Processo 7 aprile

Non c'è pure il piano
No mentre l'altro cioè trovare una valigetta con gli stemmi perché la scena diciamo il figlio è morto voi perché così ma nato morto non so di preciso
Quanto tempo dopo
Come quanto tempo dopo questo fatto ENA Tonolli otto mesi
Ciò premesso
Veda lei ha reso questa dichiarazione al dottor Spada
Circa la rapina da me subita nel giugno settantaquattro posso riferire quanto segue si trattava di una mattina in cui contrariamente al solito non ero andato a lavorare lo stabilimento FIAT di veicoli industriali avere impiegato mi ero rimasto a casa per studiare in quando stavo preparandomi per l'esame di licenza media che intendevo sosteneva da privatista
Spesso i dieci sono il campanello della porta
Andò ad aprire mia moglie come poi uniti si erano presentati alla porta due giorni dicendo che stavano conducendo un'indagine di mercato volevano fare delle domande mia moglie
Mi chiamo e tutti insieme ci accomodammo in una sana della mia abitazione dove inizialmente il giovane
Più alto scrisse anche qualche parola su un biglietto e come se stesse effettivamente facendo il suo lavoro poi improvvisi e due tirano fuori le pistole minacciando ci dissero che potevano le mie armi io vorrei sapere che pistole erano queste le un intenditore via
Come se quest'allergia queste epistole che avevano a bordo che avevo che era allora Coppi
Mi sembra che c'è una Beretta
Nato a Rovereto troverete cronico programma Lauretta erano le sette e sessantacinque che conoscete sciocca Brown eppure occhio e croce
Io in quel momento avevo in casa l'evolvere tre cinquantasette di cui poi dirò una pistola automatica calibro ventidue da tiro ed un fucile
Il sei due però che non aveva armi in casa loro però videro nella stessa stanza dove eravamo una valigetta con lo stemma del pericolo di Galliate
E la prigione trovandoci la pistola se ne impadronirono insistettero dicendo che volevano anche le altre armi intanto mia moglie che era incinta e che per questo fatto per dette poi il bambino si sentì male e uno dei banditi più basso accompagna mia moglie in bagno mentre l'altro mi teneva sempre sotto tiro dopo essendosi forse convinti che non c'erano altre armi due decisioni andarsene fumosa dei contenuti nella valigetta che i due avevano e quindi nell'occasione dello scorcio largo da imballaggio
Che vuol dire me fu mostrato il contenuto di un apologeta che aveva non ho capito
E vuol dire questo fatto mi fu mostrato il contenuto di una valigetta che i due avevano e vidi che c'era dello scorcio da chi fu mostrato questa valigie dichiara mostrarle
Uno di loro uno di loro cioè perché in mostra stravolge per per il punto portare tranquillità Cannitello che ci faceva hanno reazioni
Le ci dissero che avrebbero dovuto imbavagliato c'è legarci ma che non lo avrebbero fatto qualora avessimo assicura di non muoverci venga loro non ci fosse l'allontana
Avuta né questa assicurazione due se ne andarono prendendosi la pistola titola relativo alla legge
Lasciando la nostra abitazione foglietti su cui più alta aveva scritto qualche parola è una m'ha una matita biro cosa che entrambe poi consegna ma i carabinieri
A pennello usciva di casa e mi diressi verso la finestra del bagno tra l'altro e in maniera ancora mia moglie la volevo soccorre la lungo il percorso per andare in bagno i pesi e le bombe tre cinquantasette che si trovava nel corridoio in una custodia che non era stata notata dei bandi
E faceva la finestra del bagno che dava sulla strada con il revolver in mano vidi una Citroën con uno dei banditi non riconobbi qual che stava salendo sull'auto dello sportello posteriore
Mentre la Citroën e si avviava esplosi all'inizio della ruota due colpi che procede interno un vetro dell'auto mi pare finestrino di uno sportello intanto leggenda che avevo udito gli spari aveva chiamato i carabinieri insieme costato mi recai nella direzione che era stata segnalata il passaggio del ritrovamento era sì cioè non mi dà alcun altra otto fuggito dal luogo della rapina si trovino fu ritrovata nei pressi di un ponte sul Ticino fuori del territorio di Galliate Jenson a Turbigo
Uno dei due banditi e l'altro con barbetta poco coltivate con capelli ricci e castani
Era alto almeno un e ottantuno ottantacinque l'altro era più basso di statura con capelli neri ed occhiali che però non mi sembra non l'ha vista
Dato il tempo trascorso non so se potrei riconosce fotograficamente le persone in questione l'ufficio mostra al teste le foto che si addicono al verbale di Serafini Roberto e Cavallina algido
Teste dichiaro si tratta di foto somigliante all'immagine dei banditi ma ripeto dato il tempo trascorso non posso avere alcuna certezza
Terra esatto questo ciò non so
Ci sono i loro
Io mica capito
No vi hanno fatto vedere deve fare Rea dichiarato che su questa base si tratta di foto assomigliante all'immagine dei due bandi ma ripeto dal tempo trascorso non possa avere alcuna certezza
Esatto questo non essere
Sì
Individua alta aveva una pistola Browning calibro sette sessantacinque modello mille ventidue mentre l'altro aveva una Beretta sette sessantacinque nuova sono interne italiane pertanto credo di non sbagliarmi riferire ciò non ha mai avuto rapporti diretti con Oreste strano posso solo dire che prima di andare alla FIAT di temere lavoravo l'officina meccanica Santandrea rinnovato
Orbene facevo ogni giorno i viaggi in auto con un certo Piero rametti di Galliate che un mio conoscente rametti conosce vorreste strane in quanto essendomi sindacalista la Sant'Andrea dove avere avuto contatti con lo strano che spesso faceva volantinaggio davanti alla Sant'Andrea
Non posso dire esattamente serramenti conosce soffre pensasse nostra a poiché quest'ultimo era molto nota navale perché permetterà sindacalista proprio una fabbrica davanti alla quale lo stanno faceva attività è possibile che due sì erano conosciuti si siano conosciuti
Era sicuramente noto pressoché a tutti in Galliate che io sono appassionato di armi che avevo armi in casa ovviamente anche navette ne era a conoscenza dell'avvenuta una volta a casa mia vedendo personalmente reale una morte notte parecchi mesi prima della rapina lo stesso straniera venuta al poligono di Galliate dove io facevo il direttore di tiro
E mi aveva chiesto quali fossero le formalità necessarie per iscriversi al poligono io gli parlai dei certificati necessari ad un rispose che ci avrebbe pensato che ne frattempo davano acchiappa il panico né vera questione per
Cioè prima perché mi ha detto che non era mai ma ho capito allora cos'è che intendeva
Così fece e non ricordo di averlo visto in altri giorni pari naturalmente io ero molto conosciuta nel poligono modi aggiungerebbe scoprono che la persona che venne al poligono si presenta come Nesta sta ma a me sembra di riconoscere avendo visto dalle volantini davanti alla fabbrica del resto anche altre persone del poligono presente quella giornata dissero che quella era nostra
Non ricordo chi fossero queste persone la persona che ritengo fosse lo strano che venne applicano era attaccata bassa con la barba con capelli scuri come la barba non conosco Rolando strano fratello di Oreste non ho altro da aggiungere
Ci sono domande da fare
Si accomodi grazie
Consapevole aspetti prima di sedersi aspetto consapevole della responsabilità che ha sommato giuramento dica lo giuro
Si chiama secco avanzi chiamare
Come si chiama ecco
John sì Malindi cognome come Giovanni Chiodini Calvini Giovanni
Le che cose alla fascia Sanders sono l'attuale presidente attuale presidente la fase della faccia standard era presidente quando è successo no ero direttore dell'amministrazione direttore dell'amministrazione che
Processo allora si celebrò ora abbiamo altri imputati questo fa di ai stanze da fare la giustizia e per questo
No non intendeva che danni ha subito la standard come valore a quel tempo era tra i due tre miliardi quanto due tre miliardi
Quei tempi di queste
E in particolare che cosa erano ero ma che al treno fuori Milano dove mettevamo delle apparecchiature destinate le stazioni erano centrale telefoniche destinate disperazione
Era fuori Milano però sulla metto magazzino
Di cui tre miliardi di allora per valore di quel tempo
Domande
C'è comodi grazie grazie
Ho già
Consapevole della responsabilità che col giuramento assume dica lo giuro
Cieco
Vedersi Cesena ma Terracini Bernard
Cosa fanno
Però sono integrato tutte le iscrizioni al gelato negata autocritici abbiamo già dato
Bere sulla dichiarazione allora quando si è trattato di quel processo in dibattimento cioè
Che cosa ricorda di per far ma mi ricordo perché non sono normale come gli altri
Quel giorno non dovevamo fare alcun prelievo passò l'istituto bancario dei quattrini contatti
Trovai dal giorno dopo uno questo onore
La notizia giunta così non me l'aspettavo nessuno sospettava
Qualcosa del genere ci fosse qualche cosa qualcheduno tentava sostrato seicento del pericolo
Ma non c'erano bevono apparteneva numero nessun sentore che qualcuno le stesse pedinando stesse penetrando qualchedun altro dalla nostra società per tale questa tattica
Che il ruolo ricopre in questa banca in questa società avendo stimolo cassiere contabile si racconta
Quante c'era in banca allora tutto quanto c'era in cassa
Cassa allo zuccherificio stabilimento ma poco dopo cinque ore portavalori posto quel giorno viaggiavo con coppia di averlo fatto soltanto depositi degli assenti e mi parlava di trenta milioni
In seno depositato quel giorno solventi due ventidue ventiquattro milioni ventidue ventiquattro milioni si ma non solo se
Ci sono domande da fare c'è come diverso
Minutaggio contro
Consapevole della responsabilità che assume così l'avvento di Carlo giuro
Cher retta come Gennaro cerette Gennaro sì eccome
Può riferire alla corte come si sono svolti i fatti dottorato inizi
Bisogna ricordare sono passati pure quasi nove anni bello carico
Bene la la mattina del nove dicembre era mattina del cinque ti scende al settantaquattro
Stan caserme
Anzi io stavo stavo fuori servizio mentre è il brigadiere Lombardini passettino anale stava andando a Bologna quando siamo stati avvertiti che
C'era un una macchina abbandonata
Con Valeria Valente rabbia presto abbiamo portato in caserma
Successivamente si hanno le ne ho fatti gli accertamenti del caso però
La macchina una risultava rubata
Nell'era finita lì dopo un po'ci hanno portato un numero di targa
Di un furgone
Che era sta abbandonato non vicino al cimitero di Argelato
Fatti gli accertamenti di questa di questo numero di targa non risultava nessuna rubata si andava a controllare quando siamo arrivati noi
Da dentro la macchina ci hanno sparato addosso
Quando il premier si avvicinò e tenere documento per l'identificazione ci hanno sparato addosso anzi nessuno né sanzioni
Questo è stato un conflitto a fuoco queste hanno buttato le armi sono scese dalla macchina attimo di distrazione che c'è stata per soccorrere prevedere a terra
Quello più vicino mi è saltata addosso ma da allora cominciarono
Domande si accomodi grazie
Giacomo
Avvocato che
Aspetti
Signor presidente signori giudici
Vorrei evitare di suscitare equivoci
Come la corte ha inteso nella udienza di ieri
Noi
Con la nostra attuale richiesta
Non stiamo a sollevare questioni irrilevanti neppure irriferibili
Alla decisione della causa
Tanto meno questioni di libertà sia pure provvisoria
Per tale
Marco Barbone o gente della sua qualità la legge lo consente
Per noi la legge Lai inibisce la dieta
Ne signor presidente signori giudici
Stiamo qui a ripetere un generico ormai sterile discorso
Sulla durata del carcere preventivo
Che è una pagina deplorevole del nostro ordinamento del nostro sistema penale
La quale costituisce una questione che tutti loro ben nota e che appartiene alla coscienza civile del Paese
Ma che non riguarda la corte
Le leggi le fa lei emana il Parlamento a lor signori tocca di applicarle quindi
Questo è l'equivoco che si deve evitare queste la chiarezza che si deve possedere
Per giudicare la questione che noi intendiamo sollevare che ieri è già stata avanzata Avanti loro
Ciò che invece io vorrei ricordare
All'attenzione della Corte e mi auguro che altri prima di me lo abbia già fatto
è intanto una sentenza della Corte costituzionale
La sentenza numero quindici del mille novecentottantadue
La quale ammonisce con una certa perentorietà porre non giudicando contrarie alla Costituzione la legge che le verità sottomessa
Con una dicevo non perentorietà rimarchevole
Che le norme volte
A inasprire il regime
Della custodia preventiva così in genere valutate
Dovevano rivestire un carattere rivestivano un carattere strettamente provvisorio
E desidero anche signori Della Corte ricordare
Che
Il senatore
Bonifacio
Il quale
è stato presidente dalla Corte Costituzionale ministro della giustizia
Ha usato davanti al Senato della Repubblica
Un'espressione che vada meditata per ogni decisione che voi dobbiate prendere quelle finali quelle mediate quelle iniziali quelle che rischiamo sottoporre di questo momento quanto ha ricordato che il principio costituzionale
Va meglio applicato
Una migliore applicazione va attuata
Dei molti principi della Costituzione
Tra cui soprattutto la presunzione di non colpevolezza dell'imputato anche se giudicato per reati di perversione questo ha dichiarato Bonifacio al Senato della Repubblica
Un primo segno la sentenza della Corte costituzionale
Un ulteriore segno signor presidente signori giudici viene
Dalla indicazione di chi la legge conosce al governato lungamente
Desidero anche ricordare se questo può valere per loro come una terza indicazione di un mutamento di un novità nella stagione che alla comunità nazionale sta vivendo
Voglio anche ricordare che questo stesso governo
All'atto di insediarsi con urgenza con priorità su ogni altro provvedimento su ogni altro
Bisogno del Paese compresi quelli urgenti pressanti dell'economia ebbene ha preso in esame i disegni di legge volti veramente a temperare l'asprezza
Delle leggi eccezionali delle leggi volte alla repressione dei reati che loro stanno giudicando queste indicazioni e questi segnali che io ho voluto ricordare alla loro attenzione loro ne sono benissimo informati
Hanno o non hanno una significazione
Dobbiamo prenderli come un richiamo a una avvenimento a una temperie nuova a qualche cosa che meriti la tensioni della corte in queste giornate in cui non li stiamo parlando ordo
Che cosa significa significa signor presidente signori giudici quanto io vi ho ricordato questi fatti specifici precisi recenti attuali la sentenza dalla Corte costituzionale dell'ottantatré
Casey sta maturando nella nostra comunità nazionale e questo va detto apertamente
E senza
Preoccupazione di riconoscerlo stinta si sta maturando una nuova una diversa consapevolezza la quale
Nasce da ragioni di ordine storico
E di ordine politico insomma
Sta nascendo
La convinzione
Che la cosiddetta legislazione di emergenza
Deve essere ormai attenuata
Le ragioni ho detto di carattere storico cioè le urgenze le esigenze le necessità di tutela sociale che ne avevano determinata
Sono
Superati
E allora ecco che questa consapevolezza induce il legislatore a dar mano a una revisione
Una revisione che è già in atto una genere revisione che già ha avuto la sua produzione che si espresse
E a riprendere il signor presidente il cammino induce questa novità
