"Federalismo e sistema fiscale" tavola rotonda organizzata dal Comune di Milano e dall'Associazione Milanese della Proprieta' Edilizia presso la Villa Comunale

Prima di avviare questa tavola rotonda vorrei dire anch'io due parole in quanto giornalista quindi in quanto in qualche modo sensibile all'opinione pubblica la sensibilità di questo paese ecco io ho l'impressione e ne sono sono convito che risulterà anche da questo dibattito da questa tavola rotonda che il federalismo abbia ormai compiuto la sua maturazione diciamo psicologica la sua maturazione nella coscienza del moltissimi italiani nel Nord Italia in maniera massiccia nel resto dell'Italia in maniera crescente il rischio forse magari potrebbe essere che possa esserci una moda del federalismo come c'è stato una moda non molto tempo fa del riformismo poiché la liberaldemocrazia adesso in qualche modo la parola attira piace che quasi nessuno a questo punto se ne dice contraria
Vorrei dire aggiungere solo questo che non è un caso che il federalismo sia ritornato così pressantemente di attualità
E è un fatto che storicamente si riproduce ogni volta che lo Stato italiano attraversa un periodo di profonda crisi non trasformazione
C'è stato un federalismo glorioso di Cattaneo che fu sconfitto alla all'esame dei fatti nel mille ottocentosessanta ma il federalismo si è riproposto regolarmente a fin e secolo quando i difetti dello stato piemontese accentrato erano evidenti
Si è riproposto dopo la Grande Guerra dopo il diciotto quando lo Stato centralista risultava esausto larghissima prova in si poneva la possibilità ancora una volta sconfitta di una sua maggiore a e colazione autonomistica e federalistica si è riproposto dopo l'ultima guerra quindi nelle nell'ultimo dopoguerra quando da tutte Camus numerosissime parti politiche direi quasi senza distinzione ideologica
Ci sono state incluse le personalità che hanno tentato
Di reintrodurre il concetto del federalismo nella nuova repubblica italiana e anche qui con successo modesto come abbiamo anche potuto sentire come sentiremo qui si riproduce adesso non a caso nel declino lento nella lunga diciamo afonia della primaria mica e quindi nel momento in cui una Seconda Repubblica può darci un'altra occasione per realizzare il federalismo
Ciò detto io entrare subito nel merito degli interventi cioè tra l'altro non conosco tutti i loro i numerosissimi relatori quindi prego di aiutarmi nel caso che non li riconosca omonime o non sappia sì su tutti sono presenti
In ogni caso io darei anzitutto la parola in ordine alfabetico Ettore Albertoni che c'è di sicuro professore ordinario e direttore del Dipartimento giuridico politico dell'Università degli Studi di Milano il cui titolo il titolo della cui relazione breve relazione federalismo e nuova statualità
Grazie presidente nella brevità del tempo concesso che scopo noiosamente rispetterò desidero manifestare anzitutto il mio più vivo il pieno apprezzamento per questa iniziativa di incontro e di discussione
Offerta dal Comune di Milano e dall'associazione milanese della proprietà edilizia o del particolare questa associazione per testimonianza concreta della società civile ed era possibilità che la società civile esista non era retorica magnifica
Dico subito che condivido l'impostazione di fondo di questa conferenza
Che riguarda il Cuccia lei rapporto a mio avviso tra l'organizzazione federale dello Stato il sistema fiscale
Non sono uno studioso specialista della fiscalità
Ma uno studio delle istituzioni e dei diritti e che proprio per questa mia collocazione scientifica che ritengo necessario in questo terreno intervento sottolinea che due aspetti del problema che stiamo affrontando
In primo luogo voglio sottolineare che in nessun modo intorno impeto scuso per la ripetizione ma tante volte repetita iuvant che il federalismo non significa assolutamente altro che riforma dello Stato
Nel senso di una compiuta democrazia che si deve attuare dal basso dai Comuni e dalle loro comunità e che quindi il federalismo non può essere barattato con il cosiddetto federalismo fiscale
Infatti quando chiuse sia pulsante questa espressione non ci si rende conto di che cosa esso significhi realmente
Qui c'è un maestro tettuccio Gaffuri contro con grande attenzione il suo intervento ma federalismo fiscale è un neologismo di origine americana che indica il complesso dei rapporti finanziari tra i diversi livelli di governo che operano nello Stato
Si tratta di un concetto che proprio perché nato nell'ambito di un autentico stato federale negli Stati Uniti d'America
Ha un suo significato compiuto è molto concreto solo se riferito ad un ordinamento politico giuridico federativo che in Italia non c'ha
E quindi del tutto scorretto ed improprio parlare di federalismo fiscale come di una prospettiva praticabile la riforma si fa in quattro e quattr'otto per la riforma dello Stato che invece un cambiamento radicale dei principi e delle organizzazioni istituzionale
Confondere come si sta facendo in Italia
Il federalismo con approcci fiscali rivolti solo disciplinare taluni trasferimenti di fondi
Da dai livelli centrali a quelli periferici di governo oppure a proporre pure e semplici compartecipazione di questi ultimi alle entrate tributarie
Vuole dire porre in modo molto scorretto e molto lacunoso il tema sul quale stiamo discutendo
Condivido quindi appieno l'impostazione che è stata data al nostro incontro di oggi perché il primo documento iniziale perché è vero che il sole giustificato
Federalismo fiscale consiste nel pagare le tasse dove si vive e quindi non raddoppiano le pagandole ancora una volta aperta ma ciò ha un senso solo se sia ben chiara la direzione di marcia che l'auto-governo eccetera
In materia a mio avviso e bisogna essere chiari proprio sul piano del metodo esistono solo strade maestre e non furbesca e scorciatoie
In secondo luogo posso solo accennare al fatto che assumere consapevolezza che il federalismo e istituzionale o non è affatto significa anche essere consapevoli che abbiamo di fronte una macigno che quello della vecchia costa attualità
Che è centralista nel parlamentarismo nella burocrazia e dirigista dell'economia ed è stata ed è tuttora la causa di tutti i nostri mali
Contro di essa si erge la progettualità di una nuova statualità ossia la riforma federale radicale della Costituzione del quarantotto
Una riforma che sarà risolutiva segate se sarà perseguita con sollecitudine coraggio al riguardo è bene ricordare che e anche assunto questo continuare volere ripartire da zero
La relazione finale del comitato presieduto dal senatore Speroni e ormai di pubblico dominio è stata pubblicata dal Poligrafico dello Stato anche il pregio di non aprire le cento mila pagine la commissione non sei al mi è un libro essenziale documentato preciso nel quale sono indicati tutto una serie di e indicazioni non nascono dal nulla ma nascono da quanto poi è stato elaborato in precedenza
E quindi c'è una ripresa una sistematizzazione qualche cosa di problematiche meraviglia moltissimo che nel dibattito culturale politico questo documento per fondamentale non risulti adeguatamente considerato io vorrei concludere dicendo che certamente in questa nuova statualità che il tema io Caprivi di scomporre l'ho rappresentato così in in termini sintetici data la ristrettezza del tempo a un tema su quale ci sta lavorando in molti a molti livelli in molte sedi da diversi anni questa nuova statualità è una filosofia molto pratica condivisibile
Essa consiste nel volere insieme la liberazione dell'economia da ogni umilianti vincoli Isma'e ne sanno qualche cosa i proprietari di casa di questo umiliazione costante al riguardo e contemporaneamente volere il completo realizzo anche per l'Italia di un'autentica modernizzazione dello Stato
Vorrei dire concludendo che è finito il tempo della retorica
La sovranità dei cittadini ha un senso ed un valore se anche partecipazione democratica dei produttori e dei consumatori e soprattutto dei contribuenti una democrazia che non sia una democrazia anche di contribuenti è una democrazia come molto monca
Molto di miliardi
E queste in sintesi a mio avviso e vi ringrazio per l'attenzione quella nuova sto statualità che dobbiamo volere ed esige per essere un paio se veramente moderno e adeguata ai tempi che non sono semplici ma che possono essere esaltanti se si ha la capacità di interpretare ogni
E di condurli a una conclusione esatto Piazzi
Ringrazio il professor Albertoni perché sia minuto scrupolosamente al nostro desiderio mi scusi mi scuso di non riconoscerlo di persona ma la parola Fabio Binelli
Eccetera si presidente del gruppo consiliare del partito democratico della sinistra alla regione lombarda titolo del suo intervento è stato regioni autonomie locali normativo certe e nuove responsabilità fiscali grazie ringraziare ovviamente per l'invito a questo incontro molto interessante mi sia consentito una brevissima premessa
Fu io farò un intervento di carattere generale perché nel condividere totalmente gli accenni che sono stati fatti nello specifico diciamo così dell'attualità del tema in particolare del federalismo fiscale sia dal sindaco Formentini poi dall'assessore Tordelli ora dal professor Bertagna
Io ritengo che ci dobbiamo compiere il sa dire una cosa sono alcuni anni che si discute si elabora intorno al federalismo
Non nascondiamoci il fatto che i nemici del federalismo nel nostro Paese sono tanti è fortissimo perché se no non si comprenderebbe come una schieramento politico ampio basso sostiene questa prospettiva non sia in grado di tradurla in primi fatti concreti e allora proprio per questo io ritengo che le forze autenticamente federaliste debbano porre questo tema in termini complessivi è generali e senza
Aggettivi che individuino scorciatoie
E lo debbano fare conclude per questo il senso di un intervento di carattere generale che voglio fare
Lo debbano fare non guardando soltanto ed esclusivamente anche in modo qualche volta un po'provinciale alla nostra realtà nazionale il tema del federalismo esiste può produrre risultati se collocato dentro la condizione complessiva quantomeno continentale che stiamo vivendo
In questo senso il ciclo convulso che da molti anni ormai in condizione illegalmente lo sviluppo del nostro Paese e la stessa possibilità di essere soggetto attivo nella definizione del mercato globale di cui l'Unione Europea è uno dei pilastri
Non dipende solo ed esclusivamente come già dicevo dalla frantumazione del sistema politico che viene classificato come la fine della Prima Repubblica le cause sono molto più profonde
Riguardano il grande mutamento geopolitico
Che attiene a un sommovimento di natura ben più radicale che coinvolge in primo luogo tutte le società più sviluppata
L'accelerazione del cambiamento le grandi ondate dell'innovazione tecnico scientifica la rivoluzione informatica e telematica la globalizzazione dei mercati mettono radicalmente in crisi il soggetto portante della storia moderna che è stato lo Stato nazionale questa è la sfida che abbiamo di fronte
Che riguarda non solo il nostro Paese altri paesi e che altri hanno superato attraverso l'organizzazione federale dello Stato noi dobbiamo confrontarci quindi con questo ordine di problemi
Quello che chiamiamo in questa fase come transizione c'è necessità di passare ha un assetto della Repubblica basata sul classico settore Stato nazionale unitario della tipica tradizione europea un assetto da Repubblica capace di esaltare meglio le regole democratiche nel contempo permettere quella flessibilità territoriale che appunto sono capaci di far accoglierà i rispettivi territori alle rispettive aree
Le opportunità offerte dal mercato globale questo il livello della sfida non si tratta solo quindi di rivendicazione dei poteri delle Autonomie locali o delle Regioni nello stato attuale di questo stiamo
La nuova attribuzione territoriale dei poteri non potrà però essere soltanto come dire appunto di carattere funzionalista dentro gli attuali confini amministrativi
Ossia soltanto dotare specifici territori di soluzioni capaci di concorrere al governo dello sviluppo dello stesso territorio questo è importante ma non certo sufficiente
Opportunità di autorizzazione senso di responsabile appartenenza alle proprie comunità e questo il segreto efficiente di un sistema democratico
E su questo bisogna avviare una riflessione che sappia intrecciare gli specifici problemi posti dalla crisi del ciclo keynesiano classico e dalla crisi fiscale
Indotta dalle domande sociali che si intrecciano con il ciclo politico basato sulla rappresentanza proporzionale sui governi parlamentari di coalizione perché qui dentro c'è uno dei punti di crisi da superare ben sappiamo che i governi parlamentari con di coalizione
Comparativamente ovviamente sono sempre stati più sensibili rispetto a quelli presidenziali all'espansione della spesa pubblica espansione che non ci possiamo più darne quindi una prima riflessione andrebbe svolta sul mutamento lo stesso della natura del concetto di tributi e sul suo impatto sul ciclo finanziario dello Stato e sull'economia reale
Inoltre un'altra riflessione attiene al rapporto tra la pressione fiscale dello Stato anche articolato e lo stato sociale la governabilità del ciclo spesso dei grandi apparati un discorso forse che ci porterebbe un pochino lontano ma a mio avviso è necessario indagare su questo se non si vuole ridurre la questione del federalismo fiscale come parte del federalismo a una mera operazione ragionieristica dello Stato
è una diversa quindi distribuzione del prelievo dell'allocazione delle risorse
Quello di cui dobbiamo discutere invece su quali che modo eccome prelevare le risorse su chi deve prevedere vale perché cosa è necessario relativa le risorse con la progressiva dissoluzione diciamo così della sacralità anche del concetto di statualità
Sì e per converso progressivamente giustamente laici esatto anche il concetto di prelievo fiscale libro l'irrobustimento dei diritti di cittadinanza rende sempre più in sensibile il cittadino nella facoltà di giudizio su come le varie istituzioni pubbliche utilizzano il prelievo fiscale sempre di più il prelievo fiscale visto e giustamente in termini di tipo contrattualistico
