Consiglio Nazionale del PPI

Credo
Cortesia
Laggiù soprattutto
L'Armani i soliti loggionisti
Bene
Credo che le ragioni la scena e retroscena di questo Consiglio nazionale siamo nella mente di tutti
Che anche il ritardo non è dovuto a nessuna improvvisata mania tennistica ma a a lavori tuttora incorso direi
Di non perdere quindi altro tempo e di capitalizzare al meglio i nostri lavori approfitto prima di dimenticarmene inseguito per a ricordare che il quindici marzo a Sondrio
Avrà luogo nella memoria di Vanoni
Un convegno che si propone di proporre il pensiero economico politico economico del partito credo sia un'occasione e ghiotta da non perdere nell'imminenza della campagna elettorale si va con l'agilità di chi la deve percorrere ma anche con la saldezza delle nostre buone ragioni dare invertire
Ecco detto questo invito anche perché la Salazar
No offre se ho capito bene dei rimbombo i che non aiutano l'ascolto invito parlare uno per volta
E quindi chi non ha la parola ad ascoltare gli altri nell'attesa del proprio turno e le montare Watson
E incominciamo subito
Anche coloro che sono in fondo sono pregati di attenersi ciao Roberto alle con spumante tutti coloro che sono davanti in questo c'è totale uguaglianza toh subito la la parola al segretario per la relazione introduttiva
Ma innanzitutto
Io chiedo scusa
No ma non era il mio
Ma cosa voglia era incolpevole ma evidentemente mi toccherà
In questa fase
Avere la responsabilità anche di cose di cui non ho poi direttamente con la forma accadrà sempre più spesso io vi chiedo scusa se cominciamo con ritardo ma vengo da una riunione
Passatemelo abbattuto adesso un po'così cattivo che dove sentivo e respiravo
Atmosfera democristiana di quella tradizionale della spartizione dei posti e dei
Pani e dei pesci e naturalmente questo incontro che ancora non apportato nessuna conclusione è stato tirato per le lunghe io comunque desidero qui
Se è possibile continuare a seguire la logica
Di un partito che riflette sulle questioni importanti e decisive del Paese in modo anche teorico e e che affronta partendo da questa cornice concettuale e ideale le questioni politiche concrete per quella ossessione che personalmente ho sempre conservato una vita di far coincidere le scelte specifiche e concrete con dei riferimenti di carattere generale vi chiedo scusa se questa volta
Parlerò forse anche leggermente più a lungo delle altre volte
Ma mi sembrava importante come qualche amico mi aveva suggerito di chiarire anche un filo di ragionamento che può essere poi un ragionamento che tutti quanti insieme faremo nella campagna
Elettorale
Io ho ritengo che e noi
Avremo una battaglia quella che ci vede impegnati direttamente credo sicuramente con il nostro simbolo la battaglia perfino più difficile di quella che abbiamo fatto nel
Marzo scorso alle elezioni amministrativo Locri Miserere
Fine aprile avrebbe aprile
è vero è vero che e ad aprile
Eravamo per dir così ieri impegnati senza una preventiva preparazione
Però allora ci fu l'entusiasmo la rabbia che per la verità soprattutto l'entusiasmo permane ancora malgrado come dire qualcuno veda nero ma c'è questo entusiasmo e questa partecipazione forte però c'era anche una grande tessitura di candidature sul territorio ci fu una mobilitazione che ci consentì di ottenere un risultato che fu di tutto rispetto oggi come sembra accadere
La battaglia vinta ieri deve essere consolidate da una fase molto più complicata e difficile ma al di là di questo io penso che dobbiamo anche riflettere sulle grandi questioni del Paese e quindi son porterete io spero con disponibilità psicologica alcune cose che ho scritto in un momento diverso da quella della giornata di di oggi anche di ieri
Benché forse può apparirvi anche un tantino fuori opportunità ma io ho
Penso di dover partire da una considerazione cioè che questo Consiglio nazionale che aveva grandi ambizioni non è ancora riuscito ad organizzarsi così come noi avremmo voluto
Perché l'incalzare degli eventi care amiche cari amici
L'urgenza di esaminare e di decidere sui passaggi politici nodali in questi mesi che ci hanno diviso dal Congresso
Non ci hanno consentito purtroppo di porre ancora mano ad un diverso modo di articolare la di la vita e l'attività del Consiglio nazionale
Il problema non ci è sfuggito posso anzi aggiungere che noi li avvertiamo sempre più la necessità se intendiamo davvero trasformare il partito in un organismo vivo propositivo in grado di affrontare come mostra specifica vi sono delle cose le questioni aperte del nostro tempo della stessa politica
La crisi profonda della nostra società sulla quale noi dobbiamo riflette nei giorni scorsi Giovanni Bianchi ha inviato a tutti voi una richiesta di adesione a gruppi di lavoro
In verità ci sono pervenute non molte risposte
Ma sarebbe bene affrettarsi perché anche se presto impegnati nella contesa elettorale non vorremmo tralasciare di continuare a strutturare meglio il nostro lavoro che in parte è stato già avviato
Abbiamo infatti a Palermo e poi a Napoli riflettuto sulle tesi della Conferenza episcopale di Palermo
E in via di costituzione un gruppo permanente di approfondimento delle tematiche politiche sociali alle quali hanno aderito già numerosi studiosi molti incontri sono stati dedicati i problemi della scuola dello spettacolo della cultura della ricerca scientifica con la nascita delle rispettive consulte
è stato costituito l'ufficio che e organizza la politica per cortesia questi telefonini veramente diventano elemento di disturbo
Nove spento se poi a a
Con
Ma nove
Mio Presidente che quando può giustamente mi richiama
Abbiamo dicevo costituito l'ufficio di politica estera che ha preceduto dal presidente Colombo l'ufficio programma messo a punto alcuni temi concreti sui quali c'è stato utile confronto
Con le categorie interessate penalità sono stati incontri molto positivi anche fatti sul territorio
Senza
I fischi che
Praticamente chiaramente erano ispirati da non dai commercianti ma da altre forze
Questi questi ceti mostrano ma ero l'attenzione al partito il Dipartimento della comunicazione diretto da la Rosi Bindi ha ha seguito peraltro una particolare ricerca che ne prese prende siamo di presentarvi subito dopo
Che è estremamente utile per il nostro lavoro politico diretta di individuare la percezione che l'elettore ha nel nostro movimento dei nostri dirigenti
I venti chi ti di chi aderisce al partito e quei valori che sono avvertiti come fondamentale me passa una ricerca di estremo interesse
Il sedici marzo è caduto il quarantesimo anniversario della morte di Ezio Vanoni
Lo immaginiamo di onorarne la memoria come ha detto poco fa Giovanni Bianchi nella sua città natale cogliendo l'occasione per avviare un discorso approfondito sul pensiero economico e non solo su specifici snodi a me pare qui vorrei che prestasse un po'di attenzione che vi siano elementi acquisiti e falsificati dalla storia delle diverse teorie
Come la validità appunto del mercato per la migliore e più efficace allocazione delle risorse e per converso la negatività del dirigismo nel determinare la razionalità dell'ordine economico
Comunque noi cattolici democratici non possiamo affidarci soltanto Alpi deismo delle dottrine
E dobbiamo guardare piuttosto agli affetti che certe scelte determinano sulla coesione della società sul rispetto alla persona del cittadino
Del suo ruolo nella comunità per correggere effetti perversi e anche per ripensare se necessario gli stessi fondamenti non possiamo infatti chiudere gli occhi dinanzi al fenomeno Pier qualche giorno fa il New York Times ha denunziato della definito da un San Singh kitchen si amento dei lavoratori appunto contribuì ad anni in Borsa che si sta diffondendo in tutte le economie sviluppate licenziare distruggere lavoro significa guadagnare si tratta di una grave deviazione dalle grandi regole del mercato ma che derivano da implacabili logiche finanziarie che rischiano di soffocare come scrive il grande giornale appunto del New York Times le speranze del futuro
Se il lavoro che al centro della realizzazione alla persona umana diventa un assessore dell'organizzazione la vita associativa regolata dall'economia la conseguenza non può che essere la disintegrazione della stessa società
Non si tratta di assumere né arcaiche nel mille annalistica posizioni critiche per vecchi e superati i riflessi anti capitalistici che non ci appartengono
Ma di esercitare invece un controllo critico su fenomeni per ricercarne ragioni e cause
Comunque noi non possiamo per principio rinunciare a studiare modi e forme nel quadro dell'equilibrio economico europeo che ci tenga appunto strettamente collegate alla prospettiva dell'Unione rispettosi del Trattato di Maastricht modi e forme dicevo in grado di creare lavoro
Il lavoro infatti è oggi al centro
Delle grandi preoccupazioni dei governi europei e anche il ruolo riflessione economica dopo il declino delle ricette keynesiane
Non per coltivare illusioni autarchiche o di terzi vie ma per inserirci come originali autonomia apporti di idee del forte dibattito che si è aperto in Europa sul problema dell'occupazione
Qualche giorno fa nella bella Assemblea delle donne che hanno rieletto Albertina Soliani che io decidono chi salutare e ringraziare
Il suo eccellente lavoro
Un incontro che ha insieme coniugato analisi e riflessione politica con riflessione sui temi Duilio mi mi dai fastidio scusa se se ti siedi ti sono grato e ha offerto spunti e richiami di grande interesse Stefano Zamagni sui problemi appunto del lavoro
Con la sensibilità che contraddistingue la sua azione pastorale
Il cardinale Martini nei giorni scorsi ha sottolineato la essenziale ITA del lavoro nella costruzione di una solida comunità umana
Io credo che in questa campagna elettorale non per promesso illusionistica ma per un ragionamento politico serio dobbiamo porre il problema dell'occupazione
E quindi il problema del lavoro e quindi il problema della solidarietà che connesso al centro della nostra attenzione
Noi sappiamo che questo delicato problema che Travaglia tutti i Paesi d'Europa
Ma Qian nel Mezzogiorno punte di alta drammaticità non può essere affrontata con leggero come dicevo con mirabolanti aperte truffaldine promesse ma attraverso accurate proposte ben controllate
E qui devono intervenire i nostri esperti sotto il profilo dell'Agip leggeri mento delle facilitazioni fiscali
Che poggino sulla nostra grande risorsa la Rete appunto italiana delle imprese familiare delle pubbliche me piccole imprese garantendo insieme adeguati strumenti e organizzazioni creditizie
Sotto questo profilo per esempio una particolare attenzione meritano proposte che sono state avanzate da alcune associazioni di categoria una per tutte vale perché mi ha particolarmente interessato quella dalla comparti già nato
Cambiare la concezione del lavoro spostare la concessione del lavoro subordinato verso le attività lavorative
Spostare il pendolo verso questa concezione forse l'avvio di un'altra rivoluzione l'uscita appunto dalla impostazione del lavoro
Che era quello proprio della età industriale in quell'appunto dell'informazione della soggettività culturale e professionale della conservazione cura e tutela
Di particolari competenze in settori che richiedono appunto la tutela di una storia di una tradizione di beni culturali ambientali storici
Nasce dunque dalla osservazioni di molte crepe nell'organizzazione economica dei Paesi sviluppati
E dalla rilevazione dei grandi bisogni insoddisfatti a cominciare da quello del lavoro la nostra società l'esigenza di rimediare ad inizio appunto il tema della economia sappiamo che questo ove non è con un incontro che si assolve al difficile compito come quello che stiamo preparando
Per cura di Giovanni Bianchi a Sondrio ma intendiamo almeno mettere a fuoco le questioni tracciare alcuni percorsi e suggerire alcune ipotesi
Fallo nel nome e nel ricordo di Vanoni che peraltro è stato ricordato nostra mission l'articolo molto bello di Luigi Granelli comparso nella sobria e severa Sondrio ci sembra di particolare significato e coerenza
E nostra intenzione infatti accompagnare il programma dell'Ulivo con continua approfondimenti e concreti suggerimenti non dunque un'accettazione passiva ma un contributo continuamente critica le le ottantotto tesi c'è un filo conduttore che condividiamo ma sembra me necessario procedere oltre specificare meglio enucleare pare emergere più efficacemente alcune essenziali tematiche
L'Europa unita e la questione della società italiana vippaio migranti approdi al quali deve mirare il Partito Popolare Italiano il primo richiede coerenza di impostazioni nel risanamento economico nell'equilibrio dei conti finanziari per ritrovarsi appunto all'appuntamento della moneta unica
Qualche giorno fa Andreatta ha tracciato sul popolo alcune linee di un possibile programma economico del partito le condivido l'indirizzo c'è anche le priorità
E se sono in linea con quanto almeno da quattro anni
Noi stiamo come tradizione politica coerentemente portando avanti non a parole ma Traversi leale disinteressato sostegno prima i governi Amato e Ciampi e poi al governo Dini
In verità spesso mi sorprendo quando nei nostri incontri qualcuno serva che non abbiamo una precisa linea e non diamo convincente risposta i fatti in realtà sono lì a parlare
L'opera dei nostri parlamentari io qui desidero ringraziare presso le persone di Mancino appunto Andreatta ed il tracciato che è stato stabilito è ben chiaro il cammino infatti è verso l'obiettivo di piena presenza in Europa
Il resto e inevitabile conseguenza
Ma stare in Europa significa anche altro significa recuperare efficienza ed efficacia di azione significa influire sui progetti sulla programmazione significa appunto una pubblica amministrazione autenticamente europea qui e l'altra nostra scommessa
Il circuito vizioso che si è aperto tra responsabilità amministrativa e controlli contabili giurisdizionali
Va radicalmente considerato perché lì intoppo principale al recupero di efficienza come ormai tutti riconoscono inviterei Dipartimento Giustizia istituzione a occuparsi di questo problema in Europa bisogna starci autorevolmente coerentemente oggi purtroppo non è così
Schengen vero D'Andrea una palese dimostrazione
L'altra grande finalità della nostra azione politica non può che essere di mirare alla coesione e al della società e del Paese
L'autonomia della società si consegue se profondo di solo i valori che l'anima no e si è forte la famiglia se robusto e sistema scolastico ed educativo
E consistente rimane la memoria storica che la stessa premessa delle virtù civiche si è limitato e lo squilibrio economico tra i ceti sociali e le aree geografiche
E dentro questo perimetro che dobbiamo fissare priorità sviluppare analisi e cercare risposte
Noi ben sappiamo comunque che all'origine del sentimento del valore di ogni valore c'è il sentimento del principio della vita
Su questa problematica che piuttosto sfuggente nelle ulivi nelle desidero Ulivo che invece è sempre più grave e delicata è stato costituito un gruppo di riflessione
Che ha già riunito i suoi membri e che sta lavorando presieduto dall'amico Galbiati che sta svolgendo delicato e importante compito lungo questo versante ritengo appunto che il programma dell'Ulivo ripeto debba essere integrato è materia delicata ma non per questo possiamo rinunciare intervenire con ragionata tolleranza ma con convinzione su questa materia
Non è inteso cari amici le manco lontanamente tracciare linee si pure essenziale di un programma
Ho voluto soltanto dare stimolo per indicare qualche prospettiva fissare dei punti in cui noi abbiamo anche nel confronto allestendo all'interno dell'Ulivo e poi soprattutto con il Polo
Non abbiamo interesse ad uscire da mediocri contese
Dalle risse personalizzate dalla scomunica e dalla dissacrazione per incanalare deve essere lo sforzo a mio avviso il Partito Popolare su temi veri e sui confronti di cultura che la grande questione a mio avviso di questo fin e secolo e appunto il rapporto fa una cultura di destra è una cultura democratica
Sono convinto che qui sia il vero tema dello scontro
Non posso dilungarmi
Ma vi confesso l'ho detto anche altrove che io vedo vari segnali non dissimili da tendenze che si manifestarono alla fine del diciannovesimo secolo e che alimentarono poi le derive nazionalistiche e fascisti
La cultura di sinistra non capì allora presto sub settarie subalterna o diventò opportunista l'opportunismo che si sta oggi anche manifestanti in alcuni settori
Il popolarismo allora intuì fenomeni ma era ancora troppo giovane e non fu compreso come lamenta le sue belle lettere non spedite Sturzo dal ceto medio
Troppa diffidenza il sistema ma io non intendo fare epoca disse la nostra epoca tutto peraltro diventato soft ma non per questo rischia di essere meno soffocante
Ma vedo aspetti inquietanti che riemergono camuffati da un insulso ma rogante nuovismo
Nostro compito e discernere capire bene i serpeggiante malessere ed anche sapere interpretare ma in modo positivo e costruttivo un bisogno profondo che c'è e che non basta sottovalutato di novità
Alla fine di questo secolo la politica sembra aver consumato i suoi ultimi spiccioli affidandosi sempre più a forme autoreferenziali o alla fiction che salta la personalizzazione lo scontro amico nemico la conquista del potere togliendo la politica la sua vere grandi dimensioni
Di regolare attrice armonica dalla vita associata nella quale l'individuo si realizza aprendosi agli altri alla comunità
Non visibili un po'in proprio questa lunga premessa ma non riesco a rinunciare all'idea
Che bisogna sempre mantenere come dicevo prima alcune idee guida metodologiche in ogni momento e dobbiamo mirare a creare in Italia
Con le nostre scelte come nostra azione una nuova stagione di umanissimo civile culturale che l'ispirazione cristiana ritrovi la sua originaria e primaria forte ponte è un lavoro difficile perché difficile calare in ogni scelta concreta il tassello del disegno complessivo ma non dobbiamo certo rinunziare ad ogni livello di responsabilità soprattutto laddove operiamo nei Comuni nelle Regioni nelle Province
Abbandonarci a una sorta di inaccettabile indipendentismo pragmatica in qualche modo in quasi pochi mesi abbiamo cercato di fare questo collocando in una precisa prospettiva la nostra azione
Io credo con determinazione ma anche senza inutili iattanza
Continuando con un metodo già seguito durante i governi Ciampi e D'Amato abbiamo con il governo Dini guardato gli interessi dell'Italia e non di parte
Poteva essere perfino non conveniente per il partito ricordo votare la Finanziaria nel dicembre novantatré e invece scegliemmo il Paese
Ma è difficile davvero lo avverto sempre di più l'avvertiamo tutti essere capiti riconosciuti per quello che facciamo e che siamo così il nostro obiettivo per esempio di puntare alla riforma delle pensioni e quindi l'approvazione della Finanziaria per tenere sotto controllo la finanza pubblica
E poi l'insistenza con la quale noi benché inascoltate abbiamo sì insistito per salvaguardare il semestre europeo di presidenza italiana dell'Unione
Sono stati scioccamente interpretati da giornali Colombo eh commentatori come puri espedienti dilatori per rinviare le elezioni
Poi si sia stupiti quando su un problema serio come quello dalla riforma dell'esecutivo abbiamo messo alcuni punti fermi perché la scelta ci sembrava in contrasto con la nostra tradizione ebbene allora si è detto che noi volevamo le elezioni
Alcuni giornali e taluni commentatori non riescono a capacitarsi a capacitarsi che certe decisioni
Non nascono assolutamente ragioni tattiche Matera sensate valutazioni politiche anzi io qui vorrei dire alla stampa fino alla noia
Che questa linea
Dico ai giornali tra tutto uno del Nord a cominciare anche alcuni mentre e professori
Che il PPI non ha fatto in questi mesi e non farà scelte che non siano calibrate sugli interessi del Paese sapendo bene distinguere dagli interessi propri di partito seguendo la grande tradizione di Alcide De Gasperi
Se si volessero seriamente esaminato
Se si volessero seriamente esaminare fatti e comportamenti di questo mese poi non potrebbe che emerge la prova provata
Anche sulla querelle della data delle elezioni che è stato appunto
Qual è stata appunto la nostra ispirazione
Eravamo peraltro stati facili profeti quanto ritenevamo
Che
Non una passione per il rinnovamento istituzionale che noi riteniamo necessario ed auspicabile spingere il Polo a rovesciare il governo Dini ma solo la voglia di affermarsi domatori delle situazioni
Ci sono peraltro singolari analogie vorrei che su questo merita stima tra il comportamento seguito dagli esponenti del Polo al momento della formazione del governo Dini e l'esperimento Maccanico
Lo stesso volere di sbollire la designazione poi la revoca la promessa il dispetto fino alla volontà prima represse poi esplicita di abbattere l'ingombro
Al proprio successivo disegno che non è propriamente politico ieri abbiamo presentato un libro punto su questa vicenda Dini e ci sono dei passaggi che sembrano come dire il copione di quello che è avvenuto poi con Maccanico designazioni ritiro
Fino al tentativo di sotto metterà alle proprie
Finalità noi eravamo e siamo stati un po'più guardinghi sin dall'inizio non perché non
Ci convincesse
La condizione stessa la la la possibilità stessa di avere un processo di Accor per una fase di riforma
Era in sé contraddittorio che si chiedesse insieme di APAM ad usare le riforme di far cadere il governo Dini che invece avrebbe potuto rappresentare con il semestre italiano anche una fase di cure di di guerra cominciava infatti questa fase
Con una lacerazione grave di responsabile
Si avviava sotto il peso arroganti di un'affermazione di potere io lo dissi a D'Alema
Ma maggiore fu la sua fiducia ma per quanto avvenuto credo che egli abbia avuto molta fiducia e non era ma mi molto ben riposta dobbiamo dire che non fu certo esaltante il balletto delle proposte sulla riforma del governo
Non proprio adeguato fu il clima che si andava formando per una fase costituente
Che prescindeva peraltro dalla valutazione complessiva delle parti da modificare e che si concentrò pressoché esclusivamente sulla forma di governo trascurando peraltro ogni complementare aspetto
Peraltro il passaggio completo continua da un modello all'altro con una indifferenza assolutamente sorprendente
Il rifiuto così preciso peraltro di ragionevole da parte di Fini di Alleanza Nazionale della bozza Fisichella Urbani Bassanini mi convinse che non le riforme stessero a cuore ma la gara per mansione solo di un'idea forte di una democrazia governata dei biologi che a mente affidato ad un uomo Providencia per il provvidenziale la conferma in sostanza di una cultura autoritaria agli antipodi della nostra visione democratica la mostra diffidenza comunque non costituì l'ostacolo nessun tentativo costruttivo usciamo prudenza misura
