"Oltre la "par condicio". Quali regole per i giornalisti" incontro-dibattito organizzato dai giornalisti del "Gruppo di Fiesole" e "Micromega"

Do prendere posto così
Cominciamo i nostri relatori al tavolo
No
Ho grazie
Allora buongiorno a tutti intanto grazie i nostri ospiti per essere intervenuti non credo che ci siano più il bisogno deve lì presenti ma comunque adesso lì passeremo in rassegna
Dunque leggibili grazie a Monica insomma anche che è intervenuto perché ci rendiamo conto che quello che è successo ieri
Cioè evidentemente la decisione del Polo delle libertà di non votare la manovra economica del governo crea una situazione dove evidentemente temi come quelli della par condicio
In qualche modo vanno in secondo piano e quindi evidente che ci sia una tensione superiore ad altre ad altre questioni noi abbiamo insieme tanto mi presento scusate sono Paolo Butturini del Gruppo di Fiesole
Insieme a MicroMega al suo direttore Paolo Flores d'Arcais che qui al tavolo abbiamo deciso di convocare questo incontro dibattito perché che si chiama non a caso oltre la par condicio
Perché riteniamo che la par condicio intesa e come decreto cambino per intendersi e come tema in sé
Di regole rispetto all'informazione in questo Paese sia evidentemente riduttiva e poi i chiederemo l'opinione ovviamente anche ai nostri ospiti
Ma che il problema comunque sussista consiglieri esista se cessato il bisogno di ricorrere ad un decreto
Ripeto che noi non condividiamo perché riteniamo che sia una sorta di opera operazione censoria anzi riteniamo anche gravissimo dal punto di vista dei giornalisti del Gruppo di Fiesole che il a che l'ordine dei giornalisti si sia in qualche modo prestato a questo tipo di operazione
Perché riteniamo che non non con la censura si risolvano i problemi
Della correttezza dell'informazione tant'è che poi insomma altre cose sarebbero da dire altre cose che sono patrimonio della riflessione dei dei giorni sul Gruppo di Fiesole che semmai mi riservo di fare un intervento successivo questo era solo un intervento di presentazione
Vi presento i nostri ospiti dalla alla mia sinistra Tana De Zulueta direttore del TG di Videomusic Rodolfo Brancoli editorialista e inviato del Corriere della Sera
Lilli Gruber giornalista del TG uno Maurizio Costanzo con Maurizio Costanzo show e ma insomma conoscete meglio di me ma Enrico Mentana direttore del TG cinque Michele Santoro
Vice direttore del di RAI tre del TG tre Paolo Flores d'Arcais direttore di MicroMega e Antonio Polito vicedirettore di Repubblica abbiamo cercato di mettere attorno allo stesso tavolo
Giornalisti della carta stampata e della televisione perché c'è crediamo che il l'informazione sia un problema unico e non separabile fra carta disporne le specificità che ovviamente esistono
A non è possibile separare la questione informazione dividendo la fra televisione e stampa in termini di regole ovviamente che poi devono avere la loro specificità ecco l'introduzione è compito di Paolo Flores d'Arcais direttore di MicroMega al quale do la parola
Che occhi una introduzione la mia sarà l'esposizione assolutamente sommaria di alcune tesi
Che sono della rivista mi personali che d'altro canto coincidono
Con quelle espresse in modo certamente assai più brillante di quanto saprò fare io da Curzio Maltese in un articolo che compare in questo numero della rivista
è mia convinzione che la par condicio e la nomina di Gambino ministro siano due delle concessioni che sono state fatte a Berlusconi per in qualche modo
Ottenere la sua benevolenza nei confronti di questo governo
Gambino è stato uno dei tre saggi nominati con il pieno favore di Berlusconi i la par condicio è stato il tentativo di non affrontare l'effettivo nodo di una in televisione
Di stampo occidentale la realizzazione di una televisione di stampo occidentale effettivamente pluralista e che ampia il dovere della informazione e non della manipolazione al primo posto
Infatti io credo che se si vuole se si vogliono realizzare queste elementari condizioni che sono considerate ovvie in quasi tutti i Paesi del mondo occidentale
Si tratta di dar vita non alle farraginose pressoché inapplicabili
Norme della par condicio oltretutto umilianti della professionalità dei veri giornalisti e incapace di invece di porre un freno al bisogno di servilismo di dei preliminari ma si tratta di stabilire alcune regole assai semplici che in in tutti i Paesi d'Europa occidentale sono considerati la bici e che invece qui da noi vengono o osteggiate
Posteggiata in modo incredibile all'insegna del queste norme costituirebbero una sorta di esproprio proletaria
Infatti quali sono le norme ovvie che dovrebbero non dovrebbero neanche dar luogo a particolari discussioni
Il fatto che
Le frequenze per le tv commerciali siano comunque in numero molto limitato fa sì che anche nel migliore dei casi avremo sempre una forma di oligopolio delle televisioni commerciali per questo motivo in tutti i Paesi del mondo occidentale sì stabiliscono regole perché per lo meno non si vada oltre l'oligopolio questo oligopolio sia almeno al suo interno il più
Possibile pluralistico e quindi da questa punto di vista essendo comunque pochissime le frequenze a disposizione
Sì stabilisca che nessuno ne posso avere e più di una perché ripeto anche se ciascun soggetto ciascun proprietario
A una sola televisione comunque non avremmo un pluralismo effettivo avremmo quel pluralismo assai limitato ricopre olistico ma se poi qualcuno può averne più di una andiamo direttamente verso la negazione del più elementare principio liberale andiamo verso quella negazione che si chiama
Monopolio questa è la situazione
Italiana che si debba discutere
Ci dice quanto siamo a arretrati quanto siamo non già a rischio di Sudamerica ma quanto già sotto questo profilo noi siamo Sudamerica perché ripeto quello che si chiede è semplicemente la bici per ogni paese occidentale
I all'Inter e e quindi è evidente che questa è il primi o primo principio da far passare con forza
Qui sono presenti i più autorevoli giornalisti televisivi che lavorano e per le reti di Berlusconi per le reti Fininvest e per le reti RAI e per alcuni piccole
Piccole
Piccoli network
La cui proprietà però sta cambiando ed è molto importante un pronunciamento
Chiaro su questo su questo punto
Come vogliamo ITC io credo che il problema sia non se vogliamo impegnarci per un sistema occidentale ma posto che il sistema occidentale implica che nessuno possa avere più di una rete come possiamo impegnarci perché quella che dovrebbe essere un'ovvietà diventi normalità occidentale dell'Italia e perché
Possa essere
Smascherata la menzogna di chi continua a dire che invece realizzare questa ovvietà occidentale sarebbe una sorta di esproprio proletario
Questo è il primo punto il secondo punto che non riguarda in quanto tale il mondo dell'informazione
Riguarda il problema che comunque sussisterebbe anche qualora arrivassimo a ciò che è necessario cioè che nessuno può avere più di una rete televisiva avremo un problema politico supplementare perché ugualmente in qualsiasi Paese dell'Occidente se il proprietario anche di una sola rete televisiva volesse essere al contempo uomo politico
Gli verrebbe richiesto di porre infine a un
Un conflitto di implicito di interessi fra la sua posizione di imprenditore
Anche se non monopolistico ma comunque di imprenditore in un ramo particolare con quello della informazione e delle sue dei suoi interessi in quanto uomo politico e quindi questo è l'altro elemento che tutto il fumo sulla par condicio nasconde ha messo da parte perché della necessità di rompere nettamente
Sul conflitto di interessi fra chi imprenditore chi è politico non si discute più e infine viene il terzo problema
Che cosa significa
Informazione corretta all'interno appunto di network non più monopolistici dove non vi è più conflitto d'interesse
Di proprietà e impegno politico
E allora solo all'interno di questo quadro si pone il problema della par condicio che all'interno di questo quadro effettivamente deve essere affidato solo alla professionalità dei dei giornalisti
Purtroppo noi abbiamo una situazione in cui
Abbiamo giornalisti nel senso occidentale del termine abbiamo va persone che hanno importanti cariche
Nel nel mondo dell'informazione che secondo gli standard occidentali non vengono considerati giornalisti io penso che si debba sempre dire il peccatore non il peccato perché i peccati sono sempre gli stessi ma nessun osservatore straniero riesce a credere che un telegiornale come quello di Emilio Fede sia informazione viene considerato pura
Pura propaganda e e e di fatto questo questo è e quindi il problema della professionalità e affidato certamente i giornalisti ma la loro capacità di non mantenerlo in astratto
E con con logiche diplomatiche ma di capire che purtroppo parte del mondo dell'informazione italiana è fuori dagli standard di professionismo quali vengono normalmente intesi nel mondo occidentale
Dove quando si tratta di politica sempre si dà naturalmente senza bisogno di nessuna legge spazio a una posizione e alla posizione opposta in confronti di retti in dichiarazioni contrapposte
Dirette e e mai utilizzando l'informazione per far da spalla a una posizione politica ecco mi sembra che questi siano le tre questioni essenziali che ovviamente quindi vanno oltre la par condicio nel senso che riconoscono in tutto il discorso sulla par condicio del fumo per evitare i problemi essenziali
Problemi essenziali che non facevano parte del programma del governo Dini proprio perché quel programma era un tentativo di compromesso per accattivarsi una benevola neutralità almeno da parte del polo di Berlusconi Fini quindi era già una rinuncia ad alcune caratteristiche essenziali di una democrazia occidentale
Per catturare la benevolenza di uno schieramento che sempre di più dimostra di avere invece vocazione sudamericana
E credo che e questo è il punto che non se la cui non si può sfuggire su cui bisogna pronunciarsi grazie
Grazie Paolo Flores d'Arcais
Tra i punti che ha posto sul tavolo Paolo Flores d'Arcais io però volevo aggiungere un notazione da questa partire magari sentendo l'opinione di Maurizio Costanzo e Michele Santoro
Scriveva se non se non ricordo male Rodolfo Brancoli che in sostanza la par condicio è una sorta di sconfitta di questa categoria no il il diviso
Non solo che la categoria suo dell'informazione come concetto come controllo insomma nel ecco poi lo chiarirà meglio lui comunque noi crediamo sia in sostanza il la perduto bisogno di porre una questione delle regole evidentemente segnala una malattia una una debolezza del sistema informativo ecco volevo capire
Primo che cosa risulta negativo nel nel com'è stata posta la questione della par condicio al giudizio di Costanzo e di Santoro presenteremo agli altri ma anche su altre cose e in secondo qual è secondo loro poi la via come se c'è bisogno di una regolamentazione quale più si potrebbe immaginare ecco
Io non non non soppresse si preme quel sì
Non so proprio si deve immaginare credo che la par condicio Pozzo sbagliata insomma credo che sia sbagliata
Tra l'altro vivo fra due dichiarazioni una dell'ex ministro Previti che diceva che alcuni di noi sostanzialmente dovevano spegne data Repubblica qualche giorno a fare l'altra di Angelo Guglielmi
Che invece riteneva e ritiene che chi da anni fa un certo tipo di lavoro insomma o ha conquistato credibilità non l'ha conquistata e quindi vuol dire le regole l'avrà seguite che sono le regole deontologiche normali
Di un giornalista professionista
Quindi quando poi uscita tutta la severa par condicio voi oggi stiamo assistendo alla sceneggiata perché
Ministro Gambino ha detto va bene allora la ritiriamo la cambiano
Santaniello
Sta facendo un gioco delle tre carte
Su sempre intorno alla par condicio quali è una è una buffonata quello che sta venendo fuori quindi io non so non ho capito non sapendo nemmeno con esattezza quando si si vota non ho capito quando uno si deve occupare soltanto di in trasmissione di di trapezisti di di roba insomma di di altro genere insomma non lo so io non so se il giovedì
Per dire uno può fare un dibattito politico mercoledì lo può fare non ho capito che non so se sono quarantacinque giorni trenta quindi ero contrario la par condicio sono contrario anche anagraficamente a questa storia delle regole
Nel senso che non ne posso più perché chi fa da trent'anni questo mestiere
Allora o lo fa bene o fa male forse in qualche maniera l'avrà dimostrato che si può andare avanti con una autorità contro con altre autorità con uno che ti controllo per un altro che ti controlla
Io so soltanto che non è ancora cominciata la par condicio ricevo ogni giorno
Tre o quattro fax da vari o partiti o esponenti
Il partito come dicono in ragione della par condicio io chiederei di venire per diverse volte quindi si è attivato immediatamente il fatto sulla par condicio quando ancora non c'è
Quando ancora non è stato detto
Così è però io concluderei diventa una cosa con il mio intervento c'è voluto il dibattito da voi organizzato con solerzia e puntualità alcuni giorni fa però vive secondo che stamattina alcune realtà più forti in un anno
Un anno fa un anno forse tredici mesi fa adesso non ricordo bene
Santorre di io prima azzarda amo la storia delle regole facendo una trasmissione doppia una staffetta chiedendo delle regole prima del voto
Non ci ha risposto nessuno con una mail mi sembra proprio nessuno con grande regolarità non lo chiedevamo alle parti politiche che si sarebbero confrontati di lì a poco ma subito dopo le elezioni
Santoro è Dio lanciammo e in parte partita questa Sala un un discorso lo chiamammo tenne il sogno perché poi scherziamo sul fatto che il terzo polo portava sfiga cioè quindici regalano lucano in varie maniere
Poi a settembre a una un incontro l'associazione della stampa di Milano sempre Santorre di onorare un convegno sulla RAI investe parlammo della possibilità allora né di prima dicevamo si beve una rete alla fine in Versilia con la rete alla RAI nasce si liberano alcune risorse pubblicitarie nasce un possibile terzo polo
Poi abbiamo detto va be'non va bene questo immaginiamo che vengono dati delle liti in leasing e che per esempio una rete in leasing venga data
Poi io feci da tramite
Perché Puglielli si incontrasse
Con la Fininvest potesse nascere con il nome di Guglielmi come direttore una avete fatto appunto da Guglielmi e da quant'altri
Ecco leggendo Repubblica questa mattina ed è notizia di ieri poi noi come i pastori stupidi al passaggio dalla cometa note di Natale Santo Dio siamo rimasti immobili non è successo niente nessuno ci ha risposto
La lega non ce l'hanno data in mai ce la daranno e invece c'è una bella ti evita perché alla Cecchi Gori si è preso Videomusic almeno stando alle notizie non sono sempre i soliti curiosi leggo questa mattina
Su Repubblica che ci sarebbe quindi l'operazione Rete quattro e Videomusic con Bernabei
E con Cecchi Gori quindi forse loro senza dire niente senza fare appelli al pubblico come abbiamo fatto noi attraverso trasmissioni televisive il terzo polo
Se non l'hanno fatto o stanno per fare io poi non credo alle smentite sì è vero che ci sono state smentite da parte della Fininvest prezzo mi pare talmente verosimile questi un come
I servizi dei giornali scandalistici che magari non saranno veri ma sono talmente verosimili che sono come veri e quindi è molto vero quello che mi sembra da quello Colletto per cui è un con grande senso di malinconia di mortificazione che oggi parliamo di par condicio perché mi sembra di fare una battaglia di retroguardia perché la par condicio non c'è Ancona
Non abbiamo gridato le cose sulla par condicio manto non c'è però chissà che ci sarà non lo so non ho idea mentre noi posizione buona volontà il ti amo qui diciamo queste cose che altro sta accadendo per il Terzo Polo intanto facendo finta di niente l'hanno fatto e allora questa è la notizia di stamattina vuol dire che ci giriamo intorno perché intanto c'è
In Telemontecarlo sta tavola agli sgoccioli in una situazione molto difficile a rimanere rimane in vita
Quindi quando nasce il terzo polo c'è anche come dire un segno di democrazia perché vedete allora una rete si toglie da questa parte Videomusic si unisce e quindi dovremmo fu cambiare il convegno in qualche maniera e dire e adesso cosa si suppone Capodistria Lugano
Alla le sin da cationi io comincio a guardare con sempre più simpatiche avete sin da che esce in questi questi questi riunioni di varie antenne perché almeno la legge non lei deve in qualche maniera favorire del giusto che ne favorisca se sono se ne aggiungono un tasso di autonomia anche economica un minimo di pubblicità
Che torna a girare forse rappresenterà una coda transatlantico etichettiamo affronta nell'oceano nastrino del piano casa devi parlare di par condicio quanto ripeto c'è stata questa spartizione vera o non vera ma assai per il tuo presumibile
Mi sembra
Sì
Insomma qui centenario Zulueta
RAI sta vivendo la sua trincea personale però insomma queste pur allora il terzo polo caccia
Marco che vuol dire Romolo vedo lo vedo come una trappola è sicuramente una trappola perché leggiamo i nomi di chi l'ha comprato me insomma la Lux allora Lux di Bernabei
Vogliamo azzardare una busta e tanto per dare un senso stamattina è diciamo la moderna insomma pomodorini lo vedo così quello che sta venendo fuori ed è abbastanza abbastanza precisa sarà vero non sarà vero torno a ripetere De Rossi l'esperienza ci deve insegnare che le cose verosimili nel nostro Paese alla distanza sono vere
