Consiglio Nazionale del Patto Segni OdG: lancio della campagna di riforme per l'elezione diretta del Primo Ministro

Radicale che ci consente di far conoscere un po'più ampiamente il nostro pensiero
Complimentarmi con l'opera l'opera che svolgono dis grande servizio
E ringraziare naturalmente tutti voi per essere presenti in modo numeroso consistente e quindi possiamo dare inizio ai nostri lavori che penso ormai sappiate tutti di che cosa finiremmo per parlare c'è qui immediatamente una mozione d'ordine che chiede
I visto che c'è l'abituale ritardo farli tra parentesi è stato scritto deplorevole e giustamente altra parentesi
Che si finisce per fare sempre tardi allora si chiede di evitare la sosta pranzo proseguire ad oltranza visto che di Magri ma anche lì non ce ne sono tantissimi per cui un po'un pranzo e poi dopo Natale dopo Natale qualche ora in più di di giorno non formale e allora sì alla richiesta di
Proseguire ad oltranza fino alla chiusura dei lavori se c'è qualcuno contrario ce lo dica altrimenti va bene così
Allora
Approvato benissimo
Allora io penso anche per stare in linea con quello che ci proponiamo oggi
Di non dovere dire molte cose soprattutto perché poi sentiremo Mario Segni attorno a mezzogiorno che parlerà per esigenze tecniche giornalistiche e via dicendo e quindi prima ci sarà l'intervento linde e leso i problemi organizzativi e poi tutti coloro che vorranno parlare
Se riusciranno a stare nell'ordine dei cinque minuti parleremo tutti qualcuno dice addirittura tre insomma la benevolenza di quelli che vogliono parlare
Prendiamo come termine cinque minuti se poi qualcuno riesce a dire le cose in termini europee cioè nel nei tre minuti evidentemente sarà bene benemerito
E io credo che in tre minuti e cinque al massimo si possono dire le cose
Utili al a questo momento politico che stiamo vivendo è inutile fare la storia delle cose credo sono successe negli ultimi giorni le sapete benissimo
Perché sono state spiegate dei mezzi d'informazione in modo anche più ampio di come in realtà sia successo per dir la verità però evidente che la situazione per quanto mi riguarda devo dire ottimale anche se molti dicono che invece confusionaria è vero e confusionaria ma per noi è ottimale perché possiamo tornare a dire la nostra
Da un po'di tempo era necessario che qualcuno che aveva pensato che la politica dovesse cambiare
E che poi è stato messo in un angolo abbia la possibilità di tornare a dire la propria perché è questo un altro dei momenti dopo che possiamo vivere cioè quello di fare le proposte serie le proposte che possono essere utili al Paese e non utili a qualcuno in particolare
Noi invece stiamo vivendo una situazione politica dove quasi tutti i leader politici fanno discorsi
Per la propria bottega e noi invece non siamo per la nostra bottega voi sapete che abbiamo per un questione di principio di principi di valori
Abbiamo rischiato di sparire politicamente
E quindi nessuno come noi può dire che le cose che facciamo le facciamo nell'interesse generale e dobbiamo combattere tutti coloro che guardano alla propria bottega e queste il nostro compito primario io dal lancio dei della nostra nuova proposta che non è nuova per niente perché noi quando parlammo dei primi ai tempi dei primi referendum dicevamo che i cittadini dovevano scegliersi i loro uomini politici ma soprattutto dovevano scegliersi anche il nuovo governo
E la persona che doveva governare nell'interesse di tutti quindi quando lanciammo lo slogan eleggiamo il Sindaco d'Italia
Proseguiamo soltanto nel nostro cammino intrapreso qualche anno fa e concluso e non ancora concluso è stato interrotto Mario
Nel suo libro lo ha ampiamente spiegato la rivoluzione interrotta eccola che oggi dobbiamo riprendere in mano la situazione e anche se altri si sono chi si è accodato a questa linea chili francamente occorre dire che lo diceva da tempo
è bene trovare il modo di di farla poi concludere non ha in una situazione parlamentare e istituzionale
Che possano finalmente concludere quella rivoluzione che abbiamo iniziato tanto tempo fa l'avevamo detto voliamo evitare che siano le segreterie dei partiti a determinare le istituzioni la vita nelle istituzioni
E non ci siamo ancora riusciti a questo oggi si parla ancora soprattutto e troppo dei segretari dei partiti che si fa K si parla poco degli eletti
è vero che qualche segretario di partito è anche eletto ma è una cosa abbastanza marginale squarci secondaria i segretari dei partiti oggi si muovono ancora come segretari dei partiti di partiti e non come parlamentari
O come rappresentanti delle istituzioni ebbene noi vogliamo che finalmente gli eletti abbiano il loro spazio la loro importanza e le segreterie dei partiti diventino momenti elettorali quando si andrà a votare
Se continueranno ad essere dei segretari dei partiti a gestire la politica nazionale vuol dire che la rivoluzione sì interrompe definitivamente e non c'è più nessuna speranza per cui chiediamo di riprendere in mano la le redini della partita dobbiamo dare in modo i cittadini di votarsi direttamente le persone che dovranno poi governare e questa volta nell'interesse davvero di tutti non delle singole botteghe
Quindi io
Ho lanciato così quello che è il nostro slogan voi tutti lo conoscevate già è bene che lo sappiano anche coloro che ci stanno ascoltando per radio
Se domani lo diremo anche in televisione credo che i giornali un po'di spazio ce lo daranno domani e quindi ci proponiamo per continuare con la rivoluzione
Che abbiamo tutti voluto nella quale abbiamo tutti creduto e che vogliamo che si completi in modo da e noi dato che siamo convinti che possiamo fare le cose già in questa legislatura
Perché siamo certi che bisognerà andare a votare soltanto quando chi vincerà le elezioni potrà governare davvero con una maggioranza garantita
La dimostrazione la dato il Polo delle libertà quest'anno cioè l'anno scorso
Quando è stato sufficiente che un soggetto politico di quella coalizione si sta in casa e della stessa coalizione per far cadere un governo che sembrava avesse una cava già pensa che poteva governare nel Paese per almeno vent'anni
Ecco noi vogliamo che non ci siano più queste possibilità e che chi si coalizza rimanga legato se deciderà di andare a casa loro andavano a casa tutti insieme
Oggi il sistema parlamentare consente queste possibilità è inutile che molti indicano con il sistema maggioritario si è già compiuta l'opera
Definitiva no è stato soltanto un modo per eleggere il Parlamento ma non c'è stato nessuna legge che ha obbligato coloro che si mettevano insieme per formare un governo a rimanere nella stessa coalizione
Ebbene noi con questa spinta verso l'elezione del sindaco d'Italia vogliamo dare a tutta la nazione quello che già i Comuni e le Province hanno la possibilità di trovare il loro uomo o la loro donna
Che doveva essere eletto o eletta a rappresentare tutta la città lo vogliamo portare a livello nazionale che possa rappresentare tutto il Paese non credo che ci siano pericoli che molti così pensano che ci possano essere di dittature noi crediamo che la maturità
Del popolo italiano la maturità dei degli italiani
Non consente a questi rischi e poi ci sono tutte le possibilità per impedire che questi eletti possano prendere in mano la situazione in modo pericoloso per la democrazia
Ebbene io in sintonia con quello che io io ho detto all'inizio mi fermo ho lanciato soltanto uno degli argomenti che faranno parte della discussione di oggi ma credo che tutto sommato sia insieme alla parte organizzativa quello più importante e quindi a questo punto darei la parola ai livelli se c'è
Ein belli perché parli della parte organizzativa dopodiché e lo voglio sottolineare ancora se apriremo il dibattito sino a mezzogiorno quando poi parlerà segni con la preghiera di stare nei tempi perché così parleranno tutti se possibile tutti quelli che vorranno dire la loro e naturalmente dopo che Segni sarà intervenuto ci sarà spazio anche per altri interventi
Ah quindi tutti quelli che vogliono parlare naturalmente se la se la casa non crolla
Spero di no perché vedo che però mi raccomando nei cinque minuti se qualcuno poiché esse come ho detto prima a usare il termine europeo di tre minuti allora tanto di guadagnato per tutti grazie
Cari amici
Benvenuti e vedo che siamo sempre di più
è una soddisfazione non perché siamo qui per andare a celebrare un nostro momento
Organizzativo riorganizzativo siamo proseguendo sulla strada che abbiamo sempre avuto
Gianni Rivera prima ha detto forse domani i giornali parlano di noi la stampa parlerà forse un poco di più
Sarà invece un fatto che la visibilità che Mario Segni ha avuto in questi giorni l'ha avuto non perché ha detto qualcosa di nuovo
Ha detto quello che sempre
Durante la campagna elettorale lo scorso ventisette marzo e già all'indomani ventisette marzo affermato in piena autonomia unica con grande libertà come uno spirito libero come lui lancio quell'appello in quel Parlamento che sembrava ormai schiacciato
E oggi siamo qui perché siamo persone libere ripeto tanti amici che sono se non in parte allontanati
Non perché non credevano più un evidente ma perché in quel momento di sbandamento sicuramente qualcuno ha incominciato a dubitare
Non abbiamo mai dubitato come tanti di voi
E oggi questo sì onora e soprattutto rende onore a un galantuomo come Mario Segni che la forza delle idee non vengono barattate con quelle
La forza delle idee non vengono barattate con le scelte di opportunità di opportunismo
Come merce di scambio la coerenza paga
E credo che oggi noi che siamo partito il Movimento allo stesso tempo
E tengo a ribadire questa perché nel nostro la struttura organizzativa abbiamo speso tutte le nostre energie
Come dei tanti politici per carità che qua nessuno di noi e politico di professione siamo politici che abbiamo pressato il nostro tempo
Alla una causa più importante che non fosse soltanto il nostro impegno quotidiano fare della nostra vita
Il politichese o fare un'attività da politicanti ecco perché oggi ripresentiamo con forza il discorso dell'elezione diretta del premier non come un momento di affrancamento elettorale o di spartizione o di opportunità con il Polo confini o con altri come qualcuno ha detto quando siamo uscita l'Ulivo quando usciremo insieme riuscì dal vivo con la certezza di importante e determinante erano schiacciati
Perché non c'era stata data possibilità di poter colloquiare di parlare di poter affermare la forza le nostre idee e siamo usciti perché parlassero con la gente
Qualcuno quando Mario Segni disse forse anche il momento di scioglierci di tornare tra la gente avendo ognuno di noi momento un fremito di dubbio nera quello l'appello forte l'appello alla trasversalità l'appello a scendere di nuovo tra la gente per strada
A scendere di nuove dove noi siamo nati
Ecco perché ritornare col banchetti per strada per non dovesse una vergogna che nemici anzi c'era proprio la nostra identità
Ci deve riappropriare di quel momento in cui la gente ci ha ascoltato ha capito era gentile capire perché oggi parliamo di elezione diretta del Presidente del Consiglio del Sindaco d'Italia come vogliamo dire in modo esemplificativo
Sì perché questa è la vera ragione
Come noi e con Mario Segni intuì fortemente che quella politica andava battuta perché c'era un momento in cui la Genova finalmente decidere scegliere
E allora la legge Tonale ha consentito a tanti sindaci di essere letti a qualunque colore parte lesa ma di governare oggi chiediamo per questa nostra azione di poter governare attraverso indicazione Directa un voto diretto e chiaro
Ecco perché la conversando a disegni con Occhetto e Adornato non è stato né già più
è stato riprendere quell'impegno che era stato messo un attimo la parte non da noi e né da altri ma soltanto le opinioni pubbliche e da spendere mass media
Che era vicino se ci volessimo contare non saremo un partito di quelli che oggi rappresentano anche una percentuale come la nostra ma io socialista a cinquanta mila edizioni sulla carta vediamo che anche i partiti i leghisti
Addirittura organizzazioni più piccola schieramenti Dinoi dichiarò di aver raggiunto venti trenta mila dizioni ne abbia raggiunto tra le dodici e tredici mila perché i dati di questi giorni di queste ore ci portano ad avere questo tipo di dato è importante sicuramente
E importante andarci a contare ma importante soprattutto sapere chi siamo e quanti siamo non perché vogliamo controllare come ha detto più volte innanzi di tessere perché vogliamo sapere su chi possiamo contare a me in questa fase il momento riorganizzativo passa anche attraverso soprattutto celebrazione dei congressi
Abbiamo rinunciato al discorso delle venti mila adesioni la proporzione su quella visioni facciamo i congressi comunque siano i livelli percentuali raggiunti chiaramente per un fatto in vita nostra è giusto che sia non proporzionale su dieci mila
Perché la stagione dei congressi da legittimare questa fase riorganizzativa vagiti mare i nostri rappresentanti dei nostri rappresentanti abbiamo celebrato tre congressi regionali quello che la Calabria il primo quello dell'Anzio e della Sardegna e poi con la Calabria e otto congressi provinciali Catanzaro Cosenza Roma Agrigento missina Enna Caltanissetta e Catania
Allora tutti gli altri coordinatori su cento due province mancano soltanto otto coordinatori perché qualcuno non ha avuto il senso di dire ci credo fino in fondo mi voglio impegnare oppure qualche altro ha pensato che linea politica improvvisamente diventasse dissonante
E con loro questo momento i chiarimenti importante queste lega politica l'abbiamo condivisa
E dalle contatti avuti con i nostri copiato regionali provinciali abbiamo visto che c'è stato un aumento di interesse ma soprattutto rinnovato entusiasmo
Allora questi coordinatori dico rimbocchiamoci un altro oltremanica fortemente e su quelli coordinamenti che sono scoperti l'appello gli osservatori militari immediatamente chi può sostituire quelli che sono andati via o si sono assentati un esempio a tutti la valdostano cinque adesioni
Adesso non abbiamo più nessuno Zappi chiese dimesso bisogna intervenire anche la Val d'Aosta
Come gli amici di Trento che sono pochi bisogna curare assolutamente questo discorso perché se il patto a tre mila adesioni al Sud e nel centro a un po'di meno
Ancora un po'di meno nel nord significa che è un dato politico c'è perché al Nord c'è la la Lega che ha un elettorato che va a pescare sul nostro stesso elettorato praticamente allora chiaramente tra lega e Forza Italia abbiamo dei problemi assunti problemi tenendo l'abbiamo Bonanza nazionale con il Partito popolare soprattutto però questa percentuale questa discrepanza può soltanto ricollegarsi a un problemi di rappresentanza politica
Ecco perché oggi noi apriamo il discorso appunto la nostra base a tutti i nostri potenziali elettori allo ritornare con la richiesta anche di firme dell'elezione diretta del sindaco Italia per noi rappresentano anche importante
Noi oggi abbiamo consegnato il materiale dovesse materiale arriverà alle sedi regionali provinciali questo locale fatto punì questa visivi
Sul presidenzialismo forse non molto simpatico nome forse più simpatico il Sindaco d'Italia sede molto più esemplificativo
Avete le cartoline pre affrancate pretenda mandare al Presidente della Repubblica riti questi depliant è che avete già in mano sul quale è stato utilizzato in termini molto chiari quello che noi vogliamo veramente
Ah ecco perché coraggio omicidi comincia la nostra avventura ricomincia il nostro impegno soprattutto di apriamoci dalla nostra identità
Perché dobbiamo essere allo stesso tempo movimento perché siamo nati lì ritorniamo sempre la strada e soprattutto con le altre persone che ci hanno creduto ecco perché quella rivoluzione interrotta oggi prosegue perché non si è fermata se soltanto interrotta nell'animo della gente
Ecco perché quando Segni parla anche in televisione e Fini e lo stesso Berlusconi hanno un atto di rispetto e di attenzione quando in Parlamento abbiamo
Nel momento le violazioni dei voti visto che tutto l'arco personale da D'Alema Berlusconi Fini hanno dato ragione a Mario Segni significa che qualcuno ha barato
Qualcuno anzi tutti questi rappresentanti politici che rappresentano partiti molto più numerose del nostro e ce lo rinfacciano spesso hanno dimostrato che non hanno creduto a quello che diceva
Mario Segni al nostro movimento assemblea correntemente mantenuto questa linea ecco perché riappropriarci di questa nostra forza perché la nostra forza non sanno soltanto tradizioni sta soprattutto la nostra capacità di poter fare di poter dare e di poter organizzare buon lavoro
Allora
Grazie in delle allora io comincerei ad aprire il dibattito intanto che aspettiamo mezzogiorno canonico
E quindi il primo io direi una cosa dato che non non abbiamo ancora organizzato le iscrizioni
Possiamo provare a
Chi vuole intervenire intanto il primo che interviene ho visto che il mano di doti si è alzata per primo e potrebbe già intervenire Luís
Poi chi è che
Vuole farlo magari
Lo dice
Mandiamo
Mandiamo qualcuno a raccogliere i nomi delle persone che devono
Parlare
Arriveranno quindi perché man mano che mi arriveranno sul tavolo verranno convocati intanto lotta se vuole può cominciare ad esprimere le proprie opinioni grazie sì la ecco la Lazio al microfono apposta
Mai prima ha detto
Che
Molti leader in questo periodo come si fa a Nazareth
In questo periodo stanno lavorando per i propri interessi di bottega e vero ed è altrettanto vero che noi non stiamo lavorando per i nostri interessi di bottega perché
Se la nostra campagna per il presidenzialismo che idea che abbiamo lanciato per necessità di cose per proseguire in questa per rivoluzione che ci deve portare alla governabilità del paese questo è il nostro intendimento finale no
Se questo è il nostro intendimento o l'impressione è che Asper lumino la strategia sia momento da rivedere
Ah sì eravamo riproposti di a affiancare questa battaglia a un'altra idea quella dell'Assemblea costituente questa Assemblea costituente che e sta idea che si è stata Presa dai da dalla lega di recente la sta portando avanti con forza sembra che ci siano possibilità perché si veda concretizzata
Soltanto però che io non la lascerei in mano alla lega sappiamo anche perché la lega a ben altri intendimenti
La lega sotto sotto probabilmente si ripropone di arrivare alla secessione ce lo dobbiamo dire chiaramente c'è stato detto apertamente da Bossi in Parlamento l'altro giorno
Pertanto
Dobbiamo riappropriarci noi di questa iniziativa della assemblea costituente
Mi rendo conto però che come dicevo prima che è una strategia che potrebbe risultare perdente
Perdente perché potrebbe portarci ad altro
Dovremmo quindi fare un passo indietro
Io dicevo nell'ultima riunione che abbiamo fatto che nella lettera che ho mandato a Mario Segni che purtroppo in questo momento non vedo qua che se l'idea dell'Assemblea Costituente non è praticabile arriviamo subito alle elezioni
I elezioni immediate motivo è molto semplice
Noi abbiamo presso le distanze dall'Ulivo riconoscendo ci pure nella stessa area ma
Questo potrebbe avevamo detto l'altra volta portarci lei Marosi né i frutti di una tempesta fuori dal porto
E vedere la sponda molto lontana
Oggi invece mi sembra che non è così perché ci siamo rendendo conto che alla nostra battaglia la nostra idea era fondata era ben fondato
Continuare però a stare
In mezzo ai flutti in queste condizioni potrebbe provarci
Noi di c'eravamo riproposti di iniziare un'altra
Un'altra campagna
Di iniziare un lavoro al centro per rafforzare quest'area di centro che costituisse l'altra gamba dell'Ulivo civile dicevamo ci sono stati tutti gli avvenimenti che purtroppo questo hanno impedito di realizzare o perlomeno stanno opponendo de le grosse difficoltà alla realizzazione di questo
Parlavamo di un rafforzamento dei di questo centro con uomini come Di Pietro con uomini come Dini eccetera
Ma vi state rendendo conto del logoramento che sta subendo Dini in questi ultimi giorni
Dini purtroppo l'abbiamo letto Sollo Russo suo da un'indagine di ieri sembra che stia calando paurosamente a seguito di questa di queste dimissioni che erano dimissioni non sono dimissioni sono diventate dimissioni definitive a un certo punto eccetera certo è che nell'immagine della gente molto cavato ed ecco perché io dicevo la strategia immagino che vada rivista da parte nostra penso che dovremmo mirare immediatamente alle elezioni
Per poter con questi uomini non logorati ripeto non logorante lavorare per questo grande centro e credo che ormai i tempi siano maturi perché questo non si possa fare
In passato si diceva abbiamo bisogno di un anno
Per poter arrivare la costruzione di questo grande scempio credo che le cose siano maturate a sufficienza possiamo lavorare nel senso che ci eravamo riproposte già da tempo
Puntiamo quindi subito alle elezioni
Tenete presente anche di un'altra cosa e chiudo questo nostro temporeggiare non solo il tempo ragionare nostro ma purtroppo anche di D'Alema di tutte le altre forze
Sta alla Dorando chiaramente a favore di Rifondazione AN che leggiamo che stanno prendendo molto piede la gente
A quanto pare vuole le elezioni subito chiediamole pure noi ripeto non perché lo vuole la gente va perché necessario per giungere al risultato pesci riproponiamo grazie
Grazie Zotta al
Per no accorato somma Rucco scura avevo visto
Non c'è arriva arriva
Arriva dai mari caldi
Ah e approfitto di questo momento per vedo mi sembra di capire che nessuno stia in questo momento fumando per cui se continuiamo su questa linea mi sembra opportuna
Certo e anche se possiamo evitare il brusio mentre Keep cioè l'intervento di qualcuno sarebbe meglio perché altrimenti si sente di più il brusio che non l'intervento
Grazie
Anzitutto un saluto
Tutti gli amici intervenuti da parte della provincia di Lecce che qui rappresentata ampiamente c'è il coordinatore provinciale Marcello Apollonio ci sono io decidono altri amici insomma
Ritengo che questo nuovo anno sia iniziato in in modo splendido
Ha visto una ripresa di visibilità del nostro movimento
Soprattutto su temi che hanno caratterizzato poi l'impegno col politico iniziale quello delle riforme istituzionali
Leggevo stamattina in macchina che lo stesso Rocco Buttiglione ha detto chi meglio dell'onorevole Segni poi interessarsi di riforme istituzionali nell'ambito del nuovo governo che andrà a delinearsi
Ebbene io ritengo cioè proprio su questi temi no noi dobbiamo caratterizzare il nostro impegno politico e cercare la visibilità che
In passato nel nell'anno passato c'è stata a torto negata
E devo dire che interesse che abbiamo verificato anche nella campagna di adesioni che in questi ultimi mesi abbiamo intensificato notevole
Quindi anche in questa riunione rispetto all'ultima dell'ottobre scorso vede una presenza più consistente da una presenza più motivata quindi e noi dobbiamo continuare sicuramente in questo impegno
Facendo capire alla gente che ciò che ci anima e un interesse
Per la crescita della nostra comunità nazionale e non un interesse del proprio tornaconto un interesse di bottega un interesse particolare del nostro gruppo
è un momento importante
Della vita politica nazionale che richiede proprio uno spirito di sacrificio immenso tutti noi sappiamo che e non ci sono e poltrone da dividere non ci sono nuovo interessi da perseguire ciò che ci anima soprattutto Lucio che anima i giovani che aderiscono all'ammonimento del Patto Segni e proprio questa e consapevolezza che lavorando con no e interesse lavorando con motivazione si possa riuscire a dare all'Italia un nuovo futuro diverso certamente questo deve essere fatto nella massima chiarezza
