"Le donne per il governo: autorità e potere" alla Residenza di Ripetta

Sapete il tema di oggi è piuttosto ambizioso quella di ieri
Affrontare in un momento politico molto delicato e rilevante del nostro Paese
L'applicazione in Italia della piattaforma di Pechino piattaforma che tra l'altro trovo troverete nella cartellina tradotta la Commissione parità di mette a disposizione delle copie per un'attività di informazione perché pensiamo che il primo dalla precaria piattaforme di Pechino prima di tutto bisogna farla conoscere
Ringrazio le donne presenti so che molte sono venute da fuori Roma Sicilia del Veneto
Della Sardegna della Campania
Va bene Vorrei è ringraziare di cuore il ministro Susanna Agnelli per essere qui
Ringrazio di cuore perché Susanna Agnelli
Conosciamo si è impegnata anche nella sua vita della sua esperienza
Per affermare diritti delle donne la consideriamo alleata importante poi perché
Mini come ministro degli esteri ha saputo trasmettere a tutta la società un messaggio forte di autorità che autorevolezza femminile questo ci sembra importantissimo proprio per la battaglia di emancipazione e liberazione delle donne
Ringrazio le altre relatrici Lorenza Carlassare è una delle poche donne ordinario di diritto costituzionale
Marina subirà che Presidente dell'Istituto del Mugler del governo spagnolo insieme lei e ringrazio Cristina Alberti che la donna cui siamo molto affezionate dopo la conferenza mondiale dell'ONU devo invece giustificare leggero al messaggio che ci ha inviato Letizia Moratti
Do lettura del suo messaggio gentile onorevole Turco l'incontro organizzato dalla Commissione parità è una felice occasione per un approfondito esame di numerosi problemi riguardanti il mondo femminile in un momento particolarmente complesso e delicato per la società italiana
Mi dispiace che ma improvvisa indisposizione mi impedisca di svolgere la relazione sull'immagine del potere delle donne dell'informazione
Ne non manca non mancherà sicuramente occasione che mi auguro ravvicinata noi vorremmo che si profila radici nata per affrontare assieme
Le tematiche del convegno nel porgere a lei e tutte le partecipanti all'incontro un auguri di proficuo lavoro invio i più cordiali saluti Letizia Moratti
Voglio dare lettura anche di un messaggio del presidente del Consiglio
La ringrazio per l'invito di intervenire al convegno donne per il Governo autorità e potere che per le sue considerazioni
La manifestazione di domani di oggi rappresenta un momento importante nel quadro delle iniziative avviate dopo la Conferenza mondiale di Pechino con l'approvazione della piattaforma di azione e si colloca significa significativamente nell'ambito della presidenza italiana dell'Unione Europea
Il convegno si apre il in coincidenza con l'importante risultato raggiunto dal nostro Parlamento con l'approvazione della legge sulla violenza sessuale che va ad aggiungersi ad alle altrettanto importanti conquiste
In questi anni sulla via del riconoscimento della condizione della donna e della valorizzazione del suo ruolo nella società
La figura femminile dal semplice riscatto umano e morale si avvia divenire finalmente componente integrante risorsa dello sviluppo economico e politico del Paese
Anche in questa fase di congiuntura politica va ricercata indirizzato un nuovo impegno delle donne per una partecipazione più diretta
Alla vita pubblica e al processo che sta decisionale del governo del paese
Con questi sentimenti nell'impossibilità mio malgrado di partecipare esprimo i sensi della mia idea di partecipazione ed in via lei agli illustri ospiti a tutte le partecipanti più sincero saluto augurale conviva quotidianità Lamberto Dini
Io vorrei ringraziare poi passo la parola il ministro vorrei ringraziare moltissimo moltissimo affetto Nilde Iotti vuole ringraziare le parlamentari presente forse non lo disse tutte
Ci sia Tedesco Angela Napoli Rosa Russo Jervolino l'onorevole Toia e pizzicata poi vorrei ringraziare il sottosegretario Ethel Serravalle vorrei ringraziare Ivanka corti ringraziare tutte le componenti della Commissione parità e tutte voi che siete qui e do la parola al ministro Susanna Agnelli
Il collega
Cari amici
Prego
Una
Questo mi pare meglio
Che è talmente accademiche mi è capitato di riflettere sulla circostanza che il tema di molti convegni tende a non nel rispecchiare la realtà del dibattito ma sembra piuttosto dettato dalla volontà di impressionare l'uditorio con sua organza di facile presa
Oggi mi trovo però in una situazione particolare
La mia presenza qui conferisce in effetti concretezza al titolo di questo convegno donne per il governo
Mi sembra tra l'altro di essere in ottima compagnia
Tutte le relatrici svolgono ruoli di primaria importanza e di indirizzo nei rispettivi campi di attività
Anche se da sempre ho preso parte a titolo individuale al dibattito sulla condizione femminile o piuttosto se me lo consentite ho agito per dare corpo agli ideali qui ho sempre creduto
Oggi devo fare riferimento piuttosto al mio attuale ruolo istituzionale
Quando il diciassette gennaio del novantacinque il governo Dini ha giurato nelle mani del Presidente della Repubblica per la prima volta una donna e assolta l'incarico di ministro degli Esteri italiano
Quando il primo gennaio del novantasei è iniziata il semestre italiano di presidenza comunitaria
Per la prima volta una donna ha assunto la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea
è la prima volta ma nessuno io porto rimane stupito
I diplomatici italiani nella stragrande maggioranza uomini non hanno avuto difficoltà ad abituarsi ad avere una donna come proprio capo
Ho potuto verificare che che i miei colleghi dell'Unione Europea trovino normale che sia una donna a presiedere i lavori del Consiglio
Così come i ministri che sedevano nel consiglio di sicurezza dell'ONU per la riunione solenne di celebrazione del cinquantennale non erano affatto turbati vedendo una donna la presidenza
Colmo personalità marcata ed assertiva
Non mi è sembrato a disagio lo scorso fine settimana nel vedere una donna fino ai lavori della conferenza di Roma sul processo di pace in Bosnia
Quindi più importante ancora dell'affermazione della presenza di una donna ai vertici della politica internazionale
è la circostanza che ciò sia considerato un fatto normale
è segno che i tempi erano maturi perché tutto questo avvenisse
Penso a volte che anche noi donne siamo vittime dei luoghi comuni che frena non la nostra capacità di azione e ci impediscono di vedere quanto grande sia stata l'evoluzione della condizione femminile
Nella seconda metà di questo secolo
Questa constatazione non deve però indurci ad una compiaciuta in azione
Proprio perché i tempi sono maturi
è doveroso dare il massimo impulso alle politiche che sia a livello nazionale che internazionale
Commuovono pari opportunità tra uomo e donna anche rafforzando l'autostima era consapevolezza di sé da parte delle donne stesse
In considerazione del ruolo da me attualmente svolto consentitemi di soffermarmi in particolare
Su come questo obiettivo possa essere conseguito
Il riferimento più ovvio va alla Conferenza dell'ONU di Pechino ed ai suoi seguiti i governi che hanno partecipato all'adozione della piattaforma di Pechino dovranno dar seguito alle linee di azione in essa contenute
L'attuazione della piattaforma attribuisce un ruolo centrale ai governi ma prevede anche una molteplicità di attori tra i quali le comunità di base le organizzazioni non governative i mass media
Le istituzioni e di partiti politici gli organismi finanziari pubblici e privati infine i singoli membri della comunità civile
Tutti sono chiamati a livello locale nazionale regionale e internazionale ad offrire un proprio e costruttivo profano
Sul piano internazionale le linee guida emerso dalla conferenza non potranno che combinarsi armonicamente
Con l'esigenza da noi da tempo sostenuta più la politica della cooperazione allo sviluppo che conferisca priorità allo sviluppo umano
In questo quadro deve essere forte l'accento posto sui problemi relativi ai settori di pubblica utilità alla creazione di occupazione alla tutela dell'ambiente dalla condizione della donna
Per favorire la promozione della condizione femminile nell'ambito della cooperazione l'Italia vuol mirare in futuro ha due obiettivi più specifici
Il primo obiettivo è quello di favorire l'effettivo inserimento delle politiche di genere nelle attività di cooperazione promosse attraverso l'aiuto pubblico allo sviluppo
Il secondo obiettivo è quello di contribuire in maniera specifica al tema delle donne nei conflitti
Con il loro coinvolgimento nelle varie fasi della prevenzione delle situazioni di conflitto
Nonché nella ricostruzione nella riabilitazione della vita civile dei loro paesi
Qui farò una piccola constatazione personale
Sabato e domenica scorsi quando abbiamo avuto questa conferenza sulla Bosnia
Sono state estremamente colpito dal fatto che in tutte queste delegazioni che arrivavano dalla Bosnia alla Croazia la Serbia
Non ci fosse presente una donna e siccome gli confessa che è stata estremamente difficile convincere queste persone
A riconoscere quello che arrivano e si stessi deciso tre mesi prima ha detto
Mi sono qualche volta ha detto che se forse ci fosse stato una donna presente sarebbe stato più facile arrivare ad una
In quest'ottica a Pechino o tra l'altro affermato che le donne possono dare un contributo decisivo per il mantenimento della pace nel mondo
L'anima delle donne e naturalmente orientato verso la vita perché la maternità e privilegio responsabilità esclusiva per la donna
Quando le donne hanno voce in capitolo e se difendono la pace anche perché sono le più colpite dalla guerra e dalla violenza cioè dalla morte contrapposta alla vita di cui sono portatrici
Per questo ho ritenuto di incoraggiare in termini operativi un impegno maggiore a riconoscere di specifici bisogni delle donne che si trovano in situazioni di emergenza o di conflitto
I seguiti di Pechino prevedono infatti nelle attività della cooperazione italiana interventi concreti a favore della condizione femminile in particolare nel Medio Oriente e nella ex Jugoslavia
Si tratta più specificamente di alcuni progetti che hanno come obiettivo principale
Lo sviluppo di attività artigianali ed imprenditoriali in piccoli centri urbani o in zone rurali favorendo così indirettamente il miglioramento delle condizioni socioeconomiche della popolazione locale
Ed in particolare di quella femminile così ad esempio le scuole artigianali per ceramiche tessitura in Giordania o il programma famiglie produttrici in Egitto o la formazione di personale infermieristico in Giordania
Vi sono poi anche programmi dedicati esclusivamente alle donne quali il programma donne epocale in Tunisia e nei territori palestinesi centro sociale di Nablus e centro per le donne di Bigica
Data l'attualità del tema non posso poi omettere di ricordare l'importante programma che realizziamo in Bosnia Erzegovina si tratta del cosiddetto Programma delle donne di Mostar
Che prevede un'assistenza domiciliare settecentosettantadue gruppi familiari appartenenti alle comunità etniche covata in musulmana diventati indigenti a causa degli eventi bellici
Tale servizio svolto da sessanta donne suddivisa in varie Teams ciascuno dei quali ha il compito di risolvere i bisogni sociali e sanitari più urgenti non certo numero di famiglie
Mi sembrano queste delle risposte concrete alle nuove esigenze evidenziate dalla conferenza di Pechino
La quale ha mostrato che per quanto riguarda la cooperazione le situazioni di povertà estrema e di conflitto sono la grande emergenza degli anni novanta e non solo per il Sud del mondo
Infatti la cooperazione è chiamata ad intervenire sempre più frequentemente
In situazioni di emergenza e straordinarietà e si vede costretta ad operare per il ristabilimento dei livelli minimi di sopravvivenza piuttosto che per attivare processi di sviluppo di lungo periodo
La quarta conferenza mondiale dell'ONU è stato un grande evento politico culturale ed umano essa segna il passaggio dalle politiche della parità
Alla consapevolezza anche per raggiungere l'uguaglianza di diritti e di condizione
è necessario riconoscere e valorizzare la differenza del genere maschile e femminile
Valorizzare dunque l'esperienza la cultura i valori di cui le donne sono portatrici
Nella più forte presenza dei valori femminili nei processi decisionali in campo politico economico e sociale
Si siede quindi ne sono convinta una grande speranza per il futuro dell'umanità e se posso dargli un consiglio ora che ci avviciniamo
A queste benedette elezioni
Prima di tutto presentate di tutte le elezioni italiane spagnolo contro tutte quante
Perché mi sembra che questo sia giusto
Ma quando poi sarete stati eletti quando avrete un posto di responsabilità
Non dimenticate di prego mai di essere per le donne e di non cercare di diventare come gli uomini ma cercare invece di imporre agli uomini di capire che siete delle donne
Ringraziamo il ministro Agnelli di queste bellissime parole
Ringraziamo il ministro la donna e la donna che lavora ha lavorato e continua a lavorare per la pace come abbiamo potuto vedere seguendo con apprensione e poi partecipando Co l'entusiasmo a ciò che è stato ottenuto come i colloqui sulla Bosnia che sono in gran parte frutto della sua attività e della sua capacità grazie ministro Agnelli
E adesso la parola la presidente della Commissione nazionale di parità Livia Turco che vi parlerà del programma della della combinazione di parità per le donne italiane per tutte le donne italiane
Sì io vorrei innanzitutto dire
Le considerazioni che avanzo sono punto frutto il discussione del lavoro collettivo che stiamo facendo nell'ambito della Commissione parità di cui voglio sottolineare l'elemento di grande collaborazione che c'è tra le sue componenti
E voglio ringraziare di questo punto ciascuna commissaria
Con Angela Napoli spesso ci diciamo che il clima di collaborazione dei nostri uomini hanno tentato nuovi nella Commissione parità l'abbiamo molto anticipato e penso di poter dire che non si tratti di una trasversalità imposta così dal dal luogo del ruolo ma che sia davvero autentica
E a partire dai contenuti delle donne
Dirò poche cose primo che questa nostra iniziativa si colloca nell'ambito del semestre della che se messo europeo presidenza italiana
Qui vorrei ricordare soltanto alcuni impegni che competono alla presidenza italiana per quanto riguarda le donne
La necessità cioè di portare ad un esito positivo alcuni provvedimenti rilevanti come la raccomandazione per favorire la promozione delle donne dei centri decisionali la direttiva sui congedi parentali rendere più agevole per donne e uomini l'armonizzazione tra impegno professionale e vita familiare
E inoltre l'introduzione del principio delle pari opportunità tra donne e uomini in tutti gli ambiti della vita economica sociale e politica nell'ambito dei principi costitutivi dei nuovi trattati
Il colgo anche l'occasione
Ribadire alcune scelte che lo stesso Governo italiano Susanna Agnelli suoi ripetuti interventi
Sul semestre a posto in rilievo cioè noi donne siamo vi talmente interessate a che il processo di integrazione europea sia un processo di integrazione non soltanto dei mercati ma un processo di integrazione politica e delle istituzioni
Vogliamo mettere molto al centro in questo semestre il tema dell'occupazione perché è chiaro che non ci potrà essere un'applicazione della piattaforma di Pechino se non sarà fortemente al centro dell'azione di governo
Tutta la tematica appunto della valorizzazione delle risorse umane e quindi dell'occupazione del lavoro della formazione e l'importanza proprio a partire dall'esperienza delle donne di questa apertura sul Mediterraneo a partire dalla conferenza che si era tenuta a Barcellona
Colgo questa occasione inoltre per annunciare una iniziativa importante che la Commissione parità terra
Proprio nel mese di maggio una settimana di iniziative che si terrà dal quattordici al diciotto maggio
Con al centro il tema le donne per la riforma della politica sarà una settimana in cui coinvolgeremo il governo italiano in cui coinvolgeremo le i comitati per la parità europei le associazioni femminili e le donne ministro oggi in Europa
La Commissione parità avviato per quanto le compete il processo di applicazione della piattaforma di Pechino lo ha fatto sollecitando il governo negli adempimenti nelle responsabilità che gli sono conferiti dalla piattaforma medesima
Sollecitando attraverso un incontro con la Conferenza Stato Regioni le istanze regionali perché gli enti locali le Regioni hanno un ruolo importante per l'applicazione delle piattaforme di Pechino
Avviando sollecitando un'audizione con la presidente della RAI avviando un confronto con le più importanti istanze economiche e sociali del nostro Paese e soprattutto ricercando un confronto e un coinvolgimento attivo e costante delle associazioni femminili
Noi ci siamo assunti l'impegno di predisporre per il governo un piano di azione medio termine per l'applicazione delle piattaforme di Pechino in Italia abbiamo individuato alcune priorità che sono il diritto al lavoro delle donne soprattutto delle donne del Mezzogiorno
Il la costruzione di un rapporto più positivo tra tempo di lavoro e vita familiare in particolare
La maternità guardate che noi siamo stupite dalle molte segnalazioni discriminazioni che riceviamo da parte delle donne proprio rispetto a questo problema della dell'esperienza della maternità durante la vita lavorativa
Il tema della formazione e il superamento della povertà la lotta alla povertà che come sapete anche nel nostro Paese una povertà molto femminile vorremmo sappiamo che un banco di prova sarà la prossima legge finanziaria e non vorremmo limitarci a intervenire nella fase finale portando alcuni correttivi Attraverso che la battaglia di emendamenti che è stata importante e che però si rivela ha ottenuto importanti risultati però è anche insufficiente se rapportato appunto le ambizioni delle piattaforme di Pechino
Infine e applicare le piattaforme di Pechino significa aprire una discussione anche sugli strumenti di parità le Commissioni per le pari opportunità nel nostro Paese coinvolgono tantissime donne
Si tratta di fare una verifica proprio a partire dagli obiettivi di Pechino servono questi strumenti come rafforzarli come rendere più incisivi come migliorarlo
E abbiamo aperto una discussione anche per quanto riguarda la stessa commissione nazionale pari opportunità nel senso che riteniamo è qui esprimo davvero una voce corale
Che anche a partire dal confronto con le esperienze europee ma soprattutto guardando gli obiettivi della piattaforma di Pechino e partendo da le due parole d'ordine forti delle piattaforme di Pechino Tempa allarmanti ma in streaming e cioè superare la marginalità superare la politica specifica
Metterci invece appunto
Al centro delle scelte politiche generali ebbene noi riteniamo di aver bisogno di una strumentazione istituzionale che anche sul piano governativo ci rende in grado di incidere e di portare avanti appunto gli obiettivi della piattaforma sarà molto importante
Avere molte donne al governo come ci ha rappresentato qui è ufficialmente
Susanna Agnelli però oltre a questo ne pensiamo che i diritti
Che la stessa Commissione pari opportunità debba evolvere nel senso che debba avere più poteri per incidere rispetto all'esecutivo e debba al contempo rafforzare la sua funzione di rappresentanza di cerniera tra il governo e le istanze femminili soprattutto le associazioni femminili che stiamo verificando essere una grandissima risorsa nel nostro paese
Infine vorrei dire può entrare nella piattaforma nell'attualità politica vorrei riprendere il discorso laddove lasciato ora Susanna Agnelli
Le piattaforme di Pechino sollecita mai donne ad assumerci una forte responsabilità verso mai stesse ed è sui destini del nostro Paese
Le componenti della Commissione parità avevano apprezzato il tentativo con argomenti diversi con sensibilità diverse però avevamo apprezzato il tentativo di aprire una stagione di dialogo tra le forze politiche per realizzare le riforme relativa alla seconda parte della Costituzione
Perché siamo convinte che la democrazia dell'alternanza il bipolarismo si possono realizzare
Se tra le grandi forze antagoniste prevale un reciproco riconoscimento una reciproca legittimazione se l'altro non è più il nemico ma l'avversario e come non riconoscere qui in grande portato della cultura delle donne
Così come il tema della stabilità dei governi del decentramento dei poteri di una funzione più incisiva di controllo di proposta da parte del Parlamento sono necessità non più rinviabili e noi sappiamo che queste riforme si possono costruire soltanto attraverso il dialogo perché le riforme so nelle istituzioni sono la casa in cui ciascuno deve potersi trovare a proprio agio
Per questo noi vogliamo utilizzare questa sede in cui si discute di donne per il Governo autorità e potere
Per rivolgere alle stesse a tutte le donne italiane un appello noi dobbiamo essere protagoniste della fase costituente
Perché sono in gioco l'assetto dei poteri e le forme della politica e se noi restassimo estranea
Saremmo marginali
Ma non solo se noi restassimo estranei dal dibattito sulla riforma delle regole non riusciremmo a dare visibilità e autorevolezza a quell'altro tema che ci sta molto a cuore e che è assolutamente necessario per il nostro Paese è quello della riforma della politica
Ecco non lo sappiamo che la riforma delle regole seppur prioritaria non è sufficiente
è necessario che la politica torni a radicarsi nella vita quotidiana delle persone si dimostra attento alle persone sia loro comprensibile le solleciti al dialogo all'assunzione di responsabilità la presa di parola
Ma appunto per mettere in campo questa nostra sensibilità e necessario essere presente
Nel dibattito più generale sulla riforma delle regole io credo che c'è un tema che noi donne potremmo portare in questo dibattito
Dire cioè che la fase costituente non può limitarsi alla riforma dei grandi alti non può limitarsi ad affrontare il tema della governabilità cura oggi non più rinviabile e tema importante per tutti i cittadini
Credo che il contributo che le donne possono dare quello di dire che è la fase costituente deve rendere più ricca e incisiva la democrazia dei cittadini un tema questo molto caro al movimento delle donne che opera prevalentemente nella società e nelle associazioni
Un tema che era stato molto presente per esempio la stato uno dei filoni di ricerca interessanti
Dei lavori della commissione Bozzi e ho qui per esempio tipico consentitemi di citare il lavoro che proprio in quella sede iniziarono le sue attrici Giglia Tedesco e della Marinucci
Perché è una democrazia dei cittadini esige condizioni minime di accesso comune il processo democratico che risiedono nell'istruzione nell'informazione nel reddito e che proprio per questo devono essere oggetto di politiche conseguenti
Ecco si apre una campagna elettorale difficile è importante e allora qui io non voglio sottrarmi e lo faccio davvero in modo corale
Esprimendo preoccupazioni valutazioni proposta della Commissione parità ma anche delle parlamentari e di altre donne con cui ci siamo sentite in questi giorni
Domani avremo un incontro con i leader politici lo ritengo molto importante che abbiano accettato di venire a discutere appunto sul come si può uscire uscire insieme della crisi della politica
Senza
Io giustissima osservazione freudiana come dire
No io intanto però si sta discutendo le liste
E allora bisogna appunto perché si parla di donne per il governo
Dire il che il gioco e la credibilità democratica di ciascuna forza politica e la credibilità democratica sia misura anzitutto nel modo con cui verranno formate le liste
E e la credibilità si misura nei pressi della qualità della classe dirigente che sapremo selezionare nella prossima legislatura saranno cruciali temi della riforma istituzionale della riforma dello stato sociale
La politica del lavoro la politica per la famiglia i temi della bioetica le questioni
Internazionale una politica di pace
L'interrogativo che dobbiamo porre i nostri uomini non
è possibile affrontare tali problemi facendo a meno della competenza dell'esperienza della sensibilità e dell'autorità delle donne guardiamo a questa legislatura
Se non ci fossero state nei vari schieramenti le donne
Non si sarebbe approvata la legge contro la violenza sessuale non si sarebbe avviata nel nostro Paese una politica per la famiglia per l'infanzia
Non si sarebbero introdotti elementi avanzati nella riforma sul sistema pensionistico ciascuno può discuterlo messo d'accordo ma se ci sono gli elementi di novità leader rimanda la cultura delle donne
Non si sarebbero affrontati con efficacia i temi della scuola di un'etica del lavoro ecco io penso che già il bilancio di questa legislatura dica che senza la competenza femminile non sia in grado di costruire una classe dirigente in grado di governare il nostro Paese
Però c'è un problema e chiudo c'è un problema che riguarda anche le donne
E giusto che noi chiamiamo in causa nostri uomini
I segretari di partito coloro che appunto purtroppo ancora troppo spesso decidono
Però c'è una responsabilità che riguarda noi donne tanto più adesso e non avremo la norma anti scritti discriminatoria
Noi dovremmo abbiamo una risorsa cui su cui fare leva che la forza delle donne
Ma attenzione non basta un generico vota donna
Bisogna passare appunto dei buoni sentimenti dalle buone intenzioni alla definizione di strategie operative
Interrogativo che abbiamo di fronte in questi giorni è come facciamo diventare questa società femminile che è un come dire è forte appunto come la facciamo diventare forza politica e contrattuale
Come fanno diventare elettoralmente concorrente
La presenza femminile perché sappiamo che coi partiti in campagna elettorale questo l'argomento per scontato quanto il voto femminile diventa elettoralmente concorrente e dunque come si scelgono le candidate come si sta siccome si sostengono le singole candidate
Credo che in particolare l'associazionismo femminile debba scendere in campo io mi permetto di suggerire incontri urgenti tra le donne delle dei vari schieramenti ad associazioni femminili appunto per stringere un patto per darsi forza reciproca
Però sì a un altro modo rilevante è l'informazione mi dispiace che non ci sia Letizia Moratti chiederemo sicuramente nei prossimi giorni l'incontro con lei perché abbiamo da porre alcune questioni
Davvero enormi inizia sono affetti da un particolare strabismo non riescono a vedere l'autorità femminile laddove essa opera è possibile venire questo strabismo durante la campagna elettorale
Questo è l'interrogativo che credo sia giusto porre anche conduttori delle trasmissioni televisive proprio facendo leva sulla loro professionalità è possibile appunto non vedere non scoprire nuovi talenti e che tra questi nuovi talenti credo che ci siano davvero molte donne noi come Commissione parità intendiamo fare la nostra parte
Abbiamo discusso delle iniziative per sostenere le candidature femminili vogliamo utilizzare questo incontro anche per chiedere a voi suggerimenti siamo convinte che appunto questo nostro incontro debba servire esattamente per questo per definire insieme le strategie che nei prossimi giorni
Possono essere utili per rendere più forti le donne nel nostro Paese e per dare un contributo positivo al nostro paese per cui vi chiedo
Suggerimenti utilizziamo questa sede appunto per valutare anche Kobe questo appuntamento elettorale possa essere un appuntamento elettorale importante per il nostro Paese ma importante per
Le donne al governo del paese stesso
Chiedo scusa ma io purtroppo vi devo lasciare vi auguro buon lavoro buon lavoro anche anche amministrativi
Sempre impraticabile
Bene ringraziamo Livia Turco per la bellissima introduzione perché apposto sul tappeto i problemi con concreti di questa frase
Prima di continuare con Marina subirà che la direttrice dell'istituto spagnolo della mo'che era che è stata la principale col gore attrice della ministra alberghi quindi con lei con noi con l'Unione europea la vincitrice di Pechino prima della Paravia e vorrei dire e così introduco anche Laure attrice successiva una cosa noi siamo qui per riaffermare come vi ha detto Livia Turco che la democrazia paritaria quella di uomini e donne non è più un sogno lontano è un sogno vicino a portata di mano sei tutte noi collaboriamo Sisic e a questo collegamento tra la società civile i partiti che in questo momento sono più anni doppiati sulla su quella che è la la la sede della politica vi volevo dire anche un'altra cosa è vero non abbiamo più le leggi che è in qualche modo le norme antidiscriminatorie le norme che in qualche modo ci permettevano l'accesso alle sei della politica però
Che cui la cultura la cultura delle donne nella politica credo che si sia fatta spazio proprio attraverso quelle leggi perché è una buona legge ed erano delle buone leggi lo ribadisco una buona legge crea anche la cui dura per cui la cultura cioè i partiti Jász sanno che noi le donne chiederanno di essere presenti e dovranno rispondere è un'altra e ultima cosa guardate la sentenza della Corte Costituzionale e qui entra in un tema che i giuridico ma io sono una giurista quindi debbo dire questo la sentenza della Corte costituzionale come gran parte delle sentenze la Corte costituzionale ha fatto una scelta Nolte tanto di diritti quanto di valori che sono rappresentati dalle norme costituzionali la nostra Costituzione voi lo sapete a una parte per così dire formale i diritti formali è una parte sociale per rimanere dentro l'articolo tre quello per intenderci che sancisce l'uguaglianza formale tutti sono uguali per sesso lingua etc
C'è un articolo tre secondo comma che riconosce che l'uguaglianza solo formale non c'è e quindi è un un norma sociale e dice la Costituzione promuove la rimozione degli ostacoli di fatto all'uguaglianza ebbene la Corte costituzionale ha scelto fra due valori ha scelto valore formale ha detto il valore sociale non si può applicare perché la politica non è una questione sociale e così via
Noi dobbiamo fare emergere questo valore sociale che è nella società il valore sociale che è consacrato nel patto costituzionale
E dire che ho il nel valore sociale noi donne la metà della società ci siamo quindi dobbiamo emergere con leggi o senza leggi ma ci siamo
E adesso Marina subirà
Che riversa Michaels e amico esce
E il premier Logan
Chi erano agrarie fare alla sua carica ad horas veste in quei in però e che mai andato la possibilità de e star Ojetti combo sottrarsi idee povero tra il mitico su alcune della idea se la sua esperienza di esse che musica chi rientro
Durante la presidenti e spagnola della Unione europea e nel semestre passato tanto e la Conferenza sia di Pechino comode si può esporlo spara più esatta se la presidenza sia che la retina sta ambienti che ispanico non non restare a chi un'allegria questa che la si spagnola s'e Monza prendilo Bucci Simo della Svizzera italiana si del Movimiento de Mujeres i viola su creste ministeri italiana Mucci al momento io credo che la sbuca Risi Italianates anzi devo e arrestato all'avanguardia del pensa niente violazioni sopra e Como
Il aziona Saphira egualitaria
I resteremo parola spagnola esso produce non solo dei Simply soave de coincidenza sia e la sensibilità e l'analisi se lo sprona i mass e la esperienze sia italiana assito Buy importanti si che si andava
Quello tanto e Parise che ambiente questo importante che spara mostra smentire questa esperienza sia ENAV una scossa Scoma poi diverse
La Conferenza sia di Pechino nella quale o su questo Italia formava che a parte dello se l'ammalato ai cassetti lo Spice esche
Dentro della Unione europea tiene Nese nel momento la direzione i Italia ha collaborato con España diverse vero assicura suerte Porche il traforo e la conferenziere per info realmente voi duro paradosso a tranche nel io ti richiamo ai all'Ariosto de alcuna sospettose la comprensione per in piccolo quale sono scuole ma Svevo a e in relazione alla Unione europea lo schema lo schioppo di dover o lo schermo Sposito verde Stella presidenziale
In relazione al pettine ai trascorsa scrive Baresi importante su Brian anche se a voi sinteticamente questa china teneva boccettine
Ebbene lucrare para mi chiedo Claro Aldo che le pareti basico Kiss la esistenti sia di un modello unico ora si deve finire
De avanzi para las Mujeres del mondo
Io credo che investe la unione europea tu rimosso un parte del privilegio gli hanno e meste sentito
Non saliamo su ante scrive a Pechino che la scorsa arriva la sera si incluso e l'ascolta che la preparazione della Conferenza sia aria il sito di altra maniera
Però realmente una vetrina abusate Kim nostri mosco entra che la unione europea ed al gruppo politicamente ma su questi Imax avanzato para poter rilevare Adelante e l'impulso che della squalifica dei contatti
Però naturalmente e la unione europea Nubira poi dogana restava taglia
Che teniate ambient sul difficoltà arnesi inserire alla risvegliarsi
Sì non mi era sì dopo della poi io de Camossi Toto lo Spice del mondo
In dalla sua Sucre resettato la Spice che stamani
I parquet se produco strappo io così io credo che se produco qualche realmente lo che stava dissi Endo alla Unione europea hanno che la unione europea pretendiamo
E Spalluto che conviene a voi attorno a sbafo vocalist del mondo
I che quando se non se sia Eschilo Spice del Nord e chiede l'imponente allo Spice su un modello che non esiste il che las Mujeres dello Spice del suo portiere e sto era falso
In onore mostrare Conella poi io della delegazione esso devotissimo Spice sesso che Frente allora attacchi esso che trovi mosche studierà ha poi andò continuamente
Lo che la unione europea stava iniziando con lo quando sequestra Chioin la su crisi del mondo e stavolta e indifferenti spunto è indifferente sgomenta perché il cammino
E se il ministro
Io sto me parecchi importanti
Evidentemente uguale una Spice iscrisse manifestare stia tramando
Fuori onda seccamente alcuno lo Spice musulmane su ma poco ecco Spice islamico di alcuno Spice e America latina
Però realmente incluso e sto sparisse esso e Desk questo è lo sciopero stivati su quello serie nido Cuccia sporcizia Ness foranei stando di acquerello con sottrarsi i fuori avanzando cambi
Che ciò che proponi resto Spice su lo Spice islamico passivamente
Mantenere alla sbuffi adesso dentro nell'ambito familiare inondando i trascorsi militari esso detenere una vita io un s'opportunità adesso individuali esso elisir e intendiamo che riesca sono Como parti del gruppo familiare
Senta io sto quale sia il modello che stavamo su in posando della Unione europea
è stato così si endo poi la soluzione rispetto esita mosso come individuarci
Tenero accesso a al al all'osso al di meno a Lost precursore economico allora Precursor naturale esso al potere alla Sea istituzione esso a l'asse alla salute
A atollo
La leziosità così come persona su individuali s'no attraverso del marito
No attraverso del gruppo familiare Como persona si individua il passo i che rimorso tenero Ax sesso
Come persona sporche assi poteva definirsi