Faccio un esempio io cittadino mi sottopongo certamente al prelievo fiscale
Anche se spesso sempre più oneroso molto spesso non capisco perché sempre più oneroso
Ma mi sottopongo a questo se in cambio posso contare su una serie di servizi collettivi che garantiscano effettivamente un miglioramento delle mie condizioni di vip e soprattutto delle opportunità nella competizione sociale ed economica che io cittadino utente consumatore il produttore vivo in quel determinato territorio
Un altro aspetto che modifica radicalmente il rapporto tra i cittadini lo formato e per così dire la volatilità della ricchezza
L'assoluta libertà di movimento dei capitali nel mercato droga globale il rapporto sempre più complesso articolato difficile da definire tra il capitale i suoi possessori i suoi utilizzato questa questione pone in termini sempre più problematici il quesito di chi
E dove si produce la ricchezza ricchezza che deve essere appunto sottoposto al prelievo fiscale
E ancora il tasso di prelievo fiscale su un determinato territorio in un ambiente totalmente liberato da in movimento dei vincoli ai movimenti di capitali
Diventa immediatamente una delle fondamentali leve della manovra economica nel senso della capacità in quel territorio di attrarre o di respingere Investimenti
Ed è questo un tipico ragionamento che non può essere ridotto dentro i confini amministrativi perché il movimento dei capitali e appunto dentro il mercato globale assolutamente indipendente dalle scelte specifiche ma rischia di essere vincolato da norme di livello nazionale
Il contesto quindi in cui bisogna operare si presenta molto complesso
Si è cercato e ho cercato di accennare ad alcuni nodi problematici probabilmente generali significativi ve ne sono altri dentro il quadro del mercato globale basta pensare a quanto pesi e a quanto peserà anche rispetto alle capacità di prelievo fiscale la stessa questione demografica
Ma voglio arrivare alla conclusioni
Io credo che in questo senso in questa idea
Del rapporto tra territorio produzione della ricchezza prelievo fiscale un territorio fra la prospettiva di un prelievo fiscale molto basso sulla ricchezza prodotta
Se offre questo può essere nello stesso tempo questo territorio un potente richiamo per capitali in cerca di allocazione di investimento
Ma questo capitale ha bisogno anche di una produttività efficiente ha bisogno di una maglia infrastrutturale di una rete di servizi di ogni ambiente che complessivamente può essere garantito in termini positivi da un'istituzione pubblica efficiente
Ma come allora si può un'istruzione pubblica realizzare e gestire questo ambiente se non attraverso il diretto recupero di risorse che avviene con il prelievo fiscale deciso sul territorio da questa istruzione
Forse ho semplificato questo passaggio ma questo è il punto è questo mi permette di accennare infine ad alcuna ulteriore in questione chi decide qual è il mix efficiente tra livelli di prelievo fiscale dotazione del territorio di quelle strumentazioni che rendono appetibile al capitale la suo sviluppo la sua Ventola vocazione qual è il livello territoriale istituzionale più efficace per gestire responsabilmente questa operazione
Se sono giuste le premesse sull'evoluzione della globalizzazione del mercato istituzionale della regionalizzazione della competizione dei territori di certo questo livello che deve decidere non può più essere lo Stato nazionale io non voglio anche l'ho detto prima molti interventi nel dettaglio hanno fatto meglio di me
In questo caso come dire sciorinare l'ennesima ricetta miracolistica dire quali sono i provvedimenti che permettono questo il problema è tracciare questa strada questo livello se si vuole avere un confronto come dire che può portare ad alcune soluzioni
Di ricette ce ne sono già troppo in giro però credo che almeno la possibilità di concordare su alcune grandi questioni su alcune indicazioni
Prima questione
E necessario accentuare il progressivo trasferimento del prelievo fiscale dalle persone alle cose e ai consumi se si vuole andare in questa direzione di un moderno sistema fiscale decentrati
E quando dico alle cose non ci sia un fraintendimento rispetto al tema cui si può essere più sensibili quello che la tassazione degli immobili
Perché come avviene adesso la tassazione degli immobili è impostata rispetto a un'idea di pressione fiscale che comunque riguarda l'individuo in termini appunto di redditività dell'immobile legata pensiamo questione Rio della tassazione io
Sugli immobili
Ma una progressione trasferimento alle cose i consumi significa invece una capaci di età diversa del livello locale e Verro
Sul controllo e per del prelievo fiscale
Ed appunto seconda questione il trasferimento della potestà del prelievo fiscale alla scala territoriale più vicina al cittadino e agli operatori in modo da rendere effettivamente efficace il controllo sul rapporto tra il prelievo non solo in termini di evasione ma tra il prelievo e la qualità dei servizi offerti in quel determinato territorio
Questa è la scommessa su cui si può reggere si può reggere un prelievo fiscale del quarantasei per cento ma se si sa chi lo fa perché cose quale opportunità questo
Terza questione da non dimenticare la rimodellazione del sistema istituzionale
Non possiamo pensare solo alla parte di prelievo fiscale e del suo ciclo politico in che senso in modo da permettere al cittadino una scelta responsabile sulle offerte di governo ai vari livelli istituzionale ed è quello verso il quale ci stiamo interessando l'elezione diretta del sindaco il presidente la Provincia
Ma non basta
La transizione italiana non finisce e chiudo se si va a votare con questa legge elettorale con questo assetto istituzionale fra tre mesi come probabilmente faremo la transizione italiana si Fini finisce sta dentro quel quadro di modifiche dal rapporto di cittadinanza
Del rapporto fiscale tra il cittadino e le istituzioni si compie anche completamente questo ciclo istituzionale e infine e chiudo la costituzione dei livelli territoriali con una vera intestataria Udugov quale possono essere le regioni e sia chiaro non necessariamente le attuali regioni cito il documento dalla fondazione Agnelli in cui giustamente si ragionava su queste aree di auto-governo anche al di là dove il numero attuale Debussy regioni era e che non rispondono più solo ai tradizionali egoismi campanilistici ma se eh no Campaci diventi sopportare concrete prospettive di sviluppo ed io vittime e di ottimizzare così le opportunità competitive delle rispettive delle rispettive vocazioni che in queste aree subregionali sono in grado appunto di offrire al cittadino un quadro diverso nella scelta delle offerte Poli sicché e contemporaneamente nel controllo della gestione delle risorse che sono prelevate attraverso i tributi e le imposte ai vari livelli destinati grazie
Ringrazio ricordo che il modello migliore per lui più gradito di intervento è quello del primo quadro sarà Bertoni per una maggiore brevità la parola Maria Teresa Barassi o lo Anderlini consigliere della lega nord al Comune di Milano
Buongiorno a tutti i conti convenuti
Desidero ringraziare anch'io la sensibilità dell'Assoedilizia personalmente dell'avvocato conosco Clerici perché lo sforzo che il Comune di Milano sta facendo per contenere Licci
E stato un vantaggio per tutti però soltanto questa associazione ha avuto il coraggio di vorrei esprimere con noi questo questo punto che consideriamo un punto molto importante
E un inizio affinché i tributi
Locali abbiano un'autonomia e soprattutto tengono conto delle esigenze dei cittadini
Detto questo
Vorrei arrivare a capire per insieme a voi perché il peso delle imposte è così gravoso veri cittadini italiani partiamo un pochino da lontano
L'organizzazione degli ospitati è finalizzato a fornire dei servizi o dei manufatti che rispondono ai bisogni dei cittadini del servizio di sicurezza la difesa collettiva l'educazione collettiva la viabilità eccetera
E quindi legittimo che i cittadini contribuiscano nei limiti dell'orrore il PPI come dice la Costituzione a coprire queste spese e gli investimenti correlati
Se ciò non avviene il concetto stesso distratto distante un moderno non ha più senso
Perché questa condizione condivisibile si è tramutata improvvisamente o comunque nel corso degli anni in una condizione insostenibile del cittadini
Perché ripartendo dal principio che lo Stato deve offrire questi servizi mentre il
Il mondo dell'impresa si è organizzato a fornire beni e servizi individuali a costi accettabili dal mercato lo Stato offre invece servizi e manufatti ma costi insostenibile per i contribuenti
La divaricazione tra il sistema utilizzato dal settore pubblico e quello del settore privato per ottenere il risultato è rappresentato da un costo che non viene mai considerato che peraltro oggetto di profondi studi dall'accadde da parte dell'Accademia no perché ha insignito del Nobel per gli studiosi che hanno studiato questo problematica ma che assolutamente sconosciuto e assolutamente disatteso e non applicato
è il costo chiamato della decisione e della transazione
Ovvero il costo dei vari passaggi per ottenere il risultato cioè il bene e i servizi nelle aziende private questo avviene altrimenti schizzano fuori dal mercato
Nel pubblico dal momento che non c'è questo controllo del mercato non è quello
Quindi che cosa succede facciamo un esempio molto semplice supponiamo prendiamo come esempio il contribuente che vada un tributo al fisco cento lire
Il costo di raccolta e di elaborazione e di controllo il contenzioso eccetera per l'esazione di questo tributo ed è circa dieci quindici per cento
Cioè il costo burocratico che interviene fino alle decisioni finali dispensa rappresenta tra il trenta e il cinquanta per cento
Il costo di redistribuzione
Del tributo alla Regione alla Provincia e al Comune che a loro volta devono elaborare dei progetti per poter fare gli investimenti va dai dieci al quindici talvolta anche al venti per cento
Cosa succede allora che delle nostre cento lire iniziali che il contribuente ha pagato
Il costo di decisioni e di transazione dello Stato ha portato via circa settanta ottanta lire per gli Investimenti a questo punto restano ai Comuni ovvero allo Stato da dieci a mentire
Se noi teniamo ben presente questo capiamo che se a questi poche lire che restano dei tributi pagati
Il comune che deve effettuare in cui in ultima analisi gli investimenti non ha le risorse per fare l'investimento globale mai per indebitarsi a questo punto non esistono neppure il più le dieci e le venti i residui ma creiamo un debito supplementare sui nostri figli e altre dieci venti trenta lire dipende dal dall'entità dell'investimento della lunghezza del debito
A questo punto non è più una novità per nessuno che ci siano due milioni di miliardi di debiti e qui è scritto è facile anche da valutare
Ci sono poi da aggiungere naturalmente i furti perpetrati da gestione esercitata male idea a livello di Massimo incompetenza agli investimenti sbagliati volutamente Oberstdorf indagine eccetera
Se noi ci basiamo su questi semplici elementi no ne deriva una conclusione molto semplice
Più la realizzazione del bene o del servizio per i cittadini avviene vicino al cittadino più i costi di decisioni di transazione diminuiscono per la collettività e quindi per il cittadino che cosa abbia più i costi diminuiscono più preferiscono la pressione fiscale diminuirà liberando risorse per creare gli investimenti e i servizi
Sembra semplicissimo però è un'idea che viene dibattuta da un po'di tempo ma che in Italia non è ancora arriva e quindi evidente la necessità di apportare quelle modifiche nella struttura dello Stato il federalismo
Per avvicinare i bisogni dalle decisioni di spesa con diminuzione di inutili costi di transazione che servono soltanto alla burocrazia ai costi di transazione
E di decisione dobbiamo anche aggiungere il tempo anche il tempo ha un grande valore se noi sommiamo queste due
Entità che non vengono mai considerate abbiamo la lentezza negli investimenti quindi Investimenti che vengono fatto quando i tempi dell'investiti per il momento in cui l'investimento sarebbe stato veramente utile sono ormai superati
E il costo aggiuntivo ne deriva
La grande arretratezza che dobbiamo purtroppo ognuno di noi può verificare
Noi ci chiediamo a questo punto perché il cittadino deve pagare questi costi quando avvicinando semplicemente il il momento in cui avviene il pagamento del tributo e il momento in cui viene soddisfatto il bisogno di ogni cittadino e la necessità del Comune che vicino a questo bisogno del cittadino di fare l'investimento noi riduciamo tutte queste spese e a questo punto riduciamo anche questa fiscalità così oppressiva come in Italia perché il confronto con tutti gli altri Paesi sì ormai ci porta a questo a questa considerazione l'Italia tra tutti i Paesi ogni notte a e al massimo livello di fiscalità perché c'è una fiscalità evidente e c'è una fiscalità
Più o meno nascosta tutti le tasse tasse detta sine che vengono applicate ma non l'ultimo per esempio per le aziende il fatto che alcuni oneri non siano deducibili che pazzesco perché se gli ho ieri ci sono non si capisce perché non debbano essere deducibile allora diciamo che gli oneri non debbono essere deducibili perché altrimenti non riusciamo più capirci
Quindi per restare nei tempi previsti ignorare il concetto del costo della transazione rende impossibile capire
Dove si deve intervenire per ricordare la spesa pubblica entro limiti tollerabili che la tassazione entro limiti compatibili con lo sviluppo
La sfida sarà quella dove lo Stato sappia distinguere ciò che è essenziale da ciò che esserci e accessorio in modo che si possa finalmente ottimizzare la spesa pubblica utilizzando correttamente le risorse generate dei cittadini per i cittadini e non per salvaguardare una Bormio burocrazia spesso inutile quando non è anche dannosa