Che fino a qualche anno fa questo cammino di progresso che fino al mille novecentosettantaquattro aveva condotto il nostro ordinamento il nostro sistema penale a un altro
Va riconosciuto va detto ha un alto livello di civiltà giuridica
Quando noi stiamo a fare le critiche e non mancano
Della nostra società e del modo di procedere dei legislatori ricordiamo
Che fino al mille novecentosettantaquattro cioè a partire dall'immediato dopoguerra e se vogliamo dal mille novecentocinquantacinque in modo specifico è stato un progresso lineare
Verso affermazione solenne del del direi di alto livello morale di principi che il governo di quei principi che governano la società civile e tutte erano dipendono la società civile e ciascuno di noi ciascuno dei membri di essa
E allora ecco quale ormai la tendenza che noi cogliamo in questi segnali che vengono dalla Corte costituzionale
Dalle dichiarazioni di uomini eminenti del mondo del diritto dalle governo attuale che si è già in qualche modo espresso sul problema generale delle leggi di eversione le leggi eccezionali
Allora signor Presidente signori giudici della corte io non intendo
Che questo problema
Sia ulteriormente trattato nei termini per via accennato perché io mi riducendo di ritenere che questo sia noto a tutti che questo fenomeno che io ho accennato sia appunto nella coscienza di ciascun cittadino e quindi anche dei giudici di questa Corte
Che cosa allora siamo qui a chiedere nuovi qual è la richiesta che rivolgiamo alla corte è la richiesta di volere accettare
Un primo temperamento
Che è stato portato
Da questa come dicevo prima
Nuova consapevolezza della situazione in cui noi stiamo vivendo dunque il legislatore che in questo sovrano e si rende interprete della volontà popolare nata nasconde nelle leggi che loro sono chiamati ad applicare
Ha avvertito
Una novità a e una esigenza una necessità e ha offerto un primo temperamento all'asprezza delle leggi che governano per regolano questo dicevo discusso deplorato censurato sistema della coercizione personale prima dalla sentenza del carcere preventivo
Perché in concreto che cosa si è verificato si è verificato che è stato emanato una legge la legge del mille novecentottantadue la legge numero cinquecento trentadue esce questa legge che rappresenta agli occhi non soltanto degli addetti ai lavori di coloro che seguono per mestiere per necessità di lavoro la rivoluzione
Del pensiero giuridico ed è la stessa opera del legislatore che sere fa interprete in modo vincolante ma un po'di tutti ha rappresentato questa legge
Un accenno di progresso particolarmente importante particolarmente interessante
E che va esaminata con estrema attenzione e signori della Corte perché un rifiuto di questa legge una cattiva applicazione di questa legge sarebbe nello stesso tempo la condanna del principio che la ispira
E che è un principio non vincolato a questo o a quel processo ma svincolato alla nostra stessa civiltà giuridica
A quel progresso a cui noi tendiamo in ogni campo e sommamente nelle leggi che regolano la nostra condotta da nostra vita
Ecco allora che viene emanata questa legge
E questa legge noi affermiamo subito perché anche qui non vi siano equivoci anche se la discussione potrà ancora cadere sul punto è una legge che si applica a tutti i reati
E che non consente di escludere nessuno neppure i nostri raccomandati di oggi coloro che sono imputato dei reati per cui sono ristretti il
Detenzione gli imputati di oggi insomma signor Presidente questa legge non prevede esclusioni sotto il profilo della obbligatorietà o meno del mandato di cattura
Io direi
Che questo argomento che certamente sarà ripeto oggetto di contrasto forse di dissenso da parte del pubblico ministero soltanto di dissenso mi auguro
O addirittura di concordia e di assenso di interpretazione unanime
Questa affermazione cioè dell'ambito di applicazione della norma e stiamo a considerare nasce dalla legge medesima
Io e quando noi leggiamo l'articolo quattordici della legge noi vediamo che una visione esclusioni di sorta dunque la legge si applica in ogni caso non vi sono limitazioni non vi sono esclusione né sotto il profilo generico del
Invita De la Pena indicato dal codice nelle sue disposizioni comuni né sotto il profilo specifico delle esclusioni appunto specifiche che sono proprie della legislazione speciale
Ecco quindi che noi abbiamo già una indicazione che è contenuta nella stessa legge essa si applica a tutti si applica per tutti i reati nessuno escluso
Se noi signor Presidente avessimo un dubbio su questo problema su questo argomento
Ecco allora che noi
Dovremmo rivolgersi alla Cassazione per esempio alla Corte suprema
La quale potrebbe avere preso in esame il problema
La Corte di Cassazione non è cosa appena era signori della corte questo i giudici togati il presidente però potranno benissimo chiarire soprattutto in questi problemi di interpretazioni di leggi speciali estremamente rigorosa
E tuttavia noi vediamo
Che la legge è stata interpretata dalla Corte di Cassazione nel senso che noi stiamo indicando perché con la sentenza
Del quattordici gennaio di quest'anno sempre ottanta Terje
è stata è inutile che io legga loro elaborato discorsi di natura giuridica che viene svolto ma è stato fissato in quella che si chiama la massima cioè le sparato della ragionamento del giudice è stato avvisato questo principio con chiarezza
Ed è il seguente
L'articolo trentuno della legge numero cinquecentotrentadue del mille novecento trentadue il quale limita la concessioni della libertà provvisoria dice la corte
Pone limiti esclusivamente alla concessione della libertà provvisoria dunque l'articolo trentuno a questa precisa funzione
Impedire alla libertà provvisoria la concessione della libertà provvisoria in ordine a determinati reati che non vogliono e non debbono essere ricompresi questa volontà del legislatore
E non anche precisa però la Corte ecco sul problema che ci occupa
Non pone limiti alla sostituzione della carcerazione preventiva con l'arresto nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora
Consentita per tutti i reati
Allora signor Presidente alla interpretazione che abbiamo noi perché abbiamo dato di questa nuova consapevolezza l'interpretazione che di questo nuovo momento è stata data da fonti come quelle che io abbia ricordato perbacco è confermata da dal legislatore di oggi dal legislatore
Che vuole esaminare i problemi attuali da quello stesso legislatore che nega la possibilità di concedere la libertà provvisoria ma il legislatore dice nel contempo sono consentiti gli arresti domiciliari
E sono consentiti gli arresti domiciliari
Per tutti i reati e questo ripeto il punto
Si è
Rilevato
Che interpretata la legge così come la corte di cassazione ha inteso giustamente interpretarla che cosa ne consegue
Che il giudice può
Disporre è colui il quale si trova custodito in carcere
Durante un processo inattesa della decisione della sentenza bene non è necessario che stia nelle celle di Rebibbia o di Regina Coeli
Può essere
Custodito nella sua abitazione che senso ha acquisto
Ecco dove all'esperienza dei giudici togati può veramente illuminare la corte loro debbano sapere che quando un lungo processo finisce
è poi finita e anche con una soluzione
Colui che lascia la cella carceraria
E torna nel suo ambiente di vita
E di lavoro
Trova soltanto delle rovine
Trova delle devastazioni a volte irrecuperabili ecco allora che il legislatore si è fatto carico di questa situazione ha detto quale che sia la imputazione che cade sulle spalle di un cittadino di una persona sottoposta al processo penale
Ebbene
Che non siano essi si
Per anni i rapporti con la vita
Che sia consentito sia pure sotto custodia sapore sotto de in stato di detenzione ma sia consentito
Tenendo la casa o in altro luogo di dimora privata sia consentito il mantenimento di quel minimo di rapporto con la realtà che era in faccia poi di questo imputato eventualmente assolto dopo anni da una corte da un tribunale un uovo strappato divelto dalla vita
La legge nell'indicare questa possibilità
Che agli arresti
Degli arresti domiciliari sostituiscono la cella carceraria
La legge
Non si aspettava le obiezioni che sono state da qualcuno sollevati
E cioè per esempio
Ma dice questa è una legge male interpretata nella sua nel suo ambito di applicazione che c'è possa estendersi anche ai reati per cui obbligatorio il mandato di cattura anche dei reati per cui
Sì tarata i reati gli eversori per cui si contesta Rock fatti di eversione questa legge è stata male interpretata e anche la Cassazione in definitiva in questa sua pronuncia e salumi sarebbe veramente
La prima volta mai
Una critica sul punto alla corte di cassazione non l'avremmo mai sentita ma si è ventilato e la corda potrebbe avere anche male inteso lo spirito del legislatore la sua volontà quando ha disposto la possibilità degli arresti domiciliari
Eh no
No signor presidente c'è una differenza di fondo
Perché l'argomento è questo
La legge dieta la concessione della libertà provvisoria no all'articolo trentuno
E quindi si desume a maggior ragione vieta agli arresti domiciliari ma neppure per idea ecco quella confusione
Che inizialmente io accennava nella quale non si vede precipitare accosta altri venti diversamente ricorrendo sì veramente in una stravolgimento della legge e in una incomprensione totale della volontà del legislatore
Questo perché perché la libertà provvisoria è un regime di libertà è uno stato di libertà
è il legislatore non ha voluto concedere per determinate situazioni
Che l'imputato versasse in stato di libertà
Ma gli arresti domiciliari sono una modalità sono una forma di detenzioni sono una misura di detenzione che sostituisce un'altra misura di detenzione una misure di detenzione più adeguata a certe situazioni per personale
Di una misura di detenzione
La cella carceraria nemmeno adeguata o del tutto inadeguata a certe situazioni personali ed ecco allora che il giudizio del loro debbono formulare dopo aver accettato il principio
Dell'ambito di applicazione della legge illimitato non conosce il Contini dettati dalla qualità dei reati
Ma si estende a ogni reato ecco allora che il problema che la corte il giudice ogni volta oggi e domani si pongono e dovranno porsi è quello della de qua Tezze dell'una o dell'altra misura alla condizione personale dell'imputato per il quale viene richiesta
L'altra mutazione del carcere preventivo agli arresti con gli arresti domiciliari
E allora signor Presidente
Il discorso ci porta immediatamente dopo questa la chiarificazione duplice una di natura se consentono come dicevo storica perché abbiano presente anche questo son tempi
Che la storia si fa rapidamente si consuma immessi in anni poi si hanno delle mutazioni rapidi e loro non possono non risentire di questo fenomeno
Così di andamento delle cose umane Ternana nessuna staticità che è dinamico ed è dinamico rapidamente il dovere primo del giudice e proprio di avvertire
Questo cambiamento della situazione e di far sì che la legge ad essa si adegua il perché il principio di equità signor presidente che noi abbiamo ereditato dei nostri maggiori e cosa vuol dire
Che altro vuol dire se non questo la capacità del giudice diedi guarda di adeguare la legge alla realtà umana obiettiva anche che deve decidere sulla quale deve esprimere la propria pronuncia la propria sentenza
Ecco allora che viene in considerazione il problema dell'adeguamento abbiamo in realtà con questa nuova legge e a una legge di progresso questo non si può assolutamente negare è una legge anticipatrice di un sistema Coveri petto che faccia onore alla tradizione giuridica del nostro Paese che farà onore
Perché verrà
Ecco allora si tratta di individuare le posizioni personali per fare questa scelta tra l'una e l'altra misura che oggi la legge consente
La Corte dirai giudici laddove il presidente io giudici togati diranno ai giudici popolari che hanno maturato anch'essi la loro esperienza
Sia come i giudici in quest'aula da molto tempo sia come cittadini attenti a quello che succede nel nostro Paese
Ecco diranno in ogni caso il giudizio di togati dette il problema è un problema che noi Rea crediamo in una espressione della nostra lingua del nostro linguaggio professionale
Ed è un problema di discrezionalità
Allora e si tratta di vedere
Quali sono questi criteri a cui un giudice deve fare riferimento per operare provi la propria scelta
E come
Mi pare giusto
Si dovrà fare riferimento
Alle condizioni
Che sono previsti per identificare questo
Poteri discrezionali per loro posseggono e i modi di esercizio si dovrà fare riferimento proprio a quell'articolo quattro della stessa legge cinquecentotrentadue che si occupa di un altro problema ma offre alla facoltà
Di colui che deve emettere il mandato che ha facoltà di emettere mandato al fornisce delle indicazioni allora io penso che come in genere è sempre avvenuta a maggior ragione in queste ipotesi in questo caso questo
Del dodici io ho inteso come detenzione ecco la scelta del giudice debba tener conto ditele parametri di di tre punti di riferimento di teneri e venti
A cui si deve fare capo per poi operare quella scelta nel tessile avvisa deride consiste appunto la loro discrezionalità e sotto certi aspetti
è un potere sovrano anch'essa quindi va esercitata
Con quell'attenzione e con quello scrupolo che un potere di questo livello impone a chi lo possiede attirò applica
E allora consideriamo signor Presidente e signori giudici quali sono questi criteri quali sono queste condizioni sono quelle indicate come dicevo nell'articolo quattro della legge a mio avviso e cioè esattamente
Non deve ricorre il pericolo di fuga
Dell'imputato e allora lo mettiamo agli arresti domiciliari e il il l'imputato può se noi abbiamo questa questa preoccupazione ragioni concrete di avere questa preoccupazione può darsi alla fuga
Non deve correre ricorrere nessun pericolo per la inquinamento per l'acquisizione delle prove
E terzo criterio o terzo livide o terza condizione deve trattarsi di una persona che non è pericolosa né per il bene comune e per il Bari di rituale queste sono le indicazioni che ci fornisce un'antica esperienza e ci rinnova questa legge quadro ce ne vuole indicare sotto altro profilo e compongono il signor presidente signori giudici appunto
Quella discrezionalità alla quale loro debbono fare capo
Io
Su questo punto ripeto che ove mai
Questi i pericoli non ricorressero ove mai poi giudici doveste convincervi che non ricorrono questi rischi voi avete a mio avviso l'obbligo
Di fare la scelta per gli arresti domiciliari
Questa è la legge vuole su alternative Selva sperò potere discrezionale viene
Costituito di ad Apple malato dà una risposta positiva favorevole all'imputato su questi tre punti che gli ho dedicato il mio opinione che loro debbano fare la scelta obbligatoriamente per gli arresti domiciliari
Ferrari Bravo
Necessità di acquisti lire nuove prove al processo
Che potrebbe essere messa in pericolo
Dalla liberazione di fatto di Ferrari Bravo dalla cella carceraria
E dalla detenzione di Ferrari Bravo in un luogo privato o stordito dalle forze dell'ordine
Allora domandiamoci se può esistere una preoccupazione
Che questa nuova condizioni in cui versa il professor Ferrari Bravo possa determinare un nocumento un pericolo per l'acquisizione della prova
Signori giudici lasciatemi dire che una siffatta preoccupazione una inquietudine di questo genere poterebbe soltanto indurre a un'amara ironia