I loro partiti a chi evidentemente non negava sulla famiglia non neghiamo sulla maternità
Però tenendo la cappa stinga de discutibile e nun Plano riguarda corroso Hombres
Como entrammo su e non contratto con Elio spin una querela con Elias che l'Asper Mita vero dar provare a questa famiglia hanno estrarli da con punta il resto proietta con appunto
Però mantenendo e al controllo che potrà mantenere sorellastra vita individuale io sto ohi essenziale
Io prima ho chiesto niente mi ero perfettamente Mujeres che stante la rinunciando porte mi Rawa
Porte nell'alimento porta energia una cassa porte nel lo minimo Varenna si para Susy così per la sua famiglia però ed estenuante impegnato a costruire sta scossa s'però il modello si uniscono accesso individuato della sua Teresa di accesso al potere e in tal senso estone partiamo importante sporche vedi box che stiamo se in una luce a comune
I che poi l'ottantotto dalla Square frasche pretenda oppone all'OSCE attraversi o tra gli interessi politico su e stanca esso trattando de de de evitarlo bastante rispondendo alla realizza io sto lo podi ma scompare
E dal sesso secondo aspetto e speriamo che l'aspetto Central de contenitore anche fondevano
Però con dovevamo sconti strumento e in tal senso esteso il mondo aspetta probabilità Mimmo importanti Kensuke rimosse il pettine necessità ma avanzare la politica riguarda sobrietà spillare sopra in hospice o no organismo e specifico
Che pian Sam Impulse la squalifica Sven guarda
E e mi Spagna queste nido un tempo io se ne sta in momento la direttora per lo sport che sia la direttora sino porti credo che lo pone mostre mostra e o nel campo abusivo e Nokia sito una istituzione che sull'istituto della mucca
E in Italia tennis il comitato per la quota viene e stage organismo poi sono necessarie delle permanente Sinani e Pienza e specificamente la squalifica se Mujeres lo sottrarci Ministerio sorrida
Lo sottolineo organismo su sedi lo yen tiene potrò scova etica Almiento che ne che sta analizzando dando lo sfratto in posando pensando insistiamo
Area viene
No basta para un paese nel tenere un organismo adeguata para pensanti assoluti Enalotto
Qualche purché si sono non si erano Stone un organismo che ha dei mass poi forte che sia sempre limitato
Questo a Cavaco perché andasse in un ghetto
E speriamo spruzzi e non a contrasto tira che no che Remo che rievoca una satira Parolisi modesto dal destino Gianluca restando questa soluzione
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Resto sgomento sporche teneva una spedizione sulle COREIS che Moccia sottrasse i soccorsi
Responsabile stabile della spedizione ciclo recluso scritte né Moshe pare di sfruttarlo si Porche Lara cumulato poi questa smania di sull'Espresso a voi l'ardua strada perché sono spero a Lisbona Tiempo e stanno screamo vuole sia la signora Agnelli un deve de cooperazione Déco lavora sia un conto la suoneria del mondo lo chiamasse Mosè in Europa est avviene de una maniera calare Smart diretta un avanti para las Mujeres de todo Mundo parlo tanto tenevo so Legazioni inserire avanzando Yasser la barra pienamente possibile Trans-Am aspetta
è ringraziamo Marina subirà
Che ha aperto questo vasto e squarcio sull'Europa
E su ciò che fa l'Europa che non è lontana da noi ma vicinissima che aiuta le donne tutte le donne dei Paesi europei ma soprattutto le donne italiane che rispetto alle quali purtroppo devo ammettere che c'è stata disinformazione su tutto ciò che si può fare con l'Europa
Una delle cose che si propone di fare la Commissione nazionale parità per proprio l'informazione sui fondi sulle possibilità di progettualità delle donne italiani su tutto questo
A
Ci ripromettiamo di farlo non appena sarà possibile adesso la parola a me e allora è già Carlassare vecchie ordinario di diritto costituzionale presso l'unica sì tali Ferrara chiedi parlerà proprio della della promozione della donna nelle istituzioni e di quella sentenza della Corte costituzionale che tanto ci ha addolorato e di Cuvio a
Accennato prima
Ma io non vorrei ripetere tutte le cose che ho scritto in una in un documento che ho lasciato perché alcune sono un po'noiose essendo cose tecniche e non si possono che esporre in forma tecnica e allora mi rinvio sperando che qualcuno che ha interessato legga le cose che ho scritto mi limiterò ad ricordare alcuni punti molto importanti secondo me
è vero la sentenza della Corte costituzionale annullando sia per quanto riguarda le leggi relative alle elezioni amministrative
Sia riguardo alle elezioni politiche e tutte quelle norme che erano state poste a garanzia diciamo così a tutela dell'elezione di donne
E in Parlamento e negli organi né consigli regionali comunali Amm somma di tutti gli organi amministrativi
Ha portato apposto ci ha posto di fronte a un fatto nuovo a un fatto de e che impegna necessariamente su un altro piano cioè le donne devono adesso confrontarsi con la situazione normativa che non li avvantaggia più allora essi potrebbero fare alcune osservazioni su questa sentenza e io devo dire
Per una parte e per quello che riguarda gli anni le elezioni amministrative
Dove il vantaggio delle donne in realtà non era un vantaggio delle donne ma era semplicemente posta dalla legge una norma ampi che io chiamo antidiscriminatoria
Perché questa legge prevedeva semplicemente che non potessero essere inseriti nelle liste più del settantacinque per cento di persone dello stesso sesso
Quindi non c'era nessunissima garanzia per la donna o per chiunque
Oltretutto
Dopo questa norma così concepita intanto era sicuramente neutra
Perché io ho detto scherzosamente un giorno che ho parlato di queste cose alla Commissione parità però per la verità non lo ritengo un discorso tanto scherzoso
E che oggi potrebbe essere stata una norma a tutela delle donne ma domani in può essere una norma a tutela dell'uomo
Perché io che insegno diritto costituzionale in una facoltà di giurisprudenza posso garantire che la maggior parte delle ragazze solo delle sue de de degli studenti sono studentesse e che per dire la verità
Non facciamo differenze ma certamente non sono meno brave degli uomini e delle mie allieve solo solo l'anno scorso tre hanno vinto un concorso in magistratura
Dico solo delle mie strette quelle laureate con me allora e in qualche modo si presenta la situazione attuale quello che vorrei che tutti i capi sarà una situazione puramente transitoria
Allora da che cosa deriva questo grandissimo dislivello
Della presenza femminile nelle istituzioni e ed è un paradosso se ci pensiamo e perché è un paradosso perché le donne sono la maggioranza e del corpo elettorale e degli esseri umani diciamo no
Ho allora qui però bisogna vedere scusate io preferisco parlare a ruota libera poiché le i foglietti sono tanti se volete ve li dà
Perché qui c'è un problema che io vorrei porre
Le donne sono la maggioranza anche degli elettori
Attenzione
E allora questo discorso è un discorso più importante
Perché non possiamo dire che sono gli uomini che ci discriminano nel momento elettorale
Qui evidentemente le donne non votano le donne a o momento ma allora qui ci sono alcune cose alcune le ha dette molto bene
La Susanna Agnelli e in realtà è una questione di immagine
Le donne in fondo non si fidano delle donne perché non sono abituate a vedere in posizione autorevole belle presenze femminili
E allora la nostra battaglia io non ho mai fatto una battaglia femminista in senso stretto ho sempre fatto una battaglia isolata per conto mio per fare le cose bene nel modo migliore che mi riusciva
E per far sì che quella voce che potevo portare fosse una voce che anche tutti ascoltavano nel mio settore ovviamente non in genere ma insomma nel settore in cui opera
E questo se la presenza femminile si moltiplica evidentemente la fiducia delle donne cresce
Allora qui c'è un divario culturale però e qui mi dispiace che non ci sia la signora Moratti perché certamente c'è anche un problema l'immagine l'immagine viene moltiplicata dai mezzi d'informazione
E allora io non sto a descrivere quali sono le parti femminili che compaiono maggiormente certamente non è il cervello o allora a questo punto la sensazione
No nello insomma
No potrebbero comparire entrambe sarebbe gradevole perché ci divertiamo di più ma insomma anche l'altro ecco anche il cervello se fosse possibile in questo modo
E nei dibattiti nella presenza femminile sempre molto modesta a parte il rilievo più generale se parliamo della televisione siccome qui ci sono tanti
Che riprenda non vorrei segnalare una cosa che è sotto gli occhi di tutti
Che comunque i dibattiti televisivi non sono formativi per nulla perché c'è il conduttore che intendo appena uno sta dicendo una cosa interessante Bacchelli italiana bocca così quello almeno non parla più passa subito all'altro che dice una stupidaggine tremende
Ho allora il problema qual è il problema delle donne eh io vorrei dire scusate la partecipano vorrei prende anche troppo tempo la partecipazione femminile
è fondamentale su due versanti
Perché esista la presenza delle donne nelle istituzioni
Bisogna che esista una presenza democratica delle donne nella vita della società
Ma non solo nel lavoro che ormai ci sono e lavorano tutte bene
Ma che si interessino di politica e il mondo è già molto cambiato perché moltissime donne si interessa di politica io ho il privilegio di non essere giovane come dico se questo è molto bello perché mi ricordo un sacco di cose del passato
E allora mi ricordo che quando io ero ragazzo iscritte primi anni dell'università
E andavamo a queste festine che si usavano allora così allora mi ricordo che io mi appartava ho sempre coi ragazzi a parlare di politica o di cose ciò interessato e mi ricordo che gli altri mi guardano e cinque
Ma che sciocchezza ma di cose Mattia interessi di queste cose oggi sarebbe assai difficile che questo avvenisse però
Il ricambio del lento perché la società ha condizionato la donna verso certi modelli basta vedere le riviste femminili sono tutte orientate verso alcune cose di discorsi di questioni si comincia anche lui a cambiarsi
Allora presenza la la democrazia io qui quello che cerco sempre di comunicare a tutti forse modestamente mi basterebbe che passasse questo messaggio la democrazia non è un regale
In Italia noi l'abbiamo avuta quasi fosse un regalo per certi versi per certi no allora è un po'una cosa che va conquistata giorno per giorno se uno la democrazia se la vuole conservare e la vuole veramente importante seria che voglia dire partecipazione bisogna partecipare bisogna farsi carico delle cose
Non si possono delegare ad altri non si può dire che cattivo Governo abbiamo perché c'è un cattivo governo e anche colpe non lo abbiamo seguito non lo abbiamo incalzato
Non l'abbiamo criticato sufficientemente non abbiamo posto in essere quei meccanismi di controllo sociale che in una democrazia sono assolutamente indispensabile
Da allora tutto questo è sul piano io insisto
Perché il discorso del piano istituzionale è una conseguenza di quello che c'è sul piano extra istituzionale la democrazia si passa nelle parole e nei discorsi nei dibattiti nella circolazione delle idee nella circolazione del pensiero
Dunque esperto ma la Corte costituzionale se no qua me lo dimentico perché ho tanti foglietti che certamente perderò e volevo dire che prima di questa sentenza
Io ritengo che la Corte costituzionale abbia fatto negli anni un'opera importantissima e vi dirò dove soprattutto in quelle sentenze
Che
Hanno riportato l'eguaglianza a vantaggio dell'uomo attenzione quello che io temo
è il questa divisione dei ruoli quello che essenziale per una società civile democratica e moderna
Sì riempiamo tanto la parola con la bocca con questa parola moderno moderna vuol dire che non ci debba essere una fissità di ruoli
Che un padre può benissimo accudire a un bambino e mentre la moglie va a fare un altro lavoro
E che non c'è nessuna vergogna e nessun male nel lavoro domestico che io amo infinitamente che appena un minuto libero sto a casa a farmi le torte a farmi le cose perché sono altrettanto importanti e dignitose
Allora la Corte costituzionale a ripristinato annullando alcune leggi la parità a favore dell'uomo
E questo è fondamentale per esempio nel sessantasei ha stabilito obblighi di mantenimento paritari fra i coniugi separati e nel settanta anche fra coniugi conviventi
Questo è fondamentale perché non è che la donna necessariamente debba essere mantenuta dipende dipende dalle contingenze
Nel settantadue ha esteso la pensione di reversibilità al marito superstite in tutti i casi e non solo se inabili al lavoro
E in quella che a me è piaciuta più di tutti vi devo dire poi il merito nella sentenza numero uno del mille novecentottantasette
A esteso
L'astensione obbligatoria e facoltativa dal lavoro e i riposi giornalieri al padre per la cura del bambino
Sganciando la dal fatto materiale del parto e dell'allattamento al seno e considerando anche il padre idoneo a prestare assistenza materiale e supporto affettivo al minore
Io credo che anche se poi già fatto l'altra sentenza già qui ci ha fatto un servizio
Molto segnalato
Allora
Parliamo brevemente di questa sentenza dicevo
Credo che non sia stato
C'era però tutto un meccanismo giuridico che non non vorrei adesso sul quale non vorrei dilungarmi
Questa sentenza recente della corte costituzionale
Oltre a questa parte annullato invece per le elezioni politiche quelle che erano quote rigide in altre parole nelle nella parte proporzionale dell'elezione senz'forse tutti lo sanno
C'era
Un necessaria alternanza donna uomo donna uomo ma rigida
In questo senso
Si poteva pensare a una sorta di azioni positive ossia a quegli interventi dischi di gli attori che garantiscono un sta a una determinata minoranza di solito ma certo le donne non sono minoranza ma diciamo un gruppo sociale svantaggiato delle Facci ecco intanto già a me non piace essere considerata un gruppo sociale svantaggiato
E quindi vuole no ecco usciamo per fare calibro non porta il sale svantaggiato ecco benissimo allora abbandoniamo compra io dato un suggerimento che per la verità oggi non serve più perché era un suggerimento
Di una legge che mi pareva dopo aver segnalato tutto quello che non è possibile fare seppellendo conto della giurisprudenza
Avevo segnalato un percorso di cui non penso valga neanche la pena si potrà poi accennare
Un percorso di una riforma le elettorale possibile riforma elettorale che sarebbe di cui si parlava tanto che sembrava molto utile prima di andare
All'uscio gli mento purtroppo siamo arrivati ad un cedimento senza la riforma elettorale e quindi questa mia proposta per adesso
La teniamo
La teniamo accantonata
Ma in ogni caso dato l'atteggiamento non solo della Corte costituzionale italiana
Ma anche di corti straniere e in particolare io mi sono molto soffermata
Su una recente sentenza
Dell'ottobre del novembre scorso della Corte comunitaria che addirittura non è una sentenza in materia di rappresentanza politica che è un settore molto delicato in cui il principio di eguaglianza
Non non tollera secondo le corti delle trattamenti di favore ma addirittura quella della corte comunitaria della corte di Lussemburgo per intenderci è una sentenza che riguarda materia di lavoro
E quindi era una sentenza particolarmente delicata e difficile chi ha interesse e lì la può leggere
Ma quello che a me interessa mettere in luce è che da tutte queste decisioni della giurisprudenza di queste corti e ripeto non solo italiana
Viene fuori che in sostanza anche queste azioni positive cioè questi trattamenti di favore
E per situazioni diseguali sono consentite in quanto dirette a promuovere l'eguaglianza di possibilità ossia questa eguaglianza di chance eguaglianza di possibilità
Ma
Tra uomini e donne rimediando le diseguaglianza però non è possibile secondo queste corti cioè tutto quello che porta a migliorare la possibilità di partecipazione è consentito non sarebbe consentito ciò che garantisce già il risultato non so se mi spiego
Cioè tu avrai il cinquanta per cento dei posti tu avrai le quote mentre è consentito tutto quello che riguarda la possibilità di rendere di fatto
Uguali le situazioni
Allora data questa linea io avrei consigliato di abbandonare il Versa anche per quella cosa della poi gruppo sociale svantaggiato che piace poco
Avendo consigliato è vero di fa di puntare almeno per quanto riguarda la rappresentanza politica perché in materia di lavoro la cosa mi sembra ancora riversa sulla principio di eguaglianza non tanto l'eguaglianza sostanziale chiamiamo di cui parla un secondo comma dell'articolo tra ma l'eguaglianza cosiddetta formale su cui non discute nessuno
Allora l'articolo tre per chi non lo ha in mente perché insomma non è che tutti proprio hanno in mente scusate mi permetto di leggere allora l'articolo tre
Che sancisce il principio di eguaglianza è formato da due parti una è la parte tradizionale del principio
Per il quale tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzioni di sesso di razza di lingua di religione condizioni politiche personali e sociali quindi divieto diciamo così di trattare in modo diverso le situazioni
Il secondo comma invece queste noi chiamiamo l'eguaglianza formale cioè tutti sono eguali tutti devono essere trattati
Il secondo comma invece dice che è compito della Repubblica quindi questa è un'azione che va svolta è compito della Repubblica
Rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto non di diritto di fatto l'eguaglianza e la libertà dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona l'effettiva partecipazione
Allora in nome di questo secondo comma che chiamiamo eguaglianza sostanziale
Si cerca si sono inserite appunto per esempio tutte le misure positive le azioni positive dicendo è necessario intervenire con delle misure diseguali
Proprio perché le situazioni di fatto non solo nei balli e quindi facciamo dei trattamenti Diversi diamo degli adulti allora io direi
In materia di lavoro lasciamoli ma in materia politica siccome poi c'è l'articolo cinquantuno e c'è questo atteggiamento delle corti
E l'articolo cinquantuno
Sul quale molto si è basata la decisione della nostra corte costituzionale
E del resto su una norma analoga si era basato con il Consei costituzione l'in Francia ancora negli anni Ottanta il principio dell'ottanta non mi ricordo sull'ottantuno ottantadue
Per annullare una legge in materia di rappresentanza politica in Francia Lallo
L'articolo cinquantuno dice che tutti i cittadini dell'uno e dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive ecco qua in condizioni di eguaglianza
E allora allora io mi chiedo
Io credo che non sia più necessario in materia
In materia elettorale rifarsi a queste azioni positive che poi la Corte ci Bacci e tutte le Corti Bacci ma basta imboccare l'eguaglianza del primo
E quella del cinquantuno perché quando mi dice che tutti hanno diritto di accedere agli uffici alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza io mi domando e qui è una domanda evidentemente retorica
Ma se le donne non sono messi in lista passano coppie hanno il diritto di accedere in condizioni di eguaglianza la risposta a mio avviso eh no ma allora è qui che bisogna abbattere e dire che l'eguaglianza è violata nel momento
Che le donne non sono in vista perché se le donne non sono in lista non c'è
Attenzione non è che li fai un quindi dagli un risultato mettendo in lista indetti nella possibilità di competere se sono battute pazienza sono battute ma almeno hanno potuto partecipare
E qui purtroppo non so se la trovo ma c'è una frase della sentenza della Corte costituzionale che mi sembra ci torni estremamente buona
Dove la corte costituzionale uno dice che
Appunto
Tutti i candidati ecco la condizione pregiudiziale è necessaria per poter essere eletto
Per beneficiare quindi del diritto di elettorato passivo
è la possibilità di essere presentato candidato certo se non li mette in lista non possono essere lette allora io mi domando io avevo immaginato un
Delle norme per il sistema maggioritario con una doppia candidatura
Tutte cose inutili adesso perché tanto la legge non si fa quindi chi ha voglia se lei vede inutile che ne parliamo perché poi un problema politicamente andrebbe discusso io l'ho presentata come l'unica posi la l'unica tipo di normativa che non presta il fianco a rilievi di incostituzionalità almeno a mio avviso non li presta
D'altra parte si potrebbe ritornare al discorso invece del settantacinque per cento per quelle parti proporzionali perché io credo che la Corte Costituzionale lì si sia
Sbagliata nel senso che ha puntato sui lavori preparatori che parlano di tutela della donna ma se gli viene ripresa in nata come una norma veramente neutra cioè a vantaggio dell'uno o dell'altro anche in un prossimo futuro dell'uomo potrebbe ritornare
Per il momento che cosa si può fare ecco perché operativamente queste leggi non ci sono più
Non è il discorso delle candidature bisogna stare molto attenti nella selezione delle candidature
E qui è il punto allora una strada che capisco io parlo da fuori perché io non sono un personaggio politico non ho mai fatto politica mi interesso ovviamente perché facendo diritto costituzionale uno non può non occuparsi
Non non occuparsi nel senso di leggere ma io non partecipo alla vita politica e ho capito che è una cosa che le donne non farebbero mai
E no e la Corte costituzionale dice d'altra parte dorme l'obiezione della Corte dice d'altra parte non è vero che non possono essere calmi perché chiunque può presentare candidature
Allora ci sarebbe la possibilità di presentazione da parte di un numero di donne di candidature femminili
Ma si sentono le donne di farlo se il loro partito non è d'accordo
E io questo non lo so la verità è che certo potrebbe essere una buona misura di ricatto diciamo però io qui non entro perché un discorso politico io sono una giurista
E non mi permetto di dare consigli è certo però
Che si potrebbe cercare per lo meno attraverso una forte azione
Di presenza in questo Periodo di fare convincere della necessità di inserire queste candidature per il futuro incerto che una via legislativa
Che consenta alle donne di essere candidate è indispensabile perché
Mi pare
Che sia una finzione quella di dire che chiunque appunto può presentare candidature perché in realtà tutti sanno che le candidature sono presentate dai gruppi politici e che sono molto pesante
Molto pesate anche e soprattutto con questo tipo di legge tendenzialmente maggioritaria che io non ho mai condiviso ma questa è un'opinione mia
Perché io non credo che le differente che traversa in una società siano isolabili in due e differente che attraverso una società sono tante e s'
Non trovano uno sbocco adeguato danno luogo a delle conflittualità credo peggiori di quello che darebbe la la comunque questo è un altro discorso
Allora bisogna vedere che le donne con un discorso serio si quali vizi nel discorso che ha fatto Livia Turco
Di dire attenzione una grande legame in questo Periodo Thrale associazionismo femminile e le donne dei partiti per riuscire a tenersi insieme a dare mai ore unità e forza a questa presenza femminile la ritengo assolutamente essenziale gli ho detto tante cose ne avevo anche tante altre ma penso che ne ho dette troppe quindi adesso non dico che
Sì brillante ringraziano la brillante esposizione di Lorenza Carlassare che non credo mi abbiano Jato minimamente a anche se è un grosso professore di diritto ma vedete l'approccio al diritto può essere molto più semplice di quanto alcuni di noi non pensino
Bene Livia Turco non è qui ma vi dico oggi a che è la Commissione nazionale parità in questo vuoto di leggere quello che noi consideriamo un vuoto di legge perché la legge antidiscriminatoria non c'è più ed è stata tolta di mezzo con una sentenza perlomeno discutibile
Noi pensiamo di chiedere ai segretari dei partiti a tutti i segretari dei partiti nonché ai insomma a coloro a quei due che rispondono per i due poli perché questa è la situazione è nata in questo momento è inutile fare i nomi del noi pensiamo di chiede di rispettare quelle quote quelle leggi come se esistesse o ancora
Perché fanno parte di quel valore sociale di cui prima vi ho parlato che è stato in qualche modo disatteso dalla Corea anzi in qualche modo che è stato disatteso dalla Corte costituzionale primi col primo privilegiando il formale è che invece è qui presente e alcuni segretari vi dico già hanno detto che si comporteranno come se le leggi esistessero ancora
Adesso poi Chiarella c'è stata la cena senza derivata Moratti che appunto trattenuta letto da questa influenza che ci ha un po'preso tutte potrei fino al break appunto potrei dare il via ad alcuni interventi e mia o uno qui uno prima o interventi brevi e cinque minuti poi di prego quelle che vogliono intervenire di iscriversi qui mi lasciano un bigliettino in modo che poi io possa
Proseguire
E non la vedo qui venissero acquisiti a Napoli
Semafori a Viezzoli a cui richiesta nell'aula io non la vedo ma può darsi che sia qui no non c'è però non lo vedo
Allora il primo intervento
E Di Martino Martinitt ascensore vari che rappresentante dell'associazione donne per la pace al di fuori di tutti gli schieramenti indipendente prego
Ho il piacere dei salutare il nome della mia associazione il nome propria tutti in che interventi tutte le donne intervenuti vi prego molto brevemente posso dire di me soltanto ho promosso già esprima a Roma poi a Lazio poi in Italia poi in Europa poi con quasi tutti i Paesi del mondo intero un gran convegno internazionale per la pace contro gli armamenti in cui facevano parte da Rita Levi Montalcino Tina Lagostena Bassi ho qui allora
Assisteva gratuitamente tutte le donne violentate ricordiamo un attimo Britney tutte le donne che allora non avevano nessun appoggio in Italia e tutte le donne che attualmente sono o europarlamentari o comunque intellettuali del Europa mondo intero Giappone Alaska compreso Canada America oggi vorrei promuovere con voi idem per otto marzo solo un brevissimo corteo se ancora ce la facciamo per ore dieci domenica soltanto far vedere che dopo le donne ancora ricordano di questa giornata importantissima per la donna e proprio con questi slogan che le donne ettari parità perché presto fino adesso era soltanto una carta straccia forse adesso
Veramente possiamo fare il secondo o una grande programma ma vorrei soprattutto chiedere di partecipare a un piccolo riunione oggi pomeriggio tutti magistrati donne Giudici che sono disponibili per un lavoro delicatissimo con la quale sono convinto che possiamo senza violenza
Indurre i fabbricatori delle armi
E compagni al mondo diciamo così non per rubarci delle nostre tasse no pagare le loro grande a sono profitto e non distruggere tutto vite umane ridotte a mutilati bambini violentate bambine ricordiamo di Irma
Che è stata mutilata felice sopravvivere in Inghilterra hanno operato sapendo che non potevano e morta
E per i cori diamo tutte le donne che son rimasti senza sostegni e senza casa senza lavoro e coloro che sono disponibile a un collaborazione ti chiedo di cercarmi iscriversi e faremo un breve riunione
In ultimo il tre chiedo di primo maggio faxare veramente una grande festa a Roma insieme con tutti i rappresentanti del regione ma facciamo un un diciamo un convegno di un giorno e la marcia delle donne di Primo Maggio perché noi dobbiamo saper qui termino il mio intervento dobbiamo garantire in Italia la sopravvivenza della classe lavoratrice
Che purtroppo giornali come anche Corriere della Sera invita di portare tutti i capitali all'Oriente dove
Operaio di praticamente lavorano per due oltre cento lire naturalmente così sempre più voci dicono adesso abbiamo buttato al baratro a seicento mila occhi famiglie italiane altre due mila hanno iniziato quando li irrigui dichiarando fallimento di una sua parte invece ha portato per prima in Oriente i suoi capitali perché li rendeva no di più allora bisogna prima di tutto che i giudici magistrati decidiamo i nostri soldi possono portare all'estero
Lasciando al baratro le nostre famiglie con questi brevi programma io vi saluto chiedo di segnarsi da me non non ero preparata fare se subito l'intervento comunque vi chiedo cercate Graziana entità
Adesso abbiamo la Anita De Angelis del Preside della è pari opportunità per vero Stato e poi lo Aegean
Annarita De Angelis
Cercherò di sintetizzare al massimo questo intervento che ritengo sia utile
Per lei in seguito anche della discussione
Nelle la nostra azienda che attualmente è una società per azioni come sapete è stato recentemente stipulato un contratto collettivo nazionale che vede la questione femminile affrontata
In maniera organica articolata
E trasversale cioè la questione attraversa tutto il contratto non più da queste tre mila e non è più prevista da un solo articolo perché tutti gli istituti contrattuali dall'accesso alla progressione di carriera al pensionamento prevedono delle misure di riequilibrio e di diciamo delle azioni positive per le donne
Ovviamente nell'applicazione del contratto com'era prevedibile e quindi ci siamo trovati di fronte a delle difficoltà grosse
Come è noto le Ferrovie sono un'azienda molto tecnica e quindi il personale femminile è presente in bassissime percentuali parlo dell'otto nove per cento
Se passiamo dal settore degli uffici dei settori amministrativi ai settori tecnici questa presenza diventa mano mano esigua fino ad arrivare ad essere soltanto simbolica nel settore macchina
Pertanto nel contratto in applicazione della legge centoventicinque abbiamo previsto delle misure di riequilibrio delle risorse umane
Cioè non stiamo parlando di quote perché poi la quota è una percentuale secca globale e non tiene conto di alcuni fattori di alcune articolazioni parliamo di misure di riequilibrio ovvero in tutti i sistemi di accesso
Quindi i contratti di formazione lavoro assunzioni tout-court
è previsto che una percentuale di contratti di formazione lavoro sia destinato alle disoccupate
Perché questo è il problema la disoccupazione femminile di cui per la parte che ci riguarda abbiamo voluto farci carico
Questa percentuale ecco modificabile ovviamente a seconda della presenza delle donne nei settori quindi sale a fronte di una scarsa presenza femminile in quel settore e ed è correlata anche alla percentuale di disoccupazione femminile nelle liste di collocamento quindi è una percentuale variabile
Io vi chiedo soltanto di riflettere su una questione
La legge centoventicinque non prevede un elenco non fa un elenco di discriminazioni indirette
Sarebbe stato un compito impossibile immane
Prevede che queste discriminazioni indirette vengano individuate di volta in volta dagli addetti ai lavori di chiedo
In un'azienda in cui su centotrenta mila dipendenti soltanto nove mila cinquecento sono donne
Il numero diverse può essere considerato una discriminazione indiretta
E se così è quale la misura per combattere questa discriminazione indiretta se non è se non nella forma utilizzata nel nostro contratto ecco spero che questo passa essere motivo di successivo dibattito perché come e ha detto la nostra amica qui presente lana ex residenza spagnola il lavoro è fondamentale proprio per l'assertività della donna per la sua indipendenza e per l'affermazione
Sì
Ringraziamo che è intervenuto perché effettivamente i problemi di lavoro
Anche se nell'ottica con cui è stata presentato questo convegno fanno parte di tutti gli altri gli altri problemi ai
Problemi e lavoro sono prioritari peraltro la legge centoventicinque che bene amministrata dal Comitato pari opportunità del ministero per la proroga a Bardelli indicazioni che e insieme possono aiutare parecchio nella formazione contrattualistica lì e poi come voi tutti sapete un consigliere di parità a cui precipiterà lavoro a cui ci si può rivolgere per le discriminazioni in tema di lavoro
Noi l'ha detto chiaramente Livia Turco Commissione nazionale parità e quindi coordinamento di tutti i comitati
Comitati a livello nazionale e locale regionale noi come coordinamento non possiamo che dire la parità in tutte le politiche noi siamo dappertutto le donne sono la ma dalla società che si occupano di tutte le politiche quindi non solo per la legge centoventicinque che è ormai consideriamo riduttiva rispetto all'ottica che ci ha dato Pechino e che Marina subirà abbia così bene illustrato
Per cui è un discorso più ampio che noi vi abbiamo presentato un discorso che poi sfonda sul campo europeo e vi dice
Ci sono c'è progettualità e belle portate la Vampiri europei vi aiuta siamo qui per dirvi che c'è questa possibilità è che le donne possono avanzare in tutti i campi adesso la parola
Di dove
Non ho momento subito dopo ma momento adesso per continuare con gli interventi Cello Ichihara
Duramente Brady come finora
Sì sì prego prego prego prego prego
E poi ci si chiude
Poi non l'ho scritto ricercare quanti opinione mia casa e civiltà della casa però e anche una sigla che vuol dire organizzazione interregionale europea casalinghe indipendenti associate siamo nate non dico contemporaneamente al femminismo ma quasi
Ecco e ci siamo orientati a vedere dove c'era la maggiore ingiustizia
E la maggiore ingiustizia c'era ed esiste nella discriminazione che esiste fra la popolazione che gli uomini hanno dichiarato popolazione attiva quella ed inserita nel mercato del lavoro e la popolazione che considerata no attiva questo in Italia ma credo anche nel resto del mondo con la popolazione non attivati sono i bambini sono gli anziani gli ammalati c'erano i pazzi adesso non so
è le casalinghe allora naturalmente noi ci occupiamo dei diritti fondamentali della persona molte volte si è parlato della persona cioè della persona e questa persona anche svolge un ruolo come anche il marito l'uomo svolge un ruolo che è di pari importanza di uguale
Naturalmente pensando che la disoccupazione non sappiamo della disoccupazione femminile non sono in Italia in Italia specialmente è il doppio della disoccupazione maschile
Ecco è difficile fare convivere questi queste cifre perché già parlare poi di si sarebbe se si vuole dire si facciano questo io ben felice che le nostre figli e le nostre nipoti siano tutte laureate tutte trovino un posto ma questo è compatibile è passato è possibile l'articolo tre della Costituzione che è stata richiamata anche appunto a tutti i livelli
Riguarda la persona donna com'è essere e come ruolo ora questo ruolo di casalinga
E stato non solo discriminato ma è assolutamente disconosciuto non esiste è stata cancellata allora noi chiediamo una piccola porta proprio alla commissione e al dottor
Al come minimo l'abbiamo già scritto e l'hanno già messo nella piano di azione nazionale del mille novecentocinquantasei
Era a capo allora era una socialista una femminista però quando noi abbiamo espresso queste idee le ha fatte proprie e sono pubblicate sul piano di azione nazionale A pagina novanta per la
Ottantasei mille novecentottantasei e noi l'avevamo già esposte prima un po'alla volta sono state recepite ecco quindi siccome tutti ci dicono dovete impegnarvi personalmente dovete impegnarvi anche se non siete insomma non so se non siete nei ranghi elevati oppure di un partito
Noi l'abbiamo fatto e abbiamo ottenuto qualcosa per lo meno un'attenzione allora chiediamo come base vedete proprio il minimo che siccome la casalinga emessa fra la popolazione non attiva
