"Corviale: Insolubile conflitto ?" presentazione del volume di Nicoletta Campanella "Roma: Nuovo Corviale miti, utopie, valutazioni" e della mostra "Ricominciare da Corviale" progetto di recupero urbano a cura del Centro Iniziativa Architettura Urbana dell'Associazione DIAMeTRO

A terra dal Sindaco è stata interamente dedicata alla questione cordiale
In in occasione terrà decollo dei lavori promessi da dieci anni che Finardi di completamento in qualche modo dal quartiere che finalmente sono sono stati sono stati avviati
Quindi dopo dieci anni di promesse le cose accadono
Ora il fatto che accadono è stato visto dalla giornata di ieri ma molto significativo della nuova attenzione della diversa attenzione che questo amministrazione vedremo quali risultati comunque dedica al all'antico debito del risanamento dalla periferia buon un fatto che ha fatto da una è una cosa che ha fatto notare il ciclo dell'acqua ieri direttore dell'ufficio
Allora per nome per l'attuazione della legge Roma Capitale
Che mi sia molto significativo è che il l'intervento su Corviale come alcuni altri interventi simili sul partito e la periferia pubblica sono entrati a far parte dell'elenco dei programmi speciali finanziati dalla Regina Margherita
E c'è e sono andati a pari merito nel nell'ordine delle priorità con le le le le che interventi di ben altra portata quantitativa quali lottò lamenti le metropolitane l'auditorio
E altri e altri di questa natura quindi se lascia un'assunzione di più ricurva ritorno adesso c'è una soluzione di priorità dell'intervento sulle periferie per ora delle periferie pubbliche
E delle case popolari un secondo patto messo messo in rilievo ieri che il questo risarcimento rivolto dall'amministrazione Corviale riguarda una parte di periferia doppiamente penalizzata
Penalizzata perché è una centosessantasette degli anni Settanta particolarmente disgraziata dal punto di vista strutturale progettuale attuativo e gestionali come altre ma penalizzata e disgraziata in particolare per essere diventata per una serie di ragioni non del tutto esplorate
Il capro espiatorio principale del Mali urbano è stata costituita come mostro dei mass media e viene continua e continua ad essere continuamente sempre citato è come caso limite debbano essere della periferia
Avevo ora questa costituzione di Corviale come mostro è basato su un falso perché come abbiamo sentito ieri
Confermare dalla ricerca pubblicata da Nicoletta Campanella con lo scopo di sociologi dell'Università di Roma e come d'altra parte era già uscito da altre ricerche sul campo fatte con un minimo di criterio scientifico
Contrariamente a ad altre parti della periferia copiare abbastanza apprezzato dai suoi abitanti ora bisogna vedere se questo apprezzamento anche a che fare con la costituzione del mostro
Cioè se il fatto di Asolo diventato così no otto e così visibile così celebre ha in qualche modo compensato il consolato chiarita Corviale oppure invece se non dipenda dal fatto che è un intervento molto più piccolo di altri perché abbiamo saputo che in realtà gli abitanti che dovrà essere circa sette mila sono in realtà quattro mila cinquecento
Quindi abbiamo nasca uno standard abitanti istanza di una in mezzo a uno quindi vuol dire che nelle case si sta mediamente comodi
è molto vicino al centro a un'amplissima dotazione di spazi pubblici esterni anche se maltrattati emersi speranze quindi comunque Corvia secondo fatto ieri Corviale non è vero che stia così vale però è vero che è un simbolo è un simbolo dei mali della città
Triennali residenziali della città pubblica della periferia pubblica
Il terzo fatto di ieri la valutazione degli interventi che partono sbaglia
Si tratta in sostanza di un intervento di completamento del Progetto originario anche se con a importanti aggiunte e modificazioni integrazione ci sono delle misure innovative che nel progetto originario certo non c'è una misura importantissima anche se molto piccole che sono l'attenzione per l'ambiente gli orti urbani che cui spero ci parlava della De Petris meglio
E questi interventi rivolti alla promozione della crescita economica della della del quartiere
Con l'Informagiovani con la la la scuola di formazione cose ancora molto piccole ma comunque che tendono a indicare che l'approccio del Comune verso la questione della riqualificazione del periferia
Si sta rinnovando per la verità forse con qualche ritardo storico rispetto all'esempio di altri Paesi europei che prima di noi hanno cominciato ad affrontare questi problemi nel si sta rinnovando nella direzione di superare la centralità del fatto edilizio e urbanistico architettonico e di pensare la riqualificazione come una politica integrata che comprende azioni economiche azioni sociali azioni culturali azioni di animazione
E qui che comprende emette come punto primo una fortissima coinvolgimento disse oggetti poi destinatari degli interventi e quindi della popolazioni insediate
Abbiamo visto che a Corviale c'è stata la fortuna caso che sia anche una comunità particolarmente relativa partitamente vivace propositiva che ha saputo in questi anni Tosi comune interlocutore molto molto concreto è morto e molto propositivo d'amministrazione che quindi ha contribuito molto a far sì che gli interpreti adesso stiamo a parte
O dal discorso di ieri sono rimasti però aperti almeno due problemi che forse oggi potrebbero andarsene portare un pochino avanti
Uno è che abbiamo parlato di intervento del Comune su un pezzo di periferia fatto dall'Istituto case popolari è gestito dall'Istituto case popolari non abbiamo parlato della che centralissima questione della gestione del patrimonio pubblico
Il Comune no non ha titolo per entrare nelle questioni degli ascensori della della della Costituzione di condomini del coinvolgimento degli abitanti infatti di autogestione che invece potrebbe essere potrebbe essere decisivo per per ottenere che Altinate completamente il vecchio progetto cordiale faccia il salto verso un'integrazione più piena e con la città occorre dunque novazione sul punto alla gestione altro punto riconosciuto da discutere
Come si faccia sempre parlando di Corviale andare oltre il completamento del vecchio progetto con interventi invece che gestionali interventi hard cioè interventi edilizi e urbanistici c'è con il completamento del tessuto
Per la sua integrazione la città il progetto presentato ma anche dal ciao occupa spontanea dice l'architetto i collegati con i comitati di quartiere eccetera
Che molti di voi conosceranno la gestione interesse e va nella direzione anche questa
Che stanno nella nella cultura del recupero delle periferie pubblica europea Tear densificazione di Corviale attraverso delle aggiunte che lo faccia lo rendano più vanno rendano più pesante attraggano quindi più attività più servizi più funzioni economiche quindi ne faccio una parte un po'meno diverso alla città
Ora come si faccia a a intervenire su un'area di proprietà pubblica con interventi necessariamente privati visto che la logica è quella dell'integrazione della rottura della monotona ritarderà
Mono gestione dell'intervento è ancora tutto da definire perché gli articoli undici della legge non mi ricordo quale recente sui programmi
Integrati di recupero urbano è in questo momento in fase di sperimentazione non c'è ancora la normativa di regolamentazione regionale non abbiamo ancora capito
Come si faccia a fare che interventi privati possono andare su aree pubbliche e fare quella città mista che nell'opinione generale sembra essere la migliore medicina rispetto alla alla vecchia periferia classicamente tutta pubblica mono mono rassegno ecco ultima questione discutere oggi non so se sia possibile agevolmente possibile dei tempi anche se siamo un po'meno del previsto e come da questa esperienza di Corvia che cosa da questa esperienza di Corviale si possa riverberare sul generale questione della riqualificazione della periferia romana quella pubblica in primo luogo ma anche ero quella abusiva quella dei quartieri legali
Legali dispersi e e quindi l'immenso
Pena latte nella del trasferimento di azioni amministrative una politica amministrativa che che sia coerente con quella crescita di ruolo
Di presenza di centralità di funzioni che spontaneamente la periferia negli ultimi vent'anni
è andata è andata la
Costituiti da
Non credo che sia possibile sì sì seguirlo gli interventi perché non ci sono alcune delle persone
Dovrà intervenire per forse potremmo cominciare restando un posso cordiale
E poi da lì andare seguendo nella misura del possibile questa griglietta che ho provato a dare Prodi nella misura del possibile allargare lo sguardo arresto detto replica
Lo sa tedesco tristi cominciare a a dirci di questa esperienza gli orti urbani ma anche secondo me il punto è come si fa coinvolgere la lega gli abitanti protagonisti
Di questa di quel recupero ambientale del quartiere che ha tanto
Due
Questioni innanzitutto credo che ieri avete già affrontato insomma anche insieme con Roma Capitale perché Perego citava l'intervento
Dottor Dell'Acqua
Che diciamo è stata abbastanza significativo perché ha permesso tra l'altro punto di inserire proprio Roma Capitale innanzitutto questo Progetto di un miliardo che che è stato approvato
Qualche tempo fa dal dalla Giunta che quindi dovrebbe invertire
Tra breve che proprio la il ridisegno la risistemazione diciamo la riconnessione in tutto il del sistema del verde non sicuramente il tutto ma di quello diciamo più prossimo alla a a Corviale stesso al dunque più chiamate voi insomma al al colosso non sono il mostro
Questo è una cosa abbastanza importante che ammesso il dito immediatamente nella piaga che il la questione che io spero anche oggi nell'ambito di questo convegno possa essere affrontata
Che la questione del rapporto con lo IACP
Credo che queste due giornate debbano in qualche modo servirà a tutti per assumersi degli impegni che sono anche degli impegni di coordinamento di rapporto tra l'amministrazione comunale e il e il proprietario diciamo del diarie e delle degli Stati Uniti e l'Istituto autonomo di case
Popolari che investe direttamente le competenze non soltanto dalla manutenzione interna cioè degli ascensori delle scale di tutto ma investe direttamente anche tutta la vicenda delle aree che è una vicenda ai mi che qui in cordiale assume come dire questo carattere simbolico forte per per qualche stessa ma che perseguita i rapporti e l'intervento diciamo che l'amministrazione comunale in tutte le zone di edilizia pubblica in quasi tutta la città con situazioni non risolte da tempo immemorabile
Perché la stessa situazione non la troviamo vigne Nuove la stessa situazione nella nella troviamo Serpentara cioè in situazioni veramente insomma dal punto di vista Tufello lo sto parlando quindi di nuovi interventi
Di case popolari ma sto parlando addirittura di quelli storici di questa città dove non si è ancora risolto il problema del contenzioso sulle aree
Cito l'altra questione in pieno centro dove storico a Prati l'area di via Sabotino che forse tutti conoscerete quindi non è che soltanto un problema
Che ancora oggetto di come dire di contenzioso con gli Istituti autonomi case popolari
Questo che cosa significa questo significa poi concretamente lo stato di abbandono
Come dire la possibilità anche quando l'amministrazione comunale e noi su questo invece ci siamo cimentati abbiamo scommesso in in questi due anni e soprattutto nell'ultimo hanno
Anche qualora vessazione comunale appunto vuole intervenire per fare operazioni di risanamento quindi il problema più grande che noi abbiamo avuto che speriamo diciamo adesso la mano anche di riuscire a risolvere è quello appunto di potere a vere
Incarico le aree che in diritto sono appunto ancora del dell'Istituto autonomo di case popolari
Ora questo Progetto di cui ne parlavo ciò che è stato era stato inserito Roma Capitale con il finanziamento di un miliardo è un Progetto diciamo semplice asso però è in qualche modo importante perché la risistemazione diciamo delle del Verde il prossimo proprio alla
Agli edifici
Che deve essere
Ricollegato in questo per esempio il Progetto del del Ciao cui facevi riferimento Túpac con molto interessante
Perché dall'idea appunto di costruire una sorta di corti il sogno di cortili interni quindi dovrebbe essere diciamo in qualche modo il passaggio tra la risistemazione interna del verde all'interno diciamo degli edifici dei cortili la parte esterna che dovrebbe essere graduale passaggio verso la campagna bellissima
Che
Circonda tutta cordiale perché tra l'altro il il questo enorme edificio si trova in uno dei posti insomma
Sicuramente più più belli dal punto di vista anche paesaggistico di tutta di Roma di quella parte di Roma e rappresenta diciamo in qualche modo è un e si colloca il sistema del decide di un sistema di aree protette che arriva fino giù verso la Valle della della Magliana e e che si si ricollega poi invece dall'altra parte tu con tutta l'altra parte assolutamente importante che la Valle dei casali quindi dal punto di vista proprio naturalistico e paesaggistico è un luogo assolutamente interessante e importante quindi il ricollocamento di di del sistema e la sistemazione tutto
Il il verde diciamo intorno agli edifici è proprio la presenta proprio questo
Graduale passaggio verso diciamo la il paesaggio della campagna della campagna romana che peraltro nel turno soprattutto la parte dietro diciamo degli edifici è insomma presso che intatto insomma quindi chi si affaccia per esempio dalla parte dove è stato risistemato da poco diciamo il centro anziani la parte diciamo che la pista da ballo delle bocce vede è sotto di sé diciamo una valle
Assolutamente interessante proprio tipica del del paesaggio il paesaggio romano e
I questa risistemazione del verde che deve costituire diciamo questo luogo di passaggio con
Il paesaggio Romano deve poi a vere e qui l'importanza anche del Progetto sugli orti urbani sugli orti metropolita metropolitani dovrebbe poi con attraverso appunto