Perché dal sette aprile mille novecento settantanove De Ferrari Bravo è stato arrestato
Ferrari Bravo è stato interrogato due volte
Il quindici maggio e il diciotto luglio del mille novecentosettantanove dall'ora più niente è stato compiuto dagli inquirenti che riguardi per rari bravo nessuna prova era necessario acquisire ed è stato necessario acquisire per quattro anni nessun atto giudiziario esistettero riguardi
Gli elementi di prova di cui lei signor procuratore della Repubblica oggi dispone nei confronti di Ferrari Bravo erano presenti agli atti all'inizio del mille novecentosettantanove e quindi non si venga a dire che viene ostacolo alla terra mutazione del carcere preventivo in domicilio Ina arresto domiciliare per la appunto via ostacolo per la preoccupazione e ci siano prove ancora da acquisire perché questo sarebbe appunto all'affermazione contrastata massicciamente a dalla realtà dell'istruttoria
E che potrebbe restare soltanto come dicevo all'inizio un senso di amarezza in chi vedesse respinta la propria richiesta terrà un motivo di questa natura
Quando sono ripeto quattro anni che non un atto si compie in istruttoria
Che possa riguardare la posizione di Ferrari Bravo quindi che necessita di acquisire prove è che pericolo per la necessità l'esigenza dell'acquisizione delle prove
E allora
Signori della corte
Noi
Dobbiamo prendere in considerazione il pericolo di fuga
Noi ci facciamo scrupolo di questi problemi non credano che
Leggermente senza avere affrontato la questione nei suoi vari risvolti quelli che riguardano l'imputato e quelli che riguardano la società di cui noi stessi facciamo parte non credano che noi affrontiamo i disponiamo a una corte come codesta Corte questi problemi senza matura riflessione
Ma quando si pone il problema dell'eventuale pericolo di fuga
Di un Ferrari Bravo
Se prima noi dicevamo a proposito dell'inquinamento delle prove è semplicemente una ironia parlarne qui diciamo è un arbitrio parlarne e come si può
Affermare perché la legge dice così Tei giunsi die il giudice deve tener conto del pericolo di fuga equanimi dici loro possono possedere o immagini
E non intendiamo subire pregiudizio di sorta
Loro devono giudicare quale questo pericolo allora si è un'indicazione la difesa
Nella sua volontà di fare chiara la posizione morale processuale insieme Deeper rari bravo si era difesa rivolto popoli riunificazione però fornisce e che cosa vi dice
Mi dice per esempio che vi fu una rivolta nel carcere di massima sicurezza di Trani
Vi fu una rivolta la cui finalità ultima era probabilmente proprio la fuga di qualcuno
Signori della corte di fu un processo per questa rivolta
Signori della Corte Ferrari Bravo è stato assolto e allora se è un indice fornisce la sua realtà personale quella che ci interessa quella che ci occupa e che non vi è il minimo pericolo di fuga sia prima ragione perché a loro non c'è nessun segnale
The desti allarme per l esistenza di questo pericolo sia perché se c'è un segnale è un segnale contrario
E allora
Noi dobbiamo affrontare l'ultimo interrogativo
Solo apparentemente quello più inquietante del quello della pericolosità
Della pericolosità del soggetto della sua capacità di infliggere mali di infliggere danno
Al bene comune per i reati di cui sono imputato al bene individuale su questo problema della pericolosità la loro attenzione dovrà essere severa io richiedo che sia severa
Non dovrà essere compiacente né tollerante dovrà essere essere vera perché soltanto al termine di una valutazione severa loro potranno possedere nelle loro coscienza è una certezza
E allora
Consideri la corte per Ferrari Bravo
Che noi
Non abbiamo mai compiuto delle azioni
Non abbiamo mai a sunto degli atteggiamenti commissivi che consentano di qualificare pericolosa la nostra persona sul piano del bene comune
Che è invece stato offeso leso o distrutto in numerosi altri processi che loro conoscono direttamente o indirettamente nulla di simile ci si può addebitare
Se loro pensione in realtà noi siamo processati noi Ferrari Bravo per certi atteggiamenti ideologici
Allora
Ecco che
Si faccia una constatazione obiettiva di questo tipo
Ne deriva la necessità di un giudizio
Di carattere storico dal quale loro non possono prescindere io ripeto
Non credo
Che vi sia stata Loreto
Ieri sia stata nella condotta di Ferrari Bravo alcunché di illecito e di pericolosamente illecito in tutto quello che gli ha fatto negli anni per i quali è processo
Io questo lo contesto ma ammettiamolo in ipotesi a mettiamo l'ipotesi che all'inizio di quella stagione all'inizio di questa ormai lunga storia poco fa venne un testimone davanti a loro e il presidente gli rivolse delle domande è il testimone rispose ma son passati nove anni allora io posso anche immaginare che dieci anni fa signor Presidente e signori della Corte un discorso fatto ad una radio libera in un certo contenuto massimalista
Oppure uno scritto su un giornale o l'intervento presso in un'Assemblea posso anche immaginare che in quel contesto storico in quella temperie di quegli anni potesse in qualche modo rappresentare un incitamento pericoloso posso anche seguire riposo dell'ipotesi accusatoria fino a questo limite ho detto che la rifiutò ma posso seguirla dialetticamente per giungere a questa conclusione
E questo poteva cadere il signor Presidente
Poteva accadere allora
Dieci anni fa
Mi rifiuto di credere che oggi a dieci anni di distanza con quelle maturazione di avvenimenti che ho descritto in sintesi
E comunque la presa di consapevolezza di cui abbiamo espressione addirittura legislativa oggi mi rifiuto di credere te quel discorso fatto allora alla radio o un discorso analogo
Quell'articolo scritto allora sul giornale o uno spirito analogo possono oggi essere pericolosa per la stabilità delle nostre istituzioni mandiamo signor Presidente si è fatta non lotta si è fatta una lotta dura si sono corsi dei rischi ma l'ordine attualmente stabile
Non è certamente minacciato
Da questi uomini
Linee poi tratto poté potenzialmente
Si può immaginare
Una nuova minaccia che venga da loro quando si giudica sui fatti che hanno commesso che Ferrari Bravo ha commesso per i quali Ferrari Bravo e l'imputato
Allora forse ripeto perseguire l'ipotesi accusatoria soltanto
Poteva nascere un certo tipo di pericolo che io non intravedo assolutamente medico rispetto alla con l'ipotesi accusatoria per quella che ci viene contestata
Negli atti del giudizio ed è l'ultimo atto per cui siamo davanti a voi ma oggi affermare dei comportamenti di quel genere nei quali
Ecco signor Presidente cerco di farmi capire dei quali si estrinseca la personalità di Ferrari Bravo perché è tutto lì
Non è che vi sia altro non è che quattro anni di istruttoria di inquisizione abbiano trovato ATO si concentra tutto in quello che noi stiamo adesso descrive ed ed io mi rifiuto di pensare di supporre di crediti immaginare che oggi in questo nuovo contesto in questo momento che stiamo vivendo
Quei club di possono costituire un pericolo e quindi la persona di Ferrari Bravo sia una persona
Pericolosa tanto da impedire all'applicazione della legge del legislatore certamente non senza
Una matura riflessione ha pure malato
E quando la vorrebbe applicare signor Presidente volete stare dei benefici soltanto a chi si è reso meritevole
Di aiutare in un modo o nell'altro
Per suo tornaconto peraltro fine autenticamente o fraudolentemente l'opera della giustizia o volete voi svendendo vita questa testata una necessità
Ma non è stato certamente il trionfo della legge della giustizia volete per questa ragione per questa preoccupazione voi volete oggi contrastare l'applicazione di una legge la cui caratteristica ho anticipato ripeto è una caratteristica nobilissima
Di progresso civile
Io mi rifiuto di credere voglio anche dire signor Presidente che debbo segnalare non varrà molto forse non varare niente ma voglio loro segnalare
Che certi casi e certe situazioni
In questo mondo che si fa sempre più piccolo e ci vede Sempre più vicini gli uni agli altri non solo delle persone nello stesso ambito dalla città maya
Gli uomini di U di una nazione rispetto agli oneri di un'altra nazione tutti insieme incerti
Organismi o in certe iniziative internazionali
Che controllano che che visitano che guardano le situazioni umani ciascuno di questi mesi be'allora forse vale anche la pena che superando con la punta del piede il confine del nostro territorio noi accettiamo
Una indicazione che ci viene da
Una entità
Sotto molti aspetti ammirevole
Per il suo disinteresse per il suo scrupolo per il suo rigore tennistica internationale e allora sappiano ottenne sia internationale non lo abbiamo documentato ovvero signor Presidente è agli atti
Ne fa del caso di Ferrari Bravo un caso e che assume il livello internazionale se è vero come
Loro sanno come io posso loro dimostrare con il semplice bollettino DM listini International
Che questa associazione
è intervenuta attivamente per comprendere le ragioni della detenzione di Ferrara brava e da questo è nato un caso e questi interventi sono fatti in termini che colpiscono la stessa opinione espressa dagli uomini di Amnesty International e che non appartengono né a parti di biancheria partiti veri che appartengono soltanto a un'idea che è quella della giustizia che è del tutto di sintesi disinteressatamente servono in tutto il mondo
Ecco sul caso di Ferrari Bravo dice parole che debbono essere da loro raccolte
Non devono entrare nel loro giudizio formale ma nell'intimo della loro coscienza se c'è e nel mondo i anche pensa così sulla pericolosità di Ferrari Bravo
Ebbene tengano conto non sono parole non siano parole buttate al vento non vengano considerati soltanto degli atti di favori di compiacimento e di benevolenza dico e non sapremo individuare la radice la ragione
Io signor Presidente
Essa ho finito non ho da aggiungere parola alcuna io ho indicato quello che è a mio parere è la mutazione in cui stiamo vivendo la mutazione storica politica sociale io ho indicato i segnali di questa mutazione
O anche richiamato
La
Importanza della legge cinquecentotrentadue la quale indica
Una linea di progresso
Ed è applicabile al nostro caso
Io ho fornito alla Corte una terza indicazione
Cioè la applicabilità concreta la possibilità di esercitare il loro potere discrezionale nell'applicare questa legge favorevolmente per Ferrari Bravo
è un personaggio su cui dovranno fermare la loro attenzione guardando i capi di imputazione guardando alcuni interrogatori
Guardando il fatto che dal mille novecentosettantanove giugno settantanove non una parola è stata raccolta nelle infaticabili encomiabili infinite indagini dei giudici inquirenti hanno svolto su questo processo
E allora signori la nostra conclusione è questa
Noi vi chiediamo proprio per le ragioni che in sintesi abbiamo risposto
Noi vi chiediamo di voler ordinare
Che Ferrari Bravo sia consegnato agli arresti domiciliari in sostituzione della cella carceraria
Dove da oltre quattro anni è ristretto
Io ho l'opinione del rivolge di questa richiesta e nell'auspicio che essa venga accolta che in questo caso
Loro la corte avrà compiuto innanzi tutto ciò che conta massimamente c'è un atto di stretta osservanza della legge così come la legge va rigorosamente interpretata ed applicata ma non avranno fatto anche qualche cosa di più avranno dato un un contributo tra i primi peregrini loro a questa linea di progresso che nulla a che vedere quei pericoli che minacciano la nostra società oggi è tutt'altra roba
Avranno dato un contributo personale a una linea di progresso
Che rende arresto nella storia del nostro Paese per tanti altri diversi per posso o ignorato dalla storia lo ha reso nobile proprio pensiero giuridico per la sua alta civiltà loro avranno dato un un contributo a questo progresso questa ulteriore rinnovata affermazione
Della civiltà giuridica del nostro popolo e in definitiva poi allora l'ho fatto un'altra cosa che ancora mi interessa di più perché io sono qui non a fare signori della Corte un discorso generico ma un discorso concreto loro avranno compiuto
Un a mio avviso doveroso atto oggi equità
Nei confronti di Ferrari Bravo considerata la intera sua vicenda sia dal capo di imputazione sia all'ultima giornata è questa equità che io invoco dalla corte
E non dubito che dopo una profonda riflessione sugli argomenti che io ho sia pure ripeto in sintesi svolto
Ecco prevalga questo sentimento tetti idrico del giudice giusto e Ferrari Bravo sia consegnato
L'uovo del carcere il logo della cella carceraria sia consegnato al domicilio alla privata dimora nello stato di detenzione in cui la legge ancora lo vuole
Sospendiamo
Sospendiamo i dieci minuti vogliamo la guerra grazie
Signor presidente signori nell'arco già in questo dibattito interessante e ad alto livello tutte le argomentazioni sono state sostenute espresse al fine di convalidare l'esattezza bella giustizia sostanziale delle richieste che sono state formulate per gli imputati
Che sono quelle della conversione della carcere
Ne preventiva negli arresti domiciliari
Debbo in difesa di Castellano Paolo aggiungere qualche ulteriore considerazione
Inerente da un lato alla interpretazione delle norme che vengono in considerazione dall'altra alla particolare posizione del castellano perché mi sembra che su taluni
Di questi sette questioni che sono state sottoposte all'attenzione della Corte sia meritevole ancora qualche ulteriore meditazione
Il primo problema che si pone indubbiamente quello della ammissibilità della richiesta de la possibilità cioè che in un caso come quello che ci interessa possa essere concesso se conto la volontà della legge
Questo beneficio che viene richiesto della conversione della carcerazione preventiva della custodia preventiva in carcere
Nella custodia preventiva nella propria abitazione e cioè gli arresti domiciliari
E a me pare che questo problema della concedibilità
Secondo il disposto della legge del beneficio che viene richiesto è un problema che non può non essere risolto nel senso positivo nel senso favorevole agli imputati
I quali hanno dunque di chiesto qualcosa delle leggi del nostro Paese con sentono che possa essere do loro dato
è questa soluzione positiva di questo primo problema non può certo essere dalla corte
Passata sulla semplice lettura e tanto meno sul semplice richiamo
Di quella sentenza alla quale più volte è stato fatto riferimento in questo dibattito la sentenza quattordici gennaio del mille novecentottantatré della prima sezione della Corte Suprema di Cassazione
In causa Meucci Maria Cristina non è soltanto l'autorità della decisione e può indurre a una valutazione positiva codesta Corte
Ma è Miniato euro
La raggio un'alta valutazione degli elementi alcuni soltanto dei quali indicati nella sentenza della Cassazione che non può non portare
Al riconoscimento della esattezza sostanziale sul piano giuridico della interpretazione delle norme
Della decisione della Corte Suprema che non è stata contrastata successivamente da nessun'altra decisione della stessa corte di cassazione M a quanto risulta da nessun'altra decisione in senso contrario dei giudici di merito che costantemente
Nel Pd Edo di applicazione della legge che viene in considerazione
Dopo la decisione dalla Corte di Cassazione qualche dissenso si era manifestato inizialmente hanno sempre ritenuto di poter concedere gli arresti domiciliari anche nelle ipotesi caratterizzate dal divieto della concezione della libertà
