Il CCD e le elezioni amministrative del 23 aprile; Il decreto legge sulla par condicio del Governo Dini

Dunque alcuni punti sono all'ordine del giorno di questa conferenza stampa a partire dal problema delle liste che posso rapidamente enucleare figlio
Anzitutto dicendovi che come voi sapete noi in tutte le regioni italiane salvo che non vi siano imprevisti dell'ultima ora
Ci presentiamo solidali e raccordati nelle liste maggioritarie col Polo e di centrodestra
Che abbiamo contribuito a creare e e che siamo impegnati a consolidare nei prossimi mesi in vista delle elezioni politiche posi parlerà un attimo di questo ma comunque sia questo polo il punto di riferimento che oggi si allarga anche ai Popolari di Buttiglione
Noi in questo momento siamo presenti soprattutto per fare una battaglia di carattere politico mettendo al centro
Della riflessione si i temi amministrativi ma anche dando riconoscibilità a quel simbolo e a quell'esperienza politica che è l'unica legittimata pacificamente ad avere lo scudo crociato nelle sue insegne
Questo lo ha detto ieri Giovanardi mi sembra una espressione molto felice e la noi siamo gli unici pacificamente legittimati ad avere lo scudo crociato nella propri insegna
E noi ci presentiamo con liste competitive lì non a caso saranno capeggiate da i nostri principali esponenti segretario su cioè io sarò a Torino e a Roma
Presidente sarà abbia Napoli e a Bari
La Fumagalli a Milano Sandro Fontana a Pavia
E in altre città
Giovanardi a Modena ma anche ad Ancona Palombi nelle nell'Umbria cioè sostanzialmente tutti i principali esponenti del partito poiché noi abbiamo una riconoscibilità esterna molto limitata che le norme della campagna elettorale non aiutano nemmeno
Se intendiamo impegnare in questa che è una grande battaglia politica per noi tutti i principali esponenti del partito
E per questo che ha reso abbiamo consegnato il simbolo mentre D'Onofrio che non è candidato perché dovendo esplorare e non ha tempo per essere candidato dopo il padre l'aveva sul colazione
Ecco
Le nostre liste le abbia le abbiamo presentate prevalentemente con il Tolone nelle realtà provinciali e comunali
In molte realtà comunali siamo presenti anche in liste civiche perché riteniamo che questo sia un fatto positivo che in molte realtà ci sia una spartizione Fici trazione
Mentre nelle regionali che è il la battaglia politica vera e propria siamo nel maggioritario col polo autonomamente nel proporzionale
Naturalmente è inutile che vi dica
Che siamo non divisi ma distinti esattamente come lo è Fini e con Alleanza Nazionale che porta il valore aggiunto del centro noi cerchiamo di portare quel valore aggiunto
Fini di destra noi quel valore aggiunto di centro che anche moderazione sensibilità istituzionale credo che le nostre recenti iniziative abbiano dimostrato che questo è ciò che noi portiamo nell'ambito di questa alleanza devo dire che sono grato al presidente a Repubblica del
Diciamo dell'apprezzamento che ha fatto allo spirito della proposta del tavolo
Di cui riferirà l'amico D'Onofrio perché per delega nostra ha svolto alcuni contatti approfonditi tra le forze politiche di cui è bene che oggi vi mettiamo al corrente
è chiaro che noi non sappiamo bene che durante queste settimane di campagna elettorale sarà difficile che prevalgano i toni sereni il dialogo costruttivo tra le forze politiche e umane elettorali c'è un dato fisiologico di competitività
E noi riteniamo proprio per questo che la proposta del tavolo oggi sia semplicemente una proposta congelata
E inattesa di un verdetto delle elezioni amministrative che comunque inciderà nella contesa politica però
Dicevo siamo grati al Capo dello Stato per questo apprezzamento che ha fatto alla nostra proposta così come dobbiamo ritenere che alcune affermazioni che ogni tanto si levano a destra e a sinistra
Non vi hanno un grande contributo di rasserenamento ad esempio ieri sera a Tempo reale io e Mastella diamo espresso solidarietà a Berlusconi per questo
Abbiamo sentito addirittura le insinuazioni in base al quale sotto la speculazione nei confronti della lira ci potrebbe essere anche e le l'ex presidente del Consiglio francamente quando la politica degrada a né ad insinuazioni di questo libro ogni commento è superfluo cioè ci deve essere la condanna più piena perché nessuna
