L'evento è stato organizzato da Partito Repubblicano Italiano.
Sono intervenuti: Galasso, Giovanni Spadolini.
Tra gli argomenti discussi: Amministrative, Elezioni, Napoli, Pri.
Rubrica
Commissione
16:00
16:00
8:30 - Parlamento
9:00 - Senato della Repubblica
9:30 - Camera dei Deputati
15:00 - Roma
9:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
Salito a lungo in questa campagna elettorale così difficile
I repubblicani riteniamo di aver fatto fino in fondo il nostro dovere
Per una Napoli migliore
Presentando i denti uomini e comportamenti ineccepibili già hanno fatto onore all'immagine del partito repubblicano
E dunque un ringraziamento a tutti voi non formale ma sentito nella certezza perché il lunedì sera potremmo raccogliere anche i frutti passo quindi la parola al professor Galasso per la introduzione al discorso di Giovanni Spadolini
Cari amici caro Segretario si conclude
La nostra campagna elettorale si conclude per la verità anche tutta la campagna elettorale di tutti i partiti tra oggi e domani
Poi soltanto a poche ore si dividono ormai dal voto del venti novembre
Se ci guardiamo alle spalle
Possiamo facilmente sottolineare che non si è trattato di una campagna elettorale esaltante non si è trattato di una campagna elettorale
Che fosse all'altezza reale dei problemi che si ponevano alla città in questa occasione
Noi abbiamo tempestivamente fatto presente che il voto del venti novembre a Napoli non era un voto ordinario dei rinnovo di un consiglio comunale
Abbiamo per investiva mente fatto presente in sede pubblicistica in sede politica nel dibattito culturale giornalistico
Che il voto del venti novembre è un voto che dovrebbe servire ad inaugurare per la città di Napoli un nuovo periodo della sua vita politico amministrativa dopo la seconda guerra mondiale
Perché un nuovo periodo perché si è esaurita la congiuntura che si era iniziata nel mille novecentosettantacinque
Perché la congiuntura che si era iniziata nel mille novecentosettantacinque fra grandi ansia di mutamento
Di miglioramento di progresso
Ma è finito in una gestione del potere confusa mortificante per la città mortificante per coloro che va esercitavano al di fuori di ogni chiarezza politica al di fuori di ogni capacità realizzatrice
La campagna elettorale avrebbe dovuto avere piena consapevolezza di tutto ciò
Invece si è discusso molto di pentapartito molto di altre possibili formule di governo molto di pericolo del movimento sociale poco
Della necessità che la città aveva di aprirsi ad un futuro stabile ad un futuro duraturo che garantisse adesso la la la azione di lunga durata di cui la città avviso noi avevamo fatto presente ciò non a caso siamo l'unico partito
Segretario che si è presentato a queste elezioni con un programma dietro il quale non stava una improvvisazione elettorale
Ho spesso ripetuto ai miei amici che si potrebbe fare un interessante esercizio filologico
Di confronto fra i programmi dei diversi partiti in questa occasione mille novecentottantatré
Per il comune di Napoli
E il confronto sarebbe interessante e anche divertente
Perché programmi sembrerebbero parlare pressappoco tutti lo stesso linguaggio con variazioni tuttavia significative
E invece si potrebbe anche fare un altro confronto quello fra i programmi dei partiti in questa occasione per i programmi degli stessi partiti nelle occasioni elettorali precedenti
Per il confronto dimostrerebbe quanto volubile
Quando opportunistica in vista delle elezioni quanto elettoralistica sia stata la Presa di posizione programmatica di tanti particolari dal mille novecentosettanta non voglio dire di più dal mille novecentosessantaquattro ad oggi
E quanto invece fedele a se stessa
Quanto invece fedele alle premesse di una grande cultura
Sia stata la continuità programmatica la coerenza nel tempo del Partito repubblicano italiano io credo che il partito debba rivendicare questo comparsa ancora maggiore dei quanto finora non l'abbia fatto io ricordo
Gli anni Cinquanta
Quando da Napoli
Profili diventata un centro locale del dibattito meridionalisti Co. col Nord e Sud
Con Francesco Compagna
Noi
Uno dei meridionalisti democratici sottolineavano il mutamento profondo della condizione meridionale
Il mutamento profondo dei termini della questione meridionale venivamo allora derisi si stampavano qui in via Carducci le due grandi riviste meridionalistiche del dopoguerra la nostra nord e sud
E quella comunista o social comunista per d'ricordare bene la storia che non va mai dimenticata nel merito cronache meridionale
Vedevamo divisi
E venivamo definiti meridionalisti di città
Venivamo definiti meridionalisti di ieri
Ci si canta contrapponeva allora la grande realtà agraria del Mezzogiorno ci si contrapponeva la realtà delle grandi masse che essi diceva
Erano lontane da noi ma pur Vanoli a capire il bisogno di quelle masse
Fummo noi fa capire quale fosse la volontà reale di quelle masse insomma noi accogliere per primi il fenomeno migratorio in tutta la sua portata con mezzi di studio anche artigianali
Con concerti ancora provvisori
Che poi gli anni e il perfezionamento dei nostri stessi metodi di studio ci hanno consentito di portare credo di non peccare di orgoglio aggravante aggravante sicurezza ditemi epiteto di e allora in meridionalistiche citato ad oggi
Anche i comunisti contorno di grande scoperta hanno affermato alla fine degli anni Settanta che la questione del Mezzogiorno non era più in questione agraria ma era questione a rubarle ai minori
Lo avevamo detto da vent'anni contando di grande scoperta hanno affermato che della questione urbana nel Mezzogiorno Napoli era uno dei punti di sintesi e nello stesso tempo di rappresentazione completa pendolari non lo avevamo detto
Chi legga oggi il volume Napoli dopo un secolo che costa un grande sforzo di preparazione
A Vittorio De Caprariis a Francesco Compagna a me stesso
Chi lega oggi quel volume
Trova anticipati
Tutti i termini
Della questione meridionale come questione urbana e della questione napoletana come capitolo esemplare completo della questione meridionale siamo arrivati perfino al fatto
Che il nostro Nitti
