"Le nuove pensioni degli italiani" presentazione del libro di Giuliano Cazzola

A questa nostra questa iniziativa di presentazione libro Giuliano Cazzola le nuove pensioni degli italiani ci scusiamo del ritardo ma è un ritardo che era in relazione all'attesa del ministro Tiziano Treu ma c'è in corso il Consiglio dei ministri quindi non so
Quando potrà potrà arriverà ecco Ilardo voglio presentarvi
Intervenuti a questa tavola rotonda che sono Gianni Billia presidente dell'INPS e Carlo Callieri vicepresidente a Confindustria la dottoressa Carla Colli Celli che vice direttore del Censis
Guglielmo Epifani vice segretario della CGIL Gino Giugni parlamentare presidente della commissione bicamerale il ministro Tiziano Treu
Per me è un piacere particolare
Oggi fare il lo speaker cioè nel senso auspicare all'italiana non anzi no agli inglesi
All'ingresso perché l'italiana invece a si approfitta troppo del proprio l'ospite inglese che è quello di costantemente la veglia parola alle intervenuti però non posso non dire
Anche come ospite
Come presidente dell'Inpdap non dire due parole intanto per esprimere un mio piacere personale credo anche in fondo di tutti i membri del Consiglio imitazioni dei colleghi sindaci revisori degli organi dell'Inpdap per quest'occasione che la seconda
Che vede si vede ospitare la presentazione di un libro del nostro presidente del collegio dei sindaci revisori ma non dico questo in quanto presidente del collegio del controllore ma per il piacere personale
E anche per la sollecitazione in fondo la provocazione culturale anche professionale che Cazzola introduce con dei suoi libri in un dibattito e una tematica così complessa come quella degli ulema delle riforme pensioni
Poi sempre un piacere perché quando una persona che si apprezza presenta un libro che è risultato di fatiche di grande impegno
E quindi vede di nuove leve di dare alla luce un suo prodotto verso dalla Opel questo sui diretto impegno si misura con se stesso è sempre un grande piacere personale ecco è quello di vedere che qualcuno almeno riesci ad tradurre nel e quindi a produrre dei libri in cui riesce a rappresentare con il suo impegno offre i rilievi flessioni pensieri che servono e servono tutti quindici abbeveriamo in fondo del lavoro degli atti spesso che non siamo in grado di fare diretta mi
Ed è il libro poi peraltro è un tema che ci riguarda ci coinvolge in modo in modo diretto
In modo diretto anche se il problema dell'attenzione così vita pubblica del comparto pubblico
Cominciate aprirei ad interessare la tematica generale sono da poi da alcuni anni direi che quando si affronta varie forme cita pensionistico quella nel settore pubblico e compiuto soltanto da pochi addetti pochissimi addio
Il grande tema è quello ovviamente della pensione privata purtroppo voglio dire che entreremo nello scenario dei grandi problemi anche come settore pubblico
Già da alcuni anni questa tematica faceva capolino
Non è stata presa in considerazione quando doveva essere presa in considerazione ora direi che dovrà essere presa in considerazione perché i problemi si sono fatti pregnanti
E sono problemi che sono collegati come in genere la riforma del sistema pensionistico
Alla modifica profonda che è intervenuta sul piano dei parametri strutturali che rappresentavano il il punto di riferimento su cui ci sono costruiti i sistemi o i regimi pensionistici in tutti i Paesi profonde modifiche per quanto riguarda le tendenze demografiche
Il il fatto che nella realtà del nostro Paese si è determinata un questi anni un blocco degli ingressi nell'attività lavorativa in modo particolare nella pubblica amministrazione
Mentre per effetti psicologici o anche per opportunità che sono strettamente collegati ma direi che ni
Un certo clima ha stimolato un uso delle ricorso pendente la pensione di anzianità di gran lunga superiore a quella che era la tendenza la tendenza statistica precedenti
Dovuta a fattori politici ad elementi di carattere psicologico
E e inoltre c'è un altro elemento da da tenere presente il ritardo i notevoli ritardi nei rinnovi di contratti nel settore pubblico in presenza di una dinamica di crescita contrattuale dovuto ad alcuni istituti tipicamente di di crescita di carattere verticale autonoma automatiche i riferimenti la crescita anche dovuto all'applicazione costa la vita ad altri elementi hanno determinato in presenza di un di fatto di una staticità delle entrate uno aumento anche dei valori medi di pensione
Questo complesso di problemi ha determinato poi di fatto un risultato che il rapporto fra iscritti e pensionati sia modificato profondamente nel giro di cinque anni
Oggi possiamo dire che per quanto riguarda gli enti locali en saremo al primo gennaio del novantasei in un rapporto di un pensionato ogni due lavoratori dipendenti
Una situazione che si è Paravia paragoniamo rispetto al settore privato e ancora certamente migliore ma non è certo una soluzione
Che possano tranquillizzare non tranquilli
Il mancato poi adeguamento delle aliquote contributive in questo comparto ha determinato e determina una situazione di grande pesantezza di squilibrio che in qualche modo è stato corretto
Dagli effetti positivi della legge trecentotrentacinque ma determina un effetto molto pesante uno squilibrio che ormai lo squilibrio strutturale e risolvibile soltanto o dall'atto delle prestazioni o dall'atto della contribuzione
La legge trecentotrentacinque ha prodotto elementi positivi però potremmo dire con molta franchezza e già presidente del nel libro un incremento sotto calcolato fatto riferimento sotto profilo delle delle aliquote un incremento grazie alla aumento della base della base di riferimento pensionabile simboli caccole contributi circa il sedici per cento
Che però che rappresenta un tre per cento teorico di aumento dell'aliquota contributiva ma se pensati
Che già il primo gennaio del mille novecentonovantuno il bilancio tecnico della casse enti locali richiedevano aliquota contributiva di dire di cinque anni
Aumentata del dieci per cento quindi rappresenta una piccola parte di quella che sarebbe l'aliquota contributiva di quindi perché necessaria per garantire gli equilibri ricco
Io dico che ogni se il problema della riforma della trecentotrentacinque è uno problema certamente complesso ed è oggetto di visione da panche angoli visuali
Il tecnico puro che evidentemente guarda solo i problemi di equilibrio dei conti veda un giudizio io dico però
Che ogni legge di riforma in un terreno così delicato che incide sugli interessi di migliaia di persone sia quelli che sono in pensione in meno ma se quell'in modo particolare che sono l'attività lavorativa è sempre il risultato i rapporti fra le forze sociali che ogni riforma è figlia della storia di quel momento dei rapporti
Spingere oltre può creare tensioni per cui di fronte ad un'apparenza purezza tecnica corrisponde poi da difficoltà di applicarla o di rende o di tradurre in legge quindi
La storia delle riforme è una storia di rapporti di forza di rapporti fra forze politiche forze sociali tipiche del momento nel momento in cui si per cui le angolazioni torno a ripetere possono essere diverse i giudizi possono diverse diverse ma non dobbiamo mai considerare la il fatto che si opera nel vivo che la società non si opera in astratto ma si opera nel vivo della società
è un atto che è un altro vantaggio
Eduardo esimente voglio sottolineare di questo libro è che Cazzola che ad introdurre un tema che da una parte il vivo e da una parte i arido
Che cari introdurlo con un linguaggio molto scossi che cercando di introdurre anche con loro
Che non si occupano di riforma sistema pensionistico a cercare di comprendere i motivi di fondo e motivi contingenti e anche le vicende
E che si sono susseguite l'intervento sul sistema pensionistico cercando di farla comprendere a tutte anche questo ed è un elemento positivo
Perché il tema delle riforme pensionistico diceva un tema arido quando si tratta di studiarsi
Però è un tema vivo perché tutti conoscono i le fanno i conti sulla loro situazione su quello che le prestazioni che andranno di cui godranno le prestazioni di cui godono quindi è un tema nel contempo aree e nel contempo vi arredo per la sua tecnicità Bifo pr interessi profondi che che tocca qui non voglio dire altro perché ha già parlato troppo voglia è la prima contraddizione rispetto all'impegno che mi ero dato rifare la speaker all'inglese e quindi io do la parola ecco iniziamo con la dottoressa Carla Colli Celli che vicedirettrice del Census quindi abbiamo dato il compito di introdurre ad una ricercatrice ad uno studioso per lasciare poi il confronto fra le forze sociali e le forze politiche successivamente grazie
H
Non è compito dirompenti Acciano faccia molto volentieri una credo che negli aspetti tecnici in questo libro entreranno molto meglio di me
Le altre sono sedute attorno a questo tavolo io vorrei proprio prenderlo come un forziere come a qualcosa che uno apre vede cosa c'è dentro quindi soprattutto dalle trecce perché siamo qui per presentare il libro
E per cercare di cogliere vi nel libro gli aspetti più interessanti degli aspetti di maggiore che e devo dire nel leggere queste pagine mi sono accorta affermano che andava avanti che aspetti forse più interessante più importanti non sono tanto quelli che sono dedicati specificamente al problema delle pensioni ma anche ad altre questioni che adesso vorrei Caputo brevemente richiamare io vorrei sottolinea quattro aspetti che quattro cose importanti che mi è sembrato di cogliere in questo libro è l'antidoto la prima cosa che devo dire lo devo dire di cuore il testo è divertente ma soprattutto letterariamente di grande qualità
Rispetto a un titolo che è tutto sommato dimesso antidolore farebbe pensare a un testo estremamente tecnico le nuove Simone degli italiani non si immagina adesso mi trovo li ha descritti nei dettagli con numeri e con tabelle questo c'è anche peraltro ma non c'è solo questo
La situazione pensionistica attuale non ci troviamo di fronte a un testo che soprattutto in alcuni passaggi ha una sua eleganza una sua capacità espositiva che propria non di questo genere di letteratura impropria della letteratura
Vera e propria cioè della saggistica filosofico scientifica filosofica sociale anche per la stessa
Della stessa area di romanzi vorrei citare solo alcuni di questi interventi interessanti riferimenti ma innanzitutto i titoli stessi che vengono postini invece voi avete notato che sono titoli tutti di grande ironia e di grande
Eleganza significato
Le citazioni cominciare da quella dico perché sta all'inizio del libro dove questo riferimento all'albero della conoscenza al fatto che chi raggiunge l'albero della conoscenza poi si trova a mal partito mi sembra liberamente di una grandissima saggezza
E per arrivare poi a riferimento ad Andreotti e a quella politica quel periodo politico nel nostro Paese quando si dice può età non muovere smonta sedare che mi sembra anche questo un riferimento di grandissimo interesse ma un pezzettino breve Brera vorrei leggere perché è mia
Piaciuto e in maniera particolare alla pagina settantasei
Certo punto Cazzola dice certo Berlusconi non pretendeva per sé quel cameratismo che saluta l'unico momenti critici aveva caratterizzato i rapporti tra ministri e sindacalisti durante l'anziano tredici
A lui quei personaggi con i quali aveva il dovere di interloquire non riuscivano familiari parlavano troppo e con un linguaggio comprensibile come Luís pretendevano sempre di avere ragione
Non si davano cura del maquillage né della posizione con cui venivano ripresi dalla tv ma come si suol dire Parigi val bene una messa questo è solo un piccolo esempio tendine del valore letterario di questo testo
E tenendo
Che credo sia una dote rara nel momento in cui andiamo a leggere di questioni di questo circo
Offerte ne ha un attimino Pennella perché se non si sente vi siete avevo avvisato ricorda l'orario però trascinamento invece
L'intenzione seria
Quindi vorrei dire che ad operare ad operare a trovare cose così complessa e così tecniche esposte con tanta grazia del porgere quindi innanzitutto vorremmo invitare tutti alla lettura quelli che non l'avessero ancora fatto
E soprattutto invitare Giuliano Cazzola scrivere ancora perché se tanto mi dà tanto io credo che possiamo aspettarci Daloui ancora cose di altrettanta gradevolezza ma questa era l'aspetto se vogliamo più gradevole più posteriore
Più leggero con cui ha voluto iniziare naturalmente nel libro ci sono molte altre cose nel secondo punto vorrei sottolineare e grandissimo contenuto informativo perché lettura gradevole ed elegante piena di riferimenti storici e filosofici notevoli ma è anche un libro che credo fa un grandissimo lavoro di servizio all'opinione pubblica forse anche gli addetti ai lavori non so questo mi direte meglio voi soprattutto perché colloca quello che è successo nel periodo più recente
Sul tema pensionistico in termini storici e non ne fa impatto puntuale come sembrerebbe per esempio dal titolo uno legge il titolo dice ma qui mi troverò di fronte alla descrizione di come sono le cose adesso beh ringraziando Dio grazie a credo allora l'intelligenza dell'autore qui si guarda molto indietro non si guarda molto indietro e si guarda molto avanti quindi anche la parte descrittiva e informativa anche appunto notevole anche in termini di numero di pagine in questo volume è una parte descrittiva che non blocca nel tempo le cose ma che cerca di farci capire da dove veniamo e dove stiamo andando e perso mi sembra un fatto di estrema rilevanza perché è una delle cose peggiori che succedono spesso l'analista