Decreto di par condicio riuscirà a restaurare regole di civiltà nel dibattito politico se non si trova il senso della misura
Questo lo dico perché
è necessario che questo tentativo di dare alla politica al senso della misura sia un tentativo che non viene lasciato è affidato solamente ad alcuni al centro ma che è complessivamente condiviso
Voglio dire un'altra
Cosa in questi giorni si agitato molto il cosiddetto caso Di Pietro io credo a nome nostro Espresso oggi sulla stampa alcune idee
Ritengo soprattutto un fatto importante cioè il fatto che Di Pietro condivida con noi
Che oggi è necessario far recuperare il senso della misura il valore moderato di moderazione istituzionale alla politica perché in caso contrario nella rissa permanente di due
Diciamo così di nella contrapposizione permanente generalizzata
Rischia di maturare una grande area di persone estranee alla politica che può sconfinare nel qualunquismo
Noi riteniamo che questo sarebbe sbagliato cioè avere una sorta di convitato di pietra nella stagione del bipolarismo
Noi abbiamo necessità non di creare un convitato di pietra una sorta di maggioranza silenziosa che si estranea dal grandi blocchi ma abbiamo interesse che si partecipi o in un blocco o nell'altro a far maturare in Italia le condizioni del bipolarismo debbo dire anche che noi siamo lieti che la nostra vicenda con Martinazzoli sia finito un anno fa con estrema civiltà reciproca sia da parte nostra che da parte di Martinazzoli
E pertanto siamo ben lieti di non partecipare in queste ore alle risse di Piazza del Gesù in cui alla fine perdente la politica è la dimensione di quel valore civile e anche di di quel connotato di valori che dovrebbe animare la vita politica però in termini chiari questa vicenda di oggi ci dimostra che non si era sbagliato chi un anno e mezzo fa cercò di collocarsi in uno schema bipolare che è quello che fa oggi deflagrare la bomba del centro cioè il centro è in questa condizione se volessimo nobilitare
Un un attimo la contesa che c'è a Piazza del Gesù che è degradata in una rissa di cortile dovremmo dire che quello che sta capitando a Piazza del Gesù eh l'ultimo scampolo
Prima dell'avvento totale del maggioritario cioè c'era ancora chi si illudeva che fosse possibile non decide e il merito di Buttiglione questo gliene diamo atto è che con molta franchezza posto sul tappeto il tema di una collocazione dei popolari in un versante o nell'altro
Ecco diciamo che un po'confusamente ho detto alcune cose do la parola Mastella
Ma pochissime così in aggiunta la prima come ricordava Casini che siamo usciti in punta di piedi
Dalla casa-madre in quel caso della Democrazia Cristiana
Credo abbiamo conservato un tipo di coerenza di dignità siamo anche abbastanza dispiaciuti perché evidentemente quello che accade finisce per depauperare quello che è stato quello che per noi rimane l'impegno di cattolici in politica
Anche per questo noi siamo testimonial di questa presenza di questa idea del cattolicesimo all'interno del versante della politiche italiane di qua conserviamo questa nostra identità che sperimentiamo nella circostanza elettorale del regionali tra l'altro mai richiamo più forte c'era stato perché evidentemente Sturzo che nasce in quel caso il Partito Popolare nasce localmente noi ci riproponiamo all'attenzione sul piano locale e chiaro
Che non facciamo alcun mistero e lo diciamo in premessa quelli che saranno i nostri potenziali elettori e a tutti né non saremo candidati per essere i consiglieri regionali di Roma o di Napoli e Casini ma per essere immersi nelle realtà territoriali molte delle quali soprattutto nel Mezzogiorno e quindi per quanto mi riguarda più direttamente vorremmo che come Centro Cristiano Democratico rappresentarne una forma di speranza
In quelle realtà dove è più difficile come dire dare il segno di una presenza molto seria molto incisiva della politica
Debbo dire anche che le realtà locali richiama l'ho visto che c'è stato come dire qua ricordato Di Pietro richiamano anche all'idea purtroppo che ha fatto naufragare le speranze della politica
Dove più i avvenuta la commistione tra politica e affari se voi valutate fate l'aritmetica di quello che è intervenuto sul piano nazionale per quanto riguarda Tangentopoli malaffare e avvenuto soprattutto nelle realtà locali
