"Sciopero elettorale" degli obiettori di coscienza? Una proposta dell'Associazione degli Obiettori Nonviolenti

Ciò da
No elettorale degli obiettori di coscienza è la proposta dell'associazione degli obiettori non violenti diamo in collegamento uno dei segretari Massimo Paolicelli con cui appunto vogliamo parlare di questa proposta un po'provocatoria del vostro movimento perché innanzitutto
Ore apro potrebbe concretizzarsi seriamente nel prossimo nostro coordinamento nazionale che si terrà a Firenze il venticinque febbraio specialmente se Fini andrà poi in maniera molto rapida alle elezioni nasce da una forte delusione una delusione che viene da quasi tutti gli schieramenti politici che sono presente nell'arco
Costituzionale bisogna ricordare che
La legge sull'obiezione di coscienza è una legge già approvata dal Parlamento rinviata nel novantadue da Cossiga proprio e primo febbraio ricorre il PRIT anniversario di questo di questo rinvio e dallo rischia di esserci un'ennesima legislatura attenta e questa legge
Venga riapprovata ovviamente era un atto dovuto del Parlamento quella di di approvare questo tetto ma così non è stato le responsabilità sono state molteplici o e mentre con delle differenze ne siamo ben certi di questo particolar modo l'estrema destra sempre fatto ostruzionismo proprio per non arrivare all'approvazione di questa legge
Ma anche perché che riguarda il centro sinistra ci sono stati dei forti tentennamenti ovviamente
E questa legislatura terminata entro l'approvazione di questa legge vogliamo vedere chiarita al coraggio di venirci a chiedere il suo voto per la prossima legislatura quindi
Come dire uno sciopero elettorale mirate
A ottenere dai partiti un impegno serio su questa questione ma vogliamo riassumere un momento riterranno e ci siamo sentiti qualche mese fa
E c'era stata
Come potremmo definirlo tradimento
Il PDS
Diciamo soltanto medici sono stati dei grossi problemi in commissione difesa
Appunto arrivati a una situazione di di portarlo nel quale per uscirne fuori c'è stato questo tentativo un po'maldestro da parte di alcuni deputati
Della finita in particolare in quella situazione sarà denunciato alla all'opposizione di Ruffino che era disponibile raccogliere diversi emendamenti proposti dal governo per far diciamo così decadere l'ostruzionismo di alleanza nazionale presentato bisogna ricordarlo quattro mila emendamenti ovviamente questa situazione però non assolutamente risolto niente eccessi andati praticamente ad una a ad una trattativa lasciando disposti a cedere su troppe cose alla fine sì ottenuto semplicemente un nuovo tetto elaborato dal comitato ristretto con grossi il problema infatti non ci riconosciamo più in questo testo che in questo momento si trova in in commissione difesa perché di fatto viene stravolta la riforma per la legge sull'obiezione di coscienza
Bene anche risultato andrà così ad approvazione della legge ecco in sintesi i punti diciamo più verso cui siete più critici di questo nuovo testo ma ovviamente
Introduce nuovamente la maggior durata del servizio civile rispetto al servizio militare ma la cosa peggiore
Si innesca tutto un meccanismo abbastanza complicato per cui ci sono dei limiti economici per questa legge giusti sta costanti e però non permetteranno poi a a molti enti di convenzionarsi per cui si creerà una sorta di esuberi degli obiettori perché come si sta vedendo già in questo momento le domande sono molte di più rispetto ai posti disponibili e questi obiettori verrebbero assegnati tranquillamente in particolar modo presso l'esempio che ali a svolgere squali sicuramente qualche effettivo di Manzione senza ulteriori oneri per lo Stato quindi una sorta di tappabuchi della pubblica amministrazione canta nessun controllo senza nessuna verifica
Sul tipo di attività attività svolta in barba a tutto quello punto e previsto anche nella legge spetta
Gli obiettori di coscienza ecco
Qualche mese fa sempre sentendoci su questa questione del dibattito parlamentare abbiamo
ATO anche del il referendum promosso dal Movimento e che parla riformatori infatti mentre era in corso questo dibattito per le strade i militanti del movimento prepara riformato o di prendevano appunto le firme sui venti referendum e tra questi c'era proprio un referendum sull'obiezione di coscienza che mira a a farla riconoscere come diritto soggettivo quindi senza più oneri di di giudizio appunto da chicchessia per l'obiettore che appunto voglia intraprendere il servizio civile e su questo appunto tu al nome della polverizzazione viene dichiarato comunque per la via parlamentare ora che la via parlamentare sembra sfumare anche per questa legislatura ti ritieni più fiducioso verso questo strumento comunque lo ritieni come dire una una una età da giocare in una in questa in questo in questa vostra opera appunto per ottenere la legge
Ma
Sicuramente non è la strada preferenziale questo lo lo ribadisco anche perché il problema ormai dell'obiezione di coscienza è un problema estremamente vasto che si va allargando di giorno in giorno ogni giorno che passa tanta ma di forma della legge incancrenisce sempre di più la situazione partiva modo che che riguarda la gestione del servizio civile diventando sempre più pesante
E prendo un interviene su un punto specifico è sicuramente una grossa battaglia che da anni gli obiettori di coscienza portano avanti e quella delle riconoscimento del diritto quindi è chiaro che nel momento in cui la via parlamentare viene meno azioni cercherà almeno incardinare quell'aspetto tramite
Ricorso appunto al referendum che però non risolve il problema di fondo che rimane quello della gestione affidata appunto al ministro alla Difesa del servizio civile una gestito da ormai arata che va al di là di qualche chi principio di buonsenso da parte di un'amministrazione dello Stato e che deve per al più presto tolto a Tolfa è affidata a un'altra un'altra struttura dandogli ovviamente dell'opportunità la capacità di poter agire e potersi muovere dove c'era ci abbiamo messo tutta per riuscire a arrivare a questa riforma molto probabilmente non sarà così c'è qua come proverà a pagare queste grosse responsabilità perché noi pensiamo purtroppo che tra breve tempo
Servizio civile esploderà nella sicuramente a livelli molto forti c'ha detto abbiamo grossissimi Santori ci sono moltissime obiettori che si stava lamentando che un servizio civile ormai dequalificato che non che non riesce più a coprire le varie esigente da un lato del giovane dall'aperitivo usufruisce di questo servizio che la collettività ci sono quotidianamente sui giornali denunce di di obiettori di coscienza anche oggi sul manifesto alcuni titoli della Croce Rossa di Arezzo niente
E via di seguito quotidianamente siamo sommersi da richieste ovviamente questa questa esplosione non può essere imputata alla non volontà degli obiettori di coscienza di andare a risolvere questo problema un impegno forte per costruire una società alternativa è voluto appunto alla pessima volontà del ministro alla Difesa e vuole semplicemente creare Bello alla noia del servizio militare vuole creare la noia del servizio civile ovviamente a questo continueremo a ribellarci a lavorare perché si vada invece
Verso un'altra
è proprio perché vogliamo essere in prima linea nel costruire un futuro di pace grazie a Massimo Paolicelli dell'associazione degli obiettori non violenti grazie a voi grande