Senza operare scelte ondivaghe come magari è stato fatto in passato
Il nostra impegno deve essere proprio funzionale alla perseguimento di un risultato che è quello di una elezione diretta del premier che dia stabilità alle nostre istituzioni dimodoché
La gente può finalmente sapere nel momento in cui esprime il voto di essere guidata da una coalizione e chiesto questa coalizione non può essere modificata certamente però bisogna dobbiamo stare attenti a non ripetere magari nel momento in cui si andrà a perfezionare poi la proposta complessiva di legge a non ripetere errori contenuti nella legge ottantuno del novantatré laddove di fronte alla stabilità data attraverso l'elezione diretta del sindaco ci sono però delle perplessità sotto il profilo del coordinamento tra l'attività del sindaco presidente della Provincia tra l'attività dell'esecutivo e l'attività del consiglio
Credo che ci sia un po'di irrigidimento certamente questo irrigidimento può essere modificato prevedendo l'elezione diretta anche di un vice premier di un vice e sindaco di un vice Presidente della Provincia che impedirebbe poi noi in caso di dimissioni di al sindaco
O o del presidente della Provincia del premier lo scioglimento poi del del soggetto giuridico come d'altra parte avviene anche in America
E come bisogna prevedere anche delle forme di coordinamento tra l'attività delle presidente dell'esecutivo e del Consiglio perché l'esperienza che sto vivendo nell'ambito del consiglio provinciale di Lecce pone poco questa difficoltà
Da parte del consiglio provinciale di no partecipare di essere e soggetto importante della vita istituzionale dell'ente là dove abbiamo una esecutivo che molto spesso ha difficoltà di dialogare o direi anche incapacità di dialogare con no
Il lente con il soggetto lei talmente poi dalla dagli elettori quindi questa necessità di coordinamento ci deve essere ci deve essere per consentire poi una sviluppo della vita politica istituzionale degli enti in modo più quindi dare in modo più organico quindi sicuramente un apprezzamento a questo e rinascita proprio di visibilità rinascita di impegno politico
Fermo restando che poi nella delineare qui magari vorrei sentire un po'il punto di vista dell'onorevole Segni nel nella intervento conclusivo
Dicevo onorevole se magari nell'intervento conclusivo no
Vuole dire qualche cosa qualche chiarimento in relazione prova queste poi nota necessita di coordinamento tra un premier di le eletto direttamente
Dal dal popolo che dà stabilità e poi una necessità di coordinamento con le attività poiché l'esecutivo delle dell'organo plenario chiaramente in Parlamento e degli altri organi eletti direttamente
Negli enti poi periferici comuni e province grazie
Grazie San Rocco
Perrelli
Mi sembra che il ritmo vada vada bene così anche come tempo acceleriamo un pochino di più insomma si può dire in modo più ristretto José errore vuol dire che europei un libro di più i tre minuti
L'altra sera mentre abbiamo ripreso l'orgoglio dei tempi
Della rivoluzione
E dei referendum non Collino
L'intervento attende reale dell'onorevole Segni
Dopo in un momento che vive che ci faceva la propaganda
Quindi facevano la propaganda vive diciamo c'è il clan il Java qualcosa mi sono avvicinato all'onorevole Bianco e gli ho detto
Senti gelato invece in un vecchio latinista che ebbero una cosa quibus gamma destinati sì senza indivisi
E a me
Quello Brogban draco punto e traduco coloro i quali sono destinati a sostenere un certo punto di vista lo sostengono anche loro non ce lo condivido e così triste stasera sei tu c'è il pieno di contraddizioni per l'incoerenza
Mentre
Fino alla coraggiosa debole cioè il pianto noi dobbiamo dire
Per gli stessi sentimenti comuni i quali assieme all'onorevole Segni di avvenuta più tornare
In tempi non sospetti a rimirare ucciderlo
Mente forse che avevano già coloro i quali ci si odia precettori aver affossato tu per Lapo incoerenza e finì noi siamo rimasti io siamo dalla parte la continuità della coerenza del rispetto l'onorevole Segni ha iniziato a rivoluzione da riprendere e la riprende col sindaco per l'Italia
Volevo semplice fatto tornare alla mente istanti d'un tempo non lontano che lui veramente quella sera la mente si è divertito ad acciuffare
Quando ha ripreso a dire torniamo ai banchetti scende in campo la rivoluzione del sì
Noi siamo pronti a farla perché procedo la parte sembra il giusto
Tai contare sempre la gente che conta ai contare sempre pagine gialle con io non mi stanco io la società civile
E fai pena a delle premiata la coerenza e allora che cosa li dobbiamo dire mente riprendiamo questa marcia
Con l'entusiasmo
Testimone romantico anche di quelle battaglie che ci hanno dato la bellezza di ventisette milioni di sì noi diciamo mentre si spengono forse oggi inizia questo una battaglia onorevole Segni chiamaci che noi risentiremo fino all'inverosimile al di là violini convinto
Grazie
Tanta
Hai strappato l'applauso
Hai spinto ad un sospiro di tenerezza perché tutti erano teneri quando facevi questi ricordi e poi sei stato né in termini europei quindi complimenti tutto meglio di così però che farai proseliti il prossimo e mezza
Se c'è sì ecco
Allora in questi silenzi sono dovuti al fatto che ci vuole il tempo per arrivare dalla sedia
Al microfono questo per radio radicale perché altrimenti dicono ma per le succedeva
Perché non è non gli hanno ancora concesso la televisione a Radio Radicale
Sonno e
Il prossimo e Braga sì così si prepara spiritualmente
Sonno del gruppo di Cuneo
Un foglio per rispettare i tempi SR Breve anche perché non voglio Parker non ne sono in grado di trattare problemi complesse
Di riforme istituzionali
Ma un problema molto molto particolare però che io ritengo importante nel contesto delle riforme
Federalismo in particolar modo federalismo fiscale
L'ho tratto perché sono un operatore professionale dal settore sono un dottore commercialista
E perché esso su questo argomento quanta alleva abbia fatto la legga nelle nostre zone
Vorrei capire con quanta convinzione
Chi ripete questo slogan da tempo lo fa convinto o lo fa semplicemente per non correre il rischio di non sembrare moderno
Per non correre il rischio di essere frainteso comincio dalla conclusione
Io sono perfettamente convinto della necessità del federalismo fiscale ti chiede i soldi deve dichiara perché richiede per quali interventi
Dimostrare che li realizza e sottoporsi al giudizio su ciò che ha realizzato
Non sono d'accordo con il metodo e muova una serie di critiche che spero siano semplicemente legate alla fase di primo avvio del processo di federalismo fiscale
Uno sono troppe le sigle dei tributi locali
Inizia ITC Tosap Tarsu Isco easy
Non si capisce più niente da Princeton una rosa nessuno sa più se stiamo parlando di imposte in vigore di imposte che erano in vigore di imposte destinata ad entrare in vigore
Sono troppe le modalità di Regolamento
Qualcuno fissa le scadenze delle imposte a gennaio qualcuno le fissa ad agosto qualcuno le fissa ad aprile
Qualcuno non le fissa affatto perché ha deliberato illegalmente di non fa di non far pagare la Tosap
Io sono revisore in un Comune due anni fa sono arrivato l'addetto della ragioneria stava preparando ruolo dell'imposta sui cani
Abolita credo sette otto anni fa
Troppe le modalità di determinazione quantitativa delle singole imposte
Per pagare la Tosap bisogna sapere quante sono le zone in cui è stato diviso il territorio comunale
Quali sono le tariffe che sono state decise per ogni singola zona di quali agevolazioni eventualmente il cittadino ad diretto
Allora
Vengo concluderà
Moltiplichiamo queste difficoltà per il numero delle sigle di imposte locali moltiplichiamo per il numero dei comuni che è un operatore professionale abbia la ventura di dover gestire
è impossibile
Allora non è sia chiara questa una rivendicazione di categoria
Perché io chiedo che il sistema della fiscalità locale sia semplice al punto che ogni cittadino sia in grado di adempiervi
Anche la vecchietta pensionata mi dicono che negli Stati Uniti il federalismo fiscale si gioca su tre quattro imposte disciplinate regolamentate in modo rigido a livello centrale dovessi l'Assia
La facoltà di determinazione della sola aliquota alla realtà locale nell'ambito di un ranger predeterminato
Allora prendiamo esempio anche perché noi non dobbiamo fare della demagogia
Teniamo presente che le realtà locali non sono in grado in ogni caso di gestire metodologie così complessa e soprattutto nella fase dell'accertamento
Allora non cavalchiamo slogan facciamo cose realmente utili applicabili semplice perché ciò che manca in Italia è la semplicità
Grazie
Aveva Braga come detto si prepara a Mancini intanto devo dire che questo è un classico esempio di altruismo perché facendo il dottore commercialista voi sapete che se più gente va a chiedergli di a lavorare proprio fare leva per pagare le tasse
Meglio si troverebbe però lui addirittura o vuole andare in pensione giovane oppure è veramente convinto di quello che dice come siamo tutti sicuri che
Be'davanti a venticinque anni anche cinque anni sono un soffio
Grazie paga un saluto a tutti gli ascoltatori di radio radicale
Vorrei aggiungere oltre ai per esempio vorrei aggiungere oltre alla dizione
E la definizione dei pattisti come partito movimento anche quella fitto i pattisti sono progetto politico e sono ritornati con questa iniziativa tessere progetto politico quindi centro dalla politica nazionale
Noi abbiamo una grande responsabilità quello da recuperare tutti ci coloro che non credono più nella politica nelle istituzioni nello Stato quindi recuperare gli indipendenti ma soprattutto gli orfani di politica
Pertanto credo che il nostro movimento partito progetto politico abbia un'altra grande responsabilità quello non tanto di celebrare dei congressi
Ma di celebrare degli incontri quindi delle conferenze del riavvicinarci laddove possibile a tutti coloro che sono ancora presenti
E che sono ancora sensibile queste dinamiche
Noi non sappiamo se ce la faremo è una battaglia difficile ma ci appartiene una responsabilità da da la responsabilità di un orizzonte che ci porti ad una democrazia credibile ad una democrazia compiuta questo è un primo grande passo pertanto concludo
Come quel santo che celebriamo richiamo segni perché tra tra l'altro un santo che porta il suo nome c'abbiamo il diciannove già porta anche virtuale il diciannove di gennaio io dico Amario avanti tutta con tutta la famiglia
Grazie
Mancini
E poi si prepari Bellini
Bellini Mancini non c'è sì
Mi dicono che il santuario mille
Qui c'è un altro Mario Baldassarri che quello che in calendario diciannove Gennari non sa Mario martire io vorrei se possibile vorrei evitare resta a a
Ha avuto fu addirittura
Va be'però è se e innati e li normalmente son tutti morti noi ne abbiamo uno in vita sarebbe ecco del mondo a a a
Arrivato Manzini intanto sì buongiorno è la mia prima occasione insomma di parlare un'assemblea così nutrito allora andiamo via tutti da dove arrivi vengo da Tivoli sono qui di Roma del Progetto Giovani
Dunque non sono penso molti di voi abbiamo seguito la trasmissione di
Giovedì in tempo reale
Il giorno dopo parlando con le persone noia io ho avuto l'impressione unità in un solo io
Che in Italia il vento sia cambiando cioè che la proposta che Mario Segni ha
Concretizzato quella sì grazie abbia avuto un'accoglienza strepitosa tra le persone non lo conferma solo il sondaggio di giovedì sera ma lo conferma anche un clima Casey incontrava sulla metropolitana sul per strana di gente che si fermava siano Pavan parlava di questo ed era una cosa stupenda cioè mi sembrava eravamo tornati al clima che c'era qualche anno fa intorno
Naturalmente io penso che il professor Segni tra poco con il suo intervento specifiche un po'meglio all'Assemblea i contorni della sua proposta perché quando si parla di presidenzialismo in effetti è opportuno specificare di quale sistema poi si sia sia parlando qualche
Diciamo anche altri hanno proposte simili che mettono sotto nove presidenzialismo ma che poi di fare quel quel quella differenza potrebbe essere notevole diciamo dal punto di vista
Proprio così in ecco io però volevo entrare beh brevissimamente nel merito della questione poi nel merito di come possiamo noi di portare avanti questa iniziativa nel merito io debbo rilevare una cosa
Gli anni passati noi abbiamo fatto referendum che incideva profondamente su quel che riguarda l'aspetto leggi diciamo tra corde e potere legislativo sia introducendo il maggioritario andavamo a Pagliarini
Uno dei tre poteri
Riconosciuti poi i poteri effettivamente sono quattro non sono tre con questa proposta rendiamo ulteriormente a variare nella si sa meglio di opere incidere su quello che è l'esecutivo
Esami
E al potere a comunicazione
Il quale deve essere comunque ritoccato poiché introducendo il maggioritario e l'esperienza di Berlusconi penso l'abbia insegnato a tutti noi andiamo a diciamo cioè i rilievi immagini tagli molto più sensibile al l'influenza dei mezzi di comunicazione rispetto agli altri si a agli altri sistemi che esistono per esempio proporzionale naturalmente questa la raccomandazione poi dal punto di incontro dimissioni personale una volta che noi andiamo ad incidere sul sistema esecutivo quindi sull'elezione diretta del premier e che un antico direzione molto presso Valencia
Non possiamo non mettere mano a quello che è il riassetto della comunicazione in Italia non è solo di assetto radiotelevisivo e il problema grosso è che questo riassetto non può essere tempi non può essere collocato tempo dal punto di vista temporale
Dopo l'introduzione del del del presidenzialismo poi che una volta che ha introdotto il presidenzialismo ci sarà la corsa verso le elezioni di tutti e a quel punto voglio vedere chi in Italia avrà la forza di contrastare i mezzi di comunicazione
Quello è un problema fondamentale
Dal punto di vista del metodo secondo me tornare in piazza con la raccolta di firme il metodo più diretto che possiamo avere come contatto con le persone sicuramente egli è il metodo che si che è più confacente diamo alla alla nostro alla nostra struttura Togni attuale che oggi abbiamo io spero però come a ricordato poc'anzi l'onorevole indenni che comunque una minimo di struttura riusciremo poi prima o poi andarci in modo compiuto in tutt'Italia siamo già avanti insomma e abbiamo già fatto molti passi avanti
Poiché spero e questo mio desiderio che la nuova classe dirigente del domani italiana esca fuori anche da questa Assemblea e che non sia e che non venga fuori il Berlusconi di turno che
Dopo la corsa le elezioni tira fuori una classe dirigente che non sa continuare il lavoro che benissimo l'onorevole Segni noi e tutti quanti noi avevamo iniziato qualche anno fa
Grazie ala
Bellini
Fra parentesi ammesso sei vuol dire Firenze o forse italiana Firenze
Tritare o magari l'ha fatta
Io vorrei tentare in cinque minuti di orologio fa un ragionamento politico serie
Io sono d'accordo con quando segna la Camera dice che il governo Dini ha avuto il merito di indubbio merito sul fronte della riduzione del deficit Pubblico
Però osservo non ha portato niente di positivo in termini di politica sociale e qui ha ragione Bertinotti quando dice
Che anzi il potere di acquisto dei salari è diminuito di tre quattro punti percentuali in più rispetto al tasso di inflazione programmato
Peraltro non ha portato ad effetti positivi per noi
Nei termini di una più ampia visibilità
Del centro sinistra
Che anzi L'Ulivo dalle amministrative in poi l'abbiamo vissuto sulla pelle
In prima persona
Ristretto al PDS e Popolari di Bianco
Naturalmente va osservato per completare il quadro generale ricordo solo un dato che la grande industria oggi non è per la destra
Mentre lo è invece la grande finanza
Invischia mentre la legge Amato quella che europeizzare la l'assetto del del settore bancario sono un procedura operativa lo specchio di questo conflitto di interessi tra questi due nevralgici settori rispetto a questo quadro riferimento generale io credo che ha ragione chi prima di me ha cominciato a iniziare a dire beh insomma rivediamo un po'la posizione politica cioè qui occorre fare uno sforzo di ragionamento politico
Allora se restiamo a sinistra stante l'asse di ferro PDS Popolari non resta che aprire il dialogo nei confronti di baby Rifondazione Comunista libertino
è un è così
Argomenti legge antitrust
Oggi ignorata previa dell'emergenza elezione disoccupazione di giovanile
Vera emergenza cui sono sensibili migliaia di famiglie italiane se il dialogo con Rifondazione Comunista appare insopportabile allora non resta che andare a destra
Argomenti relazione diretta del premier sindaco d Italia
Come dice lo slogan nostro quale sono affezionato
Nuove regole elettorali liberalizzazione del mercato del lavoro
Strumento ineccepibile tanto per d'una scelta tanto per l'altra la battaglia per l'elezione diretta del premier
Ma ancora occorrerebbe a mio giudizio qualcosa di più
Qualcosa di nuovo sul fronte politico su quello sociale
Sul fronte sociale potrebbe essere la disponibilità di segni in prima persona ad aiutare il processo di unità sindacale d'intesa con Sergio D'Antoni che in questi giorni costretto tutti per uscito fortissimamente su questo tema su quello politico l'avvio di una fase costituente
Del movimento dei democratici allargata ad altre forze politiche in primo luogo i laburisti liberali repubblicani i Club Pannella
Il gruppo dei riformatori Taradash eccetera tutti quelli che da soli non fanno il quattro per cento
Può sembrare lontanamente starete spregiudicato capisco
Appare se giudicato però anche la possibilità io mi auguro sia positiva che il Presidente del Consiglio per il dopo Dini sia segni è evidente che qualora si verificasse come io mi auguro una simile fortunatissima circostanza si andrebbe alle elezioni con una continuativa ma non esclusiva propensione
A restare nel centrosinistra in tal caso però e sarebbe davvero un'altra fortuna si potrebbe mettere in saldi l'Ulivo e Prodi riaprendo i giochi delle alleanze anche a sinistra
Sono stata o meno di cinque minuti grazie complimenti sul
Masi
Quindi
Potevo adeguare alla mia altezza
Oggi potremo parlare di tantissime cose perché gli argomenti all'ordine del giorno politico sono son tantissime cinque minuti però o meno
C'è la crisi se
C'è la politica alle formazioni ma io oggi voglio toccare soltanto un punto un solo punto che quello legato a quello che noi abbiamo lanciato oggi cioè la Campania presidenzialista che mi sembra l'argomento principale
Io faccio e voglio ricordare a tutti una cosa anche per ristabilire esattamente i termini prioritari
Noi il ridotta tre quattro giorni dopo l'inizio di questa legislatura abbiamo presentato in Parlamento una legge per l'elezione diretta del capo del governo con il sistema del doppio turno una legge costituzionale
E questo è il nostro diritto di priorità perché tutti ne parlano ne hanno parlato ma chi di fatto ha messo agli atti una proposta vera per primi siamo stati noi questo è la nostra battaglia
Quindi io oggi voglio soltanto dire che noi dobbiamo impegnarci sulla battaglia presidenzialista ma indicarne anche qualche modalità
Perché un conto adesso entusiasmarsi sulla sulla battaglia come se fosse una battaglia già vinta perché Tempo reale ci ha dato il settantatré per cento se mi ricordo esattamente che evita il delta dell'adesione degli italiani ma è una battaglia lunghissima
E se noi questa battaglia non la portiamo tra la gente
Se noi non recuperiamo la capacità di essere noi momento di riferimento tra la gente di questa battaglia una battaglia che alla gente rischia di non importare
Perché la gente occupa qualche intervento detto interessa di più l'occupazione interesso più le cose giustamente pratiche ma tutto parte
Se noi ricostruiamo lo Stato partendo dal vertice questo è il dato di fatto quindi io credo che noi dobbiamo impegnarci a partire da lunedì indipendentemente da quello che succede politicamente dai governi dalle lezioni da altro noi dobbiamo dalle alleanze noi dobbiamo impegnarci in maniera diretta su questa campagna come
Beh riprendendo quelli che sono stati nostre le nostre modalità noi abbiam fatto banchetti per raccogliere le firme
Noi adesso abbiamo materiale a sufficienza diamo le cartoline da mandare al Capo dello Stato abbiamo un dépliant se valutato un secondo
Un grazie un depliant che esplicativo esplicativo della nostra proposta anche perché va spiegata
E qui è spiega è un dépliant che permette anche dietro la possibilità di fare adesioni
Perché l'adesione al nostro movimento mai nello stesso tempo l'adesione alla nostra battaglia che è una battaglia come avete detto tutti sentita se sappiamo spiegato
Quindi noi dobbiamo riprendere quello che era lo spirito referendario ma non è soltanto a parole
Bisogna farlo né i fatti bisogna promuovere quindi a mio avviso almeno tre cose
La prima sono banchetti per le strade come abbiamo saputo fare al tempo Secondo sono convegni o iniziative pubbliche per vendere tra virgolette le nostre idee
Per spiegare alla gente che cosa vuol dire presidenzialismo per noi che cosa vuol dire capo dell'elezione diretta del capo del governo che cosa vuol dire che il capo del governo eletto si porta dietro una maggioranza parlamentare non siamo contro il parlamentarismo noi siamo per far confluire il parlamentarismo
Nella stabilità noi non avremmo le crisi di nove mesi cioè il concetto è è la legge dei sindaci in quel concetto è semplice
Un presidente eletto con la sua maggioranza parlamentare governa per cinque anni se fa bene rimane lì e verrà rieletto se no a casa e possibilmente per due mandati soli perché se molto bravo rischia di rimanerci troppo
Questo è lo schema banale e semplice ma la gente non lo sa
La gente immagina l'America la gente immaginato noi dobbiamo spiegarlo quindi vediamo due funzioni
Una funzione didattica
Quindi bisogna fare iniziative convegni dei spiegare queste cose
Abbiamo un'iniziativa di movimento per acquisire visibilità e adesioni che sono i banchetti per le strade
Terzo e ultimo punto che un punto di domanda e la fantasia
Voi dovete portare con fantasia questa proposta sui media
Utilizzando strumenti che sa barriera hanno ovviamente da luogo a luogo a seconda della forza che voi avete nelle singole nelle singole realtà per portare questo sui media
Non tanto per appropriarci dell'idea anche per avere visibilità anche ma soprattutto per spiegarla alla gente e portare il consenso sulla nostra proposta termino dicendo una cosa
Questa è la nostra iniziativa che va su un binario che il nostro
Questo binario però incrocerà altri binari ne parlerà meglio Segni dopo altri binari perché questa è la battaglia larga trasversale
è una battaglia che coinvolgerà altre forze politiche ma questo momento non dico successivo momento che va insieme un doppio binario ma mano che questo verrà attivato a livello nazionale poi pian piano scenderà in periferia e noi saremo già pronti quindi a inserirci
Però noi dobbiamo avere la capacità da noi di fare questa campagna e questa battaglia perché questa è la madre come si dice di tutte le battaglie grazie grazie
Allora
In attesa che vale meno di cinque complimenti sei che sei cresciuto
Al
Ma sentiamo Baldassarri è un cosa un pochino più tecnica ma credo che
Ah è politica bene mi fa piacere perché lui di politica di solito non vuol parlare a me fa piacere che smentisca tutti in questo momento
Grazie gli anni
Ma io ho approfittato quindi ho chiamato lui perché è la stessa di terza elementare non c'era bisogno di lavorare sul microfono
Non non bisogna essere grandi grossi per essere grandi nata
