegnativo che il patto di sovranità
E questo è stato in fondo
L'elemento peggiore del ribaltone
Cioè a vere
Sollevato il dubbio in tante persone che votare possa essere un atto inutile
Perché il suo significato può essere distorto in Parlamento
Ecco perché le elezioni erano un atto dovuto
Ma questo atto dovuto non vi è stato
Abbiamo avuto un governo tecnico
E un governo tecnico non è mai tale ma è un Governo di politici occulti
Allevati negli uffici studi dei partiti
Degli uffici studi delle grandi banche e delle grandi imprese
Di quelle grande impresa e che non reggerebbe lo ha fatto senza l'aiuto dello Stato nella competizione internazionale
A differenza delle nostre piccole e medie imprese che vanno a conquistare i premi sui mercati esteri della loro flessibilità nonostante gli aggravi fiscali
E la disciplina del lavoro intollerabile
E così pure quelle grandi banche
Di cui pare che i cittadini non abbiano poi granché bisogno
Sì a decine di migliaia e centinaia di migliaia non ottengono i loro servizi e sono costretti a cadere in mano di un'usura che si estese in maniera intollerabile come una piovra nel nostro Paese
In questa situazione gravissima
Il Polo ha fatto una considerazione
Lo dicevo domenica scorsa
Agli amici di Bergamo
Se non riusciamo andare al confronto elettorale
Proviamo
A una trattativa più ampia più alta vediamo se è possibile fare le riforme istituzionali
Vediamo se è possibile fare la storia per il nostro Paese
Però questa situazione non è stata possibile perché non è stata possibile
Perché Gerardo e mi riferisco a Gerardo Bianco non ha voluto e ha precluso questo risultato
E quindi l'accordo non si è fatto e poi è venuto fuori Maccanico
Che con una frase di sapore adolescenziale ha detto agli italiani di volevano far fare delle cose che non si sarebbero potute fare
Cioè dice via dice Maccanico volevano farmi scrivere nel programma di governo
Che il governo avrebbe dato impulso
Alle riforme istituzionali in senso presidenzialista e questo non si poteva fare ed è quindi colpa del Polo
Ma come colpa del popolo
Noi andiamo a cercare di fare un accordo per dare stabilità all'esecutivo effettuare la riforma in senso federalista e questo non può essere messo ma perché non può essere messo il governo ha l'iniziativa delle leggi e la Costituzione non distingue tra le leggi ordinarie quelle costituzionali e quindi il governo ben può impegnarsi a promuovere in Parlamento certe riforme
E quindi non è stata una colpa del Polo non aver potuto realizzare l'accordo
Ma è stato il centro sinistra che non ha voluto scrivere la serietà dell'impegno non ha voluto dare la garanzia di un ministro serio per poter andare avanti con queste riforme che venivano programmate e la ragione era anch'di bassa cucina politica
E il fatto che i popolari di Bianco che vedi caso volevano fortemente entrare nel governo ma non volevano accettare le riforme avevano imposto al PDS il doppio tavolo il PDS
Mostrato in questo modo di non essere affatto entrato in una logica di rinnovamento sia ceduto alla loro
L'impossibilità di realizzare una grande occasione che è fallita e quindi siamo ora in questa campagna elettorale
Quindi non è da lui che viene la speranza
Per gli italiani
Viene ancora una volta dal Polo della libertà
Che si presenta e noi in particolare ci presentiamo con la nostra proposta di riforma federalista dello Stato
Che poggia fondamentalmente su un valore di libertà
I valori di libertà dei popoli e delle Autonomie delle comunità locali
Così come l'aggettivo che vi è parimenti dalla nostra denominazione cioè liberali porta in primo piano quella tradizione di attenzione ai valori di libertà con particolare riguardo i cittadini
Allora noi vogliamo un federalista un federalismo che nasca dalle regioni che nasca dalle aggregazioni spontanee che si vengono a realizzare e che quindi non sia imposto dall'alto né attraverso valutazioni utopistiche e tantomeno ossia la secessione che non ha nulla a che vedere con i valori del federalismo perché il federalismo
Introduce poggia anche su valori di aggregazione come il termine federalismo indica poggiando su Facebook che significa trattato accordo e quindi sottolinea anche un elemento di convergenza
E la totale estraneità con un elemento di separazione
E in questo federalismo è un elemento di grande importanza anche un nuovo patto per il regime fiscale
A ciascun livello di governo le proprie imposte
E i trasferimenti devono essere limitati o alle grandi calamità naturali oppure anche ai trasferimenti per garantire livelli minimi comuni
Di previdenza di assistenza di servizi pubblici ma commisurando gli anche all'impegno fiscale espresso il luogo perché non si può continuare con una logica centralista
Di prelevare le risorse da una parte sperperando le altrove non si può continuare con la logica centralista
Di prelevare un eccessivo numero e il quantità di risorse fino al punto di mortificare quei grandi potenzialità
Che
Vi sono ovunque nell'ambito del nostro paese ecco quindi che un nuovo patto per il federalismo per il federalismo fiscale oltre che per quello politico
Rappresenta il nocciolo della nostra campagna elettorale
Un nocciolo che poggia sui valori di libertà e c'è quindi ci consentì a pieno titolo di lavorare nell'ambito del Polo ma soprattutto nell'interesse del Paese che ha bisogno della nostra presenza grazie
Scusate prendo temporaneamente la presidenza imposto del senato Marcello Staglieno e previsto dall'intervento del professor Giuseppe Valditara presidente dell'associazione tra la libertà
Cari cittadini
Ho molto apprezzato il discorso dell'onorevole Raffaele Costa
Anche perché non so se a tutti quei signori che siedono a Roma se ne stanno a Roma
Sia ben chiara la situazione in questo Paese
L'Italia vive la crisi più drammatica della sua storia repubblicana la crisi è finanziaria sociale morale e politica
Ma poi che a me piace la concretezza
Voglio ricordare qualche dato
Un debito pubblico di oltre due milioni cento mila miliardi un milione settecentosessanta mila miliardi il prodotto interno lordo un debito che dunque il centoventi per cento del prodotto interno lordo
Pensate che in Spagna il rapporto del sessantacinque per cento in Polonia del quaranta per cento
Novecentosessanta mila miliardi di spesa pubblica il sessanta per cento del prodotto interno lordo neppure nella vecchia Unione Sovietica né in Svezia vi era un rapporto così alto
Quasi novecento mila miliardi di tasse centinaia di tasse diciotto sulla sulla casa tra dirette e indirette