Questa tentativo sperimentali dar vita a degli orti urbani metropolitani dovrebbe essere costituire diciamo un po'il simbolo anche di questi integrazione tra questo paesaggio della campagna che sta fuori e la vita diciamo stessa di di Corviale quindi un rapporto più integrato proprio tra una tra questa campagna e il e l'edificio e l'edificio stesso ma gli orti urbani come ci insegna diciamo l'esperienza in altre regioni d'Italia dove tra l'altro però l'intervento è stato oggetto di una legge regionale su cui peraltro io Piva insieme con la Regione vorremmo anche righe ripetere
L'esempio è un intervento diciamo estremamente importante dal punto di vista dal punto di vista sociale ne abbiamo avuto questi esempi e sono esempi molto interessanti in in Emilia Romagna in nelle stesse market sono in altre regioni e risorse sono esempi diciamo assolutamente interessanti che hanno dato dei degli ottimi e degli ottimi risultati
Gli orti invece l'esperienza che noi abbiamo in questa città sono ancora gli orti di guerra oppure gli orti diciamo arrangiati perché sulle sponde del Tevere su quelle dell'Aniene ancora
Esistono diciamo i vecchi orti
Di guerra di ancora anche un'associazione insomma quindi con problemi Contini peraltro con il il demanio però un'esperienza in qualche modo sistematizzata
Non non viene a questo punto di vista e abbiamo necessità però comunque anche di un intervento regionale che riconosca il carattere sociale di questa di e di questi orti perché questo ci permette tra l'altro di superare un'altra serie di problemi dall'occupazione di suolo pubblico Ada come dire ad altre questioni che non sono di poco conto
E che
E ci permetterebbe appunto di compiere fino in fondo questo tipo di esperienza e sicuramente in tutta la parte va attualmente già cordiale e vi sono come dire esperienze spontanee neologismi di orti in questo senso quindi di autorganizzazione e è ovvio che debbono essere venne strutturati integrati all'inquilina all'interno diciamo del verde del e del paesaggio però debbono iniziare soprattutto con un'esperienza che è stata quella più importante significativa e che degli ultimi tempi
A Corviale e che questa idea diciamo di rinascita questa idee appunto di poter finalmente concretizzare dei sogni delle utopie e nata soprattutto dal da un grande attivismo da parte del del comitato di quartiere da un grande una grande partecipazione da parte da parte dei cittadini
Vi è stata diciamo questa esperienza qualche domenica fa più esempio diritti questa campagna diciamo di polizia di Massa domenica scorsa insieme anche col WWF è stato l'inizio mi pare di questo sentiero natura che parte da copiare dovrebbe arrivare
Fin giù alla valle del della Magliana ai inizieranno invece quest'altro Progetto
Inizierà peraltro tra qualche giorno proprio per l'assist di sistemazione di un'altra aria somma sempre dietro gli edifici dove c'è il centro sociale là dietro
E che avverrà sempre questo rapporto di collaborazione tra volontariato cittadini di cordiali e istituzioni che sarà un altro intervento appunto di risistemazione
Del verde di attrezzo quindi intervento diciamo anche fondamentale soprattutto perché si colloca dietro la parte diciamo del del centro sociale quindi diciamo che la cosa più significativa è stata sicuramente quest'incontro tra la voglia di ogni cittadino di di Corviale in qualche modo di fare qualcosa per modificare anche concretamente e quindi in simbolicamente diciamo nell'immaginario della città dell'immagine la città di tutto il resto della città cordiale e concretamente perché per modificare ogni giorno con gesti concreti anche di partecipazione quello che la situazione e e quindi per migliorare la qualità della vita
All'interno di cordiale la partecipazione che io credo importante
Questo rinnovo questo grande segno di interesse che tutta l'amministrazione pubblica avuto per Corviale con progetti di ogni tipo di ogni di ogni genere età
Dall'assessorato ai Servizi sociali che insomma è presente
Costantemente a Corviale a gli altri assessori quindi un un progetto che che sta che che marciato quindi che non è che stiamo annunciando ma che è cominciato a vivere perché questo convegno è come dissi fa il primo punto
Un delle di quello che è stato fatto di quello che si continuerà Pitti si continuerà fa a fare ed è io credo estremamente significativo perché appunto poco di fatto modificare quelle che sono quello che è stato anche un po'il simbolo e che per certi versi continua a permanere per questo è stato importante anche è importante questo convegno il simbolo appunto di un di un tipo anche di di di intervento pubblico
Che
Che ha creato insomma dei che continua diciamo a creare dei grandi di saggi e che invece puoi diventare in qualche modo il singolo anche di un di un di un riscatto di che cosa significa intervenire in periferia di che cosa significa appunto appunto ridare centralità al al vivere in periferia non a caso qual è questo
Questi Guido e simboli che ci sono stati negli anni Ottanta no
Son stati tout court viale Tor Bella Monaca che si sono ripetuti che delle polemiche politiche anche vengono ripetuti in continuazione che sono stati per molti insomma che hanno avuto concezioni molto diverso dal del del dell'architettura del vivere urbano effettivamente sono stati proprio dei singoli
Negativi
Non con tutte e due questi questi luoghi sono invece diventati il i luoghi scelti per dei progetti importanti e qualificanti Tor Bella Monaca con urbani progetto urbano e e e cordiali invece con questa serie di interventi Contini di riqualificazione
E che con altri ancora che che possono venire tra l'altro tutta l'area
Oltre cordiale diciamo è interessata da Progetti diciamo ambiti
Di riqualificazione noi stiamo intervenendo anche per tutta l'area di Malagrotta e Massimina dove ci sono diciamo dei problemi
Assolutamente drammatici anche proprio quella è una delle zone diciamo
A rischio
Individuato come una delle zone a rischio
A livello nazionale stiamo è stata costituita una commissione sta cominciando diciamo a lavorare ci sono una serie di di interventi uno dei primi sarà quello appunto del parco anche a a Massimina
Stamattina proprio chi era presente il sopralluogo per le aree per cominciare la forestazione in quella parte del della città è stato costituito si sta costituendo un comitato che potrà intervenire entrare all'interno della discarica e delle e speriamo anche che delle raffinerie per avere diciamo un controllo abbastanza continuo e diretto da parte dei cittadini
E e soprattutto insomma si sta ci sarà sono state stanno iniziando diciamo le acquisizioni delle strade come anticipo lo staff finalmente anche iniziando un'opera di di intervento anche dell'Ama in quelle in quelle zone perché paradossalmente insomma proprio lì invece non vi era questo l'intervento dell'anno a causa appunto del
Dei problemi del fatto che le aree diciamo le strade non quasi tutte
Private di soldi sono diciamo progetti di di riqualificazione che interessano un po'tutta l'aria vi è un punto verde qualità nella zona del del Trullo che è un progetto anche importante che conta cerca di conciliare insieme il l'occupazione e la riqualificazione del verde nel nel territorio e e poi l'altra cosa assolutamente importante e di pregio sta per essere ripresentata peraltro la proposta di legge credo ma forse stamattina stesse in Giunta
Regionale per il varo dei parchi regionali e quindi dalle dei casali che era stato istituito con la legge era stata osservata dal Commissario di governo che invece il Comune di Roma perimetrato è approvato in consiglio comunale a fine febbraio del del novantacinque che è un progetto che può andare avanti che può avere un ulteriore momento di concretizzazione attraverso anche la ripresa di trattative per l'acquisizione di villa Jorge con tutte le aree intorno e le e i casali stessi
Quindi questo ci permette ci permetterà pienamente all'ora di affrontare tutta la situazione di riqualificazione e di qualificazione
Anche proprio dal punto di vista del sistema del del del sistema paesaggistico di tutta quest'Ivo quel quel settore del della città
Perché la cosa fondamentale anche ricollegare in quest'con questo sistema anche del verde del paesaggio proprio Corviale mondiali porco il resto appunto del di questa parte del della città stessa
Però torno a ripetere tutto questo è stato possibile perché la spinta anche per loro per i fondi di Roma Capitale
Le prime cose che si sono fatte le operazioni importanti anche a livello su diciamo sociale dal punto di vista anche per esempio l'approdo di per l'imprenditoria giovanile si è potuto fare perché vi è stata effettivamente una grande mobilitazione e e senso di responsabilità di ognuno degli abitanti di di Corviale perché ognuno ha preso su di sé diciamo un pezzetto del problema Corviale e e questo ha ha fatto da stimolo alle alle istituzioni ma sicuramente a ammesso diciamo le basi effettive diciamo di un di un'ipotesi di riqualificazione seria
Che fino a due anni fa o tre anni fa era magari soltanto sulla carta vari progetti presentati e che oggi finalmente invece comincia a prendere e le mosse sta diventando un fatto effettivamente effettivamente concreto grazie
Russo
Ecco mi mi sembra che la la cosa più importante sia la molteplicità degli interventi se non non è più l'idea dice pensare di immaginare di risolvere tutto con una politica anche se se rilevante grazie capito che nella città esistente città costruite ormai da quindici anni
Bisogna fare molte cose e il problema è quella di tenerle insieme naturalmente Corviale cioè il vantaggio degli abitanti che collaborano molto e c'è anche il vantaggio paradossalmente di questa forte notorietà
Del del quartiere nel suo impegno personale
Che garantisce un ritorno di immagine l'intervento dall'amministrazione
Ecco adesso poi che era questa sperimentazione passare a a al allora grandissimo con testo è una sfida mi pare di che abbiamo delle indicazioni che già da lì però si vede
Intervento in modo integrato non solo tra le azioni diverse ma anche tra pezzi di territorio s'ora io continuerei momento questo discorso con l'assessore Minelli alle politica del lavoro per chiederne l'aspetto sul fronte più strettamente economico che incentiva l'occupazione di scientifico al realtà economiche locali
Io assessorato ha lavorato soprattutto
Sull'aspetto
Del sistema commerciale nella zona
Questo è diciamo la missione su cui abbiamo
Lavorando
Su un progetto in particolare
Abbiamo intenzione dopo questa
Esperienza che abbastanza innovativa
Di occuparci di artigianato
La prima partiamo tua idea sarebbe quella di procedere per obiettivi e per risultati concreti perché la nostra impressione
Se occorrono anche dei dei simboli cioè delle degli atti che vanno appunto nel senso di un rilancio di una riqualificazione
Qualitativa proprio della della zona in alcuni suoi aspetti che sono più in ritardo direi che una visita della e la sutura far vedere che uno dei più grossi problemi c'è è la
Diciamo il ritardo o addirittura l'assenza di una struttura commerciale
Adeguata e l'attività commerciale sempre un sintomo complessivo della qualità complessiva della vicenda dentro un quartiere o dentro un'area formale prima un'occhiatina alla situazione con i numeri sulla sulla zona commerciale
Dunque il in questo momento noi abbiamo due fotografie sia quella del commercio fisso sia quella delle dei mercati del sistema Mercatale delle varie rotazione forme di ambulantato le due fotografie coincidono
La zona è una zona che comprende diversi sotto sottotitolo vanno solo con Corviale Buon Pastore Massimina è una zona commerciale come suddividendo il piano del commercio tutta la città
E stabilisce per ciascuna zona della città degli indici cioè qual è il rapporto tra il numero di attività commerciali presenti in una determinata zona della città
Rispetto alla popolazione residente e poi questo rapporto viene corretto da vari indici cioè la popolazione che lavora in quella zona la la popolazione fluttuante ed è chiaro
Che ad esempio nel centro della città c'è un'enorme presenza di popolazione più quante deriva dal turismo c'era in nelle aree periferiche e soprattutto l'indice fa riferimento alla popolazione residente
Ecco questa è una zona che rispetto a tutti gli indici sia sul strutture Mercatali dell'ambulantato sia quella del commercio fisso appare come sotto servita
Cioè in relazione alla popolazione residente
L'attività commerciale est risiede è uno tra i più bassi rispetto alla le altre aree cittadine
Da questa questo rapporto per cui lavora la distribuzione commerciale assetto commerciale in termini quantitativi
è sotto servita
Deriva anche il piano questo costruisce quali sono quelle concedibili cioè di superficie Cdp il piano del commercio fissa due tipologie di diciamo di autorizzazioni
Un'autorizzazione è contingentata cioè limitata nel suo sviluppo e si riferisce ai generi di largo e generale consumo solo l'abbigliamento le calzature gli alimentari
La carne cioè food e non food in base alla come possiamo anche alla dimensione delle strutture commerciali piccola media e grande distribuzione
Poi ci sono invece le altre autorizzazioni pensata libreria gioiellerie di oggetti di arredamento mobili e via discorrendo non sono contingentate cioè sono sempre bisogna chiedere l'autorizzazione per ottenerne ma non hanno un limite quantitativo
Il Piano stabilisce il rapporto quanto oscene rivisti di queste strutture commerciali ma determinata zona quanta ne puoi concedere nelle nel periodo di vigenza del Piano dei quattro anni
Ecco queste zone prendiamo abbia eccetera è una delle zone nelle quali c'è
Maggiori disponibilità di superfici contingentate per aprire delle attività commerciali questo deriva dal ritardo della della malgrado questo però se andiamo a vedere al trentuno dicembre di quest'anno questa è una delle zone in cui