Provvisoria secondo quanto l'articolo trentuno della legge del dodici agosto del mille novecentottantadue numero cinquecentotrentadue disposti
E quali sono gli argomenti per arrivare alla conclusione che in un caso come quello di spezie
Può essere concesso il beneficio che è stato richiesto
Innanzitutto e questo argomento è sottolineato dalla sentenza della Corte di Cassazione più volte richiamata l'autonomia della misura alternativa degli arresti domiciliari dispetto
Alla libertà provvisoria
è un elemento fondamentale questo nel vostro giudizio
Si tratta di una misura autonoma di una misura completamente diversa dalla libertà provvisoria si tratta di una misura alternativa non alla libertà provvisoria come erroneamente si legge in una parte della motivazione della sentenza dalla Cassazione ma alternativa alla custodia preventiva in carcere è quello il discorso fondamentale
Che occorre fare nella impostazione di questo tema in buona sostanza la legge dell'agosto del mille novecento ottantadue numero cinquecentotrentadue ha inteso adeguarsi
Alla recente legislazione di altri paesi europee e dai principi che si desumono oggi a dalla legge delega del mille novecentosettantaquattro introducendo le cosiddette misure alternative
O tentando di introdurle in una maniera in realtà sistematicamente non molto precisa in concerto
Soddisfacente
E proprio volendo affrontare
Quelle situazioni particolari di disagio
Che si crea anno allorché da un lato sussista il così detto periculum libertatis
E dall'altro sembra assolutamente inadeguata e non proporzionata la custodia in carcere
Per la tutela di quelle esigenze alle quali è connaturato l'istituto della custodia
Preventiva
E allora se gli arresti domiciliari rappresentano una misura autonoma e anzi una misura alternativa a dispetto
Alla custodia in carcere se rappresentano ugualmente un modo di porre in essere quelle cautele necessarie
Per sopperire alla tutela di quei beni e di quei valori ai quali è inutilizzato il sacrificio della libertà personale
Attraverso le norme che regolano la custodia preventiva non si può e questo è il discorso della corte di cassazione mutuare un argomento legislativo dette
Tatto per l'istituto della libertà provvisoria al fine di escludere la concedibilità di questa misura alternativa che qualcosa di Bentivegna verso
Dalla libertà
Provvisoria
In secondo luogo
Vi è un altro concetto apparse
Che bisogna tener presente nella risoluzione del problema ed è quello che stiamo in tema
Di libertà personale
Cioè dal valore più Sannazzaro secondo la impostazione del nostro legislatore costituente del valore più sacro secondo le tradizioni di tutta la scienza processuali e se così è non può non valere il principio della impossibilità di interpretazioni estensive di norme che limitano questo bene fondamentale
Della libertà personale quanto divieti la legge ha voluto stabilire nel rispetto della Costituzione questi divieti vanno letti per quello che dicono
Non attraverso una interpretazione che possa estendere i divieti a un ambito non espressamente non direttamente regolato dalla legge
E nel caso di specie il problema e di immediata evidenza basta porre mente al tenore formale
Dell'articolo trentuno della legge dodici agosto del mille novecentottantadue
Numero cinquecento trentadue per avere la conferma netta ed inequivocabile che il divieto di concessione della libertà provvisoria
Ribadito nel suddetto articolo trentuno della legge del mille novecentottantadue non può essere estesi
Alle misure alternative ed in particolare agli arresti domiciliari perché l'articolo trentuno diritti
Gamma esclusivamente il primo comma dell'articolo duecento settantasette del codice di procedura penale Kyoto è
La norma che disciplina la libertà provvisoria non richiama in alcun modo il terzo comma dello stesso articolo cioè
La norma che disciplina gli arresti domiciliari ed allora se deve vigere il divieto di una interpretazione estensiva
E se il divieto di concessione di certi benefici è limitato a quella misura come si esprime forse impropriamente all'articolo trentuno ma comunque a quell'istituto per regolamentato dal primo comma dell'articolo duecentosettantasette stesse il terzo comma soltanto invece disciplina
Gli arresti domiciliari non può non concludersi nel senso
Che il divieto ribadito dall'articolo trentuno che era in buona sostanza il divieto contenuto nel primo comma della legge venti dall'articolo uno della legge ventidue maggio settantacinque numero centocinquantadue
E nell'articolo otto della legge quindici del decreto legge quindici novembre settantanove numero trecentoventicinque convertito nella legge sei febbraio tante numero quindici non può concernere in alcun modo l'istituto degli arresti domiciliari
Un ultimo argomento ancora sì di tiene tormento che la pregherei di del quale pregherei di tener conto sei lei sa meglio di me
Quali sono stati i contrasti dottrinali e come quelle affermazioni della Corte di Cassazione siano affermazioni
Non pertinenti strettamente alla materia che la corte di cassazione era chiamata a decidere non concernenti immediatamente l'oggetto della causa sebbene fossero state trattate ricorso perché per l'oggetto della causa era ipotesi che la donna incinta lei sa sì risulta
Se esistesse ovunque tecnica poi quella sostituzione dell'animo per la sostituzione del primo comma sì fu senza motivazione ci dice che fine lavori parlamentari proposta dal senatore Rizzo laddove il testo precedente parlava del richiamo al test ecco l'ho detto anche con ulteriori occupa questo appunto che potrebbe davvero anche come ulteriore a commenta
è la si mette appunto in risalto come terza argomentazione della Corte
Di Cassazione nella sentenza richiamata che in realtà
Uno ha delle ragioni di fondo che hanno determinato la introduzione nel nostro sistema delle cosiddette misure alternative
è stata quella di contemperare le esigenze spesso contrapposte
Della custodia preventiva e quinti di un istituto
Inevitabilmente
Volto a sacrificare determinati beni fondamentali degli utili duo con le esigenze di tutela
Della collettività e proprio attraverso questa opera di contemperamento
Si è arrivati alla introduzione di correttivi da un lato al divieto di concessione di benefici come la libertà provvisoria e dall'altro assicurazione che comunque avrebbero potuto non realizzare pienamente le finalità che il legislatore aveva
Inteso anche in maniera espressa enucleare in tema appunto di custodia preventiva e ultimo argomento non richiamato
Dalla sentenza ma pure esso fondamentale
Al quale mi entità illustrissimo Signor Presidente nel sua come nella sua sensibilità giuridica è quello proprio dei lavori preparatori ancor prima che intervenisse
La sentenza della corte di cassazione che abbiamo ricordato ci fu un vasto dibattito dottrinale che
è stato o L'Espresso in quelle pubblicazioni
Commenti più che altro che vi sono stati sulla legge
Del mille novecento ottantadue che appunto ha preso in oggetto anche il problema se la concedibilità degli arresti domiciliari trovasse o meno nella volontà della legge
Gli stessi limiti che trova invece la concedibilità della libertà provvisoria è un appunto giurista
Il greve autore già gli altri iscritti così apprezzati in tema di libertà
Personale allorché il passato ad esaminare
L'articolo quindici della l'articolo quattordici all'articolo quindici della legge del mille novecento
Ottanta dunque non han mancato nel sostenere la tesi hanno stabilito unica accettabile della insulsi
Senza di divieti dettati dall'articolo trentuno per quanto concerne l'istituto degli arresti domiciliari a sottolineare
Come proprio i lavori preparatori convincono della esattezza di questa tesi non è senza significato
Che mentre prima il disegno governativo in maniera espressa prevedeva identikit detto di concessione degli arresti domiciliari e delle brutture alternative nel caso dei reati previsti
Dalla legge del mille novecentosettantacinque
E dalla legge
Della mille novecento ottanta
Questa norma fu nel corso dei lavori e motivatamente debbo di motivatamente eliminata
Attraverso il nuovo testo
Dell'articolo trentuno che non contiene alcun differimento all'istituto degli arresti
L'articolo trentuno come dicevo a proposito della questione relativa al divieto di interpretazione estensiva
Richiama il primo comma dell'articolo duecentosettantasette nel nuovo testo modificato la la stessa legge del mille novecentottantadue ma non richiama
Come invece nel disegno originario si faceva il terzo comma il quinti gli arresti domiciliari e dire S
L'esame dei lavori
Preparatori può servire anche come strumento interpretativo anche questo argomento non può non essere recepiti
No dalla corte come uno dei tanti argomenti a sostegno della tesi della possibilità di concessione degli arresti domiciliari
Ancorché si diverta
In presenza di di reati
Per i quali diede il divieto della libertà provvisoria divieto che è stato come vi dicevo in maniera espressa ribadito dalla stessa legge del mille novecento ottantadue
E dunque io credo che la corte non andrà
Contro una interpretazione delle norme che si passa sul rispetto dei principi fondamentali il primo dei quali
Quello della esigenza di evitare interpretazioni estensive allorché in gioco il bene della libertà soltanto una dizione espressa
Che introduca un divieto potrebbe portare alla esclusione
Del beneficio non valgono altre argomentazioni che sul piano della logica normativa o sul piano
Della valutazione sistematica dell'istituto potrebbero portare a far pensare che opportunamente
Il legislatore in una forma certo non felice avrebbe potuto in pensare anche alla introduzione di un siffatto divieto c'è il testo
Letterale della legge che in una situazione siffatta non può non prevalere soprattutto quanto come nella specie una interpretazione letterale
Trova il suo supporto e la sua giustificazione anche in una interpretazione logica
Che vede appunto questo articolo trentuno nella limitazione
Alla libertà provvisoria come norma che vuole salvaguardare questa possibilità
Concessa alle giudice di contemperare come vi dicevo le esigenze della custodia preventiva
Con le esigenze della libertà
Personale
Ed allora
Il primo aspetto del problema non può che essere risolto nel senso della concedibilità ripeto conformemente a quello che un atteggiamento giurisprudenziale ormai costante
Non c'è nessuna voce in senso contrario
Sarebbe la prima volta Theta i giudici di merito in Italia dopo la sentenza della corte di cassazione una interpretazione restrittiva
Sarebbe adottata se fosse accolta una tesi che non so se il Pubblico ministero sosterrà cioè quella della non concedibilità del beneficio
E allora passiamo al secondo problema
Si può concedere il beneficio
Si è in presenza di un potere discrezionale quali sono gli elementi ai quali la Corte
Deve fare il ferimento per stabilire se in concreto un beneficio in astratto concedibile sia tale da dovere essere o meno adottato secondo le richieste
Degli imputati
Ed io devo dire che nel discorso fino a questo momento è stato impostato in maniera forse non troppo coerente con la enunciazione dei principi
Perché si sono mutuati vitelli dell'articolo duecentocinquantaquattro terzo comma
Essi è ritenuto che nella specie questi criteri debbano portare attraverso la interpretazione del caso concreto alla concedibilità del richiesto beneficio
Una siffatta impostazione prova anche la sua base la sua legittimazione in una parte della motivazione di quella sentenza della corte di cassazione del quattordici gennaio ottantatré nella parte finale
In cui si dice che il giudice di merito nell'attenersi al punto di diritto deciso quello della concedibilità
Deve tenere presenti gli elementi previsti nel secondo comma dell'articolo duecentocinquantaquattro che poi sono richiamati dal terzo comma a proposito degli arresti domiciliari
Criteri che devono essere secondo la Cassazione seguiti con il necessario rigore perché si ritiene che il legislatore non abbia inteso abbandonare questo principio generale
Del sistema
Io non sono di questo avviso non ritengo che si possano mutuare puramente è semplicemente i criteri del terzo comma dell'articolo duecentocinquantaquattro e ciò per la ragione fondamentale
Della natura giuridica degli arresti domiciliari che come dicevo all'inizio non rappresenta no
La acquisizione di uno status libertatis
Ma rappresentano intense una misura alternativa di detenzione rispetto alla custodia preventiva se la legge non si accerti Criterium certi principi che devono essere seguiti per stabilire
Se l'imputato Possa o meno essere privato della sua libertà
Gli stessi principi non possono valere allorché si tratta di stabilire di decidere non chiara
Se l'imputato debba essere o meno privato della libertà ma quale forma di custodia preventiva sia più confacente alla situazione processuale di dicendo che non è coerente con la ritenuta natura giuridica di misura alternativa del beneficio
Arrivare poi a mutuare puramente e semplicemente i criteri dettati
Per la decisione sulla emissione o meno del mandato facoltativo di cattura allorché si tratta di decidere
Se sussistano o meno le condizioni perché l'esercizio del potere discrezionale possa risolversi favorevolmente alla richiesta di concessione degli arresti domiciliari
E se non si vuole arrivare alla conclusione
Che criteri di cui alla secondo e al terzo comma dell'articolo duecentocinquantaquattro non possono essere richiamati allorché si
Data di decidere se sussistono o meno le condizioni per concedere il beneficio di cui al terzo comma dell'articolo duecentosettanta sette sei
Questa conclusione che è la più
Logica sotto il profilo e giuridico non si vuole pervenire quanto meno non si può pervenire alla conclusione che i criteri dettati dal terzo e secondo comma del duecentocinquantaquattro devono essere
Adottati anche per decidere sulla richiesta di arresti domiciliari senza alcun differenza senza alcuna diversità senza non fosse altro
Quantitativa se non qualitativa dispetto all'uso del potere commesso discrezionale di emissione o meno del mandato facoltativo di cattura
E qui vengono in considerazione
Due criteri ai quale ogni forma
Di limitazione della libertà personale non può non possono non fare riferimento e sono i criteri della adeguatezza e della proporzione
La custodia preventiva una sua finalità una finalità non regolata nell'ambito della vecchia legge una finalità che si è voluta regolamentare nell'ambito della nuova legislazione
E non solo della legislazione di emergenza
Se è vero che già la legge delega contiene dei differimenti alla necessità di regolamentazione dei fini della custodia preventivi vengono in considerazione quinti le norme contenute nella legge delega la prima in ordine di tempo le norme contenute nell'articolo uno della Legge Reale le norme ribadite anche
Nell'articolo duecentocinquantaquattro modificato dalla legge del mille novecento ottantadue
Esistono cioè delle finalità
Che per quanto concerne l'articolo duecentocinquantaquattro nella parte in cui modifica en che l'articolo modifica nella impostazione del discorso non perché sia una norma che si sovrapponga all'altra l'articolo uno della Legge Reale questi criteri sono quelle che abbiamo più volte sentito del ridicolo della fuga del pericolo per l'acquisizione