E da qua ne conseguono tutte le leggi che la discriminano
è che sia proposta l'appalto l'azione divisa in tre parti e popolazione attiva quella inserita nel mercato del lavoro e tutto va come sempre andato
Popolazione non attiva i bambini che sono e i gli ammalati e i difetti che sono per il settantatré per cento sulle spalle delle donne essenzialmente al novanta per cento delle donne di casa ventiquattro ore su ventiquattro e fare una fascia diciamo intermedia
Di popolazione attivata esclusivamente nell'ambito familiare se così accettano
Questa poco da questa popolazione però venga guardata con de poi l'attenzione che merita una persona come sarete come ruolo grazie
Io penso che sia meglio questo
Il migliore
Veri mi pare che però lui Kia
Dove chi ha cioè le qui una delle associazioni che rappresentano le casalinghe non sia completamente informata perché c'è molto di più per le casalinghe
Oltre i la piattaforma di PEC di Pechino che prevede di rendere visibile il lavoro invisibile di cura e quindi e quindi qui in Italia l'attivazione presso il CNEL ve lo dirà Silvia Costa in una Commissione presieduta da Silva Costa già di analisi di monitoraggi per iniziare le statistiche di quello che è un lavoro invisibile che deve diventare visibile perché è pur sempre produzione nello Stato viene qua anche qui una sentenza della Corte costituzionale che come voi sapete dice l'articolo trentacinque della Costituzione protegge cioè dice che è costituzionalmente protetta uniti Mita lavorativa cui invece anche quella delle casalinghe perché aveva detto mi ha detto che in relazione a una signora brasiliana
Che voleva raggiungere il merito è il ministero degli Esteri era un immigrata diceva no non lo puoi raggiungere perché non hai un lavoro subordinato un lavoro in genere dipendente autonomo ed esco fuori casa ecco allora che la Corte costituzionale
Quando era diversamente presieduta ha detto e da quella da quando hanno fatto la voce intensa ha detto Now
Anche il lavoro casalingo è un lavoro che rientra nell'articolo trentacinque alla Costituzione quindi lo consegniamo lavoro sapete qual è la come si è età che ne hanno tratto i burocrati che quando non sia un immigrato che è fratello o parente l'uomo è di qualche persona che già qui intende dichiarare di essere colf dai la famiglia a cui chiede dir dirmi riunirsi
E e quindi siccome col fermi ancora gli inquilini comandano mi permettono di entrare con il visto queste sono le ditte non si l'interpretazione delle sentenze comunque io penso che veramente per il lavoro di cura già si è avviata una riflessione fortissima importante anche nell'Unione Europea
Per cui credo che i tassi siano già importanti adesso un intervento che sicuramente sarà di ampio respiro perché persone che si occupa da sempre di apparente internazionali
è l'intervento d'Italia e la Colombo della C.A.I. desse l'associazione che si occupa soprattutto di progetti per l'aiuto alle donne nei paesi in via di sviluppo
A me dispiace perché il mio intervento
Diretto soprattutto all'onorevole Susanna Agnelli che però ha già lasciato a la sala e quindi cioè mi dispiace nelle non sarà in grado poi di rispondermi però c'erano alcuni poté le scriveremo una lettera cioè io volevo un attimo porre a il problema delle donne cooptate dal sistema perché questo
O una cosa così quel se parliamo di potere ci dobbiamo confrontare
Voglio dire noi siamo in presenza di una serie di donne la cui competenza voglio dire non abbiamo niente da eccepire ecco che sono state chiamate a coprire determinate posizioni
A volte per il nome che hanno ma soprattutto perché alle spalle c'è ci sono vent'anni di lavoro del movimento delle donne
Queste donne quando arrivano alla posizione che può essere anche una posizione estremamente alta ma quella di ministro degli esteri o come quella di presidente della RAI che tra l'altro non è venuta alla convegno si sentono in dovere di mettere subito le mani avanti che loro non sono femministe per carità una brutta parola con cui non vogliono avere niente a che fare che non si vogliono occupare di questioni femminili
E appunto non tenendo conto che se hanno quella posizione grazie al lavoro che tutte ma qui presente in sala abbiamo fatto negli ultimi vent'anni
Allora
Allora qual è la nostra strategia nei confronti di queste donne io chiedo la Commissione parità lire dobbiamo avere una strategia molto chiara molto netta
E dobbiamo andare a chiedere delle cose con l'autorevolezza della nostra forza della forza dell'organizzazione delle donne
Perché ora voglio dire non se ne può più cose di donne che arriva una posizione di governo a posizioni sono sempre pochissime
E che però si dimenticano di tutto il resto
Quindi voglio dire io sono contenta Susanna Agnelli ha esordito dicendo che ha agito nella sua funzione del ministro degli Esteri per dare corpo agli ideali a queste imprecare dovuto come donna allora io volevo chiedere alla signora Agnelli
Quante donne diplomatiche ci sono nel suo gabinetto che tipo di azioni positive ha fatta all'interno all'interno del ministero degli esteri per fare avanzare le donne parla di azioni positive voglio dire con donne che hanno gli stessi alle valutazioni positive che hanno le stesse carriera degli uomini e cioè non mi risulta che niente se sia stato fatto volevo coi a parla di donne vittime dei luoghi comuni e che le donne non hanno autostima consapevolezza disse
Voglio dire questo mi sembra veramente un po'esagera
Per quanto riguarda poi il suo intervento sulla politica di cooperazione allo sviluppo
Ecco volevo dirle che i progetti che ha citato sono tutti progetti vecchi di dieci anni già finiti tra l'altro in alcuni casi tipo quello delle scuole artigianali in Giordania o quello delle famiglie produttive entrò in Tunisia
Ci sono ci sono un paio di progetti nuovi in Palestina e sicuramente e nuove Progetto dimostra però voglio dire queste sono piccole azioni mai parlato di settecento settantadue gruppi familiari voglio dire queste sono noccioline
Cioè la legge per la cooperazione allo sviluppo prevedeva l'istituzione di un ufficio donne sviluppo
E non c'era la signora Agnelli venga a parlare che si fa il mainstreaming che la prospettiva di genere integrata in tutti i progetti della cooperazione italiana quando non esiste
Un uno strumento che tra l'altro è previsto dalla legge per
Fare questa integrazione
è inutile che continuiamo a parlare di mainstreaming il mainstreaming si può fare soltanto se ci sono forti istituzioni delle donne quindi non possono essere un paio di esperte oberate di lavoro che non hanno potere meditativa né di firma a portare avanti la politica delle donne all'interno della cooperazione allo sviluppo
Quindi questo volevo far presente le scriveremo una lettera così vedremo boh cosa risponde io volevo poi fare una domanda Marina subire sa perché qualcuno degli interventi è stato fatto un accenno alla centoventicinque io leggevo sulla rivista delle donne giuridiche la relazione della Commissione lavoro del Senato quel punto dice che la legge praticamente fallita ha dato luogo soltanto ad alcuni programmi di formazione
Anche abbastanza generici
In realtà quando si è cominciato a parlare di azioni positive in Italia era l'inizio degli anni ottanta e mi ricordo un convegno fatto dalla lega delle cooperative in cui alcune di noi hanno portato alla propria esperienza e lo sarà tre mesi in America studiarmi
Le alla programmi di appunto azione affermativa affermative action americani allora era c'era una Commissione famiglia all'interno del ministero del lavoro
In cui c'era un gruppo che lavorava sulle tematiche donne a cui faceva parte tre è una Balestrieri voglio dire gruppo ad altissimo livello e mi ricordo che ne avevamo posto come conditio sine qua non che bisognava in qualsiasi legge sull'azione positiva stabilire degli obiettivi
Da raggiungere indeterminati anni quindi reazioni positive non è uno strumento di quote è stabilire degli obiettivi quante donne e vogliamo in quelle posizioni
E quanto tempo abbiamo per raggiungere queste posizioni in Italia purtroppo credo che un momento come quello che abbiamo avuto alcuni anni fa in cui sono passate le leggi di azione positiva la centoventicinque la presso la predetta la vita femminile
Per il momento non si ripresenterà basta vedere l'ultima sentenza della Corte Costituzionale e purtroppo neanche a livello europeo perché la corte europea è contraria alle azioni positive
Io credo che in Europa in Italia abbiamo bisogno ancora di affermative action e vorrei sapere IMI Spagna che tipo di azioni sono state fatte in questo campo
Tacchinardi sintesi
Sì viene desideravo estirpato che a livello europeo abbasseremo i difficili e il tenero una normativa accomuna sobrie anche un positiva
Io suppongo che l'Italia sia con un filo egualmente la sentenzia calanchi sia discutibile o i guai comuni Spagna Qualcomm uno sotto Spice paratona su assiso un golpe Mui Fuerte
E il sapere che Xi stia sta sentenzia
Anche il dovere ferita mi interversione al tribunale europeo mio al Parlamento per servire Inzaghi e sorridente che necessita most ambiente
E del tribunale Major presenteremo crackers qualche sino realmente boscosa incontrammo sconti incluso è un aspetto che poi il serbo indiscutibile ex e al punto di vista e su un punto di vista mascolino chiedo al carcere a sentenzia calanchi e sta stavamo Claro
Allora Daniele si terrà io sto quei Buy evidente e intorno al professor derivati soffre la preparazione della piattaforma para Pechino
Che
Lo Spice non riconosce considera che dell'in una maniera se può dedicare alla parità attraverso delle Yes
Sì che che che non possibile lega a una normativa che finché quote assicura Franco pare lo spartito termina sul lettorato esso dire che si era un professore compensi niente lascia sia d'accordo tanto Max lento lo che passa capisco Tiempo cremasche Bonaire non smette as impara ok tipo concreta spara conseguire e nel caso spagnolo
Ed in relazione alla presenza di revoca la politica
E e l'istituto l'unico che poteva fare espressione appunto per la sua successione Stem Cells derivati
I esplicazione della necessità vecchiaia Massimo Series i pedina la popolazione Jahrbuch Resnais spetti al che non voterà allo spartito osso che non tenga Mujeres i che noi teniamo sia alto possa intaccare de Mujeres etrusca di natura però è sua unica forza che teneva sì che stava già finendo è e actio positiva ma scontenta Enter Minosse
Della sempre sesso e in parte compro che si sprecano anche su a chi è stavo screamo stavolta aveva inizio un gruppo di ebrei SARS volle portare opportunità adesso che potranno utilizzare est in ombre Hamptons produttore Ivana Nespoli sfida con un compromesso di aumento annuale de Mujeres in questo responsabilità il confronto era stata allora io però che smascherati chissà e mi aspetto economico spande compra visto che l'ha impressa
Però realmente il cammino della legislazione esso bui difficili dei dei come strumento eseguiti fisiche lo pagava utilizza pare impone fine quota senza permesso
Marinetti ringrazio molto perché era proprio quello di cui voleva Occhetto parlassi ecco
Io credo che appunto nel momento in cui sarà difficile ottenere un'altra legge sulle azioni positive ci sono delle azioni da fare con le imprese cioè noi dobbiamo negoziare con le imprese
La cosa che vorrei dire che mai come in questo momento appunto dopo Pechino Hicem c'è stata una un milione delle associazioni femminili diciamo è un momento particolarmente felice
Dell'associazionismo femminile e femminista italiana ecco quindi questa nostra forza deve essere la forza contrattuale quindi la mia richiesta la Commissione parità di negoziare con un certo numero di impresa è dei piani di azione affermativa
E di appoggiarle con gli strumenti che noi abbiamo all'interno delle nostre organizzazioni quindi anche con ritratti voglio dire premi da un lato come le dice Pozzo non mettere il loro marchio e dire
Questa è un'azienda che sta facendo azione positiva ma anche con forme di boicottaggio quand'è necessario grazie
Grazie Daniela Colombo e il ministro Agnelli non può rispondere comunque per la parte che riguarda le diplomatiche
Debbo dire qui non c'è più nulla presidente della Commissione pari opportunità del ministero degli affari degli affari esteri però devo dire che è stata proprio il ministro Agnelli in ottobre
E dopo un incontro incontri con la come generazione parità nominare la primadonna ambasciatore che ha già preso possesso quindi qualcosa si sta muovendo
Era era soltanto una sostituta la Brunetti è stata nominata dai sostanzialmente la la prima di quel grado
Certo non è noto ma considerate che è un ministero di uomini è per ciò che riguarda la cooperazione e sviluppo è vero che c'è la legge è vero che livelli dipartimento donne sviluppa parlare la donna del mistero gli esteri come sviluppo insomma è stato eliminato però intanto la Commissione nazionale parità si disse sì attiverà per ripristinare la attenzione verso le donne in secondo luogo questo tutta questa parte la cooperazione e voi lo sapete il ministro Agnelli non ne ha parlato molto signorilmente però ci sono delle inchieste in corso
Comunque adesso la parola a Caterina Merisi belle pari opportunità di Comune di Treviglio andrebbe prima
Vado in ordine
No io sarò brevissima voglio portare però un'esperienza positiva come presidente di una commissione pari opportunità in un luogo piccolo un consiglio comunale Treviglio trenta mila dica abitanti un bilancio per ogni centoventi miliardi quindi qualcosa c'è allora come presidente della commissione opportunità devo dire che in un consesso comunale dove ci sono venti consiglieri siamo in cinque dico siamo perché la solidarietà delle donne importante di differenti estrazioni
Estrazione ma anche politiche di gruppi diversi per riusciamo a fare appunto solidarietà e l'abbiamo fatta su un punto fondamentale proposto da Patrizia Siliprandi che non c'è adesso ci sarà stasera fa parte della commissione nazionale pari opportunità
Del gruppo salita ed è un articolo che abbiamo inserito nello statuto comunale difende ce la legge ottantuno che dice che in qualsiasi
Commissione consorzio raggruppamento comunale entrambi i sessi devono essere rappresentati da almeno un terzo è stata una grossa conquista dibattuta i nostri cari consiglieri uomini volevano votare contro le diamo sfidati dicendo se votate contro diventiamo sui giornali eccetera eccetera
C'è un piccolo problema adesso che per noi è una sorpresa forse per voi non troppo
E cioè che fatto questo articolo non lo Statuto fatta questa cosa il problema grosso è che non troviamo donne che si vogliono impegnare l'architetto che va in Commissione edilizia donna non si trova
Ieri dovevamo nominare i revisori dei conti dell'azienda farmaceutica io ho urlato dicendo che voglio una commercialista donna
Al momento non se ne trovavano di disponibili e così come il consiglio d'amministrazione del giro con tocco a mio i vari consorzi quindi vorrei far capire che sentivo prima Colette parlava di positività ecco in questo momento trovare una solidarietà di donne che si vogliono impegnare livello locale è difficile lasciatemelo dire
è difficile ma ci vogliono perché
Non voglio farla separatiste ma i signori uomini sono sempre pronti a soppiantare ci dovunque ieri urlavo dicendo pretendo una presenza femminile perché il nostro Statuto la stabilità mi si rispondeva dai nomi interno rosa di nomi
Mentre loro ne avevano tante di rose quindi questo credo sia il problema fondamentale il trovare almeno a livello locale la Simonetta sodici può dire trivellazione trovate molte donne che vogliano
Impegnarsi in prima persona
E battagliare l'esempio della commissione edilizia e fondamentale passano appalti
Da miliardi passano commesse veramente incredibili ci fa una presenza che voi sappia di dover andare a contrastare delle logiche Noam perché al femminile ma perché sono importanti
L'altra testimonianza Breve
Un pochino così in questo momento per far sorridere io sono anche preside di una scuola grossa novecento studenti escono superiore
La prima battuta quando sono arrivata
Proprio come benvenuto che mi ha veramente sconvolto non è stata come stacco mai nella nostra realtà quale è stata lei ci mette a disagio perché perché non ha i pantaloni a una donna ed è donna quindi questa come entrasse
In una scuola vi assicuro non è stato il massimo non mi ha messo a disagio per la mia ancora ricordato una realtà nella quale dobbiamo ancora combattere ho finito grazie
Grazie di questo intervento è essenziale chiedo scusa la prossimali scritta che del Comitato parità al Ministero della Sanità
Però c'è qui sale a a una certa urgenza di andar via Ivanka corti la presidente del Comitato per l'attuazione della convenzione contro le discriminazioni contro tutte le donne che vanta Cat coltivare la seconda carica al femminile della Nazioni Unite dopo la non Gela un applauso perché ci spiegherà come funziona il tuo
Delibere grazie ringrazia di questa presentazione non è tanto importante perché le donne infatti le commissioni delle donne non un anno veramente potere come dovrebbero avere
E allora intanto
Allora io vorrei soltanto brevemente riportare la discussione sul tema che è stato assegnato da una parte e Pechino
Dall'altra parte Europa da terza parte donne e potere donne e potere in un momento di in Italia in un momento veramente molto importante ma penso che è importante per la nostra illustra ospite perché anche loro si accingono verso le elezioni qualche giorno prima di noi
E allora
Per quanto riguarda Pechino e qui mi riallaccio un pochino al l'intervento di Daniela Colombo
I governi in una conferenza mondiale solennemente si sono impegnati
Punto uno due tre di fare questo e quell'altro in quell'altro le Nazioni Unite altrettanto dal loro punto di vista che le politiche delle donne devono entrare nel main streaming
Cioè del sistema delle Nazioni Unite
Vi cito solo un esempio che non ci addormentiamo
Su le vittorie che abbiamo avuto in a Pechino e che possono essere messi in pericolo nel mese di giugno per quanto riguarda le Nazioni Unite per nel mese di giugno si tiene nell'ultima Conferenza mondiale
Dei questo secolo che la conferenza sull'habitat il diritto all'abitazione
Beh a distanza di quattro mesi della conferenza di Pechino del piano d'azione di Pechino esce fuori un documento che ha più di cento punti diversi
Dove si parla di diritto all'abitazione uno ci sono articolo parla della donna e del suo diritto all'abitazione
Pechino ha proclamato i diritti umani della donna alla salute
A alla salute all'all'educazione a diritto umano della donna fa parte dei diritti inalienabili umani
Ecco la prova
Allora
Per quanto riguarda invece poi sulla politica nazionale di quello che sui governi si sono impegnati a mio avviso esistevo oggi una società civile rappresentata da tante organizzazioni femminili
Se questa società
Civile chi è rappresentata da tante donne che hanno fatto le battaglie che continuano a fare le battaglie che grazie alle quali noi se in Italia oggi abbiamo una registrazione
Molto avanzata legislazione avanzata se questo non sale questa società ci civile non fosse esistita e non esiste ancora non riusciremo assolutamente a fare quello che abbiamo fatto
Allora oggi che cosa si può ne abbiamo parlato qui dalla Corte costituzionale della quota della della della decisione della Corte costituzionale
A mio avviso
Anche è stato sottolineato da Marina subirà
Che la piattaforma di azione di Pechino parla di potenziamento di vari strumenti delle del parità che si trovano adesso più o meno in tutto il mondo
Mi sembra che la Commissione parità
Dovrebbe proclamare una specie di contratto una specie di contratto della commissione con le donne italiane
In cui patto in cui impatto evidentemente la commissione si impegna di realizzare quello che la piattaforma esige dal nostro governo
Ma in cui il partner della commissione nazionale staranno tutte queste associazioni delle donne
Che daranno la forza alla Commissione parità perché possa andare avanti a realizzare e avere più forza
Contrattuale e forza politica perché posso andare ecco un modo anche qui a breve distanza e a breve scadenza per le elezioni
Abbiamo parlato anche della dell'Europa e della debolezza delle istituzioni di parità europea ma allora Marina io chiedo arte e chiedo alle altri interlocutrice
Perché l'Europa non si appoggia a un in strumento che tu conosci molto bene non lo prende
E non lo riattiva nolo propaganda non in forma di più che è questa Convenzione sull'eliminazione di tutte le discriminazioni nei confronti delle donne che è un documento un rivoluzionario
Assolutamente che è stato fino ad oggi
Certificato da centocinquantuno Paesi in tutto il globo
E che effettivamente sulle azioni positive e su tutto questo accomunato un fondo giuridico sul quale noi ci possiamo appellare
Anche perché tutti i paesi europei parte parte della all'Unione Europea
L'hanno già ratificato e molti di loro sicuramente senza riserva soprattutto per quanto riguarda le azioni positive nessuno dei Paesi dell'Unione europea ha emesso le riserve
Ecco un modo un modo perché le istituzioni Europee basandosi su un documento
Sovranazionale però internazionale da una parte daranno maggiore forza a questo in strumento dall'altra parte a Brenno avranno anche una via di uscita
Per le situazioni difficili come quella che si è prodotta in in Italia per esempio con la decisione della Corte costituzionale non si è appellato a questo perché d'Italia praticamente giuridicamente non aveva il diritto non avendo emesso nessuna reserve ma su questo punto non aveva il diritto cuoco non ha detto pie ai suoi impegni internazionali
Allora di siamo davanti a un altro fatto
Allora questo che io penso che ho oggi dobbiamo assolutamente avere chiaro Coop quello che dice la
La piattaforma dazione mainstreaming empowerment
Cioè il diritto alla cittadinanza io non voglio entrare adesso in una discussione molto lunga e tutto quanto tutto è stato cambiato
Pechino è stato un grande avvenimento ha mostrato la forza delle donne assolutamente delle donne di tutto il mondo che volevano e che erano tutte unite su un punto solo che i diritti delle donne
Devono essere riconosciuti come diritti umani su questo non c'è stata nessuna differenza né tra le donne del Sud né del Nord nel dell'estremo sud
Allora che cosa invece i governi fanno e allora come ha detto la Daniela Colombo
Quindi
Sì di se e si usano vari pretesti che si è fatto questo con quell'altro
Invece tocca a mio avviso adesso allo strumento istituzionale cioè alla Commissione parità e lo ripeto è molto importante
Perché in America già le donne si sono impegnati in un contratto con le donne americani di
Fare pressione sulla l'amministrazione perché Pechino effettivamente diventi una realtà nazionale
Perché non si può dire che è un progetto donna
Chi è stato adottato tanti anni fa o come ha detto questa abbiamo tanti esempi tanti esempi che qui non si muove praticamente niente se non c'è la pressione politica da parte delle donne attraverso l'istituzione
Che lo rappresenta non potremmo assolutamente e Pechino diventerà assolutamente una parola vana un documento Guano cioè
Non
Penso che per quanto riguarda le donne si trovano e stiamoci attenti perché oggi c'è una ondata di conservatisi motti attraversa tutto il globo
E che soprattutto volle attraverso le donne realizzare questa po'politica di conservati istmo perché oggi sono le donne che devono secondo il l'ideologia conservatrice conservare il costume conservare la tradizione conservare il patrimonio culturale e questo è una uno dei pericoli più insinuanti per nostre per noi donne e che se non ci mobilitiamo e non siamo perché gli strumenti esistono
Basta sapere
Ecco mainstreaming entriamo nel main streaming informiamoci quali sono in strumenti idonei che possiamo utilizzare di cui possiamo avvalerci
Perché questa ondata di ostacoli che si frappongono sempre sulla sulla cammino dell'uguaglianza
Siano eliminati la ringrazio moltissimo
Grazie ed anche a Cortina io credo che la Commissione nazionale parità abbia già fatto questo passo verso le associazioni c'è stato un una grande incontro alla Sala Borromini D'apice ne sarà un altro fra non molto e il collegamento però che noi vorremmo ci fosse oltre che con la Commissione parità è in questo momento elettorale mi è stato detto da un'associazione di raccomandarlo
è il collegamento fra voi associazioni in modo che possiate eventualmente presentare delle richieste abbastanza veloci
Nei confronti dei partiti delle rispettive aree adesso la parola a Licciana Montieri del Comitato parità del ministero della Sanità quindi per la pubblica amministrazione
La professoressa Lorenza Carlassare
Nella sua brillante ed è suo brillante intervento ha citato tra l'altro anche una sentenza della Corte costituzionale che
Riconosceva al coniuge superstite uomo la possibilità di avere diritto alla pensione di reversibilità
Del del coniuge donna deceduto
La recente riforma pensionistica
Ha introdotto nell'agosto dell'anno scorso
Il cumulo tra pensione e il reddito o altra pensione
E allora siccome dai dati dell'Organizzazione mondiale della sanità
Risulta che l'aspettativa di vita delle donne e mediamente quindici anni in più di quella dell'uomo questa è una norma che di fatto a decorrere dal primo gennaio novantasei
Si passa al CDA andò le pensioni di reversibilità già esigue
Che spettano all'evento
è una discriminazione
Nuova di diritto e di fatto nei confronti della donna lavoratrice
Io chiedo alla Commissione nazionale di parità all'onorevole Livia Turco alle commissario e di questa Commissione
Che si facciano carico a nome di tutte le donne e sono milioni in Italia
Che stanno subendo in questi giorni il depauperamento di cinquecento mila lire al mese perché vi è un'altra anomalia se me lo consentite per un buon minuto
Che la tredicesima
Che oggi di fatto fa parte della retribuzione globale dei dei lavoratori dipendenti
Caso strano ai fini della reversibilità e ancora considerata di ratifica
Come ti cinema una vecchia legge del cinquantatré che la istituiti
E che
Siccome fa comma uno non è stata mai ritenuta abrogata mai approdata di fatto ai contratti io qui vedo anche dalle sindacalisti che si facciano carico di questo allora ecco in un momento particolare in cui ricorre anche il cinquantenario del voto alle donne io vedo qui la presidente
Nilde Iotti che fu protagonista del appunto di quell'epoca ecco in questo cinquantenario e in cui purtroppo purtroppo con l'abolizione da parte dalla Corte costituzionale della norma di garanzia per le liste elettorali
Vedremo malauguratamente ridurre di molto la presenza femminile in Parlamento ecco almeno facciamo in modo che alle donne si dia la possibilità di avere diritto acciocché il loro coniugi hanno effettivamente versato perché qui non si tratta di pensioni baby si tratta cioè non di oneri figurativi ma di oneri contributivi reale
Io voglio porre appunto questo argomento alla vostra attenzione perché credo che se ne parlerà anche in campagna elettorale grazie
Ringraziamo Licia mantiene senz'altro terremoto
Lo abbia
Comunque per la prossima Finanziaria noi faremo e che e che non è lontanissima noi faremo prima le nostre avances
Prima di dare la parola al Athina cento per Amnesty International sarà senz'altro un intervento è interessante c'è un brevissimo intervento chiamiamo per fatto personale
Bella presidente della Commissione pari opportunità del ministero
Degli esteri errata antiche ritornata in sala e che vuole rispondere a Daniela Colombo io mi tiro indietro di fronte a questa esigenza
Grazie mille presidente vice Presidente chiedo scusa per non essere stato in sala quando si è parlato delle attività del nostro ministero io non volevo rispondere in realtà a titolo personale perché qui parliamo di donne va parliamo soprattutto di funzioni
Nelle quali le donne operano e Renata Artini del ministero degli Esteri
Volevo solo precisare questo il Comitato pari opportunità del ministero degli esteri che si pone evidentemente tutti gli stessi obiettivi ambiziosi di
Rafforzare la presenza femminile soprattutto nell'ambito di una amministrazione un po'particolare in cui il compito della donna con tutto il peso che porta nella famiglia nel ruolo che può avere anche sociale nell'aiuto che può venire
Il ruolo del marito nel caso che sia il diplomatico è importantissimo ma dove la donna stessa soggetto attivo ed io mi riferisco qui soprattutto le donne nei quadri alti della dirigenza
Ministeriale
Ci vorrà forse un po'più di tempo che in altre amministrazioni per poter affermare
Determinati situazioni di parità mente riferisco in particolare a quelle persone che hanno parlato prima di me e che hanno lamentato la scarsa presenza di donne per esempio
Della carriera diplomatica lì il Comitato per quanto possa adoperarsi può solo fare in modo e ch'è quello che sta facendo da pochi mesi da quando ci siamo insediati devo dire con tutta la disponibilità da parte del ministro Agnelli
Che per nostra fortuna si trova ad essere in questa fase la
La più alta carica nella nostra amministrazione si è sempre dimostrata molto sensibile alle attività del comitato negano negando ci mai il suo ascolto il suo aiuto
Voglio dire noi possiamo intervenire soprattutto nella fase della formazione laddove si possono incentivare delle persone a partecipare
Ai concorsi e alle possibilità di spareggio con i colleghi maschi e che sono particolarmente selettive come tutti voi sapete
Ma questo problema già capito anche come aveva detto prima
Signor Carlassare non è solo dell'amministrazione deve essere ma anche della magistratura dove il ruolo delle donne a un particolarmente impegnativo
Ma volevo solo rassicurare quelli che magari non avevano avuto modo di conoscere l'attività del nostro comitato che ci stiamo muovendo e devo dire anche con molto orgoglio nella parte della formazione
Per esempio quest'anno noi il comitato ha potuto fare la sottoscritta ha fatto una serie di interventi e continueremo a farle ai seminari dell'Istituto diplomatico per insegnare proprio la materia delle pari opportunità che non è una materia che fino adesso era compresa fra quelle dei corsi di formazione a tutti i livelli del carriera del ministero non solo diplomatica ma anche degli altri casi
Quindi noi continuiamo con il nostro lavoro ripeto in un certo senso cerchiamo di approfittare se così si può dire della presenza del ministro Agnelli che con noi speriamo per molto tempo
E però in questa sede non avevamo pensato di portare un nostro contributo particolare trattandosi del tema della Conferenza delle donne del governo mentre noi siamo donne nella pubblica amministrazione servitrice dello Stato grazie
Va bene chiarita la situazione degli esteri per quanto è possibile e la la parola appunto ad Amnesty International latina ceto e non senza segnalarvi che mi sono dimenticata prima la convenzione per la discriminante contro destinazione per che riguarda le donne nella cosiddetta c'è davvero è pubblicata dalla cucina c'è parità comunque sarà ripubblicata e vi consiglio di procura avrà perché questa convenzione che nel mille il governo italiano per il Milano centottantacinque ratificato
Ma a tutti gli effetti parte dell'ordinamento giuridico italiano ha la valenza forse anche la valenza costituzionale per cui è opportuno procurarla perché qui c'è tutto la tutela di tutti i diritti è fra poco New York inizierà la una fase di costruzione di una sorta di giù giudice di tribunale e che dovrà giudicare sì se è uno Stato viola questa convenzione quindi è importante averla perché è un grande passo avanti Santino accetto prego
Scusate migliore in molte cose da dirvi però vorrei sintetizzare anche perché mi ero fatta inizierà venticinque volantini da distribuire ma con autobus finanziamento anche perché sono adesso diciamo Paper tengo l'associazione Amnesty International dello sono abbastanza indipendente
Dipende anche da da cioè volevo parlarvi un un po'della mia esperienza drammatica in questo Paese perché non c'è mai pagine liceo classico non sono riuscita a finirlo per gli scioperi e mica ho preso il diploma delle magistrali dai esterna sono finite all'università perché a loro ma non l'ho potuto finire per gli attentati lavoravo a lavoravo alla Lodola un film è è studia attentati all'università nel settantotto io ho quarantadue anni quarantadue anni a settembre e volendo
E l'altro l'impegno
Nel settantanove
Nell'allora mi ricordo perfettamente il periodo delle Brigate Rosse della dell'assassinio del lo statista Molon
Di tutta la serie di assassini che sono stati sono avvenuti qui in questo paese che da comincia io sono anche siciliana quindi Borsellino ecco
All'immobiliare Meo ero nel settore rapporto internazionale con il mercato comune europeo
Io faccio mangiò solo la dattilografo sono impiegata di prima e non mi hanno accettato nemmeno il la validità del diploma nemmeno l'esperienza precedente e nemmeno la leva oli esami allo sette otto esami innanzi ecologia comunque ho sempre studiato per conto mio o anche legge costituzione storia dell'arte filosofia leggo riviste di scienza ecco ok allora il tema è questo allora io mi chiedo adesso proprio dall'esperienza di lavoro chi pagherà il debito pubblico ecco il debito pubblico che ebbe di due milioni di miliardi di debiti eccetera eccetera entro
Quando ho visto soltanto soltanto pratiche che finanziavano l'industria bellica per le esportazioni in tutto il mondo
E il nulla in un istituto che l'outcome opera con banche italiane e banche estere
Allora mi poco volevo sensibilizzarvi alla questa situazione anche perché mi sono trovata
Con donne che si accontentano della medaglia e di fare la carriera da generale che a me sinceramente la carriera generale non mi interessa io sono una persona
Che ama la vita
Non mi e quindi sono contro l'aborto
Contro il nucleare contro le guerre sola persona per la vita e non per la morte perché secondo me distruggere
Distruggere la vita a distruggere la cultura distruggere le case distruggere gli esseri umani nonno non credo che sia un comportamento umano
Bene grazie
Terremo conto Victoria perché ha
Sia
Fratelli a Pechino si è fermato la
Ah no e acceso per meno vicende
Grazie attraverso il gioco molto usati sia termale si è firmato per la moratoria D'Elia produzione delle mine antiuomo amo prodotte purtroppo credo anche nel nostro Paese per la moratoria nucleare quindi come donne noi su questa in questo punto siamo a posto
Bianchini Santina vicensindaco Cipriano distrutta le Commissione pari opportunità comunali quindi si sta estendendo la rete vicesindaco ottica Cantoro a Brescia
Allora io son contenta di intervenire dopo la appunto che ha fatto la signora Solazzo perché io sono vice Sindaco del comune di Castenedolo in provincia di Brescia che purtroppo famosa la cronaca per essere produttore delle mine antipersona
Purtroppo dico
Purtroppo perché siamo alle cronache per questo ma non siamo alle cronache per essere la prima amministrazione comunale in Italia
Che ha votato un documento contro la produzione delle mia nipote antipersona in solidarietà dei laboratori favorendo la riconversione dell'industria bellica