Facendo un po'una verifica delle superfici autorizzato e delle varie tabelle e di quelle revocate in c'è una situazione abbastanza differente da altre zone della città anche per i settori tradizionali in cui il salto è positivo cioè le super c'è un esempio le tabelle contingentare che sono stati autorizzati circa due anni sono state pari a circa undici mila metri quadri di superficie ne sono state revocate quattro mila e questo saldo positivo tra quelle autorizzante rispetto a quelle revoca del vale per tutti i settori vale per per esempio per l'abbigliamento e e invece in molte altre parti della città avuto dei cali di superficie vale per gli alimentari questo fatto particolarmente atipico perché tutte le piccole superfici alimentari in gran parte della città subiscono dei decrementi invece in questa zona ci sono stati
Mille ottocento metri quadri di autorizzazioni rispetto al mille di seicento metri quadri di revoca pure a fronte
Di due mila e cento metri quadri di un'altra tabella che è stato introdotto col piano che è la distribuzione alimentare al sopra i duecento metri ristrutturazione ore degli alimentari tipico quindi tra superficie di tabella uno a fallimentari al di sopra di duecento metri quadri e gli alimentari tradizionali questa è una delle
Poche zone in cui c'è proprio stato un incremento di queste e tabelle così come per le tabelle optare sono state utilizzate cioè diciamo le strutture di per ad altri tabella da dei supermercati ci sono state quattro mila metri quadri di autorizzazione
Ne mancano ancora da poter distribuire ben undici milaniste alla uno e ci sono diciotto mila metri quadri di tabelle contingentate che in molte altre parti della città sono molto ambiente
A dimostrazione e c'è una disponibilità di tabelle e quindici c'è una teorica
Disponibilità i consumatori e quindi di domanda di mercato inerti inevasa quindi viene evasa da altre zone da altre strutture commerciali che sono presenti a tarda ora
E però c'è una diciamo una disponibilità degli investitori degli operatori commerciali che è molto cauta molto attenta addio contrariamente a quello che avviene tutte le altre parti
Lo vediamo dalla domande dei centri commerciali che sono stati presentati in tutta la città questa è una zona in cui non c'è nessuna domanda per l'apertura di un centro commerciale pure a fronte
Della disponibilità di da bella che invece assente in altra
In altre zone è vero che il territorio il quadrante è però interessato ad una domanda penalizza realizzazione di un centro metropolitano voi sapete che le
Le domande per i centri metropolitani sono state finito il nove il bando sono sette di queste sette una da interessa la tonica salottini rientra nello stesso quadrante ora questi sono quindi i dati di partenza
Quindi dispute occorre e occorreva una promozione particolare è stata un po'il nostro dell'amministrazione comunale
Che
Mettesse in modo anche un interesse degli operatori
A questa zona perché tutti gli indici tutte le valutazioni anche emersa da questo convegno fanno invece ritenere che con un'azione promozionale
Può decollare anche questo divo di investimento in questa questa realtà
Di questo abbiamo avuto riscontro anche proprio sondando direttamente gli operatori cioè se c'è un'azione promozionale dell'amministrazione accompagnata ad un insieme di atti interventi sul piano sociale della viabilità dalla è un'area sente desta numeroso diciamo un interesse notevole
Partendo da qui abbiamo preso diciamo insieme l'Ufficio periferie gli altri collaboratori allearci io qui devo dire meno avvocati
C'è stato rimase un indagato è un un una forte collaborazione e direi anche l'intesa sulla anche che abbiamo messo mano raccolse che è sembrata Thomas scherzo sempre futura sembrano Sagredo chiuse
Togliere un muro un programma di costante diverse sensibilità e quindi insomma la disponibilità a operare sulle sulle strutture scusa esordio impiegata vanno ad perché ti considera proprio contese flessione erano della stessa parte noi fece qualche rapporto voglia CPE fare un'interlocuzione dire molto molto costruttiva ora qual era il punto
Innanzitutto bere la struttura commerciale che era stata ipotizzata sulla carta e mai attuata perché c'era perché era previsto da io sono qui la la pianta era prevista una piastra commerciale
Diciamo all'a termine del lungo corridoio di negozi voi c'era un mercato coperto
Quindi c'erano due attrattori una piazza commerciale un lungo corridoio di negozi e divario che da e un mercato coperto
Noi abbiamo ci siamo domandati i dati da parte il fatto che doveva essere completata però qual era il modo migliore per
Fare un'azione promozionale sul sistema commerciale qual era il nucleo da cui partire per riqualificare tutto il sistema commerciale della zona lo abbiamo voluto fare innanzitutto
Con un occhio non solo pubblico valgono doppio privato
Cioè ci siamo avvalsi di della collaborazione di alcuni promotori commerciali che in campo privato fanno centri commerciali
E quindi hanno esperienza in campo commerciale
Sulle operazioni che poi riescono sul serio iberico non abbiamo nessun segreto a patto naturalmente che poi i i gruppi che faranno che fanno riferimento spesso questi promotori non saranno interessati al bando di concorso a cui voi
Arriverò dopo
La l'esame commerciale delle problematiche negative e di quelle possibile i sviluppo sono state fatte dall'amministrazione comunale dai propri tecnici che operano all'interno della ripartizione ci siamo avvalsi poi di due operatori uno
Era asse che è un promotori che ha grande esperienza e la società quello che ha praticamente portato alla realizzazione di uno dei centri commerciali
Tra i pochi che vengono evidenziati all'estero come esperienze positive della nostra città ho detto l'unico per rispetto degli altri ma uno dei pochi a Cinecittà due quindi le salme delle problematiche
Commerciali sono state esaminate non solo dall'amministrazione comunale dai tecnici ma sottoposti ad Esperti Esterni uno appunto è stato
Era sette a praticamente il promotore di promotori commerciale
Curato riassetti al funzionamento la struttura commerciali Cinecittà due poi Taccini è un altro esponente noto di promozione commerciale a livello internazionale
Qual è stato l'esito di questo lavoro primo
E più abbiamo esaminato la questione del mercato prima
La piastra
Commerciale aveva l'ottanta per cento delle possibilità di fallire dal punto di vista proprio commerciale perché era troppo decentrata rispetto alla diciamo cuore commerciale ma anche di vita del di tutto l'altra struttura abitativa
E la sua realizzazione non solo non riusciva poi almeno in questa fase ad entrare in contatto con gli ambienti circostanti quindi rimaneva isolata dall'ambiente circostante d'isolato dalla struttura abitativa a cui apparteneva perché è una piastra troppo distanti
In più avrebbe ammazzato comunque e fatto degradare la parte l'altra struttura mentale e stava al centro e che oltretutto si presentava strutturalmente con una struttura chiusa i mercati funzionano quando vista c'è stata proprio una Raissa non tenero anzi questo impostazione funzionano quando c'è un rapporto con la strada rapporto avverto non ci fossi e cedesse le proprie nonché con l'interscambio con l'ambiente circostante invece metterlo sottoposto tostate sotto la l'aldilà senza questa e comprimeva il mercato fa la loro prima
E loro prima valutazione che se fosse rimasto il Progetto così com'era da un punto di vista commerciale quella cosa non avrebbe mai potuto funziona
E quindi da qui anche scarso interesse degli operatori commerciali ad entrare in quella devo dire questo
Pensava molto di più delle problematiche di carattere sociale delle delle sicurezza e tutte queste questioni qui molto di più era proprio l'assetto diciamo commerciale inadeguato
La proposta che sarà parte recepita molto favorevolmente dalla dagli atti piazza no sostanzialmente basata su due due tipi di interventi il primo
Per lasciare la piastra
Non puntare alla per creazione della struttura commerciale sulla piastra concentrare tutti gli sforzi nella l'area centrale star al di sotto dei due diciamo spalti e protratto prolungando quest'area commerciale arrivando fino in superficie perché quello diventerà anche la sede qui ci saranno al bar ci saranno una serie di attività commerciali mini
Cambia sostanzialmente l'aspetto progettuale si apre sulla strada sottostante perché vengono demoliti una serie di muri che praticamente impediscono al mercato che ve io sapevo una pianta robot stavo più facilità però
Se pensare che ci sono due spalti chiamiamoli così impropriamente di questa specie di teatro alla Berto
Un rotta ridosso proprio del corpo del delle strutture di Corviale uno sta a ridosso della strada allora quello che sta a ridosso della strada viene aperto in modo che ci sia una relazione con la via sottostante in quella parte va
Il mercato
Nella parte retrostante invece da una tabella ottava cioè una struttura un un un attrattore una una una alimentare e non alimentare stiamo parlando non di grandissime dimensioni agevolato di mille mille seicento metri quadri di però solo
Hanno una dimensione adatta ad un Piccolo centro commerciale integrato che è un nucleo importante di riqualificazione
Poi
Oltre alla trattore alla a questa parte il supermercato c'è una continuazione con quelle che vengono tutti recuperati a negozi più le strutture di servizio di carico e scarico merci e che arriva fino alla superficie quindi
C'è una una ecco sì sì sì sì
Arriva fino alla strada sulla statale undici a un'apertura della struttura commerciale questa concentrazioni di tutti gli interventi su quell'area da un punto di vista commerciale dovrebbe Bennet funziona
D'altronde la stessa analisi che viene fatto della zona fa capire
Che ci dicono i piani bisogna aumentare la dotazione complessiva le strutture che macro commerciali migliorare gli impianti esistenti promuove la realizzazione di una migliore dotazione complessiva Traverso mercati organizzativo e centri commerciali integrazioni diffuso
Questo che a noi andremo a realizzare sarà una delle esperienze di centro commerciale integrato tra struttura Mercatale piccolo mercato lì c'è un mercato di circa di fatto è un mercato ufficiale i circa venti operatori
Si è consolidato che sia lì da circa l'ottantatré consolidato nel tempo però un mercato ufficioso pone un mercato reale
Ecco invece verrà costituito un mercato un vero e proprio mercato in una struttura appropriata connessa a un piccolo supermercato e alla struttura dei negozi
Vicini un centro commerciale
Questo è il primo nucleo perché poi questa questo primo nucleo è quello che deve ben funzionare bisognerà partire
Nella fase subito successiva per prendere di petto la carta diciamo la il corridoio di negozi che sta sulla arrivando fino a quella piazza che poi non realizzeremo più ecco adesso qui questo è un punto delicato perché
Gli operatori gli esperti ci dicono che la l'obiettivo ideale sarebbe quello di non riempire questi negozi di lasciarli lì
Fino a che non viene completata l'attività commerciale di lasciarli chiusi naturalmente ben controllati ma non riempirli di attività che poi sarebbero scollegati da questo centro
Naturale sviluppo di un'esperienza in cui siamo convinti sarà positiva di questo centro
Commerciale sarà poi aver creato delle ostacoli allo sviluppo naturale invece del centro commerciale poche parole uno quel centro piatto per lei potenzialità per riuscire bene
Può avere poi un naturale sviluppo nella corridoio commerciale una volta che si è consolidato e che ha ben funzionato
Funzionerà bene perché sarà gestito unitariamente non sarà gestito scollegato ognuno per quindi con una casualità di interventi di intendimenti di tutti gli operatori ci saranno regole di gestione del centro tipica di qualsiasi centro commerciale quindi questo consentirà un controllo della situazione una delle misure diciamo a cui tutti si devono attenere delle Liber vitae inarrivabile
Delle tipologie accedere anche della sicurezza
Ora questo è sempre il
Come posso dire lo schema di funzionamento
E qui arriviamo anche all'altro aspetto innovativo questo finora è semplicemente la descrizione
Del progetto edilizio e commerciale che può funzionali
La per quanto riguarda l'aspetto edilizio realizzativo è già stata fatta stato carpito la gara c'è già stata aggiudicata
Sostanzialmente è in fase di stipula il contratto i tempi di realizzazione dovrebbero aggirarsi intorno ai quattordici metri più qualche svitamento che possiamo meglio sempre mettere in campo diciamo intorno ai sedici diciassette metri dovrebbe essere pronta tutta la struttura nel contempo e qui abbiamo la seconda sperimentazione non abbiamo mai fatto perché non vorremmo fare
Di questa struttura commerciale anche il primo esperimento
In cui diciamo
La sutura viene vissuta dagli abitanti dagli operatori commerciali della zona in maniera
Diretta
Dovremmo fare sarà al prima esperienza di questo tipo perché la proprietaria CP realizzato l'opera trasferisce all'amministrazione comunale questa struttura quindi noi ne saremo il proprietario
Noi faremo un bando pubblico
Nel tempo in cui si praticamente si fanno i lavori
Il bando pubblico metterà sostanzialmente a cambiare il progetto di gestioni
Realizzazione di tutta la struttura commerciale quindi sarà l'amministrazione comunale che promuoverà questo centro commerciale con un bando pubblico nel bagno dopo un pubblico saranno inseriti quei criteri che ci consentiranno da una parte di offrire ai commercianti che stanno nella zona
Di partecipare alla operazione perché la struttura è fatta di staff di una superficie di tabella ottava cioè di un piccolo supermercato e poi disse di negozi e del recupero delle varie attività complementari la farmacia le strutture quindi il bando sarà lo strumento e prima di fare uscire il bando che lo strumento fondamentale per come si gestirà