Sociale analista delle politiche pubbliche quello di Costa di Zare Problemi di pensare di collocarsi in uno spazio astratto no non è così
Tutto quello che è successo ora deriva da una storia storia che se non siamo in grado di collegare con infatti dell'oggi non capiremo più nulla quindi il contributo è un contributo di grande approfondimento e quindi credo per aggiungere rispetto a questo aspetto del contributo informativo e conoscitivo che chi dice che siamo di fronte lui ha un denigratoria un libro che denigra in qualche maniera l'ultima riforma si sbaglia perché proprio chi entra nel merito capisce presupposti anche storici di quello che è successo è anche un grande estimatore ma soprattutto direi grande esegeta perché ci aiuta entrare neri Problemi nelle cose
Che sono successe nelle questioni come realmente si pongono è questo emerge con particolare chiarezza credo nel momento in cui vengono affrontati il tema Delanoë maniere delle pensioni di anzianità come questo ha costituito un nucleo Forte delle riflessioni D'Amato in poi o dell'anomalia della situazione della pubblica amministrazione quello che sta succedendo in Francia questo credo ci dovrebbe far riflettere su questo aspetto sulla grande questione delle prestazioni temporanee
Che mi sembra anche su una forte affrontate con grande approfondimento eccetto nel momento in cui uno si pone come grande esegeta e appena approfondito ore quindi delle cose è chiaro che deve sottolineare anche gli aspetti critici quindi credo siano di grande utilità anche le notazioni che vengono fatte in termini di non adeguato raggiungimento dell'obiettivo dell'equità nell'attuale situazione di risparmi inadeguati ma soprattutto di questo famoso spostamento sulle generazioni future di alcuni dei problemi dell'oggi ecco mi sembra che il contributo in termini e di informazione di approfondimento sia veline veramente meritevole però ecco non solo presso gli ho trovato nel libro credo di aver trovato un altro aspetto il terzo vorrei sottolineare questo libro si pone come un contributo a mio avviso molto interessante sulla storia politica italiana degli ultimi cinque anni e non solo in termini di politica pensionistica è chiaro che si parte da lì che le semplificazioni che vengono fatte sono quelle ma non è solo questo
Nel delineare quello che è successo in Italia da Giuliano Amato in poi grossomodo credo che in maniera esemplare qui si mettono in evidenza alcuni grandi problemi con i quali la nostra politica si è trovata confrontato in questi ultimi anni innanzitutto rispetto al problema della rappresentanza degli interessi
Sembra a me credo emerga molto bene dal testo che in cui da questo punto di vista si è persa un po'la bussola nell'ultimo periodo quella possibilità di avere un rapporto dialettico e dinamico con la società attraverso le sue diverse forme organizzazioni che permette di mediare i bisogni ed interessi sembra essere venuto meno in quest'ultimo periodo
Chi rappresenta le generazioni future chi rappresenta le non forze di lavoro
Dove sono i meccanismi di concertazione quella incapacità di
Diciamo cercare forme di accordo e di convergenza che portano avanti il Paese verso i processi di sviluppi sempre più avanzate non nell'ultimo rapporto del Censis abbiamo insistito molto su questo concetto
Della coalizione della logica pattizia ebbene credo che qui viene fuori con un grande evidenza come tutto questo sia necessario se necessario per la politica delle pensioni ma anche per il resto della nostra politica
La crisi della politica viene qui bene esemplificata è messa in evidenza anche rispetto ai meccanismi di delega e al fatto che un certo tipo di politica abbia pensato di poter delegare tutto a un certo tipo di potere tecnico che quindi alla fine si sia mi rimesso nelle mani
Di cosiddetti tecnici e poi ci sarebbe molto da discutere sulla sul valore contenuto di questo termine le decisioni che forse andrebbero affidate ad altri livelli ad altre forme ad altre modalità di concertazione e di mediazione
E mi viene in mente a questo proposito un una battuta che mi ha fatto un giorno non si dà un sindacalista che partecipava alle trattative col governo Berlusconi sulle pensioni quando gli si è chiesto come era
Rispondeva va benissimo non ci capiscono assolutamente niente li ho cominciato a capire che forse c'era qualcosa che non funzionava
In quel tipo di approccio certezze
Oppure mi viene in mente un'altra cosa ancora quando Berlusconi che l'abbia detto a qualcuno in una qualche intervista sono andato a Palazzo Chigi ho cercato la cabina di comando non l'ho trovata insomma sono credo frase emblematica che però trovano sostanza molte delle affermazione delle analisi che e Cazzola messo in questo libro che credo ci danno uno spaccato interessantissimo di quello che è successo nella politica italiana negli ultimi due tre anni
L'ultimo appunto il quarto e ultimo punto vorrei sottolineare che mia interessato moltissimo neanche piaciuto è il grande tema del welfare e delle politiche sociali che è fortemente presente all'interno del volume
Fra l'altro una cosa di cui mi occupo di più e quindi forse per questo l'ho apprezzato in modo particolare ma devo dire anche qui si nota la grande diciamo apertura mentale capacità di collegare gli eventi temporanei degli eventi dell'oggi con queste questioni con la questione del futuro dello stato sociale in Italia ma non solo in Italia
Che cosa appunto che riguarda non solo questi anni ma gli ultimi decenni e ci riguarderà ancora per chissà quanto
Per esempio quando si dice che in tema di spesa pubblica ci sono solo tre leve i governi hanno in mano che sono la spesa per la pubblica amministrazione il debito la spesa sociale e quindi alla fine la spesa sociale bisognerà andare a toccare perché le altre due sono difficilmente amovibili
Ma soprattutto quando si delinea il quadro di questa nostra società e soprattutto di questo nostro mercato del lavoro cosiddetto post fordista nel quale quindi grande problema anche prima dell'entrata in scena chi da pagherà d'ora in poi i contributi che continuano a diminuire visto che il mercato del lavoro si presenta con caratteristiche completamente diverse
Da quelle del mercato del lavoro nel quale questo sistema era stato costruito
O ancora quando si sottolinea la questione del cosiddetto profilo pesante dello stato sociale italiano non solo italiano nelle democrazie avanzate in questo periodo e quindi la necessità di rompere quel quadro di garanzie
Il di meccanismi di protezione che a questo punto in questo quadro sociale finirebbero per coprire solamente delle aree tradizionali di lavoro che tendono a diminuire penisola Opal totalmente scoperte di fronte ad altri segmenti della società
Che non entrano in quel in quelle aree tradizionali
Credo che questo dibattito come qui viene accennato soprattutto nelle prime cinquanta settanta pagine sia un dibattito di estremo interesse che fatto andare alla mente almeno due grandi
Diciamo contributi a questo dibattito quello che riguarda la questione del nuovo mercato sociale anche per quanto riguarda la previdenza non solo per la presidenza per tutte le politiche sociali ci troviamo di fronte alla necessità di fare una scelta che apre il sistema che crei un nuovo mercato perché questo contribuisce anche la possibilità di creare nuovi posti di lavoro e quindi di riempire quei buchi di vuoto che questo mercato del lavoro tradizionale ci ha lasciato
E l'altro importante contributo primo contributo mi fa venire in mente soprattutto ciò che ha scritto ha detto Giorgio Ruffolo il secondo contributo che credo molto
Sapientemente nel mi periodi nel periodo più recente ci sta dando Dahrendorf riguarda la compatibilità tra processi di sviluppo
E democrazia in quanto tale è possibile prevedere uno sviluppo economico e del benessere adeguato ulteriore rispetto a quello che abbiamo già avuta al tempo stesso allargare la base della democrazia che per certi aspetti significa rappresentanza mascherate aspetti significa anche equità possibilità di dare a tutti prestazioni adeguate oppure il meccanismo non regge più come sembrerebbe apparire se uno serva la situazione internazionale dove sembra che i propri paesi laddove la democrazia tra virgolette minore inferiore riescono ad avere uno sviluppo economico più accelerato e questo sicuramente è una domanda
Profondamente inquietante rispetto alla quale credo nessuno c'è ancora in grado di dare una risposta quindi vorrei concludere ringraziando Cazzola quel grandissimo contributo che c'ha dato soprattutto perché è una voce libera in un dibattito che a volte troppo stretto grazie
Grazie
Casa Micelli dare la parola allora Carlo Callieri vicepresidente della Confindustria
Mi è venuto leggenda questo libretto di paragonarlo
A un opuscolo che credo tutti voi abbiate visto perché era stato diffuso in allegato ai quotidiani di maggiore circolazione
Ad opera della dipartimento dell'informazione la Presidenza del Consiglio che cercava di dare un'illustrazione del nuovo sistema pensionistico nel
Dice così destinatari quindi io ai cittadini soggetti più direttamente interessate
Non c'è dubbio perché il libretto della presidenza del Consiglio era leggibile
Era supportato da vignette di Altan Cipputi perché poneva le domande
Il collega che gli rispondeva in termini molto site
Era però assolutamente preavvisante della mentre questo lavoro di Cazzola il pregio di mettere in luce quali sono
Le operazioni come posso dire di travestimento di trasformismo di mistificazione che son sottese
A questa riforma pensionistica lo fa con l'ironia lo fa con con leggerezza ma con la forza
Degli argomenti testuali delle cifre dei conti
Che dimostrano
Come le soluzioni raggiunte siano soluzioni
Fragili
Incompiute
Che richiederanno ulteriori revisione che porteranno
Riapertura dei dibattiti che sono stati già laceranti per questo Paese saranno lacerante
E credo che valga la pena di pescare alcuni degli elementi di maggiore criticità per ricordarli a futura memoria
Cazzola di insistere perché poi ognuno Dinoi tornerà di fronte alle sue responsabilità anche soltanto il in termini storici
La prima è fondamentale fragilità deriva
Da quel illusionismo che sotteso al sistema contribuì
Detto molto bene nel libro
Il sistema contributivo una finzione una finzione assoluta
Che cerca di dare la tranquillità
Per apparente e di un sistema capitalizzazione quando la capitalizzazione non esiste
E il sistema pensionistico si basa sul vecchio sistema a ripartizione
E quindi si basa sui meccanismi di sorridere varietà intergenerazionale per cui pagano coloro che lavorano e incassano i benefici coloro che non lavorano più
Si deve stabilire un equilibrio tra questi due
Tra questi due serbatoi
Tre flussi di entrata e di uscita questo equilibrio tra i flussi di entrata e di uscita determinato da un'aliquota d'equilibrio
Intorno alla quale a definizione certi rendimenti
Le tratte corrispondono ad uscire
Questa viene
Due mila trenta
Campa cavallo
Ammesso che adesso cosa
Ammesso che non si generino
Forti mutamenti nella composizione della forza lavoro del dei livelli di attività della popolazione attiva che flussi demografici si svolgano in un certo modo che e qui
C'è una prima Z assolutamente critica
Essendo il presupposto o della realizzazione dell'aliquota di equilibrio certo rendimento per certe figure tipo o per il cosiddetto lavoratore tipo il prodotto interno lordo
Sulla base del quale si rivaluta il monte contributivo figurativo non superi l'uno e cinque per cento
Perché cinque per cento
Qua nel nostro Paese è una storia di crescita del prodotto interno lordo del due e mezzo
Cosa fa pensare che a questure cinque questure cinque sia proiettato e costantemente nel
Perché se il prodotto interno lordo cresce come tutti quanti noi ci auguriamo che cresce la copertura previdenziale per la figura tipo va a centodieci centoquindici per cento vorrei che questo fosse chiaro
Fate i conti e lo vedete
Quindi questo sistema che aveva messo e assunti quello di mantenere i livelli di copertura previsti dalla riforma Amato realtà sponda i livelli di copertura riforme nato se la crescita del prodotto interno lordo perché augurabile mi auguro anche realistico superano vuole mezzo perciò
Questo il primo
Quindi l'equilibrio va
Hilla nella notte dei tempi questo equilibrio è legato è una crescita dinamica la nostra economia molto più basse rispetto e sui tassi condizioni
Non mi sembra un grande affare
Mi sembra
Una fregatura
Per così dire
E
Su questo
Pur essendo stato sollevato varie volte nel corso delle discussioni mi sembra che
Nessuno abbia fatto alcuna considerazione
Il secondo il problema è che questo sistema
Che doveva illusionisticamente risolvere in alcuni punti di maggiore attrito alcuni punti di maggiore attrito
Tra
Il mondo dei potenziali beneficiari e i loro rappresentanti
Le confederazioni sindacali e quello stesso mondo dei pagatori
Comprese a questo punto prese ripeto
La soluzione dei problemi più specifici di conflitto tipo pensioni di anzianità
In realtà oltre a un superamento graduale molto irregolarmente
Della pensioni di anzianità trentacinque anni ripercuote il sistema pensioni di anzianità anche nel nuovo sistema perché e il la garanzia comunque di agibilità delle pensioni d'anzianità con quaranta miliardi con quaranta anni di contribuzione di me allora che sistema contributivo