Il cinquanta per cento del salario lordo che va al Fisco la più alta percentuale d'Occidente
Una percentuale di economia pubblica superiore a quella russa i contributi sociali a carico delle imprese che sono superiori del cinquanta per cento rispetto a quelli di tutti gli altri Paesi dell'Unione europea
Più di centottanta mila leggi contro le cinque mila della Repubblica federale tedesca sino a dodici anni anche più per un processo civile da diciotto mesi a sette anni per un'autorizzazione ad aprire un nuovo impianto industriale contro i sessanta giorni dalla Francia
Circa quattro milioni di impiegati pubblici quasi il doppio che negli Stati Uniti fra le più basse percentuali di laureati fra le più alte percentuali di docenti universitari
Anni per realizzare opere pubbliche che in Spagna si fanno in pochi mesi l'ottanta per cento delle rapine il novantasette per cento dei furti e percentuali analoghe gli omicidi che rimangono impuniti
Il più alto numero di immigrati clandestini d'Europa
E nelle carceri del Nord sino al cinquanta per cento dei reclusi sono immigrati extracomunitari
Il venti per cento delle imprese commerciali e di quelle di in mano alla mafia intere aree del territorio nazionale controllate dal contro Stato mafioso
E poi la Piovra del centralismo i tributi regionali rappresentano solo il tre virgola sette per cento del totale contro circa il trenta per cento della Germania e il dieci per cento dalla Francia
Di cento miliardi versati da un comune solo cinque ritornano in periferia
Accanto ad una questione meridionale esiste una questione settentrionale
Nel rapporto di dare-avere con lo Stato centrale ogni lombardo un saldo negativo di due milioni e mezzo tutte le regioni della Padania hanno un saldo negativo e sono le uniche il saldo invece positivo
Di ben otto milioni per ogni valdostano di sei milioni per ogni calabrese disse quattro milioni per ogni siciliano dobbiamo avere il coraggio di ammettere che questo Paese si regge soprattutto sulle spalle di chi vive nella valle del Po
E ancora
La Lombardia è la quarta regione d'Europa per reddito pro capite il venti per cento del prodotto nazionale si genera qui realizzi il trentatré per cento delle esportazioni italiane
Sarebbe in regola come tutte le altre regioni della Padania con i parametri di Maastricht e tuttavia ha un'efficienza dei servizi pubblici inferiore alla media delle regioni d'Europa
Riceve diciannove mila miliardi di contributi sanitari Contri venticinque mila miliardi del Lazio
La classe media si è ridotto in questi ultimi anni nel Centro-Nord del tredici per cento
E sempre nel centro nord alle famiglie povere sono aumentate di ben undici punti percentuali d'altro canto diciamocelo chiaro e da un po'di anni che l'inflazione cresce quasi del doppio dei salari
Nel Meridione d'altro canto la situazione è ancora più nera la disoccupazione tocca punte drammatiche che sono le più alte d'Europa dunque
Il fantasma della povertà che avanza sull'intero Paese questa è la situazione
Ma la crisi anche morale ogni giorno si leggono storie di straordinaria crudeltà che coinvolgono fra l'altro vecchi donne bambini
E allora io mi chiedo cosa insegnano le famiglie cosa insegni la scuola italiana
è in crisi il sistema educativo di questo Paese ma vi è un problema più generale il problema è che da anni ci siamo dimenticati cosa siano le regole della convivenza civile danni viviamo in una illegalità diffusa che ha coinvolto anche coloro che quella legalità dovevano fare rispettare
Da cittadini di uno Stato ordinato ci siamo trasformati in un branco di individui che non hanno più alcuna coscienza di appartenere ad una comunità
è giunta l'ora di voltare pagina infine la crisi politica la più grave
Questo Paese manca di una classe dirigente a una drammatica scarsità di uomini che sentono la politica come una battaglia per ideali e per valori
Troppo spesso prevalgono meschini interessi personali troppo spesso mi sono sentito dire e io cosa ci guadagno anziché io cosa posso fare per il mio Paese
E non c'è niente di più pericoloso di politici senza ideali o con i viali piccoli piccoli
Manca la politica con la P maiuscola e significa affrontare e risolvere i problemi che assillano la gente manca un movimento politico capace di disegnare un grande progetto per il Paese ancorato a valori perseguiti con coerenza capace di pensare in termini strategici
Ma perché siamo arrivati al disastro morale sociale e finanziario perché il paese è stato governato consociativa mente da corsa che non avevano il senso dello Stato e poiché non avevano il senso dello Stato lo hanno confuso con la Provvidenza facendolo intervenire ovunque
Forze che hanno annientato il senso di responsabilità dell'individuo che hanno distrutto le radici del controllo sociale che hanno delegittimato il concetto stesso di autorità che hanno messo in dubbio la necessità di un confine tra ciò che è lecito e ciò che è illecito diventando così nel nome di un universale tolleranza tutto consentito
Oggi persino le opere i teppisti che arrecano ogni anno centinaia di miliardi di danni al patrimonio immobiliare sono considerate libera espressione della creatività personale
Le linee Marcuse
Dossetti e la Pira il marxismo e un malinteso e un malinteso Freud Nismo Guattari e il dottor Spock il teorico del permissivismo educativo sono alle radici di un fenomeno politico culturale che annientato il buonsenso pensate
Che per la sociologia marxista e per quella radicale che hanno imperversato in Italia sino a pochi anni fa e che hanno impregnato dei propri fantasmi le più rappresentative coscienza della nostra sinistra
Criminalità e devianza sarebbero le punte avanzate dalla trasformazione rivoluzionaria della società
Tutto questo si è innestato sull'insipienza sull'utopismo in campo economico dei cosiddetto cattocomunisti e giungevano a considerare il profitto la conseguenza dello sfruttamento e la proprietà quasi un furto
Siccome questi signori si ritenevano depositari della saggezza il cittadino non poteva regolarsi tasse ma dovrà essere preso per mano comuni di otto ma altrettante gravi responsabilità a quella classe politica moderata che con poche eccezioni e qui al tavolo ce n'è una
Anziché contrastare questo processo degenerativo lo avallava ottenendo in cambio rivendicare le sue migliori energie a saccheggiare la ricchezza nazionale per arricchire se o i propri amici
Questi sono i responsabili di quei due milioni cento mila miliardi di debito pubblico dobbiamo avere il coraggio di parlare chiaro chi ha rovinato il Paese non potrà risorgere i responsabili di questo sfascio non possono ritornare