Il federalismo raccoglie questa sfida perché permette un maggior controllo da parte dei cittadini avvicina i centri decisionali territorio oggetto delle decisioni abbassa le relative spesi
Diminuendo drasticamente il debito abolendo arcaici orpelli populisti grandi affossatore dell'efficacia e dell'efficienza
Essa ok tutto quel e che quello che noi ci auguriamo e che quello che i cittadini ci richiedono e che quello noi cioè stiamo cercando di fare
E
è stata evocata come letteralmente il nostro convitato di pietra cioè la casa e adesso avremo modo di parlarne più direttamente grazie all'intervento di Sergio Brembati
Della giunta esecutiva di Assoedilizia infatti il titolo del suo intervento e tasse sulla casa rapporto tra finanza statale e finanza locale
Niente
Dunque io sarò brevissimo in quanto
Parte che qui è avvenuto un po'di disastro ma comunque
Ecco concordo pienamente con ciò che ha vinto dettogli relatori precedenti ma in particolare con ciò che ha detto
Il dottor tortelli che l'assessore al Bilancio e che mi pare adesso c'è andato via
Fra l'altro mi h comporta nel senso che le cose che ha detto lui le avrei dette senza le avrei dette in gran parte anch'io
E le sottoscrivo pienamente quindi inutile adesso che le ripeta così lascia spazio anche a agli altri relatori
Non è che osservazione che vorrei fare tralascio la questione catastale che vedo che si è un po'ridimensionata
E che poi è stata portata nel mille novecento novantasette nero già accennato anche il dottor Tordelli
In ogni caso è strano come si parla di autonomia
Impositiva dei comuni e immediatamente si aumenta la tassazione sulla casa immediatamente
Infatti nella finanziaria son pochi gli articoli che si occupano di questo parlano sia dalla tassazione catastale entro il dieci per cento in meno o in più della rendita catastale la formazione delle rendite catastali da parte dei Comuni
Tutte queste cose come ripeto sono ospitate al mille novecentonovantasette ma comunque la linea è quella lì cioè una maggiore tassazione degli immobili abbiamo sentito anche altri relatori dirlo e vorrei dire innanzitutto che è strano come si parli sempre di entrate e autonomia quindi delle entrate e non l'autonomia delle stesse
Non si parla di autonomia della spesa
Ora per quanto riguarda noi proprietari
Si può fare l'elenco di tutte le imposte che sono a carico dei cittadini una tassazione del da trenta ai sessanta milioni per entrare nel concreto già di IRPEF
Vuole con una praticamente una cifra di trentaquattro per cento de un amico del trentaquattro per cento la tassazione su sessanta trenta sessanta milioni trentaquattro da sessanta a centocinquanta dignità quarantuno da centocinquanta trecento diventa quarantasei fino al cinquantuno oltre trecento
E quindi abbiamo già unirci al molto alta in più sulle rendite catastali abbiamo Licci
Che arriva fino al settanta per cento infatti con il decreto legge del ventotto giugno già queste imposte sono stati aumentati questa inchiesta tormentata perché ci è data la possibilità ai Comuni che lo hanno ricevuto i trasferimenti da parte dello Stato di arrivare tranquillamente al sette per cento il sette sette per mille
Il sette per mille sulla sul valore catastale vuol dire il settanta per cento della rendita
Se noi aggiungiamo questo la tassazione personali di cui ho già parlato prima
Di il con aliquote che vanno dal trentaquattro al quarantuno al quarantasei anche il cinquantun per cento abbiamo un vero e proprio esproprio senza contare poi di tutte le imposte che sono loro lì del DC le abbiamo già detto ed è la maggiore ma lo smaltimento dei rifiuti la tassa provinciale che è uscita adesso
L'occupazione degli spazi pubblici la Tosap
Quindi poco il trasporto rifiuti cosiddetta tace fra l'altro hanno dei nomi anche strani e incomprensibili ai più
E in ogni caso portano la tassazione oltre il cento per cento per questo Tosatto che sappiamo si chiama Tosap dosatrice non si capisce calcola tutto si capisce il fatto è
Che abbiano veramente una tassazione che espropria la casa
Oltretutto questa autonomia impositiva e ripeto autonomia delle entrate e non della spesa quindi non è completa oltretutto anche come autonomia indipendentemente dai Parodi grossi del federalismo che il proprio non non c'entrano niente
Ma la teoria del beneficio cioè io proprietario di casa
Dato che il comune parliamo terra-terra fa delle opere pubbliche
Illuminazione delle strade pavimentazione eccetera che beneficio ne ricavo visto che i canoni sono tutti vincolati
Vincolati quelli che erano equocanone vincolati quelli che adesso faccio quei patti in deroga
Infatti patti in deroga mi danno la possibilità di aumentare economicamente il il canone però sempre con l'assistenza dei sindacati dei proprietari quindi libertà fino a un certo punto ma poi mi dicono per quattro anni rinnovare gli altri quattro quindi otto anni i più se devo mandarli all'inquilino ci sono altri due anni quindi sono circa dieci
Se nel frattempo il Comune dovesse deliberare una spesa importante nella città
Che veramente potrebbe migliorare la situazione viene immobile
Io non posso scaricare le imposte che il Comune mi chiedo sull'inquilino aumentando il canone perché sono vincolanti praticamente per dieci però può anche voglio entrambi
Questo è il problema a questo punto con una tassazione così pesante e quei vincoli ismi che ci sono veramente ripeto la parola esproprio è la parola più adatta
C'è poi la questione della rappresentazione voi sapete che mentre la tassazione immobiliare viene tassato il pubblico posto noi unica sede non so alla FIAT potrebbe avere tanti stabilimenti dappertutto però viene tassata a Torino in genere dove fa la dichiarazione dei redditi
I mobili le nostre io degli immobili degli appartamenti a Genova o a Sanremo eccetera eccetera vengono tassati con Licci
In quella località ora in base anche alla famoso principio della Rivoluzione americana del mille settecento nota Session without representation io praticamente l'annuncio non rappresentato affatto
Quindi anche questa è una struttura non voglio dilungarmi perché altri verranno e diranno delle cose molto più interessanti vi ringrazio
Credo di essere facile profeta nel dire che nel prossimo intervento entreremo
Nel merito politico molto serrato della nostra discussione dato che la parola spetta a Riccardo De Corato senatore di Alleanza nazionale un titolo della relazione e federalismo fiscale quale autonomia impositiva
Ho
Ma io ringrazio intanto Assoedilizia presidente
Colombo Clerici
Per aver
Detto questo convegno il momento importante la vita del paese
E l'aumento importante in cui si sta parlando
I temi come quelli sui quali oggi noi siamo chiamati
In questo convegno federalismo il sistema fiscale
Io voglio sgomberare subito il campo
Dicendo con molta chiarezza che noi crediamo
Voi di Alleanza Nazionale nel federalismo fiscale come momento centrale importante
Per andare verso un sistema
Federale che si anche però presidenzialista
Perché i grandi sì le grandi democrazie del mondo dagli Stati Uniti
Alla Germania
Dicono con molta chiarezza che il sistema federale si può e si deve conciliare con il sistema presidenziale
Altrimenti
E ce lo dicono gli Stati Uniti ce lo dice la stessa Germania il sistema federale nel su cui mi ha detto sindaco Formentini all'inizio di questo convegno credo
Che tutti vogliamo andare ma in un quadro di un sistema che deve avere
Chiare veline
Di unitarietà
Come ripeto disegno
Grandi democrazie
Ecco detto questo
Per comperare il campo da
Accuse che alla nostra parte politica possono essere fatte
Relazione alla questione centralismo federalismo
E queste cose le abbiamo dette in atti parlamentari in atti congressuali
Io credo che la questione del federalismo fiscale
Vada inquadrata un po'in nelle cose che si devono e si possono fare
Qui ho sentito forze politiche
Alzare alti
Alte lagnanze
Dei confronti
Del governo
Dico queste forze politiche che tra qualche giorno
Al Senato da Repubblica inizia la discussione
Della finanzia
Beh io prenderò gli interventi del consigliere regionale di nel la consigliera braciole diventeranno dei miei interventi contro la legge finanziaria
Perché queste sono così che quando si va a incontri con associazioni di categoria bisogna saper ponderare il quadro poi in cui uno ci va inserita che dire queste cose e tragedie e tra dieci giorni far passare
Una legge finanziaria che esattamente all'incontrario di quelle cose che sono contenute negli interventi
Che io condivido e sottoscrivo e li faccio mi per poi andare in Parlamento a far passare quella legge finanziaria
Per poi bocciare i nostri emendamenti siamo una forza politica che ha presentato un consistente
Numero di emendamenti proprio su questi temi
E tra qualche giorno noi ci ritroveremo un'altra volta
Il Senato a votare da soli
E a vedere una larga maggioranza che al Senato c'è al contrario alla Camera bocciare sistematicamente questi emendamenti che vanno direzioni
Delle cose dette qui
Dalla presentando la lega nord rappresentando il PDS
E quindi bisogna stare qui i piedi a terra bisogna guardare in faccia le cose così come sono
Perché quando una re quando il governo Dini licenzia una riforma una legge finanziaria
Un collegato alla legge finanziaria che è testimonianza
Di totale totale noncuranza nei confronti dei comuni Regioni Province che hanno alzato il loro grido e qui è strano che ci siano sindaci che si siano riuniti al Sud che al Nord per protestare contro questa legge finanziaria sindaci che sono state lette che hanno maggioranze uguali alle maggioranze che licenzierà l'attuale finanziaria
Che
Punitiva non solo nei confronti la categoria delle volte da vostra categoria e continua su questa strada perché da Ciampi a Dini non è cambiato nulla però andare anche prima
è una c'è una Linea Diretta Chelili collega nel punire nel tassare la casa sempre in modo precipuo ma ancor peggio si lascia ai comuni e questo ancora il secondo dato negativo la funzione di capelli
Bloccando i trasferimenti lo ha detto l'assessore Tordelli
E sostituendo i trasferimenti contasse come quella sulla casa come la Tosap come alle regioni dando la possibilità di aumentare la benzina e tutta una serie di tre di trasferimenti che non sono ecco quando quale autonomia impositiva incerto noto rogne in positivo non può essere invece in questa maniera questo è il contrario del federalismo fiscale
Ed è esattamente il contrario di dell'autonomia impositiva che non può essere aggiuntiva così come la intende vini e come l'ha intesa questa maggioranza che a fine anno licenzierà la finanziaria con il nostro voto contrario e comodo favorevoli chi oggi chiede maggiore
Chiede maggiore autonomia impositiva noi la chiediamo ma poi la sua stanziamo con atti parlamentari
La sua stanziamo con prese di posizione nelle sedi lì dove non sono nei convegni
E non sono i convegni ma lì dove si può incidere lì dove le cose si possono cambiare cioè in Parlamento dove noi stiamo cercando di far passare questa linea che è la linea che emerge quasi all'unisono dagli interventi che ho seguito fino ad oggi
Ma il guaio è che poi nelle sedi parlamentari
Questa linea sospensivi sostenuta a quella che oggi da ieri è diventata l'opposizioni questo Paese quindi questa e Amici di Assoedilizia sono le cose per dirle così come stanno perché non in questi questi convegni
Noi dobbiamo dirci le cose
Come stanno soprattutto di dove possiamo andare a a toccarle e nelle sedi parlamentari e lì si devono prendere l'impegno allora io parlamentare di Milano
Al contrario di appelli che mi vengono rivolti da sindaci che sparano a zero sulla Finanziaria che giustamente dicono che la finanziaria non va nel senso della maggior maggior federalismo fiscale maggior autonomia impositiva dico che mi batterò in Parlamento i al Senato dal sei novembre da quando inizierà la tornata da finanziare proprio su queste cose con emendamenti che già abbiamo presentato in commissione Bilancio al Senato proprio per andare in questa direzione perché non ci si può più prendere in giro
E allora
Amici di Assoedilizia io credo
Richiamandosi sembra un quadro unitario dello stato e ripeto non c'è uno iato tra federalismo e quadro unitario come dimostrano ripeto queste grandi democrazie del mondo noi ci siamo sempre battuti proprio in questa direzione
Senza fare confusione
Perché quando si dicono queste cose le si devono dire è nelle sedi ripeto comunali ma anche nelle sedi parlamentari e non abbiamo mai fatto confusione parlando sempre di autonomia impositiva che deve essere sostitutiva
Ma queste cose ripeto le abbiamo dette insieme ad altri colleghi di altre forze politiche anche nelle sedi dove abbiamo cercato di cambiare gli atti parlamentari le leggi e non ci siamo riusciti proprio per la ostinata
La ostinata opposizione di coloro che dicono oggi che l'autonomia impositiva deve essere sostitutive e non aggiuntive
Io credo e quando si va
Ad si vanno ad aumentare gli estimi catastali e non si è fatta la riforma del catasto dimostra ancora una volta
Che siamo in mano a persone a gente che non sono solo i burocrati
Broca piano lavoro grossa parte di responsabilità ma sono anche i i politici è una classe politica in questo Paese che ha gestito questo Paese che non ha avuto altre idee e andare a toccare queste vicende
Termino ricordando che il governo Berlusconi un anno fa
Vicenza una finanziaria che non poca la casa
Che non tocca la Tosap è un tocca la benzina è un toccava nessuna dell'imposizione fiscale
Ho visto abbiamo visto tutti che c'era un pullman
E giravano per il nostro Paese parlando di una Finanziaria iniqua e vessatorie
Ecco io lascio alle intelligenze coloro che sono intorno a questo tavolo nel fare la differenza da quella finanziaria e quelli e la finanziaria che licenzierà questo Parlamento purtroppo da qualche mese grazie
No uno dei nodi della discussione più interessanti io credo e quello del rapporto tra federalismo politico il federalismo fiscale e questo mi sembra l'aspetto uno degli aspetti forse più controversi interessanti allora credo che il prossimo intervento
Quello di Gianfranco Cafuri professore ordinario di diritto tributario dell'Università degli Studi di Milano