Grazie Maurizio Costanzo ecco io direi ad agganciarlo serve le cose allora andiamo oltre il telex sogno con l'ha fatto qualcun altro no Michele e quindi adesso il tempo comunque non è chiuso è diventata l'incubo la sacca ecco allora adesso qual è quale può essere poi la prospettiva vista anche dall'interno della Rai voglio dire del della situazione che
Che è stata denunciata tu hai partecipato anche no alla varie assemblee nel quale si parlava della della situazione interna alla RAI ecco la par condicio vista dalla RAI insomma
Braida
Io credo di essere tra i pochi Rai
In maniera abbastanza continua e Chiara continua a dire che
è proprio la RAI diciamo il problema dal quale partire perché anche il comportamento che sta avendo Silvio Berlusconi in quest'ultima fase mi sembra suo riconferma di questo mio punto di vista
Cioè e l'esistenza di questo grosso polo pubblico che si legittima diciamo tutte le storture del sistema
Quindi fino a quando la sinistra diciamo non prenderà atto di questa realtà sarà difficile che potrà diciamo condurre un confronto serrato concreto diciamo con i suoi antagonisti con i suoi concorrenti chiamatelo come volete
Discorso a parte condicio secondo me è la tratteggiato benissimo Brancoli cioè in maniera che possiamo dire ha scritto una pagina dalla quale non si torna più indietro
Perché è ovvio che se invece dobbiamo mettere a dissertare sul modo come Mentana Santoro Costanzo
Polito fanno informazione ne possiamo trovare tante di cose che non vanno
Cioè la libertà sempre una condizione relativa cioè dipende dal dal grado di libertà complessivo che sistema dalle dinamiche che ci sono nel sistema dell'informazione
E anche dal livello di civiltà che questo sistema industriale riesce a produrre
Diciamo che noi in Italia abbiamo una un sistema particolarmente arretrato sia nella sua parte televisiva che una parte dell'editoria come dire scritta perché insomma ci troviamo di fronte anche al fatto che sicuramente non possiamo dire che situazioni editoriali dei giornali siano le più cristalline e trasparenti possibili dal punto di vista della commistione degli interessi
Ovviamente la situazione la televisione è ben più grave
Ma
Diciamo io sono rimasto sempre sorpreso dal fatto che quando si poneva il problema della libertà di espressione per esempio dall'interno della carta stampata
Venissero delle distinzioni che suonava più o meno così problema libertà d'espressione è una questione che riguarda la tv mentre invece i giornali ne sono in qualche modo esenti fuori perché il grado di libertà che hanno i giornali di gran lunga superiore a quello alla stampa del della tv
Ora a parte che questo insomma taglia la testa ad uno dei problemi strategici che noi abbiamo di fronte
Che è quello che per creare dei soggetti editoriali degni di questo nome
Che guardano al due mila e oltre noi dovremmo rompere diciamo queste barriere queste separazioni dal punto di vista editoriale cioè noi in linea teorica e anche in linea pratica dobbiamo ammettere che ci siano degli scambi tra carta stampata televisione cioè che un gruppo editoriale sia sempre anche potenzialmente un gruppo multimediale
Perché è questo che fa affacciare diciamo
Fa facciale diciamo la situazione italiana nel futuro e non sempre costringeva guardarsi in qualche modo alle spalle mentre invece mentre invece questa distinzione così rigida questa divisione dei campi addirittura il campo della libertà
Da una parte sarebbe quella carta stampata il campo di tutte le maggiori nefandezze all'altro serbo con la televisione secondo me ci tiene ancora molto legati al passato
Allora quale
Ripeto il il discorso sul modo come come si fa informazione eccetera
è una maniera ovviamente per non affrontare i problemi che abbiamo di fronte ma è anche il risultato diciamo di una sconfitta cioè siccome non abbiamo saputo affrontando in maniera più corretta
Allora facciamo un grande dibattito sulla deontologia che comunque è un dibattito necessario ma insomma e Blanc liscia insegnato che è necessario
Però dovrebbe essere secondo me
Tenuto molto ben distinto ciò che attiene alla sfera do antologica tetto e ciò che attiene alla sfera legislativa che tanto più ciò che attiene alla sfera poi dell'assetto del sistema dell'Antitrust cioè sono tre livelli che non andrebbe in alcun modo confusi
Mentre invece presenta una proposta di Gambino abbiamo una confusione totale cioè dove ai giornalisti viene addirittura assegnato per legge una funzione di controllo sull'informazione che
Se non è semplicemente un modo per
Riportare le questioni ontologiche e se volete l'autocoscienza che dovrebbe prevalere la nostra categoria ad una sfera statale cioè che succeda dal mio punto di vista è un obbrobrio Massimo noi di fronte al quale ci possiamo venire a trovare allora giustiziata questa parte qui perché mi sembra che non meriti molta riflessione insomma cioè dovremmo noi giornalisti ovviamente dovremmo darci delle norme deontologiche
Dovremmo darci anche se volete delle sanzioni che possono intervenire
Penalizzare i comportamenti più scorretti che però dovrebbero essere estremamente i delineati diciamo non soggetti a grandi interpretazioni cioè uno che ha citato delle fonti chiaramente falsa insomma voglio dire tutte cose che dovrebbero essere molto documentabili non sfere interpretative
Faccio un altro esempio per chiudere questo questa parentesi
Il la confusione totale che si fa presente del mestiere che che fa Costanzo il mestiere che fa Santoro e il ruolo di moderatore che a dei nobilissimi precedenti per esempio Jader Jacobelli
Cioè il l'ancor meno il conduttore dei di trasmissioni come le nostre è da tutti i punti di vista un autore che usa il corpo per scrivere
Per impaginare diciamo la vicenda narrativa che in quel momento sta raccontando cioè non è assolutamente un motore un maggiore un moderatore asettico di una tribuna politica cioè se noi eliminiamo diciamo questa sfera fisica noi eliminiamo la scrittura dalla scena cioè noi abbiamo fatto un'operazione di censura
Tout-court allora la distinzione più grosso che si dovrebbe fare e tra trasmissioni che trovano la loro legittimità nel fatto di esistere in fatto di affrontare il pubblico ogni sera
E naturalmente
Dovrebbe poi essere implicito che un editore non è che può mettere in scena un talkshow soltanto per ragioni politiche perché quando lo fa non ha Anna come non dovrebbe avere la convenienza a farlo
Devo dire che non ce l'ha nemmeno perché se guardiamo all'esperienza della scorsa campagna elettorale i tentativi di mettere su delle situazioni rabberciate all'ultimo momento non è che abbiano prodotto grandissimi risultati cioè diciamo alla fine hanno lasciato le cose come stavano cioè le trasmissioni di maggior prestigio
Sono rimasti maggior prestigio del queste imitazioni diciamo queste queste Cola di seconda categoria sono apparse per quelle che erano non credo che hanno spostato diciamo i termini della vicenda
Però
Ripeto sto facendo un po'di considerazioni come si diceva una volta briglia sciolte io vorrei sfuggire a a questa logica per dirgli che secondo me la partita oggi si gioca su un altro terreno
Il terreno è questo noi oggi abbiamo un sistema televisivo
Che un insieme di ferri vecchi
Io sono fortemente convinto del fatto che ci troviamo di fronte ad una Bagnoli Zazie onere diciamo della in particolare della televisione italiana cioè la televisione italiana assomiglia all'Italsider di Bagnoli
Questa cosa l'ha capita prima di tutti il signor Silvio Berlusconi il quale ha pensato bene di fare un'operazione di ristrutturazione industriale che si chiama e si è chiamato Forza Italia
Cioè lui ha trovato una nuova ragione mercantile per la sua impresa è questa ragione mercantile è stata la politica
C'è il l'avventura politica di Berlusconi nasce da innanzitutto da un bisogno di ristrutturare diciamo il il suo patrimonio aziendale questo è la mia convinzione non sempre detto che lo ridico
Da questo punto di vista
Tutto quello che rimane diciamo di questa Bagnoli della della televisione che che pure diciamo avuto dei momenti particolarmente importanti fiorenti diciamo non era non è che questa impresa televisiva italiana e questa industria televisiva italiana letta nel suo insieme RAI Fininvest la possiamo prendere e buttare la spazzatura perché
Per lungo periodo è stato una televisione nobilissima è importante solo che è una televisione che ha fatto il suo tempo e questo lo sanno tutti
Lo sa cioè almeno lo sanno tutti i per i protagonisti più avvertiti e competenti cioè quelli che hanno conoscenza del problema sanno che questo sistema
Moribondo
Un sistema totalmente superato
Dove dove c'è dove e il caso italiano il caso italiano sta nel fatto che ciò che industriale ciò che il politico oggi non è distinguibile
Oggi non è distinguibile cioè non non riusciamo a tracciare un confine tra le ragioni della politica e quelle dell'industria
E tendenzialmente ogni sforzo Maurizio prima idea descritti tutti gli sforzi nostri il
In sintesi di rivolgersi a Berlusconi per per dirgli guarda ma metti scendiamo sul terreno cioè quale che non tutti pensano che la soluzione sta nel prendere la Fininvest e butta là le finestre dalla finestra
Ci sono le persone le quali ragionevolmente penso che dobbiamo ricambiare il sistema nel suo insieme partendo anche dalla RAI cioè non è che possiamo
Prende in considerazione in maniera punitiva la Fininvest dobbiamo trovare nuove ragioni innanzitutto per il sistema di svilupparsi ma questi tentativi sono progressivamente falliti
Fino alle cose di questi giorni fino addirittura al pericolo di là della nascita io direi di un potenziale soggetto del terzo polo
Perché siccome in questo momento nessuno vuole ridisegnare il sistema è ovvio che la cosa di cui ci si preoccupa maggiormente e che all'indomani delle elezioni quando si sarà deciso che ha vinto che ha perso
I vincitori possono ridisegnare il sistema partendo da quello che c'è
E qui
è qui è il maledetto imbroglio cioè qui è la cosa che noi insomma che a un certo punto prende in qualche modo anche cioè che ci mette in qualche fuorigioco io sono arrivato insomma la conclusione cioè io oggi la la sensazione che ho che tutti gli spazi intermedi che noi abbiamo cercato di coprire in questi mesi sia si siano progressivamente esauriti
E oggi non ci troviamo di fronte a un discorso politico e non abbiamo altra strada se non quella di reagire politicamente ecco questa è la mia sensazione perché
Perché è indubbio che
Il disegno con il quale non ci possiamo venire a misurare dopo le elezioni è quello che ho chiamato il disegno Plani investe cioè dove un polo pubblico non viene per niente messo in discussione ma anzi viene confermato nella sua insistenza nella sua consistenza
E questo polo pubblico vede una prevalenza della delle forze che fanno capo ai post fascisti
Un polo privato vede ancora la prevalenza di quello che fa capo alla Fininvest variamente ristrutturato epifite in varia forma ristrutturato una sostanziale rigo riconferma del duopolio esistente però in altre forme
E in forme che vanno a contagiare il discorso dei satelliti il discorso delle nuove tecnologie c'è solo che questa risistemazione la si fa a partire da una vittoria
E quindi la si fa in qualche modo riconfermando diciamo la natura oligopolistico del del sistema informativo Italia allora a questo punto noi che cosa possiamo fare
Cioè quando ci troviamo di fronte per lo meno ad una parte consistente della politica italiana che non vuole sentire ragioni per quanto riguarda le regole del sistema cosa facciamo continuiamo a fare i grilli parlanti che si rivolgono a questi e nessuno li vuole ascoltare
Cioè l'unica cosa che ci vogliono che vogliono sentire da noi
è in qualche maniera il fatto di entrare
In questa nuova macro lottizzazione che si propone perché ci sa ci potrebbe essere spazio per gli autori per gli artisti di entrare in questa nuova dimensione sarà cioè esattamente ce ne sarà uno spazio o da qualche parte per fare qualche cosa e vi dirò che quello che io intravedo
Sulla scena è tendenzialmente che la RAI è sempre più vecchia è sempre più Baldato Baudis Zatta nazional-popolare nostalgica di una televisione diciamo che secondo me è morta cioè la televisione del grande pubblico
Che del della quale per esempio si è innamorato Repubblica ultimamente che c'è una pagina su Baudo un giorno sì è un giorno pure e che sta spingendo diciamo questa Baldi d'azione pensando che da questo posto di vendere posso difendere un futuro prossimo perché Baudo sarebbe il centro della televisione aperta a sinistra perché si porta la Dandini quindi conseguenze questo futuro
Baudo logico che viene fuori da Sanremo è una sorta di difesa nella quale noi dovremmo confluire ma questa è pazzesca questa cosa qui
Perché questo questa senescenza che viene fuori da Sanremo questa morte della televisione
Che non abbiamo visto in scena in cinque serate continue è il principio di una voglio dire di una situazione che è tutt'altro che feconda
Che tutt'altro portatrice di futuro perché stiamo celebrando la prima voce anzi adesso vedremo anche bau la confluenza Baudo Guardì cioè nascono voglio dire delle situazioni
Che che sempre di più mi fanno pensare come l'innovazione la televisione che nasce sia in Fininvest paradossalmente cioè io se se debbo confrontare
Questa questi Papaveri e papere con i Gialappa s pone il che telegiornale di Mentana con prima disegnavo insomma perché in questo momento ma ci sono con Ricci con Striscia la notizia e compagnia bella io francamente penso che progressivamente l'innovazione si sposta nella parte privata del duopolio mentre invece la RAI coltiva arrestato nazional-popolare nostalgico che si chiude in questura e che sostanzialmente però favorisce favorisce questa fuga cioè io non può avere quando quando dei cialtroni scrivono Santoro tratta con la Fininvest e compagnia bella che sono soltanto nemmeno giornalistico messo non soltanto dei poveracci
Ma quando dico queste cose in fondo segnano un percorso perché è ovvio che le le cose più diciamo le cose che che che che più stridono con il NARS devono andare a trovare una collocazione nella parte private del discorso dovranno andare a trattare in maniera subalterna nella parte privata del duopolio la divisione del lavoro già c'è stata il percorso già è stato tracciato allora
Scusate se ho messo tutte queste riflessioni in campo che cosa che cosa si può fare B io
Francamente io dico che secondo me a questo punto della situazione anche della situazione politica del Paese quando non solo il discorso alle regole della tv
Ma voglio dire anche le gli elementali elementi di compromesso che dovrebbero esistere tra sinistra
Ed estera di fronte ad una grave situazione economica quelle quale quella che stiamo attraversando in questo momento vengono meno è prevale il muro contro muro nella maniera in cui sta prevalendo perché il blocco degli interessi e tali
E tale che non si ragiona più si dice semplicemente c'è uno che deve vincere è uno che deve perdere di fronte a questa situazione
Il tentativo degli intellettuali dei giornalisti con Parimbelli trovare degli spazi di comunicazione secondo me è e già condannato essere sconfitto in partenza e quindi questo è solamente il tempo della politica
Secondo me sarà necessario per quelli che hanno voglia di partecipare di di dire
Va be'io partecipo a questa cosa perché bisogna prima decidere chi vince e chi perde allora decidiamo chi vince e chi perde purtroppo le regole le faranno quelli che vinceranno ecco io sono convinto di questo
Oppure chi non se la sente vuole coltivare la sua autonomia intellettuale e professionale vuole fingere che le cose insomma siano tali da poter ancora consentire una certa neutralità bellissimo starà lì ad aspettare che lo scontro si risolva e poi dopo verranno quegli hanno vinto ci hanno voi fare una trasmissione alle ore ventitré quindici su Italia uno e nove vedremo se ci conviene farlo oppure no
Poco grazie
A Michele Santoro che ha messo moltissima carne al fuoco allora per applichiamo la par condicio io chiederei Enrico Mentana visto che la par condicio RAI Fininvest Zaccaria chiederei sia
No no no assolutamente la RAI e Fininvest chiederei appunto di Enrico Mentana di prendere spunto peraltro è stato anche chiamato in causa non abbiamo capito bene se in dice di no il il telegiornale di di Mentana eccetera e quindi indenne ben ben
Grazie grazie al vostro poco Koch
Allora
Confeziona
No ecco infatti il
Il fatto che il nostro mondo e attribuzioni parli di par condicio se sia pure in tono semiserio nella passaggio
Del microfono in questo caso
Da Santoro come conferma
Che uno dei limiti obiettivi che non possiamo non citare di questo tipo di discussione è che sembrava una canzone sempre di Paoli eravamo quattro amici al bar perché siamo purtroppo sempre sempre gli stessi né contribuisce in realtà ad alzare il tono il fatto che tutte le volte immancabilmente quasi pagando un tributo accendendo un lumino a a chissà quale rassicurante ragion critica si aprano questo tipo di dibattiti con paio di battutine
Su fede o sulle Gori gli standard occidentali non saranno negli stand occidentali che peraltro non mi ricordo quando siano stati fissati per quanto ci riguarda però sono nel contesto di di questo panorama televisivo come sono in questo nel contesto di questo panorama televisivo i direttori dei telegiornali della RAI se questo tipo di discussione facciamo tra noi si finisce sempre con l'avere un limite evidentemente che in realtà siamo più o meno per una cosa dicevo proprio una trasmissione temporale nello stesso circuito di idee ci siamo già confrontati sappiamo bene come la pensiamo ciascuno ciascuno di noi e soltanto se siamo fortunati riusciamo a trovare qualche qualche spunto di differenziazione che ci permette di rendere più fecondo molto spesso il dibatte invece sarebbe utile opportuno che vi fossero anche questo altro tipo di protagonisti che saranno meno impopolare meno popolari soprattutto da alcune parti quasi tutti che saranno meno graditi che sanno però che come si vuole e che però sono parte del contesto esistente se c'è un limite lo dico anche al mio amico Paolo Flores