Come diceva Napoleone però gli applausi sono entusiasta allora o a piedi piccoli ne abbiamo pochi qua dentro e via no io credo che
Al di là del sondaggio dell'altra sera però domina un altro sentimento
Nell'opinione pubblica in tutti noi ed è un sentimento di grande confusione la gente non ci capisce più nulla sostanzialmente diciamocelo con chiarezza
E allora
Bisogna
A mio parere chiarire un attimo
All'opinione pubblica anche tra di noi perché questa nostra proposta
Rilanciata adesso ma che avevamo già fatto da un paio di anni
Dell'elezione diretta
Del primo ministro che abbiamo poi chiamato il Sindaco d'Italia perché appunto l'immagine sul campo è il successo che ha avuto la elezione dei sindaci
Cioè non è che ci siamo alzati una mattina e ci siamo scoperti
E Prodi Datura
Oggi siamo scoperti a favore dell'uomo onnipotente al quale affidare per cinque anni le sorti dell'intero paese e quindi le nostre
No emotivo è molto più profondo
è che il nostro vero obiettivo è di chiudere definitivamente i conti con la Prima Repubblica italiana
In questo senso la rivoluzione interrotta perché perché i vagiti della Seconda Repubblica ci ricordano già i ruggiti della prima cioè della usurpazione
Del diritto dovere dei cittadini di scegliere la propria classe dirigente di scegliere il proprio governo sia esso il capo della circoscrizione sia esso il sindaco sia essa il primo ministro noi vogliamo il vero obiettivo è questo
Togliere ai partiti come organizzazioni burocratiche chiuse in se stesse e il potere di scegliere e cambiare i governi del Paese i partiti hanno un'altra funzione questo il punto
Quindi dobbiamo distinguere bene tra strumenti e obiettivi
Il sindaco d'Italia è uno strumento sull'assetto istituzionale per aggiungere questo Obiettivo
E non dobbiamo dimenticare che la cosiddetta Prima Repubblica aveva totalmente e ancora in parte perché ancora viva
Totalmente invertito il rapporto tra cittadino e politica e il rapporto tra stato e cittadino
Nella prima Repubblica il cittadino dava una lego una delega in bianco
Questa delega veniva gestita senza nessun controllo da parte dei cittadini se non
Ogni tanto dopo quattro cinque anni
E questa delega era gestita per lo scambio di potere all'interno delle segreterie dei partiti
Non a caso la polis greca
Era totalmente invertita nella nel processo logico perché fare politica significa indicare progetti e programmi verificare chi ci sta
Insieme a realizzare i progetti e programmi le coalizioni
Cioè prima progetti programmi squadra e poi le coalizioni che si formano la Prima Repubblica aveva totalmente rovesciato il rapporto poiché era garantita la spartizione del potere fare politica significava distribuirsi le poltrone di potere Ponto senza rispondere di nulla
Ai cittadini
E questo lo vedevamo e lo vediamo in tutto l'assetto economico istituzionale politico e sociale del paese allora se questo è lo strumento la chiave di porco
Il il il chiavistello che ci permette di spezzare
La porta per entrare né veramente nella seconda Repubblica che non è un problema di classifica io distinguerei in questi termini la Prima Repubblica era la Repubblica della partitocrazia la Seconda Repubblica deve essere la Repubblica dei cittadini non è né prima né secondo questa è la sostanza
Allora
Allora stiamo attenti perché un'altra radice del nostro modo di vedere la società civile e politica è stata sempre quella anche nei momenti più difficili di affiancare alle regole istituzionali il progetto per il Paese Italia per la città Eataly il Progetto la proposta cioè come affrontare e risolvere i problemi dei cittadini dall'occupazione allo sviluppo rapporto col fisco alla modernizzazione al rapporto con l'Europa
E allora attenzione che l'opera da fare
Nelle strade verso l'opinione pubblica
è dare le due colonne portanti che si sintetizzano nell'iniziativa dell'elezione del sindaco d'Italia
Da un lato la colonna portante dei rapporti istituzionali che significa due cose
Il progetto deve contenere una radicale riforma se non rivoluzione del rapporto tra Stato e cittadino e del rapporto tra Stato ed economia
Nel rapporto fra Stato e cittadino occorre invertire questo rapporto è il cittadino che ha dei diritti nei confronti dello Stato che fissa le regole ma che al servizio del cittadino
E dei rapporti Stato economia significa introdurre non a chiacchiere ma nelle nelle vene
Nella nella catena di o logica del nostro assetto istituzionale il principio della sussidiarietà che è il modo più moderno di realizzare il federalismo
E cioè i problemi si affrontano a cerchi concentrici con la responsabilità collettiva delle singole comunità a partire dalle comunità di basi comuni province regioni Stato Europa questo è l'assetto istituzionale che ci consente di riempire il progetto il programma l'altra colonna portante
E qui ritorno un pochino a fare l'Economist
Dobbiamo dire con grande chiarezza
Che questo Paese deve modernizzarsi e per modernizzarsi deve essere a testa alta a fronte alta
Sin dall'inizio nella costruzione dell'unità politica economica e monetaria europea
Questa follia di gente che gira confondendo l'ideale europeo
Con lacrime e sangue sacrifici disoccupazione Bundesbank tedesca che ci costringe a fare chissà che cosa è una mistificazione storica
L'integrazione europea è lo sviluppo per i nostri figli eh l'occupazione del domani è la modernità del nostro Paese
E allora dobbiamo dire con chiarezza
Che
I costi vanno affrontati adesso qui e subito e quantificati per quello che effettivamente sono io come economista debbo dirvi che è una pura follia rinviare a un anno con queste gigantesche manovre paventate di riassetto
Della finanza pubblica i soloni che parlano di settanta ottanta mila miliardi di manovra pure follie anche dal punto di vista tecnico economico
Noi abbiamo fatto uno sforzo importante dal novantadue ad oggi abbiamo tenuto un avanzo nel bilancio pubblico italiano
Siamo il miglior Paese europeo da questo punto di vista abbiamo un problema di oneri di interessi
E per fare questo dobbiamo adesso qui e subito assumerci le responsabilità prima di andare a Torino a fine marzo al vertice intergovernativa europea
Non è vero che rallentando i tempi o sperando che francesi e tedeschi litighino o che comunque saranno rinviati i tempi
Queste cose hanno gli fanno comodo perché potremmo in qualche modo aggiustarsi senza costi e con minori sacrifici è vero l'opposto
Ricordiamoci tutti che il giorno in cui si facesse
E come probabilmente si farà
L'integrazione europea con la partenza del processo di moneta unica il giorno dopo
Chi starà fuori pagherà immediatamente un prezzo immediato in termini di maggiori differenze di costi di interessi di non credibilità e di tassi è un paese come il nostro che comunque sarà ad un debito pubblico molto alto perché lo possiamo cancellare i tre giorni sarà quello che pagare a più pesantemente allora è vero l'opposto rispetto a quello che viene detto in giro
Che non entrare in Europa non significa non solo non partecipare alla modernizzazione al futuro del continente
Ma significa mettere le mani in tasca tutti noi e pagare questa cretina argine della storia che sarebbe l'atto di rinunciare a questi ma per poter fare questo
Non si può decidere come siamo spesso noi abituati all'ultimo minuto durante riunioni fumose alle quattro del mattino come ci ha insegnato per quarant'anni la Prima Repubblica
Si fanno sempre le riunioni di notte sindacati Confindustria governo panini viola no un paese civile le riunioni le falle nove del mattino possibilmente conclude alle cinque del pomeriggio così anche i giornali hanno tempo di far sapere alla gente allora vuol dire
Allora vuol dire che il compito che abbiamo di fronte
Questa doppia colonna per camminare il Paese ha bisogno di due gambe ha bisogno della gamba istituzionale
Ma che sia strumento per portare avanti il contenuto di Progetto di programmi di scelte chiare e trasparenti davanti ai cittadini
Senza pensare a cose gigantesche o lacrime e sangue ma cose serie da fare concretamente da qui a marzo da qui a Giulio questo il ruolo della presidenza italiana di questo semestre
Non dobbiamo fare i maggiordomi d'Europa è organizzare bene le cene i convegni dei vertici europei di questi sei mesi il miglior modo per fare il presidente di turno della Comunità europea per l'Italia
è presentarci a fronte alta con le carte in regola
Acquisendo credibilità nei mercati finanziari e credibilità nel mercato europeo della politica grazie
Grazie
Pio io si parla più si cresce di altezza va benissimo fra
Allora era arrivato il momento di Mario Segni ma pare che ci sia una cosa televisiva urgente quindi lo concediamo alle telecamere
Per un momento ma credo che sarà una cosa veloce nel frattempo facciamo parlare Marano
Marano Andrea
Marano c'è
Non c'è più
A Sezze ecco la arriva
Era impreparato
Qui si è però hai fatto abbastanza velocemente infatti Tizio calzare
Ecco oscena prende il microfono
Allora innanzitutto caro saluto l'onorevole Segni agli amici onorevoli intervenuti a tutti amici del patto io sono un pattista della prima ora salernitano
Oggi come dire sono estremamente felice perché vedo che il patto si sta rinascendo si sta riorganizzando su una posta politica concreta
Una proposta politica che per noi credo non sia nuova
Perché all'indomani della campagna referendaria l'onorevole Segni fu il primo a dire che con l'introduzione del sistema maggioritario non avremmo comunque risolto tutti i problemi del Paese
Ma solo una parte degli stessi non avremmo comunque avuto quel rafforzamento dell'esecutivo a cui la nostra riforma mirava e quindi gli suoi scritti la stessa rivoluzione interrotta
Altre interviste comunque rilasciate tutti noi ci siamo accorti che quello che speravamo
Che di aver provocato con referendum quindi l'avvento ad una nuova democrazia alla democrazia del maggioritario e quindi una maggiore stabilità in realtà non era accaduto
è in questo periodo debbo dire mio malgrado abbiamo vissuto un po'perito di oscurità mescole da nel senso che la nostra proposta politica è passata in secondo piano rispetta la confusione che si era creato all'interno dello stesso Parlamento
E all'interno le forze politiche oggi quindi ripeto sono molto felice perché credo che dopo l'onorevole Segni ministra molto metodico meticolosamente la nostra proposta di elezione diretta del premier
Però io a questa proposta io chiederei nelle segni di spiegarla
Come dire appuntino perché noi possiamo farci come dire portatore di questa proposta riscoprire quella che è la nostra peculiarità cioè di essere un seme e germe di una proposta politica da convogliare
A dà ad ogni cittadino quindi io sono d'accordo quando l'onorevole indenni che ringrazio perché come salernitano diciamo il mio referente politico e grazie a lui che in questi anni non abbiamo smarrito la la diritta via e abbiamo continuato a sperare una ripresa dell'attività politica del patto
Voglio dire che grazie io condivido l'idea di ricominciare dalle strade da ricominciare fermamente a far conoscere a favore libera favore direi l'anonimo interno direi RAI uno
Che la nostra politica è proposta politica di elezione diretta del premier va ben puntualizzato perché ci sono sicuramente i meccanismi dei contrappesi
Non non basta dire ne vogliamo un premier che sia così fatta a misura dei sindaci siamo due vogliamo dire anche se vogliamo introdurre dei correttivi come la sfiducia costruttiva vogliamo dire altre cose su questo io spero sicuramente l'onorevole Segni saprà darci dei lumi però io credo come sottolineava intervento prima il dottore Zotta ma come è stato sotto Natale ed altri amici intervenuti
Che noi oltre al problema e anche dal dottor Baldassarri che oltre alla gamba delle riforme istituzionali quindi del completamento della riforma da noi avviata
Abbiamo un problema di di Parmalat anche loro saranno politica
In tema di ma di diritto delle Indie in materia di lavoro
Che cosa pensiamo noi si debba fare per un problema compreso quello compresso come quello del lavoro che cosa pensiamo noi si debba fare non per un per un problema come quello dell'immigrazione che e sentissimo oggi con delle diverse posizioni all'interno alla nostra comunità
Ma che è un problema sentito e poi io
Vorrei rimarcare un terzo punto che mi sembra importante
Noi non dobbiamo dimenticarci delle nostre terre del Meridione e non possiamo lasciare iniziativa politica a su temi così importanti
Su proposte insulse come per la secessione che io credo in questo sono d'accordo con quanto ribadito affini in Parlamento l'altro giorno nonostante io non sia un simpatizzante di AN che non è possibile che un uomo politico di questo livello si esprima in questa maniera a sulla sull'unità del Paese allora l'onorevole Segni che ha un figlio del sud
E che più di e noi tutti che abbiamo a cuore questi problemi dobbiamo formalizzare una proposta che possa essere da Fano per la crisi del Meridione
Tutto questo io credo coniugato alla proposta di sì del sindaco peritale quindi del premier ci può far uscire da una crisi e può dare qualcosa di più
Al Paese noi che abbiamo sempre fatto politica non pensando agli interessi di bottega ne abbiamo fatto politica per gli altri siamo felici oggi di poter ricominciare grazie
Grazie
Allora
A beneficio degli ascoltatori di radio radicale da dove ci sta mi dicono che stanno arrivando diverse chiamate perché molti si dicono d'accordo sulle nostre proposte allora io farei pervenire i numeri di telefono ai quali si possono rivolgere coloro che sono interessati a questo progetto e per avere ulteriori ragguagli sono zero sei naturalmente per richiama da fuori Roma sei nove nove quattro uno otto tre otto
E sei nove
Nove quattro uno otto tre nove cambia solo l'ultima cifra quindi se c'era se avremo qualche altra vero
Cliente ben volentieri saremo lieti di concordare una battaglia comune
Adesso inattesa che finiscano le gli interventi di segni attraverso la televisione e forse anche qualche altra rete radiofonica sentiamo Antonio novantenne
L'Abruzzo
Forte e gentile dove
Ma io penso che oggi rischiamo di dire tutti le stesse cose perché siamo tutti
Cioè sarà l'unanimità su quello che stiamo facendo non può essere altrimenti io voglio fare una riflessione di carattere organizzativa è uno di carattere politico organizzativa nel senso che
Dovremmo e quindi voglio invitare Violante gli altri a far sì che si faccia un incontro per cento
Io sono uno degli eletti a livello regionale non abbiamo ci siamo presentati in questo centrosinistra con il Patto dei democratici
Vogliamo capire un po'anche come ci dobbiamo comportare nei riguardi di questo Patto dei democratici perché
Altrimenti altrimenti rischiamo di di proprio noi rischiamo diciamo così di non rispettare gli impegni che abbiamo assunto non gli elettori questo sarebbe una rosa piuttosto ora
E importante volete
Questa organizzazione finalmente si frena perché diciamo la verità quello che non ha consentito a Segni nel novantatré il rendere l'indiscusso leader nazionale è stata proprio la mancanza di una organizzazione dietro le spalle cioè lui si è andato a girare non aveva nessun esercito queste è stato il problema di fondo oggi una minimo di organizzazione esiste
Quindi su questo bisogna lavorare
La riflessione politica è un'altra invece
Noi ci siamo presentati abbiamo fatto una scelta di campo dopo il marzo del novantaquattro siamo entrati in questo centrosinistra
Molti sono insoddisfatti di quello che è accaduto per fatto dell'Ulivo che abbiamo risposto eccetera oggi si pone diciamo la proposta è quella di andare avanti perline diverse quindi non è una scelta di campo di schieramento politico una scelta su quello che c'è da fare sul programma sull'idea oggi si lancia questa ipotesi
Io voglio farvi rilevare una cosa
Che in questi giorni sui giornali è stata piuttosto chiara
Contro questa ipotesi cioè la sinistra
Nel PDS cioè il Partito popolare di Bianco cioè se l'Ulivo
A favore di questa proposta si sono schierati
Relativamente quasi tutti quelli del Polo
Allora che cosa significa che questa proposta
Porterà probabilmente a una scomposizione del quadro politico perché questo tutti ormai Lovere dono questi due poi non possono reggere così come sono e porterà degli scenari futuri io voglio dire oggi si naviga a vista cioè domani cambia già tutto quello che era ieri però chiaramente
Per quanto ci riguarda e per quanto mi riguarda noi siamo favorevoli a affinché si treno degli schieramenti e sulle cose da fare come diceva giustamente Baldassarri
Se c'è da fare qualcosa e presto una cosa importante per la nostra Italia beh chiede ci sta noi stiamo perché esista
Questo deve essere il discorso al di là del fatto le proprie no e magari gli eretici troveremo anche in difficoltà per una serie di situazioni però però dico
Cities città chi è con noi va bene chiunque storie non vere non guardiamo come diceva di Verona volta da dove vengono guardiamo dove vogliamo andare
E per questo voglio dire anche addotte le prime intervenuto generoso attorno e adesso abbiamo l'opportunità di questo genere
Non tanto per noi come movimento ma per questo nostro Paese
E noi vogliamo fare le elezioni per fare le cose per il radicalizzare ancora uno scontro tra due schieramenti che non esistono più e per dare in mano alla lega la possibilità di decidere chiede che dovrà governare questo Paese no e adesso siamo per le riforme quando si ultime era questo cammino allora si potrà andare a votare però questo è quello che noi tutti indistintamente dobbiamo dire alla gente
E penso detto su questo siamo tutti quanti d'accordo
Grazie allora anche
Penso che questo sia un argomento importante se vi ricordate quando abbiamo fatto gli schizzinosi abbiamo avuto delle batoste quindi basiamo le nostre cose sulle cose da fare che sono in questo momento sono importanti perché se non ricominciamo a pensare che ormai di riciclati ce ne sono a destra a sinistra in cento in alto e in basso
Dappertutto e quindi non si può più dire
Vogliamo solo la novità noi voliamo coloro che credono davvero che il Paese vada riformato nelle sue istituzioni e nelle sue logiche non più di potere partitocratico come è stato detto ma di potere dei cittadini di decidere della loro sorte perché credo che le firme sulle cambiali in bianco non possiamo più pretendere da nessuno
Adesso
Fare parlare Zambetti che da un po'di tempo che lo tengo
Inattesa in parcheggio
Sì io sarò nei tempi europea di Gianni
Prendo la parola solo per dire questo ho visto un minimo di preoccupazione l'ho visto la volta scorsa quando abbiamo fatto la scelta di uscire dall'Ulivo da parte degli amici ingenerare vedo che stamattina sostanzialmente è stato ripreso soprattutto nell'intervento precedente al mio quello del legame con che altri gruppi sia Alleanza democratica nell'ambito del Patto democratici
Ebbene io sono uno di quelli che dice che senza ombra di dubbio il passaggio che noi abbiamo fatto come Patto dei democratici è stato un passaggio importante indispensabile per la sopra i venti sarà anche della Patto Segni
Ma altrettanto vero e su questo sono fermamente convinto
Che non possiamo basare la nostra proiezione futura la nostra capacità di visibilità e soprattutto la nostra intelligenza politica perché questo dobbiamo dirlo alla nostra proposta politica
Per un legame che assolutamente non ha dato frutti annui e che comunque sei insieme a questa gente continueremo a fare della strada non è potrà dare nella maniera più assoluta
Questo non significa assolutamente rompere il patto con chi abbiamo voluto fare un pezzo di strada assieme abbiamo condiviso talune cose
Le abbiamo portate avanti siamo stati scippati sostanzialmente di tutte le forze che è l'abbiamo messa sul campo
Ritengo quindi sostanzialmente che stiamo aperti aprendo da oggi una pagina nuova ha ragione Diego quando dice però non cool diamoci assolutamente che questo slogan possa darci dei risultati soltanto perché l'abbiamo lanciato questo è soltanto il primo passo io ritengo che se non riusciremo in maniera organica con chi ci sta con noi e condivide questa scelta non mi interessa sentire da degente che Fini condivide da scelte e noi non possiamo stare i confini no ai confini in questo momento intanto non stiamo facendo un'alleanza stiamo facendo una battaglia una battaglia istituzionale importante in cui crediamo e di cui siamo i promotori nessuna paura di andare avanti ma soprattutto dico nessuna paura riandare in mezzo alla gente perché è una battaglia vincente e se saremo capaci di essere portatori forti di questa proposta io ritengo che avremo
Nel proseguo della storia un ruolo molto importante in questa nazione grazie
Eredità
Vendita
Tempi non europei e mondiali Mondadori tre milioni di pensioni sarò brevissimo
Una una contestazione adotta l'inizialmente quando parla di questa fretta e andare a votare ma come dico io una volta che stiamo riuscendo a trovare un consenso generale
Che ma forse anche un po'sotto il settanta per cento ma non importa è un consenso forte
Stiamo riuscendo a risolvere il primo nodo di questo movimento la organizzazione quando c'è il consenso c'è anche un ritorno politico allora non possiamo distinguere nettamente alla fase organizzativa la fase politica
Se riusciamo a darci una organizzazione perché abbiamo consenso non perché siamo dei malati o dei promoter come si dice in altre in altre dimensioni allora punto primo non nessuno ha fretta e andare a votare bensì insiste sulla fase costituente non intesa come stallo politico
Ma intesa come momento di costruzione del consenso sulle riforme istituzionali quale fondamentale perché con queste regole non so fino a che punto il senso del nostro lavoro potrebbe continuare comma regole nuove e non solo
Compiremo rivoluzione referendaria ma gettiamo le basi forse di quella Seconda Repubblica che infine Conti comincia secondo me in queste pagine di questi di questi momenti anche a prendere corpo secondo concetto importante il rapporto col centrosinistra anche lì
è evidente che allo stato dei fatti la base del PDS e forse anche il PPI non so fino a che punto si rispecchi in D'Alema è bianco
Allora se noi continuiamo in questa posizione dura ferma intransigente non cediamo alla lusinga e andare a votare per avere tre seggi in più o di meno a seconda della forza di Mario Segni dobbiamo chiedere che queste forme culturali questi Bureau Savoia la politica come D'Alema e soci se ne vadano perché la base del PDS non è affatto così rete lontano da noi può esserlo molto più vicina
Lo stesso dicasi per la base dell'Alleanza Nazionale ma l'avete visto che ormai Fini passa doppio turbo praticamente alla quasi concesso nella nella comunicazione al Parlamento che vuol dire che ha capito Calamo giovanotto è quella giusta
Allora perché mendicare un premier di di quarta categoria ma sento male Divinity School Emilio ma scherziamo Mario Segni premia subito quel famoso passaggio perché si può dalla perché ci porta la Costituente questo è il partito politico importante che significa anche organizzativo tempi mondiale mi sembrano sia un fatto una protesta non si vede il Friuli qui
Non c'è mettete cielo grazie grazie
è
è colpa della tipografia che aveva finito il colore
Manca solo quella parte lì colorata
Scherzo naturalmente non
Allora IE nove per lavoro vedevo nasce no però dopo alla fine alla fine per un fatto personale si parla sempre alla fine della seduta
Allora qui c'è una parola che capisco poco farà ma è arrivato Mario beh meno male perché quella dell'ambiente si stava già scaldando
E se avevate che erano già spenti era era grave allora Mario Segni una ma no parla d'acqua che tanto possiamo alzare lo questo