Che ci parlerà di presupposti i limiti del decentramento fiscale
Potrà forse contribuire a sciogliere questo no
Grazie
Per lunga tradizione esistenziali o tarlo stando in piedi che do che nessuno dispiaccia
Dunque io forse sarò un po'paradossale ma io non ho ancora capito che cosa sia esattamente salimmo fiscale ho cercato nel mio intimo di dare una definizione di comprendere il concetto anzi a me sembra che se del federalismo si voglia con il federalismo si Golia il predicare l'autonomia agli enti locali si dice una cosa che forse contraddittoria perché il federalismo è un momento di aggregazione più che di rottura della unità statale
Sono un neofita
Se viene consentito l'accostamento impertinente sono come Paolo di Tarso sulla via di Damasco perché prima ero fautore dello Stato unitario lo Stato prefettizio di origine napoleonica o dirittura lo stato degli intendenti di riferire poi mi sono convertito il federalismo e ne apprezzo gli aspetti positivi
Ma federalismo però fiscale e è un federalismo che in fondo non esiste perché il federalismo fiscale mi pare è stato distrutto usualmente prima presuppone un federalismo istituzionale
E del resto federalismo non è dal punto di vista fiscale la facoltà di integrare la disciplina di un tributo istituito dallo Stato lasciata facoltà lasciata all'ente locale non è certamente il federalismo fiscale
Non è il federalismo fiscale la facoltà concessa all'ente locale di scegliere l'aliquota intromise un'estrema insuperabili non è certamente federalismo fiscale questo
Non è neppure ancora meno federalismo fiscale la possibilità per l'ente locale di gestire un tributo di provvedere da soli scossi ore pena credo il federalismo fiscale probabilmente è invece la capacità impositiva propria cioè di scegliere il tributo
Ma qui andiamo in un terreno abbastanza difficile perché se noi diamo ai singoli comuni naturalmente con tutto rispetto per il Comune di Milano
La facoltà di scegliere un tributo fidiamo per istituire ancora quindi diciamo barriere Chitty Chitty o col tipicamente medievali che esistevano tra comune e comune
E bisogna stare molto attenti ma volevo dire che nell'attuale disciplina normativa e mi dispiace di essere così poco entusiastico voglio dire nella
Nel definire nell'illustrare la situazione nel nostro ordinamento ci sono degli dei limiti invalicabili io
Cito quella norma che non è stata finora citate e cioè l'articolo ventitré della Costituzione in forza della quale tutti i tributi o le anzi le prestazioni patrimoniali e personali imposte devono essere per l'ho avuto stabilite con legge quale dei tre certo il Comune
Non ha un potere di legiferare probabilmente si può intendere questa norma anche come legislazione di tipo su primario che è tipica delle regioni accerto non possiamo fare a meno di una legge dello Stato
Che stabilisca la cornice di qualsiasi tributo
E allora dal punto di vista del federalismo credo che questo sia un limite assolutamente invalicabile
Ricordo poi un articolo centodiciannove secondo comma della Costituzione addirittura le regioni sono attribuiti i tributi però attribuiti tributi propri cioè quelli creati dallo Stato come propri tributi delle regioni e quote di tributi erariali relazione inviso unite le regioni quindi lo Stato addirittura si fa giudice dei bisogni e delle regioni per le spese necessarie ad adempiere le loro funzioni normali signori questo è tutto ha una costruzione normativa contraria al federalismo
Presto io sono stufo di sentire la politica fiscale che oggi si fa con gli slogan con i calembour
E con i doppi sensi oggi la politica fiscale Italia si fa solo con questo bisogna invece arrivare a una chiarezza concettuale è l'ora non è certamente federalismo quello cui noi tendiamo e il Tecce interamente do
Ovvero sia lo strumento attraverso il quale il prelievo fiscale
Organizzato e attuato in un certo ambito territoriale data a beneficio di coloro che stanno nel territorio
A questo punto allora io lascio a loro trarre le debite conseguenze è chiaro che la regione ricca si terrà la propria ricchezza la regione povera o si sveglia e sia dei Guà oppure si terrà la propria povertà certo non vogliamo essere egoisti
Se si vuole attuare un decentramento che consiste nel godimento dei frutti del prelievo sul territorio in cui il prelievo avviene bisognerà pure ipotizzare anche dei trasferimenti di tipo orizzontale non possiamo dimenticare i derelitti
Ma allora bisognerà istituire un controllo sono derelitto perché non vorrei che si mantenendosi derelitto finisca per essere surrettiziamente un mantenuto
Di grandi possibilità e di grande agiatezza
E del resto la storia ce lo insegna anche tra le persone io ho tentato disperatamente di dar vita di essere mantenuto non sono mai riuscito anche perché molto facile essere mantenuti la vita può diventare anche più sintattica invece ho dovuto lavorare con le mie proprie nani signori io lascio a voi le considerazioni su quello che ha detto che era
Richiamavo prima nel mio brevissimo intervento diciamo così storico la novità della tradizione di Cattaneo e di quello che è stato il federalismo italiano
Prima dell'Unità il particolare ruolo storico che mi ha ricoperto illa rapporto con la vicina e amica Svizzera quindi credo che sia con particolare interesse che ascolteremo l'intervento di Valeria Gandus dice il sindaco di Lugano il titolo della suo intervento è la fiscalità Di Bello locale competenza del Comune
Signore e signori
Desidero salutare i relatori tutti presenti ringraziare assetti inizia il presidente che mi hanno invitata questa mattina al cospetto di relatori Pubblico altamente qualificati
A a farvi qualche considerazione
Sull'applicazione pratica a livello comunale in Svizzera
Del tra virgolette federalismo fiscale come viene definito stamattina
Da otto anni o la responsabilità del del dicastero Finanze e Bilancio della Città di Lugano e di conseguenza le le mie quelle che porto sono considerazioni pratiche che non vogliono che e non voglio trarne conclusioni su quello che il il nostro ordinamento e quello che può essere eventualmente un il cambiamento nell'ambito dell'ordinamento italiano
è opportuno ricordare che nel processo di formazione della Confederazione ormai centocinquant'anni di federalismo da noi
I cantoni svizzeri Stati sovrani hanno conferito progressivamente competenze alla Confederazione
Ma hanno mantenuto fra le altre la propria originaria sovranità e quindi l'autonomia fiscale per l'imposizione diretta sul reddito utile capitale
Sulle imposte di successione sulle donazioni e sugli immobili
Quindi ogni cantone svizzero ma una propria e diversa legge fiscale
Nell'ordinamento fiscale svizzero tuttavia tre sono i livelli tinta stazione per l'imposta diretta il livello federale il livello cantonale e livello comunali
La Confederazione non aveva competenze in merito inizialmente ma durante il periodo bellico i cantoni hanno conferito alla Confederazione una competenza di prelevare un'imposta diretta su un reddito e le persone fisiche delle persone giuridiche invece di scomparire dopo la guerra questa imposta è rimasta e prima se e che ha si chiamava imposta sulla difesa nazionale e poi divenuta imposta federale tedesca
I cantoni tuttavia mantengono la competenza di calcolare e di prelevare l'imposta federale per la Confederazione sono quindi gli esattori della Confederazione in questa per queste imposta diretta lo spazio di manovra e di fantasia dei Cantoni
Relativamente grande perché ci sono grosse variazione tra un cantone l'altro sia nelle aliquote applicabili sia nel nell'ambito delle imposte successioni e donazioni
Se ristretto e si restringeva sempre di più perché entrati in vigore nel novantatré una nuova legge federale sull'armonizzazione fiscale
E che ebbero estere attuata come legge quadro da parte di cartoni entro l'anno due mila
Che cosa succede per i Comuni la legge fiscale cantonale conferisce ai Comuni nel proprio del proprio territorio
Il diritto di prelevare un'imposta diretta basata sull'imposta cantonale qui mi riferisco al alla legge tributaria ticinese e secondo gli accertamenti effettuati però dalle autorità cantonali sulle autorità cantonali che sono veramente che sono le autorità compiti
Secondo l'ordinamento cantonale i comuni non dispongono d'una sovranità fiscale autonoma
Ciò significa che non possono spostarsi da quanto previsto dall'ordinamento fiscale cantonale e non possono ad esempio introdurre nuovi tipi di imposte oppure rinunciare ad imposte previste dalla legge cantonali
E comuni compete tuttavia la facoltà di determinare la propria aliquota fiscale necessaria alla copertura delle proprie esigenze
Lo chiamiamo fabbisogno imposta che deriva dalla differenza tra le entrate extra fiscali e le uscite di un determinato hanno e di prelevarlo direttamente per il tramite delle imposte comunali ciò che vien fatto applicando un moltiplicatore riferito all'imposta cantonale moltiplicatore o su una percentuale dell'imposta cantonali
Nel Ticino varia tra il sessanta e il cento per cento da un comune all'altro
E viene calcolato e deciso dei comuni dei municipi una volta all'anno
La competenza fiscale attribuite comuni per noi è molto sentita e la riteniamo un fattore indispensabile per il mantenimento dell'autonomia comunale particolarmente sentito
Il comune e definito nel nostro ordinamento una corporazione di diritto pubblico con personalità giuridica e territorio propria autonoma nei limiti stabiliti dalla Costituzione e dalle leggi
Il Comune ticinesi e quindi un ente pubblico locale di grado inferiore subordinato ma non una semplice suddivisione amministrativa
E oltre alla facoltà del prelievo fiscale anche la facoltà di contrarre debiti in modo indipendente senza sottostare a benestare o garanzie da parte delle autorità cantonali confederali
Il comune e considerato quindi un ente importante per la decentralizzazione del potere attraverso la responsabilizzazione dei cittadini nella gestione dei propri affari pubblici
Elezione dei Parlamenti comunali degli ordini esecutivi locali che rispondono poi direttamente i cittadini
Non voglio addentrarmi nella legge tributaria cantonale ticinese in vigore una nuova legge dal primo cena novantacinque alla quale mi riferisco brevemente sono in relazione all'imposta comunale
Il Comune preleva quindi un'imposta percentuale
Sulle sull'editoria e sulla sostanza delle persone fisiche
Sull'imposta sull'utile sul capitale persone giuridiche in percentuale dell'imposta cantonali in aggiunta il Comune ticinese preleva un'imposta immobiliare dell'uno per mille sul valore fiscali
Voi li chiamate estimi per noi valore fiscale ed un'imposta personale di venti franchi all'anno
Bisogna citare poi alcune alcune partecipazioni all'imposta alle imposte cantonali ossia a uno ad ulteriori imposte mobiliare cantonale delle persone giuridiche
Del due per mille presento delle società nel sulle su sempre sui valori fiscali di cui il cantone riversa al quaranta per cento e comuni
Poi un riversamento del quaranta per cento del sull'imposta sugli utili immobiliari ad esempio un ripensamento del dieci per cento sulle imposte dalla successione sono suddivisioni che possono variare da un canto né all'altro a seconda degli ordinamenti cantonali
L'imposta sulla sostanza immobiliare che penso che qui interessa voi pensare molto si basa essenzialmente su questi valori stimati da noi vengono vengono rivisti ogni dieci anni dalle autorità cantonali che mi hanno la competenza tuttavia da noi non è praticamente possibile l'evasione fiscale sugli immobili perché il catasto e aggiornato completamente e gli immobili controllati sul territorio
Sono controllate attraverso le autorità comunali sono con trova controllate attraverso le autorità cantonali
Di conseguenza il le imposte in sia sul valore di sulla sostanza patrimoniali immobiliari sia sui redditi ipotetici che sono pareggiati agli affitti per l'uso della della propria abitazione veramente sono detassati dal sono tassati praticamente automaticamente dalle nostre autorità sulla base dei dati che il nostro autorità hanno a disposizione in tempi reali al momento del controllo della dichiarazione fiscale
Ciò che può avvenire è una dichiarazioni insufficiente Teia degli affitti percepiti
Però c'è anche in questo in questo campo un controllo della congruità tutti questi affitti rispetto anche alla situazione tutti determinati motivi
Fosse opportuno così rilevare che l'imposta diretta per i tre livelli questa e per i tre livelli citato varia fra zero c'è un'imposizione che inizia a dieci mila quindici mila franchi di reddito fino a un quarantadue per cento sul reddito
E per per le persone fisiche per le persone giuridiche al trentadue per cento circa questo nel Cantone Ticino naturalmente bisogna poi aggiungere un'imposta l'imposta sulla sostanza e per per affinché non ci invidiate troppo eventualmente non siamo sottoposti a contributi sociali statali che sono molto elevati e che ogni anno sono penalizzati da ulteriori percentuali a favore del Fondo federali e sulla disoccupazione
Vorrei formulare alcune considerazioni sulla situazione attuale degli enti pubblici comunali in particolare la Città di Lugano può essere posta quale esempio come polo regionale
Pur non entrando nel merito delle considerazioni circa la spesa pubblica posso dire che impone a parte dipende dagli obblighi legali e le attività pubbliche
E oggi comuni particolare Lugano risentono della crisi economica e occupazionale che in tutta la Svizzera mai particolarmente antro del Ticino e incanti e altri cantoni periferici
La situazione degli enti pubblici che noi viviamo è la più grave degli ultimi anni l'autofinanziamento dei Cantoni svizzeri è spesso carente
L'indebitamento si sta elevando sempre di più
Cito un esempio il Cantone Ticino a una situazione soddisfacente e con duecentottanta mila abitanti ha un indebitamento non parlo di debito pubblico ma di indebitamento complessivo di settecentosessanta milioni di franchi