Sì costituitasi favorirà l'operazione complessiva non le vogliamo fare è un raccordo compiva oggetto anche di un discussione interessante con il comitato dei perché è veramente una costruzione insieme delle riforme che consentiranno di gestire la
Struttura
Quindi sarà un bando pubblico
Che consente l'individuazione degli operatori a differenza di tutti gli altri strutture commerciali che si realizzano e qui sono gli operatori che presentano le domande cioè noi in questo momento
Le tabelle disponibili per realizzare le attività commerciali
Potrebbero venire gli operatori della zona chiedere le autorizzazioni e quindi rendere sostanzialmente impraticabile
L'operazione di rilancio della struttura commerciale perché gli operatori potrebbero scegliere di andare a mettere i negozi utilizzando con le tabelle in tutt'altra parte che in quella zona
Invece promuovendo l'amministrazione comunale
Direttamente la realizzazione del centro commerciale mettendolo anch'praticamente in concorso nella città e con dei criteri che sono hanno previsti nel bando di partecipazione non ha la gestione complessiva ma cioè imponendo all'operatore commerciale che realizza tutta la struttura
Il meccanismo della partecipazione degli operatori commerciali che stanno all'interno della zona quindi saranno scelte privilegiate le domande che presentano un progetto di riqualificazione commerciale di gestione commerciale che è in grado di coinvolgere di far partecipare gli operatori commerciali in prima istanza privi la in maniera privilegiata che stanno all'interno di quella stessa aria quindi c'è un meccanismo di partecipazione
Degli operatori che è molto importante
Quindi i
Direi che abbiamo fretta nel costruire il bando proprio al fine di evitare che le tabelle che oggi sono disponibili non lo siano più perché vengono richieste da altri operatori
Siccome quella è una zona invece in cui essenziale credo apparire di tutti il ricreare per una vita commerciale vera non quel mercatino che sta allestendo una strada ai negozi mezzi chiusi mezzi aperti qualcuno che coraggioso che è rimasto in quella zona credo che
Dall'operazione di questo tipo veramente i si creano i presupposti per una ricreare quella che qualcuno ama chiamare la piazza
Di quel quartiere la piazza vissuta in cui ci sono le attività commerciali che sono i centri di vita più significativi c'è proprio lo scambio umano della gente certo io mi domando se la scaletta e
Bisogna trovare un modo i collegati e un po'più comodo di una scaletta che indossano tutti quei gradini ma mi sembra che la ristrutturazioni in atto consente i collegamenti abbastanza forti poi comunque questa agraria un po'complicata direi se ci sono delle domande da fare in maniera specifica
Lei sul piano più generale la grande innovazione mi pare che sia quella che il comune si rivolge addirittura ad operatori privati per rendere intelligente suo Progetto RAI cioè per verificarne validarla modificarlo
Prima dirà di farlo
Che negare che sia come
Per gravi
è che adesso sarebbe essenziale sentire l'Istituto case popolari però prima se è possibile io vorrei che Claudio Rispoli comitato di quartiere di Corviale venisse a leggere il documento che ha portato a questo tavolo e che mi pare che rilanci ancora le le problematiche in campo
E quindi preferisco non è che a lui perché anche perché scritto a mano
Naturalmente questo documento non tiene conto dell'intervento di oggi tanto Minelli
Ve lo leggo ci siamo consultati e gli inquilini rimasti oggi ieri eravamo molti i più comunque tutti concordiamo su questo documento
Dunque gli inquilini di Corviale presenti al convegno sono grati autore Semnan Pannella del suo bel libro frutto di un lavoro di documentazione lungo ed esauriente che offre alle istituzioni una solida base per intervenire sui problemi del quartiere
Ringrazia ma contemporaneamente il Comune di Roma gli studiosi i politici e giornalisti presenti per aver reso possibile questo decisivo
Momento di riflessione e di confronto così come ringrazio il sindaco Rutelli per la sua continua attenzione su Corviale che abbiamo visto concretizzata negli impegni assunti nel suo discorso all'apertura dei lavori
Si intende tuttavia proporre alcune osservazioni e richieste che possono rendere efficaci in massimo grado gli investimenti dell'amministrazione comunale
Infatti negli ultimi anni sono state spese ingenti somme con risultati scarsi o controproducenti sette ottocento milioni per il verde oltre un miliardo per cancelli e porte altrettanto per un parco giochi
Decine di miliardi per la sostituzione degli ascensori con altri egualmente inadatti
Nel frattempo sono continuati come prima gli interventi dei vigili del fuoco e le denunce all'Ufficio di igiene manca invece l'intervento dello IACP per le pulizie delle parti comuni che sono molto ampie e per le manutenzioni e riparazioni d'altra parte non sono definiti gli spazi di competenza tra Comune e gli ACP
Manca ogni forma di guardiania gli stessi vigili urbani così come la pubblica sicurezza sono assenti anche in tutto il territorio circostante la città finisce all'incrocio controllo insomma
L'ufficio Postale cui ci ha obbligato a rivolgersi per ritirare la corrispondenza a riscuotere la pensione richiede oltre un'ora di viaggio su due bus
è meglio usare la propria auto mentre ne esiste uno più vicino a cui si arriva in pochi minuti con un solo autobus ricercata e via dicendo noi dobbiamo adeguarci accappona che il capside adeguare alle persone insomma
Si propone altresì di utilizzare i lunghissimi terrazzi del fabbricato per installare impianti
Ed è ad energia solare che ridurrebbero quasi a zero le spese di riscaldamento ieri c'è stata anche l'intervento per l'ingegnere sulle questioni del dell'inquinamento prodotto male questione delle biodegradabili architettura ancora debbono fare un po'più disperato nella coscienza del delle delle anche degli amministratori
Infine si richiama l'attenzione del Comune e delle altre istituzioni arruolò all'efficacia e alle possibilità concrete dello IACP
Ed anche la necessità di indire un'assemblea degli inquilini che leggo un organismo condominiale con funzioni propositive per ora che sia premessa alla autogestione non possiamo nemmeno oggi decidere quando debbono essere Cesi i riscaldamenti
Si ritiene pertanto al sindaco Rutelli all'incontro né quali saranno meglio illustrato le proposte e le osservazioni al presente documento ed altre ancora
Per l'altro
Qualcuno potrebbe
Una
Ma comunque lo lasciamo qui
No one
Grazie Rispoli quindi ci sono ancora rete degli altri problemi P due famiglie una è quella della gestione di nuovo
Per il complesse per le case di proprietà pubblica l'altra è quella dell'integrazione ad altri servizi urbani che non attengono poi alle competenze di questo tavolo col presepe le Poste io non so come si fa
Ottenere delle modificazioni sacrosanta del tipo indicato
Io chiedo e chiedo scusa allo IACP a ma dovrei passare la parola ora a Gianni Paris presidente la quindicesima circoscrizione che altri problemi di orario
Ma
Ci dicono che dietro l'edificio in costruzione a citarlo dopo le Poste quindi quello delle Poste risolto probabilmente ce ne sono degli altri della stessa
Analoghi che non ha ancora pensiero Gianni Paris presidente era qui dice la circoscrizione che hai qualche ora Coco come
Punto del decentramento è a sua volta un rappresentante della periferia in qualche modo controparte dell'amministrazione dell'istituto
Sì prima di entrare un po'più nel merito delle consentiti i conti tradire ripetitivi e a nome della quindicesima circoscrizione che qui rappresento di esprimere un caldo ringraziamento al lavoro fatto Atari fritta Campanella e Libano che è riuscita a a scrivere in maniera così sentita ivi forse anche per il fatto che ha lavorato con lui quindicesima circoscrizione e quindi questa esperienza mi ha permesso di conoscere meglio quartiere di Corviale però penso che se riuscite con questo lavoro anche interpretare nel modo giusto
Quella che è la realtà di qui su quartieri e a sottolineare le qualità e i difetti di questo intervento quindi ci tenevo a nome della quindicesima circoscrizione di esprimere qui
Ringraziamento che poi forse riusciremo anche a concretizzare i col tentativo che stiamo facendo di trasmettere su internet il testo del libro della campanella
Va be'noi come nuova dopo governo di questa circoscrizione no maggioranza di centrosinistra una delle nostre intenzioni appena appena arrivati era quella di formare una commissione speciale sui problemi di Corviale
Una seconda commissione che servisse da stimolo e da raccordo delle iniziative per i quartieri di Corviale ebbene c'abbiamo ripensato non serve più penso che questo sia un successo per il quartiere
Perché è evidente che l'amministrazione pubblica Aosta ha compiendo enormi passi nella direzione di un recupero del quartiere
E e quindi questa di questa Commissione come dicevo sentiva da stimolo per arrivare a concretizzare le azioni e intenti su qualche di Corviale non la faremo più
Naturalmente la quindicesima circoscrizione vuole rimanere al centro del dibattito e fungere da stimolo Perrelli per le iniziative che saranno prese nel quartiere di Corviale
L'esperienza di Corviale può rappresentare un laboratorio
Per il Comune di Roma il come si può e si deve recuperare una periferia una periferia degradata e abbandonata da troppo tempo
I tentativi i tentativi fatti fin qui si stanno per concretizzare e stanno scortando anche dei frutti che non sono apparenti e che però mi piace qui pagare anche un po'ricapitolare uno dei problemi forti della delle zone di perfidi periferia è sempre stato quello del dell'abusivismo edilizio
Comunque
Si possono dare diverse risposte l'abusivismo edilizio è una delle risposte che si sta tanto adesso molto intelligente secondo me
E quella di creare la possibilità attraverso una delibera sulle operazioni compiute o di realizzare quelle opere di urbanizzazione primaria che da troppo tempo une lei le zone ex abusive aspettano e questo è un modo per tamponare ritardi carenze
Però c'è anche il modo sicuramente più intelligente migliore quello della prevenzione allora la prevenzione si può fare
Attuando diverse diverse iniziative ma si può fare sicuramente anche suscitando interesse dibattito intorno ad una zona intorno al pari alla periferia
Ecco cordiale
E quindicesima circoscrizione fino ad oggi
Un grande dibattito si è sviluppato qualche cosa comincia a vedersi però questo grande dibattito ha già affrontato una limitazione delle delle opere abusive in quindicesima circoscrizione avete mai abbiamo avuto nel mille novecentonovantacinque una riduzione del quattro e quarantasette per cento
Delle degli interventi repressivi sul
Sulle nuove costruzioni sul sui nuovi panni e sulle lottizzazioni ed ha avuto quarantasette per cento in meno di interventi sull'abusivismo edilizio per novantacinque rispetto al novantaquattro
Abbiamo avuto
Tre ventinove
Interventi di natura avete positivismo ambientale quindi relativa alla tutela ambientale rispetto ai trentatré dell'anno passato
Quindi questi sono dei frutti che non sono evidenti a tutti che poi non si possono portare su una bilancia evidente però sono frutti importanti
Perché quando si parla di recupero della periferia si deve secondo secondo noi agire sulla prevenzione e quindi sul degrado della periferia e le opere abusive oggi rappresentano un degrado integrato per la periferia
Naturalmente
L'azione dell'amministrazione pubblica
Passa
Attraverso ed è giusto che sia stato così e passa attraverso un confronto molto serrato con i cittadini che hanno picche che che abitano la periferia romana e anche con i cittadini di Corviale si ha già detto che le qualità di questi emessi i cittadini delle grandi risorse
Che hanno saputo mettere in campo di partecipazione e di passione
Di gente che poi abissi riguardi solo sulla propria pelle le contraddizioni nate con uno sviluppo disordinato della periferia romana
E quindi l'azione dell'Amministrazione
Vuole passare e lo sta facendo attraverso un confronto serrato con gli abitanti del quartiere anche l'aspetto dell'articolo undici articolo undici l'articolo di legge che prevede il recupero delle zone di periferia
Della città di Roma e poi sarà spiegato meglio dall'architetto Martini però c'è un punto fondamentale ed è un articolo che ha mette a disposizione circa quattrocentocinquanta miliardi per recuperare queste zone da dividere tra interventi sull'edilizia residenziale pubblica e poi sulle aree circostanti ebbene passa per delle fasi molto importanti che sono quelle del confronto con i cittadini per stabilire in una prima fase nell'elenco delle priorità da fare sul territorio
Noi come consiglio circoscrizionale e proprio la prossima settimana lo abbiamo già raccolto dalle dai i comitati di quartieri interessati
Da questa iniziativa della quindicesima circoscrizione gli ambiti di articoli undici sono due sono Magliana a zona di maglia nella zona di Corviale
Abbiamo inviato una lettera ai comitati di quartiere espressione per lui democratica delle risorse del territorio una lettera in cui veniva invitavamo i comitati di quartiere a farci giungere loro elenco di priorità di cose quindi che si devono fare
Nel nel i quartieri riferimento sono arrivati la commissione urbanistica le ha valutate noi faremo la prossima settimana un consiglio circoscrizionale avverto il secondo che facciamo in quattro mesi dopo quello che ho fatto sul sui temi del piano d'aria di papà rischio Ostiense
Un secondo consiglio circoscrizionale aperto acquarelli parteciperà anche l'assessore Cecchini per illustrare per illustrare le iniziative che la circoscrizione la circoscrizione ritiene indispensabili per raggiungere autunnale ad un recupero effettivo del e concreto del dei due quartieri eviti questi diritti prima