Oggi si dicono liberali oggi tutti si dicono liberali ma io sono abituato a guardare i fatti perché le sigle mi interessano poco
Voglio delle risposte le domande sono queste così in primo luogo quale deve essere il ruolo dello Stato dirigista situato in una posizione di supremazia nei confronti del cittadino trattato come un suddito
Con limitati diritti soggettivi nei confronti dei pubblici poteri oppure lo Stato deve essere solo lo strumento per realizzare una buona amministrazione e ancora il pubblico impiego è un modo per risolvere la disoccupazione
Per distribuire rendite oppure l'ha concepito solo per rendere un servizio alla collettività
E l'autonomia
Va tollerata magari per un opportunismo politico contingente perché oggi bisogna battere la lega allora tutti siamo federalisti oppure si è convinti che l'autonomia debba essere prima di tutto autogoverno concepito come la più autentica palestra di democrazia e di libertà
Lasciando che la via dello sviluppo veda protagonista in primo luogo le comunità locali all'insegna del principio fondamentale della responsabilità dell'individuo
I tributi devono essere funzionali ad una visione qualità vista della società
Al fine di garantire la ridistribuzione e quindi sono giusti anche quando privano di buona parte del nostro guadagno oppure è sacrosanto che chi lavora gode i frutti della sua legittima fatica fatto salvo un contributo necessario per lo Stato centrale gli altri enti territoriali possono esplicare le loro funzioni
La solidarietà significano nega erogare rendite parassitarie o creare le condizioni per dare un futuro anche a chi non la sebbene ciò possa costare sacrifici nel presente
Quale significato diamo alla proprietà privata al profitto e per giudicare chi va avanti chi resta fermo
Si deve tener conto dell'anzianità o dell'appartenenza certe categorie sociali o dei meriti il posto di lavoro va difeso comunque Ho Chi non lavora perché è un lavativo può essere se del caso licenziato chi commette un reato
Chi compie atti di teppismo è vittima di una società ingiusta oppure esercita una libera scelta
La repressione in campo penale non è democratica e va utilizzato il meno possibile oppure la tutela della persona dei loro beni contro la criminalità è un obiettivo prioritario da garantire anche con la decisi strumenti repressivi
Il garantismo e comprensione verso chi delinque oppure la pretesa rispetto delle procedure previste dalla legge la politica resterà ad essere ispirata ad un generico terzomondismo internazionalismo oppure deve tutelare gli interessi nazionali pur aprendosi alla cooperazione internazionale
La famiglia
E solo un banale luogo di incontro fra più persone che mangiano e dormono sotto uno stesso tetto oppure il fondamento di una società solida e dunque la si tutela
Per onestà si intende solo il non rubare oppure questo termine presuppone è qualcosa di molto più ampio e profondo e significa il rifiuto di quella logica secondo cui è lecito dire una cosa e farne un'altra affermare e poi smentire
Usare l'arte dell'inganno della trappola della doppiezza della demagogia del promettere e poi non mantenere
Noi una risposta l'abbiamo già senza dubbio alcuno
E dunque è ora di agire ma che fare si è tentata la strada del governissimo ho visto molta improvvisazione è poco e poca chiarezza nei comportamenti e sui fini adesso si va a votare era ora
Per il dopo elezioni occorre primo e tutte le forze che dicono di avere a cuore le sorti dell'Italia anche nel campo progressista facciano un patto per il Paese fissando alcuni principi e regole di comportamento che tutti devono rispettare che in altre nazioni sono i normale presupposto di confronto politico
Sia ben chiaro uno un accordo sui comportamenti e non sui programmi
Occorre un patto che faccia sentire alla sinistra e alla destra e in primo luogo non ci sono gli interessi di parte ma quali superiori della Repubblica
E allora parlando parliamoci chiaro non è tollerabile che la tv pubblica sia considerata terra di conquista per poter esercitare vere campagne di propaganda
Non è tollerabile che il sindacato venga usato per fini politici contro governi sgraditi ma voi lo sapete che in Germania non c'è mai stato
Uno sciopero politico
Non è tollerabile che gli studenti siano organizzati a bacchetta come strumento di battaglia politica leggero che in molte scuole italiane novantacinque sono state più le ore di autogestione che le ore di lezione
Non è tollerabile che organi dello Stato che dovrebbero rispetta solo la legge rispondono a logiche di parte
E non è nemmeno tollerabile la copertura politica morale e la troppi anni ormai viene data bande di teppisti che hanno trasformato certi centri cosiddetti sociali in una sorta di Fortini dell'illegalità
Ma non è nemmeno ammissibile che abbia ancora una credibilità chi pretende di fare politica usando come arma di ricatto la guerra civile
Quando si parte questioni saranno messe sul tavolo allora si dovrà certamente risolverà anche un'altra anomalia della democrazia italiana e cioè che si possa svolgere un ruolo politico di primo piano e nello stesso tempo controllare importanti mezzi di comunicazione
Secondo il Paese ha bisogno di un'azione politica che si ispiri alla chiarezza tre punti con decisione a semplificare le procedure l'assetto burocratico l'ordinamento normativo il sistema fiscale una tassa una legge ha bisogno di un'azione politica che incominci sul serio risanamento finanziario che certamente non potrà essere indolore purché sia risolutivo
Ma che dovrà incidere in modo significativo sulla spesa pubblica anzi contro coloro che pensano principalmente a patrimoniali o ulteriori inasprimenti fiscali si deve dare vita ad una grande battaglia contro lo spreco coinvolgendo in prima persona i cittadini
è stato calcolato che il quindici per cento della spesa pubblica serve per finanziare Screti sprechi
Ma per l'avvenire deve essere anche impensabile che si possa percepire la pensione prima di sessanta anni io lo dico con chiarezza con raggio e senza esitazione
Come dovrà essere impensabile che deputati e consiglieri regionali percepiscano una spensi ore speciale e dopo appena due anni
Come è impensabile Edipo anziché i dipendenti di partiti e sindacati abbiano potuto riscattare per poche lire anni di contributi non versati
Ed è anche impensabile che l'Italia abbia il quaranta per cento del patrimonio artistico mondiale il nostro oro nero pieno prende quasi nulla