Mentre la città di Lugano con soli ventisette mila cinquecento abitanti ha un indebitamento complessivo di cinquecentosettanta milioni di franchi e pur pur considerato che a un re a un gettito molto elevato delle per i comuni ticinesi di cento cinquanta milioni di franchi come gettito fiscale anch'
Il i moltiplicatori dei Comuni ticinesi si stanno elevando progressivamente nella media e questo è un è un sintomo della situazione economica della situazione economica che va peggiorando
E attualmente si sono sull'ottantadue ottantatré per cento dell'imposta cantonale e stanno erodendo ad ha già dato questo margine di possibilità per i Comuni di aumentarle loro imposte perché anche un problema con risvolti politici non indifferenti
Le leggi che regolano questi meccanismi is the heaven capire di scusate e vi è un fattore importante per l'equilibrio dello sviluppo del Paese il meccanismo di compensazione il meccanismo appunto che che in Svizzera e in atto da diversi anni e che ricorda il trasferimento di flussi finanziari fetta livelli dell'ordinamento federale
Le leggi sono lecci cantonali e qui e ci sono c'è una legge anche a livello federale e quindi per i rapporti fra i cantoni comuni e i loro territori sono tante leggi quanti sono i Cantoni
I Comuni ticinesi così pure comuni svizzeri sono sottoposti a questa compensazione intercomunali orizzontale in aiuto degli altri comuni e verticale nei confronti del cantone e nei confronti della Confederazione
Importante è il fondo che viene creato per l'aiuto ai comuni poveri che viene annualmente erogato ai Comuni dei quali il reddito non raggiunge i due terzi delle della media cantonale per le entrate pro capite
Lo indica lo chiamiamo fondo di compensazione intercomunale
Possiamo dire in sostanza per esempio nel Cantone Ticino sono solo quarantaquattro e comuni che partono per tutti gli altri comuni e che sono duecentoquaranta Lugano da sola paga per il Cile il cinquanta per cento di questo fondo qui si potrebbe a cui si aprirà un discorso molto più ampio sulla possibilità di mantenere delle delle comuni piccoli che non sono atto economicamente autosufficienti
Perché questo è un grosso problema che e si è creato mano mano che si crea quando il la situazione la situazione economica si deteriori positivi attraverso gli squilibri fra le situazioni delle varie regioni
Abbiamo detto che che ci sono anche competizione a compensazione verticale
è che per la Città di Lugano ad esempio raggiunge tra compensazione verticale e compensazione orientali cinquanta milioni di franchi su centocinquanta milioni di gettito
Quindi vedete che c'è una erosione della nostra capacità della nostra capacità economica del nostro potenziale fiscale attraverso questo progressivo
Flusso finanziario che è sempre andato ma intanto sia verso i comuni più poveri che nei confronti del Cantone per la partecipazione a sintesi di carattere cantonali a spese di carattere federale
Di conseguenza è facile intuire che in questo momento di difficoltà economica il trasferimento di risorse da un livello all'atto dell'ordinamento federale e sempre più problematico
Lugano attende a ad oggi il risultato di una nuova modifica legislativa che è stata che verrà sottoposta al Parlamento
Che limiterà la il flusso finanziario da parte dei Comuni dico che ha termine ogni regionali verso gli altri enti pubblici e verso Cantoni
Concludo questa mia breve relazione esprimendo il convincimento che un ordinamento federale ha sicuramente influssi molto positivi sull'amministrazione dello Stato
Purché però un'armonica distribuzione delle risorse che non può non accompagnare questo decentramento
Di fiscale rispettivamente come poi lo possiamo chiamare federalismo nella sua accezione fiscale
Senza che questa armonica distribuzione delle risorse possa venirne instaurata in modo corretto
Appunto attraverso il controllo democratico delle norme dapprima dei parametri sui quali questi calcoli si fondano
E poi con una vigilanza sulla loro applicazione che non può essere centralizzata ma deve avvenire su tutto il territorio
E che non venga permesso un impoverimento eccessivo dei centri Vitti a favore dei centri e centri i più poveri e vogliamo dire perché anche questo è questo potrebbe creare una grande tensione nell'ambito della popolazione e una tensione economica porta poi a una tenzone politica e quindi in definitiva all'instabilità dello stato grazie
Il prossimo intervento prossimo intervento credo che lo possiamo attendere con una certa curiosità
Perché l'intervento del senatore Di Pietro giuridico vice della sinistra democratica il suo intervento ha il titolo riflessi di federalismo municipale nella nuova realtà dei sindaci ma è indubbio che la chiamata in causa del senatore De Corato ogni riferimento alla politica e alla finanziaria
In qualche modo tre credo lo coinvolgerà e mi auguro però sempre nell'ambito dei nostri sacri cinque minuti
Sarà molto dura tremende perché avere con De Corato è un abile politico differenza di me che sono un neofita ha utilizzato l'occasione per fare un buon comizio lui già con campagna elettorale se io scendesse in questo campo deve caro Riccardo ci mettiamo a fare le risse ancora una volta sulla questione finanziaria non parliamo del dell'argomento della giornata che il federalismo e quindi io Borrelli magari liquidare con una battuta questa questione perché sulla finanziaria di BBC fa una grande da da parte della destra uno grande attacco sì sì dice questo attacco è sostenuto dal fatto che nella società civile o comunque nel
Non non politica esistono dei sommovimenti contro la finanziaria ora ditemi voi se c'è mai stata una finanziaria a cui la gente applaudiva ci sono sempre delle persone dico non voglio queste tasse io non voglio che le altre due finanziarie sempre
Una una cosa noiosa da sopportare e quindi tutta la vita di qualsiasi Paese è scandita dalle code le manifestazioni e quant'altro contro la Finanziaria contro questa o contro qualsiasi altra ora il dramma perché noi stiamo vivendo è che da un lato noi siamo arrivati
Con loro due tre anni di grave in crisi benvenuta ma grande crisi da Tangentopoli cambiamento legge elettorale e tutto il resto il crollo di di alcuni Benvenuti Simo partiti e tutto il resto
è è come se fosse una un'azienda che ha avuto per alcuni mesi in casa la finanza
Nulla da dire dico fa parte dei contro lo Stato però appena la fidanzata via
E tutto si sistema si comincia a lavorare energicamente si rimette le cose a posto se no quel lasso di tempo di di paralisi che l'azienda avuto diventa un dramma delle aziende che porta oggi dal fallimento questo è esattamente la situazione in cui si trova l'Italia
Appena fatte le elezioni del ventisette marzo novantaquattro ci siamo trovati con un governo dov'è il primo il primo spero ultimo Governo Berlusconi che ha scelto la via della comunicazione del marketing per cui ha scelto di farlo a finanziare in cui non si mettevano tasse bellissimo tutti contenti è sembrato in parte c'erano delle manifestazioni di giubilo a favore le finanziarie di di di di di Berlusconi
Ma alla fine se facciamo i conti purtroppo il mondo portati come avrei dovuto non sapevo che l'argomento era questo la finanziarie Berlusconi ha portato all'Italia danni tremendi
Cioè non ha portato il denaro che servì urgentemente per superare la la crisi in cui si era trovato il Paese ha portato in perplessità in ambito finanziario internazionale note e quindi non invento nulla crollo della lira e ha permesso così
No no no no è stato prima è stato prima non ho non ho
Chiesto
Irregolarità no
No no no mi scusi no svolge lei dice cose inesatte previsioni esatte comunque no no no lei dice cose inesatte mi lo fa perché ha detto che non velati con me ma ricco la crisi della lira
Ma io sono da pagare per realismo lei ho premesso che sono stato sollecitato a Prati e finanziare l'intervento di De Corato io sono sopra il realismo sennò sarebbe noto con i dati caro signore ma lei forse non volle capire lo sta già facendo il gigione scusate scusate io direi di mantenerci sulla linea se io vengo a parlare di una segreteria di finanziaria porto i dati se ne apre federalismo parla di federalismo ma se solo sollecitato presidenziali e non è colpa mia caro signore e neanche su
Quindi il la Finanziaria Dini è un dente da togliersi come qualsiasi finanziaria
Però chi pensa di potere minare ancora una volta queste finanziaria è un irresponsabile che porterà il Paese altra cosa questo è il messaggio un Paese che comunque uscirà definitivamente la l'aria di Maastricht
Che non è un gioca nello alto borghese che il problema cruciale del nostro Paese o siamo un paese al centro dell'Europa o siamo un Paese alla periferia del del futuro del prossimo sviluppo economico questo è il punto
Quindi chi oggi pensa
Di fare della facile demagogia
Sul fatto che le tasse sono brutte o cose del genere deve capire che sta andando al rischio di affossamento di un Paese che è già malato che già in crisi ma chiudo qui il l'argomento perché il ci trascina lontano
Essendo io un democratico libertario così mi riferisco da sempre da quando non facevo politica intendo
Io credo moltissimo del federalismo
Proprio perché credo nel federalismo mi sento come uno che sta cioè quando pare federalismo parla in famiglia in famiglia si possono fare critiche anche violente quindi se quello che io dirlo dovesse sembrare poco di gusto poco federalista credetemi è soltanto perché all'interno del la famiglia si devono dire le cose come stanno e le cose che si presenta allora
Questi sono
Di federalismo federalismo è diventato una Bazo bordo direbbero gli americani come quaranta anni fa era la parola standard noto tutto ciò che era stando nella bello poi cimentato Bluetooth oggi si parla di federalismo in questa accezione dovunque si mette la propria visto per saremmo perché suona bene questo fa molto male al concetto di federalismo
Perché se una questione seria e importante come lo spostamento di un processo statuali da centralista federalista diventa un fatto localistico ancora una volta di di di propaganda
Noi otterremo da un lato di non andare in direzione del federalismo e dall'altro di non far capire al ai cittadini italiani cosa federalismo può essere il federalismo quindi non deve diventare un tabù per cui si è costretti a parlarne sempre bene
E non deve diventare deve diventare invece l'opzione praticabile
è un'opzione che richiede un tempo molto lungo quindi non è vero che noi domani facciamo un governo che cambia l'Italia da da l'azione centralizzata l'azione federalista questo è falso
O meglio se si facesse così si andrebbe a una federalismo di tipo jugoslavo lo vogliamo prodismo semmai di tipo svizzero o tedesco e quindi un federalismo costruito bene e con cura
Costruire
Un
Qualsiasi cosa bene con cura richiede strategie di lungo periodo ma richiede un progetto modulare e ben diviso ben distribuito perché se io faccio una strategia di lungo periodo ma non faccio un progetto modulare io non ho ricomincio ma era attuare questa strategia
Pertanto la strategia diventa un luogo comune una banalità se non viene ma il blocco il progetto modulare deve essere fatto individuando alcuni passi che si possono praticare in funzione di altri passi che si devono praticare quindi che in una strategia in cui tutti questi componenti modulari sono
Sono collegati
Con una distribuzione anche di livelli di intensità diversi per cui io comincia a fare la cosa fino a un certo punto in mano l'aumento operare di applicazione come già fanno cose in certi settori e man mano l'allargo quindi una greci diciamo verticale che orizzontale del federalismo questo è un progetto federalista
Allora un primo fondamentale modulo in questo senso è stato posto dalla legge sui sindaci
La legge sui sindaci è un fatto nella accezione ferrista soprattutto assolutamente rivoluzionario per questo Paese molto più di quanto si sia pensato perché non è soltanto un modo diverso di eleggere delle persone
Ma la legge sui sindaci da appunto al sindaco dei poteri
Incredibili rispetto a un tempo una forza incredibile rispetto a un tempo
E nello stesso tempo
Delle responsabilità superiori alle possibilità reali mi spiego
Oggi quando i cittadini voto no l'elezione diretta del sindaco pensano di avere trovato qualcuno che con la bacchetta magica potrà o dovrà risolvere i problemi
Perché Rich ormai a tutto il potere Luís a lui lui e il sindaco lui ha il consiglio comunale alla maggioranza e quindi può far tutto e non è così perché la legge è incompleta e rivoluzionaria ma incompleta è una legge che non ha previsto una serie di meccanismi necessari a livello di burocrazia non perché la burocrazia vada ghigliottinata distrutte eccetera perché in fondo la burocrazia se il intese in senso asburgico è una
Condizione di progresso e democrazia è il senso borbonico che non funziona
Ma
I rapporti tra Stato
Ente locale non sono stati modificati sufficientemente per cui un sindaco oggi
Crea tante aspettative e poi di fatto
Non riesce o dieci in tempi molto lunghi ad attuare le cose che lui vorrebbe queste le realtà e qui non sto pensando volevo Formentini né Orlando né abbia ancora qualcuno particolare stock esaminando un problema che oggi tocca l'uno domani tocca all'altro
Allora
Un problema fondamentale che è un modulo necessario oltre la fase di passaggio in senso federalista è quello di modificare il metodo del trasferimento dello Stato dallo Stato ai comuni
Il metodo nel senso che in attesa che i Comuni possono essere chissà domani autarchici e non aver bisogno da sedimenti ma io non credo che questo avverrà Maio sia giusto che avvenga non in questo in questa dimensione
Oggi
Se è un comune stanzia dieci miliardi per una proposto in una scuola e ottiene dallo Stato dieci miliardi deve stare bene attento a non spendere otto perché si spende otto miliardi è finito
L'anno prossimo avrà meno quattrini saliti tirando le orecchie le frustate al sindaco e questi lo cosa assurda cioè noi abbiamo un sistema un metro di trasferimento ai Comuni che non prevede assolutamente la motivazione dell'efficienza
Al contrario motiva a essere inefficiente
Io al comune dello stratega spende tutto fino all'ultima lira