I veneti che noi proseguivamo lì sviluppavano nelle nostre ricerche degli anni Cinquanta adesso ci diede
L'altro riscoperto anche esso dalla cultura dei sinistra ci viene prospettato
Come esempio di anticipazione moderno chi lo aveva agitato questo esempio di anticipazione moderna
Nella grande politica di modernizzazione di Napoli per il Mezzogiorno noi lo avevamo anticipati
A Nitti allora si solleva contrapporre Gramsci
Si soleva dire Kennedy rappresentava il radicalismo democratico nobile intelligente
Ma non in grado di percepire le forze reali della storia vedi caso Inter Petri autoproclama antisì ufficiali
Delle grandi direzione della storia oggi si rifanno al radicale democratico Nitti
Si rifanno all'intellettuale astratto si rifanno ai meridionalisti discetta
Noi diciamo questo non per avanzare una oziosa rivendicazione di primogenitura intellettuale che pure ci tocca
Diciamo questo
Perché questo contiene in sé una questione politica di grande importanza la questione politica dell'idea di Napoli
La questione politica della progettualità che ogni politica per Napoli deve aprire
Poi ci siamo potuti permettere
Di focalizzare il nostro programma in quel richiamo al buon governo per Napoli che è un richiamo sintetico di concretezza amministrativa
Di concretezza alla Cattaneo e alla Salvemini
Ma perché avevamo la nostra idea generale di Napoli della Napoli moderna della Napoli nuova della Napoli europea non della Napoli del Mediterraneo
Bella Napoli W capoluogo privilegiato parassitario del Mezzogiorno vada della Napoli operosa città regionale interregionale dell'Italia meridionale di tutta Italia il nostro programma e perciò da solo
Una eloquente dimostrazione
Di capacità politica e di continuità storica ed è a questo titolo
E non per quella oziosa rivendicazioni di primogenitura della quale non sapremo che farsi che lo richiamiamo oggi come programma esemplare
Cioè un secondo motivo per cui i repubblicani in questa campagna elettorale che non si può dire esaltante possono ritenere di aver fatto intero il loro dove
Lo abbiamo già rilevato altre volte sembra qui a Napoli che nessuno abbia colpa di niente sembra qui a Napoli che tutte le forze politiche abbia nobile qua qualcosa sull'operato e sulle vicende degli altri per nulla sulle proprie
Assistiamo al paradosso che i discorsi
Di maggiori opposizione a certe linee seguite degli ultimi anni vengono proprio da coloro che di quelle linee sono stati i sostenitori i promotori i realizzatori
Noi abbiamo giudicato se veramente questo comportamento
Non si può osare di parlare della crisi di fiducia della crisi di stabilità dell'opinione pubblica napoletana nei riguardi delle forze politiche
Se le forze politiche non fanno il loro dovere di autocritica nei riguardi dell'opinione pubblica
Questo dovere non lo abbiamo assolto
Ieri
Quando dall'interno del centrosinistra
Lavoravamo
Come ama ricordare Spadolini con riferimento storico La Mantia veramente quale coscienza critica dei quella pur notevole stagione della vita politica italiana può abbiamo fatto ancora ieri quando noi ci siamo rifiutati
Ad interpretare il voto di speranza che era dato dal dalle votazioni del mille novecentosettantacinque abbiamo tentato di dare il nostro contributo positivo a questa esperienza tuttavia segnalando subito
I periodi di divorzio tra la realtà amministrativa che ne era scaturita quell'ansia da cui quella realtà amministrativa era stata promossa
Ecco perché noi crediamo di poter interpretare nei riguardi della sfiducia napoletana dello scontento napoletana
Una esigenza fondamentale
Quella della chiarezza e quella della coerenza
Questo ci appartiene ce lo debbono riconoscere lo abbiamo dimostrato anche sul terreno operativo quando abbiamo avuto responsabilità amministrative e questo deve essere riconosciuto a noi
Non solo
Come un punto che riguarda il nostro Partito Repubblicano ma come un punto che deve costituire un un esempio costante un riferimento valido per tutta insieme
La vita politica e amministrativa della nostra città oggi siamo ad un discrimine certo pericoloso
Cioè il voto di protesta napoletana che tutti prevedono e c'è la possibilità che questo prodotto di protesta prenda la via sbagliata della protesta del per la protesta
La via sbagliata della protesta che si deposita in grandi masse di voti venti forti gruppi consiliari
Esclusi
L'altro futuro del Consiglio comunale c'è il rischio che la votazione del venti novembre
Invece di risolvere il problema politico amministrativo della città di Napoli apra un lungo periodo
Dei precarietà di incertezza analogo parallelo fa quello che tra il sessanta e il sessantaquattro accompagnò il pass sa il passaggio della città dal Periodo Laurino al periodo del centrosinistra
La nostra speranza dei napoletani prima che i repubblicani e che questo non accada abbiamo dato indicazioni politiche che sono quelle che sapete
Del pentapartito
Abbiamo dato indicazioni programmatiche abbiamo costruito una lista aperta alla città con gli uomini del partito e con gli uomini che hanno aderito dall'esterno
Ma la lista della città il nostro ultimo appello agli elettori napoletani
E di trasformare la loro giustificata protesta la loro giustificata scontentezza per come le cose si sono messe in città danni e danni in un voto costruttivo che non sia neppure più
Un voto soltanto di speranza Massiah o il voto che abiti una stabilità nuova una operatività nuova una trasparenza nuova della vita politica e amministrativa di Napoli
Cittadini di Napoli validissimo
Repubblicani
E simpatizzanti
Pochi minuti fa
In un albergo della città
Giornalista
Credo di un giornale
Di sinistra ma nel rispetto della libertà di stampa rettale che non domando mai attestante
Mi domandava conserte dei repubblicani il buongoverno
Non solo sul piano delle scelte amministrative per Napoli comanderà configurate
L'amico Galasso che guida questa nostra lista
In questa importante e difficile battaglia ma anche sul piano generale
Nazionale da cui la battaglia di Napoli penare alimento e forza e io ho cercato di riassumere
In crêpe punti molto semplici perché io ritengo che la politica
Debba essere in primo luogo la semplicità