Ma c'è bisogno pure di un'azione che stronca una volta per tutte le varie mafie che inquinano questo Paese anche con l'adozione di misure di carattere eccezionale
Più in generale occorre che la legalità repubblicana torni ad essere imposta e rispettata
In questo contesto quali devono essere i nostri slogan proprietà ordine mercato libertà e ne voglio aggiungere un quinto solidarietà sì proprio solidarietà quella vera con la gente che soffre sul serio gente umile ma pacata valori sani gente onesta che da molti di noi lezioni di dignità
Terzo
Ci vuole una grande stagione di riforme che il prossimo Parlamento dovrà varare anzi si deve creare un movimento di opinione pubblica a sostegno delle riforme l'Italia ha bisogno di governi autorevoli che possono sviluppare un'azione incisiva decidendo rapidamente l'assumendosi la loro responsabilità di fronte al Paese c'è dunque bisogno che il capo del governo sia scelto dal popolo che sui poteri siano rafforzati c'è anche bisogno che l'Italia finalmente diventi una nazione ma una nazione richiede un comune interesse ad un comune sentire conformemente alla sua storia lascia era una realtà attuale solo una Repubblica che valorizzi le diversità potrà far nascere una genuina voglia di stare insieme e dunque un'autentica identità nazionale
La scelta federale non deve essere solo uno slogan ma il Progetto attorno a cui costruire gli italiani
Infine in Italia c'è una classe politica troppo numerosa quasi mille parlamentari una pletora di amministratori locali una diminuzione del numero dei politici è importante per selezionarne la qualità e per valorizzarne il ruolo
Ma per fare tutto questo c'è bisogno di un movimento che faccia da stimolo che prenda l'iniziativa del riformismo che sia la punta avanzata del cambiamento
Senza essere condizionato da interessi particolari perché gli interessi di coloro che credono nella libertà non possono mai essere gli interessi di un gruppo o addirittura di una persona
C'è bisogno di un movimento dove si dia spazio le persone capaci animate da un'autentica passione civile un movimento che pur facendo una chiare mai equivoca scelta nel campo delle libertà non sia né un partito azienda
Ne è un movimento costruito attorno a qualche figura carismatica chiunque essa sia né tanto meno un partito fatto su misura per qualche politicante in cerca d'autore
Questo movimento deve essere aperto ai cittadini che devono poter scegliere direttamente anche i loro candidati deve essere giù di tutti coloro che vogliono costruire insieme una nuova repubblica per garantire al più ampio numero di persone serenità e prosperità e queste condizioni sono irrinunciabili
Anzi vi annuncio che insieme con altre personalità della cultura e questa è una notizia dell'ultima ora proporrò nei prossimi giorni la costituzione di un tribunale dell'elettore a difesa degli elettori
Di una cosa siamo ben certi la rinascita deve partire da ognuno di noi credendo che l'Italia non è ancora finita ma se lo vorremo potrà risorgere grazie
Grazie al professor colpita da con le sue parole vettel rivolgo un saluto Walter Valdi esponenti il Parlamento italiano del federalismo onorevole Rossetto l'onorevole Filippo il ceco Marcello Lazzati e Stefano primo conducono al nostro battaglia liberal federalista saluto altresì amici che vengono dall'est lombardo Milesi a Bergamo vizi di d'Orsi Thomson gli amici di del Mantovano
I marchesi Casati al Piacenza ed altri ancora
E chiedo a un'ora uno autorevole opinionista del giornalismo italiano il dottor Mario Cervi di prendere la parola
Cari amici
La mia presenza qui è dovuto soprattutto a un'antica est stima e simpatia per l'onorevole Costa
Dal quale ho condiviso senza frequentarlo così ho condiviso idealmente perché seguivo le sue battaglie
Ho
Ho condiviso
La lotta contro l'amara burocrazia soprattutto vedete in Italia si è riusciti bene o male a cambiare la classe politica
A fare una specie di rivoluzione
Questa rivoluzione è stata fatta per fortuna senza spargimento
Di sangue
è stata fatta con i mezzi della giustizia e dell'amministrazione ordinaria ma questo ha causato un inconveniente norme che contro la rivoluzione quando arriva alla burocrazia si può far ricorso al TAR
E quindi succede che tutto sia fermato da un ricorso al TAR i politici possono essere spazzati via ma i burocrati non possono essere smosso e nemmeno di un millimetro dai loro posti e questa è stata
E queste scatta
La la battaglia di Costa per tanti anni perché il vero cancro dell'Italia io credo più ancora che nei politici quali come si è visto possono essere cambiati e cambiati abbastanza rapidamente stai in questa amministrazione che invece sembra una roccaforte inattaccabile
Immutabile
Va be'vengono i brividi quando pensa alla traduzione in pratica di certe proposte io ho sentito costa proprio accennare a tre cose brillanti Perigeo dice facciamo l'Ombudsman
Facciamo il dizionario dei privilegi mi pare facciamo l'enciclopedia degli sprechi ma subito dentro di me
è venuta una folgorazione
Ho detto l'Ombudsman ma subito si metterebbero al lavoro per sapere
Che retribuzione avranno un Bosman che privilegi a Bra quante auto blu ci saranno nell'ufficio dell'Ombudsman quanti addetti all'ufficio dell'Ombudsman è che tipo di indennità avranno gli addetti all'ufficio dell'Ombudsman
E per il dizionario dei privilegi sorgerà all'ente dizionario dei privilegi
E per l'enciclopedia degli sprechi sorgerà l'ente enciclopedia degli sprechi e poi pubblicata le enciclopedie pubblicato il dizionario lente rimarrà in eterno e non potrà essere sgominato mai più
Lo dico parlare lo dico paradossalmente ma in Italia questa è la sorte anche delle migliori iniziative per questo tutti gli svizzero i capelli in testa
Quando sento parlare di riforme perché la verità è che gli istituti sui quali ci siamo tanti arrocco tanto arrovellati ultimamente istituti sono dei recipienti
Negli istituti che sono dei contenitori va messo il contenuto il contenuto e il costume nazionale il contenuto e il modo in cui la società interpreta quegli istituti e per questo siamo riusciti a fare della legge maggioritaria quello che ne abbiamo fatto per quello roviniamo e qualsiasi riforma o produce effetti contrari per quello abbiamo fatto il nuovo Codice
Di procedura penale che doveva rendere la giustizia penale snella
Veloce semplice e che l'ha resa ancora più complicata ancora più tremendamente
Inefficiente
E quindi in
Io sono con Costa per questo e su questi temi e credo che lui ha perfettamente ragione che sia una battaglia sacrosanta e un'altra cosa a cui bisogna abituarsi in questo Paese uno dove sia un po'abituati a varare diciamo la verità è dir si le cose con sincerità