Ed è la prova e della pericolosità
Dell'imputato quale può essere desunta dalla gravità del fatto e dalle condizioni appunto personali dello stesso imputato
Come si pone il problema della adeguatezza e della proporzione rispetto a certe finalità come sono quelle indicate dall'articolo
Duecento e cinquantaquattro del Codice di procedura penale nella modifica apportata dalla legge del dodici agosto del mille novecento ottantadue
Il problema dell'adeguatezza della proporzione non si può che porsi in questo sei
Quando sussistono necessità di sacrifici io della libertà personale e sento dalla legge prevista una possibilità di misure che quantitativamente sono portate a sacrificare in maniera sempre più ridotta il beneficio della libertà dette
E in questo punto che il potere discrezionale diventato vede per il giudice
Deve essere adottata
Quella soluzione che pur consentendo di realizzare le finalità della custodia preventiva tuttavia sacrifichi il meno possibile il bene
Della libertà personale non c'è altra possibilità interpretativa il giudice dovrà convincersi scriveva uno dei primi commentatori della legge
Che l'esigenze cautelari
Possono venire adeguatamente soddisfatte
Anche senza ricorrere alla carcerazione dell'imputato colpito
Dal provvedimento restrittivo essendo sufficienti allo scopo la sua permanenza nella propria abitazione ovvero in uno degli altri luoghi nei quali il terzo comma dell'articolo duecentocinquantaquattro
Prevede che possa essere disposto il mantenimento dell'imputato stesso innestato di arresto
Dunque necessità di una valutazione critica dei criteri del secondo comma dell'articolo duecentocinquantaquattro per la diversità
Degli istituti disciplinati appunto dall'articolo duecentocinquantaquattro e dall'articolo duecentosettantasette
Se si vogliono recepire i criteri dell'articolo duecentocinquantaquattro questi devono essere recepiti solo come criteri di massima ai quali il giudice si deve ispirare non già
Per stabilire se sussista la necessità di privare l'imputato della libertà personale
Perché quando viene in considerazione l'istituto degli arresti domiciliari queste già fuori discussione perché il sacrificio della libertà di è sempre ma per stabilire ditte misura debba essere questa privazione della libertà personale nella misura massima della custodia in carcere o nella misura più attenuata della custodia in casa e questo il problema
Che la corte dovrà risolvere
E che per quanto concerne il Castellano non può che essere risolto in senso favorevole
Alla richiesta dell'imputato Jan ieri il collega Pisani ha messo in risalto gli elementi particolari e personali
Della vicenda del vino no che per tanti aspetti e simile alla vicenda processuale del castellano
Siamo in presenza di un imputato che originariamente colpito da mandato di cattura per costituzione di banda armata
è stato poi scarcerato nel corso della istruttoria essendo stato il reato derubricato in quello di minore gravità di partecipazione a banda armata
Siamo in presenza di un imputato nei cui confronti e si è proceduto alla doverosa consta contestazione secondo le risultanze di allora della istruttoria di nuovi fatti di imputato che secondo la valutazione del giudice istruttore è stato poi rinviato a giudizio per costituzione di banda armata
Ma siamo in presenza di un provvedimento fondamentali del giudice vissuto che non discuto nella sua validità
Formale ma che nella sostanza ha un significato che non può essere disconosciuto
Il significato cioè ed è la mancanza in quel momento di esigenze che imponessero la privazione
Della libertà personale il giudice istruttore con Laura ordinanza di rinvio a giudizio per un reato per il quale era obbligatoria la immissione di Mar del mandato di cattura
Questo mandato non hai messo e immotivatamente ha spiegato le ragioni che a questa conclusione lo hanno portato la sezione istruttoria sulla base di un discorso formale non sostanziale annullato a questa parte
Della decisione ed è stato riemesso il mandato di cattura ma rimango della loro drammaticità quelle esigenze che il giudice istruttore non ha mancato di rappresentare
C'era esigenza del giudizio per l'accertamento dei fatti dinanzi alla Corte e a questo giudizio noi siamo stati e saremo
Da più di retta più immediata l'intero problema della banda metropoli e con riferimento alla posizione processuale come la corte non può non sapere pizza appello uni Paolo spetti a Cascina Giorgio imputati dello stesso reato ma quello che più conta dello stesso fatto
Di cui è chiamato a rispondere il Castellano Paolo ha concesso questo un nuovo giudice in una valutazione più specifica
Gli arresti domiciliari stessa imputazione stesse IPAB sì
Provvedimento è mezzo di iniziativa dal giudice e in una situazione che non era quella drammatica di oggi che vede il periodo di detenzione
Ben più lungo di quello ai quali e sta al quale è stato sottoposto l'imputato Zapelloni o l'imputato a Cascina ripeto imputati dello stesso fatto
Più che dello stesso reato
Ed allora c'è una situazione che attiene alla posizione del castellano che comune alla posizione di altri imputati del Virna in maniera più diretta ma sostanzialmente anche di altri imputati
Che non può non essere valutata dalla corte in questo momento nel quale la decisione della Corte è veramente come noi
Crediamo che sarà una affermazione della esigenza del principio di salvaguardare il bene della libertà
Questi ed interesse
Di questo dibattito le vuote formule dei principi servono per stabilire un limite ha un potere discrezionale che soprattutto nella valutazione
Del giudice nella coscienza del giudice
Deve trovare e dei giudici popolari dei punti
è questa la vostra funzione signori giudici popolari
Deve trovare la sua ragion d'essere e il suo limite vi diceva Gatti esigenza di rispetto della legge abbiamo visto del provvedimento è concedibile in astratto secondo la legge ma dopo che la legge rispettata
Esigenza di salvaguardare i principi costituzionali del nostro Paese esigenza di salvaguardare quelle le necessità di difesa dei temi fondamentali che sarebbero travolti ove invece si addivenisse a interpretazioni formalisticamente legate alla previsione di certi criteri restrittivi che attraverso una interpretazione certamente non ammissibile si dovrebbero seguire come criteri assolutamente indiscutibili nella decisione di certi problemi e di certe questione ma guardiamolo appare un attimo anche questi criteri è in quella che è la loro gradualità
Perché anche i criteri dell'articolo duecentocinquantaquattro devono avere nella vostra valutazione una gradualità
Perché vi sono dei principi più importanti rispetto ad altri dei criteri fondamentali rispetto ad altri accessori o se si vuole subordinati
Come dimenticare che l'articolo duecentocinquantaquattro della legge del mille novecentottantadue
Come già l'articolo uno della legge del mille novecentosettantacinque hanno introdotto nell'istituto della custodia preventiva un principio che non è connaturato alla custodia preventiva
Un principio di cautela sostanziale che non è nella natura dell'istituto che deve essere un istituto processuale per la prima volta nel mille novecentosettantacinque attuando Tosi ante prima del tempo un principio che era stato già introdotto nella legge delega sia pure temperato
Da tutte le altre esigenze ed altri istituti viene riconosciuta la necessita di ancorare la finalità della custodia preventiva anche alla esigenza
Sostanziale di salvaguardare la società dal pericolo che siano compiuti reati che possano mettere appunto in pericolo le la vita sociale
E non si può dimenticare quello che è stato scritto su questa introduzione di un elemento sostanziale tra le finalità
Della custodia preventiva e se questo è se la norma dell'articolo uno della legge per settantacinque la stessa legge dal del l'ottantadue per questa parte sono ancorati a una valutazione politica di una certa situazione
Transitoria
Non può non convenire essi comunque i giuristi che medita talmente il Vassalli prima
D'ogni altro hanno ritenuto che nei tre dei dei tre criteri indicati dall'articolo duecentocinquantaquattro il terzo quello della pericolosità che introduce il criterio sostanziale della prevenzione e speciale è un criterio subordinato rispetto agli altri
Ben più importanti perché attinenti propria le ragioni sostanziali dell'istituto della custodia preventiva sono i principi volti ad assicurare la presenza al processo dell'imputato
E volti ad assicurare l'acquisizione della prova senza pericolo di inquinamento da parte dell'imputato Little ed allora consideriamo lì questi criteri nell'ordine che dalla interpretazione sistematiche logica della legge non può non essere desunto dobbiamo giungere necessariamente alla conclusione
Che nel caso del castellano io faccio il discorso per il castellano ma le argomentazioni per questa parte non possono non valere per tutti gli altri imputati l'esigenza di ordine processuale che sono le esigenze privo ritaglio non sussistono nella maniera più assoluta
Abbiamo avuto per caso Castellano la dimostrazione della insussistenza del pericolo di fuga
Perché il castellano per un anno e quattro mesi è stato libero ed atteso il provvedimento della sezione istruttoria
Quanto sapeva che il provvedimento del giudice istruttore era stato gravato da appello senza darsi minimamente alla fuga abbiamo proprio la riprova in questo suo comportamento della insussistenza di questo pericolo indicato nell'articolo duecentocinquantaquattro e sarebbe ovviamente
Un fuor d'opera dove Rossi interessare della possibilità di un pericolo di inquinamento della prova in questa fase in questo momento è vero che il dibattimento non è stato concluso ma come dimenticare il lungo per dire dove la istruttoria come dimenticare l'affannosa richiesta
Degli imputati per mesi e Teramo diavolerie le contestazioni diamo nei confronti dia vere quella le forme di espletamento dell'accusa che avrebbero potuto consentire come consentono attraverso le contestazioni dibattimentali l'esercizio più ampio del diritto di difesa
E allora se non vogliamo rifarci a una etichetta legislativa se dobbiamo guardare il problema in concreto non c'è nessuno The potrà sostenere che in un caso come questo gli arresti domiciliari potranno costituire un pericolo di inquinamento della prova
E la legge ha voluto dire qualche cosa di più ha voluto dire del pericolo della fuga è il pericolo per l'inquinamento della prova devono essere desunti da far sì concreti da elementi certi e questo è l'aspetto nuovo della legislazione del mille novecento ottantadue non si può richiamare puramente e semplicemente un astratto pericolo ma bisogna in concreto documentarlo questo pericolo perché si possa creare un team vieto per determinate forme di minore sacrificio della libertà personale
E anche il criterio sostanziale l'ultimo introdotto il criterio della prevenzione speciale impedire che l'imputato libero possa commettere reati che mettano in pericolo le esigenze sociali dalla collettività anche quest'ultimo
Criteri io come non può non apparire assolutamente inadatto insussistente non applicabile in una situazione come quella degli imputati di questo processo
Se si considera la storia personale
Di ognuno di essi se si considera la remota data dei fatti che sono contestati
Se si considera quanto essi hanno riferito nei loro interrogatori sulla vita successiva a quelle forme di partecipazione ha potere operaio che non hanno mai integrato nella loro consapevolezza e nella realtà storica alcuna forma di partecipazione a reati come può essere desunto
Dai fatti contestati o dalla personalità degli imputati quella pericolosità per i beni solo della società e della collettività
Che legittimerebbe se essi seguisse la interpretazione che vuole i criteri dell'articolo duecentocinquantaquattro applicabili al caso del terzo comma del Duecento settantasette come si potrebbe dire che questa pericolosità
Sussiste nella situazione personale degli imputati che hanno avanzato la richiesta di arresti domiciliari ed allora a me pare che sul piano del diritto sussistono tutte le condizioni perché i benefici richiesti possano essere concessi e sul piano della esatta applicazione della legge al caso concreto sussiste un imperativo morale
Che queste richieste
Vengano Accolti perché nella interpretazione la più severa che si possa da sotto il profilo oggettivo e sotto il profilo soggettivo non c'è nulla che autorizza nella specie la sussistenza di situazioni particolari
Di pericolosità o di esigenze processuale che impediscano Buddy la torta e non sa degli imputati gli acquisti non la libertà ma che il sacrificio della loro libertà sia limitato in quella forma che la legge disciplina essi Arezzo adeguato e proporzionato alle esigenze che all'istituto della custodia preventiva sono connessi
Prego Pubblico ministero
Signor presidente Signori della Corte
Sono
Passati
Esattamente cinque mesi
Da quando una
Improvvida elezione a parlamentare dell'imputato principale di questo processo
Mi ha costretto a sospendere il dibattimento
E quel che è più grave a rimettere in libertà un uomo accusato di gravissimi delitti
Del tutto ciò
In virtù di una prerogativa
Che è nata per proteggere la piena
Libertà del Parlamento
Per l'uso abnorme e distorto che se ne fa riconosciuto ormai da tutti
Finisce per proteggere comportamenti che nulla hanno a che fare con attività politica del parlamentare
Diventando così un vero e proprio privilegio e anche questo è riconosciuto da tutti
In spregio a quel principio di uguaglianza
Di tutti i cittadini davanti alla legge
Una prerogativa signor Presidente
è bene ribadirlo contro ogni mistificazione
In virtù della quale si è giunti a portare in Parlamento quell'imputato solo per salvarlo dalle conseguenze di un processo iniziato come bene è stato detto autorevolmente ben prima della sua candidatura
E che lo scopo sia stato raggiunto
Lo dimostra
Senza ombra di dubbi
La fuga ingloriosa di con l'onorevole imputato
Una fuga
Che ha il sapore di una sconfitta
Per quanti ingenuamente hanno creduto che è diverso e più nobile
Forse lo scopo di quella elezioni
Lo riconosce
La stessa persona che poi ha determinato tutto ciò
In una risposta che ha dato
Dall'ultima intervista di Negri che noi esamineremo perché è importante in questo processo
Perché noi non vogliamo stendere un velo pietoso su questo comportamento
Perché questo comportamento incide su questo processo
Da che cosa dice
Pannella io leggo da uno dei giornali dal Corriere la serratura i giornali tanti giornali che hanno riportato il suo intervento
Da quando è fuggito
Sia pure mentendo a tutti i vicini e lontani
Toni Negri non ho fatto nulla assolutamente nulla per i suoi compagni del sette aprile
Per le battaglie di libertà e di liberazione per le quali era stato eletto nelle nostre liste
Non vi è stata un'intervista una riunione non una lettera hanno nello scritto non un gesto
Nega che si occupa dei bisogni suo è una politica anche questa e non escludo che sia stata sempre la sua politica
Come vedete la ferita brucia
E non basta
All'ENI la la consegna della calma
Con la fiduciosa attesa di un evento riparatore
Che si allontana sempre più nel tempo anzi possiamo dire oggi quasi con certezza
Dopo la sua ultima intervista che forse non avverrà mai
E nel frattempo