Congiunta fermezza anche durante l'esperimento Maccanico era impensabile che potessimo cambiare idea su un punto centrale dell'assetto costituzionale come l'impianto parlamentare della Repubblica chi ci intimava come ha fatto qualche giornalista
Ho professore di cambiare forse non sia vedeva dell'implicita arroganza che sembri insita in chi domande di rinnegare una storia dei principi
Non possono chiederlo a noi come noi non lo chiediamo agli altri la via della composizione era ed è quella che era stato anche indicata dei nostri costituzionalisti che voglio qui ringraziare ce ne sono più di uno che hanno seguito questa vicenda era ed è in una procedura e la procedura che abbiamo indicato che appunto quella della via parlamentare al confronto è un itinerario che dobbiamo approfondire
Io vorrei qui richiamare la vostra attenzione su questo punto perché sono questioni sulle quali dobbiamo decidere
Già in un altro Consiglio Nazionale io posi il problema di un organismo costituente che fosse in grado di affrontare organicamente la revisione dalla seconda parte della Costituzione
Sì è un'assemblea costituente è un percorso che dobbiamo ritenere Eastwood ostruito non possiamo però non ipotizzare altre soluzioni
Che raggiungono lo stesso effetto nel rispetto certo dell'articolo centotrentotto dalla Costituzione
Io penso che ci sia l'esigenza di un organo ad hoc che approfondisca definisca razionalizzi armonizzi a me pare questa esigenza sia reale a questo appuntamento dunque dobbiamo prepararci con un alto profilo
Coinvolgendo uomini della scienza dalla politica dalla cultura ma partendo lo voglio ricordare dà risultati che furono fecondi della Bicamerale della undicesima legislatura presieduta da De Mita e dalla io
Ma un clima costituente soprattutto un'atmosfera particolare di disponibilità al dialogo
E la promessa per lui è che nessuno a immagini distruggere i valori e il valore storico dalla nostra Carta costituzionale qui è la fondamentale premesse
Questa io ritengo è il nostro unico conservatorismo nessuna disinvoltura né pressappochismo
A nostra scelta per il cancellierato tedesco resta la nostra opzione
Non è ripeto a voi le ragioni queste sono contenute in un libretto curato dall'amico Bodrato e dai redattori del popolo che io voglio qui ringraziare che abbiamo pubblicato contengono gli scritti pubblicati sul nostro quotidiano
E credo che possa essere estremamente utile per dire che non per un'ostinazione ma per ragioni precise precisiamo
Opposti alla formula peraltro pessima del Sindaco d'Italia e a quella del semipresidenzialismo
Io voglio solo osservare senza entrare nel merito però che ci sono effetti negativi di questo sistema non solo dal punto di vista come dice appunto di mostre Elia e altri amici Bodrato ha scritto molti su questa materia per l'effetto della doppia legittimazione voi pensate in Italia la doppia legittimazione con l'individualismo senza il senso dell'unità nazionale
Dove ne ma ancora Minicucci la Moratti riescono andare insieme qui o immaginate un poco che cosa può significare la doppia legittimazione la coabitazione
Ma perché c'è una ragione più profonda Cassetti presidenzialisti sci riducono il ruolo dei corpi intermedi dell'associazione di partito dei sindacati delle formazioni sociali
Favoriscono un rapporto di subalternità tra folle governanti insinuando una dialettica che è molto lontana dalla nostra concezione popolare della politica che attinge alla dottrina sociale della Chiesa
Non è dunque solo per la fedeltà costituzionale o per ragioni giuridico
Politiche ma per una precisa visione della coesione e dell'autonomia dalla società che noi contrastiamo le soluzioni presidenzialisti pronte però ad accettare ogni confronto e anche le soluzioni che possono venire dalla maggioranza
Non faremo impennata di orgoglio ma saremo determinati d'altra parte siamo consapevoli con la questione pur rilevante come la forma di governo non è tutto
Non siamo monotematici né ossessionati ecco perché abbiamo continuato a tessere senza rompere relazioni positive all'interno dell'Ulivo
La correttezza riconosciuta dallo stesso Maccanico del nostro comportamento ha precipitato con lui rapporti ed è proprio con Maccanico e con gli altri filoni a lui facenti capo che abbiamo avviato una proficua collaborazione
Io non devo spendere molte parole intesa tra cattolici democratici laici è una costante della nostra tradizione Degasperi insegna e il popolo ha fatto bene anche a ricordare una splendida fotografia
Che la dice molto più lunga di tanti articoli in cui si raffigura appunto Ugo la Malfa e Aldo Moro insieme
A dire su questa nostra tradizione oggi comparso anche un articolo di Giorgio la Malfa che ribadisce questa antico nostro rapporto
Non confusione di lingue ma approfondimento delle proprie identità porta al dialogo e alla convergenza essendo ciascuno se stesso più si riesce a dialogare con gli altri
La prospettiva può portare lontano ma per ora si parte solo distinti insieme
A nessuno può sfuggire che il peso preponderante una forza politica come il PDS sul primo può essere compensata solo da una forte capacità propositive culturale su questioni generali e specifiche
Se il centro non è un momento amorfo sociologico e la politica ma un punto difficile culturale su questo versante lo dobbiamo opera padre De Rosa de la civiltà cattolica ma anche Barney ci ha invitato a non polemizzare tra noi cattolici e accolgo la sollecitazione ma non posso sorvolare sulla insensatezza di chi in televisione e sulla stampa
Obiettivamente estraneo alla cultura degasperiana ha bollato l'incontro tra cattolici e laici Comana nostra sottomissione a circoli massonici fascisti finanziaria e quant'altro francamente francamente permettetemi non credo che ci possa essere citazione fra Maccanico esce amici poniamo e Pannella o Sgarbi
Avremmo gradito che a presiedere a guidare questo nostro nucleo di forza fosse stato direttamente a Romano Prodi
Ma diverse la sua prospettiva Rivolta alla complessiva con Baggio dell'Ulivo nel rispetto le scelte anche se avrei gradito un suo più diretto e secondo me il proficuo impegno per noi per lui e per la comma coalizione all'interno del centro dell'Ulivo
Ma si è aperta una nuova prospettiva che dobbiamo esplorare verificare
Si è aperta la prospettiva della presidente Dini che scende in campo
Io ritengo che fosse prevedibile che allunga corrente sostegno al governo non potesse che concludersi con una inevitabile sua decisione era logica delle cose
Mi sembrano non fondate l'obiezione del Polo né sotto il profilo della correttezza prende la forma dell'opportunità e più che legittimo che il titolare di un governo intenda salvaguardare dalla delegittimazione la propria azione politica Dini in certo senso è sceso in campo per legittima difesa
è ben strano peraltro che chi propugna governi forti pretenda poi di ridurlo all'impotenza perfino della propria difesa
Così come è singolare la logica dell'attacco permettete che lo dico con molta franchezza a Cecchi Gori
Reo nientemeno di aver rispettato le regole volute dallo stesso Polo e di aver vinto la gara peraltro non in campo politico ma lo spettacolo
Io credo che Gori Cecchi Gori faccia bene al distinguere la sua azione politica quell'imprenditoriale noi non ci siamo mai rivolti a lui nel mi ha mai chiesto nulla noi vogliamo che agisca in completa indipendenza e indipendente
Ma questo attacco la dice lunga sulla mentalità circolante in certi ambienti va bene quello che dalla propria parte e da condannare quello che è invece indipendente che non è assoggettabile
L'ingresso di Dini comunque accanto all'Ulivo apre una prospettiva di rafforzamento del centro e che sia ritengo utile lungimirante perseguirlo nella chiarezza e nella caratterizzazione
Nella nostra identità devo dirvi anche dopo l'incontro di questa mattina che le cose sono ad un punto che potrebbe portare la convergenza come sempre accade nelle siamo esperti ci sono problemi di quote
è evidente che le premesse di ogni accordo e nella tutela insopprimibile della nostra identità anche nel simbolo che può essere comune forse se fosse diversamente
Noi avremmo pagato un alto prezzo al momento delle dolorose separazione abbiamo difeso a loro la nostra identità continueremo a difenderla
Sempre e comunque perché ripeto la strada non è quella che anche qualche amico hanno il vicino ci chiede di disperderci per confluire artificiose formazione a nostra strada è quella di continuare una tradizione di crescere su noi stessi perché riteniamo che crescente sviluppando ci siano elementi fecondi per dialogare con gli altri non per dissolversi comunque non solo più per favorire sulla risoluzione quindi non c'è nessun dubbio su questo punto difenderemo la presenza e ci sarà il nostro simbolo è la condizione altrimenti andremo da soli combatteremo la quota proporzionale Banca Roma
Combatteremo nella proporzionale anche con il nostro compagno di recente di recente cari amici un significativo riconoscimento alla nostra azione al valore di ciò che rappresentiamo è venuto da un grande testimone Pelletta degasperiana Paolo Emilio Taviani
E è tornato tra noi
Pubblicamente poi anche in privato perché riconosce mi pare importante questa testimonianza che noi rappresentiamo la continuità della tradizione che risale a Murri
Si sviluppa nel pensiero originale riscatta ante di Sturzo a De Gasperi fino al Partito Popolare
C'è qualche amico che continua a vedere sempre tutto nero e pone così in alto i propri obiettivi da rendere impossibile il loro raggiungimento
Io mi ricordo un certo cappellano di Croce alla memoria che predicando la morale così alta
Era così alta che non doveva impegnarsi ad applicarlo
Io mi io
Io mi contento io mi contento di qualche risultato che credo stiamo conseguenti perché insieme abbiamo deliberato ritengo di non aver mai preso una decisione personale se mi permettete anche perché scottato dalle precedenti decisioni personali che stavano ritirando il partito abbiamo sempre in questi mesi riunito agli organi di partito ha cercato di interpretare questa linea che di solito con le giuste valutazioni autonomo con le sfumature con le differenze con gli aggiustamenti le correzioni però è stata sempre unitario
Io ho cercato di muovere nella direzione giusta come anche adesso penso che sia utile perseguire l'obiettivo della lista unitaria del proporzionale ma ripeto nella forma e anche riconosciuta peraltro senza dire tante discussioni che noi siamo un partito radicato sul territorio con una grande tradizione con una cultura un partito che ha organi e non invenzioni organizzazioni di tipo personale dire che questa è la risposta forte che dobbiamo darci e quindi io mi contento di qualche risultato
Che insieme con gli amici
Bianchi Marini membri della della segreteria della direzione non li nomino tutti riconoscenti dichiarato grande contributo
Ci siamo mossi è la direzione giusta in quella linea che noi abbiamo cercato di tracciare e che parte dal Congresso che è stata confermata nel Consiglio nazionale ringrazio tutti quanti voi anche se avremmo voluto vivere in modo diverso e abbiamo cercato di e interpretare almeno questa è la linea che io ho cercato di interpretare spero che posso avere il vostro consenso
Va bene ci pare utile funzionale fare così dopo la relazione del segretario
Presentare i risultati della ricerca che è stata fatta in ordine alle elezioni ma era che anche questi dati possano poi essere convogliati dentro la discussione al comando
Sobrietà efficacia e questo il modo migliore per lavorare grazie Rosi
Da un'altra comunicazione scusa Rosi che Cuesta prevediamo di continuare i nostri lavori a esaurimento non è una minaccia per quelle che stanno qui in maniera che ci ci si possa organizzare ossia senza sospensione questo volevo dire per capitalizzare in poche ore e concentrare il massimo dell'attenzione dei lavori non possiamo fare diversamente
Credo si comprenda il perché di questa indicazione di lavoro credo che abbia anche il vostro consenso salvo evidenti proteste o contrapposizioni
Grazie procediamo
Questa questo mio breve intervento è il primo di un trittico seguirà infatti subito dopo l'intervento di chi ha condotto la ricerca anche l'intervento della società pubblicitaria che ha
Offerto vieta il risultato idee per la campagna elettorale essendo questo l'ultimo appuntamento del Consiglio nazionale
Prima della campagna elettorale riteniamo doveroso informarci e confrontarci su un elemento che riteniamo essenziale per per la prossima campagna elettorale
Quando come dipartimento comunicazione informazione del partito insieme a
Roberto Di Giovan Paolo a Paolo spara ci abbiamo incominciato a lavorare
La data delle elezioni non era stabilita male e le elezioni erano nell'aria
Comunque noi dovevamo preoccuparci di costruire un'identità e una strategia comunicativa per il Partito Popolare un partito nuovo nato almeno due volte con un simbolo nuovo un nome nuovo una collocazione politica nuova
Un partito che sapendo bene di dovere ristabilire la propria strategia
Era consapevole che l'influenza della pubblicità di retta in campagna elettorale
Non è rilevantissima e non è determinante
Quello che ci occorreva che ci occorrerà comunque è un piano di comunicazione integrata che prevede tempi e modi di comunicare tesi da creare attraverso un rapporto creativo tra cittadino del partito
Un linguaggio diversificato ma unificante
Per questo per questa consapevolezza per la consapevolezza che è un partito come il nostro più che ad altri serviva un processo di comunicazione integrata subito dopo la ripresa estiva
Prendemmo in considerazione la possibilità di una ricerca quantitativa e qualitativa
Identità e posizionamento del Partito popolare in una prospettiva comunicativo
Questa fu affidata
Ad un'agenzia di ricerca
Fu è stata di retta da Germano Calvi condotta da Stefano Ceci con la supervisione del nostro collega Gabriele Calvi che tutti conoscono essere uno forse il migliore ricercatore in questo campo nel nostro Paese
Completata la ricerca prima di attuare il piano di comunicazione
Come tutti sapete
La situazione è precipitata verso le elezioni
La ricerca che verrà presentata si ferma prima della fase e la ricerca di una stagione delle riforme e prima della fissazione della data delle elezioni
Ci siamo trovati nella necessità e non smentire la linea strategica di comunicazione che dalla ricerca emerge ma di attuarla in questa fase attraverso come Sempre sono le comunicazioni in campagna elettorale obiettivi tattici in grado di farci ottenere quel risultato che comunque in campagna
è indispensabile raggiungere la ricerca che verrà illustrata nelle sue conclusioni sintetiche
Presenta alcuni aspetti estremamente significativi
Che
In maniera a dire il vero potremo dire sorprendente avvalorano anche i contenuti le battaglie di questi mesi e anche la relazione di questa mattina
Che cosa emerge da questa ricerca in un momento in cui il lettore è indeciso è smarrito e confuso primo fra tutti cresce la consapevolezza di una situazione generale difficile
Sì sono loro ottenesse le nicchie di sicurezza personale di gruppo e di territorio
Maggiore interesse per la situazione generale nella consapevolezza che se non si risolvono i problemi di tutti ciascuno per la sua parte ne risentirà
è questa una consapevolezza che emerge nel momento in cui le nicchie di sicurezza personale non garantiscono più rispetto al deteriorarsi di una situazione generale
Si avverte l'urgenza di fare di intervenire
La domanda che ricorre ce la si può fare ma occorre far presto
E nei confronti della politica c'è un atteggiamento contraddittorio la si investe di responsabilità per progettare il cambiamento per la rinascita del Paese
Ma al tempo stesso via sfiducia e scoraggiamento verso la stessa politica verso i politici
La politica si dice deve dare fare non può continuare a chiedere e in questo vi è una difficoltà di comunicazione tra una politica che chiama in un certo senso a responsabilità ed una domanda nei confronti della politica chiamata di fatto a risolvere in questo scenario si collocano i popolari
I popolari che emergono nello zoccolo duro del proprio elettorato caratterizzati da forti convinzioni
I popolari che emergono incoraggio da
Portatori di una potenzialità di espansione assolutamente incoraggiante
Ed una interessante collocazione anche nell'elettorato incerto
Perché nel rapporto chiaro nel
Possibile individuare anche tra gli incerti qual è il voto perso e qual è invece il voto che possiamo recupera è possibile un dialogo
è possibile stabilire il gli interlocutori del nostro dialogo
I popolari appaiono più colti più giovani più partecipanti più interessati alla cultura di quanto lo è la media del Paese
Ci sono meno donne tra i potenziali elettori del Partito popolare ma ci sono più giovani e ci sono più persone che affidano alla capacità dell'impresa del volontariato il futuro del Paese
C'è una definizione interessante in questa in questa ricerca che definisce i popolari come aristocrazia popolare
Una una definizione che non dobbiamo prendere ritenere in contrasto con il Partito Popolare il partito di popolo non dobbiamo ritenere che questa sia un'espressione che fa riferimento ad un'élite anzi è una definizione estremamente incoraggiante lo dico noi certo non siamo un grande partito siamo una minoranza nell'elettorato di questo Paese ma siamo un'aristocrazia popolare ci sono c'è in questa minoranza una grande potenzialità di crescita di sviluppo di allargamento l'altro elemento che emerge con forza è che ormai noi siamo i popolari non siamo conosciuti per il Partito popolare
Forse neanche troppo per il per il simbolo ma è il nome che è entrato nel cuore e nella mente anche degli elettori potenziali e degli indecisi con i quali possiamo dialogare il nome alla nostra immagine è il nostro simbolo credo che sia un elemento estremamente interessante
E i popolari sono nel centro sinistra ma nel centrosinistra i popolari sono la garanzia
è interessante notare come questa ricerca si fermi come dicevo prima prima della fase dell'inizio del dibattito sulla stagione delle riforme istituzionali e quindi ovviamente anche prima della operazione di centro che stiamo costruendo proprio in queste settimane
Ma è interessante vedere attraverso rilevazioni quantitative che abbiamo continuato a fare come la battaglia intorno alle riforme istituzionali a Ome aumentato la nostra visibilità la nostra affidabilità e la nostra credibilità dentro il centrosinistra
Aumentando potremmo dire anche la le le espansioni della potenzialità e così come è interessante constatare come in questa operazione di centro in fondo si dice meno male che ci sono i popolari
In un certo senso siamo una garanzia in all'interno delle coalizioni
I popolari sono un partito dal gioco di squadra quanto diceva prima il segretario un partito vero radicato con i suoi organi con le sue responsabilità distribuite
Altro elemento estremamente interessante è che mancando al Partito Popolare una strategia di comunicazione
Che che dovremo comunque darci in maniera integrata subito dopo le elezioni
è interessante cogliere come in fondo l'immagine su di noi gli elettori se la sono costruita da soli
E se la sono costruita attraverso quella che dalla ricerca emerge essere comunque un'apertura di credito
Ci sono i popolari
Sono ricordati per un leader particolare sono ricordati per un punto di programma particolare non emerge con chiarezza questo dalla ricerca ma emerge con chiarezza
Che è una forza verso la quale si può fare un'apertura di credito che può essere una forza affidabile sulla quale deporre la fiducia
Stanno credo anche a partire da questa campagna onorare questa che è una apertura estremamente interessante
Da tutto questo
Emerge con chiarezza che dopo il ventuno aprile noi non potremo non dedicare risorse a questa strategia integrate coordinata di comunicazione ma adesso serve partire per la campagna
Alcuni pochi elementi che verranno poi meglio illustrati
è assolutamente indispensabile che la nostra campagna
Non prescinda da questi aspetti da quelli pochi elementi di sintesi che ho appena al quale ho fatto appena riferimento che per hanno poi meglio esposti da chi ha condotto la ricerca noi non possiamo dimenticare questi elementi anche se questi vanno assolutamente interpretati dentro la comunicazione della coalizione dell'Ulivo e credo anche dentro quella che sarà la comunicazione del centro dentro la coalizione dell'Ulivo
è assolutamente necessario saper coordinare
Gli elementi che propri che ci appartengono con la strategia della comunicazione della coalizione onde evitare quello che si chiama il caos comunicativo che sarebbe anche in questa campagna un elemento certamente non positiva
L'Ulivo
Ha già
Ha già ha creato un momento di coordinamento tra le forze della coalizione
In questi giorni credo che presenterà la campagna evidentemente siamo a conoscenza già di alcuni elementi ma non possiamo anticiparli credo che non sarà difficile anzi pensando anche a quella noi abbiamo impostato la campagna del Partito popolare
Tutti sappiamo che ci sarà una convention di apertura a Milano il ventitré e il ventiquattro e ci sarà una convention di chiusura
La coalizione lavorerà intorno a Prodi a Veltroni ad anche ad una squadra si impegnerà in maniera particolare su quelli che sono i cosiddetti collegi marginali
La la la forza della della campagna della coalizione sarà a livello nazionale e a livello territoriale si concentrerà non sui collegi dati
Certamente per l'Impero vittorioso certamente per perdenti ma su quel numero di collegi marginali che farà di fatto la vittoria della coalizione
Non siamo in grado di dire quale sarà oggi in questo momento la campagna del centro qualora si ponga il problema anche di questo tipo di strategia di comunicazione dentro la campagna elettorale una cosa è certa
Che da popolari noi siamo impegnati in quanto popolarità popolari sia per la campagna elettorale dell'Ulivo
Sia per la campagna elettorale del centro nell'Ulivo ma soprattutto da popolari su tutto il territorio per la parte proporzionale
Che io vorrei far notare ci troverai ci dovrà trovare impegnati anche con modelli organizzativi diversi dalla campagna elettorale precedente
Laddove noi avevamo candidati in tutti i collegi
Quasi in tutti i collegi nella stragrande maggioranza dei collegi non sarà così in questa campagna elettorale e il partito dovrà a prescindere dalle candidature mobilitarsi su tutto il territorio Rita popolare per la campagna elettorale del proporzionale
Perché comunque come diceva prima il segretario la lista proporzionale sarà la lista che dovrà fare riferimento al nostro simbolo al nostro nome e quindi alla nostra strategia comunicativa