Non ha vere due verità uno ufficiale
E una poi privata per cui ufficialmente incerte branche dell'amministrazione ci sono solo certe pecore nere qualche pecora nera qua e là e invece quando parliamo in privato diciamo che è tutta una massa di persone che o valgono poco sono corrotte o hanno mille altri difetti per cui ci scarichiamo giustamente ci scarichiamo e ben venga questa pulizia
Contro Tangentopoli
Ma dobbiamo anche pur dirci qualche volta che alcuni ministri i quali senza rubare
E facendo tutte le cose con i dovuti timbri
Hanno continuato assumere insegnanti quando diminuivano i bambini
Quando diminuiva le nascite e non ci voleva in Stein per capire che dopo un certo numero di anni ci sarebbero stati ma bene o bambini di prima elementare dopo se altri sei anni meno bambini scuola media hanno continuato assumere quelli che hanno assunto in una
Battuta sola dei migliaia di Postelegrafonici questi han fatto un danno all'erario
Essendo formalmente onesti forse ancora maggiore di quello che la anche a un fatto i peggiori Tangentopoli atti lei siamo il Paese dove si è pronti all'austerità ai tagli ma altrove
Cioè se ce le preture inutili non son mai quelle del proprio della propria città ma sono sempre quelle dell'altra città
E qui lei quello che si vuole emendare sono i difetti i privilegi dell'altra corporazione ma mai della proprio calcola corporazione perché la propria corporazione ha sempre qualcosa di sacro e di inviolabile
Questi sono i temi civili sui quali credo che i cittadini
Debbano impegnarsi a fondo quando io
Ho detto che sarei venuto volentieri anche per le sollecitazioni dell'amico Fertilio non sapevo che ci sarebbe stata la campagna elettorale cioè sarebbero state sciolte le Camere e quindi mi son trovato immerso qui in un'atmosfera elettorale che interessa
Molto di più evidentemente chi pensa di essere candidato di quanto interessi il cittadino semplice come sono io naturalmente interessato al più vivamente ma non in prima persona perché non farò
Lotta politica e campagna elettorale in modo diretto
Ma il proposito deve essere queste che dopo la campagna elettorale tenga un comportamento civico tale da palo rare tutte le cose che sono state dette in campagna elettorale
Perché se invece non ci diciamo la verità allora non riusciremo mai a guarire tra i nostri mali
Grazie al dottor
Poiché i tempi sono ristretti e nove delle tredici dobbiamo lasciare questo luogo di questa importante l'unione prego coloro che devono intervenire di attenersi come in Assemblea
A cinque minuti quindi prego dottor Dario Fertilio cui seguirà l'intervento economico del sanatorio Masiero di prendere la parola dottor Dario Fertilio
Giornalista del Corriere della Sera
Care amiche ed amici
Di stato detto finora e credo che tutti vi abbia interessato
Quello che questo movimento vuole desidera essere io vorrei dirvi soltanto quello che questo movimento non desidera essere e non desidera diventare perché anche questo è importante chiarirlo io credo quello che io credo tanti di noi quelli che come me appartengono ai cittadini alla società civile
Coloro che si sono avvicinati a questo movimento per gli ideali che esso propone non desiderano far parte di un partito di ex non desideriamo cioè essere caratterizzati come un movimento di ex leghisti di ex liberali
Di ex onorevoli insomma non desideriamo a nessun costo essere considerati coloro che vanno in cerca di nuove poltrone
Abbiamo naturalmente i nostri progetti nel cassetto e desidereremmo che questi progetti venissero tirati fuori venissero dibattuti venissero portati al momento della decisione
Abbiamo nel cassetto anzitutto il progetto di un federalismo dal basso
Un federalismo opposto antitetico a quello napoleonico
Dell'onorevole Bossi che si stabilisce dall'alto tracciando delle linee sulla carta geografica ma un federalismo che nasca dalla libera aggregazione dei comuni e delle regioni questa è l'unica garanzia per il cittadino
Desideriamo sì un presidenzialismo ma avendo scelto credo in maniera molto felice il simbolo dell'elefante di memoria repubblicana e Americhe americana
Io credo che sia giusto battersi come grande ideale Adilardi quelle che poi saranno le transazioni gli equilibri
Per una democrazia più vicina la più grande democrazia del mondo che è quella americana e che prevede l'elezione diretta del Presidente e il turno secco
Per il Parlamento in modo da garantire i cittadini che le loro decisioni e le loro scelte non saranno poi confiscate i vertici di partito
Desideriamo una pubblica amministrazione che funzioni che non sia un buco nero ed è stato detto
E se possibile io proporrei un organo indipendente che riferisca al Parlamento e ai cittadini di quello che vi avviene senza più per chi vi appartiene il posto a vita
Desideriamo una legge sull'immigrazione che veramente finalmente venga approvata ma che si rifaccia alle grandi tradizioni democratiche europee
Che prevedono come punto di partenza che l'ingresso illegale nel nostro Paese sia considerato un abuso penale
Desideriamo una televisione di Stato
Che se come è giusto io credo è finanziata attraverso il canone con i soldi dei cittadini non sperperi centinaia di miliardi in calcio e in ballerine ma che preveda
Ma che preveda invece informazione sopra le parti
Cultura pluralismo culturale e regionale educazione servizio e desideriamo una televisione commerciale
Che a differenza dell'ultima direi demenziale presa di posizione del parlamento europeo soprattutto per le piccole e le medie emittenti che sono il sale della democrazia informativa di questo Paese
Non venga strozzata da quote protezionistiche e da una assurda battaglia contro la pubblicità che è quello che garantisce la vita dei piccoli e dei medi
Giornalisti delle piccole e delle medie stazioni televisive niente crociate contro la pubblicità
Una scuola che sfugga al cause in cui è caduta malauguratamente anche per opera del ministro Lombardi in cui non si riesce più a valutare ormai il livello di preparazione dell'allievo
In cui e sono state moltiplicate di insegnanti a fini clientelari
In cui rispetto alle occupazioni anche di minoranze di facinorosi i presìdi si trovano senza strumenti di difesa
In cui la scelta della scuola privata sia garantita ai paritaria davvero per tutti
I cui in prospettiva si possa anche arrivare all'abolizione del valore legale dei titoli del titolo di studio ultimo residuo corporativo di questo settore