Io scusate credo che un Paese civile prima che insistere in mediatore di pace deve essere in grado di non produrre gli strumenti che poi inducono alla guerra perché se noi diamo ad un popolo gli armamenti produciamo noi stessi gli armamenti difficilmente poi chi versa in queste situazioni non tingerà questi armamenti
Ecco io volevo intervenire proprio perché sento molto questo problema
Stiamo promuovendo adesso una mobilitazione a livello nazionale la legge purtroppo è ancora ferma in Parlamento però alcune parlamentari ovazioni impegnata anche per inserire la riconversione all'interno appunto della legge abbiamo parata di donne portatrici di pace avevo parlato di donne solidali appunto verso queste altre donne che vivono in condizioni disperate
Vi voglio ricordare che una vittima ogni venti minuti cade sotto le mine antipersona sono soprattutto le donne sono soprattutto bambini
Prego il termine sono talmente subdola che spesso assumono la forma del giocattolo piuttosto che della farfalla in modo che i bambini soprattutto si avvicinino a queste a queste armi
Ecco io allora vi invito invito voi le associazioni invito la Commissione pari opportunità che già si è espressa a mettersi in contatto con noi perché ne organizzeremo
In concomitanza con la commissione che dovrà essere aperta appunto a Vienna un'iniziativa di due giorni
Terre così confrontarci sul problema della messa al bando delle mine ma non solo ma anche sul problema vi dicevo
Non indifferente della riconversione dell'industria bellica perché i finanziamenti ci è ci sono i progetti commerci sono però l'Italia a tutt'oggi non è ancora andata rivalersi su questi progetti
Ecco ripeto il mio voleva essere solo un invito che tra l'altro fortunatamente se inserito nel contesto generale
E credo veramente che personalmente dalle donne o comunque dalle donne con gli uomini possano veramente partire un messaggio di pace che sia fatta attraverso fatti concreti e non solo attraverso parole grazie
Allora ringraziamo come vedete da un comune che ritengono un grandissimo è venuta uno intervento importante ed è un'indicazione importantissima anche per la Commissione nazionale di parità adesso cioè Teresa assenso brucia Pirelli
è andata via
Allora Galleria Fabbri
Fabio donne giuriste sono andate via entrambe
Del Forum ecco ora è qui e qui
E poi come interventi a non ce n'è un altro e poi come interventi della mattinata dovremmo aver finito
Dopo gli interventi c'è un bilance per quelle che vorranno rimanere per il pomeriggio vi preghiamo di stare tutte e quindi adesso diamo la parola alla
Dal amabile presa dagli affabile all'avvocato grazie avvocata grazie
Maccari amiche io vorrei ritornare a questo titolo dietro le nostre spalle
Perché non essendo potuta andare a Pechino per questioni familiari
Stavo vivendo in maniera particolare tutto quello che è avvenuto
A Pechino e il dopo Pechino e penso insieme alla mia associazione del come fare perché parole importanti come quelli lanciati a Pechino non resti non soltanto sulla carta ossia resti non soltanto enunciazioni formali ma non si ferma non si tramutino in sostanza io faccio l'avvocato quindi guardo molto alla concretezza
E e devo dire che
Oggi ho sentito per fortuna
Poco linguaggio di rivendicazione o di denuncia di diritti che oramai
Ritengo tramontato
E perché ritengo che oramai a questo punto dopo tanti anni di lavoro in mezzo alle donne tra Dinoi
La nostra lingua comune sia appunto la relazione tra donne che è quella che poi produce il cambiamento
Allora a questo punto
Vi pongo una domanda e ridono anche la mia risposta
Siamo noi o non siamo noi che decidiamo chi vogliamo che i governi siamo noi che pur siamo considerato un laboratorio grosso importanti forte autoritario
Un lavoro un laboratorio di politica oppure siamo ancora noi subordinate a quei famosi campi che qui non vengono indicati perché sono tanti ma sono anche troppo pochi
Cioè noi intendiamo veramente metterci in gioco spenderci spendere la nostra autorità pensare che non diventi ridicola la nostra presenza nella vita pubblica ad otto volutamente un aggettivo grave come ridicolo perché care amiche il potere è ancora molto lontano da noi noi non sappiamo assolutamente che cosa sia il potere e lasciatemelo dire da una che il potere e la o dorato da lontano io sono stata senatrice all'altra legislatura ovviamente
Con questo io non ho non no non ho avuto la soddisfazione di entrare nel potere per i miei meriti ma perché sono stata chiamata a coprire un posto vuoto che nessuno voleva e guarda caso quel posto vuoto l'ho coperto perché mi hanno dato settantadue mila voti e in una città come Bologna in un collegio che non si prendeva nel mille novecentosettantadue è stato diciamo un è stata una vittoria non di poco conto che mi ha gratificata ma neanche ratificata perché sono state le donne a volermi in quel posto
No a me mi mi sono resa conto a posteriori
L'uomo o gli uomini Chiellini avevano chiamati e allora io care amiche dico sì noi siamo coerenti e vogliamo esserlo
Comune quella cultura femminista che credo tutti i siciliani mi io credo che noi siamo veramente preparate
Per compiere un passo ulteriore in quella rivoluzione culturale che tutti ormai sbandierano come une delle più importanti di questi ultimi tempi no femminismo si dice è la vera rivoluzione culturale
Per fare questa operazione occorre la mediazione di donne autorevoli quindi abbiamo io ritengo che in questo momento
Poiché è la politica è la politica delle donne cioè la politica di tutti i giorni e gli uomini di questo ultimo Parlamento ce lo hanno dimostrato che per fare una politica che si è fatta
Noi l'avremmo fatta molto meglio e non soltanto per questa legge sullo stupro che finalmente nata dopo anni e anni
A me personalmente non piace farsi una dichiarazione pubblica però non mi piace come giurista però riconosco la grossa forza che hanno avuto le donne di questo Parlamento per riuscire a a rendere nel Paese il Paese almeno alla all'hospice tregua degli altri Paesi anche europei
Allora io dico
Come qual è lo strumento col quale il funky avanti per prendere il potere se non vogliamo continuare a essere sfrattate
Questa è una domanda chi opponga voi secondo me vi ho detto di don anche la risposta
In questo momento io non vedo altra soluzione
Non solo nella nostra solidarietà di donne che è una parola bellissima stupenda ma che però rispetto alla potenza dei partiti serve poco
Ma nell'unica nell'unica istituzione che io alla mia destra e cioè in Livia Turco perché Livia Turco la carico di una responsabilità enorme ma io credo che una donna come lei
Debba e possa dico prima poste e poi dico debba assumersela
Perché Livia Turco è veramente in condizioni di porre ai partiti coi uguali lei si trova innocua in uguaglianza di contrattazione ebbe cara Livia se un Paese come l'Italia ha voluto costituire una politica della parità che è la forza che l'affossamento del femminismo tuberi segni da che però delle date discussione avverte
Che però deve dare un segnale anche della sua forza Livia dice dobbiamo cambiare l'istituzione anche della Commissione nazionale parità allora incominciamo con queste elezioni Livia io credo che tu possa dare una grossa Gladstone impudente un altro input e tu conosci più o meno donne di tutte le idee di tutte le risme il tuo lavoro ti ha portato in questi anni tutte le risme apposta sta cercando di volgarizzato in discorso amiche perché se no mi metterei in pompa cosa che non voglio fare non ho preparato nulla mentre veniva in treno questa mattina ho fatto alcune riflessioni e qui vede poco
Io non vedo un altro differente perché sa benissimo che se vado a alle ai gradi alti e forse posso anche andarci dei partiti
Ricevo contanti o Amatucci ricche sembrava ma non sai però qui ci dobbiamo mettere quel maschietto perché è più importante perché ha fatto e Brigato e magari si dimentica
Che ci sono altre donne che viceversa hanno fatto cose molto più importanti di quei maschietti che vengono messi in quei posti ecco allora io credo che Livia Turco debba aprire una vera e propria contrattazione e dove prova di grande veramente di grande fiducia all'India perché lei ai numeri per poter fare questo
Ha la capacità di mediazione ogni per poter fare questo e noi sappiamo che riconosciamo sulla dedizione femminile come tale quindi Lidia noi
Siamo qui in tanti e rifiutiamo
Di credere
Che come è stato detto il muro di Berlino sia caduto sulle nostre spalle e che quindi dobbiamo accontentarci di rimasugli
Io credo che questo sia il momento veramente di puntare i piedi
Di mettere le donne giuste ai posti giusti senza dire quella sì è quella no facciamo una specie di cordata a tutti insieme qui siamo tante associazioni facciamo una specie di cordate cerchiamo di conoscerci le une con le altre città dove operiamo cerchiamo soprattutto visto che sembra che i partiti alla fin fine abbiano anche loro un tallone d'Achille che io chiamerei piuttosto paura cerchiamo di far giungere alle sedi dei partiti delle belle richieste corredate di tanti nomi che lei supportano io questo la proposta che faccio questa sera mandandole poi a Libia perché le possa gestire nel sacche
Non è utopia Libia perché a questo punto dobbiamo anche dire qual è il grado
Di forza chi vogliamo mettere in gioco perché autorità nel potere e lo sappiamo benissimo e quindi non basterà più autorità
Tu devi anche sei quella tra gli uomini che ha il potere più a portata di mano nel senso che sei L'Unità no non ha vivi alcuni anni lasciami finire il concetto
La
Qualche
Perché se non finisco il concetto sembra una frase fatta allora se l'unica che ha il potere a portata di mano perché sei lunette a chi ha la capacità del contratto azione cioè io singola anche se rappresento delle donne autorevoli come sono le avvocate
No no questo ha possibilità di contrattazione tanti di voi compresa l'associazione delle casalinghe che pure l'associazione più forte che abbiamo in Italia per il numero delle donne non ha la stessa capacità di contrattazione perché non si trova in quella fase istituzionale nella quale viceversa vivi e si trova allora chiudo mi scuso perché ho preso troppo troppo troppo prego troppo tempo
Io credo che noi dobbiamo fare un investimento di noi stesse
E perché la nostra voglia di Presa di potere acquisti un significato non più simbolico ma reale di vantaggio femminile per tutte grazie
Credo che che Livia Turco dopo questo richiamo viene chiamata in causa della condanna di lei stessa come presidente della commissione come Authority per comprare le candidature voglia dire qualche cosa
Voglio dire che
Ovviamente ringrazio moltissimo Valeria Fabrizi sembra però il
Siccome penso che le essi
Sia necessario appunto
Parlare con grande chiarezza e con molto rigore
E io sono presidente la Commissione pari opportunità in quanto presidente la Commissione pari opportunità posso utilizzare di strumenti che questa Commissione consente non posso fare la parte che dei singoli schieramenti devono fare le donne degli schieramenti perché io credo molto netto prima la trasversalità femminile e sono molto contento di poter vivere questa esperienza in modo autentico della Commissione parità
E però poi dopo
Le opzioni politiche diverse ci sono tra le donne che ci siamo anche affezionate queste opzioni politiche
Allora ecco io credo che si tratti di tenere molto presente questa distinzione di ruoli e compiti io penso che una cosa sia importante
E vi chiedo su questo suggerimenti valutare quali Struppa lei sostegni o può dare la Commissione a partire degli strumenti delle risorse che ha ma magari andando anche oltre l'esperienze fatte anche in passato ripeto devo farlo due riunioni con le parlamentari sono avuti parecchi suggerimenti
Possiamo decidere proprio di uscire di qui anche con un sarei molto contento insomma con quelle tre o quattro cose di lavoro che ci assumiamo come impegno
Però poi c'è la parte che compete agli schieramenti politici alle quali io non le posso succede ciascuno deve fare la sua parte e poi no no no no no no oggi bisogna costruire una sinergia questo diceva sinergia tra quello che può fare la Commissione che può fare la può fare un un sostegno un invito pressante i partiti perché candidino molte donne perché in tutti gli schieramenti ci siano determinati contenuti che ci stanno a cuore come piattaforma di Pechino possiamo mettere a disposizione ecco possiamo imparare queste a allora vediamo le cose che possiamo fare
Non è non c'è qui letizia Moratti però c'è un impegno con lei a fare un incontro con lei allora vediamole che concretamente che cosa che si può chiedere possiamo da qui fa partire un'iniziativa rivolta ai conduttori delle trasmissioni televisive a partire proprio dal dalla dalla dalla loro professionalità ecco facendo leva sulla loro professionalità dire come dicevo prima per favore cercate di scoprire nuovi talenti e non sto rompete quel circolo perverso tra politica ultraliberista e Mickey anche riflette solo quelle idee
E difficile farlo però questo sicuramente allora
Queste due cose possiamo per esempio chiedere ed erano avere presto una trasmissione televisiva in cui i leader politici si assumono pubblicamente gli impegni nei confronti delle candidature dei programmi
Possiamo ed è già in cantiere la presenteranno l'otto marzo fare una campagna di pubblicitaria sostegno delle candidature femminili ieri è avanzato una proposta che in qualche modo la Commissione parità diventi una sorta di Authority morale che segua tutta la campagna elettorale per cui se ci sono donne che vogliono denunciare e cose che non vanno ecco ne possiamo fare cose di questo tipo
Ma che io vada da un segretario di partito
O da un leader di schieramento edificante ricandidare queste donne mi sembra un ruolo improprio
Ecco no l'altra cosa che mi sembrerebbe inutile però in questa campagna elettorale mi sembrerebbe la novità di questa campagna elettorale
è il ruolo che intendono giocare la società di femminile le donne dalla siccità perché scusate noi diciamo la forza delle donne e guardate messo sta convinta in questi mesi in cui ho fatto esperienza di presidente la comincia i primi smisurata con ambienti diversi da quelli cui solitamente si misurarono dono di sinistra ho potuto constatare come questa sia proprio vero
è vero che c'è un'eccellenza femminile che c'è una bozza delle donne con tutte le pesantezze di vita le discriminazioni che si dicono perché poi bisogna parlare anche di questo e per discriminazione la maternità del problema del lavoro di quanto si vedono italiano il problema del lavoro
Del problema della sicurezza dei figli eccetera bisogna che paghiamo anche di questo
Sì di servizi ecco quindi però non c'è dubbio che c'è questo elemento insomma di vale non più supportare più una politica che sia tutta maschile di voler la politica che si era presentata e se questo è vero però allora noi dobbiamo limitarci a trovarci alcune volte e dircelo
O non dobbiamo fare Jeffrey definire insieme delle strategie per cui appunto questa forza femminile oltre ad avere peso nella società appeso nella politica perché è un po'assurdo che in Italia un partito del tre per cento avete il potere delle donne che ne hanno già nella politica delle donne che ne hanno il cinquantadue per cento noi abbiamo questo problema
No no no no no
Però allora discutiamo come si affronta adesso sto e io credo che questo lo devono affrontare dove i partiti le donne finché sono gli schieramenti ma lo devono affrontare moltissimo anche le associazioni femminili che in Italia sono tanti stanno crescendo
La volando su singoli temi su progetti eccetera però io penso che bisogna fare un passo in avanti cioè ciò che si produce quanto pesa della politica questo è un punto che possiamo solo discutere insieme a voi chiedete la Commissione parità di farsi di offrire delle sedi per a fare questa discussione va benissimo però certamente non ci possiamo sostituire a quella che è l'iniziativa l'elaborazione e la decisione delle associazioni ma se vi devo dire quello che penso e spero questa campagna datato e Valeria Fabi
è e che la tua associazione delle donne giuriste insieme tutte le altezze e ci dette come vi rapportate agli schieramenti
Indicate candidature sostenete le candidature perché poi queste lettere e passaggio molto molto concreto che va fatto altrimenti restiamo nella storica per le donne belle forti e che poi però decidiamo il costo non è stato quindi volevo chiarire appunto le distinzioni di piante
Credo che adesso sia tutto chiaro per fronti
Niente l'ultimo intervento è poi il lancio l'ultimo chi nostra sei adesso abbiamo chiuso con questo Lupi nudo emendamento Emmerich
Se non c'è problema
E non so
Prego
Buongiorno
Io sono una donna del Sud vorrei solo dire non perché di armi sono una sessantottina e l'ho fatto sulla mia pelle
Allora volevo rispondere protette quando dicevi le donne non si impegnano nel pubblico come sono revisore dei conti unica donna italiana revisore dei conti ci sono rappresentanti dell'Istituto nazionale dei revisori dei conti per la provincia di Catanzaro
La mia professione che purtroppo il maschile perché
Perché sono dottore commercialista e nel sud altro
Nel Sud purtroppo quando io ho iniziato nel settantuno ero l'unica donna e lo sono stata per quindici anni iscritta nel mio ordine professionale
I signori maschietti me ne hanno fatti di tutti i colori al punto che oggi quando me li trovo davanti e so di avere una virgola di di Regione cerco di distruggerli non dite che suo cattiva perché quando rivendico il mio ruolo di donna lo rivendico ogni giorno quando mi misuro con il mio maschietto di turno
Non faccio parte di nessun schieramento politico sono una politica anche se all'epoca l'ho fatto di destra il movimento e ciò infatti una menomazione alla gamba destra guarda un po'
Quando lei diceva le donne non si misurano noi non abbiamo mai avuto l'opportunità di farlo neanche oggi sa come vengono fatte le nomine dei revisori dei conti nei comuni con no il solito discorso di sempre
Brava
Il mio ordine sa dove che mi ha segnalato
Allora mi ha segnalato alla Presidenza del Consiglio del al ministero degli Interni perché noi tutti sappiamo con la quarantadue ci stanno i Comuni in dissesto nell'unico comune che ad alta densità mafiosa il comune di Isola Capo Rizzuto
Guardo molto quando io mi sono andata a arrestò su andata reclamare con il mio Presidente dell'Ordine mi ha detto senti mettere io e te ci conosciamo da sempre abbiamo studiati insieme tu dovevi andare lì
Mi
Sì sì aspetta
Io ti ringrazio del complimento ho due figlie e sono singola ho due figli e sono single per scelta quindi non mi ritengo una vittima come purtroppo i mass media e d'Italia dicono delle donne del Sud
Non ho mai fatto vittimismo onde Gazzo che a trentun anni e da quindici soffre di depressioni
Questo per rispondere alla signora che mi parlava dei servizi lo stato dov'era quando io stavo dietro a mio figlio nelle cliniche psichiatriche bastava chiudere lottizzare la tant'è che la legge ottantacinque
O delle realtà giù che fanno spavento il Comune di circo adesso Crotone provincia al più alto tasso di tossicodipendenza giovanile i ragazzi sotto tutti laureati dove starà lo Stato
Terzo punto le nostre donne e le nostre ragazze le nostre laureate che vengono a pietire al mio studio dottoressa mi faccia fare praticantato e arrivano lì e non sanno niente Lovell allo Stato
Noi donne quando andiamo a fare quando andiamo a a a mandare le nostre segnalazioni veniamo scartate a poverina e donna i nostri clienti quando venga ma che voi fama quelle donna
La devono smettere perché i pantaloni di sopportare io come gli uomini alcuni attributi che hanno gli uomini io ce l'ho più grossi magari in un altro posto tanto per rispondere alla mia amica avvocatessa
Allora la dovevano permettere che le donne non non ci vogliamo impegnare le donne per essere uguale agli uomini chissà perché forse lo ha deciso il signore
Deve sapere undici per valere sei non è mica giusto anch'io mi son laureati in un'università della fame a Messina dove ci facevano veramente sudare sangue in tre anni ha una sezione perché avevo già un bambino di otto anni che mi chiedeva da mangiare
E il Papa chissà perché se ne andava di queste liti questo non mi sta bene dopo io chiedo alle donne niente Kimi ecco lei che cioè alle donne libere professioniste di far valere la loro valenza professionale non mi importa l'otto marzo con la fiaccola io l'otto marzo lo vivo ogni giorno sulla frontiera di Isola Capo Rizzuto grazie
Quanto grazie alle ore dell'assurdo vi prego dei
Va bene parlatene al pomeriggio
Va bene
Va bene
Interviene mi fuori termine
Potete intervenire tranquillamente nel pomeriggio va bene siamo qui per questo Democrazia parlano tutti va bene
Con la continuazione dei lavori io non aggiungo nulla perché questa giornata è una giornata di grande progettualità è una giornata in cui abbiamo avuto già nella mattinata
Diversi stimoli diversi contributi che io definisco eccellenti per quel che riguarda la nostra battaglia
E per quel che riguarda il nostro obiettivo che è quello di fare in modo che quello che è stato detto a Pechino non sia una storia scritta
Ma sia una storia vissuta dalle donne sia a e si concretizzi quindi i Celti e concrete in cambiamenti di costume in né infatti perché dobbiamo anche fare un salto di qualità passare dalla cultura del dire a quella del fare io sono convinta sto vivendo in questa mia partecipazione ai lavori della commissione nazionale di parità un momento di grande entusiasmo e di grande ottimismo
Sono convinta che se riusciamo a realizzare tra di noi Cuesta coralità di interventi questo fare insieme
Questo pensare alla al concreto e pensare in maniera positiva senz'altro non tutto ciò che abbiamo detto applichino ma senz'altro e l'accelerazione bella a donna né i processi decisionali famoso empowerment
Che secondo me è la chiave veramente del nostro successo potremmo raggiungerlo
Certamente dobbiamo essere
Quanto mai unite e dobbiamo fare in modo che il nostro fare
Sia un fare sempre più concreto no no i grandi obiettivi ma con no la politica
Dei piccoli passi io credo che riusciremo veramente a raggiungere Libia noia alle quattordici e trenta abbiamo iniziato ecco a raggiungere quello che ci proponiamo voglio ringraziare Livia Turco perché e veramente ha dato a ciascuno di noi
La la forza la fiducia di credere che questa sfida che noi stiamo lanciando è una sfida che ci farà raccogliere diversi frutti
E a tale proposito io voglio completare questa brevissima questo Flash
Con un proverbio della Bibbia che mi pare che faccia molto al nostro caso
Dice questo proverbio relativamente alla donna c'è una donna pensa ad un campo e l'ho comprata
E il Coni il frutto delle sue mani pianta una vigna ecco noi dovremmo fare insieme che e dal dalla dal pensiero si passi all'azione pensiamo a comprare il nostro campo che questa azione a tutto campo che noi dobbiamo fare in modo da evitare che un giorno si debba parlare ancora di discriminazione compriamo lo apriamoci di questa battaglia
E con il frutto delle sue mani con la nostra a operatività piantiamo una vigna
Che è la vigna in cui non ci saranno più discriminazioni e la vigna in cui ci sarà una società dove uomini e donne partecipano egualmente
E abbiano gli stessi diritti
E non ci sia più bisogno di azioni positive perché finalmente avremmo fatto quel salto di qualità passando dalla parità formale alla parità sostanziale e questo che l'augurio e l'augurio che io faccio a me stesse a tutti voi e in questa direzione noi abbiamo avviato tutte le iniziative compresa questa che riteniamo di particolare interesse detto questo passiamo subito alle relazioni e do la parola a Raffaella Lamberti che presidente della associazione Orlando biblioteca Centro documentazione delle donne di Bologna prego
Mi mi auguro che la concretezza di cui si parla
Sia anche
La concretezza
Della riflessione
Perché io che sono abituata
Da buona emiliana a costruire oggetti penso che portare a casa a Pechino significhi anche pensarci molto sopra
Allora questo portare a casa da Pechino farà anch'io come ho visto fare stamattina un po'leggo un po'
Tagliolini che intervengo è stato uno slogan spontanea
E naturalmente Pechino significa anche il forum e non solo la conferenza e e il gesto del portarli con sé non riguarda solo la Piattaforma d'azione e tanto meno una sola dichiarazione d'intenti perché le dichiarazioni di intenti sono state due
Quella dei governi e quella
Delle organizzazioni non governative
Piuttosto per stare a casa a Pechino e per me in questo momento si qui che la scelta di di ragionamento che ho fatto significa portare le suggestioni e le indicazioni
Che quell'esperienza ha fornito per una diversa concezione e pratica della politica
Questa mattina Livia Turco del resto ci ha invitato attivo impegni uno di questi impegni era essere presenti
Nella riforma delle istituzioni a essere presenti nella riforma delle politiche la politica lei ha parlato di entrambe queste cose quindi io punto la mia attenzione su cose su questi al aspetti di questo tipo e sosterrò e innanzitutto
Che c'è una dimensione una concezione e qualcosa come una società politica femminile
Che è stato in qualche modo nonostante il grande impatto dell'evento Pechino non rappresenta se stessa a sufficienza asset e al mondo
Perché perché possa farlo apposta rappresentarsi adeguatamente occorre che noi abbiamo abbandoniamo delle concettualizzazione codificate dalla modernità
E nel presente
Certamente io devo dire che
Pechino ha avuto a che fare con tutto questo
Pechino ha esibito una società politica femminile
Che non si è detta fino in fondo non tanto per il tipo che di linguaggio causato perché ha parlato a preminentemente di diritti
Con questo slogan importanti diritti delle donne sono diritti umani ha parlato preminentemente di giustizia
E ha parlato di empowerment
Ma non è tanto per il tipo di linguaggio ma soprattutto perché la la politica è stata praticata esibita ma non ho avuto come dire
Salvo rari casi momenti di esplicitazione in quanto tale si è parlato di molti temi
Si è parlato di molte pratiche si sono esibiti molti tutto era politica ma dire che politiche che differenza di questa politica dall'altra politica è stato meno tematizzato anche nel fondo
Questa non è una delle lacune che le donne italiane hanno contribuito a riparare
Le donne italiane hanno riparato una lacuna grande che era legata al lavoro che non aveva fatto la precedente Commissione di pari opportunità non si può non dire che non ha fatto il Governo in preparazione di Pechino Pechino è stata veramente non preparata
Ma
Quello che hanno potuto riparare le donne italiane è stato
Di diventare delle convenute delle donne che la avevano un senso comune pur essendo arrivata e la quasi uti singuli e
Io vorrei quell'esperienza che abbiamo fatto e questo sia nel forum sia nella conferenza non sono state solo le donne
Che erano Alfano ma anche le donne che va alla conferenza che poi sono diventate un'aggregazione significativa
Ma lo hanno fatto la sì sono conferite se insomma con questo credo che sia giusto ringraziare Livia Turco e questa Commissione di pari opportunità che ha preso tutto un altro passo
Nel decidere
Di riferirsi all'evento Pechino ma anche nel decidere di essere un punto di riferimento
Per le donne
Credo che siamo riusciti a diventare qualcosa di più che delle singole anche per il lavoro che invece in altre sedi penso
Il Cocos penso la Rete vado Wayne perché ha fatto una riflessione dove in società ci sono invece l'apice c'era Bernini e se la tolleranza ci sono è una piccola rete ma una rete di come dire lavorazione
Il cui significato e visioni alternative delle donne ovunque hanno fatto un lavoro precedente ma lavoro precedente al fatto persona che organizzazioni non governative penso qui ne ha una accanto qui
Allora
La domanda prima così retorica che pongo è come mai riflettere sulla società politica femminile provente nel mio titolo
Questa faccenda detta democrazia senza leadership e non solo doppia sovranità di cui parlerò
Per me parlare di società politica femminile è un ragionamento preliminare a ogni parola che si possa dire sull'autorità sulla responsabilità sul potere e sul governo
Io mi interrogo dell'uso di questa democrazia senza leadership perché appartengo a quel numero di donne che ha preferito
E in questi anni ovviamente non siamo le sole che hanno riflettuto su questo non usare la parola democrazia usare la parlo città la parola società la parola civiltà
Credo che tutte sappiamo
Che le democrazie nell'ipotesi rappresentativa nel nell'ipotesi di Democrazia Diretta hanno mai dato spazio
Alla riflessione di genere
Ai saperi dicembre e tanto meno
Alla doppia sovranità maschile e femminile quindi come dire
Non è automatico
Para parlare di democrazia quando si parla di donne non lo è anche se è vero che le donne sono state molto più presenti nei momenti di rottura
Nei momenti che prefiguravano Democrazia Diretta democrazia partecipativa di quanto non siano state presenti e non siano presenti nelle democrazie
Rappresentative
Io però dico subito che
Mi discosto da una parte
Veri
Dei ragionamenti fatti questa mattina quando sentivo dire che
C'è questo divario presenza delle donne nella società
Tout-court e assenza delle donne nelle istituzioni perché il l'interrogativo che io mi pongo
è
Un interrogativo che dice
Ma
Sarà veramente così
Che
Se le donne
Forse era più attive più protagoniste rispetto alle istituzioni
Noi avremmo dei grandi cambiamenti
Sarà veramente così
La mia risposta retorica che sono molto perplessa la domanda retorica a risposte retorica
Perché
Penso non a Pechino in questo caso ma al social summit di Copenaghen che ha
Dimostrato questo tra tra le tante occasioni
Comi l'idea della estensione di una cittadinanza dall'alto o di lato
Non ha impedito
Di ritrovare sempre le donne
In condizioni differenti
Tra rispetto agli uomini differenza tra cittadini e cittadine e di ritrovare questa marginalità o povertà femminile
Crescente questo in presenza ripeto democrazie occidentali allora che cosa potrebbe voler dire un'ipotetica democrazia senza leadership
Che è termine che usava delle pesce per dire il clima di viaggio che abbiamo vissuto a Pechino chi ha letto i resoconti di tutte noi su Pechino tutte dicono com'era facile comunicare
Io credo proprio che poi sia stata per molte non che non ci fossero dissidi nonché non abbiamo visto
Con sofferenza i fondamentalisti algerini minacciare di morte le amiche algerine o le donne
Musulmane ma mi sia concesso le donne cristiane fondamentaliste attaccare questa
è richiesta di essere riconosciute come nella propria individualità nella propria libertà nel proprio diritto alla partecipazione delle che il diritto alla libertà e alla partecipazione fosse poi alla base del ragionamento
Abbiamo visto queste tensioni però complessivamente l'esperienza e la di felicità
Ora
Io penso che democrazia senza leadership poi sia un termine per lo meno divertente provocatorio Rispetto
A quella che è la situazione attuale in Italia ne abbiamo visto fare delle trattative
Dove
Stanno forse nel in una mano i cattivi gli uomini che hanno condotto queste trattative
A tal proposito il Forum di Why Ro u credo che
Debba essere indicato per alcune caratteristiche
Perché questa mattina si parlava di una forte machinery
Che si vuole mettere in piedi penso all'intervento dell'amica spagnola penso anche all'introduzione
Di Livia Turco dove si diceva necessitiamo di dispositivi né necessitiamo di strumentazione non ne abbiamo abbastanza né a livello europeo né a livello italiano
Io vorrei dire che
Il modo in cui è stato preparato con il Forum
Ha dato luogo a un'ipotesi interessante di democrazia faccia a faccia di democrazia a distanza
Tenete conto una bella esperienza di con ordine io non amo questa parola di buona disposizione buona compresenza di circa trenta mila persone non
Quindi un ordine per le molte operi in modo
Non credo che
Uno debba sempre citare il muro di Berlino può anche a pensare se le nostre città assediate dello dell'Occidente sono dei modelli felicità non credo proprio
Che si tratti di questo quindi credo che sì è stato suo cognato poche volte questo aspetto
Di una possibilità di dialoghi reali come dicono i tecnici e faccia a faccia
E a distanza perché se si recavano sempre i tre mila incontri che si sono avuti circa si ricordano mai i quaranta mila messaggi in internet e in moltissimi in moltissimi forum elettronici
Non sono come dire una convinta che le tecnologie risolveranno il problema che la partecipazione sono però convinta che non possiamo pensare di portarsi a casa a Pechino senza mettere in conto questo aspetto
Di particolare rilievo e credo che ci sia un esempio molto divertente le donne guatemalteca è inclusione analfabete hanno risolto via internet nei loro problemi di discussione politica
Tenete conto al Forum è stato sponsorizzata dalla Macintosh
Una sponsorizzazione miliardaria c'erano due siti elettronici molto molto DVBT utilizzabili settanta tra operatrici e operatori ovviamente super qualifica
Ma ovviamente dire democratica senza leadership evoca altro
Benché sia l'importante dei dialoghi efficaci
Evoca l'assenza di dati che riassume in sé le ragioni degli individui e la direzione del futuro
La libertà nella scelta dei temi la centralità della parola il primato nella discussione una gestione non autoritaria dell'autorevolezza anche questa è stata un'esperienza niente male e la disponibilità a una grande disponibilità a condividere le competenze
Quindi evoca a livello di società e di estate per dire così
L'idea che la pluralità dei viventi e delle evidenti non sia fatta di essere intercambiabili
Tutto ciò anche quando si trattava di priorità e di decisioni io ho assistito periferica avente per il ruolo secondario che avevo a livello della conferenza al modo in cui è stata preparata
Incontro con il presidente
Della Banca mondiale
Al di là di elementi di divertimento la donna africana che gli ha detto stia tranquillo veglieremo su di lei vedremo cosa fa ma la scelta delle persone che hanno discusso è stata fatta in ore e ore di discussione aperta
E per prolungare i tempi per la discussione
Si è fatto anche tutta la notte attorno a quella questione e chi è
Emersa a parlare aprendo a tavola in quell'incontro non era semplicemente qualcuno che
Rispettava le regole della correttezza politica di tipo anglosassone una giovane un'anziana una nera una bianca una ma erano donne che avevano molto da dire competenza e anche l'autorevolezza di mettere in soggezione
Quest'uomo esprimendo un bilancio negativo del lavoro della banca mondiale non propugnato si sarebbe potuto fare
Ma anche un giudizio ma anche una prospettiva anche una pattuizione questo era sempre denunciare pattuizione per esempio
Ora
Che cosa
Vado al fuoco di questa faccenda cercando di di dire a me pare invece che ne facciamo un'esperienza enormemente negativa di riduzione della politica
A questione finanziaria di riduzione della politica a questioni istituzionale e all'interno della questione istituzionale di riduzione della politica neppure attimi di governo e di governabilità ma temi di comando
Io faccio degli stili delle distinzioni anche tra gli uomini ma certo non nello stile lo stile è stato pessimo
