"Societa' e Giustizia: la proposta dell'Avvocatura italiana" XXIII Congresso Nazionale Giuridico Forense

Voglio dire
Cioè l'uomo la
Va
Corsi di
Avvocato grazie
Stanno aumentando due milioni faccio una conferenza di servizi sì non veniamo qua e là cosa
Chiesero
Si si regola l'unico
Pensiamo così sinistro
Forti delle delle presidenze
Allora
Colleghi per favore prendete posto
Prestanome prenotazioni Martucci
Fino
Province responso anch'io
Perché regolarizziamo questi adempimenti così che
Per favore prenderà il posto bisogna del genere
Sentito
Ordine colleghi io non so se devo chiedervi scusa subito ogni giorno per i piccoli o grandi disservizi o o oltre una che un o chiedervi scusa tutt'l'insieme alla fine poi magari ce lo ricordiamo lo suggerite voi cercheremo di migliorare oggi avremo una seduta nostra di Dio del dal comitato organizzatore con la organizzazione dei servizi
Per cercare di migliorare quello che il problema più importante della della organizzazione i trasporti purtroppo Maratea il centro congressi a questa scomodità
Di strade logistica vi prego di avere la massima pazienza è evidente che oggi e forse anche nei prossimi giorni interrompere per quel break previsto alle undici probabilmente impossibile perché sono sicuro questo significherebbe assolutamente non lavorare detto questo e noi abbiamo oggi degli addetti innanzitutto degli adempimenti previsti dal regolamento dei congressi
Un subito dopo fa darà un saluto il presidente della Cassa e prima ancora di questo un intervento del presidente del CNF avvocato Cagnani
Allora
Cari colleghi buongiorno cominciamo immediatamente i lavori del congresso il primo atto dovuto
E quello di nominare il presidente del congresso e io ritengo che sia doveroso che come del resto per la visione consuetudine che il presidente del congresso
Sia il presidente del comitato organizzatore avvocato Aimone
Fatto questori cedo immediatamente la parola all'avvocato Paola Monet per gli altri adempimenti successivi vi ringrazio
Dunque noi
Il giunta esecutiva del Comitato organizzatore ha fatto una seduta informale questa mattina
Perché era necessario proporre a voi la costituzione delle presidenze relative alle sessioni di lavoro per ciascun tema congressuale
Per quanto riguarda la il il tema congressuale società e giustizia la proposta della avvocatura italiana su quale da qui a poco ci intratterrà l'avvocato Buccico
La Giunta propone mio tramite a voi di nominare come presidente di questa sessione l'avvocato frattali Clementi di Roma e come vicepresidente l'avvocato da vascelli ribatte
Per la per il sotto tema invece sistemi processuali e difesa della legalità presidente l'avvocato Geraci Catania e vicepresidente l'avvocato passetto di Verona
Per la
Terza
Per per il decreto chiedo scusa per il tema relativo alla giornata di sabato cioè sugli adempimenti che ci derivano dalla congresso di Venezia presidente l'avvocato Buccico vicepresidente l'avvocato De Tilla
Poi dobbiamo ancora nominare cui la commissione per la verifica dei poteri che subito dopo verrà materialmente costituita e si potrà dare inizio al controllo dei poteri di ciascuno di voi di ciascuno dei delegati
La la la proposta di nominare presidente l'avvocato Giorgino di Trani e componenti gli avvocati Caputo di Torino Caciolli di Firenze Bagnoli di Bari Cascella di Matera e grasso di Kazan
E invece Commissione emozioni si è pensato di proporre che presidenti del delle della Commissione siano i relatori per ciascuno degli argomenti che avrà trattato
E tutti coloro che potranno essere cooptati da mese voi lo autorizzerei o dei singoli
Relatori presidenti del Commissione bene
Grazie prima ancora di dare inizio ai lavori come avevo preannunciato ci sarà un saluto a tutti noi da parte del presidente della Cassa avvocato Giuseppe boh
In modo telegrafico stante OK Salute Pando attorno del tempo la relazione che fa più molto più importanti come presidente alla cassa porgo il benvenuto saluto a tutti i congressisti a tutti gli amici e colleghi presenti
La casa in questi ultimi tempi rappresentato un po'il centro dell'avvocatura
In quanto ad essa ha fatto riferimento tutte le istituzioni vuoi per un supporto logistico vuoi per un supporto informatico e statistico la cassa e l'unico ente che possiede tutti i dati sull'Avvocatura
Abbiamo vissuto sei mesi di Grosso lavoro per quanto riguarda la cassa il problema dalla riforma pensionistica poteva toccarci ci stava toccando la nostra autonomia autonomia poteva stava per essere lesa
Grazie all'aiuto di tutto l'avvocatura l'autonomia dalla Cassa è stata interamente preservata
La riforma pensionistica Cicchitto che in alcuni aspetti puramente marginali nella sostanza e tutto è rimasto come prima
Privatizzazione ieri è stato firmato dal ministro del tesoro il decreto di privatizzazione manca la firma di grazia e giustizia ritengo che in dieci quindici giorni diventeremo un ente privato
Due notizie Flash Affittopoli la cassa del tutto estranea ad ogni problema di locazione
Anche se la Procura di Roma acquisito in fotocopia tutti i nostri contratti di locazione
Problema attuale che ci porrà i prossimi mesi di fronte a grossi dilemmi concordato di massa il concordato di massa di cui stiamo ricevendo tutti le cartoline sulle quali io non esprimo nessun giudizio di carattere etico finanziario economico
Dico solo che quel concordato così come fatto ha dei riflessi sulla previdenza
Se il ministro già sollecitato visto le finanze nel caso di concerto con il suo lavoro non interverrà purtroppo chi aderirà concordato rimasta sarà soggetto a sanzioni ed interessi da parte la previdenza
L'abbiamo chiesto che il ministro intervenga perché vengano eliminati come per l'INPS tutte le sanzioni perché riterrà di Ras concordato
Dal congresso sarebbe opportuno uscisse fuori una mozione vi invito al ministro delle finanze riprendere scusate di prendere in esame questo settore e nel decreto in corso di conversione dove è prevista la l'esenzione sanzioni per l'INPS venga previsto l'esenzione sanzioni anche per le casse professionali
Ultima notizia e termine mie saluti
è una notizia positiva forse la cassa sta iniziando il processo di informatizzazione di tutti gli ordini previdenziali
Per cui diciamo è un progetto a lunga scadenza entro il mille novecentonovantasei tutti gli ordini che lo riterranno opportuno potranno essere collegati direttamente on line con la cassa acquisire i dati e trasmettere i dati buon lavoro
Doverosamente doverosamente rivolto il nostro saluto
Al consigliere dottor Antonio Abate presidente dell'Associazione nazionale magistrati richiami
Non si sente ripetere
Allora rinnovò il saluto
Al dottor Antonio Abate presidente l'Associazione nazionale magistrati che qui con voi che ci gratifica con la sua presenza
E che e che interverrà nel corso dei nostri lavori così come interverranno i rappresentanti dei partiti politici
Che saranno presenti sono già presenti il l'onorevole Pietro Folena responsabile settore giustizia il PDS
L'onorevole Neri di Alleanza nazionale che quando vorranno intervenire non avranno più da sul virile tempie le modalità e inservibili
A questo punto io darei immediatamente la parola anzi immediatamente si fa per dire visto l'orario la parola all'avvocato Buccico che
Ci intratterrà sul
Domani
Cari colleghi
Forse la tonalità e altre no
E la tonalità dell'avvocatura
Che deve essere più alta
E uscirà più alta e più forte
Domenica da Maratea
Per continuare le battaglie che abbiamo iniziato a Venezia
Ed il congresso di Maratea e più importante se mi è permesso in questo momento storico di quello di Venezia
Perché ha una cadenza topica eccezionale
E giunge alla fine
Della lunga stagione
Dello sciopero dall'astensione
Quando la finiremo con la stupidità semantica alla quale si appiglia qualche pm nel chiedere il rinvio a giudizio degli avvocati che scioperano
Alla fine della lunga stagione di scioperi che ha visto l'avvocatura in prima fila
Nel bene e nel male
Con gli inevitabili errori
Che una battaglia una strategia unitaria che abbiamo inventato a Venezia portava con sé
Sul tema dello sciopero
Si è esercitata la pedagogia del presidente dalla Repubblica nel suo messaggio inaugurale di ieri
Ne rispettiamo il punto di vista ma siamo costretti a dissentire
E allora il congresso di Maratea il congresso che deve verificare
Collaudare
La vitalità la forza
La tendenza la capacità espansiva propositiva
Dell'organismo politico che abbiamo voluto
La nostra capacità di porci
Come da tempo chiediamo
Come interlocutori
Necessari
Insostituibili
Delle forze politiche delle forze istituzionali
Ed è un momento di verifica assai delicato
Per il quale io chiedo a tutti i colleghi di tali
Grande senso di responsabilità e di maturità
Perché queste battaglie che abbiamo vissuto in questi ultimi tempi sono battaglie che hanno assunto pregnanza storica per la nostra categoria
Non vi sono riscontri nel passato
E dobbiamo cercare di continuare allegare
Con un filo di continuità intelligente il senso di queste battaglie
Non la capacità di porci superficialmente ed episodicamente attestati su qualche problema
Ma la capacità di interpretare globalmente
Il tema della giustizia
Nell'attuale società
Allora vediamo umilmente
Al servizio della ragione
Quali risposte questo congresso può e deve dare
Quali interrogativi ci dobbiamo porre
A quali aspettative dobbiamo rispondere
Che cosa vogliono gli avvocati italiani di oggi
Chi è in definitiva oggi l'avvocato italiano che in trincea
Cosa difende
Sei ancora
Nel recinto daziario o si sente partecipe come io ritengo
Dello sviluppo della democrazia del nostro Paese e del corretto dispiegarsi dei poteri nel nostro Paese
Analisi dialogo confronto
Basta con Licia che rivela gli ho San fa
Dobbiamo discutere
E questi tre giorni saranno giorni pieni
Mi auguro di contributi dialettici da parte di tutti
Delle istituzioni e delle associazioni
Entrambi essenziali
Al destino che l'avvocatura italiana
Società e giustizia
Tema ecumenico
Vastissimo
Abusato
Nella letteratura nella politica e nella prassi
Ma è ancora un utile terreno di confronto
Sul quale
Deve essere possibile misurarsi e confrontarsi per noi avvocati
Ci hanno insegnato ed è ancora valido che la società è giusta
Quando proteggete salta
I diritti naturali di libertà e di eguaglianza
E la giustizia che ha radici
Inestirpabile nel cuore dell'uomo
Deve soddisfare una esigenza fondamentale
Il rispetto della legalità il rispetto della legalità effettiva
E allora ci rendiamo conto che se una società giusta non può che essere questa
Il pendant fra una giustizia
Che si colleghi
All'attuale stadio
Di civiltà della nostra società
E alla giustizia che deve compiere passi per sintonizzarsi adeguatamente
Guardate negli ultimi mezzi politici opinionisti
Politologi
Hanno sottolineato l'aspirazione del Paese
A diventare un Paese normale
Mai l'abuso di questo aggettivo è stato più frequente
Mai come in questo periodo
Abbiamo riscontrato la esigenza
Rodotà Panebianco
Lo hanno scritto
Di una giustizia normale come giustizia vera
Questo mi fa pensare che noi oggi non siamo in un paese del tutto normale con una giustizia normale
E che il Paese sia attraversato da contraddizioni da disunita da disarmonie
Da pali si disomogeneità anche nel tessuto geografico
E sotto gli occhi di tutti
Questo non è ancora un Paese prendete la locuzione in termini restrittivi appropriati normale
Perché un Paese in transizione
Quando vanno mutando i sistemi istituzionali
Come vanno mutando nel nostro Paese celermente
E si passato un sistema elettorale proporzionale istigò maggioritaria
Si scopre che
Negli interstizi amplissimi
Del proporzionalismo le forze che erano con lui disse e la magistratura che era più coesa Dinoi
Ha contato più dall'avvocatura
Quando siamo costretti ancora oggi mille novecentonovantacinque
A registrare
Un non colmato disequilibrio storico economico fra Nord e Sud questo non può ripercuotersi
Nelle capacità espressive dalla nostra professione del nostro modo di atteggiarsi
Quando scopriamo
Il riferimento è emblematico a Tangentopoli ma il riferimento corrente comune dietro la porta e dietro luci Affittopoli
Quello che avviene nel nostro Paese non possiamo non constatare che questo Paese è stata attraversato da una illegalità di massa lei legalità si è caratterizzato come fenomeno sociale dilagante Dimas
E questo è un Paese normale no e un Paese che non voglia continua a crescere in questa maniera
E quando naturalmente collegata a questi problemi ci rendiamo conto
Che il fondamento della economica spesso risiedeva nella dissipazione delle risorse
è chiaro poi che tutto ciò non poteva che ripercuotersi anche
Nella Cenerentola
Eterno alla giustizia
Se a tutto ciò si somme da aggiunge
Il fenomeno gravissimo
Sul quale magistrature da avvocatura concordano
Della stabilizzazione
In larghe fasce territoriali e geografiche del nostro Paese
Di veri e propri contropoteri criminale
Mafia camorra 'ndrangheta quarta mafia pugliese
Ci rendiamo conto che questo Paese non è normale
Che aspira una sua normalità
E quando questi fenomeni di trasgressione notevoli
Evidenziano legame
Tra poteri economici poteri politici poteri occulti poteri forti si avverte il senso di fragilità di un Paese nel quale
Crescendo il Paese deve corrispondentemente crescere
Una giustizia adeguata
A fronte di tutto ciò non vorrei che le nuove regole invocate da tutti si risolvano nel solito torneo vocale all'italiana
In un éscamotage
E non in un fondamento morale per rigenerare anche con il nostro contributo un Paese che tutti vogliamo norma
In un Paese come queste
La giustizia le sue zoppica non poteva non di svelarne tutte
L'elenco solamente
La giustizia civile inesistente
Io mi sono terrorizzato ieri sentendo le diciotto Commissioni preannunciato da Mancuso
Perché il preannuncio di commissioni
è la significazione
Di un destino
Inevaso di risposte
Quando non si intende dare una risposta congruo ed immediata in Italia si nomina una commissione
Qualche volta
Si inaugura un monumento
Avrei gradito oltre l'accoglienza cordiale ed affettuosa
Del quale ancora gli siamo grati
Che per esempio il dottor Mancuso avesse affrontato un problema tragico
Che non è legato soltanto in termini statistici ai ritardi della giustizia civile che oggi e inesistente se non denegato in molte parti del Paese
Al possibile rimedio a questi ritardi
Che noi forse entrando abbiamo individuato in sezioni stralcio
Non è la panacea
è un rimedio non se ne è parlato anzi
Ci soggiungo momenti di affossamento delle nostre proposte
Ed è necessario che si prenda coscienza
Che se non si determinata una condotta indispensabili mente collegata con l'esaurimento dell'arretrato
Il nuovo soffriva degli stessi mali sino a determinarsi a rotolarsi incrostazioni irreversibile
E abbiamo messo in discussione i principi della democrazia sempre
Parlando dalla legge
Che le camere penali alle quali sono
Da buon iscritto affezionato che tutta l'avvocatura italiana è riuscita ad ottenere
Al riparo
Più che delle di supplire
Delle prassi distorsive alle quali abbiamo assistito
Perché anche questa legge contiene delle ovvietà
Che in un Paese civile
Non avrebbero dovuto essere trasferite in una legge dello Stato se a monte non vi fosse stato una genesi distorsiva
Disapplicazione
Della legge di compressione dalla difesa
Abbiamo una giustizia amministrativa che si ferma le soglie dalla sospensiva
E muore le
Con arretrati ancora più porosi di quelli che registriamo nel civile
Abbiamo l'assoluta anarchia edilizia
Che ritengo sarà irrobustita dalla commissione apposita che è stato nominato dal ministro Mancuso
Perché si costruiscono carceri
Che rivendono scuola elementare
Si costruiscono nuove preture che vengono abolite due settimane dopo
E si innamorò tribunali e speriamo lo dico a segretario generale del Congresso come quelli ne ha curato alla con eh
Che possono sopravvivere
E dobbiamo a questo punto tutti quanti noi soprattutto prendere coscienza
Che un reticolo giudiziario impiantato su uno schema ormai ottocentesco
Non può resistere
E che di fronte a questo ridicolo giudiziario non possiamo
Avvicinarci
Con il Fidelis modella intoccabilità
Ma con il sale dalla ragione
Non con la logica della cosiddetta ottimizzazione alla quale guardava la relazione Palombarini
E alla quale in parte
Nonostante le correzioni che gli avvocati minorità hanno portato non la Commissione Censis
Si è ispirato alla Commissione devi
E poi è possibile
Che nel nostro Paese la giustizia debba vivere soltanto e sempre di riforme interstiziali
Di riforme di dettaglio i deforme rattoppo di riforme bagatellari
E così non riusciamo noi a darci un ordinamento dal mille novecentotrentatré e siamo costretti a rattoppare con leggi e leggine
Gli impianti
Alcuni dei quali ringraziamo
Come quello del Codice civile
Riescono a resistere
Nel tempo
Come ci ha ricordato l'altro giorno
Natalino Irti
Col suo ultimo libro parlando di una stanchezza costituzionale e di una grande vitalità e validità del Codice civile
E queste riforme di dettaglio
In un Paese che vuole essere normale
Si fanno alla Matilde Serao però Maurizio
Nozze con i fichi secchi
Perché si fanno con le briciole dello stanziamento
Si fanno senza la comparazione fra le necessità e l'adeguatezza dello stanziamento
Si fanno senza le risorse necessarie
Si fanno senza la consapevolezza che se alla giustizia
Che non è un comparto settoriale che riguarda Tizio Caio o Sempronio ma che è un valore che investe attraversa tutta la comunità nazionale non si assegnano in via principale risorsa è fondamentale ed esaustive non si risolveranno il problema
E in questo Paese in transizione
Abbiamo un'avvocatura in transizione
Questa è la verità
Vado per temi e velocemente abbiamo l'avvocatura in transizione
Un'avvocatura che ricerca
Una sua identità più precise una collocazione adeguata
Se per un momento
Oreste dedicare un fine settimana
A comparare
La prima inchiesta sociologica dall'amico pronta Steller del mille novecentosessantasette
L'avvocato italiano Edizioni di Comunità
Con uno studio sociologico che Carletto Petrone già presidente dalla presa
Ha pubblicato due anni fa e che ricalca
L'albero interpretativo la cifra di lettura i pranzi stelle che ne ha curato la prefazione
Vi rendereste immediatamente conto di come è cambiato l'avvocato in questi trent'anni
Ma non solo questo
Vi rendereste conto di come
I processi di trasformazione in atto siano talmente veloci da non poter essere neppure devotamente controllati dagli avvocati
Mutamento genetico assoluto
L'avvocatura che proveniva virtualmente dal figlio della borghesia ci sono delle pagine meravigliose di Brando Stella
Che non si identifica più in una classe sociale
Che possa essere circoscritta Campitelli
L'avvocatura che viene da tutta la società
Con i pregi e i difetti che questo comporta
E con le strutture l'armamentario
I ferri di mestiere
La cornice ordinamentale
Ferma immobile
Con la valigetta del pronto soccorso dalla leggina dal novanta nel novantuno
Una bordatura trasformata anche
Nella rappresentanza dei diversi sessi
Il Sole ventiquattro davanti riportata
Un aumento eccezionale
Delle donne laureate in giurisprudenza rispetto agli uomini
E del canale naturale quasi osmotico che si determina fra università avvocatura e magistratura
Senza che questo corpo sociale che di per sé
L'avvocato di per sé
Coltivo una professione per la quale non ha un potere decisorio diretto
Mi fa riflettere il giudice Adduci argomenti al giudice non determina Luís immediatamente la scelta è di per sé un professionista
Che non riesce a stabilire collegamenti immediati
Con i colleghi talché i processi unitari hanno registrato anni di lotta spiriti più avanzati
L'eterna guerra fra il progresso la conservazione la capacità di porsi come cifra di lettura dei Tuatha della società soltanto da qualche tempo a questa parte
L'accentuarsi delle forme associative
Anche più sofisticate
L'influenza che anche sulle forme associative porta il diritto a transazionale quello comunitario in particolare
La divisione che c'è
Tra un'avvocatura che respira l'Europa e una cultura che tarda ad unirsi all'Italia quella meridionale dal punto di vista del mercato Della clientele
Ecco perché poi dobbiamo scoprire qual è il nerbo quale sia la quotidianità dell'avvocato medio il cui comune sentire dobbiamo interpretare chi è l'avvocato quello medio che ha combattuto
Non battaglie di dettaglio come quella
Sul giudice di pace sulla novella del codice di procedura civile
Battaglie che trascende erano l'oggetto immediato perché avevano il significato trascendente politico
Unitario che dobbiamo continuare a coltivare a portare avanti
Diceva Renato D'Auria più apprezzato per la concisione la eleganza un articoletto che ha fatto
Sull'antitrust
Ma ne potevamo parlare venti anni fa trent'anni fa quando abbiamo cominciato dieci anni fa
E un'area che non ci appartiene ma ci deve indurre a ragionare stimola le nostre capacità dialettica di confronto
Perché questa cultura che Gesù frane nell'Europa progredisce allora iscritto non ce la facciamo noi subiamo il controllo della Corte dei Conti come ente economico in questi giorni
E allora vi rendete conto che si tratta di un'avvocatura
Che va montando totalmente tende
Vi ha parlato l'amico botta del concordato di massa
E si tratta di una sfasatura evidente la quale saprà porre rimedio
Non mi scandalizzo io del questionario
Anche se debbo rilevare
C'è un avvocato come Augusto Fantozzi non debba comportarsi alla Fantozzi inviandoci il questionario il quindici di agosto
Peggio sommari
Da lei personalmente è già venuto il capitano dalla Guardia di Finanza a ritirarlo
L'ho dato appuntamento al sedici di settembre perché ho diritto alle ferie stabilite per legge nel mille novecentosessantanove
E ancora la incapacità di stabilire un contatto e un colloquio adeguato con una informazione con i media
Ed è un voto che dobbiamo colmare
Perché noi possiamo incontrarci discutere far crescere il coagulo unitario portare il lievito di una produttività culturale eccezionale
Ma se non riusciamo a trasmettere questo alla società attraversi mica abbiamo fallito e oggi noi non riusciamo
A trasmettere anzi
Siamo spesso l'oggetto del pretesto nelle prospettazioni di media e dei giornalisti che prego di registrare con la necessaria critica senza benevolenza i lavori del nostro congresso
E allora
I palliativi veli diranno i colleghi che parleranno domani dell'accesso
Mostruosità patologica che ci sta soffocando
Non leggerò alcunché
Ho promesso Luca Saldarelli di fargli questo regalo e cito soltanto un rinvio
Primo congresso nazionale forense di Firenze
Presidente Calamandrei
I lavori mai stampati pubblicati sulla rivista penale
Diretta da Filippo Ungaro
Parla il ministro Grassi
Nel mille novecentotredici gli avvocati erano ventuno mila e cinquecento siamo al quarantasette
Ora secondo le risultanze più attendibili nel trentanove il numero era di ventiquattro mila seicentotrentotto e nel corrente anno mille novecentoquarantasette e di ventidue mila duecentosedici
Questa proporzione decrescente ci fa ben sperare diceva il ministro Grass
Dal mille novecento e quarantasette
E da quando la novella ci ha dato in mano la regia degli esami di procuratore
Noi determiniamo aree di parcheggio per disoccupati intellettuali
è la incapacità e soprattutto Dinoi avvocati
E allora sì
Discutiamo delle scuole forensi
Dei programmi di formazione
Tutto
Ma diciamo una volta per tutto come diremo di qui a un secondo anche i magistrati
Basta con gli automatismi gli altri non si possono chiudere ma basta con gli automatismi
è assurdo che in un Paese come l'Italia ci siano
Ho licenziato l'albo tre mesi fa ed è a vostra disposizione
L'albo degli iscritti alla Cassazione gonfio pletorica mente eccessivamente sproporzionatamente elefanti e Khamenei di ventidue mila avvocati quanto erano gli avvocati nell'agenda quarantasette
Cioè lo status symbol
La ricerca di un consenso sociale che abbiamo ripetuto nel corso di questi anni perché questo è il nodo il marcio dalla questione
E allora no gli automatismi
Totale refrattarietà alle iscrizioni facili prefetti magistrati questori tornino a fare i pensionati
Rivitalizzazione dell'avvocatura come non l'abbiamo amato passione e ragione la nostra vita nel libero foro
Gli altri speciali sono un'altra cosa
E per me appartengono già all'archeologia
Ma l'avvocato che nella mischia amici carissimi
E l'avvocato che io conosco
Benissimo
E l'avvocato che incontro in tutta Italia
Quello che non si è posto il problema della specializzazione
Che soprassalto e ancora un approccio timido con una informatizzazione che pure ha sconvolto i nostri ritmi abituali
Che fa civile penale amministrativo
E non può essere diversamente in un corpo sociale di settantaquattro mila avvocati al quale si aggiungeranno tredici mila avvocati alla fine di quest'anno
Non può essere diversamente
E allora questa l'avvocato medio che abbiamo visto in trincea
E merita il nostro apprezzamento
Il nostro affetto
La nostra considerazione si può anche sbagliare
Ma si sbaglia per difendere la sopravvivenza dalla più nobile delle professioni
Si va scomparendo il notabilato nella nostra professione
Va del tutto scomparendo
E non si illudono
Alcuni autorevoli i nostri colleghi
Apparendo mattina e pomeriggio sui mezzi di informazione
Disertando le Assisi il cuore l'avvocatura italiana
Di regalarci le ricette dall'alto Amato Lucia non esiste
Non ne abbiamo bisogno
Non esiste notabilato e abbiamo perso molto del consenso sociale che forse
La estrazione borghese di una volta
Il prestigio che arriva degradato perché
Degradato per fattori interni per fattori esterni
Degradati per fattori esterni perché quando un giudizio dura tanti anni la disse fazione fra il cittadino che vuole giustizia e si rivolge all'intermediario lambisce
Si affievoliva sbiadisce