Desideriamo un paese tra i nostri sogni nel cassetto che riscopra davvero la sua dignità
Un Paese che metta in discussione i poteri costituiti un potere che non sia più fu un Paese che non sia più formato come adesso
E questo davvero una cosa penso umiliante per tutti noi in un Paese che appare essere di pensionati o di aspiranti pensionati questo deve finire
Desideriamo in conclusione tra i nostri sogni un paese in cui la rivoluzione liberale di cui tutti parlano non sia una farsa
Non sia cioè gestita proprio dei partiti eredi del socialismo del comunismo e dello statalismo che l'hanno negato scorre Armando per decenni questo Paese la rivoluzione liberale deve aspettare ai federalisti liberali
Questi sono i nostri sogni
Si dirà e ci si chiederà quanti pacchetti di tessere possiamo mettere sul campo per realizzarli
O ci si chiederà eventualmente tutto quello che noi possiamo mettere concretamente quante divisioni abbiamo era la domanda fatta in maniera alquanto lugubre in passato da un pessimo Grande dittatore
Noi non abbiamo perché siamo cittadini
Non abbiamo medi visioni né pacchetti di tessere rispondiamo con che cosa rispondiamo con la garanzia della nostra persona
Noi rappresentiamo qualcosa ognuno di noi nella nostra professione
Siamo gente che vive del proprio lavoro
Non abbiamo né poltrone da da chiedere né ambizioni inconfessate poniamo soltanto la garanzia Dinoi stessi perché quello che chiediamo venga realizzato almeno nella misura maggiore possibile
Chiediamo anzi qui esigiamo
Che ci sia trasparenza interna democrazia e che tutti gli eletti che appartengono al movimento dei federalisti cioè i candidati che appartengono al movimento dei federalisti liberali
Siano scelti democraticamente attraverso le primarie perché l'America non sia soltanto uno slogan attraverso le primarie Cagli scritti
Di questo partito
Chiediamo infine e questo è una garanzia Candy cui non possiamo fare a meno di non essere un cespuglio
Ho una esperte visto facciamo parte del Polo vogliamo non è serio se lo fossimo avremo perso la nostra battaglia
Che cosa vogliamo essere un punto di aggregazione per il Polo delle libertà vogliamo essere il punto di riferimento come qualità delle persone
Come qualità dei suoi programmi come chiarezza e trasparenza della sua democrazia interna
Che consenta alle altre componenti del Polo della libertà di riconoscersi in quello che noi vogliamo e di dare invita a quello che noi desideriamo
C'è un pericolo naturalmente e questo pericolo noi dobbiamo sconfiggerlo nella maniera più assoluta
Il pericolo sarebbe quello di formare il classico vecchio partito degli onorevoli della Prima Repubblica questo sarebbe un rischio che noi dobbiamo scongiurare come la peste
E do possiamo scongiurarlo soltanto e per questo io mi permetto di appellarmi a tutti voi che siete venuti facendo parte attiva ognuno per quanto può per la sua parte in questo movimento
Se riusciremo a dare questo nuovo contenuto ai federalisti liberali noi avremo dato credo un contributo fondamentale anzitutto alla creazione di un grande democratico liberale di massa grande partito delle libertà in grado di governare questo Paese e gli avremmo dato la possibilità di uscire definitivamente noi tutti ci auguriamo da questa sciagurata nei suoi ultimi aspetti Prima Repubblica in cui cui non vogliamo più appartenere grazie
Grazie
Dottor Fertilio prego senatore Masiero di fare il proprio intervento
Ricordo
Ricordo anche senatore Masiero che
Dell'aula del Senato della Repubblica che l'intervento di cinque minuti così le grazie no come un confraternite ma si attiene all'orario rigorosamente
Cari amici il
Il breviario di dieci punti lo strato dall'onorevole Costa richiede a mio avviso qualche contenuto economico
E quindi io mi sforzo così brevemente
Di
Significarvi quello che il nostro pensiero economico
Nell'ambito di questo movimento che per la sua definizione di federalista e liberale da già una precisa una precisa connotazione sul contenuto
In questi giorni a me sentiamo parlare spesso
Di occupazione tutte le forze politiche specialmente la sinistra dicono che la prossima legislatura
Deve vedere un governo impegnato per fare occupazione
Ebbene
Io vi dirò
Che esaminando le previsioni del mio novecentonovantasei mentre
In Italia si prevede un tasso di disoccupazione all'undici per cento abbiamo una media europea del dieci per cento e soltanto negli Stati Uniti dal Giappone abbiamo numeri
Bassi quindi sei per cento e tre per cento e tutto questo noi dobbiamo chiederci perché
E il perché
è molto semplice noi dobbiamo riformare questo un modo di fare politica economica
Dobbiamo consentire a chi ha ancora voglia di fare
Di operare in modo semplici dobbiamo sopprimere una serie di adempimenti che hanno costretto centinaia di migliaia di artigiani di gettare la spugna
Di rendere la partita IVA e di andare nella clandestinità facendo il lavoro nero dobbiamo consentire a chi artigiano di diventare piccolo imprenditore a chi piccolo diventare medio al metro diventare grande
In modo tale che questo sistema economico trovi una connotazione di tipo europeo ma tutto questo non è farci non è facile fino a quando non avremo l'istrumento io per avere uno Stato moderno
Una pressione fiscale che sia di tipo occidentale
Noi siamo per almeno quindici punti sopra il breakeven tollerabile per evitare che la pressione fiscale contribuisca avvitare il sistema economico su se stesso
è dimostrato che quando una pressione fiscale arriva come è arrivato nel nostro Paese a in termini intollerabili non diventa più praticabile interessati fisiologicamente
Sostenibile pagare le tasse allora noi dobbiamo far rientrare una grande nicchia di evasione fiscale attraverso un fisco compatibile un fisco compatibile vuol dire
Che si configuri un tetto massimo del trentacinque trentasette per cento e allora noi vedremo che i capitali di rischio troveranno interesse all'Investimenti una borsa che sia in grado di recepire le istanze
Delle piccole e medie imprese un sistema finanziario bancario che sia aperto con una quota i capitali di rischio su iniziative praticabili
Non è più tollerabile
Che il sistema bancario si trovi oggi esposto per due mila miliardi con la Belleli e mille duecento miliardi con la fuochi
Che sono con i libri in tribunale senza aver primo posto un proprio funzionario nei consigli d'amministrazione per controllare a fonte di simile erogazioni
Come venivano spesi questi capitale