Caldaia grazie
No scusare meglio adeguate il
Magari pensano che siano truppe cammellate come nella prima Repubblica allora andiamo adagio perché questi sono no applausi nell'Oceano Indiano avuti fanti non ci sono cammelli
Aspetta aspettate applaudii mi alla fine quasi che invece voi ci siamo motivi per non farlo e prendi un po'di calma riprende mi dispiace avervi fatto aspettare ma voi sapete che di quasi mezz'ora rispetto ai tempi prestabiliti noi viviamo nell'era dei mass media e siamo tutti schiavi delle esigenze
E allora volta gli operatori sono schiavi dei tempi e delle tecniche
Ma il non è mezz'ora di ritardo però che conta in questi perché le cose da dire sono importanti
Voi vedete qui il l'adesivo che sono stampa appiccicato alla giacca vedo che molti di voi l'hanno fatto diventerei a farlo tutti o quasi tutti sono adesso e soprattutto nei prossimi giorni
Io non so non ho sentito perché ero appunto fuori quello che ha detto prima Mario Baldassarri
Ma prima di iniziare vorrei dire che lo slogan ed è importante lo slogan il Sindaco d'Italia ma inventato l'ultima
Quindi non è solo bravo
Il che significa che non è solo un bravo economista agone con anni come noi sosteniamo da tempo è un politico bravo anche
Io sento la l'attenzione
L'entusiasmo eccetera devo
E lo condivido in pieno capite perfettamente
Ma proprio nel momento in cui lo sento e lo condivido
Io voglio invitare free
A cercare di guardare un po'dall'alto il corso delle cose
Per evitare ottimismi troppo facili
E per evitare di di converso pessimismo mi troppo profondi quando le fasi della battaglia sono più dure
Non è una vicenda che si gioca sulle emozioni di alcuni settimane o di alcuni giorni
Ragazzi rendiamo ce ne corre
La nostra è una scommessa con la storia
è qualcosa di molto più profondo di anni
Che ha ormai cinque anni
Anzi quasi sei perché siamo nel mille novecentonovantasei e che non sappiamo quanto per quanto tempo ha davanti perché certo viviamo un'occasione storica irripetibile forse irripetibile sotto certi momenti si è aperto uno spiraglio una strada che solo poche settimane fa sembrava impossibile
Per tante ragioni il muro di diffidenza che ha separato i partiti e gli schieramenti politici se non dico non dico scomparso ma fortemente attenuato
Un'ondata di responsabilità
E diffusa diamo atto alcuni personaggi che portano avanti con tenacia e questa questa batte sta campagna
Ma problemi che abbiamo davanti sono enormi la strada è lunga
La riforma che noi proponiamo all'Italia che la continuazione di quella referendaria è un qualche cosa che segna una svolta storica nell'Italia il passaggio da una fase ad un'altra che segna la chiusura di un'epoca e l'inizio di un'altra che noi tutti speriamo più felice più forte anche se togliamoci i cupi eccessivi entusiasmi in cui a un certo punto abbiamo creduto che la riforma inaugura se letale loro letale loro non ci sono mai
Mondo è sempre pieno di cose belle e di cose brutte
Quanto tempo c'è voluto perché il referendum travolge salone Grandi persistente
Tanto lungo e non illudiamoci che sia una cosa di pochi giorni
Anche nell'ipotesi e ancora da verificare tra l'altro che su questo iniziasse un cammino parlamentare
Che si facesse un Governo anche in quell'ipotesi noi avremo davanti una strada piena di insidie di trabocchetti di difficoltà enormi di grandi problemi di durezze è un castello che fragile quello che stiamo costruendo
Quello che dobbiamo avere presente sia nei momenti Belli che nei momenti brutti sia nei momenti esaltanti che nel momento in cui sembra che tutto vada invece in maniera diversa ne abbiamo vissuto tanti momenti invece in cui è sembrato che i nostri sogni fossero sepolti e non li abbiamo vissuti solo dopo le elezioni del ventisette marzo perché abbiamo la memoria corta l'avete scusate io cerco averlo un pochino
Ma che ricorda certe fasi della vicenda Ital referendaria si ricorda il mese in cui sembrava che tutto fosse sepolto che la Corte costituzionale
Avesse definitivamente cancellato ogni nostro sforzo che la forza del dedicarsi degli Andreotti dei Forlani fosse insuperabile che per la nostra prossima battaglia contro il mulino a vento quindi quello che noi dobbiamo avere in tutti i momenti in questa e che questa è una lunga marcia
E questa è una scommessa contrasto ne stiamo scommettendo su un sistema che ha che questo sistema appartiene al passato e che noi stiamo proponendo Alitalia il sistema del futuro
Allora
Questo
Saranno il destino saranno le cose che ci daranno la risposta poi fra qualche anno
Noi dobbiamo essere convinti
Che questa è la strada giusta non dobbiamo mai perdere citando
Quali che siano le fatti degli eventi negli eventi e dei risultati delle settimane conosceva in cui a un certo punto può crollare tutto intendiamoci e poi improvvisamente tutto tornare indietro dobbiamo essere pronti ad ogni eventualità
Quello che ci vuole perché questa riforma a vada in porto e come nella fase referendaria una pattuglia di persone
Che ha deciso che questa è la pagina di storia che noi dobbiamo scrive e noi dobbiamo dare all'Italia
E che questa pagina la scriveremo ad ogni costo
Questo è quello che ci vuole e non ci vuole solo nei momenti entusiasmanti come sono oggi vi ringrazio ma io vi chiedo averla se non non serve a nulla anche nei momenti in cui ci sembra che il vento ci venga contro e che tutto sia crollato
Solo se ne conserveremo questa fiducia in tutti i momenti solo posto così possiamo farcela altrimenti siamo destinati a crollare anche noi di fronte alle intemperie
E la cosa l'altra cosa che dobbiamo capire bene
Perché dobbiamo trasmetterlo poi questo messaggio
A tutti i nostri quadri e soprattutto a tutti i cittadini che questa non è una battaglia aspra concreti
Che è lontana da quelli problemi terribili che quotidianamente hanno i nostri amministratori ho sentito John come rigori non risentirono o i cittadini
Che non è lontana da alcuni drammi che l'Italia vive
In questi anni
Per esempio il Mezzogiorno
Per esempio la disoccupazione soprattutto giovanile e quasi tutta nel sud
Per esempio la la pubblica amministrazione
Da terzo mondo o da ottocento che ci trasciniamo dietro
La scuola che non è quella di una paese che si avvia verso il tre mila
L'Europa che
Si interroga se siamo già retrocessi nell'ultimo vagone
O per caso siamo ancora pronti a saltare
Sulla locomotiva
Un debito pubblico che
E ancora alle otto Altissimo ci dirà Mario Baldassarri grano ce ne parlerà
Tutte queste cose non sono estranei e
Noi abbiamo individuato alcune proposte
Di risanamento finanziario
E di un'apertura la strada verso l'Europa se quelli cosche hanno visto Tempo reale l'altro giorno hanno visto che Modigliani da Boston ha detto le stesse cose che Mario Baldassarri dice a noi scrive sui giornali
Dice la televisione quando parla di queste cose
Tutti noi sappiamo che
Il Sud e vive l'amor Sutter riempirle di un distacco terrebbe al nord
Di una disoccupazione drammatica e abbiamo provato a di lineari alcune nelle linee strategiche perché pone un problema gigantesco
Il affrontare un problema che negli ultimi anni si è terribilmente aggrava
Ma tutto quello di cui dobbiamo avere la convinzione e che tutto questo è impossibile o difficile o difficilissimo se prima non si affronta e non si risolve questo grande problema che è quello di dare all'Italia di fare dell'Italia un grande sta
Di darci gli strumenti per fare politica
Di dare la stabilità la forza le istituzioni per affrontare questi problemi che ci trasciniamo insoluti da decenni non dimentichiamo nulla bisogna dirlo a Bertinotti che esistono che le regioni del Sud hanno il venticinque per cento di disoccupazione
Io io sono sardo mentre Bertinotti e settentrionale quando vadano in Regione lo tocco con mano lo sai benissimo anche tu lo sapete voi quando andate nelle vostre Regione non c'è bisogno che ce lo venga a ricordare Rifondazione Comunista che esiste questo problema
Ma quello che diciamo a Bertinotti e che noi indichiamo una strada lunga difficile
Ma noi indichiamo la strada che può darci la politica che affronta questi problemi assieme ai progetti di risanamento del Sud di rilancio dell'occupazione
Noi indichiamo agli italiani quella di uno stato che abbia finalmente la stabilità la forza gli strumenti per arrivare ha reso affrontare e a risolvere questi problemi
Bertinotti rifiuta questa strada nello stesso tempo ci indica la possibilità è come il suo unico sforzo quello dire dare all'Italia una maggioranza che sarà uno zabaione non sarà un'alleanza politica fatta di persone che non saranno d'accordo su nulla e che quindi sarà al primo giorno nella incapacità di governare
E di affronti non solo di risolvere ma di affrontare quei problemi che Bertinotti Rifondazione comunista ci mettono tutti i giorni sotto gli occhi giustamente ma per i quali non danno lei è una soluzione politica né una soluzione istituzionale noi non ci limitiamo
Noi non ci limitiamo alle soluzioni istituzionali lo sappiamo benissimo non basta a questo ma è indispensabile
E quindi accanto alla strategia politica
Non dimentichiamo e continuiamo dirlo dal primo giorno in cui abbiamo fatto il referendum intanto l'obiettivo è quello di dare all'Italia governi stabili istituzioni forti e grandi strumenti per far tornare la politica al primo posto
La cosa un po'strana devo dirvi su questo perché
Una certa parte dei nostalgici della Prima Repubblica
Ci accusino di individuare
Gli strumenti per dare all'Italia l'uomo forte
Soprattutto in un certo una certa parte della sinistra questa è l'accusa
Ma voi riportate all'Italia l'uomo forte
Ma è tutto il contrario l'uomo forte viene quando entra in crisi costa questo è l'insegnamento della storia
L'uomo forte viene da dalla instabilità dal caos dei problemi e riso
Ogni dittatura e quasi sempre nata da queste nata dal bisogno di un qualche cosa che lo Stato e la politica non riuscivano a andare e quindi dall'uscita dagli schemi
Così Weimar ha provocato Hitler così la caduta nell'Italia post per postbellica fra ci ha dato un Mussolini Cosini altri Paesi del mondo piccoli o grandi sia arrivato ai drammi della storia
La nostra è proprio l'opposto la nostra e la politica dello Stato forte delle istituzioni forti non dell'omofobia restituzione avranno il loro uomo come sempre a Ca'
Ma è la politica invece di Unitalia
Che cerca di avere quello che non ha avuto nella sua storia unitaria più che secolare e che non ha avuto quasi mai nei secoli prima unitari della sua storia
Uno Stato forte
In cui gli italiani si sentissero rappresentati
Con le istituzioni e governi è stato che riuscissero
A guidare la politica non semplicemente a galleggiare
Sotto questo aspetto
Quando noi abbiamo parlato di rivoluzione abbiamo usato un termine che forse era addirittura sotto quella che la reale portata noi stiamo proponendo un modello di Stato che l'Italia non ha avuto nella sua storia secolare
La storia ci dice che le italiani hanno sempre considerato in qualche modo i lo Stato una cosa o estranea o lontana Nasso sopportata
Mal vista accetta
Quasi tutti gli Stati preunitari sono stati questi
Alcune delle grandi culture da quella marxista quella cattolica per ragioni diverse sono state in fondo
Storicamente per ragioni anti statali presta tali incerte di fronte allo stato è sempre stato visto come una sovrastruttura imposta darle solo un pezzo della cultura risorgimentale in fondo a un certo punto
Ha avuto l'idea di uno Stato forte ma era in fondo un attento cultura minoritaria bene
Noi proponiamo all'Italia qualche cosa che è tipico di alcune delle grandi democrazie occidentali ma che l'Italia non ha avuto mai nella sua storia secolari uno Stato forte che cerchi di rappresentare veramente i cittadini in cui i cittadini si sentano non più estranei ma si sentano rappresenta
Sotto questo aspetto
Noi siamo
Da un lato
Complementari e dall'altro profondamente antitetici a Bossi
La spinta saggia federalistica
Nel suo nella sua accezione positiva
è un qualcosa non solamente vicino ma complementare lo Stato che vogliamo governo forte ha bisogno quella sua volta distinto di istituzioni locali più forte altrimenti c'è il rischio altrimenti ce l'accentramento altrimenti ci sono i pericoli
E quindi le qui il rafforzare e le regioni che per questo ne vogliamo Matters non perché non non a caso vogliamo il presidente eletto direttamente le regioni perché sarà più forte
Non a caso la l'elezione diretta di sindaci e la nostra conquista ed è uno strumento importante formidabile
In un certo senso
E l'altra spia e l'altra faccia della medaglia
Quello delle delle regioni forti
Se vogliamo chiamarlo federalismo pure io non intendo molto di non mi interessano molto e non
Quando invece Bossi
Agita lo spettro della secessione ma allora
Neanche se ne parla naturalmente nessun punto d'incontro è per la verità devo dirle
Che D'Alema l'altro giorno ha detto una frase molto giusta alla Camera e quando ha detto quando Bossi agita lo spettro del secessionismo e il peggior nemico del federalismo e ci vuole proporre e arancio questo
Vedete anche su questo però bisogna avere un certo senso della storia
Io non so cosa che ha nessuno di noi sa cosa capiterà negli anni prossimi mano viviamo in un mondo in cui gli schemi rigidi sono completamente salta
E in cui lo sviluppo del nostro paese del mondo può avere conseguenze assolutamente imprevedibile
L'Europa vive una fase di disgregazione nazionale
No fortissima nei Paesi dell'Est
C'è bisogno basta guardare la carta geografica
Che si ferma naturalmente
Dove invece il le grandi democrazie contraddizioni antiche hanno un forte senso dello Stato una forte identità nazionale e una forte rappresentatività
Ma i movimenti interni all'Europa
Possono provocare tensioni disgregata i ricci
Oggi assolutamente impensabile in maggio inimmaginabili
Fra poco
L'Europa deve dei forti l'Europa delle monete forti segnerà un dato storico ricche noi guardiamo con grande disattenzione ma
Può segnare forse uno dei momenti in cui la mia la storia mette i suoi confini
E quando la storia mette i confini a volte passano secoli prima di
Rimanere fuori da questi confini non solo può essere delittuoso per il nostro futuro ma può anche avere ripercussioni
Di tipo diverso
Pericoloso
Vi faccio un esempio pratico per cercare di ritorniamo su se c'è qualcuno son degli amici di Trento mi pare se qualcuno che viene da Bolzano
Paia dovesse
Cioè che l'Austria è uno dei paesi che ha le carte più in regola di tutte rispetto a me
La nostra è uno dei candidati sicuri alle in calendario ingresso nelle monete forti con la storia cambia velocemente
E noi non siamo così sicuri con certe norme
Ma tu sai benissimo quello che presto provocano la provincia di Bolzano
Se venissimo che le azioni Troll Volkspartei propone qualche cosa che in definitiva un Tirolo allargato fuori dagli schemi nazionali e comunque agganciato alla Germania
Cioè che c'è una parte del Nord che fa una grande fatica a pensare che il confine nazionale segno di differenza tra Europa ricca l'Europa poco
E che la spinta la tendenza di certe regioni più ricche in questo caso a seguire le era l'area dei paesi
Forti può improvvisamente diventare irrompe
Mi auguro di no lo ha potuto capita
Se capita questo
Noi abbiamo solamente una cosa da contrapporre
Non un grande patrimonio di tensione c'è un periodo in cui ce ne sono poche né una storia secolare alle spalle possiamo avere solamente uno stato di cui in cui avere nuovamente speranze di cui andare fieri
Bene
Allora lo Stato che noi vogliamo creare anche con questo momento di grande unità nazionale che significherebbe l'elezione contemporanea dell'uomo destinato a guidarla e quindi un grande richiamo unitario
Allora questo diventa anche uno strumento che ridà forza al nostro Paese ricrea l'idea di nazione anche se proiettata in un quadro ampio internazionale
E può diventare se le cose per me essere un esempio drammatico in questo senso una delle poche carte che ne possiamo giocare contro una disgregazione che finora minacciata da alcuni Pulcinella Erbetta semplicemente così a mo'di battuta
Secondo come vanno le cose può diventare veramente una eventualità il nostro Paese non eventualità dramma
Voi tutto questo per cercare di capire qual è la posta in gioco
Che veramente abbiamo
Davanti a noi
Eventi straordinari
è il destino probabilmente dal nove
In fondo al gruppo
Ridottissimo come forze organizzate
Una responsabilità straordinari
è questo il
Il il richiamo all'attenzione
E dobbiamo avere Ucci
E adesso veniamo naturalmente
Al concreto all'immediato
Quello che si è verificato nelle scorse settimane
è un fatto
Veramente inaspettato in soli
Su alcune proposte precise di grande riforma costituzionale si è verificata una forte convergenza
Da varietà
Sappiamo di aver giocato un grande errore
Sappiamo benissimo sappiamo che tutte le nostre non sulla nostra lunga battaglia ma anche le vicende di questi giorni in definitiva sono state
Il solco sul quale poi tutto questo se in questa
Su questo noi abbiamo iniziato grazie alla disponibilità anche di altre personalità da Occhetto da una parte altre persone che hanno lavorato in altri campi
Un cammino che inizia a rivolgersi a tutti a tutte le forze politiche
E che improvvisamente apre spiragli che erano impensabili
Chi ricorda la diffidenza di mese dei dei mesi estivi Conone proponevamo esattamente le stesse cose
Ma in cui tutto era calato in un mare di scetticismo in cui tutto veniva interpretato esclusivamente come una manovra dilatoria per prendere tempo e lo confronta col clima di oggi di grande difficoltà ancora in cui per la prima volta si ha la consapevolezza
Di qualche cosa di altro che si introduce nella politica italiana beh nota che c'è un cambiamento profano
Ma io credo che noi siamo riusciti
A fare alcune mosse importante su questo schema e fra le mosse importanti e utili io voglio ricordare che c'è quella che noi abbiamo preso proprio un mese fa
In questa stanza
In maniera che è stata anche concitata forse no che a molti è sembrata affrettata e forse lo è
D'altra parte a volte sono gli eventi che ci impongono decisioni rapide che ha lasciato anche strascichi di incertezze oltre che
Di problemi anche di rilievi di critici ma che oggi a distanza di un mese
Si propone invece e si chiarisce se è stata veramente
La carta che ci ha fatto salire su un piedistallo diverso questo grande discorso non lo potevamo fare solamente tirando ci fuori dai due schieramenti e parlando a tutti gli italiani e a tutti i partiti
E vi devo dire non solo con quel gesto noi abbiamo dato la possibilità ci siamo ripresi la possibilità di parlare con tutti dentro e fuori il Parlamento dentro e fuori partito ma credetemi ve lo posso dire mai i nostri rapporti con l'Ulivo sono stati buoni da quando abbiamo ripreso la nostra autonomia
Perché vediamo ci questa non ha significato nulla voglio continuare a ripeterlo
Un cambiamento di strategia e oggi questo non viene più neanche insinuato
Poi c'è stato qualche malevolo commentatore credo queste
Accennato stanno preparandosi arrendersi a caro prezzo apprezza l'alzando il prezzo fra gli uni e gli altri inizia la marcia d'avvicinamento verso il Berlusconi fin è durata lo spazio di poche ore francamente
Non c'abbiamo dato peso abbiamo fatto bene la serietà della nostra proposta la coerenza di una linea e ne aveva intrapreso da cinque anni e la determinazione con la quale siamo andata avanti ha spazzato in brevissimo tempo
Questo questo tipo di di di interpretazioni malevolo quello che invece dobbiamo continuare a dire che non abbiamo cambiato in nulla né la nostra posizione il che intendiamoci problemi che c'erano ci sono esso non sono affatto risolti
E che continueranno ad esserci
Anche dopo perché la strada dello Stato moderno la strada del bipolarismo dell'alternanza è fatta di regole ed è fatta di contenuti
E questo è il momento in cui la battaglia sulle regole del giusto che sia così perché altrimenti l'Italia rischia di andare a catafascio sappiamo benissimo
E siamo aperti degli spiragli che bisogna assolutamente cercare di cogliere ma questo non significa che la marcia verso la democrazia più avanzata verso lo Stato forte non sia una marcia che ha bisogno lo so non solamente di regole
Forti di regole chiare ma dentro ha bisogno anche di con di di di stili di schieramenti politici
Che poi sappiano interpretare le esigenze degli italiani sappiano portarle avanti sappiano essere due schieramenti che non sono estremisti ICI non sono estremizzato i ma sono molti moderno moderno
E l'idea nostra
Della costituzione
Di una grande forza liberal democratica di centro e non il cento non c'è bisogno di me lo dica che torna a fare l'ago della bilancia la politica due forni ma al centro invece che si schiera
E noi abbiamo detto che in questa fase storica senza fare una scelta è quella di un grande centro e si schiera con un pezzo della sinistra per essere trainante però non pare essere trainante
Ed è rimane sempre forte rimane sempre valida in questa fase storica senza pretendere e poi questa sia la strada eterna del futuro perché è una strada lunga
E tutta in movimento
Ma in questo momento la battaglia istituzionale
Diventa propedeutica anche queste diventa uno strumento forte per continuare questi
Ma non dimentichiamoci metà forte anche perché guardate semplicemente il giorno che ci sarà veramente il Sindaco d'Italia
Poi la regola delle cose porterà fare sì che nel Pd e se da una parte né credo Alleanza Nazionale altre potranno esprimere loro candidati almeno sinistra vedo così per un bel po'sarei questo e che quindi ci sarà bisogno di qualcuno
Che sia espressivo dell'area di centro portare avanti questa bandiera e allora lì attorno a quello si formeranno anche le grandi forze politiche come avvenuto in altri Paesi quindi c'è uno stretto collegamento fra intreccio istituzionale intreccio politico
E non dobbiamo mai dimenticarci anche questo esiste
E che i problemi non saranno risolti ma dobbiamo anche sapere che oggi questa battaglia essenziale all'Italia per darci nuove regole chiare ma è anche lo strumento per risolvere quei problemi politici
Poi
Saranno collegati inevitabilmente e dovranno essere risolti in un quadro di regole diverse Mann quando le regole che necessariamente ci sono e che non esauriscono le regole poi da sole non bastano mai andarci se non c'è dietro Napoli
Questa battaglia non la faremo da soli naturalmente questa battaglia istituzionale
Noi contiamo in tempi più brevi possibili
Di costituire un comitato per promotore ampio nel quale noi siamo la punta trainante del quale alcuni personaggi ci sono già le avete viste perché sono già sulla piazza pubblicamente
E che speriamo alla larga
C'è un dato che dobbiamo tener presente la trasmissione dell'altro giorno in tempo reale che è stata molto bella credo
Ha avuto uno dei suoi punti di forza né i sindaci che erano presenti
E qui guardate in merito e Santoro nel nostro tanto per essere chiari perché non eravamo invitati alla trasmissione va be noi perché abbiamo dato l'idea ma l'avere congegnato così erano erano gli organizzatori la manifestazione che hanno chiamato quei ma io credo che questo circostanza che non è casuale naturalmente perché poi i sindaci sono espressione di una certa cultura automaticamente vivono sulla loro pelle
I problemi del loro comune sanno la forza che ha la regola che noi gli abbiamo dato nella loro azione sanno i limiti che vi sono ancora perché non tutto è stato fatto che quella
Circostanza che veramente di collegamento che si è formata Condit tutti i sindaci di varie parti d'Italia di vari schieramenti politici che sono intervenuti su questo
Sì è stato veramente uno dei punti più forte del messaggio che è passato all'esterno