Nel frattempo si vorrebbe che la riparazione perché questo poi la sostanza del discorso
Si vorrebbe che la riparazione venisse da parte di chi ha subito la maggiore hostess cioè dalla giustizia
Da voi
Già vede l'atto compito di amministrare la giustizia
E come
Mettendo agli arresti domiciliari
Qui imputato che sono rimasti nella gabbia
Che non hanno avuto la buona sorte
Di essere prescelti come Negri accanto dure parlamentari
Poche hanno avuto la cattiva sorte come Oreste strano di non essere le
Siamo
Così di fronte ad una inedito è sconcertante paradosso
Da un lato ecco un imputato che si sottrae volontariamente alla decisione del Parlamento di rispedirlo in carcere
E dall'altra
Ecco altri imputati che proprio in conseguenza di quel comportamento chiedono ora voi debole fino alla loro detenzione in carcere
E perché non possiamo dimenticare che questa richiesta degli arresti domiciliari è stata avanzata subito dopo l'elezione di Negri la prima volta ed è stata ribadita per la seconda volta appena si è ripreso il processo ad apice che è venuto qui questa è la verità dei fatti
Questa è la verità storica
Dei fatti
Forse
Ora io puntualizza soltanto i fatti che sono accaduti
Poi le conseguenze le terremo allettato dalla corte serrata voglio di tra
Ora dicevo
Che la liberazione dei nei
Racchiudesse inserire anche il pericolo concreta che egli si sottraesse con la fuga hanno mandato di cattura non era difficile prevederlo
Chi conosce l'uomo anche solo attraverso le carte processuale non poteva certo farsi illusioni
Chi lo ha conosciuto anche solo attraverso le sue interviste
Meno che mai soprattutto dopo aveva preso
Testualmente che fino a prova contraria il diritto all'evasione è un diritto assolutamente fondamentale
Questo è una delle dichiarazioni
Del nega le sue interviste e fornì dire a prova contraria
Signori della Corte sarebbe inutile
Perché
Per il rispetto della legge e delle regole democratiche il professore rammostrarlo sempre una grande repulsione come del resto si evinceva tutte
Le sue dichiarazioni nel corso di quel anche di quelle interviste anche se dovuto ammettere questo lo devo dire non senza malizia
Che la democrazia italiana delle belle regole come quella che gli hanno consentito di essere eletto al Parlamento di uscire dal carcere e di fuggire sottraendosi quindi è la conseguenza dei numerosi procedimenti penali a suo carico
Ma tante
Anche questo è accaduto il nome della legge della democrazia
Che peraltro anche questo bisogna ricordare Negri non cessa di schernire
Dire vedendo quei poliziotti inefficienti che avevano il compito di tenerlo d'occhio e che egli si è divertito a prendere in giro proprio a proposito delle loro capacità professionali
Dimenticando però
Che sia quei poliziotti non fosse dado
Non fosse stato dato il contrordine di non tenerlo più d'occhio e certamente non avrebbe potuto prendere il largo così come a scudo lamenta raccontato una sua intervista
Vede signor presidente la ripresa di questo processo il ventisei settembre quando lei mi ha dato la parola della richiesta di contumace
Dio ha volutamente
Mi sono astenuto da ogni commento
Sulla fuga dei nei
E non certo
Per studiata indifferenza come si è scritto da qualche parte
Ma perché ritenevo
Che nonostante il modo in cui erano andate le cose nonostante il pregiudizio che ne sarebbe derivato al regolare andamento del processo l'imputato avesse pur tuttavia il diritto di comportarsi come meglio credeva
Anteponendo
I propri interessi privati all'interesse generale dell'accertamento e della ricerca della verità
Ma ora
Soprattutto dopo la nota intervista Biagi né soprattutto dopo l'ultima intervista
Ma panorama la questione cambia
Come giustamente ricordava anche in un articolo
Al cui citerò qualche passo Scalfari sulla Repubblica
Perché cambia
Perché questo imputato
Pretende non solo dei spacciare la sua fuga come una battaglia civile e politica
Ma pretende anche di condizionare dall'esterno il regolare andamento di questo processo
Con giudizi pesantissimi anche
Sui giudici che questo processo stanno conducendo e poi vedremo
E allora se è vero
Come è stato detto che per la prima pretesa egli non può sfuggire il giudizio della pubblica opinione è altrettanto vero che e la seconda pretesa del quella che ci riguarda noi più da vicino egli non può sfuggire il nostro giudizio
Anche perché questo giudizio strettamente connesso a quello che noi dobbiamo
Esprimere nei confronti dei con imputati rimasti in carcere
E ciò anche perché
Nelle sue
Interviste demenziale lastricate di bugie come le definisce Giampaolo Pansa di giudizi su questo processo Elina trincea di tanti e tutti da essa
Basta citarne alcuni contenuti nella sua ultima intervista a Panorama richiamata dalla parte civile
Il processo sette aprile ha detto Negri è una storia di straordinaria follia giudiziaria
Per cui gli imputati hanno ragioni nel sentirsi esposti alla vendetta dei gruppi responsabili della magistratura
Ovvero di una cosca giudiziaria che non accetta di sbagliare ovvero di un sistema giudiziario il cui unico sorriso e quello degli infami
Una giustizia del genere non si conosceva neppure i tempi di cui narra amazzonico la colonna infame e qualsiasi studente liceale sa che la Storia della colonna infame la parafrasi della peste nel mondo civili
Come vedete signori la corte
Del cattivo maestro non ha perso la protervia
Nell'ipocrisia del lupo anche se rammentando nella sua intervista la favola di Esopo tenta maldestramente di travestirsi lui Daniele
Deve estremamente maldestro e richiamo alla colonna infame perché sedi teste vogliamo parlare non occorre certo scomodare Manzoni
Ma basta ricordare quello che ha detto Ferrante distruttive su come per il pericolo che qui ci interessa diffondeva la peste a Mila
Ma per l'ampia un infame
Perché ha tradito
Per i pentiti
Dice
Il professore abbia Gigliolo intervista sono come il bambino di Brecht erogato dal sistema tradirei pari
I bambini replica Pannella però nella stessa intervista non sono colpevoli
Dei padri
I gatti elementi
Che oggi invitano tutti a capire a modificare il giudizio a superare il settarismo che in quegli anni terribili dei fondeva la peste dell'eversione progenie del terrorismo
Non sono colpevole di niente
Non hanno colpa alcuna
I cattivi maestri che inneggiavano alla bellezza del passamontagna terrorista a cospetto delle imprese più nefanda
Che lavoravano scritti e documenti in cui venivano impartite direttive per l'organizzazione del partito armato e per l'avvio immediato di un processo internazionale come guerra civile permanente
Che fondavano giornali e riviste
Il cui scopo precipuo documentabile
Era quello di applicare e propagandare l'eversione terroristica
Che si prodigano in riunioni convegni di organizzazione coordinamenti nazionali tra i vari gruppi eversivi scuole quadri addestramenti militari incontri con brigatisti aiuti a tutti i compagni in difficoltà
Collegamenti internazionali apprestando una rete anche organizzativa dell'eversione all'estero
Che si applicavano in seminari autogestiti a comitati di agitazione all'interno dell'università fomentando quelle vile aggressione di cui furono vittime numerosi docenti
Ma quei professori erano dei mediocri ha commentato in mente
Ripetendo sostanzialmente quando aveva scritto il periodico autonomia all'indomani dell'aggressione subita dei professori Petre Longo diversità di Padova di cui noi poi parleremo nel corso di istruttoria
Dibattimentale che cosa scriveva qual era il commento le teste dei professori a Pato hanno fatto chiasso
Perché mai forse è vero che le teste di legno fa sempre fra Cars
Ma Negri ha detto che il processo sette aprile è una montatura
è un processo è innocente
Della stessa cosa
Hanno sostenuto sempre imputati rimasti nella gara
Loro sacrosanto diritto di sostenerlo
Ma noi
Abbiamo il sacrosanto diritto e dovere deve spingere con forza non solo le ignobili insinuazioni del Negri signor giudice che questo processo stanno conducendo con grande senso di responsabilità
Ma anche di contestare
Come pubblico ministero fendente
La presunta innocenza degli imputati
Decine di pentiti li sentiremo tutti
E in tempi diversi contesti Moni anzi indipendenti l'una dall'altra ma che si confermano a vicenda e che trovano riscontro nei fatti oggettivi
Accusano costoro
Non solo di aver praticato la violenza
L'americanizzazione del movimento l'organizzazione del partito armato nella prospettiva dell'interruzione della guerra civile
Non solo di aver costituito insieme ad altri imputati strutture occulte nell'ambito di potere operaio prime dell'autonomia operaia organizzata dopo sulla linea della lotta armata
Ma li accusano anche e soprattutto di aver partecipato quali promotori ispiratori organizzatori in alcuni casi anche partecipi materiali a numerosi episodi criminosi
Che in verità
Non si esauriscono in quelli elencati nel capo di imputazione
E basti pensare
Reati specifici di cui sono chiamati a rispondere davanti alla corte d'assise di Mila nato meglio e Funari
Ai reati specifici addebitati a Brescia Ferrari Bravo a Gianna sloggio dall'autorità giudiziaria di Padova ai gravi reati di omicidio
Di cui deve rispondere cavallina davanti all'autorità giudiziaria di Milano e così via
Perché
Ha poco da dire il l'avvocato Gatti mi dispiace non c'è
Che qui
Noi stiamo facendo un processo a che cosa
A documenti ascritti a parole che si sono dette nel corso del
Di convegni riunioni di organizzazione in un certo periodo ha un certo contesto sto tema evidentemente l'avvocato Gatti allora di medica che a Ferrari Bravo al suo assistito gli è stato contestato con un mandato
Un ordine di cattura
Da parte dell'autorità giudiziaria di Pato in cui sono addebitati fatti specifici
E
Fatti specifici
Un capo di imputazione lunghissimo
Che riguarda le armi
Due uno
Due tre quattro cinque sei sette
Otto nove dieci undici dodici tredici
Pare mi esplosivi e munizioni depositi
E che cosa dice poi
Anche il Pubblico mille pubblico ministero che ha contestato questo mandato questo ordine di cattura e che poi è nella fase istruzione formale io come vi ho già detto gli atti sono depositati presto avremmo
La decisione del giudice distruttore perché questo è importante
E perché noi se vogliamo decidere sulla sugli arresti domiciliari è chiaro che non ci possiamo attenere soltanto i fatti contestati in questo processo come ho sentito dire da qualche parte è no noi dobbiamo vedere anche i precedenti
Che hanno gli imputati perché lo dobbiamo valutare se quantomeno sotto il profilo della pericolosità sociale vedrà rispetto a questi fatti si avvicina Ferrari Bravo sono stati scarcerati
E scansioni che significa Cerati perché è stato ritenuto contestata in questo processo ormai posso essere d'accordo e simili ma sono sempre incriminati per questi fa ed è una
E se lei fare armi dottor maligna stesse armi con cui hanno fatto l'insurrezione sempre dunque io leggo in questa in questa motivazione se vogliamo fare la polemica la faccia
Leggo in questa motivazione che il reato dei banda armata
E banda armata di cui al numero uno
Di cui al numero uno
Cioè di banda armata denominata Fronte comunista combattente
Non viene contestato al nega Ferrari bravi al pesce pure essendo rinati sufficiente prova perché costituendo specificazione del reato associativo per il quale i predetti imputati sono attualmente giudicati in stato di detenzione dalla corte d'assise di Roma esso potrà essere opportunamente contestato in quella sede ai sensi dell'articolo quattrocentoquarantacinque
Ora
è evidente che se il Pubblico ministero deve contestare fare una contestazione suppletiva deve avere gli elementi sui quali fondare conversazione disobbedì
E allora questi elementi ecco perché io che ho chiesto l'acquisizione
Ho aspettato ho aspettato l'esito istruttoria correttamente
C'è un'istruttoria formale aspettiamo l'esito dell'istruttoria e vediamo se
è il caso di fare questa contestazione suppletiva no ma questo è un reato che ci appartiene
è un reato che ci appartiene però sotto il profilo al resto della decisione della decisione sugli arresti domiciliari è un reato di cui noi dobbiamo tener conto per valutare
Sia
Come poi dirò elemento del pericolo di fuga e l'elemento base battuto della proprietà socia
Dell'imputato
E così vale lo stesso discorso vale per tutti gli altri
Che io ho indica
Dei quali hanno
Altri reati a carico come Dio ha dimostrato producendo ultimamente la requisitoria del pubblico ministero
Che non investe soltanto Zagato signor Presidente
Nell'ordinanza di rinvio a giudizio del giudice strutto
Che poi è un'appendice di un'altra requisitoria ed un'altra ordinanza che addirittura già sono davanti alla Corte d'Assise di insomma di Mila tutti rinviati a giudizio Peppe fa voi dovete tener conto anche di queste
Nel decidere gli arresti domiciliari ma devo dire che è quella che voi dovete decidere sulla in questa sede senza tenere conto di quello che è l'imputato che l'imputato
Globalmente
Anche per la decisione sulla libertà provvisoria si esaminano i precedenti
Penali dell'imputato sì se hanno i procedimenti pendenti
Per motivare una una una decisione
E una decisione
E signor Presidente che deve
E appunto investire e quegli elementi
Di cui vi hanno di cui vi hanno parla
Pericolo di fuga dell'imputato pericolo per l'acquisizione delle prove ma soprattutto come ripeto pericolosità sociale dell'imputato desunta dalla sua personalità
E dalle circostanze del fatto in rapporto alle esigenze di tutela della collettività
E ma il fatto non è mica soltanto quello che vede qui di cui voi dovete giudica il fatto voglio vedere inquadrare anche sotto il profilo dei precedenti e sotto il profilo dei procedimenti pendenti
Ma veniamo
Più da vicino
Al problema
Del possibilità
Di concedere
A questi imputati
La misura degli arresti domiciliari
E ci troviamo qui per la prima volta di fronte a un fatto
Non dico strane
Ma diverso
Perché mentre abbiamo
Tutta la dottrina e se c'è qualcuno che mi può portare una dottrina riversa nei rapporti contraria
Al
Alla possibilità di concedere gli arresti domiciliari abbiamo invece
Una sentenza del corte di cassazione che è stata
Che è stata richiamata
Secondo la quale invece
La possibilità sarebbe estesa anche a quei reati di cui all'articolo trentuno quindi una possibilità estesa a tutti a tutti i reati
La dottrina che io ho trovato signor presidente cominciando da Vassalli forse del più illustre in un commento alla stessa legge sulla legislazione penale dice
è invece possibile la misura alternativa rispetto alla concessione della libertà provvisoria anche quando il mandato di cattura obbligatorio ma purché non si tratti di delitti per i quali la libertà provvisoria servita dei sensi la legge Reale della legge possibile vedi articolo trentuno della legge
Questo è il primo è il primo commento
Il secondo commento lo troviamo sulla giustizia penale a questo punto va rilevato che non può essere disposto l'arresto in casa o in un altro luogo di privata dimora o in luogo pubblico di cura di assistenza
Per reati previsti dagli articoli uno della e secondo comma della legge ventidue maggio mille novecentosettantacinque numero centocinquantadue otto della legge sei febbraio ottanta quindi legge legge Cossiga legge
Legge Reale quando non sia consentire la libertà provvisoria sempre che sia obbligatorio il mandato di cattura
Articolo trentuno
