"Progetto di mobilita' per il giubileo" convegno organizzato dall'OICE

Questa giornata
L'incontro che
Abbiamo utilizzato oggi Kirill abbia qualche
Qualche particolarità rispetto al panoramiche normali incontri e si fanno che si sono fatte si faranno sulla i programmi per Roma alla mobilità eccetera la pellicola pittorica di questi incontri riferendosi al fatto che
Gli organizzatori
Sono a oltre che l'onice istruito sui presidente lo dice la sua vita l'Associazione Trentini Elia sono l'ordine degli ingegneri di Roma che ha questa è la parte una novità perché e la prima volta che il nove celle ordine organizzano un convegno Unipol assieme più al presidente davanti a me qui
Ma assieme a loro ci all'ordine c'è l'ACR l'assist al cioè le quattro quattro ore quattro associazioni quattro enti che rappresenta uno coloro che hanno sono detti lavori coloro che da queste i progetti si attendono evidentemente
Di ritorni in termini in termini di lavoro in termini diretti di lavoro ma oltre agli addetti ai lavori si sono uniti a organizzare questo incontro la sociale apra c'è la situazione della Brigata ai romani
è la Confcommercio cioè coloro i quali evidentemente si aspettano dal la dalla rinnovamento della mobilità a Roma dalla dalla facili dall'aumento da facilitare il trasporto a Roma un ritorno i temi economici e Louie perché rappresenta l'intera
Intera
Industria e romana quindi tutti tutte coloro i quali da e le associazioni che rappresentano la il mondo economico hanno trovato importante di unirsi per approfondire i temi che in questo momento sono all'ordine del giorno dei lavori del comune di Roma e non solo il Comune perché della Presidenza del Consiglio
Per i testi certamente quelle hanno ritenuto quindi che il tema fosse di i grosso interesse per i per tutta la tutto il paese tutto la città ora letture possibili questo fatto sono molte naturalmente può darsi ci sia un momento di crisi e quindi nella crisi si cerca di approdi di trovare spazi di lavoro diversi nuovi rispettati ritiro nel passato
Ci si può darsi sia la nuova visibilità che il Comune ha acquisito con il nuovo sistema di elezioni quindi il singolo The a una una un impatto maggiore sulla CIA finanza può darsi che ci sia e tutti queste associazioni che sono fatte a cittadini abbia i Pitura maggio sensibilità questi problemi la collettività quel che è certo e che il fatto che così tante associazioni hanno trovato utile necessario incontrarsi comprare questi temi è la prova dell'importanza che tutti sentiamo verso i problemi primo stiamo affrontando siamo in cambio è cominciato questi ritardo quindi vi voglio soltanto rappresenterebbe mente come abbiamo pensato di organizzare questo incontro e poi vorrei dare la parola ai relatori il voto si divide in due parti la prima parte di dovrebbe durare sino alle undici undici e un quarto al massimo avremo il professor dottor Zanta che introdurrà i lavori con e ci racconterà naturalmente del dello stato dell'arte della della della della progetti mobilità di Roma proprio al professor Misiti presidente Consiglio Superiore lavori pubblici
E poi abbiamo tre interventi di tipo tecnico cioè il professor Filippi dei Consiglieri te consulente del del Comune di Roma e l'esperto in problemi di mobilità Tamburino
Qualche consigliere al Presidente del Consiglio per lo stesso problema e poi abbiamo chiamato dalla Francia monsieur David che cinque parlerà specificamente purtroppo in francese distribuendo il testo quindi penso sia più facilmente leggibile eseguibile
Si parlerà delle dei moderni sistemi di trasporto che nel mondo in questo momento si stanno utilizzando sono per la maggiore
Vi ringrazio di essere tenuti vedo che il pubblico e abbondante ma soprattutto abbiamo le facce di coloro i quali rappresentano in questo momento
Ingegneria che si sta muovendo intorno a questi progetti cioè con loro
Che veramente conoscono la materia e quindi vuol dire che quello che noi diremmo oggi sarà pesantemente valutato attentamente eh pensato e e quindi vuol dire che il CER questa nostra manifestazione nasce con sotto i buoni auspici
Voglio dare allora a questo punto la parola
Al a Luigi Zanda e il presidente l'Agenzia romana per la preparazione del Giubileo
Grazie grazie ingegner Lupoi io ecco non so se riuscivo proprio parlare dello stato dell'arte con soste
Fini riusciva a dare questo tono artistico al all'intervento credo che
Stamattina
Questo quarto d'ora di tempo che ci è stato assegnato sia mio compito
Ho cercato di illustrare a che punto siamo con il programma mi è stato assegnato tema dal titolo programmare interventi vediamo di capire a che punto siamo
Dico a che punto siamo perché il programma è tuttora in costruzione
Noi abbiamo visto che l'avete nelle cartelle che vi sono state distribuite abbiamo selezionato un primo gruppo di interventi ma la nostra una istruttore di carattere tecnico probabilmente già nella prossima settimana avremo la decisione del consigli comunali provinciali e regionali
Sulla
Stesura che loro condividono della del programma ma anche questa sarà una fase ancora non conclusiva perché il programma degli interventi per il Giubileo possa essere considerato in qualche modo definitivo serve una legge dello Stato cioè se c'è una legge dello Stato
Che stabilisca sia le modalità attraverso le quali la legge finanziaria la lo stanziamento previsto la legge finanziaria diventa effettivamente utilizzabile sia le procedure attraverso le quali tipo programma proposto dalla comune di Roma dalla Provincia dalla Regione diventi effettivamente programma ufficiale finanziato in vista del Giubileo
Nostro quindi un documento iniziale documento tecnico la funzione di rendere se possibile in qualche modo più facili le istruttorie politiche come abbiamo compilato questo programma non ve lo sto qui a descrivere nel dettaglio la rete nella vostra categoria abbiamo fatto uno operazione sotto elementare ma dire indispensabile per poter
Per poter dare una struttura in qualche modo a questo documento abbiamo
Innanzitutto valutato l'interventi in relazione a due loro caratteristiche
La fattibilità e la coerenza con gli obiettivi della preparazione del Giubileo la fattibilità perché è vero che questo mille novecentonovantasei ancora l'anno delle progettazioni e quindi la nostra valutazione corrisponde ad una stima non è ancora una vera e propria certificazione parlo con dei professionisti quindi voi sapete bene che se le progettazioni non sono terminate non sono complete una certificazione
Non non è possibile però è possibile una stiva preliminare noi abbiamo
Inserito nel programma soltanto opere che a livello a questo livello
Possono essere considerate in qualche modo completarli da un punto di vista tecnico
Entro il mille novecentonovantanove opere che non siano completate di entro il mille novecentonovantanove evidentemente non possono far parte di un programma di preparazione di un evento che si svolge nell'anno due mila
Abbiamo poi esaminato la coerenza rispetto al a all'obiettivo queste un programma del Giubileo se noi non vogliamo ripetere esperienze del passato cioè una specie di di di leggi che preparavano doveva preparare a determinati eventi ma che poi dopo sono state utilizzate anche per finanziare opere di diversa natura deve in qualche modo essere coerente con con l'obiettivo di abbiamo indicato quattro requisiti di coerenza e su questi abbiamo esaminato programma abbiamo chiesto abbiamo esaminato e verificato se l'ultimazione dei lavori
Fosse possibile entro il mille novecentonovantanove abbiamo
Verificato il collegamento un collegamento diretto o di indiretto con le necessità di preparazione dell'Anno Santo quindi con una
Opere che debbano in qualche modo contribuire a dare risposta sia alle necessità di accoglienza dei pellegrini indivisibile dei visitatori sia con la l'obiettivo di rendere accogliente la città di Roma alla
Per chi verrà evidentemente poi abbiamo cercato di valutare quale
Fosse il grato al quale ciascuna opera poteva in qualche modo contribuire a creare un il cosiddetto effetto Rete cioè in che modo ciascuna opera si collegava con le altre opere per in modo da generare delle sinergie positive per aumentare il valore dei ciascun intervento e alla fine abbiamo cercato anche di valutare la stabilità nel tempo degli Effetti di ciascun intervento cioè
Cercare di tener fede in qualche modo alla a una delle premesse un po'fondamentali
Che sono state date anche delle istituzioni politiche cioè evitiamo quanto più possibile interventi effimeri interventi cioè che la cui Effeti
Terminino alla fine del due mila cerchiamo invece di investire in qualcosa che possa durare anche oltre due mila ci prepariamo al Giubileo ma cerchiamo anche di di creare nella città e del territorio che prendere me ne in esame il in qualche modo effetti stabili
Il Programma che ne viene fuori è un programma che ha una carattere
Interistituzionale
L'accoglienza per il Giubileo che in qualche modo riguarda evidentemente in modo tra preponderante il territorio del Comune di Roma della città di Roma Giubileo si svolge a Roma e quindi
Questo il territorio fondamentale ma
La l'accoglienza sarà un'accoglienza chi più larga e la la provincia di Roma la Regione Lazio dovranno anche se attrezzarsi per l'accoglienza ecco perché nel programma sono inserite
Le proposte del Comune della Provincia e della regione
I caratteri programma vedete se debbo dire una mia valutazione su quello che il carattere pagava la sua cifra il suo la la la la l'elemento di forza del programma io credo che vada ricercato per gli investimenti
Messe in settori nei settori che che rendono Roma che possono con tibia renderò ma quello che è la capitale mondiale delle delle città d'arte la sede del della chiesa del papato e quindi c'è una forte investimento previsto nella nella cultura nell'accoglienza nella ambiente nella solidarietà nella manutenzione urbana degli nel e nell'informatica cioè la
La mobilità come vedremo poi dopo occupassi più del cinquanta per cento degli investimenti ma questo dipende dal sutura della città
Dire che non è il quella mobilità
L'investimento che determina in qualche modo qualitativamente la la cifra del programma la vedo
Qui dal dal anche da come ho visto nascere questa fase istruttoria questo dunque si documenti mi sembra chi più cultura Ambiente e solidarietà manutenzione possono essere più considerati questi gli elementi determinanti e caratterizzanti del programma
Abbiamo dato nel nostro lavoro stiamo dando i loro lo ricordo sempre nel peso
In qualche modo la la la convenzione che abbiamo firmato ieri questa mattina con Lon Chaney una prova ne abbiamo dato moltissima attenzione nella compilazione del programma al metodo di lavoro
La ne abbiamo firmato stamattina per chi di voi non lo sapesse conduce una una un accordo la convenzione che copre un po'scherzosamente dicevamo stamattina con vigile Lupoi tutto sommato e un impegno da parte dell'oncia da parte dell'agenzia a rispettare ciascuno i propri statuti e a rispettare
L'ordinamento giuridico del nostro Paese non non dicessimo non dice molto di più però che direi che è molto importante
Io per lo meno lo considero tale credo che anche noi ce lo consideri tale molto importante che che l'abbiamo messo a fuoco che nun ce lo siamo detti l'abbiamo scritto l'abbiamo
Considerato come un elemento metodologico fondamentale parlando stamattina con anche con chi rappresenta l'ordine degli ingegneri si pensava di di sottoscrivere qualcosa che coloro cioè noi
Ecco il metodo può diventare e io da parte mia devo dire che desidererei che diventasse l'elemento distintivo del preparazione del Giubileo se non ci diamo un buon metodo di lavoro qualsiasi documento programmatico qualsiasi elenco gli interventi di obiettivi poi dopo destinato a ad a vere
Effetti non certamente non senza un momento non non come quelli che noi desideriamo come cosa vuol dire può metodo o metodo
In qualche modo vuol dire per esempio
Svolge lavoro che proprio l'agenzia deve svolge per perché per questo è stata costituita cioè cercare di gestire la complessità
Cioè
La messa in Rete alla messa in sistema di tanti interventi e probabilmente l'ostacolo maggiore che noi abbiamo davanti per latte oggi e voi lo sapete non esiste praticamente in un programma per quello che ne abbia immaginato nessun intervento che la tecnologia
Ci rende impossibile non esiste e forse diciamo anche che non esiste difficoltà se ha realizzarlo entro i tempi che c'è perché ci siamo dati ma la vera difficoltà e quella di realizzare contemporaneamente l'intero programma
Questa è la vera difficoltà che abbiamo davanti per cui la la un buon piano una buona previsione delle interconnessioni delle sovrapposizioni anche una buona regolamentazione delle attività di cantiere che attività di cantiere
Anche con tutte queste cose sono gli elementi che renderanno il programma da teoricamente fattibile a realmente fattibile che potranno consentire di realizzarlo realmente
Noi oggi abbiamo possiamo dire con lo stanziamento
Che governo e Parlamento non voluto regge finanziata per la preparazione del Giubileo noi abbiamo dobbiamo dire
Dieci francamente tutte le risorse che servono per avviare l'intero programma e anche per completarne una grande parte
Abbiamo ci può dire o avremo si può dire entro poche settimane le decisioni se gli organi comunali regionali provinciali completeranno il loro iter come sono impegnati a fare Toro i prossimi quindici giorni
Conosciamo che la tecnologia disponibile sappiamo che la tecnologia disponibile ci rende fattibile il il
Quel che vogliamo realizzare qui c'è in questa sala
Un po'la sintesi anche delle professionalità delle capacità professionali anche queste sono disponibili
C'è anche loro qui tra di voi ma comunque c'è certamente il nostro paese in Europa grande capacità imprenditoriale quindi anche dal punto di vista imprenditoriale esiste quel che serve
L'elemento veramente difficile la parte più complessa
E la parte organizzativa generale cioè come organizzare le cose perché fino in
Poco meno di quattro anni si possa realizzare un programma così complesso all'interno di un territorio
Piccolo difficile ricco di elementi che debbono essere rispettati
In questa in questa elemento metodologico in questa su questo piano metodologico lasciatemi sottolineare l'importanza della gli aspetti dei controlli
Se noi non organizzeremo bene i controlli tenteremo certamente in una fase di rischio voi sapete che il nostro Paese a
Una
Quantità infinita di controlli
Le operazioni di controllo che si compiono ogni anno sono calcolabili in milioni di operazione di controllo però voi sapete compie purtroppo
Questi controlli sono per il novanta per cento temo più del novanta per cento
Controlli di tipo amministrativo spesso di tipo successivi colto lì di legittimità controriforma indispensabili
Indispensabile esperienza degli anni passati ci dimostra quanto
Si era indispensabile quanto starebbe anche necessario che venissero svolti in modo puntuale ma noi abbiamo bisogno anche di controlli di merito noi abbiamo bisogno di controlli i tempi abbiamo bisogno di controlli di costi abbiamo bisogno di controlli di qualità
E credo che nessuna platea più del della vostra qui questa possa capire la assoluta necessità
Della
Chiarezza preventiva sui metodi di controllo che verranno usati
Ecco la mobilità abbiamo parlato della mobilità quella della mobilità nel programma
Io ho detto che forse non è la cifra del programma la cifra culturale del programma
Però lo è in qualche modo sto profilo quantitativo perché gli investimenti del programma proposto per la mobilità raggiungono il cinquantotto per cento
Raggiungono dove gli investimenti programma cocchiere cinquantotto per cento investimenti di previsioni previsti sul tema della mobilità questo da il
In qualche modo il senso di quanto pesi tipo aveva della mobilità nella organizzazione di un grandissimo evento come il Giubileo c'è un evento che dura dodici mesi
Che vedrà
Arrivare a Roma decine di
Due minuti ho finito presidente soltanto perché il decine di milioni di pellegrini perché si svolga in un modo sereno perché i romani possano convivere con tutto ciò in modo corretto possano Bank ecco ha bisogno di grandissimi investimenti sulla sulla mobilità
In qualche modo la mobilità e un po'il minimo comune denominatore
Il
Negli altri da altri Paesi
In altri paesi le
Di interventi che vengono fatti che vengono previsti per casi di grandi avvenimenti sono interventi ai quali noi non pensiamo a chiedo che non sarebbe nemmeno veramente opportuno pensare pensare che ad Atlanta
Si prevede lo sgombero dei quartieri intorno alla al quartiere l'Olimpia di per poter assicurare la mobilità pensate che ha Singapore
Noi abbiamo chi chi vuole acquistare un'autovettura deve comprare il permesso
Per acquistare l'autovettura oltre oltre comprarla deve deve anche prima acquistare il permesso però la mobilità è un problema mondiale è un problema romano europeo mondiale io la la
In Europa quando si parla di mobilità si usa il termine euro ingorgo perché si usa il termine euro ingorgo perché della congestione del traffico in Europa
A valuti il valore di duecentocinquanta mila miliardi di lire l'anno
Duecento miliardi duecentocinquanta mila miliardi di lire il valore delle del dell'euro ingorgo ogni anno
E la noi ne abbiamo tutti l'abbiamo noi romani ma
Ma ma all'anno cittadini europei la percezione di quanto questo pesi sulla nostra vita quotidiana pensate che una l'Unione europea affatto una
Ha interrogato i cittadini dell'Europa su questa percezione l'ottantacinque
Per cento dei cittadini intervistati ritiene che questo sia il problema prioritario non a Roma in Europa doveva il problema prioritario
Da affrontare
Ecco il
Se se su questo non viene seguito anche qui un merito se l'affrontare questo verbale non viene seguita anche qui un metodo i rischi sono considerevoli nei paesi del dell'OCSE
In assenza di una adeguata pianificazione infrastrutturale
Noi negli ultimi a vent'anni abbiamo avuto il raddoppio delle auto private
Tradotto delle auto private e un parallelo analogo decremento dei fruitori del sistema di trasporto pubblico è risultato di questo e
Davanti agli occhi di tutti a Roma ma debbo dire in tutte le grandi in tutte le grandi capitali
Noi abbiamo come sapete in Italia lasci il problema e egualmente
Insomma e e omogeneo quello del del resto l'OPA forse in qualche modo anche i più grave il costo sociale della congestione soltanto il nostro Paese di undici mila cinquecento miliardi
Questo
Valutazione fatta su il tredici Comuni centrali più rilevanti nelle nostre aree metropolitana
Nel
E noi siamo passati dal settanta al novanta in Italia la mobilità è passata da cento novanta mila milioni di passeggeri per chilometro a oltre quattrocento milioni quattrocento mila milioni di passeggeri è cresciuta quindi di due virgola uno
Dal settanta al novanta inventare
Roma
Su Roma gli oppioidi moltissimi dati interessanti da da leggi ma voglio voglio dirle voglio citarne uno solo velocità né uno solo perché mi sembra che sia il dato
Fondamentale per di interpretare la politica che io condivido che la città si è data e l'orizzonte che la città si è data incrementa obesità noi oggi abbiamo
Questa ripartizione tra al traffico privato il traffico
Pubblico
Il trentotto per cento
Dino si muove col mezzo pubblico è il restante sessantadue si muove col mezzo privato
Ecco
Il programma del per il due mila prevede
Metropolitane prevede sottopassi prevede una grande
Rinnovamento del parco
Dei mezzi pubblici è tutta un'altra serie opere che potete leggere il programma
Ma diciamo quale l'obiettivo se posso usare un termine forse improprio strategico politico-strategico l'obiettivo è quello di invertire questa proporzione
Passare
Dal trentotto per cento
Di uso del mezzo pubblico il sessantadue per cento di uso del mezzo privato a esattamente al contrario al sessantadue per cento Dinoi che va sempre sul pubblico e al trentotto per cento chiosa il mezzo privato grazie molte delle ascoltato
Grazie sarda io soltanto tre punti per estrarre la mobilità e cinquantotto per cento dell'investimento c'è il nostro il tema di oggi interessa da vicino tanto otto per cento del del degli investimenti si pagava il Comune di Roma
Secondo me lo dice Luigi Zanda importante perché andiamo a fare non è finalizzato al Giubileo ma deve essere qualcosa che arrestano i patrimoni della città quindi riservato in quest'ottica che pare evidente ma nella storia recente non tutto è stato fatto in casa mi pare che troppe cose carte per funzionari dieci giorni e poi essere buttati via e soprattutto il ricordo del fatto usando il fatto che tutto deve esser fatto del rispetto delle regole
Senza scorciatoie senza vie di fuga che si fanno che potrebbero illudere la gente di fare prima ma che in realtà poi ci porterebbero inevitabilmente fuori dalle rotaie
All'esito
Grazie Lupoi
Saluto anche amici che sono qui in sala
Convengo che è stata una scelta opportuna questa di parlare con una volta di mobilità che parte le cifre
è una questione fondamentale di vita della città e anche per la Provincia e la Regione
Condivido
Quanto detto da Zanda perché tra l'altro c'è una comunità di di intenti che ogni giorno si confronta insomma negli incontri che abbiamo per realizzare questo stabilimento delle
Giubileo quindi
Questo mi può permettere consentire di esprimermi su altre questioni di minore rilevanza ma che io poso ritengo anche di grande importanza specifica
Soprattutto in vista in relazione al fattibilità
Il cinquantotto per cento per intervento del valore
Delle risorse da investire per il Giubileo
Perché una cifra intenzionale che evidentemente riguarda questo aspetto io ritengo si modificherà durante l'iter in questi quattro anni noi avremo la realizzazione delle opere
Per che si riferiscono alla mobilità
Sarà tale da cambiare questa percentuale riso si crescerà e destinata questa percentuale accrescere
Perché per tante ragioni
Perché alcune delle opere previste non saranno realizzate e apparterranno al secondo aspetto false alla seconda parte qui trent'a quel quarantadue per cento
Ma anche perché ci saranno sicuramente levitazione ricordi di prezzi e anche in destino enti necessariamente maggiori
In quanto si tratterà di opere realizzate quasi tutti in sotterraneo
Come sapete Licci s'è sempre un po'l'incognita
Che si tenta di eliminare col progetto moderno come però comunque si tratta di opere che in Italia sono state realizzate per determinate esigenze da Enti particolare e che in genere non sono molto diffuse per quanto riguarda la questione di mobilità all'interno resti agglomerati urbani
Quindi è evidente che questa parte assorbirà parecchie parecchie risorse che probabilmente non non riusciamo nemmeno a prevedere
In termini molto precisi
Io parto dalla considerazione che
L'ottimismo un pochino insomma ottimismo Zanda io condivido anche per cercare di farci coraggio però insomma un po'di di considerazione e qualche volta pessimistica vanno anche fra
Sulla situazione generale ecco italiana
Non mi consente di essere totalmente ottimista
Cioè la questione di carattere generale che non c'entra con i lavori pubblici che purtroppo sacrifica sempre i lavori pubblici
Ad esempio
Perché ecco non programmare un propri un po'prima queste queste mestiere opere questi avvenimenti
Quello che dice Zanda no fatto questo ragionamento due anni fa sarebbe stato molto più pertinente
Perché avremmo avuto una programmazione presidente
Io per per la mentalità italiana per per scarsa cultura
