La Legge finanziaria del Governo Dini

Radio radicale continuiamo ad occuparci di legge finanziaria della legge finanziaria predisposta dal governo Dini lo facciamo con un economista il professor è nato Brunetta professor
Ore all'università di Tor Vergata qui a Roma e il professor Brunetta qual è la sua opinione su questa legge finanziaria non è una bella finanziaria nel senso che insufficiente rispetto agli obiettivi che ci siamo dati per entrare in Europa
Trentadue mila cinquecento miliardi non bastano inoltre i trentadue mila cinquecento miliardi sono scritte sulla carta perché effettivi che ne sono circa venti mila e gli altri gli altri dodici mila sono molto le attori cioè legati a condizioni e rispetto al condono o rispetto ad altri che critiche difficilmente si avvereranno quindi ed è sufficiente a trentadue mila cinquecento miliardi lottare ancora di più quando ci accorgeremmo che molti dei cespiti previsti non daranno il gettito previsto quindi non è
Una buona ecco cominciamo dall'inizio perché i trentadue mila cinquecento miliardi sono insufficienti per il prospetto sedile per rientrare in Europa per
Pienamente rimasti sono insufficienti perché ed entrare in Europa ebbe ad avere cioè il rapporto disavanzo PIL al tre per cento a fine novantasette perderebbero circa cinquanta mila miliardi in più tra novantasei e novantasette rispetto ai quaranta cinquanta mila previsti dal governo quindi
Quando il governo ha definito tre mila duecentotrentadue mila e cinquecento per il mille novecentonovantasei e ventotto mila per il mille novecentonovantasette gli abitini che con l'obiettivo di arrivare al tre per cento non è novantasette ma nel novantotto siccome però o dopo le ultime riunioni dell'Unione europea Hillary
Senta è il novantasette fine novantasette mancano all'appello tra i quaranta e i cinquanta mila miliardi il minimo
Muccioli neanche non sono noccioline e quindi sostanzialmente questa finanziaria avrebbe dovuto essere di circa cinquanta mila miliardi veri
Se poi in più si considera che di trentadue mila cinquecento una buona parte non è
Ne deriva un'insufficienza
Al quadrato circuito ma ho l'impressione che anche secondo lei sarà strettamente urgente fare una manovra bis a stretto giro di posta non solo di ma anche da te nel corso che ha
è già prevista la manovra bis anche questo un po'palpitano rispetto al meccanismo dei finanziaria perché so che son previsti a fine anno altri cinque mila duecento mi
Giardini però o con quei cinque mila duecento miliardi Abb compensazione del terzo minor gettito del del concordato fiscale e
Verrebbe ad una cifra ancora insufficiente rispetto a Matrix e quindi ha sarà molto probabile un'altra manovra marzo-aprile quindi e stiamo dentro uno stillicidio di manovre trimestrali e che i
Con difficoltà ci porteranno in Europa anche perché manovre trimestrali vogliono dire
Uno sconto da parte del delle
Della popolazione da parte dell'economia italiana penso che c'è chi aspetta una manovra dopo l'altra
Di operatori tendono a a comportarsi di conseguenza e cioè a cercare di Evita
A reggio effetti dell'ulteriori manovre con il risultato che come un antibiotico preso troppo ripetutamente l'aspetto sempre meno rilevante oltretutto vi è una questione riguardante i tassi d'interesse cioè e difficile ab
Se non vale thrall aspettative di instabilità politica e quindi ma avere tassi d'interesse più
Passa in questo modo Marino dirò di più nei documenti di programmazione il governo prevede una riduzione dei tassi di interesse nel triennio dal dieci
Per cento attuale del sette virgola cinque per cento del mille novecentottantotto Nomura e novantotto ora queste riduzione dei tassi di interesse e
Da alla virtuosità
A delle manovre e quindi non queste manovre così piccole ma manovre più rilevanti e a
Il reingresso della lira nel Sistema monetario europeo ma la lira non può entrare nel Sistema monetario europeo se non ha messo i conti a posto quindi siamo dentro una trappola infernale
I tassi d'interesse non diminuiscono perché Dalila non rientra la gente non è monetario europeo ripete che non si fanno manovre adeguate
La parte però che nelle manovre non sono adeguate non si riesce a raggiungere gli obiettivi di Maastricht e i tassi d'interesse per la scarsa credibilità della nostra governo non diminuiscono quindi prima di tutto fare i conti bene e i conti bene vuol dire non un scontare
I tassi d'interesse decrescenti e tenta
A dire la capacità politica di fare un'arteria operazione di risanamento solo con una seria capacità di risanamento i tassi d'interesse diminuiscono in ragione dell'aumento della credibilità e solo con il i conti a posto si riesce ad entrare nello SME e quindi a innescare il circuito virtuoso in caso contrario è assolutamente una follia ipotizzare riduzione dei tassi d'interesse quindi conclusione
Bisogna votare contro questa Finanziaria anche secondo lei no votare contro perché non solo è inutile ma anche dannosa aree
Fare il più presto al le elezioni avere al più presto un governo qualunque esso sia e che questo governo faccia le finanziarie coerenti con i suoi obiettivi
Da anni l'economia italiana e solo con un'economia italiana rintanati presso i conti pubblici rientra
Dare nel Sistema monetario europeo e quindi a cantanti quando sarà amate bene la ringraziamo ringraziamo il
Professor Renato Brunetta colui come avete sentito abbiamo parlato di legge finanziaria con l'ascolto come sempre da Radio radicale