E poi lasciata da dire anche un po'sorpreso rispetto a tanti visi arcigni antipatici che ci sono in Italia
Semplicità perché chi chi dice cose troppo difficili in politica non si fa capire a torto a luglio oppure inganna
E cerca di vendere cattiva merce
I classici per esempio crochet sono d'una estrema semplicità
Allora il primo punto buongoverno ho detto
Mantenere quello che sicuramente un partito è vincolato al suo programma quella per cui chiede il voto noi abbiamo fatto una campagna elettorale che ho avuto l'onore di guidarla
Per la circoscrizione di Napoli Caserta voi mi avete premiato come lettori
Con un numero di preferenze in percentuale superiore a quello che mi ha riservato a Milano
Dove siamo arrivati al tredici per cento ma voi li avete premiato in percentuale
Con un voto più alto oltre il cinquanta per cento dei voti di lista
E io non lo potrà mai dimenticare
Io appartengo a quei fiorentini che avrebbero voluto Napoli capitale mila ottocentosessantaquattro si batterono
Si batterono nel consiglio dei ministri che era ancora a Torino e che per la verità e non così definito un po'meno numeroso di adesso e un po'meno litigando e c'erano solo sei ministri
Ci fu ci fu un periodo in cui Cavour tenne quattro interim e quindi ne aveva tre l'unica altre due
Una volta Cavour vedeva anche l'interim della Marina
Appena fondata uno dei ministeri che adesso dipendono da me
Allora ce n'erano tre e tenere l'interim del perché
Voleva ben fondare le sorti della di una marina che come voi sapete aveva grandi tradizioni a Napoli e pochissimi in Piemonte
E quindi siccome in Piemonte che non ha neanche confida al mare se non in Liguria la marina non aveva grandi tradizioni bisognava crearle va bene
Noi ci siamo fondati su un programma di corse
Semplici su alcuni punti fondamentali ho avuto l'onore denunciarli qui
A Napoli
Una volta di fare in questo stesso locale
Durante l'appassionata impegnata campagna
Per il ventisei giugno quando Mosca Alister aperta dagli amici Galasso Del Vecchio
E Rizza e Porto all'affermazione cui portò e noi dobbiamo sempre lo dico ai colleghi parlamentari Camera e Senato egualmente rappresentata in questo tavolo
La Camera e il Senato di oggi non quello che saranno domani alle prossime elezioni perché essa non tutti i deputati e senatori
Dico sempre ricordarsi che ogni sei mesi fare un check-up
Cioè dobbiamo andare anche noi a vedere
A controllare
Quello che si è fatto in conformità agli impegni che si è preso a quello che si poteva fare in conformità alle forze che il Paese ci ha assegnato
Ai voti che il Paese ci ha dato questo è il primo punto
Il secondo punto del buongoverno è non confondere mai il Governo
Comunque sia della città per la Provincia della regione della nazione
Col potere
Noi siamo un partito di governo siamo il partito della Repubblica sarà un portico di governo nuovi Repubblica siamo stati fatti sembra un'opposizione durante la monarchia
Perfino durante i comitati di liberazione nazionale siamo il naturale al partito di governo della repubblica
La nostra vocazione storica per il nostro bagaglio ideologico
Ma quando andiamo al governo quando io diventai presidente del Consiglio La Malfa prima di me ebbe l'incarico di fare il Governo dal presidente Pertini nessuno disse che i repubblicani andavano al potere quel Torrisi abbiamo ad altri mandavamo al governo
Siamo anche i soli
Che hanno saputo uscire dal governo
Al momento giusto
Perché il governo è importante con un servizio
Con una missione che una svolta al servizio del Paese
Non come un centro di potere un fortilizio da difendere comunque voi ricordate che quando c'erano le comari che sta nella savana che preferii andarmene
E non dimentico mai che il Presidente della Repubblica per la prima volta nella storia
Nella Repubblica stessa respinse le dimissioni mi rimandò la Camera
Fu un gesto che investire il Parlamento di un problema che è tornato anche in queste settimane nella vita italiana
Il problema dell'unità di Governo e della collegialità ministeriale
Che le mie dimissioni allora servivano a illuminare con un grande problema nazionale che non è ancora risolta
Che si ripropone sempre davanti a noi è che esibisce l'approvazione rapida di quella legge sulla Presidenza del Consiglio che proprio io presentai e che l'attuale governo dopo una pausa ingiustificate da alcuni mesi ha fatto proprio
Quindi governo
Buon governo
Governo al servizio dei cittadini non potere da imporre a cittadini estremamente ostili o diffidenti
Questo il secondo punto per il terzo lasciatemelo dire che riassume gli altri due
E di non mettere mai
Il partito sopra lo Stato
Anche il Partito repubblicano non può andare sopra lo Stato e la nazione
E l'astratta quello di dire perché di questa parola ci si riempie la bocca anche a Napoli da parte
Di chi su questo determine inganni ed errori nei giovani
Mi giovane quali sempre soprattutto si rivolge la mia parola la patria
Essendo sopra i partiti lo diceva Mazzini
Lo ripeteva Carducci la detto dalla scuola democratica e repubblicana
Alla quale noi apparteniamo al no la patria nel senso megalomane nazionalista of bellicoso
Che a questo termine Franco è stato dato in un periodo oscuro della vita nazionale ma nel senso di comunità di cittadini
Nel senso stesso in cui la Costituzione il costituente
Si stabilirono
Usando per la prima e unica volta il termine è sacro che il cittadino italiano ha il dovere sacro di difendere la patria
Correre
Attinge le sue radici in quel Risorgimento nazionale Primo e Secondo Risorgimento che il filo rosso del partito repubblicano la sua storia
In un secolo e mezzo
Una storia che ci permette di dire in materia di difesa dei diritti nazionali
Che noi non prendiamo lezioni da nessuno e invitiamo a non confondere mai
E il patriottismo con lo sciovinismo la nazione con il nazionalismo la difesa della patria con imprese di prevaricazione o di prepotenza mai
Io chiesi allora
I voti in un momento difficile per il partito
L'unico Galasso ha ricordato Grande magistero civile
Intellettuale e morale
Di Francesco Compagna
Presso l'esile filo del vecchio Partito repubblicano fondato
Per gli amici Galasso Del Vecchio