Un altro commento sulla giustizia penale successiva
Alla stregua dell'articolo trentuno non è concepibile la misura dell'arresto in casa in luogo di cura e assistenza agli imputati dei reati previsti dagli articoli eccetera eccetera legge
Reale legge Corsica
E poi abbiamo un commento molto
Sviluppato da parte di un altro dell'alta dottrina nella sempre nella esitazione penale che io adesso sottoporrò la vostra attenzione
Ma abbiamo soprattutto un condimento sulla
Sulla rivista italiana di procedura penale minacciano ottantadue del professor Mencarelli che poi il segretario della Commissione giustizia
Di quella Commissione giustizia che ha esaminato questo può questo provvedimenti e che cosa dice Megale professor mancare eh dice non hanno pertanto ragione di sussistere
Le perplessità pure manifestati in alcuni uffici giudiziari in ordine all'interpretazione dell'articolo trentuno della legge numero cinquecentotrentadue
Secondo cui non può essere disposto che secondo cui la misura prevista
Nel comma uno dell'articolo duecentosettantasette modificata accettata dall'articolo non può essere disposta a favore di chi si è imputato di dall'uno dei reati per i quali l'articolo uno comma c'è da leggere alle leggi Cossiga non sto ripeto tutti gli atti infatti la disposizione del comma terzo dell'articolo duecentoquarantasei secondo periodo stabilisce espressamente in via generale
Che le misure alternative alla detenzione non può essere applicata solo quando il mandato di che può essere applicata solo quando il mandato di cattura infagottati
Non avrebbe quindi senso affermare
Che la misura prevista nel comma primo dell'articolo duecentosettantasette
Cui fa riferimento il divieto di concessione previsto dall'articolo trentuno sia quella della libertà provvisoria come ha detto la Cassazione e non invece quella che la misura alternativa disposte in luogo della custodia preventiva ciò in quanto in ogni caso appunto l'articolo duecentoquarantasei impedirebbe l'applicazione della misura tener viva nei casi di mandati di cattura obbligato
Si aggiunga
Che la stessa riformulazione che l'articolo trenta della legge numero cinquecentotrentadue opera dall'articolo otto del decreto legge numero seicentoventicinque del mille novecentosettantanove convertito nella legge del mille novecentottanta cioè di una delle disposizioni che disciplinano le eccezioni alla possibilità di concede la libertà provvisoria sta ad indicare come la materia delle eccezioni alla libertà provvisoria sia sempre esclusivamente regolata dalle disposizione
P rigetti
D'altra parte ecco
E qui si introduce questo benedetto
Problema dei lavori preparatori di cui non c'è traccia di questa motivazione però dice d'altra parte dei lavori preparatori
Si veda in particolare l'articolo ventotto del testo approvato dal Senato in prima lettura col quale si è introdotta la norma poi trasfusa nell'articolo trentuno
Emerge chiaramente
Come il divieto fosse riferito alle misure alternative
Articolo ventotto faceva infatti riferimento alla misura previsto nel comma terzo dell'articolo duecentosettanta sette
Che tali misure prevede esplicitamente ex articolo quattordici richiamato della legge stessa il riferimento doveva essere poi mutato nella formulazione alla Camera nella seduta della Commissione giustizia
Del cinque agosto mille novecentottantuno da un emendamento dell'onorevole Rizzo puramente formale
E come tale non determinò alcuna discussione ritenendosi evidentemente che in quando già l'articolo duecentosettanta sette CPP erano richiamate le misure alternative nella disposizione di quello che poi doveva diventare l'articolo ventuno forse è più corretto fa riferimento al primo comma dell'articolo che non al terzo
Questione formali ma infatti noi leggiamo in cui io ho tutto il mi sono portato soltanto questi
Signor presidente
Il Senato introduce una norma per spiegare agli ai giudici popolari che è l'articolo innanzitutto l'articolo ventidue bis nella seduta del quattordici luglio del mille novecentottantadue
E dice la misura del terzo comma dell'articolo duecentosettantasette del codice procedura non può essere disposta a favore quindi dieta in questo caso gli arresti domiciliari in quei casi che abbiamo indicato
Nella seduta nella relazione della seconda Commissione permanente gestita sembra destinata relatore senatore base comunicata alla presidenza del Senato denti sette luglio mille centottantadue l'articolo ventidue bis diventa articolo ventotto
E si dice sente la misura prevista nel terzo comma dell'articolo duecentosettantasette non può essere disposta e cioè
Dal resoconto di questa seduta non si evince nulla
Si passa quindi a quella
Famosa seduta del cinque agosto in cui la Commissione approva il seguente emendamento del deputato Aldo Rizzo sostituire le parole terzo comma con le parole primo comma la Commissione approva l'articolo ventotto così come modificato è finito
Ho cercato resoconti stenografici non c'è niente
E allora ci dobbiamo chiedere perché
E dobbiamo chiedere perché innanzitutto sia ben chiaro che qui siamo in una Commissione legislativa redigendo e non siamo soltanto una commissione referente
Perché mi è stato spiegato che in quei casi non si prendono i resoconti stenografici va be'ma qui stiamo insieme difetti
Perché si è parlato di tutto eccetto che di questo perché dobbiamo credere a quello che dice il professor Magarelli perché la questione era puramente formali
Ma se veramente la Camera avesse voluto modificare i reggini della libertà provvisoria così come dice la Cassazione la sua sentenza ma qualche avrebbe votato Rizzo dove abortire o no
Qualche a casa i senatori e gli onorevoli deputati che erano presenti a quella Commissione dovevano colpire
E qualche cosa il Senato avrebbe detto quando la legge ritorna con l'emendamento nessuno dice niente a nessuno balla non c'è nell'essere tracciabile di un antico la motivazione non ci si può alzare e dire propongo l'emendamento del
Questo emendamento sostituzione del primo comma al al terzo comma senza dire la ragione
Se si tratta perché è evidente che secondo il Senato
Secondo il Senato non abbiamo letto abbiamo letto di ventidue bis il ventotto si parlava di misure alternative alla carcerazione per di si parlava di libertà provvisoria si parlava di terzo può e allora la Camera vuole stravolgere
Vuole stravolgere con un emendamento la volontà del Senato vuole cioè a dire no io voglio invece fissare non dei limiti agli arresti domiciliari ma i termini della libertà provvisoria eh ma allora qualcosa avrebbe dovuto dei
Ma cosa sarebbe stato detto essere dato quando tra
Senza
Sarebbe ritornata
La legge rispetto è stata stravolta di il nostro pensiero allora discordia accettiamo non accettiamo che fa niente approva il sei agosto e quindi ho dovuto
E allora questo è un argomento logico e secondo me fa pensare che veramente ha ragione professor Manganelli quando dice qui la questione era stata duramente forma d'arresto lo dicono tutti Presidente adesso non non nascondiamoci dietro dei
Lo dicono tutti coloro che hanno partecipato al
Formazione della legge è però possiamo anche trovare usare quei criteri ermeneutici che sempre abbiamo USA e questo è uno è un criterio logico testata USA
Del resto
Beh perché non voglio dire niente di Miglio perché io mi trovo di fronte a questa
A questa
A questo problema
E di fronte a una sentenza della Corte
Di cassazione
Ecco il resto questo autorevole
Questa autorevole dottrina
Che si è interessata molto dettagliatamente
Del
E questo problema
E che cosa ci dice
Ad un certo a un certo punto signor Presidente
Abbiamo detto che questa norma compare per la prima volta nel testo unificato dei quei disegni che abbiamo elenca
Fondo all'obiettivo dichiarato lo troviamo nei nei lavori parlamentari di escludere alcuni benefici del disegno di legge reati regolati da quell'articolo trentuno
Di fronte a questa scelta abbiamo visto qual è stata la scelta del del
Della Camera che ha modificato l'inciso primo comma
Con l'inciso al terzo terzo poco
E allora ci si chiede
Si chiede questo autore signori della corte che il risultato
Se noi dovessimo leggere così come ha detto la Cassazione che per primo comma si riferisce la libertà provvisoria libertà provvisoria DC risultato sarebbe quello di un'attenuazione dei rigori la disciplina della libertà personale e quindi una svolta in senso liberale
L'impressione di una scelta garantista si dissolve
Di fronte ad un esame in concreto delle implicazioni unitariamente considerati nascente da un siffatto Fidelio di lettura dell'articolo trentuno
Premessa indispensabile per chiarire l'effettiva portata della norma e che l'articolo trentuno non ha inciso minimamente sui casi di emissione obbligatorio di mandato ordini di cattura
Che pertanto rimangono quelli stabiliti dalla legge preesistenti generali o speciali
E così parla dei delitti indicati nel primo comma dell'articolo della legge Cossiga e dagli atti articoli della legge della Legge Reale
E arriva a concludere
A concludere che di fronte a questa soluzione interpretativa quella scelta dal
Dal
Cassazione che si risolve nella rimozione del divieto di libertà provvisoria Linda circoscritte portoghesi e che non produce effetti con riguardo al comma due dell'articolo otto dalle Gemina centottanta
Legge Cossiga e che si risolve in una riforma contro la libertà M
Per quanto concerne il primo comma dell'articolo otto è necessario chiedersi se per ipotesi gli articolo trentuno non abbia voluto dire qualcosa di diverso da quello che a prima vista sembra ferma
A quell'interpretazione letterale di cui si è fermata la Corte di Cassazione
Hanno sostituito il il terzo comma col primo comma si vogliono a riferire alla libertà provvisoria dimenticando che anche nel primo comma c'è l'inciso alla misura alternativa degli arresti degli arresti domiciliari e allora dice questo autore ponendosi in questa ottica di cautele interpretativa
Si può innanzitutto rilevare che l'articolo trentuno parla in misura prevista nel primo comma dell'articolo duecentosettantasei
Nell'ambito di una legge che specialmente si occupa di misure alternative alla carcerazione preventiva
Di conseguenza appare strano che il legislatore del mille novecentottantadue
Proprio nel momento in cui delinea le misure in senso tecnico abbandoni la specificità del concetto definendo nell'articolo trentuno la libertà provvisoria come misura
In secondo luogo l'articolo duecentosettanta sette comma primo che è stato ricordato dopo le modificazioni dalla legge del mille novecentottantadue
Contiene anche un riferimento alle misure alternative alla custodia preventiva e precisamente allo stato di arresto nella propria abitazione una tal luogo di privata dimora e cioè
Si tratta di una riferimento incidentale
In una norma dedicata alla libertà provvisoria ma non è dubbio che esso solo concedendo a misure alternative alla carcerazione preventiva in quando la libertà
Come è stato ricordato sia pure provvisoria non è alternativa alla custodia in carcere ma ne negazione di quest'ultima
E certamente
Se lo chiede anche questo allora è quello che ci siamo chiesti noi certamente dice il richiamo all'articolo duecentosettanta sette comma primo per alludere alle misure alternative non è dei più felici e anzi suscita notevole perplessità
Essendo casomai più adatto il richiamo al terzo comma della stessa o no e credo proprio che aveva scelto il Senato
Tuttavia è espressione di un Fidelio ermeneutico che poggia le sue ragioni anche su altri elementi ad esempio solo escludendo che si riferisca la libertà personale e possibile attribuire un senso unitario all'articolo trentuno che altrimenti
Liberi realizzerebbe parzialmente con riguardo la richiamata normativa del mille novecentosettantacinque inasprire ebbe
Il regime della libertà provvisoria con riguardo all'articolo otto della legge del mille novecentottanta e sarebbe un paradosso logico riguarda secondo comma dell'articolo
Però
Se se ne veda libertari sono qua può essere il caso che il legislatore che voleva una legge così
Che a quelle motivazioni
Per favore ray vuole ha inasprito il più il regime della libertà provvisoria creando queste contraddizioni di cui parla questo autore perché per alcuni casi ha liberalizzato per altri casi a innesti pensate soltanto questo presidente
Che per alcuni reati di terrorismo e che sono puniti
Con una pena inferiore a quattro anni se si se passa questa India persona Cassazione non si può dare più la libertà provvisoria
Interpretata no such ANCAI dal terrorismo mai no no no
Questa è una è una è un è un'argomentazione se perché prima linea sembra che sia la pena superiore a quattro a
Va e lo dice lo dice testualmente l'invito a leggere questa
E lo dico e quindi si finirebbe per punire reati meno gravi
Chi vorrebbe per non congelare imbrattava vita da coloro che hanno commesso reati meno gravi
Che sia ma io lo sto dicendo casi come interpretazione
E poi conclude addirittura dovrebbe ipotizzarsi ecco perché ristoratore è una persona logica
Però dobbiamo presumo
Addirittura dovrebbe polizza sì che il legislatore del mille novecentottantadue
Dopo aver riformulato l'articolo otto comma due della legge del mille novecentottanta per chiarire
Che la libertà provvisoria è vietata solo per i casi di cattura obbligatoria abbia sentito la necessità di ripetere lo stesso principio con riguardo a questa e ad altre norme un articolo immediatamente successivo articolo trentuno
Ora pur dovendosi convenire che la razionalità del senatore ordinario ha ricevuto negli ultimi anni duri colpi appare francamente eccessivo postulare un bis in idem così macroscopico
Come se tra la stesura dell'articolo trenta dell'articolo ventuno fosse intervenuto un brusco calo di attenzione o una repentina messi
Se questi rilievi
Globalmente valutati hanno un peso in termini di persuasione
Si può concludere che l'articolo trentuno non intende affatto sovvertire in Qualcomm modo la previgente disciplina della libertà provvisoria ma soltanto occuparsi dei rapporti tra misure alternative alla custodia preventiva e legislazione dell'emergenza
Premesso che dette misure alternative
Risultano ora ampliate sotto un profilo oggettivo in quanto la custodia in carcere può essere sostituita oltre che con la custodia in casa
Anche con lo stato di arresto in atto luogo di privata dimora
E in un luogo pubblico di cura ed assistenza è applicabile anche nei confronti degli imputati i diritti preveduto io l'articolo duecentocinquantatré duecentocinquantaquattro eccetera va sottolineato che questa sensibile attenuazione del rigore restrittivo non tocca i delitti oggetti della della normativa dell'emergenza se non dei casi in cui l'emissione del mandato di cattura sia facoltà di
Ne consegue
Che in forza dell'articolo trentuno si impone di distinguere tra i casi di cattura obbligatoria a seconda che siano meno menzionati negli articoli uno e comma
Uno e due della Legge Reale otto comma uno e due della legge così in quando soltanto rispetto a quelli interessati della citata normativa dell'emergenza opera di divieto dell'articolo stesso
E il risultato è che l'articolo trentuno così il letto esprime il permanere della linea di estremo rigore nei confronti del fenomeno del terrorismo e delle manifestazioni più pericolose di criminalità organizzata
Rigore cui non si entries venir meno se non per ipotesi immaginare nella riforma del mille novecentottantadue