Abbiamo pensato dati anche le le risorse che non c'è bisogno che ce lo diciamo sono limitatissime al di sotto di ogni di ogni Bilancio possibile ritenuto tale da da chi si da chi è esperto in in campagna elettorale ma noi sappiamo che siamo capaci di fare lievitare e di far fruttare bene le poche risorse che abbiamo a disposizione perché la nostra grande risorsa è appunto la presenza l'esistenza del partito nel territorio abbiamo pensato di concentrare in alcune in in alcuni strumenti che sono i seguenti vorremmo abbiamo predisposto degli spot
Che mi verranno presentati
Siamo rimasti non troppo sorpresi dalla decisione della Fininvest
Di non ospitare spot nei propri canali non ci sorprende perché è evidente che dopo una campagna elettorale come quelle ventisette ventotto marzo tratta essendo la stessa persona chi paga e chi manda in onda qualche tipo di problema poteva esserci bisogna però dire che stanno usando i loro punti di debolezza in maniera molto come elementi di propaganda molto forti basterebbe pensare che in questi giorni il problema della par condicio si pone per Dini che dovrebbe mandare una controfigura presiedere
Il Consigliere i de de dei ministri europei il problema del conflitto di interessi si pone per Cecchi Gori e adesso il problema della l'uso strumentale della propaganda televisiva si pone per la Fininvest che da dal grande virtuoso né fame noi abbiamo predisposto degli spot che vi faremo vedere
Abbiamo anche previsto appunto non ha bisogno di questi abbiamo previsto inserzioni sui giornali
E credo che dovremmo e dovremmo insieme confrontare anche le testate alle quali alle quale fare riferimento un volo Antone da usare in campagna elettorale per i nostri candidati comunque nell'uninominale nel proporzionale
Ed una Breve con brevi sottolineature del programma delle dell'ulivo che anche questa mattina in maniera eccellente il segretario ricordava nella sua nella sua relazione
Siamo anche pronti per brevissimi corsi per campagna elettorale nelle regioni che lo richiederanno a partire dalla prossima settimana
Ci sarà una presentazione nazionale
Del proporzionale dei popolari o del centro
A livello nazionale che preceda evidentemente la convention dell'Ulivo
Consigliamo e siamo a disposizione per sostenere l'organizzazione e anche la strategia comunicativa delle aperture e delle chiusure per circoscrizione che vorremmo fossero fatte in ogni in ogni circoscrizione sono a disposizione siamo in grado di offrire segnalazioni di agenzie per grafica e per la spedizione
Così come nel nostro nella casella internet che riguarda il Partito Popolare è possibile inserire collegarci ciascun candidato potrà collegarsi per la posta elettronica dentro internet
Anche questo credo che sia un aspetto un aspetto interessante non vi anticipo evidentemente
La il contenuto unificante del messaggio che dovrà ritornare che rappresenterà un po'la firma di questa campagna elettorale perché questa è affidata alla
GB s che ha curato per noi come agenzia pubblicitaria la campagna elettorale
Questo quanto siamo in grado di di mettere a disposizione sappiamo bene che la forza resta la mobilitazione del partito che non mancherà ha ragione segretaria direi che questa campagna
Deve aprirsi con questa percezione che la la battaglia è ancora più necessaria e sarà anche più aspra di quelle delle amministrative aggiungo evidentemente che
Dovremo prego preparare anche per il Partito popolare una squadra di persone che è a disposizione in tutto il territorio e la campagna nel proporzionale grazie la parola
A Stefano Cenci che illustrerà la la ricerca e che ringraziamo insieme a calice Hermann Hesse da Gabriele Calvi per l'ottimo lavoro che hanno svolto grazie anche qui raccomandati dico noi ce ne andiamo perché visto il via
Oscurato sta fa parte dello spettacolo nasce
Da
Da parte dello Stato sostituito
Va be'
Grazie buongiorno
Io cercherò di essere molto breve e di farvi vedere soltanto alcuni e in maniera anche molto veloce quindi ingerito fin dall'inizio scusa da non poter argomentare le cose che vedrete in maniera appropriata nel senso che c'è un limite di tempo oggettivo
Vi farò vedere alcuni estratti di questo lavoro estratti presi dal rapporto di ricerca che è stato consegnato la settimana scorsa era ai membri dell'ufficio politico del Partito popolare
Vi dicevo dovrà andare un po'velocemente e ho intenzione di soffermarmi sui tre aspetti fondamentali di questo lavoro
Cioè alcuni dati la prima parte sarà rappresentata da alcuni dati potenziati alcuni dati quantitativi in riferite agli eletti all'elettore potenziale del Partito popolare
Cioè sono dati di ricerche quantitative di sondaggi molto affidabili a come posso dire elevato numero di intervistati
Il secondo punto di presentazione riguarda alcuni aspetti emersi dai focus group che abbiamo condotto nel mese scorso illecita campione d'Italia dal nord al sud Italia
Egli al terzo aspetto che vorrei far ricredere sono alcune considerazioni estrapolate da questi risate di ricerca per quanto riguarda la comunicazione
Partiamo allora
C'è bisogno di mettere a fuoco
Non c'è una messa a punto
Ok allora
Chi sono gli elettori potenziali direttore potenziali sono quegli elettori che non escludono di votare per Partito popolare
Cioè che ha domande appropriate rispondono che potrebbero votare anche per il Partito popolare insieme ad altre opzioni di voto
L'accordo allora
Ne recenti sondaggi di vari istituti che abbiamo raccolto gli elettori effettivi del Partito popolare sono stimati nell'ordine del quattro sei per cento di chi si recherà alle urne cioè pare l'ottanta per cento meno degli aventi diritto considerate questo fatto
Quindi
Gli elettori effettiva primo Cola risulterebbero compresi fra il milione cinquecentoventidue milioni duecentottanta voti i votanti potenziali cioè coloro che non escludono di votarci così come non escludono di votare per altri partiti
Sono stimati nella misura del dieci undici per cento c'abbiamo un potenziale che può arrivare fino all'undici per cento fino cioè a quattro milioni e otto cinque milioni e due di elettori
Sì dove risiedono questi elettori
Dove risiedono gli elettori potenziali poetico polare
L'invito a vedere soprattutto questa sono gli indici di concentrazione quando si spostano verso la vostra destra vuol dire che l'indice molto alto a sinistra l'indice basso significa allora che nelle aree geografiche gli elettori potenziali ritroviamo soprattutto al Nord Est una quota molto alta centoventiquattro su cento vi troviamo non li troviamo per niente nel centro vedete come è molto bassa la quota anzi sessantasette rispetto a cento fatto cento la media un po'nel sud e nelle isole
Dove li troviamo ritroviamo soprattutto nei negli nei centri fino a dieci mila abitanti ci ritroviamo nei piccoli centri mente progressivamente si sale sulla come diciamo così
Come cittadini come abitanti mentre si sale cala la nostra presenza
Ci sono gli elettori potenza partivo polare
Sono in prevalenza maschili molto meno le femmine
Hanno une da tutto sommato
Molto abbiamo una presenza molto forte vediamo la presenza molto forte tutta la fascia d'entrata tra i quarantacinque e i cinquantaquattro anni c'abbiamo un'incidenza qua molto più elevate rispetto a tutte le altre facile da
Sarebbe significativo vedere questo dato ad esempio sui giovani perché ricerche fatte negli anni passati dimostrano come questo dato fosse molto più basso di quello che oggi è
Cioè stiamo crescendo anche se comunque siamo sotto rispetto alla media ma stanno crescendo sulle fasce giovanili poi vedremo il perché
Ci sono gli elettori potenza privo polare
Sono tutto sommato elettori molto istruiti moltissimo
Rispetto agli elettori degli altri partiti e per questa la declinazione di aristocrazia popolare perché sono elettori tutto sommato in possesso di un titolo medio superiore o di una laurea
E come professione vedete siamo molto presenti tra i dirigenti impiegati centocinquantasette su cento quindi l'indice vedete molto alto
Le casalinghe siamo ahimè completamente sotto è uno degli indici più bassi anche rispetto agli altri partiti
Siamo sotto anche rispetto alle professioni autonoma
Interessi culturali
Il desiderio di crescita culturale citato tra le mete principali elettorato pensa il PPI trovò riscontro nell'elevata partecipazione di quest'ultimo agli eventi culturali
Tra i diversi lettori diversi partiti noi abbiamo un elettorato potenziale che a indici tutti positivi rispetto ad alcuni ai tempi rilevati dalla ricerca
Dalle visitato musei dato teatro conferenze ai Progetto di migliora la propria cultura legge cultura persone da questo punto di vista molto interessate culturalmente rispetto agli elettori degli altri partiti
Interessi sociali dell'elettore potenziale primo polare vediamo come anche qua gli indici sono elevati rispetto alla media entrato proletario polare è rispetto alla media la popolazione particolarmente proteso verso il sociale
Partecipazione politica dell'editore potenziali anche quali indici come potete vedere sono tutti positivi la forte inclinazione degli elettori potenziali e di viversi valori etici e sociali trova conferma della loro elevata partecipazione politica superiore persino alla media degli elettori potenziali del centro sinistra cioè anche all'interno degli elettori del centrosinistra abbiamo una media totalmente superiore rispetto a questi
Temi che potete Mike
Abbiamo un elettorato potenziale tutto sommato
Ottimista
Nel senso che ritiene in maniera misura la media dell'economia italiana tra Londra bene e che ritiene che la situazione italiana tra cinque anni continui in un periodo diciamo così di benessere
Vediamo questa cosa ora che è molto interessante vietato gli elettori potenziali sono quegli elettori che includono noi popolare insieme ad altri nei partiti
Potenzialmente da votare allora vediamo quali sono i nostri concorrenti
Fatto cento
Il dato no del Partito popolare
Questa è la lista dei gli avversari dal punto di vista potenziale del partito cioè gli elettori potenziali
Se mettiamo cento quelle preoccupare scelgono tra le altre forze nella misura percentuale che potete leggere questa quindi siamo in competizione con i democratici
Col CDU per la quota del trenta virgola uno col PDS con i Verdi lega Nord Rifondazione notate come il centro destra tutto sommato è in una fascia bassa o medio bassa ma ancora più interessante di questa e quest'altra tabella
Messi in un qualche modo alle strette rispetto alla loro potenzialità no di voto
Per chi voterebbero di fatto questi elettori potenziali
Di fatto voterebbero per il PDS nella misura la più alta tredici virgola quattro per cento democratici cinque mila nove per cento qua il dato del CDU si abbassa di molto sarebbe interessante commentarlo ma il tempo che abbiamo molto poco
Bene questi sono alcuni dei dati che vi dicevo qualitativi rispetto anti tattile rispetto agli elettori grazie agli elettori
Potenziali vediamo ora alcuni degli spettri degli aspetti
Che sono emersi invece dalla parte qualitativa cioè quella realizzata attraverso vi dicevo la conduzione di Focus group e di colloqui individuali conduzione e diciamo così
Fatta da ricercatore da psicologi da questo punto di vista la ricerca specializzati
Gli obiettivi fondamentali di questa ricerca di questa parte qualitativa erano questi esplorare la relazione tra lettore politica comprendere le motivazioni al voto o all'indecisione cogliere le rappresentazioni degli schieramenti di centrosinistra e centrodestra
Delineare i tratti di immagine che attualmente caratterizzano popolari individuare gli eventuali tratti distintivi rispetto alle altre forze politiche
La metodologia vi dicevo lo faccio vedere ma lo filovie subito è stata appunto quella di otto focus group e di quindi colloqui individuali con cosiddetti opinion viterbese
Vediamo il primo di questi dei di questi dati quello da cui a questo punto di vista direi più significativo
Abbiamo colto in questi gruppi di elettori gli indecisi i gruppi erano divisi no tra elettori indecisi elettori potenziali cioè tra lettori che non escludevano di votare nell'appropriazione di voto per i popolari ed elettori che non avevano nessuna idea te la propria opzione di voto c'è però devono ancora scelto se votare centrodestra se votare centrosinistra
La sensazione più rilevante che abbiamo appunto il bisticcio di parole ha rilevato
è il grave allarme per le condizioni del Paese la preoccupazione fondamentale è per il Paese degradato
Patologico sul baratro attenzione alla globalità della situazione alla collettività i vissuti sono vissuti di sicurezza di impotenza di ansia
O guarisce il Paese Osama andiamo tutti
Questo è un tema quando vediamo meglio molto interessante perché è per la prima volta e questa indagine ci dice
E che è crollato in un qualche modo è venuta meno quello spazio anche molto personale anche molto locale di difesa
Dei cittadini degli elettori cioè non è che gli italiani si stanno preoccupando della situazione perché tutto d'un tratto hanno scoperto l'interesse per la politica o l'interesse per i fatti di casa loro
Steiner se ne preoccupano perché percepiscono che questo andazzo è un andazzo che progressivamente riporta al baratro
Le critiche condizioni generali irrompono nella sfera delle sicurezze personali questo è leit fondamentale c'è allarme per le condizioni del Paese le sicurezze personali che vengono sentono loro essere messo in discussione sono quelle che potete leggere
La sensazione quindi come dicevo è che non funziona più la socialità aggressività sopraffazione furbizia sono avvertiti dagli elettori indecisi elettori potenziali in maniera molto forte sono in crisi
Le relazioni tra le persone si è rotto il patto sociale
Con tutti i riflessi che questo significa nei vissuti quotidiani delle persone
Quindi da questo punto di vista l'elettore indeciso quello che non ha scelto considerate che fino a due mesi fa la quota degli indecisi era pari al cinquantuno per cento degli elettori italiani quindi è chiaro che la battaglia politica si gioca molto su questo su questo tipo di elettore
Come peraltro in molti altri Paesi dell'Europa
La sensazione più recente fare
Condizioni del Paese critiche stallo nella relazione con la politica fare con urgenza minore disponibilità capire a riflettere crescita del tono emotivo e razionale
Vediamo il secondo aspetto della ricerca qualitativa
Le coalizioni centrosinistra centrodestra
Diversi i livelli di rappresentazione abbiamo fatto lavorare nei gruppi gli elettori per capire per loro che cosa significava centrodestra che cosa significava centrosinistra
E abbiamo rilevato delle manifestazioni diciamo così profonde cioè valori simboli nucleo ideologici e delle rappresentazioni manifeste modalità di azione comunicazione presenza della scena politica e mediatica i piani sono in questi
Allora vediamo centro sinistra
Il profondo del centro sinistra è un profondo bellissimo umanesimo futuro solidarietà trasparenza complessità partecipazione questi sono i temi positivamente ce ne sono anche negativi
Tendenzialmente comunque forte l'identificazione del Campiello rispetto a questi temi
Ma sulla base del profondo cos'è il manifesto cioè di questi temi loro che cosa percepiscono dai politici dai partiti
Percepiscono conflitto oggi contraddittorietà confusione disorganizzazione mancanza di progetti individualismo cioè imputano al centro sinistra quei bei valori che abbiamo visto prima ma percepisco dal centrosinistra questa cosa c'è un processo di adesione
Difficoltoso da parte del campione
Quindi da questo punto di vista questo grafico forse più chiaro
A fronte di
Un profondo molto succoso
è un manifesto che si presenta come conflitto scomunica azione lentezza decisionale questo produce una distonia il centro sinistra a questo grande problema l'indebolimento dell'immagine queste due cose non si prendono d'accordo mai e produce distonia
Questo è interessante guardare nei confronti del centrodestra
Perché per il centrodestra i valori dal punto di visto del profondo sono pochissimi qui ed ora individualismo ordine delega
C'è anche l'aspetto che riguarda rifiuto ma questi pochi valori
Sì manifestano perché c'è più capacità di comunicare c'è più armonia c'è più coesione la rappresentazione che gli elettori hanno del centrodestra da questo punto di vista più armonica
Questa tabella che forse anche qua la più chiara
Ordine intraprendenza efficacia il manifesto è capacità di comunicare decisione produce sintonia c'è una chiarezza dell'immagine se attengono i tratti critici che pure anche del centrodestra sono molto evidenti
Il PPI
Da questo punto di vista il PPA un'immagine molto sfocata abbiamo rilevato fra gli elettori indecisi immagine molto sfocato proprio polare è conosciuto il nome i popolari popolari
C'è una discreta conoscenza del logo
Non c'è alcuna visibilità di alcuni esponenti
Ma mancano diciamo così i tratti certi programmi progetti poco conosciuti si percepisce che è un partito nascente o se volete privo di identità
Da questo punto di vista lo rilevava l'onorevole Bindi nella sua relazione l'aspetto più diciamo dal punto di vista ricerca incredibile
è che c'è da parte di questi elettori una grande attese le quote parti popolare proprio perché non c'è identità ordine percepita poco per questi elettori non sono i nostri lettori sopra indecisi e potenziali
Proprio perché siamo poco percepiti da parte dell'elettorato c'è un'apertura di credito che l'elettorato indeciso potenziale non da a tanti altri partiti mentre dai popolari non lo da ad esempio CTU lo dal CCD perché abbiamo lavorato anche su questo lo dà ai popolari ed è molto significativo perché
è una diciamo così una potenzialità da questo punto di vista sia dell'immagine che del progetto politico enorme c'è un'attesa di conferma di progetti precisi di comunicazioni agli elettori di chiarezza da questo punto di vista ma c'è un'apertura di credito
Principi valori e cultura questi elettori hanno fatto somma uno sforzo e
Hanno idea che questo sia un partito movimento partito laboratorio a cui danno capacità intellettuali e creative
La risoluzione dei pali problemi del Paese per mezzo della concretizzazione dei veri valori del centro sinistra da questo punto di vista c'è completa sintonia
Tra la collocazione politica attuale del partito popolare e l'immagine che gli elettori danno del partito cioè la collocazione di tale centrosinistra per gli elettori indecisi per per i potenziali è una collocazione a sono assolutamente tranquilla cioè
Percepiti maniera Tranquillo
Va be'
Ci sono ancora
Due tavole da questo punto di vista
Palio volare popolari simpatia calore distanza dalla politica di Palazzo il partito delle persone questo è ciò che si aspettano questa apertura di credito di cui vi dicevo dedicato ogni uomo attenzione alla classe media ma sono poi vediamo meglio questa cosa cosa significa
L'ultima cosa mi interessa fare vedere
Alleato antagonista del PDS perché questo è un altro dei nuclei
Un po'decisivi il ruolo di leadership popolare della ideazione dei progetti delle soluzioni viene riconosciuto questo ruolo è potenzialmente riconosciuto questo ruolo PPI quale unico vero interlocutore del PDS
Cioè questi elettori indecisi e potenziali percepiscono il centrosinistra come Popolari PDS
Tutto il resto diciamo così delle forze politiche percepiti in maniera molto molto minore è alleato del PDS perché scelto il centrosinistra per i valori così è il giudizio degli elettori
è antagonista del PDS perché più dinamico perché ha più capacità d'iniziativa perché perché potrebbe essere più persone
Bene
Concludo concludo con velocemente di ecco mi rendo conto che insomma però i tempi sono questi
Con alcune delle
Considerazioni sulla comunicazione integrata per la coalizione
Quei dati che abbiamo visto insieme ad altri che purtroppo non abbiamo visto ci hanno portato a fare alcune riflessioni a alcune considerazioni per quanto riguarda la comunicazione della campagna elettorale ma soprattutto per quanto riguarda una comunicazione che renda più forte l'identità da questo punto di vista del partito
Allora vediamo
E qua
In questo quadro che abbiamo visto è indispensabile che la comunicazione elettorale dei prossimi mesi si muova in una logica di stretta integrazione fra diverse componenti il punto di partenza fondamentale che dobbiamo essere i popolari devono essere capaci di produrre
Una comunicazione del elettorale e una comunicazione quindi non soltanto disloca ma anche di comportamenti di atteggiamenti di modi di essere di fare della politica
In maniera assolutamente integrata rispetto alle altre forze centrosinistra questo per evitare quella distonia che avete visto
Prima
Integrare i processi comunicativi significa creare un accordo fra le principali forze della coalizione quindi sulla comunicazione istituzionale sulla comunicazione sulla coalizione la comunicazione di programma
E da questo punto di vista la campagna comunicativa deve essere in maniera pensate strutturati in maniera integrata
La scelta dei temi comunicativi del centrosinistra la ricerca illustrato repertorio di rappresentazione di centrosinistra che e sedimentato nel segmento elettorale considerati ci suggerisce che la coalizione scelga la profezia comunicativa compatibilmente con il retaggio qualora gli Alien simbolico che gli elettori hanno individuato
I temi comunicativi quindi entrano scelte condivise dalla coalizione si insieme io metto prima la sfida per i Popolari e quella di porsi a disposizioni modo contributivo e propositivo del processo di integrazione rispetto alla comunicazione
Ecco vediamo un po'
Alcuni criteri base nella scelta della comunicazione criterio della crack della chiarezza
Criterio del realismo criterio della differenziazione criterio di mobilitazione criterio di Pechino abilità chiarezza concetti immediatamente comprensibili costruiti pensando alle culture e linguaggi dagli elettori da questo punto di vista i partiti commettono sempre
Qualche errore
Credere di realismo concetti di programma fondati sospetti tangibili
Criteri deferrizzazione concetti che si distinguono per contenute codici rispetto a quello del centrodestra tesa di mobilitazione coach concede in grado di fare appello a tutti i target a cui si rivolgono criteri detto inabilità possibilità di veicolare concetti in diversi contesti comunicativi questi sono cinque criteri minimi diciamo così indispensabili per approntare una comunicazione da questo punto di vista efficacia
Considerando appunto gli elettori
Contro il centrodestra
La ricerca individua le aree tematiche deboli del centrodestra aree nelle quali ci si può avvantaggiare delle paure delle differenti diffidenze che gli elettori hanno rispetto al centrodestra