Per i vecchi amici negli anni ancora
Giovanni Conti
Del vecchio partito
Pinna Heston più vasto movimento di opinione che attingeva a quella cultura
Della Napoli
Moderna della Napoli industriale
Della Napoli svincolata da ogni residuo Lazzaro fresco stampe lista permise rifare la grande battaglia contro le illusioni dell'autismo
Proprio negli anni in cui cinquantaquattro nasceva la rivista di compagna nord sud e in cui si affermava quel meridionalismo democratico che si identificava con la lezione per nove indimenticabile del mondo di Mario Pannunzio
Di cui al nord sud era uno dei figli dei tanti figli
Che nella cultura italiana hanno disseminato il campo dell'esperienza laica democratica e riformatrice
E in questo prenda cinque Ennio
Per l'esperienza che si è deciso richiamare di terza forza per indicare un'Italia moderna
L'Italia della ragione l'Italia civile come la chiama proprio l'Italia di minoranza
Che ha custodito certi valori
In politica estera in politica interna
Che li ha difesi egli alimentati
Rispetto alla tendenza bipolare devi stare in giro la vide italiano a tenaglia testata spezzata anche dal voto il ventisei giugno
E che non è destinata
A ritornare attuale
Abbiamo preso quindi
Certi impegni
Abbiamo fissato allora certe posizioni sul piano
E la politica generale del Paese
Chiedere
Compito mio sia pure rapidamente in questo momento di ricordarle
Io sono tornato a Napoli dopo le elezioni ho ringraziato ed una testa
Indimenticabile dove bianco un certo aiuto
In quel Dio che a tutti è Giove come diceva tasso quando amo ce lo citava perché rinuncio vai temporale avendo in settembre il bel tempo che ci torno a dimostrarci che c'è una provvidenza anche laica che ci si ricorre
E ci aiuta contro le varie forme di maltempo io ho già allora
Va ribadito la coerenza
E la conformità
All'impegni assunti ma non posso
Toccare i temi di Napoli in questa battaglia amministrativa e comportare lo sforzo
Dei nostri candidati riuniti in questa lista aperta aperta molti indipendenti e uomini nuovi senza chiusure settarie
Senza inibizioni partitocratiche volta a valorizzare la professionalità e il merito le nuove professioni le nuove attività
L'Italia che nasce
Non posso fare questo e salire almeno le tre garanzie fondamentali sulle quali io impegnato il Partito repubblicano e sulle quali ho conseguito
Il più vasto successo elettorale la sua storia superiore anche a quelle limite della Costituente coincidente con la Fondazione Repubblica dello Stato che aveva visto venti tra i parlamentari eletti oltre un milione di voti di allora
Ventitré che devono diventare venticinque alla Costituente col passaggio di due
Memorabili amici
Per la concentrazione democratico repubblicana Ferruccio Parri Ugo la Malfa
Militarono nelle liste
Sotto le bandiere repubblicane uno dei quali sarai lui fondatore delle fortune del partito
Per il conquistatore del nuovo spazio politico più largo dei confini storici
Dell'edera da Malta
Tre punti fondamentali e io invito i cittadini elettori che devono tornare
Alle urne sia pure per un voto amministrativo e così delicato politico ad alto
A ricordare quelle per le garanzie nella stessa maniera semplice con cui gli ho ricordato i tre punti
Del partito Nazionale di buon governo
Io promise una garanzia internazionale è una garanzia programmatica una garanzia morale
Dissi
Il Partito repubblicano
è il pari dodici fa una sagra Malpaga
Il partito del Patto atlantico della Federazione europea
Il partito dell'Europa
Fissi con noi al governo in maggioranza giri di valzer non ci saranno
Le dissi che se ci saranno le avremo denunciati a bollati con durezza
Non prevedevo per la verità
Quando vi parlavo allora
Che
Dopo il travaglio di quindi diciotto mesi di governo
Dopo quella permanente corsa ad ostacoli che fu il mio governo lo scrisse L'Osservatore Romano
Ogni volta che l'atleta superò l'ostacolo l'elemento ad un altro davanti
Ed egli non ha neanche il tempo di rifarsi per affrontare il nuovo cito un giornale non partigiano del partito repubblicano
L'Osservatore Romano
Io non prevedeva allora che aveva assunto la responsabilità piscine
Così faticosa come la guida politica delle forze armate
Alle volte mi viene in mente come
Ai repubblicani Ceroli riservati sempre compiti difficili
Fummo chiamati alla guida del governo due volte una volta quando finiva l'emergenza d'unità nazionale con Ugo la Malfa
I partiti di sinistra non dette il via a un'altra volta quando incombeva il temporale la P due sull'Italia la questione morale che aveva piegato
Una parte della classe politica si ricorse ancora
Al repubblicano come il punto di congiunzione fra posizioni
Che sembravano incomunicabilità allora per evitare le elezioni anticipate una volta ci siamo riusciti a evitarle almeno per un anno e mezzo
Io mi ricordo ancora la Malfa che a Genova il congresso del settantacinque qualche vecchio repubblicano o anche qualche repubblicano
Per la generazione di mezzo lo ricorda
Disse in questo governo bicolore Moro la Malfa Chanda tutti i ministeri impossibili disastrati la giustizia per finanziare l'ora come oggi ministero tremendamente pesante dice l'unico che sembrava toccato alla sorte Benigni era l'amico Spadolini che ha avuto i beni culturali un bel ministero affascinante la cultura e gli sono venuti i ladri di Urbino a rubare i quadri e quindi anche lui e al cento nel temporale
Disse la Malfa e vedete quando io apprezzo la difesa la difesa termine esteso ministero di pace io lo concepisco come tale l'avete visto il Libano immessi nel giungo Don Preston è successo in questi due mesi tutto
E meno male che è stato circondato dalla fama di portare fortuna perché se non pochi circondato nacque
Immaginate viveva avrei dovuto affrontare tutte le difficoltà talvolta laceranti
I problemi di coscienza che la situazione internazionale le minacce alla pace
Gli squilibri nel Medio Oriente gli attentati del terrorismo internazionale perché con gli attentati di Beirut multipli contro i contingenti americano e francese non siamo più nella guerra
Nella guerriglia siamo nel trasferimento sul piano internazionale nel terrorismo che abbiamo vinto sul piano interno