Aspetta
Ma insomma la RAI ha tre direttore di telegiornali non li abbiamo
Noi abbiamo qui cioè il l'idea è la e metà del cielo comunque sia no ma è un limite è un limite di questi Baglione Donini dall'organizzazione un limite che cita ed io sento forte sempre così come sento forte il limite di dover ragionare su scenari accademicamente fissati dei che però non partono dall'esistente
Il problema di fondo che noi abbiamo un po'quello indicato da Michele Santoro
Io non vorrei liquidare l'aspetto della par condicio anche perché siamo in presenza di Rodolfo Brancoli che certo davvero delle cose e ci ha scritto delle cose nelle cose importante ma è vero quello che dice
Michele nel sistema italiano come sempre succede tentiamo a mischiare tutti i piani tentiamo buttarla in politica a dimenticare i confini del
Di quella che è la nostra deontologia con quello che la possibilità di fissare regole enti e viene fuori quella quel mélange assolutamente
Imbevibile rimangiati le che ci ha proposto che ci ha proposto il ministro Gambino per dire la mia molto brevemente sulla par condicio per passare oltre rispettando anche il titolo del nostro del nostro incontro io ritengo che sia la cosa più illiberale è possibile sia una svolta totalmente liberale come ho già detto e però per fare un passi avanti dico che tranquillamente a normativa sulla par condicio sarebbe potuta e anche sulla su ciò che preme di più sulla par condicio alta
Alta possibile sostituirla con tre regola con un articolato di tre regole facilissima un primo i politici fissino no Parlamento fissi quello che deve essere il la metodologia di ingresso dei candidati alle elezioni nelle trasmissioni televisive
I signori politici per i politici
Poi i giornalisti che fanno i talk show i telegiornali e quant'altro affrontano queste regole che riguardano i politici e sono fissati dai politici quindi non è non il Parlamento che decide cosa devono fare i giornalisti
Come devono fare i giornalisti loro anzi c'è una sola altra regola che riguarda i protagonisti la televisione va fatto espresso divieto ai protagonisti della televisione
Pica vera norma che è importante fissare in Italia terzo e così li guida anche l'altro aspetto
No io non credo che si debba demonizzare si devono demonizzare le cose sol perché le fa Berlusconi ma semmai si demonizza la quantità spesso giustamente giustamente più correttamente fa Berlusconi
Altra regola si fissa un numero e si fa obbligo alle reti pubbliche e private di un numero minimo numero uno di un numero fissato di spot di spazi per spot gratuiti per ciascuna forza politica al di sopra di questa soglia minima poi ogni forza politica si potrà comprare i suoi spazi televisivi seconda su quali arrivando a un plafond ha un limite
Fissato
Questo taglierebbe le unghie a ogni tipo di problema volete un articolato semplicissimo tre punti che sostituisce non solo la par condicio la legge sulla par condicio ma tutti gli elementi di querelle che ci sono in questo momento riguarda tipo e non riguardano ovviamente come sempre perché non riguardano mai i nostri problemi riguarda i problemi dei politici
Perché la par condicio
Relazione dalla riguardano solo sempre quei due mesi perché l'unico problema degli uomini politici dalle forze politiche è quei due il bombardamento che spesso è inutile a quel punto di quell'ultimo mese stato quasi sempre inutili meno evidentemente nell'ultima elezione dove una forza è nata due mesi prima delle elezioni è evidente che lì il panorama e il flusso devoti cambia
Di Dini dice di opzioni di voto cambia cambia completamente mentre invece se va il discorso ecco liquidato poi quello che dovrebbe avvenire secondo me un'opinione o di pentimento opinabili sia in verità letterale è evidente che poi semmai le opzioni di voto vengono condizionate se vengono condizionate in un lavoro più lungo anche se oggi già detto tesi impopolari sia che secondo me non sono tanti telegiornali le trasmissioni politiche a condizionare o e orientare le scelte italiani ma sono molto di più evidentemente gli altri programmi e la stessa pubblicità che indirizzano indirizzano costumi estive orientamenti costumi e stili di vita
Comunque il discorso quindi è quello più complessivo
E che riguarda il settore l'ordinamento come fece una brutta parola anche all'ordinamento del settore televisivo
Detto papà Renzi comunque e ci si è ormai ci siamo e parliamo di questo ma è evidente anche che ragioni che le che va anche da questo punto di vista abbastanza odioso dovesse preparare il televisore mai di giornali quasi non ci fosse
Un ceto privilegiato è un ceto invece minorenni finiti i figli di un dio minore che viene considerato minore forse perché di maggiore appetibilità e visibili visibilità andiamo a vedere i problemi che ci sono invece sull'ordinamento io lo dico subito non credo minimamente non credo minimamente alla favola di Retequattro e di Videomusic
Per carità perfettamente legittimo che è mio amico Maurizio ritenga che essendo verosimile sia vero
Con converrà Maurizio che è sperabile che non sapeva niente
Sì
Dove tutte le volte però in quest'ultimo anno compensato con la cosa non fosse vera poi risultata vera allora terzo capoverso del ventisette marzo esatto allora da questo momento in poi io tutte le cose che mi sembrano vero signor Dell'Olio appare ore nove perfetta perché a forza di fare quelle informatiche dicono ma figuriamoci allora ci siamo passati questi tutta storie che abbiamo già visto non sarà vero
Saremo contenti che non sia vera la storia di Rete quattro e dieci
E decisori di Bernabé se sarò se è vera c'hanno tolto di mano il lavoro fatto in un anno come ha ricordato Santoro come ho ricordato prima quei quindi vogliamo di che non è vero no no ma
Era era vediamo trascorre una domenica tranquilla e dice ci siamo raccontati in trance si sono di mare non ce li no no e no e va però o ideale vera però ma il cristiano allora diventare latino ragionamento proviamoci sul verosimile tenevate volevo infatti alla sua lodevole ragionare perché non è secondo me verosimile non è vera
Perché la Fininvest ed è quindi peggiorativo fra l'altro si guarda l'intenzione finisca non metterà mai nano secondo me a un piano di cessione di una rete fin quando non avrà la garanzia che la stessa cosa avviene per il servizio pubblico
Una norma è una come dire è una vertenza la più elementare che riguarda evidentemente i carichi e carichi di pubblicità riguarda della le concessionarie pubblicitarie e quant'altro
Quindi io penso che l'unica logica possibile per la Fininvest ha intanto aspettare l'esito del referendum anche questo secondo me è sbagliato
E e poi vedere vincendole ferendo secondo me non venderebbe nessuna nessuna rete ma al massimo aspetta ma al massimo al massimo tendere ad andare in Borsa andare in Borsa e a dare in leasing una terza quindi
Che quella è quella Sicilia verso
Questo non lo so attiene io sono almeno informazioni voi evidentemente però quello che io penso
Che invece sia del tutto sbagliata questa linea della Fininvest e ritengo che sia assolutamente sbagliato anche dover attendere il giudizio di Dio del referente
Io ritengo
E ritengo tra l'altro che chi fa il giornalista in RAI e infine soprattutto probabilmente in Fininvest dovrebbe battersi non per il sì o per il no al referendum ma per trovare una legge che arrivi prima dei referenti
Una no una cioè altro insomma e questo è un treno in corsa questo in treno in corsa che non si può pensare che venga fermato da qualche cosa qui siamo o di fronte a un
Sconfitta forte di Berlusconi a un ridimensionamento il più drastico possibile della Fininvest o a una santificazione della Fininvest se se preferendo non passa due prospettive che mi si permetta di dire non mi piacciono nessuna delle due
Non mi piace nessuna delle due mi piace invece pensare che si sia io leggo persino due persone che come abbiamo sentito prima in questo momento non sono sicuramente in sintonia come Baudo Santoro dicono probabilmente hanno un in un'idea che che simili sia tra di loro e che simili sarà quello che penso io cioè che il sistema possa essere in qualche modo riequilibrato con la presenza di soggetti a due reti
Lo diceva Baudo lo diceva Baudo pochi giorni fa con una una Rai che sia destinata per un per una rete a una programmazione che parte dal Canone no che viene pagata con il canone e con l'altra rete che viene pagata con le entrate pubblicitarie no quindi una rete più compiutamente di servizio è una rete più compiutamente sul mercato
E gli altri soggetti al due due la creazione di almeno due soggetti privati a due reti ciascuno questo onere e una legge che si fa in poco tempo teoricamente in un Paese probabilmente
Più bello del nostro ma una legge che partendo dall'esistente partendo dall'esistente non dal sogno
Di una notte di mezza estate non partendo da come dovrebbe essere in teoria il sistema vendono all'esistente arriva comunque a un punto di e quindi io ritengo che in questo vento sulla questione sia il punto di equilibrio non la sconfitta di Berlusconi per interposta Fininvest sola santificazione di Berlusconi per interposto sistema televisivo perché già la berlusconizzazione dato della politica ha portato i suoi guasti se mi cioè il fatto che ci si debba schierare tutti non destra sinistra centro ma pro o contro Berlusconi
Se abbiamo la Ribera Rusconi Zazie ione dell'emittenza per di rimbalzo da questo fenomeno che avviene in politica non riusciremo mai
Mai a superare questa sorta di Complesso del nemico o del serbo che sembra poi doverci dividere in guelfi e ghibellini tutte le volte che parliamo di tutti i problemi seri e
Concreti se
è potuta nascere
Soltanto l'idea la rete inglese ingarbuglia
Significa che le contrasto è possibile sfruttare feconda mente le contraddizioni le contraddizioni questo sia se questa cosa non va in porto non è andata in porto d'accordo non è andata in porto
Controreplica
Ma non è andata sarà andata in porto
Sappiamo che non è andata in porto per il per un ennesimo impazzimento da maionese come direbbe Bertinotti della della politica italiana non perché era impraticabile o impossibile io ritengo che si possa invece pensare si possa invece pensare di riformare questo sistema perché se no sentendo le cose che si dicono l'unica cosa che si può auto che si può pensare partendo appunto dalle dalle molte cose dette e che questo sistema si abbatte non si cambi non essendo mai stato rivoluzionario
Avendo però modestamente
Come dire velleitari formatrice avendo sempre apprezzata l'idea riformatrice io penso che invece si possa riforma e si debba riformare e si è impossibile pensare che Bagnoli si distrugge
è impossibile pensare per me che questa Bagnoli da lettere sì distrugge ultima ultima ultimissima ultimissima cosa
Sarebbe quindi
Possibile pensare di dire dimettere una volta tanto il piano positivo dantesca negativo di mettere tutti insieme
Di discutere e di arrivare a un'idea comune su quale deve essere su come deve essere partendo dall'analisi dell'esistente un punto di caduta che sia serio non che ci faccia vivere tutti bene
Non che conservi tutti i nostri posti di lavoro o tutti i nostri posti di privilegio quale sia un punto di caduta serio democratico a partire da questo sistema
è possibile dare questo tipo di sviluppo ai nostri tanti dibattiti perché se no tutte le volte uscirà ciascuno con la sua idea chi a favore del referendum perché vince Berlusconi che a favore del berbero e ferendo un perché beh perde Berlusconi chi contro il referendum
Perché così si fanno le elezioni anticipate cederci da e non faremo mai un passo avanti è possibile invece viceversa dire cerchiamo di dire tutti insieme quale il punto di equilibrio del sistema che noi vorremmo dall'intero punto intorno dittero cattivo finale
No no io volevo prendo secondo la parola volevo aprendo più questa mattina
La pellicola cosa sull'intervento di Mentana cioè benissimo il tuo discorso guarda a un future assunto guarda un futuro lungo
Ha un futuro dei tempi i tempi lunghi non si può che essere d'accordo sulla linea che tu dici però forse era che piove che stamattina ma io invece ho una una vedo mondani era molto più negativa la proviamo a dire le cose
Senza immaginare che viviamo in un Paese normale dove queste cose vengono normalmente dette discusse le persone favorevoli alla diciamo due cose rapidissime la par condicio orribile si è fatta e portata avanti per non discutere l'Antitrust euro mettiamo da parte
Le elezioni
Esattamente esattamente esattamente Miriam esattamente andiamo avanti
La lotta per le elezioni a giugno ci chiama non fare i referendum allora dj chiamiamo le cose col loro nome se no passeremo tutta la vita a raccontarci torta c'era Biancaneve poiché era una mela stregata volgerà questa per allora
Quello che tu dici io lo sottoscrivo in qualunque momento queste sono le cose che da da prima del ventisette marzo e per tutto un anno in tutti i convegni che si sono fatti in Italia poi siamo diventati una compagnia di giro io spero soltanto con impresario presentata ci faccia va alla riviera romagnola e andiamo tutti quanti possiamo anche mettere su un repertorio musicale sono qualche cosina devo fare però siamo assolutamente una compagnia di giro ci siamo detti queste cose
Centinaia di volte la strada Enrico è sicuramente quella che decide ma non si farà perché non ci sono ancora i nomi della commissione Pivetti ma come puoi parlare di una legge ma quando
Si siederanno a discutere questa legge in che tempi si discuterà questa al ricordiamo par condicio per non fare l'antitrust
Elezioni subito per non fare referendum razzie partiamo da questo punto in poi ci raccontiamo colore cioè dopo se no
Ripeto sarà che piove forse era una bella giornata non dicevo queste ombra ma questa è la realtà allora io ho un'età nella quale non riesco più a credere alla Befana Duse molto più giovane di me quindi ai costi io gioco Regina Bennati Occhiuto fino all'altr'anno quando ripeto Santori Dio andavamo a dire si può fare il leasing si può fare quest'altro si può fare io sono sicuro che si può fare ero sicuro che si potesse fare porta non vogliamo credere a Rete quattro che la briga sui titoli Bernabei
Non crediamoci per carità tanto qualche cosa faranno perché quando Cecchi Gori due mesi fa ha detto Videomusic che mia non abbiamo detto figuriamoci e quando la macchina la Marcucci infatti richiami righe sua allora
Un giorno svegliamoci una mattina di già o ma voi avete che gettano racconta un sacco di strozzare o no ecco farlo
Grazie
No
Il io stesso chiederei Lilli Gruber ovviamente di intervenire sulle cose che sono state dette ma anche di approfondire un po'la situazione in Rai nel senso in Rai c'è una situazione particolare che tanto per dire una cosa che come dire sembra riguardare sui giornalisti ma invece non è così
Partiamo da tre telegiornali che hanno direttori sfiduciati dalle loro redazioni quindi una situazione come dire un po'non non esattamente pacificata insomma che in qualche modo rispecchia anche le tensioni che sono all'esterno
Sì
Pronti
Sì partendo dal presupposto che la RAI ne parlavamo prima lo diciamo da tanti anni esattamente lo specchio del Paese nuove se non sempre è stato comunque lo è da qualche decennio
Non c'è dubbio che abbiamo un concentrato al all'interno dell'azienda di servizio pubblico
Di tutto ciò che esiste di aberrante fuori dai cancelli dell'ordine a Saxa Rubra Nabucco con con centrato e la sfiducia e i tre direttori dei tre più grandi telegiornali è uno dei segnali frosinate sicuramente inquietante preoccupante perché comunque non era mai avvenuto in RAI e
Quando
Si diceva è anche il sindacato dei giornalisti per mesi ha denunciato che all'interno del servizio pubblico si opera in un regime di sostanziale illegalità e non equità e sembrava che così
Urla Simo contro i mulini a vento senza tenere conto di dei di dati oggettivi invece i dati sono molto molto oggettivi perché
Non era mai successo che un consiglio d'amministrazione venisse cacciato nei Monti e nei termini in cui è stato cacciato il governo dei propri dei professori non era mai successo che venissero nominati nuovi direttori
Prendendoli da tanti tanti di loro dal maggiore concorrente la Fininvest non era mai successo che le irritazioni fossero tutte in rivolta allora i signori del polo potranno spiegarci quaranta volte al giorno che sono i soviet russi che governano e hanno il controllo del servizio pubblico ma insomma mi dicono che da alcuni sondaggi gli italiani hanno ancora la paura del comunismo può anche darsi ma che adesso si pensi che in Rai la maggioranza dei giornalisti dei lavoratori
Siano Rossi comunisti bolscevichi e via dicendo è una cosa semplicemente ridicola come tante altre se non altro perché per trent'anni in RAI hanno lottizzato prima la DC
Poi la DC insieme socialista e i loro alleati dall'ottantasette in poi si è unito anche il PC
E per cui insomma proprio da un punto di vista numerico non è possibile
Allora questo mi fa naturalmente riflettere sul clima politico culturale di questo Paese