E non è nemmeno ammissibile che quando un artigiano un piccolo imprenditore serio dalla indubbia moralità by una banca debba soggiacere alla prassi della fideiussione debba impegnare che letto dove dorme e sia trattato io modo presso attori
Questi da un metodo che non esiste in nessuna democrazia occidentale
Io sostengo da anni che questo è un Paese che darà un forte segnale di cambiamento caro costa il giorno che ne piegato lo Stato viene licenziato che non fa il suo dovere
E poi noi dobbiamo introdurre la mobilità nella pubblica amministrazione è inammissibile che in Calabria ci siano quindici mila postini esuberanti Lombardia ne mancano cinque mila noi dobbiamo e introdurre la mobilità nel lavoro privato e nel lavoro pubblico gli Stati Uniti riescono a sopperire
Alla grandissima crescita che hanno
Attraverso una immigrazione selvaggia che hanno avuto hanno recepito milioni vietnamiti di cambogiani di cubani di portoricani nonostante tutto riesco sempre a posti lavoro perché c'è la mobilità perché io conosco amici americani dell'Illinois che sono andati a lavorare in Florida dove c'è il gioco
Dove c'è il lavoro loro vanno e allora qui crea un processo virtuoso che arricchisce il sistema produttivo
Noi dobbiamo cercare in tutti i modi di recuperare quella che io chiamo l'unica vera garante aristocrazia la Paesi del paese
Quel tessuto di piccoli imprenditori gli artigiani di commercianti che producono tutti i giorni
Che Cristo non è continuano a lavorare ne muoiono dieci ne nascono quindici è un tessuto che continua a rinnovarsi e dobbiamo dire no al sistema delle grandi famiglie non è più ammissibile che in questo Paese le azioni si pesano e non si contino doppiano tornare a contare non è più ammissibile che con il patto di sindacato il quindici per cento degli azionisti controllano tutto un gruppo industriale tutti gli atti non è più ammissibile
Che aver visto Mediobanca
E il suo grande vecchio condizionare fortemente la lista dei ministri al governo Maccanico è un bene andare a votare abbiamo assalto un grandissimo enigma
E allora severo tutto questo e io ringrazio i miei amici che rappresentanti ai sommi vertici della Confartigianato la Confcommercio amici di tanti anni e di dure battaglie da questa parte in questo schieramento politico amici voi trovate sicuramente
Una forza che ha voglia di fare
Di impegnarsi dibattere non è una promessa elettorale e il nostro modo di vivere che troverà applicazione dobbiamo lavorare per vincere e per contribuire all'interesse risanamento del nostro paese grazie
Grazie senatore Marco
Prego l'onorevole crede Latronico e quindi il senatore di dati riprendere rapidamente la parola pregando vivamente di attenersi ai cinque minuti
L'ora è tarda e quindi Solaro parlerò anche meno di cinque minuti chi siamo
Cosa siamo e cosa vogliamo est tatto abbondantemente detto ed è scritto consentitemi quindi
Un augurio visto che le elezioni politiche sono vicine
Noi abbiamo vissuto trent'anni di governo di centro sinistra no abbiamo vissuto una quindicina d'anni dei cosiddetti governi dei tecnici tecnici o tecno gratis tecnocrati legati da un filo rosso ai partiti io direi e a certi partiti bene noi abbiamo detto che vogliamo il cambiamento
Questo cambiamento deve essere una volta per tutta noi federalisti liberali insieme al popolo dobbiamo riuscire decretare la vittoria del centrodestra
Perché è l'unico modo dopo trent'anni di centro sinistra e una quindicina d'anni di governo di tecnocrati Rossi che si potrà vera ed ottenere un vero sano essenziale cambiamento per il futuro del Paese
Grazie grazie
Dunque un saluto
Dal senatore dei Verdi e poi dalla signora
Onorevole Lagostena Bassi seguirà rapidamente un saluto del divieti di corsi del dottor Del Valle perché noi dobbiamo chiudere rapidamente
Caro Presidente cari amici
Prendo la parola per esprimere finalmente la mia grande soddisfazione nel vedere oggi il formarsi un unico gruppo politico che riunisce in sé le forze federaliste nate dalla diaspora in vari tempi dalla lega dall'anno dall'anno scorso ad oggi e le forze liberali che esistono nel nostro Paese
E in Effetti in queste due parole federalisti e liberali spiegano il senso della nostra uscita dalle dalla lega all'epoca del cosiddetto ribaltone
Che era la negazione di quanto noi avevamo sostenuto nella vecchia campagna elettorale del mille novecentonovanta quarto e del voto che avevamo ricevuto dall'elettorato
Federalisti perché abbiamo mantenuto i principi che allora ci avevano fatto candidare nella lega e liberali perché nella società civile
Che noi ci innamoriamo di rappresentare i principi liberali hanno sempre guidato le nostre azioni
In tutti gli interventi che io ho fatto all'epoca dell'uscita dalla lega avevo sempre praticato la moderazione e messo in guardia il rischio del di un grosso frazionamento
So che posso avere un peso politico io
Quale medico ospedaliero che responsabile di un insediamento diversità e Rio nel campo della medicina mi sono sforzato in questi due anni
Nel cercare di suggerire le soluzioni a questi due problemi che sono importanti nella nostra società la sanità e l'università
L'onorevole Costa allora ministro si ricorderà di quante discussioni
E quante virtù Jasmin Commissione sanità su molti problemi che purtroppo in questi due anni con il Tibet instabilità politica che è successo non hanno trovato alcuna soluzione
Accennerò brevemente perché l'ormai è tardi per la sanità bisogna per prima cosa mettere in primo piano il malato non vogliamo più che sia la sanità dei cento quarantaquattro ospedali iniziati e mai Tennent nati con spese di miliardi che non sia alla sanità
Degli otto mila miliardi non spesi in maggio accenti al televisore nel territorio
E che sia la sanità delle persone che per fare un esame specialistico debbono attende Nesi e Nesi
La via è quella dell'integrazione
Tra il pubblico e il privato e la valorizzazione delle professionalità non devo dirlo io perché sono un medico ospedaliero
Ma già prima da qualcuno è stato citato che un medico ospedaliero al massimo della sua carriera
Un medico che deve decidere magari tutte le mattine
Della vita delle persone a uno stipendio dal settore pubblico di neanche cinque milioni inferiore come abbiamo visto alla dattilografa che il Senato si finisco su perché che in Senato
Ci accompagna nella nostra opera e il problema dell'università deve essere la via all'autonomia al decentramento la meritocrazia più pericolosa nelle carriere sono la via una soluzione di questo problema
Io concludo con l'augurio che questo movimento che nasce da esperienze diverse posso davvero è il futuro che gli uomini che lo compongono