Quali sono queste pure questi difetti questi diffidente cioè questi lati deboli gerarchia e ordine eccessivo minacciano singolo
La società trasformata in macchina senza strumenti
Sentimenti scusate il presente dilatato che uccide la capacità di progettare il futuro che il mezzo viene riferito al centrosinistra
La legittimità la legittimazione dell'egoismo dei più forti dell'indifferenza il potere occulto misterioso violento che si pone una maschera di accettabilità questi sono alcuni dei tratti critici ci qua il centrosinistra per lavorare nei confronti del centrodestra
L'ultima cosa
La comunicazione distintiva dei popolari abbiamo detto che la comunicazione integrata resta primi riportato Obiettivo ma resta aperto il campo anche ad una comunicazione specifica e differenziando te dei popolari rispetto alle altre forze centrosinistra
L'obiettivo abbiamo seguito anche dall'azione lodevole Bindi è quello di porre le basi di un'identità del partito dall'elettorato
La comunicazioni popolare quindi dovrà muoversi sulle direttive dovrà essere compatibile e non contraddittorio quella coalizione non deve fare causa dovrà distinguere i popolari rispetto ad altre forze
Quali sono i rischi
La ricerca rilevò nucleo positivo d'immagine ma attenzione si tratta di un mucchio il nucleo instabile fluido generato dalla comunicazione di fatto tutto giocato sul piano della potenzialità questo significa che gli accadimenti politici le contingenze fortuite la comunicazione della sani possono influire in modo significativo sulla nostra immagine
Inoltre elettorato nel porre positività
Immagini sul di via ricorda la necessità inderogabile di verifiche è un'apertura di credito dobbiamo essere capaci di pagarla di onorarla di onorare questo credo che gli elettori fanno in questo sforzo verso verso i Popolari
Ci sono alcune considerazioni sui target
Oltre i potenziali si offre finito
Lavoretto ci sono degli indecisi c'è una quota molto elevata tra questi ci sono alcuni indecisi attivi cioè che hanno ruolo diciamo così più dinamico
Giovani adulti vivere di istruzione medio-alti medi piccoli centri professione autonoma
Bene io mi fermo qua ci sarebbero alcune altre diciamo così considerazioni la cosa insomma che mi premeva sottolineare e questa che siamo impegnati in questa campagna come lo saremo impegnati dopo nel tentativo di pagare questo credito che gli elettori hanno nei confronti privo polare e nel tentativo di rafforzare un'identità
Per la comunicazione del partito che da questo punto di vista è un'identità debole ma che ha una grande potenzialità anche abbiamo visto la prima tabella vi ricordate anch'interviene lettorati la pot elettorali la potenzialità di questo partito è una potenzialità che arriva al dieci undici per cento effettivo grazie scusate
Sì ora cinque minuti di pazienza perché è presente
Dottor Alessandro Magnano Dip BGS
Vi presenterà le ipotesi anzi le scelte di campagna elettorale che sulla base cita i dati di ricerca che avete visto l'agenzia ha pensato Perre affrontare il prossimo mese e mezzo di campagna elettorale del Partito popolare
Grazie buongiorno e adesso un break pubblicitario
Silenzi avete la pubblicità
Se avete pazienza due minuti intanto che allestiamo tutte le
Tutte le varie televisioni e cose varie vorrei rifare con voi velocissimamente il percorso
Prima di tutto comincia facendo pubblicità a me abbiamo un nome strano BGS che tutti sbagliano questo per noi anche un complimento perché lavoriamo per far diventare famosi nostri clienti non tanto numeri tra i nostri clienti tanto per per dire abbiamo fatto recentemente la campagna di lancio di Bravo e Brava spero che qualcuno se la ricorda così come stiamo facendo in questo momento il lancio di Gran Premio Grandi Marche così appunto quelle cose lì Silenzio
Siamo qui perché siamo qui perché gli obiettivi del partito come sempre dovendosi presentare in una competizione elettorale sono importanti e sono anche difficili da raggiungere il nostro mestiere farsi vedere farci scegliere all'interno di una competizione che diventa sempre più complicata sempre più incasinato abbiamo necessità quindi di avere una cornice cioè di avere una faccia di avere delle cose da ricordare entro cui ambientare sia la pubblicità diciamo del partito sia la singola pubblicità o se preferite la parola più giusta e comunicazione dei singoli candidati
è un paio d'ore che sentiamo tante cose su quello che stiamo per fare in questi giorni il proprio
Mezzo vi sono meno dotato di quattro poliziotti in Grazie
Il
Sì e sono due ore che sentiamo delle cose noi a disposizione abbiamo la bellezza di dieci parole
Quindi è un mestiere affascinante anche abbastanza difficile perché in realtà l'attenzione che la De la gente dedica ai discorsi alle parole veramente ridotta quindi abbiamo la necessità davvero di utilizzare pochissime parole non più di dieci le contavo prima di iniziare e ne abbiamo contate sette nonché il pregio sia dirne il meno possibile basta e bisogna dire l'essenziale quali sono i vantaggi li ripercorro solo velocemente insieme a voi perché spero che l'IRI troviate tutti quanti
I nostri vantaggi sono il saper fare le cose
A livello politico a livello dei sindaci a livello anche del volontariato se volete che sono le componenti sociali che abbiam visto che ci appartengono siamo se mi consentite la battuta dei portatori sani di valori
Rispetto a tante altre forze politiche
Siamo anche i promotori dell'Ulivo così come siamo anche i promotori del centro queste sono piccole grandi cose che determinano definiscono la nostra identità
Perché una comunicazione perché la pubblicità se volete semplice come sempre ma questa volta ancora di più perché dobbiamo semplificare dobbiamo semplificare la scelta per gli indecisi dobbiamo stanare se volete i nostri potenziali elettori sono tanti e sono anche un po'dappertutto e dobbiamo recuperare il patrimonio su che cosa abbiamo lavorato è stato detto
Negli interventi precedenti è stato sottolineato dall'onorevole Bindi
La nostra forza più grande è il nome adesso mi dispiace che sia coperto perché toglie un po'di affetto all'intervento però è un nome veramente molto bella un nome veramente anche molto facile molto memorizzati le quindi siamo come ha detto anche il segretario tenuti a lavorare sul nostro simbolo sulla nostra tradizione dunque sul nostro nome se volete io la posso anche chiamare marchio perché in realtà è un marchio come tutti gli altri
Dobbiamo attraverso questo marchio
Ficcare nel cervello della gente che poi farà la Trocino con la matita su un simbolo piuttosto che su un altro dobbiamo ficcare nella nel cervello della gente l'idea una identità nostra tutta nostra sappiamo anche però in negativo che abbiamo un'immagine un po'sfocata quindi dobbiamo cercare di essere particolarmente penetranti
Quindi il marchio il nome se volete il fare il saper fare il il la gente vuole qualcuno che cominci in fretta a fare delle cose è stato detto bene quindi cerchiamo di distinguersi ti contraddistinguerci anche per questo poi se volete scusate la parola
Ma userei la parola anima che è un'altra cosa che distingue le caratteristiche di questo partito l'anima se volete l'impegno politico ma l'impegno anche sociale l'impegno anche professionale di chi opera dentro questo partito dentro questo movimento
è stato definito una garanzia pene certe è una garanzia bisogna saperlo dire e saperlo dire in fretta saperlo dire con la maggior completezza possibile
Ci siamo permessi di aggiungere perché anche la pubblicità la comunicazione alle sue regole una scelta di un colore di fondo che non altera ovviamente
Finì in niente la quella all'identità del partito ma che porta un po'di dinamismo posti di gioia se volete soprattutto un po'di Energia a un a una concentrazione di messaggi perché saranno tutti appiccicati l'uno di fianco all'altro che cosa vedete e vi chiedo scusa vedete dei materiali realizzati da noi che vi fanno immaginare come saranno gli spot cominciamo facendone vedere cominciamo facendo ne avete Angelo
Sto con Baldassarri regia
Sì
Sono come Baudo a Sanremo ma senza le vallette
Vediamo due spot che abbiamo fatto in casa non sono realizzati saranno più belli adesso li abbiamo fatti col taglia e cuci casalingo vedremo quindi le affissioni messaggi da poster i messaggi stampati
Vedete quindi due sbottò bisognerà scegliere quello che ci piace di più pronti e via
Oggettivamente il colore si
Onofri
Ma
Dunque la politica all'urlo e impopolare
Popolari l'impegno che il lupo
Lo vedete tre volte per ricordarla
Ma
Burbero con il riso non voglio entrare in all'uno impiego pur oppure il bilinguismo
All'ultimo oppure
Dunque libri
L'abbiamo visto tre volte adesso vediamo tre volte la
No
No
Posso
Mattinata la volta orario preferite vederla di nuovo a vedere l'altro proprio per
Pressante
Sandro Roma
Ad esempio
Volendolo il ritorno all'ultimo il volo dunque libri
Ma
Guangdong irrisorio condivisa allude gongola
Dunque l'impegno di ridurre
Adesso
Limitando ormai l'abbiamo visto
Ma
Ma dunque Guardiola politiche a luglio ed un coraggio banali ma
L'impegno dei dubbi
Un attimo solo cambiamo la cassetta che abbiamo avuto
Non lo commento perché spero che si commenta da sola
Avrebbe
Sì tu
Tutto in
E
Sì l'equilibrio politico di sul suo
Tubolari l'impegno nell'ufficio
Bene
Ma
L'impegno
Il primo
Rientrare in senso
Adesso qualcosa impegno
Volete rivederla un
Vediamo agli annunci
Fosse
L'impegno nel nome in grande marchio ventuno aprile l'anima dell'Ulivo e popolare
Ecco se fermato
Voglia di fare centro
Popolare il ventuno aprile l'anima dell'Ulivo e popolare
Questi sono gli annunci stampa sì
Sir politica e voglia di fare allora e popolare popolare l'impegno nel nome ventuno aprile l'anima dell'Ulivo e popolare
Se politica voglia di fare allora il popolare popolari l'impegno nel nome ventuno aprile l'anima dell'Ulivo popolare
Torniamo indietro
Solo per ripassare
Come parte del sequestro arancione di fondo sui sui manifesti che serve per dare un po'di Energia un po'di positività
Al bianco al blu che saranno i colori più diffusi della concorrenza
Fatto mezzo a
Voglia di fare centro con il suo doppio senso
Se politica e voglia di fare quello che abbiamo scoperto dalla ricerca che gli italiani vogliono allora popolare popolare l'impegno nel nome con la garanzia di cui si parlava
Anche l'anima dell'Ulivo e popolare qualche significato
Questo è quanto grazie
Pancaro attorno
Possiamo ricominciare pregherei grazie
C'è
Avrei semmai qualche consiglio Nibbio
Dopo
Avviavo
No
Bene possiamo riprendere per favore
Da via Luigi se no
Laggiù spero non ci sia nessuno a vendere gelati non facciamo confusione
Dopo questo ingresso della multimedialità richiesto dalla fase che stiamo attraversando direi di riprendere
O meglio di incominciare il nostro dibattito sulla relazione del segretario e si accettano anche consigli evidentemente pareri ma rispetto a quanto presentato in termini e di prospettiva di campagna elettorale direi però che questo non è l'argomento ci ritorneremo su in a in sedi più cospicue o meglio più adatte in Cuesta direzione
Olgiate gli iscritti a parlare
Avendo anche loro da una cosa ha visto come cade in questo Consiglio nazionale
Daremo la a la preminenza e la precedenza agli interventi non della direzione vogliamo capitalizzare il parere degli amici della periferia però vorrei capitalizzare lo al microfono è l'ormai comprensibili conciliaboli che si stanno verificando ma che inviterei a chiudere ho iscritto Lorenzo Magrini può prendere la parola
Cecchi Gori secondo o terzo comma
Invito tutti dall'inizio a una certa sobrietà perché più interventi possiamo meglio è
Non aderiamo una grande messe di tempo a disposizione credo sia comprensibile anche l'eliminazione dell'intervallo vuole aiutarci basta direi Dick regolarci sui cinque minuti cinque minuti sono un po'pochi presidente di fare
Comunque c'ha provato dai fai
Cari amici
Ho piena fiducia in Gerardo Bianco e la sua relazione mi trova pienamente consenziente
Così come ho fiducia nel gruppo dirigente nazionale solo quindi sicuro che questo consiglio nazionale
Non è una liturgia
E che tutti segretari provinciali regionali consiglieri nazionali concorderemo zone a norma di statuto certo ma soprattutto per buona politica a determinare la volontà del partito
Su quelle questioni che restano ancora da decidere tornare su quelle decise sulle quali forse avremmo potuto anche avere opinioni diverse sarebbe un inutile esercizio dialettico
Ma sarebbe altresì poco saggio
Se il gruppo dirigente nazionale sulle questioni ancora da decidere non tenesse conto delle opinioni della volontà dei corpi intermedi del partito
Certo con delle opportune mediazioni ma sarebbe un errore grave se specialmente l'ufficio politico ritenesse
Di poter disporre assurdo piacimento
Vede Autonomie della specificità delle sensibilità del partito nelle sue articolazioni territoriali non lo credo perché ho piena fiducia nell'ufficio politico
Penso cari amici alla Toscana e penso
Alla scelta delle candidature in termini astratti però come forme vuote intanto da inserire come ragionamento nel corpo di una linea politica se state zitti all'Eliseo ai reni serate così avrei meglio non è tanto la sala quanto un budello per alcuni versi quindi direi di non brontolare perché la la cosa veramente rimbomba
Grazie
Dicevo un ragionamento da inserire nel corpo di una linea politica
Che le scelte di indirizzo generale già fatto già fatte probabilmente inevitabili hanno però messo in crisi
Parlo della Toscana e quindi parlo del PDS
Il modello culturale non so come come definirlo meglio definitivamente socialdemocratico promosso dal gruppo dirigente di quel partito ha incontrato in Toscana difficoltà
A penetrare il quadri periferici e i militanti più a contatto col corpo elettorale
Un processo fortemente conflittuali al suo interno che trova sempre di più le opportune mediazioni nel potere il doroteismo è una categoria dello spirito
Così ad una presenza molto forte di Rifondazione Comunista si accoppia una presenza altrettanto forte
Nel PDS toscano di un'anima in tante province maggioritaria maggioritaria che continua a puntare sull'Unità
Delle sinistre
Ci siamo inseriti in questo gioco interno al PDS
Abbiamo puntato sull'anima socialdemocratica consentendo a costoro grazie ad alleanze e tempestive prima della nostra scissione
Di vincere la loro battaglia interna e con noi le elezioni regionali che per ragioni oggettive scelto
Ma anche per un apparentamento di simboli un apparentamento di simboli nel logo
Che ci arresti direi quasi fisicamente invisibile e questo è stato un mio errore
E ha premiato assai più il PDS inutili no in Toscana amici il patto di desistenza con Rifondazione
No
Al microfono e se n'è andato quindi al tuo
Non hai toccato magari nella
Non ricordo
Esiste una resistenza anche dei microfoni
Cosiddetta desistenza tecnologica
Baiocco no non è così
La
Poi lo ha annunciato che
Va bene va bene pancia sei dai dai
Arriva il tecnico del suono
Va bene perfetto
Dicevo qualcuno l'ha staccato il filo che il patto di desistenza con Rifondazione Comunista
A destinato in Toscana a rafforzare a scapito dei più sensibili alla politica di centro sinistra
Coloro che continuano ad immaginare la necessità di puntare per la trasformazione del Paese sull'unità delle sinistre
E ciò ulteriormente ci indebolisce
E poi l'opacità del mondo cattolico e quella federazione cristiano democratica con il simbolo della democrazia cristiana
Tenete conto che in Toscana i ceti medi o si sono integrati nel sistema di potere del PDS oggi sono ferocemente avversi
A questo punto la questione si riassume in due domande per la Toscana scelto ma credo sia una questione più generale
Chi vogliamo rappresentare amici
Quali interessi tutelare quali bisogni e ancora
Fino a che punto per rafforzare il gruppo parlamentare
Siamo disposti a pagare in termini di partito quanto costa in termini di estinzione di consenso al partito la sua integrazione e Dio non voglia scomparsa nell'aggregazione Dini e più in generale nella coalizione
Nelle condizioni date abbiamo la consapevolezza che in funzione del partito e della sua pur minima sopravvivenza elettorale l'ultimo spazio di manovra che abbiamo sono le candidature
Non è una questione statutaria
Espropriati i comitati regionali dell'atto politico più importante
La scelta dei candidati la regionalizzazione del partito diventa carta straccia non è un problema giuridico è un problema politico sarebbe un errore e non credo lo commette reti
Ho fiducia nella intelligenza del gruppo dirigente
Un miliare la fatica di ricostruzione del partito destabilizzare lo sforzo di organizzazione sul territorio nell'atto stesso in cui trova incoraggianti progressi non sarebbe davvero utile
Non possiamo affrontare la questione pensando ha come collocare qualcuno in collegi resi sicuri dalle maggioranze assolute del PDS
A noi non interessa questo o quello un parlamentare in più o in meno
Interessa garantire la sopravvivenza del partito per il tempo che occorre come strumento di lotta politica formalmente altri non ne abbiam permessi intendiamo le candidature in forza di quella sopravvenienza cioè non viceversa
Per mantenere una pur minima struttura organizzativa abbiamo bisogno di una soglia elettorale sotto la quale non scendere
Per mantenerla non basta conservare quel che abbiamo occorre convincere al voto fasce di indecisi di potenziali schede bianche
Per questo abbiamo bisogno di candidati fortemente radicati sul territorio che conoscano il mestiere della politica
Che per la loro storia siano in grado di garantire personalmente nonostante tutto una linea politica attenta alla composizione sociologica e ai sentimenti di quella porzione di opinione pubblica
Che intendiamo convincere al voto
In Toscana occorre gente che l'elettorato sappiamo deragliato sappia capace di rappresentare bisogni ed interessi anche in contrasto col PDS mai mai subordinate
Intendiamoci
Nessuno discute l'Ulivo o lo coalizione di centro sinistra
Il problema è di come ci si stanno e la coalizione
E dunque di nuovo il problema è il partito la fisicità del partito i militanti in carne e ossa le sedi i circoli che ci sono rimasti l'organizzazione un patrimonio immenso di storia e di valori forse siamo degli illusi ma questo spazio non voi intendiamo difenderlo e speriamo di difenderlo tutte insieme
Grazie la parola c'era
Si prepara a Cecchi Gori
Signor segretario
Sì
Signor segretario amici dirigenti amici del Consiglio nazionale
Io
Ho estrema fiducia nel lavoro
Del nostro segretario
La nostra classe dirigente nel partito
Tone discuterò quello che loro
Andranno a decidere
Per il bene del partito stesso però vorrei fare questa mattina alcune considerazioni che sono considerazioni che mi vengono dal cuore
E che vengono da tutto il comitato provinciale del Partito Popolare Italiano in terra di Capitanata
A Foggia
Ma credo a questo punto anche della da parte dell'intera regione Puglia
Un partito di frontiera
Dove i nostri ex
Cugine sono forti
Doveva dire un Raffaele Fitto probabilmente prossimo vice segretario nazionale figura emergente del CTO incominciato è una regione dove
Il centrodestra la fa ruolo fa da padrone e dove Egidio integrato si molto bene del potere e forte dà fastidio
Allora vorrei soffermarmi su un aspetto caro Segretario cari amici dalla dirigenza a voi va bene questo simbolo
Chiara
Per alcuni versi o anche
Apparire come un simbolo
Non conosciuto per noi della periferia oramai è un simbolo che ci appartiene dopo come e l'esistenza stessa
Di una battaglia vissuta combattuta e credo vinta
E su questo simbolo io credo che voi dobbiate assolutamente riflettere nel momento in cui
Andrete a definire nel progetto proporzionale
Quella che sarà la nostra la nostra presenza all'interno dello schieramento è vissuto perché è un anno il passato ed un anno è stato un anno di storia un anno di passione io l'ho vissuto interamente
Insieme a tanti altri
E questo voi dovette assolutamente riflette io credo per qualche istante
Voi dove abbiate fare necessariamente questa riflessione Why a non farlo tanti amici oramai si sono abituati al gonfalone
E non credo che accetteranno di buon occhio
Nel momento in cui sembra sulla scheda proporzionare ci sarà uno scudo crociato tanti amici non saranno attratti da quel simbolo
Potremmo veramente rischiare di scomparire
Su questo discorso voi dovette riflette
Bene se proprio proprio voi lo sapete o lo volete sapere dannosi non esiste
Non esistevano i dati
Non esiste
Un motivo per cui noi dobbiamo avventurarci in un nuovo che non ci darebbe frutti
Aprite bene gli occhi state attenti a quello che fa preferiamo partire nella proporzionale
Andare a con a baionetta all'assalto del balordo ma
A nostro simbolo
Siamo perché su quel simbolo sul gonfalone noi abbiamo vissuto la nostra se ora come se questo problema vostro
Non è in discussione Greg Dario io non ci sto io credo siamo Lamea un mio chiedo scusa diretto ho il diritto di parlare evidentemente io esprimo esprime un bando Caro presidente tanto è presentarci in una bicicletta in cui voi alla Fiera potremo anche avvenga Giovanni sorreggono no piuttosto che andare da solo io sbagliai preme esprimendo il mio modo di ragionare Bortolami nel mio ragionamento credo che voi dobbiate necessariamente capire quello che vi diciamo da noi dalle nostre parti
No no abbiamo la sensazione che questo partito di Dini esiste se lo debbono alimentare rischiamo di noi di perdere in funzione di qualcosa che ha dalle nostre parti non esiste
Vogliamo sapere invece se questo progetto piuttosto non è finalizzato a qualcosa
Perché da noi il Partito Popolare Italiano in Puglia in Capitanata nella regione Puglia esiste ne daremo conto Goni Vanotti con le percentuali
Noi vorremmo che questo disegno ossia esclusivamente perché dobbiamo raggiungere guardia presenza altrove era rischiare di perdere questa nostra immagine per cui noi abbiamo vissuto è il credo di voi tutti dobbiamo continuare esiste
Questo è quello che io vorrei porre all'attenzione e alla riflessione
Noi vogliamo fare la nostra battaglia non in bicicletta Bassoli meglio soli che è con amici che non portano nulla ha la nostra storia al nostro programma grazie
Sì grazie la parola Cecchi Gori
Si prepara Luciani
Buongiorno
Assente
Quando
Poco ho intrapreso
Un po'la la politica
Nelle precedenti elezioni
E sono stato eletto senatore nel Partito popolare
Ho sempre pensato che accettando quelle quell'impegno
Avrei dovuto poi
Pensare prima all'interesse generale che non all'interesse particolare essendo anche imprenditore
E forse quella è stata veramente la molla che mi ha fatto decidere per il sì
Perché avevo di fronte degli esempi esattamente il contrario
E allora ho pensato che visto che fra l'altro ero nel campo della comunicazione e sono nel campo della comunicazione problema oggi molto scottante