Per carta cultura della modernità probabile
Certamente io credo che in passato non si è programmato spesso mai per ragioni molto più concreto
Cioè per ragioni
Che poi spingevano a interventi di emergenza
Ecco la mia preoccupazione che voglio esprimere pubblicamente e che
E in questo sono la linea dell'intervento di Zampa
Che le opere esposte diciamo così importanti nel nostro Paese essi so realizzate sempre in periodi straordinari e collegi straordinari
Qualche volta ci è andata bene qualche volta ci è andata male
Non c'è bisogno di dire niente perché tutti delle star qua dentro sanno che cosa mi riferisco
Io credo che sarebbe pernicioso nostro paese che per un avvenimento così importante straordinario inteso nel senso della grandezza eccetera ma non sto
Non ma previsto
Sì passasse passasse la linea di arrivare a quella legge di cui a cui faceva riferimento Zanda che necessaria per l'utilizzo dei fondi
Ecco a rivedere le procedure
Mi ha detto questo a me ecco sembrerebbe il modo per arrivare a una situazione di ingovernabilità di nonno progettualità di soltanto
It caotica una situazione caotica dove chi è più forte vince dove si realizzano certe cose certe altre no dove si realizzano male parecchie delle degli obiettivi che noi abbiamo e e poiché ogni volta che c'è qualcosa di eccezionale si fa una legge per quella cosa cambia si cambiano le regole
Ma voglio ricitare perché il recente tutti voi sapete
Incendio della Fenice
E tipico c'è ignorante dice cosa si è fatto
C'è stato l'incendio e se le responsabilità di chi sia interessa
Si è scoperto che nell'ottocentotrentasette è stato costruito e ricostruito la Fenice in un anno
Dopo un altro incendio adesso si dice ci vogliono tre anni siamo dopo cento sessant'anni ci vogliono tre anni non per farlo quello come prima perché non si trovano più e artigiani eccetera
E per realizzare questa cosa in tre anni si fa due decreti una decreto un'ordinanza in cui si aboliscono tutte le leggi e si dice il prefetto può fare come vuole
Non sappiamo cosa farai come vorrà insomma
Ora
A prima cosa si fa se aboliscono alcune ma non è che questo significa che migliorano e si aboliscono quelli che garantirebbero la qualità e garantirebbero la fattibilità non tutte le altre che rimangono e che sono quarantacinque cinquanta passaggi
Ma si aboliscono quelle fondamentali
Quelle fondamentale che sarebbero necessarie
La fattibilità vera di quello e più io faccio cito in quel caso perché temo che faccia la stessa cosa qua
Gli appalti sono infelici perché durante l'anno mille novecentocinque novantacinque sono state diciamo così tre ministri diversi che hanno spot che hanno modificato le norme
Tre volte
Basti pensare che la Finanziaria lo hanno modificato anche la conferenza dei servizi
Tre ministri Mexes poi aggiungiamo la questione che non si è sicuri non si è sicuri
Il al nella
Della legislazione europea quindi chiaro che questi appalti sono infelici anche questi della del Giubileo e anche per sulla mobilità
Ecco la normativa
Attuale
Anche se il porto complicata complessa rivista e rivisitata
Eccetera con la buona volontà degli amministratori e degli italiani e degli operatori
A mio avviso ci può consentire di realizzare quanto previsto nel programma bizzarri
E nel programma che e per adesso è stato un po'approvato dalla commissione mista perché altre cose non è che ancora sono state approvate sono sono intenzioni e le cose fondamentali ci sono
Ecco però
Visto che si parla di mobilità e di grandi opere
è chiaro che bisogna far riferimento a queste se no oggi facciamo discorsi generici
Che stanno due grandi opere su diciamo interni alla città e due grandi opere
Tre grandi opere esterne alla città per quanto riguarda la mobilità
E due grandi opere interno agita solo il tratto di metropolitana che dovrà essere costruito tra San Giovanni a Ottaviano
E
Il sottopasso di Castel Sant'Angelo
All'esterno della città il sistema Roma-Fiumicino e complanare
Il raccordo anulare e la tangenziale del famoso progetto Urbis chiamiamolo così per brevità
Oggi son tante piccole cose ma queste sono le grandi questione
All'interno della città
La metropolitana
Metropolitana ancora
Per qualche mese non più
Potrà essere realizzabile
All'ottanta per cento
Per il mille centonovantanove dicembre
Parla l'ottanta per cento perché allora il Colosseo Ottaviano non da San Giovanni
Prima della fine del due mila e poi potrà essere detto potrà essere realizzato
Siamo arrivati al progetto definitivo speriamo questo progetto definitivo venga approvato colto si conosce poco credo che nessuno di voi conosco bene
Questo è un grave difetto persino se si comincia due anni fa Sora avremmo potuto fare anche dei confronti tensione perché i grandi progetti si fanno con confronti tra la risoluzione
Tra la risoluzione sarde da esperto io mi sento una grandissima responsabilità sulle spalle questo punto perché mi arriverà a me fra qualche giorno in pompa magna esso progetto poi Todesco dobbiamo litigare con Zanda come attrice
Perché no neanche ancora oggi anche con lui perché giustamente rappresenta le istituzioni io da faccio il controllore di queste potesse Mariselli si tratta e si tratterà di vedere bene se realizzabile se realizzabile se quale costrinse a cambiare che non sa io lo conosco quindi poi
Lo lo vedremo quindi questa difficoltà potrebbe essere superata dicendo va bene solo deve conoscere si fa la condono perché sia chiaramente spese e allora la legge e pericolosissima in questo caso per questa per questo aspetto perché tenete presente
Che si passa sotto questo si sa sotto i principali palazzi della città
Prevedo britannico cardinale la questione archeologica si passa sotto i principali palazzi storici della città
Noi dobbiamo essere così tranquilli che non succeda di atti
Che non succeda alcunché una cosa e diciamo mettere a posto un palazzo a via Appia con tutto il rispetto a via Poma quell'antica e quella vuole e una cosa e mette a posto i la serie di palazzi che vanno da piazza Venezia da tutti e due i lati fino a avviene tutto via del Corso quindi
Bisogna essere e qui tutte le sicurezze io credo spero senz'altro questo è avvenuto e quindi siamo tranquilli però è chiaro che le bici tratta di questo non si tratta di altro non so se sono stati fatti i confronti con altri tracciati
Non sono stato fatti bene i confronti con tracciati meno pericolose anche migliori da altri punti di vista questo diranno poi i tecnici successivamente questo ci diranno corsa come si è arrivati alla alla decisione
E quindi per l'opera principale questi questi cose ancora sono da scoprire cerchiamo di scoprire le aiuteremo al massimo la realizzazione che tutti dobbiamo aiutarli in tempi reali però ecco questo difetto il fatto che la mancata programmazione c'è la
Probabilmente questo potrebbe addirittura portare a una realizzazione metropolitana per le Olimpiadi e non per il Giubileo perché io posso dire rovinare la solita Lazio il centro storico preferisco stare attenti cambiare fare eccetera non non fare
Si va sospensiva in superficie densa comma quindi se resteremo tratte io credo che ci sarà contro figuriamoci insomma di stile le sovrintendenze cosa eccetera
Che faranno io spero che ciò non sia avvenuto che il le i confronti siano stati fatti inserì progettazione che forse risultati esse sono già congrui
L'altra grande opera che invece conosco di più perché mi sono occupato di più mi sono interessato di più è quella del sottopasso di Castel Sant'Angelo sarà un'opera storica che secondo me è più importante della metropolitana nonostante i costi
Molto di meno
Moda Quintana così torna quel tratto dal mille trecento miliardi mentre sottopasso costa appena centocinquanta centottanta mila però il sottopasso viene considerato dal Vaticano ma anche da no
Una operai importantissima per la mobilità
Perché si tratterà di realizzare insieme i parcheggi connessi un sistema sì ma un intervento sulla zona
Alta un sistema di difesa del delle dell'area del Vaticano
Difesa dalle automobili e di pedonalizzazione di tutta una zona che oggi soffocata perché c'è niente afa
Sono perfettamente d'accordo che così come la situazione delle città non può continuare a lungo troppi bisogna prendere dei provvedimenti perché noi ci siamo assuefatti
Sia nella situazione di non ritorno sulla situazione deve essere senz'altro sbloccata
E qui l'inizio di di questo lavoro per sbloccare una situazione in una zona particolare della città storicamente la più tra le più importanti eccetera credo che sottopasso questo lo può fare non solo con un recupero
Storico archeologico della zona incredibile perché il Tevere potrebbe rientrare dove andava un tempo intorno a Castel Sant'Angelo
Aprirsi a una situazione effettivamente per uno sviluppo futuro che vede Roma
Diciamo anche protagonista di una miglioramento qualitativo insomma no
E quindi di messa in mostra di tutti i tesori che cioè
Quindi nonostante diciamo questa difficoltà è presente il teste Santangelo e per realizzare questi progetti Castel Sant'Angelo bene ha fatto il Comune speriamo si realizzi domani
La delibera
Che affida Provveditorato alle opere pubbliche del della regione proprio pletora delle proprie opere pubbliche del Lazio
La realizzazione completa dell'opera dalla anzi c'è già pronta la la convenzione e domani la Giunta dovrebbe approvare lì sì tratterà e questo lo possiamo pre predire anche se per rispetto al Consiglio superiore dovrà decidere se terrà certamente di un appalto concorso
L'opera estremamente importante gestionale che fra fa diciamo
Mille duecento metri di lunghezza
Sta tutta in sotterranea
Una parte attraverserà le mura sotto le mura di Castel Sant'Angelo dietro Castel Sant'Angelo e dal di fronte a Castel Sant'Angelo sarà emergeranno le Mura Aureliane
E sarà praticamente recuperato il sistema precedente del rapporto tra il Castello il Tevere
Il che significa insomma comunque una qualche cosa che i romani si aspetta da tempo e che sarebbe veramente le cose bis che sarà fa
Quest'opera se non ci saranno intralci al punto di vista diciamo archeologi turista teologico altro Assocred non ci dovrebbero essere sì realizzerà
Torna la metà del novantanove sarà completato intorno per la quella data viene sarà sicuramente un'opera realizzata la metropolitana si può realizzare le altre grandi opere esterne
Che queste di queste tecniche amministrative perché non è una questione ringrazia le grandi opere Ste
La sono opere che non farà il Comune di Roma
Sono opere che farà da una parte l'Anas trattavate Ferrovie dello Stato
C'è tutta la parte del sistema ferroviario che sa cosa molto importante sarebbe da dedicarci un un seminario effettivamente illustrativo perché sono opere che renderanno la città molto più moderna di quello che attualmente e tendono a quell'obiettivo dell'inversione diciamo dell'uso del mezzo insomma con uno questo raccordo ferroviario
Importante del riso queste queste il raggiungimento di Civitavecchia di rafforzare il rafforzamento del porto di Civitavecchia la questione di Fiumicino in e la mobilità altro che cinquantotto per cento alla fine
Saranno realizzate queste altre opere non crederci comune di Roma e io credo che alla fine diciamo cliente delle o verso il novanta per cento sulla disabilità ecco perché è importante il voi la vostra iniziativa pc sarà la terza corsia ci saranno le complanari
E ci sarà il raccordo anulare
La gran parte del raccordo anulare portare a tre corsie e questa famosa tangenziale anche se parzialmente realizzabile entro il Duemila però importantissima perché attraversa parti di Roma tra le più diciamo così abitate quartiere Tuscolano quartiere Appio
Vada Ostiense a Tiburtina Nomentana quindi insomma è una zona se se ne era Zara sopra o sotto
Comunque sia
Io spero io penso che se rientrerà sotto non perché lo vuole questo o quello ma perché il futuro mai del
Della mobilità e sotto il suo cachet dubbio insomma che bisogna avere mettersi in testa questo non sono e non è per un una volontà di questo o quell'associazione perché in generale ormai si può lavorare soprattutto su ecco perché queste queste opere si possono realizzare saranno impegnati forse molto più
Più importante dal punto di vista tecnico del dello dell'organizzazione tecnica comune di Roma e o della regione e quindi credo che professionisti
L'idea delle società di ingegneria e altro puntare
L'orco libero mercato una a allargamento sono delibere perché perché anche queste pressioni sulla sotto OPA sarà aperta alla collaborazione certuni
Unendo le forze della società di progettazione come società
Lei costruzioni quindi insomma è chiaro che sarà una ottimo in un momento di verifica della qualità anche della progettazione e delle nuove regole di progettazione che tutti conoscete ma tenete presente
Che seppure non sono codificate ormai dal Regolamento dei lavori pubblici che dovrebbe essere approvato nei prossimi mesi insomma sarà anche se approvato anche attualmente noi cioè il Comune di Roma
Ministero Provveditorato eccetera suggeriscono di cominciare di attuare perché non non c'è futuro se non si applica già questa parte ultima annotazione che voglio fare invece sulla questione dei controlli
Non solo lì
Ecco le leggi che stanno venendo fuori sui controlli e sui passaggi burocratici cosiddetta ecco io vorrei che anche gli ingegneri e gli operatori del settore
Ecco dimenticarselo certe frasi che vengono da a certi ambienti soprattutto da ambienti politico soprattutto l'ambiente diciamo
Coloro i quali decidono poi nel nel Parlamento e nel Paese
Cioè
La burocrazia blocca
Le opere
Perché ci sono tanti passaggi dal centro spesso per esempio il sindaco Rutelli che si lamenta di questo giustamente
Felice poca responsabilità perché è stato poco in Parlamento a tutti quei passaggi sono determinate da leggi del Parlamento italiano che come sapete è un Parlamento che essendo molto forte dico rispetto all'esecutivo fa leggi su tutto
Quindi quei passaggi sono obbligatori per legge che coloro i quali devono attuare solo poi la perché la cosiddetta burocrazia non può fare altro anzi teme pure di farlo
Perché come io ho cercato di spiegare anche parti
Oscilla la sua posizione tra l'abuso di ufficio della omissione
E quindi è chiaro che se non si chiariscono tutti questi aspetti
E io credo il cahier nello sta facendo molto bene a fare questa operazione di definire bene l'abuso d'ufficio perché se no i lavori pubblici compare non ripartono bene perché quello è il vero nodo
Omissione e abuso d'ufficio è chiaro queste non parla quindi
Non è la burocrazia che ferma le opere sono le leggi fatti
Dai parlamentari dal Parlamento che obbligano a fare per ripassare io c'ho io ci ho acquisito avessimo tenta di sgancio qui ho chiuso finito
Proprio i passaggi che ci vogliono per fare quei sull'astute leggi dello Stato insomma ognuno c'è una legge dello Stato che dice bisogna fare così e tu devi fare così
E chiede alla fine è chiaro che spende molto tempo il tempo si può effettivamente restringere sulla base di accordi buona volontà io vedo bene questi ci si accordi vedo bene questa comunanza di vedute
Miste lavori pubblici e l'Anas il Comune la Regione la Provincia il Consiglio superiore tutti comune accordo e allora forse i tempi si accorciano questa esempio del sottopasso di spostare dal Comune di oberato da cinquanta mila copie
Al Provveditorato può essere l'inizio di un ripresa effettiva e di un'accelerazione e realizzazione di queste opere che saranno sicuramente quelle per quella parte di opere che sarà sicuramente realizzato il Giubileo sarà realizzata così altrimenti le difficoltà
Porteranno ad evitare che realizzare alcune opere tra cui quelle fondamenta
Grazie onorevole Misiti che in sintesi dopo l'espulso su dei pro delle opere che andranno a farsi della mobilità quindi siamo rientrati proprio nel tema del nostro incontro
E le problematiche alcune di queste soprattutto la metropolitana la Linea C
Post trauma potrebbero comportare però quello che mi preme sottolineare forse Romano Maria romanzo ma è quello che noi ci teniamo di più e che nonostante questo quindi preso atto di questa situazione conferma Consiglio superiore che parla il che sì certo il tempo gliene abbiamo disposizione un tempo molto ridotto probabilmente insufficiente per completare il programma ma che ciononostante non dobbiamo dire spingere i nostri il Parlamento a fare leggi speciali soprattutto a quelle che aboliscono i controlli come dicevi giustamente forse qualche leggete abolisca controlli burocratici quelli banali quelli comunali forse potremmo fare noi con le sostanziali che aboliscono la la qualità la qualità della progettazione e della realizzazione
Io volevo ora dare brevemente purtroppo la parola a l'onorevole Fiori
Ministro dei trasporti dire recente un anno da un per un anno
Che vuole porta il saluto
Veramente un saluto
E anche un ringraziamento per gli organizzatori di questo incontro
Ed un ringraziamento agli amici del tavolo della presidenza con i quali anch'io ho avuto modo di collaborare nei mesi negli anni passati proprio in vista di questo appuntamento
Però non voglio fare un intervento agiografico vorrei dire alcune cose
Che sono cose che ci preoccupano tutti perché anche si faccia uno sforzo di ottimismo sappiamo tutti benissimo che probabilmente nel due mila ci troveremo con Roma a cantieri aperti
E che quindi corriamo un rischio mortale di perdere immagine nei confronti del mondo ma soprattutto di fare opere all'ultimo momento abborracciate e molto minori di quelle che invece si erano programmati
Allora alcune considerazioni la prima è che sulla mobilità c'è il problema della utilizzazione delle strutture delle Ferrovie dello Stato
Si è parlato di questo molto troppo sono stati fatti degli accordi delle convenzioni che vengono ogni sei mesi rinnovati
Un dato però va detto è che l'accordo fatto fra Comune e Ferrovie dello Stato nel novantatré che prevedeva una spessa e una disponibilità di cassa di circa ottocento miliardi
è passato un anno e mezzo e di questi ottocento miliardi ne sono stati spesi diciassette
L'altro giorno la Regione e le ferrovie hanno fatto un altro accordo che riduce ancora di più le opere e che rinvia ai prossimi dodici mesi la realizzazione di un programma ancora più stretto
Nessuno ha il coraggio di dire che l'opera fondamentale
Intorno alla quale è stata progettata la mobilità di Londra del due mila cioè il cosiddetto anello ferroviario non si farà più
Perché esiste un blocco tecnico e urbanistico tra la stazione di Monte Mario e la stazione sul di Tor di Quinto che non consentirà di costruire la parte finale dell'anello saltando l'anello salta tutta la possibilità di alleggerimento del traffico nazionale e cittadino
Dalla parte nord di Roma e quindi non sarà possibile utilizzare il ferro che esiste a sud di Roma al fine di trasformarlo in metropolitana reale
Se noi non partiamo da questo presupposto di dirci la verità in questi incontri questi incontri servono molto poco perché la capacità la buona volontà l'esperienza degli amici seduti a questo tavolo si sono assunti con coraggio con coraggio la responsabilità di prendersi quota parte del lavoro
Non ci può far dimenticare che però dobbiamo marciare con gli occhi aperti anche perché dietro questa emergenza
Che appunto il Giubileo
è giunto anche il momento e lo faremo in altra sede di affrontare il problema dei lavori a Roma
Sotto due profili
Che è inutile che continuiamo a dire Roma facciamoci dare diciassette ventotto cento miliardi per fare questa quell'altra cosa Roma ha bisogno di un investimento di cinquanta settanta mila miliardi se vogliamo farla diventare una capitale
Vera
E questi soldi devono essere cercati su due direttive
L'autofinanziamento attraverso l'utilizzazione del mercato immobiliare delle aree del Comune che finalmente venga messa al servizio della collettività e una rivendicazione seria nei confronti della della nazione nei confronti del Parlamento
Perché è giunto il momento di verificare che rispetta le altre aree del territorio la città di Roma per la sua densità di abitanti e per la qualità delle sue funzioni sa ricevendo circa il quaranta sessanta per cento in meno delle risorse degli altri parti del territorio
Stanno ottenendo voglio dire
Il fatto che Roma sia un comune non giustifica il fatto che le ferrovie e l'Anas per esempio vadano ad investire fuori di Roma e cioè che se l'Anas per riduca riunire Milano ad Abbiategrasso investe si trattandosi due comuni Diversi investe tot miliardi non è giusto che per fargli marciare dodici mila persone al giorno non è possibile che non si capisca che con quella stessa cifra investita su Roma noi facciamo viaggiare ottocento mila persone al giorno
E allora gli Investimenti della mobilità non possono essere fatti geograficamente
Tenendo conto dell'estensione del territorio ma devono essere fatti quindi come ferrovie come Autostrade con Mario porti come strade secondarie in funzione della mobilità e della quantità della gente che viene tutti chi viene ad utilizzare questi queste operazioni
Secondo punto concreto
Qui non si farà il famoso la fumosa chiusura della trincea che è fondamentale
Il Progetto come si chiama bis Orbis che è essenziale il progetto
Era un progetto che io avevo tentato di lanciare durante la mia fase di guida del ministero dei trasporti ma di fatto è impantanato non si fa e allora nella sostanza qui si faranno mi auguro soltanto le due cose
Che avete
E hai detto preside
Questa metropolitane
Che insomma fra l'altro ormai si sa che il costo della metropolitana del mondo di cento milioni cento miliardi circa poco più poco meno chilometri ma insomma che ci vuole a fare un Progetto in dieci anni per dare a Roma qualche chilometro ovvero di metropolitana
E invece siamo a cincischiare ancora perché da voi non c'entrate niente di faccio un discorso politico
Siamo a cincischiare ancora credendo che amministrare Roma che è la più grande azienda d'Italia sia come amministrare il condominio di casa propria cioè un salto di qualità
Faremo questa opera faremo l'opera col quale parlavamo con l'amico Tamburrino danni quella splendida del sottovia ma anche qui vorrei dire una cosa con molta franchezza
I ritardi che abbiamo accumulato perché sono ritardi politici della Giunta capitolina che poteva pensarci già due anni fa non vorrei che si risolvessero in un modo e cioè che alla fine si prendessero questi lavori e si dessero a scatola chiusa alle solite grande impresa del nord che vengono a Roma poi a fare i subappalti con gli imprenditori romani
Io chiedo come responsabile politico di una forza politica che a Roma siano rispettati gli imprenditori di questa città
Perché non è consentito non deve essere più consentito nessuno di andare a costruire dei ritardi che poi sono ritardi fittizi per andare all'assegnazione di opere secondo la vecchia logica spartitoria
Clientelare e politica allora gli faccio una proposta e chiudo perché avevo promesso di chiudere noi dobbiamo insieme costruire trasformare questa questo seminario in uno strumento di controllo democratico della realizzazione del
Che organi di io chiedo a chi ha organizzato questo incontro così interessante di far sì che ogni tre mesi ci si incontri e si faccia una verifica puntuale dell'andamento dei finanziamenti degli impegni presi dalle autorità comune
Ali provinciali e regionali statali delle progettazioni del tipo di gare del tipo di inviti del tipo di assegnazioni di appalti
Perché io credo che la importanza e la delicatezza della situazione richiedono che ci sia una verifica puntuale di quello che ci fa per evitare di ripetere errori che ben conosciamo
