Trieste: la campagna elettorale della lista "civica, laica, verde"

Paglieta
Spara fra non so chi star qua si comincia
A
Ci sono giornalisti no
Io il piccolo
Il piccolo
Senonché aveva pure fatto d'accordo possiamo cominciare con purtroppo dieci motivi per
Ecco
Allora
La campagna elettorale per
Il Comune per Trieste civica laiche verde e liste verdi per le regionali è già iniziata
Da diversi giorni con diverse iniziative
Anche se
I cittadini lo hanno poco saputo se guardiamo i mass media e soprattutto la stampa
Locale ci auguriamo che questa esitazione muti rapidamente
Non siamo abituati credo
E se così è non è per caso
A costituire valori marginali negli scontri democratici
Cercare di costringerci a questo può essere pericoloso semplicemente per la vita democratica e civile della città o della regione
Può esserlo anche perché per chi si illude in tal modo
Di precostituire dei risultati o di garantire dei potentati
Personalmente ho da dare una motivazione semplici e chiare
Sono qui per i motivi stessi per i quali sono stato qui altre volte
Punto e basta su un decennio
Che Trieste ci impegna e mi impegna attraverso i risultati
Costanti
Nelle grandi iniziative civili
Che animi hanno ormai da decenni
Senza una sola eccezione
Dalle battaglie della lega per il divorzio fino al mille novecentosettanta furono le più dure
All'esito referendario del settantaquattro
Ai sostegni per tutte le grandi iniziative
Le prime in Europa verdi ed ecologista
Le prime e forse le uniche di un certo tipo
Se noi pensiamo che nel settantasei settantasette settantotto già si raccoglievano presso i notai
Sette ottocento mila firme sulla caccia sul nucleare sulle energie puntualmente quando questo sembra una stranezza e anche su questo punto al mente
Trovando una risposta
Nella città e nella regione sempre fra le più importanti d'Italia malgrado i terremoti
Che hanno in fondo caratterizzato la storia di questa città
Il dato era costante
Gli obiettivi e le realtà per le quali eravamo e siamo anche alcuni di noi radicale
Erano condivisi e fatti propri
Da una parte di triestini o da una parte dei cittadini della regione
Sempre molto più alta della media nazionale
Si dice che gli amici si vedono nei momenti di sciagura
Vorrei semplicemente ricordare un aspetto di qualcosa che è noto
Quando ci siamo occupati di Osimo
A parte non l'eccezione
Ma l'obbligata e distorte pericolosa reazione negativa
Sul piano meramente reazionarie nazionalistico
Del movimento sociale
I quattro deputati neoeletti del Partito Radicale
Condusse una battaglia
Di filibustering
A Roma
Avendo iniziato allora prima del formarsi del melone prima del formarsi
Delle liste delle reazioni chimiche
A garantire quella raccolta di firme che fu all'origine poi di eventi che ancora oggi
Caratterizzano in buona parte alcune volte in buon modo altri in meno in un modo più ambiguo
La storia attuale della città
Oggi non vi sono apparentemente tragedie che incombono
Ma sarebbe credo l'equivalente di una tragedia
Se Trieste non acquisisse
L'ambizione la convinzione di poter essere una delle rare delle pochissime capitali d'Europa
In difesa e per l'affermazione
Assolutamente all'avanguardia
Della battaglia per la vita per il diritto alla vita e per la vita del diritto
Secondo aspetto questo
Quello della vita del diritto al quale senza eccezione alcuna
Tutte le forze concorrenti amiche o avversarie che siano
Sono assolutamente insensibili o scarsamente sensibile
In questo momento la transnazionalità
Della nostra azione che la transnazionalità di questo livello
Che deve essere però transnazionalità organizzata con moralità politica con obiettivi precisi
Deve affermarsi in qualche posto deve pur cominciare ad affermarsi
Cercando di superare il divorzio sempre più grave fra scienza
Politica e morale e moralità civile che caratterizza
Per fortuna in modo sempre più chiaro la nostra epoca
Mi pare di tre giorni fa
Sulla prima pagina aumentare del Corriere della Sera che a proposito dell'effetto serra a proposito della vita del pianeta
In posizioni anti millenarista e non degli apocalittici che sono sempre dell'integrati
Ma a partire da puntuali osservazioni scientifiche