Non è altro che l'applicazione delle leggi del terrorismo internazionale
E quindi
C'è stata riservata una prova pesante e lasciatemelo dire anche amara
Ma la garanzia atlantica
La garanzia pacifica
Che l'Italia
Che il Partito repubblicano aveva assunto verso i suoi lettori
è stata mantenuta
Mentre stavo venendo qui alterato
Mi hanno mandato il Ministero Difesa un ufficio stampa di segnalazione assolutamente perfetto
Una nota d'agenzia sovietica hanno costi che accusa il ministro la difesa
Di continua la politica militarista e trasformare l'intero Mezzogiorno nel Paese una piazzaforte americana
Per operazioni belliche contro i governi alle forze progressiste del Medioriente
Io mi domando se sono progressisti coloro che stanno sterminando Arafat nei campi del Libano del del
Mi domando se sono quelle le cozze progressiste
Conclude questa agenzia Novosti
E Spadolini suoi colleghi di Roma
Dovrebbero rendersi conto delle norme responsabilità che si stia si assumono attribuendo al Mezzogiorno d'Italia
Il ruolo di politico come trampolino di lancio e ponendolo sotto la minaccia di possibili azioni di rappresaglia
Io sono un conoscitore
Molto attento della storia del Mezzogiorno per sapere come in tutto il Mezzogiorno dalla Sicilia a Napoli delle due Sicilie come si diceva una volta
Il sentimento nazionale così forte che se queste minacce dovessero essere ripetute si rafforzeranno la causa
Nostra
A causa della difesa per la pace attraverso la politica dell'equilibrio
E mi consentirete di piloti che io sono convinto che il voto di ieri del Parlamento italiano
Che segue una coerente battaglia repubblicano da quattro anni in cui decisivo è stato l'apporto dei due governi a guida repubblicana favorisce il negoziato
Favorisce quindi il superamento della minaccia nucleare che tutti giudichiamo orrende mostruoso è da respingere in tutti i modi
Laddove un errore di calcolo un'esitazione un cedimento avrebbe potuto favorire un errore
E poi giù un po'su proporzioni planetarie
Perché anche il giunco sarà stato certamente un errore non dico mica Dino ma voi mettete il giungo anziché su un aereo già con trecento duecentosettanta civili
Ed estende intorno a un errore di ritenere
E ci possa essere una zona indifesa
Dell'Europa da colpire
Voi mi direte se noi
Preservando una dissuasione tendenziale che richiede cinque anni
Per essere realizzata non abbiamo favorito invece il dialogo
Con l'Unione Sovietica un dialogo realistico coraggioso fondato sulla difesa di quel bene che per noi è incommensurabile la pace
Quindi garanzia
Internazionale
Assoluta
E anche lasciatemelo dire serietà
Nella politica internazionale per cui
Noi abbiamo fatto certi rilievi non ci torno non sulle linee direttrici della coalizione che sono sensate
In degli accordi di governo così precisi che lei Rutelli sarebbe per noi motivo
L'immediato
E quindi garanzia operativa nel governo
Ma rispetta episodi marginali o minori
Che non devono diventare o ripetersi perché voi sapete che alle volte anche intorno alla musica
E bisogna lavorare perché il tono non faccia la musica
Seconda garanzia
Quella programmatica soprattutto nel campo dell'economia noi dicemmo ci vuole la politica dei redditi lo dicevamo da vent'anni Calasso ha ricordato che da vent'anni o venticinque sostenevamo un piano per la Napoli del futuro NapoliServizi la Napoli delle classi produttive nuove la Napoli europea Nola Napoli Mediterranea
è falso mediterranea perché ciò mediterraneo che Europa e c'è un Mediterraneo che diventa quello di Gheddafi ci stia Gheddafi già da molte rinnovi ai imitare Gheddafi
C'è il Mediterraneo i Paesi nove indipendenza ho visto un uomo di Stato autentico il presidente dell'Algeria monopolista
Che si è fatto attraverso una lotta di liberazione
Per parla col linguaggio di un Paese non di qui diciamo indipendenza ma di cinquanta
Ho incontrato tanti capi di governo di Stato del mondo anche arabo l'Arabia Saudita Susanna
Con vari
La Somalia in questi giorni
C'è un mondo che si sta sviluppando verso modelli mi convivenza che non sono ancora quelli occidentali ma che possono diventare pure che sono integrati
Perché sono integrati
Con i nostri ebbene quindi noi come ho detto politica
Bene che spesso lo dicono tutti
Titoli Oristano sposata la democrazia cristiana ci voleva insegnare il rigore durante le lezioni avete visto
Aveva preso anche qualche candidato
Destinata a generare confusione
Nell'elettorato a Milano per esempio ma lettorato ha capito ci ha dato un premio
Che più alto non poteva essere
Ebbene anche quindi diciamo siamo entrati al governo assumendoci ancora responso da importante nel settore della politica economica nel campo tributario
E finanziario
Sulla base in una collocazione programmatica non avremo impegnato un amico
Come Visentini nel governo in un ministero che insieme con la difesa dopo non so prima intorno altrettanto fonte d'impopolarità perché tra fare il servizio militare non è una cosa che rende allegri pagare le tasse neanche
Sono tutte cose che appartengono i grandi paesi civili ma non sono proprio motivo
Per avere dei voti così emotivi
Ho irrazionali
Bene abbiamo fatto questo accordo perché abbiamo visto il nostro programma
Riconosciuto fatto proprio anche da un partito importante della sinistra italiana o dalla vecchia sinistra italiana
Fui io a segnalare quello che a Napoli nel maggio e nel giugno BBC il documento di Milano sulla politica dei redditi del Partito Socialista valore se il partito socialista resterà fedele può costituire una lunga strada insieme noi restando repubblicani loro essendo socialisti perché nessuno qui
Parole né confondere né attenuare distinzioni che hanno radici programmatiche culturali ben precisa
Va bene
Non vogliamo
Che questo programma di risanamento economiche siamo i cani da guardia del programma
Attuato
Noi abbiamo stabilito quando
Io guidavo il governo
Nell'agosto tanto un piano triennale di rientro dall'inflazione allora fu considerato quasi un pazzo
Sono i bambini mi dettero credito per le donne
Sopra i diciotto anni gli omini poco anche nel mio partito
I bambini perché credettero a quella forza dei numeri di piacquero molto sedici tredici dieci