Gli interventi di recupero di queste zone se è vero che poi di devono essere no cedono concretizzare come i come detto prima un miliardo di investimenti per libertà a Corviale due miliardi per il mercato
La nascita di un centro bibliotecario serio vero nono volontaristico non certo bibliotecario che faccia parte della rete delle biblioteche romane a Corviale insieme ad un centro culturale Rachida di in un futuro Informagiovani
L'impegno con il Progetto missioni di sviluppo per l'occupazione giovanile ecco se questi sono passaggi obbligati importanti
Il recupero di un quartiere secondo me però non può passare al sicuramente attraverso questi interventi dall'alto io penso che recupero di un quartiere di periferia debba assolutamente passare attraverso un trasferimento di servizi e ti funzioni di qualità in questo quartiere
Noi come circoscrizione abbiamo già dato la nostra disponibilità a trasferire a coordinare la sede della quindicesima circoscrizione ma se si sta costruendo sarà pronta fra circa due anni Perino trasferimento trasferiremo gli uffici della circoscrizione
A Corviale lasceremo una bella sede di di villa Bonelli nella villa storica
Questo questo sarà un atto concreto punto che va in quella direzione che secondo me
E secondo me
Un'altra e ieri ho voluto lanciare questa che vuole essere anche qualcosa di più di una provocazione e cioè l'idea di spostare la Città della musica
La città della musica USA deve che da tanto tempo che se ne parla ultimamente purtroppo se ne è parlato in maniera negativa perché sembra che non si debba più fare per problemi di accordi tra proprietà del Progetto proprietà delle aree ebbene se se questa iniziativa potesse andare a a buon fine forse ecco riusciremmo a dare un segnale forte su come recuperare
Anche in altro modo al come dire di come recuperare il quartiere di Corviale recitare musiche fatta di interventi di qualità
è fatta di il Progetto è costituito anche da una ad un'area verde molto pregiata molto molto estesa
Da servizi culturali ecco se questa tutto questo complesso invece di lasciarlo nel fondo di una vallata isolato
Successiva portarlo nelle vicinanze di un quartiere da recuperare potremmo accostare questi servizi di qualità in queste in queste aree verdi ad un quartiere come Corviale
E quindi farne godere farne godere i benefici a a un quartiere che già è costituito
Ripeto la circoscrizione
Vuole essere e vuole continuare ad essere al centro del dibattito Hussein sul risanamento delle sue periferie quindicesima ripeto ha non ha solo Corviale su Corviale c'è una grossa attenzione ed è giusto che sia stato così la quindicesima
Azione come Ponte Galeria zone come Piana del Sole
Zone come Magliana
Noi vinceremo a che insieme a Corviale
Con le disponibilità che ci sono sì di si attivino risorse e si mettano in campo progetti
Anche per affrontare i temi del recupero di queste altre zone della periferia romana di questo quadrante di Roma che sembra condannato ante ospitare quello che doveva essere Rostock
Uno stop che
Servizio direzionale orientale quella Oxa per diventare sta diventando occidentale
Perché poi quasi tutti gli interventi di peso si stanno realizzando in questa parte di Roma senza però prevedere poi interventi infrastrutturali e di sostegno a queste a questi interventi
Chiudo
Con questa in questa altra notizia cioè che nel direzione San di una sempre maggiore avvicinamento della vita della circoscrizione con quella dei cittadini e anche per far nascere un sentimento di appartenenza alla vita del proprio territorio abbiamo voluto lanciare circa due mesi fa e chiude oggi è un concorso di idee per la scelta del nome della circoscrizione avvalendoci
Della delibera numero trentotto del consiglio comunali saremo oggi oggi chiude questo concorso di idee
Abbiamo lanciato tra le scuole i centri culturali comitati di quartiere e la biblioteca in collaborazione con un giornale della circoscrizione questa questo concorso per scegliere il nome da affiancare al numero nella circoscrizione non sarà una grande cosa di problemi da risolvere ce ne sono sicuramente tanti altri però insomma probabilmente una tappa importante anche per far nascere quel senso e quel sentimento di appartenenza al territorio dove sia
Grazie per un secolo circoscrizione alleata del quartiere alleata dei comitati
In un in un'opera che non è in realtà per ora non mi sembra ne sia in termini di contrapposizione tra nei termini cercare i modi di una collaborazione verso obiettivi mi sembra totalmente condivisi ho il trasferimento era circoscritto alla sede della Circoscrizione dentro Corviale certamente potrebbe essere un fattore di qualificazione fortissima perché come già il campo come anche il campo di rugby di cui si parlava ieri diventerebbe un elemento di attrazione dentro Corviale i flussi da fuori
E quindi di integrazione nella città
Da cui verrebbe qualcuno non solo a vedere il mostro va anche a fare delle pratiche andare a sentire il Consiglio quindi attività civica nel modo più positivo se poi sia realistica l'ipotesi di trasferimento di del progettista della musica non lo so penso dovrebbe visto valutato discusso sentiti il promotore discusse franchi
Essendo un intervento su cui così questa amministrazione anche contato certi motivi sua e di immagine ecco io ero io volevo sentire la la dottoressa Concetta insegna che commissario straordinario Istituto case popolari al quale si pongono evidentemente due ordini di questioni centrali in nei nostri lavori ce centrali solo per Corviale anche per gli altri pezzi di periferia pubbliche
E sono né in questione dell'innovazione per la gestione quindi autogestione quindi pannelli solari condomini
Ascensori eccetera eccetera il ruolo degli utenti da una parte e dall'altra la questione nuova foto importanti sia della del regime di di di utilizzazione di in queste aree spesso molto esce ampie abbondanti di proprietà dell'Istituto che circondano molti partendo però che circondano in particolare Corviale che sono strategiche per il completamento e riqualificazione
E che ma non si sa bene come inserire in un circuito economico positivo
Il tema che mi viene proposto e un tema particolarmente impegnativo
Non ritengo che si possa
Limitare nel tempo che è stato assegnato una disamina complessiva di quelli che sono i problemi della periferia romana dove insistono lui insiste la maggior parte del patrimonio dell'edilizia pubblica e del patrimonio dell'Istituto case popolari in particolare
Diciamo quindi che non
Poi io
Non tener conto di questa che diciamo una autentica provocazione
Ma nello stesso tempo vorrei avere il tempo sufficiente per affrontare in modo particolare le problematiche di Corviale
Diciamo che il problema delle aree è un problema importante stiamo pensando a livello dell'Istituto di istituto un Censimento delle aree disponibili
Proprio per ricercare la vocazione di queste aree
Per alcune si tratta di
Relitti di
Realizzazioni precedenti e quindi e
Appunto da individuare il modo migliore di utilizzazione mentre per quanto riguarda altre aree
E indispensabile attivare il raccordo con il Comune di Roma proprio perché a queste aree e necessario dare una finalizzazione che era risponda ante esigenze di natura sociale fermo restando e questo è un appunto particolarmente delicato penalmente in questo contesto che l'istituto a un suo patrimonio l'istituto ha un bilancio l'istituto a una situazione finanziaria abbastanza pesante e quindi non si può prescindere nel formulare queste valutazioni appunto anche da riflessi di natura economica
Anche perché poi alla fine diventa un circolo vizioso cioè se l'istituto depaupera il proprio patrimonio
Se l'istituto non ha dei rientri di natura finanziaria poi alla fine chi ne paga le conseguenze sono gli inquilini perché e in termini di omessa manutenzione in termini di Gestione non
Puntuale
Quindi questo per quanto riguarda le aree
Mi riservo di invece di entrare invece nel secondo argomento degli interventi innovativi parlando in modo specifico di Corviale
Cordiale stato pensato come una struttura autosufficiente
Una struttura che si ponesse come una alternativa alla dispersione della periferia
E chi
Facesse
Ponesse fine ad un ruolo subalterno della stessa periferia nei confronti del centro urbano
Perché questo si potesse verificare era necessario in primo luogo che si realizzassero contestualmente residenze e i i servizi
Il fatto che i servizi
Non siano stati
Subito realizzati
E ancora si stia parlando fortunatamente in termini costruttivi della realizzazione di questi servizi
A creato dei grossissimi problemi ed è stato una delle cause fondamentali del degrado del degrado di Corviale
A questo si aggiunge proprio ai fini della precaria vivibilità dell'intero complesso le carenze costruttive
Quando Corviale è stato pensato e c'era una forte emergenza alloggiativa
Quindi c'era un imperativo categorico e cioè quello di realizzare
Tanto e presto
Però nel caso di Corviale non si è raggiunta nell'una nel nell'uno o nell'altro obiettivo perché i tempi sono stati lunghi e i costi sono stati sicuramente
Di gran lunga maggiori rispetto a quelli preventivati si va da una previsione di venticinque miliardi ad un costo complessivo di oltre novantuno miliardi quindi l'obiettivo non è stato sicuramente raggiunto
Oltretutto a questi maggiori costi non ha fatto riscontro una migliore qualità per cui oggi ci troviamo di fronte a problemi di infiltrazioni d'acqua di condensa ci troviamo di fronte a problemi relativi all'impiantistica che sono stati rappresentati in precedenza intorno a questo tavolo cioè noi siamo stati costretti al sostituire e in parte a
Fare degli interventi radicali su cinquantasei gli ascensori rispetto ai settantatré installati
Questo vuol dire che quelli che erano stati a suo tempo installati non avevano caratteristiche ottima ottimali e potremmo elencare tutta una serie di inconvenienti che Pisano in maniera
Sostanziale sulla
Gestione ordinaria del Complesso
E quindi necessario che sì in s'intervenga apportando una serie di correttivi e e partono principalmente dalle completamento
Del
Di Corviale cento
Voi sapete perché è stato detto in precedenza che
C'è stato un accordo tra il Comune di Roma e lo IACP
Per l'utilizzazione dei fondi disponibili
E stato data la delega agli istituti all'Istituto case popolari per la realizzazione
Del manufatto di Corviale feltro
E invece è stato dato da parte dell'istituto l'autorizzazione al comune di Roma di prendere in consegna le aree a verde per potere fare l'intervento al quale faceva riferimento e l'assessore De Petris
E è stato appunto detto dall'assessore Minelli che il progetto è stato rielaborato tenendo conto delle esigenze commerciali che nel frattempo erano emerse che legare sono state la gare fra fatta il ventotto dicembre del novantacinque quindi di recente i la il contratto dovrà essere stipulato entro questo mese
Barilla quindi dovrebbe far seguito subito la consegna dei lavori e entro quattordici mesi dovrebbe però essere pronti le opere realizzati io ho apprezzato molto l'intervento dell'assessore Minelli del resto non è la prima volta che ci incontriamo su queste problematiche specialmente per quanto attiene
Al al recupero delle periferie ci siamo incontrati per Laurentino trentotto ci stiamo incontrando per Corviale
Credo che molta parte del degrado potrà essere recuperato se noi faremo una politica di servizi di serie di servizi di supporti commerciali
Adeguata alle esigenza
Noi accettiamo di buon grado la proposta che l'assessore fa cioè quella di non di non assegnare Rino in locazione
Delle strutture commerciali prima di aver definito la vocazione del la vocazione delle centro nel centro commerciale complessivo proprio per evitare che si creino delle delle discrasie e quindi rendere incompatibili determinate scelte al discorso più complessivo delle piano del commercio
Vorrei dare una una Brera indicazione poi ho consegnato una relazione più complessiva con delle stelle proprio perché si abbia conoscenza degli aspetti specifici di Corviale
Vorrei dare appunto alcune indicazioni per quanto riguarda l'attuale situazione
I locali commerciali sono venticinque quattordici di questi con regolare contratto e altri sono occupati dei uso abitazione
Gli alloggi sono circa mille duecento e di cui circa l'ottantatré per cento e questo è un dato importante Onna regolare assegnazione
Quindi abbiamo soltanto un diciassette per cento di situazioni di occupazione abusiva e nel contesto generale è un dato accettabile
Per questo cinquanta per cento a voi per questo diciassette per cento ma il cinquanta per cento e in corso di sanatoria quindi si regolarizza era per quanto riguarda invece l'altro cinquanta per cento bisogna provarlo bisognerà trovare delle soluzioni
E sono sono state sporte perché la legge ci obbligava a farlo centododici querele per occupazioni abusive di locali si tratta principalmente dei locali del quarto piano cioè il famoso piano libero
Per i quali l'istituto di concerto con l'assessorato alle politiche sociali del Comune di Roma
A autorizzato l'allacciamento dell'ENEL proprio per evitare situazioni di pericolosità dovuta ante allacci volanti
E molto alta invece la morosità
Le motivazioni per questo da dare a questo dato sono le più variegate quindi non non sto qui a denunciarle
Io mi auguro che la Regione mantenga l'impegno che ha assunto di riapprovare la legge di sanatoria della morosità proprio per
Risolvere principalmente quelle questioni che attengono a morosità molto vecchie e quindi chiaramente che necessitano di essere chiuse
E non di perpetuarsi nel tempo creando delle grosse preoccupazioni per l'utenza
E ora vengo a un punto abbastanza diciamo che ci vede colui che ci vede in posizione di polemica nei confronti del dell'inquilinato nei confronti degli abitanti Corviale
E cioè la pulizia degli spazi comuni e e la manutenzione degli spazi avvio ben per quanto riguarda i primi l'istituto interviene attraverso il proprio personale dipendente e qui faccio delle precisazioni altrimenti credo che ci sia l'insurrezione e per quanto riguarda invece il resto interviene con delle gli interventi annuali di sfalcio e di potatura