Ora noi immaginiamo che e questo evidentemente non soltanto non debba più con avvenire
Però evidentemente questo richiamo a far qualcosa
In termini locali anche ad una uscita di sicurezza
Sul piano generale per quanto riguarda le vicende di Tangentopoli si chiude una fase e si chiude anche con una congiuntura elettorale
E quindi speriamo che da questo punto di vista si possa utilizzando gli strumenti giuridici e parlamentari più adeguati determinare le condizioni
Per cui ci si una risalita da parte di tutti nel paesaggio devastato del nostro paese un ultimo accenno per quanto mi riguarda già qualche giornale ma vorrei che anche da parte vostra io ho espresso la mia opinione non abbiamo espresso la nostra opinione come Centro cristiano democratico in ordine al tema delle pensioni
Quello che sta avvenendo non ci convince assolutamente peraltro debbo dire qua che la mia personali opinione che non si farà la riforma delle pensioni fino a quando saranno in campo it referendum
Nel senso che probabilmente assisteremo ad una finzione
Per cui ci sarà un disegno di legge però il Parlamento non esaminerà anche perché mi pare che il Parlamento chiuda e quindi sarà presentato il disegno di legge poi dopodiché si arriverà dopo le elezioni
Perché fino a quando ci saranno i referendum in campo per ciò che riguarda i sindacati non si riuscirà a determinare le condizioni per ciò che riguarda la riforma delle pensioni perché la riforma delle pensioni dovrà dettagliatamente sacrificare qualcuno
E allora come vedete in questi giorni da parte del mio amico perché è una persona che io stimo Cofferati c'è questa offensiva ingiusta secondo voi nei confronti delle categorie del ceto medio italiana
La solidarietà che deve essere chiesta tutti non significa come abbiamo detto a mo'di slogan l'esproprio delle categorie del ceto medio del nostro Paese
Bisogna evidentemente che ognuno sia partecipe quindi anche i tavoli in questo caso che stanno intervenendo non possono avvenire prescindendo né dal sindacato autonomo
Ne che io durante la mia esperienza ho riportato sul piano della trattativa facendo firmare gli accordi di luglio che non hanno firmato e quindi pare che sia stato un grande gesto da parte loro è una grande maturazione civile anche di questa
La vicenda che l'istmo italiano
Al tempo stesso ritengo evidentemente
Che non si possono lasciar fuori categorie come i Coldiretti come gli artigiani commercianti e ritenere che la riforma delle pensioni Possa sul piano e la pace sociale soltanto essere una forma di interlocuzione tra governo e sindacati questo è assolutamente una cosa che non regge che non sta in piedi
Che potrebbe far scoppiare una collera sociale del nostro paese quindi invito in questo caso il Governo a far qualcosa di più ad evitare che ci siano tavoli separati
E a fare in maniera tale che ci sia questa forma di comprensione di quello che dovrà essere la rivoluzione copernicana del sistema previdenziale del nostro Paese quello che sta avvenendo non convince assolutamente porterà alla esasperazione
E tra l'altro come ho detto e concludo porteranno nel realizzare nei tempi che pure lo stati programmati dall'esperienza del Governo precedente
A realizzare la riforma delle pensioni entro il mese di giugno ci sarà il disegno di legge lo vedrete quindi faccio l'anticipazione per quanto mi riguarda evidentemente senza alcun almanacco o profezia per quello che accadrà ma non ci sarà la riforma delle pensioni entro giugno
E poi tra l'altro la cosa che mi dispiace molto e voglio ricordarlo qua io rispetto ai sessantacinque mila che erano in via di uscita
E bisognava fare in maniera tale che fossero come dire retribuiti redistribuiti per quanto riguarda il pagamento scrissi una lettera allora ministro del Tesoro Dini per ciò che riguardava cinquecento miliardi da pagare durante la allora il presente del consiglio il ministro del scusate del Tesoro rispose con grande rigore molto più di quelli che tira normalmente Baggio di quelli che tira del Piero o tanti altri oggi vedo che nella contrattazione con il sindacato si dà entro giugno quello che fu negato con lettera me scritta nel mese di gennaio ora evidentemente