Quando sarà possibile per una persona che comincia a lavorare a quattordici anni cosa che non è tu il realistica anche oggi andare in pensione a cinquantaquattro anni due mila dieci nel due mila tre
Questo non cambia assolutamente
Il il problema
Avendo questa persona in funzione di aspettativa di vita molto più alte rispetto a quelle che avrà che andrà in pensione per vecchiaia alcuna copertura globale evidentemente molto più alta e quindi non collegata alla logica contributi nel senso
Lo stesso o problema riguarda
Il tema dell'aliquota di rendimento
Voi sapete che il tema dell'aliquota di rendimento del due per cento del vecchio sistema era uno uno dei temi di conflitto maggiore in realtà le aliquote di rendimento
Per le ragioni che dicevo prima probabilmente commercialmente saliranno dal due anziché scendere così come sollecitato augurarvi la fase di transizione lunga per il parziale superamento delle pensioni di anzianità con i trentacinque anni anche qui dimostrato molto bene
E hanno dei livelli di costosità rilevante i
E
Quindi rispetto a un'ipotesi che poteva essere tranquillamente perseguita di accelerazione della riforma ma che
Da dei presupposti di rendimento
Comunque sufficienti
E lasciano irrisolto il problema delle pensioni di anzianità l'essere andati sul sistema contributivo a in realtà causato una regressione sugli equilibri a regime e una modesta
Modesta accelerazione nel superamento delle pensioni di anzianità a trentacinque
I bilanci economici di questa riforma
Come poi e qui chiaramente detto
Contano molto posso incrementi delle entrate abbastanza poco in termini di decrementi uscito decrementi del del ritmo di crescita degli uscite pensionistiche e quindi complessivamente ci sembra una operazione una soluzione molto deludente
Che dovrà essere rapidamente
Riprese in memoria
Credo valga la pena domandarsi perché è successo pure
E quindi di percorrere anche un po'della storia che Cazzola tracce nel suo libro se posso dire condendo la più che non di precisazioni di qualche valutazione
A mio giudizio
Il sindacato si è mosso in questa vicenda
Sapendo di dover pagare i debiti dei debiti di solidarietà nei confronti della delle forze più rilevanti da esso rappresentate
Quelle forze che hanno costituito le radici diciamo così della sua rappresentatività della sua capacità di movimento e di crescita negli anni Sessanta essere
Negli anni sessanta e settanta in Italia sono arrivati al lavoro generazioni allora molto giovani
Che si sono fortemente impegnate con il sindacato nell'esigenza di trasformazione della società che hanno creduta miti rivoluzionaria illusioni di assalto al cielo
A paradigmi
Del tutto illusori
Su queste su queste bandiere hanno consumato parte della loro esistenza nel senso poi trarne grandi benefici
Il la difesa ostinata delle pensioni di anzianità
è stato il prezzo che sindacato tagliato a quelle generazioni e alle sue radici che alle ragioni della sua forza
Questo sacrificando in questo sacrificando le generazioni future le quali pagheranno per questi corsi solidarietà probabilmente anzi certamente eccessivo
Per le loro tasche e per le
Necessità di rimettere in moto processi di sviluppo processi di accumulazione riduzione del debito riduzione dei costi
Del sistema pubblico obbligato
è stata una scelta
Credo coerente quella da parte del sindacato nei confronti del dei suoi vecchi rappresentati assai poco coerente nei confronti dei futuri rappresentanti sì
Il sindacato all'ambizione di rappresenterà
Un'altra ragione di questi diciamo così di queste soluzioni certamente da vedere nella dinamica
Che si è svolta tra governo corpo tra i governi e sindacati tra governo tra governi e maggioranze politiche tra sindacati e maggioranze poi
Questo ha detto molto bene
Da Cazzola vorrei ricordare
Perché
Nelle vicende dell'autunno scorso
Sicuramente
Ci sono stati degli approcci maldestri da parte del governo c'è stato una contestazione del valore la concertazione era del tutto del tutto arbitraria
Da parte di esponenti della maggioranza da parte del governo stesso e anche i suoi comportamenti concreti
Questo indubbiamente ha reso più difficile la gestione e più aspro il conflitto
C'è stata da parte del sindacato una difesa a riccio del delle sue posizioni
C'è stato un eccesso di legittima difesa certamente da parte del sindacato stesso eccesso di legittima difesa che è sconfinato
Nel momento in cui
E il Governo o per sua incapacità
Politico intellettuale e la maggioranza su cinque agilità non han tenuto non c'è stato
Come posso dire un livello che ha raggiunto la circonvenzione d'incapace
Questa è una grave responsabilità del sindacato va detto vi è stata ricordata anche in quel momento
Perché ogni volta che si abuso di proprie posizioni di forza
Si raggiungono apparentemente si raggiungono apparentemente
Livelli di potere di consenso che immediatamente dopo
Iniziano fin
In quel momento il sindacato ha raggiunto il massimo
Della sua forza
Contrattuale della sua posizione politica della sua capacità di mobilitazione dopodiché è cominciata radici
Cosa che si è vista
In modo del tutto trasparente
Questo è il primo primo problema
Al quale si è poi aggiunto successivamente dopo la débâcle dell'accordo dell'accordo di dicembre
Sia giunta
La definirei la perizia il il tradimento che qui dei chierici la trisomia Claire
Un governo tecnico e tecnici non soltanto ministri e capi di governo col governo ma tutti i tecnici che hanno contribuito in concorso all'elaborazione del soluzione ivi compresa Mastrominico presidente dell'INPS è qui presente
Hanno o contribuito a definire soluzioni illusionistica soluzioni illusionistica abbandonano la loro responsabilità di tecnici e assumendosi anche arbitrariamente responsabilità politica
Quando era il momento di parlare chiaro al Paese e di esprimerà in termini efficaci reali la insostenibilità di una situazione che scarica i costi di privilegi attuali per
Gli occupati attuali sul generazioni future
Questo è stato fatto
Con grande tranquillità da parte di tutti con un livello di omertà
Giudizio inaccettabile ci sono state poche voci che si sono levate contro queste soluzioni la nostra
Pur con i costi politici per tutti credo sappiano e conoscano
è stata una delle porte pian piano a queste voci sono giunte dalla Banca d'Italia al fondo monetario agli e Sperti
Persona molto opportunamente ha ripreso tutte queste testimoni di nozze e credo rimandano a memoria futura perché il problema non è irrisolto
E probabili affronta affrontare un'ulteriore volta sereno doloroso di Fish perché voglio vedere chi andrà a spiegare agli italiani che sono stati presi per inseguire per la seconda volta
Per il crac
Fare ormai incassa quindi c'è la parola ora accogliemmo Epifani vicesegretario della CGIL
Vediamo se c'è l'estintore
Dal
No io
Intendo fare un ragionamento che parte dal libro di Giuliano e arriva poi rispondo Rea
Posizioni come quella del suo espresse
Per Carlo Callieri
Che punti non può riequilibrare un giudizio che a me pare davvero
Francamente un po'troppo unilaterale un po'troppo uno schema il pregio regole Giuliana è proprio questo cioè quello di affermare una tesi la sua tesi e di svilupparne le argomentazioni fino in fondo enologica molto coerente
Ma appunto si tratta di una tesi che assume un punto di
Io intendo qui provare a ragionare perché quel punto di vista secondo me rappresenta solo una parzialità revisione e non affronta tutte le parti di questo
Innanzitutto c'è un punto al quale il libro di Giuliani anche la discussione anche i critici
Nel progetto di riforma non prestano secondo Mertens
Cosa sta succedendo in Francia in questi giorni
Cosa è successo in Italia un anno fa
In Francia non esiste un sindacato forte
Esiste un sindacato debole
E diviso
Non si può dire che in Francia
Le lotte di questi giorni sono state organizzate guida e spinte innanzitutto dal sindaco
Quando ne proclamano gli scioperi l'anno scorso
Ci aspettavamo nelle piazze trenta mila persone
Ne abbiamo trovate cento centocinquanta mila Roma-Milano a Torino nelle altre piazze evita eravamo incerti se avesse funzionato lo sciopero generale all'anno titubanza su una materia così delicata
Ci siamo trovati dietro e davanti una mobilitazione così come non era mai stata vista anche in Italia
Perché dico queste cose
Perché io sostengo che attorno alle questioni in modo particolare della previdenza
Vi sono
Non solo interessi ma vi è qualcosa di più
Che riguarda il rapporto dell'individuo con la sicurezza del proprio futuro
Riguarda qualcosa che riguarda questo individuo la sua sicurezza nel futuro e gli altri individui
E si determina su questo problema in particolare una sensibilità sociale
Della quale su altre questioni non c'è la stessa rilevanza una stessa attenzione
Non c'è stata sui tagli alla sanità per quante manifestazioni o protesta il sindacato fa i paradossalmente non c'è neanche sulle questioni del lavoro
Stato nel passato
Una sensibilità così acuta e così poi
Allora si può dire
Che spetta all'organizzazione sindacale parlo per noi
Di orientare un movimento di protesta di guidarlo di portarlo su di borchie su obiettivi più razionali
Ma anche coloro che criticano su un altro versante il progetto di riforma
O la difesa dello Stato sociale che costa troppo hanno il dovere di chiedersi ed interrogato
Perché attorno al tema della previdenza non solo in Italia e quindi fuori da qualsiasi logica di forza del sindacato gli strumentalismi politici e sociali di altro tipo
C'è una reazione e una sensibilità così forte e come si raccorda
Il discorso delle cifre
Col discorso di questo problema sincero
Allora io penso che compito di uno Stato moderno
E quello di sapere che in una società che invecchia come Mbeki Alitalia come invecchia la Francia come invecchia nel nostro continente non è pensabile nel medio periodo e nel futuro
Di fronte a un mondo che cambia a persone che cambiano di ridurre la spesa nei confronti di queste persone
Qui c'è una scelta
Che poi si debba fare questa scelta
In modo tale che questa scelta di equità non penalizzi le nuove generazioni è corretto
Ma che si possa pensare in una società che diventa sempre più una società di anziani
Che il peso dell'intervento
Delle finanze pubbliche si riduca a metà davvero una scelta che fuori tempo e forte sto il sostegno ai redditi dei lavoratori che diventeranno pensionati il sostegno alle condizioni di vita degli anziani di oggi e di domani rappresenta nella società europea nella società italiana un problema come l'hai lo abbiamo visto nel passato nella nostra storia
E pensare di affrontare questo problema unicamente pensa di contrapporre alla forza di questo problema l'indicazione di cifre e di problemi ovviamente che ci sono dei risparmi senza presupporre una priorità che si assume io credo che rappresenti perché lo fanno
Per questo dico che dobbiamo anche assume un altro punto di vista che il problema esiste ed ha dimensioni e nove
I affrontarlo allora con gradualità e con intelligenza come abbiamo cercato di fare non vuol dire rifiutare la logica delle cifre del risparmio delle compatibilità
Ma che dentro questa logica delle cifre dei risparmi delle compatibilità non si può non tener conto
Di quello che rappresentano queste esigenze questi diritti e questo aspetta
Pur se lo si fa bisogna sapere il sindacato si o sindacato no circonvenzione di incapaci Sipro circonvenzione di incapaci no come io credo che non c'è stata ovviamente
Il problema avrebbe una dimensione è una conflittualità sociale straordinari pienamente per noi italiana
Allora lo sforzo che abbiamo compiuto è stato esattamente qui
Di tener conto dell'esigenza di assicurare al futuro della spesa previdenziale un controllo maggiore di quello che non sarebbe stato determinato dagli andamenti automatici della spesa
E i centodieci mila miliardi di risparmio nei prossimi dieci anni Lodi
E contemporaneamente di inserire nella riforma del sistema quegli elementi
Va bene quegli elementi di organicità perché sono i soli a poter mettere assieme le ragioni della solidarietà e le regioni del risparmio
E si fondano su una sola parola maggiore eguaglianza tra le persone
Da questo punto di vista bisogna questa la riforma da questo punto di vista più egualitaria che si sia mai fatta nel Paese sul tema delle pensioni
Bisogna avere il coraggio di dire che questo sindacato a differenza anche delle rotte che si stanno facendo in Francia su quel
E riuscito ad assicurare un'architettura io dal punto di vista dell'eguaglianza delle condizioni tra settori all'interno dello stesso settore tra uomini e donne assicura grande elargito principio di eguaglianza principio di eguaglianza che se avessimo lasciato impieghi il vecchio sistema
Come Giuliano propone sia pure con De correttivi non avrebbe assicura
Perché avremmo avuto ancora una età di pensionamento dalle
Ancora differenziali di aliquota tra settori e settori il fonti di privilegio e sulle fonti di privilegi sulle ragioni della diseguaglianza non si sarebbe governata nessuna trasformazione i neanche affrontato seriamente poco o tanto che sia il principio del risparmio ho detto impedimento della spesa previdenza
Ma c'è un secondo motivo secondo me importante
Che attraverso la riforma abbiamo tentato di assicurare un modello
Di diritti
Di prestazione di norme che fosse meno rigido del modello passa il modello cioè incentrato su una vita del lavoratore costruita sull'ipotesi di un lavoro industriale continuativo