è il nome per qualcos'altro io non posso dire ho speso otto miliardi per fare la scuola e due miliardi di uso per acquistare attrezzature per la scuola no
Devo utilizzate tutti per la cosa per cui designato quindi alla fine ricomincia a fare non so i pomelli loro nelle porte curdi spendere questi quattrini oppure come mi pare che qualche volta è successo incomincio a trasferirli a mia volta ai nemici con i miei parenti
Ora questa è una condizione in cui uno stato moderno non fu resistere
E in questo senso io credo che i bimbi il modo poco tentano comunicazione certamente abbia voluto operare questo primo passo federalista devo dire malinteso perché io stesso l'ho criticato sgombri puliti Laura quindi è ufficiale
Quello di diminuire
La fase di asservimento a vantaggio di un'imposizione locale
Che è esattamente quello che si intende quando si parla di federalismo fiscale ma non è quello che si vuole perché a dire che vogliamo essere il federalismo fiscale siamo tutti bravi tutti contenti ma appena ci danno qualcosa del genere scopriamo che fa del rientro dall'esilio fiscale comunque sia in qualche modo tipica tasse
E le tasse non le vogliamo e allora io invito i cittadini ragionevoli a fare un po'un atto di di di buona coscienza
è a rendersi conto che non si può pensare di volere il fratello fiscale così non c'è non avevo più tasse per il così scarsi dico solo che le tasse
Invece di better reale mette di non ha nulla a che fare con quantitativo non ha nulla a che fare col distributivo afa AFIS fare soltanto sulla linea verticale
Del del dell'amministrazione pubblica o va al centro come in periferia in altri termini
Non è detto che fedeli federalismo fiscale porti sgravi fiscali potrebbe benissimo anzi probabile portare aggravi fiscali non è detto che il federalismo fiscale
Indirizzi Lecce let la pressione fiscale in modo diverso da quello che è stato finora perché se non si riesce a far di meglio che togliere i soldi a chi ha la casa o la l'auto l'ambiente la benzina che poi sono se le cose si colpiscono sempre
E lo sappiamo questo dipende dal fatto che il settantasei per cento delle famiglie italiane hanno una casa la casellina si vedrà si tocca a dei documenti precisi le molto facile
Mettere una gabella sulla casa mentre Metroweb bella sui servizi di telecomunicazione o quello che sia da privato a privato è già una cosa difficile perché esclude dieci a toccare allora è questo e poi c'è un problema di creatività
Il il la classe politica Sempre odierna in generale non è mai riuscita o non l'ha mai desiderato fare uno sforzo di creatività per individuare quali possono essere gli strumenti fiscali
Alternativi a quelli ritirati anche perché a un certo punto il problema non è io credo a metro proprietà di casa se mi metto alle dieci Marilyn più ammesso che fossero dieci il problema è che mi sento preso in giro
C'è un problema psicologico credo non solo non solo finanziario in questo allora latte la creatività degli dei politici a livello delle città dei comuni non credo
Debba essere mediamente salvo eccezioni migliore di quella dei politici centrali quindi mi aspetto che un fratello fiscale attuato in questo momento in questo senso con questa situazione culturale e politica significherebbe semplicemente avere non più una casa sul tassa sulla casa ad avere un milione di tasse sulla casa tante quante sono non so quanti siano dei comuni d'Italia novantasei mila
è moltiplicare la scarsa creatività del dell'impositore perché la si porta del locale in più diminuendo i livelli di economia di scala
Che ci vuole gente le o avete letto i libri del buon Tremonti o di altri che oggi si riscoprono federalisti c'è una precisa condanna all'origine di questo tipo di di di logica di di terrorismo fiscale poi non si poteva più dire e quindi ora tutti son d'accordo diversa del centrismo fiscale ma qui inteso in questo senso il federalismo fiscale e pericolosissimo rischia di essere un peggioramento restituzione ed io sono detto prima fortemente federalista
Io credo fonda condotti diceva non c'è il federalismo
Se non c'è di nessun tipo sono giornalismo istituzionale ma credo che il federalismo istituzionale e vado a concludere nuova dopo prove lunghe
Ritmi istituzionale debba essere visto innanzitutto a livello delle città e quindi è un federalismo municipale non operare regionali o macro regionali perché il cittadino italiano nasce sotto il campanile
Vive nelle città lavoro città io sono milanese prima di essere un bardo
Forse o forse un po'troppo può darsi che sono italiano premesse lombardo viceversa ma quello ciò che va ad incidere io sono comasco di Mezzolombardo e così via Lorenz a livello delle città che bisogna redistribuire Poteri
Decisioni e portare decisioni vicino alla gente significa portale nella città in cui si vive e si lavora e non genericamente a livello regionale ma c'è un altro problema che non è sottinteso efficacemente dal titolo dal dal sottotitolo la conferenza ma che dovrebbe essere la prima cosa che viene in mente quando si parla di federalismo il sistema fiscale
L'Europa
Il federalismo il sistema fiscale amici miei
Oggi si realizza solo se l'Italia divenne uno Stato federato immunità né feriti in Europa federalista
è quello il passaggio obbligato non ci sarà federalismo locale finché non ci sarà un federalismo europeo soltanto nel momento in cui tu sei un Europa asseverata
Se fosse anche a più velocità non interessa forse anche partendo dai sei iniziato dai nove guardando gli altri
Ma solo se sei in un'Europa federata tu puoi pensare di avere meno senso dello Stato centrale e incominciare a redistribuire lo stato interno perché il livello centrale si alza a livello europeo e a quel punto ha meno senso la burocrazia di ogni Stato europeo ma se non si passa attraverso il
Passaggio del federalismo europeo che tra l'altro è quasi a portata di mano non si avrà nessuno badate nessuno tipo di federalismo in Italia perché l'Italia non ce l'ho con i tempi la cultura le metodologie l'abitudine farlo costringe è un processo complesso il processo di fatalismo europeo sarà la chiave di volta del processo di terrorismo locale ma per andare a fare
Uno l'ospite dell'Italia uno Stato federale un'Europa bisogna intanto incominciare a entrare in masticava rientrare maschi per entrare nello SME bisogna andare verso quella moneta unica quello euro è oggi non c'è ma che poi sulla realtà da qui a pochi anni e questo lo si potrà fare ed è condizione di sviluppo di tutto il paese di ciascuno di noi solo se al eviteremo demagogia su questioni come la finanziaria come le urgenti misure che il governo Dini deve prendere grazie
Anche in questo intervento c'era un discreto tasso credo di provocazione laddove si avanzava l'idea di un federalismo se ho ben capito solo municipale allora a questo punto sono curioso di sentire anche il prossimo intervento che è quello di Lelio Lantella che il federalismo ce l'ha già nella ragione sociale essendo parlamentare del gruppo federalista liberale il quale annunciato l'intervento dal titolo federalismo fiscale imposizione locale sugli immobili ma che io credo qualcosa anche su quest'ultimo punto vorrà dire
Ringrazio innanzitutto la sua edilizia dell'invito su un tema così allettante
Non dirò ciò che avviluppa occhio avevo programmato di dire perché gli interventi sono stati di grande stimolo ma parto da una nostro piccolo aneddoto da cui qualche considerazione ho fatto qualche giorno fa un viaggio
Al sud
Per assumere elementi informativi sulla situazione sul modo in cui ho avvertito il federalismo
L'altro parlando con colui che mi accompagnava del più e del meno è venuto fuori una considerazione sul pezzo di taluni beni bene disse uno io mentalmente fece un calcolo e poi dice già con l'IVA però fa tanto e il mio garbato interlocutore mi disse e già perché voi al nord addetti all'IVA
Cosa ho imparato da questo piccola conversazione
Che l'Iva è un'imposta locale
Poi sempre con questo mio Galba attivissimo interlocutore abbiamo visto tutta una serie di costruzioni imposti incerti non intonacate
Cadde il discorso sul problema fiscale sul catasto
E questo venisse ed è no ma queste non solo accatastate
Perché non solo Finetti
Allora cosa ho imparato da questo ulteriore battuta
Che esiste romanico esiste il gotico esiste il neoclassico esiste anche il non finito meridionale
Una forma architettonica fiscale
Che il nostro fisco abituato come alla perfezione non può riservare per non cadere
In questi profili di bassezza e non vedendo dal punto di vista catastale non lo vede neanche dal punto di vista dell'imposta diretta perché il reddito figurativo
Non lo avverte siccome non c'è crede probabile
Sono tornato al mio gruppo parlamentare ho detto cari colleghi ora notizia sconvolgente il federalismo fiscale esiste già perché c'è un sistema tributario assunta che c'ha imposte dirette indirette diverse da quelle che ci sono altre
Non mi hanno creduto
Credevo ci fosse un difetto di mia formazione
Ho detto forse non è l'aspetto fattuale che impedisce questa è una è l'aspetto teorico gli ho cominciato a studiare che cos'è il federalismo fiscale ho comprato prima la Garzantina poi o altre opere monografia ho letto saggi e la valutazione dominante che esce in sede teorica è quello secondo cui
Lo citava già l'amico Albertoni e il sistema delle relazioni finanziarie tra i diversi livelli di Governo dello Stato ma allora questo cosa vuol dire
Che federalismo fiscale cioè quando vi sono flussi che vanno dal centro alla periferia ma anche quando vanno dalla periferia verso il centro ma anche quando vanno Rizzoli talmente dall'uno all'altro
Al seguito di questa mia integrazione di studio un'altra volta ho detto il federalismo fiscale cieca dappertutto non sono tornato al mio gruppo a dirlo perché probabilmente avrei fatto un'altra cattiva figura
In realtà quello che veramente paradossale da un punto di vista scientifico
E siccome le considerazioni politiche sono già fatte mi soffermo secondo su questo aspetto la scienza delle finanze che dovrebbe tipizzare individuare dividere classificare da una definizione che sinteticamente regge poco
C'è poco anche da un punto di vista per così dire semantico perché quando io chiamo portacenere il portacenere
A rapporto con la funzione di portare qualcosa e con la cenere così sull'automobile e termini trasparenti hanno l'onere di indicare in maniera chiara ciò a cui si riferiscono
Ma che senso ha parlare di federalismo fiscale relativamente a qualcosa che ci ovunque e che in maglia o può non avere nulla a che fare
Con il federalismo o almeno trovare altre formulazioni
Di cosa sia il federalismo
Una che ci avvicina abbastanza che ci permette di dire fuochino fuochino siamo sulla strada giusta
E quella secondo cui è quel determinato il sistema finanziario
In cui ciascun livello di governo è tendenzialmente autonomo cioè autosufficiente in cui preleva le risorse fiscali occorrenti per i propri fabbisogni e civile impiega salvo restando quegli elementi di solidarietà che più sono un valore
Giustamente diceva prima professore Gaffuri che il federalismo è aggregazione quindi c'è un momento di solidarietà
Devo però dire che il federalismo non è soltanto di tipo aggregativo unificante centripeta come è nella tradizione c'è anche un federalismo
Che per così dire centrifugo
Dove c'è questa idea del fuggire da una centralità incombente ed eccessiva
E allora da questo punto di vista lo dobbiamo dire ripensiamo a questo federalismo che centrifugo
L'ora dobbiamo fare discorso inverso dobbiamo introdurre elementi di libertà locale anche dal punto di vista finanziario e non pensare all'altro modello che non ci riguarda e ha precedenti modello centrifugo anche nel Belgio si è mosso in questa direzione devo dire però un'ultima frase
Quando si va al cuore del federalismo federalismo che cos'è è un sistema politico in cui la sovranità e il potere risiede in periferia risiede nel popolo
Risiede nei popoli o nelle comunità equipollenti perché non voglio dire che ci siano tanti popoli in Italia ma esistono delle comunità che hanno l'identità e nel federalismo questi conferiscono elementi di sovranità per formare la sovranità dello Stato federale
Ora se noi vogliamo un modello di federalismo fiscale che ha qualcosa a che fare con il cuore del federalismo politico bisogna parallelamente concepite sistema finanziario in cui le risorse vengono assunte prese in loco
Gestite prevalentemente in loco e da qui vengono conferite attraverso un sistema negoziale attraverso un sistema contrattuale al centro e questo è il cuore del profilo federalisti perché sei giusto fa riferimento al patto e quindi federalismo se volessimo trovare un termine che lo traduca oro vicini per qualche verso la traduzione dovrebbe essere contrattuali ISMU
Con tutti i corollari che ne derivano anche in termini ridotti a destino apporti di scambio
E allora ecco che ci siamo allontanati moltissimo da quella prima definizione che non c'entra rinviamo a quella che effettivamente serve e occorre un lungo cammino anche di modifiche alla Costituzione
Purtroppo devo dire che da certi interventi
Anche quello che mi chiedo voglio dire in particolare quello che mi ha preceduto
Ho visto allontanarsi questa possibilità di intesa perché per un verso c'era il riferimento al federalismo municipalismo peraltro messo il richiamo all'Europa e allora se noi non focalizziamo le nostre esigenze sulla trasformazione dell'Italia in senso federalista e politico e finanziario ci allontaniamo da un obiettivo che sarà difficile ma se cominciamo a dire che è molto lontano diventa davvero sempre più lontano grazie
Il prossimo intervento lo annuncio con un piacere particolare perché in qualche modo il professore Renato Mannheimer professore ordinario di Sociologia politica all'Università di Genova è anche un collaboratore
Del Corriere e quindi anzi alcune volte abbiamo avuto modo di fare cose insieme chi ha avuto credo molto spesso il potere di sorprendere con le sue analisi per cui ci auguriamo di sorprenderci
Grazie io mi manterranno i cinque minuti però
Però non parlerò del federalismo non provare il federalismo perfezionata perché io non sono un esperto di federalismo si sono sbagliati