Prevedevano e prevedono e fissano a fra sette otto anni
L'inizio di un dramma planetario attraverso manifestazioni alle quali la cultura politica il potere
Invece di preparare
Tecnologicamente scientificamente civilmente
Le nostre generazioni fanno la politica degli astenuti istruzioni e totalmente mostrano di ignorare
Abbiamo la congiunzione di previsioni
Che sono apocalittiche sul piano scientifico
Non dobbiamo dimenticare qualcosa del quale si parla meno
Ma è anche dell'accerta un momento è grave della sismicità delle nostre aree semplicità di tipo ordini corso lo storico gravissimo questo è per il momento un po'obsoleto perché quanto da tre anni abbiamo individuato sull'effetto serra sull'onda di che noi candida variamo alla presidenza del Consiglio
Quando eravamo chiamati a consulto lei Presidente della Repubblica Aurelio beceri sulla base di quei documenti scientifici
Del club di Roma che ormai più di vent'anni fa
Indicavano nel degrado e nell'attacco alla biosfera
Un rischia una caratteristica certa
Di
Morte per il nostro pianeta oggi tutto questo comincia a divenire
Puntuale cronaca
Diciamo attraverso la cronaca passano i mass media perché la cultura
In genere i mass media non è pronta a recepire queste cose se non attraverso l'aiuto ogni tanto del giornalismo per eccellenza che è quello della cronaca e non necessariamente quello della mediazione
Allora una grande ambizione uno sfuggire per la tangente ma potrebbe anche darsi che questa sia l'interpretazione che altri danno ma dovendo dare l'avvio in una qualche città
Di questa Europa e diciamo di questo mondo perché in
Cerca di ancorarsi alla transnazionalità organizzata e soggettiva di un movimento politico
Come facciamo noi in un momento nel quale non è una delle componenti
Costitutive di questa lista nel momento in cui a decine si scrivono
A questa idea di politica transnazionale questa organizzazione radicale a decine in Polonia
A decine in Africa decine o poco comunque
Scegliere un luogo che era di chi anche nel governo locale la consapevolezza dei problemi
Che si pongono alla scienza al governo delle città
Alle tecnologie
Anche di sviluppo e di mantenimento del territorio e la qualcosa che doveva essere tentata
E che credo per quel che mi riguarda costituisce la motivazione della mia personale disponibilità
A chiedere a Trieste se vuole che noi si sia
Nell'immediato futuro
I deputati europei o nazionali i rappresentanti anche
E i frutti in qualche misura delle radici triestine
Di una battaglia che sembra di nuovo del tutto folle
E come molto spesso le nostre in passato e che oggi a dimensione di persona e dimensione realtà della generazione dei compiti che noi abbiamo
Quindi certo un appello all'opinione
Contro
I rischi della subordinazione ai disegni grigi di potere e di sottopotere
Quindi una lista ed una politica anti partitocratica
Il che significa anche
Anti partitica in nome di un assetto politico municipale regionale nazionale ed europeo che sia di democrazia classica sia cioè
Di contrapposizione e di alternative di governo semplici e fondato su caratteristiche e obiettivi semplici
Questa è quindi
Nello stesso tempo la motivazione
La speranza e l'obiettivo
Trieste
Attraverso le sue istituzioni
La Rezia la Regione Friuli-Venezia Giulia attraverso le sue istituzioni Primo il radicamento anche istituzionale
Di una battaglia
Per il diritto alla vita non solo alla qualità della vita e per la vita del diritto
A dimensione dei problemi che noi abbiamo quindi Trieste e la regione una delle capitali d'Europa e non più scusatemi
Mitteleuropea come fino alla nausea si continua ogni tanto a Silla bare con tentazioni nostalgiche
Ho intimistiche perché mi fanno hanno sempre fatto un tentativo deleteria dalla mia presenza per esempio in Trentino affascinato
E spaventato
Il mio personale augurio
E che tutte le liste responsabile
I degli incolpevoli
Rispetto alla cecità delle istituzioni
Siano premiate e trovino il loro spazio
Per quel che riguarda la Regione la mia convinzione e che dopo quarant'anni
E necessario mandare alla opposizione per un fatto di fisiologia democratica la Democrazia Cristiana