La clientela diventa fragile
E la stabilità della green dire un fattore di prestigio sociale che abbiamo visto nella storia dall'Avvocatura anche con risvolti opposti del tutto negativi
Quando il prestigio sociale è servito a sottolineare successi gli avvocati organici che non appartengono all'avvocatura
E allora quest'anno come l'abbiamo vissuto
Io dico che è stato un anno
Ricorrendo a una non fortunata corrente filosofica
Un anno pieno di vitalismo
Ci siamo mossi abbiamo lottato
Abbiamo registrato
Qualche sconfitta aspetti negativi
Ma abbiamo legittimato un successo politico
L'incontro L'Unione
La possibilità di trovare piattaforme di discussione comune
Lau però
Nel quale ci siamo ritrovati queste il grande valore positivo delle battaglie ed è fattore di crescita se sapremo
Determinarne
Opportunamente come credo l'assestamento
Se continuiamo a crescere in maniera me voi dare così
Non credo che si potrà costruire utilmente per l'avvocatura e per la società italiana
Ma se questa crescita sarà canalizzata
Io sono convinto che l'avvocatura italiana forze capacità cultura peso misura persa per canalizzare
Questa esplosione di vitalità e di vitalismo che abbiamo registrato quest'anno
Dell'avvocatura non si potrà fare a meno
Da domani mattina nel nostro Paese
Non l'avvocatura ancillare
No non l'avvocatura
Perosa
Che offre meno indica la mano
Invoca del centosei dalla Costituzione
Dimenticando che dovrebbe essere privilegio ed onore della magistratura recepire la cultura dalla difesa nel suo seno
Non l'avvocatura
Delle marginalità temporaneo precarie
Ma l'avvocatura interlocutore permanente necessari
Essenziale indispensabile
Nell'aria di intervento dalla giustizia
Ma come si demarca il confine fra problemi che riguardano la giustizia e quelli che investono con la giustizia tutta la società
Ecco perché noi abbiamo scelto questo tema
Che può apparire ecumenico e che tale non è
E allora amici prima di proporci all'esterno facciamo un patto fra di noi
Si parlerà anche questi giorni piglio antologia di accesso
Di patologia dall'accesso
Di procedimento disciplinare di controllo nella permanenza delle qualità negli scritti agli altri
L'avvocatura prima di porsi come garante dei diritti dei cittadini deve essere garante di se stessa dobbiamo uscire da Maratea garanti di noi stessi
E i colleghi qui non battano le mani perché delle domani scorciatoie scorciatoie non ce ne debbono essere
Ed è chiaro che quando abbiamo
Rigenerato questa grande forza morale
Che noi riteniamo di potere sapere interpretare
Beh possiamo cominciare a capire che cos'è questo soggetto politico
E perché lo dobbiamo capire
La dietrologia si è sbizzarrita
Ci sono i falsi moderati
Che parlano di una stanza di compensazione
Mi sembra molto ospedaliero
Ci sono gli Illuminati
Che parlano di una confederazione a più voci
Propongo un patto
Aboliamo il nominalismo il mono contese Guglielmo e da secoli nella tomba
Andiamo alla sostanza dei fatti
E sono sostanza potremmo intenderci
E allora se noi avvocatura nel complesso
Ambiamo a comprendere i processi di trasformazione di cambiamento dalla società
E vogliamo intervenire su questi processi di trasformazione di cambiamento
Sì siamo in grado di produrre dal punto di vista culturale
Capacità propositive adeguate
Per intervenire sui meccanismi dalla giustizia e turni influire sul corretto dispiegarsi dei Poteri divisi e concorrenti nella società
Abbiamo un fondamento
Ed è il fondamento della legittimità che a noi come avvocati e come avvocatura viene dall'essere costituzionalmente come tali dalla Costituzione garantiti
I difensori dei diritti dei cittadini
Ed è quindi in quest'area che la Societ solita politica deve muoversi
Come forza capace di dare forze contenuto articolazione espressività
Una politica di difesa dei diritti dei cittadini
E la difesa dei diritti dei cittadini non interseca soltanto periferica mente
Il problema dalla giustizia lo attraversa e poiché i gangli vitali di una società a far crescere perché quando i diritti dei cittadini ma dura lex sed sono cresce la società
Ed ecco perché il nostro ruolo non è un ruolo secondario
Relegato bile nell'ombra
Da ritrarre in chiaroscuro
E un volo che ci dobbiamo sapere conquistare in questa maniera
C'è stato qualche carissimo amico
Che mi ha chiesto
Perché al Sole ventiquattro Ore il detto L'Unità non è un dogma
Se incontro L'Unità
E sa qui oggi dire sono quando l'unità e e e quasi un delitto ideologico punibile con norme che nella riforma del diritto penale sostanziale sono già quasi aboliti
Ho detto non è un dogma perché io sono al servizio della ragione sono un guaito
E se debbo in panca armi a parlare di unità in quanto tale e non dare all'Unità il contenuto
E non costruire l'unità sui problemi e non pensare alla unità gli obiettivi e non durare per raggiungere questi obiettivi una strategia la unità non serve a niente
E se allora vogliamo raccogliere
Quel grande lievito morale
Permetti Luca Luca Saldarelli che te lo ricordi
Che abbiamo cercato e costruito e fatto crescere a cui abbiamo dato corpo vita anima a Venezia
Se ne vogliamo che questa tensione morale
Cresca
è necessario che ha prendendo coscienza ognuno del proprio ruolo
Questo ruolo sia chiarito nelle distinzione nella chiarezza
Per dare quell'articolazione unitario non sta strategie per raggiungere gli obiettivi che ci consentiranno intervenire nei processi di modificazione di trasformazione della Società rendendo più efficiente normale la giustizia
Se continuiamo aggiungi l'Arci solo con le parole
Rischiamo di trovarci con un guscio perfetto senza amarlo senza che rinvio
Abbiamo bisogno di aprire il guscio
Di coltivare il malloppo
Di valutarlo esattamente
E di continuare ad andare avanti
Mio pensiero
Ipotesi ispirata chiarezza
Noi abbiamo una struttura istituzionale
Dalla quale provengo
E alla quale faccio sempre io
E alla quale tutti gli avvocati italiani so che fanno sette
E sono gli ordini
Che sono il riferimento storico della nostra libertà e della nostra indipendenza come avvocati
E gli ordini
Dicono alcuni in alcune zone hanno fatto politica
In politica gli spazi non occupati e si occupano e ci sono zone del Paese in cui esiste solo l'ordine e l'ordine allora
Sindacato ordine madre papà patronato e tutto
è la somma delle mediazioni che permette all'avvocato di inserirsi nel piccolo e del grande problema
Ma Modine deve ristrutturarsi nella sua fisionomia istituzionale
Come luogo che ci garantisce la libertà
La indipendenza
L'autonomia
Molte delle motivazioni ideali per le quali da trent'anni da quaranta a cinquanta da secoli ne facciamo gli avvocati
E il Consiglio nazionale forense
Che pure è stato accusato degli stessi straripamenti
Quando la politica latita
Non dimentichiamo
E i luoghi in cui viene custodita e deve essere custodita la nostra indipendenza la nostra libertà attraverso la nostra giurisdizione
Che bene che si sappia
è una delle più serie giurisdizioni esistenti nel nostro Paese
Serie A non perché scioccamente severa
Seria perché insensibile al fascino al richiamo dalla corporazione
Perché sei elevarsi e sa mettere fuori dal seminato quelle persone momentaneamente travestite da avvocati che occupano i nostri spazi nostri ambienti e sono beni che non ci possiamo permettere di perdere ed ecco perché nella chiarezza dobbiamo creare no le gerarchie ma le sinergie
E ci sono le associazioni
Che grande contributo
Di cultura
Di partecipazione
Hanno dato alla crescita dall'Avvocatura italiana
Il sindacato forense
Ha contribuito alla nostra crescita e dobbiamo riconoscere ufficialmente
Le altre associazioni che si stanno fermando
Ma è necessario indispensabile
Che il contributo laico di cultura di crescita che le associazioni debbono continuare a dare lo dicono in piena libertà senza le stime di inflazione incorporazioni che possono vincolare l'azione l'attività
Perché soltanto nella chiarezza e nella definizione dei compiti
Noi possiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi
Fra le associazioni c'è naturalmente
La Camera penale
Saluto Ettore Randazzo Pasini
Domani verrà Gaetano Pecorella c'è stato confermato
E le camere penali hanno grandi meriti
Sono un'associazione che va rispettata
Sono un'associazione che hanno contribuito e sono convinto continueranno a contribuire allo sviluppo unitario dall'avvocatura
Io sono convinto
Cioè nelle camere penali possono pensare
Di rappresentare in via esclusiva
Gli interessi dell'avvocatura nei Ginori CNS Organismo unitario sindacati possiamo pensare di fare a meno delle camere penali
Qui si deve uscire insieme da Maratea
E Alghero deve essere la consacrazione dicono che facciamo malati
Quando mi laureai ho cominciato a fare solo civile perché mio padre ha fatto solo civile
E mi regolo un volume
Di Aurelio Candian copertina gialla avvocatura
Giovane
Nel momento in cui deve scegliere fra
L'essere civili sto penalista
Diceva Candian
Andiamo non ho
Peccato veniale peccato che il
Assai asso no perché con tutto il rispetto meno male che ci state vuol perché ci stiamo qualche amico pm che lo può vedere Elisa che succedeva oggi beh va beh questo mi sono permesso una battuta così è stravagante
Non di fabbricare un atlante con le zone delle simpatie dei leoni il territorio giuridico e uno solo
Ed è una la capacità e la forza di interpretazione delle leggi
Ed è unica l'attività di patrocinio l'anamnesi e la diagnosi
E non c'è nel civile dato giuridico e nel penale il fatto ma che il rapporto e la relazione giuridico
Ed ecco perché
Io realisticamente faccio tre affermazioni
L'avvocato medio fa civile penale
Nel Mezzogiorno questo fenomeno è un fenomeno di massa
Ciononostante mi rendo conto
Che le trasformazioni che sono in corso nella nostra professione saranno più veloci nei prossimi anni
Che la stessa riforma dell'ottantotto nel Codice di procedura penale impone diversa dislocazione di servizi dimesso dispendio di energie la stessa cosa avverrà quando riusciremo a conquistare le nostre piccole vittorie nella procedura civile
La specializzazione indispensabile
Ma oggi questa è la condizione
Terza affermazione se questa è la condizione non parliamo di albi speciali dei penalisti
Lo dico da penalista continuiamo a parlare
Dell'albo degli avvocati italiani
E sul terreno dei contenuti dei problemi delle proposte dei valori
Non ci sono malattie avranno delle camere penali sono socio iscritto alle Camere come molti di voi
Ed ecco perché dobbiamo
Ricreare l'amalgama unitari
Che peraltro vedo band vaticina nata dalle presenze autorevoli mi sfuggiva ditta Mazzucca che ho rivisto ora qui di fronte a me
E allora il nodo è questa amici carissimi
Noi veniamo a Maratea da Venezia
La
Centri si chiede
Lunedì che succede
Il Sole ventiquattro Ore che un giornale che segue molto affettuosamente ma con grande coscienza libera e critica
Le nostre vicende
Intravede fuori di guerra di momento disunita inesistenti
Ci dispiace amico Giancarlo siamo uniti e resteremo uniti
Ma come possiamo uscire domenica di qui
Si può uscire in due maniere
C'è la maniera della interpretazione
Formalistica
Dei documenti degli atti
La legge che si legge con gli occhi e non col cervello
E allora si può uscire con grandi affermazioni di principio
Falsamente uniti divisi su tutto
Si può leggere diversamente la legge con una cifra evolutivo in politica
Registrare il positivo di questi mesi
Dichiarare la grande libertà delle associazioni
Senza queste incorporazioni accrescitivo e automatiche nell'organismo
Perché si finiscono la funzione delle associazioni non arrecano vantaggio all'organismo
Fanno abbassare il livello del dibattito politico e culturale al nostro interno
In perfetta sinergia
Dando una rappresentanza domenica all'Avvocatura italiana
Con un obiettivo
Ed è un obiettivo per il quale io già comincio a chiedere chiederò fra qualche minuto finendo alle forze politiche maggiore attenzione
Noi possiamo continuare ad eleggere con i sistemi più imperfetti di questo mondo tutti gli organismi che vogliamo
E voi sapete quanti siano in perfetti i nostri sistemi di elezione
Come si sono opinabili se non in perfette
Noi dobbiamo arrivare all'elezione diretta
E l'elezioni dirette una conquista di democrazia
Si può e si deve ovviamente pensare
Per un Consiglio nazionale in sede giurisdizionale
Al possesso di determinati requisiti
Perché non possiamo mandare il Masaniello che ha fatto sette volte l'esame di procuratore
E che mal concilia
La lingua di Dante col diritto
E allora certi requisiti dobbiamo individuare ed è giusto
Perché lì c'è la garanzia dalla nostra libertà dall'altra l'indipendenza ordini consiglio nazionale
Però voi dobbiamo arrivare a
Alla elezione diretta
E allora la elezioni dirette ce la dobbiamo porre come un obiettivo politico in questo congresso tendo analizzandola
Tempo analizzandola
Tempo realizzando
E occupando il periodo intermedio
Per rifare l'ordinamento
Ma insomma
Rifare l'ordinamento un po'troppo
Può essere una frase congressuale rifacciamo l'ordinamento
Perché abiti realismo un'affermazione di questo genere
Però noi possiamo chiedere alle forze politiche
Che hanno mostrate stanno mostrando attenzione per quello che avviene in seno l'avvocatura
Un impegno forte perché perlomeno
Alcuni aspetti caratterizzanti dell'ordinamento professionale vengono approvati con legge stralcio e primo fra tutti questi aspetti quello della rappresentanza che ci porterà ad elezione diretta
Non si tratta qui
Di dividersi
Sul tecnicismo e la tecnicismo della massaia che diventa giudice di pace
Non si tratta
Di rivoluzionare i massimi sistemi di una legge approvata e che non entra in vigore
Si tratta di una riforma indolore rispetto alla quale le forze politiche dovrebbero essere annua enti alle proposte dell'avvocatura
E se noi riusciremo
A dare uno sbocco politico positivo domenica
Nella chiarezza e nelle distinzioni istituzioni associazioni organismo
E se riusciremo a tempo analizzare
L'appuntamento elettorale diretto e se le forze politiche ci daranno forza e assicurazione di poterci garantire perlomeno la riforma saggio che ci porti nel giro di sei sette mesi
A essere muniti di questo strumento
Noi avremo contribuito ad articolare in maniera corretta quel coagulo unitario che nei nostri cuori e non vogliamo disperdere
Ma le forze politiche
Io voglio chiedere un'altra cosa
Che cosa voglio eccetera
Finito
Le regole
E qui c'è una prima regola in declinabile
In ordine alle quali oltre la mischia
Con l'avvocatura tutte le forze politiche dovrebbero trovare congruenza la giustizia la giustizia prima regola di questa Repubblica
E la possiamo in generale con il nostro contributo
Perché come dicevo prima la giustizia
Ci attraversa tutti
Il nostro contributo non possiamo settorializzato
Non possiamo castrato
Dobbiamo investire la società del nostro contributo immediatamente
Dalle fondamenta e dalle radici
Temi soltanto
Non solo la migliore utilizzazione delle risorse la più congruo utilizzazione delle risorse
Ma il controllo della gestione di queste risorse perché abbiamo una gestione
La diaspora della gestione non la gestione
Soltanto chi
Volesse prendersi la briga di inseguire
Un progetto per i diritti sia giudiziario al Ministero di Grazia e Giustizia si renderà conto del viluppo di competenze
Del mancato tempismo in ordine alle scadenze
E dell'assoluta incompetenza che va registrarsi
Utilizzazione più congrue GIS corro non solo sulla gestione
Riforma del ministero di Grazia e Giustizia
Non so chi il dottor Mancuso abbia messo nell'apposita Commissione
Ma gli avvocati ci devono stare
Ci stanno
Ci devono stare
Ma ci debbono stare non in maniera coreografica caro dette il ornamentale ci debbono stare in maniera
Di possibilità di influire di influire con la forza dei propri argomenti mi spiego facciamo un esempio
L'avvocatura è presente nella Commissione Verità Censis per la riforma delle circoscrizioni giudiziarie del nostro Paese
Se i magistrati due avvocati
I lavori sono diventati un'affermazione di carattere meramente accademico
Perché ormai saranno nel cassetto del dottor Mancuso lì rimarranno
Perché alla fine gli avvocati hanno fatto presente che era assolutamente impensabile oggi procedere a questo tipo di riforma circoscrizionale senza collegare la riforma circoscrizionale a quello di lamentare parliamo di giudice unico
Parliamo di rivitalizzazione delle competenze delle preture già facciamo
Cioè assistiamo a binari che corrono ognuno per conto proprio
E allora è necessario che in tutti questi gangli vitali l'avvocatura sia presente
Sia presente al Ministero di Grazia e Giustizia nell'ufficio legislativo
Perché deve finire la tattica ostruzionistica dei brigatisti che ha delle conquiste capo cattura ha avuto sul campo
Non possiamo concordare con le forze politiche
L'alfabeto
E trovarci con sanscrito
Eh no
E naturalmente queste risposto sul recupero della efficienza dalla giustizia civile che è di per sé l'efficienza e il funzionamento dalla giustizia civile essenziale fisiologico in uno stato di diritto si collega il problema delle sezioni stralcio
La rivitalizzazione della cultura della difesa nel processo penale
La necessità delle riforme globali
Basta con la valigetta del pronto soccorso
L'Italia specializzate nelle valigette dal pronto soccorso
Perché questa appartiene tutto sommato una concezione paternalistica dall'amministrazione del potere politico che si trasferisce di pari passo dall'amministrazione giudiziaria
Non possiamo continuare con le riforme di dettaglio
Che risolvono aspetti del problema e ne ingigantiscono e aprono ballatoi
In altri settori
L'intervento immediato sul diritto sostanziale
Da quanti anni parliamo di diritto penale minimo di depenalizzazione
Da quando non ecco no sono temi sui quali gli avvocati e i magistrati sono d'accordo
E qui assistiamo alla proliferazione
E mentre la commissione mi faccio questo esempio di divergenza
E di presbiopia
Lavorava sulle circoscrizioni
Viene il ministro e ci comunica
Be'sappiate che fra alcuni giorni viene istituito il Centonze cioè sessantacinquesimo tribunali d'Italia noi siamo lì a lavorare da otto mesi a discutere sui criteri e sui limiti e sappiamo perché
E perché nella gerarchia non so se del privilegio no del campanile neppure dell'egoismo nemmeno
In una classifica comunque Caserta non può più continuare ad essere secondo a Santa Maria Capua Vetere
E diventa il centosessantacinquesimo tribunale ma allora discutiamone insieme
Noi che siamo lì al contatto quotidiano perché su di noi si scarica
Si scarica
Lo scontento la rabbia la giustizia negata
La estraneità del cittadino al circuito dalla giustizia Palencia digitali non soltanto dalla società si scarica su di noi
Ed è in questa capacità di trasferimento di questi sentimenti
Che può operare come soggetto politico
L'avvocatura
E sa quando si parla di questo
Ne ho parlato già prima non ripeto
L'avvocatura deve dare il suo contributo anche allo sfruttamento della illegalità
Alla lotta i contropoteri criminali
Non ho fatto una battuta
Quando ho detto che non credo agli interventi taumaturgiche giornalistici
Anche perché appartengo a quella categoria di avvocati
Che difende ma non legittima il cliente
Difende ma non va a pranzo col cliente
Difende ma non va sottobraccio con il cliente
E allora posso dire
Certamente interpretando il sentimento comune dell'avvocato medio che l'avvocato medio in Italia
Carissimo dormire carissimo qui non voglio non realistica nei toni
Vogliono che la giustizia si attivi antietà esenzione
Ma perché dobbiamo arrivare agli esiti negativi senza aver percorso la strada del ripristino della legalità noi oggi diciamo garantire i diritti grandi degli interessi dei cittadini
E allora vi dico cari colleghi che si su questi problemi si può
Articolare una lotta per la giustizia
O come altri hanno scritto un patto per la giustizia
Qui ci sono gli avvocati
Ci sono i magistrati ci sono le forze politiche
E prima concludendo di passare ad esaminare
La qualità dei rapporti tra avvocatura e magistratura
Tra avvocati e forze politiche
Nel chiedere alle forze politiche forte appoggio per questa battaglia per la giustizia
Ripetendo
Una vecchia ed abusata anche questa frase di lotta
Pronunciato bene questa volta
Stare attente la
La lotta per la giustizia è un appello al circo dovrebbe dico colleghi questa volta il cielo lo possiamo tocca
Sta bene certi
Se saremo uniti e forti come credo riusciremo ad esserlo anche in questo congresso
Quindi noi vogliamo trasformare alcuni meccanismi nell'aria di intervento dalla giustizia come
Capacità di espressione di tutela
Della difesa dei diritti dei cittadini e così interveniamo anche sui meccanismi di trasformazione dalla società
Ma non possiamo essere sordi
Ci sono i magistrati
Io devo rinnovare il ringraziamento al presidente Abate per essere tra noi
Attento e partecipe
Dialettico come sempre
Rispettoso del nostro ruolo come noi siamo del ruolo dalla magistratura
Siamo rispettosi dalla magistratura del ruolo perché siamo sempre stati fra coloro che ricolleghi
Che abbiamo ritenuto che la indipendenza dalla magistratura sia un bene che trascenda la magistrature appartiene alla civiltà del nostro Paese
Ed è un bene comune a tutti quanti noi
Non è una difesa cast uguale la difesa della indipendenza dalla magistratura chi parla così
Alle orecchie soltanto per dividere la testa come dicono in una cittadina pugliese marinare
La indipendenza della magistratura è un bene prezioso per noi per i cittadini per la società
E di questo non abbiamo mai discusso
Non introduciamo un linguaggio abusivo
Nella qualità dei rapporti fra noi magistrati
Allora io vi dico
Nella chiarezza dei rapporti basta con le invettive Presidente Abbas
Noi dimentichiamo la irresponsabilità con la quale siamo stati tacciati i magistrati dimenticheranno
Le libertà che ci siamo presi ma un altro lessico il Lessico famigliare della civiltà nel comune interesse per l'avanzamento dalla giustizia un'altra Lessico dal mare per
Il procuratore della Repubblica di Palermo dottor Caselli
Dice
Dice in occasione del Memorial Falcone
Leggo testualmente
Vorrei come mia personali aspirazione
Che anche c'è soltanto di abusivo questo anche c'è un uso sproporzionato dall'avverbio che anche la classe forense si facesse carico non soltanto dei problemi interni al processo
Ma anche dei problemi della società che da questi processi vengono evidenziati
Carico dei problemi dunque fuori e dentro il processo
Credo che la risposta che in parte già da oggi sia questa perché noi non lasciamo piante insulsa nel territorio dalla Società italiana ma siamo figli di questa società conosciamo la genesi dei processi e vogliamo
Che alberi fruttiferi
Crescano
A portatori di libertà e di eguaglianza nel nostro Paese
E quindi Caselli può essere tranquillo
Che la sua aspirazione
E la sua ingiusta premonizione avallata dall'uso improprio dalla verbo anche
Già vede l'avvocatura italiani in prima linea
Basterebbe leggere non dico i documenti che da anni ce ne dell'Organismo unitario
I risultati del congresso della presa vedi Bari il documento che vai che ha portato qui il documento delle camere penali sulla custodia cautelare mi sembra che ci sia l'analisi dal fenomeno che poi germogli alle distorsioni e ci permette di formulare puoi la diagnosi
E allora fuori delle suggestioni
Fuori nelle ambiguità
Perché il processo non si risolva
In una mera forma
Comprando su basi leali aperti culturali con la magistratura
Che la magistratura abbia avuto un ruolo espansivo
Che vi sia stata riconosciuta da esponenti autorevoli della stessa magistratura una creatività giurisprudenziale supponente
Sono cose che appartengono alla nostra storia
Che ci siano temi sui quali
Le ammende i magistrati debbono discutere e noi vogliamo discutere con ore pacifico
Allora dobbiamo discutere sulle scelte legislative insieme
E non possiamo negare che molte scelte legislative forse per nostra incapacità nel nostro Paese da molti anni
Sono state delegate alla magistratura
Attraverso anche forme di pressione informa
C'è un saggio magistratura gruppo di pressione
E allora dobbiamo essere in grado di parlare anche Noemi senza voler invadere il campo nel momento in cui li chiudiamo per la nostra classe gli automatismi ingiustificate
Di parlare con i magistrati
Di una efficace gestione del personale togato
Specialmente nel Sud dottor Abate
Il pendolarismo rende precario ed inefficiente se non cronicamente servizio giustizia
Alcuni tribunali si chiudono per il pendolarismo
Biella fa notizia danno e non fa notizia perché la nostra storia
Lo ha detto ieri il mio fraterno amico Cagnani nella introduzione
Nel momento in cui noi rifiutiamo gli automatismi
è necessario che si ripetono gli automatismi ingiustificatamente introdotti nel mille novecentosessantatré nella magistratura
La selezione iniziale a nostro parere non basta più
Oggi c'è soltanto la selezione iniziale
E così su tutti gli altri problemi velocemente a volo d'uccello
Sulla interpretazione del fenomeno del pentitismo
Sull'arretrato sulle circoscrizioni
Scopriamo recentissimamente sulla riservatezza
Una parentesi ho finito
Ne avremo il giornale questa mattina
E leggiamo un'anticipazione di una sentenza dalla Consulta
Non parlo di quella sul CSM perché vi era stata già una vecchia anticipazione
Parlo dalla sentenza dalla Consulta che gli apre il dibattito autorevolmente
Per l'autorità che si vorrà vorrà dare a baldanza
Al problema delle separazione delle carriere
Allora io non affronto ma dico questo semplicemente e possibile che ogni qual volta l'avvocatura abbia posto questo problema
Si sia gridato al barbiere forte
Alla fine dalla democrazia
Parliamo
Discutiamone liberamente altrimenti diamo tutti la idea la impressione che il Paese è un Paese fragile che non sopporta neppure la forza di una discussione franca che peraltro certamente avrà buone ragioni di sostegno nelle tesi dell'avvocatura altrettante secondo la nostra ottica buone ragioni