Io sono non un esperto ma posso darvi qualche idea di quello che la gente pensa che sia il federalismo
Cioè l'unica fonte di riferimento che ho sono nell'opinione pubblica quindi devo costringervi a passare da un livello di tipo teorico è un divario interessante sui fondamenti del federalismo alla nella descrizione di cosa la gente percepisce chi sia il federalismo
Non che io devo dire la verità non penso che sia del tutto inutile perché effettivamente anche l'orientamento della gente in fondo alla fine quasi non sono più usare il termine gente abbiate pazienza si dice così no perché gente evoca
Allora la conta anche questo anche perché questi votano e delle volte io ho avuto l'impressione anche stamattina vi confesso
Non sempre coloro che diciamo si occupano di queste tematiche ma a un livello di riflessione relativamente elevata
Percepiscono bene invece lo lo lo stato delle conoscenze nelle persone nella signora Maria per dire senza offesa per nel quale signora Maria prete è un modo di dire per dire la persona qualunque
Mia moglie schiava Marie signora Maria perché la gente è totalmente confusa
Se voi chiedete
Cos'è il federalismo
E se c'è una differenza tra federalismo decentramento autonomia è tutta la stessa roba più o meno vuol dire che insomma adesso si conta di più o a livello locale ecco anche se io ho capito bene stamattina grazie gli interventi Flaubert tonico sorga fuori gli altri la differenza che so io federalismo e decentramento l'opposizione la diversità
Ed dobbiamo sapere ed è un fatto importante questo sapete
Che a livello come si può dire popolare
La differenza non è per niente chiara non si capisce bene cosa si federalismo una cosa buona relativamente buona si capisce che bisogna avere più potere locale ma cosa sia bene
La cosa è importante perché se domani mattina
Viene proposto dico per dire
Un qualunque referendum
Sul federalismo con scritto il federalismo e propone una cosa che federalismo non è secondo alcuni di voi o secondo altri fini quello passa e perché l'idea del federalismo è una cosa esiguo come se domani mattina fatture per e non che so io un'altra riforma elettorale cioè è talmente poco è il contrario di una democrazia è talmente poco cara conoscenza fattuale nel merito delle problematiche che c'è il rischio che il titolo di una problematica
Acquisti dei consensi molto ampi senza che la gente sappia e voi sapete bene che uno degli elementi conta tanti della democrazia dovrebbe essere vado fuori tema un secondo solo dovrebbe essere che ciascuno vota sapendo di quello che si tratta la conoscenza e per questo io personalmente ero contrario ad alcuni dei referendari proposti impanate perché non non sapevo di cosa si parlava allora
Se facciamo adesso un referendum che so io sulle tecniche edilizie di cui voi saprete tutto io non ho la minima idea ancora non ho capito bene come stanno in piedi le case
Ed è un referendum scusa Sudoku perché io non saprei come ecco la stessa cosa rischia di essere per dei temi
Importanti che suscitano il consenso come il pedale rimbomba dei quali nessuno al di là nessuno pochi dirà delle persone qui presenti ed altri sanno qualche cosa la responsabilità badate bene
Non è della gente
La responsabilità e via nostra se posso estendere dei cultori della materia dei media dei politici anche mi scuso che non è una categoria intera perdonatemi in cinque minuti non si può parato lo ma credo che sarebbe molto importante riuscire a trovare usando anche i nidi anche la televisione anche i giornali un momento di formazione delle cose di cui stiamo discutendo
Perché tutti i cittadini anche in meno colti ma pieni di buona volontà dei saperi c'è un altissimo interesse alla politica in questi giorni l'audience massima delle trasmissioni televisive di così è stata presa proprio dal dibattito in Senato da tutti i dibattiti politici
I miei amici a televisivo noto tutti sorpresi qualcuno disperato ma come quelli più di me eppure si se interessa c'è voglia di capire ma il nostro dovere spiegare
In generale questa a atteggiamento questa voglia di autonomia locale che conti di più dove si abita è estesa in tutto il territorio anche al sud come è stato detto giustamente l'ha detto per primo il sindaco stamattina anche al sud c'è l'iniziale comprensione magari con forme diverse magari con contenuti diversi ma una voglia di tra virgolette non lo chiamo federalismo momentanee out quella cosa che viene capita autonomia qualche cosa
In certi luoghi dopo l'elezione diretta del sindaco ha ragione Formentini
Si è venuto a creare un vero e proprio senso diceva guarda noi con su cosa siamo capaci di fare so che la cosa non ha nulla a che fare col federalismo fiscale ma è perché o ha poco a che fare mai per cercare di illustrare questo genere di per questo genere di sentimento una piccola aggiunta ma se questo sentimento è così diffuso e un eventuale referendum qualunque sia con questo titolo passerebbe perché una forza politica che si basi esclusivamente sul federalismo
Non ha un successo enorme in tutto il Paese o ce l'aveva
Perché questo nome federalismo è stato preso da tutti è un po'come il vero di tutti sono per l'ambiente
I Verdi hanno un sacco di voti potenziali sedici se prendi considerazioni di votare per i Verdi come no
Quasi metà dell'elettorato poi alla fine quando si va a votare sempre se con ciò esiste sempre capite uno voto la cosa porta
Perché perché lì il contenuto essendo un vago è stato preso da tutti quale partito cioè che non è federalista non voglio entrare discutere di politica ma voglio dire
Tutti hanno quanto meno in forme diverse in contenuti di di qui ancora la maggiore esigenza a mio avviso modestissimo di di chiarezza per inciso l'aspetto fiscale è molto lontano almeno nella cultura popolare l'idea fiscale non è molto avventata
Vorrei aggiungere ho quasi finito due-tre elementi ancora
Questa idea di autonomia
Scusatemi ancora se mescola autonomia con federalismo dopo si ritorna ai discorsi precisi
Non Cozza con l'idea nazionale noi facciamo io faccio delle ricerche dei sondaggi una volta l'anno
Una domanda su quota uno si sente se si sente molto della propria regione se si sente molto italiano se ci son tre molto europeo che cosa si sente di più
La maggior parte delle persone non si considero non è più europea che italiana nel più della Regione che dell'Italia ma coniuga no assieme si sentono Allo stesso modo orgogliosi questa il testo della nostra domanda di essere della propria regione e italiana al tempo teso non vengono contraddizioni cioè questa idea di autonomia non viene vista non veniva vista dopo spiego il veniva però come antagonista all'idea di appartenenza a una nazione italiana è le due cose vengono viste come possibilmente coniugate naturalmente nella semplicità di ragionamento che fa l'elettore comune che faccio io per esempio non esperto della materia c'è questa idea di possibilità di coniugare l'unità l'Italia con una dimensione più o autonoma mi passerete ancora una volta e mine regionale
Tuttavia devo sottolineare che nelle ultime rilevazioni in particolare in una condotta pochi mesi fa abbiamo rilevato può essere un caso un accidente della natura non bisogna fidarsi di questi sondaggi prima di due-tre rilevazioni
Un forte aumento di coloro che da una parte si sentono solo euro Play
Cioè neanche più italiani regionali e dall'altra parte sentono solo pop della propria regione cioè questa attaccamento Alitalia c'è è sempre forte è il più forte non si è rovesciato niente ma c'è un piccolo
Trento verso un torno distacco dalla sento di sensi sentimento di identità nazionale
Io credo che questo sia un elemento sia pur piccolo ogni indicatore modesto da tenere in considerazione oggi
Specie in certe regioni nel Nord Ovest per esempio su questo dei dati più precisi la voglia di altro che autonomia quasi separatismo
è molto più forte di quando la lega vince qualche anno fa allora la lega vinse per tutt'altri motivi possiamo discutere con le persone qui della lega ma non vinse per Occhetto voleva la Lombardia libero per altri erano le motivazioni di voto
Oggi queste motivazioni che allora non contavano sono molto più forti non sono maggioritarie non c'è non stacca capitando niente però ci sono dei segnali
Per cui per i quali la contraddizione regionale diciamo così e la voglia di dire ma insomma basta noi stiamo per conto nostro eh
Molto più forte che qualche anno fa credo che questo sia un elemento sul quale un elemento siccome pericoloso questo è un mio parere personale sul quale coloro che presiedono alle decisioni politiche del nostro Paese debbano riflettere grazie
Sì Valeria Galli prima vice sindaco di Lugano ci ha dato un quadro molto particolareggiato dell'insieme direi di quello che può essere considerato il federalismo svizzero
Da Franco Masoni già parlamentare svizzero e oggi presidente dell'Associazione Svizzera italiana Carlo Cattaneo un nome che abbiamo più volte richiamato inevitabilmente e che ci pare la di esperienze pratiche del federalismo elvetico ci aspettiamo dunque qualche cosa che ci coinvolga in maniera proprio pratico
Signor presidente signore e signori è un privilegio per me poter assistere a una tavola rotonda come questa per quanto hanno esposto i relatori anche per questo interesse del pubblico dall'inizio
Della manifestazione un interesse che prova quanto il federalismo sia oggi rientrato nelle aspettative degli italiani
Io ringrazio molto per questo l'amico al presidente avvocato Colombo Clerici
E mi scuso per il fatto che sicuramente quel poco che potrò dirvi delle nostre esperienze pratiche il federalismo in cinque minuti mi scuso perché difficilmente potrà servirli
La Svizzera non è una nazione nel senso nazionale un insieme di volontà politiche
E quindi si è costruita dal basso verso l'alto perché voi vi immaginate esser governati dai tedeschi se questo fosse un imposizione sarebbe insopportabile
Si è costruita dal basso verso l'alto dal Comune al canto Unipol e alla competizione attraverso una lunga storia per cui laddove normalmente arrivano due lingue due religioni a confronto ci sono sempre l'hotel litigi ed ENI svizzera voi trovate in uno stesso comune la Chiesa serve a una certa ora il protestante un'altra ora ai cattolici e voi vedete che la la gente di lingue diverse frequenta le scuole dove lì ci sono delle classi di lingua tedesca ora francese questo è un costume più che unisi mentre istituzionali di istituzioni di di di norme che per noi giuristi sono sempre molto importanti però più ancora che un sistema di norme
Il federalismo svizzero e un modo di convivere è proprio un
Una cosa quasi connaturata cosa che non potrebbe non esserci perché senza di quella non ci sarebbe dal quindi io non vi parlo dell'aspetto giuridico vi parlo un po'di alcuni aspetti politici migliori diciamo così un po'dello spirito della dell'aspetto culturale
Le La sette il federalismo si costruisce nel modo più aderente alla società civile lotta dalla società locale alle Q nomine forte nella Svizzera il sentimento che l'economia siamo tutti noi non è qualcosa di estraneo e diverso noi noi tutti insieme nelle varie Couto rischiamo l'economia e quindi c'è in questa costruzione federalista Svizzera
Un Complesso holding autonomie differenze storiche culturali eccetera e c'è anche un elemento che è fondamentale che quello che gli svizzeri chiamando lo spirito di milizia cioè una disponibilità del cittadino a prendersi dei compiti che naturalmente di solito si tende a lasciare agli altri compiti che il cittadino si prende nelle associazioni lo abbiamo una quantità ha una rete di associazioni culturali politiche ginnastica e sportive artistica eccetera eccetera e anche se lo prende nelle istituzioni politiche parrocchia comune circolo distretto secondi Cantoni e poi Cantoni confederazione
Questi elementi insieme costituiscono tutto questo costume politico sociale che fa la Svizzera e dobbiamo dirlo subito è un sistema molto U esigente
Perché pretende molto da tutti e perché e perché solo un buon funzionamento degli orpelli a tutti i livelli fa sì che il punto il federalismo si un elemento positivo di promozione non un insieme di freni se non ci fosse questo impegno maggiore ha cresciuto voi capite che averi una ripetitivo dei diversi livelli non c'è solo la separazione dei degli potevi in senso classico esecutivo legislativo giudiziario ma c'è la separazione dei problemi anche in senso territoriale nei cantoni e poi nei cantoni ai vari livelli canto del Comune in certi cantoni ristretto anche e poi Cantone poi confederazione quindi se non ci fosse questo funzionamento più efficiente avremo il rischio di frenare tutto e di dei nel nulla funzionerebbe
Il il federalismo in qualunque Paese con occupo Stuto fedele se non può fare a meno di contributi di solidarietà ai Danucci sono a livello comunale come ha ben spiegato l'amica vice sindaco di Lugano ma ci sono anche tra i cantoni Cantoni e conferma e ci sono dei flussi che vanno dai dalla Confederazione ai cantoni dai cantoni alla cooperazione per compensare le differenze strutturali che rendono dei cantoni più deboli altri più forti
Il federalismo ha indubbiamente e il pregio di una maggior partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica alle amministrazioni un maggior senso di responsabilità che si diffonde cui dappertutto non solo nella politica un maggior senso dello stato per cui e si ha l'impressione di quando si agisce per lo stato di agire un po'per cose proprie si trattano anche meglio le cose perché ognuno sa che il vagone ferroviario non è il sì perché lo si rovini eccetera ma mai lì perché insieme si cerchi di farlo rispettare c'è questa specie di maggior impegno di ciascuno
Da profilo fiscale il feto che quello che interessa a voi il resto del son tutte chiacchiere per cui probabilmente ma dal profilo fiscale a naturalmente dal profilo fiscale il il federalismo
A questi rigidi che siccome chi preleva le imposte quello che può e ad opera i mezzi c'è una maggior coscienza e responsabili da nel prelevarli ma anche nell'accertamento perché essendo più vicini l'accertamento ha delle basi comunali sono del cominciano i Comuni che guardano un po'queste transazioni