I dimostrare che al di là delle regole e dei conflitti d'interessi che possono essere più o meno condivisibili nella loro forma perché possono essere volte aggirabili
Che si può benissimo essere fare l'interesse generale l'interesse della propria professione senza che questo possono essere in contrapposizione dipende dal dalla natura delle persone
E questo vi assicuro io mi sono sempre fatto guidare in tutte le mie decisioni
La vicende che riguardano la comunicazione di cui sono stato ultimamente al centro al centro di di molti giornali eccetera
Mi far sorgere vive e vi voglio un attimo lumeggiare il proprio un po'di un problema che purtroppo nello nella prima troncone di legislatura precedente nella non è stato risolto e noi andiamo alle elezioni nella stessa forse in una situazione peggiore di quella precedente
Si è tutti invocato la il pluralismo dell'informazione che inizia può essere altro che il pluralismo delle televisioni con tutto quello che concerne perché poi condizionano molto i giornali attraverso le concessionarie pubblicitarie
Be
Poi mi sono accorta che in realtà questo pluralismo e non si vuole perché cioè si voleva un finto
Popolarismo c'era ormai un asse consolidata di un'azienda privata che era diventata partito
E noi ne sappiamo qualche cosa di quello che abbiamo subito da quell'azienda partito
Che controlla tutta la comunicazione in pratica italiana salvo pochi giornali
E che chiaramente essendo l'unica e forte piano piano si impossessava anche della RAI
E che la RAI non ha un proprietario non è è controllata da un sito da un singolo potente ma finisce
Per essere di tutti e di nessuno
Come sono spuntato fuori io
In questa impresa prestando prestando l'impresa e il l'imprenditore alla politica e non viceversa perché ahimè mera corto
Che le varie commissioni le varietà del nono riuscivano come si è dimostrato ad approdare a niente e infatti andiamo alle elezioni in condizioni peggio dell'altra volta
Chi è stato un infuriare su di me di polemiche rivale cioè
Se
Io io devo far devo fare devo fare la televisione
Non deve avere nessun tipo di influenza perché io non posso influire in nessuna maniera mentre gli altri possano fare qualunque cosa devo rimanere al due tre per cento di audience devo perdere tanti soldi
Deve avere all'interno lo Stato nello Stato che prende gli ordini dagli altri ma vuole assoluta e lei è libertà nei riguardi dell'editore che poi perde tanti soldi al mese
Io i miei tutte le persone che lavorano nel mio gruppo e sono circa tre mila non si sa bene come dovrebbero sopravvivere mente c'è il problema dell'occupazione da altre parti che poi i soldi vengano la liste in in un caso dagli stessi contribuenti
Ieri sera
In televisione
Prima della programma di Vespa dove intervenuto D'Alema che fra l'altro ringrazio perché mi sembra che in poche parole abbia difeso
La mia posizione
E a egli paciere anche il nostro segretario che ringrazio per le parole prima nel discorso che ha fatto qui c'era il fine di Verdone
Prima di perdonarlo prodotto io
Ha fatto il trentacinque per cento di audience ha superato i dieci milioni di ascolto
Allora li problema non c'è che io facendo le televisioni levando lì quei film che per tutta la vita how ho sostenuto sia la Fininvest è la RAI e che sono stati utilizzati le alte audience per fare propaganda politica per tagliare nei telegiornali le battute dei nostri leader come ho visto l'altro da Bianco che non si capiva quello che diceva perché nelle telegiornale i nostri italiana metà del discorso gli fanno dire tre parole non crisi finisce non si capisce quelli della dell'altra parte comandano si sentano
Eh beh certo ebbe eccetto per il controllo della comunicazione con il controllo della comunicazione si può vincere in questa maniera si vince non no ne cone con dosando tre spot da una parte delle supporto da un'altra e ben più sottile il modo con cui si vince con le televisioni
Sì si vince facendo usando le come deterrente come motivo di ricatto
Con i come Como con molti a se tu non fai questo se tu non fai quest'altro oppure con il linciaggio come da avvenuto nei miei riguardi perché guarda guarda Cecchi Gori tante volte fare visione che fa tanta Oria se poi dopo che cosa succede
Non privarlo della storia del calcio che è inutile se ne è parlato fin troppo e perfino ridicola è perfino ridicola
Dove in fondo la Rai alla fine si è dimostrata che l'altra indumenti da proprio è di tutti e di nessuno perché cioè non è di tutti vieppiù singoli che alcuni comandano che non hanno niente a che vedere con l'azienda
Perché viene condotta in maniera assurda
Mi giunge mi giunge non so se è vero che l'altro giorno è stato fatto un contratto
Per circa ottantacinque milioni di dollari per comprare un pacchetto televisivo dove ci sono soltanto quindici firme nuovi da un'azienda americana che mi sembra che siano tra Fininvest e RAI che mi sembra che siano circa centotrenta miliardi non so se è vero o no
Ma di cose ne sono avvenute tante tante ne ne sono e tante ne ho visti
Allora
Personalmente a me basta che mi dicano quello che vogliono se si deve andare avanti così seri deve rimanere la dittatura della comunicazione con tutte le cose che ne conseguono se un partito è un segretario di un partito deve avere sei sei reti e influenzarne e le altre tre nazionali e tutti gli altri segretari di partito non devono avere niente
Va bene accettiamo può darsi che sia l'accettiamo e le conseguenze le vedremo nel futuro quello che subisco io essendo una persona normale e quindi non avendo nessun tipo di protezione
Domani avverrà in chiave politica cioè quando un senatore e un deputato un uomo politico vorrà fare dirà qualcosa di scomodo si usi RAI il linciaggio il linciaggio attraverso la comunicazione
Quindi per me è molto ingrata questa situazione non la faccio per ragioni economiche perché personalmente io con il cinema la mia attività ce l'ho ce l'ho con successo con mio padre e come da mille novecentocinquantadue tutti sanno quello che io ho fatto giorno per giorno nella mia vita in quella di mio padre a differenza di tanti altri grandi di cui molta parte della vita signora
Non si tratta di fare guerre non si tratta di fare niente si tratta soltanto di capire che il forse queste elezioni
Di far capire che porteranno alla libertà alla libertà dell'informazione che vuol dire la libertà in politica perché sta a monte di tutto si sfrutta addirittura il sentimento popolare come che si come Cell non si vedesse un film se si veda una televisione invece da un'altra cosa assolutamente ridicola pensate che la Rai domenica e Ruocco nome grado
La partita la famosa partita delle ore sette e durava il super durato ventinove minuti ventinove minuti
Quando invece la RAI acquista il diritto per dare più di una partita eclettiche pur intera quindi perché non da offrire due-tre partire dalle sette in poi
Quindi oltretutto c'è un sotto una sottovalutazione del prodotto acquistato e non è vero che ne patiscono anche coloro a cui piace in modo particolare il calcio
Per la parte
Di quello che riguarda l'informazione di influire pur politicamente siccome brutti esempi non bisogna imitarli a me mi piacerebbe tanto trovare un garante dell'editore
Che fosse nominato da chiunque da una commissione parlamentare dunque anche se è un'azienda privata e occuparmi soltanto della parte che ne come imprenditore so fare bene quella dell'intrattenimento ma penso che sarebbe una proposta scomoda non si è mai riuscito a fare niente quello che io sono pronto a Lloret è di risanare queste due televisioni portarle inattivo come sto facendo
E sono pronto che implichi ovunque mi può rimanere anche l'uno per cento non mi interessa se c'è o degli utili sono pronta rinvestire lì nella fiction italiana che nessuno che mi sembra molto bistrattata per cui vediamo un po'troppo facilmente i prodotti americani
Rinnovare alcuni valori la partecipazione del mondo cattolico nella mia nelle nelle nostre televisioni
Che devono essere di tutti
Quindi personalmente io credo di avere totalmente la coscienza a posto non è non mi devo scusare io ente anzi devo vantarmi di quello che ho fatto mi sento orgoglioso e spero che lo sia le anche voi e speriamo di vincere
La parola Pier Giorgio Luciani
Si prepara Giovanni Bordone
Presidente
Presidente segretario care amiche chiariamo igienico
Da quando sono ho avuto l'onore di poter parlare da questo Consiglio nazionale poemi avrete molto spesso sentito ricordare che fra gli italiani nel mondo esisteva una forte prosegue sette Lozzi anni partecipa ai consigli nazionali arrivando da Los Angeles
Ognuno di noi è arrivato più o meno da lontano in maniera più o meno disagiata e pagando Sibilia ora sono tutti i motivi che si aggiungono a quello più normale
Che vuol dire che quando uno parlano sesta ascoltare oppure si va da un'altra parte grazie ridò la parola all'occhiali e vorrei toglierlo agli altri grazie grazie il dicevo che fa di faceva un quadro in cui la maggioranza di voti fra italiani all'estero
è una maggioranza di voti per i cristiano democratici
Questo certamente l'ho sostenuto con scarsi elementi chi prova documentata ma con tanti elementi di verifica sul campo era certamente la situazione fino al novantatré novantaquattro
Poi da novantatré novantaquattro una situazione calata non abbiamo abbiamo perso quell'enorme primato anche perché il nostro partito che pure è stato antesignano delle battaglie per italiani all'estero
Ha perso visibilità in questo e ha lasciato che altri partiti dessero vi si ferma ecco questo significa che noi non dobbiamo mollare e dobbiamo ancora pensare che in quelle norme vaccino ci sono voti che sono voti nostri e che non dobbiamo lasciare ad altri allora faccio alcune alcune raccomandazioni al partito il Consiglio
A così a Gela italiane all'estero ha inviato a tutti i segretari dei partiti il seguente documento che vi leggo perché abbastanza breve il Comitato iper richiamata la decisione l'assemblea plenaria del CGIE
Che assume il documento finale della seconda Conferenza nazionale dell'emigrazione quale base di orientamento delle sue attività
Preso atto che l'assetto dodicesima legislatura si è conclusa senza provare alcune importanti leggi raccomandate sia dalla seconda conferenza e proposte del CGIE ritenuto che il dettato costituzionale obbliga le forze politiche il Governo il Parlamento ad accogliere le legittime istanze degli italiani all'estero considerato che gli elettori chiamati alle urne il ventuno aprile esprimono la volontà della comunità nazionale dalla quale nella quale sono parte viva le comunità all'estero con i loro problemi che sono problemi nella comunità ne giornale impegna forze politiche italiane ad inserire nei propri programmi elettorali un progetto politico per Italia e all'estero
Che includeva il proseguimento dei seguenti obiettivi a favore dei nostri comunità uno partecipazione leggi di riforma costituzionale no
Per il le pieno esercizio del diritto di voto per italiani all'estero modifica delle leggi istitutive dei Comites legittime nel senso proposto logorate dal sedile
Informazione riforma della normativa relativa ad una corretta puntuale informazione per italiane all'estero e per il contributo che lamentato chilometri di formazione assistenza e previdenza sociale interventi legislativi ed amministrativi per migliorare il trattamento previdenziale ed assistenziale di italiani all'estero
Promozione e diffusione della lingua e della cultura italiana l'approvazione di una legge quadro che dia un riassetto la materia conforme alle esigenze attuali delle comunità tranne all'estero
Regioni ed emigrazione definire parametri minimi omogenei degli interventi previsti dalle regioni italiane in materia di emigrazione questi stato mandato di partiti io raccomando all'ufficio informazione agli amici pizza eletta
Che teniate conto di questo documento recepì alte quanto più possibile nei programmi del partito
Secondo punto della mia raccomandazione la disinformazione degli elettori dopo tutte le vicende degli ultimi mesi
Enorme certo è lo è in Italia immaginati come all'estero
Pio nello cercato di spiegare alla gente faccio davvero fatica spiegare cosa è stato in questi giorni che come si va a votare
Sarà necessario Rosi Bindi
Che nella preparazione materiale che abbiamo già visto interessante per un fatto ci sia anche un cappello proprio di ispirazione generale sulla legge elettorale su cos'è l'Ulivo sul quale partito popolare proprio di quadro generale che aiuti a a capire tutto noi all'estero abbiamo estremamente bisogno di questo perché cosa faremo subito rientrando e cosa fanno i colleghi in giro per il mondo dobbiamo subito iniziare a fare campagna elettorale
Per il Partito popolare per l'Ulivo
E avremo bisogno punto di materiale di supporto
Inviteremo
Tutte italiane dei no delle nostre aree e a considerare che data l'importanza di questa votazione che la veramente
L'elezione politica che se li endo veramente fra una scelta progressista è una scelta di conservazione diventa una delle tappe fondamentali della storia democratica sto Paese li inviteremo a prendere in considerazione di venire in Italia
E se non possono venire in Italia
Limiteremo a diffondere questo un fatto importante a cui forse voi non pensate abbastanza
Che gli italiani all'estero hanno enorme influenza su le famiglie che sono rimaste in Italia e sugli immigrati sono ritornati e quindi il nostro lavoro all'estero è un lavoro che viene anche a vantaggio
Ecco terzo punto tutto questo sarebbe molto facilitato se inserissimo nelle liste elettorali dei candidati però dei condannati provenienti dall'emigrazione possibilmente nei loro collegi originale
Il primo a lanciare la proposta Giovanni situato proprio tu il presidente potevo volare
Ai Carazzato la proposta e e Gegè ha fatto anche un documento anche in questo senso raccomandando a tutti i partiti non ve lo leggo ve lo risparmio ho notizia che Alleanza Nazionale presenterà cinque candidati
Tre le presenta il PDS
Poi ho letto su discussione alcuni giorni fa che lo stesso faranno Buttiglione e e Casini
Poi Partito popolare il campione delle battaglie per italiane all'estero relegare i propri voti a a regalare i propri voti a Tremaglia ai compagni
Temo consentite però che sempre da un po'la stessa storia della legge sul voto la legge sul voto cosa succedeva tutti partiti andavamo tutti i partiti tutti si sacrosanto lo dovete sapere come no ai tardi lo dobbiamo fare subito poi al dunque non andare avanti le cose
E il sospetto è chiaro che un Parlamento difficilmente fa una legge in cui si legge trenta Dinoi vanno via e mettiamo dentro altri trenta secondo me è la ragione principale per la quale ancora una volta andiamo a votare se eccetera pro voto
E temo consentitemi che lo stesso possa venire adesso scesi raccordo tutti non la dobbiamo mettere risalgono italiane all'estero e poi al dunque ti i freni e ci si fa era davanti al fatto che mettere uno in un posto sicuro significa togliere un altro da un posto sicuro è veramente si se non si farà questo si si sarà si sono arrivati ancora indietro gli altri partiti lo faranno e il Partito Popolare mancherà a questa importante battaglia
Vi invito Gerardo
Giovanni a difendere questo principio perché veramente non possiamo essere secondi ad Alleanza Nazionale agli altri partiti in questa presenza forte
Chiudo con due parole a collega ed amico Cecchi Gori complimenti per la sua azione
Veramente importante però certamente il problema per le trasmissioni delle partite all'estero è un problema importante ho visto che lei ha fatto delle dichiarazioni veramente confortanti materia e ne sono ne sono grato però lo pensi bene perché la fazione sabbiosa perché distorto potevo spiego ma ma ricordi che poche cose sarà banale a parte del calcio ma è importantissima
Pensiamo ai circoli italiana sparsi da sé né a a Stoccolma dove la partita è il collante
è l'occasione di incontro e l'occasione di parlare italiano è lei così scambiarsi idee iniziative è insomma una difesa
Dell'Italia un collegamento alla patria di questa Italia lontana l'Alitalia che merita tutta la nostra attenzione e in questo caso anche l'attenzione particolare perché tali può venire un voto per noi grazie
Hanno una un in enorme impatto voglio rassicurare qua all'amico che la RAI la RAI International che ha circa che prende dallo Stato cinquanta miliardi l'anno di indennizzo
Lo sa io sono meglio a Los Angeles hanno Jorge non è che funziona bene ed è costosissima perché bisogna pagare un abbonamento molto costoso e spesso non si vede l'altro giovedì
Era stato annunciato sul hanno gli oltre
Che davano Inter Fiorentina tutta la gente stava né bare a vedere
Hanno annullato la partita e hanno fatto vedere Linea Blu tanto per dire come vanno le cose all'estero
E i diritti dell'estero dati alle migliori all'ENI è migliori emittenti di ogni Paese anche con un radiocronista italiano perché tecnicamente possibile perché
Vorrei dire moltiplicare per venti la visibilità o per trenta per cinquanta la visibilità
Il né dove c'è la RAI International e dove addirittura non c'è affatto quindi il fatto di dare ma mi sembra che un discorso ovvio quello di dare a ogni televisione importante le partite di calcio italiane
Commentate anche l'italiano credo che sia il massimo di diffusione che può arrivare non arriva certo la RAI International
Quindi voglio rassicurarci su questo perché è un impedimento
Grazie basta no no no adesso continuate in privato a qualcosa la parola Giovanni Burtone si prepara Leopoldo Elia
Rincari amiche e cari amici
Io credo che sarebbe un grosso errore
Se tentasse di modi rimuovere dalla nostra riflessione dal nostro
Dibattito ciò che è avvenuto ieri
Non credo che sia stata soltanto un contestazione
A Prodi
Io ritengo che se facciamo una riflessione ancora più profonda se tentiamo di mettere da parte la rabbia l'amarezza che ci porta ancora una volta a rafforzare alcune cose vere che abbiamo una destra populista un arredo una destra in intollerante se andiamo più in profondità
Non può che emergere una preoccupazione
Una preoccupazione vera chi anche di tipo elettorale
La preoccupazione
Che vada avanti una insicurezza una sfiducia
Da parte settori
Produttivi nella nostra comunità nazionale
Che nelle precedenti elezioni
Nazionali hanno guardato a Berlusconi e peggio oggi potrebbero guardare all'onorevole Fini
La mia preoccupazione aumenta se da uomo del Sud se da siciliano
Penso a ciò che sta avvenendo
Nella nostra isola ciò che sta avvenendo in in gran parte delle regioni del Mezzogiorno la perdita continua di forza lavoro la disperazione di tanti giovani che non sono così felici come abbiamo mostrato nel nello spot elettorale che vorremmo proporre ai nostri elettori giovani che si sentono fuori dalla lavoro che non hanno un diritto di cittadinanza in questa comunità
Gli organi di stampa hanno sottovalutato che è proprio una settimana fa
La polizia ha dovuto caricare
Manifestanti a Catania
Che avevano avuto la notizia oltre trecento operai
Di non avere più il paracadute della cassa integrazione la stampa sottovalutato che a Birillo tante aziende che hanno assicurato
Posti di lavoro
Continuano a fallire gettando nella disperazione ancora tante famiglie
E allora cari amici io credo che il tema vado ha proposto perché noi non possiamo allontanare
La preoccupazione di ciò che avviene nel Paese con superficialità dicendo che c'erano i fascisti che contestavano non c'erano anche i commercianti
Che nostro malgrado
Guardano con attenzione ad una forza politica che non ha programmi che non ha nulla da dire alla nostra comunità tranne che cavalcare la protesta popolare io credo che abbiamo da tenere in grande considerazione
I rischi che corre il nostro Paese caro Gerardo i rischi veri di tenuta democratica e allora io accetto il tuo invito e dico che noi non possiamo andare in campagna elettorale
Per contribuire ad una sorta di referendum su presidenzialismo e non presidenzialismo perché le ragioni dei Popolari noi gli abbiamo spiegato
E non abbiamo bisogno di andare alle sollecitazioni di tipo elettorale
Non possiamo cadere in questo tranello ma dobbiamo avere consapevolezza che la campagna elettorale non si può affrontare con un programma organico fondamentale che è stato composto alle Fosse cioè del centro sinistra in programma che non è però finalizzato nelle proprie priorità e che quindi la dalla certezza
Che questo centrosinistra volessi governare il Paese ma senza alcune linee direttive che sono le linee della priorità allora caro Gerardo bisogna dire temi popolari all'interno del centrosinistra hanno alcune scelte fondamentali da fare
Che vogliamo essere il Partito del lavoro che vogliamo essere colori i quali si battono per coloro che non hanno certezze in questa comunità coloro che non hanno il diritto di cittadinanza e quindi un impegno serio non cari amici
Un impegno qualsiasi sul tema del lavoro non abbiamo più la possibilità di avere la solita miniriforma dobbiamo avere come diceva Gerardo di un suo passaggio nella relazione questa
Volontà
Questa ambizione di portare il innovazione quasi rivoluzionaria nel mondo del lavoro
Guardare ai nuovi orari di lavoro così come è stato fatto in Germania dove le forze imprenditoriali le forze di governo
Hanno voluto firmare un patto per il lavoro dando dimostrazione che sul tema della partecipazione dei giovani nell'apparato produttivo in Germania non si scherza così come non dobbiamo scherzare qui
In Italia e l'impegno quindi e torno alla contestazione proprio di ieri per le piccole veri impresa che sono il nostro tessuto il settore il tessuto economico e sociale su cui ancori i popolari debbono puntare se vogliono rilanciare la nostra comunità io non voglio aggiungere altre cose cari amici
Io credo che ci debba essere questa consapevolezza dobbiamo avere più umiltà e tentare di capire ciò che si agita nella nostra società ciò che è avvenuto ieri
è un fatto grave gravissimo di intolleranza ma nel contempo è per noi un segnale che va percepito concludo dicendo che non sono stato tra coloro i quali
Hanno dimostrato grandi entusiasmi per l'entrata in politica della professore di prima perché considero che Dini vada avanti mettendo
Al centro personalismi che non appartengono alla nostra storia
Considero difficile coniugare alcune politiche finanziarie con le politiche sociali soprattutto per il Mezzogiorno e per il sud del Paese
Ma mi permetto di dire che questa presenza può dare tanto alla coalizione fine Fini fa credo finalmente svanire un'accusa che ci veniva mossa che la coalizione era sbilanciata sul PDS
Ed inoltre c'è un grande ruolo del popolarismo all'interno del centro perché i Popolari possono guidare queste forze verso le problematiche sociali