E in quell'ottantadue
Eravamo al ventitré
Andare al sedici e io per la verità già arrivare nonostante gli uccelli di malaugurio che volteggiavano sui cieli della politica italiana al sedici sono arrivate
Entro l'ottanta per e adesso vedremo e generici non mi pare proprio l'amico durezza un illustre esperto non mi pare proprio che siamo molto vicini
Ma quello che conta anche se non ci fossimo non è certo colpa da dedicare a questo governo che ha due mesi e mezzo di vita sarebbe ingiusto
Ma quello che conta è il taglia il traguardo e l'ottantaquattro quello sì
E dobbiamo raggiungere il dieci nell'ottantaquattro
Perché il dieci e il solo modo per restare competitivi
E in Europa e quindi per battere l'inflazione quindi per risanare il Mezzogiorno perché non si risana il Mezzogiorno se non si batte l'inflazione
Non ci possiamo permettere di uscire da questo quadro perché l'Inghilterra il tre per cento la Germania altri
La Francia che era al sedici sta andando al nord dall'otto punta al cinque il Belgio che era al diciassette al cinque inflazione
I Paesi che hanno strutture industriali superiori alle nostre o competitiva le nostre hanno battuto l'inflazione avendo un tasso disoccupazione non superiore al nostro non è che non abbiamo meno avendo tollerato l'inflazione ho convissuto con l'inflazione no
Abbiamo un tasso di occupazione eguale e talvolta maggiore riguarda i Paesi che hanno un tasso di inflazione così più basso
E allora
è un'esigenza dignità per il sistema italiano non è questione di girarci intorno ai quindi affrontare
I problemi che avete affrontato anche in sede locale napoletana
Delle unità sanitarie locali e così non funzionano
Correggendo quella che non è stata la riforma ma la controriforma sanitaria
Correggere il sistema della previdenza perché tutti vogliamo tutelare i pensionati immaginate di questa distinzione non ha funzionato molto neanche per certi partiti che avevano fatto il loro cavallo di battaglia
Perché tu diciamo per i pensionati ma per i pensionati cui dare non un inganno cioè venti mila lire corrose dall'inflazione al trenta per cento Keller rinuncia a tredici mila ma dargliele trenta con un'inflazione del tre
Che le porta essere ventinove Milano o ventotto mila qui Costantino è più bravo di me nei conti mi correggerà
Questa è la forza
E la forza
Nella nostra politica che è semplice
Sacrifici finalizzate allo sviluppo non è una politica di tipo come si dice Ceriano reaganiano intanto perché parliamoci chiaro non siamo nell'impostare la mente
Deve avere anche un po'di modestia
Quindi non è sorprendente poi siamo tutti i cultori della grande filosofia storicista
Abbiamo tutti letto Vincenzo Cuoco e sappiamo che ogni Paese ha tre problemi
Quindi
Non è che abbiamo un modello astratto
Che ci siamo fabbricato io a Torre questa roba degli utopisti il Sud ne ha avuti dei grandissimi quando l'hanno governata vista
Come ci insegnava Machiavelli
Noi vogliamo invece
Condurre avanti in questo Paese portando avanti
E la lotta all'inflazione alle dispersioni parassitarie
A tutta la chiusure strozzatura corporativa del Paese l'assistenzialismo degenerativo alla repubblicana l'assemblea che una volta aveva il consenso di minoranze infine del Paese ora nota popolare
Perché la lotta all'inflazione che io un po'stai che purtroppo per la difficoltà dei partiti non ricordo tre obiettivi era popolare nel Paese state attenti in paese
Vuole fare sacrifici purché sappia che siano finalizzate a uno scopo
Andai il giorno dopo a Cesenatico mi ricordo che c'erano dieci
Jesse ragazzi Vito burocrazia proletaria che non ha fatto manifesto rimasta angolini ero diventato stando lì allora io cosa penso io detesto le repressioni gli andai incontro mi strinse le mani abbassarono il Cappelletti riduttori
Tutto finì in un sorriso
La causa per la lotta all'inflazione una causa popolare
Partito non abbia paura su questo
Dobbiamo perseverare continuare in Parlamento Ray consigli comunali provinciali regionali
A battersi contro la spesa pubblica improduttiva battersi a favore della spesa per investimenti a battersi
Per Riva un punto che interessa molto Napoli
A favore di un coordinamento fra spesa nazionale spesa locale ed ecco perché io vi raccomando il voto per il partito repubblicano perché a Napoli non c'è che una soluzione l'Alleanza democratica in comune
Ci vuole qualche voto in più per arrivare a veri il cinquanta per cento questo voto in più lo dovete dare ai repubblicani
Se voi ci garantito al momento noi siamo intagliati
A fare un'alleanza di governo che corrisponda
L'amico Galasso tutti gli amici della lista non l'ho detto in modo assoluto leale durante una campagna elettorale instancabile che corrisponde ai confini di quella nazione non perché siamo più trasposizione meccanica
Dell'una formula l'altra ma perché a Napoli questo è indispensabile e ve lo dice un uomo che il Presidente del Consiglio ha affrontato la lotta più a Napoli contro la camorra e qualche risultato l'abbiamo raggiunto
E ha affrontato i problemi con la dico compagna poi gli altri amici della lotta per le provvidenze dopo il terremoto
La discrasia fra la linea della giunta e l'arrivo del governo io ho cercato di superarla come ha potuto ma danneggiato lo ricordano tutti lo ricorda l'amico Galasso per il Comune l'amico
Del Vecchio per la Regione lo ricordano
Tutti gli amici
Ha danneggiato per la battaglia la rendeva più difficile
Oggi qui si tratta di mobilitare per Napoli risorse nazionali
In un piano coordinato fra nazione Comune Regione
L'ho detto alla conferenza stampa lo ripeto qui guardiamo la geografia politica della campagna le altre città Salerno Avellino Benevento Caserta
Qui non siamo nell'Emilia dove c'è una maggioranza di sinistra in tutte le città qui la maggioranza di sinistra a Napoli ha radici ben precise
E sono state ricordate dai candidati repubblicani al Comune
Sono dieci di un certo momento il ghepardo in lista interno una certa protesta dei ceti medi produttivi
Ora quei ceti medi produttivi sono o debbono tornare repubblicani perché noi siamo l'ha scritto le Monde non l'ho scritto io