Meritano davvero e per la responsabilità che si sono assunti in questi anni di vita parlamentare grazie
Grazie senatore Binaghi
Prego la
L'onorevole Lagostena Bassi
E poi coloro che interverranno subito dopo il dottor viuzze di dolci Total Valter Milesi veramente di dare un saluto l'Assemblea che ci ha seguito con affetto con interesse ma l'ora è tarda grazie
Porto i saluti delle donne che vorrei ricordare a tutti rappresentano oltre il cinquanta per cento della popolazione che hanno l'arma del voto
Allora parlo io
A nome anche di tutte non perché sia la più brava qui sala ci sono donne certamente più brave di me imparato però e non basta essere brave bisogna essere prepotenti e ho avuto la parola perché sono più prepotente di altre però
Allora vorrei vorrei molto brevemente tardissimo
Per carità già ho avuto il dono di riuscire a parlare a nome delle donne bene vorrei ricordare a costante che a fianco del dizionario degli sprechi dell'enciclopedia dei privilegi
Dobbiamo fare un'altra cosa
Il vocabolario o l'elenco delle discriminazioni
E guardate non sono solo discriminazioni tra uomini e donne ma solo discriminazioni non sono meno gravi tra uomini uomini tra donne e donne e Cuesta è una delle peggiori direi
Accuse che si può fare a questa società una società dove ci sono discriminazioni tra le persone è una società ingiusta
Una cosa molto brevemente nessuno ha parlato del settore dell'azienda giustizia
Scalfaro ha detto
Dove non c'è giustizia non c'è stato bene in Italia lo Stato è veramente in crisi perché la giustizia è in crisi non esiste una sola famiglia italiana che non abbia avuto a che fare con la giustizia civile
Eppure deve aspettare dieci e passa anni per ottenere una sentenza
Il risultato è che una parte rinunciai fa transazioni inique un terzo abbandona le cause lungo il percorso perché i costi le lunghezze sono insostenibili
Mentre lo Stato e i grandi imprenditori si rivolgono ai giudici privati agli arbitri
Tutti i contratti hanno le clausole arbitrali perché è stato e grandi lobby economiche e imprenditoriali non si fidano dei giudici ordinari
Giustizia penale
E giusto perseguire chi ha sbagliato
Però in un paese dove il quarantasette per cento dei cittadini rinviati a giudizio viene assolto
Vuol dire che qualcosa non funziona se un cittadino ogni due ha subito un processo ingiusto e spesso anche una carcerazione cautelare ingiusta bene siamo nella patologia
E un'altra cosa volevo dire cento e passa quintali di di di carte di leggi pesa l'accento cento chili di leggi qualcuna e sono composte da parole che sono come sacchi vuoti
Alcune poche sono composte di parole che pesano come pietre io credo che questa legislatura se ha fatto qualcosa di buono a patto ad esempio sia pure in extremis la legge contro la violenza sessuale
Che è stata voluta
Dalle colonne ma votata
Quasi all'unanimità dal Parlamento che è composto in maggioranza di uomini quindi voluta anche dagli uomini perbene
Prego io ho finito perché manca il tempo volevo soltanto dare una risposta è andato via Rourke il buon La Russa
E quando si è chiesto dov'è andato a Prodi ebbe non ha seguito bene i giornali dopo aver girato tanto in pullman
Dopo aver girato in bicicletta per la consumata si è accorto che l'Ulivo si era seccato e ho visto che sta cercando di piantare un Nuovo Ulivo
L'abbiamo visto fotografato intento abbia dare questa splendida pianta che però nelle sue mani
Appassita nuovamente
Grazie onorevole Costa l'appalto Safarova
Grazie
Il dottor giudizi più grosso del tipo giocattolo usato degli amici federaliste di Mantova il mio saluto Sava telegrafico
Mantova nota dopo qualche tempo per i messaggi un po'ambigui via Bartolomeo
Per la presenza di una certa un movimento più a patto di un banco il suo centro da cui lancia messaggi
Prodotti portava porterebbero a Pisa dove comunque non insisto su questo aveva già detto l'onorevole Neri del quale può essere alla conclusione
Noi però dobbiamo fare una chiara affermazione
Di qui
Contro larga ogni movimento secessionista quel gioco
Venendo da Mantova il nostro messaggio di un federalismo unitario proprio è un un messaggio più ha più valore di quanto lo fosse ci posso immaginare perché è proprio la cui noi dovremmo contrastare però questa filosofia
Comunque da Mantova son partiti gli altri messaggi già tanti anni or sono il messaggio più importante quello che vede nell'Europa il nostro futuro
E allora io colgo questa occasione se porterete rapidamente per dire questo movimento
Che nasce le nuove orchestre ospiti auspichiamo che diventa il più alla svelta forte fortissimo proprio in questo movimento può oggi nuovi solo su due pilastri come sembra attualmente Terrorismo e liberalismo basso intratteneva pilastri federalismo debba Palermo ed Europa grazie grazie a caro prezzo il rosso fallita grazie all'aiuto dei mantovani
L'ingegner Merry del Val che oggi poggia ora il saluto dei federalisti di Como
Sì mio intervento doveva essere qualcosa di diverso ma visto il tempo non mi rimane che salutare tutti quanti Rovaris arrivisti Como
E concludere con l'augurio che il nostro movimento possano rapidamente raggiungere l'affermazione che esso si merita grazie
Grazie la riserva perché anche per il prezioso aiuto organizzativo Gellar dai lombardi al movimento
Non solo sarà Cervasio affermando da Perry Como un breve saluto
Solo l'ultima Gotor quelle lesioni alloggerà ironico Gold rapidamente
Lo dico solo l'ultimo che parla
Perfetto allora velocissimamente
Solo bergamasco solo bergamasco come quella Carlo Cattaneo chiedermi novecentoquarantotto iniziato a profondo gare quella grande dottrina che dopo circa cento cinquant'anni dovrebbe diventare realtà
Solo bergamasco come voi quasi duecento garibaldini che insieme i mille all'ho fatto l'unità d'Italia
Solo bergamasco come coloro i quali il venticinque aprile mille novecentosessantasette hanno sentito
Dalla più squali da persona politica l'Italia fa mai avuto fortunatamente ammazzata omelie giustiziata regate Ross la fondazione del centro sinistra che ha portato l'Italia queste condizioni e sono bergamasco come coloro i quali porteranno nelle nostre vallate il pensiero federalista che dovrà scardinare integralmente la forza leghista Bossi avrà che ha cercato di fare dell'autostrada del nostro credo dalla nostra lealtà la forza e l'interesse specifico di quell'individuo che prima ha già parlato Luigi metri grazie a tutti
Grazie a tutti voi ancora per questa laborioso al terzo aggiornata un applauso al l'onorevole Costa un caldo applauso anche a tutti voi grazie
Alle urne