Nella nostra impostazione soprattutto alla luce del sistema processuale penale che ci siamo dati Belloni discutiamone laicamente come è giusto che si faccia nella democrazia senza che si inneschino
Il mimetismo e di una dietrologia insopportabile ecco perché il Lessico diverso deve crescere tra tutti quanti noi crescerà e già lessico diverso e quello che fra fra noi le forze politiche
Della cui attenzione l'avvocatura ringrazia quelli che prenderanno parte
E quelli che non hanno potuto intervenire qui a Maratea
A proposito delle forze politiche
Io sento di esternare un sentimento comune di tutta l'avvocatura italiana
Il sentimento che raccolgo sempre
Noi ci siamo divisi
In ordinistiche in associazionistica
I fautori delle istituzioni in fautori della libera espressione
Abbiamo trovato mille motivi per dividerci anche quelli personali
Non ci siamo mai divisi per le convinzioni politiche
Mai ci siamo divisi nella notte dall'Avvocatura per le convinzioni politiche
Ed ecco perché
Ed ecco perché chiedendo rispetto alle forze politiche alle forze politiche diciamo
Noi vogliamo essere con voi
Soggetto politico
Gruppo sociale atipico istituzione gruppo umana ma non siamo territorio di conquista di nessun partito
E allora amici ho finito vi chiedo scusa se vi ho tediato
Mi sarei per il secondo anche dalla
Imperfezione e modestia del mio intervento che questa fase più delicata di quella di Venezia
Perché a Venezia c'era la tensione l'enfasi che era lì abito costruttivo di per sé
Oggi quella passione deve diventare ragione ecco perché è più difficile
Non perché noi siamo insensibili al richiamo dalla ragione
Ma perché è necessario articolare canalizzare dare un senso
Trovare le forme
Far coincidere l'eterno nostro problema rappresentanza e rappresentatività evitare che si crea quel ballo che ha reso inconciliabili e va bene che le nostre lingue tante volte ecco perché è difficile
Ma sono convinto che riusciremo
Domenica ad essere uniti
Parafrasando Parmenide
Tanto adesso non ci sta più mi pare ne De Mita né Agnelli che discutono sui filosofi dalla Magna Grecia ne possiamo parlare
Parafrasando Parmenide
Cari colleghi noi non dobbiamo costringere ad esistere ciò che non esiste
Noi siamo consapevoli di esistere
Siamo consapevoli di essere vivi sappiamo di avere una potenzialità per essere forti sappiamo di poter essere determinante
E allora dobbiamo cercare
Di canalizzare questa forza questa espansibilità queste energie
Nella ricerca di un coagulo unitario che domenica ci faccia uscire tutti uniti come uniti eravamo Venezia
Io sarei lieto che tutto ciò avvenga in terra di Basilicata
Avete visto non ci scusiamo per qualche disservizio logistico
è una terra povera
Saccheggiata dalle invasioni
Vittima
Di dittature orientali arabe piemontesi
Di tutto editore
Passare dal banditismo
Eroi negativi eroi positivi
La verità
Seicento mila abitanti
L'osso di Giustino Fortunato
C'è poca polpa
Frammentata in centoquaranta comune
Centoquaranta campanili
Stellette privilegi
Vassalli feudatari
E quindi una consuetudine una parentela continuo costante
Con il diritto questa è la verità
Perché abbiamo dovuto piegare sempre la legge a difenderci dalle ingiustizie dall'oppressione
Questa è la Basilica
Terra come diceva il più grande poeta lucano del Novecento
Leonardo Sinisgalli
Terra di madre Grassi e di padre scuri
Dove l'Ulivo al ha il sapore dell'oblio
Non dimenticate questa terra lottato perché l'avvocatura viva domenica nell'interesse dell'Italia
Attenzione prego si avvisano i signori congressisti che il materiale e al teste all'ingresso di questa sana
Per quanto riguarda le registrazioni si effettueranno presso la segreteria dell'albergo ripeto il materiale e a destra all'ingresso di questa sana le registrazioni si effettuano presso la segreteria dell'albergo grazie
Colleghi
Colleghi
Soltanto cinque minuti di pausa fuori c'è un piazzale
L'avvocato Andrioli di Roma per favore Riccardo Andriani
Funzionale vacanza sta
Ospitare il più
Favorito
Questo
Anzi
Però
Non
C'è
Ore
Oppure parlavo prima
Se li ho capito fuori dal gruppo lunedì quello lo trovo ridicolo proprio sì va bene
Però
C'è un verbale facciamo
Il signor Jones cioè
Colleghi per favore accomodatevi
Il ruolo del primo
Questo questo lavoro
Duplice
Omicidio di grande sviluppi
No
Eh
Signori anche per rispetto ai nostri ospiti vi prego di prendere posto
Sommandosi
Prima di dare ingresso agli interventi dei quali avete fatto richiesta vorrei cedere la Patar e la parola per un suo saluto d'un suo intervento al consigliere Antonio Abate presidente dell'Associazione nazionale magistrati che invito al vostro tavolo
Per favore
Vediamo
Consentitemi intanto prima di affrontare le tematiche che sono state già sviluppate
Di ringraziare
A nome mio personale e dell'associazione magistrati gli avvocati italiani per quest'invito
In un momento delicato della storia di questo Paese
E nella convinzione
Che avvocatura e magistratura insieme
Costruiranno il loro futuro
Ho sempre sostenuto
In tempi non sospetti
Che un Paese civile
Uno Stato di diritto
Non poteva fare a meno del contributo delle esperienze
Che queste due categorie avevano e continuano a maturare sul campo
Essendo Interpreti
Di una realtà
Di esigenze
Che in quel caso concreto a cui tutti fanno riferimento ogni giorno impegna professionalità conoscenze
Senso dello Stato e impegno professionale
Un confronto che mi daranno atto gli avvocati dell'Organismo unitario
E i colleghi gli avvocati delle camere penali
Che si è protratto nel tempo in questi ultimi mesi
E Chiara aggiungo risultati positivi che possono piacere
Che vanno ancora discussi e valutati ma che rappresentano signori una novità in un panorama fatto di ambiguità fatti di individualismo
Fatto di posizione di separatezza che non giovano certo all'interesse di tutti
Ed è un confronto che deve proseguire sono qui per di di per sollecitarli a proseguire un dialogo convinto come sono
Che da soli non si raggiungerà nessuna meta che da soli in una situazione sfrangiata quale quella della nostra società della nostra politica difficilmente potranno arrivare risultati concreti
E parleremo di cose che abbiamo insieme realizzate
Di cose su cui ancora la riflessione in itinere e di problemi che possono comunque insieme necessariamente essere risolti
Ma sono qui anche per dire con estrema chiarezza
Che la logica del muro contro muro non paga
Che le posizioni rigide
Non giovano alla causa di nessuno e non portano avvocato Buccico al di là dell'estivo al di là delle rimostranze contributi efficace alla causa della giustizia e gli interessi di questo Paese
Voi sapete che non sono stato tenero nei confronti dello sciopero programmati dalla Pro proclamato dall'Avvocatura italiana
Ma quando scendo qui da questa tribuna dire
Che la
Classe forense
Non può accogliere se ho interpretato bene il monito del presidente della Repubblica
A dare il senso di responsabilità dell'avvocatura
Rifuggendo da mesi di protesta eccessivi che anche se oggi si se giustificati hanno come conseguenza il grave danno ai terzi beh io debbo esprimere una netta profonda contrarietà
E continua a ritenere che proprio quegli strumenti nel momento in cui risultati concreti si stanno raggiungendo non servono a realizzare obiettivi
Per favore per favore colleghi
Io avevo messo in cantiere tutto questo e mi scuso della brutalità dell'intervento ma questa è la mia posizione e questo voglio sostenere
Ma io sono un semplice Abate non o presunzioni del genere insomma faccio il giudice quindi ogni giorno mi confronto con la vostra come voi con la realtà concreta
Deludente giustizia e guardo a quello perché quella è l'unica interesse che dobbiamo tutelare al di là di interessi corporativi al di là di interessi di categoria
Questa è la strada maestra su cui insieme dobbiamo muoverci se vogliamo realizzare delle cose concrete
Ma voglio dire lo sappiamo bene
Qual è la situazione
Quali sono i drammi che viviamo quotidianamente
E abbiamo da tempo individuato le cause per arrivare e perché si è arrivati a questo stadio
E lo diceva prima l'avvocato Buccico
Ma vogliamo dimenticare i problemi e disagi che è una legislazione improvvida ha procurato nel pianeta giustizia con una decretazione d'urgenza usata a piene mani
E che non ha consentito sicurezza certezza nessuno modificando dall'oggi al domani istituti procedure
Interventi che invece avevano bisogno di ben altro spessore
E guardate
La crisi in cui versa il settore penale la conosciamo tutti
Le difficoltà del civile le frustrazioni che voi e noi viviamo quotidianamente
Sono sotto gli occhi di tutti l'incapacità di assicurare a questo Paese una giustizia minorile ed ambientale all'altezza con la moto ibrida di un Paese che i vuole essere civile
Sono cose sotto gli occhi di tutti e la risposta avvocato Buccico la dava lei quale sta la bocca disposte è stata sempre convincente frammentaria emotiva seguendo le logiche del momento e gli interessi del momento senza pensare
Ad un vero e proprio Progetto giustizia
Che collocasse un'istituzione così importante al passo con i tempi sia fornendogli uomini gli strumenti i mezzi necessari più moderni sia che quando le procedure le norme
Sostanziali e i principi dell'ordinamento alle mutate esigenze della società
La società è il titolo del vostro convegno ma quale questa società di oggi
Ma perché veramente dimentichiamo qual è lo stato in cui viviamo
Il quadro generale oggettivamente sconsolante in cui operiamo i guasti prodotti da una concezione della vita pubblica del potere senza valori e senza speranza
Dalla crescita a dismisura di una criminalità sempre più arrogante dai meschini comportamenti di una classe dirigente imprenditoriale implicata in una colossale appropriazione di risorse comuni
Che hanno aperto profonde ferite nelle colonia nel tessuto sociale è nel costume del Paese bloccando sul nascere qualsiasi ipotesi di cambiamento e perché questo ma come hanno funzionato i congegni di controlli istituzionale di quelli giurisdizionali in particolare i controlli amministrativi un avviso disarticolazione generale
Chi ha diffuso soltanto una pratica di illegalità che ha impedito
Una trasparente strategia complessiva di buon governo della cosa pubblica ed ha finito per soffocare sul nascere le ragioni della legge e rispetto di basilari principi di solidarietà e di convivenza civile
Questa è la situazione oggettiva la magistratura mille colpe e io sono pronto qui a testimoniare ad assumerne la responsabile assumerne la responsabilità ma la magistratura italiana consentitemi signori avvocati
Può rivendicare davanti a voi in grandi meriti perché potrei ritorcere la domanda nell'altro senso è dov'era la classe forense né
Ecco seria a favore rompe
Per favore
Silenzio per favore
Ecco
Vorrei tentare di seguire un discorso logico che debbo improvvisare dopo l'intervento dell'avvocato Buccico capisco l'ho detto prima le mie parole vi sembreranno i crude
Saranno forse più crude dopo ma io ho il dovere di esprimervi la mia posizione è la nostra posizione
Tutto quello che è accaduto ha determinato un'accelerazione
Imprevedibile alla storia la politica l'economia
Ed ancora oggi
Non si riesce a trovare il bandolo avrà la matassa per capire
è per riprendere il filo di un discorso istituzionale serio coerente è per capire cosa sta concretamente accadendo nel rapporto fragilissimo tra gli italiani e le leggi tra la coscienza pubblica lo sa
E questo ostacolo queste agende di questo nostro Paese non vuole rimanere prigionieri
E lo dice l'esponente di una categoria spesso accusata di protagonismo
Dell'Embassy e della drammatizzazione e non ha assolutamente bisogno di protagonisti della straordinarietà
Di eroi o di del Miulli che all'ultimo momento propongono soluzioni che dico subito sono inaccettabili ma si parla tanto di normalità
Ma si parla tanto di normalità in questo mese d'agosto se ne parla dagli otto ma quale normalità
Una dove normalità
Che sfociava soltanto in una mischia
O in un condono proposto da illustri cattedratici a titolo personale è sui quali lo hanno già detto in molti
E io mi sono permesso di dirlo attraverso alcune dichiarazioni c'è una netta decisa contrarietà della magistratura italiana
Questo è un Paese a nervi scoperti
Che ha un disperato bisogno di normalità
Di ordinarietà mi permetto di dire di regole precise di gente che le rispetta essa farle riconoscere
C'è un'ansia di generosità di riguardo per gli interessi generali di tutti e non del trionfo dei piccoli egoismi e se noi riusciamo a interpretare l'animo di questo Paese insieme possiamo proporre soluzioni adeguate
Questa è la verità di che noi abbiamo davanti
Questa è la realtà con cui ci dobbiamo confrontare e da cui dobbiamo partire
E di riflesso e di riflesso mi spiace per i politici presenti in sale ma la politica dove la politica dove
La politica sembra avere dimenticato il futuro
I Progetti i grandi problemi del Paese i problemi della gente comune eccome scriveva l'onorevole Salvi il senatore Salvi l'altro giorno degli uomini in carne ed ossa
è così
La politica assente la politica non a Progetto è schiacciata sull'istante e l'aspetto di quella che Vittorio Foa definiva la cultura del venditore pronta a recepire soltanto
Il momento l'istante senza guardare al domani è senza porsi dinanzi un quadro generale del Paese gli interessi generali del Paese
E scriveva Frangi l'altro ieri sul Corriere della Sera
La nostra politica si è autosospesa sine die
Con questa realtà facciamo i conti con questa realtà il confronto dobbiamo affrontarlo quotidianamente guardando a quello che sta accadendo e consentiti
Con tutto il rispetto per il signor ministro Mancuso
Di cui sono stato sostituto procuratore generale per due anni
Emilia abbiamo davanti
Con le mille cose da fare
Riteniamo veramente
Che è una nuova ispezione presso gli uffici di Milano
Seguire
Devo parlare gli arabi su Morleo
Ce l'abbiamo in base
Per cortesia per cortesia
Voglio continuare il mio disco
Eh no scusate adesso non vorrei rivendicare tutti noi abbiamo perché è ma fatemi finire mi volete sentire e c'è tempo e spazio per carità il confronto è fatto sapendo qual è la posizione dell'Italia all'onorevole che uno ha davanti il seno e ci nascondiamo devi Barack gli schermi non che abbiamo di
A ha veramente un senso una nuova ispezione che rischia di delegittimare un lavoro compiuto sì
Ecco e mi consentirà l'amica avvocato Saponara allora
Di non convenire con l'affermazione che è contenuta nella sua relazione di base laddove afferma
Che l'illegalità si è combattuta con l'illegalità io non sono d'accordo
Ci sono
Abbiate la cortesia di non interrompere per favore
Abbiate pazienza ognuno ha le sue opinioni io sono il primo a riconoscere ne parlerò
Di errori commessi di cose che non riescono a spiegarsi di una difficoltà di comprensione tra magistrati e avvocati sono pronto a un confronto onesto sereno su tutto
Ma ho l'esperienza professionale temi dice che questa non è la storia
Della magistratura italiana dell'avvocatura italiana non è la storia di tutti i centri italiani di tutti i Consigli dell'ordine non era storia di ogni singolo magistrato e di ogni singolo avvocato
E allora
Erede io voglio guardare le cose un po'più in là non sono abituata a far politica
Ma quando sento per esempio che noi discutiamo e di cerchiamo di queste cose e cioè il presidente della Bundesbank che vieni Italia dire che attraverso la saldatura di settori istituzionale l'altro giorno a Cernobbio
E
Settori economici si sta nel nostro Paese creando una vera e propria democrazia finanziaria abbiate pazienza queste cose le dobbiamo valutare per quelle che sono un
Discorso serio va fatto su elementi concreti caso per caso tenendo conto delle realtà che si sono verificati tutto il resto è quello che appartiene ad esperienze personali
E allora
Per chiudere su questa parte vorrei venire a qualche cosa di più concreto
Io continuo ad essere come sono sempre stato anche quando ho dovuto nella mia vita affrontare esperienze professionali in solitudine
Io vorrei dire con molta chiarezza che nonostante quello che è successo
Io sono convinto
Che sussistono ancora le condizioni in questo Paese per costruire una società diversa a misura d'uomo
Nel rispetto dei principi della Carta costituzionale
Una società più equilibrata il più onesto e più trasparente preparata non solo a soddisfare esigenze materiali insopprimibili ma anche a sapersi progettare secondo regole di razionale modernità
Occorre però voltare pagina vedete i nostri comportamenti di ieri e di oggi
Modificando una mentalità il metodo riscoprendo le migliori pratici di questa nostra Italia civile in cui ognuno svolga con equilibrio con onestà e senso di responsabilità la propria parte
In cui si accresca la voglia di confronto onesto quel confronto Vestuti qui invochiamo
La considerazione per il merito e la fantasia riacquistando però signori avvocati una verdura disponibilità credere che altri
Compiono il proprio dovere in omaggio al proprio ruolo istituzionale è in conformità dalla propria coscienza civile datteri dobbiamo partire su un piano culturale su un piano
Deontologico per costruire insieme un percorso diverso
Le nostre polemiche del passato che hanno impedito sempre un confronto che in questi ultimi tempi è ripreso con grande lena anche con grandi sacrifici degli organismi rappresentativi dell'avvocatura italiana non lo disconosco di fronte ad un'associazione magistrati che aveva alle spalle una lunga esperienza del passato
Da qui dobbiamo partire dicevo per costruire insieme un
Discorso diverso e guardate lo dice un magistrato
Che sa benissimo Che cosa c'è all'interno di questa casta potente come volete definirsi la magistratura so benissimo la fragilità alle spinte che attraversano la magistratura
So benissimo qual è stato di squilibrio lo sapete anche voi c'è per esempio tra un giudice del penale un giudice del civile
Tra un pubblico ministero ammalato il gigantismo è un giudice del dibattimento
Tra la cultura la Psicologia la preparazione di ogni singolo giudice
Anche su queste cose
Dovremmo lavorare insieme in futuro per modificare un modo di vivere tra virgolette per costruire un edificio più solido e funzionale e voglio venire proprio alle cose concrete perché non voglio rubare
Spazio agli interventi
Di altri ma signori miei
Ma vi pare poco quello che abbiamo ho realizzato insieme in questo periodo e vi pare poco
Quello che possiamo fare insieme da questo momento
Vorrei accennare in positivo
A due fatti
Avvocato Buccico ha ragione lei io mi sto scivolando e ho riferito a questa nostra sollecitazione al Presidente della Repubblica nell'incontro che ho avuto l'altro ieri cinque di settembre perché il bilancio di della giustizia venga
Adeguata alle reali esigenze del momento
è però
E però
E però
Sono cittadino di questo mondo vivo in questa realtà
E so benissimo è traggo la conclusione dall'ultima relazione annuale della corte dei conti che il Ministero di Grazia e Giustizia
E il ministero che ha dimostrato la più scarsa capacità dispensa
Con conseguenze pesantissime rilevantissimi che hanno prodotto residui passivi non più utilizzabili che sono preoccupanti
Su questa linea le forze politiche debbono muoversi insieme a noi
Perché si addivenga finalmente lo vivo guardate con quella chiarezza con quella crudezza che può piacere non può piacere
Il ministero di Grazia e Giustizia va modificato perché ha bisogno di nuovi spazi di intervento e di un'organica ristrutturazione in grado di accrescerne incisività ed efficacia
Con l'innesto di energie professionali nuove ed un sottolineato dieci volte intelligente ridimensionamento della presenza dei magistrati i quali oltre due
Non dovranno non potranno rimanere fuori ruolo in tempi indefiniti
Ma questo
Coinvolge un altro discorso
La centralizzazione della spesa in capo al ministero ha dimostrato nel tempo tutta la sua fragilità la sua incapacità tra virgolette senza che la parola suoni offensivo per nessuno offensiva per nessuno
E allora perché non proporre
Una cosa che vado sostenendo da tempo e che non trova ancora orecchie attente
Perché come avvenuto in altri ambiti istituzionali pensa alle università
Non si arriva e qui una proposta concreta su cui potrebbe discutere liberamente francamente ad un decentramento dei servizi
E all'associazione all'assegnazione ad organi distrettuali sia il consiglio giudiziario sia un organismo formato ad avvocati e da Consiglio giudiziario
Troviamo insieme un sistema per muoverci in questa direzione
Perché non attribuire a questi organismi decentrati poteri autonomi di spese di gestione per rispondere con puntualità quelle che sono le reali esigenze della giustizia evitando le croniche disfunzioni di una gestione centralizzata
Due obiettivi che possiamo perseguire nel tempo
Insieme agli altri e debbo dire qui abbiamo già conseguito
Nei mesi trascorsi
La questione del penale le camere penali
Ebbene signori io registro un dato oggettivo
Nell'ultima riunione
Di Roma
Con l'Unione delle camere penali delle di metà luglio di quest'anno
L'avvocato Pecorella nume dell'avvocatura italiana ha proposto all'associazione magistrati una serie di interventi comuni
Che io ho prescritto qui e vi leggo
Prioritario
Un discorso comune sulla formazione della prova
Prioritario
Un discorso comune sulla difesa d'ufficio
Prioritario un discorso comune sulla situazione del carcerato
Proposta eventuali c'è qui l'avvocato Saponara e l'avvocato Pasini che erano pre credo l'avvocato Pasini presente a quell'incontro potrà confermare quello che vi sto dicendo
Un discorso comune sulla partecipazione popolare
Sulla separazione delle carriere su cui ritornerò per ovvie ragioni
E sul doppio binario processuali tutte tematiche di grande attualità su cui è in atto un dialogo aperto associazione avvocatura italiana
E sul civile
Ma l'avvocato De Tilla l'avvocato Cagnani l'avvocato Buccico potranno dire hanno trovato forse sulle preclusioni un'opposizione
Dell'associazione magistrati
Cioè se voi mi fate sviluppare un concetto io forse arrivo anche alle parti su cui non siamo d'accordo ma dico abbiate pazienti
Ma se voi mi bloccati ogni volta so benissimo che non è quello il problema ma voglio andare in itinere proprio descrivendo le varie fasi della trattativa che io personalmente ho avuto con i vostri rappresentati
E non abbiamo detto avvocato De Tilla che dobbiamo batterci tutti perché finalmente si arriva all'introduzione di un giudice unico di primo grado nel nostro Paese
E non abbiamo detto che questi primi tentativi di razionalizzazione debbono prevedere forma di tutela pre contenziose
Di riduzione dei tempi della decisione
Capaci di rendere più snella ed efficiente la fase esecutiva non ci siamo mossi in questa direzione
Ma si dirà non siamo d'accordo sul giudice di pace e non siamo d'accordo sulle sezioni stralcio bene io dico non è vero la nostra posizione era nota l'avvocatura fin dal primo momento abbiamo nell'ultimo documento di Bologna
Con un nostro documento ribadito che il depauperamento delle competenze del giudice di pace e le irrazionali improvvido senza un monitoraggio aumento della competenza del Pretore
Creato avrebbe creato delle condizioni difficili per razionalizzare un sistema come noi lo vogliamo su questa linea siamo pronti a un confronto con tutti
Siamo pronti a un confronto con tutti ed ancora
E termino su questo punto
Sulle sezioni stracci figlio di Michele su questo punto di vendita dell'avvocatura esser chiari io ho partecipato a sette riunioni a sette riunioni
Ho
Visto presentato una proposta diversa
Mi aspetto che da questo convegno esca finalmente da parte dell'avvocatura italiana una proposta univoca coerente su questo punto affinché tutti possiamo valutare le cose che si debbono fare ma noi abbiamo
Una posizione chiara
Una posizione chiara e non vuole essere provocatori il mio discorso dovete chi mi conosce sa che quando parlo non mi nascondo dietro alibi o il coraggio di parlare vis-à-vis col mio interlocutore il coraggio di assumermi le responsabilità
Per quanto attiene alle sezioni stralcio l'avvocatura italiana conosce la nostra posizione su questo punto essa che abbiamo sempre parlato e continuiamo a parlare
Della necessità di apporti esterni alla magistratura
Con sé luci con soluzioni leggo testualmente il nostro ultimo documento temporanee e limitate nel tempo compatibili con lo svolgimento della professione forense rispettosi dell'assetto costituzionale
Discutiamone avvocato De Tilla
Voi avrete un grosso un vostro progetto la nostra posizione di partenza è questa
Dieci venti trent'anni di separatezza non si superano di un balzo e impongono a tutti
Calma tranquillità pacatezza rispetto dell'interlocutore perché se vogliamo raggiungere degli obiettivi il contributo di tutti essenziale e fondamentale e io sono permanente convinto
Che questa è la strada da fare ma voglio toccare e chiudo perché non voglio rubare altro tempo agli altri interventori con un paio di valutazione
Avvocato Bucci
Buccico
Sul reclutamento straordinario
Guardi io voto non sono abituato a citare testualmente ma leggevo proprio in una vostra relazione di base di Sergio chiacchieroni un giudizio nettamente negativo
Il nome di un principio di opportunità è sono atti di questo congresso
Sul reclutamento straordinario che aumenterebbe a dismisura l'organico di una magistratura che ha bisogno invece di altri provvedimenti
Quanti di voi sono disposti a rinunciare al proprio tribunale
Alla propria Pretura per consentire che il Parlamento mette mano metta mano finalmente ad una riforma seria delle circoscrizioni giudiziarie è una domanda che non vuole essere provocatoria ma che esprime
La difficoltà che tutti avvertiamo
Di realizzare un impianto serio razionale