O le difficoltà erano presenti all'ora oppure le difficoltà sono molto più aspre oggi o Cheryl pregiudizi in quella circostanza o il pregiudizio cioè oggi evidentemente
E non è che si possa ritenere di litigare con il sindacato come si tentò di fare nel dicembre del novantaquattro fino al gennaio del novantacinque e oggi come dire essere estremamente comprensivi solo di ciò che il sindacato giustamente dal suo punto di vista rappresenta nel paesaggio sociale del nostro paese quindi da questo punto di vista evidentemente io chiedo che ci sia non soltanto attenzione ma ci si una forma di riflessione non ci sia come dire un modo di essere
Come matrigne rispetto alle varie categorie e i vari ceti sociali del nostro Paese questo tocca a voi sapete
Per quanto riguarda le esser padre Ignone Seracini i giornalisti le casse degli avvocati cioè tutte quante le casi che in questi giorni hanno anche richiamato l'attenzione e ritengono ingiustamente
Di essere sotto tutela per quanto riguarda il Governo noi non facciamo in questo caso voglio dirlo una sorta di come dire demagogia preelettorale perché nel giugno del mille novecentonovantaquattro ministro del lavoro l'onorevole Mastella del CCD e del Governo Berlusconi
Firmo e decretò con un decreto la garanzia dell'autonomia delle casse previdenziali quindi io continuo sulla scia non solo incoerente sono altri che sono incoerenti io resto legato a quel tipo di come dire di atteggiamento
Che determinai che determinano tutti quanti assieme come polo nel giugno del mille novecentonovantaquattro e e che evidentemente io ritengo rappresenti la giusta validità
Per comporre in termini armonici evitando esasperazioni per comporre in termini armonici quello che il dato della grande difficoltà della riordina il sistema previdenziale del nostro Paese io chiudo qua e passo la parola Adorno
Io devo dare un
Un aggiornamento su questi contatti e questi incontri con onorevole Segni in vista della definizione
Dei temi la risoluzione dei quali può consentire di votare perché consegna abbiamo rovesciato il rapporto tra la data delle elezioni e problemi da risolvere
Anziché a dire vogliamo votare a giugno quindi si può far questo vogliamo votare ottobre quindi si può far questo vogliamo tale l'anno prossimo quindi si può far questo
Che è stato un modo con il quale l'ultimo mese si è per così dire proseguire questa vicenda abbiamo affrontato il tema
Di definire contestualmente le cose ritenute indispensabili e quindi quando si può votare a seconda delle cose che si possono risolvere
Ci siamo sentiti frequentemente in questi giorni ci incontreremo martedì prossimo
Prima che la Camera voti sul decreto sulla par condicio
Perché abbiamo intenzione di cercare una intesa tra i due schieramenti sugli emendamenti indispensabili al decreto sulla par condicio
Ritenendo io certamente non posso veemente parlare a nome di segni ma la sua cultura liberal democratiche per far ritenere che anche lui concorderà
Che una lettura attenta del decreto fa capire che vi sono alcune sofferenze estreme che questo decreto introduce perché tende a realizzare la par condicio arretrando le libertà e non espandendo la libertà
Impedendo la libertà di comunicazione elettorale referendaria e non espandendo la libertà di comunicazione elettorale e referendarie
Quindi martedì mattina ci incontriamo per vedere quali sono gli emendamenti concordati di o le interpretazioni del testo del decreto accoglibile dal governo tali che il voto sui presupposti di costituzionalità anziché rappresentare come in Commissione affari costituzionali un motivo di scontro possa rappresentare un motivo d'intesa questo punto che il primo punto concreto di questa iniziativa tende a questi obiettivi noi constatiamo che non vi sono state le condizioni per concordare temi da risolvere per votare a giugno
Notiamo però che non è la decisione del voto giugno rimessa ad un tavolo mare venti che prescindono dei tavoli
Il mancato accordo sulle pensioni potrebbe far andare alle elezioni
La constatazione della impossibilità di una qualunque intesa sull'antitrust potrebbe far andare un risultato elettorale regionale fortemente caratterizzante vorrebbe far andar di fatto giugno diventa una vicenda nella quale le elezioni politiche prescindono da tavoli d'intesa quindi non sono più oggetto di un accordo per lo più raccordo per evitarle ma sono una band che non dipende più da intese