E che certamente non hanno giovato né al nome della capitale né all'interesse dei cittadini grazie e auguri
Signori del suo intervento
Peccato che non possa restare fare da moderatore a tavola rotonda riammessa remota rotonda molto viva ci ha dato sulla ci ha dato molti elementi descrizione ci ha dato molti elementi discussioni sugli USA della
Adesso
Il discorso della
Il controllo democratico
Era una delle cose che potevano anche nel giro quest'incontro conducevano visti prepararlo avevamo segnato di poteva venire fuori ci stava una proposta vediamo se poi verrà verrà resa dal nel segno dell'incontro
Siamo naturalmente come sempre un po'di ritardo ingegnere se è un politico fissando il tempo abbiamo ore tre interventi tecnici
Il professor Philippe professor Tamburrino ne siete ride
Vorrei dare la prima parola professor professor Philippe con la preghiera tormenti di mantenersi e su tempi non gliene voglio voglio che non fossero
O un compito ingrato dopo soprattutto l'intervento fatto dall'ex ministro e in cui vengono date per scontate
Una serie di operazioni che tutt'altro sono scontati troppo
Una carenza della cultura
Diciamo italiani in generale romane in particolare la scarsa attenzione ai processi di valutazione
Quindi noi qui ci ritroviamo di fronte a una serie di opere di cui si è discusso per anni di cui ormai sembrano quasi dei miti come l'anello ferroviario altri tutti hanno sempre parlato anello ferroviario la soluzione dei problemi
La tangenziale est Urbis eccetera
Ecco tutte queste questioni qui purtroppo non sono tutt'altro che scontate sotto e tutt'altro che scontato l'efficacia che possono conseguire quindi uno dei miei il mio lavoro principale attualmente nel la come supporto ai processi decisionali dell'amministrazione e proprio quello di fare delle valutazioni
Voi sapete e qui l'hanno ricordato già i relatori precedenti che i processi della traffico della mobilità sono tutt'altro che facili da comprendere anche se ognuno di voi ne avrà parlato avrà le sue soluzioni bisogna fare i parcheggi queste cose poi vengono
Riportate sulla stampa Livio mai cioè diciamo una serie di luoghi comuni come l'anello ferroviario la tangenziale urbis di parcheggi che mancano ecco noi dobbiamo fare i conti con tutta questa serie di luoghi comuni che però messi tutti insieme è tutt'altro che facile poterli
Portare a una situazione di equilibrio io faccio giusto qualche esempio voi sapete che io potrei il fatto dei parcheggi dei parcheggi a Roma passando che adesso sono venuto a piedi visto manifestino qui mancano i partiti sono ad un giornale una un giorno sì e un giorno no c'è un articolo sul fatto che mancano i parcheggi
Ecco io vorrei farvi vedere alcune questione con dei
Però quando si parla di parcheggi bisogna del presente che commis salmone se il salmone gratis buono trovare mai in l'altro ieri qui a Roma sapevi tergicristallo grazie
Tempesta per esempio è una situazione di confronto
Tra a Roma e le altre città che i confronti vanno fatti con Londra Tokyo bon ecco Roma qui è fatto Roma cento il costo del parcheggio
E vedete Londra già circa seicento
Podio cioè a circa cinquecento ecco
Noi ci troviamo una situazione molto simile a Rio de Janeiro Rio de Janeiro questo valore che è riportato che abbastanza analoghi a quello di Roma non è un parcheggio con parchi metro
O con come si dice con custodia come quelli dell'acino qui a Roma ma è stato dagli abusivi di Rio de Janeiro che normalmente ha più una tariffa di questo tipo
Un'altra questione
Io vorrei spostare l'attenzione grandi discorsi infrastrutturali che adesso si è parlato cinquanta mila miliardi ma i problemi non sono questi grandi discorsi infrastrutturale
C'abbiamo bisogno di infrastrutture le stiamo portando avanti ma come ricordava anche
Professor Misiti
E più importante forse un intervento di riqualificazione di una zona urbana come l'attraversamento sotterraneo che evita il passaggio da delle autovetture
Sul lungotevere che non la metropolitana della linea C che costa circa dieci volte
Di più
Ecco bisogna spostare l'attenzione da un processo di riqualificazione della dalla situazione mobilità a Roma
A un'operazione di dettaglio perché vorrei che abbiamo davanti gli occhi che quando si interviene su una città della diciamo dell'importanza di Roma succedono le cose nefandezze voi basta che è andata a piazza Vittorio vedete come sono stati realizzati
Il
Cioè le protezioni alla sede tranviaria e gridano vendetta
La stessa cosa e su altre operazioni cioè il problema della dettaglio del disegno dell'arredo urbano e cioè una cultura che ci manca completamente mi tutta l'attenzione spostata sulle grandi opere nell'anello ferroviario cinquanta mila miliardi e ci hanno parla bisogna spendere un miliardo fra la protezione
Di una corsia tranviaria succedono le cose più incredibili
Un'altra un'altro discorso non c'entra niente appunto con le infrastrutture io forse i diciamo qualcuno s'aspettava da me un elenco delle opere che il Comune anche sul programma questo già è stato fatto varie volte è stato ripreso dai giornali
Io invece vorrei portare l'attenzione su fatti più di dettaglio per esempio il problema di del del dei taxi preda Xi non non richiede
Nessun nessuna specie
è un problema di gestione ecco qui c'è un esempio di come sono le tariffe per i taxi ecco le siamo vicino a Tokio Martoglio riportati in lire quindi che Abbiati dolciumi costa nove mila lire
Il fatto che non ci abbiamo dei livelli molto alti per salire soltanto sul sul taxi se più è dovuto al fatto che che queste tariffe hanno ristretto la domanda sul taxi il tassista quando diceva il cliente dice deve essere almeno sicuro dov'è spettato mezz'ora che almeno sei mila lire le porta a casa
Quando si parla di
Del problema della delle della metropolitana
Roma adesso e appello
è un livello di dotazione di metropolitana rispetto ad altre città settecento Stoccolma Washington anche che partita città vent'anni
Che non è colmabile non è colmabile se non con grandi programmi che non sono quelli della durata del Giubileo
Così non è colmabile velocemente la situazione del trasporto pubblico
Il Codice tesi esercizio del rapporto tra
Costi e ricavi
Vedete Roma in che situazione si trova che si sono dati prima della di questa amministrazione
Ma notati drammatici
Il grado di repressione del parcheggi legale a Roma è un altro dato drammatico che ci distingue rispetto alle altre capitali europee
E che ha conseguenze sulla sicurezza
E assicura conseguenze
Sul traffico
Ecco qui c'abbiamo degli esempi presente il sì Londra Vienna hanno una riflessione molto forte
E questo normalmente correlato anche siepi non evidente correlato con il l'utenza del trasporto pubblico utenza del trasporto pubblico che diminuita
E ha portato negli anni
Una situazione di questo tipo
Questa è sempre
Il coefficiente d'esercizio scusa
Che vedete dall'ottantasei che c'è stato un aumento delle tariffe e poi
Inesorabilmente
Diminuito
E il confronto avevamo visto in precedenza di far vedere che siamo in una situazione estremamente grave nel senso questi sono dei costi ormai diventati insopportabili
Ecco da queste
Tra queste tre
Ti servono presa di capire che la situazione da cui ci stiamo qui ci siamo & oltre a tutti i problemi legislativi e burocratici la pressione delle
Di un Progetto
E una situazione drammatica da un punto di vista diciamo della spesa complessivo cioè dal tutti sta il trasporto pubblico sta trasporto pubblico dei parcheggi della vigilanza
Del dei costi di gestione di questo sistema
Per quanto riguarda ritorniamo adesso un momento alle infrastrutture qualche ora sapere anche cosa stiamo facendo sulle infrastrutture
Il mio dipartimento sta aiutando la l'assessorato a fare la valutazione delle infrastrutture vengono proposti
E qui abbiamo valutato la linea ci stiamo valutando le indifferenti tronchi stradali stiamo valutando le tranvie che in cui tutti avete sentito parlare ci sono dei problemi queste valutazioni voi sapete ad esempio fa una valutazione c'erano dei dati per l'Istat ha consegnato i dati del censimento del novantuno ottobre novantacinque
Questi soldati fatti drammatici che sono tenuti del quattr'anni dei dati preziosi su cui avrebbero voluto fare le valutazioni l'agenda di trasporti pubblici quando è uscita
Da da parte della gente ai trasporti pubblici che è stato pubblicato assessorato è uscita e ha presentato semplicemente una lista di opere perché ancora non c'erano i dati disponibili per fare delle valutazioni che stiamo facendo adesso rincorrendo i tempi perché abbiamo sentito che i tempi corrono e allora qualcheduno maestà pensate c'è ma è quella infrastrutture è stata scelta se facciamo pure la valutazione ci accorgiamo pure che bisognerebbe modificarla saltano tutti i tecnici troviamo una corsa disperata rispetta delle scadenze che sono state anche ricordare dei precedenti relatori
Per quanto riguarda
La le infrastrutture stradali
Ecco qui c'è anche un problema di come si valuta una infrastruttura stradale bisogna pure statale qui dei luoghi comuni perché si o alla infrastruttura stradale dicendo questa il traffico che c'è oggi adesso per esempio di aumento la capacità e la portò insomma tre corsie come stanno
Come sono le proposte non della dell'autostrada per Fiumicino cura della Grande raccordo anulare si deve completare
Beh c'è toglierà sicuramente che quella stessa infrastruttura sarà giustificata col traffico che c'è ecco ma voi sapete che una infrastruttura stradale non non porta mai
Non
Realizza mai una parità del traffico
Io realizzo infrastruttura stradale c'è un traffico generato le le cifre che ricordava il dottor Zanta sono drammatiche cioè in dieci anni il trasporto pubblico ha perso venti punti percentuali a vantaggio dell'autovettura e senza aver fatto interventi infrastrutturali né sui parcheggi
Quindi il problema di dei parcheggi e dei rinfreschi degli interventi infrastrutturali viari deve essere fatto con un'attenzione alle nuove equilibrio che si che si ottiene tra trasporto pubblico parcheggi e capacità delle strade
Non può essere fatto
Diciamo separatamente già mettere insieme perché si offre realizzò una facilità di accesso all'area centrale dopo i parchi rigidamente trasporto pubblico perde ulteriore utenza e allora rientra anche delle indicazioni ormai che l'assessorato
Diciamo anche coraggiosamente assunto coraggiosamente perché fanno contrastano con questi luoghi comuni cioè il luogo comune è più facile che quando c'è la congestione la cosa più semplice
Aumentiamo la capacità delle strade
Quando vedo i parcheggi i marciapiedi per la carenza di parcheggi marciapiedi invasi dell'automobile la la risposta più comune aumentiamo i parcheggi facciano i parcheggi ecco questa risposta diciamo
Comune senso comune
Riporta il famoso proverbio francese del PLUS lasciare più salame Nations
Aumenta la capacità delle strade ciò lamento del traffico menti Parcheggi al centro c'ho un amento del traffico al centro
E allora il discorso dei parcheggi di cui si ci stiamo anche di occupando facendo collezione un problema di parcheggi alla all'altezza del Grande raccordo anulare un tre per raccogliere i pendolari che possono lasciare loro autovettura e portarsi al centro nell'area urbana attraverso il trasporto sul fare vorrei anche dire le preoccupazioni dell'agenzia sul problema dice ma qui arriveranno quaranta mila turisti cinquanta mila turisti al giorno
Ecco tenete presente che le capacità del trasporto su ferro già oggi il trasporto su ferro lavora a un quinto che la capacità quindi tolta l'ora di punta le metropolitane lavorano con capi lavoravo una
Occupazione estremamente ridotta quindi
Il per il problema la preoccupazione dice ma come li trasportiamo
A mio giudizio deve essere molto rivalutata spostare l'attenzione anche in questo caso dall'aspetto infrastrutturale all'aspetto gestionale qui il problema che c'è nella realtà romana ma anche italiani in generale
E che siamo lontani mille miglia da quello che si sta facendo all'estero dal punto di vista di controllo del traffico della circolazione qui siamo all'anno zero
Allora nei problemi di tipo quelli che si verificheranno nel
Nella sito nel nel Giubileo durante il Pio il Giubileo utili dei colloqui si parla di Didier crucis di ditte di basiliche chiuse di pellegrinaggi eccetera
Un problema essenziale non è quello di realizzare delle infrastrutture presenziale quello di
Gestire le emergenze
E programmare con queste emergenze
Ma programmare queste emergenze e ho visto alcuni documenti dell'agenzia significa preparare fin d'ora del personale che non esiste
E anche qui ci sono degli ostacoli legislativi perché poi molte di queste questioni entrano in conflitto con la polizia
Io ho l'esperienza della realizzazione di un sistema di controllo nell'aria di Perugia che è morto da circa quattro anni perché sta deve essere dato in gestione alla polizia stradale e la polizia stradale lo sta utilizzando nulla e sta bloccando questa operazione
Questi sono i problemi secondo me su cui bisogna subito prepararsi e che e se ci si prepara siccome sono interventi diciamo leggeri tutta la questione dell'Elettronica telematiche sono interventi leggeri non è che dobbiamo fare i grandi scali già mettere dei semafori bisogna mettere i pannelli a messaggio variabile bisogna attrezzare una centrale del controllo del traffico come in parte oggi già ci alla polizia
E con lei siamo all'anno zero se voi andate all'assessorato ci sono tre persone che stanno gestendo una vecchia realizzazione dei Mondiali e che stanno cercando di recuperare e quindi io finisco qui il mio messaggio è sì le infrastrutture sono importanti c'hanno dei tempi lunghi richiede una programmazione e dovrebbero essere programmate non fatte nei momenti di emergenza
L'attenzione secondo me va spostata perché invece c'è una notevole carenza anche nel dibattito sulla gestione sugli aspetti gestionali e soprattutto sull'applicazione di nuove tecnologie di cui l'Europa sta si sta facendo promotrice e ci sono una serie di ricerche
Europee di cui io fu idealmente il Comune di Roma partecipa al più comune Roma per sta partecipando a delle a dei progetti con altre capitali europee però sono dei piccoli piccoli avanzamenti del del del della questione bisogna procedere più spezie perfidamente su questi e non si tratta semplicemente di hardware o software si tratta di uomini gli uomini per gestire queste cose non ci sono bisogna prepararli in tempo grazie
I dati
Poi richiamato tensione
Le forze altri potrebbero influire sul sul buon esito il Giubileo del del di quell'anno però naturalmente i problemi che noi da cittadini romani sì che abbiamo certamente
Vogliamo Jerome faccia bella figura in quell'anno ma i problemi non riteniamo venite a Roma diciamo bene prima e dopo questo Giubileo soprattutto e quindi i propri abusi della mobilità ti interessa un anno Richter interessano pizza tutti gli proprio non realizzato
Questo incontro son quelli che consentano sono interventi e consentono di una di migliorare sempre a qualità de de de de del trasporto pubblico in Italia a Roma non soltanto in quel periodo
Posso Tamburino
Parlerò della linea C della metropolitana e l'opera più importante del Giubileo ma è soprattutto l'opera che possa permettere alla città di fare un salto di qualità
E avviarsi a diventare una capitali europea ritengo che questo sia siano i due obiettivi cioè al di là del Giubileo noi dobbiamo avere questo traguardo così sintetizzabile una capitale
Europea
Ma per diventare una capitale europea noi abbiamo solo l'obbligo di accettare il Trattato di Maastricht di aderire al la moneta unica
Ci sono anche delle altre leggi che l'Europa ammesso appunto e che costituiscono forza dei traguardi ancora più importanti rispetto all'unificazione dell'economia
Si tratta delle leggi che fanno l'Europa del cittadino e in particolare mi riferisco alla legge tre sette sette dell'ottantacinque
Che da un ruolo centrale e decisivo nella gestione della cosa pubblica alla presenza del cittadino nelle varie forme di associazione evidentemente
Questa legge
Stabilisce che l'amministrazione pubblica non è più sola prender le decisioni ma in ogni momento in ogni passaggio
Deve pubblicizzare le cosa che fa deve mettere il cittadino in grado di capire che cosa si sta facendo
E dare le sue osservazioni e queste osservazioni devono essere parte integrante del processo decisionale
Della pubblica amministrazione questa è una legge già in vigore da molti anni e che noi abbiamo applicato poco e male in Italia ma è essenziale perché permette di passare dal Governo dei poteri forti
Occulti o legali che siano a una democrazia partecipata è veramente un grande salto di qualità e nell'opera in questione certamente questa legge si applica come potete vedere dalle lenti go
Annesso questa legislazione ci sono i tipi di opere di cui noi ci interessiamo e cioè tram ferrovie metropolitane eccetera
Quindi questo è un punto fondamentale credo che sia stato richiamato poco fa dal presidente c'è questa esigenza poi di confrontarsi periodicamente ma non è un una questione di buona volontà
E l'accettazione di una normativa fondamentale per la costruzione dell'Europa
Ho avuto il privilegio di partecipare alla creazione di questa normativa nel secolo tuttora l'applicazione
E ho cercato per quanto mi riguarda di dare l'esempio perché in questo modo il cittadino diventa partecipe della costruzione del futuro della propria città
Per esempio nel mille novecentottantasette ho presentato una proposta ideate vere
Che riguarda il recupero l'arabo valorizzazione del fiume e in particolare ho previsto la cremazione che tutta l'aria vaticana
Pedonalizzate dollari a Tampere a San Pietro recuperandola molle
Del di Castel Sant'Angelo
Ricostruendo una attracco per la futura navigazione della città e soprattutto prevedendo un sottovia
Da Ponte Margherita fino alla all'inizio di via della Lungara per bypassare tutto il traffico di superficie questo progetto con una leggera variante cioè riducendo l'imbocco da Ponte Margherita a ponte Umberto è stato poi fatto proprio del dalle amministrazioni progetto di cui parlava il professor Misiti successivamente nella novantatré per conto del Consiglio nazionale delle ricerche
Ho fatto una serie di studi sulla situazione urbanistica della città e in particolare ho proposto credo per la prima volta l'idea di pedonalizzare interamente il centro storico mille seicento ettari
Dopo però aver realizzato un'adeguata infrastruttura che è una metropolitana si può scorgere con una certa difficoltà lì intorno una metropolitana di tipo moderno ha tracciato circolare che serve a tutto
Il centro storico
Sulla base di queste mie idee di queste di questo mio curriculum il sottosegretario scalzi in e nel mille novecentonovantacinque mi ha chiamato a collaborare per le problematiche della mobilità e dell'ambiente per il Giubileo adesso parlerò più detta dagli dettagliatamente però anticipo che quello che è stato fatto non ha rispettato sostanzialmente la legislazione dell'Europa dei cittadini e questo a mio parere ha portato vederli inconvenienti
Sostanziali che speriamo poi si abbia la possibilità di correggere
La metropolitana C abbiamo detto che le esigenze sono ossia quelle del Giubileo sia quelle di una capitale europea moderna quali sono le esigenze del Giubileo le all'organizzazione del Giubileo si articola sostanzialmente su due punti c'è una commissione mista italo vaticana che indica
Gli obiettivi di carattere strategico e poi c'è la legge su Roma Capitale che in attesa di una legge specifica la legge attraverso la quale poi si attuano queste decisioni nella legge per Roma Capitale sono rappresentate tutte le istituzioni e gestito dalla Presidenza del Consiglio però tutte le istituzioni Comune Provincia Regione altri ministeri sono presenti
Le indicazioni della Commissione mista italo vaticana
Le indicazioni per il Giubileo sono state due per il Giubileo serve una nuova linea metropolitana che colleghi le due maggiori basiliche
Cioè San Giovanni San Pietro perché si presume che il traffico dei pellegrini i tocchi questi due punti e costituisca sostanzialmente dal cinquanta al cento per cento per l'attuale traffico nel centro storico
L'altra indicazione e che l'opera deve essere comunque conclusa entro il mille nove novecentonovantanove
Altrimenti se non sia questa garanzia e meglio non intraprendere assolutamente l'opera queste sono le indicazioni per il Giubileo
Quali sono le indicazioni invece per la Città futura le indicazioni sono di due tipi uno è la quantità e la per la qualità
Per quanto riguarda la quantità ci si riferisce normalmente al traffico pendolare che dai vari quartieri gravità giornalmente verso il centro di Roma
Questo traffico veicolare
Buona parte adesso su mezzi dei privati come è stato ampiamente riferito bisogna trasportarlo sul mezzo pubblico parliamo di circa duecentoquindici mila
Pendolari al giorno poi c'è l'esigenza di qualità
Il centro di Roma non ha bisogno solo di essere raggiunto ha anche bisogno di essere vissuto quindi bisogna circolare anche nel centro di Roma e tenendo presente all'altissima qualità potenziale di questo centro è chiaro che bisogna dare un servizio di alta qualità altrimenti perde la sua attrattiva
Per quanto riguarda la cultura il turismo lo shopping e il tempo libero
Ritengo che normalmente si dia molto peso alle esigenze di quantità di trasporto ma non si dia altrettanto peso all'esigenza di qualità del trasporto che per avere il centro di Roma
Ora
Tenendo presente che l'elemento più prezioso del del della città e le suo spazio con tutto quello che c'è dentro è chiaro che per lo spaccio ci si trova in competizione fra l'uomo fra il pedone i mezzi pubblici allora l'ideale e immaginare un sistema di trasporto che lasci la più completa libertà possibile al pedone il che vuol dire che arriviamo una concezione di un sistema di metropolitane
Che deve essere il più esteso possibile e anche di alta qualità solo così si raggiungono gli obiettivi prefissati
Di fronte a queste due esigenze Giubileo e Roma moderna
Che cosa è stato proposto di fare come e soddisfare queste due esigenze il Comune ha presentato un progetto in quello il progetto che si chiama del Passante che cos'è il progetto del Passante
L'ingegner Quaglia che il presidente
Dell'associazione
Dei progettisti di che riguarda il settore trasporti in un recente convegno al Rotari ha sintetizzato in maniera molto incisiva
Come nasce questo passante il passante innanzitutto è un progetto che risale al mille novecento ottantacinque come potete leggere lì
è un un Progetto che prevede una portata non inferiore a trentanove mila passeggeri ora nella punta e quindi questo da esattamente la sua dimensione e come spiega molto chiaramente l'ingegner Quaglia
Dopo per per quanto riguarda la tecnologia si pone la scelta fra tecnologia metropolitana leggera metropolitana pesante mezzo nel quale riconosce che la metropolitana leggera costa intorno a cento miliardi a chilometro mentre quella pesante costa il doppio cioè duecento miliardi al pilota ma in questo caso trattandosi di praticamente quaranta mila abitanti è chiaro dice l'ingegner qua che la scelta è caduta sulla metropolitana pesanti quindi questa è l'offerta che viene proposta queste l'offerta rispetto a queste esigenze della città
Una volta che è stato ufficializzato questa offerta presso gli uffici del sottosegretario calzini
Abbiamo cercato di vedere se era coerente con la domanda attività ovviamente doverosa per le funzioni di controllo e supervisione che spettano alla presidenza del Consiglio
