Numerosi problemi lungo la strada per la formazione di un nuovo governo

Fabio Evangelisti deputato del Partito democratico della sinistra Evangelisti e c'è ancora sconcerto in una parte consistente la base del PDS
Ora questo preaccordo siglato con lo schieramento
Polo e per il governo che si va a costituire
Ehi anche nella sua realtà locale Toscana quali reazioni accolto ma io questo sconcerto non l'ho trovato ho trovato devo dire sinceramente preoccupazioni anche se magari quando esprime
Va bene ci mette in dentro anche le mie personali preoccupazioni per la fase che si è aperta irta di difficoltà di rischi la vedo come una grande scommessa una scommessa che però francamente ma giocate va giocata fino in fondo tenendo distinti i due momenti che secondo me invece oggi sono misti in maniera impropria l'aspetto delle riforme istituzionali gli obiettivi su cui mi sembra ci sia una convergenza di massima e i processi economici sociali che comunque dovranno accompagnare la fase delle riforme istituzionali da qui a due anni qui vedo tutte le difficoltà e posso soltanto immaginare
Le difficoltà che stanno davanti al presidente incaricato Maccanico per tenere insieme i due corni del problema qual è la sua personale opinione
Al al modello francese c'è chi lo imputa al PDS una polo dadi svuotamento di questo a cominciare del potere del presidente che sono di Carlo
I più significativi ma io
Questo perché abbiamo usato facciamo riferimento all'esperienza francese ma per quanto riguarda il nostro sistema essere un sistema semi presidenziale vogliamo rovesciare il termine seni parlamentare e quindi ecco za un processo
Tanto istituzionale che mette insieme i
A parte il potere più accentuati oggi del presidente eletto direttamente da dai cittadini dall'elettricità e gli elettori e dall'altra parte il potere più accentuato rispetto ad oggi del Parlamento soprattutto però in una funzione di contro
Olio di Indirizzo qual è la sua opinione di questo presidente del consiglio incaricato di certo non si può considerare un simpatizzante
I DS in particolare e l'espressione
Pianisti che insomma di un certo potere
Agli a cominciare da Mediobanca questo le crea un disagio
Ho qualche volta una valenza significativa si potrebbero usare le espressioni più ricorrenti Grant
Un vero servitore
Dello Stato
Io non so quali siano attuali
Politiche di Maccanico mi sembra che abbia assunto sempre
L'atteggiamento la posizione di grande equilibrio personalmente posso
Caricò telefonata a Roma
Perché
Hanno il semipresidenzialismo citando il doppio turno citando Maccanico che da ragazzo era iscritto al Pci
Ha mai nascosto le sue simpatie laico il cane collocandosi in una sinistra dico non marxista
Premesso che non
Dove sta la fregatura sono ancora chiederlo ecco quindi per me non
Gran pasticcio in grado una volta di sequestrare normale dialettica politica tra maggioranza ed opposizione i tasti ci ci sono sempre solo
Vicolo e dietro ogni a quello di di questo palazzo spetterà al presidente incaricato per primo ma non soltanto lui e responsabili dei vari gruppi dei vari partiti fare in modo che si sviluppi
Sì che un confronto sulla riforma delle istituzioni nei
Sapendo che il governo non dovrà fare le riforme dovrà se mai suggerirle indicative perché il governo D'sarà chiamata invece ad affrontare le grandi contraddizioni economiche sociali di questo Paese
In una questione i temi determina
Il raggiungimento delle convergenze imposto dal Trattato di Maastricht queste sono le questioni che
Ora affrontare il governo la riforma dovrà fare il Parlamento Publio Fiori deputato di Alleanza nazionale emergono due ostacoli sulla composizione del Governo sul ruolo di possibili antipolitici
E sulla questione del referendum che dovrebbe come dire permettere ai cittadini di esprimersi sul lavoro fatto in una nel parlamento e un tasto sul quale soprattutto insiste Alleanza Nazionale Fini e c'è stata già una risposta amo
Tosi che negativa da parte del PDS di Salvi ad esempio