Per consentire a questa macchina scassata di camminare in modo decente in un Paese che pretende di essere civili
Ed ancora ancora un altro punto fondamentale
Io sono abituato a leggere la storia delle associazioni
E quindi qui voglio richiamare un pezzetto di storia comune i Consigli giudiziari che sono un altro tema di dibattito io so di avere contribuito a firmare con tutti i rappresentanti dell'avvocatura italiana federa puntati tutti
Alga camere penali indistintamente aprile quattro aprile mille novecentonovantuno
Non appartiene alla notte dei tempi
Un documento comune in cui sollecitavamo la formazione di un organismo autonomo che ha affiancato i Consigli giudiziari per il compimento di una serie di attività
Che in grado di vendere la giurisdizione nei singoli distretti in grado di funzionare in modo serio e in modo così coerente
Da quella base io voglio ripartire signori avvocati che siete inseriti nell'organismo unitario dell'avvocatura all'in nel direttivo dalla Camera penale per riprenderli insieme un discorso
Quella proposta comune
Sta lì può essere ridiscussa può essere rivisitata ma quella
E da ultimo il ruolo del PM la separazione delle carte
E io ho detto che il gigantismo del Pubblico Ministero in questi anni ha procurato tanti danni alla magistratura italiana nel suo complesso
E non ho difficoltà a ribadire che questo sia
Ma ecco anche prendendo spunto da una notizia questa mattina smentita di una sentenza della Corte costituzionale
Ma voi credete veramente che la separazione delle carriere risolva in toto il problema di una giustizia seria
Terza equilibrati in questo Paese nel momento in cui i Gancia del Pubblico ministero da una cultura della giurisdizione e lo schiacciate su una cultura di polizia è questo il problema che volete affrontare che risolverà
Signori miei io ho le mie idee ma voi ma le dovete fare esprime se non stava a casa mia ha rimandato una comunicazione abbiamo parte
Ed allora ma è vero o non è vero che questo legislatore nel mille novecentottantotto con il decreto al Presidente della Repubblica dell'ottantotto ha introdotto un articolo centonovanta del nostro ordinamento
Consentendo che certi passaggi tra
Funzioni requirenti e funzioni giudicanti avvenisse attraverso un vaglio serio coerente responsabile delle attitudine demeriti dei singoli colleghi
Bene altro errore storico dei miei colleghi
Che io non ho difficoltà a denunciare qui avendolo fatto in altre sedi l'incapacità dei consigli giudiziari di gestire un momento così delicato della vita della giurisdizione
Concedendo quei pareri su cui il Consiglio superiore a difficoltà anche a identificare l'autore della domanda
Siamo tutti Papiniano siamo tutti grandi giuristi siamo tutti capaci di fare grandi processi siamo tutti capaci di capire tutto bene
Certe leggi in vigore vanno rispettate i magistrati debbono essere i primi a rispettarle e su quella linea io credo che dobbiamo muoverci tutti
Ma vorrei chiudere
Con una riflessione
Che debbo ai colleghi
Dell'avvocatura
Proprio per quella chiarezza a cui ho fatto riferimento prima
Vi chiedo scusa un secondo perché andando a braccio ha bisogno mettere insieme
Io sono fermamente convinto
Che avesse ragione Calamandrei
Quando diceva che voi siete interpreti di una professione
Che richiede sensibilità verso le ragioni sociali e umane del diritto positivo
Che stanno dietro le architetture simmetriche del sistema
Ma così non è avvocato Buzz l'ha detto molto bene lei
Settantaquattro mila iscritti
Agli ordini
Ma vedi più sono dati che traggono dei vostri congressi nazionali
Quasi sessanta mila praticanti procuratori
In gran parte abilitati al patrocinio
Un numero difficilmente calcolabile se non nell'ordine di molte migliaia di abusivi è vero non è vero documenti approvati dai congressi dell'avvocatura italiana
Io non ho titolo
Per discutere
Della legge
Sul reclutamento
Degli avvocati mentre ne ho molto di più per invocare dalle forze politiche è finalmente una nuova legge
Per il reclutamento della magistratura che non affidasse a Termini sulle circolari amministrative l'ingresso inganni
L'altro oggetto Bonifacio del settantotto
E la politica dove
è la politica dove se queste battaglie non le facciamo insieme non riusciremo a sfondare mai
Senza preoccupazioni di essere catturati da una parte e dall'altra
Ognuno di noi ha dimostrato sul campo
Se è un uomo libero se è uomo responsabile sei uomo attento
E non ha bisogno di dire a parole qui o altrove
Che non si conquistano le conoscenze
Ed è la professionalità soltanto
Concedendo questa o quella legge più favorevole a questa o quella categoria
E quindi non ho titolo certamente
Per inserirmi in un discorso
Che riguarda
Il vostro reclutamento sentirò con attenzione alle vostre proposte
E mi avvio alla conclusione e però so benissimo
Qual è la realtà
Amici miei sono stato un attento lettore tra virgolette un attento osservatore o amici avvocati carissimi da vecchia data da quando
Avendo fatto io il praticante procuratore prima di entrare in magistratura presso il tribunale di latina sta conosco benissimo quale la vostra difficoltà o amici carissimi con i quali ogni giorno abbiamo un confronto di idee
Ma quale la vera storia Dell'Anna avvocato d'Italia che sempre di più tra di voi
Si è affermata quella cultura dell'individualismo che il grande pregio e l'altrettanto grande limite
Di Maggio di professionisti che sono in maggioranza indisponibili ad elaborare in gruppo collettivamente
Linee di politica lo metto tra virgolette giudiziaria in grado di vendere efficiente e civile li ha l'amministrazione di un servizio tanto importante
E la voglia di tutta
Per quella franchezza che ho sempre avuto con voi
Di fronte all'enorme difficoltà riscontrate ogni giorno dentro e fuori le Aule dei tribunali
Ah frustranti condizioni di disagio l'atteggiamento prevalente è stato di disinteresse di fastidio di rifugio nel privato è in molti casi consentiti
Di ricerca di piccole gratificazioni che una volta soddisfatte
Hanno soltanto ha provocato l'ulteriore pericolose Effetto di alimentare forme di egoismo e di personaggi
Oggi però inizia una nuova fase siamo qui per testimoniarlo
Una nuova epoca Kobe indizi e dovrebbe essere finito il tempo delle lamentazioni ed esaurito quelle delle riflessioni
Ed avvertiamo tutto tutti l'associazione magistrati per prima forte
Che anche gli avvocati
Abbiamo la necessità di cambiare corrotta
è di fare uno sforzo comune per elaborare un progetto di di nascita culturale e morale che indica oltretutto con chiarezza una serie di scadenze riformatrici capaci di consentire alla giustizia di uscire fuori dal tunnel
Delle inefficienze della improduttività e della paralisi
E mi avvio veramente alla conclusione io credo che questo convegno può servire veramente allo scopo per cui ci vediamo qui
La giustizia
Ha bisogno di tutti noi
Singoli e gruppi
Il rilancio del nostro Paese
Dei valori fondamentali della libertà e dell'uguaglianza di tutti i cittadini quali utenti e destinatari immediati del servizio giustizia
Comporta che si dia prontamente inizio con il concorso di tutti ad un nuovo corso
Nel quale riescono finalmente ad emergere intelligente sei uomini all'altezza del compito giudici ed avvocati che nella loro attività laica
Siano capaci di essere partecipi dello sviluppo di questa benedetta società e dei suoi soggetti ispirandosi oltretutto consentiti ed un'ultima chiosa a quella pulizia morale
A quella misura che una società moderna non può non esigere da chi con le sue scelte con la sua attività professionale
Gioca sulla libertà e sui diritti della gente vi ringrazio
Abbiamo consumato gran padre quasi completamente la mattinata
Devo salutare innanzitutto professor Capotosti per il vicepresidente del CSM che oggi qui con noi ci onora con la sua presenza
Poi vorrei chiudere i lavori della mattinata proseguiremo nel pomeriggio con tutto quello che era previsto con l'intervento dell'onorevole Pietro Folena responsabile del settore giustizia del PDS difficile lasciare quindici ha chiesto di parlare
Grazie presidente non voglio abusare della vostra pazienza
Vista allora però vorrei
Svolgevo un
Ragionamento
Brad Emma chiaro su il valore che da parte nostra si dà non solo al momento che qui a Maratea si sta svolgendo
Ma
All'avvio finalmente di una fase nuova
Per la giustizia italiana depurata
Dai veleni
Dalle contrapposizioni e delle incomprensioni del passato
Io voglio salutare questo vostro congresso in modo non formale non solo perché qui rappresentata una professione libera di una società che senza professioni libere non sarebbe libera
Ma anche perché questa professione libera
A tutela dei diritti delle libertà delle persone che sono diritti e libertà scritti dalla nostra Carta costituzionale
Ma dobbiamo dirlo cinquant'anni dopo a carta costituzionale che sono purtroppo purtroppo largamente inattuati nel nostro Paese
E quindi l'avvocatura
A una funzione di carattere generale e non solo di carattere particolare
E io credo che una delle cose più importanti che dovremmo cominciare a fare ho apprezzato molto relazione dall'avvocato Buccico approvato ricca condivisibile in molti punti
E stimolante una delle cose che dovremmo cominciare a fare prima di tutto noi che facciamo politica
è quello di non costruire più l'equazione giustizia
E quale giustizia penale giustizia penale il quale magistratura magistratura è uguale pubblici ministeri la giustizia è la magistratura la giustizia è l'avvocatura la giustizia è il personale
Che opera negli uffici la giustizia è la polizia giudiziaria la giustizia sono prima di tutto i cittadini è un approccio dal punto di vista dei cittadini questo titolo
Società e giustizia importante quando il dibattito sui giornali e fra le forze politiche e quasi sempre sulla rapporto fra politica e giustizia
Questo titolo del vostro congresso società e giustizia importante perché io credo che dovremmo cominciare a ripartire da qui quello che è avvenuto nei mesi passati durante la vertenza più lunga che non è ancora conclusa
Che abbia contrassegnato la storia di tutti questi anni
Quello che è avvenuto nei mesi passati ha una rilevanza politica è indubbia
E cioè per la prima volta dopo un lungo periodo
Vi è stato un riconoscimento politico esplicito dell'avvocatura nelle sue istanze ufficiali non che l'Avvocatura non avesse altre forme per incidere nella formazione delle leggi o degli indirizzi del governo ma queste forme erano nel passato state delegate alla rappresentanza di alcuni professionisti che erano anche parlamentari e o svolgevano una funzione politica
Magari con grandissime capacità come loro colleghi che venivano da altre professioni o dalla magistratura ma che spesso sì dimenticavano del rapporto con la profondità dei problemi che stanno dietro la ma per all'Avvocatura italiana
Io che non sono un professionista che non sono un avvocato che mi occupo
Di politico ha avuto modo di conoscere nel corso di questi mesi
Del tutto a prescindere dagli orientamenti politici che io non conosco di chi guida i vertici del Consiglio nazionale forense l'organismo ritardo l'avvocatura o di singole associazioni come l'Unione delle camere penali ho avuto modo di conoscere nel corso di questi mesi
Dei rappresentanti dell'avvocatura con i quali per la prima volta apertamente se costruito un tavolo di confronto talvolta di dissenso
Ma alla fine che è stato decisivo per trovare delle soluzioni positive
E questo è un fatto nuovo
Che supera quel consociativismo che supera con la contrattazione sottobanco che supera quel modo di fare diciamo in forma non ufficiale una pressione sul Parlamento nel quale spesso i poteri più deboli
E gli interessi più deboli soccombono ed impone prevalgono invece quelli più forti
Ora forti di questo riconoscimento che c'è stato dagli incontri col presidente del Consiglio al tavolo di trattativa che c'è stato sulle questioni della giustizia civile
E per ciò che riguarda la legge sulla costa la corte l'aria su questa materia io credo che ora dobbiamo fare uno sforzo comune per andare avanti
Nei prossimi giorni le forze politiche del centrosinistra martedì o mercoledì prossimo presenteranno
Degli appunti per un dialogo sui temi della giustizia che ufficialmente manderemo alla a a l'organismo ritarda l'avvocatura e a tutte le rappresentanze l'avvocatura italiana per poter a vere prossimamente in tempi molto ravvicinati un dialogo effettivo e la costruzione comune di soluzioni ai problemi che noi abbiamo di fronte
Ciò di cui ci dobbiamo liberare io credo è una strumentalizzazione la parte politica dei temi della giustizia
Io dico anche autocriticamente voglio essere chiaro credo che nel passato in un passato recente
Vi siano stati in alcuni momenti da parte nostra la partita dalla nostra parte politica degli Rory nel senso di una strumentalizzazione di vicende giudiziarie o di inchieste Fini di lotta politica
E noi questa autocritica
Noi questa autocritica questa correzione l'abbiamo compiuta nel corso di questi mesi credo in modo molto netto tutti ne possono dare atto
Ma bisogna impedire anche la strumentalizzazione di segno rovescio cioè quella che continuamente personalizza lo scontro crea grandi campagne più che per cambiare le norme per stabilire procedure più precise per esempio perché le responsabilità
Disciplinari dei magistrati possono essere sanzionate che scatena invece campagne personalizzate nei confronti di singoli uffici giudiziari o nei confronti di singoli
Responsabile di questi uffici è al mio modo di vedere altrettanto strumentale politicamente
E non ci dobbiamo liberare anche di quella tendenza ne dobbiamo far sì che la giustizia non sia il terreno di una rissa fra le forze politiche in cui ai fini legittimi della conquista del consenso alla fine si creano macerie che rotolano sulla testa e sui diritti dei cittadini
Io credo che se dobbiamo liberare della giustizia spettacolo
La giustizia è diventato anche un fatto spettacolare non facciamo i moralisti viviamo dalla Società dei media
E i giornali fanno il loro dovere e dobbiamo essere grazie al fatto che facciano il loro dovere e dobbiamo difendere come un valore sacro la libertà di stampa
E di informazione
Ma credo che tutti dobbiamo superare più che con le leggi con i comportamenti
Quello che è avvenuto nel corso di questi ultimi due o tre anni in cui c'era il Pubblico ministero di grido che aspettavo chiamava i giornalisti e le televisioni per rilasciare dichiarazioni ben prima ancora che ci fossero atti giudiziari
Sui quali si potesse poi discuterò confrontarsi o l'indagato l'imputato si potesse difendere o l'avvocato il professionista di grido che tante volte cerca di usare vicende processuali più che ai fini di tutelare il proprio difeso ai fini della propria promozione politico persona
Ma questo vale
Ma questo Codice deontologico otteniamo anche questo codice deontologico deve valere anche per la politica noi quando il l'ex presidente del Consiglio ha avuto vicende giudiziarie
Delle quali si poteva si deve poter difendere di fronte alla legge esattamente come l'umile signor Rossi
E per il quale deve valere lo stesso principio
Di non colpevolezza scritto dalla nostra Costituzione che vale fino a giudizio definitivo che vale per il signor Rossi noi abbiamo cercato in quel momento di stabilire un nuovo modo di comportarsi
Nei confronti di queste vicende giudiziarie non usando le e non strumentalizzando le sinceramente sinceramente non mi riferisco a quanto c'è nella sostanza di giuste campagne di moralizzazione ma c'è incerto modo di
Usare le vicende giudiziarie di partire con delle campagne come quelle di queste ultime settimane a l'obiettivo solo dichiarare un imbarbarimento del diritto profondo all'interno della società italiana
Io credo
Non capisco il rumore di questa affermazione
Io no ma non non non capisco rumore di questa affermazione
Io sostengo semplicemente che è solo in un clima di civiltà di rispetto reciproco e di tolleranza credo che potremo finalmente riportare l'amoralità rispetta gli abusi che ci sono stati all'interno dalla Prima Repubblica
Gli abusi di tutti e di qualsiasi parte siano stati
Giù è molto giusto non bisogna avere nessun silenzio sugli abusi
Ecco io quindi credo che in questo momento se vogliamo partire dal punto di vista del cittadino
Dal punto di vista della Società società e giustizia come ha detto l'avvocato Buccico la questione dei tempi della giustizia
La questione dei costi della giustizia la questione dell'efficacia della giustizia queste tre questioni sono questioni
Connesse l'una con l'altra ma assolutamente decisive se noi nei prossimi anni non ridurremo drasticamente i tempi in cui si rende giustizia
Non abbatteremo i costi e soprattutto non tuteleremo le fasce più deboli del nostro Paese le sono quelle più espulsa dal diritto alla giustizia
E non garantiremo l'efficacia nell'esecuzione soprattutto nel processo civile e anche nell'esecuzione della pena
Se noi non garantiremo questi tre grandi principi io credo che inevitabilmente saremo destinati a vedere il dilagare di altre giurisdizioni
Fuori da quella dello spaccato per il più potente rigide giurisdizione di tipo privato per i più deboli magari la necessità di piegare la testa al mafioso al camorrista qual politico al cliente lista di turno
Ecco allora io credo che tempi costi efficacia ci debba portare con grande decisione a superare quello che è stata un limite è vero che non è né abbiamo le nostre quaranta cinquant'anni che abbiamo alle spalle e cioè il un limite di una società in cui il diritto non era effettivamente il fondamento dell'agire sociale e delle leggi
Ne abbiamo avuto una prima fase dalla Repubblica nostro paese in cui i cittadini sono stati protetti dalle appartenenza
Largamente protetti e chi non era protetto nera escluso emarginato d'appartenenza sia legali che illecite
Noi adesso siamo chiamati a costruire uno Stato di diritto in cui il diritto del cittadino non dipenda più dall'appartenenza alle colore Poli dico o sindacale non dipenda più dalla propria collocazione in una clan in una cosca con la dipendenza di altro
E quindi se vogliamo lavorare in questa in questa direzione io credo che la priorità sia la giustizia civile
Non la giustizia minore come con disprezzo qualcuno dice la giustizia civile è per noi il primo punto prima nel penale prima di Tangentopoli primari tutto il resto sul quale ci dobbiamo impegnare deleteria ho avuto modo di discutere con Cagnani con di Tilla con Buzzica con tanti altri in giro per l'Italia anche polemicamente attorno alle norme giudice di pace
Codice di procedura novella del codice di procedura civile e così via e anche attorno all'uso dalla forma di lotta dell'astensione delle udienze
Ma se c'è un fatto che è sacrosanto in questi mesi è che finalmente la giustizia civile che era sempre stata regale relegata come Ould come bella come dimenticata diciamo così da tutte le forze politiche e come dimenticata anche da chi opera
Al ministero di Grazia e Giustizia dagli operatori e così via ma io credo che finalmente riportiamo questi temi al centro
Allora ne siamo disponibili Buccico a discutere nei prossimi giorni visto che il decreto reiterato su che cosa si può fare su questo perché no insieme al presidente Abate all'Associazione nazionale magistrati insieme alle altre categorie insieme le associazioni che sono venute costituendo
Dei giudici di pace
Però voglio dire
Interveniamo modifichiamo risolviamo questa prima parte
Ma non crediamo e siete stati voi i primi a dircelo nell'Assemblea dei mesi passati che la sola Novella
O l'intervento sul giudice di pace siano esaustivi o siano il centro di una riforma del processo civile
Che invece
è qualcosa di molto più grosso
Elisa che questa riforma rischia di andare dilata i tempi io credo che dovremmo studiare la possibilità insieme la possibilità di anticipare
Io dico anche per decreto se c'è un accordo fra le forze politiche fra gli operatori la riforma del processo esecutivo
Dell'esecuzione perché questa la mancanza di una risposta sul terreno dell'esecuzione processo civile è a mio modo di vedere una delle cose che minano di più
La fiducia dei cittadini nei confronti restituzioni e che va alla fine rischiano di mettere in crisi anche irreversibile il ruolo e la funzione dall'avvocatura
Italiana
Per ciò che riguarda la materia penale
La legge sulla custodia cautelare è stato un primo passo molto importante
è un primo passo che ha aperto una dialettica nuova anche fra le forze politiche una discussione nuova
Anche essa questa legge
E finalmente interviene su alcune norme che per troppo tempo erano state dimenticate o erano state sottovalutate anch'essa però ci richiama la necessità di un intervento più organico attorno alla materia del processo penale
Noi dobbiamo decidere se la strada imboccata con il nuovo codice di procedura penale
E cioè quel processo accusatorio nell'ottantanove
E in parte è in larga parte contraddetta negli anni successivi
Per le risposte legislative istituzionale che ci sono state è un'emergenza che c'era e che nessuno si può nascondere nessuno si nasconde e nessuno si potrà nascondere nei prossimi anni e cioè l'emergenza dalla mafia
Ed è la criminalità nel nostro Paese non ci dobbiamo interrogare se quel cammino del processo accusatorio che è largamente incompiuto non lo dobbiamo riprende con forza
Il bisogna dare merito al presidente Abate vi è stato il primo mesi tempo fa prima ancora cos'è nominato presidente la sua Telemark
Da tre magistrati di aver parlato di una il primo nel campo dalla magistratura di un gigantismo del Pubblico ministero
Ecco io credo che il problema che noi abbiamo di fronte non sia tanto attorno alla necessità
Di trasformare quel gigantismo in un nanismo magari simile a quello che in una certa fase della Prima Repubblica Viera quando la magistratura inquirente molta parte mettono in quella intera
Forte con i deboli e debolissima e cieca con i forti
Non è quello non è quel passato io credo che noi dobbiamo rimpiangere o auspicare noi dobbiamo certo precisare quali sono
L'enorme il potere di le possibilità intervento del Pubblico ministero ma dobbiamo soprattutto creare la strumentazione processuale che dia la difesa forza sia nel momento della ricerca della prova sia recuperando finalmente pienamente l'oralità del dibattimento che è stata diciamo largamente contraddetta dalle misure di questi anni
Ecco io credo che se noi lavoriamo su una rafforzamento della difesa sudare più potere nella ricerca
Della prova su ricostruire a ristabilire delle regole del gioco nel campo di calcio chiamiamolo così
Del dibattimento del processo penale
Che non dico siano regola Stratta mente eguali ma se la regole che permettano di competere che permettano effettivamente di sapere che c'è una lotta a darmi il pari dalla della quale nel momento in cui si fischia
Il calcio d'inizio non si sa quale sarà l'esito finale credo che non è facile imboccare dalla mattina alla sera questa strada non è solo un problema di leggi e anche Oprah di teste di cultura di un cambiamento più profondo di qualcosa che è appartenuto per lungo periodo alla storia del nostro Paese
Ma lo dobbiamo fare e credo che lo dobbiamo fare
Anche tutelando e lavorando insieme attorno alcune norme per ciò che riguarda la lotta alla comunità e alla mafia non per stabilire
Concezioni emergenziali istituire che non sono opportune ma per riflettere su come un doppio binario effettivamente ossa servirà risponderà quei particolari problemi che si pongono all'interno dei processi di mafia
Io credo che allo stesso modo è assolutamente indispensabile lavorare perché finalmente si posso affermare una terzietà
Del giudice
A partire dal Gip intervenendo con una riforma ne abbiamo dato una proposta utili quella conoscono ne potremmo discutere piuttosto netta
Nel senso di dare altri poteri e permettetemelo anche altri organici altri strumenti un'altra dignità un'altra for
Sa perché oggi sono i cugini poveri dei pubblici ministeri essendo poveri o deboli inevitabilmente
Sono e si trova in una condizione di subalternità
Allora io credo che lavorare sulla per si età
Vuol dire lavorare attorno a uno scenario che negli stessi abbiamo proposto nel corso dei mesi passati di una più netta distinzione di funzioni fra la magistratura requirente la magistratura giudica
Una più netta distinzione di funzioni le cui forme noi dobbiamo studiare sono forme di tipo legislativo sono forme forse di tipo ordinamentale sono forme di tipo culturale
Ma ciò che a me preme perché poi è questo il punto quando si parla di San di separazione delle carriere è capire se nel nostro Paese
Nei prossimi anni ci serve
Fermo restando una distinzione di funzioni che va più chiaramente affermata la fa pubblici ministeri e giudici giudicanti ci serve una magistratura requirente dipendente dal potere politico
Queste e non altre la questione io non dico che in altri Paesi
Questa norma non vi sia eppure ci stanno riflettendo in Francia anzitutto ci stanno riflettendo
Non lo dico solo o tanto ai fini del controllo di legalità e del rischio che il potere politico diciamo in qualche modo condizioni in modo preponderante
L'esercizio dell'obbligatorietà Della tre penale contraddicendo quindi una norma costituzionale e qualcosa che io ritengo sacrosanto e giusto ma soprattutto in nome dei diritti e della libertà del cittadino
Noi siamo un Paese che ha una storia che la storia la Sacra Inquisizione è un Paese che ha avuto un processo inquisitorio è stato quello che è stato piatto apportato gran parte di quella cultura anche nel nuovo impianto beh io temo fortemente che
Se noi andiamo a una scelta di questo tipo il prezzo più grande lo paghino le libertà e i diritti dei cittadini
Credo che cioè l'indipendenza del pubblico ministero