Abbiamo anche convenuto che nell'incontro di martedì cercheremo di proporre ai rispettivi schieramenti perché la lealtà rispetto agli schieramenti è totale
Insegne vi è l'idea di lavorare per un centrosinistra nel quale Ulivo e Quercia si trovano d'intesa da parte mia il mandato che mi hanno dato che siete Masella vide lavorare comunque per un qualunque in tavolo per il quale l'intero Polo ritrovi la sua diciamo piena intesa politica quindi non stiamo lavorando per una terza posizione per una terza forza per un equivoco stiamo cercando di lavorare in questo modo
Non riteniamo a questo punto che le elezioni regionali aprirà una fase totalmente nuova per quanto riguarda gli orientamenti sul voto
E consegni stiamo approfondendo con molta forza la questione totalmente nuova che ieri è aleggiata dall'incontro tra Fini e D'Alema
Che oggi è fortemente Veggiato sia stamattina tra e gli esperti sia pure pomeriggio l'incontro della rivista libera alla Residenza di Ripetta
Su quali innovazioni istituzionali sono richieste per fare in modo che le prossime elezioni politiche nazionali quando che esse si svolgano assicurino come avviene per i Comuni le Province e le regioni con la nuova legge
Che chi ha la maggioranza di governo Possa governare con una maggioranza negli organi rappresentativi questo è il punto
Ho visto che Fini D'Alema sono intervenuti dicendo legge elettorale si riforma della Costituzione no noi non affrontiamo il problema degli strumenti poniamo una questione nuova la data delle elezioni
Sei giugno non dipendere tavoli qualunque ulteriore percorso dipende comunque da un tavolo d'intesa sul quale non intendiamo porre la questione della governabilità accanto a quella del risanamento economico questo è un elemento nuovo
Perché la questione della governabilità può se risolta portare a votare in qualunque mese dopo giugno ma noi non facciamo dipendere ora da una ossessione di ottobre
Una decisione sulle cose da fare
Riteniamo che le elezioni debbono vedere il tavolo sgombrato dalla ossessione del mese
Ponendo una questione politica diversa questo mi sembra martedì mattina
Se Luís avrà dal maturare su questi temi opinioni concrete l'idea di mettere a fuoco un documento
Di iniziativa rivolto e due rispettivi schieramenti questo è
Diciamo il punto di approdo di questa iniziativa che è continuata anche con colloqui con altre realtà forze politiche ma che essendo stati riservati non non ho motivo di dire perché non sono giunti alla espressione esterni quelli che si sono i due temi sui quali martedì e cercheremo di vedere
E anche in campagna elettorale in qualche modo
Proseguiremo gli incontri le cose sto cercando di capire al la sera delle lesioni che avrà un impatto evidentemente rilevante per quali iniziative assumere do ma non siamo ossessionati dal mese
Devo dire con molto rispetto anche perdere me fine anche da ottobre siamo ossessionati rotto
Così come ritengo che il capo dello Stato veramente a motivo di dolersi
Che la data la stabilisca chiunque altro noi stiamo lavorando come ha detto prima che arrivi per rasserenare il contesto nel quale un giorno si andrà a votare non per imporre al Capo dello Stato una data sulla base delle convenienze dei partiti
Bene
Se qualcuno ha qualche
Per l'azione
L'edizione nazionale significa qualcosa del genere
Noi valuteremo anche il rendimento dalla legge elettorale regionale che ha nella nella indiretta elezione del Presidente della Giunta un elemento di novità molto significativo che pur non essendo elezione diretta
Come il signor presidente ha qualche elemento sul quale riflettere ma anche a fine della legge elettorale nazionale
è chiaro che questa cosa non può diventare un pretesto per rubare nel due mila cioè i tempi
Due domande sono documenti diversissimi innanzitutto sulla par condicio se non si tenne invece tra cosa migliore sia quella di bocciare il decreto considerando quel che sta accadendo quindi non riconoscendone spostando segni su un su un voto di questa natura