Per quanto riguarda appunto la pulizia degli spazi comuni l'istituto a Problemi di
Di personale di nettezza che è stato è un ruolo che è stato messo ad esaurimento e quindi non abbiamo lei possibilità di potere ovunque adempiere compiutamente a quello che sarebbe i compiti attribuiti all'ente
è stato poi contemporaneamente interrotto per motivi finanziari il servizio meccanizzato volevo dare appunto una notizia e è stata programmata ed è di imminente riprese e la ripresa ed è imminente la ripresa del servizio con cadenza settimanale quindi diciamo che dovrebbe essere nel miglioramento sensibile nella
In questo tipo di prestazione è in corso anche una
Un la definizione di un programma convenzionato con lama per la nettezza dei percorsi stradali mentre per quanto riguarda gli spazi chiusi è necessario intervenire attraverso l'autogestione
Si è parlato di questo aspetto della autogestione è un aspetto estremamente interessante
A Corviale l'autogestione
Generalizzata comporta una serie di problemi
Alcuni sono con i missili al lo stesso impianto architettonico edilizio del Complesso altri sono collegati alla gestione degli impianti di riscaldamento centralizzato e alla distribuzione idrica
Altri ancora sono di carattere più generale e riguarda questi e in corso un confronto tra gli uffici dell'istituto e il e le rappresentanze dell'utenza del Sunia il Sicet illuminata per la modifica dell'articolo sette del Regolamento di autogestione per la definizione di alcune procedure
Per la costituzione del fondo sociale e per la ricostituzione della Commissione che importante ai fini di poter avviare più compiutamente questo discorso
Ultima argomento per quanto riguarda la situazione in atto e quella relativa agli interventi manutentivi come ho detto prima scontiamo o dei difetti costruttivi e quindi gli interventi manutentivi debbano essere particolarmente incisivi
Teniamo conto che la situazione finanziaria dell'ente è una situazione finanziaria che ancora permane abbastanza precaria
In questi tre anni di gestione commissariale è stata garantito uno stanziamento di circa venticinque miliardi per la manutenzione di tutto il patrimonio che per il mille novecentonovantasei è stata elevata a trentacinque mila i trentacinque miliardi
Sembrerebbe una cifra rilevante è una goccia nel mare tenuto conto dello stato di degrado in cui versa il patrimonio nella sua interezza e e le prospettive non sono rose
Almeno per quanto sul fronte di attribuzioni delle risorse da parte dello Stato e della regione
Voi sapete che la la riforma del edilizia residenziale pubblica si è propria Renata
Sull'aspetto finanziario dell'attribuzione delle risorse agli enti che debbono gestire il il settore
Invece ci sono delle prospettive decisamente migliori per quanto riguarda il fronte istituto dal punto di vista finanziario
E l'istituto non è particolarmente sensibile alla dismissione più o meno generalizzata del patrimonio del patrimonio pubblico
Però
Almeno per quanto riguarda una parte
La all'inazione del patrimonio autofinanziato consente all'istituto di rimettere a Bari i propri il proprio bilancio
E quindi gli consente
Di poteva dare delle risposte molto più adeguate per quanto riguarda appunto l'esigenza di manutenzione ordinaria e straordinaria pedante di poter fare degli interventi Vittorio ristrutturazione
Molta
Molto
Aspettative stiano per quanto riguarda l'utilizzazione delle dei fondi dell'articolo undici della legge centosettantanove
E a completamento di questo mio intervento volevo dare appunto alcune indicazioni dei programmi che sono in corso di predisposizione
Sono programmi che attengono alle sistema energetico degli edifici
Con interventi di coibentazione e con interventi per e l'ottimizzazione dell'impiego impianti disco dell'impianto di riscaldamento centralizzato
Abbiamo programmi di attinenti al sistema di sicurezza da attuarsi mediante la funzionalità del sistema di telecontrollo degli impianti degli ascensori e l'attivazione di un migliore servizio di sorveglianza
Solo per questo problema è stato sollevato da alcune parti
E questo servizio di sorveglianza da dalla dotazione di personale dipendente di sorveglianza stabile la eliminazione dei portieri è stata per quanto riguarda il patrimonio dell'istituto una vera
Un vero problema creato dei grossissimi problemi
La presenza dei vigili urbani e questo con la il trasferimento degli uffici della circoscrizione dovrebbe essere reso più possibile e la presenza programmata o stabile di un nucleo di polizia sono tutti interventi che hanno una loro rilevanza
Altri programmi che sono in sede di predisposizione sono quelli di risanamento ambientale e questo discorso importante Boldi finalmente a risolvere il problema del piano libero del quarto piano
Si ipotizza la realizzazione di alloggi ero per nella restante volumetria di Corviale che non è
Esigua sono circa quaranta mila metri cubi
La realizzazione di questo complesso potrebbe consentire attraverso una riserva che la Regione dovrebbe dare al Comune
La il trasferimento degli attuali occupanti abusivi del quarto piano e quindi la possibilità di recuperare tutti tutta questa volumetria e a una finalizzazione a livello commerciale a quello cominciare no scusi artigianale artigianale e quindi
Insieme appunto al Comune di Roma
Fare un programma di utilizzazione anche qui sono d'accordo con l'assessore Minelli il più lo strumento che possiamo utilizzare e quando lo strumento del bando perché ci consente di dare una una qualificazione unitaria a tutto il Complesso di utilizzazione delle delle aree extra residenziali
Con quella delle Comune di Roma
Per concludere il mio intervento raccogliendo la richiesta che è stata fatta dal Comitato inquilini
Io manifesto la mia disponibilità assoluta a effettuare un confronto con il comitato inquilini per a risolvere tutto una serie di problematiche di carattere specifico che ovviamente
Qui ritroverebbero forse impreparata sugli aspetti specifici ma che sarebbero molto più produttivi qualora venissero fatti nelle sedi competenti alla presenza degli uffici
Posso letteraria l'impressione che fosse in rispetto alla alle intenzioni politiche di grandissimo intervento sulla periferia da parte dell'amministrazione di questo Comune forse il raccordo con l'Istituto case popolari che più portante proprietario immobiliare di Roma ed è un soggetto pubblico andrebbe sviluppato ed esplorato in modo più più intraprendente perché che anni dopo l'uscita dalla duecentottantanove articolo Undine mentre da un anno almeno sessanta pensando all'articolo undici ancora ci siano le incomprensioni circa il regime del reale di proprietà istituto mise la strada saprà ben capito sono state fatte altre cose bisogna fare anche questa
Ecco
Anche perché le aree di proprietà dell'Istituto case popolari che circondano i quartieri di case popolari
Sono in parte in piccola parte cordiale per quaranta mila metri cubi ancora edificabili ma in gran parte non edificabili perché destinata agli standard ora è stato verificato l'esperienza dalla cultura dalle ricerche
Che dal sperimentazione di altri Paesi europei che quest'anno sono spesso troppo grandi e che è impossibile gestire quegli spazi in modo adeguato quindi bisogno di quegli spazi che siano utilizzati a verso una diversa destinazione benefica quindi attraverso una variante il l'articolo undici è fatto apposta per fare l'Italia quindi ci sono anche l'Istituto agiata piano regolatore che poco ostruire quindi costruisco seguito un valore già ha consolidato in qualche maniera e altre aree che oggi valgono zero e che invece varrebbero diversamente una volta che ci posso fare anch'io credo che su questo bisognerebbe lavorare un po'va bene allora la parola a Donello degli anni direttore dell'ufficio per la riqualificazione delle periferie del Comune a cui chiederei di spostare minimamente l'ottica dal particolare al G dare cioè come l'esperienza del Corriere si inquadra nel intanto in che misura è ripetibile poi comunque come si inquadra nella politica generale
Sì forse bene di inquadrare
Corviale guarda anzitutto guardare un momento
Da fuori il problema del sia del ma
Intervento specifico
Di edilizia economica e popolare
Sia i dell'edificio INCE perché
Fin dalla inizio se ha visto che
Non si può negare il carattere di eccezionalità
Di Corviale per tante ragioni la prima è che uno dei pochi progetti unitari che sono stati fatti a Roma di quelle dimensioni e che ha avuto esiti monumentale monumentali un se monumentali della città monumentali per quel pezzo di periferia
Ma non è isolato
Il castello
Di un insediamento fatto di interventi più o meno programmati e ti interventi abusivi che hanno in corso delle
Trasformazioni o governate da strumenti urbanistici o totalmente spontaneamente
Allora quando si pensa di intervenire a livello di riqualificazione urbanistica l'ambito
E ha come centro cordiale ma non è solo Corviale
Fin da diciamo dei problemi di assetto istituzionale questo problema si pone il centro della circoscrizione
Qual è futura perché come sapete c'è in corso una revisione dei confini circoscrizionali
E un dibattito su dove le nuove centralità che sono anche la sede dei nuovi municipi nei quali il Comune di Roma dovrà dividersi dovrà essere bloccata
Nel cappello probabilmente ed in questo senso c'è già
Una mossa che è quella di spostare una parte degli uffici circoscrizionali
A Corviale
Ma
Se poi
Non si individua l'ambito giusto di riqualificazione si rischia di fare degli interventi puntuali che non riconnettono né che diciamo questi fatti emergenti come Corviale pochi altri nella quindicesima arresto dalla vita ma nemmeno col tessuto costruito circostanti
Allora l'amministrazione
A ha già individuato quest'aria come un'aria problema e all'interno della quindicesima quest'aria insieme ad altre
Trekking e altre due quindi tre nel complesso sono state individuate come aree critiche per intervenire una è quella che ha come centro cordiale per l'articolo undici l'altra parlo dei programmi di recupero Bano scusa l'altra quella che ha come centro Magliana e la terza più esterna e riguarda Ponte Galeria Piana del Sole
Ma in pratica si è tentato di individuare capire quali sono i nodi della città occidentale verso la valle del Tevere
Sui quali intervenire per ricostruire un quadro urbanistico complessivo che permettesse di lavorare all'interno piani programmando pianificando gli interventi e che però fosse già studiato in funzione d'una riconversione con resto dalla della città
E qui allora intanto ci sono state delle decisioni
Prese con una delibera di individuazione delle aree sui quali applicare i programmi di recupero urbano
E
Prese
Quindi cercando di concentrare le risorse finanziarie su questo
Per realizzare delle opere e cercando finanziamenti per realizzare delle opere
Opere di riconnessione tra l'edilizia residenziale pubblica e quello che gli sta intorno
E poi è stata seguita con l'altra strada diciamo così di salvaguardia
Che è stata quella di intervenire
Sulle e accelerare l'intervento sulle aree libere per cercare di evitare che nel frattempo ci fossero delle trasformazioni non controllate dello stesso territorio
Questa intervento l'amministrazione ha avuto un esito nel perimetro della Valle dei Casali
E quindi nell'individuazione delle aree assolutamente da proteggere un altro esito
Con la il perimetro della della riserva del litorale e quindi della parte interessata a valle del Tevere
Da tutelare anche essa manca ancora di una parte che però è assai rilevante per Corviale per la circoscrizione che è la protezione della valle alla Magliana
Dove non c'è a tutt'oggi un diciamo un preciso indirizzo di politica urbanistica che consenta di legare il sistema generale del verde della città
E il sistema invece della parte insediativa questo uno dei o la risoluzione di questo problema è uno degli obiettivi che in sede di programma preliminare
Di recupero urbano dovremmo riuscire a ottenere
Con questo
Si è dato un quadro di rapporti tra la parte edificate la parte non edificata abbastanza chiaro e però la parte dedicata è in continua trasformazione e in quindicesima canta Corviale
Succede che via di Cantelmo
Sia ancora edificato abusivamente
Cioè
La
Lac la collina
No non la successiva andando verso nord ma alla alla quella quella subito dopo
Sta riempiendosi di case
Se questo fenomeno
Si spostasse sulla prima collina canta Corviale noi perderemmo
Uno dei valori di Corviale che è quello di avere un rapporto tra la parte costruita e il suo basamento
Che presuppone che il basamento sia libero
Che presuppone che
Che che l'edificio abbia il campo verso la alla alla alla la percezione del del territorio dal quale si vede rischia
E questo io un rischio che vorremmo evitare di essere circondato in continuità dal suo stesso borgo se questa se questa tendenza naturale peraltro che già ha già avuto degli effetti alla base del Piano di zona non viene controllata cioè quando lo non si decide
Che questa è una misura di salvaguardia per
Tutelare cordiale
Io appunto quando leggo Nuovo Corviale sono perfettamente d'accordo
Cordiale tra tutte le possibilità per essere
Recuperato al meglio alla alla vita della città
E penso che
La distanza
Nel tempo da quando è stato costruito a oggi
Non ci consente di dare giudizi
Drastici
Tra la costruzione di Corviale noi ci son passate due generazioni per la costruzione una e mezza
Per la costruzione della città parliamo di decine e decine di generazioni che hanno messo il loro lavoro per costruire ricostruire modificare adattare l'ambiente in cui vivono già diciamo da dalle prime reazioni alla percezione alla al modo di vivere di Corviale oggi di chi ci abita dentro di chi lo vede son cambiano molto molto molto le cose e allora il lavoro è quello di continuare a