Ed è il messaggio che ha dato la chiaramente la l'idea all'italiana che c'è oggi una linea trasversale fra innovatori e conservatori perché mi pare che lei fosse proprio nettissima naturalmente la linea tra chi vuole andare avanti e chi vuole
Tornare indietro bene
Nell'azione politica noi dobbiamo aver tenere presente questo noi dobbiamo coinvolgere al massimo il mondo dei sindaci io non so come sarà possibile questo
Non credo ufficialmente attraverso gli organi ufficiali legami ufficiali hanno i loro compiti statutari non possono schierarsi su battaglie politiche
Ma dai vertici e noi faremo di tutto dal vertice a tutte le manifestazioni di periferia che voi farete organizzate su questo non dimenticatevi che
Uno dei punti di forza che noi dobbiamo utilizzare in questa nostra battaglia sono i sindaci che sono automaticamente portatori di una istanza di rinnovamento
E non è casuale
Perché sapete che sono portati da un vecchio meccanismo che salpa le richieste di alcuni apparati di partito elementi automaticamente all'avanguardia e perché io son convinto che lì nei comuni sta nascendo una nuova classe dirigente
Permetterà molto andare avanti
Ma che fra cinque dieci quindici anni non so quali saranno i tempi fisiologici sarà quella che naturalmente e fisiologicamente in gran parte sostituirà l'attuale classe politica
In avanti computer metà con più apertura invece
Ne sono proprio
Questo lo dico perché lo ritengo uno dei punti essenziale quando noi prima ancora di referendum ricordo
Iniziamo alla a parlare della lezione diretta del sindaco
Una delle prime iniziative che facemmo fu quella di scrivere a tutti i sindaci in Italia richiederà l'adesione a questa idea
E avremmo un migliaio di risposte furono
Lo ricorderete che la Cina
Con sindaci che erano molto più di adesso espressione della vecchia nomenclatura fatalmente ma che già avvertiva non sulla loro pelle
Esigente
In intuire vano le prospettive che noia né di prosperità io son convinto che oggi l'adesione ha un'idea di questo genere
Della del ma si sarebbe molto più alta non con maggiore perché son già in parte sindaci di dopo la Prima Repubblica sono più avanzati sono più moderni io non so se
Avremo la stessa idea cioè scriveremo nuovamente una letterato di sì in gesso questi particolari ancora non so però certamente dico a a voi e dico a me stesso
La carta dei sindaci e una delle carte decisive che abbiamo in Mario in mano per combattere e per vincere questa matta
Intanto
Muoviamoci no Diego Cancian mi pare illustrato la nostra azione
Se volete ne parliamo ancora
Sì ma guardate questa battaglia e questa roba va fatta finché il ferro è caldo
Noi abbiamo al queste settimane il tema è al centro dell'attenzione la crisi si svolgerà su questi ma voi sapete come volubile l'opinione pubblica le basi di un movimento di opinione forte su questi temi noi dobbiamo gettarle in queste settimane e non dobbiamo perdere un attimo su questo
Dobbiamo utilizzare tutte le occasioni tutte le iniziative tutte le possibilità
Coinvolgendo al massimo le persone perché questo è un momento in cui di fronte a un'opinione pubblica spaesata incerta sulle prospettive politiche nuovamente si apre invece l'orizzonte di una strada
Allora la grande iniziativa
Che a un certo punto io penso dovrà concretizzarsi lo può darsi che abbiamo anche altri strumenti ancora più efficaci ma fermiamoci qui ma comunque in una grande raccolta di firme questa iniziativa che non solo noi ma che ha bisogno di un apporto più ampio
Ma intanto l'iniziativa di diffusione
A tappeto con tutti questi strumenti
Con i dibattiti che riusciremo a realizzare con la mobilitazione con la presenza nostra in periferia mia ma di tutti quanti questa è una cosa e deve partire da domani e che deve avere voi come protagoniste nelle vostre citando le vostre regione qualcuno l'ha già detto vieni facciamo un dibattito con Cacciari benissimo vengo le facciamo
Con tutti quanti i cori Bassolino chiunque ci stia su queste robe ma a questo punto stava voi prendere in mano questa iniziativa e iniziale un'opera capillare
Di diffusione di distribuzione di è in tour di trasmissione di idee e di entusiasmo sulla gente perché questo è il momento con le televisioni locali con i giornali locali con tutto quello che abbiamo a nostra disposizione non fermiamoci alla soddisfazione per un lancio di un'idea che c'è stato per alcune trasmissioni televisive che ci hanno aiutato a lanciarla queste sono marce lunghe che richiedono
Una organizzazione della diffusione del messaggio
E questo compito stavo io posso cercare di andare tutte le volte che posso ai tempi reale richiede costanza dove ci chiameranno tutto quello che va e questo certamente aiuta questo importante ma se non c'è poi una macchina
In tutto il territorio
Che se
E che realizza questo beh allora tutto rimane sull'onda di un'emozione mentre noi dovremo costruire non dimentichiamoci che a un certo punto anche referendum sono nati con un messaggio centrale ma poi hanno camminato perché essa è nata anche se in maniera volontaristica sconta mistiche oppure uno
E su questo guarda io credo che dobbiamo dare atto alle persone che in tutti questi mesi hanno lavorato seriamente
Anche nei momenti di sconforto generale tutti quanti quelli che sono seduti prima qui al tavolo come francamente perché noi avessimo delle strutture
Avessimo un'organizzazione non dobbiamo dimenticare adesso vediamo che questo importante lo lo avremo anche noi dovremmo raccogliere fine poi guardate che tutti 'sti nomi altisonanti e voi
Non sanno degli archi girarsi come quando raccoglievo le firme per il referendum c'erano tutte le sigle nuove sigle voi erano tutte le bellissime tale che nessuno scendeva in Piazza Affari banchetti a raccogliere i cocci
Lo faremo se dovremo andare a elezioni perché può darsi nessuno può escludere che si va ad elezioni impossibile oggi capire esattamente in che situazione in che quadro maledizione pure richiamo le battaglie che non sono solo di messaggi richiedono come una battaglia dura tutti i giorni fra la gente lo richiedono comunque perché la strada è appena iniziata e la strada è lunga allora questa organi mini organizzazione leggera
Che ci siamo dati questa vedete risulta risulterà un elemento prezioso nelle battaglie che abbiamo di fronte
Sempre ricordandoci
E noi non abbiamo il brodetto l'altra volta è oggi mi pare che sia più chiaro che non abbia un compito ben più alto ed in più forte che fare il partito il fare partitino che mi ha il compito di trascinare l'Italia verso una nuova pagina storica ma che questo compito richiede intanto un nucleo chiamiamolo nucleo se volete tanto per dire che non grande apparato un nucleo di gente che non solamente si appassiona ma anche sì organizza perché la politica non si fa solamente di momenti le grandi migrazioni ma si fa anche con un lavoro quotidiano Ferrio duro certe volte seccante sgradevole ma che richiede un impegno tutti i giorni sulle varie frontiere e su tutti i campi di battaglia
E
Io ho finito
Ho detto quello poté pensare
Accetto di buon grado
L'invito a
Non interrompere
E a questo punto io sto qui sino alla fine ad ascoltare via solamente ancora un impegno televisivo contano ma credo che sia piuttosto di Luisito tardi non credo che ci siano immagino scadenze
Allora sì che ci sia un qua dieci minuti un quarto d'ora per un bicchier d'acqua ma si risolverà rapidamente
Adesso
Noi abbiamo fatto iniziato questa battaglia adesso veramente
Sta a voi
Condurla
In tutte le città in tutte le province in tutte le leggi
Un'ultima cosa
Io non so come quali saranno esattamente i passaggi della crisi giallisti chiedono allora in carica sportiva un esplorativo crisi veloce dice lunga no giornalisti fanno il loro mestiere ormai nelle mani del Capo dello Stato deciderà lui tempi e le modalità insomma
Per il resto probabilmente sono chiaro
Però noi abbiamo guardate anche in questo tenuto una linea di coerenza
Di linearità che oggi ci aiuta molto in tutta questa frase
Ai miei coerenza è stata quella di
Sostenere il governo
Nei momenti facili anche nei momenti difficili
E anche di fargli le critiche con necessaria ma di sostenerla perché minore se fosse caduto il governo si sarebbe andati nel caos
Di ricordare agli italiani che in una situazione difficilissima questo governo è vero che adesso cioè l'indice di popolarità bassi ho sentito adottata sono intendiamoci ha fatto una serie di cose utili per l'Italia
Che le crisi al buio il diritto al voto al voto
è un grido emotivo senza reale consistenza io son sicuro che se noi fossimo andati o se andremo all'elezione senza aver risolto nulla
Tutti tutte quelle Cassandre o tutti questi grandi circoli culturali politici di stampa gridano al voto al voto saranno i primi a dire che prima di andare al voto in modo così sconsiderato bisognava fare alcune cose
Questo sarà così di sicuro non ci siamo lasciati prendere dalla fregola
Di alcuni slogan lanciati così in mezzo alla gente abbiamo continuato a dire che se vogliamo dovevamo essere seri bisognava sostenere governo aiutarlo a fare affrontare i problemi e fare riforme che bisognava fare
Noi continuiamo su questa linfa continuare su questa linea significa non interferire sui tempi sulle modalità quelle sono cose che non riguardano ma continuare a dire con molta chiarezza che adesso ci vuole
Un governo che si farà dopo aver fatto le riforme l'accordo sulle riforme da fare o quindi non il governissimo fatto per accordi di potere ma le intese fatte per realizzare questo
Significa dire con molta chiarezza e non bisogna lasciarsi prendere da giochi di potere tantomeno da
Illusioni o voli pindarici ma con molta chiarezza che la logica politica simili e indica che questo governo deve essere guidato dall'attuale presidente del Consiglio
Punto e basta non abbia un candidato che si chiama Dini per i questa è la logica oggi indipendentemente da tutto il resto
Quindi non lasciarsi prendere
Da tentativi che ci saranno di scardinamento di seminario di confusione ma dire che questa è oggi la linea che nel sedia
Siamo stati coerenti dobbiamo esserlo sino alla fine a noi interessa Dini è l'uomo più adatto a guidare questa fase perché è già stato presidente del governo tecnico
Con risultati apprezzabili che adesso c'è bisogno di un governo di tregua che porti avanti le riforme a quali noi siamo la punta avanzata e protagonisti
Quindi festa
Adesso vi riceverò attendo di sapere
Le vostre opinioni e attendo soprattutto che l'entusiasmo che oggi ho sentito e sento di cui vi ringrazio che io condivido cui partecipò che è una cosa bellissima non si fermi però un'emozione
Ma si traduca in fatti concreti siamo pronti a collaborare con voi per studiare tutte le modalità
Ma
Perdiamo veramente veniamo meno alle nostre responsabilità se non traduciamo questa fase di apertura di rilancio di nuovo entusiasmo una serie di iniziative che da ecco dall'i centri più grandi ai comuni più piccoli
Porti a tutti gli italiani con chiarezza il nostro messaggio e il nostro programma
Allora grazie
Scusate tra l'altro guardate che questo giornale molto bello
L'idea camelie sono il colore italiana avanza ecco che è l'altro nome prossime romano sarà più bello reca
Grazie Mario credo che Mario abbia già risposto a molte delle domande che gli sono state fatte comunque il dibattito prosegue credo che ci fosse Carla Mazzuca che voleva intervenire
Naturalmente conteniamo a mantenere i tempi
Dei cinque tre minuti
E quindi
Però dobbiamo continuare a non fumare e continuare ad evitare il brusio perché è la cosa che che dà più fastidio capisco che ormai le cose che volevamo sentirci che volevamo sentire questa mattina sono state dette
In buona parte qualcuno qualcuno dice che non sono state dette tutte ma non è che potevamo fare un programma di di cinque o sei anni In mezz'ora di intervento quindi molte delle cose che era utile sapere stamattina sono già state Beppe poi qualcuno aggiungerà le sue proposte
Nuove le sue diversità si terrà conto Grazia Carla
Bisogna attaccare il microfono
Ecco io grazie Gianni anche mi prendo il compito di parlare dopo Mario Segni che naturalmente un compito un po'difficile per cercare di tenere un minimo di attenzione
Innanzitutto ha per vorrei farmi portavoce anche se con gli applausi già l'abbiamo Espresso portavoce di quella di quell'impegno forte che non da oggi ma che oggi parte ma che oggi si rinnova per portare avanti e per completare la rivoluzione interrotta un impegno forte che deve vederci in tutt'Italia ognuno di noi a fare la la sua parte
Ognuno di noi a dare il meglio di sé con quel dovere civile
Quel dovere civile che contraddistingue fortemente gli aderenti al Patto Segni
E che forse mi ha fatto in tempi passati quando cioè abbiamo vinto le battaglie sui referendum ma che deve tornare a essere oggi il nostro elemento distintivo cioè qualcosa che sia ancor di più degli adesivi con su scritto viva il sindaco per lì d'Italia portiamo e porteremo da oggi in avanti finché non avremmo vinto questa battaglia sui nostri pareri sul sul nostro petto
Quell'impegno civile forte nei comuni nelle regioni nelle nei comitati di quartiere nelle associazioni moltissimi nostri aderenti moltissimi nostri amiche ed amici fanno parte di associazioni di volontariato agiscono fortemente nella società
Per migliorarla per dare loro diretto contributo
Ecco io direi che questo impegno civile trova oggi uno spazio trova oggi una direzione trova oggi un obiettivo forte che quello che ci ha Pino indicato il nostro leader
Non sto qui a ripetere quello che è già stato così autorevolmente detto se permettete però approfitterei di questi altri due tre minuti per fare una perdere un attimo diverso conto di attività parlamentare perché mi brucia amici qualcosa che fu detto non so chi di voi al assistito agli televisione a quella trasmissione di Funari dell'ultimo dell'anno
Quando a rappresentare il patto era la sottoscritta e fu letteralmente aggredita con una certa anche voglio dire forma di tracotanza no
Aggredita attaccando in modo un po'un po'volgare anche quanto detto da Mario Segni il giorno prima c'è occorre ritornare fra la gente oggi è chiarissimo cosa volesse dire occorre ritornare fra la gente
Fui sollecitata ad esprimermi
In modo così abbastanza antipatico dicendo perché fino adesso dove siete stati da un'altra parte
E allora io voglio qui dirvi che non siamo stati voi tutti non avete bisogno di sedi di tutti voi sapete dove siete stati dei comuni
Nelle città nei luoghi dove nel sindacato nelle professioni a fare a portare avanti la battaglia di io voglio dire che noi in Parlamento
Siamo stati a svolgerà una battaglia pesante dura quotidiana giornaliera che è fatta non è di due ore e basta è fatta molte volte di dieci ore dodici ore quattordici ore di lavoro
Per stare vicino alla gente per rappresentare gli interessi di quegli elettori ma anche di quelli non ho detto che i lettori di quei cittadini italiani che avevano bisogno di avere una voce in Parlamento che hanno bisogno di una rappresentanza al di fuori del voto ma sicuramente Aldi dentro un impegno di democrazia e di rappresentanza degli interessi più disattesi
E quindi noi siamo stati lì
In tante battaglie intanto la battaglia sull'informazione voglio ricordarla battaglia sull'informazione che ha avuto toni più alti i toni più bassi ma che ci ha visto e ci vede presenti e non soltanto per rifare le regole del sistema informativo
Ma anche per sostenere per esempio le televisioni private le televisioni tutto quel pluralismo di informazione che assicura un pluralismo di voci quindi la vera democrazia informò azione sul territorio vicino alle radio comunitaria quelle radio che svolgono dei servizi d'informazione dirette l'abbiamo sostenuto le sosteniamo con emendamenti con interrogazioni con una serie di cose
E siamo stati vicino per esempio alle donne siamo state vicino alle donne quando si è fatta la legge sulle pensioni
Per esempio per per per portare avanti una risoluzione che vedesse il governo in poi impegnato a dare attenzione anche al lavoro familiare svolto a dare attenzione alle necessità di riconoscere un forte lavoro che le donne svolgono ovunque sempre dappertutto
Ma siamo stati per esempio nella finanziaria ma anche prima nella grande dibattito che c'è stato sulla famiglia a sostenere con l'onorevole Pozza Tasca
L'interesse che il Governo che il Parlamento deve avvenire sui problemi della famiglia non a chiacchiere
Ma attraverso azioni concrete infatti il governo Dini ha cominciato a riconoscere una maggiore importanza a questo problema dedicando un po'più danaro nell'ambito del grande deficit nel Lambro Vito delle di ristrettezze che abbiamo al problema della famiglia degli assegni familiari è stato un inizio ma è stato un inversione di tendenza dovuta anche al forte dibattito che il Patto Segni ha sostenuto ha voluto sostenere portare avanti insieme ad altre forze politico sui problemi della famiglia
E poiché quanto a questioni del degli anziani le questioni dei minori le proposte di legge presentate le iniziative prese per i minori e la televisione una serie di problemi ma soprattutto la questione del Mezzogiorno
Quando un amico prima dice ricordiamoci di io voglio ricordare qui a questa amico
Voglio ricordare che il primo in questa legislatura a rilanciare questo problema sottolinearlo con forza a coinvolgere altre forze politiche è stato proprio Mario Segni proprio a dimostrare come la grossa battaglia che affrontiamo del completamento della riforma del Sindaco d'Italia si connota di contenuti forti
Di contenuti che servono a migliorare e a far diventa questa nostra qualità di vita ma anche a modernizzare lo Stato attraverso una riforma ampia altre riforme a cominciare da quelle sulla pubblica amministrazione
Ecco mi io volevo dire soltanto queste cose volevo anche dire richiamare un qualcosa che aveva richiamato Masi nel suo intervento e cioè la necessità di comunicare questa nostra grande battaglia oggi abbiamo tutti i riflettori puntati su di noi abbiamo tanto avuto tante televisioni
E segni ha saputo trascinare su questo tema la gran parte dell'interesse delle forze politiche ma anche dei cittadini però come lui stesso ha ricordato questo a dirlo questa direi questo
La necessità di una comunicazione forte corretta ma dirà il locale è veramente primaria
Io ho presentato e adesso andremo avanti ed il della renderò conto perché coinvolgerà tutti i i livelli del patto a tutti i livelli territoriali un Progetto Comunicazione proprio per utilizzare al massimo le possibilità alle potenzialità che abbiamo con le radio locali soprattutto le radio dove possiamo essere leader nell'informazione le televisioni locali il rapporto diretto con i cittadini
Ecco andare a parlare portare avanti questa nostra battaglia significa anche intelligentemente modernamente
Saper utilizzare al massimo gli strumenti della comunicazione oggi abbiamo grazie agli amici qui D'Alessandro mi Caloni granella abbiamo il giornale del patto che oggi parte finalmente a alla grande dopo l'esperimento d'aver fatto circa un anno fa io faccio veramente gran tanti auguri al l'ottimo lavoro fatto e credo che utilizzando questi strumenti col nostro aiuto anche con il mio aiuto
Credo veramente che riusciremo a recuperare anziana aumentare l'amplissimo consenso che ha consentito a noi di essere come dire i fautori del grande rinnovamento dell'inizio dello smantellamento del vecchio regime attraverso le vittorie sui vecchi referendum
L'ho detto dei primi referendum sul sindaco sul maggioritario ma poi ci può consentire di continuare ad essere i promotori di quel rinnovamento di quella grande trasformazione che fa dell'Italia un Paese moderno grazie Carla allora me
Mi chiedevano
Mi chiedono di ripetere i numeri di telefono allora magari pregherei centralinisti di radio radicale se si vogliono dare una mano descriversi magari anche loro questi numeri quando qualche cittadino telefonerà per conoscere questi numeri glielo potrà nove vili potranno comunicare direttamente allora
Zero sei naturalmente per chi chiama da fuori Roma
Sei nove nove quattro uno otto tre otto sei nove nove quattro uno otto tre nove grazie comunque per la collaborazione
Riprendiamo gli interventi con se leggo bene
Comunque anche il numero del fax del patto è sei sette otto novantotto novanta sei sette otto novantotto novanta zero sei sempre da chi chiama fuori
Perché chiama guarda fuori Roma
Ce n'è un altro
Sei nove nove
Quarantuno
Otto quarant'allora l'altro l'altro fax sei nove nove quattro uno otto quattro zero grazie
Allora riprendiamo gli interventi se leggo bene Franco Ciolini giusto
è in arrivo
Lasciatelo passare perché chi ascolta alla radio e si prepari Sandulli
Porto anzitutto seduto degli amici del Patto Segni e di della provincia di Ancona che sono come me come tutti galvanizzati da questo importante ed entusiasmante del momento di vita politica nazionale il vedere che nel toto premier Mario Segni occupa una pole position ovviamente ci riempie di grande emozione ed entusiasmo
Tuttavia vorrei raccogliere proprio quel indicazione alla moderazione dello stesso Mario Segni quando ci dice che effettivamente abbiamo un lungo percorso da portare avanti e non bisogna quindi ora
Pensare soltanto al momento di questa battaglia trasversale ma anche appunto occorre mantenere
La nostra identità politica più generale
Proprio perché dobbiamo contemperare entrambe le esigenze occorre cioè distinguere
I momenti di grandi lotte trasversali ma non dimenticare anche di essere portatori di un'identità più generale in passato purtroppo questo è stato spesso male interpretato e c'è anche danneggiato quando abbiamo ricevuto critiche di essere ondivaghi e di non può avere una sufficiente coerenza è la storia degli ultimi anni ora non dobbiamo fare lo stesso errore
Quindi portare avanti con forza questa battaglia che ce li pone questa battaglia trasversale che ci pone in prima linea ma dimenticare anche e non rinnegare quella scelta di essere
Piazzati nell'alleanza di centro sinistra perché le ragioni
Che Mario Segni dalla e le ultime elezioni politiche del marzo novantaquattro coerentemente ha portato avanti nello schierarsi in quel tavolo
Schieramento elettorale rimangono tutte ecco questione di qualità della democrazia
No di risolti
Che non sto qui a ripetere ci debbono appunto
Portare a sottolineare ancora come ho notato che non lo stesso intervento è stato sottolineato che noi rimaniamo incardinati nel centro sinistra ecco questo non vorrei che fosse
O almeno personalmente io ritengo di spendermi per questa collocazione di impiego di identità politica più generale
è stato infatti ha ricordato che
L'uscita dall'Ulivo ha suscitato delle perplessità perplessità di molti Dinoi
E anche questo però va chiarito e anche va data una risposta che non è emersa ma spero che qualche altro
Relatore possa farlo di qual è l'attuale nostra collocazione a livello personale o anche a livello locale perché poi noi ci spendiamo in periferia rispetto ai Comitati Prodi e quindi rispetto a questa aggregazione di centro sinistra sarebbe opportuno
Anche perché ecco sta venendo fuori l'indicazione di essere degli osservatori ma di di non abbandonare del tutto questa presenza
Il che non vuol dire che non questo può diminuire la forza e la volontà di spenderci per la battaglia principale per la quale siamo qui particolarmente oggi
Così come è opportuno anche se tendiamo a rimuoverlo anche se ora è in secondo piano
è opportuno spendere una parola sulla questione del Patto dei democratici che pure qui in qualche intervento è stata sollevata
E quelli Dinoi
Che appunto sono in maggioranze
Di centro sinistra e amministrazioni locali provinciali o regionali