E credo che qui noi avremmo molto da dire contro
L'individualismo decisionista
Di questo ultimo confronto nel nostro Paese caratterizzato da tutti
Penso così
Perché non potrei pensare nemmeno a Fini che ha un'idea
Della come dire io io mi permetto di dire questo andando un po'a discutere con donne DNA lavorando come questo il punto contando uomini di AN c'erano a Pechino
Ma certamente l'idea di ristrutturazione del della nostra Repubblica lì propone un rapporto capopopolo insomma c'è poco da da andare a pensare
Ma anche il modo in cui D'Alema a ragionato di decisioni e della responsabilità
Che c'è in ordine alla decisione è qualcosa che noi donne dovremmo completamente
Dimenticare criticare e contrastare mi esprimo perché è un punto che mi interessa rispetto a questa vicenda
Ancora la decisione viene presentata come un impatto isolato e ultimativo io credo che con questo slogan democrazia senza leadership si io intenda un altro tipo di decisione quella che le donne hanno messo innesto perché la decisione presa da chi è vicino ai problemi
Ma anche un'altra ibrida di
Decide di rapporto fra decise una discussione io credo che la prima decisione
E questo lo ritengo un contributo importante non mio ma di ovviamente varie credo che la decisione prima che si deve fare è che non c'è tempo infinito per la discussione e quindi la discussione va interrotta
Ma il momento in cui si decide che si interrompe la discussione significa che la discussione ce sta
E non si può parlare di gobbe come dire
Quel modello di decisione solitaria è il modello delle tragedie di Shakespeare rispetta re
Credo che qualcosa di analogo noi dobbiamo pensare rispetta la responsabilità Trovo che la responsabilità così come essa viene messa in campo in questi casi non è né più né meno che la responsabilità di qualsiasi persona comune solo che là si sovraccarica dicendo che il politico di professione ha tanto
Da
A così grandi da pensare le persone comuni non hanno cosa grande da pensare e invece la questione secondo me che le donne potrebbero offrire qui ho in mente cose che appunto visto anche a Pechino è che invece
La responsabilità non nella mia responsabilità
Io posso gestire la responsabilità se sono arrivato arrivata
Ad avere altri che sono responsabili commenta responsabili come perché ho costruito un processo
Quindi in qualche modo sono le altre che dovrebbero poter essere responsabili della mia decisione politica e tutto questo si fa nel tempo si fa costruendo
Perché
Perché dico che tutto questo
La critica dell'individualismo decisionista e non solo la critica dell'individualismo proprietario
Potrebbe essere
L'esito
Di una buona rappresentazione della società politica femminile
Perché credo che ci siano delle cose che ci fanno ostacolo sfondando ormai completamente a braccio va dritta per di qui
Noi vediamo continuamente rappresentare la società politica femminile
Come
Solo sociale ed è l'altra faccia
Della riduzione della politica a sola istituzione
Io credo che noi dovremmo superare
E poi esemplifica rosso su alcuni punti
Dovremmo superare questa cosa
Che ci viene dai classici ma che nel presente essi rinnova
L'idea che ci sia una divisione tra società civile e
Società politica
Lo schema classico che viene da molto prima dell'Ottocento
La divisione tra scarlatto e società civile
Perché noi veniamo rinchiuse
E oggi società civile e parola che torna continuamente
Noi veniamo in questo modo rinchiuse
In una sfera che la sfera del particolarismo
Dove siamo aggregazioni che si sovrappongono l'ANIA associazione la sua organizzazione l'associazione di questa di quelle di quell'altra ma mai società politica guardate che a un grande peso per laterale che qui sono state spese di unità
Per le parole che sono state spese di rappresentazione sedici rappresenta ci rappresentiamo come portatrici di interessi di piccole singole aggregazioni
è mai come individua
In relazione il nostro intatte infinitamente piccolo io prendo due esempi forti che sono quello del cosiddetto volontariato e quello del
Della cosiddetta terzo settore
Rispetto al volontariato io credo che sia un modo di confinare chi fa politica
In una forma di sporchi situazione
Io credo che sono due grammatiche della volontà che si sono espresse
Non in tutti i sette mila volontari e volontarie che sono andate nella ex Jugoslavia e che certamente portano Susanna Agnelli a dire quello che ha detto stamattina
Come si può dire che le donne sono mediatrici nei conflitti se non si sa che sono la parte più grande del movimento
Per la soluzione non violenta dei conflitti certe Susanna Agnelli avuti Ricardo di parlare anche del pensiero materno e di questo
Le siamo grati e però non si potrebbe dire allora perché deve apparire politica internazionale quella del decisore on che poi passa la mano fallimentare che poi passava ma in questo caso
Bel dilemma essere state Pechino condono questa estate in Bosnia contro l'uomo ma comunque questa è la situazione della natica che Nevio che passa la mano al decisore nato
Che funziona quanto a queste cose credo che abbia ragione Danilo Zolo né più né meno che una santa la la santa alleanza del nostro tempo così ci sono indagini e dire che quella logica è una logica politica vogliono alloggi umanitaria e quella dei volontari è una drammatica appunto privata
Un altro esempio è quello del cosiddetto terzo settore
Che era molto presente
Anche Hawaii rosse vogliamo chiamarlo così
Settore che soprattutto a partire dalle donne sta ridefinendo i confini del pubblico privato anche in ordine a pezzi di Welfare State era essi di economia
Eppure questo viene in qualche maniera rinchiuso lì
All'interno di uno schema di Società Civile e quindi l'impatto politico la forza politica di questo nella rappresentazione infinitamente diminuita sminuita intenda e
Il rapporto resta sempre quello di una società civile con tutte le sue libere iniziative
Particolaristica e invece di un luogo sacro per la politica la politica appunto ridotto a comando la politica ridotta istituzioni io penso che con che questo è
Il contributo che Pechino anche ci può dare ed è che ne siamo società politica torniamo a questa cosa di una societas politica universale S che in questo momento
Meno aggressiva più partecipativa più profonda è anche un portato prevalente delle bande
Mi sembra che in questo senso come dire
Ho l'impressione che portiamo di più
A casa di una piattaforma benché io creda che vada fatto il lavoro di cui si parlava stamattina e non li metterei mai in opposizione
Facciamo un passo i in profondità per dire qualcosa della politica
Ancora e poi per dire qualcosa della della doppia sovranità
Penso che nessuna Dinoi
Che pure forse potrebbe partecipare al ai salti di gioia della crescita del femminile della soggettività femminile
Nel mondo non sia consapevole che se salta al mondo salterà anche lei mentre fa i salti di gioia
Credo che tutti siamo colpite dalla impossibilità
Di
Nel nostro Paese abbiamo persino visto che non è possibile fare quello che han fatto Schumann i palloni esaurirà Kamal
Un'israeliana e una palestinese molto autorevoli un anno prima nel nostro Paese a Bologna di vedere quella figurazione di che cosa potrebbe essere fare politica che è la stretta di mano di Ravel e arraffa
Non sembra possibile questo nostro Paese agli uomini ora dico ne stiamo vivendo
Una molteplicità autistica dell'identità autisti che sovraccariche dissenso incapaci di di comunicare a me pare fondamentale che la politica
Sia qualcosa che si misura con la sopravvivenza con la convivente
Credo che dobbiamo tenere conto che a Pechino è scivolato via ragione Paola Melchiori dalla dichiarazione dei governi e dalla piattaforma tutto ciò che la critica un modello di sviluppo
Credo però che anche se ha ragione Antonella Picchio quando dice non c'era una visione complessiva
Se oggi la politica nella quale noi viviamo in stretta mio presenta strategia che vuol dire dimensione globale e prospettiva di futuro a Pechino dei pezzi di prospettiva di futuro sono saltati fuori anche questo mi sembra che qui dobbiamo fare di questo dobbiamo farci carico dei però lo dico piuttosto con le mie parole credo che siamo arrivati a un punto
In cui farsi carico della convivenza
è la stessa cosa questa sicari potrà sopra vedete noi siamo abituate
A fare l'uno e l'altro
Ma questo si radica nella necessità di uscire
Da questa pluralità senza senso
Riconoscendo non so ho letto uno stupendo libro che si chiama essere singolare plurale che non a caso ha in una nota che si riferisce a dannare
Di un filosofo francese sia facendo classi appena uscito
E dovendo rappresentare la terra e novità prima un lungo elenco di cose come tutsi Couto Ruanda Burundi
E tutte le cose che noi sappiamo Bosnia Gerusalemme età eccede poi prende qualche città simbolo non la sola Sarajevo
E poi dice appunto che il compito del nostro tempo è di pensare l'estate e la società
Come essere a multi io credo appunto che in questo senso nel possiamo evitare una enorme prospettiva
Uso una parola filosofico ontologica e politica
Al lavoro che facciamo perché non invece l'individualità pluralità l'abbiamo capita
Non sono trionfalistica e non sto pensando che tutte le abbiamo capite sono reduce in un mio lavoro di cura da una mediche essa bravissime in carriera che parlava a una donna anziana ignora a me come competente la promozione al presente come se fosse a neanche indicato il cane
Quindi siamo tutt'altro che però io credo che
Questa discrete questo spiegamento insensato di identità chiuse
Se ha mai un compito che corrispondano spiegamento insensato del capitale da certe notti amare come si chiama che la globalizzazione
Che l'esposizione delle merci che tutto questo
Riusciamo in qualche modo era affrontarlo se riusciamo a pensare in una dimensione di singolarità pluralità
Credo che sia un modo di affrontare le società complesse credo che sia un modo di dire che gli altri e le altre nel mondo ci sono e non è che ce ne dobbiamo semplicemente fare carico è che ne dobbiamo tenere conto
Vorrei che
Forse in qualche modo anche questo un esperienza è uno sguardo che abbiamo avuto a Pechino c'erano tantissimi identità
Però non si è riavuto quello che si è avuto a
Che ma l'identità donne quello che sia avuto ad esempio a Nairobi per esempio lo scontro delle palestinesi delle israeliane non era sul fatto se potessero non potessero comunicare mela su come vogliono decidere leggermente
Sul fatto che comunque ci sono ancora territori occupati è tutto un altro storia il problema delle mutilazioni sessuali non era le donne del Nord non se ne occupino ce ne occupiamo noi era come ce ne occupiamo Elia
Andando
Penso che
Il problema della pluralità e qualcosa che invece la nostra politica non considera così come non credo che consideri il problema della sopravvivenza che io ritengo fondamentale stamattina ho sentito dire con un po'di fastidio benché condividessi che lei le donne europee hanno fatto un ottimo lavoro la conferenza quest'idea di porci come avanguardie probabilmente non conosciamo i movimenti delle donne degli altri paesi
Io sono arrivata pensare
A questioni di non gerarchia
Che non significa democrazia senza qualità sono neanche a mare così o civiltà senza qualità come io preferisco dire perché lasciatemi dire un paradosso Attene era la città dell'eccellenza
E dell'Assemblea sorteggiata cioè non c'erano le elezioni ad Atene non mi dispiace con una veloce chi lo sta pensando
Non mi dispiace
Forse sarebbe più rappresentativo di donne e uomini un Parlamento sorteggiato però per non dava luogo a
Non dava luogo apolitici separate professionali e non dava luogo come dire a mancanza di qualità perché la Poule ateniese era un luogo dell'eccellenza insisto solo maschile non non è questo
Quindi in qualche modo mi sembrerebbe che uscire dal Pechino senza prenderne anche un forte patto s'e una forte prospettiva che era quella di dire le donne costruiscano visioni nuove per
Uscire
Dalla morte legata allo sviluppo sia una questione altrettanto importante di quella sono sopravvivere allo sviluppo e una parola cioè veniva spesso dei
Infine che cosa ha a che fare con questi idea che ormai è chiaro non chiamo tanto una
Diciamo democrazia senza leadership ma una civiltà individui e individui che sanno convenire che sanno a convivere
Questa faccenda della della propria sovranità
Definitoria mente potrei dire che è l'idea che in politica si debbano esprimere appieno le soggettività maschile e femminile aldilà
Al di là del discorso di quote che tutto sommato non è mai condiviso
Ma
Credo che siamo arrivati veramente a una forma di maturità che ci dieta di dividerci supposizioni parziali
Credo che
Doppia salvavita significhi al di là delle definizioni espressione di una soggettività maschile e femminile
Bisogna di essere almeno in due era ed è un bene comune non si sa bene che cosa è la res publica se non si è almeno in due pubblica di chi e pubblica di che io credo che potrebbe essere
Pretendere
Nella politica
La pertinenza
E la preminenza del punto di vista dei saperi e delle pratiche delle donne laddove è a tema
E ha priorità definita da noi da una nostra agenda qualcosa che noi abbiamo pensato qualcosa che noi abbiamo costruita
Credo che debba essere una parola d'ordine è un po'perentoria che per esempio porterei domani
Invece di pensare sempre solo
Quante Dinoi debbono andare delle liste nelle liste ma quanto del nostro sapere costo costituisce spazio pubblico oggi quali funzioni pubbliche non supplenti ma inventive creative stiamo assumendo io penso che a Bologna e vogliamo fare se chiamarla così tecnicamente omino popolo sorteggiare un popolo di cittadini chiama così dalle un trio ha detto che la democrazia
Di circa mille persone che discutono asse AN a un gruppo di donne che si occupa di bioetica Vibio etica
Solo confortata da moltissime donne che hanno riorganizzato il credito la finanza ma sono confortata anche da Amartya Sen
Per esempio il quale dice di tutto si può discutere anche delle armi ed è necessario costruire di questi spazi pubblici del dibattito la discussione
Anche come dire fittizi prime comunque viviamo fittizie intendo dire costruito totalmente costruito
Doppia sovranità quindi potrebbe voler dire una sperimentazione in cui a volte si è si viene a volte si è separati
Ma dove sono questioni non specifiche ma permettetemi universali nel senso che ci riguardano tutti ma che sono nostre perché noi abbiamo pensato e costruite inventate
Non sia possibile non a vivere
Una presenza e un sapere è una pratica sminuire oltre che maschile è la proposta che ne concretamente rito che si è parlato di concretezza
Abbiamo fatto al nostro Sindaco parlandogli di una città di uomini e di donne piuttosto che ariete dei comitati e ripetere credo che si capisca non sono polemica con nessuno non sarei nemmeno qui
è l'idea della presenza maschile e femminile nella società politica che noi vogliamo come Charms di tutti e di ciascuno
Mettete anche al femminile cioè non riusciamo a pensare che la partecipazione mancata sia qualcosa legato alla cattiveria riusciamo a pensare che sia qualcosa legata ai meccanismi
E
Credo che ne faremo esperimenti di doppia sovranità dove sovranità è un termine che voleva dire determinate cose forse oggi è più vuoto
Ma anche più rilevante non è più la sovranità degli Stati sono attaccati dentro sopra sotto è la sovranità
Il poter decidere di sede la propriamente e del proprio corpo non contro nessuno ma assolutamente non accettando che qualcuno sia contro
Asse io credo che doppia sia il minimo credo che maschile femminile sia importante e credo che società politica
Femminile si costruisca se ci assumiamo una grandissima fatica che è la fatica della politica ma che non è la fatica di stare più vicini al governo governo si fa anche da fuori abbiamo smontato pezzo
Dello stato del no carta sono direzioni nelle quali andare è una bella direzione fare un programma come è stato detto stamattina ma è una grossa direzione anche a smontare l'assetto attuale delle grosse istituzioni mercato famiglia Stato nelle quali siamo anche imbriglia
E forse una delle cose che mi ha emozionato a Pechino è stato vedere le donne giapponesi con le donne coreane le donne di conforto
Sto chiudendo ai le donne di conforto
Che i giapponesi avevano costretto a prostituirsi insieme alle donne giapponesi che per loro hanno ottenuto i danni di guerra e per me è una bell'immagine di coalizione non credo che
Le città le società le civiltà sì o no nient'altro che costrutti tentativi mi auguro che tenteremo un costrutto per la pluralità delle evidenti ed è evidente il
Ringrazio Raffaella Lamberti per questa sua comunicazione che a me ha fatto rivivere il pathos di Pechino ma voi che non ci siete state via la trasferito e c'ha trasferito anche questo messaggio che dobbiamo fare ora
Troppi i pezzi di prospettiva di Pechino nel pensare a questo vedo in sala il sottosegretario al lavoro Matelda Grassi che è stata nostra capote che negazione a Pechino non so se la vuole salutare adesso questa Assemblea oppure a conclusione della nostra tavola rotonda
Va bene prego
Prego un'attenta
Sì
Buonasera scusate il ritenendo pochissimo tempo perché vedo che i lavori sono nutriti avete molte relazioni il tempo concentrato sono venuta però volentieri perché volevo testimoniare l'interesse personale e istituzionale che o e abbiamo a questo tipo di manifestazioni
Personale va da sé
Sono una donna
Coinvolta direttamente coinvolta in tematiche e problematiche di questo genere che come boia vissuto difficoltà maggiori o minori le opportunità
La vita professionale offerto istituzionalmente perché le il momento del Governo è un momento essenziale anche ha picchiato di di scelte di politica
Si è detto qui io condivido molte cose che sono state dette tutte le scelte sono politiche non è che ci sono governi tecnici o non governi tecnici ma ogni volta che si fa una scelta quella scelta è una scelta di tipo politico
Allora si vede bene che una scelta di vera oppure parità e di Vieira messa a disposizione di pari opportunità la possiamo fare la dobbiamo fare
Cioè la possibilità di farla tutti i giorni e questo probabilmente non avviene togliamo e togliamo anche il probabilmente lo snodo del lavoro del ministero del lavoro è un vero snodo nella a vita a nella traiettoria dei sviluppo
Delle donne e della società della quale le donne sono una componente così essenziale
è uno snodo perché una vera una ricarica di sviluppo ce l'abbiamo che comincia dalla scuola e forse prima ancora dalla famiglia
Nella scuola quindi il tema del convegno è autorità e potere donne per il governo e che certamente non si riuscirà ad avere autorità e potere
Se non si sarà stato in grado di avere una a chiara e reale possibilità di avere una buona istruzione e di un e una vera opportunità di accedere a un lavoro dobbiamo dirci anche autorità potere per fare che cosa certo non fine a se stesso ma proprio per il governo per il governo di uno sviluppo che lo sviluppo di tutti noi
Quindi il momento del lavoro il mondo del lavoro sta proprio a cavallo tra cui l'istruzione di base che una base che è un presupposto e quella Presa di decisione quella partecipazione al momento decisionale che
Quello per il quale ci battiamo in non perché a fine a se stesso
Ma perché le donne hanno tanto tanto veramente tanto da dare alla a ordinata crescita di questo Paese
Ci sono moltissime cose da fare che dobbiamo fare un cambiamento culturale profondo e questo cambiamento non soltanto dobbiamo farlo ma sappiamo abbiamo la piena consapevolezza che possiamo farlo
In questo senso tutte coloro che stanno qui
Hanno tanto da fare nella consapevolezza piena jazzista cui è già un privilegiato perché ci sono tutte quelle che stanno fuori e che non riesca ad entrare
E non riescano a entrare a volte perché non riescono e altre volte perché non hanno avuto le condizioni neanche per per avvicinarsi
L'impegno che ciascuno di noi può mettere nel proprio lavoro diventa a questo punto essenziale proprio per questo ho voluto venire qui sono a dirvi queste pochissime cose
Per significare che non sempre è possibile partecipare a questo genere di lavori perché armi siamo pressati dagli emendamenti che devo fare per stasera alle diciotto per cui poi vi chiedo scusa vado via ma non volevo di pensavo di venire domani ma domani viene a Roma il commissario Santer che incrociamo
Sarà un appuntamento la partenza dell'aereo
E allora anche Noemi infiliamo cioè questi nostri impegni all'interno di una disponibilità d'orario che viene fatta con così spesso da da accadimenti Esterni però mi sarebbe dispiaciuto molto da riuscire a passare neanche questi pochi minuti
Che sono stata qui detto questo vi auguro buon lavoro le relazioni questo certamente tecnicamente più
Importante di queste poche parole
Ringraziamo il sottosegretario al lavoro per questa sua partecipazione testimonianza
Diamo subito la parola alla dottoressa Maura dizioni e che si terranno a comunicazione dal tema dalle parole ai fatti il ruolo della società nell'attuazione del programma di azione di Pechino prego grazie
Ma intanto osservo come
Quelle Dinoi che sono state a Pechino e qui hanno partecipato a questo grande evento
Nel momento in cui si deve parlare provare a individuare strade per l'applicazione della Prati atta a forma hanno questa esigenza di ritornare al punto di picchi di cosa è successa Pechino perché questo
Perché
Lo scarto tra per ciò che è accaduto al Forin di uguale v ma anche nella conferenza vera e propria e la rarefazione degli eventi di applicazione del post Pechino tale
Che davvero il timore e chi si possa perdere se non ci si rifà a quell'evento la forza l'estrema
Dice Energia dell'evento davvero straordinario che si è celebrato in quella circostanza allora mi sembra utile ogni volta anche se forse per alcuni può risultare ridondante il ripercorrere alcuni dei punti che
Dovrebbero secondo me è sempre un po'la base di da cui partire per poter
Arrivi ricco cominciare a parlare da passare dal momento in cui si discute di che cosa è successo a Pechino al come fare per in modo molto quotidiano molto laico come fare ad applicare la piattaforma
E allora che qui
Mi preme anche risottolineare il fatto che
A Pechino come accennava anche la Lamberti punte anche stamattina si accennava l'allevamento importo fondamentale è stato quello della inedita visibilità e forza delle donne
Visibilità e forza che si è espressa dei dei due grandi eventi il forum e la
Conferenza
E da una parte nella capacità delle donne di incontrarsi e confrontarsi di di su temi di interesse globale
E di arrivare in qualche modo alla identificazione di pezzi di strategia per il ventunesimo secolo così come sono contenuti nella
Ultime la piattaforma del Forum che è stata distribuita redatta con enorme fatica distribuita alla fine del Forum
Dall'altra parte però anche si è celebrata a mio parere la una sorta di acquisita capacità di lobby come si dice con una bruttissima parola
Che frutto di una serie di eventi internazionali che si sono snocciolati negli ultimi anni per iniziativa delle Nazioni Unite penso avvio a Cairo Copenaghen appunto Pechino
Ha portato poi all'inserimento concreto di molte delle nostre istanze non tutte certamente ma molte delle nostre istanze nell'ambito nel piano d'azione finale
E allora è che secondo me è importante sottolineare come questo evento Pechino sia potuto avvenire perché è stato esercitato un metodo abbastanza particolare abbastanza nuovo e cioè perché c'è stato è stato attivato un processo che è durato più di due anni
Di coinvolgimento e partecipazione delle donne e delle organizzazioni non governative di tutto il mondo del nord e del sud del mondo nella preparazione della conferenza con l'obiettivo che appunto datava da due anni prima di influenzare prima i piani d'azione regionali che preparavano la conferenza e quindi la Piattaforma d'azione che sarebbe stata poi adottata a Pechino
E questo lavoro di che partiva
Da una volontà di influenzare i piani di azione quindi il livello alto istituzionale in realtà poi consentiva anche di iniziare un dialogo tra le donne di diversi Paesi che e Paesi provenienze origini i punti di vista che poi avrebbe portato alla davvero straordinaria presenza per qualità e quantità del Forum dei due gruppi
Nel corso di questo processo la novità a mio parere è da sottolineare che può esserci utile anche per parlare del post Pechino è che le donne e le ore lei Leo e le ONG organizzazioni non governative hanno messo in campo
Meccanismi e strutture
Che servivano a prendere sui governi per prendere in considerazione le proprie priorità politiche ed includere appunto nel piano d'azione
Ora questa attenzione si è svolta con una tale efficace nel suo insieme esche sono stati redatti dei delle delle analisi comparative per individuare quante delle istanze individuate dalle lobbies femminili diciamo così chiamiamole così mondiali sono state inserite nel piano d'azione finale
E la web dove c'è una delle organizzazioni americane più attive nel in questo lavoro che è stato portato avanti
Ha calcolato che più del sessantasette per cento delle raccomandazioni sui testi in parentesi che sono state fatte dal Scopus delle donne di Pechino è stato poi alla fine inserito nel testo finale
Ora
Sia nel corso tre sia nel corso preparatorio della conferenza quindi sia nella Conferenza spessa
Emergerà quindi una consapevolezza davvero nuova che non era funzionale soltanto a Pechino ma appunto che si è davvero maturata nel corso degli altrimenti internazionali che però era una consapevolezza e una sorta di leadership delle donne
Circa la propria capo forza e capacità di contare
Anche attraverso una davvero nuova capacità di mettersi in Rete
E di collegare idee ed esperienze e da queste To punto di vista arrivare al concertare all'individuare azioni politiche
Un esempio di questa maturità nuova proprio nel metodo è stata la costituzione di gruppi di relazione interni alla conferenza la una cosa per esempio che si chiamava équipe e c'è una struttura che aveva lo scopo di facilitare le relazioni
E l'accesso
Delle ONG alla conferenza per favorire il rapporto tra le reti di donne le organizzazioni non governative e il segretariato delle Nazioni Unite cioè l'istituzione che era preposta all'organizzazione della Conferenza
Quindi visibilità peso politico voglia di decidere e acquisizione della necessità di essere in Rete
Ora tutto questo è non ce lo portiamo dentro una che eravamo lì speriamo di non dimenticarcela mai diciamo così è nella storia che ho ripercorso brevemente
Ma anche l'acquisizione di un metodo nuovo di relazione tra la società e le istituzioni
Che
A mio parere anch'è stato connotato dalla sparizione
Di un a del di quell'atteggiamento paternalistico del chi decide nei confronti del chi vive che viene consultato qualche volta no per prendere e decisioni che lo riguardano
Caratterizzato invece da una nuova consapevolezza del diritto delle donne e della società civile prendendolo tra virgolette raccolgo le il dubbio sulla parola che certi Sergio sottolinea giustamente
A partecipare alle decisioni e alle strategie e a stimolare controllare le istituzioni questa volta però su un piano di totale parità
Ora io credo che
Questo
Queste novità vadano tenute con un dato che fa parte del punto di partenza
Per poter parlare dell'applicazione del piante la piattaforma di Pechino e che non sia prevedibile oggi quale sarà l'impatto di questo grande movimento partecipativo
Nel futuro
Ma credo che e sa bene scavato da una parte dei meccanismi di allargamento della base dei gruppi femminili e non governativi e dall'altro anche una importante diversificazione della leadership di questi gruppi
Ha avuto come risultato la creazione di strutture locali nazionali e regionali che prima non esistevano
Che sono state creati per la preparazione della piattaforma e che oggi
Sono necessarie per il follow-up di Pechino per poter collegare la ciò che è stato deciso in sede di conferenza internazionale certe viene attuato in sede di Azione Locale
Ed è
A questa analisi di percorsi sul percorso di tipo generale tipo e si collega la nascita di questo Progetto Cocu s'donne in Italia
E credo che all'interno di questo percorso di questo quadro poi il Progetto concusso può trovare potrà trovare un proprio ruolo peculiare
Ora Pechino ha spostato il livello di contrattazione tra governi e istituzioni
Creando un un insieme un corpus di elementi di diritto i numeri quali noi pensiamo sia oggi possibile agire a livello nazionale a partire da un contesto nuovo
E pensiamo che sia possibile individuare strade per far sì che si passi dalle promesse dei nostri capi di governo in quella sede dai documenti scritti firmati alle azioni che poi concretamente si misurano con la vita delle persone
D'altra parte va preso atto del fatto che la mancanza praticamente completa minavano mi manchi qualche dato delle decisioni e dell'impresa degli impegni presi delle conferenze precedenti penso al Cairo ma anche a Copenaghen
A distanza di un anno
Ci devono mettere di fronte a una consapevolezza a una sorta di ineluttabilità che se noi non prendiamo direttamente la responsabilità dell'applicazione delle piattaforme delle conferenze internazionali queste non verranno mai applicata
E non cambieranno mai niente della vita di noi cittadini
E quindi c'è il problema dei soggetti che si devono prendere in carico la responsabilità dell'applicazione
è proprio qui che le donne che erano impegnate in ambiti diversi e comprende comprensione diverse con storie diverse
Che hanno più di un anno fa dato vita questo Progetto concusso si sono poste di fronte approda questa responsabilità
Cioè a quella di individuare quelli degli strumenti
E in qualche modo di essere loro stesse strumento di questo monitoraggio
Attraverso la realizzazione che l'idea diciamo di una struttura
Leggera il più possibile lui potesse agire come interfaccia con le istituzioni
Che che potesse oltre a questo anche individuare un legame che ormai non è più evitabile tra
I problemi e i temi che vengono discussi dal movimento internazionale delle donne
E che sono poi oggetto di lobby a livello internazionale e lo stato dell'arte delle questioni in Italia e qui c'è il passaggio fondamentale della conferenza del summit mondiale di Copenhagen
La globalizzazione consapevolezza della globalizzazione dei problemi economici e sociali
Fa ormai ritenere assolutamente indispensabile inserire all'interno di questo quadro globale anche l'affrontare la risoluzione le scelte politiche che vengono fatte a livello nazionale
E allora se se proviamo provando a fare una specie di riconoscendo sul piano una una specie di missione diciamo così del di questo Korpus ne abbiamo individuato due piani un piano
All'interno di un contesto globale planetari
Sul piano dell'azione è quello di favorire il crescere a partire da tale analisi di iniziativa e di pressione politica individuando i luoghi momenti i tempi per poterlo fare
E attorno a questo poi
La l'ipotesi di mobilitare voci e punti di vista Diversi su queste questioni
Al fine di concordare un'agenda comune cosa che mi sembra si è emersa in modo abbastanza chiaro anche dal dibattito stamattina c'è la sveglia esigenza di individuare agente comuni sia pure a partire da punti di vista DiVersi
Da parte di gruppi DiVersi di donne
Offrire un ambito quindi dove pur non so sovrapponendosi con altre esperienze pratiche riflessioni che sono presenti in Italia in modo molto molto ricco
Potere in qualche modo di contestualizzare il livello nazionale del dibattito in un quadro internazionale
E quindi finalmente costruire una specie di ponte tra il livello alto istituzionale
Di chi prende le decisioni propone poi soluzioni legislative istituzionali conto agli ambiti invece di elaborazione e di proposta
Per finire mi sembra quindi che
Passando alla alla alla alla parte diciamo più propositiva che i due concetti che Pechino ha lanciato come patrimonio nostro come di tutti i Paesi del mondo empowerment mainstreaming
Vadano oggi messi alla prova nel confronto con le scadenze fondamentali importantissimi che abbiamo di fronte nel prossimo periodo
E credo che vada detto in modo molto chiaro come questi appuntamenti che sono appuntamenti molto definiti
Costituiranno la prima verifica della volontà reale dei governi cioè di coloro che hanno firmato quei documenti
Altrimenti credo che varrebbe la pena abolirle le conferenze internazionali ecco perché sono state prese l'impegno molto precisi molto preciso ma nella nella vaghezza delle conferenze internazionali verso abbastanza precisi
E questo credo che la la prima la verifica della volontà dei governi a livello nazionale c'è italiano ma anche europeo penso al semestre
Ma io credo anche delle forze sociali e politiche di mantenere gli impegni che sono stati presi a Pechino
E allora
Abbiamo sul tavolo molte cose da fare e tra queste ne abbiamo individuate cinque
Che sono uno è stato già detto le prossime elezioni politiche cadono così vicine alla conclusione della conferenza di Pechino di settembre
E credo che questa sia veramente una prova per conoscere davvero qual è la volontà delle forze sociali e politiche rispetto alla pari opportunità delle donne di partecipare al governo di questo Paese
Che ci sia una legge in questo senso meno credo che il problema sia di altro tipo
Secondo l'Italia alla Midland del semestre la responsabilità di iniziare l'attuazione della quarto programma d'azione che è una responsabilità molto grande
E sulla quale io credo che la Commissione pari opportunità certamente ma credo che tutti noi dobbiamo vegliare in qualche modo verificare che venga fatta rispettando le nostre volontà le nostre volontà che le nostre aspettativa
Terzo la adozione da parte del Consiglio d'Europa
Del testo sulla partecipazione equilibrata di uomini e donne alle prese di decisione non va dimenticato ricordava una mica sabato che in realtà a livello europeo molti passi ancora sono da fare per quanto riguarda anche l'adozione di testi di riferimento generale
E questo vale anche per il quarto punto e cioè la del l'adozione della direttiva sui congedi parentali
Concludo quindi con il quinto punto dicendo che nell'ambito del processo di revisione del trattato
Nell'ambito da conferenza intergovernativa che si apre a marzo a Torino crediamo che sia fondamentale che venga riaffermato il principio fondamentale
Che l'integrazione europea deve avvenire attraverso il processo di costruzione sociale e politica
Che mette in primo piano la questione di diritti dei cittadini deve esserci un'Europa dei cittadini un'Europa dei diritti dei cittadini e in particolare non ROPPA dei diritti delle donne
Passando quindi da un principio di non discriminazione appunto a un principio di parità io credo che se vogliamo fare sul serio e non come si dice si potrebbe cominciare da queste cose
Il governo si potrebbe potrebbe cominciare queste cose noi potremmo cominciare da queste cose
Per cominciare un percorso di cui si parlava stamattina di revisione delle regole della politica e della organizzazione delle istituzioni
No
Varie ambientazioni c'è indicato un percorso attraverso il quale noi operativamente e dobbiamo assumerci la responsabilità di passare appunto dalla elaborazione dalla progettazione ha infatti e diamo il benvenuto al sottosegretario alla pubblica istruzione terza era vale