Riadattare interpretare assorbire ma soprattutto recepire i valori di un intervento che ripeto è uno dei pochi progetti fatti a Roma che abbia rilevanza urbana non è che ce ne siano tanti
Torno alla al problema del recupero urbanistico dicendo che con
Il progetto urbano dell'area di Corviale si tenta di mettere in coerenza delle previsioni
Che sono andate per ora ciascuna per conto suo dei vari piani di zona per l'edilizia economica e popolare che si sono realizzate lì
Della zona o di Monte delle capre
E del dell'insediamento abusivo
Cercando di capire quali sono le le la struttura portuale la struttura portante di questo insediamento e quali sono gli interventi che consentono di e relegare tutta questa maglie coacervo di di di cose diverse non saranno molte però con programma di recupero urbano si può intervenire intanto sul sistema della mobilità garantendo un una più rapido collegamento con con le stazioni del treno
Sia di Magliana Girardi Muratella
E dotando di servizi le aree che non ce l'hanno in modo che le gravitazione Giuseppe ci siano più equilibrate
Questo caso se cordiale diventa un centro però esistiamo dei deficit pazzeschi a poche centinaia di metri da Corviale parlo di Montale Abreu Casetta Mattei
Pagliara chiarisce
E col programma che la circoscrizione sta elaborando insieme con l'amministrazione le le quelle priorità delle opere da fare in un in lavorazione speriamo che sollecitati dal bando di confronto concorrenziale che l'amministrazione sta per fare uscire
I privati possano partecipare con proposte qualitativamente corrette e che diano risorse per la realizzazione di queste opere da risorse da sommare a le scarse che le pubbliche amministrazioni Carlo
Alla Scala
Diciamo più bassa ma non meno importante cioè la questione inficiano la manutenzione degli ascensori
Della gestione delle da poco del Palazzo poi alla Scala un po'più ampia c'è quella dell'inquadramento nei nuovi servizi da fare nell'immediato intorno a una squadra più alta l'ancora quella superavano uffici Barillari cioè quella dell'integrazione le altre operazioni di recupero di settore che sono poi i criteri strategici che avverrà ricco ricucitura con Romano per le avvicinare Corviale a Roma per farlo continuare ad essere ben visibile sulla sua corrida Marlon piuttosto diverso dalla scelta
Ecco per questo anche insieme nello stesso logica del dello spostamento a coordinare la circoscrizione chissà se ognuno anche della futura municipalità centrale del settore
Occidentale c'è anche quella dei servizi sanitari che correre cominciano a crescere e integrarsi a scalare un pochino più ampia su questo ci parla di questo si parlerà lato dottoressa Maria Teresa Bruni che al direttore generale dell'AUSL Roberti
Il tema che io devo trattare naturalmente
Piccole rispetta e le grandi questioni che stamattina sono state qui affrontate
Ma tuttavia credo di grande interesse di grande rilevanza per la popolazione che abita in questo quartiere
In realtà questa iniziativa su Corviale come dire quasi coincide con un'altra grande trasformazione che è avvenuta in sanità in questo ultimo anno con la costituzione delle aziende unità sanitarie locali e la ridefinizione degli ambiti territoriali di competenza dell'intervento sanitario
In ragione di questa trasformazione cordiale che è sempre stato come dire dal punto di vista sanitario
Gestito dalla Unità sanitaria locale RM nove ora si trova a far parte e a far parte importante grande del terzo distretto della unità sanitaria locale Roma vince
Che appunto ha ricompreso al proprio interno le ex USL le nove la ex USL e dieci elesse un sulle otto che corrisponde al territorio di Ostia Fiumicino
All'interno di questo distretto proprio perché appunto la novità trasformazione delle USL in aziende a comportato come primo effetto
Del quale spero si comincino ad apprezzare i risultati e l'organizzazione delle attività sanitarie indiscreti
La scelta dell'azienda USL Roma di è stata quella di far coincidere i distretti sanitari con il livello di aggregazioni amministrative politica preesistente quindi per il tessuto della città di Roma con le circoscrizioni
Corrisponde quindi nostro terzo discreta la quindicesima circoscrizione il lavoro che ci apprestiamo a fare dopo avere appunto individuabile distretti all'interno dei distretti individuato diciamo i livelli della macro organizzazione delle attività sanitarie quello di avere anche individuato appunto quali attività sanitarie sono confluite nel distretto che nel nostro caso noi abbiamo fatto abbiamo attribuito alla responsabilità del distretto tutte le attività che prima si riferivano al servizio materno infantile e le attività che prima si riferivano ai servizi di assistenza extra ospedaliera
Con questo quindi riconducendo ad unità a livello di distretto le attività in senso generale specialistiche di medicina di base quindi di secondo livello specialistico egli attività dirette alla tutela della della maternità e alla all'età evolutiva
All'interno del distretto dovremmo ora lavorare perché questo diciamo il passaggio successivo all'individuazione distretto per distretto ripeto la nostra azienda oltre ce ne ha quattro all'interno di ciascun distretto andare ad individuare in ragioni di specifici bisogni quelle che sono attività che dovrebbero assumere un rilievo tale da costituire diciamo punti di riferimento per l'organizzazione aziendale di tipo sub distrettuale
Sicuramente il territorio del terzo distretto presente alcune caratteristiche rispetto al alle quali forse è anche facile poter individuare aree sub distrettuali nel senso che organizzare Polverari sud-est rituali le i servizi
E in questo senso Corviale potrebbe rappresentare un primo esperimento che va in questa direzione
Tornando diciamo più allo specifico di servizio resistenti e dei di quello che può essere un'ipotesi di programma su cui continuare a lavorare
Ricordiamo qui che attualmente nel quartiere esiste e funzionerà un consultorio è un poliambulatorio
Già la scelta probabilmente di collocare in questo quartiere un consultorio risponde diciamo un obiettivo che mi sembra in queste giornate
Si sia come dire concretizzandosi si stia concretizzando si stia esplicitando che quello di aprire il quartiere ad una frequentazione
Anche Sterna e probabilmente all'epoca già la scelta della collocazione di un consultorio che chiaramente di vedere un bacino di utenza rispetta la popolazione servita molto più ampio di quello che non sia la popolazione del solo Corviale
Probabilmente ripeto questa scelta già andava in questa direzione
Noi dobbiamo continuare a mio ferire a lavorare in questa direzione e cioè a ipotizzare servizi sanitari che abbiano una interesse diciamo che vada al di là al di sopra delle esigenze soltanto specifiche del quartiere ma chi chiaramente tenendo conto di quelli che sono i bisogni della popolazione nel quartiere
Si apra anche ai bisogni più ampi dei quartieri limitrofi e della circoscrizione a noi sembra questo un modo come dire intelligente anche di usare rendere efficienti le risorse impiegate
E quindi in questo senso stiamo pensando a sviluppare un programma che come già ho preannunciato al ai cittadini di Corviale
Interessati alla materie ma lo sviluppo dei servizi sanitari presenteremo nei prossimi mesi in modo diciamo più dettagliato e completo siamo però ragionando intorno allo sviluppo di un programma che preveda un ampliamento quindi anche uno spostamento di sede diciamo del poliambulatorio attualmente in uno stesso diciamo spazio convive e l'attività del consultorio non nel senso che e mista ma comunque non lo stesso spazio
Abbiamo collocato il consultorio e l'attività poliambulatoriale specialistica pensiamo invece di dedicare questo
Spazio soltanto ed esclusivamente alle attività consultoriali implementando ovviamente queste attività adesso dirò in quale direzione
Invece utilizzare i nuovi spazi ristrutturati
E ammodernati sui quali si stanno già con svolgendo i lavori
Derivanti da un finanziamento speciale specifico attribuito all'ex USL e nove per l'assistenza nel campo delle tossicodipendenze
Attribuire appunto spostare appunto le attività Poli Hamburg ambulatoriali e quindi tutte le attività specialistiche in questi nuovi spazi ristrutturati fermo restando che in questo grande spazio perché grande
Dovrà come dire cominciare a costruirsi un centro sanitario che noi chiamiamo in questa prima battute questo primo momento di riflessione un centro sanitario polivalente
Che dovrebbe vedere appunto la costituzione e la creazione di un centro diurno per l'assistenza la tossicodipendenza alcune attività
Diciamo tutte orientate finalizzate alla riabilitazione alla formazione e quindi al momento diciamo non di approccio immediato con il problema della tossicodipendenza ma ad un momento successivo
Quindi un centro diurno che abbia queste caratteristiche più lo sviluppo di una serie di attività poliambulatoriale specialistiche che naturalmente debbono tener conto di quelli che sono i bisogni sanitari della popolazione servita
Con un occhio come dicevo prima a quelli che sono i bisogni sanitari preoccupazione della circoscrizione quindi non soltanto quelli della popolazione servita del quartiere
Un'altra ma direzione su cui stiamo lavorando ma questo in senso generale però potrebbe essere anche un momento interessante poter ristabilire momenti sperimentali la fase sperimentale su un quartiere di Corviale
Stiamo lavorando a mettere a punto una una metodologia di assistenza domiciliare sapete che nelle aziende USL e questo è un argomento su cui si è cominciato a lavorare sia pure in maniera sperimentale intendimento dell'azienda USL
Continuare a lavorare in questa direzione agganciando sempre di più o il concetto di assistenza sanitaria domiciliare a quelli che possono essere momenti di oppure ospedalizzazione o di dimissioni protette cioè un una come dire
Un concetto di prolungamento delle cure a casa più che non come dire
Un un'assistenza di tipo di tipo più vicino a quelli che sono gli interventi prettamente di carattere sociale
Agganciando proprio punto diciamo un percorso terapeutico che abbia una sua prosecuzione un suo epilogo a domicilio e non più in una struttura sanitaria
Corviale da delle caratteristiche della popolazione diciamo il le caratteristiche del quartiere potrebbe essere come dire un primo punto
Dopo su cui sperimentare un approccio all'assistenza domiciliare di tipo diverso e su questo anche stiamo lavorando tutti questi progetti naturalmente come dire all'anno oggi sono semplicemente enunciati
Rappresentano tuttavia un impegno che noi assumiamo con la popolazione del del quartiere con la vocazione della quindicesima circoscrizione e come dire l'impegno coi si sostanzia nella presentazione a breve
All'Assessorato alle Politiche Sociali alla quindicesima circoscrizione appunto di un programma che definisca in modo più dettagliato obiettivi risorse da mettere in campo
E tempi di realizzazione vi ringrazio
Grazie è un altro fronte ancora di semplificazione di Corviale cosa sanitario con un progetto che ancora non è stato completamente definito perché non sarà perché ci viene detto
Il Grande Torino volevo stucco poliambulatorio con molte funzioni tra cui anche l'assistenza domiciliare nuova da inventare va anche il centro di assistenza di ornare tossicodipendenze su cui se ben ricordo ci fu il passato una qualche
Malumore degli abitanti che fosse all'origine al quale anche avere comprensione che credo che sarebbe utile chiarire meglio nel modo di aiutato già possono invasori da altri dietro questa
Sottolineavo allora vale la pena precisarlo ancora che l'intervento a favore della tossicodipendenza si compone di tante attività
E quindi tutti insieme costituisce diciamo l'intervento di cura ma anche di recupero per coloro che sono afflitti da questa dipendenza e allora noi pensavamo di collocare nel quartiere e diciamo eminentemente ed esclusivamente lo posso dire con tranquillità tutte le attività che non prevedano assistenza di tipo farmacologico quindi che non prevedono dispensazione di metadone per essere proprio chiari ma che prevedono invece momenti successivi a questa fase e quindi tutte le attività che come dire vengono dopo nel percorso che normalmente deve deve essere seguito per il recupero e reinserimento
Delle persone
Grazie
Dunque dopo questo chiarimento utile la parola a Alessandro Montenero chiede professa dell'utero che e dirigere la Quinta ripartizione lavori pubblici del Comune di Roma e che inoltre la la coincidenza l'essenza
L'importanza di RAI è stata a suo tempo tra uno dei progettisti principali che Corviale
Allora il punto data la suo punto di osservazione dei tra amministrazione e per la storia trascorsa io vorrei circensi oltre ad altre cose che volesse dirci come vede questo adattamento perché nel tempo del Progetto di Corviale
Che che Kid i cui pilastri teorici iniziali sono stati discussi totale dall'esperienza
E modificati e portati a un'evoluzione verso i nuovi programmi che li stanno attuando e poi anche come dall'Inter amministrazione lavori pubblici vede il problema dell'intervento operativo
Ma è molto tardi come Carlo
Come sempre accade a qualsiasi impegno alla fine pochi sono i superstiti che rimangono in sala ma massimo rispetto per noi siamo rimasti sino in fondo
Comunque pochissime considerazioni e non un lungo intervento che sarebbe inutile
E anche noioso
Le considerazioni sono passati ventitré e ventiquattro anni da quando è iniziata l'elaborazione progettuale di Corviale
Io ho sentito ieri purtroppo non ho potuto partecipare mi è stato soltanto raccontato un po'da più voci
Quello che è stato detto ieri consentito oggi con molta attenzione quello che è stato detto
Avevo anche portato una divertente secondo me divertente raccolta di stampa no tutta la stampa uscito in questi vent'anni su Corviale per carità ci vorrebbe uno scaffale