Per lealtà nei confronti degli elettori e anche per lealtà nei confronti delle altre forze politiche in cui sono in alleanze certamente ecco vogliono essere rassicurati anche su questo punto proprio perché non vogliamo provarci in a disagio appunto in situazioni per le quali negli anni precedenti anche recentemente il ventitré aprile ci siamo spesi con convinzione ecco lo dico non per voler far pendere la bilancia su questioni più di routine mio di vita
Quotidiana ritornare un po'all'ordinario però ritengo che appunto questa grossa battaglia che stiamo per ingaggiare che abbiamo già ingaggiato ma che ci vede ora in prima linea non ce l'ha da fare perdere di vista la vita di tutti i giorni la nostra militanza modesta che tuttavia è importante
E e per la quale appunto dobbiamo anche qui chiarirci un po'le idee e avere delle rassicurazioni grazie
Grazie Sandulli si prepari Manassero
Io son contento di riprendere un percorso che forse
Molti ove Dinoi hanno iniziato il dieci di aprile del mille novecentonovanta quindi sentire ora dopo uno stallo che comunque c'è stato reca riannodare le fila di un tessuto che di fatto è stato cominciato a tesse si è cominciato ad essere proprio con Lara prima raccolta delle firme per aprire l'elezione diretta del sindaco per aprire il sistema maggioritario credo che sia particolarmente importante poter recuperare quei valori forse proprio e questo consente di rispondere all'ultimo in interlocutore che mi ha preceduto forse proprio perché non è importante neppure ora stabilire dove ci collochiamo è importante recuperare quello spirito quello che L'Armata Brancaleone così la definì Panorama
Nel marzo del mille novecentonovantuno
Ha portato a una prima rivoluzione rivoluzione che si è interrotta come ci ha ricordato segni ma che non è finita
Io credo che la rivoluzione va ripresa
E va ripresa esattamente per quello che ha detto Mario io non avrei chiesto di parlare perché quello che ha detto Mario mi convince pienamente se non avessi la necessità di recuperare un suo lo slogan un tua slogan di Napoli
Del mille novecentonovantatré quando si parlava dell'Italia delle cento città
Ecco io credo che in realtà è vero che siamo complementari in parte a Bossi
Ma lo siamo se intendiamo il federalismo come municipalismo
Perché altrimenti rischiamo di confondere il nostro messaggio
Il rapporto diretto quello che lega i cittadini allo stato non passa per le regioni passa per i Comuni
La legge duecentoquarantuno e la legge centoquarantadue ce lo insegnano chiaramente il rapporto che cittadino è stato hanno ci consente di verificare una unitarietà dello Stato negli enti locali e nello Stato centrale
Ma ci consente anche di verificare come questo rapporto passa per i comuni e non già per le regioni questo a contrario significa anche che il travaso di ricchezza e deve avvenire dallo Stato centrale alle singole municipalità e non alle strutture regionali che spesso finiscono per ingolfare la macchina dello Stato
Poi forse dobbiamo ricordarci
Quelle che sono le funzioni che lo Stato deve avvenire quelle che noi stessi nel proporre i primi referendum in quell'aprile del novantasei anni fa ormai avevamo in qualche modo teorizzato lo Stato deve fare poche cose non deve produrre né auto né pedalini deve fare e garantire quelle funzioni essenziali che i cittadini hanno il diritto di ricevere dallo Stato che sono l'occupazione
E anche giustamente l'occupazione deve pensare alle zone più disagiate del Paese sia parlato e giustamente del Mezzogiorno e delle isole
Deve garantire la sanità perché non è ammissibile che uno Stato non garantisca la sanità nei modi più adeguati possibile deve garantire la giustizia come ci ha ricordato il Presidente della Repubblica nel messaggio di fine anno
Deve garantire probabilmente la famiglia e la casa che forse sono due aspetti di un'unica medaglia ma poi non deve fare altro deve consentire la libertà di mercato che deve poter essere esercitata
Attraverso le attività anche dei privati ecco perché il tema della privatizzazione può essere realizzato efficacemente
Laddove lo Stato sia in grado di fu di dare a queste cinque priorità essenziali corpo maniera e misura quindi questo è secondo me è la parte numero due è vero che dobbiamo eleggere il sindaco d'Italia ma dobbiamo anche dire al sindaco d'Italia qual è il programma che quello deve a venire e a mio avviso
Il programma che il Sindaco d'Italia di riavere e basato su questi cinque punti cioè la possibilità in qualche modo di stabilità di governo e di applicazione
Di un programma che poi saranno i cittadini stessi a valutare questa è l'esperienza che io ho fatto come Assessore del Comune di Roma nella città di Roma
Questa è l'esperienza che credo il Presidente del Consiglio così eletto dovrà fare e avrà la possibilità di avere un programma che consentirà anche quella stabilità economica di cui il nostro Paese ha bisogno per risolvere i propri problemi di cui si parlava prima
Di di valore della nostra moneta nell'ambito dell'unione europea ecco solo su questi temi volevo attirare l'attenzione peraltro concordando pienamente su tutto ciò che si è detto quindi non federalismo ma municipalismo perché credo che sia più efficace e più importante per la gente grazie
Grazie Sandulli
Manassero
Da Torino
Nonostante le nevicate
Sono arrivate aveva dal regno di Sardegna questa Sardegna col sud della Sardegna
Va
L'unica ipotesi secessioniste e siamo pronti a prendere in considerazione quelle rifare il regno venerdì sera nella breve ma la Savoia però è dobbiamo negoziare con la Francia la Savoia e se
Io vorrei fare orientale dei fan
Vorrei fare un intervento piuttosto analitico e non non è motivo d'altra parte tutti abbiamo
Ci siamo resi conto che c'è molta emotività e questo è estremamente positivo
Abbiamo anzi in un certo senso ritrovato il segno dei tempi migliori e questo ci rinfranca
Questa iniziativa del civico del Sindaco d'Italia e estremamente positiva soprattutto perché è chiara
La gente a parlargli di cancellierato di presidenzialismo alla francese o di presidenzialismo alla finlandese non capisce nulla
Invece l'esperienza i sindaci è stata un'esperienza positiva e sentita positivamente dalla gente e quindi proporre questo modello significa proporre un'iniziativa di immediata comprensibilità
Vorrei però fare un rilievo è una raccomandazione questo genere di battaglia che può essere molto trainante non deve farci dimenticare che da una battaglia di questo genere anche se vincente non nasce un soggetto politico
Questa è l'errore di impostazione di chi pensava che dalla grande rito del coro nel potesse nasce un soggetto politico non può essere così
Perché su questa battaglia possiamo mettere insieme Fini Segni e Occhetto ma realizzato l'obiettivo poi ognuno va per la sua strada questo cessi siamo resi conto tutti
Quindi dobbiamo avere ben presente e sarà questa la mia conclusione che insieme a questa battaglia abbiamo un obiettivo politico da perseguire molto importante
Vuole toccare rapidissimamente il problema di rapporto Esterno
Del Patto dei democratici si è detto tutto è stata una fase della nostra storia che credo tutti diamo per conclusa non stiamo a dare dei commenti su di essa
Riprendiamo la nostra libera autonomia la nostra iniziativa di coerenza di rinnovamento superando questa fase
Un po'più delicato il problema dell'Ulivo ecco con l'Ulivo ha credo noi a Torino come in altre città italiane ci siamo sempre sentiti
Come come dire un po'degli Estranei tollerati ecco questa è stata la sensazione
Io ho letto l'intervista sull'Espresso con Prodi
In cui si dice una cosa molto importante si dicono altre che secondo me non sono vere io ho l'impressione che l'Ulivo si è in una fase di grave stallo non è vero che i comitati crescono non so nell'altra regioni ma io ho l'impressione che i comitati siano nati tra febbraio e giugno e poi si siano fermati quelli che c'erano c'erano ne sono nati più d'altra parte anche il numero l'obiettivo di comitati non è stato raggiunto in Piemonte si parlava di farne cinquecento mi sembra lesionati centocinquanta
La stessa convention nazionale che si doveva fare in dicembre poi sia rimandata gennaio adesso Prodi parla di metà marzo continua a essere rimandata evidentemente questo non è un segno di grande salute di una coalizione
Dice però Prodi una frase che cito testualmente perché me la sono scritta per non variare neanche una parola dice
L'Ulivo può vincere anche senza lega Rifondazione se riesce a sfondare al centro e qui che si vince o che si perde
Ecco io questa frase ovviamente la
Accolgo pienamente
Tutti sappiamo che si vince al centro ed è anche l'affermazione in base alla quale io sono critico verso l'Ulivo
Sarà dal colpo non per colpa di Prodi sarà per gli avvenimenti come si sono svolti ma sicuramente l'Ulivo non ha in questo momento la Presa sul centro che gli consentirebbe di vincere
Questo compito è nostro non possiamo andare a chiedere al PDS di costruire il centro non è vero non possiamo neanche fallì colpa il PDS di essere troppo forte perché noi siamo deboli incapaci ora questo è il nostro ruolo
E questo ruolo da per quesito perseguire io quindi non sono favorevole a che si voti subito
Non solo perché dobbiamo aver tempo ricostruito il centro ma anche perché concordo pienamente con chi dice che votare senza aver rifatto le regole significa ricreare una situazione di crisi di guazzabuglio
Vorrei fare però un paio di osservazioni finali che mi sembrano importanti in questo compito di ricostruzione del centro stiamo attenti al Partito popolare italiano noi soffriamo tutti di una deformazione ottica
Sì abbiamo la tendenza a pensare al Partito popolare italiano come più o meno alla Democrazia Cristiana non è così
La DC era una coalizione di forze molto diverse tra di loro che andavano da da gol nel Scalfaro fino a Granelli Marcorè basse
Il Partito popolare e il Dossetti Isma'enucleato dalla DC
E solo il Dossetti ISMU in questo contesto bianco un estraneo
Il Dossetti Isma'della DC e l'estrema sinistra che qualcuno chiamava brutalmente cattocomunista
Che per vent'anni ha cercato di fare il compromesso storico non col PDS ma col vecchio PC comunista puro e duro
Allora stiamo attenti perché se noi crediamo di poter far conto sul Partito popolare Comuna forza che ci aiuta a condizionare il PDS sbagliamo
Il Partito popolare così come non
E fa è formato da una mentalità ed una cultura politica che è sempre stata subordinata al comunismo
Quindi non ci aiuta non ci aiuterà sicuramente a creare un centro che condizioni ed equilibri il PDS
La seconda osservazione e l'utilizzo degli uomini validi io per esempio quando mi si dice che Di Pietro ha fatto non ha fatto e certo milanista la diretta ucciso sua nonna per portarli alla pensione sali un po'perplesso però gli uomini vanno valutati per ciò che hanno fatto
Nella politica e nella vita pubblica se sono chiamati a svolge un ruolo di politica di vita pubblica allora sicuramente l'uomo Di Pietro è un uomo che ha fatto del bene al nostro Paese sotto questo profilo per me e pienamente utilizzabile
E queste dietrologia queste ricerche queste dossier che si vada per andare a scavare sulla vita passa dell'uomo mi interessano relativamente poco e buono ciò che ha fatto e come tale io ritengo che si debutti rizzare
Lo stesso dico di Dini
Dini può essere un po'in ribasso in questo momento può di nuovo essere più in rialzo in un altro momento e sentito dalla gente con una persona seria chi ha operato bene quindi è un uomo sul quale secondo me dobbiamo fare conto
Ultima osservazione lo vedete anche dal sondaggio d'opinione che c'è su il patto
Le la la percentuale di italiani che si colloca grosso modo sul centro del settanta per cento
Perché circa un quindici fa una scelta di sinistra pura circa un quindici fa una scelta di destra pura
Volendo anche depurarla di quelle frange che più pendono verso una colorazione netta
Possiamo essere certi che almeno un cinquanta per cento italiani sono favorevoli a un soggetto politico che si possa collocare i e sia riconducibile a una politica di centro questa e la gara il grande obiettivo della nostra azione politica dei prossimi tempi
Grazie grazie vede in
E si prepari padovani
è in arrivo per gli ascoltatori che non vedono la lenta camminata
Bassetti
Assai più lei è andata in onda di abbassammo al microfono che sogna in grande
Sono vedi venga da Padova sono commissaria di Paolo
Look da leghista
Come direbbe la mia cara amica Elisa Taft
Allora io soltanto come commissario
Due cose da dire
Se passa vicino al microfono se no non si sente e devo dirle alla è chiara
In mano la parte strategica perché se pensate che io a Padova vada con questi manifesti qua
Contro i leghisti
Mi dispiace ma non ci siamo
Manca ma anche una fetta dell'età
Allora noi abbiamo
Nei
Volevamo capire innanzitutto se
Si voleva continuare
Questa fase come partito come partito leggero oppure si voleva tenerlo come movimento e per noi è importante capire questo anche perché rileggendo qualche articolo di cui di qualche anno fa il nostro onorevole Segni diceva mai con Occhetto no
Invece oggi mi pare mi pare che si cerca di fare questa larga intesa va bene non c'è problema l'importante è che attueranno che attueranno queste riforme che chiediamo
Ecco io dicevo nella sostanza che
Sarebbe utile non commettere errori di strategie cioè le abbiamo pagate con le elezioni politiche comunque che abbiamo presentati i nostri candidati con con la democrazia cristiana le abbiamo pagate l'anno scorso con le amministrative tanto per citare noi in provincia di Padova siamo riusciti a far nominare due assessori uno in Comune di Padova e uno in provincia di Venezia mi pare no
Ecco tanto per dare un po'l'idea di quello che si è fatto con il Patto dei democratici ma comunque sia
Abbiamo un ottimo rapporto con i gli altri del Patto democratici
Non abbiamo un ottimo rapporto con un con i popolari proprio non ci sentiamo sono distanti anni luce
E col PDS si può ragionare su qualcosina
Ecco da noi questa storia di fare i banchetti è un po'così nell'aria non tutti ci stanno anche perché abbiamo perso un po'di credibilità speriamo che questo questo cosa nuova sia di di ospizio
Anche perché noi siamo sempre lì così navighiamo a vista come ha detto qualcun altro no
Niente io mi aspetto soltanto alcune risposte di questo tipo poiché insomma siamo disponibili a fare un po'di tutto insomma andremo anche nelle piazze attaccheremo questi gadget insomma l'importante è che riusciamo ad attuare questi questo obiettivo che ci siamo posti già da qualche anno
Tutto qua insomma spero soltanto che vengano cambiate che questi manifesti vi ringrazio
Grazie
Avevo detto padovani si prepari Granata
Un attimo l'attenzione il io vorrei intanto ringraziare Mario Segni soprattutto Mario Segni e Masi perché dall'ultima riunione e vorrei che ritornasse ma un po'tutti quelli che c'erano all'ultima riunione
Noi o molti di voi sono usciti profondamente sconcertati perché solo Masi segni avevano dichiarato una loro uscita netta e chiara dall'Ulivo ma la fine della sessione dell'ultima riunione c'è stato ancora qualcuno che ci ha proposto di mantenere il piede in due staffe
Allora io vorrei qua ribadire le possiamo decidere di uscire dall'Ulivo molti di voi sono contenti ma la posizione sia netta non accettiamo non voglio accettare e qualcuno Dinoi rimanga per convenienze personali o per amicizia personale per affetti personali dentro l'Ulivo e vorrà che da questa riunione la posizione fosse più netta di quella che è stata l'ultima volta pre quando sentito Bicocchi l'ultima volta
Mi sembrava di ritornare ad atteggiamenti che tutto sommato si rifaceva ad una vecchia interpretazione della politica
Per cui ringrazio Segni e ringrazio Masi per questo
Porto i saluti dei centocinquanta aderenti di Verona erano diciannove a giugno oggi sono centocinquanta probabilmente saranno di più chiedo quando inizieremo anche a portare i banchetti per strada
Un'altra cosa volevo dire subentrando a voi a al di là della polemica patto come movimento Pato come partito la prima cosa che vorrei e che si cercasse di fare e qualcosa che non siamo riusciti fare entrando a ciò organizzare il patto stesso movimento partito con un'attenzione verso la periferia che fino adesso vi assicuro non c'è stata io non ricevo assolutamente nulla
Da Roma per quanto riguarda interventi politici interventi alla Camera programmi sono assolutamente abbandonato e come me sono abbandonati pure coordinatori regionali trentino e Veneto
Allora un richiamo a voi la vostra responsabilità non è solamente quella di iniziare una campagna verso il sindaco di proporre degli slogan ma è anche quelli di avvicinarsi alla periferia
Voi dovreste in qualche modo tentare di venire in periferia e non aspettare che siamo noi a cercare in maniera assolutamente difficile improbabile una data per farli venire in periferia cercate di organizzare e di venire verso di noi
La seconda e la terza e ultima cosa accanto allo slogan dei sindaci dove sono tutti d'accordo vorrei che ci fosse anche un Progetto verso altre
Radar favore del brusio ringrazio dell'attenzione
A io ho la sensazione che se noi portiamo il Sindaco d'Italia in quelle realtà è vero è una di queste in cui la riforma del sindaco non ha portato ad una modificazione dei sistemi cioè ad una modificazione dell'intrusione dei partiti rischiamo di fare un piccolo buco nell'acqua c'è dipende da me eventualmente convince la gente che il nostro segreto d'Italia sarà diverso dal nostro sindaco di Verona
Ma dovremo in qualche modo definire regole affinché il nostro concerto nostra proposta di sindaco d'Italia funzioni
Perché non è vero che la riforma per il sindaco si ha funzionato dappertutto egli assicura Verona non è funzionato ha per niente
Allora canto quest'anno dovremmo anche definire altri punti per esempio e qua concludo separazione tra potere legislativo ed esecutivo a Porlezza abolizione della Bicamerale abolizione di imposte
Interventi a favore del Sud che non siano solamente slogan ma che si concretizzerà riproposte decise chiare una riforma della giustizia e anche qui proposte decise e chiare e proposte sulla famiglia affinché queste non siano solamente slogan grazie
Grazie Granata
Successivamente Merlino
Buongiorno parlo a nome della coordinamento regionale veneto
In questi giorni pare che stia cadendo l'incredibile fino a due settimane fa eravamo praticamente spariti dalla scena politica almeno per quanto riguarda la Regione Veneto
Non riuscivamo come dice giustamente Graziano Collazzo on apparire più sui giornali da quando siamo usciti dall'Ulivo tutti ci cercano
Il PDS CD chiede di partecipare alle opinioni sicuramente abbiamo fatto molto più chiarezza sicuramente abbiamo
Acquistato
Un'autonomia che all'interno dell'Ulivo fra PPI il PDS avevamo completamente perduto
Dirò brevemente solo quello che abbiamo intenzione di organizzare in Veneto nell'ultima riunione del corso della de L'Osservatore o regionale di lunedì scorso
Abbiamo già impostato un programma per di ribattere con i circoli il programma di presidenzialismo
E quindi poteva allargare a livello delle singole province a livello regionale contattando le altre forze politiche che intendono collaborare su questa materia
Abbiamo però bisogno di di chiarezza
Perché ad esempio per riuscire a contrastare la lega che da noi è molto forte brandire parole anche molto chiare in materia di federalismo questa mattina ho sentito delle parole chiarissime riguardanti ad esempio il movimento dei sindaci che oggi si trova di unito a Belluno per il Nord Est e che fra poche settimane sarà Padova allora quanto è stato detto questa mattina sicuramente CD aiuterà notevolmente con questi contatti però abbiamo ulteriormente bisogno di sapere quale sarà la posizione del Patto Segni ad esempio in materia di riforma delle camere
Qui parla
L'accusa la Lega è sempre forte nel Veneto che anche in queste ultime settimane in cui la Lega si ottiene un olio la lega riesce ancora a far molto parlar disse questo sì allora se noi riusciamo a costringerli a venire fuori con le buffone che oggettivamente riescono a raccontare ma far capire al pubblico cosa in realtà sono con una proposta seria di presidenzialismo dalla parte per rafforzare l'esecutivo ma di federalismo chiamiamolo federalismo perché la parola più corrente dall'altra per rafforzare le autonomie locali allora probabilmente la lega sarà veramente messo nell'angolo e impedire ma Bossi dire le castronate che va in giro dicendo
Però questore essere un programmare un interlocutore importante sono nel medio nel ma sì almeno a livello di immaginario della gente quello sicuramente sì quello sicuramente sì
A nostra volta poi nel rapporti nostri con i quadri delle altre forze politiche abbiamo bisogno di capire con dati con programmi chiari sia pure con quelle che saranno le evoluzioni politiche future
Qual è la nostra strategia di fondo quindi va bene il presidenzialismo ma ad esempio quale tipo di presidenzialismo cioè essere tenuti costantemente aggiornati sull'evoluzione politica anche romana dei rapporti con le altre forze politiche
Che non sia solo quella che appare sui giornali che sappia molto spesso essere cosa diversa dalla dalla realtà
Per concludere noi penso saremo in grado nei prossimi e possono entro il mese di gennaio febbraio
Di poter organizzare una primo dibattito allargato all'intera Regione Veneto sulle materie di quelle al trattato questa mattina ad esempio con Cacciari e col movimento dei sindaci
Partendo prima da delle opinioni nostre provinciali così finalmente riusciremo a tornare sui giornali come dice Graziano Collazzo grazie buongiorno grazie allora
Mancano ancora una decina di persone che vogliono intervenire però vedo che c'è un po'di rilassamento
Nel nel gruppo e quindi
Pregherei quelli che chiacchierano in fondo
Si andassero un pochino più in fondo
Forse chi parla è da cui si riuscirà a farsi sentire
Allora abbiam detto dunque Merlino mi pare che abbia chiesto di essere
Sostituito momentaneamente lo faremo parlare quando tornerà da da Alessandro
Se c'è
Ci sei col è in arrivo da Alessandro poi naturalmente quando verrà Merlino
Qui non è che se uno non c'è al momento si intende che abbia rinunciato come si fa alla Camera
Però insomma è un po'di elasticità la Camera è giusto che faccia così ma per noi è giusto fare nell'altro modo
E molto brevemente credo di proseguire sulla scia di quello che ho già ascoltato ringraziando Mario Segni perché
In effetti
Ascoltarlo cita veramente la sensazione che esiste un leader che impersona la politica per quello per cioè l'arte data all'uomo per servire l'uomo è saperlo concretamente questo ci aiuta molto
E devo dire che questo sentire non è soltanto dei pattisti e proprio l'altro giorno prima della trasmissione da Santoro
Ho ascoltato un amico del PDS che diceva probabilmente il più grande errore di Occhetto è stato non riuscirà a spingere per Segni Presidente del Consiglio
Ora al di là del merito credo che questo sia significativo di come al di là delle divisioni di partito
La stella che ha guidato gli italiani
In occasione del referendum sia rimasta a brillare nel cuore anche di quelli che non non hanno fatto la scelta di rimanere al Patto Segni probabilmente hanno bisogno di essere ogni tanto incoraggiati e questo un momento
Di fiducia generale che dobbiamo senz'altro spunto sfruttare a fondo ho ascoltato con interesse le proposte
Di tipo programmatico la la l'esigenza di insistere anche sul programma che dovrà avere il Sindaco d'Italia