Non so se vuole dare subito un saluto a conclusione benissimo
E diamo la parola invece a Carla Sepe che è responsabile e dell'Ufficio progetti donna del comune di Roma che ringrazio in particolar modo perde l'attenta a
Attenzione attenta attenzione mi piace proprio sola sostantivo e aggettivo che ha prestato a tutta la problematica di Pechino
Prima che si celebrasse Pechino
E soprattutto il dopo Pechino perché sta assumendo ecco azioni concrete e sta contribuendo a fare in modo che si passi dal dire al fare prego cantina
Grazie molte sono un po'imbarazzato bah insomma
Mi pare che sia importante dar conto di una lavoro fatto per iniziativa dell'ufficio progetti donna nel comune di Roma ma con un gruppo molto nutrito di donne sparsi per l'Italia
E adesso entrerò nel merito di questa di questo lavoro
Direi di con una osservazione preliminare che è un'esperienza estremamente gratificante
Di sinergia tra donne in diverse collocazioni in diversi livelli direi che il il dato importante del metodo che questa rete si è data che cosa voglio dire voglio dire
Che all'indomani di Pechino e sul discorso delle piattaforme di Pechino dove in questo momento notturno farò solo una considerazione finale perché mi pare che se ne sia parlato in lungo e in largo ma anche al nel momento in cui la comunità europea
Varava il quarto programma di azione sono emersi tra gli altri due soprattutto in questo programma d'azione due punti che mi sembrava
Lavorando in un'istituzione non tralasciare c'è un'indicazione governi e dalle pubbliche amministrazioni di farsi strumento di mettersi un passo indietro ma di essere al servizio
Delle favorire la capacità e costruire tra le donne relazioni inutili
Secondo impegnarsi in tutte le forme possibili
Io una presenza maggiore delle donne nei luoghi e nei processi decisionali sono proprio due cardini del quarto programma di azione della della Comunità europea
E allora questo progetto che dicevo è stato poi sostenuto dalla Commissione Europea che diciamo utilizzato l'esperienza del supporto della già preesistenti rete europea abitare
Due obiettivi di fondo l'esame a tutto campo dei meccanismi di inclusione esclusione del donne nei luoghi decisionali e la valutazione e la proposizione immediata dei possibili correttivi e del possibile strati
Dicevo prima del metodo utilizzato il metodo che il mi pare il dato innovativo di questo progetto e che abbiamo chi fa una scelta consapevole non casuale
Che deriva da una considerazione non lo diceva prima Raffaella Lamberti criticando io in questo condivido molto questa riduzione della politica assessore della istituzione
Che è un dato più formale che reale che nasconde altre cose e nascondono discorso sul potere a Peio
Non vorrei come dire essere condizionata da una deformazione professionale di una regione vista che si è sempre occupata di istituzioni o dell'istituzione unica molto diverso e anche della politica e istituzionale
Mi pare che quella di cui parliamo nella quale uscì di scena nel quale scenari ci muoviamo sia una politica di potere che usa il discorso della istituzione non per quello che e cioè l'ossatura e lo strumento di una democrazia ma con un discorso fine a se stesso del quale francamente si capisce assai poco
E allora nel convincimento che la politica non è solo il portato dell'istituzione ed altrettanto nel convincimento qui mi pare che ragionamenti di Verga no che c'è una frattura nel nostro Paese tra società politica e società civile
Responsabilità reciproche
Credo io e anche la storia recente del Paese dovrebbe come dire ci porta mi porta questa riflessione
Ecco il metodo che si è scelto che abbiamo voluto scegliere quello della messa in relazione in Rete di due Poteri il potere istituzionale rappresentato in questo progetto da quattro pubblica amministrazione
Con il mondo decisionale informale
Col quale costruire una sinergia stabile col mondo decisionale informale intendo il mondo del volontariato le associazioni di donne l'associazionismo professionale
Chi ha
Che esercita il potere
Ancorché come dire sotto forme che talvolta ecco non hanno la visibilità la e quel neanche la scheda erotizzazione di quel dell'istituzione
E da questo incontro ecco adesso verrà e dirà che ha le caratteristiche di questa rete
Questo questo incontro dicevo prima molto gratificante molto profili come pare che sia stato fatto May primi quattro mesi di lavoro uno straordinario lavoro per quantità e qualità
Gli ambiti di intervento sono quelli che ci ha dato ci ha assegnato la comunità europea che sono comuni agli altri paesi dell'unione e tireremo le fila in tutto
In questo incontro che sta a Roma di cui parlava stamattina dar conto Livia Turco il villaggio
I settori sono la giustizia l'istruzione e la finanza e l'assoluto e quindi vedete quanto e di quale peso vitali
Per
Sia per le istituzioni sia per l'apporto assolutamente straordinario che il mondo delle donne ha dato in questi anni nella elaborazione e nel nell'arricchimento del cambiamento di rotta nel condizionamento delle scelte
Ma nel quale dicevo qual è la caratteristica è l'obiettivo di questa rete noi abbiamo voluto costruire un sistema di relazioni stabili
Non episodi che intanto tra i soggetti di ogni singolo comparto e tra i singoli comparti fra di loro quindi creare una circolarità che certamente faticosissima ma mi pare molto produce
Il secondo aspetto e quello di darsi delle verifiche obiettivi e verifiche periodiche sui risultati raggiunti e soprattutto creare uno schermo perché il primo dato che non è poi così strano ma e certamente utile è importante rilevarlo le problematiche emerse del quattro settori sono sembrato molto simili perché al di là della avanzamento meno di elaborazione che la rete ha fatto ma che hanno fatto il mondo e le associazioni guarda caso si impatta sempre negli stessi problemi laddove si va a verificare quanto il condizionamento di comparto
Blocchi le donne nella loro come dire
Ascesa nel luogo decisionale consapevolezza è chiarissima anche di quelle che ci sono che esercito autorità ed esercitano potere ma sanno benissimo di essere in contesti
Che non hanno voluto non hanno scelto nelle appartengono e del quale subiscono comunque il blocco è dipeso nel loro movimento faccio due esempi assolutamente estremi per rendere chiaro che cosa intendo
Non ho sembrerebbe per esempio nel settore della giustizia che laddove nelle magistrature ordinarie perfino le magistrature straordinari
Laddove non esiste una sovrapposizione gerarchica ma esiste soltanto il come dire una omogeneità di nuovo ieri apparente e si fa carriera per anzianità
Non si intravede di primo acchito quale il meccanismo il comparto che blocca appena io a guardare dentro e ti accorgi che laddove si esercita potere cioè nella direzione degli uffici in tutt'Italia divergenze citava idiomi
A
Che c'è stata in Italia una sola presidente dell'Associazione nazionale magistrati non delle donne ma ci sono dei magistrati
è stata Elena Paciotti e rimane una rara Avis perché c'è un meccanismo di candidature associativo che è uno dei convenzionamenti di comparto di settore che non è immediatamente percepibile ma c'è altro rilassante nel quale tutto questo è assolutamente evidente per esempio nel campo della
Dell'istruzione e della medicina
Dove ci sono donne che sono presenti comincia a essere presenti in larga parte ma per esempio nelle facoltà nell'università laddove c'è un rapporto stretto tra le baronie
L'esercizio della professione immediatamente c'è una esclusione i numeri sono spaventosi insomma miratamente ce la divaricazione
Laddove c'è potere decisionale nella scuola ci sono moltissime volte ma quando si arriva a livello di presidio di capi d'istituto anche lì c'è il tracollo come non c'è nessuna reale capacità di incidere sulle cose che contano per esempio i programmi scolastici per esempio l'immagine delle donne che attraverso dalla scuola fino all'università ed è continuata perpetrare come se fossimo dei residuati storici archeologi la pura
Che non tiene in conto alcunché della storia della cultura e dell'evoluzione della storia della del costume di questo Paese
Allora il problema quale
Il problema è che la situazione che è estremamente variegata perché ci sono per fortuna anche dei lati positivi
Dei cambiamenti che si constata modelle
Consapevolezza in nuove anche da parte di donne che da soli hanno fatto il percorso e che talvolta sono portati a credere che quello che è riuscito singolarmente di individualmente sia generalizzabili lei
E si è immediatamente percepibile ma poi il loro stesse si rendono conto quando sono portate a riflettere sulle difficoltà che questo non è vero poi non è che non basta io credo che sia una consapevolezza che versa all'interno della Rete
Un accrescimento quantitativo neanche credo qualitativo di professioniste nei luoghi e nei processi decisionali perché certamente è un dato dirimente
Non c'è dubbio ma il problema è paradosso ha tutto un altro
Ovvero sia come si riesce come si può attraverso una rete attraverso questa sinergia
Creare un sistema di valori diverso contribuire a creare un sistema di lavori che corregga questo perdurante deficit di democrazia
Ritorniamo al discorso della politica e istituzioni
Politica e le istituzioni sono a servizio di un progetto di moka razzia
Il nostro Progetto di democrazia è ancora quello dalla sostanziale marginalità delle donne da taluni settori è un dato sul quale non mi pare sperato qualcuno domani ci dica che cosa ha in mente ma non mi pare di aver sentito nessuno pronunciarsi fino adesso
E allora
Come come fare questo certo non è un è un compito se lo si dal rapporto ad una piccola Ritter che muove i primi passi enorme ma è una consapevolezza chiara che c'è
Ed è ecco tentare cominciare con una serie di azioni concrete che noi possiamo fare sia come donne che siamo nelle istituzioni sia in quelle donne che sono in alcune
Strutture parallele nelle associazioni dei magistrati per esempio nelle diverse associazioni professionali dei Comitati Pari opportunità e cura delle cose che siamo riusciti immediatamente ad otto in lire
Ecco che è un mio vecchio pallino e che è fornire per esempio opportunità di formazione alla differenza di genere alla parità che una cosa che dovrebbe entrare nelle scuole e nelle università riusciamo a farla entrare rapidamente
Nei corsi di formazione del Consiglio Superiore della Magistratura organizza per i giovani magistrati
Maschi e femmine cominciamo a farlo insieme cominciamo a fare insieme una formazione la differenza di genere e alla parità per esempio per tutti i corsi che si organizzano per l'applicazione della legge sulla violenza sessuale portiamo un contributo di nuove consapevolezze
Ultime considerazioni
La Rete
Si colloca in ambito nazionale come ho detto con questa estensione sul territorio che va da Torino a Catania a Roma e capoprogetto ed è anche responsabile del comparto giustizia Torino dalla finanza
Napoli per la salute Catania per l'istruzione siamo ad un abbiamo presentato proprio la scorsa settimana siamo ad una fase che è un punto fermo ed è un avvio chiaramente c'è un un gran lavoro da fare ancora per l'alla Gare rendere stabile l'istituzione
A una considerazione che forse non è marginale e che la Rete quindi si colloca anche in collegamento con l'Europa dicevo con con in sinergia
Con gli altri paesi dell'Unione
Una delle considerazioni che abbiamo fatto
E che questi sono ambiti per ciò che riguarda le donne le decisioni sui monti sul mondo delle donne
Non precisamente con incidenti
Stamattina Lorenza Carlassare nella sua bella relazione ci ha messo induce tutte le esche stranezze le storture e le le problematiche che per esempio pone la nostra Corte costituzionale io credo che prima o poi si credo non si creda nel peso il vincolo di questi dell'operato di questi soggetti però bisogna per farci i conti c'è una differiti divaricazione continua tra l'Alta Corte di giustizia europea per esempio in materia di lavoro di lavoro notturno tanto per citare una cosa non certo marginale sulle sulle donne sulla loro vita la nostra Corte costituzionale cioè ognuno si comporta come una monade impazziti autonoma che va credo che insomma come rete ci poniamo ci porremo questo problema anche di portarlo alla luce di fare un'azione come dire di chiarificazione di queste stranezze e di queste incongruenze perché poi ci si possa anche mobilitare per dare senso
A questo muoversi in ambito italiano in ambito europeo
Io c'ho prima una una riflessione finale nella quale entra una riflessione che da che è uno dei problemi che la la Rete si pone ma che è anche una riflessione sulla piattaforma di Pechino
La piattaforma di Pechino come tutte le piattaforme internazionale apre anche importanti pezzi di prospettive
Ma apre a mio avviso una cosa assolutamente peculiare che il rapporto con il potere
Era sarebbe un discorso molto lungo voglio soltanto dire due cose non c'è dubbio che reti sono rette donne nei processi decisionali attuazione di politiche
Della della piattaforma passava per la costruzione e la capacità che noi avremmo donne nelle varie collocazioni le situazioni di contribuire e di imporre la costruzione di politiche di genere perché da questo non si esce
Quindi abbiamo bisogno di fare due cose fondamentali cambiare il contesto nel quale ci muoviamo cambiando contestualmente l'agenda politica del Paese facevo riferimento a questo ignobile
Dibattito sulle istituzioni nelle quali non si capisce mai ripeto almeno io non capisco qual è il progetto di democrazia che vogliamo perseguire quali sono gli strumenti istituzionali e politici dei quali ci serviamo per raggiungere il nostro obiettivo non piacerebbe ripeto molto parlarne
Ecco allora il discorso sulla piattaforma di Pechino rischia a mio giudizio di essere un discorso che rimane nell'empireo rimane a un palmo forse più da terra se non si ha la consapevolezza che chiedere l'attuazione del piattaforma di Pechino significa cambiare tout-court ogni e qualunque tipo di politica impostata in questo Paese
Impostata dal Parlamento per esempio nel fare il bilancio impostata da tutto e da tutti i governi che si sono fin qui succedutisi faccio solo due considerazioni le donne sono un soggetto economico importante
E chiedono per esempio quella piattaforma non solo il rispetto dei loro diritti politici o dei loro diritti umani ma per esempio che una quota consistente del reddito pro-capite prodotto dal lavoro delle donne torni alle donne attraverso la formazione questo significa aprire una controversia ma di di grossa portata sulle politiche di bilancio questo sì e non non c'è non c'è scampo
Questo significa aprire delle grosse controversie su come si fanno i bilanci per gli otto internazionali per esempio significa aprire delle nostre controversie su quella che è la politica del lavoro in questo Paese
Al avere chiaro questo che non c'è governo al mondo che oggi possa come dire tranquillamente e serenamente dopo averlo sottoscritto adattare
Prendere davvero Oldani pratica immediata ce lo siamo visti c'era la Finanziaria lì hanno quante parlamentari hanno fatto lavori egregi cercando di portare dei correttivi compatto strutturale
Allora o non ci misuriamo con questo lo dico innanzitutto a me e ciascuna nel suo piccolo nel suo grande
Ambito di intervento non ci misuriamo con questo né ci misuriamo con la capacità di mobilitazione tra ben presente abbiamo scardinare
Alcune cose oppure credo che finiamo per farci discorsi importanti ma vagamente consolatori grazie
Siamo
La concretezza nel suo dire del suo fare devo dire perché AGEA avviato un'esperienza operativa sul come applicare Pechino
E la la sua conclusione ci persuade sempre di più
O noi assumiamo consapevolezza che dobbiamo intestarci questa battaglia per realizzare realmente il cambiamento oppure le nostre conferenze internazionali sono produzioni cartacce che non servono almeno nulla
Diamo infine la parola
A Maria Grazia Ruggerini che è responsabile per l'Italia della Rete Europea donne nei centri decisionali dall'Europa l'Italia un'esperienza di lavoro al servizio delle donne prego
Sì
Penso che la mia collocazione sia molto fortunata perché ci sono una serie di questioni che sono state ampiamente sviluppati e quindi mi restano alcuni elementi credo di precisazione soprattutto in quanto è già uscito il nodo del potere del significato
Per il significato dei processi decisionali è uscito un inquadramento più generale di questi temi con Pechino è uscita finalmente l'esperienza e che si sta costruendo della Rete in Italia
Ecco vorrei provare allora ad aggiungere alcune cose che inquadrano il lavoro della Rete di questi anni e portano appunto alla
Al tipo di lavoro che si sta facendo in questi mesi
Chiudendo poi con la proposta di questa carta di Roma che sarà spero l'atto finale della di un lavoro di quattro anni circa del network europeo e al tempo stesso l'apertura mi auguro di nuove prospettive
E la Rete e questo network europeo a è nato a partire da un'esigenza che era già dentro al terzo programma e che consiste in un filo conduttore
Tra il terzo e il quarto programma un filo conduttore che mi sembra da veramente oltre i nodi della parità per proporre appunto una posizione delle donne che al di fuori di ogni miserabili smuove al di fuori di ogni prospettiva di lamentela ma al tempo stesso senza dimenticare la denuncia di una situazione che nonostante la rottura di una villa un meglio dal la delegittimazione direi di una serie di e norme patriarcali
E di patriarcato tuttora permane l'Europa ha molto lavorato in questo senso e il network che era nato per questo per fare il punto di una situazione e in un quadro senz'altro in movimento e che fosse quindi anche di valorizzazione degli elementi in movimento io credo che la valorizzazione degli elementi di cambiamento deve comunque partire da un quadro che tuttora un quadro di sottoutilizzo delle capacità femminili Edison utilizzo dei saperi delle donne di sottoutilizzo delle competenze
Voi potrete trovare un insieme di dati molto ricchi che in parte forse avevate già in cartella in parte vi possono essere forniti attraverso la collaborazione devo dire preziosa della Commissione pari opportunità
Di don solamente alcuni elementi ancora relativi alla situazione del novantacinque novantasei
Quando noi parliamo di partecipazione delle donne nelle assemblee parlamentari nazionali negli Stati dell'Unione europea noi abbiamo ancora una media che intorno al quindici per cento ed è già migliorata rispetto ai primi anni in cui facevamo questo lavoro
Non è una media del Parlamento europeo che è passata dal diciannove circa il ventisette per cento quindi un passaggio c'è stato
Ma dentro a questa realtà europea devo dire abbiamo dei livelli molto molto differenti
E forse è un fatto quasi scontato che sono i paesi del nord Europa
Ad avere una presenza quasi equilibrata abbiamo la Svezia al primo posto con il quaranta per cento di donne al Parlamento
Abbiamo la Finlandia con il trentatré e cinque per cento abbiamo la Danimarca e quindi il quadro
In qualche modo e per noi è un po'scontato abbiamo purtroppo la Grecia invece alla fanalino di coda l'Italia un Paese in grande movimento nel senso che la posizione dell'Italia variare rapidamente e devo dire a parte le elezioni europee dove non non c'è stata una gran bella figura per resta invece c'è stato
Una posizione dell'Italia in movimento positivo
Ecco su questo se nella documentazione che potrete trovare ci sarebbe da dire che forse qualche volta noi stessi non ragioniamo abbastanza suo situazioni sulle quali possiamo avere anche Parini molto diversi dettare lui ma forse dobbiamo anche valutare un dato di partenza ed e di cambiamento cito solo un esempio a questo proposito alle trasformazioni che avevano segnalato le le leggi elettorali ora abolite di cui si è parlato anche stamattina nel leggere il novantatré e la legge la numero ottantuno aveva fatto sì che e in poco tempo il passaggio alla Camera se volete che ricorda altri passaggi che c'erano già stati comunque dal novanta al novantaquattro siamo passata l'otto e il due per cento al tredici nove per cento
Ma il dato veramente impressionante quello che ha riguardato consiglieri regionali
Che sono passati dal sei al sette per cento nel novanta il ventidue uno per cento nel novantacinque
E gli assessori poi dal tredici in quegli assessori donne ovviamente alle ventitré otto anche dei consigli comunali il dato è di forte incremento anche se ancora ancora molto parziale quando ramo calcolato
Ecco credo che per esempio anche su un elemento di questo genere si fosse ragionato abbastanza poco ma torniamo allora vi dicevo lei questa rete europea ha tentato di mettere a confronto realtà su un piano forse anche troppo quantitativo nel senso che il lavoro che è stato fatto è stato un lavoro in genere di messa a raffronto dei vari Paesi delle presenze di donne e di uomini a livelli decisionali e soprattutto partendo dal piano della politica vi ho citato il dato dei parlamenti potrei darvi in un altro dei governi che però assomiglia nel senso che la presenza delle donne dei governi europei
Ricalca abbastanza quello che abbiamo già visto
Dei Parlamenti riflette abbiamo il cinquanta per cento in filladi donne ovviamente
In Finlandia abbiamo il trentotto e nove in Grecia abbiamo il tre i nove in Italia e nel momento in cui l'avevamo calcolato che nel novantaquattro c'era il sette otto calcolando e ministri e sottosegretari
E non vi dubito ancora dati diciotto è possibile averli il lavoro della rete è stato in parte quello di rifare il quadro della situazione a livello politico pair
Tre anni c'è stato questo tipo di raccolta di materiali e al tempo stesso di proposta di strategie
Proposta di strategie per cambiare per intervenire su alcuni livelli di presenza ma non solo nella politica non a caso quest'anno come accennato già Carla Sepe parlando appunto del lavoro che sta facendo in Italia
La prima scelta è stata quella di inseribili toccare settori della società in quanto parlare della politica come di un terreno separato alla società sarebbe anche una volta un riproporre una gravissima frattura
E devo dire che anche in questi settori la raccolta di informazioni si discosta ma solo in parte da quello che abbiamo già visto
Cito un dato che va poi raffrontato ovviamente ad altri europei però parlando ad esempio di dati relativi al ministero dell'università della ricerca scientifica e tecnologica
Noi abbiamo nei vari dipartimenti una percentuale di presenza femminile che quasi il doppio di quella maschile da quando parliamo di capo dipartimento abbiamo i capi dipartimento solo uomini
L'oppure se guardiamo alla comitato tecnico-scientifico delle sempre universitario abbiamo su venti S quattro persone una donna che rappresenta il quattro e due per cento
E e devo dire che anche nel Consiglio nazionale universitario no e l'abbiamo su trentasei membri quattro donne cioè il sei e tre per cento ma questo significa quindi che a volte i numeri sono insufficienti eppure in modo brutale richiamo alla dura realtà che a volte proprio valorizzando invece una serie di competenze di saperi femminili ci sembra per forza diversa ecco dunque
Un elemento che è stato messo in evidenza in questi anni è la discrasia che c'è tra una serie di valori e di competenze di saperi utilizzabile ai vari settori della società e un riconoscimento a livello istituzionale
Su questo una prima proposta di cambiamento era già stata fatta nel vertice di Atene nel novantadue che è stato il primo atto più politico e non solo di ricerca fatto dal network europeo
E dove i sia l'ha denunciato da parte non solo di ricercatrici e di tecniche ma anche di politiche e di politici
Come la assenza delle donne ai miei livelli decisionali della politica fosse in realtà un deficit di democrazia e da lì era partito uno slogan
Che ha un po'guidato il lavoro di questi anni dell'Europa almeno de delle strutture che in Europa più sono occupati queste tematiche sulla democrazia paritaria che sud sempre sulla base di questa di questa analisi di queste proposte in occasione delle elezioni europee ed era stato fatto un altro tipo di lavoro che in Italia non è stato particolarmente recepiti in qualche Paese dell'Unione di più
Teso soprattutto a dimostrare Lain naturalità DVD della rappresentanza delle donne cioè come fossi innaturale il tipo di presenza delle donne ai vertici della politica anche europea
Rispetto alla realtà
E erano stati lanciati slogan di grande semplicità devo dire che ogni realtà nazionale avrebbe dovuto riempire di contenuti
Come ma potete immaginare un mondo con l'ottanta per cento di padre il venti per cento di madri cioè teso a far riflettere anche a partire dalle realtà più semplici e più banali
Per dimostrare appunto la mancanza di equilibrio da lì quindi lo slogan invece di riequilibrare i meccanismi della politica del potere e del processo decisionale
Mi pare che il lavoro che è stato scelto quest'anno dalla rete europea quello appunto di coinvolgere associazioni istituzioni a livello delle realtà nazionali sia quello di uscire in qualche modo da una di di un intreccio diverso tra teoria e pratica
E di proporre un calarsi nelle realtà nazionali per costruire delle strategie adatte a intervenire su specifici problemi a partire dalle aree settoriali a partire dalle aree territoriali
Per una dialettica tra Paesi tra le realtà nazionale d'Europa
E qui in questi ultimi mesi vi dicevo che chiudono il terzo programma e aprono il quarto
C'è una un'ulteriore possibilità che in particolare l'Italia ha davanti e chi sta gestendo il network europeo con la Commissione nazionale pari opportunità nell'ambito della semestre gestito dall'Italia verrà organizzata a Roma la conferenza finale europea
Transnazionale ovviamente per tutti i Paesi dell'Europa
Nella quale sarà possibile tirare le fila del lavoro fatto e creare delle proposte strategiche che per il quarto programma articolino la possibilità di avere un equilibrio diverso a livello dei luoghi decisionali della politica e della società
La proposta è quella di arrivare ad una carta di Roma così è stata chiamata né per i richiamando in qualche modo la dichiarazione d'Atene quindi un percorso che è mediterraneo ed europeo
Nella quale io credo sia possibile e questa è una proposta che che viene fatta a voi e che viene fatta anche a livello europeo
Riprendere e non solo i temi di una quantità diversa delle donne dei luoghi decisionali ma attraverso questi io credo il problema di e condizionare anche di portare un contributo qualitativo condizionandola oggi meccanismi decisionali con uno sapere con la competenza con l'autorevolezza femminile che io penso possano Rita pare un allargamento di cittadinanza non solo le donne ma anche a donne e uomini in un momento di crisi piuttosto grave della politica grazie
Ringrazio tutte le relatrici per la ricchezza di analisi sono state tra di loro complementari
Per e i forti stimoli per le molteplici proposte costruttive
E per l'individuazione di strategie la rappresentanza l'illustrazione di esperienze che ci hanno portato la nostra attenzione per fare in modo che la donna
Diventi sempre più presente lei processi decisionali adesso
Prima di dare la passare la parola a Maria Chiaia e voglio dare una comunicazione di servizio lepre residenti delle commissioni regionali di parità a conclusione dei lavori sono pregati di intrattenersi perché abbiamo uno pezzettino in più da gestire tra di noi vi ringrazio
A me il compito di dare la parola alle amiche che si sono iscritte per intervenire
Sono nove questi amiche ma ecco vorrei prima così sottolineare come rappresentante della Commissione parità che si deve veramente un grazie a Livia Turco per aver incentivato il rapporto tra l'associazionismo e la commissione incaricata
E credo che sia questo forse il motivo per cui Livia mi ha chiesto appunto di fare questo momentino d'intervento ecco come rappresentante di un associazione mi sono sentita più volte interpellata da tutte le relatrici che mi hanno preceduta e ho pensato che realmente per l'associazionismo questo sia un momento particolarmente delicato
Perché è in fermento in gestazione una nuova collocazione politica dell'associazionismo visto che le leggi che competono a questo tipo di aggregazione
Sono in continuo fermento abbiamo una legge sul volontariato abbiamo una legge sull'associazionismo non profit abbiamo in alcune regioni anche delle leggi sull'associazionismo l'associazionismo sembra tirato di qua e di là forse a diventare ha anche non so in una forma nuova di collateralismo anche espressione di una realtà politica che si muove che ha una sua originalità che ha una sua forza
E che credo detiene alcune gran alcuni grandi valori che garantiscono la democrazia
Ecco io Wome apprezzavo quello che diceva lire che diceva ora Carla Sepe a proposito del mondo decisionale informale che quello dell'associazionismo che esercita potere che però ecco aggiungerei non è un potere economico
E quindi non è un potere d'immagine e quindi un potere sotterraneo un potere che può arrivare veramente alla base qualora però si mettano in atto determinate strategie
Forse sarebbe il caso di mettere in rilievo quali sono queste strategie perché in un momento in cui
I problemi di rappresentanza politica si fanno più che mai stringenti e nuovi
Visto che si tratta di di un bipolarismo si tratta
Di andare ecco alle elezioni sempre più con una legge maggioritaria
Certamente sarà difficile o meglio compresso cercare quei luoghi in cui la convergenza trasversale delle associazioni e degli interessi possono convenire per aggregare il consenso
Mi piacerebbe poter veramente d'individuare in questo luogo alcune di queste tematiche
Perché è così possa dire che nel rispetto della libertà di scelta delle donne che sono ormai nell'uno come nell'altro degli schieramenti si possano prora però individuare delle priorità
E soprattutto delle qualità di intervento e di scelte che possono caratterizzare ancora una politica fatta dalle donne e non una politica per le donne
Un'altra cosa che volevo dire e a proposito ecco non ho apprezzato l'intervento
Della Lamberti è a cui vorrei però ecco fare qualche osservazione a proposito di una democrazia senza leadership certamente oggi in questo contesto una leadership femminile si impone forse dovremmo trovare il modo con cui si configura questa leadership una leadership diffusa
è vero c'è però la possibilità che questa leadership abbia una sua configurazione fatta di competenze fatta di autorevolezza fatta di capacità aggregante soprattutto di comunicare i bisogni di essere tramite tra la società e diciamo le istituzioni e quindi i luoghi della politica a mio avviso è assolutamente necessario allora forse in in questo momento questi obiettivi più diciamo di tipo anche pratico se vogliamo programmatico
Ma io ritengo che non lo siano proprio in senso stretto pragmatico ecco sono da individuare perché una formazione e in questo senso è importante porta portarla avanti
E ultima cosa che anche volevo dire e che quando si parla ormai in politica di schieramenti
E si parla da politici di schieramento col termine si sente molto spesso in uso il termine forza il termine forte o ora questo termine di fronte a questo termine io da qualsiasi parte venga
Ecco sono abbastanza guardinga
Perché la forza se è una forza che viene dalle idee e che viene dal Progetto questa è una forza che non ha bisogno di affermazione e una forza che in qualche modo si impone se poi invece la forza è qualcosa che si che si impone quella diventa violenza e non è più forza
Allora credo che la forza delle donne in questo senso ecco che realmente erano slogan degli anni passati per fortuna superato
E veramente questo fatto
Di avere invece ora autorevolezza ce lo dice anche Pechino che viene proprio dalla competenza e quindi dalla qualità della presenza femminile che non deve perdere nessuna delle sue prerogative perché possa dare al politico all'apporto che tutti desideriamo
E allora ora do la parola alle amiche che si sono iscritte e poi brevemente concluderei
Allora abbiamo l'amica
Ai liberi vero di Torino grazie
Ci sono ancora altri sei interventi oltre i nove di cui dicevo prima
Grazie
Secondo una approccio almeno questo è il mio col quale mi pongo in questa sede del confronto con voi e con questo tema secondo un approccio invece per me
Muletti focale come pensiero senza leadership e anche Secondo mi riferisco all'ultimo intervento e anche senza dei libri
Io ho il nove come associazione di Rocchi sono perché sento che non è stato un sostata presentata sono ai delibero coordinatrice del centro studi e documentazione pensiero femminile di Torino non volutamente Lamberti lo sa non ci son voluti chiamare per Storia delle donne o delle donne
Ma pensiero femminile perché partiamo da una soggettività
Che si radica in una autonomia di pensiero piccola preme il sapere che mi sento più sintonizzata con il taglio dato dalla Lamberti
Rispetto alla come è stato prospettato il rapporto donne e potere oggi qui se l'autorità rimanda alla a autorevolezza poi si è sganciata dal potere ad esempio il potere rimanda alla politica e questa ha un esito un esercizio del potere in termini maschili come contrapposizione di forze di potere
Semmai se noi ci avviciniamo al potere ricerchiamo una nostra collocazione all'interno del potere io credo che non sia non debba essere solo per introdurre la nostra dimensioni di differenza di genere ma sia anche per contestare il il potere così come oggi esercitato
Per rifiutare in tutti i momenti i luoghi e le forme una omologazione al potere maschile che comunque non usa più la parola
Da che cosa si intenda per politica perché forse tutto questo lo dico come frutto di un di riflessioni che il nostro gruppo di autocoscienza fatto in vent'anni però o anche con la grande disponibilità a discuterne
Identificare la politica solo la mente come nei tempi nei modi istituzionalmente approvati e socialmente visibili significa emarginare non li ha rilevare e quindi non valorizzare altre forme altri ambiti
Di fare molto i modi di fare politica
Che sono propri delle donne e che non è vero che non abbiano una forte incisività e e capacità di cambiamento i fondi femminismo degli anni Settanta insegna
Come le donne abbiano fatto politica al di fuori delle Riserve del cinquanta per cento al di fuori del potere al di fuori delle vie istituzionali hanno tolto l'unica rivoluzione che ci sia stata in Italia
Negli ultimi cinquant'anni cosa vuol dire questo almeno un perso valore rizzare le proposte la politica le iniziative che vengono fatte italiana varie
Momenti chance per la parità termine che io aborro naturalmente
E ma per fare una riflessione maggiore sulle varie possibilità le varie vie che arricchisco di di di frenare politica che arricchiscono enormemente invece il l'autorevolezza femminile e in ultima analisi anche il potere il e vengo a una proposta in quest'ambito
Molto concreta che in quest'ambito no secondo quest'ottica ad esempio nomi
Centro studi pensiero femminile a stiamo mettendo a punto e a frutto un collegamento forte tra autorevolezza porte inerente e sapere femminile intendendo non solo il sapere che già le donne hanno e soprattutto di cui hanno coscienza