Fatto a partire da unità relativamente bassa è una delle attività in una fase abbastanza la rapida di uscita dalla quel modello non c'era più perché non c'è più nelle condizioni materiali della produzione IMI anche i le esigenze nei costumi di comportamento individuale e collettivo
Da questo punto di vista abbiamo introdotto flessibilità negli accessi al funzionamento flessibilità nel modo di individuare dove ci sono le distinzioni perché ovviamente lavorare in un posto dove le condizioni sul più invidiate non è la stessa cosa che lavorare in una condizione diversa
E abbiamo contemporanei prestabilito un diverso rapporto tra il reddito di tensione al reddito di lavoro che fa appunto finta con questo schema lineare nella vita dell'individuo per cui prima si studia si lavora così
Ci siamo usciti poco si poteva fare di più ma sicuramente la riforma il pregio di averlo fatto impostando un modello sociale e culturale dal punto di vista di questi asset che io credo rappresenti importante è che non va assolutamente sottovaluta
Poi capisco anch'io che si poteva dire la transizione troppo lunga si doveva fare prima in modo da poter contenere di più gli effetti della spesa
Però qui ci dobbiamo mettere d'accordo
Non si può fino all'anno prima continuare a anche rivendicato di agire del pensionamento d'anzianità trentacinque anni nelle imprese non fatti importanti per le grandi
Perché attraverso questo si poteva gestire i processi di ristrutturazione di ammodernamento di introduzione tecnologica senza costi sociali e andava bene ovviamente per il sindacato i lavoratori mandava altrettanti più bene per le imprese
Non si può fino al mese prima chiedere i prepensionamenti come nel caso delle ferrovie
Prepensionamento di sei sette anni perché c'erano casi eccetera e poi dal giorno dopo chiedere per tutti gli altri la maggiore rigidità
Quando ne abbiamo parlato di transizione lo abbiamo fatto per stare attenti a non rompere questa frattura perché non si potesse dire a noi ma neanche al fronte dell'impresa Marco tu da oggi in poi a Menichini di lavorare subito cinque dieci anni di più e fino a ieri al mio collega e compagno di lavoro è consentito che potesse andar via consente dieci anni
C'è un problema che non è psicologi
Anche se problemi psicologici quando diventano rimasta diventano fattori culturali di cui tener conto c'è un problema di equità solo fondandosi sul principio del mantenimento di queste liste io credo che ne possiamo assicurare una coesione sociale che il grande problema delle nostre società del ma se si cita
Fa no no la Gianni Billia presidente del
Ma innanzitutto
Vediamo se i numeri hanno sono leggermente soggettiva a qualche trucco oppure no
Ora
Vediamo il futuro sarà legge
Ma innanzitutto oggi
Si avverte chiaramente una migliore tensione io
Leggendo il libro lo stile di di Cazzola che io chiamerei Gianni Brera perché scrive in modo brillante in modo quasi per paradosso ma certamente attraente
Basta rileggere il tuo libro mi son dato leggere il libro che credo verrà anche presentato nel novantadue la fabbrica delle pensioni
Perché
Un libro un processo mentale quindi bisogna leggerli non tanto come fotogramma ma come firma
Devo dire che il libro del novantadue ha avuto un grosso Maretto perché nel momento in cui non si apriva nemmeno dalla Confindustria un dibattito sulla crisi del sistema previdenziale Cazzola nella sede della CGIL se ricordo bene aperto questo problema chiedendo alcuni punti
Si è anche il più perfido nello Boris perché certamente non non c'è fra noi
Non chiede dei creare parità fra pensioni fra fra entrate e uscite ma si accontenterebbe dedicare la bancarotta diffidente missilistici e poi alla fine chiede parecchie cose
Ora
Oggi la lettura forse l'atteso degli anni
Reso più pessimista il nostro scrittore ma io vorrei tocca il punto di fondo un po'che la credibilità del sistema del suo disco
Un po'più dolce il pessimismo di
Italo Calvino
Diciamo che l'espansione
E l'allarme che l'INPS ha dato visto molte volte le forti sociale molto indifferenti compreso la Confindustria che dal mille novecentosettanta gestisce con l'apposizione di vicepresidente dell'INPS
Io mi ricordo che quando cita la legge duecentotrentatré di liquidazione degli autonomi che ha portato il calcolo delle pensioni da contributivo a retributivo
Era facile prevedere la corsa alla precedente vita perché voi sapete l'azionista lavoro duro dipendente da un po'aver pensioni d'anzianità continua a lavorare nell'orto rotto può fare lavoro autonomo questa stessa frase varrà per gli autonomi quindi tutti gli otto nel maturando i trentacinque anni di contributi sulla semplice
Io allora fece dei calcoli illustre
Nel silenzio generale questo dato che era del novantatré che un terzo andava in pensione di anzianità un terzo in prepensionamenti e un terzo di vecchie questo era nel conto
E d'altra parte il vero problema non risultando come diceva poco fa l'ultimo reattore ma il problema di Cosimo lavoratore ma nella realtà noi stiamo assistendo dal novanta in poi da una riprogettazione di processi produttivi
Per cui in questo momento noi abbiamo un milione e mezzo di pensione di un milione quattrocento mila pensioni di anzianità
Di cui si decotto cento mila sotto quelli che hanno occultato blindato diventato di nicchia
Ma ben trecentosettantacinque mila prepensionamenti cioè noi abbiamo espulso nell'arco di pochi anni quasi due milioni di lavoratori
Perché ma non perché c'era desiderio la pensione non sono quelli della pensione fa niente
C'è una riprogettazione di processi produttivi c'è un ritardo nel rapporto fra di ottimizzazione fra numero degli addetti all'industria nostro e quello degli Stati Uniti quel dello scenario dovremo nel prossimo
Quindi quando si è affrontato il discorso della riforma
Lui lo
Due erano i punti cosa fare tra settori cosa farne del punto finale
Cominciamo
A chiarire capire che il discorso Amato non amato più bravo di lui bracciante diciamo così che non tecnicamente
A regime il calcolo su tutta la vita un calcolo contributivo grosso modo rivoli stessi livelli quindi non possiamo dividerci fra teme di calcolo fra il calcolo su tutta la vita il calcolo contributivo il cargo subito la vita Biden con tutto il montante contributivo più colto montante le differenze di calcolo sul momento
Quindi nel viso Novelli i problemi
Diciamo che non ci sono ci si è trovati con una serie di problemi non risolti perché certamente l'economato nell'accertamento dei colpi
Sospesa ma trecentosessantacinque mila pensione di anzianità maturata non liquidate dovuto al blocco di Amato Berlusconi Ciampi eccetera è una realtà
Attacchi chiaramente era pesante
Devo ricordare che le pensioni di anzianità bloccate valgono otto mila miliardi l'anno questo la dimensione
Do il problema
Quindi il vero punto uno e dividerci se e vogliamo fanno sistema capitalizzazione del pessimismo quello voglio fare data la dimensione del perverso sì ma il problema è le pensioni integrative come distributore diciamo così
E la scelta del contributivo consentito che cosa ha consentito di affrontare un discorso vero che l'omogeneizzazione dei settori lavoratori dipendenti autonome
Prego Pubblico impiego
Perché se i fatti continuato ballano
Forse l'abbia fatto male ancora distribuirla ma che abbiamo quello distribuito
Durante il dibattito se a regime si fa una persona che un'attività di trentacinque anni con la legge Amato nel fondo pensione lavoratori dipendenti ha una copertura del cinquantotto
E gli autonomi hanno una avevano comporta un anche se il cinquantotto da Salomon Smith legando la pensione all'aliquota contributi dopo il ritorno solo se lo teneva aperto ad altre due per cento per lavoratori dipendenti al venti per gli autonomi il grado di copertura decine di dipendenti
Bene sul
Dal cinquanta al sessantacinque per cento in funzione dell'età di pensionamento
Papà gli ottoni cade al Dal trenta trentanove in funzione sulla cinquantasette anni semplici quindi si è fatto un calcolo teorico fa del grado di copertura è evidente che legando l'attenzione l'aliquota chiaramente l'area degli autonomi è stata ridimensionata ma partendo perché gli autonomi vanno oggi con la stessa specie dopo dipendenti con aliquota del quindici quando quelli padronali col tre questo punto vero
L'assistente certamente il modello contributivo aiutato a fatto venire in nuce questo problema
Questo problema
è un problema grave
Enorme di grandissima assurdità
Perché nel sistema retributivo qui ragione Callieri ci si dimentica dei contributi pagati di fatto ma molto funzionale della gioventù delle tate Gold la popolazione dei contribuenti
E la risposta è ma se io ti pago volume indici sbandiera stesso perché ne chiede di più ma altrettanto vero che Company esattamente la metà del lavoratore dipendente quindi a questo punto a mio avviso in termini che nel secondo me
L'altro discorso devo dirlo posso metterò
L'etichetta di Amicone sindacato ma lo sforzo fatto ancora dare una botta al sistema che ritengo correttamente giuste corrente al sistema pubblico bene grande
Perché malgrado l'ha riformata Decleva pervenute sono non si poteva più andare depressione di fatto si va rapidamente con questa riforma entrando tecnicalità il libro abbastanza chiaro
Su questo punto il Pubblico impiego ha pagato un prezzo molto alto se avessimo fatto il totale dei risparmi complessive ne avremmo visto che grosso modo risparmierà un terzo un terzo terzo ma la popolazione dei loro dipendenti ben più basse dei lavoratori devono tipo pubblici né più basso dell'oratore
E quindi ritengo sia fondamentale avere regole uguali che sta nel primo libro anche nel secondo perché le regole quale vuol dire io ti pago la pensano in base ai contributi e non cioè non accetto anche il discorso che la contribuzione sia classiche che il rendimento sia possibile legata alla speranza di vita per l'unico punto che ci differenzia
Tra
Diciamo un modello retributivo su tutta la vita e il contributivo perché contributivo ha in sé gestisce in sé l'Asper
La serenità che cambi nei prossimi
E quindi anche le perdite enormi paradisi accusato di condotta
Proporre anche dei punti di crisi perché chiaramente ci sono
Certamente
I punti di crisi che diceva prima il Carlo Carriere
Tra l'altro nella trattativa
è uscito così
Non certamente l'unanimità almeno dalla parte chi la offerto e il discorso tenuto nel due per cento del PIL questo è vero se il PIL va su oltre due metri per certo è chiaro che noi abbiamo una li conta di copertura che che cresce
A mio avviso vedo un un un differenziale ancora maggiore in futuro
Certamente io penso che noi potremmo avere una struttura i mondi dinamica di Monti salare diverso dalla dinamica del PIL c'è a mio avviso il vero rischio sul nostro paese perché avendone ancora una numero di addetti all'industria trentadue quando ormai in un in vista diceva venticinque quindi prevedono errare dieci ne avremmo primitiva da una parte
Un un monte salari che va dall'alto ma questo non è che lo chiediamo la tensione al discorso del singolo
Certamente in temi di anzianità si poteva fare di più prima quando si fa un accordo si fa un accordo
Il fatto molti conti puntare nel chiuso dal due mila due
Soltanto non si fa quindi conteranno espliciti sempre perfettamente che se si faceva regime due mila due risparmierà molto forte tanto che non è passata con le parti politiche
Il discorso diciott'anni bene se l'avessimo fatto quindici e dieci chiaramente rendere ma passava non passa ecco tutto questo allora cosa dice
Le regole a mio avviso sono state inserite guardate che punto degli autonomi incorrono volte sottovalutata perché se riflette vedere se vedete
Il grande passaggio il rischio di andare in rosso Pagliotto moltissimo
L'utopia gioco che la pensione di anzianità è compatibile con la continuazione del lavoro autonomo e quando quindi non c'è interesse a non andare in pensione di anzianità facendo loro mo'non c'è interesse
E guardate che vi avviso questo pool di regole fondamentali rimangono questi punti critici ma a mio avviso qui all'interno riforma c'è un punto vero
Il punto che mi pare in Parlamento abbia difficoltà a passare non in questo momento non avete finanziarla Claudio Di Sauro Bardi
Pausa la verità è che sia un punto molto forte dice che entro tre anni si guardano i conti e non si toccano esplicitamente c'è scritto le entrate
Ma si vanno a toccare i tagli delle uscite da ma questo mi sembra che sia un punto vero non c'è un punto fitto poi chiaramente riprendono dei comportamenti delle parti sociali
Ma io quando ho visto questa clausola visto anche la la fatica la serietà contemporanea di chi lo firma superano applausi
Questo punto vero
Cioè all'interno di tre anni
Articolo uno comma quinto di non so specialista di leggi ma i contenuti per ricordarli molto chiaro sì esplicitamente non si quanto carico dei costi a dir poco
Poi si può dire
Forse chi avrà il potere non la capacità di farlo però dipende qualora ti mandiamo poter ma questo la caldo di alta responsabilità mi pare che appunto la classica salvate per abito che fatica parte del Parlamento peraltro tutto
Come mi pare anche molto importante che all'interno di una legge si mettono tabella di risparmi e poi ci dica chiaramente se risparmi non arrivano col punto interveniamo
Ma io di leggi complice Aldo coperture credo di averle viste tutte
Questa è la prima volta che si è fatta una legge con l'assunzione di responsabilità anche di chi ha fatto i conti alquanto mi ricordavo ovviamente lo riconfermo