Ma non nascondiamo gli aspetti preoccupanti di una coalizione
Anche in termini organizzativi
Io ho seguito con attenzione il dibattito che si finora sviluppato e condivido
Alcune incertezze alcuni segnali di allarme che vengono dalla periferia perché attorno a Dini si stanno anche legando quelle forze che ci portarono alla sconfitta proprio nel mille novecentonovantaquattro e allora la necessità che ci sia una grande attenzione una grande sensibilità da parte della direzione nazionale segretario del partito perché noi non abbiamo più nulla da temere non possiamo andare avanti con cedimenti
Grazie la parola Elia si prepara Zarro
Cari amici alcune considerazioni a voce un po'alterata
Per il raffreddore considerazioni funzionali alla alla vicenda elettorale che ci attende è chiaro che è stato rovesciato dagli eventi il diciamo quello che era il programma principale di Berlusconi di impostare
Le lezioni sul famoso referendum tra presidenzialismo e anti presidenzialismo nonché il testo mancherà certamente ci sarà anche e merita qualche minuto della nostra attenzione però il punto più forte della lotta elettorale sarà concentrato in quello che con una formula si può chiamare
Il populismo di destra e di destra e di Alleanza Nazionale in particolare
Non mi riferisco soltanto a quello che è avvenuto ieri a Torino e che è stato giustamente stigmatizzato ma mi riferisco al al valore al valore negativo di sintesi che può avere questa spinta populistico demagogica della destra in realtà essa questa spinta può raccogliere tutti gli elementi che nei suoi articoli veniva elencando e veniva approfondendo potrà atto cioè l'antiparlamentarismo perché il Parlamento non libera queste categorie dagli impacci dalle vessazioni burocratiche
La la ricerca del nemico
La ricerca del nemico che sarà particolarmente violenta in questa campagna elettorale invece che una personalizzazione per esaltare ci sarà una personalizzazione
Per deprimere per contestare fatta contro il Presidente del Consiglio contro Cecchi Gori contro tutta una serie di persone che partecipano alla lotta politica
Infine ci sarà la componente principale della rivolta fiscale i manifesti a Roma
Titolo primo fiori sono naturalmente già pieni di attacchi al ministro Fantozzi sul piano proprio terribile essere liberati dalle imposte
Noi sappiamo quanto di demagogico c'è in questo quanto di diciamo gli addirittura deviante deformante rispetto alle prospettive del risanamento economico che ancora dobbiamo affrontare eppure non possiamo trascurare questo tipo Tilotta che verrà svolta contro di noi cercando di alimentare stavolta non le speranze non il milione di posti di Berlusconi ma di coagulare tutti i colori tutti i rancori
Tutte le diciamo tutte le pensioni integrative che lo stare in in otto all'opposizione
Che l'essere in Parlamento all'opposizione contro l'ultimo governo della legislatura offre come occasione alla destra che sarà portata sempre più a questa propaganda eversiva
Io credo che noi dobbiamo prepararci all'ora su questo terreno
A dare delle dimostrazioni per iscritto se non si possono dare oralmente com'è accaduto ieri a Torino
Dare delle dimostrazioni della nostra linea politica rispetto alle alle categorie non solo per il commercio
Ma soprattutto è della piccola e media impresa ma soprattutto dell'impiego pubblico che a Roma
Conta moltissimo e chiese dell'ex senatore Saporito tenta di mobilitare affondo contro di noi contro contro l'intero centro sinistra non trascuriamo questi aspetti nella campagna elettorale andiamo preparati su questi punti
Perché questo populismo di destra si scaricherà certamente su queste linee
Di categoria su queste linee di insoddisfazione che derivano per gran parte da una evoluzione economica quella del rapporto piccolo grande commercio che certamente non siamo in grado noi
Ti attraversare e di impedire tutto questo peraltro è fatto anche per nascondere le contraddizioni che ci sono all'interno del centrodestra o del destra centro o del destra tocco
E cioè quelle che riguardano il così detto statalismo
Nell'articolo dell'altro giorno di Galli della Loggia questo statalismo veniva palleggiatore
Tra destra tracce in tra destra e e centro sinistra in una forma in una forma estremamente ambigua e confusa noi dobbiamo condurre la polemica sullo stato sui sullo statalismo di Alleanza Nazionale
Per cercare di dare dimensioni esatte a questa a questa polemica che rischia di essere performante o per omissione
Tendere a ignorare queste contraddizioni o semplicemente per scagliare la contro di noi
Tutto ciò non significa che la parte istituzionale non verrà evocata che i problemi istituzionali non verranno evocati
Ma noi dobbiamo su questo punto mettere innanzi tutto in rilievo che l'Ulivo è unito sugli obiettivi
Gli obiettivi sono i affrancare comunque il governo dalle servitù partitocratiche dalle servitù delle segreterie dei partiti che ha avuto in testa esperienza non tutta
Togliamo De Gasperi togliamo certi periodi di Moro Fanfani che peraltro ha subito in questo periodo che si vuole squalificare come periodo di prima Repubblica
E allora sugli obiettivi
C'è questa questa unità dare forza al Governo perché possa realizzare i programmi elettorali consentiti approvati dal corpo elettorale
Dandogli forza non solo attraverso il Presidente del Consiglio che può proporre la nomina e la revoca che non solo deve essere eletto a parte dal dal Parlamento ma una forza in Parlamento attraverso metodi che possano rendere in qualche modo possibile l'applicazione del programma legislativo del governo non è più tollerabile l'ostruzionismo tra impettito in questa legislatura di risolvere sia i problemi
Del pluralismo radiotelevisivo sia della par condicio sia di tutta una serie di altri temi solo la legge elettorale regionale sia fatta
Perché è venuto Dini Commissione a dire o voi fate la legge o altrimenti si applica la vecchia il ventitré aprile si vota comunque
Ecco bisogna che noi questi metodi metodi di anti ostruzionismo noi lì adottiamo anche per questo bisogna vincere per impedire che il Parlamento sia continuamente degradato insultato
Dopo averlo reso incapace
Ti deliberare questo è avvenuto in questa legislatura questo bisogna evitare nelle prossime ora se c'è unità negli obiettivi e e comunque mi avvio a concludere
C'è però anche da difendere della campagna elettorale ove benissimo attaccati e criticati su questo punto dalla destra
Le nostre posizioni che abbiamo sostenuto in tema di cancellierato in tema di governo del primo ministro contro il semipresidenzialismo
La l'avvento del semi presidenzialismo sulla scena nazionale è stato propiziato
Da due interventi di carattere evidentemente strumentale
Lo scambio con il doppio turno ma vi dico io ma perché una forma di governo deve essere scambiata con una modifica della legge elettorale
Non ha senso sono due piani totalmente diversi e distinti e noi dobbiamo evitare questa strumentalizzazione ottenendo la modifica della legge elettorale col doppio turno prima ancora che venga fatta la riforma costituzionale sulla forma di governo questo è essenziale
Togliere dal tavolo questo scambio mercantile tra doppio turno e forma di governo in secondo luogo è evidente
Che i cedimenti che ci sono stati per il semipresidenzialismo sono stati di tipo strumentale
Per disinnescare
Dalla campagna elettorale
La contrapposizione tra presidenzialisti anti presidenzialisti ritenendo che gli alti presidenzialisti sarebbero stati votati alla sconfitta per il nuovismo della tesi alla francese ora noi dobbiamo dire
Che ripartire da quel dialogo
Non significa accettare la confusione in cui quel dialogo era finito cosa vuol dire conciliare
Il semipresidenzialismo
Con la tradizione parlamentare italiana è un indovinello nessuno riesce a dire che cosa c'è dietro questa fa formula fatta solo di parole e non di proposizioni ragionate e allora noi dobbiamo su questo punto
Direi che
Noi siamo in una situazione diversa dobbiamo rispondere a Sartori
Che ci dice voi non riuscirete mai a trasferire in Italia le condizioni tedesche noi dobbiamo dire anche di fronte a quello che è avvenuto in Spagna ieri che la nostra legge elettorale è già più avanti delle leggi elettorali spagnola e tedesca che noi siamo in grado di porre alcune modifiche della legge elettorale che accentua Dino il rendimento del bipolarismo
Noi siamo in grado di creare le condizioni di semplificazione
Dello schieramento politico che nei momenti migliori del sistema tedesco e del sistema spagnolo hanno condotto ai governi di legislatura e hanno condotto all'attuazione di quei programmi certo
Il dibattito è non deve essere considerato esaurito
è vero che non siamo in un seminario universitario che la politica costituzionale è politica e quindi è fatta anche di passioni di pregiudizi
Del disincanto per l'incapacità deliberativa del Parlamento sia pure in indotta da chi ha fatto ostruzionismo ma noi non dobbiamo scoraggiarci la ricerca dell'Argot consenso per l'adozione delle riforme costituzionali non deve significare adesione forzosa
Alla tesi favorevole ad un trapianto
Di un sistema francese in Italia che alcuni degli studiosi francesi più Vaturi che conoscono entrambi i sistemi considerano inadatta al nostro Paese
Noi dobbiamo in questo periodo esser in grado di rispondere alle critiche degli avversari
Che hanno sentito che questa linea ha dato al Partito popolare un forte contributo
L'identità noi dobbiamo rispondere alle critiche ma soprattutto dobbiamo essere pronti al grande dibattito che subito dopo le elezioni si aprirà su questo terreno
Le elezioni ben condotte saranno il terreno più favorevole perché il dibattito su costituzionale
Successivo alle elezioni possa dare al Paese frutti positivi e non nuove avventure grazie
Chiedo due cose ne offro una le due cose che chiedo sono uno che che parli si contenga nei tempi secondo che gli altri che non parlano stiano ad ascoltare oltre lascino non è un grande invito la sala
La cosa Franco
Bene
Naturalmente sei
Però
La cosa che offre questa questo partito è ricco di autonomia anche eccessive c'è per fare un'autonomia culinaria per cui e imprevista mente da parte della presidenza è stato preparato un pranzo perché preme e credo ci riprenderà una mezz'ora dovremo sospenda allora io faccio così do la parola Zarro e ad Adinolfi che deve illustrare e un documento dei giovani quindi sospendiamo Handy
Una mezz'ora non più di tre quarti d'ora ma hanno detto che è molto sobria in compenso la messa cosa che mi auguro per non uccidere il dibattito e per chiudere inevitabilmente le a quattro e mezza cinque meno un quarto questi sono i tempi che ci vediamo con una mandare anche sugli interventi perché altrimenti non riusciamo a gestire Cine logisticamente né politicamente grazie la parola Zarro
Caro Presidente caro segretario
Io sarò molto breve tuttavia però vorrei lasciare mi guidare in queste scarne considerazioni da un criterio classico e cioè chi interviene
Interviene sulla relazione del segretario su quanto la presidenza ha avuto modo di sottoporre all'Assemblea mi sembra questo una regola che va ricordata anche per evitare forze degli interventi come dire un po'estranea a quella che è la tematica che ci vede impegnato impegnati in questa fase in questo passaggio politico per la verità molto delicati
E allora
Innanzitutto la relazione del segretario per quanto mi riguarda io ho trovato la relazione del segretario Bianco
Molto puntuale una sudicia una relazione che sostanzialmente mi ha gratificato io con sito Rocco una buona apertura sulla tematica vera di questa campagna elettorale incipiente
Tuttavia però caro Segretario noi dobbiamo anche forze andare oltre le proposizioni di carattere generale per affondare il coltello nella piaga evidentemente se sarà possibile
Faccio riferimento soprattutto alle politiche
Alle politiche del lavoro giustamente tu hai Alberto la relazione parlando del lavoro e ponendo al centro del dibattito di questo Consiglio nazionale
Ma io spero anche della campagna elettorale un tema di così forte impegno che appunto il lavoro
Tuttavia però
Io devo ricordare a me stesso ma anche agli amici dell'Assemblea che leggendo qualche pagina delle indagini che fa di tanto in tanto l'Istat Egea Manni esce al popolo italiano
E nella ipotesi che queste indagini siano vere sicché le conclusioni parimenti siano vere
Noi abbiamo riscontrato che negli ultimi dieci anni il prodotto interno loro lordo si è notevolmente la ricchezza della nazione si è notevolmente sviluppata vorrei dire gli italiani in questo periodo non hanno mai prodotto tanto
Nel passato
E allora la domanda e viceversa rispetto a questo dato cioè dell'incremento della ricchezza abbiamo una base lavorativa estremamente ristretta anzi un'aria della disoccupazione che si allarga ogni giorno di più
Allora la domanda e questo è vorrei dire il l'affondare il coltello nella piaga la domanda allora noi siamo disponibili nella campagna elettorale incipiente a sostenere la tesi della redistribuzione del lavoro cioè voglio dire
Questo prodotto in più con personale in meno si è evidentemente potuto realizzare attraverso la immissione di ulteriori dose di ricerca del sistema produttivo
STM non lavoro più capitale allora questo il prodotto di di questo meccanismo può essere pagato con il tempo libero quindi gli orari di lavoro di Zamagni e non viceversa coglievo mente dello straordinario delle buste paga questo il problema
Perché se noi andiamo verso questa ipotesi evidentemente che è un'ipotesi anche del sindaco anzi e soprattutto del sindacato
Evidentemente la base produttiva può essere notevolmente ampliata non più trentasei ore ma trentacinque trentaquattro trentatré e trentadue cioè quelle che è possibile sopportare evidentemente non lo sforzo che ci vede anche in competizione con gli altri sistemi economici in relazione al recupero di lavoro e quindi alla regressione dell'aria della disoccupazione
Questo è un punto che evidentemente sottopongo all'attenzione del segretario e del presidente
Con la speranza che possa trovare un suo approfondimento
La seconda è il secondo elemento presidente non dimentichiamo anche un'altra indagine parlo sempre della politica del lavoro e delle politiche sociali ma vorrei dire spostando l'attenzione però sul sul gli argomenti più gravi che abbiamo che abbiamo di fronte
Beh resto sotto questo profilo la commissione per la povertà
Questo è un dato molto importante soprattutto per un partito come il nostro la commissione per la proprietà nel mese di luglio del mille novecentonovantacinque date dei reati gravissimi
Sui quali probabilmente alla politica e anche questo Consiglio nazionale forse poco ha riflettuto e che cioè in Italia misurando il reddito dei cittadini con lo stesso criterio con il quale l'ONU misura il reddito a livello nazionale ci sono circa sei milioni di poveri
Sei milioni di poveri
E se questo dato viene in un qualche modo
Presentato attraverso la lente della famiglia bene su venti famiglie al Nord c'è una famiglia povera assunto su cinque famiglie un aree povere
Allora a questo punto non vita dico non faccio riferimento agli spezzoni di lavoro al lavoro precario e a quant'altro allora io mi sono chiesto se non è il cadeau so anche di chiedere alla presidenza del Consiglio
Nazionali e al suo segretario se non è il caso di chiedere la introduzione del salario minimo garantito all'interno tra le misure delle politiche sociali anche il salario
Il salario minimo garantito misura questa che è presente nella gran parte delle democrazie amico mio
E io ti dirò che per quanto mi riguarda l'eccezione che io vedo sul tuo volto io la risolvo cioè non è non deve essere finanziata questa misura attraverso la fiscalità
Può essere mi sarebbe finanziata anche su base contributiva sicché senza una gravido delle pesantissime condizioni dello Stato però quest'argomento va posto ma va posta anche anche nel respingerlo ma tuttavia va posta e tuttavia Amici miei siano accettato la Francia e le altre democrazie del nord europea del nord Europa perché non potevo anche almeno riflettere su questo argomento ROI
Salto gli altri punti Menderes a questo punto un argomento di carattere evidentemente politico e poi sulla campagna elettorale
Io devo dire che forse Martinazzoli pur come ha detto il segretario stamattina porre
Poi traguardi molto molto alti
Dico Martinazzoli forse avuto ragione fino a un mese fa fino a due mesi fa
Diciamo la verità prima di Natale la politica del centro e insomma è resistente perché ce l'ha detto anche stamattina chi ci ha illustrato gli spot elettorali e insomma la gente
Intendeva il centro sinistra come il PDS e popolari ma il centro sostanzialmente c'era ma ma insomma più come elemento di dibattito e di discussione che non come fatto operativa
Tuttavia però c'è stato un fatto nuovo diciamo la verità la killer la convocazione dei comizi elettorali ha accelerato i processi dalla politica
Io gli grande centro lo vedo possibile non lo vedo lontanissimo e il grande centro probabilmente dopo la campagna elettorale non sta più sul centrodestra ma sta forse sul centrosinistra
Io vedo un grande centro con alcuni in piedi un tavolo con quattro piedi grado Prodi vedo bianco vedo Maccanico il brodo Dini
Io non sono preoccupato non so chi l'ha detto qui della discesa in campo di lite tutt'altro anziché un qualche modo ritengo può avvicinare quella vogliamo dire nuova classe economica che si è formata all'interno del corpo sociale del Paese a questa grande struttura di centro e insomma amici miei
è
No la nuova classe economy la nuova base che non no no no non è la nuova no la scusa per è un discorso che sociologico no Donadio scorso politologi Valoti prego senatore per reprimere
Allora io vedo che il grande centro visti e in questo modo è la carta vincente del centrosinistra
Se il centro sinistra vince potrà vincere vince nella misura in cui saremo attenti a costruire questo grande centro all'interno dello schieramento
Di centrosinistra questa è la mia idea è una grande carta che abbiamo davanti a noi ed è utile
Dal mio punto di vista estenderla al meglio anni si si è molto discusso sulla vorrei dire a sulla visibilità del Partito popolare attraverso lo scudo o attraverso il gonfalone è un problema importante
Ma prima ancora ci sono i principi Redhead prive di cui ha parlato il segretario agli inizi della sua relazione solo quelle che devono passare
Attraverso il corpo elettorale certo anche attraverso il simbolo ma soprattutto attraverso la presenza e la predicazione dicono riguardi sì ritengono di essere i militanti di questo partito
Chiudo con una nota di carattere elettorale la campagna elettorale Amethyst ontologia odioso
è il primo nel secondo se devo fare una una graduatoria direi meglio il primo cioè non il secondo tuttavia però ammise la consigliera già a me sembra che il contenuto l'idea che sta dentro gli squatter buona
L'idea è buona si tratta di svolgerla meglio di esplicitarli Amelio cioè un partito che vuol fare e si può esprimere un modo diverso in un modo diverso rispetto ad uno che si accorcia le maniche
Ecco se c'è un maggiore impegno maggiore fantasia però mettendo al centro questo tema probabilmente lo sport può essere migliorato e il e il primo questo è secondo il primo dico se vogliamo dare una sensazione anche più di un partito che vogliamo fare
E della rissa e della e della contesa stupida che vogliamo viceversa revocare Bellavista avessero avrà presentato attraverso riso al Parlamento o quella può essere un'ingiuria al Parlamento
E quindi a sostituire questo messaggio visivo con un altro messaggio ma questo è un interrogativo che passa direttamente la presidenza perché posso trovare una soluzione chiudo dicendo
Io sono d'accordo con il segretario quando dice non facciamo i disfattisti questa è una giornata nuova
è un uomo un luogo cambino e lo dobbiamo fare evidentemente con l'animo di chi vuol fare attraverso un pazzo un lungo tratto di strada
Però ma aveva ragione una lunga malizia incomincia attraverso un primo passo fatto perbene e che questo sia il primo partito primo passo di questa lunghissima marcia
Grazie
Va bene va bene vediamo alla parola Mario Adinolfi e poi la pausa
Per cortesia
Ora in qualità di presidente nazionale dei giovani popolari sono sani incaricato dalla direzione di illustrare un un documento politico
E il movimento in questi due anni in questi ultimi due anni di gravi difficoltà
Ha espresso indubbiamente una propulsi vita culturale politica molto evidente
Grazie alla gestione prima di Francesco Sanna e da sei mesi a questa parte di Francesco Russo
Credo che abbiamo consegnato a questo partito la speranza la speranza di non essere legato solo alle sorti di e generazioni più anziane ma di essere penetrato all'interno di gruppi giovanili
Consistenti da un punto di vista culturale meno da quello numerico comunque anche da questo questo dato è stato molto incrementato nell'ultima fase tant'è che oggi i giovani popolari i giovani iscritti all'organizzazione giochi popolari sono oltre dieci mila
Dato sicuramente significativo se rapportato alla totale del del partito stesso ma non sono questi elementi chiamiamoli ragionieristici che ci porta a fare una riflessione in questa sede
Il consigliere nazionale consiglio nazionale del Partito popolare dovrebbe essere spero che sia un luogo di incontro per ragionare su una prospettiva una prospettiva a breve ma anche a più lungo periodo
La prospettiva Breve quella delle elezioni politiche la prospettiva su un più lungo periodo è quella della storia del senso stesso della presenza dei cattolici democratici in politica
Un futuro ha questo senso un futuro al senso della presenza dei cattolici democratici viene consegnato da una generazione
Mi accorgo che almeno una parte di questo Consiglio nazionale più preoccupato di dati contingenti c'è un dato sicuramente significativo che resta quello delle delle candidature della scelta del personale che andrà a rappresentare il Partito popolare il centro politico di questo Paese alla Camera dei deputati
Noi siamo convinti e non vuole essere una richiesta di bottega che ai giovani vada riconosciuto un ruolo prove non chiediamo candidature mai abbiamo fatto un passo due mesi fa e probabilmente riconosciamo di aver compiuto un errore ma i due mesi fa
Scrivemmo un documento in cui chiedemmo venti candidature giovani per rinnovare la classe dirigente
Non è con la politica delle quote che si rinnova il partito non è con le candidature nei collegi sicuri che si rinnova il partito
Non è con carte di identità che si rinnova il partito quindi noi oggi in questa sede
Ci teniamo a dire che al partito chiediamo candidature credibili non chiediamo candidature carta d'identità alla mano ma chiediamo candidature credibili