Perché del più grande giornale francese posso Europa continentale il partito dei ceti emergenti
Qui la battaglia
Il Napoli è una battaglia per riparare la disgregazione urbana e sociale
Il programma del partito è chiaro
Parla di piano regionale di assetto territoriale di attuazione del piano regolatore della città di uscire
Dalla logica dell'emergenza abitativa e contingenti
Di affrontare la revisione delle infrastrutture turistiche che porre il problema e non a caso il posto che abbiamo affidato all'amico Galasso nel governo della tutela culturale ambientale
Anche ambientale al di là dei cani carismi sull'ecologia che si tenta di fare
Ambientale
Perché connessa
Alla cultura
Croce alcuni ministro alla Pubblica istruzione nel primo governo che ebbe un sottosegretariato
Alleati e al paesaggio mille novecentoventi ventuno
Tuo predecessore proprio in quegli elementi internati
Un grande avvocato democratico
Fiorentino che fu per qualche tempo nostro inquilino
In un palazzo di via Cavour che sta davanti alla casa perché sono nato il Giovanni Rosati
Con il primo sottosegretario lo dico con riferimento anche al plurale
All'amico Galasso che affrontò la tutela delle arti del paesaggio come si chiamava allora che poi il paesaggio sia diventato un ambiente che l'ambiente sui carichi di contenuti anche da una società industriale ma come si fa concepito la difesa ambientale senso la difesa della cultura e quindi è questa dimensione
Avanzata e moderna di Napoli che noi difendiamo e difendendo questa Napoli
Con tutti i candidati che qui sono impegnati noi difendiamo una dimensione avanzata e moderna della città
Difendiamo quella che nei nostri programmi elettorali è chiamata la Napoli aperta ai servizi
Cioè non appone aperta una visione equilibrata una volta il terziario rispetto alle tradizionali fonti
L'industria che è in crisi l'agricoltura che in crisi tutto il mondo
Contro l'incondizionato aumento delle sacche
Parassitarie
E improduttive
Ho un rilancio e tutti coloro che si fondono suggerimenti del rischio della fantasia e dell'invenzione i professionisti i medici gli avvocati imprenditori piccoli e medi gli artigiani
Lasciata da ricordare
Con un discendente di quella città che dell'artigianato fece un orgoglio
Dell'intero Rinascimento europeo
Gli artigiani
Protagonisti
Della dimensione del sommerso
Che devono aderire
Anche un inquadramento
Legislativo diverso cominciando agli apprendisti che non possono andare perché abbiamo fatto leggi che anziché favorire l'occupazione favoriscono la disoccupazione perché questa è la verità
Noi abbiamo lanciato qui
Un programma concreto
Abbiamo individuato i motivi scontento per la gestione cittadina senza faziosità senza pregiudiziali sì perché non siamo un partito di manichei di giustizieri ma abbiamo detto in tre cose almeno anche la giunta di sinistra almeno la seconda pausa fallito
Sul piano urbanistico una volta ci chiamavano il partito degli urbanisti
L'amico compagna combattuto grandi battaglie in questo campo
Nella gestione del bilancio comunale
Nella piega negativa
Dell'unione
Sanitarie locali ora mi dovete dire amici repubblicano simpatizzanti San Complesso di problemi di questo genere può essere affrontato senza un raccordo stretto fra centro nazionale il governo
E enti di autogoverno locale
E che cosa ha portato a favorire assoluto questo problema il volto al Movimento Sociale io debbo capirlo
Io debbo capire che cosa ha portato a Napoli un movimento che poi aveva radici molto più napoletane
Spenti i cinque anni fa quali il movimento di lauro
Qual è il problema di Napoli ha risolto a quel movimento
Nessuno e allora
Bisogna che voi approfittate di queste ore
Non sono molte ma tutto si decide nelle ultime ore
Per fare un azione non faziosa mai risponderà passi Paco passiva Marra dimostrativa razionale mettendo in luce che la dispersione del voto favorisce chi diciamo la verità
Favorisce chi è al governo della città cioè il Partito comunista
Il quale si rende conto che sono come allargamento di quella parte nasce una situazione di ingovernabilità che noi vogliamo risparmiare a Napoli
Perché amici napoletani l'ingovernabilità minaccia sempre la democrazia
Noi non siamo in condizioni né interne internazionali
Tali
Da dire che siamo al riparo dai denti
è un Paese che certo c'è cicatrizzato contro l'influenza totalitari dittatoriali
Certo molto più adulto sia incredibilmente trasformato anche come modi di vita a forme di vita
In questi trentacinque anni di vita repubblicana ma non siamo un Paese immune
La tentazione ed attenzioni
Verso l'Africa verso il Mediterraneo contro quelle europee sono il sale il senso il sale
Per la nostra battaglia
Il voto alla destra il voto di protesta in primo luogo un voto inutile
In secondo luogo è un vuoto pericoloso
Perché
Noi dobbiamo rinnovare qui l'auspicio
Che dalle urne
Scaturiscono assunta su cui non pesi la preoccupazione quotidiana
Della sua esistenza politica
C'è poi
Lo dico
Perché è dovere di chi chiede devo dire
Nell'ambito dei cinque partiti che non sono sempre tranquilli ne sa qualcosa il presidente del difficile governo
Venissero fuori i movimenti di potere
Centri fuori allora sapremo indicare come responsabile dall'ingovernabilità
Ma noi dobbiamo puntare
Nettamente come parte democratica e quindi per la nostra parte come Partito Repubblicano a guadagnare margini di sicurezza democratica la città di Napoli
Perché Napoli è una grande questione nazionale e non può essere risolta informe di autoctoni Lia opponendo un presunto moderno napoletano a quella che è la città che più votato
All'Unità spirituale e politica della nazione italiana
Ho combattuto la camorra ma ricordo a Trigoria che provai
E l'ho detto e scritto sulla Voce repubblicana e l'ho detto Anna a Milano
Quando in un altro settore della mia città d'origine io sono fiorentino di nascita
Ma mi considero milanese di elezione ci fu un movimento di protesta vi ricordate
A Firenze
Contro i camorristi che il povero compagna si era tanto battuto per spostare dalle carcere di Poggioreale e portarle alle carceri vuota di Sollicciano lei fiorentini una parte
Figli non di tante ma di coloro che cacciarono tante no Firenze
Insorsero contro i meridionali