Che cosa abbiamo osservato rispetto a questa proposta che ovviamente è una proposta che nasce da vecchie esigenze non è una proposta fatta
Per la mobilità nel Giubileo e soprattutto tratta per la città così come ora quando è stato elaborato questa proposta alla città
Aumentava era in forte espansione aumentarla di cinquanta mila nuovi abitanti all'anno
E soprattutto prevede una grande espansione a sud est il sistema dei dizionari orientale oggi la situazione totalmente invertita la città negli ultimi due anni ha perso trecento mila abitanti quindi circa trenta mila abitanti all'anno
E anche considerando il suo hinterland praticamente si è stabilizzato per esempio la quantità globale di mobilità non è cambiata la fabbisogno globale negli ultimi dieci anni anche se c'è stato
Uno spostamento modale
E allora il primo punto che abbiamo voluto verificare e la portata perché è chiaro che la portata e l'elemento determinante poi di tutta la struttura della metà metropolitani
Abbiamo fatto prima delle analisi speditivi come ricordava il professor Philip abbiamo avuto a disposizione i dati Istat solo verso la metà dello scorso anno peraltro da questi dati speditivi
Abbiamo constatato che la portata relativi al fabbisogno di mobilità presentava una domanda complessiva
Inferiore a trenta mila ventotto mila novecento abitanti sono gli spostamenti nella giornata ora considerando gli spostamenti nell'ora di punta si può a seconda del coefficiente prevedibile si può passare dai quindici ai venti mila quindi siamo molto lontani dalle cifre che avevano portato alla progettazione della linea C
Peraltro essendo un argomento di così estrema importanza
Si è ritenuto di elaborare un modello matematico complessa il più completo possibile sulla base dei dati disponibili per vedere se questo dato veniva verificato contemporaneamente il Comune di Roma affidava al professor Filippi
L'elaborazione di un modello per fare la stessa verifica ecco dopo che ci sia sia lavorati praticamente per vie parallele abbiamo confrontato i risultati del modello e abbiamo constatato non c'è stato perfetto accordo su questo che la portata prevedibile massima futura con incompresa di qualsiasi è possibile espansione non supera i venti mila passeggeri pura
Quindi sia un ridimensionamento praticamente un dimezzamento della portata iniziale e questo ripone quindi il problema della tecnologia quale tecnologia ad operare
Già l'ingegner quali aveva premesso che il discrimine e intorno a venticinque mila passeggeri
Però nel frattempo mentre noi stavamo lavorando a queste problematiche e lo stesso governo ha ha fatto un lavoro molto vasto e approfondito per l'assegnazione degli otto mila miliardi del piano nazionale delle metropolitane quindi ha selezionato i progetti più meritevoli di questi per questo finanziamento
è il progetto che è risultato il più preferibile e quello di Torino vedete lì decreto di assegnazione dei fondi
La il Torino al primo posto e per una portata compresa fra i venti e vie venticinque mila passeggeri però proprio quello il caso che a noi interessa
è stata Scelta una metropolitana leggera automatica
Quindi è chiaro che di fronte a queste conferme così autorevole e comunque non discutibili perché il finanziamento per Torino e dello stato il finanziamento della linea C è anche esso dello Stato quindi noi dobbiamo uniformarci a questa scelta quindi abbiamo ritenuto che la scelta definitiva dovesse cadere sul sistema leggero automatica sinteticamente quali sono i vantaggi
Prima di tutto abbiamo detto sono vantaggi di costo perché la metropolitana leggera torna perché come tecnologia come percorso per quello
Sono prezzi che derivano di da una gara di assegnazione dei lavori quindi sono prezzi assolutamente certi sono pezzi del novembre del novantatré quindi riteniamo che con un aggiornamento ad oggi
Si possa parlare di centoventi miliardi a chilometro questo è il costo di una metropolitana leggera
Qual è il costo della metropolitana pesante il Comune di Roma nelle sue stime dice che per la tratta che si riferisce a Colosseo Ottaviano circa quattro virgola sette chilometri si spendono novecento cinquantadue miliardi cioè circa duecento miliardi a chilometro però in questa spesa non è compresi nel materiale rotabile né le officine nei i deposti quindi facendo un un aggiustamento si arriva una stima di almeno duecentoquaranta miliardi a chi lo cioè sostanzialmente la metropolitana pesante costa il doppio
E in questo caso è paragonabile che stiamo stiamo parlando di portate compatibili sia con uno che con l'altro sistema in definitiva
Per quanto riguarda poi la gestione che è un altro parametro estremamente importante oggi nei Paesi che hanno una gestione ottimale certamente questo non è il caso di Roma però ogni passeggero trasportato una metropolitana tradizionale ha un deficit di cinquecento lire il che vuol dire che per il traffico previsto sulla linea C
A regime si avrà un deficit complessivo di circa cento miliardi e queste sono le dà dei i numeri di paragone dei due sistemi costo di investimento duecentoquaranta miliardi contro centoventi miliardi
Per la tratta San Giovanni San Pietro quindi possiamo stimare che per una metropolitana di tipo tradizionale servono mille ottocento miliardi mentre con i novecento miliardi previsti dal Comune per il solo tratto
Colosseo Ottaviano si può realizzare l'intera tratta e come vedete poi per quanto riguarda il deficit di gestione che è un elemento importante perché il finanziamento fatto dallo Stato però la gestione poi grava su tutti i cittadini romani
Con il sistema tradizionale andammo avere un deficit che può in definitiva si traduce in un Mondiale per ogni cittadino romano intorno a quaranta cinquanta mila lire hanno e inoltre il vantaggio della metropolitana leggera e il suo impatto molto più ridotto sulla città
E e quindi sulla cantierizzazione perché le stazioni sono ridotte a meno del cinquanta per cento c'è bisogno di una galleria unica è possibile fare tutto il lavoro a foro cieco quindi senza disturbare la città infine c'è il comporta la metropolitana leggera
Marcia su gomma quindi non a vibrazioni a una frequenza altissima che arriva fino a un minuto
A un conforto che consiste nell'avere l'aria condizionata sia nelle vetture sia nell'estrazione che la metropolitana tradizionale almeno per ora non può dare forse lo darà fra dieci quindici anni
Tenendo anche presente che la linea C finché non sarà costruito totalmente avrà bisogno di marciare sui binari della linea a e quindi con gli stessi standard quindi allora perché aspettare dieci quindici anni per averlo spesso comporta che si può avere subito
Per quanto riguarda poi il tracciato
C'è da considerare che nella geografia del Giubileo ma anche nella Città futura c'è un nodo importantissimo di traffico che è la stazione Ostiense
Perché la stazione osé per il Giubileo si trova esattamente all'incrocio delle due direttrici San Paolo Santa Maria Maggiore San Pietro San Giovanni quindi chiaramente il nodo sostanziale di svincolo
Per quanto riguarda poi i passeggeri che vengono in aereo che saranno circa almeno il quaranta per cento questa è la stima degli aeroporti
E c'è la possibilità che questi passeggeri possano prendere il treno per Fiumicino arrivare alla stazione Ostiense e lì scambiare con un sistema di distribuzione sulla città
Avrebbe questo un effetto rilevantissimo perché adesso si pensa fra i progetti del traffico
Di trasformare l'autostrada che va a Fiumicino quindi aggiungere una terza corsia e fare due complanari quindi un'opera estremamente importante
Tenendo presente che il traffico del treno che collega Fiumicino con la stazione Ostiense e intorno al dieci quindici per cento quindi molto ridotto mentre nelle altre capitali europee si può arrivare fino al cinquanta per cento capite bene che si potrebbe addirittura migliorando il trasporto ferroviario fare a meno di questo ingente investimento per Fiumicino
Ovviamente la stazione Ostiense e anche a
Posizionata sul l'accordo
Ferroviario adesso che si completi o non si che un play comunque per le ferrovie dello Stato e il terminale del trasporto turistico
E sempre all'Ostiense c'è il maggior parcheggio di pullman della città quindi è chiaro che è fondamentale
Prendere nel sistema di traffico il nodo dell'Ostiense allora a questo punto si è pensato di tenendo fermo il tracciato del comune non modificare poi in maniera sensibile quanto già era stato proposto di
Ampliarlo e completarlo aggiungendo un ramo che partendo da piazza Risorgimento
Serva direttamente la basilica di San Pietro perché poi piazza Risorgimento non è San Pietro e quindi per facilitare l'accesso dei pellegrini e poi prosegua toccando il Bambin Gesù Regina Coeli e tutta Trastevere passando poi il Tevere quindi Testaccio
E stazione Ostiense con ritorno attraverso Caracalla a San Giovanni per cui pur lasciando il percorso previsto dal Comune si è suggerito di aggiungere quest'altro ramo in modo tale che
I i i veicoli che possono attraversare longitudinalmente coesistono con quelli che possono fare un servizio circolare questa soluzione è stata verificata col modello matematico è venuto fuori che sta a fine giornata c'è una maggior traffico di passeggeri di almeno duecento mila unità e questo che vuol dire che l'investimento questo ulteriore investimento e conveniente sia dal punto di vista dello Stato che finanzierà sia dal punto di vista della gestione perché con la metropolitana moderna
Sì annullano i i deficit di gestione ecco qui vedete uno degli elaborati del modello Mathematical fa vedere come l'anello oltretutto si carica abbastanza bene nelle due direzioni quindi è un sistema abbastanza equilibrata l'altro aspetto di estrema rilevanza tempi di costruzione abbiamo visto che il Vaticano e preoccupato per i tempi dello slogan ma lo è anche il Comune e tutte le altre amministrazioni difatti nella relazione il Comune ipotizzato e il l'inizio dei cantieri avvenga
All'inizio di quest'anno mille novecentonovantasei
Prevede che
Le opere vengano terminata nel novantanove e nel terzo trimestre lasciando poi l'ultimo trimestre per eventuali imprevisti però aggiunge giustamente il Comune che questi tempi sono già molto ristretti sulla base di questa indicazione che è tutt'tutti noi ha preoccupato e direi anche angosciato allora si è ipotizzato di
E
Ottenere una garanzia sul rispetto di questi tempi e quindi si è pensato di ricorrere alla procedura dell'appalto concorso
Che permetta di cadere un impegno preciso e stringente da parte dell'appaltatore sul rispetto dei tempi un impegno garantito dal trenta per cento dell'importo dei lavori quindi supponendo un investimento globale di mille cinquecento miliardi
L'impresa deve versare una cauzione di cinquecento miliardi che garantisce tutta l'opera ma in particolare il rispetto dei tempi perché se no in caso contrario il mantenimento di questi impegni e lasciato solo alla buona volontà dei progettisti che per quanto ci ha detto ci possono mettere però non sono in grado coi
Di e farvi fronte
Questa procedura è una procedura ovviamente che si applica in casi particolari e per legge ha bisogno dell'approvazione del nel Consiglio superiore dei lavori pubblici che noi abbiamo chiesto e ottenuto
Tutto devo dire tutti questi passaggi di revisione di integrazione della proposto del comune sono stati condotti non in isolamento ma in interazione con il comune con gli arti organi istituzionali certo poi la collaborazione non è stata sempre fluida e perfetta però sono tutte evoluzioni che sono state fatte ufficialmente allora a questo punto si riteneva di aver apportato quelle correzione quelle integrazioni necessarie per rendere fattibile la metropolitana per il Giubileo e predisporre quindi un'opera in grado di farsi fare alla città questo salto di qualità e di fatti in una comunicazione del Governo al comune del novembre scorso si è fatto il punto su questi argomenti si è constatato che tutto era a posto per poter procedere immediatamente
Alla fase esecutiva e quindi si sollecitava il comune a a dare seguito a tutto questo questo avveniva nel novembre dello scorso anno
Ecco a questo punto devo dire che il mio racconto si interrompe perché almeno per quanto mi riguarda io non so assolutamente che cosa sia successo
Fra il novembre dello scorso anno e qualche settimana fa quando il comune ha presentato il suo progetto definitivo mi consta appunto che c'è una chiarificazione definitiva del governo sulla questione non mi risulta che su questi punti ci sia stata qualche obiezione del comune non mi risulta che il governo a elaborato delle indicazione diverse ma questo può essere solo mia ignoranza una settimana fa
Il comune presente il Progetto definitivo che cosa si evince da questo progetto
Si evince che la il tracciato della metropolitana C e quello originario cioè quello dell'ottantacinque come vedete quel lungo sette serpentone che ovviamente adesso sembra fuori scala perché era stato previsto per altre esigenze
Ma si stabilisce un punto fondamentale cioè l'ha portata alla portata come avevamo detto come ha concordato viene definitivamente stabilita a venti mila passeggeri ora questo è il documento del Comune
Ci si aspetterebbe un adeguamento di tutto il resto che invece non c'è il Comune ritiene di poter insistere sul suo tracciato sulla sua scelta tecnologica sulle sue procedure
Ma a parte le obiezioni di prima che restano viene fuori un altro fatto che estremamente importante e cioè riguardiamo la tempistica si era previsto di partire col primo gennaio del novanta sei e quindi c'erano tre anni e nove mesi per realizzare l'opera ovviamente sto quasi per finire il film che si quasi finito
Ovviamente il tempi sono passati perché i cantieri non si sono aperti e allora il programma previsto dal Comune da quattro anni è stato ristretto a tre anni ora e chiaramente non non vorrei fare commenti ma un'opera di questo genere realizzabile in tre anni a mio prevede estremamente difficile allora conclusione
A questo punto il mio parere personale e che non ci siano più i termini della fattibilità di questa metropolitano del Giubileo credo che bisogna essere realisti adesso
Lungi da me qualsiasi intenzione di far politica ma diciamocele queste cose non ci sono i termini perché e non è la decretazione aveva stabilito il tracciato San Giovanni Musei Vaticani e questo tracciato non è rispettato perché la proposta attuale e solo Colosseo
Ottaviano quindi non ci sono i temi non ci sono i tempi perché anche in quest'ultima configurazione il comune e ritiene che al massimo sarà pronta una sola stazione non c'è la garanzia richiesta in maniera così esplicita di completare i cantieri entro l'Anno Santo e quindi a questo punto io credo che va preso atto e soprattutto però come è stato già ribadito da più parti la città continua ancora chiaro che per il Giubileo si possono anche interna in ipotizzare interventi sostitutivi
Allora che cosa si può fare se si vuol riprendere il cammino a mio parere la cosa fondamentale da fare e rimettersi nell'alveo della legislazione europea cioè fare in modo che il progetto di questa grande opera avvenga col pieno consenso dei cittadini
E non con le decisioni solo in alcuni luoghi e in alcuni settori perché il futuro della città interessa tutti allora se questo deve essere il futuro della città ho provato sempre col modello matematico a fare una simulazione è questo il risultato finale e cioè se non è nel modello mettiamo non delle imposizione ma delle scelte libere dei cittadini cioè dovendo muoversi dal punto A al dal punto b si sceglie la metropolitano il mezzo privato a seconda che ci sia maggiore convenienza economica tecnica e di comodità ecco la risposta del modello estremamente interessante con questo concludo
Innanzitutto suggerisce di mantenere l'attuale linea Pantano Stazione Termini che svolge un'ottima funzione suggerisce di fare iniziare la linea C da Quartiere Alessandrino e di fare una modifica finale c'era arrivati a piazza Venezia anziché proseguire per via del Corso
Prendere corso Vittorio Emanuele quindi attraversare al i il Tevere all'altezza di Castel Sant'Angelo suggerire suggerisce soprattutto di ampliare l'anello per comprendervi anche il nodo di piazza di Porta Maggiore della stazione
Qual è il risultato finale è l'ultimo documento che vi faccio vedere in questo modo
Qui si
L'altra l'altra
Ecco come vedete un po'sfocato però all'e sterno indicato il limite del centro storico e con questo sistema integrato di metropolitane riusciamo a coprire entro un raggio di quattrocento metri tutta la città
E allora con un sistema di metropolitana completo moderno effettivamente può partire un progetto ovvero di pedonalizzazione comprese posto
Essenziale per una capitale europea grazie
Ringrazio Tamburino per questa lunga troppo lunga purtroppo per i nostri tempi storia
Della linea Cino Mahmoud ci sto fasi tutto quanto l'organizzazione dei nostri lavori
Devo dire comunque che Lin
Limite la l'attenta appassionata
Diagnosi storica fatto Tamburino è stato certamente uno degli elementi sono stati utilizzati
Per poi arrivare a definire il Progetto che è stato approvato dalla commissione mista
Stato Vaticano cento missioni vista
Perché vedeva presenti gli autori il Vaticano e per la parte lo stato italiano il sotto il l'onorevole e il il dottor Salsi visione del sottosegretario al al Giubileo il professor Misiti il Comune di Roma
Quindi tutto il resto può va inquadrato nel risultato finale che quello che non abbiamo da di fronte a noi cioè il progetto definitivo che il Comune di Roma il trentuno di gennaio ha dato e annunciano sulla stampa
Dobbiamo darò la parola e mi dispiace di di doverlo pregare gli elementi di S veramente molto molto serio perché poi abbiamo una una la tavola rotonda e siamo già in trentadue ritardo
A me si David Gentili lettori italo francese di ricerca sui trasporti e sulla sicurezza
No assire una scelta quesito
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Siamo essenziali la
Conoscenza lei ci ha dato naturalmente le proposte che lui fa saranno vagliate
Da chi dovrà prendere questa decisione abbiamo ora dieci minuti grossi break e poi cominciamo a tavola rotonda
Voi tutti finché delicate con tanta solerzia e tanta attenzione tanta attenzione a me ai nostri lavori ringrazio
Non avere Tocci sottosegretario Scattini rappresentanza delle amministrazioni che avranno la cortesia di seguire chiudere i nostri lavori e ringrazio tutti i rappresentanti delle associazioni che sono sedute intorno a questo tavolo pregherei come mozione d'ordine per favore
Gli interventi dei rappresentanti associazioni tra i cinque e i dieci minuti
In modo da dare la possibilità Goya
Onorevole Tocci al tutto spazzini di controbattere e vediamo se poi alla fine non abbiamo troppo forato con un tempo in cui siamo già abbondantemente in ritardo per poter consentire eventuali antico dibattito un diritto di replica grazie per la cortesia per la comprensione l'ordine lavori
Vorrei la parola per primo al all'ingegner Paolo Buzzetti che presidente dell'Acer intanto poi al dottor Massimo Bettoja presidente nell'altra
All'archetto Giuseppe Gori presidente della sesta luna di Roma addotto Giancarlo Abete presidente della Uir
Al dottor Merluzzi in rappresentanza del dottor Franco D'Amico dottor Merluzzi e vicepresidente all'ingegner Lupoi e alle due dall'ingegner Ricciardi come presidenti delle rispettive associazioni
Quindi per favore
Darei la parola all'ingegner Paolo Buzzetti
La domanda che sarà poi comune a da parte mia tutti i rappresentanti associazione qual è il vostro punto di vista
A oggi
Deve quindi sullo stato d'attuazione del complesso mondo delle iniziative relative al Giubileo in particolare sui progetti di mobilità e che cosa le associazioni chiedono in termini di
O modifiche o comunque contributi o comunque aspettative all'amministrazione in modo che il programma che stamattina è stato molto chiaramente espresso dalla presidente Zanda istogramma Giubileo possa vedere una un auspicabile da tutti successo se non solo per l'amministrazione oggi in carica ma fondamentalmente per Roma e per i cittadini di Roma grazie la parola all'Inter Paolo Buzzetti
Buongiorno a tutti naturalmente chiederò all'amico renda di interrompere fai oltre che poi socievole troppo lungo ma non credo presso ogni punti che ritengo che
Gli interessi sono i costruttori nella vicenda del Giubileo né interessi tutta la città il primo è quello delle regole
Sta avvenendo e stanno si stanno ci sono molti segnali di un tentativo di semplificazione del settore delle costruzioni che parte da intenzioni legislative di affidamento dei lavori
E vale a dire nella totale assenza della classe politica dalla vicenda economica del Paese dal dibattito economico che non esiste in questo momento ne sappiamo le ragioni ne deriva la tendenza ad occupare gli spazi della politica
Da parte di alcuni diciamo di poteri economici più forti e che pendono in diversi settori perché il che vale e per quel che ci riguarda io parlo del settore delle costruzioni
A semplificare quello che si dice un eccessivo numero di imprese medio piccole al di là di ricordare che l'imprenditoria medio piccola costituisce la spina dorsale da sempre di questo Paese anche nel settore delle costruzioni
Direi che ci sono due buoni motivi per rifiutare questo tentativo di semplificazione il primo è di democrazia e di vita democratica di un Paese la pluralità di soggetti in un determinato mercato rappresenta di per sé una garanzia di democrazia
Il secondo è di anche efficienza e funzionalità e non stiamo parlando di ipotesi teoriche parliamo di fatti concreti perché la vicenda
Delle del l'iride consorzi ricavo uno relativo alla al programma della tarda
Della tratta Roma Napoli da solo è un esempio sufficiente a dimostrare come in realtà quando intervengono concessioni date a grandi gruppi privati
Privati o anche pubblici di gestione da parte anche di grande entità pubbliche poi nell'esecuzione dei lavori si ricorre al subappaltatore e purtroppo anche i subappalti a cascata senza alcuna possibilità di verifica e di controllo sull'effettiva efficacia dicono che viene realizzato allora questo tipo di modello cioè del rischio di un doppio mercato eccetera del costituirsi di un mercato della manutenzione cittadino piccolo per le migliaia di imprese italiane e di pochi eletti che partecipi invece le grandi infrastrutture è un mercato assolutamente che non accettiamo e contro il quale ci batteremo fino in fondo il Giubileo in questo diventa la prima cartina di tornasole per questa sistematizzazione del settore degli appalti pubblici come ricordava oggi professor Misiti mancano le leggi manca legge quadro manca da quattro anni sarebbe ora di farla e questa è una responsabilità della politica però è chiaro che in attesa di questo né vento come il Giubileo può costituire un passaggio importantissimo
E che potrebbe segnare las la scelta di una delle due strade cioè quella del doppio mercato delle grandi concessioni oppure quella di un mercato che mantenga le regole della della concorrenzialità tra le imprese
Allora la prima cosa che chiediamo e questa e cioè che la vicenda del Giubileo venga gestita applicando tagli
Agli appalti fisiologici e non a causa dell'urgenza de per la mancanza del tempo che abbiamo di fronte non è la riduzione delle opere ricorrere a sistemi discrezionali di affidamento dei lavori questo penso che valga nelle progettazioni questo deve valere anche ovviamente per l'esecuzione dei lavori stessi e parlando di mobilità e riferendosi appunto questo concetto io posso sottoscrive tranquillamente come presidente dell'associazione costruttori quanto detto oggi professor Misiti