Ma per la verità i problemi sono molti di più perché ci sono problemi sulla interpretazione dell'presidenzialismo ci sono problemi sulla linea politica la politica economica poi ci sono però mi sulla composizione noi abbiamo una pregiudiziale nei confronti di Dini che è una pregiudiziale politica perché riteniamo che ci debba essere una discontinuità politica rispetto al governo ancora in carica e poi abbiamo il pro beh ma della nostra presenza della nostra visibilità affinché e poi il governo sia tecnico ma abbia anche dei riferimenti politici quindi non prevedo una soluzione veloce di questi nodi ecco ma dei nomi che un po'giornalisticamente sono stati fatti Letta e Napolitano come vicepresidente colle di questa ipotesi cosa pensa ma io credo che bisognerà trovare un metodo più che andare alla ricerca dei nomi perché tutti i nomi sono buoni tutti sono cattivi invece se e la presenza di questi garanti politici deve avere appunto un senso politico è indispensabile che si tratti si tracci un metodo politico per la scelta
Di secondo lei anche Alleanza nazionale dovrebbe essere rappresentata ma io credo di sì perché Alleanza nazionale le è uno dei tre vertici dell'accordo e quindi credo che i vertici debbano essere rappresentati ecco ma il presidente del Consiglio incaricato potrà accedere a queste richieste B questo ritengo proprio di sì presidente incaricato può fare quello che vuole se le forze politiche gli danno un linea di condotta c'è un metodo di condotta credo che possano facilitare in questo però lui è completamente libero di fare quello che meglio ritiene utile per il suo governo Riley mi sembra molto prudente quindi in qualche misura le sembra intempestivo porre la questione
Referendum perché sembra di capire di capire lei dice questo è una questione che si vedrà dopo mentre e ancora in bilico il tentativo di Maccanico esatto
Io ho paura di mettere troppa carne al fuoco perché non voglio apparire quello che non sono cioè un sabotatore di questo Governo però nello stesso tempo non voglio neanche che questo governo sia una cosa diversa da quell'la che invece da vogliamo che sia e cioè che anziché essere di dover delle riforme sia un governo politico che faccia una linea politica di politica economica precisa che non è quella che noi condividiamo e quindi insomma siccome dobbiamo ancora andare e a a vedere bene cosa c'è dietro prima di porre altre questioni penso che sia giusta una qualche la dualità come sta reagendo l'elettorato di Alleanza Nazionale
C'è un po'di sconcerto perché questo fatto dell'intesa col PDS una cosa che ha colpito in realtà è facile ribattere a chi ha perplessità che c'è stata una conversione a U da parte di D'Alema che ha accettato il presidenzialismo quando fino a poco ho poco tempo fa pochi giorni fa diceva che il presidenzialismo è una manifestazione di fascismo
E quindi per noi è facile dire che certo duro Lincoln entro però c'è stato un cambiamento radicale da parte di D'Alema e lo ho testimoni hanno gli scontri che sono in atto in casa dell'Ulivo per cui c'è è un poco un pochino di sconcerto però dinanzi all'incasso di una regime presidenzialista abbastanza facile e sostenere la linea
Chiedo a Peppino Calderisi deputato riformatore del gruppo di Forza Italia di spiegarci in cosa consiste questo duro confronto tra Gianfranco Fini ad esempio e Cesare Salvi del PDS sul tema del referendum che dovrebbe permettere i cittadini in fondo di esprimersi sul lavoro parlamentare compiuto sul tema delle riforme ma
Visto che la differenza delle soluzioni proposte accentuata drasticamente dall'intervista di oggi qui Bassanini sul corriere propone Bassanini una sorta di di sistema assembleare con elezione diretta del capo dello Stato se ma pericoloso ci potrebbe forse a Weimar lo ma non c'entra nulla con il sistema semipresidenziale francese dico vista questa radicale diversità di Paul citazioni in merito alle riforme e non credo che la proposta di consentire che i cittadini possano esprimersi su proposte alternative su due proposte quelle votato dalla maggioranza ma eventualmente non necessaria mentre eventualmente anche quella invece proposta da una consistente minoranza di almeno venticinque trenta per cento credo che sia dare ai cittadini una possibilità di scelta evitare di fare pasticci in Parlamento come inevitabilmente verrebbero fuori se si volesse mettere i mischiare insieme un sistema di tipo assembleare cancellierato non so che cosa Corno un un'elezione diretta all'austriaca del presidente Repubblica con un sistema presidenziale dove quello francese dovremmo chiarirlo la volta per tutte qui si tenta di confondere la l'idea la gente siccome e semi presidenziale non vuol dire che sia poco presidenziale o presidenziale a metà a anzi sotto un certo punto di vista è molto più presidenziali quello di Stati Uniti dove c'è una rigida separazione di poteri presidente Repubblica a solo un potere esecutivo non a quello legislativo e non a quello giudiziario in Francia del gol aveva sostanzialmente tutti e tre i poteri e quello francese nella conference & albergo il a parte qualcuno i cambiamenti aveva al sostanzialmente assommava il potere esecutivo di fatto quello legislativo e anche l'iter sostanzialmente anche quello giudiziario quindi altro che semipresidenzialismo ecco Publio Fiori con il quale poco fa parlavo