A Gerardo al gruppo dirigente diamo un'altra cosa le candidature credibili vanno ricercate anche tra i giovani non chiediamo una quota ma chiediamo candidature credibile una selezione che parta anche dalle giovani generazioni
Chi parla non è interessato quindi anche questo e forse per questo è stato scelto ma avendo raggiunto i venticinque anni or sono è anche interessato a questo tipo di problema però vi chiediamo comunque all'avvenire per bravo richiediamo però un un'attenzione
In questa senso
Concentratevi per selezionare localmente regionalmente a livello nazionale persone che abbiamo dimostrato capacità di aggregare consenso
Che abbiano capito e dimostrato capacità di elaborazione culturale e politica che abbiamo dimostrato nelle sedi locali nelle amministrazioni di essere capaci di dare una faccia al Partito Popolare una faccia credibile al Partito Popolare
Attenti non Sven diamo noi vendiamo la nostra tradizione a elementi e personaggi che non rappresenterebbero adeguatamente facciamo attenzione su questo
Al nostro interno ma anche con quelli che saranno i nostri compagni di viaggio non siamo tenuti lo scritto sul popolo lo ripeto
Non siamo tenuti a recuperare una storia politica che si è irrimediabilmente chiusa mi riferisco alla storia politica del pentapartito non siamo tenuti a recuperare esponenti
Socialisti che erano andati finalmente in pensione non siamo tenuti a recuperare esponenti magari l'Alfieri a qualche loggia massonica non siamo tenuti a fare questo attenzione Gerardo occhi aperti
Sguardo vigile perché qualcosa di questo può succedere che la selezione nell'intesa con Dini nell'intesa con i socialisti qualcosa di questo genere può accadere quindi avanti con le nostre candidature avanti con un atteggiamento coerente credibile rispetto alla nostra storia
Non abbiamo chiesto non chiederemo come ho detto quote non crediamo ai giovani Panda selezionatori secondo la capacità un'unica richiesta viene formulata in maniera ufficiale politica dalla direzione al seggio i popolari e quello che all'organizzazione che a questo partito
Ha consegnato il fa lavorare dieci mila giovani venga riconosciuta una presenza simbolica che è quella della segretario nazionale Francesco Russo quindi
Chiediamo ufficialmente che al segretario nazionale giovani popolari Francesco l'uso che data la possibilità di offrire la propria faccia in questa battaglia che consideriamo definitiva esiziale per la sorte stessa di una di un'area politica del del nostro partito
La conclusione può essere comunque consegnata a un briciolo di ottimismo non so perché
Io sono sicuro che queste elezioni e vinciamo arrivederci
Con questo aperitivo favorevole stimolante attenzione c'è la pausa pranzo ricominciamo drasticamente alle ore quindici
Grazie
L'Aspica mentre speriamo che funzioni
Non è una cosa propria la volata
Perché altrimenti il gruppo non si mette più in carreggiata
L'onorevole Cristofori è pregato e raggiungere al podio di prendere la parola grazie
Ma io ringrazio
Sì avevo detto prima chiese anche solo
Il presidente del Consiglio nazionale
Intanto volevo dire atea segretario
La mia sollecitazione
Per la battaglia politica che avete compiuto e che aveva anche molti rischi per il nostro partito
Sulla riforma istituzionale
Perché avete salvaguardato quelle che sono le posizioni
Fondamentali delle ragioni stesse del Partito popolare
Della sua nota nella Resistenza
Dei principi costituzionali fondamentali dei quali noi abbiamo impresso i valori che riteniamo sia della democrazia
Credo
Anche se questo non sarà un tema molto dibattuto dalla campagna elettorale che dovremmo a vere
Nel nostro programma una posizione netta e chiara
Anche su questo piano istituzionale
Anche tenendo presente un fenomeno preoccupante che noi stiamo verificando
La trasformazione del maggioritario in uno dei delle forme più deteriori del proporzionalismo quello che sta avvenendo
All'interno era parlo per il valore della democrazia all'interno delle coalizione
Dove noi abbiamo una spartizione neppure proporzionale per presunzione dei seggi
E non abbiamo una selezione dei migliori
Mi preoccupa molto per il futuro e credo che il partito deve avere una parola chiara
Io sono noto per essere stato un grande sostenitore delle primarie istituzionalizzate nobile che si vanno a prendere in modo abnorme icone clientelare
Ma noi questo problema se noi manteniamo il sistema maggioritario ce l'abbiano
Credo che dovremo puntare su pochi temi specifici
Mi fa piacere che stamattina Gerardo Bianco in apertura dalla sua relazione abbia considerato per il nostro partito la questione dell'occupazione del lavoro il primo problema
Non facciamo una campagna qualunquista cerchiamo di centrare
Due o tre temi fondamentali
è chiaro che quando parliamo di occupazione parliamo di progetto di sviluppo economico perché questo è solo e siccome io ho assistito dal mille novecentonovantatré al ad oggi ad una caduta di impegno dei governi che anche noi abbiamo sostenuto su questo che è drammatico per un partito di ispirazione cristiana
E che sa che nella propria terra naturalmente le condizioni sono diverse tra Reggio Emilia e Ferrara e l'Alto Adige la Sicilia
Però noi sappiamo dai dati che nonostante la denatalità abbiamo una disoccupazione galoppante allo Panther abbiamo la disperazione dentro alle famiglie
Se noi nel centrosinistra ci ci faremo interno dei con delle indicazioni precise e non dobbiamo scoprire grandi cose perché gli strumenti sappiamo da quali sono credo che sia ugualmente importante
Il secondo tema su cui non sento il partito
Non lo sento vivo con una proposta riguarda il lavoro autonomo
Noi abbiamo perduto gran parte di questo elettorato nel mondo delle campane nel mondo dell'artigianato nel mondo del commercio
E non possiamo pensare di rafforzare il centro sinistra recuperando voti al centro
Non ce n'è il tempo qui perché in quattro minuti se noi non abbiamo una capacità di manifesto è una capacità di contatto fortissimo con queste organizzazioni io considero una pura follia quella che ha fatto a Romano Prodi a Torino di andare in una condizione di questo genere è uno sbaglio politico
Ma al di là di questa vicenda ecco su questi mondi
Sono oggi diventati monopolio anche perché non siamo in grado sui temi fondamentali che sono il sistema fiscale il sistema di sicurezza sociale
Dire una parola definita e stabilire una linea molto precisa lo stesso
Programma Prodi l'ho fatto da serrare con chi ho potuto parlare al partito dove molte delle nostre tesi come ha ricordato molto bene gli ha
Carente
E il terzo che mi sembra anche abbastanza centrato nel primo degli spot che è stato fatto il discorso della famiglia del suo svuotamento fiscale e del sistema di sicurezza sociale
Chi sono i temi essenziale nei cui nelle quali noi possiamo dare i nostri connotati
Volevo infine
Sottolinea pregare il il presidente e il segretario
Di tener conto della difficoltà dalla nostra battaglia elettorale sotto un profilo io mi rendo conto che in una coalizione noi dobbiamo concordare uno spazio di rappresentanza parlamentare non entro nel merito del di quale sia questo spazio
Non non so quale sia questo spazio e non entro perché credo che il partito farà tutto il possibile perché questo sia il più ampio
Ma noi abbiamo il problema
Di studiare con una strategia la possibilità che ci sia in ogni realtà un riferimento so anch'io che non potremo avere in tutte le province una rappresentanza ma credo che dovremmo vedere in che modo coprire tutti gli spazi anche nei collegi a scavalco parole varie province
Perché è ben difficile che noi possiamo portare dei voti io prendo la mia provincia dove abbiamo cinque collegi potrebbe essere possibile che non ci fosse un popolare domandate mi come faremo a portare voti a popolari quando noi non avremo un rappresentante
è un problema complesso difficile e io quindi nel mille mi faccio carico di quelle che sono le preoccupazioni allora si tratta di vedere nello spazio massimo che noi andiamo a conquistare la possibilità di avere dei segnali tra province anche contigue entrare
Evitando evitando nelle varie regioni che ci siano magari cinque Province che non c'era nessuna presentando in una provincia che ne abbia due o tre questo è il problema che si può risolvere
Anche con la mobilità
Sei ad esempio nella mia provincia non fosse possibile vere un candidato verrà avete parlato parlamentare ben venga un altro popolare di un'altra provincia non è questo il problema
è che noi abbiamo bisogno i punti di riferimento e quindi io credo chiedo al presidente del partito
In un compito molto difficile come certamente assieme agli altri membri della direzione
Di tener conto questi questa esigenza diversamente noi non riusciremo a mantenere o migliorare il risultato delle regionali perché nelle amministrative non abbiamo avuto un buon successo tenendo presente quello che amo dietro ma avevamo una realtà che ci consentiva di dire ai nostri amici sì poi li ha resi sindaco del PDS però dall'altro comune avete il sindaco democristiano
Lei voi avete Presidente della Provincia ma noi abbiamo il sindaco del capoluogo viceversa già avevamo una forza se oggi voi sguarnite le province i voti sono impossibili il dalla conseguire non illudiamoci soprattutto tenendo prosa presente che nel fronte
Del della libertà non ci troveremo sempre in ogni provincia al collegio sicuro non sicuro Uhl
Rappresentante del CCD o del cd uso del raggruppamento che avranno che si presenteranno della proporzionale con la loro lista ringrazio anche bianco o già conclusi ho finito mi sono tenuto nei cinque minuti
Per lo sforzo che sta conducendo
Per il partito versi solare del centro io credo che ci rendiamo conto tutti di queste difficoltà
Ma certamente uno dei manifesti che è stato fatto e che invita a votare il centro è in questa linea uno e nostro recupero dobbiamo averlo in quella direzione
E quindi io sarei più ho visto disposti secondo mi piace il primo il piace un po'di più ma io punterei più su uno sport che incidesse
La sensazione un solo spot che noi rappresentiamo nell'area di centrosinistra il centro che tuteliamo
Gli anziani che non ho visto nel primo scuota e che invece sono una fetta importante
E molto spesso alla finestra in questo momento
Della
Per dare la certezza di una nostra visibilità e di un nostro ruolo nell'ambito del centrosinistra
Hanno i tutti i tanti auguri molto Forza e Coraggio impegniamoci fino in fondo nella battaglia io spero penso che sì saremo motivati
Se cercheremo di complemento errori possibili se riusciremo a dare a tutta la la nostra periferia il senso dalla battaglia questa battaglia la boccia la possiamo vincere
Grazie la parola Raffaele Cananzi
C'è una Tempra station wagon targata Viterbo che ricostruisce le uscite da altre vetture non so se qui iniziava abbiamo
Cari amici in un recente convegno a Napoli buttato anch'io abito al segretario del partito
Dell'Argot apprezzamento credo conseguito non solo nell'ambito del partito ma nella Società italiana
Per la linea politica che abbiamo saputo tenere nella recente questione concernente le modifiche alla nostra Costituzione
In questa condivisione ho anche espresso il pieno apprezzamento per l'impegno profuso in questo momento in cui si tratta di costituire una coalizione nella quale
Il centro
Sia in qualche momento in qualche misura l'elemento determinante l'elemento qualificante l'elemento che costituisca l'anima dell'intera coalizione
è si notano gli sforzi anche stamattina nella relazione del segretario politico veniva messo il luce
Tutto l'impegno in questo itinerario che ho l'impressione non sia assolutamente facile
Condivido la relazione mi permetto in riferimento ad essa di fare tre sottolineature che sono tre brevi considerazioni
La prima parte da questa constatazione avendo presente alle recenti elezioni mi Spagna
Mi sono domandato come mai l'onda lunga della destra in Europa sia ancora presente e mi sono chiesto se questo trovi ragione in una nuova spinta ideale
In un fatto generazionale
In un modo per protestare o in un'assunzione di novità
A me pare che soprattutto il modo per protestare e l'assunzione di novità siano non tanto le ragioni quanto i motivi emozionali
Per i quali oggi ancora la destra in Italia e in Europa
Continua in qualche modo ad avanzare speriamo che non lo faccio ulteriormente il ventuno di aprile ma questo lo dirò tra poco dipende in grande parte da noi
Be'e in molte persone la speranza di novità nell'affidare il governo a partiti a persone
Che finora in qualche maniera non hanno avuto modo di governare e quindi per molti non per tutti per fortuna anche di contro testimoniare
Un fatto è certo anche per il nostro Paese essi rivela anche un fatto determinante nel resto dell'Europa
Molti non tutti ma molti grandi problemi sociali
Nonostante i governi democratici avuti negli ultimi trenta quarant'anni sono ancora irrisolti penso per noi in modo particolare al lavoro e al Mezzogiorno
I grandi problemi istituzionali in Italia sono ancora al pettine
La questione morale e ancora vivace perché il connubio di forze politiche con poteri forti la lotta intestina le istituzioni è fra le istituzioni
L'incapacità in qualche modo di esprimere una nuova classe dirigente tutto questo incide naturalmente e non poco su questa a me pare avanzata ulteriore delle teste
Lo snodo ecco qui il punto e mi richiamo al discorso che il rappresentante dei giovani stamattina faceva da questa tribuna lo snodo è probabilmente nella nuova classe dirigente
Noi abbiamo grandi valori espressi nei nostri programmi bisogna che anche tenendo conto del grande centro che si va costituendo Dini e Maccanico oltre il Partito Popolare
Riusciamo ad offrire in questo momento persone credibili dicevano i giovani e giustamente e direi aperte al nuovo cioè certamente persone esperte perché abbiamo bisogno di una classe dirigente esperta
Ma persone oneste non solo con un'onestà morale ma anche intellettuale senza che si siano in qualche maniera compromesse
Con vecchi modi di gestire la politica questo la società italiana non lo sopporta più e genererebbe quel modo di protesta di cui dicevo all'inizio l'auspicio quale su questo punto
Caro segretario che le candidature della coalizione
Più che con il bilancino dei numeri si facciano con la qualità delle persone questo vale non solo per il nostro partito ma vale per tutta la coalizione dovremmo essere capaci di trovare in questo momento nell'ambito della coalizione le persone giuste per quei determinati posti giusto
Solo così io credo si diventa convincenti certo ed è la seconda considerazione ci vuole pure un programma e questo programma stamattina è stato richiamato le regole i grandi problemi direi anche le questioni più piccole quelle che investono la vita della gente tutti i giorni
La campagna elettorale dovrà comprendere tutti questi aspetti e non mi pare in qualche misura ingabbiare
Dal problema che sembra principe e che è stato il motivo anche della crisi recente cioè le riforme costituzionali ed istituzionali che sono certamente importanti
Ma che sono in qualche misura anche quelle più distanti dalla gente quindi come il segretario indicava
Riprenderei fortemente questi temi in campagna elezioni elettorale
Il lavoro il lavoro con l'occupazione giovanile e femminile
Il Mezzogiorno non soltanto con riguardo al tema del lavoro ma con riguardo al tema delle istituzioni l'altro giorno a Nola
è stato sciolto dopo due mesi il consiglio comunale ancora per motivi di criminalità organizzata
Il sommerso e l'imprenditorialità nel Mezzogiorno la costruzione di nuovi poli tecnologici oltre che delle grandi infrastrutture
La scuola e l'università io credo che qui è il banco di prova per il futuro
Qui sono le radici della nuova cultura del Paese
Un umanesimo quale quello che ci viene diciamo così riconosciuto come grande valore del nostro programma ad alto potenziale tecnologico direi che oggi è una tecnologia avanzata
Umanizzata e umanizzante con una formazione professionale seria aggiornata e capace di mobilità
E l'altro grande tema che credo non mi farei sfuggire in campagna elettorale
E che credo stia molto a cuore a molti italiani e quello che è stato cuore per le sue radici la sua storia al Partito popolare italiano il tema della famiglia che significa lavoro casa previdenza servizi sociali e giusta fiscalità
Su questo piano delle strutture e dei tipici risvolti politici
La famiglia interessa certamente la politica sono queste le premesse per ridare fiducia e speranza nella vita
E nella dimensione educativa e fondante della famiglia se abbiamo una crescita zero e perché io credo non abbiamo rivolto la nostra attenzione proficuamente su questo versante
Per quello che ci compete non certamente per gli aspetti meramente educativi e culturali ma per questi aspetti che ho richiamato che sono tipici aspetti politici che hanno il loro riflesso sulla famiglia
Occorre ridisegnare lo stato sociale
Mi sembra che occorra ridare l'anima della solidarietà nella vita del Paese anche attraverso l'espressione politica credo che da qui passi il consenso il recupero del consenso al nostro partito
Noi abbiamo radici e spessore culturale per dare risposte politiche in questi campi che oggi sono difficili e in qualche misura anche Minardi
Possiamo essere questa è la mia convinzione il vero lievito della coalizione
Faremo il bene della coalizione ma anche quello del Paese e del nostro partito
Però il segretario giustamente stamattina ci richiamava e qui anche la mia profonda convinzione in tutto questo
Dobbiamo essere noi stessi
Quanto più si allarga il cerchio delle alleanze e delle desistenze
Tanto più dobbiamo essere noi stessi questo sembrerebbe una contraddizione in termini perché si allargano le alleanze si allarga il campo in cui dovremmo trovare il compromesso la mediazione ma questo invece non lo è
Perché la politica è proprio questo impasto di luci e di ombre e proprio questa catarsi media attiva è proprio questa capacità di riflessione di proposta soprattutto quando la realtà diventa più difficile e più complessa io credo che tutto questo per il partito in questo momento comporti una grande fatica però la fatica non ci ha mai fatto paura
Credo che la possiamo prendere a piene mani e sono anche convinto che su questo versante i risultati del nostro impegno come diceva lo slogan di stamattina ci saranno e speriamo che ci siano a partire dal ventuno aprile
Grazie la parola Passaleva
Grazie presidente
Non è qui l'ora di addentrarsi in riflessioni di carattere politico e quindi io sarò estremamente sintetico
Farò una dichiarazione una raccomandazione un invito una mozione tutte nell'ambito di trenta secondi ciascuna salvo la seconda cioè la raccomandazione dichiarazione
Condivido totalmente la relazione di bianco e quindi non aggiungo nulla commento anche se qualche tema è stato poco sviluppato ma questo era inevitabile perché altrimenti avremmo dovuto ascoltare per un'ora il nostro segretario
Nell'ambito delle dichiarazioni o esprimo fiducia nel lavoro della direzione
Che avrà sicuramente il doppio non facile obiettivo
Di guidare il partito per contribuire alla vittoria dell'Ulivo e nello stesso tempo di rafforzare il nostro ruolo politico attraverso l'abbia vinto del consenso elettorale
Due Problemi che non sempre facilmente si conciliano raccomandazione
è una sola e veramente per me accorata
Io tengo conto in queste valutazione di una serie non piccola di riflessioni e anche della specificità della regione dalla quale provengo
Tengo conto anche della complessità della situazione che non è certamente semplice
Queste valutazioni non le richiamo aprire brevità le DOP per scontate perché sono anche intuitive
In Toscana
Questo lo dico così cent con semplicità agli amici
Sono quello che fra tutti i candidati di ogni forza politica nell'ultima tornata di elezioni amministrative
Come candidato al consiglio regionale che ora l'onore di presiedere son quello che ha avuto il maggior numero in assoluto di preferenze so quanta fatica
Ho dovuto spendere per convincere una buona parte del mondo cattolico a sostenerci nel non facile compito di attivare un dialogo e una collaborazione con il PDS
Vi assicuro tenendo conto dei moltissimi contatti che continua ad a vere con tutta la base del mondo cattolico
Che ora nonostante gli sforzi che potrei fare forse neppure il venti per cento di quegli elettori
Non sarebbe facilmente come l'incivile se ci fossero accordi seppure soltanto di tipo elettorale con Rifondazione Comunista
Rischiamo di scomparire come forza politica almeno in Toscana
Quei voti che noi rischiamo di perdere nel mondo cattolico valgono il doppio perché non rimarrebbero comunque mai nello schieramento di centro sinistra ma andrebbero a rafforzare le forze di centrodestra forse anche Alleanza Nazionale
Io credo che queste valutazioni parlo della Toscana
Vadano tenute molto presenti anche perché l'immagine complessiva dell'Ulivo ne subirebbe un contraccolpo negativo senza forse reali vantaggi elettorali certo è un rischio
In Toscana è stato corso e vittoriosa vinte e positivamente Rifondazione eh
Alla all'opposizione in modo netto radicale ma questo non ha sconfitto il dialogo del centro sinistra anzi lo ha fortemente rafforzato e possiamo presentarci davanti ai nostri lettori con con molta impedita
Temo che accordi di desistenza con Rifondazione ricacci avrebbero di nuovo tutto il complesso dell'Ulivo verso posizioni di sinistra
Molto marcate che anche all'immagine complessiva non farebbero bene
Rifondazione comunista a delle posizioni ideologiche
Fortemente radicati che sono che che hanno niente o quasi de che sia e possa essere fatto passare per comune con i nostri ideali i nostri riferimenti finita la raccomandazione
Invito l'invito è questo
Io ho trovato di estremo interesse i dati che ci sono stati presentati in quella ricerca coordinata dalle Rosi Bindi
Occorre meditare lì mi dispiaceva che mentre la presentazione di quelle diapositive ci fosse ancora una larghissima distrazione né i presenti
Sono dati che vanno meditati che riflettono la realtà la realtà in cui ci dobbiamo muovere quindi l'invito è cerchiamo di diffondere le più largamente più capillarmente possibile compatibilmente con le risorse che abbiamo
Ma di farli conoscere a tutti i nostri amici
Lo spot il primo presentato ammetti Acea
Anche se qualche piccola modificazione può essere introdotta pensavo il problema degli anziani che è stato ricordato forse anche che compaia un anziano però io non sono un tecnico ma ho la sensibilità di chi che vive tra la gente per me per lo sport efficace Quarto punto la mozione che ora leggo penso in altri trenta secondi ho finito dunque la mozione e qui sta il Consiglio prego di stare attenti perché forse voi dovremmo votarla il consiglio nazionale del Partito Popolare Italiano riunito in assemblea il cinque marzo mille novecentonovantasei