Se parliamo dei grandi opere infrastrutturali ricordo che la metropolitana ad esempio in tutti i Paesi del mondo si distingue la parte tecnologica da quella per l'edilizia e quella diciamo Divizia civile
Viene suddivisa in lotti funzionali non c'è nemmeno il bisogno di ricorrere ad un unico grande realizzatore questo da Los Angeles a qualsiasi altra realtà metropolitana abbiamo sotto gli occhi di tutti noi
Ma anche venendo agli altri interventi penso alla grande viabilità esterna penso appunto gli interventi dell'Anas sulle complanari sulla Roma-Fiumicino e anche sulla è il terzo la terza corsia raccordo anulare
E io non vedo alcuna ragione di ricorrere a tagli anomali degli appalti o a inventarsi formule
Fittizie di project financing perché è una parola dalla quale ci riempiamo la bocca tutti ma ancora le regole chiare in questo senso non sono state scritte
E non credo alcun motivo per cui si debba andare a vedere di di realizzarlo attraverso grandi stralci penso per esempio di centocinquanta miliardi l'uno non c'è alcun significato
E siccome ho ragione di dire che c'è una corrente di pensiero diciamo così che sarebbe propensa a ciò debbo sottolineare di essere assolutamente contrari a questo quindi mantenere dei tagli e dei ragionamenti fisiologiche nell'affidamento degli appalti
Questo significa un primo passo la prima scommessa importante diciamo da rispettare secondo principe quello se capita oggi dell'organizzazione e quindi della ruolo dell'agenzia
Per il Giubileo secondo me è quello che bisognerebbe cercare di fare quello che già si è detto e vale a dire tentare di impostare un ragionamento da agenzia di stampo statunitense se mi consentite diciamo il paragone cioè di concentrarsi su un progetto e questa agenzia sia davvero il centro il motore fondamentale con una presenza dello Stato però che forse si potrebbe anche arrivare ad inserire nell'agenzia stessa adesso non lo so ma che ovviamente essendo il possessore di molti dei fondi che vengono stabiliti è certamente ne deve avere anche una capacità di controllo
E da qui passiamo diciamo non c'è motivo quindi risottolineo riguarda questo secondo punto il concetto non c'è motivo di alcuni nessuna legge speciale
Non c'è motivo di ricorrere a procedure speciali per esempio le procedure di Roma Capitale vanno benissimo sono state già studiato e sono state già collaudate non c'è motivo di portare aggiunte se non per quanto riguarda leggi
Relative ai finanziamenti ma non certamente né alle procedure d'appalto né alle procedure ordinarie di gestione delle cose si tratta piuttosto di uscire fuori e concludo questo secondo punto dalla logica
Diciamo della diciamo dalla confusione nella quale finora dj tutti i rapporti tra i vari nostra amministrazione prendo l'esempio
Presso il PPI prima ci ha parlato di parcheggi l'esempio dei parcheggi insomma voglio dire quando in una città siti che sa che il novanta per cento dei cittadini ritengono prioritari parcheggio
Si procede si realizzano si fanno i progetti si va a incominciare e poi ti ritrovi il comitato di quartiere
Che interviene e naturalmente blocca i lavori beh questo è il principio della maggioranza il principio del Governo cioè giusto sentire i pareri di tutti è giusto ragionare confrontarsi poi c'è un momento decisionale c'è un soggetto che decide e che fa fare cose che si sono decise
E e allora ci vuole un po'il coraggio di fare una funzione di governo cioè chi ha il potere di decidere deve decidere e poter far rispettare le decisioni prese
Il terzo punto è in merito
Alla sul ruolo e l'apporto che posso può che può venire dalle forze imprenditoriali e professionali che qui oggi sono rappresentate
Noi stiamo come penso tutte le altre associazioni di categoria in scambi intensi anche tecnici per esempio con tutte le istituzioni anche con l'Agenzia per il Giubileo sia in relazione a instaurare un osservatorio che noi come Usher History Remo comunque potrebbe lo si potrebbe fare anche in sincronia con l'agenzia per monitorare tutti gli interventi avere in tempo reale le indicazioni di ciò che sta avvenendo
Sia indubbiamente come garanzia di qualità che in qualche modo questioni del Giubileo rappresentano come chance possibilità di cominciare applicarla qualità della del lavoro eseguito
Direi che però qui bisogna fare qualcosa di più e vado a concludere il mio intervento vale a dire siamo ovviamente le difficoltà sono immani lo sappiamo tutti
Ripetendo
Quanto dice spesso il giornalista Placido citando Vittorio dice non sopportiamo i nostri difetti e nemmeno altri rimedi il primo nemico indubbiamente dentro di noi però bisogna ragionare in questo senso se vogliamo raccogliere questa sfida di cui tutti parliamo
Della Roma grande città con grande possibilità future di di di città di servizi e di città culturale di centro che sanità a livello mondiale
Quindi di città che può a dire una sua di Vezza economica e potrà essere non solo città vivibile dal punto di vista della mobilità ma anche Dida dal punto di vista dell'occupazione dell'economia
Tutte le grandi città del passato sono diventate grandi metropoli quando hanno avuto una vita economica intense viva non quando erano soltanto belle vetrine bei musei in cui magari ci si spostava molto bene
Alla commissione che vide che per riuscire a cogliere il nervo di Roma centrale che esso sotto strati di millenni di vita non c'è entusiasmi amo facilmente mai per nulla
è necessario che ci sia una classe dirigente che si renda conto che certe cose le vogliamo fare le le possiamo fare dobbiamo uscire fuori dalla stanze dalla convinzione di essere come italiani incapaci comunque di organizzarci e di portare a a compimento un progetto non è vero perché le capacità esistono si tratta di fare uno sforzo in questo senso e di farlo ora nel creare davvero una classe dirigente che si prenda questa responsabilità al di là del passaggio delle presenze politiche al di là di tutti questi altri avvenimenti
Che ovviamente poco c'hanno a che fare con un progetto che può durare dieci quindici anni allora io ancora non ho visto decollare né sul Giubileo messo tutto questo discorso un serio dibattito un serio impegno di tutta la città si continua a procedere con decisioni che vengono prese separatamente l'una dall'altra e spesso non poi ributtata in questa fucina generale come se fosse insomma in conclusione una pompa motore di una pompa che funziona benissimo ma non si riesce a innescare l'acqua poi credo che basterebbe un attimo fare questi innesco le cose migliorerebbero molto allora dico come associazione di carriera forte prevede professionali prendiamoci la nostra parte di responsabilità
E facciamo delle proposte unitaria responsabili di collaborazione di contributo a tutti questi ragionamenti
Ringrazio Paolo Buzzetti è stato esattamente nei tempi di dieci minuti di sono nove gli interventi vorrebbe di orrore mezze quindi chiudiamo alle due con ringraziando ancora per la cortesia e l'attenzione che ci derivano tutti
Io limiterò al massimo i miei contributi all'interno di tra un intervento e l'altro per ridurre questi tempi comunque prendo uno spunto che vorrei passare ancora il dottor Massimo Bettoja quello che oggi stiamo cercando di proporre a questo tavolo e che non procediamo per emergenza il taglio o l'obiettivo del due mila e il Giubileo è importante incerto ma io credo che per un amministratore o per noi operatori o per voi cittadini più importante ancora sia che nel due mila e quindici questa città sia continua a essere la terza capitale d'Europa e non Malo correttamente l'ottava
Vorrei sentire su questo tema anche la posizione di Massimo Bettoja presidente grazie
Io ringrazio lavori c'aveva depositato
La nostra associazione vi porto il saluto degli albergatori romani
Ma direi che il tema Giubileo oggi in particolare si parla della mobilità ma ci possiamo allargare un tantino
Ed interesse tale per non solo per le categorie ma per tutta la popolazione che un dibattito collettivo si rende indispensabili
Indispensabile perché possiamo avere interessi a volte coincidenti a volte
Contrastanti per esempio il Vaticano ha interesse a fare arrivare il maggior numero di Pellegrini possibile e per questo si preoccupa si preoccupa
Che i pellegrini possano arrivare si preoccupa che possano alloggiare si preoccupa soprattutto che possano muoversi all'interno della città
E direi che in questo la preoccupazione anche nostra perché avremo sicuramente nell'anno del Giubileo un accentuarsi di problemi che sono anche problemi quotidiani
Già oggi vediamo come nelle udienze papali del mercoledì tutta l'aria attorno alla basilica di San Pietro diventa paralizzata quindi è nell'interesse di tutta la popolazione
Che gli indirizzi grossi interventi rimangano coi a vanta
Uno dei punti che stava a cuore soprattutto al Vaticano preoccupato punto che
L'arrivo posso trovare un sufficiente soddisfazione della richiesta di alloggio
Noi oggi abbiamo nell'intera regione non mi limito a Roma
Una capacità ricettiva di cento settanta mila posti letto nei vari tipi di ricettività
Compresi quindi anche istituti religiosi
E questo porta una un totale annuo di sessantacinque milioni di di presenze potenziali
Questo dovrebbe tranquillizzare in quanto le stime parlano da di dai trenta ai quarantacinque milioni
Quindi se a prima vista il bilancio diciamo che la la capacità complessiva è sufficiente se andiamo analizzare pone la domanda vediamo che
Si possono creare degli squilibri all'interno della domanda perché il grosso dell'offerta e nella fascia alta
Alberghi a quattro e cinque stelle
E il grosso della domanda di pellegrini invece verso la fascia bassa medio bassa
Quindi si tratta soprattutto di vedere di soddisfare questo tipo di mondo manda perché il Vaticano ha insistito su questo argomento saranno Pellegrini una piccola parte di questi saranno anche turisti ma saranno principalmente Pellegrini e le loro capacità di spesa saranno contenute
Anche perché molti vengono in nel nostro Paese per la prima volta e probabilmente non si limiteranno a visitare solo la città di Roma
Allargheranno del il loro viaggio anche ad altre località
Per questo noi dobbiamo curare soprattutto la recettività
Inferiore
Qui abbiamo una situazione
A Roma diciamo forze non soddisfacente sia sotto il profilo quantitativo che sotto quello qualitativo quantitativo perché si tratta di esercizi
Di dimensioni estremamente modeste a volte sono solo poche camere
E quindi al limite della vivibilità economica
Questo non ha consentito spesso di adeguare le strutture a i moderni standard dell'ospitalità internazionale quindi abbiamo anche un livello direi medio basso
Quindi gli interventi dovrebbero essere volti a incentivare questa riqualificazione soprattutto degli esercizi minori e anche consentire quel rispetto delle
Nuove leggi che ci vengono dall'Europa che riguardano
La sicurezza sul lavoro la prevenzione incendi e questo problema tocca un po'tutte le categorie
Ma parliamo di interventi di incentivazione quindi interventi finanziari modesti
Per quel che riguarda invece l'unico intervento grosso che la categoria richiede e la creazione
A Roma di un centro congressi degno di questo nome
Perché è assurdo che Roma non abbia come capitale europea una struttura adeguata e questo fa perdere
A Roma grosse fasce di turismo congressuale è un turismo molto ricca un turismo che viene anche nelle nella morta stagione e quindi in grado di riequilibrare la forte oscillazione della domanda noi abbiamo dei mesi a Roma dove si sfiora il cento per cento e dei mesi come gennaio febbraio dove si scende al venti venticinque per cento
E questo anche determina uno squilibrio nei prezzi
Portando i prezzi degli alberghi a livelli più alti di quelli che potrebbero essere quindi di
Direi di solito il problema della ricettività ora questo non significa che non si debbano creare nuove strutture ricettive ma le nuove strutture ricettive
Alberghiere devo essere in funzione di di quello che è il l'andamento crescente del turismo tradizionale
E devono essere localizzate in aree dove c'è carenza per esempio più che logico che all'aeroporto di Fiumicino ci sia un albergo ma anche più di un albergo
E altre nuove strutture ricettive possono essere create per i pellegrini quindi struttura strutture
Transitorie che lavorino solo per il Giubileo mi riferisco per esempio agli istituti religiosi che già svolgono un'importante funzione attualmente di volano e danno un soddisfano quel tipo di domanda specifico attraverso l'aumento del di queste licenze temporanee
Si può in parte risolvere il problema si possono creare strutture
Riconvertibile un po'come è stato villaggio olimpico alle Olimpiadi del sessanta trasformato poi in civile abitazione o addirittura alberghi prefabbricati costruiti funzionanti per l'evento poi smontati rivenduti questi sono state esperimenti già realizzati in altre importanti città estere
Chiuso il problema della ricettività io ecco intorno a lei al tema del
Odierno che è quello della mobilità in un minuto in un minuto è chiaro che questo sarà il problema maggiore noi vediamo con favore che il grosso degli interventi finanziari sia indirizzato in in questo senso anche perché solo attraverso una rete miglioramento della rete filoviaria e noi abbiamo visto dei progetti meravigliosi che sicuramente non verranno realizzati tutti per il Giubileo ma andranno oltre ma questi progetti consentiranno di raggiungere Roma da qualunque parte della regione
In meno di un'ora
E il trasporto su rotaia
Dovrà essere la la chiave vincente per consentire la mobilità sia da dall'esterno verso l'interno che all'interno della stessa città è chiaro mancano i parcheggi ma i parcheggi abbiamo capito che non possono risolvere il problema della viabilità interna della città
Per concludere io direi che sicuramente noi per il Giubileo avremo Zanda prima parlava di un euro ingorgo avremo un sacco ingorgo e di questo ne dobbiamo prendere consapevolezza ma creare anche nella popolazione
Quella cultura dell'evento
Noi in quell'anno subiremo tutti un sacrificio ma e il anche noi ma lo vediamo come un investimento necessario perché solo con questo sacrificio noi potremo vedere avviata e speriamo che parte in tempi brevissimi la soluzione i limoni molti nostri problemi
Quindi non fermiamoci
Al Giubileo pensiamo anche al futuro e pensiamo che tutti questi interventi anche seria non realizzati tutti serviranno a migliorare la vivibilità della città
Ringrazio Bettoja posto sul tappeto alcuni importanti spunti tra l'altro anche l'ottimismo di questo programma di medio lungo periodo che però diventa quasi un vincolo è un impegno dell'amministrazione di adesso
E comunque sui temi di riqualificazioni standard dei servizi degli esercizi minori sul centro congressi sulla riorganizzazione del nuove strutture
Io vorrei a questo punto proprio passare questi scudi stile al il numero tre era l'archetto Giuseppe Gori presidente lascio stare al e poi al dottor Giancarlo Abete presidente dell'Unione industriale grazie
Ma dico vorrei prendere spunto da un tuo delibere Marco è il fatto al relatore precedente dicendo hai solo un minuto ecco e oggi stiamo vivendo verso il centro stiamo vivendo illeggibili questa ambientazione quello che sta succedendo per i lavori del Giubileo
Ovvero la prima parte dell'incontro a eroso il tempo di quella che è la seconda parte del nostro
Allora il rischio per le imprese esecutrici che io rappresento nel settore impiantistico l'ingegner Buzzetti per il settore civile
E che la parte propedeutica del judo club Leo l'elaborazione di progetti la discussione di indirizzo politico alla fine lascerà la fase realizzativa che è quella poiché richiede maggior che dovrebbe richiedere maggior tempo dei tempi praticamente impossibile questo lo abbiamo visto con i Mondiali dove alcune delle opere sono state fatte con nove mesi nove mesi di tempo e qualcuna di quelle opere ha avuto una settimana di ritardo ritempra i trenta e i tempi previsti verità dal del credito e per questo sono state applicate le penali quando i tempi di discussione sull'argomento avevano richiesto dai due tre anni
Ecco proprio perché rappresento i realizzatori
Noi siamo un po'stanchi di trovarci che al momento dell'accensione delle luci e del taglio del nastro sia per i cantieri e dentro ci sono ancora gli operai che lavorano per colpe che in genere anzi quasi sempre non sono nostre
Specie gli impiantistico perché l'impiantista e quello che va a chiudere proprio completamente la realizzazione delle opere questa era un intervento nero riservato in fondo ma la tua apertura può riportare all'ordine me l'ha fatta introdurre subito
Ecco volevo dire qui c'è una grossa difficoltà del sistema imprenditoriale romano laziale italiane in genere
Certo non è che possiamo risolvere i problemi con il Giubileo ma è sicuramente una situazione un evento di aiuto alla difficoltà del sistema
Importante e questo mi sembra che nella relazione di Zanda e nel tipo di progetti che la relazione Zanda porta come fattibile e vedere che si tratta di interventi di carattere strutturale e non di carattere chiamiamo effimero
L'importante è che queste opere vengono inquadrate anche in previsione quello che va fatto verrà fatto forse per le olimpiadi in un sistema che vi ha rischiato all'economia romana in generale poi su questo forse il presidente Abete
Avrà qualcosa in più da dire ma è necessario fare degli interventi di carattere strutturale su cui poi si possa appoggiare una per crescita del sistema economico Romano e a tempi non più brevissimi a corto raggio a breve orizzonte ma di Vasco ma di Vasto Rizzo che respiro
Mi aggancio anche l'intervento tecnico molto al presidente Buzzetti sul discorso per la democrazia le imprese piccole medie sono nel Paese il novantacinque per cento
è in corso proprio dello sbandamento della politica un una profonda va Fago citazione degli spazi rimasti liberi
Di di di o aree che sono proprio tipiche delle piccole e medie aziende ora un Paese che abbiamo novantacinque per cento di potenziali elettori democratici
Un Paese che ma che difende la democrazia
Se non è il mondo dell'imprenditoria noi avremo una concentrazione di dieci dodici aziende correremo il rischio che chi poi politicamente
Con una legislazione adeguata o con sistemi di pressione particolare riesce a controllare quelle dieci dodici aziende controlla il Paese o per lo meno qui
La fascia di economia se stiamo parlando di quel determinato settore e questo bisogna evitarlo questo è un patrimonio di tutti
Le opere completate le ecco del
Do Tarzan da nella sua relazione
Portato una serie di opere che per loro secondo lui secondo l'agenzia sono completate condividiamo questa analisi che ha fatto quello che lui ha portato ma noi abbiamo una data certa anche la scadenza del mille novecentonovantanove
Non abbiamo purtroppo una data che è fondamentale per capire un meno la completa abilità delle opere e quella della partenza che è necessaria assoluta deve essere rapida e precisa
Perché se questa si sposta avanti nel tempo quelle opere non sono completati quindi questa definizione che noi in questa fase diano completa degli di fatto è una definizione ancora aleatoria mancando un giorno de definito per la parte
Noi come impiantisti ovviamente segnaliamo l'importanza del nostro mestiere di quello che facciamo
Anche perché in una situazione di emergenza tra virgolette rispetto ai tempi e di tempistica
E noi facciamo un tipo di mestiere che può essere realizzato un tipo di opere che può essere realizzato nei tempi che da un grandissimo valore aggiunto alla città
Il professor Filippi parlava della semaforica che di gente parlava di sistemi di telecontrollo di gestione e di informazione
Ecco
è possibile se non si riesce a realizzare opere strutturalmente adeguate per il traffico per i parcheggi possibile però in tutte le aree circostanze Raccordo Anulare nodi di scambio intorno alla città dare informazioni su dove non è il caso di andare su dove non è possibile parcheggiare
Con appositi Display monitor che informano l'utente che arriva della città dove gli conviene convogli anzi
Ecco questi sono interventi che hanno un costo irrisorio rispetto alle grandi opere strutturali entrano dei grandissimi benefici dice il punto di vista della mobilità
Nella lista degli interventi che per il Giubileo non ne vedo ma comunque si sta anche un ordinario
Nell'ambito delle amministrazioni che può cavalcare intempestiva il cui costo dimensione e sicuramente adeguato a quello che annualmente le
Le
Tali stazioni appaltanti
Per quello che riguarda le regole io sono d'accordo che le regole specie in corsa non si cambiano
Però bisogna fare una riflessione e quindi adesso mi astratto un pochino dalle regole sugli appalti perché le regole sugli appalti proprio sono una definizione continua sono in progress tre anni che non si riesce ad a vere è una legge precisa
Vediamo l'edilizia privata presentano edilizia privata negli Stati Uniti mediamente sette è una concessione edilizia da venti giorni a due mesi
Qui
è facile perdere quattro cinque
Ecco questo è un sistema che va cambiato non significa cambiare le regole significa bypassare i principi che hanno dettato con le regole e che bisogna dettare fare delle regole che siano adeguate alle esigenze della vita economica sociale dei cittadini
Sono regole troppo complesse
Questo non significa che regole più semplici non debbano rispettare i vari criteri di trasparenza e parole spendi che abbiamo un po'di tempo Russia
L'altra cosa fondamentale su cui noi ci battiamo e quindi colgo l'occasione del dottor Scazzi nega il presente e che nella legge in cui le proposte di del dottor Zandano verranno tramutate
Il fatto per primo venga introdotto una serie di critici di criteri di meccanismi perché avvenga l'effettivo controllo in cantiere
Effettivo controllo che come diceva anche il dottor blanda deve essere un controllo non solo amministrativo ma di merito
Bisogna controllare che gli operai che sono in cantiere siano tutti regolarizzati controllare che tutti usino le analisi meccanismi a dell'antinfortunistica
E tutti applicano le leggi che sono oggi obbligatori ricordo breve consegue sei ed altre che verificò che quanto sia rischi sia rispondenza tra Progetto capitolati e opere che vengono eseguite queste sono leggi che già esistono purtroppo sono poco applicate tenore applicare abbastanza nei Mondiali perché nel decreto meno indennità prevedeva che ogni cantiere avesse fissi degli ispettori del lavoro quindi con una esasperazione del sistema però forse quel sistema affatto modo che le cose si seguissero le regole perché proprio in Olanda le regole senza le regole si ritorna nel far west nel far west dell'impresa brava costruita solida tende a morire per privilegiare quella un po'meno brava un po'meno solida molto molto più furba
Grazie
Grazie marchietto Gori impeccabile nella tempistica riprenderei lascio alla
Relatore
Giancarlo Abete se può trattare comunque un paio di aspetti che mi sembrano interessanti il primo e la non invasioni di campo tra l'altro prendo appresti ad una affermazione che già il presidente Abete ha avuto occasione
Di usare in un altro occasione invettive contro le facemmo proprio con non avere Tocci ed un altro e questo tema sull'innovazione tecnologica che infatti è un punto saliente in un programma che noi continuiamo immaginare essere di medio e lungo periodo in cui tra l'altro il primo chiamiamo stimolo scalino è quello del Giubileo