Perché quando c'è una crisi di legittimità e legittimazione la cosa che si fa sempre e da sempre e quella di denigrare di offendere
Di linciare in qualche modo colui che viene ritenuto un nemico e quindi nell'Italia del mille novecento novantacinque lo si fa etiche tanto lo come Russo e come comunista
In questo senso un raccontino ce lo possono fare anche i giornalisti stranieri tante Giulietta in primis che si è vista etichettare come comunista nonostante
Fosse la corrispondente del più prestigioso il più forte settimanale di finanza economia internazionale quindi siamo al ridicolo ma purtroppo non c'è niente da ridere
E in questo concordo assolutamente con le ultime parole di Maurizio Costanzo cioè è inutile che continuiamo a far finta che stiamo in un Paese normale non siamo in un paese normale
Allora o si parte da questo presupposto o se no è inutile stare a discutere facciamo la compagnia di giro e apriamo un bel caffè Chantant apriamo qualcosina e ci occupiamo di altro
Però né in questo purtroppo Point
Sua Mentana CD o un mio offre sempre in qualche modo lo spunto per entrare anche nel merito di alcune questioni Caro ricco non è come dici tu cioè non è che perché tutte sembra persona intelligente che fa questo mestiere da tanti anni sai benissimo che non ci sono i presupposti né per fare una legge
Che Risi stemmi il il sistema radiotelevisivo
Perché questo lo sai benissimo non ci sono i presupposti da nessuna parte
Perché non ci sono più scuse perché non ci sono i presupposti perché il Parlamento è nel caos la politica è nel caos
Guarda cos'è successo ieri e tu secondo te in queste condizioni questo Parlamento non sono neanche i presupposti del referendum per Chris forse che la politica cause l'organo dovrebbe andare a votare quindi come le di poi discorsi adeguare sino ad ora vogliamo ignorare sul fatto che è andare a votare o non arrivano solo io non saranno d'arrivare ma se tu mi dici che la politica in causa allora bisogna travolta
Io non penso che la politica sia del caos ritengo sempre che
Solo fin quando facciamo i dibattiti non riguarda allora se non giovano correlate non lo scusi no io che non voglio adesso non volevo entrarmi
Nel tema votare subito a votare sei mesi ma se proprio dobbiamo aprire una piccola parentesi ma credo che
Qualunque persona di media intelligenza
Ormai abbia capito o debba capire che
Con un sistema della comunicazione così ridotte così sistemato come quello italiano andare a votare significa semplicemente andare a una un'elezione truffaldina nella migliore delle ipotesi mi dispiace ma questo è il dato di fatto
Perché ormai e lo diciamo da tanti mesi ma è pur sempre una grande verità quando diciamo che Berlusconi e quello che resta della ex maggioranza di governo
Controllano quasi sei reti televisive Tele Monte Carlo sta in crisi rischia di chiudere adesso abbiamo questa ipotesi di terzo pollo
Che rientrerebbe in qualche modo ancora nell'orbita di Berlusconi l'elettronica una questione di demonizzare Berlusconi o i suoi ma quale demonizzazione ma usciamo anche da queste pattuiamo altre parole se pensiamo che queste non servono più forse i colleghi
E quelli che hanno lavorato all'estero e quelli che sono stranieri ci indicheranno altre parole per far comprendere dei contenuti che però sono sempre quelli
E e quindi no non non possiamo girarci attorno non possiamo assolutamente girarci attorno e perché noi giornalisti possiamo fare un grande esame di coscienza e dire cerchiamo di essere
Deontologicamente ineccepibili poi purtroppo guarda caso siamo anche l'unico esempio che ha
Così delle delle fu rigide manifestazioni Titini giornalismo non propriamente deontologicamente corretto che in altri Paesi non troviamo insomma ma pazienza che questo sarà un segno dei tempi ed è comunque un segnale di
Che indica quanto questo ma il paese si è ammalato sul fronte della dell'informazione della comunicazione perché quando si introduce una nuova forma di comunicazione e di informazione che si chiama tele linciaggio in un Paese civile e insomma può dire che c'è qualcosa che non funziona
A loro dire che c'è qualcosa che non funziona nel sistema politico vuol dire che c'è qualcosa che non funziona anche l'interno dalla nostra categoria sono assolutamente disposta a fare autocritica e autocoscienza
Ma noi possiamo fare tutta l'autocritica che vogliamo se la politica non ci mette nella situazione di poter fare il nostro mestiere in modo decente i dignitoso noi possiamo essere i più bravi del mondo sono peraltro anche d'accordo con chi ha detto non ricordo chi
Ma insomma se lo dovessi esprimere in termini molto forti direi dopo le elezioni non si faranno neanche più prigionieri quindi ci sarà una situazione
Durissima perché se vincono questi signori che ci stanno spiegando da mesi e mesi e sono liberaldemocratici che vogliono un Paese liberale che vogliono il liberismo e i fatti hanno contraddetto
Tutto ciò e e allora devo anche pensare che se dovessero rivincere certamente le regole le faranno loro e sicuramente le regole non saranno all'insegna della liberal democrazia perché ci sono stati otto mesi di tempo per dimostrare mi fatti concreti con provvedimenti con leggi con un atteggiamento i quotidiani guardate anche con atteggiamenti quotidiani perché ormai la cultura politica di questo Paese è talmente cambiata giacchina che non c'è neanche ce ne rendiamo più conto
E quindi io mi chiedo perché Berlusconi
E i suoi attuali alleati dovrebbero avere interesse ad un accordo non c'è una proposta da parte di Forza Italia o di Alleanza Nazionale per risistemare
La
Il settore della comunicazione quale proposta hanno fatto vogliamo fare due reti ciascuno facciamo due reti ciascuno non ho sentito però da parte di Errico parlare della risistemazione dell'assetto per la pubblicità perché questo è il nodo vero noi possiamo fare due reti due reti due reti e la pubblicità la vogliamo regolamentare uno
O vogliamo la legge certo
Cioè appunto allora le questioni sono due uno è l'Antitrust sulle proprietà e un altro e l'Antitrust sulla pubblicità sono due le questioni
E siccome la pubblicità il nodo vero perché come sicuramente signori e le signore in sala sapranno
Berlusconi controlla oltre il sessanta per cento della pubblicità della torta pubblicitaria televisiva e avendo nei fatti il controllo anche sul servizio pubblico arriviamo ormai a oltre il novanta per cento beh insomma il Brasile credo che sia più democratico
Ogni volta purtroppo ci tocca ricitare il Brasile Giovannini parla del Congo Ottone ieri parla di repubblica delle banane credo che arriveranno alle
Nostre ambasciate in questi Paesi fax di proteste per i giustamente diranno voi pensate ai vostri affari noi siamo molto più democratici e molto molto più civili e quindi appunto i referendum non si vogliono fare l'ho sempre sentito in questi mesi in questi anni difendere a spada tratta i referendum chiunque avesse usato mettere in dubbio i referendum proposti dal solito Pannella o chi per lui
E sorse sempre detto
Per carità del signore i referendum sono la questione democratica del Sud improvvisamente referendum non si dovrebbero più fare tante che si vuole andare al voto sono d'accordo anche su questo con con Costanzo
Si vuole andare al voto perché i referendum non si non si vogliono fare allora anch'io sono assolutamente favorevole che si trovi un accordo per una legge per una normativa prima non c'è bisogno di fare referendum benissimo mettiamoci d'accordo prima
Ma siccome non ci sono come dire non ci sono gli elementi per poter credere di poter sperare che davvero lo si voglia risistemare l'assetto della comunicazione perché se no sarebbe già stato fatto nei mesi passati
Altro che blind trust ci hanno fatto una testa così di blind trust come ci hanno fatto nessuna testa così sulla par condicio poi c'è chi dice a proposito della par condicio tanto per restare un attimo in tema che
Insomma va be ci hanno dato delle regole sono delle regole scriteriata e ventidue articoli ma figuriamoci quando mai garante Santaniello
è già lì nel panni come dice ma come si me ne date quaranta me come faccio non posso intervenire Amato dice ma no ma io faccio l'Antitrust come faccio a giudicare sono Spoto va bene non va bene se allusivo non era così coeso un un un di una grande confusione poi
Questo ancora una volta ci riporta una situazione di deregulation perché insomma essendo il tutto illiberale al non facciamo niente no non facciamo niente non oso neanche pensare
Come si andrà alle prossime elezioni politiche ma anche le regionali perché le regionali sono alle porte e piccolo dato di cronaca in RAI il direttore della più grande redazione europea cioè la TGR per la Regione le tale Piero Vigorelli si appresta a cambiare per quanti dei capiredattori in vista delle regionali ha fatto un pacchetto di assunzione di trenta persone
E insomma come si fa a non pensare che tutto questo incida in modo profondo poi sulla libertà di scelta sulla libertà di voto dei cittadini come si fa
Come si fa a ritenere che sia normale che le reti Fininvest da settimane mandino in onda degli spot a difesa della Fininvest e prima ancora con uno spot a dir poco come lo vogliamo chiamare
Insomma che come definirlo in cui la Fininvest invitava i suoi i suoi elettori utenti perché sento da Confalonieri che vengono usati e interpretati così gli spettatori della Fininvest facendo un grande torto sono certa
All'audience della Fininvest
Invitandoli a pagare il canone per il servizio pubblico e ricordando che però loro possono vedere la Fininvest non pagano una lira
Anche questo un'operazione di propaganda la trovo grandiosa
Comunque insomma al di là di questo vogliamo parlare degli altri sport che vengono mandati non dare allo spot contro Bossi vogliamo ritenere che questo sia giornalista giornalismo corretto estrapolare una dichiarazione di un politico e farne uno spot per denigrando per tutelarlo benissimo su questo giornalismo corretto io chiedo ai colleghi qui presenti che sono fuori dalla mischia
E ci spiegassero un po'come si fa in altri Paesi a proposito della tanto declamata deontologia professionale perché da una parte non vogliamo le regole di cambino e io su cui sono anche d'accordo perché credo poi
Che ogni regola imposta ai giornalisti dall'alto sia una regola da rifiutare di per sé il dramma è che noi arriviamo sempre al punto siccome in Italia non è un Paese che anni la cultura delle regole questo ce lo dobbiamo anche dire
E confessare arriva molto al punto di saturazione e di sopportazione limite per questo punto arriva sempre qualcuno che ci dà le regole no mentre dove dovremmo autoregolamentarsi voi per primi l'abbiamo anche fatto ti ricordo che abbiamo una carta dei doveri
Che ha un piccolo handicap che non c'è un Giurì
Autonomia in atto che preveda delle sanzioni perché non c'è dubbio che se io contravvengono se il non rispetto le regole una due tre volte questo punto deve scattare la sanzione da qualche parte perché sono vediamo quello che quello cui stiamo assistendo
Ormai bensì in televisione non ci scordiamo mi faccia la il discorso poi sulla Potenza il potere della televisione
Ragione ricco quando dice non solo i telegiornali che come dire
Creano consenso che manipolano le coscienze Tellus Ali sono una parte e poi c'è sono tutte le altre ventitré ore di palinsesto
Da più ti fu il più tosto che Funari piuttosto che altre altri talk show e via terra in RAI beautiful prima che le stesse sì no ma fare io non mi dispiace io non è che
No io non voglio non voglio assolutamente ai programmi d'importazione no ma infatti io penso che
Come dire
Quelli sono i programmi elettorali nei giardini quelli vanno sanzionati
Ma tantissime cantiere sopra ripetiamo come si chiama qua mi di Mengacci menare il questi questi signori che porti fanno i finti finti sondaggi tranne agente con due G e guarda caso quei trovano sempre quelli che sono a favore
Del libero del politico che devono difendere in quel momento stava stranamente ma comunque insomma ma ci sono queste queste anomalie queste e queste violazioni gravissime delle regole minime delle regole minime del mestiere vedete
Lo raccontavo prima Maurizio Costanzo Suma ieri io in questi giorni conduco il TG uno delle venti che vi ricordo a uno share di una media del trenta per cento con sette otto nove milioni di spettatori che non è poco come ben capite
Visto che in Italia poi non si leggono i giornali e il titolo il primo titolo sulla situazione di ieri è stato
Il pollo non vota la manovra Berlusconi due punti aperte le virgolette non vogliamo che si giochi con gli interessi del Paese punto e la lira scivolata
Il TG uno delle venti di ieri
Niente
Quando io ho osato protestare perché ritenevo una vergogna non solo questo titolo ma poi anche il servizio di politica interna che era così confezionato
Tre quarti del tempo al pollo e le spese all'esponente del Polo un terzo a gli altri e poi ancora un esponente del Polo insomma
Non siamo nati ieri e quindi mi hanno spiegato che era tutto assolutamente normale che la mia era una semplice opinione e che il giornale era assolutamente corretto alla mia è un'opinione la mia è un'opinione nettissimo a questo siamo e questo è il più grande telegiornale di questo Paese
Allora non ci dobbiamo allarmare adoro dobbiamo fare finta che siamo in una situazione in cui va be'insomma ecco Lilli soliti che urlano i giornalisti della RAI già su tutti i russi lottizzati
Ladroni ma cosa vogliono vogliamo vederla così vediamola così io devo dire onestamente che sono
Assolutamente
In cui è tata i non sono affatto tra coloro che hanno Enrico che pensa che si debba abbattere la Fininvest io non ho non dirò mai una banalità è una stupidaggine di questo genere e non credo neanche che i referendum che suo è suo non è non è un tema che mi riguardi ma insomma
Io a suo tempo firmai per questi
Referendum e non credo affatto che i referendum vogliono abbattere la Fininvest i referendum sono stati in una certa fase un modo per come dire scardinare una situazione che non si riusciva a a modificare in nessun altro modo poi insisto nel dire se qualcuno
Dei signori che ne ha facoltà come si suol dire fa una proposta per trovare una normativa prima va benissimo ho qualche dubbio che tutto questo si riesca a fare
Prima delle elezioni politiche tant'è che non sappiamo neanche quando si faranno e però lui trova che sappiamo e che intanto si vale regionali che le Regionali sulle regionali si scatenerà unirà di Dio
Perché le regionali verranno viste come elezioni politiche avranno valenza di elezioni politiche e le reti Fininvest e RAI saranno scatenate questo è il dato vero è questo il punto vero
E ce ne accorgeremo tra poche settimane
Lei li posso dire sovrapposto sento rinvio allora da cosa no prego no intrapreso eccetera nel giugno stavano nell'abitacolo
Ecco quindi credo
La tua domanda era qual è il punto di equilibrio del sistema il punto di equilibrio del sistema non può che essere una sedia legge antitrust stia sulle proprietà dei mezzi di comunicazione che sulla torta
Pubblicitaria questo è il punto
Su questo siamo d'accordo siamo e no e no perché io le tutto interviste in cui realtà dicevi perché bisogna cambiare qualcosa quindi da qualche parte non è che tutti siamo sempre d'accordo poi possiamo fare abito che va Lara e la Libreria insorgono i voglio dire questo non è ieri non ho proprio la discoteca
Ho detto siamo d'accordo sono presidiate sul sono contenta sono è la mia voce sono sicuro di giornale
Un'altra donna
Constato con grande piacere che stiamo trovando sempre detto balzo del son cose purtroppo che nella compagnia di giro però diciamo da tanto tempo comunque fare quello che però un piccolo particolare un ma
Questi tu hai accennato a cose ci sono sicuramente qualsiasi telespettatore però i nuovi telegiornali della RAI con le nuove vecchi interregionali con i nuovi direttori
Sono stati nominati dal sono stati designati dal nuovo cavouriano lenti d'amministrazione poi sarà Muccioli Hitler Priebke non lo so però cosa che aveva con sé amministrazione che è stato designato a norma di legge dei presidenti delle Camere secondo una legge che è stata a gran voce no sostenuta infatti aveva valenza una tanto
Chiude l'autorevolezza c'è una è la legge c'è nella legge inapplicabile
Inattesa lei aveva però non se la passa dense cena il Parlamento e il Parlamento ha varato la legge e stata riapplicato a pochi mesi fa dopo che era stata applicata un anno e mezzo e mezzo fa
E questo purtroppo è avvenuto tutto a norma di legge
Non è venuto a norma di legge Caro ma nulla è avvenuto a norma di legge a
C'è un parlamentare allora la legge non era una vera libertà avvenuto a norma di legge il problema è che una legge sbaglia su cui personalmente ho
Non ho detto che era sbagliata
Già la prima volta ho detto che era sbagliatissime la seconda volta ho detto che per la prima e la seconda volta il grave errore e di prendere delle persone che non capiscono una mazza di televisione e di giornalismo e che quindi non possono che decidere etero diretti così come il garante Santaniello non capisce una mazza né di televisione né di informazione e questo ecco ecco questi vasi continua a prendere dei soggetti fuori che invece di essere al di sopra di ogni sospetto solo al di sotto di ogni sospetto perché una persona che non sa nient'
E non può che farsi consigliare scusami Enrico ma a norma di legge allora è tutto a norma di legge a norma di legge che la maggioranza che
Un le forze politiche Coco il quarantadue per cento hanno vinto le elezioni ventisette marciavano interpretato il sistema maggioritario in modo tale
Per cui chi vince si piglia tutto