Lasciando ovviamente a chi tratta chi è responsabile di fondo alle vicende sugli interlocutori con cui dare i dati fare confronti certamente non il tecnico
Ma indubbiamente chiediamo al punto e tanto è poco tagliare le pensioni di anzianità
Voi sapete non abbia fatto un calcolo abbiam preso tutti gli archivi abbiam visto quante sono le persone che completerebbe cinque anni quindi non abbia fatto modello econometrico fattura
Dopodiché abbiamo legato a piegarla percentuale se ricordo bene il sessanta settanta per cento come
Propensione marginale ad andare in anzianità rispetto a rimanere pare pensioni di vecchiaia
E giusto e tanto poco dipenderà dipenderà anche da quanti sono incentivi che le aziende danno per uscire da questo il problema di fondo io ad esempio la RAI è un dato forti incentivi per favorire credo due mila persone credo abbia dato un grosso contributo al disavanzo che sta andando
Il fondo dei lo spettacolo ma certamente è stato utile per il bilancio della RAI
Ma tutti noi sappiamo lo vediamo non soltanto le ferrovie non soltanto le Poste ma mi pare di aver letto che il presidente Zandano fece un fatto una grossa analogia tra la crisi di sistema
Bancario e la crisi del sistema addirittura siderurgico cioè le banche scoprono
Che la telematico portando gli sportelli direttamente nelle aziende con un vento incorpora belli mettono in crisi la prima dinastia bancaria e quindi come tale forse dai sessanta venti per cento di occupazione
C'è pertanto e pertanto B e pertanto è chiaro che allora il problema
Diventa molto complesso che non è soltanto il sistema pensionistico
Ho fatto un grafico fatto studiato l'andamento di tutti gli espulsi del mondo industriale dal settantaquattro al novantacinque
Lo shock petrolifero dell'ottantaquattro aveva portato un espulsione di circa ottocento mila persone cassintegrati prepensionamenti
Oggi siamo un milione e cento la Courau continua a crescere poi sull'età mia previsione tonnellate c'è ancora
Perché non basta pensare che sia solo un identikit chiede una riprogettazione
Oggi noi abbiamo tutte le municipalizzate che diventano private io spero che andremmo verso la privatizzazione ma è evidente che c'è un'identità fa privatizzazione riprogettazione dei processi perché il sistema globale
La competizione globale porterà chiaramente riprogettare i processi con occupazione allora le domande sono molto più forti a mio avviso un po'più globali
Con questo Paese
Continuare a dire che la pensione di anzianità e non concepibile con lavoro dipendente nemmeno col part-time ma non possiamo studiare qualche meccanismi dice Vitaletti che
Negli anni quando dal Consigliere scandalizza Ando molti del diritto diceva guarda risolviamo gli interessi non possiamo fare un carabiniere un contributo
Allora quel milione e cento mila di persone che se noi peschiamo come cassa integrazione precedentemente lavoro nuovi lavori part-time di Cacciari eleviamo la presa è ancora possibile o no o no si tratta di fare un fatto per cui meno meno ammortizzatori e anche possibilità di cumulare con l'emendamento certi
Certi benefici fiscali contributivi non lo so ma se è un Paese deve spendere un milione e mezzo due mila le persone possiamo poteva illudersi che questa gente non lavorava mai non è vero vedete lavorerà
E qui viene il discorso secondo che vorrei dire della della fiscalità del rapporto perché
Se invece dando il primo personale che spero e credo non sarà totalmente diverso secondo
Dice guardate che la pensione base dovrà essere certamente anche in parte pagata dal fresco allora certamente guidatori lavorano ragione su due punti
L'assistenza creerà tutta sul costo del lavoro
Perché poi qui c'è un gioco fittizio che veramente dovrebbe finire lo sta ci dà i soldi
Ma ci dà i soldi parte come trasferimento parti come anticipazione che in termini veri vuol dire Thirteen presto dei soldi allora io ho un istituto che presenti una promessa di restituzione allo Stato di centosessantacinque mila miliardi cara grandissima barzellette
Sì e questi soldi li avessi per trasferimento definitivo i bilanci parlo di tipo economico non sarebbero in corso il problema non è che questi sono in attivo vero cardine del sistema che fa capire se regge Lorenzo il differenziale fra entrate e uscite questo gruppo
All'Aquila deformata con risposte
Nell'ottanta nel novantasei avremmo avuto un differenziale di ottantadue mila miliardi
Oggi abbiamo differenziale che andava su settantaquattro dopo di che le sentenze insomma anche sulla vita del novantatré sono un problema mal differenziale si era in ogni caso sarebbe stato ottantadue P quattro mila sentenza è questo il punto nero
Del sistema
E quando si parla poi di finanziamento dell'assistenza io metterei anche il discorso del servizio sanitario nazionale ma è pensabile che ne abbiamo servizio sanità nazionale per cui lavoratore dipendente paga dieci punto sei sul monte salari lavoratore pendente datore di lavoro poche
Lavora odoroso solo autonomo sei punto sei il pensionato con lo stesso reddito zero novanta lo sto problema lo vogliamo porre uno cioè il problema della trasformazione del passaggio perché è vero che lo Stato timida settantaquattro mila miliardi ma io ho levato dalle aziende trentotto mila negli anni che restituiscono stabile da settantaquattro mila adesso un balletto verso un balletto
Questo è un gioco
è un gioco di sistema che non ha senso
E arrivo al punto della vedi di di lotta all'evasione che a mio avviso un po'trascura chiaramente perché vorrebbe che venisse fatto di più Cazzola perché certamente non posso leggerlo come un dato di fatto che la lotta all'evasione ce e quindi non si può far niente
Da quando io al fisco
Tutti quanti sapevamo mi ha fatto anche i conti
Che l'evasione dell'Iva e di venticinque mila miliardi del conto molto semplice
I consumi sono
Ottocentottanta mila miliardi novecento mila miliardi Castorama ottantacinque mila miliardi quindi l'aliquota media effettiva dal nove lotti nove tre i francesi con gli stessi consumi costi godibili formale alle corre al dodici e mezzo ora tre punti su novecento mila miliardi quali sono i punti allora se una parte dall'assistenza dovrà essere finanziata dalla dalla fiscalità se certamente lo smog gravare sul costo lavoro delle aziende gli oneri
Del servizio sanitario nazionale allora è evidente facilità vorrei qual è la macchina dello Stato e quindi al suo amico mio un terzo tomo la trilogia di creazione di una Infanta saggio nella pubblica amministrazione ai certamente la capacità l'esperienza
Per affrontare questo volevo questa macchina conversazione non è soltanto più fatto dei dibattiti si parla sempre di aliquote leggi Dino non si pone qualche la centralità la non funzionalità della pubblicazione andrà inutile qualsiasi progetto di revisione di depressione si sapeva
Perché ormai l'economia va da una parte le riscossione dei contributi sono a piè di lista
E voglio anche citare che quando abbiamo cominciato a fare i controlli incrociati Nell Ince
No ottantasette ottantanove cinque mila miliardi d'incasso per l'otto l'evasione Parodi che esce novantatré novantacinque quattordici mila miliardi quasi quindici mila miliardi
Devo dire che in questi giorni abbiamo fatto gli incroci permette fra i redditi altri incasellare i presentiamo bilancio novantacinque in cui abbiamo tagliato sulle pensioni in pagamento tre mila quattrocento miliardi
Perché c'è tutta una parte di pensioni collega o con altri pensione o con altri tre
E lo stesso vale per caso delle pensioni quando avete chiuso il giornale che vi ha pescato centocinquanta mila miliardi per doppie pensioni di invalidità non il Tesoro INAIL
Questo è meccanica
Il meccanismo quindi di solidarietà di sviluppo non può che tener conto di prescrive che avrà il sistema Paese terrà sotto controllo il differenziale fra molte strade appena che a mio avviso verrà
Verificare se vogliono e mezzo per cento del PIL una promessa credibile oppure no
Comincia a pensare che l'assistenza è un valore non arriva dalla finestra come l'aria ma è un valore per il quale occorre che visibilmente ci sia un prelievo perché è giusto pagare il piacere di stare insieme di non avere conflitti ma questo deve essere misurato
In tema di trasparenza
Sulla riforma brevissimamente l'accelerazione delle pratiche chiare a sessantacinque anni al due mila e nove due mila due poco
I periodi di riferimento del calcolo di pensione che si porta rapidamente a quindici anni per gli autonomi si accelera a dieci anni per lavoratori dipendenti e poco
La reversibilità legata al reddito che non dare più reversibilità sommate pensioni di esibire dell'INAIL sono rendite e poco
Il Pubblico impiego lo dettò il TFR le ho detto c'è tutto questo il fatto poi che partono le vicende relative su una
Fiscalità più positiva che non quella trattano del quindici per cento e poco
Beh
Come ripeto tanto più noi dibattiamo affrontiamo questi problemi e vediamo i punti critici con grande serenità senza pensare a manipolazioni poi buoni cattivi io penso che consenta di fare un passo avanti
Perché nel viso in queste riforme si fa col consenso con la maturazione culturale con la partecipazione qui certamente da sola possiamo dare un bel mi ha detto di stimolare di provocare
Il mitico Auro anche di continuare in questo campo
Bella parola al l'onorevole Biondi
è forse superfluo che mi associ
Alle espressioni di di stima per l'autore e manifesti anch'io il piacere diretto con cui ho letto questo suo nuovo libro d'altronde io non trascuro mai di leggere quello che scrive Giuliano Cazzola
A chi gli articoli
Qualche volta non mi trovo pienamente d'accordo con il contenuto di tali articoli
Ma la prosa hashing Till ante e riesce a rendere attraente un contenuto che molto spesso scintillante non è vuoi per la sua freddezza tecnica vuoi perché immesso si rispecchiano pagine non brillanti della nostra storia istituzionale
E inizia questo intervento proprio nel
Partecipare alcune sensazioni gradevoli Computo nella nella lettura dalla parte storica del libero di Cazzola
Che mi ha riportato alla memoria quanti e quali sono state le resistenze all'introduzione di alcuni principi allo sfondamento diciamo di alcuni pregiudizi
Che costituisce secondo me l'aspetto più positivo della recente riforma
Sì e storie molto recente e d'altra parte a cui ho avuto anche modo in qualche misura in qualche ruolo di partecipare
Ma Cazzola Ricci ricorda come il tentativo di portare la pesca il pensionato lette l'età di vecchiaia l'età di pensionamento di vecchiaia a sessantacinque anni fosse stato ostacolato in una in una sede forse imprevedibile ma addirittura dal segretario del partito socialista di cui facevo parte
E nonché da alcuni coi suoi consiglieri con i quali dovetti sostenere ricordo ancora forse qualcuno c'era un memorabile dibattito in quella saletta dove spesso Vito si fanno i convegni del dell'estrema sinistra dalle parti di via due Macelli
Ricordo le resistenze
Che tocca mo'con mano in sede parlamentare quanto il ministro del lavoro dell'epoca che era l'onorevole Cristofori facevano fa ai aveva eretto il muro di dei diritti acquisiti che sarà una trincea di carta ma a qualche cosa serve dal punto di vista della della Resistenza
Contro i tentativi di cambiamento che erano stati fatti attraverso il governo Amato di cui lo stesso ministro del lavoro faceva faceva parte
E diciamo non è poi neanche una responsabilità personale io qui parlo di proprio di azioni politiche e di interpretazioni politiche che nascono dalle cose
Sembrava che certe che certi principi fossero intangibili la gente non accettava l'idea che l'età di pensionamento si spostasse da cinquantacinque sessanta a sessantacinque
Era un sentimento confusa diffuso quello che si fosse acquisita questo diritto e questo diritto venisse mantenuto ecco che trovava espressione del segretario di un partito di sinistra
Non c'è nulla da meravigliarsi magari qualche consigliere a livello tecnico avrebbe potuto fare meglio di assumere queste difese con tanto entusiasmo la gente non era affatto convinta che fosse profondamente ingiusto
Ammette
Introdurre un criterio di omogeneizzazione di eguaglianza tra pubblico e privato del raggiungimento dell'età di pensionamento o meglio non erano convinti quelli che potevano di questo privilegio perché non vedevano che esso forno non vedevano in esso un privilegio
Scaricavano la riforma sulle generazioni future dicendo per loro va bene ma ne abbiamo diritto acquisito
E su questa idea del diritto acquisito si costruì allora effettivamente una una fortificazione di resistenza che in parte riuscimmo a intaccare e perché infatti poi la riforma sia pure con una proiezione ha tempi lunghissimi riuscì a passare
Questo mi pare che ci porti poi direttamente svolge le nostre riflessioni sulla più recente riforma
Proprio in relazione a questo scopo modo di concetto a questa cultura diffusa questa cultura di resistenza questa cultura che scambiava il privilegio con
Un diritto acquisito punto credo che il merito fondamentale della riforma approvata dell'estate scorsa sia stato quello di avere rotto alcuni tabù
E gli eredi rotti questo è un punto importante credo Epifani si è già soffermato con calore su di esso che avevi rotti con il consenso delle forze sociali guardate questa è una svolta fondamentale
De possiamo immaginare tutte le riforme possibili possiamo immaginare forme di risparmio sull'accumulazione del debito pubblico sulla spesa pubblica che per la stessa cosa
Ne con la più ampia Fantasia riformatrice ma se non riusciamo a smuove a muoverci sul terreno dell'acquisizione del consenso il risultato non ci sarà