Che rappresenta un terzo e quindi non un destino un terzo malgrado il potere e sottopotere di questa Reggio
E ai nostri amici socialisti il la domanda la richiesta e chiare
Ora fine di una conflittualità
Che ne fa i siamesi
Del potere democratico cristiano attraverso la conflittualità
C'è quasi una sorte
Da fratelli siamesi
Che stanno costretti e legati assieme disputano sono infastiditi lungo la presenza dell'altra
Una scelta
Diciamo sull'onda
Delle
Del socialismo di Loris Fortuna
Dei diritti civili
Della unità che fu la nostra fino al luglio dello scorso anno
Sulle resipiscenza e o sulle crescite socialista
Della direzione ambientalista della direzione verde era direzione del referendum nella direzione dell'attenzione ai problemi del diritto e della vita del diritto o altrimenti
Diciamo la contrapposizione ci dà
Noi chiediamo che entro otto giorni
Il Partito socialista dia una risposta adesso celeste
All'intero elettorato
Chiedono voti
Per tornare a governare ponendo problemi tecnici di alternanza di sotto potere interno con la classe dirigente democratico cristiana nella regione
Ora sono disponibile a rappresentare l'alternativa dei due terzi a questa realtà
E comunque l'alternativa di una maggioranza relativa o assoluta a questa realtà il resto è chiacchiera il resto è cha colà
Il resto è quello del quale
Noi rischiamo tutti
Di morire politicamente
Secondo punto
Trieste capitale di una Europa
E fra le errare capitali capitali al limite anche istituzionali
Con rivendicazioni
Di
Presenza di istituzioni fra le maggiori europee
Nella regione
Di una Europa che inglobi
La Repubblica Jugoslavia
Jugoslava che sull'onda di quanto solo Da Noli da sette anni voluto previsto
Si ponga la scelta che il primo che il Presidente del Consiglio
Jugoslavia un mese dopo che questo problema glielo ha posto ufficialmente davanti ai giornalisti
A Belgrado ha detto essere il loro
Cioè quella del trarre conseguenze dal fatto che la Costituzione jugoslava
In sé e alla lettera
Non impedisce
La scelta pluralista politica democratica
Malgrado che da trent'anni si è fatta una scelta diversa
Trieste consapevole
Capitale
Istituzionale
Moderna democratica e civile quindi multinazionale
Tutte le istituzioni che sono nazionali sono suicide e violenta
Lo Stato nazionale e questo
Trieste quindi
Che è conseguente e coerente
Con il suo sentimento di una storia che anche quella danubiana e non solo quella kafkiana
Ho imperiale dentro viennese
In una situazione nella quale il fondamentale dare il sostegno di una intransigente rivendicazioni di democrazia classiche non continentale ma anglosassone
All'avvio Slovenia alla Croazia la Jugoslavia nel momento in cui si battono
Per un mutamento democratico ed europeo della realtà jugoslava
Noi dobbiamo offrire la nostra esperienza
La nostra sportivo
E evitare che si passi dalla padella del Moro partiti mo'
Alla brace del mono partiti ISMU partitocratico imperfetto ma pur sempre monopartitico
Come si sia dimostrato che in Italia ci siamo trovati a dovere denunciare purtroppo adesso con il riconoscimento di tutti
In questa settimana
Alla dimensione all'organizzazione transnazionale che alcuni di noi
Rappresentano radicale all'interno di queste liste
Che e lista a Trieste dovere
Nell'atto trarre
Autonomia di caratteristiche di identità quella verrebbe e quella radicale
Ci troviamo saldati in una lotta che può anche essere un precedente per altrove bene però dovrà pur significare qualcosa
Che un partito come il nostro
Che ha rinunciato definitivamente ad essere presente in quanto partito in qualsiasi competizione elettorale
Per cui noi siamo qui anche come radicali ma innanzitutto come democratici
E come del
Qui dentro e per nulla in quanto partito però in questi giorni in questa settimana al di là del Carso si sono iscritti ancora altri trenta
Cittadini jugoslavi al Partito radicale transnazionale di queste battaglie
Quando abbiamo salvato il Carso
Pretendendo di parlare anche a nome degli sloveni quando era difficile in consiglio comunale le prime parole
Che io pronunciare in consiglio comunale in condizioni difficili perché sapevamo che l'avevamo battuto alla vergogna partitocratico di odio
Fo io sono sloveno intendevo dire