Il sistema
Che delineata si rivela coerente perché la custodia in luogo diverso dal carcere che pur sempre restrittiva risulta essere ammesse in tutte le pose finiti concedibilità della libertà provvisoria venendo così a rappresentare un'alternativa non solo alla custodia preventiva ma anche la libertà provvisoria trattandosi di una misura ontologicamente riversa della libertà provvisoria la custodia fuori dal carcere eccetera eccetera
Ma mi sembra che
Le argomentazione
Che io che sono state portate da questo autore che io ho voluto leggere
E che risultano confermate poi da tutte
Dall'altra parte dalla dottrina che io vi ho letto almeno quella che io che io ho ho trovato
E contrastano
Con quella decisione della
La corte di cassazione che
Competenza se nazione non vada credo che sia io pugno dove
è opportuno che io non faccio
Che
Fino a voci dissensi
Alla quale con ogni parti
Restituzione alla motivazione una sentenza della Cassazione costituito dal
CIPE non glielo do subito perché ce l'ho sottomano che perviene alla conclusione che il legislatore ha voluto inasprire il regime la conclusione del Risorgimento
Perviene alla conclusione che il legislatore mai una pena inferiore ai quattro anni queste due alla conclusione che considerata aberrante nell'articolo come Cesare io non condivido naturalmente in questa direzione verrà
Allora non a Sanremo una legge che si pone sul piano della riforma
Saremo in una in una legge ancora più che si può invece sulle sul piano dell'inasprimento allora è evidente io sono convinto di questo che
Che quando la commissione ha approvato il mese il l'emendamento del deputato Aldo Rizzo
E
Della sostituzione del primo comma terzo comma non abbia voluto intendere minimamente
Minimamente alterare il regime della libertà provvisoria
E che quindi
Quel primo comma si deve riferire eticamente alle misure alternative del
Alla carcerazione alla carcerazione preventiva perché si può capire quale può essere stata anche la preoccupazione signor Presidente
Questione formale è stato detto ma si era anche se quella è un'altra preoccupazione
Che
Facendo passare il terzo comma
Si potesse domani si poteva si poteva pensare che il divieto sussistesse sostando nel caso in cui la carcerazione preventiva era già in atto
Perché dice terzo donne giudice porte si congederà riferendosi invece al primo comma si è voluto salire di rango nel caso in cui il giudice deve scegliere l'emissione del mandato di cattura se trasferire colui che viene arrestato in carcere oppure agli arresti domiciliari perché c'è anche questa argomentazione no che noi sappiamo che il regime
La sostituzione alla custodia preventiva non è soltanto posteriore
Ma può essere anche antecedente cioè nel momento stesso in cui il giudice deve emettere il mandato di cattura può decidere se l'imputato deve andare in carcere oppure se deve restare agli arresti domiciliari Fini non toccare mai come diceva
Il l'avvocato Gatti la cella carceraria a restare testare il gas che allora si può capire anche la sostituzione del primo poco rispetto al al terzo al terzo comma
Ma anche perché
E
Dobbiamo anche trovare una certificazione
Può essere che il legislatore che abbiamo detto che una persona razionale vuole porre gli arresti domiciliari coloro che sono accusati di gravissimi delitti
Pur lasciando al giudice il potere discrezionale ma mai pensato ristoratore e accusato di strage
Possa essere dopo qualche giorno in base a un potere discrezionale del giudice
Gli ha dato ha dato agli arresti domiciliari
Editare nella stessa casa o nello stesso immobile o non lo stesso quartiere in cui forse ha commesso individualista
Ma mai potuto pensare una cosa simile il nostro legislatore
Perché questa sarebbe anche la conseguenza estrema a cui si potrebbe arriva
Della conseguenza estrema in cui si richiede l'arresto domiciliare no Paterlini accusato di ben tre omicidi in questo non in questo processo minati process beh allora che cosa devo aggiungere a secondo me la volontà del legislatore deve essere rispettata ed è compito del Pubblico ministero fare osservare la legge
Io ha spiegato
Ho cercato di spiegare
Con l'apporto della dottrina che vi ho citato quali sono gli argomenti per i quali non si può condividere la decisione della Corte di Cassazione che è stato posto a fondamento
Della richiesta degli arresti domiciliari e non voglio aggiungere altro grazie
Pubblico ministero mi scusi serve ricordo
Che ad apprendere in considerazione la richiesta di scarcerazione per decorrenza termini dell'imputato Cortiana presidente io ho già dato pare del POR Piano
Ho già dato un parere oggetto dell'articolo centododici ha ricordato lo stesso avvocato Pisa no è compatibile con l'accusa di banda armata e i termini sono quelli che sono
I termini carcerazione Bendia sono quelli che sono sono cinque anni e quattro mesi e non vi posso discostare da questa non posso discostarmi da quel parere che ho già espresso dura tutto perché ormai su questa su questa circostanza è ci sono qui qui veramente c'è accordo sia dottrinale e giurisprudenziale l'unico elemento di contrasto quale sarebbe stato contesta
Non è stato contestato il centododici ma sembra che sia stato contestato dentro
No ma mi sembra che sia stato contestato perché si dice si dice non è stato contestato
Sistema clonare io pongo soltanto questione giuridica formale anche consigli e prendere commesse all'articolo centododici non è stato contestato nel malattie è stato contestato soltanto nell'ordine di cattura per quanto riguarda la l'assessore
Persino non è stato contestato per quanto riguarda la banda ma ma se noi dobbiamo decidere qual è il reato cui bisogna far riferimento per la decorrenza rivendicazione dentina e noi non dobbiamo fa riferimento al reato con è stata nell'ordine di cattura noi dobbiamo far riferimento al reato ritenuto nell'ordinanza di rinvio a giudizio cioè alle ali del quale si è inviati a giudizio che c'è una segreteria su ora di giudice istruttore ha unificato i due reati e cento dodici evidente che riguarda sia l'una che l'altra ipotesi attinenti Gigi istruttore lo avrebbe
Eh io poi trovo quel capo di imputazione in cui ha contestato chiaramente il duecento centododici perché il resto del resto e né ha parlato di contestazioni implicita speranza la contestazione anche implicita oltre che formale richiamo ai centootto
E e che signori d'accordo
è diverso va bene che non c'è non c'è
Accordo su quanti devono essere i membri di una banda armata sulla priorità sulla pluralità dei soggetti cioè c'è disaccordo ma è evidente che la circostanza che davanti al centododici ha una sua rilevanza sotto il profilo sociale e una banda armata composta da più persone e più di cinque persone certamente più pericolosa di una banda armata e lo stile va bene cinque persone quindi anche sotto il profilo la contestazione è implicita oltre che forma ora io non posso discostarmi dal parere che ho dato nel già su questa su questa istanza di scarcerazione preventiva perché purtroppo i termini sono quelli esso termini
Lunghi ma sono i termini che sono stati fissato e io mi sono non ho voluto dire niente su questo problema te la carcerazione preventiva perché le voglio dire che almeno per quanto mi riguarda che nel corso dell'istruttoria i termini non sono stati poi così lunghi
Perché
La noi abbiamo l'ordinanza di rinvio a giudizio del
Del trenta marzo del mille novecento Cantù
E per chi è stato arrestato il sette aprile nel mille novecentosettantanove non sono trascorsi nel mini due anni
Che riguardano la normativa normale non riguardano la normativa dell'emergenza due han mi che riguarda una normativa ma
E non erano trascorsi nemmeno e per quelli poi che sono restati il ventuno dicembre il ventuno dicembre del settantanove erano trascorsi appena un anno e tre mesi
Che poi da quella data per arrivare a processo c'è voluto tanto tempo questo
Non compete a me dire perché eccome quando si verifica
Certo
La lettura della norma come correlata soltanto all'Istituto libertà provvisoria porta la conseguenza di un rovesciamento della linea di tendenza seguita dal legislatore in favore della libertà in ordine al richiamo del primo comma dell'articolo otto della legge sei due ottanta numero quindici esclude in tal modo la possibilità di ricorrere a libertà provvisoria per i diritti di contemplati suscita quindi perplessità l'affermazione contenuta in pronunce della Corte di Cassazione secondo la quale il riferimento al primo comma dall'articolo duecentosettantasette codice procedura penale e relativo esclusivamente la libertà provvisoria perché la misura alternativa in questione rappresenterebbe altro diverso istituto che al posto tuo correttivo di quello specialissimo di via tuttavia le incongruenze legislative sono note al sistema e la richiamata finalità perseguita dal legislatore incide sulla soluzione del problema con influenza determinante sulla decisione della Corte la finalità è soddisfatta da una interpretazione che consente di pervenire in astratto alla eliminazione di uno sbarramento è una misura alternativa il con la dizione letterale della norma nel caso concreto la Corte avverte l'esigenza di richiamare espressamente la NATO l'attenzione sulla natura di questo suo provvedimento la decisione sulla richiesta della misura alternativa è limitata ad incidere in quest'la fase del processo esclusivamente sul luogo della detenzione senza che mai ad essa si possa attribuire alcun significato di anticipazione della sentenza orbene un dato di fatto in corpi controvertibile risultante dagli atti e relativo al comporta do processuale non già di uno solo ma di sedici imputati che hanno scelto la latitanza la circostanza assume per l'elevato numero dei soggetti che hanno peraltro in tempi diversi operato questa scelta con rilievo particolarmente significativo
In relazione al pericolo di fuga che dunque da porre in collegamento con un importo comportamento reale così diffuso e questo è un elemento specifico che impone prudente cautela in relazione soprattutto alla natura prevalentemente associativa dei reati contestati e in particolar modo inoltre l'inserimento secondo l'accusa dei prevenuti latitanti o detenuti in bande armate articolate su diverse aree del territorio nazionale corredi logistica all'estero per l'espatrio assistenziali latita proprio tale punto allora riverbera i suoi effetti su quelle esigenze di era della collettività che costituiscono un costante momenti di riferimento anche come limite per la concessione degli arresti domiciliari tale esigenza di tutela della collettività non può ovviamente prescindere dalla natura dalla gravità dei reati contestati dalla molteplicità delle con Ted legato enucleate nei capi di imputazione come concrete specifiche esecuzione dei disegni criminosi diretta sovvertire l'ordinamento dello Stato il tutto in una fase particolare del processo caratterizzata dall'avvenuto inizio dell'assunzione delle prove che non vanno pregiudizi date anche del punto di vista da loro vasti estensioni ad attività che presuppongono la presenza degli imputati quanto alla richiesta di scarcerazione per decorrenza termini presentata in favore di Corchiano Giustino Funari avverte Pozzi Paolo la considerato come corretta rilevato dal Pubblico ministero che termini massimi di custodia preventiva vanno valutate in relazione alla pena massima di tale previste per gli ATO ritenuto nell'ordinanza di rinvio a giudizio bene gli imputati sono chiamati a rispondere in questa sede è reato di quell'articolo trecentosei primo comma Codice Penale
Arrivato all'articolo centododici numero uno codice penale e per tanti termini massimi di custodia l'azione a tale imputazione sono Allo stato fissati nella misura di anni cinque mesi quattro per cui non risultano Allo stato scaduto panno pertanto respinte le istanze presentate la difesa degli imputati per questi motivi rigetta le istanze ordina procedersi oltre al dibattimento l'udienza è rinviata a domani
Cioè
Vuole intervenire brevemente in merito a alla reazione del intervengo in merito a rigetto darà istanza di scarcerazione fatta a mio nome per quanto riguarda le altre l'altro l'altra parte della sentenza interverremmo momento più opportuno signor presidente e signori della Corte avrà bisogno di una più meditata riflessione con il mio difensore e con i miei coimputati per decidere quale sarà il mio comportamento nei confronti di questa corte che oggi mi nega la scarsa Simone e mi raddoppia i già lunghissimi tempi di carcerazione preventiva fin d'ora devo però rilevare che questa vostra ordinanza e in totale contraddizione con altre scarcerazioni di ben otto coimputati con la mia medesima imputazione
Ordinata da questa stessa corte al compimento dei due anni e otto mesi di preventiva periodo che io già ampiamente superata cosa sia avvenuto nell'anno che separa i vostri otto provvedimenti di scarcerazione con quest'ultimo che invece raddoppia la nostra carcerazione preventiva per le medesime imputazioni deve essere stato straordinario ente eccezionale eppure io non ho notato niente di così straordinario sempre che non vi sia apparso straordinariamente preoccupante e pericoloso
La definitiva sconfitta politica dei gruppi armati il crescere nelle carceri di movimento a qui abbiamo dato la nostra parte di critica ripulsa del terrorismo da sempre più estesa richiesta sociale dentro e fuori le carceri per l'avvio di un processo di pace
Citazione
La vostra decisione mi appare quindi incomprensibile ingiusta e politicamente avversa a questo movimento rilevo ancora che in quasi cinque anni di carcere preventivo che io ho già scontato sente in attesa di giudizio per una imputazione di soli reati associativi nulla dicono alle vostre coscienza
Cioè i processi sono in umanamente lunghi se si creano sul dicasi di carcerazione preventiva ingiusta e poi non recuperabile come i due anni che io scrivo subito per l'inchiesta BR da qui non sono stati da cui sono stato poi assolto mi par di capire che non vi riguarda dunque il vostro lavoro oggi non mi pare sia stato quello di fare giustizia ma semmai di usare ancora una volta gli articoli del Codice quali strumenti per aggirare rimuovere non affrontare l'irregolarità gli errori e le forzature persecutorie sparse a piene mani negli atti istruttori mi rifiuto infine di pensare che Negri che fugge ci sia qualcuno che abbia voluto vendicarsi sui cui imputati rimasti in carcere
Signori mi è già stata tolta la vita per cinque anni e nonostante ciò voi avete appena deciso che deve continuare la mia carcerazione preventiva
Non mi illudo quindi che questa Corte abbia molta preoccupazione per la mia vita e per il mio futuro annunciando che da questo momento nonostante la malattia di cui soffro da anni contratta in carcere inizia lo sciopero dalla fame non intendo fare un braccio Ferro con la corte che già mi ha chiaramente risposto il mio sciopero è un appello una voce in più dal carcere ai democratici a tutte le forze politiche sociali storiche sono impegnate nella lunga e difficile battaglia culturale per superamento degli anni di piombo della del le citazione d'emergenza un appello a chi ancora crede che da questo Stato possesso di una risposta progressiva un segno di speranza
Limiti alle di detenuti che nel carcere hanno espresso una irreversibile maturazione civile dinanzi alle piattaforme