Prosperò nel la la l'autorità di tassazione principale è il campione anche per le imposte federali dirette
E ci sono poi gli uffici di tassazione decentrati per cui si guardano da vicino le partite fiscali quindi ci si rende conto se c'è quel tale che fa che a un certo tenore di vita che non paghi quindi c'è un contributo del federalismo a da un lato al migliora certamente o un una maggior buona volontà nel pagare le tasse quando gli altri le pagano di più tutti che pagano
Non dico più volentieri ma meno mal Volonté ieri e quando si ha l'impressione attraverso il federalismo di questo controllo reciproco degli organi dei trasferimenti del fatto che essi ci si controlla la sua Elisa perché hai speso così tanto eccetera eccetera sì anche l'impressione come cittadini che i soldi non sono così buttati miglia come normalmente si tende a pensare quando si danno i soldi allo Stato
Quindi da questo punto di vista del del punto di vista fiscale il federalismo è utile indubbiamente Jobim vuole ha un buon funzionamento del fisco
Il federalismo anche una quantità di difetti dobbiamo rendercene conto e bisogna saperlo per non farsi troppe illusioni mi che poi porterebbero magari Harald dopo un tentativo di terrorismo di Roma nome tabù tutto da buttar via ma il terreno ha dei difetti ebbene conoscerli prima
Prima di mettersi all'opera per eventualmente nel limite del possibile tenerne conto
E vi è un porsi un possibile raddoppiamento o addirittura moltiplicazione degli degli stessi compiti presso istanze diverse con conseguente i maggiori spesi con conseguenti complicazioni e burocrazie qui bisogna star molto attenti la separazione dei compiti secondo il principio della sussidiarietà
è uno degli elementi che devono rimanere sempre fondamentali nel federaliste in Svizzera purtroppo in federalismo
è stato un po'rintuzzato negli anni delle guerre soprattutto e è difficile oggi viste ricca are questo intreccio di compiti che si è creato al livello comunale cantonale i federali con le conseguenti
Cattive conseguenze per quel che riguarda la i costi e anche l'irrigidimento di certe posizioni dei bilanci pubblici che non possono più essere facilmente manovrate perché perché i soldi sono dati dalla conferma spesi fuori e non c'è di peggio che avere dei soldi
Attribuiti ieri in uno dei settori e poi spesi nell'altro perché lì controllo e l'efficienza vanno indietro e allora anche in Svizzera si attenti al problema e recentemente una perizia è stata fatta da da specialisti nominati dalla Conferenza
Dei e direttori cantonali delle finanze insieme con l'amministrazione federale delle Finanze
Per vedere come migliorare questi Cometti dipanare un po'questi intrecci e e anche questa rigidità di spesi e che si sono stabiliti nel team le pene credo di poter riassumere molto brevemente scusatemi se magari ho passato di un minuto il tempo assegnato molto brevemente che questi esperti hanno ritenuto piedi sia da fare vi in questi tre settori per migliorare questo intreccio è questo aggravamento di spesi in primo luogo distinguere chiaramente quelle che sono le allocazioni per favorire l'efficienza che devono essere fatte solo secondo criteri di efficienza e quelle invece che sono dati a scopo di ridistribuzione per appoggiare i cantoni deboli purtroppo negli anni c'è stato un accavallarsi
Dei due scopi per cui a un certo punto non capisci più niente non sai se questa questo sussidio federale e dato per l'uno o per l'altro scoppia l'ora bisogna cercare di separare
E suggeriscono che della separazione avvenga dando nella ripartizione delle quote dei Cantoni che sono quelle impegno che che vengono date su sui gli incassi federali in determinati settori si da una parte il canto vi su queste parti dei Cantoni dicono gli esperti cercate di fare il di in quel pezzetto lì dove è semplice la ridistribuzione cioè dare di più i cantoni più deboli invece toglietevi di mezzo da questa storia della della Rhys-Davies e distribuite negli altri due settori che sono quelli delle indennità ai caduto uni per i compiti federali che assumono e questa è una cosa molto importante però dev'esser fatta
Secondo il criterio dell'efficienza e nei sussidi federali che devono esser dati per non so per le coste per restauri ricade per l'agricoltura per questo per questo anche bene lui
Si dice
Dal che il profilo dell'efficienza e non più da quello della ridistribuzione questi sono per dirvi alcuni aspetti
Il federalismo anche in un Paese che la connaturato e che da secoli che da un secolo e mezzo nella forma attuale la è un un sistema dinamico con evoluzioni che non sempre sono positive
E bisogna quindi ogni tanto tornare a ripensare ai fondamenti e cercare di correggere certe distorsioni mi che col tempo sia firmano ossia che agli inizi quindi è un momento affascinante il vostro quello dell'introduzione del federalismo sia sono emersi qui sono emerse divergenze tra quelli che lo vorrebbero introdurre subito istituzionalmente quelli che dicono cominciamo provare un po'qui un po'là a decentrare a dare un po'più di potere al autonomo eccetera
Io credo che il federalismo che è così complesso per cui dovrete possibilmente ma sono consigli che non si possono dare ma dovrete Possi vilmente operare in tutti gli aspetti possibili sia nell'uno nel nel decentramenti nella magari nel federalismo fiscale ma anche
A insistete nel preparare anche il federalismo istituzionale scusatemi e grazie
Dopo questa iniezione di direi cauto ottimismo che ci ha dato Franco Masoni rimarrebbe forse soltanto da definire se possibile questo termine così ancora controverso come federalismo ma forse è necessario anche definire l'altro termine che implicitamente viene richiamato e cioè quello di nazione perché non tutti sono d'accordo né su quello che federalismo né su quello che è in azione
E questa risposta ce l'aspettiamo da Giuseppe Valditara
Che professore straordinario di istituzioni di diritto romano nell'Università di Torino e anche aggiungo segretario dell'Associazione espelle deserta di cui abbiamo anche sale presidente piccolo Senna
Il titolo infatti nel suo intervento è una soluzione federalista per far diventare l'Italia una nazione
E casuale ma credo che sia certamente significativo che anch'io come l'amico Bertoni mio accinga fare un discorso di contesto culturale il primo è l'ultimo
è stato autorevolmente affermato proprio di recente che l'Italia non è una nazione lo ha sostenuto Sergio Romano
Lo ha ribadito Cofrancesco sul Corriere
E più recentemente Galli Della Loggia
Anche quella che io considero una autentica coscienza morale di questo Paese Saverio Vertone
Mi confidava poco tempo fa con amarezza che l'Italia non è ancora riuscita a diventare una nazione chi dice che non lo è mai stata chi afferma che ha cessato di esserlo dopo la prima guerra mondiale chi dopo l'otto settembre
Anch'io credo che l'Italia oggi non sia una nazione soprattutto con riferimento a quanto è successo in questi ultimi vent'anni
Ma la domanda e l'Italia deve diventare una nazione e sono abituato come storico delle istituzioni al relativismo delle categorie politiche e giuridiche
L'Italia nel quarto secolo avanti Cristo era la punta estrema dalla Calabria poi indicò l'Italia meridionale italiche Kyle sicché li che si diceva proprio per alludere al all'Italia meridionale Italia a Magna Grecia
Poi la penisola sino al Rubicone infine con Costantino si estese sino al Danubio
Nel Medioevo a Copenaghen ad Amsterdam a Londra a Dublino
Era l'ha presentata la nazione dei lombardi
Certamente ci sono stati anche Augusto e Dante
E dunque una questione a mio avviso di opportunità non di naturalità o di dover essere la domanda quindi va posta in questi termini può essere utile che l'Italia diventi una nazione credo che la risposta fino a che non si farà una Europa politica in cui gli Stati esistenti si dimise articoli in entità regionali debba essere univoca sì
E anzi una necessità l'unico modo perché uno Stato funzioni è che nasca una nazione cosa occorre dunque perché l'Italia diventi una nazione è stato detto che una nazione un plebiscito quotidiano nessuna definizione fu più esatta
Per capire come possa diventarlo occorre dunque capire qual è la molla che determina questo plebiscito questa scelta quotidiana
L'adesione ad un certo modello di organizzazione adesione determinata da fattori di convenienza economica e dalla condivisione di valori di modelli di civiltà
Pensiamo alla Svizzera
Tanti popoli tante lingue eppure legittimamente gli elvetici parlano di nazione svizzera basta guardare il franco dove c'è scritto Banca Nazionale Svizzera e non banca statale o Banca Federale Svizzero
Paradossalmente riprendendo quanto detto prima l'unico modo perché uno Stato funzioni è che nasca una nazione l'unico modo però perché una nazione nasca e che uno Stato ci sia abbia un progetto di fondo una organizzazione che trovi l'adesione dei suoi cittadini
Che cosa dunque può tenere insieme un lombardo o un veneto è un siciliano
Qual è il modello giusto
Certamente un elemento indispensabile che vi sia un reciproco interesse oggi questo interesse soprattutto al Nord e poco sentito o almeno è molto meno sentito rispetto al passato lo dimostrano i fatti politici di questi ultimi anni fenomeno leghista
Lo dimostra il dibattito sul federalismo lo dimostra da ultimo la rivolta del Nord Est qualche dato la Lombardia è la quarta regione d'Europa per reddito pro capite
Più del venti per cento del prodotto nazionale si genera qua
Cioè un valore pari a quello del Belgio e dell'Olanda che pure hanno una volta e mezzo gli abitanti della Lombardia un terzo delle esportazioni sono italiane sono lombarde
Più del trenta per cento fra l'altro leggevo recentemente proviene dal vento quindi capite quale enorme dimensione il quaranta per cento della ricerche delle della innovazione scientifica si sviluppa qua la metà della produzione avanzata la Lombardia è la prima regione Europa per densità industriale
Eppure dati del mille novecentonovantatré
La Lombardia è inferiore alla media delle regioni europee che credo siano ben più di cento per efficienza dei servizi pubblici un autentico crollo
Leggevo che un Comune del Veneto manda che manda a Roma cento miliardi di IRPEF se ne vede ritornare solo cinque non so se il dato sì esatto perché un dato pubblicato sul Gazzettino dal suo direttore lago però credo che sia affidate i tributi locali e regionali sono il trenta per cento in Germania più del trentadue per cento negli Stati Uniti persino il dieci per cento in Francia e solo il tre virgola sette per cento in Italia
Qui tra l'altro poi c'è anche il presidente Colombo Clerici è stato è stato tirato in ballo è stata tirata in ballo questa ICI che l'imposta comunale però sappiamo quali sono i presupposti funzionamento del catasto e via dicendo è bene
Sono stati pubblicati alcuni dati recentemente la mappa di evasione dell'ICI che pure è un'imposta comunale del quaranta per cento in Calabria dell'uno virgola nove per cento in Lombardia un saldo addirittura negativo in Veneto
E peraltro ovvio che il mercato meridionale è strategico è importantissimo per le aziende del Nord anche questo va detto con chiarezza dunque occorre un assetto istituzionale che garantisca l'autorganizzazione effettiva senza rompere l'unità dello Stato
Occorre il federalismo nella sua integralità non soltanto federalismo fiscale come maggior autonomia impositiva ma anche un federalismo istituzionale perché i soldi servono perché si possa fare qualche cosa
Come dicevo occorre perché l'Italia diventi una nazione anche la condivisione di valori di principi sentiti come propri di quella organizzazione politico sociale si è cercato di supplire nel dopoguerra con il mito della Resistenza e dei cosiddetti valori antifascisti oggi pure essendo la resistenza un momento fondamentale della storia di questo Paese rappresenta simbolicamente la lotta contro la barbarie
Questo mito certamente non è più attuale come una volta per lo meno e molti di quei valori appaiono strumentali non tutti per fortuna ma molti certamente
Basti pensare all'uso e all'abuso che ne ha fatto proprio recentemente dalla polemica estiva Umberto Eco
Data la diversità delle culture di questo Paese è più facile che la condivisione avvenga dunque su principi generali libertà
Responsabilità eguaglianza di fronte alla legge e magari anche di quei valori civici che già hanno fatto parte della tradizione italica perché elaborati nella Roma repubblicana ma che sono ancora di grande attualità
L'ideale delle prerogative dell'autonomia del cittadino si diceva una volta civis Romanus sum a cui era alieno del tutto il concetto di razzismo e di nazionalismo il sumo cui quei tribù ere fondamentale ancora oggi
La concezione della virtus con ideale di dare il meglio di sé per la comunità e della pietas come ideale come idealità di rispetto verso l'altro che questo termine comporta
Ancora una volta tutto ciò bene si realizzano naturalmente oserei dire in uno Stato federale
Mantenendo un contesto unitario che dovrà dimostrare nei fatti la convenienza della sua struttura coordinatrice occorre dare alle varie aree del Paese la massima libertà di crescere e di svilupparsi secondo le proprie vocazioni non sentendo lo Stato italiano come un gioco o con un elemento penalizzante ma come un organismo unico e inimitabile che garantisca tutti benessere e libertà è proprio qui che potrà nascere la nazione Italia
Bene direi che forse abbiamo viene ben usato il nostro tempo chiudiamo con sei minuti di anticipo che è un risultato che forse dà l'idea di una certa efficienza da parte nostra se non altro di buona volontà aggiungerei solo l'auspicio che una parte almeno di quello che è stato detto poi sa essere in qualche modo pubblicato raccolto in un fascicolo che lo faccia ricordare al di là della della giornata io ringrazio i padroni di casa tutti quelli che sono intervenuti tutti quelli che hanno dato il meglio di sé come diceva l'amico Valditara quest'oggi grazie