Che al Carso che una certa dimensione di vita civile di rispetto dell'ambiente del territorio contro modelli macro industriali contro trasmigrazione di massa innaturali
Che distruggono culture territori nel consiglio comunale di Trieste era presente consapevolmente con fedeltà e non con espedienti una radice della cultura e delle speranze che dall'altra parte le carte o non potevano esprimersi per assenza di democrazia politica e perché Belgrado quanto Roma
Ignorava la realtà
Del caso
E Zagabria quanto Milano
Era divise fra le sensibilità
Romane e quelle de reali problemi quindi
Io ci ho tenuto essendo poi disposizione adesso delle domande
Ad alzare il tiro
Se son qui
Per quel che mi riguarda non sono perché per la prima volta nella mia esistenza
Per senilità
Siamo in posti in cui si parla di queste cose mi appassiono d'un tratto a delle briciole di qualcosa
Sono qui per una convinzione ed un tentativo
Che non è mi è una fan fare un'altra non si diventa fanfarone il contratto
Ma che affonda le radici in questi trent'anni di grandi ambizioni
Molto spesso
Affermate o battute ma nel corso di grandi
Scontri e di grande confronto
Ecco perché non ho nessuna problema nel dire che son qui per chiedere il voto
Al più gran numero
Di triestine di triestine
E gli elettori
Della Venezia Giulia del Friuli per le liste Verdi
Anzi ci tengo sono un mendicante accanito
Di questi voti
Mi auguro che verranno
Lo ripeto
Perché in questo caso da Trieste avremo il primo e a Trieste e nel Friuli-Venezia Giulia avremo il primo radicamento istituzionale
Della battaglia transnazionale per il diritto alla vita
E per la vita del diritto sull'effetto serra su tutti i problemi dei mari monti che si annunciano su grandi problemi
Che la scienza ormai da come propri non per le generazioni future ma per la nostro tutto qui
Non so se ci sono
Innanzitutto colleghi S colleghi che ci sono hanno domande da porre
Avrei una curiosità che vorrei esprimere informalmente se
è presente qualche collega del piccolo
Va bene io prendo atto quindi che
Colleghi che il piccolo oggi diano ritiene evidentemente
Superflua la propria presenza attività giornalistica
Che lei delegano alle agenzie
E naturalmente così per curiosità andrò a vedere in quanti casi e in quali casi questo accade rispetto alla tenuta dei quali stranieri e di quale unico di quale terrone
Sì a questo comportamento io devo esprimere formalmente il rammarico
Per quest'atto di arroganza rispetto all'elettorato e all'opinione triestina
E all'opinione del Friuli Venezia Giulia
Lo ripeto un atto di arroganza e di scarsa responsabilità professionale spero che sia un atto nel quale tutti possiamo essere capaci un giorno
E non un connotato di un giornale che ho conosciuto in passato
Nelle sue varie incarnazioni
Posso aggiungere in genere che questo è tanto più strano
Che era ti vesti Viesti imita
Di certo rigido e non può essere messa in dubbio perché questa non viene data
Dai poteri
O dalle proprietà
Editoriali ma viene data democraticamente dai cittadini
Le forze che noi rappresentiamo da forze congiunte anche come risultati elettorali
Dello scorso anno condizioni a tutta particolare
Hanno confermato
Noi
Probabilmente rischiamo di continuare ad avere fa da fare i conti con una sciatta è un tantino ottusa
Disinformazione proprio perché
Rischiamo di rappresentare
Se Trieste e la Regione saranno informati la nostra presenza rischiamo di rappresentarla in modo concreto e Forte lo ripeto credo che non appartenga a nessuno
Che non lo reciti per abitudine a livello della regione
La nostra proposta è che per fisiologia democratica
Dico nostro perché mi riguarda mie di alcuni candidati
A livello regionale si tragga le conseguenze da quarant'anni di governo dello stesso partito che rappresenta un terzo e che il Partito socialista entro otto giorni dia una risposta chiara chiede voti
Per andare con la DC o chiede voti e strappare qualche
Posto in più alla dizione dici
O chiede voti
Per una alternativa di governo alla Democrazia Cristiana per quel che riguarda Trieste in realtà poniamo la stessa domanda
Non accusatemi di ingenuità non lo sono
Uscì dal Consiglio comunale nel momento in cui
La previsione che il melone di allora