Di fronte alla ripresa della violenza irrazionale cieca che si è registrata negli ultimi giorni in Israele esprime la più ferma condanna degli atti di terrorismo che hanno colpito Gerusalemme e Tel Aviv
Nel manifestare piena solidarietà al popolo israeliano e umana sensibile vicinanza ai parenti delle vittime auspica che nell'un che l'unica vera risposta alla violenza sia la ostinata ricerca della pace
Pur rendendosi conto dello stato d'animo della popolazione così vilmente colpita
Pur comprendendo i motivi di rabbia popolare l'appello alla razionalità e alla lungimiranza che sappiano guardare alla costruzione di una pacificazione stabile di lotta e duratura
Piuttosto che a un precario armistizio fondato sulla forza delle armi è Fo fortemente sentito è unanimemente condiviso dai membri del Consiglio nazionale
Con questi sentimenti presenta appello è rivolto al governo israeliano il cui di indiscutibile impegno per la pace si auspica pieno fermo e duraturo anche nell'estrema difficoltà del momento grazie
Ora pregherei Passaleva che anche Presidente del Consiglio regionale toscano mi scuso alle volte dimentico
Di restare un antico io metterei da subito in votazione la mozione che l'accordo è pregato di alzare la mano grazie chi si astiene chi si oppone unanimità grazie professore
Barbie
Pregherei Passaleva di dare la nostra segreteria perché ha già fatto dalle agenzie Smart
Due parole brevissime
Naturalmente solo in sul terreno elettorale siamo in campagna elettorale
Io sono naturalmente onoratissimo di essere accomunato da Bianco
A padre De Rosa della Civiltà Cattolica nella richiesta che non si faccia di nostra iniziativa
Vivacemente
Polemica nei confronti dei nostri scissionisti
Non perché io approvi
Questa scissione ovviamente
Nel perché abbia indulgenza nel perire Nismo anche se in altri tempi
Ai tempi della Domus Mariae fui accusato Pio leninismo e ahimè quanto avevo ragione io e quanto avevano torto coloro i quali hanno provocato quella decisione oggi noi applaudiamo Ottaviani
Ritorna fra di noi o che viene fra di noi ma allora Taviani ha avuto grosse responsabilità
Contro lire Nismo
E
Non per i emigrano ma per per motivi elettorali qui parlo in chiave elettorale io non credo che quel dieci non so quanto per cento dai potenziali nostri elettori di cui ci si spiegava questa mattina
Sia molto come dire sensibile alle nostre polemiche interne o è coi nostri ex amici del Partito popolare anzi in genere io penso che quei dieci per cento di potenziali elettori
The Testino queste polemiche interne lamenti non questo si ritengano vittime di queste polemiche interne
E quindi quanto meno noi di queste polemiche facciamo tanto meglio è questo non vuol dire ignorare quello che è avvenuto questo non vuol dire non prendere posizione questo non vuol dire non come dire reagire quando è necessario reagire questo non vuol dire non cogliere l'occasione di metterli di fronte alle loro responsabilità ma impositivo
Mai in polemica astiose negativa e questa è la raccomandazione che io faccio e io credo che questo sia largamente condivisa da tutti terrestri Toni usati normalmente da Bianco dalla maggioranza degli amici
Sono questi volevo solo spiegare questo mi pareva doveroso
E faccio un'altra un'altra raccomandazione
Non tanto negli slogan e negli spot
E dei manifesti che capisco che è molto difficile
Perché concentrare in poche parole in poche immagini dei concetti
Dellera ragionamenti delle prese di posizione delle affermazioni non è cosa faccio io capisco questo
Ma né i nostri discorsi e che scorsi del segretario degli altri esponenti nei testi che noi dovremmo mandare questa la raccomandazione che io faccio al presidente del Consiglio segretario del partito
Se ne deduce nazionale nostro
Nei testi che noi dovremo mandare i candidati
Che si presenteranno
Nei testi cioè di come dire di indicazione dei temi e degli argomenti da usare nella campagna elettorale
The i temi su cui chiamare l'attenzione della gente su cui sensibilizzare l'opinione pubblica
Nei guai i testi si può elaborare posizioni si può elaborare ragionamenti in questi testi noi dobbiamo soprattutto esporrebbe il nostro programma
E infatti Zare quelle parti del programma dell'Ulivo degli ottantotto quanti sono punti dell'Ulivo Chezzi caratterizzano a noi
Enucleare da quegli ottantotto punti quei punti che sono i punti tipicamente popolari
Evidenziarli discutere su quei punti
Fare su questi punti delle riflessioni perché i nostri candidati le utilizzino della campagna elettorale
Noi non avremmo in ogni collegio un candidato
Noi avremmo da sostenere candidati di altri partiti
Noi dovremmo sostenere le i nostri candidati nella proporzionale per sostenere i nostri candidati nella proporzionale
Di fronte a un candidato che nel medesimo elettorato viene chiamato essere lotte votato è il nome del nostro partito occorre che noi caratterizziamo bene le nostre posizioni
Occorre che noi caratterizziamo le nostre proposte il nostro programma
Questo è ciò che dobbiamo fare in questo pochissimo tempo che abbiamo perché le candidature le fate fra quanti giorni di legge le le leggo del del delle date eccetera ma scoperta fra qualche settimana no
E quindi avete qualche settimana di tempo per preparare questi argomenti è fornirle ai nostri candidati noi avremo dei candidati nei collegi che non sono nostri che faremo fatica a far sostenere da i nostri perché poi noi facciamo tante storia qui
Giustamente per contrapporre la nostra politica a quella del Polo la politica dell'Ulivo quella del volo le nostre posizioni le nostre proposte a quello del volo però poi quando si andranno al al pratico non è che si voterà per Berlusconi o per Prodi ma si voterà per Gennaro Esposito opera Ambrogio Brambilla
Cioè si voterà per dei personaggi locali sul posto che la gente conosce più o meno e sui quali ha più o meno fiducia qualunque sia lo schieramento dove si mettono questo il dramma e in questa pessima legge elettorale che il maggioritario uninominale no questo credo che il ce ne siamo tutti convinti ecco perché più che mai è necessario che i nostri candidati nel proporzionale e laddove gli abbiamo nei maggioritari siano bene orientati e riescano a dare ha il nostro elettorato una orientamento tale che sia caratterizzante delle posizioni del partito per cui i nostri il nostro elettorato possono scegliere malgrado che il candidato all'etica legge elettorale non sia popolare
Possono scegliere la lista proporzionale questa è la raccomandazione che io faccio enucleate i temi che ci caratterizzano questo una cosa non facile urgente urgentissima da fare vi ringrazio
La parola tremante
Brevissima considerazione
Stamattina Gerardo Bianco ha detto che il nostro partito si iscrive
La in cima ai suoi impegni programmatici la questione del lavoro è vero questa e la prima battaglia politica
Sociale morale che dobbiamo fare eppure però tutto avviene nella
Nella difficoltà della già plesso society che stiamo conoscendo stanno conoscendo e Paesi industrializzati più avanzate
Ma le risposte le più articolate dei più sofisticate eccetera devono fare i conti con la realtà chi vi parla viene da una città che certo Napoli sta tentando di risorgere
Ma che soltanto dieci giorni fa
Ha avuto
Un pugno allo stomaco un uomo di quarantatré anni
Nella famosa via Caracciolo si è tolto la vita era dieci anni tra dieci anni un perito che con tutti provato che non riusciva a lavorare
E ancora più grave nello stesso giorno nel quartiere della sanità
Dove nelle ultime elezioni ho avuto l'onore di rappresentare il Partito Popolare
Un altro in silenzio
Si è ammazzato per lo stesso motivo certo esaurimento nervoso la depressione tolto tutto quello che volete ma siamo a livelli di guardia straordinarie e allora la politica deve il Partito Popolare tutti gli altri devono ritrovare le ragioni vere dell'impegno politico le ragioni vere per la costruzione del bene comune
E in questo senso mi sembra che
Un poco tutti compresi i nuovi del partito popolare ci siamo fatti prendere la mano dalla questione del Mezzogiorno al negativo io trovo nelle nelle bozze nelle bozze delle proposte di Prodi
Niente meno che il mezzogiorno relegato al a un ottantunesimo delle decisioni
Lo dice uno che non ha nulla contro Prodi è uno che dalla prima ora fatto polemiche con il resto dell'allora Partito per Prodi for president ma noi dobbiamo evitare noi PDS Dini dobbiamo evitare di sottacere la questione
Un partito o una coalizione una forza politica che ha che vuole aspirare al governo deve avere il coraggio di presentare la sua opzione politica tutta intenta
E quindi la questione del Mezzogiorno scusatemi non può essere il
O se volete delle aree depresse in Italia tutte ma comunque la questione del riequilibrio la questione dello sviluppo eccetera non può essere una questione ora è legata come dire una Ave Maria per salvarsi la coscienza
In questo senso anche se qualche minuto fa avendo avuto la la la la la fortuna di parlare
Con il nostro Capogruppo Andreatta parla alla Camera deputati ho avuto diciamo occasioni di riflettere un poco di più sulla questione il Banco di Napoli è una questione emblematica di come il Mezzogiorno
Diciamo ha vissuto la sua il suo sviluppo economico e oggi vive la il suo possibile rilancio c'è una una reticenza una una un una maniera di diciamo di evitare o qualunque impegno che passa attraverso i vertici dal Governo e anche il nostro alleato Dini
Io non voglio dire che assolutamente deve essere fatto per il Banco di Napoli che pure ha bisogno di tutte noi nei le innovazioni lei lei ha bisogno tutte le le ristrutturazioni
Del caso evidentemente quello che è accaduto in altre parti d'Europa il credito nei a in Francia o la Banca nazionale del lavoro qui in Italia ma certo è che non mi sembra che sia la migliore Manieri migliore approccio quello di una posizione per così dire di difesa di Dino rimettere tutto ed esclusivamente al mercato senza alcuna capacità di guida delle forze politiche di guida o se volete di secondamento delle forze politiche so che su questo il segretario Bianco impegnato mi auguro che si risalì saremo in grado anche con il ritrovato alleato Dini di debbo dire loro di ottenere dei risultati significativa
Due ultime considerazioni una sulle questo istituzionale un'altra sulle candidature
Ottima la posizione di difesa del Parlamento quella che Gerardo Bianco e di tutto il partito hanno pesato in questo periodo mi consumi mi consentite però anche se possibile di di chiederci e proprio la migliore soluzione questa quella di dire noi siamo soltanto del cancellierato e basta
O invece è il caso di ripescare la proposta di Nicola Mancino e e dell'allora D'Alema quella di dire che i popolari comunque non sono contrario all'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Cioè la soluzione portoghese cioè cioè semplicemente il discorso della diciamo del del del l'accorciamento delle vede le distanze fra cittadini e massima unità nazionale
Ma con verso la sottolineatura
Perché il Parlamento perché il parlamento e il governo deve avere cioè che il sistema del cancellierato da una parte e dall'altra noi come popolari possiamo anche essere aperti
A a diciamo a verificare la possibilità di una elezione diretta del presidente a Repubblica questo in qualche maniera a mio modo di vedere può accorciare le distanze tra noi è certo mondo per così dire decisionista dico che nell'opinione pubblica si va ai miei sviluppando ultima notazione sulle candidature
Le parole della politica sono vuote nessuno più in qualche modo crede più a nessuno
La sola vera possibilità che abbiamo in questi giorni e quella delle candidature
Scegliere persone che abbiano per storia per assenza di interessi per diciamo capacità di in tessere il dialogo con la l'opinione pubblica eccetera la credibilità adeguato
Questo per fare questo so che che è un miracolo è un sogno bisogna dismettere gli strumenti di Machiavelli degli accordi una me è un attento
Del non la notte dei lunghi coltelli e fare un atto di grande generosità
E affidare al al nucleo dirigente la scelta del meglio che può offrire del Partito popolare in questa maniera noi avremmo avuto la capacità di dimostrare che non siamo gli epigoni di una brutta storia ma siamo l'inizio di una grande sole
La parola Petrica
Grazie presidente
Io vorrei iniziare dicendo che a me è piaciuto in particolare lo lo spot relativo il primo sport ma in particolare la frase quando la politica non è rissa non voglia di fare allora il popolare
Io direi che questa non è solamente la sintesi di una partenza da questo momento in avanti ma direi che la prosecuzione di cinquant'anni di vita della democrazia cristiana e oggi dei popolari da questo punto di partenza questo spunto la mia riflessione e è un'altra
Proprio perché noi abbiamo sempre fatto proprio perché noi di popolari sono al governo delle realtà locali e quindi stanno facendo i cittadini e ci hanno scelto i cittadini anche nelle ultime amministrative non c'è dubbio che il nostro fare è un qualcosa di concreto che di cui i cittadini hanno percezione costante
Però c'è un problema di oggi il fare è diventato difficile
Perché lavorare nelle realtà locali significa dover fare i conti con la mancanza di danaro
Mancanza di danaro dall'alto anche a livello nazionale
Quindi il fare che noi proponiamo è importante un qualcosa che tutti comprendono cioè tutti hanno la percezione che noi siamo sicuramente persone serie persone che vogliono il bene della del della nazione del popolo
Però c'è il mezzo un problema che è quello di reperire il danaro
Allora il passaggio deve essere sommessamente come riferimento
Alla strategia del Polo la strategia del Polo che vede Berlusconi come l'ideatore di tutti i passaggi affini come quello che poi va a riscuotere in questo momento
Allora io mi immagino quello che probabilmente sta escogitato in questo momento Berlusconi perché io quella realtà l'ho conosciuta
è una realtà che purtroppo porta al disastro ma porta al disastro attraverso la percezione da parte delle masse delle fasce più deboli della società e in questo abbiamo il riferimento la parte voluta dalla Società quella culturalmente più elevate vicino a noi
Le le fasce meno evolute sono quelle che credono di più a quello che gli viene proposto come messaggio di impatto messaggio immediatamente percepibile comprensibile
E noi dobbiamo stare attenti alla perché il nostro fare non c'è dubbio l'abbiamo messo già come dice Berlusconi in campo il le proposte dell'Ulivo sono apparse se non vado errato proprio il dieci dicembre quando eravamo a Palermo su vari giornali
Poi c'è stata la pubblicazione quello che andrà a fare il Polo non ancora non si sa niente abbiamo la percezione di quello che potrebbe essere un prolungamento di quello che è il programma apparso nel novantaquattro quarantacinque punti
Allora un passaggio di quei quarantacinque punti non c'era il passaggio RAI è diventato il primo punto all'ordine del dei lavori del del programma del Polo la RAI è stata acquisita non esisteva
Quindi avremo un programma da parte loro compiuto forse anche sul diciamo sulla scorta delle valutazioni che avranno fatto del programma dell'Ulivo che è corposo e molto interessante molto bello
Tireranno fuori che cosa tirano fuori il come come risolvere tutti i problemi i problemi nostri proposti dall'Ulivo
Come il il risolvere i problemi che proporranno loro si dice cento punti
Come un anticipazione
Cioè questo sarà il punto nodale di tutto il nostro contendere in campagna elettorale
A una diciamo così a un'attenta analisi come cercò di fare io anche se sono l'ultimo arrivato in politica l'ultimo arrivato nei popolari ma nei quali nel merito credo fermamente
E secondo me parte da una riflessione di Funari a domenica a Napoli capitale di domenica scorsa
Quando ha detto tutti belle belle cose tutti quanti programmi e cioè ma l'unico programma in questo momento di cui si conosce effettivamente tutto è quello dell'Ulivo del del Polo si conosce niente
Come dice ma come li realizzerete
è per realizzare un qualsiasi programma una quasi strategia bisogna sempre fa riferimento al danaro non c'è niente da fare senza il danaro non si fa niente allora alla mia riflessione non è che ci troveremo così come l'altra volta due anni fa Berlusconi io so che ho dovuto due anni fa forse sarò un ingenuo un idealista
Credevo che ebbe effettivamente volesse fare qualche cosa di nuovo poi abbiamo visto l'ho capito io dal di dentro non voleva non solo fare niente
Ma c'è un imbroglio un inganno al popolo italiano alle classi medio-basse enorme le quali credono chiaramente che questo signore con tutti i nuovi potenti posso a risolvere il problema Italia
Il problema era quello di dare i posti si ogni imprenditore ce ne sono quattro avesse assunto uno solo e poi si dice la con tutte le riduzioni comunque avremo sicuramente il lavoro avremo un milione di posti di lavoro
La detassazione degli utili e in quello qualcosa fece allora lei dobbiamo immaginarci in questo momento proporrà agli italiani come impegno per il governo i cinque anni qualcosa che farà riferimento
A uno sgravio a uno sgravio fiscale a qualcosa che comunque induca immediatamente l'immaginario dell'uomo normale
Alla comprensione del problema e quindi nel nella comprensione del problema anche se poi di difficile realizzazione ma di immediata come dire
Percezione
Allora noi dobbiamo in questo in questo caso è in in questo momento riflettere su un fatto noi dobbiamo proprio perché si parla e ieri sera l'ultimo intervento per esempio
Dopo quello del del segretario Bianco c'è stato costa faceva riferimento al prelievo fiscale
Si dovrà essere più attenti si dovrà essere più evoluti bisogna incentivare una serie di di fasi
Beh ce n'è una che il Partito popolare può essere portatore nell'ambito dell'Ulivo che credo sia forte di immediata percezione e sulla quale veramente converrebbe spendere tutte le le proprie forze ed energie quella di trasformare l'accertamento dello stato per il prelievo fiscale trasferirla ai singoli cittadini cioè il cittadino per deve essere lui immediato controllore di quanto guadagnano gli altri come bisogna dico dico bisognerebbe cercare di nel trasferire questo eh lo so che è difficile segretario
Sì no certo
Certo
Tra sei io mi fermo quale non dico nient'altro
Certo
Non c'è dubbio città Mario cose
Voglio dire nel senso che soprattutto per gli sgravi fiscali cioè nel merito l'accertato il cittadino che accerta gli ha vuol dire
Andare ad acquistare un bene o un servizio e a vere non solamente lo scontrino ma vere il costo più la tassa
Il totale e poter detrarre ecco questo è un problema che credo sia interessante
Perché in questo modo noi andremmo a recuperare non dico tutto ma quest'estate ricordo su tutti i giornali trovammo ottocentocinquanta mila miliardi evasi o elusi
E come dire con la finanza non si accerta più di tanto anzi
Poi si fa il gioco degli altri che si dice e corruzione concussione si gioca sul sull'equivoco
Io credo che
Io credo che una riflessione in questa materia possa essere significativa perché una famiglia che norma di una fascia media medio-bassa che guadagna da un milione a due milioni se vedesse ritornare nelle proprie tasche
Quel diciannove per cento per l'acquisto dei generi di primaria necessità
Dalle medicine al al alle cose necessarie per la vita verrebbe tornare in tasca immediatamente quelle duecentocinquanta trecento mila lire al mese che incarna un anno diventano tre milioni tre milioni e mezzo
Questa secondo me a mio modestissimo io potrebbe essere una misura deflattiva
Serenità non con la delazione rete significherebbe soltanto andare a con la prenderei canzone offrirà anche agli amici e avere lo scontrino e poter detrarre quelle duecento lire di tassa che no poi quella questo è un altro riferimento che avete vanno poi al essere modificate le aliquote IRPEF lì è
è complesso comunque è un mese saggio
Presidente è solamente un messaggio una riflessione proprio perché credo che quando si dice fare bisogna fare qualcosa di innovativo di nuovo ma che sia significativo non solo per una visione diverso dello Stato ma uno Stato che non sia totalitario che non provenga da un da un uomo ma provenga diciamo così
Proprio dalla volontà dei cittadini e dal popolo stesso grazie
Grazie al Petrica abbiamo concluso gli interventi i nostri tempi sono stati grosso modo rispettati nonostante l'imprevista pausa premiale un due cose la prima
è questa la voglio ringraziare i presenti perché la colletta a
Consentito di raccogliere tre milioni cinquecentoquattro mila lire un contributo al quartetto che dice
Bene
Di un documento col quale desideriamo ovviamente concludere il Consiglio nazionale che io sottopongo all'attenzione del consiglio medesimo il consiglio nazionale del Partito Popolare Italiano ascoltata la relazione del segretario politico Gerardo Bianco sugli impegni politici e programmatici dei popolari in vista dell'imminente appuntamento elettorale Lab prova
In particolare il Consiglio nazionale richiamo alla centralità dell'iniziativa dei popolari né all'Ulivo
E la necessità di una generale mobilitazione dei quadri dei militanti e dei simpatizzanti a sostegno dei candidati impegnati ad assicurare l'affermazione della coalizione del suo candidato a premier Romano Prodi
I popolari conferma la disponibilità a concorrere ad una maggiore visibilità del centro nella coalizione
In raccordo con le positive iniziative assunte da Maccanico da Dini nel pieno rispetto della identità dei popolari e della visibilità del proprio simbolo
In questa prospettiva i popolari ribadiscono con vigore la perdurante validità delle idee forza del cattolicesimo democratico che è nell'interesse della democrazia italiana salvaguardare
A partire da queste ragioni i popolari sono impegnati ad accompagnare la elaborazione programmatica dell'Ulivo indicando nel al risanamento economico nella lotta alla disoccupazione con particolare attenzione al Mezzogiorno
Nella coesione della società italiana e nella realizzazione dell'Europa unita
Gli obiettivi prioritari da raggiungere nei prossimi anzi una forte attenzione è necessario riservare altresì alle questioni che nel processo di trasformazione della società pongono in causa il valore della vita
Alla fase nuova che si apre non mancherà il contributo fecondo di coerenza di lealtà ET immaginazione dei popolari
Caso sì però non in casa il valore della vita saltare ragione
Della
Grazie sarà
Ora
Va bene Carmine provider devono
L'altra in coppia
Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano chi si astiene che i è contrario unanimità grazie al buon lavoro non soltanto elettorale
Guardate che non è detto che non allora per la rapida Lazzaro rampe informava che avevo vararlo