Ne butto lì una anch'io forse potremmo lavorare anche per applicare i contratti di solidarietà all'interno e la pubblica amministrazione probabilmente potrebbe portare questo senza aumenti di spesa ad un'occupazione notevole ma soprattutto all'uno svecchiamento della pubblica amministrazione
Ma credo che in questo momento la strada da seguire sia soprattutto quella di impegnarsi esclusivamente sul sul sindaco d'Italia perché è questo che ci può dare la visibilità necessaria e questo che soprattutto che i cittadini in questo momento sono in grado di comprendere con molta immediatezza
Sul come ho ascoltato anche dei suggerimenti molto interessanti e credo che il momento essenziale ce lo ha detto Segni
Sia quello di intervenire l'onorevole Mazzuca anche sia quella di intervenire essenzialmente sulla
Sui mass media locali a Cosenza da questo punto di vista stiamo facendo un'ottima esperienza rimasti grazie all'impegno del nostro coordinatore regionale Perrelli
è stiamo acquisendo un ottimo rapporto
Perché in fondo al di là degli schieramenti quando si sollecita in qualche modo non solo la curiosità ma soprattutto la professionalità di chi è impegnato nei mass media locali e che in questo momento si sente in qualche modo messo da parte in secondo piano
E allora questa professionalità porta a trattare e delle cose concrete delle grande edere dei Grandi Progetti e in questo momento probabilmente siamo gli unici a portarle avanti con serietà e con fervore grazie
Grazie allora io visto che oggi temo che molte cose potrebbero essere ripetute
Magari le le concentriamo in minore tempo e quindi avremo modo di dissentire tutti coloro che desiderano esprimere la propria opinione e quindi adesso chiamerei Pietro della corte
Che qua
Ed è in arrivo
E poi con l'azione
Coppola
Allora
Io diciamo dal giorno diciannove
Gennaio ad oggi gennaio de della NATO dal dicembre basata la posso essere scalpitano
Ho potuto riscontrare anche nelle piccole realtà nelle piccole cose una scienza interessamento e per
Ma il Patto Segni Mario segno per le grande battaglia
Del rinnovamento e che si stanno col portando avanti in questa Italia
Ma mi sono reso conto anche di un'altra cosa cioè che questo interesse nasce dal fatto che noi finalmente e io mi auspico in maniera definitiva ci allontaniamo da quei soggetti politici che sono l'antiquariato della politica italiana in particolare i popolari
Perché nelle piccole realtà questo va detto in maniera chiara cioè noi del Patto Segni siamo ritenuti i guastatori del contratti consociativismo politico cioè colori quale li hanno messo i bastoni fra le ruote coloro i quali hanno impedito di continuare a saccheggiare il pubblico ad Harare questa è la verità quella gente per noi non devono essere considerate gli avversari politici mai dei nemici sociali
Perché l'ora così continuarono qui
E quindi avendo operato questa scelta noi abbiamo ripreso veramente il cammino
Che avevamo iniziato cioè quello della grande del grande rinnovamento dello Stato delle istituzioni
Ed è il modo di governare
Io ripeto qui mi fa piacere che se fossero Baldassare l'elezione diretta del governo significa il pilastro portante per un po'elaborare poi un programma economico vero
Se no lo fondiamo sui partiti quindi sulla sabbia possiamo fare cento mila programmi come succede a cinquant'anni a questa parte saranno tutti destinati a crollare
Però secondo me per fare politica non basta
Soltanto avere dei riferimenti precisa le grandi riforme svolgeva è importante perché come ho detto è il pilastro di tutto però bisogna poi riempirlo
Dei contenuti economici
Oh io dico
Faccio le fa piacere che c'era il Baldassare perché ed economica importante vola io mi considero anche un tecnico al dottore diverso non quella dell'economia
In Italia la contrattazione politica a cosa ha portato due milioni di miliardi di vecchie lire
Che sono finiti però nelle mare di poca gente quindi noi abbiamo un'economia che di per sé monopolistica allora oggi sentiamo dire a Bertinotti che il potere d'acquisto del salario diminuisce vero
Però noi dobbiamo dire un'altra grande verità che in Italia la produzione di costa poco costa molto alla gente per il prodotto costa molto al consumatore
E sotto pagato al produttore
Le faccio un esempio
Io so che nell'ambito Aversano c'è una fabbrica di scarpe che costruisce scattano una grande marca gliele pari a trenta mila lire al paio
Il cittadino le paga centocinquanta negozi e questo non è possibile una economia sana si verifica perché ci sono di strumenti economici che hanno saltato le regole e si quale bisogna cominciare a discutere
Sì quale bisogna cominciare a formulare delle proposte serie innovative
A regolamentare questo mondo perché veramente è un disastro
L'altro problema economico io sento sempre dire televisione mesone solo mi sono quasi sto fatto cioè la gente non paga le tasse non è vero
Gli italiani pagano le tasse
Un momento o non è ci sono c'è però un terzo secondo la mia personale estiva ma l'ho letto da qualche parte
Di ciò che si riesce a rendita re d'Italia che sfugge ad ogni controllo fiscale e mi riferisco alle grande ricchezza illegale a quella della criminalità organizzata che lo Stato solo al Sud sta anche al lordo
Mi riferisco al fenomeno dell'usura
Mi riferisco ai tanti marchingegni che vengono creati e vale per produrre reddito e che poi sfuggono a ogni controllo allora se noi riusciamo a far rientrare queste risorse nei binari naturale secondo me risolviamo il problema fiscale e contemporaneamente accorsi Remo anche quel rapporto il prodotto interno lordo
Deficit pubblico perché che sono questi secondo me i due temi del futuro cioè rapportare
I costi dalla produzione a Consolo perché oggi sfuggono a tutte le regole con devastati dal magari esagitati spropositati regolare
E bloccare quelle forme di produzione di reddito per lo più illegale che stanno dissanguando badate bene non solo di dare subito quando ha prima se non ha già hanno cominciato lo faranno annegare nel centro del nord riducendo l'Italia a Las Vegas
è un'ottima cosa tanto che io vengo da Caserta e voglio che ho fatto sia tenuto nella debita considerazione rosse del generazionale Noè a Caserta il dodici maggio salvo qualche possibile spostamento avremo l'elezione per il nuovo del consiglio provinciale
Nel mese di maggio avremo priva di questa importante competizione elettorale per cui siamo disponibili anzi abbiamo già io personalmente avanzare qualche richiesta per organizzare una brande manifestazione per rilanciare un pochi temi programmatici e politici della provincia di Caserta che non ci dimentichiamo è una delle province dove la delinquenza riorganizzate
E più radicale che in Sicilia dove l'usura
è più radicata che in Sicilia in altri posti dell'Italia dove c'abbiamo un tribunale che farebbe meglio se fosse stato chiuso da anni perché è diventato un lusso per noi cittadini democratici
Che per forza dobbiamo andare a vivere in quella terra
Grazie
Allora abbiamo detto Collazzo
Oggi ci allunga di
Sono gli
Un attimo che Baldassarre voglio dire guarda proprio quest'ultimo intervento così come è opportuno che voti queste nostre leggi le scambiamo tra noi ma poi vengano anche diffuse fuori due nell'ultimo intervento se accennata questo problema del potere d'acquisto dei salari che è una cosa seria perché poi l'alcol i soldi che la gente Centax noi continuiamo ad avere la riduzione del potere d'acquisto dei salari ma l'aumento del potere d'acquisto delle rendite
Due milioni di miliardi di debito pubblico come è stato citato adesso come ho già detto sono duecento mila miliardi all'anno di interessi
Questi la metà cento mila vanno nei bilanci delle banche a fare i bilanci delle banche a garantire la rendita del sistema bancario
A tutto questo aggiungiamo la nostra riunione di qualche tempo fa sul problema delle fondazioni della privatizzazione eccetera
E allora CICAP ci rendiamo conto che stiamo parlando di cose molto concrete molto serie che pesa nelle tasche dei ciascuno di noi allora la difesa del potere d'acquisto dei salari
Non può che partire dalla distruzione del potere d'acquisto della rendita perché altrimenti discutiamo tra noi litighiamo di mille lire da distribuirsi tra lavoratori e gli altri si discutono e si si puliscono tra di loro mille miliardi
Ci sono tre o quattro sei zeri di differenza ed è questo che vorremmo come uno dei temi da lanciare dentro quel piede di porco che il Sindaco d'Italia che non è uno slogan ma appunto per affrontare questi problemi
E soprattutto non è un porco il sindaco attraversa
Poi dipende che lo fa bene anche queste deve grazie Collazzo
Qualcuno mi conosce perché son venuto anche in tempi grami da queste parti oggi ho visto tanto entusiasmo con piacere
E vengo a portare il saluto dei non pochissimi scritti di Belluno perché proprio ieri sera abbiamo raggiunto la quota proporzionale dei venti mila quindi vuol dire che lavorando dandosi da fare qualcosa
Silvio sa fare anche nell'estrema periferia quello che più conta di questo risultato non è tanto la fatica mia e dei miei collaboratori due dei quali oggi sono scesi a Roma ma il fatto che è cambiato il clima come l'ultima volta io come termometro qualche qualche cittadino della Sardegna che emigrato a Belluno perché per una prova per violazione adesso cerchiamo lavoratori perché grazie a Dio abbiamo creato tanti posti di lavoro
Alle ultime elezioni amministrative io mi ero presentato per riempire i buchi come candidato
E mi sono trovato una signora che veniva vostra vita finora Angius e l'ho ringraziata per aver dato il voto Mario Segni e nove trionfò trovato lei perché Mariotto in questo momento non mi piace più questo sei mesi fa
Ero vice Sacchi adesso via diventato via tornato simpatico anche a me si può aderire quindi vuol dire che non è solo il disarmo Riva Todi stava arrivando da un po'prima
Sensato non mancano ecco ha sposato un alpino bellunese osservatori qua per Roma ma non era non è la sola quindi direi che è cambiato il clima e dobbiamo profittare io
Non mi lamento come ha fatto qualche mio amico Veneto che il centro non ci aiuta io dice io son convinto e lo dico perché son convinto non per del resto per sviolinate centonove di abitudine non saprei farlo io dal centro sempre avuto tutto quello che ho chiesto e dal Centro ritengono che i parlamentari cioè qua presente ed Elisa tasca onorevole veneta l'unica che abbiamo che a Belluno avvenuta cinque sei volte posso dire che dei nostri circoli abbiamo la maggioranza di dove questo non è merito mio e neanche di vario segno emergono velista tasca chiamatelo anche voi altri avrete rispetto delle donne di sicuro ma anche per gli uomini perché è una bella donna ma pervenire concreto visto che né io l'accompagnatoria i pochi soldi che ha portato al diceva anche che adesso ho bisogno dell'aiuto del centro
Prendo al volo la proposta di Mario Segni divario di periferia è una proposta che a suo tempo avevo fatto anche a Prodi quando il Comitato gira per l'Italia e lo modelli come summa Comitato Prodi e dico se partito alle foci del Piave
Storicamente è una bella cosa aveva che è successo non è venuto al Piave e vediamo che è successo nome dichiarando è quello dell'Ulivo perché ha tradito spirito dello yoga la sui nostri manifesti per cui
No ma solo i ritardi adesso che dobbiamo risalire perché li aspettiamo con ansia è un po'una promessa che ho distratto anche perché bisogna premiare quella piccola provincia per prima ha superato la quota massimale venti mila per cui io ho capito adesso ti pregherei di aderire a questa nostra richiesta di partire per la marcia del Sindaco d'Italia dal Piave che storicamente ha un significato grazie no no no Gargano
Tre sale io precluso posto in consiglio comunale perché finalmente ha dato le dimissioni e sono proprio quindi la voce del Patto si può sentire anche dalla quindi l'invito a segni di tornare per loro che effettivamente forse è una cosa che può anche interessato visto che qualche mese della propria giovinezza la passato nel Bellunese per quanto riguarda problemi generali non mietono i massimi sistemi della politica ma voglio sottolineare qualcosa
Devi sì possibile con l'Italia per la politica spettacolo come purtroppo il coronamento del nostro per la politica di contenuti vorrei reale una posa di tener presente che fra le riforme ben segnate nel nostro des Prix anche a me piace anche sui territori cioè se non si vede non si vede
Direi che sarà riportate mettere al primo punto la riforma della pubblica amministrazione perché viva Dio possiamo fare di più per le riforme se non abbiamo gli strumenti efficienti proprio dall'Avanti rinvieremo solo brutto figura poi mi ha fatto piacere che Mario Segni ha rilevato il problema del Nord
Del nord che non si se non riusciamo a tentare nell'Unione Europea
Difficilmente imporsi o non porsi sia da terra subire il destino del resto d'Italia Mario Segni ha parlato del Trentino riposano siamo che voi provincia di confine e posso dire che l'epitaffio vi sono forti e per cui ma voi sicuramente lo vestiti come separatismo né altro però dobbiamo stare attenti perché non è tanto il singolo che votano sono le forze economiche le favole che va da Salvi che è uscito vado a colori a quanto mi spiegasse la storia di venticinque mila miliardi da pagare entro marzo perché sembra che con questa dopo sì ci sarebbe sarebbe una buona base per entrare in Europa perché mi sembra che allo stato solo sottolineato che sono entriamo subito in prima battuta dopo sarà molto più difficile rientrare come qualcuno prospetta per cui se ci spiegasse
Come mai la manovra di venticinque mila miliardi fatta prima di Torino riesce ad aprirsi le porte dell'Europa io sarei contento per trasmetteva agli elettori vi ringrazio per la pace perché avete avuto e sono contento del richiamo alla realtà di Mario Segni perché l'entusiasmo gettato ma nuvole che continui a continuassimo a rimanere entusiasti perdessimo di vista il lavoro che dobbiamo fare da domani grazie grazie
Pozza Tasca
Poi
Franco
Io ringrazio professor polacco anche mi ha preceduta che mi facilita questo contesto pensavo fosse alta come lui invece di no
Tiene realmente
Allora prima dei piedi brevemente quello che avendo iterativi vorrei rivolgere così è un invito a non so chi abbia compilato questi manifesti Maio
Come veneta e veneta pattista mi sento esclusa da quel manifesto allora pur essendo in una regione con alta percentuale leghista
Credo che vada inserito rinnovo tutta l'Italia settentrionale che manca da
Nella sua opera presente beni e anche
Le correzioni in corso d'opera
Allora dicevo che l'amico con la chiamata citato un po'al mio compito perché
Quando ha detto che io sono andata molte volte a Belluno ed è vero a Belluno a tre e cresciuta molto la presenza femminile nomi presenti sulla rompo anche un bar forse Genova sennò Genova cioè con un posto auto sosta al cui dirò a
A a a a a a chiedere a fare quel taglio
Ma non per cancellare il Veneto perché volevo che nelle televisioni che arrivavano oggi
Non spicca se abbassa pure su quella Ciarlo la scritta presente lei ciò che è molto più grande tra l'altro l'Aspica c'era scritto a sindaco d'Italia che si calò nel modo più efficace
Ed è stato meno polemiche poi abbiamo provvisoriamente tagliato un pezzo d'Italia ma pene non abbiamo nessuna intenzione secessionista Antinoro Akbar pregava
Grazie Mario mi sento felicemente era inserita già abbiamo difficoltà nel nostro territorio se poi non ci ritroviamo neanche geograficamente
Allora dicevo che il fatto che io sia stata Belluno più volte indubbiamente sono riuscita a recuperare una presenza femminile maggiore e oggi io ho sentito a te la mente tolto le breve sempre che ho fatto i vostri interventi e mi è piaciuto molto un amico che ci ha preceduto quando ha detto che rischiamo di dire tutti le stesse cose
Allora io vorrei dire qualcosa di diverso oggi che mi compete in modo particolare pure associandomi a questa grande battaglia che facciamo ho fatto tutte le battaglie referendarie tutte fin dall'inizio e pur condivide do quanto Carla Mazzuca detto sul nostro impegno nel sociale verso la famiglia all'interno delle istituzioni io vorrei parlarvi un qualche cosa di più del patto torna che possiamo ti rivolga sconosciuto
Allora all'interno del Patto Segni nel giugno dell'anno scorso si è costituito il patto torna un patto che diciamo non è ancora partito ma del quale io ho avuto la responsabilità nazionale
Allora vorrei vorrei come pattista e come donna pattista parte partire dalla peculiarità qui ci distingue in questo impegno
E sebbene se mi permettete
Io momento così particolare vorrei partire da questa esperienza personale che io sto facendo e che vedo che moltissimi di voi conoscono e vi ringrazio dell'incoraggiamento che mi avete dato
Perché le dico questo perché nella mia città casualmente o anche fortuitamente siamo in sette parlamentari c'è Bassano del Grappa era presentata da due senatori e cinque deputati però nessuno di loro avuto l'idea forse la più la più semplice la più normale quella che a me è venuta in mente di avvicinarsi alla famiglia alla famiglia bianchi un momento così difficile
E
Io l'ho incontrato in questi giorni loro mi hanno mi hanno detto tutte le cose che hanno fatto hanno fatto interrogazioni parlamentari qualcuno di loro ha dato dal presidente della Repubblica qualcuno ha telefonato all'ambasciata
Nessuno di loro ha invece pensato di partire veramente dalla famiglia dalla persona dall'esigente che questa famiglia dimostrata io ho fatto questo percorso l'ho fatto perché scusate ma mi prende un po'anche l'emozione di quello che sto facendo che non è una cosa affatto facile
L'ho fatto perché credo che come pattista e come donna e l'obiettivo del bene comune ed è la di essere dalla parte dei cittadini mi ha spinto a essere dalla parte della famiglia e così facendo questo sono riuscita a muovere le istituzioni
Allora
Forse perché è l'unica donna forse perché ero pattista non ve lo so dire o imboccato la strada giusta allora da questo io vorrei dirvi che vorrei invitarvi a darci una mano ne fa sorgere Pato donne tutte le regioni sotto ci sono molti i coordinatori regionali presenti io vorrei chiedere a loro la collaborazione per segnalare alcune prima è presente femminili poi mi recherò regione per regione a cercare di allargare queste presente
Perché noi fuori vogliamo allargare la rete delle presenze femminile perché vorremmo portare a spalla
Scusate portare alla luce il sommerso della risorsa donna che credo ci sia perché è numerosissima nel colon cariato e numerosa nell'associazionismo e io credo che noi possiamo portarla numerosa anche come nella presenza politica
Noi vorremmo come obiettivo ma questo credo che sia un obiettivo comune di tutti migliorare la qualità della vita volevo farla con le donne
Con la loro presenza nella complementarità dei nostri ruoli nella reciprocità e nell'integrazione tra uomo e donna
Quindi più presenza delle donne e potere più ricchezza anche per il patto vorrei ricordare che io ho fatto tutte le campagne referendarie
Che la presenza del volontariato delle donne è stata preziosissima nella raccolta delle firme nel lavorare quei banchetti in piazza
Credo che questo servizio lo sappiano esprimere molto bene quindi intraprendiamo una strada nuova io chiedo il vostro aiuto e mi metto a vostra disposizione per tu o quello che si può fare nelle regioni per il Patto torna adesso mi assento e invito le amiche che ci sono a seguirmi per un incontro nostra grazie
Allora bianchi e poi usare uno
Sono solo riconosciuto che a Pozza Tasca mi porti via tutte le donne proprio quando lui parla insomma per attacca atti
Una piccola precisazione
Anche se sicuramente non strettamente necessari a qualcuno mi ha detto che nel mio ultimo intervento qual è lo stato un po'aggressivo con Diego
Leggo sul patto un'intervista Diego con cui chiarisce con puntualità precisione molta chiarezza il punto che era stato oggetto del mio intervento lo ringrazio e e quindi a questo punto quello che io avevo male interpretato
In allora diciamo che oggi è estremamente chiaro uno secondo punto prima di di di di fare mio intervento riguarda lo slogan la terza volta che ne parliamo la terza volta che Ray però il concetto che il sindaco per l'Italia è qualcosa di molto chiaro che arriva alla gente che non si presta a confusioni
Confusioni con lo stesso Fini durata trasmissione Tempo reale alto direbbe chiamiamolo Giovanni ecco la differenza tra noi Ranza nazionale già sta in questo noi stiamo riuscendo a dare un messaggio che chiarificate cosa vogliamo lunghi che lo chiama Giovanni dimostra che vuol fare quello che vuole lui buongiorno e buonasera qualunque sia
Il nome ma al di là di queste cose due punti sono emersi oggi vanno a mio modo di vedere esaminati approfonditi
Il primo è la gestione
Delle alleanze in termini amministrativi
La scelta che abbiamo fatto in direzione inconsulta e che riteniamo oggi è una scelta che rende molto difficile l'operato di chi tra di noi è stato eletto ed è all'interno di alleanza
è difficile non perché non si possa gestire con chiarezza e serenità ma perché le nostre controparti possono strumentalizzare questo ebbene io credo che noi siamo una classe dirigente siamo una classe dirigente politica
Dobbiamo accettare questo ostacolo dobbiamo affrontarlo con serenità
Perché i casi sono due o la battaglia che stiamo facendo andrà in porto in modo vittorioso e allora chi ci fa la guerra oggi scomparirà proprio perché la discriminante culturale oppure se noi siamo dalla parte il torto se quel settantacinque per cento del sondaggio in tempo reale e non è vero non è reale ebbene vuol dire che avremo perso una battaglia politica come tale giusto che si faccia spazio a chi invece rappresenta la maggioranza dei cittadini
Quello che mi preme è fare tesoro dell'esperienza
L'esperienza è stata quella di aver traghettato persone che si sono messe una maschera e hanno cercato di restare a galla non sapendo proporre non sapendo essere progettualmente propositivi
è difficile è difficile perché non si può farla selezione ad oltranza è difficile perché anche se condivido l'analisi mai se ero non si può fare una selezione sui partiti ognuno in casa sua si gestisca come meglio crede
E di impari ad esprimere quello che è la realtà della propria base non quello che alla realtà del proprio apparato io credo che però sia fondamentale che questo camminano i sipari a distinguere persona per perso
Qualcuno da noi in Liguria recentemente ha detto non server fare rinnovamento a tutti i costi basta rinnovare chi ha sbagliato o chi ha rubato
Io credo che bisogna aggiungere una terza categoria di persone che bisogna rinnovare le persone che non sono più idoneo che non sono più idonei culturalmente
Guardate che se all'interno del patto in un momento in cui c'è ripresa di consensi
Nel momento in cui la base si amplierà perché la nostra scelta è quello di andare in mezzo alla società in mezzo alla gente quei banchetti d'andarci a cercare il nostro consenso lì e non nelle Aule dei consigli comunali provinciali o del Parlamento
Guardate che la fase immediatamente successiva sarà un ritorno di fiamma di tanti personaggi impegnati in politica che verranno si presenteranno si renderanno disponibili
Ebbene io non sono per negare il passi a chi magari a settant'anni e ottant'anni oggi eravamo con ben parato che credo che di anni ne abbia più di ottanta per dire no tu no perché appartiene al passato
Io sono violentemente per negare il passi per chi non è culturalmente predisposto in questa direzione e se noi non facciamo uno sforzo violento uno sforzo che costa sacrificio
Perché guardate che in Liguria