E la prima cosa che si sono presi è stata la RAI poi Alonso hanno preso di mira la magistratura e la Banca d'Italia non è questo e guai maggiori Terna non l'ha voluto non l'ha voluta con la promessa che l'ha voluto mi interessa come tu lo applichi che lavoro io non l'avrei può Luton se possiamo se vogliamo entrare su più tavoli Negro quello questo non è questo il punto Donati il punto è che tu continui a pensare che stiamo in un Paese assolutamente normale e io sono d'accordo con Costanzo che non siamo più in un Paese normale
E che il sospetto quando ti viene il sospetto che si voglia arrivare a una una sorta di regime democrazia plebiscitaria
Controllando tutt'i sistemi di comunicazione è più che un sospetto e il mio sospetto come con i tanti altri è assolutamente legittimissima ordinari quello che stasera lei mosse alla RAI trovarselo possiamo rallenta democratica segnalano che c'è un'emergenza scusa allora se non c'è una senta Tarlati carnosi conduce il telegiornale che dice quella cosa perché i telespettatori italiani l'hanno sentito dalla tua voce volevamo perché tu dicevi essere responsabili voi estera zero due poi fuori se io forse alla fine non andrei in onda ecco io sarei e io vorrei dare non farei un'operazione come quella della pelle la tele truffa televoto che hai fatto tu per esempio è se il direttore della pena l'opinione male Coffa se la vogliamo mettere su questo punto allora noi non vogliamo pagare con personale scusate ma anche qui non mi sono dimessa e ti spiegano anche cosa intendo fare in futuro se il presente resta qualche scusante non vorrei Perasso del clima
Un ring a una no no no ho capito adesso cerchiamo di ritornare a a ragionare anche perché il l'impegno preso era quello di pur nella differenza e nella valenza come dire a forte delle delle delle reciproche opinioni di mantenerci all'interno di una dibattito tranquillo
Ad vedevo che c'era Rodolfo Pagliuca
Sì
No comunque il sulla Terni permetta di dire solo una cosa a questo proposito al di là del fatto che sia stato scusate al di là del fatto che sia stato Presa a norma di legge o meno e è altrettanto evidente che quella legge fu varata da un Parlamento che prevedeva la proporzionale quindi prevedeva un presidente di Camera e senato affidato uno alle opposizioni la minoranza e uno la maggioranza quindi c'era in sostanza un bilanciamento è evidente che nel momento in cui questo principio
è saltato è saltato anche un po'il principio transitorio della legge romana assatanato recati eletti è
Sì sì no no io non siamo dei lo stiamo dicendo che è illegale
Dopodiché che ricordo anche che il ministro delle Poste Tatarella ha introdotto un grimaldello nel se nel decreto salva RAI e come per incanto dopo vent'anni siamo tornati sotto il controllo dell'esecutivo in un sistema maggioritario
Assoluto se al Pala politica tutto ciò sembra normale ti faccio tanti auguri
Allora proseguiamo il
è stata si è stata è stata più volte chiamato in causa e per la situazione che sta creando all'interno de la proprietà della sua emittente i perché è una giornalista
Di non italiana e quindi è stata
Chiamata in causa come
Ma esperta come come testimone di che cosa succede e di come ci si regola in altri paesi quindi io darei la parola a Tana De Zulueta
Grazie dunque il primo punto per quanto riguarda vicino mia sette
Naturalmente ipocriti macinare io il signor no preoccupata
Sono preoccupata anche perché sono all'oscuro di tutto leggo per lecco e qui o future nei giornali
Il progetto che viene ipotizzato sui giornali oggi ne avevo sentito parlare nelle settimane scorse da persone come si suol dire del informati
è un proposte cioè noi capiamo ha descritto come una cosa negativa e fosse Pisani e spiegare il perché
Negativa perché è diciamo etero dirette non ha una valenza politica e non è un progetto editoriali vero i finanziamenti stessi sarebbero legati a la finalità politica del progetto
E finalmente e
Fuori qual si sarebbe un altro alibi per non fare l'Antitrust
Se Berlusconi prima delle elezioni dieci quartetti come sono stato capo mi sono liberato di una Rete
Cade il presupposto fondamentale anche se gli occhi naturalmente telematici aste non sono della proprietà dei mezzi ma come diceva liti della pubblicità
In questo momento non c'è mercato di pubblicità che li che esegue c'erano situazioni di effettivo monopolio suturata arti privata noi sappiamo che una cosa che premeva moltissimo Berlusconi prima delle ultime elezioni quando andiamo a trovare presidente della RAI era quella di fare un accordo TT fissione sulla pubblicità
Questo accordo è stato fatto come sapete anch'essa
Ecco se non lo sapete dovetti sette cioè noi siamo in una situazione di Chas questo è un trust vuol dire che si cuce il mercato non c'è più mercato
Pongo un'emittente come effettiva udienze che era tra leggi organiche Citibank Tirreno le implicite che rimandarli fanno dopo che novantasei per cento delle risorse pubblicitarie erano stati assorbiti dal RAI e Fininvest in classe cioè d'accordo fra di loro e nemmeno in competizione
è chiaro che questa è una situazione sudamericana nomi forse anche qui faccio un torto al Sudamerica perché come forse è una cosa unica
Ieri sono andato altro convegno no una dei tanti su questa problema nostro della par condicio
Problema cioè quando noi diciamo Paisco invece stiamo parlando niente di meno Tina proposte di leggi di questo governo il cui motivazioni ipotizzato una spiegazione Paolo Flores d'Arcais sono pienamente d'accordo anche Costanzo da testo a questo è una foglia di fico per non affrontare il noto e cioè il problema prima dell'Antitrust ma anche che le incompatibilità
Voi sapete che è
In Parlamento è sotto esame in questo momento Progetto diritti segno diteci che ha un forte appoggio nell'aula cioè che e partito dai Partito popolare Leka e ITS per esempio questa bensì si chiama plancia
E nato apposta seria che tenta anche di incorporare le stesse proposte ormai completamente dimenticati e non ne parla più di Berlusconi che i suoi tre saggi questa cosiddetta illeciti plancia strapparsi Pfister nei termini in cui un blind trust offre però penale fissa le incompatibilità
E cioè no eleggibilità incarico politico e Tirana persona che detiene una concessione radiotelevisiva
Questo è il noto la fretta di votare e qui non solo nella mani
Bisogna ricordarsi reti queste cose per cui quando questi signori fanno gli sceneggiati usciamo dal Parlamento rimettiamo il mandato incerto non cadere nella loro trappola Parlamento bisogna starci perché bisogna approfittare del settimane che ci sarà per la forati
Non rimanga e la stessa
Per quanto riguarda il naturalmente la commissione Pivetti che è l'unica ancora nel quale possiamo attaccarci perfette delinearsi anche se non viene votato
Almeno inchioda chi non ci sta le sue responsabilità una vera riforma che si Vespa sette televisivo io sono contenta ma mi sono mi rammarico che la sinistra ci arrivate troppo tardi forse al fatto che è chiaro che la RAI era un tetto in eternit del duopolio e la giustificazione del mostro televisivo che abbiamo in questo Paese
Comunque questo convegno tiene interessanti perché sono tenute Tei stranieri a raccontare come si fa da loro sotto le elezioni
Pensione al tedesco usate dal PPI sì
L'americana per l'organo federativo federali di controllo e a me un francese i presidenti del potente Consiglio nazionale dell'audiovisivo francese
Ogni anno ci ha spiegato come fa nel suo Paesi
Hanno anche distribuito cosa mostrava affascinante i livelli prescindo di istruzione per l'uso che sita per Api Pisistrato alle elezioni
Non est
E molto dettagliato non è una cosa così investite a casa però bisogna ricordarsi di due cose
Se è vero come è vero che la par condicio e ti cambino è stato escogitato è più non affrontare noto dell'Antitrust
Siete la proprietà
Io credo che si io riponga conclusioni
E cioè che dobbiamo a pulire ISPO
E perché è chiaro che Gambino neanche i testi e ieri qualità figlioletti cessare anche disposta a farlo ma non fa parte i programmi e coperti no e non è finito nemmeno l'indicazione non ho ricevuto un'indicazione parlamentare chiara in tal senso
Stiamo gliela l'indicazione panamense ma intanto le elezioni regionali tracce non l'otto marzo
Questi spazi questa cosa si trasse in Vespa eticamente
Inaccettabile perché è chiaro che
Sì non si affronti è noto che la proprietà dei mezzi non si possono Amantea essi stessi mezzi espone perché perché uno dei contendenti fa l'inserzionista di se stesso su come sui mezzi di sua proprietà
Bettoni da una tasca mette nell'altra
Allora non c'è regola che tenga non ci è proposta agli atti tedesca Tite arrestarsi gratuiti sulle reti pubbliche perché
In presenza di quelli
Il corpo proprio diciamo non è possibile pare l'altra cosa
Specchia Magna perdite non c'è sulle qui banche non c'è sporto sono le sedi pubbliche
Vi ricordo che in due Paesi etiope La sette televisivo è al giudizio della maggioranza politica e te la popolazione
Roberta Francia finestre non la propaganda politica
Che lei vestita
E hanno
Io credo per cui che non stiamo parlando di una cosa necessariamente illiberali in Gran Bretagna la propaganda politica si può fare nei cinema
Con i manifesti sui giornali c'è un limite di spesa per ogni candidato ma non c'è limite di spesa per partito
Perfetto in per cento nei conti
Sì Marianna delle vecchie
Negli Stati Uniti ci hanno descritto venimmo con molta attenzione
Il sistema anche
è molto sottile
Tipi lancia almeno però se è vero questa questione delle e in qualità di opportunità e qui c'è un collega americano che ve lo fate scrive
è un sistema molto il sentiero che con e che o plica
Vai operazioni televisivi e radiofonici ideare veramente
Uguale opportunità per questa è un candidato a culture tali opporsi calmi Surace in tempi al suo contendenti e bisogna evitare con quale spazio
Lo può rivendicare il contendente
Però al di là facesse ora questo vale solo per i programmi indiretta norme ritorsione Ciaccia comunque io
Concludo rapidamente
Poi la cosa che mi ha colpito di queste relazioni teste Ranieri
Era era infatti ok
Era il sistema francese
Se è vero come dice Gambino che non faremo in tempo a Francia nota dell'Antitrust e della proprietà prima delle elezioni quanti erano almeno come fanno i francesi perché telemine cone prima delle elezioni ci vogliono e e quel libricino che la BBC nell'esempio è molto carina e c'è anche una lettera di copertura del vicepresidente della pipì si che a me mi ha fatto sorridere perché così lontano dello spirito della RAI purtroppo tra Polo passionali
Il il sistema francese
è un sistema che Tisci al contrario del sistema americano e inglese tedesco che è passato di fondo sulla deontologia
Sulla professionalità dei giornalisti e delle loro capacità
Questa situazione culturale in Italia non ci siamo
Non ci siamo per cultura ma anche per far per il mercato il mercato infatti in tal modo che c'è molta gente che dà informazioni non certo il motel perché teme per la pagnotta
Allora io penso che il sistema francese in situazioni diciamo ma quasi patologico come quello in cui ci saranno animali perché basato sui tempi
Lei monitorato immolato Priscilla dissi ma non solo il tempo di tale donna di ciascun soggetto politici a politico per cui fra i novanta
Edema ritratto
Ma anche sotto le elezioni il tempo di antenna e cioè il tempo che criticato a un soggetto politico sia persona come partito
Queste cifre vengono tutto andavano pubblicate mensilmente e sotto le elezioni settimanalmente consente no al pubblico di sapienti in tempo utile chi darà perché voi sapete che si possono inventare le notizie fa eccetera eccetera notizie su una persona perché far sì che si parla di quella persona in modo spropositato non c'è norma che tenga che passa o piani a questo rischio Steno economica io sarei pienamente a favore di una pubblicizzazione tempestiva
E i tempi accordati tempo di appieno il tempo di parola
Ecco sì sono anzi un tampone per una situazione che come ripeto
In atto inapplicabile
Nei
Tale ormai
Allora interiori
Per il
Il
Problema sostanzialmente
Il mentre
Prima qui le materno infantile
Il insomma Kasumi mai
Sì insomma nel saggio la gente lo sportello comunque io vediamo più
Ma
Quindi anche l'azione che
Le lo sono tuttora quell'incidente
Per esempio
Al pronto a metterci al si fa tutto l'anno tutto l'anno sta
Quello ma e quei queste sia sì prima è una riunione
Io sarò perché
Sabrina presentati il governo ha avuto a è andato fuori adesso è tempo allocate perché danno un terzo un terzo il terzo no però quello che io sta dicendo è che non sarebbe male per esempio
Ci dice che sono stati nella norma io ho guardato il TG di Fede e ci sono anche le banche che parlerei Giorgetti regionale di una persona
Ma era tutto all'anno che si fabbrica sono state le elezioni
E ne acquista grande
Dice morale a tutti i telegiornali no
Non è non è una par condicio è solo sapere venti
Sempre ieri comunque sì e no venti aprile non fa niente io sono d'accordo quanti ne che il nodo principale è il settore creare un vero mercato del cantiere edizione c'è nessuna patria pensi più d'accordo di me
Venerdì tu all'infiltrazione
Un atto
Che anche di tramite
Il presidente abbiamo scelto vecchio
No
Perché con una o no
Rituale io
Credo che vengono
Ho no
Che
Manca
No scusa proprio
Vuole
Ingannando
Ormai
Io
Né
Né
No scusate no verrebbe non avevamo previsto interventi lo scultore locale non è per
Non enorme perché aveva per rispettare i tempi anche perché abbiamo ancora degli interventi dirmi se mi permettete però io sono totalmente d'accordo non mettiamo in galera i turisti però c'è una norma deontologica le Miriam Mafai sicuramente nella la insegna noi
A me soprattutto che dice che se uno fa un'affermazione si dovrebbe ascoltare quello che ad a replicare quell'affermazione ecco do tutto tutto questo spesso non viene meglio ecco da nessuno quindi voglio dire per
Per cui
Adesso io passerei alla diciamo così ai due rappresentanti della carta stampata che in qualche modo sono state anche loro coinvolti e perché Santoro parlava del fatto che spesso si assegna come di si demonizza per usare una parola
A di moda la Perini giornalisti televisivi e si assegna una sorta di patente
Di illiberalità a quelli della carta stampata e perché aggiungo io c'è stato anche in questi anni una sorta di legittimazione da parte della carta stampata di ciò che avveniva in televisione insomma c'è una rincorsa da parte la carta stampata
A commentare il fatto televisivo quale quasi che questo universo virtuale
Si esaurisse all'interno della televisione e non esistesse poi una realtà Julio su queste due cose chiederei e poi su tutto il resto ovviamente chiedere l'intervento di Rodolfo Brancoli di Antonio Polito
Scusate prego
Ora io la prendo un po'da lontano
Il prossimo anche qui lontano ma
Penso che forse che sia utile
Intanto vorrei dire fare una premessa generale che non ha tanto attinenza con ciò che con cose dette qui stamani ma fa parte però del del del dibattito più generale è in corso anche attorno alla riscrittura della Mammì
Cioè ci sono alcuni che dicono ma sì tanto nel giro di un paio di anni si risolve tutto perché arriva al satellite arriva tv via cavo a quel punto ci sono cento duecento trecento quattrocento stazioni
Cavo
E quindi
è inutile fasciarsi la testa
Curiosamente perfino dentro dentro la sinistra dentro Rifondazione al recente convegno
Sulla multimedialità
Che è stata una cosa positiva di per sé che una forza politica dedicasse un convegno a multimedialità
Questa tesi molto avveniristica ecco
Approvato lo spazio
Io ritengo che sia fuorviante stiamo attenti a fare questo tipo di di salti
L'aumento dei canali disponibili tutte le altre meraviglie della tecnica non devono far dimenticare la centralità almeno nel medio periodo dei tradizionali sistemi televisivi nazionali vediamo l'Italia
Cioè è un Paese nel quale la tv via etere rappresenta sostanzialmente il cento per cento del consumo televisivo
Sì già accordati con video ma ovviamente l'incidenza e marginale non è possibile immaginare che domani o anche dopo domani la stessa televisione via etere diventi ininfluente e quindi mi pare che bisogna evitare due estremi quello da un lato di una ma mi o di una nuova ma mi che seguiti a ignorare le nuove tecnologie l'arrivo della tv via cavo eccetera
E l'altro estremo quello appunto delle meraviglie della tecnica capace di far scomparire il concetto stesso di televisione nazionale io e anche alcuni dati Harvey dico qui ammesso che parta la Capria la cablata Simone
Qui parliamo su un su su quindici venti venticinque anni questo si sono i tempi gli investimenti sono enormi
In Italia cinquanta per cento da popolazioni viventi in centri inferiori a trenta mila abitanti Inghilterra dove è stata fatta liberalizzazione ci sono moltissime società che stanno cambiando il Paese in concorrenza
Non c'è redditività cablare le abitazioni sotto le dodici mila famiglie
Quindi bene che vada al cui stiamo parlando di un discorso proiettato su su un quarto di secolo quindi altro che superamento delle reti via etere ma direi anzi in che c'è anche un'altra cosa tenere a mente perché poi un giorno ci arriveremo anche a questo tipo di diffusione l'importanza delle reti generaliste nazionali io vengo da fino a un anno fa abitava in una città in cui avevo cinquantaquattro
Stazioni
Grazie al cavo
E il rischio che c'è e di una balcanizzazione sociali in cui ciascuno si ritaglia il proprio la propria fettina di ciò che vuol sentire
Taglia fuori tutto quello a cui non è interessato e si realizza una totale frammentazione del dialogo pubblico che estremamente nociva per la democrazia