In qualche misura non ha voluto commentare questo contrasto poiché a suo avviso esiste il problema più urgente della formazione del governo della sua composizione
Egli ritiene che questa prospettiva si è ancora molto fragile del governo Maccanico ma io non so queste la fragilità di questa i soluzione della crisi di governo sicuramente e le basi di chiarezza non ci sono c'è un'ambiguità assoluta perché quello che l'oggetto unico delle della che giustifica il Governo le riforme appunto vede in realtà posizioni a ancora lontanissime drasticamente diverse e e io mi auguro che da parte di D'Alema si voglia fare un salto di qualità e seguire per davvero una strada diciamo di riforma e non di contro riforma mi auguro che si renda conto che nel Paese il sistema presidenziale o una forma di stima s presidenziale effettivo e e gradito da almeno tre italiani su quattro per non dire ancora di più e quindi questa coraggio di D'Alema potrebbe essere unito anche ad una convenienza cioè che quella di non sottoporsi né in un'elezione di e in un eventuale referendum ad una sconfitta drastica come avverrebbe se appunto il PDS sposasse tesi di conservatori di conservazione istituzionale come quelle che sono espresse o Gilda Bassanini sul corriere la sera mi auguro che ci sia questo soprassalto io come è noto ho sempre prurito e continui a preferire la strada della chiarezza anche sulle riforme e di rendere arbitri cittadini da subito facendogli pronunciare anche nelle elezioni politiche attraverso appunto la prospettazione anche delle soluzioni diverse di riforma istituzionale se questo non avviene sì se avviene se si forma un governo che nasca però su basi di chiarezza non può nascere con questa ambiguità se nasce con ambiguità IRPEF rendo Malta nativo che altrimenti forse avrebbe meno significato assume invece una valenza un'importanza assoluta
Raffaele Costa leader dei federalisti e liberaldemocratici stamane Massimo D'Alema ha escluso la possibilità di referendum alternativi al termine
Della revisione la costituzione da parte del parlamento ove il governo anche si formasse e anche detto che non vi è l'opportunità di inserire diciamo delle figure di garanti all'interno dell'esecutivo
Devo dire che per quanto riguarda il referendum
Io penso che l'argomento debba essere affrontato direttamente nella Commissione laddove si discute la struttura dello Stato e i vertici appunto atti saranno affidate in quali
Per quanto riguarda invece i garanti io credo che sarebbe giusto avere due garanti uno per area politica
Centro destra di centro sinistra non farei però su questo le recate ecco ritengo che sarebbe importante segnare una presenza significativa di personaggi che siano appartenenti a una certa area ma anche che di anno garanzie come appunto devono dare i garanti di essere equilibrati e sereni per le la quota di probabilità che ha dato l'onorevole D'Alema prendo atto della sua prudenza ma mi pare che la locomotiva di Matt Panico stia procedendo positivamente c'è chi come Mastella ha affermato che ci sono in giro troppi finti tecnici in realtà precisi riferimenti politici
Sì se io volessi fare ministro poté travestire mila infermiere insomma fare ministro alla sanità ma mi sembrano cose ridicole i tecnici sono i tecnici i poli di ci sono i politici quindi la riverniciatura non servire senta anche sulla proposta istituzionale generale quella francese anche stamane delle polemiche dopo l'intervista
Ti Bassanini c'è chi ritiene nel Polo che simili è ancora ad uno svuotamento di poteri del presidente a differenza del sistema francese
Se noi in questo momento andiamo ad approfondire questo argomento fino in fondo non lo faremo mai più un governo voi abbiamo fatto una scelta di fare delle riforme accompagnata questo governo cosiddetto di tecnici ma che spero siano a in che con la sapienza del politico che sovente è di settore la con loro in tanti settori ma in genere ha un bagaglio culturale
Politico non indifferente quindi lasciamo fare di un governo e affianchiamo lo Congo una incisiva azione riformatrice dello Stato