Cioè dimessa una funzione distinta da quella dei giudici giudicanti sia un valore essenziale ai fini dell'esercizio della inderogabilità della difesa dei diritti dei cittadini ai fini cioè dalla possibilità di esercitare un diritto costituzionale all'interno del nostro Paese
Voglio concludere su Tangentopoli e con un'ultima battuta
Politica io sono contro la nostra parte politica e contro amnistie
E condoni o indulti o pratiche di questo tipo
In generale le politiche dei condoni creano alla fine se sentimenti d'ingiustizia
Una politica dei condoni fatta per i tossicodipendenti che o per chi fu messo in carcere in virtù della legge voluta non da noi nel mille novecentottantanove
Che stabiliva all'illecita della tossicodipendenza non sarebbe puramente avvertito come una drammatica ingiustizia ma sarebbe già qualcosa di cui si discuterebbe ma un condono nei confronti di reati riguardo la pubblica amministrazione sarebbe in tutta la società prescinde dagli orientamenti politici è vissuto come una insopportabile sopra
Io non l'ho sentita fino adesso un argomento a favore
O meglio uno c'è stato un solo argomento a favore dell'amnistia
Lo ha fornito ieri pomeriggio il ministro Mancuso al vostro convegno cioè il fatto che se gli mandassimo un invito a un dibattito sulla mi caso l'indotto si dimetterebbe ecco questa
L'unico vero argomento che milita a favore dell'amnistia Marisa che noi siamo convinti che questo ministro
Mi sa che ne siamo convinti che questo ministro non stia esercitando nel complessa della sua azione con equilibrio con saggezza con sobrietà con rigore
La propria funzione anche laddove deve promuovere l'azione disciplinare anche là dove devono l'azione disciplinare
Abbiamo altre strade che sono quelle parlamentari per realizzare
Questa nostro proposito politico
Noi dobbiamo soprattutto a preoccuparci che non si possano ripetere
Cose come quelle che sono successe nel corso degli anni dei decenni passati e per farlo abbiamo bisogno sì di allestire rapidamente ecco un altro punto di quello dobbiamo discutere quelle norme
Di controlli amministrativi con le norme di tipo civile amministrativo a monte della giustizia penale che evitino il riprodursi
Di fenomeni di questa natura e che riescano a capire laddove invece deve interveniva la giustizia penale che vi sia in questo momento per esempio la necessità di riformare il reato di abuso d'ufficio è una cosa che è ammessa
Oramai da tutti è una cosa sulla quale dobbiamo riflettere rapidamente per individuare le soluzioni opportune sul fatto che si debba spendere di più per la giustizia
Non bisogna solo per delle parole so che il presidente Dini avanzerà un'ipotesi di lance rifinanziare a con un notevole aumento noi siamo dell'opinione che in un biennio bisogna arrivare al due per cento del bilancio dello Stato ma il problema
Ma il problema dell'aumento quantitativo
Comporta all'altro problema cioè quello della capacità della spesa condivido pienamente le proposte di decentramento avanzate
La presidente Abate e in generale la necessità che al ministero ci sia una managerialità rompendo a quella lunga permanenza al ministero di magistrati di personale consiglia che alla fine è una delle ragioni
Della mancato funzionamento di chi è preposto a organizzare l'applicazione delle leggi io
Subito subito si può fare subito rapidamente
Ecco io veramente concludo su questa ultima battuta politica gli ho detto la riforma della professione forense abbiamo dedicato un convegno nazionale il ventuno giugno molti di voi erano presenti anche chi è molto lontano le nostre posizioni politiche
Indicando la possibilità di alcuni stralci di questa riforma accesso la professione meccanismo di elezione
Dei Consigli dell'ordine soprattutto possibilità di formare le società interventi di tipo fiscale insomma interventi netti volte alla modernizzazione
Della professione forense che anticipino alcune parti di quella legge organica al di qua la riforma organica che da troppo tempo si sta ostica
Io non credo che per legge si debba affrontare la materia dell'astensione dell'udienza
So che voi state discutendo
Di un'ipotesi di autoregolamentazione l'Unione camere penali sta discutendo l'ipotesi di autoregolamentazione
Io il giorno in cui questa ipotesi sarà approvata credo che l'avvocatura italiana sarà molto più forte nel potere esercitare con equilibrio con sobrietà una forma di lotta che ha un carattere straordinario che ha un carattere eccezionale
Che è giusto la il cui diritto è giusto che venga
Affermato ma il cui abuso alla lunga può diventare controproducente non solo per un magistrato o per un ufficio giudiziario no per l'avvocatura spessa e per i cittadini italiani del resto che
La lunga la stanza dell'udienza venga pagata poi tante volte agli avvocati lo sanno tantissimi penalisti che nella prossime settimane
Che nelle prossime settimane si trovano costretti a dover seguire tantissimi processi che si sono accumulati quindi è qualcosa che è stata pagata dagli avvocati che coscientemente l'hanno fatto
Ma è qualcosa che ha bisogno diciamo di questo atto autonomo che renderà molto più forte la avvocatura italiana
Noi per nostra parte siamo convinti della necessità di cui l'avvocato Buccico ha parlato e su cui si è soffermato in particolare il presidente Abate che la politica torni a fare la politica
Che la politica torni a dire cosa pensa e cosa non pensa
Torni a progettare non ci sia più una sostituzione al potere politico o della politica con la giustizia non sia di una sostituzione della giustizia con la politica nel corso di questi anni avvenuta una una sorta di doppiate in lega
Dovuta al alla crisi internazionale alla fine dei partiti la Prima Repubblica da malata un lato la delega al Pubblico ministero e ai pubblici ministeri di fatto dei fatti
Ma non tanto all'esercizio che l'obbligatorietà l'azione penale quanto in alcuni momenti sembrava perfino al cambiamento nella società
E dall'altra invece la tele GA all'avvocatura
Magari non sempre noi in forma associata
A difendere quei diritti individuali che le sacrosanto che l'avvocatura difenda perché la sua funzione ma che assolutamente inverosimile che non facciano parte non siano fondamenta di un progetto politico
Le ragioni di questo disarmo la politica sono tantissime e certo non è questa la sede nell'ora per parlarne dobbiamo rioccupare quello spazio politico e dobbiamo farlo senza timori lo abbiamo fatto nel corso di questi mesi hanno scritto lo sapete il partito dei giudici
Sede partito agli avvocati no non siamo non eravamo il partito dei giudici abbiamo avuto
Non eravamo il partito dei giudici abbiamo avuto
Non eravamo il partito dei giudici
Io però
Favore durante un prodiano
Non è favore così facciamo prima
Non eravamo il partito dei giudici
Eravamo nel corso degli anni passati
Una forza politica
Che battendosi per il cambiamento della società
E contro alcune grandi emergenze non ha avuto secondo me la cultura liberale in quella fase sufficiente per capire la distinzione tra politica e giustizia è un'altra cosa signori miei
Non è il partito dei giudici non è il partito non era non è la stessa cosa non diventiamo oggi il partito degli avvocati non diventiamo oggi il partito agli avvocati
Quindi ha ragione Buccico
Nessun conquistatore
Noi vogliamo la portò leale fra gli operatori della giustizia esistono avvocati cane idee politiche molto riverse che hanno collocato di prosa e molto riverse che seguono scuole di pensiero giuridico molto riverse
E però finalmente adesso si stanno anche se con grande fatica dandovi state dando forme di rappresentanza comune è auspicabile che queste può
Mele siano le più anche le più tiene vedi rappresentative di tutti noi siamo interessati a discutere i problemi della giustizia con questo soggetto cioè costruiremo una nuova giustizia vera e che funzioni non solo se avremo buone leggi ma se avremo fino al
Mentre la capacità di a vere un rapporto con gli operatori della giustizia di avere un coinvolgimento da protagonisti di chi ogni giorno
è nelle aule di tribunale e a che fare con i cittadini e soprattutto se faremo in modo che Sempre la misura
Del confronto fra di noi siano l'interesse generale e sia dei diritti dei cittadini e non siano invece lotte di parte o di fazione che sulla giustizia
Compiono dei danni non solo materiali immediati molto gravi ma compie ai danni culturali e di valori perché rompono l'idea che in questa società anche se la pensiamo diverso diversamente noi possiamo vivere insieme
Signori soltanto una comunicazione la commissione verifica Poteri sarà costituita questa sera alle diciotto nella segreteria retrostante questa sala comincerà a lavorare per verificare i poteri da stasera a domani a più tardi
Provo
E chiamato a parlare ad intervenire l'avvocato Francesco Paolillo di Trani si prepari l'avvocato Anedda di Cagliari
Ci sono
Cioè
L'avvocato ha detto allora
Vada pure
Una premessa importante devo fare siccome siamo come avete notato la mattinata è trascorsa quasi esclusivamente senza avere la possibilità di avere gli interventi sul tema previsto per la mattina
E poiché abbiamo sette relazioni ancora ad ascoltare tra oggi e domani invito il di tutti quanti vogliano intervenire su che sono i colleghi che si sono prenotati ad essere concisi Issing concisi si vuol dire che purtroppo io potrò dare loro quattro minuti per esporre le loro
Loro interventi
Tre sono tra due quattro partiamo da quattro vediamo come ci si comporta io ho un'arma tremenda mi hanno messo in mano quella di che elimina la voce quindi spero di non essere costretto ad usarla vi prego di essere intolleranti io questa presa di posizione un po'dura ma purtroppo sono non andiamo avanti c'è la riduzione
Allora prego avvocato letta
Credo che non vi annoierò a lungo
Abbiamo chiesto di parlare soltanto
La netta per portare al congresso degli avvocati
La testimonianza di un avvocato
Giudice ha avuto la possibilità l'onore evidentissimi
Di vedere i problemi dell'avvocatura da una posizione differente
Dalla posizione di deputato componente la Commissione giustizia della Camera e dalla posizione ancora più privilegiata apparentemente superiore il sottosegretario alla Giustizia
Per dire agli avvocati
Quando dei loro modelli di comportamento è utopistico
Quanto dei loro modi di comportamento è giustificato deve essere proseguito deve essere continua e dico subito essendo da tempo guarito dalla malattia del voler dire tutto il tutto in una volta
Che condivido Ilaria dissi ma misura se non per la Briciola vi dirò in conclusione
La relazione del presidente Cagnani nella sintesi dei problemi nell'indicazione delle terapie
Condivido questa relazione ma voglio ed è la prima osservazione
Fare avvertiti i colleghi
Affinché si convincano nell'intimo della loro intelligenza che quando è stato ottenuto fino ad oggi
E mi riferisco soprattutto alla legge sulla custodia cautelare
E dovuto e di peso e derivato dall'impegno pressante
Dalla protesta eclatante
Dalla duro sacrificio
Che gli avvocati hanno compiuto in questi ultimi mesi se non vi fosse stata questa protesta
Se non vi fosse stata l'astensione dalle udienze se non vi fosse stata una tanto lunga astensione dall'auto dalle udienze
La legge sulla custodia cautelare che giaceva
Nella segreteria della Commissione giustizia del Senato non avrebbe mai visto la luce perché mai
Perché mai mai si sarebbero affievolite o sarebbero cessate
Le opposizioni ostruzionistiche di quelle forze politiche e di quei senatori
Che avevano sposato le tesi più conservatrici e più retriva eh della magistratura italiana con una fiera opposizione a qualunque modifica che limitasse
Incanalarsi e
I poteri dei pubblici ministri
Ma l'opposizione è venuta non credo che sia un segreto la opposizione è venuta dal PDS e dai magistrati che rappresenta il PDS nelle Commissioni Giustizia della Camera e del Senato e dalle forze persona
E dalle forze che sono e che oggi si riconoscono nel centro sinistra che hanno sconfitto con l'ostruzionismo
La pressante insistente tediosa richiesta delle forze
Del Po
Certo non è tutto questa legge
è solo una piccola parte
Che serve servirà forse servirà a sconfiggere
Le interpretazioni restrittive
Le interpretazioni conservatrici che hanno se non distrutto
Certamente ridotto a scarne dimensioni la grande innovazione costituita dal nuovo codice di procedura penale con l'introduzione del diritto accusatori
Un minuto avvocato Anedda chiedo scusa
Esso aggiungo
Per cercare di concludere in questa brevissima sintesi
Esso giungo
Che è questa
Protesta degli avvocati deve continuare se desideriamo essere desiderate che modifiche radicali alla riforma del nuovo codice di procedura civile vengano inserite
Se desiderate che venga se non abrogato o modificato il codice
La vengono modificate le norme con la introduzione del giudice di pace senza la vostra protesta non si farà niente
Perché la politica è quella di addormentare l'opinione pubblica per lasciare che lentamente
Del rinnovo il rinnovo il decreto sull'entrata in vigore del giudice di pace entri in vigore così come quindi il mio è un invito a una rinnovata protesta
A una rinnovata unita nella protesta di tutta la mai tutta l'avvocatura Italia
Senza mi sia consentito
Senza tentennamenti
Senza compromessi senza appiattimenti
Senza pensare che ha accettare le offerte degli altri per ottenere uno quando qui diamo dieci sia la strada ideale per ottenere una seria riforma della crisi e per concludere pulite tempo collegandosi a uso io devo essere fiscalismo non finisca proprio qualche secondo
Bianco
Nicola io devo risolvere
Io sono
Solo così
No sono convinto di questo vi dice voglio vedere in prima fila provengano derubato rispettare dei temi non dovrebbe
Allora
Io vorrei e cercherò di far rispettare i tempi con il rispetto delle cose che vengono di ed eccoli rispetto delle persone che interverranno presero di avere anche davvero incollate allo stesso rispettosa dei viola voi senza creare polemiche
Desiderano soltanto dire ancora due frasi la prima
Credo che gli avvocati mi considerando di essere diffidente
Nei confronti di coloro i quali associazione dei magistrati per primi hanno intrapreso la strada di Damasco dopo che per anni sono stati i più fieri oppositori alle nostre richieste credo
Che convertiti devono essere bene accolti credo che dobbiamo essere soddisfatti d'aver la dimostrazione di aver ragione credo che abbiamo altrettanta ragione se continuiamo a mantenere una diffidenza nei confronti di chi mantiene parole diverse nei congressi e atteggiamenti differenti nella sede legislativa della Camera dei deputati
Credo che occorra popolaresco essere chiarissimo perché le parole
Dell'amico Folena non trovano riscontro nei voti e negli atteggiamenti dei deputati del piede se in Commissione giustizia credo chiaro perché seconda considerazione per concludere
Gli avvocati unitariamente hanno tenuto un grande risultato
Ho già detto che non debbano mollare la presa
Però attenti
Io non vorrei che l'organismo unitario che ha svolto una sua funzione
Mettesse in ombra
Soffocasse
Limitasse
E gli desse
Il ruolo fondamentale del consiglio nazionale forense che luogo di sintesi è luogo di equilibrio è luogo di imparzialità
Qualcuno ha detto giustamente che di Venezia e debbono essere le caratteristiche e le qualità
Dei colori quale è chiamato a far parte del Consiglio nazionale forense per evitare che un giovane così è stato detto che ha ripetuto per sette volte
L'esame di procuratore e che è male riesce a coniugare il diritto con la lingua di Dante sia tra coloro che giudicano gli avvocati soggiungo
Che una tale persona non può rappresentare in maniera esclusiva agli avvocati
Perché gli avvocati attraverso l'Organismo unitario debbono affiancare il Consiglio nazionale forense devono sorreggere Gloder Bonuso spingerlo debbono incoraggiarlo il l'Organismo unitario dell'esteri il luogo di sintesi
L'Organismo unitario dovrà essere il luogo della sintesi politica
Perché diverranno necessariamente un luogo di Die Welt differenziazioni politiche
Ma non deve soffocare il ruolo del Consiglio nazionale forense che ci ha accompagnato per tanti anni nella nostra vita professionale e mi sia consentirlo di dirlo
C'ha accompagnato con successo con prestigio con risultati ottimi questo nella ristrettezza
Che i tempi il mio invito legga per favore la risuonerà teoretica per favore il mio avorio all'avvocatura italiani
Circa l'avvocato Andrea falcetta di Roma
Gli azzurri un momentino di pazienza sono insomma
Non c'è Andrea falcetta c'è si prepari Renato D'Auria
Allora cari colleghi
Il tema del congresso o almeno il Manifesto che dovrebbe indicare il tema principale
Società e giustizia quindi la proposta dell'avvocatura
Da una da un avvio un po'narcotizzato questo clima un po'di
Strana calma strana amicizia
Diciamo che non nessuno di noi ha sentito parlare di quella che la maggioranza degli avvocati almeno nei corridoi del tribunale indica e ritiene che sia la sola ed unica soluzione del problema della giustizia in questo Paese vera giustizia significa che tutti quei fascicoli che noi abbiamo nello studio che sono delle persone con dei diritti violati possono avere una giustizia in un tempo celere e nel modo giusto secondo la leggera
La soluzione non l'abbiamo indicata non ci stancheremo di ripete la ripetiamo ancora oggi per chi magari non non ha avuto modo di confrontarsi su questo discorso
Ci vogliono soltanto ed unicamente dieci mila nuovi giudici il resto è filosofia questo perché come quasi tutti sanno in Italia abbiamo un organico di magistratura che pari a cinque mila unità e le cause durano sei dieci quindici anni
In Francia in Germania in Inghilterra hanno venti mila giudici e sono arrabbiati perché devo aspettare ben sei mesi per avere una sentenza quindi questo il primo discorso che va chiarito che va lanciato ai cittadini questo messaggio perché questo che bisogna far capire ai cittadini affinché i politici finalmente si rivolgano né direzione giusta è inutile che parliamo di cambiare le regole di riformare i codici contro codici perché non serve a niente per me e filosofi astratta
Allora l'obiezione perché noi dell'Associazione Italiana forense siamo stati a colloquio novanta minuti con Mancuso col ministro Mancuso
Quale con i modi garbati cordiali che Hatcher risposto che questa soluzione a lui non piace
Perché ha detto che dieci mila giudici da reputarsi nell'arco di due-tre anni chiaramente non tutti in un colpo solo dieci mila giudici non garantirebbero la qualità della magistratura
Perché il magistrato deve essere una persona molto al di sopra della media e su questo possiamo anche concordare bene
La qualità della magistratura aiuti rispondo che si cura se la può curare il Consiglio superiore della magistratura e se la possono sviluppare a mano mano con l'esperienza
Eliminando l'avanzamento automatico nella carriera per anzianità ad esempio perché se loro Pano avanti soltanto per merito ecco che il giudice che impara e fa bene il suo lavoro e quindi è in grado di affrontare questioni più delicate e più importanti può andare avanti e l'altro no questo è un altro discorso
Altra cosa siccome purtroppo e questo è una cosa che ci penalizza molto l'unico modo attraverso il quale riusciamo a far breccia nella congiura del silenzio e far arrivare i nostri messaggi ai cittadini a parlare della giustizia penale
Trasportiamo questo discorso nell'ambito della giustizia penale
E cerchiamo di far sapere all'esterno che gli avvocati
Chiedendo i dieci mila giudici nuovi vogliono che sia Chirac che siano celebrati tutti i processi di Tangentopoli perché chiunque entrato ne una segreteria di un pubblico ministero visto migliaia e migliaia di fascicoli ci si domanda come facciamo a fare tutte quelle indagini
Fanno i rinvii a giudizio solo quando hanno il pentito altrimenti non ci riescono
Da soli non possono assolutamente rogge stile tutta quella
Carta
E allora il discorso è la proposta degli avvocati non è una proposta che vuole affogare la giustizia è l'unica proposta che può rilanciarla e quindi io vorrei che da questo congresso uscisse questa come proposta come messaggio chiaro perché torno a ripetere che quando un pubblico ministero a cento fascicoli e non è a mille
E quindi
Arrivano anche al dibattimento
Diciamo i giudici carichi con un ruolo leggero con un con un ruolo molto vocalico quindi un processo il dibattimento si può fare al fare nel tempo che è dovuto non col giudice che fa poca stringa quando fai l'arringa no ma che ti lascia parlare ti lascia esporrei ebbene penso che in quel caso noi diciamo ottenere due risultati da un lato garantiamo gli innocenti perché assicuriamo tutto il tempo che è necessario perché la giustizia lo richiede il tempo il tempo necessario per valutare le prove per escludere i testi
E allo stesso modo consentiamo che i colpevoli siano finalmente uniti perché non è vero che noi non vogliamo che i colpevoli siano puniti anche se questa è l'inferno in marchio di infamia che ci viene attribuito da certa stampa
E allora io torno a dire lanciamo il messaggio lanciamo sul piano del penale me vogliamo garantire l'Innocenti vogliamo i colpevoli in galera
Vi vogliamo in galera ma dopo un processo giusto veloce e secondo la legge vi ringrazio grazie
L'avvocato D'Auria si prepara di del Giorgio Della Valle
Presidente io le chiedo scusa della mia effervescenza la verità è che per esempio sono quarant'anni che mi occupo dei problemi della giustizia tutte le volte che vengo chiamato alla sbarra Milano tre minuti quattro minuti io ho perduto decente
Per la causa generale aggiuntivi chi è presente in questa sale a quaranta anni d'esperienza mi conosce quindi non si può
Non si può a non ci sentite non si può praticare il medesimo tempo per tutti e un principio di eguaglianza che non funziona
Tra i tanti meriti del nostro Anfitrione di uno dei nostri antichi rioni
E cioè dell'avvocato Buccico e che per amore nostro si è trasformato in editore
Voi avrete trovato nelle vostre speranze una pubblicazione anastatica
Di Francesco Mario Pagani che è un tale un giurista che perdette la testa e la vita perché travolta dalla Restaurazione dopo la rivolta della Repubblica partenopea lo sapete tutti
Ebbene io ho l'abitudine di leggere tutte anche biglietti del tram e ho letto anche le considerazioni di Mario Pagano che in qualche modo conosce
Sentite che cosa dice Mario Pagano per quanto riguarda l'accertamento della verità nell'ambito della giustizia sotto i Longobardi
Citato dal giudice l'imputato tate sentiti
Questo compare l'accusatore formula l'accusa se l'imputato contesta la sua colpevolezza il processo in genere terminava nello stesso giorno con l'audizione dei testi la requisitoria li difese la sentenza del in mancanza di prove dirette si faceva ricorso al giudizio divino ed in tal caso il processo aveva la durata massima di quattro giorni
Superato invano questo termine il processo veniva trasmesso al giudice del distretto e davanti a questo nei sei giorni successivi il processo doveva essere comunque a me spiace di non trovare il presidente Abete Abate mi pare che non ci sia mi dispiace se il problema è questo che nel grande affresco che Buccico c'è oggi recitato a trecentosessanta gradi ha detto delle cose sacrosante una di quelle cose che noi avvocato abbiamo perduto il cosiddetto consenso sociale ora avremo anche delle colpe
Ma il cosiddetto consenso sociale noi l'abbiamo preture perché il processo non esiste
Ha ragione Buccico quando dice che la giustizia civile non esista è l'apporto sicuramente mi spiace di doveva essere un po'Maramaldo con il presidente Abete quando lui dice
Abate va be'quello che non ha importanza a rate quando lui dice
In occasione del nostro sciopero
Che Rainey non sopportabile inenarrabile insopprimibile e che provocano guasti sociali
Questo è veramente un autentico paradosso perché ogni giorno che passa la Repubblica italiana viene condannato per lei insopportabile lunghezza lei protetta IGP
E guarda caso questa condanna non ha mai suscitato nell'ambito della dirigenza dell'Associazione nazionale magistrati nessuna suscettibilità
Chi paga il prezzo di questo spazio siamo stati noi nella nostra credibilità sociale perché effettivamente abbiamo perduto a questo punto socio
Allora se tutto questo è vero
Se tutto questo è vero bisogna cercare di praticare una strada nuova
Venga santo quello sciopero di due mesi che noi gli abbiamo fatto
Io vi ringrazio di aver partecipato a questo sciopero
Perché per la prima volta nel nostro paese è stato rotto all'ipocrisia di una giustizia che come l'isola famosa non cioè perché in questo Paese diciamocelo francamente la giustizia particolarmente quella civile non c'è
è poi talmente inesistente
Però buona pace dei magistrati che pure amministrano la giustizia e ci Lando rinvii un tornello possono sede a Milano dalla precisazione le conclusioni alla sentenza passano tre quattro anni
Tra la totale indifferenza di questi signori che pure sono pagati per rendere giustizia
Allora qual è il problema loro dicono no ai più di cento sentenze all'anno non possiamo fare non ce ne frega niente non dovete fare cinquecento
Quale titola voi avete diritto ad avere una migliore organizzazione io sono totalmente contrario ai cosiddetti stanziamenti
Quando ammazzarono il povero Vittorio Occorsio stanziare un tre quattrocento miliardi comprarono scrivania ex-compagna The biblioteche sbagliate
Libbre superati eccetera perché perché il ministero nei suoi servizi in mano a chi è lo sapete in mano a chi sono l'organizzazione giudiziaria
Gli organizzatori gli avvocati nono sono i magistrati impostato dal Ministero sono loro i padroni del servizi giudiziari
E sono loro che non vogliano che questo Paese punizione Lotito e lo affermo perché se l'avessero voluto in cinquant'anni avremmo trovato delle soluzioni qual ero nuove soluzioni
Una selezione di magistrati un pochino più accurata io non so nelle vostre sedi a Milano abbiamo un terzo i magistrati che sono dei mattoni