Perché il momento nel momento in cui una in ogni momento in ogni giorno
Due terzi da popolazione nazionale non avesse un qualcosa in comune di cui parlare perché ciascuno si è ritagliato la sua nicchia informativa
Sarebbe estremamente difficile mantenere aperto un dialogo un ricco dialogo democratico quindi in realtà la questione delle di chi controlla le televisioni via etere non solo resta fondamentale per ragioni tecnico finanziarie ancora per parecchi lustri ma comunque a mio modo di vedere lo è anche sotto questo aspetto
Della necessità di tenere qualcosa di tre righe di qualcosa che unisca
La società uno degli dei grossi problemi di funzionamento la democrazia americana oggi proprio questa atomizzazione questa balcanizzazione sociale
Allora programmati verso la par condicio fa andiamo avanti da io pertanto partirei dall'odio cioè che il bisogno di norme
è inversamente proporzionale alla capacità del sistema informativo nel suo insieme di garantire un equilibrio complessivo una una equanimi dava una imparzialità complessiva
Tanto più forti sono le norme quanto minore c'è questa cioè questa capacità del sistema non abbia noi siamo ad un estremo
Nei Paesi europei non a caso via via sgranando sì lungo un continuum
Ci sono sempre meno norme rispetto a questo mostruosità inventato da noi ma sempre tante rispetto al sistema americano
E a me fa una certa impressione sentire una amica e collega di cultura inglese
Aver assorbito talmente la cultura del divieto della proibizione tutta italiana da arrivare a teorizzare cose che in una cultura liberale di tipo anglosassone dovrebbero essere assolutamente abolite io varato usato termini a fare un'esperienza
è un insieme di di imparzialità di Qualivita perché ci rimanda a quella famosa fairness doctrine che avete sento citare tante volte anche mi ricordo
Qualche trasmissione di un anno fa in campagna elettorale una che faceva Michele
Beh questa fairness doctrine nell'introdotto nel quarantasette in America su un presupposto la scarsità delle frequenze allora siccome c'ho poche frequenze
Mentre la carta stampata ovviamente chiunque pubblicando giornale e allora in America c'erano quasi mille ottocento quotidiani
Ma oggi ce ne sono pur sempre mille cinquecentocinquanta grosso modo beh nel campo televisivo e radiofonico prima ancora nel bisognava inventare qualcosa che garantisce a tutti
Una possibilità di accesso perfino termine qua equal Time che non ci fidiamo usare
Denudato interni molto meccanici da noi come se fosse appunto con il cronometro tu hai parlato un'ora un'ora un'ora in realtà è una forma
Colloquiale usata nelle nelle nelle nel dibattito anche in America perché la normativa ha sempre parlato di il Polo porzioni
Cioè di dare le opportunità di frequente comunque finché è stata in vigore perché oggi non è più in vigore questo il punto cui voglio arrivare
Non ha mai riguardato i programmi giornalistici o di approfondimento giornalistico l'idea di una grande baracca che controlla il minutaggio certo ottenuto scusa su un continente
Con migliaia di stazioni radiotelevisive nel neanche neanche la struttura di di di di di censura del del regime sovietico quando c'era tutti sarebbe riuscito a fare una cosa del genere in realtà e questo è una cosa che pochi sanno nel mille novecentottantasette è stata abolita da fare
è stata abolita perché
Più di tanto ma non è stata posta per legge ma per regolamento azione dalla Federal communication Commission è stata abolita da Canuto meno il presupposto dei loro quale datato presupposto scarsità delle frequenze non c'era mai stato insieme l'inaffidabilità
Del giornalismo americano c'era solo la scarsità delle frequenze è venuta meno la scarsità delle frequenze la moltiplicazione delle stazioni radio e televisive faceva venir meno il presupposto che era l'unica cosa che ha giustificato normativa che altrimenti sarebbe incostituzionale
Beh i politici ci tentarono immediatamente di reintrodurla per legge
Confermando che in qualsiasi sistema i politici sanno falso una cosa quello di cercare di mettere le mani su e lei il grande Reagan mise il veto
Dicendo che appunto era incostituzionale che non avremmo mai accettata Bice Valori per la carta stampata non si vede perché dobbiamo accettarla questo punto esistendo queste condizioni
Il veto resse non venne respinto
E a quel punto la par la la la la fairness doppi si riduce a che cosa ha degli obblighi per i per quante di concessionari di mettere a disposizione spazio gratis per tutti qualora metta a disposizione spazio grazie a qualcuno cosa molto improbabile nate visione commerciale o quell'ovviamente di garantire lo stesso trattamento
In tempi tempi di spazi di di collocazione e di tariffe per vispo
Ma ripeto non ha mai riguardato i programmi giornalistici o d'approfondimento giornalistico dice ma allora facevano quello che gli pare no qui scatta l'altro aspetto vivamente che è quello di una cultura informativa che si regola in un certo modo e non ha bisogno di di norme esterne
Faccio marito la parete su su la situazione in cui siamo è vero è verissimo che la la la col questa questa legge di ventidue articoli
è stata presentata
Perché non c'è l'Antitrust però Pipino neanche
Essere realistici cioè
Ci sono delle elezioni
E potrebbero esserci molto presto delle elezioni politiche perché io mi ricordo che anche che dice fila pigliamo i tempi lunghi
Dice la primavera successiva per per per fare un accordo sotto di questo stiamo parlando
E quindi una normativa antitrust tra nel settore televisivo e impensabile che possa essere approvata in tempo comunque per delle scadenze elettorali che ci sono si tratti di regionali che si tratti di il referendum e non parliamo di politiche inoltre dico qualche a anche ammettendo che la normativa anti trasposta essere approvata e nel giro di qualche mese bisogna bisogna prevedere un periodo transitorio non è che si può pensare che dall'oggi e quindi allora salvo che non si decide che per alcuni anni si sospendono le consultazioni elettorali in questo Paese
Il il discorso quando si dice la vera par condicio è l'Antitrust si dice una cosa vera ma una così rilevante ai fini della regolamentazione
Ora c'è un eccesso di regolamentazione evidentemente in quella in questa normativa io trovo molto ragionevoli tempi suggerimenti che ha fatto qui
Mentana
In realtà un minimo di di di norme ci sono in tutti i Paesi europei
Non ci sono gli Stati Uniti che riguarda per esempio di sport che riguardano certi spazi tipo tribune politiche che hanno che non è su quello che che si discute quando si parla di di di aberrazione della per Condi della par condicio
In realtà uno dei grossi problemi che si cerca di aggirare attraverso quello che la FIAT e l'assenza di disponibilità finanziarie dei partiti che non siano per Forza Italia per pagarsi gli sportivi come ride Ciliento una serie di cose
Che condizionano il dibattito attorno alla par condicio ma che in realtà ne sono fuori allora vorrei chiudere sta per questo parente sì ecco perché ho definito sì una mostruosità da una mostruosità inevitabile
Entro certi limiti
Data data la situazione il sommarsi delle anomalie vorrei tornare un momento allora alla al punto iniziale e cioè
Come viene assicurata una fairness sostanziale di sistema una normativa antitrust a monte una pluralità di soggetti il vincolo del controllo del rinnovo delle licenze che consente anche di esercitare un controllo sulla imparzialità con cui è stato o partigianeria con cui è stato gestita la stazione e una cultura deontologia professionali ecco questo tutti insieme
Assicurano una fairness sostanziale nella gestione del sistema
Che poiché è nell'interesse del sistema basato fondamentalmente sulle tv commerciali
In questo modo diceva molto interessante il concetto di obiettività come è stato introdotto in America alla fine degli anni trenta con tutti i suoi limiti poi nel di applicazione tant'e poi è stato superato diventa qualcosa di più complesso
è un portato delle esigenze commerciali delle trasformazioni del settore informativo nel momento in cui i giornali sono diventati i giornali di massa
Puntando sulla pubblicità per finanziarsi avevano bisogno di una audience di massa che non poteva essere raggiunta con un giornalismo che fosse o di tipo partigiano come i vecchi giornali di opinione o di tipo puramente
Fantasioso scandalistico sensazionalista dico e quindi adottato certe regole che avevano a che fare con la funzione l'informazione la divisione tra settore notiziario settore i vedi opinioni questa distinzione e così via
Ho voluto fare questo breve excursus perché si può misurare da qui
La lontananza nostra
E cercare anche io a dire quali sono quali sono i punti quali sarebbero i punti di arrivo ipotizzabili di una par condicio di sistema
Io devo dire che sono estremamente pessimista sulla possibilità che ci si arrivi quando ne parlo dico perché ritengo che siano realizzabili ne parlo perché ritengo che almeno si è interessante utile che fra di noi resti agli atti qualcosa
Sono strette pessimista perché per passa attraverso una serie interventi prevalentemente ma non esclusivamente ma politico
Di natura legislativa che passa quindi attraverso il formarsi di maggioranze in Parlamento io rischio appunto che si richiude a tutto prima di arrivarci è molto forte
Quindi ripeto fatta questa premessa
Mi rendo conto non molto incoraggiante vorrei cercare di di di fissare dei punti almeno perché ce ne ricordiamo su come come
Arrivarci insomma gli anomalia l'anomalia degli assetti proprietari nell'intreccio tra politica e tv è chiaro che ormai condiziona
Tutto in un modo che non ha veramente eguali in nessun altro Paese al mondo io dico francamente ecco che se le dieci su un giornale italiano la corrispondenza da un paese inizia in cui si dice che un signore sceso in campo con le sue televisioni diventato Presidente del Consiglio come leader di partito si aggiunge ma allo stesso tempo imprenditore si accinge a incassare
I i soldi che gli altri partiti pagheranno per dare risposta alle sue devi io de Alvarado che razza di Paese malato
E veramente non non si riesce a misurare insomma i quando parla colpisce americani questi mi guardano come un pazzo
Beh allora come si può si costruisce insiste
E intanto c'è un punto chiave
Che è quello dell'incompatibilità fra soggetti politiche posizione di concessionario guarda che non è niente di rivoluzionario questo è il broadcasting a inglese della signora Thatcher
Sorella di latte Berlusconi
Vale nella Cassina ci sono alcuni soggetti identificati vuole ovviamente oltre al nome che sono considerati gli squali fai dalla vere concessioni sono i soggetti politici
Sindacali
Religiosi però i motivi
Perché non possono usare
La concessione per fare proselitismo anche per le cause più rispettabile non è questo il punto ma direi e in comparire l'incompatibilità fra soggetto politico posizione di concessionario
è un un un punto fondamentale anche per incominciare a liberare i giornalisti che dire che poi lavorano
Nella nella stazione dal tipo di condizionamento inevitabile che viene esercitato al al limite a livello di percezione esterna per cui qualsiasi cosa faccia qualcuno che lavora per un soggetto politico come proprietario
Vede sempre impugnata la propria buona fede meglio che rivali si dice che fa la foglia di fico come dice dico qualche volta ma proprio quando gli va bene ecco
Qui prima a questo punto ora ne in una delle proposte di legge pare quella della lega alberi alcuni leghisti scritti che dovranno essere discussi alla Camera in commissione
Pivetti è prevista questa incompatibilità purtroppo in Italia tutto è diventato avvelenato perché
E a sembra personale
Però ricordo appunto che nell'Inghilterra del partito conservatore vale questo tipo di norma
Secondo punto è una deconcentrazione del sistema
Puntando a una pluralità di soggetti e qui il primo punto è
Il ridente ridimensionamento ma vistoso dell'ala della RAI
Non solo perché la RAI
Così come è stato l'alibi e continua a essere l'alibi di un assetto Fininvest così come
Io non ho mai letto in un'intervista di Confalonieri
Qualcosa
Che dica bisogna ridimensionare la RAI non è anche le dubita che di che bisogna privatizzare la RAI ha sempre detto no sta benissimo la RAI così come ecco magari meno concorrenziale che mi pareva questo stanno provvedendo ma questo tipo di assetto è il grande alibi
Perché va ridimensionata non solo perché
Un per diciamo per una parità di opportunità poi fra i vari soggetti
Ma perché
Io ho una totale sfiducia radicata nella capacità del ceto politico italiano passato presente futuro da qualsiasi pudore appartenga di di porsi in una posizione di un minimo di distacco nei confronti di un'azienda che fa cultura informazione di queste dimensioni con questo impatto sulla società italiana
Credo che sia lo stesso sarebbe lo stesso in qualsiasi altro Paese del resto vedete col polemizzare con la televisione pubblica il in Germania
Gli attacchi alla BBC ci sono sempre ecco ad una piccola parentesi perché queste sono le cose molto divertenti da una settimana fa ho letto sui giornali inglesi una circolare
Non so se l'equivalente la signora Moratti o dell'equivalente come si chiama icona come si chiama nove direttore generale che rimproverava ai giornalisti di essere stati troppo di essere abitualmente troppo aggressivi e villa nell'intervista i politici mi piacerebbe molto
C'era una cosa del genere
Ma torno a dire appunto che perfino in America dove linfa il canale pubblico è assolutamente marginale quanto a audience anche di una certa seppure di una certa influenza
Di élite
Credo che non abbia più del cinque per cento di share i conservatori i repubblicani conservatori che hanno vinto le elezioni hanno immediatamente polemizzato
Cioè è un fatto fisiologico che il politico cercherà sempre in qualsiasi situazione di condizionare il più possibile qualsiasi mezzo di informazione più grande la torta più grande l'appetito nella riduzione della torta è una condizione per la riduzione dell'appetito non è possibile che a ogni cambio di maggioranza si verifichi quello che si verifichi in Italia questo dovrà comportare per qualcuno il un aggiornamento culturale il superamento di questa mistica del servizio pubblico
Che ha portato alla teorizzazione della centralità del servizio pubblico in Italia personalmente ho ho trovato molto interessante l'ho anche scritto che la proposta di legge del gruppo progressista vada oltre questa mistica
Del servizio pubblico
Tarato io ricordo di aver letto un'intervista di Storace alla stampa il premier di due o tre mesi fa in cui diceva ci ma a sinistra deve capire che anche noi siamo per la centralità del servizio pubblico ecco oggi a difendere la centralità del servizio pubblico cioè Storace
Foto c'è anche l'Usigrai che dice mi ma insomma questo tipo di di di dei coincidenza dovrebbe far riflettere
Badate quando la signora Moratti disse parlo di complementarietà della RAI
Aveva torto nel contesto perché lei pensava una RAI complementare alla Fininvest
Ma in un sistema diverso strutturato per televisioni commerciali
Il concetto di complementarietà della televisione della del canale pubblico
Non è affatto sbagliato io non credo che Canale qui la funzione di un canale pubblico sia quella di dare ai telespettatori le ballerine di Stato i quiz di Stato avendo già dato in passato i panettoni di Stato i i gelati di Stato
Penso che debba dare qualcosa di specifico che la televisione commerciale in genere non da per via dei costi di produzione
Quindi i programmi di tipo educativo
E atto comunque col quel tipo di programmi e aprire anche una presenza se vogliamo calmiere attrice delle idee
Sul piano della del programmi di approfondimento giornalistico ma che in linea di principio in una democrazia liberale la funzione del pubblico sia di sussidiarietà di complementarietà
E non di competizione come è stata interpretata finora su trattativa gestione anni spietata apportata sballare tutti i costi per la competizione arrivando a pagare stipendi assurdi a mezze calzette d'avanspettacolo ecco questo credo che sia anche proprio profondamente sbagliato
Tra l'altro la logica commerciale segretamente intesa spinge anche all'imparzialità di gestione qui vorrei dire una cosa nei tre anni passati dalla introduzione la legge Mammì che ha creato l'obbligo per le reti Fininvest di compita smettere informazione
Al momento la discesa in campo di Berlusconi io non ricordo di aver letto stavo all'estero correggetemi se sbaglio ma io non ricordo di aver letto delle polemiche violente con accuse di parzialità all'informazione della Fininvest
Sbaglio
Io non ricordo di aver letto certamente nelle radio
Sto parlando fino al momento dell'ingresso in campo quando Berlusconi ricordandosi di essere imprenditore
Va bene
Io anticicliche dicesse alle perché erano tutte schierate per Craxi non ricorda Verdone quindi evidentemente in una logica commerciale c'era ha una prevalenza di di cronaca era una cosa dettata dal buon senso se vogliamo anche dall'opportunità di non schierarsi
Dichiaro evidentemente una gestione sufficientemente fare tale da non provocare
Eccessive rimostranze quindi poi dopo ovviamente è cambiato tutto perché è cambiato è cambiata la situazione in modo
In modo totale
Ma l'interesse di guardare ha un'audience più ampia possibile perché sulla base dell'audience dell'OSCE poi siano gli introiti pubblicitari
E questa è prevalente in una situazione come in una logica commerciale nettamente intesa
E vero purtroppo che in Italia questa logica commerciale è sempre stata