Grazie
Io porto il alcuni spunti nella mia qualità di presidente dell'Unione industriali di Roma
E rispetto agli amici che mi hanno preceduto che hanno delle significative responsabilità all'interno delle aree di competenza o uno svantaggio in un vantaggio
Lo svantaggio è che non rappresentando organicamente una categoria anche imprenditoriale
In qualche modo il tipo di riflessione di discorso che vado a fare un discorso più trasversale nel senso che non porto espressamente le specifiche valutazioni del mondo dell'edilizia del mondo del mille turismo e degli alberghi del mondo dell'impiantistica
Il vantaggio e che proprio perché non c'è necessità non c'è possibilità di portare un messaggio con messaggio mirato in una rappresentanza di una realtà merceologica c'è la necessità di parlare a trecentosessanta gradi e quindi di fare un discorso il più trasversale possibile per quello che riguarda l'interesse della città
E l'interesse dell'impresa a trecentosessanta gradi
E l'unione
A al suo interno mille ottocento impresa la più grande essendo diventata S.p.A. da alcuni anni sono le Ferrovie dello Stato che sono centrali
Rispetto alle iniziative per il Giubileo le più piccole probabilmente hanno un dipendente quindi c'è quella presenza con la compresenza
Che Paolo Buzzetti ricordava prima delle grandi imprese delle piccole imprese che tutte devono avere dignità nell'ambito del loro impegno imprenditoriale
Per dare lavoro e per dare occupazione
Ma quando noi arriveremo ognuno con la sua scadenza di mandato alla nostra scadenza di mandato come presidente di Associazione proprio perché Giancarlo Renda data in questo momento diciamo la parola i presidenti delle associazioni imprenditoriali ci dobbiamo poi chiedere
Se il nostro curriculum sarà dato dal numero di convegni al quale avevano partecipato in particolare sul Giubileo o da quello che saremo riusciti a trasferire in termini di messaggi nei confronti di chi al dovere e il diritto di decidere il dovere ed il diritto di decidere
Il mio mandato scade a novembre del novantotto perché è iniziato da poco più di un anno e quindi diciamo il Giubileo sarà sotto un'altra presidenza dell'Unione industriali di Roma quindi lo sforzo che dobbiamo cercare di fare in questo periodo è semplicemente quello che all'interno delle regole si ricordi la necessità di decidere in tempi brevi
Non si può correre il rischio che il dibattito sia un dibattito privo di punti finali in termini anche di tempistica questo non è corretto non è possibile la capacità di scegliere è una titolarità che in capo ai soggetti che nelle ai vari livelli ne hanno avuto mandato poi la scelta potrà essere una scelta più positiva più negativa
La cosa peggiore e non scendere la cosa peggiore e rinviare rinviare rinviare attendere questo soprattutto in un quadro politico
Ovviamente tutti quanti noi come cittadini auspichiamo che possa avvenire degli elementi di chiarimento il ventuno di aprile ma che senza dubbio degli ultimi due anni
è stato un quadro politico sufficientemente Complesso sul versante anche di un indirizzo di riferimento da un punto di vista anche di gestibilità né della della realtà paese
Quindi
Senza dubbio
Necessita di regole di regole certe necessità di decidere in tempi brevi grande rispetto per quelli che sono i confronti sul versante professionale da parte di professionisti di tecnici ma da parte del mondo dell'impresa cioè di chi in qualche modo
Deve dare lavoro e deve poter avoir lavoro per dare lavoro necessità di non andare oltre in quelle che sono delle disquisizioni che alcune volte assumono più l'aveste professorale e cercare poi di incidere concretamente
In decisioni che siano decisioni che portino poi a delle realizzazioni
Perché come ricordava l'amico Pino Gori prima poi l'impresa in qualche modo sarebbe un grande errore che le imprese avessero qualunque siano i soggetti poiché acquisiscono l'appalto dei tempi tecnici molto brevi per fare le opere primo perché alcuna volta in scene di vita e a discapito anche dell'efficienza e dell'attenzione che si mette nelle opere in secondo luogo perché il mondo del lavoro anche necessità di programmazione il mondo del lavoro l'occupazione che dobbiamo cercare di dare in un territorio come quello romano con territorio così in difficoltà ha necessità di avere dei tempi di programmazione ha necessità di poter dare in qualche modo anche del lavoro che sia programmabile perché tutti quanti noi sappiamo che la programmazione del lavoro e l'elemento vincente sia per le riprese sia per la continuità del lavoro per coloro i quali hanno necessità di lavorare
Quindi abbiamo una città che in ritardo sul versante degli investimenti di infrastrutture
Abbiamo un'impresa romana che è un'impresa romana in grave difficoltà
Perché era abituata alla domanda pubblica perché non aveva la cultura della esportazione perché si è trovata da un momento all'altro da alcuna
Tale territorio ad avere dei costi del lavoro più significativi perché è venuto meno tutte quelle che sono le incentivazioni della casa dall'agenzia abbiamo una situazione occupazionale particolarmente grave sul territorio che richiede ovviamente delle risposte
Abbiamo la necessità di presentarci nei confronti del Paese con una chiarezza di riferimento su quello che è il respiro della città
Io non ho delle magliette di riferimento debbo riconoscere l'ho sempre detto con grande trasparenza all'amministrazione comunale di aver ridato respiro a quella che è l'immagine della città sul versante anche del posizionamento della città a livello internazionale
Ricordo con particolare rammarico le situazioni in cui quando si discuteva di Roma Capitale in Parlamento allora ero parlamentare erano presenti in aula sette otto dieci deputati perché la realtà di Roma
Ma realtà che non aveva nessun livello di attrattività nei confronti di quello che era il livello di come devo dire di comprensione da parte del del Parlamento a livello nazionale proprio perché veniva vissuta come una realtà in qualche modo
Non degna di avere una particolare attenzione questo poi negli anni si è visto anche con gli scarsi stanziamenti che sono intervenuti sulla legge di Roma Capitale
Abbiamo sul versante della mobilità la necessità di opere che sono anche necessarie per posizionare in maniera corretta
Quello che è la competitività delle imprese romane perché quando ne parliamo di progetti di mobilità per il territorio non parliamo soltanto di progetti di mobilità che riguardano il cittadino in quanto tale ma che riguardano anche ovviamente il mondo cinque
Dell'impresa
Se noi avremo una situazione che consentirà ovviamente per esempio sul versante dei collegamenti
Tra il la realtà dell'euro e Pomezia sul sul raccordo anulare sulle situazioni che riguardano il parco tecnologico il polo della Tiburtina
Degli snodi fondamentali in termini anche di mobilità avremo anche una riduzione fortissima dei relativi costi del lavoro oltre un miglioramento della qualità della vita
Per coloro i quali oggi sono costretti per entrare nella città a fare degli sforzi da uditive che impiegano magari da due chilometri a corso Francia uno ore dieci salvo poi la mattina voglio dire trovare poi la modalità di entrare in città in pochi minuti una volta che si è riusciti a penetrare in quello che è il la la un la cinta urbana
Quindi il il l'obiettivo che noi ci proponiamo e vado a chiudere per rispettare l'impegno che ho assunto come Giancarlo Renda e quello di fare una un una forte opera di responsabilizzazione
Nei confronti dei soggetti decisionali
Che siamo tutti sul versante della nostra capacità di esprimere idee opinioni proposto iniziative ma che sono poi i soggetti che hanno la responsabilità politica a livello centrale e a livello una perché la valutazione che verrà fatta in relazione a quelli che saranno le capacità di da parte del mondo politico di dare delle risposte attivando con chiarezza
Nei tempi tecnici e stare le opere da Roma non saranno date
Dal successo più o meno teorico della singola posizione teorica ma saranno collegate alla capacità di dare risposte concrete di riattivare
Un meccanismo di lavoro in una città che oltre un certo livello
Può anche avere piacere di leggere con attenzione tutte quelle che sono le elucubrazioni relative anche a decine di varianti collegate a decine di ipotesi di lavoro per Progetti differenziati ma che poi ha necessità di riconoscersi
Nella realtà di una città che cominci ad operare concretamente e veda dei lavori che vanno avanti per ridare mobilità al territorio per ricreare delle condizioni complessive che la città negli ultimi anni non ha avuto grazie
Ringrazio il presidente Abete
Prima di passare la parola a
Vicepresidente della Confcommercio Roma volevo prendere di questi due spunti presidente Abete appartenuto richiamo alla concretezza
L'assunzione di responsabilità e alla concretezza perché soltanto con la combinato disposto di queste due
Affermazioni il nostro come dire il nostro mondo che fatto appunto della della Roma che vive della Roma che produce potrà commi continuare a rispondere a requisiti
Di produrre reddito di avere qualità della vita e di garanzie per il nostro futuro da una parte quindi questo
E dall'altra parte
Questo concetto della programmazione noi tutti sappiamo che e meglio e assolutamente necessario per riprese poter contare proprio in termini di programmazione proprio intervento su quel quello che si chiama un'impossibilità di fare uno scenario di medio-lungo periodo
Questo due termini oneri proporrei all'attenzione del dottor Merluzzi che il vicepresidente anche perché e qui metto un po'di pepe in questo nostro intervento mi pare di capire che oggi la Confcommercio proprio forse perché in mancanza di un tavolo appunto delle un tavolino Della concertazione o perché appunto forse perché non ancora in sintonia sui fatti concreti con l'amministrazione o sulla programmazione e ha coniato questo slogan di fascia blu si muore e speriamo di fare di non dover dire che l'amministrazione in questo caso sia i killer hanno qualche attività ma invece si è in grado di promuovere lo sviluppo di queste attività grazie la parola al dottor Dell'Utri come Conf commercio Roma abbiamo sempre sostenuto la necessità di dotare Roma di una disciplina del traffico che contempli la priorità della salvaguardia dall'ambiente
La tutela e la valorizzazione dei monumenti e delle bellezze storiche della città e le esigenze di lavoro e di vita le attività commerciali artigianali e professionali
Certamente la situazione attuale non fa ben sperare per il futuro e dunque di appuntamenti che ci attendono da qui ormai a pochi anni che il Giubileo è alle porte
Lo scenario giubilare con un prevedibile imponente afflusso di turisti e di pellegrini valutabile chi dice trenta che dice quaranta milioni di unità pone tanti seri interrogativi
Il primo Ais Roma è pronta a sopportare a livello di mobilità questo peso
A che punto si trovano ora in progetti su cosiddetti nodi di scambio
Noi dubitiamo infatti la stazione Termini già oggi inadeguata a sopportare il peso del traffico quotidiano
Riuscita da sola dato che attualmente l'unico vero nodo di scambio tra ferrovie autobus e tram a sostenere l'impatto quindi pensiamo che occorra una politica di rilancio di altri noti in grado di garantire velocità di spostamenti irregolare interscambio tra diversi mezzi di trasporto pubblico e tra quello privato e di di pubblico
Ci auspichiamo poiché il potenziamento dalla Rete per quanto concerne il collegamento dalla città con tutta la provincia
In particolare con i castelli le località marittime e più in generale con tutti i centri di interesse turistico eredità e questo sia per i comprensibili motivi economico commerciali legati a tali centri sia per non appesantire eccessivamente la mobilità di Roma
La rete dei trasporti urbana attualmente direi lo sappiamo tutti assolutamente da potenziare e qualche intervento potrebbe essere ha portato anche in tempi brevi così crediamo gli autobus sono lenti ed inadeguati al bacino di utenza
Ma il trasporto in metropolitana sovraffollate stressata potrebbe anche da adesso con un piccolo accorgimento magari aggiungendo al convoglio qualche vagone migliorare un pochino
Ciò su cui però la Confcommercio Roma sta a lavorando alacremente tuttavia e la modifica dalla fascia blu la fascia blu che costituisce per le imprese del commercio e non solo
Un forte deterrente alla pianificazione dei progetti di sviluppo soprattutto in vista del Giubileo
L'interdizione al traffico delle zone centrali della città senza una reale e concreta offerta alternativa al trasporto privato infatti sta sempre di più giorno per giorno di sua avendo la clientela anche la più affezionata
Da frequentare i negozi del cuore storico del centro di Roma che dunque hanno registrato dei forti cali migliori incassi
La conseguenza è sotto gli occhi di tutti imprese che riducono il personale aziende che hanno già provveduto a trasferirsi altrove fuori del centro storico
Attività che già in difficoltà a causa dalla congiuntura sfavorevole
Sono state costrette a chiudere con una perdita
Non solo di posti di lavoro ma spesso
E volentieri di quelle imprese artigiane commerciali che esse stesse hanno fatto la storia del centro e che costituiscono per Roma un patrimonio serio da salvaguardare
La categoria del commercio non è che voglia fare del vittimismo dato che anche artigiani e professionisti hanno denunciato gravi difficoltà
Una piccola
Ebrei d'indagine è stata condotta in quest'ultimo il periodo
Tra le categorie dei residenti e dei commercianti del centro storico
Di due mila settantasei persone finora interpellate due mila e quarantasette si sono pronunciate contro l'attuale fascia blu che che l'amico Sindaco dolci vicesindaco dolci medica
Il commercio non è poi contro la salvaguardia dell'ambiente come qualcuno ha affermato perché il progetto la Confcommercio Roma presentato al Comune
Parla di isole pedonali a macchia di leopardo con parcheggio e parchimetri superficie con strade di sola soste di rivelazione insomma un sistema che tutela sia l'ambiente sia l'economia del centro permettendo ai residenti di vivere a Roma
Ai visitatori di ammirarne le bellezze e direi ai consumatori di usufruirne per poter fare shopping
Immaginiamo che cosa succederebbe con il Giubileo se il centro rimanesse chiusa al traffico
Ben venga quindi questo dibattito che deve stimolare ad accelerare i progetti in cantiere
Puntando alla realizzazione di obiettivi possibili sul piano tecnico sia sul piano tecnico che rispetto ai tempi di attuazione
Come privati molti si sono resi disponibili ad intervenire per la costruzione di parcheggi e parchimetri
Ma chi alla responsabilità amministrativa deve metterci nelle condizioni ideali perché il capitale privato possa contribuire al benessere e direi soprattutto a quello che ci sta più a cuore alla vivibilità di Roma grazie
Ringrazio il dottor merluzzo è stato nei tempi questa è già una cosa al ha colto questo mio invito a come dire a incrociare
Qualche opinione concreta
Anche su invito del
Sulla fascia blu e su questo progetto Confcommercio del centro storico
E credo che assessore Tocci non sarà sordo
Come dire a questo stimolo e quindi risponderà nella sua a prossimo intervento a oggi adesso darei la parola
All'ingegnere Domenico Ricciardi che presidente lo negli Enea di Roma lascia pagina Lupoi che è un po'il capo introitiamo lotte del l'onere di chiudere poi interventi per quanto riguarda la parte ho lasciato in fondo i due rappresentanti dell'ingegneria anche perché Linda come dire anche se l'ingegneria oggi temporalmente forse dovrebbe essere il segmento di attività sulla quale come dire rendere concrete operative le intenzioni dell'amministrazione e della parte deliziosi operativa per il raggiungimento del miglior successo delle azione scibile quindi la parola per favore al l'ingegner Ricciardi nel rispetto dei tempi grazie
Ecco grazie io prometto
Di rispettare i tempi anche perché siamo un po'tutti stanchi
Intanto ringrazio chi ha avuto
L'abilità
Di stimolare questo incontro e noi abbiamo aderito immediatamente
Scusate ma in tono scherzoso ma siamo qui il diavolo e l'acqua santa io dico il diavolo e l'acqua santa e viceversa
è significativo ha detto l'onice è significativo perché un momento non di dividerci
è un momento di unirci per cercare di ottenere il meglio
Però con regole chiare
Allora
Vorrei domandarvi a che serve questo convegno se non cominciamo a fare delle proposte ne ho sentite tante mia Bino anch'io praticamente con le proposte ma dopo un un non rapido esame
Primo vorrei dire gli ordini professionali li abbiamo visto uno solo qui l'ordine degli ingegneri ho visto comparire anche l'ordine dei geometri mancano altri ordini dei professionisti io mi auspico che la prossima volta
Questa estensione ci sia questo coinvolgimento di tutti ci sia
Per quanto riguarda il la funzione dell'ordine l'ordine degli ingegneri si trova in una posizione di grande fortuna
Cioè abbiamo tre facoltà di ingegneria abbiamo Consiglio superiore dei lavori pubblici abbiamo praticamente Consiglio Nazionale Ricerche abbiamo praticamente quanto di meglio c'è nella ingegneria italiana
Bella un bel patrimonio che non va sprecato
E non li abbiamo fatto subito un comitato tecnico-scientifico abbiamo cominciato a dare i contributi il nostro orgoglio di aver collaborato rapidamente alla soluzione di Castel Sant'Angelo
Né il nostro Comitato tecnico scientifico cioè di siti
Nell'on comitato tecnico scientifici sono i precede la facoltà di ingegneria abbiamo collaborato abbiamo dato praticamente un contributo corno un'analisi non non unno un quadro comparativo tecnico scientifico interessante
è aiutato moltissimo praticamente la conoscenza aiuta molto alla soluzione effettiva perché mi limito a dire questo
Perché secondo me per le altre tra gli altri temi non c'è stato lo stesso coinvolgimento che c'è stato per il Castel Sant'Angelo
è uno spreco di energie
Quindi
Ritengo che fino ad ora nonostante gli sforzi che siano state fatte da parte di tutti era riconosciamo
Forse si può fare di più
Forse si può coinvolgere di più e qui non è soltanto una questione di rispetto di una legge o dalla Comunità europea di una direttiva della Comunità europea che pure quella significativa
Non è soltanto questione di libertà o di democrazia qua e assolutamente una necessità de rockabilly lei l'utilizzazione e il coinvolgimento di tutte le componenti
Qui presente oggi per esempio ma anche altre che sono assenti sia dal punto tecnico si dà punti scientifico sia dal punto vorrà dire vista economico operativo
E allora la nostra proposta qual è la nostra proposta e guardiamo un po'così si è fatto d'ora vediamo che cos'è successo fino adesso
E vediamo di risolverlo vediamo di dare un contributo beh è chiaro da parte di tutti che i tempi solo la maggiore preoccupazione
Sui tempi ognuno ha detto la sua
E giustamente i costruttori dicono la parte politica si prende tutti i tempi a disposizione poi dopo praticamente noi come operatore ci troviamo praticamente a fare il poco tempo quello che invece dovremmo fare in molto più tempo la stessa cosa vale per i professionisti
La stessa cosa vale per la fase della progettazione quindi veramente cominciamo ad essere preoccupati era preoccupazione viene dal fatto proprio per i tempi dal fatto che purtroppo non ci aiuta a lei l'esistenza o una regola già pronta già attuato già funzionato collaudata perché stiamo in un momento di cambio delle regole
Stiamo attraversando il quadro praticamente mentre attraversiamo dobbiamo dobbiamo praticamente realizzato e perché perché la legge Merloni bis non si capisce bene ancora sembra essere un oggetto misterioso
I regolamenti escono non escono come escono non si sa
La legge Merloni bis non è in funzione più in funzione non funziona completamente in funzione una parte perché un decreto ne ha bloccato una una a fra poco questo decreto scade quindi non si capisce bene se sarà reiterato almeno questi tutto questo coinvolge fortemente nei metodi nelle regole nei modi di progettare e quindi di realizzare
Mi rendo conto praticamente che la questione è veramente difficile
Anche perché abbiamo una situazione politica noi ben nota
Ma mi è piaciuto quello che ha detto Misiti che condivido
Domanda è possibile con un po'di buona volontà
Metterci tutti intorno a un tavolo e con le leggi che li abbiamo con le norme che abbiamo è possibile trovare praticamente soluzioni rapide e trasparenti coraggiose democratiche con la partecipazione di Totti
Noi diciamo di sì è possibile
E ancora possibile
Non c'è molto tempo
Ma è ancora possibile
Ed è doveroso fa
Pensate soltanto a un fatto i soggetti che devono attuare sono talmente tanti e tali praticamente che ancora stiamo nella fase dell'organizzazione dei limiti di competenza di ciascuno
Agenzia
Roma Capitale
Il Comune
La Regione la Provincia e quello che più grave
E che dopo aver attuato finalmente una decisione politica
Quasi certamente e quindi ha affidato
Progetto
Stabilito il finanziamento eccetera poi non siamo in grado di realizzare non lo dico io ma insomma questo tavolo hanno già detto che per esempio per Roma capitale molti progetti approvati non non sono finanziati
Non sono stati attuati e perché e perché chiaramente ognuno c'ha un ufficio tecnico suo ognuno c'era una organizzazione sua ognuno c'ha praticamente dei tempi suoi di attuazioni con regole non chiare non non uniformi perlomeno non uniforme
Poi un altro punto non è solo questione di progettazione son d'accordo con i relatori quando l'ho detto guardate dobbiamo stare attenti praticamente anche problemi di gestire quello che abbiamo non si tratta solo di realizzare il ruolo ma gestire bene quello che abbiamo e per fare questo ci dobbiamo capire tutte le tecnologie moderne quindi siamo d'accordo sulla posizione di qualcuno che prima parlava di cablaggio della città
Utilizzare tutto quello che abbiamo
E allora
E allora dobbiamo fare delle regole comuni
Dobbiamo metterci intorno a un tavolo
Norme con una un tavolo due che si risolve queste questioni queste questioni si possono risolvere solo unicamente istituzionalizzando attraverso una convenzione praticamente un tavolo come questo del tavolo rotondo in cui a parità di condizioni ciascuno dica la sua Apple si arrivi a concordare delle linee i regolamenti per esempio l'affidamento della gli incarichi di progettazione e mi pare una cosa semplice
E finanziamento è fatta loro l'opera si fa no un anno ci vorrà per vedere chi è che deve fare la progettazione come la deve fare la progettazione di che tipo deve essere questa progettazione poi ci vogliono gli esami poi ci vogliono i controlli
E poi una volta realizzata l'opera mica si si fa entrare la gente immediatamente così egli i tempi dei collaudi ai tempi del del del del del controllo delle verifiche io ho realizzato opere che dopo un anno ancora devono essere collaudati insomma
Voglio dire bisogna accelerare rapidamente subito queste al momento in cui possiamo guadagnare tempo
Diversamente non ne abbiamo
Allora la proposta è un ufficio di coordinamento
Che coinvolga attraverso una convenzione praticamente colmi comune a Province e la Regione l'agenzia Roma capitale e la presidenza del consiglio coinvolta tutte le forze sane
Le vere associazioni riconosciute come quelle che sono qui intorno a questo tavolo ripeto ce ne sono altre di mettersi tutti intorno a un tavolo per puntualizzare