La lezione francese sarà stata già evocata ma è già stata invocata qualche volta in questi giorni viene evocata da tutti quanti ma mi pare che sia una lezione estremamente eloquente
Ed essere riusciti a far filtrare a far passare questo tocca questa riforma attraverso il consenso sociale mi pare che sia stato un operazione di di di di grande importanza e e e di grande qualità politica poi i prezzi che sono stati pagati naturalmente devono essere considerati uno per uno qualche prezzo è stato pagato
Vi sono forme
Di lentezza Nera via nell'avvio e forme di mantenimento sostanza di alcune strutture che finiranno poi prima o poi per essere demolite che dovranno essere presi in considerazione
Ma il punto centrale è che non no avremmo avuto una riforma se non ci fosse stata questa operazione di acquisizione del consenso certo
Un governo non tecnico ma un governo politico forte e stabile probabilmente avrebbe potuto fare passi avanti più considerevole perché non è vero che la sapienza tecnica aiuti in questi casi in questi casi quello che aiuta la forza politica
Oppure aiuta quella grande capacità
Che consiste nel riuscire a trasformare la propria debolezza in forza politica direi che è un po'il governo Amato ebbe ebbe ebbe questa qualità la riforma che passo alla fine del mille novecentonovantadue il era dovuta alla debolezza politica del governo ma anche alla forza della disperazione che lo spinge
Quali sono soprattutto questi tabù che sono stati abbattuti
Io credo di potervi rapidamente re riepilogare in questi punti che sono tutti aspetti aspetti positivi aspetti di principio dalla riforma la flessibilità dell'età di pensionamento non dell'età di vecchiaia che mantenuta nell'ambito nella nelle riferimento uniforme ma nel questa sera modificazione della struttura della pensione di anzianità che di per sé è un non senso e e tale resta
Ma in una forma di pensionamento flessibile su questo terreno ci saranno ancora in ci sarà ancora molto cammino da compiere ma credo che sia un punto di di grande in di grande importanza sul quale occorre avviare una riflessione che posso anche servire a migliorarne a far avanzare i contenuti
La flessibilità nella costruzione del della propria pensione individuale sulla base dell'esperienza dell'attività di lavoro compiuto
E qui interviene quell'introduzione della trasformazione del sistema da ripartizione pura a come si è letto capitalizzazione simulata
Ah contributivo che poi contributivo non è Cazzola perfettamente ragione nel denunciare questo falsa rappresentazione dei contenuti della riforma stessa
Ma che però significa una cosa che la misura della pensione viene effettuata non in base all'aspettativa futura
Ma di e cioè all'ultima retribuzione riferita a quello che uno si aspettano per poter continuare a vivere con lo stesso tenore di vita
Viene misurata in prima battuta per lo meno sulla base della propria attività di lavoro passata
Nella previsione di un mercato del lavoro che si renderà sempre più flessibile formato di spezzoni e di lavori anziché di rapporto di lavoro
E questo fatto qui è è di grande importanza cita proprio il segnale di una possibile evoluzione dell'intero meccanismo che probabilmente fra dieci quindici anni ruoterà in forme molto diverse da quelle che sono state sperimentate fino
Il raggiungimento di un criterio di omogeneizzazione di eguaglianza che questo è anche un punto molto importante un punto votava molto avanzato si sono stati fatti in questo passi alcuni passi che prima forse si sarebbero ritenuti impossibili sostanzialmente il Pubblico e privato sono omogeneità anche se le tappe sono lente
I punti di riferimento tra la pensione baby non c'è più
E qui non soltanto e merito della riforma Amato che aveva indicato delle cadenze e l'abolizione delle pensioni Bette le pensioni giovani e ma è merito anche qui lasciato e che
Per un momento esalti l'opera compiuta da un altro governo del governo Ciampi che ha fatto il taglio più drastico sulla misura di queste pensioni anticipate e in sostanza le ha rese così poco appetibili
Almeno ad una certo livello di attacchi e se tendenzialmente dovrebbero scomparire
C'è quindi si si sarà dica in questo modo
Un meccanismo di insoddisfazione che fortissimo che l'invidia sociale agente fondo importa molto ai in ai beneficiari delle del sistema pensionistico importa molto poco che dirigente abbia una pensione particolarmente elevata
Quello che non va bene e che persone che appartengono allo stesso ceto che abitano ogni negli stessi quartieri che sono magari inquilini sullo stesso sullo stesso pianerottolo e abbiano un trattamento profondamente diverso sia in termini di età sia in termini di livello di livello di prestazione soprattutto in termini di età perché chi deve aspettare il compimento del sessantacinquesimo anno di età incontrare sull'ascensore insegnante di che dopo vent'anni di servizio è andata in pensione svolge un'altra attività beh questo è uno di quegli aspetti che rendono creano un meccanismo di di reazione di insoddisfazione che porta che portato alle estreme conseguenze può spiegare anche certi comportamenti politici e con questo credo che abbia abbiamo perlomeno scritto la programmazione per dire materia l'ultima parola
Punti dubbi
Punti a anche tratto anche l'istituzione dell'ente che ci ospita è molto importante sotto questo aspetto perché il contenitore di meccanismi che generavano profonde eguaglianza che in quanto riferite ad un ente unico come contenitore
E in quanto arricchiti in futuro da un inizio di accumulazione per quello che riguarda gli stessi statali quelli che ci sono sempre avvalsi di una forma di pressione senza fondo senza fondo di pensione ma con la il diretto a pagamento da parte della più del tesoro ecco questa costituzione dell'ente è un un modo è uno dei modi peraltro necessari e indispensabili per affiancare questo processo di di di introduzione di criteri di guardia
Difetti del della riforma alcuni sono stati denunciati ma anzi sono stati indicati quasi tutti io mi soffermo su tre o quattro di dando tanto su questo uno un'opinione che non sempre uniforme a quelle che ho sentito prima cerca di avvalersi di qualche riflessione di carattere autonomo ecco prima di tutto
Le pensioni di anzianità che
Siamo riusciti a smuovere spero anche vincendo in questi toh forti resistenze nella dialettica parlamentare
L'idea che uno ha il diritto andare in pensione a cinquanta cinquantacinque anni perché a lavorato un certo numero di anni
Riportando il concetto fondamentale del sistema Alda ha una età che convenzionalmente si assume come inizio della vecchia che questo è il concetto che sta alla base di un meccanismo come questo
La pensione di anzianità in quest'ambito viene mantenuta ma in forma flessibilità tra cioè se volete andare prima della paga
Qui bisogna essere molto chiari il pagamento deve essere in termini attuariali cioè la pensione deve essere in rosa in proporzione a quello che a quello che costerà al sistema in termini di prestazioni in relazione alla alla previsione
Di aspettativa di vita che c'è nei confronti di ciascun individuo
Qui probabilmente questo aspetto qui non è stato visto a fondo perché i tagli le decurtazioni che vengono previste sono decurtazioni che sembrano più misurate sul risparmio che viene fatto dall'ente che che in termini immediati dall'ente erogatore in termini immediati che non con riferimento alla all'Aspen alla speranza di vita che oltretutto si sposta avanti sette
Gli ammortizzatori la pensione di anzianità come ammortizzatore sociale
Est è una delle è una delle tante distorsioni istituzionali che ci sono nel nostro Paese le invalidità come assegno minimo in sostanza come commenti come minimo garantito
Sono state largamente utilizzate qualcuno ne ha dato anche una specie di teorizzazione vero sono state proprio viste in quella funzione ciò non toglie che si tratta di una distorsione di un istituto rispetto alle finalità istitutive
Che comporta come conseguenza non soltanto la rottura di uno schema logico che sarebbe poco poco male ma porta come conseguenza il fatto che si acquisisce il beneficio
Apprezzo di una serie di finzioni la più clamorosa dalla quale naturalmente il fingersi invalidi quando non lo si è ma è una finzione anche dire che la pensione chiatte anticipata la pensione di anzianità serve per serve per sopperire alle esigenze di in caso di eccedenza o esuberante di manodopera è stata largamente usata l'abbiamo adoperata questo fine a assorbito una quota dei gli eventuali prepensionamenti lasciando però sempre aperta la possibilità che è stata richiesta largamente utilizzate di prepensionamenti veri e propri cioè non mascherati
Ha mascherato la realtà di un mercato del lavoro che espelle forze di lavoro in una età in cui non è ancora acquisita non ancora maturata la vecchiaia è connessa alle prestazioni di vecchiaia
Eliminiamo tutto questo eliminando il pensionamento di anzianità perché appunto non ha senso perché ha senso soltanto se se ne diamo un'interpretazione tutta diversa da quella per cui l'istituzione esiste beh però bisognerà fare qualcosa
Che cosa mettiamo al posto della del pensionamento d'anzianità visto come ammortizzatore sociale
E qui il discorso si deve aprire evidentemente sulle sulle misure di vera e propria vere e proprie di ammortizzazione sociale che sono costituite o da una disciplina organica dei prepensionamenti e non procedere di volta in volta autorizzando il governo ad emettere venti mila quindici mila dieci mila decreti invece sulla base di criteri del tutto discrezionali poi e negoziati negoziati di volta in volta caso per caso
Oppure
Introduciamo misure di salvaguardia che consentano a chi espulso dal processo produttivo dopo cinquant'anni di mantenere un certo livello di vita
Però anche qui non può o non operiamo attraverso le finzioni perché quando a persone che hanno compiuto cinquanta cinquantadue anni si dice noi ti mettiamo informazione domate formazione possibile a quell'età
O ci mettiamo moduli appropriati ma molto imprevedibili di formazione
Ho veramente facciamo studiamo forme di collegamento tra una condizione di di superamento dell'inerzia sociale
Attraverso l'impiego del core business del terzo settore in attività di volontariato in attività di carattere assistenziale guardata a Torino il problema degli impiegati non dico viene RIS degli impiegati espulsi dalla FIAT un anno e mezzo fa
Non è non è che venga risolto in questo modo ma comunque se n'è fatta una buona scrematura
Attraverso un azione compiuta soprattutto dalle autorità municipali i ed al ed è l'autorità regionale in questa direzione questo è uno dei modi però il problema deve essere proposto e io mi ribello all'idea che si possa di nuovo ritornare sui vecchi temi sulle vecchie forme quel punto per esempio di fingere che la che esista una pensione di anzianità per poi adoperarla come ammortizzatore sociale
Oppure addirittura mi ben mi pare che non sia più il tempo di utilizzare a questo scopo una generosa diffusione anche con la complicità delle delle istituzioni a ciò preposta di certificazioni di invalidità
Altro punto dubbio della riforma questo diciamo più che un punto dubbio è uno stimolo al ripensamento è uno stimolo a fare qualche cosa sul terreno proprio quello di cui ho parlato finora
Il punto dove invece e quello dell'aggancio del bar del bar del valore della prestazione all'evoluzione del PIL Carrieri avuto per parole molto punto due in proposito
Operando sulla base di una previsione che non mi sento pienamente di condividere io non credo che l'uno virgola cinque sia una previsione sia la previsione pessimistica
In un in un paese Hans a sviluppo
Conseguito come un paese alla altamente industrializzato è difficoltà punto no in quello che il sondaggio sono entriamo in questi anni c'è no se se no poteva essersi esplode il Mezzogiorno
Se esplode ma Stokes esplode Mezzogiorno cioè se Mezzogiorno si Singh aborrita
Se abbiamo quello che prima o poi dovrà avvenire poiché non possiamo trascinarci dietro questo questo tema del mezzogiorno iper per delizia dei meridionalisti no
Prima o poi avremo questo questo sviluppo e probabilmente avrà caratteristiche esclusive avremo delle fasi in cui probabilmente l'unico virgola cinque potrà diventare tre o altro
Va bene sulla scia di un successo che sarà ma a questo punto credo che non sarà difficile trovare le basi del consenso sociale dicendo signori miei Silvio vuole vitali è diventata una dal punto di vista economico
Si esprime con capacità produttive e di sviluppo che prima non c'erano e forse non era e che certamente non erano state previste e che bisogna rivedere gli indici
Davanti a fatti nuovi credo che la possibilità di operare con interventi innovativi ci si così come penso che ci potrà essere nei confronti di questa ricorda mantenimento della possibilità di conseguimento della prestazione dopo quarant'anni di attività consideriamo che vita scolastica si sposterà
Assumiamo che chi non fa l'università insomma diciamo comincia a lavorare intorno ai vent'anni avremo il fenomeno del pensionamento a sessanta anni senza senza pagar dazio perché in questo caso la pensione verrebbe corrisposta in modo integrale con questa è sicuramente una distorsione su questo bisognerà tornare non c'è dubbio
è una è è una è una e e e una irregolarità nel si è una è una a simmetria