Assente dico anche la carta stampata se voi togliete i quotidiani sportivi io non credo che ci sia mai stato in Italia un quotidiano che è nato esclusivamente in base a una logica commerciale per vendere informazione c'è sempre la commistione di qualcos'altro basta pensare a cosa sono
Certe operazioni fatte anche recentemente e mi colpisce per esempio leggendo sulle pubbliche la misura in cui attendibile la storia della possibile accordo Bernabé i Cecchi Gori
Che quella che potrebbe essere una logica una un accordo di pace una logica commerciale
Di per sé positivo perché andrebbe a decongestionare a dei concentrare e poi venga ricondotto al Partito popolare
Anche se penso comunque che rispetto alla situazione in turni di chiusura di blocco che si sta determinando io non sarei così pessimista tutto sommato qualsiasi cosa che spezzi comunque di introduco un altro soggetto
Che porti a un minimo di concorrenzialità anche sul piano delle idee mio modo di vedere comunque positivo è preferibile alla cosa attuale
Allora dettare per per con cure su questo aspetto insomma che un sistema di par condicio sostanziale si regga su due su due cose
Gli assetti
Che però data la specificità tutto italiano assillano Maniero che italiana del del soggetto politico richiede anche l'affermazione di una inconciliabili di una incompatibilità
Ma la quante vede nella legge sulle televisioni perché la legge sulle incompatibilità cioè la così detta
Lei la legge sui conflitti d'interesse che in discussione attualmente la Commissione affari costituzionali del Senato stabilisce un'incompatibilità
Perché a cariche di governo come è giusto perché il conflitto di interessi si applica che incarichi di governo non al parlamentare ma resta nel caso specifico però l'anomalia di un parlamentare che essendo che il capo partito che sarebbe anche titolare di concessioni avrebbe quindi questa va comunque Amanda ebbe comunque affrontata
In una legge che di di settore l'altro aspetto ovviamente e e il comportamento la cultura deontologia dei degli operatori dell'informazione
E quindi bisogna dire alcune cose spiacevoli insomma noi siamo l'Italia è arrivata al maggioritario
Con un Info servita da un'informazione che per cultura professionale concezione del proprio ruolo esterno al proporzionale
Lo lo schierarsi è talmente radicato nella nostra cultura che quando io nei mesi scorsi sono andato in giro per l'università e scuole di giornalismo chiamato qui per parlare di questi temi con per un seminario di due giorni Vasco il giornalismo
Per RAI quella di Perugia
Ho trovato i giovani tutti in favore per carità di certe norme conflitti d'interesse insomma diciamo tutta la nomenklatura possibile del l'unica cosa se l'unica cosa su cui non non si è si è trovato ho trovato un enorme resistenza
E sullo schierarsi cioè la rivendicazione del diritto a schierarsi del giornalista estremamente sentita anche dai quadri nuovi però il diritto di marciare in un potere in qualche misura sospende l'esercizio di certi diritti per garantire
La la diciamo la percezione di un'assoluta autonomia allora
Questo crea una situazione in cui non possono esistere né una presunzione di credibilità nelle scelte né una presunzione di innocenza nelle intenzioni nelle critiche anche negli errori
Il purtroppo qualsiasi comportamento si presta sempre ad essere ad un processo alle intenzioni processo intenzioni molte molte molte volte
Assolutamente fondato tanto insomma sarebbe necessario che emerga un'aria d'informazione questo vale anche per la carta stampata non partigiana per cui possono valere queste presunzioni
E concludo con un punto che subito secondo me dovremmo riflettere un po'tutti solo la scelta e la capacità di svolgere un pubblico servizio con l'offerta di un notiziario improntata imparzialità e completezza accettando però la disciplina professionale che ne deriva
Perché noi rivendichiamo l'autonomia ma non accettiamo disciplina professionale
Beh solo queste delegittimano l'intervento del potere politico inibiscono quello della proprietà
Ma se il messaggio del giornalismo italiano in via potere politica proprietà che lui per primo non crede autonomia del proprio ruolo è improbabile che la sua autonomia venga riconosciuta dagli altri quindi
E non è difficile vedere come dovrebbe essere costruito sistema che rende superfluo poi tranne un minimo di regolamentazione delle tribune politiche o delle spazi delle vie televisivi spot
Credo superfluo una normativa come quella che ci viene proposta ma
Mente concettualmente molto facile individuarlo un punto di partenza sono talmente lontani talmente condizionati anche dagli sviluppi politici elettorali immediati che io francamente come ho detto all'inizio sono molto pessimista che ci si possa arrivare
Grazie Rodolfo Brancoli abbiamo l'ultimo intervento previsto last but not least tanto per restare nell'inglese
E e Antonio Polito e il vicedirettore di Repubblica io pregherei il pubblico di fermarsi perché cerchiamo di chiudere entro una ventina di minuti al massimo dando spazio se ci sono interventi a intervento domande del pubblico
Però sempre cercando di tenere che non erano peraltro previsti ma ovviamente abbiamo ospiti così graditi importanti che ci se ci teniamo sentire anche la loro opinione però non ha ovviamente ad Antonio Polito il quale chiedo scusa se revoca per ultimo degli interventi però insomma gli altri chiederei di essere sintetici grama sarò sintetico anche perché o non facendo parte la compagnia di giro naturalmente la cosa è più semplice
Volevo dire soltanto una cosa a questo proposito Ambra Enrico Mentana che non facendo parte la compagnia di giro io non mi sento figlio di un di un maggiore ma paradossalmente figlio di un dio minore il che spiegherebbe anche se permettete con un esempio molto banale la differenza che voi avete sollevato tra carta stampata informazione radiotelevisiva
Io ieri ho scritto un articolo su Repubblica proposti del caso Andreotti ma la mia compagna che impegnata da una serie di faccende contemporanee domestica a casa e bloccata a casa per una serie di ragioni quando sono andata a casa ieri sera mica l'aveva letto l'articolo mio perché per legge nel mio articolo doveva uscire di casa cosa che era impossibile acquistare un giornale spendere dei soldi cosa che le era possibile però insomma
Nella fattispecie non lo è stata ma sapeva esattamente tutto di quello che voi avete detto in televisione in quella giornata questa è la piccola differenza per cui non vi dovete meravigliare se la questione della par condicio se il faro dell'opinione pubblica e delle polemiche si accende su di voi
è un dato di fatto che dovete considerare non costate niente questo è il punto fondamentale
Detto questo si dovrebbe presumere che io sia a favore la par condicio cioè a favore di una serie di regolamenti che vi condizioni del vostro lavoro invece vi devo dire che la prima cosa che mi venute in mente quando ho sentito parlare di questa di questa cosa e quando è venuto fuori il termine era che era in latino
Cioè mi ha colpito il fatto che fosse in una lingua morta e che provenisse come concezione diciamo come per come primogenitura da una personalità
Come Scalfaro che possiamo definire democristiana diciamo nella sua nella sua lo possiamo definire il no è appunto no guida Miraglia che cosa che in tutti gli altri termini di cui avete parlato sia in inglese Antitrust fairness doctrine e così via cioè già questo secondo me definisce bene il problema che noi abbiamo di fronte cioè il tentativo di intervenire in una situazione malata non corrispondente agli standard occidentali che se non ci sono perché sono standard legislativi
Con una soluzione l'atto di latinorum cioè con una soluzione tipica diciamo di un sistema che ben conosciamo
E
Quando Brancoli dice che queste norme regolamentari non sono così
Cogenti e così da grida manzoniana perché quella che abbiamo di fronte è secondo me una grida manzoniana
In altri Paesi
Non rileva la contraddizione con quello che poi lui stesso ha detto molto chiaramente molto esplicitamente che cioè ci sono condizioni negli altri Paesi che rendono piena essa giudice no no voglio dire ragionevolezza esatto ci sono condizioni gli altri pesi strutturali di piena democrazia mentre invece noi siamo costretti a tentare una grida manzoniana per assicurare una par condicio che oserei dire e la democrazia in sé cioè anche nella vita sociale lavava la parità di opportunità di lavoro di apprendimento di arricchimento sono la parte la democrazia è la par condicio quindi vuol dire che noi constatiamo un deficit di democrazia
Che è concentrato sulle tre cose che sono state qui abbondantemente dette cioè la questione dell'esistenza di un mercato perché il mercato e regolatore è obiettivo il mercato costringe l'azienda
Che nel caso specifico sarebbe dare il televisiva a risponde alle esigenze dell'utente e non del potente cioè se io faccio una televisione per compiacere il mio editore con la faccio per compiacere il pubblico che mi dà le tariffe pubblicitarie i soldi così
La seconda questione è un alto livello di deontologia professionale esistente negli altri Paesi
Su questo non dovrebbe essere un pochino più espliciti il nostro livello di via nostro ci metto tutti di deontologia professionale Italia e molto bassa e lo spettacolo degli ultimi mesi è stato penoso penoso
Il rapporto giornalista utente completamente saltato a vantaggio del rapporto giornalista potente questo vale per tutti lo dico autocritica
La terza questione
E l'esistenza di una serie di norme che garantiscono la trasparenza dell'accesso ai finanziamenti per politici e candidati perché poi c'è la questione degli spot perché la prima dispari condisce la differenza di la disparità di accesso alla al finanziamento di una campagna
Detto questo ragione Brancoli detto questo
Sapendo che queste cose non si possono realizzare ce ne sarebbe una sola non si possono entrare lasso di tempo che abbiamo di fronte le condizioni politiche che abbiamo di fronte c'è sarebbe una sola che sarebbe possibile realizzare ma capite bene che questa è rivoluzionaria nel senso che comporterebbe manifestazioni di piazza cioè stabilire la semplicissima norma
Che il concessionario di una il titolare di una concessione
Fornita dallo Stato non è e leggibile a ruoli di governo dello stato della cosa pubblica se io avessi se io avessi una compagnia Didoni di aerei che usa lo spazio aereo nazionale che non è mio per e lo Stato una rissa concessa questa che è questa concessioni appunto io non potrei fare il ministro dei trasporti non credo che verrebbe a nessuno in testa l'idea che potessi fare il ministro dei Trasporti
No no io parlo invece io parlo di incompatibilità perché quella è un'altra questione quelli di agibilità è più delicata e secondo me molto più delicata perché Berlusconi non è ko G. un capo di partito domani potrebbe essere un singolo parlamentare eletto legittimamente eletto esprimere subito in Parlamento io Licodia diverso io parlo di invece della incompatibilità
No no no parlo proviene in compagnia di due il governo
Detto questo siccome abbiamo lezioni tra un mese alcune e tra tre quattro mesi altre cioè c'è il problema dalla cioè perché altrimenti e si crea una situazione di non non corretta a questo proposito io invece di tutta quella anch'io voglio fare la il giochino su come la fare io la par condicio
Però è un giochino che riguarda un po'anche gli operatori del settore
Nel senso che dovrebbe potrebbe essere stato risolto secondo me con una serie di autoregolamentazione i autonome di chi fa televisione che invece di quelli delle quali invece non mai sentito parlare
Vi dico le cose colpiscono mila spettatori la prima la confusione tra informazione e comunicazione
Cioè tra informazione e spettacolo televisivo sono due cose diverse in Italia sono molto confusa e molto intrecciate
L'informazione è una cosa asset è la la la fornitura all'utente telespettatore un lettore del giornale di strumenti di comprensione di dati del ventaglio di opinioni
Insomma è un lavoro è un mestiere che non a caso fanno i giornalisti che non a caso sono trattenuti a dispetto
Parate l'informazione politica dallo spettacolo televisivo perché non fate come prima cosa questo cioè stabilite che se Funari per sua stessa ammissione un giornalaio non può fare informazione politica che spetta un giornalista non per la questione l'ordine professionale ma perché maneggia una materia che hanno sua delicatezza sociale molto elevato
Questo io non ho mai sentito dire diciamo come dire autonomamente prima che arrivasse qualcuno a condizionare le scelte degli operatori di format la seconda cosa lì cos'è l'informazione politica la come si definisce secondo me l'informazione politica e il luogo dove c'è il contraddittorio
Punto e basta cioè in soprattutto in campagna elettorale l'informazione politica è data dal fatto che ci sia un contraddittorio che ci siano almeno due
Di Funari
Sì sì va be'no ma è lui che si definisce il giornalaio locazione mandarla il weekend al poi ma io non ho scusa non l'ho detto per altri che sono intanto la questione soltanto festeggiare visto no la questione ripeto che tipo di programma fare perché un talk show non è un programma di formazione politica secondo me sopra cose diverti Ferente
E di Funari Banti vanto di questo si vanta di non fare un programma di formazione politico di cellulosa Percassi Funari perché lo dice il
Allora sono i politici
Primo per ricordare la
No io non sono corregge Nicola no in Campania tra non sono d'accordo per la Cuccarini se vuole lo può evolvere invitarci che impone ai politici valori programmi d'informazione no no alla gente va be'fa lo stesso allo stesso degli affetto lo stesso io proponevo come forma di autoregolamentazione degli operatori inopinato va be'va be'lo puoi fare per legge va be'lo può fare per legge va be'assesta colpi per me perfetto e lo stessi politici vanno i programmi di formazione politica e i programmi di formazione politica l'unica condizione che ridefinisce in quanto tali è il contraddittorio ecco cioè la presenza certo però Costanzo faceva Costanzo faceva elettorali in campagna elettorale l'altra volta vere
Nei comparti
Catalogabile
No ma io dico che il problema attuale di Costanzo non deve ospitare politici se Costanzo fa un programma di informazione politica con questi criteri che io sto indicando secondo me Costanzo al secondo me c'è bisogno che lo dica io idraulico patenti assolutamente in grado di fa
Io parlo del tipo di programma se non c'è contro il Torino una informazione politica Riotta era scritto secondo me ha detto una cosa semplicissime sacrosanti che ce ne siano due
Che c'è il problema del Polo Santoro dice che potevano essere tre quattro cinque sei va be'questo però appartiene alla nostra struttura politica che tenta Enzo andrà tenderà a semplificare il contratto
La terza cosa i colori di un grande chiarezza la terza cosa che riguarda i TG ITGI restano fuori da queste perché i TG rispondono alla direzione che non a caso si chiama direttori responsabili alla direzione del direttore come la stampa come le testate giornalistiche scritte
I direttori responsabili dei giornali televisivi e non lo sono già tenuti a una serie di norme tra le quali quelle del diritto di smentite del diritto di replica che valgono anche per la carta stampata
Faccio salvo un caso che non cito per non dispiacere Mentana che prima detto faccio tutte battute su quello che le classifiche lei come spettacolo televisivo ma insomma questo è un altro discorso
Quello che conta ed è molto importante invece la questione del Giurì cioè la questione la possibilità delle sanzioni perché e inutile dirci che
Vale la nostra autonomia professionale nostra autonomia professionale poi una volta che uno cade dovrà essere stanziati da chi da noi penso
Però se non si affronta questo discorso è inutile che poi ci lamentiamo del fatto che arrivi qualcuno ad autoregolamentare ci con a regolamentare ci con una cosa che io ripeto definiscono entri
La coda questa battaglia sul giurì è stata una battaglia di Fiesole siamo riusciti a fare approvare un Carta dei doveri che peraltro
Vuol dire contiene tutte le cose che il diritto alla replicare la responsabilità eccetera il grande ostacolo che colpa anche di questa categoria e capire un Jury che abbia un potere sanzionatorio altrimenti tutto ciò non ha nessuna valenza
Ecco intatto inviterei
Sono Laura circa quindi direi che se entro le uno un quarto riusciamo a chiudere Miriam Mafai
Sì sì ma accomodate Miriam così ci sentiamo
E poi c'era un collega straniero Facco Nerra Seconds pronuncio bene il suo nome ma procedura che aveva chiesto di intervenire
Lungo
Io voglio dire due cose tutte di corsa e quindi saranno anche sbagliate producendo nel pubblico USA si rischia di essere
Un po'eccessiva primo secondo me noi abbiamo in qualche modo sbagliato quando abbiamo messo un è in fasi eccessiva sul ruolo che ha avuto la televisione nel corso delle elezioni del ventisette ventotto marzo l'abbiamo fatto perché questo ci ha dato un alibi cioè la sinistra e progressisti hanno perso le elezioni e anni hanno dato la responsabilità totale alla televisione in particolare naturalmente la televisione commerciale
Questo ci ha consentito di non discutere di altre cose che erano molto più doloroso
Io non credo sempre detto molto telegraficamente
Alla ricerca di Ricolfi che sostiene che ha spostato sono stati spostati undici milioni di voti del resto ricercati contestata ancora da molti altri scienza quattro sul quattro da una parte ci impegnato comunque ricerca che contestata anche da molti altri ricercatori quando Ricolfi dice