Uno non fa giustizia perché non trova il parcheggio
Un altro deve far giustizia dicendo alla prima udienza come la pensa la metta a verbale abbiamo fatta esposti sopra esposti Tor non è successo niente questi matti stanno ancora lì al loro posto
è mai possibile che la vita la libertà dei cittadini sì ha assicurato ai lati non è possibile non è possibile
E allora una selezione un pochino più accurata i matti vado nei manicomi o vengono restituiti all'onesto lavoro dei campi perché non possiamo più conto dove la selezione accurata la selezione accurata dovrà formare un personale che sia dotato di
Stenotipista mai ma è possibile che la Repubblica investa dei miliardi in un magistrato per poi fargli perdere tempo a scrivere a mano con la biro
Deve avere uno se la pista deve avere una segretaria archivista deve avere un uditore che gli prepara il materiale il giudice deve essere il capo di una équipe è Boy forse ricorderete l'unico magistrato che ha fatto cose eccezionali in Italia ed il presidente Saia che vende designato presidente della Corte costituzionale c'erano sette anni di arretrati
Ed è sai uomo straordinario purtroppo il Padreterno supporto agli Emmy gli ori
Sei è morto mai tre mesi Saija limitò l'arretrato eliminò l'arretrato della corte costituzionale qual è il problema e il problema è che al ministero ci diverso dagli organizzatori e non dei magistrati
Quindi il discorso non è un discorso di speso un discorso di numeri è un discorso di organizzazione S. Buccico dice la verità come io credo dica la verità
E sono totalmente solidale colori del soppresso noi dobbiamo rivoltare il problema come dalla giustizia comunque dobbiamo ricominciare dall'organizzazione
Non è più possibile che al ministero ci va ad un tale che è bravissimo su Giustiniano e su Papiniano ma non sappia se la penna deve essere portata alla sua destra perché deve fare il viaggio più breve possibile
Credo si chiami al condominio qualche cosa di questo genere
Ecco allora da questa sede accogliendo l'invito e ho concluso Presidente scusami dove c'ha abusato del tuo tempo
Cioè a Cogliate questa sede deve partire un messaggio la giustizia come fatto di organizzazione se la FIAT deve fabbricare dieci mila automobili non vari correrò vitale che si apra vis si mo'
In tema di Giustiniano piglia un tale di organizzazione noi abbiamo bisogno di organizzatori
E abbiamo bisogno di un suo fuori dai Taglioni e i direttori generali dei ministeri fanno rotto le palle hanno fatto disastri enormi fuori dalle scatole
è fuori dalle scatole nelle corti d'appello nei tribunali nelle pretore di amministratori i giudici non sono in grado di fare gli organizzatori perché non è il loro mestiere
Dobbiamo prendere gli organizzatori avere il coraggio di dire che noi dobbiamo dare in appalto la giustizia come fatto di organizzazione se non riusciremo a fare questo staremo a piangerci addosso per altri cinquant'anni grazie mi saluti
Avvocato Berti
Grazie sono ad e lavaggio della targa ridere di Roma non ripeterò quello che ha detto così bene il collega che mi ha preceduto
Se non per dire che puntualmente
Ad ogni congresso forense e io credo di averne frequentati tanti da trent'anni a questa parte c'è in apertura dei lavori una apertura di credito reciproca dell'avvocatura nei confronti della magistratura e viceversa
Credo che questo risponda a un'esigenza di strategie anche di diplomazia dei congressi e lo capisco ma puntualmente a queste aperture di credito non succede alcun risultato pratico né alcuna effettiva concessione
E anche oggi lo abbiamo sperimentato i magistrati sono contraria ad aumentare gli organici i magistrati sono contrari a acquisire nella magistratura nuovi criteri di reclutamento
I magistrati sono contrari sostanzialmente a gran parte delle proposte che noi facciamo e non ultima quella fondamentale ed essenziale della separazione delle carriere
Io le ciò non mi meraviglio e trovo ragionevole che è una categoria bene organizzata ragionevole porselo ingiusto
Cerchi di mantenere il massimo dei privilegi e spendere il minimo delle energie in contrapposte
Però dico andiamo avanti finalmente da soli se queste aperture di credito rispondono a un rituale che dobbiamo rispettare è pur vero che ci fanno perdere tempo inutilmente
E non meravigliano c'è di questa antinomia noi rappresentiamo il momento della libertà
E delle garanzie dello Stato di diritto
I magistrati rappresentano se proprio non soltanto i loro privilegi ma certamente istituzionalmente il momento della difesa sociale della repressione ed è l'applicazione alla legge sono momenti antinomici rispetto ai quali non è facile debbano aspettarsi una soluzione compromissoria
E non è senza ragione che di volta in volta nella storia dalla nostra categoria quando è servito siamo stati assecondati sia pure in concessione di forma e non di sostanza
Quando non è servito siamo stati severamente colpiti e bacchettati e non serve che io mi ricordi la sorte di quei colleghi che per avere sostenuto e promosso una legittima protesta attraverso l'astensione si son trovati poi denunciati per essere sottoposti a procedimenti penali
Dicevo e mio avvio già concludere noi siamo garanti dello stato di diritto
E nel tema del convegno del congresso che e ancora una volta società e giustizia mi sarebbe piaciuto leggere società e stato di diritto
Perché in realtà una nostra posizione che è per ragioni credo di congiuntura storica puntualizzata è focalizzata sul momento patologico dalla norma che è il processo
Deve essere estesa ed ampliata a tutta quella che è la garanzia e la difesa dello stato di diritto del quale siamo io credo e mi sento di affermare legittimamente il guardiani masse di stato di diritto noi dobbiamo occuparci dobbiamo necessariamente farlo non solo nella fase patologica del processo
Ma anche nella fase di approntamento e di formazione dell'ordinamento e qui c'è una mia utopica ambizione
Che attraverso il Consiglio nazionale forense specialmente quando avrà il nuovo assetto auspicato quello duplice
Quello di rappresentanza e quello giurisdizionale istituzionale o fin da ora attraverso questo Organismo unitario al quale abbiamo posto tanto entusiasmo e tanto impegno
Noi siamo in grado di esprimere questa funzione di controllo e verifica
Dello stato di diritto
Già nel momento di proposta e formazione delle leggi e poco importa se questo non avverrà attraverso la istituzionalizzazione di un parere da chiedere figuriamoci per ciascuna legge al Consiglio nazionale forense o agli organi dell'avvocatura questo non accadrà mai al più ci sarà chiesto di esprimere pareri su specifiche proposte di legge che ci riguardino con riguardo alla giustizia
Ma che noi in fase preventiva informativa dell'ordinamento attraverso un'alta autorità scientifica da noi espressa attraverso gli organi di categoria o direttamente da essi espressa
Siamo in grado di porre rimedio e verifica a quelli che sono i disastri attuali dell'ordinamento giuridico
Perché Abate dice noi viviamo in uno Stato di diritto ma quando mai
La certezza del diritto è un bene che non fa più parte dell'ordinamento solo che si ponga attenzione alle modalità ormai definite da illustri giuristi non più di generalità e astrattezza dalla norma
Ma al carattere provvedimentale della norma giuridica che è diventata ormai un provvedimento amministrativo fatto caso per caso
Così siano i diritti quesiti in materia di pensioni
Perché si deve rimediare alla situazione di disastro finanziario e si calpestano ahimè spiace dirlo con la collaborazione di organi di giustizia
Di livello costituzionale si calpestano diritti quesiti così si fanno norme legittime forse sotto il profilo sociale è una delle quali è lecito dubitare in termini di formazione dell'ordinamento per impedire che escono dal carcere
Dei noti criminali quali è bene che escano ma bisognava pensarci prima e così via Volta in volta noi non viviamo più in uno stato di diritto la certezza del diritto
è un bene
Che ormai non appartiene più
A cui ultimamente
E che dire della reiterazione dei decreti legislativi
Della mancata conversione dei decreti legislativi della ripetizione ad oltranza e sfrontata così da esautorare il Parlamento dei suoi poteri
Della emanazione di leggi canestro o leggi omnibus nelle quali c'è tutto
E per le quali diventa difficile andare a cercare la norma che serve perfino a custodi della legge applicata quali noi siamo che dire di questo disastro della tecnica legislativa del mancato coordinamento delle fonti della difficoltà di ricerca delle fonti medesime di interpretazione ecco noi questa fase
Dovremmo assolvere la se cerchiamo un ruolo Longhi soggetto politico ma di soggetto sociale
E questo sì ci consentirebbe forse se non è ambizioso
Di avere quel credito al quale presso la società ripetutamente a speriamo e che non si viene sempre per la verità
Dall'interesse che manifestiamo alla vicenda processuale alla quale ancora oggi appuntiamo tutto il nostro interesse e secondo me inopportunamente perché l'interesse alla vicenda processuale inevitabilmente sia pure attraverso distorsioni dei mezzi di comunicazione ai quali siamo come sempre estranei
Ci fa apparire come difensori di un interesse proprio e di bottega piuttosto che come di un interesse generale e di garanzia
E consentitemi la vanità di una citazione posto che Buccico ne ha fatte tante tutte interessanti da Parma idea kantiana sia pure con qualche incertezza di accentazione
Consentitemi di ricordare che questi problemi che oggi è stato dibattendo convogli
Cinquant'anni fa
Un illustre giurista morto prematuramente autore di un testo classico letteratura giuridica la certezza del diritto
L'operazione ogni arte
Lamentava che la norma già allora aveva perso il carattere di generalità certezza che la certezza del diritto non apparteneva già allora all'ordinamento giuridico di questo Paese grazie
Avvocato Silvano Berti di Roma
Gli amici cari colleghi
Mi sembra evidente che nel momento in cui abbiamo un tempo di tre minuti dobbiamo rispondere ad un'esigenza prioritaria che quella dell'estrema concretezza
Noi i problemi della giustizia li conosciamo benissimo perché li viviamo tutti i giorni sulla nostra pelle
Abbiamo sentito rappresentanti di partito che non fanno la nostra professione e ne hanno mai esplicato altre professioni nell'ambito la giustizia quali quelle del magistrato
Questo
Ci porta ogni riferimento a persone voluto ora il problema è questo di capire concretamente che indicazioni noi possiamo dare qui da Maratea
Noi dobbiamo qui a Maratea
Dare dei segnali politici precisi attenzione parlo di politica di politica giudiziaria cioè dei segnali di quello che l'avvocatura vorrebbe nella realizzazione della politica giudiziaria di questo Paese
Le carenze sono grandi sono enormi siamo in una situazione come più abili colleghi hanno indicato in una situazione di denegata giustizia in Italia non si fa più giustizia
Per noi diventa sempre più difficile dare spiegazioni i nostri clienti sui tempi della giustizia sul fatto che questi tempi della giustizia rendono inapplicabile il diritto e allora io credo che noi dobbiamo capire se il profilo della nostra protesta il profilo delle nostre indicazioni deve essere basso o alto
Se la protesta dell'avvocatura è una protesta che tende ad avere la modifica di qualche comma
La realizzazione di qualche piccolo intervento o deve essere un segnale di politica giudiziaria tendente intente a far sì che in Italia si affetti una vera riforma globale della giustizia
E parlo soprattutto della giustizia civile
Noi avvocati con le appassionate assemblee di Roma
Abbiamo avuto il
Pregio
Di sapere porre all'attenzione dell'opinione pubblica
Il problema della giustizia civile attenzione non che il problema della giustizia civile non fosse nota ma è uno di quei problemi dove forse mancava e manca il concetto di socializzazione del problema
Cioè nel senso
Che nelle famiglie tra la gente relativamente al problema della giustizia civile molto spesso manca la cognizione che quel problema di un processo che dura dieci anni quindici anni è un problema anche della famiglia accanto e quindi è un problema di tutto il palazzo è un problema di milioni di cittadini questo mi sembra il problema
Allora la riforma noi dobbiamo proporre una riforma globale della giustizia italiana
Noi dobbiamo fare pressione sulle forze politiche perché si realizzi in Italia una completa riforma della giustizia della giustizia civile
La giustizia è una coperta che non si può tirare da una parte o dall'altra setta troppo corta in Italia abbiamo un problema di eccesso di domanda
E abbiamo un problema di carenza di risposta di giustizia e allora dobbiamo intervenire in tutti e due gli aspetti del problema perché se non interveniamo Lalli imitare la litigiosità
A limitare praticamente anche con dei momenti correttivi la domanda di giustizia non riusciremo ad intervenire non sarà sufficiente gli interventi che faremo nel momento di risposta della giustizia e ovvio che gli stanziamenti della giustizia in Italia sono del tutto insufficienti
Sono del tutto insufficienti soprattutto in relazione alla cultura giuridica di questo Paese io vorrei sottolineare questo aspetto
Novi in Italia abbiamo una cultura giuridica che non è assimilabile confrontabile con quella di altri Paesi ogni paese ha una propria cultura giuridica la nostra forse sarà più farraginose non sarà tendente alla risoluzione del problema
Ma sarà pendente per lo più alla ricerca della verità o alla ricerca della giustizia completa vera con la G maiuscola quindi sarà più complicata ma è la nostra cultura e non possiamo stravolgerla se non effettuando degli stravolgimenti nella cultura generale del Paese
E allora l'avvocatura italiana
Per poter realizzare questi progetti ambiziosi oggi da Maratea
Demme
Saper dare all'organismo unitario dall'avvocatura che è il soggetto politico dell'avvocatura la rappresentanza che questo soggetto prevalere da Maratea deve uscire un Organismo unitario dell'avvocatura forte
E questa forza deriva soltanto dalla rappresentatività
Lo statuto predisposto dall'organismo unitario così come è stato fatto non va bene ne discuteremo sabato ne discuteremo domenica non va bene perché inserisce continua ad inserire delle associazioni
Che di diritto devono far parte l'Organismo unitario con diritto di voto questo non è possibile a mio avviso le associazioni devono continuare a svolgere la propria principale funzione nell'animare il dibattito interno dell'avvocatura
Le associazioni non possono condizionale l'Organismo unitario dell'avvocatura perché l'Organismo unitario dell'avvocatura e di tutta l'avvocatura ed è la base dell'avvocatura che lo deve leggere
E allora concludo
Tenendo presente questi obiettivi dobbiamo lasciar da parte individualismi personalismi e dobbiamo ricordarci
A me era ha fatto molta impressione quello che ci ha detto il presidente Abate dell'Associazione nazionale magistrati là dove c'è andato qualche bacchettata aveva ragione avvocatura italiana
E mi duole il fatto che non si sia sentito mai un momento di autocritica
Le assemblee romane le assemblee degli ordini le assemblee che lo stesso congresso di oggi non abbiamo nessuno che faccio momentino di autocritica abbiamo qui in certi momenti raggiunto livello molto basso forse qualcuno ha sbagliato
Ma tornando al problema bisogna lasciar da parte personalismi ed individualismi dobbiamo renderci conto che gli interessi e mi sembra che su questo siamo tutti d'accordo
No se non sono de difesa di interessi corporativi ma è la difesa degli interessi dei cittadini l'avvocatura delle svolgerà una funzione principale nella difesa della legalità in Italia nel riportare la legalità in questo Paese più volte calpestata grazie
Si prepari l'avvocato Ruggi di Matera intanto qui con noi da stamattina all'onorevole
Negri responsabile settore giustizia di Alleanza Nazionale al quale vorrei dare la parola pregandolo di far rivolgo la stessa preghiera che ho rivolto ai colleghi onorevole vorrà vorrà
Io non voglio dispiacere nessuno ma
Fatemi parlare un attimo poi magari mi contestate dopo ma fatemi dire prima
Volevo
La par condicio AN indiscutibile non vorrei se voi mi autorizzate a utilizzare il tempo che anche vostro a favore del dono Loreo ai negri o solo bene
Perfetto
Va bene
Non vorrei che poi mi si dicesse che dopo più tempo ai politici che agli avvocati ecco solo quel onorevole Giacomo
Chi vive cerchi di mediare le esigenze possibile se lo faccia come crede
Sì
Mi avete poco fa contestato di aver dato troppo poco tempo avevo il minimo ricordavo questo problema basta niente niente più di questo niente più di questo
Bene
Nella
Io ritengo che al di là di questo incidente di percorso perché provata circoscritto
A quello che può essere un incidente di percorso
Mi sarà consentito di svolgere il mio intervento in modo compiuto perché avendo il mio intervento contenuto politico e ovvio deve avere uno sviluppo logico perché rischia di diventare incomprensibile
Nel contempo cercherò di non abusare della pazienza dei mi ascolta di non sottrarre più tempo di quanto non sia necessario a colori quali debbono intervenire come partecipanti a questo congresso
Nel ringraziare l'avvocatura italiana per aver aperto con questo congresso cui tema e quando di appropriato ci possa essere in questo particolare momento storico politico
Dell'ospitalità e dell'oppio Tobin l'opportunità che ci viene concessa
Di esporre quelle che sono le proposizioni in materia di politica giudiziaria di Alleanza Nazionale
Non posso non prendere atto e ci ricolleghiamo per un attimo e poi chiudiamo definitivamente all'igiene di percorso
Di un fatto
La ricerca spasmodica del consenso politico ha portato anche stamattina a funambolismi di Clara
Capacità dialettica noi stamattina abbiamo ascoltato almeno io ho avuto questa sensazione all'ennesimo riposizionamento delle proposizioni di politica giudiziaria dell'altro rappresentante politico che mi ha preceduto l'onorevole Folena
Con una ditta con una punta di orgoglio mi consentirete di e di legittima soddisfazione debbo dire che Alleanza Nazionale non ha bisogno in materia di politiche di posizioni giudiziari in particolare per quanto riguarda gli ultimi mesi turbolenti della vita giudiziaria italiana di fare autocritica né in questa né in altre sedi
Alleanza nazionale
Ha condiviso ufficialmente le posizioni e le motivazioni della protesta degli avvocati
Condividendo le la sostanza oltre che la forma forma che era certamente esasperati ma che certamente altrettanto non può essere condannata perché altro strumento non era stato lasciato a quanti volevano opporsi a scelte di politica giudiziaria
Produrranno gli effetti nefasti le stanno già
Produce l'avvocatura italiana non si è arroccata
E le diamo atto di questo
A difesa di interessi di casta o di corporazione
Anzi la forma della protesta si è articolato in modo tale da costituire pesante penalizzazione economica da parte degli operatori professionali
Quindi è stata una protesta che per la prima volta non mirava a raggiungere vantaggi ad personam o ad professione ma che era mirata a cercare di incidere in maniera positiva nella revisione di quella che era l'organizzazione del sistema giuridico italiano
Alcuni risultati ci sono stati certamente i risultati più importanti sono ancora di là da venire perché questo è un momento nel quale si affronta se non la rifondazione come molti si augurano il come noi ci auguriamo quanto meno una rivisitazione profonda delle regole istituzionali del nostro Paese e non solo della giustizia nell'ambito degli interventi che si sono susseguiti dalla relazione di Bucci con l'intervento di Abate a quello di Folena e a quello degli avvocati che mi hanno preceduto oggi pomeriggio ci sono state alcune costanti
La durata dei processi
I rapporti con la magistratura la distinzione dei ruoli tra giudicante ed inquirente all'interno della magistratura il problema del giudice unico di primo grado
C'è tutta una massa di problemi che ci dice che non ci troviamo di fronte più soltanto a una o poche deviazioni dell'apparato giustizia Matri troviamo di fronte a una crisi di sistema che ha bisogno di una totale rifondazione non è più mi dispiace non sia presente il Presidente Abate oggi pomeriggio un problema di rapida revisione delle circoscrizioni giudiziarie è un problema
E consentitemi di sottolineare Alleanza Nazionale ho detto nelle sue tesi congressuali sin da gennaio di completa ridisegnamento di quello che è l'organizzazione un giudiziale vero territorio poc'anzi un avvocato parlando prima di me
Ha detto bisogna fare degli uffici giudiziari delle piccole aziende che abbiano una produttività elevata con tutte le strutture necessarie
Ad assicurare questa produttività
è questo che bisogna fare la Illy per concentrazione degli uffici giudiziari
Che era palesemente finalizzata ad attuare una forma di controllo politico di quella che era la magistratura inquirente ha prodotto effetti devastanti nel nostro sistema giudiziario
Va smantellata
Perché la giustizia non sarebbe al governare alla politica alla giustizia serve all'applicazione della legge che rappresentanti legittimamente eletti dal popolo e che quindi hanno rappresentatività e nei confronti del quale portano la responsabilità della migliore traduzione delle istanze hanno il dovere di andare a deliberare
L'avvocatura italiana
Porta
Con orgoglio credo
La bandiera di presidio della libertà pur nei momenti nei quali non è riuscita
A trovare unità di intenti tra le sue componenti io mi auguro da cittadino che da questo congresso nazionale forense pur nella diversità delle opinioni di ognuno
L'avvocatura italiana prenda coscienza di un fatto
Non è non può essere non deve essere terreno di pascolo politico
Non si cercano consensi elettorali all'interno dell'avvocatura
L'avvocatura deve svolgere il suo ruolo di salvaguardia della garanzia qualcuno ha detto nel passato del sacro dovere di difesa di rappresentazione delle stante cittadini delle fasi processuali
Che non appartiene in senso stretto nessuna componente politica ma appartiene alla funzione professionale dell'avvocato che in Italia affonda le sue radici nei millenni che hanno preceduto le vicende
Di questi giorni
L'avvocatura italiana ha esercitato in questi ultimi mesi in modo specifico è particolare un ruolo di stimolo e di proposta che ha portato certamente a dei primi risultati che non sono sufficienti
Ma che hanno già tracciato un indirizzo
L'approvazione della della legge di riforma della custodia cautelare in larga misura merito di quelle che sono state le sollecitazioni legittime dell'avvocatura italiana che certamente non ha spinto per avere una legge permissiva o l'assist
Ha spinto per avere una legge che accanto alle garanzie di sicurezza per i cittadini desse anche le garanzie del diritto di libertà di ciascuno dei cittadini nel pieno rispetto di quelli che sono i valori che in pronto no la nostra Costituzione l'avvocatura italiana ha quindi oggi sulle spalle la grande responsabilità di tornare a esercitare un ruolo guida la giustizia italiana va riformata profondamente la riforma della giustizia italiana non può essere una riforma che come si usa dire in questi tempi si può tirare per la giacchetta da una parte e dall'altra
L'apparato giustizia e un apparato nel quale c'è la struttura politica rappresentata dal ministero
Che presenta tante di quelle lacune quant'anti di quei problemi che impongono una riforma del ministero stesso
La riforma del Ministero di Grazia e Giustizia impone che si renda conto che nell'ambito della giustizia operano la magistratura l'avvocatura e il personale giudiziario
Non esiste a parere di alleanza nazionale alcuna riforma possibile del ministero dall'apparato giustizia che era un sia fatta di concerto se vogliamo usare termini para tecnici con le componenti che in quel comparto debbono lavorare perché soltanto la sinergia
Delle varie componenti della giustizia può portare a una riforma che produca funzionalità del servizio e che quindi consenta di dare al cittadino quelle risposte che in tema di Gil di giustizia al cittadino
Ha diritto di vedersi dare certamente è stato detto da altri non credo sia opportuno che io mi mi soffermi su questo aspetto più di tanto
Certamente va ridimensionata la presenza ridondante di alcune categorie di quella dei magistrati in particolare all'interno del ministero di Grazia e Giustizia
Ma quello che va previsto e la capacità funzionale che derivi dall'apporto competente di tutte le categorie che debbono in quel settore operare anche perché il ministero di Grazia e Giustizia gestisce le risorse che alla giustizia sono riservate il bilancio dell'anno scorso
Ha destinato lo zero virgola otto per cento alla giustizia con la brillante risultato che una delle motivazioni per le quali taluno ha ritenuto di opporsi all'entrata in vigore della nuova legge sulla custodia cautelare che prevede la registrazione visiva o anche semplicemente fonografica degli interrogatori degli imputati detenuti
Veniva giustificata con la mancanza degli strumenti tecnici per il magnetofono per intenderci poi scopriamo che in fase di assestamento del Bilancio
Troviamo delle risorse enormemente consistenti che non sono state utilizzate dal ministero della Giustizia e allora è necessario come avviene in tutti i Paesi civili dare stanziamenti adeguati che non possono essere inferiori
Ha una stima approssimativa al due per cento
Del bilancio dello Stato di avere una struttura ministeriale capace di spendere fino all'ultimo centesimo per assicurare il funzionamento della macchina
Questo ribadisco può essere fatto soltanto se alla gestione del ministero partecipano tutte le categorie che conoscono per operare di le esigenze
Della giustizia
Ma la giustizia
In Italia