Tutte le difficoltà tutti i nodi e mondi per sbloccarlo
Appalto-concorso sì appalto-concorso no
Incarico in una maniera incarico in un altro
No sistemi e modi di assegnazione sistema in modo di controllo questo ci aiuterà rapidamente
A risolvere il problema diversamente mi dispiace dirlo ma arriveremo al novantanove e non avremo concluso nulla noi come ordine degli ingegneri che abbiamo il dovere e diritto di tutelare la professione
Abbiamo anche di più lo sentiamo di più il dovere diritto di fare qualcosa per la gente di fare qualcosa per Roma grazie
Grazie all'ingegner Ricciardi su questo terreno su questo tema del tavolo della concertazione
E quindi dei contributi di ogni singola associazione non soltanto quelle diciamo di rappresentanza economica ma anche con le rappresentanze sociale presentarsi e del lavoro vorrei un attimo e quindi sul come dire sulla individuazione di un percorso virtuoso
Ha fatto di comunione di intenti tra l'amministrazione e il cittadino utente e l'operatore economico vorrei sentire un attimo il se è possibile
L'opinione dell'ingegnere Lupo
Trionfo per il tempo anche perché ormai è stato così
Direi cose forse offrire ma ci tengo a dirle perché da anche dall'andamento del dio del dibattito questa mattina io voglio essere strumenti chiaro sul quale la posizione dell'associazione che rappresento mio sul sull'Investimenti Terim la mobilità e nuovi progetti mobilita tutti dicono di non vi è dubbio alcuno non vi può essere dubbio chiede al Comune di Roma spettano tutte le decisioni di ordine urbanistica di percorsi di ordine tecnologico di ordine stimati dove devono essere Rizzato lo Stato naturalmente porta dei soldi quindi avrà il il a il l'onere il diritto di controllare pure spendo questi soldi però il la decisione elogio deve aspettare soprattutto al Comune di Roma
E
Alloggi sembra che il lavoro fatto dal Comune di Roma si sia stato un lavoro svolto in tempi che tecnicamente difficilmente potevano essere compressi
E tu coinvolgimento sufficiente se non altro di tutte le parti sociali che possono dare il loro suggerimento alle società di categoria invece spetta il ruolo di stimolo e ruolo di collaborazione con il Comune perché vengano prese tra le molte decisioni possibili
Venne identificato e quelli ai migliori quelli migliori non solo per Ristop finale dell'opera certamente salvaguardato ma anche per il coinvolgimento degli operatori delle forze economiche e sociali che vengono rappresentati dall'associazione di categoria
Dire alla categoria aspetta ancora il controllo democratico continua oggi veniva richiesto un controllo periodico potrebbe subire
Dell'avanzamento dei lavori ed è la rispondenza delle procedure che vengono adottate con quelle che sono previste io ritengo che il comune abbia fatto molto in questo senso frutto pensando che prima che era stato fatto nulla prima del senso dei precedenti nelle precedenti amministrazioni naturalmente è qualcosa di più vanta ottime li potesse fatto
Ma quando c'è l'accordo sui principi
è ma mi pare che con l'onorevole Tocci d'accordo al momento ci sia perlomeno noi crediamo che non si può tra non andare atti a migliorare questo tipo di rapporto e quindi questa collaborazione
Finisco e quindi metà del tempo prendo per un piccolo osservazione all'ingegner Ricciardi
Richard lamentava
Che non tutti i soggetti sono presente questo TAR forse lo diciamo proprio invitarne anche di altri
A parte siamo no attenzione no neanche per sogno
Noi ci invita al tavolo tutti i tutori quali
Primi sedersi al tavolo riconoscono il diritto allorché si sta perché gente con la quale Lori che non riconosce questo diritto loci al tavolo di un invito evidentemente va bene sì accordo ma devono riconoscere anche loro senza fare campagne fuori posto pur fuori dal mondo che tendono a delegittimare la legittimità dell'ingegneria
Quando sarà questo fatto sarà andato molto invece invitati noi non è certo l'ho scritto e non c'è dubbio c'era un certo grazie
Bene grazie
Il spoglio da parte dello il cerchio non posso in questo caso sono soltanto moderatore e quindi le posso dire soltanto che con l'ingegnere con l'intervento dell'ingegner Lupoi sono costretto a chiudere gli interventi tecnici io mi rammarico con i presenti per l'assenza di dibattito sono le due meno venti accordiamo costretto non solo voi fino a qua
Fino a quest'ora ma fondamentalmente anche rappresentanti dell'amministrazione capitolina ed ha messo dello Stato a cui mi corre l'obbligo di dare qualche ora qualche qualche momento a per concludere questi lavori e quindi con questo con questo invito do la parola al onorevole dolcezza vice Sindaco di Roma e lasciano le conclusioni al sottosegretario scalzi
Posso dargli quattro buone notizie
Primo
Perché parliamo sempre su di quello che c'è ancora da fare
Cominciamo a parlare di quello che già fatto
A oggi a oggi siamo a mille ottocento miliardi investiti nella mobilità
Quando dico investiti intendo o cantieri aperti ovviare che sono in espletamento
Secondo
In questi giorni si è conclusa a Roma la prima gara di progettazione per le metropolitane
è finito il vecchio regime in base al quale si affidava direttamente
Ad personam la metropolitana
Si è fatto una gara internazionale
Chiedevo prima dottor renda che se ne intende sia sua memoria esiste in Italia un'altra città che abbia mai fatto una gara di progettazione per le metropolitane
Tutto renda mi dice che a sua memoria non esiste una gara di progettazione
Possiamo cominciare come romani a diventare orgogliosi che in questa città per la prima volta in Italia si è fatto una gara di progettazione e questo orgoglio non dovrebbe essere ancora maggiore perché siamo conosciuti in Italia nel mondo come la città che sulle metropolitane ha creato un fenomeno corruttivo tale da investire la classe dirigente nazionale del Paese
Terzo punto
Non comprendo questa discussione continua
Sulla Rete
O meglio su spezzoni di trasporto pubblico
Chi lo sposta un po'più qua chi lo sposta un po'più in là
Penso sia noto a tutti che il consiglio comunale di Roma
In seduta solenne approva un piano di verrete dei trasporti pubblici che ha deliberato
Per la prima volta a Roma ha un piano dirette del trasporto pubblico approvato dal consiglio comunale
Quarto punto
Le scadenze
Io
Vorrei annunciare che
Una cosa molto semplice
Questa mattina questo convegno allora c'è l'ultima volta che parlo di scadenze
Le scadenze della metropolitana di allinearci
Sono perfettamente in regola con quanto noi annunciamo a maggio dell'anno scorso quando iniziamo questa questo progetto
I giornalisti
Che svolgono anche una funzione di garanzia posso testimoniare che nella conferenza stampa di maggio novantacinque quando parlammo proprio per la prima volta questo progetto
Noi dicemmo che saremmo andati in esercizio entro il novantanove contestazioni e che poi durante l'anno avremmo aperto le altre senza ovviamente creare in superficie nessun turbo
Queste scadenze sono pienamente rispettate il trentuno gennaio abbiamo presentato che sta facendo l'iter approvativo però io mi sono stufato di rispondere a questi problemi allora
Noi abbiamo in internet
Una pagina che parla dei progetti della mobilità
Datemi tempo una settimana dieci giorni
In quella pagina di internet io metterò tutte le scadenze
Della linea C e degli altri progetti
Ma dalle che ciascun cittadino ciascun giornalista ciascun operatore potrà direttamente consultando internet controllare se noi perdiamo un minuto rispetto alle scadenze dichiarate ufficialmente
Con questo ripeto io non risponderò più nessuna dichiarazione su questi problemi dirò sempre andate a vedere su internet invito però anche personaggi soprattutto personaggi che hanno responsabilità e non dire con leggerezza la mattina svegliandosi mentre si fanno la barba severità
Ma ha dimostrato
Vedete dico queste cose perché
Io penso che il problema di Roma sia un problema di Investimenti
Sì è un problema
Le opere sia un problema di governo ma soprattutto un problema mentale
Noi dobbiamo liberarci da un vizio assurdo
La paura di fare le cose che non è solo della classe politica ma è della classe imprenditoriale ma è della della intellettualità mai della pubblicistica corrente in questa città conduce qualcuno che vuole fare qualcosa ce ne sono sempre altri dieci che vogliono distruggere questo qualcosa
In questa città siamo bravissimi a farci del male da soli
A rappresentare i nostri problemi in modo distruttivo
Lo sforzo principale che la nostra amministrazione sta facendo è quella di dare un immagine Serena positiva della nostra città
Giri posizionarla su scala internazionale come una città credibile
Io penso che questo sia un dovere del sindaco e della giunta ma è un dovere della classe dirigente di questa città
E per classe dirigente intendo gli omini politici imprenditori intellettuali
I pubblicisti tutte le persone che a vario titolo
Partecipano della vita cittadina contribuiscono con le sue scelte
Ho sentito questa mattina qualche eco di quello che sarà la campagna elettorale
Campania tra un momento di confronto nel Paese
Di confronto sulle vie politiche
Io non penso che sia una buona cosa fare politica distruggendo i progetti
Mettendosi contro le cose che sono già decise e che possono essere
Dobbiamo prendere da esempio alle altre grandi metropoli europee
Le quali hanno dei programmi dei progetti
E questi programmi questi progetti sono sentiti come un bene quello città
Pongo Pernarella destro può governare da sinistra
Ma nessuno si mette in testa al cambio della maggioranza di ricominciare daccapo
Quello che serve a questa città è una classe dirigente
Cioè una un animus una una capacità di orientamento dei grandi scelte che debbono essere delle certezze per tutti e che non possono essere sottoposta la polemica del giorno per soprattutto non possono essere sottoposte
Alla polemica politica e la politica è ben altra cosa è confronto sugli indirizzi del Paese
Non è azione distruttiva contro uno che vuole fare
Io trovo esempi abbastanza curioso
Che
In consiglio comunale
L'opposizione non abbia votato a favore della delibera con la quale si esprimeva parere positivo sull'alta velocità
Quale motivo c'è dall'opposizione di non approvare l'alta velocità che consente a Roma di attuare mille trecento miliardi di investimenti
Perché mettersi contro un'opera di questo tipo
Un'opera che siamo riusciti tra l'altro a progettare Roma con grande sensibilità per la sistemazione ambientale
Il mio elenco sarebbe stato più ricco se avessi voluto inserire anche l'alta velocità comunque state tranquilli perché poi la delibera è stata approvata uguale quindi possibile che mio elenco da mille otto passa a tre mila cento
In questi tre mila cento ci sono già molte opere importanti
C'è ad esempio l'opera più importante per il Giubileo che raddoppia la trasformazione del la Storta San Pietro ferrovia fatto dai nostri nonni
Mille ottocentonovantaquattro che noi ci troviamo un secolo dopo a trasformare in vera e propria metropolitana
C'è la trasformazione
Della Roma Pantano
C'è una cosa interessante che andrò ad illustrare fra mezz'ora in Campidoglio insieme
Al sindaco ma visto che mai non si perde l'esclusiva posso già dirlo qua cioè l'acquisto di nuovi tram sulla base di una gara europea
Si stanno aprendo le buste in questi giorni acquisteremo uno dei drammi e di ultima tecnologia
In Europa c'è stato un un'esplosione di questa tecnologia che ha consentito di fare dei tram molto belli di alto conforto di alta non
Le migliori case produttrici stanno gareggiando appunto per fornire a Roma il miglior tranne in questo momento disponibile in Europa
Lo acquisteremo non solo con i soldi pubblici
Ma anche con i soldi dei cittadini romani
Tra un'ora daremo l'annuncio
Dell'avvio dei BOC
Dei fondi di finanziamento
Dei cittadini e su quel tram non solo bello ma di alta tecnologia scriveremo è stato acquistato con i soldi dei cittadini romani
Vedete riuscire a sbloccare
Mille otto otto mila cento a seconda della contabilità che più vi piace
Miliardi di investimento non è una cosa da poco
Penso che Roma non abbia mai avuto in questo settore un volume di investimenti di questa portata
E soprattutto siamo riusciti ad attivarlo in un momento in cui le regole cambiava
Non soltanto le leggi sugli appalti ma cambiano le regole
Nel senso più forte cioè che uscivamo da un vecchio regime
E avevamo l'obbligo dire non solo politico ma morale di entrare in un nuovo regime
E questo ha comportato molte difficoltà elenco potrebbe essere molto più ampio se non avessimo avuto questa zavorra del vecchio regime io voglio qui ad esempio citati in caso e non lo faccio di proposito perché mi sono anche stufato di tratta di questa questione
Come dire
Senza averne comunicazione comunque con comunità soffrendo rugosi singolarmente con angoscia di assessore
Noi abbiamo centoventi miliardi per trasforma romanico è un finanziamento del mille novecentottantasei
Quando siamo arrivati abbiamo cominciato
Subito a sbucare questa pratica ci manca un articolo ottantuno se usciti in pochi mesi a dare tutte le autorizzazioni
Da giugno
Novantacinque per l'opera è autorizzata a
Ma la ditta non parte
è una società la Garboli che sta cincischia andò
E non partono i lavori
Io capisco che la Garboli aveva probabilmente messo in conto margini di convenienza che erano quelli degli anni ottanta
E capisco che facendo noi saltare immagini convenienza abbiamo sedici però non un'impresa come questa che ha ricevuto una licenza da più di un anno continuare a Ciccio
Vedete la difficoltà aumenta se consideriamo il fatto che noi non abbiamo soltanto appalti da far partire
Ma abbiamo da inventare nuovi prodotti
Risentì perché ci
Non abbiamo rilasciato ottantanove
Autorizzazione a progetti di parcheggi quando siamo arrivati la legge Tognoli aveva prodotto zero licenza di perché
Soltanto una ventina però di questi progetti sono stati firmati con convenzione sono andati in attuazione c'è una difficoltà
Che non si vota imprenditoriale perché non parlarne apertamente non è che io sto dicendo che è colpa degli imprenditori stiamo imparando tutti a fare un mestiere nuovo
Non abbia imparato può amministrazione ad autorizzare non sappiamo fare
Perché la legge dell'ottantanove fino al novantaquattro non c'era stata nessuna licenza non sapevano fanno abbiamo imparato a farlo
Adesso ci sono gli imprenditori che stanno imparando a fare i parcheggi fare i parcheggi e molto diverse fa una palazzina
O fanno bravo fare il parcheggio significa che io debbo calibrare una capacità finanziaria di lungo periodo e la redditività di quell'investimento si gioca tutto sulla capacità gestionali del parcheggio
Quindi un fattore finanziario un fattore gestionale che dai impara e quando avremo fatto voi questi parcheggi i cittadini dovranno imparare ad usare e questo sarà un altro apprendimento non meno impegnativo di quello che abbiamo fatto noi come amministratori di quello che stanno facendo gli imprenditori
Perché a Piazza dell'Unità il primo perché ciò che abbiamo fatto in area centrale
Circa trecento posti è la zona più densa di bravi è ancora un parcheggio in gran parte vuoto perché l'idea di portare l'automobilina sotto e di pagare qualcosa ancora non è di dominio pubblico
Ma con la sosta a pagamento che abbiamo incominciato a fare al latte poi ci tornerò anche questo si modificherà
Ma soprattutto abbiamo creato nuove regole
Ho detto prima che si è conclusa la prima gara di progettazione e ci abbiamo preso gusto
Quindi abbiamo bandito ha subito un'altra per la linea C della metropolitana
Nel bandiremo nelle prossime settimane prossimi mesi almeno altre sei
Di nuovo sulla C
Sulla mezzo cammino
Spinaceto
Sulla tratto esterna
Della San Giovanni GRA e sui tram
Quindi diventeremo la città delle gare peraltro non
E questo penso sia un fatto molto importante quella del su questa gara di progettazione la prima che abbiamo concluso che poi quella relativa alla diramazione della linea vive piazza Bologna Conca d'Oro
Stato veramente una cosa una bella esperienza vedere tutte le più importanti società di progettazione del mondo
Partecipare
Fare un bel ribasso d'asta e portare una capacità progettuale di altissimo livello
Che ha messo in crisi anche anche nostro burocratiche ha partecipato anche la ditta americana
Un burocrate si è domandato si può applicare una direttiva CEE ad una ditta americana
Certo che si può io li ho spiegati ma sebbene un turista americano e mette in divieto di sosta che li diciamo siccome insegnare italiano chi non lo rispetta
E non è tutto ma per dire quanto è importante anche lui se l'apprendimento ci capita dell'amministrazione a fare cose che non ha mai fatto prima
Abbiamo poi ricevo approvato un piano della mobilità
In consiglio comunale si è discusso
Ma soprattutto prima di portarlo in Consiglio comunale abbiamo cercato di affrontare il tema
In modo
Normale
Come si fa in tutte le civili città d'Europa
E cioè facendo degli studi di simulazione
Facendo delle verifiche
Chiamando a discutere di questi problemi non questo o quello amico di questo di quello ma chiamando nel caso delle metropolitane i tre maggiori esperti internazionali che hanno fatto appunto un ispettive in Campidoglio ci hanno detto
Allora il giudizio che cosa bisogna fare
Io penso che anche qui bisogna archiviare un po'i vecchi metodi no quando io mi ricordo tanti anni fa quando si discuta di queste cose nasceva un dibattito politico
Sulla Rete trasporto la doveva succedere che un partito addirittura correnti perché lo sposava un tracciato poi c'è un altro partito che ne sposa un altro po'c'è una verifica politica e si disegnava un tracciato che è una sinusoide
E anche bisogna evitare anche cose che che mi pare anche questa mattina ne abbiamo due sentore che esce dice il mio progetto è più bello di quell'altro e dovremmo decidere su quel progetto su quell'altra no
Ci siamo dotati di un modello di simulazione abbiamo ascoltato abbiamo creato questo modello insieme all'università
Alla Sapienza
Signor Filippi abbiamo ascoltato i massimi esperti internazionali abbiamo fornito al Consiglio comunale tutti questi dati di simulazione corso con una delibera in in assoluta trasparenza e democrazia
Il modello moderno molto semplice è un tre per tre
Cioè tre grandi passanti ferroviari
La farà se vicino
La ferrovia dei laghi dal lago di Bracciano mago dei Castelli
E la terza da Guidonia alla Tirrenia questi tre passanti si sovrappongono lungo l'anello e lungo l'anello incrociano due più tre lacci
Tre metropolitane radiali per cui si crea un perfetto sistema integrato tra il trasporto regionale che il lungo un movimento distributore come l'anello incontra le tre radiali forti che portano dalla periferia verso il centro
I cittadini nel centro questo sistema è ulteriormente potere dato da una rete di distribuzione di superficie che è fatta con i tram
Io ho sofferto molto nel nel sentire la discussione di qualche mese fa
Sui circoli chi progettini
Perché quello un modo veramente da
La terza liceo di discutere di queste cose
Perché non si discute di un elemento singolo
L'elemento singolo non ha senso fuori da un progetto di reti
Progetto di rete che noi abbiamo scusate queste e rispetto a questo progetto di neve fare una metropolitana leggera che fa un circoletto nel centro storico è una cosa sbagliata e non conveniente
E che i casi sono due quella metropoli a leggerlo fa un traffico di adduzione ma allora traffico di adduzione verso il centro un traffico forti se noi facciamo un tunnel sotto stato archeologico
A trenta metri
Abbiamo un grande bisogno di riempire quel tunnel del Massimo Della Porta altrimenti investimento non avrebbe un costo efficacia
Positiva
Sarebbe curioso andare a trenta metri sotto per poi usarlo a piccola porta
Se quindi sarebbe sottodimensionato rispetto alla funzione di adduzione
Se invece lo consideriamo un distributore
Sarebbe eccessivo a realizzare un distributore
In tunnel con distributore si può fare benissimo in superficie appunto con le nuove tecnologie tramvia
Quindi in un caso è sottodimensionato e nell'altro caso è sovradimensionato cioè in rapporto ad una rete in una progettazione che per forza di cose deve essere sistemica è fuori
E fuori scala
Ma io di questo rimando ad una pubblicazione e troverete nelle prossime settimane con nelle relazioni appunto dei tre saggi internazionali che hanno ampiamente dimostrato con argomenti molto più approfonditi soprattutto più
Più scientifici dei neri
Vorrei però che sul il dibattito su questi temi diventasse un pochino più
Più serio insomma ecco perché non si parlasse appunto non si perpetua se questo vizio assurdo di Roma di giocare alla distruzione delle idee piuttosto che alla costruzione qualcosa alla creazione di qualcosa
E questa è una responsabilità soprattutto Dinoi Dinoi come dire reggitori della cosa pubblica
Bisogna se vogliamo realizzare tutte queste cose
Soprattutto da parte di chi ha massime responsabilità
Aprire la responsabilità avere l'equilibrio anche quando si parla è molto importante che tre diversi livelli istituzionali ci sia un buon rapporto io devo dire che l'aspetto veramente nuovo di questi ultimi mesi
è il fatto che per la prima volta il governo della città ha trovato nella presidenza del Consiglio
Un interlocutore c'è affidabile continuativo in primo luogo proprio nella persona del Presidente
Presidente Dini che ha dimostrato un'attenzione a Roma come non è mai accaduto prima
In secondo luogo in fase operativa anche dell'onorevole scherzi
Col quale abbiamo lavorato giorno per giorno e vi assicuro governare questa città sapendo che si può alzare il telefono e si può chiedere al sottosegretario per parte mia ma il sindaco il presidente del Consiglio si può chiedere uno uno una cosa si può chiede un chiarimento si può fare qualcosa insieme è la risorsa più importante per Roma
Un rapporto positivo tra il governo e la città e la nostra più grande risorsa in questi mesi c'è stato io voglio ringraziare chi pubblicamente scarsi
Non son vere le polemiche sono state fatte sono state in gran parte create l'intesa è stata fortissima che ci ha consentito di avviare un programma ambizioso e di avviare anche alcune realizzazioni
E perciò questo da ho sentito tutti con un dovere di responsabilità non so se ho capito male ma ad esempio mi ha raccontato che stamattina miseria detto ma sul sottopasso di Castel Sant'Angelo non ha ancora ricevuto i progetti
Signor telefono ero
Ci no non
C'è dieci
Sì sì ne hanno raccontarono siccome ha chiesto un giornalista sa come
Mi perdoni lei sì con un giornalista mi ha chiesto un commento ecco volevo appunto chiarire
Siccome risponda gioiosa rispondo anche voi mi sembra ad oggi grazie ha detto sì voleva sovrastare
Gestione
Però l'emendamento è andata bene
No Rosario Serim S.r.l. poi parlerò direttamente con Misiti
Ma non noi abbiamo deciso sul sottopasso di avviare l'onorevole colgo l'occasione per dire una cosa importante di avviare una collaborazione nuova inedita
Cioè di affidare la progettazione preliminare di questo sottopasso a provvedere alle opere pubbliche
Che ha una esperienza in questo settore ingegneria civile di altissima difficoltà
Abbiamo proprio concordato ieri e la convenzione con la convenzione mai scritta a Roma e faremo la delibera
Domani in giunta
Anche questo è una esperienza nuova di collaborazione con strutture pubbliche statali che vengono chiamati a collaborare a Roma beh francamente nessuno me l'hanno chiesto ma sarebbe sembra un po'bizzarro affidare al provvedono alla Repubblica la progettazione della linea C proprietario dubbi ha fatto certamente Ponti ha fatto certamente opere civili ma non mi risulta che abbia mai fatto metropolitana sulla metropolitana è bandita una gara indagare internazionale che ci darà sicuramente il meglio in questa lettura