La seconda domanda non c'entra nulla con questa ci sono polemiche sempre più aspre intorno all'intervento di Amato sulla vicenda Telecom Omnitel quindi domandarmi se c'è qualcuno diciamo che ha deragliato rispetto alle proprie competenze
Ad sulla par condicio la questione ovviamente con sé che non è di decidere e votare a favore o contro come se fossimo un altro schieramento politico
E non abbiamo votato controlla i presupposti di costituzionalità se io non ero in Commissione per regolare in aula Luigi non non posso in alcun modo dire qual è l'orientamento suo
Credo che converrà sulla necessità di significativi
Significa devo dire che per quanto riguarda radio televisioni locali per quanto riguarda le campagne referendarie che oggi sono totalmente impedite e per quanto riguarda la possibilità di annunci di manifestazioni politiche di campagna elettorale regionale
Che sulla base letterale del testo sarebbero impedite ma il ministro ha già detto che non lo sono quindi queste tre questioni centrali consentire l'annuncio di manifestazioni politiche attraverso stampa radio televisione
Sembra paradossale si debba discutere di questo consentire che in corso di campagna elettorale regionale si possa discutere dell'campagna referendaria perché oggi è impedito dal decreto ma Gambino Telecom o non o non so cosa dire sul secondo punto voglio dire che
Amato una persona di grande equilibrio e noi in questi giorni affannati dalle liste elettorali non abbiamo avuto tempo di studiare le motivazioni del sud
Pertanto approfondiremo con serenità e con profondità ma al momento non ci sentiremmo di avanzare verso il Garante particolare ieri verso l'autorità antitrust sì
Assicura
Figurazione voi sapete che io voto nove ottobre nulla amici sembra
Tali
La voi sapete che io l'altro giorno sono andato per conto del CCD in questo caso non come ex ministro perché l'ex dura per un periodo non è che sia una specie di vitalizio
Che viene esercitato da una persona nel corso del di quello che gli rimane per il proprio percorso di vita io do modo la dir la mia nel senso che Rita una ingiustizia palese quella che sta accadendo e quindi abbiamo anche espresso a nome del centro vi saremmo grati qualche pertanto ci riguarda laddove il governo presenta su un disegno di legge faremo emendamenti intesi a riequilibrare non a favorire perché qua non si tratta di favorire una categoria o category rispetto ad altre arrendere dal nostro punto di vista evidentemente giustizia categorie che in questa circostanza finiscono per essere penalizzate a partire dei giornalisti a finire alle casse degli ingegneri e degli avvocati c'è di tutto il ceto medio Italia questa cosa ci appare ho detto prima ingiusta
Ci appare in alcune circostanze da quello che evidentemente viene paventato arbitraria e allora sia l'ingiustizia sia gli arbitri credo c'entri chiunque faccia politica tra l'altro poco pratico rischiano sono le cose che non possono essere assolutamente accettate inaccettabile
Bene Napoli ecco ferrati fa la sua parte quello che mi dispiace e e che e altre che dovrebbero fare la loro parte non lo fanno se avvolto il ministro del lavoro continua a fare il ministro lavoro come quando facevo il consulente della CISL evidentemente diventa di una forma di mediazione tra le parti sociali ognuno deve esercitare il suo ruolo ricordandosi di quella che è stata la sua esperienza ma dimenticando la sua esperienza nell'atto in cui esercita una forma di arbitrato e non il rischio di essere
Come dire arbitrario nei confronti delle ragioni che riguardano le varie componenti sociali del nostro paese
Grazie scusate l'ultima cosa che voglio dire questo noi siamo l'unica
Suo partito che si presenta nel suo simbolo con la definizione cristiano siamo in questi coerenti con la nostra esperienza democratica cristiana
Avvertiamo quest'alta responsabilità e proprio per questo vogliamo dire poi che abbiamo visto che diversi vescovi italiani hanno già dichiarato che non riceveranno candidati noi esprimiamo la nostra piena adesione e solidarietà nei confronti di questa scelta
La laicità della politica è un valore per i credenti e anche per chi fa politica per cui noi siamo grati alle più a patto di questa scelta e e proprio per in coerenza con questo non chiederemo alcuni appuntamenti faremo gli auguri loro dopo dopo Pasqua