Però anche qui il fatto nuovo da che cosa sarà costituito sarà costituito dalla costanza di allungamento delle aspettative di vita di fronte alle quali costrinse tutte le mai in pensione AST dopo a sessant'anni perché è lavorato per quarant'anni
E ai dinanzi a te trenta trentacinque anni di attività di non attività in cui sarà in mantenuto dal sistema dal sistema pubblico
Beh qui a questo
Anche qui trovare le radici di un consenso per portare del consiglio letta di crediti per il Periodo necessario per accumulare la prestazione da quaranta a quarantacinque anni non dovrebbe essere poi così impossibile cioè io faccio appello qui
Sulla considerazione critica delle possibili evoluzioni delle condizioni strutturali in cui si immerge la riforma stessa
La riforma chiamerà altre riforme non facciamoci no non pensiamo che sia un atto definitivo o che sia o che sia per destinata per trenta o quarant'anni a regolare senza mutazioni il meccanico
Certamente chiamerà altri cambiamenti
E questi cambiamenti potranno provenire o da un'accentuazione degli elementi di crisi nell'ambito del sistema
Oppure da un cambiamento di certe condizioni come quelle che ho prima indicato vuoi lo sviluppo dei di regioni che fino ad oggi
Hanno avuto un bassissimo indice di sviluppo del PIL voi hanno dato un suo scarso contributo allo sviluppo del PIL voi
Vuoi dall'allungamento delle aspettative di vita che sono tutte previsione abbastanza probabili e che muteranno i termini in cui si caleranno il nostro meccanismo
Altre considerazioni da svolgere su questo piano credo che
In questa sede di rapide esame delle riflessioni
Però una attenzione particolare si è parlato dalla clausola di salvaguardia
Vivi ha fatto un parallelo con il tema che oggi in discussione proprio per la legge finanziaria
E però faccio notare che c'è una profonda differenza la legge finanziaria e ridiscusso tutti gli anni
Strutturalmente perché proprio funzioni e la sua funzione quella e quindi una clausola di salvaguardia nella legge finanziaria o automatico non è non ha senso
Mentre della dalla legge di riforma alla fin dei conti dopo vari tira e molla si è pervenuti alla clausola di salvaguardia che un invito un invito a considerare l'argomento Madonna caratteristico così automatiche
Come come come verrebbero introdotte nella legge finanziaria secondo una proposta corrente
Un altro punto del PPI che mi pare di notevole importanza le conseguenze dell'unificazione soltanto parziale che si è avuta negli enti di previdenza
Le conseguenze già poste in forse da un evento imprevisto di del della privatizzazione di alcuni questi enti come sapete una importante interforze più importante che aveva chiesto e ottenuto la privatizzazione anche con insistenza particolare e che ricordo certi momenti del della primavera del novantaquattro a oggi toccato con mano inconvenienti della privatizzazione questo è un problema da approfondire analizza
Il tema che ritengo sempre attuale caro presidente dell'INPS delle conseguenze delle sentenze della Corte costituzionale
Che sono state generate da una cattiva lettura molto probabilmente delle norme esistenti
Però mi chiedo come mai c'è stata una resistenza così accanita un contenzioso che si protratto per anni e anni che ha permesso l'accumulazione di un debito che si riproduce a velocità così intensa che io lascia il ministero del lavoro e che esso ammontava oscillava tra nove mila e sedici mila miliardi dopo tre mesi pare che fosse già intorno a tre al trenta mila miliardi no aspetto che sì la medaglia non sono mai riuscita sassoso malefica capire a cui erano qualora l'ha sbagliato a far di conto qualcuno abbagliata appartengo
E infine un'ultima considerazione che così intorno e così dopo questo questo lungo questo percorso ritorno all'autore del libro il quale recentemente a aperto una polemica molto interessate indubbiamente sulla estensione del trattamento previdenziale e rivale attive ritenute alle collaborazioni continuative dando di questo fatto qui anche un'interpretazione un po'che non mi sento di condividere definendolo come una forma di introduzione di principi di socialismo reale
Poiché nei confronti di questa internet innovazione ho qualche responsabilità vorrei difendermi veramente anche nella mia qualità di di socialista non subire chiudo collocato dove vorrei difendere vorrei vorrei difendermi dall'accusa di poter essere il sociale è serba è cosa diciamo socialista sognatore magari anche perché sogna un partito che non c'è cose del genere
Però socialismo reale non mi sembra Nemi sembra tale
Il fatto che nell'ultima versione si sia allargato a questa che si sia allargata di Nova l'area della innovazione estesa nei confronti di prestazioni che hanno caratteristica aggiuntiva rispetto ad altre comunque Totti ha un normale
Che ha una norma un normale rapporto di lavoro in in più svolge prestazioni di carattere accessorio come Taricone come tali retribuite qui purtroppo
Chi si ci troviamo di fronte a undici a una a una spirale da cui è difficile uscire fuori è un circolo vizioso ma se io ammetto che certe prestazioni non sono sottoposte a questo onere immediatamente creo nel mercato del lavoro una condizione privilegiata per chi svolge queste prestazioni se pensionato non deve pagare niente avremo immediatamente una una una siamo esposizione della categoria dei pensionati un'esposizione positiva per loro
Ad una richiesta di prestazioni che costeranno meno a loro costerà meno all'impresa che dovrà pagare una quota ma poi non ha molta importanza perché bisogna vedere quale l'incidenza del del dello mente l'onere stesso sul nei confronti dei tutti i due soggetti interessati con il tecnico
Ecco su questi punti mi pare di potere concludere queste considerazioni e restituisco il microfono altresì venga
Sì però offerto
Veramente uno e ha sollecitato non poteva non essere così un dibattito di Vasto Di Bello
I molto di grande rilievo le considerazioni che ha fatto vorrai dire l'onorevole Giulio rappresento direi anche il tessuto le linee politiche anche di disposto a molti interventi cioè il fatto vittime intende il significato e che cosa ha rappresentato l'affetto e cinque ma anche il terreno su cui si dovrà operare perché tutto affidato al di là dei meccanismi voluti dalla legge alle condizioni e rapporti politici del momento resiste in Italia come nel sistema americano telefono peraltro neanche il sistema americana perché c'era una legge che aveva approvato l'obbligo della parità di bilancio ogni volta un grande confronto politico per realizzare questo quindi è chiaro
E anche i meccanismi deformi salvaguardia le questioni su cui vittime Intino materia come questa dove mai nulla è dato per certo definite perché c'è un movimento in atto della struttura sociale sarà un terreno il karate poi ecco ma io prima di terminare credo che sia giusto che con l'ultima battuta l'ultima battuta cioè data all'autore del libro che di nuovo noi ringraziamo la
No io voglio ringraziare l'editore prove di tutto con rappresentato la dottoressa Rita Meneghello
Voglio ringraziare
L'Inpdap
Che sopporta presidente del collegio sfidando ingombrante
Con il sottoscritto
In anche se credo di aver portato qualche elemento innovazione nel senso che credo che sia la prima volta che l'opinione di un presidente un quelli dei sindaci diventa un'opinione così di cui si parla che circola nel dibattito politico
Esso ovviamente anche con qualche diciamo strappato alla alla la procedura alla ruolo che dovrebbe avere un un adamantino bussare dello Stato ma insomma finché una cosa fatta bene e finché
Parte qualche tirata per la giacchetta la cosa non prende qualche sì segno più
Più più significativa che io credo che sia un dovere civile nei confronti e nei confronti di questo paese credo che sia un modo per servire a questo Paese
Che in fondo mi pare ricevo
Forse nel libro che citava biglie e lo ringrazio
Di aver citato questo libro la fa vedere le pensioni che secondo me il libro migliore anche se il più fortunato
Perché uscito fu presentato il dieci luglio il momento in cui il governo Amato presentava il disegno di legge di riforma dalla previdenza quindi è un libro che venne superato da quelle famose tre parole del legislatore che mandò al mare intere biblioteche
Chiudo l'inciso per dire che come appunto dico in quel libro oppure forse nel libro ancora precedente quello delle prediche inutili sindacalista pentito che ricordo anche a
Uno uno un deputato del PPI che oggi con facendomi la cortesia di recensire molte decine di italiani sul
Sul popolo
La dottoressa Mazara l'onorevole Manzano anzi dice ma dove era Cassola Cassola c'era in una posizione difficile sindacato scriveva
Le cose appunto che continua che ha continuato a scrivere oggi fuori dal sindacato
E seppure e ovviamente tenendo conto delle circostanze in cui ci voleva Froelich ultimissimi capiste pentito sono del mille novecentonovantuno uscì quando la CGIL fece il suo congresso
La fabbrica delle pensioni citato da biglie del mille novecentonovantadue
Quindi
Le cose che ci quello vicino a Perchinenna si prende la briga di lega e UDC anche una grande quantità di pensiero voglio solo ricordarvi Uto questa compiacenza che c'è un paragrafo della fabbrica delle pensioni che intitolato l'esproprio proletario
E quindi il il titolo lo dice lo dice anche sul pensiero che tenta di dire la mia opinione contraria al grande capolavoro di biglietti alla separazione tra previdenza e assistenza
Cosa che io giudico una una partita di giro una un un modo di di di di diciamo così e con un dico che voglio usare le frasi pesanti ma un modo di ristrutturare i bilanci ad uso delfini
Detto questo
Io voglio ringraziare anche i relatori quali hanno tante cose più importanti in queste ore in questi giorni da fare che venire qui a presentare il mio libro lettere ringraziare i colleghi colleghi dell'Inpdap che hanno voluto assistere a questo a questo dibattito fatte queste cose credo doverose e anche gradite anche piene di riconoscenza
E voglio provare di fare alcune considerazioni che vedo scusa tra l'altro
Non non sono più abituato come una volta a parlare in pubblico ma comunque un po'di di confidenze credo che vi sia rimasta
Ecco la mia domanda è questi qui si è parlato di mille difficoltà la Francia la precarietà del quadro politico
In sostanza come dire ma con tutto queste cose con tutte queste vicende per quale ragione non non valutare che in fondo meglio fare poco che che niente
Guardate controllate sfondato una porta aperta
Io capisco benissimo qual è la situazione della del Paese qual è la situazione in cui si trova più governo Dini il problema però è questo ma questo governo a conti fatti non avrà combinato nulla avrà combinato molto poco una finanziaria di basso profilo
Mi pare che chi dice che non è di basso profilo questa finanziaria visto che comunque
Non dice la verità visto che comunque lo stesso governo
Annuncia che l'anno prossimo a fare una manovra da cinquanta settanta settanta mila miliardi che Massimo Gaggi sul Corriere Della Sera dice ma allora presidente perché lo mettiamo un po'di grappa in questa camomilla perché dobbiamo prenderci una purga così l'anno prossimo e continuare a a a sorseggiare camomilla quest'anno
E non ha combinato nulla sul versante la par condicio
Mi pare che abbiamo un decreto che ha suscitato solo ilarità opere il tutte le volte che che che che lo si è dovuto applicare e mi pare cioè che le cose che ci sono fatte sono cose abbastanza modeste si fidi di figlio di Filippo di questi tempi
E non si capisce perché sul versante la previdenza questo governo ha preteso di elevare un monumento più duratura pronti ma perché questo governo ha fatto le alcune cose urgenti
Alcune cose urgenti che erano necessari che erano sotto gli occhi di tutti
E attirato su una roba che ragione del del prossimo secolo ma non del prossimo secolo il senso del due mila uno ma nel due mila e diciassette del due mila e trenta del due mila e quaranta
E inning comprando il processo legislativo di ben undici vedi che se non ricordo male ventinove regolamenti e perché ha dovuto fare un'operazione così mastodontica ipotecare tanto il futuro
In situazioni tanto anguste con un rapporto di forza così complicato con un sindacato che gli stava stava criteri fiatone sul collo per quale ragione che bisogno c'era
Quando questo Paese non era
Diciamo impotente non aveva nulla sul sul terreno della previdenza c'è una riforma e come la riforma Amato che tra l'altro e andrà a regime anche essa tra un certo numero di anni
E
E e tra l'altro avremo questa situazione cioè di di di di un di un sistema che va a regime in un certo numero di anni e muore è un sistema che nasce anche questo per andare a regime in una in tanti in tanti decenni
Quali erano i problemi che la riforma Amato lasciano aperti lasciava scoperti con le erano le cose che Amato non aveva fatto che aveva fatto male o in maniera insufficiente
L'omogeneizzazione
Bene Ciampi ha fatto qualcosa in più
Io giudico che le cose che sono state messe sul versante umiliazioni trattamenti sono le parti migliori la riforma
Anche se voi me lo insegnate questa questione del due per cento e non è che va imputata tre tre cinque uno va imputata
Per su richiesta dei sindacati
Al governo Berlusconi questo gorgo percento ha avuto bisogno di un tetto
No questa raccolta aliquote ad un recente avuto bisogno di un tetto
Nessuna tre tre cinque perché ci si accorge col due per cento c'erano i settori pubblici guadagnavano
Perché la la cosa la la l'andamento del dei rendimenti non è lineare come l'INPS