è una giustizia che tale può essere definita anche oggi sia ancora puntato il dito sulla enorme durata dei processi
Quelli penali per un verso ma quelli civili che sono la parte negletta fino a oggi della giustizia italiana
E più di uno in più di un'occasione mi è capitato di notare che tutte le polemiche in materia penale in ordine alla durata della custodia cautelare a volte nascono dalla esigenza
Di poter vedere una effettività dell'intervento penale in mancanza di una sentenza che stabilisca l'innocenza o la consapevolezza o lo comperò la colpevolezza
è un dato di fatto importante di dal quale tenere conto la durata dei processi e una durata che non ha riscontro nei Paesi civili che in più di un'occasione ha portato alla condanna del governo italiano per le lungaggini processuali
è un fatto che deve essere eliminato tanti problemi
Verrebbero meno nel momento in cui il nostro apparato giudiziario fosse messo in condizioni di assicurare una sentenza rapida una conclusione rapida di un processo giusto che possa accertare le responsabilità
Tanto in materia civile quando in materia penale
Non è la cura medio tempore quella che può rappresentare costando oggetto dell'intervento del legislatore il risultato finale deve essere un apparato giudiziario che riesca a fare i processi rapidamente che riesca validamente a dare risposte definitive
A quel punto certamente si pone il problema della effettività della pronuncia giudiziaria a quel punto certamente dovremo andare a rivedere subito quello del processo di esecuzione civile per assicurare che i giudicati civili abbiano una valenza pale
Da non scoraggiare più i cittadini dall'intraprendere controversia in questo senso le prospettazioni che sono state fatte in questi giorni in ordine agli oneri aggiuntivi che verrebbero caricati sul processo civile con la nuova legge finanziaria ci portano a dire che processo può essere mai quello che impone costi elevatissime
In Italia noi stiamo realizzando per gradi ma costantemente un processo di casa
Perché soltanto chi è in condizioni di poter affrontare spese enormi oggi è in condizione di andare a tutelare giudiziariamente il proprio diritto non è così che può essere realizzato un servizio di giustizia che dia risposte ai cittadini
I tempi della giustizia debbono trovare riscontro in procedimenti che l'accendino
Se è necessario l'adeguamento degli organici ben venga ma non potremo sapere qual è l'organico effettivamente necessarie fin quando non avremo uffici funzionalmente efficienti perché in ufficio funzionalmente efficienti debbono dimostrare cosa sono in grado di produrre
Se è necessario regoleremo gli organici se necessario riguardano gli organici non solo dei magistrati ma anche del personale giudiziario ma è necessario individuare i percorsi processuali che senza comprimere il nulla
Il diritto di difesa del cittadino assicuro non rapido svolgimento dei processi è questo quello che va fatto ed è questo lo sforzo che bisogna andare a individuare perché
Le emergenze
In questo Paese sono emergenze
Che a volte sono state create ad arte
Questo Paese ha subito una spallata eccezionale nel novantadue con l'emergere del fenomeno di Tangentopoli
Da troppe parti oggi si sente chiedere e si sente proporre un sistema di uscita da Tangentopoli
Alleanza nazionale dice che la risposta
E nella legge
Si facciano i processi si accertino le responsabilità si prosciugano gli innocenti si condannino irresponsabili
Allora la l'impostazione perdoni sta che è stata in qualche modo evidenziata non ci trova per nulla d'accordo
Perché non si può uscire da un fenomeno di corruzione endemica e diffusa
Cancellando i reati con l'amnistia o cancellando nelle pene con l'indulto
Non si può di fatto andare a coprire tutti i reati e sono la maggior parte che non sono ancora stati scoperti perché di Tangentopoli noi conosciamo solo ciò che è stato scoperto a bene è necessario ed è doveroso che si scopra anche ciò che ancora non è venuto alla luce
Se è il caso eccezionalità dell'eccezionalità ed è una battuta che faccio provocatoriamente perché poi
Desidero fare un passaggio su quello che lo Stato di diritto e la certezza del diritto all'interno di uno Stato di diritto
Si intervenga sui termini di prescrizione di quei reati se si teme che celebrando i processi non si arrivino a celebrare quei processi o viceversa visto dal codice di procedura penale vigente aveva intravisto nella possibilità di applicazione dei riti alternativi
La possibilità di sfoltimento di alleggerimento per processo penale di rapida conclusione dei processi si individuino le strade che consentono di percorrere di favorire nell'ambito di quei reati ma applicazione dei riti alternativi per concludere i processi
Nel tempo più breve possibile ma certamente non ci si chieda
Vi stendere veli pietosi su quello che era un cancro del nostro Paese
Io non vorrei per queste tentazioni che a ondate vanno investendo coloro i quali sono ancora arrestati immuni dalla valanga che ha travolto i rappresentanti della Prima Repubblica sia un effetto di nordiche
O di locazioni perché non è possibile ipotizzare cioè le responsabilità non ancora accertate in questo Paese non lo siano nel futuro e non portino all'affermazione di responsabilità e alla condanna
Dei responsabili un paese civile non è un Paese che già annuncia giudicare e ad applicare la legge un paese civile è un Paese che fa della legge la regola che vale per tutti e che si fa scrupolo di poterlo applicare
Nei confronti di tutti
Allora
In conclusione il passaggio epocale che stiamo vivendo
è un passaggio e ci deve sicuramente
Fare riflettere
Perché se è vero che in questo congresso si discuterà soprattutto della questione giustizia oltre che dei problemi specifici dell'avvocatura della sua organizzazione
è altrettanto vero che il problema giustizia oggi si ingerisce nel contesto di una discussione
Di revisione istituzionale e costituzionale che ogni giorno assume nuovi aspetti e di ieri l'annuncio di una sentenza della Corte costituzionale che parata adesso pare sia stata smentita vedremo stasera quali saranno gli assetti nuovi di questa polemica
Dove si rimette in discussione
Il dei la limite dell'autonomia prevista dalla Costituzione
Per i magistrati
Questo è un argomento che ci porterebbe dritti a discutere del tema oggi anche soltanto di moda della separazione delle carriere
Considerare il problema come fatto contingente ripeto secondo noi rappresenta un errore di impostazione
Perché laddove è prevista la obbligatorietà dell'azione penale
E quindi non c'è discrezione non ci dovrebbe essere discrezione facciamo un discorso formalmente di un certo tipo nella sostanza purtroppo sappiamo quali sono le distorsioni che sono state introdotte bisogna assicurarsi che il livello di autonomia dell'inquirente sia elevato pari a quello del giudicante perché l'inquirente non ha discrezionalità e non c'è un sistema di controlli delle scelte che ha operato laddove viceversa il problema non è tabù
Questo dice Alleanza Nazionale
Non ci sono in democrazia problemi che non possono essere affrontati e discussi il problema di equilibrio complessivo del sistema
Il problema è di bilanciamento dei poteri e dei controlli possiamo noi ampliare alla discrezionalità di un potere nello stesso momento in cui rafforziamo il sistema dei controlli sull'esercizio del potere
Diversamente il sistema non funziona più c'è uno sbilanciamento eccetera una prevaricazione
Non c'è dubbio anche in ordine a un altro argomento polemico di questi di questo periodo l'esercizio del potere ispettivo del ministro che non si può impostare ogni dibattito su questo aspetto
In modo fazioso capzioso è limitato a un singolo problema
Il potere ispettivo del ministro è un potere che la Costituzione prevede a bilanciamento di quello che è il potere l'esercito dell'autorità giudiziaria
Si può discutere il potere distrazione del ministro ma bisogna indicare a quel punto quale sistema di controllo sostitutivo
Si vuole adottare il progetto deve essere complessivo perché diversamente non funziona più l'apparato e c'è una prevaricazione di potere rispetto ad altri che la prevaricazione di un potere rispetto a un altro in termini di poteri pubblici
Rappresenta comunque l'anticamera di una svolta autoritaria del sistema
E allora allora e concludo davvero
Il problema va affrontato in termini organici e complessi
Alleanza nazionale ha già espresso in maniera netta e precisa le sue indicazioni
Per una riforma della organizzazione giudiziaria del territorio che porti a giudici unici di primo grado con un decentramento organico ed omogenea sul territorio tale da consentire non solo una rapida amministrazione della giustizia attraverso una funzionale organizzazione degli uffici
Ma anche
Un controllo è un presidio del territorio che non sia affidato più soltanto a forze dell'ordine che hanno per interlocutore molto spesso un numero di cellulare non sapendo che trovano dall'altra parte a secondo del turno che capita
Il presidio giurisdizionale del territorio rappresenta a garanzia del cittadino perché rappresenta il primo controllo di legalità di ogni azione di controllo e quindi potenzialmente limitativa della libertà
Che viene posta in essere
Alleanza nazionale ritiene
Che vada seriamente affrontato il discorso della differenziazione delle carriere
Non ritiene vincolante né ostativa
Nessuna soluzione
Ritiene che questo argomento vada affrontando tenendo conto di un fatto fondamentale il nuovo codice di procedura penale affidato ruoli diversi all'accusa e al giudicanti
Questo è un fatto indiscutibile nel contesto dell'equilibrio costituzionale complessivo si vedrà poi se la differenziazione dei ruoli comporta o meno una separazione delle carriere che non deve essere un fatto aprioristico e quasi Chicco As ha dato per scontato fin dall'inizio deve essere viceversa un fatto che si inquadra in una revisione costituzionale che garantisca comunque l'equilibrio delle parti nel processo dell'equilibrio dei poteri
Nella vita pubblica su questi temi
Doi ci andremo a confrontare credo che entro la prima che prima della fine dall'anno riusciremo a dar vita visto che siamo già a buon punto a una consulta della Giustizia nell'ambito della quale le proposte che noi abbiamo già formulato
E che abbiamo cominciato ad articolare saranno offerte al contributo e al dibattito degli ordini forensi della magistratura associata
E del personale giudiziario perché vogliamo che la proposta complessiva di riforma del del dura dall'apparato giustizia in Italia non sia patrimonio né di una sola forza politica medi sulla sola categoria professionale
Perché riteniamo che quando si vanno a rivedere le regole le nuove regole devono diventare i comandamenti che valgono per tutti e ai quali si debbono uniformare innanzitutto coloro i quali le adottano perché
Come ho già detto in altra occasione
In democrazia anche il controllore deve essere controllato un sistema democratico moderno sia un sistema democratico nel quale nessuno
Nessuno in modo assoluto e legibus solutus questa è la posizione che noi sosteniamo
E questa è la posizione che ci porta a ringraziare l'avvocatura italiana per quel presidio di libertà che è stata e che ha dimostrato di saper essere anche nei momenti difficili
Provocato utilizzate
E fare l'avvocato Federico FAO Federico dire giocano
Cari colleghi mi ero permesso di dirlo ma non andava bene
Va bene
Sentiamo il collega Rupert proprio per evitare
Nella nel favore colleghi
Succede
Strasbourg pubblicato
Ma che
Avvocato Luigi per favore grazie presidente cari colleghi Gian ricollego per cortesia sei seria inutilmente offensivo non è proprio ma può darsi pure che sia vero ma certo non sei tu che devi dirmelo accomodati se vuoi e l'avvocato l'UDC intratterrà ti prego cari colleghi stavo dicendo che proprio per evitare
Di dare sfogo a lamentele io esprimerò
Alcune osservazioni improprio di tesi
Sia per non ripetere quanto forte invecchiamento è stato già detto questa mattina e anche oggi pomeriggio ma soprattutto anche perché ritengo che gli argomenti gli analisti ma stati abbondantemente discusso sono noti all'Avvocatura italiana ma vanno riviste invece alcune aspetti alcune sue situazioni particolare il primo elemento fondamentale io credo che sia pacifico che questo congresso a una valenza totalmente nuova nell'ambito delle grandi battaglie che ha svolto l'avvocatura italiana a questa ragione si arriva facilmente considerando che per la prima volta con questo congresso
L'avvocatura italiana si propone legittimamente come soggetto politico
Siamo inattesa soltanto di una normativa che vada a riempire quei vuoti dalla precedente normativa che regolava il Consiglio nazionale forense che aveva un valore ed un limite ben preciso previsto dalla normativa
Oggi noi ci dobbiamo proporre in questi termini nuovi perché non siamo soltanto una classe sociale ma siamo soprattutto dei cittadini che hanno per la loro capacità che la loro cultura
Anche un obbligo di avanzamento e di proposta per la società italiana
Quindi questo è il primo punto di cui ci dobbiamo rendere conto se vogliamo veramente portare avanti un discorso quindi dopo Venezia qualcosa è cambiata
Con questo congresso qualcosa quel qualcosa che era cambiata è diventato sta diventando realtà e lo diventerà tale appena noi avremo a disposizione una normativa che regoli meglio specificamente la nostra funzione
Quindi abbiamo questa esigenza per la nostra società avanzato
I problemi della giustizia anche su questi noi siamo ben ormai Konishi di poter individuare è soltanto il problema si pone intermedi soluzioni quali soluzioni si richiedono in una società democratica avanzata assolutamente non si richiedono soluzioni eroiche ma soltanto soluzioni che siano veramente coraggiosa perché le innovazioni e non è facile effettuare il primo punto di grande contrasto
è in ordine alla questione travagliata in sede penale come uscire o se uscire da Tangentopoli
Voi avete sentito finora
Tutti gli esponenti dal ministro al collega Buccico e anche agli esponenti di partito
Sostenere in termini di assoluta certezza
Che la situazione attuale del Paese può essere tranquillamente assolta la situazione attuale di Tangentopoli può marciare con i ritmi e con i mezzi che abbiamo a disposizione
Io credo che questo vado un po'propri meditato che cosa vogliamo intendere con questo che non bisogna uscire da Tangentopoli cioè che non dobbiamo svolgere nessuna indagine nessuna possibilità di colloquio di esame critico intorno a questo problema
Ma se questo di Tangentopoli fosse stato un argomento da trattarsi in termini normali e allora qual è il problema il problema non si porrebbe
Il problema si pone per la dimensione stessa di questo fenomeno Tangentopoli che oramai a comunque una portata addirittura storica
è possibile allora risolve il problema con lo strumento legislativo che abbiamo attualmente in atto io credo di no
Dobbiamo evidentemente a salvare i principi fondamentali di una democrazia di una certezza del diritto cioè dobbiamo sostenere con assoluta certezza che chi era Leo bene essere considerato per tale ma non mi sento di continuare a sostenere che non si debbano ricercare meccanismi che prevalgono all'Italia ai cittadini italiani l'incomodo di questo spregevole modo di aver governato il nostro Paese
Non ci interessa più a lei non interessa nemmeno più la vendetta dal ricorso all'azione
Di coercizione fisica del soggetto
Mi interessa molto poco se vogliamo perché noi la danno non deve subire ancora ulteriore danno qualcosa cittadinanza il nostro Paese però
Possiamo ricercare quei mezzi e in cui che il processo dev'esser fatto
Quel processo deve legittimare
La innocenza di chi è innocente ma deve anche altresì confermare le eventuali responsabilità penali con le relative conseguenze fa riferimento agli aspetti patrimoniali perché lei il punto che bisogna colpire
Ciò che è stato accolto al nostro Paese nel limite del possibile deve essere restituito
Colui il quale deve rispondere di atti infamanti ai danni dello Stato del cittadino italiano deve essere marchiato con una sentenza che lo qualifiche per tale
Per poi vada in galera parlo sperperare ancora altro scaltri soldi dallo Stato italiano per mantenermi in calce a me questo interessa molto poco interessa molto di più che egli sia cancellato dal consesso civile
Dentro nelle more modi e nelle forme in cui questo si può realizzare cioè praticamente con le conseguenze l'azione penale che è tipica per qualsiasi altro reo
Ecco perché ritengo e non mi pare che sia questo la forma più idonea come quella del ministro o di colori che mi hanno preceduto i cui dicono solo condanne è solo carcere qui non ci interessa più e processo là davanti sì
Ma il costo sarebbe ancora più grave per il nostro Paese perché noi non andremo a eliminare gli attuali situazioni di tensione gli attuali situazioni di crisi della giustizia
Non metteremmo già in cantiere i meccanismi che oggi dobbiamo portare avanti Paul Progetto ecco la proposta per la giustizia biglione
Ecco perché ritengo che questo sia un punto e vada profondamente rimeditata perché è troppo semplice questo tipo di ragionamento non voglio discutere sull'argomento
Altro elemento che mi pare volta importato Ruggi scusami ti invito ad avviare
Alla concludono abuserò signor Presidente dei fra le varie cose un'altra cosa mi deve essere consentito
Ed è questa
Si è parlato anche dalla questione dei pubblici ministeri
Si dice che è già pronta una leggina perché i piccoli funzionari dello Stato e quindi anche i pubblici ministeri non debba aver diritto di parola o di espressione
Mi pare che su questo binario finiremmo per imporre determinate norme coercitive sulla libertà di espressione dei soggetti
La verità è invece un'altra
E che bisogna necessariamente dare al ruolo del Pubblico ministero quel ruolo che gli è proprio in base al nuovo processo penale nel nuovo processo penale il pubblico ministero è una parte altra parte è la difesa e quindi di conseguenza noi dobbiamo creare la pari valenza di queste parti lasciando al giudice dalla sua più completa terzietà
Quindi separazione certamente di carriera riconoscimento se vogliamo del suo ruolo discusso status di magistrato ma non può andare oltre questo perché va riconosciuto questa distinzione
è il più grosso problema ancora
Colleghi rimane quella della giustizia civile
Nove lo sappiamo benissimo meccanismi che sono stati posti in essere si cerca attraverso anche le varie novelle ogni quindici giorni magari dei pirati con decreti quinto e poi non vengono approvati però il nodo fondamentale rimane ancora questo la domanda è
Noi abbiamo milioni di procedimenti civili di varia natura
Che non possono trovare in un arco di tempo ragionevole impedito ragionevole in termini di anni una soluzione quindi di conseguenza a questo va posto riparo di fronte a questa realtà bisogna come lo si ricchi poveri chiedeva l'emergenza gode una soluzione coraggiosa
Piaccia o non piaccia
Alla casta dei magistrati
Occorre integrare il numero dei pertugi per favore conclude dicendo a quelle che sono le esperienze degli avvocati attraverso anche un eventuale concorso straordinario
Con requisiti specifici come già avvenuto nell'immediato dopoguerra risolvendo una situazione di crisi accettabile quindi fa giustizia non è appannaggio di nessuno è appannaggio di tutti e quindi anche degli avvocati ringrazia il tiro
L'avvocato Paolo Federico di Reggio Calabria
Si prepari l'avvocato Giovanni Vaccaro
Non è il suo bel titolo ordine del giorno non mi pare che sia sovvertito la stiamo proseguendo i lavori così come era previsto relazioni ed e interventi sulla prima relazione
La relazione quella di stamattina del di Buccico questi interventi sono interventi richiesti sulla Thema società e giustizia i tempi si sono allungati stiamo facendo questo sia limitativo il primo stop
Serie A Saint finiremo in un orario possibile questi ulteriori quattro interventi e ci si
Io ho Bin preme sollecita bolla brevità degli interventi perché speravo di poter iniziare per la verità quella sezione la presiede l'ha votato fra
Compratori potrebbe esserci
Dipende dagli interventi credo di sì io direi di sì andiamo avanti allora avvocato avevo detto fede Paolo Federico non c'è
Allora l'avvocato qualche aprì si prepari l'avvocato Musio Donato Mussio
Scusate siano cari colleghi
Cuffaro ci usati maschile prestigio sono un civilista che da quarant'anni fa questo mestiere
In maggior parte della commissione ministeriale presieduto dal professor Tanzi
In quella sede ho cercato di mettere a frutto la mia lunga esperienza professionale
Attraverso una serie di proposte che sono state ora raccolte in una pubblicazione edito dalla CEDAM proposte di riforma del processo civile viste da un avvocato
Perché quello che manca a noi avvocati che bisogna essere anche propositivi
Non basta dire di no e magari diciamo di no anche in modo scomposto
Ma bisogna anche dire perché cosa
Noi che cosa noi vogliamo io credo di avere in quella sede attraverso quale proposte Espresso il mio punto di vista cioè una serie di proposte
Che riguardano sia il processo di cognizione sia il processo di esecuzione
Mi rendo conto dalla brevità del tempo
E allora incominciano a dirvi che insieme ai colleghi Dauria Viscardi Zingale di Milano
Insieme a colleghi di tre anni di Barcellona il Di Pisa
Per i e altre che volessero aderire ho presentato alla Presidenza un ordine del giorno
Che il cerchio di leggerli e che sintetizza anche il Po nostro punto di vista
Il ventitreesimo congresso nazionale giuridico vorrei essere riunitosi a Maratea
Manifesta la sua grave preoccupazione per le prospettive di degrado della giustizia civile
Alla quale la novella del novanta e i più recenti provvedimenti sono destinati a non portare sollievo mentre ne stravolgono la fisionomia garantista
Esso in particolare la mente e non si sia ricercata nella preparazione delle norme la indispensabile collaborazione dell'avvocatura italiana
Mentre i provvedimenti adottati incideranno in modo preoccupante sui diritti di difesa del cittadino costituzionalmente garantiti e sul futuro della professione forense
Il congresso è convinto che i provvedimenti lamentati vanno individuati in un'eccessiva competenza dei giudici di pace
Nella istituzione delle sezioni stralcio nella nuova formulazione dell'articolo centottantasei quater
Nella soppressione dall'effetto sospensivo da Rampello
Della collegialità dei tribunali che allontanano il processo civile dai principi notti della giurisdizione
Il Congresso ritiene anzitutto credevano pari essere predisposti rimedi organizzativi
Con adeguamento di piante organiche alle dimensioni delle procedure pendenti
Con la razionalizzazione e la ricerca della maggiore efficienza dei pubblici uffici al fine di rimuovere le cause della crisi che sono in gran parte di carattere organizzativo
Il congresso è dell'avviso che le necessarie riforme legislative nel rispetto dei principi della giurisdizione
Passano attraverso uno snellimento del processo di primo grado
Riducendo all'essenziale il contatto tra le parti ai giudici
E in ispecie quando vanno adottati in momenti il provvedimenti in materia di prova di misura cautelare e nella decisione della Rete
Nonché attraverso il riordino delle competenze con la riduzione di quella del giudice di pace a lire cinque milioni
L'aumento di quella del pretore e la radicale riforma del processo esecutivo
L'avvocatura italiana dichiara la propria disponibilità
A mettere a disposizione la propria esperienza di lavoro
Per ricercare le vie di uscita la presente crisi
E considera urgente e necessaria
La costituzione di una commissione di lavoro all'interno della avvocatura per formalizzare la propria proposta sia in dettaglio che nel suo complesso
E ora scusatemi
Due brevissime notte
La prima che qui avrete già sentito è che è grave il fatto che l'avvocatura
E noi siamo i protagonisti
Del processo civile non sia stata neppure assenti
I ginepri appare necessario indispensabile quanto meno attraverso la costituzione di una commissione la presentazione da lei viene intorno a ciò che noi vogliamo che il processo si civilisti ieri
Altra considerazione
Avete sentito che a nostro avviso lo e io in particolare attraverso anche una serie di pubblicazioni apparse sulla rivista di procedura civile
Le cause della crisi sono soprattutto cause di carattere organizzativo mi spiego
Dall'entrata in vigore del Codice da novecento quarantadue al Novecento
RAI all'ultima rilevazione dalla statistica giudiziaria
La litigiosità era ormai tata del trecento per cento perché perché il Paese da paese agricolo è diventato un paese postindustriale
Tra i cento per cento perché c'è stato beh i giudici
A nostro ha registrato su un incremento solo del dieci per cento
E tuttavia abbiamo sentito ancora stamattina ripeterci
Che non ritengono e non ravvisano la necessità di un adeguamento di organici
Si noti che dalla Germania federale paese per dimensioni a noi vicine
Il numero dei giudici doppi
Sei mila giudici gara giudicante ma tra civile e penale
Per cui addetti al civile e sono solo tre mila giudici
Vi dirò che il carico medio di lavoro
Di ogni pretore intorno con riguardo ai processi pendenti complessivi dell'arretrato
è intorno
Quali sono state scusate colleghi le proposte che ci sono state avanzate dal legislatore
La costituzione di sezioni stralcio
Cui destinare metà degli organici
Per cui tutta questa amore dei processi comporterà un tempo raddoppiato per la loro definizione
Da ultimo col centottantasei quater ci si propone in sostanza di delegare al giudice praticamente a suo arbitrio
La emissione di un'ingiunzione di pagamento esecutivo dispensando così dall'obbligo di una motivazione rigoroso