Ma soltanto alcuni pezzi di giornale che avevano magari i titoli più ampi no ecco così cioè quattro cinque colonne oppure immagini di Corviale e via dicendo
In quali sono ecco le cose che io posso raccogliere oggi da progettista di Corviale allora ventiquattrenni fare un libero professionista al Comune oggi sono responsabile del dipartimento lavori pubblici
In quindi è diversissima la mia posizione oggi però non solo non la rinnego il passato ma veramente incredibile le leggende metropolitane sono state create su Corviale
Cioè e luoghi comuni enfatizzazioni case anche letture distorte della realtà forse soltanto per scarsa conoscenza o forse per incapacità
Allora delle amministrazioni pubbliche di essere chiari innanzitutto negli obiettivi da raggiungere
Quindi la riflessione amara sul passato è stata questa
Roma aveva il più grande Peppe d'Italia questa sigla significa della più grande concentrazione di edilizia residenziale erano previsti nel sessantacinque settecento mila bagni
Di edilizia pubblica da realizzare a Roma
Questi settecento mila bagni erano all'interno di un piano regolatore che prevedeva cinque milioni di abitanti questa sole cose di cui noi oggi dobbiamo ragionare
No il recupero perché quello non finito Chelsea poi mai parlare di recupero di un non finito al massimo si può parlare di completamente
Allora erano settecento mila barili da realizzare localizzati in piani di zona nell'estrema periferia ovunque come capitava
Senza nessuna verifica di niente di accessibilità di coerenza con l'ambiente con coerenza con quelle che potevano essere le preesistenze anche sociali di una zona non solo questo alcuni di questi piani cordiale anzi era uno Fortunato era uno piccolo perché erano soltanto sette mila cinquecento gli abitanti le stanze previste per Corviale
Altri ben più grandi pensiamo non so al Laurentino con i suoi trenta mila abitanti
Quindi Utopia enorme ma che risale agli anni a metà degli anni Sessanta quello che si potessero realizzare in città
Con la definizione di città pubbliche questa era l'utopia di quegli anni purtroppo sì e con la quale ancora oggi dobbiamo fare i conti un'emergenza della casa drammatica ma ci si ricordi fatti di San Basilio con i morti per la strada perché mancavano le casse
E allora Fuci fumo in un grosso movimento all'ora io direi anche innovativo per quel momento
Che cercando sempre di recuperare al meglio anche i grossi disagi diciamo tecnici amministrativi
Previsto di utilizzare all'inizio degli anni Settanta una fortissimo finanziamento pubblico che giaceva da anni
Non ci dimentichiamo che la centosessantasette prevista nel sessantacinque fino al settanta non era decollata se non per quattro interventi dei privati che andavano avanti come lottizzazioni convenzionate non come edilizia pubblica
Quindi i primi interventi di edilizia pubblica buono proprio Corviale
Trentino a vigne Nuove questi famosi tre purtroppo ecco qui si purtroppo
Questi treni grossi interventi che cosa prevedevano prevedevano una concentrazione edilizia sovvenzionata che oggi chiunque amministratore oggi direbbe che è follia prevedere una così forte concentrazioni di Divizia scomparso menzionata tutta nella stessa zona
Ma chi di noi dopo da tecnico non ha fatte esperienze ho fatto un'esperienza in un Comune non Roma che risale a otto anni fa regolarmente autorizzata l'amministrazione comunale per fare questa mia esperienza dove abbiamo spalmato come si dice nell'edilizia pubblica su tutte le possibili interventi privati che si andavano a fare su quel territorio
Ma perché perché c'è anche il senno del poi ma perché sette mila abitanti di edilizia sovvenzionata tutti insieme
Pone grossi problemi sociali e qui che all'ora alle amministrazioni pubbliche non hanno ben valutato non è quello che si andava a progettare nel senso la capacità di gestione di questi complessa quindi non c'è stato un committente nel senso vero del termine
Purtroppo non ho qui vicino a me nessuno dei vecchi amministratori che avrebbe piacere se fossi smentita nota a luglio quindi non c'era questa committenza il gruppo di progettazione purtroppo il coordinatore di quel gruppo Mario Fiorentino
Deceduto da molti anni purtroppo proprio dall'ottantadue quindi sono molti anni che non c'è più
Ma è quella buono di progettazione è stato un lavoro coordinato da Mario fatto da più persone erano ben venti i progettisti di Corviale con alcuni di diciamo responsabili di settore che non figuravano tra questi venti ma erano oltre i venti
Che avevano nomi come Riccardo Morandi cioè uno degli ingegneri più famosi non dico d'Italia ma direi a livello mondiale per le sue opere di architettura
Di ingegneria di grande qualità
Ma il fatto che ci fossero ecco queste persone illustri all'interno del del gruppo di progettazione
A parte che oggi molti dicono che quello appunto è uno dei pochi esempi di architettura che abbiamo a Roma
Però era un intervento talmente delicato e che andava profondamente gestito ma anche Laurentino che forse meno delicato andava gestito perché i ponti del Laurentino pongono dei problemi dal punto di vista sociale
Come gli apposti edile piano o il quarto piano dei Corviale che non è stato affatto gestito dalla pubblica amministrazione
Tant'è vero che al posto delle botteghe artigiane che erano state previste Utopia Paul bottega artigiana al quarto piano ma ne sa quanti Sark io dico di Cossato per dire una qualsiasi attività sarebbero oggi disposti che sarebbero stati allora disposti con un bando appropriato di andare via prendere quei locali che erano stati destinati proprio ad attività terziarie
E allora il centro amministrativo non è stato mai completato oggi finalmente se ne parla
I centri sociali se non fosse per l'iniziativa degli abitanti Chio tuttora ringrazio ma ringrazio gli abitanti nel mille novecentottantacinque nullo
Fatto se non con una lettera mandata allo IACP che non ho mai saputo che fine avesse fatto quella lettera ma era stata anche mandata all'assessore proposta preposta allora l'edilizia pubblica
Perché con l'assessore preposto all'edilizia pubblica allora mille novecentottantacinque andarli a fare io e lui una rapidissimi indagine sociologica che poi la dottoressa Campanella grazie a te che hai riproposto ecco in termini chiari di lettura
Oggi critica ma seria proprio fondata su elementi certi qual è la situazione oggi sociale di Corviale quali sono i bisogni di quegli abitanti e questo questa è validissimo
E speriamo che oggi le amministrazioni e mi sembra che l'abbia dimostrato con gli interventi precedenti degli assessori stia veramente attrezzandosi per completare un pezzo di città perché poi che cosa è un pezzo di città che non è complicato
Erminia novecentottantacinque questi residenti così a campione
Da noi intervistati cioè salendo per le scale c'è dove andiamo dico scegliete perché se io sceglie si sarebbe potrebbe significare che era stato c'era un preaccordo con gli abitanti
E lui che si chiamava Rubinho costi si chiama tuttora Rubinho costi non è che sono segreti era assessore all'edilizia pubblica di allora
Non sarà ma vari casi dopo la quinta bussato e la quinta intervista con l'abitante tutte e cinque che ci volevano mostrare l'alloggio per farci vedere quant'era bello
Io ero naturalmente o così un'assistente sociale e lui era un amministratore di un altro comune che si voleva informare eravamo tutti e due in assoluto incognito naturalmente
Parla per rendere dare la possibilità agli abitanti di dire quello che voleva
E quindi è già nell'ottantacinque gli abitanti dicevano che loro volevano soltanto i servizi volevano l'accessibilità volevano l'autofocus
Perché è chiaro che cinque mila abitanti hanno bisogno di servizi hanno bisogno di un mercato nel mercato stava lì incompleto perché poi nessuno si dava la briga di portarla avanti
Finalmente la situazione abbiamo dovuto attendere dico abbiamo dovuto attendere dall'ottantadue ad oggi perché primi abitanti sono andati ottantadue
Tredici anni e mi sembra che l'operazione che si stia conducendo sia un'operazione ormai operativa seria e io posso dire che pure io stessa proprio a questo punto diciamo memorie del passato con una responsabilità diverso nell'ambito dell'amministrazione
Sto cercando di seguire attenta mente tutte le operazioni che riguardano il completamento dei servizi di Corviale
Adesso vedremo anche per questa scuola i cui lavori sono ancora in corso
Di capire anche lì nel caso della scuola qual è la destinazione migliori ma quante volte noi abbiamo fatto servizi senza aver fatto primi ma un'analisi attenta di qual era il servizio che più serviva ma per uno scollamento che c'era che c'è stato e che forse oggi non soltanto per una volontà politica diversa ma innanzitutto per un apparato anche normativo diverso che ci aiuta non ci sarà più quello scollamento pazzesco tra il momento della previsione urbanistica e quello della previsione attuativa dovremo da quest'anno fare il programma pluriennale delle opere pubbliche quella sarà una cosa che sarà nota ai cittadini i cittadini saranno contro Lori delle scelte dell'amministrazione e dovranno essere loro stessi fa capire e valutare se le previsioni di opere pubbliche in ogni anno a fare
Per rendere efficienti questi pezzi di città che sono soltanto pezzi dove si alloggia ma non dove si vive
Diventa invece pezzi urbani ecco
Ci sarebbero moltissime altre cose da dire e mi auguro che le altre occasioni per dire qualche altra cosa ce li ponga magari un altro convegno tra sei otto mesi con un altro pezzo però di operatività già diciamo raggiunta un altro tassello del mosaico il problema è quello del tassello del mosaico che pezzo dopo pezzo
Deve essere composto finalmente per vedere un'opera compiuta quindi non è secondo me una recupero riqualificazione dobbiamo a botte usare noi stessi termini che le leggi ci impongono gli articoli undici così si chiama si chiamano purtroppo interventi di riqualificazione urbana ed diamo sposare questa definizione solo per avere soldi ecco questo è assurdo che a volte per avere finanziamenti dobbiamo anche
Noi stessi presidiare
Delle alchimie linguistiche per nel caso di Corviale è una semplice banale opere di completamento
Ma come tutti i completamenti devono tener conto di mutati bisogni noi stessi le nostre case li adeguiamo ai nostri mutati bisogni continuamente
E chiede Inuyasha vive in un alloggio che è quello di trent'anni fa ma sarebbe follia perché se non altro a livello di servizi igienici ognuno se le potuta adeguare
Mio nonno un arco Bari gli appigli a secondo delle possibilità economiche che varia tra i cinque dieci anni il processo di gestione di una città
è un processo che deve tener conto dei mutati bisogni e mutati bisogni il proprio perché sono mutati fanno parte di un processo continua
Grazie diretto già a ma Modigliani aveva accennato al fatto che la città nuova poi richiede generazioni per definirsi precise ed altri tu aggiunge che appassionatamente avendo vissuto l'intera vicenda e nel caso di cambiare state completamente ora io non lo so forse anche riqualificazione completamente dal sono quei termini
Che sia perché chiedi chi entra più per via normativa nel nostro linguaggio quindi non ha importanza ha importanza invece che da una parte quest'opera di cooperare così avvertita e e dall'altra che cordiale dopo la giornata di ieri tavoli per una campanella dopo le ricerche
Ha facoltà di Sociologia dopo soprattutto no dove l'espressione della voce gli abitanti
Dovrete sia in condizione di uscire dalla leggenda metropolitana negativa ed è stata costruita speriamo che se ne accorgano anche i giornalisti e detta questo passerei la parola delle conclusioni alla Stazione Birra
Ma le mie saranno conclusioni conclusioni brevissime
Intanto volevo ringraziare quelli che hanno partecipato sia da un lato l'altro del tavolo prima di tutto naturalmente voglio ringraziare Campanella che ci ha permesso su un suo studio di fare anche di avere una base per questo per queste riflessioni
Non so se indirizzerei modesto Campanella in qualche altra periferia della città perché con la stessa cos'è la costanza poi si metta accanto ecco i vari interlocutori e poi dico spesso si tratta di tutte persone di buona volontà
Che hanno parte di strumenti per dare la risposta finale
E siccome ci sono tantissime risposte che ognuno di noi deve dare se non c'è un coordinamento volta resta tutto appeso per aria quindi un un grazie sentito a campanello
A conclusione di tutto io volevo soltanto fare una considerazione
Le potevamo parlare di cordiale in altri momenti
Potevamo fare presentabili libero anche in altri momenti magari prima perché una ricerca che è stata la giornata che verrà pronta da tempo però abbiamo preferito farlo adesso in questi giorni
Perché vogliamo che non si facciano ulteriori chiacchere sul cordiale
Ma si parta su basi veramente concreto e allora che abbiamo voluto insieme prima di iniziare questi due giorni andare insieme alla USL
Per verificare ed è stato d'avanzamento di un cantiere che già si è aperto INAIL cordiale esiste un compiere già mi è stato avanzato di lavori quello del centro sanitario
Questo è un fatto importantissimo al canto e al Corviale e già si sta lavorando in quei locali che sono stati anche oggetto di discussione ma non solo
L'abbiamo fatto in questi giorni
Appunto perché dopo procedure faticosissima
Lo IACP d'intesa con l'amministrazione il contributo dell'amministrazione è riuscito espletare una gara un bando
E nei prossimi giorni entro la fine del mese lo IACP firma il contratto con l'impresa che immediatamente comincia i lavori quindi non abbiamo voluto fare adesso perché siamo sicuri che dopo aver rilanciato il Corviale come un sogno
Ma di aver messo in moto un meccanismo che ormai ha basi solide e a dei contratti firmati
E un messaggio anche di concretezza indi speranza si di un quartiere rinnovato ma che si basa su una concretezza io vi ringrazio buona giornata contro tutti