Il panorama politico italiano sarebbe molto diverso
Se non ci fosse la televisione
Fa un'affermazione che sta alla pari con questa che faccio io adesso il panorama politico italiano sarebbe molto diverso se non ci fosse il suffragio universale soltanto che la mia affermazione verrebbe considerata una follia e quella di Ricolfi viene accettata come il Vangelio questo è esatto eh no infatti infatti non te lo dico a caso
Questo non significa io sotto patina grigia e c'era inutile la seconda questione altrettanto grossolana e altrettanto impopolari
Nel corso di quest'anno nemmeno di questi mesi di legislatura
C'è stato un eccesso di enfasi da parte nostra
Cara Lilli sulla questione della RAI
Cioè è vero la questione Arai grave tuttora però noi ci siamo inchiodati sulla questione rari abbiamo condotto su questo una battaglia continuiamo a condurre giustamente intendiamoci eh
Ci siamo anche dati sulla questione della RAI
Quasi che è il riassetto il cambiamento al ci sono alcune dichiarazioni che a me fanno venire i brividi in cui si dice che non si può andare alle elezioni con questo consiglio di amministrazione della RAI
Quasi che cambiamento del consiglio di amministrazione anche che consentisse di vincere le elezioni legando così due questioni
Che comunque mettono in gioco principi che secondo me sono altrettanto importanti come quello dell'autonomia dell'informazione tetto dai per scontato che non esiste autonomia potrei ragionarci meglio ma siamo tra
Da qui è venuta fuori in la questione lamenta di ancora una volta sulla questione della par condicio che è sembrata a un certo punto anche questa la questione dirimente mentre non lo è la questione dirimente era l'assetto complessivo del sistema radiotelevisivo
Sulla questione complessiva dell'assetto radiotelevisivo abbiamo un po'perso tempo perché poi ne vogliamo fare sempre le cose perfette quindi abbiamo pensato essenze smarrito in qualche modo proprio perché ha messo insieme la questione della RAI sulla gara in secondo me siamo stati subalterni a esigenze che erano proprie della RAI
Per cui quando a un certo punto qualcuno di noi ha detto
Che la RAI poteva benissimo reggere con due soli canali sembrava che fossimo degli eretici o dei matti no non ripartì dico in genere non dicono non credo che esistano tutela edito
Ma sulla questione avendo perso molto tempo per elaborare questo perfetto Progetto di riorganizzazione del sistema radiotelevisivo
Combinato con quel tanto è una cosa e apparso che il nostro progetto fosse unicamente immigrato a tagliare le mani a Berlusconi
E non lo era e non lo era
Perché ci sono insomma progetta un pacchetto complessa che mi guardo bene naturalmente qui dagli stravizi ma che prevedeva per esempio questa multimedialità questa possibilità che invece oggi non è consentite
Dico questo perché la questione dell'informazione coinvolge non solo interessi ma cultura e passioni e così via tali che spesso ci portano secondo me Anna commette alcuni errori
Ultimissima cosa sulla questione la par condicio oggi guardate se non viene approvata una nuova norma
Si andrà alle elezioni con la vecchia regola non è che non ci sia
A copertura dei periodi elettorali c'è e c'è la vecchia nello seconda media vecchia regola anche farraginosa la vecchia regola anche è inefficiente lì e
è appunto quella dello sguardo limpido non ammiccante ecc sì quelle regole anche al Garante
Io credo che abbia ragione Mentana perlomeno nei primi due punti o finto secondo me è una norma che il Parlamento decida come quando i politici vanno in tv intendere tre e qui si taglia la testa al toro ragazzi ci vanno le tribune elettorali che saranno noiose meglio banda lì e lì si confrontano sotto la direzione una volta degli Guardian diano packaging info fa la seconda che è più importante
La il divieto ai giornalisti di diari indicazioni di voto sulla terza ecco io sulla terza sono qui mi permette di essere invece più voglio dire di avere un'opinione anomala secondo me dovremmo andare probabilmente non ci andremo queste soltanto le mie opinioni
Al vero e proprio divieto degli sporte in televisione per lo meno in attesa di una successiva regolamentazione non è che io sono in via di principio contrari al fatto che la politica possa essere trasmessa con degli spot
Ma in una situazione anomala perché ne siamo in una situazione drammatica anomalia probabilmente il divieto degli spot
Potrebbe esserlo se non altro con me
Come come prese di posizione la cosa più corretta
Sì c'è c'è io parlo sempre io parlo sempre attualmente negli ultimi trenta giorni questa età
Vediamo Manea presi senza in seguito a una compagna diciamo il divieto degli spot
Allora il collega
Al quale raccomandiamo la brevità di Miriam Mafai che è stata esemplare less sintetiche
Oggi è una delle prime volte che ho assistito a un dibattito dalla compagnia di giro dove credo che sia scusate
Competitiva gli agenti contabile
L'incontro
Chiavi non cose in servizio
Perché questo il
Bravo
Rigide stavo dicendo qualcosa
Oggi credo che siano venute servizio pubblico occulti
Credo che siano venute fuori delle cose interessanti anche se alcune sono appena state affrontate dal Costanzo e oltre e vorrei andare sopra ritornare su alcuni di questi punti
La prima stiamo a parlare di televisione perché ci piaccia o meno come ha sottolineato anche il collega di Repubblica la televisione
E la più importante per quanto riguarda l'informazione e la maggioranza dei cittadini riceve le proprie informazione dalla tv e così che ci piaccia o meno oggi questo è un dato di fatto
Va anche detto che in Italia se portiamo parlare veramente del problema il problema non è la par condicio ma il nodo di tutta la questione dell'informazione
E il controllo politico purtroppo in Italia si vuole sempre avere un controllo politico sull'informazione questo sia nel settore pubblico che nel settore privato
Allora credo che sia fuor di dubbio che se vogliamo palliare questo nodo se vogliamo andare oltre l'informazione televisiva in generale ma soprattutto per la televisiva deve potere essere indipendente dal potere politico
Altrimenti questa questione non si risolve mai la par condicio il resto sono delle foglie di fico che non servono al nulla detto questo ci sono alcune conditio sine qua non per potere fare queste cose primo
Ci vuole un vero libero mercato per quanto riguarda la televisione commerciale
E va per esempio affrontato e risolto il problema del conflitto di interessi di Berlusconi che non è una questione demonizzato ma in una democrazia sana non è accettabile
Una situazione di questo genere quindi per esempio il signor Berlusconi risolto il problema del proprio conflitto di interessi e vende le sue televisioni oppure non può rimanere in politica questo in qualunque sistema dove ci sono le regole e è un fatto malsano
Detto questo ed è stato spiegato chiaramente libero mercato vuol dire anche accesso alla pubblicità questo deve essere chiaro
Ma è altrettanto importante
Se vogliamo parlare e anche qui bisogna avere il coraggio di affrontare questo tabù
Della RAI la RAI oggi così come come struttura lottizzata
Va smantellata perché questo è un cancro se non superiamo il problema della lottizzazione anche lì è inutile parlare dice di informazione
La lottizzazione e sempre cattiva non può essere buona la mia e capiva la sua non non Centromarca se non abbiamo il coraggio di affrontare questo problema veramente non si volta e Maurizio Costanzo ci ha dato una traccia importante perché oggi cui noi avevamo sia dalla Fininvest
Che della RAI le élite dell'informazione italiana ci sono delle persone che hanno conquistato con anni di lavoro una credibilità noi sappiamo chi sono queste persone sappiamo nome per nome
E oggi per esempio queste persone possiamo dire sono tra quelle che fanno informazione
Sappiamo altrettanto tutti i nomi delle persone in RAI che hanno fatto tutt'altro che informazione
Che si sono preoccupati degli interessi di partito beh questi signori se ne devono andare non ci può essere posto per loro in una struttura pubblica che paghiamo noi con le nostre tasse e allora si capisce viene tasse che non ha senso avere tre TG ce ne vuole uno solo credibile di qualità
Perché i tre TG servono solo a proteggere gli interessi corporativi dei partiti e di questi giornalisti fasulli che non meritano il nome
Va anche detto che se c'è un vero mercato non vero mercato cerca di vendere come ha spiegato bene Brancoli e abbiamo qui un esempio di fund
C'è un amento del vero mercato l'informazione televisiva fatta bene vende Mentana da solo
Copre tutti i costi
E guadagna in Fininvest e la sua trasmissione paga anche per quelle altre due trasmissioni su Italia uno Rete quattro che non sono informazione che forse sono avanspettacolo soprattutto sono propaganda insomma ma lui guadagna quindi se ci fosse un vero libero mercato sede Liguori sparirebbero perché io editore ho bisogno di
Di de delle pubblicità di fare soldi quindi ho bisogno di ordinanza
E non mi riguarda ne sono quindi se io non posso pensare perché sono proprietario di un monopolio al controllo dell'informazione perché mi fa comodo questi spariscono perché nessuno li guarda quindi il libero mercato serve anche per quanto riguarda il Po il privato ad raggiungere una vera informazione altro punto cruciale molto semplice per quanto riguarda regole deontologiche
Andrebbe capito dai colleghi in Italia e purtroppo sono solo né minoranza che capiscono un principio fondamentale molto semplice che riguarda sia il privato che il pubblico
Giornalismo e servizio pubblico ovvero sia al servizio del pubblico o cioè dei cittadini questo vuol dire informare i cittadini di modo che possono fare una scelta alle urne oppure avere un'opinione sulla questione l'interesse pubblico oggi possono essere le pensioni domani la Bortot un'altra cosa in secondo luogo il secondo compito fondamentale dei giornalisti e di controllare il lavoro degli eletti a nome del popolo queste sono le due funzioni giornalisti allora già capiamo
Se io faccio questo il mio editore di riferimento sono i cittadini tutti quegli altri partiti gruppi interessi non ci sono questo vuol dire anche che i colleghi italiani devono come ha detto Brancoli molto bene cominciare ad assumersi le proprie responsabilità allora qui cara Lilli ti dico e è questo lo dico latte presente
Tu sapendo che
Ciò che quello la sera stavi leggendo era sbagliato non dovevi accettare di farlo perché quella sera tuta giornalista dove assume tilt le tue responsabilità e dire questo è in contrasto con la mia coscienza il giornalista so che è sbagliato oggi non mi presto a queste questo anche noi dobbiamo assumerci le nostre responsabilità
Se lo faccio perché tengo famiglia o se io lavoro perché ciò la tessera allora non non posso poi contestare il sistema purtroppo su queste cose non ci può essere nessun compromesso
Ho solo un giornalista e quindi nei principi guida sono quei due che annunciato molto semplice tutta la deontologia e tutti gli altri problemi scompaiono o vengono di conseguenza oppure non lo sono e proteggo altri interessi
Per finire poi molto semplicemente bisogna capire
Che il problema è anche un problema culturale ma questo non vuol dire che siamo solo belle certe cose si possono risolvere in pochi giorni volendo
Però bisogna avere il coraggio di dire quali sono i problemi quindi questi e il signor Berlusconi certe cose le dovrà accertare se no purtroppo vuol dire anche che in Italia non saremo in una democrazia sana queste sono cose che ci riguardano tutti
Anche in RAI la gente dovrà affrontare dei sacrifici ci saranno prepensionamenti o quello che è perché non e assurdo che noi cittadini continuiamo a mantenere questa gente se nessun motivo però quello che deve essere chiaro
E che il nodo di tutto e rendere indipendente l'informazione dal controllo politico se non si ottiene questo è inutile parlare
Grazie io sì certo non hanno dubbi anche perché è stato attirato personalmente no chiudere più due secondi per la replica di Lilli sulla questione chiudiamo grazie
Intanto va be'adesso non voglio neanche poi
Replicare tanto all'onorevole ma fai sulla quale sul sulle cui tesi non non sono molto d'accordo e comunque quando si è detto che la RAI doveva avere due reti il lo scandalo non era nel fatto di dire che la Rai dovesse scendere da tre a due reti ma si cimenta nel fatto
Che si metteva ancora una volta mano la RAI solo la RAI che si lasciava fermo il resto del sistema della comunicazione questo lo ritengo estromette sbagliato per tutte le cose che abbiamo detto oggi insieme una serie di altre cose
Voglio ricordare che la RAI è stata occupata in modo militare come mai era successo prima non ci può sfuggire a questo dato di differenza è così mi dispiace e così non l'ho voluto io ma è così
Per quanto riguarda le dimissioni caro Wolf
No no allora no perché su questo siccome è un problema
Dedicato anche di come ti posso dire confronto quotidiano con la mia coscienza
E la mia dignità personale e professionale allora ti posso dire che per ognuno di noi perché non è che sa ai problemi di coscienza e di deontologia sessennale ce li abbiamo solo noi volti noti o non notti ho solo noi che lavoriamo in RAI in una RAI lottizzata o
I giornalisti del della televisione più cilena tutti tutti ognuno per sé
Allora nel momento in cui tu comunque ti batti per chiamiamola una una causa come quella che stiamo portando avanti come sindacato e come grande maggioranza dei giornalisti all'interno del servizio pubblico insieme poi anche i lavoratori e le lavoratrici
Tu è chiaro che
Ti poni un limite cioè non giunga un limite di tempo è un limite che è poi quello personale di ognuno di noi oltre il quale non puoi andare lavorato nel TG due di Craxi tele Craxi a un certo punto me ne andai andai perché comunque non era più compatibile come suo di Roma non mi potevo guardare allo specchio
Però Medina un problema non è che uno sta lì tutti i giorni con le ha lette basse la coda tra le gambe e poi una mattina si sveglia no perché sono vi voglio tediare raccontando che i cosa sono le riunioni di redazione con questi capi redattori e questi direttori e vicedirettori ve lo risparmio un giorno lo racconteremo tutto perché vi assicuro che non solo sono delle battaglie e delle lotte quotidiane e io ritengo che in questa fase in questo momento sia mio dovere perché vengo pagata per questo di stare seduta agli
Anche se ti posso garantire che non è né facile né semplice io ho lasciato il video per due anni non ho fatto Peter qui non è un problema di non voler se ne andare dal video non interessa
Niente io ritengo che in questo preciso momento nessuno si debba dimettere come ho già detto una volta mi ricordo più a quale collega la carta stampata neanche dal consiglio del condominio
In questa fase ognuno stia al suo posto e faccia il proprio dovere quando questo non sanno quando non saranno più garantite le minime regole e ci siamo quasi ci siamo
A quel punto ognuno naturalmente sceglie secondo scienza e coscienza su questo non c'è ombra di dubbio però senza che tu dica una cosa di questo genere a me un po'mi fa anche impressione devo dire perché
Con questo siccome è una obiezione legittima che può fare chiunque soprattutto il normale cittadino che non era addentro alle questioni della RAI giustamente perché dovrei dell'informazione perché dovrebbe sapere tutti i retroscena però sono in questo momento io ritengo che sia molto più responsabile che ognuno resti dove poi vediamo
Perché se perché perché ti assicuro che tante volte insomma quelle cose si cambiano si cambiano come se è cambiata l'impaginazione il primo gennaio quando io ero di conduzione e si voleva aprire il telegiornale il primo gennaio che era il giorno dopo i trentacinque minuti del Capo dello Stato
Che avevano come dire un certo valore e visto che poi quel giorno non c'era un quotidiano come sapete in edicola il primo gennaio non non ci sono mai ecco e volevano aprire con la Cecenia la Bosnia il Papa e poi Scalfaro e gli ho detto se ciò accade mi dissocio pubblicamente e la impaginazione
è stata cambiata
Appena uno è uno dei tanti
Paese dovuto non servirà più neanche questo io sono d'accordo io divento complice io ho un dovere io non ero io che mi ero impegnato con Santoro Costanza dirlo che volevo fare soltanto una proposta formale che parte dalla anche dall'osservazione di questo dibattito allora a quello tavole seduto Rodolfo Brancoli che ha mostrato anche oggi di avere un esperienza assoluta di questi temi
A differenza del ad esempio del Garante Santaniello e anche un giornalista capisce di problemi di formazione ora non si capisce perché il garante su dell'editoria una detrazione lo debba fare
Santaniello e non ad esempio bancone lo si capisce perché e consigliere d'amministrazione della RAI debbano essere delle persone che non capiscono niente nell'informazione mediocre bisogna non debba essere rancori che è uno dei pochi giornalisti italiani ricco tutti i grandi giornalisti stampa e che sono nati con sono nati sono cresciuti come giornalisti televisivi cosa Santaniello che Brancoli non ha e nessuno in grado di dirlo cosa Brancoli che Santaniello allora tutto per gratificanti candidiamo Francolino no mai ed è una vera candidatura
Verso una società estera sono assolutamente d'accordo anche perché nessuno sa per chi vota banconi questo è un altro mentre di Santaniello si può sospettare
Una
Facciamo dopo
Poco oppure no cioè
Cialtroni
Per scusa aveva
No ma credo che lei abbia comunque risposto qual è il suo poi può essere d'accordo non d'accordo
Va bene così