Quali proposte noi avanziamo io avanzato in questa serie di nella Commissione Tarzia anche se non hanno avuto il successo perché io l'ho detto tante volte nell'ambito dico alla Commissione qui stiamo solo mettendo un belletto su un cadavere quale la novella dal novanta
In pratica
Sì io spero che vige in sequestro
Nell'epoca dei fax
Che ci scambiamo tra studi professionali c'è ancora bisogno di andare davanti al giudice per essere autorizzati a scambiarci delle memorie scritte
O è o quello e tempo è uno spreco di tempo per noi e per il giudice che può essere recuperato
E non è che invece preferibile dal dal giudice quando ci siamo detti tutto e davanti al giudice cioè dal chiedergli dei provvedimenti
Collega la invito a rispettare quel mio glorioso grazie
Da ultimo quindi come avrete letto
Le proposte passano attraverso la conservazione dei valori della collegialità nei tribunali
Dall'effetto sospensivo dell'appello no alle preclusioni che possono essere riequilibrato il peraltro via operando sulle strisce
Avvocato Mussio ad una soluzione
C'è se non si
Oggi
Francesco Paolillo
Neanche
Belloni
Curato quello
Abbiamo finito
Rispetterò rigorosamente i colleghi il tempo
Che la presidenza ha assegnato i nostri interventi
Per utilizzandolo
Alcuni suggerimenti che ritengo possano essere utili ad una positiva conclusione di questo nostro congresso
Il cui tema
Non nasconde l'ambizione dell'avvocatura
Di proporsi in maniera tale di realizzare una giustizia più giusta e quindi una società migliore
Del resto
Da ormai tempo l'avvocatura si propone come soggetto politico
Come tale deve fare delle proposte
E tra queste io ritengo che non siano eludibili alcune di portata generale e che possono porre l'avvocatura in una posizione di primo piano
Sì il problema del tecnica processuale dell'acquisizione della prova la separazione delle carriere ma ci sono tematiche
Sulle quali non possiamo mantenere il silenzio che a mio avviso sinora è stato tenuto che cosa intende proporre l'avvocatura per esempio
Sul problema della gestione dei pentiti
è una questione
Di notevole grandissima portata e di enorme risonanza
Ed ancora
Che cosa propone l'avvocatura nella lotta alla criminalità organizzata brandita camorra e mafia
Il Silenzio su questo impegno civile non può continuare
L'avvocatura deve proporsi su questi temi
Che affliggono la tenaglia la nostra nazione
Che angosciano le coscienze civili e mortificano la dignità di una nazione
Questo tema dovrà essere affrontato
Perché altrimenti
Andremmo a confortare l'opinione negativa
Più volte espressa da talune componenti della società riguardo alla nostro impegno civile
Che si deve estendere il proporre anche in quel campo e aggiungerò tante altre cose e vorrei dire ma arresto quindi o dire perché voglio mantenermi nell'ambito dei tre minuti
Che anche l'esercizio
Costituzionalmente protetto dell'astensione dal lavoro
E quindi della protesta civile
Dovrà nel quadro di un'autoregolamentazione contemplare l'esclusione
Dell'astensione nei processi non sono dei processi con detenuti
Ma anche quei processi in quei processi
Senza a anche senza detenuti che riguardino ma gli andrà anche Atac camorra e cioè la grande criminalità organizzata perché non si possa dire che nell'esercizio di un sacrosanto di dopo si brucia mentre protetto indirettamente l'avvocatura Possa assecondare i disegni che le sono assolutamente estranei
Ci dobbiamo quindi proporre con una forte tensione morale e proporci come ho detto prima e contarsi anche su questi temi io preannunzio una Brera emozione che conterrà acque sta proposizioni queste indicazioni della per l'avvocatura e quelle con conclusione del nostro congresso grazie dell'attenzione
Sono conclusi potremmo dare inizio alla al relazioni sul secondo del presidente della sezione avvocato frattali Clementi al quale CEDU presidenza del faro
Benissimo grazie cerchiamo di accedere
Penso che
Tutti quanti avranno certamente l'
Attentamente le relazioni quindi credo che questa volta possiamo con tranquillità rivolgersi ai nostri relatori per chiedergli data proprio l'ora tarda una sintesi estrema sintesi di quelle che sono le cose che così pregevoli mente hanno scritto chiamo quindi il professore avvocato Orazio Campo
Alla esposizione del suo lavoro sul primo sotto tema sistemi processuali e difesa della legalità
Accetto l'invito che proviene dalla Banca alla presidenza ad essere Breve anche perché devo confessare di essere un po'stanco per avere ascoltato interventi peraltro brillante dissi e densi di contenuti però come voi ben sapete ascoltare provoca indiscutibilmente incluse in so di stanchezza e per questo ringrazio tutte le colleghe e i colleghi che avranno la cortesia e la pazienza di ascoltarli
Devo fare anche una premessa prima di affrontare la esposizione della relazione che ripeto farò con estrema sintesi
E cioè che per ragioni legate all'organizzazione del congresso
Ho dovuto presentare la mia relazione
Prima qualche giorno prima che venisse emanata direi a sorpresa dati i continui ritardi che l'avevano preceduto la la novella dell'otto agosto che come è noto ha introdotto alcune modifiche di consistente rilievo anche al nostro processo penale
Pertanto Monte delle critiche che nella mia relazione venivano mosse al nostro sistema processuale penale possono forse e dico forse perché sarà la pratica a dimostrarlo o meno possono forse il ritorno ritenersi superate ritengo però che sia sempre opportuno ricordarlo verso e sulle stesse se ritornare perché da quelle critiche si può cogliere la considerazioni di fondo
Che si coglie nella relazione si è che è un po'una realtà anche col diamo noi tutti avvocati e cioè l'innaturale predominio che è venuta a favore del processo penale la Turandot e trasformandolo dal giudizio da attività giudice alle in mera attività burocratica poliziesca la figura del pubblico ministero il quale ormai dobbiamo riconoscerlo lealmente ci sovrasta ma
Anche se scarsa soddisfazione ha finito col sovrastare financo lo stesso giudice
Senza del resto questa mattina in un intervento assai pregevole per alcuni aspetti
Lo stesso presidente Abate ha parlato espressamente cito testualmente sperando di non sbagliare
Di gigantismo di alcuni pubblici ministeri che tanto male affatto alla magistratura
A me pare che questa sia una proposizione riduttiva
Ed io mi permetterei di suggerire per non incorrere in una visione corporativa del fenomeno
Di dire piuttosto che tanto male ha fatto la giustizia
Infatti
A prescindere da quelli che possono essere gli indiscutibili meriti
Che l'opera dei pubblici ministeri ha potuto aver nella lotta al fenomeno della corruzione ed è una lotta anche al fenomeno della criminalità organizzata io credo che quando la libertà del cittadino così come avvenuto in questi ultimi anni e affidata al suo accusatore
Non si può parlare di giustizia ma si deve appunto parlare di danno per la giustizia
E a mio avviso questo spiega anche anni anche l'ansia di normalità che ormai pervade il Paese
Comunque nessun rimedio è stato proposto se non vado errato da parte del presidente Abate per ovviare a tale situazione
Anzi a proposito della separazione delle carriere del pubblico ministero e del giudice
Che ore uno dei possibili rimedi sui quali sarà senza dubbio necessario confrontarsi ha detto
Ma quale vantaggiosi ricaverebbe dallo staccare il Pubblico ministero dalla cultura della giurisdizione per consegnarlo a quella poliziesca
Mi permetto di osservare
Che purtroppo il gigantismo del Pubblico ministero guardi fatto ormai staccato dalla cultura della giurisdizione per consegnarlo a quella poliziesca
Per cui la separazione delle
è la misura che si spera possa ottenere che su quella cultura poliziesca non ci appiattisca anche il giudice ma finalmente anche il giudice di acquisti la cultura della giurisdizione
Quali le cause
Comunque li questo predominio del Pubblico ministero
Forse causa inevitabili stante il ruolo e le funzioni che il Pubblico ministero avuto attribuito nel processo perché egli svolge nella società attuale
E pertanto perché come è stato acutamente osservato nel processo penale si riflette sempre la organizzazione nella società è ovvio che chi ha assunto nella organizzazione sociale
Un ruolo tanto rilevante quanto le procure delle repubbliche dovesse inevitabilmente trasferirlo in quel settore quello processato distico nel quale istituzionalmente opera per chi dovesse dubitare di ciò
Mi limito a rinviare
Alla recentissima intervista
Pubblicata avantieri al Corriere della Sera dodici da un autorevole esponente la Procura di Milano il quale non soltanto esprime valuta
Signori non giuridiche ma politiche su fenomeni sociali ma addirittura far conoscere che certe iniziative di amministratori pubblici sono avvenute dietro e previo parere consiglio della procura stessa
Per cui
Un organo giudiziario si trasforma con quanto vi aspetto per la tradizionale divisione dei poteri e quindi per la libertà del cittadino in un organo di amministrazione in un organo cioè politico va detto ciò vediamo al tema specifico sistema processuale difesa la legalità
Dal cui esame appariva evidente quanto anticipato e cioè questa distorsione innaturale della figura del Pubblico ministero con tutte le sue conseguenza
Procederò con sintesi
Ma ritengo che sia necessario prendere le mosse anche da qualche considerazione che potrebbe apparire ovvia perché talvolta l'ovvio e il semplice viene dimenticato
Sistema processuale e difesa la legalità sono tra di loro concetti intimamente collegati l'uno serve l'altra e viceversa
Processo nasce dalla violazione della legalità il Milan ripristinarla a riaffermarlo
Tant'è che al processo giusto se a raggiungere il risultato voluto dalla legge questi a sua volta regola il processo
Il quale deve essere conforme al modello normativo ma sotto questo profilo per essere il processo anche il giusto non basta tale conformità
Anche il processo rivoluzionario ha le sue regole e legale eppure nessuno riconosce giusto anzi lo si ritiene non processo
E allora se così è
La giustizia del processo non riguarda soltanto il risultato ma anzitutto riguarda l'attuale regolamentazione che deve salvare guardare come noi ben sappiamo determinati principi che ormai rappresentano il grado di civiltà di un popolo
Bene l'esperienza che noi abbiamo ormai maturato sotto due diversi codici di invito a seconda per di più ispirati a due diverse ideologie
Eppure tanto simili nel deviazioni della pratica
Mi induce a riflettere è affar mio quello che era l'interrogativo del capo Grassi sia pure provocatori e cioè se il processo può essere soltanto forma qualsiasi forma poteva avere un suo contenuto
Guai però se noi dovessimo cedere al pessimismo
E se siamo convinti come credo che noi tutti lo siamo che il processo intanto è legale in quanto non sia soltanto conforme alle forme ma soprattutto sia baluardo per la libertà e la dignità della persona umana io credo che è facile dar loro accorgersi che il processo giusto non è soltanto quello che rispetta le forme ma è soprattutto quello che si risolve in un giudizio e cioè nel giudizio del giudice terzo
E devo dire che entrambi questi due codici che abbiamo vissuto cioè quello del mille novecentotrenta è quello del mille novecentottantanove
Seppure ispirati a due modelli tendenzialmente diversi
L'uno indiscutibilmente ad un modello autoritario l'altro ad un modello più liberale il primo inquisitorio il secondo accusatorio hanno finito con il fallire entrambi sì non soltanto in ordine ai risultati perché presentano statistica tra di loro non diverse ma soprattutto perché hanno sacrificato entrambi la libertà e la dignità dell'imputato comunque
Abbiamo vissuto nelle esperienze fondamentali che possiamo tenere ben presenti diciamo sul nel nostro compito qual era la critica che avveniva mostra al vecchio processo pur con tutte le sue aperture garantista
La eccessiva rilevanza lo strapotere del giudice istruttore che investito nelle funzioni inquirenti di ricerca della prova abbiamo finito col perdere la sua posizione di terzietà di organo giurisdizionale
Mentre i risultati da lui raggiunti finivano con il pesare l'anti condizionare normalmente il dibattimento
Cosa si riprometteva il nuovo codice
Il loro giudizio
Forse finalmente l'espressione e il nuovo processo fosse finalmente la disperazione del giudizio di un organo terzo
Del giudice estraneo il quale dovette assistere come spettatore alla formazione della prova nel contraddittorio delle parti assunta ad iniziativa alle stesse essendo così evidente
Che ad una ricerca ossessiva della verità acquattarsi costa qualsiasi pezzo fosse preferibile una
Ricerca affidata al contraddittorio delle parti quale unico strumento di garanzia dell'affidabilità del risultato chiuso insomma
Ha realizzato il suo obiettivo la riforma
La risposta negativa per tutti la conosciamo
Perché nella prassi che poi il diritto vivente la figura del giudice ormai contumace o se preferite latitante sovrastata come dalla figura del Pubblico ministero
Treno di momenti giurisdizionali che nella fase delle indagini preliminari avrebbero dovuto vedere emerge la figura del giudice
Quella della eventuale emissione di provvedimenti sulla libertà personale del cittadino
Quelli della assunzione della prova
Attraverso l'incidente probatorio quello della chiusura del procedimento della Fata del dentati preliminari con la udienza preliminare
Ebbene
In entrambe queste tre fa in entrambi questi tre momenti la figura del giudice e poi è bello sapete è scomparsa
Per quanto concerne
Lei misure personale è diventato la longa manus del Pubblico ministero
E si è dovuto addirittura attraverso la modifica
Rispolverare quella che cento anni or sono veniva definita dalla Carrara alla Guaranteed già dalla e cioè che da parte del pubblico ministero fossero e venissero consegnati a al giudice perché decidesse sulla libertà del cittadino tutti gli atti del processo e non soltanto quelli che egli riteneva utili ai tre Fini ha accusato su su così per quanto riguarda anche l'incidente probatorio noi sappiamo che ha lo stesso si fa ricorso soltanto ed esclusivamente
Allorquando viene richiesto dal Pubblico ministero e cioè rarissime volte
E direi mai quando richiesto dalla difesa infine
Per quanto concerne la struttura della fase
è noto che i poteri per quanto ampliati del GP sono sempre talmente ristretti che egli non può fare altro che normalmente aderire alla tesi accusatoria del Pubblico ministero
Quindi scomparso il giudice preminenza del Pubblico ministero
è non credo che ritornando per un attimo alla questione della
Libertà personale del cittadino io debba ricordare anche l'abuso che si è fatto della stessa anche se
Un collega notabile così come ricordato dall'avvocato Buccico nel suo brillantissimo intervento ha voluto fare una distinzione affermando che si tratterebbe soltanto di eccesso dell'uso della carcerazione
E non di abuso
Piuttosto è opportuno ricordare che questi eccessi o questi abusi
Erano stati anche legittimati da parte di Tribunali della libertà e da parte della Sud di sentenza della Suprema Corte
Sicché le modifiche che sono intervenute ad opera del legislatore sotto la pressione della classe della avvocatura il che legittima anche l'astensione che è stata dalla stessa
Promulgata è eseguita
Dicevo quest'intervento del legislatore su un torto avuto avuto quello di essere venuto troppo tardi
Ma questo strapotere del pubblico ministero
Non si è fermato a questo ed altri esempi sono costituiti dal famigerato articolo trecentosettantuno bis e dalla difesa che dello stesso è stata tentata proprio da parte del la magistratura ripeto non mi soffermo su queste situazioni perché ormai sono sia pure part talmente superate dalla modifica normativa ma voglio soltanto ricordare come espressione
Di una tendenza
Che si è colta dura tendenza di tipo autoritario che si è colta nella scorsa esercizio delle sue funzioni da parte del Pubblico ministero
è sotto questo aspetto io richiamo alla vostra attenzione taluni ulteriori comportamenti del Pubblico ministero che costituiscono a parere di colui che vi parla
Vere e proprie frodi processuale
è quando si invita la avvocatura al rispetto della legalità
Io mi chiedo se non sarebbe opportuno che questi interrogativo anzitutto venisse rivolto nei confronti del pubblico ministero se è vero come è vero e lo vedremo di qui a poco che lo stesso con i resti delle dei comportamenti
Che seppure formalmente possiamo forse ritenere legittimi
Nella sostanza si risolvono come dicevo in vere e proprie frodi di quello che almeno dovrebbe essere la stretto dal processo penale
Fra i primi artifizi possiamo collocare ad esempio la convocazione è l'esame nel chiuso della propria stanza da parte del pubblico ministero
Con un'interpretazione assai lato dei poteri concessigli dall'articolo quattrocentotrenta Codice procedura penale del testimone mai sentito prima ed indicato dalla difesa nella vista ha detto è di questo qualche pubblico ministero si è vantato
Fra i secondi la pratica del Pubblico ministero di riportare nella esposizione introduttiva spesso anche scritto registrata interi brani gli atti del fascicolo del pubblico ministero già garanzia dell'imparzialità del giudice del dibattimento questi per volontà del legislatore dovrebbe invece ignorare
Atti leggo i confronti addirittura vige il divieto della pubblicazione
Fino a quando non sia stata emessa sentenza in grado di appello proprio perché la parte del legislatore illuso si voleva che neppure attraverso la lettura dei giornali
Eventualmente il giudice venisse a conoscenza del loro contenuto ebbene i pubblici ministeri con grande rispetto
Della sostanza
Effettuano delle
Esposizioni introduttive che sono della vera e propria requisitoria e nel Gualdi peraltro ripeto riportando integralmente
Barani
è a di atti che ripeto il giudice del dibattimento non dovrebbe conoscere
Perso
Io parlo almeno per l'esperienza dei nostri tribunali ma ritengo che altrettanto avvenga nei vostri
Terzo
Il moltiplicarsi delle iniziative del pubblico ministero rispetto anche al passato
Con le quali egli chiede in dibattimento immediatamente che gli atti vengono trasmessi al proprio ufficio perché si proceda nei confronti del teste dei confronti egli sospetta Kenton dica il vero
Si tratta di un condizionamento per la libertà di determinazione del teste che a parere di chi parla e anche illegittimo
Infatti
è sufficiente a mio parere
Una semplice lettura
Dell'articolo duecentosette del Codice di procedura penale
Però rientrare in senso contrario
In quanto che il potere di trasmettere gli atti all'ufficio del pubblico ministero
A me pare che appartenga esclusivamente al presidente al pretore i quali peraltro lo potranno esercitare soltanto nei confronti del teste che si rifiuti di rispondere
E non nel confronti del teste che risponde e del quale si dubiti che dica il bene
Si tratta dicevo di una richiesta illegittima che mira evidentemente a condizionare l'ulteriore corso della deposizione
Quali i rimedi per ovviare a questa situazione
Ne sono stati proposti diversi
Alcuni quando il riferimento a modifica di istituti processuali ed in parte di abbiamo già avuti altre con riferimento a modifica dell'ordinamento giuridico giudiziario
In relazione alle secondo alle prime
Sono certamente ben accetti tutti quegli interventi normativi che mirano a far sì che la custodia in carcere venga riportata nei suoi confini costituzionali
Che mirava ad impedire che la parte Pubblico ministero possa condizionare il futuro teste
Che tentano di aprire varchi all'intervento difensivo anche nella fase delle investigazione rendendo così più concreto il diritto di diverso difendersi anche provando
Però di fronte a quello che è stato il comportamento fino ad oggi
Degli organi pubblici ministeri istituzionalmente preposti all'osservanza della legge
Io avverto la preoccupazione che queste riforme possono anche essere di lavarsi rivelarsi provvisorie picche sarà la pratica a dirci se effettivamente se raggiungeranno o meno il loro risultato
Comunque non è certo che è un avverbio con aggettivi che si tutela la libertà del cittadino ma esclusivamente con l'eliminazione di forme di discrezionalità dei poteri del magistrato
E se poi esigenza di sicurezza sociale
Impongano di fronte a manifestazioni criminali particolarmente pericolose per l'organizzazione che servire rivela no
Che il sistema processuale abbia degli adattamenti si abbia la lealtà di prevedere regole diverse anche eccezionali ma comunque precise e ben definite
Non credo che sarà l'avvocatura ad opporsi al cosiddetto doppio binario purché ripeto siano regole precise è ben definite per quanto riguarda le modifiche all'ordinamento giudiziario
Appare fondamentale la separazione è la delle funzioni e anche delle carriere del pubblico ministero è del giudice
E non solo perché così si chiudano al primo barocchi ed accessi privilegiati per la colleganza nei confronti del secondo
Ma anche per un'esigenza di riequilibrio dei poteri dello Stato che deve preoccupare prima del processo visto dell'avvocato il costituzionalista
Questo oltretutto impedirebbe o attenuerebbe anche quel pregiudizio che all'imputato deriva dal fatto inammissibile uno stato davvero democratico
Che è un organo sia pure pubblico ma destinato essenzialmente a funzione accusatorie
Possa cercare come purtroppo adesso avviene il consenso popolare sulla propria iniziativa accusatorie trasformando così le stesse da ipotesi in verità con l'aiuto di certa stampa
Distinguere il Pubblico ministero dal giudice significherebbe fare chiarezza rendendo evidente anche che la verità ho la presunzione di verità o compagna are soltanto le pronunzie del secondo
Separazione però che si badi bene almeno a parere di chi parla non deve inevitabilmente a provocare nella rinunzia all'indipendenza del pubblico ministero nella rinunzia alla obbliga Rita obbligatorietà dell'azione penale
Mi avvio alla conclusione
Come ho anticipato abbiamo la fortuna di potere godere dell'esperienza maturata dall'applicazione di due diversi codici di reddito
Circostanza che dovrebbe consentirci di avere ormai le dei almeno quelle piuttosto chiare
Si tratta in definitiva come sempre di scegliere tra un meccanismo burocratico che serva un potere ed un processo che sarebbe invece al cittadino per tutelarne il diritto alla libertà e la sua dignità
Il diritto il processo non può più essere quel meccanismo burocratico per un poliziesco al quale esso è stato ridotto
E che viene compendiato nella triade
Alla carcerazione confessione possibilmente chiamata in correità liberazione
Il processo per essere giusto si deve identificare soltanto ed esclusivamente nel giudizio del giudice terzo Avanti il quale si formi la prova nel contraddittorio delle parti e bisogna quindi avere il coraggio di non aver paura ed operare quindi di conseguenza
Osservava Cordero che un solo modo esiste per evitare che i risultati della fase precedente pregiudichi e condizionino il giudice quello di non consentirgli rivalutare quegli elementi ed aggiungeva
Se per un istante si pensasse di usare come prova una voce captata fuori dal contraddittorio il sistema andrebbe in frantumi ed allora sarebbe di gran lunga preferibile all'istituto del giudice istruttore
Che in linea di principio fornisce maggiori garanzie di imparzialità purtroppo dobbiamo dire con profonda amarezza con profonda delusione che il sistema processuale e davvero andato in frantumi
Ritengo però che indietro non si possa e non si debba tornare perché ormai sappiamo bene che anche la garanzia del giudice istruttore è illusoria
La via allora la via allora è obbligato
Si tratta di battersi perché finalmente si riesca ad avere nel nostro Paese è un processo penale
Non solo legale nel quale cioè sì alla legge soltanto a tutelare i diritti dell'imputato e non il buon uso che la stessa ne faccia la magistratura ma soprattutto anche il giusto
Perché davvero giudizio del solo organo giurisdizionale senza prevaricazioni e condizionamenti delle parti neppure se pubbliche
Nettuno nessuno si illuda
Ho già detto quali che siano i meriti
Che possono avere acquisito i pubblici ministeri nella loro azione
Se dovessimo continuare a consentire che la libertà del cittadino sia affidata esclusivamente all'azione e all'opera dei pubblici ministeri e cioè gli organi che sono Sempre parti noi non ci libereremo mai da questo meccanismo burocratico poliziesco nel quale siamo andati a finire
è il caos che si avrà nel processo penale indiscutibilmente si rifletterà nella società io credo quindi che l'avvocatura come sempre debba riacquistare il suo posto in prima linea
Nella sua battaglia per un processo davvero giusto che sia ripeto espressione di giurisdizione giudizio di giudice terzo immune da condizionamenti
Ringraziamo un collega campo re questa sintesi così chiara peraltro anche così completa di quella che è la sua relazione scritta
Colleghi sono le diciannove e quarantacinque purtroppo molti di loro diciotto e quarantacinque molti di voi e debbono rientrare agli alberghi con le difficoltà di carattere logistico che sono ben note perché bisogna raggiungere il centro e da lì poi partire con i pullman che erano previsti già per le diciotto e trenta quindi il le sessione dei lavori è sospesa e riprenderà domani mattina alle nove con le relazioni dell'avvocato Di Lauro e delle collega assaporare dopodiché daremo corso a tutti gli interventi relativi a questo tema di ricordo gli interventi sono già numerosissimi solo più dieci in quanto
E vi ricordo pertanto che chi altri desiderano proporre domande l'intervento
Non avranno altro che tempo sino alle nove e trenta di domani mattina
Sono motivi di carattere organizzativo che voi comprendete che già partiamo col mezza giornata esalta di ritardo perché il tema poi domani mattina non potrà altro che slittare al pomeriggio grazie e buona sera a tutti