Contro
è una vergogna per me
Io andai alterato
A Milano
In quei giorni in gennaio
E dissi
E i milanesi erano quattro mila persone
Io mi onoro di essere senatore per la più grande città meridionale d'Italia Milano
Recita che ha assorbito il maggior numero di meridionali e napoletani Pantani pugliesi calabresi siciliani e ha saputo fondere lì in modo mirabile
Come non ha saputo fare Torino voi lo sapete
La fusione europea
Del delitto pelle non dirò razze perché
Non ho mai creduto a un concerto d'grazie delle origini delle etnie come si dice telefono come native dei luoghi per le regioni confluito in questa straordinaria
Via prodigiosa sintesi e quindi con me senatore lettore la più grande città meridionale d'Italia certamente con un muro di meridionali superiore a tutta la popolazione
Di Napoli perché come voi sapete i milanesi pure di origine sono su due milioni e mezzo novantatré mila pesci conto quando era direttore del Corriere
Novantatré
Levate ci qualche toscano qualche veneto vedrete che si va sul due milioni e mi pare che superiamo
Il limite o perlomeno lo gareggiano
Ecco
E
Io sono convinto
Che voi questo il ruolo del voto a destra lo saprete evita
E il terzo motivo è ultimo
Per il quale io vi rinnovo la richiesta quel voto repubblicano e la garanzia morale e noi assumemmo
Verso
Il Paese o le elezioni per ventisei giugno e che ci permise unico partito costituzionale l'Inter di
Intercettare un po'del voto la protesta del rifiuto non quanto io volevo
Perché io volevo di più non più in assoluto volevo più voti impresa le schede bianche alle schede nulle per
Mesi graticci l'onorevole De Mita impiegato il suo tempo a pagarla anche sprecato per polemizzare con me credendo che le
Sì portato via chissà quanti voti a parte che poi
I voti non è che uno sa archivi
Presi e a parte che ogni partito vive per prendere più voti non l'ho mai visto le cinture di castità nipotino
Ma la verità e se c'è un partito
Che consapevole dell'equilibrio democratico aveva impostato la sua campagna elettorale dicendo noi guardiamo a ridurre l'area del dissenso della protesta cioè apportare nuovi voti alle forze democratiche per ogni anno è stato e rimane non è il partito repubblicano
A Napoli io vi invito a guardare alla zona e coloro che andare ammette la scheda abbiamo l'unica non gli astensionisti quelle ci sono in tutto il mondo precedente all'atrio ma quelli che vanno a votare per mettere con la scheda bianca o una schiera di insulti di proteste un voto
Ipotesi sta che non serve a niente a destra o a sinistra il venti per cento calcolo al nemico Scalfari dopo le elezioni abbiamo il venti per cento fuori del sistema ma questo la cifra non sopportiamo come siccome
Un Paese poveri due tre per cento quattro cinque ma non può avere
Il venti per cento quindi io ribadisco tutti gli impegni che presi all'ora e voi avete visto che su alcuni siamo stati già coerenti il no alla giustizia politica il politico quando tutti gli altri abbiamo votato il modo corre
Info Nyman
Noi lo sapevamo le nomine pubbliche il poi ha fatto inserire un parallelo con l'intesa di governo dopo gli scandali è
Ieri P ricordati presidente
Giustiziate dopo mesi perché non erano graditi
Fece inserire anche
Una clausola il terzo punto netta distinzione tra affari e politica provvisto di un giornale che avete fatto brevettato la città
Ma comico del vecchio rituale
Esso queste regole cita
Avendo
Quella lì
In io assunsi nella regione fatta per le città che Dinoi sottoponiamo alla vostra partecipazione a tutte le giunte alcune misure
Moralizzatrice ma per gli appalti ed i concorsi perché noi perché stiamo politici capitano letta
Dobbiamo dare il buon esempio cominciando da casa non abbiamo dato
Abbiamo dato con la cessione interna di partito perfino
Dopo difficile come il senatore Merzagora c'ha reso omaggio due mesi fa dicendo il Partito repubblicano è il solo che ha tenuto i conti in attivo
Che che non male nel quale io antico direttore di correre altamente mi onoro la Voce repubblicana
Che voi dovete leggere un po'di più però dico sincera
Va bene ma che comunque
Ve ne do atto volentieri all'amico ruspanti cliniche prodigato molte energie in questa
Lotta al mondo abbiamo dei conti esemplari
E li vogliamo tenero che
Chiedevi gestirà la casetta anche a delle intanto gestire per la casa propria
Io ho molto apprezzato la lettera che hanno mandato gli amici calasse Minicucci come presidente del comitato elettorale
Che ho fatto pubblicare sulla voce ho molto apprezzato l'invito alla propaganda contenuto
A una propaganda da sobria senza personalizzazione eccessive la competizione giusta fra i candidati ma senza quelle forme che tutti no cioè uno stile lasciatemi dire che un partito che nelle sue liste a questi indipendenti porta nuovi ne cito due come Corvino come ha
Nato a Roma bisogna fare in
La migliore pubblicità lasciatemelo dire l'esempio
Agente capisce tutto
Sono i politici talvolta che dicono che la gente non capisca non capisce non capisco la gente
Non capendo la trasferiscono sull'opinione pubblica sul paese
I difetti da cui non si sanno emendare
E su questi punti per la questione morale non ci ama permissivi
E vedete che quando in quest'aula proprio alé siamo molto prudenti qualcosa a Torino ad assumere anche responsabilità amministrativa noi diciamo Alleanza cinque qui
Non diciamo Alleanza cinque dovunque qui
Perché aprile grandi scelte amministrative sono condizionate
Grado di consenso nazionale
Che per questa legislatura e per un periodo non prevedibile è collegata una le
Danza di forze laiche cattoliche socialiste in questa alleanza noi ci stiamo con grande dignità crea
Chiama saprebbero dire con un punto di orgoglio libretto con Piero poca altezza settimana
Naturalmente l'orgoglio diventa tante cose un giornale dice Spadolini ha fatto boom un altro dice Spada o Rimini canta
Questa seconda mi è piaciuta di più
Perché in pianta che hanno detto l'abbiamo sempre fatto
La Malfa poi come pianta
La verità Michel che nessuno ci perdono il successo ma io vi dico una cosa pensò che voi mi seguirebbe
L'anno se sarà maggiore
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