Non poteva che scegliere subito la Democrazia Cristiana
Piuttosto che altre forze
In parte era stata sconfitta
Ripongo lo stesso problema
Anche adesso
Ah c'è Corini
E seguaci
Nessuna lista e più
Putin liberamente romana
Di quella che accettasse come un dato scontato
Di considerare che la Democrazia Cristiana
Debba far parte necessariamente del Governo di questa città un po'diverso
Da quello che diciamo sulla Regione perché bene o male alcuni anni
Di cura dimagrante e di opposizione pochi robusto ma insomma la DC ha chiesto è stata indotta o è stata costretta a farla ma comunque lo stesso problema per quel che mi riguarda si pone e mi auguro che i laici e in particolare il partito socialista risponde dobbiamo sapere
Se si tratta del partito anche a Trieste del Partito socialista che ha visto e leggere Arduino Agnelli con un certo schieramento il Partito socialista della fine della scorsa legislatura
Il partito socialista di un'alternativa laica e democratica
Ho del partito socialista
Che sembra privilegiare semplicemente a livello nazionale il tentativo più banale bambino mi pare avere bene in porto
Di crescere solo grazie alla morte dei vicini
E alla collaborazione costante e seria con i lontani
Cioè a questo partito socialista di quest'anno dettare contiguo
Nel governo del potere e sottopotere a di Nizza e da una continuità come dire da maneggiato ore di coltelli invece con i suoi amici tradizionali occorre che da Trieste ci vogliono svolto anche a questo
Bene
Pensiamo
Poca polizia regionale
Penso che sia c'è una grossa occasione per dopo sei anni appunto di in cui non sono state elezioni intermedie
Una grossa occasione per i cittadini di Trieste di fare un bilancio sul dissesto sul sul degrado della città sull'abbandono la incomplete incapacità decidere l'amministrazione comunale e provinciale anche regionale sui propri e la città sul continuo aggravarsi la situazione dell'ambiente della salute
Il il mancanza d'intervento sui problemi degli anziani dei giovani però soprattutto il discorso della proprio dell'abbandono delle mancanza di capacità Inter entro sui problemi che non sono irrisolvibili che in tutta Italia si cerca di risolvere come prova del traffico e l'inquinamento urbano il problema delle dei rifiuti da discariche tuta corre molto semplice da fare in cui nessun amministratore triestino è stato capace di fare alcunché
E qua penso che sia un segnale da dare di tutti i cittadini di voler difendere i propri interessi più immediati più vitali
Cercando di eliminare queste persone che sono state decisamente assenti e nocive e dare una possibilità a noi di intervenire decisamente su questi nodi cerca di risolverli
Perché è un'occasione effettivamente di intervenire invece di protestare soltanto di intervenire concretamente e anche delle regionali a livello regionale ci son delle scelte che sono state fatte dal governo regionale che vanno a danno dell'ambiente della salute distruttive di costruzione di grande superstrade di danneggiamento del territorio mancanza di applicazione dei parchi eccetera e anche lì lasciare in mano a all'amministrazione regionale come è stato ad essa democristiani particolare il tipo di gestione che c'è stato adesso significherebbe continuare peggiorare la situazione
E ultima cosa i rapporti tra i popoli che qui vivono al maggioranze o minoranze sono anche i siti da soli sono fermi da anni non c'è stato nessuna miglioramento si torna anche in campagna elettorale strumentalizzare il problema della convivenza ne vogliamo dare una svolta anche a questo vogliamo delle costruire delle cose in positivo dare diritti a tutti quelli che hanno i diritti elementare vitali civile però vogliamo anche costruire una reali convivenza un rapporto e conoscenza tra maggioranza e minoranza e comunità etniche e linguistiche non vogliamo più che si continui a usare gli uni agli altri a fini che non solo sta mentre quelli
Di cui la gente ha bisogno
Dalle ore o sono anche sottolineare un'altra cosa quanto alle presenze vuole spendere due parole sulla presenza di Adelaide Aglietta vale forse non abbiamo soffermato abbastanza l'attenzione