Infine voglio
Voglio fare un discorso inevitabilmente non posso non parlarne ai miei chiarissimi commercianti
Dico carissimi perché in questi giorni il realtà lo sto già
Entrando praticamente tutti i giorni tutte le sere strada per strada i commercianti e debbo dire che la discussione
Pica ne è testimone quando la facciamo strada per strada diventa molto più costruttiva più positiva quando la si fa così grandi dichiarazioni diventa un pochino
Beh io penso che
Nel settore imprenditoriale e commerciale è un settore imprenditoriale importantissimo nella città bisogna fare un salto
Un salto di atteggiamento
Trovo nella categoria una strana tendenza che figlia di quel vizio assurdo di tutta la città
Di questo farsi un po'del male da soli
Io francamente non capisco
Come è possibile che in questi giorni commercianti stiano dicendo i romani
Con quei volantini non venite in centro
Stanno dando un'immagine del centro soffoca
Sì siamo a un ribaltamento dei ruoli perché invece noi come amministratori pubblici stiamo dicendo romani andare in centro
Perché il centro è bello perché abbiamo restaurato Trinità dei Monti abbiamo restaurato Palazzo Senatorio perché da oggi ha cominciato una mostra come l'Ulisse
Che della quale si discuterà in tutta l'Italia perché tra qualche mese porteremo il Codice Hammer a piazza di Spagna feroce stiamo facendo di tutto per fare innamorare i romani del centro e abbiamo la categoria dei commercianti che sta lavorando contro i propri interessi dicendo
Non venire in centro che qui un cactus
Abbattere siamo veramente un ribaltamento dei ruoli
Non ho mai visto un commerciante che fa una cattiva pubblicità alla propria strada
Soprattutto io penso che bisogna fare un salto di serietà
Non mi si può dire
Che la crisi del commercio nasce dalla fascia
La fascia blu cioè da dieci anni
Io ho fatto solo una cosa nella fascia blu
Ho impedito che passassero i furbi
Non è cambiato nulla riesce solo che prima Maricica tipicamente alla Roma
Della non si passa il cittadino normale non ci passa il cittadino furbo sa come passarci
In fondo in fondo l'operazione che non abbiamo fatto di evitare che i furbi possono abbassare non è un'operazione di grassi
è un'operazione civile
Stabilire in questa città che se c'è una regola è una io penso che il vantaggio più importante della fascia blu
è già forte sulla mobilità perché vi posso dimostra che i flussi sul lungotevere si sono diminuì
Ma il vantaggio più potenti e civile i furbi non passa con i cittadini normali non potevano passare ora voi commercianti che cosa mi voglio dire che i vostri affari erano basati sul fatto che Roma c'era una certa dose di furbi che facevo dell'illegittimità beh ma era una base economica piuttosto fragile per la vostra attività se fosse stato questo
In realtà i problemi sociali altro tifoso o di altro tipo perché voi non potete nascondere come lo struzzo la testa sotto la
Vista nascente da qualche anno in periferia una rete commerciale di tutto rispetto che voi stessi avete realizzato
E si può trovare oggi a Tor Bella Monaca un negozio di jeans che vende la stessa marca di jeans la stessa crisi
Che si trova a via del Corso a via Nazionale magari anche a prezzi più bassi
E quindi c'è una competizione tra poli commerciali
E allora io dico sempre nemici commercianti
In questa competizione quelli di periferia possono giocare la carta dell'accesso in automobile voi non la volete giocare mai questa carta assessorato avevano perché Tocci perché io ma perché sia di riaprirsi la fascia blu
I flussi di traffico verso l'area centrale aumenterebbe il quattrocento per cento dovremmo le macchine incolonnate su corso Vittorio e sulle aree nuova Stone Barsanti e Pedis mobile non verrebbe più nessuno in centro in un centro pieno di gas
La vostra carta quella che potete giocare in una competizione che ormai c'è con i poli commerciali periferie
Fatto sia in centro si può passeggiare
Non c'è confusione non c'è smog si va a vedere la mostra di Ulisse si va a vedere Sant'Ignazio una piazza barocca stupenda Agusan amo comunque era già ce l'avverte che restituirà tutta la sua bellezza si va a vedere il Codice Hammer si va a vedere una nuova Roma che risorse
Voi doveste esseri principali alleati di questa politica che sta facendo l'amministrazione comunale di fare innamorare di nuovo i romani di questo splendido centro storico
E non solo queste bisogna arrivarci io stamattina sono andato a fare le dico le rispondo a ringrazio della sono andato a fare prima di venire qui
Una prova
Permettere una navetta dell'Atac che abbiamo proprio fatto la simulazione con la navetta dal parcheggio di villa Borghese due mila posti auto a proposito di parcheggi due mila due posti auto utilizzati da quattrocento automobili venti per cento di occupazione
Bene abbiamo deciso di metti una navetta da lì lancia l'OPA do io che parte da dentro il parcheggio piccolo bus dell'Atac farnia passano il Tritone passa per il traforo Guardia nazionale
Faremo una tariffa Bussi parking
Che serve per lo shopping
Io penso che riempirà quel parcheggio e daranno accessibilità quella zona commerciale
Lo faremo con trasporto pubblico ma scusate forse
Posso dire una cosa gli amici di Confcommercio e di Confesercenti ma voi che sia della associazione di categoria e quindi rappresentate commercianti ma come dire liberista aiutare anche imprenditorialmente a nuove attività nuove iniziative
Invece di accarezzare questi vecchi istinti
Perché non provvede pochi
Con società private
Una organizzazione Tina nette come quella che io sto facendo al galoppo della zona commerciale che possono diventare anche redditizie per investimenti io metterò io l'autobus arancione dell'Atac ma si può fare un servizio diverso si può fare un servizio con un con un autobus elegante che durante il tragitto ti dà dei servizi una cosa che sia di di richiamo di attrazione ma no ma è possibile che questa è un investimento non redditizio
Io smettere di fare l'assessore mi dedicherei solo a questo se ci sono due milioni tre milioni di romani che hanno un problema muoversi certamente noi come servizio pubblico abbiamo la principale responsabilità di dare un'offerta ma siccome la domanda è talmente forte c'è addirittura spazio anche per un'iniziativa imprenditoriale privata su segmenti di questa offerta che il pubblico non riesce a coprire efficacemente
Ma perché non si inventa allora nuova iniziativa imprenditoriale invece di perder tempo alle polemiche sulla fascia blu perché c'è da dieci anni
E poi Guarnaccia io la lascerò questa discussione e questo referendum a chi vorrà continuare a fare
Perché in realtà noi stiamo facendo delle iniziative
In questi giorni che stanno cambiando radicalmente il modo di funzionare fasce
Perché noi intorno alla fascia abbiamo introdotto la sosta a pagamento
La sosta a pagamento cambia tutto
Sul lungotevere ISO nove mila sul perimetro due mila posti auto che oggi vengono impegnati dalla persona che va a lavorare quindi un'automobile impegna tutto il giorno colata di fazioni in media ci saranno cinque ossia con mosse da due mila diventano dieci mila posti avuto disponibile
Quindi aumenta l'accessibilità ma per la sosta breve non per la sosta lunga alla sosta breve che interessa
E quindi il funzionamento la Fisiologia cambia radicalmente rispetto a prima
E allo stesso tempo ci consente dentro invece invece di farci passare allo mobilità tra via Pantheon fare un un itinerario pedonale riscoprire appunto il valore del centrodestra
Ma la cosa più importante e chiudo su queste che i soldi questa tariffazione
Vanno alle nostre aziende di trasporto
Noi contiamo con la tariffazione a regime di incassati al netto una cifra di circa quaranta miliardi
Io ritengo che si quaranta miliardi debbano essere utilizzati non per coprire il deficit dell'Atac problema che vedremo in un altro modo
Né per estenderlo così come spesa bene questi quaranta miliardi debbono esser la rata di ammortamento di un mutuo pluriennale che supporta gli investimenti nel trasporto
Ma guardate che in questo modo noi diventiamo una città
Di grande forza di grande prestigio
Perché quaranta miliardi di la significa centinaia di miliardi di investimento costanti
E quindi a quel punto noi potremmo dire noi abbiamo un fondo Investimenti del trasporto pubblico che costa se poi viene la legge finanziaria conviene il Giubileo ovvero all'emendamento ci aggiunge qualcosa
Ma noi come città con le nostre risorse interne
Fondo d'investimenti costante
Questo cambia completamente la situazione perché significa che si può programmare gli investimenti sul lungo periodo
Significa che si può contare su una base costante significa che introduciamo dentro la mobilità un circuito economico virtuoso per cui chi usa l'automobile finanze Mazzucco
C'è un cambiamento a livello macro economico del circuiti azioni viziose che hanno portato ai deficit che ha portato alla paralisi attuale
E questo significa però questa anche una metafora di quello che dobbiamo diventare una capacità una città capaci di creare ricchezza prima di tutto con le risorse interne poi potremmo chiedere ancora a Dini ha scalzi finanziamenti per il Giubileo ma prima di tutto dobbiamo sempre dimostrare di saper fare con le nostre mani
E io penso che questa possibile accetti facciamo un salto mentale se abbandoniamo questo vizio assurdo che porta a distruggere invece che fare
Oggi Roma può diventare una città che crea ricchezza se troviamo una concordia su alcune linee essenziali su cui ieri è fondamentale io mi auguro che questo possa avvenire
Grazie all'assessore non ho avuto il coraggio di contingentando il termine proprio per l'appassionato intervento anche per la a cura profondità di alcune linee guida che ha voluto esprimersi sulle quali devo personalmente
Richiamare la vostra attenzione in particolare
Accostato giustamente
Chiedo scusa rubo ancora trenta secondi ha spostato giustamente l'orizzonte temporale non quello dei tre mesi per sei mesi ma quello del medio e lungo periodo anche al di là eventualmente delle responsabilità di questa o di altra amministrazione questo importante per tutti noi
Ha detto delle cose molto importanti nuovi prodotti nuove regole capacità di produrre ricchezza Roma oggi non produce ricchezza
Ha un bel clima naviga su un mondo su un mare di risorse che sono quelli museali sono quelle storiche sono quelle del commercio sono qui detto ma non sta producendo la ricchezza che dovrebbe produrre
E poi ha fatto dove ritiene
Che sono da sposare completamente credo lo dico a nome dei colleghi che sono qui per associazione i programmi e i progetti
Che a Roma
Di cui Roma si dota attraverso la decisione di una non classe politica ma di una classe amministrativa devo dire essere il bene comune della città
Perché se ne produce il senatore del procediamo sempre per rotture o per scalini o per contrapposizioni non riusciremo mai a fare della programmazione che seguirà la nostra azienda
E in più e questo lo cogliamo perché poi in effetti la ragione di questo nostro incontro impegno dalla classe dirigente ora scusate se con immodestia però forse la classe dirigente siamo tutti noi anche allora la classe dirigente come impegno nella manca nelle scelte nella decisione nell'attuazione
E quindi questo diamo effetti un testimonianza di grande raccordo e tra l'altro anche una cordialissimo
Augurio del riuscita di questo grande esperimento perché veramente si gioca oggi il l'immagine della città di Roma così nella sua storia e quindi le ricadute di ogni singolo individuo prima di dare la parola quindi grazie ancora
Assessore Tocci scusate se abbiamo siamo un po'strappando insomma prima di dare alla conclusiva parola al sottosegretario calzini
Leggo una lettera giunta alle tredici e trentadue un fax della dottoressa Consuelo Corradi che CD resta
Responso certamente segnata qui ce le fa parte del comitato regionale pregiudicare la responsabile per conto di Badaloni e il e leggo gentile ingegnere si rivolge all'ingegner Lupoi e a me sono davvero spiacente di comunicarle che non posso partecipare al convegno progetti fabbrica del Giubileo veloce per intero ieri sera purtroppo sono sopravvenuti impegni
Apre tuttavia dove la vittoria avrei tuttavia gradito interviene sul tema apre tuttavia gradita sul tema che poi che Ponente perché di somma importanza per la realizzazione di grandi lavori del due mila rispetto a questo tema siamo oggi in una situazione confusa dovuto leggere che
Di pericolosa frammentazione di certe aree di competenza no bisogna proprio grazie alle scritture ed ha scritto su Regione Lazio ovvero da estirpare scrittura generati relata refero
Dunque scrive confusa certamente alle tredici e trentadue fatto delle regole Slovenia spontanea scontato
Dunque nella confusa di pericolosa frammentazione di poteri e competenze come del resto mi sembra traspaia anche dalla struttura degli interventi al vostro convegno non risparmia nessuno
Avrei peraltro gradito parlarle prima del ventinove febbraio per capire quali sono le proprie le proposte che in concreto voce rivolgere istituzioni in particolare giù laccio che rappresento più volte nelle scorse settimane
Ho cercato inutilmente di mettermi in contatto con lei proprio sotto a proposito mi dispiace ma non
No sostiene che reticente
Molto impegnato ma è rivolto solo pure io ho provato lodato le lasciamo non ci siamo mai trovati speriamo di fare le prossime lei certamente sa lo stato dei progetti di mobilità per il Giubileo raggiunto il livello esecutivo e questo naturalmente comporta per i tecnici ricadute di rilievo
Le ribadisco che sono a sua disposizione colloqui lo credo venissero quindi questa era partecipazione della dottoressa Consuelo Torrani grazie adesso al per la conclusione ma io non vorrei spaventare
Spaventare adesso perché ecco promuove
Siamo mettere
Ma io lo ringrazio lo ringrazio molto portare ad esempio l'ultima l'ultima vicenda quanto poi ci diceva che dobbiamo creare ricchezza su Roma
Io devo testimoniare che dà un'idea così che era circolata mi organizzo tutti gli assessori del delle città ridusse il contributo richiesto al Governo al cinquanta per cento perché il resto ce lo metteremo noi e così sia ampio la platea a Stresa delle delle possibili possibili finanziamenti destinati
A Reagan e quindi si è assunto non solo un rischio una responsabilità Criaco in volto anche coloro che speravano di prendere naturalmente di di di in una cerchia più ristretta di prendere qualche maggiori per i finanziamenti delle metropolitane
Di questo di buon auspicio del resto il problema del fai da te
A tutti i livelli a livello di città l'azienda oggi adesso che le città comincino a riassumere una grande forza una grande presenza
Lande valore politico un punto alto di di rappresentazione dell'immagine del Paese significa vuol dire che dovranno aumenterà l'autonomia e per per mille versi è perché l'autonomia tributaria nell'autonomia organizzativa e le le capacità di poter scegliere strumenti diversi sempre per servire il pubblico
Fino ad ora è caduto il mito dell'azienda pubblica a tutti i costi
In questo si nobilita questa parola ma io non la voglio fare perché se no tra attraverso avvenire richiesto un chiarimento
Quello dalla confusione perché ogni tanto si sente parlare confusione di ruoli e ti convinci
La cosa io voglio approfitto di questa occasione per un chiarimento definitivo spero perché qui di confusione ce n'è tanta poca e poi vediamo i problemi semmai del Giubileo quali sono qualcuno l'ha accennato
Dall'accennato dice di averlo esce insomma ci problema la progettazione delle strutture organizzative per gli appalti dei ritardi nella strumenti siccome come nella nella fase operativa finale in cui il passaggio di legislazioni di regole di cultura creato uno sbandamento che pian piano si tenta colmare la legislazione ma
I invece i compiti e ruoli sono chiarissimi qui c'è un Governo c'è una cabina di regia in Roma Capitale dentro la quale ci sono quattro ministeri i presenta la Regione il sindaco di Roma dalla Provincia
Dici ma tante competenze
Stanno lì approvano il programma non non si è mai perso molto tempo nel assumere queste decisioni
Poi nell'esecuzione noi abbiamo l'accordo di programma strumento rapidissimo
Per cambiamenti di destinazione d'uso del territorio
Abbiamo la conferenza di servizi che riunisce in un'unica riunione tutti coloro che vedendo dicono autorizzazioni
In questo disegno di legge che fra qualche giorno diventerà provvedimento avendolo concordato con il Comune noi
Ulteriormente accelereremo le procedure cioè toglieremo qualche dispersione qualche sosta inutile qualche giochetto dell'oca che pure la legge di Roma Capitale conserva non solo ma ritengo che noi anche la
Conferenza di servizi subirà un tipo una piccola correzione in maniera che se a un certo momento ci sono problemi per esempio di ritrovamenti archeologici si passerà a livelli superiori di decisioni e
Cioè si è cercato di prendere questo strumento che è stato collaudato
Editoriali quegli elementi d'intralcio e di scorrevole anzi alla luce di di mancata scorrevolezza alla luce della sua della esperienza che è stata condotta in questi anni ma allora qual è questa confusione di ruoli
Ci sono tanti soggetti tanti soggetti che attuano ma i soggetti sono migliaia i soggetti per il Giubileo possono essere anche a migliaia il soggetto si faceva l'esempio dice ma quando c'è una grande festa Pasqua migliaia di famiglie se rifanno la casa rimettono a posto ci sono soggetti che operano ciascuno per conto suo indipendentemente l'uno dall'altro certo se l'impresa X deve fare il parcheggio a piazza San Cosimato e che non ho detto una piazza sbagliata ma insomma quello un soggetto che sta insomma noi
Il soggetto invece voglio a livello istituzionale
Quindi rampa arte e il comune e quindi è uno solo e c'ha un compito immane
Al proprio interno a che si sia vale si sta avvalendo di strutture tecniche che ritiene opportune per naturalmente sveltire la la l'operazione
è molto complessa
E quindi l'agenzia per esempio trova una sua valorizzazione a livello di coordinamento istruttoria anti come dire di predisposizione tecnica dei documenti e per qualsiasi per qualsiasi problema di cui il Comune che la semplicissima male
E non c'è quindi nessuna confusione la sede che decide il soggetto che per noi è interlocutore diretto di responsabilità e di affidamento
Di approvazione e e altra se la struttura tecnica ecco e al servizio dei soggetti attuatori gran parte dicevamo che il comune
Ci sarà la Provincia potrà presentare qualche progetto
Sicuramente
C'è il livello poi ci sono tutte le aziende collaterali
Che producono servizi di pubblica utilità Ferrovie dello Stato forti Roma l'ANAS ecco ciascuno la Società Autostrade ciascuno per suo conto è stata sollecitata
A rendere di a rendersi disponibile a fare uno sforzo ulteriore a privilegiare la migliore realizzazione dell'evento come punto come obiettivo che supera
Le altre priorità ecco sono state invitate a porre come elemento prioritario quello di consentire ora e quindi un'operazione che ha una sua propria armonia alcune cose stanno andando bene per per per per per per per la per il loro verso se ci sono dei ritardi ci sono come ci saranno
Si affronteranno di volta in volta ma in che cosa potranno consistere nella dotazione di uno stock di progettazione ma ci si sta muovendo su questo nella nel miglioramento delle strutture organizzative che possono preparare gli appalti di questo come dice ad oggi si può utilizzare per le cose più significative anche il Provveditorato non vedo dunque
Questa quest'idea che è stata diffusa non solo a l'attuale non so a quale motivo perché probabilmente spesso sì presenta una situazione confusa per giustificare un demiurgo Salvatore insomma da queste situazioni
E invece ciascuno a secondo legge Roma Capitale dei compiti precisi
E determinati
Ma poi quando la collaborazione si stringe lo scambio diventa frequente la trasparenza migliorerà
Si eliminano anche questi lamenti residuale se ci sono impedimenti come diceva sono dei ritardi
Che derivano da un passaggio culturale da una innesto di un'altra strada e e che e che naturalmente porta con sé le strutture perché organizzative le tecniche professionali che devono essere che non sono state adeguate non sono sono potrà essere adeguate con la necessaria tempestività è una cultura che si forma
Trasferendo da alti funzionari e a quelli che a quelli che succedono
Si riproduce questa questa cultura è un'inversione un'inversione e molto molto Urano molto faticosa anche preferiti ai suoi principi i tempi necessari
Quindi chi che cosa lo Stato approva vigila finanzia stimola
Racconta cioè riferisce al parlamento su come stanno le cose
Il comune organizza concretamente alla realizzazione all'attuazione
Quel comune anche in sede più ampia livello anche provinciale ha un ruolo prevalente preminente come membro dalla commissione di Roma Capitale
Quantum ma è quando il come il come il come sono le procedure decidevamo capitale revisionate questo adesso fra fra
E
La quantità di risorse degli sorse non c'è stata mai una stagione così in bilico fortunata perché noi siamo ancora inattesa che sfoci a primavera però si sta preparando sotto il terreno
Ci sono delle semina giorni perché è una è una stagione che sicuramente vede ancora le imprese stanza scontente
Testimoni di di una crisi che è stata dura
E da cui ancora non si esce però de prospettive le prospettive ci sono non è stata mai una stagione così ricca eventuale quella futura una prospettiva ecco così ricca di possibilità che noi comunichiamo in questa in questa vicenda questo finanziamento straordinario
Su del Giubileo
Con diciamo il privilegiare da parte di alcune aziende come abbiamo detto delle grandi strutture pubbliche
Roma
Aggiungiamo gli esiti dalla legge duecentoundici il il faticoso inizio ma ormai comincia a diventare la legge sui parcheggi sono tutte sono tutti i settori che sommati insieme dovrebbero prefigurare una situazione di di un cantiere spessissimo nei prossimi anni
Per Roma
E quindi le prospettive
Non sono assolutamente diciamo Coupé come
Come geneticamente abbiamo ereditato negli ultimi anni cerchiamo di protrarre PCI in una situazione e questa lamentela costante questo giusta che si sente serpeggiare veramente giustifica perché è stato un periodo durissimo io
Perché l'ora di pranzo
Volevo aggiungere soltanto questa perdente dentro
Volevano interverrà il ritardatario ministro molto romano molto romana molto romana non mi non ho quindi motivi per dei Lungarni volevo dire che a giorni questo provvedimento diventerà del credito
I lineamenti su cui si muoverà saranno questi conterrà anche altre provvidenze a mio parere che potranno ricordare l'accoglienza
Il restauro delle facciate l'abbellimento ci sono pro ci sono ulteriori interventi minori
Scritte consentiranno probabilmente di vedere la prima effettiva estesa rinascita di Roma perché noi saremo in vetrina
è un'occasione distinguo che non potevamo mancare il problema della strumentazione di come lo affronteremo
Secondo me sarà largamente risolto dalla stretta collaborazione fianco a fianco gomito compito perché al di là dei delle delle competenze settoriali l'obiettivo supera di gran lunga quelle che possono essere i piccoli calcoli di parte io vi ringrazio
Pubblica un applauso al pubblico