Io ho fatto fare al patto questa scienza la stiamo pagando in questo momento qua l'abbiamo pagata l'abbiamo pagata da chi conosce andati in campagna elettorale non avevamo le sezioni non la vedi ferimenti non conosceva i meccanismi è stato uno sforzo immane non siamo liberi
Siamo assolutamente liberi cioè noi oggi andiamo e portiamo avanti questo discorso con una serenità cristallina ed incredibile
Se avessimo voluto mantenere dentro determinati personaggi che erano saltati a bordo del primo momento vincente di di Mario Segni io credo che forse oggi saremmo scomparsi e ce lo ricordiamo lì
Stiamo attenti a non ripetere questo errore è la cosa che mi sta a cuore ce ne son tante altre ma questo credo che sia il messaggio che per me vada evidenziato grazie grazie Bianchi sanno
Cioè
A allargheremo le
Scagni
Come donna non mi sono mai sentita di saggio tra gli uomini e intendo partecipare pienamente alle attività degli uomini condivido pienamente le iniziative del patto donna perché ritengo che noi donne
Possiamo Adele dei momenti privilegiati per approfondire le questioni che intendiamo sottolineare e se non ci sono tempi tecnici che ci permettono anche per la buona volontà degli uomini di condensare i loro interventi definirei di inviare
Mille chiedo scusa chiedo scusa per questa avremo magari potuto concordarlo ma non noi c'era il tempo tecnico di sentirci tra di noi allora questi della mia voce le cose così fatte diciamo con trasparenza allora se mi sono permessa proporre questo è perché l'incontro doveva venire alla conclusione di questo incontro è stato anticipato perché ci sono problemi di treni e mi hanno detto che le e le amiche e gli amici devono rientrare prima
E perché girando per i corridoi ho visto che avvengono già molti incontri laterali regionali provinciali e ci sono vari amici dislocati in varie sale che non sono presenti in questa allora ho pensato che tecnicamente
Dieci minuti organizzativi potevo Dubai e non solo per il teste mi sanremese ma non è Dini intende benissimo grazie della per delle due precisazioni va essa una veloce perché siamo anche sicuri anch'io devo partire
Voglio intanto ringraziare tantissimo l'onorevole Segni perché diciamo a noi giovani intanto mi presento si mi chiamo Sarno ma sono componente l'esecutivo nazionale del Progetto giovani del patto Segni quindi per favore cosa
E intanto una cosa molto importante che tutti i presenti
Facciano presente che esiste nel Patto Segni un movimento giovanile di tutti coloro che voi si propongono e vanno in giro per le strade sui qua anche sui banchetti quelle che si propongono di fare adesso abbancare le coscienze
Un ringraziamento particolare deve andare a Giampiero Ventura che è stato il fondatore insieme a molti altri nostri amici della Progetto Giovani del Patto Segni
E la nostra attività propositiva è andata avanti durante gli anni siamo stati presenti cioè dai popolari la riforma per la riforma fino ad adesso
E allora per noi è importante da una nostra io sono un portavoce in questo momento
Bisogna dare risalto al fatto che la vera rottura con gli schermi vecchi del passato sono supportati da questa riforma istituzionale cioè io credo che noi dobbiamo mettere soprattutto il risalto il fatto che tra le tante
Proposte di riforma istituzionale quella che più incide sul solco che noi dobbiamo lavorare per creare tra la prima e la seconda repubblicana che deve essere anche un solco tra parentesi culturale quindi di grossa svolta
Questa riforma
E l'unica riforma in un certo senso per rompere con il passato
Perché questo perché quando nei fatti qualcuno a sinistra parla di sfiducia costruttiva io mi voglio dire semplicemente questo la sfiducia costruttiva per quanto da una parvenza di stabilità
Da comunque la sicurezza della stabilità del posto della poltrona di questi signori noi siamo movimento di opinione che vogliamo ridare fiducia nel fatto che coloro che ci rappresentano in Parlamento sono persone disposte a perdere qualcosa per un principio
è questo che ha pagato inizialmente e questo che son sicuro e siamo sicuri noi giovani che pagherà nel futuro
Questa è la più grossa sfida che io invito ovviamente ai nostri esponenti del Parlamento e quindi a tutti coloro che faranno anche dell'informazione riguardo a questa proposta di riforma istituzionale
Che questo è il senso della riforma istituzionale
Non è solo ed esclusivamente una forma di diversità no a diversità e sostanziale
Vorrei poi oltretutto dire una riforma istituzionale come questa deve essere contestuale al riassetto delle regole sull'informazione
Perché essendo noi arriveremmo alla posizione in cui veramente l'uomo forte
è stato portato al governo da noi diciamo il futuro il riassetto delle regole sull'informazione deve essere necessariamente contestuale a qualsiasi riforma istituzionale noi vogliamo realmente rompere col passato ma non vogliamo dare strumenti di potere totalitario
Allora se questo non è stato capito se questo è motivo di critica nei confronti della nostra iniziativa di riforma istituzionale è bene chiarirlo perché in questo momento credo che l'onorevole Segni e tutti coloro che ci rappresentano in Parlamento ci stanno dando mandato di chiarire esattamente i punti del nostro programma quindi inizialmente credo che sia necessario prende proprio degli impegni in televisione su tutti gli strumenti di informazione di chiarire che noi continueremo determinate battaglie che abbiamo iniziato quando ci siamo resi conto che le incompatibilità tra imprenditoria dell'informazione
è cariche pubbliche sono fondamentali ci portano indietro di se ecco lì
Arriviamo delle forme di totalitarismo medievali medievali ecco
Mentre yoga questa la considerazione personale verso devo no è una considerazione personale
Abbiamo visto che tutti coloro che hanno criticato questa situazione non hanno fatto poi gli altro che rincorrere posizioni di forza e quindi ossia neanche disponibilità su mezzi per l'informazione avevo visto persone che hanno rincorso
Nuove televisioni quindi hanno cercato di fare nuovi poi nuove cioè avere nuove lei vedi potere sull'informazione quindi se non ci sarà una contestuale riforma delle regole sulla informazione non fare una battaglia Tex
E questo è la gente lo deve capire perché lo slancio o deve essere fatto per bene o allora a questo finto stiamo tutti a casa nel è una cosa sulla quale noi giovani vogliamo battere questa che fonda
Dopodiché
Volevo semplicemente dire due punti di discussione che avremo necessità di aprire all'interno del patto e sono queste noi come proposta per i giornali ovviamente come giovani vorremmo che si discuta si ridiscuta anzi diciamo quelle norme costituzionali che riguardano letta per l'eleggibilità
Dei membri del Parlamento
Questo può essere una discussione che non insomma faremo in in seguito ma queste anche una proposta queste fondato dopodiché si è parlato di federalismo il nostro federalismo deve essere mirato e quindi dobbiamo guardare a tutti coloro che hanno delle proposte dal punto di vista intellettuale quindi avreste la competenza sia dell'economia sia del lavoro valide e io a questo proposito voglio dire che vi sono alcuni giornalisti che non è necessario fare nomi questo momento ma che fanno delle proposte interessantissime tra cui quella per ridurre i disoccupati al Sud o dovunque ve ne sia necessità
A piccoli ma c'è un articolo che io ho consegnato all'onorevole Mazzuca in cui si parla della riduzione della disoccupazione a piccoli ma ridotto esattamente in tre punti
E io ve li voglio semplicemente legge e concludo non vi voglio tediare cioè favorire la contrattazione a livello locale tra le parti sociali compì in a Lizzano Simone occupazionale
Praticamente non dobbiamo aspettare un grande piano nazionale per risolvere il problema della disoccupazione probabilmente se il cinquanta per cento dei giovani sono disoccupati al Sud e il venticinque per cento sono disoccupati al nord i problemi saranno anche di natura sostanziale diverso al sud
Quindi un patto nazionale non può servire ma piccoli patti locali sono fondamentali
Mi sarebbe piaciuto ci fosse
Un sindacalista anche strumento per poter per vedere meglio di volantinare dunque a discutere con rigore gol dopodiché
Il contenuto dei patti per territoriali deve favorire la nascita di contratti di inserimento e creazione di impresa
Il che significa che non ci deve essere nessun salario d'ingresso ma trovare una soluzione locale a questo tipo di problema cioè noi dobbiamo proporre una vera e propria a Rinascita
Io oggi mi vergogno a guardare il programma economico di Prodi e dell'Ulivo e riguardando il programma economico del Patto di rinascita nazionale vado verso il futuro mentre una cosa che noi avevamo stilato ben quattro anni fa ben tre anni fa quasi abbiamo fatto un passo indietro
Lo dobbiamo diventare nuovamente nuovamente dico orgogliosi di quello che abbiamo fatto orgogliosi dell'opera degli intellettuali e degli economisti che hanno lavorato con noi
Vi ringrazio tantissimo spero ci darete forza come movimento giovanile spero che ulteriormente qualcuno tutti voi indirizzino tutte quelle forze giovanili che vogliono collaborare con impatto verso
Questo contenitore questa
Chiamiamo questo movimento i giovani che realmente vogliono guardare al futuro
Senza paura e avendo la coscienza di essere giovani e di essere soprattutto persone chiare e dire noi non abbiamo bisogno di fare giochi di nessun genere se necessario farli questi li lasceremo
A chi sentimenti grazie
Grazie
Apollonio
E poi campus russe
C'è
Io cercherò di mantenermi entro i prescritti tre minuti europei per evitare se riusciamo a concentrare tutto però le hanno gli ultimi cinque che rimangono perché qui evitare dilungarci troppo
Io devo dire qualche qualche mese fa oltre un mesetto addietro quando ricevuto il fax da Roma la sede centrale in cui si parlava della necessità di rilanciare il la campagna per il presidenzialismo chiamiamolo così definiamola così ho avuto un un sussulto nel senso che ho detto finalmente ci stiamo avendo finalmente il Patto Segni
Ha capito che deve ritornare a quelli che erano i vecchi i vecchi stimoli vecchi impulsi la vecchia maniera di discendere fra la gente io ricordo qualche anno fa
Quando sì c'è e si facevano le battaglie referendarie eravamo appunto qualcuno l'ha già citato una male armata male disorganizzata
Armata Brancaleone riuscimmo a portare la gente la gente nelle piazze noi in questo devo dire devo dire noi del Patto Segni coloro che sono rimasti coloro che erano prima
I facenti parte del movimento referendario voi diventarono popolari per la riforma infine entrammo diventammo tutti quanti al Patto Segni e per questo credo siamo siamo bravissimi nel senso che noi forza abbiamo più le capacità di dialogare con la gente dialogare
Trasversalmente con la gente la capacità di presentarci e di essere in effetti non come coloro che aspirano a consolidare posizioni di potere ma che cercano di rinnovare l'Italia e rinnovare le istituzioni in questo siamo bravissimi
E però forse siamo un pochettino meno bravi questo dobbiamo forze dircelo per quanto riguarda ma comunque questo forse un merito per quanto ci riguarda per quanto riguarda la costruzione del
Di un partito
è devo dire e qua dobbiamo intenderci bene su quello qualcun altro l'ha già l'ha già detto all'inizio degli interventi su quello che ne vogliamo se ne vogliamo uno movimento pure un partitone del Patto Segni siamo in qualche modo in in bilico fra queste due maniere di di essere sicuramente il nostro spirito ci porta a quello di essere più movimento che partito in quanto riusciamo forza appunto in questa maniera a a farci forte di quelle che sono le idee di reale rinnovamento e che ci portano che ci porteranno a una scardinamento del vecchio sistema costituzionale quindi entrare a pieno titolo
A pieno titolo nell'Europa insieme alle altre democrazie occidentali
Perché parlo di partiva parlo di partito perché voi e con enti in cui noi i cominciamo a delineare quelli che possono essere i discorsi di il schieramento c'è qualcosa che che comincia a non quadrare nel senso che
Abbiamo qualche problema e mi spiego noi e abbiamo abbracciato con forza l'idea all'inizio l'idea dell'Ulivo l'idea di fare un'alleanza di una di un centro che dialoga asse con la sinistra
I mesi passati hanno visto in effetti però uno stravolgimento di quelle che erano le i e le linee guida in quanto quelle che erano le nostre aspettative sono sono state bisogna dirlo fortemente delusa nel senso che l'esistenza di un forte partito organizzato ci ha portato in qualche modo ad essere definiti
Forse più alla forma che alla sostanza ma comunque essere definiti una parte dice Spogli si onorevole Rivera cerco di ritagliare
Ad essere definiti dei cespugli ad essere finiti in qualche modo i e i discoli il Pierino della del centrosinistra in quanto eravamo coloro che erano contrari al consociativismo coloro che erano per il rinnovamento reale non il rinnovamento solamente sbandierato all'interno di questo di questo schieramento e questo ci ha portato dei problemi che in qualche modo forse si sono risolti attraverso l'uscita
Del Patto Segni dall'Ulivo lei questa per la verità lei ce l'avevamo già
In parte se non formalmente ma di fatto anticipato quando insieme agli amici di Alleanza democratica c'eravamo trovati a fare una battaglia all'interno dello schieramento e l'Ulivo che non vedesse
La prevalenza se non la prevaricazione dei del forte partito organizzato che noi il tutti quanti conosciamo
E quindi noi adesso
Abbiamo abbracciamo con forza quelle che sono le battaglie istituzionali su cui tutti quanti ci porteranno ad essere tutti quanti ci porteranno ad essere in prima linea sul rinnovamento delle istituzioni però io mi pongo un problema questo presuppone dei tempi medio-lunghi
Ritorna il discorso della scelta fra movimento o o partito
Perché se noi andremo come è anche possibile che succeda noi andremo alle elezioni i in tempi brevi allora dobbiamo capire bene che cosa vogliamo essere se vogliamo essere partito vogliamo essere movimento perché se vogliamo essere movimento ne dobbiamo avere la capacità anche eventualmente di i Authors sciogliersi o comunque di stare nelle piazze ma comunque di non essere una specie dice spoglie Tino che sarebbe sicuramente e parli riferisco a candidature mi riferisco a programmi mi riferisco tutto quanto qui
Quello che è il corollario
Delle delle battaglie elettorali in questo momento ne saremo una specie di cespugli detto che sarebbe schiacciato nella nella competizione elettorale che sicuramente non non ci dovrebbe dare nessun contributo allora io dico è l'invito che io faccio a tutti quanti cercano di portare avanti le nostre battaglie ma se si dovesse arrivare a quelle alle elezioni in tempi brevi e quindi rischiare di fare un piccolo partito dell'uno per cento che deve contrattare qualche piccola posizione per le candidature allora abbiamo il coraggio di attualmente anche di scioglierci di scendere ancora di più nelle piazze di portare le nostre battaglie per il nuovamente la politica e poi chi ci sta ci sta e sono convinto che
Tutti quanti coloro che sono rimasti finora ci staranno e continueranno fino in fondo la battaglia che ha contraddistinto Mario Segni e tutti quanti noi grazie grazie Luciano campus c'è ancora no di Lecce
Anche bottoni
Eccoli
Sono rimasto poi ci sono c'è ancora odore
E Merlino se tornato
E abbiamo concluso dunque
Innanzitutto ringrazio gli amici intervenuti il leit motiv di oggi leggiamo qui così chiare eleggiamo direttamente il sindaco di tale finalmente rivestiamo quei panni che fosse abbiamo un attimino lasciato nell'armadio fino a poco tempo fa in questo mi trova pienamente d'accordo
Anche se ho qualche perplessità per esempio del tipo come si fa a scegliere sindaco d'Italia perché bene o male nei comuni noi facciamo una scelta sulla conoscenza diretta o indiretta dalla persona perché bene o male
Sappiamo guerra ma per una nazione come l'Italia semikhah Dida sia per esempio sindaco di dati gli Amici di Milano mi dicono no non ti conosco non ti voto come si fa ecco questo è l'interrogativo
Io per la verità ne ho anche negli altri interrogativi io sono un consigliere provinciale eletto nell'agro nocerino sarnese insieme all'altro amico che qui presentiamo Hiroko Marchese
E insieme siamo stati i primi due della lista del Patto dei democratici
Gli altri due sono socialisti ripescati grazie alla vittoria della nostra attuale presidente e questo la dice tutto
Su come la gente almeno dalle nostre parti
Valuta non tanto per il simbolo è un simbolo nuovo quello all'epoca ma valuta per la conoscenza diretta della persona e quello che può dare e in questo ci troviamo pienamente nel Patto Segni perché era figura di Mario Segni persona galantuomo a tutti i livelli
Sicuramente ci rappresenta bene ma a questo punto pongo e viado una parentesi che hanno riaperto
Azzi eletti
Io sentivo che avallare l'amico di Caserta a maggio si va a votare ma come si va a votare in provincia di Caserta come Patto dei democratici ha come Patto Segni
E noi che stiamo a Salerno nel Patto dei democratici
Ora che andiamo a proporre alla gente l'elezione diretta del sindaco bella ma con la raccolta delle firme vestendo i panni del Patto Segni come ce ne ma proporre come Patto Segni all'interno del Patto dei democratici come Patto Segni da soli
Prima sentivo dire non bisogna dimenticare il
Diciamo come ci siamo proposti impegni presi con gli elettori
In provincia di Salerno per la verità
I socialisti sono subito distaccati non fisicamente
Non creando un altro gruppo ma lo hanno fatto di fatto è ben sa onorevole indenni che adesso non vedo
Perché di fatto il sì va va bene in un Paese la Provincia che la famosa vitale per il famosa Province tenere per cento
E allora e qui vorrei sapere
Da vivere avrà dà segni soprattutto noi che fine facciamo come ceniamo identificate come ci andiamo a proporre
Questi sono interrogativi importanti perché a mio giudizio ottima è stata la scelta dell'uscita dall'Ulivo anche se la scelta temporale fosse è stata meno appropriato i socialisti dalle nostre parti ci dicono siete usciti dopo che siamo usciti noi
Bontà loro la rincorsa all'uscita mi sembra una cosa era bene dicono anche questo
E allora il problema che né ci poniamo siamo forza di centro benissimo siamo vogliamo veramente essere alternativa ai due poli benissimo
E lo dà faccio un'altra domanda se domani si votasse noi non vogliamo le elezioni e vedo ci credo in questo ma se domani si votasse
Lei cosa fa rima andremo da soli
Questi sono interrogativi importanti e vedo la politica oggi diciamo una cosa può darsi che domani lo scenario politico cambi completamente però se ne vogliamo essere quello che diciamo e crediamo di essere il partito della coerenza e lo abbiamo dimostrato in nome della coerenza
Questo ritorno appunto ha passato importante
è importante a questo punto chiarire questi dubbi anche soprattutto per chi opera come né sul territorio né veniamo dalla compagna elettorale da circa cinque sei mesi gradevoli presenti
Da qualche anno in più ne abbiamo tastato il termometro elettorale poco tempo fa e quindi è importante poter dare delle risposte chiare alla gente in modo da poterci
Proporre o proporre gli altri notevoli che ci saranno pecore potato messaggio concrete sicura grazie grazie
Allora dovrete fare abbiamo concluso
Sarà cercherò di essere telegrafico
Dunque sia l'uscita dall'Ulivo che la battaglia che stiamo intraprendendo per il sindaco ritagliarsi ritengo che abbiano dato un recupero di identità al Patto Segni
Recupero che era studio identità che era stata un po'offuscata da dall'Ulivo in quanto si trovava un po'schiacciati dentro e sinceramente per quanto riguarda Udine dove provengo e dove sono coordinatore provinciale
Ho sempre mantenuto una certa distanza adesso anche alle però Romano siamo in linea per cui mi va benissimo problemi sostata che coi democratici anche da noi socialisti appena eletti hanno subito preso le distanze si sono subito tetti tutto per conto loro per cui anche qui c'hanno risolto un grosso problema ritengo comunque che tornando sul sindaco per l'Italia adesso ne abbiamo la possibilità di avere un messaggio chiaro da portare sia tornata la motivazione di poter fare politica di fare politica all'interno del Patto Segni la possibilità anche di andare per le strade quei banchetti anche piedi soprattutto di raccogliere ulteriori adeso adesione per dare nuovi
Nuova Zenga diciamo al nostro palpito
Mi auguro che si presti questa volta particolare attenzione nelle conquiste che cercheremo di fare cioè non devono andare a consegnare in mani improprie come state consegnate le milioni di firme raccolte due anni fa ecco per quanto riguarda dunque l'Italia molto lunga al nord ci sono certi problemi prima gli amici del Veneto hanno sottolineato come sono i rapporti con la lega
In Friuli il discorso è un po'diverso cioè per quanto mi riguarda la lega è il primo interlocutore che ora su proprio anche per la sua collocazione politica
Loro sì sono contro diciamo il il presidenzialismo contro sindaco peritale però sono a favore del discorso per l'elezione diretta del presidente della Regione di conseguenza le due cose in qualche modo si cercherà di coniugare di conseguenza
Ricerca delle sinergie anche per una campagna comune
Importante
E anche il federalismo fiscale
E che ha portato l'amico di Cuneo e lo ritengo importante proprio anche allorché non per un distacco apre un'unione perché le le le regioni ricche potranno a questo punto essere autonomamente le regioni che hanno ancora difficoltà fra lo stato che con opportune entrata con opportuni capito già tracciata cercherà in qualche modo di aiutare per coniugare le due cose la cosa del diciamo la discorso del sindaco per l'Italia e il discorso del federalismo fiscale i una cosa volevo sottolineare che lo Stato toccata il discorso della legge per l'elezione del presidente della Provincia visto che si parla più elezione dirette no
Prevede la la legge secondo me palesemente modificata in quanto bisognerebbe prevedere la possibilità di dar la preferenza al candidato alla Presidenza della Provincia
Vota passi e il candidato raccolga voti che non ci siano tutte le schede nulle che ci sono state dell'ultima esperienza anche in Friuli
Sono circa dieci per cento di schede nulle perché portavano il candidato alla presidente della potenza che invece non era da votare recessiva prevediamo come previsto per il sindaco messa previsto domani per il premier anche in questo caso per poter esprimere un voto da poterlo segnala che parte e vediamo queste cose e il candidato questo è un Trainer metà adesso non era solamente uno
Coglierei anche l'occasione soprattutto a livello nazionale
Che in questa campagna del sito che per l'Italia di mettersi vicino quando sarà l'occasione siete voi maestri più di me
Per quanto riguarda tutti i problemi che la satira che primi anni veramente disoccupazione previdenza evasione ed equità fiscale scuola sanità giustizia in modo di abbiamo un gran cavallo di battaglia smettiamo di Civate uno alla volta le altre prove grazie a rivedersi
Grazie Oristano Merlino arrivare voi concludere o hai concluso no abbiamo abbiamo finito
Va bene allora abbiamo terminato con questo di un intervento ringrazio tutti della partecipazione inutile
Ripetere che gli impegni da domani cioè da dalle tre
Di oggi cioè Franz fra dieci minuti preso il cappuccino
Bisogna cominciare rimboccarsi le maniche e lavorare e ringraziamo anche radio radicale che ci ha consentito
Di far conoscere il nostro pensiero a un numero certamente superiore di persone rispetto a quelle che c'erano oggi presente grazie buon lavoro e soprattutto buona fortuna a tutti e Buonanno