Abbiamo letto per la vita del diritto abbiamo oggi ancora un processo in corso in appello
A Trieste che mi pare piuttosto importante
Da lontano l'abbiamo seguito ma da vicino attraverso le iniziative referendarie
Purtroppo risolte sì con il volgare triste e doloroso incredibile tradimento anche da parte di chi
Aveva promosso
Questi referendum in queste elezioni evidentemente noi rivolgiamo un appello a chi ha votato sì
Sì ai referendum
Ambientalisti e referendum ecologisti sì ai referendum sulla giustizia
è indubbio che chi ha votato sì e Tortora
Lo ha gridato come poteva con il suo ultimo ultimo fiato dalla televisione
è indubbio chi aveva votato sì sul referendum sulla giustizia
Chi con noi aveva proposto quel referendum
Hanno la responsabilità di avere tradotto quella grande vittoria popolare
E referendaria
Esattamente nel più sconcio e atroce dei suoi contrari
La legge
Votata in Parlamento rappresenta una atroce contrario di quello che era stata decisa
E anche qui rispetto ai compagni socialisti ai suoi componenti intellettuali magari i radicali laiche di stato di diritto che sono presenti
A Trieste e nella regione
Io credo che il comportamento laico vada sollecitato della regione di Loris Fortuna io credo
Che il problema di coscienza
Di non ignorare nel primo voto che si esprime dopo questo tradimento
L'importanza di quanto è accaduto
E la necessità di richiamare tutti i partiti innanzitutto il primo socialista
A un massimo
Di correttezza rispetto alla democrazia
Rispetto ai propri impegni è un problema che cioè
Per noi è senza timore di adulterare che che sia il voto che sollecitiamo per la Lista Verde a livello regionale e per Trieste civica laiche e verde
è un voto al nume di tutta la tradizione
Delle lotte per i diritti civili dal referendum sul divorzio a questo ultimo sulla giustizia giusta
Dicevo Adelaide Aglietta non è mai stata candidata fuori Torino o non si è mai impegnata fuori Torino e mi pare
Che sia importante proprio dieci anni dopo dire che dopo Gianni Mattioli
Prima di me Adelaide si è candidata e si e Triestina in questo periodo
Nel momento in cui si stanno cercando le verità sul caso Moro sulle BR sulle complicità
E sulla capacità
Di dar corpo alle proprie idee siamo praticamente
Dieci anni dopo
L'attualità su questa storia delle BR dello Stato eccetera ricordiamo
Che grazie dell'Aja diretta che si è compiuto il primo e forse il solo
Processo degno di questo nome
Contro leader storici delle Brigate Rosse a Torino grazie
Al fatto che la segretaria del Palio radicale quando cento centocinquanta cittadini torinesi avevano paura ho schifo
E rifiutavano di costi consentire la Costituzione
Della giuria che consentisse
Poi la tenuta di quel processo mentre si annunciavano e si eseguivano condanne a morte
Ecco che dieci anni dopo nel momento in cui diciamo che di nuovo per il diritto alla vita in termini molto più grande per la vita del diritto
E Adelaide
Che scende
Di impegnarsi
Qui a Trieste la Sezione la quale ho detto per noi è un problema di Trieste capitale
Di un certo modo di essere Europa capitale
Di un certo modo
Di essere politica nel rispetto della moralità civile della scienza questo io intendevo sottolinearlo e dire quanto per meglio dire dopo Gianni Mattioli e Adelaide Aglietta
Costituisca una scelta mirata giusta
La più opportuna
Era necessario a Trieste
Che non si giocasse sull'equivoco
La presenza il ritorno di Pannella e anche questo all'interno di un disegno
Politico e di impegni personali di natura molto diverso
Anche se poi la continuità con quella battaglia
E evidente
Per esempio la presenza
Tra i capilista radicali
Trieste di Paolo che il sindaco accanto e beh la presenza la continuità
Con gli scantinati e quali operavano
Nel tentativo quanto allora improbabile
Sembrava no di
Di salvare Trieste di salvare il carcere essendo siamo uniti di potere di tradizione
Quanto ci siamo riusciti a fare
La versione ennesimo matrimonio qui allora l'ho mai fatto divorzio
L'amore con Trieste è sempre stato libero e responsabile
E quindi va be va uso suoniamo i nostri cacciarlo questa nuova stagione
Di lotta e di amore comuni
Domande dai colleghi giornalisti no da altri
Grazie ottima grazie
Franzese
Fa