Ma Emma procede per salti e quindi e spieghi mettendo il due per cento sui gradini o anche sul primo gradino si è scoperto che in realtà in molti settori del pubblico impiego aliquota non veniva ridotto ma violenta
Ma
Chiudiamo questa questa parentesi
Il governo Amato lasciamo senza dubbio un problema che riguardava l'omogeneizzazione non c'è dubbio che alcune procedure da alcune accelerazioni delle viti una certa gradualità è stata portata nel nella tre tre cinque e la cosa è una cosa positiva
Credo di degli estimi sempre spesso in questo senso anche se ci sono alcune cose che non sta né in cielo né in terra in ogni luogo su alcune cose che rispondono a Fantasia dei Danti causa del Governo io sono curioso di vedere come si attuerà la riforma del TFR
Sì qualcuno sa cui ed è disponibile a dire come si augurava riformati a fare alziamo hanno è alzi la mano chi agiremo il dottor Grasso perché con come si attuerà come siccome ci attuerà non solo per i futuri e e pericolanti ma per i presenti questa è una specie di cosa girato Alternativa sindacale primavere
Io invito i perché le le persone che sono qui a vedere a vedere top figurati a vedere come sarà come come sarà fatto il Bilancio deliberato per quanto riguarda il fondo gestione degli statali
Va be'troverete che anche lì è una specie di di sunt peones
Anche questa cosa di questa gestione sopra degli statali è una è una roba che e destinate a restare sulla carta non si capisce quando che lui vedrete le legge un
Bilancio molto semplice nel senso che ci sono le entrate e le uscite e poi c'è un miliardo vividi spesi funzionali che non si capisce che deve pagare
E quindi bene viva la fantasia la fantasia al potere però né cum grano Salis sì nel senso che questi problemi sono anche cose che si tirano su che riempiono la bocca però lasciano poi anche tanti interrogativi
L'altro problema del governo ma doveva lasciato è questo problema le pensioni d'anzianità
Avere il governo Amato era gira con largo delle precedenze ancora
Bene io non me la prendo tanto col fatto che nel due mila e rotti
Nel due mila e diciassette mila diciotto come diceva cantieri ci potrà andare in pensione d'anzianità con quaranta anni e può essere anche che ci sia qualcuno che avendo cominciato a quattordici anni cinquantaquattro anni propone quello
Secondo me
Il problema è che
E sue invece la sanità milanese sereno oggi
E Birsa
Biliare andato via e ha fatto bene andare via che perché ha un sacco di impegni istituzionali che sono più importanti delle cose che dico io ma Biglia sa benissimo che il requisito aggiuntivo dieta
Che è stato messo
A fianco di quello contributivo
Sta sotto per i quattro cinque anni
A quello che sembra quella specie nelle fattispecie reali
Nel senso che la grande maggioranza dei lavoratori
Se fosse avesse il diritto contributivo voce prima cinquantaquattro anni a questo punto se n'è rimasta bloccata ma sta sopra i cinquantaquattro anni
E quindi la vera e i cinquantaquattro anni limite ci guarda guarda che si raggiunge se non ricordo male nel mille novecentonovantotto mille novecentonovantanove vuol dire che consentirà di svuotare le sacche
E tra l'altro il ville si trova a fare i conti con una Rubbettino e che sono
Sono duecentosessanta mila pensioni di di di di anzianità che si presentano querelle appuntamento nel mille novecentonovantasei
Certo queste cose le anche ereditate ma insomma se il linciato una serie di disavventure in cui con questo bilancio d'esercizio e anche per questa cosa
E quindi il problema non è quello di una norma che poco severa nel due mila secondo me dei al due nel due mila otto è abbastanza severa
Io io critico e la considero una follia la storia di cinque dal dove pensionamento Perugia a partire da cinquantasette anni tenuto conto che avremo una una quota enorme di popolazione
Nel due mila dieci nel due mila e venti quando queste cose saranno a pieno regime che sarà avrà un'età superiore ai sessanta anni io sono curioso di vedere cosa succederà se questi eserciteranno se pur penalizzato il diritto una invece l'anticipata
Questa con i cinquantasette anni veramente mi sembra un passo indietro ma detto questo nel due mila otto la pensione d'anzianità mi sembra che abbia abbia una soluzione e tiene e sul versante contributivo e sul versante delle TAC premio
Il problema è che in termini iniziali sono temi troppo generosi
E consentiranno di il bloccare quelle quel quel quel nucleo di di di di di di persone con l'uso di mondo del lavoro che in realtà è stato poi la testa d'ariete di questa vicenda ciò sono stati i nostri ferrovieri
Come i francesi ferroviere ha innescato la quella la protesta in Italia sono stati gli operai dalle grandi industrie
Quella quali alcune centinaia di migliaia di persone un milione di persone che si trova per una serie di ragioni a a poter andare in pensione poco più che cinquantenne nei prossimi anni
L'altra cosa che il governo della riformato l'ha lasciata aperta e la questione dei dei dei rendimenti non solo della storia l'aliquota di cui ho parlato prima ma del problema proprio nel calcolo dalla tensione
Con appunto il fatto che chi aveva quindici anni di anzianità al trenta e il trentuno dodici del mille novecentonovantadue sì manteneva la la possibilità cioè passava al ai ai di al calcolo sui dieci anni
E questi ne spetti Biglia riconosciuto e mi fa piacere che ha riconosciuto che per quelli che avevano meno di quindici anni il passaggio tutta la vita retributiva somiglia molto al sistema contributivo
Non c'è molta differenza tra nel sistema contributivo che è stato adottato e la situazione preesistente per chi aveva meno di di quindici anni il problema è che ti da più di quindici anni è stato salvaguardato con la rete dei diciotto
E poi si è fatto questo cambio e non si capisce perché parchi abbiamo già risolto il problema con il sistema retributivo con questo
Problema del sì del del sistema contributivo che ha avuto ha dato la possibilità di mascherare di confondere le acque di non toccare il problema del caso
Che era uno dei problemi delle aliquote problema del cattivo di polemica andava risolto
La clausola di salvaguardia coi soli hanno assunto nel gruppo Forza Italia
Nella riforma è uno dei poche cose io do atto anche di aver che l'opposizione ha avuto un atteggiamento intelligente una delle poche cose che il prodotto nella all'opposizione che ha una così l'opposizione del Polo non c'era da regimi sia
E poi gesto problema delle antipiretici sì sì vedi con grande evidenza che c'è una una discrepanza degli autonomi i quali
Pagano meno di quanto viene loro accantonato
Badate che la legge risolve e quella questo Ardis dopo un sistema contributivo finto
E Risolo istituzionalmente il problema con due aliquote un'aliquota di computo amico di finanziamento
E quindi la Liguria di finanziamento degli autonomi non so fino a quando mai male quindici per cento
L'aliquota solo le quote del fondo lavoratori dipendenti Arrigo degli statali fissata al trentadue più negli ameni politici che siccome noi stessi non sappiamo quale sarà l'aliquota contributiva
Abbiamo un'aliquota di finanziamento che inferiore di quattro punti al liberiano Cantona
Tra l'altro con chiari di luna nel bilancio ci PdL
Rispetto ai quali ci siamo mangiati tutti gli avanzi
No il patrimonio
E appunto stavo arrivando visto il presidente mi consente ci siamo mangiati il patrimonio perché il debito da CPS cioè credo al CPS versati PdL
L'ho loro lo si potrà colmare tanto avendo anche deciso che i prestiti sono a titolo oneroso c'era ci PdL prende il suo patrimonio legati PS
Cioè siamo questi chiari di luna per non parlare sempre dei rischi
Va be ce lo siamo a questi siamo questi chiari di luna in un in un in un in una cassa in cui il rapporto iscritti assistiti prepensionati e rapporto due a uno ancora
La Francia
Signori innanzitutto la Francia una situazione molto molto complessa innanzitutto della Francia c'è un aspetto che somiglia molto
Alla questione di più di quanto è venuto qui col governo Berlusconi
Nel senso che quando la sinistra perde ha una carta di riserva da giocarsi che la conflittualità sociale
Ma
Ieri in Italia oggi in Francia ma dove dove da queste questioni non si scappa
Io voglio raccontare
Una un'esperienza del mio rapporto con Giuliano Amato io faccio il sindacalista quando Giuliano Amato era vice segretario va ricordato Giugni delle del PSI
Prego Figo scusami tu
Venne fuori progetto Marini io progetto Marino difeso
L'ho difeso benché ricordavo Giugni Giugni la difesa di Cimone benché ci arrivarono le scomuniche di Bettino Craxi allora non era rifugiato Danone
Era forte ne ha fatti era era era era era presente in Italia e Giuliano Amato che faccia la punta all'acquisto ce li dava la linea ogni li metteva le cose in bella forma
No
Io e mentre Francesco Forte era un pochino più grossolano poco
Bene Giuliano Amato scoprì a loro la flessibilità perché lì gli strali di Craxi si erano concentrati sui mass media età pensionati Giulianova teorizzava la flessibilità sistema francese queste cose qui
Io mi sono preso la rivincita con chiamati in questo ha dovuto riconoscere quando da presidente del Consiglio di troppo importare di emendare la legge Cristofori e di portare l'età pensionabile se esemplare per le donne sette centri per gli uomini perché altrimenti decorava lire
E quando fece questa misura qui tutti preso sul serio la legge di riforma e comincio anche a arrivare a risolversi la la
La partita della credibilità internazionale all'estero allora io voglio qui vorrei chiedere e poi finisco e spero di essere cattivo profeta
L'INPS
Ho parlato della C PdL dei problemi Garacci PdL le imprese
Chiuderà il virile bilancio nel mille novecentonovantasei con un disavanzo patrimoniale di ottantacinque mila miliardi
Accumulato al mille novecentottantanove
Ad oggi
Allora nel mille novecentonovantasei cc dovrebbe fare la finanziaria
Del del dei delle lacrime e del sangue no a quella che ci porta del dimagrire risanati all'appuntamento con l'Europa quella dei settanta mila miliardi
Bene il fabbisogno delle imprese
Per il novantasette ovviamente a finanziare saprà il novantasette Sara di ottantuno mila miliardi il fabbisogno di cassa nell'ottantotto dello nel novantotto sarà di ottantacinque mila miliardi tenete conto che l'ottantanove era di trentanove mila miliardi
Quindi in meno di dieci anni il fabbisogno
Dica e l'apporto cioè dello Stato Lince raddoppia
Tubi ricaverebbe qui a dire la separazione tra previdenza assistenza questa cosa lo Stato la deve e più la per l'assistenza che per la previdenza non ho mai sentito però un sindacalista dire bene lo riduciamo le spese assistenziali questo Marsilio da nessuno
E e quest'anno per la prima volta il disavanzo previdenziale delle gestione del sei dell'INPS supera il disavanzo di astenersi senza di quattro mila miliardi
Bene allora io voglio capire con qualsiasi governo
Io sinceramente sulle sì votare domani fai fatica a parimente a scegliere ma tutto sommato credo che fonde la tradizione che porterà a votare per lo schieramento per duecentouno da tutta la vita
Supponiamo che questo governo questo governo della del centrosinistra l'Ulivo
Sospinto dal sindacato taratura delle cose nuove in un sistema bipolare e che i sindacati stanno tutti da una parte
Cosa ad esempio che i governi del consiglio sono l'aveva perché è un un pezzo di partiti e governo poteva sempre contare sul Monviso di qualche sindacato oggi invece e questo è un dato comune Alitalia come Comune la Francia i sindacati sono l'opposizione quando la destra che come
Bene allora supponiamo che ci si trovi un governo dell'Ulivo
Questo volevo fare una parola settanta mila miliardi
Si troverà ad avere un disavanzo patrimoniale dell'INPS e che vogliamo essere cattivi ottantacinque mila miliardi novantasei novantasette presumibile dire che sarà cento mila miliardi
Si trovava ad avere un un istituto che dietro il bicchiere ottantuno mila miliardi apporto si troverà a fare i conti con una spesa pubblica fatta di faccia fatta di stipendi
E gli stipendi ci possono aumentare a parte il fatto che questo governo coristi a a aumentato le tasse per pagare gli stilisti veda pubblica amministrazione ma di stipendi difficile poterli italiane
Si potano metafisico dell'Italia cara
Amico vero
Mario ma aspettavo
Da Nord a Grasso col suo passato discorsi che fa su Bertinotti ormai giunta
Ma ma sarà l'acquisibilità lire che ricordiamo dell'equilibrio verso o lo a questo governo fra che si troverà a fare i conti del mille novecentonovantasei con una co.co.co. nel novantasette con un risparmio dato da questa riforma
Dell'ordine di
Adesso non trova il dato ma grosso modo di del novantasette di un otto mila miliardi no venuto dalla riforma questo Governo vengo agire su interessi sul debito
Su su stipendi alcun regresso e si spesa sociale
Dico sarà potrà dire abbiamo già dato sul campo la previdenza
Allora vedete si possono fare gli scioperi si possono fare manifestazioni ci può fare tutto if in Francia può essere anche i dischetti perché poi quando la sinistra fa queste cose costante da ripetuti se stessa e costretto a mettere in giro quelli che io chiamo le tossine da demagogia
E poi a riprendersi il corpo malato di demagogia il corpo la seta malati demagogiche distinzione allora dai problemi non si scappa
Purtroppo o per fortuna infatti hanno la testa dura
Bene io chiuderei qui
Caccia lanciato dal fatto che Elena B. firme scrivere un altro libro lancio di
Ora ossimori però sarà un libro sua Sanità
Uscirà alla figlia metà dall'anno prossimo
Casa
No no
No non va bene
Cioè