Perché
Ostetriche avevano un grandissimo sapere l'hanno perso completamente e CIPE l'hanno avuto per secoli perché non hanno avuto la consapevolezza del proprio sapere
La coscienze la consapevolezza di sé e del proprio sapere credo debba essere in questi crediamo debba essere in questo più che mai in questo momento alla base delle scelte politiche
Intendendo per politica ciò che prima ho brevemente accennato nel senso che dalla coscienza dei propri diritti
Scusatemi ma a sta continuare a dire che le donne hanno le stesse capacità degli uomini venticinque anni fa ce lo dicevamo già queste cose andiamo oltre alla consapevolezza del proprio sapere delle proprie capacità è soprattutto della propria identità allora c'è un problema di per le ragazze soprattutto le giovani donne un problema e di coscienza della propria identità noi siamo lo sto col femminismo perlomeno
Abbiamo ottenuto alla prima grande coscienza di essere un continente sommerso di cui sapevamo molto poco di noi stesse
Allora la proposta concreta nostra nostra iniziativa di dare alle giovani studentesse le giovani laureate delle università ovviamente gli strumenti che spazia forse la forza prego la credibilità e le risorse economiche culturali perché possano continuare altare della ricerca al di fuori delle viva accademiche obbligate
Primo
Affinché essa e se non debbano necessariamente sottostare agli ristretti perimetri tematici
Dei docenti orientati a favorire temi tradizionalmente accademici perché di loro competenza
Nessun docente d'orchestra di Torino Salvoni sapesse Dimitri adesso a Fiesole spiega Paola Di Cori
Hanno una
Sapere del che riguarda il movimento delle donne dell'UDI eccetera per cui le giovani vengono da noi al nostro centro ad esempio secondo senza dover necessariamente scegliere fra un lavoro e la ricerca come dottorati di di ricerca perché questi sono pochissimi senza dover rinunciare ai temi cari alle donne dando vita in questo modo citare sintetizzo moltissimo al dando vita a un circolo virtuoso capace di immettere nell'ambito accademico quelle ricerche a largo raggio che possono potenzialmente che avendo in sé grande autorevolezza
E ultimi due punto it per incrementare i rapporti tra donne le ragazze e devo dire che i professori versi carica attualmente hanno già dato la loro disponibilità a questo progetto sono circa una ventina e le ragazze interessate per adesso parlo solo di Torino sono circa quindici e per completare il patrimonio storico storico-culturale contrassegnato attualmente lo sappiamo è un'ovvietà da una genesi di tipo patriarcale insomma
Per cui il nostro patrimonio di pensiero di esperienze non accorso presso le università nelle sedi soprattutto di tipo accademico noi crediamo che queste anche questo voglio dire fare politica quando per politica tizio s'intende autorevolezza da dare alle donne e quindi coscienza di sé e del proprio valore grazie
L'intervento pregherei adesso la il sottosegretario Ethel Serravalle
L'invito al tavolo
Ringrazio anch'io ma di cuore Livia Turco apprezza questa occasione importantissima che ci ha dato tanto più importante perché oltre a dover tirare
Le somme delle cose da fare per perché lì non siamo nell'imminenza dell'apertura di una campagna elettorale
Come donne ci dobbiamo dando da fare
Io dico subito che aggiungerei ai termini che appaiono su quel tabellone una parola consenso l'ha detto Maria Chiaia prima e lo dico io a maggior ragione perché io sono un sottosegretario
Con ottantotto
Tutti soprattutto questo Governo è stato cooptato
Completato il nome della propria preparazione della propria competenza professionale
Ma nel mio caso ha giocato credo positivamente e lo dico in omaggio a tutte le associazioni presenti una grande esperienza associativa che gli ho alle spalle io ho vissuto l'esperienza associativa
Dell'associazione professionale degli insegnanti
Comunque ampio interesse interesse professionale ma anche interesse di costruzione di con il senso nel senso che la forza delle associazioni e che esse al proprio interno costruiscono consenso
No no attraverso demagogiche o attraverso quegli strumenti di cui ci dobbiamo anche occupare che sono quelli dei mezzi di comunicazione di massa ci dobbiamo occupare anche di quelli però noi sappiamo che la vera forza di un potere
Cita nel consenso che riesce ad avere no attraverso gli strumenti di comunicazione di massa la demagogia per demagogia ma perché interprete sintetizza effettivamente il sentire delle persone
Come rappresentante del mondo della scuola io a maggior ragione devo dire questo
Nel senso che le gli ordinamenti di programmi le leggi non possono essere quotidianamente e puntigliosamente controllati nella loro attuazione non possiamo avere un carabinieri dopo un valutatore in ogni aula per verificare che le cose vadano in un certo modo l'unica cosa che funziona è proprio la costruzione del consenso intorno ai progetti
E credo che il fatto innovativo se le donne potranno essere più numerose al governo e io me lo auguro e luogo al mio paese e questi fa attenzione che avesse hanno
Direi di norma più
Intensamente che noi gli uomini perché forse perché noi non siamo addestrate da più tempo al potere forse perché poi tutto sommato parlo credo per molte donne a noi il potere interessa prevalentemente per poter fare alcune cose e non non ho conosciuto io molti casi anzi forse
Pochissimi quasi nessuno di donne che aspirino al potere il potere
Cioè questo desiderio di realizzare delle cose e quindi il potere sera Beppe realizzare queste cose ma siccome noi sappiamo benissimo che in una società democratica non autoritaria
Le cose si realizzano è stato detto anche nelle relazioni non solo perché ci sono le leggi ma perché le leggi vengono divenisse operanti ora per ora allora è chiaro che la questione del consenso della capacità di costruirlo diventa importantissime si costruisce quando si costruiscono insieme le idee e le sintesi e i progetti e torniamo e non quando vengono calate dall'alto e su dieci si deve realizzare coi il battage pubblicitario per rendere il lattina di Coca Cola o il prodotto o il candidato cioè io mi sentirei gravemente in imbarazzo se avendo io anche una disponibilità h candidarmi se dovessi essere trattata come una lattina di Coca Cola per costruire la campagna intorno a queste allora
Ed è che il problema che noi abbiamo di fronte è quello di impegnarsi fortemente nella costruzione dà il consenso nei confronti delle donne non
Di una o dell'altra
Devi confronti delle donne perché ancora purtroppo manca questa questo sentire diffuso anche in materia politica nel mio caso specifico
Ecco ancora il consenso
Io vedo l'impegno della pubblica istruzione come molto intenso lo dico sempre io personalmente ritengo che quello che sono
Riuscita a costruire anche come mia autonomia e indipendenza capacità di responsabilità deriva in larga misura dall'istruzione d'altronde Pechino attecchito il tema dell'istruzione è stato un tema molto presente perché tutti sappiamo che al di là dell'affermazione del diritto c'è cosa sacrosanta indispensabile se poi non c'è la capacità di vide che a pieno titolo questo diritto vedi esercitarlo esso vorrei rimane lettera morta e quindi l'impegno e quello di utilizzare la scuola in funzione del sistema dell'istruzione in funzione di un di uno sviluppo di capacità civili di capacità e finalizzate all'assunzione di responsabilità
Negli uomini e nelle donne che stanno nella scuola naturalmente sapendo che per quanto riguarda le donne noi dobbiamo fare un sforzo in più perché ancora si devono vincere delle resistenze legate arterie o tipi e quindi questo impegno sicuramente la indirizzato e allora voglio dire che nell'attuazione di Pechino
La Pubblica istruzione a ulteriormente come dire messo in campo
Iniziative nel settore delle pari opportunità in senso stretto ma anche ribadito anche recentemente lo ha fatto il Consiglio nazionale della pubblica istruzione e l'importanza dell'inserimento in tutti i curricoli scolastici del diritto e dell'economia
Almeno in termini di alfabetizzazione di questi sono terreni essenziali prima Carla Sepe diceva i bilanci ma noi viviamo ancora in una società in cui la cultura economica e riservata agli specialisti
Allora grosso lavoro in questa direzione perché ci siano proprio gli strumenti noi dobbiamo preparare
Nuove idee dei giovani leve in grado veramente di conquistare un potere che noi in forse a volte non siamo riusciti a conquistare perché alcuni spettasse detti della complessità ci sfuggiranno in questo senso mi è parsa molto bello che nei giorni della crisi di governo di via trucco
Dice che se vogliamo ministri donne vogliamo ministri dell'Economia vogliono ministri del bilancio era sacrosanto perché questo è un forte segnale dobbiamo però anche metterci in condizione sempre più di aspirare
A a tutto questo
Io voglio anche dire che nel nell'offeso anche impegno a Pechino dove sono state perché alcuni giorni o capeggiato una delegazione e che c'è anche un impegno
Nei confronti delle donne extra comunitari e delle immigrate nel senso che noi non abbiamo solo un problema di crescita delle donne italiane che sicuramente hanno già come dire molti percossi spianati noi stiamo vivendo questa esperienza
Molto importante che secondo me voi
è sempre stata l'Italia è un Paese di grande sofferta emigrazione noi dobbiamo essere proprio molto sensibili a queste problematiche allora programmi anche per queste
Per tutti gli extracomunitari uomini e donne ma con una attenzione in particolare alle donne perché il
Diciamo la partecipazione a una società diversa non venga vissuta con me separatezza come diversità ma come possibilità di effettiva integrazione quindi cioè un impegno in questa direzione il terzo punto
Su cui credo noi siamo sicuramente impegnati ma dovrà impegnarsi il prossimo Parlamento dovrà essere rivendicato come dire anche nei programmi elettorali e quello dell'educazione sessuale
Questo è stato un grande tema di Pechino anche questo
E noi abbiamo recentemente avuto da parte del Parlamento e grazie alle donne
Grazie alle donne presenti in Parlamento in tutti i partiti e queste cose vanno dette abbiamo avuto la legge sulla violenza sessuale
Tutte le volte però chi è una legge giustamente interviene con uno scopo che perché si muove molto chiaro
Deve scattare in ciascun cittadino
La attenzione terrà la prevenzione cioè quando io parlo di educazione sessuale
Non parlo tanto dell'AIDS del preservativo cioè sono visioni molto limitative educazione sessuale e qualche cosa che noi dobbiamo affrontare nella scuola
Per affrontare i temi della diversità sessuale e per fare acquisire a ragazze e ragazzi contemporaneamente delle sensibilità dei modelli di comportamento che evitino poi la esclusione di quei fenomeni che la legge sulla violenza sessuale e prime eviterei reprimere però è chiaro che c'è un problema
Di prevenzione che ritrae sia straordinariamente importante io voglio concludere dicendo che io sono un pochino preoccupata dalle innovazioni istituzionali costituzionali di cui tanto si parla
Presidenzialismo
Cancellierato cioè io indubbiamente come tutti coloro che hanno riflettuto sulla sulle vicende politiche sulla difficoltà a per i governi di sopravvive che mi rendo conto che queste ricette vengano esplorate c'è un dato a mio modesto avviso preoccupante
C'è una tendenza a forme di autoritarismo un po'più forte ecco perché rivendicava il discorso del consenso perché forse e anche più importante che la politica si faccia
Carico si faccia più carico della costruzione del consenso e della espressione della manifestazione del consenso
Perché
Ma stabilità di un Paese e probabilmente data dalle sue istituzioni ma io credo che sia data molto di più dalla capacità dei cittadini di convivere di collaborare di confrontarsi costruttivamente da posizioni diverse
E non sono certa che come dire imboccare strade di che che conferiscono poi grandi poteri a qualcuno garantisca meglio la governabilità di una società allora senza mi è opporsi a tutto questo
Comunque va
Come dire sottoposta all'attenzione dell'elettorato
Del di interlocutori politici la necessità di esplorare
Quanto
La instabilità e anche determinata dal verticismo delle decisioni dall'insufficiente coinvolgimento dei soggetti che devono operare e quanto in questo senso possono essere decisive le donne in parlamento nel governo nelle associazioni Everett
Grazie per questo intervento così ricco che il già fatto anche sentire tutta la sensibilità per i problemi e di tipo istituzionale di tipo culturale che sottostanno oggi a questo travagliato momento di passaggio
E che chiama in causa proprio direi la politica delle donne perché possono dire una parola decisiva in merito Alcesti problemi anche istituzionali
Ora passo la parola a Marika caroselli presidente della fidata grazie
Buonasera io sono lieta di partecipare a questa riunione perché è stata una riunione attraverso la quale ho potuto godere di una constatazione che mi ha inorgoglito
Il tema di questo dibattito e di questo momento politico è un tema il cui studio dalla fidata federazioni italiana donne arti professioni affari che una forze delle più numerose associazioni femminili siamo dieci mila in tutta Italia
è stato dibattuto da diversi anni
Infatti nel quadriennio passato il tema era donne e potere sotto l'aspetto economico culturale e politico il biennio successivo è stato la donna e la città
Diviso in due momenti diversi di osservazioni
Sull'attenzione ai servizi asili nido assistenza agli anziani il primo anno vivibilità urbana sotto l'aspetto molte i cliché
Che concerne la salute la sicurezza i trasporti ed ecologia eccetera
E quando ho sentito un intervento poco fa in cui si parlava di coscienza della donna
Ricordavo con la pasta il presidente che nel settantatré un tema nazionale della fidata era stato la donna italiana alla coscienza di sé
Io per natura sono ottimista stamattina quando sentivo parlare una collega
Faccio l'avvocato penalista commercialista del sud che parlava delle enormi difficoltà anche l anno travagliato la vita mi sono sentita proprio baciata dalla fortuna forse perché chi è ottimista ottiene questo
Perché io non ero
Ahimè agli anni del sessantotto una sotto una sessantottina che ha vissuto quell'epoca perché ero già una professionista
E quindi ho cominciato molto prima
Però io nel profondo sud ho cominciato l'attività professionale ad Agrigento no no ha avuto nessuna difficoltà nessuno ostacolo certo quella sana
E competizione che c'è fra colleghi quella volontà di fare rifuggire le proprie capacità
Normale la innovazioni il desiderio di conquistare spazi nel campo professionale non credo sia un fatto negativo
Però io mi sono sentita vi debbo dire venendo al nord dove ero nata dal profondo Sud guardata spesso come la bestia rara perché nel cinquantadue donne avvocato pena liste in Italia ce ne erano due vari abbassino e Ada picciotto di Palermo che vivevano a Roma
Eh ma non era proprio nota in tutta si fermava a Catania più che fuori ecco
Per cui io mi oppongo acché continuano ancora a parlare di rivendicazioni una battaglia femminista c'è stata abbiamo la legislazione più avanzata in Europa
Di riconoscimento della uguaglianza del diritto della donna ad accedere a tutte le carriere abbiamo un diritto di famiglia che certamente insoddisfacente
Che cosa ci banca amiche
Perché quello che è uno dei fini primari della fidata che ha proprio all'articolo tre è segnato che questa associazione nata questa federazione terre risvegliare nelle donne
Il bisogno della partecipazione alla vita politica amministrativa pubblica sociale che si fonda sulla professionalità e sulla capacità quindi risvegliare il senso dell'orgoglio a essere aggiornati e ad a vere i titoli per pretendere di
Servire il proprio Paese del campo di propria competenza
Io dico che cosa ci manca per raggiungere abbiamo fatto dell'anno in cui si studiava il tema donne potere statistiche che sono peraltro note a tutti di un nemico numero inadeguato di donne nelle amministrazioni
E soprattutto nella vita politica perché nelle amministrazioni l'ho sempre detto che la lamentela in parte infondata
Perché se è vero come è vero che l'accesso a tutte le carriere pensate per esempio alla carriera diplomatica la prima apertura fu del campo
Certo della scuola c'è sempre stata della magistratura non sono state conquiste
Accumulate nel tempo e non possiamo pretendere che donne che sono in carriera da quindici anni abbiano raggiunto il livello che uomini hanno messo per conquistare venti o trent'anni
è pur vero che forse una donna e più osservata e deve avere una autocontrollo e una capacità di aggiornarsi
Molto più forte però apre non è mai stata bene Amiche mie quando ho sentito dire se c'è un cretino che fa il ministro perché non ci deve essere una perdita che fa il ministro no trentini devono stare fuori dei posti dove si decide nella vita della nazione la richiesta di una donna non è surroga ARSIAL mediocre un uomo la richiesta della donna è elevare la condizione di chi è chiamato a decidere dei destini di una politica economica e sociale e potervi partecipare perché in grado professionalmente di dire la propria parola
E certamente dotate di capacità diverse che non sono né più importanti né trascurabili rispetto a quello dell'uomo
Buddy e perciò dotando quando stamattina una relatrice diceva che la donna che trascritti giudice di vita ella ideale trascritti Trichet di una politica di pace di comprensione di solidarietà quindi quando noi rivendichiamo il diritto di Fo deve commentare di potere
è esserci
Noi abbiamo bisogno di girare intorno ne parlava l'amica che poco fa ha parlato dobbiamo avere la capacità di creare intorno il consenso
E il consenso al frutto alla base di una validità di idee che si trasformano in una idoneità dei Progetti
In una idoneità che è fatta anche di fattibilità di progetti perché i progetti megagalattici meravigliosi ma irrealizzabili non dimostrano concretizza e quindi non possono essere apprezzati
Una parola ancora volevo dire ho finito la presidente della Commissione l'onorevole Turco c'ha invitato alle associazioni di fare sentire la nostra voce durante la campagna elettorale
La FIDAPA si impegna senz'altro a una lettera aperta ai partiti ai uomini che li rappresenta no
A tenere conto della necessità di valorizzare i talenti femminili
Ci rendiamo conto che forse è un po'tardi perché si possa incidere sul terreno locale delle singole perché i tempi delle scelte stanno rapidamente da Turandot prima di organizzarsi forze è tardi la nostra poi è un'associazione apartitica
è politicamente
Indirizzata a occuparsi dei problemi emersi partitica quindi quello che chiederemo e tenta soprattutto in Sicilia abbiamo fatto anche delle passate elezioni
Di sentire la voce di tutti i candidati uomini è d'obbligo per mettere a confronto e comprendere qual è la valenza dei programmi
Certamente invoglia Remo le nostre socie ove ci sono ove ci fossero ove ci saranno donne in lista senza nessuna scelta
Di Indirizzo possibilmente avendo la possibilità di raffronto fra destra e sinistra perché non vogliamo minimamente ledere quello che è la sensibilità di ciascuno
Indirizzarle a privilegiare le donne è vero o non è forse non abbiamo fiducia e non stesse no io credo che si può avere fiducia nelle donne se si ha fiducia in se stessa in quanto donna
Si può comprendere le esigenze in quanto lesiva è vissute e in questo certamente l'associazione femminile che ho l'onore di rappresentare farà tutto il proprio compito è grata alla presidente dell'invito ad avere partecipato a questa riunione e da Lapo completa disponibilità
Ad essere accanto nelle iniziative che vanno prese grazie
Grazie io
Sono costretta a fare una raccomandazione
Allora gli interventi devono essere molto Brevi perché ci sono ancora dieci persone che hanno chiesto la parola
Abbiamo soltanto un'ora quindi non più di cinque minuti ma meno di cinque minuti possibilmente ecco si possono dire tante cose in cinque minuti e grazie allora Elmira Vanotti
Chiedo per quanti anni ancora dovremmo ascoltare un discorso sua autorità e potere
Da un certo punto di vista mi sento ringiovanita perché mi rilancia mi buttano nel passato e quindi dico o bellissimo il tempo non è passato perché mi sento temi discorsi contenuti molto simili
Però però l'allusione a Pechino nel terribile
Perché non è sufficiente
Intanto c'è un'inversione del pensiero nella piattaforma di Pechino le donne hanno parlato degli uomini Agua ero
E le donne a Pechino in buona parte hanno sostituito questa parola delle donne cioè la parola del Forum delle donne in pensiero
Delle Nazioni Unite sulle donne il che è già un gran una grande deformazione del contenuto storico dell'evento
Noto e lo facevo notare ancora prima di partire per Pechino questa distorsione che in fondo la prosecuzione di un pensiero prostituto Orio se nel concetto di autorità e potere non si entra nel merito di ciò che ha significato potere e di come si è strutturato il pensiero istituzionale e politico dalla polis greca al pensiero hegeliano che ha generato delle forme distruttive di di mondi
Devastati da un pensiero ma si ficcante
Dove le donne non erano nemmeno previste anzi
Dove i movimenti operai
Che sono i movimenti che dovevano occupare lo spazio dell'attualità e del presente hanno impedito alle donne di elaborare un dramma il dramma dello stupro e quindi la prostituzione si è ripresentata fortissima del nostro secolo sia addirittura presentata come trasgressione
Una trasgressione che attiene soltanto all'uso del corpo della donna ma da lì noi non facciamo il salto di qualità per capire come la prostituzione non è soltanto l'uso del corpo individuale delle donne
Ma è una forma di pensiero e la forma di pensiero del potere
Allora io non voterò nessuna donna che non entri nel merito del potere nel merito della storia del potere e che non cambi la sostanza e il contenuto istituzionale del potere
Quindi dico in questo momento così come abbiamo detto nel passato ed avevamo ragione il vota donna è un ricatto il vota donna e in fondo la ricerca di un consenso senza contenuti ed è più grave
Di quanta politica distorta è sbagliata praticano gli uomini Mele nei vari partiti
Io non voglio dare le mie energie ad una donna perché la porti in una maniera ancora più compromessa nelle mani di un partito
Di un partito che non mi riguarda che non mi vede che non mi intende e che anzi cerca di chiudermi qualunque itinerario
Diciamo che l'uomo si è addestrato per millenni a chiudere qualunque apertura creata dalle donne noi abbiamo avuto la forza di dare lo spazio di restituire la parola per alle donne nel femminismo eravamo in poche
E li abbiamo verificato quanto bisogno di parole avevano le donne
Io sono una donna negata dalle donne ma capisco perché sono negata per le donne perché metto le mani su un nodo il nodo della sessualità io a Pechino detto alla commissione italiana
Che bisognava affrontare il discorso dell'integrità del corpo parlando di quali erano gli eventi fatti e la fisiologia distrutta nel nei corpi delle donne nel mondo
Molti erano i convegni sulla prostituzione questo tema non è stato affrontato dalla conferenza di Pechino dunque Pechino restituisce al mondo una figura maschile
Degna e dignitosa
Invece sapete che ci sono due milioni di bambini in Thailandia prostituirti da uomini che dall'Occidente navigano tranquillamente per il cosiddetto turismo del sesso viene chiamato a dare dai mass media che invece il turismo del delitto
Ecco è se questo è se noi in un momento che permette di alle donne di riunirsi così come abbiamo fatto oggi non affrontiamo i nodi io non riconosco nessuna
Ecco scusatemi se sembro perentoria non lo sono in fondo mi chiedo perché le donne vengono a dire a noi che gli uomini non danno loro riconoscimenti potere
Io credo che l'UPI non lo spazio per le nostre vite dei nostri contenuti dico invece che cosa ci distingue che cosa ci differenzia quando noi ci ritroviamo in più luoghi come donne e ritroviamo che abbiamo punti di vista in comune
Forse anche prospettive sicuramente e poi abbiamo anche forse un modo non lo so perché me lo chiedo come mai in questo modo poi non si è così consolidato
Ecco allora noi qui saremmo già un forte gruppo politico non lo siamo perché non cediamo un simbolo né un'identità collettiva né niente quindi a me le donne che essi disperdono nei partiti sono contrario al pensiero della fidata non cercherò di creare consensi anzi li distruggerò
In fondo le creme donne che si piegano ai partiti restituiscono a noi un'immagine di nulla un'immagine di grande debolezza io dico che io dico che le donne hanno sufficienti contenuti da vent'anni a questa parte per potersi istituire in unità autonoma che configuri un pensiero diverso
Che possa aprire degli orizzonti nella politica altrimenti invece io seriamente questo lavoro così di sottomissione doppia non lo farò mai grazie
Grazie per questo intervento Francesca Izzo
Politologa
L'università di Napoli
Del PDS
E io non l'ho presentata per
Simoni Rimini
Femminista della città sessuale
Io sodo molto grata alla commissione
Io sono molto grata alla commissione e al suo il presidente tutte le donne della commissione per quest'occasione
è un'opportunità di incontro appunto tra esperienze molto diverse tra le donne i cubetti messe in comunicazione sia appunto le donne che sono nei partiti
Io solo in un partito se le donne delle associazioni credo che sia questo un modo molto utile per mettere a confronto esperienze
E riconoscere la diversità dell'esperienza come qualcosa che non ci deve dividere una detenuti
Proprio pensando a quello che diceva adesso Elvira Vanotti io lo considero quello io capisco molto bene quello che lei ma nello stesso tempo penso leggo nelle sue parole un modo che per volere
Fare esercitare sovranità le donne rischia anche quello di deprimente quello che tu dici Elvira deprime nei e io non penso di essere depressa anzi io vorrei avviene l'aiuto di tutti anche se abbiamo posizioni idee convincimenti diversi finché ci dividiamo
Finché nella diversità di posizioni non troviamo un punto comune credo che faremo grandi tattica ad affermare tutto quello che abbiamo detto anche qui
Con accenti composizioni con convincimenti molto diversi ma sulla base di un riconoscimento comune
Che siamo delle donne e che questo fatto di essere delle donne e questo il grande lascito di Pechino il frutto di picchi
Pechino Gest
Qui è stato detto d'accordo Pezzino su Pechino moltissime cose ma credo che
Un punto
Sia di grande rilevanza
Che a Pechino si è affermata una leadership e uso questo termine non a caso perché è stata anche in questo sottoposto a critiche e discussioni ma una leadership scintille mondiale autorevoli riconosciuta come tale dalle donne e dagli uomini del mondo intero che hanno parlato da donne e qui penso a quello che ha detto
Nel suo belli dalle e molto
Te nulla formale discorso della il ministro impegni cioè che hanno parlato della politica generale senza dimenticare di essere venuto
E questo è un fatto di grande rilievo
Per la prima volta si è affermata sulla scena mondiale al di là di tutti io non sono di quelle che il eleva un peana Pechino comunque ci sono molti problemi molti problemi aperti molte questioni non risolte
No per la prima volta gli ho capito sulla scena mondiale si è affermata questa grande autorevolezza ed è quello che dobbiamo regge
Sono state anche le trovo
E questo in appunto testimonia di una cosa così è stato possibile per un dato che è stato sottolineato con molta forza da Marina subirà stamattina
E cioè che si è creato un punto di unificazione dal nord al sud del mondo sul fatto tranne alcune limitate eccezioni che sono eccezioni anche molto il rilevanti che non bisogna trascurare va comunque si è creato tra nord e sud del mondo unità
Sul fatto che le donne oramai si considerano degli individui libri
Solo delle individuale gli bene questo è un punto fondamentale e su questo è possibile l'affermarsi in una leadership due cose non sono in contraddizione
Ed è sulla base di questo che è possibile l'affermarsi di una autorità femminile
Però noi siamo qui
A dire che da questo messaggio di Pechino
Sì a Prodi il problema
A cominciare
Taccuino
All'Europa e da casa nostra
E credo che uno dei problemi più significativi che noi abbiamo eccome fissata anche questo detto ma io lo voglio riprendere perché lo considero fondamentale questo
Il problema di come le politiche di genere che pure noi abbiamo fatto e pratichiamo sono anche la Francia siamo forti
E abbiamo siamo passate su molti terreni pensando all'Italia le politiche che abbiamo fatto io devo portare il poco tempo e non voglio
Annoiarmi su cose che voi sapete tutti
No dove facciamo difficoltà a passare
Nel trasferire la politica dice le politiche di genere della politica generale
La politica comune io preferisco chiamarla di donne e di uomini
Mi far valere il punto di vista delle donne
Su e cambiare la politica comune questi tu hai las queste la sfida
Per questo io credo che il mio stare in un partito Postal Service
Non lo so se ce la faccio se ce la facciamo
Ma questo la sfida queste baschi cambiare una politica comune quella che riguarda tutti anche le donne anche nei donne quando siamo in luoghi misti quando comunichiamo che noi condividiamo
E io voglio fare soltanto un accenno
Che appunto a che fare con la politica comune
Io credo che
Nel nostro riguarda il nostro Paese
Nostro paese in piena fase costituente
Che cosa vuol dire
Ne abbiamo visto soltanto un pezzo quello che via ci hanno rappresentato vale a dire quello che riguarda la forma di governo e la forma della rappresentanza impatto
Ma una fase costituente in questo Paese riguarda questioni anche più profonde riguarda la articolazioni del potere riguarda l'articolazione dei soggetti soggetti stessi della rappresentate ci riguarda riguarda tutti i temi che noi abbiamo sollevato in questi anni noi quando dico le donne in tutte le varie culture e cultura politica delle donne e penso alla questione del rapporto tra lavoro
Produttivo e lavoro domestico
Penso a tutte le questioni della cittadinanza penso a tutte le questioni legate alla famiglia il rapporto tra famiglia e venendo sociale tutto queste questioni fanno parte del processo costituente e io penso che lo mettiamo nomi
Cioè le culture politiche delle donne comunque sono collocati oppure
Succedono due cose noi non saremo mai
Rischiamo di non essere mal protagoniste di uscire dalla marginalità e secondo che la politica generale cosiddetta generale sì impoverisce
Diventa sempre più povera e sempre più rattrappita
Sempre più ridotta a trattare questioni che sono distanti da quella che è la distanza
Questo è un compito è una funzione che io ritengo essenziale
Da questo punto di vista penso ecco su questo concludo che proprio per questo proprio perché la nostra la legislatura che si apre è una legislatura che ha caratteri costituenti la presenza di donne soltanto detto
Di moltissime donne diventa essenziale se questi temi se queste tematiche sia un modo di affrontare il processo costituente detesta afferma deve essere affrontato io credo per questo che l'appello che si è stato lanciato oggi qui dalla Commissione rivolta a tutti i partiti cioè tutti i soggetti che sono incaricati di proporre candidati quindi tutte le spine tutti i soggetti che partecipa alla competizione elettorale debbano assumere
Come dire il l'impegno morale nonostante la sentenza della Corte costituzionale appare a candidare
Molte top io posso dire permettetemi e questo lo considero qualcosa che non basta
Le donne PDS hanno avuto rendendo ufficiale del proprio partito a rispettare la norma della legge che è stata cancellata lo considero
Un piccolissimo contributo un piccolissimo contributo ma che ha bisogno che si diffonde anche e sia soltanto un piccolissimo passo
No perché questa questione che io considero diciamo non rivendicativa non qualcosa il ricordo rivendicano perché non si sa bene perché cosa ma rivendicano per il Paese per affermare i tempi contenenti e presenze che sono necessarie per il nostro Paese
Potessi appassionato
Amalia Rossignoli dell'Associazione Italiana paraplegici
Sì grazie
Si sente sì
Potere per poter decidere guarda la buona volontà non basta
Indie io credo che siete pronte però io visto che ci sono e sono l'unica sulla sedia a rotelle credo doveroso da parte mia ricordare sottolineare che ci sono dei problemi che sono abbastanza lontani da quella bellissima frase dalla parità fra uomo e donna e io direi tra Uomini uomini uomini con le persone esseri umani
Questa siamo lontanissimi ancora un'utopia perché io ho avuto la fortuna di vedere le due cose fino a un certo punto della mia vita
Sono state inutili e poi mi sono seduta divisore a differenza di essere i degli autonomi
Sani e poi a un certo punto essere seduti su una sedia Rotelli avere dei grossi problemi questa mi ha spinto a caro a sviluppare una grande volontà diventare entrare nel mia associazione per diventare presidente e a lavorare io di un uomo
Sapete perché vi dico più di un uomo perché una donna quando diventa disabile paga due volte la sua disabilità uno perché come donna agli occhi degli uomini non esiste più due perché continua a essere donna per cui casalinga
Per cui madre del PIL moglie e se anche non lavora a casa ne farà un'altra cosa per mantenersi perché sta dette ottocento mila lire tante l'indennità di accompagnamento che lo stato dà effettuata sfasciato quindi invalida al cento per cento incapacità di svolgere azioni quotidiane di tali Sorin quel caso agli ottocento mila lire al mese
Ma basterebbe per vivere se una persona non avesse un'attività fuori casa come si rilevano tracce interminabile per cui una donna disabile
Tende per poter vivere avere due lavori tre quattro e cinque cioè gestire la sua disabilità del figlio nell'amore le cose mi vicino le mie cose lavoro e lavoro anche per gli altri per cui fatalità io la vedo però un'utopia e allora io cosa chiederei al a questi anni che che avranno la possibilità poi di proporre io mi hanno leggi più civile più corrette
Di ricordarsi che le persone vanno sostenute perché si possano esprimere nella loro interezza perché è facile dire la donna non si manifesta per le sue capacità sì ma serie togliamo tutte le chance per sentirsi un minimo forte come fa a quella persona a manifestare la propria forza che pure l'assente ma non ce la fa perché il la cittadina di barriere architettoniche e quindi già spostarsi diventa difficile che lavorare faticoso fisicamente faticose pochissime sono le persone che si possono permettere un aiuto fisso domestico avere dei figli comporta una fatica maggiore la salute a volte è precaria anche se io non mi considero ammalata ma avendo una sanità pubblica così zoppicante chi si ammala anche per cui io io chiederei a queste Gentile amiche che arriveranno ad avere questo potere perché ripeto sottolinea noi vogliamo di diritti sanciti dalla stampa il buon cuore il volontariato
Arriveranno se arriveranno a io vorrei sapere e domani dopodomani per diritta lo Stato mi garantisce di poter sopravvivere queste tutt'altro
E poi qualcuno ha detto una frase bellissima
Per me è ancora più importante che dovremmo riuscire a pensare ad un mondo fatto di numeri perché la dire marginazione guardate
Ma proprio lì
Non riusciamo a vedere che l'altra persona è una parte di noi magari seduta magari alta un metro e novanta anni Cinquanta nera gialla non ha importanza
Ma se noi davvero rispettassimo nell'altro quella parte di noi che ci dovremmo vedere io credo che davvero potremmo vivere in un mondo diverso con dignità molto molto più elevate grazie
L'applauso sottolinea la condivisione piena con quanto ha detto l'amica che ci trova proprio non solo consenzienti ma credo anche attente a cambiare qualcosa dentro di noi
E poi anche nelle istituzioni perché le istituzioni sono molto lenti a recepire queste istanze di tali che riguardano l'essenzialità la qualità della vita l'essere al mondo come persone i diritti umani fondamentali ecco grazie per questa sottolineatura che ci riporta un po'alle cose che valgono
Do subito Franco la parola Attinà Leon sì Presidente del Monica Movimento italiano casalinghe
Allora io devo dire che quando ho chiesto di intervenire
Ho detto presidente della Commissione pari opportunità della Provincia di Brescia e poi sono stata liti per dire perché non devo dire anche Movimento italiano casalinghe
Visto che le vesti ci sono
E anche perché io penso che dire queste ossia voi propedeutico al messaggio che vorrei lasciare queste due e vesti che potrebbero essere giudicate da qualcuno conflittuali
Sono invece importanti a acquisire una visione globale della condizione femminile legge una condizione globale che dobbiamo avere presente se non vogliamo anche noi anche in queste sedi
Operare una violenza sulle altre donne nel momento in cui noi diciamo che vogliamo lottare contro la marginalità
Noi invece sentiamo anche in sedi come queste ad esempio parlare di donne relegate nell'ambito della casa di ghettizzazione nel mondo familiare bene Amiche mie noi non accettiamo più queste espressioni
Perché solo un modo di appunto e mi ripeto di relegare le donne che invece sono riuscite direi anche come donne casalinghe
A creare una ai ad acquisire una rappresentatività che oggi non si può più negare allora quando le donne casalinghe sono state capaci di costruire Belli delle associazioni delle organizzazioni che sanno rappresentarsi a livello nazionale e internazionale quando sono presente nelle Commissioni o nei comitati nazionali nelle consulte nelle Commissioni
Regionali provinciali e nazionali eccetera ma noi non possiamo più dire che con questo tono quasi che fossero persone di seconda categoria perché le donne casalinghe e questo non lo vogliono sentire più ecco allora prendiamo nota di questo perché e non so quando come donne anche in queste sedi o a Pechino che parliamo delle donne del terzo mondo post una sufficienza
Operiamo un'altra volta un azione di violenza e di emarginazione di queste donne allora io come donna
Ad esempio come donna cattolica non voglio sentirmi in condizioni di inferiorità rispetto alla donna laica che quando parla assume sempre un atteggiamento di chi è nel giusto di fronte alchimie in un'altra situazione
Amiche lei diamoci questa questo vezzo
Della giudizio di valore cioè qualcosa che impedisce il dialogo la vera il vero confronto la vera verifica e e la possibilità di addivenire a una politica reale di pari opportunità cominciano a crearla pari opportunità fra noi perché ecco perché evidentemente se no creiamo appunto queste situazione queste condizioni di diversa opportunità anche perché in realtà queste donne sono poi rappresentate sono state rappresentate
A Pechino
Forse non tutti sanno perché certamente la cosa ha avuto un un ecco certamente minore ma sono hanno avuto come donne casalinghe una presenza un seguito a Pechino è stato il primo congresso mondiale delle donne casalinghe a Buenos Aires
Saranno presenti a New York dove ci sarà l'incontro delle organizzazioni e non governative presenti appunto a Bettino allora come continuiamo a parlare voglio dire di queste
In questo tono mi si dirà ma non sono tutte così
Naturalmente non è una situazione generalizzata però io sfido chiunque a dimostrarmi che tutte le donne delle fabbriche che tutte le donne che stanno a cucire lo stesso bottone per tutta l'abito a fare la stessa Asola per tutta la vita in fabbrica
Sono donne che sono allo stesso livello di chi le rappresenta qui non è non è così e comunque è importante che ci sia una sì un gruppo di donne che per sensibilità per cultura per preparazione per professionalità sia in grado di portare alla ribalta i problemi che le rappresentano nella speranza che piano piano e direi nell'azione che si va facendo per quel piano piano tutte le donne possano un certo punto arrivare a quella situazione ottimale e appunto quella coscienza di sé e di qui tanto si è detto tenendo poi presente che ci sono problemi
Che sono problemi delle donne non tanto delle donne casalingo delle donne che lavorano fuori casa io ho sentito questa mattina a dire avete il problema della reversibilità legandolo discorso delle donne
Lavoratrici del mercato
Questo è un problema che riguarda anche le donne casalinghe e il cumulo dei redditi ad esempio non è stato introdotto dalla legge trecentotrentacinque ma è stato introdotto precedentemente dalla legge di riforma Amato
Sì ha penalizzato letti lavoratrici divenute casalinga che si sono trovate con una pensione direi decimata al punto che se è diventato un'elemosina quindi allora Amiche mie io quello che vorrei dire
Arriviamo a un superamento di questi spietati è un messaggio che io continuo a fare ovunque parli perché ci credo solo nel momento in cui noi sapremo affrontare insieme pensieri insieme fare corpo davvero
Unico per affrontare i problemi delle une e delle altre donne comunque di tutte le donne arriveremo certamente ad a vere quell'autorevolezza quell'autorità
Quel potere che la capacità di disegnare e non solo il destino di una parte delle donne ma di tutte le donne e dirà in ultima analisi dell'umanità intera grazie
Ecco grazie per questo richiamo essenziale al rispetto delle delle diversità e della pluralità delle opinioni no
E contro subito la parola parigina Montiglio diamo qui non c'è però ecco se per cortesia dice l'associazione o chi rappresenta grazie
Io non rappresento l'associazione io ho fatto attività politica sono state del movimento delle donne ma adesso non rappresento nessuno comunque sono venute a titolo personale
Rappresento me stessa ma quotidianamente faccio battaglie per le donne e sono molto rammaricata devo dire che quando si organizzano questi convegni poi si rimane negli interventi molto lontani da quella che la realtà
Si è parlato Daily della conferenza di Pechino ma il conte in molti contenuti della conferenza di Pechino
Era erede al
Già gli stessi contenuti delle direttive della Comunità europea per esempio le donne nei ruoli decisionali mi aspettavo che venissero fuori delle proposte niente di tutto questo
Allora io dico ma inutile parlare sempre delle stesse cose senza arrivare al dunque qui abbiamo delle rappresentanti della Commissione nazionale pari opportunità
Io porta la mia esperienza personale informatissimo su tutto quello che succedeva in Europa quando mi misi in contatto con la Comunità europea con la Commissione femminile e invece il minimo puntuali informazioni attraverso donne d'Europa
Quando poi hanno tagliato i fondi alla Comunità europea io non ha avuto più quella pubblicazione nel mio paese però io non ricevo nessuna informazione e spesso o scrivo alla Commissione pari opportunità o al Comitato Pari opportunità o sottopongo un problema o chiedo un'informazione
Non ricevo che silenzio
C'è mi sembra grave tutto questo poi poi cioè voglio dire ma un appello che ricorre spesso soprattutto in prossimità delle elezioni e quello di votare donna ma io mi chiedo ma perché io amo le donne io passato quindici anni della mia vita per la strada
A raccogliere firme per l'apporto per i consultori per gli asili nido figuratevi con quanta voglia no vorrei nota voterà le altre donne ma spiegatemi perché devo votare le donne a scatola chiusa insomma voglio dire assurdo e assurdo fare un appello del genere ripeterlo puntualmente poi viene quella che dice che i partiti si sta bene si può cambiare Valdi Altan ma quale realtà si cambia io vivo a Napoli
Faccio battaglie quotidiane diffide e denunce ma vi rendete conto che la legge sulle azioni positive non sono riuscita a farlo applicare in cioè nel momento in cui io lavoro in un'azienda sanitaria e con un contratto che prescrive l'applicazione della normativa comunitaria e quella nazionale io ho fatto Dini denunce e diffide ho scritto all'assessore a tutti non è successo niente ho fatto anche opposizioni al Bilancio dicendo guardate questo bilancio dell'azienda
Non prevede nulla in termini di applicazione della pari opportunità
In termini di azioni positive ed è il bilancio è stato lo stesso approva
Quindi nel nostro Paese in nulla può cambiare se non cambiano le istituzioni se non cambiano soprattutto le mentalità di quelle donne che poi vanno a ricoprire determinati posti
Noi siamo l'unico Paese che non prevede sanzioni
In merito alla legislazione femminile e questo nonostante che ci siano vorrei ricordare soprattutto alle amiche della commissione parità nonostante che ci sia una per raccomandazione de appunto europee anch'che segnalava che visto che è stato constatato che laddove non ci sono sanzioni le norme non vengono applicate agli Stati dovevano prevedere le sanzioni non ci sono sanzioni sulla legge mie centoventicinque non ci sono sanzioni nella legge centottantacinque che poi sicuramente vi siete dimenticati perché nessuno più laicità nessuno che la ricorda
Quella contro ogni forma di discriminazione nei confronti della Roma
Con il risultato io vivo dovrei essere fortunata vivo nella pubblica amministrazione ebbene vi dico che sto peggio di come è stato prima tanti anni fa quando lavoravo in un'azienda privata
Questo io lo ritengo molto gravi allora occorre che le donne che rappresenta uno che stanno nelle istituzioni
Facciano qualcosa di concreto per cambiare questa situazione e allora se che poi uno una donna possa può arrivare alla conclusione che i giusto votare l'altra donna sì ma solo con solo se si fa qualcosa di concreto altrimenti è completamente inutile si gira a vuoto
Ecco io questo volevo raccomandare
Ecco grazie per questa raccomandazione Giovanna Tudisco presidente dell'associazione idea
Impegno donne divergenza amore
Allora
Sì ripeto perché è un nome
Ancora non tanto conosciuto
Sono la presidente di un'associazione nazionale si chiama idee ma rappresenta
Questa parola le iniziali di quattro lettere che sono fondamentali significano anche il nostro progetto e cioè impegno donne emergenza amore si è parlato di tante belle cose
Io anzi ringrazio molto la Livia Turco che veramente da quando è presidente della Commissione Sistani mandò
E chiede anche la collaborazione di questi associazioni femminili sono delle grandi opportunità ho sentito parlare di donne professioniste ho sentito parlare di donne casalinga io pongo l'accento su un tipo di donna che anche questa una donna normale comune e cioè ma di grande valore la donna madre anche quando non è madre
Perché la maternità è un grande valore noi come associazione lo difendiamo
Sembrerebbe quasi un po'accaduta non so come non più di moda invece noi difendiamo labilità della donna e in particolare la dignità della donna madre
Ha poco tempo a disposizione vorrei dirvi tante cose ma principalmente voglio dirvi che sono contenta di queste opportunità che ci vengono offerte di parlare tra noi in amicizia perché sono convinta che tra le donne c'è una fratellanza aperta pulita non segreta
Non occulta come spesso invece purtroppo c'è tra gli uomini e questa fratellanza deve per prevalere su tutto
Essere sintetica siccome avrei tante cose da dire preferisco leggervi quattro paginette ma le leggerò velocemente impiego due minuti allora due paginette per il semplice fatto
Un documento sul quale è nata l'Associazione così voi potete capire chi siamo e cosa facciano abbiate la cortesia sarò velocissima
Faccio prima che a parlare prendo quanti minuti mi avete dato due minuti magari quanti minuti sono andati e allora qualitativi quinto minuto io lancia
Non è possibile no è possibile allora
Si è parlato di consenso
Si è parlato di consenso io vorrei parlare di consapevolezza della dignità della donna
Perché molte donne non sono consapevoli del loro ruolo noi le chiamiamo tutte a essere partecipi e attivi nella vita politica tutte le donne
A cominciare dalle nostre mamme perché noi non dobbiamo guardare solo le ragazze ci sono donne settantenne che hanno diritto di voto ma chiedono ancora il marito che cosa si vota e allora leggerò il documento che risale al novantuno
L'Italia è la nostra casa
L'Italia è lei presta il documento l'ho accorciato tolto la prima pagina l'Italia è la nostra casa ed è una casa malata perché l'abbiamo lasciata curare ai soli uomini dobbiamo curarla anche noi tutte insieme
Noi donne siamo una forza potente in un regime democratico dove la sovranità e affidata al popolo e nel popolo alla maggioranza e noi stiamo la maggioranza
Quindici dobbiamo rivestire di questa regalità che ci viene dal numero e dalla sensibilità al problemi veri e concreti e abbiamo avuto un esempio adesso con la nostra amica che ci ha riportato alla sensibilità al problema della malattia
Bene conquistiamo il potere queste un documento del novantuno quando ancora non c'era Tangentopoli
Conquistiamo il potere non era esplosa ecco ma noi lo sapevamo tant'è vero che si chiama emergenza la nostra associazione
Allora conquistiamo il potere di determinare anche noi le scelte politiche non per vanità ambizione interesse personale ma per metterlo al servizio del Paese che amiamo
Delle famiglie che tra mille difficoltà curiamo e dei nostri figli per il cui futuro teniamo quindi è un dovere non è un divertimento quello che stiamo facendo adesso
Sono in gioco le oggi e il domani nostro e delle nostre famiglie e noi donne unite
Ribadisco unite perché se stiamo separate non ce la faremo mai siamo la maggioranza del Paese non compromessa è ben preparata
Quindi ci dobbiamo impegnare tutte con spirito di servizio e anche con spirito di sacrificio
I partiti politici finora ci hanno dato solo qualche contentino io son contenta che qui ci siano rappresentanti di partiti però loro onori lo diranno con molta sincerità che sono stati marginalizzati
Bene ci hanno dato qualche contentino lasciando piccoli spazi la gestione della cosa pubblica rimasta nelle mani degli uomini
Come si hanno e non riguardassero casa scuola viabilità tasse violenza droga occupazione salute prima che sia troppo tardi dobbiamo unire le nostre forze
Creiamo un grande movimento dimenticando le diversità ideologiche superando le diffidenze dei giornalistiche e scoprendo la nostra vera identità
Che è fatta di comprensione e di condivisione di amore
L'appello è a tutte
A accorcia ancora di più sposate vedo che separate divorziate mamme nobili laiche e religiose e qui abbiamo una religiosa no dobbiamo stare a dividerci tra cattoliche e laiche
Tra nubili o sposate gratta spessore se o
Purtroppo ancora dal fare beffe le donne debbono prendere conoscenza di quello che si sono sono necessarie utili e indispensabili al nostro paese o chiusa
Silvana pargolo dell'ordine dei giornalisti esperta delle politiche cioè
Al ruolo scuse
Io
Tutto pregherei anche io vi ringrazio di darmi la parola in ogni caso essere avvelenò investe di esperta di politiche comunitarie ma in quanto donna
è una donna che attualmente anche single è un termine che dà fastidio molte donne anche uomini perché il Cecchi giustamente la considera una situazione momentanea
è ovvio e anche al diavolo vista la situazione all'Italia
Cioè da di fatto è una situazione o figura sociale come altri che se preferite di finirla tale priva di diritti
Quindi io ho preso la parola giusto perché mi piacerebbe
Che la nostra commissione peritati occulto pari opportunità anche perché noi donne italiane in particolare abbiamo molto contribuito a dibattiti e che coinvolgono non solo chi non ci coinvolgono solo in quanto donne penso ad esempio al dibattito sulla riduzione dell'orario di lavoro che è sicuramente una leva
Sì
E beh questo e anche una una poca abitudine microfoni ma insomma poi col tempo anche le donne ravvisiamo
No qui io quello che volevo dire non so se quanto è stato capito di quello che ha detto
Macché in quanto donna per esempio anche in Italia abbiamo contribuito al lancio di dibattiti a livello nazionale di un grosso spessore tipo quello sulla riduzione dell'orario di lavoro che è sicuramente una leva su cui far leva
Per una strategia di lavoro di lotta alla disoccupazione
Quindi il il il sano telegrafica data anche l'ora io volevo semplicemente chiedere aveva la nostra Commissione pari opportunità se sia se se sia possibile fare uno studio europeo sulla situazione momentanee di single o sulla figura sociale emergente di single a mio avviso molto negletta e molto priva di diritti
Una tanto per fare un esempio di politica vicino ai bisogni della gente io mi chiedo invece un punto di partenza anche di questa analisi non possa essere una una un un tema sembra molto banale quello dei circoli ricreativi
Ad accidentali
Chi sono i beneficiari dei contributi degrado da scale e il termine italiano in Francia in Inghilterra in Germania e nei Paesi membri dell'Unione europea avranno altri definizioni probabilmente ma il il contenuto è lo stesso
Intendo dire se è una donna o un uomo single il di decide di andare in vacanza un viaggio organizzato don Král e e noi il e non vuole andarci col marito col ora col convivente de iure qualcun figli ha il diritto un un di far partire la persona con cui lei che colui decine di partire a parità di prezzo
è un è un argomento banale ma che in ogni caso coinvolge un problema di fondo che è quello della nuova di una nuova organizzazione sociale anche del tempo libero
Che secondo me dovrebbe andare di pari passo con il problema della riduzione dell'orario di lavoro sente nell'ottica di lotta alla disoccupazione che è un problema lui le donne madri sono sensibili cui le donne disoccupate sono sensibili eccetera
E in questo brano oltre il tema molto banale che quello del CRAL un altro problema il tema insito e quello venda gradi del dibattito sulla famiglia di fatto cioè praticamente il nucleo familiare può essere inteso oggi come lo era nell'Ottocento nel Medioevo padre madre e figlio
Se no che con come decidiamo la famiglia di fatto il sole parole con le quali sono i diritti di questa nuova figura sociale forte emergente o situazione momentanee di single
Grazie
Grazie la parola armeria di Giovanni Beria de Giovanni
A
Esso non è che il re Giovanni sono capo redattrice delle mensile non è più pignoli del Centro italiano femminile
E stamattina è questo pomeriggio abbiamo sentito parlare di tante cose come spesso succede però gli interventi a dibattito sono necessariamente parziali partono da suggestioni più immediate
Tra l'altro Livia Turco ha ricordato che oggi non basta più generico potrà donna e che bisogna sostenere le candidature femminili con una vera e propria strategia in cui l'associazionismo femminile e parte protagonista Lorenza Carlassare ha rafforzato il concetto ricordandoci come donna non vota donna disarmante constatazione numerica
Le donne più della metà dell'umanità non sono parimenti rappresentate tra le tante cause ci si è soffermati sulla visibilità e la presenza femminile nei mass media
La donna non è abituata a vedere le altre donne imposizione di autorità
Rispetto alla scarsa rappresentanza delle donne in politica ogni strategia migliorativa
Non può prescindere da un rafforzamento della cultura di genere come valore emergente e la sua assunzione da parte di tutti uomini e donne
E qui oltre alla scuola molto può fare sul piano formativo anche l'associazionismo femminile
Adesso vi racconto una breve storia che ho già raccontato la settimana scorsa in Campidoglio ad altre amiche che magari qualcuna di voi anche presente racconto spesso alle donne di diverse generazioni per saggiarne le risposte
Un padre accompagna suo figlio a scuola
E novembre piove fa freddo la macchina a un incidente va fuori strada
Il padre viene trovato morto cadaveri in mezzo alle rottame della macchina il bambino si salva e gravissimo lo si porta in ospedale
Camera di cioè lo si visita pronto soccorso subito ad operare il chirurgo vede il volto del ragazzo e colto da disperazione dice non posso operarlo perché mio figlio
La reazione di quasi tutte le donne badate sottolineo il sesso di chi ascolta questa storia è subito quella di dire beh allora il bambino ha due padri uno legittimo col morto il naturale che il chirurgo
E subito si pensa a questa donna che ha avuto la sua storia e strass coniugale o comunque la storia con un altro uomo che non fosse il marito
Quasi nessuna direi nella mia esperienza di affabulatori c'è nessuna donna mi ha subito risposto sì certo perché il chirurgo era la madre quindi è chiaro non poteva operare il bambino perché il chirurgo era la madre
Ecco varate le risposte istintive a questa storia e Lina ci dicono molto ci dicono che la cultura delle di genere il rafforzamento della cultura di genere deve passare soprattutto tra noi donne
E quello un po'ad un parte che diceva anche l'amica di Napoli poc'anzi a proposito del della necessità del cambiamento della mentalità delle donne che devono potersi riconoscere anche nel chirurgo e chiudo dicendo
Il chirurgo scusa scusa scusa un attimo se il chirurgo
La nostra il la nostra lingua mi avesse permesso di presentarlo come la chirurgo
Chirurgo però con l'articolo al femminile ecco forse quest'ambiguità linguistiche culturale e anche direi di ruolo di ruoli d'azione non ci sarebbe stata grazie
Generica Marisa De Cristofaro
Docente di diritto del lavoro all'Università di Bari
Sono contenta di questa presenza della professoressa De Cristofaro
Io chiedo scusa perché in effetti io ho chiesto di prendere la parola ero venuta invece sono appena ascoltare stamattina
Sotto lo stimolo Gigli alcune affermazioni che ha sentito stamattina nomi hanno del tutto convinti anzi devo essere sincera ammirazione un po'critica
Incomincia da quella che riguarda più il mio sito negatività cioè diritto del lavoro
è stata richiamata la legge centoventicinque del novantuno si è parlato delle azioni positive è parso di capire che in Spagna intendano fare uno slogan pubblicitario
è che nel senso che le aziende che pratica le azioni positive metteranno siluro prodotti che praticano appunto delle azioni positive e mi è parso di capire che anche in Italia in fin dei conti si poteva seguire la stessa strada fosse in seno al comitato
Qualcuno ha pensato a qualcosa del genere bene questo mi sembra una interpretazione veramente
Fido confindustriali permettetemi non trovo altra espressione della legge centoventicinque evidentemente quell'interpretazione e quell'applicazione che ha portato purtroppo al fallimento della legge centoventicinque che io comunque reputo molto importante per cui sarebbe completamente sbagliato
Diciamo attenersi Harlan rapporto della Commissione del Senato che è stata diciamo molto celere nel voler sottolineare il fallimento di questa legge per dire che questa è una cattiva legge l'applicazione e l'interpretazione più di questa legge si sta facendo
Che è veramente negativa
Proprio perché ci si muove su di un filone che vuole trovare il consenso a qualunque posto e quindi non trova soltanto nel trasformabili azioni positive addirittura in un slogan pubblicitari per cui le paghe e ti fai pure pubblicità pagata attraverso i finanziamenti che sono dei finanziamenti che provengono Vannoni diciamo dei soggetti quindi ecco non potevo scusate mi far passare
Sotto voce è una cosa di questo tipo che evidentemente poi mi porta a dire che non possiamo accettare acriticamente donne per il governo
Bisogna decidere per quale governo ispirato a quali valori
E con quali strumenti
Qui poi devo anche sottolineare un'altra espressione che mi ha lasciato un po'interdetta anche se capisco che può essere una strategia del momento cioè il fatto che di fronte alla sentenza della Corte costituzionale
Si è detto cerchiamo allora di muoverci sul piano dell'uguaglianza formale bene io questo anche lo trovo molto riduttivo perché Celtic da Porta e innovativa dell'articolo tre della Costituzione e nel secondo comma dell'articolo trenta le Primo schieri sacrifici si dalla rivoluzione francese se vogliamo il caso ma è nel secondo comma e voglio qui ricordare come Piero Calamandrei dieci stecche ad una rivoluzione mancata i padri costituzionali avevano sopperito con una rivoluzione promessa e quello che fa paura dell'articolo tre proprio il secondo comma quello che perciò blocca anche la stessa Corte costituzionale che pure essendo garante della Costituzione però permette ai primi nel momento attuale evidentemente non mi ha voluto cogliere appieno tutto lo spirito della Costituzione proprio perché su quello c'è un aspetto che veramente non solo innovativo ma dire veramente rivoluzionario e allora noi parliamo oggi di cambiare la Costituzione ma dobbiamo anche avere il coraggio di dire che dobbiamo ancora attuare questa Costituzione perché i padri costituzionali
Quelli proprio ben prima ancora della Prima Repubblica che scusatemi ma sono uomini politici che personalmente io poco fa anche qualche donna politica ma allora appunto era meno sentito questo discorso
Che però reputo veramente dei politici di più alta levatura politica e morale di quanto non siano quelli attuali
E allora credo che sia importante a cominciare dalla nostra corte costituzionale ed ecco perché io mi batterei anzi per sottolineare attraverso la tampa e dove ognuno può nel suo ruolo come la Corte Costituzionale effettivamente si è attestata su di una posizione piuttosto restrittiva di interpretazione diciamo dell'articolo tre della Costituzione ponendo l'uguaglianza formale come limita l'uguaglianza sostanziale mentre i nostri padri costituzionali si erano proposti di raggiungere come risultato
L'uguaglianza formale l'uguaglianza sostanziale che qui può anche accettare qualche deroga dell'uguaglianza formale grazie
Carico
Puntuale e preciso
Abbiamo ancora due interventi Yussef Calabrò della direzione del periodico L'isola delle donne trimestrale delle donne siciliane e poi subito dopo si prepara l'onorevole Angela Napoli grazie
Quanto ha chiesto di intervenire pensavo di fare un ragionamento un po'più lungo e volevo entrare in verità anche alle questione sulle riforme elettorali
I e però credo qui assumo il discorso che fa Francesca Izzo che su questo bisogna tornare e che il prossimo Parlamento con una funzione costituente deve vedere molto forte questo percorso
E allora vedo voglio dire solo due cose
Perché questa riunione mi sembra utile ed importante mi sembra utile ed importante perché noi l'abbiamo pensato in questi mesi durante Pechino e dopo Pechino tante volte
Il fatto che le spagnole che dicono di avere imparato dalle italiane in tondo sembrano essere andate avanti oltre le italiane
Forse perché le spagnole non sono segnate da un dualismo come lo siamo le italiane
Alcune di noi un po'anarchiche filosofare con un grande spessore culturale altre un po'paludate lontane deboli entrambe le spagnole sembrano femministe alla loro maniera con i loro limiti incisivi Beppe l'autorità e per potere a lei sembra che questa bella riunione organizzata da una delle cose buone di questo periodo in Italia
Che l'elezione a questa carica di Livia Turco da Livia Turco poi a chiudere un po'questa forbice non è una forbice facile da chiudersi ce lo dice la riunione di Yahoo g ma credo che sia un percorso politico di grandissimo rilievo ho voluto dedicare una parte del mio tempo a dire questa cosa ovvia ma a me sembra di grande importanza
L'altra cosa invece non ha grande spessore politico ma io la ritengo utile
Noi diciamo autorità e potere il fatto che le donne non riconoscono le donne per autorità e potere tanto che a volte non le portano abbiamo parlato della centralità dell'istruzione anche a Pechino oltre e Pechino
Ebbene io sono un insegnante di scuola media superiore io sono una donna avvertita controllo sei può mi aggiorno sui testi che escono sia quelli di grande livello sia quelli scolastici lavoro sui testi scolastici migliori e tenne i testi con astice anche quelli delle case editrici di maggiore livello che arrivano nelle scuole elementari medie inferiori medie superiori per quanto riguarda l'autorità e il potere delle donne
Cioè la storia delle donne il pensiero femminile
Sono inesistenti noi troveremo la conferenza di Pechino relegata duca titolo di un libro di educazione civica ma nei libri di storia di letteratura e di filosofia
Saranno inesistenti le donne allora io chiedo alla Presidenza della Commissione nazionale per le pari opportunità oltre agli interventi importanti sull'emergenza
Di queste elezioni che a livello nazionale saranno dure ma voi pensate cosa saranno a giugno in Sicilia dove probabilmente si arriverà con una legge di maggioritario colpe di proporzionale con il premio di maggioranza
Gestita da una classe veramente deteriore che forse porterà avanti un continuismo pesante
Alla Commissione pari opportunità la grande attenzione su questo presente Grande attenzione sull'importante percorso per le riforme elettorali ed istituzionali perché tutte le cose giuste che sono state dette i rilievi importantissimi sulla uguaglianza di fatto siano tenuti in conto ma anche sui processi culturali L'isola delle donne questo piccolo giornale che pubblichiamo in Sicilia con grande sforzo sta dicendo
Alle donne che andranno in questi giorni dei consigli di classe ad adottare i libri non adottiamo nessun libro nuovo se ignora la storia di pensiero femminile
Questa
Che anche una testimonianza di coraggio
E di chiarezza di idee allora Angela Napoli grazie
Grazie io cercherò davvero di essere prete ma come componente della commissione nazionale per le pari opportunità dopo aver sentito
Relazioni di stamattina di oggi pomeriggio e gli interventi numerosi attestanti tutti quanti dei problemi
Non posso esimermi dal portare una testimonianza
Di parlamentare e di Donna appunto componente della Commissione nazionale per le pari opportunità una testimonianza
Sul ruolo della donna sulla capacità per la donna
La testimonianza deriva dal fatto che io militante di un partito politico opposto
Letta minoranza nell'ambito le componenti della Commissione nazionale per le pari opportunità
Sono riuscita non solo per merito mio ma merito in particolare dell'onorevole Livia Turco e per merito di tutte le componenti
A conseguire una trasversalità che ci ha portato alla produttività
Questo che cosa significa significa che la presenza delle donne al potere è estremamente importante siamo noi donne che pur mantenendo ciascuno per carità retro piede la propria appartenenza politica
Riusciamo però a dotte nere con efficacia quello che vogliamo
Ed è proprio la presenza di noi donne necessaria in questo momento politico attraversato dal nostro Paese
Perché noi siamo delle persone determinate perché noi siamo quelle che chiude gli uomini e non è il discorso di femminismo ma è di appartenenza alla categoria
Che più degli uomini conosciamo i problemi li viviamo sulle nostre spalle e quindi più degli uomini siamo nelle condizioni di operare nella risoluzione dei problemi e rinunciamo a trovare la trasversalità trasversalità che abbiamo evidenziato anche a livello di Parlamento con l'approvazione della legge contro la violenza sessuale stamattina Mrs diceva alcuni giornalisti chiedeva no esatto una cosa lunga dopo vent'anni è verissimo ma che cos'è che ha determinato la risoluzione cos'è che ha determinato la approvazione della legge estesa questa volontà prettamente delle donne a livello tra stessa Ale terra arrivare alla risoluzione del problema e così stiamo lavorando con grande correttezza con la presidente Livia Turco che voglio veramente ringraziare ringraziare di cuore anche perché sta riuscendo a
Di di portare alla ribalta
La validità della presenza della Commissione nazionale per le pari opportunità stiamo riuscendo tutti insieme a farci sentire noi abbiamo la necessità di farci sentire i partiti politici che in questo momento sono chiamati a a riconoscere il nostro ruolo per le candidature non potranno e non dovranno guardate e ve lo dice una donna che
è stata eletta nel maggioritario e che alla certezza
A meno che non caschi il mondo di essere ricandidata però i partiti politici non potranno fare qui domani plasticata Pertini che prenderanno in considerazione il ruolo delle donne noi domani e per quaestor e ringrazio proprio la Presidente l'onorevole Livia Turco per avere predisposto i lavori coinvolgendo i rappresentanti dei partiti politici i partiti politici
Che domani certamente assumeranno l'onere di riconoscere il ruolo della donna dovranno dar noia essere tallonati con l'aiuto possibilmente della stampa dell'informazione perché
Stampa e dalle televisioni
Diamo stiamo incitano
Riavere un ruolo riconosciuto dalle televisioni non è possibile che in tutte le trasmissioni televisive prevale in caso la presenza dell'uomo e
La validità della donna quindi last stand padre televisioni dovranno non appena presenta
A te le liste fare una verifica dei partiti che a no ho mantenuto la parola e di quelli che non le ha
No che la parola non hanno eventualmente mantenuta però noi donne abbiamo una necessità io non lo dico qui alle donne presenti perché il fatto che questa sera
Voi altre siate qui presenti significa che condividete pienamente questa necessità della presenza femminile io lo dico a voi perché ciascuna di noi possa fare da
A portatrice di messaggio nei confronti delle altre donne è necessario che tutte le donne
La loro capacità insita proprio nell'essere donna
Per le questa capacità che hanno escano allo scoperto si facciano sentire e si possono fare il sentire veramente evidenziando questa volontà di Man e al Governo la donna non perché deve essere
Una persona
Il ruolo particolare o che deve essere e appartenente ad
La categoria protetta nella maniera più assoluta ed è giunta l'ora che gli italiani LA tagliate
Che non dimentichiamolo sono in maggior numero dal punto di vista elettorale facciano capire proprio con l'espressione del volto e con l'incoraggiamento nei confronti delle donne candidate
Al di là
L'appartenenza politica qui si tratta proprio di Mann
Mai più donne al potere perché siamo di uscite ad è la dimostrazione che le donne al potere si spogliano dal
Appartenenza
Politica si spogliano da quella volontà di rimane
Carte alla poltrona elaborano con grande solidarietà per attuare la vera solidarietà
Puliamo fine nata da questa testimonianza Diana dell'onorevole Napoli credo che possiamo ricavare elementi disperati perché mi sono più cose che uniscono che cose che dividono perché il genio della donna l'ente può avere possibilità di successo nel futuro
Ricordo che le Commissioni regionali si riuniscono della saletta presso il bar può andare Marisa paga
Domani mattina l'inizio dei lavori alle dieci
A domani grazie